CIRCOLO CULTURALE MASOLINO DA PANICALE RASSEGNA STAMPA 2010

ARTE ; 4 febbraio 2010 Confini australi: anche ha i suoi Presso la Sala Polivalente del Comune di Castronno, apre la mostra di Marcello Albani, socio del Circolo Culturale Masolino da Panicale. Viaggiatore indomito, alla ricerca di scorci sempre nuovi, ci regala inediti scatti dall'Argentina. Castronno : Foto come dipinti - Tecnica sapiente, studiata angolatura, luce altrettanto ottima. Certo, Marcello Albani sa fotografare. Le sue foto, però, colpiscono per altri versi: nell'obiettivo ferma immagini di paesaggi, come fa un pittore sulla tela. Trasmette luoghi e persone impregnate di una sensibilità ed una poesia tali da farne raggiungere l'anima. Gli scatti dei paesaggi argentini , in mostra da sabato 6 febbraio a Castronno , non sono altro che questo: "Non solo luoghi dei quali catturare istantanee, ma località da sentire, alle quali strappare il battito infinito di una cultura", afferma Michele Piacenza , presidente del Circolo Culturale Masolino da Panicale . Un indomito viaggiatore - La libertà e gli spazi infiniti, evocati da queste foto, aprono il cuore di tutti su realtà spesso solo sognate e parlano di un animo indomito: quello di Albani, socio del Circolo, che, pur non avendo la patente automobilistica, continua a viaggiare per mezzo mondo alla ricerca di luoghi e culture vicine e lontane, utilizzando i mezzi di trasporto in compagnia della sua fedele macchina fotografica. Muovendosi lontano dai consueti itinerari turistici, Marcello ha raggiunto, fra i tanti, Islanda, Groenlandia, Irlanda, Portogallo, Francia, Svizzera, Iran, Pakistan, Zambia, Zimbawe, Sudafrica fin sulla cima del Kilimanjaro, aiutato anche dalla sua professione di traduttore in dieci lingue straniere. "Ai confini australi" Mostra di fotografie di Marcello Albani Sala Polivalente Comune di Castronno Piazza del Comune Castronno (VA) Inaugurazione: sabato 6 febbraio 2010, ore 17 Periodo: 6 febbraio - 14 febbraio 2010 Orari: sabato e domenica dalle 15 alle 18.30; martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30 Ingresso libero (Serena Gecchele)

Arte

28.4.2010 – NOTIZIARIO DELLE ASSOCIAZIONI "Cogli l'attimo": inaugurazione della mostra e premiazioni Il concorso nazionale fotografico “Cogli l’attimo” organizzato dal circolo culturale “Masolino da Panicale” e dall’Associazione Volontari del Buon Ambiente con la collaborazione del Comune di della Biblioteca Comunale di Venegono Superiore e con il Patrocinio della Provincia di Varese è quasi giunto alla fine. Entro il termine previsto dal regolamento (31 marzo) sono pervenute alla segreteria del premio (da ogni parte d‘Italia) 118 fotografie in B&N e 230 a Colori per un totale di 348 istantanee. Delle opere pervenute le 120 ritenute più meritevoli (comprese quelle premiate) saranno esposte in una mostra allestita presso la Biblioteca di Venegono Superiore dal 9 al 23 maggio 2010. La Cerimonia di Premiazione dei vincitori e l’inaugurazione della mostra avverranno domenica 9 maggio alle ore 15,00 presso la Biblioteca di Venegono Superiore . Per informazioni più dettagliate anche per gli orari visitare il nostro sito: www.circolomasolinopanicale.it o tel.338 2448961.

LA PREALPINA – MERCOLEDI’ 5 MAGGIO 2010 - – via alla mostra RESTAURATORI E ANTIQUARI CONQUISTANO IL CASTELLO “ ……………… dal Circolo Culturale Masolino da Panicale ci giungono infine i risultati del grande concorso nazionale fotografico “Cogli l’Attimo” organizzato con l’Associazione Volontari del Buon Ambiente, la collaborazione del Comune e della Biblioteca di Venegono Superiore e il patrocinio della Provincia. Nella sezione in bianco e nero ha vinto l’opera di Giovanni Biacchi di La Spezia mentre per gli scatti a colore la vittoria è andata a Luigi Dalle Donne di Villa Cortese. Tra le 438 istantanee pervenute, 120 saranno esposte in una mostra allestita presso la Biblioteca di Venegono Superiore dal 9 al 23 maggio. La cerimonia di premiazione e l’inaugurazione della mostra avverranno domenica alle 15,00 alla Biblioteca di Venegono Superiore. ” (Laura Schena)

LA SETTIMANA – VENERDI’ 14 MAGGIO 2010

13/07/2010 [email protected] CASTIGLIONE OLONA

“Anche mia madre” vince il concorso di poesia “Branda Castiglioni” La cerimonia di premiazione si è svolta al Castello di Monteruzzo di fronte a un folto pubblico. Tutti i vincitori delle diverse sezioni L’11 luglio 2010 alle ore 15,00 presso la Sala del Paesaggio Ungherese, nel Castello di Monteruzzo , in Castiglione Olona, si è svolta con la presenza delle autorità ed un folto pubblico, la Cerimonia di Premiazione della Seconda Edizione del Concorso Nazionale di Poesia “Cardinal Branda Castiglioni ” organizzato dal Circolo Culturale Masolino da Panicale , in collaborazione con la Pro Loco di Castiglione Olona ed i Patrocini del Comune di Castiglione Olona e della Provincia di Varese. Il Concorso, come lo scorso anno, ha suscitato un grande interesse con la partecipazione di quasi 200 concorrenti che hanno presentato ben 380 elaborati provenienti da tutta Italia ma anche dalla Svizzera e dal Canada. Tre le Sezioni del Premio: Nella Sezione A - “Poesia in lingua italiana”, è risultato vincitore il sig. Davide Rocco Colacrai di Terranova Bracciolini (Arezzo) con la poesia “Anche mia madre”, al secondo posto la sig.ra Elena Piccinini di Brescello (Reggio Emilia) con “Mare di notte”, terzo il sig. Pierluigi Lemmi di Prato con “Luci del Borgo”. Nella Sezione B – Poesia nei dialetti della Lombardia e Canton Ticino, è risultato vincitore il sig. Renato Monetti di (VA) con la poesia “L’eva, l’eva”, al secondo posto il sig. Luca Maciacchini di (VA) con “I gajin del lavurà”, terzo la sig.ra Carlotta Fidanza Cavallasca di Varese con “Niül o stèll””. Nella Sezione C – “Volumi di poesia” pubblicati dal 2005, è risultato vincitrice Federica Merlini di Isola Rizza (VR) con “Libellule Rosa” (Damocle Ed.), secondo Pietro Baccino di Savona con “Di quei giorni….” (Centro Culturale il Golfo), terzo Vanes Ferlini di Imola (BO) con “Ritratti” (ETS ed.). Tra le Segnalazioni di Merito assegnate a poeti provenienti da 14 regioni italiane , da citare quelle ai “varesotti” Mario di Pietro di Varese, Virginio Bacchi Mellini di , Ivana Piotti Decana di Cardano al Campo, Enzo Micheli di Venegono Superiore e Micaela Girardello di Castiglione Olona. Il Circolo Masolino da Panicale ringrazia tutti i collaboratori , i patrocinatori e gli sponsor che hanno consentito di organizzare, allestire e concludere con grande successo questa manifestazione poetica a carattere nazionale.

LA PREALPINA (m.m.): E’ UN ARETINO IL RE DEI POETI Prima della corsa dei cerchi, domenica al Monteruzzo, si è tenuta la premiazione del Concorso nazionale di Poesia “Cardinal Branda Castiglioni”, organizzato dal Circolo Culturale Masolino da Panicale con la Pro Loco. L’iniziativa, alla seconda edizione, ha visto la partecipazione di quasi duecento concorrenti da Italia, Svizzera e Canada, che hanno presentato 380 elaborati. Nella prima delle tre sezioni, “Poesia in lingua italiana” è risultato vincitore Davide Rocco Colacrai, aretino di Terranuova Bracciolini, seguito da Elena Piccinini di Brescello e da Pierluigi Lemmi di Prato. Nella seconda, “Poesia nei dialetti lombardi e del Canton Ticino” primo posto per Renato Monetti di malnate, seguito da Luca Maciacchini di Lonate Ceppino e da Carlotta Fidanza Cavallasca di Varese. Nella sezione “Volumi di Poesia pubblicati dal 2005”, la vittoria è andata a Federica Merlini di Isola Rizza (Verona) giunta davanti a Pietro Baccino di Savona e a Vanes Ferlini di Imola. Fra le segnalazioni di merito spiccano quelle ai “varesini” Marco di Pietro di Varese, Virginio Bacchi Mellini di Luino, Ivana Piotti Decana di Cardano al Campo, Enzo Micheli di Venegono Superiore e Micaela GIrardello di Castiglione Olona.

LA SETTIMANA – VENERDI’ 21 LUGLIO – CASTIGLIONE OLONA

LA SETTIMANA - 8 OTTOBRE 2010 Castiglione Olona - L’amore ha salvato le loro vite ed e’ nato “Masolino”. I 50enni castiglionesi Carla e Michele si sono conosciuti in Internet quando il fratello di lei era in coma. Hanno poi fondato un circolo culturale e il 2 sono convolati a nozze. Castiglione Olona (las): Hanno coronato il loro sogno d’amore nella giornata dedicata agli Angeli Custodi, sabato 2 ottobre. E non poteva trovare suggello migliore la storia di Michele Piacenza, 54 anni e Carla Vittori, 53, rispettivamente presidente e segretaria del Circolo Culturale castiglionese Masolino da Panicale. Un idillio sbocciato attraverso Internet , nonostante a separare i due non fossero continenti, Stati o città ma qualche stradina del borgo castiglionese. Eppure, nel momento in cui Carla ha conosciuto il suo amato, nell’aprile del 2007, era come se si trovasse su un altro pianeta; l’amato fratello Mario, oggi Vice Presidente dell’associazione, era in coma a causa di una operazione cardiaca andata nel verso sbagliato. “Io ero reduce da una convivenza di due anni molto faticosa”, ci racconta lei, “e preoccupata per le condizioni di mio fratello. In una community sul web Michele ha chiesto la mia conoscenza. Io gli ho spiegato che era un periodo complicato ma che non volevo perdere i suoi contatti. Lui, da vero signore, tutti i giorni mi mandava messaggi di conforto con grande delicatezza. Poi, una domenica, siamo stati al telefono ore intere e la sera dopo il giorno in cui miracolosamente Mario è uscito dal coma, è avvenuto l’incontro che ha cambiato le nostre vite”. Non appena chi conosceva entrambi ha scoperto la loro relazione ne è stato felicissimo. Tutti facevano il tifo per loro. Poi è venuto il tempo della “famiglia allargata” con la conoscenza dei rispettivi figli e la nascita di un nipotino, Gabriele, che Carla ama definire “il mio chicco di caffè”. La passione di entrambi per la letteratura, l’arte e la poesia (lui scrive liriche e persino romanzi premiati in concorsi in tutta Italia) li ha condotti, due anni fa alla fondazione del circolo culturale intitolato a Masolino. Innumerevoli le iniziative, competizioni e mostre promosse dal sodalizio a tal punto che il sindaco Emanuele Poretti, prima di officiare le nozze nella cornice di Palazzo Branda, ha voluto ringraziare i due futuri consorti per quanto la loro associazione offre a Castiglione. “E’ stata una cerimonia bellissima”, ha commentato la novella sposa, “e ne siamo felicissimi. Viviamo come in una bolla senza per questo escludere nessuno, anzi pronti ad ogni evenienza. E poi ridiamo tanto e ci divertiamo. Ricordo come fosse ieri che già qualche settimana dopo la nostra frequentazione, lui una sera mi ha detto “Lo sai, vero, che io prima o poi ti chiederò di sposarti”. Non è stato necessario, è arrivato tutto naturalmente come doveva essere”. (Alessia LIparoti)