Rivista Del Grande Oriente D'italia N. 1/2011
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HIRAM_1_2011:HIRAM 8-03-2011 11:19 Pagina 1 HIRAM Rivista del Grande Oriente d’Italia n. 1/2011 EDITORIALE Pensiero e libertà, il Grande Oriente per i 150 anni dell’Unità d’Italia 3 Gustavo Raffi “Libertà e Responsabilità” nel saluto di Ravenna al Presidente della Repubblica Italiana 7 Sauro Mattarelli Guanti bianchi per Ipazia 11 Moreno Neri I massoni: da rei di Stato a legislatori. Le leggi post-unitarie degli uomini della Massoneria. 25 Carlo Petrone Le invasioni, le immigrazioni e la civiltà occidentale, europea, italiana 55 Pietro F. Bayeli Laicità dello Stato in economia tra liberismo e dirigismo 63 Corrado Savasta Le diverse concezioni della verità: filosofica, metafisica e iniziatica 86 Luciano Gajà • SEGNALAZIONI EDITORIALI 103 • RECENSIONI 109 HIRAM_1_2011:HIRAM 8-03-2011 11:19 Pagina 2 HIRAM 1/2011 Direttore: Gustavo Raffi Direttore Scientifico: Antonio Panaino Condirettori: Antonio Panaino, Vinicio Serino Vicedirettore: Francesco Licchiello Direttore Responsabile: Giovanni Lani Comitato Direttivo: Gustavo Raffi, Antonio Panaino, Morris Ghezzi, Giuseppe Schiavone, Vinicio Serino, Claudio Bonvecchio, Gianfranco De Santis Comitato Scientifico Presidente: Enzio Volli (Univ. Trieste) Giuseppe Abramo (Saggista); Francesco Angioni (Saggista); Corrado Balacco Gabrieli (Univ. Roma “La Sapienza”); Pietro Battaglini (Univ. Napoli); Pietro F. Bayeli (Univ. Siena); Eugenio Boccardo (Univ. Pop. Torino); † Eugenio Bonvicini (Saggista); Enrico Bruschini (Accademia Romana); Giuseppe Cacopardi (Saggista); Giovanni Carli Ballola (Univ. Lecce); Pierluigi Cascioli (Giornalista); Orazio Catarsini (Univ. Messina); Paolo Chiozzi (Univ. Firenze); † Augusto Comba (Saggista); † Franco Cuomo (Giornalista); Massimo Curini (Univ. Perugia); Domenico Devoti (Univ. Torino); Ernesto D’Ippolito (Giurista); Santi Fedele (Univ. Messina); Bernardino Fioravanti (Bibliotecario G.O.I.); Paolo Gastaldi (Univ. Pavia); Santo Giammanco (Univ. Palermo); Vittorio Gnocchini (Archivio G.O.I.); Giovanni Greco (Univ. Bologna); Giovanni Guanti (Conservatorio Musicale Alessandria); Felice Israel (Univ. Genova); Panaiotis Kantzas (Psicoanalista); Giuseppe Lombardo (Univ. Messina); Paolo Lucarelli (Saggista); Pietro Mander (Univ. Napoli “L’Orientale”); Alessandro Meluzzi (Univ. Siena); Claudio Modiano (Univ. Firenze); Giovanni Morandi (Giornalista); Massimo Morigi (Univ. Bologna); Gianfranco Morrone (Univ. Bologna); Moreno Neri (Saggista); Marco Novarino (Univ. Torino); Mario Olivieri (Univ. per Stranieri Perugia); Massimo Papi (Univ. Firenze); Carlo Paredi (Saggista); † Bent Parodi (Giornalista); Claudio Pietroletti (Medico dello Sport); Italo Piva (Univ. Siena); Gianni Puglisi (IULM); Mauro Reginato (Univ. Torino); Giancarlo Rinaldi (Univ. Napoli “L’Orientale”); Carmelo Romeo (Univ. Messina); Claudio Saporetti (Univ. Pisa); Alfredo Scanzani (Giornalista); Angelo Scavone; Michele Schiavone (Univ. Genova); Giancarlo Seri (Saggista); Nicola Sgrò (Musicologo); Giuseppe Spinetti (Psichiatra); Gianni Tibaldi (Univ. Padova f.r.); Vittorio Vanni (Saggista) Collaboratori esterni Luisella Battaglia (Univ. Genova); Dino Cofrancesco (Univ. Genova); Giuseppe Cogneti (Univ. Siena); Domenico A. Conci (Univ. Siena); Fulvio Conti (Univ. Firenze); Carlo Cresti (Univ. Firenze); Michele C. Del Re (Univ. Camerino); Rosario Esposito (Saggista); Giorgio Galli (Univ. Milano); Umberto Gori (Univ. Firenze); Giorgio Israel (Giornalista); Ida L. Vigni (Saggista); Michele Marsonet (Univ. Genova); Aldo A. Mola (Univ. Milano); Sergio Moravia (Univ. Firenze); Paolo A. Rossi (Univ. Genova); Marina Maymone Siniscalchi (Univ. Roma “La Sapienza”); Enrica Tedeschi (Univ. Roma “La Sapienza”) Corrispondenti Esteri John Hamil (Inghilterra); August C.’T. Hart (Olanda); Claudio Ionescu (Romania); Marco Pasqualetti (Repubblica Ceca); Rudolph Pohl (Austria); Orazio Shaub (Svizzera); Wilem Van Der Heen (Olanda); Tamas’s Vida (Ungheria); Friedrich von Botticher (Germania) Comitato di Redazione: Guglielmo Adilardi, Cristiano Bartolena, Giovanni Cecconi, † Guido D’Andrea, Gonario Guaitini Comitato dei Garanti: Bernardino Fioravanti (Bibliotecario GOI), Antonio Calderisi (Avvocato), Giuseppe Capruzzi, Angelo Scrimieri, † Pier Luigi Tenti Art Director e Impaginazione: Sara Circassia Stampa: E-Print s.r.l., via Empolitana, km. 6.400, Castel Madama (Roma) Direzione: HIRAM, Grande Oriente d’Italia, via San Pancrazio 8, 00152 Roma Direzione Editoriale e Redazione: HIRAM, via San Gaetanino 18, 48100 Ravenna Registrazione Tribunale di Roma n. 283 del 27/6/1994 Editore: Soc. Erasmo s.r.l. Amministratore Unico Mauro Lastraioli, via San Pancrazio 8, 00152 Roma. C.P. 5096, 00153 Roma Ostiense P.I. 01022371007, C.C.I.A.A. 264667/17.09.62 Servizio Abbonamenti: Spedizione in Abbonamento Postale 50%, Tasse riscosse ABBONAMENTI ANNUALE ITALIA: 4 numeri € 20,64; un fascicolo € 5,16; numero arretrato € 10,32 ANNUALE ESTERO: 4 numeri € 41,30; numero arretrato € 13,00 La sottoscrizione in un’unica soluzione di più di 500 abbonamenti Italia è di € 5,94 per ciascun abbonamento annuale Per abbonarsi: Bollettino di versamento intestato a Soc. 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Serve parrhesìa, È l’obiettivo che il Grande ovvero un parlare franco per denunciare i li- Oriente d’Italia-Palazzo Giusti- miti che spesso divengono lacci, perché ac- nianiDD intende portare alle celebrazioni del canto a una critica costruttiva si riesca a centocinquantenario dell’Unità d’Italia. La superare un Risorgimento incompiuto. priorità è ridare voce a valori e a condotte Oggi a prevalere nei rapporti come nei vis- etiche, per costruire progetti per la comu- suti sociali è spesso l’impersonalità della nità. Serve pensiero e coraggio: la realtà serie. La nostra è la società dell’addestra- non diverrebbe tale se non si trovasse la mento, della coltivazione della propria sin- forza per attuarla, facendo strada a un golarità in tanti campi. Dobbiamo invece nuovo vissuto civile. In occasione del XX educarci al “noi”, alla pluralità, a una Settembre abbiamo sottolineato che il 150° nuova estetica dell’esistenza che impagini dell’Unità d’Italia è un fabbricato allo stato percorsi di identità e cultura, speranze e grezzo, con pilastri e strutture portanti. Ma lotte per un Paese migliore, capace di su- 1/2011 HIRAM HIRAM_1_2011:HIRAM 8-03-2011 11:19 Pagina 4 • 4• EDITORIALE perare i terreni di indifferenza e le paludi Porta Pia è stata ed è simbolo della dell’inautentico su cui l’Italia si è avvitata. battaglia di libertà per l’Unità d’Italia. Una Vorremmo che le celebrazioni dell’Unità conquista laica che è passata anche per la d’Italia siano un andare verso lotta e il sangue degli Uo- possibilità aperte, non un fer- mini liberi del Grande Ori- marsi su logiche museali. Il bi- ente d’Italia. Nel Pantheon sogno di un nuovo corso ci di una salutare laicità va spinge fuori dal bordo: oc- ricordato Ernesto Nathan corre scorgere mete, non pen- insieme ad altre figure di dolare sul margine. E se è vero una storia risorgimentale che viviamo di transiti, il cre- che non può essere chiusa scere insieme è la sola prospet- in soffitta perché risulta tiva per chi vuole dare un scomoda per alcuni. senso alla storia da costruire. Queste storie, al contrario, Perché un Paese che sa da sono un patrimonio di li- quale passato arriva è in grado bertà per l’intero Paese. di cogliere le sfide del futuro. Quale scuola di pen- Lo stile della Libera Mura- siero e luogo di confronto toria insegna che lungo la per ogni umanità, la Libera strada che ha costruito il sentimento na- Muratoria coltiva un sogno possibile: unire zionale ci sono volti e storie, conquiste di gli scialli neri delle donne del Sud, spesso libertà e ferite ancora da sanare. Il Grande simbolo di dolore e incomprensione, alle Oriente d’Italia vuole contribuire a risco- camice rosse del Risorgimento, che parlano prire il senso del nostro stare insieme come di volontariato, di grandi e giovani ideali di Italiani. Vogliamo prendere nuova forza lotta per la libertà. Nord e Sud stanno in- dalla lezione ideale del Risorgimento ma sieme, come insieme vanno ricordate la le- anche essere capaci di ascoltare e studiare zione di amore per l’Italia di Giuseppe quelle pagine che non ci sono sui libri di Garibaldi, Gran Maestro del Grande Oriente storia, mettendo in discussione pregiudizi, d’Italia, con il grido di riscatto che si alza spostando confini interiori e visioni penul- dalle pagine di Carlo Alianello. Assumere time. Senza revisionismi né polemiche, né tutta la propria storia per guardare avanti: coi Savoia né coi Borbone: i Fratelli del è questa la sfida più grande che ci attende. Grande Oriente