Comune Di Arta Terme
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COMUNE DI ARTA TERME DETERMINAZIONE n. 398 del 27/08/2020 OGGETTO: D20-ARTAT-0238 INTERVENTI REALIZZAZIONE DELLE NUOVE DIFESE SPONDALI A PROTEZIONE DELL'EROSIONE DEL TORRENTE BUT E MESSA IN SICUREZZA DEL TRANSITO LUNGO LA S.S. 52 BIS "CARNICA" NELL'ABITATO DI ARTA TERME A MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO E IDROGEOLOGICO NONCHÉ ALL’AUMENTO DEL LIVELLO DI RESILIENZA DELLE INFRASTRUTTURE. DETERMINA AGGIUDICAZIONE LAVORI, APPROVAZIONE VERBALE DI GARA E BOZZA DEL CONTRATTO D’APPALTO. CIG: CUP: J43H20000110001 Visto il decreto n. 4 del 13/06/2017 del Sindaco di Arta Terme avente ad oggetto "Nomina Responsabile dell'Ufficio per la gestione del Ufficio Lavori Pubblici", con la quale si è provveduto a nominare, quale Responsabile del Servizio OO.PP., il p.i. BUBISUTTI Maurizio con decorrenza dal 12/06/2017. Premesso che, in relazione agli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato parte della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia: 1. con Decreto 1231 del 30/10/2018 è stato dichiarato dall’Assessore regionale alla Protezione Civile, d’intesa con il Presidente della Regione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 9 comma 2 della L. 64/1986 e s.m.i., a decorrere dal 28 ottobre 2018 e fino alla revoca del provvedimento, lo stato di emergenza sul territorio regionale, al fine di fronteggiare i danni derivanti dall’evoluzione negativa dello scenario di rischio descritto negli allerta regionali n. 27, 28 e 29/2018 e di avviare tutti gli interventi atti a fronteggiare l’emergenza a salvaguardia della pubblica incolumità; 2. con Delibera del Consiglio dei Ministri del 8/11/2018: I. è stato dichiarato, tra l'altro, lo stato di emergenza nei territori colpiti della Regione Friuli Venezia Giulia; II. per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere a) e b) del D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1, è stato disposto di provvedere a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1, del citato D. Lgs. n. 1/2018, con l’assegnazione alla Regione Friuli Venezia Giulia dell’importo di € 6.500.000,00 per gli eventi occorsi dal 28 ottobre 2018 al 5 novembre 2018; 3. con l’art. 1 comma 1 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 è stato nominato, tra gli altri, il Presidente della Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia - per il proprio ambito territoriale - Commissario Delegato per l’emergenza; 4. con l’art. 1 comma 2 dell’Ordinanza n. 558/2018, laddove prevede che “Per l’espletamento delle attività di cui alla presente ordinanza i soggetti di cui al comma 1 [tra cui il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia nominato Commissario delegato] possono avvalersi anche delle strutture e degli uffici comunali nonché individuare soggetti attuatori che agiscono sulla base di specifiche direttive, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”; 5. con Decreto del Commissario Delegato n. 2 del 11/12/2018, è stato individuato quale Soggetto Attuatore, ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’Ordinanza n. 558/2018, il Vicepresidente delegato alla Protezione civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e allo stesso, in base al medesimo Decreto, sono state affidate tutte le funzioni che la prefata Ordinanza assegna al Commissario delegato. Pag. 1 Preso atto che in tale veste il Vicepresidente ed Assessore alla Protezione Civile dott. Riccardo Riccardi, nominato Soggetto Attuatore, ha costituito l’Ufficio di Supporto della gestione commissariale di cui all’art. 9 comma 2 dell’Ordinanza n. 558/2018, come indicato nel Decreto n. 1 del 23/01/2019 e s.m.i. Visto il Decreto DCR/4/CD11/2019 del 2/05/2019 con cui sono stati individuati i Comuni dei territori colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi dal 28 ottobre al 5 novembre 2019. Vista la nota prot. 3105 del 31/01/2020, con cui è stata inviata, al Dipartimento della Protezione Civile, la proposta di Piano degli investimenti da realizzare nell’anno 2020, a valere sulle risorse stanziate dai D.P.C.M. del 27/02/2020 e 4/04/2020 e s.m.i.. Visto il Decreto n. DCR/223/SA11/2020 del 28/02/2020 con cui il Soggetto Attuatore e delegato del Commissario ha individuato i Soggetti Ausiliari per la realizzazione degli interventi programmati per l’anno 2020, approvando, altresì, lo schema di avvalimento che regolamenta le attività di rispettiva competenza. Dato atto che il Commissario delegato è stazione appaltante e il Vicepresidente e Assessore alla salute, politiche sociali e disabilità, delegato alla Protezione civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è Soggetto Attuatore e delegato del Commissario, di cui al DCR/2/CD11/2018, e realizza parte degli interventi del Piano avvalendosi di Soggetti Ausiliari, per un importo totale pari ad € 79.159.902,46. Visto l’art. 4 dell’Ordinanza n. 558/2018 e successive Ordinanze che introducono modifiche ed integrazioni, con cui si dispone che per la realizzazione delle attività di cui all’Ordinanza medesima i Commissari delegati e gli eventuali Soggetti attuatori dagli stessi individuati possono operare in deroga alle disposizioni normative ivi espressamente elencate, sulla base di apposita motivazione, e comunque nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento e dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario. Dato atto che il Delegato del Commissario ha individuato il Comune di Arta Terme per l’attuazione degli interventi, avvalendosi pertanto dello stesso per le funzioni di Stazione appaltante per tutte le fasi del procedimento amministrativo volto alla completa attuazione dell’intervento, come meglio specificato negli articoli successivi della convenzione stessa. Vista la nota del Commissario Delegato, pervenuta in data 2/03/2020 prot. 1852 con la quale è stata trasmessa la convenzione, corredata dall’elenco degli interventi oggetto della convenzione. Precisato che: - il Comune di Arta Terme assumerà il ruolo di "Soggetto Ausiliario" nelle fasi della progettazione, dell’affidamento, dell’esecuzione e del collaudo degli interventi di cui all'allegato elenco; - il Soggetto Attuatore, in quanto titolare di contabilità speciale, provvederà ai pagamenti dei corrispettivi dovuti in base ai contratti stipulati dal Soggetto ausiliario, previa verifica dell’Ufficio di Supporto, istituito ai sensi dell’art. 9 dell’OCDPC n. 558/2018. Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 43/2020 con la quale è stata approvata la convenzione, corredata dall’elenco degli interventi oggetto della stessa. Vista la nota di data 10/03/2020 con la quale è stata inviata all’Ufficio del Commissario la convenzione, firmata dal Sindaco di Arta Terme, per la realizzazione degli interventi previsti per l’anno 2020. Visti gli art.li 5 e 6 della predetta Convenzione ove vengono specificati gli impegni del soggetto ausiliario e i termini entro i quali parte degli impegni devono essere assolti. Preso atto che tra gli interventi per l’anno 2020 vi è anche: “D20-artat-0238 Interventi realizzazione delle nuove difese spondali a protezione dell'erosione del torrente But e messa in sicurezza del transito lungo la S.S. 52 bis "Carnica" nell'abitato di Arta Terme a mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nonché all’aumento del livello di resilienza delle infrastrutture” del costo complessivo di € 1.500.000,00. Vista la determina n. 135/2020 con la quale è stato affidato al p.i. CACITTI Luigi di Tolmezzo (UD), l’espletamento dell’incarico di C.S.P. e C.S.E. per i lavori in oggetto. Vista la determina n. 136/2020 con la quale viene affidato al geol. PASCOLO Giovanni di Tolmezzo (UD) l’espletamento dell’incarico di geologo per i lavori in oggetto. Pag. 2 Vista la determina n. 149/2020 con la quale è stato affidato allo Studio CUDINI Associati di Palmanova (UD), l’espletamento dell’incarico di progettazione definitiva ed esecutiva per l’intervento in oggetto. Vista la determina n. 150/2020 con la quale viene affidato allo Studio S.I.T. di Di Bello Giobatta e C. S.n.c. di Tolmezzo (UD) l’espletamento dell’incarico di redazione degli atti per l’occupazione temporanea delle aree interessate dai lavori in oggetto. Preso atto che il progetto definitivo-esecutivo dell’intervento in oggetto è stato autorizzato con prescrizioni in sede di conferenza dei servizi nella seduta del 29/06/2020. Preso atto che la DIREZIONE CENTRALE DIFESA DELL'AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE - Servizio difesa del suolo con propria nota pervenuta a mezzo mail in data 2/07 u.s. e a firma del geom. PASELLI Maurizio, ha confermato la corrispondenza degli gli elaborati progettuali aggiornati alle prescrizioni emerse durante la conferenza dei servizi di data 29/06/2020. Visto il decreto del “Soggetto Attuatore” n. DCR/1205/SA11/2020 del 6/08/2020 con il quale è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo dell’intervento in oggetto. Richiamato l’art. 32 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., nel quale è previsto che: “2. Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Nella procedura di cui all'articolo 36, comma 2, lettere a) e b), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico- professionali, ove richiesti.”. Riscontrato che nulla-osta l’avvio delle procedure di gara d’appalto per l’affidamento in questione, secondo i disposti di cui agli art.li 30 comma 1, 31 comma 8 e 36 comma 2 lett.re a) e b) del D.Lgs.