COPIA

CONSORZIO DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI TRENTO COMPRESI BEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL FIUME BRENTA con sede in BORGO VALSUGANA (Provincia di Trento)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO N. 24

OGGETTO: PIANO SVILUPPO RURALE 2014-2020. MISURA 19 (LEADER) PER MACROAREA 1 . AFFIDAMENTO INCARICO DI FACILITATORE

L'anno DUEMILASEDICI, il giorno DICIANNOVE del mese di APRILE, alle ore 19.20, presso la sede del Consorzio, a seguito di regolare convocazione si è riunito il Consiglio Direttivo.

Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:

Assente Assente Nominativo Presente Giustificato Ingiustificato ANGERER ENNIO X PECORARO STEFANO X SCALET SERGIO X ANDREATTA PAOLO X BONVECCHIO MICHELA X DEANESI EMANUELE X DEBERTOLIS RICCARDO X MORANDELLI EDI X MOTTER RENATO X OFFER DEMIS X PATERNO DINO X TOMAS CRISTIAN X

Assiste il Segretario Consorziale, dott.ssa MARIA COMITE.

Accertata la validità dell'adunanza, il Presidente ENNIO ANGERER, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta.

Invita quindi il Consiglio Direttivo alla trattazione dell'oggetto sopra indicato. Premesso che:

-PIANO DI SVILUPPO RURALE- Il Piano di Sviluppo Rurale è un documento di programmazione redatto dalle Regioni (e Province autonome), nell'ambito del quadro di riferimento a livello Europeo noto come Agenda 2000. E’ collegato alla Politica agricola Comunitaria (PAC) e vede privilegiate la sicurezza alimentare, il rapporto agricoltura ambiente e lo sviluppo integrato delle campagne. Il PSR è il principale strumento di programmazione e finanziamento per gli interventi nel settore agricolo, forestale e dello sviluppo rurale e opera sull'intero territorio provinciale. Il PSR prevede varie misure che perseguono lo sviluppo rurale locale. Il Piano di sviluppo rurale 2014-2020 approvato alla Provincia di Trento, con deliberazione n.1487 dd.31.08.2015, individua a pagina 189 alcune zone della Provincia come macroaree dove attivare la Misura 19. Ciò è stato fatto analizzando parametri relativi ai settori agricolo e del turismo (sviluppo del settore, occupazione, presenza di imprese condotte da giovani, qualità delle strutture). Le macro aree sono: 1) Comunità di ; Comunità della Valsugana e del Tesino; Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri; Comunità Alta Valsugana e Bersntol. 2) Comunità della ; Comunità della ; Comunità Rotaliana - Kőnigsberg.

- MISURA 19 ( Leader)- La Misura 19, chiamata anche LEADER, ha come obiettivo principale lo sviluppo sostenibile delle zone rurali ed è una Misura che si presta a soddisfare un fabbisogno importante come quello del rafforzamento del legame esistente tra agricoltura di montagna e ambiente e tra turismo e sviluppo delle aree rurali. Il territorio in cui applicare la Misura, quindi, deve essere riconducibile a un sistema ben definito, in cui le attività socio-economiche si integrano (o hanno potenzialità per farlo) e sono tali da potersi sviluppare avendo un riferimento significativo anche nelle ricadute ambientali e/o negli elementi immateriali che i diversi interventi sono in grado di generare. Possono essere attivati progetti che incentivino l’agricoltura sostenibile, ambientale e sociale, orientata al recupero delle colture tradizionali, dei complessi malghivi per integrare allevamento e turismo e progetti che valorizzino in chiave innovativa la ricca rete di percorsi in montagna. Ogni macro area può attivare un numero massimo di tre ambiti tematici di intervento, secondo una strategia che dovrà dimostrare le connessioni e le sinergie tra gli ambiti tematici. Questi ultimi, dovranno essere coerenti con i fabbisogni e le opportunità dei territori eleggibili alla misura LEADER. In particolare, seguendo gli indirizzi operativi dettati dalla Provincia, la strategia principale da attivare nel periodo 2014-2020 con la misura LEADER riguarda il rafforzamento dei legami tra agricoltura, ambiente e turismo sostenibile. Gli ambiti tematici di intervento attivabili sono: 1. sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, artigianali e manifatturieri); 2. sviluppo della filiera dell’energia rinnovabile (produzione e risparmio di energia); 3. turismo sostenibile; 4. cura e tutela del paesaggio, dell’uso del suolo e della biodiversità; 5. valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali; 6. valorizzazione di beni culturali e patrimonio artistico legato al territorio; 7. accesso ai servizi pubblici essenziali; 8. inclusione sociale di specifici gruppi svantaggiati e/o marginali; 9. riqualificazione del territorio rurale con l’eventuale creazione di servizi e spazi inclusivi per la comunità; 10. diversificazione delle attività non agricole da parte delle imprese agricole;

-COME SI ATTIVANO I G.A.L.-(gruppo di azione locale) I GAL, gruppi di azione locale (simili alla procedura dei Patti territoriali), sono quei soggetti che sia attivano sul territorio e che gestiscono l’iniziativa locale. Nel caso della macro area Comunità di Primiero, Comunità della Valsugana e del Tesino, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, Comunità Alta Valsugana e Bersntol sarà attivato un GAL che sarà composto da una parte pubblica e una parte privata (in prevalenza) rappresentativi dei territori degli enti coinvolti e delle categorie economiche, con un capofila amministrativo che gestisce gli appalti e i rapporti con la PAT. Il GAL indicherà gli ambiti di intervento (massimo 3) su cui si vuole lavorare per la macroarea, elaborerà il progetto e gestirà e rendiconterà i fondi a disposizione, mentre la Comunità Alta Valsugana - quale promotrice e parte attiva nel costituendo GAL- mantiene i rapporti con la PAT (Servizio politiche sviluppo rurale), collabora con le altre Comunità/Ente Parco inserite nella stessa macroarea o ambito di intervento (Comunità di Primiero, Comunità della Valsugana e del Tesino, Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, Comunità Alta Valsugana e Bersntol) ed informa i soggetti territoriali, potenziali destinatari della misura 19 (o Leader). Ricordato che, in data 18 febbraio 2016 presso la Comunità Alta Valsugana e Bersntol, si è tenuto un primo incontro informativo tra tutti i componenti della parte pubblica del costituendo G.A.L. nel corso del quale, oltre ad analizzare gli obiettivi della Misura 19, le sue strategie, gli ambiti di intervento e i passi da compiere per accedere ai finanziamenti nonché i rispettivi ruoli ricoperti, si è deciso di procedere, non appena pubblicato il bando da parte della P.A.T. per la selezione del G.A.L., all’affidamento diretto dell’incarico di facilitatore; Visto che, con deliberazione n. 328 di data 11 marzo 2016, la Giunta Provinciale di Trento ha approvato il bando per la selezione dei G.A.L. e delle Strategie di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo di cui alla Misura 19 – Sostegno allo sviluppo locale LEADER con scadenza 20 giugno 2016; Ricordato inoltre che, in data 16 marzo 2016 presso la sede del Consorzio, a seguito della pubblicazione del bando per la selezione del G.A.L., si è tenuto un altro incontro tra gli enti pubblici coinvolti nel corso del quale, oltre a decidere di individuare il Consorzio B.I.M. Brenta quale capofila amministrativo e di procedere con l’adozione dei rispettivi atti amministrativi di competenza, è emerso l’orientamento di provvedere, in contrasto con quanto deciso nell’incontro precedente, all’affidamento dell’incarico di facilitatore a seguito di procedura ad evidenza pubblica; Vista la Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 20 del 16 marzo 2016 con cui il Consorzio B.I.M. del Brenta ha assunto l’incarico di capofila amministrativo del costituendo GAL; Visti i seguenti provvedimenti: - Atto del Presidente della Comunità di Primiero n. 31 di data 17 marzo 2016 - Deliberazione del Comitato Esecutivo della Comunità n. 52 di data 17 marzo 2016; - Deliberazione del Comitato Esecutivo della Comunità Alta Valsugana e Bersntol n. 32 di data 04 aprile 2016; - Provvedimento del Presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri n. 29 di data 05 aprile 2016 con i quali, tra l’altro, viene individuato il Consorzio B.I.M. Brenta, quale soggetto incaricato di svolgere il ruolo di capofila amministrativo per la costituzione del G.A.L. e per la presentazione alla P.A.T. della documentazione necessaria per la relativa candidatura; Rilevato che, ad oggi, non è ancora pervenuto l’atto di competenza del Parco Paneveggio Pale di San Martino; Ricordato infine che, in data 30 marzo 2016 presso la sede del Consorzio B.I.M. Brenta, si è tenuto un ulteriore incontro tra gli enti pubblici coinvolti nel corso del quale, su proposta del Presidente della Comunità Alta Valsugana e della Comunità Valsugana e Tesino, i Presidenti delle Comunità di Valle (Alta Valsugana, Primiero, Valsugana e Tesino) e del Parco Paneveggio hanno deciso di procedere, in contrasto con quanto deciso nell’incontro di data 18 febbraio 2016, con l’affidamento dell’incarico di facilitatore a seguito di procedura ad evidenza pubblica; a seguito di questa decisione la relativa proposta di deliberazione da trattare nella seduta del Consiglio Direttivo del Consorzio convocato per il medesimo giorno è stata ritirata; Vista la nota di data 8 aprile 2016, pervenuta tramite mail, assunta al protocollo del Consorzio in data 11 aprile 2016 con il n. 513 e inviata a tutti i Presidenti delle Comunità di Valle coinvolte da parte della Presidente della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri nella quale vengono esposti alcuni elementi di criticità del Bando e della normativa per la programmazione della Misura 19 (Leader); Rilevato che, in occasione dell’ultimo incontro, convocato a seguito del ricevimento della nota di cui sopra, tenutosi in data 15 aprile u.sc. presso la sede del Consorzio, a cui era assente il Presidente della Comunità Valsugana e Tesino mentre erano presenti tutti gli altri componenti della parte pubblica del costituendo G.A.L., è stato deciso: - con n. 4 voti favorevoli (Presidente del Consorzio, della Magnifica Comunità Altipiani Cimbri, della Comunità di Primiero e del Rappresentante del Parco Paneveggio) e n. 1 astensione (Presidente della Comunità Alta Valsugana) di scegliere, quale modalità di affidamento dell’incarico di facilitatore, l’affidamento diretto anziché la procedura ad evidenza pubblica; - con n. 4 voti favorevoli (Presidente del Consorzio, della Magnifica Comunità Altipiani Cimbri, della Comunità di Primiero e del Rappresentante del Parco Paneveggio) e n. 1 astensione (Presidente della Comunità Alta Valsugana) di procedere all’affidamento diretto dell’incarico di facilitatore al dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo; Dato atto, quindi, che i componenti della parte pubblica del costituendo G.A.L. hanno cambiato idea, accorgendosi che i tempi di pubblicità e di gara avrebbero eroso i tempi necessari all’elaborazione del progetto a discapito della possibilità di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla P.A.T. e, pertanto, hanno deciso di procedere, contrariamente a quanto deciso nell’incontro di data 30 marzo 2016, di scegliere, quale modalità di affidamento dell’incarico di facilitatore, l’affidamento diretto anziché la procedura ad evidenza pubblica e di affidare tale incarico al dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo; Ritenuto quindi di allinearsi a tale decisione, tenuto anche conto dell’estrema urgenza di procedere vista l’imminenza della scadenza del bando della P.A.T., fissata al 20 giugno 2016; Attesa quindi la necessità di procedere all’affidamento dell’incarico di consulenza per la predisposizione della strategia SLTP a supporto del costituendo GAL, con le seguenti precisazioni: - l’attività che dovrà porre in essere il consulente è tutta quella propedeutica e necessaria a far sì che il gruppo formato dai soggetti, sia di parte pubblica che di parte privata (in prevalenza) rappresentativi dei territori degli enti coinvolti e delle categorie economiche, possa costituirsi in G.A.L. e acceda ai finanziamenti di cui alla Misura 19 (Leader) secondo quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 328 di data 11 marzo 2016 e relativi allegati; - nello svolgimento dell’attività di consulenza il professionista dovrà, oltre che eseguire puntualmente tutti gli adempimenti di cui alla deliberazione della Giunta Provinciale di cui sopra, tenersi costantemente e regolarmente in contatto con il gruppo dei soggetti coinvolti per istruzioni e decisioni di spettanza e dovrà relazione regolarmente sull’andamento dell’attività; - verrà richiesta dichiarazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dell’inesistenza di collegamenti tra gli enti pubblici promotori del costituendo G.A.L. e il professionista incaricato; Visto l’art. 21 della L.P. 19 luglio 1990, n. 23; Osservato che, ai sensi dell’art. 21, comma 4, della stessa L.P., trattandosi di contratto di importo inferiore ad € 46.000,00 (importo così aggiornato con determinazione del Dirigente del Servizio Gestioni Patrimoniali e Logistica della Provincia Autonoma di Trento n. 6 del 21 gennaio 2016 in vigore dal 03 febbraio 2016), si può procedere mediante trattativa privata diretta con il soggetto ritenuto idoneo e che , ai sensi dell’art. 24, comma 1 lettera b, del regolamento di attuazione della L.P. 26/1993 approvato con D.P.G.P. 11.05.2012, n. 9-84/Leg. e s.m., è ammesso l’affidamento diretto, previo l’acquisizione del curriculum professionale; Rilevata l’opportunità del ricorso a tale modalità di scelta del contraente, caratterizzata dalla massima semplicità procedurale, in considerazione anche di quanto previsto dall’art. 1 comma 4 della L.R. 31 luglio 1993 n. 13; Visto il preventivo di data 07 marzo 2016, assunto al protocollo del Consorzio in data 08 marzo 2016 con il n. 337, presentato dal dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo che prevede un costo complessivo di Euro 15.000,00 (oneri fiscali e contributivi esclusi) e strutturando l’attività nelle seguenti fasi: - analisi e raccolta dati relativi al contesto socio economico del territorio di riferimento; - attività di informazione, animazione e raccolta delle idee/progetto a livello di rappresentanti delle categorie economiche private e degli Enti Pubblici presenti nel territorio del LEADER; - redazione del Piano di Azione con individuazione delle misure/azioni/operazioni ed ambiti tematici potenzialmente attivabili e relativo piano finanziario in conformità alle scadenze ed alle modalità previste dal Bando Provinciale per la selezione dei GAL di prossima pubblicazione; Considerato che il professionista presenta i necessari requisiti di comprovata esperienza nel settore ed affidabilità avendo, tra l’altro, già svolto l’incarico di direzione e coordinamento presso il Gruppo di Azione Locale Valsugana per la gestione del Progetto Leader Plus relativamente al quale il Consorzio B.I.M. Brenta ha assunto il ruolo di capofila amministrativo e finanziario nonché presso altri G.A.L. per la gestione, rispettivamente, del Progetto Leader II Pasubio – Vigolana e Progetto Leader Val di Sole – Asse 4 del P.S.R.; Dato atto che la scadenza del bando per la selezione del GAL è fissata al 20 giugno 2016 ed è necessaria, quindi, la massima celerità ed esperienza per la predisposizione della strategia SLTP a supporto del costituendo GAL al fine di rispettare i termini previsti; Rilevato, tra l’altro, che, tra i criteri di selezione previsti dal bando in argomento, viene valutata la capacità gestionale, organizzativa e strategica delle strutture del costituendo G.A.L. con l’attribuzione di punteggi in proporzione all’esperienza maturata e/o richiesta nella programmazione, progettazione o gestione di programmai/fondi europei per lo sviluppo rurale; Ritenuto pertanto di affidare tale incarico al suddetto professionista, precisando che l’obbligazione contratta è obbligazione di risultato e che l’incarico di facilitatore è limitato alla redazione del Piano di Azione e allo svolgimento dell’attività correlata, come sopra meglio specificata e, pertanto, è distinto dal ruolo di Direttore Tecnico del Progetto la cui procedura di reclutamento, con relativi criteri di selezione, verrà individuata dal costituendo G.A.L.; Quantificato, quindi, il compenso spettante al dott. Gino Stocchetti in Euro 21.605,55 lordi; Quantificati, infine, gli oneri contributivi e fiscali a carico del Consorzio in complessivi Euro 6.405,32 di cui Euro 4.568,85 per contributi Gestione Separata INPS ed Euro 1.836,47 per IRAP; Vista la Legge 959/1953; Visto lo Statuto del Consorzio; Vista la L.P. 19 luglio 1990 n. 23; Visto il Bilancio di Previsione 2016 approvato con deliberazione dell'Assemblea Generale n. 16 del 17 dicembre 2015; Visto il Piano Esecutivo di Gestione dell’esercizio 2016-2018 approvato con deliberazione del Consiglio Direttivo n. 78 del 17 dicembre 2015; Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione dell’Assemblea Generale n. 2 del 9 marzo 2001, e successive modificazioni; Visto il T.U. delle leggi regionali sull’ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma – Alto Adige approvato con D.P.G.R. 28 maggio 1999, n. 4/L, modificato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, e il relativo regolamento di attuazione emanato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999, n. 8/L; Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell’art. 56-ter della L.R. 4 gennaio 1993 n. 1, come modificata dalla L.R. 15 dicembre 2015 n. 31, sulla proposta di adozione della presente deliberazione: - dal Segretario consorziale in ordine alla regolarità tecnica con attestazione della correttezza dell’azione amministrativa, - dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità contabile con attestazione della copertura finanziaria; Con voti unanimi espressi per alzata di mano; D E L I B E R A

1) di dare atto, alla luce di quanto esposto in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, che i componenti della parte pubblica del costituendo G.A.L. hanno cambiato idea, accorgendosi che i tempi di pubblicità e di gara avrebbero eroso i tempi necessari all’elaborazione del progetto a discapito della possibilità di accedere ai finanziamenti messi a disposizione dalla P.A.T. e, pertanto, hanno deciso di procedere, contrariamente a quanto deciso nell’incontro di data 30 marzo 2016, di scegliere, quale modalità di affidamento dell’incarico di facilitatore, l’affidamento diretto anziché la procedura ad evidenza pubblica e di affidare tale incarico al dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo; 2) di allinearsi a tale decisione, tenuto anche conto dell’estrema urgenza di procedere vista l’imminenza della scadenza del bando della P.A.T., fissata al 20 giugno 2016; 3) di dare atto che, ad oggi, non è ancora pervenuto l’atto di competenza del Parco Paneveggio Pale di San Martino; 4) di affidare al dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo l’incarico per la predisposizione della strategia SLTP a supporto del costituendo GAL, alle condizioni e con le modalità previste dal preventivo di cui in premessa, strutturando l’attività nelle seguenti fasi: - analisi e raccolta dati relativi al contesto socio economico del territorio di riferimento; - attività di informazione, animazione e raccolta delle idee/progetto a livello di rappresentanti delle categorie economiche private e degli Enti Pubblici presenti nel territorio del LEADER; - redazione del Piano di Azione con individuazione delle misure/azioni/operazioni ed ambiti tematici potenzialmente attivabili e relativo piano finanziario in conformità alle scadenze ed alle modalità previste dal Bando Provinciale per la selezione dei GAL di prossima pubblicazione; 5) di precisare che: - l’attività che dovrà porre in essere il consulente è tutta quella propedeutica e necessaria a far sì che il gruppo formato dai soggetti, sia di parte pubblica che di parte privata (in prevalenza) rappresentativi dei territori degli enti coinvolti e delle categorie economiche, possa costituirsi in G.A.L. e acceda ai finanziamenti di cui alla Misura 19 (Leader) secondo quanto disposto dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 328 di data 11 marzo 2016 e relativi allegati; - nello svolgimento dell’attività di consulenza il professionista dovrà, oltre che eseguire puntualmente tutti gli adempimenti di cui alla deliberazione della Giunta Provinciale di cui sopra, tenersi costantemente e regolarmente in contatto con il gruppo dei soggetti coinvolti per istruzioni e decisioni di spettanza e dovrà relazione regolarmente sull’andamento dell’attività; - verrà richiesta dichiarazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dell’inesistenza di collegamenti tra gli enti pubblici promotori del costituendo G.A.L. e il professionista incaricato; - l’obbligazione contratta è obbligazione di risultato e che l’incarico di facilitatore è limitato alla redazione del Piano di Azione e allo svolgimento dell’attività correlata, come sopra meglio specificata e, pertanto, è distinto dal ruolo di Direttore Tecnico del Progetto la cui procedura di reclutamento, con relativi criteri di selezione, verrà individuata dal costituendo G.A.L.; 6) di disporre che l’atto negoziale sarà stipulato nelle forme d’uso commerciali mediante scambio di corrispondenza; 7) di impegnare a favore del dott. Gino Stocchetti di Castelnuovo l’importo lordo di € 21.605,55 oneri compresi, relativa alla prestazione in argomento; 8) di imputare la spesa complessiva di € 28.010,87 a carico del Consorzio, come segue: - per € 26.174,40 al capitolo di spesa 11835/198 di cui € 21.605,55 per compenso lordo ed € 4.568,85 per relativi oneri contributivi; - per Euro 1.836,47 al cap. 1271/440 per IRAP; 9) di accertare, ai sensi dell’art. 9 del D.L. n. 78/09, convertito in legge n. 102/2009 che il presente impegno è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica; 10) di provvedere alla liquidazione del corrispettivo per la fornitura del servizio ad avvenuta prestazione ed a seguito presentazione di regolare richiesta; 11) di dare atto che l’affidamento oggetto della presente determinazione è soggetto al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136, come modificato dal D.L. 12.11.2010 n. 187, e che, pertanto, il fornitore dovrà rilasciare apposita dichiarazione con la quale si assume la responsabilità del rispetto di tutti gli obblighi previsti dalla normativa in argomento e comunica gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi; il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative ai contratti derivanti dal presente atto determina la risoluzione di diritto dei contratti stessi; gli strumenti di pagamento idonei a tracciare i flussi finanziari devono riportare, in relazione a ciascuna transazione, il seguente codice identificativo attribuito dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture: CIG Z6E198028D 12) di dichiarare la presente deliberazione, con votazione che ha dato esito unanime, immediatamente eseguibile al fine di poter avviare fin da subito le operazioni preliminari per la costituzione del GAL e rispettare i termini previsti; 13) di dare evidenza che avverso la presente deliberazione sono ammessi: - opposizione al Consiglio Direttivo, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell’articolo 79, comma 5 del D.P.Reg. 1° febbraio 2005, n. 3/L.; ed ai sensi della Legge 241/1990 e ss.mm., L.P. 23/1990 e s.m. alternativamente: - ricorso giurisdizionale al Tribunale di Giustizia Amministrativa di Trento, entro 60 giorni, ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 02.07.2010 n. 104; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199.

Letto, approvato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE F.to ENNIO ANGERER

L' ASSESSORE DESIGNATO IL SEGRETARIO CONSORZIALE F.to EMANUELE DEANESI F.to dott.ssa MARIA COMITE

Visto e registrato l’impegno di spesa:

Codice Esercizio Capitolo ArticoloAnno cap. Importo ______2016 11835 198 2016 21.605,55

______2016 11835 198 2016 4.568,85

______2016 1271 440 2016 1.836,47

Totale Impegni 28.010,87 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to dott. RUGGERO TRENTIN

Il presente verbale è stato pubblicato all'Albo del Consorzio il 20.04. 2016 per rimanervi per dieci giorni consecutivi.

IL SEGRETARIO CONSORZIALE F.to dott.ssa MARIA COMITE

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 79 del T.U. delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L.

IL SEGRETARIO CONSORZIALE F.to dott.ssa MARIA COMITE

La presente deliberazione è stata pubblicata all’albo del Consorzio per dieci giorni consecutivi fino al 30.04. 2016 e nel corso del periodo di pubblicazione non sono pervenute opposizioni.

Borgo Valsugana, 30.04.2016 IL SEGRETARIO CONSORZIALE dott.ssa MARIA COMITE Visto e registrato l’impegno di spesa:

Conforme all'originale, in carta libera, per uso amministrativo.

Borgo Valsugana, IL SEGRETARIO CONSORZIALE dott.ssa MARIA COMITE