Pugliapromozione domenica, 28 marzo 2021 Pugliapromozione domenica, 28 marzo 2021

Prime Pagine

28/03/2021 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari) 5 Prima pagina del 28/03/2021

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno 6 Prima pagina del 28/03/2021

28/03/2021 La Repubblica (ed. Bari) 7 Prima pagina del 28/03/2021

Dicono di noi

28/03/2021 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari) Pagina 12 8 I mestieri del cinema spiegati nelle scuole

28/03/2021 Quotidiano di Puglia Pagina 15 9 I lavoratori dello spettacolo «Un sostegno più strutturato»

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 19 11 Sud, questione meridionale e ricerca del bene comune

27/03/2021 cronachemaceratesi.it Michele Carbonari 13 Musicultura omaggia Fabrizio Frizzi, il pubblico premia Buva

27/03/2021 lagazzettadelmezzogiorno.it 16 Musicultura: a Macerata premiato il pugliese Buva

27/03/2021 Puglia Live 18 Macerata - Musicultura : il pubblico premia il pugliese Buva

Regione

28/03/2021 La Repubblica (ed. Bari) Pagina 12 21 Il gelato in affanno Calano i consumi: vince l' artigianale

28/03/2021 La Repubblica (ed. Bari) Pagina 21 22 L' utopia possibile di un altro Sud dentro "Il pensiero meridiano"

28/03/2021 Il Messaggero Pagina 7 23 Le vacanze? In mascherina E ancora niente discoteche

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 20 25 Cinema e tv, ciak per 5 milioni

27/03/2021 Ansa 27 Turismo: Creative Award al Fvg, miglior meta creativa Italia

27/03/2021 Puglia Live 28 Bari - COVID: COLDIRETTI PUGLIA, +30% IN FILA PER SPESA CON RESTRIZIONI PER PASQUA

27/03/2021 Street News Alessandro Testa 29 lancia 'The Heel Strikers', l' evento streaming per scoprire i nuovi talenti del rap emergente

Bari

28/03/2021 La Repubblica (ed. Bari) Pagina 9 30 Ristoranti e pub sul mare il via ai permessi a tempo 28/03/2021 La Repubblica (ed. Bari) Pagina 16 32 Turismo, Wizz Air punta su Bari: è la quarta base

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno Pagina 17 33 Traffico aereo, Wizz Air collegherà Bari con 17 destinazioni

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno Pagina 45 34 Scoprire il vino online

27/03/2021 Bari Today 35 Wizz Air inaugura una base aerea all' aeroporto di Bari: annunciate due nuove rotte dal 'Karol Wojtyla'

27/03/2021 corriere.it 36 Voli a 20 euro in piena estate: così in Italia è scoppiata la guerra delle «low cost»

27/03/2021 lagazzettadelmezzogiorno.it 38 Aeroporti di Puglia, a Bari inaugurata la quarta base aerea di Wizz Air

Brindisi

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 9 39 Crociera "in bolla" a Pasqua per evadere dalle restrizioni

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 11 41 Rossi annuncia già battaglia «Punto a valorizzare la costa»

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 10 43 Lidi, bocciate le brevi proroghe Il Tar prolunga i tempi al 2033

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 10 45 Pioggia di decisioni anche su Fasano E stesso verdetto favorevole ai gestori

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 11 47 «Pronti a investire in servizi di qualità Ma il rinnovo deve essere certo»

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi) Pagina 12 49 «Un' operazione sistematica per attrarre quanti più investimenti possibile in città»

Foggia

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Capitanata) Pagina 37 51 Abusivismo sul lido scattano i sigilli in località Acquarotta

Lecce

28/03/2021 Quotidiano di Puglia Pagina 13 52 Ztl h18 dal primo maggio: richiesti solo 300 pass

28/03/2021 Quotidiano di Puglia Pagina 16 54 LeccEcclesiae, biglietti anche presso le edicole

28/03/2021 Quotidiano di Puglia Pagina 18 55 Un maxi-parcheggio da 500 posti auto per Santa Caterina

28/03/2021 Quotidiano di Puglia Pagina 18 57 «Ztl sospesa: così si aiuta chi lavora con l' asporto»

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce) Pagina 33 58 Spettacoli e cultura per il turismo

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce) Pagina 34 59 Il ticket per i musei? Si fa in edicola

27/03/2021 LeccePrima 61 Ticket per musei e chiese ora in edicola: "Un passo in avanti per il turismo" Taranto

28/03/2021 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari) Pagina 6 62 Dragaggi nel porto, a Campomarino fermati i lavori

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto) Pagina 13 63 Spiaggia Saint Bon, il ministero Difesa presenta il ricorso in Cassazione

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto) Pagina 13 65 Lido Bruno sotto chiave Sequestro per garantire l' accesso dei bagnanti

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto) Pagina 17 67 Condotta Slow Food Trulli e Grotte rinnovato il comitato direttivo

28/03/2021 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto) Pagina 17 Michele LILLO 68 La battaglia sul centro storico

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce) Pagina 49 70 «L' Film Commision? Bene l' ingresso del Comune«

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Taranto) Pagina 49 71 In viale Magna Grecia si aprirà un cantiere

28/03/2021 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Taranto) Pagina 50 73 Lavori al lido ma scatta il sequestro

Scenario turismo nazionale

28/03/2021 Il Giornale Pagina 2 Chiara Campo 74 Con il lockdown di Pasqua perdite per 228 milioni

28/03/2021 Il Giornale Pagina 5 Lodovica Bulian 75 Vacanze d' estate, incognita vaccini: un italiano su tre rinuncia a partire

28/03/2021 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Chiara Beghelli 77 Solitaria e avventurosa Islanda, apripista del turismo post Covid

28/03/2021 Il Tempo Pagina 16 79 «Noi chiusi perché in zona rossa ma permessi i viaggi all' estero»

27/03/2021 AGR Agenzia Giornalistica Radiotelevisiva E. B.: Redazione AGR 80 Gli alberghi diventano hotel didattici, in attesa della prima Università Italiana del Turismo

27/03/2021 Ansa 81 Fatturato a picco,imprese fanno i conti con anno di pandemia

27/03/2021 Askanews 83 Commercio e turismo Milano, 228 mln perdite per lockdown Pasqua

27/03/2021 corriere.it Federica Bandirali 84 Vacanze estate 2021, il turismo riparte: gli hotel investono e si preparano per la stagione

27/03/2021 Quality Travel 85 Ricerca OICE: fatturato del turismo congressuale crollato del 79%

27/03/2021 Quality Travel 87 Torna la voglia di viaggiare, in testa i vaccinati. Draghi: "Se potessi andare in vacanza lo farei"

27/03/2021 Travelnostop 89 Incontro Garavaglia-sindaci: serve brand nazionale per rilancio

[§1§] domenica 28 marzo 2021 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari)

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[§2§] domenica 28 marzo 2021 La Gazzetta del Mezzogiorno

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[§3§] domenica 28 marzo 2021 La Repubblica (ed. Bari)

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[§17331511§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 12 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari)

Dicono di noi

Rassegna itinerante. Si comincia mercoledì da Noci

I mestieri del cinema spiegati nelle scuole

I mestieri e le professioni del cinema entrano nelle scuole grazie alla rassegna-laboratorio itinerante «Il cinema nei titoli di coda» della Fondazione Apulia Film Commission che, a partire da mercoledì dall' IIs Da Vinci di Noci, in provincia di Bari, avvia la sua prima edizione. All' iniziativa, in questa prima fase, hanno aderito 27 scuole di 26 Comuni soci della Fondazione Afc. Gli incontri si svolgeranno nell' arco della giornata scolastica, mentre le attività saranno divise principalmente in due momenti: visione del film e attività laboratoriale con un professionista del settore audiovisivo presente in streaming, che ha lavorato nel film proposto agli studenti. Ogni professionista, infatti, presenterà alle classi il proprio mestiere e le attività svolte dal suo reparto sia sul set, sia nelle fasi che precedono e seguono le riprese. Inoltre, racconteranno il proprio percorso di formazione e professionalizzazione, evidenziando eventuali competenze trasversali e multisettoriali che caratterizzano il suo lavoro. «Questo progetto - ha detto Simonetta Dellomonaco, presidente di Apulia Film Commission - intende portare nelle scuole una prima conoscenza delle competenze specialistiche e delle professioni "nascoste" del cinema, ma che rappresentano il motore dell' industria cinematografica e una grande opportunità professionale per i futuro dei giovani». Si comincia mercoledì al liceo Da Vinci di Noci con la proiezione del corto «Come a Mìcono» di Alessandro Porzio che interagirà online con gli studenti. Durante l' incontro sarà stimolata il più possibile l' interazione diretta tra professionisti e ragazzi, questi ultimi preparati in precedenza dai loro docenti con l' aiuto delle schede didattiche elaborate dal Centro Studi di Afc. «Cercare di coinvolgere il più possibile gli studenti in nuove possibilità di crescita culturale - commenta Massimo Bray, assessore regionale alla Cultura e Turismo- diventa importante per il loro futuro e anche per la società post pandemia. In questo periodo di emergenza sanitaria ogni sforzo di approfondimento e arricchimento formativo per gli studenti è di grande importanza».

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[§17331471§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 15 Quotidiano di Puglia

Dicono di noi

I lavoratori dello spettacolo «Un sostegno più strutturato»

Ilaria MARINACI Si sono vestiti di nero e di viola. Nero, come il colore del lutto, e viola, il colore della Quaresima, quando tutte le attività teatrali erano sospese. Ma loro, i lavoratori dello spettacolo dal vivo, sono in una Quaresima perpetua da più di un anno e ieri pomeriggio sono scesi in piazza, nella giornata internazionale del teatro, la data annunciata come quella della riapertura che, poi, causa terza ondata della pandemia, non c' è più stata. «Non siamo invisibili», hanno ribadito tutti schierati e distanziati sull' ovale di Piazza Sant' Oronzo, in tanti ma meno di quelli che sarebbero stati se anche i loro colleghi della provincia si fossero potuti muovere verso il capoluogo. L' importante era esserci per chiedere ancora una volta, più che sostegni e ristori, una vera riforma del settore che, nell' emergenza coronavirus, ha mostrato tutti i suoi limiti dovuti alla mancanza di inquadramento e regolamentazione per artisti e maestranze. Organizzata da Arcipelago Spettacolo dal vivo Puglia, Coordinamento Arti di strada Puglia e Comitato formazione Danza Lecce, la manifestazione si è svolta in concomitanza con più di 20 piazze italiane per una mobilitazione collettiva promossa da Emergenza Continua, che riunisce i professionisti del mondo della cultura e dello spettacolo. Come atto simbolico, a Milano, è stato occupato il glorioso Piccolo Teatro. Oltre a ribadire la necessità di una riforma nazionale con un sostegno al reddito che sia strutturale, gli artisti pugliesi chiedono alla Regione e all' assessore al ramo Massimo Bray un piano progettuale per l' estate, audizioni e tavoli operativi con istituzioni e agenzie regionali e un bonus emergenziale perché la misura Start2021, fatta ad hoc per i lavoratori di questo comparto, copre solo 2000 artisti su una platea di 11mila. «Noi abbiamo famiglia e non è possibile denuncia Roberto Corradino di Arcipelago che, in un territorio che ha fatto della narrazione della cultura e del turismo un' eccellenza, quelli che portano avanti quest' eccellenza siano trattati alla stregua di questuanti. La Netflix della cultura del Ministro Franceschini non è assolutamente la soluzione alle arti dello spettacolo dal vivo». Coreografa e danzatrice da oltre 30 anni, Barbara Toma reclama dignità. «Vogliamo essere rispettati come lavoratori. Il nostro ammonisce non è un hobby, ma un mestiere. Non siamo né inutili né inesistenti». Un caso nel caso è, poi, quello degli artisti di strada. «Non usufruiamo di nessun sussidio spiega Dario Cadei del Casp perché per noi non è prevista una formula contributiva. Né il Governo né la Regione

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[§17331471§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia

Dicono di noi

sanno dirci come possiamo inquadrarci. Qualcuno sostiene che possiamo aprire la partita iva ma il paradosso è che chi è detentore di partita iva può pagare i contributi ad altri artisti che lavorano con lui ma non a se stesso. Solo chi lavora anche col teatro, come me, ha avuto il sussidio, ma la maggior parte degli artisti di strada nulla». La manifestazione si è aperta con il Silenzio intonato dalla tromba di Emanuele Calvosa. Con la speranza che questo prolungato silenzio lasci presto posto a nuovi applausi. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331475§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 19 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Dicono di noi

Sud, questione meridionale e ricerca del bene comune

Disoccupazione, soprattutto giovanile, e scarse attenzioni del legislatore e della classe politica, mantengono alta nei territori del Sud Italia la Questione meridionale, un dibattito che si alimenta col passare del tempo. E proprio perché la situazione diventa sempre più drammatica per le popolazioni che abitano queste regioni, il professore Enrico Cuccodoro, docente di diritto costituzionale all' Università del Salento, ha deciso di dedicare al Mezzogiorno il secondo numero della collana Quaderni Salentini, che si apre con l' introduzione del rettore dell' Università del Salento, Fabio Pollice, e la presentazione dell' assessore alla cultura della Regione Puglia, Massimo Bray. Curata da Riccardo Scorza, Alessandro Cannavale e lo stesso Cuccodoro, la pubblicazione analizza il Meridione sotto varie sfaccettature con l' intento di porre l' accento sulle pluralità sociali e politiche presenti nel Paese e sulla necessità di guardare al Mezzogiorno come una risorsa sia per l' Italia, sia per l' Europa. Si tratta di un lavoro multidisciplinare - sottolinea Alberto Lucarelli professore ordinario di diritto costituzionale alla Federico II di Napoli - che pone al centro la persona, i diritti civili, politici e sociali dei cittadini, lo sviluppo dei territori: «Il fil rouge è la solidarietà, nella sua profonda essenza, quella che ha bisogno che Stato e persona si incrocino e si intreccino per la ricerca del bene comune. Dimensioni stato-centrica e socio- centrica, anime e motori del nostro patto costituzionale, valori più profondi riconducibili al principio di eguaglianza sostanziale». La pubblicazione, patrocinata dall' Università del Salento e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, si suddivide in tre parti Da Sud a Nord, Mezzogiorno e centralismo, Sud (del Sud) e rispetta l' impostazione sollecitata dai curatori che hanno chiesto ai numerosi relatori di scandagliare la questione Meridionale dal punto di vista giuridico, politico- sociologico, culturale, ambientale. Lo stesso docente nel corso della stesura del volume ha avuto uno speciale incoraggiamento da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, particolarmente sensibile, da uomo del Sud, alle questioni aperte della realtà sociale culturale ed economica del Mezzogiorno e per il rilancio dell' Italia anche in Europa e nel Mediterraneo. «Il Quaderno vuole essere un collage per fotografare l' esistente e guardare con fiducia al futuro di un territorio per troppo tempo considerato periferico e privo di valore - spiega Cuccodoro - tutti i contributi realizzano una certa torsione in positivo dello sviluppo locale, che deve assumere rilevanza nazionale, e non disdegnare di proporsi e dilatarsi in prospettiva europea, se non proprio globale. Per far ciò, è opportuno muoversi in modo omogeneo e plurale, ponendo attenzione alla persona e alle

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[§17331475§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Dicono di noi

comunità, secondo il principio di sussidiarietà». Sussidiarietà sia orizzontale sia verticale che poggia sull' assunto che cittadini e associazioni ed enti locali «possano esprimere un comportamento o un' attività amministrativa altrettanto legittimi di quelli che terrebbe lo Stato». Ruolo centrale per la rinascita del Meridione spetta alla cultura e al suo indotto. Da segnalare a tal proposito due interventi: quello dell' ex ministro Bray per il quale la svolta per il Sud passa «da una spiccata sensibilità verso l' identità dei luoghi, una conoscenza approfondita della loro storia, delle loro tradizioni e dei loro monumenti, la capacità di inventare nuovi linguaggi e nuove strategie di comunicazione per intercettare i gusti di un turismo che è in continua evoluzione, e che cerca soprattutto, ormai, l' esperienza, l' unicità, i contenuti autentici». E lo spunto di Renato Moro, caporedattore del Nuovo Quotidiano di Puglia scomparso di recente, per il quale «la scommessa per il Mezzogiorno, è cambiare le carte in tavola, in quanto a promozione, riuscire a mettere in rete almeno i siti più importanti dell' immenso giacimento culturale dislocati nelle varie Regioni del Sud, affidarsi ad una gestione manageriale (in parte lo si sta già facendo, ma ancora non basta), e mettere in campo una strategia integrata di comunicazione in grado di intercettare i grandi flussi di visitatori, una volta che la fine dell' emergenza sanitaria potrà rimettere in moto la grande macchina del turismo internazionale». D.Nuz. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331473§] sabato 27 marzo 2021

cronachemaceratesi.it

Dicono di noi

Musicultura omaggia Fabrizio Frizzi, il pubblico premia Buva

Michele Carbonari

MACERATA - Rush finale delle audizioni live. L' ottava serata si è aperta col ricordo dello storico presentatore. Valerio Buchicchio, di Cerignola, si aggiudica la 'Targa Banca Macerata', consegnata dal rettore Unicam Claudio Pettinari, per la migliore esibizione 27 Marzo 2021 - Ore 17:08 - caricamento letture Fabrizio Frizzi a Musicultura 2015 Rush finale per le dieci serate di audizioni live di Musicultura, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival, dal teatro Lauro Rossi di Macerata per l' ascolto dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al concorso 2021 che vedrà il suo epilogo domani sera domenica 28 marzo. L' ottava serata delle audizioni live di Musicultura si è aperta nel ricordo di Fabrizio Frizzi nell' anniversario della sua morte, il 26 marzo del 2018 . Caro amico del Festival, nonché conduttore di nove edizioni consecutive delle serate finali, a lui è stato dedicato un emozionante ricordo video del suo speciale e affettuoso rapporto con il pubblico dell' arena Sferisterio di Macerata. Buva, alias Valerio Buchicchio, di Cerignola si aggiudica il Premio del pubblico per la migliore esibizione, l' ambita 'Targa Banca Macerata' consegnata dal rettore dell' Università di Camerino Claudio Pettinari . Il rettore di Unicam Claudio Pettinari premia Buva Buva ha imbracciato la sua chitarra e si è esibito con Libera e Lucia, due canzoni dove il cantautore pugliese esprime la bellezza della vita e la speranza di essere migliori. Nel 2015 pubblica il suo primo Ep Vado di fretta, dopo aver partecipato a diversi concorsi sulla canzone d' autore, tra cui Musicultura. Nel luglio 2017 si diploma al laboratorio di alta formazione Officina Pasolini di Roma. Si aggiudica la targa 'Giorgio Calabrese'' al Premio Bindi e nel 2018 ottiene la menzione speciale di Musica contro le mafie con l' inedito Sud. È tra gli autori del brano Ercole di Ermal Meta del 2019. Fa parte del collettivo musicale Adoriza, con il quale, nello stesso anno, vince la Targa Tenco per il miglior album a progetto. Il 28 febbraio 2020 pubblica il suo disco d' esordio Quarantena. «Se c' è una cosa che la musica mi insegna ogni giorno è proprio imparare a riconoscere me stesso ed evitare inutili stupide finzioni - ha detto Buva - La mia musica è il mio specchio». Ezio Nannipieri e Ron Padgett In collegamento dal Vermont il poeta americano Ron Padgett , già ospite di Musicultura nel 2018. Ron Padgett ha riscaldato i cuori del pubblico del festival offrendo due poesie: Il cestino per il pranzo, dedicata alla figura del nonno e Abbraccio, tratta dal suo nuovo libro di poesie in uscita in questi giorni dal titolo Non praticare il cannibalismo. Sul palcoscenico del festival Lorenzo Disegni , alias Disegni, 26 anni di Roma ha proposto Guerra dei mondi e Faremo finta, brani nati dall' amore e dedicati inevitabilmente alla separazione, con considerazioni dell' artista sulla cultura e sulla società attuale. Canzoni prodotte e registrate insieme a Igor Pardini e arrangiate con Valerio Smordoni alle tastiere e Tommaso Di Giulio al basso.

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[§17331473§] sabato 27 marzo 2021

cronachemaceratesi.it

Dicono di noi

Logo Logo è il nome d' arte di Giulia Di Gregorio di Verbania, in una performance voce e chitarra ha offerto Gentaglia e Samurai, canzoni molto visive create sulla sceneggiatura di un immaginario dell' artista. Logo si avvicina giovanissima al mondo al punk come bassista e cantante. Suona coma turnista dei Van Houtens e dopo una parentesi sudamericana e un piccolo tour acustico in Cile, torna a Milano dove diventa Logo e collabora con Simone Waxlife Lanza. Da Bari Laura Pizzarelli si è esibita con Il tuo amore non è più e C. Colombo, due estratti dream pop acustici del suo primo album Post millennio. Laura Pizzarelli, laureata in lettere, è stata finalista del 'Premio Bruno Lauzi' e del contest Materiale resistente 2.0 (Mei), ha partecipato al 'Songwriting camp' organizzato dal Medimex e da SonyAtv e vinto il Premio musica contro le mafie la targa Siae. Nel 2020 ha aperto il concerto di Gio Evan e pubblicato il suo primo Ep ufficiale Post Millennio. Finalista del contest PalcHomescenico-MArteLive, ha partecipato alla Music Farm 'Sound Bocs'(Mcm) e registrato con il producer Vladimir Costabile e Stefano Amato il suo nuovo singolo pubblicato nel gennaio 2021. Sesto Magnetica l' esibizione del cantautore Sesto , alias di Alessandro Giorgiutti, produttore e autore di Trieste. In Sbalzi, il cantautore s' interroga se accettare o meno il compromesso, se indossare una maschera o essere se stesso. Nella seconda canzone Meri racconta di 'Meri', una persona semplice e di buon cuore come testimonianza di un mondo che sta scomparendo. Attivo come produttore e sound engineer, sfrutta le esperienze che lo hanno portato negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Europa per assorbire nuove sonorità e contaminazioni. Decisivo lincontro con Paolo Baldini, bassista, produttore e dub master di fama internazionale che ha spinto Sesto a riscrivere e riarrangiare gran parte dei sui brani da cui è nato l' album d' esordio Pianosequenza. Diego Rivera Diego Rivera è lo pseudonimo del cantautore Carmine Tundo di Galatina (Lecce) che ha proposto suggestive sonorità salentine e sudamericane nelle canzoni Santa Maria al bagno e Il negozio di scarpe. Un gradito ritorno a Musicultura dopo la sua vittoria del 2011 con il brano Caviglie Stanche, premiato anche dalla critica. Nel 2009 è uno dei vincitori di SanremoLab e l' anno seguente esordisce al Festival di Sanremo con lo pseudonimo di Romeus con Come l' Autunno, singolo dell' album Romeus, prodotto da Corrado Rustici, e pubblicato da Sugar Music. Collabora alla composizione del brano Il tempo non Inganna di Malika Ayane ed entra nella band di Sofia Brunetta, nel 2015 pubblica il primo album di 'Nu Shu', progetto noise-rock. Disegni Nel 2018 pubblica due album da solista Nocturnae Larvae Volume Uno e Volume Due. Nel 2013 nasce la La Municipàl, il progetto artistico dei fratelli Carmine e Isabella Tundo. Con tre album all' attivo La Municipàl ha esordito nel 2016 con Le nostre guerre perdute, la successiva raccolta di brani dal titolo BSide è sfociata nel terzo album della band Bellissimi difetti pubblicato nel 2019. È del 2020 la presentazione de La Municipàl di Per resistere alle mode, un nuovo viaggio artistico con un rinnovato assetto live. Nello stesso anno Diego Rivera ha pubblicato l' album Gran Riserva. Questa sera si esibiranno: Paola Munda (Palermo), Maria Forte (Senigallia), Ziliani (Trento), Elvira Caobelli (Verona), Kama (Seregno) e Niccolò Battisti (Roma). Domani sera 28 marzo, ultima serata, saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Caravaggio (Latina), Francesca Sarasso (Vercelli), Epo (Napoli), L' Avvocato

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[§17331473§] sabato 27 marzo 2021

cronachemaceratesi.it

Dicono di noi

dei Santi (Roma), Calmo (Napoli), Mr. T-Bone (Milano/Torino) e Raffaella Destefano (Lodi). Diretta anche sulla pagina Facebook di Cronache Maceratesi. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331474§] sabato 27 marzo 2021

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Musicultura: a Macerata premiato il pugliese Buva

Rush finale per le dieci serate di audizioni live di Musicultura, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata per l' ascolto dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021 che vedrà il suo epilogo domani sera domenica 28 marzo. L' ottava serata delle Audizioni Live di Musicultura si è aperta nel ricordo di Fabrizio Frizzi nell' anniversario della sua morte, il 26 marzo del 2018. Caro amico del Festival, nonché conduttore di nove edizioni consecutive delle serate finali, a lui è stato dedicato un emozionante ricordo video del suo speciale e affettuoso rapporto con il pubblico dell' Arena Sferisterio di Macerata. Buva alias Valerio Buchicchio, di Cerignola si aggiudica il Premio del pubblico per la migliore esibizione, l' ambita Targa Banca Macerata consegnata dal Rettore dell' Università di Camerino Claudio Pettinari. Buva ha imbracciato la sua chitarra e si esibito con Libera e Lucia due canzoni dove il cantautore pugliese esprime la bellezza della vita e la speranza di essere migliori. Nel 2015 pubblica il suo primo Ep Vado di fretta, dopo aver partecipato a diversi concorsi sulla canzone d' autore,tra cui Musicultura, nel Luglio 2017 si diploma presso il Laboratorio di Alta Formazione Officina Pasolini di Roma. Si aggiudica la targa ''Giorgio Calabrese'' al Premio Bindi e nel 2018 ottiene la Menzione Speciale di Musica contro le mafie con l' inedito Sud. E' tra gli autori del brano Ercole di Ermal Meta del 2019. Fa parte del collettivo musicale Adoriza, con il quale, nello stesso anno, vince la Targa Tenco per il miglior album a progetto. Il 28 Febbraio 2020 pubblica il suo disco d' esordio Quarantena. "Se c' è una cosa che la musica mi insegna ogni giorno è proprio imparare a riconoscere me stesso ed evitare inutili stupide finzioni - ha detto Buva - La mia musica è il mio specchio." In collegamento dal Vermont, il grande poeta americano Ron Padgett, già ospite di Musicultura nel 2018. Ron Padgett ha riscaldato i cuori del pubblico del Festival offrendo due poesie, Il cestino per il pranzo dedicata alla figura del nonno e Abbraccio, tratta dal suo nuovo libro di poesie in uscita in questi giorni dal titolo Non praticare il cannibalismo. Sul palcoscenico del Festival Lorenzo Disegni, alias Disegni, 26 anni di Roma ha proposto Guerra dei mondi e Faremo finta, brani nati dall' amore e dedicati inevitabilmente alla separazione, con considerazioni dell' artista sulla cultura e sulla società attuale. Canzoni prodotte e registrate insieme a Igor Pardini e arrangiate con Valerio Smordoni alle tastiere e Tommaso Di Giulio al basso. Logo è il nome d' arte di Giulia Di Gregorio di Verbania, in una performance voce e chitarra ha offerto Gentaglia e Samurai, canzoni molto visive create sulla sceneggiatura di un immaginario dell' artista. Logo si avvicina giovanissima al mondo al punk come bassista e cantante. Suona coma turnista dei Van Houtens e dopo una parentesi Sudamericana e un piccolo tour acustico in Cile, torna a Milano dove diventa Logo e collabora con Simone Waxlife

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16

[§17331474§] sabato 27 marzo 2021

lagazzettadelmezzogiorno.it

Dicono di noi

Lanza. Da Bari Laura Pizzarelli si è esibita con Il tuo amore non è più e C. Colombo, due estratti dream pop acustici del suo primo album Post millennio . Laura Pizzarelli laureta in lettere è stata finalista del "Premio Bruno Lauzi" e del contest Materiale resistente 2.0 (MEI), ha partecipato al "Songwriting camp" organizzato dal Medimex e da SonyAtv e vinto il Premio musica contro le mafie la targa SIAE. Nel 2020 ha aperto il concerto di Gio Evan e pubblicato il suo primo Ep ufficiale Post Millennio. Finalista del contest PalcHomescenico-MArteLive, ha partecipato alla Music Farm "Sound Bocs"(MCM) e registrato con il producer Vladimir Costabile e Stefano Amato il suo nuovo singolo publicato nel gennaio 2021. Magnetica l' esibizione del cantautore Sesto, alias di Alessandro Giorgiutti, produttore e autore di Trieste. In Sbalzi, il cantautore s' interroga se accettare o meno il compromesso, se indossare una maschera o essere se stesso. Nella seconda canzone Meri racconta di "Meri" una persona semplice e di buon cuore come testimonianza di un mondo che sta scomparendo. Attivo come produttore e sound engineer, sfrutta le esperienze che lo hanno portato negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Europa per assorbire nuove sonorità e contaminazioni. Decisivo lincontro con Paolo Baldini, bassista, produttore e dub master di fama internazionale che ha spinto Sesto a riscrivere e riarrangiare gran parte dei sui brani da cui è nato l' album d' esordio Pianosequenza. Diego Rivera è lo pseudonimo del cantautore Carmine Tundo di Galatina (Le) che ha proposto suggestive sonorità salentine e sudamericane nelle canzoni Santa Maria al bagno e Il negozio di scarpe. Un gradito ritorno a Musicultura dopo la sua vittoria del 2011 con il brano Caviglie Stanche, premiato anche dalla critica. Nel 2009 è uno dei vincitori di SanremoLab e l' anno seguente esordisce al Festival di Sanremo con lo pseudonimo di Romeus con Come l' Autunno, singolo dell' album Romeus, prodotto da Corrado Rustici, e pubblicato da Sugar Music . Collabora alla composizione del brano Il tempo non Inganna di Malika Ayane ed entra nella band di Sofia Brunetta, nel 2015 pubblica il primo album di "Nu Shu", progetto noise-rock. Nel 2018 pubblica due album da solista Nocturnae Larvae Volume Uno e Volume Due. Nel 2013 nasce la La Municipàl, il progetto artistico dei fratelli Carmine e Isabella Tundo. Con tre album all' attivo La Municipàl ha esordito nel 2016 con Le nostre guerre perdute, la successiva raccolta di brani dal titolo BSide è sfociata nel terzo album della band Bellissimi difetti pubblicato nel 2019. E' del 2020 la presentazione de La Municipàl di Per resistere alle mode, un nuovo viaggio artistico con un rinnovato assetto live; nello stesso anno Diego Rivera ha pubblicato l' album Gran Riserva. Questa sera si esibiranno: Paola Munda (Palermo) Maria Forte (Senigallia, AN) Ziliani (Trento) Elvira Caobelli (Verona) Kama (Seregno, MB) Niccolò Battisti (Roma). Domani sera 28 marzo ultima serata, saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Caravaggio (Latina) Francesca Sarasso (Vercelli) Epo (Napoli) L' Avvocato dei Santi (Roma) Calmo (Napoli) Mr. T-Bone (Milano/Torino) e Raffaella Destefano (Lodi)

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[§17331472§] sabato 27 marzo 2021

Puglia Live

Dicono di noi

Macerata - Musicultura : il pubblico premia il pugliese Buva

27/03/2021 Rush finale delle audizioni live del Festival, domani 28 marzo ultima serata in diretta su Facebook 4 MUSICULTURA: il pubblico premia il pugliese Buva In collegamento dal Vermont Il grande poeta americano Ron Padgett Rush finale per le dieci serate di audizioni live di Musicultura, in diretta streaming sulla pagina Facebook del Festival, dal Teatro Lauro Rossi di Macerata per lascolto dei 63 artisti in gara, selezionati sugli oltre mille iscritti al Concorso 2021 che vedrà il suo epilogo domani sera domenica 28 marzo. Lottava serata delle Audizioni Live di Musicultura si è aperta nel ricordo di Fabrizio Frizzi nellanniversario della sua morte, il 26 marzo del 2018. Caro amico del Festival, nonché conduttore di nove edizioni consecutive delle serate finali, a lui è stato dedicato un emozionante ricordo video del suo speciale e affettuoso rapporto con il pubblico dellArena Sferisterio di Macerata. Buva alias Valerio Buchicchio, di Cerignola si aggiudica il Premio del pubblico per la migliore esibizione, lambita Targa Banca Macerata consegnata dal Rettore dellUniversità di Camerino Claudio Pettinari . Buva ha imbracciato la sua chitarra e si esibito con Libera e Lucia due canzoni dove il cantautore pugliese esprime la bellezza della vita e la speranza di essere migliori. Nel 2015 pubblica il suo primo Ep Vado di fretta, dopo aver partecipato a diversi concorsi sulla canzone dautore,tra cui Musicultura, nel Luglio 2017 si diploma presso il Laboratorio di Alta Formazione Officina Pasolini di Roma. Si aggiudica la targa Giorgio Calabrese al Premio Bindi e nel 2018 ottiene la Menzione Speciale di Musica contro le mafie con linedito Sud. E' tra gli autori del brano Ercole di Ermal Meta del 2019. Fa parte del collettivo musicale Adoriza, con il quale, nello stesso anno, vince la Targa Tenco per il miglior album a progetto. Il 28 Febbraio 2020 pubblica il suo disco desordio Quarantena. Se cè una cosa che la musica mi insegna ogni giorno è proprio imparare a riconoscere me stesso ed evitare inutili stupide finzioni ha detto Buva - La mia musica è il mio specchio. In collegamento dal Vermont, il grande poeta americano Ron Padgett, già ospite di Musicultura nel 2018. Ron Padgett ha riscaldato i cuori del pubblico del Festival offrendo due poesie, Il cestino per il pranzo dedicata alla figura del nonno e Abbraccio, tratta dal suo nuovo libro di poesie in uscita in questi giorni dal titolo Non praticare il cannibalismo. Sul palcoscenico del Festival Lorenzo Disegni, alias Disegni, 26 anni di Roma ha proposto Guerra dei mondi e Faremo finta, brani nati dallamore e dedicati inevitabilmente alla separazione, con considerazioni dellartista sulla cultura e sulla società attuale. Canzoni prodotte e registrate insieme a Igor Pardini e arrangiate con Valerio Smordoni alle tastiere e Tommaso Di Giulio al basso. Logo è il nome darte di Giulia Di Gregorio di Verbania, in una performance voce e chitarra ha offerto Gentaglia e Samurai, canzoni molto visive create sulla sceneggiatura di un immaginario dellartista. Logo si avvicina giovanissima al mondo al punk come bassista

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[§17331472§] sabato 27 marzo 2021

Puglia Live

Dicono di noi

e cantante. Suona coma turnista dei Van Houtens e dopo una parentesi Sudamericana e un piccolo tour acustico in Cile, torna a Milano dove diventa Logo e collabora con Simone Waxlife Lanza. Da Bari Laura Pizzarelli si è esibita con Il tuo amore non è più e C. Colombo, due estratti dream pop acustici del suo primo album Post millennio . Laura Pizzarelli laureta in lettere è stata finalista del Premio Bruno Lauzi e del contest Materiale resistente 2.0 (MEI), ha partecipato al "Songwriting camp" organizzato dal Medimex e da SonyAtv e vinto il Premio musica contro le mafie la targa SIAE. Nel 2020 ha aperto il concerto di Gio Evan e pubblicato il suo primo Ep ufficiale Post Millennio. Finalista del contest PalcHomescenico-MArteLive, ha partecipato alla Music Farm Sound Bocs(MCM) e registrato con il producer Vladimir Costabile e Stefano Amato il suo nuovo singolo publicato nel gennaio 2021. Magnetica lesibizione del cantautore Sesto, alias di Alessandro Giorgiutti, produttore e autore di Trieste. In Sbalzi, il cantautore s interroga se accettare o meno il compromesso, se indossare una maschera o essere se stesso. Nella seconda canzone Meri racconta di Meri una persona semplice e di buon cuore come testimonianza di un mondo che sta scomparendo. Attivo come produttore e sound engineer, sfrutta le esperienze che lo hanno portato negli Stati Uniti, in Sudamerica e in Europa per assorbire nuove sonorità e contaminazioni. Decisivo lincontro con Paolo Baldini, bassista, produttore e dub master di fama internazionale che ha spinto Sesto a riscrivere e riarrangiare gran parte dei sui brani da cui è nato lalbum desordio Pianosequenza. Diego Rivera è lo pseudonimo del cantautore Carmine Tundo di Galatina (Le) che ha proposto suggestive sonorità salentine e sudamericane nelle canzoni Santa Maria al bagno e Il negozio di scarpe. Un gradito ritorno a Musicultura dopo la sua vittoria del 2011 con il brano Caviglie Stanche, premiato anche dalla critica. Nel 2009 è uno dei vincitori di SanremoLab e l' anno seguente esordisce al Festival di Sanremo con lo pseudonimo di Romeus con Come l' Autunno, singolo dellalbum Romeus, prodotto da Corrado Rustici, e pubblicato da Sugar Music . Collabora alla composizione del brano Il tempo non Inganna di Malika Ayane ed entra nella band di Sofia Brunetta, nel 2015 pubblica il primo album di Nu Shu, progetto noise-rock. Nel 2018 pubblica due album da solista Nocturnae Larvae Volume Uno e Volume Due. Nel 2013 nasce la La Municipàl, il progetto artistico dei fratelli Carmine e Isabella Tundo. Con tre album allattivo La Municipàl ha esordito nel 2016 con Le nostre guerre perdute, la successiva raccolta di brani dal titolo BSide è sfociata nel terzo album della band Bellissimi difetti pubblicato nel 2019. E del 2020 la presentazione de La Municipàl di Per resistere alle mode, un nuovo viaggio artistico con un rinnovato assetto live; nello stesso anno Diego Rivera ha pubblicato lalbum Gran Riserva. Questa sera si esibiranno: Paola Munda (Palermo) Maria Forte (Senigallia, AN) Ziliani (Trento) Elvira Caobelli (Verona) Kama (Seregno, MB) Niccolò Battisti (Roma). Domani sera 28 marzo ultima serata, saliranno sul palcoscenico di Musicultura: Caravaggio (Latina) Francesca Sarasso (Vercelli) Epo (Napoli) L' Avvocato dei Santi (Roma) Calmo (Napoli) Mr. T-Bone (Milano/Torino) e Raffaella Destefano (Lodi) La rosa completa dei 63 artisti in gara a Musicultura 2021 con le rispettive provenienze geografiche: Assurditè (Milano) - Niccolò Battisti (Roma) - Francesco Bottai (Pisa) - Brugnano (Napoli) - Buva (Cerignola, FG) - Calmo (Napoli) - Canarie (Bologna) - Elvira

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[§17331472§] sabato 27 marzo 2021

Puglia Live

Dicono di noi

Caobelli (Verona) - Caravaggio (Latina) - Caterina (Trento) - Ciao sono Vale (Bergamo) - Carlo Corallo (Ragusa) - Cranìa (Brescia) - Giulia Dagani (Cremona) - Dealer (Domodossola) - Raffaella Destefano (Lodi) - Disegni (Roma) - Donix (Napoli) - Elasi (Alessandria) - Endimione (Pisa) - Epo (Napoli) - Beppe Gambetta (Genova) - Gaia Gentile (Bari) - Marcello Gori (Genova/Milano) - Kalascima (Salento) - Kama (Seregno, MB) - Henna (Sondrio/Milano) - Il Generatore Di Tensione (Bologna) - Ill Aereo (Teramo) - L' Avvocato dei Santi (Roma) - La Tarma (Bologna) - Le Feste Antonacci (Parigi) - Lorenzo Lepore (Roma) - Logo (Verbania/Milano) - Luk (Napoli) - Maria Forte (Senigallia, AN) - Miglio (Brescia/Bologna) - Mille (Velletri, RM) - Francesca Miola (Venezia/Milano) - Mr. T-Bone (Milano/Torino) - Paola Munda (Palermo) - Gabriele Mvsa (Roma) - Emanuele Patti (Milano) - Francesca Romana Perrotta (Lecce) - Persimale (Roma) - Laura Pizzarelli (Bari) - Lorenzo Pucci (Roma) - Queen Of Saba (Venezia) - Sara Rados (Firenze) - Diego Rivera (Lecce) - Room6 (Pisa) - Alan Rossi (Verbania/Milano) - Ruggero (Cremona/Firenze) - Claudia Salvini (Montevarchi, AR) - Francesca Sarasso (Vercelli) - Sesto (Trieste) - Sixteen (Altamura, BA) - Sudestrada (Forlì- Cesena) - Tananai (Milano) - The Jab (Ivrea, TO) - The Pax Side Of The Moon (Brianza) - Giulia Ventisette (Firenze) - Ziliani (Trento).

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[§17331514§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 12 La Repubblica (ed. Bari)

Regione

Il caso

Il gelato in affanno Calano i consumi: vince l' artigianale

L' emergenza Covid scioglie coni e coppette con un crollo in Puglia del 40% dei consumi di gelato artigianale per effetto delle chiusure forzate, dei limiti agli spostamenti e della paralisi del turismo nazionale e soprattutto straniero. E' quanto stima la Coldiretti. In Puglia lavorano circa 3.000 gelaterie artigianali, con 5.500 addetti, un settore in espansione negli ultimi anni, prima della battuta d' arresto causata dal Covid, anche grazie ai gelati 'inventati' dagli agricoltori che stanno proponendo il gelato al latte d' asina, al latte di capra, fino ad arrivare al gelato all' olio extravergine di oliva. "A pesare è stata sicuramente l' assenza nel 2020 di 3,8 milioni di turisti stranieri in Puglia che sono tradizionalmente i più entusiasti consumatori del gelato Made in , anche perché il successo del gelato è dovuto anche alla destagionalizzazione dei consumi, oltre al consumo come rompi digiuno nelle pause di lavoro, ma anche in relax al mare in spiaggia o anche come alternativa al pasto nelle giornate più calde. In controtendenza il boom delle consegne a domicilio che tuttavia non riesce certamente a compensare il forte calo del consumi al tavolo e da asporto", commenta Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. Una situazione di difficoltà che si ripercuote a cascata sull' intera filiera poiché nelle gelaterie italiane vengono utilizzati - sostiene la Coldiretti - ben 220 milioni di litri di latte, 64 milioni di chili di zuccheri, 21 milioni di chili di frutta fresca e 29 milioni di chili di altri prodotti durante l' anno con un evidente impatto sulle imprese fornitrici impegnate a garantire ingredienti di qualità. Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se - sottolinea la Coldiretti - cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire "specialità della casa" che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o a chilometri zero come i gelati con frutta e verdura locali ma anche con formaggi DOP o grandi vini. Nelle agrigelaterie - continua la Coldiretti regionale - è particolarmente curata la selezione degli ingredienti, dal latte alla frutta, che sono rigorosamente freschi con gusti a "chilometri zero" perché ottenuti da prodotti locali. - red.eco.

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[§17331512§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 21 La Repubblica (ed. Bari)

Regione

Riletture

L' utopia possibile di un altro Sud dentro "Il pensiero meridiano"

di Giuseppe Goffredo Constatare la bellezza straordinaria del Sud e basare su questa l' idea larga di una rinascita che coinvolgesse, in una soggettività culturale nuova la penisola fra il Mediterraneo e l' Europa: questo in estrema sintesi è stato Il pensiero Meridiano (Laterza, 1996) di Franco Cassano. Ricordo con affetto che Franco mi venne a trovare alla prima edizione dei Seminari di Marzo (1995), il libro celeberrimo, non era ancora uscito: da quel momento in poi dovevamo fare strada assieme. Finiva, allora, il Sud della prima Repubblica, della Cassa per il Mezzogiorno, del meridionalismo da Guerra Fredda, e cominciava il sogno di svincolare il Sud da una angustia marginale, ridargli fiato e idea di sé. Di quella partita facevano parte: Serge Latouche con la sua battaglia contro L' occidentalizzazione del mondo (1992); Pietro Laureano che aveva portato i Sassi di Matera a patrimonio mondiale dell' Unesco ('93); Fabrizio Barca allievo di Ciampi con le sue Cento idee di (1998); Mario Alcaro con il suo Sull' identità meridionale ('99); il mio Cadmos cerca Europa pubblicato da Bollati Boringhieri nel 2000. La partita la giocammo non solo a Bari, ma anche tra Napoli e Cosenza. A Napoli alcune volte fummo ospiti dello Svimez interessato alle nostre idee. L' intenzione era quella di tessere una rete con i nodi propulsivi sparsi nelle capitali del Mezzogiorno. Il Sud non doveva partire dal Sud, ed essere rinchiuso su se stesso. Nel '97 misi a tema dei Seminari di Marzo, il pensare meridiano, perché ritenevo quel pensiero, che prendeva le mosse da Albert Camus, dovesse toccare le rive a Nord e Sud del Mediterraneo. Far incontrare intellettuali, poeti e scrittori delle diverse sponde. Nella temperie dei Seminari, Cassano conobbe Serge Latouche e Predrag Matejevic. Serge Latouche, mise in quelle occasioni il primo tassello del libro La Sfida di Minerva (2000) che criticava il pensare meridiano come nostalgico di una Europa "mitica sognata da Franco Cassano". Ma, se il pensiero meridiano doveva essere più che un libro: un manifesto e ancor più un progetto di rinascita per il Sud, ecco no, non c' è stata una risposta a tutto questo. Sono venuti, dopo le giuste denunce di Roberto Saviano e Gianfranco Viesti, la deriva del pensiero leghista e i proclami urlati alla Pino Aprile: niente di buono per superare la contrapposizione culturale fra Nord e Sud in Italia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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[§17331513§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 7 Il Messaggero

Regione

Che ripresa sarà

Le vacanze? In mascherina E ancora niente discoteche

Certa la proroga dell' obbligo di protezioni e di tenere le distanze, ma via il coprifuoco Test obbligatori per prendere aerei, treni e traghetti. Via alle prenotazioni

IL FOCUS ROMA Sarà una estate con la mascherina ma - salvo impreviste impennate del virus - senza coprifuoco. Le discoteche molto difficilmente potranno riaprire, anche se ormai il confine tra un locale dove si balla e un bar sulla spiaggia che tiene la musica alta è molto labile e, dunque, gli eccessi e gli errori dell' anno scorso sono ancora una incognita. La macchina del turismo si è già messa in moto: le offerte sui voli per Sicilia, Sardegna, Puglia, Canarie, Baleari e isole greche ormai compaiono in quasi tutti gli aeroporti italiani, anche i più piccoli. Ma pensare che tutto sarà come nel 2019 e che la parentesi coronavirus sarà chiusa è illusorio. PERCHÉ DOVREMO USARE LA MASCHERINA? Oggi circa il 10 per cento degli italiani ha ricevuto almeno una dose del vaccino. Per luglio, stando alle promesse del governo, dovremmo essere al 60 per cento. Perché allora sarà ancora necessario proteggersi e vietare gli assembramenti? La risposta del professor Fabrizio Pregliasco, virologo dell' Università degli Studi di Milano: «Anche nella migliore delle ipotesi, anche in presenza di una ampia copertura vaccinale, ci sarà inevitabilmente un numero importante di persone, soprattutto giovani, che quest' estate non saranno ancora state vaccinate. Dunque, se vogliamo limitare la circolazione del virus dovremo tutti fare un piccolo sacrificio come continuare a utilizzare le mascherine. Inoltre, ricordiamolo sempre, una persona immunizzata non si ammala, ma per ora non ci sono abbastanza dati a disposizione per dire che non s' infetta e non possa trasmettere il virus. Certo, ci potrebbe essere un allentamento nei luoghi all' aperto, ma bisognerà valutarlo sulla base della situazione epidemiologica che avremo a giugno e luglio». PISTE DA BALLO ANCORA VUOTE? Vari episodi, da Seul alla Grecia, dalla Croazia alla Sardegna, hanno dimostrato l' estate scorsa che le discoteche, soprattutto al chiuso ma anche all' aperto, sono luoghi in cui la trasmissione del virus è particolarmente veloce. «Spiace dirlo - afferma il professor Pregliasco - ma questa potrebbe essere un' altra estate senza grandi luoghi di aggregazione come appunto le discoteche. Speriamo che sia l' ultima». Va detto che in altri paesi europei la situazione è cambiata: in Spagna - da Madrid alla Costa del Sol - vengono segnalati locali aperti e dj al lavoro, sia pure con la limitazione delle chiusure alle 23. Qualche settimana fa i contagi nella penisola iberica sono diminuiti, bisogna però valutare se il (quasi) liberi tutti di questi giorni alimenterà una quarta ondata. Intanto, decine di migliaia di francesi hanno lasciato il loro Paese per fuggire dal lockdown che coinvolge dal 20 marzo un terzo della popolazione a Parigi e dintorni, nel nord e nel sud vicino Nizza: si sono trasferiti in Spagna, anche grazie allo smart working, per godere della maggiore (ma insidiosa) libertà.

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[§17331513§] domenica 28 marzo 2021

Il Messaggero

Regione

SARANNO FERIE SENZA COPRIFUOCO? In Italia oggi bisogna rientrare alle 22, ma da maggio-giugno potremo riappropriarci della notte? «In linea di massima - replica il professor Pregliasco - è possibile che il coprifuoco in estate possa terminare, ma forse sarebbe utile seguire l' esempio del Regno Unito e fissare un calendario di riaperture e alleggerimento delle misure di contenimento collegato all' abbassamento del numero di casi di positivi e alla crescita della percentuale degli italiani vaccinati». PASSAPORTO VACCINALE E TAMPONI Del passaporto vaccinale si parla sia a livello europeo sia nei singoli Paesi, Italia compresa. La sua applicazione sembra ormai inevitabile, mentre accelerazioni sono già in corso: la Grecia che ha aperto ai turisti israeliani vaccinati e la Thailandia in alcune zone da luglio accoglierà visitatori stranieri senza quarantena se immunizzati. In parallelo, proseguirà la strategia dei tamponi richiesti per viaggiare (aerei e traghetti). Si tratta di una formula collaudata all' aeroporto di Fiumicino, che ha effettuato i primi voli Covid free già nel 2020. Questo sistema è declinato in vari modi: tampone agli arrivi in aeroporto, tampone prima di partire (in aeroporto o in un laboratorio privato). I tour operator, ad esempio, stanno già vendendo la formula volo, hotel e tampone a chi vuole andare alle Canarie. Inoltre, l' Unione europea sta studiando un certificato che garantisce standard di pulizia e igiene come forma di prevenzione del coronavirus nelle strutture turistiche per ripristinare la fiducia dei consumatori. Mauro Evangelisti © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331487§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 20 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Regione

Cinema e tv, ciak per 5 milioni

Da Lolita Lobosco con il volto di Luisa Ranieri per la tv fino al pirandelliano L' Uomo dal fiore in bocca diventato un film di e con Gabriele Lavia, passando per corti e documentari, la produzione cinematografica in Puglia non si ferma. La misura di quasi 5 milioni di euro finanziati dall' Apulia Film Commission per 25 progetti già terminati, in lavorazione o in procinto di iniziare le riprese sul territorio regionale, dà contezza delle dimensioni di una produzione che ad oggi può praticamente considerarsi un' industria in Puglia. È il resoconto della Fondazione Apulia Film Commission a parlare: a marzo 2021, a fronte di 32 richieste, risultano approvati (e in parte già fruiti) finanziamenti per dieci lungometraggi, tre serie televisive, cinque documentari, un cortometraggio di animazione e sei intensi cortometraggi. I venticinque progetti finanziati dall' Apulia Film Fund, cioè il bando finalizzato a sostenere le produzioni di opere audiovisive che passano per la Puglia (girate tutte o in parte qui), da quest' anno vedranno la gestione economica affidata direttamente ad Apulia Film Commission (in qualità di organismo intermedio) per uno stanziamento complessivo di 4.979.455,19 euro. Guardando tra i titoli dei dieci film spicca L' Uomo dal fiore in bocca (One More Pictures Srl) di Gabriele Lavia finito di girare a Modugno lo scorso settembre. Si svolge in una notte piovosa d' estate alla stazione (che nel racconto originale è siciliana) con l' incontro di due uomini: il Pacifico avventore e l' Uomo dal fiore in bocca che cercherà di aiutare il primo che ha perso il treno. Tra gli altri titoli ci sono anche Questa notte parlami dell' Africa (Draka Production Srl) di Carolina Boco e Luca La Vopa; Pompei Antica domina di via dell' abbondanza (Bronx Film Srl) di Giuseppe M. Gaudino; Amelia (Oberon Productions Srl) di Salvatore Piscicelli; I Profeti (Cinemaundici Srl) di Alessio Cremonini; Mangia! (Bella Film Srl) di Anna Piscopo; 7 Gironi Mia - Le ragazze non piangono (Rain Dogs Srl) di Andrea Zuliani; Mondocane (Groenlandia Srl) di Alessandro Celli; State of Consciousness (Dinamo Film Srl) di Ivan D' Ambrosio; Il grande male (Mac Film Sas) di Mario Tani. Poi tra le tre serie tv spicca Le indagini di Lolita Lobosco (Bibi Film Tv Srl) di Luca Miniero, tratta dai romanzi della scrittrice barese Gabriella Genisi che si è rivelato un grande successo su Raiuno. Ma ci sono anche Il medico della mala (Eliseo Multimedia Spa) di Cinzia TH Torrini e The Nanny: Mission Italy (Viola Film Srl) di Sascha Bigler. Tra i cinque documentari finanziati appare anche C' era una volta in Puglia (Tam Tam Soc. Coop.) di Nadir Mura, mentre tra i sei cortometraggi di finzione finanziati ci sono anche Pier Paolo morto e risorto

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[§17331487§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Regione

(Kraken Srl) di Rocco Anelli; Blue Whale (Vengeance Srl) di Lorenzo Corvino; Lea e il fenicottero (Assedio Film SocCoop) di Antonio De Palo; I santi (Dugong Srl) di Giacomo Abbruzzese. Il lungometraggio di animazione finanziato è Metamorphosis (Glaim Srl) di Michele Fasano. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331476§] sabato 27 marzo 2021

Ansa

Regione

Turismo: Creative Award al Fvg, miglior meta creativa Italia

(ANSA) - CERVIGNANO DEL FRIULI, 27 MAR - Il vince il premio come "Miglior destinazione creativa d' Italia", nella categoria "Regioni", grazie al progetto di PromoTurismoFVG - l' ente che si occupa di gestione e valorizzazione del turismo regionale - legato agli ambassador, sorta di testimonial d' eccezione che raccontano il territorio con la propria voce e con narrazioni autentiche. La giuria internazionale di "Creative Tourism Network", l' organizzazione di riferimento internazionale per lo sviluppo e la promozione del turismo creativo, ha annunciato i vincitori del bando "Best Italian Creative Destination" per il quale, tra le proposte ricevute, ha scelto il Fvg per "la capacità e il coraggio di aver scommesso su un' offerta turistica differenziata e per aver puntato sul turismo creativo". Il Fvg è stato premiato, come riportano le motivazioni, per "l' eccezionale approccio strategico della regione Friuli Venezia Giulia e l' impegno nel costruire esperienze in grado di valorizzare le risorse agroalimentari e artistiche, in connessione con il patrimonio culturale e ambientale, creando proposte personalizzabili per ogni turista". Sono inoltre cinque, le destinazioni della Penisola che hanno ricevuto un riconoscimento al "Best Italian Creative Destination", al quale PromoTurismoFVG aveva inviato la candidatura lo scorso 9 marzo: "Miglior Destinazione Creativa d' Italia (Categoria Città)" va al Comune di Firenze (Toscana); "Miglior Strategia per lo Sviluppo del Turismo Creativo" va a Cernobbio (Lombardia) ex aequo con la Costiera Amalfitana (), mentre Laterza, in Puglia, si aggiudica la "Menzione speciale: Miglior Destinazione Creativa Emergente". (ANSA).

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[§17331478§] sabato 27 marzo 2021

Puglia Live

Regione

Bari - COVID: COLDIRETTI PUGLIA, +30% IN FILA PER SPESA CON RESTRIZIONI PER PASQUA

27/03/2021 Sono tornate le file davanti a supermercati, negozi e mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove si stima un aumento della spesa in media del 30% per fare scorte di prodotti alimentari in Puglia, rispetto alla scorsa settimana. E quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti regionale, in occasione del primo giorno di entrata in vigore della nuova Ordinanza emanata dal presidente della Regione Puglia Emiliano che ha previsto misure più stringenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19 con decorrenza dal 27 marzo e sino al 6 aprile 2021. Ad essere maggiormente richiesti sono i prodotti di base della dieta alimentare come frutta e verdura ma anche pasta, uova, farina, salumi, formaggi, olio extravergine e vino da mettere in dispensa per fare scorte, secondo il monitoraggio della Coldiretti Puglia sugli acquisti nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica. Ben 4 milioni i cittadini che con la Puglia in zona rossa sono costretti al lockdown per tre settimane comprese Pasqua e Pasquetta aggiunge Coldiretti Puglia - una stretta destinata ad influenzare pesantemente i comportamenti individuali lasciando sostanzialmente solo la possibilità di uscire per andare al lavoro, dal medico o a fare la spesa, con la chiusura anche delle attività di vendita di generi alimentari nei giorni 28 marzo (domenica della Palme), 4 aprile (Pasqua) e 5 aprile (Lunedì dell'Angelo). In Puglia l'approvvigionamento alimentare è assicurato grazie al lavoro aggiunge Coldiretti Puglia - di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione che continuerà ad essere sostenuta dal servizio di consegna a domicilio e dall'asporto per evitare gli spostamenti anche alle persone più fragili come gli anziani e i dabili che avranno la spesa a Km0 direttamente a casa. Il lockdown fino a Pasquetta incide sull'insieme delle attività economiche ed occupazionali dice Coldiretti Puglia - con le più colpite che sono quelle del settore turistico e della ristorazione costrette alla chiusura. Con la stretta anticovid è infatti vietato il servizio al tavolo e al bancone in bar, ristoranti, pizzerie ed agriturismi con un perdita stimata in circa 300 milioni di euro nelle tre settimane che finiscono con gli appuntamenti delle feste di Pasqua e Pasquetta. Sono oltre 500mila i pugliesi che tradizionalmente consumano il pranzo fuori casa a Pasqua mentre ben uno su tre (32%) conclude la Coldiretti regionale - dovrà rivedere i propri programmi nel lungo weekend di Pasquetta dedicato tradizionalmente alle gite fuori porta, alle visite a parenti e amici e alle vacanze.

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[§17331483§] sabato 27 marzo 2021

Street News

Regione

Inoki lancia 'The Heel Strikers', l' evento streaming per scoprire i nuovi talenti del rap emergente

Alessandro Testa

Si chiama The Heel Strikers , l' evento gratuito in streaming che sarà trasmesso in diretta dalla Casa delle Arti di Conversano (BA) il 7, 8 e 9 aprile a partire dalle ore 19 in crossposting sulle pagine facebook di tutti i partner e gli artisti coinvolti e su canale YouTube di Django Concerti. Inoki , icona del rap italiano e fresco della pubblicazione del nuovo album 'Medioego', sarà protagonista dell' evento dove si esibirà dal vivo in tutte e tre le serate , coinvolgendo il pubblico con tutta l' emozione del live e proponendo anche un brano inedito. A lui il compito di presentare gli ospiti e coordinare la giuria chiamata a valutare le esibizioni di quattro MC emergenti approdati alle selezioni finali. I giudici chiamati a valutare rime e testi dei concorrenti sono il rapper Tenko Bloodlaire , tra i più attivi della scena underground pugliese con all' attivo diverse pubblicazioni e collaborazioni con artisti della scena italiana. Con lui il conduttore radiofonico Paco , ideatore del programma Blamus, esperto di black music e co-fondatore del progetto Apulian Black Connection e Mista P , DJ che collabora numerosi eventi dedicati alla musica black, più volte a Red Bull 3Style. Ma chi sono questi giovani talenti delle rime ? Bruno Bug nome d' arte di Bruno Lopopolo, classe '96, proveniente da Bisceglie (BT) è uno degli astri nascenti del freestyle italiano. Ha partecipato a numerosi contest come Tecniche Perfette, Fight Ckub, Mic Scrauso e Mic Tyson. Kilben alias di Claudio Carbone, classe '97 è tra i liricisti più interessanti pugliesi. Si è distinto più volte per la partecipazione alla freestyle battle 'Mic Da Dojo' e il suo ultimo singolo è intitolato 'Il Nido Del Cuculo'. Mako al secolo Mattia Cosi, classe 2000, è il più giovane tra i partecipanti di The Heel Strikers. Ha realizzato numerosi singoli che lo hanno reso noto soprattutto per le tematiche dei suoi brani e le sonorità molto vicine alla trap. Santè è il moniker scelto dalla rapper Santina Parisi, classe '94, tra le migliori voci al femminile della scena pugliese, è considerata uno dei nomi da tenere d' occhio nell' underground italiano, ha recentemente pubblicato il singolo 'Brividi'. I quattro artisti, che si esibiranno tutti con brani inediti , dovranno superare le selezioni che condurranno a decretare il vincitore finale. Il primo classificato avrà la possibilità di entrare nel roster di Glory Hole Records , una delle realtà discografiche più importanti del rap italiano, per la pubblicazione e promozione di un nuovo singolo . The Heel Strikers è realizzato con il contributo di Puglia Sounds (programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021).

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[§17331515§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 9 La Repubblica (ed. Bari)

Bari

Ristoranti e pub sul mare il via ai permessi a tempo

Tre operatori hanno ottenuto il sì del Comune per strutture compatibili con la costa

di Gabriella De Matteis Le concessioni hanno una durata limitata nel tempo. Durano 180 giorni e permettono l' installazione di chioschi, strutture mobili, che, nel rispetto delle prescrizioni paesaggistiche, diventeranno locali sul mare. Passa da questo nuovo strumento la valorizzazione della costa a sud di Bari. Il Comune di Bari ha dato il via libera alle richieste presentate da tre imprenditori, uno dei quali è uno dei più noti ristoratori della città. Il progetto è molto semplice. I permessi che di fatto avranno una validità soltanto di tre mesi e quindi per il periodo estivo riguardano il tratto di costa che da Torre Quetta arriva sino a San Giorgio. E consentono il montaggio di strutture non fisse: manufatti di legno ad esempio che saranno però trasformati in chioschi per la somministrazione di bevande e alimenti con tavolini e sedie. Nel caso del progetto, presentato dal ristoratore, oltre alla possibilità di cenare o bere un aperitivo all' aperto, sarà possibile anche sostare su lettini e sdraio che saranno messe a disposizione con un servizio " di cortesia". Quella delle concessioni temporanee è una possibilità che in passato aveva portato ad esempio all' apertura del lido Doremar, sulla costa di San Giorgio. L' obbligo per chi ottiene questo tipo di concessioni è quello però non solo di rimuovere la struttura e tutti i manufatti nel momento in cui scade la concessione, ma anche di non alterare in alcun modo il tratto di litorale, oggetto del permesso. L' idea di dare il via libera a questi permessi temporanei si pone l' obiettivo di valorizzare il tratto di costa a sud di Bari in attesa del piano di riqualificazione più ampio, candidato anche ai finanziamenti del Recovery Fund, che prevede tra l' altro la realizzazione di un parco. L' amministrazione cittadina punta quindi sulla valorizzazione e su una maggiore accessibilità di tutta la fascia costiera per la prossima estate, quando le restrizioni legate alla pandemia, si spera, saranno superate. E lo dimostra il bando per la concessione delle due strutture turistiche ricreative realizzate sul waterfront di San Girolamo. « Anche in questo caso l' avviso ha suscitato molto interesse da parte degli operatori economici e questo è motivo di soddisfazione » spiega l' assessore alle Attività produttive Carla Palone. Il bando scadrà il 15 aprile, ma sono già sei le richieste di sopralluogo da parte di imprenditori interessati a visionare le aree prima della formalizzazione delle offerte. Chi si aggiudicherà le due concessioni per 12 anni, al costo di 30 mila euro, potrà avviare un attività di tipo turistico ricreativo, aprendo quindi anche un bar o un ristorante. A presentare le richieste di sopralluogo sono stati principalmente imprenditori che hanno già attività simili in città.

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[§17331515§] domenica 28 marzo 2021

La Repubblica (ed. Bari)

Bari

L' amministrazione spera che l' iter per l' aggiudicazione delle concessioni proceda senza intoppi per giungere all' apertura dei due locali in estate. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331516§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 16 La Repubblica (ed. Bari)

Bari

L' annuncio

Turismo, Wizz Air punta su Bari: è la quarta base

Da oggi domenica l' aeroporto Karol Wojtyla di Bari diventa base Wizz Air a Bari, la quarta base della low-cost ungherese in Italia. Bari dunque sarà collegata a 17 destinazioni (nazionali e internazionali) e, sempre dal 28 marzo, partirà anche il nuovo volo Bari- Bologna, seguito dal Bari-Verona che è in programma per lunedì 29 marzo. La compagnia ha iniziato a volare su Bari nel 2010, e da allora ha trasportato quasi 2,5 milioni di passeggeri da e verso il capoluogo pugliese. "L' apertura della base Wizz Air all' aeroporto di Bari sottolinea il nostro impegno nei confronti dell' Italia e la forza del modello di business Wizz Air, mentre continuiamo ad espandere la nostra presenza durante questo periodo difficile per il settore. La creazione della base di Bari sottolinea l' importanza del mercato italiano per le nostre operazioni. Siamo fiduciosi che le tariffe ultra basse e l' ottima rete di rotte di Wizz Air contribuiranno alla crescita del settore turistico italiano e della sua economia", dice George Michalopoulos, chief commercial officer di Wizz Air. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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[§17331479§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 17 La Gazzetta del Mezzogiorno

Bari

I nuovi voli

Traffico aereo, Wizz Air collegherà Bari con 17 destinazioni

BARI - Oggi viene inaugurata la base Wizz Air a Bari, la quarta della compagnia in Italia: collegherà il capoluogo pugliese a 17 destinazioni (nazionali e internazionali). Sempre oggi partirà il nuovo volo Bari -Bologna, seguito dal Bari -Verona del 29 marzo. Per Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia, «l' avvio della nuova base rende concreta la strategia di diversificazione della nostra offerta grazie all' in cremento del numero dei vettori aerei, soprattutto internazionali, che consente di consolidare la connettività con i territori target dal punto di vista industriale e turistico. Siamo soddisfatti della decisione di Wizz Air di effettuare un investimento così rilevante in Puglia, i cui effetti avranno un impatto positivo sulla nostra economia e sul nostro sistema sociale e culturale».

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[§17331480§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 45 La Gazzetta del Mezzogiorno

Bari

Scoprire il vino online

Covid e mercato digitale, domani incontro di Arium Lab

Il profumo fruttato che si sprigiona da un calice, l' at mosfera inebriante di una cantina, la degustazione di un prodotto che diventa l' occa sione per esplorare un territorio e le sue tradizioni, mentre la guida esperta di un sommelier non solo accompagna alla conoscenza di terroir e bouquet, ma trasforma ogni sorso in una scoperta autentica per il palato, fra abbinamenti e contrasti. Questo modo di conoscere il vino assaporandolo, la relazione diretta tra produttore e consumatore, la passeggiata nel vigneto, la decantazione che esalta gli aromi, corrispondono a una fruizione coinvolgente, diretta, personale. Quanto però il distanziamento indotto dal Covid ha interferito in questo processo «classico» e quanto invece può rappresentare una spinta ulteriore verso la digitalizzazione del mercato enologico? Susana Alonso, consulente di digital marketing con un' espe rienza decennale nel mondo del vino, presenterà Digital Wine Marketing: guida alla promozione online del vino e dell' enotu rismo, il manuale teorico -pratico edito da Hoepli e rivolto a pro duttori di vino, marketer, operatori commerciali, blogger e wine lover. Offrirà consigli per un' efficace comunicazione online e un proficuo marketing digitale del vino nell' appuntamen to settimanale di confronto e approfondimento curato da Rocky Malatesta, fondatore di -Arium Lab. Domani, lunedì 29 alle 18, a parlare delle evoluzioni del mercato enologico in una diretta online sulla pagina del gruppo Facebook di -Arium Lab (https://www.facebook.com/groups/ 3253016191436621) ci saranno: Roberta Garibaldi, docente universitaria di Tourism Management e presidente dell' Associazione Italiana Turismo Enogastronomico; Massimiliano Apollonio, presidente del Movimento Turismo del Vino Puglia, Davide Gangi presidente dell' associazione culturale e di promozione Vino way Italia ed esperto in Marketing e comunicazione del vino e Anna Gennari, Pr Event & Hospitality Manager di @Produttori di Manduria e responsabile del Museo della Civiltà del vino Primitivo.

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[§17331482§] sabato 27 marzo 2021

Bari Today

Bari

Wizz Air inaugura una base aerea all' aeroporto di Bari: annunciate due nuove rotte dal 'Karol Wojtyla'

Domani è previsto l' avvio della nuova postazione, la quarta in Italia, della compagnia aerea. Da fine marzo partiranno i collegamenti con Verona e Bologna

Wizz Air inaugura la nuova base aerea a Bari e per l' occasione lancia due nuovi voli a partire da fine marzo. La postazione all' aeroporto 'Karol Wojtyla' sarà attiva da domani: si tratta della quarta base aerea della compagnia in Italia. La nuova base collegherà Bari a 17 destinazioni (nazionali e internazionali) e rappresenta una buona occasione per programmare una fuga al mare, anche per un weekend lungo, e per scoprire le bellezze della Puglia. Oltre all' apertura della base, domani partirà anche il nuovo volo Bari- Bologna, seguito dal volo Bari-Verona che partirà lunedì 29 marzo.Wizz Air ha iniziato a volare su Bari nel 2010, e da allora ha trasportato quasi 2,5 milioni di passeggeri da e verso il capoluogo regionale. La cerimonia di apertura della nuova base Wizz Air sta a sottolineare il raggiungimento di un altro importante traguardo per la compagnia e l' importanza del mercato italiano per le sue operazioni. "L' apertura della base Wizz Air all' aeroporto di Bari sottolinea il nostro impegno nei confronti dell' Italia e la forza del modello di business Wizz Air, mentre continuiamo ad espandere la nostra presenza durante questo periodo difficile per il settore" spiega George Michalopoulos, chief commercial officer di Wizz Air. "L' avvio della nuova base Wizz Air rende concreta la strategia di diversificazione della nostra offerta grazie all' incremento del numero dei vettori aerei, soprattutto internazionali, che consente di consolidare la connettività con i territori target dal punto di vista industriale e turistico - aggiunge Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia - Siamo soddisfatti della decisione di Wizz Air di effettuare un investimento così rilevante in Puglia, i cui effetti avranno un impatto positivo sulla nostra economia e sul nostro sistema sociale e culturale. Queste sono le migliori iniziative che Aeroporti di Puglia può mettere in campo per venire incontro alle istanze di ripresa che da più parti e da più settori provengono con vigore. Solo così, con azioni chiare, trasparenti, mirate e sagge, la nostra società interpreta il suo ruolo di attore chiave e funzionale per la crescita del sistema economico della comunità di riferimento. Man mano che le relazioni sociali saranno sempre più sicure, grazie anche alla massiccia campagna vaccinale in atto, assisteremo nel tempo alla ripresa degli scambi e gli accordi di questo tipo vanno proprio nel segno di agevolare le prospettive di ripresa che incominciamo ad intravedere. In questa azione, il coordinamento con tutti gli attori, pubblici e privati, con il decisivo contributo della Regione Puglia, rappresenta la migliore risposta di sistema alla difficile situazione che tutti auspichiamo di poter lasciare quanto prima alle nostre spalle".

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[§17331481§] sabato 27 marzo 2021

corriere.it

Bari

Voli a 20 euro in piena estate: così in Italia è scoppiata la guerra delle «low cost»

Per capire dove sta andando il trasporto aereo italiano bisognerebbe guardare a quel che succede all' aeroporto di Olbia. La struttura in Costa Smeralda - considerata dagli esperti un approdo di passeggeri stranieri «alto spendenti» - ha puntato sui vettori stranieri e su due a basso prezzo, easyJet e Volotea, perché più in sintonia con le strategie del territorio. Per anni ha tenuto alla larga le ultra-low cost come Ryanair e Wizz Air che - come confidano al Corriere della Sera alcuni dirigenti delle due società - cercavano da tempo di portare turisti nel nord-est della Sardegna. Dal 29 aprile quella barriera, l' ultima rimasta in Italia, sarà abbattuta: Wizz Air, l' aviolinea ungherese che ha passato il 2020 ad aprire basi (anche in Italia) e ad avviare nuove rotte, inaugurerà il volo Milano Malpensa-Olbia. A maggio i biglietti andata e ritorno (extra esclusi) toccano i 25 euro, a luglio i 50. La concorrenza Ci sarà così tanta concorrenza su Olbia che soltanto dagli scali lombardi (Malpensa, Linate, Bergamo) in un giorno, il 24 luglio, si contano in andata 19 voli (e oltre tremila sedili) in vendita da Alitalia, Volotea, easyJet, Wizz Air e Neos. È solo la punta dell' iceberg. Tutta Italia, nell' estate 2021, sarà il principale terreno di scontro tra le low cost sul fronte domestico ed europeo (i segmenti che secondo gli analisti dovrebbero riprendersi prima). Più della Spagna e della Grecia. Del resto basterebbe vedere la sequenza di annunci delle compagnie aeree negli ultimi giorni. Con tariffe - sempre in andata e ritorno, e sempre esclusi gli extra - scese fino a 16 euro a luglio. In tutto questo l' incertezza attorno alle sorti di Alitalia rischia di lasciare le briciole alla newco Italia Trasporto Aereo. La programmazione estiva «Qualcuno si farà molto male, qualcun altro dovrà rivedere i suoi piani riducendo le frequenze per non perdere soldi», confida un manager di uno dei principali vettori a basso costo. «Ci sarà molta concorrenza diretta sulle rotte». I piani di espansione nel nostro Paese vengono ritenuti «esagerati» dagli esperti del settore. A luglio è sì prevista una ripresa della domanda di traffico, ma sarà del 55% inferiore allo stesso mese del 2019 (pre-Covid). Ad agosto migliora, ma di poco (-52%). Per questo gli addetti ai lavori ritengono che a rimetterci potrebbero essere soprattutto gli aeroporti italiani quasi costretti a offrire incentivi al traffico per guadagnare parte dei passeggeri persi per la pandemia. «C' è una sfida al ribasso mai vista prima - racconta un amministratore delegato di uno scalo del Nord Italia -: ci sono concorrenti che stanno attirando le low cost garantendo costi aeroportuali nulli per 2-3 anni». Non fa nomi degli aeroporti, ma indica le aviolinee più aggressive su questo fronte: Ryanair e Wizz Air. Voli Ryanair, il passaporto vaccinale non sarà richiesto sui voli: «In Europa è garantito il libero movimento» di Michelangelo Borrillo Il colosso irlandese Ryanair, la principale low cost europea e la prima in Italia per passeggeri trasportati spiega che nell' estate 2021 è previsto

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[§17331481§] sabato 27 marzo 2021

corriere.it

Bari

il «più ampio operativo domestico italiano di sempre», in particolare verso il Sud e le isole. A livello nazionale si contano 100 rotte (una trentina nuove), 1.500 voli alla settimana, 28 aeroporti del Paese. A Bergamo Ryanair aumenta a 20 gli aerei basati, nei prossimi mesi porterà il primo Boeing 737 Max e programma oltre 600 voli settimanali (tra domestici e internazionali). A Milano Malpensa pure si espande, trasferendo altri due Boeing 737 classici (per un totale di 7) che gestiranno 30 rotte e circa 200 voli settimanali. Incrementi anche a Bologna, Bari e Brindisi, Trapani e Alghero. Per ogni Boeing 737 che basa in Italia Ryanair parla di un generico «investimento pari a 100 milioni di dollari», ma è bene far notare che si tratta del valore dell' aereo non dei soldi effettivamente investiti nel territorio. La società ungherese La prossima estate Wizz Air disporrà di quattro basi aeroportuali in Italia con la prossima apertura di Palermo. Ma il vero colpaccio l' ha messo a segno, come scritto prima, mettendo i carrelli degli Airbus A320 e A321 a Olbia. Non soltanto portando clienti da Milano Malpensa (dove i voli dal 2 giugno diventano due al giorno), ma anche da Bologna, Verona e Treviso. L' espansione, che nel 2020 ha visto protagonista più il Sud Italia (in particolare la Sicilia), ora riguarda pure la Sardegna. E incrementa le sfide dirette con le rivali. Sulla rotta Palermo-Torino, per esempio, Wizz Air se la vedrà con Ryanair, Blue Air, Volotea. Sulla Palermo-Milano ci saranno easyJet, Ryanair e Neos (a Malpensa), Alitalia (a Linate) e di nuovo Ryanair a Bergamo. L' aviolinea britannica EasyJet secondo gli esperti è quella più lenta a reagire. Anche se ha annunciato un importante incremento di posti in vendita sui voli all' interno dell' Italia in particolare tra Nord e Sud. Ma anche loro in questo periodo sembrano puntare di più sulla Costa Smeralda con cinque nuove rotte estive per Olbia (che diventeranno così 23 tra nazionali e internazionali) da Bologna, Verona, Torino, Bari e, soprattutto, Bergamo, da sempre base principale della rivale Ryanair e dove si trova pure Wizz Air. In questo caso easyJet sarà l' unica aviolinea a basso costo a operare da tutti e tre gli aeroporti lombardi: oltre a Malpensa e Bergamo, infatti, l' aviolinea inglese opera anche a Linate. Il vettore spagnolo Chi punta molto su Olbia è la low cost spagnola Volotea che non soltanto aprirà una nuova base (d' estate) in Costa Smeralda posizionando un Airbus A319, ma annuncia anche di voler mettere in vendita oltre 500 mila sedili tra la Sardegna e la penisola, cioè il doppio di quelli offerti nel 2019 prima del coronavirus, avviando pure le rotte con Catania e Cuneo. Come se non fosse sufficiente la concorrenza che c' è sulla rotta Milano-Catania, tra le più affollate del Paese, ecco che si aggiunge Volotea e direttamente da Linate, uno degli scali più intasati d' Europa. La low cost spagnola da giugno mette in vendita altri 72 mila posti e volerà dal city airport milanese per Catania, Lampedusa e Pantelleria. Prendendo il 24 luglio sono previsti 20 voli in un solo giorno da Milano a Catania offerti da Ryanair (Malpensa e Bergamo), easyJet, Wizz Air e Albastar (Malpensa), Alitalia e Volotea (Linate). [email protected].

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[§17331477§] sabato 27 marzo 2021

lagazzettadelmezzogiorno.it

Bari

Aeroporti di Puglia, a Bari inaugurata la quarta base aerea di Wizz Air

BARI - Domani verrà inaugurata la base Wizz Air a Bari, la quarta della compagnia in Italia: collegherà il capoluogo pugliese a 17 destinazioni (nazionali e internazionali). Sempre domani partirà il nuovo volo Bari- Bologna, seguito dal Bari-Verona del 29 marzo. Per Tiziano Onesti, presidente di Aeroporti di Puglia, "l' avvio della nuova base rende concreta la strategia di diversificazione della nostra offerta grazie all' incremento del numero dei vettori aerei, soprattutto internazionali, che consente di consolidare la connettività con i territori target dal punto di vista industriale e turistico. Siamo soddisfatti della decisione di Wizz Air di effettuare un investimento così rilevante in Puglia, i cui effetti avranno un impatto positivo sulla nostra economia e sul nostro sistema sociale e culturale».

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[§17331486§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 9 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

Crociera "in bolla" a Pasqua per evadere dalle restrizioni

Anche molti pugliesi puntano alle vacanze sfruttando i protocolli delle compagnie navali Tante misure da rispettare anche a bordo «Bisogna accontentarsi, quest' estate si vedrà»

Leda CESARI Lo chiamano meccanismo della bolla, e per molti sarà l' unico modo per sfuggire alla morsa della zona rossa imperante in Puglia. Le compagnie di navigazione italiana, grazie a un protocollo di sicurezza approvato dal governo, stanno infatti varando una serie di crociere pasquali che consentiranno a molti pugliesi di evadere dalla zona di residenza sottoposta a restrizioni per approdare al blu del mare (uno purchessia, anche senza poterlo toccare) per dare un senso vacanziero (e di semi-libertà) alla festività alle porte. E in tanti, a quanto pare, stanno sondando il terreno con le agenzie per capire se e come approfittare dell' opportunità per costruirsi un varco tra la clausura presente e quella che, a quanto pare, perdurerà dopo Pasqua. Giovedì prossimo, per esempio, partirà da Napoli la nave Grandiosa di MSC Crociere e la prospettiva di una settimana di relax, musica e sì, anche escursioni in giro per alcune tra le più belle città italiane (solo italiane, con l' eccezione dello scalo a Malta: Napoli, Cagliari, Genova, Civitavecchia) non sarà un pesce d' aprile, anche se le misure di sicurezza che gli ospiti dovranno affrontare non saranno poche. «E a breve ripartiranno anche le crociere Costa», spiega Corrado Iurlano che sta promuovendo l' iniziativa con la sua agenzia viaggi leccese. Un azzardo? «No, sulla nave si sarà più sicuri che a casa propria, perché per partire bisognerà fare due tamponi, uno a proprie spese nelle ore immediatamente precedenti l' avvio della vacanza e un altro gratuito prima di salire a bordo, e con orario del check-in tarato sulla necessità di non creare assembramento». A metà vacanza, inoltre, sarà obbligatorio un altro tampone a spese della nave, ed in ogni caso anche tutto il personale di bordo sarà monitorato più volte durante il viaggio. «E poi la mascherina: obbligatoria a bordo, ovviamente, e ben venga, visto che quest' anno ci ha salvato anche dall' influenza normale». Non sarà insomma una Pasqua normale, «ma è un buon segnale di ripartenza», conclude Iurlano, «e dobbiamo accontentarci, perché per adesso noi italiani altro non possiamo fare». Lievi segnali di vita turistica anche a Brindisi, dove Adriano Guadalupi di Poseidone viaggi conferma l' interesse per le crociere, a febbraio-marzo come adesso - «Sarà la primavera» e il fatto che in molti non hanno rinunciato alla Grecia neppure col coronavirus, «ma bisogna impegnarsi per vincere la paura diffusa». Si sta lavorando a livello internazionale, per esempio, per sbloccare un corridoio Covid-free verso Sharm el-Sheikh, e Sergio Mandurino, titolare con la sorella Stefania dell' agenzia Elios Tours di Lecce, è stato in Egitto pochi giorni fa con altri tour operator italiani per prepararsi alla situazione, scoprendo un luogo a basso contagio e grande dispiegamento di misure di sicurezza.

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[§17331486§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

Ma intanto continua a proporre e a vendere crociere, e non ha mai smesso di farlo: «In realtà i nostri clienti hanno viaggiato anche a febbraio e marzo, e senza alcun problema, visto e considerato tra l' altro che parliamo di navi che potrebbero ospitare 6mila persone e invece vengono riempite fino a 900, quasi sempre e soltanto di adulti. Certo, forse gli itinerari non saranno affascinanti come quelli esotici, ma la vita di crociera è bella comunque. E sicura: i tamponi continui, i tavoli separati per famiglia al ristorante, dove ovviamente non c' è il buffet, ma si mangia alla carta, e dove prima di entrare devi misurarti la febbre e lavarti obbligatoriamente le mani». Anche i tradizionali spettacoli da crociera si vivono in grande serenità con l' opportuno distanziamento mentre le serate in discoteca, per ovvie ragioni, sono bandite. E se per assurdo dovessi ammalarti lo stesso, un' assicurazione copre il trasporto a casa con ambulanza riservata. Anche le escursioni sono regolamentate in maniera ferrea: solo di gruppo, spostamenti in bus con sedili distanziati, personale ad aprire e chiudere il drappello, soste soltanto in negozi autorizzati e tamponati pena l' impossibilità di risalire sulla nave. Insomma, più un' ora d' aria che un' escursione vera e propria, ma l' emergenza sanitaria non è finita e allora bisogna cautelarsi: «Per ora è così», conclude Mandurino, «quest' estate si vedrà». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331508§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 11 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

Rossi annuncia già battaglia «Punto a valorizzare la costa»

Tra le difficoltà da superare c' è anche la questione relativa a diversi abusi edilizi Per il sindaco la proroga della concessione non può essere accordata «sic et simpliciter»

Nonostante la recente decisione del Tar di Lecce, è ottimista rispetto alla volontà dei gestori dei lidi di collaborare per la valorizzazione della costa il sindaco Riccardo Rossi. Che tuttavia, allo stesso tempo si dice pronto alla battaglia, in caso di necessità, per raggiungere l' obiettivo di migliorare i servizi in favore dei fruitori del litorale brindisino. «Una piccola premessa: lo scorso anno - esordisce il primo cittadino ricostruendo il percorso e le scelte dell' amministrazione in questo senso - abbiamo inteso, secondo quella che è la normativa, concedere con un atto di indirizzo approvato con delibera di giunta una proroga fino al 2033 delle concessioni demaniali. Questo, tuttavia, non sic et simpliciter ma con dei vincoli ben precisi. Tutto questo per poter consentire, rispettando quella che è attualmente la norma statale, che tuttavia sappiamo essere molto contestata dall' Europa e dai tribunali, gli investimenti necessari da parte dei balneari al fine di migliorare la qualità delle strutture esistenti». Nella delibera in questione, ricorda Rossi, «si concedeva la proroga, all' interno però di un procedimento che deve considerare anche l' adeguamento di tutti gli stabilimenti alle norme esistenti ed al miglioramento della qualità. Dunque, abbiamo concesso una proroga tecnica di un anno esclusivamente per portare avanti questo procedimento, che richiede tempo. E intanto abbiamo già convocato i tavoli con i concessionari proprio per portare avanti questo ragionamento». Vincoli che, tuttavia, il Tar non ha ritenuto legittimi. «Il tema - evidenzia il sindaco - è questo: noi vogliamo migliorare la costa. E questo non significa solo migliorare la qualità degli stabilimenti balneari. Spesso, infatti, questi non rispondono agli standard ed alle norme attuali. In diversi casi, tra l' altro, in questi anni si sono realizzate opere abusive che, ovviamente, vanno rimosse». Più di qualcuno, tuttavia, si sta opponendo, come dimostra la recente pronuncia del Tar. «Andremo - ribatte il primo cittadino - di fronte ai giudici. Non è questione di concedere o meno una proroga fino al 2033 ma che il concessionario metta in regola i propri stabilimenti, rispetti la costa e migliori la qualità dei servizi offerti. A fronte di ciò, se la legge consente la proroga fino al 2033, io non ho nulla da contestare. Ma le due cose devono essere collegate: non possiamo dare una proroga così, sic et simpliciter». Eppure, il Tar sostiene che il Comune sia andato ben oltre le previsioni di legge. Secondo i giudici, infatti, la proroga tecnica e la richiesta istruttoria si pongono in palese violazione della legge

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[§17331508§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

nazionale del 2018, l' unica normativa che possa applicarsi nella specie, attesa la prevalenza della legge nazionale sulla direttiva Bolkestein, che non eself-executing e pertanto non e suscettibile di diretta ed immediata applicazione. Lo stesso Tar, dunque, evidenzia il diritto della parte ricorrente di conseguire la proroga del titolo concessorio in essere per la durata prevista dalla legge nazionale, ovvero fino al 31 dicembre 2033. Il primo cittadino, tuttavia, non sembra convinto che le cose si chiuderanno in questo modo. «Vedremo. Se tutto fosse in regola - conclude Rossi - sarebbe così. Non so se questi giudizi saranno confermati o meno. Nel frattempo, noi abbiamo aperto i procedimenti per ciascuno dei concessionari. E 2033 o non 2033, si dovranno adeguare. Tutti quanti». F.R.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331507§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 10 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

Lidi, bocciate le brevi proroghe Il Tar prolunga i tempi al 2033

Non sono possibili proroghe tecniche per tempi ridotti, come quella di un anno concessa ai lidi balneari dal Comune di Brindisi, con contestuale richiesta di documentazione. La proroga per gli stabilimenti titolari di concessione, secondo normativa nazionale, va estesa d'ufficio fino al 31 dicembre 2033. Lo stabilisce il Tar di Lecce, in accoglimento dei ricorsi formulati dagli avvocati Giuseppe Durano e Michela D'Amico per tre titolari di lidi brindisini: Sant'Anna, Apani Beach e la spiaggia del Sole. Il dibattito è aperto da tempo. A partire dalla direttiva Bolkestein con cui l'Unione Europea ha affermato la supremazia del principio di concorrenza negli stati membri e la conseguente necessità di avviare procedure di evidenza pubblica per l'assegnazione delle concessioni demaniali, laddove sono insediati gli stabilimenti balneari di numerosi imprenditori del settore anche nel territorio del Comune e della provincia di Brindisi. In questo scenario si è aperta una disputa sulla prevalenza del diritto alla concorrenza o di quello alla salvaguardia degli investimenti di privati. In Italia le linee guida sono state fissate con la legge finanziaria del 2018. E' sostanzialmente stabilito che di dovranno indire procedure per la concessione del demanio marittimo, ma che nel frattempo è prevista la possibilità di far durare quelle già in essere per un periodo di 15 anni, un tempo ritenuto congruo per sostenere gli eventuali investimenti degli imprenditori. L'amministrazione comunale di Brindisi aveva concesso però solo ai titolari degli stabilimenti una proroga tecnica di un anno, per valutare documenti prima di procedere. La legge nazionale però non prevede nulla di tutto ciò, a quanto affermato dal giudice amministrativo. Secondo il Tar, che si era già espresso in tal senso anche per altri casi sottoposti alla sua attenzione in altri territori salentini, la proroga tecnica e la richiesta istruttoria si pongono «in palese violazione della legge nazionale del 2018, l'unica normativa che possa applicarsi nella specie, attesa la prevalenza della legge nazionale sulla direttiva Bolkestein, che non e`self-executing e pertanto non e`suscettibile di diretta ed immediata applicazione. La direttiva, infatti, necessita di apposita normativa nazionale attuativa e di riordino del settore. I giudici amministrativi affermano altresì il diritto della parte ricorrente è scritto nelle sentenze a firma del presidente Antonio Pasca e di Ettore Manca - di conseguire la proroga del titolo concessorio in essere per la durata prevista dalla legge nazionale, ovvero fino al 31 dicembre 2033. Tutti e tre i lidi in questione hanno presentato progetti di riqualificazione che ora potrebbero essere avviati, considerato che per chi investe c'è bisogno di una garanzia fondamentale: il tempo per recuperare le spese sostenute, oltre che per immaginare un guadagno. La questione potrebbe ora essere riproposta al Consiglio di Stato. Ma per il momento la decisione è esecutiva. Secondo l'avvocato Durano il Tar ha fissato principi chiari e inequivocabili che apprestano tutela a un settore martoriato

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[§17331507§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

dalla crisi e fortemente penalizzato, ma che nel rispetto della legge potrà oggi programmare nuovi investimenti sulla base di una certezza. Ora si attende precisa - che il Comune adegui il proprio operato ai principi sanciti, non incorrendo in ulteriori violazioni della normativa. La stagione estiva 2021 è salva, ma occorre programmare investimenti futuri lungimiranti e di prospettiva se si vuole davvero cambiare il volto del litorale brindisino

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[§17331488§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 10 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

Pioggia di decisioni anche su Fasano E stesso verdetto favorevole ai gestori

Alfonso SPAGNULO Il Tar accoglie i ricorsi di tre stabilimenti, il Comune deve prorogare al 2033 le concessioni Venerdì il Tar di Lecce ha accolto i ricorsi proposti da tre stabilimenti balneari in territorio di Fasano, difesi dagli avvocati Anna Cofano, Leonardo Maruotti e Francesco G. Romano, che hanno impugnato gli atti con i quali il Comune di Fasano aveva subordinato il rilascio della proroga della concessione demaniale alle condizioni per le quali l' ente avrebbe dovuto effettuare delle verifiche con tempi estremamente dilatati. Gli stabilimenti hanno dunque impugnato i provvedimenti ed il Tar Lecce ha riconosciuto il diritto alla proroga del titolo fino al 31 dicembre 2033 e, inoltre, ha specificato che il Comune può sicuramente effettuare la generale attività di controllo e di vigilanza sulle concessioni demaniali, poteri il cui esercizio non è ovviamente precluso, alle condizioni normativamente fissate, dalla proroga disposta ex lege fino al 31 dicembre 2033. In altre parole, il Tar Lecce, in accoglimento delle tesi difensive degli avvocati, ha riconosciuto il diritto dei ricorrenti ad ottenere la proroga, che non può essere subordinata ad una preventiva attività. Di conseguenza, i ricorrenti potranno finalmente avviare gli investimenti consapevoli di avere la proroga sino al 2033. Inoltre, le sentenze hanno chiarito che i Comuni possono, ovviamente, esercitare la loro attività di vigilanza e di controllo sulle concessioni, sebbene questa attività debba essere limitata a quanto disposto dalla normativa, non potendosi richiedere ai concessionari particolari adempimenti non previsti dalla legge. Sull' argomento è intervenuto a gamba tesa nei confronti dell' Amministrazione comunale anche l' ex sindaco e attuale consigliere comunale Lello Di Bari. «Sulla delicata, quanto urgente, questione delle proroghe demaniali, sono ormai mesi che il Sindaco Zaccaria, in pubblico, millanta un inesistente impegno della sua amministrazione per la risoluzione di un problema che rischia di mettere in ginocchio non solo il settore turistico, ma l' intero comparto economico del nostro territorio», spiega Di Bari. In realtà, rimarca lo stesso Di Bari, la posizione dell' attuale Amministrazione comunale era già apparsa palese lo scorso dicembre, quando, durante la conferenza dei capigruppo sul tema, richiesta dal sottoscritto, il primo cittadino aveva annunciato, a nome della maggioranza, la volontà di non rilasciare le proroghe delle concessioni al 2033. «Così ha disatteso quanto previsto dalla legge. E difatti, dopo due anni e mezzo della pubblicazione della legge, nessuna concessione è stata prorogata. Questo grave ed ingiustificato ritardo è stato rilevato anche con le sentenze di ieri del Tar Lecce che, di fatto, esortano il Comune a non perder altro tempo in inutili istruttorie e in sterili verifiche di requisiti non previsti dalla legge, ma a rilasciare

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[§17331488§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

immediatamente le proroghe al 2033». Lo spirito della legge è quello di dare certezza agli imprenditori: «Cosa - attacca Di Bari - che a quanto pare non interessa al sindaco Zaccaria, il quale, anziché screditare la rispettabile categoria degli avvocati, descritti in una sua recente intervista come mungitori di vacche, dovrebbe chiedersi perché ben 13 concessionari abbiano avuto necessità di rivolgersi ai propri legali per richiedere semplicemente l' applicazione di una legge vecchia di due anni. Le vicende processuali originate dall' inerzia dell' amministrazione, peraltro, avranno ripercussioni negative sull' intera comunità: il Comune, infatti, dovrà sborsare più di settemila euro per rifondere i vari contributi unificati versati dai concessionari. Soldi che saranno prelevati dalle tasche dei cittadini che avrebbero meritato ben altra sorte». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331484§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 11 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

L' intervista Fabrizio Santorsola

«Pronti a investire in servizi di qualità Ma il rinnovo deve essere certo»

Oronzo MARTUCCI Fabrizio Santorsola, lei è presidente regionale dei balneatori Fiba che aderiscono a Confesercenti. Qual è la sua esperienza? Vi è una avversione delle amministrazioni comunali verso i gestori delle concessioni balneari? «Non è sempre così, ci sono molte situazioni in cui le amministrazioni sostengono il settore. Dobbiamo ricordare che l' 85% delle presenze annuali di tutti i territori costieri è concentrato nella stagione estiva, reggono durante il resto dell' anno soltanto le città d' arte. Privare l' accoglienza turistica della balneazione attrezzata, significherebbe dirottare immediatamente tutti i viaggiatori verso i paesi oltre Adriatico e del bacino del Mediterraneo». A Fasano quali sono stati i rapporti con l' amministrazione, con il sindaco Francesco Zaccaria e con i suoi predecessori? «Fasano, dopo la parentesi del contrabbando, si è reinventata e ha cominciato a vivere di turismo. E ogni sindaco passato, presente o futuro non può che avallare la vocazione di un territorio così votato all' accoglienza, aiutando gli imprenditori che con rispetto per i luoghi e per la natura vogliano investire qui». Con la proroga al 2033 sarà possibile prevedere investimenti per migliorare la qualità dell' offerta? Quali sono gli investimenti ai quali sta pensando lei per il suo stabilimento, il Santos di Torre Canne? «Posto che la proroga al 2033 non è stata ancora accordata. nel mio lido avrei un sogno: insieme a tecnici appassionati abbiamo inventato e brevettato una pedana di discesa a mare per i disabili in carrozzella: in modo totalmente autonomo il disabile può passare dalla carrozzina a una sedia automatizzata che scorre su dei binari, in maniera molto facile lo fa entrare in acqua e gli permette di nuotare in totale libertà; stessa procedura per ritornare a terra e rimettersi in carrozzina. La tendenza è questa, cresce la richiesta di vacanze con servizi di elevatissima qualità a contatto con la natura. A Fasano e in Puglia in generale siamo pronti a soddisfare questa mutata esigenza?». Quali sono stati gli incassi del 2020? «Gli incassi del 2020 sono stati di sicuro ridotti, ma la previsione era più funesta di quanto poi

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[§17331484§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

si è avverato. La voglia di aria aperta e di mare è stata così forte che le strutture balneari hanno registrato il tutto esaurito in alcuni periodi». È possibile fare previsioni e programmare investimenti per l' estate 2021? «Diciamolo apertamente: finché le concessioni non saranno prorogate come la legge impone, nessun imprenditore azzarderà alcun investimento o farà previsioni per le stagioni a venire. Del resto, se pure volessimo applicare la Direttiva 2006/123/CE (la cosiddetta Bolkestein), non si saprebbe da dove cominciare, dato che non esistono criteri di assegnazione delle concessioni una volta rimesse in bando: il risultato dell' applicazione di tale norma comunitaria vedrebbe i lidi chiusi e i turisti all' estero, in Croazia e Montenegro o in Spagna e Portogallo hanno aggirato la Bolkestein senza che a Bruxelles obiettassero alcunché». Nella zona Nord della Provincia la presenza di stranieri era del 40 per cento circa sino al 2019. Quando ritiene che si potrà tornare a quelle percentuali? «Le percentuali erano in costante crescita, fino a prima della pandemia e del blocco alle frontiere; questa sarà la seconda estate consecutiva senza flussi di turisti stranieri, ma con un' elevata presenza di italiani che opteranno per le vacanze di prossimità, frequentando mete vicine. Per il futuro però, dobbiamo puntare sulla qualità per attirare ancora più utenza estera: i prezzi applicati nei paesi concorrenti oltre Adriatico o nel Mediterraneo sono spesso molto più bassi dei nostri grazie al costo ridottissimo della manodopera. Un lavoratore di medio livello in Albania o in Croazia costa 400 euro al mese, da noi sei volte tanto. Per questo in Italia dobbiamo distaccarci da quella concorrenza con servizi di primissima qualità, rivolgendoci a un' utenza esigente e con alta capacità di spesa». È d' accordo con il passaporto vaccinale? «Sono d' accordo con qualsiasi cosa ci faccia tornare al 2019, sembra sia passato un secolo da quando potevamo passare serate in allegria con tanti amici. Questo mi manca più di ogni altra cosa, poter abbracciare i miei ospiti quando tornano a trovarmi, perché rivederli mi dà la conferma di averli coccolati e soddisfatti. La nostra missione è certamente quella di vendere emozioni e relax, ma soprattutto di promuovere il ritorno di chi viaggia». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331485§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 12 Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

L' intervista Francesco Saponaro

«Un' operazione sistematica per attrarre quanti più investimenti possibile in città»

Francesco RIBEZZO PICCININ Prenderà servizio effettivo solo a partire da domani, quando comincerà ad approfondire tutte le difficili questioni da affrontare, l' assessore al Bilancio ed alla Programmazione economica Francesco Saponaro. Che, tuttavia, ha già le idee chiare su diversi punti. Lei ha parlato nella conferenza stampa di presentazione della giunta della superficialità con la quale sono stati redatti i bilanci negli anni passati. L' opposizione ha sempre sostenuto, invece, che i danni maggiori ai conti del Comune siano arrivati durante l' amministrazione Rossi. Dove sta la verità? «Io questa valutazione l' ho fatto studiando la documentazione del piano di riequilibrio finanziario, da cui risulta per tabulas che gli squilibri derivano in primo luogo da una sopravvalutazione delle entrate a cui non hanno corrisposto entrate effettive. Dopo di che, approfondirò ulteriormente tutto ciò che riguarda i numeri, incontrando per la prima volta lunedì (domani per chi legge, ndr) il direttore di ragioneria». Il piano di riequilibrio è ancora in attesa del via libera da parte della Corte dei conti eppure, come già annunciato dal sindaco e confermato da lei stesso, dovrà essere modificato tenendo conto degli effetti dell' emergenza Covid sui conti dell' ente. In che termini dovrà essere modificato? E quando? «Mi riservo di valutarlo dopo un confronto con gli organismi. Quello che so è che i Comuni in questa situazione sono tantissimi. Secondo il censimento dell' Università Ca' Foscari sono 400 quelli con piano di riequilibrio e addirittura 1.083 se a questi si aggiungano quelli in dissesto. Tra l' altro, c' è stato nel 2020 un rallentamento nelle istruttorie, non a caso non c' è ancora l' approvazione del piano per Brindisi. Su questo vorrei un confronto con gli organismi ministeriali e anche con Anci. Valuteremo se prima dell' approvazione si possa rivedere l' impostazione. Che vuol dire essere più cauti per le entrate per questo periodo e, probabilmente, anche per l' anno prossimo. Altrimenti si determinerebbe una difficoltà ad ottemperare alle previsioni. Alla luce del confronto con tutti gli organismi deputati, valuteremo i margini». Una delle maggiori criticità riguarda la carenza di personale. È possibile rimediare in qualche modo nonostante lo stato di predissesto? «Il sindaco mi ha detto che è stata formalizzata una proposta relativa all' ipotesi di assunzione

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[§17331485§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Brindisi)

Brindisi

di 50 unità di personale. Su questo, vorrei fare una verifica insieme a lui, perché da quello che mi riferiscono ci sono settori davvero troppo sguarniti, perfino per seguire l' ordinaria amministrazione. Lunedì (domani per chi legge, ndr) mi farò spiegare quali sono i settori più deficitari». La rigidità strutturale della spesa corrente può davvero essere compensata dalla possibilità di incrementare la spesa per investimenti? Su quali assi in particolare bisogna lavorare per attrarre i finanziamenti necessari alla realizzazione dell' idea di città di questa amministrazione? «Ne ho discusso, per ora a livello introduttivo, con il sindaco, ragionando in questi termini: i progetti che sono stati predisposti per i finanziamenti, ad esempio, del Contratto istituzionale di sviluppo hanno in genere una caratteristica anche di impatto sociale, come quelli che riguardano la rigenerazione urbana. Ovviamente, bisogna riprendere il pressing per sbloccare il Cis ma contemporaneamente dobbiamo lavorare perché questo parco progetti, tra l' altro ulteriormente ampliato, sia già disponibile in autunno per la partenza del nuovo Por, per i Fondi di sviluppo e coesione e per gli altri fondi dell' Ue come il Recovery ed il Just Transition Fund. Su quest' ultimo mi riservo di approfondire perché, al di là delle promesse dell' ex ministro Provenzano, pare proprio che Brindisi sia rimasta fuori. La speranza, ad ogni modo, è che soprattutto il Recovery possa dare sponda ad investimenti diretti sugli enti locali, come quelli relativi alla digitalizzazione, ma soprattutto ad interventi per incrementare la produttività. Perché il nostro più grande bisogno è quello di attrarre o moltiplicare gli investimenti. Non solo infrastrutture, dunque, ma nuovi investimenti produttivi. In questo senso, vorrei procurarmi quanto prima, anche tramite l' Asi, tutti i dati necessari per una vera e propria operazione di attrazione degli investimenti. So che non è competenza esclusiva del mio assessorato ma vorrei spendere un po' della mia esperienza in questo, per dare una impostazione più sistematica. Per attrarre investimenti bisogna muoversi, prepararsi bene, dotarsi di un vero e proprio catalogo con punti di forza, come porto, aeroporto, Zes, Zona doganale, Citadella, e di debolezza, come il Sin. Dobbiamo diventare uno degli attrattori più interessanti della Puglia». © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331517§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 37 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Capitanata)

Foggia

Abusivismo sul lido scattano i sigilli in località Acquarotta

LESINA. I militari del nucleo operativo di polizia ambientale della Capitaneria di porto di Manfredonia, coadiuvati dai colleghi dell' ufficio locale marittimo di Lesina, nel corso del monitoraggio del demanio marittimo, hanno posto sotto sequestro una struttura balneare in località «Acquarotta», in agro di Lesina. Dalle verifiche sono emerse una serie di criticità. «Dall' analisi analisi dei titoli autorizzativi acquisiti» scrive la Guardia costiera «è emerso che per il particolare pregio naturalistico della zona, il titolare della struttura era soggetto all' obbligo di smontaggio al termine della stagione estiva. Al contrario, nel corso del sopralluogo, è emerso che l' intera struttura era ancora completamente presente. Sempre nel corso dell' ispezio ne sono poi emerse» proseguono dalla Capitaneria «difformità relative alla presenza di camminamenti e due manufatti non previsti dal titolo concessorio e quindi completamente abusivi». L' abusivismo «nelle sue varie e diverse manifestazioni, è un vizio frequente e diffuso» commentano i guardia coste: «è un comportamento contro legge quello di chiedere e ottenere una autorizzazione per un impianto balneare da realizzare con determinate caratteristiche nel rispetto dei luoghi e dell' ambiente, e poi si costruisce tutt' altra cosa, come per l' appunto in questo caso a Lesina. È ultimo caso di una lunga serie di abusivismo scoperto e sanzionato dalle autorità. Lo stabilimento controllato a Lesina dai militari della Capitaneria di porto si estende su 3mila metri quadri; altri 215 metri quadri di superficie sono altre opere abusive. Ai militari non è rimasto altro da fare che sottoporre a sequestro preventivo l' intera struttura e affidarla in custodia giudiziale e senza facoltà d' uso, al titolare della struttura che è stato deferito all' autorità giudiziaria per violazioni di natura demaniale tutelate dal codice della navigazione. Il sequestro effettuato dai militari è stato convalidato» conclude la nota stampa «dal gip del Tribunale di Foggia che ha confermato le ipotesi investigative avanzate dalla polizia giudiziaria operante con particolare riferimento all' esigenza di tutelare il normale assetto del territorio e il bene demaniale». «Quello effettuato sul litorale di Lesina nel nord Gargano» ha detto il comandante della Capitanaria di porto di Manfredonia, capitano di fregata Giuseppe Turiano «è solo l' ultimo in ordine di tempo dei controlli della Guardia Costiera finalizzati a tutela del paesaggio e dell'ambiente».

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[§17331492§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 13 Quotidiano di Puglia

Lecce

Ztl h18 dal primo maggio: richiesti solo 300 pass

Ztl, è conto alla rovescia per l' attivazione h 18. Dal 1 maggio infatti l' accesso al centro storico sarà vietato per 18 ore al giorno con orari di accesso variabili (accesso solo dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni feriali, ha 24 domeniche e giorni festivi). Il nuovo regolamento approvato nelle scorse settimane in Consiglio comunale porta con sé anche una stretta sui pass, l' istituzione di zone 30 e i doppio senso di circolazione per le biciclette. E anche delle polemiche. Intanto sono circa 300 gli utenti che hanno chiesto il rinnovo dei pass sui circa 5mila circa previsti. Il regolamento firmato dal dirigente del settore Mobilità Sostenibile Fernando Bonocuore, dopo il passaggio in giunta e in Consiglio, prevede che per i residenti e le categorie autorizzate il pass avrà validità 2 anni e avrà un costo di 10 euro. L' obiettivo dell' amministrazione comunale è quello di ridurre il numero delle auto che transitano in centro storico attraverso la riduzione del numero dei permessi in circolazione. Secondo gli ultimi dati (aggiornati a febbraio) i veicoli attualmente autorizzati sono 6.279 di cui 2.410 sono quelli dei residenti per i quali sono non più di 2 pass per nucleo familiare, unica eccezione del terzo pass in caso la famiglia possieda un garage nel centro storico. Chi invece possiede un posto auto in centro storico ma non è residente potrà richiedere un pass di accesso per un numero pari a quello dei posti auto a disposizione. La stretta arriva nei confronti delle categorie dei liberi professionisti: è solo uno infatti il pass previsto per i negozi, esercizi o studi commerciali mentre le operazioni di carico e scarico saranno consentite dalle 7 alle 11 e dalle 15 alle 17 durante i giorni feriali, e dalle 7 alle 11 nei festivi, orari che tuttavia potrebbero subire delle variazioni in base alla richiesta degli esercenti (nell' arco delle 6 ore di accesso alla Ztl), in caso dovesse trattarsi di merce soggetta a deperimento durante la giornata. Restano i pass per i disabili, i titolari di alberghi, b&b, affittacamere e strutture ricettive, e artigiani manutentori come elettricisti e falegnami. Scompaiono invece i pass per consiglieri, assessori e dirigenti a cui invece spettava un pass per la sola durata della legislatura. Palazzo Carafa infatti avrà a disposizione un veicolo per settore dotato di pass che consentirà agli uffici di muoversi e raggiungere eventualmente la sede centrale del Comune. Tutte la altre istituzioni pubbliche avranno a disposizione due veicoli autorizzati per settore, come ad esempio l' Arcidiocesi di Lecce mentre tutte le forze dell' ordine e i mezzi di pronto soccorso saranno esenti da pass e potranno transitare senza alcuna limitazione nel borgo antico. Poi ci sono gli accessi occasionali, vale a dire matrimoni o eventi che potranno riceve

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[§17331492§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia

Lecce

un pass temporaneo al costo di 5 euro. Chi invece dovrà accompagnare i figli nelle scuole che hanno sede nel centro storico potrà richiedere un pass speciale che sarà utilizzabile dalle 7.30 alle 9 e dalle 12 alle 14. Il 30 aprile prossimo dunque tutti i permessi attualmente in circolazione non saranno più validi, dovranno essere rinnovati dagli aventi diritto grazie alla procedura digitalizzata: le domande infatti potranno essere presentate scaricando il modulo sul sito del Comune. F.Soz. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331490§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 16 Quotidiano di Puglia

Lecce

LeccEcclesiae, biglietti anche presso le edicole

I biglietti per visitare i beni del progetto LeccEcclesiae saranno presto disponibili nelle edicole di tutta la provincia. La convenzione fra Artwork, la cooperativa sociale che gestisce il progetto, Confcommercio e Sinagi, il sindacato dei giornalai, è stata siglata ieri e prevede la creazione di una rete di infopoint diffusi dove avere informazioni turistiche. Ogni edicola, in assoluta autonomia e attraverso un' area personalizzata della biglietteria online, potrà effettuare la vendita dei ticket per visitare il Duomo, Santa Croce, le Chiese di Santa Chiara e di San Matteo, l' Antico Seminario con il chiostro e la Cappella di San Gregorio e il Museo d' Arte Sacra, e poi anche il Museo del Teatro Romano, il Museo Castromediano e la Fabbrica delle Parole nel Convitto Palmieri. «L' idea spiega il presidente di Artwork, Paolo Babbo è di accogliere in maniera più efficiente chi decide di visitare Lecce». Per Maurizio Maglio, presidente di Confcommercio Lecce, «questa iniziativa consente di ridefinire il ruolo dei tradizionali punti vendita della stampa che possono di certo essere un facile punto di accesso per i servizi turistici ». Soddisfatto anche Emilio Demetrio di Sinagi: «Un servizio che costituisce un valore per l' intero Salento perché in grado di raggiungere ed essere a disposizione di tutti i turisti». I.Mar. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331509§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 18 Quotidiano di Puglia

Lecce

Un maxi-parcheggio da 500 posti auto per Santa Caterina

L' annuncio di Mellone: «Puntiamo ai fondi del Recovery fund» Navette per i collegamenti con il lungomare e con Santa Maria

NARDÒ Giuseppe TARANTINO Un nuovo, grande parcheggio da circa 500 auto libererà Santa Caterina e il lungomare per Santa Maria al Bagno dalla morsa del traffico e dai parcheggi selvaggi. Le somme necessarie potrebbero arrivare dal recovery fund attraverso il bando per la Rigenerazione urbana. Lo ha annunciato il sindaco, Pippi Mellone attraverso un post sui social: «L' architetto Carlo Ferrocino e l' ingegnere Michelangelo Castellano sono al lavoro su un progetto mastodontico per un maxi-parcheggio a Santa Caterina, con 500 posti auto. Dopo i 3 milioni per il lungomare e 1,3 milioni per il parcheggio a Santa Maria al Bagno, questo è un ulteriore tassello della nostra visione di futuro sostenibile». L' annuncio di Mellone arriva come una sorta di risposta a chi teme che, con i lavori di riqualificazione del lungomare si andrebbero a perdere posti auto, già così pochi nella marina che s' affolla d' estate. Nei giorni scorsi, dall' opposizione erano arrivate pesanti critiche al progetto proprio per la riduzione dei posteggi. In effetti, la costruzione dei muretti di delimitazione del marciapiede sottrarrà numerosissimi parcheggi, ma abusivi: eliminerà una volta per tutte, infatti, la cattiva abitudine di parcheggiare sulla scogliera. Da ieri, dunque, i tecnici sono al lavoro per individuare un' area sufficientemente estesa a monte della marina di Santa Caterina, dove sarà realizzato il parcheggio che sarà poi collegato al lungomare e alle marine con le navette. Ma il lungomare potrà essere raggiunto anche a piedi, utilizzando i camminamenti pedonali esistenti: le antiche scalette che dalla zona Vacanze SereneLissandri portano al lungomare, che un tempo, quando ancora non esisteva la litoranea, servivano per raggiungere la costa. «Quello per il nuovo parcheggio a Santa Caterina continua Mellone - è uno dei 4 grandi progetti che stiamo stilando, con l' obiettivo di portare a Nardò i soldi del Recovery fund: con il bando per la Rigenerazione Urbana puntiamo ad ottenere subito 5 milioni di euro di investimenti a fondo perduto. In questi anni abbiamo mobilitato 35 milioni di euro di investimenti, quasi interamente a fondo perduto, con i quali abbiamo cambiato il volto della città. Forti di questa esperienza siamo pronti ad affrontare il futuro». Mellone, in questo modo, dice di guardare al futuro, nonostante sulla città e sulla sua amministrazione si sia abbattuta proprio nelle ultime ore la bufera della notizia dell' indagine che la Procura avrebbe aperto per verificare l' ipotesi, denunciata attraverso un esposto da quattro candidati - di cui uno eletto - nella sua stessa coalizione nel 2016, delle firme false che sarebbero state apposte in calce ad alcuni moduli di accettazione della

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[§17331509§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia

Lecce

candidatura a consigliere comunale. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331489§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 18 Quotidiano di Puglia

Lecce

«Ztl sospesa: così si aiuta chi lavora con l' asporto»

Riapertura al traffico del centro storico fino al prossimo 6 aprile

GALATINA Gianfranco TUNDO «Restituiamo la città ai galatinesi in questo periodo di Coronavirus». È entrata in vigore ieri sera alle 18, l' ordinanza che prevede la riapertura al traffico nelle zone a traffico limitato sino al 6 aprile. «L' Amministrazione con questo provvedimento afferma Nico Mauro, assessore al Commercio e alle attività produttive - intende favorire l' attività di asporto degli esercizi di ristorazione quali bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie nel rispetto della normativa in vigore ma anche per rendere più viva e festosa l' atmosfera pasquale. L' intento è quello di permettere la vendita con asporto anche alle attività esistenti nella cinta del centro antico». La sospensione della Ztl a detta dell' Assessore è finalizzata a venire incontro ai tanti esercenti presenti nel perimetro antico della città che con questo provvedimento potranno circolare liberamente senza il timore di essere fermati dalle pattuglie di polizia locale. Questa iniziativa sarà a tempolimitato, fino a quando non interverrà il prossimo Dpcm che garantirà l' ordinaria attività degli esercizi coinvolti. La disposizione punta anche ad agevolare la circolazione e la sosta di tutte quelle categorie impegnate nella lotta contro il virus, come medici e infermieri. Mauro conclude il suo intervento precisando che si tratta di una libera circolazione alle auto solo temporanea, quindi per ora sino al 6 aprile, poi si tornerà alla normalità, quindi alla chiusura del borgo negli orari già prefissati. Un provvedimento, quello della Ztl, che rientra in un progetto volto a tutelare i beni architettonici presenti nell' area antica della città, ma nello stesso tempo permette ai turisti che visitano il centro storico di percorrerlo in un ambiente sicuro e gradevole. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331519§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 33 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce)

Lecce

INIZIATIVE VERSO LA RINASCITA

Spettacoli e cultura per il turismo

Mentre teatri e cinema sono chiusi a causa del lockdown, circondati da un silenzio assordante, CdsHotels lancia un segnale di speranza e di rinascita verso il mondo del turismo, dello spettacolo e della cultura. Dopo il successo della prima performance curata da Tarantarte, della danzatrice e coreografa Maristella Martella, nella Masseria Le Cesine, proseguono gli appuntamenti sulla pagina Facebook della struttura. Domani alle 21 sipario da Londra sul concerto della giovane pianista, Francesca Orlando, definita stella nascente nel panorama della musica classica mondiale. L' artista ha conseguito il corso di laurea in pianoforte alla Royal Academy of Music della capitale britannica, dove si è laureata col massimo dei voti, nel luglio 2018 con Joanna McGregor. L' anno successivo ha conseguito, sempre con il massimo dei voti, un Master in Piano Performance alla Royal Academy of Music sotto la guida di Diana Kettler. Si è distinta in numerose competizioni in Europa ottenendo numerosi premi. «In questo periodo di grandi incertezze - dice Ada Miraglia volevamo creare qualcosa di bello, dare un incoraggiamento e un sostegno al mondo dell' arte, del turismo e dello spettacolo, duramente provati dalla pandemia, ma anche dimostrare il nostro affetto e la nostra vicinanza ai tanti Ospiti, che sognano di ritornare a viaggiare quanto prima. E così abbiamo utilizzato un linguaggio universale: la musica che trasmette emozioni e ci aiuta a sognare». Giovedì primo aprile (stessa ora su Fb) Rachele Andrioli e Rocco Nigro (voce e fisarmonica) chiuderanno la trilogia degli appuntamenti con un concerto ospitato al Marenea, incastonato nei terrazzamenti vista mare tra muretti a secco e ulivi della costa di Castro e Marittima di Diso. Luogo frequentato dal.

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[§17331518§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 34 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce)

Lecce

TURISMO UNA CONVENZIONE TRA ARTWORK, CONFCOMMERCIO E SINAGI PER CREARE UNA RETE DI INFOPOINT CAPACE DI ASSICURARE INFORMAZIONI E SERVIZI NELLA CITTÀ

Il ticket per i musei? Si fa in edicola

Babbo: «La sinergia tra enti, associazioni e imprese è uno strumento indispensabile»

La tradizionale funzione delle edicole si arricchisce di un nuovo aspetto legato al turismo. Un valore che ne rilancia il ruolo sociale e culturale proprio nella città del barocco. È di ieri, infatti, la convenzione siglata tra la cooperativa Artwork, Confcommercio e Sinagi con l' obiettivo di promuovere e sostenere, attraverso il coinvolgimento delle edicole, la creazione di una rete di infopoint diffusi per fornire informazioni turistiche ed erogare servizi a favore dei visitatori. Un progetto che prevede anche l' attivazione dei punti vendita autorizzati Artwork, la cooperativa che per conto della Diocesi ha creato in città un circuito di visite nelle maggiori chiese barocche, musei e siti di interesse storico -culturale. Attraverso l' accordo, attraverso un' area personalizzata della biglietteria online, le edicole potranno effettuare la vendita dei ticket per le visite previste dal progetto LeccEcclesiae: il Duomo di Lecce e la sua cripta, la Basilica di Santa Croce, le Chiese di Santa Chiara e di San Matteo, l' Antico Seminario con il chiostro e la Cappella di San Gregorio e il Museo d' Arte Sacra, e includono altresì il Museo del Teatro Romano, il Museo Castro mediano e la Fabbrica delle Parole nel Convitto Palmieri. «Abbiamo deciso di avviare questo progetto con le edicole spiega il Presidente di Artwork, Paolo Babbo - perché crediamo fortemente nella collaborazione e siamo certi che, per implementare e migliorare i servizi ai visitatori, la sinergia tra enti, associazioni e imprese sia uno strumento non solo utile ma indispensabile». «In questo momento è necessario mettere in campo tutte le azioni per far ripartire il commercio locale vittima di un grave fermo economico, così come accade nel resto d' Italia e nel mondo», rileva il presidente di Confcommercio Lecce, Maurizio Maglio. «Questa nuova iniziativa e la collaborazione con ArtWork - ag giunge - ci consentono di ridefinire il ruolo e la funzione dei tradizionali punti vendita della stampa che possono di certo essere un facile punto di accesso per i servizi turistici». «Siamo lieti che questo progetto coinvolga le edicole che vivono un momento di crisi e di ripensamento complessivo della loro attività, anche a causa dell' emergenza sanitaria in corso», dichiara Emilio Demetrio del sindacato Sinagi. «Rendere le edicole un punto di riferimento per i servizi al turista consente di riposizionare e ampliare l' offerta di prodotti e servizi da fornire alla comunità. Auspichiamo che altri operatori culturali, turistici e commerciali - conclude - si uniscano a questa iniziativa che coinvolge le edicole».

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[§17331518§] domenica 28 marzo 2021

La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce)

Lecce

Piero Bacca.

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[§17331491§] sabato 27 marzo 2021

LeccePrima

Lecce

Ticket per musei e chiese ora in edicola: "Un passo in avanti per il turismo"

Siglato un accordo tra Artwork, Confcommercio e Conagi che punta a creare una rete di infopoint diffusi, per fornire informazioni turistiche ed erogare specifici servizi. Babbo: "Un progetto che farà bene all' economia locale"

LECCE - I ticket per visitare le bellezze artistiche di Lecce si potranno acquistare in edicola . Un passo in avanti, compiuto grazie alla convenzione siglata tra Artwork, Confcommercio e il sindacato Sinagi.L' accordo punta alla creazione di una rete di infopoint diffusi, per fornire informazioni turistiche ed erogare specifici servizi a favore dei visitatori mediante il coinvolgimento delle edicole, con l' attivazione dei punti vendita autorizzati.Attraverso questo accordo ogni edicola, dotata di una biglietteria online, potrà effettuare la vendita dei ticket per visitare alcuni siti storici, con diritto di prevendita.I biglietti permettono di visitare i beni ecclesiastici gestiti da Artwork attraverso il progetto LeccEcclesiae: il Duomo di Lecce e la sua cripta, la basilica di Santa Croce, le chiese di Santa Chiara e di San Matteo, l' antico seminario con il chiostro e la cappella di San Gregorio e il museo d' Arte Sacra, e includono altresì il museo del Teatro romano, il museo Castromediano e la Fabbrica delle parole nel Convitto Palmieri."Abbiamo deciso di avviare questo progetto con le edicole - dichiara il presidente di Artwork, Paolo Babbo - perché crediamo che, per migliorare i servizi turistici, la sinergia tra enti, associazioni e imprese sia indispensabile"."L' idea dell' infopoint diffuso nasce proprio nell' ottica di accogliere in maniera più efficiente chi decide di visitare Lecce e le sue bellezze . La realizzazione di questo progetto - conclude Babbo - non può che far bene a tutti, operatori del settore, visitatori e tessuto economico"."In questo momento è necessario mettere in campo tutte le azioni per far ripartire il commercio locale, vittima di un grave fermo economico - afferma il presidente di Confcommercio Lecce, Maurizio Maglio -. E questa iniziativa ci consente di ridefinire il ruolo e la funzione dei tradizionali punti vendita della stampa"."Siamo lieti che questo progetto coinvolga le edicole - dichiara Emilio Demetrio di Sinagi - che vivono un momento di crisi, anche a causa dell' emergenza sanitaria. Rendere le edicole un punto di riferimento per i servizi al turista consente di riposizionare e ampliare l' offerta di prodotti e servizi. La collaborazione con Artwork costituisce un valore per l' intero territorio del Salento perché in grado di raggiungere ed essere a disposizione di tutti i turisti, soprattutto di quanti vengono nei borghi e nelle marine della provincia".

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[§17331520§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 6 Corriere del Mezzogiorno (ed. Bari)

Taranto

Sigilli a una scalinata che collega un lido con la spiaggia

Dragaggi nel porto, a Campomarino fermati i lavori

Giovedì scorso a Campomarino vengono avviati i dragaggi del passo d' accesso al porticciolo, ma il sindaco di Maruggio Alfredo Longo sospende subito i lavori per chiarire se ci sono le autorizzazioni necessarie. Poco più in là, ieri, in località Acquadolce Cirenaica (Piri Piri), i carabinieri della sezione Forestale di Manduria bloccano a pochi metri dal mare lavori di scavo per la realizzazione di una scalinata di collegamento tra lo stabilimento balneare e la spiaggia di pertinenza. Il problema era che la ditta stava adoperando manufatti in cemento, in contrasto con le norme in base alle quali sul demanio marittimo si possono realizzare solo opere amovibili. A Campomarino gli operai avevano messo in funzione una pompa per il dragaggio sversando sulla spiaggia non si sa quale materiale. «Attendiamo le analisi dell' Arpa - dice il sindaco Alfredo Longo - nel frattempo la spiaggia resta sotto sequestro anche perché nel frattempo stiamo verificando la documentazione per accertare se la ditta abbia tutte le carte necessarie per l' intervento». A Piri Piri i militari hanno accertato l' assenza delle autorizzazioni e hanno sottoposto a sequestro penale l' area interessata denunciando il proprietario del lido, committente dei lavori abusivi. (c.b. )

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[§17331495§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 13 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

Spiaggia Saint Bon, il ministero Difesa presenta il ricorso in Cassazione

Possono tirare un sospiro di sollievo le famiglie dei dipendenti civili e militari del ministero della Difesa a Taranto, allarmati dal rischio di perdere il libero accesso alla spiaggia di Saint Bon. Lo stesso ministero della Difesa, infatti, ha presentato ricorso in Cassazione, a ridosso dell' imminente scadenza dei termini, contro la sentenza di appello sulla vendita a una società privata dell' area balneare. «Un passo in avanti importantissimo nella vicenda aperta da circa 20 anni», hanno sottolineato in una nota Giovanni Chianese e Gianni Azzaro, rispettivamente commissario provinciale e coordinatore cittadino del Pd di Taranto. «Per errore - spiegano Chianese e Azzaro - alcune particelle di pertinenza della spiaggia del Saint Bon, per l' esattezza il bar ed il parcheggio, erano state inserite nella vendita all' asta dell' area circostante, ceduta dal Demanio nell' ambito delle operazioni di dismissione degli immobili militari. La Domus s.r.l. si era aggiudicata anche le zone che di fatto fanno parte della storica spiaggia, il cui trasferimento alla società privata determina il blocco dell' accesso e del passaggio per il raggiungimento della spiaggia stessa». Il precedente ricorso al Tar di Lecce - ricordano i due rappresentanti del Pd, ricostruendo una delle tappe della vicenda - «pur dando ragione nel merito non è stato accolto perché avrebbe dovuto essere presentato dal Ministero della Difesa e non dalla Marina Militare». L' attuale ministro Lorenzo Guerini ha quindi proceduto con il ricorso in Cassazione, rispondendo così alle sollecitazioni arrivate dalle segreterie provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, che a metà marzo avevano chiesto un intervento del dicastero per scongiurare quella che definivano una grave ingiustizia. «Anche in questo caso - concludono Chianese e Azzaro - determinante è stato il gioco di squadra: l' attenzione mostrata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, la pronta risposta del Pd di terra jonica ed in particolare l' efficace sollecitazione da parte del Consigliere comunale e provinciale Emanuele Di Todaro, cui si aggiunge l' intervento del senatore Dario Stefàno ed infine il risultato che si carica di grande significato, se si pensa all' importanza che quel particolare punto della litoranea ha per i tarantini». Nella zona di Saint Bon, a Lama, come hanno riportato in un comunicato stampa i segretari provinciali Lorenzo Caldaralo (Fp Cgil), Massimo Ferri (Cisl Fp) e Giuseppe Andrisano (Uil Pa), raccogliendo il dissenso di numerosi lavoratori e delle loro famiglie, doveva sorgere un villaggio turistico. L' Organismo di protezione sociale del personale civile, denominato stabilimento balneare Saint Bon di Taranto, garantisce a migliaia di famiglie di lavoratori - evidenziano infine - di usufruire

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[§17331495§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

della struttura a prezzi contenuti. La scomparsa dell' Ops li avrebbe privati, e avrebbe privato l' intera città, di un bene di utilità pubblica, a favore di una società privata pronta a realizzare un «complesso turistico alberghiero di notevole livello e di vaste dimensioni». N.Sam. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331510§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 13 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

Lido Bruno sotto chiave Sequestro per garantire l' accesso dei bagnanti

Erano partiti dei lavori ma senza i necessari permessi: tutto bloccato Intervento della polizia locale dopo le segnalazioni dei residenti

Nicola SAMMALI Sigilli a Lido Bruno. La polizia locale di Taranto ha posto sotto sequestro penale l' area nelle adiacenze della spiaggia di Lido Bruno, a San Vito, dove circa tre settimane fa erano partiti alcuni lavori non autorizzati, come accertato poi dagli agenti della sezione Edilizia intervenuti tempestivamente. L' allarme è scattato grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini della zona, che in pochissimo tempo si sono visti bloccare ogni accesso al mare, preoccupati inoltre dall' impatto ambientale del cantiere. I successivi sopralluoghi, effettuati anche dal gruppo Forestale dei Carabinieri e dalla Capitaneria di Porto di Taranto, hanno permesso alla polizia locale di risalire ai responsabili dei lavori e di procedere alla verifica dei permessi. Permessi che però non erano nella loro disponibilità, tanto che il cantiere non presentava alcun tipo di cartellonistica informativa (circostanza confermata da alcuni residenti). Si tratta quindi di lavori completamente abusivi, in ragione, peraltro, dei vincoli paesaggistici che interessano il litorale. Immediato, a quel punto, è scattato il blocco dei mezzi che stavano operando senza alcuna autorizzazione e che avevano già rimosso canneti e forse spazzato via le dune che caratterizzano quella porzione di costa. Il parcheggio su via Brigantini, uno dei punti di accesso alla spiaggia di Lido Bruno, era diventato off-limits, e allo stesso modo altri passaggi abitualmente utilizzati per raggiungerla. Soltanto un passaggio, più distante dagli altri, non è stato interessato dalle attività. La polizia locale, sollecitata dai residenti, ha portato a termine un primo sopralluogo, a inizio settimana, senza riuscire a individuare il proprietario che, rintracciato in un secondo momento, aveva risposto di essere in possesso delle autorizzazioni necessarie all' avvio dei lavori. Ma gli agenti della sezione Edilizia, a seguito di un puntuale approfondimento, hanno invece scoperto l' assenza di qualsiasi tipo di permesso. Venerdì mattina la polizia locale ha provveduto a sequestrare l' area (per evitare che andassero avanti con i lavori ne era già stata ordinata la sospensione: i cittadini avevano infatti segnalato la presenza di una betoniera), procedendo con la notizia di reato alla Procura (le carte sono state consegnate ieri, entro le 48 ore richieste per la convalida del sequestro), e segnalando il caso all' ufficio tecnico che emetterà provvedimenti di tipo amministrativo per il ripristino dello stato dei luoghi. Le pressioni dei cittadini, sempre più attenti e sensibili alla difesa dell' ambiente, hanno quindi contribuito a fermare i lavori: da alcune testimonianze raccolte da Quotidiano sembrerebbe che l' intenzione del proprietario

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[§17331510§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

fosse quella di aprire dei passaggi alle auto. Ora la zona, per tutta la sua estensione (notevole), è delimitata dal classico nastro bianco e rosso, con tanto di sigilli del Comune di Taranto Direzione Polizia Locale (la cui violazione prevede l' arresto). Nei casi di abusi edilizi si aprono due fronti per il trasgressore: da una parte il possibile processo penale per mancate autorizzazioni, dall' altra il capitolo amministrativo, con il ripristino dei luoghi a cui è obbligato di tasca propria. Se non dovesse procedere con il rispetto della prescrizione, spetterebbe al Comune intervenire in danno, in questo caso, dello stesso proprietario. I sigilli a Lido Bruno sono stati accolti positivamente dai residenti della zona, che temevano una distesa di cemento lì dove prima svettava un canneto. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331493§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 17 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

Condotta Slow Food Trulli e Grotte rinnovato il comitato direttivo

MARTINA È stato rinnovato venerdì sera il comitato direttivo della condotta Slow Food Trulli e Grotte, che mette insieme Martina Franca e Crispiano. La piccola tavola, così come viene definita all' interno dell' associazione, è composta da Pino Caramia, Alfredo De Lucreziis, Caramia Giuseppe sr, Angelo Costantini, Francesco Speciale, Flora Saponari, Bruno Chirizzi e Caterina Nardelli. La Piccola tavola si riunirà e eleggerà il fiduciario che con molta probabilità sarà Alfredo De Lucreziis, che potrebbe continuare il suo mandato. Pensionato Ilva, è molto attivo nell' ambito della valorizzazione dell' enogastronomia locale. A lui si deve l' organizzazione della Sagra del diavulicchie asquante di Crispiano. Il documento programmatico per gli anni dal 2021 al 2015, in linea con la visione dell' associazione nazionale, ha come titolo Riprendiamoci il futuro della nostra terra. «L' attività della condotta» si legge nel documento programmatico, «dovrà aprirsi sempre più al mondo esterno e continuare, come ha già fatto in passato, a moltiplicare sforzi e energie per individuare attività, persone e associazioni presenti sul territorio con le quali stringere alleanze». Finora la condotta può vantare collaborazioni con le associazioni Amici da Sempre, 100 masserie in tour, Pro Loco Martina Franca, Wwf Trulli e Gravine, Motoclub San Martino, Associazione Produttori Capocollo di Martina Franca, Comunità del pomodoro Giallorosso di Crispiano, Confraternita del Capocollo di Martina Franca, Food&Wine' s Emotion, Valle d' Itria Photo Experience. Tra le attività in programma, alcune delle quali prosecuzione di quanto già fatto in passato, spicca l' organizzazione del Mercato della Terra, in collaborazione con il Comune di Martina Franca e il Comune di Crispiano: un piccolo mercato ispirato agli obiettivi e alle finalità del progetto Mercati della terra di Slow Food, che sarà intitolato alla memoria di Gigi Frassanito e Antonio Liviano D' Arcangelo. Sarà organizzata inoltre una mensa sociale Aggiungi un posto a tavola presso e in collaborazione con il Villaggio Sant' Agostino di Martina Franca, «per dare una risposta sociale» e per contrastare gli sprechi alimentari. M.Mart. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331494§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 17 Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

La battaglia sul centro storico

Michele LILLO

MARTINANell' ultimo question-time l' argomento della convivenza tra abitanti del centro storico di Martina Franca e attività commerciali, soprattutto di ristorazione, ha tenuto banco attraverso una interrogazione presentata dalla Lega. «La pandemia ha martoriato dal punto di vista economico e sociale gli imprenditori che hanno in passato deciso di investire nel nucleo antico ha sottolineato il consigliere Bello ma anche coloro che avrebbero voluto aprire un' attività o che si sono visti costretti a chiuderla per un documento strategico del commercio approvato nella notte del 28 dicembre 2018 che abbiamo sempre ritenuto deficitario nonché in contrasto palese con norme nazionali e comunitarie. Il lavoro in commissione sta andando avanti mostrando i limiti di un documento che ha introdotto un opinabile sistema a punti e che un parere legale richiesto segnala sia da correggere almeno nella parte che riguarda le medie strutture». In effetti, neppure la pandemia ha sedato gli animi durante la scorsa estate. Da una parte i gestori delle attività, accusati di favorire schiamazzi notturni e assembramenti sino alle prime luci dell' alba rendendo insopportabile il normale risiedere nel centro storico; dall' altra il sindaco Ancona, costretto a continue ordinanze per limitare lo stazionamento, la vendita e il consumo nella cerchia antica, ordinanze che lo stesso Ancona ha ribadito nel question-time di non voler ulteriormente replicare nella prossima estate, lasciando la palla in mano ai consiglieri per una rivisitazione del documento: «Sin dal primo momento ho espresso un parere personale ma chiaro sul centro storico. Ritengo che i centri storici, e abbiamo l' esempio di Taranto, abbandonati dai cittadini residenti sono destinati a morire mentre è fondamentale trovare il giusto equilibrio ha sottolineato Ancona tra la volontà di risiedere e quella di fare impresa. Noto come negli ultimi anni si stia passando dall' ospitare attività economiche eleganti e compatibili con il centro storico ad altre che sono incompatibili o certamente forzano la convivenza serena, addirittura portando dei distributori automatici a sostituirsi alle persone che dovrebbero accogliere il turista e cittadini». Su questo argomento e sulla discussione in corso, Ancona è stato alquanto categorico: «Non è il Pug che valuta questi aspetti ma sono i regolamenti, e su questi ho richiesto ai dirigenti di agire per darmi delle norme che preservino l' eleganza, il rispetto dei monumenti e la richiesta di vivibilità dei residenti. La sicurezza è un diritto di chi vive nel centro storico e non solo di chi abita al di fuori così come è un nostro dovere tutelare le nostre bellezze da brutture, il tutto per preservare il germe di un ripopolamento che, con l' arrivo della fibra, potrebbe anche allargarsi ad attività professionali che vogliano ampliarsi in un luogo bello, elegante e pulito».

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[§17331494§] domenica 28 marzo 2021

Quotidiano di Puglia (ed. Taranto)

Taranto

Quindi non solo drink, cibo e struscio ma anche studi professionali, startup e luoghi di cultura. Questo il messaggio lanciato da Ancona ma nel frattempo bisognerà intervenire su un regolamento che rende difficilissime le nuove aperture a norma, norme che per assurdo in molti casi non permetterebbero a molte delle attività aperte di riaprire in caso di vendita o di modifiche sostanziali. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331523§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 49 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Lecce)

Taranto

L' OPINIONE DELLA CGIL PELUSO E LUMINO: ORA UN PARTENARIATO

«L' Apulia Film Commision? Bene l' ingresso del Comune«

«Bene l' ingresso del Comune di Taranto in Apulia Film Commision, ora l' investimento pubblico si traduca in valorizzazione dei talenti e delle professionalità del territorio». La notizia dell' Amministrazione comunale ionica nella Fondazione cinematografica pugliese viene salutata positivamente da Andrea Lumino e da Paolo Peluso, rispettivamente, segretario della Slc Cgil (sindacato lavoratori della comunicazione) e segretario generale della Camera del lavoro. Per i due sindacalisti, infatti, questa notizia sicuramente va accolta senz' al tro in maniera positiva, «nella misura in cui, finalmente, si potrà superare la logica del rapporto tra questo territorio e la Afc finora basata solo su affidamenti diretti». Per Lumino e Peluso, del resto, la partecipazione del pubblico «riteniamo che debba essere un' occasione per il rilancio della trasparenza, dei bandi, dell' inclusione e della crescita sotto il profilo anche del lavoro. La pandemia ha messo a nudo un settore che già di per sè era impregnato da assenza di regole e di opacità. L' ingresso del Comune deve permettere di andare oltre riportando anche nel capoluogo ionico - insistono i due sindacalisti della Cgil - il rapporto sui binari corretti». Lumino e Peluso, infine, propongono al Comune la costituzione di un partenariato sociale.

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[§17331522§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 49 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Taranto)

Taranto

LA RIQUALIFICAZIONE SARANNO REALIZZATE TRE ROTATORIE, UNA PISTA CICLABILE E NUOVI ARREDI

In viale Magna Grecia si aprirà un cantiere

Riqualificazione di di viale Magna Grecia, si avvicina l' apertura del cantiere per i lavori del terzo lotto. In particolare, se nella prima decade di dicembre c' era già stata l' aggiudicazione degli interventi da parte degli uffici comunali, nei giorni con la sottoscrizione del con tratto sarebbe stato compiuto l' ultimo passaggio amministrativo. Che, in effetti, a questo punto, precede proprio l' apertura del cantiere. Per la cronaca, poco più di tre mesi fa, nell' ambito della cosiddetta procedura aperta, gli uffici comunali avevano dato il via libera all' offerta presentata dall' azienda «B &C srl» di Faggiano, comune in provincia di Taranto, che si era aggiudicata la gara presentando un ribasso del 34,8 per cento per un importo contrattuale pari a 572mila euro rispetto agli 858mila posti a base del capitolato. L' inizio dei lavori potrebbe avvenire tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio. In realtà, nello scorso autunno, il Municipio aveva già «chiamato» la Cassa depositi e prestiti per ottenere la copertura finanziaria degli interventi. È quindi (quasi) tutto pronto per i lavori di realizzazione del terzo lotto di viale Magna Grecia. In particolare, il tratto compreso tra via Galera Montefusco e via Pisa sarà oggetto di una complessiva riqualificazione che si armonizzerà con gli interventi già effettuati lungo il resto dell' arteria, fondamentale per il traffico cittadino e la viabilità in entrata e in uscita da Taranto. I lavori prevedono la realizzazione di tre rotatorie e della pista ciclopedonale lungo l' isola spartitraffico, più la riqualificazione dei marciapiedi, di tutte le alberature esistenti e dell' in tero sistema di illuminazione. «Questo è un tassello importante per l' intero sistema della viabilità cittadina - aveva spiegato il sindaco Rinal do Melucci -, così come l' ab biamo rimodulata attraverso il Piano urbano della mobilità sostenibile. Ma è anche un interessante intervento di natura urbanistica, considerando che stiamo già riqualificando tutta l' area che circonda la Concattedrale e che presto metteremo mano a un altro fondamentale asse viario, via Dante». I primi due lotti erano stati già avviati e conclusi negli anni precedenti. Al termine di quei lavori, infatti, erano stati costruiti due rondò. Che insistono sempre in viale Magna Grecia ma nel tratto compreso tra via e via Calamandrei (il primo lotto, invece, riguardava quello compreso tra le vie Jonio e Veneto). Ed allora, la prima rotatoria era stata costruita in corrispondenza dell' angolo con via (strada commerciale per eccellenza) con la conseguenza eliminazione dei semafori. L' altra, invece, era sempre (naturalmente) in viale Magna Grecia ma all' angolo di via Trentino con

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[§17331522§] domenica 28 marzo 2021

La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Taranto)

Taranto

la relativa, anche in questo caso, rotatoria e con la soppressione dei semafori. « «Bene l' ingresso del Comune di Taranto in Apulia Film Commision, ora l' investimento pubblico si traduca in valorizzazione dei talenti e delle professionalità del territorio». La notizia dell' Amministrazione comunale ionica nella Fondazione cinematografica pugliese viene salutata positivamente da Andrea Lumino e da Paolo Peluso, rispettivamente, segretario della Slc Cgil (sindacato lavoratori della comunicazione) e segretario generale della Camera del lavoro. Per i due sindacalisti, infatti, questa notizia sicuramente va accolta senz' altro in maniera positiva, «nella misura in cui, finalmente, si potrà superare la logica del rapporto tra questo territorio e la Afc finora basata solo su affidamenti diretti». Per Lumino e Peluso, del resto, la partecipazione del pubblico «riteniamo che debba essere un' occasione per il rilancio della trasparenza, dei bandi, dell' inclusione e della crescita sotto il profilo anche del lavoro. La pandemia ha messo a nudo un settore che già di per sè era impregnato da assenza di regole e di opacità. L' ingresso del Comune deve permettere di andare oltre riportando anche nel capoluogo ionico - insistono i due sindacalisti della Cgil - il rapporto sui binari corretti». Lumino e Peluso, infine, propongono al Comune la costituzione di un partenariato sociale.

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[§17331521§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 50 La Gazzetta del Mezzogiorno (ed. Taranto)

Taranto

PIRI PIRI CARABINIERI FORESTALE

Lavori al lido ma scatta il sequestro

I carabinieri forestali della stazione di Manduria hanno bloccato lavori di scavo sulla spiaggia in località Acquadolce Cirenaica, nel territorio del comune di Maruggio, sulla litoranea salentina. I lavori, effettuati a pochi metri dal mare, avevano interessato un tratto del sistema dunale interessate da tempo dall' inesorabile erosione della relativa spiaggia: le opere, prive di autorizzazione, sarebbero servite a realizzare una scalinata utile per collegare lo stabilimento balneare ubicato in località Piri Piri alla spiaggia sottostante. All' interno dello scavo, profondo circa due metri, erano già stati posizionati alcuni manufatti in cemento, utilizzati solitamente per la costruzione di vasche Imhoff, che sarebbero serviti da basamento dell' opera che si voleva realizzare, ma in contrasto con la normativa di settore, per la quale può essere concessa sul demanio marittimo soltanto la realizzazione di opere destinate comunque ad essere amovibili. L' assenza, inoltre, delle necessarie autorizzazioni previste dalla legge, ha fornito ai militari elementi idonei per poter procedere al sequestro penale dell' area, nonché a denunciare il proprietario del lido, committente dei lavori abusivi.

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[§17331498§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 2 Il Giornale

Scenario turismo nazionale

Con il lockdown di Pasqua perdite per 228 milioni

Confcommercio chiede a Draghi indennizzi veri L' associazione albergatori: «Riaprire le fiere»

Chiara Campo

Seconda Pasqua in lockdown. La Lombardia resta chiusa almeno fino al 6 aprile e commercianti, imprese del turismo e dei servizi precipitano in «profondo rosso». L' ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza stima una perdita di fatturato pari ad almeno 228 milioni dalla settimana santa fino a subito dopo le festività. Si tratta di incassi più che dimezzati (-53,4%) rispetto a Pasqua 2019, il conto iniziale limitato al weekend arrivava già a 120,4 milioni. Le attività del terziario più danneggiate dalle restrizioni sono circa 69.500, ristoranti e bar subiscono un vero e proprio crollo del fatturato (da 80,6 a 16,7 milioni, -80%), idem i centri ricreativi come piscine, centri sportivi e luoghi di spettacolo (da 66,7 a 16,7 milioni, il 75% in meno), perdite pesanti anche per i servizi alla persona (da 82,9 a 63,6 milioni, il 23,3% in meno) e trasporti (da 98,2 a 74,5 milioni, il 24,1% in meno). A lanciare l' allarme è il segretario di Confcommercio Milano Marco Barbieri che denuncia come un' altra Pasqua in lockdown sia «un ulteriore duro colpo per le imprese di Milano e della Città metropolitana. Se si dovesse arrivare ad un mese di zona rossa il costo sarebbe di oltre un miliardo e 160 milioni. Bisogna far riaprire in sicurezza le imprese che, aggiungo, stanno ancora aspettando gli indennizzi per la zona rossa indebita a gennaio». E Barbieri aggiunge che i ristori previsti dal governo Draghi con il Decreto Sostegni sono «chiaramente insufficienti, è fondamentale avere indennizzi veri con il prossimo scostamento di bilancio». Il settore alberghiero è quasi fermo da un anno e per ora fatica a vedere la luce in fondo al tunnel. Maurizio Naro, presidente di Apam (associazione albergatori di Confcommercio) riferisce che il fatturato degli hotel nei mesi di gennaio e febbraio «registra un calo del 75/85% rispetto agli stessi mesi del 2020, quando non era ancora scoppiata la pandemia. Questo mese siamo intorno a un meno 80% rispetto al marzo 2019». I grandi alberghi continuano a rimanere chiusi salvo poche eccezioni e il periodo di Pasqua a Milano non è mai stato di alta stagione e «non ci sono prenotazioni dall' estero», ma «ora abbiamo bisogno che il governo indichi una prospettiva per la ripresa degli eventi e soprattutto delle fiere e congressi in città, se il programma delle vaccinazioni è avviato sui binari vanno date informazioni certe sulla ripartenza degli eventi, bisogna creare un clima di fiducia e certezze almeno entro aprile o temo che salterà di nuovo anche il Salone del Mobile a settembre. Gli espositori devono programmare per tempo la loro partecipazione». A differenza di Como, Firenze, Roma o località di mare, qui «per l' estate arrivano al momento telefonate di informazione ma nessuno prenota. D' altra parte Milano viveva di eventi, dobbiamo tornare ad offrire qualcosa per l' estate, con tutte le precauzioni sanitarie del caso».

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[§17331505§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 5 Il Giornale

Scenario turismo nazionale

Vacanze d' estate, incognita vaccini: un italiano su tre rinuncia a partire

Swg: prenotazioni ferme, scelta su mete covid free Alpitour: «Attesa per capire dove si potrà andare»

Lodovica Bulian

I dubbi dell' estate. Le incognite sulle vacanze. Il settore turismo in ginocchio ancora nel limbo tra la paura di nuovi stop alla campagna vaccinale e la speranza di ripartire. E così venti milioni di italiani che vorrebbero andare in vacanza per ora restano in attesa: nessun progetto perché non c' è ancora una programmazione sui vaccini. Secondo una rilevazione di Swg per Confturismo, un italiano su tre tra marzo e maggio avrebbe voluto programmare un viaggio ma non lo ha fatto. Se si potesse il 62 per cento sceglierebbe una destinazione «Covid free», con test in partenza, vaccino di operatori turistici e popolazione locale. Si stanno attrezzando in questa direzione Grecia, Spagna, Croazia e altri Paesi che si stanno promuovendo come «bolle» antivirus. Il nodo resta il ritmo delle vaccinazioni: «L' estate dei vaccinati sarà molto diversa da quella dei non vaccinati: potranno certamente viaggiare e godersi la vacanza con maggiore tranquillità. Per evitare questa ingiustizia c' è un solo modo: vaccinare tutti», ricorda Roberto Burioni, virologo all' Università San Raffaele di Milano. Il presidente di Confturismo Luca Patanè chiede di «vaccinare con priorità i nostri addetti, aderire da subito e con convinzione all' iniziativa dei green pass digitali proposta dall' Europa e realizzare corridoi e destinazioni Covid free comunicandolo ai grandi mercati, come stanno facendo altri Paesi». Il rischio è di restare indietro. Anche il Parlamento Ue chiede agli Stati membri di attuare senza indugio dei criteri comuni per viaggiare in sicurezza. Tra questi, un protocollo per i test prima della partenza. Uno scarto che potrebbe fare la differenza. Gabriele Burgio, ad del Gruppo Alpitour spiega al Giornale che «per quanto l' Italia rimanga oggi la meta più prenotata, stiamo registrando un forte interesse anche sul Mediterraneo, sul Madagascar, le Maldive e l' Egitto. C' è un forte desiderio di uscire anche dai confini nazionali, anche se resta necessario capire dove si potrà andare e quando. La lista dei Paesi in cui ci si può recare senza particolari restrizioni è in continuo aggiornamento, mentre la domanda potenziale cresce ogni giorno: quella di lungo termine riguarda davvero il globo intero. Fino a un mese e mezzo fa, per esempio, degli Stati Uniti non si parlava proprio. Ora scopriamo che probabilmente l' intera popolazione Usa sarà vaccinata entro il prossimo 4 luglio, trasformando il Paese in una delle mete più sicure al mondo. Insomma, tutto si evolve molto velocemente e noi siamo convinti che i vaccini, il Green Pass e i modelli a bolla, come i nostri viaggi Covid Tested alle Canarie, permetteranno di superare finalmente questa impasse». Infatti se in Italia il comparto annaspa, il settore mondiale non è fermo. È consentito recarsi in

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[§17331505§] domenica 28 marzo 2021

Il Giornale

Scenario turismo nazionale

un Paese estero aperto e fruibile per turismo, tra quelli inclusi nell' elenco del Dpcm del 2 marzo 2021 in vigore fino al 6 aprile. E per questo Federalberghi protesta: «Assurdo che per le vacanze di Pasqua ci si possa recare all' estero ma non all' interno dei confini italiani. Un danno enorme per le nostre imprese turistiche», avverte il presidente Giuseppe Roscioli, che parla di «disuguaglianze. A oggi un milanese può liberamente, previo tampone negativo all' andata e al ritorno, recarsi alle Canarie per Pasqua, ma non a Firenze, Roma o Palermo: perché? Se dobbiamo stare fermi, credo sia equo, giusto e sensato e che questo valga per tutte le destinazioni». Movimenti confermati dalla Sac, società di gestione dell' Aeroporto di Catania: nella settimana di Pasqua transiteranno nello scalo oltre 66mila passeggeri.

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[§17331503§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 17 Il Sole 24 Ore

Scenario turismo nazionale

Solitaria e avventurosa Islanda, apripista del turismo post Covid

Itinerari creativi. Mentre le immagini spettacolari del vulcano Fagradalsfjall fanno il giro del mondo, l' isola mette a punto una strategia alternativa e sostenibile, aprendo a chi avrà il certificato vaccinale

Chiara Beghelli

Urlare con tutta la forza, l' energia vitale, persino la disperazione: era il 1970 quando il dottor Arthur Lavrov teorizzò la potenza terapeutica dell' «urlo primario», panacea contro stress e ansie. Cinquant' anni e una pandemia dopo, il desiderio di urlare in modo primario è diventato piuttosto diffuso. Lo hanno intercettato i geniali creativi al servizio dell' ente del turismo islandese, lanciando la campagna "Let it out" (fallo uscire), che invita a registrare un grido, comodamente da casa, sul sito Lookslikeyouneediceland.com, grido che sarà poi liberato da mega altoparlanti in location segrete e sperdute nel deserto di lava e ghiaccio dell' isola. Solitaria, con orizzonti infiniti, garante di generoso distanziamento sociale grazie a una delle densità abitative più basse del pianeta, l' Islanda ambisce a diventare meta simbolo dei viaggi post pandemia. E non solo in virtù della sua natura, ma anche di una visione del proprio futuro incentrata sulla sostenibilità, tema chiave del rinascimento post Covid. Il 2020 è stato un anno tragicamente spento per il turismo, ma è servito anche per definire una strategia di sviluppo alternativa a quella che ha generato l' over tourism degli ultimi dieci anni. Era il 2008 quando la corona islandese crollò a causa del fallimento delle banche nazionali, un dramma che però rese più accessibile un viaggio in Islanda: se nel 2010 dall' estero erano arrivate 500mila persone, nel 2018 sono schizzate a 2,3 milioni, a fronte di 366mila abitanti. Per questo il vuoto creato dal Covid si è riempito di riflessioni, che il governo guidato dalla 45enne premier Katrin Jakobsdottir ha tradotto in investimenti: 1,7 miliardi di corone (circa 8,6 milioni di euro) saranno destinati a migliorare le infrastrutture turistiche dell' isola, soprattutto per favorire l' accessibilità a zone più remote e meno frequentate di quelle ormai classiche. Si asfalteranno le strade, ancora in gran parte sterrate, si costituiranno parcheggi e piattaforme panoramiche (come quella sul monte Bolafjall e il canyon di Studlagil, entrambe nuove destinazioni nate anche grazie alla condivisione e moltiplicazione dello loro spettacolari foto su Instagram), saranno delineati percorsi e nuovi parchi nazionali. Insomma c' è attesa e fiducia nel Paese, che mentre è sotto gli occhi del mondo per l' eruzione del vulcano Fagradalsfjall, ha deciso che dal 6 aprile aprirà le frontiere a chi abbia un certificato vaccinale, senza obbligo di tamponi e quarantene. Anche il recente studio New Sustainable Travel Index di Euromonitor ha lodato l' Islanda che valorizza i suoi tesori nascosti, scelta saggia per attrarre turisti sofisticati, che cercano esperienze insolite

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[§17331503§] domenica 28 marzo 2021

Il Sole 24 Ore

Scenario turismo nazionale

e autentiche, oltre i soliti percorsi. In questo senso sono disegnati, per esempio, gli itinerari di Hidden Iceland, tour operator indipendente che propone visite alle fattorie dove si coltivano pomodori grazie al calore della terra vulcanica (a Hveragerði, peraltro, si raccolgono anche banane), oppure whale watching nella parte nord dell' isola a bordo di barche ibride e silenziose, o ancora il giro del nuovo Diamond circle, itinerario inaugurato a settembre nel nord e valida alternativa al classico e frequentatissimo Golden Circle nel sud. Un' altra meta che promette di diventare presto molto popolare sono le grotte subacquee di Daviðsgjá, nel lago Þingvallavatn, altrettanto spettacolari ma più selvagge delle più celebri fenditure di Silfra, dove ci si immerge in acque gelide e cristalline fra cattedrali di rocce magmatiche. Gli investimenti nel turismo di nicchia sono pensati per attirare anche viaggiatori con budget più alti, che se vorranno, a partire dalla prossima estate, avranno più indirizzi a cinque stelle da scegliere: alla remota Deplar Farm, progetto della statunitense Eleven Experiences, al Retreat at Blue Lagoon, laguna artificiale con acque termali e meta d' obbligo, e a poche altre strutture si aggiungeranno a partire dalla primavera il primo Edition by Marriott nella zona del porto di Reykjavík, 250 stanze di lusso contemporaneo pensate per i Millennials, e l' attesa Sky Lagoon, retreat dedicato al benessere a Kópavogur. Nel 2022 sarà inaugurato anche il primo Six Senses (marchio del gruppo Ihg), immerso in 1800 ettari di natura selvaggia a est, vicino alla laguna di Lon. Magari lì non si potrà liberamente urlare, ma fra vulcani e ghiacciai si aggira già la rilassante certezza che andrà tutto bene, non solo in Islanda. D' altra parte è Þetta Reddast, «tutto si aggiusterà», il loro motto nazionale. © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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[§17331496§] domenica 28 marzo 2021 Pagina 16 Il Tempo

Scenario turismo nazionale

PASQUA AMARA I pochi alberghi in attività sono vuoti per lo stop agli spostamenti tra regioni

«Noi chiusi perché in zona rossa ma permessi i viaggi all' estero»

Quasi la totalità degli alberghi romani sono chiusi e registrano zero prenotazioni per la seconda Pasqua consecutiva. I sostegni promessi saranno appena sufficienti per qualcuno per pagarci qualche bolletta e all' orizzonte si parla ancora di chiusure, di divieto di spostamento tra regioni, di zone rosse, senza prevedere alcuna data per quella famosa rip artenza che tutti ormai sperano. abbastanza normale come le notizie di qualche Italia no che, nonostante tutto, sfiderà il Covid e andrà all' estero per trascorrere qualche giorno di vacanza destano una «vibrante protesta». Così la definiscono da Federalberghi Roma che chiarisce subito attraverso il suo Presidente, Giuseppe Roscioli: «Gli albergatori romani non hanno nulla contro il turismo outgoing, voce fondamentale all' interno del comparto turistico, ma ritengono che queste disparità rappresentino un tafazziano autogol». In pratica, spiegano dall' Associazione di categoria più importante del settore, le attuali disposizioni per l' emergenza sanitaria consentono, nelle stesse zone soggette in Italia a restrizioni, lo spostamento di viaggiatori che intendano recarsi per le vacanze pasquali in un altro Paese aperto e fruibile al turismo e sono circa circa una trentina le mete possibili incluse nell' elenco del Dpcm 2 marzo 2021 in vigore fino carsi all' estero. «Non riesco a capire la logica di queste disposizioni - chiosa Roscioli - Se dobbiamo stare fermi, credo sia equo, giusto e sensato che questo valga per tutte le destinazioni: in caso contrario non si fa altro che danneggiare la nostra stessa economia. In Inghilterra viene multato chiunque esca dal Paese, da noi solo chi si sposta dentro i confini nazionali: a questo punto riteniamo preferibili norme dure ma egualitarie a disuguaglianze che incarnano controsensi inspiegabili». Che gli animi siano più che caldi nel comp arto c' è da comprenderlo. Da un anno ad oggi soltanto il comparto alberghiero ha perso 100 milioni al mese. Roma sarà sotto di un altro milione di turisti che hanno percorso in lungo e in largo la città prima dell' inizio della pandemia nel solo weekend di Pasqua e che corrispondono a milioni di euro di giro d' affari tra spese per pranzi e cene, visite a musei e mostre, shopping, tutto l' indotto insomma. Senza contare tutto l' extralberghiero che sempre nel 2019 aveva registrato il 4,5% in più di presenze sull' anno precedente. Oggi, del solo 10% di alberghi rimasti ancora aperti, la media di occupazione delle camere è pari a circa tre su 100. A proposito dell' extralberghiero sono tanti gli imprenditori che non sono rientrati nel decreto sostegni perché non possessori di partita Iva; si tratta di privati che svolgono legalmente attività ma che il Governo ha tenuto fuori dai ristori considerandoli non imprenditori veri e propri. DAM.VER.

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[§17331500§] sabato 27 marzo 2021

AGR Agenzia Giornalistica Radiotelevisiva

Scenario turismo nazionale

Gli alberghi diventano hotel didattici, in attesa della prima Università Italiana del Turismo

E. B.: Redazione AGR

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[§17331499§] sabato 27 marzo 2021

Ansa

Scenario turismo nazionale

Fatturato a picco,imprese fanno i conti con anno di pandemia

(ANSA) - PESCARA, 27 MAR - Perdite medie del 27,2% del fatturato per l' 80,8% delle imprese con volumi fino 5 milioni di euro. E' l' esito dell' analisi condotta su un campione di 12mila imprese (tra cui anche centinaia di aziende abruzzesi) dalla Cna nazionale al termine del 2020. Manifatturiero e servizi sono "in cima alla lista dei danneggiati, e il solo comparto delle costruzioni è capace di opporre una certa resistenza, grazie alla spinta arrivata dal 'superbonus 110%' e il suo corredo di interventi avviati anche in per consolidamento antisismico e riqualificazione energetica". Per il settore manifatturiero, si legge in una nota della Cna Abruzzo, se il 78,1% delle imprese dichiara di aver subito una riduzione media del 26,2%, vi sono aree in cui la quota supera gli ottanta punti: abbigliamento, tessile e pelletteria (l' 85,8% ha perso in media il 31,7% del fatturato), gioielleria (l' 88,1% ha perso il 32,6%). La filiera prodotti per il tempo libero, che annovera articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, ha perso sul campo, nell' 85,7% del campione, il 33,4%. Appena meno pesante la situazione per l' 81,3% delle imprese della meccanica: perso il 24,4%. Riduzioni meno estese hanno patito alimentari (il 62% delle imprese ha registrato calo fatturato del 23%) e serramenti: il 65,3% ha accusato una riduzione del volume d' affari del 23,5%. Sono stati i servizi a pagare dazio più alto: l' 86,4% delle imprese ha perso in media il 28,4% del fatturato. Si va dalla dimensione pressoché totale patita dall' area del benessere della persona (94% di parrucchieri ed estetica) alle tinto-lavanderie (92,4%) al trasporto persone (98,7%), e poi logistica (99,7%), ristorazione (92,5%), alloggio (90,9%), attività legate al tempo libero (88,5%) e intrattenimento (91,1%). In termini assoluti a patire maggiormente sono state le attività legate al turismo: trasporto persone, alloggio e ristorazione hanno perso da un terzo a più del 60% del fatturato. Perdite massicce anche per marketing, ricerche di mercato, sondaggi. "Lo sforzo del Governo di ridurre di tre punti la soglia che dà diritto al ristoro - dice il presidente regionale di Cna Abruzzo, Savino Saraceni - pur apprezzabile, non sana il punto secondo cui la grande maggioranza delle imprese, pur avendo registrato una significativa flessione del fatturato, rimarrà esclusa dai nuovi indennizzi. Come bene ha fatto la nostra associazione a livello nazionale, sarebbe preferibile evitare la tagliola del 30%, sostituendola con un meccanismo a fasce, che riduca il beneficio da una certa soglia fino ad annullarlo per i valori di perdita inferiore alla media. Non possiamo accettare che le aspettative di milioni di imprenditori, di ricevere un sostegno adeguato alle perdite, vadano deluse. Potrebbe anche essere riconosciuto un importo non inferiore ai 2mila euro per erogare un indennizzo minimo, specie alle tante imprese che, per effetto del criterio codici Ateco, non hanno ottenuto alcun ristoro. In Abruzzo il mondo dell' artigianato subisce ancora gli effetti delle crisi precedenti, che si traducono

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[§17331499§] sabato 27 marzo 2021

Ansa

Scenario turismo nazionale

nell' emissione di cartelle esattoriali e difficili rapporti con il sistema bancario per il credito. Dobbiamo fortificare questo sistema oggi, altrimenti rischiamo i tracollo quando anche misure di carattere sociale, come il blocco dei licenziamenti, saranno cancellate". (ANSA).

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[§17331497§] sabato 27 marzo 2021

Askanews

Scenario turismo nazionale

Commercio e turismo Milano, 228 mln perdite per lockdown Pasqua

La stima di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

Milano, 27 mar. (askanews) - Pasqua in rosso in zona rossa: sarà molto pesante a Milano, Monza Brianza e Lodi l' impatto sulle attività del commercio, del turismo e dei servizi nel periodo di Pasqua "allargato" (a partire dalla settimana santa fino a subito dopo le festività pasquali). Una perdita di fatturato di 228 milioni di euro, - 53,4%, rispetto al periodo di Pasqua 2019 senza Covid. E' la stima dell' Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ampliando l' analisi inizialmente focalizzata soltanto sul weekend pasquale e per le imprese colpite dalla chiusura per la zona rossa (- 120,4 milioni di euro). A Milano, Monza Brianza e Lodi sono 69.500 le attività del terziario che subiscono gli effettivi più rilevanti sui ricavi per il blocco di Pasqua: commercio al dettaglio, ristorazione, servizi per la persona e ricreativi, trasporti, ricettività. Veri e propri crolli di fatturato in particolare per: ristorazione e pubblici esercizi (da 80,6 a 16, 1 milioni di euro, - 80%); servizi ricreativi (luoghi di spettacolo, palestre, piscine, centri sportivi: da 66,7 a 16,7 milioni, - 75%); commercio al dettaglio (da 79 a 23,1 milioni, - 70,7%); ricettività (da 19,2 a 4,7 milioni, - 75,8%). Cali significativi anche per i servizi alla persona (da 82,9 a 63,6 milioni, - 23,3%) e trasporti (da 98,2 a 74,5 milioni, - 24,1%). "Un' altra Pasqua in lockdown è un duro colpo per le attività economiche del nostro territorio - commenta Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza - e purtroppo, oltretutto con la conferma della zona rossa, si aggrava anche dal punto di vista della tenuta della fiducia la condizione di tantissime imprese senza prospettive di programmazione certa nel medio termine e con indennizzi, attraverso il Decreto Sostegni, chiaramente insufficienti. Se si dovesse arrivare a un mese di zona rossa il costo per il nostro territorio sarebbe di oltre 1 miliardo e 160 milioni di euro. Bisogna far riaprire le imprese in sicurezza. Imprese, è bene ricordarlo, che stanno ancora aspettando gli indennizzi per la zona rossa indebita di gennaio".

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[§17331506§] sabato 27 marzo 2021

corriere.it

Scenario turismo nazionale

Progetti

Vacanze estate 2021, il turismo riparte: gli hotel investono e si preparano per la stagione

Molte strutture alberghiere offrono proposte vantaggiose e la cancellazione gratuita delle prenotazioni. Prime prenotazioni dall' estero: ecco le novità del settore e i nuovi hotel fashion

Federica Bandirali

Si auspica sarà un' estate in zona gialla, quella 2021. «Non ci sono motivi che ci lascino pensare che quest' estate sarà diversa dalla scorsa». A dirlo, ai microfoni di Radio Capital, è stato il ministro del turismo Massimo Garavaglia, annunciano l' apertura graduale da aprile 2021 delle strutture. Parole beneauguranti per il settore del turismo in Italia, pesantemente colpito dalla pandemia. Anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha dato un segnale incoraggiante. «Prenotare le vacanze estive? Io lo farei, se potessi andrei volentieri in vacanza». Gli hotel italiani e i gruppi che gestiscono strutture ricettive in tutto il Paese non si sono fatti cogliere impreparati e stanno gradualmente riaprendo e organizzandosi al meglio per accogliere turisti italiani e stranieri nell' estate 2021. Dalle strutture alberghiere arrivano le prime informazioni legate alle prenotazioni. Si tratta di quelle fatte da futuri turisti americani e inglesi (anche qualche russo). Arriveranno dai Paesi in cui la campagna vaccinale è già a buon punto. E per accoglierli, oltre agli italiani i resort si stanno adeguando per rispettare le normative igienico sanitarie. Non solo. Si punta molto sui valori legati alla sostenibilità e a utilizzare gli spazi aperti garantendo però sempre la massima privacy all' ospite.

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[§17331502§] sabato 27 marzo 2021

Quality Travel

Scenario turismo nazionale

Ricerca OICE: fatturato del turismo congressuale crollato del 79%

La crisi dovuta all' emergenza Covid-19 colpisce in maniera devastante l' industria dei congressi e degli eventi. Secondo quanto rilevato dall' Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE nel 2020 le location per eventi hanno accusato un calo di fatturato del 79%. Il dato posiziona quindi i centri congressi, le sedi fieristico congressuali, gli alberghi, le dimore storiche e le altre tipologie di sedi per eventi come le imprese più danneggiate tra quelle della filiera del turismo. In base alle rilevazioni Istat, infatti, la riduzione del fatturato rispetto al 2019 si è assestata al -37,2% per i servizi di ristorazione, al -54,9% per i servizi di alloggio, al -60,5% per il trasporto aereo e al -76,3% per le attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator. Il mercato dei congressi e degli eventi in Italia nel 2020 Il crollo del fatturato delle sedi è la più evidente conseguenza della drastica riduzione delle attività che ha colpito l' intera meeting industry. Lo studio di settore promosso da Federcongressi&eventi, l' associazione nazionale che rappresenta la filiera, e realizzato da ASERI-Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell' Università Cattolica del Sacro Cuore, mette infatti in luce una serie di indicatori accomunati tutti dal segno meno. Secondo la ricerca che dal 2014 monitora gli eventi e i congressi realizzati in Italia, nel 2020 si sono svolti 69.880 eventi in presenza, con un drammatico -83,8% rispetto al 2019. Negativi anche il numero delle presenze e delle giornate di attività delle sedi. Le presenze sono infatti state 5.847.330 (-86,5%) e le giornate di attività al netto di allestimenti e disallestimenti sono state 95.020 (-84,5%), pari a 24,8 giorni medi netti di durata degli eventi per sede attiva. Quasi il 30% delle sedi non ha ospitato alcun evento. Lo stato di crisi ha coinvolto in maniera omogenea tutte le tipologie di sedi e tutte le aree geografiche del Paese con un picco del 90,5% di decremento di eventi ospitati nelle Isole. Gli eventi ibridi: opportunità ma non soluzione Per rispondere al susseguirsi di restrizioni degli eventi in presenza le sedi hanno prontamente investito in tecnologia così da ospitare gli eventi ibridi, eventi cioè che prevedono un ristretto numero di persone fisicamente nella struttura e un' audience collegata da remoto. Una scelta obbligata che, però, penalizza gli altri attori della filiera della meeting industry(alberghi, catering, allestitori, trasporti). Sulla base del campione di rispondenti all' indagine dell' OICE il 42% delle sedi ha realizzato uno o più eventi ibridi: le location che hanno ospitato il maggior numero di questa tipologia di eventi (il 67%) sono state i centri congressi e le sedi fieristico congressuali. Rapportando all' intero universo i dati raccolti si può ipotizzare che lo scorso anno si siano svolti circa 4.900 eventi ibridi, pari al 6,6% del totale dei 74.780 eventi in presenza e ibridi. Le prospettive: quando il ritorno in piena attività Le aspettative dei tempi di riapertura sono già andate in gran parte deluse: il campione delle sedi

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[§17331502§] sabato 27 marzo 2021

Quality Travel

Scenario turismo nazionale

contattato tra dicembre 2020 e gennaio 2021 prevedeva per ben il 67% di poter tornare a ospitare congressi ed eventi entro il primo semestre del 2021. Di queste, il 17,8% contava di riaprire già nel primo trimestre. Per quanto riguarda invece le ipotesi di un ritorno ai livelli di eventi ospitati nel periodo pre-Covid-19, la maggior parte, il 63,8%, stimava un lasso di tempo pari a 1-2 anni e il 26,8% di 3-4 anni. 'La grave crisi del settore certificata dai dati dell' OICE emergerà a breve anche dai bilanci di tutte le aziende coinvolte nella filiera dei congressi e degli eventi, e non solo delle sedi. Dopo oltre un anno di chiusura e ristori inadeguati è della massima urgenza che il governo definisca i criteri per gli interventi sino ad ora previsti, un fondo dedicato per il settore per il 2021 e la pianificazione urgente della ripresa per un settore che genera un indotto fondamentale per i territori', commenta Alessandra Albarelli , Presidente di Federcongressi&eventi. Commenta il professor Roberto Nelli , Responsabile scientifico dell' Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi: 'La crisi ha colpito pesantemente le sedi sul territorio nazionale senza distinzioni per tipologia o per area geografica: la percentuale media di riduzione del fatturato relativo ai congressie agli eventi si assesta un po' dovunque intorno al 79%, con la sola eccezione delle Isole, dove la crisi ha bruscamente interrotto il percorso virtuoso di crescita avviato negli ultimi anni, con un calo di fatturato medio delle sedi pari all' 84%'.

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[§17331504§] sabato 27 marzo 2021

Quality Travel

Scenario turismo nazionale

Torna la voglia di viaggiare, in testa i vaccinati. Draghi: "Se potessi andare in vacanza lo farei"

Vorrei ma non posso. Una battuta del premier Mario Draghi in conferenza stampa riassume bene il sentiment degli italiani in questo nuovo periodo di restrizioni a causa della pandemia covid-19. "Se potessi andare in vacanza lo farei", ha dichiarato il premier commentando le parole del ministro del Turismo Garavaglia, ottimista verso la riapetura estiva del turismo e della possibilità di prenotare vacanze in Italia. Una fotografia più analitica arriva dall' Osservatorio Confturismo - Confcommercio: comincia lentamente a tornare la voglia di viaggiare ma a frenare i progetti di vacanza degli italiani sono, da un lato, le restrizioni agli spostamenti rafforzate dalle ultime misure del Governo, dall' altro le incertezze sui tempi delle vaccinazioni. Un intervistato su tre, infatti, dichiara che, tra marzo e maggio, avrebbe voluto programmare un viaggio ma non lo ha fatto per le disposizioni che impediscono di circolare tra le diverse aree dell' Italia, oltre che verso gli stati esteri. In termini pratici questo vuol dire che, a coloro che comunque non sarebbero partiti, per timori per la salute, per mancanza di ferie o di disponibilità economiche, si aggiungono, da qui all' inizio dell' estate, altri 5 milioni di connazionali che non si muoveranno per turismo in Italia, pari a quasi 12 milioni di presenze in meno. Ancor più pesano sulla prossima estate le indecisioni sul piano vaccini. Il 75% degli intervistati dichiara che, se potesse essere vaccinato nelle prossime settimane, sarebbe più propenso a programmare da subito le vacanze, in pratica a prenotare. Dunque tre quarti del popolo italiano dei vacanzieri, quindi quasi 20 milioni di persone prendendo a riferimenti i dati ISTAT, non fa progetti di viaggio perché resta in attesa di sapere quando verrà vaccinato. A ciò si aggiunge il fatto che il 62% del campione dice che considererebbe con attenzione l' ipotesi di andare in una destinazione 'Covid free', dove un sistema composito di test in partenza e di operatori turistici e popolazione locale vaccinata garantirebbe una sorta di 'bolla' per proteggere la salute. Attenzione dunque a non restare indietro rispetto ai competitor di Grecia, Spagna, Croazia e altri Paesi che perseguono da settimane questa strategia e, soprattutto, stanno costruendo su di essa una pesante linea di comunicazione interna e verso l' estero. L' Italia potrebbe restare a bocca asciutta di turisti anche per la semplice mancanza di queste azioni basilari. Luca Patané , Presidente di Confturismo-Confcommercio dichiara: 'Il piano delle vaccinazioni non è solo un tema di salute, è un elemento essenziale per fare ripartire l' economia del Paese, cominciando dal turismo, che vale il 13% del Pil. Da questo Governo - che tra l' altro ha ricostituito il Ministero del turismo dopo tanti anni - ci attendiamo scelte decise. Bisogna puntare sul nostro settore, non solo con ristori adeguati in rapporto alle enormi perdite accumulate, ma anche vaccinare con priorità i nostri addetti, aderire da subito e con convinzione all' iniziativa dei green

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[§17331504§] sabato 27 marzo 2021

Quality Travel

Scenario turismo nazionale

pass digitali proposta dall' Europa e realizzare corridoi e destinazioni Covid free comunicandolo ai grandi mercati, come stanno facendo altri paesi.' C' è poi il tema del rilancio complessivo del settore, aggiunge Patané: 'Il PNRR del 12 gennaio scorso, che al turismo dedica risorse per 1,5 miliardi in totale, deve essere profondamente rivisto. Il settore va posto al centro delle linee di intervento previste su digitalizzazione, transizione ecologica, riqualificazione di strutture e competenze, inclusione sociale e mobilità. Su questi temi abbiamo pronte proposte progettuali concrete, redatte da esperti ed europrogettisti, che vogliamo presentare nei prossimi giorni al Ministro Garavaglia'.

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[§17331501§] sabato 27 marzo 2021

Travelnostop

Scenario turismo nazionale

Incontro Garavaglia-sindaci: serve brand nazionale per rilancio

Sostenere il turismo alla ripartenza con un' azione tempestiva e congiunta. È questo l' obiettivo del lavoro avviato dal ministro del Turismo Massimo Garavaglia e Antonio Decaro, in rappresentanza dei sindaci. Con Decaro c' era Andrea Gnassi, delegato al Turismo e sindaco di Rimini, che ha illustrato alcune proposte per alleviare le difficoltà vissute dalla categoria particolarmente colpita degli operatori del settore e della variegata ed estesa filiera: guide, bagnini, artigiani. "Per il rilancio di uno dei settori più colpiti dalla pandemia - ha detto Gnassi - abbiamo illustrato alcune misure specifiche necessarie, come: sostegni effettivamente calibrati sulla perdita di fatturato; piani di investimenti, coordinati con il sistema delle autonomie locali; proroga delle rate dei mutui e concessione di prestiti; allungamento a 15 anni del tempo di rientro dei mutui fatti dalle aziende; super bonus del 110% non solo vincolato ai lavori di efficientamento energetico; tutela delle imprese e dei lavoratori autonomi della filiera turistica; costituzione di un fondo europeo speciale per il turismo sul modello dei fondi strutturali Fesr". Della prospettiva offerta dal Pnrr ha parlato Decaro. "Con i fondi straordinari del piano di ripartenza e resilienza - ha detto il presidente dell' Anci - bisogna lavorare per il rilancio del turismo dopo l' emergenza sanitaria immaginando infrastrutture che colleghino gli hub di arrivo con le destinazioni minori e progettando un' unica comunicazione, un brand nazionale, che incentivi la sinergia tra le città d' arte e i tanti piccoli borghi che caratterizzano l' Italia, spesso sconosciuti ma che ospitano rilevanze culturali, storiche, paesaggistiche. Assicurare ai visitatori, quando torneranno, un' offerta turistica integrata è un' azione di marketing attrattivo molto forte ed efficace". Il ministro ha risposto ai sindaci di avere in mente questo stesso modello di sviluppo. Un modello che potrebbe essere favorito dall' utilizzo efficace dei fondi europei tradizionali e delle nuove risorse messe a disposizione dal Pnrr. Che possono essere utilizzati per la realizzazione di una piattaforma di promozione e commercializzazione dell' offerta turistica integrata.

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