Gavazzi Fink
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10. JAHRGANG - NR. 6 | FEBBRAIO/FEBRUAR 2016 GAVAZZI DER NEUE ABWEHRSPIELER IL NUOVO DIFENSORE FINK VERTRAGSVERLÄNGERUNG PROLUNGAMENTO CONTRATTUALE Vi racconto i miei 40 anni di calcio StMein Lreben im oFußball ppa Agenzia di Merano/Meran Poste Italiane SpA – Spedizione in Abbonamento Postale – 70% NE/BZ A fine gennaio Hannes Fink è ufficialmente diventato la nuova bandiera della nostra squadra. Già in forza al Südtirol da quando aveva appena 13 anni, il 26enne centrocampista di Collalbo ha infatti firmato un rinnovo triennale con il club biancorosso, con nuova scadenza fissata a giugno 2019. Der Moment der Unterschrift. Hannes Fink setzte sichtlich stolz sein Autogramm auf den Vertrag, der den Rittner weitere drei Jahre lang das weißrote Trikot des FC Südtirol überstreifen lassen wird. Seit 13 Jahren spielt der 26-jährige Fink beim FCS. Wir gratulieren und wünschen noch viele weitere schöne und erfolgreiche Jahre! 2 6° – 2015/16 3 6 INHALT | INDICE 6 Giovanni Stroppa: “Sacchi, Capello e Zeman i miei maestri” Giovanni Stroppa spricht über 18 Gascoigne, Sacchi und Zeman 18 Hannes Fink, più di mezza vita nel Südtirol! Hannes Fink: Ein halbes Leben beim FCS 22 Rinnovo anche per “Spagno” festeggiato col primo gol fra i “pro” Special Monat: Vertragsverlängerung und erstes Profitor für Spagnoli 22 4 6° – 2015/16 50 Alperia Junior Camp: il programma del 2016 Alperia Junior Camp: Orte und Daten der Camps 2016 56 Finalmente un servizio bar di qualità al Druso Heimspiel jetzt auch in der Stadion-Bar 58 26 Gli “ex” FCS: Thomas Frendo 26 42 FCS goes Oberliga: Thomas Frendo Fabio Gavazzi, nuova colonna A gennaio impresa a Cittadella ma in casa | della difesa biancorossa due pareggi con rimpianti INHALT INDICE 60 Transfermarkt: Fabio Gavazzi Die Fotogalerie der beiden Heimspiele im Quante amichevoli di lusso neuer Abwehrspieler des FCS Drusus-Stadion per la nostra “cantera” Erfahrungen sammeln gegen die Großen: 40 46 Freundschaftsspiele gegen Serie A Vereine Il Diesse Piazzi alla scoperta Allo Sheraton aperitivo con i tifosi degli Emirati Arabi Fantreffen im Sheraton von Bozen 64 Sportdirektor Luca Piazzi zu Gast in den WHITERED NEWS Vereinigten Arabischen Emiraten 68 I nostri prossimi avversari in casa (Padova e Pordenone) Die nächsten Heimgegner xx (Padova & Pordenone) IMPRESSUM Herausgeber / Editore: Fussball Club Südtirol GmbH - Srl Via Cadorna Straße 9/b, 39100 Bozen - Bolzano T: 0471 266 053 E: [email protected] Verantwortlicher Direktor / Direttore responsabile: Andrea Anselmi Chefredakteur / Capo redattore: Andrea Anselmi Texte und Inhalt / Testi e contenuti: Andrea Anselmi (it), Hannes Fischnaller & Fabian Mazohl (de) Anzeigenmarketing: Hannes Fischnaller Gestaltung / Progetto Grafico: Julia Da Ponte Becher, Neuer Südtiroler Wirtschaftsverlag Druck / Stampa: Kraler Druck Brixen Foto: Armin Huber Iscr. Tribunale di Bolzano n°13/2013 - Spediz. In Abb.Post. 46 Eingetragen im Landesgericht Bozen Nr. 13/2013 - Postversand 5 StropGiopvaanni 6 6° – 2015/16 cia a fac accia ister F con m nni Giova oppa tr Una visita di cortesia alla Plattner Costruzioni di Laives, nostro partner, S è stata l’occasione per realizzare un’intervista a tutto tondo a mister Giovanni Stroppa, che ci ha raccontato di tutto e di più, spaziando dalla sua GIOVANNI STROPPA IN PRIVATO attrazione fatale per l’Alto Adige ai suoi Ruolo Allenatore trascorsi da calciatore nel Milan, dai suoi Giocatore preferito Platini più grandi maestri – Sacchi, Capello, Zeman – alla sua amicizia con Gascoigne, Piatto preferito Fiorentina dagli sketch organizzati in ritiro e finiti su Squadra preferita AC Milan “Mai dire gol” al suo gradimento per la Film preferito Lo chiamavano Trinità cucina altoatesina… Insomma, passato, presente e futuro visti e raccontati Montagna altoatesina preferita Tutte dall’allenatore biancorosso Festività preferita Natale 7 Partiamo da qui, mister: è vero che Gio- Cosa ti piace fare nel tempo libero in tempo, per quello che il Milan ha rappre- vanni Stroppa ha subìto una sorta di Alto Adige? sentato, in Italia e nel mondo. Ma quando attrazione fatale per l’Alto Adige e gli “Anche se forse il mio aspetto fisico non ci ho giocato non pesava affatto, perché il altoatesini? lo evidenzia (ride, ndr),vado in bicicletta e club rossonero è stato la mia nursery calci- “Verissimo, e sin dalla prima volta che sino a qualche tempo fa andavo a correre, stica, visto che ne sono entrato a far parte sono stato qui. Amo la vostra terra, per- poi le mie ginocchia malandate mi hanno a soli 9 anni, iniziando una lunga trafila che ché è meravigliosa in ogni sua espressione. imposto uno stop. Mi piace vivermi questa mi ha portato sino in prima squadra. Una Basta pensare alla bellezza dei paesaggi, natura incontaminata e godere dei vostri squadra che era la più forte del mondo, in alla natura incontaminata, alla maestosità paesaggi meravigliosi che mi trasmettono quel momento, e che è poi stata votata la delle montagne, ai prodotti naturali, ma pace e serenità”. squadra del secolo, a distanza di tempo. E’ anche al senso civico della gente, alla qua- stato un autentico privilegio, farne parte. lità della vita, alle tante cose che ti fanno Adesso ripercorriamo a tappe la tua sto- Il Milan è stata la mia famiglia e lo è tut- star bene e che non trovi da altre parti…”. ria, la tua vista, sportiva e non solo: ini- tora, perché nel Milan non sonoo cresciuto ziamo da Giovanni Stroppa calciatore solo come calciatore ma anche come alle- Hai mai pensato di venire a vivere qui, del Milan. E’ stato l’apice della tua car- natore”. definitivamente, con la tua famiglia? riera? (sorride) “Ne ho parlato tante volte con mia “Sì, ma è anche stato un punto di partenza, 9 dicembre 1990, finale di Coppa Inter- moglie. Pensando anche i miei figli. Farli visto che quando ho giocato nel Milan, continentale: il Milan batte la squadra vivere qui, fra il rispetto e l’educazione della quello di Sacchi per intenderci, ero molto paraguaiana dell’Olimpia Asuncion per gente, nella serenità e nell’armonia della giovane. Ho avuto la fortuna e la bravura di 3-0, salendo sul tetto del mondo, e Gio- natura, mi piacerebbe molto. E poi l’archi- far parte di un gruppo di calciatori straordi- vanni Stroppa realizza uno dei tre gol. tettura altoatesina mi piace molto, in tutte nari, fra i migliori di sempre nella storia del Questo il ricordo più bello e esaltante, le sue espressioni: dalle baite, alle case uni- calcio mondiale. Rivedendomi nelle foto, per te? familiari, alle palazzine in città…”. quella maglia rossonera pesa, a distanza di “Parlavi di apice, prima. Ecco questo, 8 6° – 2015/16 a distanza di tempo, è stato davvero il momento più importante della mia car- riera. E ancora oggi me lo ricordano i tifosi rossoneri che incontro”. IL NEGOZIO WüRTH SEMPRE CON TE! Mi parli del tuo rapporto particolare, DAS WÜRTH GESCHÄFT IMMER DABEI! molto inteso, di amicizia con Paul “Gazza” Gaiscogne, calciatore inglese di grande talento che è stato tuo compa- gno di squadra nella Lazio e che lasciato il calcio ha passato mille traversie per via dei grandi disagi esistenziali di cui ha sofferto e ancora oggi soffre? SELF SCAN “Nel momento in cui ci siamo frequentati, in cui siamo stati compagni di squadra, abbiamo condiviso davvero tante cose, da amici veri. Lui era un ragazzo straordi- nario, un grande trascinatore all’interno del nostro spogliatoio. I suoi scherzi, le sue ‘bravate’ quotidiane, erano finalizzate a cre- are un ambiente vivace, piacevole, diver- tente, famigliare… E’ sempre passato per un guascone, ma già allora covava qual- che scompenso esistenziale, pur provan- dolo a mascherare. Ricordo che abitava fuori Roma, all’Olgiata, e non voleva mai rimanere da solo a casa. Quando non c’era la compagna, invitava i parenti e gli affetti più cari, isolandosi un po’ nel suo mondo WISH LIST e rinunciando a frequentare noi compa- gni di squadra nel tempo libero. Lo ricordo come un talento straordinario e come un ragazzo fantastico. Sono dispiaciutissimo per i problemi che ha avuto dopo la con- clusione della sua carriera sportiva. Non so come stia adesso, è da qualche anno che non ci sentiamo più. Gli auguro di trovare pace e serenità”. Parliamo di Arrigo Sacchi, certamente uno dei tuoi più grandi maestri. Ti consi- deri un suo discepolo e mi dici se come allenatore Sacchi ha davvero cambiato il calcio in un preciso momento storico, cioè quello fra fine anni Ottanta e ini- CLICK & zio Novanta? COLLECT “Sacchi è stato tutte queste cose. Il calcio con lui si è evoluto tantissimo a livello di idee e di programmazione. E’ stato - perlo- Che tu sia a casa, in negozio o in tribuna, grazie al meno in Italia ma direi anche oltre - il più sito e alla app, Würth non ti abbandona mai. grande innovatore nel mondo del calcio. Almeno due generazioni di allenatori sono Attraverso le nuove funzioni puoi acquistare i tuoi nate e cresciute cercando di emulare la sua prodotti in pochi minuti. idea di calcio. Nessuno è però riuscito a replicarla. A lui devo davvero molto. Da lui Ob zu Hause, im Geschäft oder beim Fussball, dank ho imparato tantissimo. Disciplina, menta- der web-Seite und der App, läßt Würth dich nie alleine. lità e regole sono i comandamenti che mi Mit den neuen Funktionen kannst du deine Produkte in ha trasmesso e che ho fatto miei, cercando di trasmetterli alle squadre che alleno. Mi nur weingen Minuten bestellen. ha anche insegnato che per fare l’allena- tore bisogna essere credibili, perché i tuoi giocatori devono credere in quello in cui tu credi, e tu devi essere bravo a trasmet- Würth App è disponibile Würth APP ist verfügbar tere loro la tua idea di calcio”. per smartphone e tablet für Smartphone und Tablet visita - besuche www.wuerth.it 9 Via nazionale 20 – Salorno Alla luce di quanto hai detto che lettura mi faceva giocare tanto nonostante avessi sempre stato quello di non accettare qual- dai alla tua esperienza professionale appena 16 anni, di quattro anni più piccolo che necessario compromesso dal punto sulla panchina del Pescara, in serie A? rispetto a tanti miei compagni di squadra di vista tattico.