Rassegna Stampa
Venerdì 23 Ottobre 2015 Sommario
Testata Data Pag. Titolo p. 1. Conferenza delle Regioni Repubblica (la) 23/10/2015 3 Chiamparino: "Il mio non è un ricatto. Sulle tasse 1 dico no a imposizioni per legge" (Strippoli Sara) Stampa (La) 23/10/2015 1 L'ira di Chiamparino contro Palazzo Chigi: 3 "Lascio la Conferenza dei governatori" (Tropeano Maurizio) Libero 23/10/2015 2 Sinistra dem pronta allo scontro. Chiamparino: 5 «Rischiamo il crac» Avvenire 23/10/2015 7 Chiamparino lascia la Conferenza dei governatori 6 Giornale d'Italia (Il) 23/10/2015 2 Chiamparino si dimette (per finta) ma solo dalla 7 Conferenza delle Regioni Secolo XIX (Il) 23/10/2015 1 Conferenza Stato-Regioni, Chiamparino si 8 dimette Repubblica (la) - 23/10/2015 1 L'ira di Chiamparino "Non metto altre tasse 9 ed. Torino Vensa il commissario" (Strippoli Sara) Giornale di Vicenza 23/10/2015 3 Chiamparino pronto a lasciare Dimissioni per ora 11 (Il) «congelate» Gazzetta di Parma 23/10/2015 3 Regioni, Chiamparino lascia 12 Giornale 23/10/2015 3 Chiamparino si dimette, ma i governatori: deve 13 dell'Umbria (il) restare Gazzetta del 23/10/2015 3 Chiamparino sbatte la porta «fatali» le parole 14 Mezzogiorno (La) della Lorenzin Arena (L') 23/10/2015 1 Verso l'aumento del ticket Chiamparino pronto a 15 lasciare Bresciaoggi 23/10/2015 3 Chiamparino pronto a lasciare. Dimissioni per ora 17 «congelate» Garantista (Il) 23/10/2015 6 Chiamparino si dimette. È scontro sulla Sanità 18 Giornale del 23/10/2015 3 Conferenza delle regioni. Chiampa si dimette, ma 19 Piemonte (il) - anche no E l'opposizione lo mette in croce supp. Il Giornale Eco di Bergamo (L') 23/10/2015 2 Chiamparino lascia la Conferenza dei Governatori 20 Voce di Romagna 23/10/2015 5 Lite col governo, Chiamparino si dimette 21 (La) Metro - ed. Torino 23/10/2015 14 Conferenza delle Regioni Chiamparino sbatte la 22 porta Provincia di Como 23/10/2015 2 Chiamparino lascia la Conferenza dei 23 (La) Governatori Provincia (La) - 23/10/2015 4 Conferenza delle Regioni Chiamparino si dimette 24 Quotidiano di Cremona CronacaQui - ed. 23/10/2015 1 Chiamparino lascia da super-presidente.. (Gatta 25 Torino Andrea) Testata Data Pag. Titolo p. 1. Conferenza delle Regioni Sole 24 Ore (Il) 23/10/2015 1 Legge di stabilità - Stabilità verso il Colle a passo 27 lento (Colombo Davide;Fotina Carmine) Corriere della Sera 23/10/2015 1 Allarme delle Entrate: rischiiamo di morire (Salvia 29 Lorenzo) Corriere della Sera 23/10/2015 1 Sanità, sul blocco dei fondi le Regioni pronte a 30 dare battaglia (Sensini Mario) Repubblica (la) 23/10/2015 1 Deficit, sanità e addizionali, la rivolta delle 34 Regioni, Chiamparino si dimette (Petrini Roberto) Libero 23/10/2015 1 Il governo spreme le Regioni. Stangata in arrivo 36 sul ticket (Bechis Franco) Manifesto (il) 23/10/2015 1 Lo strappo delle Regioni (Ciccarelli Roberto) 38 Leggo 23/10/2015 2 Manovram, ira Regioni: "Gestione allo Stato". Per 40 8 è caro ticket Corriere delle Alpi 23/10/2015 12 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, 42 farmaci, assunzioni Giornale di Vicenza 23/10/2015 9 «Sanità, Zaia sapeva da tempo che i fondi 43 (Il) crescevano di poco» Giornale di Vicenza 23/10/2015 24 Sos fuga dai vaccini: «Rischio epidemie» 44 (Il) Mattino di Padova 23/10/2015 14 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, 45 (il) farmaci, assunzioni Mattino di Padova 23/10/2015 6 Sanità, più tasse per le regioni in deficit 46 (il) Nuova di Venezia e 23/10/2015 13 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, 47 Mestre (La) farmaci, assunzioni (Tosatto Filippo) Nuova di Venezia e 23/10/2015 6 Sanità, più tasse per le regioni in deficit 48 Mestre (La) Trentino 23/10/2015 5 Sanità, più tasse per le regioni in deficit 49 Adige (l') 23/10/2015 2 Sanità, 8 regioni devono «rientrare» 50 Alto Adige 23/10/2015 5 Sanità, più tasse per le regioni in deficit 51 Piccolo (Il) 23/10/2015 7 Sanità, per le regioni in deficit 52 Resto del Carlino 23/10/2015 1 Sanità, ticket nelle Regioni in perdita (Gozzi Alessia) 53 (il) Gazzetta di Parma 23/10/2015 3 Finanziaria, rischio ticket per 8 Regioni 55 Corriere di Siena 23/10/2015 4 Aumento automatico Irap e Irpef per le Regioni in 56 rosso, è polemica Giornale 23/10/2015 3 Legge di stabilità, rischio aumento ticket 57 dell'Umbria (il) Mattino (Il) 23/10/2015 3 Sanità, ai governatori i conti non tornano (Bassi 59 Andrea) Primo Piano Molise 23/10/2015 2 Tasse più alte in automatico o aumento del ticket, 60 scoppia il caso per le Regioni in deficit Quotidiano del 23/10/2015 2 Conferenza delle regioni Centri per l'impiego, 61 Molise proposte per la tutela dei lavoratori Testata Data Pag. Titolo p. 1. Conferenza delle Regioni Quotidiano del 23/10/2015 3 Sanità, possibile aumento di tasse 62 Molise Sicilia (La) 23/10/2015 1 Rischio ticket più alti, ma la Regione dice no 63 Unione Sarda (L') 23/10/2015 8 Spesa sanitaria, è scontro con le Regioni 65 Unione Sarda (L') 23/10/2015 8 Spesa sanitaria, è scontro con le Regioni. 66 Corriere del 23/10/2015 2 Legge di stabilità «Le tasse non aumenteranno» 67 Mezzogiorno - ed. Puglia Corriere del 23/10/2015 1 Rossi: «Senza debito non si riparte» 68 Trentino Corriere di Viterbo 23/10/2015 4 Aumento automatico Irap e Irpef per le Regioni in 70 rosso, è polemica Giornale di Brescia 23/10/2015 5 Manovra, in 8 Regioni rischio di tasse più alte 71 Cittadino di Lodi (il) 23/10/2015 2 Scontro tra Regioni e governo ma in Aula è 72 protesta . «Gestitevi da soli la Sanità» Giornale del 23/10/2015 1 Se non inquini paghi lo stesso: stangate le eco 73 Piemonte (il) - auto - «Faremo subito ricorso attraverso una supp. Il Giornale class action» (Costa Andrea) Eco di Bergamo (L') 23/10/2015 2 Ticket e tasse, rischio aumenti in otto Regioni 75 Gazzetta dello 23/10/2015 41 Manovra, è scontro sulle tasse alle Regioni 76 Sport (La) Nuova Sardegna 23/10/2015 11 Sanità più tasse per le regioni in deficit 77 (La) Libertà 23/10/2015 3 Sanità, tasse in aumento per le regioni in deficit 78 Messaggero 23/10/2015 6 Sanità più tasse per le regioni in deficit 79 Veneto Prealpina (La) 23/10/2015 2 Rischio innalzamento ticket in otto regioni 80 Provincia di Como 23/10/2015 2 Ticket e tasse, rìschio aumenti in otto Regioni 81 (La) Quotidiano della 23/10/2015 4 Rischio aumenti ticket e tasse. Rischio aumenti 82 Basilicata (il) ticket e tasse Quotidiano della 23/10/2015 4 Rischio aumenti ticket e tasse 83 Calabria (il) - ed. Catanzaro Crotone 2. Sergio Chiamparino Sole 24 Ore (Il) 23/10/2015 8 Enrico Rossi (Presidente Regione Toscana): 84 «Serve un regionalismo differenziato» (Turno Roberto) Sole 24 Ore (Il) 23/10/2015 8 Legge di stabilità - Chiamparino lascia la 86 Conferenza: «Sanità, il governo dia risposte» (Turno Roberto) Giornale (il) 23/10/2015 4 Chiamparino dimesso ma non troppo 88 Fatto Quotidiano (Il) 23/10/2015 9 Chiamparino lascia (per ora) la guida dei 89 governatori Testata Data Pag. Titolo p. 2. Sergio Chiamparino Unità (l') 23/10/2015 6 Chiamparino al governo: "Subito il decreto salva- 90 Regioni" (Di Giovanni Bianca) Unità (l') 23/10/2015 6 Stabilità: nuove tasse se la spesa sanitaria è fuori 91 controllo QN 23/10/2015 1 Super ticket nelle Regioni in rosso. È rivolta: la 93 Sanità torni al governo (Gozzi Alessia) Gazzettino (Il) 23/10/2015 1 La logica della scure che non premia i 95 governatori virtuosi (Giannino Oscar) Gazzettino (Il) 23/10/2015 1 Tagli e santà, nuovo scontro 97 Repubblica (la) - 23/10/2015 3 "Se Lorenzin è tanto brava la sanità se la 100 ed. Firenze riprenda lei" (Poli Simona) Stampa (La) - ed. 23/10/2015 39 Chiamparino e la crisi delle Regioni (La Spina 101 Torino Luigi) Messaggero 23/10/2015 6 Chiamparino "congela" le dimissioni dalla 102 Veneto conferenza Stato-Regioni Serracchiani: sta facendo bene, seguirà l'iter della Legge di Stabilità La Provincia di 23/10/2015 5 Scontro tra Regioni e governo «Gestitevi da soli 103 Varese la sanita» Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 311.406 D governatore II presidente del Piemonte e della Conferenza Stato-Regioni, Chiamparino: "Non chiediamo favori""II mio non è un ricatto Sulle tasse dico no a imposizioni per le
alle altre. Devono essere guidate da un ente che rappresenta il meglio del sistema delle Regioni. Io devo Dimissioni irrevocabili? «Irrevocabili, ma congelate fino all'approvazione della legge di Stabilità. Non sono un irresponsabile e non ho voglia di sbattere la porta quando è in discussione una legge di questa importanza Che in ogni caso giudico nel complesso positiva per le Regioni». Pensava che U tema aperto dal giudizio di parificazione della Corte dei Conti dovesse essere affrontato diversamente? «Il decreto è già concordato e approvato. Ma tutto dipende dai tempi per la conversione in SARA STRIPPOLI L'INTERVISTA TORINO. «Il legge. Certo poteva arrivare prima e ora mio non è un ricatto al governo, non siamo dobbiamo gestire le conseguenze. Io bambini. Però vorrei fosse chiaro che il decreto sono come San Tommaso. Ho avuto Salva-Regioni non è un favore che chiediamo, ma allettanti rassicurazioni, ma se arriva a un problema da chiarire fra Stato e Regioni». Sergio Chiamparino rassegna le dimissioni durante fine novembre è tardi. Le tasse in la prima seduta della Conferenza delle Regioni Piemonte non le aumento, venga pure il dopo che la Corte dei Conti ha riscontrato per il com Piemonte un disavanzo di 5,8 miliardi di euro nel 2014. Presidente Chiamparino, U viceministro dell'economia Enrico Morando ha confermato che U decreto Salva-Regioni arriverà la prossima settimana. Perché allora queste dimissioni «Il decreto, sul quale peraltro ho avuto rassicurazioni Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress missario». Si è dimesso perché Renzi non solo da Morando ma anche da altri livelli del non l'ha ricevuta «Pure illazioni prive di governo, non è legato alla mia scelta. Ho riflettuto e deciso che una Regione nelle condizioni ogni fondamento» A proposito di tasse, certificate dalla Corte dei Conti non può stare in Matteo Renzi ribadisce che per legge testa nessuna Regione o Comune potrà alzare le tasse. Cosa ne pensa? «Continuo a pensare che sarebbe difficile un'imposizione per legge. Ci sono automatismi - come quelli per le Regioni che sono in piano di rientro oppure in default - per i quali l'aumento è obbligatorio». Il prossimo presidente della Conferenza delle Regioni non avrà vita facile, non crede? «Una volta chiuso il capitolo della Finanziaria si
Conferenza delle Regioni Pag. 1 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 311.406 deve aprire una fase di discussione sul INSTABILITÀ Nel ruolo che il governo assegna alle suo complesso Regioni. Penso si debba cogliere laleßßedi oo l'occasione della riforma del Senato per Stabilità va un A proposito di frizioni con U giudicata positiva governo, qual è la reazione alle dichiarazioni del ministro della Sanità che ritiene un errore aver assegnato la sanità alle Regioni? «La Conferenza ha chiesto un incontro per sapere se quella di Beatrice Lorenzin è la posizione individuale di un ministro oppure viene condivisa dal governo». Gli aumenti del Fondo nazionale della sanità saranno LA RIFORMA più contenuti del previsto. Questo è L'intervento sul confermato «Ci sarebbe un aumento di Senato un miliardo sui 3 previsti, ma piuttosto occasione per un che il nulla è sempre meglio il "piuttosto". In ogni caso ci sono tre vero riformismo quesiti aperti che devono essere chiariti: regionale se ci fosse un vincolo sui Lea, l'aumento si ridurrebbe. Poi i soldi per i rinnovi contrattuali. Stanno nel Fondo o no? Terzo è il grande tema dei farmaci innovativi e salvavita. Una risposta o l'altra fa una grande differenza». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 2 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 215.250 Le Regioni minacciano nuovi aumenti. Il documento al Quirinale, domani in Parlamento: taglio alle assunzioni nel settore pubblico. Manovra, ticket salutari nel mirino Chiamparino lascia la guida della Conferenza delle Regioni: rapporti difficili col governo Tangenti per appalti truccati all'Anas, dieci in manette. Renzi: "Chi ruba va cacciato"
•» La legge di Stabilità, che ieri è arrivata sul tavolo del Quirinale, rischia di costringere le Regioni ad alzare i ticket della sanità. Scontro fra Renzi e Chiamparino, che si dimette da presidente della Conferenza dei governatori. Intanto all'Anas 10 arresti, tra cui un ex sottosegretario, per lo scandalo tangentì. Servizi ALLE PAGINE 2,4 E s EimdiCMamparinoconPalazzoCMgi "LasciolaConferenzadeigovernatori""M dimetto per il debito, ma c'è un problema di rapporti con il governo" La polemica MAURIZIO concordato». Roberto Maroni, sistema sanitario sia tra i miliardi II TROPEANO TORINO presidente della Lombardia gli migliori al mondo anche per disavanzo della esprime solidarietà perché il Dunque se «il pensiero del Regione MAURIZIO TROPEANO «lascia la presidenza della ministro, che ha un peso non Piemonte TORINO Conferenza per protesta contro indifferente nell'esecutivo, è un governo che non mantiene i condiviso da tutto il governo, patti». Dal punto di vista di allora si riprendano la Sanità Alle sei della sera, prima di Chiamparino, però, la sua imbarcarsi per tornare a e la gestiscano centralmente scelta e l'indicazione che il suo per cinque, dieci anni e alla Torino, Sergio Chiamparino, successore debba guidare una ritorna sulle sue dimissioni, Regione più forte fine i cittadini faranno il irrevocabili ma congelate, da economicamente dovrebbe bilancio». Una provocazione, presidente della Conferenza permettere di affrontare meglio naturalmente, che nasconde delle regioni e spiega: «Io il problema politico legato ai però l'irritazione profonda di credo che anche in vista del difficili rapporti tra Stato e Chiamparino, e degli altri nuovo Senato sia necessaria regioni. Lui ha cercato fino presidenti, verso il governo una nuova leadership che all'ultimo un maggior dialogo, Renzi: «Quelle parole - prenda in mano le redini del inutilmente. Il vulnus secondo il governatore del rapporto tra Stato e Regioni e istituzionale che ha fatto saltare Piemonte - sono la metafora non può farlo il Piemonte visto
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress gli equilibri è legato alle di tutti i rapporti tra il che ha una situazione debitoria affermazioni del ministro della governo e le Regioni e, a tra le più disastrose». Il deficit Salute, Beatrice Lorenzin: «La questo punto serve un del Piemonte, dunque, è la Sanità delegata alle regioni è chiarimento non solo sulla causa ufficiale di queste stato un errore fatale». sanità ma anche sul ruolo che dimissioni anche se poi Affermazioni che secondo si pensa debbano avere le Chiamparino ammette che Chiamparino hanno bisogno di Regioni». Anche «indirettamente» si augura che un chiarimento politico: «II il gesto faciliti l'individuazione governatore della Toscana, di «un presidente che governi Enrico Rossi, ha detto che se il perché se le indiscrezioni che una regione forte in sé e che governo ha lo stesso giudizio rimbalzano da Roma sono vere, non abbia bisogno di niente». È della Lorenzin è bene che si palazzo Ghigi avrebbe scaricato chiaro il riferimento alla scelta prenda il settore e lo gestisca. sulle regioni un'altra patata del governo Renzi di inserire il Io sposo in pieno queste bollente: i ticket. Il governo, provvedimento «salva- parole». Già perché secondo il cioè, sarebbe intenzionato a Regioni» nella legge di presidente del Piemonte lasciare alle regioni in deficit la stabilità invece di approvare un «l'organizzazione mondiale libertà di aumentare il ticket decreto «come rapporto costi/ della Sanità riconosce come il sanitario: «Ieri mattina - spiega qualità». nostro Chiamparino - ne 5,9
Conferenza delle Regioni Pag. 3 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 215.250 ho parlato con De Vincenti e ELLE non mi ha detto nulla, mi stupirei se fosse vero». Quel che è certo, comunque, è che Sergio Chiamparino ha accettato di assecondare le richieste dei suoi colleghi è così resterà in carica fino all'approvazione della legge di Stabilità, poi lascerà la carica «perché le mie dimissioni sono irrevocabili». Il presidente del Piemonte, C Serve una nuova pero, giocherà fino in fondo leadership che prenda questa partita perché «ci sono ancora molte questioni da in ma no il rapporto tra affrontare e comunque ci Stato e Regioni e non troviamo di fronte ad un può farlo il Piemonte bicchiere mezzo pieno, soprattutto per l'extra sanità». che ha una situazione iii miliardi debitoria disastrosa II Fondo sanitario U n errore la Sanità nazionale gestita dalla Regioni? Allora il governo si riprenda la Sanità e la gestisca centralmente Sergio Chiamparino Presidente della Regione Piemonte Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 4 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 70.539 Sfida al governo Sinistra dem pronta allo scontro Chiamparino: «Rischiarne il crac»
e i presidenti delle Regioni», ha aggiunto. E in effetti il fronte più caldo dell'opposizione alla "manovra" sono proprio sindaci e governatori. Ieri il presidente del Piemonte, già candidato Capo dello Stato ed ex sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, si è dimesso a sorpresa da presidente dalla Conferenza Unificata, la vecchia
Conferenza Stato-Regioni. La motivazione ufficiale è la «difficilissima situazione» del bilancio del Piemonte, che ha un disavanzo da 5,8 miliardi, ma nella sostanza il malessere del governatore è legato ai rapporti quasi inesistenti con il premier, che non gli avrebbe accordato alcun colloquio. Pure l'Anci è sul piede di guerra: «Nella Legge Chiamparino ha presentato di Stabilità sarebbe prevista una drastica ieri le dimissioni dalla riduzione del turn over di personale nel Conferenza delle Regioni. comparto pubblico per tre anni; tale Dimissioni poi congelate. Il previsione sarebbe ingiustificata e motivo del passo indietro è particolarmente critica per i Comuni», anche legato al giudizio dato accusa il vicepresidente Anci con delega dalla Corte dei Conti sul al Personale, Umberto Di Primio, sindaco bilancio del Piemonte [Ansa] di Chieti. P.E.R. ••• Si è rifatto vivo perfino il "bastian contrario" per eccellenza, cioè Alfredo D'Attorre. «E più di sinistra regalare 2 miliardi di euro alla fascia alta dei proprietari di immobili o con quei soldi evitare ulteriori pesanti tagli alla sanità?», si è chiesto retoricamente il bersaniano doc. Lui che guidò la crociata contro il Jobs act prima, contro la Buona Scuola e le riforme poi, per nulla preoccupato di andare incontro ad un nuovo probabile fallimento, si è lanciato ieri in una serie di domande rivolte pubblicamente al premier e autore della Legge di Stabilità: «È più di sinistra dare la priorità al taglio
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress delle tasse sui profitti delle grandi aziende o a quello sul lavoro?». E così via sulla progressività della imposizione fiscale e sull'aumento della soglia per il pagamento in contanti. La minoranza dem, insomma, intende dare battaglia, noncurante della minaccia del premier di ricorrere alla fiducia sul provvedimento. Non tutti i bersaniani, però, sono scesi sulle barricate: «La legge di Stabilità con-
tiene misure positive; non riconoscere questi aspetti è un errore anche rispetto alle criticità che abbiamo il dovere di provare a correggere», ha scritto sul suo blog il senatore ed ex ministro Vannino Chiti, pure lui vicinissimo all'ex segretario dem. «Rivolgo un invito al Pd, abbiamo bisogno di un confronto vero nel nostro partito, in Parlamento ma anche con i sindaci
Conferenza delle Regioni Pag. 5 Venerdì Estratto da pag. 7 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Marco Tarquinio 111.289 Chiamparino lascia la Conferenza dei governatori 11 "malessere" del presidente dovuto al mm emerso nel bilancio del Piemonte. E anche al dialogo difficile con ii premier e ii ministro Lorenzin
ROMA 11 presidente del Piemonte, Sergio contabilizzare nel bilancio regionale i finanziamenti Chiamparino, ha dato a sorpresa le proprie ricevuti con il di 35 per il pagamento dei creditori; un dimissioni dalla guida della Conferenza delle precedente che, se applicato a tutte le Regioni che Regioni, ufficialmente a causa della hanno fatto ricorso ai fondi del Salva Crediti, difficilissima situazione del bilancio del porterebbe a un buco complessivo di 20 miliardi. Piemonte, che haun disavanzo da5,8miliardi, manella sostanza il malessere del governatore ha una origine lontana, ed è legata ai rapporti diventati sempre più distaccati con il governo e, secondo alcune voci, anche a una mancata interlocuzione con il premier Renzi. Le Regioni, infatti, da una parte vedono ridotto il Fondo sanitario nazionale alii miliardi (ne erano stati promessi 113 solo in luglio), dall'altro sentono dire al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che «la Sanità delegata alle Regioni è stata un errore fatale». «Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sul governo della sanità, è bene si prenda il settore e lo gestisca. Io sposo in pie-
no queste parole - ha affermato Chiamparino tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia-Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata». Chiamparino chiede da tempo maggiore dialogo al governo; ieri è stato costretto a gettare la spugna. Ha incassato l'appoggio di tutti i governatori, che gli hanno chiesto di congelare le dimissioni fino a quando non sarà concluso l'esame della legge di Stabilità. Lo strappo, tuttavia, restaforte. Anche sul Fondo sanitario gli interrogativi dei governatori ri Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress mangono tutti in piedi: non si sa se i lil miliardiperil2016 sono comprensivi o meno degli 800 milioni dei nuovi Lea, dei circa 400 milioni per i contratti dei medici, dei 300 milioni in più per finanziare il Piano nazionale vaccini e i farmaci innovativi salvavita. A soddisfare i governatori, soprat____tutto la questione dei 2,2 miliardi di tagli dovuti alle passate Finanziarie: 1,3 miliardi sarebbero già stati «neutralizzati» attraverso un meccanismo legato al riacquisto dei bond da parte delle Regioni, anche la restante parte potrebbe essere coperta. Sullo sfondo, il disavanzo del Piemonte, certificato dalla Corte dei conti e il mancato varo del decreto Salva Regioni, visto che la Corte Costituzionale ha imposto di
Conferenza delle Regioni Pag. 6 Venerdì Estratto da pag. 2 Giornale d'Italia 23/10/2015
Chiamparino si dimette (per finta) ma solo dalla Conferenza delle Regioni
11 presidente della Conferenza delle chiuso prima di dicembre. Secondo Regioni Sergio Chiamparino, la Corte costituzionale, nonché governatore del Piemonte, così come affermano i dati di ha presentato le proprie dimissioni settembre della Corte dei Conti, il che, tuttavia, sono di fatto bilancio della Regione Piemonte "congelate" Chiamparino ha detto di rischia di non chiudere per un aver rassegnato le sue dimissioni disavanzo di 5,8 miliardi di euro, "per una motivazione molto causato proprio dall'uso illegittimo semplice, da dei fondi del governo all'ente artigliere di montagna, perché è affinchè pagasse i debiti assunti con evidente che dopo il giudizio di i fornitori.Ig. Tr. parificazione della Corte dei Conti non posso, da governatore, rappresentare le altre regioni". In pratica, il Piemonte ha conti allo sfascio, ma Chiamparino, anziché dimettersi da questa carica, preferisce imboccare l'altra, assai più
comoda, aggiungendo poi: "Una regione con un bilancio in questa situazione non può fare da guida a tutte le Regioni. Mi devo dedicare di più al lavoro in Piemonte, anche affinchè il governo affronti questo tema correggendo le ambiguità che riguardano la contabilizzazione dei bilanci perché qui non c'è nessun buco. Le mie dimissioni sono irrevocabili e sono congelate fino a fine negoziazione sulla legge di stabilità", ha poi precisato il leader dei governatori Sergio Chiamparino nel corso di una conferenza stampa: "II decreto sul Piemonte che avevamo concordato col governo prevedeva una modalità di contabilizzazione delle anticipazioni di liquidità che sono servite per pagare i debiti della pa con i fornitori. Il Piemonte è stato solo il primo ad aver avuto il giudizio di parificazione della Corte
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress dei Conti. È dunque un problema di contabilizzazione che deve risolvere il Mef. Ora si attende o un decreto ad hoc o un emendamento da inserire in un decreto in conversione". Ma è chiaro che c'è una polemica, neanche tanto sottile, pure nei confronti del governo: il presidente dimissionario della Conferenza chiedeva l'emanazione urgente del decreto salva-Piemonte. Mentre,
dopo il ritiro del di da parte del Colle, la norma è stata assorbita nella legge di Stabilità. Ma questo farà slittare i tempi. La norma con la manovra entrerebbe in vigore a gennaio 2016, ma il bilancio del 2015 della Regione deve essere
Conferenza delle Regioni Pag. 7 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Cassinis 56.332 LA MANOVRA DA MATTARELLA. CANONE RAI: ESENTI TABLET E SMARTPHONE Sanità, scontro sull'aumento dei ticket II governo: le Regioni in rosso possono rincarare le tasse. La minaccia dei governatori
ROMA. Il testo della legge di stabilità è arrivato al presidente Mattarella in serata e al più presto sarà pronto per il suo iter parlamentare. Ma il governo deve già affrontare cla rivolta delle Regioni per i tagli effettivi alla Fondo sanitario. Renzi dice che le tasse locali non aumen-teranno.maperleRegioni indeficit c'è la possibilità di imporre addizionali, oppure di aumentare il costo del ticket. E il presidente della Conferenza, Chiamparino, ha dato le dimissioni per dedicarsi al il suo Piemonte, "sotto" di 5.800 milioni. teranno.maperleRegioni indeficit c'è la possibilità di imporre addizionali, oppure di aumentare il costo del ticket. E il presidente della Conferenza, Chiamparino, ha dato le dimissioni per dedicarsi al il suo Piemonte, "sotto" di 5.800 milioni.
LA POLEMICA Conferenza Stato- Regioni, Chiamparino si dimette
ROMA. Il presidente della conferenza stampa - tra cinque Conferenza delle Regioni, anni faremo un confronto e Sergio Chiamparino, rassegna vedremo se la sanità della a sorpresa le proprie dimissioni Toscana, dell'Emilia-Romagna o del Veneto saranno gestite meglio alla guida della Conferenza, con una gestione centralizzata. ufficialmente a causa della Queste parole sono la difficilissima situazione del cartinaditornasoledelgiudiziqche si bilancio del Piemonte che ha ha sulle Regioni e un chiarimento un disavanzo da 5,8 miliardi serve a questo punto anche sul («una Regione in queste ruolo che si pensa debbano avere condizioni non può stare in le Regioni». testa alle altre. Devo dedicarmi di più alla mia Regione»), ma nella sostanza il malessere del governatore ha una origine lontana, ed è legata ai rapporti diventati sempre più distaccati con il governo e, secondo alcune voci, anche a una mancata interlocuzione con il
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress premier Renzi. Le Regioni, infatti, da una parte vedono ridotto il Fondo sanitario nazionale alii miliardi (ne erano stati promessi oltre 113 solo in luglio), dall'altro sentono dire al ministro della Salute Beatrice Lorenzin che «la Sanità delegata alle «Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sul governo della sanità, è bene si prenda il settore e logestisca. Io sposo in pieno queste parole - ha affermato ieri Chiamparino, nel corso di una affollata
Conferenza delle Regioni Pag. 8 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 17.616 Chiamparino pronto a lasciare se non arriva il "SalvaRemonte"> II presidente: in mancanza del decreto, venga pure il commissario, io dico no ad altre tasse
SARA STRIPPOLI VENGA pure il 5,8 miliardi certificati dalla Corte dei commissario», dice Sergio Chiamparino Conti ad un miliardo e GOOmila - non al termine della conferenza stampa arriverà la sua promessa è che non ci romana in cui ha annunciato le sue saranno aumenti di tasse «Io non dimissioni da presidente della intervengo più sulla fiscalità in venga Conferenza delle Regioni quello che pure un commissario ad assumersi le consente di abbassare il disavanzo del responsabilità In quel caso la mia Piemonte dai romana in cui ha annunciato le sue dimissioni da decisione è presa, rimetto il mandato al presidente della Conferenza delle Consiglio regionale» A PAGINA II Regioni quello che consente di abbassare venga pure un commissario ad il disavanzo del Piemonte dai assumersi le responsabilità In quel caso la mia decisione è presa, rimetto il mandato al Consiglio regionale» A PAGINA II Politica&economia L'ira di Chiamparino "Non metto altre tasse Vensa il commissario"II presidente e il decreto SalvaPiemonte che tarda "Non sono disponibile a nuovi interventi fiscali" Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
PRONTO A DIMETTERSI ANCHE DA PRESIDENTE DEL PIEMONTE Sergio Chiamparino ieri ha annunciato le sue dimissioni da numero uno della Conferenza delle Regioni. Ma se non arriva il decreto "SalvaPiemonte" più volte promesso dal governo, il presidente si dice pronto a rimettere anche il suo mandato elettorale
SARA STRIPPOLI VENGA pure il della Conferenza delle Regioni. commissario», dice Sergio Chiamparino al termine della conferenza stampa romana quello che consente di abbassare in cui ha annunciato le sue dimissioni da il disavanzo del Piemonte dai 5,8 presidente miliardi certificati dalla
Corte dei Conti ad un miliardo e GOOmila - non arriverà la sua promessa è che non ci saranno
Conferenza delle Regioni Pag. 9 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 17.616
aumenti di tasse. «Io non frontando con la massima una solita strategia già sperimentata intervengo più sulla fiscalità in situazione di bilancio con le dimisisoni farsa per le venga pure un commissario ad difficilissima». Il segretario firme false. Questa volta lo scopo regionale dei Democratici ricorda è il Salva-Piemonte ed ecco che poi al presidente che i parlamentari spuntano le dimissioni ad piemontesi asono tutti impegnati ad orologeria subito opportunamente Da Pd e Moderati arriva intervenire sul piano legislativo per congelate». ««PRODUZIONE consentire alla nostra Regione di RISERVATA pieno sostegno II uscire da questa situazione e il Movimento 5 Stelle: governo ha già annunciato che risolverà la situazione». Il sostegno arriva anche dai Moderati di assumersi le responsabilità. In Mimmo Portas: «Sia chiaro che quel caso la mia decisione è Chiamparino si presa, rimetto il mandato al Consiglio regionale». Questione anche di tempi, spiega il sta assumendo la responsabilità di presidente della Regione. «Io ho una situazione che in alcun modo avuto rassicurazioni sull'arrivo è atrtibuibile a lui e alla sua del decreto, e non solo dal giunta». Da Bruxelles anche il vicemnistro Morando ma da altri parlamentare Daniele Viotti della livelli del governo. Un punto minoranza Pd, loda la linea fondamentale è tuttavia il seguita dal presidente: «Ci vede "quando": «Se il decreto arriva in ancora una volta più lungo e con ritardo, se arriva a fine novembre il suo annuncio di dimissioni non abriusciremo a garantire la pone un problema di sostenibilità copertura, sarebbe troppo tardi». finanziaria delle Regioni. Oggi Un'ulteriore rassicurazione arriva tocca al Piemonte, domani alle dai parlamentari piemontesi del altre». Dimissioni tardive, dice Pd: «Stiamo seguendo la questione, si tratta di una l'ex-governatore e segretario Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress questione complessa, che il regionale del Carroccio: governo è impegnato a risolvere «Chiamparino è stato silente per in tempi brevi. La Corte dei Conti troppo tempo, se le sue dimissioni ha fatto emergere un hanno lo scopo di reagire ad un governo del tutto disattento è davvero troppo tardi». Per Forza disvanzo sui bilanci degli ultimi Italia Gilberto Pichetto e Gianluca anni che necessità di misure Vignale sottolineano la scelta di straordinarie ed è in questa aumentare il bollo e attaccano direzione che il governo intende sostenendo che il Piemonte salda orientarsi». I parlamentari i debiti di Renzi: «La variazione invitano la giunta a proseguire nel di bilancio votata dalla ggiunta lavoro di risanamento: «Si deve altro andare avanti senza ambiguità». La maggioranza si stringe attono non è che l'opera di un pagatore presidente: «Comprendo le per terzi. Peccato che a Per il difficoltà di Chiamparino - Movimento 5 stelle quella di interviene il capogruppo Pd Chiamparino «è la solita Davide Gariglio - il Piemonte sta ammuina. Stiamo assistendo alla af
Conferenza delle Regioni Pag. 10 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ario Gervasutti 34.965 CONFERENZA. La ragione ufficiale è il deficit del Piemonte di 5,8 miliardi: me ne devo occupare Chiamparino pronto a lasciare Dimissioni per ora «congelate»
Prima si dovrà concludere l'esame della Finanziaria Critiche al governo: niente dialogo sui temi sanitari
ROMA II presidente della tutti i governatori, che gli hanno Sergio Chiamparino Conferenza delle Regioni, però chiesto di congelare le Sergio Chiamparino, ha dimissioni fino a quando non sarà concluso l'esame della rassegnato ieri a sorpresa le legge di Stabilità. Sulla quale proprie dimissioni alla Chiamparino ha co guida della Conferenza, ufficialmente a cau munque riconosciuto che il giudizio «ha elementi di positività», e la manovra può sa della difficilissima essere annoverata nel cosiddetto situazione del bilancio del «bicchiere mezzo pieno, Piemonte che ha un disavanzo soprattutto per l'extrasanità». A da 5,8 miliardi («una Regione soddisfare i governatori, in queste condizioni non può soprattutto la questione dei 2,2 stare in testa alle altre. Devo miliardi di tagli dovuti alle passate finanziarie: 1,3 miliardi dedicarmi di più alla mia sarebbero già stati Regione»), ma nella sostanza «neutralizzati» e attraverso un il malessere del governatore ha meccanismo legato al riacquisto una origine lontana, ed è dei bond da parte delle Regioni, legata ai rapporti diventati anche la restante parte potrebbe sempre più distaccati con il essere coperta. Sullo stop governo, e a un mancato all'innalzamento delle tasse da dialogo con il premier Renzi. parte degli enti locali, Le Regioni, infatti, da una annunciato mercoledì da Renzi, parte vedono ridotto il Fondo Chiamparino ha corretto: «Non sanitario nazionale a lil credo sia possibile, al massimo miliardi (ne erano stati può arrivare una moral promessi oltre 113 solo in suasion». • luglio), dall'altro sentono dire al ministro della Salute Beatrice Lorenzin che «la sanità delegata alle Regioni è stata un errore fatale». Chiamparino ha sottolineato: Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress «II governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sulla gestione della sanità, è bene si prenda il settore e lo gestisca. Io sposo in pieno queste parole, tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia- Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata. Queste parole sono la cartina di tornasole del giudizio che si ha sulle Regioni». Chiamparino chiede da tempo maggiore dialogo al governo; ieri ha gettato la spugna. Ha incassato l'appoggio di
Conferenza delle Regioni Pag. 11 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuliano Molossi 34.353 Regioni, Chiamparino lascia o II presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha rassegnato le proprie dimissioni alla guida della Conferenza a causa della difficilissima situazione del bilancio del Piemonte che ha un disavanzo da 5,8 miliardi. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 12 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe Castellini 4.013 STATO-REGIONI Chiamparino si dimette, ma i governatori: deve restare
ROMA - II governatore Sergio Chiamparino (nella foto) si dimette da presidente della Conferenza delle Regioni dopo i rilievi della Corte dei conti sul disavanzo del Piemonte. Al termine della riunione dei governatori, che ieri si sono incontrati per discutere la loro valutazione sulla legge di stabilità, Chiamparino ha annunciato: «Ho rassegnato le mie dimissioni non per il giudizio sulla legge di stabilità. Una Regione con un bilancio in questa situazione non può fare da guida a tutte le Regioni. Mi devo dedicare di più al lavoro nella Regione Piemonte». Il pressing fatto da tutti i colleghi, che gli avevano chiesto di ripensarci, non ha fatto cambiare idea al governatore che tuttavia ha "congelato" le dimissioni per proseguire, in questa fase, l'interlocuzione sulla legge di stabilità. Proprio sulla manovra il giudizio delle Regioni è,
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress complessivamente, positivo. «C'è però la questione di un chiarimento di fondo rispetto alle dichiarazioni fatte da Lorenzin secondo la quale fu un errore affidare la sanità alle Regioni, ha affermato Chiamparino. «Come ha detto giustamente il presidente della Toscana Enrico Rossi se il Governo ha lo stesso giudizio del ministro Lorenzin si prenda la sanità e fra 5 anni valuteremo». Da parte del Governo «serve un chiarimento sul ruolo che si pensa di assegnare alle Regioni».
Conferenza delle Regioni Pag. 13 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe De Tomaso 28.072 Chiamparino sbatte la porta «fatali» le parole della Lorenzin Lascia la presidenza della Conferenza Stato- Regioni
• ROMA, n presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, rassegna a sorpresa le proprie dimissioni alla guida della Conferenza, ufficialmente a causa della difficuissima situazione del bilancio del Piemonte che ha un disavanzo da 5,8 miliardi, ma nella sostanza il malessere del governatore ha una origine lontana, ed è legata ai rapporti diventati sempre più distaccati con il Governo e, secondo alcune voci, anche ad una mancata interlocuzione con il premier Renzi. Le Regioni, infatti, da una parte vedono ridotto il Fondo sanitario nazionale a lil miliardi (ne erano stati promessi oltre 113 solo in luglio), dall'altro sentono dire al ministro della Salute Beatrice Lorenzin che «la Sanità delegata alle Regioni è stata un errore fatale», «u governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il Governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sul governo della sanità, è bene si prenda il settore e lo gestisca. Io sposo in pieno queste parole - ha affermato Chiamparino, nel corso di una affollata conferenza stampa - tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia-Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata. Queste parole sono la cartina di tornasole del giudizio che si ha sulle Regioni e un chiarimento Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress serve a questo punto anche sul ruolo che si pensa debbano avere le Regioni». Chiamparino ha incassato l'appoggio di tutti i governatori, che gli hanno chiesto di congelare le dimissioni fino a quando non sarà concluso l'esame della Legge di Stabilità.
Conferenza delle Regioni Pag. 14 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 39.057 I NODI. Sanità, disavanzi anche in Veneto. Chiamparino: addio alla Conferenza Verso l'aumento del ticket Bufera tangentìafl'Anas: dieci arresti. Sanremo: assenteisti in massa
I CONTI DELLA SANITÀ. NUOVI SCANDALI. Una Rischio di aumenti per tasse e «cellula criminale» nell'Anas che ticket in otto regioni: dopo gestisce miliardi di euro di appalti l'approvazione della manovra in pubblici. Un «sistema corruttivo Consiglio dei ministri gli enti collaudato». Con queste accuse locali lanciano l'allarme in vista un'inchiesta della Finanza e della del 2016. Criticità anche in Procura di Roma ha portato ieri Veneto dove due aziende sanitarie all'arresto di 10 tra funzionari superano i 10 milioni di euro di pubblici, imprenditori, avvocati e deficit. Deficit che sta mettendo in politici, tra i quali l'ex crisi il Piemonte, il cui sottosegretario alle Infrastrutture governatore, Chiamparino, intende Luigi Meduri. E dal Comune di dimettersi da presidente della Sanremo arriva un'altra bufera: 35 Conferenza delle Regioni. O PAG persone arrestate per assenteismo 3 e 196 indagate. Secondo l'accusa timbravano i cartellini e uscivano. Accusa di truffa aggravata. O PAG 2
CONFERENZA. La ragione ufficiale è il deficit del Piemonte di 5,8 miliardi: me ne devo occupare Chiamparino pronto a lasciare Dimissioni per ora «congelate»
Prima si dovrà concludere l'esame della Finanziaria Critiche al governo: niente dialogo sui temi sanitari RÓMA"""
II presidente della Conferenza parte vedono ridotto il Fondo cartina di tornasole del giudizio delle Regioni, Sergio sanitario nazionale a lil che si ha sulle Regioni». Chiamparino, ha rassegnato miliardi (ne erano stati Chiamparino chiede da tempo ieri a sorpresa le proprie promessi oltre 113 solo in maggiore dialogo al governo; Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress dimissioni alla guida della luglio), dall'altro sentono dire ieri ha gettato la spugna. Ha Conferenza, ufficialmente a al ministro della Salute incassato l'appoggio di cau Beatrice Lorenzin che «la tutti i governatori, che gli hanno sanità delegata alle Regioni è però chiesto di congelare le stata un errore fatale». dimissioni fino a quando non sa della difficilissima Chiamparino ha sottolineato: sarà concluso l'esame della situazione del bilancio del «II governatore della Toscana legge di Stabilità. Sulla quale Piemonte che ha un disavanzo Enrico Rossi ha detto che se il Chiamparino ha co governo ha lo stesso giudizio da 5,8 miliardi («una Regione munque riconosciuto che il in queste condizioni non può della Lorenzin sulla gestione della sanità, è bene giudizio «ha elementi di stare in testa alle altre. Devo positività», e la manovra può dedicarmi di più alla mia si prenda il settore e lo gestisca. essere annoverata nel cosiddetto Regione»), ma nella sostanza Io sposo in pieno queste parole, «bicchiere mezzo pieno, il malessere del governatore ha tra cinque anni faremo un soprattutto per l'extrasanità». A una origine lontana, ed è confronto e vedremo se la sanità soddisfare i governatori, legata ai rapporti diventati della Toscana, dell'Emilia- soprattutto la questione dei 2,2 sempre più distaccati con il Romagna o del Veneto saranno miliardi di tagli dovuti alle governo, e a un mancato gestite meglio con una gestione passate finanziarie: 1,3 miliardi dialogo con il premier Renzi. centralizzata. Queste parole sarebbero già stati Le Regioni, infatti, da una sono la «neutralizzati» e attraverso
Conferenza delle Regioni Pag. 15 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 39.057 un meccanismo legato al Sergio Chiamparino riacquisto dei bond da parte delle Regioni, anche la restante parte potrebbe essere coperta. Sullo stop all'innalzamento delle tasse da parte degli enti locali, annunciato mercoledì da Renzi, Chiamparino ha corretto: «Non credo sia possibile, al massimo può Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 16 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Cattaneo 16.000 CONFERENZA. La ragione ufficiale è il deficit del Piemonte di 5,8 miliardi: me ne devo occupare Chiamparino pronto a lasciare Dimissioni per ora «congelate»
Prima si dovrà concludere Sergio Chiamparino tutti i l'esame della Finanziaria governatori, che gli hanno però chiesto di congelare le dimissioni Critiche al governo: niente fino a quando non sarà concluso dialogo sui temi sanitari l'esame della legge di Stabilità. ROMA II presidente della Sulla quale Chiamparino ha co Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha munque riconosciuto che il rassegnato ieri a sorpresa le giudizio «ha elementi di positività», e la manovra può proprie dimissioni alla essere annoverata nel cosiddetto guida della Conferenza, «bicchiere mezzo pieno, ufficialmente a cau soprattutto per l'extrasanità». A soddisfare i governatori, soprattutto la questione dei 2,2 miliardi di tagli dovuti alle sa della difficilissima passate finanziarie: 1,3 miliardi situazione del bilancio del sarebbero già stati Piemonte che ha un disavanzo «neutralizzati» e attraverso un da 5,8 miliardi («una Regione meccanismo legato al riacquisto in queste condizioni non può dei bond da parte delle Regioni, anche la restante parte potrebbe stare in testa alle altre. Devo essere coperta. Sullo stop dedicarmi di più alla mia all'innalzamento delle tasse da Regione»), ma nella sostanza parte degli enti locali, il malessere del governatore ha annunciato mercoledì da Renzi, una origine lontana, ed è Chiamparino ha corretto: «Non legata ai rapporti diventati credo sia possibile, al massimo sempre più distaccati con il può arrivare una moral governo, e a un mancato suasion». • dialogo con il premier Renzi. Le Regioni, infatti, da una parte vedono ridotto il Fondo sanitario nazionale a lil miliardi (ne erano stati promessi oltre 113 solo in luglio), dall'altro sentono dire al ministro della Salute Beatrice Lorenzin che «la sanità delegata alle Regioni è stata un errore fatale». Chiamparino ha sottolineato:
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress «II governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sulla gestione della sanità, è bene si prenda il settore e lo gestisca. Io sposo in pieno queste parole, tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia- Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata. Queste parole sono la cartina di tornasole del giudizio che si ha sulle Regioni». Chiamparino chiede da tempo maggiore dialogo al governo; ieri ha gettato la spugna. Ha incassato l'appoggio di
Conferenza delle Regioni Pag. 17 Venerdì Estratto da pag. 6 Garantista (Il) 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Piero Sansonetti (non disponibile) CONFERENZA REGIONI Chiamparino si dimette È scontro sulla Sanità
D governatore Sergio Chiamparino si osservato Chiamparino riferendosi alla dimette da presidente della Conferenza sforbiciata legata a finanziarie delle Regioni dopo i rilievi della Corte pregresse - ma su questo sembra dei Conti sul disavanzo del Piemonte. Al esserci una neutralizzazione di 1,3 mld termine della riunione dei governatori, di euro. Dunque più Attraverso un che ieri si sono incontrati per discutere meccanismo legato al riacquisto di la loro valutazione sulla legge di bond da parte delle Regioni, ha stabilità, Chiamparino ha annunciato: spiegato Chiamparino, anche parte di «Ho rassegnato le mie dimissioni da questi tagli potrebbe essere "coperta". presidente della Conferenza non per il giudizio sulla legge di stabilità. Una Regione con un bilancio in questa II presidente della situazione non può fare da guida a tutte Conferenza le Regioni. Mi devo dedicare di più al delle Regioni lavoro nella Regione Piemonte». D Sergio pressing fatto da tutti i colleghi, che gli Chiamparino avevano chiesto di ripensarci, non ha fatto cambiare idea al governatore che tuttavia ha "congelato" le dimissioni per proseguire, in questa fase, l'interlocuzione sulla legge di stabilità. Proprio sulla manovra il giudizio delle Regioni è, complessivamente, positivo. «C'è pero la questione di un chiarimento di fondo rispetto alle dichiarazioni fatte da Lorenzin secondo la quale fu un errore affidare la sanità alle Regioni», ha Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress affermato Chiamparino. «1 governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il Governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sul governo della sanità, è bene si prenda il settore e lo gestisca. Io sposo in pieno queste parole - ha affermato Chiamparino in conferenza stampa - tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia-Romagna o del Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata. Da parte del Governo. E ha aggiunto: «Serve un chiarimento sul ruolo che si pensa di assegnare alle regioni».
Quando ai numeri della legge, il taglio alle Regioni per la parte extra Sanità ammonta a 900 mln di euro. «Sui tagli extra Sanità ponemmo la questione dei 2,2 mld di euro di tagli - ha
Conferenza delle Regioni Pag. 18 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Fulvio Basteris 7.208 CONFERENZA DELLE REGIONI Chiampa si dimette, ma anche no E l'opposizione lo mette in croce
• II presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino ha presentato leproprie dimissioni. Lo ha detto lui stesso aggiungendo però che, su richiesta dei colleghi presidenti, queste ultime sono state al momento congelate. Chiamparino ha spiegato che i motivi delle dimissioni non sarebbero una reazione ai tagli alla sanità ma legate al giudizio dato dalla Corte dei Conti sul bilancio della Regione Piemonte. "Una Regione conun bilancio in questa situazionenonpuò fare daguidaatutte le Regioni. Midevo dedicare dipiùallavoronellaRegionePiemonte", ha affermato. Consueta "ammuina" di Chiamparino in sede di Conferenza StatoRegioni, hanno replicato con una nota i consiglieri regionali del movimento cinque stelle. "Stiamo assistendo allasolitastrategiadelPresidente, giàsperimentataconledimissioni-farsaperlefirmefalse. Questa volta vuole ottenere daRenzi il decreto "salvaPiemonte", ed ecco che spuntano le dimissioni ad orologeria provvidenzialmente "congelate". Insomnia, le classiche giravolte da prima repubblica di cui Chiamparino è figlio legittimo. Non contento il presidente raddoppia la posta in gioco affermando che non si assumerà mai l'onere di aumentare le tasse, piuttosto rimetterà il proprio mandato da presidente del Piemonte al Consiglio regionale". "Eppure - hanno aggiunto - appena 24 ore fa la sua giunta ha approvato un disegno di legge per reintrodurre ilbollo auto per vetture a trazione elettrica, gpl e metano". Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 19 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giorgio Gandola 42.467 Chiamparino lascia la Conferenza dei Governatori II presidente della Conferenza piedi: i lil miliardiper il 2016 delle Regioni, Sergio sono comprensivi o no degli 800 Chiamparino, ha rassegnato ieri a milioni dei nuovi livelli sorpresa le proprie dimissioni essenziali di assistenza, dei circa dalla guidadellaConferenza, 400 milioni che servono per i ufficialmente a causa della contratti dei medici, dei soldi in difficilissima situazione del più, pari a 300 milioni, necessari bilancio del Piemonte, che ha un per finanziare il Piano nazionale vaccini e ifarmaciinnovativi disavanzo da 5,8 miliardi («Una salvavita (in tutto trafarmacie Regione in queste condizioni contratti circa un miliardo). «Una non può stare in testa alle altre. risposta daparte del governo non Devo dedicarmi di più alla mia è irrilevante per capire se questo Regione»), ma nella sostanza il miliardo in piùmesso nella Legge malessere del governatore ha di stabilità nel una origine lontana, ed è legata ai rapporti diventati sempre più Fondo sanitario è sufficiente o distaccati con il governo e, no»,hadettosenzamezzi termini secondo alcune voci, anche a Chiamparino, il quale tuttavia una mancata interlocuzione con ha riconosciuto che sulla Legge il premier Renzi Le Regioni, di stabilità il giudizio «ha infatti, da una parte vedono elementi di positività», la ridotto il Fondo sanitario manovra può essere annoverata nazionale a lil miliardi (ne nel cosiddetto «bicchiere mezzo erano stati promessi oltre 113 pieno, soprattutto per solo in luglio), dall'altro l'extrasanità». A soddisfare i sentono dire al ministro della governatori, soprattutto la Salute, Beatrice Lorenzin, che questione dei 2,2 miliardi di «la sanità delegata alle Regioni tagli dovuti alle passate è stata un errore fatale». «Il Finanziarie: 1,3 miliardi presidente della Toscana, sarebbero già stati Enrico Rossi, ha detto che se il «neutralizzati» e, attraverso un governo ha lo stesso giudizio meccanismo legato al riacquisto della Lorenzin sulla gestione dei bond da parte delle Regioni, della sanità, è bene si prendali anche la restante parte potrebbe settore. Io sposo in pieno queste essere coperta. parole - ha affermato -: tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia- Romagna o del Veneto saranno Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress gestite meglio con una gestione centralizzata. Queste parole sono la cartina ditornasoledel giudizio che si ha sulle Regioni e un chiarimento serve a questo punto anche sul ruolo che si pensa debbano avere». Chiamparino chiede da tempo maggiore dialogo al governo; ieri è stato costretto a gettare la spugna. Ha incassato l'appoggio dituttiigovernatori, cheglihanno chiesto di congelare le dimissioni fino a quando non sarà concluso l'esame della Legge di
stabilità. Lo strappo, tuttavia, resta forte. Anche sul Fondo sanitario gli interrogativi dei governatori rimangono tutti in
Conferenza delle Regioni Pag. 20 Venerdì Estratto da pag. 5 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Franco Fregni 12.900 Lite col governo, Chiamparino si dimette
STATO-REGIONI II Governatore contro l'esecutivo: "Acceleri sul decreto salva Piemonte. Roma si riprenda la gestione sanità"
del Colle, la norma è stata assorbita nella legge di Stabilità. Ma ciò fa slittare i tempi. La norma con la manovra entrerebbe in vigore a gennaio 2016, ma il bilancio del 2015 della Regione deve essere chiuso prima di dicembre. Secondo la Corte costituzionale, così come affermano i dati di settembre della Corte dei Conti, il bilancio della Regione Piemonte rischia di non chiudere per un disavanzo ad oggi di 5,8 miliardi di euro. E' stato causato dell'uso illegittimo dei fondi del governo all'ente affinchè pagasse i debiti assunti con i fornitori. E' il lascito che ha ereditato la giunta di Sergio Chiamparino, che ha iniziato il mandato il 9 giugno 2014. "L'Ente deve far fronte a una rata annuale di 800 milioni (per sette anni) per ripagare il debito maturato, che su un bilancio di 400 milioni è praticamente impossibile", ha spiegato. Le Regioni non hanno mandato giti le parole del ministro Beatrice Lorenzin che ha definito "un errore fatale" la delega agli Enti locali della Sanità. "Il governo si riprenda la Sanità e la gestisca, allora", ha affermato Chiamparino, condividendo quindi la posizione del collega toscano, Enrico Rossi. Sergio Chiamparino ha rassegnato le sue dimissioni da presidente della Conferenza StatoRegioni. "Sono congelate, su richiesta degli altri presidenti, fino alla ha affermato. Alla base della scelta di Chiamparino c'è un disavanzo del Piemonte di oltre 5 miliardi. I motivi delle dimissioni quindi non starebbero nei tagli alla sanità inseriti nella legge di Stabilità, ma sono legati al giudizio dato a settem- Poi gli Strali bre dalla Corte dei mntm |a T nrpn7in Conti sul bilancio della comro la lorenzin Regione. "Con un bi- che aV6Va 5S?SïïÏA polemizzato sulla da guida a tutte le Re- gestione della gioni. Mi devo dedica- sani& da parte governatore", ha spie- degli hlìtl locali gato, non senza lanciare un ultimatum a Roma. Le Regioni non hanno intenzione di introdurre nuove tasse, "certo se dovesse ritardare il decreto salva-Piemonte io non mi assumerò certo l'onere di aumentare le tasse e rimetterò al Consiglio regionale il mio mandato", ha sottolineato, in maniera piccata, il governatore del Piemonte. Il presidente dimissionario della Conferenza chiedeva l'emanazione urgente del decreto salva-Piemonte. Mentre, dopo il ritiro del di da parte Sergio Chiamparino ha rassegnato le sue dimissioni da presidente della Conferenza StatoRegioni. "Sono congelate, su richiesta degli altri presidenti, fino alla ha affermato. Alla base della scelta di Chiamparino c'è un disavanzo del Piemonte di oltre 5 miliardi. I motivi delle Sanità Conferenza Regioni, Sergio dimissioni quindi non starebbero nei tagli alla sanità inseriti nella legge di Stabilità, ma sono Chiamparino presenta le dimissioni sul decreto legati al giudizio dato a settem- Poi gli Strali bre dalla Corte dei mntm |a T nrpn7in Conti sul "salva Piemonte". Lite con la Lorenzin bilancio della comro la lorenzin Regione. "Con un bi- che aV6Va 5S?SïïÏA polemizzato sulla da guida a tutte le Re- gestione della gioni. Mi devo dedica- sani& da parte governatore", ha spie- degli hlìtl locali gato, non senza lanciare un ultimatum a Roma. Le Regioni non hanno intenzione di introdurre nuove tasse, "certo se dovesse ritardare il decreto salva-Piemonte io non mi assumerò certo l'onere di aumentare le tasse e rimetterò al Consiglio regionale il mio mandato", ha sottolineato, in maniera piccata, il governatore del Piemonte. Il presidente dimissionario della Conferenza chiedeva l'emanazione urgente del decreto salva-Piemonte. Mentre, dopo il ritiro del di da parte Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 21 Venerdì Estratto da pag. 14 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giampaolo Roldi 64.081 Conferenza delle Regioni Chiamparino sbatte la porta CITTÀ «Ho rassegnato le dimissioni perché è evidente che dopo il giudizio della Corte dei conti, che ha riscontrato per il Piemonte un disavanzo di 5,8 miliardi, la nostra Regione non può stare sopra le altre», così il presidente del Pie Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 22 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Diego Minonzio 18.974 Chiamparino lascia la Conferenza dei Governatori II presidente della Conferenza piedi: i lil miliardiper il 2016 delle Regioni, Sergio sono comprensivi o no degli 800 Chiamparino, ha rassegnato ieri a milioni dei nuovi livelli sorpresa le proprie dimissioni essenziali di assistenza, dei circa dalla guidadellaConferenza, 400 milioni che servono per i ufficialmente a causa della contratti dei medici, dei soldi in difficilissima situazione del più, pari a 300 milioni, necessari bilancio del Piemonte, che ha un per finanziare il Piano nazionale vaccini e ifarmaciinnovativi disavanzo da 5,8 miliardi («Una salvavita (in tutto trafarmacie Regione in queste condizioni contratti circa un miliardo). «Una non può stare in testa alle altre. risposta daparte del governo non Devo dedicarmi di più alla mia è irrilevante per capire se questo Regione»), ma nella sostanza il miliardo in piùmesso nella Legge malessere del governatore ha di stabilità nel una origine lontana, ed è legata ai rapporti diventati sempre più Fondo sanitario è sufficiente o distaccati con il governo e, no»,hadettosenzamezzi termini secondo alcune voci, anche a Chiamparino, il quale tuttavia una mancata interlocuzione con ha riconosciuto che sulla Legge il premier Renzi Le Regioni, di stabilità il giudizio «ha infatti, da una parte vedono elementi di positività», la ridotto il Fondo sanitario manovra può essere annoverata nazionale a lil miliardi (ne nel cosiddetto «bicchiere mezzo erano stati promessi oltre 113 pieno, soprattutto per solo in luglio), dall'altro l'extrasanità». A soddisfare i sentono dire al ministro della governatori, soprattutto la Salute, Beatrice Lorenzin, che questione dei 2,2 miliardi di «la sanità delegata alle Regioni tagli dovuti alle passate è stata un errore fatale». «Il Finanziarie: 1,3 miliardi presidente della Toscana, sarebbero già stati Enrico Rossi, ha detto che se il «neutralizzati» e, attraverso un governo ha lo stesso giudizio meccanismo legato al riacquisto della Lorenzin sulla gestione dei bond da parte delle Regioni, della sanità, è bene si prendali anche la restante parte potrebbe settore. Io sposo in pieno queste essere coperta. parole - ha affermato -: tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità della Toscana, dell'Emilia- Romagna o del Veneto saranno Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress gestite meglio con una gestione centralizzata. Queste parole sono la cartina ditornasoledel giudizio che si ha sulle Regioni e un chiarimento serve a questo punto anche sul ruolo che si pensa debbano avere». Chiamparino chiede da tempo maggiore dialogo al governo; ieri è stato costretto a gettare la spugna. Ha incassato l'appoggio dituttiigovernatori, cheglihanno chiesto di congelare le dimissioni fino a quando non sarà concluso l'esame della Legge di
stabilità. Lo strappo, tuttavia, resta forte. Anche sul Fondo sanitario gli interrogativi dei governatori rimangono tutti in
Conferenza delle Regioni Pag. 23 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Vittoriano Zanolli 18.723 PIEMONTE IN ROSSO Conferenza delle Regioni Chiamparino si dimette ROMA—II presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha rassegnato ieri a sorpresa le dimissioni alla guida della Conferenza, ufficialmente a causa della difficile situazione del bilancio del Piemonte che ha un disavanzo da 5,8 miliardi ( «una Regione in queste condizioni non può stare in testa alle altre. Devo dedicarmi di più alla mia Regione»), ma nella sostanza il malessere del governatore ha una origine lontana, legata ai rapporti diventati sempre più distaccati con il governo. Le Regioni, infatti, da una parte vedono ridotto il Fondo sanitario nazionale alii miliardi (da 113), dall'altro sentono dire al ministro della Salute Beatrice Lorenzin che «la sanità delegata alle Regioni è stata un errore fatale». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 24 VenerdìVenerdì EstrattoEstratto da da pag. pag. 1 23/10/201523/10/2015 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata BeppeBeppe Fossati 70.35070.350 ENNESIMA STANGATA UNA TASSA AL GIORNO DOPO IL BOLLO AL GPL TOCCA A CAVE ED EDILI-> a pagina 13
LA POLEMICA «Senza decreto mi dimetto anche in Regione» Chiamparino lascia da super-presidente
-> Le frizioni sulla Legge di stabilità, il ritardo Governo si è impegnato a risolvere la questione in nell'emanare un decreto salva-Piemonte (ma utile tempi brevi, la Giunta Chiamparino ha intrapreso a tenere a galla quasi tutte le Giunte regionali) sui un'azione di risanamento che deve proseguire») il 5,8 miliardi di buco nei bilanci, un rapporto con segretario Davide Gariglio garantisce di alcuni esponenti di Governo che non rispecchiava comprendere «le difficoltà del presidente le aspettative. Come l'ultimo botta e risposta con il Chiamparino» perché «il Piemonte sta affrontando ministro Lorenzin, che ha bollato come errore il con la massima serietà una situazione di bilancio decentramento della sanità compiuto negli anni. E difficilissima» e dunque «la maggioran così Sergio Chiamparino ha voluto lanciare un segnale ben visibile dimettendosi da presidente della Conferenza delle Regioni e minacciando di fare altrettanto a Torino «se dovesse ritardare il decreto». In tal caso, precisa, « rimetterò il mandato al Consiglio regionale. Non mi assumerò certo l'onere di aumentare le tasse». Un rischio, quello di nuove e pesanti imposte, che è stato un po' il refrain delle ultime ore. Chiamparino ha precisato più volte, nel corso della giornata, che «non le aumenterò» riferendosi soprattutto a Irpef, Irap e ai ticket sanitari che le Regioni in piano di Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress rientro potrebbero essere costrette ad aumentare da gennaio. Il Piemonte dovrebbe sfuggire però, se l'uscita dal piano - prevista per fine novembre - verrà in effetti confermata. Sono proprio la querelle con la Corte dei Conti e il disavanzo di quasi 6 miliardi di euro le motivazioni ufficiali con cui Chiamparino ha lasciato la super- presidenza nazionale, dimissioni annunciate la sera prima solo a pochi confidenti, poi congelate fino al varo della Legge di stabilità, ma comunque irrevocabili. «Una Regione con un bilancio in questa situazione non può fare da guida a tutte le altre - chiarisce l'ex sindaco di Torino -. Mi devo dedicare di più al lavoro in Piemonte». Una posizione confortata dalle parole del Pd regionale. Se deputati e senatori democratici forniscono rassicurazioni sul decreto («II
Conferenza delle Regioni Pag. 25 VenerdìVenerdì EstrattoEstratto da da pag. pag. 1 23/10/201523/10/2015 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata BeppeBeppe Fossati 70.35070.350 za lo sosterrà con forza». Ma solidarietà a Chiamparino, «che lascia la presidenza della Conferenza delle Regioni per protesta contro un Governo che non mantiene i patti» è arrivata anche dal governatore lombardo, il leghista Roberto Maroni, oltre che dai presidenti di tutti i Consigli regionali. Forza Italia polemizza: «Le dimissioni di Chiamparino consegnano alla storia un Renzi sempre più isolato anche dai suoi stessi compagni di partito» sostiene il coordinatore regionale Gilberto Pichetto. «Anche Chiamparino - ribadisce - abbandona Renzi in palese contrasto con il Governo nazionale essendosi accorto a proprie spese della deriva centralista e autoritaria che sta prendendo piede in Italia». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 26 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767 LEGGE DI STABILITA Davide Colombo e Carmine Polina •• pagina 9, altri servizi >• pagi ne 8 e 11 Davide Colombo e Carmine Polina •• pagina 9, altri servizi >• pagi ne 8 e 11
Legge di stabilità LE ULTIME NOVITÀ Giochi Confermato il taglio da 22mila a ISmila dei punti scommesse da rinnovare nel 2016 Imprese e famiglie Arriva il fondo per le aziende confiscate Canone Rai in bolletta solo per chi ha la tv Stabilità verso il Colle a passo lento Più tasse e ticket solo nelle Regioni con la sanità in rosso - Ma Renzi assicura: nessun ente potrà alzare le imposte
Davide Colombo Cannine Polina eccezione - spiega il che dovrebbe contenere interventi ROMA Sciolto l'ultimo nodo dei sottosegretario all'Economia per 26,5 miliardi, nella versione tagli ai trasferimenti delle Regioni Enrico Zanetti - per situazioni che non prevede il maggior spazio per i governatori arriverebbe una straordinarie legate all'addizionale fiscale richiesto all'Ue in virtù sterilizzazione da 1,3 miliardi dei regionale per le Regioni in della cosiddetta "clausola tagli extrasanità previsti dalle scorse eventuali disavanzi sanitari». Ad migranti". La flessibilità Ue su cui manovre e si scende ora a circa 900 oggi, le Regioni che si trovano a invece si scommette in pieno milioni - il disegno di legge di Stabilità ha ottenuto ieri la dover seguire il cosiddetto "piano riguarda la clausola riforme e la bollinatura finale della Ragioneria di rientro" sono Lazio, Abruzzo, clausola investimenti, che nel loro generale dello Stato e in serata Campania, Molise, Sicilia, insieme dovrebbero garantire uno dovrebbe esser stata trasmessa al Calabria, Piemonte, Puglia e per le spazio fiscale di 146 miliardi con Colle. In giornata, se il presidente quali «la legge prevede un un indebitamento netto della Repubblica, Sergio Mattarella, aumento programmato al 2,2% (+0,8% non solleverà rilievi, il testo rispetto al saldo a legislazione dovrebbe essere trasmesso al automatico di addizionali Irpef e vigente) in calo dal 2,6 atteso per Senato. A unasettimana dal varo, la Irap - ricordava ieri il coordinatore quest'anno. Oggi il ministro seconda manovra del Governo degli assessori al Bilancio dell'Economia, Pier Carlo Padoan, Renzi si avvicina "a passo lento" Massimo Garavaglia- ma i illustrerà i risultati della alla meta dell'esame parlamentare presidenti e le giunte possono quotazione di Poste Italiane, una con il premier che ieri sera è tornato anche scegliere di agire sui privatizzazione determinante per a sottolineare la componente forte ticket». Renzi ha comunque garantire l'inversione di tendenza delle misure predisposte, vale a dire insistito sul tasto del taglio di i tagli di imposte. «A chi dice che del debito pubblico, previsto in imposte («Vi ricordate una legge calo al 131,4% l'anno venturo aumenteremo altre tasse, dico che finanziaria del passato con una nel 2016 dopo sette anni di continua riduzione di tasse di questo crescita. Intanto nell'ultima genere? Ditemelo, vi prego» ha versione scritto nella sue eNews) per poi sottolineare l'importanza delle Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress diverse misure per il welfare: spicca l'istituzione, presso il «Soldi in più-haspiegato- ministero dello Sviluppo controlapovertà (più 700 milioni economico,diunFondo perii rispetto al 2015), soldi in più per il creditodelle aziende sottoposte a sociale, dall'autosufficienza al sequestro o a confisca, con una nessun Comune o Regione le potrà "dopo di noi" (più 200 milioni dotazione di io milioni di euro alzare rispetto al 2015, per legge!» rispetto al annui per il triennio 2016-2018. ha scritto Renzi sulla sue eNews. 2Oi5),soldiinpiùperlasanità(più un Le risorse dovranno facilitare in Anche se il presidente del miliardo rispetto al 2015), soldi in particolare la continuità del Piemonte e della Conferenza delle più per famiglie e bambini (più credito bancario, gli investimenti, Regioni, Sergio Chiamparino, ha 400 milioni rispetto al 2015)». Sui gli interventi di ristrutturazione espresso dubbi in proposito: «Non giochi, poi, il Premier conferma il aziendale, la tutela dei livelli credo che sia possibile» inserire taglio da 22mila a Ornila punti occupazionali, l'emersione del nella legge di Stabilità una misura scommesse con il rinnovo delle lavoro irregolare. Salta invece la per impedire alle Regioni e ai concessioni in scadenza il norma che puntava a semplificare Comuni di aumentare le tasse. «Al prossimo anno (si l'accesso al Fondo di garanzia Pmi massimo - ha osservato - può per le imprese dell'indotto esserci una moral suasion... Di dell'Ilva di Taranto. Confermato certo nessuno di noi ha intenzione l'inserimento del canone Rai di alzare le tasse». Il blocco veda II Sole24 Ore di ieri). Se oggi il testo verrà davvero nellabolletta elettrica: una parte all'aumento delle dei maggiori introiti da mancata impostelocalivarrebbepertutti«fatta pubblicato si potranno conoscere evasione andrà i saldi finali della Stabilità 2016,
Conferenza delle Regioni Pag. 27 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767
al Fondo taglia tasse. Il sottosegretario alle tlc Antonello Giacomelli spiega che resterà l'impianto attuale, ovvero pagherà chi possiede un televisore mentre sono esclusi altri apparecchi come pc, tablet e smartphone. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 28 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 362.821 O L'AGENZIA DELLE ENTRATE «Fisco a rischio chiusura» di Lorenzo Salvia a pagina 9
Allarme delle Entrate: rischiiamo di morire Orlandi: dopo la sentenza della Consulta e la fuga dei dirigenti l'Agenzia rimane in piedi per la dignità di chi vi lavora
2 1 La manovra 1 «Meno tasse per tutti» Matteo Renzi ha cercato di spegnere le polemiche sulla legge di Stabilita cancellare la tassa sulla prima casa e una «misura di pancia — ha detto il premier— La dico berlusconianamente meno tasse per tutti Solo che lui ha messo lo slogan sui cartelloni e poi se n'e andato, noi lo facciamo davvero» 1 «Meno tasse per tutti» Matteo Renzi ha cercato di spegnere le polemiche sulla legge di Stabilita cancellare la tassa sulla prima casa e una «misura di pancia — ha detto il premier— La dico berlusconianamente meno tasse per tutti Solo che lui ha messo lo slogan sui cartelloni e poi se n'e andato, noi lo facciamo davve 2 Ma spuntano gli aumenti Ma sulle Regioni m deficit sanitario si e subito aperta un varco «II blocco all'aumento delle tasse locali varrà per tutti — ha spiegato il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti — fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari» ro» 1 «Meno tasse per tutti» Matteo Renzi ha cercato di spegnere le polemiche sulla legge di Stabilita cancellare la tassa sulla prima casa e una «misura di pancia — ha detto il premier— La dico berlusconianamente meno tasse per tutti Solo che lui ha messo lo slogan sui cartelloni e poi se n'e andato, noi lo facciamo davve 2 Ma spun 3 a Ticket e addizionali Secondo Massimo Garavaglia, Lega Nord, presidente del Comitato di settore comparto Sanita della Conferenza delle Regioni, «la legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap negli enti regionali in disavanzo sanitario, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket» o gli aumenti Ma sulle Regioni m deficit sanitario si e subito aperta un varco «II blocco all'aumento delle tasse locali varrà per tutti — ha spiegato il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti — fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari» ro
ROMA La premessa è tecnica: possono resistere a offerte di seppe Buono, inoltre, guiderà la «Dalla contrattazione è aziende e studi professionali, che dirczione Tecnologie e scomparso il comparto delle viaggiano su cifre più alte. «È Innovazione, la nuova struttura agenzie fiscali». La conclusione un'esperienza sociologica che che ha il compito di gestire le molto meno: «E questo l'Agenzia sia rimasta in piedi — banche dati e la sicurezza determina la morte delle dice Orlandi—e questo è informatica. Lorenzo Salvia ^ agenzie». È il direttore stesso successo solo per la dignità Nelle lorenzosalvia © dell'Agenzia delle entrate, ultime settimane sono stati RIPRODUZIONE Rossella Orlandi, a certificare la diversi i dirigenti che hanno RISERVATA grande difficoltà in cui si trova lasciato per il settore privato. le promozioni quel pezzo di Stato che si occupa L'ultima uscita è recentissima illegittime per di accertamento e contenzioso con Gabriella Cappelleri, dirigenti secondo tributario, cioè di tasse. Orlandi responsabile dell'ufficio « ruling la Consulta parte dalla contrattazione, di internazionale», che negli ultimi regole diverse per i lavoratori del anni ha gestito i delicati accordi settore che un tempo c'erano e fiscali con le grandi adesso non ci sono più, perché il multinazionali. E che è passata a palco è un convegno della Cgil. occuparsi di fiscalità Ma il vero problema internazionale per un noto studio dell'Agenzia è la sentenza della milanese. Le difficoltà Corte costituzionale che ha dell'Agenzia hanno colpito anche 130 miliardi dichiarato illegittimi 767 i cinque funzionari del Fondo di euro la dirigenti perché promossi con monetario internazionale, che stima procedure interne e non nominati proprio in questi giorni sono in dell'evasione per concorso. Persone di grande missione su richiesta del mini fiscale nel esperienza, 2014 Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Rossella Orlandi, a capo dell'Agenzia delle entrate che all'improvviso si sono stro dell'Economia Pier Carlo viste declassate da dirigenti a semplici Padoan per aiutare l'Italia a dare funzionari, passando in media da uno completa attuazione alla riforma stipendio netto di 3.500 euro al mese a uno di 1.500 euro. E che difficilmente fiscale. E probabilmente sarà affrontata anche a novembre quando, sempre su invito di Padoan e con lo stesso incarico, arriveranno i funzionari delTOcse. Intanto ieri il comitato di gestione dell'Agenzia ha deliberato il cambio al vertice della dirczione del personale. Al posto di Girolamo Pastorello, che dal primo novembre lascia l'amministrazione avendo completato l'incarico, subentra Margherita Maria Calabrò. Giu
Conferenza delle Regioni Pag. 29 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 362.821 LA MANOVRA SCONTO IMIISULLE CASE DI LUSSO Regioni in deficit Possibili aumenti di ticket o tasse
La legge di Stabilità è arrivata ieri sera al Quirinale ed è attesa oggi per l'avvio dell'esame del Senato. I governatori delle Regioni sono preoccupati per i tagli alla Sanità previsti nel 2017 e nel 2018. Tuttavia, anche sul 2016 i conti rischiano di non tornare, n Fondo doveva salire da lio a 113,1 miliardi, ma si fermerà a quota iii. Un miliardo in più sul 2016 e 2,1 in meno su quanto atteso. Già otto Regioni sono in piano di rientro, e nonostante il blocco deciso dal governo, dovranno aumentare addizionali o ticket per far fronte al disavanzo. Novità per quel che riguarda la tassazione degli immobili di lusso: secondo l'ultima versione della manovra, continueranno a pagare Hmu, anche se sono prima casa. Ma il conto sarà un po' meno salato di prima. a pagina 8 Savelli, Sensini Primo piano Conti pubblici Sanità, sul blocco dei fondi le Regioni pronte a dare battaglia Ticket e addizionali Irpef - Irap a rischio aumento per gli enti locali in disavanzo Chiamparino (Piemonte) lascia la guida della Conferenza dei governatori ROMA Sergio Chiamparino parificazione della Corte dei Conti previsti nel 2017 e nel 2018, ma vede il bicchiere della legge di sul bilancio del Lazio e delle altre anche sul 2016 i conti rischiano Stabilità «più mezzo pieno che regioni, che rischiano di esporre di non tornare, n Fondo doveva mezzo vuoto». Sulla Sanità « disavanzi altrettanto pesanti. La salire da lio a 113,1 miliardi, ma si bisogna avere ancora delle Stabilità doveva individuare una fermerà a quota iii. Un miliardo in soluzione contabile per evitare più sul 2016, ma anche 2,1 in
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress risposte dal governo», ma per l'emersione di un buco nei bilanci meno su quanto atteso, con il il 2016 c'è «un aumento del regionali che potrebbe arrivare a quale però bisognerà finanziare un Fondo di un miliardo, a quota 20 miliardi, ma la sentenza della sacco di roba. «Gli 800 milioni iu, non un taglio», e soprattutto Corte dei per i Livelli essenziali di c'è uno sconto di 900 milioni, assistenza, i 500 milioni del piano quasi la metà, sui tagli extra Conti sul Piemonte è già arrivata, vaccini, altri 500 per i farmaci sanità da fare nel 2016 e ora, dicono i governatori contro l'epatite C, poi con quei sottolinea il presidente della preoccupati, servirà un apposito soldi bisognerà pagare anche il decreto del governo per sistemare nuovo contratto di lavoro. Altro Conferenza delle Regioni. Le le cose (e che rischia anche di sue dimissioni, presentate ieri che un miliardo in più, qui ce ne attirare le attenzioni della Ue). sono almeno 2 o 3 di maggiori e congelate, sono dovute ad Chiamparino intanto si è dimesso costi» spiega Massimo altro, al problema esploso per fare pressioni sul governo. A Garavaglia, assessore lombardo e dopo la sentenza della Consul battagliare sulla sanità ci pensano coordinatore della ta sui bilanci, che ha fatto gli altri governatori, che attendono emergere un buco di 6 miliardi di leggere il testo definitivo della nel bilancio della regione, legge, arrivato ieri sera al Sanità per le Regioni. Ancora Quirinale ed atteso in Senato solo peggiore è il quadro che si spiega Chiamparino. Ma anche oggi. Preoccupano soprattutto i questo non è un problema da tagli prospetta per gli anni trascurare nei rapporti col successivi. La manovra mette a governo, visto che stanno per carico delle Regioni ordinarie arrivare le sentenze di un taglio di 3,9 miliardi nel
Conferenza delle Regioni Pag. 30 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 362.821 2016 e di 5,4 nel 2018, da fare governo ha con gli stessi meccanismi che rinunciato a tagliare U miliardi hanno portato quest'anno di «tax le all'ultima sforbiciata alla sanità agevolazioni da 2,3 miliardi. Sommati ai fiscali • La risparmi che dovranno fare le manovra, dice Regioni a statuto speciale, queste Palazzo Ghigi, prosegue il piano riduzioni di spesa prefigurano di taglio del le nei fatti il congelamento del tasse dello scorso Fondo sanitario nazionale a anno, intensifica quota iii miliardi per l'intero la lotta contro la prossimo triennio. Già otto povertà e la tutela regioni sono in piano di rientro, delle fasce più deboli e procede e nonostante il blocco deciso dal con la spending governo, dovranno aumentare review addizionali o ticket per far fronte al disavanzo, che rischia di ampliarsi ad altre regioni, n livello delà spesa, in ogni caso, viene giudicato dalle regioni «pericolosamente vicino» al 6,5% del pil che l'Organizzazione mondiale della sanità considera una soglia critica, al di sotto della quale si rischia una riduzione delle speranze di vita. Mario Sensini © RIPRODUZIONE RISERVATA Le misure • La legge di Stabilità presentata la scorsa settimana dal governo Renzi prevede misure per 26,5 miliardi, che secondo il governo diventeranno 29,5 miliardi se la Commissione europea consentirà all'Italia di aumentare il deficit del prossimo anno al 2,4 dal 2,2% del Pil per gestire l'emergenza
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress immigrazione • L'aumento del rapporto deficit/ Pii può garantire fino a 13 miliardi di coperture, cioè la differenza tra l'l,4% tendenziale e il 2,2% programmatico. I tagli alla spesa hanno un valore di circa 5,8 miliardi: il expenditure»,
Conferenza delle Regioni Pag. 31 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 362.821 Sulle grandi ville sarà applicata l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4% Mini sconto per castelli, appartamenti signorili e grandi ville con giardino. Secondo l'ultima versione del disegno di legge di Stabilità continueranno a pagare Hmu, anche se sono prima casa. Ma il conto sarà un po' meno salato di prima. Finora per gli immobili delle categorie catastali Ai, A8 e Ag era il Comune a fissare l'aliquota, all'interno di una forchetta compresa tra lo 0,2% e lo 0,6%. Dall'anno prossimo si applica «l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4%». Confermata la detrazione di 200 euro per ogni immobile, già prevista negli anni scorsi. Mentre la Tasi non sarà più dovuta, come per tutte le prime case. La Tasi sulle prime case, di lusso e no, non si pagherà nemmeno sulle pertinenze, come box e garage. L'aumento Casa Mini sconto per castelli, appartamenti signorili e grandi ville con giardino. Secondo l'ultima versione del disegno di legge di Stabilità continueranno a pagare Hmu, anche se sono prima casa. Ma il conto sarà un po' meno salato di prima. Finora per gli immobili delle categorie catastali Ai, A8 e Ag era il Comune a fissare l'aliquota, all'interno di una forchetta compresa tra lo 0,2% e lo 0,6%. Dall'anno prossimo si applica «l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4%». Confermata la detrazione di 200 euro per ogni immobile, già prevista negli anni scorsi. Mentre la Tasi non sarà più dovuta, come per tutte le prime case. La Tasi sulle prime case, di lusso e no, non si pagherà nemmeno sulle pertinenze, come box e garage. L'aumento Sulle grandi ville sarà applicata l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4% dello 0,8 per mille sulle seconde case, invece, resta possibile solo per quei Comuni che hanno fatto questa scelta già per il 2015, come Milano e Roma. Anche se ci sono dubbi di costituzionalità su questa norma, come sullo stop generale alla possibilità per gli enti locali di alzare le imposte. Lorenzo Salvia © RIPRODUZIONE RISERVATA Mini sconto per castelli, appartamenti signorili e grandi ville con giardino. Secondo l'ultima versione del disegno di legge di Stabilità continueranno a pagare Hmu, anche se sono prima casa. Ma il conto sarà un po' meno salato di prima. Finora per gli immobili delle categorie catastali Ai, A8 e Ag era il Comune a fissare l'aliquota Ristrutturazioni all'interno di II bonus mobili apre alle coppie di fatto. Lo sconto fiscale per l'acquisto di mobili da parte delle giovani coppie sarà utilizzabile anche dai semplici conviventi e non solo dalle coppie regolarmente sposate, come nelle precedenti versioni. Sarà richiesta una convivenza «more uxorio» da almeno tre anni. E almeno una delle due persone nella coppia deve avere meno di 35 anni. Non sarà necessario legare l'acquisto dei mobili a lavori di ristrutturazione della casa, come avveniva in passato. Sarà sufficiente un contratto di acquisto per un immobile da utilizzare come prima casa. La detrazione, da ripartire in io quote annuali, spetta nella misura del 50% delle spese sostenute, su un ammontare massimo di 8 mila euro. Molto una forchetta compresa tra lo 0,2% e lo 0,6%. Dall'anno prossimo si applica «l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4%». Confermata la detrazione di 200 euro per ogni immobile, già prevista negli anni scorsi. Mentre la Tasi non sarà più dovuta, come per tutte le prime case. La Tasi sulle prime case, di lusso e no, non si pagherà nemmeno sulle pertinenze, come box e garage. L'aumento Sulle grandi ville sarà applicata l'aliquota nella misura ridotta dello 0,4% dello 0,8 per mille sulle seconde case, invece, resta possibile solo per quei Comuni che hanno fatto questa scelta già per il 2015, come Milano e Roma. Anche se ci sono dubbi di costituzionalità su questa norma, come sullo stop generale alla possibilità per gli e 99 Detrazione del 50% delle spese su un ammontare massimo di 8 mila euro ti locali di alzare le imposte. Lorenzo Salvia © RIPRODUZIONE RISERVATA meno a quanto previsto nelle prime bozze del provvedimento, che ipotizzava addirittura un limite di 20 mila euro. Resta da chiarire se il bonus sarà utilizzabile anche per i grandi elettrodomestici. Sembra di no, visto che nell'ultima versione il disegno di legge parla solo di «mobili». L.Sal. © RIPRODUZIONE RISERVATA Mini sconto per castelli, appartamenti signorili e grandi ville con giardino. Secondo l'ultima versione del disegno di legge di Stabilità continueranno a pagare Hmu, anche se sono prima casa. Ma il conto sarà un po' meno salato di prima. Finora per gli immobili delle categorie catastali Ai, A8 e Ag era il Comune a fi 0,4 percento l'aliquota che si applica per l'Irmi prima casa per gli immobili delle categorie catastali Al, A8, A9. Finora era il Comune a fissare l'aliquota tra lo 0,2% e lo 0,6% ÏOO" euro l'ammontare del canone Rai per il prossimo anno. Verrà corrisposto in sei rate da 16,6 euro ciascuna, in una voce esplicitamente segnalata in bolletta sare l'aliquota Ristrutturazioni all'interno di II bonus mobili apre alle coppie Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress di fatto. Lo sconto fiscale per l'acquisto di mobili da parte delle giovani coppie sarà utilizzabile anche dai semplici conviventi e non solo dalle coppie regolarmente sposate, come nelle precedenti versioni. Sarà richiesta una convivenza «more uxorio» da al 8 e mila euro l'ammontare massimo di spese in mobili sostenute in un anno per le quali spetta una detrazione, da ripartire in 10 quote, del 50% mila euro il limite massimo di stipendio per i manager delle aziende partecipate. Accelerazione per lo spostamento di 20 mila dipendenti delle Province o tre anni. E almeno una delle due persone nella coppia deve avere meno di 35 anni. Non sarà necessario legare l'acquisto dei mobili a lavori di ristutturazione della casa, come avveniva in passato. Sarà sufficiente un contratto di acquisto per un immobile da utilizzare come prima casa. La
Conferenza delle Regioni Pag. 32 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luciano Fontana 362.821
99 Computer tablet e smartphone sono esclusi il prossimo anno dal canone L'ultima novità è che il requisito di possesso resta. «Il possesso di un apparecchio atto a ricevere». Esclusi quindi computer, tablet e smartphone. Dovrà pagarlo solo chi ha una televisione o una radio. La precisazione — dopo la ridda di indiscrezioni di questi giorni — è arrivata ieri dal sottosegretario con delega alle Comunicazioni del ministero dello Sviluppo Antonello Giacomelli. Per il resto l'impianto originario viene confermato: il canone Rai dal 2016 viene ridotto a loo euro (dai 113 di quest'anno), verrà messo in bolletta e verrà corrisposto in sei rate da 16,6 euro. L'esecutivo — con la scelta di aggiungerlo in bolletta elettrica tramite una voce esplicitamente segnalata — intende ridurre l'evasione fiscale aumentando il gettito per l'era-Rai L'ultima novità è che il requisito di possesso resta. «Il possesso di un apparecchio atto a ricevere». Esclusi quindi computer, tablet e smartphone. Dovrà pagarlo solo chi ha una televisione o una radio. La precisazione — dopo la ridda di indiscrezioni di questi giorni — è arrivata ieri dal sottosegretario con delega alle Comunicazioni del ministero dello Sviluppo Antonello Giacomelli. Per il resto l'impianto originario viene confermato: il canone Rai dal 2016 viene ridotto a loo euro (dai 113 di quest'anno), verrà messo in bolletta e verrà corrisposto in sei rate da 16,6 euro. L'esecutivo — con la scelta di aggiungerlo in bolletta elettrica tramite una voce esplicitamente segnalata — intende ridurre l'evasione fiscale aumentando il gettito per l'era- 99 Computer tablet e smartphone sono esclusi il prossimo anno dal canone rio, che secondo alcune stime dovrebbe attestarsi sui 2,5 miliardi di euro. Ecco perché per i primi tre anni le eventuali maggiori entrate resteranno all'erario per essere destinate al fondo per la riduzione della pressione fiscale. «Pagare meno, pagare tutti», ne è stata la ragione ispiratrice. Fabio Savelli © RIPRODUZIONE RISERVATA L'ultima novità è che il requisito di possesso resta. «Il possesso di un apparecchio atto a ricevere». Esclusi quindi computer, tablet e smartphone. Dovrà pagarlo solo chi ha una televisione o una radio. La precisazione — dopo la ridda di indiscrezioni di questi giorni — è arrivata ieri dal sottosegretario con delega alle Comunicazi Pubblica amministrazione ni del ministero dello S Stretta sul turn over per i dipendenti pubblici. La spesa per l'assunzione a tempo indeterminato di personale non dirigenziale, nel triennio 20162018, non potrà superare il 25% di quella sostenuta per i dipendenti pensionati l'anno precedente. Per i dirigenti viene cancellato il taglio in busta paga previsto nelle prime versioni. Ma non la riduzione della loro pianta organica, che lascia fuori i dirigenti di nomina politica. Saranno rivisti i tetti per gli stipendi dei manager delle aziende partecipate, con la definizione di tre fasce e fatto salvo il limite massimo dei 240 mila euro annui. C'è poi un'accelerazione sullo spostamento dei 20 mila dipendenti delle province in esubero. Le Regioni che, entro la fine di gennaio, non avranno fissato per legge i iluppo Antonello Giacomelli. Per il resto l'impianto originario viene confermato: il canone Rai dal 2016 viene ridotto a loo euro (dai 113 di quest'anno), verrà messo in bolletta e verrà corrisposto in sei rate da 16,6 euro. L'esecutivo — con la scelta di aggiungerlo in bolletta elettrica tramite una voce esplicitamente segnalata — intende ridurre l'evasione fiscale aumentando il gettito per l'era- 99 Computer tablet e smartphone sono esclusi il prossimo anno dal canone rio, che secondo alcune stime dovrebbe attestarsi sui 2,5 miliardi di euro. Ecco perché per i primi tre anni le eventuali maggiori entrate resteranno all'erario per essere destinate al fondo per la riduzione della pressione fiscale. «Pagare meno, pagare tutti», ne è stata la ragione ispir 99 La spesa per assumere? Non oltre il 25% di quella per i dipendenti pensionati trice. Fabio Savelli © RIPRODUZIONE RISERVATA L'ultima novità è che il requisit criteri della «migrazione» verso altri uffici saranno commissariate. Finora, tra quelle a statuto ordinario, hanno provveduto solo 8 su 15. Ma anche le Regioni in regola con la legge saranno affiancate da un commissario in arrivo dalla presidenza del Consiglio. Non si sa mai. L Sal. © RIPRODUZIONE RISERVATA di possesso resta. «Il possesso di un apparecchio atto a ricevere». Esclusi quindi computer, tablet e smartphone. Dovrà pagarlo solo chi ha una televisione o una radio. La precisazione — dopo la ridda di indiscrezioni di questi giorni — è arrivata ieri dal sottosegretario con delega alle Comunicazi Pubblic Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 33 VenerdìVenerdì EstrattoEstratto da da pag. pag. 1 23/10/201523/10/2015 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata Ezio MauroMauro 311.406311.406 OGGI LA LEGGE DI STABILITÀ AL QUIRINALE Manovra, scontro Governo-Regioni Manovra, scontro Governo-Regioni
La protesta di Chiamparino La protesta di Chiamparino CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE P CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 ROMA Manovra, è ancora scontro tra governo ed enti locali sui tagli. Il governatore del Remonte, Sergio Chiamparino, abbandona la Conferenza delle regioni. Intanto, Draghi annuncia altri aiuti monetar! e lo spread Btp/Bund scende sotto quota cento. le regioni. Intanto, Draghi annuncia altri aiuti monetar! e lo spread io Chiamparino, abbandona la Conferenza delle regioni. Intanto, Draghi i sui tagli. Il governatore del Remonte, Sergio Chiamparino, abbandona ancora scontro tra governo ed enti locali sui tagli. Il governatore del ETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 ROMA Manovra, è ancora scontro tra RIPPOLI ALLE P CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 NTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE P CONTE, FONTANAROSA, PETRINI La protesta di Chiamparino CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 ROMA Manovra, è ancora scontro tra governo ed enti locali sui tagli. Il governatore del Remonte, Sergio Chiamparino, abbandona la Conferenza delle regioni. Intanto, Draghi annuncia altri aiuti monetar! e lo spread Btp/Bund scende sotto quota cento. CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 ROMA Manovra, è ancora scontro tra governo ed enti locali sui tagli. Il governatore del Remonte, Sergio Chiamparino, abbandona la Conferenza delle regioni. Intanto, Draghi annuncia altri aiu , PETRINI E STRIPPOLI ALLE P CONTE, FONTANAROSA, PETRINI E STRIPPOLI ALLE PAGINE 2 E 3 ROMA Manovra, è ancora scontro tra governo ed enti locali sui tagli. Il governatore del Remonte, Sergio Chiamparino, abbandona la Conferenza delle regioni. Intanto, Draghi annuncia altri aiuti monetar! e lo spread Btp/Bund scende sotto quota cento. Deficit, sanità e addizionali la rivolta delle Resioni
Chiamparino si dimette II governo non neutralizza lasentenzasui disavanzi Orlandi: "Le agenzie fiscali rischiano di morire"
ROBERTO PETRINI ROMA. Scontro aperto tra Regioni e governo su disavanzi e sanità. Mentre, dopo nove giorni dal varo, si attende per oggi in Parlamento il testo della Stabilità (ieri sera era previsto l'invio al Quirinale): atterrerà in commissione Bilancio del Senato dove ieri è stato eletto il nuovo presidente Giorgio Tonini (Pd). Il clima resta teso e sullo sfondo riemergono le polemiche su tasse, contante, Bruxelles. A riscaldare la situazione ieri le dimissioni, irrevocabili, del presidente della Conferenza delle Regioni Chiamparino. Il motivo scatenante è il mancato decreto legge, promesso dall'esecutivo, volto a neutralizzare dal punto di vista contabile, la sentenza della Corte costituzionale che ha classificato come debiti le anticipazioni di liquidità ( circa 60 miliardi negli ultimi anni ) ottenuti dalle Regioni per far fronte al pagamento dei crediti vantati dalle imprese verso la pubblica amministrazione. La sentenza della Consulta ha provocato l'intervento della Corte dei conti che ha bocciato il bilancio del Piemonte e ha disposto di esporre
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress in bilancio una perdita di 5,8 miliardi. La sentenza rischia di avere un effetto- domino e, quando la magistratura contabile esaminerà i bilanci delle altre Regioni, è possibile che emerga un disavanzo complessivo di quasi 20 miliardi. Di qui la richiesta pressante di un provvedimento, avanzata ieri dalla Conferenza delle Regioni, che prevede una modalità di contabilizzazione diversa in grado di scongiurare il rischio del mega-buco. Il malessere delle Regioni tuttavia investe anche i tagli alla sanità. Il fondo sanitario nazionale, come è noto è stato aumentato alii miliardi, di un solo miliardo, contro i 3 previsti. Il miliardo tuttavia rischia di coprire solo la metà delle necessità
Conferenza delle Regioni Pag. 34 VenerdìVenerdì EstrattoEstratto da da pag. pag. 1 23/10/201523/10/2015 DirettoreDirettore ResponsabileResponsabile DiffusioneDiffusione Testata Ezio MauroMauro 311.406311.406 previste che ammontano a 2 miliardi ( 850 per i nuovi Lea, 500 nuovi farmaci. Ridotti per i nuovi farmaci, 450 per i contratti e 200 per i vaccini ). Di i tagli per la spesa qui la preoccupazione «A questo punto lo Stato si riprenda la extrasanitaria delle gestione della sanità», ha detto Chiamparino. Per i tagli extra Regioni sanità la situazione sembra meno critica: evitata la stangata da 1,8 miliardi prevista nelle prime anticipazioni, mancherebbero all'appello 900 milioni che potrebbero essere compensati con le giacenze del fondo per il riacquisto di bond da parte delle Regioni. La polemica si riaccente tuttavia sul blocco delle addizionali Irpef comunali e regionali annunciato da Renzi. «Norma impossibile, al massimo una moral suasion», ha replicato Chiamparino. Ma Renzi ieri è tornato sullo stesso punto: «Nessun Comune e Regione potrà alzare le tasse, per legge!». Dal blocco tuttavia, come ha spiegato il sottosegretario all'Economia Zanetti, saranno escluse le Regioni in deficit sanitario obbligate all'aumento delle addizionali o, in alternativa, dei ticket ( 8 Regioni potrebbero farlo ). Preoccupazione emerge anche dal fronte degli atenei. Il Cun (Consiglio universitario nazionale) ha preso posizione sulla riduzione progressiva dei finanziamenti alla ricerca e la riduzione del numero dei ricercatori che ha definito « allarmante». Torna infine in scena la questione dei dirigenti dell'Agenzia delle entrate in attesa di consorso, dopo l'azzeramento di 767 funzionari. «Dalla contrattazione è scomparso il comparto agenzie fiscali che rischiano di morire. Un'esperienza sociologica che siano rimaste in piedi, solo per la dignità delle persone che vi lavorano», ha denunciato Rossella Orlandi, direttrice dell'organismo.
SALVA REGIONI Per la sentenza della Corte costituzionale le Regioni rischiano un deficit aggiuntivo di 20 miliardi. Dimissioni di Chiamparino: chiede un decreto dal governo IRPEF E TICKET Renzi conferma che saranno congelati nel 2016. Saranno obbligate a scegliere tra addizionali e aumento dei ticket le Regioni che hanno un bilancio sanitario in rosso SANITÀ Manca circa 1 miliardo al fondo sanita rio per vaccini, nuovi Lea, contratti dei dipendenti e Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 35 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 70.539 La manovra degli enti locali Così aumentano tasse e ticket Renzi dice che a Comuni e Regioni è vietato alzare i tributi, «a meno che...». Il problema è che k eccezioni riguardano praticamente tutti gli italiani. E presidenti, sindaci e assessori già avvertono: botta inevitabik
di FRANCO BECHIS Matteo Renzi ha annunciato una novità secondo lui rivoluzionaria: a fronte degli sconti fiscali della legge finanziaria e del taglio (...) segue a pagina 3
fl governo spreme le Regioni Stangata in arrivo sul ticket Palazzo Ghigi taglia i trasferimenti, ma assicura che grazie al blocco delle tasse locali la pressione fiscale non aumenterà. È un bluff: le giunte potranno colpirci ugualmente
FRANCO BECHIS u! segue dalla prima (...) «fatta eccezione per situazioni di italiani su 59,8 milioni. Ma le dei trasferimento agli enti locali la legge di straordinarie legate all'addizionale eccezioni non sono finite qui. stabilità 2016 mette un divieto ad innalzare la pressione fiscale locale. La norma c'è nelle regionale per le Regioni in eventuali Potranno aumentare le tasse anche le bozze ancora non ufficiali della legge, ed è disavanzi sanitari». Zanetti poi ha Regioni che fanno fatica ad accedere contenuta nel comma 14 dell'articolo 4. cercato di sopire la notizia alla liquidità per il ripiano dei propri Recita così: «Dalla data di entrata in vigore clamorosa che aveva appena dato: debiti e per i pagamenti dei debiti che della presente legge e fino al 31 dicembre «L'aumento delle tasse è qualcosa le imprese vantano dalla pubblica 2016 è sospeso il potere delle regioni, delle amministrazione. In alcu province autonome di Trento e Bolzano e che non deve succedere, ma questo è degli enti locali di deliberare aumenti dei uno spazio che deve essere lasciato tributi nonché delle addizionali ad esse aperto ove ci siano problemi di ni casi coincidono con l'elenco di Purtroppo queste tre righe di testo sono seguite da altre 11, che iniziano così: «Sono gestione della sanità. Tutte le altre quelle con disavanzi sanitari fatte salve...», e giù un lungo elenco di imposte sono bloccate». eccessivi. Ma a questo punto la eccezioni a questo blocco - temporaneo- della base esclusa dalla moratoria sulle Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress tassazione locale. La più rilevante è stata svelata ieri martina dal sottosegretario Le Regioni con disavanzi sanitari tasse si allarga di altri 7-8 milioni all'Economia, Enrico Zanetti, alla sono 8: Lazio, Abruzzo, Molise, di abitanti arrivando assai vicino trasmissione "La Telefonata" condotta su Campania, Calabria, Piemonte, a quota 50 milioni su 59,8. Ma Canale 5 dal direttore di Libero, Maurizio Puglia e Sicilia. Quindi il non è finita qui. Perché dalla Belpietro. Al blocco, ha spiegato Zanetti è congelamento delle tasse locali non moratoria fiscale è esclusa la vale per i loro abitanti, che sono Tari, la tariffa dei rifiuti che può 28,9 milioni, quasi la metà dei 59,8 milioni di italiani. Purtroppo non è la sola eccezione prevista dal testo. Perché sono esclusi dalla moratoria fiscale anche tutti i comuni in stato di dissesto o pre-dissesto finanziario. Sono circa 180, fra loro anche alcuni comuni molto popolosi, e complessivamente hanno più di 13 milioni di abitanti. Quindi la moratoria sulle tasse locali non vale di sicuro per 41,9 milioni
Conferenza delle Regioni Pag. 36 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Maurizio Belpietro 70.539 allegramente aumentare in ogni ::: GLI AUMENTI SANITÀ IN DEFICIT «Affinchè sia comune di Italia, ed è esclusa anche escluso» un aumento delle tasse locali che possa compensare i la maggiorazione Tasi dello 0,8 per tagli dei fondi degli enti «si prevede espressamente in manovra mille sulle seconde e terze case una misura di blocco, fatta eccezione per situazioni straordinarie prevista da questa stessa legge di legate magari alla addizionale regionale per Regioni con stabilità per tutti i comuni italiani. eventuali disavanzi sanitari». Iona detto il sottosegretario Dunque la moratoria fiscale degli all'Economia Enrico Zanetti, parlando ieri mattina nel corso della enti locali non varrà sicuramente trasmissione " La telefonata di Belpietro". RISCHIO RINCARI per 50 milioni di italiani che Ma in che modo le amministrazioni regionali con la sanita in pagheranno più di prima. E deficit possono agire per compensare lo sbilancio? Agendo probabilmente non varrà nemmeno direttamente sulla sanita. Lo ha spiegato ieri il coordinatore degli per i 9,8 milioni di italiani che sarebbero esentati, ma non sulla assessori al Bilancio Massimo Garavaglia: nelle Regioni in tassa rifiuti o sulla Tasi seconda disavanzo sanitario «la legge prevede un aumento automatico di casa. Sostanzialmente è uno slogan addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche privo di qualsiasi efficacia. scegliere di agire sui ticket»,
Lo ha capito bene ieri il presidente delle Regioni (nonché della Regione Piemonte), Sergio Chiamparino, che proprio davanti a questa finanziaria e alla situazione debitoria del suo Piemonte ha annunciato le dimissioni. Secondo Chiamparino il blocco alle tasse locali messo da Renzi sarebbe incostituzionale, violando l'autonomia impositiva degli enti locali. Ma non ha voluto insistere con la polemica: «Non credo sia possibile, al massimo può arrivare una moral suasion», ha spiegato alla stampa. Poi però ha spiegato che fra le Regioni inserite nel blocco « incostituzionale» ci sarebbe anche il suo Piemonte, che però è in stato assai complicato e avrebbe bisogno di un decreto legge che lo salvi. E se «non dovesse arrivare», ha chiuso Chiamparino, «o non mi assumerò certo l'onere di aumentare le tasse e rimetterò al Consiglio regionale il mio mandato». Che sia quasi una certezza l'aumento delle tasse locali lo ha chiarito bene nella stessa occasione il coordinatore degli assessori regionali al Bilancio, Massimo Garavaglia (Regione Lombardia): «la legge», ha detto, «prevede un aumento automatico di
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket. La possibilità di agire anche sulla leva dei ticket è una scelta che fa capo ai presidenti e le giunte delle Regioni, mentre l'aumento delle addizionali Irpef e Irap, in questo caso, è un automatismo».
Conferenza delle Regioni Pag. 37 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Norma Rangeri 11.151 Regioni da vendere Meno tasse per tutti, anzi no. Il sottosegretario Zanetti smentisce Renzi: possibile aumento di Irpef e Irap per gli enti locali indebitati. Il Piemonte (insieme ad altre regioni) rischia la bancarotta e il presidente della conferenza Stato-Regioni, Chiamparino, si dimette. Intanto nessuna legge di stabilità in parlamento PAGINE 2,3
Polemiche con il governo Renzi e grandi incertezze: le regioni ignorano se 1 mldper i Lea, i contratti e farmaci sono fuori o dentro il fondo nazionale Lo strappo •••• delle Regioni Conferenza degli enti locali, Chiamparino lascia la presidenza: «II governo dica se Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress l'aumento del Fondo sanitario è vincolato». Spunta l'aumento del ticket per gli enti in disavanzo sanitario
Roberto Ciccarelli Regioni sono irrevocabili e sono piemontese accertato dalla Corte Lo strappo con il governo è forte, state congelate fino alla conclusione dei Conti, ma i motivi sono anche se ingentilito da parole di delle trattative sui tagli alla sanità profondamente politici e circostanza. Le dimissioni di contenuti nella legge di Stabilità. A confermano l'esistenza di una Sergio Chiamparino da presidente pesare, certo, c'è il disavanzo da 5,8 forte tensione con Palazzo Ghigi. della Conferenza delle miliardi di euro della sanità Una delle poche cose certe della
Conferenza delle Regioni Pag. 38 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Norma Rangeri 11.151
finanziaria, ancora ieri in corso di fondo nazionale. Questo è il circolo «limatura» e data sulla strada verso vizioso dell'austerità. E poi c'è il il Quirinale, è il taglio al fondo dato politico di fondo: la gestione sanitario nazionale dai 113 miliardi della sanità deve tornare allo Stato? promessi a luglio ai lil miliardi Oppure le regioni devono confermati da Renzi. Chiamparino continuare ad averla in esclusiva? ha specificato che una parte dei tagli La ministra della Salute Beatrice da 2,2 miliardi sono stati « Lorenzin ha definito un «errore neutralizzati»: in pratica, ha fatale» la delega della sanità alle ottenuto uno «sconto» da 1,3 regioni. L'uscita non è piaciuta alle miliardi, portando il taglio a 900 regioni. E infatti ieri Chiamparino milioni di da fare utilizzando il ha risposto a Lorenzin (e a Enrico fondo per il riacquisto dei bond, la Rossi della Toscana): «Se il possibilità' di riutilizzare il governo ha lo stesso giudizio si disponibile per coprire una parte dei prenda la sanità e la gestisca. Tra tagli. Se va in porto questo la parte cinque anni faremo un confronto e extra sanità è in parte coperta». In vedremo se la sanità della Toscana, mancanza del testo «ufficiale» i del Veneto o dell'Emilia saranno presidenti delle regioni ieri gestite meglio con una gestione ignoravano se gli 800 milioni dei centralizzata». Sullo sfondo emerge nuovi Livelli essenziali di assistenza un problema comune a molte (Lea) sono compresi nei lil miliardi regioni: il mancato varo del decreto del fondo sanitario nazionale. In «Salva Regioni» da parte del caso affermativo, l'aumento di un governo. Bloccato da Mattarella per miliardo del Fondo promesso dal un trucco contabile, il decreto è governo solo qualche giorno fa fonda- sarebbe « neutralizzato». Il mentale per coprire 20 miliardi di «gruzzoletto» per la sanità di cui ha euro di fondi per i creditori degli parlato Renzi diventerebbe enti locali, è una conseguenza della addirittura «incapiente» se il restituzione dei crediti della Pa. Da contratto dei medici (400 milioni) e quando la Corte costituzionale ha la spesa per i farmaci innovativi o imposto di contabilizzarli nei per combattere l'epatite C (600 bilanci regionali i governi hanno milioni) fosse addebitato al Servizio fatto ricorso al fondo «Salva Sanitario nazionale. «Una risposta Crediti» per erogarli. Ora che il da parte del governo non è provvedimento è bloccato, gli enti irrilevante per capire se questo locali vedono rosso. miliardo in più messo in legge di stabilità nel fondo sanitario è sufficiente o no» ha detto Chiamparino. Questa era ieri la fotografia del caos provocato dali'annuncile di
Renzi. Altri nodi sono arrivati al pettine delle regioni: il divieto imposto dal governo di aumentare le tasse locaU, ad esempio. L'annuncio di Renzi ha preso in contropiede le regioni al punto da portare Chiamparino ad escludere una simile misura: «Non credo sia possibile, al massimo può arrivare una moral suasion - ha detto - Certamente la nostra intenzione non è mettere nuove tasse». Ma questo non è affatto detto. Dipende dall'entità dei tagli in arrivo alla sanità. Nel profluvio delle voci Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress incontrollate ieri è spuntata una clausola fatale: l'aumento automatico delle addizionali Irpef e Irap. Per evitarlo, le regioni potranno aumentare i ticket sanit ari. Lo ha sostenuto Massimo Garavaglia, coordinatore degli assessori regionali al Bilancio il quale, in poche parole, ha riassunto le conseguenze dei tagli in una politica dell'austerità. «Il disavanzo in Sanità non sempre è frutto di malgoverno - ha aggiunto - ma anche di un'eccessiva riduzione del Fondo sanitario». Tale riduzione ha messo nei guai molte regioni. Ancora oggi sono otto in piano di rientro dal disavanzo della spesa sanitaria. Lazio, Abruzzo, Calabria, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Puglia potrebbero essere costrette ad aumentare il ticket per pagare i tagli del governo al
Conferenza delle Regioni Pag. 39 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alvaro Moretti 724.000 Manovra, ira Regioni: «Gestione allo Stato». Per 8 è rischio caro-ticket Scure sul turnover P A Maxi- taglio ai punti gioco, bar con le slot da seimila a mille Canone Rai, Giacomelli: «Si paga solo la tv». Equitalia, proroga a chi ha rate scadute
IN VIAGGIO II premier Matteo Renzi da oggi in Sudamerica Renzi: più di sinistra il litìgio sul contante o k risorse sul sociale «Nel 2016 il Pil potrebbe avvicinarsi al 2%» questo nel caso in cui «il governo riduca le tasse in maniera generalizzata su famiglie e imprese e la legge di stabilità esplichi a pieno i suoi effetti espansivi». Così il presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli (foto a sinistra). 2015 2014 2013 6,4% 25,6% Differenze di reddito disponibile (m euro) in dieci anni (2005-2014) -3.400 euro ultimo anno (meta 2014-meta 2015) +134 euro (+11,5 al mese) Fonte Censis-Concommercio i invariata I diminuita aumentata La capacità d'acquisto Andamento del sentiment delle famiglie registrato a settembre di ogni anno
Alessandra Severini un aumento delle al sociale e i punti ROMA- Tra le mille addizionali Irpef e Irap o scommesse verranno ridotti polemiche sulla legge di un rialzo dei ticket sono a 15mila dagli attuali stabilità non poteva otto: Lazio, Abruzzo, 22mila e i bar con le mancare quella sulla Puglia, Campania, Molise, macchinette da Gmila a sanità che ha innescato un Sicilia, Calabria e mille. Non ci crede il feroce scontro fra Piemonte. Ad alimentare lo Movimento 5 stelle che governo e regioni. I scontro, le parole del continua ad accusare governatori lamentano ministro della Sa l'esecutivo di favorire la lute Lorenzin, secondo la ludopatia. Tra le misure l'aumento di un solo previste nella legge di miliardo (anziché i tre quale «affidare la sanità alle Regioni è stato un stabilità il tetto per il promessi) del Fondo errore fatale». La reazione turnover nella pubblica sanitario nazionale che sarà delle Regioni non si è amministrazione che di lil miliardi di euro. Il fatta attendere. «Se questa scende, per il triennio miliardo in più sarebbe è l'opinione del governo - 2016-2018, al 25% della oltretutto vincolato per spesa del personale ha detto il governatore pensionato l'anno almeno 800 milioni alla toscano Enrico Rossi - il
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress precedente. Sul canone definizione dei nuovi Lea. governo si riprenda la Ma sono le parole del Rai, invece, il sottosegretario semita e la gestisca». sottosegretario Giacomelli all'Economia, Enrico ha chiarito che lo pagherà Zanetti, a scatenare la Sergio Chiamparino si è solo chi ha tv o radio e non polemica. Renzi dimesso da presidente chi possiede solo altri della Conferenza delle device (smartphone, pc, infatti aveva promesso Regioni, pare proprio a tablet). Buone notizie PIER CARIO PADOAN che non ci sarebbe stato causa dei difficili rapporti arrivano poi da Equitalia ministro dell'Economia alcun aumento della tasse con il governo. che ha riaperto i termini per il prossimo anno, Nonostante il clima per chiedere un piano di comprese quelle locali. incandescente, Renzi rateizzazione. La domanda Zanetti, invece, ha detto continua a difendere la si potrà presentare fino al che il blocco all'aumento manovra: «E' una legge di 21 novembre. riproduzione delle tasse locali varrà per stabilità come non l'avete riservata ® tutti «fatta eccezione per mai vista». Renzi le Regioni in eventuale disavanzo sanitari». Le smentisce anche che il governo stia provando a far Regioni interessate da un cassa con i giochi piano di rientro nella d'azzardo. Anzi, dice, la sanità, che rischiano manovra è improntata
Conferenza delle Regioni Pag. 40 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alvaro Moretti 724.000
«Nel 2016 il Pil potrebbe avvicinarsi al 2%» questo nel caso in cui «il governo riduca le tasse in maniera generalizzata su famiglie e imprese e la legge di stabilità esplichi a pieno i suoi effetti espansivi». Così il presidente della Confcommercio, Carlo Sangalli (foto a sinistra). In un anno da meta 2014 a meta 2015 «abbiamo recuperato 134 euro cioè 11,2 euro al mese» di potere d'acquisto. È la stima di Confcommercio e Censis che spiegano come sia «ancora poco» pan al «3,9% delle perdite» accumulate in circa 10 anni (2005-2014). Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 41 Venerdì Estratto da pag. 12 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangela Fiorani 5.647 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, farmaci, assunzioni Doccia fredda dalla Legge di Stabilità, il Governo revoca le risorse già previste dal Patto della Salute Zaia: «Grave e vergognoso, Roma vuole costringerci a introdurre l'addizionale Irpef, non ci riuscirà»
TUTTI GLI INVESTIMENTI IN PERICOLO II taglio di 250 milioni alla sanità veneta rischia di compromettere una serie di iniziative già programmate per il 2016, eccole: - Costituzione delle "medicine ' Mf-1 nuovi livelli di assistenza • II governatore veneto Luca Zaia L'assessore Coletto «Ora confidiamo nella Corte costituzionale qui è in gioco il diritto universale alla salute» di gruppo" per fornire cure ambulatoriali ai cittadini h 24 (le ultime 15 in ordine di tempo sono state autorizzate una settimana fa) - L'allestimento degli ospedali di comunità, anello di congiunzione tra i grandi poli ospedalieri e il territorio - L'erogazione ai malati dei farmaci per l'epatite Cedi altri medicinali "innovativi" nonché l'acquisto dei farmaci oncologici ad alto costo f medica e sociale -II piano di assunzioni (centinaia di unità) di medici e infermieri per effetto della nuova normativa Ue sul riposo di 11 ore fra un turno e l'altro: per ampliare l'organico era previsto un investimento non inferiore a 50-60 milioni l'anno
di FilippoTosatto » leghista «conta di raggranellare già praticato una sostanziosa VENEZIA 8 miliardi dal gioco d'azzardo e riduzione della spesa corrente: Piovono pietre sulla sanità del ne fa spendere almeno 6 alle facile immaginare un'accelerazione Veneto, destinata - nel 2016 - a Regioni per curare le ludopatie. dell'iter di riforma che introduce scontare ulteriori tagli governativi Il Patto nazionale per la salute è l'Azienda Zero (eliminando stimati in 250 milioni. L'esame diventato carta straccia, tanto doppioni e unificando i centri di dei dossier della Legge di spesa) e riduce da 21 a 7 le Ulss: e basta per una bocciatura totale e poi intervenire sull'erogazione dei Stabilità, che ha impegnato in per farci immaginare seduta straordinaria la servizi, riducendo quelli giudicanti « meno impattanti» sulle esigenze Conferenza delle Regioni, ha dei cittadini-pazienti. La terza via delineato un colpo di scure più un futuro fosco per la salute dei sarebbe quella di introdurre violento del previsto, che riduce cittadini». Ma quali saranno gli l'addizionale sanitaria sul!' Irpef al 6,6% la percentuale di Pil effetti concreti dei tagli decisi dal che il Veneto, a differenza del dedicata al Fondo sanitario; il premier Renzi e attuati dal resto d'Italia, ha evitato di imporre. livello più basso degli ultimi dieci ministro Lorenzin? La «Non lo faremo mai, i nostri anni, pericolosamente vicino al programmazione sanitaria della cittadini non sconteranno le scelte 6,5% che l'Organizzazione Regione è stata messa a punto ingiuste di Roma», dichiara il
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress mondiale della sanità indica come sulla base dei finanziamenti governatore Zaia, malcelando la soglia sotto la quale inizia a garantiti dal fatidico Patto per la preoccupazione. «Uno scippo calare l'aspettativa di vita della salute, sot- vergognoso, confidiamo nel nostro popolazione. Una prospettiva ricorso alla Corte costituzionale, è inquietante, che ha suscitato la toscritto dal Governo e dalle in gioco la salute della gente e la protesta vibrante dei governatori, Regioni nel luglio 2014, tuttora sopravvivenza di una sanità che al punto da indurre Sergio vigente ma ora i tagli di Roma garantisca a tutti, non solo ai Chiamparino, il dem piemontese "condannano" il bilancio di ricchi, il diritto ad essere curati», che presiede la Conferenza, a Palazzo Balbi a un disavanzo fa eco l'assessore Luca Coletto rassegnare le dimissioni. «Con 2016 di circa 200 milioni, a «cosa faremo? Proveremo a queste cifre, la Legge di Stabilità fronte dell'attivo registrato raschiare il fondo del barile, quest'anno e in quelli precedenti. ammesso che ci sia ancora, senza mette letteralmente in ginocchio togliere cure e assistenza e senza la sanità pubblica», il commento Circostanza che mette a serio rischio cure mediche, ser sottoporre il personale a stress di Luca Zaia «quel che è ancora insopportabili». più grave è che in ginocchio non vizi ospedalieri, farmaci salvavita, finirà solo quella sprecona, ma investimenti sul personale già anche, anzi prima di tutto, quella previsti e ora privi di copertura virtuosa del Veneto che, senza finanziaria: un ventaglio che l'ombra dei costi standard nei riassumiamo nella tabella in criteri di taglio, paga anche per le pagina. Vie d'uscita? Ricercare ogni possibile e ulteriore economia regioni in profondo rosso»; di scala, problematica in una regione che ha
Conferenza delle Regioni Pag. 42 Venerdì Estratto da pag. 9 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ario Gervasutti 34.965 POLEMICA. Stefano Fracasso (Pd): «Vada a trattare, invece di ricorrere» «Sanità, Zaia sapeva da tempo che i fondi crescevano di poco»
VENEZIA Stefano Fracasso (Pd) «Zaia sa da due anni che purtroppo il Patto della salute Stato-Regioni è saltato quasi subito dopo essere stato siglato. E adesso che continua a denunciare "tagli" dimentica che lui stesso come Regione, con la Relazione socio-sanitaria che ci è stata consegnata ancora a fine settembre, aveva già fatto il quadro scrivendo nero su bianco che il finanziamento dei Lea-livelli essen ziali di assistenza in valore assoluto è sempre aumentato, ma negli anni tra il 2011 e il 2014 ha subito un graduale contenimento. Morale: non c'è stato in realtà alcun taglio, come lui stesso certifica». Il consigliere regionale Stefano Fracasso (Pd) replica alle denunce del governatore veneto che attacca quasi quotidianamente il governo Renzi (lo ha fatto anche ieri dopo la Conferenza delle Regioni) perché rispetto alle aspettative e a quanto concordato in passato ha ridotto il budget della sanità da affidare alle Regioni. Fracasso, peraltro, non la fa passare liscia neanche al mi nistro Beatrice Lorenzin, che ha dichiarato che l'errore è stato affidare la sanità alle Regioni: «II ministro ha fatto uno svarione, perché dimentica che proprio le carte ufficiali del Senato hanno certificato a Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress luglio che il nostro Sistema sanitario nazionale costa meno della media degli altri Paesi europei ma nello stesso tempo garantisce un'assistenza migliore di molti altri». Ma Fracasso torna a puntare l'indice contro Zaia: «Se invece di continuare a presentare ricorsi contro il Governo, Zaia andasse a Roma ad aprire un tavolo di confronto - come del resto ha fatto il suo collega lombardo Maroni - forse il Veneto porterebbe a casa qualche risultato». •
Conferenza delle Regioni Pag. 43 Venerdì Estratto da pag. 24 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ario Gervasutti 34.965 SANITÀ. Un fenomeno recente che gli esperti definiscono preoccupante anche nel Vicentino. Sbrollini (Pd) interroga il ministro e chiede una campagna informativa Sos fuga dai vaccini: «Rischio epidemie» In un anno il crollo è stato del 4% Per quello trivalente il no è del 15% II direttore del Servizio igiene Ulss: «A farne le spese sono i nostri figli»
Franco Pepe Vaccinazioni in al quinto, la percentuale è Todescato è perentorio: II ministro caduta libera. Il calo è rilevante e scesa sotto il 90 per cento, ben «Esponiamo i bambini a rischi il fenomeno sembra inarrestabile. oltre la barriera a rischio. Per che non è giusto far correre. NUQVACÂMPA6NA DI Sempre più numerosi i genitori la trivalente, da effettuare fra il Bisogna stare molto at INFORMAZIONE Sui che non fanno vaccinare i loro vaccini regna sovrana la figli. I vaccini sono ritenuti 13° e il 15° mese, l'asticella è tenti a rifiutare questa offerta di ormai scesa all'85 per cento. protezione della salute. A farne confusione ma ora si vuole inutili, sospettati di essere porre rimedio. Lo annuncia dannosi, qualche volte letali. Resistenze anche per la le spese sono i nostri figli. Si da il ministro Lorenzin: «II Crescono i no, le paure. Il timore vaccinazione contro la più credito a tesi senza evidenze nuovo piano nazionale di è che le controindicazioni meningite. Il regresso, per il scientifiche che alla medicina prevenzione, all'esame della superino i benefici. La situazione momento, si ferma anche qui ufficiale e alle istituzioni. Lo commissione salute della tende progressivamente a sotto il 90, ma i rifiuti si scorso anno in Italia ci sono Conferenza delle Regioni, peggiorare, e questo preoccupa. moltipllcano. Fra l'altro, stati 1.674 casi di morbillo di prevede anche un piano di Ministero della Salute e, sul un'indagine del Censis ha giovani fra i 23 anni che per lo comunicazione per dare fronte locale, l'Ulss, con Andrea più non erano vaccinati, circa informazioni sui rischi che Todescato direttore del Sisp, il accertato che, sull'argomento- vaccini, fra i genitori la un 25% ha avuto almeno una si possono evitare con i Servizio di igiene e sanità complicanza, e dietro questa vaccini». Altri chiarimenti pubblica, sono in allerta. disinformazione non solo è già malattia possono essere in della Lorenzin su due Scendere sotto le soglie minime parecchio estesa ma si va agguato encefaliti, una questioni sollecitate dall'on. delle percentuali di vaccinazione ampliando. APPELLO ALLA polmoniti, otiti serie. In Spagna Sbrollini, se cioè i medici significa perdere la protezione CAMERA. Proprio per questo è riapparso il tetano, in Russia contrari ai vaccini rischino della popolazione, aumentare il ieri, alla Camera, in una sanzioni e se i bambini non rischio che bambini non vaccinati un'epidemia di difterite. C'è question time sulla flessione poco da scherzare». • vaccinati possano essere si ammalino, che esplodano delle vaccina- esclusi dalla scuola epidemie contagiose e che dell'obbligo. «Agli ordini ricompaiano malattie che si zioni, la deputata del Pd Daniela Sbrollini, vicepresidente della professionali spetta di pensava cancellate per sempre. IL valutare se e quando una CROLLO. I dati sono impietosi. commissione affari sociali a mancata prestazione In Italia le coperture contro Montecitorio, ha chiesto al sanitaria si traduca in un poliomielite, tetano, difterite, ministro della salute Beatrice comportamento epatite B e pertosse (vale a dire le Lorenzin di lanciare una deontologicamente non vaccinazioni che in molte regioni campagna informativa a tappeto: corretto. Quanto ai bambini, restano obbligatorie e che nel «Bisogna far sapere a scuole, nei casi in cui non si Veneto pediatri e giovani coppie - ha presenti il certificato detto la parlamentare vicentina - dell'avvenuta vaccinazione, i rischi sanitari che potrebbero la norma prevede che il verificarsi se ci fosse un dirigente scolastico ulteriore aumento del tasso di comunichi, entro cinque bambini non vaccinati nelle aule giorni, il nominativo dello e nei luoghi frequentati dalle studente all'Asl affinchè famiglie». Insomma, si cercano quest'ultima intervenga per i tempestivi adempimenti». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress soluzioni a una emergenza che avanza. «Questi dati spiega il FP. dott. Todescato - sono fortemente raccomandate), nel 2013 erano appena superiori al 95 percento, cioè il valore minimo previsto dall'obiettivo non ci fanno stare tranquilli del piano nazionale, ma nel perché non garantiscono la 2014 sono scese sotto questa sicurezza, non mettono al soglia. Percentuali ancora più in riparo dal ritorno di malattie e deficit per il cosiddetto vaccino epidemie. La gente non si trivalente contro morbillo, rende conto delle parotite e rosolia. La conseguenze. Aumentano le diminuzione è di quasi 4 punti situazioni di vulnerabilità». A rispetto al 2013, dal 90,3 per VICENZA. «Il discorso cento all'86,6 per cento. Dati riguarda tutte le regioni ma il addirittura più negativi a Veneto non sta meglio». Vicenza. Per la prima Anche Vicenza, dunque, in vaccinazione, che si dovrebbe zona pericolo. E a stare peggio fare al terzo mese di vita con è la parte est, nei Comuni che richiamo gravitano attorno a Sandrigo.
Conferenza delle Regioni Pag. 44 Venerdì Estratto da pag. 14 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangela Fiorani 23.351 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, farmaci, assunzioni Doccia fredda dalla Legge di Stabilità, il Governo revoca le risorse già previste dal Patto della Salute Zaia: «Grave e vergognoso, Roma vuole costringerci a introdurre l'addizionale Irpef, non ci riuscirà»
di FilippoTosatto » toscritto dal Governo e dalle TUTTI GLI INVESTIMENTI IN PERICOLO II taglio VENEZIA Regioni nel luglio 2014, tuttora di 250 milioni alla sanità veneta rischia di Piovono pietre sulla sanità del vigente ma ora i tagli di Roma compromettere una serie di iniziative già programmate Veneto, destinata - nel 2016 - a "condannano" il bilancio di per il 2016, eccole: - Costituzione delle "medicine ' m-1 scontare ulteriori tagli Palazzo Balbi a un disavanzo nuovi livelli di assistenza • di gruppo" per fornire cure governativi stimati in 250 2016 di circa 200 milioni, a ambulatoriali ai cittadini h 24 (le ultime 15 in ordine di milioni. L'esame dei dossier della fronte dell'attivo registrato tempo sono state autorizzate una settimana fa) - Legge di Stabilità, che ha quest'anno e in quelli precedenti. L'allestimento degli ospedali di comunità, anello di impegnato in seduta straordinaria Circostanza che mette a serio rischio cure mediche, ser congiunzione tra i grandi poli ospedalieri e il territorio - la Conferenza delle Regioni, ha L'erogazione ai malati dei farmaci per l'epatite Cedi altri delineato un colpo di scure più vizi ospedalieri, farmaci violento del previsto, che riduce salvavita, investimenti sul medicinali "innovativi" nonché l'acquisto dei farmaci al 6,6% la percentuale di Pil personale già previsti e ora privi oncologici ad alto costo t medica e sociale -II piano di dedicata al Fondo sanitario; il di copertura finanziaria: un assunzioni (centinaia di unità) di medici e infermieri per livello più basso degli ultimi ventaglio che riassumiamo nella effetto della nuova normativa Ue sul riposo di 11 ore fra dieci anni, pericolosamente tabella in pagina. Vie d'uscita? un turno e l'altro: per ampliare l'organico era previsto un vicino al 6,5% che Ricercare ogni possibile e investimento non inferiore a 50-60 milioni l'anno l'Organizzazione mondiale della ulteriore economia di scala, sanità indica come soglia sotto la problematica in una regione che quale inizia a calare l'aspettativa ha già praticato una sostanziosa di vita della popolazione. Una riduzione della spesa corrente: prospettiva inquietante, che ha facile immaginare suscitato la protesta vibrante dei un'accelerazione dell'iter di governatori, al punto da indurre riforma che introduce l'Azienda Sergio Chiamparino, il dem Zero (eliminando doppioni e piemontese che presiede la unificando i centri di spesa) e Conferenza, a rassegnare le riduce da 21 a 7 le Ulss: e poi dimissioni. «Con queste cifre, la intervenire sull'erogazione dei Legge di Stabilità mette servizi, riducendo quelli giudicanti letteralmente in ginocchio la « meno impattanti» sulle esigenze sanità pubblica», il commento di dei cittadini-pazienti. La terza via Luca Zaia «quel che è ancora più sarebbe quella di introdurre grave è che in ginocchio non l'addizionale sanitaria sul!' Irpef finirà solo quella sprecona, ma che il Veneto, a differenza del resto d'Italia, ha evitato di anche, anzi prima di tutto, quella imporre. «Non lo faremo mai, i virtuosa del Veneto che, senza II governatore veneto Luca Zaia nostri cittadini non sconteranno le L'assessore Coletto «Ora confidiamo l'ombra dei costi standard nei scelte ingiuste di Roma», dichiara nella Corte costituzionale qui è in criteri di taglio, paga anche per le il governatore Zaia, malcelando la gioco il diritto universale alla salute» regioni in profondo rosso»; «Al preoccupazione. «Uno scippo danno, lo Stato biscazziere vergognoso, confidiamo nel nostro
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress aggiunge la beffa», rincara il ricorso alla Corte costituzionale, è leghista «conta di raggranellare 8 in gioco la salute della gente e la miliardi dal gioco d'azzardo e ne sopravvivenza di una sanità che fa spendere almeno 6 alle garantisca a tutti, non solo ai Regioni per curare le ludopatie. ricchi, il diritto ad essere curati», Il Patto nazionale per la salute è fa eco l'assessore Luca Coletto diventato carta straccia, tanto «cosa faremo? Proveremo a basta per una bocciatura totale e raschiare il fondo del barile, per farci immaginare ammesso che ci sia ancora, senza togliere cure e assistenza e senza sottoporre il personale a stress un futuro fosco per la salute dei insopportabili». cittadini». Ma quali saranno gli effetti concreti dei tagli decisi dal premier Renzi e attuati dal ministro Lorenzin? La programmazione sanitaria della Regione è stata messa a punto sulla base dei finanziamenti garantiti dal fatidico Patto per la salute, sot-
Conferenza delle Regioni Pag. 45 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangela Fiorani 23.351 tasi ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche GOVERNO » Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » mentre per Susanna Camusso Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II (Cgil) è «devastante» il messaggio premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse che il governo da sull'uso del locali varrà per tutti «fatta contante. A difendere gli sforzi del eccezione per situazioni governo ci pensa il presidente straordinarie legate della Repubblica, all'addizionale regionale per le Sergio Mattarella, che ieri, regioni in eventuali disavanzi parlando ai cavalieri del lavoro, sanitari». Nel giorno in cui il ha definito «vitale per la testo della legge di Stabilità crescita» la lotta alla corruzione approda al Quirinale, a e poi ha ammesso che il quadro riaccendere lo scontro sono le economico è migliorato rispetto parole del sottosegretario alle previsioni: «Dopo una lunga all'Economia, Enrico Zanetti, crisi in questi mesi abbiamo secondo il quale il blocco registrato dati incoraggianti di all'aumento delle tasse locali ripresa. Ora tocca a noi varrà solo per quelle regioni che consolidarli e rafforzarli». E non hanno una sanità con i conti Renzi? Con un post su Facebook in profondo rosso. «La legge e poi con una intervista al Tg2, il prevede un aumento automatico premier risponde alle critiche. E di addizionali Irpef e Irap, ma i dopo aver elencato tutte le cose presidenti e le giunte possono che secondo le opposizioni il anche scegliere di agire sui governo non sarebbe riuscito a ticket» aggiunge il coordinatore fare (dagli 80 euro in busta paga degli assessori al Bilancio, al jobs act) taglia corto. Massimo Garavaglia. A «Dicevano, dicevano, dicevano. proposito dei conti in rosso, il Il ritornello dei gufi degli ultimi presidente della Conferenza delle 20 mesi è tutto qui. E mentre regioni, Sergio Chiamparino, ha loro dicevano noi facevamo. Le presentato ieri le sue dimissioni chiacchiere stanno a zero, (poi congelate) proprio perché la l'economia non più. Avanti tutta. sua Regione, il Piemonte, ha Questa è proprio la volta buona» registrato un disavanzo di 5,8 dice il presidente del consiglio, miliardi nel 2014. Quanto alla che non rinuncia a punzecchiare manovra, tra le misure destinate a la minoranza dem. «A quella far discute- parte del Pd che contesta sempre, a prescindere, vorrei domandare: re c'è anche la scure sul turnover cosa è più di sinistra? Litigare su nella Pubblica amministrazione. 1.000 euro di contante o mettere Per tutto il triennio 2016-2018 finalmente le risorse sul sociale e l'assunzione a tempo sulla povertà?». indeterminato di personale non dirigenziale si assottiglia ancora, scendendo al 25 per cento della spesa del personale andato in pensione l'anno pre Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan (Cisl) definisce «insufficiente» l'aumento a 300 milioni delle risorse per i contratti pubblici
Conferenza delle Regioni Pag. 46 Venerdì Estratto da pag. 13 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangela Fiorani 14.364 Sanità veneta, tagli da 250 milioni a rischio cure, farmaci, assunzioni Doccia fredda dalla Legge di Stabilità, il Governo revoca le risorse già previste dal Patto della Salute Zaia: «Grave e vergognoso, Roma vuole costringerci a introdurre l'addizionale Irpef, non ci riuscirà»
di FilippoTosatto » toscntto dal Governo e dalle TUTTI GLI INVESTIMENTI IN PERICOLO II taglio VENEZIA Regioni nel luglio 2014, tuttora di 250 milioni alla sanità veneta rischia di Piovono pietre sulla sanità del vigente ma ora i tagli di Roma compromettere una serie di iniziative già programmate Veneto, destinata - nel 2016 - a "condannano" il bilancio di per il 2016, eccole: - Costituzione delle "medicine ' Mf-1 scontare ulteriori tagli Palazzo Balbi a un disavanzo nuovi livelli di assistenza • di gruppo" per fornire cure governativi stimati in 250 2016 di circa 200 milioni, a ambulatoriali ai cittadini h 24 (le ultime 15 m ordine di milioni. L'esame dei dossier della fronte dell'attivo registrato tempo sono state autorizzate una settimana fa) - Legge di Stabilità, che ha quest'anno e in quelli precedenti. L'allestimento degli ospedali di comunità, anello di impegnato in seduta straordinaria Circostanza che mette a serio rischio cure mediche, ser congiunzione tra i grandi poli ospedalieri e il territorio - la Conferenza delle Regioni, ha L'erogazione ai malati dei farmaci per l'epatite Cedi altri delineato un colpo di scure più vizi ospedalieri, farmaci violento del previsto, che riduce salvavita, investimenti sul medicinali "innovativi" nonché l'acquisto dei farmaci al 6,6% la percentuale di Pil personale già previsti e ora privi oncologici ad alto costo f med ica e sociale -II piano di dedicata al Fondo sanitario; il di copertura finanziaria: un assunzioni (centinaia di unità) di medici e infermieri per livello più basso degli ultimi ventaglio che riassumiamo nella effetto della nuova normativa Ue sul riposo di 11 ore fra dieci anni, pericolosamente tabella in pagina. Vie d'uscita? un turno e l'altro: per ampliare l'organico era previsto un vicino al 6,5% che Ricercare ogni possibile e investimento non inferiore a 50-60 milioni l'anno l'Organizzazione mondiale della ulteriore economia di scala, sanità indica come soglia sotto la problematica in una regione che quale inizia a calare l'aspettativa ha già praticato una sostanziosa di vita della popolazione. Una riduzione della spesa corrente: prospettiva inquietante, che ha facile immaginare suscitato la protesta vibrante dei un'accelerazione dell'iter di governatori, al punto da indurre riforma che introduce l'Azienda Sergio Chiamparino, il dem Zero (eliminando doppioni e piemontese che presiede la unificando i centri di spesa) e Conferenza, a rassegnare le riduce da 21 a 7 le Ulss: e poi dimissioni. «Con queste cifre, la intervenire sull'erogazione dei Legge di Stabilità mette servizi, riducendo quelli giudicanti letteralmente in ginocchio la « meno impattanti» sulle esigenze sanità pubblica», il commento di dei cittadini-pazienti. La terza via Luca Zaia «quel che è ancora più sarebbe quella di introdurre grave è che in ginocchio non l'addizionale sanitaria sul!' Irpef finirà solo quella sprecona, ma che il Veneto, a differenza del anche, anzi prima di tutto, quella resto d'Italia, ha evitato di imporre. «Non lo faremo mai, i II governatore veneto Luca Zaia virtuosa del Veneto che, senza nostri cittadini non sconteranno le l'ombra dei costi standard nei L'assessore Coletto «Ora confidiamo scelte ingiuste di Roma», dichiara nella Corte costituzionale qui è in criteri di taglio, paga anche per le il governatore Zaia, malcelando la gioco il diritto universale alla salute» regioni in profondo rosso»; «Al preoccupazione. «Uno scippo danno, lo Stato biscazziere vergognoso, confidiamo nel nostro
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress aggiunge la beffa», rincara il ricorso alla Corte costituzionale, è leghista «conta di raggranellare 8 in gioco la salute della gente e la miliardi dal gioco d'azzardo e ne sopravvivenza di una sanità che fa spendere almeno 6 alle garantisca a tutti, non solo ai Regioni per curare le ludopatie. ricchi, il diritto ad essere curati», Il Patto nazionale per la salute è fa eco l'assessore Luca Coletto diventato carta straccia, tanto «cosa faremo? Proveremo a basta per una bocciatura totale e raschiare il fondo del barile, per farci immaginare ammesso che ci sia ancora, senza togliere cure e assistenza e senza sottoporre il personale a stress un futuro fosco per la salute dei insopportabili». cittadini». Ma quali saranno gli effetti concreti dei tagli decisi dal premier Renzi e attuati dal ministro Lorenzin? La programmazione sanitaria della Regione è stata messa a punto sulla base dei finanziamenti garantiti dal fatidico Patto per la salute, sot-
Conferenza delle Regioni Pag. 47 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangela Fiorani 14.364 GOVERNO » tasi ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » risorse per i contratti pubblici Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II mentre per Susanna Camusso premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse (Cgil) è «devastante» il messaggio locali varrà per tutti «fatta che il governo da sull'uso del eccezione per situazioni contante. A difendere gli sforzi del straordinarie legate governo ci pensa il presidente all'addizionale regionale per le della Repubblica, regioni in eventuali disavanzi Sergio Mattarella, che ieri, sanitari». Nel giorno in cui il parlando ai cavalieri del lavoro, testo della legge di Stabilità ha definito «vitale per la approda al Quirinale, a crescita» la lotta alla corruzione riaccendere lo scontro sono le e poi ha ammesso che il quadro parole del sottosegretario economico è migliorato rispetto all'Economia, Enrico Zanetti, alle previsioni: «Dopo una lunga secondo il quale il blocco crisi in questi mesi abbiamo all'aumento delle tasse locali registrato dati incoraggianti di varrà solo per quelle regioni che ripresa. Ora tocca a noi non hanno una sanità con i conti consolidarli e rafforzarli». E in profondo rosso. «La legge Renzi? Con un post su Facebook prevede un aumento automatico e poi con una intervista al Tg2, il di addizionali Irpef e Irap, ma i premier risponde alle critiche. E presidenti e le giunte possono dopo aver elencato tutte le cose anche scegliere di agire sui che secondo le opposizioni il ticket» aggiunge il coordinatore governo non sarebbe riuscito a degli assessori al Bilancio, fare (dagli 80 euro in busta paga Massimo Garavaglia. A al jobs act) taglia corto. proposito dei conti in rosso, il «Dicevano, dicevano, dicevano. presidente della Conferenza delle regioni, Sergio Chiamparino, ha Il ritornello dei gufi degli ultimi presentato ieri le sue dimissioni 20 mesi è tutto qui. E mentre (poi congelate) proprio perché la loro dicevano noi facevamo. Le sua Regione, il Piemonte, ha chiacchiere stanno a zero, registrato un disavanzo di 5,8 l'economia non più. Avanti tutta. miliardi nel 2014. Quanto alla Questa è proprio la volta buona» manovra, tra le misure destinate a dice il presidente del consiglio, far discute- che non rinuncia a punzecchiare la minoranza dem. «A quella re c'è anche la scure sul turnover parte del Pd che contesta sempre, nella Pubblica amministrazione. a prescindere, vorrei domandare: Per tutto il triennio 2016-2018 cosa è più di sinistra? Litigare su l'assunzione a tempo 1.000 euro di contante o mettere indeterminato di personale non finalmente le risorse sul sociale e dirigenziale si assottiglia ancora, sulla povertà?». scendendo al 25 per cento della spesa del personale andato in Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress pensione l'anno pre cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan (Cisl) definisce «insufficiente» l'aumento a 300 milioni delle
Conferenza delle Regioni Pag. 48 Venerdì Estratto da pag. 5 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alberto Faustini 20.158 tasi GOVERNO » ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » risorse per i contratti pubblici Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II mentre per Susanna Camusso premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse (Cgil) è «devastante» il messaggio locali varrà per tutti «fatta che il governo da sull'uso del eccezione per situazioni contante. A difendere gli sforzi del straordinarie legate governo ci pensa il presidente all'addizionale regionale per le della Repubblica, regioni in eventuali disavanzi Sergio Mattarella, che ieri, sanitari». Nel giorno in cui il parlando ai cavalieri del lavoro, testo della legge di Stabilità ha definito «vitale per la approda al Quirinale, a crescita» la lotta alla corruzione e riaccendere lo scontro sono le poi ha ammesso che il quadro parole del sottosegretario economico è migliorato rispetto all'Economia, Enrico Zanetti, alle previsioni: «Dopo una lunga secondo il quale il blocco crisi in questi mesi abbiamo all'aumento delle tasse locali registrato dati incoraggianti di varrà solo per quelle regioni che ripresa. Ora tocca a noi non hanno una sanità con i conti consolidarli e rafforzarli». E in profondo rosso. «La legge Renzi? Con un post su Facebook prevede un aumento automatico e poi con una intervista al Tg2, il di addizionali Irpef e Irap, ma i premier risponde alle critiche. E presidenti e le giunte possono dopo aver elencato tutte le cose anche scegliere di agire sui che secondo le opposizioni il ticket» aggiunge il coordinatore governo non sarebbe riuscito a degli assessori al Bilancio, fare (dagli 80 euro in busta paga Massimo Garavaglia. A al jobs act) taglia corto. proposito dei conti in rosso, il «Dicevano, dicevano, dicevano. presidente della Conferenza delle regioni, Sergio Chiamparino, ha Il ritornello dei gufi degli ultimi presentato ieri le sue dimissioni 20 mesi è tutto qui. E mentre loro (poi congelate) proprio perché la dicevano noi facevamo. Le sua Regione, il Piemonte, ha chiacchiere stanno a zero, registrato un disavanzo di 5,8 l'economia non più. Avanti tutta. miliardi nel 2014. Quanto alla Questa è proprio la volta buona» manovra, tra le misure destinate a dice il presidente del consiglio, far discute- che non rinuncia a punzecchiare la minoranza dem. «A quella re c'è anche la scure sul turnover parte del Pd che contesta sempre, nella Pubblica amministrazione. a prescindere, vorrei domandare: Per tutto il triennio 2016-2018 cosa è più di sinistra? Litigare su l'assunzione a tempo 1.000 euro di contante o mettere indeterminato di personale non finalmente le risorse sul sociale e dirigenziale si assottiglia ancora, sulla povertà?». scendendo al 25 per cento della 6RIPRODUZIONE spesa del personale andato in RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress pensione l'anno pre cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan (Cisl) definisce «insufficiente» l'aumento a 300 milioni delle
Conferenza delle Regioni Pag. 49 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Pierangelo Giovanetti 22.660 Confindustria si dice convinta che i provvedimenti contenuti nella Legge di Stabilità avranno un «impatto positivo pari allo 0,3% del Pil nel prossimo anno» LA MANOVRA Sanità, 8 regioni devono «rientrare» Ma il rincorrersi di testi diversi innervosisce le opposizioni «Dopo otto giorni la norma è ancora un fantasma che si aggira tra Palazzo Ghigi e il ministero di via XX Settembre»
Per loro niente blocco delle imposte locali e poi calerà la scure sul turnover nella Pa
ROMA- Rischiodi aumenti per tasse e ticket Renzi blocca le imposte locali, ma bacchetta 8 Regioni fra cui il Piemonte e Chiamparino in otto Regioni- a una settimana si dimette da presidente della Conferenza delle Regioni dall'approvazione della manovra in Consiglio dei ministri, il cui testo ufficiale dovrebbe però essere già stato inviato al Quirinale, gli enti locali lanciano l'allarme in vista del 2016 E una stretta sarebbe in arrivo, secondo quanto si legge nelle ultime bozze, anche sul turnover della pubblica amministrazione dove l'asticella scenderebbe al 25% La versione finale della Legge di Stabilità - fatto salvo il passaggio al Quirinale -, sarebbe trasmessa oggi in Parlamento (anche se la sessione di bilancio dovrebbe iniziare non prima del prossimo martedì) ma intanto il premier Matteo Renzi nella sua enews ribadisce che «nessun comune o regione potrà alzare le tasse rispetto al 2015, per legge» mentreConfindustria si dice convinta che la manovra avrà un «impatto positivo pari allo 0,3% del Pil il prossimo 1,5 miliardi Si placano invece le polemichesui anno» II blocco all'aumento delle imposte giochi- è il premier stesso infatti a confermare locali varrà per tutti « fatta eccezione- spiega che i punti scommessa si fermeranno a I Smi il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti la «La verità, dunque - dice - è semplice- noi - per situazioni straordinarie legate stiamo combattendo così l'azzardo» E proprio all'addizionale regionale per le Regioni in però il rincorrersi di testi diversi, in attesa eventuali disavanzi sanitari» Ad oggi, le della presentazione ufficiale al Parlamento (la Regioni che si trovano a dover seguire il cui scadenza era prevista per il 15 ottobre,) cosiddetto « piano di rientro» sono Lazio, continua a innervosire le opposizioni- «Dopo Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, otto giorni la legge di Stabilità è ancora un Piemonte, Puglia e per le quali «la legge fantasma che si aggira tra Palazzo Chigi e il prevede un aumento automatico di addizionali ministero di Via XX Settembre», attacca Sel Irpef e Irap- ricorda il coordinatore degli mentre Fi si dice certa del «grande imbarazzo assessori al di Mattarella Legge stabilità finalmente arrivata al Colletweetta il capogruppo Renato Brunetta - ma senza tabelle e con buchi» Nella serata di ieri il testo completo non era stato ancora consegnato La trasmissione al Parlamento appare dunque probabile per oggi o al più tardi sabato mattina
Bilancio Massimo Garavaglia ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket» Ma i nodi da sciogliere sul fronte Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress sanità non sono finiti- il presidente della conferenza delle Regioni, Sergio Chiamaparino, che ieri ha anche rassegnato le proprie dimissioni a causa, ufficialmente, del la sit uazionedel bilancio del Piemonte, ha infatti chiesto al governo di chiarire il finanziamento (sceso da 113 a II mi-
liardi di euro rispetto alle promesse di luglio) del fondo del Servizio nazionale Altra stretta, stando alle ultime versioni della manovra riguarda la pubblica amministrazione- il turnover per il triennio 2016-2018si assottiglia ulteriormente, scendendo al 25% della spesa del personale pensionato l'anno precedente Una percentuale più bassa sia rispetto alla situazione attuale (60% il 2016,80% in 2017 e 100% in 2018) sia a quanto previsto
Conferenza delle Regioni Pag. 50 Venerdì Estratto da pag. 5 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alberto Faustini 20.158 tasi GOVERNO » ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » (Cisl) definisce «insufficiente» Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II l'aumento a 300 milioni delle premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse risorse per i contratti pubblici locali varrà per tutti «fatta mentre per Susanna Camusso eccezione per situazioni (Cgil) è «devastante» il messaggio straordinarie legate che il governo da sull'uso del all'addizionale regionale per le contante. A difendere gli sforzi del regioni in eventuali disavanzi governo ci pensa il presidente sanitari». Nel giorno in cui il della Repubblica, testo della legge di Stabilità Sergio Mattarella, che ieri, approda al Quirinale, a parlando ai cavalieri del lavoro, riaccendere lo scontro sono le ha definito «vitale per la parole del sottosegretario crescita» la lotta alla corruzione all'Economia, Enrico Zanetti, e poi ha ammesso che il quadro secondo il quale il blocco economico è migliorato rispetto all'aumento delle tasse locali alle previsioni: «Dopo una lunga varrà solo per quelle regioni che crisi in questi mesi abbiamo non hanno una sanità con i conti registrato dati incoraggianti di in profondo rosso. «La legge ripresa. Ora tocca a noi prevede un aumento automatico consolidarli e rafforzarli». E di addizionali Irpef e Irap, ma i Renzi? Con un post su Facebook presidenti e le giunte possono e poi con una intervista al Tg2, il anche scegliere di agire sui premier risponde alle critiche. E ticket» aggiunge il coordinatore dopo aver elencato tutte le cose degli assessori al Bilancio, che secondo le opposizioni il Massimo Garavaglia. A governo non sarebbe riuscito a proposito dei conti in rosso, il fare (dagli 80 euro in busta paga presidente della Conferenza delle al jobs act) taglia corto. regioni, Sergio Chiamparino, ha «Dicevano, dicevano, dicevano. presentato ieri le sue dimissioni Il ritornello dei gufi degli ultimi (poi congelate) proprio perché la 20 mesi è tutto qui. E mentre sua Regione, il Piemonte, ha loro dicevano noi facevamo. Le registrato un disavanzo di 5,8 chiacchiere stanno a zero, miliardi nel 2014. Quanto alla l'economia non più. Avanti tutta. manovra, tra le misure destinate a Questa è proprio la volta buona» far discute- dice il presidente del consiglio, che non rinuncia a punzecchiare re c'è anche la scure sul turnover la minoranza dem. «A quella nella Pubblica amministrazione. parte del Pd che contesta sempre, Per tutto il triennio 2016-2018 a prescindere, vorrei domandare: l'assunzione a tempo cosa è più di sinistra? Litigare su indeterminato di personale non 1.000 euro di contante o mettere dirigenziale si assottiglia ancora, finalmente le risorse sul sociale e scendendo al 25 per cento della sulla povertà?». spesa del personale andato in Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress 6RIPRODUZIONE pensione l'anno pre RISERVATA cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan
Conferenza delle Regioni Pag. 51 Venerdì Estratto da pag. 7 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Possamai 29.379 tasi per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche GOVERNO » Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » mentre per Susanna Camusso Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II (Cgil) è «devastante» il messaggio premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse che il governo da sull'uso del locali varrà per tutti «fatta contante. A difendere gli sforzi del eccezione per situazioni governo ci pensa il presidente straordinarie legate della Repubblica, all'addizionale regionale per le Sergio Mattarella, che ieri, regioni in eventuali disavanzi parlando ai cavalieri del lavoro, sanitari». Nel giorno in cui il ha definito «vitale per la testo della legge di Stabilità crescita» la lotta alla corruzione approda al Quirinale, a e poi ha ammesso che il quadro riaccendere lo scontro sono le economico è migliorato rispetto parole del sottosegretario alle previsioni: «Dopo una lunga all'Economia, Enrico Zanetti, crisi in questi mesi abbiamo secondo il quale il blocco registrato dati incoraggianti di all'aumento delle tasse locali ripresa. Ora tocca a noi varrà solo per quelle regioni che consolidarli e rafforzarli». E non hanno una sanità con i conti Renzi? Con un post su Facebook in profondo rosso. «La legge e poi con una intervista al Tg2, il prevede un aumento automatico premier risponde alle critiche. E di addizionali Irpef e Irap, ma i dopo aver elencato tutte le cose presidenti e le giunte possono che secondo le opposizioni il anche scegliere di agire sui governo non sarebbe riuscito a ticket» aggiunge il coordinatore fare (dagli 80 euro in busta paga degli assessori al Bilancio, al jobs act) taglia corto. Massimo Garavaglia. A «Dicevano, dicevano, dicevano. proposito dei conti in rosso, il Il ritornello dei gufi degli ultimi presidente della Conferenza delle 20 mesi è tutto qui. E mentre regioni, Sergio Chiamparino, ha loro dicevano noi facevamo. Le presentato ieri le sue dimissioni chiacchiere stanno a zero, (poi congelate) proprio perché la l'economia non più. Avanti tutta. sua Regione, il Piemonte, ha Questa è proprio la volta buona» registrato un disavanzo di 5,8 dice il presidente del consiglio, miliardi nel 2014. Quanto alla che non rinuncia a punzecchiare manovra, tra le misure destinate a la minoranza dem. «A quella far discute- parte del Pd che contesta sempre, a prescindere, vorrei domandare: re c'è anche la scure sul turnover cosa è più di sinistra? Litigare su nella Pubblica amministrazione. 1.000 euro di contante o mettere Per tutto il triennio 2016-2018 finalmente le risorse sul sociale e l'assunzione a tempo sulla povertà?». indeterminato di personale non dirigenziale si assottiglia ancora, scendendo al 25 per cento della spesa del personale andato in pensione l'anno pre Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan (Cisl) definisce «insufficiente» l'aumento a 300 milioni delle risorse per i contratti pubblici
Conferenza delle Regioni Pag. 52 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giovanni Morandi 123.605 Chiamparino si è dimesso Sanità, ticket nelle Regioni in perdita GOZZI *A pagina 8
Super ticket nelle Regioni in rosso È rivolta: la Sanità torni al governo Solo gli enti in deficit potranno alzarli. Ma i tagli non sono finiti
Alessia Gozzi ANCHE sul Fondo sanitario gli LO STOP non si applica ROMA interrogativi dei governatori all'addizionale sulla Tasi e TENSIONE altissima. Lo strappo troveranno una risposta negativa. per gli enti che deliberano di Sergio Chiamparino che ieri ha «I lil miliardi per il 2016 sono predissesto o dissesto. «Se gettato sul tavolo le dimissioni comprensivi o no degli 800 dalla guida della conferenza Stato- milioni alcune Regioni traduce il Regioni (ufficialmente per la dei nuovi livelli essenziali di sottosegretario all'Economia, gravissima situazione del bilancio assistenza (Lea), dei circa 400 Enrico Zanetti - si troveranno piemontese) è la cartina di milioni che servono per i contratti a caricare i cittadini». La tornasole dello scontro che si sta dei medici, dei soldi in più, pari a partita, insomma, è tutt'altro consumando tra Regioni e 300 milioni, necessari per che chiusa. governo. Sullo sfondo, il rischio di finanziare il Piano nazionale un rincaro dei ticket sanitari per i vaccini e i farmaci innovativi 111 miliardi II Fondo cittadini. Il governatore sfida salvavita?», chiede Chiamparino l'esecutivo (nel mirino il ministro sottolineando che da questo si sanitario nazionale il Lorenzin che aveva definito capirà se il miliardo in più messo prossimo anno sarà di «errore fatale» il trasferimento nel Fondo Da Palazzo Ghigi, al della competenza alle Regioni) a netto delle successive trattative 111, contro i 110 che ci potranno essere, fanno riprendersi la gestione della sanità trapelare che nei lil miliardi è dellanno scorso Otto ma, nel complesso, valuta la compreso tutto. Dunque, risposta invece le Regioni per manovra un Da un lato, infatti, c'è negativa. Per il momento. E il il minore aumento del Fondo futuro non fa ben sperare: restano, cui è scattato il piano sanitario na IL Piemonte, buco da infatti, ereditati dal passato, tagli 6 miliardi Chiamparino da le pari a circa 3,9 per il 2017, 5,5 di rientro dal deficit: dimissioni «L'esecutivo ci aiuti» miliardi per il 2018 e altrettanti per Lazio, Abruzzo, Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress zionale (lil miliardi invece che il 2019. 113) ma, dall'altro, arriva una Campania, Molise, sterilizzazione da 1,3 miliardi dei In mezzo a tutto questo, piomba la Sicilia, Calabria, tagli extra-sanità previsti dalle 'moratoria' inserita nella Stabilità sulle tasse locali: fino al 31 Piemonte, Puglia 900 scorse manovre (2,2 miliardi), che dicembre 2016 viene «sospeso il scendono a 900 milioni. Ma la potere» degli enti locali di milioni scure sui governatori sarà più deliberare aumenti di tributi e pesante perché, in quei 3,1 addizionali (Irpef e Irap). miliardi che nelle tabelle allegate Sospensione che non vale però per alla manovra rispondono alla voce le Regioni sog- 'ulteriori efficientamenti', gette a piano di rientro sanitario, rientreranno nuovi tagli a che potranno continuare a far ministeri, Regioni, Province e, in scattare aumenti automatici di minima parte, ai Comuni. Irap e Irpef come previsto dalle norme, ma anche scegliere di sistemare i bilanci reintroducendo o facendo lievitare i ticket sanitari.
Conferenza delle Regioni Pag. 53 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giovanni Morandi 123.605 I tagli extra-sanità alle IN CORSIA La Sanità ancora terreno di scontro tra governo e Regioni Regioni saranno nel 2016 di (Newpress) dei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea), dei circa 400 milioni che servono per i contratti dei medici, dei soldi in più, pari a 300 900 milioni, grazie a milioni, necessari per finanziare trasferimenti di 1,3 miliardi dallo Stato Stangata rimandata al 2017 e al 2018, con tagli di 3,9 e 5,5 miliardi
Sergio Chiamparino (ImagoE) Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 54 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuliano Molossi 34.353 IL PUNTO LA LEGGE DI STABILITA1 RITARDA ANCORA, MA DOVREBBE ESSERE ARRIVATA AL COLLE. FORSE OGGI IN AULA. LE OPPOSIZIONI CONTINUANO A PROTESTARE Finanziaria, rischio ticket per 8 Regioni Hanno un disavanzo nella Sanità che deve essere colmato o aumentando le addizionali o con nuovi balzelli
ROMA sia rispetto alla situazione attuale Chiara Scafise (60% u 2016,80% in 2017 e 100% Food and Agr) n Rischio di aumenti per tasse e in2018)siaaquanto previsto dalle ticket in otto Regioni: a una precedenti bozze della manovra, settimana dall'approvazione della che facilmente daranno vitaa Organization United Nati manovra in Consiglio dei ministri, proteste nei prossimi giorni e che si il cui testo ufficiale dovrebbe salderanno a quelle già accese su In attesa della manovra II essere stato inviato ieri sera al altri fronti, dai tagli alle risorse peri Quirinale, gli enti locali lanciano i Caf alle proteste della sinistraPd l'allarme in vista del 2016. E una per l'innalzamento della soglia del presidente Sergio stretta sarebbe in arrivo, secondo contante passando per i timori degli quanto si legge nelle ultime bozze, effetti della cancellazione Mattarella. anche sul turnover della pubblica dellaTasi-Imu sulla prima casa, amministrazione dove l'asticella come evidenzia Confcommercio scenderebbe al 25%. La versione che mette in guardia da un rialzo finale della Legge di per uffici, negozi e alberghi per un Stabilitàdovrebbe essere trasmessa valore di 1,5 miliardi. Si placano in Parlamento oggi (anche se la invecele polemiche sui giochi: è il sessione di bilancio dovrebbe premier stesso infatti a confermare iniziare non prima del prossimo che i punti scommessa si martedì) maintanto il premier fermeranno a ISmila. «La verità, Matteo Renzi nella sua enews dunque - dice - è semplice: noi ribadisce che «nessun comune o stiamo combattendo così regione potrà alzare le tasse l'azzardo». E proprio però il rispetto al 2015, per legge» mentre rincorrersi di testi diversi, in attesa Confindustria si dice convinta che della presentazione ufficiale al la manovra avrà un «impatto Parlamento continua a innervosire positivo pari allo 0,3% del Pil il le opposizioni * prossimo anno». n blocco all'aumento delle imposte locali varrà per tutti «fatta eccezione - spiega il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti - per situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari». Ad oggi, le Regioni che si trovano a dover seguire il cosiddetto «piano di rientro» sono Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Pugliae perle quali «lalegge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap - ricorda il coordinatore degli assessori al Bilancio Massimo Garavaglia - ma i Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress presidenti e le giunte possono Ma i nodi da sciogliere sul fronte sanitànon sono finiti: il presidente della conferenza delle Regioni Sergio Chiamaparino, che ieri ha anche rassegnato le proprie dimissioni a causa, ufficialmente, della situazione del bilancio del Piemonte, ha infatti chiesto al governo di chiarire il finanziamento del fondo del Servizio nazionale. Altra stretta, stando alle ultime versioni della manovra riguarda la pubblica amministrazione: il turnover per il triennio 2016-2018 si assottiglia ulteriormente, scendendo al 25% della spesa del personale pensionato l'anno precedente. Una percentuale più bassa
Conferenza delle Regioni Pag. 55 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anna Mossuto 1.905 Legge Stabilità II Piemonte sfora, Chiamparino si dimette da presidente della Conferenza Regioni Aumento automatico Irap e Irpef per le Regioni in rosso, è polemica
t ROMA______Ancora «D ritornello dei gufi degli un giorno d'attesa per ultimi venti mesi è tutto qui, in l'approdo della legge di questo dicevano (che il governo stabilità in Parlamento: il testo non ce l'avrebbe fatta, ndr). Nel era previsto al Quirinale per frattempo mentre loro dicevano, lòa serata di ieri per essere noi facevamo. Le chiacchiere successivamente trasmesso stanno a zero, l'economia non dalla presidenza del Consiglio più. Avanti tutta, amici. C'è alle Camere. Quella di ieri è ancora molto da fare, ma questa stata un'altra giornata di lavoro è proprio la volta buona». Il per i tecnici di via XX premier difende la manovra e settembre sulle tabelle. Con la legge di stabilità cambia anche nella sua e-news si rivolge la dichiarazione dei redditi direttamente alla minoranza del precompilata: nel 730 entrano suo partito: «A quella parte del le spese funebri e quelle Pd che contesta sempre, a universitarie, che danno diritto prescindere, vorrei domandare: alle detrazioni. Ma nasce un cosa è più di sinistra? Litigare problema: i contenuti della su mille euro di contante o manovra scatenano polemiche mettere finalmente le risorse sul per quel che riguarda la sanità. sociale e sulla povertà?». Sergio Chiamparino, dice: «L'anima della legge di stabilità "Sulla sanità c'è un aumento di non sono le tasse ma l' 1 miliardo rispetto ai 3 previsti, questo miliardo parrebbe vincolato per almeno 800 milioni alla definizione dei nuovi Lea, che noi comunque stiamo sollecitando ma questo è un punto da chiarire, perché se c'è un vincolo vuoi dire che l'aumento è condizionato". Chiamparino si è anche dimesso da presidente della Conferenza delle Regioni (con dimissioni dall'incarico congelate) perché il Piemonte ha sforato i conti. Ma sempre dalle Regioni e in merito all'innalzamento Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
delle tasse in quei tenitori che risultano in deficit sanitario, è il coordinatore degli assessori al Bilancio, Massimo Garavaglia, a rimarcare in quei contesti un fatto che scatena la polemica: "La legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket". Mentre le opposizioni lamentano il fatto che il testo della manovra non sia ancora arrivato in Parlamento, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, tira dritto e affida a Facebook il suo pensiero:
Conferenza delle Regioni Pag. 56 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe Castellini 4.013
Gli aumenti delle tasse potrebbero riguardare le Regioni con deficit nell'ambito della Sanità Legge di stabilità, rischio aumento ticket Ancora ritardi nella consegna del testo a Quirinale e Parlamento Nuove indiscrezioni sulle misure contenute nella manovra
Pubblico impiego Turnover: la spesa per l'assunzione di personale non potrà superare il 25% di quella sostenuta per i dipendenti Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress pensionati l'anno precedente
ROMA - Ancora un giorno d'attesa dibattito è stato quello relativo alle conferenza delle Regioni, Massimo per l'approdo della legge di stabilità ripercussioni sulle Regioni. Il blocco Garavaglia - ma i presidenti e le giunte in Parlamento: il testo, secondo all'aumento delle tasse locali varrà possono anche scegliere di agire sui quanto si apprende da fonti di per tutti «fatta eccezione per ticket. La possibilità di agire anche Governo, era atteso in serata al situazioni straordinarie legate Quirinale e successivamente sarà all'addizionale regionale per le trasmesso dalla presidenza del Regioni in eventuali disavanzi Consiglio alle Camere. Quella di ieri sanitari», ha dichiarato il è stata un'altra giornata di lavoro per sottosegretario all'Economia, Enrico i tecnici di via XX Settembre sulle Zanetti. Queste poche parole hanno tabelle che sono contenute nella infiammato gli animi. Nelle Regioni relazione tecnica allegata alla in disavanzo sanitario, «la legge manovra: ultime limature necessarie prevede un aumento automatico di permettere il punto finale al testo. addizionali Irpef e Irap - ha spiegato Ieri, l'argomento al centro del il coordinatore degli assessori al Bilancio della
Conferenza delle Regioni Pag. 57 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giuseppe Castellini 4.013 sui ticket è una scelta che fa capo ai partito: «A quella parte del Pd che presidenti e le giunte delle Regioni, contesta sempre, a prescindere, mentre l'aumento delle addizionali vorrei domandare: cosa è più di Irpef e Irap, in questo caso, è un sinistra? Litigare su mille euro di automatismo». Emergono intanto contante o mettere finalmente le nuovi particolari dalle bozze che risorse sul sociale e sulla povertà?». circolavano ieri, come gli sconti «L'anima della legge di stabilità non fiscali, fino a un importo massimo di sono le tasse ma l'investimento nel 4mila euro, per le coppie conviventi sociale», sottolinea. Una difesa a che intendono acquistare casa. spada tratta che ha nella riduzione Nuovo tetto per il turnover nella della pressione fiscale il suo cavallo Pubblica amministrazione: la spesa di battaglia: «Vi ricordate una legge delle amministrazioni pubbliche per finanziaria del passato con una l'assunzione a tempo indeterminato riduzione di tasse di questo genere? di personale non dirigenziale, nel Io non me la ricordo». triennio 20162018, non potrà superare il 25% di quella sostenuta per i dipendenti
pensionati l'anno precedente. Le amministrazioni pubbliche, si legge nella bozza, «possono procedere, per gli anni 2016,2017 e 2018, ad assunzioni di personale a tempo indeterminato di qualifica non dirigenziale nel limite di un contingente di personale corrispondente, per ciascuno dei predetti anni, a una spesa pari al 25% di quella relativa al medesimo personale cessato nell'anno precedente». Novità anche per i minori: arriva un fondo ad hoc, con una dotazione di 15 milioni annui, per sostenere «le politiche in materia di adozioni internazionali e assicurare il funzionamento della Commissione" che si occupa della materia. Con la legge di stabilità cambia anche la dichiarazione dei redditi precompilata: nel 730 entrano le spese funebri e quelle universitarie, che danno di
ritto alle detrazioni. Mentre le opposizioni lamentano il fatto che il testo della manovra non sia ancora arrivato in Parlamento, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, tira dritto e affida a Facebook il suo pensiero: «II ritornello dei gufi degli ultimi
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress venti mesi è tutto qui, in questo dicevano (che il Governo non ce l'avrebbe fatta, ndr). Nel frattempo mentre loro dicevano, noi facevamo. Le Famìglie Sconti fiscali, fino a un importo massimo di 4mila euro, per le coppie conviventi che intendono acquistare casa
chiacchiere stanno a zero, l'economia non più. Avanti tutta, amici. C'è ancora molto da fare, ma questa è proprio la volta buona». Il premier difende la manovra e nella sua e-news si rivolge direttamente alla minoranza del suo
Conferenza delle Regioni Pag. 58 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Barbano 50.205 La salute Sanità, ai governatori i conti non tornano Un miliardo per coprire 1500 milioni di spese. Chiamparino annuncia le dimissioni
Andrea Bassi ROMA. La prima mina questione ancora più delicata è quella del sulla strada della manovra approvata congelamento deciso all'ultimo minuto da I bilanci Sono in otto a poter dal governo Renzi è esplosa ieri. A Renzi di qualsiasi aumento per il 2016 alzare il ticket farla detonare è stata la questione dei delle tasse regionali, vale a dire le fondi per la sanità inseriti nella legge di addizionali Irpef e Ires. Fino a due giorni Stabilità. Ma anche le parole del fa sembrava che da questa misura Sono otto le Regioni in regionali (Agenas), che ministro della Salute, Beatrice dovessero rimanere escluse le Regioni Piano di rientro dal ha tracciato i bilanci Lorenzin, che ha definito «un errore che hanno in piedi un piano di rientro dal disavanzo della spesa 2014delle 108 aziende deficit sanitario. Ma ieri, a sorpresa, si sanitaria e per le quali ospedaliere italiane. In fatale» affidare la sanità ai governatori. sarebbe valutato di impedire anche in Sergio Chiamparino, il presidente della queste Regioni gli aumenti. L'unica leva presidenti e giunte tutto sono 31 le Conferenza Stato-Regioni, ieri ha in questo caso che potrebbe essere potrebbero anche aziende sanitarie con presentato a sorpresa le sue dimissioni azionata dai governatori per recuperare valutare, come indicato bilanci in rosso, e 24di da questo incarico. La motivazione risorse necessarie perripianare i conti, dal coordinatore degli queste sonoa rischio ufficiale è che, come governatore del sarebbe l'aumento dei ticket sanitari. La assessori al Bilancio piano di rientro Piemonte, deve affrontare la questione del resto è delicata. E ha a che Massimo Garavaglia, secondo i parametri difficilissima situazione di bilancio, con fare anche con l'autonomia delle Regioni. un buco da 5,8 miliardi di euro che, Lo stesso Chiamparino aveva aveva un aumento dei ticket, indicati. Le aziende da sostiene Chiamparino, si è aperto per provato a correggere Renzi, spiegando oltre a quello delle risanare sono una norma mal scritta dal governo sulla che ad un blocco delle addizionali non si addizionali Irpef e Ires concentrate in 7 contabilizzazione dei fondi messi a poteva arrivare. Tutt'al più il governo previsto in automatico Regioni: Piemonte, disposizione dallo Stato per pagare i avrebbe potuto fare una moral suasion. dalla legge proprio nei Veneto, Liguria, debiti commerciali delle Per capire quale sarà alla fine la decisione casi di disavanzo Toscana, Lazio, amministrazioni pubbliche, e che di Palazzo Ghigi bisognerà attendere il testo finale. Che ieri a tarda sera non era sanitario. I Piani di Calabria e Sardegna. Il nell'interpretazione della Corte dei rientro, come chiarisce presidentedel Conti piemontese ha fatto aprire la ancora arrivato nella sua completezza al voragine nel bilancio della Regione. Ma Quirinale. il ministero della Piemonte, Sergio in realtà il malessere di Chiamparino Salute, «si configurano Chiamparino (foto), ha sarebbe più profondo. Nelle settimane come un vero e proprio annunciato le scorse aveva cercato unainterlocuzione programma di dimissioni dalla guida con Palazzo Ghigi per arrivare ad un ristrutturazione della Conferenza delle decreto Salva-Regioni, perché se la industriale che incide Regioni proprio per i lettura dei magistrati contabili si fosse sui fattori di spesa pessimi conti del estesa a tutti i governatori italiani che proprio ente. hanno usato i fondi per rimborsare i debiti commerciali delle loro LE HEBIDN1 amministrazioni, il buco complessivo avrebbe superato i 20 miliardi. Questa interlocuzione, anche se allafine Renzi avrebbe deciso di concedere a Chiamparino il decreto salva-Piemonte, sarebbe mancata anche sulla questione dei fondi della Sanità e sul blocco della leva fiscale per le Regioni. Nella Dimissionario II presidente Sergio Chiamparino sfuggiti manovra il governo ha fissato a 111 al controllo delle Regioni». miliardi di euro le risorse del Fondo per Ad oggi, le Regioni in Piano la Salute, contro i 110 miliardi stanziati di Rientro sono Lazio,
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress per quest'anno. Solo a luglio, però, ne Abruzzo, Campania, Molise aveva promessi 113. Ma anche sui 111 e Calabria (commissariate) miliardi effettivamente resi disponibili più Piemonte, Puglia e nella legge di Stabilità, tra i governatori Sicilia. Situazioni di serpeggia più di un dubbio. Non è difficoltà confermate dal rapporto dell'Agenzia chiaro, per esempio, se nei soldi vadano nazionale per i servizi ricompresi gli 800 milioni per i nuovi sanitari Lea, i livelli essenziali di assistenza. O i 400 milioni che servonopericontrattideimedici. Sorvolando sui 300 milioni necessari per finanziare il piano nazionale dei vaccini e i farmaci innovativi salva vita. «Una ri
sposta da parte del governo non è irrilevante per capire se questo miliardo in più messo in stabilità è sufficiente o no», ha detto Chiamparino. La
Conferenza delle Regioni Pag. 59 Venerdì Estratto da pag. 2 Primo Piano Molise 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata (dato non disponibile) 5.000 Frattura: "Stiamo riorganizzando la sanità per non mettere le mani nelle tasche dei molisani"Tasse più alte in automatico o aumento del ticket, scoppia il caso per le Regioni in deficit
CAMPOBASSO. Le fibrillazioni, di arriva al 6,6% del Pil, segnando un buon mattino. Il blocco all'aumento record in negativo negli ultimi anni, delle tasse locali - dice il anche considerando che in Paesi sottosegretario all'Economia Enrico come Francia e Germania tale Zanetti a 'La telefonata di Belpietro' - percentuale La giornata al Cinsedo è varrà per tutti "fatta eccezione per caratterizzata anche dalle dimissioni, situazioni straordinarie legate congelate, all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali di del presidente Chiamparino dalla savanzi sanitari". Anche se c'è da carica di coordinatore dei capire se il 'blocco' annunciato da governatori. Il Piemonte ha un Renzi c'è davvero nel ddl di Stabilità disavanzo, certificato dalla Corte dei e in che termini. Alla Conferenza conti, di 5,8 miliardi. Allo studio del delle Regioni, poche ore dopo, il governo c'è un decreto che disciplina coordinatore degli assessori al diversamente l'istituto delle Bilancio Massimo Garavaglia spiega anticipazioni di liquidità, problema che "la legge prevede un aumento che riguarda i bilanci di tutte le Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress automatico di addizionali Irpef e Irap Regioni. Solidarietà a Chiamparino ma i presidenti e le giunte possono dalla Conferenza dei presidenti dei anche scegliere di agire sui tic Consigli riunita a Milano (a cui prende parte anche il capo di Palazzo ket. La possibilità di agire anche Moffa Niro). A fine giornata, il sulla leva dei ticket - sottolinea - è governatore molisano Frattura una scelta che fa capo ai presidenti e precisa che il giudizio sul ddl di le giunte delle Regioni, mentre Stabilità è nel complesso positivo. l'aumento delle addizionali Irpef e "Sul tema sanità dobbiamo Irap, in questo caso, è un approfondire anche rispetto al riparto automatismo". Ad ogni modo, del Fondo", aggiunge. Chi è in aggiunge Garavaglia che è anche disavanzo devre trovare coperture, presidente del Comitato di settore "con risorse proprie o con la leva comparto Sanità della Conferenza fiscale. Il nostro obiettivo è non delle Regioni, "va sottolineato che il mettere le mani nelle tasche dei disavanzo in Sanità non sem molisani e per questo stiamo pre è frutto di malgoverno, ma anche di lavorando ad una riorganizzazione un'eccessiva riduzione del Fondo seria del sistema". sanitario. E con questa legge di Stabilità - conclude - il Fondo nazionale
Conferenza delle Regioni Pag. 60 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000
lotta alla povertà obiettivo primario' La Fanelli al seminario PD sui fondi europei e mezzogiorno Si è discusso di fondi europei e mezzogiorno ieri nella sede nazionale del PD. Tra gli interventi, quello di Micaela Fanelli, segretaria regionale PD, che ha partecipato su invito di Serracchiani e Covello, con le quali sta elaborando alcune proposte per il sud. Fanelli ha lanciato alcune idee in tema di formazione e scuola, ma al centro dell'intervento le misure della proposta di legge di stabilità e del loro impatto sul sud: tra questi l'intervento contro la povertà che va caratterizzato verso le regioni più bisognose e le misure sul dissesto idrogeologico, di stretta attualità come verificato in questi giorni. Per Fanelli "È necessario sbloccare il pilastro del fondo Sviluppo e coesione per fare prevenzione. Inoltre le scelte del piano Juncker, vanno fatte insieme, assecondando non solo gli investimenti privati". Conferenza delle Regioni Centri per l'impiego, proposte per la tutela dei lavoratori L'assessore a I le Politiche Sociali, Michele Petraroia, ha reso noto che durante la conferenza delle Regioni e delle Province autonome che si è tenuta il 20 ottobre, sul passaggio del personale dei centri per l'impiego dalle Province alle Regioni, sono state presentate una serie di proposte di emendamenti in vista della legge di stabilità per l'anno 2016, che mirano a consolidare le misure di tutela in favore dei lavoratori e a salvaguardia delle amministrazioni locali per garantire l'ordinario prosieguo delle attività dei Centri per l'Impiego sul territorio. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 61 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giulio Rocco 3.000 Lo ha comunicato ieri il sottosegretario all'Economia. Chiamparino si è dimesso da presidente della Conferenza Sanità, possibile aumento di tasse E' previsto dalla Legge di Stabilità per le Regioni in Piano di rientro per il deficit
Nuovo allarme per i contribuenti molisani. Nella // sottosegretari all'Economia Legge di Stabilità, a breve al e i farmaci innovativi e Enrico Zanetti vaglio del Presidente della Repubblica, prima di iniziare per combattere l'epatite C l'iter parlamentare, è previsto (complessivamente 1 che le Regioni attualmente in miliardo le due voci) sono Piano di rientro per il a carico del Servizio disavanzo sanitario, possa no sanitario nazionale". a u menta re sia i ticket, sia le Dunque situazione in addizionali Irpef e Ires. Ad costante evoluzione con i annunciarlo è stato il molisani che rischiano, sottosegretario all'Economia insieme ad altre sette Enrico Zanetti, il quale ha dichiarato "che il blocco Regioni, di vedersi all'aumento aumentare ulteriormente le tasse a causa di un disavanzo sanitari delle tasse locali varrà per accumulato negli anni. tutti, fatta eccezione per mdi situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari". Vale a dire che le Regioni in Piano di rientro, come il Molise, potranno aumentare le tasse. Zanetti ha poi aggiunto che l'aumento è qualcosa che "non deve succedere ma questo è uno spazio che deve essere lasciato aperto ove ci siano problemi di gestione
della sanità. Tutte le altre imposte - ha puntualizzato il sottosegretario - sono bloccate". Le Regioni sottoposte a Piano di rientro sono: Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Puglia. Sergio Chiamparino, che proprio ieri ha presentato le sue dimissioni da presidente della Conferenza delle Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Regioni, ha spiegato la situazione del sistema sanitario, per alcuni causa delle sue dimissioni che al
momento sono congelate in attesa della Legge di Stabilità: "L'aumento del Fondo sanitario rispetto allo scorso anno è pari a 1 miliardo ("ma erano 3 in più quelli previsti dall'accordo di luglio in Conferenza Stato Regioni"), e tuttavia l'aumento è tale se non include i Lea (Livelli essenziali di assistenza), che costano 800 milioni; il Fondo può diventare invece
Conferenza delle Regioni Pag. 62 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Ciancio Sanfilippo 26.751 MANOVRA. Il governo: alt a maggiori tasse locali tranne che per disavanzi nella sanità. Pubblico impiego, stretta al turn over Rischio ticket più alti, ma la Regione dice no Gucciardi: in Sicilia nessun aumento. Canone Rai, non paghera chi ha pc, tablet o smartphone e non tv
La Legge di stabilità vieta per il 2016 aumenti di tasse locali, ma non per le Regioni m disavanzo nella sanità e per gli enti m predissesto o dissesto La Sicilia ha completato nel 2014 il piano di rientro per la sanità, e resta m osservazione per il 2015 e il 2016 In ogni caso l'assessore regionale alla Salute Gucciardi esclude aumenti di ticket Resta alta la tensione fra governo e Regioni, specie dopo le bacchettate a queste ultime da parte di Lorenzin, e Chiamparino annuncia le sue dimissioni da presidente della Conferenza delle Regioni La manovra prevede anche una forte stretta al turnover per il pubblico impiego Quanto al canone Rai, il governo precisa che dovrà pagare chi possiede televisore o radio, mentre sarà esente chi ha soltanto pc, tablet o smartphone BELLUCCI, SCALISE PAGINE 23 Alt all'aumento delle tasse locali Ticket più alti? La Regione dice no
La manovra consente una stretta solo per disavanzi nella sanità. Gucdardi: in Sicilia non ci sarà
ROMA. Rischio di aumenti per tasse e Irpef e Irap - ricorda oggi il si salderanno a quelle già accese su al ticket in sette Regioni più forse la Sicilia: coordinatore degli assessori al tri fronti, dai tagli alle risorse peri i Caf a una settimana dall'approvazione della Bilancio Massimo Garavaglia - ma i alle proteste della sinistra Pd per manovra in Consiglio dei ministri, il cui presidenti e le giunte possono anche l'innalzamento della soglia del testo ufficiale dovrebbe essere stato scegliere di agire sui ticket». La Sicilia contante passando per i timori degli inviato ieri sera al Quirinale, gli enti invece ha completato il piano di locali lanciano l'allarme in vista del effetti della cancellazione della Tasi- rientro l'anno scorso, ma rimane sotto Imu sulla prima casa, come evidenzia 2016. E una stretta sarebbe in arrivo, osservazione per il 2015 e il 2016. secondo quanto si legge nelle ultime Confcommercio che mette in guardia bozze, anche sul turnover della pubblica Tuttavia l'assessore alla Salute Baldo da un rialzo per uffici, negozi e amministrazione dove l'asticella Gucciardi ha escluso aumenti di ticket. alberghi per un valore di 1,5 miliardi. scenderebbe al 25%. La versione finale I nodi da sciogliere sul fronte sanità Si placano invece le polemiche sui della Legge di stabilità, dovrebbe essere non sono finiti: il presidente della giochi: è il premier stesso infatti a conferenza delle Regioni Sergio confermare che i punti scommessa si
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress trasmessa in Parlamento oggi, ma intanto il premier Matteo Renzi nella sua enews Chiamaparino, che ieri ha anche fermeranno a ISmila. «La verità, ribadisce che «nessun Comune o rassegnato le proprie dimissioni a dunque - dice - è semplice: noi stiamo Regione potrà alzare le tasse rispetto al causa, ufficialmente, della situazione combattendo così l'azzardo». E proprio 2015, per legge» mentre Confindustria si del bilancio del Piemonte, ha infatti però il rincorrersi di testi diversi, in dice convinta che la manovra avrà un chiesto al governo di chiarire il attesa della presentazione ufficiale al «impatto positivo pari allo 0,3% del Pil il finanziamento (sceso da 113 Parlamento (la cui scadenza prossimo anno». Il blocco all'aumento a 11 miliardi di euro rispetto alle delle imposte spiega il sottosegretario promesse di luglio) del fondo del all'Economia Enrico Zanetti - per Servizio nazionale. Altra stretta, stando situazioni straordinarie legate alle ultime versioni della manovra all'addizionale regionale per le Regioni riguarda la pubblica amministrazione: il in eventuali disavanzi sanitari». Ad oggi, turnover per il triennio 2016-2018 si le Regioni che si trovano a dover seguire assottiglia ulteriormente, scendendo al il cosiddetto « piano di rientro» sono 25% della spesa del personale Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, pensionato l'anno precedente. Una Calabria, Piemonte, Puglia e per le quali percentuale più bassa sia rispetto alla «la legge prevede un aumento situazione attuale (60% il 2016,80% in automatico di addizionali 2017 e 100% in 2018) sia a quanto previsto dalle precedenti bozze della manovra, che facilmente daranno vita a proteste nei prossimi giorni e che
Conferenza delle Regioni Pag. 63 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Ciancio Sanfilippo 26.751 era prevista per il 15 ottobre,) continua ANNUNCIATE LE DIMISSIONI DA PRESIDENTE DELLA CONFERENZA a innervosire le opposizioni: «Dopo DELLE REGIONI L'ira di Chiamparino: lo Stato si riprenda la sanità otto giorni la Legge di stabilità è ancora un fantasma che si aggira tra Palazzo Chigi e il ministero di Via XX CABRIELLA BELLUCCI ROMA. "Lo Stato si presentato le dimissioni, congelate però su riprenda la sanità e tra cinque anni vedremo se pressione dei colleghi governatori che gli Settembre», attacca Sel mentre Fi si avrà fatto meglio". È irritato il governatore del hanno comunque espresso solidarietà. "Una dice certa del «grande imbarazzo di Piemonte, Sergio Chiamparino, nei confronti del Regione con questo bilancio non può fare da Mattarella. Legge stabilità finalmente ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che nei guida a tutte - spiega -, mi devo dedicare di più arrivata al Colle - twitta il capogruppo giorni scorsi aveva definito un "errore" il al mio lavoro". Ma se il decreto ritarda o non Renato Brunetta - ma senza tabelle e decentramento della sanità. Ma la sua polemica è arriva, "io non mi assumo l'onere di aumentare in parte rivolta anche alla Legge di stabilità e al con buchi». CHIARA SCALISE rapporto tra il governo e la sua Regione. Tanto le tasse e rimetterò il mandato", puntualizza il governatore, potenziale dimissionario bis. LE ECCEZIONI Lo stop non si che ieri ha annunciato le dimissioni (congelate) da applica nemmeno agli enti in presidente della Conferenza delle Regioni. La riunione straordinaria per fare il punto sulla Legge A.R.RA. SERGIO CHIAMPARINO predissesto issesto o di stabilità ha fatto emergere molti dubbi proprio sul fronte sanitario, nota dolente delle spese regionali che finiscono in deficit. Governatori e assessori sono in fibrillazione. Anche perché le notizie che arrivano dal governo sono contraddittorie. Da un lato, il premier, Matteo ROMA. Nel 2016 scatterà una Renzi, ha annunciato l'arrivo di una norma che "impone" agli Enti locali di non alzare le tasse; sorta di moratoria per le tasse dall'altro, il sottosegretario all'Economia, Enrico locali, che non potranno essere Zanetti, ha precisato ieri che c'è una sostanziosa e aumentate. La misura, annunciata generalizzata ec dal premier Matteo Renzi, compare nelle ultime bozze della Legge di stabilità anche se la sospensione non vale per tutti e, anzi, non cancella il rischio che le Regioni in rosso per la sanità possano cercare di sistemare i bilanci con l'aumento dei ticket. cezione alla regola: "II blocco dell'aumento Ecco in sintesi gli interventi per delle tasse locali varrà per tutti, fatta eccezione gli enti locali: STOP CARO- per situazioni straordinarie legate TRIBUTI, MA RISCHIO all'addizionale regionale per le Regioni in TICKET. Fino al 31 dicembre eventuali disavanzi sanitari". Chiamparino 2016 viene «sospeso il potere» tenta di mediare, sottolineando che alcune degli enti locali di deliberare richieste sono state accolte nella Legge di aumenti di tributi e addizionali. stabilità ("il pareggio di bilancio e la possibilità Sospensione che non vale però di librare risorse per gli investimenti"). Ma per le Regioni in piano di rientro sulla sanità il tono è meno diplomatico. Anzi, la provocazione landata a Lorenzin è la sanitario, che potranno continuare reazione di una categoria che non ci sta a a far scatta re aumenti automatici portare da sola la croce della cattiva di Irap e Irpef come previsto dalle amministrazione. "Se il governo ha lo stesso norme sui deficit in sanità ma giudizio del ministro, ci vuole un chiarimento", anche scegliere di fare invece fa sapere a brutto muso il governatore salire i ticket. Lo stop non si piemontese. Il punto critico sono i soldi e applica nemmeno alla Tari (la trasferimenti. Per esempio, l'aumento del tassa sui rifiuti), all'addizionale Fondo sanitario nazionale doveva ammontare a tre miliardi ("previsti dall'accordo di luglio") e sulla Tasi e per gli enti che si è ridotto a uno, osserva Chiamparino, che deliberano predissesto o dissesto. chiede "una risposta chiara" al governo per SCUOLE, 500 MLN A COMUNI capire se nel Fondo sono inclusi i Livelli FUORI DA PATTO. Per i essenziali di assistenza ("che da soli costano Comuni arriva anche un 800 milioni"), i contratti per i medici ("400 allentamento del patto di stabilità milioni), i farma
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress interno da 500 milioni per interventi sull'edilizia scolastica. Ossigeno, come promesso, anche a Province e Città metropolitane, che si vedono ridotti i tagli ci innovativi e per la cura dell'epatite C. In altre ereditati dallo scorso anno parole, non si capisce ancora "se il Fondo è rispettivamente di 150 e 250 sufficiente o no". In questo clima di incertezza, milioni. il governatore del Piemonte sembra dare per buona la precisazione di Zanetti, visto che il divieto annunciato da Renzi "non credo sia possibile - dice -, al massimo può arrivare a una moral suasion". Le Regioni, dunque, quasi tutte gravate da disavanzo sanitario, difficilmente potranno evitare l'aumento delle tasse. Il Piemonte è in condizione ancora più svantaggiata da quando la Corte dei conti ha certificato un disavanzo di bilancio da 5,8 miliardi che il governo si è impegnato a ripianare nei prossimi giorni col decreto "salva Piemonte". Ecco perché Chiamparino ha
Conferenza delle Regioni Pag. 64 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anthony Muroni 48.642 LEGGE DI STABILITÀ Spesa sanitaria, è scontro con le Regioni ROMA. Nel giorno in cui il testo della legge di Stabilità si prepara a essere depositato sul tavolo di Mattarella, e ad arrivare in Parlamento, i contenuti della manovra scatenano polemiche per quel che riguarda la sanità. Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni dice: «Sulla Sanità c'è un aumento di un miliardo rispetto ai tre previsti, questo miliardo parrebbe vincolato per almeno 800 milioni alla definizione dei nuovi Lea. Questo è un punto da chiarire, perché se c'è un vincolo vuoi dire che l'aumento è condizionato». Per il sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti, il blocco all'aumento delle tasse locali varrà per tutti «fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in disavanzo sanitario». Ma sempre dalle Regioni e in merito all'innalzamento delle tasse in quei territori che risultano in deficit sanitario, è il coordinatore degli assessori al Bilancio, Massimo Garavaglia, a rimarcare: «La legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 65 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anthony Muroni 48.642 LEGGE DI STABILITÀ Spesa sanitaria, è scontro con le Regioni ROMA. Nel giorno in cui il testo della legge di Stabilità si prepara a essere depositato sul tavolo di Mattarella, e ad arrivare in Parlamento, i contenuti della manovra scatenano polemiche per quel che riguarda la sanità. Sergio Chiamparino, presidente della Conferenza delle Regioni dice: «Sulla Sanità c'è un aumento di un miliardo rispetto ai tre previsti, questo miliardo parrebbe vincolato per almeno 800 milioni alla definizione dei nuovi Lea. Questo è un punto da chiarire, perché se c'è un vincolo vuoi dire che l'aumento è condizionato». Per il sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti, il blocco all'aumento delle tasse locali varrà per tutti «fatta eccezione per situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in disavanzo sanitario». Ma sempre dalle Regioni e in merito all'innalzamento delle tasse in quei territori che risultano in deficit sanitario, è il coordinatore degli assessori al Bilancio, Massimo Garavaglia, a rimarcare: «La legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket». Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Conferenza delle Regioni Pag. 66 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Enzo d'Errico 15.303 Emiliano Legge di stabilità «Le tasse non aumenteranno»
Nessun rischio che le tasse aumentino Lo garantisce il presidente Michele Emiliano, dopo la riunione della conferenza Stato-Regioni sulla legge di stabilità «Ai primi di novembre la Puglia avrà ottime possibilità di uscire dal piano di rientro dopo anni di buona gestione finanziaria e di sacrifici che hanno tenuto la regione sotto organico per migliaia e migliala di unità lavorative Vantiamo probabilmente la maggiore produttività dal punto di vista sanitario in proporzione al numero degli addetti al settore e, dunque, quando svolgeremo l'incontro con il ministero dell'Economia sono certo che il durissimo lavoro svolto ci porterà fuori dal piano di rientro Per questo ritengo debba escludersi il ricorso all'imposizione di nuove tasse, come ha dichiarato il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino» Durante la riunione, alla quale per la Puglia partecipava l'assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, sono emerse criticità Soprattutto rispetto ai tagli della spesa sanitaria che prevede uno sbilancio per la Puglia di oltre 100 milioni (per la riduzione di quella extrasanitaria si pone rimedio prelevando le risorse del fondo per il riequilibrio per l'acquisto dei Bor, buoni obbligazionari regionali) «Se i tagli della finanziaria dovessero rendere ingovernabili le regioni — conclude Emiliano — sarebbe preferibile che il governo centrale riacquistasse Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress piena competenza in materia sanitaria», (ad. Io.) © RIPRODUZIONE RISERVATA
Conferenza delle Regioni Pag. 67 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Enrico Franco 10.604 FINANZIARIA Vincoli di spesa Rossi invoca maggiore libertà , Q enza una piccola quota di debito non si ri\\ k3 parte». Ugo Rossi lo ha detto durante la Conferenza Stato-Regioni, impegnata sulla legge di stabilità. «È necessario usare gli avanzi di cassa per metterli a disposizione della crescita». a pagina 7 , Q enza una piccola quota di debito non si ri\\ k3 parte». Ugo Rossi lo ha detto durante la Conferenza Stato-Regioni, impegnata sulla legge di stabilità. «È necessario usare gli avanzi di cassa per metterli a disposizione della crescita». a pagina 7
Rossi: «Senza debito non si riparte» fl governatore a Roma ha chiesto di allentare i vincoli. Legge di stabilità in parlamento
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress AssemMea L'aula Rossi, sceso a Roma per una Trentino Alto Adige. In realtà, del Senato riunita conferenza Stato-Regioni segnata proprio sul tema della sanità si è Oggi dovrebbe dalla protesta di Chiamparino sul arrivare in consumato lo scontro, interno al parlamento il fondo sanitario, non ha ottenuto Pd, fra Matteo Renzi e Sergio testo della legge risposte dal governo. Bisognerà Chiamparino, presidente del di stabilità, aspettare di leggere il testo Piemonte e della Conferenza inviato ieri al definitivo della legge di stabilità Stato-Regioni. Alla base della Quirinale Ugo che ieri in serata è stato trasmesso lite ci sarebbe il ritiro del Rossi chiede di al Quirinale e che oggi dovrebbe allentare i vincoli arrivare in parlamento. Dal canto provvedimento « salva- per poter investire suo, Rossi ha ribadito la sua Piemonte» e la dotazione del posizione: «Senza una piccola fondo sanitario («Un milione quota di debito ntalia non riparte». invece che tre» ha detto). La «La legge di stabilità cerca di far Regione ha un disavanzo di oltre ripartire il Paese e questo è 5 miliardi di euro. Dopo il no del positivo, ci sono novità favorevoli Quirinale, il testo è stato inserito TRENTO Ancora nessun nella legge di stabilità. Ma c'è un chiarimento sulla possibilità per per una certa attenzione al fondo sanitario» ha detto Rossi al problema di tempi: la Regione Regioni e Province autonome di termine della riunione in veste di deve approvare il bilancio entro allentare i vincoli del pareggio di presidente della Regione l'anno. Chiampa- bilancio per spendere gli avanzi di cassa e investire. Il governatore trentino Ugo
Conferenza delle Regioni Pag. 68 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Enrico Franco 10.604 rino si è detto quindi disposto a dare le dimissioni da presidente della Conferenza, congelate tuttavia per richiesta dei presenti. n tema dell'allentamento dei vincoli di spesa per le amministrazioni è passato in secondo piano. Rossi si è però soffermato sul punto che la sua amministrazione considera cruciale. «C'è un tema che è il pareggio di bilancio. È necessario che almeno nella prima fase di partenza del pareggio si prendano in considerazione gli avanzi di amministrazione di alcune Regioni per metterli a disposizione di un'ulteriore crescita. Senza una piccola
quota di debito il Paese fa fatica a ripartire». Alcune anticipazioni sul testo della legge sono rimbalzate nel dibattito politico nazionale. Mentre Renzi ha risposto a quelli che definisce «gufi» («Le chiacchiere stanno a zero, l'economia non più. Avanti tutta, amici» ha detto), il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan ha parlato di finanza comunale. «Noi — ha detto — stiamo tagliando la Tasi sulle prime case a eccezione di ville e castelli e restituiremo le risorse ai Comuni. Gli enti locali non alzeranno le tasse». Prevista inoltre la scure sul turnover nelle pubbliche amministra
zioni. Per tutto il triennio 20162018 si assottiglia ancora, scendendo al 25% della spesa del personale pensionato l'anno precedente, n coordinatore degli assessori al bilancio delle Regioni, Massimo Garavaglia, ha parlato di ticket: «Nelle Regioni in disavanzo sanitario la legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress giunte possono anche scegliere di agire sui ticket» ha precisato. Una prima valutazione del testo definitivo della legge si dovrebbe avere oggi con l'approdo in parlamento. Stefano Voltolini © RIPRODUZIONE RISERVATA
Conferenza delle Regioni Pag. 69 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Anna Mossuto 1.502 Legge Stabilità II Piemonte sfora, Chiamparino si dimette da presidente della Conferenza Regioni Aumento automatico Irap e Irpef per le Regioni in rosso, è polemica
t ROMA______Ancora «D ritornello dei gufi degli un giorno d'attesa per ultimi venti mesi è tutto qui, in l'approdo della legge di questo dicevano (che il governo stabilità in Parlamento: il testo non ce l'avrebbe fatta, ndr). Nel era previsto al Quirinale per frattempo mentre loro dicevano, lòa serata di ieri per essere noi facevamo. Le chiacchiere successivamente trasmesso stanno a zero, l'economia non dalla presidenza del Consiglio più. Avanti tutta, amici. C'è alle Camere. Quella di ieri è ancora molto da fare, ma questa stata un'altra giornata di lavoro è proprio la volta buona». Il per i tecnici di via XX premier difende la manovra e settembre sulle tabelle. Con la legge di stabilità cambia anche nella sua e-news si rivolge la dichiarazione dei redditi direttamente alla minoranza del precompilata: nel 730 entrano suo partito: «A quella parte del le spese funebri e quelle Pd che contesta sempre, a universitarie, che danno diritto prescindere, vorrei domandare: alle detrazioni. Ma nasce un cosa è più di sinistra? Litigare problema: i contenuti della su mille euro di contante o manovra scatenano polemiche mettere finalmente le risorse sul per quel che riguarda la sanità. sociale e sulla povertà?». Sergio Chiamparino, dice: «L'anima della legge di stabilità "Sulla sanità c'è un aumento di non sono le tasse ma l' 1 miliardo rispetto ai 3 previsti, questo miliardo parrebbe vincolato per almeno 800 milioni alla definizione dei nuovi Lea, che noi comunque stiamo sollecitando ma questo è un punto da chiarire, perché se c'è un vincolo vuoi dire che l'aumento è condizionato". Chiamparino si è anche dimesso da presidente della Conferenza delle Regioni (con dimissioni dall'incarico congelate) perché il Piemonte ha sforato i conti. Ma sempre dalle Regioni e in merito all'innalzamento Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
delle tasse in quei tenitori che risultano in deficit sanitario, è il coordinatore degli assessori al Bilancio, Massimo Garavaglia, a rimarcare in quei contesti un fatto che scatena la polemica: "La legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket". Mentre le opposizioni lamentano il fatto che il testo della manovra non sia ancora arrivato in Parlamento, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, tira dritto e affida a Facebook il suo pensiero:
Conferenza delle Regioni Pag. 70 Venerdì Estratto da pag. 5 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giacomo Scanzi 34.672 Manovra, in 8 Regioni rischio di tasse più alte Turnover nella pubblica amministrazione al 25% Confindustria: impatto positivo dello 0,3% del Pil
Stabilità ROMA. Rischio di aumenti finiti: il presidente della II Governo. Il premier Renzi e il ministro dell'Economia Padoan per tasse e ticket in 8 Regioni: a una settimana dall'approvazione della conferenza delle Regioni manovra in Consiglio dei ministri, il Sergio Chiamaparino, che ieri cui testo ufficiale era atteso ieri sera ha anche rassegnato le proprie al Quirinale e quindi oggi in dimissioni per la situazione Parlamento, gli enti locali lanciano l'allarme in vista del 2016. Le tasse. del bilancio del Piemonte, ha Il premier Matteo Renzi nella sua infatti chiesto al governo di enews ribadisce che «nessun comune chiarire il finanziamento (sce- o regione potrà alzare le tasse rispetto al 2015, per legge» mentre so da 113 a 11 miliardi di euro Confindustria si dice convinta che la rispetto alle promesse) del manovra awa un «impatto positivo fondo del Servizio nazionale. pari allo 0,3% del Pil il prossimo anno». Il blocco all'aumento ti «fatta Altra stretta, stando alle ultime eccezione - spiega il sottosegretario versioni della manovra riguarda all'Economia Enrico Zanetti - per la pubblica amministrazione: il situazio ROMA. Rischio di aumenti turnoverperil triennio per tasse e ticket in 8 Regioni: a una 2016-2018 si assottiglia settimana dall'approvazione della manovra in Consiglio dei ministri, il ulteriormente, scendendo al cui testo ufficiale era atteso ieri sera 25% della spesa del personale al Quirinale e quindi oggi in pensionato l'anno precedente. Parlamento, gli enti locali lanciano Una percentuale più bassa sia l'allarme in vista del 2016. Le tasse. rispetto alla situazione attuale Il premier Matteo Renzi nella sua enews ribadisce che «nessun comune (60% il 2016, 80% in 2017 e o regione potrà alzare le tasse 100% in 2018) sia a quanto rispetto al 2015, per legge» mentre previsto dalle prece Confindustria si dice convinta che la manovra awa un «impatto positivo pari allo 0,3% del Pil il prossimo denti bozze della manovra, anno». Il blocco all'aumento ti «fatta che facilmente daranno vita a eccezione - spiega il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti - per proteste nei prossimi giorni e situazio che si salderanno a quelle già accese su altri fronti, dai tagli alle risorse per i Caf alle
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress ni straordinarie legate all'addizionale regionale per le proteste della sinistra Pd per Regioni in eventuali disavanzi l'innalzamento della soglia del sanatari». Ad oggi, le Regioni contante passando per i timori che si trovano a dover seguire degli effetti della il cosiddetto «piano di rientro» cancellazione della Tasi-Imu sono Lazio, Abruzzo, sulla prima casa. Si placano Campania, Molise, Sicilia, invece le polemiche sui Calabria, Piemonte, Puglia e giochi: il premier conferma per le quali «la legge prevede che i punti scommessa si un aumento automatico di fermeranno a 1 Smila. // addizionali Irpef e Irap - ricorda oggi il coordinatore degli assessori al Bilancio Massimo Garavaglia - ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket». Sanità. Ma i nodi da sciogliere sul fronte sanità non sono
Conferenza delle Regioni Pag. 71 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ferruccio Pallavera 16.800 «Gestitevi da soli la Sanità»
Chiamparino annuncia e poi congela le dimissioni ma è lite sul rischio dell'aumento delle tasse locali II premier: «È più di sinistra il sociale o il contante?»
Torna di nuovo alta la tensione tra il quello che riguarda la sanità «c'è un GOVERNATORE II presidente della Regione Piemonte, Sergio Governo e le Regioni sulla legge di aumento di 1 miliardo rispetto ai 3 Chiamparino, critica alcuni aspetti della legge di Stabilità (LaPresse) stabilità. Ci sono fronti aperti come previsti dall'accordo pluriennale. Ma quello delle risorse per la sanità e questo miliardo sembrerebbe dei tagli pregressi che lasciano i vincolato per 800 milioni alla governatori col fiato sospeso. E definizione dei nuovi Lea». In tema soprattutto c'è il timore che sia in di Stabilità, consegnata ieri sera con agenda un progetto di riordino le tabelle al Quirinale, è intervenuto istituzionale che possa in qualche su Facebook e sulla sua e-news modo ridurre il peso politico e anche il premier, lanciando prima programmatico del territorio. Nel una stoccata alla minoranza dem. «A giorno dell'annuncio delle sue quella parte del Pd che contesta dimissioni (poi congelate), Sergio sempre, a prescindere, vorrei Chiamparino ha riunito al Cinsedo il domandare, cosa è più di sinistra? Parlamentino dei presidenti per « Litigare su mille euro di contante o condividere le valutazioni politiche mettere finalmente le risorse sul sul provvedimento». Se da una parte sociale e sulla povertà? » e poi ha riconosciuto che « il bic chiere è ribadendo i traguardi raggiunti dal più mezzo pieno che mezzo vuoto governo. In più ha annunciato. «Con rispetto alle finanziarie degli anni il nostro go verno saranno ridotti a scorsi», dall'altra è arrivata subito quindicimila i punti gioco. E i bar una bordata al ministro Lorenzin che con le macchinette verranno ridotti, aveva definito «un errore» il da seimila trasferimento della sanità alle Regioni. «Le dichiarazioni del ministro Lorenzin, oltre al giudizio in sé sulla questione sanitaria, sono anche una cartina di tornasole del giudizio che ha il governo sul sistema delle Regioni e sul loro ruolo - ha detto Chiamparino -. Enrico Rossi lo ha detto e io lo sottoscrivo, se il governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin si prenda la sanità e la gestisca. Tra cinque anni faremo un confronto e vedremo se la sanità di Toscana, Emilia o Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata». E poi è arrivata una
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress risposta anche a Renzi sul divieto a Regioni e Comuni di alzare le tasse. «Non credo sia possibile, al massimo può arrivare una moral suasion. Di certo - ha aggiunto Chiamparino - nessuno di noi vuole aumentarle». Più chiaro il coordinato re degli assessore regionali al Bilancio, Massimo Garavaglia che ha ricordato che nelle regioni con i conti della sanità in rosso è previsto un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap e che le Regioni possono anche scegliere di agire sui ticket. Il capitolo più importante è ovviamente quello della sanità. Bisogna capire l'impatto dei nuovi Livelli essenziali di assistenza (Lea), del rinnovo dei contratti e la copertura dei costi dei farmaci innovativi. Chiamparino, con Toti e Pittella al fianco, ha spiegato che nella legge di stabilità per
Conferenza delle Regioni Pag. 72 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Fulvio Basteris 7.208 CONTROSENSO A SINISTRA BOLLO, LA MAZZATA COLPISCE LE AUTO VERDI La Regione pronta a ripristinare l'imposta sui veicoli ecologici: centomila vetture nel mirino Si stima un introito di 15 milioni per ridare ossigeno alle casse vuote della giunta Chiamparino
• II governo Regionale guidato da Sergio Chiamparino ha deciso di ripristinare le tasse perleauto ecologiche dopo cinque anni diimmatricolazione, una rivoluzione che tradisce quella che dovrebbe essere la vocazione green del centrosinistra. La norma è contenuta in un disegno di legge dell'assessore al Bilancio Aldo Reschigna. Gli uffici negano che si tratti di un nuovo balzello. Ma Maurizio Marrone di Fratelli d'Italia ha annunciato che promuoverà una class action a tutela di chi ha acquistato auto ecologiche pensando di non pagare più il bollo. Andrea Costa a pagi na 3
AL VERDE Previsto un introito di 15 milioni Se non inquini paghi lo stesso: stangate le eco auto La Regione ripristina il bollo anche sui veicoli a emissioni zero: la norma scatta dal 2016
Andrea Costa • Coloro che acquistano un'auto ecologicanon solo fanno unbene ail'ambiente ma anche alle proprie tasche. In effetti, per questa categoria di automobile è prevista l'esenzione dalbollo periprimianni e sconti importanti per i successivi, oppure per sempre in certe Regioni. Ovviamente, si risparmia anche sul costo del carburante, e si evita l'immissione di sostanze nocive nell'ambiente. Ma non più in Piemonte dove il governo regionale guidato da Sergio Chiamparino, dimissionario proprio ieridallapresidenza della conferenza delle Regioni, to delle tasse a carico dei ibride e GPL, è necessario hadecisodi piemontesi, in questo caso degli ricordare che non è previstaallo ripristinateletasseperleautoecolog automobilisti che sono tyra i stesso mo do in tutto il territorio iche dopo cinque anni più tartassati d'Italia. Gli uffici italiano. Di seguito vi diimmatricolazione, una negano che si tratti di un nuovo proponiamo un riassunto rivoluzione che tradisce la balzello. "Si tratta di illazioni conlevariepolitiche adottate
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress vocazione green del tendenziose" replicano dallo datutteleregioniinmateriadiagevol centrosinistra, e che ha fatto staff del vicepresidente, dove azioni auto elettriche, ibride e insorgere mezzo consiglio sottolineano che lo stesso GPL. Saranno gli regionale. La norma è contenuta provvedimento è già stato automobilistiiprimia farsi carico in un disegno di legge delrisanamento dellaRegione approvato in altre regioni, cosa Piemonte.PiazzaCa- dell'assessore al Bilancio Aldo vera se si considera che quasi Reschigna. Il provvedimento tutte fanno scadere le stello elimina l'esenzione del potrebbe agevolazioni al quinto anno di bollo per le auto ecologiche, subiremodificheperchèdovràsupe ovvero quelle elettriche a gpl e rarel'esamedelConsiglio. Ma immatricolazione. Per quanto riguarda l'assicurazione auto, le a metano. O meglio la mantiene intanto si tratta di una passo in solo periprimi cinque anni, poi avanti verso l'aumen polizze per le macchine a metano secondo uno studio di s'inizia a pagare. La norma è Sos Tariffe.it possono essere contenuta in un disegno di più salate rispetto leggepresentato dal alletradizionalivettureabenzina, vicepresidente Aldo Reschigna ma confrontando online le e che ora dovràpassare diverse proposte si possono all'esame delConsiglio. Un risparmiare cifre notevoli. nuovo balzello per un ente che Tornando all'esenzione dal rischia il crac finanziario? bollo auto per auto elettriche, "Neancheper sogno" replicano dallo staff del
Conferenza delle Regioni Pag. 73 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Fulvio Basteris 7.208 vicepresidente, sottolineando che FRATELLIvicepresidente, D'ITALIA sottolineando «Faremo subito che ricorso attraverso una class action» lo stesso provvedimento è già lo stesso provvedimento è già stato approvato in altre regioni. stato approvato in altre regioni. Abruzzo: nessuna esenzione. • Con il disegno di legge cheAbruzzo: è stato approvato nessuna dalla giunta Regionale, esenzione. i proprietari dei veicoli elettrici, a metano o gpldovrannopagareilbolloallascadenza circolazione dei veicoli, ma una tassa del quinto anno di immatricolazione. Unbellabellabotta: anzi uno scherzo da L'importo del bollo auto va prete. CosìFratellidìtaliahaannunciatoL'importo di voler promuoveredel bollo una class auto action vaa sulla proprietà: pertanto il proprietario favore degli automobilisti che hanno acquistato auto elettriche oppure a Gpl pero calcolato inbase alla pensando di risparmiare sullapero tassa regionale.calcolato "L'ennesima inbase promessa allatradita da è tenuto a pagarla anche se non utilizza Chiamparino - osserva Maurizio Marrone diFdi - che sceglie di solapotenza del motore termico, aumentareibalzelliperfarecassapropriocominciandosolapotenza del dai veicoli motore ecologici chetermico, fino il mezzo. Il bollo auto può essere a oggi venivano acquistati, probabilmente, soprattutto in virtù della possibilità di non a quella complessiva del non pagare il bollo, con unanon ancora a più quella assurda la retroattivitàcomplessiva della norma che del pagato senza maggiorazioni fino vedrebbe 100 mila possessori di veicoli "green" sui 180milacomplessivichecir veicolo. Lombardia: esenzione CONFERENZA DELLE veicolo.REGIONI Chiampa Lombardia: si dimette, ma anche noesenzione E all'ultimo giorno del mese successivo a l'opposizione lo mette in croce • II presidente della Conferenza delle Regioni totaleperleauto elettrichee Sergio Chiamparino ha presentatototaleperleauto leproprie dimissioni. Loelettrichee ha detto lui stesso quello di scadenza. Aeo aggiungendo però che, su richiesta dei colleghi presidenti, queste ultime sono Gplindipendentemente dagli state al momento congelate.Gplindipendentemente Chiamparino ha spiegato che i motivi delle dagli dimissioni non sarebbero una reazione ai tagli alla sanità ma legate al giudizio anni di immatricolazione, dato dalla Corte dei Contianni sul bilancio di della immatricolazione, Regione Piemonte. "Una Regione conun bilancio in questa situazionenonpuò fare daguidaatutte le Regioni. Midevo mentre scatta la tassa per quelle dedicare dipiùallavoronellaRegionePiemonte",mentre scatta ha affermato. la tassa Consueta per quelle "ammuina" di Chiamparino in sede di Conferenza StatoRegioni, hanno replicato ibride dopo 3 anni. In Piemonte con una nota i consiglieri ibrideregionali del dopo movimento 3 cinque anni. stelle. In"Stiamo Piemonte assistendo allasolitastrategiadelPresidente, giàsperimentataconledimissioni- al momento farsaperlefirmefalse. Questaal volta momento vuole ottenere daRenzi il decreto "salvaPiemonte", ed ecco che spuntano le dimissioni ad orologeria èprevistal'esenzione totale per provvidenzialmente "congelate".èprevistal'esenzione Insomnia, le classiche giravolte da totale prima per repubblica di cui Chiamparino è figlio legittimo. Non contento il presidente le auto elettriche e Gpl. Ovvero raddoppia la posta in giocole affermando auto cheelettriche non si assumerà emai Gpl. l'onere di Ovvero aumentare le tasse, piuttosto rimetterà il proprio mandato da presidente del niente tasse. Mail pro Piemonte al Consiglio regionale".niente "Eppure tasse. - hanno Mailaggiunto - proappena 24 ore fa la sua giunta ha approvato un disegno di legge per reintrodurre ilbollo auto per vvedimento è destinato a finire vetture a trazione elettrica,vvedimento gpl e metano". è destinato a finire in pensione con la conseguenza in pensione con la conseguenza che gli automobilisti si che gli automobilisti si troveranno adoverpagareilbollo troveranno adoverpagareilbollo dopo cinqueannipertuttelecate- dopo cinqueannipertuttelecate- goria di veicoli ecologici. E non goria di veicoli ecologici. E non si tratta di un provvedimento si tratta di un provvedimento adottato a casaccio, in quando adottato a casaccio, in quando la regione prevede di incassare la regione prevede di incassare un sacco di soldi: colano sul territorioun sacco piemontese di soldi: accollarsi lOOmilaleauto che hanno già dal 2016 una lOOmilaleautogabella media di che 150 hanno euro a già superato i cinque anni di età e testa". Insomma:superato alla faccia i cinque della anni di età e che quindi perderanno subito sensibilità ambientaleche quindi e taxfree perderanno del nuovo subito l'esenzione per un gettito corso del Pd renziano.l'esenzione "Ma per noi un non gettito complessivo di 15milioni euro staremo a guardare.complessivo Aiuteremo di 15milioni le euro per l'anno prossimo e che andrà associazioni diper consumatori l'anno prossimo a promuovere e che andrà crescendo fino al 2021 quando una class actioncrescendo dirisarcimento fino al del2021 danno quando dovrebbe raggiungere quota 30 in favore di tuttidovrebbe gli automobilisti raggiungere che quota 30 milioni. La norma hannoinvestitonellamobilitàecosostenibilemilioni. La norma complessivamente coinvolge per poi finire complessivamentenel mirino fiscale dei coinvolge soliti 130mila vetture su tutto il inguaribili postcomunisti".130mila vetture Sullo su stessotutto il territorio regionale e verrà fronte attaccaterritorio anche il Movimento regionale e cinque verrà applicata a partire dal 2016. La stelle. "Sarebbeapplicata questa laa partirerisposta dal 2016. La decisione è collegata a due piemontese allodecisione scandalo è Volkswagen?"collegata a due domanda Davide Bono. "Farpagare ilbollo fattori, ilprimo relativo allepromesse auto ai veicolifattori, elettrici ilprimo è uno relativo scandalo allepromesse mancate del governo Renzi sul senza precedenti,mancate così del governo Renzi sul sostegno finanziario alle Regioni, comeimporrelagabellaanchesuiveicoliGplsostegno finanziario alle Regioni, cosa che è stata cosa che è stata presamalissimodaparte dal emetanoaggiungeilcollegaFedericopresamalissimodaparte dal Valetti governatore Chiamparino che ha - La Regione governatorePiemonte Chiamparino che ha duramente attaccato il governo perle dovrebbealcontrariopromuoverel'acquistoduramente attaccato il governo perle troppe chiacchiere. La seconda di tali veicoli troppeesentando chiacchiere. dal La seconda decisamente piùpratica è inerente pagamentodelbolloanchequellidotatidecisamente piùpratica è inerente alle decisione resa necessaria diimpianti "aftermarket"alle decisione ovvero resa necessaria Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress dall'ultimo decreto legge sugli enti riconvertiti conundall'ultimo sistema decreto di legge sugli enti locali, approvato ad agosto, perii alimentazionelocali, più eco approvato ad agosto, perii quale, ilpagamento delbollo quale, ilpagamento delbollo perleauto inleasing è a carico perleauto inleasing è a carico dell'utilizzatore e non delle agenzie dell'utilizzatore e non delle agenzie "proprietàrie". Una norma che, "proprietàrie". Una norma che, secondo le stime degli uffici logico. Contrasteremosecondo le stimein ogni degli sede uffici regionali, "causerà un minor gettito queste scelteregionali, della Giunta "causerà che un fanno minor a gettito di 30 milioni di euro". pugni con il buonsensodi 30 milioni edi con euro". ogni processo di riduzione delle emissioni inquinanti". Il bollo auto è una tassa di proprietà da pagarsi indipendentemente dall'utilizzo del mezzo e conviene farlo entro i termini previsti per non incorrerein multe e sanzioni. Quali sono lemodalità di pagamento? Ma, soprattutto, cosa accade se il proprietario non lo paga? Esistono agevolazioni? È bene fare un po' di chiarezza. Nonostante sia il bollo non è una tassa sulla
Conferenza delle Regioni Pag. 74 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giorgio Gandola 42.467 Ticket e tasse, rìschio aumenti in otto Regioni La manovra. L'allarme degli enti locali sulla sanità Le opposizioni: testo fantasma, ancora non s'è visto
ROMA Rischio di aumenti per tasse e ticket Sicilia, Calabria, Piemonte, premier stesso infatti a in otto Regioni: a una settimana dall'approvazione della manovra in Consiglio Puglia: per queste «lalegge confermare che i punti dei ministri, il cui testo ufficiale dovrebbe prevede un aumento automatico scommessa si fermeranno a 15 però essere inviato al più presto al Quirinale, mila. E proprio però il rincorrersi gli enti locali lanciano l'allarme in vista del di addizionali Irpef e Irap - 2016. E una stretta sarebbe in arrivo, secondo ricorda il coordinatore degli di testi diversi, in attesa della quanto si legge nelle ultime bozze, anche sul presentazione ufficiale al turnover della pubblica amministrazione, assessori al ma i presidenti e le dove l'asticella scenderebbe al 25%. La Giunte possono anche scegliere Parlamento (la cui scadenza era versione finale della Legge di Stabilità di agire sui ticket». Ma i nodi previstaper Ü15 ottobre) sarebbe trasmessain Parlamento oggi (anche da sciogliere sul fronte sanità continuaa innervosire le se la sessione di bilancio dovrebbe iniziare opposizioni: « Dopo otto giorni la non prima del prossimo martedì), ma intanto non sono finiti: il presidente il premier Matteo Renzi, che ieri ha Legge di stabilità è ancora un nuovamente attaccato la minoranza interna (dimissionario) della fantasma che si aggira («Conta di più la battaglia sui contanti o Conferenza delle Regioni, l'aumento delle risorse al welfare?») nella sua traPalazzoChigieil ministero di e-news ribadisce che «nessun Comune o Sergio Chiamaparino, ha infatti via XX Settembre», attacca Sel, Regione potrà alzare le tasse rispetto al 2015, chiesto al governo di chiarire il mentre FI si dice certa del per legge», mentre Confindustria si dice finanziamento (sceso da 113 a convinta che la manovra avrà un «impatto «grande imbarazzo» di positivo pari allo 0,3% del Pil il prossimo 11 miliardi di euro rispetto alle Mattarella. anno». Il blocco all'aumento delle imposte promessediluglio) delfondo del locali varrà per tutti «fatta eccezione - spiega il sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti Servizio nazionale. Altra I II blocco delle - per situazioni straordinarie legate stretta, all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari». A oggi, le imposte locali non Regioni che si trovano a stando alle ultime versioni della manovra, riguarda la pubblica riguarda chi ha amministrazione: il turnover per unpiano di rientro il triennio 2016-2018 si assottiglia ulteriormente, dal deficit I Renzi scendendo al 25% dellaspesadelpersonale avverte la Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress pensionato l'anno precedente. minoranza dem: Una percentuale più bassa sia rispetto alla situazione attuale sia «II welfare conta a quanto previsto dalle precedenti bozze della manovra, che più del tetto ai facilmente daranno vita a proteste contanti» nei prossimi giorni e che si salderanno a quelle già accese su altri fronti, dai tagli alle risorseperiCafalleprotestedellasin istraPdperrinnalzamento della soglia del contante passando per i timori degli effetti della cancellazione della Tasi-Imu sulla prima casa, come evidenzia Confcommercio, che mette in guardia da un rialzo per uffici, negozi e alberghi per un valore di dover seguire il cosiddetto « 1,5 miliardi Si placano invece le piano di rientro» sono Lazio, polemiche sui giochi: è il Abruzzo, Campania, Molise,
Conferenza delle Regioni Pag. 75 Venerdì Estratto da pag. 41 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Andrea Monti 211.849 Manovra, è scontro sulle tasse alle Regioni «Su per chi è in deficit» «Arriva al Quirinale il testo della legge di Stabilità. Il canone Rai si pagherà solo se si hanno tv o radio
Daniele Vaira @danvaira I delle Regioni a causa della contenuti della manovra (che situazione del bilancio del Pie- ieri sera è arrivata al Colle) monte che ha un disavanzo da fanno discutere, mentre slitta a 5,8 miliardi. La questione tasse oggi la presentazione al rimane spinosa. «Nel 2016 Parlamento. Si lima e si taglia. nessun Comune o Regione le Il turnover nella pubblica potrà alzare rispetto al 2015, per amministrazione scende al legge», ha scritto Renzi. I CONTI Si fanno i conti e si 25%. Si discute. Il primo tema precisa anche sul canone. Non lo di dibattito è il numero delle pagherà chi ha solo pc, tablet e sale da gioco che verranno smartphone. Tenuto a pagarlo aperte con la legge di stabilità. I sarà chi ha in casa una tv o la cinque stelle hanno accusato il radio. Dal recupero dell'evasione governo di volerne aprire 22 del canone Rai grazie al suo mila. Il premier ha risposto che inserimento nella bolletta saranno ridotti a quindicimila. « elettrica si stima arrivi un « Caleranno anche i bar con le tesoretto» di 500 milioni di euro. macchinette. Da seimila Tale cifra sarebbe utilizzato per potranno essere al massimo la riduzione della pressione mille». Sulla Sanità e sulle fiscale. La legge di stabilità quadrature le tensioni sono più divide: il Centro studi di marcate. Il sottosegretario Confindustria stima un impatto all'Economia Enrico Zanetti ha positivo della legge si stabilità spiegato che il blocco sul Pil pari allo 0,3% del nel dell'aumento delle tasse locali 2016. Confesercenti lancia Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress per il 2016 previsto dalla legge l'allarme. Aumento delFImu per di stabilità varrà per tutti «fatta 1,5 miliardi. C RIPRODUZIONE eccezione per situazioni RISERVATA straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in Per queste (attualmente 8) «la legge prevede un aumento automatico di addizionali Irpef e Irap, ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket», ha aggiunto il coordinatore degli assessori al Bilancio Massimo Garavaglia. SERGIO CHIAMPARINO In questo contesto ieri il GOVERNATORE DEL PIEMONTE governatore del Piemonte Sergio Chiamparino ha rassegnato le dimissioni (poi congelate) da presidente della Conferenza
Conferenza delle Regioni Pag. 76 Venerdì Estratto da pag. 11 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Catella 42.567 tasi GOVERNO » ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche
di Gabriele Rizzardi » (Cisl) definisce «insufficiente» Il presidente della Conferenza delle regioni Sergio Chiamparino e il ROMA______II l'aumento a 300 milioni delle premier Matteo Renzi blocco all'aumento delle tasse risorse per i contratti pubblici locali varrà per tutu «fatta mentre per Susanna Camusso eccezione per situazioni (Cgil) è «devastante» il messaggio straordinarie legate che il governo da sull'uso del all'addizionale regionale per le contante. A difendere gli sforzi del regioni in eventuali disavanzi governo ci pensa il presidente sanitari». Nel giorno in cui il della Repubblica, testo della legge di Stabilità Sergio Mattarella, che ieri, approda al Quirinale, a parlando ai cavalieri del lavoro, riaccendere lo scontro sono le ha definito «vitale per la parole del sottosegretario crescita» la lotta alla corruzione all'Economia, Enrico Zanetti, e poi ha ammesso che il quadro secondo il quale il blocco economico è migliorato rispetto all'aumento delle tasse locali alle previsioni: «Dopo una lunga varrà solo per quelle regioni che crisi in questi mesi abbiamo non hanno una sanità con i conti registrato dati incoraggianti di in profondo rosso. «La legge ripresa. Ora tocca a noi prevede un aumento automatico consolidarli e rafforzarli». E di addizionali Irpef e Irap, ma i Renzi? Con un post su Facebook presidenti e le giunte possono e poi con una intervista al Tg2, il anche scegliere di agire sui premier risponde alle critiche. E ticket» aggiunge il coordinatore dopo aver elencato tutte le cose degli assessori al Bilancio, che secondo le opposizioni il Massimo Garavaglia. A governo non sarebbe riuscito a proposito dei conti in rosso, il fare (dagli 80 euro in busta paga presidente della Conferenza delle al jobs act) taglia corto. regioni, Sergio Chiamparino, ha «Dicevano, dicevano, dicevano. presentato ieri le sue dimissioni Il ritornello dei gufi degli ultimi (poi congelate) proprio perché la 20 mesi è tutto qui. E mentre sua Regione, il Piemonte, ha loro dicevano noi facevamo. Le registrato un disavanzo di 5,8 chiacchiere stanno a zero, miliardi nel 2014. Quanto alla l'economia non più. Avanti tutta. manovra, tra le misure destinate a Questa è proprio la volta buona» far discute- dice il presidente del consiglio, che non rinuncia a punzecchiare re c'è anche la scure sul turnover la minoranza dem. «A quella nella Pubblica amministrazione. parte del Pd che contesta sempre, Per tutto il triennio 2016-2018 a prescindere, vorrei domandare: l'assunzione a tempo cosa è più di sinistra? Litigare su indeterminato di personale non 1.000 euro di contante o mettere dirigenziale si assottiglia ancora, finalmente le risorse sul sociale e scendendo al 25 per cento della sulla povertà?».
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress spesa del personale andato in pensione l'anno pre cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan
Conferenza delle Regioni Pag. 77 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Gaetano Rizzuto 24.623 Sanità, tasse in aumento per le regioni in deficit Su le addizionali Irap e Irpef? L'alternativa: agire sui ticket E la manovra è pronta per essere presentata al Parlamento
ROMA - II blocco all'aumento sostenuti per le due voci. II presidente del Consiglio Matteo Renzi in aereo in viaggio verso delle tasse locali varrà per tutti Sull'impianto della manovra, San Francisco. In alto: Pier Carlo Padoan, ministro dell'Economia «fatta eccezione per situazioni comunque, non mancano le straordinarie legate all'addizionale critiche. Annamaria Furlan (Cisl) regionale per le regioni in definisce «insufficiente» eventuali disavanzi sanitari». Nel l'aumento a 300 milioni delle giorno in cui il testo della legge di risorse per i contratti pubblici Stabilità approda al Quirinale, a mentre per Susanna Camusso riaccendere lo scontro sono le (Cgil) è «devastante» il messaggio parole del sottosegretario che il governo da sull'uso all'Economia, Enrico Zanetti, del contante. A difendere gli secondo il quale il blocco sforzi del governo ci pensa il all'aumento delle tasse locali varrà presidente della Repubblica, solo per quelle regioni che non Sergio Mattarella, che ieri, hanno una sanità con i conti in parlando ai cavalieri del lavoro, profondo rosso. «La legge ha definito «vitale per la crescita» prevede un aumento automatico di la lotta alla corruzione e poi ha addizionali Irpef e Irap, ma i ammesso che il quadro economico presidenti e le giunte possono è migliorato rispetto alle anche scegliere di agire sui previsioni: «Dopo una lunga crisi ticket», aggiunge il coordinatore in questi mesi abbiamo registrato degli assessori al Bilancio, dati incoraggianti di ripresa. Ora Massimo Garavaglia. A proposito tocca a noi consolidarli e dei conti in rosso, il presidente rafforzarli». E Renzi? Con un post della Conferenza delle regioni, su Facebook e poi con una Sergio Chiamparino, ha intervista al Tg2, il premier presentato ieri le sue dimissioni risponde alle critiche. E dopo aver (poi congelate) proprio perché la elencato tutte le cose che secondo sua Regione, il Piemonte, ha le opposizioni il governo non registrato un disavanzo di 5,8 sarebbe riuscito a fare (dagli 80 miliardi nel 2014. Quanto alla euro in busta paga al jobs act) manovra, tra le misure destinate a taglia corto. «Dicevano, dicevano, far discutere c'è anche la scure sul dicevano. Il ritornello dei gufi turnover nella Pubblica degli ultimi 20 mesi è tutto qui. E amministrazione. Per tutto il mentre loro dicevano noi Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress triennio 20162018 l'assunzione a facevamo. Le chiacchiere stanno a tempo indeterminato di personale zero, l'economia non più. Avanti non dirigenziale si assottiglia tutta. Questa è proprio la volta anco- buona», dice il presidente del ra, scendendo al 25 per cento consiglio, che non rinuncia a della spesa del personale andato punzecchiare la minoranza dem. in pensione l'anno precedente. Tra «A quella parte del Pd che le novità della manovra c'è anche contesta sempre, a prescindere, la previsione di uno sconto del 50 vorrei domandare: cosa è più di per cento sull'acquisto dei mobili sinistra? Litigare su 1.000 euro di (fino a 4 mila euro) da parte delle contante o mettere finalmente le giovani coppie sposate o che con risorse sul sociale e sulla povertà?». Gabriele Rizzardi vivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi precompilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri
Conferenza delle Regioni Pag. 78 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Tommaso Cerno 45.032 GOVERNO » ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche tasi ____ Scontro tra l'esecutivo e gli enti locali: aumento automatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche ______per le regioni in deficit jtomatico delle addizionali. Maggiore stretta sulle assunzioni pubbliche tasi ____ di Gabriele Rizzardi » (Cisl) definisce «insufficiente» Sergio Chiamparino e Matteo Renzi ROMA______II l'aumento a 300 milioni delle blocco all'aumento delle tasse risorse per i contratti pubblici locali varrà per tutti «fatta mentre per Susanna Camusso eccezione per situazioni (Cgil) è «devastante» il messaggio straordinarie legate che il governo da sull'uso del all'addizionale regionale per le contante. A difendere gli sforzi del regioni in eventuali disavanzi governo ci pensa il presidente sanitari». Nel giorno in cui il della Repubblica, testo della legge di Stabilità Sergio Mattarella, che ieri, approda al Quirinale, a parlando ai cavalieri del lavoro, riaccendere lo scontro sono le ha definito «vitale per la parole del sottosegretario crescita» la lotta alla corruzione all'Economia, Enrico Zanetti, e poi ha ammesso che il quadro secondo il quale il blocco economico è migliorato rispetto all'aumento delle tasse locali alle previsioni: «Dopo una lunga varrà solo per quelle regioni che crisi in questi mesi abbiamo non hanno una sanità con i conti registrato dati incoraggianti di in profondo rosso. «La legge ripresa. Ora tocca a noi prevede un aumento automatico consolidarli e rafforzarli». E di addizionali Irpef e Irap, ma i Renzi? Con un post su Facebook presidenti e le giunte possono e poi con una intervista al Tg2, il anche scegliere di agire sui premier risponde alle critiche. E ticket» aggiunge il coordinatore dopo aver elencato tutte le cose degli assessori al Bilancio, che secondo le opposizioni il Massimo Garavaglia. A governo non sarebbe riuscito a proposito dei conti in rosso, il fare (dagli 80 euro in busta paga presidente della Conferenza delle al jobs act) taglia corto. regioni, Sergio Chiamparino, ha «Dicevano, dicevano, dicevano. presentato ieri le sue dimissioni Il ritornello dei gufi degli ultimi (poi congelate) proprio perché la 20 mesi è tutto qui. E mentre sua Regione, il Piemonte, ha loro dicevano noi facevamo. Le registrato un disavanzo di 5,8 chiacchiere stanno a zero, miliardi nel 2014. Quanto alla l'economia non più. Avanti tutta. manovra, tra le misure destinate a Questa è proprio la volta buona» far discute- dice il presidente del consiglio, che non rinuncia a punzecchiare re c'è anche la scure sul turnover la minoranza dem. «A quella nella Pubblica amministrazione. parte del Pd che contesta sempre, Per tutto il triennio 2016-2018 a prescindere, vorrei domandare: l'assunzione a tempo cosa è più di sinistra? Litigare su indeterminato di personale non 1.000 euro di contante o mettere dirigenziale si assottiglia ancora, finalmente le risorse sul sociale e scendendo al 25 per cento della sulla povertà?».
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress spesa del personale andato in pensione l'anno pre- cedente. Tra le novità della manovra c'è anche la previsione di uno sconto del 50 per cento sull'acquisto dei mobili (fino a 4 mila euro) da parte delle giovani coppie sposate o che convivono da almeno tre anni e acquistano casa. E ancora: nella dichiarazione dei redditi pre- compilata entrano le spese funebri e quelle universitarie. Ci sarà la possibilità di scaricare dalle tasse un importo pari al 22 per cento degli oneri sostenuti per le due voci. Sull'impianto della manovra, comunque, non mancano le critiche. Annamaria Furlan
Conferenza delle Regioni Pag. 79 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Paolo Provenzi 38.000 Rischio innalzamento ticket in otto regioni LEGGE DI STABILITÀ Scure turnover nella pubblica amministrazione. L'attesa di Mattarella
ROMA - Rischio di aumenti per versioni della manovra riguarda la tasse e ticket in otto Regioni: a una pubblica amministrazione: il settimana dall'approvazione della turnover per il triennio 2016-2018 manovra in Consiglio dei ministri, il si assottiglia ulteriormente, cui testo ufficiale dovrebbe però scendendo al 25% della spesa del essere inviato in serata al Quirinale, personale pensionato l'anno gli enti locali lanciano l'allarme in precedente. Il rincorrersi di testi vista del 2016. E una stretta sarebbe diversi, in attesa della in arrivo, secondo quanto si legge presentazione ufficiale continua a nelle ultime bozze, anche sul turnover della pubblica innervosire le opposizioni e Fi si amministrazione dove l'asticella dice certa del legge stabilità scenderebbe al 25%. Intanto il finalmente arrivata al Colle - premier Matteo Renzi nella sua tweetta il capogruppo Renato enews ribadisce che «nessun Brunetta - ma senza tabelle e con comune o regione potrà alzare le buchi», ancora consegnato. tasse rispetto al 2015, per legge» mentre Confindustria si dice convinta che la manovra avrà un «impatto positivo Per Renzi nessun ente locale potrà alzare le imposte
pari allo 0,3% del Pil il prossimo anno». Il blocco all'aumento delle imposte locali varrà per tutti «fatta eccezione - spiega il sottosegretario all'Economia Enrico Zanetti per situazioni ______straordinarie legate all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari». Ad oggi, le Regioni che si trovano a do- ______ver seguire il cosiddetto "piano di rientro" sono Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte, Puglia e per le quali «la legge prevede un aumento automatico di addizionali
Irpef e Irap - ricorda il coordinatore degli assessori al
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Bilancio Massimo Garavaglia - ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di agire sui ticket». Ma i nodi da sciogliere sul fronte sanità non sono finiti: il presidente della conferenza delle Regioni Sergio Chiamaparino, che ieri ha an______che rassegnato le proprie dimissioni a causa, ufficialmente, della situazione del bilancio del Piemonte, ha infatti chiesto al governo di chiarire il finanziamento (sceso da 113 a 11 miliardi di euro rispetto alle
promesse di luglio) del fondo del Servizio nazionale. Altra stretta, stando alle ultime
Conferenza delle Regioni Pag. 80 Venerdì Estratto da pag. 2 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Diego Minonzio 18.974 Ticket e tasse, rìschio aumenti in otto Regioni La manovra. L'allarme degli enti locali sulla sanità Le opposizioni: testo fantasma, ancora non s'è visto
ROMA Rischio di aumenti per tasse e ticket Sicilia, Calabria, Piemonte, attuale sia a quanto previsto dalle in otto Regioni: a una settimana dall'approvazione della manovra in Consiglio Puglia: per queste «lalegge precedenti bozze della manovra, dei ministri, il cui testo ufficiale dovrebbe prevede un aumento automatico che facilmente daranno vita a però essere inviato al più presto al Quirinale, proteste nei prossimi giorni e che gli enti locali lanciano l'allarme in vista del di addizionali Irpef e Irap - 2016. E una stretta sarebbe in arrivo, secondo ricorda il coordinatore degli si salderanno a quelle già accese quanto si legge nelle ultime bozze, anche sul su altri fronti, dai tagli alle turnover della pubblica amministrazione, assessori al ma i presidenti e le dove l'asticella scenderebbe al 25%. La Giunte possono anche scegliere risorseperiCafalleprotestedellasin versione finale della Legge di Stabilità di agire sui ticket». Ma i nodi istraPdperrinnalzamento della sarebbe trasmessain Parlamento oggi (anche da sciogliere sul fronte sanità soglia del contante passando per i se la sessione di bilancio dovrebbe iniziare timori degli effetti della non prima del prossimo martedì), ma intanto non sono finiti: il presidente il premier Matteo Renzi, che ieri ha cancellazione della Tasi-Imu nuovamente attaccato la minoranza interna (dimissionario) della sulla prima casa, come evidenzia («Conta di più la battaglia sui contanti o Conferenza delle Regioni, l'aumento delle risorse al welfare?») nella sua Confcommercio, che mette in e-news ribadisce che «nessun Comune o Sergio Chiamaparino, ha infatti guardia da un rialzo per uffici, Regione potrà alzare le tasse rispetto al 2015, chiesto al governo di chiarire il negozi e alberghi per un valore di per legge», mentre Confindustria si dice finanziamento (sceso da 113 a convinta che la manovra avrà un «impatto 1,5 miliardi Si placano invece le positivo pari allo 0,3% del Pil il prossimo 11 miliardi di euro rispetto alle polemiche sui giochi: è il premier anno». Il blocco all'aumento delle imposte promessediluglio) delfondo del stesso infatti a confermare che i locali varrà per tutti «fatta eccezione - spiega il sottosegretario all'Economia, Enrico Zanetti Servizio nazionale. Altra punti scommessa si fermeranno a - per situazioni straordinarie legate stretta, 15 mila. E proprio però il all'addizionale regionale per le Regioni in eventuali disavanzi sanitari». A oggi, le rincorrersi di testi diversi, in Regioni che si trovano a attesa della presentazione • II blocco delle ufficiale al Parlamento (la cui imposte locali non scadenza era previstaper Ü15 ottobre) continuaa innervosire le riguarda chi ha opposizioni: « Dopo otto giorni la Legge di stabilità è ancora un unpiano di rientro fantasma che si aggira
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress traPalazzoChigieil ministero di dal deficit • Renzi via XX Settembre», attacca Sel, avverte la mentre FI si dice certa del «grande imbarazzo» di minoranza dem: Mattarella. «II welfare conta più del tetto ai contanti»
stando alle ultime versioni della manovra, riguarda la pubblica amministrazione: il turnover per il triennio 2016-2018 si assottiglia ulteriormente, scendendo al 25% dellaspesadelpersonale pensionato l'anno precedente. Una percentuale dover seguire il cosiddetto « più bassa sia rispetto alla situazione piano di rientro» sono Lazio, Abruzzo, Campania, Molise,
Conferenza delle Regioni Pag. 81 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Lucia Serino 1.832 Enti locali in allerta in vista del 2016. Nella Sanità e nella P.a. i nodi più complicati da sciogliere Rischio aumenti ticket e tasse Allarme in Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte e Puglia
per i disavanzi Calabria, Piemonte, Puglia e triennio 2010 nei per le quali «la legge prevede settore sanitario glia un aumento automatico di ulteriormente, addizionali Irpef e Irap - ha scendendo al 25% ricordato ieri il coordi- deUa • spesa del perso natore degli assessori al nale pensionato 2018 Bilancio Massimo Garavaglia si assotti- - ma i presidenti e le giunte possono anche scegliere di di CHIARA SCALISE ROMA - agire sui ticket». Ma i nodi da Rischio di aumenti per tasse e ticket sciogliere sul fronte sanità in otto Regioni: a una settimana non sono finiti: il presidente dall'approvazione della manovra in della conferenza delle Regioni Consiglio dei ministri, gli enti locali lanciano l'allarme in vista del 2016. Sergio Chiamparino, che ieri E una stretta sarebbe in arrivo, ha anche rassegnato le proprie secondo quanto si legge nelle ultime dimissioni a causa, bozze, anche sul turnover della ufficialmente, della situazione pubblica amministrazione dove l'asticella scenderebbe al 25%. La del bilancio del Piemonte, ha versione finale della Legge di infatti chiesto al governo di Stabilità potrebbe essere trasmessa chiarire il finanziamento in Parlamento oggi (anche se la (sceso da 113 a 11 miliardi di sessione di bilancio dovrebbe iniziare non prima del prossimo euro rispetto alle promesse di martedì) ma intanto il premier luglio) del fondo del Servizio ,mmmmm^„ Matteo Renzi nella sua nazionale. Altra stretta, stando enews ribadisce che alle ultime versioni della manomimmmtil^ vra riguarda la pubblica ammiC3.US3. nistrazione: il turnover per il l'anno precedente. Una percentuale più bassa sia rispetto alla situazione attuaIe (60%il2016,80%in2017 e 100% in 2018) sia a quanto previsto dalle precedenti bozze della manovra, che «nessun comune o regione facilmente daranno vita a potrà alzare le tasse rispetto proteste nei prossimi giorni e al 2015, per legge» mentre che si salderanno a quelle già Confindustria si dice convinta accese su altri fronti, dai tagli Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress che la manovra avrà un alle risorse peri i Caf alle «impatto positivo proteste della sinistra Pd per parialloO,3% del Pil il l'innalzamento della soglia del prossimo anno». E. blocco contante passando per i timori all'aumento delle imposte degli effetti della locali varrà per tutti «fatta cancellazione della Tasi-Imu eccezione - spiega il sulla prima casa, come sottosegretario all'per evidenzia Confcommercio che situazioni straordinarie legate mette in guardia da un rialzo all'addizionale regionale per per uffici, negozi e alberghi le Regioni in eventuali per un valore di 1,5 miliardi. disavanzi sanitari». Ad oggi, le Regioni che si trovano a dover seguire il cosiddetto «piano di rientro» sono Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia,
Conferenza delle Regioni Pag. 82 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Emanuele Giacoia 1.148 Enti locali in allerta in vista del 2016. Nella Sanità e nella P.a. i nodi più complicati da sciogliere Rischio aumenti ticket e tasse Allarme in Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Piemonte e Puglia per i disavanzi triennio 2010 2018 si assotti-
di CHIARA SCALISE ROMA - rientro» sono Lazio, Abruzzo, giorni e che si salderanno a Rischio di aumenti per tasse e ticket Campania, Molise, Sicilia, quelle già accese su altri fronti, in otto Regioni: a una settimana dall'approvazione della manovra in Calabria, Piemonte, Puglia e dai tagli alle risorse peri i Caf Consiglio dei ministri, gli enti locali per le quali «la legge prevede alle proteste della sinistra Pd lanciano l'allarme in vista del 2016. un aumento automatico di per l'innalzamento della soglia E una stretta sarebbe in arrivo, addizionali Irpef e Irap - ha del contante passando per i secondo quanto si legge nelle ultime ricordato ieri il coordi- timori degli effetti della bozze, anche sul turnover della pubblica amministrazione dove natore degli assessori al cancellazione della Tasi-Imu l'asticella scenderebbe al 25%. La Bilancio Massimo Garavaglia sulla prima casa, come versione finale della Legge di - ma i presidenti e le giunte evidenzia Confcommercio che Stabilità potrebbe essere trasmessa in possono anche scegliere di mette in guardia da un rialzo Parlamento oggi (anche se la agire sui ticket». Ma i nodi da per uffici, negozi e alberghi per sessione di bilancio dovrebbe un valore di 1,5 miliardi. iniziare non prima del prossimo sciogliere sul fronte sanità martedì) ma intanto il premier non sono finiti: il presidente ,mmmmm^„ Matteo Renzi nella sua della conferenza delle enews ribadisce che «nessun comune o regione potrà alzare le tasse Regioni Sergio Chiamparino, rispetto al 2015, per legge» mentre che ieri ha anche rassegnato Confindustria si dice convinta che la le proprie dimissioni a causa, manovra avrà un «impatto positivo ufficialmente, della parialloO,3% del Pil il prossimo anno». E. blocco all'aumento delle situazione del bilancio del imposte locali varrà per tutti «fatta Piemonte, ha infatti chiesto al eccezione - spiega il sottosegretario governo di chiarire il all'Economia Enrico Zanetti per finanziamento (sceso da 113 situazioni straordinarie legate all'addizionale regionale per le a 11 miliardi di euro rispetto Regioni in eventuali disavanzi alle promesse di luglio) del sanitari». Ad oggi, le Regioni che si fondo del Servizio nazionale. trovano a dover seguire il cosiddetto Altra stretta, stando alle «piano di ultime versioni della manomimmmtil^ vra riguarda Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress la pubblica ammiC3.US3. nistrazione: il turnover per il l'anno precedente. Una percentuale più bassa sia rispetto alla situazione attuaIe (60%il2016,80%in2017 e 100% in 2018) sia a quanto previsto dalle precedenti bozze della manovra, che facilmente daranno vita a proteste nei prossimi
Conferenza delle Regioni Pag. 83 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767 INTERVISTA Enrico Rossi Presidente Regione Toscana «Serve un regionalismo differenziato»
di Roberto Turno occasioneperleregioni. Condivido Governatore. Enrico Rossi Beneleriformecolnuovotitolo V il principio della supremazia sul federalismo, ma ora si dello Stato. Si sono chiarite le deveguardarepiùavanti.Aun competenze, è giusto. Ma allo «regionalismo differenziato» con Stato al tempo stesso contesto ad tanto di autonomie speciali per esempio di materie alle regioni che lo nonavereunpianosull' chiederanno e lo meriteranno, da energiaLaToscana lo ha, lo faccia commissariare in caso di lo Stato. Lo stesso vale per le fallimento. Enrico Rossi, infrastrutture o i trasporti. governatore della Toscana, Grandiquestionidaaffrontaredipetto. A rilancia la partita della riforma cosasta pensando Alla possibilità per delle regioni, anche del loro le regioni di assumere competenze su accorpamento. Ma accusa anche tante materie e iniziative. Il nuovo art. lo Stato dei suoi fallimenti sul 116 apre federalismo.E lanciail sasso per la unaviad'uscitaall' autonomiaspecialepermateriesu tante riorganizzazione della forma- competenze. A cosa pensa produttività, presto cruciale: ma per partito. Magari in vista di una Adesempioallapartitafondamentale farlo devi dialogare con le forze candidatura della formazione. Su questo aspetto sociali. O la povertà, per la quale era perl' accetterei la sfida di chiedere giusta lapropostadi«Alleanza per la elezionedelsegretarioPdnel2Oi7. un'autonomia speciale per la mia povertà» per un reddito d'inclusione Enrico Rossi, vi aspettavate le regione. Credo che dobbiamo cogliere sociale. Solo Italia e Grecia ormai dimissioni annunciate dal lachancediunregionalismodifferenriat non lo hanno. ©RIPRODUZIONE R presidente Chiamparino Sono o nel quale, se dimostro di potercela [SERVATA rimasto molto colpito. Ho usato fare su un certo terreno, lo Stato mi riconosce l'autonomia e se faccio tutti gli argomenti possibili perché male vengo commissariato. Ma in un non si dimettesse. Mi auguro che quadro di unità nazionale. sia una situazione recuperabile. Nonsonotroppeleregioni Dobbiamo Chiedo al Governo di intervenire superareunregionalismo così perchétutto rientri. Intanto le frammentato. A Bruxelles esistono regioni sono sotto assedio: dalle regioni, come la Renania, con 17 mln riforme alle accuse di aver di abitanti. Se non vogliamoparlarediaccorpamento. cominciamo almeno a concepire di fatto fallire la sanità col federalismo. associare i servizi quando c'è un Sulla sanità intanto faccio notare substrato sociale omogeneo. Venti chelltalia rispetto agli altri paesi Ueha regioni allalunganonreggonopiù. Li un livello di spesa assai inferiore - Stato-regioni morirà con questamanovravaal6,6%delPil- èche è ancora tra lei migliori al mondo. La stessa Corte dei conti ha riconosciuto che il Ssn ha contribuito al risanamento dei conti pubblici in maniera consistente. Le regioni hanno tante responsabilità, maanchequalche merito. La sanità res ta un nervo scoperto. Bas tanoifondideUa Non credo, fl nuovo Senato sarà il manovra Euna cifra da cui salotto, ma ci sarà anchelacucina partirePoièchiarochec' Anche la forma-partito e la sua èilproblemadeicontratti, organizzazionedevecambiare degliinvestimenti,deiLea,dei farmaci. Evero- E nel caso aumenterereste i ticket Abbiamobisognodicostruireunpart Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Noinonvogliamoaumentareiticket, itoingradoneiterritoridiselerionare assolutamente.Altracosaèperle regioni le classi dirigenti, di avere in piano di rientro. Intanto siamo al progetti ed essere capace di federalismo degUstatereDL. Ilfederalismodeglistaterellièstato visioni. Non c'è democrazia ungraveerrore. Purtroppospesso il funzionante se non facciamo titolo V è stato interpretato e praticato funzionare i partiti. O si cade nel così. Ma con l'altra faccia della trasformismo parlamentare. medaglia di un federalismo per Èunapiattaformaperlasuacandidat abbandono dallo Stato. La situazione uraallasegreteriaPdnel2017 E uno imponeva ormai la riforma costitu- dei punti su cui vorrei contribuire ad aprire un dibattito nel Pd La manovra 20161epiace Sarebbe sbagliato non ricordare chedopoannidimanovrerecessive,è laprimaespansivaEchericonoscen do interventi forti per settori decisivi dell'economia, rilanciaquegli investimenti di cui rionale, tanto più con la crisi e il Paese ha bisogno come il pane. la globalizzazione. Io parlerei Dal 2008 abbiamo perso 800 di regionalismo forte, mlddi investimenti, óoodeiprivati. nondifederalismo.l' Non tutti sonocontenti... Restano obiettivodeipadri costituenti. nodi profondi. Come il Sud.. Va È questa adesso l' affrontato il problema della
Sergio Chiamparino Pag. 84 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767 COMPETENZE Le Regioni con il nuovo Titolo V II Ddl Boschi cancella il capitolo delle «materie concorrenti» e riporta allo Stato competenza esclusiva in una ventina di materie: infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto, produzione trasporto e distribuzione dell'energia, ordinamento delle professioni e della comunicazione, ambiente, commercio estero, tutela e valorizzazione dei beni culturali, politiche attive del lavoro e tutela e sicurezza del lavoro.
REGIONALISMO DIFFERENZIATO La riforma del Titolo V interviene sull'articolo 116 della Costituzione che disciplina ((cosiddetto "regionalismo differenziato", ossia l'ipotesi di estensione di forme e condizioni particolari di autonomia alle Regioni a statuto ordinario. Viene ridefinito l'ambito delle materie in cui la norma può essere applicata ma soprattutto viene introdotta una nuova condizione indispensabile per la concessione di tale autonomia ossia l'equilibrio tra entrate e spese dei propri bilanci
AUTONOMIA FINANZIARIA Riscrìtta anche la norma della Costituzione sull'autonomia finanziaria degli enti territoriali (articolo 119). Nell'ambito del principio del "parallelismo"tra funzioni svolteeil complesso delle risorse necessarie per esercitarle si stabilisce che le risorse di cui dispongono gli enti territoriali «assicurano» - anziché «consentono» come attualmente previsto- ilfinanziamentointegraledellefunzioni pubbliche loro attribuite. Una legge stataledefinirà gli indicatori di riferimento di costo e di fabbisogno Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 85 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767 Legge di stabilità IL NODO REGIONI I conti piemontesi 15,8 miliardi di rosso denunciati dalla Corte conti e l'alt della Consulta sulla copertura della spesa L'allarme Senza il decreto atteso dall'Esecutivo il Piemonte rischia piano di rientro, con addizionali o ticket extra Chiamparino lascia la Conferenza: «Sanità, il governo dia risposte» II governatore: «Mi dedico al Piemonte»
ROMA Dimissioni «irrevocabili», ma «congelate» fino al varo della manovra. Sergio Chiamparino ha annunciato ieri a sorpresa la decisione di dimettersi dall'incarico di "governatore dei governatori": «Non credo che una regione nelle condizioni del Piemonte può stare in testa alle altre. Devo dedicarmi di più alla mia regione», ha spiegato ieri in conferenza stampa dopo un vertice con tutti i governatori sulla legge diStabilità. Sullo sfondo il nuovo buco da 5,8 mld per il 2014 denunciatodalla Corte dei conti, in gran parte ereditato dal disavanzo da5,2mld del 2013 del suo predecessore leghista, Roberto Cota. Una condizione di extradeficit che la Consulta ha poi bocciato perché la regione aveva utilizzato per la spesa corrente 3 mld da destinare ai creditori con le maxi anticipazioni di liquidità di questi anni. E ora la partita si riapre. Tanto più che senza il decreto "riparatore" atteso dal Governo, il Piemonte rischia di fìniresottopianodirientroperidisavanzisanitari, chepotrebberiguardaretantissimeregioniper importi stimati fino a 20 mld. Per il Piemonte significherebbe dover aumentare addizionali o magari i ticket. Ipotesi che Chiamparino da tempo dice che non percorrerà mai. Fino alle dimissioni, se fosse costretto ad azionare la leva fiscale. Lo ha detto in qualche modo anche ieri. E ora attende le risposte di palazzo Ghigi per uscire dall'impasse. Risposte che però ieri non sono arrivate. È in questa situazione, con un rapporto con palazzo Ghigi diventato sempre più distaccato, che Chiamparino e le regioni hanno vissuto ieri un'altra giornata ad alta tensione. Perché se sulla manovra il giudizio complessivo è da bicchiere «più mezzo pieno che mezzo vuoto», è sulla sanità che le fibrillazioni stanno salendo di tono. Le aizza la Lega in Veneto, le altre regioni meno. Ma Chiamparino non ha nascosto per tutti igovernatori la tensione che circola. Anzitutto sui conti. I iu mld al Ssn per il 2016 per tanti non bastano: le regioni chiedono certezze (e stanziamento a parte) sui contratti (almeno 300-400 mln), sui Lea (800 mln), sui farmaci innovativi, sullo stesso piano vaccini. Incremento che diffìcilmente ci sarà Col rischio sulla carta che se i fondi non bastassero ogni regione potrebbe mettere mano (aumentare) i ticket. Mentre intanto sui farmaci gli ultimi dati Aifaindicano uno sforamento della spesa per farmaci in ospedaledii,3mldgiàaluglio.« Sulla sanità servono risposte dal Governo», ha rilanciato non a caso Chiamparino. Ma se non bastasse, un altro fronte sempre sulla sanità è stato riaperto ieri dopo le parole della ministra Lorenzin sul fallimento del federalismo, che secondo i governatori da sé sarebbe stato impu tato alle regioni. «Se è così Lorenzin gestisca da sé la sanità e vediamo se migliora, più di quanto non fanno Veneto, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna La sfida lanciatadaEnricoRossilafacciomia», ha chiosato Chiamparino. Ma non manca un altro fonte aperto. Quello delle tasse e dei ticket. Addizionali per le regioni in disavanzo e sotto schiaffo dei piani di rientro o del commissariamento chelamanovranonblocca, conservandole per chi già le applica e minacciandole per chi finirà in futuro sotto tutela. «La norma blocca tasse della manovra? Non credo sia possibile inserirla nella legge di Stabilità - parole di Chiamparino -. Al massimo può esserci una moral suasion. Ma di sicuro nessun di noi ha intenzione di alzarle». La paura sui fondi per i creditori usati per la spesa corrente è un filo ad alta tensione per tante regioni. Quali e quante si vedrà in successione con le pronunce della Corte dei conti in sede locale. Anche per questo lamicciaèaccesaeil Governo non può minimizzarla. A quel punto si vedrà se le dimissioni di Chiamparino saranno scongelate o meno, e quando. E se saranno « irrevocabili»,EseilPiemonte-onon solo - sarà chiamato ad aumentare le super tasse locali e a far pagare superticket. Non esattamente ciò che Renzi vorrebbe. R.TU. © RIPRODUZIONE RISERVATA Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 86 Venerdì Estratto da pag. 8 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Napoletano 196.767 COMPETENZE Le Regioni con il nuovo Titolo V II Ddl Boschi cancella il capitolo delle «materie concorrenti» e riporta allo Stato competenza esclusiva in una ventina di materie: infrastrutture strategiche e grandi reti di trasporto, produzione trasporto e distribuzione dell'energia, ordinamento delle professioni e della comunicazione, ambiente, commercio estero, tutela e valorizzazione dei beni culturali, politiche attive del lavoro e tutela e sicurezza del lavoro.
REGIONALISMO DIFFERENZIATO La riforma del Titolo V interviene sull'articolo 116 della Costituzione che disciplina ((cosiddetto "regionalismo differenziato", ossia l'ipotesi di estensione di forme e condizioni particolari di autonomia alle Regioni a statuto ordinario. Viene ridefinito l'ambito delle materie in cui la norma può essere applicata ma soprattutto viene introdotta una nuova condizione indispensabile per la concessione di tale autonomia ossia l'equilibrio tra entrate e spese dei propri bilanci
AUTONOMIA FINANZIARIA Riscrìtta anche la norma della Costituzione sull'autonomia finanziaria degli enti territoriali (articolo 119). Nell'ambito del principio del "parallelismo"tra funzioni svolteeil complesso delle risorse necessarie per esercitarle si stabilisce che le risorse di cui dispongono gli enti territoriali «assicurano» - anziché «consentono» come attualmente previsto-ilfinanziamentointegraledellefunzioni pubbliche loro attribuite. Una legge stataledefinirà gli indicatori di riferimento di costo e di fabbisogno Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 87 Venerdì Estratto da pag. 4 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Alessandro Sallusti 100.731 lo spillo Chiamparino dimesso ma non troppo Dimesso.Maforseno. Vedremo. Ilgovernatorec del Piemonte Sergio Chiamparino ha lasciato la carica di presidente della conferenzadelle Regioni, ufficialmente perché la sua Regione non Ma Chiamparino nonèpropriosicuro:« Lemiedimissioni sono irrevocabili e congelatefinoaquandononsa ràfinita la discussione sulla legge di Stabilità», spiega. Congelate dunque. Per pagare e morire c'è sempre tempo. E anche per dimettersi. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 88 Venerdì Estratto da pag. 9 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Marco Travaglio 45.694 PIEMONTE COL BUCO Chiamparino lascia (per ora) la guida dei governatori
OLA COLPA è tutta di un tecnicismo che, senza l'intervento del governo, farebbe precipitare le Regioni in un buco da 20 miliardi II caso Piemonte, che ha spinto alle dimissioni - poi congelate - dalla Conferenza delleRegioniunSergioChiamparinogià in rotta col governo Renzi, rischia di trascinarsi dietro tutte le Regioni che hanno fatto ricorso ai fondi del Salva Crediti e a cui, lo scorso luglio, la Corte Costituzionale ha imposto di contabilizzarli nel bilancio regionale In questo modo, le risorse del di 35 dovrebbero infatti rientrare in sette anni e non in trenta, come nel caso in cui restassero fuori dal bilancio Sulla base di queste indicazioni contabili, martedì la Corte dei Conti ha certificato un buco da 5,8 miliardi per il Piemonte, per altro già alle prese con una difficile situazione di bilancio prove niente dal passato Per i prossimi sette anni, vorrebbe dire pagare una rata annuale di circa 800 milioni a copertura del debito, a fronte di risorse che arrivano appena a 400 milioni Di qui la richiesta al governo di intervenire subito con un decreto 'Salva Regioni', come per altro-ha ricordato Chiamparino nei giorni scorsi - era stato concordato con il ministero dell'Economia. Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 89 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luca Landò 29.397 L'INTERVISTA Chiamparino al governo: subito il decreto salva-Regioni
IlpresidentedellaConferenza Stato- allaRegione Piemonte. Noi siamo Regionihapresentatole dimissioni, solo i primi, ma molte altre Regioni LE REGION Ho un'idea poicongelate Bianca Di Giovanni hanno utilizzato i fondi perpagare i del perché ancora non si Sergio Chiamparino ha appena messo debiti commerciali». Qual è la sua sul tavolo le sue dimissioni posizione sulla legge di Stabilità «Ho è mosso nulla ma non la dapresidente della Conferenza Stato- giàdetto che considero il bicchiere dico: siamo nella rubrica Regioni. L'addio è congelato, su mezzo pieno. Positivo il nuovo patto insistenza dei colleghi governatori, di stabilità che punta al pareggio delle cattiverie Ho fino al varo della leggediStabilità. Ladecisioneèarrivata a seguito di un un'idea del perché ancora «decreto mancato», che lascia il Piemonte in una situazione finanziaria di bilancio, positiva anche la non si è mosso nulla ma gravissima: 5,8 miliardi di deficit su clausola investimenti, che esclude le non la dico: siamo nella un bilancio di 10 miliardi. Si è risorse di cofinanziamento dei fondi sull'orlo di un precipizio. Tutto Ue dal computo del deficit, una rubrica delle cattiverie causato dall'interpretazione data dalla novità molto importante soprattutto Consulta auna norma ambiguadella per le Regioni del Sud. Bene anche legge 35 (quella che trasferisce fondi la copertura dei tagli previsti alle Regioni per pagare i fornitori): inizialmente alla spesa extra sanità: ladecisione della Corte Costituzionale da 2,2 miliardi di minori risorse si è ha innescato un effetto sul bilancio, passati a circa 900 milioni». E la per cui l'esposizione della Regione è sanità? Perché ha detto che lo Stato passata da 1,3 a 5,8 miliardi. Così la se vuole può riprendersi il servizio Corte dei Conti nel giudizio di «No.quellaeralareplicaallaLorenzin, parificazione che ha criticato la gestione delle Regioni. Se è così allora lo Stato ha alzato l'asticella del disavanzo, gestisca in proprio e poi vedremo mettendo come andrà, tra cinque anni faremo l'amministrazionesull'orlodi un un bilancio. Chiederemo comunque precipizio. Il governatore aveva un incontro per capire se quello è un concordato con il governo un pensiero della ministra o riflette intervento, che però al momento non un'impostazione politica dell'intero è arrivato. Di qui la decisione di governo». ritirarsi dalsuoincarico. Benealloraraumentodiunmiliardoperi Sièdefinitounalpinocheguida una lfondo sanitario nazionale? Anche se cordata,eogginoncisarebberopiù le dovevano essere tre condizioni per farlo. «La questione è molto semplice: le Regioni si «Dipende da come è costruito quel apprestano a diventare protagoniste miliardo. Ci dicono che quel nel mondo della politica anche alla miliardo è condizionato per 800 luce della riforma del Senato, hanno milioni all'attuazione dei nuovi Lea bisogno di una guida che dia (livelli essenziali di assistenza). Nel un'immagine positiva del sistema». senso che se non si applicano i nuovi Lei si è fatto un'idea del perché il Lea si perdono 800 milioni? È da decreto che aspettavate non è chiarire. Così come è da chiarire se arrivato «Un'idea ce l'ho ma non la sempre dal fondo andranno presi i dico: è da iscrivere nella rubrica dei 300 milioni per i contratti o i 500 milioni per l'acquisto dei farmaci
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress cattivi pensieri». Ma contatti con il governolihaavuti salvavita. Da parte nostra c'è un atteggiamento interlocutorio: non ci piace strepitare». Sul blocco delle tasse locali avete espresso qualche «Come no. Siamo andati a Palazzo Chigi dubbio «Nessuno di noi vuole una settimana fa, abbiamo anche aumentare le tasse, questo dev'essere concordato un possibile testo. chiaro. Un aumento può esserci solo L'esecutivo ci aveva chiesto un'intesa a seguito di un automatismo previsto preventiva, e noi abbiamo dato il nostro per legge, come quello previsto per ok. Avremmo voluto un decreto, che, le Regioni in disavanzo nella spesa faccio notare, non richiede spese ma solo sanitaria. In quel caso è la stessa norme interpretative sulla legge di legge che chiede di aumentare l'Irap contabilità. Se si resta alla formulazione attuale, vale quanto stabilito dalla o in alternativa di introdurre ticket. Consulta. Ma insisto, nessuno vuole farlo». Secondoquellainterpretazionelerisorsepre seperpagareifornitori creano disavanzo, e quindi devono essere rimborsate due volte, con un effetto devastante per i bilanci. Vorrei ricordare che il decreto non serve solo
Sergio Chiamparino Pag. 90 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luca Landò 29.397 Stabilità: nuove tasse se la spesa sanitaria è fuori controllo
• Lo stop alle addizionali non si applica alle 8 amministrazioni che hanno un piano di rientro. Renzi annuncia 15mila slot in meno. Oggi la legge al Senato
B.DiG. La legge di Stabilità è arrivata Laconferma di questa possibilità sul tavolo del presidente Sergio arriva Mattarella e solo oggi arriverà in Senato. anchedal sottosegretario all'Economia Ma le polemiche sui suoi contenuti sono Enrico Zanetti. PerGaravaglia già al calor bianco. Le Regioni parlano comunque« di «bicchiere mezzo pieno», ma poi nistrazioni, con un rischio buco di 20 proprio con i governatori esplode la vasottolineatocheildisavanzoin miliardi. Sulla legge di bilancio micciapiù pericolosa per l'esecutivo: Sanitànonsempreèfruttodi interviene il ministro dell'Economia quella di un possibile aumento di tasse malgoverno, ma anche di un'eccessiva Pier Carlo Padoan, regionali incasodidissestosanitario. riduzione del Fondo sanitario. E con checonfermailcalodelle tasse in modo Come prevede la legge. L'altro fronte questa Legge di Stabilitàil Fondo permanente, e giudica « eccessivo» il caldo è il pubblico impiego, con la sanitario nazionale arriva al 6,6% del dibattito siul tetto al contante. «Sul stretta sul turnover. Tornando alle Pil, segnando un record in negativo gioco d'azzardo c'è una Regioni, il rischio che si aumentino le negli ultimi anni, anche considerando razionalizzazioneeun contenimento», tasse (o che si introducano ticket) esiste che in Paesi come Francia e Germania dichiara il ministro, e più tardi lo in 8 amministrazioni (Lazio, Abruzzo, tale percentuale sul Pil supera l'll%». stesso Matteo Renzi su Facebook parla Campania, Molise, Sicilia, Calabria, Sulla leggedi Strabilità i governatori di ISmila slot in meno. Rigore Piemonte, Puglia), cioè quelle che hanno sventano il taglio di assolutosullapubblicaamministrazione. un piano di rientro per la spesa sanitaria. oltreduemiliardidellespeseextrasanità, La porta per i nuovi ingressi si chiude In questo caso, che si ferma invece a 900 milioni. quasi del tutto. Per il turnover resta un Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress infatti.èprevistoperleggeche le Tutta da chiarire, invece, la margine del 25%: ciò vuoi dire che per amministrazioni ripianino il debito. Non composizionedelmiliardoinpiùsulfond si le nuove assunzioni si potrà spendere osanitario nazionale: servirà anche per non più di un quarto della spesa eserciterebbequindilamoratoriaprevista i contrattidi lavoro, perl'acquistodei dalla legge di Stabilità, annunciata dell'anno fatta l'anno prima e sarà così l'altroieri dal premier in Tv. Lo stop non farmaci salvavita? Ed ècondizionato non solo per il 2016, ma anche per il si applica nemmeno alla Tari (la tassa all'introduzione dei nuovi Lea (livelli 2017e il 2018. È un sui rifiuti), all'addizionale sulla Tasi e essenzialidi assistenza). Ancora presto per gli enti che deliberano predissesto o perdir< dissesto. Sullo stop alle tasse il 3grMaChiamparinosottolineacomuiE> presidente della Conferenza Stato- que che sì sta parlando di uhaumentoe Regioni ha parlato più di una «mnoral non di una riduzione di risorse. suasion» che di un divieto. Sull'ipotesi Fibrillazione tra governatori e ministra di nuovi ticket interviene Massimo Beatrice Lorenzin per le sue accuse di Garavaglia, coordinatore degli assessori cattivagestione. «Se la riprenda, la al bilancio. «La legge prevede un gestione della sanità, e ci rivedremo aumento automaticodi addizionali tra cinque dichiara Chiamparino. Il Irpefelrap - spiega - ma i presidenti e le quale annuncia anche le sue giunte dimissioni da presidente della Conferenza Stato-Regioni (congelate) per via del mancato decretosulle normedicontabilità(vedi
Sergio Chiamparino Pag. 91 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Luca Landò 29.397 intervento forte, visto che quest'anno era atteso un allentamento del «cappio» innescatodalla crisi. Il limite riguarda tutta laP.Acentrale mentre perglienti locali si parla solo del biennio 2017-2018 (sempre con il tetto del 25%) mentre nulla si dice sul 2016. Restano esclusi dal blocco il personale militare, le forzedi polizia, i magistrati e i diplomatici. Seguiranno un binario diverso le assunzioni dei dirigenti, più generose con il ritorno a una capacità piena nel 2018. Quanto alle partecipate, saranno messi a punto nuovi massimi per gli stipendi di chi siede nei cda. Adefmirli sarà un decreto del Mef, da emanare entro il 30 aprile, che dividerà le società, fanno eccezione le quotate, in tre diverse classi, tenendo conto di indicatori quantitativi e qualitativi. II ministro Padoan: considero eccessivo il dibattito sul tetto all'uso del contante Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 92 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giovanni Morandi 274.329 Chiamparino si è dimesso Sanità, ticket nelle Regioni in perdita GOZZI HA pagina 8
Super ticket nelle Regioni in rosso È rivolta: la Sanità torni al governo Solo gli enti in deficit potranno alzarli. Ma i tagli non sono finiti
IN CORSIA La Sanità ancora terreno di scontro tra governo e Regioni (Newpressj Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Alessia Gozzi esecutivo (nel mirino il ROMA ministro Lorenzin che aveva TENSIONE altissima. Lo strappo di definito «errore fatale» il Sergio Chiamparino che ieri ha gettato sul tavolo le dimissioni dalla trasferimento della competenza guida della conferenza Stato- alle Regioni) a riprendersi la Regioni (ufficialmente per la gestione della sanità ma, nel gravissima situazione del bilancio complesso, valuta la manovra piemontese) è la cartina di tornasole un Da un lato, infatti, c'è il dello scontro che si sta consumando minore aumento del Fondo tra Regioni e governo. Sullo sfondo, il rischio di un rincaro dei ticket sanitario na IL BILANCIO sanitari per i cittadini. Il governatore Piemonte, buco da 6 miliardi sfida l' Chiamparino da le dimissioni
Sergio Chiamparino Pag. 93 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Giovanni Morandi 274.329 «L'esecutivo ci aiuti» zionale (lil norme, ma anche scegliere di miliardi invece che 113) ma, sistemare i bilanci dall'altro, arriva una reintroducendo o facendo sterilizzazione da 1,3 miliardi dei lievitare i ticket sanitari. LO tagli extra-sanità previsti dalle scorse manovre (2,2 miliardi), che STOP non si applica scendono a 900 milioni. Ma la all'addizionale sulla Tasi e per scure sui governatori sarà più gli enti che deliberano pesante perché, in quei 3,1 predissesto o dissesto. «Se miliardi che nelle tabelle allegate alcune Regioni traduce il alla manovra rispondono alla voce sottosegretario all'Economia, 'ulteriori efficientamenti', Enrico Zanetti - si troveranno a rientreranno nuovi tagli a caricare i cittadini». La partita, ministeri, Regioni, Province e, in insomma, è tutt'altro che minima parte, ai Comuni. ANCHE chiusa. sul Fondo sanitario gli interrogativi dei governatori 111 miliardi II Fondo troveranno una risposta negativa. sanitario nazionale il «I lil miliardi per il 2016 sono comprensivi o no degli 800 prossimo anno sarà di milioni 111, contro i 110 dellanno scorso Otto dei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea), dei circa 400 invece le Regioni per cui milioni che servono per i contratti è scattato il piano di dei medici, dei soldi in più, pari a 300 milioni, necessari per finanziare rientro dal deficit: Lazio, il Piano nazionale vaccini e i Abruzzo, Campania, farmaci innovativi salvavita?», chiede Chiamparino sottolineando Molise, Sicilia, Calabria, che da questo si capirà se il miliardo Piemonte, Puglia 900 in più messo nel Fondo Da Palazzo Ghigi, al netto delle successive milioni I tagli extra- trattative che ci potranno essere, sanità alle Regioni fanno trapelare che nei lil miliardi è compreso tutto. Dunque, risposta saranno nel 2016 di 900 negativa. Per il momento. E il futuro milioni, grazie a non fa ben sperare: restano, infatti, ereditati dal passato, tagli pari a trasferimenti di 1,3 circa 3,9 per il 2017, 5,5 miliardi per miliardi dallo Stato il 2018 e altrettanti per il 2019. Stangata rimandata al 2017 e al 2018, con tagli Sergio Chiamparino (ImagoE) In mezzo a tutto questo, piomba la 'moratoria' inserita di 3,9 e 5,5 miliardi lilin nella Stabilità sulle tasse locali: fino al 31 dicembre 2016 viene «sospeso il potere» degli enti locali di deliberare aumenti di tributi e addizionali (Irpef e Irap). Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress Sospensione che non vale però per le Regioni sog-
gette a piano di rientro sanitario, che potranno continuare a far scattare aumenti automatici di Irap e Irpef come previsto dalle
Sergio Chiamparino Pag. 94 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 66.140 -i II COMMENTO LA LOGICA DELLA SCURE CHE NON PREMIA I GOVERNATORI VIRTUOSI DI OSCAR GIANNINO Auna settimana dal varo, governo pronto allo stralcio e a un decreto presentato con una raffica immediato: ma serve appunto l'ok del Quirinale. La di tweet da Palazzo Chigi, seconda e la terza questione riguardano la sanità: sul punto le Regioni hanno deciso di mettere la lancia in l'ultima o forse la resta. Già si trovano a dover digerire il risparmio penultima versione della voluto dal governo di 2 dei 3 miliardi dei quali legge di stabilità doveva aumentare nel 2016 il Fondo sanitario dovrebbe essere arrivata nazionale, salendo dunque a lil miliardi. Ma, bozze ieri sera al Quirinale. alla mano della legge di stabilità, le Regioni hanno L'unica cosa Segue a capito che in realtà quel miliardo c'è solo sulla carta, perché per 800 milioni verrebbe assorbito dalla pagina 22 quota automatica di adeguamento dei Lea, i livelli essenziali di assistenza. E il rischio è che ulteriori seguedallapr i rimpagina LA LOGICA DEI TAGLI quote vengano erose dal rinnovo contrattuale del (...) è che noi non l'abbiamo ancora, che è cambiata personale sanitario e dalle quote fisse della spesa per strada su molti punti non proprio trascurabili, e farmaceutica, rendendo di fatto la spesa effettuabile che finché non arriverà alla Camera e al Senato con decisioni delle diverse Regioni ben inferiore alla potrebbe ancora cambiare dopo l'esame del Capo quota del 2015: tagli veri, dunque, non solo dello Stato. La novità di ieri è che la legge di rallentamento degli aumenti di spesa come detto dal stabilità arriva al Quirinale preceduta di poche ore governo. A questo si aggiunge una novità dell'ultima da un incandescente appello delle Regioni. Che si ora: quella relativa al blocco delle sovraliquote rivolgono appunto in ultima istanza al Quirinale, locali. Fino a ieri mattina, al blocco generale fino a prima che al governo. Il presidente del 2016 coordinamento delle Regioni, Sergio Chiamparino, ieri ha presentato le sue dimissioni, e le ha motivate a nome di tutti con parole dure. D'altro canto, sono delle sovraimposte locali annunciato da Renzi non meno di quattro i punti di maggior rilievo che facevano eccezione la Super-Tasi sulle seconde non hanno trovato sinora soddisfazione nel non case e beni strumentali, le sovraliquote breve confronto tra Regioni e governo. La prima automatiche regionali Irpef e Irap per le Regioni a questione riguarda la cosiddetta norma salva- rientro coatto sanitario, la Tari e i ticket salutari. Regioni, a fronte della mina esplosa in questi mesi Senonché ieri il governo ha fatto retromarcia. nei conti di molte di esse per circa 20 miliardi, Renzi e Padoan hanno deciso che, per non avendo utilizzato i fondi loro trasferiti per pagare i smentirsi in pubblico, le eccezioni alle imposte debiti commerciali ai fornitori andavano fatte cadere, e potevano restare solo secondo procedure contabili che ne consentivano in quelle per le tariffe in controprestazione di servizi. parte l'uso a copertura di altra spesa corrente. Alla Il risultato è che nel blocco 2016 sono rientrate sia radice dell'errore un'interpretazione iniziale che il la Super-Tasi, sia le maggiorazioni Irap e Irpef per ministero dell'Economia sembrava aver asseverato, le Regioni a rientro coatto della spesa sanitaria. Ed comprendendole nella disciplina dei fondi pluriennali ecco perché Chiamparino, a nome delle altre
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress a corrispettivo dell'accensione di mutui. Ma senza far Regioni in condizioni analoghe, tra cui Lazio, impazzire il lettore tra questioni che distinguono Campania, Puglia e via continuando, ha attaccato cassa e competenza, il problema è che Regioni come frontalmente il governo dicendo che a questo il Piemonte di Chiamparino si sono trovate bocciate punto lo Stato se la riprenda pure, la sanità, se dalla Corte dei conti per oltre 5 miliardi di buco, e mette sempre più le Regioni nella condizione di molte altre per cifre sia pure inferiori ma in diversi dover subire decisioni centrali. Una polemica che casi superiori al miliardo. Le Regioni avevano a le Regioni riservano al ministro Lorenzin per non lungo trattato con il ministero una norma che interveniva ex post sulla riclassificazione contabile per circa i tre quarti dell'ammontare, e risolvendo il resto con anticipazioni contabili. Ma un primo tentativo di decreto ad hoc fu bloccato dal Quirinale, per capire cosa ne pensava la Corte dei Conti. Poi si è pensato di annettere l'intervento alla legge di stabilità. Ma alle Regioni la norma serve per decreto subito, senza dover aspettare l'approvazione della legge di stabilità, a esercizio 2015 ormai chiuso. Le indiscrezioni vorrebbero il
Sergio Chiamparino Pag. 95 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 66.140 appesantire l'attacco diretto a Renzi, visto che la stragrande maggioranza delle Regioni ha giunte di sinistra, ma che in realtà frontalmente a Palazzo Ghigi è diretta. Anche perché, quarto punto aperto, esiste anche il forte rischio di un ulteriore taglio di 8-900 milioni complessivi nei costi organizzativi regionali extrasanitari, visto che oltretutto fino a ieri nelle bozze della legge di stabilità risultavano ancora 3,1 miliardi di risorse da reperire per poter far quadrare i conti. Vedremo a questo punto cosa c'è davvero scritto nel testo, quando arriverà in Parlamento. Ma è un fatto che la sanità resta un terreno nel quale si fatica a vedere l'incentivo a premiare le regioni virtuose, e continua invece a dominare la logica degli interventi lineari all'ultimo minuto, per tutelare i saldi finanziari centrali. Ed è un fatto negativo, perché la convergenza verso sistemi ad alta efficienza di spesa per migliori prestazioni si raggiunge in altro modo, non certo con sorprese ogni tre mesi sui fondi attribuiti. Oscar Giannino © riproduzione riservata Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 96 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 66.140 POLITICA Manovra, Regioni in rivolta sulla copertura dei disavanzi. Chiamparino si dimette Tagli e sant, nuovo scontro il governo: tkketpiù alti per gli enti che hanno bilancio in rosso. Il Veneto: dovremo ridurre i servizi Navarro Dina a pagina 11 Bassi e Vanzan alle pagine 6 e 7 IL CONFLITTO Su tasse e sanità è ancora scontro tra Palazzo Chigi e le Regioni. Il governo: ticket più alti per gli enti che hanno bilancio in rosso. Il Veneto: dovremo ridurre i servizi. LE DIMISSIONI Le contestazioni riguardano la manovra sulla copertura dei disavanzi. Per questo si è dimesso Sergio Chiamparino da presidente della conferenza Stato-Regioni. Zaia: tagliati i fondi, non gli sprechi.
Sanità e tasse, scontro tra governo e E C Camparino lasaa Per chi ha bilanci in
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress rosso rìschio di ticket più cari
Andrea Bassi La prima mina sulla Beatrice Lorenzin, che ha definito strada della manovra approvata dal «un errore fatale» affidare la sanità governo Renzi è esplosa ieri. A farla ai governatori. Sergio detonare è stata la questione dei Chiamparino, il presidente della fondi per la sanità inseriti nella Conferenza Stato-Regioni, ieri ha legge di Stabilità. Ma anche le presentato a sorpresa le sue parole del ministro della Salute, dimissioni da questo incarico. La ROMA motivazione ufficiale è che, come governatore del Piemonte, deve affrontare la difficilissima situazione di bilancio, con un
Sergio Chiamparino Pag. 97 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 66.140 buco da 5,8 miliardi di euro che, tutto sono otto: il Lazio, l'Abruzzo, sostiene Chiamparino, si è aperto la Campania, il Molise, la Sicilia, per una norma mal scritta dal la Calabria, la Puglia e, appunto, il governo sulla contabilizzazione dei Piemonte di Chiamparino. Ma ieri, fondi messi a disposizione dallo a sorpresa, si sarebbe valutato di Stato per pagare i debiti impedire anche in queste Regioni commerciali delle amministrazioni gli aumenti. L'unica leva in questo pubbliche, e che caso che potrebbe essere azionata nell'interpretazione della Corte dei dai governatori per recuperare Conti piemontese ha fatto aprire la risorse necessarie per ripianare i LA POLEMICA II voragine nel bilancio della conti, sarebbe l'aumento de ticket Regione. Ma in realtà il malessere sanitari. La questione del resto è capo dei governatori di Chiamparino sarebbe più delicata. E ha a che fare anche con profondo. Nelle settimane scorse l'autonomia delle Regioni. Lo si dimette: colpa dei aveva cercato una interlocuzione stesso Chiamparino aveva provato con Palazzo Ghigi per arrivare a a correggere Renzi, spiegando che conti del Piemonte un decreto Salva-Regioni, perché ad un blocco delle addizionali non se la lettura dei magistrati si poteva arrivare. Tutt'al più il contabili si fosse estesa a tutti i governo avrebbe potuto fare una governatori italiani che hanno moral suasion. «Dopo otto giorni usato i fondi per rimborsare i la legge di Stabilità è ancora un fantasma che si aggira tra Palazzo debiti commerciali delle loro Ghigi e il ministero di Via XX amministrazioni, il buco Settembre», attacca Sel. «Legge complessivo avrebbe superato i 20 twitta il capogruppo Renato miliardi. Questa interlocuzione, Brunetta - ma senza tabelle e con anche se alla fine Renzi avrebbe buchi». In serata il testo completo deciso di concedere a Chiamparino non è stato ancora consegnato. © il decreto salva-Piemonte, sarebbe riproduzione riservata mancata anche sulla questione dei fondi della Sanità e sul blocco della leva fiscale per le Regioni. LE OPPOSIZIONI
Nella manovra il governo ha Sarcasmo di Brunetta: fissato alii miliardi di euro le risorse del Fondo per la Salute, «II testo trasmesso al contro i 110 miliardi stanziati per quest'anno. A luglio, però, ne Colle con buchi» aveva promessi 113. Ma anche sui lil miliardi effettivamente resi disponibili nella legge di Stabilità, tra i governatori serpeggia più di un dubbio. Non è chiaro, per esempio, se nei soldi vadano ricompresi gli 800 milioni per i nuovi Lea, i livelli essenziali di assistenza. O i 400 milioni che servono per i
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress contratti dei medici. Sorvolando sui 300 milioni necessari per finanziare il piano nazionale dei vaccini e i farmaci innovativi salva vita. «Una risposta da parte del governo non è irrilevante per capire se questo miliardo in più messo ha detto Chiamparino. La questione ancora più delicata è quella del congelamento deciso all'ultimo minuto da Renzi di qualsiasi aumento per il 2016 delle tasse regionali, vale a dire le addizionali Irpef e Ires. Fino a due giorni fa sembrava che da questa misura dovessero rimanere escluse le Regioni che hanno in piedi un piano di rientro dal deficit sanitario. In
Sergio Chiamparino Pag. 98 Venerdì Estratto da pag. 1 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Roberto Papetti 66.140 GOVERNATORE Sergio Chiamparino L'ATTACCO «Non è irrilevante sapere se i soldi sono sufficienti» Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 99 Venerdì Estratto da pag. 3 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Ezio Mauro 31.747 LA POLEMICA IL GOVERNATORE CONTRO IL "Se Lorenzin è tanto brava la sanità se la riprenda lei"
SIMONAPOU NON litiga con Renzi ma attacca il suo ministro della Sanità. Il governatore toscano Enrico Rossi critica duramente Beatrice Lorenzin per aver definito «un errore» da parte dello Stato aver affidato la sanità alle Regioni. «E allora se la riprenda», dice Rossi, «e le gestisca lei. Poi tra cinque anni vediamo se avrà fatto meglio di noi». Il presidente del Piemonte Sergio Chiamparino gli da subito man forte: «Rilancio e faccio mia la sfida lanciata da Rossi», dice ieri a Roma dopo una convulsa seduta della conferenza Sato-Regioni in cui Chiamparino annuncia le dimissioni da presidente e scoppia uno scontro su sanità e tagii. Rossi da tempo marca le distanze dal governo sui temi del welfare e della politica fiscale. Ha detto più volte di non essere d'accordo con l'abolizione della tassa sulla prima casa senza limiti di reddito e ieri suil'Huffington Post pubblica un articolo in cui sostiene che «per i poveri in Italia bisogna fare di più». La manovra 66 Poi tra cinque di Renzi, dice, non anni vediamo se avrà fatto meglio di noi, visto che dice che è stato un errore darla alle Regioni ft
prevede aumenti di tasse e punta sulla crescita: «Ma un punto proprio non mi convince e, a mio parere, deve essere corretto», dice. «Si fa il regalo di togliere le tasse sulla prima casa anche a chi ha redditi alti e si investono solo poche centinaia di milioni nella lotta alla povertà. L'Italia ha bisogno di un reddito di inclusione sociale. Si tolga dunque un ingiustificato regalo ai più ricchi e si aiutino i poveri a cui mancano i beni essenziali. È sicuro poi che questi soldi, dati ai più indigenti, andrebbero subito in consumi». Da giorni poi sul suo profilo
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress facebook il governatore toscano invita il governo a non aprire le porte a Verdini e ai transfughi del centrodestra Commentando le dichiarazioni di Fabrizio Cicchitto che vuoi sciogliere l'Ncd per andare con Renzi, Rossi scrive: «A di là del trasformismo di Cicchitto, è evidente che qualcosa dovrà pur non funzionare se oltre a lui altri come Sandro Bondi, Verdini, Repetti decidono di lanciare il cuore oltre l'ostacolo in dichiarazioni tanto impegnative quanto politicamente imbarazzanti».
Sergio Chiamparino Pag. 100 Venerdì Estratto da pag. 39 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Mario Calabresi 74.971 Chiamparino e la crisi delle Regioni LUIGI LA SPINA
Le dimissioni "congelate" di Chiamparino dalla La mossa di Chiamparino presidenza delle Regioni italiane pongono due e la crisi delle Regioni questioni distinte, anche se indubbiamente collegate. La LUIGI LA SPINA SEGUE quando furono attuate agli prima, più tecnica, riguarda DA PAGINA 39 Un metodo inizi degli Anni 70, la governabilità finanziaria usato dai precedenti governi suscitarono molte speranze, di questi enti; la seconda, che si sono succeduti in in gran parte, diciamo la essenzialmente politica, piazza Castello sul quale la verità, del tutto deluse. Nulla tocca il rapporto con i Corte dei conti, finora, non è intoccabile: in tempi di governi nazionali. Insieme, era intervenuta per revisioni della Costituzione, mettono ben in luce la crisi censurarlo, ma che, adesso, possiamo anche abolirle. di credibilità e di fiducia divenuto proibito, fa salire i che, in questi ultimi anni, ha debiti della Regione da un colpito l'istituzione miliardo e seicento milioni regionale, tra gli scandali di 5,9 Miliardi corruzione e di moralità alla stratosferica cifra di pubblica che hanno investito quasi sei miliardi. Il II deficit molti loro amministratori e i promesso decreto della disastrasi "buchi" lasciati nei governativo permetterà, Regione bilanci. Il punto di partenza probabilmente, di ridurre in Piemonte è sempre la consueta tempi ragionevoli questo ambiguità delle nostre leggi debito, ma la seconda certificato che, da una parte, autorizza i questione emersa dalla mossa dalla Corte politici aU'interpretazione di Chiamparino, quella dei Conti più favorevole per le loro politica, è la più convenienze e, dall'altra, preoccupante, proprio perché consente alle varie denuncia un'altra ambiguità, magistrature di questo Paese quella tra Stato centrale e di sanzionare, Regioni. L'ha svelata, più o improvvisamente e con meno consapevolmente, la ritardi di anni, ministra Lorenzin quando, comportamenti amministrativi prima nei giorni scorsi, ha bollato ammessi, o almeno, tollerati. come un grave errore lo È il caso della prassi spostamento regionale piemontese, ma non solo piemontese, di delle competenze sulla sanità sanare la spesa corrente pubblica dal suo ministero
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress attraverso l'accensione di agli assessorati regionali. mutui. CONTINUA A Dichiarazione alla quale ha PAGINA 44 risposto ieri, con una battuta polemica, lo stesso presidente del Piemonte. È inutile, anzi gravemente dannoso, che tra amministratori regionali e ministri si assista a queste punzecchiature pubbliche che alimentano, se ce ne fosse ancora bisogno, la già notevole sfiducia dei cittadini nei confronti dei loro rappresentanti, a Roma come nei capoluoghi regionali. Lo scaricabarile delle responsabilità è un gioco ormai troppo scoperto ed è diventato intollerabile. Le Regioni,
Sergio Chiamparino Pag. 101 Venerdì Estratto da pag. 6 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Tommaso Cerno 45.032 Chiamparino "congela" le dimissioni dalla conferenza Stato-Regioni Serracchiani: sta facendo bene, seguirà l'iter della Legge di Stabilità
«Ho invitato Sergio chiamparino a "congelare" le dimissioni, almeno fino alla fine del percorso della Legge di stabilità, perché stiamo lavorando bene». Così Debora Serracchiani (nella foto), presidente del Fvg e numero due del Pd nazionale, ha commentato il passo indietro del presidente del Piemonte e della Conferenza Stato-Regioni. Una decisione dovuta al disavanzo dei conti della "sua" Regione, accertato dalla Corte dei conti. «Una Regione con un bilancio in questa situazione non può fare da guida a tutte le Regioni. Mi devo dedicare di più al lavoro nella Regione Piemonte», ha
dettoChiamparino. Poi ha preso il via il pressing, di Serracchiani e degli altri presidenti, fino alla decisione di Chiamparino di "congelare" le dimissioni. «Con la Conferenza stiamo facendo un buon lavoro. Nella Legge di Stabilità-ha aggiunto Serracchiani - il taglio ai trasferimenti alle Regioni è passato da 2,2 miliardi a 900 milioni, mentre il Fondo nazionale per la sanità è stato incrementato di un miliardo. Siamo convinti che Chiamparino abbia lavorato bene e che dia credibilità alla Conferenza. Per questo gli abbiamo chiesto di restare e lui ha accettato», (a.bu.) Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
Sergio Chiamparino Pag. 102 Venerdì Estratto da pag. 5 23/10/2015 Direttore Responsabile Diffusione Testata Andrea Confalonieri 2.967 Scontro tra Regioni e governo «Gestitevi da soli la sanita» Chiamparino: «Bicchiere mezzo pieno, ma ci sono criticità» Ipotesi di un ritocco delle tasse locali o dei ticket negli ospedali
ROMA i^^^m Torna dì nuovo alta la tensione rosso èprevisto un aumento Sergio Chiamparino insieme al premier Matteo Renzi trailgoverno eleRegioni sulla legge di automatico di addizionali Irpef e Irap stabilità. Ci sono fronti aperti come quello LAPRESSE delle risorse per la sanità e dei tagli pregressi che lasciano i governatori colfiato sospeso. E e che le Regioni possono anche soprattutto c'è il timore che siain agendaun scegliere di agire suiticket. Il progetto diriordino istituzionale che possain capitolo piùimportante è qualche modo ridurre il peso politico ovviamente quello dellasanità. eprogrammatìco del territorio.Nelgiorno dell'annuncio delle sue dimissioni (poi Bisognacapire l'impatto deinuovi congelate), Sergio Chiamparino ha riunito Livelli essenziali di assistenza alCinsedoilParlamentino deipresidentiper (Lea), «condividerete valutazionipoutiche sulprowedimento». Se da una parte ha delrinnovodeicontrattielacopertura riconosciuto che «il bicchiere è più mezzo dei costi dei farmaci innovativi. pieno che mezzo vuoto rispetto alle Chiamparino, con Toti e Pittella al finanziarie degli anni fianco, haspiegato chenellalegge di scorsi»,dall'altraèarrivata subito unabordataalministro Lorenzin che aveva stabilità per quello che definito «un errore» il trasferimento della riguardalasanità«c'èunaumento di 1 sanità alleRegioni. Ute con Lorenzin miliardo rispetto ai 3 previsti «Ledichiarazionidelministro Lorenzin, oltre al giudizio in sé sulla questione sanitaria, daU'accordopluriennale. Maquesto sono anche una cartina di tornasole miliardo sembrerebbe vincolato per delgiudizio che ha il governo sul sistema 800 milioni alladefinizione dei delleRegioniesullororuolo - ha detto nuovi Lea». • Chiamparino-.EnricoRossi lo ha detto e io lo sottoscrivo: se il governo halo stesso giudizio della Lorenzin si prenda la sanità e la gestisca. Tracinqueannifaremo Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile ——— Selpress è un'agenzia autorizzata da Repertorio Promopress
un confronto e vedremo se la sanità di Toscana, Emilia o Veneto saranno gestite meglio con una gestione centralizzata». E poi è arrivataunarispostaancheaRenzisul divietoaRegionieComuni di alzare le tasse. «Non credo siapossibile, al massimo può arrivare una moral suasion. Di certo - ha aggiunto Chiamparino - nessuno di noivuoleaumentarle».Più chiaro ilcoordinatoredegliassessoreregiona li al Bilancio, Massimo Garavaglia che ha ricordato che nelle regioni con i conti della sanità in
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