DIPINTI E DISEGNI ANTICHI ARTE DEL XIX SECOLO 15 settembre 2020, Roma

DIPINTI E DISEGNI ANTICHI ARTE DEL XIX SECOLO martedì 15 settembre 2020

Palazzo Odescalchi, Piazza SS. Apostoli, 80 - Roma

TORNATA UNICA ore 15.00 lotti 1 - 169

ESPOSIZIONE: da venerdì 11 settembre a lunedì 14 settembre ore 10.00-18.00.

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Arte del XIX Secolo Marzia Flamini Tel. +39 06 87765655 [email protected]

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DIPARTIMENTO ARTE DEL XIX SECOLO

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DIPINTI E DISEGNI ANTICHI lotti 1 - 42

1

1

SCUOLA FRANCESE, SECOLO XVIII

Trionfo di Anfitrite olio su tela, in ovale dipinto cm 31 x 25

€ 2.500 - 3.000

FINARTE 9 2

SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVIII

Vergine orante olio su rame cm 23 x 19 entro cornice in legno intagliato e scolpito

€ 1.500 - 2.500

2

3

SCUOLA ROMANA, SECOLO XVIII

Madonna olio su rame cm 21,3 x 16

€ 700 - 1.000

3

10 FINARTE 4 5

4 6 (1 di 2) SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVII

San Pietro olio su tela cm 68,5 x 55,5

€ 3.000 - 5.000

5

SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVII

San Bartolomeo olio su tela cm 68 x 55,2 iscritto in alto a sinistra S.BARTO

€ 3.000 - 5.000

6

SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVII

Democrito e Eraclito olio su tela cm 54,2 x 42; e cm 54,5 x 41,5

€ 4.000 - 6.000

FINARTE 11 7 8

7 8

PITTORE BAMBOCCIANTE, SECOLO XVII SCUOLA FIAMMINGA, SECOLO XVII

Scena di genere con la fontana del Tritone Scena di taverna olio su tela olio su tavola, senza cornice cm 58 x 58 diametro cm 23,7

€ 1.500 - 2.500 € 1.500 - 2.500

12 FINARTE 9

10

9 10

SCUOLA ROMANA, SECOLO XVIII SCUOLA ROMANA, SECOLO XVII

La battaglia di Ponte Milvio Battaglia olio su tela olio su tela cm 77,8 x 136 cm 63 x 78 etichetta di collezione sul retro del telaio con antica iscrizione in spagnolo € 5.000 - 8.000

€ 1.500 - 2.500

FINARTE 13 11

PITTORE CARAVAGGESCO FIAMMINGO, SECOLO XVII

L’allegro bevitore olio su tela cm 72 x 63,5 Il dipinto è accompagnato da una lettera in copia di Roberto Longhi, datata Firenze, 20/11/1961, che lo attribuisce a Gerrit van Hontorst, riferendolo all’attività matura dell’artista, dopo il suo ritorno nella città natale di Utrecht. Il prototipo di questa versione, autografo e firmato, è passato in asta Sotheby’s, Londra, 9/12/1987, lotto 61, e pubblicato da B. Nicholson in Caravaggism in Europe, fig. 1273.

€ 2.000 - 3.000

11

12 12

STUDIO DI JUSTUS SUSTERMAN (ANVERSA 1597-FIRENZE 1681)

Ritratto di Ferdinando II de’ Medici in armatura, a mezzo busto olio su tela, entro antica cornice cm 73 x 48 Il dipinto deriva dal prototipo di Justus Susterman a figura intera, conservato a Firenze, Galleria degli Uffizi.

€ 800 - 1.200

14 FINARTE 13

SCUOLA TOSCANA, SECOLO XVII

Ritratto di gentildonna a mezzo busto, con abito rosso e ventaglio in mano olio su tela cm 74 x 62,5

€ 3.200 - 3.800

13

14

SCUOLA FRANCESE, SECOLO XIX

Ritratto di bambina con fiori in mano olio su tela originale, in ovale dipinto cm 47 x 40,5

€ 800 - 1.200

14

FINARTE 15 15

GHERARDO POLI (Firenze 1674-Pisa 1739)

Capriccio architettonico con rovine e astanti olio su tela cm 67 x 48,5 etichetta di collezione Vitali, Roma, sul retro della cornice

Il lotto è offerto con Attestato di Libera Circolazione This lot is sold with a valid export license

€ 4.000 - 6.000

15

16 16

ANGELO MARIA COSTA (Palermo 1670 circa-Napoli 1721)

Capriccio architettonico olio su rame cm 20,5 x 18 siglato sulla base del pilastro a destra AC iscrizione sul retro A.C. /Antonio Canal/ Canaletto Fra i pittori di rovine napoletani del XVIII secolo, Leonardo Coccorante è sicuramente il più noto. Il dipinto offerto nel lotto è del suo maestro, Angelo Maria Costa (1670–1721), pittore palermitano di vedute e rovine, documentato a Napoli dal 1696. Gli anni di apprendistato del Coccorante emergono nelle similarità di stile e composizione esistenti fra i suoi quadri e le poche opere di rovine note del Costa, fra le quali il presente quadro, firmato dall’artista con il monogramma A.C., sulla base del pilastro a destra. Quadretti e prospettive del Costa facevano parte di tutte le principali collezioni napoletane, fra le quali la Pignatelli, come riportato da Gerard Lebrot nel suo “Collections of painting in Neaples 1600-1780”. Come pittore di vedute egli si è distinto per i suoi quadri con riprese reali, ricche di dettagli, della città di Napoli.

€ 1.800 - 2.200

16 FINARTE 17

17

SCUOLA ROMANA, INIZI SECOLO XVIII

Paesaggio arcadico con rovine classiche olio su tela cm 104 x 134

€ 6.000 - 8.000

FINARTE 17 18

18

ROCCO MARCONI (DOCUMENTATO A VENEZIA DAL 1504 AL 1529) Cristo e l’Adultera olio su tela cm 130 x 208 Restauri.

Il lotto è offerto con Attestato di Libera Circolazione This lot is sold with a valid export license

€ 5.000 - 8.000

18 FINARTE 19

SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVII

Madonna con Bambino, San Giovannino e santi olio su tela cm 100 x 78

€ 4.000 - 6.000

19

20 18 SCUOLA VENETA, FINE SECOLO XVI

Cena a casa del Fariseo olio su tela cm 116 x 92,5

€ 2.000 - 3.000

20

FINARTE 19 21

22

21 22

LODEWYK DE VADDER SCUOLA NAPOLETANA, SECOLO XVIII (Bruxelles 1605-1655) Concerto en plein air Paesaggio con viandanti olio su tela olio su tela cm 50 x 76 cm 48 x 81 € 3.800 - 4.400 € 3.500 - 4.500

20 FINARTE 23

23

JAN BOTH (Utrecht 1618-1652)

Paesaggio fluviale con ponte di pietra, pastori e armenti olio su tela cm 141 x 123

€ 3.000 - 5.000

FINARTE 21 24 24

SCUOLA LOMBARDA, FINE SECOLO XVI - INIZI SECOLO XVII

Natura morta con frutti di bosco su un tavolo olio su tela cm 45 x 71

€ 3.000 - 4.000

25

SCUOLA OLANDESE, SECOLO XVII

Due scene di battaglia olio su rame cm 40,7 x 48,7 il primo; e cm 40,5 x 48,8 il secondo tracce di monogramma PW in basso a sinistra (sul primo).

BIBLIOGRAFIA Maestri fiamminghi e olandesi del XVI e XVII secolo, catalogo della mostra, gallerie Caretto, Torino 14 novembre - 6 dicembre 1986, illustrato in copertina (il primo), come Philips Wouwerman.

€ 7.000 - 10.000

22 FINARTE 24 25

FINARTE 23 26 26

SCUOLA VENETA, SECOLO XVIII

Ritratto di giovane uomo con giacca blu e risvolto rosso, a mezzo busto pastello su carta preparata azzurrina mm 330 x 258 antica etichette di collezione n. 46/ Co. Francesco Giusti applicata sul retro della tela coeva che fa da supporto al foglio di carta

Nella Villa palladiana di Santa Sofia, da cui proviene il pastello in esame e quello offerto nel lotto seguente, una sala era arredata con ritratti tradizionalmente assegnati a Rosalba Carriera, che erano appartenuti alla madre del Senatore, Emilia Giusti del Giardino, il cui cognome compare sull’antica etichetta di collezione.

PROVENIENZA Villa di Santa Sofia, proprietà del Senatore Giovanni Antonio Campostrini fino alla morte, avvenuta nel 1927, passata per vie ereditarie alla moglie Emma Campostrini Martinelli e in seguito per discendenza agli attuali proprietari.

€ 1.000 - 2.000

27 27

SCUOLA VENETA, SECOLO XVIII

Ritratto di uomo con parrucca grigia e giacca celeste, a mezzo busto pastello su carta preparata azzurrina, parzialmente applicata su tavola mm 440 x 300

Per la provenienza del presente pastello si rimanda al lotto precedente.

€ 500 - 1.000

24 FINARTE COLLEZIONE FONDAZIONE GENNARO SANTILLI

28 28

SCUOLA ITALIANA, SECOLO XIX

Ritratto di gentildonna a mezzo busto olio su tela cm 50 x 40 sul retro del telaio iscrizione in alto: Principessa zia/ Matelda 1834 [...] / del lombardo [...] Hayez e numero di inventario B2

€ 2.000 - 3.000

FINARTE 25 29

29

FRANCESCO FURINI (Firenze 1603-1646) 28 Santa Caterina d’Alessandria olio su tela cm 65 x 50 sul retro della cornice in alto reca iscrizione: F. Furino n.o 12 / … Marchese Torrigiani

Siamo grati al professor Sandro Bellesi per aver confermato la presente attribuzione dopo aver esaminato l’opera su fotografie a colori.

€ 5.000 - 8.000

26 FINARTE 30

SIMONE CANTARINI (PESARO 1612 - VERONA 1648)

Ritratto del Cardinale Antonio Barberini jr olio su carta, applicata su tela cm 48 x 36 sul telaio due timbri: Regia Dogana di Firenze, 22/2/1915; e Ufficio Esportazioni Oggetti d’Arte

La presente attribuzione è stata confermata dalla professoressa Anna Maria Ambrosini Massari, dopo aver visionato l’opera dal vivo. La studiosa lo ritiene un capolavoro giovanile dell’artista pesarese, e prima versione del ritratto del Cardinale Barberini junior, realizzato successivamente su tela in due versioni, la prima in collezione privata a Roma (già Sotheby’s, Londra, 4 luglio 1990, lotto 74) e la seconda conservata nella Galleria Corsini a Roma, dipinta successivamente in un formato a mezzo busto e caratterizzata da un’inquadratura meno ravvicinata rispetto ai ritratti precedenti. L’opera è stata eseguita probabilmente dal vero da Cantarini durante il soggiorno del prelato a Pesaro come legato papale in occasione della devoluzione del ducato alla Chiesa nell’estate del 1631. Proveniente dalla collezione della Fondazione Gennaro Santilli, nel 1974 la tela è stata notificata dalla Soprintendenza con l’attribuzione a Jacob Ferdinand Voet in occasione della vendita all’asta Finarte della collezione del principe Marcello Del Drago, a cui era appartenuta. Il primo a identificare correttamente l’effigiato del ritratto e ad attribuirlo a Gian Lorenzo Bernini è stato Valentino Martinelli in uno studio del 1984 dedicato a Giulio Carlo Argan. Per uno studio risolutivo sul dipinto con riferimenti alla bibliografia precedente si rimanda al contributo in corso di pubblicazione di 30 A.M. Ambrosini Massari, Simone Cantarini per Antonio Barberini, tre ritratti e la congiuntura naturalista, in “Rivista d’Arte”, 10, 2020.

PROVENIENZA Collezione Chiaramonte Bordonaro, Palermo; Collezione Marcello Del Drago, fino alla vendita Finarte, Roma, 7-8 maggio 1974, lotto 180, dove è stato offerto come “Jacob Ferdinand Voet” e dal 1979 presso gli eredi Santilli.

ESPOSIZIONI Firenze, Palazzo Strozzi, Mostra antiquaria, 1979

BIBLIOGRAFIA V. Martinelli, Un altro dipinto di Gian Lorenzo Bernini. Un ritratto giovanile del card. Antonio Barberini junior, in Studi in onore di G. C. Argan, I, Roma 1984, pp. 259-266 L. Mochi Onori, Gian Lorenzo Bernini regista del barocco, catalogo della mostra, Roma 1999, a cura di M. G. Bernardini, M. Fagiolo Dell’Arco, Milano 1999, pp. 429-430, n. 207 Simone Cantarini detto il Pesarese 1612-1648, catalogo della mostra a cura di A. Emiliani, Bologna, Pinacoteca Nazionale, 11 ottobre 1997 - 6 gennaio 1998, scheda a cura di A.M. Ambrosini Massari p. 82 (cit.) F. Petrucci, Bernini pittore. Dal disegno al maraviglioso composto, Roma 2006, p. 409, n. 23

REFERENZE Fondazione Zeri: scheda n. 60871 come Scuola genovese del sec. XVII e con la notazione “copia” del Ritratto del Cardinale Antonio Barberini ora alla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini a Roma, databile tra il 1630 e il 1648

€ 20.000 - 30.000 FINARTE 27 31

31

ATELIER DI SALVATOR ROSA (NAPOLI 1615 – ROMA 1673)

Paesaggio fluviale con pescatori e viandanti olio su tela cm 55 x 103

Sul retro della tela iscrizione: opera originale di Salvator Rosa/ come da Perizia del Prof. Ferdinando/ Bologna/ in fede/ Ferdinando Bologna

€ 4.000 - 6.000

28 FINARTE 31

32

32

PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO NELL’ITALIA MERIDIONALE, CIRCA 1620 - 1630

Davide suona l’arpa davanti a Saul olio su tela cm 169 x 237

€ 15.000 - 20.000

FINARTE 29 33

TADDEO DI BARTOLO (Siena 1362-1422)

Sant’Antonio Abate e Santa Caterina d’Alessandria (frammento) tempera su tavola cm 28 x 18 sul retro iscrizione Pietro Laureati/ Pittore fiorentino, sigillo in ceralacca, etichetta con numero di inventario 30, e timbro di collezione M La presente attribuzione è stata avanzata dalla dottoressa Gail Solberg, sulla base di fotografie a colori, in una comunicazione scritta. La studiosa trova un confronto tra la figura di Sant’Antonio Abate dipinta nel frammento qui offerto e quella nell’altarolo di Taddeo di Bartolo conservato a Milano, Museo Diocesano. L’opera faceva probabilmente parte di un altarolo per la devozione privata, tipologia particolarmente diffusa nella Siena della seconda metà del Trecento. È stata avanzata inoltre un’attribuzione alternativa a Bartolomeo Bulgarini (Siena 1300 ca. 1378), anche lui allievo di Pietro Lorenzetti.

€ 15.000 - 20.000

32

33

30 FINARTE 34

34

SCUOLA FIORENTINA, FINE SECOLO XV

Madonna con Bambino olio su tavola, con sommità centinata cm 48 x 30 antico numero di inventario sul retro, in basso: 1479 PROVENIENZA Vendita all’asta di importante pinacoteca e del patrimonio d’arte della Il dipinto recava un’attribuzione tradizionale a Francesco Botticini Marchesa E. A. West, Roma, 7-13 dicembre (1969), come Francesco (Firenze 1446 - 1498), tuttavia sembra più pertinente assegnare l’opera, Botticini (illustrato in copertina). per analogie stilistiche, alla produzione giovanile di Jacopo del Sellaio (Firenze 1441 - 1493). € 20.000 - 30.000 FINARTE 31 35 35

TOMMASO DI CREDI (attivo a Firenze, fine secolo XV - inizi secolo XVI) Tommaso di Credi, specializzato in opere destinate alla devozione privata, fu allievo e stretto collaboratore di Lorenzo di Credi, il cui Madonna con Bambino influsso è ben visibile nella resa del paesaggio, nel modo comporre le tempera su tavola figure e nelle fisionomie della Vergine e del Bambino. cm 64 x 49 etichette di collezione su retro € 40.000 - 50.000

32 FINARTE 36

35 36

GHERARDO DI GIOVANNI DEL FORA Lo studioso trova un confronto con la pala di Gherardo di Giovanni del (Firenze 1445-1497) Fora raffigurante Madonna col Bambino e Santi conservata a Esztergom, Museo Cristiano. Madonna con Bambino e San Giovannino Artista poliedrico, mosaicista, miniaturista e organista, Gherardo fu tempera su tavola, in tondo probabilmente allievo di Domenico Ghirlandaio. Molte delle sue opere diametro cm 94 su tavola e affresco sono andate perdute, mentre sono giunti fino a noi Ringraziamo il dottor Emanuele Zappasodi per aver avanzato la alcuni suoi splendidi codici miniati, tra cui il Messale di Sant’Egidio, presente attribuzione, sulla base di fotografie a colori. oggi conservato a Firenze, Museo del Bargello.

€ 40.000 - 50.000 FINARTE 33 37

37

SCUOLA ROMANA, FINE SECOLO XVI

Santa Lucia; e Santo Vescovo affresco applicato su tela, senza cornice cm 159 x 80 ciascuno

€ 3.000 - 5.000

34 FINARTE 38

38

ATELIER DI SCIPIONE PULZONE (GAETA 1544 - ROMA 1598)

Ritratto di Marcantonio Colonna in armatura, a figura intera olio su tela cm 213 x 130

€ 6.000 - 8.000

FINARTE 35 39

39

SEBASTIANO CONCA (GAETA 1680 - NAPOLI 1764)

Madonna con Bambino in trono tra San Domenico e Santa Caterina da Siena olio su tela cm 75 x 49 La composizione di quest’opera è stata realizzata da Sebastiano Conca in più versioni. Giancarlo Sestieri pubblica un bozzetto conservato a Napoli, Curia Vescovile, firmato e datato 1732, insieme ad altre versioni di più grande formato nella mostra dedicata a Conca, tenuta a Gaeta nel 1981 (cfr. Sebastiano Conca (1680-1764), catalogo della mostra, Gaeta, Palazzo De Vio, luglio-ottobre 1981, Gaeta 1981, cat. 57a-d). Potrebbe trattarsi di un altro bozzetto o di un ‘ricordo’.

€ 2.500 - 3.500

36 FINARTE 40 40

PITTORE CARAVAGGESCO ATTIVO NELL’ITALIA MERIDIONALE, CIRCA 1615-20

San Sebastiano olio su tela cm 89 x 61,5

L’opera, inedita e da riferirsi ad un anonimo Maestro caravaggesco attivo nell’Italia meridionale intorno al 1620, appare sublime sintesi tra citazioni classiche evidenti nella postura del santo e ricerca espressionistica nella resa del volto del giovane martire contratto dal dolore, amplificato dal crudo realismo delle gocce di sangue sulla schiena, dove si conficcano le frecce.

€ 22.000 - 28.000

FINARTE 37 41

40 41

SCUOLA VENETA, SECONDA METÀ DEL SECOLO XVII

Scena allegorica olio su tela cm 228 x 209

€ 12.000 - 18.000

38 FINARTE 41 42

42

IPPOLITO SCARSELLA, DETTO LO SCARSELLINO (Ferrara 1550-1620)

Madonna con Bambino e San Giovannino olio su tela, senza cornice cm 49,5 x 39 antichi numeri di inventario sul retro della tela di rifodero La presente attribuzione è stata avanzata su base fotografica dal dr. Vilmos Tátrai che qui ringraziamo. Stringenti affinità nelle figure si riscontrano con la pala di Scarsellino raffigurante Madonna e il Bambino con i santi Maria Maddalena, Pietro, Francesco, Chiara e una monaca francescana, conservato a Houston, Museum of Fine Arts.

€ 8.000 - 12.000

FINARTE 39 42 ARTE DEL XIX SECOLO lotti 43- 169 42 FINARTE UN ALBUM RITROVATO DI VEDUTE DI ETTORE FERRARI (LOTTI 43 – 65)

43

43

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

“Ostia” 1912 acquerello su cartoncino cm 25,5 x 57,3 siglato in basso a destra: EF Sul retro, intitolato e datato: Giugno ‘912; antico numero di riferimento (2).

Ettore Ferrari, celebre autore di monumenti nonché politico di spicco e massone di rilievo, genero del pittore Johann Jakob Frey, coltivò per tutta la vita la passione per la pittura e in particolare per l’acquerello. Conosciuto soprattutto per la fortunata attività scultorea, e in particolare per i monumenti romani a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori e quello, realizzato postumo, a Mazzini al Circo Massimo, vi affiancò, meno nota, un’intensa attività pittorica. Fin dal 1870 cominciò infatti ad accompagnarsi ad artisti quali Ettore Roesler Franz e Onorato Carlandi nelle loro escursioni nella Campagna Romana, per dipingere dal vivo quei suggestivi scorci che rappresentano oggi anche preziose testimonianze storiche oltre che artistiche. Nel 1904 fu, con l’ironico soprannome di Aquila Reale, tra i fondatori dei XXV della Campagna Romana. Come pittore predilesse soprattutto scorci di paesaggi ampi e assolati, mostrando una spiccata attenzione per il dato luministico e composizioni raffinatamente bilanciate nei piani prospettici.

€ 300 - 400 Ettore Ferrari

FINARTE 43 44

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute dell’Appia Antica entrambi acquerello su cartoncino a) “Villa di Quintili”, 1913 cm 38,7 x 56,5 siglato due volte in basso a sinistra: EF e intitolato e datato sul retro: 9 nove ‘913 b) Antichi ruderi lungo l’Appia Antica cm 39,5 x 57 siglato in basso a sinistra: EF

44 a € 500 - 800

44 b

45

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Tre vedute della Via Appia nei pressi di Roma tutti acquerello su cartoncino a) Ponticello sul fiume nei pressi della Via Appia cm 32 x 48,3 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, antico numero di riferimento (3). b) Campagna Romana con ruderi e il Monte Cavo cm 31,7 x 48,3 c) “Via Appia”, 1918 45 a cm 39 x 57 intitolato e datato sul retro: giugno ‘918

€ 600 - 900

44 FINARTE 45 c 45 b

46

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di paesaggi nei pressi di Roma entrambi acquerello su cartoncino a) “Porta San Sebastiano” cm 31,8 x 48,3 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, scritta con il titolo e il numero di riferimento (1). b) Veduta della Campagna Romana cm 32,5 x 48,5 siglato in basso a destra: EF Sul retro, numero di riferimento (4). 46 a

€ 500 - 800

46 b

FINARTE 45 47

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute nei pressi dell’Appia Antica entrambi acquerello su cartoncino a) Il Sepolcro dei Valeri sulla Via Latina cm 31,8 x 48,4 b) Rovine con la cupola di San Pietro all’orizzonte cm 55,3 x 37,5 siglato in basso a destra: EF

47 a € 500 - 800

47 b

46 FINARTE 48

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di paesaggi nei pressi di Roma nord entrambi acquerello su cartoncino a) “Forte Braschi”, 1918 cm 32,5 x 47,5 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, altro dipinto di paesaggio ad acquerello; intitolato e datato: aprile ‘918. b) “Riano”, 1916 48 b cm 26 x 57 siglato in basso a destra: EF Sul retro, intitolato e datato: 28 Maggio ‘916.

€ 300 - 500

49

49

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

“Grottarossa” 1919 acquerello su cartoncino cm 38,5 x 56,6 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, altro dipinto ad acquerello; intitolato e datato: 1 Giugno ‘19

€ 300 - 500

48 a

FINARTE 47 48 b

51 b 50 a

49

51 a 50 b

50 51

ETTORE FERRARI ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929) (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute nei pressi di Vejo Coppia di acquerelli entrambi acquerello su cartoncino entrambi acquerello su cartoncino a) “Vejo, Ponte Sodo” a) “S. Martino Cimino”, 1909 cm 56,5 x 38,6 cm 37,4 x 55,7 siglato, intitolato e datato in basso a sinistra: Ponte sodo / 1 Xbre ... / EF siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, intitolato: Vejo . Sul retro, intitolato e datato: ago ‘09 b) “Isola Farnese, Vejo”, 1907 b) “Sacrofano, apertura della stagione”, 1919 cm 38,6 x 56,5 cm 38 x 56,2 siglato in basso a destra: EF Sul retro, intitolato e datato: 18 nov. ‘919 Sul retro, intitolato e datato: Vejo / Isola Farnese / ...907 ; antico numero di riferimento (13). € 400 - 600

48 a € 500 - 800

48 FINARTE 52 a 53 a 51 b

52 b 53 b

50 b

52 53

ETTORE FERRARI ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929) (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute nei pressi della Via Tiburtina Coppia di vedute nei pressi dell’antica Via Tiburtina entrambi acquerello su cartoncino entrambi acquerello su cartoncino a) “Sette Camini”, 1917 a) “Presso Ponte Mamolo”, 1920 cm 38,8 x 56,8 cm 37,4 x 55,2 siglato in basso a destra: EF siglato in basso a destra: EF Sul retro, intitolato e datato: 11 Marzo / - ’917- Sul retro, intitolato e datato: 2 Maggio ‘920 b) “Lunghezza”, 1910 b) “Salone”, 1907 cm 39 x 56,5 cm 39,2 x 56,8 siglato due volte a sinistra verso il basso: EF intitolato e datato in basso a destra: Giugno ‘07 Sul retro, intitolato e datato: Febb. ‘910 € 500 - 800 € 400 - 600

FINARTE 49 53 a 54 a 55 a

53 b 55 b

54 b

54 55

ETTORE FERRARI ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929) (Roma 1845-1929)

Tivoli, coppia di vedute a Villa d’Este Coppia di vedute nei pressi di Tivoli entrambi acquerello su cartoncino entrambi acquerello su cartoncino a) Donna in terrazza a Villa d’Este a) “Villa Adriana”, 1906 cm 48,4 x 31,5 cm 42 x 28,5 b) “Tivoli, Villa D’Este” siglato in basso a sinistra: EF cm 37,3 x 28 Sul retro, intitolato e datato: ‘906. siglato in basso a destra: EF b) Ulivi nei pressi di Tivoli Sul retro, intitolato e datato: 907; antico numero di riferimento (6). cm 31,7 x 48,3

€ 400 - 600 € 400 - 600

50 FINARTE 56 a 55 a 57 a

57 b 56 b 54 b

56 57

ETTORE FERRARI ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929) (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute della campagna nei pressi di Tivoli Due vedute del Lago di Albano entrambi acquerello su cartoncino entrambi acquerello su cartoncino a) “Tivoli” a) Scorcio del Lago di Albano con il Monte Cavo cm 38,7 x 56,5 cm 57 x 39,3 siglato a destra verso il basso: EF siglato in basso a destra: EF b) Il cancello in campagna b) Panorama del Lago di Albano cm 43,7 x 56,7 cm 34 x 49,5 siglato in basso a sinistra: EF € 400 - 600 € 400 - 600

FINARTE 51 58

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

“Anzio” 1906 acquerello su cartoncino cm 38,8 x 56,5 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, intitolato e datato: 7 8bre ‘906

€ 300 - 500

58

59

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute di Assisi e Sant’Elpidio entrambi acquerello su cartoncino a) “Assisi” cm 28 x 37,5 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, antico numero di riferimento (5). b) “S. Elpidio”, 1925 cm 39,2 x 56,6 Sul retro, intitolato e datato: 1925

€ 300 - 400

57 b

59 a

59 b

52 FINARTE 60 b

60 a

60

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di scene di vita a Scanno entrambi acquerello su cartoncino a) “Scanno”, 1913 cm 56 x 38 siglato in basso a sinistra: EF Sul retro, intitolato e datato: Agosto ‘913 b) “Scanno” cm 25 x 57,3 siglato in basso a sinistra: EF

€ 500 - 800

FINARTE 53 61

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Tre vedute tutti acquerello su cartoncino a) L’edicola sacra, 1913 cm 56,3 x 41,8 siglato in basso a sinistra: EF b) Il sentiero lungo il torrente cm 38,5 x 55,5 siglato in basso a sinistra: EF c) L’ansa del fiume cm 25,3 x 57,3 61 uno di tre siglato in basso a destra: EF

€ 300 - 500

62 a

62

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929) 62 b Coppia di vedute di Fiuggi a) “Fiuggi”, 1922 carboncino, biacca e pastello su cartoncino, cm 48,4 x 32 siglato in basso a sinistra: EF e intitolato e datato in basso a destra: Fiuggi / ‘922 Sul retro, intitolato e datato: Settemb ‘922 . b) “Chiacchiere all’osteria” carboncino, biacca, china e pastello su cartoncino, cm 32,2 x 47,8 siglato in basso a sinistra: EF

€ 300 - 400

54 FINARTE 63

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

“Capri” acquerello su cartoncino cm 31,7 x 48,2

€ 200 - 300

63

64

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute di Corpo di Cava e di Marigliano entrambi acquerello su cartoncino a) “Corpo di Cava (Salerno)”, 1919 cm 21,2 x 56,7 64 a Sul retro, intitolato e datato: Agosto ‘919 b) “Marigliano”, 1913 cm 25 x 57,5 siglato due volte in basso a sinistra: EF Sul retro, intitolato e datato: ...’913

€ 200 - 300

64 b

FINARTE 55 65

ETTORE FERRARI (Roma 1845-1929)

Coppia di vedute estive entrambi acquerello su cartoncino a) Signora elegante in villa cm 56,3 x 38,2 siglato in basso a sinistra: EF b) Il sentiero di campagna cm 48,2 x 31,5

€ 300 - 400

65 a

65 b

66

SCUOLA ITALIANA FINE XIX - INIZI XX SECOLO

Cinque vedute tutte acquerello su cartoncino a) Milano, il Duomo cm 24,5 x 16,2 b) Veduta di Porto Santo Stefano cm 21 x 31 c) Veduta di Castellamare in Campania cm 19,9 x 26,2 d) Tramonto sul lago cm 22,8 x 29,7 e) La sosta in alta montagna cm 27,7 x 45,3

€ 100 - 150 66 una di cinque 56 FINARTE 67

67 68 (non illustrato)

GIUSEPPE BARISON EMMA CIARDI ( 1853-1931) (Venezia 1879-1933)

“Campiello a Venezia” Personaggi in costume nel parco olio su cartone telato olio su tavola cm 25 x 31,7 cm 25,3 x 20,5 firmato in basso a sinistra:GBarison tracce di firma in basso a destra Sul retro: firma, indirizzo e titolo di mano dell’artista; antico numero di riferimento (2272). € 1.000 - 1.500

€ 1.000 - 1.500

FINARTE 57 69

RUBENS SANTORO (Mongrassano 1859-Napoli 1942)

Riflessi in laguna olio su legno cm 17,3 x 25,5 firmato in basso a destra:Rubens Santoro

€ 2.000 - 3.000

69

70

ANGELO BROMBO (Chioggia 1893-Padova 1962)

Venezia olio su tela cm 48,5 x 68 firmato in basso a sinistra:A Brombo

€ 1.500 - 2.000

70

71 67 ATTILIO ACHILLE BOZZATO (Chioggia 1886-Cremona 1954)

Vita in laguna olio su legno cm 70 x 100 firmato in basso a sinistra:A Bozzato

€ 250 - 450

71

72 (non illustrato)

GIORGIO MARCON (Venezia 1924)

Riflessi sul lago olio su legno cm 50 x 70,5 firmato in basso a destra:G Marcon

€ 100 - 150

58 FINARTE 73 73 74 (non illustrato)

LEONARDO BAZZARO SCUOLA VENETA DEL XIX SECOLO (Milano 1853-1937) Barche in porto Chioggia 1925-1930 olio su cartone olio su legno cm 17 x 26,5 cm 59,5 x 89,5 reca firma Canella in basso a destra firmato in basso a sinistra:L. Bazzaro € 100 - 150 PROVENIENZA Ottorino Pomini, Castellanza, acquistato direttamente dall’artista; pervenuto agli attuali proprietari per discendenza ereditaria. 75 (non illustrato) BIBLIOGRAFIA F. L. Maspes, E. Savoia (a cura di), Leonardo Bazzaro. Catalogo ERMA ZAGO ragionato delle opere, Treviso 2011, pp. 367 e 370 (ill.), n. 781. (Bovolone 1880-Milano 1942)

€ 2.000 - 3.000 Coppia di dipinti entrambi cm 19,3 x 26,5 a) A passeggio nel parco olio su legno b) Sosta nel parco olio su cartone entrambi firmati in basso a destra:E. Zago

€ 200 - 300

FINARTE 59 76

FELICE GIORDANO (Napoli 1880-Capri 1964)

Venezia, lo Squero di San Trovaso olio su tela cm 68 x 49 firmato in basso a destra: Giordano Felice

€ 400 - 700

76

77

SCUOLA ITALIANA DEL XIX SECOLO

Venezia, il pulpito della basilica di San Marco 73 olio su tela cm 100 x 82

€ 1.000 - 1.500

77

78 78

MARIO VARAGNOLO (Venezia 1901-1971)

“Venezia, vecchio traghetto” olio su tela cm 45,3 x 60 firmato e datato in basso a sinistra Sul retro, cartellini, scritte e timbro di riferimento.

€ 800 - 1.200

60 FINARTE 79

79 80 (non illustrato) LUIGI CONCONI (Milano 1852-Milano 1917) ERCOLE MAGROTTI (Milano 1890-Roma 1967) Donna sotto l’albero olio su tela La rimessa delle barche cm 125 x 76 olio su tela riportata su masonite firmato in basso a destra:LConconi cm 49,5 x 69 Sul retro, sul telaio, antico cartellino con scritto firmato in basso a destra: E Magrotti numero di riferimento (2). € 300 - 400 € 5.000 - 8.000

FINARTE 61 81

ERNESTO FONTANA (Milano 1837-Cureglia 1918)

“Autunno” acquerello su cartoncino cm 30 x 23 firmato in basso a sinistra:E. Fontana Sul retro, scritta con il titolo.

€ 150 - 250

82

81 ROBERTO FONTANA (Milano 1844-1907)

Ragazza velata acquerello su cartoncino cm 24 x 18,7 firmato a sinistra verso il basso: R fontana

€ 150 - 250

83

ERNESTO FONTANA (Milano 1837-Cureglia 1918)

Desiderio acquerello su cartoncino cm 23,4 x 31,2 82 firmato in basso a sinistra:E. Fontana / Milano

€ 200 - 250

83

84 (non illustrato)

PIETRO TREMOLADA (Monza 1855-1913)

Ritratto maschile 1888 olio su tela cm 65,5 x 50 firmato in alto a destra: Tremolada Pietro / 1888

€ 200 - 300

62 FINARTE 85

FAUSTO VAGNETTI (Anghiari 1876-Roma 1954)

Paesaggio olio su tela cm 60,5 x 100,5 firmato in basso a sinistra:Fausto Vagnetti

PROVENIENZA Christie’s, Roma, 23/05/2000 lotto 303

€ 500 - 800 85 86

GIOVANNI BARTOLENA (Livorno 1866-1942)

Natura morta con ciliege ed aranci olio su cartone cm 25 x 67,5 firmato in basso verso destra:Giov. Bartolena Sul retro: cartellini a stampa e timbri della Galleria d’Arte “Athena” di Livorno con scritti riferimenti al pittore e all’opera; antiche scritte di “Collezione Bardo Bardi”.

PROVENIENZA Galleria d’Arte “Athena”, Livorno; Collezione privata.

€ 1.000 - 1.500 86 87

GINO DANTI (Firenze 1881-1968)

La sosta dei carretti 1927 olio su tavola cm 20,3 x 27 firmato e datato in basso a destra:G Danti 1927 Offerto nel lotto anche il dipinto di Scuola italiana inizi XX secolo La carità olio su cartone, cm 17 x 24

€ 100 - 150

88 (non illustrato)

EDOARDO GELLI (Savona 1852-Firenze 1933)

Ritratto di uomo con baffi 1886 olio su tela cm 73 x 58 entro cornice in legno intagliato e dorato a foglia d’oro firmato e datato in alto a destra:EGelli. 1886 87 € 400 - 700

FINARTE 63 89

CAFIERO FILIPPELLI (Livorno 1889-1973)

Sosta in pineta olio su legno cm 30,3 x 24 firmato in basso a destra: C Filippelli Sul retro, firma di mano dell’artista.

€ 200 - 300

85 90

LUDOVICO TOMMASI 89 (Livorno 1866-Firenze 1941)

Confidenze andando al mare olio su cartone cm 16,7 x 11 firmato in basso a sinistra:LTommasi Sul retro, firma di mano dell’artista.

€ 200 - 300

91

RENUCCIO RENUCCI (Livorno 1880-1947) 86 “Casolari a Bibbona” olio su legno cm 15,3 x 23 firmato in basso a sinistra:R. RENUCCI 90 Sul retro: cartellino a stampa e timbro della Galleria Cocchini di Livorno per la “ Prima Retrospettiva del pittore Renuccio Renucci” con riferimenti al dipinto; cartellino a stampa e timbro della Galleria d’Arte Athena di Livorno.

PROVENIENZA Galleria Cocchini, Livorno; Galleria d’Arte Athena, Livorno; Collezione privata.

€ 200 - 300

92 (non illustrato)

LODOVICO DE COURTEN (ATTIVO A FIRENZE NELLA SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO)

Dama con ventaglio acquarello su cartoncino cm 31 x 23 firmato al centro verso sinistra:de Courten 87

91 € 150 - 200

64 FINARTE 93

93

GIOVANNI BATTISTA AMENDOLA (Episcopio di Sarno 1848-Napoli 1887)

Chiamata al villaggio scultura in bronzo altezza cm 56,5 Un esemplare analogo è esposto a Sorrento, Museo Correale di Terranova.

€ 1.000 - 1.500

FINARTE 65 94

GIUSEPPE RENDA (Polistena 1859-Napoli 1939)

Estasi scultura in bronzo altezza cm 25 punzoni della Fonderia Artistica Laganà di Napoli e del nome dell’artista

€ 200 - 300

95 (non illustrato)

VINCENZO AURISICCHIO 94 (Napoli 1855-1926)

La Fortuna scultura in bronzo su base in marmo altezza cm 25 (esclusa la base in marmo) firmata sul retro: Aurisichio

€ 150 - 250

96

SCUOLA NAPOLETANA PRIMA METÀ DEL XX SECOLO

Coppia di sculture di ragazzi entrambe scultura in bronzo a) Ragazzo che fischietta su base in marmo altezza cm 12 (esclusa la base in marmo) firmata sul retro b) Ragazzo sorridente 96 a su base in bronzo altezza cm 14 (esclusa la base in bronzo)

€ 200 - 300

96 b

66 FINARTE 97

97 98 (non illustrato)

VINCENZO GEMITO VINCENZO GEMITO (Napoli 1852-1929) (Napoli 1852-1929)

L’acquaiolo Pescatorello con la canna scultura in bronzo scultura in bronzo altezza cm 55 altezza cm 20

€ 500 - 800 € 150 - 250

99 (non illustrato)

SCUOLA NAPOLETANA FINE DEL XIX SECOLO

Nettuno scultura in cera altezza cm 29,5 sulla base, timbro in cera

€ 200 - 300

FINARTE 67 100

ACHILLE D’ORSI (Napoli 1845-1929)

Il venditore di fichi scultura in bronzo altezza cm 30,5 firmata sul retro, sulla base:Dorsi

€ 300 - 500

100 101

GIOVANNI VARLESE (Napoli 1888-1922)

Pescatorello scultura in bronzo altezza cm 70

€ 300 - 500

102

FRANCESCO PARENTE (Napoli 1885-1969)

Scugnizzo scultura in bronzo su base in marmo altezza cm 37 (esclusa la base in marmo) 101 firmato a destra sulla destra: Fco Parente; timbri di fonderia e numero di riferimento (280).

€ 200 - 300

103 (non illustrato)

VICTOR SZCZEBLEWSKI (SCUOLA POLACCA FINE DEL XIX SECOLO)

Guappetiello napoletano che fischietta scultura in bronzo altezza cm 23

€ 100 - 150

104 (non illustrato)

SCUOLA NAPOLETANA SECONDA METÀ DEL XIX INIZI DEL XX SECOLO

Testa di marinaio con berretto 102 scultura in bronzo su base in marmo altezza cm 16 (esclusa la base in marmo)

€ 100 - 150

68 FINARTE 105

GABRIELE PARENTE (ATTIVO A NAPOLI NELLA SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO)

L’attraversamento del ruscello scultura in bronzo altezza cm 57 firmata sul retro:G. Parente

€ 400 - 600

106

GABRIELE PARENTE (ATTIVO A NAPOLI NELLA SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO)

Ragazza che si ripara dal sole 105 scultura in bronzo altezza cm 53,5 firmata a sinistra sulla base:G. Parente

€ 400 - 600 106

107 (non illustrato)

FONDERIA NAPOLETANA INIZI DEL XX SECOLO 109 (non illustrato) Pseudo-Seneca scultura in bronzo su base in marmo PETER ILSTED altezza cm 16,5 (esclusa la base in marmo) (Guldborgsund 1861-Copenaghen 1933) Riproduzione moderna di una testa in bronzo proveniente dagli scavi di Ercolano (Villa dei Pisoni) e conservata al Museo Nazionale di Napoli, “A casa dei nonni” raffigurante la copia di un ritratto ellenistico di un greco ignoto. acquaforte cm 45,2 x 39 € 100 - 150 antica scritta a matita con il nome dell’autore in basso a destra Senza cornice.

PROVENIENZA Provenienza Bruun-Rasmussen, Copenaghen 108 (non illustrato) € 200 - 300 HENRY BACON (Haverhill 1839-Il Cairo 1912)

Studio per “L’artista nel giardino” 110 (non illustrato) tecnica mista su cartoncino cm 27,5 x 24 ANDERS LEONARD ZORN firmato in basso a sinistra:Henry Bacon. (Mora 1860-1920) Sul retro, cartellino a stampa della Bottega d’Arte Egisto Marconi di Milano; cartellini con timbro della Galleria Cernaia di Milano; cartellino Ritratto di Lavards Anders a stampa con numero di riferimento (194). acquaforte cm 39,5 x 29,3 PROVENIENZA intitolato in lastra in alto a sinistra, firmato a matita in basso a destra: Bottega d’Arte Egisto Marconi, Milano. Zorn

€ 200 - 300 € 150 - 200

FINARTE 69 112

JULIEN DUPRÉ (Parigi 1851-1910)

Contadina a riposo carboncino su carta cm 31 x 47,4 timbro dell’artista in basso a sinistra

€ 300 - 500

111 113

113

HENRI-GUILLAUME SCHLESINGER (Francoforte sul Meno 1814-Neuilly-sur-Seine 1893)

La passeggiata fra i fiori matita su cartoncino riportato su cartoncino cm 25,2 x 19,3 firmato in basso a sinistra:H. Schlesinger Senza cornice.

€ 200 - 300 112

114 (non illustrato)

THÉODORE VALERIO (Herserange 1819-Vichy 1879)

Volto classico matita su carta filigranata cm 27 x 20 timbro della Vente Valerio in basso al centro

€ 150 - 200

115

111 115

HENRI-GUILLAUME SCHLESINGER FRANCESCO CAMARDA (Francoforte sul Meno 1814-Neuilly-sur-Seine 1893) (Palermo 1886-1962)

Ragazza sorridente 1849 Maternità matita su cartoncino riportato su cartoncino pastello blu su carta cm 25,8 x 19,4 cm 40 x 30 firmato in basso verso destra:H. Schlesinger 49 firmato in basso a destra:F Camarda Senza cornice. € 300 - 500 € 200 - 300

70 FINARTE 116

117

116 117

CONSALVO CARELLI CONSALVO CARELLI (Napoli 1818-1910) (Napoli 1818-1910)

“Spiaggia di Mergellina a Napoli” Veduta della baia di Napoli con barche e pescatori olio su tavola olio su tavola cm 25,8 x 48 cm 25,2 x 48 firmato in basso a sinistra:C. CARELLI. / NAPOLI firmato in basso a sinistra: C. CARELLI. / NAPOLI Sul retro, antica scritta con il titolo. € 1.800 - 2.200 € 1.800 - 2.200

FINARTE 71 118

GENNARO VILLANI (Napoli 1885-1948)

Coppia di dipinti a) L’ombrello rosso olio su cartone, cm 15,7 x 13,8 firmato in basso a destra:G. Villani b) Luci nel parco olio su tavola, cm 10 x 19,5 firmato in basso a sinistra: G Villani

€ 300 - 500

118 uno di due 119

GENNARO VILLANI (Napoli 1885-1948)

Coppia di vedute a) Campanile in Costiera olio su cartone, cm 30,5 x 22,5 tracce di firma in basso a destra b) Parigi, la Senna olio su cartone riportato su cartone, cm 18,7 x 26,8 firmato in basso a sinistra:G Villani

€ 300 - 500

119 uno di due

120

GENNARO VILLANI (Napoli 1885-1948)

Coppia di dipinti a) La prova dell’abito olio su tela non intelaiata, cm 24 x 18 firmato in basso a destra:G Villani b) Luci nel porto olio su cartone telato, cm 19,7 x 23 firmato in basso a destra: G Villani

€ 300 - 500 120 uno di due 72 FINARTE 121

EDGARDO CURCIO (Napoli 1881-Torre del Greco 1923)

Nudo di donna olio su cartone cm 42,7 x 37

PROVENIENZA: Eredi Curcio

€ 1.000 - 1.500

121

122

VINCENZO MIGLIARO (Napoli 1858-1938)

Profilo di giovane donna pastello su cartoncino cm 50 x 41,8 firmato in alto a destra: Migliaro

€ 500 - 800

122

123

VINCENZO VOLPE (Grottaminarda 1855-Napoli 1929)

Studio per un Apostolo olio su tela cm 42 x 26 firmato in basso a destra:V. Volpe Sul retro, sul telaio, antiche scritte di riferimento.

€ 400 - 600

123

FINARTE 73 124

GIUSEPPE CASCIARO (Ortelle 1863-Napoli 1945)

“Solitudine” olio su tela cm 43 x 48,8 firmato e datato in basso a sinistra Sul retro: sul telaio, antica scritta con il titolo e il nome dell’artista; sulla tela, timbro dell’artista.

€ 500 - 750

125 (non illustrato) 121 124 GUIDO CASCIARO (Napoli 1900-1963)

Bozzetto per un paesaggio olio su cartone cm 11,8 x 16 Sul retro, sul cartone di supporto, firma e titolo di mano dell’artista.

€ 50 - 80

126

ENRICO GARGIULO (Sorrento 1881-1948)

Veduta di Capri olio su tela 126 cm 35 x 55 122 firmato in basso a destra:E. Gargiulo

€ 500 - 800

127

LEONARDO DE MANGO (Bisceglie 1843-Istanbul 1930)

India, paesaggio di Fardapur 1921 olio su legno cm 17 x 26 dedicato e firmato in basso a sinistra: a M.me Pierre Guibert / L de Mango e intitolato e datato in basso a destra: Fardapur . India / Gen 1921

€ 500 - 800

127 123

74 FINARTE 128

128 129 (non illustrato)

FRANCESCO PAOLO DIODATI RADAMES SCOPPA (Campobasso 1864-Napoli 1940) (SCUOLA NAPOLETANA PRIMA METÀ DEL XIX SECOLO) La suonatrice di chitarra1910 olio su tela Napoli, pescatori a Mergellina cm 110 x 87,5 olio su legno F. P. Diodati Vietri / 1910 cm 23,3 x 35 firmato in basso a sinistra: R. Scoppa € 1.800 - 2.500 € 200 - 300

FINARTE 75 130 b 130 a

132 133

130 PROVENIENZA Collezione James Forbes, Esq. (1749-1819); MICHELANGELO MAESTRI (ATTIVO A ROMA probabilmente Collezione Charles, Conte di Montalembert SECONDA METÀ XVIII - INIZIO XIX SECOLO) (1810-1870); Famiglia Montalembert. Coppia di gouaches con soggetto mitologico entrambi gouache su cartoncino € 600 - 800 cm 29,5 x 45,5 ciascuno a) Trionfo di Sileno 132 b) Cerere GIOVANNI PANZA € 1.500 - 2.500 (Miseno 1894-Napoli 1989)

Mercato a Napoli olio su legno 131 (non illustrato) cm 25 x 30 firmato in basso a destra:G. Panza STUDIO DEI MORGHEN, ATTIVO DURANTE IL REGNO DELLE DUE SICILIE € 150 - 250

Insieme di cinque disegni dalle pitture di Ercolano tecnica mista su cartoncino riportato su cartoncino 133 a) cm 20,6 x 14 b) cm 20,8 x 13,5 ATTRIBUITO A VINCENZO MIGLIARO c) cm 20,8 x 11,7 (NAPOLI 1858-1938) d) cm 20,6 x 14 e) cm 16,1 x 18,5 Carrozze nel parco Tutti senza cornice. olio su tavola L’insieme è preceduto da una pagina manoscritta di presentazione dei cm 17,6 x 25,8 disegni in inglese, firmata e datata:Jam Forbes, 28th May, 1816 € 300 - 400

76 FINARTE 134

ETTORE ROESLER FRANZ (Roma 1845-1907)

Coppia di vedute romane entrambi acquerello su cartoncino cm 29,5 x 54,5 ciascuno a) Roma, il Tevere nei pressi della casa di Claude Lorrain firmato in basso a destra: E. Roesler Franz - Roma - b) Roma, pascolo nei pressi dell’antico 130 a acquedotto firmato in basso a sinistra: E. Roesler Franz 134 a / Roma.

€ 3.500 - 4.500

133

134 b 135 (non illustrato)

MARTINO DEL DON (SCUOLA ITALIANA DEL XIX SECOLO)

Roma, il Foro Romano acquerello su cartoncino cm 34,5 x 49 firmato in basso a sinistra:Martino del Don /

€ 500 - 600

136

ENRICO COLEMAN (Roma 1846-1911)

Veduta del Monte Gennaro 1899 acquarello su cartoncino cm 27,5 x 66 datato in basso a sinistra: Monte Gennaro / Ottobre 1899

€ 500 - 800 136

FINARTE 77 137

ENRICO COLEMAN (Roma 1846-1911)

Roma, fantini al galoppo a Capannelle olio su cartone in tondo diametro cm 24,5 firmato in basso a destra: - H. Coleman - / - Roma -

€ 1.200 - 1.500

134 a

137

138

DOMENICO PENNACCHINI (Roma 1860-1917)

Ozio e lavoro 1882 acquerello su cartone cm 75 x 54 firmato e datato in basso a sinistra: DPennacchini / Roma 1882 Sul retro, antica scritta in inglese con il titolo e numero di riferimento. 134 b € 700 - 1.000

138

139

ROSINA MANTOVANI GUTTI (Roma 1851-1943)

Ritratto di giovane donna pastello su cartoncino cm 53,5 x 36 firmato e datato in basso a sinistra: Rosina Mantovani - Gutti - / per ricordo 1888 Figlia del pittore ferrarese Alessandro Mantovani ed entrata successivamente nell’orbita del pittore nazareno Ludovico Seitz, Rosina Mantovani Gutti divenne famosa per i delicati pastelli. I suoi ritratti di donne e bambini vennero esposti a Parigi, dove soggiornò a lungo, e a Berlino, e ritrasse fra gli altri Eleonora Duse e la Regina Margherita.

€ 150 - 250 136 139

78 FINARTE 140

140 142 (non illustrato)

ENRICO COLEMAN SCUOLA INGLESE SECONDA METÀ DEL XIX SECOLO (Roma 1846-1911) Scuola inglese, Il ritorno del gregge Buttero a cavallo nei pressi di un villaggio di capanne olio su tela acquerello su cartoncino riportato su cartone cm 86,5 x 107 cm 39,6 x 57,5 Sul retro, sulla cornice, antico cartellino a stampa: J. & W. Vokins / firmato in basso a destra:H. Coleman - / - Roma - Dealers in Drawings, Engravings and Works of Art / 10. King Street St. James’s / London. S.W. € 1.500 - 2.500 € 500 - 800

141 (non illustrato) 143 (non illustrato)

FRANK COWLEY (SCUOLA INGLESE INIZI SCUOLA EUROPEA, FINE DEL XIX SECOLO DEL XX SECOLO) INIZI XX SECOLO

I puledri 1913 Serie di otto piccole vedute, una di Verona, le altre di olio su legno Austria e Germania cm 44,5 x 60 tutte acquerello su cartoncino firmato e datato in basso a destra:F. Cowley / 1913 cm 19 x 27 circa ciascuna

€ 100 - 150 € 100 - 150

FINARTE 79 145 (non illustrato)

POMPEO FABRI (Roma 1874-1959)

Il Torraccio di Prima Porta olio su cartone cm 42 x 29 Sul retro: sul cartone di supporto, antica scritta con numero di riferimento (357) e titolo; cartellino di Renato Mammucari con dichiarazione di autenticità.

144 € 300 - 500

146

BRUNO XIMENES (1883-1921)

Chiaro di luna sul Tevere 1924 olio su legno cm 33 x 44,5 firmato e datato in basso a destra: - B. Ximenes - / - Roma 1924.

€ 300 - 500 146

140 147

ENRICO ORTOLANI (ROMA 1883 - 1971)

Veduta della Campagna Romana con il Monte Soratte in lontananza olio su legno cm 50 x 60,3 firmato in basso a destra:E Ortolani

€ 150 - 250

147

144 148 (non illustrato)

POMPEO FABRI EDOARDO GIOJA (Roma 1874-1959) (Roma 1862-Londra 1937)

Campagna romana 1896 Rose acquerello su cartoncino olio su legno cm 30 x 41,5 cm 42,5 x 34 datato in basso a destra: Giovedì 16 Aprile 1896 firmato e datato in basso a sinistra:Edoardo Gioja - / Londra - 3 - VIII - 1930 Sul retro, cartellino di Renato Mammucari con dichiarazione di - autenticità. € 100 - 150 € 300 - 500

80 FINARTE 149

149 151 (non illustrato)

ENRICO NARDI DA BENIGNE GAGNERAUX (Roma 1864-1947) (DIGIONE 1756 – FIRENZE 1795)

Il gregge Caccia al leone acquerello su cartoncino olio su tela cm 60 x 85 cm 41 x 59 firmato in basso a destra:E Nardi € 500 - 800 € 1.000 - 1.500

150 (non illustrato) 152 (non illustrato)

SCUOLA EUROPEA DEL XX SECOLO ARMAND HENRION (Liegi 1875-1958) Il tempietto nel parco olio su tela Pagliaccio con cappello giallo cm 78,5 x 100 olio su tavola firmato e datato in basso a destra cm 18,3 x 14,3 firmato in basso a destra: ARM HENRION € 250 - 450 Sul retro, antico cartellino a stampa “Cadres Anciens & Modernes Edouard Hautecoeur, ”.

PROVENIENZA Cadres Anciens & Modernes Edouard Hautecoeur, Parigi.

€ 400 - 600

FINARTE 81 153

SCUOLA ITALIANA INIZI DEL XX SECOLO

Nudo di giovane donna olio su tela cm 179 x 129

€ 500 - 800

154

GIUSEPPE RIVAROLI 153 (Cremona 1885-1943)

Coppia di ritratti femminili 1937 olio su legno cm 41 x 31,5 ciascuno a) “Toletta capricciosa” b) “Scarpette bianche” entrambi firmati in basso a destra:G. Rivaroli

€ 500 - 800

149 155 (non illustrato)

A. NOTARI (PRIMA METÀ DEL XX SECOLO)

La pantera ferita scultura in metallo su base in marmo altezza cm 17,5 firmata sulla coda: A. NOTARI

€ 100 - 150 154 a

156 (non illustrato)

FILIPPO MOLA (CIVITAVECCHIA 1849-BRESCIA 1918)

Lotto di sei opere commemorative della Casa Savoia e del pittore a) Bozzetto per un’illustrazione tecnica mista su cartoncino, cm 41,8 x 57,7 firmato in basso a destra:FMola b) Il medagliere di Filippo Mola tecnica mista e collage su cartoncino, cm 33,7 x 45,2 c) Tre opere a tecnica mista su cartoncino commemorative della Casa Savoia di varie dimensioni: “Ricordo Patrio”, “Italia e Casa Savoia” e “Savoia e Montenegro” d) La regina Margherita di Savoia a San Pietro di Bologna, 8 maggio 1888 firmato, intitolato e datato al centro verso sinistra: FMola / dal vero e) Il bersagliere olio su tela, cm 11,4 x 6,9 firmato in basso a sinistra:FMola

154 b € 100 - 150

82 FINARTE 157 157

RAFFAELLO CELOMMI (Firenze 1881-Roseto degli Abruzzi 1957)

Giorno di burrasca olio su tela cm 60 x 100 firmato e datato in basso a sinistra: Raffaello Celommi / 1936

€ 2.500 - 3.500

FINARTE 83 158

FRANCESCO PAOLO MICHETTI (Tocco di Casauria 1851-Francavilla al Mare 1929)

Studi di figura femminile (recto) e capre (verso) china (recto) e carboncino e biacca (verso) su cartoncino cm 32,6 x 23,6 Sul verso, in alto a sinistra, traccia di cartellino con numero di riferimento (2).

AUTENTICA L’opera è stata archiviata con il numero D/200220/002 nel secondo volume del Catalogo generale Michetti, di prossima pubblicazione a cura dell’Archivio dell’Ottocento Romano.

€ 600 - 1.000

158 recto

159

ATTILIO STEFANORI (Roma 1860-1911)

Avezzano, la mietitura 1903 olio su tavola cm 25 x 35 firmato in basso a sinistra: Attilio Stefanori, Agosto 1903 Avezzano

€ 300 - 400

158 verso

160 (non illustrato)

COSTANTINO BARBELLA (Chieti 1852-Roma 1925)

Idea per una scultura 1907 carboncino su cartoncino cm 27,9 x 21 firmato e datato in basso a destra: C. Barbella / 1907 16.7.

€ 200 - 300

159

84 FINARTE 161

161 tempera su cartoncino riportato su tela FRANCESCO PAOLO MICHETTI a) Viale alberato (Tocco di Casauria 1851-Francavilla al Mare 1929) cm 24,5 x 30,8 b) Campagna in fiore Pastorella con gregge nei pressi della costa cm 24 x 30 tecnica mista su tela entrambi firmati in basso a destra:G. Cecconi cm 39,5 x 40,5 firmata in basso a destra:F P Michetti € 180 - 200

AUTENTICA L’opera è stata archiviata con il numero O/200220/003 nel secondo volume del Catalogo generale Michetti, di prossima pubblicazione a 163 cura dell’Archivio dell’Ottocento Romano. G. CECCONI (SCUOLA ITALIANA XIX - XX SECOLO) € 3.000 - 5.000 Vaso di rose 1933 olio su cartoncino 162 (non illustrato) cm 15 x 17,4 firmato e datato in basso a sinistra: G. Cecconi / 1933 a. XI. G. CECCONI (SCUOLA ITALIANA XIX - XX SECOLO) € 100 - 150 Coppia di paesaggi primaverili

FINARTE 85 QUATTRO IMPORTANTI TERRECOTTE DI COSTANTINO BARBELLA (LOTTI 164 – 167)

Le sculture di Costantino Barbella, presenti in importanti termini più che lusinghieri – della produzione scultorea di collezioni pubbliche in Italia e all’estero oltre che in prestigiose Barbella. Come Michetti, lo scultore aveva piena consapevolezza raccolte private, raccontano una fase cruciale della storia del della realtà rurale che ergeva a protagonista della propria arte e nostro Ottocento. L’artista godette in vita – e già in giovane età – per la quale nutrì sempre un senso di appartenenza, forse persino di grande successo, affascinando con piccoli bronzi e terrecotte il in maniera più intima rispetto alle altre personalità del cosiddetto collezionismo dell’alta società anche fuori dai confini nazionali. “cenacolo michettiano” (vale a dire quel gruppo di intellettuali Ciò che gli veniva riconosciuto da critica e collezionisti che si ritrovavano periodicamente nel convento francescano di all’unanimità era la capacità di narrare, con singolare afflato Francavilla al Mare acquistato verso la metà degli anni Ottanta lirico, la realtà popolare dell’Italia del Centro-sud. In effetti, nella dell’Ottocento da Michetti: tra gli altri, Gabriele D’Annunzio, vasta produzione di scene di genere del secondo Ottocento Francesco Paolo Tosti, Edoardo Scarfoglio, Antonio De Nino). Le napoletano, tra dipinti e sculture, quelle dell’artista teatino si quattro terrecotte qui presentate riassumono con efficacia i tratti distinguono per uno spiccato accento di umanità, oltre che per un salienti della produzione barbelliana. Sebbene si sia spesso gusto arcaicizzante affine a quello dei dipinti del conterraneo brillantemente misurato con figure a grandezza naturale, è senza Francesco Paolo Michetti. Merito di un’estetica improntata sulla dubbio nelle sculture di dimensioni ridotte che il teatino espresse ricerca di valori di grazia ed eleganza, lontanissima dall’indole al meglio la propria visione artistica1. La sua predilezione per le caricaturista di altri interpreti di scene di genere del suo tempo, i piccole statue in terracotta sarebbe da connettere, secondo la personaggi di Barbella superano felicemente l’aneddoto. Ritratti bibliografia, alla prima giovinezza, vale a dire al periodo in cui di contadini e venditrici al lavoro assumono quindi connotati realizzava per la bottega paterna di «chincaglierie e generi monumentali, pur nei limiti delle sculture da tavolo: eppure, coloniali»2 piccole statuine presepiali, già rivelatrici di un talento l’artista non idealizza il popolo, bensì lo rappresenta nella sua non comune. Talento che gli permise di ottenere un sussidio più vivace autenticità. Ciò non sfuggì alla critica, e in particolare concesso dalla Provincia di Chieti per studiare a Napoli, dove all’amico Gabriele D’Annunzio, che scrisse a più riprese – e in frequentò i corsi di Stanislao Lista (già maestro di Vincenzo

164

COSTANTINO BARBELLA (Chieti 1852-Roma 1925)

Soli o Canestro d’amore 1879 scultura in terracotta su base in legno altezza cm 30,5 (esclusa la base in legno) firmata a destra sulla base: C. Barbella e intitolata davanti sulla base

ESPOSIZIONI Esposizioni principali del primo esemplare e della fusione in bronzo: Parigi 1879 (terracotta); Milano 1881; Roma 1883; Roma 1888; San Pietroburgo 1898.

BIBLIOGRAFIA Bibliografia essenziale sul soggetto: G. D’Annunzio, Della bellezza di Elena e del bronzo, in “L’illustrazione Italiana”, 8 novembre 1896, pp. 310-311; A. Lancellotti, Costantino Barbella (1852-1925), Roma 1934, tav. VI; F. Bellonzi, Costantino Barbella: 1852-1925, Chieti 1983, p. 23; F. Di Tizio, Costantino Barbella, Chieti 1991, p. 135; P. Del Cimmuto, I. Valente (a cura di), Costantino Barbella: fogli di pensieri: 1852-1925, Napoli 2014, p. 202.

Fig.1 Canestro d’amore € 4.000 - 6.000

86 FINARTE . 164

FINARTE 87 Gemito, anche lui classe 1852). Nell’ex capitale del Regno delle 18794 con il titolo Canestro d’amore e a Milano nel 1881 come Due Sicilie ottenne anche i suoi primi importanti riconoscimenti: Nessun ci vede (fig.1). Lo scultore ne fece in seguito diverse all’esposizione della società promotrice “Salvator Rosa” del 1874 copie, sia in terracotta che in bronzo, in ragione di numerose il gruppo La gioia dell’innocenza dopo il lavoro andò a Vittorio richieste pervenutegli in seguito all’entusiasmo dimostrato dalla Emanuele II, che lo destinò alle collezioni del museo di critica. Una di queste fu acquistata per le proprie collezioni da re Capodimonte, dove ancora oggi è conservato. L’exploit avvenne Umberto I nel 18895. «Il modellamento delle parti molli nelle però nel 1877 all’Esposizione Nazionale di Belle Arti a Napoli – figure muliebri del Barbella è mirabile, ha qualche cosa di una la stessa in cui Michetti esponeva La processione del Corpus carezza», scriveva Gabriele D’Annunzio anni dopo la Domini a Chieti – quando presentò il celebre gruppo intitolato La primaapparizione pubblica del gruppo scultoreo: «Tutto il torso canzone d’amore (fig. 2), scultura che gli procurò, per sua stessa della donna nel Canestro d’Amore, appena maturo, quasi ammissione,«denaro e fama» e «la soddisfazione morale di essere contenuto e compresso nella sua grazia e chiuso nella sua nominato, per meriti speciali, unico fra gli scultori espositori, giovinezza come nell’involucro d’una boccia di rosa, è di una professore onorario dell’Istituto Reale di belle arti»3. Il successo vitalità spirante»6. L’opera inaugurò tutta una serie di sculture sul dell’opera fu tale da spingerlo a realizzarne più fusioni in bronzo– tema del rapporto amoroso tra uomini e donne, naturalmente da anche nel corso dei decenni a venire, presentate alle esposizioni una prospettiva popolare, che l’artista espose con il consueto con titoli diversi – e ad eseguire nuove sculture ispirate al successo in Italia e all’estero. Di queste, la critica parve medesimo tema. Tra queste, vi è Armonia (lotto 165), in cui apprezzare non solo la capacità d’introspezione psicologica, ma l’artista riprende due delle tre figure de La canzone d’amore anche la finezza dei dettagli – nei cui effetti pittorici si scorge intervenendo con leggere modifiche su alcuni dettagli della posa l’influenza del catalano Mariano Fortuny – e la perizia tecnica nel e delle vesti. Un esemplare in bronzo fu acquistato dall’ex dirigerne le fusioni in bronzo. In effetti, le sculture realizzate da chedivè Isma’il Pascià all’“Esposizione di Belle Arti in Roma” del Barbella a partire dagli anni Ottanta dell’Ottocento mostrano una 1883. Nella stessa sede Barbella esponeva un’altra delle sue più rinnovata attenzione alla patinatura7 e alla resa della cesellatura acclamate sculture: Soli (lotto 164), già presentata a Parigi nel (forse in una sorta di confronto a distanza con Vincenzo Gemito,

165

COSTANTINO BARBELLA (Chieti 1852-Roma 1925)

Armonia 1877 scultura in terracotta su base in legno altezza cm 30,5 (esclusa la base in legno) firmata a sinistra sulla base: C. Barbella Roma e iscritta sul retro: Proprietà Riservata

ESPOSIZIONI Esposizioni principali dell’esemplare in bronzo: Roma 1883; Roma 1903.

BIBLIOGRAFIA Bibliografia essenziale sul soggetto: A. Lancellotti, Costantino Barbella (1852-1925),Roma 1934, p. 145; F. Bellonzi, Costantino Barbella: 1852-1925, Chieti 1983, p. 54; P. Del Cimmuto, I. Valente (a cura di), Costantino Barbella: fogli di pensieri: 1852-1925, Napoli 2014, p. 201.

Fig. 2 Canto d’amore € 5.000 - 7.000

88 FINARTE 165

FINARTE 89 il quale dall’apertura della fonderia nel 1883 prese a condurre Esposizione Artistica Italiana di Pittura e Scultura in Pietroburgo”. una ricerca analoga). L’abilità di Barbella nel trattare la materia Il successo internazionale delle sue opere portò Barbella a emerge non solo dalle sculture rifinite e patinate, ma anche nei intraprendere numerosi viaggi, sia per portare di persona le pezzi lasciati volontariamente allo stato di abbozzo, come il sculture alle esposizioni, sia per lavorare alle commissioni di presente studio per La ciliegia (lotto 167), che nei particolari più ritratti da eseguire dal vero. Nel 1904 si recò a Londra – dove minuti ha il sapore di un manufatto di oreficeria. Ancor più che la ritrovò l’amico Francesco Paolo Tosti – per prendere parte con versione finale (fig.4), questa terracotta datata dall’artista al 17 una grande mostra personale alla “Italian Exhibition” all’Earls gennaio del 1894 restituisce con efficacia la freschezza Court Exhibition Centre: lì, vendute numerose sculture e ottenute dell’impressione nel fissare «quel momento di stanchezza e di commissioni per ritratti a personaggi dell’alta società, gli fu noia che devono provare quelle ragazze che oltre alla merce chiesto di realizzare un gruppo scultoreo raffigurante il ferimento devono far mostra delle loro grazie e sottostare ai capricci ed ai dell’ammiraglio Nelson (lotto 166). L’artista lo realizzò al suo lazzi dei compratori»8. Con i nuovi titoli Al mercato, Tristezza e ritorno in patria, per poi ordinarne una fusione presso le fonderie Venditrice di ciliege, la fusione definitiva in bronzo fu esposta in Nelli di Roma, presentata nel 1905 alla Royal United Service più occasioni nell’ultimo lustro dell’Ottocento. Così ne parlò Institution al palazzo di Whitehall (oggi a Greenwich presso il Luigi Pirandello in una recensione della mostra alla Società degli National Maritime Museum) in occasione delle celebrazioni per il Amatori e Cultori di Belle Arti in Roma del 1895: «[…]rappresenta centenario della battaglia di Trafalgar. La presente versione in una giovine contadina venditrice di ciliegie. E una ciliegia è terracotta del gruppo risulta in questa sede particolarmente anche lei, che il Barbella senza dubbio venderà, e bene, secondo calzante per documentare la fase matura dell’attività artistica di il solito»9. Lo scrittore siciliano non sbagliò le sue previsioni: Costantino Barbella, nel primo decennio del Novecento ancora l’opera fu acquistata dal governo russo, nel 1898, alla “Prima all’apice della fama (fig. 3). Successivamente, con il sopraggiungere

166

COSTANTINO BARBELLA (Chieti 1852-Roma 1925)

Gruppo di Trafalgar 1905 scultura in terracotta su base in legno altezza cm 30,5 (esclusa la base in legno) firmata e datata a destra sulla base: C. Barbella / 1905

ESPOSIZIONI Esposizioni dell’esemplare in bronzo: Londra 1905.

BIBLIOGRAFIA Bibliografia essenziale sul soggetto: Lancellotti 123, F. Bellonzi, Costantino Barbella: 1852-1925, Chieti 1983, p. 86; F. Di Tizio, Costantino Barbella,Chieti 1991, p. 179; P. Del Cimmuto, I. Valente (a cura di), Costantino Barbella: fogli di pensieri: 1852-1925, Napoli 2014, p. 217. Fig. 3 Costantino Barbella modella il gruppo Trafalgar € 4.000 - 6.000

90 FINARTE 166

FINARTE 91 tumultuoso della modernità e delle avanguardie, la sua figura si 3 Ivi, pp. 185-186. fece sempre più appartata nella scena nazionale, continuando 4 All’esposizione parigina del 1879 fu premiato con medaglia d’argento. però a contare su importanti commissioni e sul riconoscimento Cfr. Cronaca di Belle Arti, in “Roma Artistica”, 12 dicembre 1879, p. 292. unanime di una carriera ormai consegnata alla storia dell’arte. 5 G. Aurini, Le terrecotte ed i bronzi di Costantino Barbella, in “La rivista Manuel Carrera, Luglio 2020 abruzzese di scienze, lettere ed arti”, 1896, fasc. V., p. 229. 6 G. D’Annunzio, Della bellezza di Elena e del bronzo, in “L’illustrazione Italiana”, 8 novembre 1896, pp. 310-311.

1 Sull’argomento, si veda: P. Orano, Un grande scultore di statue piccine: 7 Cfr. A.Lancellotti, Costantino Barbella (1852-1925), Roma 1934, p. 73. Costantino Barbella, in “Il Secolo XX”, settembre 1906, pp. 706-719; A. Amoroso, Il grande scultore del piccolo, in “La patria degli italiani”, 9 8 Aurini, cit. p. 228. dicembre 1925. 9 L.Pirandello, L’Esposizione di Belle Arti in Roma 1895-96: V. Scultura, 2 Tratto dalle memorie di Barbella pubblicate in O. Roux (a cura di), Illustri in“Giornale di Sicilia”, 1-2 novembre 1895. italiani contemporanei: memorie giovanili autobiografiche di letterati, artisti, scienziati, uomini politici, patrioti e pubblicisti, Firenze 1908, vol. II, parte seconda, p. 182.

167

COSTANTINO BARBELLA (Chieti 1852-Roma 1925)

Studio per La ciliegia o Al mercato 1894 scultura in terracotta altezza cm 33,5 firmata e datata davanti sulla base: C. Barbella 94 e datata sul retro: 17 Gennaio 94

ESPOSIZIONI Esposizioni principali dell’esemplare in bronzo: Anversa 1894; di Baviera 1894; Roma 1895; Berlino 1896; Firenze 1896; San Pietroburgo 1898.

BIBLIOGRAFIA Bibliografia essenziale sul soggetto: L. Pirandello, L’Esposizione di Belle Arti in Roma1895-96: V. Scultura, in “Giornale di Sicilia”, 1-2 novembre 1895; A. Lancellotti, Costantino Barbella (1852-1925), Roma 1934, p. 101; F. Bellonzi, Costantino Barbella: 1852-1925, Chieti 1983, p. 65; Catalogo Museo Barbella, p. 155; P. Del Cimmuto, I. Valente (a cura di), Costantino Barbella: fogli di pensieri: 1852-1925, Napoli 2014, p. 207.

€ 5.000 - 7.000 Fig. 4 La ciliegia

92 FINARTE 167

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TEODORO DUCLÈRE (Napoli 1814-1869)

La fontana di Piazza Pretoria a Palermo olio su cartoncino riportato su tela cm 29,3 x 45,5 datato in basso a sinistra: Palermo / - 1844- Sul retro: sul telaio, a matita, le iniziali del pittore ed un’antica scritta con il prezzo (£ 30); sulla tela, ad inchiostro, antico numero di riferimento (167).

Il dipinto costituisce un bozzetto preparatorio per il dipinto di medesimo soggetto custodito nelle collezioni del museo Hermitage di San Pietroburgo, acquistato in coppia con La piazza della Cattedrale di Palermo. Entrambi i dipinti nella collezione russa sono attribuiti ai primi anni ‘50 dell’Ottocento e hanno dimensioni maggiori rispetto al lotto qui offerto. Nonostante la presente composizione differisca in più punti dalla tela dell’Hermitage, particolarmente nell’articolazione degli spazi e nella distribuzione dei gruppi di figure, è interessante notare come l’ora del giorno scelta per la raffigurazione sia la medesima, come si evince dall’andamento delle ombre.

€ 7.000 - 10.000

Teodoro Duclère, La Fontana di Piazza Pretoria a Palermo, San Pietroburgo, Hermitage, Inv. 10469

94 FINARTE 168

FINARTE 95 169

GIULIO ARISTIDE SARTORIO (Roma 1860 - 1932)

Grande studio ad olio per il ciclo decorativo della Biennale di Venezia del 1907, 1906 circa

olio su tela, cm 173,5 x 199,5

Bibliografia F. Benzi (a cura di), Il Liberty in Italia, Milano 2001, p. 198 (illustrato)

Provenienza Roma, collezione “Alice”; Roma, collezione privata.

€ 28.000 - 40.000

Questo grande studio ad olio si colloca cronologicamente in un momento nodale della storia dell’arte mo- derna italiana e offre uno sguardo inedito sui processi creativi di Giulio Aristide Sartorio, uno dei protagonisti della pittura a Roma a cavallo tra Otto e Novecento. Ai numerosi successi e riconoscimenti internazionali che il pittore ottenne in vita contribuì una precoce aper- tura all’arte prodotta oltre i confini italiani, con cui aveva imparato a confrontarsi ben prima dell’istituzione nel 1895 della Biennale di Venezia (le cui mostre permisero ai nostri artisti, senza aver bisogno di viaggiare, di aggiornare il proprio linguaggio alla luce di quanto avveniva nel resto del mondo). Fu infatti Sartorio, già dalla metà degli anni Ottanta dell’Ottocento, a diffondere a Roma con la sua arte quelle tendenze simboliste che avrebbero caratterizzato molta della pittura italiana tra i due secoli. «Dell’Inghilterra si conosceva quel po’ di 168 prerafaelismo [sic] che Sartorio nella sua prima maniera aveva diffuso illustrando in quadri e disegni poesie di D’Annunzio»1, scriveva infatti il critico Ugo Ojetti nel 1901 riferendosi alla conoscenza dell’arte straniera in Italia prima del 1895. L’interesse per la pittura dell’Inghilterra vittoriana prima e per il simbolismo tedesco poi, unitamente ad una conoscenza profonda della tradizione rinascimentale italiana, portò Sartorio a elaborare un linguaggio pittorico complesso e originale, permeato di colti rimandi alla letteratura, alla storia e alla mi- tologia. Una pittura aulica e raffinata, con cui l’artista auspicava il raggiungimento di uno stile nazionale che, a differenza di altri paesi europei come la Francia o l’Inghilterra, l’Italia faticava a individuare per via degli Giulio Aristide Sartorio al lavoro per irremovibili regionalismi delle varie scuole tra Nord e Sud. il fregio della Sala del Lazio della È nella realizzazione di grandi cicli decorativi che il pittore poté esprimere appieno la sua rinnovata visione Biennale di Venezia del 1907. Dalla Lotto 169 dell’arte. Sartorio, che già nel periodo giovanile si era confrontato con la pittura destinata al decoro di archi- rivista "Nuova Antologia", tetture, impegnò molte delle sue energie nella realizzazione di fregi a partire dal 1903, e in particolare dal 16 aprile 1907 1908 al 1913, vale a dire il quinquennio in cui lavorò al celebre fregio del Parlamento. Se il fregio per la Sala del Lazio della quinta Biennale di Venezia, portato a termine in gran fretta in collabo- razione con alcuni giovani pittori romani2, si presentava piuttosto semplice nella sua teoria di putti e festoni, in quelli successivi Sartorio avrebbe ideato composizioni sempre più articolate, movimentate da un gran numero di figure ritratte nei più diversi atteggiamenti. I fregi anteriori al parlamento sono tutti monocromi: scelta, questa, riconducibile alla volontà dell’artista di richiamare i rilievi marmorei dell’antichità classica, in particolare quelli dell’Ara Pacis, che cominciarono a riemergere grazie agli scavi avviati proprio nel 1903 in seguito agli studi dell’archeologo tedesco Friedrich von Duhn. Per aiutarsi nella composizione e nello studio analitico degli effetti di tensione muscolare dei suoi modelli in posa, Sartorio fece ampio uso della fotogra- fia3 – mezzo a cui era fortemente interessato già da oltre un decennio, come documenta la sua iscrizione nel 1893 all’Associazione Amatori di Fotografia di Roma – ricorrendo ad una serie di espedienti quali far posare le figure distese per terra per poi fotografarle dall’alto, o ancora bagnare le vesti di quelle abbigliate per esalta- re l’aderenza dei tessuti alle forme dei corpi. L’impegno profuso da Sartorio nella progettazione dei cicli decorativi è testimoniato anche dalla presenza di numerosi bozzetti, alcuni anche di notevoli dimensioni – a riprova, tra l’altro, di un non indifferente inve- stimento di risorse – come quello in esame. Già esposto alla mostra del 2001 al Chiostro del Bramante sul

96 FINARTE Lotto169 169

FINARTE 97 Fig. 1: Pannelli del fregio della Sala del Lazio alla “Mostra Nazionale di Belle Arti”, Milano 1906

liberty italiano, lo studio ad olio su tela qui presentato, nella sua resa estemporanea e al contempo sorpren- 1 U. Ojetti, La quarta Esposizione dentemente precisa, rivela una forza espressiva e un afflato creativo tali da smentire quell’attardato filone di a Venezia, in “Corriere della sera”, 10-11 febbraio 1901, p. 1. critica che vuol limitarsi a vedere nei fregi sartoriani null’altro che una manifestazione di retorica. L’opera è ri- conducibile ad una prima fase di ideazione per il fregio della Sala del Lazio alla Biennale di Venezia del 1907 2 Umberto Coromaldi, Camillo e rivela diverse affinità con quello realizzato l’anno precedente per la Sala del Lazio alla “Mostra Nazionale di Innocenti, Enrico Nardi, Arturo Belle Arti” di Milano (fig. 1). Noci ed Alessandro Poma. Il fregio del 1907 si compone di quindici parti – dieci pannelli di formato verticale, quattro grandi tele 3 Per un approfondimento su principali e un arco di ingresso – e narra visivamente il Poema della vita attraverso la rappresentazione degli Sartorio e la fotografia, si veda M. Fig. 3: Poema della vita: fregio della Sala del Lazio della Biennale di Venezia del 1907 (Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro) opposti. Alternati dai dieci pennelli con le cariatidi rappresentanti la Grazia e l’Arte sorrette da un nudo Miraglia, Sartorio e la fotografia fra virile simboleggiante l’energia maschile (fig. 2), i quattro quadri principali rappresentano rispettivamente la preraffaellismo e simbolismo, in R. Luce, le Tenebre, l’Amore e la Morte (fig. 3). Lo studio qui presentato parrebbe potersi collegare al pannello Miracco (a cura di), Giulio Aristide Sartorio 1860-1932, Firenze 2006, della Luce, e in particolare, come sembrano suggerire le figure che si tengono per mano, alla fascia inferiore pp. 45-55. rappresentante la danza delle ore (fig. 4) che celebrano la nascita di una nuova vita, raffigurata invece nella fascia superiore. 4 Cfr. A.M. Damigella, Sartorio e la Il tema della danza delle ore, già presentato da Gaetano Previati alla Biennale di Venezia del 1899 nel celebre pittura decorativa simbolica, in B. Mantura e A.M. Damigella (a cura dipinto oggi alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, è interpretato da Sartorio con un gusto spiccatamente di), Giulio Aristide Sartorio. Figura mitteleuropeo. Tra i numerosi viaggi all’estero da lui intrapresi, quello tedesco fu senza dubbio uno dei più e decorazione, Milano 1989, p. 58. importanti per lo sviluppo del suo linguaggio pittorico. Dal 1896 al 1899 soggiornò a Weimer, invitato dal 5 Si veda M. Carrera, Otto Greiner 169 granduca Carlo Alessandro di Sassonia per insegnare pittura alla Scuola di Belle Arti, e visitò le maggiori città d’arte tedesche osservando con interesse la scena artistica locale. La letteratura ha infatti sottolineato l’influen- e il panorama artistico romano, in 4 E. Bardazzi, M. Carrera (a cura di), za, nella pittura sartoriana, della produzione di “Deutsch-Römer” quali Max Klinger e Otto Greiner . La stima Otto Greiner e l’Italia: alla ricerca 5 dimostrata da Sartorio nei confronti di quest’ultimo è ben documentata ed è alla base di alcune soluzioni del mito nella terra del sole, Roma adottate dal pittore romano nei suoi fregi: ad esempio la scansione ritmica delle figure, che portano alla mente 2017, pp. 47-57. Fig. 4: Fascia inferiore del pannello della Luce celebri incisioni greineriane quali La danza (fig. 5), così come la posizione di alcuni nudi e, più in generale, la 6 M. De Benedetti, Artisti moderni: resa analitica delle muscolature. Giulio Aristide Sartorio, in “Nuova Una tale eterogeneità di rimandi e suggestioni rende particolarmente ardua l’inquadratura del Sartorio dei fre- Antologia”, 16 aprile 1907, vol. gi entro etichette storiografiche: c’è ben poco della grazia del liberty internazionale, nei drammatici contrasti CXXVIII, fasc. 848, p. 594. tra luci e ombre e nel realismo dei corpi in movimento. «Ma comunque si vorrà giudicare dei temi un po’ enigmatici e del loro risultato rappresentativo non sempre chiaro», scrisse Michele De Benedetti, «comunque potrà soddisfare la linea delle composizioni, nelle quali non è stata forse abbastanza costante la preoccu- pazione dell’armonia decorativa, o piacere l’eleganza un po’ malata ed uniforme della folla di figure nude, nessuno, ripeto, vorrà non riconoscere che lo sforzo compiuto dal Sartorio in pochi mesi di lavoro ci richiama degnamente a quei secoli di sane, splendide fecondità artistiche in cui non la piccola tela da cavalletto, ma le pareti dei palazzi, le cupole delle chiese erano il campo aperto all’inesausta energia dell’artista ed alle glorie della nostra pittura»6.

Manuel Carrera Fig. 5: Otto Greiner, La danza, 1896 Aprile 2019 Fig. 2: Cariatidi, dal fregio della Sala del Lazio della Biennale di Venezia del 1907 (Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro)

98 FINARTE Fig. 3: Poema della vita: fregio della Sala del Lazio della Biennale di Venezia del 1907 (Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro)

Fig. 4: Fascia inferiore del pannello della Luce

Fig. 2: Cariatidi, dal fregio della Sala del Lazio della Biennale di Venezia del 1907 Fig. 5: Otto Greiner, La danza, 1896 (Venezia, Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro)

FINARTE 99 INDICE DISEGNI E DIPINTI ANTICHI INDICE ARTE DEL XIX SECOLO

Amendola, G. B. - 93 Atelier di S. Rosa - 31 Aurisicchio, V. - 95 Atelier di S. Pulzone - 38 Bacon, H. - 108 Both J. – 23 Barbella, C. - 160, 164 - 167 Cantarini S. – 30 Barison, G. - 67 Conca S. - 39 Bartolena, G. - 86 Costa A. M. – 16 Bazzaro, L. - 73 de Vadder L. - 21 Bozzato, A. A. - 71 Gherardo di Giovanni del Fora - 36 Brombo, A. - 70 Furini F. - 29 Camarda, F. - 115 Pittore bambocciante, sec. XVII - 7 Carelli, C. - 116 - 117 Pittore caravaggesco attivo It. meridionale, ca. 1615-20 - 40 Casciaro, Giuseppe - 124 Pittore caravaggesco attivo It. meridionale, ca. 1620-1630 - 32 Casciaro, Guido - 125 Pittore caravaggesco fiammingo, sec. XVII - 11 Cecconi, G. - 162 - 163 Poli G. - 15 Celommi, R. - 157 Scuola fiamminga, sec. XVII - 8 Ciardi, E. - 68 Scuola fiorentina, sec. XV - 34 Coleman, E.- 136, 137, 140 Scuola francese, sec. XVIII – 1 Conconi Luigi - 79 Scuola lombarda, sec. XVII - 24 Cowley, F. - 141 Scuola napoletana, sec. XVII - 4, 5, 6, 19 Curcio, E. - 121 Scuola napoletana, sec. XVIII - 2, 22 Danti, G. - 87 Scuola olandese, sec. XVII - 25 de Courten, L. - 92 Scuola romana, sec. XVI - 37 de Mango, L. - 127 Scuola romana, sec. XVII – 10 del Don, M. - 135 Scuola romana, sec. XVIII - 3, 9, 17 Diodati, F. P. - 128 Scuola toscana, sec. XVII - 13 D’Orsi, A. - 100 Scuola veneta, sec. XVI – 18 Duclère, T. - 168 Scuola veneta, sec. XVII – 20, 41 Dupré, J. - 112 Scuola veneta, sec. XVIII - 26, 27 Fabri, P. - 144 - 145 Studio di J. Susterman - 12 Ferrari, E. - 43 - 65 Taddeo di Bartolo - 33 Filippelli, C. - 89 Tommaso di Credi – 35 Fonderia napoletana - 107 Fontana, E. - 81, 83 Fontana, R. - 82 Gagneraux, B., da - 151 Gargiulo, E. - 126 Gelli, E. - 88 Gemito, V. - 97 - 98 Gioja, E. - 148 Giordano, F. - 76 Henrion, A. - 152 Ilsted, P. - 109 Maestri, M. - 130 Magrotti, E. - 80 Mantovani Gutti, R. - 139 Marcon, G. - 72 Michetti, F. P. - 158, 161 Migliaro, V. - 122

100 FINARTE INDICE ARTE DEL XIX SECOLO

Amendola, G. B. - 93 Migliaro, V., attr. a - 133 Aurisicchio, V. - 95 Mola, F. - 156 Bacon, H. - 108 Morghen, Studio dei - 131 Barbella, C. - 160, 164 - 167 Nardi, E. - 149 Barison, G. - 67 Notari, A. - 155 Bartolena, G. - 86 Ortolani, E. - 147 Bazzaro, L. - 73 Panza, G. - 132 Bozzato, A. A. - 71 Parente, F. - 102 Brombo, A. - 70 Parente, G. - 105 - 106 Camarda, F. - 115 Pennacchini, D. - 138 Carelli, C. - 116 - 117 Renda, G. - 94 Casciaro, Giuseppe - 124 Renucci, R. - 91 Casciaro, Guido - 125 Rivaroli, G. - 154 Cecconi, G. - 162 - 163 Roesler Franz, E. - 134 Celommi, R. - 157 Santoro, R. - 69 Ciardi, E. - 68 Sartorio, G. A. - 169 Coleman, E.- 136, 137, 140 Schlesinger, H-G. - 111, 113 Conconi Luigi - 79 Scoppa, R. - 129 Cowley, F. - 141 Scuola europea - 143, 150 Curcio, E. - 121 Scuola inglese seconda metà del XIX secolo - 142 Danti, G. - 87 Scuola italiana - 66, 77, 87, 153 de Courten, L. - 92 Scuola napoletana - 96, 99, 104 de Mango, L. - 127 Scuola veneta del XIX secolo - 74 del Don, M. - 135 Stefanori, A. - 159 Diodati, F. P. - 128 Szczeblewski, V. - 103 D’Orsi, A. - 100 Tommasi, L. - 90 Duclère, T. - 168 Tremolada, P. - 84 Dupré, J. - 112 Vagnetti, F. - 85 Fabri, P. - 144 - 145 Valerio, T. - 114 Ferrari, E. - 43 - 65 Varagnolo, M. - 78 Filippelli, C. - 89 Varlese, G. - 101 Fonderia napoletana - 107 Villani, G. - 118 - 120 Fontana, E. - 81, 83 Volpe, V. - 123 Fontana, R. - 82 Ximenes, B. - 146 Gagneraux, B., da - 151 Zago, E. - 75 Gargiulo, E. - 126 Zorn, A. L. - 110 Gelli, E. - 88 Gemito, V. - 97 - 98 Gioja, E. - 148 Giordano, F. - 76 Henrion, A. - 152 Ilsted, P. - 109 Maestri, M. - 130 Magrotti, E. - 80 Mantovani Gutti, R. - 139 Marcon, G. - 72 Michetti, F. P. - 158, 161 Migliaro, V. - 122 Spese: in relazione all’acquisto di un lotto, sono tutte le spese dovute CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA dall’Acquirente a Finarte e comprendono (ma non si limitano a): le imposte di qualsiasi tipo, i costi di imballaggio e di spedizione, le 1. Definizioni spese di recupero delle somme dovute dall’Acquirente inadempiente, le eventuali spese di riproduzione del lotto ovvero di sua perizia e/o Acquirente: la persona fisica o giuridica che in relazione al lotto fa, in autentica, il diritto di seguito, che l’Acquirente si impegna a pagare asta, l’offerta più alta accettata dal banditore; e che spetterebbe al Venditore pagare in base all’art. 152, comma 1, Legge 22 aprile 1941, n. 633; Codice del Consumo: il Decreto Legislativo del 6 settembre 2005, n. Stima minima pre-vendita: la stima minima finale alla quale viene 2016; offerto in vendita il lotto, comunicata o meno al Venditore.

Codice Urbani: il Decreto Legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42 e sue Venditore: la persona fisica o giuridica che conferisce a Finarte, in successive modificazioni o integrazioni; qualità di mandataria con rappresentanza, il diritto esclusivo di offrire in vendita in asta il lotto. Nel caso sia offerto in vendita un bene in Commissione di acquisto: il compenso dovuto a Finarte dall’Acquirente comproprietà, Venditore sarà considerato ciascuno dei comproprietari in relazione all’acquisto del lotto e calcolato in misura percentuale il quale assumerà solidalmente nei confronti di Finarte tutti gli obblighi al Prezzo, in base al valore percentuale indicato nel catalogo d’asta derivanti dal Mandato; ovvero nelle presenti Condizioni Generali di Vendita, oltre a qualsiasi importo dovuto a Finarte dall’Acquirente a titolo di IVA o di importo in sostituzione di IVA; 2. INFORMAZIONI IMPORTANTI PER GLI ACQUIRENTI

Condizioni Generali di Mandato: le condizioni generali di mandato 2.1 COMPRARE ALL’ASTA. Finarte agisce in nome e per conto del applicate al Venditore; Venditore, in qualità di mandataria con rappresentanza dello stesso e dunque come mera intermediaria tra Acquirente e Venditore. Pertanto la Condizioni Generali di Vendita: le presenti condizioni generali di vendita del lotto deve considerarsi avvenuta tra Acquirente e Venditore. vendita; I potenziali Acquirenti sono tenuti a consultare il Sito per prendere visione della catalogazione più aggiornata dei lotti presenti in catalogo.

Contraffazione: secondo la ragionevole opinione di Finarte, 2.2 PROVENIENZA. In alcune circostanze, Finarte può stampare sul l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta la storia della proprietà di un lotto quando ritiene catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, che quell’informazione possa contribuire al suo studio o se aiuta a provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo, che alla distinguere il lotto medesimo. Tuttavia, l’identità del Venditore o dei data della vendita aveva un valore inferiore a quello che avrebbe avuto precedenti proprietari potrà non essere resa pubblica per una serie di se il lotto fosse stato corrispondente alla descrizione del catalogo ragioni, per esempio per rispettare la richiesta di riservatezza da parte d’asta. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato del Venditore o perché l’identità del precedente proprietario non è nota restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui a causa dell’età del lotto. la ripitturazione o la sovrapitturazione); 2.3 PREZZO E COMMISSIONE DI ACQUISTO E IVA. Al Prezzo del Finarte: Finarte Auctions S.r.l., con sede legale a Milano, Via Paolo Sarpi lotto sarà aggiunta una Commissione di acquisto che l’Acquirente è n. 6, C.F., P. IVA e numero di iscrizione al Registro Imprese di Milano tenuto a pagare quale parte dell’Importo totale dovuto. La Commissione 09479031008, REA MI-2570656, capitale sociale euro 100.000,00 i.v.; di acquisto è stabilita nella misura del:

Importo totale dovuto: il Prezzo, oltre alla Commissione di acquisto e (a) Ventotto percento (22,96 + IVA) del Prezzo del lotto fino alla alle Spese; concorrenza dell’importo di euro 2.999,99; (b) Ventisei percento (21,32 + IVA) per ogni parte del Prezzo eccedente Mandato: il contratto di mandato con rappresentanza stipulato, di volta in l’importo di euro 2.999,99 fino alla concorrenza dell’importo di euro9.999,99 ; volta, tra Finarte e il Venditore, cui saranno applicabili le Condizioni Generali (c) Ventiquattro percento (19,68 + IVA) per ogni parte del Prezzo di Mandato; eccedente l’importo di euro 9.999,99 fino alla concorrenza dell’importo di euro 59.999,99; (d) Ventidue percento (18,04 + IVA) per ogni parte del Prezzo eccedente l’importo Prezzo: il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato in asta dal banditore di euro 59.999,99 fino alla concorrenza dell’importo di euro 99.999,99; all’Acquirente, al netto della Commissione di acquisto; (e) Venti percento (16,40 + IVA) per ogni parte del Prezzo eccedente l’importo di euro 99.999,99 fino alla concorrenza dell’importo di euro 299.999,99; Riserva: il prezzo minimo confidenziale a cui il Venditore ha concordato (f) Quindici percento (12,30 + IVA) per ogni parte del Prezzo eccedente con Finarte di vendere il Lotto o, in mancanza di accordo tra Finarte e l’importo di euro 299.999,99. il Venditore, un importo pari al settantacinque per cento (75%) della Stima minima di pre-vendita; 2.4 IVA. Un’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) può essere applicata sul Prezzo e/o sulla Commissione di acquisto. Si prega di fare riferimento Sito: www.finarte.it; alle informazioni relative all’IVA, contenute nella sezione “Simboli”, che segue.

102 FINARTE Al fine di armonizzare le procedure fiscali tra i Paesi dell’Unione “per cortesia non toccare” ovvero con altra dicitura simile. Nel caso in Europea, con decorrenza dal 1° gennaio 2001 sono state introdotte cui si intenda esaminare questi lotti, si prega di richiedere l’assistenza in Italia nuove regole con l’estensione alle Case d’Asta del regime del del personale Finarte. In ogni caso, salvo dolo o colpa grave, Finarte margine. L’art. 45 della legge 342 del 21 Novembre 2000 prevede non sarà in alcun modo responsabile per eventuali danni subiti dal l’applicazione di tale regime alle vendite concluse in esecuzione ai potenziale Acquirente, dall’Acquirente ovvero da un suo studioso o da contratti di commissione definiti con: (a) soggetti privati; (b) soggetti un suo esperto indipendente in occasione dell’ispezione del lotto. passivi d’imposta che hanno assogget¬tato l’operazione al regime del margine; (c) soggetti che non hanno potuto detrarre l’imposta 3. PRIMA DELL’ASTA ai sensi degli art. 19, 19-bis, e 19-bis2 del DPR. 633/72 (che hanno venduto il lotto in esenzione ex art. 10, 27-quinquies); (d) soggetti che 3.1 Stime pubblicate in catalogo. Le stime pubblicate in catalogo sono beneficiano del regime di franchigia previsto per le piccole imprese solo indicative per i potenziali acquirenti e sono soggette a revisione. nello Stato di appartenenza. In forza della speciale normativa, nei casi Il Prezzo potrà essere superiore o inferiore alle valutazioni indicate. sopracitati eventuale imposta IVA, ovvero una somma sostitutiva di IVA, Resta inteso che stime indicate in catalogo d’asta non comprendono se applicabile, viene applicata da Finarte. Nessun particolare simbolo la Commissione di acquisto e l’IVA. I potenziali Acquirenti sono verrà usato per identificare i lotti venduti nel regime del margine. tenuti a consultare il Sito per prendere visione della catalogazione più aggiornata dei lotti presenti in catalogo.

2.5 DIRITTO DI SEGUITO. Oltre al Prezzo, alla Commissione di 3.2 SIMBOLI. Il catalogo d’asta potrà contenere i seguenti simboli: acquisto e alle altre Spese, l’Acquirente si impegna a pagare a Finarte, 0 Importo minimo garantito. qualora dovuto, il “diritto di seguito” ex artt. 144 e ss. della Legge Nel caso in cui un lotto sia contrassegnato da questo simbolo al 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni e integrazioni che Venditore è stato garantito un importo minimo nell’ambito di una o spetterebbe al Venditore pagare in base all’art. 152, comma 1, Legge 22 più aste. aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni e integrazioni. Il “diritto P Lotti di proprietà di Finarte. di seguito” sarà corrisposto dall’Acquirente in accordo con l’art. 7 e sarà Nel caso in cui i lotti siano contrassegnati da questo simbolo la proprietà versato alla (S.I.A.E.) da Finarte. I lotti soggetti a diritto di seguito sono appartiene in tutto o in parte a Finarte. contrassegnati con il simbolo (®) nella percentuale sotto indicata per un PI Parte Interessata. importo totale comunque non superiore a euro 12.500,00. Il “diritto di Indica il caso in cui possano essere effettuate offerte sul lotto anche da seguito” è dovuto solo se il prezzo della vendita non è inferiore a euro parte di soggetti aventi un interesse diretto o indiretto sul medesimo, 3.000,00. Esso è così determinato: quale ad esempio il beneficiario o l’esecutore testamentario che abbia venduto il lotto oppure il comproprietario del lotto o un soggetto che • 4% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 0 e abbia prestato una garanzia per il lotto. euro 50.000,00; SR Senza Riserva. • 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro I lotti illustrati nel catalogo che non sono contrassegnati da questo 50.000,01 e euro 200.000,00; simbolo (SR), si intendono soggetti alla vendita con riserva. • 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro Generalmente la Riserva corrisponde ad una percentuale della Stima 200.000,01 e euro 350.000,00; minima pre-vendita e non supera tale valore. Nel caso in cui un lotto sia • 0,5% per la parte del prezzo di vendita com¬presa tra euro venduto senza Riserva, verrà contrassegnato da questo simbolo. 350.000,01 e euro 500.000,00; ® Diritto di Seguito. • 0,25% per la parte del prezzo di vendita superi¬ore a euro Per i lotti contrassegnati da questo simbolo, l’Acquirente si impegna 500.000,00. a pagare il “diritto di seguito”, che spetterebbe al venditore pagare in base all’art. 152, comma 1, Legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive 2.6 Valute. Durante alcune aste potrà essere operante uno schermo modificazioni e integrazioni, nella misura determinata nella sezione che indica i cambi aggiornati delle principali valute estere, in “Diritto di seguito” di cui sopra. contemporanea con le offerte effettuate in sala d’asta. I cambi sono da I Lotto proveniente da impresa. considerarsi solo indicativi e tutte le offerte in sala saranno espresse in Per i lotti contrassegnati da questo simbolo il Prezzo è soggetto a (e Euro. Finarte declina ogni responsabilità per ogni errore ed omissione comprensivo di) IVA. che apparirà su detto schermo. Il pagamento dei lotti acquistati dovrà TI Lotto in regime di temporanea importazione. essere in Euro. L’ammontare equivalente potrà essere effettuato in Lotto in regime di temporanea importazione ex art. 72 del Codice valuta estera purché in base al cambio del giorno in cui il pagamento Urbani o per il quale è stata richiesta la temporanea importazione. verrà effettuato. ID Lotto in temporanea importazione doganale. I lotti contrassegnati da questo simbolo sono soggetti ad IVA 2.7 Sicurezza. Per salvaguardare la sicurezza dei potenziali Acquirenti (attualmente pari ad una percentuale del 10%) sul Prezzo e sul diritto e degli Acquirenti durante la permanenza nei nostri spazi espositivi, di seguito, dove applicabile per i residenti in Italia. Qualsiasi costo Finarte espone tutte le opere in modo tale da non creare eventuali connesso alla chiusura della temporanea importazione doganale è a pericoli. Tuttavia, nel caso in cui un potenziale Acquirente maneggiasse carico dell’Acquirente. lotti in esposizione, ciò è a suo esclusivo rischio e pericolo. Alcuni lotti IA Lotto in temporanea importazione artistica. di grandi dimensioni e pesanti possono essere pericolosi se maneggiati in modo errato. Nel caso in cui si desiderasse ispezionare accuratamente un lotto, La preghiamo di richiedere l’assistenza del personale di Finarte. Alcuni lotti in esposizione potrebbero essere segnalati con la dicitura

FINARTE 103 4. L’ASTA 4.1.12 l banditore può, a sua assoluta discrezione e in un momento qualsiasi dell’asta: 4.1 SVOLGIMENTO DELL’ASTA (a) ritirare un lotto dall’asta; 4.1.1 L’asta è regolata dalle Condizioni Generali di Vendita e dalle (b) riformulare un’offerta di vendita per un lotto, qualora abbia motivi Condizioni Generali di Mandato. Le Condizioni Generali di Vendita per ritenere che ci sia un errore o una disputa; e/o possono essere modificate mediante un avviso affisso nella sala d’asta (c) adottare qualsiasi provvedimento che ritenga adatto alle circostanze, o tramite un annuncio fatto dal banditore d’asta prima dell’inizio come abbinare o separare i lotti o cambiarne l’ordine di vendita purché dell’asta. Nell’ipotesi in cui Finarte permetta la partecipazione all’asta il lotto non sia offerto in asta una giornata anteriore rispetto a quella anche online queste modifiche sono portate a conoscenza anche indicata nel catalogo d’asta. tramite il Sito prima dell’inizio dell’asta. 4.1.13 Durante alcune aste potrà essere operante uno schermo video. 4.1.2 Le offerte possono essere eseguite personalmente mediante una Finarte declina ogni responsabilità sia in relazione alla corrispondenza paletta durante l’asta, mediante un’offerta scritta prima dell’asta, per dell’immagine sullo schermo all’originale, sia per errori nel telefono ovvero via internet (in quest’ultimo caso solo se possibile in funzionamento dello schermo video. relazione alla specifica asta). 4.1.14 Finarte dichiara che il lotto può essere oggetto di dichiarazione 4.1.3 Nell’ipotesi in cui il Venditore sia un professionista e l’Acquirente di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività sia un consumatore ai sensi dell’art. 3 del Codice del Consumo, le culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice Urbani. In tal caso vendite concluse mediante offerte scritte, telefoniche o offerte online o nel caso in cui in relazione al lotto sia stato avviato il procedimento costituiscono contratti a distanza ai sensi e per gli effetti degli artt. 45 e ss. di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice del Codice del Consumo. Urbani, Finarte ne darà comunicazione prima della vendita. Nel caso in cui il lotto sia stato oggetto di dichiarazione di interesse culturale il 4.1.4 La velocità dell’asta può variare, tra i cinquanta (50) e i centoventi Venditore provvederà a denunciare la vendita al Ministero competente (120) lotti l’ora. ex art. 59 Codice Urbani. La vendita sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di 4.1.5 L’incremento delle offerte è generalmente del dieci per cento prelazione nel termine di sessanta (60) giorni dalla data di ricezione (10%) rispetto a quella precedente. della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta (180) giorni di cui all’art. 61, comma 2, del Codice Urbani. In pendenza del termine 4.1.6 A sua completa discrezione, Finarte ha il diritto di rifiutare a per l’esercizio della prelazione il lotto non potrà essere consegnato all’ chiunque di partecipare alle aste. Acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice Urbani.

4.1.7 Nei confronti di ciascun potenziale Acquirente, Finarte si riserva 4.1.15 Generalmente la Riserva non supera la Stima minima pre-vendita la facoltà di subordinare la partecipazione all’asta all’esibizione di una annunciata o pubblicata da Finarte, salvo nel caso in cui la Riserva sia lettera di referenze bancarie oppure al deposito di una somma a garanzia espressa in una moneta diversa dall’euro e vi siano sensibili fluttuazioni del dell’esatto adempimento delle obbligazioni previste dalle presenti tasso di cambio fra la data in cui è stata pattuita la Riserva e la data dell’asta. Condizioni Generali di Vendita che sarà restituita una volta conclusa l’asta. In tal caso, salvo diverso accordo fra Finarte ed il Venditore, la Riserva sarà modificata in un importo pari all’equivalente in euro in base al tasso ufficiale 4.1.8 Chiunque faccia un’offerta ad un’asta sarà considerato parte di cambio del giorno immediatamente precedente quello dell’asta. direttamente interessata all’acquisto, salvo accordo scritto fra il partecipante all’asta e Finarte in base al quale il partecipante dichiara 4.1.16 Offerte “al meglio”, “salvo visione” o che comprendono lotti in di agire in nome e per conto di un terzo che sia da Finarte accettato. alternativa a quello indicato non sono accettate.

4.1.9 Nel caso in cui una persona a cui sia stata concessa la possibilità di effettuare un’offerta relativa ad un lotto abbia un interesse diretto o 4.2 OFFERTE IN SALA indiretto sul medesimo, quale ad esempio il beneficiario o l’esecutore testamentario che abbia venduto il lotto, oppure il comproprietario del 4.2.1 Per partecipare all’asta in sala tutti i potenziali Acquirenti lotto o un’altra parte che abbia prestato una garanzia per il lotto, Finarte dovranno munirsi – prima che inizi l’asta - di una paletta numerata per ne darà comunicazione in catalogo. esprimere le proprie offerte.

4.1.10 Il banditore conduce l’asta partendo dall’offerta che considera 4.2.2 La paletta numerata verrà consegnata al potenziale Acquirente dal adeguata, in funzione del valore del lotto e delle offerte concorrenti. personale di Finarte al banco registrazione a seguito dell’esibizione di Il banditore può aprire le offerte su ogni lotto formulando un’offerta un documento di identità, della compilazione e della firma dell’apposito nell’interesse del Venditore. Il banditore può inoltre fare offerte modulo di registrazione e attribuzione della paletta numerata. nell’interesse del Venditore, fino all’ammontare della Riserva, formulando offerte consecutive o in risposta ad altre offerte. 4.2.3 Compilando e firmando il modulo di registrazione e attribuzione della paletta numerata, ciascun potenziale Acquirente accetta le 4.1.11 Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione Condizioni Generali di Vendita incluse nel catalogo. dell’offerta più alta, del Prezzo e, conseguentemente, la conclusione 4.2.4 È possibile registrarsi all’asta anche durante i giorni dell’esposizione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente. che precede l’asta.

104 FINARTE 4.2.5 È possibile partecipare all’asta in nome e per conto di un’altra 4.3.8 Gli importi indicati nel modulo d’offerta devono intendersi come persona fisica o giuridica. In tal caso, in occasione della registrazione importi massimi. Finarte non accetta offerte illimitate ovvero prive di importo. all’asta, dovrà essere esibita idonea procura scritta rilasciata dal rappresentato con allegato un documento di identità del rappresentato. Il 4.3.9 Ogni modulo d’offerta deve contenere offerte per una sola asta. partecipante all’asta sarà solidalmente obbligato con il terzo interessato Offerte alternative possono essere accettate se viene specificata, tra il nei confronti di Finarte in relazione a tutti gli obblighi derivanti dalle numero dei lotti, la parola “OPPURE”. presenti Condizioni Generali di Vendita. Nel caso in cui il rappresentato sia una persona giuridica, la procura dovrà essere sottoscritta dal legale 4.3.10 Dopo l’asta, coloro che avranno lasciato offerte scritte dovranno rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma la cui carta tempestivamente controllare con Finarte se la loro offerta è andata a buon fine. di identità dovrà essere allegata alla procura. Finarte si riserva la facoltà di non fare partecipare all’asta il rappresentante qualora, a suo insindacabile 4.3.11 In caso di aggiudicazione di un lotto, nell’ipotesi in cui il Venditore giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza. sia un professionista e l’Acquirente sia un consumatore ai sensi dell’art. 3 del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà - ai sensi dell’art. 4.2.6 Le palette numerate devono essere utilizzate per indicare le 59, comma 1, lettera m), del Codice del Consumo - del diritto di recesso offerte al banditore durante l’asta. previsto per i contratti a distanza in quanto il contratto di vendita è concluso in occasione di un’asta pubblica secondo la definizione fornita 4.2.7 In caso di aggiudicazione di un lotto, si prega di accertarsi che la dall’art. 45, comma 1, lettera o) del Codice del Consumo. paletta possa essere vista dal banditore e che sia il numero ivi indicato ad essere stato annunciato. 4.4 OFFERTE TELEFONICHE 4.2.8 Nell’ipotesi di dubbi riguardo al Prezzo o all’Acquirente, siete pregati di attirare immediatamente l’attenzione del banditore. 4.4.1 Mediante la compilazione e l’invio dell’apposito modulo di offerta (insieme alla documentazione in esso richiesta) allegato al catalogo 4.2.9 Tutti i lotti venduti saranno fatturati al nome ed all’indirizzo d’asta e caricato sul Sito è possibile formulare offerte telefoniche. rilasciati al momento dell’assegnazione della paletta numerata e non potranno essere trasferiti ad altri nomi ed indirizzi. 4.4.2 Il modulo di offerta dovrà essere inviato a Finarte almeno ventiquattro (24) ore prima dell’asta. 4.2.10 L’eventuale perdita della paletta dovrà essere immediatamente comunicata all’assistente del banditore che provvederà a fornire al 4.4.3 Una volta ricevuto il modulo Finarte provvederà a contattare telefonicamente potenziale Acquirente una nuova paletta il potenziale Acquirente al numero di telefono indicato nel modulo.

4.2.11 Al termine dell’asta la paletta deve essere restituita al banco 4.4.4 Nel caso in cui Finarte non riuscisse, per qualsiasi ragione, a registrazioni. contattare telefonicamente il potenziale Acquirente, potrà effettuare per conto dello stesso offerte fino a un importo pari all’offerta massima indicata nel modulo (“Covering Bid”). In questo caso, Finarte nel 4.3 OFFERTE SCRITTE formulare le offerte per conto del potenziale Acquirente terrà conto della Riserva e delle altre offerte, in modo da ottenere l’aggiudicazione 4.3.1 Mediante la compilazione e l’invio dell’apposito modulo di del lotto al Prezzo più conveniente. offerta (insieme alla documentazione in esso richiesta) allegato al catalogo d’asta e caricato sul Sito è possibile formulare offerte scritte. 4.4.5 Finarte si riserva il diritto di registrare le offerte telefoniche e non assume alcuna responsabilità, ad alcun titolo, nei confronti dei partecipanti 4.3.2 Finarte darà esecuzione alle offerte per conto del potenziale all’asta per problemi o inconvenienti relativi alla linea telefonica (a titolo di Acquirente. esempio, per interruzione o sospensione della linea telefonica).

4.3.3 Il servizio è gratuito e confidenziale. 4.4.6 Finarte non accetta offerte telefoniche riferite a lotti la cui Stima minima di pre-vendita indicata in catalogo sia inferiore ad Euro 500,00. 4.3.4 Il modulo di offerta dovrà essere inviato a Finarte almeno ventiquattro (24) ore prima dell’asta. 4.4.7 In ogni caso, Finarte non accetta offerte telefoniche per un importo inferiore alla Stima minima di pre-vendita. 4.3.5 Le offerte scritte saranno accettate da Finarte soltanto se sufficientemente chiare e complete, con particolare riferimento al lotto 4.4.8 Il personale di Finarte è disponibile ad effettuare telefonate in e al prezzo a cui si intende aggiudicare il lotto. lingua inglese e francese.

4.3.6 Nel caso in cui Finarte riceva più offerte scritte di pari importo 4.4.9 In caso di aggiudicazione di un lotto, nell’ipotesi in cui il Venditore per uno specifico lotto, quest’ultimo sarà aggiudicato al soggetto la cui sia un professionista e l’Acquirente sia un consumatore ai sensi dell’art. offerta sia pervenuta per prima a Finarte. 3 del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà - ai sensi dell’art. 59, comma 1, lettera m), del Codice del Consumo - del diritto di recesso 4.3.7 Finarte nel formulare le offerte per conto del potenziale previsto per i contratti a distanza in quanto il contratto di vendita è Acquirente terrà conto della Riserva e delle altre offerte, in modo da concluso in occasione di un’asta pubblica secondo la definizione ottenere l’aggiudicazione del lotto al Prezzo più conveniente. fornita dall’art. 45, comma 1, lettera o) del Codice del Consumo.

FINARTE 105 4.5 OFFERTE VIA INTERNET 4.5.10 I lotti acquistati tramite internet sono offerti e venduti da Finarte che agisce in qualità di mandatario con rappresentanza del Venditore. 4.5.1 Almeno settantadue (72) ore prima la data dell’asta, Finarte comunicherà sul Sito e/o sul catalogo d’asta, l’asta in occasione della 4.5.11 L’offerta e la vendita da parte di Finarte dei lotti offerti in vendita quale è possibile formulare offerte anche via internet. su internet costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 4.5.2 In caso di partecipazione all’asta via internet il potenziale Acquirente avrà 9 aprile 2003, n. 70, contenente la disciplina del commercio elettronico. la possibilità di vedere e ascoltare il banditore nonché fare offerte in tempo reale. 4.5.12 In caso di aggiudicazione di un lotto, nell’ipotesi in cui il Venditore 4.5.3 La partecipazione all’asta via internet è subordinata alla previa sia un professionista e l’Acquirente sia un consumatore ai sensi dell’art. iscrizione al Sito e alla successiva registrazione all’asta almeno 3 del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà - ai sensi dell’arti. ventiquattro (24) ore prima l’inizio dell’asta. 59, comma 1, lettera m), del Codice del Consumo - del diritto di recesso previsto per i contratti a distanza in quanto il contratto di vendita è 4.5.4 Una volta completata la registrazione al Sito, ciascun potenziale concluso in occasione di un’asta pubblica secondo la definizione fornita Acquirente riceve per email una password (che si impegna a custodire dall’art. 45, comma 1, lettera o) del Codice del Consumo. con cura e diligenza e a non diffondere ovvero comunicare a terzi) necessaria per accedere al Sito in qualità di utente registrato e per 4.6 OFFERTE DA PARTE DEI DIPENDENTI partecipare all’asta. 4.6.1 I dipendenti di Finarte possono effettuare offerte in un’asta di Finarte solo se il dipendente non è a conoscenza della Riserva e se 4.5.5 Ciascun utente registrato è responsabile per qualsiasi attività effettua l’offerta nel pieno rispetto delle regolamentazioni interne che compiuta attraverso il Sito tramite le proprie credenziali di accesso regolano le offerte in asta dei dipendenti. e si impegna a comunicare immediatamente a Finarte qualsiasi uso illecito della sua password di accesso al Sito ovvero lo smarrimento della password. In questo caso, Finarte provvederà a comunicare 5. OBBLIGHI DI FINARTE all’utente registrato una nuova password di accesso al Sito e la password NEI CONFRONTI DELL’ACQUIRENTE precedente non potrà più essere utilizzata per accedere al Sito ovvero per partecipare alle aste. 5.1 Finarte agisce in nome e per conto del Venditore, in qualità di mandataria con rappresentanza del Venditore, ad eccezione dei casi in 4.5.6 Finarte non garantisce che il Sito sia sempre operativo e che non vi si cui è proprietaria in tutto o in parte di un lotto. siano interruzioni durante la partecipazione all’asta ovvero che il Sito e/o il relativo server siano liberi da virus o da qualsiasi altro materiale dannoso 5.2 Su richiesta dell’Acquirente, Finarte potrà fornire, a sua discrezione o potenzialmente dannoso. Pertanto, salvo i casi di dolo o colpa grave, ed eventualmente a pagamento, un rapporto scritto (condition report) Finarte non è in alcun modo responsabile per eventuali problemi tecnici sulle condizioni del lotto. verificatisi in occasione dell’asta (quali, a titolo esemplificativo enon esaustivo, rallentamenti nella navigazione internet o il malfunzionamento 5.3 Nel caso in cui, dopo la vendita in asta, un lotto risulti essere una del server che gestisce la partecipazione all’asta via internet). Contraffazione, Finarte rimborserà all’Acquirente che faccia richiesta di risoluzione del contratto di vendita, previa restituzione del lotto 4.5.7 Finarte non è in alcun modo responsabile per qualsiasi danno a Finarte, l’Importo totale dovuto a condizione che, non più tardi di ovvero inconveniente subito derivante dall’uso non corretto del Sito ai cinque (5) anni dalla data della vendita, l’Acquirente: sensi delle presenti Condizioni Generali di Vendita. (a) comunichi a Finarte per iscritto, entro tre (3) mesi dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una Contraffazione, 4.5.8 Ciascun potenziale Acquirente si impegna a non usare alcun software il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i ovvero strumento di alcun tipo per influenzare ovvero interferire (anche motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una Contraffazione; solo potenzialmente) sull’andamento dell’asta e si impegna ad utilizzare il (b) sia in grado di riconsegnare a Finarte il lotto, libero da rivendicazioni Sito e qualsiasi sua applicazione con correttezza e buona fede. o da pretese da parte di terzi sorte dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; 4.5.9 Qualora Finarte abbia deciso di permettere la partecipazione (c) fornisca a Finarte le relazioni di due studiosi o esperti indipendenti all’asta anche online, le presenti Condizioni Generali di Vendita e di riconosciuta competenza, in cui siano spiegate le ragioni per cui il disciplinano, anche l’offerta in vendita e l’aggiudicazione dei lotti lotto sia ritenuto una Contraffazione. tramite i siti / piattaforme internet attraverso i quali è possibile formulare offerte. L’asta online a cui si applicano le presenti Condizioni Generali 5.4 Finarte si riserva il diritto di procedere alla risoluzione della vendita anche di Vendita è un’asta pubblica (definita dall’art. 45, comma 1, lett. o) del in assenza di una o più delle condizioni sopra richieste, in tutto o in parte. Codice del Consumo come il metodo di vendita in cui beni o servizi sono offerti dal professionista ai consumatori che partecipano o cui 5.5 Finarte non sarà vincolata dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva è data la possibilità di partecipare all’asta di persona, mediante una il diritto di richiedere il parere addizionale di altri esperti a sue proprie trasparente procedura competitiva di offerte gestita da una casa d’aste spese. Nel caso in cui Finarte decida di risolvere la vendita, Finarte e in cui l’aggiudicatario è vincolato all’acquisto dei beni o servizi), ed avrà facoltà di rimborsare all’Acquirente, in misura ragionevole, i costi è la medesima asta pubblica a cui si può partecipare in sala, ovvero al da questo sostenuti per ottenere i pareri dei due esperti indipendenti e telefono o mediate una offerta scritta pre-asta. accettati sia da Finarte che dall’Acquirente.

106 FINARTE 5.6 L’Acquirente non avrà diritto di risolvere il contratto di vendita e lotto da parte di quest’ultimo è limitata al Prezzo e alla Commissione di Finarte non effettuerà il rimborso se: acquisto pagata dall’Acquirente a Finarte. (a) la descrizione nel catalogo fosse conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicasse come 6.9 Le descrizioni di autovetture e motoveicoli, anche in relazione alla controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; o loro storia, alla loro età, al modello, ai passaggi di proprietà, allo stato di (b) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del conservazione e ad eventuali processi di restauro, a caratteristiche tecniche, lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ai componenti interni ed esterni, inclusi il numero del motore (matching ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo number o meno) e del telaio dell’autovettura - presenti in catalogo e/o era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare nel condition report sono fornite a titolo di orientamento per il potenziale o altrimenti comportare una diminuzione di valore del lotto. Acquirente da Finarte in buona fede sulla scorta delle indicazioni ed informazioni ricevute del Venditore, ma non devono essere ritenute esaustive e/o verificate. Tutte le autovetture e i motoveicoli – insieme ai documenti 6. OBBLIGHI DELL’ACQUIRENTE E RESPONSABILITÀ rilevanti che li accompagnano - dovranno quindi essere esaminati in modo DI FINARTE NEI CONFRONTI DEGLI ACQUIRENTI adeguato dal potenziale acquirente per poter completamente accertare il loro stato. L’assenza di indicazione di un difetto, di un restauro o della 6.1 L’Acquirente si impegna ad esaminare il lotto e la documentazione presenza di una parte non originale non implica che tale difetto, restauro o rilevante prima dell’acquisto per verificarne la conformità alle descrizioni presenza di una parte non originale non possano sussistere del catalogo e, se del caso, a richiedere il parere di uno studioso o di un esperto indipendente, per accertarne paternità, autenticità, provenienza, 6.10 Le descrizioni degli orologi e delle pietre preziose, anche in relazione attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, allo stato di conservazione e ad eventuali restauri, presenti in catalogo e/o condizione e completezza, qualità, ivi compreso il prezzo o il valore. nel condition report sono fornite a titolo di orientamento per il potenziale Acquirente da Finarte in buona fede sulla scorta delle indicazioni ed 6.2 Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Finarte, incluse informazioni ricevute del Venditore, ma non devono essere ritenute quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni esaustive e/o verificate. Tutti gli orologi e le pietre preziose dovranno concernenti qualsiasi carattere di un lotto, quale paternità, autenticità, quindi essere esaminati in modo adeguato dal potenziale acquirente per provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale poter completamente accertare il loro stato. L’assenza di indicazione di ovvero fonte, condizione e completezza, qualità, ivi compreso il prezzo o un difetto, di un restauro o della presenza di una parte non originale non il valore, riflettono esclusivamente opinioni e possono essere riesaminate implica che tale difetto, restauro o presenza di una parte non originale non da Finarte ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto possano sussistere. Nel caso di orologi da polso dichiarati dal produttore in vendita. Salvo il dolo e la colpa grave, Finarte e i suoi dipendenti, come impermeabili, il loro esame può aver richiesto la loro apertura: Finarte collaboratori, amministratori o consulenti non sono responsabili degli suggerisce pertanto che l’Acquirente, prima di utilizzarli in condizioni errori o delle omissioni contenuti in queste rappresentazioni. di presenza d’acqua, li porti ad un centro autorizzato per la verifica della tenuta. I cinturini in materiale organico eventualmente presenti sono 6.3 I lotti sono venduti “come visti e piaciuti”, con espressa esclusione associati alle casse in fase di prevendita a puro scopo di presentazione: i di ogni garanzia per vizi occulti e con ogni lacuna, difetto, imperfezione potenziali Acquirenti sono consapevoli che l’importazione in Paesi stranieri ed errore di descrizione. di materiali provenienti da specie in pericolo di estinzione, quali, a titolo di puro esempio, tartaruga ed avorio, è soggetta alla normativa internazionale 6.4 Tutti i lotti, ivi compresi quelli che abbiano - in tutto o in parte - una CITES. Il potenziale Acquirente dovrà quindi informarsi adeguatamente in natura elettrica o meccanica sono da considerarsi solamente sulla base del fase preliminare relativamente a tali restrizioni, se intende partecipare all’asta loro valore artistico, decorativo e/o collezionistico e non sono da considerarsi per un lotto che contenga, anche solo in parte, materiali di questa tipologia. funzionanti. Il funzionamento e la sicurezza dei lotti che abbiano, in tutto o in parte, una natura elettrica o meccanica non sono verificati prima della vendita e sono acquistati dall’Acquirente a suo rischio e pericolo. 7. PAGAMENTO

6.5 Le descrizioni dei cataloghi e dei condition report di cui all’art. 5.2 7.1 In caso di aggiudicazione, l’Acquirente è tenuto a pagare a Finarte che precede, sono meramente indicative e sono effettuate al solo scopo di l’Importo totale dovuto immediatamente – e comunque entro e non identificare il lotto. oltre cinque (5) giorni - dalla conclusione dell’asta.

6.6 La mancanza di riferimenti espliciti nei cataloghi e nei condition 7.2 Nel caso in cui il lotto sia stato oggetto della dichiarazione di cui report in merito alle condizioni del lotto non implica che il lotto sia all’art. 4.1.14 che precede, l’Acquirente si impegna a corrispondere privo di imperfezioni. l’Importo totale dovuto al decorso del termine per l’esercizio della prelazione da parte del Ministero competente. 6.7 Salvo il caso di dolo o colpa grave, Finarte ovvero i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non saranno responsabili per atti 7.3 La fatturazione del Prezzo all’Acquirente sarà di competenza od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per esclusiva del Venditore. qualsiasi questione relativa alla fase preparatoria della vendita dei lotti. 7.4 Il pagamento della Commissione di acquisto e delle eventuali Spese 6.8 Salvo il caso di dolo o colpa grave, l’eventuale responsabilità di potrà essere effettuato mediante contanti, assegno circolare, assegno Finarte ovvero dei suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o bancario, bonifico, Bancomat o Carta di Credito (American Express, consulenti nei confronti dell’Acquirente in relazione all’acquisto di un Visa o Mastercard) o Paypal

FINARTE 107 7.5 Finarte può accettare pagamenti singoli o multipli in contanti solo 8. CONSEGNA E RITIRO DEL LOTTO per importi inferiori a euro 1.999,99. 8.1 La consegna del lotto avverrà presso la sede di Finarte non oltre 7.6 Le coordinate bancarie per i bonifici sono le seguenti: cinque (5) giorni lavorativi dal giorno della aggiudicazione.

8.2 Il lotto sarà consegnato solo ad avvenuto pagamento dell’Importo Finarte Auctions S.r.l. totale dovuto all’Acquirente ovvero a soggetto terzo munito di delega banca: BANCO BPM scritta rilasciata da quest’ultimo. IBAN numero IT65 G 05034 01748 000000002588 SWIFT numero BAPPIT21677 8.3 Al momento della consegna del lotto, Finarte richiederà all’Acquirente o al terzo incaricato un documento attestante la sua identità.

7.7 Nel caso di bonifico, nella causale dovrà essere indicato nome e 8.4 Prima di organizzare il ritiro del lotto, si prega di controllare con cognome dell’Acquirente e il numero della fattura. Finarte dove è conservato il lotto.

7.8 Il pagamento mediante Bancomat, American Express, Visa o 8.5 Nell’ipotesi di morte, interdizione, inabilitazione, estinzione/ cessazione, per Mastercard può essere disposto solo dal titolare della carta ovvero, nel qualsiasi motivo, dell’Acquirente, debitamente comunicata a Finarte, quest’ultima caso di pagamento mediante PayPal, dal titolare del relativo conto. acconsentirà a riconsegnare il lotto previo accordo di tutti gli aventi causa dell’Acquirente ovvero secondo le modalità stabilite dall’autorità giudiziaria. 7.9 Finarte si riserva la facoltà di controllare la provenienza dei pagamenti ricevuti e di non accettare pagamenti ricevuti da persone differenti dall’Acquirente. 8.6 Qualora l’Acquirente non ritiri il lotto entro cinque (5) giorni lavorativi dal giorno della vendita, Finarte avrà diritto di: 7.10 In limitate circostanze e comunque previo il consenso del Venditore, (a) addebitare all’Acquirente un importo pari all’uno per cento (1%) del Prezzo Finarte potrà concedere agli Acquirenti che ritenga affidabili la facoltà per ogni mese di ritardo nel ritiro del lotto, a partire dal quinto giorno lavorativo di pagare i lotti a cadenze dilazionate. Le modalità di pagamento successivo alla vendita; ovvero dilazionato dovranno essere definite prima della vendita. Prima di (b) depositare il lotto presso un depositario terzo a rischio e spese dell’Acquirente. stabilire se concedere o meno pagamenti dilazionati, Finarte può chiedere referenze sull’affidabilità dell’Acquirente e documentazione sulla sua identità e residenza. 9. TRASFERIMENTO DEL RISCHIO

7.11 Anche ai sensi e per gli effetti di quanto previsto all’art. 1523 c.c., 9.1 Un lotto acquistato è interamente a rischio dell’Acquirente a partire il trasferimento della proprietà del lotto dal Venditore all’Acquirente dalla data più antecedente fra quelle in cui l’Acquirente: avverrà soltanto al momento del pagamento da parte dell’Acquirente (a) prende in consegna il lotto acquistato; o dell’Importo totale dovuto. (b) paga l’Importo totale dovuto per il lotto; ovvero (c) dalla data in cui decorre il termine di pagamento di cinque (5) giorni 7.12 In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente lavorativi dal giorno dell’aggiudicazione. - nel termine di cui all’art. 7.1. che precede - in tutto o in parte, dell’Importo totale dovuto, Finarte ha diritto, a propria scelta, di 9.2 L’Acquirente sarà risarcito per qualsiasi perdita o danno del lotto chiedere l’adempimento ovvero di risolvere il contratto di vendita a che si verifichi dopo la vendita ma prima del trasferimento del rischio, norma dell’art. 1456 c.c., salvo in ogni caso il diritto al risarcimento ma il risarcimento non potrà superare, salvo il caso di dolo o colpa dei danni, nonché la facoltà di far vendere il lotto per conto ed a spese grave, il Prezzo oltre alla Commissione di acquisto ricevuta da Finarte. dell’Acquirente, a norma dell’art. 1515 c.c. 9.3 Salvo il caso di dolo o colpa grave, in nessun caso Finarte si assume 7.13 In caso di ritardo nel pagamento dell’Importo totale dovuto per la responsabilità per la perdita o danni causati alle cornici o al vetro un periodo superiore a cinque (5) giorni lavorativi dalla data dell’asta, che contengono o coprono stampe, dipinti o altre opere a meno che la Finarte potrà depositare il lotto presso un depositario terzo a rischio e cornice o/e il vetro non costituiscano il lotto venduto all’asta. spese dell’Acquirente. Nonché di addebitare all’Acquirente e di trattenere a proprio credito interessi moratori in misura pari al tasso previsto dalla 9.4 In nessun caso Finarte sarà responsabile per la perdita o il legge Euribor a 3 mesi maggiorato di uno spread del cinque per cento danneggiamento verificatisi a seguito di un qualsiasi intervento (5%), salvo il diritto di Finarte al risarcimento del maggior danno. (compresi interventi di restauro, interventi sulle cornici e interventi di pulitura) da parte di esperti indipendenti incaricati da Finarte con il 7.14 In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente, Finarte consenso del Venditore per la perdita o il danneggiamento causati o potrà rifiutare qualsiasi offerta fatta dall’Acquirente o da un suo rappresentante derivanti, direttamente o indirettamente, da: nel corso di aste successive o chiedere all’Acquirente di depositare una somma (a) cambiamenti di umidità o temperatura; di denaro, a titolo di garanzia, prima di accettare offerte. (b) normale usura o graduale deterioramento derivanti da interventi sul lotto e/o da vizi o difetti occulti (inclusi i tarli del legno); 7.15 Finarte ha la facoltà di compensare ogni somma dovuta, a qualsiasi titolo, (c) errori di trattamento; all’Acquirente con ogni somma dovuta da quest’ultimo, a qualsiasi titolo a Finarte. (d) guerra, fissione nucleare, contaminazione radioattiva, armi chimiche, biochimiche o elettro¬magnetiche; 7.16 Orario di cassa: Lun-Ven 10.00-13.00; 14.00-17.30. (e) atti di terrorismo; e (f) altri eventi di forza maggiore.

108 FINARTE 10. SPEDIZIONE 13. TERMINOLOGIA ESEMPLIFICATIVA

10.1. Su richiesta scritta dell’Acquirente, Finarte potrà organizzare 13.1 Si prega di prestate attenzione alla seguente terminologia l’imballaggio e la spedizione del lotto a condizione che l’Acquirente: esemplificativa: (a) abbia interamente pagato l’Importo totale dovuto; • “SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte opera dell’artista (quando (b) fornisca a Finarte eventuali attestati di libera circolazione ovvero non è conosciuto il primo nome dell’artista sia che il cognome venga licenze di esportazione o qualunque eventuale attestazione e/o preceduto da una serie di asterischi, sia da una iniziale o no, indica che certificazione a tal fine necessari. l’opera è dell’artista nominato). • “ATTRIBUITO A SANDRO BOTTICELLI” È opinione di Finarte che 10.2. Saldo diverso accordo con l’Acquirente: sia probabilmente opera dell’artista, ma con meno sicurezza che nella (a) le spese di imballaggio e spedizione sono a carico e cura cat¬egoria precedente. dell’Acquirente che potrà richiedere, almeno ventiquattro (24) ore • “BOTTEGA DI SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte è di prima dell’inizio dell’asta, preventivi di spesa qualora intenda affidare a una mano sconosciuta della bottega dell’artista, che può essere stata Finarte l’imballaggio e la spedizione del lotto; eseguita sotto la direzione dell’artista. (b) la copertura assicurativa volta a coprire il rischio di perdite e/o danni (anche • “CERCHIA DI SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte un’opera parziali) che il lotto può subire durante il trasporto dovrà essere concordata fra di mano non identificata, ma distinta; strettamente associata con il l’Acquirente ed il trasportatore senza alcuna responsabilità per Finarte; suddetto artista, ma non necessariamente suo allievo. (c) il costo della copertura assicurativa sarà a spese dell’Acquirente. • “STILE DI/SEGUACE DI SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte opera di un pittore che lavora nello stile dell’artista, contemporaneo o 10.3. L’imballaggio e la spedizione del lotto all’Acquirente sono quasi contem¬poraneo, ma non necessariamente suo allievo. interamente a rischio e a carico dell’Acquirente e Finarte non si • “MANIERA DI SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte una opera assume alcuna responsabilità per azioni od omissioni degli addetti nello stile dell’artista di epoca più tarda. all’imballaggio o dei trasportatori. • “DA SANDRO BOTTICELLI” A parere di Finarte una copia di un dipinto conosciuto dell’artista. • “IN STILE...” A parere di Finarte opera nello stile citato pur essendo 11. ESPORTAZIONE DAL TERRITORIO DELLA eseguita in epoca successiva. REPUBBLICA ITALIANA 13.2 Il termine firmato e/o datato e/o iscritto, significa che a parere di 11.1 L’esportazione di beni culturali al di fuori del territorio della Finarte la firma e/o la data e/o l’iscrizione sono di mano dell’artista. Repubblica italiana è assoggettata alla disciplina prevista dal Codice Urbani. L’esportazione di beni culturali al di fuori del territorio 13.3 Il termine recante firma e/o data e/o iscrizione, significa che a dell’Unione Europea è altresì assoggettata alla disciplina prevista dal parere di Finarte queste sembrano ag¬giunte o di altra mano. Regolamento CE n. 116/2009 del 18 dicembre 2008 e dal Regolamento UE di esecuzione della Commissione n. 1081/2012. 13.4 Le dimensioni date sono, nell’ordine, altezza, base ed eventualmente profondità. 11.2 L’esportazione dal territorio della Repubblica italiana di un lotto 13.5 I dipinti e le fotografie non s’intendono incorniciati se non può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione altri¬menti specificato. ovvero di una licenza di esportazione.

11.3 Il rilascio dell’attestato di libera circolazione ovvero e/o della 14. CONTATTI licenza di esportazione è a carico dell’Acquirente. Il mancato rilascio o il ritardo nel rilascio dell’attestato di libera circolazione e/o della 14.1 Il potenziale Acquirente e l’Acquirente può richiedere qualsiasi licenza di esportazione non costituisce una causa di risoluzione o di informazione e/o inviare comunicazioni e/o presentare reclami annullamento della vendita, né giustifica il ritardato pagamento da contattando Finarte con le seguenti modalità: parte dell’Acquirente dell’Importo totale dovuto. (i) compilando e inviando il modulo disponibile nella sezione “Contatti” del Sito; (ii) per posta, scrivendo a Finarte Auctions S.r.l., Via Paolo Sarpi n. 6 – 20154 12. SPECIE PROTETTE – Milano, Italia; (iii) al seguente numero telefonico: (+39) 02 3363801.

12.1 Tutti i lotti costituiti da o contenenti parti di piante o animali (ad esempio corallo, 14.2 Finarte risponderà ai reclami presentati entro cinque (5) giorni coccodrillo, avorio, osso di balena, tartaruga), indipendentemente dall’età e dal lavorativi dal ricevimento degli stessi. valore, potrebbero richiedere una licenza o un certificato prima dell’esportazione e richiedere ulteriori licenze o certificati per l’importazione nei paesi Extra UE. Si prega 14.3 Per assistenza durante la partecipazione all’asta online può di notare che l’aver ottenuto la licenza o il certificato in importazione non garantisce contattare Finarte al seguente indirizzo email: [email protected] alcuna licenza o certificato per l’esportazione e vice versa. Finarte consiglia ai ovvero al seguente numero telefonico: +39 02 3363801. potenziali Acquirenti di controllare le proprie legislazioni circa i requisiti necessari per le importazioni nel proprio Paese di beni fatti o contenenti specie protette. È responsabilità dell’Acquirente ottenere tali licenze/certificati di importazione o 15. GARANZIA LEGALE DI CONFORMITÀ esportazione, così come ogni altro documento richiesto prima di effettuare qualsiasi 15.1 Nell’ipotesi in cui il Venditore sia un professionista e l’Acquirente offerta. Si prega di fare riferimento all’art. 11 delle Condizioni Generali di Vendita. sia un consumatore ai sensi dell’art. 3 del Codice del Consumo e che

FINARTE 109 il lotto aggiudicato possa considerarsi un “bene di consumo” ai sensi 16. LEGGE APPLICABILE E GIURISDIZIONE degli artt. 128 e ss. del Codice del Consumo, a detti lotti - venduti tramite Finarte - si applica la garanzia legale di conformità prevista dagli 16.1 Le presenti Condizioni Generali di Vendita sono regolate dalla legge italiana. artt. 128-135 del Codice del Consumo (Garanzia Legale). 16.2 Per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e 15.2 La Garanzia Legale è riservata ai consumatori. Essa, pertanto, trova interpretazione delle Condizioni Generali di Vendita è competente il applicazione, solo a chi abbia acquistato un lotto per scopi estranei foro di Milano. all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. 16.3 È fatta salva la applicazione agli Acquirenti che siano consumatori ai sensi dell’art. 3 del Codice del Consumo che non abbiano la loro residenza 15.3 Il Venditore è responsabile nei confronti dell’Acquirente consumatore abituale in Italia delle disposizioni eventualmente più favorevoli e per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna inderogabili previste dalla legge del Paese in cui essi hanno la loro residenza del lotto “bene di consumo” che si manifesti entro due anni da tale abituale. Per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e consegna. Il difetto di conformità deve essere denunciato al Venditore, interpretazione delle Condizioni Generali di Vendita è competente il foro a pena di decadenza dalla garanzia, nel termine di due mesi dalla data del luogo in cui l’Acquirente consumatore risiede o ha eletto domicilio. in cui è stato scoperto. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro i sei mesi dalla consegna del prodotto 16.4 L’Acquirente consumatore che risiede in uno stato membro esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con dell’Unione Europea diverso dall’Italia, può, inoltre, accedere, per ogni la natura del prodotto o con la natura del difetto di conformità. A partire controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione dal settimo mese successivo alla consegna del prodotto, sarà invece delle presenti Condizioni Generali di Vendita, al procedimento Europeo onere del consumatore provare che il difetto di conformità esisteva già al istituito per le controversie di modesta entità, dal Regolamento (CE) n. momento della consegna dello stesso. Per poter usufruire della Garanzia 861/2007 del Consiglio, dell’11 luglio 2007, a condizione che il valore Legale, il consumatore dovrà quindi fornire innanzitutto prova della della controversia non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro data dell’acquisto e della consegna del lotto. È opportuno, quindi, che 2.000,00. Il testo del regolamento è reperibile sul sito eur-lex.europa.eu. il consumatore, a fini di tale prova, conservi la conferma d’ordine o la fattura di acquisto, o il DDT ovvero qualsiasi altro documento che possa 16.5 Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3, del Codice del Consumo, attestare la data di effettuazione dell’acquisto e la data della consegna. Finarte informa l’utente che rivesta la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, che, nel caso in cui egli abbia 15.4 Per difetto di conformità di un lotto si rimanda a quanto indicato presentato un reclamo direttamente a Finarte, a seguito del quale non sia all’art. 129, comma 2, del Codice del Consumo. Sono esclusi dal campo stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, Finarte fornirà le di applicazione della Garanzia Legale eventuali difetti determinati da fatti informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute accidentali o da responsabilità dell’Acquirente consumatore ovvero del lotto Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative difforme rispetto alla sua destinazione d’uso. A tal proposito, si precisa che ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti tutti i lotti, ivi compresi quelli che abbiano - in tutto o in parte - una natura Condizioni Generali di Vendita (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli elettrica o meccanica sono da considerarsi solamente sulla base del loro valore artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo), precisando se intenda avvalersi o artistico, decorativo e/o collezionistico e non sono da considerarsi funzionanti. meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa. Finarte informa inoltre l’utente che rivesta la qualifica di consumatore di cui all’art. 3, comma 15.5 In caso di difetto di conformità debitamente denunciato nei termini, 1, lett. a), del Codice del Consumo che è stata istituita una piattaforma l’Acquirente consumatore ha diritto: (i) in via primaria, alla riparazione o europea per la risoluzione on-line delle controversie dei consumatori (c.d. sostituzione gratuita del lotto, a sua scelta, salvo che il rimedio richiesto piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro; http://ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’utente (ii) in via secondaria (nel caso cioè in cui la riparazione o la sostituzione consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al siano impossibili o eccessivamente onerose ovvero la riparazione o la sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione on-line della sostituzione non siano state realizzate entro termini congrui ovvero la controversia in cui sia coinvolto. riparazione o la sostituzione precedentemente effettuate abbiano arrecato notevoli inconvenienti al consumatore) alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto, a sua scelta. Il rimedio richiesto è eccessivamente 17. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI oneroso se impone al Venditore spese irragionevoli in confronto ai rimedi PERSONALI alternativi che possono essere esperiti, tenendo conto (i) del valore che il lotto avrebbe se non vi fosse il difetto di conformità; (ii) dell’entità del 17.1 Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) n. 2016/679 (“GDPR”), difetto di conformità; (iii) dell’eventualità che il rimedio alternativo possa Finarte - in qualità di titolare del trattamento (di seguito, anche, “Titolare”) essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore. – La informa che i dati personali (“Dati”) da Lei conferiti a Finarte saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza da quest’ultima principalmente 15.6 Nel caso in cui il lotto, nel corso del periodo di validità della con l’ausilio di mezzi elettronici, automatizzati e/o di videoregistrazione Garanzia Legale, manifesti quello che potrebbe essere un difetto (secondo le modalità e con gli strumenti idonei a garantire la sicurezza e di conformità, l’Acquirente consumatore può contattare il Finarte la riservatezza dei Dati stessi) per: (a) esigenze funzionali all’esecuzione al numero indicato all’art. 14. Finarte darà tempestivo riscontro alla dei contratti di cui Lei è parte o per l’adozione di misure precontrattuali comunicazione del presunto difetto di conformità e indicherà al adottate su Sua richiesta, (b) esigenze gestionali del rapporto con i venditori consumatore la specifica procedura da seguire. ed i compratori (quali, ad es., amministrazione di proventi di vendita, fatture, spedizioni), (c) verifiche e valutazioni sul rapporto di vendita all’asta nonché sui rischi ad esso connessi, (d) per adempimenti di obblighi fiscali, Camere di Commercio, Camere ed Uffici del Lavoro, ecc.), qualora la contabili, legali e/o di disposizioni di organi pubblici, ovvero, (e) per finalità comunicazione risulti necessaria o funzionale al corretto adempimento degli previste dalla vigente normativa in materia di antiriciclaggio ai sensi del obblighi gravanti su Finarte. D.lgs. 231/2007 e successive modifiche, (f) con riferimento ai sistemi di I Suoi Dati saranno elaborati e diffusi, unicamente in forma anonima ed videosorveglianza, per finalità di tutela della sicurezza delle persone edi aggregata, per finalità statistiche o di ricerca. tutela del patrimonio aziendale, (g) per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria, (h) per l’invio di comunicazioni commerciali 17.8 Titolare del trattamento dei Dati è Finarte Auctions S.r.l., con sede in su prodotti e servizi analoghi a quelli già acquistati (c.d. “soft spam”), (i) Via Paolo Sarpi 6 (20154), Milano, al quale è possibile rivolgere istanze con il Suo consenso, per l’invio di materiale pubblicitario ed informativo su e richieste relative al trattamento dei Dati scrivendo all’indirizzo email prodotti e servizi di Finarte a mezzo di sistemi automatizzati, quali e-mail, [email protected]. L’elenco aggiornato degli eventuali responsabili del fax, sms o MMS, o a mezzo del servizio postale o di chiamate telefoniche con trattamento è disponibile, su richiesta scritta, presso la sede di Finarte. operatore, (l) per effettuare attività di profilazione finalizzate all’esecuzione delle attività di cui alle precedenti lettere (h) e (i). 17.9 I Dati saranno conservati per un periodo di tempo massimo pari al periodo di prescrizione dei diritti azionabili da Finarte, come di volta in 17.2 Il conferimento dei Dati per le finalità di cui all’art. 17.1, lettere volta applicabile. Qualora i dati siano trattati per le finalità di marketing e (a), (b), (d), (e), non richiede il Suo consenso in quanto è necessario profilazione di cui alle lett. i) ed l), saranno conservati per un periodo di affinché il Titolare possa adempiere agli obblighi contrattuali e legali cui tempo massimo pari, rispettivamente, a 24 e 12 mesi. Le immagini raccolte è soggetto, dai sensi dell’art. 6 comma 1, lett. b) e c) del GDPR. tramite i sistemi di videosorveglianza sono conservate per un periodo di tempo non superiore alle 24 ore successive alla loro rilevazione, fatte salve 17.3 Il trattamento dei Dati per le finalità di cui all’art. 17.1, lettere particolari esigenze di ulteriore conservazione in relazione a festività o (c), (f), (g), (h), non richiede il Suo consenso, in quanto è necessario al chiusura delle sedi o nel caso in cui sia necessario aderire ad una specifica perseguimento del legittimo interesse del Titolare ai sensi dell’art. 6, richiesta investigativa dell’autorità giudiziaria o della polizia giudiziaria. comma 1, lett. f) del GDPR. 17.10 Ai sensi dell’art. 13 e degli artt. 15 e ss. del GDPR, Lei ha diritto, tra l’altro di: 17.4 Il trattamento dei Dati per le finalità di cui all’art. 17.1, lettere (a) ottenere la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati (i) e (l) richiede invece il Suo consenso, ai sensi dell’art. 6, comma 1, personali che lo riguardano; lett. a) del GDPR. Il conferimento di tali Dati per le suddetta finalità (b) qualora un trattamento sia in corso, ottenere l’accesso ai Dati e alle è facoltativo; il loro mancato conferimento comporterà unicamente informazioni relative al trattamento, nonché richiedere una copia dei l’impossibilità per Finarte di svolgere le attività indicate. Per tali finalità dati personali; Finarte raccoglierà il Suo consenso con modalità elettroniche e/o (c) ottenere la rettifica dei Dati inesatti o l’integrazione dei Dati cartacee, per esempio tramite il Sito oppure l’apposita modulistica. incompleti; (d) ottenere, qualora sussista una delle condizioni previste dall’art. 17 17.5 Il conferimento dei Dati è facoltativo. Tuttavia, il mancato conferimento del GDPR, a cancellazione dei Dati che La riguardano; dei Dati per le finalità da (a) a (g) comporterà l’impossibilità di partecipare (e) ottenere, nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, la limitazione del all’asta ovvero il corretto adempimento degli obblighi gravanti su Finarte; trattamento; il mancato conferimento dei Dati per le finalità da (h) a (l) comporterà (f) ricevere, qualora sussistano le condizioni previste dall’art. 20 del unicamente l’impossibilità per Finarte di svolgere le attività indicate. GDPR, i Dati che La riguardano in formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico e richiedere la loro trasmissione ad 17.6 I Dati verranno trattati dai dipendenti o collaboratori di Finarte in un altro titolare del trattamento, se tecnicamente fattibile; qualità di persone autorizzate al trattamento. (g) opporsi, in qualsiasi momento, in tutto o in parte, al trattamento dei Dati effettuato per finalità di marketing. L’opposizione al trattamento 17.7 I Suoi Dati potranno essere comunicati, inoltre, ai seguenti soggetti, esercitata attraverso modalità automatizzate di contatto si estende i quali saranno designati da Finarte come responsabili del trattamento anche all’invio di comunicazioni commerciali a mezzo del servizio oppure agiranno in qualità di titolari autonomi: postale o di chiamate telefoniche con operatore, fatta salva la possibilità (a) tutti quei soggetti (ivi incluse le Pubbliche Autorità) che hanno accesso di esercitare tale diritto in parte, opponendosi ad esempio al solo ai dati personali in forza di provvedimenti normativi o amministrativi; trattamento effettuato mediante sistemi automatizzati di comunicazione; (b) alle società o soggetti terzi incaricati dei servizi di stampa, (h) opporsi, in qualsiasi momento, al trattamento dei Dati effettuato per imbustamento, spedizione e/o consegna dei lotti acquistati; il perseguimento di un legittimo interesse del Titolare, sempre che non (c) a uffici postali, corrieri o spedizionieri incaricati della consegna dei sussistano motivi legittimi per procedere al trattamento che prevalgono lotti acquistati; sugli interessi, sui diritti e sulle libertà dell’interessato oppure per (d) a società, consulenti o professionisti eventualmente incaricati l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria; dell’installazione, della manutenzione, dell’aggiornamento e, in (i) revocare il consenso in qualsiasi momento, senza pregiudizio alcuno generale, della gestione degli hardware e software di Finarte, o di cui per la liceità del trattamento eseguito in ragione del consenso prestato Finarte si serve, compreso il Sito; prima della revoca; (e) a società o Internet provider incaricati dell’invio di documentazione (j) proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali, e/o materiale informativo ovvero pubblicitario; secondo le modalità indicate sul sito internet del Garante accessibile (f) a società incaricate dell’elaborazione e/o dell’invio di materiale all’indirizzo www.garanteprivacy.it. pubblicitario ed informativo per conto di Finarte; (g) a tutti quei soggetti pubblici e/o privati, persone fisiche e/o giuridiche I diritti di cui sopra potranno essere esercitati con richiesta al Titolare a (studi di consulenza legale, amministrativa e fiscale, Uffici Giudiziari, mezzo posta elettronica al seguente indirizzo: [email protected] MANAGEMENT

Rosario Bifulco Fabio Massimo Bertolo Kimiko Bossi Presidente Business Development Senior Advisor

Vincenzo Santelia Silvia Ferrini Amministratore Delegato Direttrice Sede di Roma

DIPARTIMENTI

ARTE DEL XIX SECOLO DIPINTI E DISEGNI ANTICHI GIOIELLI, OROLOGI E ARGENTI Luca Santori Valentina Ciancio Fabio Nussenblatt Capo Dipartimento Capo Dipartimento Capo Dipartimento Tel +39 06 6791107 Tel +39 06 6791107 Tel +39 02 33638024 [email protected] [email protected] Tel +39 06 6791107 [email protected] ARTE MODERNA & CONTEMPORANEA FASHION VINTAGE E MEMORABILIA (Milano) Margherita Manfredi Clara Arata Alessandro Cuomo Capo Dipartimento Senior Specialist Capo Dipartimento Tel +39 02 3363801 Tel +39 02 33638024 Tel +39 02 33638029 [email protected] Tel +39 06 6791107 [email protected] [email protected] FOTOGRAFIA ARTE MODERNA & CONTEMPORANEA Roberto Mutti LIBRI, AUTOGRAFI E STAMPE (Roma) Capo Dipartimento Silvia Ferrini Georgia Bava [email protected] Capo Dipartimento Capo Dipartimento Tel +39 06 6791107 Tel +39 06 6791107 Davide Battaglia [email protected] [email protected] Tel +39 02 33638026 [email protected] VINI E DISTILLATI AUTOMOTIVE Guido Groppi Sandro Binelli Marica Rossetti Tel +39 02 3363801 Capo Dipartimento Tel +39 06 6791107 [email protected] Tel +39 02 33638028 [email protected] [email protected]

MARKETING E COMMISSIONI D’ACQUISTO AMMINISTRAZIONE DIGITAL OFFERTE TELEFONICHE COMPRATORI/VENDITORI Alessandro Cuomo Costanza Baserga (Milano) Sara Cremonesi (Milano) Tel +39 02 33638029 Tel + 39 02 33638021 Tel. + 39 02 33638023 [email protected] [email protected] [email protected]

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Chiara Giulia De Leo OPERATIONS Viola Marzoli (Roma) Tel +39 02 33638034 SPEDIZIONI-ESPORTAZIONI Tel +39 06 6791107 [email protected] Grazia Besana [email protected] Tel + 39 02 33638021 Samuele Menin [email protected] [email protected]

Finarte Auctions S.r.l. Sede Legale: Via Paolo Sarpi n. 6 - 20154 Milano (MI) – I | Tel.: +39 02 3363801 | PEC: [email protected] Registro Imprese Milano REA: 2570656| Codice Fiscale e P. IVA: 09479031008 Website: www.finarte.it | Email: [email protected] Il sottoscritto Nome e Cognome /Società Numero cliente Indirizzo Città C.A.P. OFFERTA SCRITTA / TELEFONICA E-mail Telefono N°5620 Codice fiscale – Partita Iva

Disegni e Dipinti Antichi/ Arte del XIX Secolo con la sottoscrizione del presente modulo, dichiara di aver preso visione e di accettare senza riserve le Condizioni Generali di 15 Settembre 2020 Vendita che gli sono state consegnate da Finarte Auction S.r.l. (“Finarte”) e che sono stampate sul catalogo dell’asta, pubblicate sul sito internet di Finarte e affisse nella sala d’asta nonché conferisce a Finarte l’incarico di:  Offerta scritta  Offerta telefonica (a) formulare offerte per suo conto alla sopra indicata asta per il/i seguente/i lotto/i e sino al/ai prezzo/i indicato/i; (b) contattarlo telefonicamente – al numero di telefono sopra indicato – al momento in cui verranno offerti in vendita il/i (Barrare l’opzione rilevante) seguente/i lotto/i al fine di poter formulare una o più offerte telefoniche. Qualora Finarte non riuscisse a contattare il sottoscritto telefonicamente o la comunicazione fosse interrotta durante l’asta, Finarte potrà formulare per suo conto la/le covering bid Per cortesia inviare entro le 24 ore prima indicate di seguito. dell’orario di inizio dell’asta a: OFFERTA SCRITTA (€) COVERING BID* (€) Finarte Auctions S.r.l.. LOTTO DESCRIZIONE (COMMISSIONE DI (FACOLTATIVO) Piazza SS. Apostoli, 80 ACQUISTO ESCLUSA) 00187 Roma Tel.: +39 06 6791107 Fax :+39 06 69923077 Email: [email protected]

Finarte si riserva il diritto di non accettare le offerte che non perverranno entro le 24 ore prima dell’inizio dell’asta.

Numero di paletta (solo per uso interno) Paddle number (for office use only)

Avviso agli offerenti La preghiamo di allegare al presente modulo copia della propria carta di identità o del proprio passaporto. Qualora Lei agisca per conto di una società, è pregato di allegare *L’offerta massima (commissione d’acquisto esclusa) che Finarte è autorizzata a formulare solo qualora Finarte non sia in copia dello statuto insieme al documento che grado di contattarLa telefonicamente o la comunicazione sia interrotta durante l’asta. La autorizza a presentare offerte per conto della società. In assenza di questa documentazione Il sottoscritto é consapevole che l’offerta telefonica potrà essere registrata.Per ulteriori offerte, si prega di trasmettere un la Sua offerta può non essere accolta. Per lotti separato modulo. di valore rilevante Le potrà essere richiesta una referenza bancaria. Firma ______Luogo e data e ora ______

Il sottoscritto dichiara di approvare specificatamente, ai sensi dell’art. 1341 c.c., le al trattamento dei dati per attività di profilazione finalizzate all’invio di comunicazioni seguenti clausole delle Condizioni Generali di Vendita: 2.6 (limitazione di responsabilità commerciali su prodotti e servizi analoghi a quelli già acquistati (c.d. “soft spam”), per schermo video); 2.7 (limitazione di responsabilità per danni subiti in occasione nonché all’invio di materiale pubblicitario e informativo su prodotti e servizi di Finarte dell’esposizione dei lotti); 4.1.6 (facoltà di Finarte di rifiutare la partecipazione a mezzo di sistemi automatizzati, quali e-mail, fax, sms o MMS, o a mezzo del servizio all’asta); 4.1.12 (facoltà del banditore); 4.1.13 (limitazione di responsabilità per postale o di chiamate telefoniche con operatore. schermo video); 4.2.5 (facoltà di Finarte di rifiutare la partecipazione all’asta del rappresentante); 4.3.5 (facoltà di Finarte di non accettare le offerte scritte considerate Firma ______Luogo e data ______poco chiare o incomplete); 4.3.8 (esclusione offerte scritte illimitate o prive di importo); 4.4.6 (limitazione di responsabilità per le offerte telefoniche); 4.4.7 (validità offerte *** telefoniche); 4.4.8 (validità offerte telefoniche); 4.5.6. (limitazione di responsabilità Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 231/2007 recante, tra l’altro, misure in materia di per sito internet); 4.5.7 (limitazione di responsabilità per sito internet); 5.6 (limiti alla prevenzione e contrasto del riciclaggio, consapevole delle responsabilità penali e civili risoluzione in caso di “contraffazione”); 6 (obblighi dell’Acquirente e responsabilità nonché degli effetti amministrativi derivanti dal rilascio di dichiarazioni mendaci o di Finarte nei confronti degli Acquirenti); 7.11 (riserva di proprietà); 7.12 (clausola risolutiva espressa); 7.13 (effetti del ritardato pagamento da parte dell’Acquirente); 7.14 incomplete, il sottoscritto dichiara e garantisce: (effetti del mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente); 8.6 (conseguenze 1. di agire personalmente, ovvero – in caso di rappresentanza di terzi – di agire esclusivamente del ritardo nel ritiro); 9.1. (trasferimento del rischio); 9.2 (limitazione di responsabilità); in nome e per conto del soggetto indicato nella procura consegnata a Finarte; 9.3 (limitazione di responsabilità per danni a cornici o a vetro); 9.4 (limitazione di 2. che i fondi che utilizzerà in caso di aggiudicazione non sono di provenienza illecita; responsabilità per eventi di forza maggiore; 10.3 (limitazione di responsabilità per 3. nel caso in cui il sottoscritto sia una persona giuridica, che il titolare effettivo è il imballaggio e trasporto); 16 (legge applicabile e giurisdizione). signor Firma ______Luogo e data ______codice fiscale *** Letta e compresa l’informativa sul trattamento dei dati personali, contenuta all’art. 17 nato a il delle Condizioni generali di vendita pubblicate sul catalogo di Finarte e rilasciata ai residente in sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679,  acconsento  non acconsento (nel caso in cui vi sia più di un titolare effettivo si prega di informare Finarte affinché possa fornirvi un modulo con un numero maggiore di caselle). all’invio di materiale pubblicitario e informativo su prodotti e servizi di Finarte a 4. che né il sottoscritto né il titolare effettivo del sottoscritto sono Persona Politicamente mezzo di sistemi automatizzati, quali e-mail, fax, sms o MMS, o a mezzo del servizio Esposta né familiari di Persona Politicamente Esposta né soggetti con i quali una postale o di chiamate telefoniche con operatore; Persona Politicamente esposta intrattiene notoriamente stretti legami .  acconsento  non acconsento Firma ______Luogo e data ______

1) Ai sensi dell’articolo 20, commi da 1 a 5, del D. Lgs. 231/2007, i criteri per la determinazione della titolarità effettiva di clienti diversi dalle persone fisiche sono i seguenti: “1. Il titolare effettivo di clienti diversi dalle persone fisiche coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente ovvero il relativo controllo. 2. Nel caso in cui il cliente sia una società di capitali: a) costituisce indicazione di proprietà diretta la titolarità di una partecipazione superiore al 25 per cento del capitale del cliente, detenuta da una persona fisica; b) costituisce indicazione di proprietà indiretta la titolarità di una percentuale di partecipazioni superiore al 25 per cento del capitale del cliente, posseduto per il tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona. 3. Nelle ipotesi in cui l’esame dell’assetto proprietario non consenta di individuare in maniera univoca la persona fisica o le persone fisiche cui è attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell’ente, il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche cui, in ultima istanza, è attribuibile il controllo del medesimo in forza: a) del controllo della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria; b) del controllo di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante in assemblea ordinaria; c) dell’esistenza di particolari vincoli contrattuali che consentano di esercitare un’influenza dominante.4. Nel caso in cui il cliente sia una persona giuridica privata, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 2000, n. 361, sono cumulativamente individuati, come titolari effettivi: a) i fondatori, ove in vita; b) i beneficiari, quando individuati o facilmente individuabili; c) i titolari di funzioni di poteri di rappresentanza legale, direzione e amministrazione. 5. Qualora l’applicazione dei criteri di cui ai precedenti commi non consenta di individuare univocamente uno o più titolari effettivi, il titolare effettivo coincide con la persona fisica o le persone fisiche titolari conformemente ai rispettivi assetti organizzativi o statutari, di poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzione della società o del cliente comunque diverso dalla persona fisica.” 2) Ai sensi dell’art. 1 comma 2, lett. dd), del D. Lgs. 231/2007 sono: “A) PERSONE POLITICAMENTE ESPOSTE: le persone fisiche che occupano o hanno cessato di occupareda meno di un anno la carica di: (a) Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Ministro, Vice-Ministro e Sottosegretario, Presidente di Regione, assessore regionale, Sindaco di capoluogo di provincia o città metropolitana, Sindaco di comune con popolazione non inferiore a 15.000 abitanti nonché’ cariche analoghe in Stati esteri; (b) deputato, senatore, parlamen- tare europeo, consigliere regionale nonché’ cariche analoghe in Stati esteri; (c) membro degli organi direttivi centrali di partiti politici; (d) giudice della Corte Costituzionale, magistrato della Corte di Cassazione o della Corte dei conti, consigliere di Stato e altri componenti del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione siciliana nonché’ cariche analoghe in Stati esteri; (e) membro degli organi direttivi delle banche centrali e delle autorità indipendenti; (f) ambasciatore, incaricato d’affari ovvero cariche equivalenti in Stati esteri, ufficiale di grado apicale delle forze armate ovvero cariche analoghe in Stati esteri; (g) componente degli organi di amministrazione, direzione o controllo delle imprese controllate, anche indirettamente, dallo Stato italiano o da uno Stato estero ovvero partecipate, in misura prevalente o totalitaria, dalle Regioni, da comuni capoluoghi di provincia e città metropolitane e da comuni con popolazione complessivamente non inferiore a 15.000 abitanti; (h) direttore generale di ASL e di azienda ospedaliera, di azienda ospedaliera universitaria e degli altri enti del servizio sanitario nazionale; (i) direttore, vicedirettore e membro dell’organo di gestione o soggetto svolgenti funzioni equivalenti in organizzazioni internazionali; B) FAMILIARI: (a) i genitori e il coniuge; (b) la persona legata in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili alla persona politicamente esposta, (c) i figli e i loro coniugi (d) le persone legate ai figli in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili; C) SOGGETTO CON IL QUALE LE PERSONE INTRATTENGONO NOTORIAMENTE STRETTI LEGAMI: (a) le persone fisiche che, ai sensi del presente decreto detengono, congiuntamente alla persona politicamente esposta, la titolarità effettiva di enti giuridici, trust e istituti giuridici affini ovvero che intrattengono con la persona politicamente esposta stretti rapporti d’affari; (b) le persone fisiche che detengono solo formalmente il controllo totalitario di un’entità notoriamente costituita, di fatto, nell’interesse e a beneficio di una persona politicamente esposta”. I, the undersigned First name and last name/Company Client number Address City Postcode ABSENTEE / TELEPHONE BIDDING E-mail Telephone N°5620 Fiscal code – VAT number Old Master Paintings and 19th Century Art by signing this form, declare that I have read and fully accept the General Conditions of Sale delivered to me by Finarte S.p.A. 15 September 2020 and printed in the auction catalogue, published on Finarte Auctions S.r.l. (“Finarte”) website and posted in the auction room, and authorize Finarte to:  Absentee bidding  Telephone bidding (a) bid on my behalf at the above sale for the following lot(s) up to the price(s) set out below; (b) contact me by telephone - at the telephone number indicated above - when the following lot(s) will be offered for sale in (Please thick the relevant option) order to be able to make one or more telephone bids. Should Finarte be unable to contact me by telephone or the line break down during the sale, Finarte may execute the covering bid(s) listed below on my behalf. All bids must be received within 24 hours before the start of the sale and sent to: ABSENTEE BID COVERING BID* (€) LOT N° ITEM (EURO) (OPTIONAL) Finarte Auctions S.r.l. (buyer’s premium excluded) Piazza SS. Apostoli, 80 00187 Rome Tel.: +39 06 6791107 Fax :+39 06 69923077 Email: [email protected]

Finarte reserves the right not to accept bids that are not received within 24 hours before the start of the sale.

Paddle number (for office use only)

Notice to bidders Please attach hereto a copy of your identity card or passport. Corporate clients should provide a copy of their articles of association together with *The maximum bid amount (excluding premium) that Finarte S.p.A. is authorised to execute only if Finarte is unable to reach the client by a letter of authority authorizing them to bid on telephone or if the line breaks down during the sale. the company’s behalf. Failure to provide said I, the undersigned, understand that the telephone bidding may be recorded. documentation may result in your bids not being processed. For high value lots you may be asked For further bids, please submit a separate form. to provide a bank reference. Telephone bids: (i) referring to lots whose minimum pre-sale estimate indicated in the catalogue is less than Euro 100,00; (ii) for an amount lower than the minimum pre-sale estimate, shall not be accepted. Signature ______Place and date ______

I, the undersigned, declare to specifically approve, pursuant to Article 1341 of the Italian to the processing of data for profiling activities aimed at sending commercial Civil Code, the following clauses of the General Terms and Conditions of Sale: 2.8. (limitation communications on products and services similar to those already purchased of liability for data shown on video screen); 2.9 (limitation of liability for damages incurred (so-called “soft spam”), as well as for advertising and information material on products during the display of lots); 4.1.6 (right of Finarte to refuse any person from participating in and services of Finarte to be sent by means of automated systems, such as e-mail, fax, the auction); 4.1.12 (right of the auctioneer); 4.1.13 (limitation of liability for video screen); SMS or MMS, or by postal service or telephone calls with operator . 4.2.5 (right of Finarte to refuse the agent from participating in the auction); 4.3.5 (right of Finarte not to accept written bids which are deemed not sufficiently clear or incomplete); Signature ______Place and date______4.3.8 (exclusion of written bids for unlimited amounts or for an unspecified amount); 4.4.6 (limitation of liability for telephone bids); 4.4.7 (validity of telephone bids); 4.4.8 (validity of *** telephone bids); 4.5.6. (limitation of liability for the website); 4.5.7 (limitation of liability for Pursuant to and for the purposes of Legislative Decree 231/2007 containing, among other the website); 5.6 (restrictions to termination in case of “counterfeiting”); 6 (Buyer’s obligations things, measures on the prevention and combating of money laundering, aware of the and Finarte’s liability to Buyers); 7.11 (retention of title); 7.12 (express termination clause); criminal and civil liabilities as well as of the administrative effects deriving from making false or 7.13 (effects of late payment by the Buyer); 7.14 (effects of non-payment or late payment by the Buyer); 8.6 (consequences of late collection); 9.1. (transfer of risk); 9.2 (limitation of incomplete declarations, I, the undersigned represent and warrant that: liability); 9.3 (limitation of liability for damage to the frame or the glass); 9.4 (limitation of 1. I am acting personally, or – if acting on behalf of third parties – I am acting exclusively in the liability for force majeure events); 10.3 (limitation of liability for packaging and shipment); 16 name and on behalf of the person indicated in the power of attorney supplied to Finarte S.p.A.; (applicable law and jurisdiction). 2. that the funds that I will use in the event of an award are not of an illegal origin; 3. if the undersigned is a legal entity, the beneficial owner is

Signature ______Place and date______Mr. *** fiscal code I have read and understood the information on the processing of personal data, contained in Article 17 of the General Terms and Conditions of Sale published in the catalogue of born in on Finarte S.p.A. and issued in accordance with Article 13 of Regulation (EU) 2016/679 and residing in  I give consent  I do not give consent (If there is more than one beneficial owner, please inform Finarte so that it can provide for advertising and information material on products and services of Finarte to be sent you with a form with more boxes.) by means of automated systems, such as e-mail, fax, SMS or MMS, or by postal service 4. neither the undersigned nor the beneficial owner of the undersigned is a Politically or telephone calls with operator Exposed Person, or a family member of a Politically Exposed Person, or a person  I give consent  I do not give consent known to be close associate with a Politically Exposed Person .

Signature ______Place and date ______

1) Pursuant to Article 20, paragraphs 1 to 5, of Legislative Decree 231/2007, the criteria for determining the beneficial ownership of clients other than natural persons are as follows:“1. For clients other than natural persons the beneficial owner is the natural person or persons to whom direct or indirect ownership or control of the entity is ultimately attributable. 2. If the client is a joint-stock company: a) the ownership of more than 25 per cent of the client’s capital, held by a natural person, is considered as direct ownership; b) the ownership of more than 25 per cent of the client’s capital, held through subsidiaries, trust companies or third parties, is considered as indirect ownership. 3. In cases where an examination of the ownership structure does not allow the unambiguous identification of the natural person or persons to whom the direct or indirect ownership of the entity is attributable, the beneficial owner is the natural person or persons to whom the control of the entity is ultimately attributable by virtue of: a) control of the majority of the votes exercisable in ordinary shareholders’ meetings; b) control of votes sufficient to exercise a dominant influence in ordinary shareholders’ meetings; c) the existence of particular contractual obligations that allow the exercise of a dominant influence. 4 In the event that the client is a private legal entity, as per Presidential Decree No. 361 of 10 February 2000, the following are cumulatively identified as beneficial owners: a) the founders, if alive; b) the beneficiaries, if identified or easily identifiable; c) the holders of management and administration functions. 5. Where the application of the criteria set out in the preceding paragraphs does not enable one or more beneficial owners to be clearly identified, the beneficial owner(s) shall correspond to the natural person(s) holding, in accordance with their respective organisational or statutory structures, legal representation, administration or management powers of the company or client in any case other than the natural person”. 2) Pursuant to Article 1, lett. dd), paragraph 2, of Legislative Decree 231/2007: “A) POLITICALLY EXPOSED PERSONS: are natural persons who hold office or have ceased to hold office for less than one year as: (a) President of the Republic, Prime Minister, Minister, Deputy Minister and Undersecretary, President of the Region, Regional Minister, Mayor of a provincial capital or metropolitan city, Mayor of a municipality with a population of not less than 15,000 inhabitants and similar offices in foreign States; (b) Member of Parliament, Senator, Member of the European Parliament, Regional Councilor and similar offices in foreign States; (c) Member of the central governing bodies of political parties;.(d) Judge of the Constitutional Court, magistrate of the Court of Cassation or the Court of Auditors, State Councilor and other members of the Administrative Council of Justice for the Region of Sicily and similar offices in foreign States; (e) Member of the governing bodies of central banks and independent authorities; (f) Ambassador, Chargé d’Affaires or equivalent offices in foreign States, senior officer in the armed forces or equivalent offices in foreign States; (g) member of the administrative, management or control bodies of companies controlled, even indirectly, by the Italian State or by a foreign State or companies in which the Regions, provincial capitals and metropolitan cities and municipalities with a total population of not less than 15.000 inhabitants hold a majority or total interest; (h) general manager of ASL (Local Health Authorities) and of a hospital, university hospital and other bodies of the national health service; (i) director, deputy director and member of the management body or person performing equivalent functions in international organizations; B) FAMILY MEMBERS: are (a) parents and spouse; (b) the person bound to the politically exposed person in a civil partnership or de facto cohabitation or similar institutions; (c) children and their spouses; (d) persons bound to children in a civil partnership or de facto cohabitation or similar institutions; C) PERSONS KNOWN TO BE CLOSE ASSOCIATES WITH A POLITICALLY EXPOSED PERSON: are (a) natural persons who, under this Decree, hold jointly with politically exposed person the beneficial ownership of legal entities , trusts and similar legal institutions or entertain close business relationships with the politically exposed person; (b) natural persons who hold only formally the total control of an entity known to have been incorporated, de facto, in the interest and for the benefit of a politically exposed person”.