Studio Delle Caratteristiche Morfoevolutive Del Fondovalle Del F

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Studio Delle Caratteristiche Morfoevolutive Del Fondovalle Del F A4ei?z. Soc. GeoZ. [t., 47 (1991),587-608, l8 fl., 4 tabb., l tniz STUDIO DELLE CARATTERISTICHE MORFOEVOLUTIVE DEL FONDOVALLE DEL F. BASENTO FRA PISTICCI SCALO E LA FOCE, FINALIZZATO ALL'OTTIMIZZAZIONE DELL'INTERVENTO ANTROPICO (") RIASSUNTO condizioni idrogeoriloriiche vigenti lungo il tratto flriviale in studio. 11ioltre è risultato che l'aiitropiz- Si ailalizzaiio le caratteristiche morfoevolutive zazioiie si è spinta negli ultirili decenni Piilo alle del Fiu~iieBaseillo Iringo la bassa valle, nel trailo tra sponde del fiuiue, ridisegnando il paesaggio iuediail- Ferraildilla Scalo e la foce, iiel quadro delle pec~ilia- te alberi di alto fusto, colture agricole e irisediariieiiti rità morfologiche e idrologiche clell'iiltero baciiio icli-o- industriali, i11 precedeilza asseilti o ben loiltani dal- gi-afico. I'alveo. Il tratto studiato iilteressa la poi-zioi~esud-orieri- Sulla base del quadro coiloscitivo così acquisito, tale della Fossa bradanica, clove affiorai10 estesarriei1- solio state valutate le reiazioiii intercorreriti ira le re- te depositi del ciclo sedimeiltario plio-pleistoce~iico, centi variazioni delle iiaturali tendenze iuorfoevoluti- principalmerite rappresentati da argille marnose gri- ve del F. Basento luiigo il tratto di interesse, le pertur- gio-azzurre e subordiriatamente da sabbie e ghiaie po- bazioni direite ed indirette iilclotte dalle attività antro- ligeriiche. piclie sui pai-aiuetri idroiiieti-ici e le ~iioclificazioni Nell'area in studio il F. Baserito prese~itaiin pi-i- dell'assetto niorfologico della piana all~ivioriale,iiine- ilio tratto con ai~cfameilto a treccia, ti-a gli scali cii scate dalle opere eseguite ctall'iioino. Fei-raridina e Pisticci, e uri secorido tratto con aiicla- Irifirie, tenuto corito che la prograiiii~laziorieeco- mento a meandri, fino alla foce nel Mare Ioriio. iio~iiicapi-evede I'iiltei-ioi-e crescita delle attività pro- Dell'iritero foi~dovallee dei versailti è stata ese- duttive e iiuovi iiiterveiiti idraulici luiigo tutto il g~iitau~i'analisi geomorfologica di dettaglio, integrata bacino, verigono Souni~ilatialcuni ci-iteri utili per I'ot- dail'iiiteipretazioi~edi fotografie aeree stereoscopiche timizzazioile clell'iiitei-veilto ai~tropico. del 1954, del 1973 e del 1989, in ii~ododa i-icostruire le niodificaziorii dell'assetto ?.-eonioi-fologico della pia- na cluraiite gli ultiiui 40 ailili. TERMINI CHlA\rE: geologia al17biei~tnle geo- La coiiosceiiza delle iuodoficazioiii receiiti deil'al- 17701-/òlogia,i~l~~nz~lic~~ e clii~ai~zica fZ~~vinle, \reo è stata aiupliata attraverso i dati desunti dalla iclrologin. cartogl-afia storica; i11 tal i-iioclo sono state ricostruite le vai-iazioiii dell'aildamento del corso del fiuine vei-i- ficatesi ilell'arco di circa 100 anni. I priricipali Eatto1.i idrogeoi~~orficisollo i.isultati ABSTRACT correlabili lui~gotutto il tronco in studio coi1 i clivei-si aildaiileiiti fluviali individuati. E eliiersa una sostan- Ari ailalysis is iiiade of the evolutionaq~featrires ziale diversità nelle coiidizioili di stabilità relativa de- of tlie Baseiito Plaiii laiidform iii tlie stretch betweeii gli andamenti fliiviali. 111 pai-ticolai-e la poteriziale in- Ferrai~diila Scalo arid the sea, in context of the stabilità dell'aiidameiito ii-~earidriforri~e& risultata cor- ksio~vleclgeol tlie geomoi-phological aiid hydi-ological relabile con il progressivo iilcremeilto della siiiuosith, prc~iliai-itiesof ilie \vhole catchinent basin. lungo tale tratto, negli ultimi cento ariiii. The stretch in q~testiosllies in tlie ~0~1theastern Lo stridio idi-ologico è stato approforidito i11 liio- poi-tioii of tlie Fossa bradaiiica where there are exteli- do da evidei~ziarele prii~cipalimodificazioiii iiell'uso sive outcrops of Plio-Pleistoce~iesedimeiliaiy cleposits, delle risorse idriche disporiibili iiell'intero bacino, al repi-esented ~iiainly hy blue-grey ~iiarly clays aiid, Eiiie di stabilire eveiituali relazioni tra tali iritei-veriti s~iborcliiiately,saiids arie1 gravels. ai-iti-opici e le tendenze morfoevoluiive receilti. E Between Ferralidina Scalo aiid Pisticci Scalo tlie così einei-so che l'iilterveilio ailtropico, iliassiccio a Bi-aclaiio is a braided river, while the reach betweeii pai-tii-e dagli ailili '60, ha radicaliilente riiodilicato le there arid its mouth on the Toniari Sea is charac- terized by a illeaiidei- belt. A detailed geomorphoIogical exaii-iiiiatiori, srip- ported by airphoto iritei-pretatioii (1 954, 1973 aiid 1989 flights), has beeii inade to ascertain tl-ie changes (") Lavoro eseguito coli foncli C.N.R.-C.S.A.T.A.J. \\rhicl-i have occurred o11 tlie plaiii in the last Forty Bai-i. years. Kiio\vledge of recerit bed chailges has beeii ("") 1st. Geologia Appl. e Geotcc~iica- Politecili- augiileilted by data del-ived Si-om old iiiaps. This has co cli Bari. pi-ovidecl a pict~ii-eof i~iodificatioi~sover a huridred (*"") C.N.R. - C.S.A.T.A.I. Bari. years or so. Tlie priilcipal liydrogeoniorpliological factors 2. DESCRIZIONE DEL BACINO IDRBGRAFICO tlis-oughout the eiitire stretcli studied cali be col-- DEL FIUME BASENTO related witli the \rarious Fluvial treiids icieiltified. It ei-isues that there is substaritial diversity iii the I1 corso d'acqua del E Baseilto trae origi- relative stability coiiditions of tlie flu\rial treilcls. More precisely, the potential iiistability \vitl-iiri tlie meander ne dal M. Ai-ioso (1709 in s.l.in.), localniei~te belt can be tied in with tlie progressive iilcrease in indicato col iioi~leFossa Cupa. I1 suo bacino the sinuosity during the last liundred years. idrografico raggiririge la rnassin-ta altitudine Tlie in-deptli hydrological study was made to in corrispoi~deilzadel M. Volturino (1 835 111 highlight tlie iilain cliaiiges in Lise of the water resources available in the catchmeilt, so as to ~.l.711.). establish possibile relatioriships bet\\ieeii nian-iuade I1 corso d'acqua principale procede preva- alteratioiis and recent geoiiioi-pliological coiidiiioris leiltemente lungo la dii-ezione NW-CE, i~-ariize tliroughout the stretch coricerileci. It is also eviclent clie ilcl medio tratto, dove assume decisa- tbat duiing recent tiines man 1x1s been vei-y aciive right up io tlie very banks of the rivei, niodifying tl-ie mente la dii-ezione W-E. Sfocia ne1 Mai- origiilal couiitryside by plaiiting trees, gro.rving crops Ionio, circa 30 km a SW di Taranto, presso and settiiig up iridustrial enterprises, once iriesisteiit Metaponto. I1 bacino imbrifero si cstcnde su or at least located well away li-oiu the chanilel. una superficie di 1583 Kin2 (1). 011 the basis of the factual picture acquired iii this nlailner ali evaluatiori has bee11 111ade of the relatioiiships bet\veen the i-eceiit variatio~is in tl-ie natura1 geoiiiorphological irends of the Basento i11 this reach, the direct and iiidirect upset of hydro- dyiiamic pai-aineters criased by man and the modi- I1 bacino iinbt-ifero del F. Baseilto (tav. l fications iii tlie landforin of the flood-plaiii, triggered fuori testo) è caratterizzato da uil'ampia area by human iiltetveritioil. di raccolta degli afflussi rneteorici nella parte As the econoniic plan provides for a f~irther a nloilte, che si restringe bruscameilte in cor- iilcrease in ecoiloiiiic activities aiid for nelv I~ydraulic \\iorks throughout the catchmei~t,vai-ious guiclelines rispoiidenza dell'abitato di Calciano (PZ). Da have beeil framed to optimize developnient. questo punto in poi gli spartiacque procedo- no verso valle con un aildaniento subparalle- lo all'asta pi-incipalc del fiume Basciito, de- 1. PREMESSA tei-miilaildo così una foi-illa oblunga (larghez- za mectia del bacino ari a 12 kiii circa). L'Appeiiiliilo calabro-lucano è solcaio da L'intero bacino idrogt-afico può essei-e alcuni estesi corsi d'acq~~a,fluenti in ambieli- scl-iei~~aticainentesuddiviso in due zone uriil- ti geologici e geoinoi-fologici estreinainciite cipali, con caratteristiclic ~norfologiclic cd vari. Lo studio dei cai-atteri evolutivi fluviali idrogi-aficlze differenti: è stato avviato su uil'area cai~~pioileposta nel - la parte appenninica, siil grossomodo bacino idrografico del F. Basenlo. alla congi~tngcriteTricarico-Calciano; Tale bacino ha un'area di circa 1600 K11l2 - la parte bradanica, a valle di tale alli- ed è cai-atterizzato da un dislivello massin~o ~ieamento. superiore a 1800 in. Dello sviluppo coinples- sivo del corso d'acqua del F. Basento, pari a I1 bacino appeiziliilico 11a forma a venia- 150 Km, sono stati atteiltailieilte studiati 40 glio ed iiltci-essa quasi csclusivaineiite fo7-rna- Kin, tra la stazione ferroviaria di Ferraildina zioili fliscioidi costituenti il inargine appeniii- e la foce, ricadenti in uii ainbieilte prevalen- iiico esteriio; l'area di tale porzioiie di bacino temente condizionato da rocce sciolte plio- è di circa 800 krn2 (BOZZANOei nlii, 1989). 111 pleistoceniche. questa parte di bacino il reticolo idrografico Lungo tale tratto il F. Basento assume foi-iiia un pafien? dendri~icoad elevato grado due tipici andamenti: a inonte procede a di gerarchizzazioile, tipico dei bacini appeil- treccia, secoildo un tracciato sostanzialmeiite ninici. rettilineo; a valle, fin quasi alla foce, a meail- dri con uii alveo uilicursale. Le finalità della ricerca e i priiui risultati (1) 111 bibliogi-afia l'area del baciilo iiiibrifero è ri- emersi hanno indotto gli autori ad approlon- portata coli valori cli\iersi. Tale variabilità, al massimo dire lo st~tdiodel ruolo svolto dai massicci pari al 2% dell'area totale, è da addebitarsi probabil- iiitei-venti antropici recenti, successivi
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