Piano Di Governo Del Territorio
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protocollo comune di berzo inferiore provincia di brescia Piano di Governo del Territorio documento di piano relazione dp a IN ACCOGLIMENTO DELLE OSSERVAZIONI PROCEDURA DI VAS E DELLE DETERMINAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ADOZIONE ottobre 2012 ADOTTATO dal Consiglio Comunale con Delibera n° 35 aggiornamenti del 29 dicembre 2012 gennaio 2013 APPROVATO dal Consiglio Comunale con Delibera n° ...... .............................................. del .................................... .............................................. pianificazione e coordinamento il responsabile arch. claudio nodari x arch. carlo fasser x arch. ariela rivetta del procedimento arch. marco melillo claudio nodari carlo fasser ariela rivetta architetto architetto architetto via a.manzoni, 57 25040 esine -bs- via bezzecca, 6 25128 brescia via montiglio, 37b 25043 breno -bs- ORDINE DEGLI ARCHITETTI ORDINE DEGLI ARCHITETTI ORDINE DEGLI ARCHITETTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA 544 1519 1509 valutazione ambientale strategica il sindaco arch. mario manzoni xarch. giorgio manzoni ing. sergio damiola ing. marcella salvetti xarch. camilla rossi claudio nodari architetto collaborazione studio di architettura e urbanistica dott.for. marco sangalli ing. marcella salvetti 25040 esine - bs - via a. manzoni 57 - tel. e fax 0364.46394 ing. lidia cotti piccinelli arch. elena palestri INDICE Documento di piano – Relazione illustrativa a,b,c, d, e, parte eliminata a,b,c, d, e, parte integrata in accoglimento parere ARPA (VAS)(prot. ARPA 00177928/12 del 20/12/12 (prot. Comune 7312 del 20/12/2012) a,b,c, d, e, parte integrata in accoglimento parere PROVINCIA (VAS)(prot.7359 del 22/12/12) a,b,c, d, e, parte integrata in accoglimento delle OSSERVAZIONI VAS PREMESSA pag 3 La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nell’iter di formazione del Documento di Piano ........................................................ pag 3 CAP I Quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento per lo sviluppo socio-economico comunale pag 5 La struttura demografica .............................................................................. pag 5 Le abitazioni ................................................................................................... pag 13 Le imprese e gli addetti ................................................................................ pag 15 Programmazione sovralocale di riferimento ............................................ pag 18 - Programmazione regionale - Programmazione provinciale e sovracomunale - Programmazione settoriale - Programmazione comunale negli ambiti di confine I vincoli sul territorio comunale .................................................................... pag 31 Quadro ricognitivo delle richieste dei cittadini e delle associazioni .. pag 37 CAP II Quadro conoscitivo e paesistico ambientale del territorio comunale pag 43 Quadro paesistico ambientale .................................................................. pag 43 Il contesto territoriale .................................................................................... pag 48 Piano Territoriale Regionale ........................................................................ pag 50 La vegetazione .............................................................................................. pag 53 Aspetti faunistici e venatori ......................................................................... pag 56 I siti di rete Natura 2000 ................................................................................ pag. 58 Carte condivise del paesaggio ................................................................. pag 59 - La fase ricognitiva - La fase valutativa - La fase di sintesi CAP III Assetto geologico idrogeologico, sismico e acustico – Comune di Berzo Inf.–PGT– studio di architettura e urbanistica arch. claudio nodari - DdP - “Relazione illustrativa” 1 altre aree a rischio pag 105 Definizione dell’assetto geologico ............................................................ pag 105 Definizione dell’assetto idrico ..................................................................... pag 106 Definizione dell’assetto sismico .................................................................. pag 107 Definizione dell’assetto acustico ............................................................... pag 110 Altre aree a rischio ........................................................................................ pag 111 CAP IV Scenario strategico di Piano pag 114 Alternative per lo sviluppo del Comune ................................................... pag 114 CAP V Le determinazioni di Piano: proposte di pianificazione pag 117 Determinazione degli obiettivi qualitativi ................................................ pag 117 Determinazione degli obiettivi quantitativi .............................................. pag 120 Confronto fra le criticità e le potenzialità emerse .................................. pag 124 Indirizzi per la stesura del Piano dei Servizi, Piano delle Regole e Piani Attuativi .............................................................................................. pag 126 Criteri di perequazione ed incentivazione ............................................... pag 129 CAP VI Elaborati grafici: la tavola delle Previsioni di Piano pag 130 Contenuti: ....................................................................................................... pag 130 - il confine comunale - gli ambiti di trasformazione - il tessuto urbano consolidato: i nuclei di antica formazione, gli ambiti residenziali, gli ambiti produttivi. - le aree adibite e servizi ed impianti tecnologici - le aree destinate all’agricoltura e aree agricole di rilevanza paesaggistica - i vincoli e classi di fattibilità geologica, idrogeologica e sismica - le aree a rischio di compromissione e degrado, a rischio di incidente rilevante ed a rischio archeologico - visualizzazione sintetica e funzionale delle principali azioni strategiche di Piano. Allegato Tav. dp 8 Dimensionamento del Piano: superfici e dimensionamento ambiti pag 132 Allegato Tav. dp10 Dimensionamento del Piano: consumo di suolo pag 136 Comune di Berzo Inf.–PGT– studio di architettura e urbanistica arch. claudio nodari - DdP - “Relazione illustrativa” 2 Premessa La L.R. 12/2005 con integrazioni e modificazioni successive può essere considerata un testo unico in materia urbanistica articolato in tre fasi di studio principali identificabili come strumenti di pianificazione che si fondono e completano reciprocamente pur mantenendo una certa autonomia gestionale: 1. IL DOCUMENTO DI PIANO (di seguito DdP) che svolge il ruolo di regista nella pianificazione della politica complessiva di gestione del territorio in quanto contiene e descrive le strategie della Pubblica Amministrazione; 2. IL PIANO DEI SERVIZI (di seguito PdS) che definisce e articola il rapporto tra i servizi pubblici e gli insediamenti in essere e di progetto attraverso le nuove trasformazioni. 3. IL PIANO DELLE REGOLE (di seguito PdR) quale uno strumento dotato di una certa autonomia che regolamenta e definisce la città costruita. Viene di seguito analizzato nel suo complesso il Documento di Piano che sintetizza e approfondisce tutte la analisi svolte sul territorio e che costituisce in modo specifico lo strumento utilizzato dall’Amministrazione Comunale per mettere a punto strategie di medio e breve termine, finalizzate a coordinare ed indirizzare tutte le politiche di settore che hanno contribuito alla ricognizione del territorio e che concorrono alla formazione dei processi di riqualificazione urbana e più in generale all’attuazione del Piano di Governo del Territorio. Pertanto, il DdP, attraverso le analisi di tipo sociale, economico ed ambientale svolte sul territorio, con il supporto della Valutazione Ambientale Strategica, si propone di individuare gli elementi critici, i vincoli, le sensibilità del territorio stesso e propone gli obiettivi che consentiranno uno sviluppo sostenibile del paese individuando al contempo le potenzialità di sviluppo subordinatamente ai vincoli rilevati. Gli obiettivi proposti dal DdP sono concretizzati attraverso proposte di interventi compatibili non solo con le criticità rilevate ma anche con le potenzialità economiche dell’Amministrazione Comunale. Da questo insieme di valutazioni emergono quindi un’insieme di input ed indicazioni che andranno ad implementare il Piano dei Servizi, il Piano delle Regole e quindi le trasformazioni del territorio Comunale. La valutazione ambientale strategica nell’iter di formazione del Documento di Piano Il processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) accompagna la pianificazione comunale: 1. dimostrando la sostenibilità ambientale delle azioni di sviluppo contenute e descritte nel Documento di Piano; 2. prevedendo gli eventuali effetti, positivi e negativi, di tali azioni sulle diverse componenti ambientali per indicare misure correttive o compensative; 3. garantendo la protezione e la valorizzazione del territorio e dell’ambiente e fornendo indicazioni per una gestione del territorio mirata al mantenimento, alla conservazione delle risorse naturali, energetiche, idriche, storiche e culturali. L’obiettivo primario nell’utilizzo della VAS è l’introduzione di un percorso valutativo ambientale nel processo di redazione del Piano di Governo del Territorio fin dalle fasi iniziali al fine di: - porre a confronto ed analisi le eventuali alternative di piano; Comune di Berzo Inf.–PGT– studio di architettura e urbanistica