Progetto Di Piano Stralcio Per L'assetto Idrogeologico (PAI)
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Progetto di Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) Interventi sulla rete idrografica e sui versanti Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art. 17, comma 6-ter Adottato con deliberazione del Comitato Istituzionale n.1 in data 11.05.1999 3. Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico 3.5. Arno, Rile, Tenore Indice Indice 1. Caratteristiche generali ......................................................................................................... 1 1.1 Inquadramento fisico e geografico ................................................................................... 1 1.2 Caratteri generali del paesaggio naturale e antropizzato ................................................ 4 1.3 Reticolo idrografico......................................................................................................... 11 1.4 Caratteristiche geologiche.............................................................................................. 14 1.5 Aspetti geomorfologici e litologici ................................................................................... 15 1.6 Permeabilità superficiale ................................................................................................ 17 1.7 Aspetti idrologici ............................................................................................................. 18 1.7.1 Caratteristiche generali......................................................................................... 18 1.7.2 Precipitazioni intense............................................................................................ 18 1.7.3 Portate di piena..................................................................................................... 19 1.8 Assetto morfologico e idraulico dei corsi d’acqua .......................................................... 20 1.8.1 Caratteristiche generali......................................................................................... 20 1.8.2 Fenomeni di erosione spondale e tendenza evolutiva ......................................... 24 1.9 Piene storiche principali ................................................................................................. 25 2. Quadro dei dissesti.............................................................................................................. 27 2.1 Quadro dei dissesti sui torrenti Arno, Rile e Tenore ...................................................... 27 2.2 Stima della pericolosità a livello comunale..................................................................... 29 3. Livello di protezione esistente sulle aste principali ......................................................... 30 4. Individuazione degli squilibri.............................................................................................. 30 4.1 Premessa ....................................................................................................................... 30 4.2 Gli squilibri sui torrenti Arno, Rile e Tenore.................................................................... 31 4.3 Stime del rischio totale a livello comunale ..................................................................... 32 5. Linee di intervento sui bacini dei torrenti Arno, Rile e Tenore ....................................... 33 5.1 Premessa ....................................................................................................................... 33 5.2 Linee di intervento sul bacino idrografico del torrente Arno........................................... 33 5.2.1 Quadro degli interventi strutturali.......................................................................... 33 5.2.2 Quadro degli interventi non strutturali .................................................................. 37 5.2.3 Criteri di compatibilità per interferenze viarie ....................................................... 39 5.3 Linee di intervento sul bacino idrografico del torrente Rile ............................................ 40 5.3.1 Quadro degli interventi strutturali.......................................................................... 40 5.3.2 Quadro degli interventi non strutturali .................................................................. 41 Autorità di bacino del fiume Po I IIIndice 5.3.3 Criteri di compatibilità per interferenze viarie ....................................................... 42 5.4 Linee di intervento sul bacino idrografico del torrente Tenore ....................................... 43 5.4.1 Quadro degli interventi strutturali.......................................................................... 43 5.4.2 Quadro degli interventi non strutturali................................................................... 44 5.4.3 Criteri di compatibilità per interferenze viarie ....................................................... 45 6. Linee di intervento sui versanti e sulla rete idrografica minore ..................................... 46 7. Fattori naturalistici, storico-culturali e ambientali............................................................ 47 8. Effetti conseguenti all’assetto di progetto ........................................................................ 48 II Autorità di bacino del fiume Po Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico nei bacini dei torrenti Arno, Rile e Tenore Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico nei bacini dei torrenti Arno, Rile e Tenore 1. Caratteristiche generali 1.1 Inquadramento fisico e geografico I torrenti Arno, Rile e Tenore si sviluppano nella parte meridionale della provincia di Varese e costituiscono la struttura principale della rete idrica superficiale del territorio compreso fra l’anfiteatro morenico del lago di Varese a Nord, il torrente Strona ed il fiume Ticino a Ovest, il canale Villoresi a Sud ed il fiume Olona ad Est. • Torrente Arno Il torrente Arno nasce nel territorio del Comune di Gazzada Schianno e scende in direzione Nord-Sud lungo l'omonima Valdarno fino all'ingresso in Gallarate, il percorso del torrente è circa parallelo a quello dell'autostrada A8 Milano- Varese. Nella sua parte montano-collinosa, cioè fino al suo ingresso nell'abitato di Gallarate, questo corso d'acqua riceve gli apporti di numerosi rivi secondari, privi di una denominazione precisa (in generale gli abitanti della zona usano la denominazione “riale” o “fontanile”). Tutti questi rami tributari sono pressoché privi di una portata propria, salvo in tempo di pioggia; in tempo asciutto le acque che vi scorrono provengono da scarichi fognari, civili o industriali. I principali affluenti del torrente Arno sono: il torrente Scirona, il riale della Trenca, il torrente Riale, il riale di Oggiona-Carnago, il fosso Tenore e la roggia Sorgiorile. Con l'immissione del Sorgiorile in Gallarate (in corrispondenza del ponte di via Ronchetti) si può considerare esaurito il bacino idrografico del torrente Arno, il quale, più a valle, non riceve apporti da altri tributari. Autorità di bacino del fiume Po 1 Progetto di Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico In effetti a valle della città di Gallarate non ha più significato parlare di un bacino imbrifero del torrente in quanto, a causa dell’elevata permeabilità dei terreni circostanti, la superficie drenante si riduce ad una fascia di qualche decina di metri. Nel suo tratto finale, in località S. Antonino Ticino (fraz. di Lonate Pozzolo) e Vanzaghello, il fondo alveo del torrente è all'incirca alla stessa quota del terreno circostante. Dopo aver attraversato i comuni di Cardano al Campo, Samarate, Ferno, Lonate Pozzolo e Vanzaghello, le acque dell'Arno spagliano nelle campagne di Castano Primo e Nosate, aumentando di anno in anno le superfici allagate cui fa da limite inferiore l'argine sinistro del canale Villoresi. Il torrente Arno è classificato come corso d'acqua di 3a categoria nel tratto compreso fra il ponte della strada Gazzada Schianno-Brunello e la zona di spagliamento. Il bacino idrografico del torrente Arno ha una superficie di 52,92 Km2 di cui 20,35 Km2 di bacino proprio e 32,57 Km2 dei bacini dei suoi principali affluenti. Le superfici dei bacini sono riportate nella Tab. 1.1. Tab. 1.1. Sottobacini principali del bacino idrografico del torrente Arno Sottobacini principali Superficie (Km2) % Torrente Arno 20,35 38,5 Torrente Scirona 3,71 7,0 Riale della Trenca 1,31 2,5 Torrente Riale 2,79 5,3 Riale di Oggiona-Carnago 2,39 4,5 Fosso Tenore 3,83 7,2 Roggia Sorgiorile 18,54 35,0 Totale 52,92 100,0 • Torrente Rile Il torrente Rile nasce nella parte meridionale del comune di Caronno Varesino, scende in direzione Nord-Sud attraversando Carnago e, dopo essere passato tra la frazione Rovate e il villaggio Milanello, penetra nel territorio di Cassano Magnago. In questo Comune, dopo un primo tratto di alveo di circa 660 m con sezione a forma trapezia rivestita con scogliera in sponda sinistra e cemento in sponda destra, inizia un lungo tratto tombinato con sezione policentrica e successivamente rettangolare (lunghezza circa 1800 m). 2 Autorità di bacino del fiume Po Linee generali di assetto idraulico e idrogeologico nei bacini dei torrenti Arno, Rile e Tenore A valle della tombinatura il torrente Rile prosegue il proprio corso, sottopassa l'autostrada A8 Milano-Varese e termina in vasche di accumulo e disperdimento localizzate nell'estrema porzione meridionale del territorio di Cassano Magnago, in corrispondenza del confine con Busto Arsizio da un lato e Gallarate dall'altro; in tali vasche confluisce anche il torrente Tenore. Le vasche sono collegate tramite una condotta di