Scheda Progetto Per L'impiego Di Volontari in Servizio Civile in Italia Ente
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SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNPLI NAZIONALE 2) Codice di accreditamento: NZ01922 3) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 1^ 1 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: IL GRANO: L’ORO DELLA NOSTRA TERRA 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE D/03 – VALORIZZAZIONE STORIE E CULTURE LOCALI 6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il presente progetto prevede un lavoro comune tra le Pro Loco che operano nell’area geografica della provincia Caltanissetta. Saranno interessate alla realizzazione del presente progetto le Pro Loco che operano nei seguenti comuni: 1. ACQUAVIVA PLATANI 2. CALTANISSETTA 3. CAMPOFRANCO 4. MAZZARINO 5. MILENA 6. MONTEDORO 7. MUSSOMELI 8. NISCEMI 9. RESUTTANO 10. SAN CATALDO 11. SANTA CATERINA 12. SERRADIFALCO 13. SOMMATINO 14. VALLELUNGA PRATAMENO e la sede capofila che è rappresentata dal: 15. UNPLI CALTANISSETTA SEDE di CALTANISSETTA Il territorio interessato dal progetto fa parte della provincia di Caltanissetta, nella parte interna della Sicilia; confina : ad ovest con la Provincia di Agrigento, a nord con la Provincia di Palermo e la Provincia di Enna, a est con la Provincia di Catania e la Provincia di Ragusa. 2 La provincia di Caltanissetta è detta anche "provincia dei valloni"o provincia "dei castelli", visto l'uso di costruire in queste zone castelli usati come dimore estive o come roccaforti, quali il celebre "Castello di Pietrarossa" (comune non inserito nel progetto) o quello di Mussomeli, il meglio conservato. La zona meridionale di questa provincia si presenta molto diversa da quella settentrionale, caratterizzata da colline che dolcemente arrivano a congiungersi con la fertile Piana di Gela, che occupa un'area mediamente vasta che include la costa e supera i limiti provinciali estendendosi anche nella vicina provincia di Ragusa. I comuni interessati al progetto, come tutto il territorio provinciale, vantano una forte e ricca tradizione dal punto di vista folcloristico e gastronomico. Nel corso dell’anno, grazie soprattutto alle Pro Loco, vengono rievocati eventi, tradizioni e con l’occasione si possono gustare i piatti tipici, le pietanze d’un tempo. Non meno trascurabile è l’aspetto paesaggistico e culturale . Questo territorio presenta, oltre ai castelli sopra citati, beni archeologici, chiese, palazzi d’epoca, musei,….. un patrimonio che va salvaguardato , tutelato e , nel contempo, oggetto di una mirata “azione” promozionale . In queste iniziative un ruolo determinante andranno ad assumere le Pro Loco , le quali per spirito costitutivo sono a favore del territorio ed esprimono la propria vocazione nella sensibilità verso la salvaguardia di tutte le forme in cui il territorio stesso e la sua cultura si manifestano, in questi ultimi anni hanno fatto passi da giganti e visto ampiamente riconosciuto e valorizzato il proprio ruolo socio-culturale da parte del Ministero della Solidarietà Sociale e del Ministero dei beni Culturali. Grazie all’inserimento dei giovani volontari del servizio civile, ed al loro impegno, sotto la guida attenta dell’O.L.P., alcuni obiettivi sono stati raggiunti ed altri , sulla scorta delle esperienze maturate e delle iniziative portate avanti, potranno essere centrati in tempi brevi. Tenendo presente che il patrimonio culturale materiale ed immateriale italiano è immenso, un lavoro di riordino, di riscoperta e di valorizzazione diventa indispensabile per il bene/risorsa “in quanto tale” nonché per la sua fruizione e promozione. Occorre, pertanto, intervenire su questi “beni” nell’immediato, attraverso una seria programmazione in quanto il tempo non gioca a favore del recupero di una struttura abbandonata, con l’incedere del tempo le tradizioni, culture specifiche difficilmente si potranno ripetere per poi essere tramandate senza le testimonianze dirette di chi le ha vissute. Le Pro Loco, sensibili a queste problematiche, per il ruolo istituzionale che rivestono, sono le uniche Associazioni in grado di prendere iniziative atte a difendere il patrimonio materiale ed immateriale dei territori in cui operano. Il presente progetto vuole essere una risposta concreta per affrontare le problematiche di cui sopra, individuando finalità ed obiettivi a lungo termine, nonché obiettivi specifici da raggiungere entro l’arco di dodici mesi. Al fine di acquisire una visione completa esaustiva della realtà su cui si vuole intervenire, è stata utilizzata una Scheda Informativa, paese per paese, predisposta all’uopo dall’UNPLI Nazionale Servizio Civile e utilizzata dalle singole Pro Loco. Tale scheda, compilata dai giovani volontari di Servizio civile (laddove operanti), o comunque dai volontari delle Pro Loco, tiene conto anche di studi, ricerche e “report” dei precedenti progetti di servizio civile, per i quali si ci è avvalsi della collaborazione di Partner e di informazioni fornite da Enti preposti nel settore culturale. L’analisi e la sintesi delle schede di tutte le Pro Loco inserite nel presente progetto, è stata affidata al Comitato regionale UNPLI Sicilia, Ente capofila, i cui dati sono di seguito riportati sotto forma di tabelle o elaborazioni grafiche. Presentazione del territorio: Superficie totale 1.430,9 Kmq Altezza media 495,13 m slm Distanza media dal capoluogo 34,8 Km (Niscemi è il sito più lontano, km 87 e Santa Caterina è quello più vicino con i suoi 18 km) Il clima è prevalentemente Temperato e le estati sono molto calde Abitanti totali: 173.899 3 Capoluogo di Provincia e comune inserito nel presente progetto è Caltanissetta, sorta nei pressi di antichissime città sicane, fu colonia romana. Fondata dagli arabi con il nome di Qal-at-nisa (castello delle donne) e conquistata nel 1086 da Ruggero il Normanno, fu poi roccaforte dei Normanni, degli Angioini e degli Aragonesi che ne fecero una contea. Passata ai Moncada, grazie alla grandissima produzione frumentaria del suo territorio. Caltanissetta vide il suo massimo splendore in età moderna, divenendo sede di una delle corti più importanti del meridione. Il territorio preso in esame è piuttosto ampio, i suoi 135 abitanti per Kmq lasciano ben intendere la vivibilità di cui si gode; tuttavia, se si legge con attenzione il grafico che segue tale realtà non vale per tutti i comuni di riferimento. In particolare risulta evidente lo scarto tra la densità demografica del comune di Delia (370/kmq) e quella del comune di Bompensiere (32/kmq). Ampiezza territorio e Densità demografica Superficie Densità demografica 134,88 Totale 1438,9 95 Vallelunga Pratameno 39,15 214 Sommatino 34,67 155 Serradifalco 41,58 76 Santa Caterina Villarmosa 75,61 311 San Cataldo 75,09 58 Resuttano 38,24 274 Niscemi 96,53 68 Mussomeli 163,91 119 Montedoro 14,13 131 Milena 24,55 41 Mazzarino 293,96 92 Campofranco 36,05 144 Caltanissetta 417,22 71 Acquaviva Platani 14,72 4 La morfologia territoriale ha carattere prevalentemente collinare tranne qualche caso, relativo ai comuni più interni della provincia collocati all’ interno del comprensorio dall’ altopiano Solfifero Siciliano, che presenta un territorio montuoso. Altitudine (mt slm) 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Santa Acquaviva Vallelunga Caltanissetta Campofranco Mazzarino Milena Montedoro Mussomeli Niscemi Resuttano San Cataldo Caterina Serradifalco Sommatino Platani Pratameno Villarmosa Altitudine 558 568 350 533 436 470 726 330 642 625 606 504 359 470 Morfologia del territorio (dati in %) Territorio Montuoso Area Collinare 26,6 73,4 La distanza media dal capoluogo equivale a 50 Km. Tranne alcune eccezioni (Campofranco, Delia e Niscemi che superano gli 80 km di distanza da Caltanissetta),si può dire che i comuni presi in esame non soffrono della lontananza dal centro politico del territorio, come del resto accade per le opportunità di collegamento con lo stesso rappresentato da una rete viaria capillare anche se non del tipo veloce. Distanza dal Capoluogo (km) Acquaviva Platani Vallelunga Pratameno 90 Caltanissetta 75 Sommatino 60 Campofranco 45 30 Serradifalco Mazzarino 15 0 Santa Caterina Villarmosa Milena San Cataldo Montedoro Resuttano Mussomeli Niscemi 5 La popolazione I comuni oggetto del nostro studio sono in parte molto piccoli (Bompensiere conta addirittura solo poco più di 600 abitanti), in parte piuttosto grandi (come nel caso del comune di Caltanissetta con i suoi oltre 60.000 abitanti). Complessivamente essi raggiungono un totale di 173.899 abitanti, dei quali il 21% è composto da giovani minorenni, nostri interlocutori primari ai fini della divulgazione del messaggio culturale di cui il Servizio Civile Volontario è portatore. Numero Abitanti Abitanti Giovani fino a 17 anni 8000 6000 4000 2000 0 Acquavi Caltanis Campof Mazzari Monted Musso Resutta San Santa Serradif Sommat Vallelu Milena Niscemi va setta ranco no oro meli no Cataldo Caterina alco ino nga Abitanti 1231 60545 3276 13362 3256 1683 11350 26402 2185 19843 5766 6554 7539 3807 Giovani fino a 17 anni 210 11685 468 2308 491 407 1987 8200 327 4262 1325 1250 1456 719 Fonte : Uffici anagrafici dei Comuni coinvolti nel progetto – giugno 2010 Situazione socio-economica territoriale Il territorio interessato ha una copertura quasi completa per ciò che riguarda i servizi di tipo socio- assistenziale; tranne due comuni, tutti gli altri,