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2 Primo piano LA CITTÀ MARTEDÌ 11 LUGLIO 2017 MARTEDÌ 11 LUGLIO 2017 LA CITTÀ Primo piano 3

Sulla costa inferno in montagna le strutture ricettive si sono attrezzate Il Valico ancora in fiamme con i serbatoi per limitare i disagi agli ospiti A Cava appiccati altri roghi ma è polemica La mano di esperti dietro l’incendio partito sabato mattina dalla Provinciale 2 contro i gestori Usati fertilizzanti e reagenti chimici per bruciare i versanti dei Lattari ◗ ◗ CAVA DE’ TIRRENI Si fa sempre più preoccupan- te, nel , il problema del- Continuano a bruciare le aree L’amministrazione la scarsità idrica che sta tenen- verdi del territorio cittadino di do, da mesi, con il fiato sospe- Cava: dopo il grosso rogo che ha di Castel S. Giorgio so operatori turistici, villeg- interessato il parco Diecimare gianti e residenti. «Nel Cilento (ex oasi protetta del Wwf) e che incontra i cittadini l’acqua è disponibile in grandi ha visto impegnate per due gior- quantità – afferma il presiden- ni le squadre della Protezione ci- te di Consac gestioni idriche, vile in collaborazione con i resi- Gennaro Maione – ma le reti denti della zona, la squadra idriche locali, come del resto dell’ufficio Foreste della Provin- su tutto il territorio nazionale, cia di Salerno e i Direttori opera- versano in pessimo stato». tori di spegnimento della Regio- Chiarisce che «la responsabili- ne , altri incendi han- tà di tale situazione, tuttavia, no interessato le periferie della non è imputabile a Consac, cui valle metelliana. Fiamme sono è assegnato un ruolo gestiona- state avvistate in località le delle infrastrutture comuna- Sant’Antuono di Passiano. Rapi- li e regionali. Anzi Consac, in- do l’intervento di due squadre sieme agli utenti, è il soggetto anticendio boschivo del gruppo maggiormente danneggiato comunale di Protezione civile. CASTEL SAN GIORGIO. La fascia dalla generale situazione di ob- Altro incendio, nella giornata di pedemontana di Castel San solescenza in cui versano gli ieri, ha interessato, invece, loca- Giorgio a rischio, a causa degli impianti» visti i continui inter- lità Citola. Insomma, una situa- incendi. Più volte, in pochi venti di manutenzione che il zione di grande allerta sulla qua- giorni, vigili del fuoco e Consorzio vallese deve com- estate torrida le si sta cercando di far luce con- protezione civile sono stati piere. Cita a sostegno della sua siderato che nella maggior parte costretti ad intervenire per tesi i problemi dell’acquedot- dei casi si immagina che le cause spegnere le fiamme, to Faraone, che misura 70 chi- dei roghi siano di origine dolosa. probabilmente dolose, che lometri di tubature «per il qua- Costantemente aggiornato sul hanno devastato il verde, con le sono state avanzate istanze lavoro svolto dal gruppo anche il grande timore dei cittadini che di finanziamento, progetti e re- sindaco Vincenzo Servalli che in abitano non lontano dalla fascia lativi adeguamenti senza che queste ore si è portato personal- collinare. Così siano pervenute risposte con- Acqua razionata in Cilento mente presso il campo base del- l’amministrazione, guidata dal crete dagli enti competenti». la Protezione civile, sito in locali- sindaco Paola Lanzara (foto), ha Gli unici interventi realizzati tà Breccelle, in compagnia del deciso di essere più vicina alle sulla condotta sono stati effet- consigliere Giovanni Del Vec- tematiche ambientali e di tuati per un ammontare di cir- chio per sincerarsi della situazio- concentrare parte del lavoro di ca un milione di euro con fon- il vicesindaco il presidente ne e seguire da vicino le opera- queste prime settimane di di del ministero dell’Ambiente tarallo maione zioni di spegnimento. mandato sulla questione e fondi propri del gestore, «ma Crisi più grave nell’interno «Ringrazio il nucleo della Pro- “incendi”. A seguito sono ben poca cosa rispetto al Continui blocchi Le condotte tezione civile di Cava per l’impe- dell'ennesimo fuoco levatosi tra fabbisogno reale». Lamenta nelle zone a monte sono inadeguate gno profuso in queste ore, so- Le fiamme nella zona che sovrasta l’abitato di Corbara le sterpaglie, con le fiamme anche di aver richiesto all’Ato prattutto in relazione all’incen- divampate nella zona e alla Regione Campania «l’as- ‘‘Problemi per bar e B&b ‘‘Pochi i finanziamenti dio divampato a Diecimare – ha regionale deve mettere in fila le lontananza delle cime in fiam- pedemontana della frazione segnazione di potabilizzatori Il Consac: «Reggiamo grazie ai pozzi e all’impiego dei potabilizzatori» commentato Del Vecchio – Pres- richieste di intervento per i mez- me dal Golfo di Napoli, avrebbe Codola che hanno lambito che, in quanto opere destinate so il campo base ho potuto ap- zi aerei. Nel frattempo non si portato ad un lancio d’acqua alcune abitazioni, è stato al servizio idrico integrato, do- la situazione è leggermente mi- legato a Turismo e Cultura, la tra sorgente, mentre la frazio- trezzati con serbatoi; stessa abbiamo raccomandato loro Situazione peggiore a Mon- problema è strutturale: «Con- prezzare la professionalità e la può che aspettare, mentre le ogni 20 minuti: un lasso di tem- organizzato un incontro tra il vrebbero essere assegnate gliore al momento, ma in setti- situazione è stata affrontata in ne viene servita dalla di- operazione compiuta dai resi- di non creare disservizi in que- tecorice, dove la risorsa idrica, tiamo di installare serbatoi nel- dedizione di tutti gli operatori fiamme bruciano. In tre giorni po troppo lungo perché l’opera- sindaco e i residenti di via Pietro all’azienda gratuitamente. An- mana si annuncia l’avvio di maniera errata: «Non è stato ga , che è pressoché pro- denti a Pollica capoluogo, in sto periodo che si sarebbero ri- nelle zone alte, è erogata a sin- le zone alte al fine di garantire impegnati. Trattandosi di volon- l’incendio partito sabato matti- zione possa risultare efficace. È Fimiani. I cittadini del posto che in questo caso, per tutta ri- turnazioni notturne. giusto – afferma – aver lancia- sciugata». Per quest’ultima zo- questo modo riescono a sop- flettuti sui nostri clienti e di ghiozzo. «I paesi posti a monte gli approvvigionamenti». tari mi sento di esprimere, a no- na dalla Sp2, nelle vicinanze del stato necessario attendere i ca- hanno esposto il disagio causato sposta, silenzio». La questione idrica e gli al- to da mesi il messaggio che pri- na potrebbero crearsi quindi perire alle programmate chiu- conseguenza sulla nostra eco- – evidenzia Pasquale Tarallo, «Nessun tipo di problema è me della città e dell’amministra- Valico di Chiunzi, ha bruciato a nadair, più veloci e potenti, fino dai roghi, che si ripetono da Nei giorni scorsi gli ex sinda- larmi lanciati da mesi non han- ma o poi si sarebbe giunti ad dei disagi. Il consigliere fa rile- sure notturne, che vanno avan- nomia». Nel contempo i gesto- ristoratore e neo vicesindaco stato segnalato finora per le zione comunale, un sincero rin- macchia di leopardo i fianchi di a pomeriggio inoltrato. Un’atte- anni, e segnalato i problemi ci di e San Mauro no fatto bene al turismo: in al- una situazione di emergenza vare che «il problema è legato ti ormai da alcuni giorni. Sono ri di alberghi e altre strutture ri- del di Montecorice – aree tra e Polica- graziamento a per l’opera che tre cime dei Monti Lattari. Lo sa condita da un’amara certez- legati alla pulizia stradale. Tra Cilento, Giuseppe Tarallo e cuni casi hanno fatto desistere idrica. Bastava informare i Co- alla mancata manutenzione preoccupati del fenomeno gli cettive si sono adoperati «mu- riscontrano continui blocchi stro Bussentino – afferma Or- ancora in queste ore di grande spiegamento di uomini è gran- za: l’incendio è doloso. E si tratta dieci giorni, come deciso dalla Giuseppe Cilento, avevano i turisti dallo scegliere il Cilen- muni di effettuare accorgi- delle infrastrutture idriche, operatori turistici. Pietro Ce- nendosi di serbatoi privati». nell’erogazione. Parliamo del- lando Di Scola di Cilentoma- caldo stanno prestando». de, ma per aver ragione del fuo- dell’opera sofisticata di qualcu- stessa amministrazione appena puntato il dito contro l’emer- to come propria meta di va- menti tesi a evitare sprechi, che manca da 50 anni». rullo, a capo di un consorzio di Ma «al momento non si regi- le zone Fornelli, Montecorice, nia – per le strutture alberghie- Intanto, sul Valico di Chiunzi, co è necessario il supporto dei no che sa il fatto suo, avendo insediatasi, i tecnici andranno genza idrica, a loro avviso, “do- canza, preoccupati di trovarsi, ma senza allarmismi inutili». Nella frazione , la 25 strutture ricettive site tra Pi- strano cali di pressione né tan- Ortodonico dove ci sono so- re; qualche situazione di diffi- mentre si analizza l’innesco chi- mezzi aerei. I direttori delle ope- operato con fertilizzanti e rea- ad effettuare una ricognizione losa”. E nel mirino era finito nel bel mezzo della vacanza, Quanto alle interruzioni idri- più frequentata nel periodo sciotta e tomeno sospensioni, fatta ec- prattutto bar e bed and break- coltà è riscontrata solo per le mico trovato nella zona dell’in- razioni di spegnimento hanno genti chimici. per fare il punto della situazione Consac. L’ex primo cittadino coi rubinetti a secco. Secondo che, precisa: Pollica e le frazio- estivo, contraddistinta dal dichiara: «Da tempo abbiamo cezione di una occasione fast; migliore la situazione sul- case vacanze private». cendio, le fiamme continuano a verificato che il solo intervento Giuseppe Ferrara e allo scopo di fornire le risposte di San Mauro, dopo aver se- il consigliere comunale di Pol- ni «vengono alimentate dalla maggior numero di strutture evidenziato a Consac che l’ac- quando l’acqua è mancata per la costa dove ci sono alberghi, Andrea Passaro bruciare. L’emergenza in Cam- valido sarebbe stato quello del Susy Pepe al problema. (d.s.) gnalato che le sorgenti presen- lica, Domenico Palladino, de- condotta Faraone e da un’al- ricettive, i titolari si sono at- qua è un servizio essenziale, due giorni». bar e ristoranti». In ogni caso il ©RIPRODUZIONE RISERVATA pania è tale che la sala operativa canadair. Un elicottero, vista la ©RIPRODUZIONE RISERVATA ti nel Cilento sono oltre 200, per un totale di oltre 27mila li- tri erogati al secondo, aveva ri- ferito che «l’emergenza è crea- cava de’ tirreni la gestione degli interventi ta ad arte dagli speculatori per più leggera e chi manifesta tut- ri, ha creato quest’anno una si- far acquistare l'acqua delle di- ta la sua rabbia, imputando tuazione nuova. «Ora ha solo ghe». Così ieri ha lanciato la all’amministrazione la respon- funzioni di polizia giudiziaria nascita di un Comitato “Alme- Rubinetti a secco, l’ira dei residenti sabilità di non aver messo in «Stiamo facendo i salti mortali» per le indagini sugli incendi. no l’acqua” al fine di vigilare campo, per tempo, azioni utili Noi – prosegue Memoli – co- sulla questione. Lo stop da mezzanotte alle 5. «Ma qui scarseggia già alle 21» che avrebbero evitato l’emer- Il personale della Regione: «Lavoriamo dodici ore al giorno» me servizio della Regione in Ma mentre si susseguono le genza. provincia di Salerno ci occu- polemiche la situazione peg- ◗ CAVA DE’ TIRRENI ranno effettuate delle mano- «Penso non sia difficile com- ◗ NAPOLI eravamo quasi riusciti a spe- piamo da soli dei 158 comuni giora. Da Consac, gestore idri- vre notturne, con interruzione prendere che sarà un’estate gnerlo, assieme agli operatori da Scafati a . Con la sicci- co con sede a Vallo della Luca- Il vicesindaco di Cava, Nunzio del servizio dalle ore 24 alle ore con grossi disagi dal punto di «Stiamo facendo un lavoro im- dello Sma, della Comunità tà e tanti incendi, facciamo i nia, che ha in carico 50 comu- Senatore, ha lanciato un invito 5». La sospensione idrica inte- vista idrico dal momento che mane». Le parole di Giovanni montana, vigili del fuoco e vo- salti mortali 12 ore al giorno». ni del Cilento e Vallo di Diano, ai cittadini ad usare l’acqua resserà la zona alta di Sant’An- non piove ormai da mesi – ha Memoli, direttore della gestio- lontari. Per sfortuna si è alzato Memoli è uno dei circa 50 di- l’ingegnere Felice Parrilli fa sa- con parsimonia e, in conside- na, ossia le località Petrellosa, replicato Senatore – Tutti dob- ne incendi per la Regione il maestrale che ha fatto ripar- rettori delle operazioni di spe- pere: «Reggiamo con gli im- razione della crisi idrica che si Caselle Superiori, Bagnara e biamo fare uno sforzo ed utiliz- Campania, sintetizzano bene tire il fuoco, dopo che aveva- gnimento che la Regione ha pianti emergenziali (potabiliz- sta registrando, annuncia disa- Montecastello; le frazioni zare l’acqua potabile con at- la portata del problema incen- mo scoperto, grazie ad un cac- formato con un corso presso zatori e pozzi) quasi al massi- gi in alcune frazioni. «A causa Maddalena, Rotolo, Dupino e tenzione, evitando gli sprechi. di negli ultimi giorni. Domeni- ciatore che con grande senso l’Aeronautica, quando le fun- mo. Proseguiamo con una se- della persistente carenza d’ac- Santi Quaranta e la zona alta I cittadini interessati dall’inter- ca si è occupato del coordina- civico è venuto ad aiutare, zioni di antincendio boschivo rie di turnazioni con chiusure qua – ha spiegato Senatore – del quartiere San Lorenzo. ruzione notturna, invece, do- mento delle operazioni da ter- quello che molto probabil- sono passate completamente notturne in alcune località sono in corso interventi alla re- Senatore ha comunicato, vranno preoccuparsi di fare ra e dal cielo per lo spegnimen- mente è un innesco sofistica- in capo alle Regioni con l’aboli- quali Pollica capoluogo, San te idrica per consentire il recu- inoltre, che «i vigili intensifi- di non usare l’acqua potabile punto dei cittadini, che hanno no che, dopo lo stop notturno, un minimo di approvvigiona- to dell’incendio sul Valico di to. Ora sarà analizzato, per il zione del corpo forestale. La Mauro Cilento, Salento, Mori- pero dell’accumulo nei serba- cheranno i controlli sul territo- per riempire piscine o irrigare lamentato già disagi. Molti re- l’acqua possa essere piena di mento idrico durante la gior- Chiunzi. «Ero a Corbara per il momento ci fa capire che l’in- Regione ha delle sale operati- gerati, Caselle in Pittari, Ispa- toi che si trovano nella frazio- rio cittadino per verificare che orti. Inoltre, invita a riutilizza- sidenti della frazione Sant’An- terriccio e, quindi, non utiliz- nata, che consentirà loro di coordinamento delle operazio- cendio è probabilmente dolo- ve provinciali, che si occupa- ni, Santa Marina». Dal versan- ne di Sant’Anna ed a Monteca- l’acqua sia utilizzata solo re, laddove possibile, l’acqua. na hanno segnalato di non zabile. C’è, poi, chi fa ironia, evitare inutili disagi». ni col collega Vassallo e 10 uo- so». no del coordinamento degli in- te Asis, che invece gestisce cir- stello. Per questo, per il tempo nell’ambito domestico» e, a tal La comunicazione del vice- avere acqua corrente già a par- chiedendo se i disagi impliche- Alfonsina Caputano mini del nostro servizio antin- La riforma della guardia fo- terventi. (s.p.) ca 90 comuni del Salernitano, Il vicesindaco; a destra, Rotolo strettamente necessario, ver- proposito, chiede ai cittadini sindaco ha scatenato il disap- tire dalle 21, mentre altri temo- ranno una bolletta dell’acqua ©RIPRODUZIONE RISERVATA Operatori in azione cendio. Verso mezzogiorno restale, accorpata ai carabinie- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Credits Foto Pubblicato il 11/07/2017 Comunicato Stampa

“C’è voluta una crisi di grande portata per attirare l’attenzione sulla situazione dei servizi idrici locali e perché parlare di acqua diventasse una moda. Peccato ci si soffermi su aspetti marginali invece di focalizzare l’attenzione sui problemi reali. E’ dunque doveroso precisare che in Italia, ma anche nel Cilento l’acqua è disponibile in grandi quantità. Ma paradossalmente, ciò non è sufficiente per garantire continuità all’erogazione del servizio perché le reti idriche locali, come del resto su tutto il territorio nazionale, versano in pessimo stato.

L’eccessivo numero di gestori del Servizio idrico integrato, il gap infrastrutturale, a fronte di investimenti pro capite pari quasi a zero, gli elevati costi di manutenzione e gestione, sommati ad un eccessivo e scorretto consumo di acqua potabile e di acqua minerale (noi italiani siamo tra i maggiori consumatori e “spreconi” al mondo) cronicizzano una condizione ormai insostenibile. La responsabilità di tale situazione, tuttavia, non è imputabile a Consac cui è assegnato un ruolo gestionale delle infrastrutture comunali e regionali. Anzi Consac, insieme agli Utenti, è il soggetto maggiormente danneggiato dalla generale situazione di obsolescenza in cui versano gli impianti.. Consac è un’azienda pubblica e il suo obiettivo non è l’utile di esercizio, piuttosto una missione operativa di gestione delle reti di cui non detiene la proprietà. Il discorso è dunque ben più complesso. Consac si trova a gestire un sistema di reti idriche, così come progettato e pensato, decenni fa, dalla Cassa per il Mezzogiorno e dai suoi consulenti. Se è vero che disponiamo di abbondanti risorse idriche, altrettanto vero è che necessitiamo di opere di presa, adduzione, trasporto, accumulo, potabilizzazione, strumenti di misura che richiedono investimenti consistenti. In questo senso, Consac è andata oltre il ruolo di mero gestore. È il caso, ad esempio, dell’Acquedotto Faraone per il quale sono state avanzate istanze di finanziamento, progetti e relativi adeguamenti senza che siano pervenute risposte concrete dagli enti competenti. Il dossier “Acquedotto del Faraone: una condotta al collasso”, pubblicato qui, ben documenta la situazione affrontata da Consac negli ultimi anni e l’importanza dell’opera ai fini di una efficiente erogazione del servizio. Gli unici interventi realizzati sulla condotta sono stati effettuati per un ammontare di circa un milione di euro con fondi del Ministero dell’Ambiente e fondi propri del gestore. Ma sono ben poca cosa rispetto al fabbisogno reale. Per questo motivo Consac ha provveduto in diverse occasioni a sollecitare i sindaci del territorio perché le istanze di finanziamento diventassero un impegno comune e condiviso.

PUBBLICITA'

All’Ato e alla Regione Campania, poi, Consac ha richiesto l’assegnazione di potabilizzatori che, in quanto opere destinate al servizio idrico integrato, dovrebbero essere assegnate all’azienda gratuitamente. Anche in questo caso, per tutta risposta, silenzio.

È evidente, dunque, che la responsabilità di tutti i disservizi non possa essere addebitata semplicisticamente a Consac. Si rende necessaria, e non oltre procrastinabile, una corretta informazione ai cittadini affinché prendano coscienza delle reali problematiche che l’azienda, suo malgrado, in qualità di soggetto gestore, si trova a dover fronteggiare nell’ambito di un complesso ed articolato insieme di attori istituzionali, ognuno dei quali con ruoli e funzioni ben distinti. Pertanto Consac, anche attraverso il proprio sito nella sezione Comunicazione, con un’apposita rubrica “I taccuini dell’acqua”, il primo dei quali già pubblicato nella versione integrale, fornirà regolarmente tutti gli approfondimenti di cui dispone in modo che il dibattito sull’acqua diventi costruttivo, fondato ed equilibrato”.

Avv. Gennaro Maione

Presidente Cda

Leggi: http://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=33652&articolo=crisi-idrica-nel-cilento-le- ragioni-dei-disservizi-per-consac#ixzz4mVuQXQBT

Cilento a secco, presidente Consac scarica responsabilità: "Ecco le vere ragioni dei disservizi"

10 luglio 2017 20:30 Visualizzazioni 1136

Comunicato Stampa

CILENTO. Riceviamo e pubblichiamo, integralmente, la seguente nota inviata, alla nostra redazione, dal presidente del Consac, l'avv. Gennaro Maione.

C’è voluta una crisi di grande portata per attirare l’attenzione sulla situazione dei servizi idrici locali e perché parlare di acqua diventasse una moda. Peccato ci si soffermi su aspetti marginali invece di focalizzare l’attenzione sui problemi reali. È dunque doveroso precisare che in Italia, ma anche nel Cilento l’acqua è disponibile in grandi quantità. Ma paradossalmente, ciò non è sufficiente per garantire continuità all’erogazione del servizio perché le reti idriche locali, come del resto su tutto il territorio nazionale, versano in pessimo stato. L’eccessivo numero di gestori del Servizio idrico integrato, il gap infrastrutturale, a fronte di investimenti pro capite pari quasi a zero, gli elevati costi di manutenzione e gestione, sommati ad un eccessivo e scorretto consumo di acqua potabile e di acqua minerale (noi italiani siamo tra i maggiori consumatori e “spreconi” al mondo) cronicizzano una condizione ormai insostenibile. La responsabilità di tale situazione, tuttavia, non è imputabile a Consac cui è assegnato un ruolo gestionale delle infrastrutture comunali e regionali. Anzi Consac, insieme agli Utenti, è il soggetto maggiormente danneggiato dalla generale situazione di obsolescenza in cui versano gli impianti.. Consac è un’azienda pubblica e il suo obiettivo non è l’utile di esercizio, piuttosto una missione operativa di gestione delle reti di cui non detiene la proprietà. Il discorso è dunque ben più complesso. Consac si trova a gestire un sistema di reti idriche, così come progettato e pensato, decenni fa, dalla Cassa per il Mezzogiorno e dai suoi consulenti. Se è vero che disponiamo di abbondanti risorse idriche, altrettanto vero è che necessitiamo di opere di presa, adduzione, trasporto, accumulo, potabilizzazione, strumenti di misura che richiedono investimenti consistenti. In questo senso, Consac è andata oltre il ruolo di mero gestore. È il caso, ad esempio, dell’Acquedotto Faraone per il quale sono state avanzate istanze di finanziamento, progetti e relativi adeguamenti senza che siano pervenute risposte concrete dagli enti competenti. Il dossier “Acquedotto del Faraone: una condotta al collasso”, pubblicato sul sito web www.consac.it/Comunicazione, ben documenta la situazione affrontata da Consac negli ultimi anni e l’importanza dell’opera ai fini di una efficiente erogazione del servizio. Gli unici interventi realizzati sulla condotta sono stati effettuati per un ammontare di circa un milione di euro con fondi del Ministero dell’Ambiente e fondi propri del gestore. Ma sono ben poca cosa rispetto al fabbisogno reale. Per questo motivo Consac ha provveduto in diverse occasioni a sollecitare i sindaci del territorio perché le istanze di finanziamento diventassero un impegno comune e condiviso. All’Ato e alla Regione Campania, poi, Consac ha richiesto l’assegnazione di potabilizzatori che, in quanto opere destinate al servizio idrico integrato, dovrebbero essere assegnate all’azienda gratuitamente. Anche in questo caso, per tutta risposta, silenzio. È evidente, dunque, che la responsabilità di tutti i disservizi non possa essere addebitata semplicisticamente a Consac. Si rende necessaria, e non oltre procrastinabile, una corretta informazione ai cittadini affinché prendano coscienza delle reali problematiche che l’azienda, suo malgrado, in qualità di soggetto gestore, si trova a dover fronteggiare nell’ambito di un complesso ed articolato insieme di attori istituzionali, ognuno dei quali con ruoli e funzioni ben distinti. Pertanto Consac, anche attraverso il proprio sito nella sezione Comunicazione, con un’apposita rubrica 'I taccuini dell’acqua', il primo dei quali già pubblicato nella versione integrale, fornirà regolarmente tutti gli approfondimenti di cui dispone in modo che il dibattito sull’acqua diventi costruttivo, fondato ed equilibrato.

Crisi idrica nel Cilento, Maione: “nessuna responsabilità di Consac”

di Redazione Infocilento Pubblicato il 11 luglio 2017 “Consac soggetto danneggiato dalla situazione di obsolescenza degli impianti”

“In Italia, ma anche nel Cilento l’acqua è disponibile in grandi quantità. Ma paradossalmente, ciò non è sufficiente per garantire continuità all’erogazione del servizio perché le reti idriche locali, come del resto su tutto il territorio nazionale, versano in pessimo stato”. E’ quanto dichiara Gennaro Maione, presidente del Consac, il consorzio che gestisce la rete idrica in gran parte del territorio del Cilento e Vallo di Diano.

Alla base della carenza di risorsa idrica, quindi, vi sarebbero più ragioni, non dettate dall’assenza di sorgenti: “L’eccessivo numero di gestori del Servizio idrico integrato, il gap infrastrutturale, a fronte di investimenti pro capite pari quasi a zero, gli elevati costi di manutenzione e gestione, sommati ad un eccessivo e scorretto consumo di acqua potabile e di acqua minerale (noi italiani siamo tra i maggiori consumatori e “spreconi” al mondo) cronicizzano una condizione ormai insostenibile”, evidenzia il presidente del Consorzio.

Tuttavia di tale situazione non sarebbe imputabile a Consac “cui è assegnato un ruolo gestionale delle infrastrutture comunali e regionali”. Secondo Maione, anzi, “Consac, insieme agli Utenti, è il soggetto maggiormente danneggiato dalla generale situazione di obsolescenza in cui versano gli impianti.Consac è un’azienda pubblica e il suo obiettivo non è l’utile di esercizio, piuttosto una missione operativa di gestione delle reti di cui non detiene la proprietà. Il discorso è dunque ben più complesso. Consac si trova a gestire un sistema di reti idriche, così come progettato e pensato, decenni fa, dalla Cassa per il Mezzogiorno e dai suoi consulenti. Se è vero che disponiamo di abbondanti risorse idriche, altrettanto vero è che necessitiamo di opere di presa, adduzione, trasporto, accumulo, potabilizzazione, strumenti di misura che richiedono investimenti consistenti”.

In questo senso, quindi, Consac sarebbe andata oltre il ruolo di mero gestore. “È il caso – evidenzia Maione – dell’Acquedotto Faraone per il quale sono state avanzate istanze di finanziamento, progetti e relativi adeguamenti senza che siano pervenute risposte concrete dagli enti competenti. Gli unici interventi realizzati sulla condotta sono stati effettuati per un ammontare di circa un milione di euro con fondi del Ministero dell’Ambiente e fondi propri del gestore. Ma sono ben poca cosa rispetto al fabbisogno reale. Per questo motivo Consac ha provveduto in diverse occasioni a sollecitare i sindaci del territorio perché le istanze di finanziamento diventassero un impegno comune e condiviso. All’Ato e alla Regione Campania, poi, Consac ha richiesto l’assegnazione di potabilizzatori che, in quanto opere destinate al servizio idrico integrato, dovrebbero essere assegnate all’azienda gratuitamente. Anche in questo caso, per tutta risposta, silenzio”.

Per Maione, dunque, “È evidente che la responsabilità di tutti i disservizi non possa essere addebitata semplicisticamente a Consac”.

INFOCILENTO Emergenza idrica in Cilento, Cammarano: «L'acqua è a sufficienza, ma non c'è manutenzione delle condotte»

GIORNALE DEL CILENTO Redazione • 08 luglio 2017 15:53 «L`emergenza idrica sembra debba restare un`emergenza. Ogni estate, ma soprattutto ogni tornata elettorale, i politici di professione prevedono variegate soluzioni al problema idrico della Campania, e in particolare del nostro Cilento, senza però dire quello che tutti sanno». E` quanto afferma Michele Cammarano, Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della Commissione Agricoltura. «L`acqua c`è ed è più che sufficiente a soddisfare i nostri territori, anche in piena estate e in condizioni di particolare siccità - continua Cammarano - il punto è che almeno un litro su due erogato dalle nostre reti si perde per la mancata manutenzione o il mancato ammodernamento». «Non è un`opinione ma la testimonianza degli ingegneri e dei tecnici che gestiscono i nostri impianti di erogazione - aggiunge. Perché acquistare acqua altrove, realizzare nuove infrastrutture oppure razionare fino al limite di sopportazione la risorsa idrica, se poi il problema della dispersione resta? Ne è un esempio l`acquedotto regionale Faraone del basso Cilento, il cui ente gestore, la Consac, da almeno 5 anni sollecita gli uffici regionali ad erogare la somma di 8 milioni di euro per l`ammodernamento delle condotte. Oppure è il caso del potabilizzatore della diga Alento, un impianto regionale fermo da un decennio, che una volta ripristinato potrebbe portare l`acqua potabile, in periodi di particolare emergenza fino al capoluogo.- sottolinea Cammarano che conclude: - Abbiamo presentato formale interrogazione alla Giunta Regionale per chiedere il motivo del mancato finanziamento di progetti e interventi a tutela del diritto fondamentale del cittadino all`uso dell`acqua pubblica: c`è l`acqua, ci sono i progetti, ci sono le infrastrutture, basterebbe solo decidere senza perdere altro tempo». 24 Cilento ❖ LA CITTÀ SABATO 8 LUGLIO 2017

metrò del mare «Vallo pronta a sostenere Matera: «C’è una sola istanza L’assegnazione sarà rapida» l’elisuperfice notturna» ◗ NAPOLI «Una sola istanza è stata pre- sentata per l’appalto relativo al Il sindaco Aloia lancia una proposta alla Regione per un’operazione essenziale servizio Metrò del mare». A dar- ne notizia l’assessore regionale «Nessun paese del Cilento ne è dotato. Potrà aiutare a salvare vite umane» al turismo, Corrado Matera. «Tale stato di cose - aggiunge ◗ matiche relative agli incendi». Matera – a meno che non si pre- Ma chiarisce: «Qualora non sentassero difficoltà di natura Il Comune di Vallo della Luca- fosse la Regione ad intervenire, tecnica, certamente agevolerà nia è pronto a realizzare una eli- stante l’urgenza, impieghere- l’aggiudica e, di conseguenza, superficie notturna per il servi- mo fondi comunali per compie- la partenza del servizio, che re- zio medico di emergenza con re tale operazione». Il costo per sta quindi confermato per ve- elicotteri. Questa sarebbe a l’adeguamento si aggira intor- nerdì 14 luglio». supporto del locale presidio no ai 100mila euro. Nel provve- Dovrebbe essere Alicost l’ag- ospedaliero San Luca. «Si tratta dimento, votato dalla giunta, si giudicatario della gara, che già di una operazione – spiega il legge che l’ospedale di Vallo ha gestito il servizio nel 2016. Lo L’assessore Corrado Matera sindaco di Vallo della Lucania, della Lucania «è stabilmente in- slittamento dell’avvio del servi- Antonio Aloia – non necessa- serito nella rete di emergenza zio, previsto da bando, il 1 lu- servizi legati a Frecciarossa ed ria, ma essenziale in tema di urgenza dell’Asl Salerno, la cui glio 2017, per disservizi legati al- Italo che stanno facendo regi- emergenza. Ogni comune del efficienza dipende dalla rapidi- la procedura di invio telematica strare numeri davvero inattesi». Cilento dovrebbe esserne dota- tà di intervento che, a sua volta, delle domande, potrebbe porta- Insomma un successo, che fa to, per questo motivo spero che deriva dalla capacità di collega- re a recuperare i giorni non ope- bene al turismo nel Cilento che, la Regione Campania faccia re nel minore tempo possibile rati a settembre. grazie ad una serie di rappre- sua questa proposta, che è fon- il luogo dove nasce la situazio- Manca quindi davvero poco sentanti in Regione Campania damentale per salvare vite ne di emergenza con quello do- e il servizio Metrò del mare po- quali l’assessore Matera, ma an- umane». ve possono essere apprestate le trà tornare a vivacizzare il turi- che l’ex sindaco di , Al momento «nessun paese L’elisuperfice diurna diVvallo della Lucania cure più adeguate». smo nel Cilento. La novità è che Franco Alfieri, ora capo staff del Cilento, ma neanche del Sa- La rapidità del soccorso sani- lo stesso rimarrà attivo per i della segreteria di De Luca, sta lernitano in genere, ad esclusio- tempi di intervento, per rag- diurna che «andrebbe adegua- tario è ostacolata anche dalle prossimi quattro anni. acquisendo centralità e sta ne di Salerno (presso la “torre giungere tali comuni con l’am- ta, illuminandola e predispo- antiche carenze che affliggono «Dopo i riscontri positivi – uscendo dall’isolamento in cui cardiologica” dell’ospedale bulanza via terra, può costare nendo un fondo diverso per la rete stradale, soprattutto nel- evidenzia Matera – venuti fuori era stato relegato. Ruggi) è dotato di elisuperficie la vita. l’atterraggio dei mezzi». Aloia le aree più interne del Cilento, dall’altro anno, quando gli Le linee attive saranno quat- notturna». Questo stato di cose È risaputo che, in caso di insiste: «Siamo città punto di ri- che sono destinate a crescere, utenti ad utilizzare i mezzi del tro: Linea 1 Salerno-Costa del impedisce all’elicottero del 118 emergenza, ogni minuto è pre- ferimento per la Protezione ci- nel periodo estivo. A tali ostaco- Metrò furono circa 50mila e, a Cilento, attivo sabato e domeni- di alzarsi in volo dopo il tra- zioso e l’azione dell’elicottero è vile, abbiamo la caserma dei vi- li si potrebbe ovviare, almeno seguito dell’ascolto dei territo- ca; linea 2: Cilento – Costa d’A- monto, anche in caso di emer- certamente più repentina di un gili del fuoco, siamo punto di ri- in parte, promuovendo la diffu- ri, insieme al presidente De Lu- malfi, attivo dal lunedì al vener- genza. Un vulnus che andreb- intervento tramite ambulanza. ferimento sanitario e per le for- sione del servizio medico di ca, abbiamo messo in campo l’i- dì; linea 3: Sapri – Capri – Napo- be subito colmato, considerato L’elisuperficie del comune di ze dell’ordine. Una elisuperfi- emergenza con elicotteri. niziativa di prolungare il servi- li 3/A, attivo martedì, mercoledì che, specie in alcune aree im- Vallo nascerebbe a Pattano, do- cie è fondamentale, e sarebbe Andrea Passaro zio per i prossimi quattro anni. e giovedì, 3/B attivo lunedì e ve- pervie del Cilento, allungare i ve ha sede l’attuale piattaforma utile anche in virtù delle proble- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Su questa linea sono anche i nerdì. (a. p.)

l’emergenza Le blatte hanno invaso la costa Da Castellabate ad via alla disinfestazione per debellarle

◗ CASTELLABATE do non verrà completamente ri- sa, che sta tenendo i diversi sin- solto il problema». daci del territorio, in costante Emergenza blatte: in diversi pae- Stesso discorso vale per il co- contatto con l’Asl (cui spetta la si del Cilento costiero sindaci ed mune di Agropoli, che dopo una profilassi) per porre fine ad un Asl cercano di correre ai ripari prima disinfestazione, senza esi- fenomeno che costituisce un con massicci interventi di disin- to, il sindaco Adamo Coppola ha cattivo biglietto da visita per i tu- festazione. Nella nottata di ieri, disposto la pulizia dei tombini, risti. Si tratta di situazioni che il comune di Castellabate ha quindi per il prossimo lunedì, a derivano dal caldo afoso di que- operato una disinfestazione partire dalle ore 24, ha previsto sti giorni, unito alla mancanza straordinaria per cercare di de- una nuova disinfestazione adul- di pioggia. Ormai non piove da bellare il fenomeno che sta inte- ticida a base di piretroidi di sin- mesi e tale stato di cose agevola ressando le diverse aree del co- tesi. In molti casi, i commercian- l’habitat di questi insetti. mune di “Benvenuti al sud”. ti si sono attrezzati per cercare La risoluzione al problema – «Anche noi – spiega il sindaco di dare un ausilio, spargendo nei secondo gli esperti - sarebbe Costabile Spinelli – siamo inte- confini dei propri esercizi com- quella di sturare l’intero sistema ressati dalla presenza delle blat- merciali, creolina. Molte sono le fognario. I detriti infatti provoca- te, specie in alcune zone del pae- segnalazioni di avvistamenti de- no il mancato passaggio dell’os- se. Abbiamo operato, nei giorni gli insetti neri volanti anche nel- sigeno e ciò costringe le blatte a scorsi, una disinfestazione, che le limitrofe località di Acciaroli, salire in superficie ed invadere la Citta di Salerno - 08/07/2017 ha portato a ridurre il fenome- Capaccio, Ogliastro, Ascea. In- gli spazi dedicati alla Paginapubblica : 32 no. Ma insisteremo fino a quan- somma una problematica diffu- fruibilità per sopravvivere. (a. p.)

la denuncia di M5s MORIGERATI Taglio del nastro «La Regione butta l’acqua della nuova struttura senza finanziare i lavori» “Centro Natura”

◗ VALLO DELLA LUCANIA condizioni di siccità. Il punto è ◗ MORIGERATI che, almeno un litro su due ero- «Emergenza idrica nel Cilento, gato dalle nostre reti, si perde Da scheletro di cemento, abban- la Regione preferisce buttare per la mancata manutenzione o donato per decenni, a spazio l’acqua piuttosto che distribuir- ammodernamento». multifunzionale dotato anche di la». La denuncia è del consiglie- Cammarano aggiunge: «Per camere fino a 50 posti letto. Ver- re regionale Michele Cammara- l’acquedotto regionale Faraone rà inaugurato oggi, alle 18.30, il no del Movimento 5 Stelle e se- del basso Cilento, l’ente gestore, nuovo Centro Natura a Morige- gretario della commissione agri- Consac da almeno 5 anni solleci- rati, nei pressi della piazza prin- coltura. ta gli uffici regionali ad erogare cipale. Si tratta di una struttura «Ogni estate i politici di pro- gli 8 milioni di euro per l’ammo- polivalente, finanziata dal Por fessione prevedono variegate so- dernamento delle condotte. C’è Campania FESR 2017-2013, con luzioni al problema idrico della poi il potabilizzatore della diga punto ristoro, laboratori per la ri- Campania - afferma Cammara- Alento, un impianto regionale cerca e la didattica, spazio adibi- no - e, in particolare, del nostro fermo da un decennio, che ripri- to a convegni, conferenze ed Cilento. L’acqua è più che suffi- stinato potrebbe portare l'acqua eventi culturali ed ulteriori am- ciente a soddisfare i nostri terri- potabile, in periodi di emergen- bienti come presidi per eventua- tori, anche in piena estate e in za». (a. s.) li emergenze. (v. s.)

© la Citta di Salerno 2017 Luglio 10, 2017 9:11 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA 10 Salerno LA CITTÀ SABATO 8 LUGLIO 2017 la Citta di Salerno - 08/07/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della pagina Pagina : 10 Crisi idrica, chiuse le fontane pubbliche Eseguita dai tecnici di Salerno Sistemi l’ordinanza del sindaco Napoli per evitare lo spreco dell’acqua potabile in città

La crisi idrica lascia a secco forniscono le sorgenti che ali- fontane e fontanini pubblici mentano i serbatoi. Se si ri- della città. In una fontana su sparmia sui consumi e la sor- due sarà sospesa l’erogazione gente continua a dare acqua i idrica, restano all’asciutto tut- livelli si alzano. Se il rapporto te quelle a getto continuo. «In si squilibra nuovamente biso- un momento di criticità – ha gnerà adottare ulteriori misu- detto Vincenzo Luciano presi- re restrittive, ad esempio, ri- dente di Salerno Sistemi – è durre la portata dell’acqua an- sorta l’esigenza di dover chiu- che in altre zone della città». dere fontane e fontanini pub- Al momento, l’area interessa- blici per cercare di ridurre al ta all’attuazione del provvedi- minimo gli sprechi. Eccezion mento di riduzione della por- fatta per quelle a getto conti- tata è la zona orientale, ma an- nuo e quelle a minore visibili- che torrione alto e San Felice tà, lasceremo libera fruibilità in Felline. Su questo punto, ar- al 50 per cento delle rimanenti riva la precisazione del presi- fontane. Questo significa che dente di Salerno Sistemi: «Ci se in una zona della città si tro- tengo a dire – spiega – che non va una fontana senz’acqua, esistono zone di serie A e di se- basta andare più avanti e cer- rie B e per questo meno im- care quella che invece eroga portanti rispetto ad altre. Se acqua». Il provvedimento, si è abbiamo optato per la riduzio- reso necessario a causa della ne della portata nella zona crisi idrica che si sta registran- orientale della città è perché, a do su tutto il territorio salerni- parità di risorse umane e di tano. Nonostante i ripetuti ap- forza lavoro, è quello che riu- pelli al non spreco ed all’ade- Da ieri l’acqua non zampilla più dai delfini della fontana di largo Campo sciamo a fare meglio. Discor- guata distribuzione delle risor- so diverso se avessimo optato se idriche, l’acqua scarseggia to il divieto di utilizzo dell’ac- no – perché, senza voler crea- provvedimento rimarrà atti- effetto dei provvedimenti che per il centro e il centro storico, e bisogna correre ai ripari per qua potabile, erogata dalla re- re allarmismo, bisogna tenere vo. Certo è che la situazione abbiamo attuato nel corso del- dove avremmo dovuto impie- evitare guai più seri. «Vorrei te comunale, per usi diversi da sotto controllo la situazione sulla crisi idrica, non è cam- la notte in alcune zone della gare tempo ulteriore e risorse precisare che la riduzione del- quelli potabili, civili, domesti- relativamente agli sprechi. Sia- biata anzi. Le restrizioni sono città che ci consentono di ri- che al momento, purtroppo la portata idrica – continua Lu- ci ed igienico–sanitari consen- mo partiti con una campagna aumentate perché c’è la ne- sparmiare sull’utilizzo dell’ac- non abbiamo a disposizione. ciano – non significa sospen- titi. Quindi, no all’irrigazione informativa, abbiamo solleci- cessità impellente di aumenta- qua. Registriamo anche una Resta l’eccezione della zona sione ma in taluni casi, soprat- di orti e giardini, al lavaggio di tato i cittadini perché la comu- re il livello di guardia dei ser- minore vendita di acqua, co- est della città, San Leonardo e tutto ai piani alti delle abita- piazzali, automobili ed al nità in questo senso deve esse- batoi che restano costante- me Salerno Sistemi, e quindi Fuorni, dove resta invariata zioni, si verifica assenza totale riempimento di piscine. Mul- re sensibile e contribuire al mente attenzionati e monito- ci accorgiamo che l’operazio- l’erogazione dell’acqua per la di acqua dal rubinetto». In- te salate per i trasgressori, con giusto razionamento della ri- rati. «Abbiamo riscontrato ne di sensibilizzazione è servi- presenza di Ospedale e carce- somma, i disagi cominciano a una sanzione che va dai cin- sorsa idrica, soprattutto in seppure in minima parte – af- ta. Noi dobbiamo fare in mo- re». farsi sentire tanto che il sinda- quanta ai 250 euro. «Restrizio- questo periodo estivo». Diffici- fema Luciano – l’aumento del do che il consumo di acqua si Carla Polverino co Vincenzo Napoli ha ordina- ni necessarie – continua Lucia- le stabilire i tempi in cui il livello dei serbatoi. Questo per equilibri rispetto a quello che ©RIPRODUZIONE RISERVATA politiche giovanili lambiase questo è il primo punto fer- mo sul quale dobbiamo riba- «Puntare sull’impresa turistica» dire l’attenzione. Uno stru- «Marina d’Arechi, il Comune mento – ribadisce De Luca – che consente di avere oppor- Al forum promosso da Donation ospiti la Giordano e Piero De Luca tunità che non c’erano, pen- avvii una verifica sui tempi» so all'Erasmus, all’apertura I giovani meridionali alla sfi- punto sulle iniziative che il quanto i giovani investono delle frontiere per poter lavo- «Un caso, già segnalato in altre di verificare tempi e scadenze. da con le opportunità che ar- Comune di Salerno mette in nei vari campi associativi. C’è rare e fare impresa, investire occasioni, diventa dimostrazio- Per il consigliere «il problema rivano dall’Europa. È questo campo. «Il primo atto è stato ancora da lavorare soprattut- in altri paesi anche facendo ne tangibile di come il Comune non è solo il ponte che non c’è. il tema su cui si è focalizzato il proprio quello di prevedere to sugli spazi di aggregazio- cultura. Per superare i gap di Salerno ha abbandonato da Si aggiunge ai lavori non finiti, convegno “Dall’Europa al una delega alle politiche gio- ne». L’assessora ha anche ri- che il Mezzogiorno sconta tempo la sua azione di program- anche la mancata realizzazione Mezzogiorno: il futuro delle vanili – precisa l’assessora al cordato la sua attenzione alle dobbiamo investire sull’istru- mazione e promozione dello svi- di un parco verde, un parcheg- politiche giovanili”. «Fonda- ramo, Mariarita Giordano – istanze che arrivano dagli arti- zione migliorando la qualità luppo, ed il suo ruolo di “guar- gio e un teatro–cavea con affac- mentale – spiega nel suo in- e questo è un segno di grande sti salernitani e che, grazie al- delle nostre scuole, delle in- diano” di beni ed aree a servizio cio a mare, sulla terraferma, che tervento Luigi Bisogno presi- lungimiranza del sindaco che la vittoria di un bando regio- frastrutture e dell’offerta for- della collettività». Il consigliere erano stati progettati quali indi- dente di Donation Italia, pro- ha voluto un campo dedica- nale, a Salerno, sarà realizza- mativa. Poi sull’Università fa- comunale Gianpaolo Lambiase spensabili servizi collettivi, ad motore e moderatore dell’in- to. Parlare di politiche giova- ta una struttura polifunziona- cendo un lavoro di equità so- torna sul caso “porto di Marina integrazione delle attività del contro – è puntare sul turi- nili – continua l’assessora – le nella quale ci sarà anche stanziale consentendo a tutti d’Arechi” segnalando ritardi e porto». A questo si aggiunga poi smo giovanile, sui progetti non significa parlare di uffi- una sala di registrazione. i ragazzi di poter studiare pre- problemi. I ritardi sono relativi che la struttura «sta diventando Erasmus e sulle reti tra comu- cio di collocamento ma di Sulle azioni da mettere in vedendo una copertura tota- alla mancata realizzazione del un intralcio e un’aggravante al ni e territori». Quindi la pro- progettualità e affiancamen- campo per avvicinare i ragaz- le. Quindi – ha concluso De ponte di Calatrava e all’area pub- fenomeno dell’erosione del lito- posta di «destinare i beni con- to ai giovani nel corso della lo- zi meridionali all’Europa è in- Luca – dobbiamo creare sem- blica attrezzata. «Non credo che rale». Insomma «il Comune do- fiscati alla camorra per asso- ro vita. Come prima apertura tervenuta anche Piero De Lu- pre maggiori contatti con il permessi e autorizzazioni per la vrebbe attivarsi rapidamente, af- ciazioni di giovani che siano abbiamo deliberato sull’albo ca, esperto di politiche comu- mondo del lavoro e delle pro- realizzazione del porto, abbino finché ciò che è stato program- attive sul territorio». L’appun- delle associazioni con una se- nitarie. «L’Europa è uno stru- fessioni». scadenza illimitata. Credo sia mato, autorizzato e promesso, tamento alla Provincia è stata zione giovanile che ci consen- mento di opportunità per i Eleonora Tedesco già trascorso un decennio dall’i- venga realizzato». anche l’occasione per fare il tirà di comprendere come e giovani del Mezzogiorno e ©RIPRODUZIONE RISERVATA nizio dei lavori. Sarebbe il caso ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Luglio 10, 2017 9:04 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA Cilento, passata la giornata di disagi: ieri interventi alla rete idrica

di Redazione Infocilento Pubblicato il 7 luglio 2017

Compiute riparazioni ed opere di manutenzione sulle condutture

I tecnici hanno ultimato le riparazioni in programma intorno alle sedici. L’erogazione dell’acqua è tornata alla normalità nella tarda serata. Giornata di sete quella vissuta ieri per molti utenti del territorio cilentano. Così come annunciato nei giorni scorsi, a causa di urgenti lavori sulla condotta del Faraone, la Consac ha dovuto sospendere la fornitura idrica in una quindicina di comuni. Tutto sommato le comunità locali e i tanti turisti presenti nei centri balneari hanno “leggermente” sofferto la sete. L’acqua è mancata del tutto solo ad Ascea, in alcune zone periferiche di Casalvelino e Camerota capoluogo.

Nessun disservizio a e Marina di Camerota perché non prendono acqua dalle sorgenti del Faraone. Negli altri centri la mancanza di acqua non è stata particolarmente avvertita grazie alla riserva dei grandi serbatoi che è riuscita a coprire le lunghe ore di carenza idrica. L’annunciata giornata di disservizi è passata, almeno per questa volta, senza creare particolari difficoltà. Resta comunque alta l’attenzione. C’é una situazione di criticità. L’interruzione di ieri è stata una sorte di prova generale per quello che potrà verificarsi nei prossimi giorni. I picchi di crisi idrica e quai di di disagi per gli utenti, sono previsti per fine luglio e prime settimane di agosto quando la presenza dei turisti nelle località balneari farà lievitare in maniera esponenziale la richiesta di risorsa idrica. Temono gli imprenditori turistici per le conseguenze che la crisi idrica potrà avere sulla stagione turistica. I vertici della Consac con il presidente Gennaro Maione hanno più volte ribadito che c’è la massiva attenzione, le eventuali chiusura saranno effettuate nelle ore notturne.

L’interruzione di ieri é stata necessaria per consentire ai tecnici dell’Enel di sospendere l’erogazione di energia alle pompe della condotta del Faraone ed effettuare alcuni interventi. È stata effettuata della manutenzione sui pozzi dove si preleva l’acqua nel territorio del comune di Rofrano. Da parte sua la Consac ha deciso di approfittare della chiusura per effettuare delle riparazione agli impianti nei comuni di Ascea e Roccagloriosa. “Considerato il fatto che le tubature erano vuote – dice il direttore della Consac Felice Parrilli – abbiamo deciso di procedere con interventi di sistemazione. Farli in un secondo momento avrebbe significato creare ulteriori disagi agli utenti”. Si preannuncia dunque una stagione piuttosto calda per il territorio cilentano.

Tags:attualità, Cilento, cilento notizie, consac, rete idrica

Venerdì 7 luglio 2017 29 Il Mattino PianadelSele/Cilento Battipaglia Serata da incubo a pochi passi dal Municipio in un affollato circolo ricreativo Eboli Casa del Pellegrino e siccità Lite tra ex soci, poi l’attentato doppio assedio a Cariello sanitari continuano a riservarsi la Francesco Faenza è imminente. Da mesi non Una bottiglia incendiaria prognosi. Qualcuno ha riferito, agli piove. E le previsioni sono dopo la colluttazione inquirenti, che il ferito è stato pic- EBOLI. Casa del Pellegrino ai impietose. L’incontro in Co- chiato da più persone ed è stato pre- privatiesiccitàneicampi,so- munetraagricoltoriepolitici distrutta la porta del locale so a calci. Dietro la lite si celerebbe- no i due temi caldi che scuo- nonèservito:«Aquestopun- ro vecchi rancori tra i due uomini e tono la politica. Ieri mattina, to - scrive Pasquale Infante Paolo Panaro anchedebitichenonsarebberostati Antonio Conte (Mdp) ha (Pd) - intervenga la regione onorati.All’improvvisonelcircolori- chiesto la convocazione del- Campania. Chiederemo a Cascone e a Franco Alfieri di BATTIPAGLIA. Scenedafarwestinpie- creativo alle spalle di via Italia si è la commissione controllo e scatenatoilfinimondo.Qualchepas- garanzia:«IlsindacoCariello dareseguitoallerichiestede- no centro poco lontano dal Munici- gli agricoltori: prelevare l’ac- pio. Due uomini, ex soci nella con- sante è stato allertato dalle urla si è si è mostrato inaffidabile. Ha avvicinato al circolo ricreativo per fattoditestasua,affidandola qua del fiume Sele e inserirla duzione di un’attività commerciale, nella rete idrica». Si tratta di mercoledìpomeriggiosisonoincon- comprendere cosa stesse accaden- Casa del Pellegrino a una cli- do e poi ha avvertito le forze dell’or- nica privata, in spregio a tut- una soluzione già realizzata trati inun circolo ricreativo e duran- dal Consorzio di Bonifica Si- teun’accesadiscussionesisonopic- dine.Sulpostosonogiuntiisoccorri- te le regole urbanistiche. Il nistra Sele. «Vito Busillo, sul chiati. La situazione è degenerata, toridel118 eilferito, le cuicondizio- consiglio comunale e i diri- versante destro del fiume, uno dei due protagonisti della lite è ni di salute sono apparse subito gra- genti comunali erano stati non ascolta gli agricoltori. Lo rimasto gravemente ferito ed è stato vi, è stato trasferito in ambulanza chiari, ma il primo cittadino stato di calamità naturale ricoveratonelrepartodirianimazio- all’ospedale. Poi, l’altra notte verso ha agito in maniera testarda nonbasta. Qui sono a rischio ne dell’ospedale Santa Maria della le 2 il colpo di scena. Una bottiglia e dannosa». C’è di più. C’è tutte le eccellenze del com- Speranza in prognosi riservata. incendiaria è stata lanciata contro il una somma di denaro da re- parto agroalimentare e zoo- L’episodiosièverificatoallespal- circolo ricreativo. Qualcuno ha per- stituire:«Il31maggiolaregio- tecnico. Gli agricoltori non le di via Italia dove, la scorsa notte cepitoancheilboatodiun’esplosio- ne Campania ha revocato il hanno acqua, non possiamo tramercoledìe giovedì,contro la sa- nementrelefiammehannoavvilup- finanziamento di sei milioni aspettarelapioggiaoaltreso- racinesca del circolo ricreativo dove patolasaracinescadellocale.Poi,so- di euro. Cariello ha ricevuto luzioniinverosimili. Bisogna qualche ora prima hanno litigato i no sopraggiunti i vigili del fuoco e di quella lettera e l’ha secreta- agire, bisogna farlo subito» due conoscenti, è stata lanciata una nuovo i carabinieri. ta, mancando di rispetto alle conclude Infante. istituzioni e ai suoi assessori bottiglia incendiaria che fortunata- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA rimasti all’oscuro di tutto. mentehaarrecatopochidanniall’at- Mentre il Comune rischia il tivitàcommerciale,mapotrebbees- Battipaglia fallimento,ilsindaconascon- sere un avvertimento per i gestore I finanziamenti de le carte». Conte: «La Regione del locale e che sarebbe legato pro- Per questo motivo Conte prio alle lite. Due costruzioni abusive, scattano i sigilli dei vigili urbani ha chiesto che Cariello sia ha revocato sei milioni Suidueepisodi,laliteel’attointi- presente alla commissione come si recuperano?» midatorio, indagano i carabinieri Lotta all’abusivismo edilizio. La sequestrata un’abitazione anche soprattutto in Litoranea sono consiliare: «Atti alla mano, della compagnia di Battipaglia, di- polizia municipale ha sequestrato in questo caso completamente state individuate molte strutture vogliamo sapere quando retti dal capitano Erich Fasolino che due strutture abusive, una a abusiva. Altri controlli sono stati abusive che dovranno essere l’IseslasceràlacasadelPelle- sono al lavoro per ricostruire quan- ridosso di un esercizio pubblico a effettuati in piazza Cacciatore e anche abbattute. I vigili urbani grino e quali provvedimenti toaccadutonelcircoloricreativodu- Belvedere e un’altra in via Milano. via Grezzana e in questi casi la sono a lavoro per individuare Cariellohaassuntoperevita- ranteillitigioetenteranno discopri- I controlli effettuati dai vigili polizia municipale non ha ancora difformità edilizie e pertinenze relarestituzionedeiseimilio- re chi ha lanciato la bottiglia incen- urbani, diretti dal tenente Gerardo terminato i rilievi effettuati con i abusive. Anche nell’area agricola nidi euro. Calpestandole re- diariaeatalpropositogliinvestigato- Iuliano, sono scattati due giorni fa. tecnici del Comune di Battipaglia. sono stati effettuati controlli e gole, il sindaco ha compro- ri stanno verificando se ci sono tele- A Belvedere è stato sequestrato Negli ultimi giorni sono stati sono state individuate molte messo già il finanziamento camere che possano aver ripreso le un manufatto di ferro di circa avviati molti controlli per pertinenze abusive e altre che regionaleda12milionidieu- fasi dell’atto intimidatorio. sessanta metri quadri realizzato combattere il fenomeno avevano metrature superiori a ro per il ponte tra san Cosma Intanto, le condizioni di salute dinanzi un’attività commerciale e dell’abusivismo edilizio che a quelle rilasciate in concessione. e sant’Antonio». dell’uomo ferito durante la violenta completamente abusivo. In via Battipaglia continua ad essere pa.pa. Dalcentroalla periferia,il colluttazione permangono gravi e i Milano, in centro, invece è stata molto diffuso. Nei mesi scorsi © RIPRODUZIONE RISERVATA disastro nella piana del Sele

Castellabate Sapri Vallo della Lucania Gli interventi sull’impianto idrico del Faraone Eboli Condotta riparata, si attenua la grande sete Il sindaco apre Fornitura di acqua regolare ta perché non usufruiscono volteribaditochec’èlamassi- ai centristi in 15 comuni del Cilento dell’acqua delle sorgenti del ma attenzione, le eventuali Faraone. Negli altri centri la sospensionisarannoeffettua- in autunno «Ad agosto nuovi disagi» mancanzadiacquanonèsta- te nelle ore notturne. L’inter- ta particolarmente avvertita ruzionediieriéstatanecessa- Carmela Santi grazie alla riserva dei grandi ria per consentire ai tecnici l’assessorato Sequestrata Puc annullato serbatoicheèriuscitaacopri- dell’Eneldi sospenderel’ero- VALLO DELLA LUCANI. I tecnici re le lunghe ore di carenza gazione di energia alle pom- Maria Rosaria Sica strada del mare l’opposizione hannoultimatoleriparazioni idrica. L’annunciata giornata pe della condotta del Farao- inprogrammaintornoallese- di disservizi è passata, alme- ne ed effettuare alcuni inter- EBOLI. «In autunno rimpasto in È abusiva va in Procura dici. L’erogazione dell’acqua no per questa volta, senza venti. È stata effettuata la ma- giunta» a dirlo è il sindaco Massi- è tornata alla normalità nella creare particolari difficoltà. nutenzione sui pozzi dove si mo Cariello. «Ormai è un atto do- Ancora un’operazione a «La nuova maggioranza tarda serata. Giornata di sete Resta comunque alta l’atten- preleva l’acqua nel territorio vuto».Icentristimeritanounasses- tutela del territorio ha revocato il nostro quella vissuta ieri per molti zione. C’é una situazione di del comune di Rofrano. sore in giunta. Certa anche la ridi- messa in atto dagli Puc, ripristinando quello utenti del territorio cilenta- criticità. L’interruzione di ieri Da parte sua la Consac ha stribuzione delle deleghe. Non è è stata una sorte di prova ge- deciso di approfittare della agenti della polizia vecchio, che risale no. Così come annunciato difficileimmaginarechiperderà la neraleperquellochepotràve- chiusura per effettuare delle poltrona. Con molta facilità sarà locale di Castellabate. È all’82, allo scopo di neigiorniscorsi,acausadiur- rificarsi nei prossimi giorni. riparazione agli impianti nei stata sottoposta a consentire ai soliti genti lavori sulla condotta del chinonharappresentantiinconsi- Ipicchidicrisiidricaealtri comuni di Ascea e Roccaglo- glio o un gruppo alle spalle. Nel sequestro preventivo faccendieri di gestire il Faraone, la Consac ha dovu- disagipergliutenti,sonopre- La crisi riosa. «Considerato il fatto una strada d’accesso al territorio di Sapri. Un to sospendere la fornitura frattempo, il sindaco Cariello, an- vistiperfineluglioeprimeset- Ascea, Casalvelino che le tubature erano vuote - nuncia per mercoledì prossimo la mare in località Pozzillo, gruppo ristretto di amici idricainunaquindicinadico- timane di agosto quando la dice il direttore della Consac a San Marco di e parenti della giunta muni. Tutto sommato le co- e Camerota i paesi presentazionedelpianourbanisti- presenzadeituristinelleloca- FeliceParrilli-abbiamodeci- cocomunale:«Rilanceremoilturi- Castellabate. Tre Gentile che adesso, con munità locali e i tanti turisti lità balneari farà lievitare in più in difficoltà so di procedere con interven- persone sono state l’annullamento della presenti nei centri balneari smo, il centro storico e difendere- maniera esponenziale la ri- ti di sistemazione. Farli in un mo l’ambiente» dice. Intanto Ca- deferite all’Autorità delibera con cui hanno «leggermente» soffer- chiesta di risorsa idrica. Te- secondo momento avrebbe giudiziaria di Vallo della avevamo a giugno to la sete. L’acqua è mancata riello guarda alle prossime elezio- monogliimprenditorituristi- significato creare ulteriori di- ni politiche con grande interesse. Lucania. La pista, in adottato il nuovo piano del tutto solo ad Ascea, in al- ci per le conseguenze che la sagiagliutenti».Sipreannun- terra battuta, sarebbe regolatore, avranno cune zone periferiche di Ca- crisi idrica potrà avere sulla ciadunqueunastagionepiut- La candidatura gli sarebbe sta- stata costruita in ancora tempo per salvelino e Camerota capo- stagioneturistica.Iverticidel- tosto calda per il territorio ci- ta offerta da un partito di centro. assenza di alcuni pareri. pensare di edificare sui luogo. Nessun disservizio a la Consac con il presidente lentano. Ma Cariello non si sbottona. E in- siemeaidubbicisonoleprimecre- La strada, lunga circa loro terreni privati». Con PalinuroeMarinadiCamero- Gennaro Maione hanno più © RIPRODUZIONE RISERVATA centro metri, avrebbe queste dichiarazioni l’ex pe in maggioranza. Dopo Santino Fido se ne è andato Roberto Pan- consentito di vice sindaco Giuseppe sa, determinante nella campagna raggiungere un’area Ricciardi annuncia a Agropoli Iniziativa dei carabinieri per individuare i piromani elettorale. Le frecciate che arriva- parcheggio, nome di «Sapri no ogni settimana da Fausto Vec- quest’ultima invece Democratica» il ricorso chiosonoeloquenti.Lacittàèspor- regolarmente realizzata. alla Procura della Incendi, monitoraggio dei boschi in elicottero ca. Ma il problema non è solo la Resta alta, infatti, Repubblica contro la Sarim e la raccolta differenziata, le l’attenzione del delibera della giunta Paola Desiderio deiezioni canine e le piazze spor- comando di polizia comunale, eletta l’11 lacompagniadiAgropoli,gui- carabinieri forestali e prote- che. Il problema è che in maggio- locale per reprimere giugno scorso. data dal capitano Francesco zione civile. Pochi giorni pri- ranza c’è qualcuno che vuole can- ogni eventuale abuso. «Immaginavamo – AGROPOLI. Monitoraggioineli- Manna, hanno chiesto l’ausi- ma un grosso incendio aveva didarsiasindacomentreCarielloè Nei mesi scorsi, gli stessi spiega - che si cottero per prevenire gli in- lio elicotteri per potere con- interessato le colline tra Lau- distratto dalle sirene parlamenta- agenti sequestrarono sarebbero limitati ad cendiboschivi:ieri, perl’inte- trollare meglio le zone più a reana eSanta Maria di Castel- ri. una discarica abusiva a apportare delle ra mattinata, l’elicottero dei rischio.Icontrollisonoinizia- labate. La maggioranza litiga, dibatte Santa Maria di modifiche, invece hanno carabinieri ha perlustrato tiieri,dopocheneigiorniscor- Centinaia di ettari di vege- ma per ora non si frantuma. Gian- Castellabate, sempre a annullato tutto l’iter in dall’alto Agropoli e i comuni sisi sono verificatiroghi inva- tazione andati in fumo, danni maria Sgritta (Centristi per l’Euro- due passi dal mare. Nei corso riportando il limitrofi.Unserviziofinalizza- ri comuni del territorio. Per enormiperl’ambienteeindi- pa)entreràingiunta.Ilsecondoas- giorni scorsi, invece, è paese a trentacinque toancheareprimereeventua- due notti consecutive, marte- verse occasioni il fuoco ha sessorenonèancorachiarochisa- stata messa in atto anni fa». Sapri li incendi ancora all’inizio e dì e mercoledì notte, le fiam- lambito anche abitazioni e rà. Sul tavolo di Cariello ci sono di- un’altra importante Democratica ha già ad individuarne i responsabi- I controlli mesonodivampatesullecolli- creatodisagiallaviabilità.Ilri- versi nomi. Nella coalizione senza operazione contro predisposto tutta la li. Iniziati ieri, dopo ne di Capaccio-. schio aumenta nelle giornate partiti e ora anche senza liste civi- villeggianti «furbetti» che documentazione da L’estate è appena iniziata, i roghi a Capaccio È durato ore un incendio ventilate: proprio quando c’è che, l’ultima parola spetta sempre lasciavano ombrelloni e consegnare alla ma già non si contano gli in- scoppiato l’altro giorno a Pri- il vento, infatti, che alimenta a lui. Per buona pace di tutti quelli quant’altro sull’arenile. magistratura. cendi,quasisempreprovoca- gnano,neipressidelladiscari- le fiamme, entrano in azione i cheaspiranoafareicandidatiasin- antonio vuolo antonietta nicodemo tivolontariamentedapiroma- ca di Gorgo che ha richiesto piromani. daco, Vecchio compreso. ni.Perquestoicarabinieridel- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA l’intervento di vigili del fuoco, © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 29 - 07/07/17 ---- Time: 06/07/17 23:33 Crisi idrica nel Cilento? L’acqua c’è, ma si disperde a causa dei guasti

di Fiorenza Di Palma INFOCILENTO Pubblicato il 6 luglio 2017

A causa di condotte colabrodo si perde circa il 50% della risorsa idrica

Crisi idrica nel Cilento? Non è così secondo il geologo Franco Ortolani per il quale “le sorgenti captate erogano acqua sufficiente”, ma il problema è di altro tipo. “L’acqua – spiega l’esperto – si disperde, per una quantità tra il 40 e il 50%”.

Chi doveva evitare questa situazione erano i gestori della rete idrica ma fin ora ciò non sarebbe avvenuto. A sostenere le tesi di Ortolani anche Giuseppe Cilento, già sindaco di , secondo cui c’è qualcosa non va nella gestione dell’acqua e della crisi in acqua. “Si acquistano dalla diga di Cannalonga 50 litri secondo di acqua depurata, che si immettono nei tubi rotti, così se ne compra di più. E così, oltre a non bere, le nostre bollette salgono alle stelle”.

“Si perdono solo dal Tubo del Faraone anche 200 litri secondo da 40 anni. E non contiamo le altre perdite degli altri tubi – evidenzia Cilento – Se si sostituissero anche solo i tubi del Faraone non ci sarebbe bisogno di comprare altra acqua alle dighe, anzi avanzerebbe acqua senza nessun costo”.

A respingere nettamente le accuse è il presidente del Consac Gennaro Maione che ammette però il problema dovuto alle condutture: “L’acqua che abbiamo è più che sufficiente dice Il problema è semplice, ci sono reti obsolete che vanno sostituite, ci sono perdite in rete troppo elevate: prendiamo 100 e diamo 40, se ne perdono 60”.

Attualità Siccità, Cia Campania dice basta alla politica delle emergenze di Comunicato Stampa Pubblicato il 4 luglio 2017 Mastrocinque: Potenziare la rete regionale degli Invasi e investire in innovazione

“L’ennesima crisi idrica ha messo ancora una volta l’agricoltura campana in ginocchio, è arrivato il momento di sviluppare un piano strategico di ampio respiro per superare la politica delle emergenze”. Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania e vicepresidente nazionale Cia – Agricoltori Italiani lancia un appello alla Regione Campania e agli attori territoriali per la definizione di un tavolo di lavoro istituzionale sull’efficientamento del consumo e della gestione delle risorse idriche. Riqualificazione delle rete regionale degli Invasi Occorrono interventi strutturali per ottimizzare le risorse, come per esempio la riqualificazione e il potenziamento degli invasi. In Campania ce ne sono 7 (Conza, Campolattaro, Piano della Rocca, Gallo, Presenzano, Persano e San Pietro) e con i dovuti investimenti potrebbero fare da importante supporto sia nella raccolta sia nella gestione delle risorse idriche. Cia Campania propone di attingere dai fondi del PSRN – Piano di Sviluppo Rurale Nazionale, che prevede una voce specifica di spesa dedicata ai piani irrigui per i quali sono a disposizione circa 300 milioni di euro. “Proporremo alla Regione Campania – spiega Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania e vicepresidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani – la definizione di un’attività di progettazione da sottoporre in tempi brevi al Ministero delle Politiche Agricole al fine di concentrare forti investimenti sulle infrastrutture, a cominciare dagli invasi artificiali già presenti in regione, e sulle modalità di gestione, riorganizzando per esempio le Autorità di Bacino e i Consorzi di Bonifica”. Acqua bene comune, non solo “questione agricola”. Attingere dai Fondi di Coesione Cia Campania sottolinea inoltre che la tutela della risorsa acqua come “bene comune” è tutela della collettività e dei territori nel loro complesso, e sarebbe dunque un errore inquadrare il problema solo come una questione agricola. Proprio per questo appare doveroso mettere in campo un piano strategico che possa attingere anche dai Fondi di Coesione, sui quali Cia Campana ha stimato la possibilità di intercettare 100 milioni di euro da investire in ottimizzazione e razionalizzazione di gestione e consumi. “Un ruolo essenziale per uscire finalmente dalle emergenze va infine riconosciuto – conclude Mastrocinque – all’innovazione tecnologica. Oggi la sensoristica, la digitalizzazione dei sistemi gestionali e appunto la cosiddetta agricoltura di precisione sono realtà che consentono di evitare sprechi ormai da medioevo, un massiccio intervento su questi aspetti aiuterebbe a risolvere questioni strutturali e anche a creare occupazione”. La Campania a secco, da dicembre a giugno zero mm di pioggia La Giunta regionale della Campania ha chiesto la settimana scorsa al ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali il riconoscimento dello stato di calamità per la siccità che ha colpito il territorio regionale nel periodo dicembre 2016 – giugno 2017. I dati pluviometrici registrati dalle diverse stazioni presenti in Campania evidenziano infatti che, dal dicembre scorso, i millimetri di pioggia caduti, in particolare nelle aree pianeggianti della regione, sono prossimi allo zero.

INFOCILENTO

MARTEDÌ 4 LUGLIO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Alburni 27 la Citta di Salerno - 04/07/2017 Pagina : 27

Vallo della lucania Lavori di manutenzione Rischia di annegare a Trentova È in gravi condizioni al S. Luca

Mezzo Cilento a secco ◗ VALLO DELLA LUCANIA È ricoverato in gravi condizio- ni presso l'ospedale di Vallo Consac ha comunicato un’interruzione dell’erogazione dell’acqua per giovedì della Lucania, il 50enne che ieri mattina ha rischiato di an- Numerosi i Comuni dove i rubinetti resteranno chiusi dalle 11 alle 23 negare nel mare della baia di Trentova, ad Agropoli. A se- ◗ VALLO DELLA LUCANIA ri idrici, derivante da scarsa pio- guito degli accertamenti, ope- vosità. rati dai sanitari, è stato rileva- Rubinetti chiusi in diversi co- Secondo il professore Fran- to che l'uomo è stato colto da muni sia interni che costieri, co Ortolani, geologo, «urge un ictus cerebrale. Questa po- gestiti da Consac. Il gestore idri- Piano nazionale di acqua dol- trebbe essere stata la causa co con sede a Vallo della Luca- ce. Il cambiamento climatico che ha portato il bagnante ad nia ha diramato ieri un avviso, che sta interessando il globo avere un mancamento, men- nel quale avverte che «a causa sta determinando una progres- tre stava facendo il bagno. di urgenti lavori di manutenzio- siva riduzione delle precipita- Grazie alla prontezza di ri- ne, potranno verificarsi interru- zioni piovose nell’area mediter- flessi del bagnino della Coo- zioni del servizio idrico» dalle ranea; l’inquinamento antro- perativa Poseidon dei fratelli ore 11 alle 23 del prossimo 6 lu- pogenico sta causando il peg- Abbruzzese, a guardia della glio. Segue l’elenco dei comuni gioramento e a volte l’inutiliz- spiaggia libera, Davide Serra interessati: Torre Orsaia, a San zabilità delle acque superficiali (foto) l’uomo è stato recupe- Giovanni a Piro e nella frazione e sotterranee. A questi elemen- rato e portato sull'arenile, do- Bosco, a Roccagloriosa e Ac- ti si sta aggiungendo la progres- ve è stato sottoposto alle ma- vataggio, al fine di insufflare quavena, a Celle di e siva intensificazione delle atti- novre utili per salvargli la vita. aria, intervallandolo al mas- Poderia, a Camerota nelle loca- vità petrolifere autorizzate irre- «Un uomo - spiega il titola- saggio cardiaco. Gli esami, lità Capoluogo, Monte di Luna, sponsabilmente anche al di so- re della coop, Pasquale Ab- operati presso la struttura val- Lentiscosa, a Centola Capoluo- pra di acquiferi carbonatici al- bruzzese - stava affogando ed lese, hanno appurato che l'in- go, Piano Faracchio, Saline, tamente permeabili che ali- è stato recuperato e rianima- tervento del bagnino è stato San Severino e San Nicola, a Pi- mentano sorgenti perenni di to con la manovra bls, il cuore tempestivo: a comprova di sciotta capoluogo, Marina, Ca- notevole portata, usata per sco- ha ripreso a battere quindi questo il fatto che i polmoni prioli e Torre Gabella, ad Ascea po potabile». Questo stato di per aiutarlo a farlo respirare dell'uomo posto in salvo non Capoluogo, Marina, e Lavori nelle scorse settimane alla condotta del Faraone cose, unito alle tante sorgenti abbiamo usato il nostro pallo- erano ricolmi di acqua. Il Stampella, a al Bi- inutilizzate, che sfociano diret- ne ambu. Quindi è venuta 50enne resta sotto osservazio- vio di Acquavella, Verduzio, Pe- Minnelea, Caleo e Acciaroli di sono gli operatori turistici e i tu- tamente a mare, portano ad l'ambulanza del 118 che ha ne, nel reparto cardiologico demontana, San Giorgio, Ardi- Pollica, Mezzatorre. risti, ma è una questione che si un’emergenza che di fatto non recuperato il paziente, tra- del San Luca. sani, Dominella e Marina, nelle Era stata annunciata l’estate ripete da tempo. Negli anni dovrebbe esistere in un’area, sportandolo presso l'ospeda- Le prossime ore saranno frazioni di Velina, Vallo Scalo e di passione e così è stato. Ma scorsi a causa delle continue come quella cilentana, che è le di Vallo». L’intervento sal- fondamentali per compren- Salicuneta di Castelnuovo Ci- non si tratta della prima estate falle nelle tubature, obsolete; contraddistinta da decine di vavita dei sanitari è prosegui- dere se è fuori pericolo e se ha lento, a Piani Marri di Perito, nella quale la risorsa idrica vie- quest'anno si aggiunge la pro- sorgenti. to fino all’ospedale, tramite il eventualmente riportato dan- Casino Lebano di Orria, Omi- ne erogata a singhiozzo e du- blematica della scarsità idrica, Andrea Passaro supporto del pallone ambu, ni permanenti a seguito gnano Scalo e Cerreta, Pioppi, rante la quale a farne le spese annunciata dai principali gesto- ©RIPRODUZIONE RISERVATA in dotazione al servizio di sal- dell'ictus. (a. p.)

castellabate Risarciti tutti i danni causati dai cinghiali La società “Servizi” assume manutentori Decisione del Parco del Cilento. «Non ci sarà nessuna distinzione tra agricoltori professionisti e non» e ausiliari della sosta

◗ VALLO DELLA LUCANIA glio dei Ministri Paolo Genti- sionisti». terne e montane del Cilento, ◗ CASTELLABATE loni e al ministro delle Politi- Un problema serio se si concorreva all’abbandono Nell’area protetta saranno in- che agricole Maurizio Marti- pensa che nel Parco l’agricol- del Territorio con drammati- Assunzioni di ausiliari della dennizzati tutti i danni da na. «Un risultato importante tura è praticata principal- che conseguenze sul piano sosta e tecnici manutentori fauna selvatica. Lo ha deciso per tutti i cittadini – ha spie- mente da cittadini che colti- socio - economico». presso la Castellabate Servizi il Parco del Cilento dando se- gato il presidente della Co- vano per il solo fabbisogno La Comunità del Parco, Srl. Alla società “Castellabate guito alla richiesta del presi- munità del Parco del Cilento familiare. «Eppure - spiega inoltre, su proposta del sin- Servizi Srl”, è stata, nei giorni dente della Comunità del - I danni dei cinghiali e di al- Iannuzzi - la legge italiana vi- daco di Stio, Natalino Barba- scorsi, affidata la gestione del Parco Salvatore Iannuzzi tri animali selvatici vanno in- gente, la 394/91, dice chiara- to, ha chiesto di estendere l’ servizio di parcheggio a paga- che, nei mesi scorsi, aveva dennizzati senza fare distin- mente che l’Ente Parco è te- indennizzo anche ai danni mento. La partecipata del co- © la Citta di Salerno 2017 protestato insieme ai sindaci zioni di ruolo e funzione so- nuto ad indennizzare i danni da volatili. mune costiero sta proceden- Luglio 4, 2017 9:00 am (GMT -2:00) duramente contro «una di- ciale. La Comunità del Parco provocati da faunaPowered selvatica’ by TECNAVIA Iannuzzi ha richiesto, altre- do quindi all’individuazione, rettiva ministeriale equivoca si è mobilitata immediata- senza fare alcuna distinzio- sì, una revisione delle moda- mediante selezione pubblica che prevedeva indennizzi mente per questo. Il ministe- ne. I cinghiali d'altronde dan- lità risarcitorie dei danni da per titoli e colloquio, di perso- per danni da fauna solo per ro dell’Ambiente però - tiene neggiano senza fare differen- fauna sostenendo che il risar- nale, da reclutare con contrat- gli agricoltori professionisti». a precisare Iannuzzi - inter- ze». cimento del danno non può to a termine, a tempo pieno o Iannuzzi aveva inviato an- pretando male una direttiva «Fermare sin da subito essere fatto utilizzando tarif- a tempo parziale, per mansio- che una nota al vetriolo al mi- dell'Unione Europea, lascia- questa “errata interpretazio- fari realizzati per altre regio- ni di ausiliari della sosta. Per nistro dell’Ambiente Gian va intendere che l’indenniz- ne” era una necessità - ha ni. l’ammissione alla selezione è Luca Galletti e per conoscen- zo spettasse unicamente agli concluso Iannuzzi - in quan- Vincenzo Rubano richiesto, tra gli altri: essere in Salvatore Iannuzzi za al presidente del Consi- agricoltori e allevatori profes- to, soprattutto nelle aree in- ©RIPRODUZIONE RISERVATA regola con le leggi concernen- ti gli obblighi militari (solo per gli uomini); possesso del titolo di studio di licenza me- Castel san lorenzo dia; non essere stati licenziati per giusta causa nel corso di precedenti rapporti di lavoro con il Comune di Castellaba- «Rimuovete le lastre di eternit» te. L’altro avviso pubblico ri- Ex Cantina Sociale, petizione dei residenti contro Comune e Asl guarda la formazione di una graduatoria finalizzata all’e- ◗ CASTEL SAN LORENZO ricoperti eternit. Già nel 2015 la Procura della Repubblica per ventuale assunzione a tempo alcuni residenti avevano pre- chiedere l’immediata rimozio- determinato di tecnici manu- Lastre di eternit sulla copertura sentato una denuncia al Comu- ne della copertura in eternit dei tentori di apparecchi per la dei capannoni, per un’estensio- ne e ai militari della locale sta- capannoni per ragioni di salute misurazione della sosta. Per ne complessiva di circa 1500 zione dei carabinieri. Dietro pubblica. Non escludono i pro- tale mansione è richiesto il mq. della ex Cantina Sociale sollecitazioni dell’Ente è inter- motori anche un presidio da- possesso del titolo di studio “Val Calore”: i residenti ne chie- venuta anche l’Asl che ha chie- vanti al comune per dire basta relativo alla qualifica di for- dono la rimozione. la storia va sto ai commissari, con una or- a questa incresciosa situazio- mazione professionale trien- avanti da alcuni anni, esatta- dinanza, la rimozione delle co- ne. nale nel settore di riferimento mente da quando la struttura perture. Ma ancora oggi, nono- La struttura per anni è stata o titolo superiore. (gestita da una terna di com- stante nuove relazioni tecniche per il territorio della Valle del Le istanze devono perveni- missari) è finita all’asta e prati- sia del Comune della Valle del Calore un autentico punto di ri- re al protocollo dell’Ente, o camente abbandonata, in atte- Calore che dell’Asl, nessuno si ferimento, dal momento che via pec, entro le ore 12 del 6 sa di nuovo utilizzo. è attivato per rimuovere quelle sin dal lontano 1960 aveva dato luglio prossimo. È possibile, Il complesso situato in via lastre. Per questo motivo, nei vita alla produzione vinicola e per coloro che ne possiedono Riccio, in pieno centro cittadi- prossimi giorni, un comitato ci- di olio d’oliva. i requisiti, partecipare ad en- no, comprende una vasta area vico spontaneo si attiverà con Sergio Macellaro trambe le selezioni, presen- di diversi fabbricati quasi tutti una raccolta firme da inviare al- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Le lastre di eternit sulla copertura dei capannoni tando due separate istanze. Venerdì 30 giugno 2017 Il Mattino Battipaglia/Eboli 37 Campagna Bottiglia incendiaria contro l’abitazione di via Galdo. Paura tra i residenti Battipaglia Sele ambiente, in dodici Avvertimento all’imprenditore licenziati dopo il rogo la strada degli affari. Di recente, a Marco Di Bello riunione di giunta, il sindaco Nel mirino finisce il titolare Campagna, si sono verificati vari Cecilia Francese e la squadra di una catena di supermarket episodi malavitosi, che potrebbe- BATTIPAGLIA. Non c’è tregua di governo hanno approvato ro essere collegati alla bottiglia per i lavoratori della Sele am- la richiesta a Prefetto e Regio- Indagini sulla pista del racket conliquidoinfiammabilerecapita- biente. Dopo le fiamme, ne Campania di deroga della ta all’imprenditore due mattine sull’aziendaditrattamentori- cassaintegrazioneperladura- Francesco Faenza fa. All’inizio di maggio, di notte, fiuti si abbattono i licenzia- ta di 12 mesi. nei pressi dell’hotel Mary furono menti. A pagarne le conse- «Adessoscattanoprocedu- CAMPAGNA. Bottiglia incendiaria incendiatiipneumaticidiungom- guenze,perilmomento,sono re che possono durare anche contro la villa di un imprenditore. mista. dodici lavoratori sui venti 45 giorni – spiegano Anselmo È la scoperta fatta dai carabinieri, Lanuvoladifumoinvaseiterre- dell’azienda. Botte e Giovanni Berritto di poche mattine fa. L’episodio è av- ni agricoli circostanti e danneggiò In tutto, nove addetti alla Cgil e Filctem – nel corso dei venuto in via Galdo, tra il Quadri- un negozio di infissi che si trovava selezionedeirifiuti,unausilia- quali metteremo in atto tutte vio di Campagna e l’uscita auto- accanto all’artigiano. rio di manutenzione, un assi- le procedure possibili, nella stradale. I danni non sono ingenti, Il gommista, pochi giorni do- stentetecnicoeunaddettoal- speranzache l’azienda cambi l’imprenditoresièritrovatolapor- po, trasferì la sua attività a 500 me- lasegreteriaapartiredaipros- idea». Intanto, sul fronte Alba taannerita.Ilmessaggiominaccio- tri di distanza, ospite del fratello. simigiornidovrannorimane- arrivano rassicurazioni. Nella soèchiaro,lospaventoperlafami- L’11giugno,ipiromanisonotorna- re a casa. A scatenare il dram- giornata di ieri, si sarebbe gliadiCampagnaèenorme.Lama- ti in azione. Altre fiamme dolose madellavoro, lecuicampane sbloccata, almeno in parte, la trice intimidatoria del gesto evi- contro il gommista danneggiato il erano già suonate nei giorni situazione delle fatture dente.Nelleprossime ore,potreb- 2 maggio. Due incendi dolosi in scorsi, il maxi rogo che l’11 dell’igiene pubblica non an- un mese preoccupano i residenti. giugno scorso ha distrutto coraliquidate.All’aziendado- beroscattaredellemisuredi tutela Infibrillazionecommerciantiear- nei confronti dell’imprenditore e Le indagini I carabinieri non escludono altre piste, più complicate da dimostrare l’azienda: «I danni riportati vrebberoarrivarecirca900mi- tigiani. Ristoranti, bar, concessio- dopo l’incendio sono tali che laeuro,chehannogiàconsen- deisuoifamiliari.Leindaginisono nariediauto,capannoniindustria- partiteinsalite.Dalleutenzetelefo- adogginonèstimabileunari- titoilpagamentodeglistipen- li, aziende agricole: via Galdo pul- diedei fornitori. Resta ancora niche,icarabinierisperanodiotte- lula di attività lucrose. La bottiglia Battipaglia presadell’attivitàproduttiva– nere i chiarimenti necessari. Un scrive l’azienda nella lettera bloccata,invece,laliquidazio- incendiaria contro l’imprenditore ne della manutenzione. Per contributo importante arriverà potrebbe essere stata sistemata di riduzione del personale – dalle dichiarazioni della vittima. anche in considerazione del questo,èstato chiestodai sin- dallastessagang.InlocalitàCasar- Tarsu, pensionato paga bolletta fasulla dacatiunincontroconammi- L’imprenditoregestisceunaca- sa,il31agostoscorsofuronoincen- fatto che a seguito di un so- tena di supermercati. Nella piana pralluogo effettuato dai vigili nistrazione e azienda. diati un furgone e un escavatore a Battipaglia. Falsi avvisi dell’ente che giunti anche solleciti di delSele èmoltoconosciuto.Ipun- unimprenditoreedile.Idannirag- del fuoco del comando pro- © RIPRODUZIONE RISERVATA ti vendita sono presenti a Campa- di pagamento della riscuotono tasse e non pagamento e si è vinciale di Salerno è stato so- giunsero i 30mila euro. Negli ulti- Tassa sui rifiuti solidi gli era stato inviato scoperto che si tratta gna, Eboli e Battipaglia. Il giro di mi anni, i carabinieri hanno arre- speso il certificato prevenzio- affari è consistente. Da qui nasce urbani. Si tratta di una alcun avviso di di truffe. Le forze ne incendi propedeutico allo stato pregiudicati che chiedevano truffa ai danni dei pagamento della dell’ordine indagano laprimaipotesiinvestigativa:ilrac- denaro per i detenuti. Per convin- svolgimento dell’attività pro- ket.Chihaminacciatol’imprendi- cittadini. Un anziano è Tarsu. Amara la per smascherare i duttiva».Idannidell’azienda, cereicommerciantiapagare,fece- caduto in trappola e scoperta per il truffatori. Intanto, il toreè intenzionato aestorcere sol- ro esplodere una bomba carta da- comesenonbastasse,sonota- di.Gli investigatorinonescludono vanti a un’agenzia di prestiti e in- dopo aver ricevuto tre pensionato che aveva Comune ha ribadito li, che le già precarie casse altre piste, più complicate da di- cendiarono la saracinesca di un avvisi di pagamento e già consegnato i soldi che gli avvisi di aziendali, non riusciranno a mostrare. I carabinieri hanno rac- market nel mirino del racket loca- solleciti ha allo sconosciuto. Le pagamento della Tarsu sostenerelespesediriparazio- colto i primi riscontri. L’inchiesta le. Un meccanico fu picchiato a consegnato 500 euro a persone che negli non sono stati ancora ne,ilcuiammontarerestaan- è condotta dal capitano Geminale sangue e ricoverato in ospedale un uomo che si è ultimi giorni hanno inviati dagli uffici cora da quantificare. e dal maresciallo Pessolano. I det- per non aver pagato il pizzo. Tra spacciato per un ricevuto i falsi avvisi di competenti e che non Perquestimotivi,laRegio- tagli delle indagini sono secretati, via Galdo e i quartieri limitrofi, di- esattore del Comune. pagamento sono ci sono esattori e nehaprovvedutoasospende- la Procura della Repubblica di Sa- versi gli episodi inquietanti. Una Ha poi scoperto di molte. Alcune si sono incaricati del Comune rel’autorizzazioneperiltratta- lerno ha ricevuto un fascicolo in- banda criminale è già stata sgomi- essere stato truffato rivolte agli uffici autorizzati a ritirare i mento rifiuti. formativo.La villa è ubicata lungo nata dai carabinieri. Forse in giro solo ieri, quando si è comunali per pagamenti delle tasse Eppure, nei giorni passati, lastrada principale del quartiere. I ce n’è un’altra, pronta a prendere recato al Comune e gli comprendere cosa a domicilio. sindacati e amministrazione malviventi conoscevano la zona e le redini degli arrestati. hanno detto che non ci stesse accadendo Paolo Panaro si erano dati da fare per trova- i rischi che correvano. Via Galdo è © RIPRODUZIONE RISERVATA sono incaricati tenuto conto che sono © RIPRODUZIONE RISERVATA re una soluzione. Nell’ultima I danni Troppi per l’azienda Vallo di Diano/Cilento Sala Consilina Spilla soldi a un pensionato promettendo di sposarlo ma viene scoperta Vallo della Lucania La truffa del matrimonio con l’anziano: arrestata Rete idrica colabrodo La donna ai domiciliari salvato un anziano, con pro- tervenuti cogliendo, in fla- cumenti per l’accensione di blemi di salute, da una truf- granza di reato, la donna che unfinanziamentoeuntelefo- fondi per gli interventi il complice denunciato fa. E dall’acquisto di una ca- si era qualificata all’anziano no cellulare. recuperati i beni trafugati sa dove sarebbe dovuto an- –affettodamalattianeurode- I due avevano anche pre- Carmela Santi «Come banca vicina al ter- dare a vivere con la donna, generativa – e agli stessi mili- so il cellulare dell’anziano ritorio - aggiunge Silvano Lu- Pasquale Sorrentino che si era spacciata per cara- tari quale maresciallo dei ca- per evitare che allertasse le VALLO DELLA LUCANIA. Emer- cibello presidente della Bcc biniere e aveva detto all’an- rabinieri della Direzione Di- forzedell’ordine.Icarabinie- genza idrica nel Cilento, maxi delCilento-nonpotevamoti- SALA CONSILINA. Una indagi- ziano di volerlo sposare. strettualeAntimafiadiNapo- rihannoappuratocheladon- finanziamento di quattro mi- rarci indietro di fronte ad una ne portata avanti da carabi- I militari hanno saputo liinprocintoditrasferirsipro- na, nei giorni precedenti, lioniemezzodieuroallaCon- emergenza così importante». nieri ascoltando la popola- cheladonna arrestata,insie- prionelVallodiDiano,aven- aveva preso dall’anziano al- sac. Servirà per intervenire Gli fa eco il direttore Solime- zione, seguendo indicazioni meaunuomodi65anni,pre- do ottenuto dall’anziano, cuni monili in oro e danaro, sullereticolabrodo.Lasostan- no:«Mentresupiùfrontisidi- e paure di alcuni cittadini giudicato di Salerno denun- con raggiri, la sua carta ban- promettendoglidivoleraddi- ziosa cifra arriva dalla Banca scute su come affrontare poi pedinando e osservando ciato per concorso nel reato, comat con il relativo codice rittura sposarlo acquistando del Cilento, Diano, Sassano e l’emergenzaidricanoiconcre- quanto stava avvenendo in avevadichiarato diessere un pin,unacartellaconisuoido- una casa dove sarebbero do- Lucania Sud e dalla Bcc di tizziamo le azioni» . Le crisi é un quartiere del comune ca- maresciallo dell’Arma. Ov- vuti andare a vivere insieme. Buonabitacolo. stata annunciata da tempo pofila del Vallo di Diano. viamente era falso. I carabi- Il tutto, recuperato dai cara- La stipula é avvenuta ieri daiverticidellaConsac.Acau- I militari, guidati dal luo- nieri hanno quindi rintrac- Il «filrt» binieridiSala,èstatorestitui- mattina a Vallo, nella sede sa della scarsità di pioggia si gotenenteConoCimino,sot- ciato l’auto in possesso alla L’arpia chiede alla vittima toai familiari,tutoridellavit- centrale della Bcc del Cilento. prevede una estate di sete so- to il comando della compa- donna di Solofra, nell’Avelli- tima. La donna è stata sotto- A firmare la documentazione prattuttolungolafasciacostie- gnia di Sala, coordinata dal nese,neipressidell’abitazio- di acquistare una casa posta agli arresti domiciliari, ilpresidentedellaConsac,so- ra. capitano Davide Acquaviva nedell’anzianodiSalaConsi- per vivere insieme a lui Nel mirino Anziani soli inattesadelritodirettissimo. cietà che gestisce la risorsa Ilpiccodeidisservizièatte- hannoarrestatounadonnae lina. A questo punto sono in- sempre più vittime di truffe © RIPRODUZIONE RISERVATA idrica nei comuni del Cilento soperimesidiluglio eagosto, e Diano, Gennaro Maione, e i con l’arrivo della massa di va- vertici dei due istituti di credi- canzieri. «La situazione è sot- Controne to, il direttore generale Ciro to controllo - precisa Maione Cambio al vertice presidente del consiglio sem- Solimeno della Bcc del Cilen- -stiamolavorandopernonar- brerebbedelinearsiNicolaGi- to e Angelo De Luca per Buo- rivareimpreparatiaimomen- Comunita montana Alburni gliello, consigliere di Castelci- Liguori: «La mia giunta nabitacolo. Il finanziamento ti di maggiore difficoltà, le ra- vita. A motivare il voto contra- avrà una durata di dieci anni. zionalizzazioni se necessario, rio del nuovo gruppo di oppo- I soldi saranno utilizzati prin- saranno effettuate in modo Cervino nuovo presidente sizione il consigliere delegato è segno di continuità» cipalmente per ammoderna- da limitare i disagi». di Aquara, Franco Martino, re la rete idrica della Consac © RIPRODUZIONE RISERVATA Katiuscia Stio chehasollevato problemitec- PISCIOTTA. Va nel segno ca. «Si procede nel se- cheversainunostatofatiscen- nici sulla nomina di Cervino. dellacontinuitàlaricon- gno della continuità, co- te,edécausa daannidi conti- CONTRONE. Cambio al vertice Tali problemi consisterebbe- fermatagiuntacomuna- me avevo già anticipato nue interruzioni, con enormi della Comunità montana Al- ro, ad avvivo di Martino, nelle le di Pisciotta. Ieri, nel chiaramente durante la disagi per le comunità locali. burni.DonatoCervinoèilnuo- presunte irregolarità contabili corso del primo consi- campagna elettorale – Disservizi che in questi giorni del Consorzio Irriguo degli Al- precisa il primo cittadi- si avvertono ulteriormente vopresidentedell’Entemonta- burni, presieduto da Cervino glio comunale, il sinda- no.Su11componentidegliAl- percircadueanni,societàpar- coEttoreLiguorihacon- no di Pisciotta – Chi ha perché si uniscono alla crisi burni, tra sindaci e delegati, tecipataal26%dallostessoEn- fermato l’incarico di vi- votatoperLiguorigiàsa- idrica generata dalla carenza presenti al Consiglio generale Eletto Donato Cervino guida temontano,oggettodiunano- cesindaco a Sergio Di peva che avrebbe votato di acqua nelle sorgenti. Quat- tenutosi nella sede di Contro- la Comunità montana Alburni ta interna indirizzata al Con- Blasi,equellodiassesso- la riconferma della stes- tro milioni di euro da oggi so- nemercoledìscorso,sette,Bel- sorzio sulla richiesta di atti re ad Antonio Greco. sa squadra». no nella disponibile della so- losguardo, Ottati, Sant’Ange- far parte del nuovo esecutivo: contabili mai trasmessi. «Si- Al vicesindaco Di Blasi Nelcorsodellaprimaas- cietàConsacperavviareilavo- lo a Fasanella, Sicignano degli presidenteDonatoCervino,vi- tuazioni pregresse allo stesso sono state affidate an- sise,infine,ilprimocitta- ri di bonifica degli impianti. Alburni, Petina, Postiglione, ce sindaco di Sicignano degli Cervino,chesièanchedimes- che le deleghe al bilan- dinohavolutocongratu- «Unaboccatadi ossigeno- Castelcivita,hannovotatoafa- Alburni, vice presidente Ga- so da presidente del Consor- cio,aitributieallepoliti- larsi con tutti i consiglie- haribaditoMaione-grazieal- vore del nuovo organigram- spare Salamone, sindaco di zio-rispondela maggioranza- chesociali,mentreall’as- ri eletti, affidando loro le ladisponibilitàeconomicare- ma. Contrari 4: Roscigno, Sant’AngeloaFasanella,asses- Non si può far pagare a lui le sessore Greco sono an- varie deleghe. sa possibile dall’apertura dei Aquara, Serre, Corleto Mon- sore Angelo La Padula, consi- colpe di precedenti gestioni». date le deleghe ai lavori an.vu. istituti di credito possiamo fi- forte. Assente 1, Controne. A glieredi Petina.Perlacaricadi © RIPRODUZIONE RISERVATA pubblici e all’urbanisti- © RIPRODUZIONE RISERVATA nalmenteiniziarealavorare». L’emergenza Cilento a secco

IL_MATTINO - SALERNO - 37 - 30/06/17 ---- Time: 29/06/17 22:57 Maxi finanziamento per la rete idrica Consac

di Bruno Marinelli INFOCILENTO Pubblicato il 29 giugno 2017

Arrivano 4,5 milioni di euro dalla Banca del Cilento e dalla Bcc di Buonabitacolo

Maxi finanziamento di circa 4,5 milioni di euro alla Consac per rimettere a posto le reti colabrodo. La sostanziosa cifra arriva dalla Banca del Cilento, di Sassano, della Vallo di Diano e Lucania e dalla Bcc di Buonabitacolo. La stipula del finanziamento è avvenuta stamattina a Vallo della Lucania tra il presidente della Consac Gennaro Maione e i vertici dei due istituti bancari. I soldi saranno utilizzati per ammodernare la rete che versa in uno stato fatiscente. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della BCC Cilento e Lucania Sud Pasquale Lucibello: ”Non abbiamo fatto altro che il nostro dovere, noi siamo nati per sostenere il territorio dove operiamo. La Consac è un’azienda che lavora su Cilento e Vallo di Diano, territori che avevano bisogno di un finanziamento per un progetto importante neanche a farlo apposta riguardante la gestione delle acque ,e noi ci siamo messi a disposizione insieme alla nostra consorella di Buonabitacolo nella persona del dottor De Luca che è il direttore generale. Abbiamo lavorato per cercare di portare a termine un finanziamento importante che dovrebbe servire a mettere a posto tutti quei problemi annosi delle condotte che da anni perdono acqua e non sono rese efficienti al 100%. Noi siamo a disposizione non solo per questo progetto, ma anche per altri che potranno tranquillamente interessare il Consac come depuratori e pensiamo di poterlo fare insieme a qualche altra consorella come quella di Buonabitacolo con cui abbiamo scelto di avere una collaborazione duratura nel tempo.”

Gli fa eco il direttore generale della Banca del Cilento Ciro Solimeno : ”Questo finanziamento è una dimostrazione chiarissima di come le risorse del territorio vengono reinvestite nel nell’interesse del soddisfacimento di tutti i bisogni delle popolazioni, e quello primario in questo momento è riuscire a mantenere un consumo idrico adeguato alle esigenze delle famiglie e delle persone. Ciò serve proprio per manutenere ed in qualche modo ammodernare la rete idrica del Cilento e Vallo di Diano. Abbiamo dimostrato di essere un grande esempio di pragmatismo e concretezza aldilà delle considerazioni di qualche illustre professore con la soluzione pronta.”

Dello stesso avviso Angelo De Luca, direttore Generale della BCC di Buonabitacolo: ”Noi siamo banche amiche del territorio e gli amici si vedono nei momenti del bisogno. C’è un’esigenza idrica in una situazione estremamente complessa e quindi intervenire in questo momento di necessità con la consorella Banca del Cilento, la quale ci ha coinvolti in questa iniziativa di finanziamento di entità rilevante, poteva essere fatto soltanto in pool. Queste sono le sinergie che devono caratterizzare le banche di credito cooperativo, aldilà della riforma e delle modifiche che ci saranno. Le nostre caratteristiche peculiari sono quelle di sostenere il territorio soprattutto nei momenti di difficoltà dove esso ci chiama a fare investimenti importanti per rendere un aspetto finanziario e affiancarlo a quello economico e farlo crescere.” Le acque reflue di lavorazione riutilizzate in agricoltura

di Katiuscia Stio INFOCILENTO Pubblicato il 29 giugno 2017

Azienda realizza primo impianto di fitodepurazione della Provincia

POSTIGLIONE. È stato realizzato il primo impianto di fitodepurazione della provincia di Salerno che consente la gestione delle acque reflue di lavorazione per il riutilizzo in agricoltura. Ideatrice è l’azienda di fragolino “Mellis” di Enrico Foti. Un’innovazione che consente una netta riduzione dell’impatto ambientale e dei consumi energetici. In pratica, grazie a questo sistema, vengono fitodepurate le acque reflue del laboratorio di trasformazione e le fragoline vengono irrigate con l’acqua di sorgente e fitodepurate che scende a valle senza creare inquinamento. «Il consumo di acqua rappresenta un problema notevole per le aziende agricole – spiega il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano – uno dei sistemi più innovativi per ridurre il consumo di acqua è quello di effettuare la depurazione dei reflui di laboratorio per il loro riutilizzo come irrigazione e trattamenti fitosanitari, consentendo un notevole risparmio idrico. Ultimo, ma non meno importante, si tratta di una tecnica a basso impatto ambientale. I nostri giovani agricoltori salernitani dimostrano ancora una volta di essere innovatori e di scegliere produzioni sostenibili, destinate a valorizzare la biodiversità, le specificità territoriali, la qualità e la sicurezza degli alimenti.»

Allarme siccità, Consorzio Paestum chiede riconoscimento dello stato di calamità naturale

di Comunicato Stampa Pubblicato il 28 giugno 2017 INFOCILENTO

Inutili le misure straordinarie adottate fin ora

CAPACCIO PAESTUM. Emergenza siccità. Il Consorzio Bonifica di Paestum, nonostante le diverse misure straordinarie adottate per preservare e razionalizzare la risorsa idrica sul territorio di competenza, ha chiesto ufficialmente il riconoscimento dello stato di calamità naturale, attraverso una missiva inviata al Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi , a firma del commissario straordinario dell’ente consortile pestano, Biagio Franza.

Nella lettera, è stata posta in evidenza anche la necessità di riprendere ed aggiornare il progetto relativo alla costruzione di un invaso sul fiume Calore in un tratto nell’agro nel comune di Magliano Vetere, tralasciato da tempo, al fine di ottenere una nuova fonte di approvvigionamento, sia in termini di volume che di portata, consentendo di attenuare notevolmente le emergenze e rappresentare una prezioso bacino in caso di incendi. Intanto, la straordinaria siccità causata dall’assenza di precipitazioni atmosferiche, sta mettendo in ginocchio numerose aziende agricole e coltivatori diretti, i cui danni subiti ammontano già a migliaia di euro.

Finora, il Consorzio Bonifica di Paestum, per far fronte alla situazione, ha ottimizzato turni, servizi e manutenzioni, ma il prolungarsi del periodo arido imporrà un’ulteriore razionalizzazione della risorsa e la massima collaborazione dei consorziati nell’uso parsimonioso dell’acqua a scopo irriguo. Il commissario straordinario, Biagio Franza, in primis ha disposto un incremento ragionato dei turni di erogazione, intensificando al contempo i controlli atti ad accertare un uso corretto e responsabile della risorsa idrica. Non solo: nelle ore in cui l’acqua giunge con maggiore potenza, il Consorzio ne riversa parte in serbatoi e vasche di accumulo, per poterla poi utilizzare, come preziosa riserva, nei periodi di massima necessità e crisi.

Fiume Sele monitorato h24

di Emilio Malandrino INFOCILENTO

Pubblicato il 27 giugno 2017

Dati on line in tempo reale sulle condizioni del fiume

Il livello del fiume Sele potrà essere monitorato 24 ore su 24 e tutti i dati sono ora consultabile online e con avviso via sms in caso di piena ai responsabili dei competenti uffici comunali ed al locale Nucleo di protezione civile.

E’ infatti stato attivato l’idrometro elettronico istallato nel mese di maggio nei pressi del cosiddetto ponte del diavolo, in località Ponte Barizzo di . Il dispositivo, grazie ad una tecnologia laser, permetterà di inviare dati in tempo reale, con i livelli del fiume ed eventuali segnalazioni di pericolo.

La stazione idrometrica del fiume Sele è stata voluta dall’amministrazione Voza per consentire a tutte le autorità di attivarsi con notevole anticipo in caso di emergenze, in modo da allertare la popolazione di eventuali ondate di piena o pericoli derivanti dalla rottura di argini.

EMERGENZA IDRICA PER STRAORDINARIA SICCITÀ, CHIESTO RICONOSCIMENTO STATO DI CALAMITÀ » Cilento Notizie › Capaccio-Paestum › Attualità

Pubblicato il 28/06/2017 Comunicato Stampa

CAPACCIO PAESTUM. Emergenza siccità. Il Consorzio Bonifica di Paestum, nonostante le diverse misure straordinarie adottate per preservare e razionalizzare la risorsa idrica sul territorio di competenza, ha chiesto ufficialmente il riconoscimento dello stato di calamità naturale, attraverso una missiva inviata al Prefetto di Salerno, Salvatore Malfi , a firma del commissario straordinario dell’ente consortile pestano, Biagio Franza.

Nella lettera, è stata posta in evidenza anche la necessità di riprendere ed aggiornare il progetto relativo alla costruzione di un invaso sul fiume Calore in un tratto nell’agro nel comune di Magliano Vetere, tralasciato da tempo, al fine di ottenere una nuova fonte di approvvigionamento, sia in termini di volume che di portata, consentendo di attenuare notevolmente le emergenze e rappresentare una prezioso bacino in caso di incendi.

Intanto, la straordinaria siccità causata dall’assenza di precipitazioni atmosferiche, sta mettendo in ginocchio numerose aziende agricole e coltivatori diretti, i cui danni subiti ammontano già a migliaia di euro.

Finora, il Consorzio Bonifica di Paestum, per far fronte alla situazione, ha ottimizzato turni, servizi e manutenzioni, ma il prolungarsi del periodo arido imporrà un’ulteriore razionalizzazione della risorsa e la massima collaborazione dei consorziati nell’uso parsimonioso dell’acqua a scopo irriguo.

Il commissario straordinario, Biagio Franza, in primis ha disposto un incremento ragionato dei turni di erogazione, intensificando al contempo i controlli atti ad accertare un uso corretto e responsabile della risorsa idrica. Non solo: nelle ore in cui l’acqua giunge con maggiore potenza, il Consorzio ne riversa parte in serbatoi e vasche di accumulo, per poterla poi utilizzare, come preziosa riserva, nei periodi di massima necessità e crisi.

Leggi: http://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=33494&articolo=emergenza-idrica-per-straordinaria- siccita-chiesto-riconoscimento-stato-di-calamita#ixzz4lHSOig7T

Siccità, agricoltori campani in ginocchio. Mastrocinque: Ora pensiamo a interventi strutturali per ottimizzare risorse Bene richiesta di stato di calamità

» Cilento Notizie › Salerno › Politica

Pubblicato il 28/06/2017 Comunicato Stampa

“Un atto doveroso e tempestivo da parte della Regione che fa sentire meno soli gli agricoltori sottoposti in queste ore a difficoltà gravissime”. Così Alessandro Mastrocinque, presidente di Cia Campania e vicepresidente nazionale di Cia, commenta la richiesta da parte della Regione Campania del riconoscimento dello stato di calamità per le aree colpite da siccità. “Facciamo presente che la razionalizzazione dell'acqua per le colture proveniente dai consorzi di bonifica rende ancora più problematica l'irrigazione. Ripercussioni sensibili ci sono anche sugli allevamenti bufalini con un calo di produzione del 20 per cento. E gli oliveti subiscono una ulteriore riduzione di produzione”.

Nei giorni scorsi Cia Campania ha avuto modo di confrontarsi su queste problematiche con Franco Alfieri, consigliere del Presidente De Luca all’Agricoltura. “Alle promesse sono seguiti i fatti. Ora occhi puntati su Roma, attendiamo risposte immediate, fermo restando che alla fase di emergenza dovrà necessariamente far seguito quella di programmazione e di pianificazione di interventi strutturali per ottimizzare la raccolta e il consumo delle risorse idriche”, conclude Mastrocinque.

Leggi: http://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=33506&articolo=siccita-agricoltori-campani-in-ginocchio- mastrocinque-ora-pensiamo-a-interventi-strutturali-per-ottimizzare-risorse#ixzz4lOPCuHUb

Giovedì 29 giugno 2017 Il Mattino Primo piano Salerno 37

L’emergenza Siccità, Regione in campo: «Stato di calamità» Notevoli danni nei campi, ko la produzione di ortaggi. L’appello Coldiretti: salvare i prodotti

duti,inparticolarenelleareepianeg- mancanza di acqua, poi, farebbe ri- unadecinadiconsorziatisisonoim- ne; lavori per rotture improvvise so- gianti della regione, sono prossimi fletterelecriticitàanchesuglialleva- mediatamente mostrati disponibili no stati eseguiti a Sapri, Vibonati e Margherita Siani allo zero. Tale criticità perdura menti e i caseifici per la produzione a mettere al servizio dell’ente i pro- Celle di Bulgheria. Sulla costa oppo- tutt’oggi e risulta accentuata dalle della mozzarella di bufala. pri pozzi, al punto che in un paio di sta, non si è da meno. Anche ad LaRegionechiedelostatodicalami- elevatetemperaturechesistannore- E in questo momento ognuno giorniilconsorziohainiziatoapom- Amalfi arrivano le raccomandazio- tà per la gravissima crisi idrica, che gistrando nelle ultime settimane», è cerca di organizzarsi come può. Il pare più acqua. ne contro gli sprechi. Un vero e pro- la segnalazione che arriva dalla Re- consorzio idrico Tenza di Campa- Sulfronteidropotabilelasituazio- prio decalogo per residenti e turisti colpisce non solo le persone e quin- sull’uso parsimonioso dell’acqua è di gli usi idropotabili, ma anche gione.«L’eccezionale protrarsidella gna, ad esempio, ha lanciato una ne continua ad essere difficile. E dal siccità-diceFrancoAlfieri,consiglie- campagna di solidarietà tra i propri prossimo fine settimana lo sarà an- stato emanato dal Comune. «La sic- l’agricoltura.Idannineicampisupe- cità degli ultimi mesi porterà per il rano il 30% e questo dato è la soglia re all’Agricoltura - sta provocando consorziati. Il presidente, Massimo cordipiùdal momentocheavranno notevoli danni alla produzione agri- periodo estivo ad una fase di emer- necessaria a chiedere una misura di D’Ambrosio, ha chiesto a chiunque inizioleverevacanze,quelle incui si colaregionale,chehasuperatonote- avesse pozzi nei propri terreni di registreranno migliaia di trasferi- genzaidrica.Percontribuirearidur- tal genere. La richiesta, su proposta volmente la soglia del 30%, limite re i disagi, il Comune di Amalfi ha dello stesso Presidente, Vincenzo metterli a disposizione del consor- menti sulle coste cilentane e sulla preparatounpiccolo prontuarioper previsto dalla normativa vigente per zio, affinchè l’acqua potesse essere Costiera amalfitana. Asis, Ausino e De Luca, è stata inoltrata al Ministe- Le iniziative la riduzione degli sprechi idrici, che darecorsoallarichiestadideclarato- immessa nei canali di irrigazione ed Consac sono in allerta più che mai. ro delle Politiche agricole ed attiene Le regole di Amalfi, siconsigliavivamenteatuttiicittadi- ria dello stato di calamità». alimentare così, in maniera solidale Maggiori difficoltà si stanno regi- ni di seguire da subito», si avverte. atuttoil periodo che va da dicembre Le associazioni di categoria, nel- e continua, tutti i consorziati. I costi la solidarietà strandotraSanMauroCilento,alcu- 2016 ad oggi. Piogge ai minimi stori- Rubinettiaperti solo il temponeces- lepassatesettimane,avevanolancia- per questa operazione di trasferi- al Consorzio Tenza ne frazioni di Pollica, Pisciotta, Stio sarioperlavarsi identioradersi,fare ci hanno fatto sì che le riserve di ac- to l’allarme siccità e le conseguenze mento dell’acqua dai pozzi ai canali Cilento, con razionalizzazione idri- quasisianoridotteall’ossoelecoltu- la doccia e non il bagno, usare elet- che questa stava facendo registrare sarebbe ricaduto sul consorzio. Ed ca e chiusure pomeridiane e nottur- trodomesticiapienocarico,mettere re sono in forte crisi. sulle produzioni. In particolare la a bagno le verdure da lavare e non Allabasedellarichiestasonoida- Coldiretti, già ad inizio giugno, evi- usare acqua corrente e poi innaffia- ti pluviometrici che la Regione ha denziò criticità nelle produzioni di re con questa le piante, ma di sera o sintetizzato in un rapporto inviato al ortaggiinpienocampo,quartagam- di mattina presto, alcuni consigli. ministero.«Imillimetridipioggiaca- ma e frutta, in particolare i kiwi. La © RIPRODUZIONE RISERVATA

lei nchieste del Mattino Acquedotto Faraone L’immagine di una recente esplosione della tubatura ormai obsoleta L’acquedotto del «Faraone» costruito dalla Casmez: in 33 mesi riparato 121 volte

Antonio Manzo dossierdelConsac,firmatodall’in- gegnere Luigi Rispoli, già presi- rima che scendano in campo dente del cda.È del 2015. E descri- P i «filosofi della siccità» ve l’emergenza dell’acquedotto nell’estate iperiscaldata, e «Faraone»chefurealizzatoall’ini- prim’ancora che tutto finisca per zio degli anni Ottanta dalla Cassa essere addebitato alle scelte di per il Mezzogiorno, con fondi ere- Trump sulla revoca del Trattato di ditati quando la Casmez ha co- Parigicontro l’effettoserra, è bene Giuliano Cannata struito e ricostruito infrastrutture raccontare una storia italiana che essenziali per la povera gente del nasce nel Sud sospeso tra la storia Ingegnere idraulico: «Sul Sud. Da queste parti, soggiorna vera delle grandi infrastrutture territorio del Cilento d’estate, Amedeo Lepore, che ora perportarel’acquaanchenelleca- gravitavano un miliardo di èassessoreregionalemaèlostori- se e l’attualità della siccità dolosa metri cubi di acqua. Il Cilento coitalianochepiùdituttihascien- tra sprechi e reti obsolete, abban- per bere avrebbe bisogno tificamenteerigorosamentedocu- donate al loro destino del tempo. solo di 20 milioni di metri cubi» mentato di come i processi som- È la storia del Cilento che getta a mari alla Cassa per il Mezzogior- mare le sue acque sorgive, come no,cosiddetta«centraledellospre- quelle della sorgente Ruotolo di co»,spessorappresentinopiùl’ali- Sapri, solo una delle tante presen- bi per l’impotenza istituzionale tinelsottosuoloinesplorato.Èl’at- dei decenni regionalisti che realtà tualità di un territorio conquistato verasuiterritoridelsud.NelCilen- dal mondo per il suo fascino e che to,finoaqualcheannofa,nonave- subisce una rete di distribuzione vanoneppureunamappadellare- dell’acquedottodel“Faraone”ob- te idrica. Fu rintracciata grazie soleta, malmessa, distrutta in più all’ingegnere Di Muoio, un tecni- punti,riparata121volte in33 mesi co che era stato un brillante co- per parlare solo degli interventi di struttore di acquedotti e serbatoi emergenza del tempo che inter- alle dipendenze della Cassa per il corre tra il 17 gennaio del 2013 e il Mezzogiorno. Finì appartato in 16 settembre 2015. Franco Ortolani un ufficio regionale, surclassato «Se facciamo i conti dei soldi dallaburocraziafidelizzataallapo- spesiperripara- «Tra Palinuro e Acquafredda litica. Eccolo, re la rete cola- presso Sapri le risorse l’acquedotto I guasti brodo - dice un avrebbero potuto garantire del «Faraone» Sorgenti Condotta ingegnereidrau- l’intero Mezzogiorno. Si che nasce a Ro- «Ruotolo» lico - avremmo tratta dei fiumi carsici Il caso frano, con cin- «Faraone» rifattomezzoac- sotterranei» quepozzidipro- di Sapri obsoleta: quedottodelFa- fondità media sfocia ben121 raone».Saràpu- pari a 100 metri a mare interventi re un enfasi ta- Le reti colabrodo del Cilento per l’emungi- con parziale gliata a misura mento della ri- in soli per l’emergen- sorsa idrica in utilizzo 33 mesi za ma fatto è profondità so- delle risorse che, infine, c’è prattuttoneipe- nel Cilento un e le sorgenti vanno a mare riodi in cui la paradossoitalia- portatadella sorgenteèeccessiva- no tutt’altro che isolato nell’Italia mente ridotta. È una rete colabro- dello spreco: anzichè riparare doche si sviluppa su72 chilometri quel che c’è, la Regione, anni fa, I geologi: nel sottosuolo un miliardo di metri cubi di acqua di territorio cilentano. Tra Alfano, finanziòlungolacostadaAgropo- Roccagloriosa e Celle di Bulghe- liadAcciaroli una condottaduale, te getta a mare più del triplo del olio. Poche sere fa, in un conve- ria, ci sono stati più interventi di cioèunareteparallela,provenien- Geppino Cilento fabbisogno giornaliero del Cilen- gno,hatentatodiporreagliammi- riparazione negli ultimi anni che tedalla diga del Sammaro, ad oggi to: circa 2.500 litri al secondo. Il nistratori del territorio i problemi neppure quante sono le lampadi- inutilizzata. «La manutenzione ordinaria Consac ne preleva solo 70 litri al che esistono, a partire da quelli ne sostituite nella rete elettrica. E «Sul territorio del Cilento - rac- non garantisce la popolarità secondo, perdendone più di metà della prossima siccità, e lo hanno quando si rompe la rete, l’acqua conta il professore Giuliano Can- che offrono i tagli del nastro a causa delle condotte colabrodo. assalito con l’accusa di “mattanza disegna nell’aria arabeschi bellis- nata, pisano, scienziato di inge- o la celebrazione di opere RaccontaGeppinoCilento,excon- istituzionale”.Unmodoperdirgli, simi, spinge nel cielo centinaia di gneria idraulica, esperto d’acqua pubbliche. Cambiare registro sigliere di amministrazione del con il sangue agli occhi, che è uno metri di fiotti d’acqua. Ma è lo e di ambiente, - gravitano un mi- per l’interesse del Cilento» Consac, il consorzio che gestisce sfasciacarrozze populista. «È più spreco della natura e non l’arte lione di metri cubi di acqua. Il Ci- le reti idriche cilentane: «Quando facile che ti ascoltino per organiz- dell’acqua.Dal2007sisonosusse- lentoperbereavrebbebisognoso- nei primi anni del Duemila, un zare un premio per assegnare il fi- guite le richieste di finanziamwn- lodi20milionidimetricubi.Quin- giorno tentammo di riparare con- nocchio d’oro o lanciare la sfida to per rivedere la rete, rifarla. Nel di, fatti i conti al Cilento bastereb- dotte fatiscenti, di sostituire quel- per premiare l’asparago d’argen- 2008 ci fu un finanziamento di cir- bero 600 litri di acqua al secondo, le ormai inutilizzabili e di pompa- to» dice Cilento. Eppure,il Cilento ca 4 milioni di euro («mai ottenu- tre quintali di acqua a persona al re acqua dai pozzi del Mingardo, ha conquistato una vetrina inter- to» è specificato nel dossier) per il giorno, turisti compresi». Se va ci arrivò dal Parco del Cilento una nazionale di grande pregio. È cor- L’ex presidente potenziamento dei pozzi esistenti avanti questa storia della siccità lettereachecichiedevadisospen- sa per un posto in albergo dove le “ e l’esecuzione di nuovi pozzi. A firma di Rispoli andrà a finire che i turisti che han- dereilavoriditrivellazioneperset- Bandiere Blu si contano sulla co- L’estate scorsa è mancata l’acqua noprenotatodatuttoilmondonel tegiorni,pernondisturbaregliuc- sta del successo non sempre ac- il dossier Consac a Camerota, a Montecorice, a San Cilentoshirescapperannoalgrido celli».GeppinoCilento,settant’an- compagnatodaricettivitàadegua- sulle inefficienze Mauro Cilento, a Pollica. E non di «andiamo dove c’è acqua». ni, non è un nome nuovo. «Ban- ta.Aquestoaggiungi,ilpericolodi n’era la siccità. Capita che venga Lo spreco della risorsa naturale diera» della sinistra cilentana per unasiccitàchesipreannunciaspa- tolta l’acqua d’inverno in qualche è sotto gli occhi di tutti. Un esem- decenni, tra lotta e governo, ora ventosa nei prossimi mesi. Che paesedimontagnanelCilentodo- pio: vai alla sorgente Rotolo di Sa- guida una cooperativa invidiata nel Cilento è dolosa, per spreco ve la siccità è dolosa. pri,adesempio,eunasolasorgen- nel mondo per la produzione di d’acqua e reti colabrodo. C’è un © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 37 - 29/06/17 ---- Time: 28/06/17 23:38 Domenica 25 giugno 2017 Il Mattino Primo piano 11

La siccità Afa record, allarme anziani: boom di ricoveri Al Nord +10% di accessi di over 75 negli ospedali. Caserta, la cascata della Reggia a secco

Valeria Arnaldi tà dove, dal Piemonte alla Sicilia, i termometri hanno toccato e non di L’emergenza siccità ha il Sud ha la rado superato i 40 gradi. E 40 sono sua immagine simbolo nella Reggia stati i gradi percepiti a Bolzano, a di Caserta, dove la celebre Grande fronte dei reali 37,2. A Gargazzone, Cascata che impreziosiva la Fonta- poco distante da Merano, in Alto na di Diana, si è improvvisamente Adige, si sono registrati 38 gradi. disseccata e ridotta a un rigagnolo. Temperaturesopraai30gradi-33in Ma da Nord a Sud, la fotografia è Alpe di Siusi - sono state raggiunte quella di un Paese in ginocchio. Si perfino sopra ai mille metri. Inevita- parte dal 12% in più di ricoveri di bile l’aumento del rischio di incendi over 75 rispetto allo stesso periodo boschivi. Immediati sono scattati dello scorso anno, a Bologna, a da piani di allerta o emergenza in più un aumento del 9% di accessi al città. L’Ats di Brescia ha avviato il Pronto Soccorso. E «gli effetti delle Piano Caldo nelle strutture ospeda- ondate di calore - assicura Andrea liere e coinvolgendo medici, pedia- Longanesi, direttore sanitario tridifamiglia,associazionipervigila- dell’Ospedale Maggiore - saranno re sulle situazioni più difficili. Circa più evidenti e visibili nel loro impat- 70mila la stima delle persone “fragi- to a circa 10 giorni di distanza». Cir- li” in città. A Bologna sono partite in ca il 10%, poco meno, di persone in anticipo le telefonate di monitorag- più della media giornaliera al pron- gioagliover65nell’ambitodelpiano tosoccorsodelSantaMariadellaMi- anti-calore,edèstatoattivatounnu- sericordiadiPerugia,conben195ac- mero verde ad hoc, con possibili in- cessi, perlopiù di anziani, in questi terventiadomicilio.DaNapolièarri- due giorni di afa intensa. vatol’allertaperglianimali,conpar- Massima allerta nei pronto soc- ticolareriguardoperrandagiecaval- soltanto su chi ha tutte le corso della Asl Toscana centro per il li. Verdi e animalisti hanno lanciato «Flop acquedotti, colpa della politica carte in regola». monitoraggio degli ingressi dovuti una petizione per chiedere ai com- A giudicare dalle perdite, al caldo, che nella settimana 14-21 mercianti di lasciare all’esterno di d’acqua e di denaro, la giugno, quindi precedente alle gior- negozi e locali ciotole d’acqua. maggior parte dei bari è al nate da “bollino rosso”, Coldiretti ha puntato più spazio a privati che investono» Sud... hanno rappresentato tra il l’attenzione sulle condizio- «Proprio così. I soggetti 5eil10%deltotale.Unaot- ni, decisamente difficili, virtuosi a onore del vero non I picchi mancano, ma in generale il tantaduenne soccorsa in A Ferrara della superficie agricola Palermo e consulente di casa e altri due grazie alle dell’intero Paese: sarebbe- Intervista Palazzo Chigi - presuppone Meridione è afflitto da chiamate di “controllo” 37 gradi ma ro più dei 2/3 a essere inte- in primo luogo una svolta problemi dimensionali dei centri anziani, nelle ul- 49 percepiti ressati, in misura diversa, Mazzola, prof di Idraulica politica e culturale. Occorre enormi. Un pulviscolo di time ore, a Mantova. Tan- dalla siccità, con una previ- ripensare la governance soggetti minuscoli, In Sardegna inefficienti, privi di credito telechiamateal118nelpa- sionediperditechesupere- all’ateneo di Palermo delle reti idriche sulla base di avvertite «Governance da rivedere» criteri nuovi. Non si tratta presso le banche, che dovano. Poi casi diffusi di ràsensibilmenteilmiliardo tuttavia sopravvivono al affaticamento e debolez- temperature di euro già stimato «se non più di contrapporre ideologicamente il pubblico riparo dell’ombrello della za,senzaarrivareall’emer- oltre i 45 pioverànell’arcodellepros- Francesco Lo Dico politica. Che non investono, genza. Sono i numeri degli sime due settimane, in mo- e il privato, ma di premiare il merito e l’efficienza. Le ma non pagano per la loro accessi in ospedali e pron- do costante e non violen- L’emergenza idrica ha sco- inefficienza. Che non tosoccorso,primaancoradelletem- to».Eoggi,effettivamente,pioggeso- perchiatol’(in)vasodiPando- procedure d’infrazione aperte dall’Europa per i raggiungono gli obiettivi, ma perature,a darela“misura”dell’on- no previste, almeno al Nord, dove si ra: sotto i piedi degli italiani restano in sella. Il risultato data di calore che si è abbattuta sul attende un calo delle temperature e corrono per chilometri ac- depuratori del Sud, ci costeranno qualcosa come finale di questa situazione si Paese, di città in città, in questo fine quindiunmiglioramento dellaqua- quedottiobsoleticapacididi- traduce in un dato piuttosto settimana di massima allerta - e ri- litàdell’aria.Bolognatorneràarespi- sperdereincorsail40percen- 600 milioni. Difficile immaginare che lo Stato eloquente. I I piani tecnici di schio - per il caldo “straordinario”. rare,passandoda37gradia29.Così, to dell’acqua, con punte che ammortamento a 50 anni, Infuocate, comeannunciato dal- Milano, da 35 a 29, Verona, da 36 a alSudgiungono finoal70 per possa stanziare fondi così rilevanti anche per la prevedono la revisione leprevisioni,lecittàperlequalièsta- 29, e Bolzano, da 36 a 25. Secondo le cento. Servirebbero investi- annua del due per cento to indicato il bollino rosso: Bologna, previsioni. menti per 5 miliardi all’anno manutenzione degli acquedotti». della rete idrica ogni anno Bolzano, Brescia, Perugia, Torino, Rimanedafareiconticonla“sen- perrammendarelenostrere- per cinquant’anni, ma in Ancona, Campobasso, Firenze, Pe- sazione” del caldo, ritenuto più ele- ti, ha calcolato Utilitalia. Le tariffe italiane sono realtà siamo fermi a una rugiaePescara,tuttecontemperatu- vato di quello misurato. Ma la piog- Come si affrontano La svolta Le risorse molto contenute: revisione annua dello 0,38 ” ” aumentarle non ci re altissime, sino a 38 gradi, e perce- gia potrebbe non portare sollievo. investimenti tanto ingenti, Ora premiamo Per riparare per cento: con questo ritmo, pite ancora più alte. Il record, ieri, si L’AllertaMeteo, acausadi rovescidi visto e considerato che l’efficienza: le reti idriche consentirebbe di far fronte la manutenzione dei nostri ètoccatoaFerrara,con37gradiindi- forte intensità, forti raffiche di ven- l’italiano paga in media 30 all’emergenza? acquedotti richiederebbe catisuitermometrimaben49“senti- to, perfino grandinate e attività elet- euro all’anno per i servizi dalle banche necessari «Per rimettere le cose a posto quasi 250 anni». ti”. Sul podio delle città “infuocate”, trica, è stato diramato per Lombar- idrici, contro i 90 dagli altri non arrivano 34 miliardi: occorre recuperare Parla anche della Termoli,inMolise,con30gradieffet- dia, Emilia Romagna, Valle d’Aosta, Paesi? più crediti sistema pubblico trentaquattro miliardi nei Campania? prossimi otto anni: cinque tivi e 46 percepiti, seguita da Capo Piemonte, Veneto e Friuli Venezia «La risposta a questo a soggetti inadeguato «Il fenomeno è diffuso anche Frasca, in Sardegna, con 37 reali ma Giulia. In mattinata pure per Tosca- interrogativo - argomenta all’anno per i prossimi nella vostra regione. Ma la 44“provati”.Picchimanontantodi- naeUmbria.Intanto,rimanel’emer- Mario Rosario Mazzola, inaffidabili alla sfida cinque anni, che creazione dell’Eic, l’ente stanti dalla situazione di altre città. genza caldo per Centro, Sud e Isole. docente di Ingegneria scenderebbero a tre miliardi idrico campano, guarda all’anno a partire dal sesto Sono state numerose, infatti, le real- © RIPRODUZIONE RISERVATA idraulica all’Università di nella giusta direzione. anno. Ma il problema è che Occorre censire tutti i in Italia si spende per la soggetti che si occupano manutenzione delle reti delle risorse idriche e circa il 60 o il 70 per cento in procedere a una RG n. 3711/2016 meno di quanto viene riorganizzazione: sono TRIBUNALE DI VENEZIA reinvestito in Germania. Per necessari accorpamenti e una revisione delle nostre revisioni che pongano al AVVISO PER L’ADESIONE AD AZIONE DI CLASSE reti dovremmo immaginare centro l’unico criterio che di portare il costo in bolletta conta davvero: l’efficienza. Con riferimento all’azione di classe introdotta da Altroconsumo, in qualità di a 2,50 euro al metro cubo. Insistere sulla dicotomia rappresentante processuale delle sig.re Martina Marinari e Letizia Benedetta Ma purtroppo gli aumenti in pubblico-privato non ha bolletta sono condizione senso, il vero discrimine è Ghizzi Panizza, dichiarata ammissibile con ordinanza emessa dal tribun ale di necessaria ma non individuare tariffe regionali Venezia in data 5/4/2017, a decorrere dall’1/7/2017 ed entro il 1/10/2017 tutti sufficiente». omogenee, vigilare sui Allude alla giungla delle servizi, e aggregare i gestori coloro che abbiano acquistato in Italia nel periodo compreso tra il 15.8.2009 e il municipalizzate? che non possono fornire 26.9.2015 un’autovettura di marca Volkswagen, Audi, Seat e Skoda con motore «Intraprendere un piano di adeguate garanzie. investimenti pluriennale L’Autorità funziona, ma se EA189 Euro 5, in cui sia stato installato il dispositivo EGR e che siano stati oggetto così importante equivale ad non si ripensano le di richiamo da parte del Gruppo Volkswagen possono aderire alla suddetta azione accendere un mutuo. Quali governance locali non banche sarebbero faremo passi avanti». di classe senza il ministero di difensore, mediante deposito di atto di adesione disponibili ad aprire linee di Basterà questo per avere redatto secondo il modulo disponibile sul sito internet del Tribunale di Venezia credito a soggetti pubblici finalmente reti idriche spesso minuscoli, marcati a civili? (www.tribunale.venezia.it); A tale modulo dovrà essere allegata copia del certiicato di fuoco dalla scarsa «Le reti idriche non si proprietà, della carta di circolazione con attestazione delle revisioni e della lettera di credibilità? Se il pubblico è rifanno, si mantengono. E efficiente, ben venga. Ma vanno monitorate di richiamo ricevuta da Volkswagen; Nel periodo indicato la domanda di adesione e i laddove la municipalizzata continuo secondo principi e documenti suddetti potranno essere trasmessi nei seguenti modi: di turno assomiglia da vicino competenze che richiedono a una specie di guardia un know-how specifico. I - consegna o trasmissione tramite posta certiicata o via fax all’Associazione forestale per laureati bisogna proventi delle bollette che Altroconsumo che ne curerà il deposito presso la Cancelleria del Tribunale di Venezia intervenire con decisione. devono essere reinvestiti Tenere in piedi carrozzoni vanno spesi in modo mirato, entro il 2/11/2017, pubblici minuscoli, privi di grazie a tecnologie - deposito presso la Cancelleria del Tribunale di Venezia dal lunedì al venerdì dalle ore credibilità ed efficienza, all’avanguardia che in Italia significa continuare a fare esistono, ma restano ai 8.30 alle ore 12.30 o trasmesse via fax al n. 041/2402337 o inviate con posta certiicata danni al Paese. Non margini per pure questioni all’indirizzo e-mail [email protected]. possiamo più permettercelo. di politica politicante. Ecco La ricetta è un mix tra perché bisogna fare largo a N.B.: L’adesione comporta rinuncia a ogni azione restitutoria o risarcitoria individuale pubblico e privato, che chi ha gli strumenti necessari fondata sul medesimo titolo, salvo quanto previsto dal comma 15 dell’art. 140 bis premi solo la qualità del per affrontare sfide tanto Codice del Consumo”. servizio. Le banche non sono impegnative». enti benefici: investono © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - NAZIONALE - 11 - 25/06/17 ---- Time: 24/06/17 23:22 Sabato 24 giugno 2017 Il Mattino Primo piano Salerno 35

La siccità, l’emergenza Acqua col contagocce, scatta il razionamento Flussi ridotti di notte, l’appello di Salerno Sistemi: non sprecatela o chiuderemo le fontane

Carmen Incisivo I 10 consigli L’emergenza siccità tocca anche la città per non sprecare di Salerno che in questi giorni e fino alla fine dell’estate sarà interessata da misu- acqua restraordinarie dirisparmiodellarisorsa 1 Lava i denti, non il lavandino idrica per evitare di abbassare ulterior- mente il livello delle sorgenti che servo- Apri il rubinetto solo per il tempo nolacittà.L’annuncioufficialeèstatodi- necessario quando ti lavi le mani ramato ieri da Salerno Sistemi e rilancia- to dal Comune di Salerno: è crisi a causa o i denti o quando ti fai la barba «dell’inizio della stagione estiva che, con le elevate temperature degli ultimi gior- 2 ni,hadeterminatounsignificativo incre- Fai la doccia, non il bagno mento dei consumi e fabbisogni idrici» e Ogni volta che facciamo il bagno della «scarsa piovosità della stagione in- consumiamo 150 litri d'acqua, vernalecheha causatoun inevitabile ab- bassamento del livello delle sorgenti, ri- con la doccia se ne consumano 50 ducendo la disponibilità di risorsa». Tutti i cittadini sono dunque invitati a un «attento e contenuto uso della risorsa 3 Stai attento quando lavi l'auto idricaconlarelativariduzionedeiconsu- Utilizzando acqua corrente mi che potrebbe fornire un contributo per 30 minuti, si arrivano importanteperl’equilibriotradisponibi- lità e fabbisogni», recita una nota della a consumare 150 litri d'acqua. A secco società di distribuzione dell’acqua, che Raccoglierla in un secchio Salerno nella in questi giorni ha chiamato a raccolta fa risparmiare 130 litri morsa della fornitoriabitualiestraordinariperprova- grande sete: re ad ottenere un aumento della portata oltre ai primi dell’acqua, ottenendo però risposte ne- 4 Innaffia le piante con intelligenza razionamenti gative. notturni Laportatainuscitaaiserbatoidell’ac- Il momento buono per innaffiare scattano qua è stata ridotta del 20% circa nelle ore le piante è la sera. misure notturne, mentre nei prossimi giorni Non vanno innaffiate drastiche per non è escluso che la fornitura alle fonta- le fontane nelle pubbliche venga completamente di pomeriggio, quando la terra pubbliche: interrotta in via precauzionale, dettaglio è ancora calda per il sole saranno nonancoraconfermatodaSalerno Siste- chiuse se mi ma già previsto in un eventuale piano e fa evaporare l'acqua. l’emergenza di ulteriore razionamento dell’acqua. Inoltre, è possibile innaffiare idrica dovesse «Non vogliamo creare alcun allarmismo con l'acqua già utilizzata prolungarsi ma invitare le persone ad adottare un per l’intera uso razionale e misurato dell’acqua che per lavare frutta e verdura estate storicamentescarseggiain periodidifor- te caldo come questo – spiega Vincenzo Luciano,amministratorediSalernoSiste- 5 Utilizza gli elettrodomestici mi-Siamostaticostrettiaridurrelaporta- a pieno carico condo rispetto ai 1630 previsti; ta in uscita nelle ore notturne perché ab- La mappa poilefontidell’AltoSele,chehan- biamo bisogno di riportare in equilibrio Lavatrici e lavastoviglie consumano nounariduzionemaggiore,atte- l’apportod’acqua, non farlo sarebbe sta- per il lavaggio e per il risciacquo stata intorno al 25% , con 300 litri to da irresponsabili. invecedei 400.TraAsiseConsac, Sulle fontane pubbli- la stessa quantità d'acqua sonosottoscaccoben400milasa- cheaspettiamodive- e di energia elettrica Disagi per 580mila cittadini lernitani.Nonstamegliol’acque- I vincoli derecosa succede. Ci sia a metà sia a pieno carico dotto dell’Ausino, che fornisce la Evitare appelliamoallasensi- Costa d’Amalfi con Cava de’ Tir- gli usi non bilitàeal sensocivico reni, i Picentini e una parte della di tutti i cittadini, af- idropotabili 6 "Risparmia" l'acqua calda Valledell’Irno,quasi180milaabi- finchévenganoprivi- allarme rosso per il turismo tanti.Anchequisiregistraunari- o igienici legiati gli usi idropo- I rubinetti sono spesso lontani duzione che sfora il 30%. Lavastoviglie tabiliedigienicosani- dalla caldaia. Una situazione difficile che e lavatrici tari, contenendo i Grande sete in Cilento, «tagli» in tutta la provincia tende ad aggravarsi soprattutto consumi ed evitando Bisogna far scorrere molta acqua nell’area del Cilento, dove i nu- solo di giorno sprechiedutilizziim- prima che arrivi quella calda. Margherita Siani meriimportantidiaffluenzaturi- propri della risorsa: stica che si attendono da qui a riempimentodipisci- Quest'acqua "inutile" può essere qualche giorno fanno stare in al- ne, innaffiamento di giardini, lavaggi di raccolta in un recipiente La crisi idrica inizia ad acuirsi. lerta i tecnici. È di qualche gior- Ovunque. Dal Cilento al Golfo di automobili ed attività simili». e destinata ad altri utilizzi no fa la diffida alla Regione affin- Per favorire l’accumulo e regolare la Policastro, dal Vallo di Diano al chè deroghi a minimo deflusso distribuzione nelle ore diurne, si è reso Sele fino a Salerno, si registrano vitale, cioè consenta di prelevare solo abbassamenti di portata e necessario ridurre la portata in uscita ai 7 La bottiglia nella cassetta del wc più acqua dalle sorgenti invece serbatoi dalle 23 alle 6 del mattino, fa- soprattutto difficoltà nell’accu- di rilasciarla ai fiumi. La sola sor- scia oraria in cui è vietato utilizzare elet- La cassetta dello sciacquone mulo di acqua nei serbatoi di gente del Faraone, infatti, rila- quasi tutti i Comuni serviti dagli scia al fiume Mingardo non me- trodomestici che prevedono l’utilizzo fa sprecare il 30% dell'acqua enti acquedottistici. Una condi- della risorsa idrica come lavatrici, lava- no di 270 litri di acqua. Preziosis- consumata da una famiglia. zionechehaspintoadavviareun simaacqua che si richiede per gli stoviglie e simili. Se il piano di raziona- piano, per ora stabilito solo gior- mento portasse i risultati attesi – al netto Ogni volta che viene azionata, usi potabili, almeno una parte di nopergiorno,dichiusuredell’ac- essa, attraverso l’uso di alcuni dell’impossibilità conclamata di altri ac- se ne vanno 10 litri d'acqua. qua notturne e, in alcuni centri quedotticomequellodelLazioodellaPu- pozzi. È possibile risparmiare ogni volta cilentani, anche dal pomeriggio Una richiesta, senza risposta, glia di fornire risorse aggiuntive - il pro- oltre che di notte. Il segnale che blema della siccità dovrebbe essere sotto era stata inoltrata dall’Ato qual- mezzo litro inserendo nella cassetta la situazione inizia a diventare chesettimanafa,oraarrivaladif- controllo fino a settembre. «Non siamo sempre più difficile e che per nelle condizioni, non per nostra colpa – una bottiglia d'acqua fida da parte del presidente del fronteggiare la carenza idrica zione della sorgente del Farao- Consac, Gennaro Maione, il cui chiarisceancoraLuciano–diottenereap- non resta che razionare l’acqua provvigionamenti aggiuntivi. Per il mo- ne, la più grossa che c’è, passata territorioè forsequello chesoffre 8 Effettua la manutenzione ai cittadini. da 215 litri ad appena 60 litri al e, probabilmente, soffrirà di più. mento siamo attenti ma seguendo le re- La situazione si presenta co- gole possiamo gestire la cosa. Diverso è È importante far riparare i rubinetti secondo. Quest’area compren- E questo soprattutto nell’area munqueancoraamacchiadileo- de anche Casal Velino marina, che tocca i Comuni di Roccaglo- se non dovesse piovere fino a settem- e lo sciacquone che gocciolano pardo. Nel Cilento, il Consac ha bre». Vallo scalo, Pioppi, Acciaroli, riosa, Torre Orsaia, Camerota, e che possono far sprecare decine unariduzionediportatachesfio- Celle di Bulgheria, San Giovanni In quel caso, infatti, la vera emergen- ra il 50%, soprattutto a causa del- Agnone, , Mezza- torre. Il potabilizzatore di Angel- a Piro, Centola, Pisciotta, Ascea, za si presenterebbe con la riapertura del- di litri d'acqua la riduzione della sua fonte prin- Castelnuovo Cilento, Casalveli- le scuole. «Occorrono due mesi perché cipale, quella del Faraone. Dal lara cerca di sopperire in qual- che modo. Legata alla fonte del no, Pollica, Salento, Omignano, l’acqua piovana sia utilizzabile – aggiun- gruppodi sorgentidicui dispone Vallo della Lucania. In particola- ge Luciano - Se non accadesse dovremo 9 Acqua corrente solo quando serve il Consac si captavano 720 litri al Faraone, e quindi in sofferenza, anche l’area del Mingardo e del re, si sottolinea come «le riper- ridurre ancora la portata e allargare la fa- Raccogliere l'acqua secondo,oggisipuòcontaresolo cussioni a danno del servizio sciaoraria.Perilmomentosonosoloipo- su 374 litri. Questo ha imposto Cilento centrale, da Camerota a in una vaschetta quando si scola idropotabileresopotrannoassu- tesi e speriamo di non arrivarci». A chi, l’utilizzo, ma già da quest’inver- Pisciotta ad Ascea. In sofferenza mere caratteri emergenziali di invecepolemizza suleperditeevidenzia- la pasta: può essere no,delpotabilizzatorediAngella- il saprese, con una riduzione da grave entità, con risvolti sul pia- te in strada in queste settimane, Luciano 150 a 80 litri. Minori difficoltà nel successivamente utilizzata ra, capace di integrare le risorse no sociale, economico, turistico, risponde:«Èchiarocheteniamogliocchi con55 litridiacqua alsecondo in CilentocentraleinternoenelGol- La diffida sanitario e dell’ordine pubbli- ancor più aperti del solito. Ma è ancor fo di Policastro. Nel Vallo di Dia- ” per il primo lavaggio di piatti, più. I livelli di maggiori criticità «La Regione co».L’areadelCilento dagiorniè no, invece, si è passati da 105 litri più evidente che la rete idrica è vetusta e bicchieri, posate e pentole nel Cilento si presentano autorizzi prelievi interessata da interruzioni deci- non abbiamo disponibilità di risorse per dell’areadell’AltoCilento,daVal- al secondo a 76. se di giorno in giorno. A volte effettuare manutenzione straordinaria. lodella Lucaniafino aCasal Veli- II Comuni serviti dall’Asis, da straordinari» s’inizia a chiudere i rubinetti an- Stiamo cercando, attraverso la Regione, 10Occhio al rubinetto no e Pollica, dove le sorgenti Salerno a Montecorice, passan- che dalle 15 del pomeriggio fino fondi che ci consentano di intervenire, dell’Elce sono passati da 140 litri do perlaPiana del Sele, l’AltoSe- algiornodopo.Comeèaccaduto ma non sono partite che si chiudono in Applicare ai rubinetti i "frangi-getto", ad 85. Nell’area del Montestella, le ed il Tanagro, gli Alburni ed il ancheieriaOmignano, StellaCi- pochi giorni. Per il momento contiamo che miscelano acqua e aria, da Montecorice a Rutino, il calo Calore, sono interessati da due lento, Rutino: da ieri pomeriggio sulla collaborazione dei cittadini al fine è del 40% e l’Asis ha ridotto del gruppidisorgenti,quelladelBas- sonosenzaacqua,ritorneràque- di salvaguardare un bene di primaria e riduce notevolmente 20%l’acqua fornita aMontecori- so Sele, la Senerchiella di Qua- sta mattina intorno alle 9 o giù di vitale importanza e ridurrei i disagi». il consumo d'acqua ce. La Piana dell’Alento e la fa- glietta, che ha una riduzione del lì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA scia costiera nord sconta la ridu- 15%,oggicon1350-1400litrialse- © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 35 - 24/06/17 ---- Time: 23/06/17 23:54 Sabato 24 giugno 2017 2 Primo piano Il Mattino

Alberto Alfredo Tristano (C) Ced Digital e Servizi | ID: 00792860 | IP: 80.22.229.2 carta.ilmattino.it

Un’emergenzachepotrebbediventa- re la norma. La siccità sta piegando intereareedelPaesemaquesto,spie- ga il ministro dell’Ambiente, «ma sta diventando la normalità. Per questo sono necessari nuovi invasi: dei 300 miliardi di metri cubi d’acqua che in Italia cadono ogni anno, riusciamo a captare solo l’11 per cento. Troppo poco»: Il ministro parla dopo la riu- nione straordinaria dell’Osservato- rio permanente del distretto padano tenuta nella prefettura di Piacenza, uno dei territori tra i più colpiti insie- me alla provincia di Parma e alle pri- me colline bolognesi. L’Emilia-Ro- magna, con Toscana e Sardegna, è una delle regioni in codice rosso, co- strette a dichiarare lo stato di emer- genza per la siccità. I grandi invasi emiliani, ossia le dighe piacentine di Molato e Mignano, sono ai minimi storicidicapacitàd’invaso.Maintut- toilNordestc’èunacrisiidricapreoc- cupante. L’Alto Adige ha deciso di svuotareparzialmenteibacinidirac- colta delle dighe idroelettriche per aumentare la portata dell’Adige. Tra ifiumiquasiaseccoc’èilPiave.Ilfiu- me simbolo del Veneto è tra i fiumi più sfruttati e artificializzati d’Euro- pa. Nell’area montana, appena il 5% degli affluenti è ancora allo stato na- turale,ilrimanente95%ègiàutilizza- toafiniidroelettrici.IllivellodelPo,il più grande fiume italiano, è più bas- sodioltreunmetroemezzo:dalbaci- nodelfiumedipendeil35%dellapro- duzione agricola nazionale. Tra i laghi in sofferenza, è Sos per il lago di Bracciano, la riserva idrica di acqua potabile per Roma e alcu- L’allerta ni comuni limi- Po e Piave trofi: è di un me- tro e 40 centime- livelli giù tri sotto la sua so- Tre regioni glia.Acausadelle in stato poche precipita- d’emergenza zioni, inoltre, i duegrandiacque- Il monito dotti che portano Il clima del governo acqua a Roma, il Peschiera da Rie- ti e l’Acquamar- ciadai Simbruini,sonosottolasoglia diportata perservire laCapitalee co- Weekend di fuoco, Italia a secco sì da dicembre 2016 vengono captati fino a 2.500 litri al secondo proprio dalLago.Adispettodiquesto,sièan- cora fermi con la rigenerazione degli impianti: i dati del rapporto di Le- gambiente «Ecosistema Urbano controlli anti-sprechi in Campania 2016» parlando di una dispersione idricaaRomadel44%(aFrosinonesi tocca il picco del 75%). La questione degli acquedotti è Allarme in Cilento, Sannio e Irpinia. Vasche vuote nella Reggia di Caserta unodeicapitolipiùurgentidaaffron- tare. Essi registrano una percentuale media di perdita pari al 39%. Al nord talità» per «organizzare strumenti giorno con il 34,30% di perdite idri- cittadino.ACaserta,disagiierimatti- I disagi a Napoli bollino rosso per il rischio salute è già le perdite si attestano al 26%, al cen- nuovi di gestione per un bene fonda- che reali. I cittadini salernitani regi- na alla Reggia di Caserta fra bagni scattato ieri a Bolzano e per oggi a Bo- troal46%ealsudal45%.CosìUtilita- mentale come l’acqua», sostiene il strano bassi consumi 116 litri giorno non funzionanti per un guasto e fon- Anche nel capoluogo logna,Bolzano,Brescia,PerugiaeTo- lia, la Federazione che riunisce i ge- ministro delle Politiche Agricole, ma hanno una dispersione nella rete tane e vasche a secco. Nel Salernita- sono molto coloro rino. Domenica riguarderà Ancona, stori dell’acqua, fa il punto della si- Maurizio Martina. Oggi nel nostro pari al 56,50%, la peggiore tra i cin- nolesituazionipiùcritichesiverifica- che girano in città Campobasso, Firenze, Perugia e Pe- tuazione sullo stato delle reti idriche: Paese,in media il consumo pro capi- quecapoluoghi.Beneventoottieneil nonel Cilento. Lereti vecchie creano con l’ombrello scara.

«Il fabbisogno totale di investimenti, te al giorno di acqua è di 6.115 litri, miglior risultato in Campa- disagio nell’Avellinese, in © RIPRODUZIONE RISERVATA peradeguareemantenerelareteidri- registrandoun+25%rispettoallame- nia con un consumo di 134 particolare nelle contrade ca nazionale, è stimato in circa 5 mi- dia europea: è questa la fotografia litri al giorno e il 28,90% di rurali di Ariano Irpino e liardiall’anno.Attualmentecisiatte- scattata dalla Fondazione Barilla for perdite idriche reali. Pro- De Luca nell’areadiMontoro.ANa- Weekend di fuoco sta in media a circa 32-34 euro per Food&Nutrition,cheinvitaamodifi- prio nel capoluogo sannita, «Faremo poli è rientrata l’emergen- Le città segnalate col bollino rosso, massimo livello di rischio abitante all’anno mentre per l’Italia care le nostre scelte alimentari. ilsindacoMastellafaun’or- za nelle aree industriali di per tutta la popolazione sarebbe necessario arrivare al livello Stando alla Campania, il presi- dinanza per limitare il con- di tutto Caivano e Giugliano. Ma per garantire Brescia minimoeuropeo,cioèalmeno80eu- dentedellaRegione,VincenzoDeLu- sumo, e lancia un piano di intanto il caldo torrido sabato Bolzano ro per abitante all’anno; in Francia ca, invita a risparmiare risorse idri- monitoraggio in grado di il servizio spinge i consumi elettrici, venerdì sono a 88, nel Regno Unito a 102 e in che, noi faremo di tutto per non far «prevenire e scongiurare lo ma servono mentre la Protezione Civi- sabato Danimarca a 129 euro». mancare l’acqua. Ma ora dobbiamo stesso scenario del novem- le campana informa che Di fronte alla drammatica crisi pensareanuoviinvasiedighe».ANa- bre2007,quandoBeneven- nuove dighe per 48 ore ci saranno parti- idrica «bisogna che tutti ci rendiamo poli,ricordaLegambiente,ognicitta- topatìuna crisiidricasenza e invasi» colari condizioni di critici- contocheoccorreuncambiodimen- dino consuma in media 154,7 litri al precedenti», dice il primo tà per l’ondata di calore. Il Bologna sabato

Torino Firenze L’agricoltura sabato domenica Ancona domenica domenica Da Nord a Sud è partita L’afa brucia il 30% dei raccolti la conta dei danni nei campi: Perugia eccellenze campane a rischio sabato Pescara già in fumo un miliardo di euro domenica domenica Campobasso Francesco Pacifico in piedi una filiera di 1,6 milioni di loro terre soltanto grazie alle vasche domenica aziendecon272prodotti DopeIgp e diaccumuloriempitedinotte.Colpi- SoltantoinCampaniasidàperspac- 4.866 specialità regionali. Coldiretti te le migliaia di ettari coltivate a or- ciato il 30 per cento dei raccolti. La ha calcolato che dall’inizio dell’an- taggi o i kiwi, che necessitano di più siccità sta distruggendo i pomodori no le scarsissime precipitazioni (è acqua.Diquestasituazionenerisen- Fonte: Ministero della Salute dell’Emilia Romagna o quelli piovutomenodellametàrispettoal- tonoanchegliallevamentidibufale, dell’agro nocerino–sarnese. Aggre- lo stesso periodo del 2016) sono co- con sempre meno foraggi, e quindi i La denuncia Secondo StefanoMasini, diretto- disce nella pianura padana le diste- state al settore già un miliardo di eu- caseifici di latticini. Sul Vesuvio c’è La Coldiretti: in Italia re dell’area ambiente e territori di se di mais e i foraggi indispensabili ro. Ma è una stima provvisoria, che timore per prodotti d’eccellenza co- Coldiretti,«siamodifronteacambia- persostenereipiùgrandiallevamen- dimostra quanto siano insufficienti mealbicocche e pomodoridelpien- raccolta solo l’11% menticlimaticiprofondi,checispin- ti bovini e la produzione di formaggi gli 8,6 milioni promessi dal governo nolo, soprattutto nelle zone prese di dell’acqua piovana gono a un intervento strutturale del Paese. Mette un’ipoteca sulle contro l’emergenza idrica. E c’è già mira da piromani. Nella bassa Irpi- ora acquedotti nuovi straordinario. Negli anni Cinquan- vendemmie in Toscana e Veneto. chi scommette su prossimi rincari niainvecel’istericaalternanzatrage- ta, con le grandi bonifiche, abbiamo Ilcaldorecordstacolpendotuttii dei prezzi alimentari. late(afineaprile),lasiccitàeilfortis- creatolapiùgranderete(diecichilo- principali capisaldi dell’industria L’area più colpita in Campania è simo vento della scorsa settimana L’Irpinia metri) di canali per l’irrigazione, agricola italiana. Quella che con il quellachevadall’agronocerinosar- stannomettendoaduraprovanoce- Da vento e arsura adessoservonoopereidraulicheper suo+4,2 per cento ha trainato la cre- nese al Cilento. I consorzi agricoli si ti e noccioli: il clima pazzo infatti fa la raccolta in invasi medio o piccoli. scita record nel primo trimestre lamentano che nel bacino del Sele cadere i frutti prima del tempo. In danni a noceti E non parlo di grandi dighe. È indi- dell’anno (+1,2) e che con i suoi 246 l’Acquedotto pugliese pompi trop- L’emergenza Anche dal Po segni generale i produttori già stimano e noccioli: frutti spensabile in un Paese con acque- miliardi di euro vale circa il 16 per pa acqua (4,5 metri cubi al secondo) allarmanti: il torrente Scrivia quasi una perdita del 30 per cento dei rac- caduti anzitempo dotti colabrodo e che raccoglie sol- cento del Pil ed è in grado di tenere e spiegano che riescono a irrigare le prosciugato dall’assenza di piogge colti. tantol’11percentodell’acquapiova-

IL_MATTINO - NAZIONALE - 2 - 24/06/17 ---- Time: 23/06/17 22:36 Sabato 24 giugno 2017 Il Mattino i ocus Primo piano 3 f del Mattino Sud, nel 2050 estate a 46 gradi senza piogge Gli studiosi del centro aerospaziale: senza interventi aumenterà il rischio di frane Francesco Lo Dico 38 a 44 gradi». Si tratterebbe insom- Il cambiamento climatico: emergenza temperatura ma di un’estate sempre più lunga, Sarebbesemplicisticosostenereche e siccità in Italia e in Campania sempre più rovente, e capace di tra- cimare nel mese di ottobre. Clima La secca del Po l’Italiastrettanellamorsadelcaldoe Scenari a 100 anni Il fiume è sceso fino 3 metri della siccità fa i conti con la furia di secco,poca acqua,temperatureele- un anticiclone estemporaneo. Da vate sono però soltanto la punta sotto lo zero idrometrico NordaSud,temperaturerecordeac- Scenario a rischio medio Scenario a rischio alto dell’iceberg. «La siccità - avverte la al Ponte della Becca a Pavia qua razionata illustrano lo scenario ricercatrice del Centro euro-medi- di un Paese che ormai da dieci anni terraneo - è solo un lato della meda- ha imboccato il tunnel sinistro del glia, l’altro è rappresentato dall’au- globalwarming. La prova scientifica mento dei massimi di precipitazio- arriva direttamente dalla Campa- Milano Milano ne».In buonasostanza,nello scena- nia, dove Paola Mercogliano, ricer- Venezia Venezia rio di un Paese totalmente inerte di catricedelCmcc(Centroeuro-medi- Torino Torino fronte al cambiamento climatico, terraneo dei cambiamenti climati- Bologna Bologna pioveràmoltomeno,maquandoac- ci) e del Cira (Centro italiano ricerca cadrà pioverà con estrema violenza. aerospaziale), monitora i dati italia- ROMA Bari ROMA Bari Piogge torrenziali, rovinose, per le ni a partire dal 2006 e insieme al suo quali il Paese non è minimamente staffpreparamodellipredittiviadal- Napoli Napoli attrezzato.Echemetterannonelmi- ta definizione, che fotografano l’Ita- Palermo Palermo rino una fascia assai sensibile della lia del futuro regione per regione. «I Campania.«Dainostristudirealizza- In città con gli ombrelli rilievi di questi ultimi undici anni - tiinsiemealleAutoritàdibacinodel- Nelle metropoli si gira spiega Mercogliano al Mattino - di- la Regione Campania - spiega Paola cono che la Penisola si muove verso % precipitazioni attese 80 60 40 200 -20 -40 -60 -80 Mercogliano - è emersa un’estrema con gli ombrelli per tentare ilprobabileaumentodelletempera- fragilità dell’area flegrea, dove l’au- di ripararsi dai raggi solari ture medie di due gradi, teorizzato mento di precipitazioni violente sti- dagli scenari più pessimistici elabo- giorni/anno mate per la fine del secolo si tradur- rati dalla comunità scientifica. Ma rebbein un concreto rischiodi frane per l’area medi- 20 veloci». terranea,cherap- Il futuro del Il futuro presentaunasor- Cassino 15 Meridione scivo- I pericoli Probabile ta di hotspot del Benevento la dunque lungo L’area global warming, il crinale che se- crollo i mutamenti cli- 10 para il baratro flegrea delle piogge maticiincideran- dalla sopravvi- a rischio Avellino dell’80% noinmanieraas- 5 venza, Washing- cedimenti sai più accentua- ton dall’Europa. in estate NAPOLI ma mancano ta, in assenza di 0 Ma per limitare i 20 mm interventi». Salerno rischi di un futu- piani di Fontane prese d’assalto di acqua A indicare il -5 ro invivibile, oc- prevenzione In piazza Castello a Milano forte stato di crisi corre invertire la in cui è piomba- Giorni estivi, rotta sin da oggi. tutti con i piedi nell’acqua to l’equilibrio climatico italiano, so- -10 Ledueparoled’ordinesonopreven- per cercare un po’ di refrigerio no in particolare le Alpi e gli Appen- temperature zione e manutenzione. La Campa- nini,dovedapiùditrent’annisiregi- oltre i 29 gradi -15 nia però resta molto indietro su en- stranopioggeparticolarmenteinten- trambiifronti.«InMeridione-osser- se. «Si tratta di eventi che non sono -20 vaPaolaMercogliano-laculturadel- più riconducibili a singoli eventi di la sostenibilità è ancora poco diffu- stagione, ma a fenomeni antropici», sa.Di fronte a scenari di surriscalda- spiega Paola Mercogliano. giorni/anno mento globale, occorre ripensare i Gliscenaripresiinesamedaime- modellidicoltura,perchél’acquadi- teorologi fino a oggi, sono essenzial- 5 sponibile sarà sempre più esigua. mente due: il primo tiene conto Servono inoltre mappe di rischio dell’intesa trovata in Francia con la Cassino Benevento 4 idrogeologico, piani di prevenzione Cop21 e vedela possibilitàdi limita- controle frane, nuovi criteri costrut- re a 1,5-2 gradi l’aumento delletem- 3 tivi. Al Nord, in realtà come Prato e perature mediante la riduzione dei Avellino Bologna, ormai si progetta secondo gas serra (la dottrina Obama, per in- Allarme anziani e bimbi 1 criteri di efficientamento energetico Affaticamento, nausea tenderci). Il secondo, assolutamen- e sostenibilità, mentre la Campania te da scongiurare, che invece viene NAPOLI e in casi estremi tachicardia e Napoli in particolare, sono ancora elaborato sulla base della totale as- Salerno 0 di fronte al cambiamento climatico, i problemi della disidratazione senza di provvedimenti contro le deltuttoinermi.Sulpianodellavalu- emissioni(ladottrinaTrump).Previ- -1 tazione ambientale strategica si può sioni alla mano, il modello negazio- e si deve fare molto di più». nista del tycoon sarebbe per il Sud -2 un’autentica iattura. «Rischiamo - Giorni Per una volta, l’Europa può darci avverte la ricercatrice del Cmcc - di di precipitazioni intense una mano. «I fondi europei destina- andare incontro a estati che rispetto -3 tiallacostruzionedi nuoviedifici se- a oggi vedranno in Meridione e nel- oltre 20 mm condo le direttive europee volte a li- lastessaCampaniauncalodellepre- -4 mitare gli effetti del cambiamento cipitazioni fino all’80 per cento di climatico - spiega Mercogliano - so- quelle odierne, che già di per sé so- Fonte: CMCC Centro Euromediterraneo dei Cambiamenti Climatici no stati valorizzati al meglio da città come Copenaghen, ma in Italia so- no molto scarse. In termini generali, nia del 2050 potrebbe registrare fino no ancora poco sfruttati». Invertire possiamo affermare che se oggi il aduegradiditemperaturainpiùnel- la rotta è ancora possibile. «L’alter- Paese si assesta sui 200 millimetri di le zone interne, e un grado e mezzo nativa-concludeamaralaricercatri- pioggiaadestate,nelloscenariopeg- inpiùnellezonecostiere,mentreau- ce del Cira - è vedere la nostra Peni- giore le precipitazioni si ridurranno menteranno di 15 o 20 i giorni sola travolta mano a mano dalla de- a 40 millimetri con evidenti conse- dell’anno in cui si registreranno sertificazione. È ora che la politica guenze in termini idrogeologici». massime al di sopra dei 29 gradi. In prenda in mano il destino dei nostri «Secondoinostrimodelli-osser- uno scenario a cento anni, le massi- figli». valaricercatricedelCira-laCampa- me estive potrebbero schizzare da © RIPRODUZIONE RISERVATA

La crescita record dell’agricoltura italiana verso una pesante battuta d’arresto i coltivatori si scagliano contro gli acquedotti colabrodo e chiedono nuovi invasi

zio, soprattutto sul versante della perdere un quarto delle passate ita- raccolta di frumento, registra un ca- liane»),dellebarbabietole,deicerea- lo delle produzioni del 40 per cento. li e degli ortaggi. In Veneto si sta già UmbriaenelleMarchevedonoscar- lavorando per anticipare (si spera di seggiare il fieno per gli allevamenti una sola settimana) la vendemmia, bovini e ovini, mentre girasoli e gra- senza contare che le gelate di aprile noturco nella zona del Trasimeno hanno arrecato un duro colpo ai sonopressochésecchi.Iforaggiscar- campi di radicchio. Nel vicino Friuli seggiano anche in Toscana, dove laregione ha già decretato lo stato di l’emergenza colpisce cereali (–40 sofferenza idrica per garantire l’ac- na. I consorzi di bonifica avranno I pomodorini NellavicinaBasilicataèallarmealbi- per cento), ortaggi e frutta (–50), quaaicirca26.000ettaridicoltivazio- prontimigliaiadiprogetti,manessu- Crescono i timori cocca: non c’è stata una gradualità l’apicoltura e viti (–20) e olivi (–40). ni. no è stato ancora finanziato da go- di maturazione e tutta la produzio- In Emilia Romagna, il principale Sirischianoraccoltiaiminimisto- verno e Regioni». per le coltivazioni ne è stata immessaforzatamente sul serbatoioagricolodelPaese,sitemo- rici in Piemonte, dove la giunta Lasituazione,intanto,èdramma- di piennolo mercato, facendo crollare le quota- nodanniirreversibiliseilPoscende- Chiamparino ha già proclamato lo tica in tutto il Mezzogiorno. In Pu- lungo il Vesuvio zioni. In Calabria, invece, c’è da fare rà sotto i 450 metri cubi di portata statomassimapericolositàdaincen- glia, dove Coldiretti ha calcolato iconti anchecon il tripidedell’olivo, (ora siamo a 650). Qui si concentra il di. I consorzi hanno iniziato a irriga- unadiminuzionedellepioggedel26 un parassita che soprattutto 35percentodellaproduzionenazio- rele distesedi maise leforaggere. Le percentodal2012,icoltivatoridigra- Il grano nell’area del crotonese determina la nale.Nona casolagiunta locale(co- precipitazioni di maggio hanno da- no di Foggia e Bari temono un di- I coltivatori pugliesi: prematura caduta di fiori e frutti. Gli me quelle di Sardegna, Veneto e To- to,invece, sollievo alle vigne. Pasco- mezzamentodelraccoltoelamenta- invasi sono a secco in Sicilia, dove è scana) è stata la prima a richiedere li e prati asciutti invece in Lombar- no l’aumento dei costi per le risemi- «Persa la metà corsa contro il tempo per anticipare al governo lo stato di calamità. Sono dia. Qui il caldo ha costretto gli alle- ne. Ridotta anche la produzione di della nostra semina l’inizio della stagione irrigua negli in sofferenza soprattutto le colture L’allerta In Veneto contadini pronti vatori a tagliare del 20 per cento la frutta in un’area dove mandorli, pe- avremo costi doppi» agrumeti. dal pomodoro (secondo Coldiretti ad anticipare di una settimana produzione di latte. schi o ciliegi sono fioriti a febbraio. Guardando al Centro Italia il La- «tra Parma e Piacenza si rischia di la vendemmia già provata dall’inverno © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - NAZIONALE - 3 - 24/06/17 ---- Time: 23/06/17 22:36 12 Salerno VENERDÌ 23 GIUGNO 2017 la Citta di Salerno - 23/06/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della pagina LA CITTÀ Pagina : 12 Crisi idrica, si userà l’acqua delle dighe che sarà potabilizzata Vertice dei gestori in Prefettura per il piano di razionamento Chiesto aiuto ad altre regioni per avere maggiori quantitativi

Parola d'ordine razionalizzare sospensioni per lavori alla rete e ridurre gli sprechi. È quello che è venuto fuori ieri mattina dall’incontro tecnico convoca- Salerno Sistemi comunica che Martedì 27 giugno dalle ore 9.00 to in Prefettura per discutere lunedì 26 giugno dalle ore 14 alle ore alle ore 15, per un intervento di della crisi idrica a Salerno e sul 16.30, per eseguire intervento di riparazione in via Paolo de Granita , territorio provinciale. Uno spet- riparazione in via Adalgiso sarà sospesa l’erogazione idrica alle tro che si sta facendo sempre Amendola altezza civico 36, sarà seguenti strade e traverse limitrofe: più minaccioso soprattutto nei necessario sospendere l’erogazione Paolo De Granita dal civico 17 al 31, comuni a sud del capoluogo do- idrica alle seguenti strade e Alberto Alì, Nizza civico 89, Mario ve l’emergenza idrica è ormai traverse limitrofe: Adalgiso Fabio dal civico 1 al 7, Osvaldo Conti un dato di fatto. I gestori delle Amendola, Domenico Scaramella, dal civico 1 al 9, Giuseppe Fabio dal reti idriche, Ausino, Salerno Si- tenente colonnello Carmine Calò. civico 1 al 3. stemi, Consac, Consorzio Velia, La riunione tecnica ieri mattina in Prefettura ed i rappresentanti della Regio- ne Campania, hanno messo a mente a disposizione, dura- permanente ma non solo. Sono emergenza – ha detto il presi- creare allarmismi, è stato redat- Cilento, dove le dighe e gli inva- punto un piano di indirizzo uni- mente provate dalla forte dimi- stati stanziati, infatti, dei fondi dente Ato Sele Geppino Paren- to un piano di gestione dell’e- si sono ai minimi storici: «Il tario per i prossimi mesi. «C'è la nuzione delle piogge che ha toc- speciali emergenziali a disposi- te – la Regione ha fatto e sta fa- mergenza, stiamo cercando di Consac – ha detto il dirigente necessità di razionalizzare e cato il 40% rispetto allo scorso zione dei gestori, che non supe- cendo la sua parte, ha sostenu- attivare anche altre risorse ag- Felice Parilli – ha ottenuto ras- sensibilizzare i cittadini affin- anno, con il livello dei serbatoi rano il milione di euro, per at- to in questi mesi investimenti giuntive, ma il messaggio in sicurazioni sul fatto di poter ché si limitino gli sprechi costantemente attenzionato tuare interventi immediati e mi- sulle infrastrutture e sta cercan- questo momento deve essere prelevare l’acqua da potabiliz- dell’acqua – ha dichiarato il di- per evitare pericolose diminu- tigare la crisi idrica. In parole do di avere più acqua dalle altre quello di non sprecare l’acqua». zare nelle quantità che servono rettore tecnico dell’Asis Giusep- zioni oltre il livello di guardia. povere, interventi veloci e riso- regioni che forniscono la Cam- A Salerno il piano di raziona- per superare l’estate senza af- pe Giannella – mentre nell’im- La crisi idrica, insomma, è nel lutivi sugli impianti da poten- pania, soprattutto nella provin- lizzazione produce riduzione fanni quindi prenderemo ac- mediato saranno messi in atto pieno della sua attività. Non si ziare che saranno effettuati cia di Napoli. Il problema in della portata dell’acqua nelle qua da un invaso, la potabilizze- una serie di piccoli interventi può parlare di emergenza ma è nell’arco di pochi giorni o stru- questo momento, riguarda il ore notturne, nella fascia tra le remo in un impianto già esi- per mitigare rischi peggiori». chiaro ed evidente che nei mesi menti da fornire ai gestori che contenimento dei consumi per 23 e le 6 ed a risentirne maggior- stente utilizzandola per quello Il vertice in Prefettura è servi- di luglio ed agosto la situazione possano essere utili per affron- cui c’è bisogno della collabora- mente sono i piani alti ed alcu- che ci occorre». to anche per fare il punto della potrebbe precipitare. La Regio- tare eventuali emergenze. zione dell'intera comunità. A ne zone della città. Carla Polverino situazione sulle risorse attual- ne ha attivato un tavolo tecnico «Al momento non siamo in Salerno la situazione non deve Discorso diverso invece per il ©RIPRODUZIONE RISERVATA*

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made in © la Citta di Salerno 2017 Giugno 26, 2017 8:50 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA Venerdì 23 giugno 2017 12 Primo piano Il Mattino

Gianni Colucci lari di aziende agricole, sono allo stre- Giugno bollente Martina mo dopo che anche le risorse idriche La crisi idrica da Nord a Sud, da Parma accumulate in autonomia stanno per a Roma, fino all’Irpinia dove parte il I record in Europa «Tutelare esaurirsi. Preoccupante la situazione più esteso acquedotto d’Europa, quel- nellestalledoveanchelescorteperab- lo che disseta la Puglia. il settore beverare gli animali sono state quasi PerlafoodvalleydiParmaePiacen- agricolo» del tutto consumate. I tecnici dell’Alto za il Consiglio dei ministri in campo Temperatura Precipitazioni Calore stanno lavorando per riportare PARIGI con la dichiarazione dello stato di massima a regime le vasche di accumulo. L’ac- emergenzaperledueprovince.Delibe- 7˚, qua irpina alimenta l’Acquedotto pu- ratounmaxistanziamentoda8,5milio- o nonn «Dobbiamo gliese ed è stato raggiunto un accordo ni per fornire acqua potabile: dal rifor- Italia* 25,4˚ (+2,2) -52% devaa da 7 tutelare al meglio il per aumentare il trasferimento di una nimento con autobotti agli interventi settore agricolo parte delle risorse captate in provincia strutturali sulle reti. Sotto accusa le re- delle regioni colpite di Avellino per far fronte alla crisi. Ma dalla siccità di ti,letubature:perdonodallefalleaper- Nord 23,2˚ (+2,7) -51,6% serve una grossa pompa che non è an- tesi nel tempo fino al 40 per cento queste settimane. cora stata installata per riportare la si- dell’acqua che trasporta. Anche Roma Si tratta di alcune tuazione alla normalità. La Regione ha costretta a fare i conti con la penuria REGNO UNITO delle aree più stanziato risorse per intervenire. d’acqua. Il sindaco Virginia Raggi ha Centro 24,6˚ (+2,6) -85% importanti a livello raggiunti i 3 ˚, produttivo per la emessoun’ordinanzachevietadilava- ggiugno L’agricoltura. Massimiliano Giansan- re auto e innaffiare giardini per evitare nostra agricoltura. ti presidente di Confagricoltura sostie- che il bacino idrografico del lago di Sud e Isole 27˚ (+1,8) -64,6% accadeva da 40 anni Siamo pronti a ne che «da gennaio e maggio 2017 si Bracciano scenda sotto la soglia mini- gestire le richieste sonoregistrati aumentidelle tempera- ma. Acea Ato 2 con polizia locale e for- * Fonte: Coldiretti su dati Ucea relativi alla prima decade di giugno, sulla media del periodo delle Regioni per ture medie minime e massime di oltre ze dell’ordine, effettuerà controlli per l’attivazione delle un grado e le precipitazioni sono cala- misure del Fondo di verificare il rispetto del provvedimen- solidarietà te del 30-33%». to. «L’acqua è un bene prezioso che va L’emergenza nazionale». Lo «Dobbiamo tutelare al meglio il setto- sempretutelato»,dice ilsindaco. Mala afferma il ministro re agricolo delle regioni colpite dalla crisi appare un fenomeno riguardante delle Politiche siccità di queste settimane - dice il mi- l’intero Paese. «Soffrono i bacini idro- agricole, Martina. nistrodellepoliticheagricolealimenta- grafici padano e delle Alpi orientali, «Occorre - precisa rieforestali MaurizioMartina -. Si trat- nonché il lago di Bracciano nel Lazio e Martina - che tutti i ta di alcune delle aree più importanti a la Sardegna», spiegano al Ministero Siccità, cresce l’allarme soggetti preposti livello produttivo per la nostra agricol- dell’Ambiente.Lasituazionevienemo- alla gestione, dai tura. Stiamo seguendo da vicino la si- nitorata costantemente dagli Osserva- consorzi, ai bacini, tuazioneinstrettocoordinamento con toridistrettualiper- alle regioni stesse, il Ministero manenti sugli uti- continuino a dell’Ambiente, La crisi lizzi idrici, istituiti lavorare in prontiagestireleri- Strutture nel luglio 2016 dal primi fondi dal governo sinergia». chiestedelleRegio- Situazione Si perde Ministero. ni per l’attivazione difficile delle misure del circa il 40% in provincia Parma e Piacen- Danni in Pianura padana. A Sud acquedotti colabrodo Fondodisolidarie- sulla rete di Parma za. L’allarme della tà nazionale». Ci vorrebbero e Piacenza Coldiretti: tra la Modena e carne per salumi Dop come do negativo, in Piemonte, i deflussi su- linee gestite dall’Alto Calore Servizi. In investimenti provinciadiParma il Culatello di Zibello. perficialideicorsid’acqua.LorilevaAr- provincia continuano le chiusure pro- Le perdite. Il para- Colpite e quella di Piacen- pa Piemonte, l’Agenzia regionale per grammate dalle 21 alle 6 del mattino dosso del nostro per oltre le coltivazioni za si coltiva un Sardegna e Toscana. L’assessore la protezione ambientale, secondo cui per riportare il livello dei serbatoi in si- Paese è che la rete 5 miliardi quarto del pomo- dell’Agricoltura della Regione Sarde- le portate osservate all’idrometro di curezza. A Montoro un operaio degli acquedotti è doro da conserva gna, Pier Luigi Caria, ha consegnato al Isola S.Antonio (Alessandria), sezione dell’azienda che stava chiudendo una un colabrodo: vie- made in Italy duramente colpito dalla ministro Martina la delibera della di chiusura della parte piemontese del delle linee è stato aggredito da scono- nepersocircail40%diacquaeleperdi- siccità, ma a soffrire è l’intero bacino Giunta regionale con la richiesta della bacinodelPo,sonoaldisottodellame- sciuti, ora le squadre di manutenzione te maggiori si hanno al Sud. Il 68,8% a idrografico del Po dal quale dipende il dichiarazione dello stato di calamità dia storica: 204 metri cubi al se condo, avrannounascorta.Difficilelasituazio- Potenza,il54,6%aPalermo.Sonoalcu- 35% della produzione agricola nazio- naturale per la siccità nell’isola. Han- circa il 65% in meno della media del ne nelle contrade rurali di Ariano, no- nideidatiresinotidall’Istatpochesetti- nale. Nell’area interessata c’è stato un nopresentatoanalogherichiestealMi- periodo 1995-2015. Le riserve idriche nostante la riparazione della condotta manefa,mentreunrapportodiUtilita- calo delle precipitazioni superiore al paflaRegioneToscana,ancheessadu- disponibili da invasi, sempre secondo in Contrada Creta che per giorni ha la- lia punta il dito sugli investimenti: ci 50% della media con la falda acquifera ramente colpita e poi l’Emilia Roma- Arpa, sono stimate in circa 233 milioni sciato completamente a secco i rubi- vorrebbero 5 miliardi all’anno per la che si presenta più bassa di 1,26 metri. gnachehagiàdeliberatosullacrisiidri- di metri cubi, pari a circa il 60% della netti del secondo comune irpino. In manutenzione della rete. Per quanto Sotto assedio sono le province dove ca. Nella piana del Grossetano è anda- capacità massima complessiva. azione le autobotti dei Vigili del Fuoco riguardaleperditenegliacquedotti,se- l’acqua è indispensabile per coltivare to perso oltre il 50% del raccolto di gra- per approvvigionare il locale ospedale condo l’Istat, dopo Potenza ci sono granturco e foraggio per nutrire più di no e sono a forte rischio i pomodori. Irpinia.Lentoritornoalla normalitàin elaCasaCircondariale.Nellecontrade Campobasso (67,9%), Cagliari (59,3), 650 mila bovini, che producono latte provinciadiAvellinodaquasiunasetti- diAnselice,ContessaeCervo,einalcu- Palermo(54,6)eBari(52,3).Ilcapoluo- per i principali formaggi Dop italiani e Piemonte. Scarse precipitazioni, tem- mana è alle prese con una durissima ne zone di Camporeale e di Valleluo- go di Regione più virtuoso è Milano, 1,5 milioni di maiali, che forniscono le perature elevate e fusione anticipata emergenza idrica causata da una serie go, sono senz’acqua da quattro giorni. con solo il 16,7% di perdite. cosce per prosciutti Dop d Parma e di dellaneve stannoinfluenzandoinmo- di guasti ad impianti di sollevamento e Iresidenti,uncentinaiodifamiglietito- © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - NAZIONALE - 12 - 23/06/17 ---- Time: 22/06/17 22:21 la Citta di Salerno - 20/06/2017 Copia ridotta al 51% del formato originale letter della pagina Pagina : 02 2 Primo piano LA CITTÀ MARTEDÌ 20 GIUGNO 2017 MARTEDÌ 20 GIUGNO 2017 LA CITTÀ Primo piano 3

Il Consorzio emergenza idrica Sinistra Sele Campagna d’informazione accelera i lavori Problemi anche in Costiera dopo gli appelli inascoltati amalfitana Disposto Luciano (Salerno Sistemi): «I cittadini rispettino l’invito ad evitare sprechi» il razionamento Nel capoluogo è già in vigore la riduzione della portata nelle ore notturne Positano a ◗ SALERNO

◗ CAPACCIO PAESTUM Non c’è emergenza ma biso- gna evitare gli sprechi dell’ac- Il periodo di prolungata siccità qua. Il messaggio, partito forte sta ulteriormente aggravando e chiaro qualche settimana fa la carenza idrica che, ormai da dai gestori degli acquedotti di decenni, vivono i residenti di Salerno e provincia, pare sia Capaccio capoluogo. Tanto ancora inascoltato. «Non vo- che, da alcuni giorni, i rubinet- gliamo creare allarmismi – af- ti sono a secco e, solo nelle ore ferma Vincenzo Luciano, pre- serali, arriva nelle abitazioni sidente di Salerno Sistemi – un minimo approvvigiona- ma, come è stato ripetuto e ri- mento di acqua, la cui scarsa badito da più parti nel corso pressione non consente di dei giorni passati, è necessario riempire i serbatoi. La condot- mettere al bando gli usi non ta registra perdite lungo il per- convenzionali, qualunque essi corso, dovute a rotture e, a siano, dell’acqua perché altri- quanto pare, anche ad allacci menti si rischia grosso». È il abusivi. La gente è esasperata meteo che preoccupa mag- e qualcuno minaccia di non giormente. Il perdurante stato pagare le bollette, soprattutto di siccità continua a pesare co- chi ha particolari esigenze vi- me un macigno sulle risorse vendo con bambini, anziani o idriche, che, cominciano inevi- disabili. Per cercare di conte- tabilmente a scarseggiare. I ge- nere, almeno in parte, i disagi, stori di zona hanno provvedu- il Comune ha mobilitato il nu- to, appena fiutata l’allerta, a ri- cleo di protezione civile che, durre la portata dell’acqua a da alcuni giorni, sta distribuen- piccole dosi ma, rapidamente, do acqua ai residenti. E per sono stati raggiunti livelli più contrastare l’emergenza – che alti di riduzione, tanto che, ai con l’arrivo dell’esatete rischia piani alti ed in alcune zone del- di aggravarsi ulteriormente – la città, in tarda serata, si la- sta lavorando il Consorzio di menta assenza totale di eroga- bonifica sinistra Sele, diretto zione idrica. «Per il momento – dal commissario Biagio Fran- Il geologo Ortolani: «Piogge in calo del 35% continua Luciano – la riduzio- za. Il problema non riguarda ne della portata è stata limitata solo l’erogazione dell’acqua ma la carenza è dovuta anche ai prelievi» ad una fascia oraria più como- potabile ma la siccità sta met- Capaccio, rubinetti a secco da, che va dalle 23 alle 5.30-6 tendo in ginocchio centinaia del mattino. È chiaro che ci so- di aziende agricole. Il commis- La scarsa piovosità dei mesi scorsi ha messo seriamente in difficoltà no delle zone che riscontrano sario straordinario ha dispo- l’intero sistema di approvvigionamento idrico nel Salernitano e sarà maggiori difficoltà e lo stesso sto un incremento ragionato difficile recuperare, anche se dovessero esserci abbondanti dicasi per i piani alti dei palaz- dei turni di erogazione, inten- precipitazioni nei prossimi giorni. A spiegarlo è il geologo Franco zi dove l’acqua potrebbe risul- sificando al contempo i con- Ortolani, Ordinario dell’Università Federico II di Napoli. «Le tate insufficiente o non essere trolli atti ad accertare un uso In funzione le autobotti precipitazioni sono in calo del 35% ed anche se iniziasse a piovere a proprio erogata. Purtroppo, ci corretto e responsabile della ri- lungo – spiega il professore – sarebbe difficile recuperare questo deficit. troviamo di fronte ad una si- sorsa idrica. Inoltre, nelle ore Ma la carenza idrica è dovuta anche all’eccessivo prelievo dell’acqua nei tuazione particolare che va af- in cui l’acqua giunge con mag- pozzi, in quanto la Campania cede 7mila litri di acqua al secondo alle frontata nel migliore dei modi giore potenza, il Consorzio ne altre regioni. La soluzione a questo problema sarebbe prelevare l’acqua da parte dei gestori ma anche riversa parte in serbatoi e va- Disagi in tutta la provincia: nella Piana in ginocchio attività agricole e caseifici dai serbatoi idrogeolici a fasi alterne, ad esempio, chiudendoli durante da parte dei cittadini. Anzi, so- sche di accumulo, per poterla la notte per favorirne il riempimento». Se non si corre ai ripari, i rischi no proprio i cittadini che devo- poi utilizzare, come preziosa ca di nuove fonti di approvvi- L’emergenza idrica che ha minimo i consumi almeno per manere a secco proprio in vi- Abbiamo impartito delle indi- sono enormi: «Le industrie conserviere in due mesi di lavorazione dei no, in questo momento, ren- riserva, nei periodi di massima gionamento idrico in località colpito gran parte della provin- quanto riguarda la notte. Que- sta dei mesi più caldi dell’an- cazioni sulla gestione più ra- pomodori consumano grandi quantità di acqua potabile e altrettanto dersi conto che potrebbe so- necessità e crisi. Ma la man- Castrullo di Campagna, Cam- cia di Salerno, ha fatto sentire i sto avviene, in particolare, nel- no, che sono anche quelli in zionale delle risorse idriche, avviene nei campi. L’acqua potabile usata per l’irrigazione e per le praggiungere una situazione La locandina affissa da Salerno Sistemi canza di acqua mette in crisi po Fiorito di Serre e a ridosso suoi effetti anche in Costiera la zona più alta del comune e cui si registra, con l’arrivo dei cercando di evitare gli sprechi industrie deriva esclusivamente dalle sorgenti alimentate dai serbatoi di difficoltà e quindi rispettare un’intera economia perché a di Capaccio Capoluogo, dove Amalfitana. Il sole, il caldo e le nella frazione Nocelle, dove so- turisti, un’impennata dei con- e ridurre i consumi. Ovviamen- idrogeologici naturali costituiti dai rilievi collinari e montuosi calcarei gli inviti a non sprecare l’ac- partita una campagna di co- gli appelli ai cittadini ed è per gionamento, ci troveremmo di farne le spese non sono soltan- è stato localizzato un pozzo temperature al di sopra delle no stati piazzati dei serbatoi sumi. te abbiamo informato e prepa- fortemente fratturati ed intensamente carsificati, che assorbono quasi qua ma ad utilizzarla in manie- municazione informativa su questo che, nella fascia oraria fronte ad una situazione di to le aziende agricole, ma an- profondo circa 200 metri. medie stagionali, hanno pro- per affrontare l’emergenza e Nella vicina Praiano, intan- rato i cittadini a quelle che pos- tutta l’acqua di precipitazione per restituirla alle grandi sorgenti ra razionale e soltanto per far tutto il territorio per sensibiliz- stabilita, si registra una ridu- emergenza che può ancora es- che i tanti allevamenti e casei- Completando le procedure di sciugato molte delle sorgenti sono stati effettuati lavori to, il sindaco Giovanni Di Mar- sono essere delle situazioni di perenni. Nel Cilento, ad esempio, circa 120mila ettari sono irrigati con fronte ad esigenze reali». zare ulteriormente i cittadini. zione della portata dell’acqua. sere evitata. Per questo, rinno- fici per la produzione della aggiudicazione definitiva del- naturali tra le colline della Di- straordinari per la realizzazio- tino ha incontrato la cittadi- disagio, che allo stato attuale, l’acqua erogata dalle sorgenti o prelevata dalle falde sotterranee». Insomma, l’emergenza non «Possiamo far fronte ad una si- Il clima non ci aiuta, i serbatoi vo l’invito a tutti i cittadini del mozzarella di bufala. la gara, ad inizio settembre po- vina. Situazione di allerta a Po- ne di ulteriori condotte. L’Ausi- nanza per spiegare qual è la si- purtroppo, non possiamo Ortolani lancia un appello alle istituzioni: «La natura ci sta dando un c’è ma comincia a profilarsi tuazione di razionalizzazione si svuotano rapidamente e, territorio salernitano a non Nel luglio del 2013, in siner- trebbero così iniziare le ricer- sitano, dove già da diversi gior- no, azienda di gestione dei ser- tuazione attuale e cosa c’è da escludere». cartellino giallo, se continueremo a sprecare acqua saremo espulsi. Le all’orizzonte. In queste ore, do- delle risorse – dice Luciano – nelle ore notturne, vengono ri- sprecare l’acqua ma a farne un gia con l’amministrazione co- che idriche previste. Le indica- ni il Consorzio che gestisce le vizi idrici, sta cercando di adot- attendersi per le prossime set- Angela Sabetta istituzioni dovrebbero attivarsi per evitare gli sprechi, eliminando il po gli appelli che pare siano ri- utile a prevenire l’emergenza sanate le perdite ma è chiaro uso razionale e limitato». munale capaccese, l’ente con- zioni idrogeologiche sono fa- risorse idriche, sta razionando tare le misure necessarie per timane: «Al momento non ab- Salvatore Serio 40-50 % di perdite che avviene lungo le rete acquedottistica». (d.r.) masti inascoltati o, comun- idrica. Per questo motivo ed in che se cominciassero a scar- Carla Polverino sortile realizzò una condotta vorevoli». l’acqua, cercando di ridurre al evitare che Positano possa ri- biamo registrato veri disagi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA que, passati sotto traccia, è questo senso vanno indirizzati seggiare le risorse di approvvi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA per rifornire le località Seude, Tempa San Paolo e Scigliati, sganciandole dalla rete dell’A- sis, opeazione che ha consenti- le contromisure l’ordinanza sparmio di acqua”. Ha anche to di aumentare, di fatto, la Parente (Ato Sele) enumerato le misure da adot- pressione della fornitura nella tare, tra le quali “riparare pron- zona maggiormente urbaniz- lancia un appello: tamente perdite, anche mini- zata. Proprio in questi giorni, il Convocato un vertice in Prefettura «Evitiamo allarmismi Cava, il Comune emana il decalogo me, da rubinetti, sciacquoni Consorzio sta ulteriormente per non affossare ed altre apparecchiature di potenziando l’impianto di sol- Giovedì saranno presenti i rappresentanti di tutti gli enti gestori Gli accorgimenti per contenere i consumi. Sanzioni fino a 500 euro erogazione idrica; utilizzare levamento a Scigliati per au- le imprese turistiche» l’acqua di lavaggio di frutta e mentare la portata anche in ◗ AGROPOLI dotta quantità di risorsa idrica anni si è verificata una riduzio- ◗ CAVA DE’ TIRRENI ca”, si fa esplicito divieto di verdura per innaffiare le pian- quest’area rurale. I lavori, in accumulata. Questo ha porta- ne di piovosità del 30 per cen- usare l’acqua potabile per “in- te; utilizzare l’acqua di cottura realtà, sarebbero dovuti inizia- È fissata per giovedì prossimo to i gestori idrici a correre ai ri- to, quindi è facile comprende- queste ultime, che Asis, che ha No allo spreco dell’acqua. Il naffiare orti, giardini o prati, della pasta per il primo lavag- re già a gennaio di quest’anno. un incontro in Prefettura, alla pari. Ma aspetterei a parlare di re che la quantità di risorsa idri- competenza su 90 comuni a sindaco di Cava, Vincenzo Ser- riempire piscine, lavare auto, gio delle stoviglie; preferire Ma la vera svolta potrebbe arri- presenza di tutti i gestori idrici emergenza anche perché po- ca si è abbassata notevolmen- sud del capoluogo, sta com- valli, ha emesso un’ordinanza bagnare la pavimentazione di una doccia veloce al bagno in vare dai “Lavori di consolida- dell’area salernitana. L’incon- tremmo creare problemi al set- te. Con semplici accorgimenti, piendo da tempo. Per oggi è nella quale si vieta di utilizzare cortili o piazzali”. E, più in ge- vasca; evitare di far scorrere in mento statico della galleria del tro ha l’obiettivo di compren- tore turistico, che rappresenta la problematica può rientrare previsto uno stop ai rubinetti “l’acqua potabile, erogata dal- nerale, si vieta di impiegare modo continuo l’acqua duran- ripartitore principale irriguo dere l’entità del problema del- la maggiore economia, specie e può venire gestita con tran- nella fascia alta degli Alburni e la rete comunale di distribu- l’acqua “per un uso diverso dal te il lavaggio di denti o la rasa- in sinistra Sele-Campo Pozzi”, la crisi idrica e ipotizzare even- per i territori costieri. Quindi quillità, superando anche l’e- nei comuni dell’Alto Sele. Qui, zione, per usi diversi da quello consumo umano”. tura della barba; utilizzare le opera per la quale proprio ieri tuali accorgimenti da adottare attenti a creare allarmismi che state, senza particolari disagi. fin dal primo mattino di oggi è civile e domestico”. Nel detta- Nel provvedimento Servalli lavatrici e lavastoviglie solo a scadeva il termine per la pre- in caso la problematica doves- potrebbero mettere in ginoc- Certo questo sarà possibile se per almeno cinque ore, sarà in- glio si spiega che “a causa delle ha invitato “i cittadini ad un pieno carico”. sentazione delle offerte da par- se aggravarsi nel corso dei me- chio alcune attività ricettive la risorsa idrica verrà utilizzata Per far entrare i cittadini È il caso di Castellabate, che ha zione. In particolare Consac, terrotta l’erogazione idrica, sia scarse precipitazioni atmosfe- senso di maggiore responsabi- Chiunque contravverrà a ta- te delle imprese. «In uno stral- si estivi. Cerca di rassicurare che rischiano di essere boicot- con parsimonia, senza spre- nell’ottica di un uso parsimo- previsto multe salate per i tra- che gestisce la fornitura a 50 per recupero il livello di acqua riche dallo scorso agosto ad og- lità, affinché il patrimonio idri- li disposizioni sarà passibile di cio dell’appalto di circa 800mi- sulla situazione Geppino Pa- tate dai turisti perché preoccu- chi, non destinandola ad usi nioso, un aiuto può arrivare sgressori. Nell’attesa i gestori comuni cilentani, ha chiuso i nelle vasche di raccolta sia per gi e in seguito a delle segnala- co, bene di tutta la cittadinan- una sanzione pecuniaria che, la euro è previsto non solo il rente, sindaco di Bellosguardo pati dall’eventuale mancanza impropri. Quindi no al lavag- dalle ordinanze dei sindaci tesi Consac e Asis, stanno adottan- fontanini pubblici, imposto lo interventi di manutenzione, zione dell’Ausino, gestore del za, non vada disperso e spreca- a seconda della gravità, potrà potenziamento della rete idro- nonché commissario dell’Ato di acqua». gio delle auto, al riempimento ad impedire usi impropri di ac- do alcuni provvedimenti re- stop all’innaffiatura di aiuole previsti da tempo. servizio idrico integrato, ri- to inutilmente”. Per questo ha oscillare tra i 25 e 500 euro. potabile – spiega il commissa- Sele: «La scarsa piovosità ha Nel contempo, però, Paren- di piscine o all’uso della risorsa qua potabile. Operazione che strittivi al fine di salvaguardare comunali e disposto interruzio- Andrea Passaro guardo all’imminente avvio chiesto di “adottare ogni utile Alfonsina Caputano rio Franza – ma anche la ricer- certamente portato ad una ri- te ammette: «Negli ultimi tre per innaffiare giardini». alcuni comuni già hanno fatto. le quantità di acqua a disposi- ni programmate. Operazioni, ©RIPRODUZIONE RISERVATA Il sindaco Servalli del periodo di emergenza idri- accorgimento finalizzato al ri- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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la Citta di Salerno - 20/06/2017 Copia ridotta al 88% del formato originale letter della pagina Pagina : 02 Il Consorzio emergenza idrica Sinistra Sele Campagna d’informazione accelera i lavori Problemi anche in Costiera dopo gli appelli inascoltati amalfitana Disposto Luciano (Salerno Sistemi): «I cittadini rispettino l’invito ad evitare sprechi» il razionamento Nel capoluogo è già in vigore la riduzione della portata nelle ore notturne Positano a ◗ SALERNO

◗ CAPACCIO PAESTUM Non c’è emergenza ma biso- gna evitare gli sprechi dell’ac- Il periodo di prolungata siccità qua. Il messaggio, partito forte sta ulteriormente aggravando e chiaro qualche settimana fa la carenza idrica che, ormai da dai gestori degli acquedotti di decenni, vivono i residenti di Salerno e provincia, pare sia Capaccio capoluogo. Tanto ancora inascoltato. «Non vo- che, da alcuni giorni, i rubinet- gliamo creare allarmismi – af- ti sono a secco e, solo nelle ore ferma Vincenzo Luciano, pre- serali, arriva nelle abitazioni sidente di Salerno Sistemi – un minimo approvvigiona- ma, come è stato ripetuto e ri- mento di acqua, la cui scarsa badito da più parti nel corso pressione non consente di dei giorni passati, è necessario riempire i serbatoi. La condot- mettere al bando gli usi non ta registra perdite lungo il per- convenzionali, qualunque essi corso, dovute a rotture e, a siano, dell’acqua perché altri- quanto pare, anche ad allacci menti si rischia grosso». È il abusivi. La gente è esasperata meteo che preoccupa mag- e qualcuno minaccia di non giormente. Il perdurante stato pagare le bollette, soprattutto di siccità continua a pesare co- chi ha particolari esigenze vi- me un macigno sulle risorse vendo con bambini, anziani o idriche, che, cominciano inevi- disabili. Per cercare di conte- tabilmente a scarseggiare. I ge- nere, almeno in parte, i disagi, stori di zona hanno provvedu- il Comune ha mobilitato il nu- to, appena fiutata l’allerta, a ri- cleo di protezione civile che, durre la portata dell’acqua a da alcuni giorni, sta distribuen- piccole dosi ma, rapidamente, do acqua ai residenti. E per sono stati raggiunti livelli più contrastare l’emergenza – che alti di riduzione, tanto che, ai con l’arrivo dell’esatete rischia piani alti ed in alcune zone del- di aggravarsi ulteriormente – la città, in tarda serata, si la- sta lavorando il Consorzio di menta assenza totale di eroga- bonifica sinistra Sele, diretto zione idrica. «Per il momento – dal commissario Biagio Fran- Il geologo Ortolani: «Piogge in calo del 35% continua Luciano – la riduzio- za. Il problema non riguarda ne della portata è stata limitata solo l’erogazione dell’acqua ma la carenza è dovuta anche ai prelievi» ad una fascia oraria più como- potabile ma la siccità sta met- Capaccio, rubinetti a secco da, che va dalle 23 alle 5.30-6 tendo in ginocchio centinaia del mattino. È chiaro che ci so- di aziende agricole. Il commis- La scarsa piovosità dei mesi scorsi ha messo seriamente in difficoltà no delle zone che riscontrano sario straordinario ha dispo- l’intero sistema di approvvigionamento idrico nel Salernitano e sarà maggiori difficoltà e lo stesso sto un incremento ragionato difficile recuperare, anche se dovessero esserci abbondanti dicasi per i piani alti dei palaz- dei turni di erogazione, inten- precipitazioni nei prossimi giorni. A spiegarlo è il geologo Franco zi dove l’acqua potrebbe risul- sificando al contempo i con- Ortolani, Ordinario dell’Università Federico II di Napoli. «Le tate insufficiente o non essere trolli atti ad accertare un uso In funzione le autobotti precipitazioni sono in calo del 35% ed anche se iniziasse a piovere a proprio erogata. Purtroppo, ci corretto e responsabile della ri- lungo – spiega il professore – sarebbe difficile recuperare questo deficit. troviamo di fronte ad una si- sorsa idrica. Inoltre, nelle ore Ma la carenza idrica è dovuta anche all’eccessivo prelievo dell’acqua nei tuazione particolare che va af- in cui l’acqua giunge con mag- pozzi, in quanto la Campania cede 7mila litri di acqua al secondo alle frontata nel migliore dei modi giore potenza, il Consorzio ne altre regioni. La soluzione a questo problema sarebbe prelevare l’acqua da parte dei gestori ma anche riversa parte in serbatoi e va- Disagi in tutta la provincia: nella Piana in ginocchio attività agricole e caseifici dai serbatoi idrogeolici a fasi alterne, ad esempio, chiudendoli durante da parte dei cittadini. Anzi, so- sche di accumulo, per poterla la notte per favorirne il riempimento». Se non si corre ai ripari, i rischi no proprio i cittadini che devo- poi utilizzare, come preziosa ca di nuove fonti di approvvi- L’emergenza idrica che ha minimo i consumi almeno per manere a secco proprio in vi- Abbiamo impartito delle indi- sono enormi: «Le industrie conserviere in due mesi di lavorazione dei no, in questo momento, ren- riserva, nei periodi di massima gionamento idrico in località colpito gran parte della provin- quanto riguarda la notte. Que- sta dei mesi più caldi dell’an- cazioni sulla gestione più ra- pomodori consumano grandi quantità di acqua potabile e altrettanto dersi conto che potrebbe so- necessità e crisi. Ma la man- Castrullo di Campagna, Cam- cia di Salerno, ha fatto sentire i sto avviene, in particolare, nel- no, che sono anche quelli in zionale delle risorse idriche, avviene nei campi. L’acqua potabile usata per l’irrigazione e per le praggiungere una situazione La locandina affissa da Salerno Sistemi canza di acqua mette in crisi po Fiorito di Serre e a ridosso suoi effetti anche in Costiera la zona più alta del comune e cui si registra, con l’arrivo dei cercando di evitare gli sprechi industrie deriva esclusivamente dalle sorgenti alimentate dai serbatoi di difficoltà e quindi rispettare un’intera economia perché a di Capaccio Capoluogo, dove Amalfitana. Il sole, il caldo e le nella frazione Nocelle, dove so- turisti, un’impennata dei con- e ridurre i consumi. Ovviamen- idrogeologici naturali costituiti dai rilievi collinari e montuosi calcarei gli inviti a non sprecare l’ac- partita una campagna di co- gli appelli ai cittadini ed è per gionamento, ci troveremmo di farne le spese non sono soltan- è stato localizzato un pozzo temperature al di sopra delle no stati piazzati dei serbatoi sumi. te abbiamo informato e prepa- fortemente fratturati ed intensamente carsificati, che assorbono quasi qua ma ad utilizzarla in manie- municazione informativa su questo che, nella fascia oraria fronte ad una situazione di to le aziende agricole, ma an- profondo circa 200 metri. medie stagionali, hanno pro- per affrontare l’emergenza e Nella vicina Praiano, intan- rato i cittadini a quelle che pos- tutta l’acqua di precipitazione per restituirla alle grandi sorgenti ra razionale e soltanto per far tutto il territorio per sensibiliz- stabilita, si registra una ridu- emergenza che può ancora es- che i tanti allevamenti e casei- Completando le procedure di sciugato molte delle sorgenti sono stati effettuati lavori to, il sindaco Giovanni Di Mar- sono essere delle situazioni di perenni. Nel Cilento, ad esempio, circa 120mila ettari sono irrigati con fronte ad esigenze reali». zare ulteriormente i cittadini. zione della portata dell’acqua. sere evitata. Per questo, rinno- fici per la produzione della aggiudicazione definitiva del- naturali tra le colline della Di- straordinari per la realizzazio- tino ha incontrato la cittadi- disagio, che allo stato attuale, l’acqua erogata dalle sorgenti o prelevata dalle falde sotterranee». Insomma, l’emergenza non «Possiamo far fronte ad una si- Il clima non ci aiuta, i serbatoi vo l’invito a tutti i cittadini del mozzarella di bufala. la gara, ad inizio settembre po- vina. Situazione di allerta a Po- ne di ulteriori condotte. L’Ausi- nanza per spiegare qual è la si- purtroppo, non possiamo Ortolani lancia un appello alle istituzioni: «La natura ci sta dando un c’è ma comincia a profilarsi tuazione di razionalizzazione si svuotano rapidamente e, territorio salernitano a non Nel luglio del 2013, in siner- trebbero così iniziare le ricer- sitano, dove già da diversi gior- no, azienda di gestione dei ser- tuazione attuale e cosa c’è da escludere». cartellino giallo, se continueremo a sprecare acqua saremo espulsi. Le all’orizzonte. In queste ore, do- delle risorse – dice Luciano – nelle ore notturne, vengono ri- sprecare l’acqua ma a farne un gia con l’amministrazione co- che idriche previste. Le indica- ni il Consorzio che gestisce le vizi idrici, sta cercando di adot- attendersi per le prossime set- Angela Sabetta istituzioni dovrebbero attivarsi per evitare gli sprechi, eliminando il po gli appelli che pare siano ri- utile a prevenire l’emergenza sanate le perdite ma è chiaro uso razionale e limitato». munale capaccese, l’ente con- zioni idrogeologiche sono fa- risorse idriche, sta razionando tare le misure necessarie per timane: «Al momento non ab- Salvatore Serio 40-50 % di perdite che avviene lungo le rete acquedottistica». (d.r.) masti inascoltati o, comun- idrica. Per questo motivo ed in che se cominciassero a scar- Carla Polverino sortile realizzò una condotta vorevoli». l’acqua, cercando di ridurre al evitare che Positano possa ri- biamo registrato veri disagi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA que, passati sotto traccia, è questo senso vanno indirizzati seggiare le risorse di approvvi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA per rifornire le località Seude, Tempa San Paolo e Scigliati, © la Citta di Salerno 2017 sganciandole dalla rete dell’A- Giugno 20, 2017 8:00 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA sis, opeazione che ha consenti- le contromisure l’ordinanza sparmio di acqua”. Ha anche to di aumentare, di fatto, la Parente (Ato Sele) enumerato le misure da adot- pressione della fornitura nella tare, tra le quali “riparare pron- zona maggiormente urbaniz- lancia un appello: tamente perdite, anche mini- zata. Proprio in questi giorni, il Convocato un vertice in Prefettura «Evitiamo allarmismi Cava, il Comune emana il decalogo me, da rubinetti, sciacquoni Consorzio sta ulteriormente per non affossare ed altre apparecchiature di potenziando l’impianto di sol- Giovedì saranno presenti i rappresentanti di tutti gli enti gestori Gli accorgimenti per contenere i consumi. Sanzioni fino a 500 euro erogazione idrica; utilizzare levamento a Scigliati per au- le imprese turistiche» l’acqua di lavaggio di frutta e mentare la portata anche in ◗ AGROPOLI dotta quantità di risorsa idrica anni si è verificata una riduzio- ◗ CAVA DE’ TIRRENI ca”, si fa esplicito divieto di verdura per innaffiare le pian- quest’area rurale. I lavori, in accumulata. Questo ha porta- ne di piovosità del 30 per cen- usare l’acqua potabile per “in- te; utilizzare l’acqua di cottura realtà, sarebbero dovuti inizia- È fissata per giovedì prossimo to i gestori idrici a correre ai ri- to, quindi è facile comprende- queste ultime, che Asis, che ha No allo spreco dell’acqua. Il naffiare orti, giardini o prati, della pasta per il primo lavag- re già a gennaio di quest’anno. un incontro in Prefettura, alla pari. Ma aspetterei a parlare di re che la quantità di risorsa idri- competenza su 90 comuni a sindaco di Cava, Vincenzo Ser- riempire piscine, lavare auto, gio delle stoviglie; preferire Ma la vera svolta potrebbe arri- presenza di tutti i gestori idrici emergenza anche perché po- ca si è abbassata notevolmen- sud del capoluogo, sta com- valli, ha emesso un’ordinanza bagnare la pavimentazione di una doccia veloce al bagno in vare dai “Lavori di consolida- dell’area salernitana. L’incon- tremmo creare problemi al set- te. Con semplici accorgimenti, piendo da tempo. Per oggi è nella quale si vieta di utilizzare cortili o piazzali”. E, più in ge- vasca; evitare di far scorrere in mento statico della galleria del tro ha l’obiettivo di compren- tore turistico, che rappresenta la problematica può rientrare previsto uno stop ai rubinetti “l’acqua potabile, erogata dal- nerale, si vieta di impiegare modo continuo l’acqua duran- ripartitore principale irriguo dere l’entità del problema del- la maggiore economia, specie e può venire gestita con tran- nella fascia alta degli Alburni e la rete comunale di distribu- l’acqua “per un uso diverso dal te il lavaggio di denti o la rasa- in sinistra Sele-Campo Pozzi”, la crisi idrica e ipotizzare even- per i territori costieri. Quindi quillità, superando anche l’e- nei comuni dell’Alto Sele. Qui, zione, per usi diversi da quello consumo umano”. tura della barba; utilizzare le opera per la quale proprio ieri tuali accorgimenti da adottare attenti a creare allarmismi che state, senza particolari disagi. fin dal primo mattino di oggi è civile e domestico”. Nel detta- Nel provvedimento Servalli lavatrici e lavastoviglie solo a scadeva il termine per la pre- in caso la problematica doves- potrebbero mettere in ginoc- Certo questo sarà possibile se per almeno cinque ore, sarà in- glio si spiega che “a causa delle ha invitato “i cittadini ad un pieno carico”. sentazione delle offerte da par- se aggravarsi nel corso dei me- chio alcune attività ricettive la risorsa idrica verrà utilizzata Per far entrare i cittadini È il caso di Castellabate, che ha zione. In particolare Consac, terrotta l’erogazione idrica, sia scarse precipitazioni atmosfe- senso di maggiore responsabi- Chiunque contravverrà a ta- te delle imprese. «In uno stral- si estivi. Cerca di rassicurare che rischiano di essere boicot- con parsimonia, senza spre- nell’ottica di un uso parsimo- previsto multe salate per i tra- che gestisce la fornitura a 50 per recupero il livello di acqua riche dallo scorso agosto ad og- lità, affinché il patrimonio idri- li disposizioni sarà passibile di cio dell’appalto di circa 800mi- sulla situazione Geppino Pa- tate dai turisti perché preoccu- chi, non destinandola ad usi nioso, un aiuto può arrivare sgressori. Nell’attesa i gestori comuni cilentani, ha chiuso i nelle vasche di raccolta sia per gi e in seguito a delle segnala- co, bene di tutta la cittadinan- una sanzione pecuniaria che, la euro è previsto non solo il rente, sindaco di Bellosguardo pati dall’eventuale mancanza impropri. Quindi no al lavag- dalle ordinanze dei sindaci tesi Consac e Asis, stanno adottan- fontanini pubblici, imposto lo interventi di manutenzione, zione dell’Ausino, gestore del za, non vada disperso e spreca- a seconda della gravità, potrà potenziamento della rete idro- nonché commissario dell’Ato di acqua». gio delle auto, al riempimento ad impedire usi impropri di ac- do alcuni provvedimenti re- stop all’innaffiatura di aiuole previsti da tempo. servizio idrico integrato, ri- to inutilmente”. Per questo ha oscillare tra i 25 e 500 euro. potabile – spiega il commissa- Sele: «La scarsa piovosità ha Nel contempo, però, Paren- di piscine o all’uso della risorsa qua potabile. Operazione che strittivi al fine di salvaguardare comunali e disposto interruzio- Andrea Passaro guardo all’imminente avvio chiesto di “adottare ogni utile Alfonsina Caputano rio Franza – ma anche la ricer- certamente portato ad una ri- te ammette: «Negli ultimi tre per innaffiare giardini». alcuni comuni già hanno fatto. le quantità di acqua a disposi- ni programmate. Operazioni, ©RIPRODUZIONE RISERVATA Il sindaco Servalli del periodo di emergenza idri- accorgimento finalizzato al ri- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Martedì 20 giugno 2017 34 Salerno Cronaca Il Mattino

L’ambiente Gravi danni dalla costa ai monti L’allarme Angri, incendio Incubo piromani all’azienda rifiuti paura fumi tossici il Cilento brucia famiglie evacuate Daniela Faiella

Vasto incendio nella tarda serata di domenica in località Taurano, La resa dei vigili nella zona industriale di Angri. In fiamme lo stabilimento della S.E.A. srl (Servizi ecologici am- organici è atavico, quando si verifica- bientali), azienda con sede legale In un giorno 72 interventi no più incendi è difficile intervenire a Scafati operante nel settore del «Siamo pochi, sos rinforzi» tempestivamenteconilpocopersona- recupero e smaltimento di rifiuti le a disposizione». Sono, infatti, appe- speciali non pericolosi. Almeno E i roghi vengono riaccesi na tre i distaccamenti, Vallo della Lu- diecilefamiglie,residentinellazo- cania, Policastro e Sala Consilina, che na, che sono state costrette ad ab- Antonio Vuolo copronounterritoriovastissimo.Spes- bandonare le loro abitazioni per so, si è costretti a chiedere rinforzi da le esalazioni tossiche sprigionate Ègiàemergenzaincendi nelParcona- Eboli,GiffoniVallePianaedalcoman- dalle fiamme. zionale del Cilento, Vallo di Diano e doprovincialediSalerno.«Bisognapo- Il fuoco, complice anche il for- Alburni. Sono bastate due giornate di tenziare il distaccamento di Vallo del- teventodidomenicasera,sièpro- ventoperfarsìcheipiromanientrasse- laLucania,chedovràdiventareilpun- pagato in pochissimi minuti tra- ro in azione e distruggessero decine di todiriferimentodelParco,eprovvede- volgendotuttoquantoeradeposi- ettari di vegetazione. Dalla costa re al riclassamento del comando pro- tato all’interno dello stabilimen- all’entroterra, passando per la Piana vinciale per avere più uomini e mezzi to, materiale in carta e plastica e del Sele, solo domenica scorsa sono - rincara la dose Lacagnina - Sarebbe, residui di altri rifiuti speciali non stati 72 gli interventi dei vigili del fuo- inoltre,opportuno aprire un distacca- pericolosi. A tutela della pubblica co. Le operazioni di spegnimento so- mento ad Agropoli, per cui ci stiamo incolumitàilsindacodiAngriCosi- nostatereseancorapiùdiffi- battendotempo.Stiamocer- moFerraioliierimattinaha firma- cili dalle forti volate di vento candoinognimododisensi- to un’ordinanza con la quale «si che, per alcune ore, hanno bilizzare i politici del territo- A fuoco I roghi di ieri sull’area archeologica di Velia; a sinistra Ida Budetta, titolare di un’azienda a Punta Tresino vieta temporaneamente ed in via impeditoagli elicotteridial- rio perché insieme ai vertici deltuttoprovvisorialapermanen- zarsi in volo. Sono dovuti nazionali dei Vvf si definisca za in tutti gli edifici ricadenti nel giungerenelCilentoperfino un programma di potenzia- perimetro della zona interessata i caschi rossi da Potenza per mento per il Cilento». dall’incendionelraggiodi200me- fronteggiare tutti i roghi. Indifficoltàanchegliope- Fiamme sull’area archeologica, turisti in fuga tri, in attesa di rilievi tecnici più I danni maggiori si sono rai delle Comunità monta- dettagliatiedaccurati,nonchédel- registrati nell’area tra i co- ne, spesso costretti a opera- Ad Ascea caniahanno dovutofaticarefino denti della Comunità montana lo spegnimento dell’incendio». Il muni di Agropoli, Castella- La denuncia re su più fronti. Rabbia an- atardamattinataperaverelame- Lambro, Mingardo e Bussento, divietodispostodalprovvedimen- bate, Laureana e Perdifu- che tra i cittadini. «Mi sem- glio sulle fiamme. Le operazioni ha fatto ripulire l’area dalle ster- to sindacale sarà, insomma, in vi- mo. Aggredito dalle fiamme «Devastano bra totalmente inefficace Scatta lo stop alle visite di spegnimento sono risultate paglie,altrimentiilbilanciodiie- gore fino a quando i vigili del fuo- anche il polmone verde di Punta Tresino l’opera di vigilanza che do- i focolai lambiscono particolarmentedifficili con il ri- ri mattina poteva essere ben più co non termineremo le operazio- Punta Tresino, una delle servono vrebbeesseresvoltadaglior- schio che il rogo potesse facil- pesante. «Ancora non è nota la nidispegnimentodelrogo,mapo- la Casa degli affreschi natura dell’incendio - dice il pri- aree naturalistiche più belle pattuglie ganidicompetenza-denun- mente espandersi in altre aree trebbe prorogarsi nell’eventualità del Cilento. Situazione gra- cia Ida Budetta, che insieme del sito a causa della vegetazio- mo cittadino - in ogni caso chie- cheirilievidell’Arpacsullaqualità ve anche sui monti, come a per fermare al marito Mario Corrado ha Carmela Santi neseccachecircondailparcoar- do al Ministero dei beni e delle dell’aria do- Corleto Monforte, dove so- i serial killer un’azienda agricola a Punta cheologico. Oggi per precauzio- attività culturali e del turismo vessero forni- nostatidistrutticinqueetta- Tresino - perché credo sia ASCEA. Un vasto incendio ha mi- ne il sito sarà chiuso al pubblico. maggiore attenzione e maggiori reesitinegati- della natura» risorse per Elea Velia, la città di Le misure ri di vegetazione: l’incendio impossibile arrestare un pi- nacciatoil parcoarcheologico di Purtroppo non è il primo in- vi. Per tutti gli Il primo era stato circoscritto ma ha romaneche accende focolai Velia.Lefiammealteedevastan- cendio che minaccia il patrimo- Parmenide,patrimoniocultura- altri residenti ripreso a bruciare perchè non era sta- condelle tecniche a scoppioritardato, ti, ben visibili da lontano, hanno nio culturale del Cilento. Un ca- lediinestimabilevalore,lacuitu- nelleareevici- cittadino tela e manutenzione non può ta fatta la bonifica a terra. quando ormai si vede il fuoco. Biso- fatto temere il peggio. L’incen- so simile si registrò poco meno neallo stabili- ordina di un anno fa. Fortunatamente il gravare solo sull’impegno delle E, come ogni anno, si ripropongo- gnapattugliareprimasesivuolespera- dio è divampato ieri mattina ed comunitàlocali».Cittadinieturi- mento indu- lo sgombero- redicontrastareilfenomeno,disalva- havistoperdiverseoreimpegna- comune di Ascea, guidato dal striale l’ordi- no le polemiche legate alla necessità sindaco Pietro D’Angiolillo, po- sti si sono radunati preoccupati degli edifici di potenziare mezzi e uomini dei vigili re luoghi incontaminati, di arrestare ti i vigili del fuoco prontamente nei pressi del sito in attesa che nanza sinda- questi maledetti serial killer del pae- allertati e giunti sul posto in po- che settimane fa grazie all’inter- cale dispone nel raggio delfuocoasuddellaprovinciadiSaler- vento di propri operai e dipen- l’allarmerientrasse.«Lasituazio- no. A denunciarlo sono proprio le si- saggio e della natura». chi minuti. Il fuoco ha interessa- ne è vergognosa - lamentano in «di mantene- di 200 metri L’Ente Parco ha chiesto al Ministe- to inizialmente il versante meri- tanti - parliamo di un sito Une- re la chiusura gle sindacali dei caschi bianchi. «Per ro dell’Ambiente un potenziamento dionale della città antica con le delleaperture fronteggiare i tanti roghi sviluppatisi sco, patrimonio dell’umanità, di uomini e mezzi contro i piromani. fiammechehannolambitolaCa- L’appello nondisemplicevegetazioneche delle abitazioni e delle attività nelleultimeorenelCilento-spiegaCa- SimiraacompletareilprogettoMercu- sadegliAffreschiperpoispostar- Il sindaco al Ministero: va in fumo. Ogni incendio causa commerciali,industrialiediservi- logeroLacagnina,coordinatoreregio- rio avviato lo scorso anno con l’instal- si nella parte alta del parco, ver- «Più risorse per Elea-Velia sicuramente danni irreparabili, zi, al fine di prevenire un possibile nale dell’Unione Sindacale di Base - lazione di un terzo delle telecamere di so Porta Rosa, simbolo del sito ma in questocaso il rischio è sta- passaggiodi inquinanti,compresi sonodovutiintervenireicolleghiaddi- videosorveglianza. archeologico. I caschi rossi del è patrimonio dell’umanità» to più preoccupante». gli impianti di aerazione forzata». rittura da Potenza. Il problema degli distaccamento di Vallo della Lu- Sempre nel provvedimento si di- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA spone, infine, la sospensione del- leoperazionidicoltivazione erac- colta di ortaggi per uso domestico L’emergenza idrica Allarme anche a Cava, Servalli: divieto assoluto per usi non potabili e le piantagioni ad uso commer- ciale,oltre al divieto del pascolo di tre apparecchiature di eroga- animali. zione idrica; utilizzare l’ac- Ilrogo,divastissimeproporzio- Acqua ai limiti, l’Asis chiude i rubinetti ni, è divampato poco dopo l’una, qua di lavaggio di frutta e ver- dura per innaffiare le piante; domenica sera, sembra per cause accidentali. Le lunghe lingue di Stop di 10 ore in 30 comuni mente obbligatorie anche utilizzare l’acqua di cottura fuoco sprigionate e l’altissima co- più in là. Così come le turna- della pastaper il primo lavag- lonna di fumo erano visibili a chi- dalla Piana del Sele al Cilento zioni, con chiusure notturne, gio delle stoviglie; preferire Irrigazione, piano anti-siccità lometri di distanza. Ingentissimi i che sono state avviate in tanti una doccia veloce al bagno in danni, ancora non quantificati. I Comuni ormai da giorni. vasca; evitare di far scorrere vigilidel fuoco, provenienti da più Margherita Siani Intanto i sindaci hanno inmodocontinuol’acquadu- distaccamenti delle province di emanatoordinanzepervieta- rante il lavaggio di denti o la NapolieSalerno,stannoancorala- Acqua ai limiti e l’Asis inter- re l’uso non potabile dell’ac- rasatura della barba; utilizza- vorando per spegnere i focolai rompeoggi,dalleore5dique- qua un po’ ovunque. Questo re le lavatrici e lavastoviglie all’interno dello stabilimento. sta mattina e fino alle ore 15, sia nell’area del Cilento, con solo a pieno carico». Indica- Continueranno anche oggi e, for- l’erogazione in trenta Comu- il Consac che ha dato diretta- zioni utili a Cava, ma che val- se, domani. Completamente di- ni serviti dall’acquedotto mentel’inputatuttiiComuni gono praticamente per tutti. strutto dalle fiamme il capannone dell’Alto Sele. Tutti Comuni di emanare tale tipologia di Difficoltà ci sono e sono industriale,un’area dioltre seimi- del Sele, del Tanagro, parte ordinanze,cosacheèaccadu- evidenti anche in agricoltura. la metri quadri. degli Alburni e del Calore, fi- ta,esiadapartedell’Asis.Stes- Per assicurare i prodotti sulle © RIPRODUZIONE RISERVATA no al confine con il Cilento, a samisuraarrivaaCavade’Tir- tavole,peròservel’acqua,ser- Castellabate e a Capaccio reni, città servita dall’Ausino. ve irrigare. Sotto osservazio- avranno una mattinata di Il sindaco, Vincenzo Servalli, ne sono tutti i canali di irriga- stop idrico. La comunicazio- ha emesso una ordinanza di zione. Per questo il consorzio neè stata inoltrata dall’Asis ai «divieto assoluto dell’utilizzo di bonifica sinistra di Pae- Comuni ieri mattina ed è do- dell’acqua potabile erogata stum ha attivato misure vuta alla scarsità di acqua e dalla rete comunale di distri- straordinarieperfarefonteal- quindi alla necessità di far buzione, per usi diversi da la siccità, disponendo «un in- riempireiserbatoiconsenten- quellocivileedomestico,irri- In calo crementoragionatodei turni do poi un flusso regolare. gazione/innaffiamento orti, Sorgenti ai La mappa di erogazione, intensifican- Una misura dura, durissi- giardini, prati, riempimento minimi do al contempo i controlli macheladicetuttasuquanto piscine,lavaggioauto, annaf- termini, la che puntano ad accertare un sta accadendo. E siamo solo fiamento di corti e/o piazzali riduzione Crisi estiva per 400mila salernitani uso corretto e responsabile all’inizio dell’estate. Ma i ser- e qualsiasi altro uso diverso delle portate della risorsa idrica». Ma sono batoisonovuoti,viarrivame- dal consumo umano». Chie- varia dal 15 La crisi idrica tocca emergenza. Stessa sofferenza, da state adottate anche misure no acqua del previsto, e di de ai cittadini maggiore «re- al 50% picchi altissimi nel cosa accade all’Asis, Salerno, alla Piana del specificheperaccumulareac- contro le richieste aumenta- sponsabilità»pernonspreca- Cilento, con una con una riduzione che Sele, a Capaccio, qua. «Nelle ore in cui l’acqua nodigiornoingiorno,cosìco- re nè disperdere acqua. E dà diminuzione delle va dal 15% al 25%, a Castellabate, fino ad giunge con maggiore poten- meiconsumi.Daquilaneces- anche specifiche indicazioni portate che sfiora il seconda se si tratta Ascea e Pollica, quindi za, il Consorzio ne river- sitàdiunostoppertutti,affin- ai cittadini per il risparmio 50%. Il Consac da delle fonti del Basso da Sapri al Vallo di sa parte in serbatoi e vasche chè il flusso ridotto della por- idrico.«Riparareprontamen- tempo è impegnato Sele o dell’Alto Sele. In Diano. E l’estate, con diaccumuloperpoterlautiliz- tatapossaconsentireunaccu- te perdite, anche minime, da per reperire risorse pratica, si tratta di l’arrivo in massa dei zare nei periodi di maggiore mulosufficiente.Misuresimi- rubinetti - recita l’ordinanza alternative, circa 400mila vacanzieri, non è siccità». In fumo L’incendio divampato li a questa saranno probabil- di Servalli - sciacquoni ed al- soprattutto pozzi di salernitani in ancora nel pieno. © RIPRODUZIONE RISERVATA nella zona industriale di Angri

IL_MATTINO - SALERNO - 34 - 20/06/17 ---- Time: 19/06/17 23:57 Emergenza Idrica, il consorzio di bonifica pensa alla distribuzione turnata

Attualità UNOTVWEB

Ultimo aggiornamento Martedì 20 Giugno 2017 15:29

L'emergenza idrica che sta preoccupando il Cilento e diverse altre aree della provincia salernitana, inevitabilmente viene a toccare anche il Vallo di Diano. Dopo gli interventi del Consac che ha emanato direttive speciali per il consumo dell'acqua in questa estate che si preannuncia durissima per le coltivazioni, arriva ora anche l'intervento del presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano - Tanagro Giuseppe Fornino che, dopo una serie di CONTROLLI che hanno consentito di accertare lo stato della risorsa idrica nel territorio di competenza, si ritrova ad emettere una circolare per chiedere il sostegno e la collaborazione dei consorziati. Con una nota stampa il presidente Fornino spiega lo stato critico degli acquiferi che regolano le sorgenti del Vallo di Diano. Il presidente del consorzio rende noto che, a seguito delle limitatissime piogge invernali e del persistere della situazione anche durante la primavera, come peraltro accaduto negli ultimi 4 anni, non è stato possibile ottenere la piena ricarica degli acquiferi che regolano tutte le sorgenti comprese quelle utilizzate per l'irrigazione di vaste aree di terreni agricoli. Visto il persistere delle condizioni climatiche che hanno provocato un lungo periodo di siccità, attualmente gli operai sono impegnati nel controllo degli impianti al fine di continuare ad assicurare la dotazione idrica necessaria alle colture ed evitare quindi eventuali danni al settore agricolo. "Per adesso - spiega il presidente del Consorzio di Bonifica Giuseppe Fornino - si è evitato il ricorso ad una distribuzione turnata, che saremo costretti ad avviare nel caso in cui persista l’assenza di pioggia e i livelli delle sorgenti continuino a ridursi drasticamente. Basta guardare il livello dell’acqua nel fiume Tanagro - continua - per rendersi conto della drammaticità della situazione. E’ solo grazie alle aree umide realizzate in questi anni dal Consorzio di Bonifica che ancora permangono in questi invasi, realizzati artificialmente, raccolte di acqua che preservano ancora la fauna e la flora acquatica presente". Nella nota Giuseppe Fornino spiega inoltre come si sta attivando il consorzio vista l'emergenza. "Abbiamo già chiesto ai consorziati - scrive il presidente - di razionalizzare i consumi e annullare gli sprechi mentre procediamo nella ricerca e riparazione delle perdite e alterniamo, per quanto possibile, l’alimentazione delle reti dalle varie fonti in nostra gestione e ciò anche con l’intento di assicurare i deflussi minimi vitali. Invitiamo il mondo agricolo - conclude il presidente Fornino - a dare un contributo nel risparmio della risorsa idrica; analogo appello rivolgiamo a tutte le aziende ed ai cittadini del Vallo di Diano: ciascuno può assicurare il proprio personale contributo nel contenimento dei consumi idrici".

DIVIETO DI UTILIZZO ACQUA POTABILE PER USI NON CONSENTITI » Cilento Notizie › Salerno › Comuni

Pubblicato il 19/06/2017 Comunicato Stampa A causa delle scarse precipitazioni atmosferiche nel periodo agosto 2016 a tutt’oggi ed a seguito della segnalazione dell’Ausino, gestore del servizio idrico integrato, dell’imminente avvio del periodo di emergenza idrica, il Sindaco di Cava De'Tirreni, Vincenzo Servalli, ravvisata la necessità di provvedere con urgenza, a tutela dei cittadini ad emettere un provvedimento cautelativo che vieti l'uso dell'acqua potabile erogata dalla rete di distribuzione, per usi diversi da quello civile¬domestico o attività non strettamente necessarie, al fine di assicurare l'erogazione dell'acqua per usi potabili domestici alla popolazione, ha emesso l’Ordinanza n. 253 del Registro Generale, di divieto assoluto dell'utilizzo dell'acqua potabile erogata dalla rete comunale di distribuzione, per usi diversi da quello civile/domestico (irrigazione/innaffiamento orti, giardini, prati, riempimento piscine, lavaggio auto, annaffiamento di corti e/o piazzali e qualsiasi altro uso diverso dal consumo umano).Invita i cittadini ad un senso di maggiore responsabilità nell'interesse pubblico e privato affinché il patrimonio idrico, bene di tutta la cittadinanza, non vada disperso e sprecato inutilmente e ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio di acqua, riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni ed altre apparecchiature di erogazione idrica; utilizzare l'acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante; utilizzare l'acqua di cottura della pasta per il primo lavaggio delle stoviglie; preferire una doccia veloce al bagno in vasca; evitare di far scorrere in modo continuo l'acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba; utilizzare le lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico. In caso di non ottemperanza del presente provvedimento, fatto salvo il disposto dell’art.650 del c.p.p., si procederà all’applicazione della sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00 prevista dall’art.7 bis c.1 del d.lgs.267/2000. Allarme siccità: protezione civile interviene con le autobotti di Redazione Infocilento Pubblicato il 19 giugno 2017 Consorzio di bonifica corre ai ripari: aziende agricole in crisi

L’allarme siccità ha vissuto il suo momento più critico nel week end. A Capaccio Capoluogo nel week end è stato necessario l’intervento degli uomini della protezione civile con un’autobotte per far fronte ai problemi dei residenti. L’acqua arriva a singhiozzo, principalmente durante le ore serali, e in molti sono rimasti con i serbatoi vuoti. L’aumento delle temperature ha solo peggiorato la situazione. Ma in crisi non sono soltanto le famiglie, ma soprattutto le aziende agricole. Il commissario straordinario del Consorzio di Bonifica di Paestum, Biagio Franza, ha disposto un incremento ragionato dei turni di erogazione, intensificando al contempo i controlli atti ad accertare un uso corretto e responsabile della risorsa idrica. Non solo: nelle ore in cui l’acqua giunge con maggiore potenza, il Consorzio ne riversa parte in serbatoi e vasche di accumulo, per poterla poi utilizzare, come preziosa riserva, nei periodi di massima necessità e crisi. Nel luglio del 2013, in sinergia con l’Amministrazione comunale capaccese, l’ente consortile realizzò una condottaper rifornire le località Seude, Tempa San Paolo e Scigliati, sganciandole dalla rete dell’Asis che asservì, così, direttamente il Capoluogo, aumentando di fatto la pressione della fornitura: proprio in questi giorni, il Consorzio sta ulteriormente potenziando l’impianto di sollevamento a Scigliati per aumentare la portata nella zona. Lavori che, in realtà, sarebbero dovuti iniziare già a gennaiodi quest’anno, conil commissario straordinario cheha ordinatoimmediato impulso alla realizzazione del potenziamento. Ma la vera svolta potrebbe arrivare dai ‘Lavori di consolidamento statico della galleria del ripartitore principale irriguo in sinistra Sele -Campo Pozzi’, che prevede,proprio oggi 19 giugno, il termine ultimo per la presentazione delle offerte: in uno stralcio dell’appalto di circa 800mila euro, infatti, è previsto non solo il potenziamento della rete idropotabile, ma anche la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico in località Castrullo di Campagna, in località Campo Fiorito di Serre ed a ridosso di Capaccio Capoluogo, dov’è stato localizzato un pozzo profondo circa 200 metri. Completando le procedure di aggiudicazione definitiva della gara, ad inizio settembre potrebbero così iniziare le ricerche idriche previste: le indicazioni idrogeologiche sono favorevoli e si spera effettivamente di trovare la risorsa in profondità.

Allarme siccità: negli Alburni si chiede la “grazia” alla Madonna di Costantinopoli

di Katiuscia Stio INFOCILENTO Pubblicato il 17 giugno 2017 Ieri processione per invocare la pioggia

ROSCIGNO. Contro la siccità non resta che pregare. La comunità roscignola invoca la Madonna di Costantinopoli- nella locale storia sacra conosciuta come “Maronna acquarola”- per ottenere la grazia della pioggia. Da mesi ormai non piove e la mancanza di acqua sta arrecando non pochi problemi ai terreni, alle forniture sulla rete idrica comunale. Bacini idrici sempre più vuoti. In serie difficoltà le aziende agricole e zootecniche. Da settimane, ormai, molti comuni ed Enti preposti hanno emanato l’allarme siccità.

Ieri sera a Roscigno, su invito del parroco, don Nicola Coiro, la comunità si è riunita per una veglia in Chiesa, una fiaccolata, ed al rientro, la recita delle Litanie dei Santi con le invocazioni e le suppliche al Signore. I fedeli hanno portato in processione la Madonna di Costantinopoli, festeggiata l’ottava di Pasqua, che nei secoli di storia sacra roscignola ha rappresentato, e rappresenta, il simbolo della pioggia. È chiamata “Maronna acquarola”, dell’acqua appunto, perché sin dai tempi remoti, invocata per la pioggia non ha mai negato il proprio intervento. Ad ogni ricorrenza, la domenica dopo Pasqua, un segnale dal cielo- del suo nome legato alla pioggia- è sempre arrivato, un piccolo temporale ha sempre annunciato l’uscita dalla chiesa della statua per la processione e, a volte, non è stato possibile farla per la continua pioggia battente. Si racconta che, negli anni passati caratterizzati da grave siccità, anche gli abitanti di altri paesi chiedessero alla comunità roscignola di portare la Madonna “acquarola” in processione affinché concedesse la “grazia dell’acqua”.

«Pregare per ottenere il dono della pioggia significa in primo luogo mettersi in atteggiamento di umiltà davanti al Signore- spiega don Nicola- abbiamo bisogno di cambiare anche i nostri stili di vita egoistici». Pregare per la pioggia significa anche imparare a rendere grazie per il grande dono dell’acqua, chiedendo perdono per gli sprechi di cui spesso si è colpevoli e per i guasti ambientali dall‘uomo stesso perpetrato. Un tempo, quando si viveva solo ed esclusivamente di agricoltura, quando la siccità equivaleva a fame e carestia, il sentore e il sentire della fede avevano radici profonde. Le donne si battevano il petto nell’invocare l’aiuto della Mamma Celeste. Camminavano scalze, in segno di umiltà, per tutto il tragitto della processione che consisteva di tre giri intorno alla Chiesa del borgo antico di Roscigno Vecchia. Il clima è cambiato. L’uomo con i propri bisogni ha scombussolato l’ecosistema. Ma forse l’uomo non “sente”nemmeno più. C’è un bisogno di riappropriarsi dell’ardore della fede, rispetto per la Natura. O forse è già tardi.

ECCEZIONALE SICCITÀ: CONTINUA EMERGENZA IDRICA, TROVARE NUOVE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO CONSORZIO BONIFICA PAESTUM

» Cilento Notizie › Capaccio-Paestum › Attualità

Pubblicato il 19/06/2017 Comunicato Stampa

CAPACCIO PAESTUM. Emergenza idrica a Capaccio Capoluogo. Dopo l’allerta già diramata ad inizio giugno, nella quale si segnalavano i bassi livelli idrici nei bacini di raccolta e, contestualmente, s’invitavano gli utenti ad un utilizzo consapevole e razionale della risorsa, sia ad uso irriguo che potabile, il Consorzio Bonifica di Paestum moltiplica sforzi ed impegno a seguito del preoccupante perdurare del periodo di eccezionale siccità, che sta arrecando criticità quotidiane ed ingenti danni ad aziende agricole e coltivatori diretti nella Piana del Sele e nel Cilento.

Il commissario straordinario, Biagio Franza, in primis ha disposto un incremento ragionato dei turni di erogazione, intensificando al contempo i controlli atti ad accertare un uso corretto e responsabile della risorsa idrica. Non solo: nelle ore in cui l’acqua giunge con maggiore potenza, il Consorzio ne riversa parte in serbatoi e vasche di accumulo, per poterla poi utilizzare, come preziosa riserva, nei periodi di massima necessità e crisi.

Nel luglio del 2013, in sinergia con l’Amministrazione comunale capaccese, l’ente consortile realizzò una condotta per rifornire le località Seude, Tempa San Paolo e Scigliati, sganciandole dalla rete dell’Asis che asservì, così, direttamente il Capoluogo, aumentando di fatto la pressione della fornitura: proprio in questi giorni, il Consorzio sta ulteriormente potenziando l’impianto di sollevamento a Scigliati per aumentare la portata nella zona. Lavori che, in realtà, sarebbero dovuti iniziare già a gennaio di quest’anno, con il commissario straordinario che ha ordinato immediato impulso alla realizzazione del potenziamento.Ma la vera svolta potrebbe arrivare dai ‘Lavori di consolidamento statico della galleria del ripartitore principale irriguo in sinistra Sele - Campo Pozzi’, che prevede, proprio oggi 19 giugno, il termine ultimo per la presentazione delle offerte: in uno stralcio dell’appalto di circa 800mila euro, infatti, è previsto non solo il potenziamento della rete idropotabile, ma anche la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico in località Castrullo diCampagna, in località Campo Fiorito di Serre ed a ridosso di Capaccio Capoluogo, dov’è stato localizzato un pozzo profondo circa 200 metri.Completando le procedure di aggiudicazione definitiva della gara, ad inizio settembre potrebbero così iniziare le ricerche idriche previste: le indicazioni idrogeologiche sono favorevoli e si spera effettivamente di trovare la risorsa in profondità.

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Venerdì16giugno2017 50 Napoli Primo piano Il Mattino

L’emergenza svoltaresuldegrado,malamissio- neècomplessa.DalConsorzioAsi non mollano la presa sulla Regio- ne. Dopo aver inviato una nota Giugliano, Sos industrie dai toni feroci per la sospensione idricachehamandatointiltlapro- duzione nella zona Asi di Caiva- no,hannochiestountavolotecni- co anche per Giugliano. Dal Co- mune, invece, monitorano la rete Finite le scorte di acqua su un territorio di 94 kmq. «C’è un allarmenotevole,maancheun’at- tenzione massima - dice il sinda- A rischio produzioni e impianti: «Vogliono farci andare via» co Poziello - Ci sono problemi an- che a causa delle dispersioni sot- Tonia Limatola sero le storie di degrado e insicu- te altrove. Dalla Regione non ci terranee». E in molti rioni di Giu- rezza a offrire un brutto biglietto mettono nella condizioni di lavo- gliano la rete è un colabrodo, spe- GIUGLIANO. Mancal’acqua,produ- da visita. Si soffre anche nei presi- rare bene. Dovrebbero tutelare ciesullafasciacostieradovel’abu- zioni a singhiozzo nella zona Asi. di sanitari, ma al momento la si- con tutte le loro energie le nostre sivismoedilizio ha fatto esplodere DopoCaivano,doveaziendegran- tuazione è sotto controllo. aziende, ma non sono in grado di le infrastrutture di e importanti come l’Unilever Finora le aziende hanno tam- gestire le infrastrutture né mante- esistenti. Per ri- hanno dovuto sospendere la pro- ponato la siccità grazie alla possi- nere impegni per il rilancio della fare ex novo la Le misure duzioneaccusandoundannoeco- bilitàdiriempirelecapienticister- zona». Per Gennaro Di Biase, del- condottaoccor- Il sindaco nomico rilevante, l’Sos arriva an- ne durante la notte, ma ieri matti- la Socap, è a rischio la produzione rerebbero98mi- che dall’area industriale di Giu- na l’amara sorpresa di ritrovarsi di extension per capelli. «Da noi lioni di euro. Poziello: gliano-Qualiano dove i rubinetti, quasi a secco per il protrarsi lavorano molte donne e senza ac- «Cerchiamo fi- niente a secco per due dell’emergenza. La pressione è qua si pone soprattutto il proble- nanziamenti al- sprechi giorni di segui- molto bassa e, con le scorte ormai madellecondizioniigieniche-di- menoperpoten- è vietato L’allarme to, hanno co- a zero, scatta la preoccupazione. ce Di Biase - Al momento ce la ca- Farmaceutica Meccatronica ziareisnodistra- stretto le azien- Per non bloccare un’azienda far- viamo, ma bisogna dire che stia- ““ tegici», conti- riempire Cisterne De Meo: ci servono Punzi: processi de a consumare maceutica occorrono almeno 15 mo messi proprio male». nua Poziello. Le le piscine esaurite le proprie scor- mila litri di acqua al giorno. «Ab- Sonoannichegliindustrialiriu- 15mila litri al giorno di lavorazione risorse campa- dopo te.Seogginelgi- biamo già sollecitato il Consorzio nitisi sotto la sigla Cig (Consorzio o ci fermiamo a dura prova ne stanno sotto due giorni ro di qualche Asi, ci aspettiamo che trovi subito Imprese di Giugliano) lottano per il60 per cento e gliamministratori e una notte ora l’acqua non una soluzione - dice Arturo De comunali chiedono la collabora- dovesseriempi- Meo, di New FaDem - Così non si zione dei cittadini. A Quarto è sta- di rubinetti re le cisterne, puòandareavanti».Haildenteav- L’area Asi Giugliano-Qualiano to vietato di innaffiare i giardini a secco queste indu- velenatoancheAngeloPunzi,tito- I NUMERI con l’acqua potabile. A Giugliano strie sarebbero lare dell’azienda meccatronica il sindaco invita i cittadini a non costrette allo GMA. Da dieci giorni viene razio- 113 ettari totali le aziende gli impianti pubblici: riempire le piscine, la cui capien- stoppernonrovinaregliimpianti. natal’acquapergliscarichineiba- 37 2 za è di 30 mila litri. «Questa emer- 82 ettari operanti uno Stir (selezione La siccità sta colpendo da metà gni di 98 operai e per le pulizie di e tritovagliatura rifiuti) genzanonhaprecedenti-dicePo- maggio tante aree della Campa- tutto lo stabilimento. Anche le occupati e un depuratore di liquami ziello - Siamo alle prese con delle nia e le conseguenze sull’econo- piantedeigiardinistannosoffren- dalle aziende (mai entrato in funzione) manovre per bilanciare i tagli di miadelleimprese,giàprovatedal- do. Alcuni processi di lavorazione pressione,mac’èbisognocheicit- la crisi, sono pesanti. Ritardi nelle poi sono messi a dura prova dalla LE IMPRESE MAGGIORI tadinicollaborinopernonspreca- consegne e cattiva reputazione carenza idrica. «Il messaggio - di- re l’acqua». sul mercato, come se non bastas- ce Punzi - sembra chiaro: investi- Leonardo Spa - ex Alenia settore Aerospazio, © RIPRODUZIONE RISERVATA Difesa e Sicurezza Gma - Axitude Group L’analisi azienda meccatronica Cabina di regia Aerospazio Tutti gli enti coinvolti ne faranno parte per affrontare la siccità «Fase critica, non drammatica Euro.So.Cap. S.r.l. le aziende che hanno problemi Prodotti per capelli vengano a discutere con noi» Carafa snc prodotti elettromeccanici Chiara Graziani fra tutti quel disagio che già c’è in F.lli De Maria S.n.c. maniera solidale e per limitarlo. MichelePalmieri,direttoregenera- industria materie plastiche Ma prenderemo decisioni alla leperl’ambienteel’ecosistemadel- GRS giornata. La mia esperienza in la regione Campania, è l’uomo al prodotti chimici protezione civile mi dice che in quale è stata affidata dalla politica Sindaci e ordinanze situazioni di crisi da gestire si la gestione tecnica della mancanza I primi cittadini rispondono con Lavernova Sas procede così. Un esempio è stata la d’acqua, scatenata dalla vetustà una raffica di divieti alla vernici per l’industria lettera ai sindaci, nella quale delle infrastrutture incrociata con sollecitazione della Regione che abbiamo chiesto di dare priorità al un’eccezionale mancanza di piog- rileva una diminuzione del 20% New Fa.Dem S.r.l. consumo umano». ge. Ci deve condurre attraverso (almeno) della portata idrica. Non Industria Farmaceutica Quanto occorre risparmiare? un’estate in cui il consumo d’ac- piove e le infrastrutture risalgono Protecno Impianti S.r.l. «Migliaia di litri d’acqua al qua dovrà essere ridotto con deci- alla Cassa del mezzogiorno secondo. Nell’ordine già di un Impiantistica sioni di lungo respiro ma prese alla venti per cento del consumo giornata. Ce l’hanno detto le ordi- Impresa Castaldo almeno. Le piogge sono calate del nanze a raffica dei sindaci dell’hin- costruzioni trenta per cento» terland napoletano, le aziende che Non si può dare solo la colpa alle devono interrompere le produzio- Alpenfrucht S.r.l nuvole. L’infrastruttura ni, le cisterne dell’Asi di Giugliano succhi di frutta regionale si rompe, soffre e chenon si riempiono più, il Cilento perde. delturismoassetatodaunacondot- «Certamente, gli ultimi grossi ta saltata. E ce lo dice, soprattutto, investimenti li ha fatti la cassa del la disperata rivolta contro tutti L’intervista Mezzogiorno. Ma l’emergenza dell’Irpinia, che abbevera Napoli e idrica è come il rischio la Puglia con il più grande bacino idrogeologico. Finisce sui giornali idricodelMezzogiornoenonhaab- quando arriva la tragedia» bastanza acqua «La Puglia ci prosciuga Per l’acqua a che punto siamo? per sè. «Un La sete dei campi «Stiamo dramma-hadet- La Coldiretti con il presidente monitorando to il presidente nazionale, Gennarino Masiello, volumi, dell’Alto Calore ha lanciato l’allarme siccità per sorgenti, e Strategia servizi - figlio di l’agricoltura: un deficit idrico ha pronti a rompere il patto» forniture. Ci Quantità ““patti scellerati detto, chiedendo misure sono senz’altro «Riduzioni «Occorre da mettere in di- speciali, di almeno il 40 per delle riduzioni. da valutare scussione». cento. Ma non siamo risparmiare giorno Palmieri, direttore regionale: il 20 vertice decisivo in condizioni il 20% Dottor drammatiche, per giorno Questo vuole e cerca del consumo privilegiando Palmieri, tutto piuttosto in Le piogge questo sarà sul l’amministrazione. La coperta condizioni le forniture tavolo martedì però è quella? critiche da sono in calo domestiche» prossimo, in un «La coperta è quella ma l’acqua è gestire. Cosa che del 30%» incontro fra un bene essenziale per la vita di sarà fatta». Regione e le tutti. Ed una delle leggi più Lei sa che l’area parti, regione Puglia e Abc di importanti dello Stato riguarda industriale di Pascarola è Napoli incluse. L’Irpinia dice l’acqua e la solidarietà. Chi ne ha rimasta senz’acqua e l’Unilever basta e la coperta è corta. Dovrà di più la dà agli altri. Ma non deve ha dovuto gettare il gelato. continuare a subire? finire assetato. Come Regione «Il problema è serio, anche dal «Sarò io a rappresentare la regione vogliamo tener fede al principio di punto di vista occupazionale. Ma i solidarietà con chi non ha acqua - a quel tavolo. Andiamo a discutere consorzi Asi hanno un gestore la Puglia - senza abbandonare chi con l’acquedotto pugliese anche Aree industriali interno che noi riforniamo, come L’Asi di Pascarola e di deve essere solidale». dire, all’ingrosso. Se hanno alla luce delle richieste Lei cita la Puglia. Ma anche dell’Avellinese di avere più acqua. Giugliano hanno difficoltà per problemi interni, invece di strillare Napoli beve grazie all’Irpinia. Serino, altra fonte di Direttore sui giornali, possono venire nel Ed il mio mandato è esattamente la produzione a ciclo continuo. Unilever ha perso la Anche per Napoli l’acqua è un aprovvigionamento». generale mio ufficio. Saranno inseriti in una questo. Una modifica di questi produzione di gelato di un bene essenziale. Ci aspetta un’estate di riduzione Michele pianificazione». accordi interregionali ed un giorno ed ha puntato il dito sulla «L’incontro del 20 è limitato ai dei consumi. Come sarà gestita? Palmieri, Con quali priorità? sollievo per l’Irpinia. Ripeto, il Regione trasferimenti fra Campania e «Una cabina di regia sarà costituita esperto anche «La legge è chiara. Prima il mandato è chiaro. Più acqua Puglia. Di certo le decisioni di il 20. La Regione è ovviamente di potezione consumo umano, poi quello all’Irpinia». riequilibrio toccheranno anche l’attore principale. Ci saranno tutti civile, guida la industriale. Ma tutto si affronta, Lei parla di un mandato politico? Napoli, ma in che misura non mi è gli enti di gestione interessati e direzione per pianificando. Siamo all’inizio di «Sono un tecnico, ovviamente possibile dirlo. Dipende da quanto l’ente idrico campano. l’ambiente. un percorso». ricevo direttive». Napoli attinga dalle sorgenti del Pianificheremo come distribuire © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 50 - 16/06/17 ---- Time: 16/06/17 02:46 8 Attualità LA CITTÀ GIOVEDÌ 15 GIUGNO 2017

Pestaggi nella caserme “Daspo” a Napoli per 12 parcheggiatori Arrestati 4 carabinieri non autorizzati Le violenze si sarebbero verificate in due centri della provincia di Massa Carrara ◗ NAPOLI cheggiatori abusivi nelle zone cruciali sia della movida sia de- Indagati anche altri nove militari dell’Arma: sono accusati di lesioni e falso Dodici parcheggiatori abusivi a gli spostamenti urbani. Infatti a Napoli hanno avuto un provve- Coroglio, l’area di Bagnoli dove ◗ MASSA CARRARA ta «con sincero dispiacere». dimento di “Daspo urbano” ap- c’è una forte presenza di risto- Le misure cautelari sono plicato dalla Questura di Napo- rantini molto frequentati la se- Indagati, dalla Procura di state richieste dalla Procura li, mentre altri 14 sono in attesa ra e pub e discoteche, sono stati Massa Carrara, nove carabi- lo scorso 4 aprile e disposte il di riceverlo nei prossimi giorni. sanzionati due parcheggiatori nieri nell’ambito di un’in- 12 giugno dal giudice per le Pugno di ferro, dunque, contro abusivi, che non potranno quin- chiesta su presunte irregola- indagini preliminari del Tri- il fenomeno tutto napoletano di avvicinarsi a quelle zone; lo rità in Lunigiana. Tre militari bunale di Massa Carrara, Er- del pagamento della sosta a pa- stesso per un parcheggiatore sono finiti agli arresti domici- manno De Mattia. Non è cheggiatori abusivi. abusivo in via Acton, che con- liari e uno in carcere. Per altri consentito, ha ricordato Giu- L’azione repressiva, chiama- trollava la sosta delle auto sul quattro militari è stato dispo- bilaro, «in uno stato di diritto ta “action day”, è iniziata la lungomare ricco di ristoranti e sto il divieto di dimora e per quale è il nostro, che la sola scorsa settimana ha permesso pub; uno di via in via Petrarca; un altro la sospensione dal appartenenza a una catego- una mappatura dei parcheggia- uno che agiva tra corso Meridio- servizio. I militari si sarebbe- ria sociale oppure a un cor- tori abusivi della città. In parti- nale e corso Novara, zona di uf- ro resi responsabili dei reati po, ancorchè meritevole e colar modo i controlli si sono fici; uno che era attivo in piazza di lesioni e falso per episodi glorioso come l’Arma dei ca- concentrati nelle zone della mo- Matteotti, a pochi passi di di- accaduti nei mesi scorsi nel- rabinieri, renda immuni da vida, nella stazione ferroviaria, stanza dalla Questura; uno che le caserme di Aulla e Albiano ogni responsabilità, autoriz- all’aeroporto, alla stazione ma- non potrà passare tra la stazio- Magra. zi persino la commissione di rittima e sono state elevate 129 ne di Mergellina e tutta la stra- «L’adozione delle misure, reati e metta al riparo dal su- contravvenzioni. Per 28 par- da fino alla fermata della funi- ancorchè dolorosa sul piano bire indagini». cheggiatori si è accertato che colare; uno che era stanziale in umano, deve rendere edotti Il procuratore ha quindi nonostante alcuni provvedi- piazza Cavour; un altro che ave- dell’assurdità da parte di sottolineato come le misure menti erano ancora sul posto va come territorio la piazzetta chiunque, militari dell’Arma abbiano colpito «un numero ad esercitare l’attività di abusivi di fronte all’ospedale Loreto dei carabinieri compresi, di ristretto di militari, a dimo- e quindi per dodici di loro è sta- Mare; un altro che al Vomero considerarsi al di fuori e al di Una “gazzella” dei carabinieri strazione dell’impegno, del- to applicato il cosiddetto “Da- parcheggiava abusivamente le sopra delle leggi dello Stato e la correttezza, del senso delle spo urbano” di durata variabile macchine in via Oberdan; e due anzi offre garanzia, enucleati do che l’accaduto è «un fatto indiscrezioni circolate) che istituzioni e dello spirito di in base ai precedenti della per- che agivano in uno stretto trat- gli autori di condotte impro- circoscritto» e ribadendo «il sarebbero stati contestati ai sacrificio che normalmente sona colpita dal provvedimen- to di strada a ridosso del Castel prie, della sicura correttezza più incondizionato e alto ap- militari «violenze - ha detto pongono nell’adempimento to. Dai sei mesi fino ai due anni dell’Ovo, dove cercano par- e del sicuro senso delle rego- prezzamento» per l’opera ancora il magistrato - siste- dei loro molteplici e delicati non potranno entrare a Napoli. cheggio le auto di coloro che de- le di quanti altri fanno parte dell’Arma dei carabinieri. matiche e metodiche». Il pro- compiti i militari dell’Arma Il provvedimento di Dacur, vono spostarsi nella zona pedo- dell’Arma», ha affermato il Decine gli episodi di vio- curatore Aldo Giubilaro ha dei carabinieri della provin- come tecnicamente si chiama, nale di Chiaia. L’età dei par- procuratore di Massa Carra- lenza (in alcuni casi veri e affermato che l’esecuzione cia di Massa». firmato dal questore di Napoli, cheggiatori sanzionati va dai 71 la Citta di Salerno - 15/06/2017 Pagina : 08 ra, Aldo Giubilaro, precisan- propri pestaggi, stando alle del provvedimento è avvenu- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Antonio De Iesu, riguarda par- ai 22 anni. milano Minacce di Riina a don Ciotti Giugno bollente, Paese in ginocchio Il gip archivia l’inchiesta Coldiretti: già danni per un miliardo. E arrivano i due giorni più caldi dell’anno

◗ MILANO partenente alla Sacra Corona ◗ ROMA del 51,6%, nel centro Italia la riori di 0,49 gradi alla media di Unita. «Se è indubbio - argo- colonna di mercurio massima riferimento». L’inchiesta sulle minacce rivolte menta il gip - che i due detenuti Giugno bollente in Italia dove è salita a 24,6 gradi con uno «Caldo e siccità sono un mix da Totò Riina a don Luigi Ciotti fossero perfettamente a cono- le temperature massime, con scarto di +2,6 e il deficit idrico esplosivo che - sottolinea la va archiviata perché «manca la scenza dell’ascolto e della video- un valore di 25,4 gradi, sono ri- è stato addirittura dell’85%; Coldiretti - si somma all’inar- prova della relazione, anche me- registrazione dei colloqui che in- sultate superiori di 2,2 gradi al- nel sud e nelle isole si sono re- restabile avanzata della fore- diata, tra minaccianti e destina- trattenevano periodicamente la media di riferimento men- gistrati un massimo di 27 gradi sta che senza alcun controllo tario nella prospettazione del coi rispettivi familiari, tanto che tre le precipitazioni sono in ca- con uno scarto di +1,8 gradi e si è impossessata dei terreni in- male ingiusto, e dunque la pro- nel corso di tali colloqui hanno lo del 52% provocando «una un calo del 64,6% di piogge. colti e domina ormai con 12 va della volontà in capo ai due cercato di veicolare all’esterno crisi idrica di portata storica a «Si aggrava dunque - secon- miliardi di alberi più di un ter- indagati di produrre l’effetto in- del carcere messaggi e avverti- livello nazionale». È quanto af- do Coldiretti - una situazione zo della superficie nazionale». timidatorio, confidando che la menti, altrettanto non risulta ferma la Coldiretti sulla base già difficile con una primavera Le anomalie climatiche della minaccia avrebbe potuto avere con riferimento ai colloqui inter- dei dati Ucea relativi alla pri- climatologica che è stata la se- prima parte del 2017 hanno un eco extra muras e raggiunge- corsi tra i medesimi durante l’o- ma decade del mese che evi- conda più calda dal 1800 ad og- già provocato danni stimati re le vittime». Lo scrive il gip di ra di passeggio». Nei loro collo- denzia «una situazione di criti- gi (+1,9 gradi) e la terza più dalla Coldiretti «in quasi un Milano, Anna Magelli, nel prov- qui, ricorda il gip, Riina e Alberto cità diffusa sul territorio nazio- asciutta con un deficit di quasi miliardo di euro». vedimento con cui archivia la Lorusso «rivolgono vari insulti a nale». il 50% dopo che anche l’inver- Tutto questo mentre è in ar- posizione del boss in relazione don Ciotti (malvagio, cattivo, fe- Se al nord la temperatura no si era classificato al terzo rivo un anticiclone africano alle frasi da lui pronunciate nel tente, miserabile, vigliacco)» ol- massima è stata di 23,2 gradi posto tra i più asciutti con il che renderà le giornate di do- 2013 durante l’ora di passeggio tre a deprecare la sua attività di (+2,7 rispetto alla media) e le 48% di precipitazioni in meno mani e di sabato, secondo gli parlando con un presunto ap- presidente di “Libera”. Bimba a una fontana pubblica precipitazioni sono diminuite e valori di temperatura supe- esperti, le più calde dell’anno. busto arsizio benevento Lui ha l’amante Uccisa dal marito a coltellate Lei incendia due auto Una 52enne assassinata al culmine di una lite: l’uomo ha confessato e piazza una bomba

◗ MILANO anni, ritenuto responsabile sottoposto a un interrogato- ◗ BENEVENTO dell’omicidio. Sul luogo del rio dal magistrato che segue Il cadavere di una donna al- delitto anche il magistrato di le indagini, il pm Cristina Scopre che il marito ha una re- banese di 52 anni, Diana Va- turno della Procura di Busto Ria. L’uomo, in effetti, ha lazione con un’altra donna e pri, che si presume sia stata Arsizio ed i carabinieri del Re- confessato subito. All’origi- accecata dalla gelosia, per ven- uccisa con un’arma da ta- parto operativo di Varese, ne della tragedia ci sarebbe detta, prima incendia le auto glio, è stato trovato intorno specializzati nei rilievi. un dissidio nato in famiglia dei due amanti e poi fa esplo- alle 17 di ieri nel suo apparta- Dalle prime indiscrezioni ma non si escludono altri dere una bomba all’ingresso mento di Busto Arsizio, in via trapelate, Diana Vapri è stata moventi. dell’agriturismo della famiglia Goito. Sono intervenuti i ca- uccisa con un numero impre- È stato ricostruito che i del consorte. È stata arrestata rabinieri della città lombar- cisato di coltellate (ma sareb- due coniugi albanesi aveva- e ha subito confessato il piano da su segnalazione dei soc- bero almeno 15) nel suo ap- no tre figli, tutti ormai fuori terribile per punire il coniuge corritori del 118, a loro volta partamento. L’arma del delit- dal nucleo familiare, e che e la sua amante. Una 33enne allertati dal 112 Nue. Giunti to, un coltello da cucina, è erano residenti nel nostro di Bonea, in provincia di Bene- poco dopo sul posto, i milita- stata trovata ancora conficca- Paese da molto tempo, tanto vento, deve rispondere di mi- ri hanno arrestato in flagran- ta nel suo corpo. Il marito, da aver ottenuto la cittadi- nacce, violenza privata e de- za di reato il marito della Muhamed Vapri, è stato con- nanza. L’uomo è incensura- tenzione illegale di materiale donna, connazionale di 62 dotto in Procura per essere to. Il luogo del delitto a Busto Arstizio, nel Varesotto esplosivo.

© la Citta di Salerno 2017 Giugno 15, 2017 8:08 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA Giovedì 15 giugno 2017 Il Mattino Primo piano Salerno 31

Il caso Cilento a secco, primi disagi anche per i turisti Guasto alla condotta del Faraone, centri costieri senz’acqua: a rischio luglio e agosto

Carmela Santi L’intervento La vertenza Crisi idrica nel Cilento. Arrivano i pri- midisservizi.Pertuttalagiornatadiieri Chiusi hannosoffertola setegliutenti diquin- i fontanili dici comuni. Disagi soprattutto lungo lafasciacostieradaCamerotaaPollica. pubblici A causa di un improvviso guasto sulla condottadelFaraone,laConsacchege- stisce il servizio idrico sul territorio ci- La Consac da parte lentano è stata costretta a ridurre so- sua si sta già stanzialmentel’apporto idrico. Un cal- mobilitando per doelungo giornodipassione perleco- limitare i disagi munità locali e per i vacanzieri che ini- della crisi idrica in ziano ad affollare le località balneari Cilento. Al del Cilento, considerato il fatto che il momento, per servizio idrico è stato sospeso nei prin- evitare sprechi, Arechi Multiservice cipali centri turistici. Rubinetti a secco sono stati chiusi i aTorre Orsaia, Camerota, San Giovan- fontanili pubblici. stipendi arretrati ni a Piro, Celle di Bulgheria, Centola, La società Pisciotta, Ascea, Casal Velino, Castel- presieduta da Provincia occupata nuovo Cilento, Omignano, Pollica, Sa- Gennaro Maione è lento e Orria. impegnata inoltre a Una giornata di disagi che di fatto intensificare la La vertenza di Arechi haanticipolagravecrisiidricacheilCi- ricerca e Multiservice sfocia lentositroveràadaffrontarenellepros- riparazione di nell’occupazione di Palazzo sime settimane. Le criticità sono state perdite, soprattutto Sant’Agostino. È accaduto ieri annunciate da tempo dai vertici della sulla obsoleta sera, poco dopo le 21, a margine società. A causa della scarsità di piog- condotta del di un’assemblea sindacale con i gia si prevede una estate di «sete» so- Faraone, e a vertici societari dalla quale non prattutto lungo la fascia costiera. Il pic- utilizzare autobotti sono venute fuori soluzioni che codeidisservizièattesoperluglioeago- in propria potessero rasserenare le sto, con l’arrivo di massa di vacanzieri. dotazione in caso di maestranze. Una mensilità Diversigliappellifatti allaRegione,alla improvvise arretrata, una in maturazione che Prefetturaeaiprimicittadinidelterrito- andrà ad aggiungersi a quella rio. A rendere tutto più complicato, gli situazioni di difficoltà. I Comuni non ancora pagata, la scarsa improvvisi guasti Rubinetti a secco La condotta del Faraone: ieri un guasto ha creato enormi disagi nei centri del Cilento chiarezza sul futuro aziendale e agliimpiantiidrici. dovranno emettere ordinanze in cui si soprattutto la mancanza di un Il caos Aillustrarelasitua- indirizzo politico da parte del zione di emergen- faccia obbligo ai Giornata cittadini di evitare socio unico – la Provincia di za il direttore dei ra che rischiava di fare Agropoli». Salerno – sono le motivazioni che di passione sprechi della serviziidropotabili Purtroppo questo genere di truffe hanno spinto le maestranze a risorsa idrica e nelle località della Consac, Feli- Pagano l’anticipo, non c’è il b&b non si verifica di rado e il fenomeno non lasciare la sala giunta di applicare sanzioni balneari ce Parrilli: «Le sor- cresceadismisuradurantelastagio- Palazzo Sant’Agostino dove in caso di mancato genti montane, a ne estiva quando tanti turisti vanno resteranno – assicurano – fino a Ancora rispetto. In causa della scarsi- truffa on line agli americani alla ricerca anche su siti poco cono- che la vertenza non sarà appelli Prefettura, qualche tà di pioggia, regi- sciuti di offerte last minute per una affrontata con determinazione settimana fa, si è alla Regione strano un calo di struttura ricettiva nessuno ha sapu- vacanza. Capita così di essere am- da chi di dovere. «Siamo allo svolto un primo Il raggiro circa il 40% rispet- to dare indicazioni e così, dopo aver maliati da immagini incantevoli e stremo delle forze – dichiara incontro, andato toaivalorimedide- girovagato inutilmente tra vie, piaz- descrizionidiluoghidafavolaaprez- Francesca D’Elia, della praticamente gliultimiventicinqueanni.Nonvoglia- La prenotazione in una struttura zeevicolettidelborgoanticodiAgro- zi medici e così gli utenti finiscono segreteria provinciale della Fiom deserto. Sarà mo creare allarmismi ma nei periodi del centro storico di Agropoli poli, hanno dovuto arrendersi nella rete di truffatori. Lo scorso an- Cgil, a nome degli operai -. Non più critici saremo costretti a chiusure necessario all’idea di aver subito un raggiro. no diversi casi furono registrati nei saremmo mai voluti arrivare a notturne nelle zone più a rischio sete». sopperire alle avevano versato 250 euro «Li abbiamo visti spaesati - rac- comuni del Cilento costiero. questa azione ma l’attuale La Regione si è impegnata a valutare la carezze idriche che contaPietro,unresidentediviaCar- Nel 2014 i carabinieri della com- situazione non ci consente di situazione di crisi e a prendere in esa- si presenteranno Ernesto Rocco mine Rossi - non sapevano a chi ri- pagnia di Sapri riuscirono ad indivi- dormire sonni tranquilli. Da mesi me le proposte avanzate dalla Consac. con uso di autobotti volgersi, né dove andare, abbiamo duare dei delinquenti del web che siamo vittima di un assurdo Inparticolare,èstatochiestoallaRegio- e indire altre Prenotanouna stanza inun B&B del quindicercato di metterci a disposi- mettevano in vendita case vacanze stillicidio, nessuno prende con la ne l’autorizzazione di poter attingere riunioni fra i Cilento, ma quando giungono sul zione per trovare una soluzione ed e ville da sogno inesistenti. Nel gen- dovuta serietà questa vertenza ulteriormentedallasorgentedelFarao- soggetti interessati postoscopronodi esserestati truffa- allafineilproprietariodiunastruttu- naioscorso,invece,icarabinieridel- che tiene col fiato sospeso circa ne, dove c’è il rischio di non rispettare dall’emergenza. ti. Protagonisti della vicenda un uo- ra ricettiva della zona ha deciso di la stazione di Montoro Superiore, 100 operai. Non abbiamo più il quoziente minimo vitale del fiu- mo e una donna d’origine america- ospitarli per ovviare alla brutta figu- prendendo spunto da una denun- chiarezza sul futuro nonostante me, e di emettere specifica ordinanza na. La coppia aveva prenotato on li- cia contro ignoti, riuscirono a de- ci sia stato assicurato che questa allo scopo di «dichiarare la crisi idrica, ne una stanza in un fantomatico nunciare in stato di libertà un 30en- società non sarebbe stata adottare disposizioni che privilegiano «Air B&B» trovato su internet. ne che aveva pubblicato sul web chiusa. Resta una dichiarazione il consumo umano e disporre la ridu- un’inserzione per la locazione di Secondo le indicazioni presenti fino a che non sarà stata fatta la zione di prelievi per consumi agricoli». unacasavacanzanelCilento.Unuo- ricapitalizzazione. Manca LaRegionedovràinvitareanchelaPro- in rete la struttura si sarebbe dovuta mo dell’avellinese aveva deciso di trovarenel suggestivocentrostorico totalmente un indirizzo politico vinciaaintrodurrelimitazionidiprelie- bloccarla, pagando anche la capar- chiaro che ci permetta di capire vidiacquapotabile einvitarei gestori a diAgropoli,conunameravigliosavi- ra, ma quando si presentò sul posto sta sul mare cilentano e sul Golfo di che cosa ci aspetta. Non effettuarecampagnestraordinariediri- per ritirare le chiavi il locatario non possiamo andare avanti in cerca e riduzione delle perdite e coin- Salerno. I due hanno anche versato sipresentòall’appuntamento.Attra- queste condizioni, queste volgeregliorganidiprotezionecivileaf- 250euroatitolod’anticipoperpren- verso il tracciamento del versamen- persone hanno famiglia ed finché venga predisposto un piano per dere in fitto la camera ma quando to effettuato su una carta prepagata assistere le popolazioni interessate da martedì sono arrivati sul posto han- fu possibile individuare il responsa- hanno una dignità». A tutto prolungate interruzioni. no fatto la brutta sorpresa: quando bile. questo si aggiunge il mancato hanno chiesto informazioni sulla pagamento della mensilità di © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA maggio alla quale probabilmente – stando alle tempistiche indicate nel corso della rinunce L’allarme dai vertici societari – si and ad aggiungere quella di giungo perché i pagamenti non saranno sbloccati prima di due settimane, Caramanno: «Emergenza estate, evitare sprechi idrici» leggasi fine giugno. «Non sappiamo se ci sono soldi in denzia Michele Buonomo, presi- to a contenere anche la produzione cassa – aggiunge D’Elia – il dato L’assessore comunale interviene Il programma oggettivo è che siamo in gite dente regionale di Legambiente – È Buonomo pro capite di secco residuo al di sot- all’iniziativa di Legambiente un’azione culturale e sostanziale in todei75kg/anno/abitante,piazzan- ritardo con gli stipendi e anche «Differenziata, ci siamo rilassati» termini quantitativi e qualitativi». lancia do la regione, unica nel Sud, tra le su questo punto ci sono risposte Un ludo-bus,neimesidi giugno,lu- Riciclaestate quattro realtà italiane capaci di su- nebulose. Queste persone sono Nico Casale glio e agosto, effettuerà ottanta tap- «Gestione perare la media nazionale del 7%». esasperate». carmen incisivo pe, tra cui Salerno il 5 e 6 luglio e il dei rifiuti Non solo raccolta differenziata. La raccolta differenziata ti segue in giorno seguente a San Marco di Ca- L’assessoreall’Ambiente del comu- © RIPRODUZIONE RISERVATA vacanza. Con questo slogan parte la stellabate, per distribuire gadget e campagna ne di Salerno, Angelo Caramanno dodicesimaedizionedi«Riciclaesta- materiale informativo. Saranno or- per migliorare» lanciaunallarme:«Nonpiovedacir- te», la campagna di informazione, ganizzati laboratori e giochi per i ra- ca due mesi. Ci apprestiamo ad sensibilizzazione e animazione di gazzi dai 5 ai 16 anni, con l’obiettivo un’estate molto difficile. È il mo- Legambiente Campania e Conai, il direalizzareoggettiutiliconilmate- mentodidireaicittadinichenonbi- Consorzio nazionale imballaggi, sia riale recuperato sulle spiagge. sognasprecare.Larichiestadeicitta- per migliorare la qualità della diffe- Forniti,poi,alcunidatisulladiffe- dini è fattibile ma ci troviamo a ge- renziata e sia per favorire la riduzio- renziata. «A livello regionale la rac- stirlainunmomentodiestrema cri- ne della produzione dei rifiuti nelle colta differenziata nel 2016 – rivela si dell’acqua». Sulla raccolta diffe- località di villeggiatura. Roberto Di Molfetta, responsabile renziata, invece, ribadisce la neces- PartitadallaCampania,l’iniziati- area riciclo e recupero di Comieco – sità di potenziarla sul territorio co- va, nel corso degli anni, ha coinvol- è poco inferiore al 50%». Mentre, munale. «Effettivamente c’era stato to sessanta comuni campani e si è «più della metà dei comuni – dice uncalo.Noinonabbiamofunziona- diffusa in molte parti d’Italia. «Non Buonomo-superalamediadel65% to come prima e i cittadini si erano più solo località marittime, ma an- di raccolta differenziata finalizzata Tutela Il leader campano di Legambiente rilassati». che comuni delle aree interne – evi- alriciclaggio.Diquesti,il 9% èriusci- Michele Buonomo © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 31 - 15/06/17 ---- Time: 14/06/17 23:47 Cilento, è crisi idrica: ieri primi disagi ma il picco è atteso tra luglio e agosto

di Redazione Infocilento Pubblicato il 15 giugno 2017 Sorgenti registrano un calo del 40% rispetto alla media

Crisi idrica nel Cilento. Arrivano i primi disservizi. Per tutta la giornata di ieri hanno sofferto la sete gli utenti di quindici comuni. Disagi soprattutto lungo la fascia costiera da Camerota a Pollica. A causa di un improvviso guasto sulla condotta del Faraone, la Consac che gestisce il servizio idrico sul territorio cilentano è stata costretta a ridurre sostanzialmente l’apporto idrico. Un caldo e lungo giorno di passione per le comunità locali e per i vacanzieri che iniziano ad affollare le località balneari del Cilento, considerato il fatto che il servizio idrico è stato sospeso nei principali centri turistici.

Rubinetti a secco a Torre Orsaia, Camerota, San Giovanni a Piro, Celle di Bulgheria, Centola, Pisciotta, Ascea, Casal Velino, Castelnuovo Cilento, Omignano, Pollica, Salento e Orria. Una giornata di disagi che di fatto ha anticipo la grave crisi idrica che il Cilento si troverà ad affrontare nelle prossime settimane. Le criticità sono state annunciate da tempo dai vertici della società. A causa della scarsità di pioggia si prevede una estate di «sete» soprattutto lungo la fascia costiera. Il picco dei disservizi è atteso per luglio e agosto, con l’arrivo di massa di vacanzieri. Diversi gli appelli fatti alla Regione, alla Prefettura e ai primi cittadini del territorio.

A rendere tutto più complicato, gli improvvisi guasti agli impianti idrici. A illustrare la situazione di emergenza il direttore dei servizi idropotabili della Consac, Felice Parrilli: «Le sorgenti montane, a causa della scarsità di pioggia, registrano un calo di circa il 40% rispetto ai valori medi degli ultimi venticinque anni. Non vogliamo creare allarmismi ma nei periodi più critici saremo costretti a chiusure notturne nelle zone più a rischio sete».

La Regione si è impegnata a valutare la situazione di crisi e a prendere in esame le proposte avanzate dalla Consac. In particolare, è stato chiesto alla Regione l’autorizzazione di poter attingere ulteriormente dalla sorgente del Faraone, dove c’è il rischio di non rispettare più il quoziente minimo vitale del fiume, e di emettere specifica ordinanza allo scopo di «dichiarare la crisi idrica, adottare disposizioni che privilegiano il consumo umano e disporre la riduzione di prelievi per consumi agricoli». La Regione dovrà invitare anche la Provincia a introdurre limitazioni di prelievi di acqua potabile e invitare i gestori a effettuare campagne straordinarie di ricerca e riduzione delle perdite e coinvolgere gli organi di protezione civile affinché venga predisposto un piano per assistere le popolazioni interessate da prolungate interruzioni.

Caldo, Coldiretti: «Cilento a rischio. Giugno 2,2 gradi in più, -54% pioggia» Redazione • 15 giugno 2017 08:10 – Giornale del Cilento

Giugno bollente in Italia dove le temperature massime sono risultate superiori di 2,2 gradi la media di riferimento con un valore di 25,4 gradi mentre le precipitazioni sono risultate in calo del 52% provocando una crisi idrica di portata storica a livello nazionale. E' quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Ucea relativi alla prima decade del mese che evidenzia una situazione di criticita' diffusa sul territorio nazionale. "Se al nord la temperatura massima e' stata di 23,2 gradi (+2,7 rispetto alla media) e le precipitazioni in calo del 51,6%, nel centro Italia- sottolinea la Coldiretti- la colonna di mercurio massima e' salita a 24,6 gradi con uno scarto di +2,6 mentre il deficit idrico e' stato addirittura dell'85% e nel sud e isole si e' registrato un massimo di 27 gradi con una anomalia di 1,8 gradi e la caduta del 64,6% di pioggia in meno". Si aggrava, dunque, "una situazione gia' difficile con una primavera climatologica che e' stata la seconda piu' calda dal 1800 ad oggi, con un'anomalia di +1,9 gradi e la terza piu' asciutta con un deficit di quasi il 50% dopo che anche l'inverno si era classificato al terzo posto tra i piu' asciutti con il 48% di precipitazioni in meno, con valori di temperatura superiori di 0,49 gradi alla media di riferimento”.

"Il risultato e' che l'Italia- sottolinea la Coldiretti- e' a secco e scoppia il rischio incendi come dimostra il fatto che sono state gia' 15 le richieste di intervento aereo alla protezione civile, il numero piu' elevato degli ultimi dieci anni per il periodo considerato".Caldo e siccita' "sono un mix esplosivo che- sottolinea l'associazione agricola- si somma all' inarrestabile avanzata della foresta che senza alcun controllo si e' impossessata dei terreni incolti e domina ormai con 12 miliardi di alberi piu' di 1/3 della superficie nazionale con una densita' che la rende del tutto impenetrabile ai necessari interventi di manutenzione, difesa e sorveglianza". Nel campi coltivati lungo tutta la Penisola "con il grande caldo gli agricoltori devono ricorrere all'irrigazione di soccorso per salvare le produzioni, dagli ortaggi alla frutta, dai cereali al pomodoro, ma anche i vigneti e il fieno per l'alimentazione degli animali per la produzione di latte per i grandi formaggi tipici dal grana padano al parmigiano reggiano fino alla mozzarella di bufala". Se l'Emilia Romagna ha richiesto addirittura al Governo lo stato di emergenza la situazione e' preoccupante dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia alla Liguria, dalla Toscana al Lazio, dall'Umbria alla Calabria, dalla Campania alla Puglia, dalla Basilicata fino in Sicilia e Sardegna.

"Le anomalie climatiche della prima parte del 2017 hanno gia' provocato danni stimati dalla Coldiretti in quasi un miliardo di euro. In Sardegna- sottolinea la Coldiretti- l'assenza di piogge sta condizionando tutti i settori agricoli, con perdite nella produzione di oltre il 40% mentre in Veneto si parla di poche settimane di autonomia mentre in Toscana scarseggiano anche i foraggi per il bestiame e crolla la produzione di miele". Ma la situazione "e' drammatica a macchia di leopardo lungo tutta la Penisola". I girasoli e il granoturco stanno seccando in Umbria, ma in difficolta' sono anche ampie aree del Lazio dove e' gia' scattata la turnazione su tutti gli impianti irrigui dell'Agro Pontino. In Campania nel Cilento, nell'Alento e nella piana del Sele - denuncia la Coldiretti - ci sono problemi per gli ortaggi e la frutta, ma anche per la mozzarella di bufala perche' la mancanza di acqua mette in crisi anche gli allevamenti e i caseifici, mentre in Puglia perdite di produzione, aumento dei costi per le risemine, ulteriori lavorazioni, acquisti di nuove piantine e sementi sono gli effetti della siccita' con gravi danni al granaio d'Italia nelle province di Foggia e Bari, dove si riscontra una perdita del 50% della produzione. La siccita' in Sicilia non e uno spettro, ma una realta' concreta con gli invasi a secco e la necessita' di anticipare l'inizio della stagione irrigua negli agrumeti. Gli agricoltori sono gia' impegnati a fare la propria parte - sottolinea Coldiretti - per promuovere l'uso razionale dell'acqua, lo sviluppo di sistemi di irrigazione a basso impatto e l'innovazione con colture meno idro- esigenti.

Condotta ko, mezzo Cilento senz’acqua Danni alla “Faraone” di Centola, molti comuni sono rimasti a secco. Il Consac denuncia: Colpa di una rete obsoleta»

◗ CENTOLA ne almeno dei tratti più amma- lorati. Sono circa 10 km i tratti Nella giornata di ieri, a seguito particolarmente obsoleti nei della rottura della condotta ad- quali la tubazione deve essere duttrice Faraone, nell’entroter- urgentemente sostituita (Alfa- ra di Palinuro, Consac gestioni no – Roccagloriosa), mentre i idriche, con sede a Vallo della tratti di tubazione da protegge- Lucania, ha reso noto l’interru- re dall’azione del mare am- zione idrica in diversi comuni, mongtano a circa 1 chilome- interni e costieri del Cilento. In tro. particolare, i rubinetti sono ri- Questi ultimi saranno inte- masti a secco, per tutta la gior- ressati da un intervento di ma- nata, a: Torre Orsaia, S. Gio- nutenzione, grazie ad un fi- vanni a Piro e frazione Bosco, nanziamento ministeriale Am- Roccagloriosa e frazione di Ac- biente, ex legge 388, ottenuto quavena, Celle di Bulgheria e tramite la Regione Campania, frazione di Poderia, Camerota pari a 400mila euro, sulla costa capoluogo, Monte di luna, di Pisciotta. I lavori saranno Lentiscosa, Centola capoluo- però operati dopo l’estate. go, località Piano Faracchio Sa- Rientra in un finanziamento line, San Severino e San Nicola di lavori in via di ultimazione di Centola, Pisciotta capoluo- che hanno previsto il risana- go, quindi le frazioni Marina, mento delle reti idriche di Tor- , Torre Gabella, Ascea re Orsaia, Montano Antilia e capoluogo e la frazione Mari- Futani, nonché la sostituzione na, Velia e Stampella, bivio di di un km di tubature relative Acquavella, Verduzio, San alla condotta Faraone, lunga Giorgio, Ardisani, Dominella e ben 70 km totali, nei pressi di . E anco- località Mancelli di Alfano. Sul ra: le frazioni Velina e Salicune- Ennesimo guasto alla condotta del Faraone fronte della scarsità idrica, i ge- ta di Castelnuovo Cilento, Val stori dell’area cilentana, Asis e lo scalo, Casino Lebano, Omi- le situazioni maggiormente una ventina di comuni. Consac, continuano nell’ope- gnano scalo e Cerreta. Infine: critiche c’è proprio la condot- Da tempo Consac ha lancia- ra di riduzione della risorsa le frazioni Pioppi, Minnelea, ta che preleva le acque dalla to l’allarme: «Lo stato della idrica resa disponibile. Per ri- Caleo e Acciaroli di Pollica. sorgente denominata “Farao- condotta è tale che le interru- durre gli sprechi, in particola- È un cane che si morde la co- ne”, percorre la valle del Min- zioni dovute a perdite saranno re Consac, provvederà entro fi- da: da un lato c’è l’emergenza gardo fino a Palinuro dove si sempre più frequenti, improv- ne mese, a interrompere l’ero- idrica, che comporta una serie sdoppia in due adduttrici: una vise ed inevitabili, e coinvolge- gazione delle fontane orna- di preoccupazioni per l’estate che prosegue in direzione del ranno anche aree non partico- mentali, fontanini pubblici ed alle porte; dall’altro condotte Golfo di Policastro; l’altra ver- larmente interessate, nel pas- aiuole. obsolete che disperdono ac- so nord fino alla piana dell’A- sato, da rotture». Andrea Passaro qua lungo il loro percorso. Tra lento, servendo in tutto circa Urgono lavori di sostituzio- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Allarme siccità, a rischio anche la mozzarella di bufala

di Ansa

Pubblicato il 14 giugno 2017

Coldiretti: situazione preoccupante

“Brucia” la provincia di Salerno, stretta nella morsa del caldo e della siccità. A dare l’allarme è Coldiretti. “La situazione è gravissima – spiega il direttore Enzo Tropiano – registriamo temperature in anticipo di oltre un mese e mezzo, senza piogge da mesi e con un previsto rialzo delle temperature. Il ciclo degli erbai è completamente saltato; con la turnazione dell’irrigazione, a rischio è la produzione di kiwi, meloni e angurie. Molto preoccupante è la situazione del grano che subisce la stretta del caldo”.

La situazione si aggrava se si pensa che la mancanza d’acqua colpisce la produzione dei foraggi per gli allevamenti animali, soprattutto di bufale e bovini. Il caldo ha pesanti effetti, segnala Coldiretti Salerno, anche sulle galline, che producono meno uova, e sulle api. Gli effetti del caldo si fanno sentire sulla produzione di latte. A rischio è la mozzarella di bufala e vaccina con ripercussioni sulla filiera lattiero casearia.

Nuovi guasti alla rete idrica, ecco i comuni a secco nel Cilento » Cilento Notizie › Cilento › Avvisi

Pubblicato il 14/06/2017

Nuovi disagi nel Cilento a causa di un guasto tecnico alla rete idrica. La Consac, la società che gestisce la rete idrica sul territorio, infatti, ha allertato i cittadini di Torre Orsaia, Camerota, San Giovanni a Piro, Celle di Bulgheria, Centola, Pisciotta, Ascea, Casal Velino, Castelnuovo Cilento, Omignano, Pollica, Salento, Orria dei possibili problemi che potrebbero perdurare (salvo imprevisti) fino alle 23.

Nello specifico interruzioni potrebbero registrarsi a: Torre Orsaia, San Giovanni a Piro e frazione Bosco, Roccagloriosa e frazione Acquavena, Celle di Bulgheria e frazione Poderia, Camerota Capoluogo, Monte di Luna, Lentiscosa, Centola capoluogo, località Piano Faracchio, Saline, San Severino di Centola, San Nicola di Centola, Pisciotta capoluogo, Marina di Pisciotta, Caprioli, Torre Gabella, Ascea Capoluogo, Ascea Marina, Velia, Stampella, Bivio Acquavella, Verduzio, San Giorgio, Ardisani, Dominella, Marina di Casal Velino, Velina, Salicuneta, Castelnuovo Cilento, Vallo Scalo, Casino Lebano, Omignano Scalo, Cerreta, Pioppi, Minnelea, Caleo, Acciaroli.

Leggi: http://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=33354&articolo=nuovi-guasti-alla-rete-idrica-ecco-i- comuni-a-secco-nel-cilento#ixzz4k3WK29nV

VENERDÌ 9 GIUGNO 2017 LA CITTÀ Attualità 9 la Citta di Salerno - 09/06/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della pagina Pagina : 09

IL CASO » SALERNO A SECCO Poca acqua, chiuse le fontane storiche Il Consac bloccherà da fine mese gli sbocchi pubblici nei 50 comuni cilentani. Non si potranno innaffiare aiuole e giardini

◗ VALLO DELLA LUCANIA la scheda Si fa sempre più critica la situa- zione nel Cilento per la caren- Sono circa cinquanta i comuni del za idrica. La siccità del periodo Cilento serviti dal Consac, il autunnale-invernale ha porta- Consorzio idrico guidato dal to un notevole calo dei livelli presidente Gennaro Maione: delle sorgenti e questo preoc- Alfano, Ascea, Auletta, Atena cupa, in chiave estiva, i gestori Lucana, Camerota, Campora, del servizio, che cercano di Cannalonga, Casaletto Spartano, correre ai ripari. In particolare, Casal Velino, Caselle in Pittari, Consac gestioni idriche con se- Castelnuovo Cilento, Celle di de a Vallo della Lucania ha di- Bulgheria, Centola, Ceraso, ramato un avviso nel quale Cuccaro Vetere, Futani, Gioi, rende noto che, «per consegui- Ispani, Laurito, Moio della re il risparmio della risorsa Civitella, Montano Antilia, idropotabile, la cui disponibili- Montecorice, Morigerati, tà risulta limitata per effetto Le risorse limitate Omignano, Orria, Padula, Perito, delle portare sorgentizie, nei Pertosa, Pisciotta, Pollica, prossimi giorni (presumibil- potrebbero Roccagloriosa, Rutino, Sala mente a fine giugno) gli opera- costringere a continui Consilina, San Rufo, San Giovanni tori provvederanno a chiudere a Piro, Santa Marina, San Mauro gli sbocchi idrici di alimenta- blocchi nell’erogazione Cilento,San Mauro La Bruca, San zione dei fontanili pubblici, proprio a cavallo dei mesi Pietro al Tanagro, Salento, Sapri, delle fontane ornamentali e di luglio e agosto, quando Serramezzana,Sessa Cilento, degli impianti di irrigazione Stella Cilento, Stio, Teggiano, delle aiuole pubbliche presen- le presenze turistiche Torraca, Torre Orsaia, Tortorella, ti nei centri abitati nell'area Ci- schizzano verso l’alto Vallo della Lucania, Vibonati. lento». La sede del Consac a Vallo della Lucania e, in alto, il presidente Maione Per garantire comunque una presenza minima di fonta- all’uso umano. potrebbero costringere a con- rarsi, per chi non avesse anco- bero verificarsi «solo nelle ore ri sono quelle di usare l’acqua nini sarà lasciato attivo un uni- Se questo non dovesse acca- tinui blocchi nell’erogazione ra provveduto, un serbatoio notturne» ma non è detto che potabile solo per il consumo co sbocco per ogni centro abi- dere è molto probabile che proprio a cavallo dei mesi di lu- per avere una riserva idrica do- se la situazione dovesse peg- umano. Quindi nessun uso tato, in posizione centrale. quella che si appresta ad arri- glio e agosto, quando le pre- mestica, da usare nei momen- giorare, tali tagli non si verifi- per inaffiare giardini, lavare Quindi stop alla fontana dei vare sarà una estate caldissi- senze turistiche, specie nei co- ti in cui la risorsa idrica verrà a chino anche di giorno. auto e simili. Quattro leoni a Vallo così co- ma, dai tratti roventi. Questo muni costieri, schizzano verso mancare». Al momento si pen- Ci si appella al senso civico, Andrea Passaro me alle altre fontane ornamen- perché le risorse, già limitate, l’alto. Asis consiglia di «procu- sa che le interruzioni potreb- le raccomandazioni dei gesto- ©RIPRODUZIONE RISERVATA tali presenti nei diversi comu- ni, interni e costieri serviti dal gestore vallese. Non sarà possi- bile, per i comuni, neppure in- sessa cilento naffiare le aiuole: operazione questa che dovrà essere com- piuta con altri mezzi, magari autobotti, con acqua rigorosa- E don Silvestro s’affida ai santi mente non potabile. Asis, che gestisce invece cir- ca 90 comuni tra il Cilento e al- tre aree del Salernitano, pro- «Preghiamo per far piovere» vincia compresa, non ritiene di attuare tali accorgimenti ◗ SESSA CILENTO secondo un prete cilentano, Il parroco che «dovrebbero essere even- però, non bastano. Don Silve- tualmente decisi dai sindaci, La siccità che da mesi affligge stro Zammarrelli, parroco di del piccolo centro tramite apposite ordinanze». il Cilento sta creando non po- Sessa Cilento, e delle frazioni dell’entroterra Per il momento cerca, così co- che preoccupazioni per l’or- San Mango, Valle e Santa Lu- me Consac, Ausino e Salerno mai imminente stagione esti- cia, si è infatti affidato, come ha invitato i fedeli Sistemi di giungere ad una so- va. Una situazione che potreb- estrema ratio, alla Provviden- ad invocare l’intervento luzione condivisa. Tramite l’A- be portare gravi problemi all’e- za. Durante una messa, il reli- della Provvidenza to di Salerno è stato chiesto un rogazione idrica delle utenze gioso ha annunciato dall’alta- incontro in Prefettura: lo sco- private le quali potrebbero ve- re ai fedeli che da lì in poi tutte per far fronte po è quello di far proclamare dere i loro rubinetti a secco. le preghiere avranno lo scopo all’allarme siccità lo stato di calamità. Questo fa- Proprio per questo motivo al- di far piovere e di porre fine al Il parroco di Sessa Cilento, don Silvestro Zammarelli vorirebbe una serie di accorgi- cuni enti comunali stanno cor- prolungato periodo di siccità. menti, quali l’abbassamento rendo ai ripari con ordinanze Quindi i sessesi, con le loro numerosi consensi soprattut- a lunghi periodi di siccità ter- il cielo di nubi e provocando della soglia del minimo deflus- per combattere gli sprechi di suppliche, chiederanno l’inter- to tra la popolazione anziana minati grazie alle preghiere in temporali risolutori. Sui so- so vitale per i fiumi, e alcune acqua potabile, troppo spesso cessione divina affinché dal del centro cilentano, non è un seguito alle quali un santo o cial, manco a dirlo, si sono sca- interdizioni d’uso per la risor- disattese, e con l’affitto di auto- cielo si veda cadere qualche qualcosa di nuovo. Molte sto- una Madonna, mossi a com- tenati i commenti ironici: tra sa idrica potabile che verrebbe botti per rimpinguare le riser- goccia d’acqua. L’iniziativa di rie e leggende religiose del Ci- passione, hanno accontentato falò e pellerossa. destinata, prioritariamente, ve. Rimedi molto terreni che don Silvestro, che ha raccolto lento parlano di prodigi legati i comuni mortali addensando Arturo Calabrese qui salerno qui eboli Vertice in Prefettura per piano condiviso Le vasche del Consorzio a pieno regime

◗ SALERNO nuerà ad affliggere il territorio ◗ EBOLI giando una situazione di vera per evaporazione. La capillare e le sorgenti già provate da un emergenza, è la crisi idrica più rete di canali riesce così a di- Il caldo africano è alle porte, le inverno poco piovoso, Asis, Sa- La siccità potrebbe mettere in grave degli ultimi cinquanta stribuire l’acqua alle aziende colonnine di mercurio vanno lerno Sistemi, Consac e Ausi- ginocchio tantissime aziende anni. Al momento grazie ai no- che hanno bisogno di irrigare verso impennate da record, no hanno fissato per l’inizio agricole della piana del sele. Il stri investimenti innovativi - senza turnazioni e in alcune una mannaia per la crisi idrica della prossima settimana un fenonemo al momento è tenu- infrastrutturali possiamo an- aree fino a 14 ore al giorno». che minaccia in maniera sem- ulteriore appuntamento di to sotto controllo grazie al cora garantire e fornire acqua Ma se la siccità dovesse con- pre più concreta Salerno. Il confronto, dopo quello dei Consorzio destra Sele, guidato ai nostri consorziati ed agricol- tinuare «il problema diventerà Vito Busillo © la Citta di Salerno 2017 piano operativo partirà la pros- giorni scorsi che è servito a dal presidente , tori anche in condizioni di sic- grave, specie nella Piana del Giugno 9, 2017 1:54 pm (GMTsima -2:00) settimana, per il momen- tracciare un piano unitario di che ha predisposto da tempo cità». Utili a questo scopo so- Sele,Powered dove bydove TECNAVIA insistono mi- to, nelle ore notturne, si regi- azione per tutto il territorio. delle vasche di accumolo. Ma no le vasche di accumulo, l’ul- gliaia di impianti serricoli per stra soltanto una riduzione Alle porte, la riduzione o la se non pioverà, a breve ci po- tima realizzata a Serroni. «Gra- la produzione della quarta della portata dell’acqua. Resta- sospensione della fornitura trebbero essere seri problemi. zie a queste vasche - dice il pre- gamma che necessitano di tan- no attenzionati i livelli dei ser- idrica nelle ore centrali della «Ogni giorno - sottolinea Busil- sidente - raccogliamo nelle ore ta acqua e di qualità. Ovvia- batoi di approvigionamento e notte, poi, è in programma un lo - il consorzio distribuisce notturne dai 20mila ai 260mila mente noi proseguiremo anco- distribuzione che fanno regi- incontro ulteriore anche con circa 390 milioni di litri di ac- metri cubi di acqua. Altro pun- ra ad investire per dare rispo- strare il 40% in meno rispetto la Prefettura per mettere a qua utile all’irrigazione di oltre to importante è stata la ristrut- ste al comparto agricolo, ma alla capienza totale. Per que- punto ulteriori azioni utili a 6500 aziende agricole della Pia- turazione della rete: infatti ab- serve anche la pioggia». sto motivo, ed in considerazio- fronteggiare la crisi idrica. na del Sele su 24mila ettari di biamo eliminato le dispersioni Antonio Elia Il prefetto Malfi ne del fatto che la siccità conti- Carla Polverino campagne. Stiamo fornteg- di acqua e le fastidiose perdite ©RIPRODUZIONE RISERVATA GIOVEDÌ 8 GIUGNO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Diano ❖ Alburni 25 la Citta di Salerno - 08/06/2017 Pagina : 25

viabilità negli alburni Carenza idrica nel Diano Sicignano e le aree interne In Provincia intesa sulle strade

Nuovo allarme del Consac ◗ SALERNO per lo sviluppo del progetto, della regione Campania- pre- È stato firmato ieri, nella Sala vede lo sviluppo viario, in par- Torre della Provincia di Saler- te su strade già esistenti, di un In un dossier del Consorzio i timori di riduzione della portata per le scarse piogge no l’accordo che vede l’ammi- asse che partendo dalla stazio- nistrazione provinciale capofi- ne ferroviaria di Sicignano de- Numerosi Comuni hanno già adottato provvedimenti per combattere gli sprechi la del progetto che, coinvol- gli Alburni, si dirama fino allo gendo i Comuni di Buccino, svincolo autostradale della A3 ◗ SALA CONSILINA ti sanzioni per chi utilizzerà in Palomonte, San Gregorio Ma- Salerno-Reggio Calabria; l’as- modo improprio l’acqua (irriga- gno e Sicignano degli Alburni, se, proseguendo, si svilupperà Nel Vallo di Diano e nei comuni zione giardini, uso agricolo, la- è volto a migliorare l’efficienza sulla Strada Vicinale del Co- dei comprensori limitrofi si pre- vaggio auto, lavaggio piazzali). delle strade comunali di colle- mune di Sicignano, intersecan- annuncia un’estate particolar- Ad effettuare i controlli sull’uso gamento tra la stazione di Sici- do la Provinciale 10/b. Di se- mente critica per l’erogazione improprio saranno gli agenti del- gnano degli Alburni con le guito, la strada intersecherà il dell’acqua potabile. La causa la Polizia municipale. aree interne, collegamento Comune di Buccino, e con un principale del problema è la «La portata idrica attualmen- che, contemporaneamente, si tratto realizzato ex novo, si scarsità delle piogge che hanno te registrata agli stramazzi - vie- connette alla viabilità dei Co- congiungerà alla viabilità del subìto una riduzione del 40 per ne evidenziato nel dossier per muni di Palomonte e di Sici- Comune di Palomonte e del cento rispetto alla media degli quanto riguarda l’area del Diano gnano degli Alburni. Comune di San Gregorio Ma- ultimi venti anni. Il dato è conte- - è pari a 76 litri al secondo, con- L’accordo è stato firmato so- gno che si intersecano con la nuto nel dossier sulla crisi idrica tro una portata media storica di lennemente dal presidente Strada Provinciale 36/b e con redatto dal Consac che nel com- circa 105 litri al secondo. Alla ri- della Provincia, Giuseppe Can- la strada provinciale 268/b. prensorio valdianese gestisce dotta portata idrica attualmente fora, e dai sindaci dei Comuni L’opera intende risultare buona parte delle reti idriche co- disponibile, tipica dei periodi coinvolti dal progetto, rispetti- strategica per lo sviluppo del munali. della magra autunnale e ben lon- vamente Nicola Parisi, sinda- territorio Sele-Tanagro perché «In assenza di consistenti pre- tana da quelli che dovrebbero co di Buccino, Pietro Capora- il collegamento, diventando a cipitazioni piovose - si legge nel essere i valori primaverili, si sop- le, sindaco di Palomonte, Ono- scorrimento veloce, permette- documento - la situazione è de- perisce con l’utilizzo di impianti frio Grippo, sindaco di San rebbe di bypassare aree già stinata ad aggravarsi con l’au- elettromeccanici normalmente Gregorio Magno, e Ernesto congestionate e abbatterà i mento delle temperature e l’in- impiegati nel solo periodo esti- Millerosa, sindaco di Sicigna- tempi di percorrenza, dimez- cremento dei flussi turistici. Ciò vo emergenziale». no degli Alburni. Firmatario zandoli. «Questo è un buon la- comporterà l’adozione di limita- La notevole riduzione della anche il consigliere politico fi- voro di pratica amministrativa zioni e divieti per i consumi agri- Lotta agli sprechi d’acqua in numerosi comuni del Vallo di Diano portata potrebbe portare duran- duciario per lo sviluppo del ter- – ha spiegato il presidente Can- coli, il lavaggio di piazzali, la te l’estate a una crisi della forni- ritorio Sele Tanagro, Gerardo fora – perché i protagonisti dei chiusura dei fontanini pubblici, ore notturne ma potranno an- muni di Sala Consilina, Padula, tura di acqua potabile e alla con- Malpede. Ora toccherà ai sin- territori sono i sindaci e noi, nonché l’attuazione di sospen- che interessare le ore diurne, in Atena Lucana, Auletta, Pertosa, seguente erogazione a singhioz- daci affidare gli incarichi di come Provincia, abbiamo in- sioni dell’erogazione per linee relazione alle specifiche esigen- San Pietro al Tanagro, San Rufo, zo o alla sospensione durante le progettazione e nominare il terpretato la legge per le aree periferiche non destinate alla re- ze locali di ripristino dei livelli Teggiano e Sassano. I sindaci ore notturne e, qualora la situa- Responsabile unico del proce- vaste come una legge che rego- sidenza. Si ipotizza, poi, un dif- dei serbatoi a servizio dei centri per correre ai ripari e tentare di zione dovesse diventare critica, dimento. la e coordina le attività che si fuso ricorso a turnazioni dell’e- abitati». limitare quanto più è possibile i anche in quelle diurne. Il progetto, dal costo appros- esplicano sui territori». rogazione di acqua potabile che Nel Diano il comparto che fa disagi, hanno emanato diverse Erminio Cioffi simativo di 15 milioni di euro - Enzo Negri riguarderanno inizialmente le capo al Consac comprende i Co- ordinanze che prevedono pesan- ©RIPRODUZIONE RISERVATA e si conta sull’ apporto fattivo, ©RIPRODUZIONE RISERVATA

vallo della lucania Sala Consilina Avvisi per Ici e Tarsu non pagate Il tifo anti Juve diventa solidarietà Centinaia di cartelle in arrivo per mancati o parziali versamenti I soldi dei fuochi per celebrare la sconfitta andranno al bimbo ferito

◗ VALLO DELLA LUCANIA 45.446,20 euro (la quota che crediti sono divenuti certi, li- ◗ SALA CONSILINA tacolo pirotecnico nella serata idea a chi aveva organizzato lo prende la Soget in caso di incas- quidi ed esigibili. In questo ca- di sabato se la Juventus avesse spettacolo pirotecnico che In arrivo ai cittadini di Vallo del- so delle quote). Tali quote (cir- so la quota relativa all’imposta Lo sfottò e il tifo contro la Ju- perso la finale di Coppa dei non è stato più fatto in segno la Lucania centinaia di cartelle ca 505mila euro) contemplano: è pari a 274mila euro circa, gli ventus si trasformano in un ge- Campioni. Finale che la squa- di rispetto non solo nei con- esattoriali relative a mancati o circa 413mila euro di quota Tar- ulteriori crediti derivano da sto di solidarietà nei confronti dra bianconera ha perso, ma fronti del piccolo Kevin, ma parziali versamenti delle quote su, il resto sono sanzioni, inte- sanzioni e interessi, oltre alla del bambino rimasto grave- mentre si giocavano gli ultimi anche di tutte le persone rima- di Ici e Tarsu. Per quanto ri- ressi, sanzioni pecuniarie e ag- quota da riconoscere a Soget. mente ferito sabato sera a piaz- minuti della partita in Galles, a ste ferite. guarda la tassa sui rifiuti, le car- gio di riscossione. Gli avvisi di accertamento za San Carlo a Torino, grazie a Torino circa 1500 persone so- «Ci sono situazioni in cui telle, che vengono inviate da Per l’imposta comunale su- emessi e notificati entro i termi- un gruppo di tifosi di Sala Con- no rimaste ferite a causa del l’antipatia calcistica deve esse- Soget spa, società che cura la ri- gli immobili, l’Ici, invece, si trat- ni di prescrizione, relativi a Ici e silina la cui fede calcistica nul- panico scoppiato in seguito al re messa da parte – ha spiega- scossione per conto del comu- ta di annualità comprese dal Tarsu per gli anni di riferimen- la ha a che fare con quella crollo di una transenna a piaz- to chi aveva organizzato la rac- © lane Citta vallese, di Salerno sono 2017 inerenti la ri- 2009 al 2012. La lista di carico, to dal 2009 al 2012, concedono, bianconera. Uno dei tifosi in za San Carlo, dove migliaia di colta per i fuochi d’artificio – e Giugnoscossione 9, 2017 1:50 coattiva pm (GMT -2:00)degli avvisi approvata dall’ufficio tributi dove normativamente previ- questione, che haPowered chiesto by TECNAVIA in- tifosi bianconeri stavano ve- d’accordo con tutte le persone di accertamento emissione an- comunale, è composta da 470 sto, ai contribuenti, 60 giorni di sieme a tutto il gruppo di poter dendo la partita su un maxi- che avevano offerto il loro con- no 2015, della Tassa sui rifiuti partite attive e 3.207 articolii, tempo dalla notifica, per effet- conservare l’anonimato, nei schermo. tributo abbiamo deciso di far solidi urbani, la Tarsu, per le per un importo di 273.813 euro, tuare il versamento di quanto giorni che hanno preceduto la Tra i 1500 feriti c’era anche avere i soldi raccolti alla fami- annualità dal 2007 al 2013, oltre l’aggio di riscossione di dovuto con la riduzione delle finale di Champions League a un bambino cinese di 7 anni, glia del bambino cinese. Stia- composta da 464 partite e 5.505 24.626,24 euro. La lista di cari- sanzioni mediante bollettino Cardiff tra la Juventus e il Real Kevin, che è stato travolto dal- mo cercando ora di avere un articoli, per un importo di co in questione contiene parti- precompilato». Madrid aveva raccolto delle of- la folla in fuga. Le notizie di recapito dove poter far arriva- 505.271 euro, oltre l’aggio di ri- te iscritte in base alle vigenti di- Andrea Passaro ferte volontarie tra gli anti ju- quello che stava succedendo a re il denaro». (e. c.) scossione quantificato in sposizioni in materia e i relativi ©RIPRODUZIONE RISERVATA ventini per poter fare uno spet- Torino hanno fatto cambiare ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Prevenzione urologica vibonati Visite all’ospedale di Polla Aggressione ad Abbate, la minoranza chiede chiarezza

◗ POLLA te alla prevenzione dalle 15 alle ◗ VIBONATI denunciato di essere stato mi- contato – è stato necessario l’in- sono stato informato della pre- 17 dei quattro giorni fissati. nacciato e aggredito, lo scorso tervento dei vigili del fuoco di senza di una persona che si sta- Le giornate di prevenzione uro- Soddisfazione per la decisio- «Bisogna che si faccia piena luce 27 maggio, da un assessore, un che han- va aggirando in un’area comu- logiche maschili organizzate ne della Società italiana di uro- sulla denuncia presentata da consigliere comunale e dallo no impiegato oltre 5 ore per do- nale nei pressi dell’isola ecologi- dalla Società italiana di urolo- logia è stata espressa dal dottor Paolo Abbate in merito a quan- stesso comandante della polizia mare le fiamme. E sopra la spaz- ca. Il signor Abbate, dopo aver gia trovano spazi importanti Rubino, quale «riconoscimen- to accaduto in località Santa Lu- locale, all’isola ecologica. zatura bruciata è stata gettata violato i sigilli, mentre stava an- anche nel Vallo di Diano. Gra- to della nostra attività”. Il dot- cia». A dirlo è il gruppo di mino- «Un’indagine interna - sottoli- terra per coprire, evidentemen- dando via ha cercato di investire zie al reparto di urologia dell’o- tor Rubino dopo aver ringrazia- ranza in consiglio comunale a neano Borrelli, Di Giacomo e Ca- te, l’illecito». Cinque giorni più con la propria auto il consigliere spedale di Polla, e in primis al to il direttore sanitario del pre- Vibonati “Vivi il tuo Paese”. I pano - potrebbe aiutare la citta- tardi Abbate si è recato sul luogo comunale». dottor Domenico Rubino, sidio, Luigi Mandia, ha eviden- consiglieri Manuel Borrelli, dinanza a capire e ad anticipare dell’incendio e qui sarebbe scat- Sull’episodio, intanto, stanno l’ambulatorio sarà disponibile ziato il ruolo degli altri colleghi Gaetano Capano e Gerardo Di il lavoro della procura che, a tata l’aggressione verbale con il già effettuando i primi accerta- per visite finalizzate alla pre- impegnati nel progetto: Clara Giacomo, hanno, infatti, chiesto quanto pare, è stata già sollecita- consigliere che successivamen- menti i carabinieri della stazio- venzione in quattro date: il 14, Barba e Vincenzo Iuliano. Le al sindaco Franco Brusco, al co- ta da un denuncia presentata da te, sempre secondo l’attivista, ne di Vibonati. «Riteniamo - con- 21 e 28 giugno e il 5 luglio. prenotazioni per quanti sono mandante della Polizia munici- Abbate e smentita dalle dichiara- avrebbe preso a calci e pugni cludono i consiglieri del gruppo Il reparto di urologia dell’o- interessati a una visita di pre- pale, Antonio Quintieri, al se- zioni del capitano Quintieri». l’auto di quest’ultimo. Dal canto “Vivi il tuo paese”- che occorra spedale “Luigi Curto”, diretto venzione urologica possono es- gretario comunale e al prefetto Abbate ha parlato di un incen- suo Quintieri rigetta in toto le ac- ripristinare rapporti di buona dal dottor Rubino, partecipa al sere effettuate chiamando il nu- di Salerno, Salvatore Malfi, di dio, sviluppatosi la sera dello cuse, preannunciando querela collaborazione con le associazio- progetto di prevenzione delle mero telefonico 800.822.822. avviare con urgenza un’indagi- scorso 22 maggio nella scarpata nei confronti di Abbate. «Mi so- ni ambientaliste». patologie urologiche. L’ambu- Lucia Giallorenzo ne interna sulle dichiarazioni che arriva a lambire la pineta. no recato sul posto - è la replica Vito Sansone latorio di urologia aprirà le por- ©RIPRODUZIONE RISERVATA dell’attivista del Wwf, il quale ha «Per spegnere il rogo – ha rac- del pubblico ufficiale - perché ©RIPRODUZIONE RISERVATA Mercoledì 7 giugno 2017 32 Salerno Cronaca Il Mattino

I disagi, il caso Scenario sempre più difficile nella provincia sud di Salerno, i consorzi avviano un piano di chiusure notturne Crisi idrica, acqua razionata: «È emergenza» Appello alla Regione per ottenere una deroga Il focus ai «minimi deflussi vitali» A Pontecagnano è allarme rosso Margherita Siani nelle periferie I consorzi idrici salernitani avviano un Piano di gestione dell’acqua, preparandosi ad affrontare l’attesa Si è concluso con un emergenza idrica, che nelle prossi- sostanziale nulla di fatto il me settimane e nei mesi estivi più vertice tra Comune di caldi si acuirà. Lo hanno fatto du- Pontecagnano e Asis rante un incontro che si è tenuto dedicato alla questione presso l’Ato Sele con i vertici e le delle carenze idriche nelle strutturetecnichedell’Asis,diSaler- zone di Picciola e Corvinia. no Sistemi, del Consac e dell’Ausi- L’incontro non ha sciolto i no. I problemi ci sono e si sentono nodi più importanti della daSalernoaCava,dallaPianaaiPi- problematica, che centini, al Sele, al Vallo di Diano, al attanaglia le zone Cilento e al Calore. Tutta l’area a periferiche del territorio sud di Salerno è interessata da una picentino da anni, carenza idrica quantificata tra il rimandando a data da 30-40% di media: ciò significa che, destinarsi le decisioni già ad oggi ci sono aree che hanno operative sul campo. A picchi di carenza che sfiorano il peggiorare la staticità del 50% e aree con il 20%. «Le società di quadro l’arrivo dell’estate, che, come in passato, gestioneavvieranno,giàdallepros- rischia di mettere in seria simeore,unpianodiriduzionenot- difficoltà i residenti delle turnadellafornituraidricaall’uten- aree coinvolte, costretti a zaeverràrichiestoallaPrefetturadi convivere con Salerno un incontro per verificare un’erogazione idrica l’opportunità di varare un Piano di assente o ad intermittenza. governo dell’eventuale acuirsi del- «È una situazione davvero la crisi idrica, anche in termini di preoccupante per famiglie e protezionecivile.Verràrichiestoal- imprese della zona – la Regione Campania, nell’attesa affermato il sindaco di dellaverificadellecondizioniperla Pontecagnano Faiano, dichiarazione dello stato di emer- Ernesto Sica - serve un genzaidrica,diattivare ogniazione renza di oggi e soprattutto della nirecontempestivitànelcasodiin- intervento immediato amministrativa temporaneità del provvedimento, dividuazione di perdite in rete o di perché, con l’avvicinarsi utileallamitiga- richiedono una deroga affinché rottureimprovvisealleretiadduttri- della stagione estiva, la Le misure zione del disa- possanorilasciareaifiumieaiterri- ci. L’ultima ha riguardato la rete problematica potrebbe Prevista gio all’utenza tori, un quantitativo di acqua infe- dell’Alto Sele, ad Oliveto Citra, che assumere caratteri che non delservizioidri- riore.Questoconsentirebbediave- qualche giorno fa ha lasciato a sec- esito a definire drammatici». l’attivazione co», dicono repiù acqua per meglio fronteggia- co per 24 ore, all’improvviso, le Di qui l’appello del primo di pozzi dall’Ato Sele. rela crisi. Unamisurastraordinaria areedell’AltoSele,delTanagro,de- cittadino a Regione e già individuati Tuttiraccoman- per aumentare i quantitativi di og- gli Alburni e una parte di Cilento. Provincia: «È indispensabile Controlli danoun usora- gi, già insufficienti alle popolazioni L’Asis ha lavorato a tempo di re- garantire un finanziamento zionale della ri- chestannoutilizzandotuttelerisor- cord per riparare la falla. L’obietti- e un’attività immediata a costanti sorsa, evitando sedisponibili.Traquestiilpotabiliz- vo,dunque,èmonitoraresoprattut- favore della popolazione al sul territorio usi impropri e zatore diAngellara, che nonha mai to quelle reti più obsolete e le strut- fine di fronteggiare quella sprechi,privile- smesso di funzionare dalla scorsa ture tecniche dei consorzi, gli ope- che è una vera e propria giandoilconsu- estate. E proprio il potabilizzatore, rai sono dislocati sui territori per emergenza». A parlare per mo umano. Ma soprattutto si an- fino a domani sarà off per indifferi- questo ulteriore impegno. Un pro- l’Asis Mario Vessa, nunciano le chiusure notturne, so- bili lavori di manutenzione all’im- blemaulteriore,nondipococonto, responsabile della gestione prattuttonelleareedimaggiorecri- piantodiproduzionediacquapota- infatti,èl’acquachesidisperdelun- dei sistemi, che ha messo in si idrica. bile. Per i Comuni da Ascea a Casal go il tragitto, dalle fonti ai rubinetti. evidenza la complessità Servono,quindi,misureurgenti Velino,adAcciaroliePollicaeVallo Alcuniinterventi,dicaratteretecni- della questione: «Dopo un per ridurre i disagi. Come l’attiva- Scalo ci sono 40 litri d’acqua in me- co, tuttavia, sono già in corso, so- inverno secco, ci avviamo zione di pozzi, già individuati, ma no. Ciò significa che fino a questa prattutto turnazioni in alcuni Co- verso un’estate che si non ancora oggetto di prelievo, sera l’erogazione è sospesa dalle muni interni del Sele. I sindaci so- preannuncia torrida con un conseguente incremento tranne uno nel Cilento. Fonti di ri- ore21alle7.Turnazionichepotreb- no invitati, in ogni caso, ad emette- dei consumi che andrà ad serva nel caso tutto manchi, fonti bero aversi presto. Una prospettiva re ordinanze ed evitare usi diversi incidere su una idriche che rappresenterebbero cheiConsorzihannopiùvolteindi- daquelloumano.Equestonell’otti- distribuzione idrica già unamannadalcielo,almenoinpar- catocomenecessaria perconsenti- cadiunacollaborazioneanchecon carente. Bisogna valutare te, e che, grazie all’interconnessio- re l’accumulo dei serba- i Comuni. Quindi stop ad ogni possibile ipotesi ne delle reti potrebbero dare sollie- toi di notte e l’utilizzo di innaffiamenti, irrigazio- tecnica per assicurare un vo ad aree anche lontane dai pozzi acqua durante la giorna- L’obiettivo ni,lavaggiodiautoepiaz- servizio capace di stessi. Dal Consac, poi, la richiesta ta. Erogazioni zali. E questo soprattutto soddisfare le esigenze delle diinoltrareallaRegioneladichiara- I Consorzi, insieme nelleareedimaggiorecri- aree territoriali interessate. zione dello stato di emergenza. At- all’AtoSele,continuanoa sospese si, che poi corrispondono Ma è indispensabile il traverso questo atto, infatti, si po- mantenere il monitorag- a turno anche alle aree in cui so- sostegno di tutti gli enti trebbeasuavoltarichiedereladero- gio sui territori per capire dalle 21 alle 7 no attesi migliaia di turi- preposti, Regione gaalminimodeflussovitale.Inpra- quali emergenze ci sono per consentire sti.Aree che inizieranno a Campania e Provincia, per ticaiConsorzi,nellacaptazionedel- equaliproblemipossono riempirsi già dalla prossi- una soluzione condivisa, le acque, devono rilasciare ai fiumi evidenziarsi, ma hanno l’accumulo masettimanaconlachiu- efficace e duratura». un minimo necessario alla vita dei aumentato anche i con- nei serbatoi sura delle scuole. alessandro mazzaro fiumi. In considerazione della ca- trollisulleretiperinterve- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

La priorità Insomma, si è pronti a rifornire di acqua anche direttamente gli alber- ghi, con le botti della Protezione civi- Turismo a rischio: «Botti per rifornire gli alberghi» le. Una misura straordinaria che po- trebbeessereattivataincasodicaren- za improvvisa ed irrisolvibile. Misure Interventi straordinari Sei Consorzi idricisono impegnati che, in qualche occasione, negli anni L’impegno a fronteggiare l’emergenza con tutti passati,sonostategiàadottate.Eque- da mettere in campo in caso Il presidente gli strumenti tecnici a disposizione, sto dimostra il livello di attenzione, ancheglialbergatorisiattrezzano,co- ma anche di preoccupazione. E i Co- di carenze improvvise del Consac stretti anche a farlo per le contingen- muni avranno, in questo stato di crisi Maione ze, per evitare di lasciare i turisti annunciato, un compito importante Con la chiusura delle scuole, a fine «Non lasceremo senz’acqua.«Glialbergatoriconosco- più che mai, che è il controllo, anche settimana, le aree costiere salernita- a secco nolasituazione esistannopreparan- conspecifiche ordinanze, di raziona- ne,inprimisquelledelCilento,inizie- do alla crisi in atto – dice il presidente lizzazione. Tuttavia, la crisi di oggi, rannoariempiersisemprepiùdituri- i visitatori del Consac, Gennaro Maione – Sia- pur improvvisa, segue alla crisi che si sti. E sarà un crescendo, come ogni del Cilento» mo impegnati al massimo, lo siamo è avuta anche in anni passati. E que- anno. Economia importante per le già da settimane». E poi annuncia: sto ha consentito proprio alle struttu- aree turistiche, economia da tutelare «Razionalizzeremol’acquainmanie- re alberghiere di dotarsi di serbatoi perché fonte di reddito di un intero ra tale da far sì che le strutture abbia- propri per fronteggiare l’emergenza territorio. Ma questo significa anche no sempre acqua. Con la Protezione e sopperire ad eventuali turnazioni necessità di dare servizi efficienti e civileelaPrefetturacistiamoorganiz- nelcasoincuiiComunidovesseroat- completi. Le presenze turistiche atte- zandoperfornitureanchestraordina- tivarle. Cosa peraltro annunciata. se di chi sceglie il Cilento come pro- rie di acqua, nel caso di necessità». I Intanto, si utilizzano tutti gli stru- pria meta per le vacanze, faranno ac- Consorzihannoinfattidecisodialler- menti possibili per recuperare ac- crescere le esigenze idropotabili tare, per questa estate, le Protezioni qua, anche la chiusura di gran parte dell’utenzainmanieraesponenziale. civili, per fronteggiare eventuali mo- deifontaninipubbliciefontaneorna- UndatobennotoaiComunieaiCon- menti di crisi con botti che vanno a mentali.Anchepochilitrid’acquaso- sorzi che si stanno impegnando per rifornire o direttamente i serbatoi dei no vitali in un momento di carenza. ogni soluzione possibile affinché i di- Comuni in difficoltà o le strutture che ma.si. sagi siano limitati al massimo. Estate Emergenza idrica e timori per la stagione turistica che sta per iniziare dovesseropresentare dellenecessità. © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL_MATTINO - SALERNO - 32 - 07/06/17 ---- Time: 06/06/17 23:29 MERCOLEDÌ 7 GIUGNO 2017 Salerno 13 la Citta di SalernoLA CITTÀ - 07/06/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della pagina Pagina : 13 siccità » il piano Emergenza idrica, scatta il razionamento La misura entrerà in vigore da lunedì, meno acqua nelle ore notturne. Si chiederà di allertare la Protezione civile

Un piano di razionalizzazio- ne delle risorse idriche utile ad evitare gli sprechi e cerca- re di far fronte alla crisi idrica che minaccia in maniera sempre più concreta il territo- rio salernitano. È questo il punto cardine dell’incontro operativo, che si è svolto nel- la sede dell’Autorità di Ambi- to Sele, a cui hanno parteci- pato le società di gestione del servizio idrico di Salerno e provincia, Asis, Salerno Siste- mi, Consac e Ausino. Sono stati illustrati i livelli di caren- za idrica attuale che, confron- tati al medesimo periodo del- lo scorso anno, si attestano Michele Brigante, ultimo presidente eletto mediamente tra il 30 e il 40 per cento. La situazione è sta- ta monitorata nel corso del L’ELENCO DEI NOMI summit, il piano operativo sa- rà definito nei prossimi gior- ni. Ingegneri, in corsa tre liste «Al momento registriamo solo una riduzione della por- tata dell’acqua - ha dichiara- Si voterà il 13 e 14 giugno to Matteo Picardi direttore generale del gruppo Salerno Sono stati resi noti i nomi dei vanna Cennamo per la sezione Energia Holding - il piano candidati per il rinnovo del con- B. In questo raggruppamento si operativo sarà definito nella siglio dell’Ordine degli ingegne- ritrovano sei degli otto prece- prossima settimana e se do- ri. Tre le liste presentate a cui si denti componenti del Consiglio vesse persistere il periodo di aggiungono delle candidature che si sono dimessi, facendo co- siccità e quindi di crisi, pro- autonome. “Insieme riordinia- sì venire meno la maggioranza babilmente nella fascia cen- mo” è il titolo del raggruppa- al presidente uscente Brigante. trale delle ore notturne, si mento in cui si ritrova il presi- Un altro dimissionario è candi- provvederà a ridurre sensibil- dente uscente, sfiduciato qual- dato nella terza lista, della quale mente, se non ad escludere che mese fa, Michele Brigante. non è stato reso noto il nome. Di direttamente, l’utilizzo Insieme a lui sono candidati Vir- questo ultimo raggruppamento dell’acqua. Entreremo però gilio De Francesco, Rossella Del fanno parte: Luigi Lauriano, Ma- nell’operatività del program- Regno, Enrico Erra, Massimilia- rio Di Mauro, Maurizio Mellini, ma, non prima della prossi- no Esposito, Nicoletta Fasani- Gennaro Risi, Luciano Carloni, ma settimana». no, Ivana Marino, Michele Milo, Giuseppe Bonadies, Osvaldo De Lo spettro della crisi idrica Renato Nappi, Antonio Picardi, Feo, Gerardo Coraggio, Alferio si era già palesato nei giorni Alessandro Pone, Mario Ricciar- Guerino Amato, Vincenzo Napo- scorsi quando l’Asis, aveva ri- di, Gerardo Aniello Ruocco, li, Massimo Altobello, Antonio dotto la portata dell’acqua Aniello Santolo per la sezione A Verderame per la sezione A e del 10% annunciando ulterio- (laurea specialistica o vecchio Igor Rossi per la sezione B. ri diminuzioni nel corso dei Sarà ridotto l’utilizzo dell’acqua nelle ore notturne ordinamento) e Antonio Ardoli- Tra le candidature autonome, giorni successivi. Così è sta- no per la sezione B (laurea trien- ovvero non inserite in una lista, to, con il Consorzio Acque- servito per fare il punto della te tutte le azioni amministra- fine di aumentare al massi- nale). La discesa in campo di Bri- ci sono Arturo Pastore, Domeni- dotti della Valle del Sele e situazione ed organizzare un tive utili alla mitigazione del mo la disponibilità di acqua gante ha suscitato qualche sor- co Fabbricatore, del noto Luigi Montestella che ha avviato il piano operativo unitario per disagio all’utenza del servizio da immettere in rete. Ma re- presa anche tra gli stessi iscritti, Santorelli, di Nicola Mutalipas- processo di razionalizzazio- tutti, in modo da non fare di- idrico. stano le problematiche lega- dato che fino a pochi giorni pri- si, Stefania Senatore, Giuseppe ne della distribuzione. Si è scriminazioni tra i vari terri- «Il livello dei serbatoi non è te all’uso a volte smodato ma della presentazione delle li- Cataldo, Gennaro Russo e Fran- proceduto per gradi, con l’in- tori della Provincia». dimezzato - continua Picardi dell'acqua. Per questo moti- ste aveva assicurato che non si cesco Giovanni Ferro. Le elezio- contro tra le parti che è servi- Nelle prossime ore, intan- - ma il livello di guardia è at- vo, gli operatori di gestione sarebbe ricandidato. “Libera- ni si terranno il 13 e 14 giugno to ad un ulteriore piano di ge- to, sarà richiesto anche alla tenzionato a causa soprattut- sono in allerta ed hanno ri- mente insieme” è il nome, inve- nella sede di via Marano a Saler- stione della risorsa concorda- Prefettura di Salerno un in- to, delle condizioni climati- chiesto la piena collaborazio- ce, della seconda lista che com- no. Nel caso non dovesse anda- to tra le stesse società e le am- contro, per verificare l’oppor- che di estrema siccità che au- ne da parte dell’utenza, quin- prende: Mariano Acone, Cosma re a votare almeno un terzo degli ministrazioni competenti, tunità di varare un Piano di mentano le difficoltà in que- di dei cittadini per un uso re- Baio, Raffaele Cavaliere, Gio- iscritti, si procederà ad una se- anche in considerazione del governo sulla crisi idrica, an- sto senso». sponsabile della risorsa idri- vanni Cocca, Gaetano Criscuo- conda e una terza tornata. Alla fi- fatto che, nelle prossime setti- che in termini di protezione Le società di gestione sono ca utile ad evitare qualsiasi ti- lo, Francesco De Martino, Ezio ne risulteranno eletti i 15 candi- mane, ci sarà un acuirsi della civile. Con la Regione Campa- già impegnate, in questi gior- po di spreco per evitare di ri- Dura, Annapaola Fortunato, dati che avranno preso il mag- crisi. nia, in attesa della verifica ni, nella predisposizione di trovarsi in situazioni ancora Antonio Gesumaria, Antonietta gior numero di voti, secondo un «L’incontro con tutti i sog- delle condizioni per la dichia- un piano di azione mirato peggiori. Lambiasi, Carmine Landi, Dino metodo proporzionale diretto. getti gestori che partecipano razione dello stato di emer- all’efficientamento nell’uso Carla Polverino Norma, Terenzio Stabile, Massi- Angela Caso all’Ato - continua Picardi - è genza idrica, saranno attiva- delle infrastrutture idriche al ©RIPRODUZIONE RISERVATA mo Trotta per la sezione A e Gio- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Giugno 7, 2017 8:38 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA Carenze idriche in Cilento: misure straordinarie per le strutture ricettive

di Elena Matarazzo INFOCILENTO Pubblicato il 7 giugno 2017

Previste anche forniture con autobotti per comuni o strutture in difficoltà

Il prossimo week end, complice la chiusura delle scuole, sarà il primo banco di prova per il Cilento in vista della stagione estiva. Già il ponte del 2 giugno, in realtà, è stato prolifico sotto il profilo turistico, con diversi comuni che hanno fatto registrare il tutto esaurito. L’approssimarsi dell’estate, però, costringerà gli imprenditori turistici del comprensorio a fare i conti con alcuni disagi che si prospettano, primo fra tutti quello della carenza idrica.

Gli enti che si occupano della gestione del servizio, infatti, hanno da tempo lanciato l’allarme siccità. «Gli albergatori conoscono la situazione e si stanno preparando alla crisi in atto – dice a Il Mattino – il presidente del Consac, Gennaro Maione – Siamo impegnati al massimo, lo siamo già da settimane». E poi annuncia: «Razionalizzeremo l’acqua in maniera tale da far sì che le strutture abbiano sempre acqua. Con la Protezione civile e la Prefettura ci stiamo organizzando per forniture anche straordinarie di acqua, nel caso di necessità». I Consorzi hanno infatti deciso di allertare, per questa estate, le Protezioni civili, per fronteggiare eventuali momenti di crisi con botti che vanno a rifornire o direttamente i serbatoi dei Comuni in difficoltà o le strutture che dovessero presentare delle necessità.

Insomma, si è pronti a rifornire di acqua anche direttamente gli alberghi, con le botti della Protezione civile. Una misura straordinaria che potrebbe essere attivata in caso di carenza improvvisa ed irrisolvibile. Intanto, si utilizzano tutti gli strumenti possibili per recuperare acqua, anche la chiusura di gran parte dei fontanini pubblici e fontane ornamentali. Anche pochi litri d’acqua sono vitali in un momento di carenza.

LUNEDÌ 5 GIUGNO 2017 LA CITTÀ Attualità 5 la Citta di Salerno - 05/06/2017 Copia ridotta al 88% del formato originale letter della pagina Pagina : 05

brevi manifestazioni d’interesse a scampia Pietre contro le auto Alitalia: oggi scade il bando Ferita una bambina ■■ Una banda di ragazzini, per la ricerca di compratori poco più che adolescenti, ha preso di mira le auto in ◗ ROMA all’apertura. I commissari straor- transito nel rione Scampia a dinari Luigi Gubitosi, Enrico La- Napoli, facendole bersaglio Settimana importante per le sor- ghi e Stefano Paleari, poi invie- di un fitto lancio di pietre. Il ti dell’Alitalia: oggi alle 18 scade ranno ai soggetti ritenuti idonei parabrezza di una vettura è infatti il termine per la presenta- una “lettera di procedura” che stato centrato in pieno e zione delle manifestazioni di in- fisserà i termini, le modalità e i una bambina è rimasta teresse da parte di potenziali ac- contenuti delle proposte da pre- ferita al volto. I responsabili quirenti dell’aviolinea in ammi- sentare di carattere non vinco- non sono stati ancora nistrazione straordinaria. Al mo- lante. A metà giugno si dovreb- individuati, anche se pare mento non ci sono annunci, ma be aprire al data room, per le of- sia questione di ore. indiscrezioni di stampa parlano ferte di acquisizione per poter di una discesa in campo dell’a- presentare entro fine luglio le of- il rogo a centocelle mericana Delta Airlines, dopo la ferte non vincolanti. Quindi si Seferovic al gip rinuncia di Lufthansa e di low procederà a un’eventuale gara cost come Ryanair e Norwegian. per giungere a ottobre alle offer- «Non c’entro nulla» Manifestazioni di interesse po- te vincolanti. ■■ «Non c’entro nulla con trebbero arrivare anche da gran- In attesa di sapere chi è inte- quell’incendio, quella notte di fondi di private equity inter- ressato all’azienda, o a parte di non ero lì, ero lontano nazionali e tra i nomi che sono essa, i commissari hanno convo- assieme alla mia famiglia». circolati figurano Cerberus e In- cato i sindacati per giovedì pros- Lo ha detto Serif Seferovic, digo Capital. simo: si discuterà del nuovo con- il rom di 20 anni fermato Le buste dovranno arrivare al- tratto e del trattamento econo- con l’accusa di triplice lo studio del notaio Nicola mico e normativo da applicare. omicidio per la morte di tre Atlante a Roma che procederà ©RIPRODUZIONE RISERVATA Fornitura d’acqua durante un’emergenza sorelle della famiglia Halilovic sorprese dalle fiamme mentre dormivano in un camper a Centocelle Emergenza migranti assieme ad altri otto Siccità in Campania familiari, al gip di Torino Alessandra Danieli che lo A Lampedusa giovedì vertice ha interrogato per rogatoria. Il magistrato deciderà nelle prossime ore delle polizie di nove Paesi La Regione prepara se convalidare o meno il fermo ed emettere contestualmemte, come chiesto dal pm di Roma Antonino Di Maio, una mappa della crisi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Difeso dall’avvocato Gianluca L’assessorato all’Ambiente lavora ai dati pluviometrici Nicolini, il rom ha spiegato che quando divampò l’incendio si trovava con la Problemi nel Cilento costiero, a Ischia, Capri e nel Casertano famiglia in un’area di sosta a Prati Fiscali. ◗ NAPOLI tà. L’allarme in realtà è stato inoltre, le prime criticità si ve- lanciato anche da Legambien- dono ora nel Vesuviano, dove i 203esimo anniversario La situazione della siccità in te Campania che ha scritto nei frutticoltori sono già alle prese Festa dei carabinieri Campania si sta ancora deli- giorni scorsi alla Regione affin- con una mancanza di piogge Una nave di migranti al porto di Salerno neando, ma il trend è in negati- ché dia indirizzi ai sindaci ad da marzo e un terreno asciutto. Le celebrazioni vo, come negli ultimi due anni. emanare ordinanze di raziona- L’associazione degli agricolto- ■■ Ricorre oggi il ◗ ROMA ne Ong e i trafficanti, «bisogna Sulla regione ha piovuto sem- lizzazione dell’uso dell’acqua e ri segnala anche problemi pu- 203esimo anniversario aspettare le conclusioni, senza pre meno, soprattutto nel pe- a fare appello ai cittadini a evi- re ora esistenti nel Casertano. della fondazione dell’Arma Un vertice dei capi delle Polizie generalizzare o sottovalutare. riodo tra ottobre e marzo, quel- tare gli sprechi, predisponen- Del resto il Sud per intero dei carabinieri. Nella di nove Paesi del Mediterraneo Intanto la commissione al Sena- lo cioè che serve alla ricarica do anche già un servizio di au- sconta, a guardare dati pluvio- mattinata, il comandante per fare il punto sull’emergenza to ha prodotto un documento delle falde acquifere che nutro- tobotti. metrici, un decremento del 34 generale Tullio Del Sette immigrazione: mercoledì pros- che verrà tradotto in un proget- no il sistema idrico regionale. In Campania, in sofferenza per cento nella piovosità que- renderà omaggio ai Caduti simo si terrà a Lampedusa il pri- to operativo su come le Ong do- Ed è subito allarme. sicuramente ci sarà il Cilento, sto inverno. Dati raccolti da un deponendo una corona mo incontro dell’European Re- vranno coordinarsi con la no- Le strutture deputate dell’as- soprattutto la larga fascia dei docente della “Federico II” per d’alloro al Sacrario del lationship for Mediterranean stra guardia costiera». Lo dice il sessorato all’ambiente della comuni costieri che ha già diffi- un sito internet che si occupa Museo Storico dell’Arma. Security, il tavolo di lavoro a cui ministro dell’Interno, Marco Regione sono in procinto di coltà di approvvigionamento di meteo, e che riguardano so- Nel pomeriggio a Roma, partecipano Italia, Spagna, Minniti, intervistato dal “Corrie- fornire una mappatura com- idrico per problemi legati alla lo la città di Napoli, danno un’i- all’interno della caserma Francia, Portogallo, Grecia, Mal- re della sera”. «Io vorrei che una pleta delle situazioni di possibi- quasi inesistenza di fonti au- dea del problema: a gennaio di “Salvo D’Acquisto” di Tor di ta, Cipro, Croazia e Slovenia per nave, una soltanto - aggiunge le crisi, aggregando i dati plu- toctone e che durante l’estate quest’anno c’è stata pioggia Quinto, avrà luogo una favorire una sempre più ampia Minniti - si dirigesse in un altro viometrici e comparandoli a vede aumentare e di molto la per 80 millimetri, -15 per cento cerimonia alla presenza del cooperazione. porto europeo, non risolvereb- quelli delle stagioni preceden- popolazione residente. Proble- rispetto alla media; a febbraio Presidente della Sulla questione migranti, be i nostri problemi ma sarebbe ti; un lavoro che sarà pronto so- ma identico a quello di Ischia e 26 millimetri appena, un terzo Repubblica Sergio inoltre, l’Unhcr, giovedì presen- il segnale di un impegno solida- lo alla fine della prossima setti- Capri. Ma c’è anche una parte di quanto cade abitualmente; Mattarella. A Salerno le terà iniziative al Maxxi di Roma le dell’Europa. Io mi batterò per mana. Ma intanto già anticipa- del Beneventano e della pro- a marzo 24 millimetri, meno 62 celebrazioni si terranno in vista della celebrazione, il 20 questo, perché è inaccettabile no che i bacini, soprattutto vincia di Caserta dove l’acqua per cento; e ad aprile 12 milli- all’interno del comando giugno, della Giornata mondia- separare il momento del soccor- quelli di acqua potabile, po- potrebbe mancare. metri, meno 80 per cento. provinciale, a Mercatello, le del rifugiato. so da quello dell’accoglienza». trebbero registrare delle critici- Per la Coldiretti regionale, ©RIPRODUZIONE RISERVATA con inizio alle ore 10. Sui presunti legami tra alcu- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Giugno 7, 2017 1:21 pm (GMT -2:00) l’appello del pontefice Powered by TECNAVIA “di destra o di sinistra” prima omologazione e non c’è più li- che di Gesù; custodi inflessibi- bertà. Ma, dice San Paolo, “do- li del passato o avanguardisti ve c’è lo Spirito del Signore, c’è «Cristiani uniti nella diversità» del futuro prima che figli umili liberta”. La nostra preghiera al- e grati della Chiesa. Così c’è la lo Spirito Santo è allora - ha Il Papa contro le divisioni. «Ma è un errore anche l’omologazione» diversità senza l’unità». concluso Papa Francesco - Per il Papa, questa è la prima chiedere la grazia di accogliere ◗ ROMA vittime e i familiari. questo modo di pregare non delle «due tentazioni ricorren- la sua unità, uno sguardo che Sabato, nello straordinario piaccia a qualcuno. Nessuno è ti» nella vita delle comunità cri- abbraccia e ama, al di là delle All’omelia della messa celebra- incontro con i movimenti cari- il padrone e gli altri sono servi. stiane: «Quella di cercare la di- preferenze personali, la sua ta ieri in piazza San Pietro c’e- smatici (che sono cattolici ma Grazie della testimonianza versità senza l’unità. Succede Chiesa, la nostra Chiesa; di far- rano almeno 60mila fedeli, ma anche protestanti, in particola- che date qui. Fa bene a tutti». quando ci si vuole distinguere, ci carico dell’unità tra tutti, di è una stima prudente: gremite re evangelici e pentecostali) di E ieri il pontefice è tornato a quando si formano schiera- azzerare le chiacchiere che se- erano infatti anche piazza Pio tutto il mondo al Circo Massi- condannare duramente le divi- menti e partiti, quando ci si ir- minano soltanto zizzania e le XII e la prima parte di via della mo, il Papa aveva detto che sioni che continuano nella rigidisce su posizioni esclu- invidie che avvelenano, per- Conciliazione e quindi c’era- «annunciare insieme la buona Chiesa «quando ci si chiude denti». Ma, ha ammonito Fran- ché essere uomini e donne di no circa 100 mila persone. Do- novella è dimostrare che la pa- nei propri particolarismi, ma- cesco, c’è anche «la tentazione Chiesa significa essere uomini po il rito il Papa ha pregato, al ce è possibile, anche se non è gari ritenendosi i migliori o opposta, quella di cercare l’u- e donne di comunione; è chie- Regina Coeli, per le vittime del tanto facile dimostrarlo in que- quelli che hanno sempre ragio- nità senza la diversità. In que- dere anche un cuore che senta London Bridge. «Lo Spirito do- sto mondo di oggi, ma è possi- ne. Allora si sceglie la parte, sto modo l’unità diventa uni- la Chiesa nostra madre e no- ni pace al mondo intero; guari- bile se siamo in pace fra noi. È non il tutto, l’appartenere a formità, obbligo di fare tutto stra casa: la casa accogliente e sca le piaghe della guerra e del possibile anche se abbiamo questo o a quello prima che al- insieme e tutto uguale, di pen- aperta, dove si condivide la terrorismo, che anche questa differenze: questo è ovvio, ma la Chiesa; si diventa “tifosi” di sare tutti sempre allo stesso gioia pluriforme dello Spirito notte, a Londra, ha colpito civi- desideriamo essere una diver- parte anziché fratelli e sorelle modo. In questo modo l’unità Santo». Papa Francesco li innocenti: preghiamo per le sità riconciliata. Può darsi che nello stesso Spirito; cristiani finisce per essere soltanto ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Mattino

L’emergenza La scheda Le scelte tecniche Sorgenti dimezzate necessarie

Il potabilizzatore Qui Cilento di Angellara ha Il calo di erogazione è del 48% ora la crisi idrica sempre rappresentato per Nel Cilento e Vallo di Diano il calo il Cilento lo è del 48%, da 720 l/sec a 374 strumento per l/sec. Per il Consac le aree con superare le crisi una criticità “alta” sono Cilento minaccia le vacanze idriche, ma anche nord, fino a Pollica. lo strumento per fronteggiare il maggiore flusso di Picco nelle zone costiere del Cilento acqua richiesto dal territorio Flessione del 15% nell’area Salerno invaso dai turisti. Lo stesso

Margherita Siani re, maggiori preoccupazioni si han- potabilizzatore, no nel Cilento. Soprattutto in vista oggi, è utilizzato Sarà un’estate a secco per il Cilento. della stagione ormai alle porte. Nel già per soddisfare Un’estate che vedrà la crisi idrica dif- Sele, infatti, vi è una riduzione del le esigenze dei fusa su tutta l’area che sta per riem- 10/15% sulle fonti del Basso Sele, og- cilentani. In realtà pirsi di turisti. Una crisi che potrebbe gi con 1350-1400 litri al secondo ri- è rimasto attivo Qui Salerno segnare profondamente la stagione, spetto ai 1630 previsti, e una riduzio- sempre questo Da Salerno al Sele taglio fino al 25%

a meno che non si pongano in essere ne del 20/5% delle fonti dell’Alto Se- inverno. Non si esclude, quindi, Le criticità individuate dall’Asis misure risolutiveo quantomeno mi- le,con300litriinvecedei400.IlCilen- sure tampone immediate. Le stesse to invece, con quel 48% in meno non una sono nel Basso Sele (da Salerno, che il Consac, il consorzio che gesti- lascia scampo ad esitazioni. Lo stes- razionalizzazione alla Piana del Sele a sce il servizio idrico del Cilento e del so presidente del Consac, Gennaro spinta, con Montecorice), con un calo del Vallo di Diano, sta predisponendo. Maione, e la struttura tecnica del chiusure 10/15%. Nelsuorapportosullacrisiidrica,ap- Consac hanno attivato già specifiche programmate penastilato, infatti, evidenziale criti- misure per organizzare l’erogazione serali e notturne, citàelostatodifattodioggi.Una foto- di acqua oggi e si preparano per oltre ad un uso grafia capillare, con un dato feroce: il quando nel Cilento arriveranno le moderato da parte calo delle sorgenti segna un – 48%. migliaia di turisti per godere del ma- ra nord sconta la riduzione della sor- do a 76. dei cittadini. Dei720 litrial secondodelgruppo re, del sole e delle tante bellezze di gente del Faraone, la più grossa che La sorgente del Faraone è quella disorgenti captate,oggisipuòconta- unterritorio straordinario.L’impera- c’è, passata da 215 litri ad appena 60 su cui si concentra tanta attenzione re solo su 374 litri. Una dotazione già tivo resta sempre uno, il primo della litrialsecondo.Quest’areacompren- da parte dei tecnici che puntano ad insufficiente per i cilentani e per gli lista, l’utilizzo parsimonioso dell’ac- de anche Casalvelino marina, Vallo attivare dei pozzi che sono in loco. abitanti del Vallo. Al punto da indur- qua. Non bisogna sprecare nulla. scalo, Pioppi, Acciaroli, Agnone, Ca- Uno lo sarà già nelle prossime setti- re il Consac a tenere sempre attivo il La mappa delle criticità è chiara. se del Conte, Mezzatorre. Anche qui mane. La sorgente, infatti è vicina al potabilizzatore di Angellara, solita- Il livello “alto” si concentra nell’Alto il potabilizzatore di Angellara è in minimodeflusso vitale, cioèla quan- mente messo in funzione Cilento,daVallodellaLuca- funzione.Anzi, nonèstatomai spen- titàminimacheilconsorziodeverila- In 20 anni meno piogge inestate,capacediintegra- niafinoaCasalvelinoePolli- to proprio per garantire acqua ai ci- sciare per il fiume. La flessione naturale a quota 40%

re le risorse con 55 litri di I dati ca, dove le sorgenti dell’El- lentanoneimesiinvernalieprimave- Tra le misure che il consorzio ha acqua al secondo in più. Allarmanti ce sono passati da 140 litri rili. Stessa sorte, perché legata alla richiesto, alla Regione, proprio una La riduzione delle piogge negli Unostrumentoimportan- ad 85. E qui è già attivo il po- stessa sorgente del Faraone, anche deroga,perimesiestividiquesto mi- ultimi 20 anni è stata notevole, ha te per assicurare un servi- i dati tabilizzatore di Angellara. l’area del Mingardo e del Cilento nimo deflusso. Ciò consentirebbe segnato un -40%. Si è passati da zio idrico efficiente. raccolti Anche l’area del Montestel- Centrale, da Camerota a Pisciotta ad una maggiore captazione di acqua 1.046,22 mm a 650,20 mm di Se nell’area del Sele, da dal Consac la, da Montecorice a Ruti- Ascea. Soffre anche l’entroterra sa- ad uso potabile. Per quanto impor- pioggia. Un calo di 396,02 mm. Salerno a Montecorice, nel dossier no, il calo è del 40% e l’Asis prese, con una riduzione da 150 a 80 tanti possano essere gli accorgimen- l’Asisriesceinqualchemo- ha annunciato una riduzio- litri. Minori difficoltà si registrano ti tecnici, che danno indubbiamente doafronteggiaremaggior- inviato nedel20% dell’acquaforni- nelCilentocentraleinternoenelGol- un sollievo, resta un solo nodo: serve mentelacrisiperunaridu- alle istituzioni ta a Montecorice. La Piana fo di Policastro. Nel Vallo di Diano, più acqua.

zione delle sorgenti mino- dell’Alentoelafasciacostie- invecesièpassatida105litrialsecon- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Mattino

La crisi idrica, l’emergenza Acqua ai minimi storici, incubo sete sull’estate Sorgenti a secco da Salerno al Cilento, i gestori: «Basta sprechi per evitare razionamenti»

Margherita Siani ficativa. Inoltre, SalernoSistemi, oltrealle nazione è d’obbligo e dove l’acqua man- fonti fornite dall’Asis, ha anche quelle ca anche durante le ore diurne. Criticità Lesorgentiidriche,chedissetanoquattro- dell’Ausino e del Cernicchiara. Manovre che l’Asis sta cercando di sopperire con centomila salernitani, mostrano, in que- tecnicheestruttureadeguatefannoregge- degli accorgimenti tecnici, ma anche ste settimane, tutte le loro difficoltà. Le re, per il momento, la grande crisi attesa. coinvolgendo i Comuni affinchè si utiliz- quote sono in diminuzione netta ed i Co- «Un attento e contenuto uso della risorsa zi con parsimonia l’acqua, per evitare o muni iniziano ad avviare una campagna da parte di tutti gli utenti, con la relativa arginare le turnazioni. dirazionalizzazione,con unprimo, impe- riduzione dei consumi, potrebbe fornire Situazione più difficile, invece, nel Ci- rativo consiglio agli utenti: utilizzo parsi- un contributo importante per l’equilibrio lento, dove il Consac ha già allertato tutte monioso della risorsa idrica. L’esiguità tradisponibilitàefabbisogni-raccoman- le proprie strutture tecniche. E l’estate, delle piogge invernali ha determinato un dano da Salerno Sistemi - Si fa appello al- con il suo fiume di turisti, non è ancora anno di crisi, ma, secondo i tecnici, que- lasensibilitàealsenso civicodituttiicitta- iniziata.«La prossimaestatebisogneràfa- sto potrebbe essere solo il primo anno di Il caso dini, affinché vengano privilegiati gli usi re ricorso all’acqua solo per usi domestici una crisi più lunga. I fenomeni anche ne- idropotabili ed igienico sanitari, conte- – avvertono - Chi la utilizzerà per altro sa- vosi, che pure si sono registrati quest’in- Troppi assenti nendo i consumi ed evitando sprechi ed rà punito» . L’emergenza sarà gestita con verno, non sono stati sufficienti a rimpin- all’ultimo summit utilizzidiversidellarisorsa Perfavorireac- azioni drastiche contro gli sprechi. «I co- guare le sorgenti e, in questa primavera, cumulo e regolare distribuzione nelle ore muni– hadettoilpresidenteGennaroMa- la crisi ha già mostrato i suoi muscoli, in Prefettura diurnepotrebbero rendersinecessarieri- ione– stannopredisponendoappositeor- aprendo uno scenario difficile anche per duzioni della portata in uscita dai serba- dinanze per un corretto utilizzo della ri- l’estate alle porte. toi in orari serali/notturni». sorsa idrica. Ridurre i consumi è fonda-

La mappa delle criticità mostra una Tutti i consorzi Qualchesofferenza siregistra tra Eboli mentale. Saranno organizzate apposite provincia con un segno meno ovunque. salernitani si sono e Battipaglia, soprattutto nelle zone alte, squadre per il controllo del territorio , le

Dalle fonti gestite incontrati e più volte ma anche ad Agropoli la crisi nei serbatoi condotte verranno presidiate 24 ore su 24

dall’Asisaquellegesti- anche in Prefettura per si è fatta sentire, soprattutto perché qui vi per evitare che venga persa dell’acqua. L’appello te dal Consac il segno fare il punto della è un serbatoio di dimensioni ridotte. Chi Sono stati già allertati la protezione civile meno è costante. Da situazione ed adottare mostraunacrisiidricapiùevidenteèinve- elaPrefetturaperunloro eventualeinter- In affanno Sapri a Camerota e al strategie comuni ce la parte dell’Alto Sele, che passa dai vento in caso di giornate particolarmente l’acquedotto Cilento interno, dal 400 ai 300 litri al secondo. Si registra così calde». Le strategie del Consac contro la perché ciò che accade che serve Vallo di Diano, al Se- oggi è solo un assaggio un abbassamento medio che va dal 20- crisi idrica sono state illustrate a Sapri in 400mila utenti le, alla Piana fino alla di quanto è atteso tra 25%. Tutti i Comuni delle aree inter- ne, occasione dell’inaugurazione della casa Sette anni fa Acqua dalle autobotti a Salerno per un grave «Cittadini cittàdiSalerno lediffi- qualche settimana. dunque, stanno già soffrendo. Ci so- dell’acqua in villa comunale. coltà si sono già mo- nozone delSeleedelTanagro dovelatur- guasto alle condotte. In alto Gennaro Maione, presidente Consac Eppure appena © RIPRODUZIONE RISERVATA riducete strateanchese,almo- i consumi» mento,sembranosot- mercoledì scorso alla to controllo, grazie ad riunione convocata dal alcune strategie adot- viceprefetto vicario tate,ditipotecnico, traapertureechiusu- Giuseppe Forlenza si re di serbatoie alle interconnessioni delle sono presentati solo il reti. vicepresidente del L’acquedotto del Basso Sele, gestito Consac ed un delegato dall’Asis, che serve la Piana, con Eboli, della protezione civile Battipaglia, Pontecagnano e soprattutto regionale. Assenti tutti Salerno,oltreadunaseriediComunilimi- gli altri enti convocati, trofi fino ad Agropoli, segna un meno dalla Regione alla 10-15%dellaportata.La Senerchiella,fon- Provincia ai consorzi. te idrica principale, di Quaglietta, in pro- vincia di Avellino, passa da 1.630 litri al secondoa1.350litricirca.ASalerno,ipro- blemi di pressione in rete vengono avver- titi soprattutto nelle zone alte, ad iniziare da Casa Manzo; regge il resto, soprattutto perché Salerno ha serbatoi capienti e quindi mostra capacità di recupero signi-

L’allarme L’agricoltura è già sotto scacco a rischio anche gli allevamenti

Da Coldiretti sos al prefetto Dai consorzi la confermadi una situazione critica. La si registra I consorzi: è il calo più grave nell’area dell’Alento, dove «la me- degli ultimi quarant’anni dia idrica è inferiore di circa 18 mi-

lioni di litri rispetto all’anno passa- Anche l’agricoltura è sotto scacco. to; critica anche la situazione nella L’emergenza idrica si sente pure piana del Sele e a Capaccio». Per nei campi. A rischio, ortaggi in pie- VitoBusillo,presidentedelConsor- no campo, quarta gamma e frutta. zio di Bonifica Destra Sele, «è la si- La Coldiretti chiede, attraverso il tuazione più grave degli ultimi 40 suo presidente, Vittorio Sangior- anni».Il Consorzio BonificadiPae- gio, un incontro tecnico al prefet- stum, invece, fronteggia le difficol- to, Salvatore Malfi, per «sollecitare tà già presenti oggi con turni, servi- misure adeguate a salvaguardia ziemanutenzioni. «Gliattualilivel- delle produzioni agricole e zootec- li idrici sono preoccupanti – dice il niche».Sangiorgio spiegache«leli- commissario straordinario, Biagio mitate precipitazioni piovose ene- Franza-Al 1° luglio dell’anno scor- vosenonhannoconsentitodifavo- so,registravamounaquotaassolu- rirel’accumulonegliinvasipresen- ta di 45,25 metri sul livello del mare tiecirisultacheiconsorzi dibonifi- medio, oggi invece l’estate non è ca siano già in difficoltà nella forni- ancora arrivata e siamo già a meno tura di acque irrigue». di44,50metri.Secontinuacosì, po- tremmoritrovarcicostrettiarichie- dere lo stato di calamità naturale». I dati di Franza derivano dalle mi- surazioni effettuate proprio ieri mattina a Pagliarone, nel comune di Serre. Il Consorzio raccomanda ai consorziati«di diminuireitempi d’usodell’acquacon specifico rife- rimento all’impiego delle ruote d’irrigazione,evitandolo staziona- mento delle stesse per tempi pro- lungati ed in presenza di vento». Ed eccocosagiàaccade.«Adog- gi i problemi maggiori li registria- mo per gli ortaggi in pieno campo, laquartagammaelafrutta,inparti- colare i kiwi - spiega il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano – La mancanza di acqua mette in crisianche gliallevamentieicasei- fici per la produzione della mozza- rella di bufala. Servono interventi che apportino nuovi volumi di ac- qua». Campagne Vittorio Sangiorgio, ma.si. leader Coldiretti, chiede aiuto al prefetto © RIPRODUZIONE RISERVATA

VENERDÌ 2 GIUGNO 2017 28 Agropoli-CapaccioLA CITTÀ ■ e-mail: [email protected] la Citta di Salerno - 02/06/2017 Copia ridotta al 99% del formato originale letter della pagina Pagina : 28 EMERGENZA IDRICA » PIANA IN GINOCCHIO Terreni aridi e poca acqua

Il consigliere comunale Aziende a rischio tracollo uscente Franco Di Biasi e, a sinistra, il Comune Il grido d’allarme lanciato dai vertici dei Consorzi di Paestum e Destra Sele di Agropoli Irrigazione razionata già in molte zone, difficoltà anche nel settore caseario

◗CAPACCIO PAESTUM agropoli Emergenza idrica: a rischio il servizio di irrigazione delle col- ture nella Piana del Sele. La Manifesti funebri e “corvi” problematica interessa soprat- tutto Capaccio Paestum, Ser- re, Altavilla Silentina e Albanel- Il consigliere Di Biasi accusa la, serviti dal Consorzio di bo- nifica sinistra Sele di Paestum, ◗AGROPOLI carabinieri... L’ho fatto io per- diretto dal commissario Bia- ché non ho nulla da nasconde- gio Franza. L’ente sta ottimiz- Manifesti funebri e una lettera re». E aggiunge: «Credo che i zando turni, servizi e manu- anonima contro il consigliere responsabili siano da ricercare tenzioni ma il prolungarsi del I livelli dell’invaso nel 2016 di maggioranza di Agropoli, nella sfera politica, persone periodo di siccità ha imposto Franco Di Biasi, ora candida- certamente ai quali dà fastidio la razionalizzazione della risor- to nella lista Pd a sostegno di la mia candidatura. Problemi sa e la richiesta ai consorziati Adamo Coppola. Alcuni gior- loro, io sono a posto con la mia d’un uso parsimonioso dell’ac- ni fa la vetrina del negozio di coscienza, sicuro di aver fatto qua a scopo irriguo. Di Biasi è stata coperta da ma- tutto il possibile e di aver lavo- «Gli attuali livelli idrici sono nifesti funebri. Il consigliere rato bene in questi cinque an- preoccupanti. Basti pensare – ha denunciato l’episodio ai ca- ni per il mio paese». Di Biasi ha evidenzia Franza - che, al pri- rabinieri, che, attraverso le te- affidato a Facebook il suo sfo- mo luglio 2016, registravamo lecamere, pare abbiano indivi- go: «Alla luce dei fatti recente- una quota assoluta di 45,25 duati i 5 auto- mente acca- metri sul livello del mare me- ri del gesto. L’esponente duti, il deposi- dio, oggi l’estate non è ancora Sono trascor- to di manife- arrivata, e siamo già a meno di si pochi gior- della maggioranza sti funebri 44,50 metri. Con l’aumentare ni e ad alcuni nel mirino di anonimi stracciati dal- di caldo e afa, le difficoltà di- consiglieri, le plance per venteranno ardue e potrem- L’invaso di Serre, lungo il fiume Sele I livelli attuali dell’invaso mercoledì Doppia denuncia poi essere de- mo ritrovarci costretti a richie- mattina, è ar- ai carabinieri: «Azioni positati tra la dere lo stato di calamità natu- do di siccità persista. Per l’ac- prolungati ed in presenza di to preoccupante. Avanti di rivata una let- intimidatorie e vigliacche mia sede elet- rale. Nel frattempo, abbiamo qua potabile si fa riferimento a vento. Va evitata la pratica irri- questo passo, il rischio siccità tera anoni- torale e la pianificato turni irrigui per ra- risorse sotterranee con volumi gua a scorrimento e, laddove è molto elevato». «Senz’acqua ma, scritta al Spero che vengano mia attività zionare l’acqua e ridurre al mi- di riserva maggiori rispetto al- necessario, si rende obbligato- – spiega il direttore di Coldiret- pc, nella qua- scoperti subito» commerciale nimo possibili disagi alle uten- le acque superficiali. I comuni rio l’impiego del dissipatore. ti Salerno, Enzo Tropiano – è le si prende di e una infa- ze». serviti come irrigazione sono Intanto la Coldiretti ha chie- seriamente a rischio la campa- mira sempre mante lettera Le quote si riferiscono a Serre, Altavilla, Albanella, Ca- sto l’istituzione di un tavolo gna agraria estiva. I problemi Di Biase. Il consigliere viene denigratoria sulla mia perso- quelle misurate ieri nell’opera paccio, Giungano, Agropoli, tecnico al prefetto a salvaguar- maggiori li registriamo per gli definito uno “squallido perso- na, sono fortemente turbato, di presa sul fiume Sele, a mon- Ogliastro Cilento e Cicerale. La dia delle produzioni agricole e ortaggi in pieno campo, la naggetto”, con attacchi sia sul amareggiato e deluso», scrive. te della traversa in sinistra parte più consistente però ri- zootecniche. Per l’area Alento quarta gamma e la frutta, in piano personale che politico. E spera che «gli autori di que- idraulica, nel comune di Serre. guarda Serre, Altavilla, Alba- al momento la media idrica è particolare i kiwi. La mancan- La lettera è arrivata al sindaco ste gesta intimidatorie e vi- I consorziati serviti dal Consor- nella e Capaccio. La nostra inferiore di circa 18 milioni di za d’acqua mette in crisi anche Franco Alfieri, al suo vice Ada- gliacche, che a giorni verranno zio di Paestum sono per il ser- principale fonte di approvvi- litri rispetto all’anno passato. allevamenti e caseifici per la mo Coppola, ai consiglieri di smascherati dalle forze dell’or- vizio di irrigazione 15mila; gionamento è l’invaso a mon- Critica anche la situazione nel- produzione della mozzarella minoranza Agostino Abate, dine, possano immaginare lo 13mila per l’acqua potabile. te della traversa sul Sele, dove la piana del Sele e a Capaccio. di bufala. Senza un’adeguata Emilio Malandrino e Vito Riz- stato d’animo delle loro fami- «L’emergenza principale – il livello nell’invaso è basso». «È la situazione più grave degli programmazione delle dispo- zo. glie a seguito di falsità contro spiega il direttore generale del Contini raccomanda, ove pos- ultimi 40 anni - afferma il pre- nibilità idriche e interventi ur- «Non ci ho pensato sue volte di loro create ad hoc per dele- Consorzio, Guido Contini – ri- sibile, di diminuire i tempi d’u- sidente del Consorzio di Boni- genti che apportino nuovi vo- – spiega Di Biasi – ad andare in gittimare una persona che da guarda l’irrigazione. Sebbene so dell’acqua con riferimento fica destra Sele, Vito Busillo – lumi di acqua, si rischiano seri caserma a denunciare questo sempre è vicina alla gente, an- temiamo che ci possano esse- all’impiego delle ruote di irri- finora siamo riusciti a soddi- danni all’economia». ulteriore atto vile. Chi ha scrit- che a chi non l’hanno votato». re delle difficoltà pure per l’ac- gazione, evitando lo staziona- sfare tutte le richieste di irriga- Angela Sabetta to, si è guardato bene dal man- Andrea Passaro qua potabile qualora il perio- mento delle stesse per tempi zione, ma la situazione è mol- ©RIPRODUZIONE RISERVATA dare la lettera alla Procura e ai ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Giugno 7, 2017 1:18 pm (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA

ci permetterà di abbattere i co- sti di riqualificazione e di dare L’ex Alberghiero diventa struttura sanitaria nuovi ed efficienti servizi ai no- stri cittadini». Il progetto pre- Il progetto dell’Amministrazione di Albanella prevede anche capitali privati. La minoranza insorge vede la realizzazione di una si- stemazione residenziale con un'impronta il più possibile ◗ALBANELLA Lo stabile è stata ceduta dal- Volpe necessità di opere di ri- domestica, organizzata in mo- la Provincia al Comune in co- strutturazione. Gli interventi do da rispettare il bisogno indi- Dopo circa 15 anni l’edificio di modato d’uso gratuito per erano necessari già prima del- viduale di riservatezza e priva- via Tana della Volpe non sarà trent’anni in cambio dell'im- lo spostamento delle aule, e cy, stimolando al tempo stesso più utilizzato per le attività sco- mobile nella frazione Matinel- dopo il trasferimento è rima- la socializzazione tra gli ospiti. lastiche ma adibito a struttura la che ospita ora gli studenti, sta totalmente inutilizzata. Gli All’interno verranno effet- socio sanitaria. La giunta co- per lo stesso arco di tempo. interventi non sono solamen- tuati interventi medici, infer- munale, capeggiata dal sinda- La questione ha già animato te a livello strutturale, ma è ne- mieristici e riabilitativi per pre- co Renato Josca, ha deliberato una seduta di consiglio comu- cessario anche trovare una so- venire e curare le malattie cro- un atto di indirizzo, inoltrato nale, con uno scontro acceso luzione per la frana che, da an- niche e le loro eventuali riacu- al responsabile dell’ufficio tec- tra maggioranza e opposizio- ni, interessa il cortile dell’ex tizzazioni, attraverso un’assi- nico comunale, affinché sia ne. «Stiamo cedendo una strut- scuola, sprofondato per oltre stenza individualizzata, orien- predisposto un avviso pubbli- tura nuova – aveva accusato la un metro. tata alla tutela e al migliora- co di manifestazione di inte- minoranza – in cambio di Fiducioso il sindaco Josca: mento dei livelli di autonomia, resse per la realizzazione di un’immobile per la cui riquali- «Realizzeremo un centro per al mantenimento degli interes- una residenza sanitaria assi- ficazione serviranno fondi che servizi socio-assistenziali, pro- si personali e alla promozione stenziale all'interno dell’ex isti- non abbiamo». babilmente in collaborazione del benessere. (a.s.) L’ex Alberghiero di Albanella tuto Alberghiero di Albanella. La struttura in via Tana della con investitori privati. Questo ©RIPRODUZIONE RISERVATA VENERDÌ 2 GIUGNO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Diano ❖ Alburni 29

venienza dovrà essere accerta- ta, 300 cartucce e un fucile ille- galmente detenuto. Inoltre so- Discarica con rottami: scatta il sequestro no state contestate anche di- verse sanzioni amministrative ◗CASAL VELINO ti portati a termine dai militari sicurezza ambientale. «L’auto- in quanto i carabinieri hanno diretti dal capitano Mennato demolizione – hanno tenuto a trovato un lavoratore privo di Un terreno di oltre 1500 metri Malgieri, in sinergia con i col- precisare gli inquirenti - è risul- qualsiasi contratto assicurati- quadri - adibito a cimitero per leghi del Nucleo operativo eco- tata priva di qualsiasi certifica- vo o certificazione contrattua- auto dismesse senza alcuna logico e dell’ispettorato del la- zione ed autorizzazione». le. Naturalmente i controlli de- autorizzazione - è stato scoper- voro di Salerno. Uno spettacolo degradante gli uomini dell’Arma continue- to e sequestrato dai carabinie- All’interno dell’area i milita- nel cuore del Cilento; ma an- ranno anche nei prossimi gior- ri della compagnia di Vallo del- ri hanno trovato carcasse di che pericoloso per la salute dei ni su tutto il territorio del Ci- la Lucania nella frazione Vallo auto, oli esausti e svariati ma- cittadini. E, come se non ba- lento. L’area sottoposta a se- Scalo del Comune di Casal Ve- teriali pericolosi che venivano stasse, tra le carcasse i carabi- questro dovrà invece essere lino. Il blitz è scattato dopo gestiti senza tener conto di al- nieri hanno rinvenuto anche bonificata al più presto. Una parte dell’area sequestrata dai carabinieri una lunga serie di accertamen- cun regolamento in materia di 800 targhe di veicoli la cui pro- Vincenzo Rubano

Polla Lo curano per l’influenza Manca elettricità in una strada I malviventi assaltano tre case

Ma aveva una peritonite ◗POLLA Sala Consilina. I militari han- no effettuato una serie di rilie- Continua l’ondata di furti nel vi per cercare, attraverso le im- Vallo di Diano. La notte scorsa pronte digitali, di dare un vol- L’operaio cilentano è stato salvato dall’équipe di Chirurgia dell’ospedale di Vallo I “topi d’appartamento”, ap- to agli autori del furto. I ladri profittando di un momenta- hanno portato via oro e dena- Ha subito già due interventi per risolvere i danni provocati dalla grave infezione neo black out in una zona peri- ro per un valore complessivo ferica di Polla, hanno messo a di circa 700 euro. ◗VALLO DELLA LUCANIA segno un furto in un’abitazio- La banda ha tentato di met- ne in via Codone, nei pressi tere a segno altri due furti in al- «Venivo curato per un’influen- della Strada Provinciale Teg- trettante abitazioni ubicate za e invece stavo morendo per giano - Polla. Nonostante i pro- sempre nella stessa zona. Nel- una peritonite non riscontrata prietari fossero in casa, i malvi- le scorse settimane ad entrare dal mio medico. A salvarmi la venti sono entrati in casa e si nel mirino dei malviventi sono vita lo staff del reparto di Chi- sono messi alla ricerca di dena- stati invece i capannoni di al- rurgia d’urgenza dell’ospedale ro ed oggetti preziosi per poi cune aziende della zona indu- di Vallo della Lucania». A parla- allontanarsi indisturbati. Solo striale di Sala Consilina dove re è un operaio cilentano, che al loro risveglio quando hanno sono riusciti a portare via mac- un mese e mezzo fa è stato ad visto l’appartamento a soq- chinari industriali e veicoli un passo dalla morte, a causa quadro si sono accorti di quan- commerciali per un valore di di una diagnosi purtroppo sba- to era accaduto. Immediata- diverse decine di migliaia di gliata. mente sono stati allertati i ca- euro. La sua disavventura iniziò la rabinieri della Compagnia di Erminio Cioffi settimana prima di Pasqua: non riusciva ad espletare le normali funzioni fisiologiche intestinali e le urine erano di castellabate colore scuro. Per il medico a cui si era rivolto si trattava di L’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania un’influenza tanto che gli pre- Servizi al porto di San Marco scrisse i relativi farmaci. Ma la pollica situazione non cambiò. La mo- glie dell’uomo contattò il 118: Nuovo impianto carburante la risposta fu la stessa del me- Posidonia sulla spiaggia di Pioppi: via alla rimozione dico. Il personale dell’emer- ◗CASTELLABATE nostra programmazione di in- genza, però, raccomandò alla Lavori sulla spiaggia di Pioppi, nel livellamento dell’arenile della dell’arenile quindi al transito e terventi. La dotazione dello donna di comunicare eventua- comune di Pollica: l’arenile sarà frazione Pioppi, affinché si renda alla sosta di persone e/o cose ai Attivato un nuovo impianto di stesso di un impianto di distri- li complicazioni. Passarono i interdetto fino al prossimo nove fruibile alla balneazione il fini dell’esecuzione dei lavori, a distribuzione di carburante al buzione carburante autono- giorni ma le cure prescritte giugno. Nel comune guidato dal pubblico arenile, reso inagibile partire dalla foce del Torrente porto di San Marco di Castella- mo è quanto mai fondamenta- non ebbero effetto. Anzi, nel sindaco Stefano Pisani sono dal fenomeno di spiaggiamento di Mortella e fino al confine bate. Affidato in gestione, con le per un polo infrastrutturale giro di pochi giorni l’uomo si infatti previsti una serie di lavori posidonia marina. Per questo dell’area in concessione a servizio procedura di gara ad un priva- che ha raggiunto negli anni aggravò. Ad una successiva di interramento della posidonia motivo è stata disposta dal dell’Hotel Promenade bleu, con to per un anno, sarà aperto tut- una sempre maggiore ricettivi- chiamata al 118, i sanitari in- spiaggiata durante gli ultimi mesi Comune di Pollica l’interdizione decorrenza dal 5 giugno al 9 ti i giorni, con orario continua- tà sia per la pesca che per il di- tervennero presso l’abitazione ai quali seguirà il successivo temporanea alla fruibilità giugno 2017. to dalle 8,30 alle 20,30. porto». praticandogli una flebo e, non L’iniziativa si inserisce nella «La funzionalità dei servizi – raggiungendo il risultato atte- scia di interventi, messi in atto dichiara il consigliere comuna- so, consigliarono il ricovero in – racconta l’uomo – che se non non fosse stato per loro, oggi scorso». Attualmente è costret- dall’amministrazione Spinel- le con delega al porto, Marco ospedale. Condotto al “San Lu- fossero intervenuti nell’imme- non ero qui a parlare». «Mio to a portare una sacca per rac- li, tesi al miglioramento dei Di Biasi – è un elemento im- ca” di Vallo, dopo circa una diato, avevo solo altre 10 ore di marito – racconta la moglie - cogliere le funzioni fisiologi- servizi presenti sul territorio e prescindibile per un territorio settimana, i medici, a seguito vita. Grazie al primario Barto- per altre complicazioni so- che. Una vicenda che avrebbe al potenziamento delle struttu- a vocazione turistica». Nei me- di accertamenti (Tac con con- lo Fusco e al dottor Domenico praggiunte ha subìto un altro potuto avere un epilogo tragi- re e infrastrutture, nonché alla si scorsi venne affidato in ge- trasto), decisero di portare su- Della Pepa, al resto del perso- intervento chirurgico ed è an- co se i medici di Vallo non fos- razionalizzazione degli stessi. stione il “Travel” per l’alaggio bito l’uomo in sala operatoria nale medico e paramedico so- cora in via di guarigione. Rico- sero intervenuti. «Il porto di San Marco – affer- ed il varo delle imbarcazioni, perché era in atto una peritoni- no ancora in vita. Non posso verato lo scorso 17 aprile, è tor- Andrea Passaro ma il sindaco Spinelli – ha da ad un’associazione di ormeg- la Citta di Salerno - 02/06/2017 Pagina : 29 te. «Solo dopo mi è stato detto che ringraziarli - conclude - se nato a casa solo il 25 maggio ©RIPRODUZIONE RISERVATA sempre una centralità nella giatori locali.

sapri casal velino Casa dell’acqua, attivato impianto Consac L’autovelox bocciato dai consumatori

◗SAPRI supermercato. A Sapri era presente anche il ◗CASAL VELINO rare la velocità. «Nel Cilento – chiede se «è stato presentato al Il battesimo della nuova “ca- numero uno di Consac, Gen- spiega Russo - in tema di catti- competente ufficio provincia- Dal Consac direttamente nelle sa dell’acqua” è stata anche naro Maione, che è tornato a Non è ancora stato attivato e vi esempi da seguire i nostri le il progetto a cui é seguita bottiglie dei sapresi. Inaugura- l’occasione per sancire la sti- parlare dell’emergenza idrica già suscita polemiche: è l’auto- amministratori non sono se- l’autorizzazione». E ancora: ta la nuova “casa dell’acqua a pula di un protocollo d’intesa nel Cilento. «In un’annata ec- velox che il comune di Casal condi a nessuno. Non basta la «l’autovelox è compatibile con km zero”, un nuovo punto di tra Consac spa e 12 comuni del cezionale, contrassegnata da Velino ha intenzione di posi- slot machine illegale e illegitti- le disposizioni della legge Ma- distribuzione di acqua micro- Golfo di Policastro per l’attua- una riduzione della portata zionare sulla SP 430 (sul bando ma di Agropoli (dichiarata fuo- roni? Dove sono le prove che filtrata naturale o frizzante nel zione del “Joint Paes (Piano di delle sorgenti del 50%, assie- per l’affidamento del servizio rilegge da tre bocciature mini- attestano la pericolosità della segno dell’eco-sostenibilità, lo- Azione per l’Energia Sostenibi- me ad alcuni sindaci abbiamo è erroneamente indicata la SP steriali e dall’Anticorruzione), strada?. Presto saremo sui luo- calizzato in via Marsala a fian- le) Golfo di Policastro”: un pat- avviato - spiega - una serie di 130). A criticare l’iniziativa è adesso anche Casal Velino è ghi anche per delle riprese. Sia- co del municipio e della villa to che coinvolge le comunità azioni tese a ridurre i consumi, l’avvocato Giuseppe Russo, pronta a far quadrare meglio il mo d’accordo con la sicurezza comunale. Il costo è di soli 5 locali per ridurre del 20% le con l’acqua che dovrà essere già noto per le battaglie contro bilancio comunale». stradale, non con le slot machi- centesimi al litro. Sarà possibi- emissioni di anidride carboni- utilizzata solo per bere. Fare- l’autovelox piazzato dal comu- Russo pone dei dubbi in me- ne salva bilanci». L’appalto a le, inoltre, utilizzare una tesse- ca. I mo controlli serrati sul territo- ne di Agropoli sulla Cilentana. rito all’operazione del comu- Casal Velino avrà la durata di ra ricaricabile. Il tutto con un l Paes verrà attuato dalla so- rio e presidieremo le condotte. Secondo il legale di Noi Con- ne guidato dal sindaco Silvia cinque anni. L’importo base risparmio, per una famiglia di cietà ‘in house’ “Esco Cilento In più stiamo lavorando con la sumatori Castellabate il tratto Pisapia: «esiste un’autorizza- d’asta, stimato ipotizzando un 4 persone, stimato in 290 euro Sele Diano srl”, costituita da Regione per una deroga al mi- indicato (tra il km 125 e il km zione dell’ente proprietario numero di 3mila verbali all’an- l’anno, tenendo conto del co- Asis Salernitana Reti ed Im- nimo deflusso vitale». 127) non rispetta i requisiti di della strada? È una provincia- no, è pari a 606.534 euro, iva sto medio di una bottiglia di pianti spa, Consac e Siis (Servi- Vito Sansone legge per l’installazione di le: il competente ufficio pro- esclusa. (a.p.) acqua minerale acquistata al zi idrici integrati Salernitani). ©RIPRODUZIONE RISERVATA un’apparecchiatura per misu- vinciale ha dato l’ok?». Quindi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Giugno 7, 2017 1:19 pm (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA MERCOLEDÌ 31 MAGGIO 2017 LA CITTÀ Attualità 7

Deciso un vertice emergenze estive » siccità in arrivo tra i gestori per stilare un piano di uso razionale delle risorse che aiuti a fronteggiare i prossimi mesi

◗ SALERNO L’Asis ha ridotto del 10 per cen- to la portata dell’acqua e nelle prossime settimane si passerà rapidamente a una diminuzio- ne che andrà dal 20 al 30 per cento. Le notizie arrivano di- rettamente dal Consorzio Ac- quedotti della Valle del Sele e Montestella, che ha avviato un processo di razionalizzazione della distribuzione. Inoltre per i prossimi giorni è in program- Acqua dal rubinetto di una fontana pubblica. Le istituzioni rilanciano la campagna antispreco ma un incontro operativo per fare il punto della situazione e ritorio napoletano, dove la si- tracciare le linee guida qualora tuazione sta vorticosamente si presentasse la necessità di precipitando. far fronte a un’emergenza idri- Sul territorio salernitano, la ca. La conferma arriva da Mat- situazione non crea preoccu- teo Picardi, direttore generale pazioni tali da richiedere, al del gruppo Salerno Energia A Salerno si riduce momento, sospensioni o limi- Holding che parteciperà alla tazioni della fornitura alle riunione, aperta a tutti i gesto- utenze, ma i livelli di attenzio- ri del territorio cittadino e pro- ne restano comunque alti, an- vinciale: «Stiamo lavorando – che perché all’origine della si- ha detto Picardi – per concor- tuazione vi è l’enorme spreco dare un incontro a cui parteci- di acqua sia ad opera dei priva- peranno tutti i gestori impe- ti che da parte delle imprese gnati sul servizio idrico la portata di acqua industriali, che utilizzano nell’ambito di riferimento, grandi quantità di acqua pota- quindi realisticamente parlia- bile anche per scopi per i quali mo della provincia di Salerno. non sarebbe necessaria. Per L’obiettivo è quello di governa- L’Asis ha applicato un primo taglio del dieci per cento questo si rinnova l’appello a re in maniera razionale tutte le un uso responsabile della ri- risorse idriche dell’ambito, sa- sorsa idrica. «Attendiamo l'in- pendo che in questo preciso La fornitura potrebbe essere diminuita fino a un terzo contro convocato dall’Ente di momento non sussistono le ambito con le parti interessa- condizioni per parlare di emer- un inverno poco piovoso e dal questo si aggiunge l’arrivo del- nificare per tempo eventuali Anche la Regione Campania te, che dovrebbe essere in pro- genze imminenti ma dobbia- gran caldo arrivato in anticipo. la bella stagione ed il consumo criticità da affrontare, perché ha alzato il livello di attenzione gramma per l'inizio della pros- mo sicuramente cominciare a «Un mix letale di componenti a volte smodato che si fa se dovesse perdurare il perio- sulla questione. «Bisogna ri- sima settimana – ha concluso definire un piano per far fron- che metterebbero a dura pro- dell’acqua, il gioco è fatto. Pro- do di siccità per tutta l’estate è sparmiare sui consumi e usare Picardi – ed in quell’occasione te ai prossimi tre mesi, quindi va anche le scorte più consi- prio per questo motivo e, con- chiaro che la risorsa idrica a di- in maniera più responsabile saranno definite le linee guida da giugno ad agosto. Al mo- stenti in fatto di risorse idriche siderato che sembra di essere sposizione diventerebbe sem- un bene essenziale per la vita del piano di razionalizzazione mento non ci sono criticità – ha spiegato Picardi – Se a già in piena estate, è giusto pia- pre più scarsa». umana»: con queste parole, la che evidentemente diventa an- estreme, anche se il livello di Direzione generale per l'am- che un piano di sensibilizza- guardia dei serbatoi da cui vie- biente e l’ecosistema ha lancia- zione della popolazione per ne distribuita l’acqua è partico- to da via Santa Lucia l’allarme un utilizzo razionale e direi an- larmentela attenzionato».Citta di Salerno - 31/05/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della paginasiccità. Per far fronte a questa che razionatoPagina della :risorsa 07 idri- È il clima particolarmente emergenza ha già limitato l’e- ca». secco che gioca a sfavore delle rogazione idrica nelle ore not- Carla Polverino risorse di acqua, già provate da turne in alcuni comuni del ter- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

riunione dal prefetto Così la gestione di sorgenti e acquedotti

◗ SALERNO In provincia di Salerno il controllo della gestione delle acque è affidato Non era presente alcun rap- a due enti di Ambito: il Vesuviano che ha competenza nella parte Nord, presentante della Regione cioè nella Agro nocerino sarnese, oltre che nel Napoletano; e l’Ente di Campania all’incontro tenuto- La sorgente dell’Ausino Ambito Sele che copre tutto il resto della provincia da Cava de’ Tirreni si ieri mattina in Prefettura a fino a Sapri. All’interno di ciascun ente di ambito operano più società Salerno, convocato per discu- che gestiscono gli acquedotti: la Gori nell’Agro nocerino, che tere del problema della caren- Il consorzio consac lancia l’allarme distribuisce prevalentemente l’acqua dell’acquedotto di Sarno; Asis, za idrica. Un incontro che era Ausino e Consac nel resto dell’estesa provincia salernitana. stato chiesto da Consac, gesto- Il Consac opera esclusivamente nel Cilento e si avvale in prevalenza re idrico con sede a Vallo della delle sorgenti del Faraone nel comune di Rofrano; l’Asis, invece, copre Lucania, per discutere della In Cilento e Diano è già crisi Agropoli, la costa di Castellabate, tutta la Piana del Sele e gran parte di gravi crisi del servizio idropo- Salerno e ha come fonte di approvvigionamento primario le sorgenti tabile che sta già interessando del Sele. L’Ausino invece ha le sorgenti di Acerno e approvvigiona i diversi comuni del Cilento e Picentini, le frazioni alte di Salerno e Cava de’ Tirreni. (re.cro.) del Vallo di Diano ed è destina- «Timori per l’ordine pubblico» ta ad aggravarsi con l’avvento della stagione estiva. La riunio- deflusso vitale. Ma «tale ipote- mato un avviso dove elenca gionati tramite l’acquedotto meccanici, normalmente im- zioni igienico-sanitarie». Quin- ne è stata aggiornata ad altra si – si legge nel verbale stilato una serie di operazioni per ri- basso Sele (Agropoli, Capac- piegati nel solo periodo estivo di è stato chiesto alla Regione data. Il referente di Consac, al termine dell’incontro – al durre gli sprechi. Tra queste: cio, Castellabate e altri) si è emergenziale, per l’emungi- di adottare una serie di azioni l’ingegnere Felice Parrilli, non momento è da escludere in preferire la doccia al bagno, passati da 1650 litri al secondo mento di acqua dalle falde pro- tampone: riduzione tempora- ha mancato comunque di rias- mancanza di un esplicito inter- chiudere il rubinetto mentre ci a 1450 litri. Consac non è da fonde. Tuttavia, tenuto conto nea dei prelievi per consumi sumere al vice prefetto Forlen- vento regionale». si lava i denti, preferire il lavag- meno: nei giorni scorsi, ha in- della vocazione del territorio agricoli e idroelettrici; invito ai za e al componente della Pro- Consac e Asis, che gestisco- gio a mano dei piatti piuttosto viato alla Regione una comuni- gestito, «a breve si registrerà sindaci ad adottare ordinanze tezione civile regionale inter- no in totale oltre cento comu- che in lavastoviglie. Accorgi- cazione, nella quale pone in ri- un notevole afflusso turistico, per introdurre divieti di usi di- venuto il fenomeno attual- ni del Cilento, del Vallo di Dia- menti tanto più importanti salto che «il pluviometro regio- che corrisponderà ad un incre- versi dal potabile; coinvolgi- mente in atto: una scarsità di no e del Salernitano in genere, perché si annuncia un’estate nale riporta altezze di pioggia mento esponenziale del fabbi- mento degli organi di Protezio- acqua dovuta principalmente da tempo hanno lanciato l’al- all’insegna di problemi idrici a con una riduzione di circa il 40 sogno idropotabile». Quindi il ne civile affinché venga predi- all’assenza di piogge. Ha mani- larme, che finora resta inascol- causa di un autunno e un in- per cento rispetto alla media consorzio ha lanciato l’allar- sposto un piano di azione vol- festato che «sarebbero neces- tato da parte degli Enti sovra- verno poco piovosi, problemi ventennale» mentre «la dispo- me, rappresentando che a cau- to a interventi di assistenza al- sari mirati interventi da parte comunali così come dai citta- che potrebbero toccare l’apice nibilità sorgentizia è scesa del sa della mancanza di risorsa le popolazioni interessate da degli Enti preposti, tra cui la dini, che in molti casi ancora nei mesi di luglio e agosto. Asis 48 per cento». Allo stato attua- idrica che si verificherà, si te- prolungate interruzioni del possibilità di attingere dalla continuano a utilizzare acqua ha già ridotto nei comuni servi- le, Consac riesce a sopperire al- mono persino «problemi di or- servizio idropotabile. sorgente del Faraone» riducen- potabile anche per usi impro- ti la quantità di risorsa idrica la carenza sorgentizia median- dine pubblico, oltre che riper- Andrea Passaro do la percentuale del minimo pri. Consac, tra gli altri, ha dira- fornita: per i comuni approvvi- te l’utilizzo di impianti elettro- cussioni negative sulle condi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

© la Citta di Salerno 2017 Maggio 31, 2017 8:32 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA MERCOLEDÌ 31 MAGGIO 2017 LA CITTÀ Attualità 7 la Citta di Salerno - 31/05/2017 Copia ridotta al 73% del formato originale letter della pagina Pagina : 07

Deciso un vertice emergenze estive » siccità in arrivo tra i gestori per stilare un piano di uso razionale delle risorse che aiuti a fronteggiare i prossimi mesi

◗ SALERNO L’Asis ha ridotto del 10 per cen- to la portata dell’acqua e nelle prossime settimane si passerà rapidamente a una diminuzio- ne che andrà dal 20 al 30 per cento. Le notizie arrivano di- rettamente dal Consorzio Ac- quedotti della Valle del Sele e Montestella, che ha avviato un processo di razionalizzazione della distribuzione. Inoltre per i prossimi giorni è in program- Acqua dal rubinetto di una fontana pubblica. Le istituzioni rilanciano la campagna antispreco ma un incontro operativo per fare il punto della situazione e ritorio napoletano, dove la si- tracciare le linee guida qualora tuazione sta vorticosamente si presentasse la necessità di precipitando. far fronte a un’emergenza idri- Sul territorio salernitano, la ca. La conferma arriva da Mat- situazione non crea preoccu- teo Picardi, direttore generale pazioni tali da richiedere, al del gruppo Salerno Energia A Salerno si riduce momento, sospensioni o limi- Holding che parteciperà alla tazioni della fornitura alle riunione, aperta a tutti i gesto- utenze, ma i livelli di attenzio- ri del territorio cittadino e pro- ne restano comunque alti, an- vinciale: «Stiamo lavorando – che perché all’origine della si- ha detto Picardi – per concor- tuazione vi è l’enorme spreco dare un incontro a cui parteci- di acqua sia ad opera dei priva- peranno tutti i gestori impe- ti che da parte delle imprese gnati sul servizio idrico la portata di acqua industriali, che utilizzano nell’ambito di riferimento, grandi quantità di acqua pota- quindi realisticamente parlia- bile anche per scopi per i quali mo della provincia di Salerno. non sarebbe necessaria. Per L’obiettivo è quello di governa- L’Asis ha applicato un primo taglio del dieci per cento questo si rinnova l’appello a re in maniera razionale tutte le un uso responsabile della ri- risorse idriche dell’ambito, sa- sorsa idrica. «Attendiamo l'in- pendo che in questo preciso La fornitura potrebbe essere diminuita fino a un terzo contro convocato dall’Ente di momento non sussistono le ambito con le parti interessa- condizioni per parlare di emer- un inverno poco piovoso e dal questo si aggiunge l’arrivo del- nificare per tempo eventuali Anche la Regione Campania te, che dovrebbe essere in pro- genze imminenti ma dobbia- gran caldo arrivato in anticipo. la bella stagione ed il consumo criticità da affrontare, perché ha alzato il livello di attenzione gramma per l'inizio della pros- mo sicuramente cominciare a «Un mix letale di componenti a volte smodato che si fa se dovesse perdurare il perio- sulla questione. «Bisogna ri- sima settimana – ha concluso definire un piano per far fron- che metterebbero a dura pro- dell’acqua, il gioco è fatto. Pro- do di siccità per tutta l’estate è sparmiare sui consumi e usare Picardi – ed in quell’occasione te ai prossimi tre mesi, quindi va anche le scorte più consi- prio per questo motivo e, con- chiaro che la risorsa idrica a di- in maniera più responsabile saranno definite le linee guida da giugno ad agosto. Al mo- stenti in fatto di risorse idriche siderato che sembra di essere sposizione diventerebbe sem- un bene essenziale per la vita del piano di razionalizzazione mento non ci sono criticità – ha spiegato Picardi – Se a già in piena estate, è giusto pia- pre più scarsa». umana»: con queste parole, la che evidentemente diventa an- estreme, anche se il livello di Direzione generale per l'am- che un piano di sensibilizza- guardia dei serbatoi da cui vie- biente e l’ecosistema ha lancia- zione della popolazione per ne distribuita l’acqua è partico- to da via Santa Lucia l’allarme un utilizzo razionale e direi an- larmente attenzionato». siccità. Per far fronte a questa che razionato della risorsa idri- È il clima particolarmente emergenza ha già limitato l’e- ca». secco che gioca a sfavore delle rogazione idrica nelle ore not- Carla Polverino risorse di acqua, già provate da turne in alcuni comuni del ter- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

riunione dal prefetto Così la gestione di sorgenti e acquedotti

◗ SALERNO In provincia di Salerno il controllo della gestione delle acque è affidato Non era presente alcun rap- a due enti di Ambito: il Vesuviano che ha competenza nella parte Nord, presentante della Regione cioè nella Agro nocerino sarnese, oltre che nel Napoletano; e l’Ente di Campania all’incontro tenuto- La sorgente dell’Ausino Ambito Sele che copre tutto il resto della provincia da Cava de’ Tirreni si ieri mattina in Prefettura a fino a Sapri. All’interno di ciascun ente di ambito operano più società Salerno, convocato per discu- che gestiscono gli acquedotti: la Gori nell’Agro nocerino, che tere del problema della caren- Il consorzio consac lancia l’allarme distribuisce prevalentemente l’acqua dell’acquedotto di Sarno; Asis, za idrica. Un incontro che era Ausino e Consac nel resto dell’estesa provincia salernitana. stato chiesto da Consac, gesto- Il Consac opera esclusivamente nel Cilento e si avvale in prevalenza re idrico con sede a Vallo della delle sorgenti del Faraone nel comune di Rofrano; l’Asis, invece, copre Lucania, per discutere della In Cilento e Diano è già crisi Agropoli, la costa di Castellabate, tutta la Piana del Sele e gran parte di gravi crisi del servizio idropo- Salerno e ha come fonte di approvvigionamento primario le sorgenti tabile che sta già interessando del Sele. L’Ausino invece ha le sorgenti di Acerno e approvvigiona i diversi comuni del Cilento e Picentini, le frazioni alte di Salerno e Cava de’ Tirreni. (re.cro.) del Vallo di Diano ed è destina- «Timori per l’ordine pubblico» ta ad aggravarsi con l’avvento della stagione estiva. La riunio- deflusso vitale. Ma «tale ipote- mato un avviso dove elenca gionati tramite l’acquedotto meccanici, normalmente im- zioni igienico-sanitarie». Quin- ne è stata aggiornata ad altra si – si legge nel verbale stilato una serie di operazioni per ri- basso Sele (Agropoli, Capac- piegati nel solo periodo estivo di è stato chiesto alla Regione data. Il referente di Consac, al termine dell’incontro – al durre gli sprechi. Tra queste: cio, Castellabate e altri) si è emergenziale, per l’emungi- di adottare una serie di azioni l’ingegnere Felice Parrilli, non momento è da escludere in preferire la doccia al bagno, passati da 1650 litri al secondo mento di acqua dalle falde pro- tampone: riduzione tempora- ha mancato comunque di rias- mancanza di un esplicito inter- chiudere il rubinetto mentre ci a 1450 litri. Consac non è da fonde. Tuttavia, tenuto conto nea dei prelievi per consumi sumere al vice prefetto Forlen- vento regionale». si lava i denti, preferire il lavag- meno: nei giorni scorsi, ha in- della vocazione del territorio agricoli e idroelettrici; invito ai za e al ©componente la Citta di Salerno della 2017Pro- Consac e Asis, che gestisco- gio a mano dei piatti piuttosto viato alla Regione una comuni- gestito, «a breve si registrerà sindaci ad adottare ordinanze tezioneMaggio civile 31,regionale 2017 8:30 inter- am (GMTno -2:00)in totale oltre cento comu- che in lavastoviglie. Accorgi- cazione, nella quale pone in ri- un notevole afflusso turistico, perPowered introdurre by TECNAVIA divieti di usi di- venuto il fenomeno attual- ni del Cilento, del Vallo di Dia- menti tanto più importanti salto che «il pluviometro regio- che corrisponderà ad un incre- versi dal potabile; coinvolgi- mente in atto: una scarsità di no e del Salernitano in genere, perché si annuncia un’estate nale riporta altezze di pioggia mento esponenziale del fabbi- mento degli organi di Protezio- acqua dovuta principalmente da tempo hanno lanciato l’al- all’insegna di problemi idrici a con una riduzione di circa il 40 sogno idropotabile». Quindi il ne civile affinché venga predi- all’assenza di piogge. Ha mani- larme, che finora resta inascol- causa di un autunno e un in- per cento rispetto alla media consorzio ha lanciato l’allar- sposto un piano di azione vol- festato che «sarebbero neces- tato da parte degli Enti sovra- verno poco piovosi, problemi ventennale» mentre «la dispo- me, rappresentando che a cau- to a interventi di assistenza al- sari mirati interventi da parte comunali così come dai citta- che potrebbero toccare l’apice nibilità sorgentizia è scesa del sa della mancanza di risorsa le popolazioni interessate da degli Enti preposti, tra cui la dini, che in molti casi ancora nei mesi di luglio e agosto. Asis 48 per cento». Allo stato attua- idrica che si verificherà, si te- prolungate interruzioni del possibilità di attingere dalla continuano a utilizzare acqua ha già ridotto nei comuni servi- le, Consac riesce a sopperire al- mono persino «problemi di or- servizio idropotabile. sorgente del Faraone» riducen- potabile anche per usi impro- ti la quantità di risorsa idrica la carenza sorgentizia median- dine pubblico, oltre che riper- Andrea Passaro do la percentuale del minimo pri. Consac, tra gli altri, ha dira- fornita: per i comuni approvvi- te l’utilizzo di impianti elettro- cussioni negative sulle condi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Vallo della Lucania

tàè atteso soprattuttonei me- Crisi idrica, summit a vuoto si di luglio e agosto lungo la fascia costiera del Cilento con l’arrivo dei vacanzieri. «Sorgenti, la Regione dia l’ok» Nel verbale, redatto a chiusura della breve riunio- Carmela Santi ne,èstata evidenziata nuova- mente l’esigenza di un inter- VALLO DELLA LUCANIA. Crisi vento della giunta regionale affinchéprenda atto dellacri- idrica nel Cilento. È andato praticamentedesertol’incon- si idrica e avvii ogni azione utile a dare sostegno alle co- trosvoltosiieri mattina inPre- fettura. Alla riunione, convo- munità locali che si troveran- cata dal viceprefetto vicario no in difficoltà. La società chegestisce ilservizio idropo- Giuseppe Forlenza per avvia- tabileharibadito cheuna del- re iniziative finalizzate alla le soluzioni sarebbe attinge- mitigazione del rischio, era re dalla sorgente del Faraone presente solo il vicepresiden- ma per farlo è necessario un te del Consac, Giuseppe Del intervento da parte della Re- Medico e un rappresentante prefetto ha ritenuto di non gione Campania, anche per- della protezione civile regio- poter continuare la riunione. chéc’è il rischio dinon rispet- nale. Assenti tutti gli altri enti L’occasione è stata comun- tare più il quoziente minimo convocati, dalla Regione que utile per ribadire ancora vitale del fiume. Il responsa- Campania alla Provincia di una volta la grave crisi idrica bile della sala operativa della Salerno, Consorzio Velia e che si registra nel Cilento e protezione civile ne ha preso quello irriguo di Vallo e l’Au- Vallo di Diano. Per il territo- atto, ma solo per il suo setto- torità di Ambito Sele. rio servito dal Consac si pre- re di competenza. Il proble- Vista l’assenza di enti in- annuncia una stagione estiva ma dunque resta. terlocutoriimportanti, il vice- di disagi. Il picco delle critici- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Crisi idrica in Cilento: nulla di fatto dopo il tavolo in Prefettura

di Luisa Monaco - INFOCILENTO Pubblicato il 30 maggio 2017

Enti assenti al tavolo tecnico

L’estate si avvicina e la paura di una crisi idrica si fa sempre più concreta. La Consac, la società che gestisce il servizio in gran parte del Cilento e Vallo di Diano, ha da tempo lanciato l’allarme conseguente alla scarsità di piogge. Anche l’Asis, che gestisce la rete nell’area nord del Cilento e nella Piana del Sele, aveva segnalato la possibilità di disagi.

Si sperava potessero arrivare delle risposte a questi problemi già oggi, a margine di un incontro in Prefettura. Al tavolo del viceprefetto vicario Giuseppe Forlenza, però, si sono presentati soltanto Consac e Protezione Civile Regionale. Assenti invece Regione e Provincia, autorità d’ambito Sele e consorzi Velia e Vallo della Lucania. Inutile proseguire la riunione che è stata quindi aggiornata.

Durante l’incontro la Consac ha comunque ribadito la necessità di attingere dalla sorgente del Faraone andando oltre il quoziente minimo vitale del fiume previsto dalle norme per limitare i disservizi. Tuttavia questa ipotesi è percorribile solo con l’assenso dell’ente regionale risultato assente. Si spera in un ulteriore incontro tra le parti, prima dell’arrivo della stagione estiva, per evitare che l’estate 2017 possa essere caratterizzata dall’assenza d’acqua

SABATO 27 MAGGIO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Diano ❖ Alburni 27 la Citta di Salerno - 27/05/2017 Copia ridotta al 88% del formato originale letter della pagina Pagina : 27

Sala, anziano Sorgenti d’acqua e riserve a secco agricoltore cade da albero Cento comuni rischiano la sete È grave ◗ SALA CONSILINA I gestori di “Asis” e “Consac” lanciano l’allarme e chiedono ai sindaci di vigilare sui consumi idrici Un 73enne di Sala Consilina è rimasto ferito in seguito alla Disagi in vista per numerosi centri dell’area sud della provincia. Allarme anche lungo la costa caduta da un albero mentre era intento a raccogliere delle ◗ VALLO DELLA LUCANIA quello di vigilare affinché av- di di scarsità delle precipitazio- ciliege. L’incidente è avvenuto venga un uso responsabile di ni atmosferiche» quindi accu- nel pomeriggio di ieri quando «Abbiamo chiesto alla Regio- risorsa idrica e solo per fini do- mulati negli anni. Il dato pre- il pensionato si trovava in un ne Campania il riconoscimen- mestici. occupante è che mentre in terreno della campagna valdia- to dello stato di calamità per Al momento, il disagio sta passato, si ci serviva a potabi- nese. Mentre era sull’albero di l’emergenza idrica». È quanto interessando, in particolar mo- lizzatori e altro, solo nel perio- ciliege è caduto da un’altezza fanno sapere da Asis, gestore do, i comuni degli Alburni, do estivo, nell’anno in corso a di circa 3 metri. In seguito idrico di 90 comuni del Salerni- dell’Alta Valle del Sele ed Alto tali mezzi di supporto, in alcu- all’impatto con il suolo ha ri- tano. La situazione resta pre- Cilento, ma nei giorni scorsi ni casi, si sta ricorrendo già portato delle lesioni interne. occupante in quanto la dispo- anche i territori serviti dall’ac- ora. Alcune persone che erano con nibilità di acqua, a causa delle quedotto del Basso Sele, come Alla carenza di precipitazio- lui hanno allertati i soccorsi e scarse piogge del periodo au- Agropoli e Castellabate, han- ni meteorologiche è seguita dopo poco sul posto è arrivata tunno-inverno, è ridotta ri- no subito un’interruzione di ri- una altrettanto drastica ridu- un’ambulanza del 118. I sani- spetto agli anni scorsi. sorsa idrica programmata. Tra zione della disponibilità sor- tari si sono subito resi conto Da qui la decisione da parte i comuni serviti da Asis, ci so- gentizia, pari al 48%. Consac, della gravità delle condizioni del gestore di ridurre la quanti- no anche Battipaglia, Capac- in particolare, si serve di sei del 73enne. L’uomo è stato tra- tà di erogazione ai diversi co- cio, Eboli, Pontecagnano e Sa- sorgenti: Elce secondo e quar- sportato al pronto soccorso muni e di compiere, già ades- lerno. to lotto, Montestella, Faraone, dell’ospedale di Polla dove i sa- so, delle interruzioni program- Stessa situazione per i co- Elce terzo lotto, Sanza-Melet- nitari hanno riscontrato una mate. Questo per evitare, an- muni serviti da Consac, gesto- te, Vallo Diano. grave lesione interna all’altez- cora prima del periodo estivo, re idrico con sede a Vallo della I comuni che presentano za dell’addome. I medici, do- che la risorsa idrica scenda al Lucania, che serve circa 50 co- maggiore criticità sono quelli po aver stabilizzato i parame- di sotto di un certo livello. muni, sia costieri che interni, del Montestella, Alto Cilento tri vitali del pensionato, si so- «Ci appelliamo – affermano del Cilento e Vallo di Diano, Lavori su una condotta idrica nel Cilento nord, Piana dell’Alento e fa- no attivati per organizzare il da Asis, che ha inviato apposi- tra i quali quelli costieri: Ascea, scia costiera nord, Valle del trasferimento presso una strut- ta comunicazione a tutti i co- Camerota, Pisciotta, Pollica, Il pluviometro regionale in- Una siccità del genere non si Mingardo, fascia costiera del tura ospedaliera attrezzata per muni serviti – al senso di civil- Sapri. Nella relazione stilata stallato a Vallo della Lucania, i verificava da anni e quindi «i li- Cilento centrale e l’entroterra poter trattare il tipo di lesione tà e al buon senso delle perso- da Consac, si evidenzia che nel cui valori porgono una rappre- velli delle falde idriche da cui saprese. Da qui la scelta di riportata. Si è quindi reso ne- ne. Se si pensa di innaffiare i «periodo autunnale – inverna- sentazione molto prossima al viene attinta la risorsa idropo- chiedere ai sindaci dei comuni cessario il trasporto presso l’o- giardini o lavare le auto con le appena trascorso è stata re- valore medio registrato sull’in- tabile risentono negativamen- gestiti controlli e sanzioni per spedale “San Giovanni di Dio e l’acqua potabile, si arriverà al gistrata una preoccupante tero ambito di competenza, ri- te non solo del contingente pe- evitare sprechi di risorsa idri- Ruggi d’Aragona di Salerno” mese di luglio in piena emer- scarsità di precipitazioni pio- porta altezze di pioggia con riodo di siccità, ma risultano ca. dove si trova ricoverato in pro- genza idrica». Quindi l’appello vose nell’intera area» gestita una riduzione di circa il 40% ri- già significativamente ridotti Andrea Passaro gnosi riservata. lanciato ai primi cittadini è dalla società. spetto alla media ventennale». proprio per i precedenti perio- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Erminio Cioffi sapri Solidarietà e ricerca Rutino, il Tar boccia il ricorso di Immerso Spettacoli e giochi sul lungomare Per i giudici la competenza spetta al Civile. L’ex primo cittadino: «Avrò giustizia». L’11 giugno alle urne

◗ SAPRI ◗ RUTINO ca e infine la revoca della con- mini per un’eventuale ricorso so. Si esce da un anno intero in valida delle elezioni 2016 da in cassazione. Alla luce di ciò, cui Rutino è rimasto imbriglia- Spettacoli al Cineteatro e gio- A Rutino, il prossimo 11 giu- parte dello stesso consiglio. c’è stato il ricorso al Tar che ie- to in una vicenda personale, chi sul lungomare di Sapri gno si andrà regolarmente alle Tutte richieste respinte di cui ri si è detto non competente. un anno durante il quale gli all’insegna della solidarietà: urne come il resto dei comuni ora dovrà occuparsi un altro «Di sicuro ora mi rivolgerò unici ad aver pensato che si prende il via oggi la due giorni italiani. Nella tarda mattinata tribunale. al giudice ordinario – dice a potesse non votare sono stati i dedicata alla “Sindrome koo- di ieri, infatti, il Tar ha rigettato Il “caso Rutino” scoppiò la caldo l’ormai ex sindaco – non rappresentanti della maggio- len De Vries” organizzata il ricorso presentato dal deca- scorsa estate quando, a pochi mi fermerò finché non verrà ranza uscente». «Dopo venti dall’associazione Kool Kids duto sindaco Gerardo Immer- giorni dalle elezioni del 5 giu- fatta giustizia. Adesso la parola anni - aggiunge - un’intera fa- Kansl 1 Italia Onlus. Il primo so dichiarando di non essere gno, il neoletto sindaco Im- passa al tribunale di Vallo del- zione politica è stata lasciata appuntamento è alle 21 al competente e indicando il giu- merso decadde per effetto del- la Lucania ma come sempre senza rappresentanza elettora- “Ferrari” con lo spettacolo dice ordinario come l’autorità la legge Severino perché su di sono fiducioso. La parola fine le per incapacità di chi la com- “Un sorriso per tutti” con Uc- giurisdizionale che potrà, se lui pendeva una condanna de- non è stata ancora scritta». poneva. Oggi vogliamo tutti in- cio De Santis e Grazia Fasanel- chiamata in causa, esprimersi finitiva per ricettazione. Di tutt’altra opinione è Giu- sieme guardare al futuro con la. Madrina della serata Lucia in merito. Immerso chiedeva A marzo la svolta: secondo il seppe Rotolo candidato a sin- fiducia e serenità. Il nostro in- Ocone, protagonista del film l’annullamento di tre atti am- tribunale d’Appello di Napoli, daco con la lista “Guardiamo tento è riportare nel paese pa- “Poveri ma ricchi” e comica di ministrativi: il decreto del Pre- infatti, non c’erano le prove avanti” che è già proiettato a ce e tranquillità ma soprattut- “Quelli che il calcio”. Domani, fetto di indizione dei comizi dell’avvenuta notifica della pensare al futuro del suo pae- to di impegnarci ad ammini- alle 10,30 sul lungomare, diver- elettorali, lo scioglimento del condanna d’appello poi passa- se: «Come ampiamente preve- strare nel bene e per il bene». timento per bambini con gon- consiglio comunale da parte ta poi in giudicato. Per questo dibile e scontato – dice – il Tar Arturo Calabrese © la Citta di Salerno 2017 fiabili, animazione e musica. Gerardo Immerso del Presidente della Repubbli- motivo erano stati riaperti i ter- di Salerno ha bocciato il ricor- ©RIPRODUZIONE RISERVATA Maggio 30, 2017 10:37 am (GMT -2:00) Powered by TECNAVIA vallo della lucania valorizzazione delle produzio- ni locali “a Marchio Parco”. «Il futuro della nostra terra è Alimentazione, sport e gioco: via alla kermesse “Comincia dal campo” legato alle nostre radici, all’a- gricoltura di qualità e alla no- ◗ VALLO DELLA LUCANIA fondatori della pizzeria daZe- nia, della Fondazione Grande stra capacità di accogliere - di- ro - Un consumatore consape- Lucania e della Bcc del Cilen- ce il presidente del Parco, Promuovere una sana e corret- vole avrà più strumenti per to, Sassano e Lucania Sud. Nel- Tommaso Pellegrino - la Die- ta alimentazione attraverso il scegliere i prodotti da portare la terza edizione coinvolte an- ta Mediterranea è il modello gioco e lo sport: è questo l’o- in tavola, nel rispetto della sta- che le associazioni sportive con maggior numero di benefi- biettivo di “Comincia dal cam- gionalità e dei territori: ecco che arricchiranno il program- ci per la salute, descrive uno po”, progetto giunto alla sua perché insieme ai bambini ab- ma con laboratori di avvia- stile di vita. Dobbiamo attivare terza edizione, in programma biamo voluto fare un percorso mento allo sport e di cono- delle sinergie reali sul territo- domani a Parco Stella del Mat- formativo che non li escluda scenza della natura: la scuola rio per poter far vivere il Parco tino di Vallo della Lucania a dalla responsabilità di sceglie- calcio Gelbison, la Gp Vallo, il della Dieta Mediterranea, ol- partire dalle 9.30. La manife- re il proprio cibo. Da sempre Gruppo Scout Vallo della Luca- tre che raccontarlo. In questo stazione, promossa da daZero siamo attenti alla selezione nia 1 e l’Associazione Agropoli senso abbiamo lavorato ad un Pizza e Territorio, punta al gio- della materia prima ed è que- Orienteering Klubb. Un mo- nuovo regolamento per asse- co come mezzo per imparare. sta la direzione che vogliamo mento specifico dedicato alla gnare anche ai prodotti tipici il «È dalla terra che comincia seguire». Dieta Mediterranea ci sarà alle marchio del Parco. Uniremo tutto ed è lì che dobbiamo La condotta Slow Food Gel- 11.30, a Palazzo Mainenti, se- una serie di azioni volte a crea- guardare per costruire il futu- bison è partner del progetto, de dell’Ente Parco, dove si ter- re un collegamento tra la pro- ro del nostro Cilento - dicono accompagnato anche dal pa- rà un incontro per parlare del- duzione e la ristorazione, che Giuseppe Boccia, Paolo De Si- trocinio dell'Ente Parco, del le strategie di promozione che sia sempre più territoriale». Bambini, alimentazione e sport alla kermesse di Vallo della Lucania mone e Carmine Mainenti, Comune di Vallo della Luca- il Parco sta approntando per la ©RIPRODUZIONE RISERVATA Cilento, poche piogge: crisi idrica per l’estate 2017

di Fiorenza Di Palma INFOCILENTO Pubblicato il 23 maggio 2017

L’appello della Consac: necessario ridurre gli sprechi

Era stato già paventato il rischio di una crisi idrica in Cilento la prossima estate. Ma ora la Consac ha informato anche i cittadini dei comuni serviti dei disagi che potrebbero sorgere nei prossimi mesi.

Attraverso un pubblico manifesto, infatti, è stato evidenziato come la scarsità delle piogge invernali non ha permesso di ripristinare le dotazioni idriche delle principali falde acquifere destinate all’erogazione idropotabile.

Ciò ha determinato riduzioni del 48% della portata media delle fonti di approvvigionamento “che – sottolineano da Consac – ha già imposto l’attivazione di tutte le risorse emergenziali provenienti da pozzi e dighe”. Ma la situazione potrebbe anche aggravarsi con l’aumento delle temperature e l’incremento dei flussi turistici. “Ciò – fanno sapere quindi dalla società – comporterà l’adozione di limitazioni e divieti per i consumi agricoli, il lavaggio di piazzali, la chiusura dei fontanini pubblici, nonché di sospensioni dell’erogazione per linee periferiche non destinate alla residenza”.

La Consac, quindi, ipotizza turnazioni dell’erogazione idropotabile per i prossimi mesi che riguarderanno inizialmente le ore notturne ma potrebbero successivamente riguardare anche quelle diurne.

“Si auspica una generalizzata presa di coscienza del problema ed una conseguente riduzione degli sprechi, nonché l’adozione di comportamenti parsimoniosi nell’uso della risorsa idropotabile”: questo l’appello della società.

MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Diano ❖ Alburni 29 la Citta di Salerno - 17/05/2017 Pagina : 29

vallo della lucania I dati Consac confermano «Dopo l’atto dell’Asl “Crisi idrica alle porte” il San Luca è fermo» ◗ VALLO DELLA LUCANIA za del sottoscritto e di tutta la po- polazione del comprensorio, Si registra il 40 per cento in meno di piogge rispetto alla media ventennale «A distanza di mesi dall’incon- che l’ospedale “San Luca” non tro tenutosi con il direttore gene- ne avesse bisogno». Tra i comuni più esposti quelli del Montestella, dell’Alto Cilento e del Mingardo rale dell’Asl di Salerno, Antonio Botti quindi lancia qualche Giordano, nonché da altri suc- frecciatina al sindaco di Vallo, ◗ VALLO DELLA LUCANIA quarto lotto, Montestella, Fa- cessivi incontri tenutisi, sempre Antonio Aloia: «Mi domando raone, Elce terzo lotto, San- nell’interesse dell’ospedale sotto quale sasso si sia nascosta Si fa sempre più preoccupante za-Melette, Vallo Diano. Allo “San Luca” di Vallo della Luca- la rappresentanza politica e so- la situazione relativa alla crisi stato attuale «Consac riesce a nia, poco o nulla è cambiato». A prattutto a quale pro lasciare idrica nei comuni cilentani. sopperire alla carenza sorgen- denunciarlo è il consigliere co- che l’ospedale di Vallo della Lu- Consac, gestore idrico per cir- tizia mediante l’utilizzo di im- munale di minoranza di Vallo cania continui a versare in una ca una cinquantina di comuni, pianti elettromeccanici e pota- della Lucania, Nicola Botti, che condizione di forte criticità». sia costieri che interni, del Ci- bilizzatori normalmente im- aggiunge: «All’indomani dell’ap- A rincarare la dose è Roberto lento, lancia l’allarme, seguito piegati nel solo periodo estivo provazione dell’atto aziendale Ronca, del sindacato Fsi Usae, alla scarsità di piogge, che nel- emergenziale». Ma in estate, era stato possibile individuare le che afferma: «La situazione del la prossima stagione estiva si quando la richiesta di acqua prime concrete azioni a favore personale, così come delle at- trasformerà certamente in cresce potranno esserci «di- della struttura, quali la proroga trezzature dell’ospedale di Vallo emergenza. sfunzioni che potranno inte- di un anno del servizio del 118, della Lucania peggiora anziché Nella relazione, stilata da ressare il servizio idropotabile, l’acquisizione in organico di migliorare. A seguito dell’apertu- Consac, infatti, si evidenzia con ripercussioni negative sul- nuovi primari e di nuovi infer- ra del pronto soccorso di Agro- che nel «periodo autunnale-in- le condizioni igienico-sanita- mieri, la partenza di nuovi con- poli, due medici sono stati dirot- vernale appena trascorso è sta- rie nonché sulle attività com- corsi, nonché l’acquisto di quat- tati da Vallo verso la capitale del ta registrata una preoccupan- merciali e turistiche, che rap- tro nuove Tac. Probabilmente - Cilento, quindi risultano circa te scarsità di precipitazioni presentano pressoché le uni- evidenzia il consigliere del Pd - venti le figure in meno al servi- piovose nell’intera area gestita che fonti di reddito dell’intero bisognerà ancora attendere la zio dell’ospedale vallese rispetto da Consac Gestioni Idriche, comprensorio». piena applicazione dell’atto allo scorso anno, tra pensione, soggetto gestore del servizio I comuni che presentano aziendale, ma certamente per- mobilità, ecc. Quindi difficoltà idrico integrato per il Cilento e La sede del Consac, gestore idrico per circa una cinquantina di comuni maggiore criticità sono quelli mangono le criticità in ordine, di tipo sanitario e amministrati- il Vallo di Diano. Il pluviome- del Montestella, Alto Cilento soprattutto, alla carenza di per- vo, a poche settimane dall’esta- tro regionale installato a Vallo sulta ancor più drammatico se precedenti periodi di scarsità nord, Piana dell’Alento e fa- sonale infermieristico e medico te». Lamenta problemi anche della Lucania, i cui valori por- si considera che l’anno in cor- delle precipitazioni atmosferi- scia costiera nord, Valle del (tra l’altro in un periodo dell’an- per attrezzature e altro: «Solo i gono una rappresentazione so segue un biennio di ridotta che». Mingardo, fascia costiera del no dove necessariamente deve lavori al reparto di emodinami- molto prossima al valore me- piovosità, sicché i livelli delle Alla carenza di precipitazio- Cilento centrale e l’entroterra parlarsi di emergenza)». ca sono in corso, ma non è dato dio registrato sull’intero ambi- falde idriche da cui viene attin- ni meteorologiche è seguita saprese. Da qui la scelta di Addirittura se «qualche unità sapere a che punto siano; per il to di competenza, riporta al- ta la risorsa idropotabile risen- un altrettanto drastica riduzio- chiedere ai sindaci dei comuni lavorativa è arrivata grazie alla resto si attende ancora la famo- tezze di pioggia con una ridu- tono negativamente non solo ne della disponibilità sorgenti- gestiti controlli per evitare mobilità, questa è stata imme- sa Tac; e si fa attendere anche la zione di circa il 40 per cento ri- del contingente periodo di sic- zia, pari al 48 per cento. Con- sprechi di risorsa idrica. diatamente riallocata presso al- ristrutturazione della facciata spetto alla media ventennale». cità, ma risultano già significa- sac, in particolare, si serve di Andrea Passaro tre strutture; probabilmente della struttura». (a. p.) Tale indicatore negativo «ri- tivamente ridotti proprio per i sei sorgenti: Elce secondo e ©RIPRODUZIONE RISERVATA qualcuno ha ritenuto, a differen- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

sant’angelo a fasanella Montecorice Bovini sequestrati e abbattuti Chieste le gabbie per i cinghiali Gli 82 capi erano parte di una mandria che vagava nella zona Dopo Pollica si muovono anche San Mauro e Castellabate

◗ SANT’ANGELO A FASANELLA prietari ha sempre reso difficol- me a qualche altro allevatore, ◗ MONTECORICE divorata da un nutrito gruppo già mossi in tal senso. È il caso tosi i controlli sanitari. Il sospet- nel corso degli anni aveva acqui- di cinghiali, alberi sradicati e di Pollica, dove il sindaco Stefa- Il servizio di sanità animale to sulla presenza di bovini mala- sito la certezza di non correre Ancora di stretta attualità è la si- terreno smosso: «Scavano e di- no Pisani ha previsto l’installa- dell’Asl Salerno, diretto dal dot- ti nella mandria ha trovato con- nessun rischio tanto che non so- tuazione cinghiali nel Parco del struggono le piante – spiega – zione di apposite gabbie di cat- tor Domenico Nese, ha conclu- ferma quando i veterinari dell’A- no mai bastate ordinanze sinda- Cilento. Diversi gli incidenti noi proviamo a intervenire co- tura da posizionare in luoghi so le operazioni di abbattimento sl sono riusciti a sottoporre alcu- cali, interventi delle Forze causati da questi animali nelle me possiamo ma è necessario strategici. Gli animali catturati di 82 bovini appartenenti a una ni animali alle prove diagnosti- dell’ordine e sanzioni. scorse settimane ai danni di in- che anche gli enti locali faccia- possono essere abbattuti, e de- mandria vagante che da anni si che per la brucellosi e la tuberco- Per il successo dell’intervento colpevoli automobilisti, come no qualcosa. Abbiamo investito stinati quindi alla filiera alimen- spostava sui terreni dei Comuni losi, gravi malattie trasmissibili sono state determinanti la colla- tante le coltivazioni distrutte o molte risorse in tecniche parti- tare, oppure trasferiti in altre di Sant’Angelo a Fasanella, Otta- agli animali e all’uomo. borazione degli allevatori della messe a repentaglio dall’azione colari per fronteggiare tale zone d’Italia dove il loro nume- ti e Corleto, sconfinando spesso I capi risultati affetti da brucel- zona e l’operatività dei veterina- distruttiva dei voraci animali. emergenza ma i risultati sono ro è molto minore. A seguire l’e- © lasu Citta coltivazioni di Salerno 2017 di terreni privati. losi sono stati la causa della com- ri dell’unità di Capaccio Rocca- La notte scorsa un automobili- pari allo zero. Siamo in attesa sempio di Pollica, saranno pre- MaggioInfatti, 30, 2017 molti 10:41 agricoltoriam (GMT -2:00) hanno parsa di casi sporadici di brucel- daspide e Sala Consilina. Le ope- sta ha rischiato Powereddi finire by TECNAVIA fuori dell’entrata in servizio dei sele- sto Castellabate, Montecorice e sempre segnalato i gravi disagi losi segnalati in altri allevamenti razioni continueranno nei gior- strada per evitare una famiglia controllori, i cacciatori specia- San Mauro Cilento i quali non subiti a causa del pascolo abusi- della zona per cui si evidenzia il ni seguenti a carico anche delle di cinghiali che gli ha tagliato la lizzati e autorizzati ad abbatte- si limiteranno solo a installare vo e i sindaci si sono attivati per rischio concreto di diffusione altre mandrie . Spetterà ora alla strada sbucando dalla vegeta- re i capi – continua – ma ad oggi le gabbie ma anche ad attuare arginare il fenomeno ma sem- della malattia. magistratura il compito di accer- zione. la situazione è quella di due an- politiche ambientali consone a pre con scarsi risultati. La cosa che più preoccupava tare le eventuali responsabilità Un imprenditore agricolo di ni fa». combattere, arginare e final- La totale libertà degli animali , e che ha spinto l’Asl e la magi- penali e civili dei proprietari de- Torchiara ha invece visto di- I cittadini chiedono iniziative mente debellare l’emergenza. il loro frequente spostamento e stratura a intervenire, è che il gli animali abbattuti. strutto il proprio lavoro con la più incisive da parte degli Enti Arturo Calabrese la non collaborazione dei pro- proprietario della mandria insie- ©RIPRODUZIONE RISERVATA piantagione quasi totalmente anche se alcuni comuni si sono ©RIPRODUZIONE RISERVATA

polla/ospedale “Curto” L’auditorium di Atena Lucana L’operazione è stata ultimata in 65 minuti «È stata praticata intitolato all’eroe Cirillo un’anestesia lombo-regionale Intervento record su un anziano paziente dall’ombelico in giù - ha spiega- to De Angelis - così abbiamo te- ◗ ATENA LUCANA divisa in terra straniera». ◗ POLLA nuto sveglio il paziente che ha Attilio Cirillo è morto eroica- voluto vedere anche l’interven- È stato intitolato al vicebrigadie- mente sull’isola di Creta nel Ancora una volta l’ospedale to. Va dato merito al dottor Rubi- re emerito dei carabinieri, Atti- 1943, durante la seconda guerra “Luigi Curto” di Polla sale agli no per la rapidità e la manualità lio Cirillo, l’auditorium comu- mondiale. Era nato ad Atena Lu- onori della cronaca per un inter- nell’intervento». nale nella frazione Scalo di Ate- cana il 10 giugno del 1903 presso vento chirurgico di eccellenza ef- Il dottor Luigi Mandia, diret- na Lucana. Alla cerimonia sono il casello ferroviario della Sici- fettuato dal dottor Domenico tore sanitario del “Curto” ha rin- intervenute numerose autorità gnano-Lagonegro, località Tem- Rubino, primario del reparto di graziato i due medici additando- militari, religiose e civili e la fan- pa. Durante il secondo conflitto urologia insieme al dottor Luigi li come esempio da seguire per fara del decimo reggimento dei mondiale era stato inviato a Cre- De Angelis, dirigente dell’unità le loro qualità umane e profes- Carabinieri della Campania. ta con altri italiani. In seguito operativa di anestesia e rianima- sionali. «Ho sempre apprezzato «Una giornata che suggella i all’armistizio dell’8 settembre zione dell’ospedale. L’équipe Il paziente con i medici dell’équipe dell’ospedale di Polla le qualità del dottor Rubino e del buoni rapporti tra Atena e le isti- del 1943, invece di consegnarsi chirurgica ha asportato a un pa- dottor De Angelis - ha dichiarato tuzioni militari – ha dichiarato il ai tedeschi preferì schierarsi al ziente di 90 anni, Antonio Mat- e a tutta l’équipe del reparto così importante è stato possibile il paziente che da diversi giorni è sindaco, Pasquale Iuzzolino – e fianco dei partigiani greci in atte- teo che tra l’altro è anche un me- operatorio e del mio reparto ab- grazie all’ottimo lavoro di squa- tornato a casa - e quando mi è per questo abbiamo intitolato sa che sbarcassero sull’isola gli dico, un tumore alla vescica ri- biamo fatto una anestesia mini- dra sia in sala operatoria che nel stata prospettata la possibilità l’auditorium a uno dei silenziosi inglesi. Lo Stato nel 1951 ha con- correndo solo all’anestesia loca- ma, ma è stata necessaria la rapi- reparto. A convincermi ulterior- dell’anestesia locale ho subito eroi figlio di questa terra. Per ferito a Cirillo la Medaglia d’Ar- le. «L’intervento era rischioso dità nell’esecuzione dell’inter- mente a fare questo intervento è detto sì». onorare il suo sacrificio e rende- gento al Valore Militare. (e. c.) ma andava fatto - ha spiegato vento che solitamente richiede stata anche la determinazione Erminio Cioffi re omaggio a chi ha indossato la ©RIPRODUZIONE RISERVATA Rubino - e insieme a De Angelis almeno due ore. Un intervento del paziente». ©RIPRODUZIONE RISERVATA GIOVEDÌ 11 MAGGIO 2017 LA CITTÀ Cilento ❖ Diano ❖ Alburni 25 la Citta di Salerno - 11/05/2017 Copia ridotta al 88% del formato originale letter della pagina Pagina : 25

◗ VALLO DELLA LUCANIA atena lucana Sos alla Regione Campania per la crisi idrica che sta interessan- Quindicenne do il Cilento, e non solo. L’altro È già emergenza idrica giorno si è tenuto un incontro a con la marijuana Napoli, per discutere appunto sulla scarsità di risorsa idrica e Denunciato trovare potenziali soluzioni, in vista della prossima stagione Appello alla Regione ◗ ATENA LUCANA estiva. Al tavolo, organizzato in Regione, erano presenti i diversi Gli uomini della tenenza della gestori delle aree campane, Guardia di Finanza di Sala Con- quindi: Asis, Consac, Ausino, Go- Il problema esaminato a un tavolo con Asis, Consac, Ausino, Gori e Alto Calore silina, agli ordini del luogote- ri, Alto Calore lucano. Tutti han- nente Giuseppe Iannarelli, nel no manifestato un calo di risor- La crisi idrica sta interessando il Cilento ma anche Alburni e Valle del Sele corso di un’attività di controllo sa idrica disponibile tra il 30 ed il del territorio tesa a contrastare 60 per cento. Hanno quindi chie- lo spaccio di sostanze stupefa- sto al delegato dell’ufficio ciclo centi, ad Atena Lucana hanno idrico integrato, Ciro Pesacane, Polla trasferisce la gestione dell’acqua denunciato un ragazzo e seque- che la Regione ponga in essere strato 15 grammi di marijuana ordinanze per provvedere alla Giuliano: «Timori di aumenti delle tariffe» pronta ad essere venduta sulle carenza idrica. Dovranno essere piazze di spaccio del Vallo di tese a limitare l’uso di acqua per Diano. uso irriguo e idro-elettrico. An- POLLA. L’amministrazione comunale di Polla ha avviato la procedura Il giovane era in auto con al- che i sindaci dovranno porre in per il passaggio della gestione della rete idrica integrata al Consac. Ad tre due persone quando è stato essere ordinanze per il rispar- annunciarlo è stato il primo cittadino Rocco Giuliano. «Si tratta di un fermato dai finanzieri. L'atteg- mio idrico, mentre le prefetture passaggio di gestione che siamo costretti a fare per evitare il giamento nervoso del ragazzo li dovranno prepararsi ad eventua- commissariamento – ha sottolineato il sindaco – la procedura è stata ha subito insospettiti e infatti al li forniture tramite autobotti. avviata e ad essere sincero ho qualche preoccupazione per quanto termine della perquisizione Consac ha poi chiesto una dero- riguarda le tariffe del servizio idrico che potrebbero aumentare, se si hanno trovato la sostanza stu- ga alle limitazioni del minimo tiene conto del fatto che quelle che applichiamo noi attualmente sono pefacente. Le Fiamme Gialle di deflusso vitale per i fiumi che ali- particolarmente basse. Il passaggio di gestione non è frutto di una Sala Consilina hanno inoltre mentano la sorgente Faraone. nostra scelta volontaria ma ci è stato imposto dalla legge». Il Consac ha trovato due bilancini di preci- «Ad oggi - viene evidenziato Un tratto della condotta Faraone che serve numerosi paesi cilentani ricevuto nei giorni scorsi da parte del Comune l’affidamento sione nel corso di una perquisi- dal gestore vallese - già vengono dell’incarico per la ricognizione delle reti comunali destinate al servizio zione effettuata nell’abitazione utilizzati i due invasi, che sono la giorni fa, il gestore idrico Asis, ha teressando i comuni degli Albur- idrico integrato. Questo è il primo atto dell’iter per il cambio di gestione del giovane. Il responsabile, re- diga Alento e quella del Carmine inviato una nota ai sindaci dei ni, dell’Alta Valle del Sele ed Alto che dovrebbe avvenire entro il prossimo anno. «Una nota positiva – ha sidente a Salerno e già noto alle di Cannalonga, con acqua non comuni serviti dall’acquedotto Cilento ma a breve interesserà concluso Giuliano – è che azzereremo i costi di manutenzione della rete forze dell’ordine, è stato con- potabile che viene resa potabile. Alto Sele comunicando la ridu- anche i territori serviti dall’ac- idrica e con questo risparmio faremo di tutto per cercare di scongiurare dotto nella caserma della tenen- Una operazione che di norma zione di portata idrica. «A causa quedotto del Basso Sele. Sono un aumento della spesa a carico dei cittadini». La notizia del cambio di za di Sala Consilina e dopo le facciamo in estate, quando la ri- di una stagione invernale parti- circa 50 i comuni serviti da Asis, gestione del servizio idrico integrato non è stata accolta bene da parte formalità di rito è stato denun- chiesta di acqua cresce, insieme colarmente secca - si legge nel tra i quali Agropoli, Battipaglia, della popolazione e molti cittadini hanno espresso su Facebook la loro ciato a piede libero alla Procura con la popolazione. Basta que- documento - al fine di mantene- Castellabate, Capaccio, Eboli, preoccupazione sul rischio che possa esserci un aumento dei costi. Ad della Repubblica di Lagonegro sto quindi a immaginare che se re un corretto riparto delle forni- Pontecagnano, Salerno. Scena- opporsi invece al passaggio al Consac è il Comune di Rofrano che ha per detenzione ai fini di spaccio continua a non piovere, in esta- ture siamo costretti, nostro mal- rio simile per i comuni serviti da ingaggiato una battaglia giudiziaria per scongiurare la perdita delle di sostanze stupefacenti. te si andrà in emergenza». grado, a effettuare una riduzio- Consac, tra i quali quelli costieri: gestione autonoma delle rete idrica. È attesa nelle prossime settimane In auto insieme a lui sono sta- Si attende ora la risposta della ne della fornitura in maniera Ascea, Camerota, Pisciotta, Polli- la sentenza del TAR che dovrà decidere se il Comune ha i requisiti per ti fermati anche due ragazzi di Regione. Intanto, in alcuni co- proporzionale (circa il 20 per ca, Sapri. mantenere la gestione autonoma così come previsto dall’articolo 147 Sala Consilina, anche loro già muni ci sono già delle interruzio- cento) a tutti gli sbocchi serviti». Andrea Passaro comma 2 bis del decreto legislativo 152 del 2006. (e. c.) noti alle forze dell’ordine. (e. c.) ni idriche programmate. Alcuni Al momento, il disagio sta in- ©RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Rutino sala consilina Il Tar ha bocciato Immerso Una “app” contro le barriere Respinto il ricorso dell’ex sindaco. Decisione finale il 23 maggio È la seconda amministrazione comunale in Italia ad averla adottata

◗ RUTINO duto e ha fissato per la tratta- 12 maggio si apre la finestra ◗ SALA CONSILINA Di Paola, referente dell’associa- gnalazione è una sorta di diffi- zione collegiale la Camera di per la presentazione delle liste zione “Luca Coscioni”. da nei confronti dell’ammini- A un mese dalle amministrati- Consiglio, prevista per il 23 e ci sarà tempo fino al giorno Il Comune di Sala Consilina di- L’applicazione, che si può strazione comunale che in un ve per il rinnovo dei consigli maggio prossimo, che dovrà successivo. Chi ha intenzione venta il secondo comune in Ita- scaricare gratuitamente sullo arco temporale di 30 giorni de- comunali dell’11 giugno arriva deliberare se sospendere il de- di proporre la propria candida- lia ad essersi dotato dell’app smartphone tramite Google ve risolvere il problema. la sentenza del Tar che respin- creto del Prefetto di Salerno tura al popolo rutinese dovrà “No barriere”, nata per la se- play per il sistema operativo «La sensibilità è una delle ge il ricorso presentato dal sin- che ha convocato i comizi elet- farlo in questo lasso di tempo. gnalazione da parte dei cittadi- Android o App Store per gli principali finalità di questa app daco decaduto Gerardo Im- torali, quello del Presidente Elezioni in bilico? Dipende. ni della presenza di barriere ar- Iphone, consente all’utente, - ha spiegato l’avvocato Di Pao- merso e rinvia al 23 maggio della Repubblica che ha sciol- L’ex sindaco può ricorrere in chitettoniche sul territorio co- una volta individuata la presen- la - perché grazie alla sensibili- prossimo, la Camera di Consi- to il Consiglio comunale e la Cassazione e, se la cassazione munale. Il nuovo servizio, nato za di una barriera architettoni- tà è possibile avere un’agevola- glio. Dopo che la Corte d’Ap- delibera di quest’ultimo sulla confermasse la sentenza di se- grazie all’associazione “Luca ca, di poterla segnalare al Co- zione nel vivere civile per colo- pello di Napoli aveva riaperto revoca della convalida delle condo grado, il Prefetto do- Coscioni”, è stato presentato mune affinché provveda alla ri- ro che hanno e vivono difficol- la vicenda perché non era sta- elezioni. vrebbe farlo decadere e si tor- nell’aula consiliare del Comu- mozione. L’app permette di fo- tà di varia natura. Il Comune di to possibile dimostrare l’avve- Il rinvio di tale sentenza è nerebbe di nuovo alle elezioni. ne alla presenza del sindaco, tografare la barriera e caricare Sala Consilina si è dimostrato nuta notifica della sentenza stata decretata perché, come Insomma un paradosso tutto Francesco Cavallone, di Elena lo scatto indicando l’indirizzo disponibile da subito. L’appli- perché il fascicolo «è stato tro- si legge nel documento del Tri- italiano. È altrettanto vero che Gallo, consigliere comunale de- dove questa di trova. L’ostaco- cazione è stata richiesta da tan- vato manomesso». bunale, non vi è «estrema gra- la situazione potrebbe ribaltar- legato alla comunicazione isti- lo viene segnalato al sistema e tissimi comuni ma sono soltan- La decisione del Tar è arriva- vità ed urgenza». Da sottoli- si a favore del sindaco decadu- tuzionale e trasparenza, inno- localizzato sulla mappa della to due in Italia, Sala è la secon- ta e ha respinto la domanda di neare che quanto stabilito dal to e allontanare le elezioni. vazione tecnologica, di Attilio città. Vengono poi segnalati in da, ad averla adottata». misura© la cautelare Citta di Salerno monocratica 2017 Tar non preclude alcunché e Arturo Calabrese De Nigris, dirigente dell’area rosso gli ostacoli da rimuovere Erminio Cioffi presentataMaggio 30,dal 2017 sindaco 10:34 am deca- (GMT -2:00)infatti l’iter va avanti. Venerdì ©RIPRODUZIONE RISERVATA tecnica, e dell’avvocato Franco e in verdePowered quelli by TECNAVIA rimossi. La se- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

TRIBUNALE DI LAGONEGRO san mauro cilento ESEC. IMM. N. 97/15 R.G.E. G.E. Dott.ssa Paola Beatrice Lotto unico - Comune di Atena Il cliente ammalato ha vinto la battaglia con la banca Lucana (SA) Via Stazione snc, Piazzale delle Banche. Apparta- mento, sc A, p.2º, int. 5. Prezzo ◗ SAN MAURO CILENTO sa. Alcuni mesi fa gli viene dia- poter incidere «direttamente sul- ropea per i diritti dell’uomo per base: Euro 127.512,00. Offerta gnosticato un tumore. Il 14 gen- la questione, perché gli interme- far valere i diritti del suo cliente. minima pari al 75% del prezzo «Siamo riusciti a mettere un co- naio 2016, il cinquantanovenne, diari hanno autonomia decisio- Poi il colpo di scena: «Il legale base, in caso di gara aumento losso bancario nelle condizioni assistito dall’avvocato Russo nale nella gestione delle relazio- della banca – evidenzia Russo – minimo Euro 3.000,00. Vendita di “abbassare la cresta” e metter- «con solo una rata insoluta», de- ni creditizie con i propri clienti. mi ha telefonato dicendomi che senza incanto: 27/06/2017 ore si a completa disposizione di un posita, presso la filiale della ban- Ma di aver comunque chiesto l’Istituto di credito ha accettato 18:30, innanzi al professionista cittadino malato di cancro, ina- ca di Battipaglia, un'istanza per all’Istituto di trovare una solu- tutte le nostre condizioni, anzi delegato Avv. Katia Nola presso bile al lavoro per la malattia». Ad concordare un nuovo piano di zione concordata». Nei giorni ce ne ha concesse di migliori. Il lo studio in Sala Consilina, Via affermarlo è l’avvocato Giusep- rientro con rate di importo mi- scorsi, al Tribunale di Vallo della mio cliente pagherà 195 euro al Mezzacapo, 121. Deposito of- pe Russo, di Noi Consumatori nore (200 euro anziché 417 eu- Lucania, a seguito di ricorso pre- mese, anziché 400 euro, senza ferte entro il 26/06/2017, nei gg. Castellabate, il quale ha vinto la ro) perché impossibilitato a lavo- sentato da Russo, si è tenuta l'u- interessi di mora e penali sugli di mart. merc. e giov. ore 16 - 18 battaglia legale intrapresa con- rare e in attesa del riconosci- dienza tesa a far imporre dal giu- arretrati non pagati (11 rate) e Un cassiere bancario tro una nota banca di Battipa- mento della pensione da parte dice la rinegoziazione del mu- con interessi a norma di legge presso lo studio del delegato. glia, intrapresa per far rinegozia- dell'Inps. Ma «la banca non ri- tuo, conclusasi invece a favore per le nuove rate. Una cosa inat- a un tavolo a trattare. Invece la Maggiori info presso il delegato re un mutuo a un cittadino di sponde all’istanza e affida, intan- dell’Istituto di credito. tesa, visto che la stessa aveva minaccia di vedersi attribuire, a tel.0975.521012 fax San Mauro Cilento malato di tu- to, a una società di recupero cre- A quel punto, il legale ha fatto preteso, in un primo momento, livello europeo, l’etichetta di 0975.521012 e su www.tribu- more. dito, l’incasso delle rate non pa- reclamo al presidente del Tribu- che la rata continuasse a essere banca che ledeva i diritti di un nale.lagonegro.giustizia.it, Questa la vicenda: G. D. M nel gate». nale vallese (prossima udienza 7 di 400 euro e che il mio cliente cittadino malato, l’ha fatta desi- www.giustizia.basilicata.it e 2008 contrae un mutuo di 50mi- La Banca d’Italia, informata giugno 2017) e ha minacciato di pagasse le undici rate scadute, stere da ogni pretesa». (a. p.) www.astegiudiziarie.it. (Cod. A386754). la euro per l’acquisto di una ca- dell’accaduto, afferma di non ricorrere finanche alla Corte eu- altrimenti non si sarebbe seduta ©RIPRODUZIONE RISERVATA Vertice tra Consac e Regione ridotta l'irrigazione agricola «Sos perdite sulla condotta»

VALLO DELLA LUCANIA. La Regione è pronta a fare la sua parte per far fronte alla grave carenza di risorse idriche che si registra nei comuni del Cilento e Vallo di Diano. A chiusura dell'incontro che si è svolto ieri pomeriggio a Napoli alla presenza del direttore generale per il settore dei servizi idrici della Regione, Michele Palmieri, é stato redatto un piano di interventi che dovrà essere attuato in maniera sinergica dalla Consac presieduta da Gennaro Maione, Comuni, Prefettura e Regione. Se non si interviene subito la crisi è destinata a creare grossi disagi alle comunità locali soprattutto nei centri costieri che tra qualche settimana si affolleranno di vacanzieri. Ad illustrare la situazione di emergenza il direttore dei servizi idropotabili della Consac, Felice Parrilli. «Le sorgenti montane a causa della scarsità di pioggia, registrano un calo di circa il 40 per cento rispetto ai valori medi degli ultimi venticinque anni». La Regione si é impegnata a valutate la situazione di crisi e a prendere in esame le proposte avanzate dalla Consac. In particolare è stato chiesto alla Regione di emettere specifica ordinanza allo scopo di «dichiarare la crisi idrica, adottare disposizioni che privilegiano il consumo umano e disporre la riduzione di prelievi per consumi agricoli». La Regione dovrà invitare anche la Provincia ad introdurre limitazioni di prelievi di acqua potabile ed invitare i gestori ad effettuare campagne straordinarie di ricerca e riduzione delle perdite e coinvolgere gli organi di protezione civile affinché venga predisposto un piano per assistere le popolazioni interessate da prolungate interruzioni. In ultimo la Regione dovrà individuare un soggetto a cui affidare funzioni di coordinamento tra i vari attori istituzionali che potrebbe essere l'Ato il cui presidente Geppino Parente era presente all'incontro. La Consac da parte sua si è impegnata ad intensificare la ricerca e riparazione di perdite soprattutto sulla obsoleta condotta del Faraone, chiudere gli sbocchi connessi a fontanini pubblici, ed utilizzare autobotti in propria dotazione. I comuni dovranno emettere ordinanze in cui si faccia obbligo ai cittadini di evitare sprechi della risorsa idrica ed applicare sanzioni in caso di mancato rispetto. La Prefettura potrà sopperire alle carenze idriche che si presenteranno con uso di autobotti proprie ed indire riunioni fra i soggetti interessati dall'emergenza.

Carmela Santi - IL MATTINO 10 MAGGIO 2017

Sorgenti in calo del 40% Consac: un piano anti-crisi prima dell'arrivo dei turisti

Vallo della Lucania. È fissato per il pomeriggio di martedì prossimo, a Napoli, l'incontro tra il presidente della Consac Gennaro Maione, il direttore generale per il settore dei servizi idrici della Regione Campania Michele Palmieri e la Prefettura di Salerno. Il faccia a faccia è stato sollecitato dai vertici della Consac, per far fronte alla grave carenza di risorsa idrica che al momento si registra nelle sorgenti del Cilento. I dati raccolti dai tecnici della società di Vallo non preannunciano nulla di buono. Si prevede infatti che nei prossimi mesi estivi su tutto il territorio di competenza della Consac, quindi nel Cilento e Vallo di Dinao, ci sarà una grave carenza di acqua con notevoli disagi per le comunità locali e per i vacanzieri che sceglieranno le località balneari del Cilento. «La situazione è preoccupante - ribadisce il presidente Maione - è essenziale che il problema venga affrontato a livello complessivo fra tutti gli enti coinvolti, affinché ci sia consapevolezza da parte di tutti che la crisi idrica che ci apprestiamo a subire è importante. Saranno coinvolti gli utenti di molti comuni. Per scongiurare il peggio è necessario mettere in atto, da subito, tutte le iniziative utili per limitarne i possibili disagi che si registrano soprattutto nel periodo estivo». La carenza idrica, tra qualche settimana, sarà destinata a peggiorare considerato il fatto che nelle aree a forte vocazione turistica, quindi nei centri balneari da Sapri ad Acciaroli, aumenterà notevolmente la popolazione con l'arrivo dei turisti e di conseguenza la richiesta di acqua sarà maggiore. Entra nel cuore del problema Felice Parrilli, direttore dei servizi idropotabili della Consac. «Le sorgenti montane - precisa - utilizzate dalla nostra società per attingere l'acqua potabile da destinare all'utenza registrano un calo di circa il quaranta per cento rispetto ai valori medi degli ultimi venticinque anni». «È la conseguenza - aggiunge - della drammatica riduzione delle precipitazioni meteoriche nello scorso periodo autunnale, invernale e primaverile. La situazione diventerà tragica in estate, quando il fabbisogno si incrementa». La Consac ha già previsto una serie di azioni per limitare i disagi. Essenziale sarà la collaborazione delle amministrazioni locali. «Stiamo predisponendo - dice Parrilli - un piano di emergenza in cui saranno coinvolti i comuni interessati dalla crisi che dovranno emettere ordinanze di divieto degli usi impropri della risorsa idrica. Tale piano sarà reso noto dopo averlo illustrato e concordato al tavolo tecnico predisposto dalla Regione Campania proprio per affrontare la drammatica situazione idropotabile in cui l'intero territorio versa». La piovosità negli ultimi mesi è stata molto bassa, basti pensare che la sorgente del monte Gelbison, che è la più grande a disposizione di Consac, di norma, rilascia settanta litri di acqua al secondo, quest'anno solo ventisette. E il solo comune di Vallo della Lucania necessita di trentacinque litri al secondo. Carmela Santi – IL MATTINO 6 MAGGIO 2017