Rassegna Stampa
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Biellese, Terra Di Telai DOSSIER PRINCIPALE
[Digitare il testo] DOSSIER PRINCIPALE BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI Biellese, terra di telai Parco diffuso del paesaggio industriale e della tradizione tessile. INDICE 1. TERRITORIO DI RIFERIMENTO A.1 inquadramento geografico generale del Biellese A.2 inquadramento demografico generale del Biellese B.1 Focus sul territorio interessato dal Progetto B.2 Specifiche del territorio interessato dal progetto rispetto al resto del territorio provinciale: paesi, Comunità montane. Musei, santuari 2. IL PROGETTO 2.1 Descrizione del progetto 2.2 Composizione del partenariato, reti e sinergie: pubblico e privato insieme per il territorio 2.3 Cronoprogramma 2.4 Quadri economici 1 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI Sezione 1 Caratteristiche del territorio di riferimento Provincia di Biella Abitanti al 31.12.2009 n. 186.698 Montagna 41% collina 43% pianura 16% 2 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI 3 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI A.1 Inquadramento geografico generale del Biellese Rilievi montagnosi sistemi vallivi : con i rilievi del monte Mars ad ovest (2600 m) e del monte Barone a nord-est (2044 m), l'arco montano racchiude a nord-ovest il territorio della provincia, presentando valori paesaggistici significativi e importanti valori di naturalità. Al limite settentrionale, l'alta Valle Sessera presenta la più ampia estensione di aree naturali e semi-naturali di tutta la provincia, con particolari caratterizzazioni vegetazionali per l'estensione del bosco e le varietà botaniche e faunistiche. Articolati a ventaglio attorno alla città di Biella e, più ad oriente, lungo l'asse pedemontano, i sistemi vallivi del biellese si caratterizzano per l'elevato livello di insediamento secondo modelli assai articolati. -
Atlante Fotografico Dei Frutti E Dei Semi Della Flora Del Piemonte E Della
%ROO0XVUHJ6FLQDW7RULQR Vol. 29 - N. 1-2 SS 31-12-2012 Enza CECERE1, Adriano SOLDANO, Annalaura PISTARINO2, Consolata SINISCALCO1 Atlante fotografico dei frutti e dei semi della flora del Piemonte e della Valle d’Aosta: Oenothera L. (Onagraceae) $%675$&7 'LJLWDO $WODV RI IUXLWV DQG VHHGV RI WKH 3LHGPRQW DQG $RVWD 9DOOH\ ÀRUD 2HQRWKHUD L. (Onagraceae). 7KHQRQQDWLYHJHQXVOenothera/ZKLFKLVXVXDOO\SRRUO\NQRZQKDVEHHQVWXGLHGLQWKH 3URMHFW³'LJLWDO$WODVRIVHHGVDQGIUXLWVRIWKH3LHGPRQWDQG$RVWD9DOOH\ÀRUD´7KLVJHQXVLV FKDUDFWHUL]HG E\ SDUWLFXODU JHQHWLF DQG UHSURGXFWLYH IHDWXUHV DV WKH ³3HUPDQHQW 7UDQVORFDWLRQ +HWHUR]LJRVLW\´WKHSRVVLEOHSURGXFWLRQRIPLFURVSHFLHVDQGWKHSUHVHQFHRIK\EULGV,Q3LHGPRQW DQG$RVWD9DOOH\OenotheraLVUHSUHVHQWHGE\WKHVHFWLRQOenotheraZLWKVSHFLHV)RUDOORIWKHP ZHXSGDWHGWKHGDWDSXEOLVKHGLQWKH&KHFNOLVWRIWKH,WDOLDQ9DVFXODU)ORUD &RQWLet al. DQG ZHSURYLGHWKHVLWHVRIRFFXUUHQFHRIWKHVSHFLHVDVZHOODVWKHGLVWULEXWLRQPDSVIRUWKHWZRUHJLRQV 6RPHVLWHVDUHRQO\GRFXPHQWHGE\KHUEDULXPVSHFLPHQVDQGQRUHFHQWFRQ¿UPDWLRQDUHDYDLODEOH 6RPHRIWKHVHQRQQDWLYHVSHFLHVDUHFRQVLGHUHGLQYDVLYHVGXHWRWKHLUFDSDELOLW\RISURGXFLQJPDQ\ VPDOOVHHGVDQGRIRWKHUELRORJLFDOFKDUDFWHULVWLFV 0RUSKRORJLFDODQGPRUSKRPHWULFDQDO\VHVKLJKOLJKWHGVRPHGLDJQRVWLFIHDWXUHVLQWKHVHHGVDV IRUPFRORUVXUIDFHDQGSUHVHQFHRIZLQJV $FDUGGLVSOD\LQJIUXLWVDQGVHHGVLPDJHVLVSURYLGHGIRUVSHFLHV0RUHRYHUDQLGHQWL¿FDWLRQ NH\ DOPRVW H[FOXVLYHO\ EDVHG RQ VHHG DQG IUXLW IHDWXUHV DQG RQ FKDUDFWHUV RI WKH SODQW KDV EHHQ UHDOL]HG .H\ZRUGV $RVWD 9DOOH\ GLJLWDO LPDJHV IUXLWV LGHQWL¿FDWLRQ NH\ 2QDJUDFHDH Oenothera / 3LHGPRQWVHHGV 1'LSDUWLPHQWRGL%LRORJLD9HJHWDOHGHOO¶8QLYHUVLWjGL7RULQR -
SP 413 Zimone - San Sudario U B Ie N a ) Ioppino Belvedere C.Ale Montano
SP 413 Zimone - San Sudario u b ie n a ) ioppino Belvedere C.ale Montano Crosa R o g g i a Vermogno M o Comune di li n R a ia r Parogno ia le Zubiena Milano - Vermogno d i P ar ogno C.na Gianetto Ò 4 1 C.na Lucento 1 lla ne To o e p l lo ia o R c S io R Bessa C.na Tamagno C.na Carrera Á C.na Molino Valle Rio ì Piletta V a San Sudario Valle l S R o io San Grato rda P i le tta 3 1 Fornace C.na Ranco Ò4 7 Ò C.na Carbonera 4 10 San Sudario ere y C io R Magnano C.na Pradaronco 4 Reg. Fontanazze Bose Reg. Pianezza C.na Cerej 5 0 0 2 4 Ò Zimone Piverone Ò 4 14 Reg. Olive Comune di Piverone Reg. Tizzone a' Mos Roggia di Reg. Ponente lug 29, 2014 SP 413 Zimone - San Sudario Lunghezza8350 m F - Strada locale (extraurbana ed urbana) dalla SP 400 in comune di Zimone alla SP 411 località La Bessa in comune di Cerrione Note: deriva dalla fusione della 50 e della 72 dell'allegato 3 Delib. del Commissario n. 8 del 27/04/1995) Tratto intermedio tra i Comuni di Zimone e Magnano: metà carreggiata (lato sx) ricade in comune di Piverone, Provincia di Torino; la gestione del tratto indicato rimane di competenza della Provincia di Biella INIZIO in Comune di: Zimone altri riferimenti: Via Circonvallazione Note: Caposaldo al centro dell'incrocio tra la S.P. -
Partecipazione Dei Giovani Alla Vita Sociale E Politica Dei Territori
COMUNE DI TORRAZZO - Prot 0000483 del 17/02/2021 Tit 14 Cl 0 Fasc 0 Torrazzo Magnano Muzzano Zubiena Roppolo Cavaglià Dorzano Cerrione Viverone Salussola PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI ALLA VITA SOCIALE E POLITICA DEI TERRITORI EVIDENCE OF EUROPE - Laboratori di europrogettazione nel territorio biellese per il fare FEBBRAIO - GIUGNO 2021 Durata del percorso formativo: 40 ore Supporto formativo: Agenzia eConsulenza Con il sostegno di: Presidenza del Consiglio dei Ministri Regione Piemonte Direzione Sanità e Dipartimento per le politiche giovanili Welfare e il Servizio civile universale Settore Politiche per i Bambini, le Famiglie, Minori e Giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale COMUNE DI TORRAZZO - Prot 0000483 del 17/02/2021 Tit 14 Cl 0 Fasc 0 PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI ALLA VITA SOCIALE E POLITICA DEI TERRITORI promosso dai Comuni Torrazzo (capofila), Magnano, Muzzano, Zubiena, Roppolo, Cavaglià, Dorzano, Cerrione, Viverone e Salussola. Partner di progetto: A.N.P.C.I. associazione Nazionale Piccoli Comuni d'Italia. Il Progetto “EVIDENCE OF EUROPE - Laboratori di Europrogettazione nel territorio Biellese per il fare” è una iniziativa formativa specialistica per amministratori dei Comuni locali che include Laboratori di Europrogettazione ed è cofinanziato dalla Regione Piemonte con la linea “Interventi per la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica del territorio”. Il Comune di Torrazzo (Promotore) ha attivato una rete di Comuni locali (Magnano, Muzzano, Zubiena, Roppolo, Cavaglià, Dorzano, Cerrione, Viverone e Salussola) fortemente interessata ad avviare il progetto formativo, collegato ai bisogni di amministratori e consiglieri che operano con la comunità giovanile e attuano le politiche giovanili. Partner di progetto è anche l’A.N.P.C.I. -
Computo Zona 2- Serra
zona 2 serra COMPUTO PROGETTO: SGOMBERO NEVE - TAGLIO ERBA E INTERVENTI VARI DESCRIZIONE STRADALI VOCI DI COMPUTO A) SGOMBERO NEVE E TRATTAMENTO ANTIGELO TIPOLOGIA N. prezzo IMPORTI km IMPORTI TOTALI DELLA STRADA INTERVENTI unitario PARZIALI A) INTERVENTI PER SGOMBERO NEVE n. SP nome sintetico descrizione Km. da Cerrione incocio SP 305 a confine 400 S.P. Biella Zimone 7,450 7,450 134 4.991,50 provinciale E 5 da S.P. 409 in comune di Sala al confine 408 S.P. Sala Andrate 2,938 2,938 134 1.968,46 Prov. di Torino E 5 S.P. Zubiena Sala da SS 338 in Zubiena per Sala Torrazzo 409 6,950 6,950 134 4.656,50 Torrazzo alla S.S. 338 E 5 da S.P. 413 in comune di Magnano alla 410 S.P. di Magnano 2,034 2,034 134 1.362,78 S.S. 338 E 5 da Cerrione, fine centro abitato , a S.S. 338 in Loc. Filippi di Zubiena ( verbale di 411 S.P. Cerrione Chalet 7,606 7,606 134 5.096,02 dismissione centro abitato di Cerrione in E 5 data 13/11/02) S.P. Bornasco Sala da S.S. 338 in comune di Zubiena per 412 3,936 3,936 134 2.637,12 B.se Bornasco alla S.P. 409 in Sala B.se E 5 S.P. Zimone Magnano da SP 400 a SP 411 in Loc. Bessa di 413 8,427 8,427 134 5.646,09 S. Sudario Cerrione per Magnano S. Sudario E 5 da S.P. -
Nome Del Servizio Consultorio Per Le Famiglie Di Cossato Descrizione Del
Nome del Servizio Consultorio per le famiglie di Cossato Descrizione del servizio Il consultorio per le famiglie è un servizio gratuito rivolto a tutte le famiglie con particolare attenzione ai genitori e a coloro che diesiderano diventarlo, attraverso azioni di prevenzione e promozione del benessere. Il consultorio per le famiglie di Cossato è un servizio integrato ASL BI e Consorzio dei servizi socio-assistenziali CISSABO. All’interno del consultorio per le famiglie troviamo due aree: ostetrico-ginecologica (una ostetrica e due ginecologhe) e psico-educativa/sociale (una psicologa e due educatrici). Il servizio si rivolge a Genitori: • consulenze educative • laboratori psico/educativi per genitori su tematiche specifiche (separazione,educazione emotiva, ecc) • sostegno psicologico ed educativo alla gravidanza, maternità e paternità • conversazioni tra genitori (gruppi di sostegno) o eventi di sensibilizzazione su tematiche educative • corsi di accompagnamento alla nascita e incontri post-partum • sostegno all’allattamento Donne: • promozione della salute della donna nella varie fasi della vita fertile e non e attività di prevenzione • consulenza ostetrico-ginelogica in adolescenza, gravidanza, climaterio, menopausa ed età senile della donna • sostegno psicologico per tematiche connesse alla gravidanza e maternità • accompagnamento sanitario e psicologico al percorso di interruzione volantaria di gravidanza Giovani: • percorsi di educazione all’affettività e sessualità in Consultorio e a scuola • colloqui su contraccezione e prevenzione dei rischi Tra i servizi offerti è prevista la consegna dell’Agenza di gravidanza, servizio attivo anche a Vigliano Biellese (vedi maggiori dettagli in Riferimenti e contatti utili). Aree di intervento • Tutta la popolazione Destinatari del Servizio Genitori, donne in tutte le età della loro vita fertile e non, giovani. -
Valori Agricoli Medi Della Provincia Annualità 2019
Ufficio del territorio di BIELLA Data: 18/02/2019 Ora: 11.22.01 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2019 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del 15/01/2019 n.- del - REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 MONTAGNA DELLA MEDIA VALSESIA VALLE DEL CERVO Comuni di: AILOCHE, CAPRILE, COGGIOLA, PORTULA, PRAY, Comuni di: ANDORNO MICCA, CALLABIANA, CAMANDONA, TRIVERO CAMPIGLIA CERVO, MIAGLIANO, MOSSO SANTA MARIA, PIEDICAVALLO, PISTOLESA, PRALUNGO, QUITTENGO, ROSAZZA, SAGLIANO MICCA, SAN PAOLO CERVO, TAVIGLIANO, TOLLEGNO, VALLE MOSSO, VEGLIO COLTURA Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Valore Sup. > Coltura più Informazioni aggiuntive Agricolo 5% redditizia Agricolo 5% redditizia (Euro/Ha) (Euro/Ha) BOSCO CEDUO 3837,00 3837,00 BOSCO D`ALTO FUSTO 4399,00 4399,00 BOSCO MISTO 4123,00 4123,00 CASTAGNETO DA FRUTTO 4558,00 4558,00 FRUTTETO 7865,00 7865,00 INCOLTO PRODUTTIVO 700,00 700,00 PASCOLO 1314,00 1314,00 PASCOLO ARBORATO 1378,00 1378,00 PASCOLO CESPUGLIATO 890,00 890,00 PRATO 5448,00 SI SI 5448,00 SI SI PRATO ARBORATO 5766,00 5766,00 PRATO IRRIGUO 7947,00 7947,00 PRATO IRRIGUO ARBORATO 8258,00 8258,00 Pagina: 1 di 6 Ufficio del territorio di BIELLA Data: 18/02/2019 Ora: 11.22.01 Valori Agricoli Medi della provincia Annualità 2019 Dati Pronunciamento Commissione Provinciale Pubblicazione sul BUR n.- del 15/01/2019 n.- del - REGIONE AGRARIA N°: 1 REGIONE AGRARIA N°: 2 MONTAGNA DELLA MEDIA VALSESIA VALLE DEL CERVO Comuni di: AILOCHE, CAPRILE, COGGIOLA, PORTULA, PRAY, Comuni di: ANDORNO MICCA, CALLABIANA, CAMANDONA, TRIVERO CAMPIGLIA CERVO, MIAGLIANO, MOSSO SANTA MARIA, PIEDICAVALLO, PISTOLESA, PRALUNGO, QUITTENGO, ROSAZZA, SAGLIANO MICCA, SAN PAOLO CERVO, TAVIGLIANO, TOLLEGNO, VALLE MOSSO, VEGLIO COLTURA Valore Sup. -
Relazione 2018
Slowland Piemonte Relazione anno 2018 1 L’anno 2018 è stato l’anno in cui la Lo statuto dell’Associazione nostra Associazione ha finalmente evidenzia come gli obiettivi non Introduzione concretizzato in modo operativo il siano limitati ad un ambito specifico, lavoro fatto nei tre anni precedenti, quale ad esempio quello turistico, ma del Presidente anni in cui vi è stato un lungo lavoro cerchino invece di interpretare tutte di coordinamento, tra i comuni, e di le forze e le debolezze per girarle in definizione delle linee comuni sui opportunità, a partire dal bellissimo Presidente a.i. principi e sugli obiettivi. territorio che abbiamo e la sua Pancrazio Bertaccini vocazione turistica, per passare dallo Sono stati raggiunti risultati sviluppo tecnologico e di servizi che importanti perché hanno permesso è alla base della crescita di ogni di affrontare diverse problematiche, comunità. Crescita che nella nostra sfruttare opportunità in modo visione deve restare nell’ambito della congiunto e sperimentare nuovi tipi sostenibilità e per questo fare tesoro di progettazione, collaborando tra di tutto il lavoro che è già stato fatto amministrazioni e ragionando su nelle esperienze che sono maturate ricadute non vincolate dai limiti in questi anni e negli anni passati, amministrativi e dagli effetti a breve quali il Contratto di Lago di Viverone, periodo. e nei progetti, che sono stati spesso realizzati con intelligenza e Per questi risultati vorrei ringraziare attenzione alla comunità, ai quali subito gli amministratori che hanno però mancava -
Provincia Di Biella
Provincia di Biella DATA COMUNE TIPO ATTO SOTTOTIPO ATTO ATTO DECRETO ASSEGNAZIONE A AILOCHE 14/05/1941 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A ANDORNO MICCA 07/10/1936 COMMISSARIALE CATEGORIA SITUAZIONE DA BENNA 02/11/1994 SITUAZIONE DA DEFINIRE DEFINIRE DECRETO DICH. INESISTENZA USI BIELLA 16/05/1935 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO ASSEGNAZIONE A BIELLA 20/10/1936 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIELLA 21/10/1936 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. INESISTENZA USI BIELLA 12/05/1939 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO ASSEGNAZIONE A BIELLA 15/05/1939 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIELLA 16/05/1939 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIOGLIO 20/10/1936 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A BIOGLIO 28/05/1939 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. INESISTENZA USI BORRIANA 10/11/1936 COMMISSARIALE CIVICI DECRETO DICH. INESISTENZA USI BORRIANA 02/04/1940 COMMISSARIALE CIVICI SITUAZIONE DA BRUSNENGO 24/02/1994 SITUAZIONE DA DEFINIRE DEFINIRE DECRETO ASSEGNAZIONE A CALLABIANA 20/10/1936 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CAMANDONA 05/02/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CAMBURZANO 30/03/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO ASSEGNAZIONE A CAMPIGLIA CERVO 08/04/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DETERMINAZIONE DICHIARAZIONE DI CANDELO 08/09/1999 DIRIGENZIALE INESISTENZA USI CIVICI DATA COMUNE TIPO ATTO SOTTOTIPO ATTO ATTO DECRETO ASSEGNAZIONE A CAPRILE 22/03/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. INESISTENZA USI CASAPINTA 10/06/1939 COMMISSARIALE CIVICI CASTELLETTO DECRETO DICH. INESISTENZA USI 24/03/1937 CERVO COMMISSARIALE CIVICI CASTELLETTO DECRETO DICH. INESISTENZA USI 02/04/1940 CERVO COMMISSARIALE CIVICI DECRETO DICH. INESISTENZA USI CAVAGLIA' 27/03/1940 COMMISSARIALE CIVICI CERRETO DECRETO DICH. INESISTENZA USI 10/06/1939 CASTELLO COMMISSARIALE CIVICI ATTI VARI SENZA CERRIONE - - DECRETO DECRETO ASSEGNAZIONE A COGGIOLA 21/03/1940 COMMISSARIALE CATEGORIA DECRETO DICH. -
Nr Pi Denominaz, Ragione Sociale Indirizzo
NR P.I. DENOMINAZ, RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO CITTA' TEL E - MAIL 1 01622410023 AIAZZONE di Aiazzone geom. Franco & c sasReg. Malavecchia 10 PRALUNGO 015 571243 [email protected] 2 00202300028 ANDREOTTI FLAVIO escavazioni Via XX Settembre 11/2 GAGLIANICO 015 541978 [email protected] 3 01236860027 BAZZANI F.LLI ESCAVAZIONI Spa Via Piave 4/a CERRETO C.LO 015 0993400 [email protected] 4 01459190029 BERTAGNOLIO BRUNO & F snc Via Vagliumina, 1 GRAGLIA 015 63113 [email protected] 5 02126180021 BONIFACIO COSTRUZIONI GEN SRL Via Oropa, 14 CANDELO 015 8461454 [email protected] 6 02058780020 BUILDING PROGRESS SRL Via Chiebbia, 12 RONCO BIELLESE 015 561414 [email protected] 7 02484500026 C.A.M. Srl Via M. Libertà 5 MASSERANO 015 96296 [email protected] 8 01686250026 C.I.S. di Crivellaro R. & C snc Via C.F. Trossi 149 GAGLIANICO 015 542045 [email protected] 9 02107140028 CAV. GIOVANNI ASTRUA SRL Via Per Cerrione 6 MONGRANDO 015 667684 [email protected] 10 02103450025 CHIARLETTI DAVIDE Via Baraggia 1 CERRIONE 3389897087 [email protected] 11 01743600023 CO.R.EDIL Srl Via Oberdan, 59 TOLLEGNO 015 2420010 [email protected] 12 01439930023 COTTI COMMETTINI SECONDINO Via pratrivero, 327 TRIVERO 015 777475 [email protected] 13 02012720021 COSSATO COSTRUZIONI SNC Piazza E. Angiono, 4 COSSATO 015 93300 [email protected] 14 00482180023 DALPER di Dallimonti, Perini & c snc Via Molinetto 6 STRONA 015 703969 [email protected] 15 01911480026 D'AMBROSIO ALBERTO & Figli snc Fraz. ne Fucina, 2 QUITTENGO 015 60141 [email protected] 16 01513430023 EDILCOMUNE SRL Fraz. -
Farmers' Opinions
ISSN 2039-2117 (online) Mediterranean Journal of Social Sciences Vol 7 No 1 ISSN 2039-9340 (print) MCSER Publishing, Rome-Italy January 2016 What Does the Optional Quality Term “Mountain Product” Involve? The Biellese Mountain (North-West Italy) Farmers’ Opinions Alessandro Bonadonna Assistant Professor, Department of Management University of Turin [email protected] Doi:10.5901/mjss.2016.v7n1p18 Abstract The latest European Regulation on quality schemes for agricultural products and foodstuffs, in addition to underlining the importance of consolidated voluntary certification schemes (PDO, PGI, TSG), confirms the importance of origin specifically for rural areas. The European Parliament drew attention to the need for the enhancement of mountain and insular areas and introduced the “Optional quality terms”. The Delegated Regulation, EU n. 665/2014, defined the conditions of use of the term “Mountain Product”. According to the current orientation, this optional term provides for a labelling scheme that allows to promote qualified mountain production. This paper aimed at the evaluation of when this term can be used i.e. the goods must meet set criteria as well as reporting the farmers’ points of view. The data were collected with the scope of defining a certification scheme dedicated to this optional quality term. A model mountain area (Montagne Biellesi, North-West Italy) was taken into consideration with semi-structured interviews on 33 farms collecting information from the producers as to their opinions on the use of this optional quality term. The resulting data, not only emphasizes the need for more extended and detailed communication as to which initiatives the European Union is taking, but also poses some doubts about the implementation of a certification scheme. -
Ecomuseums and Archeology
________________________ STRATIGRAPHIC LANDSCAPES: ECOMUSEUMS AND ARCHAEOLOGY Angela Ruggles Göteborg Universitet A report for IRES Piemonte ● 12.2009 Contributo di ricerca n. 239/2010 CONTRIBUTI DI RICERCA L’IRES PIEMONTE è un istituto di ricerca che svolge la sua attività d’indagine in campo socioeconomico e territoriale, fornendo un supporto all’azione di programmazione della Regione Piemonte e delle altre istituzioni ed enti locali piemontesi. Costituito nel 1958 su iniziativa della Provincia e del Comune di Torino con la partecipazione di altri enti pubblici e privati, l’IRES ha visto successivamente l’adesione di tutte le Province piemontesi; dal 1991 l’Istituto è un ente strumentale della Regione Piemonte. L’IRES è un ente pubblico regionale dotato di autonomia funzionale disciplinato dalla legge regionale n. 43 del 3 settembre 1991. Costituiscono oggetto dell’attività dell’Istituto: la relazione annuale sull’andamento socio-economico e territoriale della regione; l’osservazione, la documentazione e l’analisi delle principali grandezze socio-economiche e territoriali del Piemonte; rassegne congiunturali sull’economia regionale; ricerche e analisi per il piano regionale di sviluppo; ricerche di settore per conto della Regione Piemonte e di altri enti e inoltre la collaborazione con la Giunta Regionale alla stesura del Documento di programmazione economico finanziaria (art. 5 l.r. n. 7/2001). CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Angelo Pichierri, Presidente Brunello Mantelli, Vicepresidente Paolo Accusani di Retorto e Portanova, Antonio