Atti Parlamentari —I— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015

RESOCONTO STENOGRAFICO

488.

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE 2015

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LAURA BOLDRINI

INDI DELLA VICEPRESIDENTE E DEL VICEPRESIDENTE SIMONE BALDELLI

INDICE

RESOCONTO STENOGRAFICO ...... 1-139

PAG. PAG. Missioni ...... 1 Ripresa discussione – A.C. 2798-A ...... 2

Disegno di legge: Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 2798-A) .2 rafforzamento delle garanzie difensive e la Presidente ...... 2 durata ragionevole dei processi (A.C. 2798-A ed abbinate) (Seguito della discus- Chiarelli Gianfranco Giovanni (FI-PdL) .. 15 sione ed approvazione) ...... 1 Cirielli Edmondo (FdI-AN) ...... 3 Presidente ...... 1 Dambruoso Stefano (SCpI) ...... 9 Di Lello Marco (Misto-PSI-PLI) ...... 2 Preavviso di votazioni elettroniche ...... 2 Ermini David (PD) ...... 19

N. B. Il RESOCONTO SOMMARIO è disponibile on line già nel corso della seduta, alla pagina “Resoconti” del sito della Camera dei deputati. Il Resoconto Sommario è corredato di collegamenti ipertestuali verso il Resoconto Stenografico (Vedi RS) ed ai documenti di seduta (Vedi All. A).

N. B. Sigle dei gruppi parlamentari: Partito Democratico: PD; MoVimento 5 Stelle: M5S; Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente: (FI-PdL); Area Popolare (NCD-UDC): (AP); Scelta Civica per l’Italia: (SCpI); Sinistra Ecologia Libertà: SEL; Lega Nord e Autonomie - Lega dei Popoli - Noi con Salvini: (LNA); Per l’Italia-Centro Democratico (PI-CD); Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: (FdI-AN); Misto: Misto; Misto-MAIE-Movimento Associativo italiani all’estero-Alleanza per l’Italia: Misto-MAIE-ApI; Misto-Minoranze Linguistiche: Misto-Min.Ling; Misto-Partito Socialista Italiano (PSI) - Liberali per l’Italia (PLI): Misto-PSI-PLI; Misto-Alternativa Libera: Misto-AL. Atti Parlamentari —II— Camera dei Deputati

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PAG. PAG. Farina Daniele (SEL) ...... 11 (Esame ordini del giorno – A.C. 2607-A) .... 43 Ferraresi Vittorio (M5S) ...... 16 Presidente ...... 43 Marotta Antonio (AP) ...... 12 Scalfarotto Ivan, Sottosegretario alla Presi- Molteni Nicola (LNA) ...... 7 denza del Consiglio dei ministri ...... 43 Piepoli Gaetano (PI-CD) ...... 5 Turco Tancredi (Misto-AL) ...... 2 (La seduta, sospesa alle 12,55, è ripresa alle 13,10) ...... 43 (Coordinamento formale – A.C. 2798-A) ...... 21 Presidente ...... 43, 44, 45 Presidente ...... 21 Grimoldi Paolo (LNA) ...... 45 Ferranti Donatella (PD), Relatrice per la Guidesi Guido (LNA) ...... 44 maggioranza ...... 21, 22 Sorial Girgis Giorgio (M5S) ...... 22 Pili Mauro (Misto) ...... 46 Scalfarotto Ivan, Sottosegretario alla Presi- denza del Consiglio dei ministri ...... 43, 46 (La seduta, sospesa alle 11,10, è ripresa alle 11,20) ...... 22 Taricco Mino (PD) ...... 46 Presidente ...... 22 Bonafede Alfonso (M5S) ...... 23 (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 2607-A) .47 Ferranti Donatella (PD), Relatrice per la Presidente ...... 47 maggioranza ...... 22 Braga Chiara (PD) ...... 59 Morani Alessia (PD) ...... 23 Capelli Roberto (PI-CD) ...... 50 Grimoldi Paolo (LNA) ...... 51 (Votazione finale ed approvazione – A.C. 2798-A) ...... 24 Matarrese Salvatore (SCpI) ...... 53 Presidente ...... 24 Palese Rocco (FI-PdL) ...... 57 Pastorelli (Misto-PSI-PLI) ...... 47 In ricordo dell’onorevole Renato Zangheri .24Piso Vincenzo (AP) ...... 56 Presidente ...... 24 Realacci Ermete (PD), Presidente dell’VIII Commissione ...... 62 Bersani Pier Luigi (PD) ...... 25 Segoni Samuele (Misto-AL) ...... 48 Melilla Gianni (SEL) ...... 27 Taglialatela Marcello (FdI-AN) ...... 49 Molea Bruno (SCpI) ...... 27 Terzoni Patrizia (M5S) ...... 57 Palese Rocco (FI-PdL) ...... 26 Zaratti Filiberto (SEL) ...... 53 Pizzolante Sergio (AP) ...... 26 Scalfarotto Ivan, Sottosegretario alla Presi- denza del Consiglio dei ministri ...... 28 (Coordinamento formale – A.C. 2607-A) ...... 62 Presidente ...... 62 Proposte di legge: Riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale della protezione civile (A.C. 2607-2972- (Votazione finale ed approvazione – A.C. 3099-A) (Seguito della discussione ed ap- 2607-A) ...... 62 provazione del testo unificato) ...... 28 Presidente ...... 62

(Esame articolo unico – A.C. 2607-A) ...... 28 (La seduta, sospesa alle 14,30, è ripresa alle 15) .62 Presidente ...... 28 Borghi Enrico (PD) ...... 32 Interrogazioni a risposta immediata (Svolgi- Braga Chiara (PD) ...... 35 mento) ...... 62 Grimoldi Paolo (LNA), Relatore di mino- ranza ...... 30, 31, 33, 35, 40 Mariani Raffaella (PD), Relatrice per la (Iniziative per far fronte ad un’eventuale maggioranza ...... 29 emergenza migratoria alla frontiera nord- orientale del Paese, con particolare riferi- Scalfarotto Ivan, Sottosegretario alla Presi- mento al controllo del valico di frontiera denza del Consiglio dei ministri ...... 30 del Tarvisio in Friuli Venezia Giulia – Segoni Samuele (Misto-AL) ...... 32, 37, 39 n. 3-01711) ...... 63 Terzoni Patrizia (M5S) ...... 31, 33, 34, 38, 41 Alfano Angelino, Ministro dell’interno ...... 63 Zaratti Filiberto (SEL) ...... 34 Caparini Davide (LNA) ...... 63, 64 Atti Parlamentari — III — Camera dei Deputati

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PAG. PAG. (Stato di aggiornamento del Sistema di pro- (Problematiche relative al contratto di con- tezione per richiedenti asilo, rifugiati e cessione della bigliettazione e dei servizi di destinatari di protezione sussidiaria (Sprar) visita presso il Colosseo – n. 3-01719) .... 76 e iniziative di competenza per la piena Franceschini Dario, Ministro dei beni e efficacia di tale sistema – n. 3-01712) ..... 65 delle attività culturali e del turismo ...... 77 Alfano Angelino, Ministro dell’interno ...... 65 Rampelli Fabio (FdI-AN) ...... 76, 78 Santerini Milena (PI-CD) ...... 65, 66 (Iniziative volte a superare le criticità emerse a seguito dell’adozione del decreto ministeriale (Iniziative volte ad assicurare politiche mi- o gratorie compatibili con il diritto interna- del 1 luglio 2014 in materia di contributi zionale e con gli impegni assunti a livello allo spettacolo dal vivo – n. 3-01720) ...... 78 europeo in tema di accoglienza di profughi Buttiglione Rocco (AP) ...... 78, 80 e richiedenti asilo – n. 3-01713) ...... 66 Franceschini Dario, Ministro dei beni e Alfano Angelino, Ministro dell’interno ...... 67 delle attività culturali e del turismo ...... 79 Locatelli Pia Elda (Misto-PSI-PLI) ...... 66, 67 (La seduta, sospesa alle 16,05, è ripresa alle 16,15) ...... 80 (Iniziative per garantire la libertà di espres- sione politica degli appartenenti alla polizia Missioni (Alla ripresa pomeridiana) ...... 80 di Stato – n. 3-01714) ...... 68 Alfano Angelino, Ministro dell’interno ...... 68 Mozioni Dambruoso, Pagano, Capezzone, Ca- Polverini Renata (FI-PdL) ...... 68, 69 tania, Fauttilli ed altri n. 1-00760, Carfa- gna ed altri n. 1-00827, Rondini ed altri n. 1-00692, Binetti ed altri n. 1-00483, (Elementi ed iniziative in merito ad una Grande ed altri n. 1-00849, Bechis ed altri presunta truffa relativa alla richiesta di n. 1-00856, Preziosi ed altri n. 1-00857, sottoscrizioni di abbonamenti ad una rivista Palazzotto ed altri n. 1-00859 e Rampelli apparentemente riconducibile ad un sinda- ed altri n. 1-00862: Iniziative in sede eu- cato di polizia – n. 3-01715) ...... 69 ropea e internazionale per la protezione Alfano Angelino, Ministro dell’interno ...... 70 dei perseguitati per motivi religiosi (Se- guito della discussione) ...... 80 Molea Bruno (SCpI) ...... 69, 70 (Parere del Governo) ...... 81 (Iniziative volte a contemperare il diritto alla Presidente ...... 81 fruizione del patrimonio culturale con i diritti dei lavoratori del settore e il sollecito Della Vedova Benedetto, Sottosegretario per pagamento delle relative spettanze – n. 3- gli affari esteri e la cooperazione interna- 01716) ...... 71 zionale ...... 81 Coscia Maria (PD) ...... 71 (Dichiarazioni di voto) ...... 83 Franceschini Dario, Ministro dei beni e Presidente ...... 83 delle attività culturali e del turismo ...... 71 Binetti Paola (AP) ...... 91 Manzi Irene (PD) ...... 72 Carfagna Maria Rosaria (PdL) ...... 93 Dambruoso Stefano (SCpI) ...... 88 (Intendimenti in merito all’apertura di un tavolo di confronto con le rappresentanze Fauttilli Federico (PI-CD) ...... 86 sindacali in ordine al pagamento delle in- Locatelli Pia Elda (Misto-PSI-PLI) ...... 83 dennità di turnazione e al rinnovo del Nastri Gaetano (FdI-AN) ...... 85 contratto dei lavoratori del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Palazzotto Erasmo (SEL) ...... 90 – n. 3-01717) ...... 72 Preziosi Ernesto (PD) ...... 96 Chimienti Silvia (M5S) ...... 73, 74 Rondini Marco (LNA) ...... 83 Franceschini Dario, Ministro dei beni e Vacca Gianluca (M5S) ...... 95 delle attività culturali e del turismo ...... 73 (Votazioni) ...... 98 (Chiarimenti in merito ad asserite violazioni Presidente ...... 98 di legge derivanti dall’assemblea sindacale dei lavoratori dell’anfiteatro Flavio, del Foro Mozioni Baldelli ed altri n. 1-00967 e Ric- romano e palatino, delle terme di Diocle- ciatti ed altri n. 1-00984, Ruocco ed altri ziano e del sito di Ostia antica svoltasi il 18 n. 1-00985, Allasia ed altri n. 1-00986 e settembre 2015 – n. 3-01718) ...... 74 Vargiu e Mazziotti Di Celso n. 1-00995: Iniziative per la tutela dei diritti dei con- Franceschini Dario, Ministro dei beni e sumatori nei confronti degli operatori del delle attività culturali e del turismo ...... 75 mercato dell’energia elettrica e del gas Pannarale Annalisa (SEL) ...... 75, 76 (Seguito della discussione) ...... 101 Atti Parlamentari —IV— Camera dei Deputati

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PAG. PAG. (Intervento e parere del Governo) ...... 101 Oliaro Roberta (SCpI) ...... 109 Presidente ...... 101 Pagani Alberto (PD) ...... 110 Palese Rocco (FI-PdL) ...... 104 Ricciatti Lara (SEL) ...... 104 (Votazione finale ed approvazione – A.C. 2722) ...... 112 Ruocco Carla (M5S) ...... 104 Presidente ...... 112 Vicari Simona, Sottosegretaria per lo svi- luppo economico ...... 101 Disegni di legge S. 2008: Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per (La seduta, sospesa alle 18,05, è ripresa alle l’esercizio finanziario 2014 (A.C. 3304) 18,35) ...... 104 (Approvato dal Senato); S. 2009: Disposi- Presidente ...... 104 zioni per l’assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni Baldelli Simone (FI-PdL) ...... 105 autonome per l’anno finanziario 2015 Ruocco Carla (M5S) ...... 105 (A.C. 3305) (Approvato dal Senato) (Discus- Vicari Simona, Sottosegretaria per lo svi- sione congiunta) ...... 112 luppo economico ...... 104 (Discussione congiunta sulle linee generali – A.C. 3304 e 3305) ...... 112 Disegno di legge S. 1167: Delega al Governo per la riforma del codice della nautica da Presidente ...... 112 diporto (Approvato dal Senato) (C. 2722) Galli Giampaolo (PD) ...... 116 (Seguito della discussione ed approva- Melilla Gianni (SEL) ...... 118 zione) ...... 106 Melilli Fabio (PD) ...... 112 Palese Rocco (FI-PdL) ...... 119 (Esame dell’articolo unico – A.C. 2722) ...... 106 Presidente ...... 106 (Repliche del relatore e del Governo – A.C. Bordo Franco (SEL) ...... 107 3304 e 3305) ...... 124 Del Basso De Caro Umberto, Sottosegreta- Presidente ...... 124 rio per le infrastrutture e i trasporti ...... 106 Morando Enrico, Viceministro dell’econo- Tullo Mario (PD) ...... 106 mia e delle finanze ...... 124

(La seduta, sospesa alle 18,55, è ripresa alle Gruppi parlamentari (Modifica nella compo- 19,05) ...... 108 sizione) ...... 126

Sull’ordine dei lavori ...... 126 (Esame ordini del giorno – A.C. 2722) ...... 108 Presidente ...... 126 Presidente ...... 108 Di Maio Luigi (M5S) ...... 126 Del Basso De Caro Umberto, Sottosegreta- rio per le infrastrutture e i trasporti ...... 108 Ordine del giorno della seduta di domani . 127

(Dichiarazioni di voto finale – A.C. 2722) .. 109 Testo integrale delle dichiarazioni di voto Presidente ...... 109 finale dei deputati Davide Caparini, Ro- berta Oliaro, Franco Bordo, Vincenzo Ga- Bianchi Nicola (M5S) ...... 110 rofalo, Nicola Bianchi (A.C. 2722) ...... 128 Bordo Franco (SEL) ...... 109 Caparini Davide (LNA) ...... 109 Organizzazione dei tempi di esame dei di- segni di legge nn. 3304 e 3305 ...... 138 Garofalo Vincenzo (AP) ...... 110 Nizzi Settimo (FI-PdL) ...... 110 Votazioni elettroniche (Schema) .... Votazioni I-XLIII

N. B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell’Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell’Allegato B.

SEDUTA PRECEDENTE: N. 487 — MARTEDÌ 22 SETTEMBRE 2015 Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

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RESOCONTO STENOGRAFICO

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE zioni all’Assemblea saranno pubblicate nel- LAURA BOLDRINI l’allegato A al resoconto della seduta odierna). La seduta comincia alle 9,30.

PRESIDENTE. La seduta è aperta. Seguito della discussione del disegno di Invito il deputato segretario a dare legge: Modifiche al codice penale e al lettura del processo verbale della seduta codice di procedura penale per il raffor- precedente. zamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi nonché DAVIDE CAPARINI, Segretario, legge il all’ordinamento penitenziario per l’ef- processo verbale della seduta di ieri. fettività rieducativa della pena (A.C. 2798-A); e delle abbinate proposte di PRESIDENTE. Se non vi sono osserva- legge: Ferranti ed altri; Ferranti ed altri; zioni, il processo verbale si intende ap- Ferranti ed altri; Caparini ed altri; Fra- provato. toianni e Daniele Farina; Di Lello; Er- mini ed altri; Gullo; Gullo; Bruno Bossio (È approvato). ed altri (A.C. 370-372-373-408-1285- 1604-1957-1966-1967-3091) (ore 9,35).

Missioni. PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca il seguito della discussione del di- PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi segno di legge n. 2798-A: Modifiche al dell’articolo 46, comma 2, del Regola- codice penale e al codice di procedura mento, i deputati Adornato, Bonafede, Mi- penale per il rafforzamento delle garan- chele Bordo, Bratti, Centemero, Costa, zie difensive e la durata ragionevole dei Dambruoso, Dellai, Di Lello, Ferranti, Gre- processi nonché all’ordinamento peniten- gorio Fontana, Galati, Giancarlo Giorgetti, ziario per l’effettività rieducativa della Gitti, Guerra, Lauricella, Marazziti, Mar- pena; e delle abbinate proposte di legge tella, Morassut, Pes, Piccoli Nardelli, Pie- Ferranti ed altri; Ferranti ed altri; Fer- poli, Pisicchio, Portas, Ravetto, Rosato, ranti ed altri; Caparini ed altri; Fra- Sanga, Sani, Scotto, Valeria Valente e Vignali sono in missione a decorrere dalla toianni e Daniele Farina; Di Lello; Ermini seduta odierna. ed altri; Gullo; Gullo; Bruno Bossio ed I deputati in missione sono complessi- altri nn. 370, 372, 373, 408, 1285, 1604, vamente centotré, come risulta dall’elenco 1957, 1966, 1967 e 3091. depositato presso la Presidenza e che sarà Ricordo che nella seduta di ieri si è pubblicato nell’allegato A al resoconto concluso l’esame degli emendamenti e de- della seduta odierna (Ulteriori comunica- gli ordini del giorno. Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati

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delle corti di secondo grado, così come si Preavviso di votazioni elettroniche limita il potere di impugnativa in Cassa- (ore 9,36). zione dopo una doppia assoluzione. Ma, soprattutto, con questa legge por- PRESIDENTE. Poiché nel corso della remo un freno all’abuso dell’utilizzo delle seduta potranno aver luogo votazioni me- intercettazioni; non dello strumento delle diante procedimento elettronico, con regi- intercettazioni, che gli investigatori, l’ac- strazione dei nomi, decorre da questo cusa o la polizia giudiziaria continueranno momento il termine di preavviso di venti a poter utilizzare esattamente come hanno minuti previsto dall’articolo 49, comma 5, fatto finora, spero con qualche abuso in del Regolamento. meno, ma dell’utilizzo di conversazioni prive di rilevanza penale. Perciò, con questa legge, chiudiamo lo Si riprende la discussione spioncino della morbosa curiosità, che del disegno di legge n. 2798-A. tende a cercare, a voler sapere e spiare la vita privata di ognuno; tuteliamo, final- mente, la privacy dei cittadini. Perciò, il (Dichiarazioni di voto finale Paese, dopo questo provvedimento, sarà – A.C. 2798-A) più libero e avrà un sistema giudiziario più giusto e, per questo, i deputati e la PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- deputata socialisti voteranno convinta- zioni di voto finale. mente, insieme ai colleghi democratici e Avverto che è stata disposta la ripresa alle altre forze di maggioranza, a favore di televisiva diretta delle dichiarazioni di voto questa legge. dei rappresentanti dei gruppi e delle com- ponenti politiche del gruppo Misto. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Ha chiesto di parlare per dichiarazione per dichiarazione di voto il deputato Tan- di voto il deputato Marco Di Lello. Ne ha credi Turco. Ne ha facoltà. facoltà. TANCREDI TURCO. Grazie, Presidente. MARCO DI LELLO. Grazie, signora Le preannunzio il voto contrario su questo Presidente. Onorevoli colleghi, membri del provvedimento di Alternativa Libera; voto Governo, quando questa legge, che stiamo contrario che viene dato « a malincuore », per approvare, entrerà in vigore, l’Italia perché questo provvedimento è famoso ed avrà fatto un passo in avanti nella strada è salito agli onori delle cronache unica- per essere più libera e più giusta. Più mente per un articolo: l’articolo 29, che è libera perché, come per la riforma della la delega in bianco al Governo su una pubblica amministrazione, come per lo materia tanto delicata come quella delle « sblocca Italia », spostiamo il peso delle intercettazioni. inefficienze del sistema e della burocrazia Ma, a onor del vero, questo provvedi- dai cittadini e lo portiamo allo Stato. mento consta di ben 34 articoli e alcuni di E così, trascorsi tre mesi allo spirare essi sono sicuramente da valutare in ma- del termine massimo per le indagini, il niera positiva, non abbiamo problemi ad pubblico ministero dovrà chiedere il pro- ammetterlo. cesso o archiviare; certo i fascicoli non Mi riferisco, in particolare, all’articolo potranno restare impolverati in un arma- 3, che ha aumentato le pene per il reato dio per mesi o, addirittura, per anni, in di scambio elettorale politico-mafioso, sia attesa che qualcuno di buona volontà se nel minimo, che nel massimo. Sono state ne ricordi. Le sentenze dovranno essere aumentate le pene anche per reati di più chiare, indicando i criteri di valuta- particolare allarme sociale, particolar- zione, e consentiremo il concordato sui mente odiosi, come il furto in abitazione, motivi di appello, alleggerendo così i ruoli il furto con strappo e la rapina. Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati

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Dopo di che, devo anche dare conto di giudizio, quindi chiedere la condanna del- un atteggiamento positivo da parte della l’imputato, del presunto reo, sia deman- maggioranza e del Governo, nel senso che data alla parte offesa, alla vittima. alcuni emendamenti di molte forze poli- Tornando al tanto famoso articolo 29, tiche, nello specifico di Alternativa Libera, ne abbiamo lette e sentite di tutti i colori, sono stati accolti; in particolare, due in particolar modo che questa sia, sostan- emendamenti di Alternativa Libera e altri zialmente, una legge bavaglio. Onesta- emendamenti, molto importanti, sono co- mente, basta leggere attentamente questo munque stati recepiti. articolo 29, per rendersi conto che, in Mi riferisco ad un emendamento di realtà, non si tratta di una legge bavaglio, Alternativa Libera che prevedeva l’au- almeno per come è adesso. Il problema di mento dei termini per i pubblici ministeri questo articolo 29, quindi di questo prov- vedimento, è che viene data una delega in che devono decidere se dare l’avvio al- bianco al Governo, senza particolari limiti, l’azione penale o chiedere l’archiviazione senza particolari paletti. di un procedimento. Nel mio emenda- Quindi, per poter votare favorevol- mento i termini venivano aumentati da tre mente questo provvedimento, bisogne- mesi a sei mesi, la Commissione e il rebbe dare la fiducia a questo Governo, Governo hanno deciso di concedere fiducia che, in quanto opposizione, noi di un’eventuale proroga e addirittura di por- Alternativa Libera non ci sentiamo di dare tare questo termine a dodici mesi per reati e, conseguentemente, il voto non può che di particolare gravità. essere contrario. Siamo anche lieti, tornando all’articolo 29, che sul cosiddetto emendamento Pa- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare gano siano stati accolti altri emendamenti per dichiarazione di voto il deputato Ci- di Alternativa Libera e, in questo caso, rielli. Ne ha facoltà. grazie al recepimento di questi emenda- menti, sono stati salvaguardati il diritto di difesa e il diritto di cronaca: sostanzial- EDMONDO CIRIELLI. Signora Presi- dente, colleghi, autorevoli esponenti del mente è stata salvaguardata la categoria Governo, in genere Fratelli d’Italia ha dei giornalisti. avuto sempre un atteggiamento di fiducia Voglio anche citare e ricordare l’arti- e di attenzione rispetto all’operato del colo 1, su cui c’è stato un accesso dibattito Ministro della giustizia, ma questa volta in Aula, sulle condotte riparatorie. Ecco, siamo molto perplessi e, per tanti versi, noi vediamo favorevolmente anche questo delusi da questo Dicastero. articolo, nel senso che è un’opportunità Innanzitutto, questa delega al Governo positiva, per il cittadino che subisce un in materia penale e di processo penale per reato perseguibile a querela di parte, di noi è molto ampia e addirittura pericolosa, vedere, nell’arco di un brevissimo tempo, perché esiste una riserva di legge espressa riparato il danno subito con un risarci- del Parlamento in materia penale e, in- mento. vece, si delega al Governo su un tema così Però, a onor del vero, anche in questo delicato. Mi meraviglio anche della Com- caso speriamo che in seconda lettura al missione giustizia, dove ci sono importanti Senato venga in qualche modo cambiato operatori del diritto, giuristi, che consen- questo articolo, visto che ancora vige il tono che, su una materia così significativa, bicameralismo perfetto, accogliendo un sia il Governo ad esprimersi, peraltro non emendamento sicuramente buono del Mo- si sa come, non si sa quando. Non si sa Vimento 5 Stelle, che prevede che questa come, perché non sono quasi mai speci- possibilità, questa scelta di accettare il ficati bene i principi e criteri direttivi che risarcimento o invece di poter chiedere, da addirittura, a volte, non ci sono. Quindi è parte della parte offesa, che si proceda nel una delega in bianco. Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati

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È un provvedimento, quindi, che cer- gnano e umiliano le persone nella loro tamente si presta a pesanti critiche di dignità su fatti penalmente non rilevanti. costituzionalità. E solo il voto della mag- Questo è inammissibile e non è neanche gioranza consente di calpestare il diritto. scritto in questa delega. Ci sono materie eterogenee, a volte Poi sul discorso delle condotte ripara- rigoriste, a volte garantiste, a volte di torie che estinguono il reato, per carità, si organizzazione, a volte funzionali, a volte tratta di un principio e di un istituto utile che toccano principi costituzionali in ma- per deflazionare il processo, ma dovrebbe niera incompatibile e incomparabile. Ecco avere il consenso della vittima. Invece, perché è invotabile da parte dell’opposi- ancora una volta, questo Governo, questa zione. Altro che fiducia ! Qua si tratta maggioranza di sinistra, calpesta il diritto proprio di delegare e di lasciare all’Ese- delle vittime e, tra l’altro, ci avvia perico- cutivo il potere, ahimè, di ricattare, tra- losamente ad una giustizia dove i ricchi mite questa delega, importanti poteri dello comandano. E lo dirò anche dopo, quando Stato. parleremo del ricorso in Cassazione, per- E arriviamo a quella norma, l’articolo ché quest’aspetto conferma che si va verso 29, sulle intercettazioni, di cui più si è una giustizia per i ricchi. discusso. Il problema non è che questa Così pure sugli aumenti della pena. norma, così come la votiamo, prevede un Ovviamente noi siamo d’accordo che si bavaglio piuttosto che una limitazione de- aumentino le pene per lo scambio eletto- gli abusi o una restrizione del potere di rale politico-mafioso, però ci sarebbe pia- intercettare i criminali. Di fatto, non pre- ciuto anche un intervento per determinare vede nulla, se non di lasciare al Governo meglio la condotta, perché il problema qui il potere di intervenire in materia. Questo non sono le pene: il problema è l’utilizzo è inammissibile, Viceministro Costa, mi della custodia cautelare, Viceministro Co- meraviglio di lei che comunque è un sta. Mi meraviglio, anche da questo punto eminente giurista nella sua vita professio- di vista, di lei e del Ministro Orlando, che nale. Ma a volte – si sa – la politica fa siete notoriamente garantisti. dimenticare anche il lavoro e gli studi La pena per i mafiosi e per i collusi con svolti nelle università. la mafia deve essere pesantissima, ma qua Noi di Fratelli d’Italia siamo assoluta- spesso si mettono in galera o si richiede mente perché lo strumento investigativo, l’arresto di persone senza prove, senza non solo non venga limitato, ma venga processo, perché sarebbero colluse con la implementato, ovviamente con gli adeguati mafia e quindi sarebbe un grave reato. controlli dei giudici e dei pubblici mini- Quindi, bene l’aumento delle pene, male steri sull’operato delle forze dell’ordine. Ci l’indeterminatezza della norma. mancherebbe ! Ma il problema reale è Così pure, benissimo aumentare la quello della tutela della privacy. È inam- pena dello scippo, del furto in abitazione, missibile che con i soldi dello Stato si della rapina, ma perché le dovete aumen- spiino i contribuenti in materie penal- tare ? Perché con gli svuota-carceri avete mente non rilevanti e si mettano sul alzato la soglia per cui si finisce in galera. giornale notizie che non hanno nulla a che Quindi, per colpa degli svuota-carceri, così vedere con la commissione dei reati. come noi avevamo denunciato, siete co- Se è vero che il diritto all’informazione stretti, come le grida manzoniane, ad au- è importante, è anche vero che i giornali mentare una serie di pene per una serie di – che tra l’altro sappiamo appartengono a reati, perché i delinquenti, i prepotenti e i poteri e lobby finanziarie – non possono, violenti non finiscono più in galera, per con i soldi del Governo, anziché fare colpa della vostra incapacità. giornalismo d’inchiesta, utilizzare funzio- Così anche, sulla riforma della proce- nari corrotti che vogliono fare carriera o dibilità, si rischia di ammorbidire il si- peggio ancora che prendono mazzette dai stema di punizione, facendolo diventare giornali per divulgare notizie che svergo- una questione privatistica, per reati di Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 violenza contro la persona, come violenza vedete un’invarianza finanziaria. Se non ci e minacce. Anche qui, secondo noi, è mettete i soldi, non potete risolvere tutto sbagliato. Così come, sull’incapacità irre- liberando anticipatamente i criminali, versibile dell’imputato, si rallenta il si- senza fargli scontare la pena e senza dargli stema di punibilità di pericolosi criminali, un minimo di prospettiva reale di rispetto magari anche omicidi, magari anche serial della legge, di rispetto della legalità e di killer, senza un’adeguata previsione nor- reinserimento con dignità, ma anche con mativa per impedirne la pericolosità so- la consapevolezza di aver sbagliato e nel ciale. rispetto delle vittime. Noi di Fratelli d’Ita- Così come, d’altro canto, con la scusa lia non possiamo che stare dalla parte di voler organizzare meglio il processo, si delle vittime. riduce pericolosamente il controllo del E allora, nel complesso, il nostro voto GUP, del giudice in generale, che dovrebbe questa volta è assolutamente contrario. Il essere terzo, sulle attività dei PM, conte- Ministero della giustizia, peraltro, ha au- stando e indebolendo il principio della torevoli esponenti che noi rispettiamo. Ma obbligatorietà dell’azione penale. il Ministro Orlando e il Viceministro Costa L’altro capitolo assolutamente negativo questa volta ci deludono completamente. è l’ostacolo del ricorso in Cassazione. Da Siamo convinti che la maggioranza, una parte, si indebolisce il principio di senza neanche capire quello che voterà, presunzione di innocenza, si riducono le darà un voto favorevole a un provvedi- difese dei cittadini, e poi vi è la beffa: si mento che espropria il potere del Parla- aumentano le pene pecuniarie per i ricorsi mento in una materia delicatissima, che, temerari e, di fatto, si crea un deterrente peraltro, per legge costituzionale, ha una verso i poveri. La Cassazione diventerà un riserva espressa proprio del Parlamento, e terzo grado solo per i ricchi che si possono avvia quel declino inesorabile della politica permettere eventualmente una sentenza di e della democrazia, che ormai ci sta fa- condanna. cendo scoprire questa nuova terza Repub- Così come – ovviamente da questo blica. punto di vista noi siamo contrarissimi – una delega in bianco sulla riforma del- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l’ordinamento penitenziario (articolo 30) è per dichiarazione di voto il deputato Gae- l’ultimo colpo della sinistra, di Alfano e tano Piepoli. Ne ha facoltà. del suo partito al principio di certezza della pena. Infatti, di fatto, prevedete una GAETANO PIEPOLI. A nome del revisione di misure alternative e dei be- gruppo Per l’Italia – Centro Democratico, nefici penitenziari che già oggi, di fatto, noi diamo il nostro voto favorevole a consentono all’omicida di uscire dopo sei questo provvedimento. o sette anni di galera, persino come è Innanzitutto, mi pare assolutamente accaduto. Mi dispiace fare esempi banali, contrario alla realtà delle cose che questo ma purtroppo lo sono sulla pelle delle provvedimento sia, nonostante tutto, persone. Qualche tempo fa si scoprì che un’ennesima prova di imposizione di un un omicida della moglie dodici anni prima Esecutivo lontano dal Parlamento. Infatti, aveva ucciso anche la prima moglie e dopo i lavori che hanno portato l’Aula a valu- dodici anni era in libertà e poteva uccidere tare positivamente il provvedimento sono la seconda moglie. proprio a testimonianza di uno scambio Allora, io credo che, se non si mette fecondo e continuo non solo tra Esecutivo mano con intelligenza a questo sistema, e Parlamento, potere legislativo, ma anche non si fa nulla dal punto di vista dell’ef- tra Parlamento, addetti ai lavori e le fettiva rieducazione carceraria, del lavoro diverse figure professionali. Questo pro- che si deve dare a queste persone, delle prio perché noi ci troviamo di fronte a un opportunità, della dignità della vita in tema che inevitabilmente, da una parte, carcere. Infatti, voi, con l’articolo 33, pre- richiede la consapevolezza che si procede Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 per tentativi. Proprio perché si procede rire la giustizia malata significa mettere per tentativi, la verifica degli effetti e mano con severità alla riforma del codice dell’impatto è assolutamente necessaria. penale, alla riforma delle procedure, so- Per questo stesso motivo ci troviamo di prattutto per avere fattispecie nitide e fronte un provvedimento che ha alle spalle precise e non logore e che siano anche una lunga gestazione. un sostegno per lo stesso lavoro dell’in- Ma il voto positivo è anche legato a due terprete. Ma proprio questa apertura si- considerazioni. La prima è che con questo stemica ci fa anche dire che non siamo provvedimento siano intervenuti su mate- all’anno zero. Noi facciamo tesoro di rie molto diverse, che vanno dal rafforza- esperienze precedenti e mettiamo le pre- mento delle garanzie difensive alla durata messe per un lavoro complessivo che in ragionevole dei processi, al tema dell’or- un certo qual modo ci riallinei ai bisogni dinamento penitenziario, affinché i prin- di una giustizia moderna. cipi costituzionali dell’effettività della Vorrei dire un’ultima cosa: a partire pena, ma anche della sua funzione riedu- dalla crisi degli ultimi anni in tutta Eu- cativa, fossero rispettati fino in fondo. Ebbene, tutto questo oggi noi lo por- ropa la democrazia si sta misurando ter- tiamo finalmente a compimento sapendo ribilmente con il populismo. Circa l’ordi- che sono soluzioni ragionevoli quelle che namento giuridico, anche l’esperienza giu- qui vengono proposte e anche dotate di ridica positiva si misura, per quanto ri- una loro proporzionalità e che, nello guarda la materia in esame, con il stesso tempo, mettono al centro un ruolo populismo penale. Ne abbiamo avuto nuovo della giurisdizione e, quindi, anche un’eco nei dibattiti di questi giorni alla un’esaltazione della responsabilità dell’in- Camera. Quel populismo penale che Papa terprete professionale e del giudice, ma Francesco qualche mese fa nell’udienza anche, contemporaneamente, con un ne- all’Associazione internazionale di diritto cessario bilanciamento, la tutela delle penale ha richiamato come un pericolo garanzie fondamentali della persona. perché inseguire l’onnipotenza della pena Vorrei dire che questo provvedimento, al come soluzione è in definitiva un rimedio di là di quello che la polemica politica peggiore del male, anche se questo popu- potrebbe far sembrare, in realtà ha an- lismo penale ha sicuramente ragioni che alle sue spalle un corretto bilancia- buone per nascere e per crescere perché mento del rapporto tra Parlamento ed Esecutivo anche per quanto riguarda le ha alle spalle l’inerzia talvolta del legisla- deleghe. Le deleghe qui previste sono tore e le défaillance dell’interprete. Ma noi necessarie perché ci troviamo di fronte a crediamo che questo non sia il nostro prospettive aperte e non abbiamo la pos- scenario e il nostro orizzonte. Natural- sibilità di poter tradurre il tutto in una mente, facciamo un appello al Governo regolamentazione analitica hic et nunc. perché questo non sia semplicemente un Le deleghe hanno in prospettiva una manifesto che rassicuri l’elettorato e ras- capacità di verifica ulteriore nel ritorno sicuri i cittadini. Noi sappiamo che una dei provvedimenti del Governo anche giustizia malata è tale se non è accompa- presso il legislativo. Quindi, ci sarà an- gnata da un lavoro profondo sull’organiz- cora occasione di verificare la coerenza zazione, sui mezzi, sulle risorse, su una dei provvedimenti che il Governo riterrà corretta rielaborazione del modo di essere di dover prendere proprio sulla base degli uffici, sul sostegno agli operatori. della legge che noi oggi licenziamo. Ma Tutto questo ci aspettiamo dai prossimi noi speriamo anche che questa sia l’in- impegni dal Governo, ma siamo fiduciosi dicazione di un lavoro di sistema perché che questo avvenga (Applausi dei deputati su questo tassello noi possiamo costruire dei gruppi Per l’Italia – Centro Democra- quello che io credo i cittadini si atten- tico, Partito Democratico e Scelta Civica per dono: guarire la giustizia malata. E gua- l’Italia). Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare uno Stato che si dimostra impotente e per dichiarazione di voto il deputato Mol- complice dei delinquenti, uno Stato forte teni. Ne ha facoltà. con i deboli e debole con i forti, uno Stato che fa la faccia cattiva con il volto di NICOLA MOLTENI. Grazie Presidente, Equitalia e dell’Agenzia delle entrate verso quella di oggi doveva essere la grande gli imprenditori, verso le partite IVA ma riforma della giustizia targata Renzi. In- che fa il cagnolino accondiscendente da- vece, sarà l’ennesima falsa riforma, inutile vanti ai veri delinquenti. Noi della Lega e dannosa, l’ennesima truffa, l’ennesima questo non lo accettiamo. Questa non è la grande occasione persa, l’ennesima ri- nostra giustizia (Applausi dei deputati del forma nello stile renziano: annunci tanti, gruppo Lega Nord e Autonomie-Lega dei promesse a dismisura, risultati zero. Pre- Popoli-Noi con Salvini) ! Questa sarà la sidente, al cittadino che in questo mo- giustizia della sinistra, non è la giustizia mento ci guarda da casa e si chiede se della Lega e non è la giustizia dei cittadini dopo l’approvazione di questa legge avrà onesti. Questa non è giustizia, non è giu- una giustizia più efficiente, più rapida nei stizia sociale, non è equità. Vedete, la tempi, con maggiori garanzie, con la cer- sinistra un tempo difendeva gli operai, tezza della pena, con la certezza che chi difendeva i disoccupati, difendeva i cas- delinque pagherà completamente il pro- saintegrati, difendeva i pensionati, difen- prio danno e il proprio debito alla società, deva le vittime dei reati: tutte queste con maggiore dignità per la vittima del categorie oggi, per la sinistra renziana, reato, la risposta è: no ! No ! sono diventati un peso, un ingombro, un Da domani non cambierà assoluta- intralcio, un costo sociale. È molto più mente nulla e non cambierà nulla perché comodo, fa molto più chic, andare a la sinistra, che governa abusivamente e braccetto con Marchionne e con la Fiat nei clandestinamente questo Paese da quattro salotti buoni anziché difendere i poveri anni, continua ad essere ostaggio delle cristi del nostro Paese. Per la sinistra proprie liti e delle proprie divisioni interne ormai i deboli da aiutare e le fasce eco- e continua ad essere condizionata sulla nomiche da sostenere e da soccorrere sono giustizia dal partito delle procure. Doveva diventati non più i poveri italiani, che essere la riforma che dava più giustizia e purtroppo aumentano giorno dopo giorno, più certezza al cittadino. Invece sarà la ma sono diventati i poveri immigrati, i riforma dove si approva e si afferma un falsi profughi, i clandestini: per loro vitto principio: commetti un reato, sei ricco, e alloggio e pernottamento negli alberghi a paghi e ti liberi dall’impiccio del processo quattro stelle c’è sempre; per gli italiani come se nulla fosse accaduto, come un bisognosi solo elemosine, solo briciole e grande condono, come una grande sana- tanta, tanta, troppa indifferenza da parte toria in salsa renziana. E la vittima, la vostra. Voi della sinistra avete creato gli persona offesa, l’anziano truffato, la casa- esodati con la legge Fornero, quella legge linga derubata, scippata, borseggiata, che il criminale e infame che la sinistra ha reato lo subisce, diventa vittima due volte, votato e ha voluto. Noi della Lega con si deve accontentare di una mancia, di migliaia di pensionati, con migliaia di un’elemosina, delle briciole e stare zitta: lavoratori abbiamo raccolto migliaia di cornuta e mazziata. Questa è la riforma firme per cancellare questa indegna e della sinistra (Applausi dei deputati del vergognosa legge, per chiedere al popolo di gruppo Lega Nord e Autonomie-Lega dei votare, per chiedere il referendum, per Popoli-Noi con Salvini): cornuto e maz- chiedere quell’esercizio di democrazia che ziato nei confronti del cittadino onesto e in questo Paese non c’è più e per cancel- perbene. Questa è la sconfitta dello Stato, lare questa legge. Ce lo avete impedito ma Presidente, lo Stato che non difende più i la cancelleremo quando torneremo al Go- deboli, lo Stato che alza le mani, lo Stato verno. Agli esodati avete scippato anche che si arrende davanti alla criminalità, l’ultimo spiraglio di dignità: i soldi per le Atti Parlamentari —8— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 loro salvaguardie che sono stati messi, poi sbaglia paga; in cui se uno viene condan- tolti, poi derubati. Per questo la settimana nato a un anno di galera, quell’anno di scorsa, quando voi discutevate della ri- galera lo fa, senza sconti, senza benefici, forma penale e della riforma del Senato, senza premi, senza regali; dove il principio noi siamo andati al Ministero e abbiamo della certezza della pena, Presidente, non occupato il Ministero e abbiamo occupato può essere uno slogan buono per riempirsi le aule parlamentari almeno per richia- di parole durante le campagne elettorali, marvi alle vostre responsabilità, per farvi ma il principio della certezza della pena presente che ci sono delle categorie sociali deve essere un caposaldo del diritto, ca- che hanno bisogno. E oggi, anziché discu- posaldo che voi avete smantellato in questi tere di esodati e anziché cancellare la anni. Una giustizia – noi vogliamo, vor- legge Fornero, oggi preferite discutere di remmo e lavoreremo in questo senso – intercettazioni telefoniche e di riforma del dove non ci può essere spazio per gli Senato. Guardate, i nostri pensionati, di- indulti mascherati, dove non ci può essere soccupati, gli artigiani, gli imprenditori, la spazio per cinque svuotacarceri – avete casalinga che ci sta ascoltando, Presidente, votato 5 svuotacarceri in tre anni, – dove non vive e non mangia di intercettazioni non c’è spazio e non ci può essere spazio telefoniche. Questo dimostra che vivete in per l’impunità garantita per legge per chi un mondo parallelo, in un mondo virtuale, commette un reato. il Paese reale però questo non lo accetta Siamo l’unico Paese al mondo, Presi- e non ve lo perdonerà così come non dente, che regala 8 euro al giorno di perdonerà la sinistra, non perdonerà il risarcimento al detenuto, non abbiamo i Governo perché in tema di giustizia e di soldi per le vittime dei reati ma trovate i sicurezza per quattro anni vi siete occu- soldi per i detenuti e per i criminali pati solamente di garantire accoglienza ai (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord falsi profughi e tutelare i diritti dei dete- e Autonomie-Lega dei Popoli-Noi con Sal- nuti e dei criminali (Applausi dei deputati vini). Siamo l’unico Paese al mondo dove del gruppo Lega Nord e Autonomie-Lega dei il ladro viene fermato la sera e rimesso in Popoli-Noi con Salvini). libertà il mattino, con beffa e dileggio delle Avete azzerato la sicurezza, ma vi ren- vittime dei reati e del poliziotto. Siamo dete conto ? Avete azzerato la sicurezza l’unico Paese al mondo, Presidente, dove dei cittadini; i cittadini, oggi, si sentono un imprenditore, un onesto lavoratore che meno sicuri rispetto a quattro anni fa ed difende se stesso, che ha difeso se stesso e è la dimostrazione dell’allergia cronica la propria famiglia, da un ladro, da un della sinistra rispetto alle politiche di criminale che gli è entrato in casa, finisce sicurezza e di ordine pubblico. Per la lui, l’imprenditore, in galera e il ladro sinistra il poliziotto, l’uomo in divisa, il torna ad essere libero per poter ricom- carabiniere che rischia la vita per garan- mettere il reato. Questo Paese, Presidente, tire la sicurezza dei nostri cittadini era un ha dato la grazia a Salvatore Buzzi, il ras nemico e continua a essere un nemico da di « Mafia capitale », e oggi voi dovete, penalizzare e da disarmare, anziché da avete il dovere morale e politico di dare la potenziare o da aiutare per garantire si- grazia a Antonio Monella, un imprenditore curezza a noi e a chi ci sta guardando da che è stato condannato a sei anni di galera casa. per aver difeso la propria famiglia e da un Vi siete occupati per quattro anni dei anno è in carcere ingiustamente (Applausi 60 mila detenuti che stanno all’interno dei deputati del gruppo Lega Nord e Auto- delle carceri, ma vi siete dimenticati dei 60 nomie-Lega dei Popoli-Noi con Salvini).È milioni di italiani onesti e lavoratori che un dovere, ve lo chiediamo, ve lo abbiamo stanno fuori da quelle carceri. L’operaio, chiesto, insistiamo, questa è la vera giu- la casalinga il pensionato, l’artigiano stizia. hanno diritto ad avere una giustizia in cui Dovete dire agli italiani che ci stanno esiste un principio secondo il quale chi ascoltando che tra poche settimane, entro Atti Parlamentari —9— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 poche settimane voi approverete una quindi, a nome del mio gruppo, esprimo nuova depenalizzazione; entro poche set- anticipatamente una posizione assoluta- timane, il Paese lo deve sapere. Io capisco mente favorevole su questa legge delega e che il Governo, la maggioranza, la sinistra sul suo contenuto per una pluralità di si vergognino, ma entro poche settimane ragioni. verrà approvata una nuova depenalizza- Ragioni che, anche a seguito dell’inter- zione con cui cancellerete migliaia di reati vento del collega che mi ha preceduto, tra cui il reato di immigrazione clande- cercherò con qualche personale difficoltà stina. Anche su questo vi assumerete la di avanzare nei confronti di un argomento responsabilità davanti al Paese. così importante quale appunto la riforma del processo penale, richiesta con fer- PRESIDENTE. Concluda. mezza da più parti, non solo da parte di alcuni soggetti a volte anche coinvolti NICOLA MOLTENI. Presidente, mi av- politicamente e che sembravano essere vio a concludere. Parlate di giustizia, ma portatori di interesse personale, ma dav- che giustizia è quella che ieri condanna vero dalla stragrande maggioranza degli Umberto Bossi a 18 mesi di galera per un utenti della giustizia proprio perché la reato di opinione ? Avete cancellato la giustizia, quanto meno sotto il profilo dei democrazia, avete cancellato il diritto di tempi e delle risposte di certezza, oggi, a votare, avete tolto al popolo il diritto di causa del mancato finanziamento da un scegliere i propri rappresentanti, ora to- lato e investimento serio sugli aspetti più gliete anche il diritto e la libertà di parola prevalentemente logistici della giustizia (Applausi dei deputati del gruppo Lega Nord stessa, non riesce a dare. Per cui, velociz- e Autonomie-Lega dei Popoli-Noi con Sal- zare il processo penale era uno dei temi vini) e intanto i criminali veri godono ! I che maggiormente hanno mosso i lavori di criminali veri godono e si prendono beffa questa Commissione. È chiaro che è dif- di noi. Presidente, serve una scossa, serve ficile. Mi sono ritrovato con un collega aria nuova, serve un’alternativa a questo molto importante, che ha avuto anche uno Governo delle balle del Presidente Renzi. sviluppo importante poi grazie alla sua Noi della Lega ci mettiamo al servizio, noi abilità, a confrontarmi, prima che lui ci proviamo... diventasse un importante rappresentante di questo Governo, sulla correttezza del PRESIDENTE. Concluda. contenuto di alcune norme che in passato avevamo fatto proprio in Commissione NICOLA MOLTENI. Concludo, Presi- giustizia su determinati reati che riguar- dente. Noi il 6, il 7 e l’8 novembre con una davano la mafia. Ebbene, lui si lamentava grande manifestazione di piazza a Bologna della scarsa correttezza e della non esau- scenderemo in piazza e lì chiederemo al stività della norma stessa. Con qualche Paese di liberarsi dai vari Renzi, da Al- difficoltà mi sono limitato a rappresentar- fano, dalla Presidente della Camera Bol- gli che il compromesso che deve essere drini ! Chiederemo al popolo di ripren- raggiunto in un’aula di Commissione, in dersi la propria dignità e la propria de- un collegio dove ci sono più parti, non è mocrazia che voi avete ucciso (Applausi dei scontato ed è difficoltoso. Ed evidente- deputati del gruppo Lega Nord e Autono- mente gli interventi che mi hanno prece- mie-Lega dei Popoli-Noi con Salvini). duto, svolti da persone che assolutamente apprezzo molto ogni volta che incontro in PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dibattiti in Commissione giustizia, sono la per dichiarazione di voto il deputato Dam- dimostrazione più evidente della difficoltà, bruoso. Ne ha facoltà. allorché si introducono aspetti che uno dei colleghi che mi ha preceduto ha chiamato STEFANO DAMBRUOSO. Grazie Pre- di populismo giudiziario, di arrivare dav- sidente, anch’io parlo per Scelta Civica e, vero ad una norma che sia chiara, che sia Atti Parlamentari —10— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 precisa, che sia immediatamente applica- Ma mi piace ricordare che con questa bile senza alcuna forma di perplessità normativa noi stiamo dando attuazione ad nell’interpretazione e nell’applicazione. È un percorso riformatore in cui abbiamo una difficoltà vera proprio perché il legi- tenuto quasi letteralmente conto delle in- slatore, a cui anch’io evidentemente, con dicazioni forti che ci provenivano da isti- tutto l’onore di questa affermazione, ap- tuzioni europee e da organismi europei: e partengo in questo periodo della mia vita, mi riferisco in particolare alla giustizia ha difficoltà proprio nell’individuare riparativa, che mancava come principio l’equilibrio politico sottostante quella culturale nel nostro ordinamento, e per norma. Abbiamo chiamato in Commis- cui è stata conferita una delega al Governo sione la maggior parte dei più rappresen- circa l’ampliamento della facoltà di con- tativi esponenti sia della magistratura sia trollo di informazione della persona of- fesa, per esempio. Uno degli aspetti dav- dell’avvocatura sia della carta stampata e vero innovatori che abbiamo voluto intro- del mondo dei media: ebbene, nessuno di durre con forza, proprio perché vogliamo loro – nessuno di loro ! – ci ha rappre- non sentirci più richiamare da un’Europa sentato, all’esito della bozza di programma che già ci appare distante e a cui invece che oggi stiamo cercando di trasformare vogliamo, quantomeno in materia di giu- appunto in legge, una vera e propria stizia, dimostrare non solo i duemila anni preoccupazione circa i vari bavagli di cui di storia del nostro retroterra giuridico, si è sentito parlare in questi ultimi giorni. ma soprattutto la nostra fermezza e la Nessuno vero problema, nessuna vera nostra convinzione di voler rimanere su preoccupazione di tentativo di imbava- standard europei, a conferma dell’impor- gliare, di bloccare le indagini con blocchi tanza dell’Unione. e con censure forti alle intercettazioni Inoltre abbiamo anche voluto, con que- sono venute dai maggiori procuratori della sto tentativo che ci stiamo avviando a fare, Repubblica di questo Paese. Nessun vero e con questo percorso che abbiamo avviato, serio pericolo sul tentativo di mettere e che oggi stiamo cercando di portare in bavaglio all’editoria e alla pubblicazione di Aula, dare una risposta a delle segnala- informazioni sensibili per la formazione zioni che la CEDU, la Corte europea dei della volontà politica degli elettori è stato diritti dell’uomo, che molte volte il popu- rappresentato alla fine dei lavori da tutti lismo giudiziario strumentalizza per ri- i rappresentanti dei giornali che abbiamo chiamare le inefficienze e gli inadempi- chiamato. Un lavoro serio in istruttoria menti del nostro Paese: ebbene, anche la dove né il Parlamento né il Governo si CEDU in questo caso ha trovato una sono chiusi in questa bolla di cristallo che soddisfazione nel lavoro che abbiamo por- molte volte rappresenta questo palazzo, tato a termine in Commissione, allorché che invece si è aperto proprio ad ascoltare per esempio si è introdotto l’obbligo della tutti i migliori tecnici della materia. Que- rinnovazione dell’istruttoria in appello sto è il risultato che oggi stiamo cercando dopo una sentenza di proscioglimento; ed di portare a conclusione; un risultato che era una di quelle indicazioni per cui ovviamente poteva essere migliore, che abbiamo rischiato anche una oramai nota potrà essere migliorato. e cosiddetta frequente infrazione, perché È tutto evidentemente perfettibile, nella inadempienti. vita innanzitutto, ma anche nel mondo Tutto questo è stato il lavoro della della legislazione, attesa la difficoltà che Commissione, che non per questo deve ho rappresentato in premessa di trovare essere esaltato: è stato un lavoro onesto, un giusto equilibrio fra i populismi giudi- serio, lungo, ponderato, dove si è data voce ziari che invadono oggi non solo le nostre davvero a tutte le parti interessate. È aule, ma le nostre strade, e la voglia e la chiaro che se si deve parlare al Paese, fermezza di trovare il giusto contenuto a parlare con il respiro del Paese, e sentirsi delle norme che devono essere date. criticati giustamente per la propria posi- Atti Parlamentari —11— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zione, perché da ultimo un importante tuati non ci bloccheranno dall’andare leader di partito è stato condannato ieri avanti con convinzione nel tentativo di per un reato grave quale la diffamazione, migliorare parzialmente, mi rendo conto, che viene commessa allorché con libertà si ma di migliorare giorno dopo giorno gli lede l’onore di persone, vuol dire allora standard del nostro processo penale. Con che si sta parlando non al Paese: si sta questa riforma noi stiamo cercando di parlando ai propri elettori. Io avevo farlo. Quindi Scelta Civica voterà a favore l’aspettativa di partecipare ad un contesto di questo provvedimento (Applausi dei de- dove, allorché si andava a parlare di putati del gruppo Scelta Civica per l’Italia). riforma del processo penale, si andava a parlare proprio per l’importanza che il PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare processo oggi rappresenta per il quoti- per dichiarazione di voto il deputato Da- diano della stragrande maggioranza non niele Farina. Ne ha facoltà. degli elettori, ma di chi paga le tasse e chi si aspetta da chi siede in questi scranni un DANIELE FARINA. Signora Presidente, contributo, dire serio è un aggettivo ora- membri del Governo, si discute di tutto ma mai abusato, ma un contributo davvero poi si decide: questa è grossomodo la costruttivo per migliorare gli standard che retorica del Premier, . Devo oggi invece la giustizia sta cercando di dire che mi sembra poco seguito in que- avere. st’Aula, che infatti sceglie di non decidere, di non discutere o quasi e di delegare al PRESIDENTE. La invito a concludere. Governo in ordine a importanti materie, dalla disciplina delle intercettazioni all’or- STEFANO DAMBRUOSO. Noi tutto dinamento penitenziario. Era un provve- questo lo abbiamo fatto con convinzione. dimento ambizioso quello proposto a di- La cosa che più ha richiamato l’attenzione cembre dal Ministro Orlando, un regalo dei media è stato questo tentativo di « ba- natalizio a quanti, molti, troppi, imputano vaglio » alle intercettazioni, tentativo di a Governo e Parlamento un intervento non « salvare » le intercettazioni. Chi andrà a sistematico in materia di giustizia. Era leggere, al di là delle mistificazioni a cui ambizioso, poi è diventato una diligenza purtroppo siamo abituati, provenienti da sgangherata su cui far salire il primo che una data, determinata ed importante parte passava, che si trattasse di superpenaliz- di quest’Aula, le mistificazioni che sono zare il ladro o lo scippatore, arrestare il state rappresentate gridando al timore registratore, reintervenire rabdomantica- della censura che veniva posta nei con- mente sul voto di scambio politico-ma- fronti delle informazioni che provengono fioso, insomma, c’è stato posto per tutti. dalle intercettazioni: ebbene, abbiamo cer- Questo è passato agli onori della cronaca cato giustamente di limitare quelle inter- come il provvedimento del bavaglio ai cettazioni captate fraudolentemente, e sol- giornalisti, che sono, mi permetto, ahimè tanto al fine di ledere l’onore delle per- in realtà già autoimbavagliati abbondan- sone. Anche in quest’Aula si sono verificati temente. Ci sono voluti trecento voti prima episodi gravissimi di questo genere, e sono che qualcuno si accorgesse che oltre alla state captate intercettazioni che hanno delega al Governo sulla disciplina delle portato immediatamente alla delegittima- intercettazioni c’era molto altro e intanto zione e al disonore di importanti rappre- si era messo mano al codice penale e di sentanti di quest’Aula, proprio perché in procedura e delegato il Governo in abbon- quest’Aula stessa è stato commesso esat- danza, finanche togliendo ai morti il di- tamente quel reato che oggi invece viene ritto di avere la fedina ripulita. Qui per individuato come un tentativo di blocco esercitare correttamente il mestiere di in- alla capacità investigativa e alle prove. formare gli italiani non c’era bisogno di Di tutto questo non si sta parlando, le intercettazioni, bastava leggere il provve- mistificazioni a cui purtroppo siamo abi- dimento ed ascoltare il dibattito, forse ci si Atti Parlamentari —12— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 sarebbe accorti che dopo alcuni provvedi- gine e il diritto di cronaca è un esercizio menti presuntamente « svuota carceri », problematico in cui altre volte in passato qui avevamo un « riempi carceri » reale si è fallito. che rischia di riportarci alle condizioni per Se un rischio c’è, è proprio nello stru- cui siamo stati condannati in sede euro- mento, nel veicolo: la delega, che dere- pea. Gli italiani possono stare sereni que- sponsabilizza il Parlamento a vantaggio – sta volta, la super penalizzazione che in- pare – di un comitato di saggi ministe- troduciamo non avrà alcun effetto sulla riale. Questo provvedimento – e concludo frequenza dei furti nelle nostre case o – poteva essere altro, ma non è stato. dello scippo delle nostre borse, che ri- Dunque, annuncio il voto contrario di marrà identica ma riempirà le carceri, Sinistra Ecologia Libertà (Applausi dei de- iscrivendo d’ufficio ladruncoli all’univer- putati del gruppo Sinistra Ecologia Li- sità del crimine. Tra le numerose deleghe bertà). presenti in questo testo anche quella per la riforma dell’ordinamento penitenziario. PRESIDENTE. La ringrazio, deputato Nel 1975 ebbe un carattere epocale, per- Farina. Ha chiesto di parlare per dichia- ché per la prima volta legge e non rego- razione di voto il deputato Antonio Ma- lamento e perché faceva del detenuto un rotta. Ne ha facoltà. soggetto di diritto. Molta acqua è passata se oggi al massimo merita una delega al ANTONIO MAROTTA. Grazie signora Governo e una distratta discussione par- Presidente. Continua il percorso riforma- lamentare, principi e criteri direttivi che tore di questa maggioranza, di questo noi largamente condividiamo a cui serviva Governo, sostenuto in maniera coerente e però un nostro contributo, non foss’altro determinante dalla forza politica Area Po- per tentare di ridurre la distanza che polare, che rappresento. E fin quando l’esperienza ci consegna tra enunciato e questo percorso riformatore sarà alla base realtà delle carceri. Venendo alle intercet- dell’attività di questa maggioranza e di tazioni, al bavaglio, vero o presunto, os- questo Governo, noi continueremo a so- servo che trattasi di una manciata di stenerlo con lealtà e responsabilità. Da parole in forma di delega sparse tra mi- tempo si parla della lunghezza del pro- gliaia di altre. È proprio la delega il punto cesso in tutti i talk show, in tutte le di dissenso maggiore poiché, nel giudicare assemblee, in tutte le tavole rotonde. Bene. negativamente il vezzo tutto italiano di far Che significa passare da un intervento di finire sui giornali quelle intercettazioni legislazione dell’emergenza ad un inter- che non dovrebbero – esistono pochi vento sistematico e strutturale ? Questo dubbi su questo – specialmente quelle di provvedimento ne è il segnale. Perché ? soggetti estranei all’inchiesta e che non Perché se la durata del processo ci pena- hanno alcuna rilevanza ai fini della giu- lizza non solo all’interno del nostro Paese, stizia penale e di cui ci tocca invece spesso ma in Europa, e soprattutto sul piano leggere, sulla selezione delle intercettazioni economico, è chiaro che è là che dob- siamo andati avanti e poi siamo tornati biamo intervenire. indietro, con il risultato che una delega già Io mi sarei aspettato un dibattito da vaga è sfumata ulteriormente. Non vedo, parte di tutte le forze politiche che an- nel tentativo di regolare la pubblicazione dasse a fondo del problema, che affron- delle intercettazioni, rischi particolari di tasse queste tematiche. Perché queste sono bavaglio, di attentato alla libertà di infor- le tematiche che servono a risolvere i mazione, al diritto di cronaca, ma su un problemi ormai vecchi di questo Paese. E tema così delicato il Parlamento aveva il allora, come interviene nella lunghezza del dovere di legiferare in proprio e non per processo ? Interviene con una serie di interposta persona, perché contemperare provvedimenti di cui nessuno ha parlato, il diritto del cittadino alla riservatezza perché si va avanti con frasi fatte, luoghi delle conversazioni con l’esigenza di inda- comuni, affermazioni populiste, che ser- Atti Parlamentari —13— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 vono a recuperare qualche voto, ma poi, è agli onori della cronaca, per i vari fatti alla fine, la gente dimentica questi inter- che si susseguono – ha stabilito una cosa: venti che fate e andrà alla sostanza delle che il patteggiamento si può chiedere so- cose, e da qui a un momento vedremo lamente nel caso in cui il risarcimento del pure la sostanza (Applausi dei deputati del danno sia totale ed integrale. Questi sono gruppo Area Popolare (NCD-UDC)). i provvedimenti che servono a risolvere i Benissimo. Allora, primo punto: estin- problemi della giustizia ! zione del reato per condotte riparatorie. È L’impugnazione: io non ho sentito una una introduzione di un istituto che sul parola sull’impugnazione, eppure si tratta piano deflattivo porterà una serie di reati, di un istituto che determina che un pro- che assorbono tempo, lavoro e mezzi, a cesso, invece che durare un certo numero essere risolti nel tiro di poche battute. di anni, duri il doppio. E anche qui, questo Questo perché ? Perché si tratta di reati di provvedimento, questa delega, interviene nessun allarme sociale, perché si tratta di per una serie di casi in cui è possibile, reati a querela della persona offesa, per- senza intervenire sulle garanzie della di- ché si tratta di reati in cui la parte offesa, fesa, anzi rafforzandole: in che senso ? una volta avuto risarcimento totale, è più Interviene nel senso di dire: nel momento che soddisfatta. E poi vorrei dire al Mo- in cui c’è una doppia assoluzione con- Vimento 5 Stelle che l’istituto del risarci- forme da parte del giudice di primo grado mento non è che lo abbiamo creato noi, e del giudice di secondo grado, mi sembra sta nel codice da quando è nato il codice, inutile, in alcuni casi, per evitare semplici e lo utilizziamo. Il legislatore lo deve perdite di tempo, ma anche per evitare che utilizzare nel migliore dei modi. Come è un cittadino sia perseguitato. Ecco cosa vero che la potestà punitiva non appar- significa la lunghezza del processo, perché tiene alla parte offesa, amici del MoVi- ci sono i cittadini che hanno a che fare mento 5 Stelle, appartiene allo Stato, che con la giustizia, colpevoli, ma ci sono pure la esplica attraverso i mezzi ad esso pre- tanti innocenti e le statistiche parlano posti. Non è la parte offesa che chiede la chiaro. Allora, per evitare che sia perse- condanna, che determina la condanna, che guitato a vita, anche qui interviene dando vuole la condanna. La parte offesa è la possibilità, al giudice a quo, cioè a colui tutelata nel migliore dei modi. Allora, che ha fatto la sentenza, di dichiarare questo è il primo punto. Il secondo punto: inammissibili alcuni motivi che non tro- si interviene sui riti alternativi. Lo sap- vano ingresso nel nostro codice. piamo, i riti alternativi sono una panacea Ma il punto focale di questo provvedi- per questo sistema giudiziario. E allora noi mento, e badate non è focale perché dobbiamo rinforzarli, perché non solo as- determina chissà quale cambiamento epo- sicurano giustizia, ma determinano una cale, è focale perché sul piano culturale scelta che fa l’imputato. Non è che la fa lo determina una situazione diversa che non Stato o il pubblico ministero, ma la fa si era mai verificata nel codice penale, e l’imputato. E se l’imputato la fa, e con cioè: dei termini che da ordinatori passano questa scelta si fa sì che un processo, a perentori. Finita la fase delle indagini invece di durare cinque o dieci anni, dura preliminari, è inutile che poi cerchiamo, un anno, è una scelta da privilegiare, non veramente in maniera quasi bambinesca, è una scelta da sottoporre a critica. di dire: le indagini preliminari durano di Però, guardate, anche da questo punto meno, si interviene sulle indagini prelimi- di vista, l’attenzione del Governo, della nari. Le indagini preliminari nessuno le maggioranza e della forza politica che tocca, e sono già tempi ampissimi, che rappresento, è stata ancora una volta partono da sei mesi e durano due anni. Se seria, perché ? Perché per i reati contro la poi, in due anni, non si riesce a trovare un pubblica amministrazione–esitratta del briciolo di prova contro un cittadino, mi reato che nel momento attuale determina sembra normale che, dopo due anni, an- un particolare allarme nei cittadini perché che la pubblica accusa debba avere un Atti Parlamentari —14— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 momento di pazienza e dire: evidente- per dare sicurezza al cittadino. Non sono mente questo signore non ha fatto niente. importanti i sei mesi, è importante la Ma dico: è successivo, è lì che si sicurezza del cittadino. fermava il sistema. È successivo, perché ? Le intercettazioni, ed ho finito: nessuna Una volta chiusa la fase delle indagini modifica alle intercettazioni come stru- preliminari, quel fascicolo – ecco l’espe- mento investigativo, un punto fermo. È rienza di chi quotidianamente ha a che inutile che diciamo sciocchezze, quelle fare con questi problemi – resta sul tavolo sono ferme e nessuno le tocca. Tutte le del giudice, e ci può rimanere per un modifiche sono rivolte ad impedire la anno, per due anni, per più di due anni, diffusione delle intercettazioni che non e poi ricomincia il suo percorso, determi- hanno alcuna rilevanza penale: su quelle nando incidenti anche sulla prescrizione. interveniamo e dobbiamo intervenire. Quindi, un doppio fatto negativo: incide Garanzie del diritto di cronaca: benis- sulla posizione del singolo cittadino e simo, mi sembra che la delega sia precisa. incide sul processo determinandone molto Perché dobbiamo intervenire ? Nel mo- spesso la prescrizione. mento in cui vi è una situazione che non E anche su questo, sei mesi e un anno attiene all’indagine, ecco che il provvedi- in cui il giudice, il pubblico ministero deve mento viene ad operare ! Quando le in- determinarsi, deve fare una cosa a cui il tercettazioni vengono fatte, carpite frau- codice lo obbliga: chiedere l’archiviazione dolentemente, se noi non le combattiamo, o il rinvio a giudizio. Se non interviene, vuole dire che le autorizziamo. Questo è il non è che succede niente, interviene il rischio che corriamo ed ecco l’importanza procuratore generale che può avocare l’in- di quella norma ! chiesta. Ma è il cambiamento culturale, è l’indirizzo che diamo, perché diciamo, fi- PRESIDENTE. Deve concludere. nalmente: guardate, i tempi li rispettano ANTONIO MAROTTA. Ho concluso ve- tutti, ma li deve rispettare pure la magi- ramente. Una considerazione ultima sullo stratura, là dove sono imposti (Applausi dei « svuota carceri ». Lo voglio dire: anche in deputati del gruppo Area Popolare (NCD- questa giornata si è parlato dello « svuota UDC)). carceri ». Benissimo, abbiamo fatto una E non solo ! Come dicevo, per quanto serie di interventi. I risultati quali sono ? riguarda il legislatore, il legislatore deve A fine anno, avremo il pareggio tra posti essere attento ai mutamenti della società. e detenuti, la qualità di vita del detenuto Questa è la capacità del legislatore. Il buon è migliorata, il numero dei reati, nei primi politico, la maggioranza, un Parlamento mesi di quest’anno, che doveva essere la che è attento e tiene il polso di quella che conseguenza drammatica per cui voi an- è la vita della società, di quelle che sono davate contro questi provvedimenti, è le esigenze, i problemi, cerca di indivi- sceso del 9 per cento. duarne il contenuto e di correre ai ripari. Allora, dobbiamo decidere, una volta E allora, oggi, c’è un problema al quale per tutte, e ho finito. Noi di Area Popolare non possiamo sottrarci, che è questo senso abbiamo deciso: vogliamo schierarci tra i di insicurezza – per quanto sta risalendo giustizialisti o tra i garantisti ? e lievitando, da parte dell’opinione pub- blica – che pone delle volte il cittadino, a PRESIDENTE. Concluda. rispondere... ANTONIO MAROTTA. Vogliamo sce- PRESIDENTE. Concluda. gliere tra barbarie o civiltà ? Noi abbiamo scelto la civiltà (Applausi dei deputati del gruppo Area Popolare (NCD-UDC)) ! ANTONIO MAROTTA. Ho concluso. ... in tempo veloce. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Allora, anche da questo punto di vista, per dichiarazione di voto il deputato Gian- noi interveniamo sull’aumento per il furto, franco Chiarelli. Ne ha facoltà. Atti Parlamentari —15— Camera dei Deputati

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GIANFRANCO GIOVANNI CHIA- dallo stesso giudice che ha pronunciato il RELLI. Grazie, Presidente. Ancora una provvedimento da impugnare, senza al- volta, un provvedimento così importante, cuna garanzia di imparzialità. un provvedimento che, sinceramente, pre- È come dire vi è l’arbitro e l’arbitro fa senta molte ombre e poche luci. Nono- il giocatore. Ovvero, chi ha giudicato, chi stante tutti gli sforzi che abbiamo fatto ha emanato una sentenza, chi ha dato un come gruppo di Forza Italia, questo prov- provvedimento, quando mai è immagina- vedimento ha, ancora una volta, deluso bile che possa ritornare sui suoi passi ed ogni aspettativa di incisività, confermando, egli stesso sia tenuto a giudicare se vi sono peraltro, quella vocazione che ormai il dei vizi di inammissibilità dell’impugna- Governo Renzi ha, in particolare in ma- zione ? A me sembra veramente una limi- teria di giustizia, che è quella di troncare tazione della possibilità di appellare, una un dibattito, un dibattito importante, un limitazione che i cittadini e gli italiani dibattito necessario, indispensabile su que- hanno nel chiedere giustizia e sete di ste riforme, così necessarie, peraltro, per giustizia. l’Italia. È evidente che questo testo abbia una Ancora una volta, abbiamo una delega chiara attitudine alla prevaricazione del in bianco, perché ormai è consuetudine diritto di difesa, indebolendo – come ho ridurre il ruolo del Parlamento, da parte detto – i cittadini imputati e rafforzando di questo Governo, a un ruolo secondario, quella magistratura che il Governo, ogni non consentendo un dibattito aperto su tanto, tenta di rincorrere e accontentare, questioni così importanti o, quando vi è un probabilmente per farsi perdonare la legge dibattito, ponendo la fiducia. Ormai o si sulla responsabilità civile. dà la delega al Governo, perché decida Ormai anche aumentare le pene è un esso stesso quale deve essere il destino modo per darsi una linea politica che non degli italiani, o, al massimo, si pone la c’è, anche se dovrebbe essere noto a tutti, fiducia, non consentendo e strozzando il perché è stato assolutamente dimostrato, dibattito parlamentare. che all’aumento delle pene non corri- Tutta l’azione di Governo, Presidente, è sponde necessariamente una diminuzione stata caratterizzata da interventi tampone. dei reati. Sembra più un provvedimento scritto a Mi riferisco anche al modo ultimo con favore di una magistratura che tende sem- cui si è operato con la delega sulle inter- pre di più ad aumentare il proprio peso e cettazioni. Finalmente il Governo sem- ad essere ingerente nei processi, a totale brava avesse preso posizione su quello che discapito per la tutela dei cittadini. Un il nostro gruppo, da oltre venti anni, ne ha provvedimento che contiene diversi colpi fatto e ne fa una battaglia di civiltà. al diritto di difesae–lodiremo – gli Invece, ancora una volta, ci troviamo a italiani che ci stanno ascoltando senti- non poter discutere di questo provvedi- ranno la gravità di alcuni provvedimenti mento e si dà la delega al Governo. contenuti in questa riforma. Nessun ef- Abbiamo sentito il Ministro Orlando, fetto preventivo e dissuasivo rispetto alla l’altro giorno, che ha detto che presso il commissione dei reati. Un esempio per suo Ministero ci sarà un gruppo di esterni tutti sono le modifiche all’articolo 438 del per porre fine a queste illazioni su quello codice di procedura penale, in materia di che sarà poi il testo definitivo delle inter- giudizio abbreviato. cettazioni. Io mi chiedo, Presidente, colle- Il nuovo giudizio abbreviato, formulato ghi: non abbiamo già avuto un bel po’ di da questa maggioranza, diventa una ri- problemi dai tecnici o dai gruppi di esperti nuncia ad una serie di diritti di difesa. Per che si sono avvicendati in questi anni, che non parlare delle modifiche alle disposi- ci sono stati imposti dal Governo ? Nes- zioni generali delle impugnazioni, che pre- suno dei provvedimenti finora adottati, vedono che la maggior parte dei vizi che men che meno quelli che la maggioranza determinano l’ammissibilità sia rilevata si accinge oggi ad approvare, hanno ri- Atti Parlamentari —16— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 dotto di un solo giorno il tempo necessario è quella di evitare il confronto. E queste, per giungere a una sentenza definitiva. caro Ministro, non sono illazioni, questi La nostra posizione rispetto a queste sono fatti. formulazioni nebulose, che alla fine non Ecco perché il gruppo di Forza Italia cambiano nulla, è chiara: in tema di voterà sulla scorta, ancora una volta, del- intercettazioni noi riteniamo–eloab- l’atteggiamento di questo Governo, che ha biamo sempre detto – che sono sicura- inteso strozzare il dibattito parlamentare mente un utile strumento di indagine, però su una riforma così importante: non po- devono riguardare esclusivamente gli in- nendo la fiducia, come ha fatto in altri diziati di reato e mai persone non inte- casi, richiede e attira a sé una delega per ressate alle indagini. Le intercettazioni fare un provvedimento che noi tutti non rilevanti ai fini dell’azione penale vanno conosceremo, senza che vi sia stata mai da rese pubbliche solo in fase dibattimentale; parte nostra una condivisione su quella non vi è ragione alcuna perché siano che deve essere una riforma così impor- pubblicate prima, anche perché, una volta tante, che interessa tutti gli italiani. È per per tutte, probabilmente bisogna prendere questo che il gruppo di Forza Italia si atto che non si può sacrificare sull’altare asterrà nel votare questo provvedimento di una presunta libertà di stampa la (Applausi dei deputati del gruppo Forza dignità e, a volte, la vita stessa dei citta- Italia – Il Popolo della Libertà – Berlu- dini. sconi Presidente). Diversi provvedimenti, come dicevo, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare hanno avuto la funzione di essere un per dichiarazione di voto il deputato Fer- tampone, di fungere da occasione per raresi. Ne ha facoltà. porre rimedio al momento, ma non vi è stata mai alcuna riforma organica. Noi VITTORIO FERRARESI. Grazie, Presi- sappiamo bene quanto le intercettazioni dente. Innanzitutto vorrei ricordare, in siano importanti e quanto fosse impor- questa giornata, la morte del giornalista tante il dibattito in Aula per queste vi- Giancarlo Siani, a nome di tutto il MoVi- cende, per tali questioni, perché è chiaro mento 5 Stelle (Applausi), ucciso dal- che non si può far passare per diritto l’ndrangheta, Presidente, anzi dalla ca- all’informazione la pubblicazione di stralci morra. di intercettazioni avulsi dal contesto ge- Presidente, colleghi, cittadini, stiamo nerale, che hanno come unica conse- affrontando il voto finale di un disegno di guenza quella di porre alla gogna media- legge del Governo dal titolo: modifiche al tica i cittadini, costituzionalmente inno- codice penale e al codice di procedura centi fino al terzo grado di giudizio. penale per il rafforzamento delle garanzie Ecco perché tutti gli interventi norma- difensive e la durata ragionevole dei pro- tivi sul piano pratico non hanno sortito e cessi e per un maggiore contrasto del non sortiscono gli effetti. fenomeno corruttivo oltre che all’ordina- Allora, dobbiamo chiederci come bilan- mento penitenziario per l’effettività riedu- ciare il diritto all’informazione con quello cativa della pena. alla dignità delle persone, che io ritengo Ebbene, con un titolo così, chi non ci assolutamente prevalente. L’unico sistema metterebbe la firma ? Dopo la lettura del è quello che il Parlamento fissi dei paletti titolo, però, viene l’osservazione, ovvero il precisi e preveda sanzioni certe per chi nostro compito, il nostro lavoro qui, dove questi paletti li ignori arbitrariamente. i cittadini ci hanno eletto e ci hanno Non credo che il tavolo tecnico possa mandato, per formulare controproposte essere la giusta soluzione per affrontare critiche, nonché scovare le nefandezze in- questioni così rilevanti, ma è evidente che serite nelle leggi e, soprattutto, capire a la scelta del Governo, coerentemente con vantaggio di chi vadano queste leggi. un’impostazione generale che punta ad Come dice il Premio Nobel Alexis Car- esautorare del tutto il ruolo delle Camere, rel, osservare è meno facile che ragionare. Atti Parlamentari —17— Camera dei Deputati

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È risaputo che scarse osservazioni e molti dice estinguere il reato perché vi ha sem- ragionamenti sono causa di errore. Molte plicemente risarcito economicamente: osservazioni e poco ragionamento condu- dopo il danno anche la beffa. Ve ne cono alla verità. Ma sono assai più gli renderete conto quando lo scambio elet- spiriti capaci di costruire un sillogismo, torale politico-mafioso risulterà difficile che quelli che sanno cogliere esattamente da punire in terra di mafia. il concreto. Se ne accorgerà la vittima di un reato E mentre questa maggioranza ragiona grave quando il giudice, a fronte di inda- tutto il giorno e la notte per partorire leggi gini del tutto lacunose, non avrà più la inefficaci e poco concrete, nonché perico- possibilità di richiedere una integrazione lose, come la riforma del Senato o la delle indagini stesse, ma semplicemente Boccadutri, per intascarsi i soldi dei con- dovrà dire che non si procede più. E se ne tribuenti (Applausi dei deputati del gruppo accorgerà quel giornale che non potrà più MoVimento 5 Stelle), scervellandosi sul pubblicare le intercettazioni vere, pubbli- come garantirsi l’impunità, nonché la ver- camente e politicamente rilevanti per la ginità agli occhi dei cittadini, invece di nazione, quelle di qualche orologio rega- dare risorse ai tribunali, il MoVimento 5 lato al figlio di un Ministro o di un politico Stelle osserva. Osserva e smonta pian che fa pressioni per assumere suo figlio al piano tutto il castello, riuscendo ad otte- posto del vostro o di chi decide per nere modifiche importanti, prima fra tutte simpatia chi eleggere come Presidente quella che prevede l’esclusione dei benefici della Repubblica, come se fossimo in un penitenziari per i boss mafiosi che non talent show, o ancora chi sanzionare di- vogliono collaborare con la giustizia e che sciplinarmente o su che leggi fare per era difatti inserita nel provvedimento ini- favorire le lobby. ziale. O se ne accorgerà il cittadino, che O, ancora, l’altra modifica fondamen- proprio prima del voto non potrà sapere tale, ovvero l’allungare i tempi per la se un politico ha detto o fatto cose che pistola alla tempia dei giudici per la chiu- potrebbero fargli cambiare idea, in beffa sura delle indagini preliminari o la richie- alla democrazia. Se ne accorgerà senz’al- sta di rinvio a giudizio o archiviazione. Voi tro il cittadino coraggioso, che non potrà vi chiederete: ma perché dovrei interes- più registrare e diffondere scandali poli- sarmi di intercettazioni, di registrazioni, di tici, a meno che non abbia un tesserino da processo penale, quando mi mancano i giornalista o abbia voglia e tempo di soldi per arrivare alla fine del mese, spendere migliaia di euro in un processo quando mio figlio deve emigrare, quando penale come denunciante o come persona sono malato perché vivo nella Terra dei querelata. Se ne accorgerà chi vedrà scom- fuochi, quando mia moglie è disoccupata ? parire, per certi reati, la certezza della Queste domande ce le poniamo anche noi, pena. Ma a questo ci siamo ormai abituati. Presidente, cittadini. Purtroppo, le priorità Lo sanno già, invece, i dipendenti della di Renzi e del suo Governo sono queste: giustizia, che attendono la riqualificazione non un reddito di cittadinanza, non l’oc- da troppo tempo. Lo sanno i magistrati, gli cupazione, non la salute, ma la sopravvi- avvocati e il personale amministrativo, che venza della casta nei secoli dei secoli lavorano in condizioni vergognose. Lo (Applausi dei deputati del gruppo MoVi- sanno i carcerati e lo sanno gli agenti di mento 5 Stelle) ! polizia penitenziaria. Lo sanno i cittadini Abbiamo speso tutte le parole sul me- vittime di reati gravi e quelli che si tro- rito. Le vergogne contenute su questo vano a pagare un contributo unificato per provvedimento sono difficilmente spiega- chiedere giustizia, che in tre anni è au- bili in pochi minuti. mentato del 20 per cento. Lo sa anche il Ve ne renderete conto quando vi tro- nostro Premier, che, in un momento di verete a querelare un criminale perché vi crisi occupazionale e di corruzione dila- ha derubato o picchiato e vedrete il giu- gante, si diverte a mettere mano ad in- Atti Parlamentari —18— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 tercettazioni e ai diritti delle vittime del all’insegnante con la « Buona scuola », reato, nonché agli strumenti dei giudici, quello all’agricoltore con la grandine e al come se stesse giocando alla roulette russa. terremotato con la burocrazia ! È il bava- Questa giustizia – cittadini, lo sapete glio del cittadino contro le trivelle (Ap- anche voi – non funziona. È una giustizia plausi dei deputati del gruppo MoVimento forte con i deboli e debole con i forti. 5 Stelle) ! Chiedere di intervenire sulle norme senza È il bavaglio della vittima contro il pensare a chi vive i tribunali e le carceri ladro, del giudice che implora risorse per è un po’ come chiedere ad una moto di lavorare. È quello che viene messo alle fare la Parigi-Dakar senza benzina. Il vittime di mafia, all’omertoso, a chi non Governo chiede ed ottiene una delega in parla pur sapendo che gli stanno rubando bianco in materia penale. Cittadini, è un il futuro. È il bavaglio di chi non denun- po’ come chiedere a un’impresa di farvi cia. È il bavaglio di chi siede in maggio- una casa a scatola vuota, al buio, per poi, ranza, ma sta zitto, altrimenti perderebbe quando è stata realizzata e quando è stato la poltrona ! pagato il prezzo, dire solo se vi piace o meno. PRESIDENTE. Deputata Agostinelli, Questo bavaglio, cittadini, non è il ba- tolga quel bavaglio ! Per favore, tolga quel vaglio della stampa (Deputati del gruppo fazzoletto dal volto ! MoVimento 5 Stelle indossano bavagli ed espongono cartelli recanti la scritta: « No VITTORIO FERRARESI. È il bavaglio alla legge bavaglio »)... di chi accetta le ingiustizie. È il bavaglio che si mette al PM e alla polizia per PRESIDENTE. Togliete questi fazzo- distrarne il lavoro (Prolungati Applausi dei letti ! Intervengano gli assistenti parlamen- deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). tari (Gli assistenti parlamentari ottempe- rano all’invito della Presidente). Togliete i cartelli ! Prego, intervenite ! Togliete i faz- PRESIDENTE. Togliete questi fazzoletti zoletti e anche i cartelli ! oppure dovrò sospendere i lavori.

VITTORIO FERRARESI. Questo bava- VITTORIO FERRARESI. È il bavaglio, glio, cittadini, non è il bavaglio della Presidente, del cittadino assetato di verità. stampa... È il bavaglio di chi, piuttosto che prendere la strada più difficile, ma giusta... PRESIDENTE. Deputato De Rosa, non si fanno foto in quest’Aula ! La prego ! PRESIDENTE. Gli assistenti parlamen- tari devono intervenire, consentite loro di VITTORIO FERRARESI. ... ma quello lavorare. di chi accetta tutti i giorni l’ipocrisia...

VITTORIO FERRARESI. ... prende PRESIDENTE. Togliete i cartelli, colle- sempre quella apparentemente più co- ghi ! moda, ma sbagliata (Applausi dei deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Dov’è la VITTORIO FERRARESI. ... il sopruso, sinistra che faceva i girotondi.... la vita per come gli viene imposta, Presi- dente. PRESIDENTE. Deputata Agostinelli, la PRESIDENTE. Togliete i fazzoletti ! richiamo all’ordine ! Deputata Agostinelli, Grazie. la richiamo all’ordine !

VITTORIO FERRARESI. È il bavaglio VITTORIO FERRARESI. ... ora che sta messo al lavoratore con il Jobs Act, quello facendo quello che Berlusconi non è mai Atti Parlamentari —19— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 riuscito a fare in vent’anni (Prolungati capisco che studiare per qualcuno è un po’ applausi dei deputati del gruppo MoVi- troppo. Ma è questa l’occasione per ricor- mento 5 Stelle) ? dare gli istituti che alla fine del procedi- mento legislativo porteranno una svolta PRESIDENTE. Deputato Dall’Osso ! nel sistema penale italiano. L’introduzione dell’istituto dell’estinzione del reato a se- VITTORIO FERRARESI. Questo bava- guito di condotta riparatoria... glio, Presidente e cittadini, noi non lo vogliamo e chiediamo ai giornalisti... PRESIDENTE. Colleghi, per favore, è possibile seguire l’intervento ? Per favore ! PRESIDENTE. Deputato Dall’Osso la richiamo all’ordine ! DAVID ERMINI. Presidente, questa è la democrazia che loro ci insegnano. Vergo- VITTORIO FERRARESI. ...e ai magi- gna (Applausi dei deputati del gruppo Par- strati di denunciare. tito Democratico) !

PRESIDENTE. Deputato Dall’Osso, la PRESIDENTE. Deputato Ermini, lei richiamo all’ordine per la seconda volta. continui l’intervento. Tolga quel fazzoletto dal volto ! DAVID ERMINI. Come dicevo, è questa VITTORIO FERRARESI. Giornalisti e l’occasione per ricordare gli istituti che magistrati, denunciate prima che sia alla fine del procedimento legislativo por- troppo tardi. È uno dei provvedimenti più teranno una svolta nel sistema penale pericolosi degli ultimi trent’anni. Chie- italiano. L’introduzione dell’istituto del- diamo a tutti voi, cittadini, di informarvi e l’estinzione del reato a seguito di condotta fare altrettanto (Applausi dei deputati del riparatoria permetterà di rimettere al cen- gruppo MoVimento 5 Stelle). Cittadini, con- tro del processo le parti offese e le vittime cludendo, la giustizia non è un concetto del reato. L’istituto, che riguarderà sol- astratto, ma concreto e lo viviamo tutti i tanto reati a querela di parte non irrevo- giorni. Tutti i giorni possiamo fare delle cabile, potrà servire ad evitare che le parti scelte. Concludo, dicendo che il concetto di offese, per ottenere un equo e giusto giustizia, Presidente, cittadini e colleghi, risarcimento, debbano aspettare la fine dei non è tutelabile da questa politica, non è tre gradi del processo penale per iniziare tutelabile da questi partiti, ma da tutti voi poi il processo civile. Nel testo sono pre- che in questo momento ci state ascoltando visti ampliamenti dei diritti delle persone (Applausi dei deputati del gruppo MoVi- offese anche in merito alla conoscibilità mento 5 Stelle). dello stato del procedimento. Sono previsti aumenti consistenti delle pene per i reati PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di furto, soprattutto quelli in apparta- per dichiarazione di voto il deputato Er- mento, e per le rapine, così come per la mini. Ne ha facoltà. corruzione non sono aumenti di facciata, ma abbiamo deciso di aumentare i minimi DAVID ERMINI. Signora Presidente, delle pene per evitare che con attenuanti signor rappresentante del Governo, ono- e riti alternativi i ladri evitino la prigione. revoli colleghe e colleghi, oggi approviamo Con queste norme per i ladri e i rapinatori una parte importante del programma del ci sarà la prigione sicura. Governo in materia di giustizia. È un La domanda che mi sorge è la seguente: provvedimento complesso, ampio, che perché quando era al Governo la Lega, che tocca una serie di istituti principalmente aveva anche il Ministro della giustizia, processuali, ma anche di diritto sostan- queste norme non le ha fatte (Applausi dei ziale. Purtroppo, si è parlato poco di tutte deputati del gruppo Partito Democratico – le grandi riforme che il testo contiene, ma Commenti dei deputati del gruppo Lega Atti Parlamentari —20— Camera dei Deputati

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Nord e Autonomie-Lega dei Popoli-Noi con giustizia ed il diritto di cronaca. Anche qui Salvini) ? Avremo tempi certi dopo la fine nessun bavaglio alle inchieste giornalisti- delle indagini. L’indagato dovrà sapere se che, alla stampa in genere ma solo tutela sarà sottoposto a giudizio o meno, ma della libertà delle persone. Aggirarsi con soprattutto le parti offese e le vittime non un telefonino per captare frasi magari possono essere ulteriormente penalizzate anche prese fuori contesto per poi scre- dalle disfunzioni del sistema. Abbiamo ditare chi le ha pronunciate fuori dal presentato, infatti, un ordine del giorno campo del giornalismo e della giustizia accolto dal Governo che lo impegna a non è accettabile. Ricorda i regimi del trovare risorse e personale affinché questa terrore, i delatori del ventennio, il terrore norma diventi effettiva. Ma, soprattutto, della Germania est, dove non ti potevi non possiamo aumentare i tempi morti del fidare di parlare neanche con il tuo vicino procedimento che aiutano il decorso della di casa. Qualcuno si vede che è abituato a prescrizione favorendo l’impunità. Qual- vivere in questo mondo, fondato su questo cuno di questo se n’è dimenticato. Le clima. Noi, figli dei figli della Resistenza, impugnazioni saranno semplificate, i mo- questo regime non lo accettiamo (Applausi tivi di appello avranno un vaglio più dei deputati del gruppo Partito Democra- rigoroso, vi sarà un effetto deflattivo per i tico). Libertà di stampa, libertà di giustizia, ricorsi in Cassazione e, in particolare, vi libertà di vivere: questi sono i nostri sarà una vera stretta sui ricorsi per Cas- principi ma soprattutto, se loro vogliono sazione a seguito di patteggiamento. Vi è la mettere tutto in piazza, perché non ci delega sulle intercettazioni, che non sa- dicono prima quanto costa la loro mani- ranno minimamente toccate come stru- festazione di Imola e perché non danno mento investigativo, ma che hanno neces- più in streaming le loro riunioni e perché, sità di regolamentazione per la loro dif- se qualcuno registra, le loro conversazioni fusione. Nessun bavaglio alla stampa, ma spariscono velocemente dalla Rete ? (Com- volontà di tutelare due principi costituzio- menti dei deputati dei gruppo MoVimento 5 nali: il diritto all’informazione e il diritto Stelle). Ascoltare sì ma solo gli altri: bel- alla riservatezza. Questo soprattutto per le l’esempio (Commenti dei deputati del persone che niente hanno a che vedere gruppo MoVimento 5 Stelle) ! con il processo. Oggi sono trent’anni dalla Infine nel disegno di legge oggi in morte di Giancarlo Siani, qualcuno forse approvazione sono previsti sia l’amplia- se n’è dimenticato, alla cui memoria tutti mento dei processi a distanza sia la delega dobbiamo inchinarci (Applausi dei deputati della riforma dell’ordinamento penitenzia- del gruppo Partito Democratico). È il sim- rio che meriterà certamente una discus- bolo della stampa e il PD non metterà mai sione che faremo in questo Parlamento. nessun bavaglio alla stampa su notizie che Abbiamo lavorato molto in questi mesi hanno un interesse o un rilievo pubblico, grazie al lavoro continuo, incessante, in- ma, al tempo stesso, i diritti delle persone stancabile della presidente Donatella Fer- in un regime democratico devono essere ranti che qui voglio ringraziare e di tutta tutelati. la Commissione giustizia (Applausi dei de- Lasciamo ai grillini il gusto del guar- putati dei gruppi Partito Democratico e dare dal buco della serratura (Applausi dei Scelta Civica per l’Italia). Abbiamo appro- deputati del gruppo Partito Democratico). vato oltre venti riforme sia in campo civile Qualche volta ricordano Fantozzi con la sia in campo penale: nessuno lo aveva mai lingua di fuori che osserva le movenze fatto. Pazientemente, passo dopo passo, della signorina Silvani. con caparbietà, accettando le critiche giu- Vi è inoltre la norma della registra- ste e anche quelle di chi è contrario a zione fraudolenta che riguarderà esclusi- prescindere, magari solo perché non è vamente quelle tra privati con il solo scopo stato coinvolto, e di chi negli anni passati di gettare discredito ed esclude categori- ha avuto la responsabilità e la possibilità camente tutte quelle che riguardano la di cambiare qualcosa nel campo della Atti Parlamentari —21— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 giustizia e non ne è stato capace: debo- sono sostituite dalle seguenti « misure di lezze umane ! Ma noi andiamo avanti con cura o di controllo »; e le parole « me- caparbietà, con consapevolezza anche se diante ricorso a trattamenti terapeutici o qualche volta cadono le braccia. In questi riabilitativi l’accesso a misure alternative » giorni abbiamo sentito di tutto: critiche sono sostituite dalle seguenti: « mediante dal centrodestra e dalla Lega che oggi urla ricorso a trattamenti terapeutici o riabili- ma si dimentica di tutto quello che ha tativi e l’accesso a misure alternative ». fatto ma sopratutto di quello che non ha Sempre all’articolo 7, comma 2, come fatto quando era al Governo. Abbiamo modificato dagli emendamenti 7.603, e assistito al supermarket dei grillini che 7.500, le parole « gli schemi di decreto danno risposte diverse a seconda del legislativo » sono sostituite dalle seguenti: cliente che si presenta alla loro bottega « decreti legislativi » e le parole « e sono (Applausi dei deputati del gruppo Partito trasmessi » sono sostituite dalle seguenti: Democratico). In tutto questo la certezza « i relativi schemi sono trasmessi ». della serietà del Governo e della maggio- All’articolo 8, comma 2, come modifi- ranza su temi importanti e delicati ci cato dall’emendamento 8.500, le parole: induce a continuare le battaglie di rinno- « ed è trasmesso », sono sostituite dalle vamento di un Paese che era fermo ma seguenti: « il relativo schema è trasmesso ». che ha una grande volontà di riscatto All’articolo 28, comma 2, come modi- soprattutto nel campo della giustizia per- ficato dall’emendamento 28.500, le parole: ché noi sappiamo che la nostra credibilità « e sono trasmessi », sono sostituite dalle e la nostra autorevolezza passano anche seguenti: « i relativi schemi sono tra- da qui. Con questa certezza annunzio il smessi ». voto favorevole del gruppo del Partito Presidente, mi consenta un brevissimo Democratico (Applausi dei deputati dei ringraziamento, perché dopo un dibattito gruppi Partito Democratico, Scelta Civica così accalorato – ma siamo qui nella sede per l’Italia e Per l’Italia – Centro Demo- opportuna per farlo – io credo che sia per cratico). me importante, come presidente, ma so- prattutto come relatrice, ringraziare tutti i PRESIDENTE. Sono così esaurite le componenti della Commissione giustizia e dichiarazioni di voto finale per le quali è anche tutti i deputati dell’Aula, lei, Presi- stata disposta la ripresa televisiva diretta. dente, la Presidenza, il Governo, il Ministro Orlando e il viceministro Costa – che hanno affiancato, anche con grande ri- (Correzioni di forma – A.C. 2798-A) spetto dei lavori parlamentari, il nostro la- voro – che ci avete consentito di concludere PRESIDENTE. Ha chiesto di interve- questo percorso. Vorrei solo ricordare che nire per proporre all’Assemblea delle cor- questo provvedimento, che è una riforma rezioni di forma, ai sensi dell’articolo 90, molto articolata, come si è visto anche dal comma 1, del Regolamento, la relatrice dibattito, è stato iscritto il 13 gennaio del per la maggioranza, la presidente Dona- 2015, quest’anno, e oggi già possiamo dire, tella Ferranti. dopo aver fatto circa tre mesi di indagine Ne ha facoltà. conoscitiva, quindi con il massimo appro- fondimento, di aver portato il voto in Aula. DONATELLA FERRANTI, Relatrice per Quindi, ringrazio ovviamente, come la maggioranza. Grazie, Presidente. Ai sempre, anche la segreteria della Commis- sensi dell’articolo 90, comma 1, del Rego- sione giustizia che ci ha affiancato passo, lamento, a nome del Comitato dei nove passo. propongo le seguenti correzioni di forma. GIRGIS GIORGIO SORIAL. Chiedo di All’articolo 7, comma 1, lettera b), come parlare. modificata dall’emendamento 7.600, le pa- role « misura di cura e/o di controllo » PRESIDENTE. Collega, a che titolo ? Atti Parlamentari —22— Camera dei Deputati

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Su che cosa chiedete la parola ? Sulla DONATELLA FERRANTI, Relatrice per proposta di correzione di forma ? la maggioranza. Signora Presidente, even- Prego, deputato Sorial, sulla proposta tualmente, volevo solo chiarire che si di correzione di forma che cosa deve tratta effettivamente soltanto di correzioni aggiungere ? Sono solo soluzioni formali. formali. Peraltro, so che la segreteria ha interpellato anche il relatore di minoranza GIRGIS GIORGIO SORIAL. Grazie Pre- che non mi pare abbia interloquito. sidente. In base a quello che abbiamo Quindi, siccome questa è una presa d’atto sentito adesso dalla presidente Ferranti, che abbiamo cercato di fare anche con- non concordiamo che siano solo delle tattando singolarmente i componenti del soluzioni formali, ma ci siamo resi conto Comitato dei nove – nel Comitato dei nove che ci sono delle modifiche sostanziali al l’onorevole Ferraresi è stato contattato, testo. come è stato detto, dalla segreteria della Commissione, perché non stava qui al PRESIDENTE. Quali sono ? tavolo, ma al suo posto – la sospensione possiamo farla, Presidente, però, mi sem- GIRGIS GIORGIO SORIAL. All’interno bra fuori luogo. degli schemi, si è fatta intesa sugli schemi dei decreti e non è solo una modifica PRESIDENTE. Io non voglio aprire formale... adesso un dibattito su questo; onde evitare che ci siano dubbi, fraintendimenti, direi PRESIDENTE. Intende gli schemi di che la cosa più opportuna è sospendere decreto legislativo ? Le parole sono sosti- cinque minuti per fare chiarezza su questo tuite con: i decreti legislativi. punto e riprendere, quindi, fra cinque minuti, ciò significa alle 11,15, la nostra GIRGIS GIORGIO SORIAL. Proprio discussione. Sospendo, quindi, la seduta per questo Presidente, proprio per l’im- per cinque minuti. portanza di questo provvedimento, rite- niamo che sia importante avere qualche La seduta, sospesa alle 11,10, è ripresa minuto giusto per verificare – visto che alle 11,20. non si tratta solo della modifica di due o tre parole – queste modifiche, capirne il PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare la contenuto e poi capire tutta la situazione. presidente Ferranti, per illustrare all’As- Anche perché, comunque, siamo alla semblea l’esito della riunione del Comitato prima lettura, poi il provvedimento andrà dei nove. Prego, presidente, ne ha facoltà. al Senato, quindi, riteniamo che se ci sono modifiche sostanziali del testo da fare DONATELLA FERRANTI, Relatrice per queste possano essere fatte direttamente al la maggioranza. Presidente, il Comitato dei Senato. Quindi, riteniamo che sia più che nove che si è riunito adesso non ha opportuno concederci qualche minuto per raggiunto l’unanimità, con riferimento alle valutare queste modifiche che vengono proposte di correzione di forma. Sulla richieste. prima correzione, c’è stata unanimità, sulle altre correzioni, quelle che riguar- PRESIDENTE. Quindi sta chiedendo dano l’omogeneizzazione del riferimento a una breve sospensione per verificare se la schema di decreto legislativo o decreto modifica incida in modo sostanziale e non legislativo non sono state accettate dal solamente formale ? È questo che chiede ? MoVimento 5 Stelle. In realtà, queste cor- rezioni riguardano la puntualizzazione, DONATELLA FERRANTI, Relatrice per dal punto di vista formale, che, quando il la maggioranza. Chiedo di parlare. Governo trasmette alle Camere, sono schemi di decreto legislativo, quando li PRESIDENTE. Ne ha facoltà. adotta sono decreti legislativi. Atti Parlamentari —23— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Allora, sulla proposta di pletamente tolto all’Aula la possibilità di correzioni di forma darò la parola, ai sensi esprimersi sulle legge. Questo sarebbe ve- dell’articolo 41, comma 1, del Regola- ramente il massimo, Presidente ! Le chiedo mento, a un deputato contro e a uno a davvero di non lasciar passare questa cosa. favore. Chi parla contro ? Deputato Bona- Mi rendo conto che è un cavillo formale, fede. Prego, ne ha facoltà. non sto dicendo che ci sia malafede da parte delle altre forze politiche, ma è un ALFONSO BONAFEDE. Grazie, Presi- diritto sacrosanto della Camera dei depu- dente. La questione è molto semplice; ci tati esprimersi sugli aspetti formali e so- sono emendamenti di carattere sostan- stanziali, perché, Presidente, è un errore ziale, come lei sa benissimo. Questo in- formale ma anche di carattere sostanziale, tervento è rivolto soprattutto a lei, perché perché dire « schema di decreto » e dire le chiedo di farsi garante del giusto e « decreto » sono due cose differenti. Per le corretto procedimento dei lavori in Aula. opposizioni può essere motivo di emenda- Lei sa benissimo che ci sono emendamenti mento nella seconda lettura al Senato e di carattere sostanziale ed emendamenti di noi non possiamo impedire alle forze carattere meramente formale; ci sono de- politiche di emendare un articolo perché gli emendamenti che si riducono all’ag- vorrebbe dire questo. giunta di un avverbio, di una semplice Presidente, se qui venisse presa una inversione di termini all’interno dell’arti- decisione differente, lei dovrebbe dichia- colo. Questo è normale e in quella sede la rare inammissibili tutti gli emendamenti Camera vota a maggioranza se accogliere formali e relegarli all’ultima parte del o meno l’emendamento. La correzione dibattito parlamentare. Le chiedo davvero, formale si ha quando c’è un errore che è Presidente, di non avere su questa situa- meramente formale, la cui sostituzione zione e su questa decisione alcun pregiu- con un altro termine non comporta nes- dizio rispetto ad alcuna forza politica, e di suna variazione. Faccio un esempio – in essere giusta rispetto al Regolamento. Lei questo caso c’è –: se noi sostituiamo il mi dirà che non c’era bisogno di questa termine « e/o » con il termine « o », non specificazione, e io, in base alla decisione, cambiamo il significato e sostituiamo un sarò pronto anche a chiederle scusa se ho termine che è scorretto, perché nelle leggi fatto una specificazione superflua (Ap- non ci può essere il termine « e/o ». Ma se plausi dei deputati del gruppo MoVimento noi cambiamo il termine « decreto legisla- 5 Stelle). tivo » con « schema di decreto legislativo » noi stiamo apportando una correzione che PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare a – attenzione – da un punto di vista favore la deputata Morani. Ne ha facoltà. legislativo può essere corretta, Presidente, ma lei capirà benissimo che « schema di decreto legislativo » è differente da « de- ALESSIA MORANI. Signora Presidente, creto legislativo ». Non si può permettere l’intervento del collega Bonafede ha un in fase di correzione formale che si sosti- sapore manzoniano da Azzeccagarbugli, tuisca la parola « schema di decreto legi- che non fa onore a quest’Aula, e le spiego slativo » con « decreto legislativo », altri- perché. Quello che ha appena affermato il menti non viene rispettata la possibilità e collega è un piccolo escamotage di alcune il diritto, Presidente – il diritto ! –, del- osservazioni che sono francamente da re- l’Aula di esprimersi sulle norme su tutte le spingere al mittente, perché questo è ba- parti, quelle sostanziali e quelle formali, nalmente l’ultimo appiglio che potrebbero altrimenti vorrebbe dire in quest’Aula non avere per bloccare una riforma che invece dare la possibilità più di fare emenda- il gruppo del PD e questa maggioranza menti formali; li votiamo tutti con ritengono fondamentale; anche smentendo un’unica votazione successivamente alle prassi consolidate, anche smentendo la dichiarazioni di voto e così abbiamo com- risposta che il loro membro del Comitato Atti Parlamentari —24— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 dei nove aveva dato, e cioè aveva detto sì mediante procedimento elettronico, sul di- rispetto alla proposta di coordinamento segno di legge n. 2798-A, di cui si è testé formale. Quindi siamo proprio oltre ogni concluso l’esame. immaginazione, oltre ogni prassi parla- Dichiaro aperta la votazione. mentare, oltre ogni decenza di legislatori ! E io dico anche che questa correzione, (Segue la votazione). che è meramente formale, è solo omoge- neizzazione e chiarimento rispetto alla Montroni, Ermini, Romano, Toninelli, differenza che passa – forse ogni tanto un Invernizzi, Frusone, Fabbri, Giorgis, Spe- po’ di studio fa bene – tra lo schema di ranza... decreto legislativo che esce dal Governo, e Dichiaro chiusa la votazione. viene trasmesso alla Camera per il parere, Comunico il risultato della votazione: ed il decreto legislativo che segue ! Quindi la correzione che è stata apportata è « Modifiche al codice penale e al semplicemente di forma, e non di so- codice di procedura penale per il raffor- stanza. Ci vuole un po’ di serietà quando zamento delle garanzie difensive e la du- si fa il deputato, quando si fa il senatore, rata ragionevole dei processi nonché al- quando si fa il legislatore: credo che vada l’ordinamento penitenziario per l’effetti- rigettata ogni osservazione fatta dal vità rieducativa della pena » (2798-A): gruppo del MoVimento 5 Stelle, e quindi noi naturalmente siamo a favore. Presenti ...... 494 Votanti ...... 443 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Astenuti ...... 51 Pongo in votazione, mediante procedi- Maggioranza ...... 222 mento elettronico senza registrazione di Hanno votato sì ..... 314 nomi, la proposta di correzione di forma Hanno votato no .. 129. avanzata dalla relatrice per la maggio- ranza. La Camera approva (Applausi dei de- Dichiaro aperta la votazione. putati del gruppo Partito Democratico) (Segue la votazione) (Vedi votazioni).

Marotta, Casellato, Chiarelli, Gigli, Zar- (Il deputato Caparini ha segnalato di dini, Venittelli... aver espresso voto favorevole mentre Dichiaro chiusa la votazione. avrebbe voluto esprimere voto contrario). La Camera approva per 270 voti di differenza. Dichiaro quindi assorbite le proposte di legge nn. 370-372-373-408-1285-1604- 1957-1966-1967-3091. (Coordinamento formale – A.C. 2798-A)

PRESIDENTE. Se non vi sono obie- In ricordo dell’onorevole zioni, la Presidenza si intende autorizzata Renato Zangheri (ore 11,35). al coordinamento formale del testo appro- vato. PRESIDENTE. (Si leva in piedi e, con (Così rimane stabilito). lei, l’intera Assemblea e i membri del Go- verno). Colleghi e colleghe, come sapete lo (Votazione finale ed approvazione scorso 7 agosto è venuto a mancare Re- – A.C. 2798-A) nato Zangheri, già parlamentare nella IX e X legislatura, sindaco della città di Bolo- PRESIDENTE. Passiamo alla votazione gna dal 1970 al 1983, autorevole dirigente finale. Indìco la votazione nominale finale, del Partito Comunista, intellettuale curioso Atti Parlamentari —25— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 e raffinato, studioso di storia dell’econo- In particolare, noi lo ricordiamo in mia. Al suo nome resta legato un lungo quegli anni difficili, anni nei quali una periodo di governo della sua città al cui svolta autoritaria del nostro Paese non era rinnovamento economico, culturale e civile una fantasia, era un’ipotesi. Anni insan- diede un significativo e competente con- guinati, anni di sangue nei cieli, per tributo. Fu lui a dover rappresentare e a strada, sui binari. Anni di bombe e di P38. ricomporre con grande dignità il dolore di E l’Emilia Romagna e Bologna erano nel una cittadinanza piegata da un evento mirino, come punto d’attacco per misurare drammatico e inaccettabile come fu la la tenuta della democrazia italiana. E strage di Bologna del 2 agosto 1980. Cul- allora, resistere, resistere, tenere, reagire, tura e alto senso delle istituzioni, stile senza sbandamenti, e mettendo in campo garbato e sempre misurato, capacità di i cittadini, la gente, il popolo, facendolo esercitare il governo locale essenzialmente uscire di casa e rivendicando fisicamente come servizio alla cittadinanza, assicu- la città come luogo della solidarietà e della rando la partecipazione soprattutto dei convivenza. E allora, in quei frangenti, si più giovani: sono certamente questi i tratti capisce che fare il sindaco non basta. Devi essenziali che ne definiscono meglio la essere il sindaco, essere il sindaco, e cioè personalità e che sono rimasti nel cuore di interpretare la tua città, la tua gente, ma tutti coloro – colleghi parlamentari e non genericamente, devi interpretarla sol- comuni cittadini – che hanno avuto il lecitando il meglio che c’è in ciascuno e in privilegio di apprezzarne le capacità pro- tutti, e risvegliare il voler essere, il dover fessionali e le doti umane. Desidero quindi essere, la generosità, il coraggio, i valori. esprimere ai familiari – che sono qui Quali valori ? I valori di una democrazia presenti e che saluto – i sentimenti della che per Zangheri è il terreno della civi- vicinanza e della solidarietà mia e di tutta lizzazione, dell’emancipazione sociale, la Camera dei deputati. Invito dunque della solidarietà. È il terreno di una po- l’Aula a osservare un minuto di silenzio litica che provi testardamente a creare le (L’Assemblea osserva un minuto di silenzio condizioni perché l’uomo sia più umano. – Generali applausi). Attaccato Zangheri alla sua città, quindi, sì, alla sua gente, ma attaccato in testa, . Chiedo di par- non in coda. E lo stile: io non ho mai lare. sentito Renato alzare la voce, mai. Mai arrogante, sempre autorevole, mai sarca- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. stico, sempre ironico e anche autoironico. Per esempio, anche davanti a quegli PIER LUIGI BERSANI. Signora Presi- slogan, pure ostili verso di lui, degli indiani dente, cari colleghi, in due o tre minuti in metropolitana – però francamente al- non è certo possibile ripercorrere la vita e cuni di quelli erano irresistibili, anche per le opere di un intellettuale, di un ammi- lui – ci rideva su, mai retorico, mai sopra nistratore, di un dirigente politico come le righe, mai enfatico, capace di leggerezza Renato Zangheri, e non c’è neanche spazio e di solennità, ma senza mai sbagliare i per ricordi personali, che pure si affollano, tempi e i luoghi della leggerezza e della naturalmente. All’essenziale, dunque. Re- solennità. nato Zangheri è l’idea di una politica e di un’arte di governo che hanno qualcosa a PRESIDENTE. La invito a concludere. che fare con la cultura, con la storia, con le grandi radici della democrazia italiana. PIER LUIGI BERSANI. Elegante, elo- Zangheri, inoltre, è l’idea di una politica e quente, capace di parlare con quella voce di un’arte di governo che hanno qualcosa profonda e con quelle parole, capace di a che fare strettamente con lo stile per- parlare come nessuno, ma anche capace di sonale, perché in chi governa lo stile non tacere come nessuno. E io, anzi, voglio è forma, è sostanza. dire che il suo stile è diventato, per me, Atti Parlamentari —26— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 ancora più luminoso negli ultimi anni grande onore per me prendere la parola e della sua vita, gli anni imolesi, anni silen- aggiungermi a questo grande ricordo in ziosi, anni garbati, anni affettuosamente presenza dei familiari e dei suoceri, a cui domestici. esprimo il cordoglio (Applausi). Insomma, conclusivamente, se ne è an- dato un uomo di una classe davvero dif- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il ficile da avvicinare e, a mio giudizio, se ne deputato Sergio Pizzolante. Ne ha facoltà. è andato l’ultimo, o forse uno degli ultimi esponenti di quella specie ormai estinta di SERGIO PIZZOLANTE. Grazie, Presi- intellettuali politici e di politici intellettuali dente. Con Dozza e Fanti, Zangheri ap- che hanno innervato il meglio della nostra partiene alla storia dei grandi sindaci di secolare vicenda nazionale, e Dio sa Bologna, sindaci di grande spessore quanto ne avremmo ancora bisogno. umano, culturale e politico: un’altra epoca, Grazie, Renato, e un abbraccio affet- un altro mondo, purtroppo, quando gli tuoso alla famiglia (Generali applausi – intellettuali erano al servizio della politica L’Assemblea e il rappresentante del Go- e non dell’antipolitica. verno si levano in piedi). È nato a Rimini, un territorio più a sud della Romagna ed è morto a Imola, la città PRESIDENTE. Grazie, onorevole Ber- più a nord, dove era nato Andrea Costa, sani, per questo ricordo. primo parlamentare socialista romagnolo, Ha chiesto di parlare il deputato Rocco al quale ha dedicato molti suoi studi, come Palese. Ne ha facoltà. alla storia del movimento operaio e del socialismo. ROCCO PALESE. Grazie, signora Pre- Ciononostante, si iscrisse al PCI e non sidente. Confesso di essere emozionato nel al PSI, ma, al suo tempo, i confini erano prendere la parola in quest’Aula per ri- stretti e molti socialisti sinceri si iscrissero cordare il sindaco di Bologna, Renato al PCI, che sembrava più attrezzato e Zangheri. Sindaco di Bologna in un pe- strutturato per far avanzare progresso e riodo in cui io ho avuto il piacere e l’onore movimento operaio. Ma non fu mai un di frequentare l’università di Bologna e la comunista antisocialista, mai, e nei suoi 13 facoltà di medicina in anni abbastanza anni di sindaco, gli anni Settanta, i terri- terribili, per le cose che ha detto poco fa bili anni Settanta, e i primi anni Ottanta, l’onorevole Bersani, ricordando non solo il a cavallo della strage di Bologna, Zangheri terrorismo ma la grande contestazione che ha saputo rappresentare, in una Bologna ci fu, soprattutto nella sede universitaria, che viveva nel cratere del vulcano degli con l’assassinio di Pier Francesco Lorusso, estremismi culturali, politici e sociali del con i carri armati. E questa figura enorme, tempo, nelle università, nelle fabbriche, nel contesto di questo periodo molto dif- nelle piazze, la sinistra migliore. ficile, si elevava al di sopra di tutto e di Ricordo la mano di Pertini sul leggio, tutti, perché il sindaco a Bologna era il mentre leggeva il discorso dopo la strage sindaco non solo per il suo stile e per di Bologna. Nel 1956 non ruppe con il PCI, quello che è stato ricordato, ma soprat- come fece Giolitti, ma firmò un appello a tutto per l’amore che io riscontravo in sostegno di Di Vittorio, che era contro Zangheri, da parte dei cittadini, per le l’invasione, e sostenne i sindacalisti un- istruzioni, per la sua Bologna, e l’amore e gheresi. Nel 1948, Felice Battaglia, rettore la stima che i bolognesi nutrivano nei dell’università di Bologna, scrisse al gio- confronti di questo personaggio. vane studente riminese e gli disse: « Ella Sicuramente la democrazia, il Paese, ha ha un senso religioso della cultura ». Ecco, perso una delle persone migliori, perché seppe, poi, nel corso della sua vita, dare Zangheri, oltre all’esperienza politica, si- un senso alto e religioso alla politica curamente è stato non un sindaco ma un (Applausi dei deputati del gruppo Area Po- grande sindaco, e per questo motivo è un polare (NCD-UDC)). Atti Parlamentari —27— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il buongoverno locale, il legame con la deputato Gianni Melilla. Ne ha facoltà. grande cultura, il radicamento nella classe operaia e nei ceti produttivi. La sua Bo- GIANNI MELILLA. Grazie, Presidente. logna è stata per noi quello che volevamo Renato Zangheri è stato uno studioso fare per l’Italia intera. Grazie, caro Re- marxista, un professore, un comunista che nato: non ti dimenticheremo (Applausi dei ha servito le istituzioni con disciplina e deputati dei gruppi Sinistra Ecologia Li- onore per quasi mezzo secolo. Fu consi- bertà e Partito Democratico). gliere comunale del Partito Comunista a Bologna a soli 30 anni ed imparò l’arte del PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il buongoverno dal leggendario sindaco deputato Bruno Molea. Ne ha facoltà. Dozza. La politica non era per lui un’im- provvisazione, ma una passione coltivata BRUNO MOLEA. Grazie, Presidente. È con il rigore della militanza e dello studio difficile ricordare Renato Zangheri sol- sin da ragazzo. tanto come un sindaco, lui che fu un Fu sindaco di Bologna per 13 anni, un punto fermo negli anni della tempesta grande amministratore della città, simbolo politica, uomo studioso e politico dalle del comunismo italiano e della sua capa- scelte difficili e dolorose. cità di buongoverno. Dovette fronteggiare, Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, com’è stato detto qui, grandi stragi, come lo ho ricordato per quello che oggettiva- quella dell’Italicus, con 12 morti, rimasta mente fu, un maestro di stile, signorilità ed senza colpevoli, e quella della stazione di umanità, oltre che un cultore dell’umane- Bologna, rimasta senza mandanti, la più simo socialista ed un protagonista dalla grave nella storia della Repubblica ita- storia del Paese. Il suo lungo impegno ci fa liana, con 85 morti. ricordare Zangheri per quello che è stato, In quell’agosto del 1980, andammo da un figlio del suo tempo, che ha vissuto la tutta Italia a Bologna ai funerali in Piazza grande esperienza dell’Emilia Romagna Maggiore. Ricordiamo il sindaco Zangheri, che sperimentò fin dai primi anni del con al suo fianco Pertini, pronunciare un Novecento il governo dei municipi e la discorso indimenticabile, che concluse con pratica socialista riformista. queste parole: « Assieme non potremo es- In effetti, Zangheri non è da ricordare sere sconfitti ». E fu così che il popolo solo come sindaco, grande fu anche il suo italiano sconfisse stragisti e terroristi, e impegno e la presenza nel Parlamento del l’anno dopo, alla prima commemorazione nostro Paese. Fu anche un grande studioso della strage, Zangheri chiamò Carmelo e docente di storia economica e concentrò Bene a recitare dalla Torre degli Asinelli la sua ricerca sulla società contadina emi- una memorabile Lectura Dantis. Tor- liano-romagnola, sulla proprietà terriera, nammo anche allora in centinaia di mi- sulla distribuzione del reddito e sulla que- gliaia a Bologna. stione agraria nello sviluppo precapitali- Zangheri difese le istituzioni sempre, stico. Toccò a Zangheri guidare il comune anche contro le tentazioni eversive di parti dagli anni Settanta al 1983. Quelli furono del movimento studentesco nel 1977, in anni drammatici per la città di Bologna, particolare dopo la morte del compagno sconvolta dalle stragi dell’Italicus nel 1974 Lorusso, ma Zangheri non spezzò mai il e da quello della stazione ferroviaria nel filo del dialogo con il movimento degli 1980. studenti, perché capiva che noi studenti, allora, eravamo comunque dalla parte del cambiamento ed eravamo parte della si- PRESIDENZA DELLA VICEPRESIDENTE nistra italiana. MARINA SERENI (ore 11,55). Zangheri, forse, rappresenta il punto più alto del riformismo del Partito Comu- BRUNO MOLEA. Ho voluto ricordare nista Italiano, il più avanzato livello di Zangheri in questo modo, una presenza Atti Parlamentari —28— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 autorevole e rassicurante nel panorama altri; Segoni ed altri; Zaratti e Pelle- della politica democratica del nostro grino: Delega al Governo per il riordino Paese. Ma, infine, lasciatemi anche un delle disposizioni legislative in materia sentimento di orgoglio per la mia terra, di sistema nazionale della protezione perché Renato Zangheri, romagnolo come civile (A.C. 2607-2972-3099-A) (ore 12) me, nato a Rimini novant’anni fa, è stato anche rettore dell’università di San Ma- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca rino e ha risieduto a Imola fino alla fine il seguito della discussione del testo uni- dei suoi giorni. ficato delle proposte di legge Braga ed altri; Segoni ed altri; Zaratti e Pellegrino: PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Delega al Governo per il riordino delle anche il rappresentante del Governo, il disposizioni legislative in materia di si- sottosegretario Scalfarotto. Ne ha facoltà. stema nazionale della protezione civile. Avverto che lo schema recante la ri- IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario partizione dei tempi per il seguito del- di Stato alla Presidenza del Consiglio dei l’esame è pubblicato in calce al vigente ministri. Grazie, Presidente. Intervengo calendario dei lavori dell’Assemblea (vedi soltanto per unire la voce del Governo alle calendario). molte voci che si sono levate questa mat- Ricordo che nella seduta del 5 agosto tina dall’Aula della Camera nel ricordo di 2015 si è conclusa la discussione sulle Renato Zangheri, per tredici anni sindaco linee generali e i relatori e il rappresen- di Bologna, parlamentare, di cui ricorde- tante del Governo hanno rinunciato ad remo tutti una Bologna che è stata anche intervenire in sede di replica. una Bologna inclusiva, accogliente, attenta Avverto che fuori dalla seduta sono alle dignità delle persone. stati ritirati dai presentatori gli emenda- Zangheri fu un pioniere, in qualche menti Nicoletti 1.193, 1.196, 1.209 e 1.213 modo, anche dei diritti civili. A Bologna, e Dellai 1.214. negli anni in cui era sindaco, ci fu spazio anche per coloro che cercavano dignità e che in altre città, probabilmente, in quegli (Esame dell’articolo unico anni, non avrebbero trovato e che forse – A.C. 2607-A ed abbinate) fanno fatica a trovare anche oggi. Natu- ralmente anche chi non l’ha conosciuto PRESIDENTE. Passiamo all’esame del- personalmente non può dimenticare la l’articolo unico del testo unificato delle dignità e la fermezza con la quale seppe proposte di legge e delle proposte emen- rappresentare il popolo, le istituzioni, la dative ad esso presentate (vedi l’allegato A Repubblica, in un momento di grande – A.C. 2607-A ed abbinate). dolore, di grande smarrimento, in un mo- Le Commissioni I (Affari costituzionali) mento buio per la storia della nostra e V (Bilancio) hanno espresso i prescritti Repubblica. pareri (vedi l’allegato A – A.C. 2607-A ed È dunque, per questo, che davvero con abbinate), che sono in distribuzione. Tale commozione, voglio unire la voce del Go- ultimo parere contiene una condizione verno alla voce di tutti, esprimere il mio formulata ai sensi dell’articolo 81 della cordoglio ai familiari dell’onorevole Zan- Costituzione, che sarà posta in votazione gheri e ricordarlo in questa sede così alta. ai sensi dell’articolo 86, comma 4-bis, del Non lo dimenticheremo (Applausi dei de- Regolamento. putati dei gruppi Partito Democratico e Informo l’Assemblea che, in relazione Scelta Civica per l’Italia) ! al numero di emendamenti presentati, la Presidenza applicherà l’articolo 85-bis del Regolamento, procedendo in particolare a Seguito della discussione del testo unifi- votazioni per principi o riassuntive, ai cato delle proposte di legge: Braga ed sensi dell’articolo 85, comma 8, ultimo Atti Parlamentari —29— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 periodo, ferma restando l’applicazione del- l’effettività delle relative misure e stabi- l’ordinario regime delle preclusioni e delle lirne l’efficacia limitata alla durata della votazioni a scalare. situazione di emergenza stessa, in ragione Constando il testo di un unico articolo, della gravità dell’evento calamitoso, preve- al fine di consentire una più ampia valu- dendo trasparenti procedure di verifica tazione delle questioni poste dal provve- successiva ». dimento, la Presidenza ha ritenuto – senza La Commissione formula un invito al che ciò costituisca precedente – di am- ritiro, altrimenti il parere è contrario, mettere alla discussione e al voto un sull’emendamento Grimoldi 1.175, mentre numero maggiore di emendamenti, pari al esprime parere favorevole sull’emenda- doppio di quelli che sarebbero consentiti. mento Terzoni 1.56. La Commissione for- A tal fine i gruppi MoVimento 5 Stelle, mula un invito al ritiro, altrimenti il Sinistra Ecologia Libertà, Lega Nord e parere è contrario, sull’emendamento Ter- Autonomie, Per l’Italia-Centro Democra- zoni 1.57, mentre esprime parere favore- tico e il gruppo Misto per la componente vole sugli identici emendamenti Zaratti politica Alternativa Libera sono stati invi- 1.60 e Terzoni 1.181 e sull’emendamento tati a segnalare gli emendamenti da porre Segoni 1.185. La Commissione formula un comunque in votazione. invito al ritiro, altrimenti il parere è Nessuno chiedendo di parlare sull’arti- contrario, sugli emendamenti Zaratti 1.186 colo unico e sulle proposte emendative ad e Terzoni 1.74, mentre esprime parere esso presentate, invito i relatori – se li favorevole sull’emendamento Braga 1.191. lasciate in pace – ad esprimere il parere La Commissione formula un invito al sulle proposte emendative segnalate per la ritiro altrimenti il parere è contrario sugli votazione. emendamenti Terzoni 1.194. L’emendamento Nicoletti 1.193 è stato RAFFAELLA MARIANI, Relatrice per la ritirato ? maggioranza. Grazie, Presidente. La Com- missione esprime parere favorevole sul- PRESIDENTE. Sì. l’emendamento Braga 1.154. Invito al ri- tiro altrimenti il parere è contrario sugli RAFFAELLA MARIANI, Relatrice per la emendamenti Terzoni 1.10 e Zaratti 1.158 maggioranza. La Commissione formula un e 1.15. La Commissione esprime invece invito al ritiro, altrimenti il parere è parere favorevole sull’emendamento Braga contrario, sull’emendamento Terzoni 1.94. 1.160. La Commissione formula un invito La Commissione raccomanda ovvia- al ritiro, altrimenti il parere è contrario, mente l’approvazione del suo emenda- sugli emendamenti Terzoni 1.22, 1.24 e mento 1.300. Ricordo che l’emendamento 1.37, Grimoldi 1.161, Zaratti 1.35, Gri- Nicoletti 1.196 è stato ritirato. Il parere è moldi 1.36 e Terzoni 1.166. La Commis- favorevole sull’emendamento Terzoni 1.96. sione esprime, invece, parere favorevole La Commissione formula un invito al sull’emendamento Braga 1.168, mentre ritiro, altrimenti il parere è contrario, formula un invito al ritiro, altrimenti il sull’emendamento Terzoni 1.98. La Com- parere è contrario, sugli emendamenti Za- missione esprime parere favorevole sul- ratti 1.47 e Terzoni 1.48. l’emendamento Segoni 1.198, purché sia La Commissione esprime parere favo- così riformulato: al comma 2, dopo la revole sull’emendamento Braga 1.172, pur- lettera g), aggiungere la seguente: « g-bis) ché sia così riformulato: al comma 1, introduzione dell’esonero delle pratiche di lettera h), alinea, sostituire le parole da: autorizzazione per l’installazione di sta- « specifiche modalità » fino a: « controllo zioni di monitoraggio o stazioni idrome- successivo » con le seguenti: « anche sulla teorologiche ai fini di protezione civile ». base di apposite norme speciali, specifiche La Commissione formula un invito al modalità di intervento del Servizio nazio- ritiro, altrimenti il parere è contrario, nale della protezione civile per consentire sugli emendamenti Grimoldi 1.106 e Ter- Atti Parlamentari —30— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zoni 1.108 e 1.109. La Commissione Indìco la votazione nominale, mediante esprime parere favorevole sugli emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- menti Braga 1.200, 1.204 e 1.205, sul- mento Braga 1.154, con il parere favore- l’emendamento 1.400 del Governo e sul- vole della Commissione, del Governo e del l’emendamento 1.500, da votare ai sensi relatore di minoranza. dell’articolo 86, comma 4-bis, del Regola- Dichiaro aperta la votazione. mento. La Commissione formula un invito al ritiro, altrimenti il parere è contrario, (Segue la votazione). sugli emendamenti Terzoni 1.112 e 1.116. Liuzzi, Fico, Dellai, Folino, Vecchio, PRESIDENTE. Onorevole Grimoldi ? Turco, Grillo, Gitti, Colaninno... Dichiaro chiusa la votazione. PAOLO GRIMOLDI, Relatore di mino- Comunico il risultato della votazione: la ranza. Esprimo parere favorevole sul- Camera approva (Vedi votazioni). l’emendamento Braga 1.154. Mi rimetto all’Aula sull’emendamento Terzoni 1.10. (Presenti e votanti ...... 441 Esprimo parere favorevole sugli emenda- Maggioranza ...... 221 menti Zaratti 1.158 e 1.15 e Braga 1.160. Hanno votato sì ... 441). Mi rimetto all’Aula sull’emendamento Ter- zoni 1.22. Esprimo parere favorevole sugli (La deputata Nicchi e i deputati Gutgeld emendamenti Terzoni 1.24 e 1.37 e Gri- e Franco Bordo hanno segnalato che non moldi 1.161. Mi rimetto all’Aula sull’emen- sono riusciti ad esprimere voto favorevole). damento Zaratti 1.35. Esprimo parere fa- vorevole sugli emendamenti Grimoldi 1.36, Terzoni 1.166, Braga 1.168 e Zaratti 1.47. Indìco la votazione nominale, mediante Mi rimetto all’Aula sugli emendamenti procedimento elettronico, sull’emenda- Terzoni 1.48 e Braga 1.172. Esprimo pa- mento Terzoni 1.10, con il parere contra- rere favorevole sugli emendamenti Gri- rio della Commissione e del Governo e sul moldi 1.175, Terzoni 1.56, 1.57 e 1.181, quale il relatore di minoranza si è rimesso Segoni 1.185 e Zaratti 1.186. Mi rimetto all’Assemblea. all’Aula sull’emendamento Terzoni 1.74. Dichiaro aperta la votazione. Esprimo parere contrario sull’emenda- mento Braga 1.191. Esprimo parere favo- (Segue la votazione). revole sugli emendamenti Terzoni 1.194 e 1.94, sull’emendamento 1.300 della Com- Colaninno, Giorgio Piccolo, Greco, Co- missione, sugli emendamenti Terzoni 1.96 lonnese, Dellai, Marotta, Cassano, Ferra- e 1.98, Segoni 1.198, Grimoldi 1.106, Ter- resi, Casellato, Folino, Grassi, Ottobre, zoni 1.108 e 1.109, Braga 1.200, 1.204 e Fantinati, Matarrelli... 1.205, 1.400 del Governo, 1.500 da votare Dichiaro chiusa la votazione. ai sensi dell’articolo 86, comma 4-bis, del Comunico il risultato della votazione: la Regolamento e Terzoni 1.112 e 1.116. Camera respinge (Vedi votazioni).

PRESIDENTE. Il Governo ? (Presenti ...... 452 Votanti ...... 422 IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario Astenuti ...... 30 di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Maggioranza ...... 212 ministri. I pareri del Governo sono con- Hanno votato sì ...... 102 formi a quelli espressi della relatrice per Hanno votato no .. 320). la maggioranza. (Il deputato Gutgeld ha segnalato che PRESIDENTE. Passiamo ai voti. non è riuscito ad esprimere voto contrario). Atti Parlamentari —31— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Indìco la votazione nominale, mediante mento Braga 1.160, con il parere favore- procedimento elettronico, sull’emenda- vole della Commissione, del Governo e del mento Zaratti 1.158, con il parere contra- relatore di minoranza. rio della Commissione e del Governo e il Dichiaro aperta la votazione. parere favorevole del relatore di mino- (Segue la votazione). ranza. Dichiaro aperta la votazione. Dall’Osso... Malpezzi... (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Scalfarotto... Patriarca... Monchiero... Camera approva (Vedi votazioni). Vico... Frusone... Carloni... Dichiaro chiusa la votazione. (Presenti ...... 451 Comunico il risultato della votazione: la Votanti ...... 450 Camera respinge (Vedi votazioni). Astenuti ...... 1 Maggioranza ...... 226 Hanno votato sì ...... 444 (Presenti ...... 452 Hanno votato no .. 6). Votanti ...... 445 Astenuti ...... 7 (I deputati Gutgeld e Nicchi hanno se- Maggioranza ...... 223 gnalato che non sono riusciti ad esprimere Hanno votato sì ...... 161 voto favorevole). Hanno votato no .. 284). Passiamo alla votazione dell’emenda- Indìco la votazione nominale, mediante mento Terzoni 1.22. procedimento elettronico, sull’emenda- Ha chiesto di parlare per dichiarazione mento Zaratti 1.15, con il parere contrario di voto la deputata Terzoni. Ne ha facoltà. della Commissione e del Governo e il parere favorevole del relatore di mino- PATRIZIA TERZONI. Grazie, Presi- ranza. dente. Questo emendamento è finalizzato Dichiaro aperta la votazione. principalmente a mandare avanti la nostra (Segue la votazione). linea secondo la quale anche la protezione civile è un servizio che deve essere di natura pubblica e quindi nessuna funzione Melilli... Dall’Osso... Richetti... Sandra deve essere attribuita, ceduta a soggetti Savino... Magorno... Gribaudo... privati oppure, se proprio ci sono casi di Dichiaro chiusa la votazione. necessità, devono essere adeguatamente Comunico il risultato della votazione: la motivati. Questa è una linea che, a nostro Camera respinge (Vedi votazioni). avviso, deve essere portata avanti dallo Stato anche perché ci sono continue pri- (Presenti ...... 453 vatizzazioni sui servizi ed è una cosa che Votanti ...... 450 non accettiamo più. Quindi invito tutta Astenuti ...... 3 l’Aula a ragionare su questo aspetto e a Maggioranza ...... 226 votare in maniera favorevole. Hanno votato sì ...... 160 Hanno votato no .. 290). PAOLO GRIMOLDI, Relatore di mino- ranza. Chiedo di parlare. (Il deputato Gutgeld ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario). PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

Indìco la votazione nominale, mediante PAOLO GRIMOLDI, Relatore di mino- procedimento elettronico, sull’emenda- ranza. Solo per dire che noi cambiamo il Atti Parlamentari —32— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 parere espresso in parere contrario per- pare che così scritto, proprio per una ché, considerato l’emendamento così come mera questione di forma, da una parte, si formulato, non è che nel campo della rischia di penalizzare il volontariato, che protezione civile il privato vuol dire scopo anche quello è privato, dall’altra parte, di lucro; nel campo della protezione civile l’ultimo capoverso apre, a mio avviso, in possono esserci volontari. Quindi que- maniera pericolosa, all’ingresso di soggetti st’emendamento, così come formulato, ta- privati, perché si parla di: assoluta ed glia le gambe ai volontari che, per la stessa adeguatamente motivata necessità. Ecco, si definizione, danno un contributo attivo e fa presto a motivare l’adeguatezza, si fa positivo. Poi il privato non c’entra asso- presto a dare un parere di necessità e a lutamente niente con la finalità di lucro. motivarlo e, quindi, così scritto, potrebbe Quindi il nostro parere è negativo su essere pericoloso e potrebbe andare, ad- questo emendamento Terzoni 1.22. dirittura, in direzione opposta a quella che credo essere la ratio dell’emendamento PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare proposto. per dichiarazione di voto il deputato Bor- ghi. Ne ha facoltà. PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Indìco la votazione nominale, mediante ENRICO BORGHI. Grazie, signora Pre- procedimento elettronico, sull’emenda- sidente. Già le osservazioni del collega mento Terzoni 1.22, con il parere contra- Grimoldi hanno dato un’indicazione pre- rio della Commissione, del Governo e del cisa rispetto alla distinzione tra la natura relatore di minoranza. del privato-privato e la natura del privato- Dichiaro aperta la votazione. sociale che svolge una funzione di tipo (Segue la votazione). pubblico. Vorrei invitare la collega a riti- rare l’emendamento in quanto abbiamo Agostini Luciano, Grillo, D’Agostino, votato come prima espressione della gior- Turco... nata di oggi un allargamento dei principi Dichiaro chiusa la votazione. di questa legge delega che introduce il Comunico il risultato della votazione: la principio di sussidiarietà e tutta l’Aula – Camera respinge (Vedi votazioni). credo che questo sia un voto estrema- mente significativo in termini politici – ha (Presenti ...... 463 votato a favore dell’emendamento che ha Votanti ...... 460 introdotto il principio di sussidiarietà, che Astenuti ...... 3 è chiaramente in contraddizione con que- Maggioranza ...... 231 sta espressione. Hanno votato sì ...... 86 Avendo tutti votato convintamente, Hanno votato no .. 374). credo, l’adesione al principio di sussidia- rietà, chiederei un ritiro. (Il deputato Fossati ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario). PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Se- Indìco la votazione nominale, mediante goni. Ne ha facoltà. procedimento elettronico, sull’emenda- mento Terzoni 1.24, con il parere contra- SAMUELE SEGONI. Grazie Presidente, rio della Commissione e del Governo e con vorrei solo puntualizzare che condivi- il parere favorevole del relatore di mino- diamo la ratio dell’emendamento presen- ranza. tato dalla collega Terzoni; io credo di aver Dichiaro aperta la votazione. capito che lo scopo è quello di salvaguar- dare la funzione pubblica della protezione (Segue la votazione). civile; se ho ben interpretato, tuttavia noi voteremo in maniera contraria, perché ci Vico, Greco, Porta, Pinna, Frusone... Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Dichiaro chiusa la votazione. Sottolineo che la componente del vo- Comunico il risultato della votazione: la lontariato sulla protezione civile è parti- Camera respinge (Vedi votazioni). colarmente radicata nelle regioni del nord, ma anche in Toscana e in altre regioni vi (Presenti ...... 464 è una partecipazione abbastanza impor- Votanti ...... 458 tante. Astenuti ...... 6 Riteniamo che a questa componente Maggioranza ...... 230 così importante vadano date delle risposte. Hanno votato sì ...... 124 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Hanno votato no .. 334). Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- Passiamo all’emendamento Terzoni mento Grimoldi 1.161, con il parere con- 1.37. trario della Commissione e del Governo e il parere favorevole del relatore di mino- PATRIZIA TERZONI. Chiedo di par- ranza. lare. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). PRESIDENTE. Ne ha facoltà. Carloni, Vignali, Luigi Gallo, Marotta, Bruno Bossio. PATRIZIA TERZONI. Grazie Presi- Dichiaro chiusa la votazione. dente, ritiro l’emendamento e presente- Comunico il risultato della votazione: la remo un ordine del giorno. Camera respinge (Vedi votazioni).

PRESIDENTE. Sta bene, l’emenda- (Presenti ...... 468 mento Terzoni 1.37 è stato ritirato. Votanti ...... 442 Passiamo all’emendamento Grimoldi Astenuti ...... 26 1.161. Maggioranza ...... 222 Ha chiesto di parlare per dichiarazione Hanno votato sì ...... 144 di voto l’onorevole Grimoldi. Ne ha fa- Hanno votato no .. 298). coltà. Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- PAOLO GRIMOLDI. Grazie Presidente, mento Zaratti 1.35, con il parere contrario vorrei intervenire sia su questo che poi della Commissione e del Governo, mentre sull’emendamento 1.36 che viene dopo. il relatore di minoranza si rimette all’As- Sono emendamenti che hanno la finalità semblea. di articolare in modo organico la disci- Dichiaro aperta la votazione. plina del volontariato nella protezione ci- (Segue la votazione). vile; pensiamo, per esempio, soprattutto per quanto riguarda l’emendamento suc- Placido, Luigi Gallo. cessivo, alla manutenzione degli alvei dei Dichiaro chiusa la votazione. fiumi e dei torrenti. Visto che ci stiamo Comunico il risultato della votazione: la occupando di questa materia mi sembre- Camera respinge (Vedi votazioni). rebbe opportuno tenere in considerazione (Presenti ...... 462 il volontariato anche per questo genere di Votanti ...... 440 questioni, disciplinando la materia in Astenuti ...... 22 modo più organico visti anche le sciagure Maggioranza ...... 221 e i disastri di carattere ambientale sul Hanno votato sì ...... 113 dissesto idrogeologico che, spesso e volen- Hanno votato no .. 327). tieri, in quest’Aula approfondiamo e com- memoriamo e dei quali siamo chiamati a Indìco la votazione nominale, mediante discutere. procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mento Grimoldi 1.36, con il parere con- Comunico il risultato della votazione: la trario della Commissione e del Governo e Camera approva (Vedi votazioni). il parere favorevole del relatore di mino- ranza. (Presenti ...... 468 Dichiaro aperta la votazione. Votanti ...... 460 Astenuti ...... 8 (Segue la votazione). Maggioranza ...... 231 Hanno votato sì ...... 450 Hanno votato no .. 10). Luigi Gallo, Zaratti. Dichiaro chiusa la votazione. (Il deputato De Rosa ha segnalato che Comunico il risultato della votazione: la non è riuscito ad esprimere voto favore- Camera respinge (Vedi votazioni). vole).

(Presenti ...... 463 Passiamo all’emendamento Zaratti Votanti ...... 386 1.47. Astenuti ...... 77 Ha chiesto di parlare l’onorevole Za- Maggioranza ...... 194 ratti. Ne ha facoltà. Hanno votato sì ...... 91 Hanno votato no .. 295). FILIBERTO ZARATTI. Presidente, ri- tiro l’emendamento. (Il deputato Oliverio ha segnalato che non è riuscito ad esprimere voto contrario). PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo al- l’emendamento Terzoni 1.48. Ha chiesto di parlare l’onorevole Ter- Passiamo alla votazione dell’emenda- zoni. Ne ha facoltà. mento Terzoni 1.166. Ha chiesto di parlare l’onorevole Ter- PATRIZIA TERZONI. Presidente, ritiro zoni. Ne ha facoltà. l’emendamento e presenterò un ordine del giorno. PATRIZIA TERZONI. Presidente, ritiro l’emendamento e presenterò un ordine del PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo alla giorno. votazione dell’emendamento Braga 1.172, sul quale vi è una proposta di riformula- PRESIDENTE. Sta bene. Passiamo alla zione da parte della relatrice per la mag- votazione dell’emendamento Braga 1.168. gioranza. Prendo atto che la presentatrice Nessuno chiedendo di parlare per di- accetta la riformulazione. chiarazione di voto, passiamo ai voti. Passiamo ai voti. Indìco la votazione nominale, mediante Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Braga 1.168, con il parere favore- mento Braga 1.172, nel testo riformulato, vole della Commissione, del Governo e del con il parere favorevole della Commissione relatore di minoranza. e del Governo, mentre il relatore di mi- Dichiaro aperta la votazione. noranza si rimette all’Assemblea. Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione). (Segue la votazione).

Montroni, Grillo, Di Lello, Dadone, An- Dall’Osso, Arlotti, Palazzotto, Giachetti, drea Romano. Malisani. Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Atti Parlamentari —35— Camera dei Deputati

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Comunico il risultato della votazione: la volte negli ultimi anni abbiamo parlato Camera approva (Vedi votazioni). delle sciagure che ci sono state sui nostri territori ! L’ultima dell’altra settimana nel (Presenti ...... 467 piacentino, dove a causa del dissesto idro- Votanti ...... 455 geologico per le piogge, per la situazione Astenuti ...... 12 climatica, siamo qui a volte anche a ri- Maggioranza ...... 228 cordare fatti di cronaca terribili, visto che Hanno votato sì ...... 378 in tante di queste sciagure ci sono stati Hanno votato no .. 77). anche dei morti. Quindi quello che noi denunciamo sul merito è che nel momento Passiamo alla votazione dell’emenda- in cui noi interveniamo su un provvedi- mento Grimoldi 1.175. mento che parla di protezione civile, Ha chiesto di parlare per dichiarazione quanto meno, se hanno avuto un senso di voto il deputato Grimoldi. Ne ha fa- tutti i fiumi di parole sulle sciagure degli coltà. ultimi due anni, mettiamoci un euro ! PAOLO GRIMOLDI. Signora Presi- Questa è una bellissima legge, anche dente, intervengo solo per dire ai colleghi condivisibile per certi versi, sebbene non si che non fanno parte della Commissione entri nel merito, si deleghi al Governo: ma che si tratta di un provvedimento tran- non si mette un euro ! Adesso mi rispon- quillo, ma noi denunciamo il fatto che in derete che nella legge di stabilità ci sa- questa legge delega c’è un problema nella ranno fiumi di soldi, verrà promesso forma e c’è un problema nel merito. Mi chissà che cosa: sicuramente, ma io vi lasci innanzitutto ringraziare la relatrice, credo anche ! Però trovo quanto meno che in Commissione ha accolto tanti degli singolare che quando si interviene sulla emendamenti e delle osservazioni che sono tematica, dopo due anni che parliamo di stati presentati in modo assolutamente sciagure, di eventi e di dissesti, di tutto costruttivo. Diciamo però questo: che nel quello che ha riguardato dalla Toscana metodo questa maggioranza va avanti, an- alla Sardegna, dal Veneto all’Emilia, al che in un provvedimento se vogliamo sem- Mezzogiorno del nostro Paese e quant’al- plice, sul quale possiamo andare tutti tro, non ci mettiamo un euro ! d’accordo, che riguarda la protezione ci- Vi invito a riflettere su questo. In modo vile, con delle leggi delega. costruttivo vi dico anche che, se sulla Quindi si cambia la Costituzione a stessa legge di stabilità si vuole fare il seconda della direzione del Governo, fac- gioco di squadra per trovare le risorse su ciamo un voto di fiducia dietro l’altro, questa materia, ovviamente ci stiamo; però facciamo una legge delega dietro l’altra: il sarebbe stato quanto meno rispettoso dei Parlamento è sostanzialmente esautorato fiumi di parole e di tutte le sciagure degli delle proprie funzioni ! Continuiamo a fare ultimi due anni che abbiamo avuto nel leggi con cui deleghiamo il Governo: mi nostro Paese fare almeno finta, da parte chiedo, sulla base dell’intervento di prima, della maggioranza, di cercare di trovare se i figli dei figli della resistenza la pen- un euro. Poi anche su questo si delega al sano a questo punto come i nonni, quando Governo e si dice: vediamo se il Governo la democrazia viene delegata sempre e sarà più o meno rispettoso; però riteniamo perennemente al Governo e viene sempre che la cosa quanto meno vada denunciata fatto tutto decidere al Governo, e il Par- e sottolineata. lamento fa un lavoro esclusivamente di contorno e non entra mai nel merito delle PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare questioni. per dichiarazione di voto l’onorevole L’altro aspetto, al di là del metodo, è Braga. Ne ha facoltà. sul merito: nel senso che in quest’Aula (il presidente Realacci che ha più memoria di CHIARA BRAGA. Signora Presidente, me magari ne ha tenuto il conto) quante intervengo solo per chiarire ai colleghi Atti Parlamentari —36— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 dell’Aula che un punto qualificante di PRESIDENTE. Passiamo ai voti. questa legge è che è una legge delega; ed Indìco la votazione nominale, mediante il motivo per cui abbiamo scelto lo stru- procedimento elettronico, sull’emenda- mento della legge delega nel definire prin- mento Grimoldi 1.175, con il parere con- cipi e criteri direttivi a cui il Governo trario della Commissione e del Governo e dovrà attenersi nel redigere i decreti legi- con il parere favorevole del relatore di slativi è anche quello di definire, in un minoranza. ambito appropriato, la disciplina organica Dichiaro aperta la votazione. in materia di protezione civile. Quindi (Segue la votazione). nessuna rinuncia a svolgere appieno il nostro ruolo, ma affidare al Governo, in maniera molto chiara e precisa, gli ambiti Capelli, Monchiero... e i principi secondo cui affrontare alcune Dichiaro chiusa la votazione. criticità che tutti noi abbiamo riscontrato Comunico il risultato della votazione: la nel funzionamento della protezione civile. Camera respinge (Vedi votazioni). Riguardo invece alla dotazione delle risorse finanziarie, ci tengo a ricordare (Presenti ...... 456 che il Fondo per le emergenze nazionali Votanti ...... 452 ha avuto quest’anno uno stanziamento Astenuti ...... 4 molto superiore rispetto al trend di finan- Maggioranza ...... 227 ziamento degli anni precedenti, così come Hanno votato sì ...... 177 le risorse destinate alla prevenzione del Hanno votato no .. 275). rischio idrogeologico e comunque della messa in sicurezza del territorio. Non è il (La deputata Paola Bragantini ha segna- momento di ricordarlo ma le migliaia di lato che non è riuscita ad esprimere voto cantieri avviati in questi mesi su tutto il contrario). territorio nazionale ne sono la dimostra- zione. Proprio questo criterio di delega di Indìco la votazione nominale, mediante cui discutiamo e su cui il collega Grimoldi procedimento elettronico, sull’emenda- presenta un emendamento stabilisce in mento Terzoni 1.56, con il parere favore- maniera molto chiara che dovranno essere vole della Commissione, del Governo e del determinate la disciplina organica di fi- relatore di minoranza. nanziamento di tutti i fondi attinenti alla Dichiaro aperta la votazione. Protezione civile, anche quello regionale che oggi non è più finanziato, prevedendo (Segue la votazione). che la loro dotazione sia appunto rimessa alla legge di stabilità e definendo le pro- Carloni, Sibilia, Pilozzi... cedure da seguire in caso di necessità di Dichiaro chiusa la votazione. ulteriore integrazione. Quindi averlo Comunico il risultato della votazione: la scritto e averlo affidato come principio di Camera approva (Vedi votazioni). delega al Governo credo sia l’affermazione più forte che il Parlamento potesse fare nella volontà di stabilire una volta per (Presenti ...... 454 tutte che la dotazione di questi Fondi non Votanti ...... 453 deve essere rimessa di volta in volta alla Astenuti ...... 1 rincorsa dell’ennesima emergenza ma deve Maggioranza ...... 227 diventare un punto qualificante anche Hanno votato sì ...... 450 delle scelte di bilancio di ogni anno e su Hanno votato no .. 3). questo naturalmente il Partito Democra- tico, come sempre, non farà mancare il (Il deputato Capodicasa ha segnalato che suo impegno anche nella prossima discus- ha erroneamente votato contro, mentre sione della legge di stabilità. avrebbe voluto votare a favore). Atti Parlamentari —37— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Indìco la votazione nominale, mediante Ha chiesto di parlare per dichiarazione procedimento elettronico, sull’emenda- di voto il deputato Samuele Segoni. Ne ha mento Terzoni 1.57, con il parere contra- facoltà. rio della Commissione e del Governo e con il parere favorevole del relatore di mino- SAMUELE SEGONI. Grazie, giusto per ranza. illustrare brevissimamente l’emenda- Dichiaro aperta la votazione. mento. All’interno di questo comma, che disciplina i risarcimenti e gli aiuti che il (Segue la votazione). Governo, in caso di stato di calamità, conferisce ai privati e alle attività produt- Luciano Agostini, Montroni, Di Lello, tive per il superamento dell’emergenza e il Palese, Piccoli Nardelli, Malisani, De Ma- ritorno alle condizioni di vita precedenti, ria, Marazziti... con questo emendamento noi andiamo a Dichiaro chiusa la votazione. dire che ok, questo lo facciamo, ma non Comunico il risultato della votazione: la distribuiamo fondi a pioggia, c’è una ve- Camera respinge (Vedi votazioni). rifica per vedere quali edifici sono auto- rizzati e quali sono abusivi, e gli edifici (Presenti ...... 457 abusivi non vengono risarciti. In questo Votanti ...... 449 modo, probabilmente, si riuscirà in futuro Astenuti ...... 8 maggiormente ad evitare le casistiche di Maggioranza ...... 225 edifici abusivi costruiti in aree a rischio Hanno votato sì ...... 137 che vengono colpite dalle calamità natu- Hanno votato no .. 312). rali, che poi lo Stato deve andare oltre- tutto anche a risarcire. Grazie. Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sugli identici emendamenti Zaratti 1.60 e Terzoni 1.181, PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Indìco con il parere favorevole della Commis- la votazione nominale, mediante procedi- sione, del Governo e del relatore di mi- mento elettronico, sull’emendamento Se- noranza. goni 1.185, con il parere favorevole della Dichiaro aperta la votazione. Commissione, del Governo e del relatore di minoranza. (Segue la votazione). Dichiaro aperta la votazione.

Malisani, Di Lello, Colaninno, Baruffi, (Segue la votazione). Grillo... Dichiaro chiusa la votazione. Marotta, Taricco, Cardinale, Tidei... Comunico il risultato della votazione: la Dichiaro chiusa la votazione. Camera approva (Vedi votazioni). Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni). (Presenti ...... 460 Votanti ...... 453 (Presenti ...... 455 Astenuti ...... 7 Votanti ...... 373 Maggioranza ...... 227 Astenuti ...... 82 Hanno votato sì ...... 445 Maggioranza ...... 187 Hanno votato no .... 8). Hanno votato sì ... 373).

(La deputata Argentin e il deputato De (La deputata Argentin e i deputati Fos- Rosa hanno segnalato che non sono riusciti sati e Magorno hanno segnalato che non ad esprimere voto favorevole). sono riusciti ad esprimere voto favorevole).

Passiamo alla votazione dell’emenda- Indìco la votazione nominale, mediante mento Segoni 1.185. procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari —38— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mento Zaratti 1.186, con il parere contra- Dichiaro aperta la votazione. rio della Commissione e del Governo e (Segue la votazione). favorevole del relatore di minoranza. Dichiaro aperta la votazione. Marzano, Vignali, Marcolin, Malisani, (Segue la votazione). Garavini... Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Magorno, Sani, Fossati, Galperti, Var- Camera approva (Vedi votazioni). giu... Dichiaro chiusa la votazione. (Presenti ...... 465 Comunico il risultato della votazione: la Votanti ...... 458 Camera respinge (Vedi votazioni). Astenuti ...... 7 Maggioranza ...... 230 (Presenti ...... 458 Hanno votato sì ...... 352 Votanti ...... 453 Hanno votato no .. 106). Astenuti ...... 5 Maggioranza ...... 227 (La deputata Argentin ha segnalato che Hanno votato sì ...... 173 non è riuscita ad esprimere voto favore- Hanno votato no .. 280). vole).

(La deputata Argentin ha segnalato che Passiamo all’emendamento Terzoni non è riuscita ad esprimere voto contrario). 1.194. Prendo atto che l’onorevole Terzoni ha Passiamo alla votazione dell’emenda- ritirato l’emendamento a sua prima firma. mento Terzoni 1.74. Indìco la votazione nominale, mediante Ha chiesto di parlare per dichiarazione procedimento elettronico, sull’emenda- di voto il deputato Patrizia Terzoni. Ne ha mento Terzoni 1.94, con il parere contra- facoltà. rio della Commissione e del Governo e con il parere favorevole del relatore di mino- ranza. PATRIZIA TERZONI. Grazie Presi- Dichiaro aperta la votazione. dente. Questo emendamento è volto prin- cipalmente al fatto che, dato che il numero (Segue la votazione). unico di emergenza è stato già inserito nel ddl Madia, grazie ad un emendamento del Vignali, Marzano, Tidei, Palma... MoVimento 5 Stelle a firma Lombardi, Dichiaro chiusa la votazione. questo emendamento è volto semplice- Comunico il risultato della votazione: la mente a coordinare il NUE con la centra- Camera respinge (Vedi votazioni). lina della Protezione civile. Tuttavia, dato che il parere del Governo è contrario, (Presenti ...... 464 chiedo di presentarlo come ordine del Votanti ...... 456 giorno, quindi lo ritiro, e spero che il Astenuti ...... 8 Governo possa ragionare su questo punto. Maggioranza ...... 229 Grazie. Hanno votato sì ...... 135 Hanno votato no .. 321). PRESIDENTE. Quindi, l’emendamento Terzoni 1.74 è ritirato. (La deputata Argentin ha segnalato che Indìco la votazione nominale, mediante non è riuscita ad esprimere voto favore- procedimento elettronico, sull’emenda- vole). mento Braga 1.191, con il parere favore- vole della Commissione e del Governo, e Indìco la votazione nominale, mediante contrario del relatore di minoranza. procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari —39— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mento 1.300 della Commissione, con il rio della Commissione e del Governo e con parere favorevole del Governo e del rela- il parere favorevole del relatore di mino- tore di minoranza. ranza. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione). (Segue la votazione).

Bolognesi, Mazziotti Di Celso, Luigi Palese, Marotta, Frusone... Gallo, Abrignani... Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). Camera approva (Vedi votazioni). (Presenti ...... 467 (Presenti ...... 464 Votanti ...... 462 Votanti ...... 457 Astenuti ...... 5 Astenuti ...... 7 Maggioranza ...... 232 Maggioranza ...... 229 Hanno votato sì ...... 184 Hanno votato sì ...... 449 Hanno votato no .. 278). Hanno votato no .. 8). (La deputata Argentin ha segnalato che (La deputata Argentin ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto contrario). non è riuscita ad esprimere voto favore- vole). Passiamo alla votazione dell’emenda- mento Segoni 1.198. Chiedo ai presentatori se accettino la Indìco la votazione nominale, mediante riformulazione dell’emendamento Segoni procedimento elettronico, sull’emenda- 1.198, su cui la Commissione ha espresso mento Terzoni 1.96, con il parere favore- parere favorevole, purché riformulato. vole della Commissione, del Governo e del relatore di minoranza. Dichiaro aperta la votazione. SAMUELE SEGONI. Grazie, Presi- dente. Intanto, intervengo per accettare formalmente la riformulazione e poi per (Segue la votazione). fare molto brevemente la dichiarazione di voto su questo emendamento che è mu- Sani, Di Lello, Luigi Gallo, Baruffi, tuato dalla mia precedente esperienza la- Marazziti, Dellai, Carnevali, Gitti... vorativa. Dichiaro chiusa la votazione. Molto spesso, c’è la necessità di andare Comunico il risultato della votazione: la a installare la strumentazione tecnica per Camera approva (Vedi votazioni). fare un monitoraggio in situazioni di emergenza, o comunque, anche non nel (Presenti e votanti ...... 465 post emergenza, per fare previsione. Molto Maggioranza ...... 233 spesso, si tratta di dover installare delle Hanno votato sì ...... 463 strumentazioni che hanno – diciamo così Hanno votato no .. 2). – una dimensione molto contenuta pro- prio a ridosso, ad esempio, di un corpo di (La deputata Argentin ha segnalato che frana, per valutare se gli edifici intorno non è riuscita ad esprimere voto favore- sono soggetti a rischio, oppure no. Molto vole). spesso, capita che gli iter autorizzativi per poter installare queste strumentazioni Indìco la votazione nominale, mediante siano molto lunghi e farraginosi, mentre procedimento elettronico, sull’emenda- invece le stesse popolazioni che risiedono mento Terzoni 1.98, con il parere contra- nei dintorni delle aree a rischio sono Atti Parlamentari —40— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 interessate ad avere subito, da adesso, esorbitante di sciagure e di disastri sul tutte le informazioni del caso. Di conse- nostro territorio, ma per la prevenzione guenza, questo emendamento va a snellire non è mai stato stanziato nulla. le pratiche di autorizzazione per l’instal- Questo emendamento prevede un’altra lazione della strumentazione tecnico- cosa, che ci raccontiamo da due anni a scientifica per valutare gli scenari di ri- questa parte, cioè che i comuni possano schio. intervenire spendendo soldi che hanno in cassa e che sono bloccati dal Patto di PRESIDENTE. Passiamo ai voti. stabilità, se questi soldi sono spesi per Indìco la votazione nominale, mediante cercare di prevenire eventuali disastri am- procedimento elettronico, sull’emenda- bientali, per la manutenzione dei fiumi, mento Segoni 1.198, nel testo riformulato, per evitare il dissesto idrogeologico, e con il parere favorevole della Commis- quant’altro. sione, del Governo e del relatore di mi- È di tutta evidenza che, se vogliamo noranza. cercare di prevenire le sciagure e i fatti di Dichiaro aperta la votazione. cronaca che hanno riguardato, in modo particolare, il nostro Paese negli ultimi (Segue la votazione). due anni, qualche cosa di concreto va fatto. Se non ci mettiamo i soldi, quanto Fanucci, Caruso, Capelli, Greco, Dam- meno diamo la possibilità di spenderne un bruoso... pochino, se non tutti, a chi i soldi ce li ha, Dichiaro chiusa la votazione. cioè i nostri comuni, affinché possano Comunico il risultato della votazione: la cercare di intervenire e fare manutenzione Camera approva (Vedi votazioni). sul nostro territorio.

(Presenti ...... 464 PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Votanti ...... 460 Indìco la votazione nominale, mediante Astenuti ...... 4 procedimento elettronico, sull’emenda- Maggioranza ...... 231 mento Grimoldi 1.106, con il parere con- Hanno votato sì ...... 457 trario della Commissione e del Governo e Hanno votato no .. 3). il parere favorevole del relatore di mino- ranza. (La deputata Argentin ha segnalato che Dichiaro aperta la votazione. non è riuscita ad esprimere voto favore- vole). (Segue la votazione).

Passiamo alla votazione dell’emenda- Tancredi, Albanella, Sbrollini, Andrea mento Grimoldi 1.106. Romano, Placido. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Dichiaro chiusa la votazione. di voto l’onorevole Grimoldi. Ne ha fa- Comunico il risultato della votazione: la coltà. Camera respinge (Vedi votazioni). PAOLO GRIMOLDI. Grazie, Presidente. Dopo i fatti di cronaca le sciagure degli (Presenti ...... 451 ultimi due anni, sta di fatto che non Votanti ...... 447 mettiamo un copeco per intervenire sul Astenuti ...... 4 nostro territorio, nonostante i disastri am- Maggioranza ...... 224 bientali e il dissesto idrogeologico. Hanno votato sì ...... 179 L’onorevole Braga, che è una persona Hanno votato no .. 268). che stimo e intellettualmente onesta, sa benissimo che i fondi sono stanziati pro- (La deputata Argentin ha segnalato che prio perché abbiamo avuto un numero non è riuscita ad esprimere voto contrario). Atti Parlamentari —41— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Passiamo all’emendamento Terzoni mento Braga 1.200, con il parere favore- 1.108. Prendo atto che è stato ritirato. vole della Commissione, del Governo e del Passiamo alla votazione dell’emenda- relatore di minoranza. mento Terzoni 1.109. Dichiaro aperta la votazione. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Terzoni. Ne ha facoltà. (Segue la votazione).

PATRIZIA TERZONI. Grazie Presi- Moscatt, Costantino... dente. Questo emendamento contiene un Dichiaro chiusa la votazione. principio che noi stiamo portando avanti Comunico il risultato della votazione: la da quando siamo entrati qua dentro, cioè Camera approva (Vedi votazioni). quello di non ricorrere più a decreti eterogenei e, in particolare, per questo (Presenti ...... 458 sulla protezione civile sarebbe proprio il Votanti ...... 453 caso di ricorrere a provvedimenti omoge- Astenuti ...... 5 nei quando si cerca di trattare materie che Maggioranza ...... 227 riguardano l’emergenza sul nostro territo- Hanno votato sì ...... 447 rio. Hanno votato no .. 6). Quindi, chiedo di votare favorevol- mente, proprio perché parliamo di emer- (La deputata Argentin e il deputato Oli- genza, beni ambientali, vittime e disastri e, verio hanno segnalato che non sono riusciti quindi, devono essere trattati nella giusta ad esprimere voto favorevole). maniera.

PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Indìco la votazione nominale, mediante Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- mento Braga 1.204, con il parere favore- mento Terzoni 1.109, con il parere con- vole della Commissione, del Governo e del trario della Commissione e del Governo e relatore di minoranza. il parere favorevole del relatore di mino- Dichiaro aperta la votazione. ranza. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione).

(Segue la votazione). Covello, Greco, Quartapelle, Kronbich- ler... Malisani, Scalfarotto, Marotta. Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni). Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 462 (Presenti ...... 454 Votanti ...... 458 Votanti ...... 448 Astenuti ...... 4 Astenuti ...... 6 Maggioranza ...... 230 Maggioranza ...... 225 Hanno votato sì ...... 456 Hanno votato sì ...... 172 Hanno votato no .. 2). Hanno votato no .. 276). (La deputata Argentin ha segnalato che (La deputata Argentin ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto favore- non è riuscita ad esprimere voto contrario). vole).

Indìco la votazione nominale, mediante Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- procedimento elettronico, sull’emenda- Atti Parlamentari —42— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mento Braga 1.205, con il parere favore- Indìco la votazione nominale, mediante vole della Commissione, del Governo e del procedimento elettronico, sull’emenda- relatore di minoranza. mento 1.500, da votare ai sensi dell’arti- Dichiaro aperta la votazione. colo 86, comma 4-bis, del Regolamento, con il parere favorevole della Commis- (Segue la votazione). sione, del Governo e del relatore di mi- noranza. Dichiaro aperta la votazione. Gregori, Bolognesi, Malpezzi, Taricco, Scuvera... (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Bossa, Duranti, Nicchi, Galgano... Camera approva (Vedi votazioni). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la (Presenti ...... 464 Camera approva (Vedi votazioni). Votanti ...... 460 Astenuti ...... 4 (Presenti ...... 464 Maggioranza ...... 231 Votanti ...... 379 Hanno votato sì ...... 380 Astenuti ...... 85 Hanno votato no .. 80). Maggioranza ...... 190 Hanno votato sì ...... 359 (La deputata Argentin e il deputato Ma- Hanno votato no .. 20). gorno hanno segnalato che non sono riu- sciti ad esprimere voto favorevole. Il depu- (La deputata Argentin ha segnalato che tato Busto ha segnalato che non è riuscito non è riuscita ad esprimere voto favore- ad esprimere voto contrario). vole).

A questo punto, risulta precluso Indìco la votazione nominale, mediante l’emendamento Terzoni 1.112. procedimento elettronico, sull’emenda- Indìco la votazione nominale, mediante mento 1.400 del Governo, con il parere procedimento elettronico, sull’emenda- favorevole della Commissione e del rela- mento Terzoni 1.116, con il parere con- tore di minoranza. trario della Commissione e del Governo e Dichiaro aperta la votazione. con il parere favorevole del relatore di minoranza. (Segue la votazione). Dichiaro aperta la votazione.

Malisani, Bolognesi, Sani... (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Scuvera, Marchi, Stella Bianchi... Camera approva (Vedi votazioni). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 462 Votanti ...... 456 (Presenti ...... 459 Astenuti ...... 6 Votanti ...... 452 Maggioranza ...... 229 Astenuti ...... 7 Hanno votato ...... 455 sì Maggioranza ...... 227 Hanno votato no .. 1). Hanno votato sì ...... 146 Hanno votato no .. 306). (Le deputate Argentin e Scuvera hanno segnalato che non sono riuscite ad espri- (La deputata Argentin e il deputato Cas- mere voto favorevole). sano hanno segnalato che non sono riusciti Atti Parlamentari —43— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 ad esprimere voto contrario. La deputata IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario Terzoni ha segnalato che non è riuscita ad di Stato alla Presidenza del Consiglio dei esprimere voto favorevole). ministri. Grazie Presidente, il Governo propone di riformulare l’ordine del giorno Avverto che, consistendo il testo unifi- Pellegrino n. 9/2607-A/1, al primo capo- cato delle proposte di legge di un solo verso del dispositivo, nel senso di impe- articolo, non si procederà alla votazione gnare il Governo a stanziare, compatibil- dell’articolo unico, ma, dopo l’esame degli mente con i vincoli di bilancio (...) e poi si ordini del giorno, si procederà diretta- prosegue, e, al secondo capoverso, a va- mente alla votazione finale a norma del- lutare l’opportunità di prevedere (...). l’articolo 87, comma 5, del Regolamento. Il parere è contrario sull’ordine del giorno Zaratti n. 9/2607-A/2, mentre è favorevole sugli ordini del giorno Nastri (Esame degli ordini del giorno n. 9/2607-A/3, Segoni n. 9/2607-A/4 e Co- – A.C. 2607-A ed abbinate) vello n. 9/2607-A/5. Sull’ordine del giorno Fedriga n. 9/ PRESIDENTE. Passiamo all’esame degli ordini del giorno presentati (vedi l’allegato 2607-A/6 si propone una riformulazione A – A.C. 2607-A ed abbinate). del dispositivo nel senso di impegnare il Onorevole Terzoni, se non sono stati Governo a valutare l’opportunità di intra- presentati gli ordini del giorno, non li prendere le opportune iniziative (...) e via potete presentare più. Questo per cogni- di seguito. zione di tutti. Anche sull’ordine del giorno Guidesi Qual è il parere del Governo sugli n. 9/2607-A/7 si propone una riformula- ordini del giorno ? zione del dispositivo nel senso di impe- gnare il Governo, al primo capoverso, a IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario valutare l’opportunità di dichiarare nel- di Stato alla Presidenza del Consiglio dei l’immediato (...) e via seguitando. Il capo- ministri. Presidente, devo dire che ne ho verso successivo del dispositivo va invece ricevuto uno in questo preciso istante, rimosso (si tratta di una disposizione di adesso il Governo naturalmente... dettaglio). L’ultimo capoverso del disposi- tivo viene così riformulato: « a valutare PRESIDENTE. Se vuole qualche mi- l’opportunità di adottare (...) ». nuto di sospensione, sospendiamo per cin- Si propone una riformulazione anche que minuti. dell’ordine del giorno Grimoldi n. 9/2607- A/8 nel senso di impegnare il Governo a IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario valutare l’opportunità di adottare le op- di Stato alla Presidenza del Consiglio dei portune iniziative compatibilmente con i ministri. Cinque minuti, perché è arrivato vincoli di bilancio (...) e poi si prosegue. ora. Il Governo accoglie come raccoman- dazione l’ordine del giorno Gianluca Pini PRESIDENTE. Sospendo, pertanto, la n. 9/2607-A/9, previa la seguente rifor- seduta per cinque minuti, per consentire mulazione: al primo capoverso del di- l’esame degli ordini del giorno. spositivo: « a valutare l’opportunità nel- l’ambito dei programmi di finanziamento La seduta, sospesa alle 12,55, è ripresa e compatibilmente con i vincoli di bi- alle 13,10. lancio (...) » e poi come prosegue; al secondo capoverso del dispositivo: « a va- PRESIDENTE. Invito il rappresentante lutare l’opportunità di avviare misure del Governo ad esprimere il parere sugli volte all’assegnazione dei risarcimenti ordini del giorno presentati. (...) » e via di seguito. Atti Parlamentari —44— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Si propone poi la seguente riformula- Prego i colleghi di prendere posto, zione dell’ordine del giorno Carrescia n. 9/ perché stiamo per votare. 2607-A/10: al primo capoverso del dispo- Passiamo, dunque, ai voti. sitivo: « impegna il Governo a valutare Indìco la votazione nominale, mediante l’opportunità di intensificare il rapporto di procedimento elettronico, sull’ordine del collaborazione (...) »; al secondo capoverso giorno Zaratti n. 9/2607-A/2, con il parere del dispositivo: « a valutare l’opportunità contrario del Governo. di adottare gli atti necessari a garantire Dichiaro aperta la votazione. (...) » e poi come prosegue. Il parere è favorevole sugli ordini del (Segue la votazione). giorno Zolezzi n. 9/2607-A/11, Terzoni n. 9/2607-A/12 e Daga n. 9/2607-A/13. Sull’ordine del giorno Busto n. 9/2607- Stella Bianchi... Forza, colleghi...onore- A/14 si propone la seguente riformulazione: vole Piccione...Prestigiacomo... « impegna il Governo a valutare l’opportu- Dichiaro chiusa la votazione. nità di prevedere la programmazione (...) ». Comunico il risultato della votazione: la Il parere è favorevole sull’ordine del Camera respinge (Vedi votazioni). giorno De Rosa n. 9/2607-A/15. Sull’ordine del giorno Micillo n. 9/ 2607-A/16 c’è solo una correzione formale: (Presenti e votanti ...... 410 dopo il punto c) segue il punto d). Maggioranza ...... 206 Il parere è favorevole sull’ordine del Hanno votato sì ...... 153 giorno Giulietti n. 9/2607-A/17. Hanno votato no .. 257). Sull’ordine del giorno Taricco n. 9/ 2607-A/18 si propone la seguente riformu- lazione: « impegna il Governo a valutare Prendo atto che i presentatori non l’opportunità di inserire nei decreti legi- insistono per la votazione degli ordini del slativi (...) ». giorno Nastri n. 9/2607-A/3, Segoni n. 9/ Il Governo accoglie come raccomanda- 2607-A/4 e Covello n. 9/2607-A/5, su cui il zione l’ordine del giorno Pili n. 9/2607-A/ Governo ha espresso parere favorevole. 19, previa riformulazione del dispositivo. Prendo atto che il presentatore accetta Al secondo capoverso del dispositivo: « a la riformulazione e non insiste per la valutare la possibilità di stanziare compa- votazione dell’ordine del giorno Fedriga tibilmente con i vincoli di bilancio le n. 9/2607-A/6. risorse necessarie (...) » e via dicendo. Chiedo al presentatore se accetti la L’ultimo capoverso del dispositivo è un riformulazione dell’ordine del giorno Gui- punto di dettaglio e, quindi, chiediamo che desi n. 9/2607-A/7. sia rimosso. Il parere è favorevole sugli ordini del giorno Braga n. 9/2607-A/20 e Giovanna GUIDO GUIDESI. Presidente, non ac- Sanna n. 9/2607-A/21. cetto la riformulazione, perché non ac- Il parere è contrario sull’ordine del cetto il fatto che si parli di « valutare giorno Dellai n. 9/2607-A/22. l’opportunità di » o di tutte le altre cor- rezioni richieste dal Governo, in funzione PRESIDENTE. Prendo atto che i pre- di una situazione allucinante. Quello del sentatori accettano la riformulazione e piacentino è un territorio che conta 100 non insistono per la votazione dell’ordine milioni di euro di danni, più o meno. Noi del giorno Pellegrino n. 9/2607-A/1. chiediamo al Governo di dare una risposta Prendo, invece, atto che i presentatori immediata a questo territorio e chiediamo insistono per la votazione dell’ordine del un impegno immeditato. giorno Zaratti n. 9/2607-A/2, con il parere Tra l’altro, chiediamo impegni che sono contrario del Governo. già stati intrapresi, anche se con una Atti Parlamentari —45— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 perdita di tempo molto elevata, in altri meno con un ordine del giorno teniamo il territori. E poi, soprattutto, l’approvazione proposito di intervenire e di metterci dei di questo ordine del giorno sarebbe per lo soldi. Non si può cassare persino l’ordine meno una conferma da parte del Governo del giorno. Altrimenti deduco che tutte le e non una strumentalizzazione, come parole rispetto a tutte le sciagure possibili quella che poi ha attuato il Presidente del e immaginabili, dal Veneto alla Toscana, Consiglio che ha visitato quei territori dalla Sardegna alla Lombardia, erano nell’arco di un’oretta, con un giro sull’eli- tutte parole al vento, perché al Governo cottero, che è diventato alquanto imba- frega meno di zero delle sciagure e del razzante. dissesto idrogeologico che abbiamo vissuto negli ultimi due anni. PRESIDENTE. Prendo atto che si insi- ste per la votazione. PRESIDENTE. Prendo atto che si insi- Passiamo ai voti. ste per la votazione. Indìco la votazione nominale, mediante Passiamo ai voti. procedimento elettronico, sull’ordine del Indìco la votazione nominale, mediante giorno Guidesi n. 9/2607-A/7, con il pa- procedimento elettronico, sull’ordine del rere contrario del Governo. giorno Grimoldi n. 9/2607-A/8, con il pa- Dichiaro aperta la votazione. rere contrario Governo. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). (Segue la votazione). Librandi, Fitzgerald, Casellato. Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). Camera respinge (Vedi votazioni). (Presenti ...... 424 (Presenti ...... 422 Votanti ...... 416 Votanti ...... 342 Astenuti ...... 8 Astenuti ...... 80 Maggioranza ...... 209 Maggioranza ...... 172 Hanno votato sì ...... 148 Hanno votato sì ...... 75 Hanno votato no .. 268). Hanno votato no .. 267).

Chiedo al presentatore se accetti la Prendo atto che il presentatore accetta riformulazione dell’ordine del giorno Gri- la riformulazione e non insiste per la moldi n. 9/2607-A/8. votazione dell’ordine del giorno Gianluca Pini n. 9/2607-A/9. PAOLO GRIMOLDI. Grazie, Presidente. Prendo atto che il presentatore accetta Io non accetto la riformulazione. Dopo la riformulazione e non insiste per la due anni che parliamo di sciagure e di votazione dell’ordine del giorno Carrescia dissesto idrogeologico e non ci mettiamo n. 9/2607-A/10. un euro, io capisco che viene rimandato Prendo atto che i presentatori non tutto alla legge di stabilità. Ma ora che con insistono per la votazione degli ordini del un ordine del giorno, che sappiamo avere giorno Zolezzi n. 9/2607-A/11, Terzoni un valore tendente allo zero, ci si impegna n. 9/2607-A/12 e Daga n. 9/2607-A/13, su a trovare le risorse, ma si dice: « con i cui il Governo ha espresso parere favore- vincoli di bilancio ».... Sono morte delle vole. persone, penso che in quest’Aula, se le Prendo atto che il presentatore accetta parole che abbiamo speso negli ultimi due la riformulazione e non insiste per la anni quando abbiamo parlato delle scia- votazione dell’ordine del giorno Busto gure, hanno un minimo di senso, quanto n. 9/2607-A/14. Atti Parlamentari —46— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Prendo atto che i presentatori non elemento: si chiede al Governo di valutare insistono per la votazione degli ordini del con attenzione i progetti. Nel momento in giorno De Rosa n. 9/2607-A/15 e Giulietti cui dite che non lo volete accettare, dite n. 9/2607-A/17 su cui il Governo ha che volete fare questa valutazione in ma- espresso parere favorevole. Anche sull’or- niera superficiale. Si sta chiedendo di dare dine del giorno Micillo n. 9/2607-A/16, su attenzione a quel progetto perché si vo- cui vi è una correzione formale (ma ri- gliono realizzare, dentro la città di Olbia, mane sostanzialmente uguale), non si in- quattro dighe invasive sul territorio che siste per la votazione. mettono a rischio quella comunità. Il fatto Chiedo ai presentatori se accettino la che il Governo non accetti è evidente e riformulazione dell’ordine del giorno Ta- sintomatico del suo obiettivo. ricco n. 9/2607-A/18. PRESIDENTE. Passiamo ai voti. MINO TARICCO. Grazie Presidente, io, Indìco la votazione nominale, mediante piuttosto di vedermelo bocciato, accetto la procedimento elettronico, sull’ordine del riformulazione. Tenevo solo a sottolineare giorno Pili n. 9/2607-A/19, con il parere che noi qui non proponiamo neanche la contrario del Governo. soluzione, ma poniamo un problema che a Dichiaro aperta la votazione. nostro giudizio deve essere affrontato nella traduzione dei decreti legislativi, ponendo (Segue la votazione). al Governo la richiesta di affrontare il problema. Valutare la possibilità vorrebbe Luigi Gallo, Moscatt, Marotta, Palma... dire, in teoria, che il Governo valuterà se Dichiaro chiusa la votazione. prendere in considerazione il problema o Comunico il risultato della votazione: la meno. Vorrei sperare che comunque il Camera respinge (Vedi votazioni). problema sia affrontato dal Governo. (Presenti ...... 422 PRESIDENTE. Va bene, quindi accetta Votanti ...... 333 la riformulazione. Onorevole Pili, accetta Astenuti ...... 89 la riformulazione del suo ordine del Maggioranza ...... 167 giorno n. 9/2607-A/19, accolto dal Go- Hanno votato sì ...... 69 verno come raccomandazione, purché ri- Hanno votato no .. 264). formulato ? Prendo atto che i presentatori non MAURO PILI. Grazie Presidente, non insistono per la votazione degli ordini del l’accetto e credo che il Governo faccia un giorno Braga n. 9/2607-A/20 e Giovanna grave errore politico a non dare il parere Sanna n. 9/2607-A/21, con il parere favo- favorevole su questo ordine del giorno per revole del Governo. tre questioni fondamentali. La prima, si Circa l’ordine del giorno Dellai n. 9/ chiede il rispetto delle norme statutarie e 2607-A/22, il Governo ha chiesto la parola costituzionali rispetto alle regioni speciali per cambiare il parere. Prego, onorevole e dire che si accoglie questo come racco- sottosegretario. mandazione significa affermare che questo Governo vuole ancora una volta centraliz- IVAN SCALFAROTTO, Sottosegretario zare piuttosto che rispettare le autonomie. di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Il secondo tema è quello delle risorse ministri. Grazie Presidente, il Governo lo finanziarie. Si chiede il rispetto di para- accoglie come raccomandazione, previa la metri che sono stati totalmente disattesi seguente riformulazione: « impegna il Go- dal Governo rispetto anche al rischio idro- verno a valorizzare il volontariato quale geologico. La città di Olbia, per esempio, parte integrante del sistema di protezione ha ottenuto uno stanziamento di appena il civile, verificando anche la possibilità di 20 per cento di quello richiesto. Terzo mantenere i presidi dei vigili del fuoco Atti Parlamentari —47— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 volontari oggi attivi ». Inoltre: « valutare di includendo anche quell’attività di preven- porre in essere, in accordo con regioni e zione e mitigazione dei rischi connessi a comuni, ogni iniziativa idonea a diffondere eventi calamitosi, rappresenta lo stru- e a rafforzare sul territorio nazionale il mento essenziale per la salvaguardia del- modello europeo del volontariato di pro- l’ambiente e del territorio. In questo senso tezione civile, sostenendo in particolare le la previsione di un maggiore e più definito attività rivolte ai ragazzi, sulla base delle coinvolgimento delle università e degli enti positive esperienze degli allievi vigili del di ricerca nelle attività di Protezione civile fuoco ». è un chiaro indice di un cambio di passo nella gestione delle calamità naturali in PRESIDENTE. Prendo atto che i pre- questo Paese. Del resto un territorio, per sentatori accettano la riformulazione e divenire strumento di ricchezza per chi ci non insistono per la votazione dell’ordine vive, deve essere governato anche nel mo- del giorno Dellai n. 9/2607-A/22, accolto mento dell’emergenza da un quadro di dal Governo come raccomandazione, pur- norme chiaro, definito e nel quale i riparti ché riformulato. È così esaurito l’esame di competenza producono collaborazione e degli ordini del giorno presentati. non interferenze. Si veda quanto si sta realizzando anche grazie al contributo della componente socialista con riferi- (Dichiarazioni di voto finale mento al contenimento dell’utilizzo del – A.C. 2607-A ed abbinate) suolo e alla gestione del rischio idrogeo- logico. Ovviamente tutto ciò implica anche PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- una uniformità di linguaggio tra i vari zioni di voto finale. soggetti istituzionali coinvolti e in questa Ha chiesto di parlare per dichiarazione direzione sembra andare la previsione di voto il deputato Pastorelli. Ne ha fa- contenuta nel presente disegno di legge coltà. con la quale si intende omogeneizzare a livello nazionale le terminologie per clas- ORESTE PASTORELLI. Grazie signora sificare e gestire le diverse attività di Presidente, signor rappresentante del Go- Protezione civile. Si tratta di una delega al verno, onorevoli colleghi, il disegno di Governo di ampia portata in un settore legge che ci accingiamo a votare... peraltro denso di aspetti tecnici dove an- che il minimo dettaglio normativo può PRESIDENTE. Colleghi, uscite tranquil- fare la differenza. I frangenti e le situa- lamente dall’Aula così possiamo sentire. zioni nelle quali opera il servizio di Pro- Però lei deve cambiare postazione, perché tezione civile esigono il massimo grado di c’è qualcosa che non funziona sul suo efficienza ed efficacia e a ciò deve mirare microfono, provi a cambiare. Grazie. la presente opera di riordino normativo. Sarà certamente un compito e una sfida ORESTE PASTORELLI. Grazie signora che il Governo dovrà affrontare anche Presidente. Il disegno di legge che ci ac- grazie all’apporto che il Parlamento saprà cingiamo a votare delega il Governo a dare nell’ambito dei consueti pareri sugli ridisegnare e a meglio coordinare l’intero schemi di decreto. Esprimo, dunque, a sistema della Protezione civile italiana. Il nome della componente socialista un con- tema è, dunque, di fondamentale impor- vinto voto favorevole al disegno di legge tanza per chi ha a cuore le sorti e la che rappresenta un cambio di passo da tutela, tanto della cittadinanza, quanto del lungo tempo atteso nell’organizzazione del territorio stesso. servizio nazionale di Protezione civile. Da tempo era emersa la necessità di chiarire e armonizzare con l’ordinamento PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare europeo il quadro normativo riguardante per dichiarazione di voto il deputato Se- il servizio di Protezione civile, il quale goni. Ne ha facoltà. Atti Parlamentari —48— Camera dei Deputati

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SAMUELE SEGONI. Grazie, Presi- una nostra proposta di legge, in cui pro- dente. Oggi con questa proposta di legge viamo a mettere più paletti possibili a viene approvata dall’Aula della Camera la questa azione del Governo per non la- prima proposta di legge di Alternativa sciargli ampio margine e per andare a Libera. È una proposta di legge sulla imbrigliare la futura azione che gli verrà Protezione civile che riteniamo assoluta- conferita dal Parlamento. mente necessaria perché il servizio di Nasce così una proposta di legge che io Protezione civile è stato istituito nel 1992 sono onorato di essere stato incaricato con la legge n. 225. Nei ventitré anni dalla mia componente di redigere, e di successivi sono state approvate innumere- esserne il primo firmatario e che ho voli modifiche, addirittura diciassette in redatto ottenendo anche l’aiuto di nume- maniera disorganica, spesso improvvisata, rosi collaboratori esterni a titolo volonta- sull’onda dell’emotività del momento o per rio, esperti del settore, accademici, sem- mere esigenze di fare cassa. Ne consegue plici attivisti e simpatizzanti di Alternativa ad oggi un quadro normativo estrema- Libera che hanno dato il proprio contri- mente farraginoso e ad alcuni tratti inef- buto. È stato confezionato un testo molto ficace. Basti pensare che nel più tipico ampio e organico, che va, secondo noi, stile italiano in breve tempo si è passati da nella direzione giusta, quella, appunto, di periodi in cui la Protezione civile aveva a mettere più paletti possibili, imbrigliando disposizione mezzi straordinari per fron- l’azione del Governo verso una direzione teggiare anche situazioni ordinarie, situa- che ci soddisfi. zione ancora purtroppo viva nell’immagi- Solo a titolo di esempio, sottolineo che nario collettivo, a periodi passati in cui si la legge delega originariamente presentata pretendeva che la Protezione civile con dalla maggioranza constava di cinque pa- mezzi ordinari fronteggiasse anche situa- gine, la nostra, invece, consta di 11 pagine. zioni straordinarie. Quindi consideriamo Ovviamente, questo non è assolutamente assolutamente necessaria e urgente una un indice di qualità, ma vuole essere riforma della Protezione civile senza ov- soltanto un parametro numerico per an- viamente che ne vengano stravolti i prin- dare a sottolineare che abbiamo colto nel cipi originari. segno nel cercare di mettere più paletti, L’iter di questa proposta di legge inizia circostanze più precise possibili, in modo nel gennaio 2015, nel gennaio scorso, con che questa delega non fosse una delega in l’incardinamento in Commissione am- bianco. Questo esperimento si può consi- biente di una proposta di legge di riforma derare senz’altro riuscito, dal momento della Protezione civile del PD che presenta che, successivamente, anche un’altra forza una proposta di riordino della normativa di opposizione, SEL, ha presentato la pro- in forma di delega al Governo. pria proposta di legge che, in parte, ricalca È uno strumento che non ci convince le linee tracciate nella nostra, arricchen- appieno, per ovvie ragioni; infatti, tutte le dola ulteriormente di ulteriori circostanze opposizioni denunciano che non è uno che sono emerse durante il lungo ciclo di strumento adatto e conseguentemente, in audizioni che abbiamo svolto in Commis- una prima fase, rinunciano a presentare le sione. proprie proposte di legge, argomentando Quindi, apprezziamo il fatto che ci sia che una forza di opposizione non dà la stato questo approccio costruttivo da parte delega al Governo. delle opposizioni per andare a dettagliare Nel frattempo, però, nasce Alternativa meglio quella che rischiava di essere una Libera, che si pone come una forza di delega in bianco. Il pericolo, secondo noi, opposizione con un approccio nuovo, più è stato sventato, perché ne esce un testo orientato al problem solving; quindi, fac- unificato molto ampio, molto dettagliato e ciamo una riflessione e ci diciamo che, molto sfaccettato. Rivendichiamo di essere proprio perché siamo una forza di oppo- riusciti a far inserire, grazie alla nostra sizione, vogliamo entrare nel dibattito con azione, sia nel comitato ristretto, sia in Atti Parlamentari —49— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 fase emendativa, sia in Commissione che Troppo spesso negli ultimi anni vicende in Aula, e in ultimo anche con gli ordini e drammi che hanno portato lutti e de- del giorno, una proposta che chiede di vastazione, hanno visto la Protezione civile accelerare il processo per istituire il Ser- qualche volta sul banco degli imputati e vizio meteorologico nazionale distribuito. altre volte, come è giusto che sia, tra Abbiamo inserito tutta una serie di paletti coloro i quali sono stati ringraziati dalla che ci premevano: il principio di policen- popolazione per la capacità tempestiva di trismo e sussidiarietà, in modo che l’im- intervento. pianto originario non venisse snaturato, il È però vero un dato: nel momento in coinvolgimento del volontariato e degli cui al Governo viene data una delega, vi è ordini professionali, un focus sulla sinergia bisogno che nella stessa vi sia una serie di con gli ambienti della ricerca e dello presupposti. Per quello che ci riguarda, sviluppo, in modo che la Protezione civile manca – ed è la raccomandazione che possa avere strumenti sempre scientifica- rivolgiamo al Governo nel momento in cui, mente e tecnicamente aggiornati e al- entro i prossimi mesi, dovrà poi rendere l’avanguardia. operativa la delega che il Parlamento con- È stato previsto nel testo che la Pro- ferirà – il ruolo del Corpo dei vigili del tezione civile si esprima sulle opere strut- fuoco, che ci sembra, all’interno del testo turali per il contrasto al dissesto idrogeo- che è stato varato dal Governo e anche logico, abbiamo proposto l’omogeneizza- degli emendamenti presentati, non suffi- zione della terminologia relativa agli al- cientemente valorizzato. larmi e abbiamo ribadito che la Protezione Siamo in presenza, viceversa, di un civile non deve organizzare grandi eventi... Corpo estremamente specializzato che, per il suo radicamento sul territorio nazionale PRESIDENTE. Concluda. e anche per la conoscenza che ha delle realtà di volontariato nell’ambito della SAMUELE SEGONI. Mi avvio alla con- Protezione civile, potrebbe svolge una serie clusione. Abbiamo proposto meno buro- di interventi che in altro modo sarebbero crazia accompagnata da più trasparenza e, lasciati all’improvvisazione. E noi sap- proprio in Aula, oggi, c’è stato un emen- piamo bene come la Protezione civile a damento in cui si vincolano i risarcimenti tutto possa dedicare un minimo di distra- post emergenza soltanto agli edifici che zione, ma certamente non all’improvvisa- non siano abusivi. Quindi, per concludere, zione. riteniamo che questa proposta di legge La Protezione civile deve potere inter- vada nella giusta direzione; diffonde una venire soprattutto nei casi di pericolo, cultura del rischio e una cultura della tant’è vero che all’interno della delega si previsione, della prevenzione e della pia- immaginano anche delle deroghe per par- nificazione, per avere una società resi- ticolari momenti di difficoltà in ordine alle liente. Di conseguenza, annunciamo il voto normative che riguardano ovviamente la favorevole di Alternativa Libera. qualità, la durata e l’importanza degli PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare interventi e le modalità attraverso le quali per dichiarazione di voto il deputato Ta- gli interventi potranno essere realizzati. glialatela. Ne ha facoltà. C’è però un buco che noi sottolineiamo e che riguarda la sottovalutazione che MARCELLO TAGLIALATELA. Grazie, nell’ambito del testo si fa nei confronti del Presidente. Colleghi, rappresentante del Corpo dei vigili del fuoco. Noi ci siamo Governo, di per sé una legge delega è astenuti rispetto agli emendamenti; sugli un’autorizzazione che il Parlamento dà al ordini del giorno, come Fratelli d’Italia, ci Governo per poter intervenire su una siamo espressi ovviamente a favore o in materia e certamente quella che riguarda maniera sfavorevole a seconda del conte- la Protezione civile è una materia di nuto. Ci siamo astenuti sugli emendamenti grande importanza, molto delicata. proprio perché si tratta di una legge delega Atti Parlamentari —50— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 e quindi ci aspettiamo che il Governo sia normali, quali temporali o l’avanzare del- nelle condizioni di trasformare la discus- l’autunno, stagione piovosa per eccellenza. sione che viene svolta in Aula, compresi Per affrontare queste situazioni lo quelli che sono i consigli o comunque le Stato ha attivato procedure d’emergenza e sollecitazioni che vengono dai banchi di misure di sostegno che hanno causato, Fratelli d’Italia, in atti concreti. però, un proliferare eccessivo di norme Ciononostante il nostro voto sarà favo- primarie e di ordinanze conseguenti, che revole. Sarà favorevole perché non vo- rendono ormai quasi impossibile l’appli- gliamo dare alibi al Governo. Non vo- cazione e la trasferibilità di varie misure gliamo che qualcuno possa dire che la in realtà diverse da quelle per cui erano Protezione civile tra nove mesi continuerà state immediatamente emanate, con un a funzionare con gli stessi difetti di oggi evidente pregiudizio per l’efficacia dell’in- perché il Parlamento ha posto ostacoli. tervento e per un trattamento equo dei Noi non poniamo ostacoli, diamo dei sug- cittadini. gerimenti e siamo convinti e speriamo che Nel corso del tempo, inoltre, la Prote- da parte del Governo questi suggerimenti zione civile nazionale, con l’espediente vengano ascoltati. dell’emergenza perenne – è evidente la contraddizione in termini ! – aveva as- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sunto sempre più la funzione di « scavalca per dichiarazione di voto il deputato Ca- burocrazia », con rischi sempre maggiori pelli. Ne ha facoltà. per la legalità in nome dell’efficienza, visto che l’emergenza consentiva di superare ROBERTO CAPELLI. Grazie, Presi- qualunque vincolo, anche quando l’emer- dente. È utile ricordare che il testo pre- genza non esisteva davvero (si ricordino, sentato in Aula nasce dall’unione di tre per esempio, i grandi eventi). proposte di legge di iniziativa parlamen- Per fortuna, negli ultimi anni la Pro- tare (Braga ed altri n. 2607, Segoni ed tezione civile è stata ricondotta nel suo altri n. 2972 e Zaratti e Pellegrino alveo naturale (è davvero il caso di usare n. 3099) e dispone la delega al Governo questa immagine), in particolare con il per il riordino e integrazioni delle dispo- decreto-legge n. 59 del 2012, convertito sizioni relative alla protezione civile. dalla legge n. 100 del 2012, e con la legge Lo strumento della legge delega, più n. 119 del 2013, che hanno sfrondato volte criticato dalle opposizioni, è stato quelle norme che consentivano al Dipar- ritenuto indispensabile – concordiamo – timento della protezione civile di operare, dalla maggioranza per affermare la prio- appunto, sui grandi eventi; ma resta, co- rità assoluta della sicurezza dei cittadini e munque, la necessità di riorganizzare la delle imprese, con una rapida omogeneiz- normativa, semplificandola e rendendola zazione di ordinamenti relativi alla Pro- più chiara ed efficiente possibile, cercando tezione civile, che dal 1992, anno della una maggiore coerenza fra gli strumenti prima legge sul tema, la n. 225, sono nazionali e quelli regionali. cresciuti in modo spesso disordinato e Il provvedimento in discussione, inoltre, confuso, creando nel tempo problemi di si propone di garantire certezza nelle competenze e di applicazione della norma. risposte concrete da dare alle comunità Una produzione normativa ramificata e colpite da eventuali, sin troppo eventuali, spesso, come detto, confusa, spesso anche calamità, valorizzando l’apporto del volon- dettata e nata dalla contingenza, dalle tariato – e sarà, anche come riportato nel numerose calamità naturali, causate non nostro ordine del giorno, tema su cui dalla natura, ma – lo voglio precisare – ritornare e che va necessariamente ancor dall’uomo, che si sono succedute in ma- più approfondito –, organizzando anche niera ininterrotta dal 1992 ad oggi. nel sistema pubblico della Protezione civile Calamità che fanno ormai guardare con territoriale e coinvolgendo anche l’impor- grande inquietudine eventi di per se stessi tantissimo Corpo dei vigili del fuoco. Atti Parlamentari —51— Camera dei Deputati

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Le vere e proprie catastrofi che l’Italia La confusione, invece, è il primo ne- ha dovuto affrontare sono costate moltis- mico da combattere e deve essere chiaro simo in termini di vite umane, ma anche sin da subito chi fa cosa e chi si deve di perdite economiche e sociali pesantis- assumere le responsabilità delle scelte im- sime, che richiedono una risposta che vada mediate, oltre che degli strumenti neces- oltre l’emergenza. La cultura della preven- sari per ridurre i rischi. zione, infatti, è indispensabile per limitare Su questi temi si basa il consenso e il i danni che le imprudenze – chiamiamole voto favorevole del gruppo Per l’Italia – così – del passato, oltre ai cambiamenti Centro Democratico, non mancando di climatici in atto, inevitabilmente continue- osservare comunque e ribadire che la ranno a causare su un territorio fragilis- legge delega, oltre alla possibilità di bypas- simo qual è quello della nostra Italia. sare le Commissioni chiamate a esprimere Questo non vuol dire trascurare il mo- un parere entro termini precisi, parere che mento dell’emergenza, ma renderlo non risulta essere vincolante per il Go- quanto più limitato possibile, definendo verno, ha portato a critiche per l’ennesima con chiarezza e immediatezza le misure svalutazione del Parlamento da parte del atte ad un rapido ritorno alla normalità. Governo. In questo caso concordiamo to- La relatrice del provvedimento, la col- talmente con la maggioranza, ma una lega Mariani, osserva tra l’altro che par- riflessione sul tema andrà opportuna- ticolarmente importante appare l’inter- mente fatta. vento legislativo intrapreso con la proposta di legge in esame, visto il lavoro condiviso PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare svolto in Commissione e il fatto che la per dichiarazione di voto il deputato Gri- prima lettura si è avviata in un momento moldi. Ne ha facoltà. in cui, fortunatamente, di emergenze non v’è traccia. Si può, quindi, evitare di legi- PAOLO GRIMOLDI. Signora Presi- ferare sull’emergenza, con i rischi che si dente, dato che abbiamo preso accordo possono facilmente immaginare, quando si per essere relativamente veloci nelle di- è costretti a procedere sull’onda di eventi chiarazioni di voto – consegnerò poi la disastrosi che richiedono risposte imme- dispensa – mi lasci dire solo due o tre diate, ma spesso non approfondite per cose. La prima, quella che abbiamo detto quel che riguarda le conseguenze a medio durante l’esame degli emendamenti: sono e lungo termine. due anni che parliamo delle sciagure per Attualmente, dunque, esiste un quadro dissesto idrogeologico, sono due anni che normativo molto variegato a livello nazio- in quest’Aula ci raccontiamo delle solu- nale. Come è stato fatto notare dalla zioni percorribili per intervenire sull’al- presentatrice della prima proposta di lentare i parametri del Patto di stabilità legge, la deputata Braga, è infatti vero che per i comuni che spendono soldi nella nei primi momenti dell’emergenza è direzione della messa in sicurezza del spesso difficile far funzionare la filiera territorio, dei fiumi e quant’altro, sono delle varie responsabilità e si generano due anni che abbiamo parlato di fatti di inevitabilmente sovrapposizioni di compe- cronaca, anche terribili, con la morte di tenze che rendono confusa la risposta alla diverse persone, ma nonostante questo crisi; mentre si rischia di non riuscire a non si trovano le risorse per poter dare sfruttare accuratamente il contributo del delle risposte e poter finalmente pensare volontariato spontaneo, quegli « angeli del alla prevenzione. fango », che vediamo spesso intervenire Dal nostro punto di vista, questa sa- per primi per spalare, spostare macerie, rebbe stata l’occasione giusta, perché è intervenire con efficienza, ma che vanno una legge che si occupa di Protezione aiutati e indirizzati in modo da collabo- civile che comunque, dal nostro punto di rare con il volontariato organizzato e con vista, è un fiore all’occhiello del nostro la Protezione civile: messi a sistema. Paese, è un qualcosa che ha sempre fun- Atti Parlamentari —52— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zionato, ha sempre dato le risposte e alla una parte importante delle nostre realtà. quale va detto « grazie » per quello che ha Io vengo dalla provincia di Monza e fatto in questi anni, però questa era l’oc- Brianza, dove sono di più i distaccamenti casione per dare, noi come politica, come per esempio dei Vigili del fuoco volontari Parlamento, come istituzioni, un segnale che non dei permanenti e quindi è un dell’attenzione alla prevenzione e al sup- qualcosa che dal mio punto di vista va porto di questo comparto. tutelato. È una peculiarità di alcuni ter- Si è deciso di rimandare tutto al Go- ritori. Per motivi legislativi la leadership di verno ed eventualmente alla legge di sta- questo comparto va al Trentino-Alto Adige bilità. Vigileremo se alle parole seguiranno e io penso che dovremmo riflettere tutti i fatti. Visti i precedenti lasciateci il be- quanti sul perché il Trentino-Alto Adige neficio degli ampi dubbi, visto che dopo abbia questa leadership in termini di vo- due anni che si chiacchiera su questo e lontariato e far sì che anche tutte le altre vedendo gli altri provvedimenti analoghi realtà e tutte le altre regioni possano avere sui quali sarebbero poi stati promessi i legittimazione e spazio per il volontariato. soldi, che non sono mai arrivati, abbiamo Oggi, invece, sembra che in Parlamento qualche dubbio che ci saranno le risorse e da parte del Governo, da parte dei necessarie per far fronte a questo. ministeri, vengano emanati regolamenti e Poi anche sul metodo, perché comun- circolari dove la componente volontaria que, proprio perché si parla di Protezione viene messa sempre più nell’angolo, sem- civile e non è comunque una tematica pre più nelle condizioni di non operare e dove in termini mediatici, in termini di addirittura, nonostante in alcuni casi ab- confronto politico si è particolarmente biano raccolto loro i fondi per comprarsi accesi, dove le posizioni non sono con- mezzi e strutture, questi vengano addirit- trapposte – penso che, bene o male, in tura sostanzialmente sequestrati per darli quest’Aula tutti quanti concordiamo che è poi ai comparti dei permanenti, che do- un qualcosa che funziona e che va aiutato, vrebbero invece essere a carico dello Stato che bisogna fare delle leggi per far sì che centrale, che invece continua a tagliare si possano dare delle risposte in termini di risorse per la sicurezza dei nostri territori, efficacia ed efficienza – sarebbe stato più Vigili del fuoco e Protezione civile inclusi. sensato fare una legge come Parlamento. Quindi noi denunciamo queste due Anche in questo caso si è deciso di abdi- aspetti: sul merito, che mancano i soldi, e care e di dare la palla al Governo. sul metodo, che abbiamo delegato il Go- Abbiamo messo i paletti ? Sì, abbiamo verno. Dopo di che, concordiamo sul fatto messo i paletti, abbiamo accettato tante che questa legge vada fatta nel senso che modifiche e ringrazio ancora la relatrice speriamo che il Governo intervenga nel per questa disponibilità, però i paletti che senso giusto, ricordandosi che la Prote- noi mettiamo al Governo sono comunque zione civile merita attenzione, ne va rico- un qualcosa di superfluo rispetto alla nosciuta l’efficienza e l’efficacia che finora delega che noi gli diamo anche su una ha dato, ma che, per dare le risposte tematica come questa, che avrebbe potuto concrete, serve sì omogeneizzare la selva trovare il Parlamento assolutamente con- di norme che oggi sono state fatte negli corde nel risolvere i problemi tangibili, che anni in materia, ma servono soprattutto le tutti quanti conosciamo e sulle cui solu- risorse, risorse che oggi, purtroppo, ancora zioni, bene o male, al 90 per cento tutti una volta, mancano. quanti concordiamo. E su questo, lasciatemi dire un’altra Lasciatemi anche citare il comparto del cosa che non c’entra sul merito di questa volontariato, sulla Protezione civile, ma legge, ma che dovrebbe richiamare l’atten- anche e soprattutto sui Vigili del fuoco, zione di tutti quanti noi. Se nella legge di che sono radicati soprattutto nelle regioni stabilità, così come sembra, le risorse padane, nelle regioni del nord, dalla To- verranno trovate ancora una volta da un scana compresa in su. Il volontariato è comparto come quello – materia diversa Atti Parlamentari —53— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 ma fondamentale – della sanità, voi capite sono gli interventi anche di sistemi esterni, che così non si può andare avanti. Alla che contribuiscono al sistema della prote- fine qua spendiamo fiumi di parole sul zione civile, che sono le associazioni di fatto che tutti quanti vogliamo tutelare la volontariato. Abbiamo approvato emenda- sanità, vogliamo tutelare la sicurezza dei menti su questi che sono ispirati al criterio nostri territori e quant’altro, però, quando della sussidiarietà, proprio perché si vuol poi la palla va al Governo, sia in termini tener conto di questa grande componente di protezione civile, di tutela del territorio, volontaria, quanto mai importante – come ma anche del più inquietante taglio alla abbiamo visto – nel far fronte a questa sanità, perseveriamo sempre sulla stessa emergenza. La delega ha dei punti impor- strada. In quest’Aula è un anno che ci tanti, che sono quelli della semplificazione, raccontiamo che la sanità non va toccata, sui quali noi abbiamo sempre puntato, il che la sanità è una cosa fondamentale e coinvolgimento delle università e dei centri primaria, e ancora una volta pare che si di ricerca, e soprattutto il garantire con- tagli sulla sanità, e non vorremmo che tinuità all’azione della Protezione civile ancora una volta le chiacchiere stiano poi attraverso il fondo regionale e il fondo alla fine alla zero e che anche sulla nazionale, alimentati costantemente nelle protezione civile e la sicurezza sul dissesto leggi di stabilità, anno per anno. idrogeologico non arrivino le risposte con- Questi sono passaggi importanti perché crete e i fondi necessari per fare quello la Protezione civile non è un’attività che ci siamo raccontati qui. Grazie. estemporanea, non deve essere un’attività solo dell’emergenza, ma deve essere un’at- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tività che con continuità, con risorse, con per dichiarazione di voto il deputato Ma- organizzazione, con suddivisione delle tarrese. Ne ha facoltà. competenze amministrative da quelle po- litiche invasive, possa dare effettivamente SALVATORE MATARRESE. Grazie, risposta in termini di efficacia ed effi- Presidente. Signor Ministro, onorevoli col- cienza ai cittadini e, soprattutto, far sen- leghi, Scelta Civica per l’Italia dichiara il tire che lo Stato c’è quando ci sono questi proprio voto favorevole su questa legge eventi calamitosi, dove la Protezione civile delega per il riordino legislativo della Pro- è l’elemento fondamentale ed è la prima tezione civile in quanto ritiene questa risposta che lo Stato dà ai cittadini. delega importante per un settore che ha Quindi, confermiamo il voto favorevole una particolare criticità e rilevanza nel su questa legge delega e ne apprezziamo nostro sistema di tutela dei cittadini, di anche i tempi, estremamente ridotti, con i tutela dell’ambiente e di tutela del nostro quali il Governo si impegna, in nove mesi, sistema dalle calamità che spesso, anzi ad attuare i decreti legislativi proprio direi sempre più frequentemente, colpi- finalizzati a porre in essere quei principi scono il nostro paese. e quei criteri ispiratori che questo Parla- È una legge delega che parte dalla mento ha voluto porre e che fondamen- definizione del sistema di Protezione ci- talmente sono di semplificare la macchina vile, che non è solo tutela, ma è anche dello Stato, sopratutto quando si va ad programmazione e mitigazione degli inter- intervenire su sistemi complessi ed impor- venti, è un’attività costante e continua che, tantissimi per mantenere in equilibrio il purtroppo, si articola in questo momento sistema idrogeologico e anche la comples- in un sistema policentrico anche com- sità geologica e fisica del nostro Paese. plesso di competenze regionali, compe- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare tenze nazionali, competenze locali e an- per dichiarazione di voto l’onorevole Za- che, adesso, di città metropolitane. Quindi, ratti. Ne ha facoltà. questa legge delega è quanto mai oppor- tuna perché riordina tutte le competenze FILIBERTO ZARATTI. Grazie, Presi- e le funzioni e articola meglio quelli che dente. Il provvedimento esplicita la volontà Atti Parlamentari —54— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 dell’Esecutivo di ricondurre ad unità un damentale missione di coordinamento settore come quello della Protezione civile, della Protezione civile e privilegiando, in- che negli ultimi anni ha subito una forte vece, approcci interventistico-operativi, bulimia legislativa, con un unico comune con strutture centralistiche e sempre più denominatore: promuovere la gestione lontane dai territori (l’esempio chiaro di delle emergenze e di quegli eventi, detti tale impostazione è rintracciabile nella « grandi », che spesso si sono dimostrati gestione del sisma abruzzese) e molto congeniali a radicare consorterie criminali vicine ai centri d’affari. Una situazione e affaristiche collaterali allo Stato. aggravata anche dal ricorso perenne alla È stato imposto, e quasi sempre avval- delega all’esperto, in contrasto con gli lato, il principio che nulla in questo Paese originari principi della Protezione civile. potesse essere realizzato se non sotto la Ben venga, dunque, il tentativo di ra- spinta emergenziale e con il ricorso alla zionalizzare il sistema nazionale della Pro- deroga, logica che ha stravolto la natura tezione civile, per ridare nuovamente cor- stessa del corpo normativo, che sulla legge rettezza e certezza ai rapporti tra le n. 225 del 1992 fondava il sistema nazio- istituzioni dello Stato, ai diversi livelli nale della Protezione civile. In questo, territoriali e alle tante forme di cittadi- l’uso ricorrente e reiterato del decreto- nanza attiva, che solo una legge fonda- legge e dell’ordinanza derogatoria hanno mentale dello Stato, in quanto norma non piegato al totale e pervasivo predominio solo di tutela della sicurezza delle persone dell’Esecutivo di turno le funzioni legisla- e dei beni, ma di regolamentazione dei tive e di controllo del Parlamento su una diritti e dei doveri che derivano nell’at- materia dai molteplici risvolti politici, so- tuare tale tutela, può garantire. ciali, scientifici, economici e istituzionali. Il sistema nazionale di Protezione ci- Troppi provvedimenti, circa quindici, vile, a nostro avviso, deve oggi rifondarsi negli ultimi dieci anni, si sono accumulati sulla previsione e la prevenzione diffuse sotto l’urgenza e la pressione di emer- sul territorio, soprattutto se si tiene conto genze, talvolta artatamente ingigantite, con della molteplicità delle situazioni critiche l’effetto di spezzettare e rendere inappli- presenti nel Paese. I fenomeni di calamità cabile la normativa di settore e, allo stesso naturale, sempre più intensi e devastanti, tempo, trasformare il servizio nazionale di la fragilità del territorio e lo sviluppo Protezione civile a mero strumento di spregiudicato dell’abuso edilizio, ma anche gestione delle emergenze e dei grandi certa produzione industriale senza alcun eventi, fuori da qualsiasi canale istituzio- controllo ambientale, hanno determinato, nale. nel corso degli ultimi due decenni, un Negli anni, abbiamo assistito a una costo economico e sociale per il Paese sorta di modificazione genetica della Pro- insostenibile. tezione civile e delle sue originarie fun- Peraltro, gli effetti conseguenti ai cam- zioni, nell’ambito delle quali si è provve- biamenti climatici in atto, sono tali che gli duto ad equiparare le emergenze post- eventi estremi in Italia abbiano subito un calamità ai cosiddetti grandi eventi. aumento esponenziale, passando da uno Vale la pena di ricordare, sotto questo ogni circa quindici anni, prima degli anni aspetto, la paradigmatica stagione politica Novanta, a quattro o cinque l’anno. Circa della coppia Berlusconi-Bertolaso, durante il 10 per cento dell’intera superficie na- la quale la Protezione Civile era stata zionale è ad alta criticità idrogeologica e trasformata in un formidabile sistema di sono oltre 6.600 i comuni coinvolti. potere, spesso sottratto ad ogni controllo, Con tali premesse è evidente che un con l’utilizzo della deroga perenne. efficiente, efficace, capillare e trasparente La prassi della reazione all’evento, di sistema di Protezione civile diventa asso- stampo emergenzialista, ha prodotto una lutamente indispensabile. Un sistema com- sorta di deresponsabilizzazione dell’ammi- plesso, dove è fondamentale interagiscano nistrazione pubblica, deformando la fon- interlocutori istituzionali diversi, volontari Atti Parlamentari —55— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 e cittadini, in un rapporto organico ed momento ai propri obblighi di protezione armonico tra realtà e strutture presenti civile nei confronti della comunità nazio- sul territorio. nale; il diritto-dovere all’autoprotezione; il Per questo il riordino delle norme che superamento dei soli aspetti dei servizi di nel tempo hanno interessato l’attività di emergenza, soccorso e assistenza; l’impor- protezione civile ai vari livelli, avrebbe tante ruolo dell’attività primaria di previ- dovuto compiersi attraverso un intervento sione e di prevenzione. L’occasione di una legislativo estremamente articolato e com- ennesima proposta di revisione e riforma plesso, che mal si coniuga con un tecni- legislativa secondo noi avrebbe dovuto gio- cismo legislativo da delegare al Governo. varsi del patrimonio di esperienze ultra- Ma l’Esecutivo decide di utilizzare la decennali di quanti contribuiscono a rea- forma della legge delega, sacrificando an- lizzare la protezione civile, per assicurare cora una volta il ruolo centrale di garante finalmente le migliori risorse alle buone della democrazia e della partecipazione in pratiche e non ripetere gli stessi errori che capo al Parlamento, avallando un perva- l’esperienza di questi anni ci impone di sivo predominio dell’Esecutivo in contrasto evitare. I futuri decreti legislativi che sa- con i processi di apertura e democratiz- ranno emanati in forza di questa legge zazione di cui necessita il settore. In tal delega, dovranno puntualmente definire i senso i limiti della delega al Governo criteri da seguire al fine di adottare, entro appaiono estremamente ampi e vaghi. Il 2 anni, le eventuali iniziative per la rico- testo si compone di un unico articolo e 6 gnizione, la modifica e l’integrazione dei commi ed un numero elevato di principi e provvedimenti di attuazione. In tal senso, criteri direttivi, non sempre lineare, cui signor Presidente e rappresentanti del Go- dovranno attenersi i decreti legislativi, che verno, siate certi che saremo vigili e attenti dovranno essere emanati entro 9 mesi. La affinché non prevalga ancora una volta la nostra proposta depositata e che non solo tentazione di emanare decreti « omnibus » in parte è confluita nel testo arrivato che, sotto nuove spinte emergenziali, pro- all’esame dell’aula, aveva come fine quello seguano sulla scia di quanto sinora ha di definire con puntualità una serie di compromesso la struttura e gli obiettivi limiti entro i quali devono trovare espres- fondamentali della Protezione civile, con sione i decreti delegati, magari in un unico deroghe alle norme penali, ai principi decreto attuativo, a partire dall’individua- generali di contabilità dello Stato, in ma- zione delle componenti il Servizio nazio- teria di avviamento e tutela del lavoro e in nale della protezione civile. L’insieme di materia di tutela e protezione dell’am- componenti e strutture operative, la rete biente. In tal senso i limiti della delega al degli enti pubblici e privati, la rete di Governo appaiono estremamente ampi e professionisti di diversa formazione, con vaghi. In questa direzione è andata anche l’apporto delle tante discipline scientifiche la nostra azione emendativa in Commis- che costituiscono e garantiscono il Servizio sione ambiente; sono stati sei gli emenda- nazionale della protezione civile, realiz- menti di SEL approvati o recepiti, volti a zato dal professionale e generoso apporto includere il ruolo dei sindaci anche me- di migliaia di lavoratori impegnati quoti- tropolitani quali attori con funzioni di dianamente a garantirne l’effettivo funzio- autorità territoriali di protezione civile. A namento e svolgimento, sono i soggetti cui questo punto, riteniamo necessario che i una riforma organica della Protezione ci- decreti delegati individuino importanti vile dovrebbe guardare. La Protezione ci- standard e, al tempo stesso, ne prevedano vile è tutt’altro che materia « tecnica » le forme e i tempi di progressiva applica- riservata agli « specialisti » e organizzata in zione presso tutte le strutture di Prote- strutture chiuse. La sua organizzazione zione civile. La presenza ed il ruolo del trae origine da una struttura primaria volontariato poi deve trovare massima va- basata su quattro principi: la presenza lorizzazione e riconoscimento nel rispetto dello Stato che non si sottrae in alcun del principio che, per quanto utile, mai Atti Parlamentari —56— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 esso deve sostituirsi allo Stato o equipa- norme nella gestione e nel superamento rato ad una struttura di questi. Netta deve delle eventuali emergenze, ad indicare con essere la distinzione tra cittadino profes- certezza le misure applicabili per favorire sionista e cittadino competente che ha il ritorno alla normalità in seguito a gravi scelto di scendere in campo. Quindi, signor calamità, a coordinare nel miglior modo Presidente, nonostante abbiamo ritenuto possibile le responsabilità centrali e terri- positivo il lavoro svolto in Commissione, toriali, nonché a individuare e realizzare riteniamo che per queste ragioni, per il le condizioni per ridurre in modo preven- fatto che non sussiste una chiara distin- tivo l’effetto dei rischi rilevanti. Non si zione tra il lavoro che svolgono le prezio- tratta, pertanto, di modificare integral- sissime associazioni di volontariato e mente un sistema, come quello della pro- quello che deve riguardare gli enti prepo- tezione civile, che funziona, ma invece, di sti, riteniamo che questa materia dovesse superare alcune criticità con cui il sistema essere oggetto di un provvedimento appro- si trova a fare i conti ogniqualvolta si vato in aula direttamente e non oggetto di manifesta un’emergenza. delega. Per queste ragioni, annunciamo Dal 1992, con la legge n. 225, che ha l’astensione del nostro gruppo. costituito un importante punto di riferi- mento e che risulta ancora essere molto PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare attuale, a fronte delle numerose calamità per dichiarazione di voto il deputato Piso. naturali per le quali lo Stato è intervenuto Ne ha facoltà. con procedure di emergenza e misure di sostegno, si è prodotto un eccesso di VINCENZO PISO. Grazie, Presidente. norme primarie e conseguenti ordinanze L’Italia è un Paese fragile dal punto di che oggi appaiono assolutamente disomo- vista geologico, soggetto a frequenti terre- genee. Come al solito, in Italia si è passati moti, episodi di dissesto idrogeologico e da un’emergenza all’altra e, spesso e vo- inondazioni dagli effetti devastanti; il tutto lentieri, i difetti che vengono rappresentati aggravato dal cambiamento delle condi- per quanto attiene alla Protezione civile – zioni climatiche che stiamo subendo a e su questo dovremmo fare una seria livello mondiale, che stanno producendo riflessione – sono il prodotto di un sistema perdite rilevanti di vite umane, gravissimi bloccato, che ha visto nella Protezione danni al patrimonio pubblico e privato, civile, in maniera assolutamente sbagliata, nonché lunghi periodi di interruzione delle l’escamotage per gestire situazioni che at- attività economiche, con perdite finanzia- traverso mezzi ordinari non si sarebbero rie e sociali che ammontano a diversi potute gestire con la dovuta velocità. miliardi di euro. È, quindi, quanto mai necessario rior- È quindi diventata una necessità dare dinare il quadro di riferimento, semplifi- più organicità alla normativa vigente, in candolo e rendendolo più chiaro ed effi- modo da garantire a tutti i territori e a cace, ricercando una maggior coerenza tutti i cittadini delle differenti regioni la possibile soprattutto tra gli strumenti na- stessa risposta in termini di sostegno per zionali e regionali, garantendo certezza ed la prevenzione, la ricostruzione e l’avvio omogeneità nelle risposte da dare alle della ripresa delle normali condizioni di comunità colpite, valorizzando ed ottimiz- vita in caso di calamità naturali. Quello zando l’indispensabile apporto del volon- che stiamo discutendo è un provvedimento tariato organizzato insieme al sistema che consentirà alla Protezione civile di pubblico della protezione civile, punto operare in un quadro più chiaro in quanto qualificante di questa delega al Governo. È a responsabilità ed organizzazione, per- opportuno, pertanto, avviare un serio mettendo un salto di qualità nel livello di coinvolgimento e una forte responsabiliz- sicurezza territoriale. zazione dei livelli territoriali in un sistema Il progetto di legge, infatti, è volto a policentrico (centrale, regionale e locale), rendere omogenea l’applicazione delle con la possibilità, attraverso l’esercizio Atti Parlamentari —57— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 della delega del Governo, di definire i In conclusione, quindi, ribadiamo il livelli di coordinamento intermedi tra i voto favorevole del gruppo parlamentare diversi livelli di governo e di integrare di Area Popolare. l’elenco delle strutture operative per le finalità di protezione civile. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Altro punto qualificante della nuova per dichiarazione di voto il deputato Pa- disciplina è l’attribuzione delle funzioni di lese. Ne ha facoltà. protezione civile allo Stato, alle regioni, ai comuni, alle unioni di comuni, alle città ROCCO PALESE. Grazie, signora Pre- sidente, intervengo per preannunziare il metropolitane e agli enti di area vasta, voto favorevole a questo provvedimento da nonché alle diverse componenti e strutture parte di Forza Italia. È un testo che è stato operative del Servizio nazionale della pro- fortemente migliorato, sia durante l’analisi tezione civile, distinguendo le funzioni di che vi è stata all’interno delle Commis- carattere politico da quelle di gestione sioni, sia soprattutto qui dal contributo amministrativa e differenziando le respon- che ha dato il Parlamento oggi in Aula, sabilità, i compiti e i poteri autoritativi, che vede concorde Forza Italia nell’appro- con particolare attenzione per il principio vare questo provvedimento. di sussidiarietà, destinando al Presidente È fin troppo evidente che era necessa- del Consiglio dei ministri funzioni di in- rio, dopo 23 anni dall’istituzione del Ser- dirizzo e coordinamento, avvalendosi del vizio nazionale di protezione civile, rive- Dipartimento della protezione civile della dere un po’ il quadro delle funzioni e stessa Presidenza del Consiglio dei mini- rimettere a punto un po’ tutto il sistema, stri, anche per armonizzare l’esercizio attesa l’importanza che questo servizio delle funzioni di protezione civile sul ter- svolge. ritorio. Detto questo, penso che, nonostante l’abuso che il Governo spesso e volentieri Altri punti qualificanti sono sicura- fa dello strumento della delega, in questo mente l’utilizzo e il coinvolgimento delle caso, invece, sia lo strumento più oppor- università e degli istituti di ricerca rispetto tuno, perché possano veramente essere alle attività di protezione civile in merito emanati dei decreti legislativi in tempi a prodotti e conoscenze innovative, la brevi così come previsto, entro nove mesi valutazione periodica dei piani di emer- dalla legge delega stessa, che dovranno genza comunali, che dovranno manifestare essere concertati soprattutto con chi sta in la loro effettività – troppo spesso ci siamo trincea rispetto allo svolgimento di questo trovati con piani di emergenza sulla carta servizio. o, addirittura, completamente disattesi – e il coinvolgimento – è stato più volte qui PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ricordato – e ulteriore valorizzazione di per dichiarazione di voto la deputata Ter- una struttura assolutamente valida come zoni. Ne ha facoltà. quella dei vigili del fuoco. Un ultimo punto che ci preme rilevare PATRIZIA TERZONI. Grazie, Presi- come assolutamente qualificante, punto dente. Onorevoli colleghi, come MoVi- essenziale della legge delega, riguarda la mento 5 Stelle non ci entusiasmiamo par- disciplina organica degli strumenti nazio- ticolarmente per i provvedimenti delega, nali di finanziamento per l’esercizio delle anche perché non ci fidiamo affatto di funzioni di protezione civile, attribuendo questo Governo Renzi, ma appare evidente la dotazione alla legge di stabilità e defi- che il sistema della protezione civile, so- nendo le procedure per l’eventuale inte- prattutto alla luce dei numerosi episodi grazione, garantendo trasparenza e trac- negativi che si sono registrati in passato, ciabilità, cosa importantissima, dei flussi ha bisogno di una riforma strutturale che finanziari. porti al superamento dei limiti di un Atti Parlamentari —58— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 impianto normativo che risale al 1992 e di intervento. Questo perché ci rendiamo che è stato oggetto di troppi interventi di conto che in fase emergenziale c’è bisogno modifica per poter mantenere il necessario di parziali deroghe, ma considerati i con- equilibrio e la necessaria coerenza. tinui abusi che sono stati compiuti negli anni di questo strumento, è bene definire dove, come e per quali motivi si può PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE derogare. La storia recente è piena di casi, SIMONE BALDELLI (ore 14,10). ben noti agli italiani. Si pensi al dram- matico terremoto dell’Aquila del 2009, a PATRIZIA TERZONI. Ricompattare i quel decreto inerente e all’apprestamento vari provvedimenti che riguardano la pro- urgente di abitazioni provvisorie, ma che tezione civile era un’esigenza non più data l’entità del sisma si sapeva che tanto rimandabile. Abbiamo assistito all’emana- provvisorie non potevano rimanere ed ora zione di provvedimenti elaborati quasi cadono a pezzi. Oppure al caso di prov- sempre sotto la pressione di continue vedimenti e deroghe varie che arrivano emergenze, che hanno da un lato spezzet- puntuali in occasione delle alluvioni in tato e reso irriconoscibile la ratio indivi- Liguria, regione dove da anni si gestisce in duata con fatica nei precedenti venti anni, regime emergenziale una annosa questione e dall’altro hanno ridotto il Servizio na- di dissesto idrogeologico che presenta in- zionale a mero strumento di gestione delle vece problemi strutturali. emergenze e dei grandi eventi gestiti al di Insomma, la parola « emergenza » in fuori di qualsiasi canale istituzionale. ambito normativo è finita spesso per es- Negli anni, a causa di questo modus sere manipolata ad uso e consumo di chi operandi, nel nostro bel Paese si è ormai la norma si apprestava a formularla. Per radicato il principio che qualsiasi cosa può questo, sempre in base al principio di essere realizzata sotto la spinta dell’emer- avere un controllo nelle procedure dero- genza e grazie anche all’ausilio di pesanti gatorie e dell’utilizzo della struttura della strumenti derogatori. Si sono infatti stra- protezione civile, abbiamo proposto di in- volte le normali procedure ordinarie di serire un’indicazione di quali interventi amministrazione e gestione del territorio, non possono essere considerati propri andando a creare non pochi problemi delle finalità e dei compiti di protezione giudiziari ed ingenti danni economici ed civile, modifiche che tuttavia non sono ambientali. state introdotte in questa proposta (ma è Per questo motivo abbiamo chiesto di stato accettato un ordine del giorno che inserire all’interno di questa legge delega spero che il Governo porti effettivamente l’esclusione della possibilità di derogare avanti). alle norme comunitarie, alla norma pe- La Commissione, comunque, ha lavo- nale, al codice di procedura penale, alle rato molto bene al provvedimento e siamo norme in materia di responsabilità penale stati tutti partecipi, maggioranza e oppo- e amministrativa, alle norme in materia di sizione, di un dialogo costruttivo, che ha avviamento al lavoro e sicurezza del la- portato a sostanziali miglioramenti del voro, alle norme di tutela ambientale, alla testo iniziale. In particolare, mi preme normativa antimafia e anticorruzione, alle evidenziare il contributo dato dal gruppo norme riguardanti il controllo e la vigi- del MoVimento 5 Stelle al testo che la lanza sull’esecuzione degli appalti pubblici, Camera sta per approvare. nonché alle disposizioni in materia di Abbiamo inserito misure atte a dare contratti pubblici di lavori, servizi e for- subito respiro alle popolazioni e alle atti- niture, fatta eccezione per specifiche di- vità economiche coinvolte dal disastro. Mi sposizioni parzialmente derogabili in casi riferisco alle forme di microcredito age- espressamente predeterminati e definiti in volato utilizzabili per favorire il supera- ragione del grado di emergenza, del livello mento dello stato di emergenza e l’indivi- di rischio per la popolazione e del settore duazione, nel futuro decreto, di criteri e Atti Parlamentari —59— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 metodologie, per tutto il territorio nazio- all’evoluzione delle caratteristiche del ter- nale, per il riconoscimento e l’erogazione ritorio, e la conseguente corretta defini- di agevolazioni, contributi e forme di ri- zione dell’organizzazione delle iniziative di storo immediate, così da dare subito cer- prevenzione e delle procedure per fron- tezza ai cittadini colpiti dall’evento cala- teggiare le situazioni di emergenza. mitoso (così forse non dovremo più ricor- In conclusione, il MoVimento 5 Stelle rere a mozioni d’emergenza in quest’Aula). pensa che questo provvedimento, pur con Molto importante è l’accoglimento della i limiti di indeterminatezza connaturati nostra proposta per introdurre il concetto con lo strumento utilizzato, quello della di filiera corta: filiera corta nell’ambito del legge delega appunto, rappresenti un im- reperimento delle forniture di beni di portante cambio di rotta rispetto alle inef- prima necessità, di servizi e di materiali ficienze ed alle storture del passato. Ap- necessari nelle diversi fasi dell’emergenza, prezziamo che il testo sia stato integrato al duplice fine di porre rimedio immediato con alcune delle nostre proposte miglio- alle criticità dell’emergenza nonché di so- rative e speriamo che anche i passi suc- stenere le economie locali e dei territori cessivi vadano nella giusta direzione. Noi limitrofi colpiti duramente dall’evento ca- vigileremo con molta attenzione proprio lamitoso sotto il profilo economico. su questo, prima di poter dare un giudizio. Altre modifiche da noi apportate sono Di conseguenza, il nostro voto al momento l’introduzione della flessibilità nell’ambito è di astensione, con l’auspicio che i decreti del Patto di stabilità a fianco di ogni delegati previsti da questo provvedimento disposizione utile a favorire il passaggio siano convincenti e, soprattutto, che sul tra l’eventuale gestione commissariale a piano applicativo si volti finalmente pa- quella ordinaria, con l’evidente finalità di gina, nell’interesse del territorio, dei cit- agevolarne gli investimenti ai fini della tadini e della loro sicurezza (Applausi dei ripresa. deputati del gruppo MoVimento 5 Stelle). Inoltre, più operativa è la modifica che persegue la finalità di rendere effettivo il PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare superamento della frammentazione della per dichiarazione di voto l’onorevole funzione di protezione civile tra i diversi Braga, il cui intervento sarà l’ultimo. Ne livelli di governo territoriale, garantendo il ha facoltà. coordinamento sistematico degli stessi e il raccordo strategico degli enti locali con CHIARA BRAGA. Presidente, signor altre strutture operative che convergono sottosegretario, onorevoli colleghi, oggi nella definizione di una struttura di ec- l’Aula licenzia, in prima lettura, questo cellenza. disegno di legge delega per il riordino delle Abbiamo anche dato spazio alla ricerca disposizioni in materia di sistema nazio- nel settore della difesa dai disastri natu- nale e coordinamento della protezione rali, introducendo la partecipazione e la civile. È un disegno di legge che ha trovato collaborazione delle università e degli isti- origine da una prima proposta del gruppo tuti di ricerca alle attività di protezione del Partito Democratico e che ha visto civile. l’affiancarsi dell’iniziativa di più gruppi Siamo molto soddisfatti, inoltre, che il parlamentari con cui, mi sembra di poter Governo abbia accolto il nostro emenda- dire, è avvenuta un’ampia condivisione, mento sulla revisione e valutazione perio- nonostante alcuni distinguo che abbiamo dica dei piani comunali di protezione sentito poco fa in dichiarazione di voto. civile. Questa revisione e valutazione è di Da quando abbiamo svolto la discus- fondamentale importanza per consentire sione sulle linee generali in quest’Aula, l’aggiornamento del quadro dei rischi re- all’inizio di agosto, abbiamo dovuto fare i lativi al territorio comunale, registrare le conti, ancora una volta, con nuove emer- variazioni degli scenari attesi, anche in genze, con l’ennesimo elenco di danni e riferimento alle modifiche intervenute e purtroppo di morti: i disastri che hanno Atti Parlamentari —60— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 colpito il Veneto, il Cadore, la provincia di anno, superando di gran lunga i costi che Belluno, all’inizio di agosto; la situazione sarebbero necessari per limitare il rischio che ha colpito la provincia di Cosenza il 12 e contenere i danni. agosto; i territori di Siena, della Toscana, Per questo è prioritario investire più di Pisa e delle costa, colpiti ulteriormente, energie e più risorse per rafforzare la dopo un evento simile, il 25 agosto; e cultura della previsione, della prevenzione l’ultimo evento, che ha portato anche dei e della mitigazione del rischio, una mag- morti, nel piacentino e nel genovese del 15 giore consapevolezza dei cittadini e di tutti settembre scorso. gli attori che hanno un ruolo e una Ancora una volta, questi episodi sono a responsabilità nel sistema complesso di ricordarci la fragilità del nostro Paese, risposta all’emergenza e, nello stesso l’esposizione ad una complessità di rischi tempo, affrontare con maggiore efficacia di origine naturale ed antropica, l’effetto ed equità la gestione della stessa emer- ormai non più negabile dei cambiamenti genza, in cui tutte le misure necessarie a climatici che investono in poche ore le ripristinare le condizioni di sicurezza nel- nostre città con quantità di piogge impres- l’immediato, e garantire la ripresa nelle sionanti. Ciclicamente, ogni volta, ci tro- aree colpite. viamo a fare la conta dei danni e ogni Tutti questi obiettivi hanno ispirato la volta, per qualche giorno, il Paese sembra nostra proposta di legge; se ne sono af- ricordarsi dell’urgenza di fare prevenzione fiancate altre di altri gruppi ed il lavoro – lo leggiamo negli editoriali dei quoti- fatto in Commissione in questi mesi e poi diani, vediamo le immagini scorrere nei in Aula ci ha consentito di raggiungere telegiornali –, salvo poi ripercorrere una larga condivisione, anche con il Go- l’eterna rimozione del problema. verno, come dicevo. Non è così, però. È illusorio fingere che Ricordo a tutti che la protezione civile, non ci siano responsabilità, perché solo nel nostro ordinamento, è l’insieme delle dalla consapevolezza della condizione di attività messe in campo per tutelare l’in- rischio in cui vive il nostro Paese e dalla tegrità della vita, i beni, gli insediamenti. convinzione di dover dare forza e conti- È un sistema policentrico e articolato nel nuità alle politiche di prevenzione che il territorio; è il modello italiano, incardi- nostro Governo ha avviato con il lavoro di nato nella legge istitutiva del 1992, che lo « Italia Sicura » e con l’impegno di dare immagina e lo costruisce improntandolo attuazione alla strategia nazionale di adat- sul coinvolgimento e la responsabilizza- tamento ai cambiamenti climatici pos- zione dei livelli territoriali, l’apporto di siamo davvero pensare di affrontare in tutte le componenti operative e il ruolo modo serio un problema così rilevante; fondamentale del volontariato. La legge pensare non solo di rincorrere le emer- che oggi approviamo ha l’obiettivo di raf- genze, che di volta in volta si manifestano, forzare questo sistema, affrontando le cri- ma dare sostanza a un modello di sviluppo ticità che in questi anni si sono manife- sostenibile e capace di farsi carico della state e dando risposta ad alcune richieste sicurezza dell’ambiente e dei suoi abitanti. che nel tempo sono venute da più parti: L’abbiamo detto in molte occasioni, dagli operatori di protezione civile, dagli anche nel corso della discussione di questo amministratori locali, dal mondo delle provvedimento: è una questione di rile- imprese, dai cittadini che vivono in terri- vanza sociale, ma anche economica, se tori colpiti da una calamità. pensiamo che dal dopoguerra a oggi, oltre Noi abbiamo scelto consapevolmente di a migliaia di vittime, il costo dei danni adottare lo strumento della delega legisla- provocati da frane, alluvioni e terremoti è tiva al Governo convinti dell’opportunità stimato nella spaventosa cifra di 240 mi- di affrontare in un contesto appropriato liardi di euro. Le risorse necessarie per un disegno di riforma ambizioso e certa- fronteggiare gli effetti causati da questi mente caratterizzato da un alto grado di eventi tendono ad aumentare di anno in complessità. Abbiamo scelto di farlo, come Atti Parlamentari —61— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 di fatto è stato nella discussione seria e gramma che non c’è mai stato nel Paese di costruttiva fatta con tutte le forze politiche messa in sicurezza del territorio che pre- in questi mesi, sottraendoci, per quanto vede risorse pari a 9 miliardi di euro per possibile, al rischio di un dibattito influen- i prossimi sette anni e che ha già sbloccato zato da reazioni emotive determinate dal- oltre 2 miliardi di euro di risorse non l’ennesima calamità. Il nostro scopo è spese e migliaia di cantieri in tutta Italia. quello di ricostruire un quadro normativo Il Fondo per le emergenze nazionali que- certo e stabile, in grado di dare risposte st’anno ha avuto una dotazione decisa- omogenee a tutti i cittadini, in tutto l’arco mente superiore a quella degli anni pre- in cui si esplica l’attività di protezione cedenti, pur sapendo che queste risorse civile. non saranno probabilmente sufficienti Occorre superare la disomogeneità di perché, per quanto un’adeguata cultura strumenti e di misure che di volta in volta della prevenzione possa concorrere a ri- si sono susseguite a seguito di una cala- durre la somma dei danni, continuerà ad mità e che hanno finito, purtroppo, per esistere ancora a lungo il problema di determinare, in alcuni casi, una non vo- risarcire i danni ai territori colpiti dalle luta, ma reale sperequazione tra cittadini calamità: dalle infrastrutture pubbliche, dello stesso Paese. Occorre anche risolvere agli edifici privati. alcuni aspetti di squilibrio che ancora Per questo motivo, noi abbiamo previ- persistono tra le esigenze di trasparenza sto che nei principi della delega ci sia dei procedimenti e quelle di maggiore proprio la disciplina organica degli stru- tempestività dell’intervento. Voglio sottoli- menti nazionali di finanziamento nella neare questo aspetto: proprio per la sua legge di stabilità, laddove si fanno le scelte natura il servizio di Protezione civile deve di bilancio, prevedendo anche meccanismi garantire sempre la massima trasparenza per un’eventuale integrazione, con la pos- ed efficienza, perché è proprio nei mo- sibilità di prevedere, così come abbiamo menti di maggiore difficoltà che i cittadini scritto con un emendamento approvato, la colpiti dagli effetti di una calamità devono riduzione degli obiettivi del Patto di sta- poter contare su un sistema affidabile e bilità per le amministrazioni interessate e che opera in un quadro ben definito. l’apposita individuazione di risorse dedi- Questo è appunto l’obiettivo a cui punta cate, nell’ambito del Fondo per le emer- questo provvedimento. Dicevo che prote- genze nazionali, alla seconda fase. zione civile è capacità di intervenire Questa legge si innesta in una fase di quando la calamita c’è stata, ma non solo; profonda riorganizzazione degli assetti c’è bisogno di dotare il Paese in maniera istituzionali del nostro Paese, a partire omogenea di tutti gli strumenti necessari a dalla riforma del Titolo V e dalla modifica ridurre il rischio, a partire dai piani di costituzionale. In quella sede si riporta a emergenza comunali. Anche per questo, livello centrale in maniera molto chiara tra i principi di delega abbiamo voluta- l’azione di coordinamento e di indirizzo mente previsto la procedura di revisione e unitario della Protezione civile. Per questo valutazione periodica dei piani comunali, motivo, è positivo che il riordino di cui noi anche prevedendo l’accompagnamento ai ci poniamo l’obiettivo avvenga proprio in comuni con meccanismi premiali. questo momento, confermando l’impianto E, poi, signor Presidente, l’altra que- policentrico e la natura di sistema che stione centrale e sempre ricorrente delle caratterizza e qualifica la nostra Prote- risorse, di cui anche oggi abbiamo di- zione civile. Oggi noi approviamo in prima scusso. Purtroppo, abbiamo sentito alcuni lettura una legge importante e attesa. Il accenni di polemica da parte di alcuni clima positivo in cui si è svolta la discus- gruppi di minoranza. Ecco, allora io vorrei sione in quest’Aula, al netto di alcuni, non soltanto ricordare ai colleghi che, forse, condivisibili, dal nostro punto di vista, nel frattempo si sono distratti, che è stato distinguo di alcuni gruppi sul voto finale, questo Governo ad aver avviato un pro- è la conferma che ci sono tutte le condi- Atti Parlamentari —62— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zioni perché il prosieguo dell’iter al Senato sto unificato delle proposte di legge e la successiva attuazione da parte del n. 2607-2972-3099-A, di cui si è testé Governo della delega possano procedere in concluso l’esame. tempi rapidi, dando un contributo impor- Dichiaro aperta la votazione. tante all’obiettivo di dare risposte adeguate (Segue la votazione). al bisogno di sicurezza del territorio ita- liano e alle aspettative dei cittadini. Per tutte queste ragioni, il gruppo del Partito Sisto... Presidente Sisto, tolga la pallina Democratico voterà convintamente a fa- e voti con le dita... Placido... Boccuzzi... vore di questo provvedimento (Applausi dei Onorevole Mucci, senza slogarsi la spalla... deputati del gruppo Partito Democratico). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: PRESIDENTE. Sono così esaurite le « Delega al Governo per il riordino dichiarazioni di voto finale. Ha chiesto di delle disposizioni legislative in materia di parlare il presidente Realacci per un rin- sistema nazionale della protezione civile » graziamento. Ne ha facoltà. (2607-2972-3099-A):

ERMETE REALACCI, Presidente del- Presenti ...... 409 l’VIII Commissione. Presidente, apprezzate Votanti ...... 308 le circostanze, ovviamente solo per dire Astenuti ...... 101 che, come avranno capito quelli che hanno Maggioranza ...... 155 seguito i lavori, c’è stata, indipendente- Hanno votato sì ..... 308 mente dal voto finale che poi è motivato da varie questioni, un ampio lavoro co- La Camera approva (Vedi votazioni). mune in Commissione che ha portato a un provvedimento che penso sia importante (La deputata Argentin ha segnalato che per l’Italia. Io penso che abbiamo cercato non è riuscita ad esprimere voto favore- di fare quello che potevamo per fare un vole). servizio al Paese per un settore strategico per il nostro futuro, purtroppo, e che Sospendiamo a questo punto la seduta mobilita in Italia energie straordinarie. che riprenderà alle ore 15 con lo svolgi- mento delle interrogazioni a risposta im- mediata. (Coordinamento formale – A.C. 2607-A ed abbinate) La seduta, sospesa alle 14,30, è ripresa alle 15. PRESIDENTE. Se non vi sono obie- zioni, la Presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale del testo appro- Svolgimento di interrogazioni vato. a risposta immediata.

(Così rimane stabilito). PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, alle quali risponderanno il Mi- (Votazione finale ed approvazione nistro dell’interno e il Ministro dei beni e – A.C. 2607 ed abbinate) delle attività culturali e del turismo.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione finale. (Iniziative per far fronte ad un’eventuale Indìco la votazione nominale finale, emergenza migratoria alla frontiera nord- mediante procedimento elettronico, sul te- orientale del Paese, con particolare rife- Atti Parlamentari —63— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 rimento al controllo del valico di frontiera una grande partita, quella di chi ha capito del Tarvisio in Friuli Venezia Giulia – con due anni di anticipo quello che si n. 3-01711) sarebbe verificato. Invece, il riferimento ai giornali di alcuni anni fa, quelli letti PRESIDENTE. La prima interrogazione dall’onorevole Caparini, erano agli anni in all’ordine del giorno è la n. 3-1711 degli cui la Lega governava il Ministero dell’in- onorevoli Fedriga ed altri concernente ini- terno e con soli 40 mila migranti abbiamo ziative per far fronte ad un’eventuale fatto annegare Lampedusa, l’abbiamo ro- emergenza migratoria alla frontiera nord- vinata dal punto di vista della reputazione, orientale del Paese, con particolare riferi- abbiamo aperto il più grande centro per mento al controllo del valico di frontiera immigrati d’Europa – lo ha aperto la Lega del Tarvisio in Friuli Venezia Giulia (vedi in Sicilia –, abbiamo ricevuto infrazioni l’allegato A – Interrogazioni a risposta comunitarie e c’è stato un totale falli- immediata). mento, sia sull’equa distribuzione, cosid- L’onorevole Caparini ha facoltà di il- detta burden sharing, sia per quanto ri- lustrare l’interrogazione di cui è cofirma- guarda il tema dei respingimenti. Quindi, tario, per un minuto. un fallimento totale. Veniamo all’oggi; per quanto riguarda i DAVIDE CAPARINI. Grazie Presidente, confini orientali, la migrazione dalla rotta ben trovato Ministro, l’hanno presa a sber- balcanica sta interessando, in questo mo- loni anche questa volta, leggiamo dai gior- mento, abbastanza marginalmente l’Italia. nali, lei ci è abituato a queste magre Presso il solo valico di Tarvisio ci sono 60 figure, magari i cittadini italiani un po’ appartenenti alla polizia di Stato a presi- meno. Noi oggi la interroghiamo, per l’en- diare. A presidiare che cosa ? La fascia di nesima volta, per sapere qual è il com- confine tra Italia e Austria. Un uguale portamento che il nostro Paese adotterà rafforzamento è stato disposto al confine per quanto riguarda la protezione dei italo-sloveno con il recente invio, presso la confini orientali, perché Ungheria, Repub- questura di Trieste, di un contingente blica Ceca, Repubblica Slovacca e Roma- aggiuntivo di circa 50 unità. Nello stesso nia hanno rafforzato le loro frontiere, la capoluogo giuliano opera, altresì, l’ufficio Croazia si sta apprestando allo stesso di polizia di frontiera marittima che ha un modo addirittura a schierare l’Esercito per organico pari a 66 unità e, quanto alla proteggere le sue, la Slovenia, di conse- cooperazione di polizia, si sono aggiunti guenza, sarà sommersa da un flusso mi- dallo scorso mese di maggio, nell’ambito gratorio senza precedenti e l’analisi di tutti dell’accordo italo-austriaco, una serie di gli esperti in materia è quella che ci servizi congiunti di pattugliamento sulle dovremo preparare ad una vera e propria principali tratte ferroviarie e transfronta- invasione. Quindi, dopo quella degli ultimi liere. tre anni attraverso il Mediterraneo ci sarà Ovviamente, qualora la situazione do- anche quella via terra. vesse richiederlo non esiteremo a disporre Quindi, volevo capire da lei cosa in- un ulteriore potenziamento dei controlli, tende fare. nel rispetto delle previsioni del regola- mento Schengen. Nel momento in cui si fa PRESIDENTE. Il Ministro dell’interno, tutto questo, è opportuno ribadire che se Angelino Alfano, ha facoltà di rispondere. si chiudono le frontiere, non si risolve il problema, si aggrava il problema e che, ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- invece, la soluzione vera è quella che noi terno. Grazie Presidente, l’onorevole Ca- abbiamo trovato a livello europeo, ieri, parini, ad ogni evidenza, ha letto i giornali riuscendo a realizzare, per la prima volta, di qualche anno fa, non quelli di ieri e il grande obiettivo che 40 mila migranti neanche quelli di oggi. In quelli di ieri e non saranno più in Italia e saranno tra- in quelli di oggi l’Italia risulta vincitrice di sferiti negli altri Paesi europei. Si dica in Atti Parlamentari —64— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 quest’Aula qual è un Governo, prima di PRESIDENTE. Ministro Alfano, per fa- questo, che ha centrato questo obiettivo. vore ! Nessuno ! Nessuno era mai riuscito ad ottenere questo obiettivo a livello europeo. DAVIDE CAPARINI. Voi gli unici stra- nieri che siete in grado di lasciare fuori PRESIDENTE. L’onorevole Davide Ca- sono gli stranieri che fanno la coda per parini ha facoltà di replicare. entrare al Colosseo o a Pompei... PRESIDENTE. Onorevole Caparini, mi DAVIDE CAPARINI. Sì, perché il Go- ascolti... Grazie, onorevole Caparini. verno prima di questo i migranti non li Onorevole Caparini, la interrompo per- faceva proprio arrivare, dato che, come ha ché lei deve rivolgersi con rispetto nei detto lei, è stato sanzionato dall’Europa confronti del Governo e il Governo non proprio perché li respingeva prima ancora deve interloquire con l’oratore perché il che arrivassero sulle nostre coste. E lei, Governo ha già risposto, Ministro Alfano. Ministro, sa benissimo che faceva parte di Prego, onorevole Caparini, lei ha 30 quel Governo ! Oltre ad essere un volta- secondi per terminare il suo intervento. gabbana è anche un falso bugiardo ! Cerchiamo di creare un clima...

PRESIDENTE. Onorevole Caparini, per DAVIDE CAPARINI. Ho tre minuti, non favore. ho trenta secondi. Vedo che c’è di fianco al Ministro ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- Alfano il Ministro Franceschini. Gli unici terno. È stato dichiarato lo stato di emer- stranieri che siete in grado di lasciare genza ! fuori da qualcosa, sono gli stranieri che vengono in visita nel nostro Paese e fanno DAVIDE CAPARINI. Lei è un falso la coda per entrare al Colosseo o a Pompei bugiardo ! Lei è falso e bugiardo ! perché lo trovano chiuso. Detto questo, signor Ministro, il pro- blema vero è che tutti hanno rifiutato il ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- piano di riparto e lei lo sa meglio di me, terno. È stato dichiarato lo stato di emer- perché il blocco dell’est, Irlanda, Dani- genza ! marca e Inghilterra lei sa bene che non partecipano al riparto. I Paesi interessati DAVIDE CAPARINI. Lei è falso e bu- sono Grecia, Spagna e Italia e su quali giardo ! Falso e bugiardo ! altri possono ripartire se non la Germania che ha già preso la sua quota, la Francia PRESIDENTE. Ministro Alfano, per fa- che ha già la sua quota. Quindi, ci trove- vore ! Onorevole Caparini, la richiamo ! remo al solito con un pugno di mosche in mano, quello a cui lei è normalmente ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- abituato, perché oltre a trastullarsi con terno. È stato dichiarato lo stato di emer- quello non sa fare. genza ! Dopo di che, il problema vero, Ministro, è che noi vogliamo sapere cosa dobbiamo aspettarci per quanto riguarda la frontiera PRESIDENTE. Ministro Alfano, per fa- est. Noi ci saremmo aspettati da lei una vore ! risposta del tipo il nostro Esercito è già pronto per essere schierato come fanno i DAVIDE CAPARINI. Lei faceva parte di Paesi seri, non governati da buffoni come quel Governo e sa benissimo cosa ha fatto voi ! quel Governo per arginare l’immigrazione che lei oggi sta accogliendo (Commenti del PRESIDENTE. Onorevole Caparini, il Ministro Alfano) sulla pelle dei cittadini ! Governo merita rispetto. Ministro Alfano Atti Parlamentari —65— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 la invito a non commentare le dichiara- ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- zioni dei colleghi con gesti teatrali, perché terno. Signor Presidente, ringrazio la col- il Governo ha facoltà di rispondere (Com- lega per l’onesto riconoscimento dei risul- menti del deputato Caparini). Per favore, tati ottenuti ieri e noi ci siamo confrontati onorevole Caparini, sia buono... (Com- con i governi del passato che con 40 mila menti del deputato Caparini). Onorevole immigrati hanno dichiarato lo stato di Caparini lei ha recuperato il suo tempo, la emergenza, in deroga a tutte le procedure richiamo all’ordine, onorevole Caparini. di legge, perché questo significa lo stato di emergenza. Invece noi, senza richiedere (Stato di aggiornamento del Sistema di alcuno stato di emergenza, abbiamo otte- protezione per richiedenti asilo, rifugiati e nuto dall’Europa il riconoscimento del- destinatari di protezione sussidiaria l’equa distribuzione. Questo è un obiettivo (Sprar) e iniziative di competenza per la che è chiaro noi vogliamo raggiungere piena efficacia di tale sistema – n. 3- anche in Italia ed è il motivo per cui noi 01712) abbiamo cambiato l’assetto e il modello organizzativo dell’accoglienza in Italia e PRESIDENTE. La deputata Santerini faremo sempre di più e faremo sempre ha facoltà di illustrare la sua interroga- meglio. Questo cambiamento consiste nel zione n. 3-01712, concernente lo Stato di passaggio dai grandi centri, che erano la aggiornamento del Sistema di protezione vecchia concezione di quando la Lega per richiedenti asilo, rifugiati e destinatari governava il Ministero dell’interno, cioè di protezione sussidiaria (Sprar) e inizia- 3.000 posti in un solo comune; adesso noi tive di competenza per la piena efficacia di stiamo facendo una equa distribuzione tale sistema (vedi l’allegato A – Interroga- con il coinvolgimento dei comuni. Negli zioni a risposta immediata). ultimi anni abbiamo esponenzialmente au- mentato il sistema di protezione dei ri- MILENA SANTERINI. Signor Presi- chiedenti asilo e rifugiati portandoli dai dente, noi invece riconosciamo ampia- 3.000 del 2012 agli attuali 21.817 collocati mente i successi che ha ottenuto l’Italia e nei 376 comuni che hanno aderito a il Governo in Europa riuscendo ad otte- questa rete. nere una attenzione sulla distribuzione dei Attualmente è in fase di registrazione profughi e crediamo che soltanto una alla Corte dei conti un nostro decreto che visione molto cieca e provinciale oppure attiva ulteriori 10 mila posti nel biennio semplicemente interessata a fini elettorali 2016-2017 a beneficio dei comuni che possa negarlo. Anzi, vorremmo portare volontariamente decideranno di aderirvi. l’attenzione sul problema della redistribu- Ai minori attualmente sono destinati 968 zione anche al nostro interno perché come posti dello SPRAR, ai quali si aggiunge- si vuole la distribuzione dei profughi in ranno a breve altri mille posti. È un Europa, così è importante farlo nel nostro cambio completo di prospettiva. Abbiamo territorio. Quindi, le chiediamo di aggior- svolto un ottimo lavoro anche con l’Asso- narci sul sistema di protezione dei rifugiati ciazione nazionale comuni italiani, che ha in tutti i comuni anche perché siamo dato una forte e ampia disponibilità a far preoccupati di misure, come quelle della sì che nel nostro Paese ci possa essere regione Lombardia, che non sembrano un’accoglienza la più diffusa possibile. Per interessate al benessere dei cittadini ma, essere ancora più pratici nei numeri. Noi ad esempio, ostacolano quegli albergatori siamo un Paese di circa 60 milioni di che vorrebbero invece, secondo i bandi del abitanti, con 8 mila comuni e con circa Ministero, accogliere e ospitare i rifugiati 100 mila persone nei nostri luoghi di e i richiedenti asilo. accoglienza istituzionali. Questo significa PRESIDENTE. Il Ministro dell’interno, che anche a considerare non 100 mila ma Angelino Alfano, ha facoltà di rispondere, 120 mila migranti (altri 20 mila in più, per tre minuti. immaginando altri arrivi) e senza consi- Atti Parlamentari —66— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 derare che molti se ne andranno in ra- mente i rifugiati e dia un’accoglienza di- gione del successo ottenuto in Europa, con gnitosa ? Chi vuole che il territorio italiano due migranti ogni mille abitanti – due sia una sede di bivacco dei rifugiati ? ogni mille abitanti ! – avremmo sollevato Quindi chiediamo naturalmente maggiore tutti quei comuni, tutte quelle comunità impegno al Governo in questo senso. che oggi sono gravate da un numero di migranti sproporzionato rispetto alla po- polazione. Questo suggerisce il buonsenso (Iniziative volte ad assicurare politiche e in questa direzione ci muoveremo. Mi migratorie compatibili con il diritto in- riferisco alla direzione di un’accoglienza ternazionale e gli impegni assunti a livello diffusa che veda protagonisti i comuni. europeo in materia di accoglienza di pro- fughi e richiedenti asilo – n. 3-01713) PRESIDENTE. L’onorevole Santerini ha facoltà di replicare, per due minuti. PRESIDENTE. L’onorevole Locatelli ha facoltà di illustrare la sua interrogazione MILENA SANTERINI. Grazie, Presi- n. 3-01713 concernente iniziative volte ad dente. Noi crediamo che la soluzione sia assicurare politiche migratorie compatibili esattamente questa, cioè un’accoglienza con il diritto internazionale e gli impegni diffusa e chi chiede equa distribuzione in assunti a livello europeo in materia di Europa dovrebbe chiederla anche in Italia. accoglienza dei profughi e richiedenti asilo Quindi, apprezziamo molto l’idea di po- (vedi l’allegato A – Interrogazioni a risposta tersi servire di molti comuni, dell’associa- immediata), per un minuto. zionismo e di tutto quello che riguarda appunto il territorio. Perché ? Perché PIA ELDA LOCATELLI. Grazie, signor siamo molto preoccupati intanto dei con- Presidente. Nella mia provincia e nella mia flitti sociali che nascono, da una parte, regione, come in tutte le altre italiane, dalle paure dei cittadini, anche legittime, stanno arrivando i profughi e si stanno ma che sono anche alimentate in modo attivando azioni di accoglienza. L’assem- irresponsabile da alcune forze politiche, e blea dei sindaci del consorzio del Parco del fatto che si ostacoli la disponibilità di dei Colli ha messo a disposizione una alberghi, associazioni e comuni che invece struttura del parco, altri albergatori hanno si prestano a quello che lo Stato sta messo a disposizione le loro strutture chiedendo, cioè accoglienza e soprattutto alberghiere, ma c’è stata la reazione di accoglienza integrata, cioè un’accoglienza alcune figure istituzionali leghiste. Alcuni che non è soltanto dormire e mangiare ma sindaci hanno minacciato di non pagare le è anche lingua italiana, volontariato e quote del Parco; l’assessora regionale ha impiego in attività socialmente utili. detto che taglierà i trasferimenti al Parco Quindi, vorremmo chiedere al Governo stesso e la recente legge regionale appena effettivamente di impegnarsi perché dal approvata contiene una frase che dice: non basso arrivi una disponibilità maggiore e si darà sostegno alle strutture alberghiere che non venga ostacolata, come, per esem- il cui fatturato, negli ultimi tre anni, non pio, con quello che è successo nella re- sia stato integralmente legato ad attività gione Lombardia, con questa penalizza- turistica. Chiare misure, assolutamente zione degli albergatori. Ma ci arrivano chiare misure di rappresaglia (Applausi notizie anche di albergatori di Sondrio che polemici del deputato Caparini). sono stati minacciati proprio perché im- La motivazione addotta dall’assessora: piegavano i profughi in attività social- l’accoglienza non può e non vuole essere mente utili; ci arrivano notizie di comuni favorita in alcun modo in regione Lom- o di associazioni che non vogliono impie- bardia. Allora chiedo al Governo, di cui gare in attività sportive i rifugiati. In- condivido la linea su queste tematiche, somma, ci chiediamo: a chi dà fastidio che quali iniziative intenda assumere perché quest’accoglienza diffusa impieghi util- non si disfi in Lombardia quello che Atti Parlamentari —67— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 giustamente fa il Governo in raccordo con migranti. In quell’occasione vi furono pro- le giuste decisioni europee che abbiamo teste vibranti, che culminarono anche nel contribuito a definire e il diritto interna- dar fuoco alla bandiera europea, e nel zionale. 2015 è stato necessario fare ricorso per un periodo esiguo, dal 16 agosto all’8 settem- PRESIDENTE. Il Ministro dell’interno, bre, a quella struttura, senza che in questo Angelino Alfano, ha facoltà di rispondere. caso si siano registrati episodi di malcon- tento paragonabili a quelli passati. Non si ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- hanno nemmeno ufficiali conferme ri- terno. Signor Presidente, innanzitutto in- guardo alla circostanza che due ammini- formo che già da qualche giorno, esatta- strazioni comunali avrebbero interrotto il mente dal 9 settembre scorso, la struttura pagamento delle quote all’ente consortile di Ca’ Matta non è più destinata all’acco- di gestione del parco. glienza dei migranti, e certo non per una Altrettanto si può dire per quello che protesta locale, quanto in ragione della riguarda il taglio dei contributi regionali, stessa finalità d’uso della struttura, che è che pure è stato oggetto di dichiarazioni impiegata per periodi limitatissimi e come alla stampa. In ogni caso si tratta di provvisorio punto d’appoggio in attesa di posizioni che non potrebbero mai com- reperire migliori e più funzionali soluzioni promettere la compatibilità delle politiche alloggiative. di accoglienza perseguite nel nostro Paese, Ciò premesso, va ricordato come il e in particolare gli impegni assunti a nostro Governo sia il Governo che sta livello europeo su questa materia. organizzando un sistema strutturato di accoglienza dei migranti, e che è riuscito PRESIDENTE. La invito a concludere. ad ottenere a livello europeo che coloro i quali non sono richiedenti asilo, non sono ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- profughi, devono essere rimpatriati con terno. Relativamente invece alla legisla- una soluzione di livello europeo. Con ri- zione regionale, è del tutto ovvio che se ne ferimento alla strategia del Governo, noi valuterà nel massimo rispetto dell’autono- abbiamo tentato in tutti i modi anche una mia regionale lombarda, dal punto di vista moral suasion attraverso i prefetti, un legislativo, la compatibilità con la nostra coinvolgimento delle amministrazioni lo- Costituzione, e che noi siamo molto attenti cali, e tante amministrazioni stanno col- all’uso delle nostre prerogative, riservate laborando. Riscontro che, dove non colla- dall’articolo 127 della Costituzione quando borano le amministrazioni locali, le cose si si tratta di valutare i profili di legittimità complicano per i cittadini: non si compli- delle leggi regionali. cano per i migranti, si complicano per i cittadini che hanno sicuramente un im- PRESIDENTE. L’onorevole Locatelli ha patto peggiore, perché l’accoglienza poi facoltà di replicare, per due minuti diventa inevitabilmente peggiore, perché siamo chiamati a decidere noi, senza un PIA ELDA LOCATELLI. Signor Presi- coinvolgimento cooperativo degli enti lo- dente, signor Ministro, la ringrazio perché cali, delle amministrazioni locali. Fortu- la sua risposta è stata davvero puntuale: è natamente si tratta di eccezioni. chiarissimo che la Ca’ Matta era usata Il prefetto, anche in riferimento a Ca’ come struttura transitoria, chiarissimo che Matta, ha svolto nel 2014 una proficua i sindaci minacciano, che a volte si servono attività di mediazione e di contenimento delle minacce come misura di propaganda, della protesta, quando il centro ospitò per e poi magari non attuano. Il problema è soli dieci giorni, in attesa che si realizzas- che ci sono messaggi forti da una parte, sero le condizioni per una diversa siste- ma sono messaggi che si riferiscono ad mazione, un gruppo di richiedenti prote- una piccola minoranza della realtà, ad zione internazionale composto da soli 25 esempio di Bergamo, che io conosco, dove Atti Parlamentari —68— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 non più tardi di una settimana fa una Polizia di Stato, Giovanni Iacoi, in quanto, partecipatissima manifestazione ha avuto quale appartenente al Corpo della polizia luogo a sostegno di un’accoglienza inte- di Stato, sarebbe sotto provvedimento di- grata: rigorosa, anche, perché chi non ha sciplinare dopo una ripetuta insistenza da diritto di restare è giusto che venga « spe- parte del dirigente generale dell’ispettorato dito ». di pubblica sicurezza presso la Presidenza Il problema sono i messaggi forti, come del Consiglio dei ministri perché, a nostra quello che ci ha trasmesso proprio ieri il conoscenza, avrebbe incarichi all’interno nostro Presidente Mattarella dalla riu- de « L’Esercito di Silvio », movimento po- nione del vertice informale dei dieci Capi litico di Forza Italia. di Stato in Turingia. Bisogna lanciare Questo provvedimento disciplinare sa- messaggi forti, perché questi fenomeni rebbe stato peraltro assunto rispetto ad un epocali vanno affrontati con lungimiranza, post cancellato – così almeno riporta il e non sono certamente i fili spinati né provvedimento – sul profilo facebook per- quelli metallici, nemmeno quelli metafo- sonale di Giovanni Iacoi, che invece risulta rici come le minacce di rappresaglia che ai sottoscritti non essere stato cancellato, alcune istituzioni leghiste fanno, a risol- ma soprattutto risulta essere semplice- vere il problema. Il problema è quello che mente nell’ambito del ruolo politico rico- succede a livello nazionale e quello che perto da Giovanni Iacoi, quale coordina- succede a livello europeo, c’è un parallelo: tore del Lazio de « L’Esercito di Silvio ». l’Europa prende delle decisioni e alcuni Chiediamo al Ministro se è a cono- Stati, non tutti gli Stati, resistono, per la scenza di questo caso e quali provvedi- verità una minoranza; e alcune regioni menti intenda prendere nei confronti del resistono, sono una minoranza. dirigente. Allora messaggi culturali forti e vigi- lanza; e colgo questa occasione per chie- PRESIDENTE. Il Ministro dell’interno, dere al Ministro di vigilare in modo par- Angelino Alfano, ha facoltà di rispondere. ticolare su questa recente legge sul turi- ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- smo, una legge quadro appena approvata terno. Grazie, Presidente. La vicenda ha dal consiglio regionale lombardo. origine lo scorso 23 marzo, quando l’uf- Chiedo, in particolare, un’attenzione al- ficio relazioni sindacali del Dipartimento l’articolo 72, che tratta proprio di questo della pubblica sicurezza ha trasmesso al- non sostegno agli albergatori che non l’Ispettorato di pubblica sicurezza di pa- hanno svolto esclusivamente attività turi- lazzo Chigi una nota dell’organizzazione stica. sindacale, cioè dell’UGL della Polizia di Stato concernente la delibera della deca- denza da ogni incarico sindacale dell’as- (Iniziative per garantire la libertà di sistente Iacoi in servizio presso lo stesso espressione politica degli appartenenti ispettorato. alla Polizia di Stato – n. 3-01714) Dalla nota, si evinceva che l’assistente di polizia si era reso protagonista di gravi PRESIDENTE. L’onorevole Polverini ha esternazioni sul proprio profilo facebook facoltà di illustrare la sua interrogazione contro l’ordine giudiziario e contro il Pre- n. 3-01714, concernente iniziative per ga- sidente della Repubblica. Sulla base di tali rantire la libertà di espressione politica circostanze, il predetto ispettorato, senza degli appartenenti alla Polizia di Stato manifestare alcuna valutazione, né tanto- (vedi l’allegato A – Interrogazioni a risposta meno esercitare alcuna pressione, ha tra- immediata), per un minuto. smesso per i profili di competenza tutto il carteggio al questore di Roma competente RENATA POLVERINI. Grazie, Presi- all’avvio dell’azione disciplinare. dente. Grazie, Ministro, mi riferisco al Il 15 luglio scorso, lo stesso questore, caso che vede coinvolto l’assistente della dopo avere richiesto un supplemento di Atti Parlamentari —69— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 istruttoria ed accertamenti preliminari ha che per legge dello Stato gli appartenenti disposto l’avvio del procedimento discipli- alle forze di polizia non possano esercitare nare nominando il funzionario istruttore. la loro attività sindacale se non nell’am- Quest’ultimo, di propria iniziativa, ha pro- bito di sindacati di categoria e non con- ceduto inoltre a contestare all’interessato federali. anche le attività svolte dallo stesso a La categoria che lei richiamava, cioè sostegno del movimento politico « L’Eser- l’UGL-Polizia di Stato, sa bene che è stata cito di Silvio », ravvisando in tale compor- richiamata dal Capo della polizia perché tamento una violazione dell’articolo 81 al di fuori del dettato legislativo. Io stessa della legge n. 121, norma che mira a avevo chiesto il suo intervento, più volte salvaguardare l’assoluta imparzialità del- l’intervento del Capo della polizia, perché l’azione degli appartenenti alla Polizia di si facesse chiarezza su quell’ambiguità Stato. rispetto ai ruoli organizzativi ricoperti da A conclusione dell’istruttoria, l’assi- tanti esponenti della Polizia di Stato nel- stente, il 12 settembre scorso, è stato l’ambito della confederazione dell’UGL. deferito al consiglio provinciale di disci- Purtroppo, da quel punto di vista la plina, istituito presso la questura di Roma. circolare del Capo della polizia è arrivata Per quanto riguarda, infine, il mancato con troppi mesi di ritardo, mentre vedo rispetto del termine di avvio del procedi- un’assoluta solerzia nel punire una per- mento disciplinare, va rilevato che esso sona che sta semplicemente svolgendo, non è normativamente fissato. Quello dei appunto, ciò che il dettato costituzionale e novanta giorni, a cui fanno riferimento gli la legge assegna ad ogni cittadino. interroganti, è il termine relativo alla con- Mi auguro che possa, da questo mo- clusione del procedimento. mento, avere un’attenzione maggiore da Intanto, va precisato piuttosto che l’ar- parte sua, perché possa continuare ad ticolo 120 del Testo unico sugli impiegati esercitare, come un cittadino italiano e civili dello Stato è applicabile anche agli nell’ambito della legge che viene applicata appartenenti alla Polizia di Stato. Il pro- anche ai pubblici dipendenti, il suo ruolo, cedimento disciplinare, in base a tale appunto, nel partito, che vede l’Esercito di norma, si estingue quando, decorsi no- Silvio come movimento all’interno di vanta giorni, nessun atto sia stato com- Forza Italia. piuto, circostanza questa che non ricorre nel caso di specie. (Elementi ed iniziative in merito ad una PRESIDENTE. L’onorevole Polverini ha presunta truffa relativa alla richiesta di facoltà di replicare. sottoscrizioni di abbonamenti ad una ri- vista apparentemente riconducibile ad un RENATA POLVERINI. Grazie, Presi- sindacato di polizia – n. 3-01715) dente. Risulta alla sottoscritta, anzi ai sottoscrittori dell’interrogazione, che il PRESIDENTE. L’onorevole Molea ha questore di Roma in una prima analisi facoltà, per un minuto, di illustrare la sua aveva assolutamente non ravvisato i ter- interrogazione n. 3-01715, concernente mini per un provvedimento disciplinare. elementi ed iniziative in merito ad una Solo a seguito dell’insistenza del dirigente, presunta truffa relativa alla richiesta di di cui appunto parliamo nella interroga- sottoscrizioni di abbonamenti ad una ri- zione, ha chiesto un approfondimento. vista apparentemente riconducibile ad un Dopodiché, a me risulta che la Carta sindacato di polizia (vedi l’allegato A – costituzionale preveda per i cittadini in Interrogazioni a risposta immediata). uniforme, attraverso il combinato disposto di tre articoli che possano, anzi debbano, BRUNO MOLEA. Grazie, Presidente. concorrere democraticamente all’esercizio Signor Ministro, nel luglio 2015 nella città della sovranità popolare, mentre mi risulta di Bologna la sede provinciale di un’asso- Atti Parlamentari —70— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 ciazione, l’AICS, e i suoi 350 circoli sono abbonamento alla rivista PS sicurezza e stati oggetto di telefonate da parte di polizia del sindacato di polizia Coisp. sconosciuti che facevano riferimento a Risulta, inoltre, che anche altri presi- presunte organizzazioni sindacali riferite denti di associazioni affiliate all’AICS ai corpi di polizia, telefonate con le quali siano stati contattati con le medesime chiedevano, appunto, di stipulare abbona- modalità da persone che si sono qualifi- menti a riviste facenti capo a questi or- cate come appartenenti a un sindacato di ganismi di polizia e utilizzando anche polizia. In particolare, il presidente del- modi tutt’altro che tranquilli per cercare l’associazione Fuoridea ha segnalato alla di convincere i presidenti a stipulare que- Polizia postale di essere stato vittima di un sti abbonamenti, che, fra l’altro, hanno un comportamento commerciale di vendita costo anche abbastanza elevato, pari a 140 particolarmente aggressivo, teso a solleci- euro. Talvolta si è giunti anche a velate tare la stipula di un abbonamento con la minacce in questa direzione. predetta rivista bimestrale del Coisp. Si è cercato di capire con chi si aveva Le indagini svolte hanno consentito di a che fare, tant’è che è venuto fuori anche accertare che i contatti telefonici proveni- il nome di un sindacato, il Coisp, che vano dalle utenze della società promotrice sembra essere effettivamente un sindacato della vendita della rivista. I recapiti dei della polizia, fra l’altro. soggetti contattati sarebbero stati reperiti La cosa che preoccupa è che molti di attraverso il web. questi presidenti, non avendo né una sede Ricordo che già in passato la questura né un ufficio, hanno un cellulare di rife- di Bologna aveva svolto attività investiga- rimento, che è quello personale. Quindi, ci tive, coordinate dalla procura, grazie alle si chiede anche come mai queste persone quali era stata accertata la responsabilità riescano ad avere i numeri di cellulare di di alcuni legali rappresentanti di case persone private... editrici e relativi call center in ordine alle proposta di vendita, avvenuta con moda- PRESIDENTE. Grazie... lità particolarmente intrusive, di quella stessa rivista sindacale. BRUNO MOLEA. ...per esercitare que- Va precisato, comunque, che il segre- st’attività, che non sempre è molto legit- tario nazionale del Coisp ha presentato tima. all’autorità giudiziaria denuncia-querela Le chiedo, signor Ministro, in che modo contro ignoti a tutela dell’immagine del intende operare per cercare di stroncare sindacato. questa attività, che risulta essere tutt’altro che lecita. PRESIDENTE. L’onorevole Molea ha facoltà di replicare per due minuti. PRESIDENTE. Il Ministro dell’interno, Angelino Alfano, ha facoltà di rispondere. BRUNO MOLEA. Signor Presidente, io ringrazio il signor Ministro per la risposta. ANGELINO ALFANO, Ministro dell’in- Tuttavia, non ho motivo di dubitare che i terno. Grazie, Presidente. L’onorevole Mo- massimi dirigenti di quel sindacato e il lea ha già ricordato e ricostruito il caso, sindacato stesso probabilmente non adot- quindi non lo farò anch’io. Dico solamente tino questo tipo di linee. È un atteggia- che a seguito della denuncia, che è stata mento questo, però, che non è soltanto fatta proprio dall’AICS, la procura della riconducibile all’episodio che ha spinto il Repubblica ha avviato un procedimento sottoscritto poi ad essere qui a interro- penale a carico di ignoti. Le prime attività garla oggi, ma sono episodi che durano d’indagine – ma sono ancora in corso – ormai da anni. C’è questo atteggiamento hanno dato una conferma che Serafino che è stato perpetrato. D’Onofrio, presidente dell’AICS, ha effet- Credo che, a tutela proprio dei citta- tivamente ricevuto offerte telefoniche di dini, perché, poi, i presidenti dei circoli Atti Parlamentari —71— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 sono cittadini privati e gli stessi circoli Tutto questo va bene. Le chiediamo, sono privati, dovrebbe essere, in qualche però, anche di sapere oggi come contem- modo, attivata una procedura che impe- periamo tutto questo anche con un giusto disca, ma, soprattutto, punisca in maniera equilibrio in avanti di tutela dei diritti dei seria chi continua a utilizzare, anche im- lavoratori e, in questo caso, anche di propriamente, il nome, magari, di un sin- capire bene, meglio, quello che è accaduto dacato che onorevolmente svolge il suo e perché i lavoratori stessi rivendicano servizio – non ho dubbi su questo –, degli arretrati che, a loro giudizio, non macchiando anche l’immagine dello stesso sarebbero stati erogati. sindacato e di un Corpo, come quello della polizia, che, invece, ha tutt’altro bisogno PRESIDENTE. Il Ministro dei beni e che di essere ricondotto a questi atteggia- delle attività culturali e del turismo, ono- menti, per il nobile ruolo che svolge nel revole , ha facoltà di territorio. rispondere.

DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei (Iniziative volte a contemperare il diritto beni e delle attività culturali e del turismo. alla fruizione del patrimonio culturale Presidente, poiché vi sono più interroga- con i diritti dei lavoratori del settore e il zioni sullo stesso tema, chiederò scusa se, sollecito pagamento delle relative spet- in qualche modo, divido la risposta nei tanze – n. 3-01716) minuti previsti per la risposta alle altre interrogazioni, partendo da quello che l’in- terrogante, l’onorevole Coscia, ha appena PRESIDENTE. L’onorevole Coscia ha sottolineato, e cioè il fatto che si è valutato facoltà di illustrare la sua interrogazione un danno. Non è la prima volta che n. 3-01716, concernente iniziative volte a accade, abbiamo sentito l’elenco: diverse contemperare il diritto alla fruizione del volte vi sono state delle chiusure di siti, siti patrimonio culturale con i diritti dei la- importanti, e quindi un danno ai turisti, voratori del settore e il sollecito paga- che, magari, avevano organizzato il viaggio mento delle relative spettanze (vedi l’alle- della loro vita per venire a vedere il gato A – Interrogazioni a risposta imme- Colosseo o Pompei e devono rinunciare a diata), per un minuto. vederli, apprendendolo all’ultimo mo- mento, e, soprattutto, un altro ulteriore MARIA COSCIA. Grazie, Presidente. Si- danno di immagine al Paese, perché quelle gnor Ministro, come lei sa perfettamente, immagini fanno davvero il giro del mondo, il 18 settembre scorso il Colosseo e altri delle televisioni, e contribuiscono a dan- importanti siti archeologici romani, come neggiare quel lavoro che, invece, stiamo Ostia Antica, sono rimasti chiusi per tre facendo, con il pieno sostegno del Parla- ore la mattina, determinando, per questo mento, che è, finalmente, dopo molti anni, motivo, un notevole disagio a migliaia di tornare a investire nel nostro patrimonio turisti e anche provocando un danno di culturale in termini di risorse, di valoriz- immagine al nostro Paese. zazione e di riforma del Ministero. Ciò è accaduto perché è stata convocata Quindi, quelle immagini rischiano ve- un’assemblea dei lavoratori. Purtroppo, ramente di ridurre o vanificare quel ri- questo non è un primo episodio: è già sultato. Per questo, abbiamo deciso, dopo accaduto in altre occasioni, come agli scavi quell’assemblea, il giorno stesso – era già di Pompei, alla Valle dei Templi e in altri convocato un Consiglio dei ministri alle momenti. Quindi, noi condividiamo la ore 18 –, di portare un decreto molto scelta del Governo di emanare un decreto- semplice. I retroscena sul fatto che fosse legge che riconduca i beni culturali, in tutto pronto sono tutti molto sciocchi: il modo particolare i musei, a prestazioni decreto è di una riga, come si è potuto pubbliche essenziali. vedere dopo la pubblicazione in Gazzetta Atti Parlamentari —72— Camera dei Deputati

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Ufficiale, su un tema di cui si è discusso testo della nostra interrogazione, tra l’al- già molte volte, tutte le volte che era tro, precisa anche più dettagliatamente, accaduto un episodio del genere, e prevede quelli che sono dei diritti importanti, dal di aggiungere anche l’apertura al pubblico pagamento degli straordinari, al riconosci- dei musei e dei luoghi della cultura pre- mento anche delle spettanze dovute, con visti dal Codice dei beni culturali all’elenco l’altrettanto legittima aspettativa dei turisti dei servizi essenziali. a poter godere del nostro patrimonio cul- Mi pare una conquista, questa; mi pare turale. È questa, in realtà, la previsione un’applicazione dell’articolo 9 della Costi- che è contenuta nel decreto-legge a cui lei tuzione, un passo in avanti, riconoscere faceva riferimento. Il fatto di riconoscere, che in Italia, per la sua importanza, il in primo luogo, il nostro patrimonio ma- proprio patrimonio culturale viene addi- teriale e immateriale e, soprattutto i musei rittura riconosciuto come servizio essen- e i luoghi della cultura, come un diritto ziale. Mi pare davvero una conquista di pubblico essenziale. Il che vuol dire, da un civiltà, che comporta delle conseguenze lato, riconoscere e disciplinare, in maniera che non riducono per nulla il diritto dei più specifica e più dettagliata (come del lavoratori – ci mancherebbe altro – di resto lo stesso Garante ha richiesto in fare uno sciopero o di fare un’assemblea. questo senso), l’esercizio dei diritti sinda- Del resto, scioperano e fanno assemblee cali dei lavoratori anche in questo ambito, i lavoratori dei trasporti, i lavoratori della anche in questa materia. Dall’altro, rico- sanità e i lavoratori della scuola. Sempli- noscere – questo è un messaggio politico cemente, e mi sembra una cosa di buon- che riteniamo molto importante – i musei senso, in quei servizi, e quindi, dal decre- e il patrimonio culturale come un diritto to-legge, anche i beni culturali, in cui vi è essenziale per i cittadini che, quindi, va un forte impatto sul pubblico, quando si tutelato e riconosciuto. decide di fare uno sciopero o un’assem- Approfittiamo anche di questa sede per blea, parte, secondo la legge, una serie di sottolineare che un diritto essenziale com- incontri e trattative con l’Autorità garante porta anche, chiaramente, che ci siano degli degli scioperi per decidere quali sono le investimenti importanti. L’azione del Go- modalità in cui svolgere quell’assemblea o verno in questo anno è stata un’azione im- quello sciopero, e quindi esercitare un portante con provvedimenti come l’Art bo- diritto legittimo dei lavoratori, ma senza nus, come la riorganizzazione del Mini- impattare negativamente sui cittadini, sul- stero, come la recente nomina dei direttori. l’utenza e sui turisti. Tutto qui: nessun Chiediamo che gli investimenti, ve- attacco ai diritti sindacali. nendo incontro anche alle rivendicazioni dei lavoratori, siano adeguati a quello che PRESIDENTE. L’onorevole Manzi, co- realmente è un diritto essenziale. Ci au- firmataria dell’interrogazione, ha facoltà guriamo, ma lo ha auspicato lei stesso di replicare per due minuti. proprio poche ore fa, che anche nella legge IRENE MANZI. Grazie Presidente, si- di stabilità si possa avere un riconosci- gnor Ministro siamo d’accordo con le mento in questo senso. osservazioni da lei fatte in merito al grave danno che si è prodotto tanto ai turisti, (Intendimenti in merito all’apertura di un quanto all’immagine del Paese, rispetto a tavolo di confronto con le rappresentanze quanto avvenuto venerdì che è stato l’ul- sindacali in ordine al pagamento delle timo episodio, in realtà, il più eclatante, di indennità di turnazione e al rinnovo del una lunga serie di episodi analoghi veri- contratto dei lavoratori del Ministero dei ficatisi. Riteniamo che la soluzione adot- beni e delle attività culturali e del turismo tata dal Governo porti con sé un principio – n. 3-01717) importante, quello del contemperamento degli interessi. Da un lato, gli interessi dei PRESIDENTE. L’onorevole Chimienti lavoratori di veder riconosciuto, come il ha facoltà di illustrare la sua interroga- Atti Parlamentari —73— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zione n. 3-01717, concernente intendi- c’è la domanda (Commenti dei deputati del menti in merito all’apertura di un tavolo gruppo MoVimento 5 Stelle). Comunque di confronto con le rappresentanze sinda- cerco di ricostruirla. Intanto quel ri- cali in ordine al pagamento delle indennità chiamo alla parola « reato »: è stato uti- di turnazione e al rinnovo del contratto lizzato in un tweet, smentito alcuni secondi dei lavoratori del Ministero dei beni e dopo, corretto alcuni secondo dopo dal delle attività culturali e del turismo (vedi sottosegretario dei beni culturali. Non c’è l’allegato A – Interrogazioni a risposta nessun reato, ovviamente, di nessun tipo. immediata), per un minuto. L’ho detto più volte, l’assemblea è stata convocata regolarmente, secondo le norme SILVIA CHIMIENTI. Grazie, Presi- vigenti, tant’è vero che abbiamo ragionato dente. Ministro, noi siamo profondamente dell’esigenza di cambiare le regole proprio indignati per quanto è accaduto il 18 perché quel danno di immagine, che ri- settembre scorso, quando un’assemblea conoscete anche voi, deve essere corretto, sindacale dei lavoratori del Colosseo e di facendo in modo che i diritti dei lavoratori altri siti archeologici romani ha ritardato non vadano in contrasto con i diritti dei di tre ore – tre ore ! – l’apertura al cittadini e dei turisti di visitare un mo- pubblico, causando all’Italia un danno numento, un luogo della cultura, e la d’immagine incommensurabile di cui il modifica normativa va unicamente in Governo è l’unico responsabile. L’assem- quella direzione. blea è stata convocata dai lavoratori che Detto questo, le ragioni della protesta da mesi attendono risposte circa il man- erano parte delle ragioni, perché il docu- cato rinnovo del contratto e il mancato mento del sindacato fa riferimento agli pagamento degli straordinari a cui sono straordinari, ma fa riferimento ad altri costretti per la forte carenza di personale. problemi, come per esempio l’ostilità, per Lei Ministro, il Premier Renzi, il sindaco me immotivata, all’individuazione final- Marino, il sottosegretario Barracciu, avete mente di un’area archeologica centrale addossato le colpe ai lavoratori vessati e vi unica, in cui si superino le differenze di siete permessi di usare la parola « reato » proprietà tra comune di Roma e Stato, tra in relazione ad un diritto esercitato in soprintendenza capitolina e soprinten- maniera totalmente legittima. denza dello Stato, un problema che da più Il MoVimento 5 Stelle chiede, quindi, di di un secolo ostacola la fruibilità piena di sapere quando il Ministero che lei rap- quell’area. Abbiamo fatto un accordo di presenta smetterà di sfruttare i suoi di- valorizzazione con il comune di Roma, che pendenti e quando il Governo inizierà ad prevede un’autorità unica di gestione. Non investire risorse sul prezioso patrimonio capisco perché anche questo debba essere culturale italiano per evitare che i lavo- ragione di contrasto, quando questa è una ratori siano costretti agli straordinari non cosa molto attesa da tempo. retribuiti e i turisti alle delusione dei Quindi, tra le motivazioni, c’era anche cancelli chiusi (Applausi dei deputati del il fatto degli straordinari, che è un fatto gruppo MoVimento 5 Stelle). reale. Però, come io ho detto alcuni giorni fa, ai sindacati era già stato comunicato PRESIDENTE. Il Ministro dei beni e prima dell’assemblea, con una lettera in delle attività culturali e del turismo, Dario data 11 settembre, una in data 14 settem- Franceschini, ha facoltà di rispondere. bre e una in data 17 settembre, cioè il giorno prima dell’assemblea, alle organiz- DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei zazioni sindacali era stato comunicato for- beni e delle attività culturali e del turismo. malmente che erano sbloccati completa- Rispondo volentieri, ma fatico a trovare la mente sia i compensi per gli straordinari domanda, nel senso che mi pare che sia che i compensi delle turnazioni, secondo stato un attacco politicamente molto di- tempi purtroppo lunghi, ma che non era retto, come si fa all’opposizione, ma non stato possibile accelerare, perché il decreto Atti Parlamentari —74— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 del Presidente del Consiglio dei ministri di agli occhi del mondo ? O forse perché negli sblocco degli straordinari è stato di luglio ultimi nove mesi non hanno ricevuto nes- e, quindi, i tempi successivi hanno con- suna risposta da lei, che ha atteso proprio sentito, a metà settembre, di sbloccare il venerdì mattina per sbloccare i paga- compenso degli straordinari. menti ? E perché, invece che calpestare i Stiamo anzi lavorando con il Ministero lavoratori che davvero prestano un servi- dell’economia e delle finanze per evitare zio essenziale, non ringraziate i 27 dipen- che anche nel futuro si produca questo denti del Colosseo, che con i loro straor- ritardo nel pagamento degli straordinari, dinari non retribuiti consentono a 6 mila da quando sono stati effettuati a quando turisti al giorno, per undici ore al giorno vengono retribuiti. Quindi non soltanto gli e 360 giorni all’anno, di visitare il monu- arretrati, ma anche regole per il futuro. mento più importante d’Italia ? Detto questo, queste buone ragioni non La retorica dei lavoratori che cospirano sono ragioni sufficienti per creare un contro lo Stato è degna del peggiore re- danno a quei cittadini e a quei turisti e gime ed è pericolosissima se diventa il creare un danno di questo tipo di imma- pretesto per giustificare interventi norma- gine al Paese. E quindi abbiamo chiesto tivi scellerati o punitivi, come la richiesta regole nuove. Il Parlamento dovrà esami- di consegnare alla soprintendenza i nomi nare il decreto-legge e vedremo se confer- di chi ha partecipato all’assemblea. Non merà questa volontà del Governo o meno. permettetevi di usare un’assemblea legit- tima e autorizzata come pretesto per ri- PRESIDENTE. L’onorevole Chimienti durre il potere di contrattazione dei lavo- ha facoltà di replicare. ratori, raccontandoci che l’ingresso dei turisti in vacanza in un sito archeologico SILVIA CHIMIENTI. Grazie, Presi- va immediatamente equiparato all’assi- dente. Ministro la domanda c’era ed era stenza sanitaria ! Questo, Ministro, non lo molto chiara: quando finirete di sfruttare possiamo accettare. i lavoratori (Applausi dei deputati del E ricordi alla sua collega Barracciu che gruppo MoVimento 5 Stelle) ? Renzi bolla l’unico momento storico in cui è esistito il come irresponsabili i dipendenti che reato di sciopero è stato il periodo fascista. hanno tenuto chiuso per tre ore il Colos- Si esprima con la proprietà di linguaggio seo e vara il decreto che li precetta. Da che il suo ruolo le impone, invece che sindaco, però, chiuse per tre ore Ponte twittare parole di cui non conosce il reale Vecchio per la festa privata di Monteze- significato (Applausi dei deputati del gruppo molo, senza preavviso né autorizzazione MoVimento 5 Stelle). (Applausi dei deputati del gruppo MoVi- mento 5 Stelle). Insomma, è cambiato il verso. (Chiarimenti in merito ad asserite viola- Eccolo il vero populismo ! Assimilate zioni di legge derivanti dall’assemblea concetti che non c’entrano nulla l’uno con sindacale dei lavoratori dell’anfiteatro l’altro per ingannare l’opinione pubblica. I Flavio, del Foro romano e palatino, delle lavoratori convocano un’assemblea sinda- Terme di Diocleziano e del sito di Ostia cale e voi la utilizzate come pretesto per Antica svoltasi il 18 settembre 2015 emanare un decreto sullo sciopero. L’as- – n. 3-01718) semblea è disciplinata dai contratti collet- tivi, Ministro, non dalla legge. PRESIDENTE. L’onorevole Pannarale Il problema poi per questo Governo ha facoltà di illustrare, per un minuto, la non è mai la causa di un’azione, ma il suo sua interrogazione n. 3-01718, concer- effetto. Perché i lavoratori dei poli cultu- nente chiarimenti in merito ad asserite rali romani hanno indetto un’assemblea violazioni di legge derivanti dall’assemblea autorizzata dalla soprintendenza ? Forse sindacale dei lavoratori dell’anfiteatro Fla- perché desideravano danneggiare l’Italia vio, del Foro romano e palatino, delle Atti Parlamentari —75— Camera dei Deputati

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Terme di Diocleziano e del sito di Ostia rizzata, perché c’è una presa d’atto, non Antica svoltasi il 18 settembre 2015 (vedi essendo un servizio essenziale fino al de- l’allegato A – Interrogazioni a risposta creto-legge. immediata). Ma quella assemblea è stata scelta sapendo, evidentemente, che avrebbe avuto un certo impatto. Infatti, se chiudi il ANNALISA PANNARALE. Grazie Pre- Colosseo il venerdì mattina, alla vigilia sidente. Anche quest’interrogazione, Mini- delle due Giornate del Patrimonio, con stro Franceschini, ha come oggetto l’as- prenotazioni di tour operator di tutto il semblea dei lavoratori che cinque giorni fa mondo, biglietti acquistati da anni, si sa ha posticipato – solo posticipato – l’aper- esattamente l’effetto che produce quell’as- tura del Colosseo al pubblico. semblea, ossia l’effetto che produce mate- È un’interrogazione che vuole arginare rialmente sui turisti e che produce nel la scomposta ondata mediatica che ha circuito mediatico mondiale. Quindi, è travolto quest’evento così ordinario e ri- stata una scelta legittima, ma è stata una pristinare fatti e ragioni reali, passate scelta. purtroppo in secondo piano. Questi lavo- Io non ho mai parlato di irregolarità. ratori, a Roma come in altre città, si sono Non ho mai dileggiato i lavoratori del mio riuniti in assemblea sindacale per riven- Ministero. Non attribuitemi delle cose ine- dicare i diritti fondamentali. L’assemblea è sistenti. Io sono il loro rappresentante, stata regolarmente convocata, comunicata non sono la loro controparte. Sono quello al Ministero e autorizzata. Nonostante ciò, che, doverosamente, a nome del mio Mi- il Governo ha innescato una piena di nistero, nei tavoli della legge di stabilità e accuse denigratorie nei confronti dei la- nei tavoli parlamentari chiede per il pro- voratori sino alla pubblicazione di un prio Ministero e per i lavoratori più ri- decreto. sorse (più risorse per gli straordinari – Le chiediamo, Ministro, quali violazioni come ho fatto più volte, in parte ottenendo siano imputate ai lavoratori che hanno dei risultati – e più risorse per gli inve- agito a norma di legge e che, dopo aver stimenti) e soprattutto la possibilità di garantito per mesi, senza compenso, le assumere per avere un ricambio genera- aperture straordinarie, sono anche diven- zionale in un Ministero che ha un’età tati oggetto di dileggio a mezzo stampa da media che ormai è di 58 anni. parte di chi, il Ministero, dovrebbe avere Detto questo, di fronte a un episodio di a cuore il benessere dei lavoratori che quel tipo, che non è il primo – perché è custodiscono un patrimonio così prezioso, capitato tante volte, l’ultima il 23 luglio a garantendone la fruizione pubblica. Pompei, con lo stesso impatto internazio- nale –, avevamo detto che prima o poi avremmo dovuto riconoscerlo come servi- PRESIDENTE. Il Ministro dei beni e zio pubblico essenziale. Lo ripeto, non si delle attività culturali e del turismo, Dario sopprime nessun diritto dei lavoratori, Franceschini, ha facoltà di rispondere. anzi si richiede soltanto che, diventato un servizio pubblico essenziale, nei servizi DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei pubblici essenziali l’esercizio del diritto beni e delle attività culturali e del turismo. all’assemblea – perché anche l’assemblea Mi chiedo quale dileggio, dove sia stato, è regolata dal Garante degli scioperi, non che traccia vi sia stata e perché volere, soltanto lo sciopero –, l’assemblea o lo nella legittima polemica politica parlamen- sciopero vanno discussi nelle modalità non tare, attribuire agli altri parole o atteggia- con noi, non con il Governo, ma con menti non detti. Nessun dileggio di nessun l’Autorità garante degli scioperi per capire tipo. Ho spiegato il giorno stesso, non come si può esercitare quel diritto senza soltanto oggi, che quella assemblea era recare un danno agli utenti di quel ser- stata regolarmente convocata, non auto- vizio. Atti Parlamentari —76— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. L’onorevole Pannarale accogliere migliaia di turisti. Perché, si- ha facoltà di replicare per due minuti. gnor Ministro, non si assume nuovo per- sonale ? Non abbiamo sentito traccia di tutto ANNALISA PANNARALE. Vede, Mini- questo. Nulla sulle sue responsabilità e stro Franceschini, è dileggio attribuire a sull’urgenza – questa sì, è un’urgenza, non dei lavoratori che sono legittimamente in quel decreto – di politiche culturali siste- assemblea la responsabilità di aver recato miche. Ancora una volta si attaccano solo un danno enorme al Paese. Queste sono i diritti dei lavoratori. Se state pensando di parole sue. attaccare anche il diritto di sciopero in Io penso che non sia l’apertura ritar- questo Paese, troverete un’opposizione data di due o tre misere ore che crea ferma non soltanto qui dentro, ma soprat- disagio al Paese e ai turisti. È ben altro: è tutto fuori. costringere questi lavoratori a dover ri- vendicare dei diritti fondamentali, a dover rivendicare retribuzioni, perché per mesi (Problematiche relative al contratto di con- non vengono pagati da un Ministero, lo cessione della bigliettazione e dei servizi di stesso Ministero che, anche grazie al la- visita presso il Colosseo – n. 3-01719) voro di queste persone, celebra le sue iniziative a favore dei turisti. Il lavoro si PRESIDENTE. L’onorevole Rampelli ha paga, Ministro Franceschini, e i lavoratori facoltà di illustrare la sua interrogazione si pagano anche adeguatamente quando si n. 3-01719, concernente problematiche re- dichiara di avere a cuore il bene e l’im- lative al contratto di concessione della magine del Paese ! bigliettazione e dei servizi di visita presso Non solo. Il Ministero non ha fatto il Colosseo (vedi l’allegato A – Interroga- nulla per informare i turisti e fare in zioni a risposta immediata). modo che non ci fossero file lunghissime, nonostante spetti al Ministero e non ai FABIO RAMPELLI. Grazie Presidente, lavoratori dare l’informazione all’utenza, a Ministro Franceschini, noi vorremmo meno che non si stia puntando a montare guardare la questione di cui si è trattato un caso per introdurre delle norme re- fino ad ora e che è balzata alla cronaca strittive. Peraltro, in altre capitali europee dei giornali e del circuito mediatico pochi ci si riunisce tranquillamente nei luoghi giorni fa attraverso, appunto, la nota vi- della cultura, però non vengono avviate cenda dell’assemblea sindacale, da un al- campagne – ribadisco – denigratorie nei tro punto di vista, che è quello della confronti dei lavoratori. concessione che è stata data – se vado Il punto è che in questo Paese quando errato, mi corregga, ovviamente – nel 1997 bisogna individuare le responsabilità lo si a fronte dell’unica gara con 14, 15 anni di fa sempre sulla pelle dei lavoratori e della proroghe. Siamo esattamente, quindi, nella democrazia. Abbiamo inserito l’apertura fattispecie della cooperativa Buzzi, tanto dei luoghi della cultura tra i servizi es- per fare dei paragoni imminenti e recenti. senziali. Francamente, non è la stessa cosa Io penso che qualcuno ci dovrebbe spie- entrare nel Colosseo o entrare in un gare la ragione per la quale non si sia mai ospedale per doversi curare. Ma allora, se proceduto per dare in concessione a un si tratta di servizi essenziali dovrebbe privato una parte importante. Pensiamo essere innanzitutto essenziale investire ri- che il Colosseo, con il Palatino, eccetera, sorse corpose; potenziare gli organici, in- fanno, come lei mi insegna, oltre 50 mi- vece di tagliarli; pagare i lavoratori con lioni di euro di incassi. Ripeto: oltre 50 puntualità; garantire dei servizi di qualità. milioni di euro di incassi. E di questi 50 I custodi del Colosseo – solo i custodi del milioni di euro di incassi, quasi il 70 per Colosseo sono 27 – sono chiamati ad cento viene incamerato da questa associa- Atti Parlamentari —77— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zione temporanea di impresa che vive da direttori, con una procedura straordinaria, 14 anni su proroghe e, quindi, su assenza venti persone, di cui diciannove vengono di gara e su assenza di trasparenza, no- dal di fuori dalla pubblica amministra- nostante quanto è stato eccepito dalla zione. Infatti, vogliamo investire sulla va- Corte dei conti che ci ha anche detto che lorizzazione e riportare ai musei la pro- in buona sostanza il contratto è invalido gettazione scientifica. Pertanto, le gare perché viola tutte le norme sulla concor- Consip verranno fatte. Abbiamo dovuto renza stabilite dall’Unione europea. aspettare e stiamo aspettando l’insedia- mento dei venti direttori per i musei PRESIDENTE. Il Ministro dei beni e autonomi e i direttori dei poli museali delle attività culturali e del turismo, Dario stanno già lavorando. La gara Consip, Franceschini, ha facoltà di rispondere. infatti, verrà fatta su un progetto scienti- fico predisposto dal museo e, quindi, sarà DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei semplicemente una gara per affidarci ai beni e delle attività culturali e del turismo. concessionari esterni. Presidente, ringrazio l’onorevole Rampelli Aggiungo che l’anomalia vera, dalla perché mi dà modo, rispondendo alla sua legge Ronchey in poi, è che non è stata interrogazione, di dire quanto stiamo fa- creata nessuna struttura pubblica in grado cendo. È vero quello che ha ricordato, non di gestire i servizi aggiuntivi. Se domani i numeri che ha detto, ma quello che ha mattina il mio Ministero decidesse di ge- ricordato rispetto al fatto che al Colosseo, stire direttamente il bookshop di un museo come in molti altri luoghi della cultura, si o dell’altro, non avrebbe la struttura in è in presenza di servizi dati ai concessio- grado di farlo ed è esattamente quello che nari che sono in un regime di proroga da stiamo cercando di fare attraverso una molto tempo. È esattamente la situazione delle società in house del Ministero, per che abbiamo trovato all’inizio di questa poter avere la scelta tra fare la gara o esperienza di Governo. Abbiamo valutato gestirlo direttamente e, quindi, anche co- che fosse necessario mettere trasparenza e munque con un effetto di calmierare il maggiore efficienza nelle gare e per questo mercato. abbiamo siglato un accordo con la Consip, I numeri che lei ha detto per fortuna che è la società pubblica che gestisce le non sono esatti perché ad oggi la royalty gare per i servizi per la pubblica ammi- che la sovrintendenza riconosce al conces- nistrazione, che, per una parte, è stato sionario è il 14 per cento dei proventi di semplice, nel senso che sono già state bigliettazione e, quindi, l’86 per cento bandite le gare per i servizi di pulizia, i resta alla sovrintendenza. È più alta ri- servizi di guardiania e i servizi di base, spetto ai servizi del bookshop. È chiaro invece, per una parte, ha dovuto richiedere che io penso che un sistema di gare addirittura una modifica normativa, che il trasparenti, oltre a portare regolarità, por- Parlamento ha approvato, per poterci con- terà maggiori entrate da parte dello Stato sentire di fare le gare per i servizi aggiun- sino al momento in cui noi saremo, come, tivi, come i bookshop, i servizi didattici, le per esempio, in Francia, in condizione di mostre, cioè quelle cose che sono legate scegliere, per i servizi aggiuntivi, cioè la profondamente all’attività scientifica del parte che tendenzialmente produce pro- museo e che non possono essere fatte venti per un museo, tra la gestione diretta semplicemente con i criteri di un servizio o l’affidamento attraverso una gara tra- di pulizia, ma devono essere fatte sulla sparente ai concessionari, ma almeno lì base di un progetto scientifico fatto dal avremo la possibilità di scegliere, final- museo. E questo è il senso profondo della mente. riforma del Ministero che abbiamo fatto, della Direzione generale musei e dei poli regionali museali, dei venti musei auto- PRESIDENTE. L’onorevole Rampelli ha nomi a cui sono stati chiamati come facoltà di replicare per due minuti. Atti Parlamentari —78— Camera dei Deputati

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FABIO RAMPELLI. Presidente, Mini- dar loro la possibilità di ammortizzare la stro Franceschini, mi pare di constatare spesa, ma non posso immaginare di lette- che effettivamente qualcosa che non fun- ralmente regalare, di fare una marchetta e ziona esiste e il fatto che lei si richiami, quindi regalare quattrini, che potrebbero utilizzando il futuro, alla possibilità di incamerare il popolo italiano e lo Stato andare in gara testimonia che probabil- italiano, ad una cooperativa rossa accom- mente ci sarà un’altra proroga. pagnata da un’altra azienda. Noi auguriamo a lei e al suo Governo di non essere artefici di un’ulteriore pro- PRESIDENTE. Grazie. roga perché sarebbe per davvero vergo- gnoso e vorremmo anche capire qual è il FABIO RAMPELLI. Quindi le auguro, meccanismo che sovrintende alle vostre Ministro, di non fare proroghe perché noi scelte perché noi qui stiamo parlando non saremo implacabili e ovviamente ricorre- esattamente di un bene culturale così, remo a tutti i mezzi disponibili da questo sperduto, una landa desolata, ma stiamo punto di vista. parlando del quadrante culturale che dà maggiori soddisfazioni dal punto di vista della bigliettazione al nostro Paese, anzi a (Iniziative volte a superare le criticità tutto il mondo perché sicuramente è tra i emerse a seguito dell’adozione del decreto o luoghi classificati nel miglior modo possi- ministeriale del 1 luglio 2014 in materia bile da questo punto di vista. Questo che di contributi allo spettacolo dal vivo cosa significa ? Significa che se Topo Gigio – n. 3-01720) potesse gestire la bigliettazione farebbe esattamente gli oltre 50 milioni di incasso PRESIDENTE. L’onorevole Buttiglione che fa questa royalty, come lei gentilmente ha facoltà di illustrare per un minuto la definisce. Se la gestisse lei, sarebbe la l’interrogazione Buttiglione ed Adornato stessa cosa. Quindi, come mai lo Stato n. 3-01720 (vedi l’allegato A – Interroga- italiano, invece di incamerare il 100 per zioni a risposta immediata) concernente cento, l’80 per cento, il 90 per cento dagli iniziative volte a superare le criticità ingressi nel Colosseo, nel Palatino, nel emerse a seguito dell’adozione del decreto Foro romano introita solo una quota parte ministeriale del 1o luglio 2014 in materia e oltretutto non si fa neanche artefice di di contributi allo spettacolo dal vivo. chiedere ai soggetti privati che ha coin- volto una partecipazione, ad esempio, sul ROCCO BUTTIGLIONE. Grazie, signor restauro cioè a dire che il signor Della Presidente. Onorevoli colleghi, signor Mi- Valle deve sponsorizzare il restauro del nistro, questo decreto ministeriale (Nuovi Colosseo, metterci altri quattrini per una criteri per l’erogazione e modalità per la partita di giro, come se il signor Della liquidazione e l’anticipazione di contributi Valle desse dei soldi alla royalty cioè a due allo spettacolo dal vivo, a valere sul fondo associazioni private di cui immancabil- unico per lo spettacolo, il famoso FUS) è mente – figurarsi un po’ – una è una stato molto criticato fin dall’inizio. Adesso cooperativa rossa. Quindi c’è qualcosa di arrivano non le critiche ma le proteste di gravemente malato in questo meccanismo quelli che si considerano esclusi ingiusta- perché posso pensare di immaginare, non mente tra i quali anche alcuni dei nomi avendo come amministrazione pubblica prestigiosi della cultura italiana: penso al delle risorse e quindi non potendo fare Teatro Riccitelli di Teramo che tanto peso investimenti per tentare di valorizzare un ha nella cultura regionale abruzzese. Qual luogo culturalmente importante ma co- è il problema ? Si indicano come sempre munque non centrale, non un baricentro, diversi criteri per arrivare ad un giudizio, non eccezionale, di coinvolgere privati, di ma un criterio alla fine assorbe tutti gli dargli una concessione novantennale, altri e permette di escludere chi si decida quindi di indurli ad un investimento e di comunque di escludere: è il criterio della Atti Parlamentari —79— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 qualità artistica. È giusto ? Se avessimo la 50 per cento di qualità, poi la quota oggi possibilità di definire oggettivamente cos’è è del 25 per cento. qualità artistica sì, ma se c’è una cosa che Seconda considerazione, si è sempre è drammaticamente sottoposta al giudizio detto: la politica fuori ! Abbiamo fatto una soggettivo e anche al pregiudizio politico e commissione scelta con curriculum pre- può essere distorta anche in funzione sentati su Internet dagli esperti, costoro si dell’interesse personale, questa è proprio sono autocandidati; è stata fatta una se- la qualità artistica. Siamo sicuri che sia lezione dei curriculum e una commissione stata una scelta opportuna e che non è stata nominata fatta esclusivamente di meriti di essere meglio bilanciata ? esperti, secondo quella procedura. Il di- rettore generale dello spettacolo non vota PRESIDENTE. Il Ministro dei beni e più, non è più componente con diritto di delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha facoltà di rispondere. voto di quella commissione; ci siamo af- fidati, come si è detto: fuori la politica e la parola ad una commissione tecnica e DARIO FRANCESCHINI, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. indipendente. Naturalmente la commis- Ringrazio anche l’onorevole Buttiglione sione, dovendo fare una programmazione perché mi dà modo di spiegare quello che triennale, perché questo è l’altro dato è successo e in qualche modo, rispondendo positivo del nuovo FUS – dai certezza che velocemente alla sua interrogazione, di il contributo non è per un anno, ma, rispondere anche alle molte sollecitazioni finalmente, per tre anni, quindi puoi pro- che ho ricevuto da parlamentari e da grammare –, facendo una valutazione e sindaci che hanno avuto in qualche modo dovendo farne una parte sulla qualità, ha nel loro territorio di riferimento istituzioni fatto in modo che una parte prendesse di in particolare legate alla musica che più e una parte prendesse di meno. Na- hanno subito una diminuzione del contri- turalmente, vi sono state le proteste di chi buto del FUS. Partendo da una conside- ha visto calare il contributo, pur avendo razione: dopo tanti anni di tagli l’anno noi messo addirittura a cautela la regola scorso il FUS ha avuto una cifra superiore che non si potesse prendere meno del 70 rispetto a quella dell’anno precedente; per cento dell’anno precedente, perché quindi partiamo da un dato complessiva- non si vedesse sparire il contributo; questo mente positivo e da un secondo dato ha portato inevitabilmente al fatto che positivo: il fatto che dopo anni di richieste alcuni siano stati premiati secondo un di modifica delle regole del FUS l’anno giudizio in cui io non posso e non voglio scorso, nel luglio 2014, è stato approvato entrare. Per questo rispondo anche a un decreto ministeriale che ha passato quelli che mi hanno sollecitato, compresi tutti gli iter previsti, quindi Conferenza sindaci, ad intervenire e a cambiare le unificata, confronto con i comuni, con le decisioni: io non posso cambiare le deci- regioni e con le categorie interessate, tro- sioni della commissione, ma non lo farei vando un consenso generale. nemmeno, a maggior ragione dopo anni in Infatti, finalmente, superava il riferi- cui si dice: la politica deve starne fuori. mento al dato storico, perché le accuse nei Le scelte della commissione hanno por- confronti del FUS erano più o meno, da tato in quella direzione, bisogna prenderne parte di tutti, che chi ha avuto una cifra, atto; penso che sia un dovere mio – anche continua ad averla all’infinito, chi non l’ha nel confronto con il Parlamento, so che le avuta non riesce a entrare nel FUS, non Commissioni cultura sono interessate ad riesce ad entrare in modo sufficiente, audizioni e confronti – capire, per esem- perché la spesa storica prevale sempre. pio, sulla quantità del punteggio attribuito Quindi, servono nuove regole di ripartenza alla qualità, che cosa si può correggere per che consentano anche di dare più spazio il futuro. Ma delle decisioni bisogna pren- alla qualità, addirittura si era parlato del dere atto. Atti Parlamentari —80— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. L’onorevole Buttiglione PRESIDENTE. È così esaurito lo svol- ha facoltà di replicare, per due minuti. gimento delle interrogazioni a risposta immediata. Sospendo a questo punto la seduta che ROCCO BUTTIGLIONE. Grazie Presi- riprenderà alle ore 16,10 con il seguito dente, Ministro, mi permetto di darle qual- della discussione delle mozioni concer- che suggerimento su quello che si può fare nenti iniziative in sede europea e interna- per il futuro. Non è che la scelta sia: o zionale per la protezione dei perseguitati decide la politica o decidono gli « esperti »; per motivi religiosi. ci sono dei criteri oggettivi: la capacità di parlare al pubblico, la quantità di biglietti La seduta, sospesa alle 16,05, è ripresa venduti nel corso della stagione prece- alle 16,15. dente, il livello di occupazione dei posti disponibili, il legame creato con la realtà Missioni. di un pubblico; non vogliamo usare la parola « mercato », so che ad alcuni di PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi coloro che siedono in questa commissione dell’articolo 46, comma 2, del Regola- la parola « mercato » dà fastidio, diciamo mento, i deputati Artini, Bindi, Bonafede, il pubblico. L’arte deve sottoporsi al giu- Michele Bordo, Bratti, Cicchitto, Costa, dizio del pubblico, e questo è l’unico Dambruoso, Dellai, Di Gioia, Di Lello, giudizio oggettivo, l’unico parametro og- Ferranti, Fico, Gregorio Fontana, Gian- gettivo che possiamo avere, mentre il pa- carlo Giorgetti, Gitti, Losacco, Marazziti, rametro artistico è ovviamente soggettivo, Mazziotti Di Celso, Molea, Pes, Piccoli per natura sua. Tutta l’estetica moderna è Nardelli, Piepoli, Pisicchio, Portas, Ram- fondata sul primato della soggettività. Uno pelli, Realacci, Rosato, Rossomando, decide che le sue escrezioni corporali sono Sanga, Sani, Scalfarotto, Scotto, Sorial, un’opera d’arte e le presenta alla Biennale Tabacci, Valeria Valente e Vignali sono in di Venezia con il titolo: « Merda d’artista ». missione a decorrere dalla ripresa pome- ridiana della seduta odierna. Ne capisco le ragioni, potrei spiegarle e I deputati in missione sono complessi- non è che non le condivido, però capisco vamente centocinque, come risulta dal- che sono assolutamente soggettive. È per l’elenco depositato presso la Presidenza e questo che mettere tutto nelle mani del che sarà pubblicato nell’allegato A al re- giudizio dei cosiddetti esperti è pericoloso, soconto della seduta odierna. anche perché – se lo lasci dire da uno che è interno alla corporazione accademica – la corporazione accademica è fatta di Seguito della discussione delle mozioni uomini che hanno anche loro i loro le- Dambruoso, Pagano, Capezzone, Cata- gami, le loro preferenze ideologiche e non nia, Fauttilli ed altri n. 1-00760, Car- solo ideologiche; dare loro un potere così fagna ed altri n. 1-00827, Rondini ed grande è eccessivo. Valutiamo anche quel altri n. 1-00692, Binetti ed altri n. 1- criterio, ma temperiamolo con altri criteri 00483, Grande ed altri n. 1-00849, Be- e a me risulta, per concludere, però, che chis ed altri n. 1-00856, Preziosi ed qualcuno il finanziamento lo ha perso in altri n. 1-00857, Palazzotto ed altri toto, trovandosi a non essere neanche n. 1-00859 e Rampelli ed altri n. 1- rimborsato per le spese sostenute nella 00862 concernenti iniziative in sede stagione precedente, è il caso appunto del europea e internazionale per la prote- Riccitelli che citavo all’inizio. zione dei perseguitati per motivi reli- Vorrei pregare di riguardare questi giosi (ore 16,16). casi, perché almeno occorre garantire una transizione pacifica dal vecchio sistema a PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca quello nuovo. il seguito della discussione delle mozioni Atti Parlamentari —81— Camera dei Deputati

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Dambruoso, Pagano, Capezzone, Catania, Sulla mozione Rondini ed altri n. 1- Fauttilli ed altri n. 1-00760 (Nuova for- 00692 si propongono le seguenti riformu- mulazione), Carfagna ed altri n. 1-00827, lazioni del dispositivo. Riformulare, in Rondini ed altri n. 1-00692, Binetti ed particolare, il primo capoverso, nel senso altri n. 1-00483 (Ulteriore nuova formula- di impegnare il Governo: « a promuovere zione), Grande ed altri n. 1-00849, Bechis l’istituzione di una giornata europea per ed altri n. 1-00856, Preziosi ed altri n. 1- ricordare coloro che sono stati uccisi a 00857 (Nuova formulazione), Palazzotto ed causa della propria fede religiosa »; il altri n. 1-00859 e Rampelli ed altri n. 1- secondo capoverso, nel senso di impegnare 00862 concernenti iniziative in sede euro- il Governo « ad adoperarsi affinché il ri- pea e internazionale per la protezione dei perseguitati per motivi religiosi (Vedi l’al- spetto dei diritti umani e delle libertà legato A – Mozioni). fondamentali, a partire dalla libertà reli- Avverto che, dopo la conclusione della giosa, siano al centro delle politiche di discussione sulle linee generali, che ha aiuto allo sviluppo fermo restando il ri- avuto luogo nella seduta di lunedì 11 spetto dei principi guida dell’aiuto uma- maggio 2015, sono state presentate la nitario, imparzialità, neutralità, indipen- mozione Rampelli ed altri n. 1-00862, una denza ed umanità »; il terzo capoverso, nel nuova formulazione delle mozioni Dam- senso di impegnare il Governo « ad orga- bruoso, Pagano, Capezzone, Catania, Faut- nizzare e partecipare ad incontri tra (...) » tilli ed altri n. 1-00760 e Preziosi ed altri e poi resta uguale. Il quarto capoverso n. 1-00857 ed un’ulteriore nuova formu- resta uguale. Si propone altresì di rifor- lazione della mozione Binetti ed altri n. 1- mulare il quinto capoverso, nel senso di 00483, che sono già state iscritte all’ordine impegnare il Governo « ad assumere ini- del giorno. ziative affinché parte degli aiuti destinati Avverto altresì che in data odierna è ad altri paesi siano devoluti a progetti per stata presentata una nuova formulazione la promozione delle minoranze religiose delle mozioni Carfagna ed altri n. 1-00827 con particolare attenzione all’educazione, e Palazzotto ed altri n. 1-00859 (Vedi fermo restando l’impegno dell’Italia a ri- l’allegato A – Mozioni). I relativi testi sono spettare i principi guida dell’aiuto umani- in distribuzione. tario e imparzialità, neutralità e indipen- denza e umanità » e si ferma qui, senza la parentesi; il sesto capoverso, nel senso di impegnare il Governo « ad esercitare nelle (Parere del Governo) forme ritenute opportune un’azione di sensibilizzazione diplomatica verso quei PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il paesi che non garantiscono e non tutelano sottosegretario di Stato per gli affari esteri il diritto alla libertà religiosa, in partico- e la cooperazione internazionale, Bene- lare delle minoranze perseguitate, a par- detto della Vedova, che esprimerà il parere tire da quelle cristiane » e finisce qui; il sulle mozioni presentate. settimo capoverso, nel senso di impegnare il Governo « ad adoperarsi affinché nella negoziazione di accordi internazionali le BENEDETTO DELLA VEDOVA, Sotto- parti coinvolte, ove pertinente, si impe- segretario di Stato per gli affari esteri e la gnano a garantire il rispetto dei diritti cooperazione internazionale. Signor Presi- umani e delle libertà fondamentali, a par- dente, sulla mozione Dambruoso, Pagano, tire da quella religiosa ». Infine, nella ri- Capezzone, Catania, Fauttilli ed altri n. 1- formulazione, proponiamo di espungere 00760 (Nuova formulazione) il parere è l’ottavo capoverso. favorevole come anche sulla mozione Car- fagna ed altri n. 1-00827 (Nuova formu- lazione), nella riformulazione, natural- PRESIDENTE. Qual è il parere sulle mente. premesse ? Atti Parlamentari —82— Camera dei Deputati

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BENEDETTO DELLA VEDOVA, Sotto- di vista degli onorevoli firmatari. Preciso segretario di Stato per gli affari esteri e la quindi che il Governo non ritiene di do- cooperazione internazionale. Sulla mozione versi esprimere sulle premesse ma solo Rondini ed altri n. 1-00692 la via che sulla parte dispositiva e nel caso della abbiamo scelto è quella di occuparci del mozione Bechis ed altri il parere sarebbe dispositivo (poi spiegherò perché in un’al- favorevole se venisse accettata la seguente tra mozione) e il parere è favorevole. riformulazione. Punto 1: « impegna il Go- Sulla mozione Binetti ed altri n. 1- verno a sostenere nel quadro delle inizia- 00483 (Ulteriore nuova formulazione) il tive promosse dall’Unione europea a livello parere è favorevole. Sulla mozione Grande internazionale volte a riconoscere la per- ed altri n. 1-00849 si propongono le se- secuzione nei confronti dei professanti guenti riformulazioni agli impegni. Leggo qualsiasi religione, come priorità – viene come verrebbe con le riformulazioni pro- tolto « assoluta » – affinché sia condannata poste dal Governo: « impegna il Governo e contrastata con ogni mezzo ». Punto 2: ad adoperarsi affinché i diritti umani e le « a porre in essere, in coordinamento con libertà fondamentali, a partire dalla li- bertà di religione, siano al centro delle i partner dell’Unione europea e interna- politiche di aiuto allo sviluppo, fermo zionali, ogni iniziativa volta a rafforzare la restando il rispetto dei principi guida capacità dei Paesi alleati e dei Paesi che dell’aiuto umanitario (imparzialità, neu- sostiene con gli strumenti della coopera- tralità, indipendenza e umanità) e affin- zione internazionale e di fornire adeguata ché, nella negoziazione di accordi inter- protezione a tutti i fedeli di qualsiasi nazionali, le parti coinvolte, ove pertinenti, confessione religiosa e garantiscano il loro si impegnino a garantire il rispetto dei diritto ad esercitare e a professare la loro diritti umani e delle libertà fondamentali, fede in sicurezza e libertà ». Punto 3: « ad a partire dalla libertà di religione ». Il adottare ogni iniziativa utile a garantire la punto 2: « ad organizzare e partecipare a tutela degli appartenenti a tutte le mino- incontri tra rappresentanti del Governo ed ranze religiose, anche attraverso azioni di esponenti delle minoranze religiose » e per assistenza umanitaria o con il coinvolgi- il resto resta uguale. Il punto 3 resta mento delle rappresentanze diplomatiche uguale. Il punto 4: « ad assumere iniziative italiane e consolari anche nell’ambito di affinché parte degli aiuti destinati ad altri iniziative europee ed internazionali, fermo Paesi siano devoluti a progetti per la restando l’impegno dell’Italia a rispettare i promozione e la tutela delle minoranze principi guida della dell’aiuto umanitario religiose, con particolare attenzione al- (imparzialità, neutralità, indipendenza ed l’educazione e ai diversi livelli di istru- umanità) ». Il punto 4 diverrebbe così: « a zione – aggiungendo – fermo restando favorire, in coordinamento con i partner l’impegno dell’Italia a rispettare i principi dell’Unione europea, un effettivo impegno guida dell’aiuto umanitario (imparzialità, degli Stati per la tolleranza e la libertà neutralità, indipendenza e umanità) ». Il religiosa, in particolare delle minoranze punto 5 diverrebbe: « a prevedere la pos- perseguitate, laddove risulti minacciata o sibilità di sviluppare ulteriori programmi compressa ». Punto 5: « ad adoperarsi af- di integrazione che riguardino anche l’am- finché il rispetto dei diritti umani e quindi bito religioso in funzione di un’educazione delle libertà di religione o credo siano al alla tolleranza ». centro delle politiche di aiuto allo sviluppo Sulla mozione Bechis ed altri n. 1- dell’Unione europea e degli altri organismi 00856 tengo a ribadire che, in questo caso internazionali, fermo restando il rispetto in particolare, la lunga e molto dettagliata dei principi guida dell’aiuto umanitario premessa di questa mozione riporta valu- (imparzialità, neutralità, indipendenza ed tazioni in merito ad episodi gravi di di- umanità) » e qui si ferma il punto 5 nella scriminazione religiosa che il Governo at- riformulazione proposta dal Governo. Il tribuisce al personale e rispettabile punto punto 6 resta com’è. Atti Parlamentari —83— Camera dei Deputati

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Sulla mozione Preziosi ed altri n. 1- pria fede religiosa sia in forma associata 00857 (Nuova formulazione) il parere è che in forma individuale; e questi principi favorevole. li abbiamo già ribaditi nel luglio dello Sulla mozione Palazzotto ad altri n. 1- scorso anno, quando questa Camera ha 00859 parere favorevole nel testo riformu- approvato a grandissima maggioranza una lato. mozione unitaria che aveva come oggetto Per quanto riguarda la mozione Ram- la tutela della libertà religiosa, che ovvia- pelli ed altri n. 1-00862 si propone la mente è ancora di piena attualità. seguente riformulazione relativa al se- In questi ultimi anni, con la crescita dei condo capoverso dell’impegno, che nella movimenti fondamentalisti islamici e con riformulazione proposta dal Governo di- l’affermarsi dell’Isis, abbiamo assistito e venta: « impegna il Governo a rendere il stiamo assistendo a gravissimi episodi per- tema della reciprocità religiosa e del ri- secutori nei confronti delle comunità cri- spetto delle minoranze un tema centrale stiane in particolare, ma non solo di quelle nell’ambito del dialogo politico e delle cristiane; e non si tratta di semplice in- negoziazioni diplomatiche e culturali bila- tolleranza o di impossibilità di manifestare terali con i Paesi dove questi diritti che la propria fede o di negare quella altrui, non siano tutelati ». ma di atti di vera e propria barbarie. Ancora una volta, come è accaduto mille volte nei secoli, si invoca il nome di Dio (Dichiarazioni di voto) per giustificare stragi, esecuzioni di massa, deportazioni, stupri ed eccidi: la religione PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- viene distorta e piegata ad uso della di- zioni di voto. struzione e della guerra. Ha chiesto di parlare per dichiarazione Oggi le vittime sono i cristiani, ieri gli di voto l’onorevole Locatelli. Ne ha facoltà. ebrei, l’altro ieri gli islamici o gli indios americani: l’impia religio denunciata da PIA ELDA LOCATELLI. Signor Presi- Lucrezio nel sacrificio di Ifigenia è ancora dente, i socialisti e le socialiste da sempre spaventosamente attuale. Noi, socialisti e sono schierati in difesa dei diritti umani e socialiste, siamo per la protezione ed il della libertà di manifestare il proprio sostegno di tutte le persone perseguitate credo religioso; libertà che, accompagnata per motivi religiosi, qualsiasi fede o non dalla libertà di non manifestare alcun fede esse professino; ed annunciamo credo, è uno dei fondamenti dello Stato di quindi il voto favorevole alla mozione diritto, che si è sviluppato in corrispon- Preziosi ed altri n. 1-00857, che abbiamo denza dell’affermazione del principio di sottoscritto convintamente, e a tutte quelle laicità dello Stato. Al contrario, l’esistenza che ribadiscono questi principi (Applausi di una religione di Stato impedisce un dei deputati del gruppo Misto-Partito So- pieno riconoscimento della libertà di re- cialista Italiano (PSI) – Liberali per l’Italia ligione dei singoli. (PLI)). Si tratta di un principio sancito nei più importanti documenti costituzionali sin PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dal Settecento: dal primo emendamento per dichiarazione di voto l’onorevole Na- della Costituzione nord americana del stri. Ne ha facoltà. Non è presente. 1787, fino all’articolo 10 della Carta di Ha chiesto di parlare per dichiarazione diritti fondamentali dell’Unione europea. di voto l’onorevole Gigli. Ne ha facoltà. Nella nostra Costituzione le disposizioni di Anche l’onorevole Gigli non è presente. riferimento per la tutela della libertà di Ha chiesto di parlare per dichiarazione religione sono contenute negli articoli 19 e di voto l’onorevole Rondini. Ne ha facoltà. 20, e in base a questi articoli viene ga- rantito a tutti, cittadini e stranieri, il MARCO RONDINI. Signor Presidente, diritto di professare liberamente la pro- intanto premettiamo che non accogliamo Atti Parlamentari —84— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 la riformulazione proposta dal Governo, e viene enfatizzato il dramma, che – ripeto quindi chiediamo che la nostra mozione – è agevolato dalla complice politica delle venga messa ai voti così com’è, come porte aperte, politica di resa incondizio- l’abbiamo presentata. Questo perché, seb- nata di fronte a un fenomeno che volete bene da parte del Governo, in generale vi imporre all’opinione pubblica come ine- è stato il tentativo di accogliere tutte le luttabile e gestibile solo accogliendo indi- mozioni, più o meno tutte le mozioni, scriminatamente tutti. Ebbene, ripeto, se molte di queste vengono ridimensionate da un lato enfatizzate le immagini del- negli impegni. Noi riteniamo invece che l’esodo dei clandestini, dall’altra, si dice queste mozioni, che rappresentano una che queste persone scappino generica- sorta di presa di posizione, avrebbero un mente dalla guerra e non, invece, come si significato se fossero accompagnate e so- dovrebbe, sottolineando con forza che è stenute da impegni precisi, come quelli che l’avanzata dell’Islam radicale a provocare la riformulazione del Governo nella nostra questo esodo; è la fonte e la causa dei mozione ha stravolto, o ha chiesto che conflitti più sanguinosi. venissero rimossi dal testo sul quale que- Allora, l’unica strada che andrebbe st’ultimo dava il parere favorevole. percorsa è quella di una presa di posizione Riteniamo che impegni precisi sono determinata ad agevolare magari un in- quelli contenuti, ad esempio, nella nostra tervento per pacificare e bonificare quelle mozione, cioè il vincolo magari a stipulare aree e la realizzazione dei campi profughi accordi internazionali solo con la garanzia nei Paesi dai quali partono i viaggi della che la controparte assicuri la libertà re- speranza. ligiosa e per il Governo di farsi promotore Questo è il contesto chiaro all’interno nelle sedi comunitarie e internazionali del quale dovrebbero trovare spazio le della sospensione di ogni accordo multi- mozioni oggi all’esame dell’Aula; altri- laterale verso i Paesi nei quali è applicata menti, a causa della vostra politica, che sta la legge islamica. agevolando questa invasione accompa- Noi riteniamo che, se non avremo il gnata dalla ricerca miope di un dialogo coraggio–eilGoverno, riformulando le con l’Islam, presto dovremo registrare una mozioni e respingendo gli impegni che noi affermazione in Europa – e non più solo abbiamo presentato ha dimostrato di non in Medio Oriente e in Africa – di episodi averlo – di prendere una posizione chiara, di vera e propria discriminazione religiosa l’accoglimento delle mozioni si risolverà in ad opera degli appartenenti alla comunità un mero esercizio accademico, una dichia- musulmana, che cominceranno a control- razione di intenti che rimarrà agli atti, ma lare magari quartieri e città, parti impor- che sul piano pratico non produrrà nessun tanti del territorio europeo, cosa che pe- risultato. raltro già avviene. E così fenomeni appa- È vero anche che il fenomeno epocale rentemente irrilevanti e isolati hanno co- che stiamo subendo – complice la vostra minciato a saldarsi, fenomeni e isolati politica, volta a garantire l’invasione di episodi, sottovalutati, al più segnalati come popolamento della penisola italica e del- effetti collaterali del multiculturalismo, nel l’Europa, che ha un obiettivo ideologico, corso degli ultimi vent’anni, sono diventati ossia l’annientamento della nostra identità una tragica realtà a casa nostra come le – ha tra le cause l’avanzare in Africa e in richieste magari di rimuovere i crocefissi Medio Oriente dello Stato islamico e i dagli edifici pubblici, oppure quella di conflitti di matrice religiosa e quindi l’af- cambiare i menù che vengono sommini- fermazione dell’Islam radicale, che porta strati nelle scuole per non offendere la con sé la persecuzione dei cristiani. sensibilità di chi appartiene alla fede isla- Ora, l’istituzione della giornata della mica – e questi aspetti sono quelli meno memoria dei martiri cristiani ha un senso pericolosi – mai però avremmo immagi- se si lavora per prevenire l’ecatombe di cui nato che potesse succedere di dover regi- stancamente ci dà notizia la stampa e, se strare che in Gran Bretagna operano doz- Atti Parlamentari —85— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zine di tribunali islamici che legiferano ed camente reale ha un senso e un significato emettono verdetti sulla base della sciarìa, l’approvazione di queste mozioni, per non con corti che hanno già emesso decine di ridurre questa doverosa presa di posizione migliaia di sentenze. semplicemente a un esercizio sterile. Ebbene, purtroppo è un’inquietante Concludo dicendo che oltre a non ac- realtà che esiste dal 1982. Mai avremmo cettare la riformulazione proposta dal Go- pensato di doverci confrontare con l’aber- verno sulla nostra mozione, perché – rante pratica dell’infibulazione e l’Italia torno a dire – ne ridimensiona notevol- sembra essere il Paese in Europa con il mente gli effetti, dato che ne ridimensiona più alto numero di donne che hanno enormemente gli impegni, noi esprime- subito questa mutilazione. remo comunque voto favorevole su tutte le Mai avremmo pensato di dover leggere altre mozioni presentate, ad eccezione dell’azione di ronde islamiche in giro per della mozione Palazzotto ed altri n. 1- le nostre città che fanno osservare il 00859. ramadan e aggrediscono coloro i quali, anche solo apparentemente, dovrebbero PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare far parte della loro comunità per l’aspetto per dichiarazione di voto l’onorevole Na- fisico, perché i tratti somatici ne denun- stri. Ne ha facoltà. ciano le origini. È capitato anche questo a Torino, dove un egiziano cristiano copto, GAETANO NASTRI. Presidente, il cittadino italiano, è stato aggredito perché gruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazio- non osservava il ramadan. nale accetta la riformulazione del Governo Questi sono solo alcuni esempi degli sulla propria mozione. effetti provocati dall’utopia multiculturale Ricordo che l’articolo 18 della Dichia- e dal disarmante relativismo che pur- razione universale dei diritti umani rico- troppo impera e informa il vostro agire nosce ad ogni individuo « il diritto alla politico. Ora, alla luce dell’avanzata anche libertà di pensiero, coscienza e di reli- in Europa di posizioni radicali dell’Islam, gione; tale diritto include la libertà di non possiamo abbassare la guardia e ab- cambiare religione o credo, e la libertà di biamo il dovere di prevenire il lento af- manifestare, isolatamente o in comune, sia fermarsi di una realtà con la quale non si in pubblico che in privato, la propria può e non si deve scendere a compro- religione o il proprio credo nell’insegna- messi. Dobbiamo avere il coraggio di am- mento, nelle pratiche, nel culto e nell’os- mettere che è in atto uno scontro di civiltà servanza dei riti ». che miete vittime non solo in Medio La violenza a sfondo religioso è legata Oriente e in Africa ma anche in Occidente. al declino della tolleranza religiosa, del Cosa altro sono, infatti, i morti causati in pluralismo religioso e del diritto all’auto- Europa da fanatici islamici che abbiamo determinazione religiosa e, soprattutto, nel magari coccolato e cresciuto, talvolta al- mondo in via di sviluppo continua ad l’apparenza ben integrati, magari immi- affermarsi la tendenza ad allontanarsi dal grati di seconda o terza generazione ? pluralismo religioso, mentre in varie parti Questi morti sono martiri, persone uc- del Medio e dell’Estremo Oriente inizia a cise e morte a causa di atti terroristici comparire il fenomeno degli Stati mono- portati avanti e compiuti da chi si ri- confessionali. chiama all’affermazione di un Islam radi- In base ai dati raccolti dalla Fonda- cale che vede anche negli innocenti co- zione pontificia, nel rapporto sulla libertà munque dei nemici da combattere e da religiosa nel mondo, nel periodo compreso uccidere, perché hanno il torto, magari, di tra l’ottobre 2012 e il giugno 2014, il fare riferimento a una fede che non è la rispetto della libertà religiosa nel mondo loro. continua a diminuire. Dal rapporto Solo all’interno di un contesto di presa emerge, infatti, che in quasi il 70 per cento di coscienza di una situazione drammati- dei 196 Paesi analizzati si registra un Atti Parlamentari —86— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 preoccupante disprezzo per la libertà re- il 30 per cento in tre anni, e in Iraq la ligiosa e che nel 30 per cento dei Paesi la diminuzione è stata ancora più evidente. situazione è peggiorata, anche in modo È importante, a tale proposito, intra- significativo, rispetto al biennio prece- prendere interventi a sostegno di iniziative dente. In totale, il rapporto ha identificato in ambito europeo ed internazionale volte venti Paesi come luoghi di elevato grado di a sostenere il rispetto della libertà reli- violazione della libertà religiosa, in quanto giosa nel mondo. È, altresì, fondamentale che il Governo eserciti forme di pressione in essi la libertà religiosa non esiste, diplomatica ed economica verso quei Paesi suddividendoli tra quelli in cui le perse- che non garantiscono o non tutelano il cuzioni a sfondo religioso sono legate diritto alla libertà religiosa, se del caso all’estremismo islamico e quelli in cui le non sottoscrivendo accordi con nazioni stesse sono perpetrate da regimi autoritari. che non garantiscano il pieno esercizio di Ad oggi i cristiani continuano ad essere tale libertà. il gruppo religioso maggiormente persegui- Infine, esortiamo il Governo a condan- tato, sia a causa della loro presenza in nare in ogni sede le violenze nei confronti quasi tutti i continenti, dove rappresen- delle minoranze religiose e ad adoperarsi tano spesso una minoranza all’interno di affinché queste siano scongiurate attra- culture molto diverse dalla loro, sia a verso le opportune iniziative internazio- causa del fatto che molte delle terre in cui nali. abitano da secoli, se non da millenni, sono oggi sconvolte dall’estremismo e dal ter- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare rorismo. per dichiarazione di voto l’onorevole Faut- Secondo i dati pubblicati dall’associa- tilli. Ne ha facoltà. zione Open Doors International, in ben 34 nazioni la persecuzione dei cristiani è FEDERICO FAUTTILLI. Presidente, aumentata rispetto all’anno precedente, cari colleghi, è passato sicuramente troppo mentre solo in cinque è diminuita. tempo da quando sono state presentate le Anche i musulmani subiscono conside- mozioni che oggi finalmente arrivano al revoli persecuzioni e discriminazioni da voto. I dati che allora venivano forniti per parte di regimi autoritari e, soprattutto, di quel che riguardava la persecuzione a cui altri gruppi musulmani, tra le quali si i cristiani vengono sottoposti solo per il inquadrano, in particolar modo, quelle che fatto di essere cristiani in molte parti del originano dallo storico contrasto tra sun- mondo erano sicuramente allarmanti. Ba- niti e sciiti. Si registra, inoltre, una dram- sti ricordare che nella mozione di cui matica acutizzazione di violenze e perse- anche noi siamo firmatari si scriveva che cuzioni per motivi religiosi nei territori in i cristiani al mondo che in questo mo- cui si è affermato lo Stato islamico, che ha mento subiscono persecuzioni sono stimati cacciato tutti i gruppi religiosi, musulmani in non meno di 100 milioni e le uccisioni, non sunniti compresi, concedendo ai cri- secondo le valutazioni più prudenti, sono stiani, come unica alternativa per rima- almeno 7 mila all’anno, ma, addirittura, nere, quella della conversione forzata al- qualcuno dice che si dovrebbe aggiungere l’islamismo. uno zero. Le forme di estremismo e persecuzione E si affermava anche il timore che le contribuiscono in modo significativo al sempre più frequenti violenze non susci- crescente fenomeno delle migrazioni di tassero reazioni in Occidente, ma quasi massa e, a fronte del fatto che le mino- una rassegnata acquiescenza a un dato di ranze religiose mediorientali vanno ridu- fatto: quello che in molte parti del mondo cendosi già da molti anni, negli ultimi anni essere cristiani era di per se stesso motivo la crisi umanitaria è drammaticamente sufficiente per essere torturati e uccisi. peggiorata, portando, ad esempio, il nu- Nel corso dei mesi, le cose non sono mero di cristiani in Siria a un calo di oltre certo migliorate: nel luglio scorso, infatti, Atti Parlamentari —87— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 la Caritas ha pubblicato un dossier dal quali vengono negati persino i diritti titolo « Perseguitati. Cristiani e minoranze umani più elementari. La persecuzione si nella morsa fra terrorismo e migrazioni manifesta attraverso offese, minacce, ves- forzate », nel quadro generale del quale si sazioni attacchi fisici, violenze di ogni tipo, evidenzia come sempre più allarmante la incarceramenti immotivati nei confronti, persecuzione. in questo caso specifico, di cristiani e Non si deve pensare, infatti, che solo le comunità di chiese, con lo scopo di im- zone tradizionali di persecuzione, quelle, pedire la propagazione della loro fede e di ad esempio, controllate dall’ISIS, costrin- estirparla perché ritenuta un’offesa al pen- gano i cristiani a subire persecuzioni. siero, alle tradizioni o alla religione do- Nella Corea del Nord tra 50 e 70 mila minante. cristiani sono detenuti in campi di prigio- Secondo questa definizione, dunque, la nia in condizioni spaventose per il fatto di persecuzione non è un evento casuale, ma essersi apertamente dichiarati cristiani. organizzato volontariamente. Sempre Gravissima anche la situazione in Somalia, maggiore attenzione negli ultimi tempi è in Iraq, in Siria, in Afghanistan, in Sudan, stata riservata ai gravissimi fenomeni per- in Pakistan, in Iran, e non solo per l’ag- secutori contro i cristiani da parte dei gressione sempre più violenta del cosid- media nazionali e internazionali. La per- detto Califfato. secuzione dei cristiani è entrata oggi a far Le violenze contro le comunità cri- parte dell’agenda di molte entità politiche stiane nel mondo non si sono mai fermate, nazionali ed internazionali. Ciò che da ma oggi, in particolare, assistiamo a un decenni l’Open doors international-Porte fenomeno persecutorio più intenso, più aperte denuncia è oggi considerata una grave, più metodico e anche più spietata- piaga e una preoccupante deriva dei diritti mente ideologizzato. È evidente che il umani più elementari. numero di eccidi delle minoranze cristiane Troppo timida, quindi, appare la rispo- d’Oriente, dall’Egitto al Pakistan, è aumen- sta della comunità internazionale. Certo tato esponenzialmente ad opera del fon- non si chiede una risposta militare unila- damentalismo islamico, anche se i cristiani terale, ma certamente l’Occidente non si sono perseguitati in altri Paesi, dalla Cina spreca particolarmente in parole e azioni all’India. di sostegno. Essere cristiani in Nord Africa, in Me- Quindi, iniziative come questo dibattito dio Oriente o in Corea del Nord non non possono e non debbono ridursi a significa tanto professare una religione mero esercizio dialettico di stile, sarebbe minoritaria e diversa da quella ufficiale o un modo per lavarci la coscienza. Non dall’ateismo di Stato, bensì essere percepiti basta « impegnarsi a », pure se si tratta di come il prolungamento invadente di un cose importanti, ci si deve muovere con- Occidente avvertito come nemico ed ag- cretamente, ovviamente non da soli, per gressore. Per questa ragione, i cristiani poter affrontare una situazione che è vengono eliminati in maniera sistematica, politica, ma anche culturale. soprattutto se rappresentano politica- Quindi, il nostro gruppo, il gruppo Per mente gli ultimi baluardi di libertà reli- l’Italia – Centro Democratico, apprezza la giosa e di pensiero di un intero Paese. volontà del Governo e voterà favore delle Si può dire che i cristiani attualmente mozioni che hanno avuto il parere favo- sono il gruppo religioso maggiormente revole, ma non si accontenterà e non perseguitato al mondo a causa della loro ritiene che la vicenda possa finire oggi con fede in Cristo. Più di 100 milioni di il voto. Saremo attenti a che gli impegni credenti subiscono discriminazioni, perse- presi vengano rispettati e torneremo in cuzioni o atti di violenza da parte di Aula quanto prima per discutere di nuovo adepti di altre religioni o da parte dei di una situazione che non può essere regimi totalitari. I cristiani sono trattati considerata normale, quasi che l’essere spesso come cittadini di secondo rango, ai cristiano, in larga parte del mondo, pre- Atti Parlamentari —88— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 veda, per obbligo, la persecuzione (Ap- In molti Paesi vi sono ancora discrimi- plausi dei deputati del gruppo Per l’Italia – nazioni di ordine giuridico costituzionale Centro Democratico). oppure vere e proprie ostilità religiose spesso legate a tensioni tribali. Del resto, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare se diamo uno sguardo ai dati della libertà per dichiarazione di voto l’onorevole Dam- bruoso. Ne ha facoltà. religiosa nel mondo, c’è più di un motivo per allarmarsi: circa il 74 per cento della STEFANO DAMBRUOSO. Grazie, si- popolazione mondiale vive in Paesi in cui gnor Presidente. Questa mozione di cui la stessa è soggetta, più o meno, a gravi sono primo firmatario mi ha convinto violazioni e limitazioni che spesso si tra- fortemente a una riflessione circa alcune ducono in tragiche vessazioni. circostanze che fondano anche l’assoluto Recenti studi poi hanno dimostrato che parere favorevole che il mio gruppo per le persecuzioni, in giro nel mondo, a esprime proprio sull’approvazione di que- parte i cristiani, ce ne sono almeno 500 sta mozione. milioni che vivono in Paesi in cui si La libertà religiosa, infatti, è la madre subiscono persecuzioni. di tutte le libertà e fa parte dei diritti Il termine cristianofobia è quello che fondamentali e inalienabili dell’uomo, descrive più compiutamente questo feno- quelli che toccano la sfera più intima, più meno, Presidente, di portata universale e personale, di ognuno di noi. La Dichiara- come tale è stato adottato proprio dalle zione universale dei diritti dell’uomo adot- Nazioni Unite nel 2003 e dal Parlamento tata dalle Nazioni Unite nel 1948 stabili- europeo nel 2007. Con quest’espressione si sce, infatti, che ogni individuo ha diritto vuole qualificare proprio la peculiarità di alla libertà di pensiero, coscienza e reli- una persecuzione che si manifesta in gione. Tale diritto include la libertà di modo cruento in Paesi dove il cristiane- cambiare religione o credo, la libertà di simo è in minoranza, ma trova fertile manifestare isolatamente o in comune. terreno anche in Occidente da parte di chi La storia dimostra, purtroppo, che non vuole negare l’appartenenza pubblica della solo la libertà religiosa costituisce il fon- fede cristiana. damento di tutte le libertà, ma che l’in- Nel 2014 e nel primo trimestre 2015 i tolleranza religiosa porta inevitabilmente cristiani, purtroppo, si confermano come alla violazione dei diritti fondamentali e gruppo religioso maggiormente persegui- molto spesso a conflitti cruenti e deva- tato: dalla Nigeria all’Africa subsahariana, stanti. dalla Siria all’Iraq e al Pakistan è lunga la Purtroppo, come documentano troppi scia di sangue che li vede sempre più sotto eventi, il diritto alla libertà religiosa è attacco con arresti, deportazioni, torture, ancora oggi messo in discussione. Gli atti stupri e decapitazioni. di violenza commessi in nome della reli- La radicalizzazione dei gruppi fonda- gione continuano, infatti, a dominare la mentalisti ha contribuito evidentemente ad scena internazionale. alimentare il massiccio esodo dei cristiani Se oggi l’affermazione di questi prin- dal Medio Oriente. Se appena un secolo fa cipi, come documenta purtroppo e triste- essi rappresentavano circa il 20 per cento mente la cronaca giornaliera, viene bru- della popolazione mediorientale, oggi in talmente disattesa, sarebbe un errore Medio Oriente a stento vi è solo il 4 per grave, imperdonabile, leggere tali fenomeni cento di cristiani. Tra i fattori che spin- in modo semplicistico, pensando che si gono i cristiani ad abbandonare il proprio possano risolvere con soluzioni altrettanto Paese vi è la concezione, tradizionalmente semplicistiche o sventolando il vessillo diffusa nelle società islamiche, che i non della guerra di civiltà: un Occidente libero musulmani siano cittadini di seconda e un resto del mondo atavico, illiberale, classe. Questa visione non di rado porta a composto esclusivamente da un terrorismo gravi discriminazioni in ambito scolastico pronto alla violenza. e lavorativo e perfino la disparità nell’ap- Atti Parlamentari —89— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 plicazione della giustizia. Uno dei Paesi nei diversi continenti. Lo stesso principio simbolo delle difficoltà cristiane nell’area è di laicità dello Stato, che rappresenta una senza dubbio l’Iraq, che negli ultimi ven- delle conquiste più importanti delle de- ticinque anni ha visto diminuire la propria mocrazie liberali e pluraliste, non implica comunità cristiana da un milione e mezzo indifferenza dello Stato dinnanzi alle re- di fedeli a poco più di 300 mila. ligioni, ma garanzia dello Stato stesso per Con una dichiarazione approvata al- la salvaguardia della libertà di religione in l’unanimità dal Consiglio di sicurezza delle regime di pluralismo confessionale e cul- Nazioni Unite è stata condannata la siste- turale. matica persecuzione dei membri di mino- Ogni Stato dovrebbe poter garantire il ranze e di quanti in Iraq rifiutano l’ideo- rispetto e la possibilità di professare la logia estremista dell’ISIS e dei gruppi propria fede, qualunque essa sia. La trap- armati associati. È stato ribadito che dif- pola degli estremisti è volerci fare credere fusi e sistematici attacchi diretti contro i che la religione sia fonte di divisione. civili a causa della loro etnia, del loro Inveceè–edeve essere – parte fondante credo religioso e della loro fede potreb- della pace tra i popoli, unica vera garante bero costituire un crimine contro l’uma- di uno sviluppo umano ed economico nità. globale. La conquista di vaste aree del Paese da Di fronte a ciò che sta accadendo, parte dello Stato islamico rischia oggi di ancora a tutela dei principi che fondano le porre fine alla millenaria persecuzione democrazie che la compongono, l’Europa, cristiana. Più di 120 mila cristiani sono in particolare, ha il dovere di rivendicare fuggiti nel Kurdistan iracheno ed ora ver- con orgoglio i propri valori e la propria sano in drammatiche condizioni, stipati identità senza rinunciare ad affermare le nelle scuole, negli edifici abbandonati e sue radici giudaico-cristiane, con piena condividendo in più famiglie una stessa consapevolezza delle origini culturali, delle abitazione. proprie idee e istituzioni democratiche. Coloro che in questo momento subi- Il Parlamento e il Governo italiano non scono persecuzioni sono stimati in non possono chiamarsi fuori da questa sfida meno di 100 milioni e le uccisioni, secondo per la tradizione e l’identità universal- le valutazioni più prudenti, sono almeno 7 mente riconosciuta del nostro Paese, come mila all’anno. È, inoltre, da rilevare che la nazione impegnata nella costruzione della persecuzione dei cristiani sta crescendo pace e del dialogo tra le religioni. davvero esponenzialmente, persino in posti Ecco perché riteniamo quanto mai ur- dove non era così marcata nel recente gente impegnare il Governo a rendersi passato, come in alcune regioni dell’Asia, promotore nelle sedi europee e interna- dell’America latina e specialmente nel- zionali di ogni iniziativa necessaria ad l’Africa subsahariana. assicurare la concreta protezione dei per- In occasione della messa degli armeni il seguitati per motivi religiosi, in coerenza Papa ha avuto modo di ricordare che oggi con le numerose deliberazioni adottate dal stiamo vivendo una sorta di genocidio Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite causato dall’indifferenza generale collet- e con gli indirizzi già approvati dal Par- tiva, una terza guerra mondiale a pezzi, in lamento italiano, ad assumere, in partico- cui sentiamo il grido soffocato e trascurato lare, iniziative in sede europea e interna- di tanti nostri fratelli e sorelle inermi, che zionale per la costituzione di una compa- a causa della loro fede in Cristo e della gine aperta ai principali attori regionali, loro appartenenza etnica vengono perse- che reagisca alle violenze più efferate e guitati. tuteli le popolazioni e comunità oggetto di Non possiamo rimanere indifferenti da- massacri e persecuzioni solo per ragioni di vanti a tutto questo, soprattutto in un fede religiosa e, quindi ad aggiornare pe- momento storico in cui il fronte dell’in- riodicamente la Camera dei deputati sullo tolleranza sta toccando così tante nazioni stato dei lavori e sui risultati ottenuti. Atti Parlamentari —90— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Per tutte queste ragioni, Scelta Civica, yazide, che al contrario di quelle cristiane che ha presentato, a mio nome, come non hanno un’altra patria in cui fuggire. primo firmatario, questa mozione, di- Esistono solo in quella zona del pianeta e chiara con convinzione, con maggiore con- in questo momento vengono sterminate. vinzione, il proprio voto favorevole su Le donne yazide sono il premio dei mili- questa mozione (Applausi dei deputati del ziani dell’ISIS, vengono schiavizzate, ven- gruppo Scelta Civica per l’Italia). gono stuprate e non hanno neanche la possibilità di convertirsi, perché in quanto PRESIDENTE. Grazie, onorevole Dam- yazide sono marchiate a vita. bruoso. Noi abbiamo il dovere di respingere Ha chiesto di parlare per dichiarazione questa idea di intolleranza perché l’intol- di voto l’onorevole Palazzotto. Ne ha fa- leranza è il terreno su cui affondano le coltà. radici dell’antisemitismo e dell’islamofo- bia. Noi abbiamo bisogno oggi di contrap- ERASMO PALAZZOTTO. Grazie, signor porre alle barbarie dell’ISIS la civiltà di un Presidente. Noi ci troviamo in un mo- pensiero lungo. Abbiamo bisogno di con- mento storico probabilmente fra i più trapporre allo scontro di civiltà il multi- difficili tra quelli che ci siamo trovati ad culturalismo. Guardate, nel 2011, una affrontare. Ci troviamo davanti ad un delle più efferate stragi compiute in Eu- nemico, forse uno dei peggiori nemici che ropa aveva come movente la difesa della l’umanità si è trovata ad affrontare, che è cristianità e la lotta contro il multicultu- l’ISIS, che fonda esattamente sull’intolle- ralismo. In altre parole, noi oggi ci tro- ranza e sulla persecuzione la sua stessa viamo, se vogliamo discutere della strage natura. E ancora una volta nella storia noi di Utoya, a scoprire che a muovere la ci ritroviamo interi popoli che vengono mano assassina di Breivik sono state le perseguitati per la propria etnia e per la idee che oggi in quest’Aula vengono pro- propria fede religiosa. fessate dalla Lega Nord (Proteste dei de- Noi riteniamo un errore focalizzare la putati del gruppo Lega Nord e Autonomie- discussione solo ed esclusivamente sulle Lega dei Popoli-Noi con Salvini) quando persecuzioni ai cristiani, non perché non dice che bisogna contrastare il multicul- ne riconosciamo l’entità e la gravità, ma turalismo e bisogna in tutti i modi evitare perché rischiamo di perdere il punto cen- che noi possiamo vivere in una società trale della questione che oggi ci troviamo multiculturale (Proteste dei deputati del ad affrontare in questo dibattito e in gruppo Lega Nord e Autonomie-Lega dei quest’Aula. Ed è la recrudescenza di una Popoli-Noi con Salvini). idea di fondamentalismo, di intolleranza, CRISTIAN INVERNIZZI. Presidente, di scontro di civiltà che si sta riprodu- non può dire che sono state le nostre idee cendo per l’ennesima volta nella storia e di ad avere armato una persona ! Ma come ti nuovo nel mondo. permetti ! Noi riusciamo a combatterla, se siamo capaci di guardare a quello che accade PRESIDENTE. Colleghi, per favore. ovunque nel mondo e nei confronti di Onorevole Invernizzi, per favore. tutte le minoranze, di tutte le etnie, di tutte le fedi religiose. ERASMO PALAZZOTTO. Abbiamo bi- È questo un punto non indifferente, sogno (Proteste dei deputati del gruppo Lega perché nel dibattito e nelle parole di Nord e Autonomie-Lega dei Popoli-Noi con qualcuno anche in quest’Aula si fa riferi- Salvini)... mento alle persecuzioni dell’ISIS, anche in alcune mozioni, nel Kurdistan iracheno, e PRESIDENTE. Prego, proceda. ci siamo scordati, abbiamo cancellato con un tratto di penna, invece, quella che è ERASMO PALAZZOTTO. Capisco che stata la tragedia che vivono le popolazioni le intenzioni sono assolutamente diverse Atti Parlamentari —91— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 da parte dei colleghi della Lega, però è l’ONU, chi fugge dalla guerra per motivi utile che vi assumiate la responsabilità. Le religiosi (Applausi dei deputati del gruppo parole, i pensieri e l’istigazione che voi Sinistra Ecologia Libertà). mettete in campo ogni giorno nel discorso pubblico e dentro quest’Aula (Applausi dei PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare deputati del gruppo Sinistra Ecologia Li- per dichiarazione di voto l’onorevole Bi- bertà) sono quelli che poi hanno delle netti. Ne ha facoltà. conseguenze che sono... PAOLA BINETTI. Presidente, giusto CRISTIAN INVERNIZZI. Smettila ! poco più di un anno fa, concretamente il Smettila ! 2 luglio, la Camera dei deputati ha ap- provato a grandissima maggioranza una PRESIDENTE. Onorevole Palazzotto, si mozione unitaria. Vorrei sottolineare que- rivolga alla Presidenza ! sta espressione perché oggi, anche con la sfumatura che sta assumendo in questo ERASMO PALAZZOTTO. Mi rivolgo momento il dibattito, mi sembra oppor- alla Presidenza. E, allora, colleghi, penso tuno evidenziare che allora fu una mo- che se noi non vogliamo rendere sterile zione unitaria che aveva come oggetto la questo dibattito, se non vogliamo fare una tutela della libertà religiosa. Allora parla- discussione retorica sulla difesa delle ra- vamo di tutela e potremmo dire che in dici cristiane dell’Europa o qualcosa del qualche modo parlavamo di misure posi- genere, abbiamo bisogno di capire quali tive da prendere a difesa di un diritto ad sono gli strumenti di cui dobbiamo do- esprimere la propria libertà religiosa in tarci. E, allora, io penso che noi, come ogni contesto geografico. Lo vedevamo dicevo prima, dobbiamo contrapporre al- come un obiettivo che doveva garantire il l’idea di scontro di civiltà che viene mossa più grande e il più profondo dei diritti in questo momento dal nostro nemico, dell’uomo. Oggi la nostra mozione, anzi le un’idea di tolleranza e di società multi- nostre mozioni, perché non siamo giunti a culturale, l’idea che noi possiamo contrap- fare una mozione unitaria, invece hanno porre all’ignoranza su cui si fonda quel una caratteristica direi più drammatica: pensiero, un’idea di cultura diversa, per guardano, non tanto a una tutela come nel l’Europa e per il mondo. Noi abbiamo suo versante positivo di sostegno e di bisogno di contrapporre a chi pensa di crescita, ma guardano piuttosto a una cacciare via dalla propria terra e dalla difesa contro quelle che sono vere e pro- propria casa qualcuno perché è di fede prie persecuzioni. La distanza che c’è in diversa, perché ha il colore della pelle questi 365 giorni tra le due mozioni segna diverso, un’idea di accoglienza e il dovere anche il passo verso una situazione che di accogliere chi fugge dalla guerra, altri- non è andata migliorando, verso una si- menti rischiamo qui di celebrare come tuazione che evidentemente non ha impe- eroi quelli che muoiono sotto le armi gnato adeguatamente, né il nostro Go- dell’ISIS e poi di farli diventare clandestini verno, né gli altri Governi, se è stato o pericolosi invasori quando arrivano a possibile che questa tragedia immane di- casa nostra (Applausi dei deputati del ventasse tale da accompagnarci tutte le gruppo Sinistra Ecologia Libertà). Noi ab- sere davanti alle immagini che scorrono biamo il dovere morale oggi di mettere in sotto i nostri occhi con i telegiornali o campo questo. Ed è per questo motivo che aprendo semplicemente un qualsiasi gior- noi daremo un voto favorevole a tutte le nale. mozioni che si rifanno al principio della Dobbiamo dire che questi giorni e que- tutela di tutte le fedi religiose e che hanno sto anno concretamente non sono tra- espressamente previsto il dovere di acco- scorsi per ridurre il danno e per miglio- gliere, così come previsto dalla Conven- rare la situazione ma quest’anno è passato zione di Ginevra e dalle convenzioni del- lasciando tutti noi sempre più sgomenti e, Atti Parlamentari —92— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 sotto un certo aspetto, come se fossimo ci venivano raccontati – agli episodi di quasi impotenti davanti a questa tragedia persecuzioni in Iraq, di persecuzioni in che veramente si sta rovesciando non solo Pakistan, di persecuzioni in Siria, nei con- sull’Europa, perché si rovescia sull’Europa, fronti dei cristiani in questi Paesi ma ma in realtà proviene dai Paesi africani: abbiamo in qualche modo pensato che non penso in modo particolare alla Libia ma ci riguardassero così direttamente. Ab- penso anche alla Nigeria, penso alla tra- biamo ritenuto che sarebbe intervenuto gedia di Boko Haram ma soprattutto a qualche miracolo – lasciatemelo dire così quanto riguarda tutti i Paesi dell’Oriente. – che avrebbe risolto ad un certo punto le L’11 marzo 2015 Heiner Bielefeldt, rela- cose senza che noi dovessimo prendere tore speciale sulla libertà di religione e di una posizione chiara, ferma e coraggiosa. credo, durante la ventottesima sessione del C’è voluto questo esodo biblico di popoli Consiglio dei diritti umani a Ginevra, ha che fuggono anche dalla loro persecu- affermato: « Esistono violenze commesse zione: inizialmente – insisto – da una in nome della religione e questo può persecuzione contro i cristiani e che ha portare a massicce violazioni dei diritti coinvolto facilmente invece la persecu- umani, compresa la libertà di religione o zione anche verso le altre dimensioni del di credo » e tutta quanta l’analisi di questo mondo musulmano. Finché non abbiamo rapporto non risparmiava accuse anche avuto tutti sotto gli occhi, direi di più molto pesanti contro gli Stati, che impli- finché non abbiamo avuto delle immagini citamente o esplicitamente appoggiano che non potevano non stringerci il cuore, violenze commesse in nome della reli- le immagini di un’infanzia violata, le im- gione. Potremmo dire che non era ancora magini di un’intera generazione di bam- così tanto cresciuta quella realtà che, a bini che in qualche modo sono scomparsi mio avviso, appare tentacolare e nella sua in queste ultime settimane, in questi ultimi infida manifestazione – ahinoi – ha as- mesi travolti di volta in volta vuoi dalle sunto il nome di ISIS, come se fosse uno fatiche del trasferimento in treno vuoi Stato islamico di nuova generazione che dalle fatiche per mare vuoi da qualunque ha nei suoi obiettivi strutturali la cancel- altro tipo di fatica, si è perso il senso lazione di qualunque altro senso religioso profondo di quello che è la dignità umana. in quelle terre. Ma l’ISIS ha già detto più Quando in un certo senso si è ricostruita d’una volta che la sua guerra non è una diversa forma di unità e i perseguitati soltanto una guerra ai cristiani presenti in non siamo stati più soltanto noi ma i terra d’oriente, l’ISIS ha come obiettivo perseguitati sono stati anche i musulmani, dominante anche una lotta ai cristiani lì soltanto in quel momento paradossal- dove stanno: non poche volte ha minac- mente sembra che si sia di nuovo acceso ciato di giungere perfino in piazza San l’interesse della realtà pubblica. Finché Pietro. Noi abbiamo questo incubo, che sono stati solo i cristiani qualcuno ha percorre veramente dall’oriente verso l’oc- creduto che si potesse girare la testa cidente: la distruzione di una cultura che dall’altra parte, qualcuno ha creduto che si è andata radicando potremmo dire nelle si potesse minimizzare il danno quando ultime centinaia di anni e che ha prodotto veniva impoverito tutto il territorio del poi, negli ultimi decenni, quella dimen- Medio Oriente, laddove – non ci dimen- sione di pace che ha caratterizzato questi tichiamo – noi consideriamo essere stata ultimi settanta anni dell’Europa. Quella veramente la cultura della primitiva dimensione di pace che ha avuto grande chiesa, perché dopo la distruzione di Ge- valore nel promuovere sviluppo, nel pro- rusalemme è stato in Siria, in Giordania muovere una crescita felice ma, nello che si sono spostati i primi cristiani, lì stesso tempo, ha avuto anche una sua sono nate le prime chiese. dimensione, potremmo dire, di anestesia Abbiamo creduto che cancellare da lì i rispetto a quello che è il senso religioso. segni della presenza dei cristiani avrebbe Noi abbiamo assistito – li abbiamo sentiti, potuto essere indolore per quei popoli, Atti Parlamentari —93— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 invece ci siamo resi conto che subito dopo più capaci di accogliere e di includere se la situazione è precipitata in dimensioni si perderà il senso delle nostre radici esponenziali dando luogo a questo esodo cristiane. L’Europa, nonostante tutto, ha le biblico che, dicevo, sorprende tutti i giorni, sue radici cristiane, ed è per questo che è impegna tutti i Governi alla ricerca di capace di accogliere e questi duemila anni soluzioni che appaiono, ogni volta, più non sono passati invano e proprio per complesse perché sappiamo bene che non questo è capace di guardare con magna- si tratta soltanto di accogliere questi im- nimità a chi arriva e di accoglierlo nono- migrati e questi perseguitati che vengono stante tutto e a qualunque condizione. in Europa. Si tratterà poi di inserirli, di Certo, questo è soltanto l’inizio di una includerli, di offrire loro e alle loro fami- nuova storia, è l’inizio di una nuova tappa glie l’opportunità di sviluppo, l’opportunità per l’Europa, bisognerà vedere in che di una casa, di un lavoro, ma l’opportu- modo siamo capaci di costruire nel pas- nità, una volta di più, di vivere la loro saggio successivo, ma in questo momento religione, di vivere la loro fede. il primo punto è dire « no » alle persecu- Sappiamo bene che i cristiani in fuga zioni religiose, « no » a questo esodo bi- forse in qualche caso si aspettavano di blico, « no » a questa perdita di genera- ottenere e di trovare qui in Europa un’ac- zioni. Qualcuno l’ha chiamato il nuovo coglienza forse più calda, animata da una genocidio; genocidio che non riguarda solo stessa fraternità. Nello stesso tempo è i cristiani. buona cosa che noi, proprio per le nostre Concludo, dicendo: o ricominciamo radici cristiane, conserviamo un atteggia- dalla consapevolezza della forza e della mento di inclusione e di apertura verso dignità e della profondità del messaggio tutti, senza distinzioni. evangelico o non andremo molto più È buona cosa; è la cifra stessa del avanti (Applausi dei deputati del gruppo nostro essere cristiani, è la cifra stessa di Area Popolare (NCD-UDC). quella fraternità che comunque fa, ancora PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare oggi, a distanza di duemila anni, della per dichiarazione di voto l’onorevole Car- religione cristiana un modello ineguaglia- fagna. Ne ha facoltà. bile: in nessun altra religione, in nessun altra cultura, in nessun altra civiltà si è MARIA ROSARIA CARFAGNA. Signor capaci di un’accoglienza di questo tipo. È Presidente, onorevoli colleghi, quando par- in noi. Se qualcuno di noi lo ricorda liamo di violazione della libertà religiosa, nell’anno del grande giubileo del 2000 lo di discriminazioni e di violenze basate slogan che accompagnava e tutti quanti i sulla fede professata, in particolare volontari del giubileo portavano scritto nei quando parliamo di persecuzione dei cri- loro segni di riconoscimento era quella stiani nel mondo non raccontiamo di fe- famosa frase: « ero straniero e mi avete nomeni che appartengono al passato, ma accolto ». Per noi è così. Ed accogliere lo parliamo di una triste e attuale realtà che straniero resta una delle opere di miseri- oggi, in molti Paesi del mondo, vede coin- cordia più tipiche che, immagino, saranno volte milioni e milioni di persone perse- al centro anche di questo nuovo giubileo guitate, martirizzate e uccise solo perché della misericordia che ci attende. decidono di non abbandonare la loro fede Quindi, l’accoglienza sì, l’inclusione sì, in Cristo. ma sappiamo che passata questa prima Essere cristiani ancora oggi significa in tappa bisognerà trovare davvero le forme molti Paesi del mondo essere bersaglio positive di un meticciato culturale che si dell’intolleranza, del fanatismo, del fonda- esprime attraverso il dialogo e la com- mentalismo. L’estremismo islamico – la prensione reciproca. Comprensione e dia- fonte principale di violenze e di stermini e logo che non possono caratterizzarsi per di eccidi – non è l’unico. una sorta di anemia, per una sorta di All’origine delle persecuzioni religiose perdita del senso identitario. Non si sarà ci sono anche il fanatismo induista, bud- Atti Parlamentari —94— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 dista, comunista. In Corea del nord, per tutto questo il punto, quello che uccide, esempio, i cristiani prigionieri nei campi di oltre alle violenze e alle efferatezze com- detenzione sono tra i cinquantamila e i piute, sono il silenzio e l’ignoranza. settantamila, mentre sappiamo che l’estre- Non si può più tacere, l’indifferenza mismo islamico ha due centri di gravità con cui andiamo avanti in Italia, in Eu- globale, uno nell’Africa subsahariana e ropa e nel mondo occidentale non è più l’altro nel Medio Oriente arabo, dove i accettabile e allora lo scopo di questa cristiani sono entrati nel mirino di gruppi nostra iniziativa, della mozione e delle armati e organizzazioni terroristiche e mozioni che abbiamo presentato, di questo vengono ridotti al silenzio, decapitati, cro- nostro dibattere in Aula questo pomerig- cifissi, arsi vivi, assassinati, costretti a gio, vuole essere anche e soprattutto un fuggire dalle loro terre, da quelle stesse colpo all’indifferenza ostinata dell’Italia, terre dove, magari, il cristianesimo è nato. dell’Europa, spesso delle opinioni pubbli- La persecuzione dei cristiani in Iraq e che. Mi auguro che questo nostro dibattito in Siria, ad opera dei miliziani dello Stato possa sollecitare adeguatamente le nostre islamico, è di una crudeltà senza prece- istituzioni, affinché facciano tutto quanto denti, tanto che Ban Ki-moon non ha è nelle loro possibilità per dare a questa esitato a definirla un crimine contro vicenda la centralità, l’attenzione e l’im- l’umanità. Proprio in Iraq, dove l’Italia ha pegno che merita. Il nostro dibattito di dato un contributo determinante, anche in oggi e questa sequenza di mozioni mi termini di vite umane, l’epurazione reli- auguro possano essere un momento im- giosa è stata, e continua ad essere, feroce. portante di rivincita della responsabilità Dal 2003 il numero di cristiani iracheni è sull’indifferenza e mi auguro che a questo sceso da quasi un milione e mezzo a circa possa seguire un’azione ferma, decisa, ef- trecentomila e cinquecentomila sono i cri- ficace del nostro Paese per affrontare stiani fuggiti dalla Siria, di cui centomila questo dramma con la giusta consapevo- solo da Aleppo. lezza. Perché il Parlamento, i Parlamenti, In tutto il mondo i cristiani perseguitati da soli possono fare poco, possono fare sono circa 100 milioni. Da novembre 2013 ben poco, c’è bisogno di un’azione co- al 31 ottobre 2014 si calcola che i cristiani mune, coesa, sinergica a livello governativo uccisi per ragioni legate alla loro fede ed è a quel livello che abbiamo il dovere siano stati 4.344, mentre le chiese attac- di affrontare con la giusta fermezza e con cate per la stessa ragione 1.602. Questo è tutti gli strumenti della politica e della in estrema sintesi il quadro delineato an- diplomazia una questione che sta assu- che da molti colleghi che mi hanno pre- mendo, sempre di più le proporzioni di un ceduto con cui ci troviamo a fare i conti. genocidio, di una pulizia etnica, di una È crudo, è cruento, lo so, ma a volte per tragedia umanitaria senza fine. comprendere e per interiorizzare i con- Perché, colleghi, i cristiani di Oriente e torni di un fenomeno come questo, biso- d’Africa non hanno bisogno soltanto delle gna conoscere le dimensioni e i numeri nostre preghiere o della nostra compas- che ne determinano l’entità. La persecu- sione, ma più di ogni altra cosa hanno zione dei cristiani esiste, è una realtà, di bisogno del nostro aiuto e del nostro più, è un dramma senza fine. impegno affinché vengano tirati fuori dal- Papa Francesco, nell’omelia della messa l’inferno nel quale sono costretti a vivere per la festività dei Santi Pietro e Paolo, o, peggio, nel quale sono costretti a mo- denunciava per l’ennesima volta, cito te- rire; un impegno che deve derivare dal- stualmente: le atroci, disumane, inspiega- l’Italia e dalle sue istituzioni e che non può bili persecuzioni ai danni dei cristiani, che essere guidato dall’Europa. Dobbiamo purtroppo ancora oggi presenti in tante capire, per esempio, che di fronte ad parti del mondo, spesso sotto gli occhi di un’America meno interventista di prima, tutti e – diceva Papa Francesco – nel l’Europa deve assumersi oneri e respon- silenzio di tutti. Perché è anche e soprat- sabilità crescenti, non può accodarsi, non Atti Parlamentari —95— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 può stare a guardare, non può stare ad che queste vicende non ci riguardino e non aspettare e l’Italia dovrebbe farsi promo- ci tocchino da vicino. Ecco perché mi trice in Europa di una missione diretta a auguro che anche tutte le altre forze questo scopo, quell’Europa che ha il do- politiche vogliano conferire con la loro vere di parlare con una sola voce, ma adesione a questo impegno la forza della ancor prima ha il dovere di rivendicare e coesione e dell’unità (Applausi dei deputati di riaffermare con orgoglio i nostri valori, dei gruppi Forza Italia – Il Popolo della la nostra identità, quella stessa identità Libertà – Berlusconi Presidente e Partito che qualcuno oggi vuole annientare e sot- Democratico). tomettere. Perché certo è difficile immaginare un PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare ruolo guida per l’Europa se l’Europa ri- per dichiarazione di voto l’onorevole nuncia ad affermare con forza la sua Vacca. Ne ha facoltà. identità giudaico-cristiana, i suoi valori universali, proprio nel momento stesso in GIANLUCA VACCA. Signor Presidente, cui questi valori vengono messi in discus- la discussione delle mozioni sulla libertà sione. Questo è quello che noi chiediamo religiosa giunge in Aula in un momento con questa iniziativa, che l’Italia faccia la particolarmente complesso e difficile per il sua parte affinché l’Europa e la comunità nostro Paese e per la comunità interna- internazionale si muovano, pretendendo, zionale tutta. È ancora molto vicino il per esempio, che il Governo sostenga a ricordo dei recenti attentati di matrice livello europeo e internazionale ogni religiosa che hanno colpito e stanno col- azione volta a riconoscere la persecuzione pendo il mondo, suscitando orrore e di- nei confronti dei cristiani come priorità sprezzo al pari di una presa di distanza da assoluta e che come tale venga condannata qualsivoglia attore politico, religioso o mo- e contrastata con ogni mezzo, così come rale. Nella dodicesima edizione del rap- chiediamo che il Governo ponga in essere porto sulla libertà religiosa nel mondo nel ogni iniziativa volta a rafforzare la capa- 2014, redatto dalla Fondazione di diritto cità dei Paesi alleati e di quelli che soste- pontificio, è stato fotografato il grado di niamo con gli strumenti della coopera- rispetto della libertà religiosa in 196 Paesi, zione internazionale nel fornire adeguata in 116 dei quali si è registrato un preoc- protezione a tutte le minoranze religiose cupante disprezzo per la libertà religiosa, affinché sia garantito il diritto di tutti ad ovvero quasi il 60 per cento. In 14 dei 20 esercitare e professare la propria fede in Paesi dove si registra un elevato grado di sicurezza e libertà. Chiediamo ancora che violazione della libertà religiosa la perse- il Governo si adoperi affinché il rispetto cuzione dei credenti è legata all’estremi- dei diritti umani e quindi della libertà di smo di matrice religiosa. In altri 6 Paesi religione e di culto siano al centro delle l’elevato grado di violazione della libertà politiche di aiuto allo sviluppo dell’Unione religiosa è legato all’azione di regimi au- europea e degli altri organismi internazio- toritari. Ebbene, questo è il vero nodo del nali. contendere: non stiamo parlando di reli- Questa è la nostra risposta per contra- gioni contrapposte o del famigerato e stare quella che Papa Francesco – qual- troppo spesso citato scontro di civiltà, ma cuno lo ricordava prima – ha denunciato di un rapporto di forza che spesso usa la come la globalizzazione dell’indifferenza e religione come mezzo, come fine e come non posso che esprimere soddisfazione per pretesto per dividere uccidere e distrug- la posizione assunta dal Governo che con gere. Tutto ciò è contrapposto al vero il suo parere favorevole ha voluto ricono- senso della religione che anzi dovrebbe scere a questa iniziativa un carattere una- unire, coinvolgere e aiutare. nime e corale. Non possiamo più scappare, A livello internazionale, la dichiara- non possiamo più voltare lo sguardo dal- zione universale dei diritti umani all’arti- l’altra parte, non possiamo più far finta colo 18 stabilisce che ogni individuo ha Atti Parlamentari —96— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 diritto alla libertà di pensiero, di coscienza ERNESTO PREZIOSI. Presidente, col- e di religione. Tale diritto include la li- leghi, « la tolleranza verso coloro che bertà di cambiare religione o di credo e la hanno opinioni diverse in materia di re- libertà di manifestare isolatamente o in ligione – aveva già notato Locke–èatal comune, sia in pubblico che in privato, la punto consona al Vangelo e alla ragione propria religione o il proprio credo e che appare una mostruosità che ci siano l’insegnamento nelle pratiche, nel culto e uomini ciechi di fronte a una luce così nell’osservanza dei riti. chiara ». Sono parole illuminanti che di- Questo perché la religione, essendo un cono di un percorso lungo e di un per- moto spontaneo dell’uomo, non può e non corso ancora non compiuto. Il contesto deve essere compresso o forzato. Ogni attuale, in cui ci troviamo a parlare di uomo può trovare la propria fede nell’Es- libertà religiosa, è, anche per il nostro sere supremo senza che questo abbia a Paese, del tutto differente dal contesto che influenzare il proprio ruolo nella storico che abbiamo alle spalle, sia che ci società, men che mai mettere in pericolo riferiamo ai recenti decenni della storia la vita stessa. Altro discorso è il concetto d’Italia sia che il riferimento vada all’evo- di fede e come questo influenzi la condotta luzione della modernità, con la difficile dell’uomo, che inevitabilmente verrà in- acquisizione del principio della distinzione fluenzata dalle convenzioni e dai precetti tra Stato e confessioni religiose. Non sem- della fede. Proprio qui, a nostro avviso, bri inutile questo richiamo alla storia, tutto può cambiare, e su questo specifico perché ci può aiutare a cogliere ulteriori punto dobbiamo agire. La tolleranza, la passi di un’evoluzione che non può che conoscenza e soprattutto la tutela dell’al- passare per una visione globale. La glo- tro deve essere promossa indipendente- balizzazione, infatti, sta modificando a mente dalla fede religiosa. Ci è sembrato fondo i confini della libertà religiosa, po- pertanto fondamentale impegnare il Go- nendo in primo piano la necessità di verno a prevedere lo sviluppo di ulteriori un’iniziativa nuova dei Governi dei Paesi, programmi di integrazione nazionale che al pari di quella degli organismi interna- riguardino anche l’ambito religioso, in zionali, affinché nelle relazioni diplomati- funzione di un’educazione alla tolleranza che si ponga al centro il tema della libertà sia per gli italiani che per gli stranieri. Allo religiosa – tema prioritario della libertà e stesso tempo, un elemento chiave è poter della dignità della persona –, utilizzando organizzare con regolarità incontri tra ogni strumento, anche nelle relazioni eco- rappresentanti del Governo ed esponenti nomiche, bilaterali o multilaterali, per fa- delle minoranze religiose di diversi Paesi vorire, per questo tramite, attraverso ade- per acquisire informazioni dirette e poter guati deterrenti, il rispetto dei diritti realizzare interventi più efficaci per assi- umani e della libertà religiosa. curare la concreta protezione dei perse- Nei giorni scorsi, con la collega Ber- guitati per motivi religiosi, come analiz- linghieri, del Partito Democratico, ci siamo zare a fondo, nella sede di incontri inter- recati a New York, ad un incontro presso nazionali durante gli incontri tra il Pre- le Nazioni Unite che riguardava appunto sidente del Consiglio e i Ministri degli la libertà religiosa. Si trattava di un panel affari esteri e i loro omologhi di altri cui hanno partecipato circa sessanta par- Paesi, il tema del rispetto della libertà lamentari di fedi e confessioni religiose religiosa tra le tematiche da trattare, so- diverse, provenienti da vari Paesi del prattutto se in questi Paesi tale diritto non mondo. In quel contesto abbiamo sottoli- è pienamente garantito (Applausi dei de- neato come sia importante che in questi putati del gruppo MoVimento 5 Stelle). giorni alle Nazioni Unite, nella sessione dedicata agli obiettivi dello sviluppo soste- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare nibile, si metta al centro anche il tema per dichiarazione di voto l’onorevole Pre- della libertà religiosa. È un obiettivo im- ziosi. Ne ha facoltà. portante, finora non previsto all’interno di Atti Parlamentari —97— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 quel contesto, ma che abbiamo cercato di poggia la libertà religiosa affinché, come suggerire insieme ai colleghi che erano noterà Papa Montini con una sintesi effi- intervenuti dalle varie parti e da vari cace che credo sia ancora molto attuale, parlamenti internazionali. Un’ulteriore « nessuno sia impedito o costretto di cre- proposta che abbiamo portato in quella dere ». sede, che è contenuta nella nostra mozione È una prospettiva innovativa, che fa che abbiamo portato al Parlamento, è giustizia di atteggiamenti avuti dalla quella di chiedere al Governo di usare i Chiesa cattolica lungo i secoli, e di cui la fondi della cooperazione del nostro bilan- stessa Chiesa ha avuto il coraggio di chie- cio per difendere e rafforzare la libertà dere perdono. Una prospettiva interes- religiosa nel mondo. È una proposta con- sante, che apre alla prospettiva universale: creta che abbiamo voluto suggerire anche « Non è forse un’idea affascinante – aveva alle altre delegazioni internazionali. Infine, notato Böckenförde – quella che la Chiesa quella di valorizzare pienamente il ruolo e i cristiani si facciano difensori dell’uni- di Lady PESC, il ruolo dell’Europa, in versale libertà religiosa a partire dalla questo momento avente una presenza, propria fede ? ». Non quindi una libertà come quella di Federica Mogherini, che settoriale, corporativa, ma una libertà uni- potrebbe, in sintonia con il Governo e con versale di religione. il Parlamento italiano, svolgere un’azione La nostra mozione, così come le altre ancora più incisiva. Perché dicevo che il presentate, parte dalla denuncia di una contesto in cui ci poniamo è un contesto situazione che va progressivamente aggra- storico che chiede una grande crescita, vandosi, con l’esclusione delle religioni dal una maturazione culturale perché questo contesto pubblico e con un’escalation tema non sia soggetto a strumentalizza- inimmaginabile che fa riferimento a forme zioni di parte ? Perché nel nostro Paese, a di discriminazione e di persecuzione partire dagli anni Sessanta, si è avuta cruenta. un’evoluzione importante in tema di li- Di fronte a questi atti rivolti a più bertà religiosa. È un approfondimento che soggetti religiosi, ed in particolare ai cri- è avvenuto su due piani: dal punto di vista stiani (sicuramente il dato richiamato da dell’evoluzione e anche dell’interpreta- più parti del milione di morti in quanto zione della Carta costituzionale, per cristiani nel primo decennio di questo quanto riguarda la vita dello Stato, e, per secolo è un dato allarmante), non dob- quanto riguarda la vita della Chiesa cat- biamo dimenticare il contesto complessivo tolica, con la celebrazione, nei primi anni in cui agiamo. È un dato di fatto con cui Sessanta, del Concilio Vaticano II. fare i conti, senza peraltro dimenticare, Se l’evoluzione della lettura anche co- come fa lo stesso Papa Francesco, che stituzionale ha portato al principio del accanto ai martiri cristiani vi sono « uo- pluralismo religioso desumibile degli arti- mini e donne, minoranze religiose non coli7e8,chelogarantiscono nelle cristiane ». Vi è, cioè, al fondo del pro- istituzioni confessionali, l’aspetto confes- blema un attacco alla dignità umana, al- sionalistico-concordatario è stato in questo l’ineliminabile diritto di professare o non senso superato, e si sono avute a partire professare un credo religioso, più ancora dagli anni Settanta le varie intese bilaterali all’importanza e alla centralità della vita con le varie confessioni religiose presenti. della persona. È una situazione di inedita È un cammino importante, che riguarda la gravità che chiede di agire con determi- nostra storia, il nostro Paese, e che va nazione a difesa di ogni persona, senza continuato. distinzione di questa o quella confessione, Nello stesso tempo, dicevo, da parte per la piena garanzia di un libero esercizio della Chiesa cattolica il percorso intra- di culto nella sua dimensione privata e preso con il Concilio Vaticano II ha por- pubblica. tato a quell’importante documento che è Altro elemento da considerare, che la Dignitatis humanae: i principi su cui apre scenari inediti, è il fenomeno delle Atti Parlamentari —98— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 migrazioni in continua crescita, che ha con ogni evidenza, nel contesto plurale, portato ad una presenza stanziale nei non possono che essere tutelate con un Paesi europei di una popolazione sempre atteggiamento di apertura e di reciproco più numerosa proveniente da altre parti rispetto. Di più: di attenzione, di cono- del mondo, popolazione che mantiene ed scenza comune e di dialogo, atteggiamenti anzi ricerca proprio nel contesto plurale i che vanno coltivati, diffusi e favoriti in propri riferimenti religiosi come elementi ogni modo perché il dialogo tra le religioni identitari. è già una prima tutela rispetto ai fonda- Accanto alle migrazioni si sviluppano mentalismi, alle visioni ideologiche, più fenomeni interni al grande processo di che religiose. Ma è una tutela anche ri- secolarizzazione della civiltà occidentale, spetto a coloro che amano la religione per che portano tra l’altro all’indebolimento coprirsene e che, ancora oggi, sono capaci del fattore religioso e ad una progressiva di lasciare un’orribile traccia di sangue, di scomparsa della religione dal contesto morte e di divisione in luogo di quella pubblico, e aprono scenari nuovi nella traccia di vita, di senso e di significato, che relazione tra Stati e confessioni religiose, dovrebbe essere il portato di ogni reli- così come all’interno dello stesso plurali- gione. smo religioso che chiede, anche in aree in Vi è poi un ultimo aspetto che può passato omogenee per tradizione, un essere sottolineato. Nel nuovo contesto nuovo atteggiamento di confronto e di globale si assiste ad una sorta di globa- dialogo: un dialogo che inevitabilmente si lizzazione delle religioni, fenomeno di cui intreccia con quello del riferimento pub- fanno parte insieme sia i processi di blico e statale. secolarizzazione, che l’insorgere di nuovi L’accennata crescita della centralità fondamentalismi. dell’individuo come soggetto e artefice Le tradizioni religiose non sono più delle proprie scelte chiede alle religioni, a legate in maniera specifica ad un territo- tutte le religioni prima ancora che agli rio, ma convivono e si trasformano all’in- Stati, un doveroso confronto sulla libertà terno di un più generale fenomeno cultu- stessa dell’atto di fede, che fonda e qua- rale; si frammentano in una mescolanza di lifica l’appartenenza religiosa. È anche su popoli e di fedi. L’Occidente come il cri- questa base che dovrà crescere il dialogo stianesimo non sono più al centro del interreligioso, insieme a forme positive di mondo e l’Europa stessa dovrà pensare a tolleranza e di compresenza. provincializzare la sua realtà, di ritenersi Sta qui la premessa di quelle che cioè parte di un mondo più grande. potremmo chiamare le conseguenze sociali Il dialogo delle religioni, il dialogo delle della libertà religiosa, che possono confe- culture e il dialogo della politica è il rire alle fedi, nella loro autonomia, nuova fondamento perché una libertà religiosa credibilità, così come evidenziare il con- intesa in senso non strumentale possa tributo alla convivenza pacifica dei popoli. favorire una maggiore convivenza pacifica È un compito che attiene alle religioni non dei popoli (Applausi dei deputati del gruppo meno che alla sfera del pensiero e della Partito Democratico). cultura, ma che può vedere gli Stati, gli PRESIDENTE. Sono così esaurite le organismi internazionali e sovranazionali dichiarazioni di voto. parte attiva, così come diciamo nella mo- zione, nel facilitare e sostenere questa relazione. (Votazioni) Allo stesso tempo, la realtà politica deve confrontarsi con quelle forze politi- PRESIDENTE. Passiamo ai voti. che che, più o meno convintamente, si Come da prassi, le mozioni saranno ergono con frequente rischio di strumen- poste in votazione per le parti non assor- talità, a paladini dell’identità religiosa di bite e non precluse dalle votazioni prece- un popolo, delle sue tradizioni, che oggi, denti. Atti Parlamentari —99— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

Indìco la votazione nominale, mediante Ricordo che i presentatori della mo- procedimento elettronico, sulla mozione zione Rondini ed altri n. 1-00692 non Dambruoso, Pagano, Capezzone, Catania, hanno accettato le riformulazioni proposte Fauttilli ed altri n. 1-00760 (Nuova for- dal Governo. Pertanto, il parere si intende mulazione), sulla quale il Governo ha contrario sulla mozione nella sua inte- espresso parere favorevole. rezza. Dichiaro aperta la votazione. Passiamo ai voti. Indìco la votazione nominale, mediante (Segue la votazione). procedimento elettronico, sulla mozione Rondini ed altri n. 1-00692, con il parere Folino, Cassano, Manciulli, Artini, Gitti, contrario del Governo. Marzana, Alberti, Del Grosso, Paolo Russo, Dichiaro aperta la votazione. Borghesi... (Segue la votazione). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Tancredi. Altri ? Tancredi è riuscito a Camera approva (Vedi votazioni). votare. Dichiaro chiusa la votazione. (Presenti ...... 430 Comunico il risultato della votazione: la Votanti ...... 361 Camera respinge (Vedi votazioni). Astenuti ...... 69 Maggioranza ...... 181 (Presenti ...... 428 Hanno votato sì ... 361). Votanti ...... 353 Astenuti ...... 75 (Il deputato Magorno ha segnalato che Maggioranza ...... 177 non è riuscito ad esprimere voto favore- Hanno votato sì ...... 59 vole). Hanno votato no .. 294).

Indìco la votazione nominale, mediante Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla mozione procedimento elettronico, sulla mozione Carfagna ed altri n. 1-00827 (Nuova for- Binetti ed altri n. 1-00483 (Ulteriore nuova mulazione), sulla quale il Governo ha formulazione), per quanto non assorbita espresso parere favorevole. dalle precedenti votazioni, con il parere Dichiaro aperta la votazione. favorevole del Governo. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). (Segue la votazione).

Tidei, Marotta, Albini, Cassano, Pizzo- Colaninno, Massa, Mucci, Gelmini, lante, Casellato, Fabbri... Currò. Dichiaro chiusa la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni). Camera approva (Vedi votazioni).

(Presenti ...... 427 (Presenti ...... 435 Votanti ...... 332 Votanti ...... 344 Astenuti ...... 95 Astenuti ...... 91 Maggioranza ...... 167 Maggioranza ...... 173 Hanno votato sì ... 332). Hanno votato sì ...... 343 Hanno votato no .. 1). (La deputata Oliaro ha segnalato che non è riuscita ad esprimere voto favore- Indìco la votazione nominale, mediante vole). procedimento elettronico, sulla mozione Atti Parlamentari — 100 — Camera dei Deputati

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Grande ed altri n. 1-00849, riformulata su Comunico il risultato della votazione: la richiesta del Governo e per quanto non Camera approva (Vedi votazioni). assorbita dalle precedenti votazioni, con il parere favorevole del Governo. (Presenti ...... 439 Dichiaro aperta la votazione. Votanti ...... 367 (Segue la votazione). Astenuti ...... 72 Maggioranza ...... 184 Casellato. Ci siamo ? Hanno votato sì ... 367). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Indìco la votazione nominale, mediante Camera approva (Vedi votazioni). procedimento elettronico, sulla mozione Palazzotto ed altri n. 1-00859 (Nuova for- (Presenti ...... 439 mulazione), per quanto non assorbita, su Votanti ...... 381 cui il Governo ha espresso parere favore- Astenuti ...... 58 vole. Maggioranza ...... 191 Dichiaro aperta la votazione. Hanno votato sì ... 381). (Segue la votazione). Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla mozione Raciti... Bechis ed altri n. 1-00856, riformulata su Dichiaro chiusa la votazione. richiesta del Governo e per quanto non Comunico il risultato della votazione: la assorbita dalle precedenti votazioni, con il Camera approva (Vedi votazioni). parere favorevole del Governo. Dichiaro aperta la votazione. (Presenti ...... 440 (Segue la votazione). Votanti ...... 408 Astenuti ...... 32 Patriarca, Archi, Sandra Savino. Ono- Maggioranza ...... 205 revole Patriarca, provi a votare; allora, Hanno votato sì ...... 389 arriva il tecnico. Hanno votato no .. 19). Il dispositivo si è sbloccato; perfetto. Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Indìco la votazione nominale, mediante Camera approva (Vedi votazioni). procedimento elettronico, sulla mozione Rampelli ed altri n. 1-00862, come rifor- (Presenti ...... 440 mulata su richiesta del Governo, per Votanti ...... 365 quanto non assorbita, su cui il Governo ha Astenuti ...... 75 espresso parere favorevole. Maggioranza ...... 183 Dichiaro aperta la votazione. Hanno votato sì ... 365). (Segue la votazione). Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla mozione Dichiaro chiusa la votazione. Preziosi ed altri n. 1-00857 (Nuova for- Comunico il risultato della votazione: la mulazione), su cui il Governo ha espresso Camera approva (Vedi votazioni). parere favorevole. Dichiaro aperta la votazione. (Presenti ...... 440 (Segue la votazione). Votanti ...... 362 Astenuti ...... 78 Brugnerotto... Maggioranza ...... 182 Dichiaro chiusa la votazione. Hanno votato sì ... 362). Atti Parlamentari — 101 — Camera dei Deputati

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seguente riformulazione. I punti uno e Seguito della discussione delle mozioni due, accorpati, diventano il seguente testo: Baldelli, Bernardo, Matarrese, Allasia, « a favorire, per quanto di competenza, nel Gigli, Rampelli, Rizzetto ed altri n. 1- caso in cui l’Autorità garante della con- 00967, Ricciatti ed altri n. 1-00984, correnza e del mercato ravvisasse com- Ruocco ed altri n. 1-00985, Allasia ed portamenti illegittimi da parte dei gestori altri n. 1-00986 e Vargiu e Mazziotti Di dei servizi, che venga assicurato il diritto Celso n. 1-00995 concernenti iniziative degli utenti a non effettuare il pagamento per la tutela dei diritti dei consumatori per conguagli considerati errati ovvero a nei confronti degli operatori del mer- ricevere tempestivamente il rimborso delle cato dell’energia elettrica e del gas (ore somme eventualmente già versate, ma non 17,50). dovute ». Questa parte è coerente con il punto PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca due, ma aggiungendo la seguente riformu- il seguito della discussione delle mozioni lazione. Essendo, come sapete, in corso da Baldelli, Bernardo, Matarrese, Allasia, Gi- parte dell’Autorità modifiche anche san- gli, Rampelli, Rizzetto ed altri n. 1-00967, zionatorie e regolatorie, immaginiamo l’in- Ricciatti ed altri n. 1-00984, Ruocco ed serimento del seguente testo: « inoltre il altri 1-00985, Allasia ed altri n. 1-00986 e Governo si impegna ad istituire un tavolo Vargiu e Mazziotti Di Celso n. 1-00995 tecnico presso il MISE con le associazioni concernenti iniziative per la tutela dei dei consumatori presenti nel Consiglio na- diritti dei consumatori nei confronti degli zionale dei consumatori e degli utenti operatori del mercato dell’energia elettrica (CNCU), l’Autorità per l’energia elettrica e e del gas (Vedi l’allegato A – Mozioni). il gas e il sistema idrico e le associazioni Avverto che dopo la conclusione della maggiormente rappresentative degli ope- discussione sulle linee generali, che ha ratori del mercato elettrico e del gas, al avuto luogo nella seduta di lunedì 14 fine di individuare eventuali ostacoli tut- settembre 2015, è stata presentata la mo- tora esistenti alla fatturazione e al con- zione Vargiu e Mazziotti Di Celso n. 1- guaglio di consumi difformi rispetto a 00995, che è già stata iscritta all’ordine del quelli reali, valutando altresì l’adozione di giorno (Vedi l’allegato A – Mozioni). un protocollo di autoregolamentazione che Avverto, altresì, che in data odierna è garantisca adeguate forme di rateizzazione stata presentata la mozione Benamati ed degli importi conguagliati a carico del altri n. 1-00996. Il relativo testo è in consumatore ». Essendo in fase di attua- distribuzione (Vedi l’allegato A – Mozioni). zione recentissime modifiche regolatorie emanate dall’Autorità, abbiamo ritenuto che un tavolo tecnico presso il nostro (Intervento e parere del Governo) Ministero, ma soprattutto alla presenza delle associazioni dei consumatori, insieme PRESIDENTE. Ha facoltà di parlare il all’Autorità e alle associazioni maggior- rappresentante del Governo, che espri- mente rappresentative del mercato, po- merà altresì il parere sulle mozioni pre- tesse essere il luogo di monitoraggio, per i sentate. prossimi sei mesi, di valutazione di scelte, anche normative, che in quel luogo doves- SIMONA VICARI, Sottosegretaria di sero manifestarsi necessarie per gli utenti. Stato per lo sviluppo economico. Onorevole Le associazioni dei consumatori da noi Presidente, onorevoli colleghi, mi accingo individuate, anche come Ministero refe- ad esprimere i pareri sulle mozioni in rente, ci sono sembrate l’interlocutore pri- discussione. Parto dalla mozione dell’ono- vilegiato per raggiungere questi obiettivi. revole Baldelli ed altri: in merito agli Per quanto riguarda il terzo capoverso, impegni uno e due richiesti al Governo, si il Governo lo accoglie se riformulato in propone l’accorpamento degli stessi con la questo modo: « a prevedere iniziative nor- Atti Parlamentari — 102 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mative, coordinate con procedimenti in Per quanto riguarda la mozione corso, sia in sede governativa, sia in sede Ruocco ed altri n. 1-00985, il primo ca- parlamentare, al fine di assicurare mag- poverso del dispositivo è accolto. giore certezza dei tempi entro i quali un Il punto due – che contiene le lettere utente-consumatore può essere chiamato a a) e b) – si accoglie con la seguente sostenere spese per conguagli concernenti riformulazione: « a monitorare, anche alla consumi precedenti la data di fattura- luce del documento emesso dall’Autorità zione ». Perché questa riformulazione ? per l’energia elettrica e il gas e i servizi Perché il provvedimento che poteva essere, idrici per la consultazione sul quadro e può essere, un canale idoneo per allo- regolatorio del settore della fatturazione care alcuni provvedimenti normativi è cer- dei mercati retail, l’adozione dei provve- tamente il disegno di legge sulla concor- dimenti di attuazione delle disposizioni del renza, ma senza una verifica presso questo decreto legislativo n. 102 del 2014 e l’at- osservatorio che ha una durata tempora- tuazione dei commi 6-ter e6-quater del- nea potevamo incorrere in qualche errore. l’articolo 1 del decreto-legge 23 dicembre Il provvedimento lo consente perché è un disegno di legge, per cui i tempi possono 2013, n. 145, convertito, con modifica- essere rispettati e le verifiche tecniche zioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 9, possono essere più pertinenti. Inoltre, le che prevedono rispettivamente: a) di ren- iniziative normative potranno essere valu- dere più facilmente confrontabili le offerte tate, ove richiesto dalle Commissioni par- contrattuali rivolte ai clienti finali per lamentari, proprio in occasione del parere l’acquisto di gas o energia elettrica, iden- che dovrà essere reso sullo schema del tificare le componenti di base di costo da decreto legislativo correttivo del decreto esplicitare obbligatoriamente nelle stesse legislativo n. 102 del 2014 in sede di offerte e determinare le sanzioni a carico esame del Parlamento, proprio al fine di dei soggetti venditori in caso di inottem- assicurare in quella sede, quindi con peranza; » l’espressione del parere da parte delle Per la successiva lettera b) – sempre Commissioni, maggiore certezza dei tempi nel secondo capoverso – si propone la entro i quali l’utente-consumatore può seguente riformulazione: « b) i dati di essere chiamato a sostenere spese per lettura dei contatori stessi siano resi di- conguagli concernenti consumi precedenti sponibili ai clienti in forma aggregata e la data di fatturazione. Vado avanti con le altre mozioni. Il puntuale, secondo modalità tali da con- Governo accoglie il primo capoverso del sentire la facile lettura da parte del cliente dispositivo della mozione Ricciatti ed altri dei propri dati di consumo, garantendo nel n. 1-00984 se riformulato nel seguente massimo grado e tempestivamente la cor- modo: « ad adottare con urgenza ogni rispondenza tra i consumi fatturati e iniziativa, di competenza, finalizzata a raf- quelli con lettura effettiva dei valori di forzare la tutela dei diritti degli utenti del consumo ogni volta che siano installati mercato dell’energia elettrica e del gas sistemi di telelettura e determinando un chiaramente vittime di comportamenti intervallo di tempo massimo per il con- scorretti operati ai loro danni ». guaglio nei casi di lettura stimata; » Il secondo capoverso del dispositivo Il terzo capoverso del dispositivo si non è accolto. Il terzo capoverso del accoglie con la seguente riformulazione: dispositivo è accolto con la seguente ri- « a favorire, per quanto di competenza, nel formulazione: « ad attivarsi con le inizia- caso in cui l’Autorità garante della con- tive di competenza affinché il contesto correnza e del mercato ravvisasse com- competitivo nel settore della vendita del- portamenti illegittimi da parte dei gestori l’energia elettrica sul mercato libero im- dei servizi, che venga assicurato il diritto pedisca il sorgere di posizioni dominanti a degli utenti a non effettuare il pagamento danno dei consumatori ». per conguagli considerati errati ovvero a Atti Parlamentari — 103 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 ricevere tempestivamente il rimborso delle la seguente riformulazione: « a valutare somme eventualmente già versate ma non l’adozione di ulteriori iniziative normative, dovute ». al fine di potenziare il quadro sanziona- Per quanto concerne la mozione Allasia torio nei confronti delle imprese e dei ed altri n. 1-00986, in merito ai capoversi gestori che adottano comportamenti com- primo e secondo del dispositivo, il Governo mercialmente scorretti e/o sono responsa- propone l’accorpamento degli stessi con la bili di inadempimenti contrattuali nonché seguente riformulazione: « a favorire, per ad individuare uno schema equo di in- quanto di competenza, nel caso in cui dennizzi risarcitori del consumatore fi- l’Autorità garante della concorrenza e del nale ». mercato ravvisasse comportamenti illegit- Per il punto cinque e il punto sei si timi da parte dei gestori dei servizi, che propone il seguente accorpamento, che è venga assicurato il diritto degli utenti a ripreso dalla riformulazione della mozione non effettuare il pagamento per conguagli Baldelli, che recita: « a favorire per quanto considerati errati ovvero a ricevere tem- di competenza un agevole canale di co- pestivamente il rimborso delle somme municazione tra gestore e consumatore eventualmente già versate ma non do- anche attraverso l’istituzione di un tavolo vute ». tecnico presso il Ministero dello sviluppo Il terzo capoverso del dispositivo è economico con le associazioni dei consu- accolto. matori presenti nel Consiglio nazionale Per quanto riguarda la mozione Vargiu consumatori e utenti, l’Autorità per l’ener- e Mazziotti Di Celso n. 1-00995, il primo gia elettrica e il gas e il sistema idrico, e capoverso del dispositivo si accoglie con la le associazioni maggiormente rappresenta- seguente riformulazione: « a favorire, per tive degli operatori del mercato elettrico e quanto di competenza, nel caso in cui del gas, al fine di individuare eventuali l’Autorità garante della concorrenza e del ostacoli tuttora esistenti alla fatturazione e mercato ravvisasse comportamenti illegit- al conguaglio di consumi difformi rispetto timi... »–èlastessa frase che avete a quelli reali, valutando altresì l’adozione trovato anche nelle altre mozioni – « ...da di un protocollo di autoregolamentazione parte dei gestori dei servizi, che venga tra gli stessi che garantisca adeguate forme assicurato il diritto degli utenti a non di rateizzazione degli importi conguagliati effettuare il pagamento per conguagli con- a carico del consumatore ». siderati errati ovvero a ricevere tempesti- vamente il rimborso delle somme even- tualmente già versate ma non dovute ». PRESIDENZA DELLA VICEPRESIDENTE Il secondo capoverso del dispositivo si MARINA SERENI (ore 18) accoglie con la seguente riformulazione: « a valutare, anche all’esito delle verifiche SIMONA VICARI, Sottosegretaria di di efficacia delle misure in corso di at- Stato per lo sviluppo economico. Dell’ul- tuazione, di cui al decreto legislativo tima mozione, Benamati ed altri n. 1- n. 102 del 2014, la necessità che la prova 00996, il punto uno è accolto. Del punto documentale dell’effettivo consumo adde- due si propone la seguente riformulazione: bitato in bolletta ed eventualmente inevaso « a promuovere l’emanazione di più con- sia sempre a carico del fatturante e non grue modalità e tempistiche di fattura- del consumatore ». zione e conguaglio, anche tenendo conto Il terzo capoverso del dispositivo è delle innovazioni tecnologiche (contatori e accolto con la seguente riformulazione: « a reti intelligenti, elettrotecnologie, domo- monitorare la corretta attuazione delle tica), che siano volte a ridurre, a vantaggio misure contenute nel decreto legislativo del cliente finale, i casi di fatture con n. 102 del 2014, al fine di avere una consumi sottostimati cui facciano seguito fatturazione dei consumi reali e non sti- conguagli d’importo elevato, così come i mati ». Si accoglie il quarto capoverso, con casi di fatture con consumi sovrastimati Atti Parlamentari — 104 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 rispetto ai consumi effettivi e, prospetti- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. camente, l’entità dei conguagli e il numero dei reclami presentati ». ROCCO PALESE. Presidente, mi sem- Inoltre, il Governo si impegna a « isti- bra condivisibile, atteso che tutto quello tuire un tavolo tecnico presso il MISE », lo che i funzionari di quel Ministero hanno ritrovate anche nelle mozioni precedenti, scritto è stato letto pure con le virgole e « con le associazioni dei consumatori pre- quant’altro senza nessun tipo di valuta- senti nel Consiglio nazionale consumatori zione di natura politica sulle mozioni e utenti, l’Autorità per l’energia elettrica e presentate, il che è di una gravità inaudita. il gas e il sistema idrico e le associazioni maggiormente rappresentative degli ope- PRESIDENTE. Va bene. Allora, io ratori del mercato elettrico e del gas, al penso che l’esigenza dei gruppi di pren- fine di individuare eventuali ostacoli tut- dere visione con un po’ più di calma delle tora esistenti alla fatturazione e al con- riformulazioni sia del tutto condivisibile. guaglio di consumi difformi rispetto a Può bastare una sospensione di un quarto quelli reali, valutando altresì l’adozione di d’ora ? un protocollo di autoregolamentazione che garantisca adeguate forme di rateizzazione STEFANO ALLASIA. Un’ora ! degli importi conguagliati a carico del consumatore ». Il punto tre è accolto, il PRESIDENTE. No, un’ora no, non esi- punto quattro è accolto, il punto cinque è ste, onorevole Allasia. Allora, sospendiamo accolto. fino alle ore 18,30, così i gruppi possono prendere visione delle riformulazioni pro- LARA RICCIATTI. Chiedo di parlare. poste dal Governo. La seduta è sospesa fino alle ore 18,30. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. La seduta, sospesa alle 18,05, è ripresa alle 18,35. LARA RICCIATTI. Grazie signora Pre- sidente, io ringrazio il sottosegretario per PRESIDENTE. La seduta è ripresa. Ha il lavoro che ha svolto. Di fatto, però, ha chiesto di parlare la sottosegretaria Vicari riscritto tutte le mozioni che i gruppi a nome del Governo. Ne ha facoltà. parlamentari hanno presentato alla Ca- mera. Ci accingiamo a fare delle dichia- razioni di voto ovviamente su delle rifor- SIMONA VICARI, Sottosegretaria di mulazioni non semplici e non corte. Chie- Stato per lo sviluppo economico. Grazie, derei, quindi, una breve sospensione del- Presidente... l’Aula per poter prendere atto di tutte le riformulazioni delle mozioni per poter PRESIDENTE. Un po’ di attenzione, un esprimere un voto quantomeno più con- po’ di silenzio perché bisogna ascoltare. sapevole. Prego.

CARLA RUOCCO. Chiedo di parlare. SIMONA VICARI, Sottosegretaria di Stato per lo sviluppo economico. Gli ap- profondimenti con i firmatari, proponenti PRESIDENTE. Ne ha facoltà. delle mozioni, sono stati molto utili; tut- tavia, poiché il Governo ha assolutamente CARLA RUOCCO. Presidente, anche chiaro e condivide molte preoccupazioni noi chiediamo la sospensione ed eventual- che in quest’Aula sono state espresse at- mente vorremmo prendere possesso del traverso le mozioni e sta cercando e vuole testo per capire le riformulazioni. arrivare ad una definizione più unitaria possibile, soprattutto nell’interesse dei ROCCO PALESE. Chiedo di parlare. consumatori-utenti, vorrei chiedere al- Atti Parlamentari — 105 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 l’Aula, a nome del Governo, un rinvio per delle mozioni su proposta a questo punto fare questi ulteriori approfondimenti e del Governo (che, se è possibile, eviterei operare uno sforzo che effettivamente sia che avvenisse sul testo del PD) o eviden- concreto e utile nell’interesse dei cittadini temente a fronte di un nuovo testo co- tutti. mune che può emergere e che il Governo Pertanto, chiedo ufficialmente, a nome può accettare, le richieste di riformula- del Governo, un rinvio nelle sedute della zione che sono state fatte in precedenza settimana prossima o a quando quest’Aula debbano ancora essere considerate valide riterrà opportuno, per darci la possibilità oppure, se, nel rinvio di questo punto di formulare una mozione il più unitaria all’ordine del giorno, si ricominci a partire possibile. con nuovi pareri, stando così le mozioni.

PRESIDENTE. Se non vi sono obie- PRESIDENTE. Mi sembra di interpre- zioni... In teoria dovrei dare la parola ad tare l’intervento della sottosegretaria Vi- un deputato contro e ad un deputato a cari nel senso della sua seconda ipotesi. È favore, tuttavia vi sono obiezioni sulla evidente che la sottosegretaria, a questo proposta del Governo di rinvio di questo punto, chiede un approfondimento per punto dell’ordine del giorno ad altra se- poter riformulare i pareri. Se nel frat- duta ? Mi sembra di no. tempo da parte dei gruppi e da parte del Ha chiesto di parlare l’onorevole Bal- Governo c’è la capacità anche di giungere delli. Ne ha facoltà. Parla contro o parla ad un testo unitario questo è assoluta- a favore ? mente ben venuto. La Presidenza garan- tisce che la nuova fissazione di questo SIMONE BALDELLI. Presidente, sem- argomento nel calendario avverrà il prima plicemente per un chiarimento perché ho possibile, ma sarà concordata con il Go- capito che c’è la volontà del Governo di verno e con i proponenti delle mozioni venire incontro ad un tema che diverse perché evidentemente dovete essere tutti mozioni – per prima quella di cui mi presenti. onoro di essere primo firmatario e sotto- Ha chiesto di parlare l’onorevole scritta dai componenti di sette gruppi di Ruocco. Ne ha facoltà. quest’Aula ma anche mozioni sottoscritte da altri colleghi – pongono all’attenzione CARLA RUOCCO. Grazie. Noi ci sa- dell’Assemblea e del Governo, vale a dire remmo aspettati una risposta sicuramente quello delle megabollette e dei maxicon- molto più chiara e netta da parte del guagli. Governo già da oggi perché in fondo poi la Abbiamo assistito ad alcune richieste di nostra mozione non chiedeva altro che riformulazione che sono state avanzate dal rendere giustizia ai consumatori, agli Governo. Ora il Governo ci dice che vuole utenti finali affinché in qualche modo venire incontro a tutte le richieste e credo queste persone – veramente si tratta di che questo atteggiamento sia certamente interessi molto diffusi di imprenditori e apprezzabile e di buonsenso per alcuni famiglie – possano semplicemente consu- aspetti. mare e pagare quanto consumato, non In primo luogo, credo che dovremmo quindi sulla base di consumi presunti. fare una valutazione su un accordo, su Ci sembrava una richiesta assoluta- quando inserire di nuovo le mozioni al- mente semplice, quindi ci stupisce questa l’ordine del giorno che ovviamente non è riformulazione così ridondante da parte valutabile in questa sede. Tuttavia, ci deve del Governo. Accettiamo questa condi- essere la disponibilità a porre questo tema zione a condizione però che con il rinvio all’ordine del giorno in tempi non infiniti. si giunga a questa semplice e chiara de- In secondo luogo, a questo punto, Pre- finizione del problema, cioè che una so- sidente, vorrei capire se, a fronte di even- cietà che eroga – è meglio specificare bene tuali riformulazioni, unificazioni dei testi – una società che eroga i servizi energetici, Atti Parlamentari — 106 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 fatturi all’utente ciò che l’utente effettiva- Le Commissioni I (Affari costituzionali) mente e puntualmente ha consumato, e e V (Bilancio) hanno espresso i prescritti basta. pareri, che sono in distribuzione (vedi l’allegato A – A.C. 2722). PRESIDENTE. Bene, mi pare che il concetto e che il problema siano chiari e si intende che il seguito del dibattito sulle (Esame dell’articolo unico – A.C. 2722) mozioni è rinviato ad altra seduta. PRESIDENTE. Passiamo all’esame del- l’articolo unico e delle proposte emenda- Seguito della discussione del disegno di tive ad esso presentate (vedi l’allegato A – legge S.1167: Delega al Governo per la A.C. 2722). riforma del codice della nautica da Se nessuno chiede di intervenire invito diporto (Approvato dal Senato) (A.C. il relatore ed il rappresentante del Go- 2722) (ore 18,40). verno ad esprimere il parere sugli emen- damenti riferiti all’articolo unico segnalati PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca per la votazione. Prego onorevole Tullo. il seguito della discussione del disegno di legge, già approvato dal Senato, n. 2722: MARIO TULLO, Relatore. Grazie Pre- Delega al Governo per la riforma del sidente. Le proposte emendative presen- codice della nautica da diporto. tate in Assemblea per lo più ripropongono Ricordo che nella seduta del 21 set- i contenuti di quelle già esaminate in tembre 2015 si è conclusa la discussione Commissione. Pur condividendo in alcuni sulle linee generali e il relatore ed il casi le finalità delle modifiche proposte, io rappresentante del Governo hanno rinun- continuo ad invitare i colleghi ad un ritiro ciato ad intervenire in sede di replica. altrimenti il mio parere sarà contrario, Passiamo all’esame dell’articolo unico perché abbiamo affrontato in Commis- del disegno di legge e degli emendamenti sione, ed è stato ribadito anche in sede di presentati. discussione generale, l’importanza dei Avverto che fuori della seduta gli emen- tempi dell’approvazione di questa... damenti Oliaro 1.7 e 1.14 sono stati ritirati dalla presentatrice. PRESIDENTE. Onorevole Tullo, mi Informo l’Assemblea che in relazione al deve dare solo i pareri, non mi deve dare numero di emendamenti presentati, la spiegazioni. Presidenza applicherà l’articolo 85-bis del Regolamento, procedendo in particolare a MARIO TULLO. Invio al ritiro altri- votazioni per principi o riassuntive, ai menti il parere è contrario su tutti gli sensi dell’articolo 85, comma 8, ultimo emendamenti. periodo, ferma restando l’applicazione del- l’ordinario regime delle preclusioni e delle PRESIDENTE. Su tutti gli emenda- votazioni a scalare. menti, grazie. Il Governo ? A tal fine il gruppo Lega Nord e Autonomie è stato invitato a segnalare gli UMBERTO DEL BASSO DE CARO, emendamenti da porre comunque in vo- Sottosegretario di Stato per le infrastrutture tazione. e i trasporti. Presidente grazie, il Governo Avverto che la Presidenza non ritiene esprime parere contrario su tutti gli emen- ammissibile, ai sensi del punto 5.2) della damenti. circolare del 10 gennaio 1977, l’emenda- mento Caparini 1.29 in quanto è volto a PRESIDENTE. Va bene allora passiamo modificare in tal modo del tutto fram- ai voti. mentario e parziale disposizioni contenute Ha chiesto di parlare l’onorevole in atti normativi non aventi forza di legge. Bordo. Ne ha facoltà. Atti Parlamentari — 107 — Camera dei Deputati

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FRANCO BORDO. Presidente, ritiriamo Indìco la votazione nominale, mediante i due emendamenti Franco Bordo 1.1 e procedimento elettronico, sull’emenda- 1.2. mento Caparini 1.16, con il parere con- trario della Commissione e del Governo. PRESIDENTE. Lei ha anche l’emenda- Dichiaro aperta la votazione. mento 1.25, si intende ritirato anche que- sto ? (Segue la votazione).

FRANCO BORDO. Si, Presidente. Patriarca, Librandi, Giachetti... PRESIDENTE. Allora, se nessuno Dichiaro chiusa la votazione. chiede di intervenire passiamo ai voti. Comunico il risultato della votazione: la Indìco la votazione nominale, mediante Camera respinge (Vedi votazioni). procedimento elettronico sull’emenda- mento Liuzzi 1.11 con il parere contrario (Presenti ...... 401 di Commissione e Governo. Votanti ...... 316 Dichiaro aperta la votazione. Astenuti ...... 85 (Segue la votazione). Maggioranza ...... 159 Hanno votato sì ...... 17 Hanno votato no .. 299). PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE SIMONE BALDELLI (ore 18,50) Indìco la votazione nominale, mediante Tancredi... procedimento elettronico, sull’emenda- Dichiaro chiusa la votazione. mento Liuzzi 1.17, con il parere contrario Comunico il risultato della votazione: la della Commissione e del Governo. Camera respinge (Vedi votazioni). Dichiaro aperta la votazione.

(Presenti ...... 383 (Segue la votazione). Votanti ...... 368 Astenuti ...... 15 Paolo Russo, Magorno, Greco, Mon- Maggioranza ...... 185 troni, D’Alessandro... Hanno votato sì ...... 84 Dichiaro chiusa la votazione. Hanno votato no .. 284). Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull’emenda- mento Liuzzi 1.15, con il parere contrario (Presenti e votanti ...... 411 della Commissione e del Governo. Maggioranza ...... 206 Dichiaro aperta la votazione. Hanno votato sì ...... 107 Hanno votato no .. 304). (Segue la votazione).

Terzoni... (Il deputato Romanini ha segnalato che Dichiaro chiusa la votazione. non è riuscito ad esprimere voto contrario). Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). Indìco la votazione nominale, mediante (Presenti ...... 390 procedimento elettronico, sull’emenda- Votanti ...... 389 mento Liuzzi 1.21, con il parere contrario Astenuti ...... 1 della Commissione e del Governo. Maggioranza ...... 195 Dichiaro aperta la votazione. Hanno votato sì ...... 100 Hanno votato no .. 289). (Segue la votazione). Atti Parlamentari — 108 — Camera dei Deputati

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Dichiaro chiusa la votazione. mento Caparini 1.28, con il parere con- Comunico il risultato della votazione: la trario della Commissione e del Governo. Camera respinge (Vedi votazioni). Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). (Presenti ...... 410 Votanti ...... 407 Astenuti ...... 3 Palazzotto. Maggioranza ...... 204 Dichiaro chiusa la votazione. Hanno votato sì ...... 89 Comunico il risultato della votazione: Hanno votato no .. 318). Presenti ...... 423 Indìco la votazione nominale, mediante Votanti ...... 408 procedimento elettronico, sull’emenda- Astenuti ...... 15 mento Liuzzi 1.22, con il parere contrario Maggioranza ...... 205 della Commissione e del Governo. Hanno votato sì ..... 20 Dichiaro aperta la votazione. Hanno votato no .. 388.

(Segue la votazione). La Camera respinge (Vedi votazioni).

Malisani, Tartaglione, Bianchi. A questo punto, dovremmo passare agli Dichiaro chiusa la votazione. ordini del giorno. Siccome ne sono arrivati Comunico il risultato della votazione: in questo preciso istante, sospendiamo la seduta per cinque minuti per dare la Presenti ...... 410 possibilità al Governo di valutarli e poi Votanti ...... 394 riprendiamo alle ore 19,05 con i pareri. Astenuti ...... 16 Maggioranza ...... 198 La seduta, sospesa alle 18,55, è ripresa Hanno votato sì ..... 91 alle 19,05. Hanno votato no .. 303. PRESIDENTE. Avverto che, consi- La Camera respinge (Vedi votazioni). stendo il disegno di legge di un solo articolo, non si procederà alla votazione Indìco la votazione nominale, mediante dell’articolo unico ma, dopo l’esame degli procedimento elettronico, sull’emenda- ordini del giorno, si procederà diretta- mento Liuzzi 1.27, con il parere contrario mente alla votazione finale, a norma del- della Commissione e del Governo. l’articolo 87, comma 5, del Regolamento. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). (Esame degli ordini del giorno Manfredi. – A.C. 2722) Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: PRESIDENTE. Passiamo all’esame degli ordini del giorno presentati (vedi l’allegato Presenti e votanti ...... 411 A – A.C. 2722). Maggioranza ...... 206 Se nessuno chiede di intervenire per Hanno votato sì ..... 107 illustrare gli ordini del giorno, invito il Hanno votato no .. 304. rappresentante del Governo ad esprimere il parere. La Camera respinge (Vedi votazioni). UMBERTO DEL BASSO DE CARO, Indìco la votazione nominale, mediante Sottosegretario di Stato per le infrastrutture procedimento elettronico, sull’emenda- e i trasporti. Grazie, Presidente. Il Go- Atti Parlamentari — 109 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 verno, esaminati gli ordini del giorno ed Ha chiesto di parlare per dichiarazione anche quelli suppletivi presentati pochi di voto l’onorevole Oliaro. Ne ha facoltà. minuti or sono, in numero di venti, esprime parere favorevole all’accoglimento ROBERTA OLIARO. Grazie, Presi- di tutti (Applausi). dente. Anch’io consegnerò il nostro inter- vento (La Presidenza lo consente, sulla base PRESIDENTE. Evidentemente l’Assem- dei criteri costantemente seguiti), ma volevo blea ha accolto con una certa soddisfa- annunciare comunque il voto favorevole e zione questo genere di posizione. Prendo soprattutto mettere in evidenza due punti atto che i presentatori non insistono per la che ritengo siano importanti, proprio per- votazione degli ordini del giorno presen- ché questo settore che sta attraversando tati, accolti dal Governo. È così esaurito lo una crisi molto pesante da tanti anni ha la svolgimento degli ordini del giorno. necessità che questa delega venga portata avanti in modo urgente e pertanto si ritiene che entro i dodici mesi possa essere (Dichiarazioni di voto finale – A.C. 2722) concluso il provvedimento. Inoltre, una cosa è che non è stata PRESIDENTE. Passiamo alle dichiara- presa particolarmente in considerazione zioni di voto finale. nel provvedimento di delega è quello che Ha chiesto di parlare per dichiarazione si riferisce alle navi da diporto ai fini di voto l’onorevole Caparini, che però, commerciali. È da tanti anni che si aspetta forse sorpreso dall’accoglimento in toto un provvedimento attuativo affinché venga degli ordini del giorno, è rimasto preso in attuato un « registro bis » che porterebbe contropiede. Prego, onorevole Caparini, ne maggiore occupazione e sicuramente un ha facoltà. rilancio al comparto della nautica da di- porto (Applausi dei deputati del gruppo DAVIDE CAPARINI. Presidente, stavo Scelta Civica per l’Italia). semplicemente stampando l’intervento, che così posso consegnare a futura me- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare moria (Applausi). per dichiarazione di voto l’onorevole Franco Bordo. Ne ha facoltà. PRESIDENTE. Siamo in un momento di grande gioia dell’Assemblea. FRANCO BORDO. Presidente, conse- gnerò anch’io l’intervento (La Presidenza lo DAVIDE CAPARINI. Ricordo, in parti- consente, sulla base dei criteri costante- colare, che noi abbiamo posto l’attenzione mente seguiti). Sollecito soltanto il Governo sulla questione dell’equiparazione delle ad applicare velocemente questa delega, in agevolazioni anche per la navigazione in- modo coerente con quello che è stato il terna commerciale e di trasporto, quindi dibattito nelle due Camere del Parlamento, abbiamo a cuore un settore che purtroppo affinché appunto il settore possa essere oggi viene penalizzato per una troppo effettivamente rilanciato e soprattutto su- restrittiva applicazione delle norme euro- perare quella fase di crisi che ha colpito pee. Il resto lo leggerete domani nel re- pesantemente anche i lavoratori dei can- soconto stenografico. Immagino che tutti tieri nazionali. Per cui, con questo auspi- lo prenderete (Applausi dei deputati del cio il gruppo di Sinistra Ecologia Libertà gruppo Lega Nord e Autonomie-Lega dei annuncia voto favorevole alla delega (Ap- Popoli-Noi con Salvini). plausi dei deputati del gruppo Sinistra Ecologia Libertà). PRESIDENTE. Grazie, onorevole Capa- rini. Ovviamente la Presidenza autorizza PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare la consegna dell’intervento sulla base dei per dichiarazione di voto l’onorevole Ga- criteri costantemente seguiti. rofalo. Ne ha facoltà. Atti Parlamentari — 110 — Camera dei Deputati

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VINCENZO GAROFALO. Presidente, nel 2015: essendo lo stesso Ministero che anch’io vorrei prendere l’applauso e rilascia le patenti, sia quelle di guida per quindi consegnerò la nostra dichiarazione automobili che per nautica, anche in que- di voto (La Presidenza lo consente, sulla sto caso potremmo dare un servizio ade- base dei criteri costantemente seguiti – guato a quella che è l’utenza (Applausi dei Applausi). deputati del gruppo Forza Italia – Il Popolo della Libertà – Berlusconi Presidente). PRESIDENTE. E l’applauso arriva spontaneo. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l’onorevole Ni- VINCENZO GAROFALO. Vorrei sol- cola Bianchi. Ne ha facoltà. tanto ribadire un concetto, cioè l’impor- tanza degli effetti sociali della riforma di NICOLA BIANCHI. Signor Presidente, questo settore per un Paese come il nostro, anch’io consegnerò il mio intervento. Vo- che è interamente proiettato verso il mare. levo giusto precisare perché il MoVimento È assolutamente importante la ricaduta 5 Stelle si asterrà su questo provvedi- che ha nei confronti dell’economia e del- mento: visto e considerato che è arrivato l’occupazione e quindi anche riguardo alla blindato qui alla Camera, nonostante sia cultura del mare. Ci sono più settori nei stato emanato già da due anni; fu Letta ad quali si esplicita questa cultura del mare, annunciare questo provvedimento. Quindi ma è importante che questa delega al per noi è davvero scandaloso che non si Governo venga esercitata in tempi assolu- sia trovato il tempo qui alla Camera per tamente brevi rispetto ai ventiquattro poter fare il nostro lavoro di deputati, mesi. Quindi, anche noi auspichiamo che quindi emendare il testo. il Governo riesca in dodici mesi ad adot- Poi un’altra cosa che mi premeva sot- tare i decreti legislativi. Per questo motivo tolineare, sempre relativa a questa fretta. e per tutti quelli che sono stati enunciati Il discorso è molto chiaro: perché molto durante la discussione su leggi generali, probabilmente il nostro Presidente vuole anche il gruppo di Area Popolare ovvia- presentarsi all’apertura del Salone della mente voterà favorevolmente questo prov- nautica con in mano qualcosa. Il solito vedimento (Applausi dei deputati del fumo negli occhi, visto e considerato che gruppo Area Popolare (NCD-UDC)). comunque questo provvedimento non è altro che una delega al Governo: il Go- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare verno avrà addirittura 24 mesi prima di per dichiarazione di voto l’onorevole Nizzi. emanare qualche decreto attuativo. Quindi Ne ha facoltà. queste sono le ragioni per le quali noi ci asterremo (Applausi dei deputati del gruppo SETTIMO NIZZI. Signor Presidente, MoVimento 5 Stelle). colleghi, anche il gruppo di Forza Italia Chiedo che la Presidenza autorizzi la voterà favorevolmente la proposta di legge. pubblicazione in calce al resoconto della Soltanto poche cose: lo snellimento buro- seduta odierna di considerazioni integra- cratico; l’aiuto alla produzione e alla com- tive del testo della mia dichiarazione di mercializzazione dei mezzi; ma soprat- voto (La Presidenza lo consente, sulla base tutto la riduzione dei controlli, che hanno dei criteri costantemente seguiti). così gravemente ridotto la possibilità per questo settore di avere ampia libertà alla PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare stregua degli altri Paesi europei, vedi la per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- Francia, la Croazia e tutti gli altri. E gani. Ne ha facoltà. soprattutto, così come è stato messo nero su bianco per quanto riguarda la patente ALBERTO PAGANI. Signor Presidente, nautica, ancora oggi essa viene rilasciata io sintetizzo molto; poi consegnerò anche in forma cartacea, scritta a mano. Siamo io l’intervento. Atti Parlamentari — 111 — Camera dei Deputati

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Il provvedimento che ci accingiamo a lavoro, e sulle famiglie degli uni e degli votare rappresenta per il nostro gruppo altri che perdono un reddito necessario uno strumento per semplificare e miglio- per vivere. rare la normativa sulla nautica da diporto: Oggi, con questo provvedimento, cam- quindi anche per sostenere la ripresa di biamo impostazione. un comparto produttivo, quello della can- Un provvedimento che nasce da una tieristica, importante per il nostro Paese. forte volontà parlamentare, e che offre al Anche in questo settore. come in altri. Governo una delega ampia per riformare serve una politica pubblica per invertire il l’istituto del codice della nautica. Un prov- segno, ritrovare fiducia ed investire. vedimento che va nel segno della moder- Da una lunga fase di recessione e di nizzazione del settore, della semplifica- crisi economica non si può uscire per zione burocratica, del rilancio di un com- mezzo di una sola misura salvifica, perché parto produttivo. Nel periodo 2002-2008 non esiste una politica economica mira- gli occupati diretti del settore passarono colosa che risolve immediatamente tutti i da 16.000 a 39.000 e quelli indiretti arri- problemi. La ripresa economica dipende varono a 120.000, assorbendo risorse da molti fattori: tra questi vi ’è senz’altro umane da settori in crisi, quali l’automo- tutto ciò che influenza la fiducia dei tive, il metallurgico e anche parte della consumatori, positivamente o negativa- filiera dei mobili-arredo. mente, e che permette o meno la ripresa Nel 2009 il settore ha poi conosciuto, dei consumi. come dicevo, gli impatti della crisi econo- Anche per la cantieristica e per la mica mondiale, ma mentre nel 2010 per le nautica da diporto, pesantemente colpite aziende americane e nel 2011 per quelle dalla crisi economica di questi anni, si nord europee arriva la ripresa, in Italia possono adottare misure che incoraggiano proprio in quella fase critica viene meno la ripresa o misure di segno contrario. Nel il sostegno di una politica pubblica, e nei passato recente, ad esempio, sono stati due anni successivi si assiste alla decima- compiuti degli errori: mi riferisco a quelle zione vera e propria delle imprese e della misure assunte da Governi da noi soste- capacità produttiva del settore. Solo alla nuti, che si sono poi dimostrate sbagliate fine di questo anno, forse, si rivedrà un o dannose, errori dovuti ad ingiustificabili timido segno positivo sul fatturato globale; approssimazioni o improvvisazioni. fatturato che però, nel frattempo, ha visto Mi riferisco all’errore di valutazione la contrazione del 60 per cento dei volumi che fece pensare, ai tempi della legge e l’azzeramento del mercato interno. finanziaria del 2007, che inasprire le tasse Un gap competitivo determinato oltre di possesso sulle imbarcazioni fosse un che dalla crisi intervenuta anche dalla provvedimento di particolare equità e di paralisi del leasing nautico, dall’eccessivo giustizia sociale; oppure alla più recente peso fiscale, dalla mancanza di una poli- tassa di stazionamento del Governo Monti, tica industriale e dal fardello burocratico che istituì un’inesigibile tassa di staziona- che grava sull’utenza. Mali noti in questo mento per le imbarcazioni nautiche. Que- Paese purtroppo anche in altri comparti ste misure sortirono effetti esattamente produttivi. Il valore della nautica per il opposti a quelli attesi: niente introiti e nostro Paese è costituito innanzitutto dal fuga all’estero delle grandi imbarcazioni grado di ricchezza ed occupazione reale per un lato, sfiducia dei consumatori e che questo settore riesce a generare, con- crollo delle vendite per l’altro. Niente ciliando due fattori di rilevante impor- equità., quindi, e niente giustizia sociale, tanza: quelli dell’innovazione e della bel- perché quando un comparto produttivo va lezza. Sono tutti fattori che caratterizzano in crisi le conseguenze peggiori ricadono e che consentono di esportare il made in sugli imprenditori che devono chiudere riconosciuto nel mondo come pro- l’attività, sui lavoratori che perdono il duzione di assoluta eccellenza. Atti Parlamentari — 112 — Camera dei Deputati

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Signor Presidente, il nostro gruppo per queste ragioni, per questi motivi, voterà, Discussione dei disegni di legge: S. 2008 – come si dice in queste circostanze, con- Rendiconto generale dell’Amministra- vintamente a favore del provvedimento zione dello Stato per l’esercizio finan- (Applausi dei deputati del gruppo Partito ziario 2014 (Approvato dal Senato) Democratico). Chiedo, infine, che la Pre- (A.C. 3304); S. 2009 – Disposizioni per sidenza autorizzi la pubblicazione in calce l’assestamento del bilancio dello Stato e al resoconto della seduta odierna del testo dei bilanci delle Amministrazioni auto- integrale della mia dichiarazione di voto nome per l’anno finanziario 2015 (Ap- (La Presidenza lo consente, sulla base dei provato dal Senato) (A.C. 3305) (ore criteri costantemente seguiti). 19,20).

PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca PRESIDENTE. Sono così esaurite le la discussione dei disegni di legge, già dichiarazioni di voto finale. approvati dal Senato: Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per l’esercizio finanziario 2014; Disposizioni (Votazione finale ed approvazione per l’assestamento del bilancio dello Stato – A.C. 2722) e dei bilanci delle Amministrazioni auto- nome per l’anno finanziario 2015. Avverto che lo schema recante la ri- PRESIDENTE. Passiamo alla votazione partizione dei tempi è in distribuzione e finale. sarà pubblicato in calce al resoconto ste- Indìco la votazione nominale finale, nografico della seduta odierna. mediante procedimento elettronico, sul di- segno di legge n. 2722, di cui si è testé concluso l’esame. (Discussione congiunta sulle linee gene- Dichiaro aperta la votazione. rali – A.C. 3304 e 3305)

(Segue la votazione). PRESIDENTE. Dichiaro aperta la di- scussione congiunta sulle linee generali. Lombardi... Romele... Palmizio... Mali- Avverto che la V Commissione (Bilan- sani... Gandolfi... Invernizzi... cio) si intende autorizzata a riferire oral- Dichiaro chiusa la votazione. mente. Comunico il risultato della votazione: Ha facoltà di intervenire il relatore per S. 1167 – « Delega al Governo per la entrambi i disegni di legge, onorevole Fa- riforma del codice della nautica da di- bio Melilli. porto » (Approvato dal Senato) (2722): Colleghi, per favore, se riusciamo ad uscire in silenzio facciamo cosa gradita, le votazioni per oggi sono terminate, quindi, Presenti ...... 409 per favore ! Colleghi ! Prego, onorevole Votanti ...... 337 Melilli. Astenuti ...... 72 Maggioranza ...... 169 FABIO MELILLI, Relatore sui disegni di Hanno votato sì ..... 335 legge nn. 3304 e 3305. Signor Presidente, Hanno votato no .... 2 come è noto il rendiconto generale dello Stato è costituito da due parti: il conto del bilancio e il conto del patrimonio. Al La Camera approva (Vedi votazioni). rendiconto è allegata per ciascuna ammi- nistrazione una nota integrativa che è (Il deputato Falcone ha segnalato che ha articolata per missioni e programmi. Il erroneamente votato contro, mentre rendiconto è corredato dal rendiconto eco- avrebbe voluto a favore). nomico al fine di integrare... Atti Parlamentari — 113 — Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Mi perdoni, collega. Col- Gli articoli da7a9espongono, natu- leghi, allora...altrimenti sospendiamo la ralmente, i dati relativi ai conti consuntivi seduta. Colleghi, per favore ! Ce la fac- delle aziende e delle amministrazioni au- ciamo a fare un po’ di silenzio ? Intanto tonome. liberiamo dietro il banco del Comitato dei Nel loro insieme i risultati della ge- nove. Per favore ! Colleghi ! Colleghi, ri- stione di competenza, pur evidenziando un peto, non ci sono altre votazioni e nessuno miglioramento rispetto alle previsioni de- è obbligato a stare in quest’Aula; quelli finite dagli stessi, così come indicati nella che rimangono in quest’Aula per cortesia legge di assestamento 2014, denotano, stiano in silenzio. Liberiamo l’emiciclo, per però, un peggioramento dei saldi rispetto favore. Colleghi, liberiamo l’emiciclo e il ai risultati conseguiti nel 2013. Il saldo banco del Comitato dei nove. Per favore ! netto da finanziare del bilancio dello Stato presenta un valore negativo pari a meno Prego. 52,8 miliardi di euro, con un peggiora- mento di circa 24,8 miliardi, ma un mi- FABIO MELILLI, Relatore sui disegni di glioramento rispetto alle aspettative che legge n. 3304 e n. 3305. Grazie, Presidente. erano programmate per circa 10 miliardi, Il rendiconto, dicevo, è corredato dal ren- perché era previsto attestarsi, nel 2014, ad diconto economico e questo, naturalmente, un valore negativo di meno 62,8 miliardi. al fine di integrare la lettura dei dati Rispetto agli altri saldi, si evidenzia la finanziari con tutte le informazioni eco- netta flessione registrata dal risparmio nomiche che sono riferite dai centri di pubblico, che dopo essere sceso nel 2013 a 39,7 miliardi, rispetto ai 48,5 miliardi del costo delle amministrazioni centrali dello 2012, si attesta a un valore positivo pari a Stato. Al rendiconto è allegata una rela- 18,4 miliardi di euro. Così si conferma zione illustrativa delle risorse che sono un’inversione di tendenza al migliora- impegnate per finalità di protezione del- mento annuale del valore di segno posi- l’ambiente e l’eco-rendiconto dello Stato. tivo, che era iniziata nel 2009. Anche in Venendo al contenuto del provvedi- questo caso, comunque, il risultato è mi- mento, i primi tre articoli espongono i gliore delle corrispondenti previsioni defi- risultati complessivi relativi alle ammini- nitive. strazioni dello Stato per l’esercizio 2014 e Il dato del ricorso al mercato finanzia- sono riferiti, rispettivamente, alle entrate e rio si attesta a 260 miliardi, in crescita agli accertamenti, che sono pari a consistente rispetto sia al 2013 sia al 2012 840.159,6 milioni di euro, mentre le spese e, anche non considerando il minimo at- sono pari a 810.587,4 milioni di euro e tinto nel 2011, è anche superiore ai livelli naturalmente la gestione finanziaria di toccati nel biennio 2009-2010 (intorno ai competenza, che è intesa come la diffe- 210 miliardi di euro). Se ne conferma renza tra il totale di tutte le entrate comunque, anche per esso, il sensibile miglioramento rispetto alla previsione de- accertate e il totale di tutte le spese, finitiva, che lo stimava in 289,7 miliardi. evidenzia un avanzo di 29.572,2 milioni di Ad ogni modo, sia il saldo netto da finan- euro. ziare sia il ricorso al mercato, che sono Rispetto all’articolo 4, che espone la stati registrati nel 2014, sono rimasti net- situazione finanziaria del conto del Te- tamente al di sotto del tetto che, come è soro, essa evidenzia, al 31 dicembre 2014, evidente, è stato stabilito dalla legge di un disavanzo di 247.260,8 milioni di euro. stabilità 2014. Rispetto al patrimonio dello Stato al 31 Sulla base di un’analisi, seppur sinte- dicembre 2014, di cui al conto generale del tica, del confronto 2013-2014 relativo al- patrimonio, risulta un’attività per un to- l’andamento delle entrate fiscali accertate, tale di 968,6 miliardi di euro e passività che hanno raggiunto un valore pari a per un totale di 2.660,1 miliardi di euro. 550.187 milioni, si rileva innanzitutto il Atti Parlamentari — 114 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 loro decremento per circa 3,8 miliardi, a 209.127 milioni e residui passivi per fronte di un incremento pari a circa 8 113.253 milioni. Per la gestione di cassa miliardi registrato nel 2013 rispetto al emerge un andamento analogo a quella di 2012. Questo decremento è interamente competenza, con risultanze che, pur evi- dovuto a minori entrate correnti, sia sul denziando un miglioramento rispetto alle versante delle entrate tributarie sia delle previsioni definitive, denotano comunque entrate extratributarie. A questa flessione un peggioramento dei saldi rispetto ai si contrappone, però, un incremento di 2,1 risultati conseguiti nel 2013. miliardi rispetto al 2013 per le entrate Il Conto generale del Patrimonio com- relative al Titolo « Alienazione ed ammor- prende, come noto, le attività e le passività tamento di beni patrimoniali e riscossione finanziarie e patrimoniali e la dimostra- di crediti ». zione dei vari punti di concordanza tra la Per quanto concerne l’andamento delle contabilità del bilancio e quella patrimo- entrate tributarie, nel 2014 si evidenzia niale. Dai risultati generali emerge un’ec- una riduzione sia delle imposte sul patri- cedenza passiva di 1.691,6 miliardi, con un monio e sul reddito sia delle imposte sulla peggioramento di 129,6 miliardi rispetto produzione: queste riduzioni sono per 7,7 alla situazione patrimoniale a fine 2013 e miliardi sulle imposte sul patrimonio e sul da un aumento delle passività (+99,1 mi- reddito e per 672 milioni (-1,9 per cento) liardi). Il risultato riconferma, peraltro, gli sulle imposte sulla produzione. Risultano, andamenti negativi registrati negli anni dal però, in aumento le tasse e le imposte sugli 2004 in poi, con l’eccezione del 2009. affari di circa 3,5 miliardi (+2,3 per cento). Il totale delle attività ammonta a 968,6 Per le entrate extratributarie, i peggiora- miliardi, mentre il totale delle passività menti riguardano i proventi dei servizi ammonta a 2.660,1 miliardi, e si riferisce, pubblici minori e i recuperi, rimborsi e come è ovvio, interamente a passività di contributi. In miglioramento, però, per natura finanziaria. Rispetto alla chiusura circa 1,1 miliardi di euro, sono gli accer- dell’esercizio 2013, l’entità delle passività tamenti relativi agli interessi su anticipa- finanziarie ha registrato un incremento di zioni e crediti vari del Tesoro. È notevole 99,1 miliardi di euro. Rispetto alla legge di l’aumento delle entrate registrate in rela- assestamento, che analizziamo insieme, zione all’alienazione e all’ammortamento nel disegno di legge di assestamento gli di beni patrimoniali. Questo incremento è unici stati di previsione della spesa che quasi interamente ascrivibile alla vendita sono stati interessati da rimodulazioni di di beni ed affrancazione di canoni. fattori legislativi sono quelli relativi ai Rispetto alle spese finali, si può osser- Ministeri dell’ambiente, della difesa e dei vare come la spesa di parte corrente abbia beni e delle attività culturali e del turismo. generato impegni per 526.195 milioni di Nel corso dell’esame presso il Senato sono euro (in aumento del 3 per cento), mentre stati approvati alcuni emendamenti, che quella in conto capitale è stata di 76.830 hanno riguardato gli articoli2e3del milioni di euro (in aumento del 7,9 per provvedimento e alcuni stati previsionali cento). Per quanto riguarda il conto dei della spesa. residui, l’entità dei residui è rimasta su Rispetto ai saldi di competenza del livelli consistenti, registrando, però, una bilancio dello Stato risultanti dal disegno diminuzione sul lato delle entrate, anche a di legge di assestamento, la relazione al seguito del processo di riaccertamento provvedimento evidenzia, in termini di straordinario dei residui, che ha inciso in competenza, al netto delle regolazioni de- maniera molto rilevante nel sistema pub- bitorie e contabili, un miglioramento del blico, e, con riguardo a quelli attivi, ha saldo netto da finanziare. Nel complesso, prodotto una diminuzione di quelli pro- il saldo nelle previsioni assestate si attesta venienti da esercizi precedenti. ad un valore di -52.334 milioni, rispetto ad In sintesi, il conto dei residui, al 31 una previsione iniziale di -53.647 milioni. dicembre 2014, espone residui attivi per Al netto delle regolazioni debitorie e con- Atti Parlamentari — 115 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 tabili, il miglioramento del saldo rispetto preponderante la riduzione della spesa per alle previsioni iniziali, pari a 1.313 milioni interessi, che sconta l’aggiornamento del di euro, è dovuto per 817 milioni alle profilo dei tassi di interesse sui titoli di variazioni per atto amministrativo e per Stato per 5.434 milioni e la riduzione degli 496 milioni di euro alle variazioni propo- interessi passivi sui conti correnti di teso- ste dal disegno di legge di assestamento reria per 2.600 milioni. che stiamo prendendo in considerazione. Nell’ambito delle entrate tributarie as- Per quanto concerne gli altri saldi, il sumono un rilievo particolare le variazioni risparmio pubblico (il saldo corrente) re- in diminuzione relative all’IRES (- 2.358 gistra un lieve peggioramento rispetto alla milioni), all’IVA (- 2.505 milioni) e all’ac- previsione iniziale, attestandosi a -18.153 cisa sui prodotti energetici (-1. 267 mi- milioni. Il ricorso al mercato, invece, evi- lioni) e gas naturali (- 478 milioni). denzia un miglioramento significativo di Per quanto riguarda, invece, le varia- oltre 7 miliardi (naturalmente, questo dato zioni in aumento, ragionando sulle più comprende anche le regolazioni debitorie). significative, si segnalano quelle relative Passando alle variazioni di competenza alle imposte sostitutive sui redditi da ca- proposte dal provvedimento, a nostro av- pitale e sulle plusvalenze (+ 891 milioni), viso le stesse risultano coerenti con il all’IRPEF (+ 424 milioni), a quelle gravanti rispetto dei saldi di finanza pubblica in- sui giochi ( + 600 milioni) e sugli appa- dicati nel Documento di economia e fi- recchi e congegni di gioco (+ 223 milioni). nanza 2015 presentato ad aprile scorso. In La proposta di aumento delle entrate termini di competenza, al netto delle re- extra-tributarie deriva principalmente golazioni debitorie e contabili, le proposte dalla partecipazione agli utili di gestione di assestamento del disegno di legge in della Banca d’Italia e ai dividendi dovuti esame determinano un miglioramento del dalle società partecipate per 267 milioni. saldo netto da finanziare, che è ascrivibile Per quanto concerne le spese finali, le principalmente ad un’importante ridu- variazioni proposte dal provvedimento zione della spesa per interessi. Per la gran presentato dal Governo determinano una parte, però, questa riduzione è compen- riduzione complessiva di 3.586 milioni di sata da una riduzione delle entrate finali, euro. Tale riduzione interessa prevalente- ed in particolare di quelle tributarie, e da mente le spese correnti. C’è una significa- un aumento delle spese primarie. tiva proposta di diminuzione di quelle per La riduzione delle entrate, infatti, ri- interessi, che decrescono di oltre 7.789 guarda esclusivamente le entrate tributarie milioni rispetto alle previsioni iniziali, gra- e l’aumento delle spese è dovuto a varia- zie al più favorevole profilo dei tassi di zioni per atto amministrativo ascrivibili interesse sui titoli di Stato. alle spese primarie. Oltre ai 7.300 milioni Una ulteriore diminuzione della spesa di maggiori spese derivanti dal decreto per interessi, per 2.600 milioni, deriva da legislativo n. 175 del 2014, di cui abbiamo minori esigenze per gli interessi corrisposti già detto, la relazione illustrativa evidenzia sui conti correnti di Tesoreria, in parte la rimodulazione nell’ambito della spesa di correlata anche alla trasformazione di al- 983 milioni, per effetto dell’introduzione cuni conti da fruttiferi a infruttiferi, per da parte del decreto legislativo n. 22 del effetto delle norme contenute nella legge 2015 in materia di ammortizzatori sociali. di stabilità 2015. Ha inciso anche la prestazione di assicu- Questo andamento di spesa per inte- razione sociale per l’impiego (NASPI), l’in- ressi viene parzialmente compensato dalla dennità di disoccupazione per i lavoratori proposta di aumento di altre spese cor- Cocopro, del finanziamento dell’assegno di renti, che, al netto di quelle per interessi, disoccupazione. Per contro, invece, la pro- salgono di 4.665 milioni. posta di assestamento prevede una ridu- Anche per le spese in conto capitale, la zione complessiva delle spese finali (-3. proposta di assestamento determina una 586 milioni), su cui influisce in maniera riduzione di 462 milioni di euro. Atti Parlamentari — 116 — Camera dei Deputati

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In termini di cassa, il disegno di legge È iscritto a parlare l’onorevole Giam- registra, al netto delle regolazioni debitorie paolo Galli. Ne ha facoltà. e contabili, un peggioramento del saldo netto da finanziare, che si attesta a GIAMPAOLO GALLI. Grazie Presi- -136.581 milioni, con un peggioramento di dente. Il giudizio del gruppo del Partito 23.500 milioni rispetto alla previsione di Democratico sui documenti che ci vengono bilancio. proposti oggi dal Governo, che sono stati Da ultimo, Presidente, rispetto ai resi- or ora esposti dal relatore Melilli, ovvero dui, la consistenza dei residui passivi alla il rendiconto 2014 e l’assestamento 2015, è fine dell’esercizio finanziario 2014 pre- un giudizio positivo. senta un incremento di 29.142 milioni Per il 2014, l’assestamento, che ri- rispetto all’analoga consistenza accertata guarda il perimetro dell’amministrazione dello Stato, conferma un dato che era già alla chiusura dell’esercizio precedente noto per quello che riguarda il perimetro (83.650 milioni alla fine del 2013). più ampio della pubblica amministrazione, L’aumento della consistenza dei residui ovvero che l’indebitamento si è mantenuto finali è imputabile ad un incremento sia di entro il limite del 3 per cento, malgrado il quelli di parte corrente, sia di quelli in cattivo andamento dell’economia che ab- conto capitale e la maggiore consistenza biamo avuto ancora nel 2014. E nel 2015 dei residui passivi finali è correlata so- l’assestamento che stiamo discutendo è prattutto alla maggiore costituzione di coerente con il dato contenuto nel docu- quelli di nuova formazione, che derivano mento di aggiornamento al DEF che di- dalla gestione della competenza nel 2014 e scuteremo nei prossimi giorni, in base al che ammontano a 76.226 milioni. Solo quale il disavanzo del 2015 scende ancora questi rappresentano il 67,6 per cento al 2,6 per cento. della consistenza complessiva dei residui Il punto che vorrei sottolineare è che in finali. termini strutturali siamo molto vicini al A determinare questa consistenza, che pareggio di bilancio e, anzi, secondo al- è di grande significato, dei residui di cune stime, ad esempio quelle dell’OCSE, nuova formazione di parte corrente hanno siamo già oggi in pareggio o addirittura in concorso gli aggregati relativi al complesso avanzo. In ogni caso, attendendosi alla dei trasferimenti ad amministrazioni pub- valutazione ufficiale, il nostro indebita- bliche per 32.723 milioni e alle famiglie mento netto strutturale, ossia al netto del per 5.863 milioni, le poste correttive e ciclo e delle una tantum, sarebbe pari a compensative delle entrate ed anche i solo lo 0,7 per cento nel 2014 e allo 0,3 per redditi da lavoro dipendente e i consumi cento del PIL nel 2015. intermedi. Questo significa una cosa molto chiara Per quanto concerne i nuovi residui di e molto importante. Basta un ritorno a conto capitale, essi riguardano, soprat- condizioni di relativa normalità per quello tutto, i contributi agli investimenti ad che riguarda la crescita perché il nostro imprese, determinati, in particolare, dalle bilancio pubblico raggiunga il pareggio. In Ferrovie dello Stato e da altri trasferi- altre parole, lo sforzo aggiuntivo che dob- menti in conto capitale. biamo fare è relativamente piccolo, ap- Con riferimento alla spesa complessiva punto lo 0,3 per cento del PIL, secondo l’ammontare dei residui passivi, compresi, queste stime, e addirittura zero, secondo le naturalmente, quelli relativi al rimborso stime dell’OCSE. Questi dati sono già reali, dei prestiti, risultanti alla chiusura del- non sono proiezioni, sono già incorporati l’esercizio è pari a 113.254 milioni. nei bilanci del 2014 e del 2015 e ci dicono che gli sforzi fatti negli anni scorsi non PRESIDENTE. Prendo atto che il rap- sono stati vani, che i sacrifici degli italiani presentante del Governo non intende in- non sono stati vani e ci dicono che siamo tervenire. molto vicini al traguardo e che per rag- Atti Parlamentari — 117 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 giungerlo ciò che occorre essenzialmente per quanto fantasiose, fossero del tutto sono riforme per spingere sulla crescita fuori dal novero delle cose possibili. Sto economica. dicendo che le cose che abbiamo fatto Peraltro sappiamo che la ripresa è in hanno sostanzialmente eliminato o ci corso e il fatto che qualcuno sostenga che hanno lasciato alle spalle questo rischio. Il la ripresa sia tutta dovuta a fattori esterni Movimento 5 Stelle, a cui mi sto riferendo, è, per così dire, una tesi possibile, ma che e altre opposizioni hanno fatto tutto il non convince. Basta considerare degli sce- possibile, legittimamente, per impedire che nari alternativi, per esempio uno scenario si realizzassero le riforme necessarie alla nel quale non si fossero fatte le riforme. crescita, ma non ci sono riusciti. Non sono Immaginiamo che nel corso del 2014-2015 riusciti ad impedire che in Italia tornasse non si fossero fatte le varie riforme: jobs un ragionevole clima di fiducia, che le act, Irap lavoro, decontribuzione per i famiglie ricominciassero a spendere, le nuovi assunti, banche, riforme istituzionali imprese a investire. Il motivetto « tanto e via dicendo. Il minimo che si può dire è siamo già falliti », non va più molto lon- che l’Europa, in condizioni del genere, non tano. E questo ci conferma ulteriormente ci avrebbe concesso la flessibilità di bilan- che non è vero che è tutto e solo merito cio, di cui ora possiamo fruire. E, quindi, del quadro internazionale. ci troveremmo oggi o con una dose mag- Ma c’è un altro scenario in cui la giore di austerità oppure in un conflitto crescita non si sarebbe materializzata, a piuttosto grave con l’Europa. E vorrei mio avviso, malgrado il miglioramento del sottolineare che l’Europa non ci avrebbe quadro internazionale. È lo scenario in cui concesso la flessibilità per un motivo che sul piano politico vi fosse stata la preva- si può condividere o non condividere, ma lenza, ad esempio alle elezioni europee, o che è del tutto comprensibile. Non ce in pur improbabili elezioni politiche anti- l’avrebbe concessa perché verosimilmente cipate, di forze politiche che auspicano non ce l’avrebbero concessa i mercati. l’uscita dell’Italia dall’euro e, come sap- Perché, in assenza di riforme, non sa- piamo, ce ne sono. In questo scenario, io remmo riusciti a recuperare la fiducia dei credo che il patrimonio di fiducia che mercati e dei risparmiatori anche italiani abbiamo faticosamente con sacrifici accu- e sarebbe prevalsa forse l’idea, peraltro mulato in questi anni si sarebbe dissolto. assai diffusa fino a non molto tempo fa in Su questo punto vorrei solo brevemente ambito internazionale, secondo cui il de- citare un personaggio per il quale non bito pubblico italiano – quante volte ab- posso essere sospettato di avere alcuna biamo sentito dire questa frase sciagurata simpatia e che – lo ridico, è stato già più – era « tecnicamente insostenibile ». autorevolmente detto da altri – per for- E dunque, in questo scenario, sareb- tuna con le ultime elezioni in Grecia è bero rimasti vivi interrogativi di fondo, sparito dal panorama internazionale. Mi inquietanti, gravi, circa le prospettive del riferisco ovviamente all’ex ministro delle nostro Paese, la sostenibilità del debito, la finanze greche che ha spiegato – cito – sostenibilità della nostra permanenza nel- che uscire dall’Euro equivale ad annun- l’euro. Peraltro non sto parlando di cose ciare una rilevantissima svalutazione del lontane da queste Aule, perché il leader di cambio con un anticipo di oltre un anno, uno dei gruppi politici qui presenti ha cioè il tempo che ci vorrebbe per cambiare detto tante volte la frase « ormai siamo la valuta. Un tempo questo più che suffi- alla bancarotta », ed egli ci ha annunciato ciente – egli spiega – per portare all’estero tante volte che non avremmo superato non solo i capitali ma tutti gli asset di una l’autunno o l’inverno. nazione. Ossia un tempo più che suffi- A dire il vero da quando ha cominciato ciente per desertificare e dunque distrug- a dire queste cose abbiamo superato tanti gere il tessuto produttivo di una nazione. autunni e tanti inverni. Ma vorrei essere Ed egli aggiunge una frase che mi ha chiaro. Non sto dicendo che queste tesi, colpito, devo dire, pur nel dissenso gene- Atti Parlamentari — 118 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 rale che ho nei confronti del pensiero di 2015 della Corte dei conti, è risultato di questo personaggio. Questa frase: « Una poco superiore a 51 miliardi di euro, volta che un paese ha imboccato la strada quindi con un incremento di 5 miliardi di dell’euro, quella strada svanisce, non c’è euro rispetto al 2013. Nel rendiconto fi- più, e il tentativo di ripercorrerla a ritroso, nanziario, l’indebitamento ha superato di ossia di uscire dall’euro, può portare a poco i 17 miliardi di euro in termini di fare un salto nel vuoto ». Può non piacere, competenza ed è stato di quasi 54 miliardi ma è così e ce lo dice uno che non può di euro in termini di cassa. L’avanzo certo essere sospettato di filo europeismo primario che nel conto economico dello di convenienza e soprattutto che ha potuto Stato raggiunge i 21 miliardi di euro, vedere molto da vicino il baratro delle banche chiuse, dell’economia paralizzata, quindi di oltre 7 miliardi di euro inferiore della fuga dei depositi all’estero. L’Italia rispetto al livello del 2013, supera, invece, non è la Grecia. Siamo un paese molto nel rendiconto i 63 miliardi di euro in solido, abbiamo un tessuto manifatturiero termini di competenza e i 27 miliardi di fra i più forti in Europa. Ma non dob- euro in termini di cassa. biamo sbagliarci. Se prevalessero le forze L’affannosa ricerca di risultati si è anti-euro, il rischio sarebbe che il baratro tradotta, tra il 2008 e il 2014, nell’adozione si riaprirebbe anche di fronte a noi, come di oltre settecento misure di intervento è successo in Grecia. confuse e disomogenee in materia fiscale, Concludo con quello che a me pare il di aggravio o di sgravio del prelievo. Ne è punto chiave che emerge dai dati di cui risultata sacrificata l’esigenza di una ra- discutiamo oggi. Fino a poco tempo fa gionata revisione strutturale del sistema eravamo il problema dell’Europa. Era- fiscale che poteva consentire, invece, di vamo, lo ricordiamo tutti, sorvegliati spe- pervenire ad una minore onerosità e ad ciali. Eravamo il paese che, secondo il una maggiore equità distributiva per le Fondo monetario internazionale, poteva famiglie e per le imprese. La verità è che mettere in crisi non solo l’Europa, ma i risultati del 2014 delineano un allonta- l’intera economia mondiale. Oggi sull’Italia namento dal percorso concordato in sede e in Italia prevale la fiducia, la tranquillità europea, riflettendo le scelte compiute dal quanto meno. Prevale l’idea che siamo un Governo in tema di impostazione della paese normale, civile, in cui si può vivere politica di bilancio. Nel corso dell’anno, e investire. Ciò accade malgrado i notevoli infatti, il Governo è intervenuto due volte sforzi che, più che legittimamente, oppo- per rallentare la convergenza verso l’obiet- sizioni non molto costruttive hanno fatto tivo di medio termine che per l’Italia è per impedirlo. rappresentato dal pareggio del saldo strut- I documenti di bilancio che il Governo turale. Ad aprile, con il DEF, il pareggio sottopone oggi alla nostra approvazione veniva posposto al 2016 e a settembre, con sono la testimonianza che l’Italia è un la Nota di aggiornamento, l’obiettivo ve- paese che si sta riprendendo. Un paese che niva nuovamente posposto al 2017. Per- è in grado di affrontare le sfide difficili, tanto, lo scostamento in negativo della indubbiamente molto difficili, che ci variazione del PIL rispetto alla media stanno di fronte nei prossimi mesi e nei dell’area euro è stato superiore ai 2,5 prossimi anni. punti in termini reali nel solo biennio 2013-2014. Un’ulteriore divaricazione cu- PRESIDENTE. È iscritto a parlare mulata di quasi un punto e mezzo si l’onorevole Melilla. Ne ha facoltà. realizzerebbe, secondo le previsioni di pri- mavera della Commissione europea, nel GIANNI MELILLA. Grazie Presidente, biennio 2015-2016. Come diceva Shake- nel 2014 l’indebitamento netto dello Stato, speare, la realtà non può essere incantata secondo la Relazione sul rendiconto gene- dalle parole, né tantomeno dalla propa- rale dello Stato per il 2014 del 25 giugno ganda. Siamo ancora nel mezzo del guado. Atti Parlamentari — 119 — Camera dei Deputati

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Le osservazioni della Corte dei conti a conti, ripeto, profondi – capaci di accele- questo proposito sono molto severe e io rare la dinamica della produttività totale voglio riportarle, proprio per evitare an- dei fattori. » ch’io di essere etichettato come uno che Il rendiconto 2014 e l’assestamento intende fare propaganda. Dice la Corte dei sono poco più che la fotografia di manovre conti: « Sul fronte della spesa i margini economiche tutto sommato scialbe nel d’azione sono meno ampi di quanto la solco delle politiche europee dell’austerità percezione comune ritiene. Le stesse ana- e incapaci di rimettere l’Italia sui binari lisi condotte per la Relazione oggi resa dello sviluppo e della crescita dell’occupa- pubblica confermano la difficoltà di rea- zione e quindi noi, avendo sempre votato lizzare pienamente il programma di spen- contro le manovre di bilancio e finanziarie ding review, a motivo degli ampi risparmi di questo Governo, con coerenza natural- già conseguiti per le componenti più fles- mente voteremo anche contro il rendi- sibili, redditi da lavoro e consumi inter- conto 2014 e la manovra di assestamento. medi (dove si è adoperata la scure), e per il permanere di un elevato grado di rigi- PRESIDENTE. È iscritto a parlare dità nella dinamica delle prestazioni so- l’onorevole Palese. Ne ha facoltà. ciali », di cui tutti naturalmente dobbiamo tener conto. Continua la Corte dei conti: ROCCO PALESE. Grazie, signor Presi- « L’ampiezza dei dati raccolti sulla nume- dente. Onorevoli colleghi, rappresentante rosità degli enti, sulle risorse statali as- del Governo, non è esaltante per il Paese, sorbite, sulla consistenza e sui costi del per l’Aula, per la politica e per le istitu- personale ha permesso di analizzare un zioni affrontare la discussione sulle linee fenomeno crescente di deriva verso una generali su un provvedimento così impor- nuova forma di organizzazione periferica tante per il Paese e per la finanza pubblica dello Stato centrale che, in una prospettiva come il rendiconto 2014 e l’assestamento segnata dall’imperativo della spending re- di bilancio per il 2015 con una presenza view, richiede un attento ripensamento. quasi inesistente rispetto ai seicentotrenta L’esternalizzazione di funzioni – noi componenti di questa Assemblea. Questo aggiungiamo – da parte dei Ministeri, ad ce la dice lunga anche in riferimento alla enti e società, talvolta coerente con il disaffezione dei cittadini nei confronti perseguimento di maggiore efficienza or- della politica. ganizzativa, si traduce, in molti casi, nel- Fatta questa premessa che mi duole e l’elusione dei vincoli rigidi imposti alla sono rammaricato di dover fare ma è spesa pubblica e alla gestione del perso- inevitabile, va fatta qualche considerazione nale, con il rischio anche di generare di carattere generale sulla situazione del duplicazioni di compiti, aggravio dei costi rendiconto 2014 e anche sul provvedi- e riduzione del grado di efficienza nella mento che il Governo ha predisposto sul- prestazione dei servizi pubblici. ». l’assestamento di bilancio per l’esercizio « Poca attenzione è stata, infatti, rivolta finanziario 2015. Ritengo che tale provve- al fatto che le condizioni di sostenibilità di dimento sia abbastanza scorretto anche lungo periodo della finanza pubblica ri- nell’ottica di rivisitazione della legge chiedono, al nostro Paese, la costruzione n. 196 del 2009, legge che disciplina e di una traiettoria macroeconomica ambi- coordina le modalità con le quali gli ziosa, caratterizzata da saggi di crescita strumenti contabili del Paese devono es- del PIL e della produttività non inferiori sere affrontati anche in riferimento alle all’1,5 per cento annuo e da un riassor- nuove disposizioni del nuovo articolo 81 bimento dei livelli della disoccupazione, della Costituzione e agli adempimenti eu- che dovrebbe ridiscendere verso il tasso ropei. È necessario ed è evidente antici- fisiologico del 7 per cento. Si tratta di uno pare per quanto è possibile la data di scenario non conseguibile in assenza di approvazione del rendiconto e anche even- interventi profondi – ci dice la Corte dei tualmente, chiaramente e conseguente- Atti Parlamentari — 120 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mente quella dell’assestamento perché oggi vista, sul problema cassa noi non abbiamo ci troviamo nella antipatica, grande, disa- alcunché da dire perché quelle sono le gevole circostanza che, a causa del ritardo uscite determinate dal Ministero dell’eco- con cui sia il rendiconto sia l’assestamento nomia e relativamente invece alla situa- sono stati predisposti, del ritardo con cui zione delle stime delle entrate qui sì che il Governo li ha approvati e del ritardo c’è parecchio da dire perché bisognerebbe con cui il Senato li ha approvati, un ramo andare ad una verifica vera e propria. Io del Parlamento, per motivi di scadenze mi auguro e auspico che relativamente a inevitabili e da ottemperare, si trova nella questo difetto che ha riguardato anche il circostanza di non poter procedere al- passato, che ha riguardato altri Governi, l’eventuale approvazione di qualche emen- altre maggioranze – bisogna essere onesti damento sull’assestamento. e corretti – bisogna affermare che però è È fin troppo evidente che il rendiconto arrivato forse il momento di mettere ri- è chiaramente inemendabile, ma l’assesta- paro a questa anomalia, non so se del mento no, l’assestamento è un provvedi- tutto italiana oppure se comprensiva di mento di bilancio su cui il Governo fa le altre situazioni di Paesi europei. Detto sue proposte, le sue correzioni in base a questo, non mi sembra che dal punto di quelli che sono gli andamenti non solo di vista delle raccomandazioni che ci sono finanza pubblica, delle entrate e delle state nel corso del 2014 e anche sulla spese, ma eventualmente anche a ciò che situazione del 2015 da parte dell’Unione si è verificato nel corso del periodo del- europea si siano determinate situazioni l’esercizio finanziario intercorso durante tali da ottemperare a quanto disposto l’anno 2015 di spese impreviste, di situa- dall’Unione europea in riferimento alla zioni imprevedibili che si sono potute raccomandazione ad effettuare le riforme, verificare, nuove esigenze e quant’altro. Le in riferimento alla determinazione di mo- correzioni sono state apportate, quindi dificare per quanto è possibile le politiche questa critica di base – io mi auguro che di sviluppo, di crescita e quant’altro e, nel prossimo esercizio finanziario il Go- soprattutto, anche in riferimento all’uti- verno e la maggioranza cerchino di evitare lizzo dei fondi comunitari, in particolare di ripetere la stessa, medesima circostanza del programma 2014 dell’attenzione sul temporale – ha necessità di essere cor- Mezzogiorno. Evito di elencare le sei rac- retta. Detto questo, io ritengo che al di là comandazioni che sono state più volte della parte prettamente contabile vera e reiterate in tutto questo contesto. Ebbene, propria, che ha pure una sua importanza, non mi sembra che il Governo si sia fatto ma che rimando ovviamente ai documenti, carico di andare a verificare che cosa rimando alle relazioni, c’è da fare una avviene rispetto ad una verifica che ri- considerazione; i numeri parlano, stanno guarda quanto il Governo e il Parlamento lì scritti, è per quello che ci sono i saldi hanno proposto e legiferato. Mi riferisco in contabili, ma ancora di più i numeri particolare alla situazione della spending parlano rispetto alle scelte politiche di review, alla cosiddetta razionalizzazione natura finanziaria, scelte politiche conse- della spesa. Ebbene, io immagino che in guenti che il Governo e la maggioranza un contesto di un rendiconto del 2014 hanno assunto nel corso del 2014. Ebbene, debba necessariamente esserci una rico- noi abbiamo una situazione che non può gnizione di quelli che sono stati i provve- essere più tollerata per quello che ri- dimenti della cosiddetta spending review guarda le entrate, andiamo avanti ancora quanto meno proposti negli ultimi tre anni con una situazione di stime, non c’è un e vedere se effettivamente è stata realiz- punto fermo. Sulla situazione di stime zata la spending review sulle proposte rispetto alla situazione delle entrate viene legiferate, se e in che termini sia stata poi effettuata una serie di scelte dal punto legiferata, sia stata ottenuta, se si è veri- di vista chiaramente della spesa e sul ficata, se invece vi è stata un’inadempienza problema della cassa. Da questo punto di del tutto consistente. Atti Parlamentari — 121 — Camera dei Deputati

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Prendiamo, per esempio, quanto deciso, e a quanto proposto agli italiani sul ri- a suo tempo, in uno dei tanti provvedi- sparmio di un miliardo di euro rispetto menti del Governo Monti, se non mi all’abrogazione delle province ? Non solo sbaglio il decreto-legge n. 95, convertito non c’è stato questo risparmio di un poi in legge da parte del Parlamento nel miliardo di euro, ma, addirittura, si è 2012. Ebbene, quel malloppo di 700 pagine determinata una situazione di confusione di Gazzetta Ufficiale era uno dei tanti tale che dal punto di vista della finanza presupposti su cui poi si è costruita la pubblica c’è un danno enorme, non facil- cosiddetta fuoriuscita dalla procedura di mente quantificabile, rispetto a quello che debito e di deficit eccessivo da parte del sta accadendo nelle province che si inde- nostro Paese nei confronti dell’Europa. bitano oppure che aumentano le tasse fino Quel provvedimento, tra le tante cose, all’infinito. Avete visto cosa è successo, prevedeva, per esempio, l’obbligo del ri- guarda caso, proprio nella città metropo- sparmio in termini di spesa pubblica ri- litana che è presieduta dal sindaco Nar- spetto a settemila dipendenti pubblici che della che ha aumentato le accise sull’as- dovevano essere dichiarati in esubero o sicurazione della RC auto al massimo messi in mobilità da parte dello Stato; possibile, per poter continuare a reggere e nessuno, per esempio, ne ha saputo più a spendere, perché poi si aggiungono an- niente, nessuna notizia. Poi c’è anche da che i tagli da parte del Governo in questo ricordare lo scempio che il Governo ha senso. fatto e la responsabilità che si è assunto Per non parlare dei ventimila dipen- nonostante sia stato sollecitato più volte, denti pubblici delle province che non mille volte nelle Commissioni, in Aula e un sanno che fare, ma che lo Stato continua po’ dappertutto nei dibattiti che ci sono chiaramente a pagare, che la finanza pub- stati; mi riferisco alla falsa abrogazione blica continua a pagare e a sostenere, per delle province, dove, dal punto di vista non parlare del contenzioso e dei disser- formale, si è preso in giro il Paese, 60 vizi a danno dei cittadini. I cittadini hanno milioni circa di abitanti sono stati presi in ricevuto tre danni: primo, quello di essere giro, perché si è detto in tutti i modi e in presi in giro dal Governo e dalla sinistra; tutte le maniere che le province sarebbero secondo, quello di aver avuto un danno dal state abrogate e non è vero, non solo che punto di vista economico e finanziario non sono state cancellate le province, ma, perché sta aumentando la spesa pubblica addirittura, si è proceduto poi a una (altro che diminuzione, altro che abroga- rideterminazione, ristrutturazione delle zione delle province); terzo danno, il caos stesse che, dal punto di vista della spesa dei servizi e, quindi, la perdita di tanti pubblica, ha provocato un disastro non servizi, sono numerosissime le scuole che inferiore a quella malaugurata riforma non vengono pulite, le scuole provinciali, della modifica del titolo V della Costitu- che dipendono dalle province, dove le zione che a suo tempo la stessa sinistra pulizie non vengono fatte. fece e attuò nel 2000. Peggio ancora ci sono stati dati anche Veniamo al tema specifico, perché bi- dei suggerimenti in riferimento a questo, sogna sostanziare anche le cose che si per esempio, quello di determinare una dicono. All’epoca fu detto – e concordato spaccatura, proprio una divisione di ge- anche in questo caso con l’Unione euro- stione tra ciò che sono state le vecchie pea, lo cito apposta – che un miliardo di province e ciò che sono adesso le aree euro sarebbe stato risparmiato dalla co- vaste o le città metropolitane attraverso le siddetta abrogazione delle province, poi gestioni liquidatorie. Non lo avete fatto; trasformata nella cosiddetta legge Delrio questa sarà una grave inadempienza del sulle aree metropolitane e le aree vaste. A Governo, perché oltre a questo, state con- tutt’oggi la domanda che si pone al Go- sentendo alle province di non fare nessun verno è: il Governo ritiene di aver ottem- progetto contabile, nessun bilancio di nes- perato a quanto concordato con l’Europa sun genere e si è capito solo adesso il Atti Parlamentari — 122 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 trucco che sta utilizzando il Governo: non doci dietro questo fardello che un giorno far fare i bilanci e lasciare tutto a piè di prima o poi dovremo affrontare come il lista questo disastro, consente al Governo debito pubblico, perché quella è una cam- e, quindi, anche alle province di non fare biale che il Governo sottoscrive. i rendiconti, perché una volta fatti i ren- Peggio, ancora una volta non si capisce diconti sono tutti in dissesto. quale giustificazione, se non quella di Quindi, perché non aver fatto le ge- voler continuare a non cambiare niente, stioni liquidatorie e aver cominciato una per cui si fanno annunci, il Presidente del pagina nuova di gestione con le nuove Consiglio fa annunci e poi fa pubblicità province, così come fu fatto in passato con agli annunci, poi rifà pubblicità agli an- le vecchie USL nel passaggio del contesto nunci, ma poi alla fine non si riesce a del Servizio sanitario nazionale con le ottenere assolutamente nulla in concreto, ASL ? Noi continuiamo a ripeterlo che perché in questo caso noi non abbiamo questa sarebbe stata la strada maestra in nessun tipo di risparmi di spesa, ma riferimento ad una abrogazione vera e ad abbiamo sicuramente una crescita ossia una pagina veramente nuova, invece si continua a ignorare tutto questo e la quello che sta avvenendo sotto gli occhi di situazione di grande caos è sotto gli occhi tutti. di tutti. Cito questo perché è emblematico Inoltre, la riduzione e i tagli che sono di una politica sbagliata da parte del stati fatti nei confronti dei comuni e degli Governo in riferimento al rapporto istitu- enti pubblici derivati sul territorio hanno zionale. determinato di fatto un innalzamento Per non parlare di tutto il resto della delle aliquote che riguardano soprattutto spesa pubblica, che doveva essere neces- la finanza locale. Anche qui è stata pub- sariamente ridimensionata, ma noi ab- blicizzata per tanto tempo, signor vice biamo visto che del piano Cottarelli è ministro, la local tax. Avete detto che sparito tutto, non si sa più niente. E qui sarebbe stata un toccasana di tutto e ad continuiamo a nominare, conferendo an- oggi non abbiamo nessun tipo di novità se che poteri a commissari per la revisione non l’annuncio, che ad onore del vero noi della spesa pubblica, per cui abbiamo condividiamo che ci fosse un’abolizione avuto Bondi, poi Canzio, poi Cottarelli e vera per tutti della tassa sulla prima casa, così via dicendo. Adesso ci teniamo un perché una proposta portata avanti sem- parlamentare ed un economista che pre dal centrodestra e da Forza Italia, che stanno cercando di fare ogni sforzo, ma i ribadiamo e diciamo già da subito di risultati sono veramente deludenti da que- procedere su questo tipo di scelta, perché sto punto di vista perché di spending sicuramente la voteremo. Poi c’è anche da review non c’è assolutamente nulla, cosa determinare una raccomandazione nel che poi si innesca e si intreccia anche senso che ci sia una copertura effettiva in un’altra grandissima novità che viene uti- tutto questo e rispetto a un serie di lizzata a iosa nel contesto della spesa situazioni. pubblica e che riguarda le cosiddette Potrei continuare a lungo, ma faccio norme di salvaguardia. Noi finanziamo due considerazioni e il presidente Boccia nuove spese e nuove scelte attraverso, condivide il fatto di cercare di arrivare alle anche qui, un trucco contabile. Diciamo conclusioni. Arriveremo, tanto poi domani che la nuova spesa si riesce a sostenerla ci saranno le dichiarazioni di voto. Uno dal punto di vista finanziario con risparmi dei punti cardine rispetto alla crescita, e con spending review che non avviene e se signor Presidente e signor viceministro, noi poi, nel caso, questa riduzione di spesa a l’abbiamo raggiunto – qui sì con una serie copertura di nuove spese non avviene, di mozioni approvate da parte del Go- chiaramente mettiamo le norme di salva- verno – con provvedimenti volti a cercare guardia, che sono arrivate ormai a 17 di diminuire quanto più possibile il divario miliardi di euro e andiamo avanti portan- con il Mezzogiorno. Atti Parlamentari — 123 — Camera dei Deputati

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Il Mezzogiorno è in una situazione attivare un aumento della tassazione. Sono veramente di grandissima difficoltà, con le uniche risorse disponibili che abbiamo. un fortissimo tasso di disoccupazione – Davanti a questa situazione, il Governo si enorme soprattutto quello giovanile –, con pone o no il problema che siamo in una infrastrutture all’anno zero e un arretra- situazione drammatica e che per respon- mento nel contesto dello sviluppo, tanto sabilità periferiche delle regioni, dei co- che non « non so chi », ma l’Unione eu- muni e quant’altro, ma anche del Governo ropea, la BCE, l’OCSE e tutti vi hanno e dell’Europa rispetto alla situazione del detto: guardate che uno dei problemi fon- Patto di stabilità, come ricordavo prima, damentali per poter far riprendere la sul 2007-2013 forse riusciremo a perdere crescita nel vostro Paese è cercare di qualche miliardo di euro su questa spesa ? vedere che tipo di interventi dovete cer- Questo è un problema enorme, è un care di realizzare nel Mezzogiorno, che problema grosso, un problema di giusti- rappresenta 22 milioni di persone. Qui zia ! Ma è un problema su cui le tasche abbiamo avuto il Presidente Renzi che è degli italiani chiedono vendetta, perché venuto più volte a dirci che avrebbe fatto partecipiamo alla composizione e alla chissà quale battaglia – magari l’avesse strutturazione del bilancio dell’Europa con fatta così come l’ha fatta per la Mogherini 16 miliardi di euro all’anno con risorse dei quando ha dovuto darle l’incarico in Eu- cittadini e ce ne restituiscono 12 ! Ma se di ropa – rispetto alla flessibilità del Patto di quei 12 poi il Governo non è nelle con- stabilità, in riferimento alla « nettizza- dizioni di assicurare la possibilità di spen- zione » dei vincoli del Patto di stabilità derli e di spenderli bene rispetto ai fondi sulla quota nazionale di cofinanziamento strutturali, noi abbiamo fallito due volte ! sui fondi europei, ma non mi sembra che Sul 2014-2020 la situazione è anche peg- ci sia stato un grande risultato, una grande giore, perché dal 1o gennaio 2014 parte il azione, una grande rispondenza, se non il programma. Siamo ormai a settembre, fatto che l’Europa inizia a porsi questo siamo ormai a venti mesi da quel pro- problema. Bene, ma noi vogliamo pure gramma e non c’è nessuna regione nel qualche concretezza, perché la stessa Eu- rispetto dell’obiettivo 1, e parliamo di una ropa non è che ci può fare la raccoman- consistente dotazione di miliardi di euro dazione e dire che il Paese, il Governo, per infrastrutture e quant’altro su questi l’Italia, deve pensare a infrastrutturare, a fondi strutturali. Non che abbia speso, ma far crescere il Mezzogiorno e a diminuire addirittura non c’è neanche un impegno ! il divario per poi pretendere e dirci di Neanche c’è un impegno giuridicamente giorno che ci sono anche i target di spesa vincolante di spesa su quei fondi struttu- annuale sui fondi strutturali e i fondi rali ! Come possiamo giustificare questo europei e poi, di notte, dire che non li all’Europa ? L’Europa forse non ce le darà possiamo spendere per il Patto di stabilità. più le risorse dei fondi strutturali. Questa Qui una scelta forte e una decisione forte è veramente un’emergenza nazionale. Io da parte del Governo vanno prese, perché non mi affeziono. Sarà pure un’emer- se vogliamo che la crescita possa essere genza, sarà pure un problema serio, signor veramente avviata nel nostro Paese – che Presidente e signor Viceministro, abolire il c’è tanta necessità, lei, signor Viceministro, Senato, toglierlo così come è stato fatto lo sa molto meglio di me, non ho alcun pure per Cartagine e compagnia bella, ma dubbio da questo punto di vista –, le è un’emergenza maggiore quella di dover uniche risorse pubbliche che veramente spendere circa 14 miliardi di euro in abbiamo all’interno del bilancio dello questo biennio, dei quali non è stato Stato come competenza e cassa, per poter neanche impegnato un euro ! Rischiamo di essere spese, sono quelle dei fondi strut- averli disimpegnati i fondi strutturali per turali. Sono risorse che abbiamo senza il Mezzogiorno. Potrei veramente conti- avere la necessità di diminuire per quanto nuare, ma domani, nella dichiarazione di più possibile la spesa pubblica oppure voto da parte del mio gruppo diremo altre Atti Parlamentari — 124 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 cose e altre criticità che ci sono. Lo PRESIDENTE. Non vi sono altri iscritti diremo con spirito costruttivo, perché è fin a parlare e pertanto dichiaro chiusa la troppo evidente che per noi c’è una valu- discussione congiunta sulle linee generali. tazione negativa e che voteremo contro. Ma qui serve soprattutto una grande pro- posta, una proposta per poter veramente (Repliche del relatore e del Governo far ripartire un po’ il Paese. – A.C. 3304 e 3305) Ci sono delle cose in campo, che qui ho citato; ce ne sono anche delle altre, ri- PRESIDENTE. Prendo atto che il rela- spetto alla sburocratizzazione, allo snelli- tore per entrambi i disegni di legge, ono- mento e tutto quello che dovrebbe essere revole Melilli, non intende replicare. fatto e verificato per poter determinare Ha facoltà di replicare il rappresen- una serie di situazioni; per non parlare poi tante del Governo. delle incompiute, delle opere pubbliche che non partono mai, della corruzione e di ENRICO MORANDO, Viceministro del- tutto quello che c’è. Un grande impegno l’economia e delle finanze. Signor Presi- noi non l’abbiamo visto, soprattutto nel- dente, molto rapidamente, qualche osser- l’azione da parte del Governo. vazione sugli interventi che ho ascoltato Due parole sull’assestamento. Anche attentamente e per i quali ringrazio, a qui non abbiamo nessuna possibilità di partire dall’intervento del deputato Me- modifica: ho visto che il Governo e la lilla. maggioranza hanno presentato poche va- Melilla ha parlato di « scialbe politiche riazioni, però queste le ha fatte il Senato; di bilancio nel solco della austerità impo- a questo ramo del Parlamento, a causa sta dagli organismi dell’Unione europea ». delle scadenze e delle date viene precluso, È sembrato quindi orientare ad un certo perché il Governo esprimerà parere nega- punto il suo giudizio su questi documenti tivo su tutto, la maggioranza si adeguerà. di bilancio in funzione di una valutazione Questa non è neanche una forma corretta: negativa circa il fatto che il Governo avrebbe portato il nostro bilancio ad es- veramente in questo senso viene esauto- sere inutilmente e dannosamente osse- rato il Parlamento. E qui sì che c’è una quioso rispetto alle disposizioni europee. lesione di quello che la Costituzione sta- Ma, poco prima, nell’intervento dello bilisce: perché nel momento in cui un stesso deputato Melilla si faceva una va- ramo del Parlamento non è nelle condi- lutazione critica molto puntuale, utiliz- zioni di operare alcun tipo di variazione, zando i dati della relazione della Corte dei su una scelta precisa, perché noi parliamo conti, sopra il fatto che sarebbe stata una delle risorse pubbliche, di 826 miliardi di scelta negativa, quella del Governo ita- euro all’anno, che sono risorse degli ita- liano, di proporre, e anche di ottenere, di liani che noi qui rappresentiamo, noi poter posporre il conseguimento dell’obiet- siamo disattivati, perché a causa delle tivo di medio termine, cioè del pareggio motivazioni che ho detto non possiamo strutturale prima al 2016, e poi ancora al fare niente, nessun tipo di scelta. 2017: scelta di cui almeno in parte, nel Questa è una lesione totale del man- caso soprattutto dell’assestamento 2015, dato parlamentare e di questo Parlamento, effettivamente questi documenti sono figli. cui prima o poi dovremo mettere riparo. Una contraddizione, in quell’intervento, Io per onestà debbo pur riconoscere che che svela una continua oscillazione tra il non è un fatto nuovo, questo, signor Vi- desiderio di mettere in evidenza problemi ceministro: purtroppo è un fatto che si è che riguardano la gestione di finanza pub- verificato anche nel passato; ma questo blica nel contesto delle regole europee, e la non esclude la gravità della nostra denun- critica al fatto che saremmo troppo osse- cia. quienti. Atti Parlamentari — 125 — Camera dei Deputati

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La verità sta nel mezzo: la verità sta nel che perché si è trattato di azioni che si fatto che nel corso di questa fase di sono sviluppate nel corso dell’attività di governo il Governo italiano, assieme ad numerosi Governi, non soltanto di questo), altri Governi europei, e costruendo un sottovalutare i risultati che, da questo consenso attorno a questa svolta, ha fa- punto di vista, noi come sistema Paese vorito un mutamento di orientamento abbiamo conseguito. delle scelte di politica fiscale e di politica Non è vero, deputato Palese, che noi economica in sede europea, di cui sono abbiamo fallito e che noi non presentiamo figlie le comunicazioni della Commissione un bilancio almeno in parte positivo delle circa i criteri per l’esercizio dell’attività di operazioni di revisione della spesa. Al sorveglianza sui bilanci degli Stati membri. netto degli interessi per il servizio del Ciò in modo tale che noi abbiamo debito – che naturalmente non dipendono potuto proporre di conciliare meglio di in larga misura da noi, se non sulla base quanto non fosse avvenuto in passato, di operazioni che riguardano le dimen- quando iniezioni fortissime di consolida- sioni del volume globale del debito e che mento sono state imposte in piena reces- sione, le esigenze della stabilità e, dunque, devono essere sviluppate ma che hanno del consolidamento con le esigenze del bisogno di tempo – se non si considera la ritorno del nostro Paese alla crescita. spesa previdenziale, la quale ha continuato Quindi, credo che, da questo punto di a crescere malgrado le strutturali misure vista, il giudizio formulato dal deputato di riforma che sono state adottate a causa Melilla mostri la corda nel momento in cui della struttura demografica del nostro reca questa contraddizione che mi pare Paese e a causa dei criteri di calcolo delle difficilmente risolvibile. prestazioni per i lavoratori che avevano al Passo rapidissimamente alle osserva- 1o gennaio 1996 più di 18 anni di contri- zioni che ha appena terminato di svilup- buti, spesa che dunque ha continuato a pare il deputato Palese, il quale ha chiesto, crescere malgrado queste riforme, se noi secondo me fondatamente, che il Parla- togliamo la spesa per interessi, quindi mento tutto, assieme al Governo, faccia un andiamo a valutare la spesa primaria e, bilancio delle scelte che vanno sotto il all’interno della spesa primaria, conside- nome, ormai da tempo, di revisione della riamo che, malgrado le riforme, la dina- spesa pubblica. Ciò per condurre una mica della spesa degli enti previdenziali si critica e, in qualche caso, anche un’auto- è mantenuta comunque elevata, malgrado critica circa le modalità e i risultati con la radicalità – insisto – delle riforme via cui ci presentiamo dopo anni di tentativi, via approvate dal Parlamento e messe in più o meno riusciti, di effettuare opera- atto, noi vediamo che la nostra spesa zioni di revisione della spesa. corrente primaria si è ridotta per quasi Ora, io sono d’accordo circa questa tutti i settori addirittura in termini nomi- esigenza e non c’è dubbio che l’occasione nali e, in ogni caso, in termini reali in che abbiamo di fronte – cioè quella della maniera particolarmente significativa. discussione della Nota di aggiornamento al Si tratta di un risultato che è stato documento di economia e finanza e quella conseguito sulla base di un lavoro che non immediatamente successiva (perché ormai è vero sia stato rappresentato soltanto da mancano poche settimane) della sessione scelte relative a tagli lineari. di bilancio – sarà una sede nella quale Abbiamo anche lavorato sulla base di portare meglio a compimento questa ri- misure che non si potevano gestire con flessione circa le caratteristiche dell’ope- l’accetta ma con il bisturi, il che non razione che abbiamo fatto e che chia- significa che in larga misura non si sia miamo « revisione della spesa » ( si può invece fatto ricorso al taglio lineare che dire anche in italiano, senza dirlo in presenta, come il deputato Palese sa me- inglese). Ma io vorrei dire che è sbagliato, glio di me, il difetto di punire i migliori, secondo il mio modestissimo parere (an- nel campo delle pubbliche amministra- Atti Parlamentari — 126 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 zioni, e di premiare i peggiori nel mo- Ma abbiamo oggi una legge delega che mento in cui opera, appunto, tagli che il Parlamento ha conferito al Governo per riguardano tutti. la riforma radicale della pubblica ammi- Perché è importante sottolineare il nistrazione ed è, quindi, venuto il mo- fatto che abbiamo ottenuto dei risultati ? mento di superare anche questo limite Perché questo dimostra che si può: si può dell’operazione di revisione della spesa, ottenere successo nell’operazione di revi- associando ad ogni misura importante di sione della spesa, come hanno fatto altri riforma della pubblica amministrazione grandi Paesi nel mondo che hanno con- un obiettivo di medio periodo di risparmio dotto, con coerenza per anni, operazioni di spesa. Se faremo questo, a mio giudizio di revisione della spesa, probabilmente completeremo un’operazione che ha già meglio strutturate di quelle che abbiamo ottenuto dei risultati e tanti di più può realizzato noi negli anni scorsi. ottenerne domani associata, come è, ad È importante sapere che si può, perché operazioni di medio e lungo periodo di noi abbiamo di fronte un obiettivo fonda- riduzione della pressione fiscale che quella mentale, che deve essere conseguito nel- riduzione di spesa finanzia. l’interesse di tutti. In primo luogo, occorre annullare nel 2016 le clausole di salva- PRESIDENTE. Il seguito del dibattito è guardia, come lei ha giustamente ricor- rinviato ad altra seduta. dato, che si assommano in questo mo- mento e che determinerebbero aumenti di pressione fiscale per più di un punto di Modifica nella composizione prodotto interno lordo, particolarmente di gruppi parlamentari. concentrato sulle imposte indirette. In se- condo luogo, occorre condurre una nuova PRESIDENTE. Comunico che, con let- importante operazione nella direzione che tere pervenute in data odierna, i deputati lei ha richiamato, che è relativa alla prima Ignazio Abrignani, Luca D’Alessandro, Mo- casa, di riduzione della pressione fiscale nica Faenzi, Giuseppe Galati, Giovanni sulle famiglie italiane. Carlo Francesco Mottola, Massimo Parisi e Come finanziamo queste operazioni ? Francesco Saverio Romano, già iscritti al Se fosse vero che l’operazione di revisione gruppo parlamentare Forza Italia – Il della spesa presenta solo fallimenti, la Popolo della Libertà – Berlusconi Presi- risposta dovrebbe essere che non possiamo dente, hanno dichiarato di aderire al permetterci di farle, perché non siamo in gruppo parlamentare Misto, cui risultano grado di finanziarle. Le cose, invece, non pertanto iscritti. stanno così. Siamo in grado di finanziarle sulla base dei successi del passato e sulla base di nuovi successi nell’operazione di Sull’ordine dei lavori (ore 20,30). revisione della spesa che sono raggiungibili con operazioni strutturali che sempre di più–ehoterminato – debbono assumere LUIGI DI MAIO. Chiedo di parlare. a riferimento la riforma della macchina pubblica. Se un difetto fondamentale c’è PRESIDENTE. Ne ha facoltà. stato nelle operazioni di revisione della spesa che ci stanno alle spalle è stato LUIGI DI MAIO. Grazie, Presidente. quello di non associare sistematicamente Pomigliano D’Arco è stato uno dei luoghi obiettivi di revisione della spesa, cioè di simbolo del riscatto del Sud. Per limitare risparmio della spesa, a operazioni di l’emigrazione verso le fabbriche del Nord, profonda e radicale ristrutturazione della agli inizi degli anni Settanta il presidente pubblica amministrazione, compreso il ri- Giuseppe Luraghi decise di portare la disegno del campo occupato nell’economia produzione dell’Alfa Romeo nella mia e nella società italiana dallo Stato. città. Atti Parlamentari — 127 — Camera dei Deputati

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Pensi, Presidente, che furono stanziati forte alle forze dell’ordine, che in trincea 300 miliardi di lire, ma se ne spesero solo cercano di fronteggiare questa situazione. 25 per completare lo stabilimento. Altro Inoltre chiederò al Ministro se ha notizie che Sud sprecone ! Un tema ancora ter- del sindaco di Pomigliano, che fino a ribilmente attuale a distanza di 40 anni prova contraria dovrebbe tutelare i suoi quello dell’emigrazione dei cittadini del concittadini. In questa settimana incon- Mezzogiorno e del ripopolamento indu- trerò anche il prefetto per sollecitare la striale. questione della video-sorveglianza. Non la- In quello stabilimento all’inizio lavora- sceremo la città ai delinquenti. vano circa 20 mila persone. Oggi lo sa quanta gente ci lavora ? Neanche 5 mila. Dopo la vendita scellerata di quello sta- Ordine del giorno bilimento negli anni Ottanta alla famiglia della seduta di domani. Agnelli, la città ha iniziato il suo declino. Dopo avere comprato quella fabbrica per PRESIDENTE. Comunico l’ordine del pochi spiccioli e avere incassato miliardi di giorno della seduta di domani. soldi pubblici, la FIAT ha iniziato a de- localizzare selvaggiamente all’estero, con Giovedì 24 settembre 2015, alle 9,30: la compiacenza di politica e sindacati. La città e il territorio hanno perso 1. – Seguito della discussione dei dise- sviluppo, tornando a livelli di disoccupa- gni di legge: zione allarmanti e, quindi, – è statistica – è aumentata la criminalità. S. 2008 – Rendiconto generale del- Nell’ultimo mese a Pomigliano d’Arco l’Amministrazione dello Stato per l’eserci- c’è stata un’escalation di terrore:due ra- zio finanziario 2014 (Approvato dal Senato) pine in un solo giorno a distanza di cinque (C. 3304). minuti ad un’edicola ed un’impresa; pochi giorni dopo, nel paese accanto, i fratella- S. 2009 – Disposizioni per l’assesta- stri rapinatori Ianuale e Di Lorenzo ucci- mento del bilancio dello Stato e dei bilanci dono il giovane ucraino Anatolij Korol delle Amministrazioni autonome per davanti alla figlioletta, colpevole di avere l’anno finanziario 2015 (Approvato dal Se- provato a sventare la rapina; sei giorni nato) (C. 3305). dopo a Pomigliano, a poche centinaia di — Relatore: Melilli. metri dai luoghi di questa tragedia, cinque delinquenti armati di pistola, a bordo di due scooter e di un’auto, inseguono, bloc- cano e rapinano la titolare di una tabac- 2. – Seguito della discussione delle cheria; nella stessa settimana, il sabato mozioni Ciprini ed altri n. 1-00878, Di sera, un branco di teppisti adolescenti Salvo ed altri n. 1-00988, Polverini ed altri girava per le strade pestando per diverti- n. 1-00992, Airaudo ed altri n. 1-00994, mento propri coetanei; una settimana fa Fedriga ed altri n. 1-00997 e Pizzolante ed veniva devastato il cimitero della città, altri n. 1-00998 concernenti iniziative oltre trenta lapidi spaccate e uno scenario volte a sospendere o revocare il blocco raccapricciante; ieri sono scomparse ad- della contrattazione nel pubblico impiego. dirittura le porte delle stazioni della cir- cumvesuviana. Presidente, non voglio fare allarmismi, ma 3. – Seguito della discussione della pro- annuncio che domani depositerò un’inter- posta di inchiesta parlamentare: pellanza urgente al Ministero dell’interno per chiedere che venga installato un si- FEDRIGA ed altri: Istituzione di una stema di video-sorveglianza serio su tutto Commissione parlamentare di inchiesta il territorio comunale al fine di dare man sulla gestione del sistema di accoglienza e Atti Parlamentari — 128 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 di identificazione ed espulsione nonché sui l’avanguardia nel mondo con un patrimo- costi del fenomeno immigratorio (Doc. nio storico e culturale immenso che di- XXII, n. 38-A). venta occasione di sviluppo economico — Relatori: Ferrari, per la maggioranza; perché restiamo, sempre e comunque, i Invernizzi, di minoranza. primi in campo commerciale per gli alle- stimenti, per la tecnologia specifica – ad esempio per quanto riguarda i maxiyacht. 4. – Seguito della discussione delle Ci sono però evidenti criticità che con mozioni Occhiuto ed altri n. 1-00923, la delega in esame intendiamo aggredire al Franco Bordo ed altri n. 1-00987, Paren- fine di ridurre il gap rispetto ad altri Paesi tela ed altri n. 1-00990, Barbanti ed altri concorrenti. Se pensiamo che i francesi n. 1-00991 e Dorina Bianchi ed altri n. 1- hanno la metà delle nostre coste ma 00993 concernenti iniziative per la con- hanno il doppio dei posti barca, capiamo clusione dei lavori dell’autostrada Salerno- che c’è qualcosa che non funziona. Cer- Reggio Calabria e il potenziamento del tamente loro non hanno avuto un governo sistema dei trasporti della regione Cala- tecnico che ha distrutto il settore som- bria. mergendolo di tasse. Inoltre, secondo uno studio specifico in ambito europeo sull’in- cidenza economica del settore nautico sul 5. – Seguito della discussione del dise- prodotto interno lordo, nella relativa clas- gno di legge: sifica, siamo collocati dopo i francesi e i tedeschi (e questo ci sta), dopo la Croazia Legge annuale per il mercato e la e addirittura dopo la Confederazione el- concorrenza (C. 3012-A). vetica. È paradossale che la Svizzera, un e delle abbinate proposte di legge: Paese delle montagne « ci dia la paga » CAUSI e BENAMATI; MARCO DI STE- sotto questo aspetto. Devo dire purtroppo FANO ed altri; MORETTO ed altri; COL- che « ci dà la paga » anche in ambito LETTI ed altri; VIGNALI; RUSSO ed altri; sportivo, perché sono riusciti a portarsi a SIMONETTI ed altri (C. 2437-2469-2684- casa una Coppa America, con Alinghi, cosa 2708-2733-3025-3060). che noi non siamo riusciti a fare. Anche in questo caso, devo purtroppo costatare che — Relatori: Fregolent (per la VI Com- le realtà più importanti e con maggiore missione) e Martella (per la X Commis- regolamentazione, sotto l’aspetto sportivo sione), per la maggioranza; Allasia,dimi- ed educativo, anche nelle scuole, troppo noranza. spesso non si trovano sul mare, ma sui laghi. Chi ha avuto modo di bordeggiare La seduta termina alle 20,35. sul lago di Garda, sa che su quel lago abbiamo espresso dei grandi velisti. Nel nostro Paese anche l’approccio del legislatore per quanto riguarda il settore è stato prevalentemente legato alla maggior TESTO INTEGRALE DELLE DICHIARA- vendita delle imbarcazioni e non alla cul- ZIONI DI VOTO FINALE DEI DEPUTATI tura del mare, patrimonio ad esempio di DAVIDE CAPARINI, ROBERTA OLIARO, altre Nazioni molto simili alla nostra come FRANCO BORDO, VINCENZO GARO- la Nuova Zelanda. FALO, NICOLA BIANCHI E ALBERTO Purtroppo nel nostro Paese non fun- PAGANI SUL DISEGNO DI LEGGE ziona così. Per questo abbiamo voluto dare N. 2722 un apporto in questo disegno di legge delega istituendo, ad esempio, la Giornata DAVIDE CAPARINI. La Lega esprimerà del mare nelle scuole, che sembra una un voto favorevole su questo disegno di banalità ma non lo è, specialmente con- legge delega. Un settore che ci vede al- siderati gli 8.000 chilometri di coste che ha Atti Parlamentari — 129 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 il nostro Paese. Dovrebbe essere una cosa A distanza di otto anni dall’entrata in normale dal nostro punto di vista, ma così vigore del codice della nautica, è avvertita non è, perché, purtroppo, c’è ancora que- l’esigenza di avviare un organico processo sta mentalità, per cui, quando si parla di di rivisitazione della disciplina di settore, barche a vela, si pensa subito ai maxi che tenga conto dell’evoluzione del conte- yacht, a persone che hanno una disponi- sto economico e sociale con il quale gli bilità economica incredibile o a figure operatori, l’utenza e le amministrazioni distaccate dalla quotidianità. statali competenti si sono trovati a con- Noi speriamo che anche nel nostro frontarsi nel lasso di tempo trascorso. Paese ci sia finalmente una svolta e che L’approvazione di tale disegno di legge tutta la nautica da diporto e lo sport ad è dunque un provvedimento che certa- essa riferito, con riguardo anche ai nostri mente può fungere da stimolo sia per il giovani, diventi consuetudine, diventi quo- settore che per l’intero indotto, contri- tidianità, e che non sia una cosa per pochi buendo in maniera importante al prodotto eletti. Noi siamo certi che i benefici sa- interno lordo del Paese, nonché alla cre- ranno molteplici innanzitutto in ordine scita occupazionale (ad oggi l’industria economico. Sappiamo infatti costruire nautica occupa circa 18.000 addetti diretti delle belle imbarcazioni e le sappiamo e oltre 80.000 se si considera anche l’in- allestire meglio di altri. Dobbiamo avere dotto e il turismo nautico). quell’abbrivio, come si dice in codice nau- Anche alla luce della concorrenza dei tico, per far sì che la nostra gente diventi paesi limitrofi l’intervento regolatorio sempre più consapevole di quanto possa mira, attraverso la semplificazione, a dare dare questo Paese per quanto riguarda la un rilancio al settore della nautica da nautica da diporto e di quanto non sap- piamo prendere. diporto per fornire nuova linfa al suo Per tali motivi, concediamo questa fi- sviluppo, anche alla luce di una crescente ducia e questa linea di credito al Governo, concorrenza internazionale dei Paesi che ringraziando innanzitutto il relatore, il si affacciano sul Mediterraneo in cui vi- senatore Ranucci, che ha lavorato in ma- gono standard regolamentari maggior- niera puntuale su questo disegno di legge mente liberali come ad esempio la Fran- delega e un po’ meno il Governo, anche se, cia, la Slovenia e la Croazia. per il momento, ci sembra che al riguardo L’industria nautica rappresenta un’ec- abbia capito bene. Oggi siamo particolar- cellenza del nostro sistema produttivo, mente predisposti e fiduciosi nel fatto che (con poli nel Nord-Ovest e nel Nord-Est non è mai troppo tardi per capire; per- del Paese, in Toscana, Emilia, Marche e tanto, confermo che la Lega voterà a Campania) rappresenta la quinta voce del- favore di questo disegno di legge delega. l’export italiano, (con un fatturato di 3,5 miliardi di euro). ROBERTA OLIARO. Signor Presidente, La nautica italiana è un vanto dell’in- onorevoli colleghi, il provvedimento che ci dustria manifatturiera e del made in Italy. accingiamo a votare rappresenta un passo È uno di quei pochi settori che ci importante ai fini del rilancio del settore vedono leader indiscussi nel mondo e sui della nautica, invocato ormai da diversi quali dobbiamo quindi puntare per far anni dal mercato e dalle associazioni di uscire il nostro Paese dalla crisi. categoria. L’Italia resta il primo produttore mon- Gli operatori professionali del settore si diale di mega-yacht, le barche sopra i 24 trovano impegnati a fronteggiare i pesanti metri, con oltre il 37% degli ordini mon- effetti del momento recessivo che caratte- diali, e in generale il secondo dopo gli rizzano il mercato e la grave crisi econo- USA. Un primato che affonda le sue radici mica e occupazionale che ha colpito la in un terreno fatto di creatività, genialità filiera dell’industria e del turismo nautico. e grande sacrificio. Atti Parlamentari — 130 — Camera dei Deputati

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I primi tre cantieri in classifica sono Interviene per razionalizzare e sempli- italiani (Azimut, Benetti Group, San Lo- ficare alcuni aspetti della normativa di renzo e Ferretti Group), rappresentando settore e i relativi adempimenti ammini- da soli il 20% degli ordini mondiali. strativi, con riferimento alla navigazione, Oggi esportiamo il 93% della produ- alle unità da diporto, comprese quelle zione, siamo tra i primi Paesi del mondo adibite ad attività commerciali, alla navi- a produrre componentistica per il diporto, gazione temporanea delle unità in situa- che rende all’avanguardia anche le barche zioni particolari, alla regolamentazione costruite dai nostri competitor internazio- della locazione dei natanti, alla revisione nali. dei requisiti per il conseguimento della La nautica è un settore economico patente nautica, al potenziamento dei di- attorno a cui gira la costruzione, il com- spositivi di sicurezza, all’installazione di sistemi di alimentazione con GPL, metano mercio, la manutenzione, la locazione e il ed elettrici sulle unità da diporto di nuova noleggio di imbarcazioni, la costruzione e costruzione o già immesse sul mercato. l’ammodernamento di porti e approdi tu- Si prevedono anche accosti dedicati alle ristici, il turismo, l’attività ricettiva nei unità in transito, con particolare riguardo porti e sulle imbarcazioni, tutte le attività a quelli da riservare ai portatori di han- legate agli sport nautici e tutti i servizi dicap, per questi ultimi riteniamo sia op- connessi alle attività citate. Ben si com- portuno che tali prescrizioni siano rego- prende quindi l’importanza di dare un lamentate nelle concessioni demaniali che tessuto normativo ed amministrativo li- autorizzano la costruzione del porto nella neare e semplice per contribuire allo svi- misura coerente con le esigenze turistiche luppo di un settore, che crea mercato, delle rispettive Regioni. crescita e occupazione. Il provvedimento interviene anche in Da quanto esposto, risulta infatti rile- materia di controlli, dettando criteri di vante avere, come si cerca di fare con il razionalizzazione tesi a un risparmio di provvedimento, da una parte una norma- spesa per le forze di polizia destinate zione semplice e snella per dare impulso all’attività di controllo in materia di sicu- al settore nautico attraverso una riduzione rezza della navigazione, affidando al corpo degli adempimenti oltre che ad una ridu- delle capitanerie di porto-Guardia costiera zione del peso del fisco dall’altra, regole la pianificazione esclusiva ed il coordina- stringenti e puntuali per incrementare la mento dei controlli in mare, evitando lo sicurezza dei diportisti. spiacevole fenomeno delle sovrapposizioni La nautica da diporto è stato oggetto, di competenze che, in modo particolare, si nel corso delle precedenti Legislature, di verifica in mare. Il mancato coordina- importanti provvedimenti assunti nel mento dei controlli avvenuto negli anni ha tempo anche in attuazione di direttive scoraggiato la navigazione in Italia e. per comunitarie. evitare che ciò avvenga ancora pensiamo Ora l’Europa ci chiede di adeguarci ai che prima di un controllo in mare sia più più recenti interventi normativi volti ad efficace il controllo a terra mediante il una strategia europea comune di ammo- confronto fra il titolo di proprietà risul- dernamento del comparto anche ai fini di tante nei registri di iscrizione e la denun- una crescita economica, occupazionale cia dei redditi. nonché alla realizzazione di infrastrutture Si prevede, inoltre, l’inserimento della per combustibili alternativi. cultura del mare e dell’educazione mari- Il disegno di legge delega al nostro nara nei programmi formativi scolastici, esame, necessario e condiviso, va nella nonché l’istituzione nelle scuole della direzione di una riscrittura, semplifica- Giornata del mare. zione e riordino della normativa vigente in È previsto l’inasprimento delle sanzioni materia di nautica da diporto, attualmente per l’eccesso di velocità e, in generale, per frammentaria e non organica. tutti i comportamenti che possono mettere Atti Parlamentari — 131 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 a rischio l’incolumità e la vita delle per- legge 172/03 il principio che il registro sone, specie se commessi guidando in stato commerciale bis, che tanto ha fatto per la di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefa- navigazione commerciale, fosse utilizzabile centi, arrivando in questi casi anche al anche per le navi da diporto. ritiro della patente e al sequestro del- Purtroppo a tale enunciato non ha fatto l’unità da diporto. seguito una normativa applicativa che ren- Infine, è previsto l’adeguamento alla desse effettivamente utilizzabile questa nuova direttiva europea, presto in corso di iscrizione al contrario per esempio del- recepimento, che fra l’altro prevede l’in- l’amministrazione Inglese che adeguando nalzamento dei requisiti tecnici e la limi- la propria normativa ha reso le proprie tazione delle emissioni sonore e gassose di bandiere ancor più competitive nello sce- scafi e motori. nario internazionale. Ritenendo questo provvedimento delega Si esorta quindi il Governo a tornare un importante passo nella direzione del- ad occuparsi del tema per non perdere l’ammodernamento della normativa di un ulteriori posti di lavoro in questo ricco settore, quello della nautica da diporto, settore. che rappresenta e potrà rappresentare Crediamo quindi che con il provvedi- sempre più nel futuro, un’occasione di mento in esame si vada veramente incon- sviluppo per il nostro Paese e di lavoro per tro alla reale necessità di un comparto che migliaia di persone vogliamo portare al- negli ultimi anni ha sofferto pesantemente l’attenzione del Governo alcune riflessioni per la crisi e che sta cercando di ripartire peraltro condivise con il nostro da poco ex tra grandi difficoltà. La nostra industria collega Paolo Vitelli fra i più grandi ca- nautica, la cantieristica, l’artigianato ap- pitani d’azienda di questo settore. plicato alle imbarcazioni da diporto hanno Si raccomanda che il Governo non bisogno, ora più di ieri, di rassicurazioni e disattendendo le aspettative di crescita e di iniezioni di fiducia. L’imprenditoria sviluppo del settore che da anni attende nautica ha intatte tutte le potenzialità questa riforma addotti con le priorità tecnologiche, creative e di design. individuate uno o più decreti legislativi di Per queste ragioni, dichiaro il voto revisione della riforma del codice della favorevole del Gruppo Scelta Civica al nautica non entro 24 mesi ma entro 12 disegno di legge delega della nautica da mesi. diporto. Si auspica che il Governo intervenga sul tema della navigazione ai fini com- FRANCO BORDO. Nell’ambito dell’ap- merciali, poiché le navi da diporto (usate provazione di questo disegno di legge « De- ai fini commerciali) sono prevalentemente lega al Governo per la riforma del codice iscritte in registri esteri poiché la norma- della nautica da diporto », penso che sia tiva è più snella di quella italiana. necessario evidenziare come il settore Se tali navi da diporto fossero iscritte della nautica da diporto risulti particolar- in Italia creerebbero occupazione per mente rilevante per l’economia italiana. equipaggi italiani, una grande opportunità Secondo i dati contenuti nell’ultimo per l’economia della nautica considerato Rapporto sull’economia del mare del CEN- l’alto valore del noleggio e delle capacità di SIS, il contributo al PIL del turismo nau- spesa dei clienti imbarcati. tico si aggira sui 5 miliardi di euro. Tale flotta particolarmente qualitativa Il turismo costiero e marittimo – nelle di bandiera italiana favorirebbe anche l’in- sue componenti di turismo balneare, nau- novativa industria del refit and repair (ri- tico e di navigazione da diporto–èun parazione navale) con evidenti benefici motore economico fondamentale per occupazionali. molte regioni costiere e isole europee: I precedenti legislatori infatti già ave- occupa quasi 3,2 milioni di persone, ge- vano individuato in questa attività una nera complessivamente un valore aggiunto opportunità di rilancio introducendo nella lordo di 183 miliardi di euro nell’econo- Atti Parlamentari — 132 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 mia dell’UE e conta per oltre un terzo nel risposta ad aspetti persino drammatici prodotto lordo dell’economia marittima. della crisi (pensiamo alla Sardegna, ad Voglio ricordare, inoltre, che si tratta di esempio)”. un settore che ha vissuto una crisi dram- Ma già con l’approvazione di questa matica negli anni 2011-2012, anche in delega, sempre che il Governo la applichi conseguenza della crisi economica gene- con correttezza e celerità credo che pos- rale. siamo mettere insieme un circuito vir- Tale crisi, ha comportato la perdita di tuoso, che può derivare da queste politi- 18.000 posti di lavoro nella produzione e che: qualità ed eccellenza delle nostre 20.000 nell’indotto turistico. produzioni cantieristiche, tutela e valoriz- Il settore della nautica da diporto è zazione dell’ambiente, del nostro patrimo- attualmente anche oggetto di interesse da nio naturale, storico e archeologico, ulte- parte dell’Unione europea, nell’ambito riore spinta ad un turismo di qualità. della strategia europea per una maggiore Capiamoci: quando dico turismo di crescita e occupazione nel turismo costiero qualità, non dico d’élite, ma di qualità a e marittimo contenuta nella Comunica- tutto tondo; il che significa, appunto, un zione della Commissione europea rapporto sano e positivo con il nostro COM(2014)86, presentata il 20 febbraio territorio e non di saccheggio del nostro 2014. straordinario ambiente, a cominciare dalle Quando, come con questo provvedi- migliaia di chilometri di coste. Se met- mento, si procede in una direzione che tiamo insieme questo circuito virtuoso, contribuisce non solo a salvaguardare le quindi, possiamo veramente vincere la nostre coste e i nostri mari e a difendere sfida, l’unica che possiamo combattere: i livelli occupazionali, ma anche a realiz- quella della qualità. Su quella non ab- zare politiche che permettono azioni po- biamo da temere una concorrenza sleale sitive sul piano ambientale e di sviluppo che, a volte, può essere fatta a livello del lavoro, lavoro buono che premia l’ec- internazionale. cellenza e la qualità, Sinistra Ecologia Libertà non si tira indietro e dà il suo contributo. VINCENZO GAROFALO. Il dibattito È un terreno su cui noi, sistema Italia, parlamentare ha messo in evidenza come dobbiamo sostenere la sfida e incoraggiare l’approvazione del disegno di legge delega i nostri imprenditori del fatto che in per la riforma della nautica da diporto questa direzione possono tenere e rilan- rappresenti l’occasione per mettere mano ciare i nostri cantieri. La nostra infatti è ad una vera riforma economico-sociale una tradizione straordinaria e unica, in con effetti potenziali non irrilevanti sulla crisi soprattutto negli ultimi anni, non solo crescita economica, sia del settore della per un fatto generale, ma anche per l’in- cantieristica che del turismo. capacità della politica di saper leggere Inoltre, non sono trascurabili gli effetti l’importanza e la straordinarietà che que- sociali di una vera riforma di questo sto comparto, insieme ad altre leve su cui settore, per un Paese come il nostro, dobbiamo agire, può rappresentare per la interamente proiettato (sia nelle sue tra- ripresa. dizioni storiche che nel suo futuro) verso In questo provvedimento vi sono norme l’economia e la cultura del mare. È infatti sulla sicurezza, sui controlli e sulla sem- assurdo e poco comprensibile che proprio plificazione. Nel prosieguo, soprattutto su in Italia esista una immagine diffusa della questo aspetto, credo che dobbiamo e nautica da diporto come passatempo ri- possiamo migliorare e affinare alcuni servato ad una ristretta cerchia di privi- aspetti relativi agli operatori in alcune legiati. Delle buone leggi – finalizzate a zone specifiche del nostro Paese, perché su promuovere le filiere cantieristica, spor- questo fronte si può dare anche, una tiva, turistica, infrastrutturale che ruotano Atti Parlamentari — 133 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 intorno al diporto nautico – possono con- In conclusione, è urgente lasciarci alle tribuire al superamento di questo pregiu- spalle lo stereotipo del diportista come dizio. presunto evasore (che è falsa oltre che Auspichiamo che – dato lo stato di crisi devastante per il settore) e fare di questa in cui ancora si trova il comparto nautico riforma (e del suo processo attuativo) italiano – i decreti legislativi possano l’occasione per un salto di qualità: un essere emanati al più presto, anche prima tassello di quel processo di modernizza- del termine di 24 mesi previsto. zione del Paese, della sua cultura e della Quanto ai contenuti del ddl e dei futuri sua mentalità che è forse la missione più decreti delegati, mi sia consentito espri- importante di questo Governo e di questa mere alcuni auspici: è auspicabile che – stagione politica. nell’attuazione della delega – il Governo Quella missione che ha motivato i de- miri anche alla soluzione delle problema- putati e senatori di AP a proseguire nel- tiche connesse all’uso di navi da diporto a l’azione di risanamento del Paese e che fini commerciali, navi iscritte prevalente- continua a motivarli a contribuire ai pro- mente in registri esteri anche europei in cessi concreti di riforma, nell’interesse dei quanto la normativa è molto più snella di cittadini e delle imprese che aspirano a quella italiana; quanto alla opportuna pre- vivere in una società più libera, meno visione nell’ambito di strutture ricettive oppressa da gioghi burocratici e fiscali, più della nautica, di un numero di accosti ricca di cultura di impresa. riservati ai portatori di handicap, si rac- Per questi motivi annuncio il voto fa- comanda la necessità che tali prescrizioni vorevole del gruppo Area Popolare (NCD- siano regolamentate nelle stesse conces- UDC). sioni demaniali che autorizzano la costru- zione del porto; si raccomanda altresì che NICOLA BIANCHI. Gentile Presidente, tutte le agevolazioni previste per la vela colleghi, il codice della nautica da diporto siano adottabili anche per le imbarcazioni il decreto legislativo n.171 del 2005, è di a propulsione ibrida, a condizione che la dieci anni fa. In questi dieci anni il nostro fruizione avvenga in condizione di propul- bellissimo Paese, che ha 7500 chilometri di sione elettrica; quanto ai controlli in mare, costa e un potenziale illimitato di sviluppo vorrei ribadire quanto già emerso nel nel settore della nautica, è rimasto indie- corso del dibattito: la crisi del mercato tro, ingarbugliato nei lacci e lacciuoli della nautico in Italia è dovuta in buona misura burocrazia, come solo noi italiani sap- alle continue e vessatorie fermate degli piamo fare, e vittima di una crisi econo- utenti da parte di più svariati organi dello mica che ha devastato violentemente il Stato. È auspicabile che gli organi ammi- comparto e che ha creato, purtroppo, la nistrativi ricevano precisi prescrizioni e perdita di centinaia di posti di lavoro. La limiti, non nel senso della riduzione della riforma completata nel 2005 con il decreto vigilanza, ma semplicemente dell’uso più legislativo citato ha dato alla nautica da efficiente di strumenti di controllo già diporto il giusto riconoscimento come set- ampiamente disponibili; segnalo infine una tore strategico per il sistema economico questione che ritengo importante e che ho italiano. Oggi la normativa di settore ne- fatto oggetto anche di un ordine del cessita di una revisione, di uno snellimento giorno: si tratta della opportunità di in- e di un adeguamento ai tempi. Su questo trodurre norme di regolamentazione del credo che siamo tutti d’accordo. rimorchio in mare di imbarcazioni in In realtà l’esigenza di un intervento difficoltà. La mancanza di tale disciplina regolatorio in materia di nautica da di- ha effetti peggiorativi della sicurezza in porto è stata già manifestata da più parti quanto il rischio di speculazioni ha l’ef- da diverso tempo e risulta pertanto in- fetto di dissuadere il proprietario di im- comprensibile, se ci poniamo dinanzi alla barcazione in difficoltà dalla richiesta di questione con gli occhi di un cittadino al rimorchio. di fuori delle istituzioni, la motivazione Atti Parlamentari — 134 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 per cui arriviamo a questa votazione sol- salone della nautica e quale migliore oc- tanto a due anni dalla presentazione del casione per il governo per presentarsi con provvedimento. Ma risulta ancora più in- una vittoria in mano ? comprensibile la ragione di questa fretta Poco importa se in realtà il testo non nell’approvare in questo ramo del Parla- porta neanche la firma degli attuali mi- mento il disegno di legge in pochissimi nistri. Il disegno di legge, infatti, è stato giorni e senza nessuna possibilità per noi presentato dal Governo Letta nel 2013. deputati di dare un contributo fattivo al Poco importa se questo testo in realtà è provvedimento. per adesso soltanto una promessa, una Ho già accennato brevemente nel mio delle parole preferite del nostro presidente intervento in discussione generale al fatto del Consiglio. L’importante è vantarsi. E che il testo, nel corso dell’esame del Se- questa è un’occasione proprio ghiotta per nato, è stato proficuamente modificato un tweet con tanto di bella foto in riva al perché i senatori hanno avuto, come è mare. giusto che sia e come dovrebbe essere E veramente poco importa se la delega sempre, modo per discutere e per far è una lunghissima delega di ventiquattro approvare i propri emendamenti. E vorrei mesi nel corso dei quali tutto può succe- ancora una volta ricordare che rilevanti dere. E ancor meno importa se nella modifiche al testo sono state apportate migliore delle ipotesi i decreti sulla nau- proprio grazie al contributo dei senatori tica da diporto saranno adottati, se non ci del movimento 5 stelle. Nonostante non saranno incidenti di percorso, tra due fossero favorevoli – come ovviamente non anni. La fretta è solo qui ed ora. Soltanto lo siamo neanche noi – al metodo utiliz- per negare a noi deputati la possibilità di zato dal Governo per trattare l’argomento, fare il lavoro che i cittadini ci hanno vale a dire una delega a se stesso, hanno chiesto di fare. deciso di votare questa delega per il bene Avremmo voluto contribuire anche noi, del Paese dopo aver fatto un ottimo lavoro come i colleghi del Senato, ad un miglio- in sede di esame del disegno di legge. ramento del testo, anche restringendo le A noi deputati, invece, è stata negata maglie della delega. Ma come detto non è questa possibilità sia in Commissione sia stato possibile. Oggi non ci resta che in Aula. Il testo del disegno di legge di aspettare i decreti, sperando vivamente di delega per la riforma della nautica da avere un giorno delle norme sulla nautica diporto non è stato cambiato neanche di che siano davvero dalla parte dell’Italia e una virgola perché c’è fretta di portarlo a dei cittadini italiani. Norme semplici, casa. Abbiamo avuto il contentino degli snelle ed efficaci che non siano di ostacolo ordini del giorno e speriamo – ma non ne per il rilancio che tutti ci aspettiamo di un siamo affatto sicuri – che ciò che abbiamo settore fondamentale per l’economia ita- chiesto sarà messo in atto. Ripeto: ma- liana. Le potenzialità ci sono e i numeri grissima consolazione. Tutto questo per- sono oggi a nostro favore: ricordiamo che ché ? Perché ci è stata negata ancora una il fatturato nel 2014 è di 2,5 miliardi di volta la facoltà di svolgere il nostro lavoro euro. Non sprechiamo questa grande op- in Parlamento ? Perché abbiamo dovuto portunità per l’Italia e sfruttiamo tutte le fare, anche questa ennesima volta, i pas- potenzialità di crescita e di occupazione sacarte del Governo ? Tra le idee che mi che la nautica ci può offrire. I lavoratori sono venute in mente per dare a me stesso del settore della nautica da diporto sono una spiegazione logica di risposta a questi quasi ventimila ma questo numero po- interrogativi me ne è venuta una che, trebbe crescere notevolmente. L’Italia può forse, può essere plausibile e devo dire che vantare una grandissima ricchezza: chilo- la mia sensazione è stata avvalorata dalle metri e chilometri di coste meravigliose parole che ho ascoltato lunedì pomeriggio del continente e delle splendide isole che in quest’aula dai colleghi della maggio- sono un patrimonio inestimabile e unico al ranza. Tra pochi giorni sarà inaugurato il mondo. Ma l’amore per la nostra terra si Atti Parlamentari — 135 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 deve esprimere senza mai dimenticare che delle imbarcazioni, ci aspettiamo una ri- lo sviluppo di un Paese deve essere sempre sposta concreta dal governo che si è im- coniugato con la salvaguardia del territo- pegnato a prevedere che una parte dei rio e del mare. L’intervento di revisione proventi ricavati dagli enti gestori dei del codice della nautica da diporto non medesimi campi venga destinata ad inter- deve infatti prescindere da una seria po- venti che incrementino la protezione am- litica di tutela dell’ambiente, limitando al bientale dell’area marina, con particolare massimo gli impatti ambientali derivanti riguardo ai servizi di pulizia e raccolta dalle nuove previsioni normative, vorrei differenziata dei rifiuti nonché ai servizi di ricordare brevemente il contenuto di al- sorveglianza e prevenzione contro gli sver- cuni ordini del giorno presentati da noi samenti e l’abbandono di rifiuti in mare. deputati della commissione trasporti del Riassumendo, quindi, poiché siamo M5S. contrari alla costante prevaricazione del Ad esempio, poiché l’implementazione Governo sul Parlamento e poiché non del numero degli accosti potrebbe com- abbiamo potuto dare il nostro apporto per portare delle ricadute in termini di im- patto ambientale ci auguriamo che si tenga il raggiungimento di un testo maggior- in grande considerazione nella stesura dei mente condivisibile nei contenuti, dichiaro decreti il nostro ordine del giorno che l’astensione del gruppo M5S sul provvedi- impegna il governo nelle more dell’imple- mento in esame. mentazione degli accosti riservati alle unità in transito all’interno delle strutture ALBERTO PAGANI. Il provvedimento ricettive della nautica a rispettare la vi- che ci accingiamo a votare rappresenta per gente normativa statale in materia di tu- il nostro gruppo uno strumento per sem- tela di beni ambientali e naturali, i rego- plificare e migliorare la normativa sulla lamenti di fruizione delle aree naturali protette di cui alla legge 6 dicembre 1991, nautica da diporto quindi anche per so- n. 394, e successive modificazioni, nonché stenere la ripresa di un comparto produt- le altre vigenti disposizioni in materia di tivo quello della cantieristica importante gestione e disciplina delle aree protette. per il nostro Paese. Anche in questo set- Sempre in tema ambientale ci augu- tore come in altri serve una politica pub- riamo che si presti attenzione in modo blica per invertire il segno ritrovare la particolare a quanto il Governo si è im- fiducia ed investire. pegnato a rispettare accogliendo il nostro Da una lunga fase di recessione e di ordine del giorno, vale a dire l’impegno a crisi economica non si può uscire per rendere obbligatoria nei porti e negli ap- mezzo di una sola misura salvifica perché prodi turistici destinati a servire la nautica non esiste una politica economica mira- da diporto la messa in opera e il regolare colosa che risolve immediatamente tutti i funzionamento di sistemi di raccolta di problemi. acque nere e di acque di sentina. E La ripresa economica dipende da molti ancora, sempre secondo quanto accolto fattori e tra questi c’è senz’altro tutto ciò con un nostro odg, considerato che la che influenza la fiducia dei consumatori lettera g), comma 2, del provvedimento in positivamente o negativamente, e che per- esame delega il governo a regolamentare mette o meno la ripresa dei consumi. puntualmente i campi di ormeggio attrez- Anche per la cantieristica e per la zati nelle zone di riserva generale, zone B nautica da diporto pesantemente colpita o di riserva parziale, zone C, prevedendo dalla crisi economica di questi anni si una riserva di ormeggi alle imbarcazioni a possono adottare misure che incoraggiano vela e che soprattutto nelle zone citate la ripresa o misura di segno contrario. Nel occorre salvaguardare l’ecosistema e passato recente ad esempio sono stati quindi ridurre al minimo l’impatto am- compiuti degli errori. Mi riferisco a quelle bientale dovuto al transito e all’ormeggio misure assunte da Governi da noi soste- Atti Parlamentari — 136 — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488 nuti che si sono poi dimostrate sbagliate o Nel 2009 il settore ha poi conosciuto, dannose: errori dovuti a ingiustificabili come dicevo, gli impatti della crisi econo- approssimazioni o improvvisazioni. mica mondiale, ma mentre nel 2010 per le Mi riferisco all’errore di valutazione aziende americane e nel 201 per quelle che fece pensare ai tempi della legge Nord europee arriva la ripresa. in Italia finanziaria del 2007 che inasprire le tasse proprio in quella fase critica viene meno di possesso sulle imbarcazioni fosse un il sostegno di una politica pubblica e nei provvedimento di particolare equità e di due anni successivi si assiste ad una de- giustizia sociale. Oppure alla più recente cimazione vera e propria delle imprese e tassa di stazionamento del Governo Monti della capacità produttiva del settore. che istituì un’inesigibile tassa di staziona- Solo alla fine di quest’anno forse, si mento per le imbarcazioni nautiche. Que- rivedrà un timido segno positivo sul fat- ste misure sortirono effetti esattamente turato globale: fatturato che però nel frat- opposti a quelli attesi: niente introiti e tempo ha visto la contrazione del 60 per fuga all’estero delle grandi imbarcazioni cento dei volumi e azzeramento del mer- per un lato sfiducia dei consumatori e crollo delle vendite per l’altro. cato interno. Niente equità quindi e niente giustizia Un gap competitivo determinato oltre sociale, perché quando un comparto pro- che dalla crisi intervenuta anche dalla duttivo va in crisi le conseguenze peggiori paralisi del leasing nautico italiano, dal- ricadono sugli imprenditori che devono l’eccessivo peso fiscale dalla mancanza di chiudere l’attività sui lavoratori che per- una politica industriale e dal fardello bu- dono il lavoro e sulle famiglie degli uni e rocratico che grava sull’utenza. Mali noti degli altri che perdono un reddito neces- in questo Paese purtroppo anche in altri sario per vivere. comparti produttivi. Oggi con questo provvedimento cam- Il valore della nautica per il nostro biamo impostazione. Paese è costituito innanzi tutto dal grado Un provvedimento che nasce da una di ricchezza ed occupazione reale che forte volontà parlamentare, e che offre al questo settore riesce a generare conci- Governo una delega ampia per riformare liando due fattori di rilevante importanza l’istituto del codice della nautica. Un prov- quali quelli dell’innovazione e della bel- vedimento che va nel segno della moder- lezza. nizzazione del settore, della semplifica- Sono questi i fattori che caratterizzano zione burocratica del rilancio di un com- e che consentono di esportare il Made in parto produttivo. Italy, riconosciuto nel mondo come pro- Un provvedimento quindi che si rialli- duzione di assoluta eccellenza. nea con le misure grazie alle quali la Una realtà che è rappresenta dal me- nautica nel nostro Paese iniziò a svilup- glio del design e del sapere industriale ed parsi: mi riferisco all’introduzione del lea- artigianale italiano dai maestri d’ascia alle sing nautico frutto del lavoro iniziato produzioni avveniristiche studiate nelle dall’allora premier D’Alema. e all’appro- gallerie del vento. Intelligenze creative e vazione del codice della nautica – un testo ingegneristiche che studiano nuovi e più unico, di cui oggi proponiamo la riforma potenti sistemi propulsivi ma al contempo – : che porta la firma dell’allora premier anche le possibilità di renderli efficienti e Berlusconi. più ecologici. Nel periodo 2002-2008 gli occupati di- La manifattura italiana è apprezzata retti del settore passarono da 16.000 a nel inondo per il valore delle sue mae- 39.000 e quelli indiretti arrivarono a stranze e per le qualità originali e uniche 120.000, assorbendo risorse umane da set- delle sue produzioni. Nella nautica sono tori in crisi, quali l’automotive, il metal- proprio questi i fattori su cui si può e si lurgico e anche parte della filiera dei deve fondare la ripresa del comparto pro- mobili-arredo. duttivo. Atti Parlamentari — 137 — Camera dei Deputati

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A questo si aggiunga la peculiarità di nei confronti di coloro che causano danni un Paese come il nostro e che più di ambientali. qualsiasi altro sembra sposarsi perfetta- Infine, è previsto l’adeguamento alla mente con le esigenze e le richieste di nuova direttiva europea presto in corso di questo particolarissimo comparto. Dalla recepimento, che fra l’altro prevede l’in- varietà delle coste alle bellezze naturali e nalzamento dei requisiti tecnici e la limi- paesaggistiche dalle ricchezze architettoni- tazione delle emissioni sonore e gassose di che alle qualità enogastronomiche. La scafi e motori. nautica è quindi uno dei nostri brand di La riforma servirà anche al rilancio successo nel mondo. Per questo è un delle realtà e delle attività di gestione e di comparto che va tutelato e sostenuto. erogazione dei servizi di supporto alla Gli obiettivi che con questo provvedi- nautica: una realtà che nel suo complesso mento si chiede al Governo di perseguire può generare posti di lavoro qualificati sono molteplici: Vi è innanzitutto la sem- anche nel settore dei servizi, dalle manu- plificazione del regime amministrativo per tenzioni alle riparazioni e alle strutture la navigazione delle unità da diporto com- portuali da diporto. prese quelle adibite ad attività commer- Con la delega al Governo auspichiamo ciali e delle attività di controllo che oggi anche il pieno e definitivo riconoscimento vedono ancora troppe sovrapposizioni fra dei marina resort quali servizi di acco- diversi corpi di polizia all’aggiornamento glienza e messa a disposizione dello spec- della normativa di sicurezza. chio acqueo per il pernottamento dei tu- Inoltre è prevista la semplificazione risti a bordo delle proprie unità da diporto degli adempimenti a carico dei diportisti la una sorta di campeggi nautici che in destinazione d’uso per la nautica minore quanto tali potranno applicare l’IVA al 10 delle strutture demaniali che presentino per cento. caratteristiche idonee per essere utilizzate Una misura questa introdotta solo di quale ricovero a secco di piccole unità la recente nella nostra normativa. Andando regolamentazione dell’attività di locazione per la prima volta a fare davvero concor- dei natanti oggi rimessa a una moltitudine renza ai molti competitor che abbiamo nel di ordinanze locali. Mediterraneo, misura che invitiamo il Go- Con questo provvedimento si propone verno a finanziare anche nel futuro. Altre che la cultura del mare e l’insegnamento risposte potranno venire ancora con l’ap- dell’educazione marinara siano inseriti nei provazione della riforma dell’ordinamento piani formativi scolastici. portuale: mi riferisco in particolar modo Non viene inoltre dimenticata la cor- alle previsioni urbanistiche circa la desti- rettezza dei comportamenti in mare: è nazione prioritaria alla nautica da diporto infatti previsto un inasprimento delle san- di aree non utilizzate nei porti, quale zioni per la guida pericolosa in stato di strumento di riqualificazione urbanistica ubriachezza sotto stupefacenti o nell’am- che rappresentano una straordinaria oc- bito delle aree riservate alla balneazione. casione di riqualificazione del water front C’è la previsione di accessi per i disabili portuale. nei porti turistici e la previsione di campi Signor Presidente il nostro Gruppo per di ormeggio attrezzati, con l’impiego di tutti questi motivi voterà come si dice in tecnologie informatiche e telematiche, queste circostanze, convintamente a favore nelle zone di riserva e vi sono le sanzioni di questo provvedimento. Atti Parlamentari — 138 — Camera dei Deputati

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ORGANIZZAZIONE DEI TEMPI DI ESAME DEI DISEGNI DI LEGGE N. 3304 E N. 3305

DDL N. 3304 – RENDICONTO GENERALE DELL’AMMINISTRAZIONE DELLO STATO PER IL 2014 E DDL N. 3305 – ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DELLO STATO PER IL 2015

Tempo complessivo: 13 ore e 30 minuti, di cui:

• discussione generale congiunta: 7 ore e 30 minuti;

• seguito dell’esame: 6 ore.

Discussione generale Seguito dell’esame Relatore 15 minuti 15 minuti Governo 15 minuti 15 minuti Richiami al Regolamento 10 minuti 10 minuti Tempi tecnici 10 minuti Interventi a titolo personale 1 ora e 16 minuti (con 58 minuti (con il li- il limite massimo di mite massimo di 7 15 minuti per ciascun minuti per il com- deputato) plesso degli interventi di ciascun deputato) Gruppi 5 ore e 34 minuti 4 ore e 12 minuti Partito Democratico 52 minuti 1 ora e 2 minuti MoVimento 5 Stelle 32 minuti 38 minuti Forza Italia – Popolo della 32 minuti 32 minuti Libertà – Berlusconi Presidente Area Popolare (NCD - UDC) 33 minuti 19 minuti Sinistra Ecologia Libertà 31 minuti 19 minuti Scelta civica per l’Italia 32 minuti 18 minuti Lega Nord e Autonomie – Lega 30 minuti 16 minuti dei Popoli – Noi con Salvini Per l’Italia – Centro Democratico 31 minuti 16 minuti Fratelli d’Italia – Alleanza 30 minuti 14 minuti Nazionale Atti Parlamentari — 139 — Camera dei Deputati

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Misto: 31 minuti 18 minuti Alternativa Libera 13 minuti 7 minuti Minoranze Linguistiche 7 minuti 4 minuti Partito Socialista Italiano (PSI) 6 minuti 4 minuti – Liberali per l’Italia (PLI) MAIE – Movimento Associativo 5 minuti 3 minuti italiani all’estero – Alleanza per l’Italia (API)

IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE

DOTT.RENZO DICKMANN

Licenziato per la stampa alle 22,10. PAGINA BIANCA Atti Parlamentari — Votazioni I— Camera dei Deputati

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VOTAZIONI QUALIFICATE EFFETTUATE MEDIANTE PROCEDIMENTO ELETTRONICO

INDICE ELENCO N. 1 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

1 Nom. Ddl 2798-A ed abb. – voto finale 494 443 51 222 314 129 70 Appr.

2 Nom. TU pdl 2607 e abb.-A – em. 1.154 441 441 221 441 69 Appr.

3 Nom. em. 1.10 452 422 30 212 102 320 68 Resp.

4 Nom. em. 1.158 452 445 7 223 161 284 68 Resp.

5 Nom. em. 1.15 453 450 3 226 160 290 68 Resp.

6 Nom. em. 1.160 451 450 1 226 444 6 68 Appr.

7 Nom. em. 1.22 463 460 3 231 86 374 68 Resp.

8 Nom. em. 1.24 464 458 6 230 124 334 68 Resp.

9 Nom. em. 1.161 468 442 26 222 144 298 68 Resp.

10 Nom. em. 1.35 462 440 22 221 113 327 67 Resp.

11 Nom. em. 1.36 463 386 77 194 91 295 67 Resp.

12 Nom. em. 1.168 468 460 8 231 450 10 67 Appr.

13 Nom. em. 1.172 rif. 467 455 12 228 378 77 67 Appr.

F = Voto favorevole (in votazione palese). – C = Voto contrario (in votazione palese). – V = Partecipazione al voto (in votazione segreta). – A = Astensione. – M = Deputato in missione. – T = Presidente di turno. – P = Partecipazione a votazione in cui e` mancato il numero legale. – X = Non in carica. Le votazioni annullate sono riportate senza alcun simbolo. Ogni singolo elenco contiene fino a 13 votazioni. Agli elenchi e` premesso un indice che riporta il numero, il tipo, l’og- getto, il risultato e l’esito di ogni singola votazione. Atti Parlamentari — Votazioni II — Camera dei Deputati

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INDICE ELENCO N. 2 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

14 Nom. em. 1.175 456 452 4 227 177 275 67 Resp.

15 Nom. em. 1.56 454 453 1 227 450 3 67 Appr.

16 Nom. em. 1.57 457 449 8 225 137 312 67 Resp.

17 Nom. em. 1.60, 1.181 460 453 7 227 445 8 67 Appr.

18 Nom. em. 1.185 455 373 82 187 373 67 Appr.

19 Nom. em. 1.186 458 453 5 227 173 280 67 Resp.

20 Nom. em. 1.191 465 458 7 230 352 106 66 Appr.

21 Nom. em. 1.94 464 456 8 229 135 321 66 Resp.

22 Nom. em. 1.300 464 457 7 229 449 8 66 Appr.

23 Nom. em. 1.96 465 465 233 463 2 66 Appr.

24 Nom. em. 1.98 467 462 5 232 184 278 66 Resp.

25 Nom. em. 1.198 rif. 464 460 4 231 457 3 66 Appr.

26 Nom. em. 1.106 451 447 4 224 179 268 66 Resp.

INDICE ELENCO N. 3 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

27 Nom. em. 1.109 454 448 6 225 172 276 66 Resp.

28 Nom. em. 1.200 458 453 5 227 447 6 66 Appr.

29 Nom. em. 1.204 462 458 4 230 456 2 66 Appr.

30 Nom. em. 1.205 464 460 4 231 380 80 66 Appr.

31 Nom. em. 1.400 462 456 6 229 455 1 66 Appr.

32 Nom. em. 1.500 464 379 85 190 359 20 66 Appr.

33 Nom. em. 1.116 459 452 7 227 146 306 65 Resp.

34 Nom. odg 9/2607 e abb.-A/2 410 410 206 153 257 65 Resp.

35 Nom. odg 9/2607 e abb.-A/7 422 342 80 172 75 267 65 Resp.

36 Nom. odg 9/2607 e abb.-A/8 424 416 8 209 148 268 65 Resp.

37 Nom. odg 9/2607 e abb.-A/19 422 333 89 167 69 264 65 Resp.

38 Nom. TU pdl 2607 e abb.-A – voto finale 409 308 101 155 308 66 Appr.

39 Nom. Moz. Dambruoso e a. n. 1-760 n.f. 430 361 69 181 361 92 Appr. Atti Parlamentari — Votazioni III — Camera dei Deputati

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INDICE ELENCO N. 4 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

40 Nom. Moz. Carfagna e a. n. 1-827 n.f. 427 332 95 167 332 92 Appr.

41 Nom. Moz. Rondini e a. n. 1-692 428 353 75 177 59 294 92 Resp.

42 Nom. Moz. Binetti e a. n. 1-483 u.n.f. 435 344 91 173 343 1 92 Appr.

43 Nom. Moz. Grande e a. n. 1-849 rif. 439 381 58 191 381 92 Appr.

44 Nom. Moz. Bechis e a. n. 1-856 rif. 440 365 75 183 365 92 Appr.

45 Nom. Moz. Preziosi e a. n. 1-857 n.f. 439 367 72 184 367 92 Appr.

46 Nom. Moz. Palazzotto e a. n. 1859 n.f. 440 408 32 205 389 19 92 Appr.

47 Nom. Moz. Rampelli e a. n. 1-862 rif. 440 362 78 182 362 92 Appr.

48 Nom. Ddl 2722 – em. 1.11 383 368 15 185 84 284 91 Resp.

49 Nom. em. 1.15 390 389 1 195 100 289 90 Resp.

50 Nom. em. 1.16 401 316 85 159 17 299 89 Resp.

51 Nom. em. 1.17 411 411 206 107 304 88 Resp.

52 Nom. em. 1.21 410 407 3 204 89 318 88 Resp.

INDICE ELENCO N. 5 DI 5 (VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56)

Votazione Risultato OGGETTO Esito Num Tipo Pres Vot Ast Magg Fav Contr Miss

53 Nom. em. 1.22 410 394 16 198 91 303 87 Resp.

54 Nom. em. 1.27 411 411 206 107 304 87 Resp.

55 Nom. em. 1.28 423 408 15 205 20 388 87 Resp.

56 Nom. Ddl 2722 – voto finale 409 337 72 169 335 2 84 Appr. Atti Parlamentari — Votazioni IV — Camera dei Deputati

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ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

ABRIGNANI AFCFFFCCFCFFF BATTELLI C C ADORNATO MMMMMMMMMMMMM BAZOLI FFCCCFCCCCCFF AGOSTINELLI C F F FFFF AF BECATTINI FFCCCFCCCCCFF AGOSTINI LUCIANO FFCCC CCCCCFF BECHIS CFAFFFCFFFFFA AGOSTINI ROBERTA FFCCCFCCCCCFF BELLANOVA MMMMMMMMMMMMM AIELLO FFCCCFCCCCCFF BENAMATI MMMMMMMMMMMMM AIRAUDO CFFFFFCFAFFFF BENEDETTI CFFFFFFFFFAFC ALBANELLA FFCCCFCCCCCFF BENI FFCCCFCCCCCFF ALBERTI CFFFFFFFFFAFC BERGAMINI ALBINI FFCCCFCCCCCFF BERGONZI FFCCCFCCCCCFF ALFANO ANGELINO MMMMMMMMMMMMM BERLINGHIERI FFCCCFCCCCCFF ALFANO GIOACCHINO MMMMMMMMMMMMM BERNARDO MMMMMMMMMMMMM ALFREIDER MMMMMMMMMMMMM BERNINI MASSIMILIANO CFFFFFFFFFAFC ALLASIA CFAFFFCFFAFFF BERNINI PAOLO ALLI MMMMMMMMMMMMM BERRETTA FFCCCFCCCCCFF ALTIERI F BERSANI F AMATO FFCCCFCCCCCFF BIANCHI DORINA FFCCCFCCCCCFF AMENDOLA FFCCCFCCCCCFF BIANCHI NICOLA CFFFFFFFFFAFC AMICI MMMMMMMMMMMMM BIANCHI STELLA FFCCCFCCCCCFF AMODDIO F BIANCOFIORE F F ANGELUCCI BIANCONI ANTEZZA FFCCCFCCCCCFF BIASOTTI A ANZALDI FFCCCFCCCCCFF BINDI FFCC FCCCCCFF ARCHI AFCFFFCCFCFFF BINETTI FFCCCFCCCCCFF ARGENTIN FFCCCFCCCCCFF BINI FFCCCFCCCCCFF ARLOTTI FFCCCFCCCCCFF BIONDELLI MMMMMMMMMMMMM ARTINI C BLAŽINA FFCCCFCCCCCFF ASCANI FFCCCFCCCCCFF BOBBA MMMMMMMMMMMMM ATTAGUILE CFAFFFCFFAFFF BOCCADUTRI FFCCCFCCCCCFF BALDASSARRE CFAFFFCFFF FA BOCCI MMMMMMMMMMMMM BALDELLI MMMMMMMMMMMMM BOCCIA FFCCCFCCCCCFF BARADELLO FFCCCFCCCCCFF BOCCUZZI FFCCCFCCCCCFF BARBANTI AFAFFFCFFFFFA BOLDRINI PAOLA FFCCCFCCCCCFF BARETTA MMMMMMMMMMMMM BOLOGNESI FFCCCFCCCCCFF BARGERO FFCCCFCCCCCFF BOMBASSEI F BARONI CFFFFFFFFFAFC BONACCORSI FFCCCFCCCCCFF BARUFFI FFCCCFCCCCCFF BONAFEDE C F F F F C BASILIO CFFFFFFFFFAFC BONIFAZI MMMMMMMMMMMMM BASSO FFCCCFCCCCCFF BONOMO FFCCCFCCCCCFF BATTAGLIA F CFCCCCCFF BORDO FRANCO C FFFFCFAFFFF Atti Parlamentari — Votazioni V— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

BORDO MICHELE FFCCCCCCCCCFF CAPOZZOLO F BORGHESE FFCFFFCCFFF CAPUA BORGHESI CFAFFFCFFAFFF CARBONE FFCCCFCCCCCFF BORGHI FFCCCFCCCCCFF CARDINALE F BORLETTI DELL’ACQUA MMMMMMMMMMMMM CARELLA FFCCCF BOSCHI MMMMMMMMMMMMM CARFAGNA BOSCO FFCCCFCCCCCFF CARIELLO CFFFFFFFFFAF BOSSA FFCCCFCCCCCFF CARINELLI CFFFFFFFFFAFC BOSSI C CARLONI FFCCCFCCCCCFF BRAGA FFCCCFCCCCCFF CARNEVALI FFCCCFCCCCCFF BRAGANTINI MATTEO AFAAFFCFFFFFF CAROCCI FFCCCFCCCCCFF BRAGANTINI PAOLA FFCCCFCCCCCFF CARRA FFCCCFCCCCCFF BRAMBILLA MMMMMMMMMMMMM CARRESCIA FFCCCFCCCCCFF BRANDOLIN FFCCCFCCCCCFF CARROZZA FFCCCFCCCCCFF BRATTI F CARUSO FFCCCFCCCCCFF BRESCIA CFFFFFFFFFAFC CASATI BRESSA MMMMMMMMMMMMM CASELLATO FFCCCFCCCCCFF BRIGNONE CASERO MMMMMMMMMMMMM BRUGNEROTTO CFFFFFFFFFAFC CASO CFFFFFFFFFFFC BRUNETTA MMMMMMMMMMMMM CASSANO FFCCCFCCCCCFF BRUNO FFCCCFCCCCCFF CASTELLI BRUNO BOSSIO FFCCCFCCCCCFF CASTIELLO BUENO CASTIGLIONE MMMMMMMMMMMMM BURTONE FFCCCFCCCCCFF CASTRICONE FFCCCFCCCCCFF BUSIN CFAFFFCFFFFFF CATALANO FFCCCFCCCCCFF BUSINAROLO CFFFFFFFFFAFC CATANIA FFCCCFCCCCCFF BUSTO CFFFFFFFFFAFC CATANOSO GENOESE AFAAFFCCFAFFF BUTTIGLIONE FFCCCFFCCCCCF CAUSI CALABRIA FCFFFC FCFFF CAUSIN MMMMMMMMMMMMM CALABRO’ CECCONI CFFFFFFFFFAF CAMANI FFCCCFCCCCCFF CENNI FFCCCFCCCCCFF CAMPANA F F C CENSORE FFCCCFCCCCCFF CANCELLERI CFFFFFFFFFAFC CENTEMERO MMMMMMMMMMMMM CANI FFCCCFCCCCCFF CERA FFCCCC CCCCFF CAON A FFAFFF CESARO ANTIMO FFCCCFCCCCCFF CAPARINI F AFFFCFFAAFF CESARO LUIGI A CFFFCCFCFFF CAPELLI FFCCCFCCCCCFF CHAOUKI FCCC CCCCCFF CAPEZZONE AFCFFFCCFCFFF CHIARELLI AFCFFFFCFFFFF CAPODICASA FFCCCFCCCCCFF CHIMIENTI CFFFFFFFFFAFC CAPONE FFCCCFCCCCCFF CICCHITTO F Atti Parlamentari — Votazioni VI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

CIMBRO MMMMMMMMMMMMM D’ATTORRE CIPRINI CFFFFFFFFFAFC DA VILLA CFFFFFFFFFAFC CIRACI’ CCFCCCC DE GIROLAMO A F C CFCCFCFFF CIRIELLI MMMMMMMMMMMMM DEL BASSO DE CARO MMMMMMMMMMMMM CIVATI C DEL GROSSO CFFFFFFFFFAFC COCCIA F DELLAI FFCCCFCCCCCF COLANINNO FFCCCFCCCCCFF DELL’ARINGA FFCCCFCCCCCFF COLLETTI CFFFFFFFFFAFC DELLA VALLE CFFFFFFFFFAFC COLONNESE CFFFFFFFFFAFC DELL’ORCO CFFFFFFFFFAFC COMINARDI CFFFFFFFFFAFC DE LORENZIS CFFFFFFFFFAFC COMINELLI FFCCCFCCCCCFF DE MARIA FFCCCFCCCCCFF COPPOLA FFCCCFCCCCCFF DE MENECH FFCCCFCCCCCFF CORDA CFFFFFFFFFAFC DE MICHELI MMMMMMMMMMMMM CORSARO CFFFFFCCFAAAF DE MITA F COSCIA FFCCCFCCCCCFF DE ROSA C A C COSTA F DI BATTISTA CFFFFFFFFF FC COSTANTINO CFFFFFCFAFFFF DI BENEDETTO COVA FFCCCFCCCCCFF DIENI MMMMMMMMMMMMM COVELLO F DI GIOIA F COZZOLINO CFFFFFFFFFAFC DI LELLO F CCCFF CRIMI’ FFCCCFCCCCCFF DI MAIO LUIGI CMMMMMMMMMMMM CRIMI DI MAIO MARCO FFCCCFCCCCCFF CRIPPA D’INCA’ CFFFFFFFFFAFC CRIVELLARI FFCCCFCCCCCFF D’INCECCO FFCCCFCCCCCFF CULOTTA FFCCCFCCCCCFF DI SALVO FFCCCFCCCCCFF CUOMO FFCCCFCCCCCFF DISTASO AFAFFFCAFAFAA CUPERLO FFCCC CCCCCFF DI STEFANO FABRIZIO AFCCCFCCCCFFF CURRO’ DI STEFANO MANLIO CFFFFFFFFFAFC DADONE CFFFFFFFFFAFC DI STEFANO MARCO FFCCCFCCCCCFF DAGA CFFFFFFFFFAFC DI VITA D’AGOSTINO FFCCCFCCCCCFF DONATI FFCCCFCCCCCFF D’ALESSANDRO AFCFFFCCCCFFF D’OTTAVIO FFCCCFCCCCCFF D’ALIA MMMMMMMMMMMMM DURANTI CFFFFFCFAFFFF DALLAI FFCCCFCCCCCFF D’UVA CFFFFFFFFFAFC DALL’OSSO CFFFFFFFFFAFC EPIFANI MMMMMMMMMMMMM DAL MORO FFCCCFCCCCCFF ERMINI FFCCCFCCCCCFF D’AMBROSIO CFFFFFFFFFAFC FABBRI F DAMBRUOSO FFCCCFCCCCCFF FAENZI AFCFFFCCCCCFF DAMIANO MMMMMMMMMMMMM FALCONE FFCCCFCCCCCFF D’ARIENZO FFCCCFCCCCCFF FAMIGLIETTI FFCCCFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni VII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

FANTINATI C FFFFFFFFAFC GALLI CARLO FFCCCFCCCCCFF FANUCCI FFCCCFCCCCCFF GALLI GIAMPAOLO FFCCCFCCCCCFF FARAONE MMMMMMMMMMMMM GALLINELLA CFFFFFFFFFAFC FARINA DANIELE CFFFFFCCAF FF GALLO LUIGI CFFFFFFFFFAFC FARINA GIANNI FFCCCFCCCCCFF GALLO RICCARDO AFCCCFCCCCFFF FASSINA CFFFFFCFAFFFF GALPERTI FFCCCFCCCCCFF FAUTTILLI FFCC FCCCCCFF GANDOLFI FFCCCFCCCCCFF FAVA CFFFFFCFAFFFF GARAVINI FFCCCFCCCCCFF FEDI FFCCCFCCCCCFF GARNERO SANTANCHE’ AFCFFFCCFCFFF FEDRIGA MMMMMMMMMMMMM GAROFALO FFCCCCCCCCCFF FERRANTI F GAROFANI MMMMMMMMMMMMM FERRARA MMMMMMMMMMMMM GASPARINI FFCCCFCCCCCFF FERRARESI C FFFFF F AFC GEBHARD FFCCCFCCCCCCF FERRARI FFCCCFCCCCCFF GELLI F FERRO FFCCCFCCCCCFF GELMINI FIANO FFCCCFCCCCCFF GENOVESE FICO CFFFFFFFFFAFC GENTILONI SILVERI MMMMMMMMMMMMM FIORIO FFCCCFCCCCCFF GHIZZONI FFCCCFCCCCCFF FIORONI MMMMMMMMMMMMM GIACHETTI FFCCCFCCCCCFF FITZGERALD NISSOLI F GIACOBBE FFCC FCCCCCFF FOLINO FFCCCFCCCCCFF GIACOMELLI MMMMMMMMMMMMM FONTANA CINZIA MARIA FFCCCFCCCCCFF GIACOMONI AFCFFFCCFCFFF FONTANA GREGORIO MMMMMMMMMCFFF GIAMMANCO FFFFFCCFCFFF FONTANELLI MMMMMMMMMMMMM GIGLI FFCCCFCCCCCFF FORMISANO MMMMMMMMMMMMM GINATO FFCCCFCCCCCFF FOSSATI FCCCF CCCCFF GINEFRA FFCCCFCCCCCFF FRACCARO CFFFFFFFFFAFC GINOBLE FFCCCFCCCCCFF FRAGOMELI FFCCCFCCCCCFF GIORDANO GIANCARLO FRANCESCHINI MMMMMMMMMMMMM GIORDANO SILVIA CFFFFFFFFFF C FRATOIANNI GIORGETTI ALBERTO FREGOLENT FFCCCFCCCCCFF GIORGETTI GIANCARLO CFAAFFCFFAFFF FRUSONE CFFFFFFFF AFC GIORGIS FFCCCFCCCCCFF FUCCI AFCFFFFCFCCFF GITTI MFCCCFCCCCCFF FURNARI CFFFFFFFFFFFC GIULIANI FFCCCFCCCCCFF FUSILLI FFCCCFCCCCCFF GIULIETTI FFCCCFCCCCCFF GADDA FFCCCFCCCCCFF GNECCHI FFCCCFCCCCCFF GAGNARLI GOZI MMMMMMMMMMMMM GALAN GRANDE GALATI MMMMMMMMMMMMM GRASSI FFCCCFCCCCCFF GALGANO FFCCCFCCCCCFF GRECO FFCCCFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni VIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

GREGORI C LORENZIN MMMMMMMMMMMMM GRIBAUDO FFCCCFCCCCCFF LOSACCO MMMMMMMMMMMMM GRILLO CFFFFFFFFFAFC LOTTI MMMMMMMMMMMMM GRIMOLDI CFAFFFCFFAFFF LUPI MMMMMMMMMMMMM GUERINI GIUSEPPE FFCCCFCCCCCFF LUPO CFFFFFFFFFAFC GUERINI LORENZO FFCCCF MADIA MMMMMMMMMMMMM GUERRA MMMMMMMMMMMMM MAESTRI ANDREA CFFFFFCCAAFFF GUIDESI CFAFFFCFFAFFF MAESTRI PATRIZIA FFCCCFCCCCCFF GULLO FFCCCFCCCCCFF MAGORNO F CFCCCCCFF GUTGELD F CCCCCFF MAIETTA IACONO FFCCCFCCCCCFF MALISANI FFCCCFCCCCCFF IANNUZZI CRISTIAN CFFFFFFFFFFFC MALPEZZI FFCCCFCCCCCFF IANNUZZI TINO FFCCCFCCCCCFF MANCIULLI MMMMMMMMMMMMM IMPEGNO FFCCCFCCCCCFF MANFREDI FFCCCFCCCCCFF INCERTI FFCCCFCCCCCFF MANNINO C FFFFFFFAFC INVERNIZZI CFAFFFCFFAFFF MANTERO CFFFFFFFFFA C IORI FFCCCFCCCCCFF MANZI FFCCCFCCCCCFF KRONBICHLER CFFFFFCFAFFFF MARANTELLI FFCCCFCCCCCFF L’ABBATE CFFFFFFFFFAFC MARAZZITI MMCCCFCCCCC F LABRIOLA AFFF FFFFAFF MARCHETTI FFCCCFCCCCCF LACQUANITI FFCCCFCCCCCFF MARCHI FFCCCFCCCCCFF LAFFRANCO AFCFCACCCCCCF MARCOLIN AFAFFFCFFAFFF LAFORGIA FFCCCFCCCCC F MARCON CFFFFFCFAFFFF LAINATI AFCFFFCCFCFFF MARGUERETTAZ FFCCCFCCCCCFF LA MARCA FFCCCFCCCCCFF MARIANI FFCCCFCCCCCFF LA RUSSA MMMMMMMMMMMMM MARIANO FFCCCFCCCCCFF LATRONICO AFCFFFCCFCCFF MAROTTA FFCCCFCCCCCFF LATTUCA MARROCU FFCCCFCCCCCFF LAURICELLA MMMMMMMMMMMMM MARRONI FFCCCFCCCCCFF LAVAGNO F MARTELLA FFCCCFCCCCCFF LENZI F CCCFCCCCCFF MARTELLI LEVA FFCCCFCCCCCFF MARTI AFCFFFCCFFFFF LIBRANDI FFCCCFCCCCCCF MARTINELLI LIUZZI CFFFFFFFFFAFC MARTINO ANTONIO AFFFFFCCFFFFF LOCATELLI FFCCCFCCCCCFF MARTINO PIERDOMENICO CCCCCFF LODOLINI FFCCCFCCCCCFF MARZANA CFFFFFFFFFAFC LOMBARDI CFFFFFFFFFAFC MARZANO FFCCCFCCCCCFF LO MONTE C AFFCFFFFFF MASSA F LONGO AFCFFFCCFCFFF MATARRELLI F CCCFCCCC FF LOREFICE CFFFFFFFFFAFC MATARRESE FFCCCFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni IX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

MATTIELLO F CCCCCFF NICCHI C CFAFFFF MAURI FFCCCFCCCCCFF NICOLETTI MMMMMMMMMMMMM MAZZIOTTI DI CELSO F CCCFCCCCCFF NIZZI AFCFFFCCFFFFF MAZZOLI FFCCCFCCCCCFF NUTI CFFFFFFFFFAFC MELILLA CFFFFFCFAFFFF OCCHIUTO AFCFFFCCFCFFF MELILLI CFCCCCCFF OLIARO FFCCCFCCCCCFF MELONI GIORGIA OLIVERIO FFCCC CCCC FF MELONI MARCO FFCCCFCCCCCFF ORFINI MERLO MMMMMMMMMMMMM ORLANDO MMMMMMMMMMMMM META MMMMMMMMMMMMM OTTOBRE CCCFCCCCCC MICCOLI F PAGANI FFCCCFCCCCCFF MICILLO CFFFFFFFFFAFC PAGANO FFFFFFF ACCFF MIGLIORE MMMMMMMMMMMMM PAGLIA CFFFFFCFAFFFF MILANATO AFCFFFCCFCFFF PALAZZOTTO CFFFFFCFAFFFF MINARDO FFFCCCC CCCFF PALESE AFCFFFCCFCFFF MINNUCCI FFCCCFCCCCCFF PALLADINO FFCCCFCCCCCFF MIOTTO FFCCCFCCCCCFF PALMA FFCCCFCCCC FF MISIANI FFCCCFCCCCCFF PALMIERI AFCFFFCCFCFFF MISURACA F F C CFCCCCCFF PALMIZIO AFCFFFCCFCFFF MOGNATO FFCCCFCCCCCFF PANNARALE CFFFFFCFAFFFF MOLEA FFCCCFCCCCCFF PARENTELA CFFFFFFFFFAFC MOLTENI CFAFFFCFFAFFF PARIS F F CCFCCCCCFF MONACO FFCCCFCCCCCFF PARISI AFCFFFCCFCFFF MONCHIERO FFCCC CCCCCCF PARRINI FFCCCFCCCCCFF MONGIELLO FFCCCFCCCCCFF PASTORELLI FFCCCFCCCCCFF MONTRONI FFCCCFCCCCCFF PASTORINO C MORANI FFCCCFCCCCCFF PATRIARCA FFCCCFCCCCCFF MORASSUT MMMMMMMMMMMMM PELILLO F CCCFCCC CFF MORETTO FFCCCFCCCCCFF PELLEGRINO C MOSCATT FFCCCFCCCCCFF PELUFFO FFCCCFCCCCCFF MOTTOLA AFCFFFCCFCFFF PES FFCCCFCCCCCFF MUCCI AFAFFFCFFFFFA PESCO CFFFFFFFFFAFC MURA FFCCCFCCCCCFF PETRAROLI CFFFFFFFFFAFC MURER FFCCCFCCCCCFF PETRENGA AFCFFFCCFFCFF NACCARATO FFCCCFCCCCCFF PETRINI FFCCCFCCCCCFF NARDI FFCCCFCCCCCFF PIAZZONI FFCCCFCCCCCFF NARDUOLO FFCCCFCCCCCFF PICCHI AFCFFFCCFCFFF NASTRI CFAFFFAAFFAAF PICCIONE FFCCC CCCCCFF NESCI FFFFAFC PICCOLI NARDELLI FFCCCFCCCCCFF NESI PICCOLO GIORGIO FFCCCFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni X— Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

PICCOLO SALVATORE FFCCCFCCCCCFF RIZZO CFFFFFFFFFAFC PICCONE ROCCELLA PIEPOLI F ROCCHI FFCCCFCCCCCFF PILI CFAFFFFFFAAAF ROMANINI FFCCCFCCCCCFF PILOZZI FCCCFCCCCCFF ROMANO ANDREA FFCCCFCC FF PINI GIANLUCA ROMANO FRANCESCO SAVE. A PINI GIUDITTA FFCCCFCCCCCFF ROMANO PAOLO NICOLO’ CFFFFFFFFFAFC PINNA F CCCCFF ROMELE AFCFFFCCCCFFF PIRAS CFFFFFCFA FFF RONDINI CFAFFFCFFAFFF PISANO FFFFAFC ROSATO FFCCCFCCCCCFF PISICCHIO FFCCCFCCCCCFF ROSSI DOMENICO MMMMMMMMMMMMM PISO FFCCCCCCCCCFF ROSSI PAOLO FFCCCFCCCCCFF PIZZOLANTE FFCCCFCCCCCFF ROSSOMANDO FFCCCFCCCCCFF PLACIDO CFFFFFCFAFFFF ROSTAN FFCCCFCCCCCFF PLANGGER FFCCCFCCCCCFF ROSTELLATO FFCCCFCCCCCFF POLIDORI ROTONDI POLLASTRINI FFCCCFCCCCCFF ROTTA POLVERINI AFCFFFCCFCFFF RUBINATO FFCCCFCCCCCFF PORTA FFCCCFCCCCCFF RUGHETTI MMMMMMMMMMMMM PORTAS FFCCCFCCCCCFF RUOCCO CFFFFFFFFFAFC PRATAVIERA AFAAFFCFFFFFF RUSSO AFCFFFCCCCFFF PRESTIGIACOMO FCFFFFAFCFFF SALTAMARTINI CFAFFFFFFAFFF PREZIOSI FFCCCFCCCCCFF SAMMARCO FFCCCFCCCCCFF PRINA FFCCCFCCCCCFF SANGA FFCCCFCCCCCFF PRODANI C AFFFFFFFFFA SANI FFCCCFCCCCCFF QUARANTA CFFFFFCFAFFFF SANNA FRANCESCO FFCCCFCCCCCFF QUARTAPELLE PROCOPIO F SANNA GIOVANNA FFCCCFCCCCCFF QUINTARELLI FFCCCFCCCCCCF SANNICANDRO RABINO FFCCCFCCCCCFF SANTELLI RACITI FFCCCFCCCCCFF SANTERINI FFCCCFCCCCCFF RAGOSTA F CCCFCCCCCFF SARRO AFCFFFCCFCFFF RAMPELLI MFAAAFAAAAAAA SARTI CFFFFFFFFFFFC RAMPI FFCCCFCCCCCF SAVINO ELVIRA F C F FCCFFFFF RAVETTO MMMMMMMMMMMMM SAVINO SANDRA AFCFFFCCFCFFF REALACCI FFCCCFCCCCCFF SBERNA FFCCCFCCCCCFF RIBAUDO F CFCCCCCFF SBROLLINI FFCCCFCCCCCFF RICCIATTI CFFFFFCFAFFFF SCAGLIUSI CFFFFFFFF FC RICHETTI FFCCCFCCCCCFF SCALFAROTTO FFCCCFCCCCCFF RIGONI SCANU FFCCCFCCCCCFF RIZZETTO A CFFFFFA SCHIRO’ FFCCCFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni XI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 1 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 1 AL N. 13

1111 1111 DEPUTATI 1234567890123 DEPUTATI 1234567890123

SCHULLIAN FFCCCFCCCCCFF TULLO FFCCCFCCCCCFF SCOPELLITI FFCCCF CCCCFF TURCO CFAFFFCFFFFFA SCOTTO CFFFFFCFAFFFF VACCA CFFFFFFFFFAFC SCUVERA FFCCCFCCCCCFF VACCARO AFCCCFCCCCCFF SEGONI CFAFFFCFFFFFA VALENTE SIMONE CFFFFFFFFFAFC SENALDI FFCCCFCCCCCFF VALENTE VALERIA F CCCFF SERENI FTTTTTTTTTTTT VALENTINI AFCFFFCCFFFFF SGAMBATO VALIANTE FFCCCFCCCCCFF SIBILIA CFFFFFFFFFAFC VALLASCAS CFFFFFFFF AFC SIMONETTI CFAFFFCFFAFFF VARGIU F SIMONI F F CCFCCCCCFF VAZIO SISTO VECCHIO FFCCCFCCCCCFF SORIAL C VELLA AFCFCFCCFCFFF SOTTANELLI FFCCCFCCCCCFF VELO MMMMMMMMMMMMM SPADONI VENITTELLI FFCCCFCCCCCFF SPERANZA F VENTRICELLI FFCCCFCCCCCFF SPESSOTTO CFFFFFFFFFAFC VERINI FFCCCFCCCCCFF SQUERI AFCFFFCCFCFFF VEZZALI FFCCCFCCCCCFF STUMPO FFCCCFCCCCCFF VICO FFCCC CCCCCFF TABACCI F VIGNALI FFFCCFCCCCCCF TACCONI FFCCCFCCCCCFF VIGNAROLI CFFFFFFFFFAFF TAGLIALATELA FAAAFAAAAAAA VILLAROSA TANCREDI FFFCCFCCCCCCC VILLECCO CALIPARI MMMMMMMMMMMMM TARANTO FFCCCFCCCCCFF VITO A TARICCO FFCCCFCCCCCFF ZACCAGNINI CFFFFFCFAFFFF TARTAGLIONE FFCCCFCCCCCFF ZAMPA FFCCCFCCCCCFF TENTORI FFCCCFCCCCCFF ZAN FFCCCFCCCCCFF TERROSI FFCCCCCCCCCFF ZANETTI MMMMMMMMMMMMM TERZONI CFFFFFFFFFAFC ZANIN FFCCCFCCCCCFF TIDEI FFCCCFCCCCCFF ZAPPULLA FFCCCFCCCCCFF TINAGLI FFCFCFCCCCCFF ZARATTI CFFFFFCFAFFFF TOFALO MMMMMMMMMMMMM ZARDINI FFCCCFCCCCCFF TONINELLI CFFFFFFFFFAFC ZOGGIA FFCCCFCCCCCFF TOTARO CFAFAFCAAAAAA ZOLEZZI CFFFFFFFFFAFC TRIPIEDI

*** Atti Parlamentari — Votazioni XII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

ABRIGNANI FFCCFFFCFFFFF BATTELLI FFFFAFCFFFFFF ADORNATO MMMMMMMMMMMMM BAZOLI CFCFFCFCFFCFC AGOSTINELLI FFFFAFCFFFFFF BECATTINI CFCFFCFCFFCFC AGOSTINI LUCIANO CFCFFCFCFF FC BECHIS FFFFFFCFFFFFF AGOSTINI ROBERTA CFCFF FCFFCFC BELLANOVA MMMMMMMMMMMMM AIELLO CFCFFCFCFFCFC BENAMATI MMMMMMMMMMMMM AIRAUDO FFFFFFFFFFFFF BENEDETTI FFFFAFCFFFFFF ALBANELLA CFCFFCFCFFCFC BENI CFCFFCFCFFCFC ALBERTI FFFFAFCFFFF F BERGAMINI ALBINI CFCFFCFCFFCFC BERGONZI CFCFFCFCFFCFC ALFANO ANGELINO MMMMMMMMMMMMM BERLINGHIERI CFCFFCFCFFCFC ALFANO GIOACCHINO MMMMMMMMMMMMM BERNARDO MMMMMMMMMMMMM ALFREIDER MMMMMMMMMMMMM BERNINI MASSIMILIANO FFFFAFCFFFFFF ALLASIA FFFFFFCFFFFFF BERNINI PAOLO ALLI MMMMMMMMMMMMM BERRETTA CFCFFCFCFFCFC ALTIERI FFCCFFFCCFFFF BERSANI AMATO CFCFFCFCFFCFC BIANCHI DORINA CFCFFCFCFFCFC AMENDOLA FCFFCFCFFCFC BIANCHI NICOLA FFFFAFCFFFFFF AMICI MMMMMMMMMMMMM BIANCHI STELLA CFCFFCFCFFCFC AMODDIO BIANCOFIORE FFCFFFFCFFFFF ANGELUCCI BIANCONI ANTEZZA CFCFFCFC FCFC BIASOTTI FFFF ANZALDI CFCFFCFCFFCFC BINDI CFCFFCFCFFCF ARCHI FFCFFFFCFFFFF BINETTI CFCFFCFCFFCFC ARGENTIN CFCF BINI CFCFF FCFFCFC ARLOTTI CFCFFCFCFFCFC BIONDELLI MMMMMMMMMMMMM ARTINI BLAŽINA CFCFFCFCFFCFC ASCANI BOBBA MMMMMMMMMMMMM ATTAGUILE FFFFFFCFFFFFF BOCCADUTRI CFCFFCFCFFC BALDASSARRE FFFFFFCFFFFFF BOCCI MMMMMMMMMMMMM BALDELLI MMMMMMFCFFFFF BOCCIA CFCFFCFCFFCFC BARADELLO CFCFFCFCFFCFC BOCCUZZI CFCFFCFCFFCFC BARBANTI FFFFFFCFFFFFF BOLDRINI PAOLA CFCFFCFCFFCFC BARETTA MMMMMMMMMMMMM BOLOGNESI CFCFFCFCFFCFC BARGERO CFCFFCFCFFCFC BOMBASSEI BARONI FFFFAFCFFFFFF BONACCORSI CFCFFCFCFFCFC BARUFFI CFCFFCFCFFCFC BONAFEDE FFFFAFCFFFFFF BASILIO F FFAFCFFFFFF BONIFAZI MMMMMMMMMMMMM BASSO CFCFFCFCFFCFC BONOMO CFCFFCFCFFCFC BATTAGLIA CFCFFCF FFCF BORDO FRANCO FFFFFFFFFFFFF Atti Parlamentari — Votazioni XIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

BORDO MICHELE CFCFFCFCFFCFC CAPOZZOLO BORGHESE FFFF CAPUA BORGHESI FFFFFFCFFFFFF CARBONE CFCFFCFCFFCFC BORGHI CFCFFCFCFFCFC CARDINALE F F C BORLETTI DELL’ACQUA MMMMMMMMMMMMM CARELLA CFCFFCFCFFCFC BOSCHI MMMMMMMMMMMMM CARFAGNA BOSCO CFCFFCCCCFCFC CARIELLO FFFFAFCFFFFFF BOSSA CFCFFCFCFFCFC CARINELLI FFFFAFCFFFFFF BOSSI CARLONI CFCFFCFC FC BRAGA CFCFFCFCFFCFC CARNEVALI CFCFFCFCFFCFC BRAGANTINI MATTEO FFFFFFCCFFFFF CAROCCI CFCFFCFCFFCFC BRAGANTINI PAOLA FCFFCFCFFCFC CARRA CFCFFCFCFFCFC BRAMBILLA MMMMMMMMMMMMM CARRESCIA CFCFFCFCFFCFC BRANDOLIN CFCFFCFCFFCFC CARROZZA CFCFFCFCFFC BRATTI FCFCFFCFC CARUSO CFCFFCFCFFCFC BRESCIA FFFFAFCFFFFFF CASATI BRESSA MMMMMMMMMMMMM CASELLATO CFCFFCFCFFCFC BRIGNONE CASERO MMMMMMMMMMMMM BRUGNEROTTO FFFFAFCFFFFFF CASO FFFFAFCFFFFFF BRUNETTA MMMMMMMMMMMMM CASSANO C F C FCFCFFCFC BRUNO CFCCFCFCF CFC CASTELLI BRUNO BOSSIO CFCFFCFCFFCFC CASTIELLO BUENO CASTIGLIONE MMMMMMMMMMMMM BURTONE CFCFFCFCFFCFC CASTRICONE CFCFFCFCFFCFC BUSIN FFFFFFCFFFFFF CATALANO CFCFFCFCFFCFC BUSINAROLO FFFFAFCFFF FF CATANIA CFCFFCFCFFCFC BUSTO FFFFAFCFFFFFF CATANOSO GENOESE FFAAAAFCAFFFF BUTTIGLIONE CFCFFFFCFFC CAUSI CALABRIA FFCFFFFCFFFFF CAUSIN MMMMMMMMMMMMM CALABRO’ CECCONI FFFFAFCFFFFF CAMANI CFCFFC CFFCFC CENNI CFCFFCFCFFCFC CAMPANA CENSORE CFCFFCFCFFCFC CANCELLERI FFFFAFCFFFFFF CENTEMERO MMMMMMMMMMMMM CANI CFCFFCFCFF FC CERA FCCFFCFCFFCFC CAON FFFFFFCFFFFFF CESARO ANTIMO CFCFFCFCFFCFC CAPARINI FFFFFFCFFFFFF CESARO LUIGI FFCFFFFCFFFF CAPELLI CFCCFCFCFFCFC CHAOUKI CFCFFCFCFFCFC CAPEZZONE FFCFFFFCFFFFF CHIARELLI FFFFFFFFFFFFF CAPODICASA CCCFFCFCFFCFC CHIMIENTI FFFFAFCFFFFFF CAPONE CFCFFCFCFFCFC CICCHITTO Atti Parlamentari — Votazioni XIV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

CIMBRO MMMMMMMMMMMMM D’ATTORRE CIPRINI FFFAFCFFFFFF DA VILLA FFFFAFCFFFFFF CIRACI’ FFCFFFFCFFFFF DE GIROLAMO FFFFFCFCFFFFF CIRIELLI MMMMMMMMMMMMM DEL BASSO DE CARO MMMMMMMMMMMMM CIVATI DEL GROSSO FFFFAFCFFFFFF COCCIA DELLAI FCFC COLANINNO CFCFFCFCFFCFC DELL’ARINGA CFCFFCFFFFCFC COLLETTI FFFFAFCAFFFFF DELLA VALLE FFFFAFCFFFFFF COLONNESE FFFFAFCFFFFFF DELL’ORCO FFFFAFCFFFFFF COMINARDI FFFFAFCFFFFFF DE LORENZIS FFFFAFCFFFFFF COMINELLI CFCFFCFCFFCFC DE MARIA CFCFFCFCFFCFC COPPOLA CFCFFCFCFFCFC DE MENECH CFCFFCFCFFCFC CORDA FFFFAFCFFFFFF DE MICHELI MMMMMMMMMMMMM CORSARO FFAAFFFFFFFFF DE MITA COSCIA CFCFFCFCFFCFC DE ROSA FFFFAFCFFFFFF COSTA DI BATTISTA FFFF FCFFFFFF COSTANTINO FFFFFFFFFFFFF DI BENEDETTO COVA CFCFFCFCFFCFC DIENI MMMMMMMMMMMMM COVELLO FCFFCFC DI GIOIA COZZOLINO FFFFAFCFFFFFF DI LELLO FFCFFCFCFFCFC CRIMI’ CFCFFCFCFFCFC DI MAIO LUIGI MMMMMMMMMMMMM CRIMI DI MAIO MARCO CFCFFCFCFFCFC CRIPPA D’INCA’ FFFFAFCFFFFFF CRIVELLARI FCFFCFCFFCFC D’INCECCO CFCCFCFC CULOTTA CFCFFCFCFFCFC DI SALVO CFCFFCFCFFCFC CUOMO CFCFFCFCFFCFC DISTASO FFAAFFAAFFFFF CUPERLO CFCFFCFCFFCFC DI STEFANO FABRIZIO FFFFFFFFFFFFF CURRO’ DI STEFANO MANLIO FFFFAFCFFFFFF DADONE FFFFAFCFFFFFF DI STEFANO MARCO CFCFFCFCFFCFC DAGA FFFFAFCFFFFFF DI VITA D’AGOSTINO CFCF FCFFCFC DONATI CFCFFCFCFFCFC D’ALESSANDRO FFFFF FCFFCFC D’OTTAVIO CFCFFCFCFFCFC D’ALIA MMMMMMMMMMMMM DURANTI FFFFFFFFFFFFF DALLAI CFCFFCFCFFCFC D’UVA FFFFAFCFFFFFF DALL’OSSO FFFFAFCFFFFFF EPIFANI MMMMMMMMMMMMM DAL MORO CFCFFCFCFFCFC ERMINI CFCFFCFCFFC C D’AMBROSIO FFFFAFCFFFFFF FABBRI DAMBRUOSO F C FAENZI FFFFFFFFFFFFF DAMIANO MMMMMMMMMMMMM FALCONE CFCFFCFCFFCFC D’ARIENZO CFCFFCFCFFCFC FAMIGLIETTI CFCFFCFCFFCFC Atti Parlamentari — Votazioni XV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

FANTINATI FFFFFFC AFF GALLI CARLO CFCFFCFCFFCFC FANUCCI CFCFFCFCFFCFC GALLI GIAMPAOLO CFCFFCFCFFCFC FARAONE MMMMMMMMMMMMM GALLINELLA FFFFAFCFFFFFF FARINA DANIELE FFFFFFFFFFFFF GALLO LUIGI FFFFAFCFFFFFF FARINA GIANNI CFCFFCFCFFCFC GALLO RICCARDO FFFFFFFFFFFFF FASSINA FFFFFFFFFFFFF GALPERTI CFCFFCFCFFCFC FAUTTILLI FCFFCFFFF FC GANDOLFI CFCFFCFCFFCFC FAVA FFFFFFFFFFFFF GARAVINI CFCFFCFCFFCFC FEDI CFCFFCFCFFCFC GARNERO SANTANCHE’ FFCFFFFCFFFFF FEDRIGA MMMMMMMMMMMMM GAROFALO CFCFFCFFFFCFC FERRANTI GAROFANI MMMMMMMMMMMMM FERRARA MMMMMMMMMMMMM GASPARINI CFCFFCFCFFFFC FERRARESI FFFFAFCFFFFF GEBHARD CFCFFCFCFFFFC FERRARI CFCFFCFCFFCFC GELLI FERRO CFCFFCFCFFCFC GELMINI FIANO CFCFFCFCFFC GENOVESE FICO FFFFAFCFFFFFF GENTILONI SILVERI MMMMMMMMMMMMM FIORIO FFCFFCFCFF GHIZZONI CFCFFCFCFFCFC FIORONI MMMMMMMMMMMMM GIACHETTI CFCFFCFCFFCFC FITZGERALD NISSOLI GIACOBBE CFCFFCFCFFCFC FOLINO CFCFFCFCFFCFC GIACOMELLI MMMMMMMMMMMMM FONTANA CINZIA MARIA CFCFFCFCFFCFC GIACOMONI FFCFFFFCFFFFF FONTANA GREGORIO FFFFFFFCFFFFF GIAMMANCO F F FFFFCFFFFF FONTANELLI MMMMMMMMMMMMM GIGLI CFCFFCFCFFCCC FORMISANO MMMMMMMMMMMMM GINATO CCCF CFCFFCFC FOSSATI CFCF CFCFFCFC GINEFRA CFCFFCFCFFCFC FRACCARO FFFFAFCFFFFFF GINOBLE C CFFC CFFCF FRAGOMELI GIORDANO GIANCARLO FRANCESCHINI MMMMMMMMMMMMM GIORDANO SILVIA FFFFAFCFFFFFF FRATOIANNI GIORGETTI ALBERTO FREGOLENT CFCFFCFCFFCFC GIORGETTI GIANCARLO FFFFFFCFFFFFF FRUSONE FFFFAFCFFFFFF GIORGIS CFCFFCFCFFCFC FUCCI FFCFFFFCFFFFF GITTI CFCFFCFCFFCFC FURNARI FFFFAFCFFFFFF GIULIANI CFCFFCFCFFCFC FUSILLI CFCFFCFCFFCFC GIULIETTI CFCFFCFCFFCFC GADDA CFCFFCFCFFCFC GNECCHI CFCFFCFCFFCFC GAGNARLI GOZI MMMMMMMMMMMMM GALAN GRANDE GALATI MMMMMMMMMMMMM GRASSI CFCFFCFCFFCFC GALGANO CFCFFCFCFFCFC GRECO CFCFFCFCFFCF Atti Parlamentari — Votazioni XVI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

GREGORI FFFF LORENZIN MMMMMMMMMMMMM GRIBAUDO CFCFFCFCFFCFC LOSACCO MMMMMMMMMMMMM GRILLO FFFFAFC FFFFF LOTTI MMMMMMMMMMMMM GRIMOLDI FFFFFFCFFFFFF LUPI MMMMMMMMMMMMM GUERINI GIUSEPPE CFCFFCFCFFCFC LUPO FFFFAFCFFFFFF GUERINI LORENZO MADIA MMMMMMMMMMMMM GUERRA MMMMMMMMMMMMM MAESTRI ANDREA FFFFFFFFFFFFF GUIDESI FFFFFFCFFFFFF MAESTRI PATRIZIA CFCFFCFCFFCFC GULLO CFCFFCFCFFCFC MAGORNO CFCF CFCFFCFC GUTGELD CFCFFCFCFFCFC MAIETTA IACONO C CFFCFCFFCFC MALISANI CFCFFCFCFFCFC IANNUZZI CRISTIAN FFFFAFCFFFFFF MALPEZZI CFCFFCFCFFCFC IANNUZZI TINO CFCFFCFCFFCFC MANCIULLI MMMMMMMMMMMMM IMPEGNO CFCFFCFCFFFFC MANFREDI C CFFCFCFFCF INCERTI CFCFFCFCFFCFC MANNINO F FFAFCFFFFFF INVERNIZZI FFFFFFCFFFFFF MANTERO FFFFAFCFFFFFF IORI CFCFFCFCFFCFC MANZI CFCFFCFCFFCFC KRONBICHLER FFFFFFFFFFFFF MARANTELLI CFCFFCFCFFCFC L’ABBATE FFFFAFCFFFFFF MARAZZITI CFCFFCFCFFCFC LABRIOLA FFFFFFAAFFFFF MARCHETTI CFCFFCFCFFCFC LACQUANITI CFCF CFFCFC MARCHI CFCFFCFCFFCFC LAFFRANCO FFFFFFFCFFFCF MARCOLIN FCFFFFF LAFORGIA C F C FCFCFFCFC MARCON FFFFFFFFFFFFF LAINATI CFCFFFFCFFFFF MARGUERETTAZ CACFFCF FFCFC LA MARCA CFCFFCFCFFCFC MARIANI CFCFFCFCFFCFC LA RUSSA MMMMMMMMMMMMM MARIANO CFCFFCFCFFCFC LATRONICO FFCFFCFCFCFFF MAROTTA CFCFFCFCFFFFF LATTUCA MARROCU CFCFFCFCFFCFC LAURICELLA MMMMMMMMMMMMM MARRONI CFCFFCFCFFCFC LAVAGNO CFCFFCFCFFCFC MARTELLA LENZI CFCFFCFCFFCFC MARTELLI LEVA CFCF CFCCFCFC MARTI FFCFFFFCFFFFF LIBRANDI CFCFFCFCFFCFC MARTINELLI LIUZZI FFFFAFCFFFFFF MARTINO ANTONIO FFCFFFFCFFFFF LOCATELLI CFCFFCFCFFCFC MARTINO PIERDOMENICO CFCFFCFCFFCFC LODOLINI CFCFFCFCFFCFC MARZANA FFFFAFCFFFFFF LOMBARDI FFFFAFC FFFF MARZANO CFCFFCFCFFCFC LO MONTE FFFFFFCFFFFFF MASSA LONGO F F FFFFCFFCFF MATARRELLI CFCFFCFCAFFFF LOREFICE F FFAFCFFFFFF MATARRESE CFCFFCFCFFCFC Atti Parlamentari — Votazioni XVII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

MATTIELLO CFCFFCFCFFCFC NICCHI FFFFFFFFFFFFF MAURI CFCFFCFCFFCFC NICOLETTI MMMMMMMMMMMMM MAZZIOTTI DI CELSO CFCFFCFCCFCFF NIZZI FFCFFFFCFFFFF MAZZOLI NUTI FFFFA CFFFFFF MELILLA FFFFFFFFFFFFF OCCHIUTO FFCFFFFCFFFFF MELILLI CFCFFCFCFFCFC OLIARO CFCFFCFCFFCFC MELONI GIORGIA OLIVERIO CFCFFCFCF C C MELONI MARCO CFCFFCFCFFCFC ORFINI MERLO MMMMMMMMMMMMM ORLANDO MMMMMMMMMMMMM META MMMMMMMMMMMMM OTTOBRE CFCFFCFCFFCFC MICCOLI PAGANI CFCFFCFCFFCFC MICILLO FFFFAFCFFFFFF PAGANO F F MIGLIORE MMMMMMMMMMMMM PAGLIA FFFFFFFFFF FF MILANATO FFCFFFFCFFFFF PALAZZOTTO FFFFF MINARDO CFCFFCFFFFFFF PALESE FFCFFFFCFFFFF MINNUCCI CFCFFCFCFFCFC PALLADINO CFCFFCFFFFCFC MIOTTO C F FFCFCFFCFC PALMA FCFFCFCFFCFC MISIANI CFCFFCFCFFCFC PALMIERI FFCFFFFCFFFFF MISURACA CFCFFCFFFFFFF PALMIZIO FFCCFFFCFFFFF MOGNATO CFCFFCFCFFCFC PANNARALE FFFFFFFFFFFFF MOLEA CFCFFCFCFFCFC PARENTELA FFFFAFCF FFFF MOLTENI FFFFFFCCFFFFF PARIS CFCFFCFCFFCFC MONACO CFCFFCFCFFCFC PARISI FFCFFFFCFFFF MONCHIERO CFCFFCFCFFCFC PARRINI C F C FCFCFFCFC MONGIELLO CFCFFCFCFFCFC PASTORELLI CFCFFCFCFFCFC MONTRONI CFCFFCFCFFCFC PASTORINO MORANI CFCFFCFCF CFC PATRIARCA CFCFFCFCFFCFC MORASSUT MMMMMMMMMMMMM PELILLO CFCFFCFCFFCFC MORETTO CFCFFCFCF CFC PELLEGRINO MOSCATT CFCFFCFCFFCFC PELUFFO CFCFFCFCFFCFC MOTTOLA FFCFFFFCFFFFF PES MUCCI FFFFFFCFFFFFF PESCO FFFFAFCFFFFFF MURA CFCFFCFCFFCFC PETRAROLI FFFFAFCFFFFFF MURER CFCFFCFCFFCFC PETRENGA FFCFFFFCFFFFF NACCARATO CFCFFCFCFFCFC PETRINI CFCFFCFCFFCFC NARDI CFCFFCFCFFCFC PIAZZONI CFCFFCFCFFCFC NARDUOLO CFCFFCFCFFCFC PICCHI FFCFFFFCFFFFF NASTRI AFAAAAAAA AAA PICCIONE CFCFFCFCFFCFC NESCI FFFFAFCFFFFFF PICCOLI NARDELLI CFCFFCFCFFCFC NESI PICCOLO GIORGIO CFCFFCFCFFCFC Atti Parlamentari — Votazioni XVIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

PICCOLO SALVATORE CFCFFCFCFFCFC RIZZO FFFFAFCFFFFFF PICCONE ROCCELLA PIEPOLI ROCCHI CFCFFCFCFFCF PILI FFAF FAAA F ROMANINI FFCFFCFCFFCFC PILOZZI CFCFFCFCFFCFC ROMANO ANDREA CFCFFCFCFFCFC PINI GIANLUCA ROMANO FRANCESCO SAVE. PINI GIUDITTA CFCFFCFCFFCFC ROMANO PAOLO NICOLO’ FFFFAFCFFFFFF PINNA CFCFFCFCFFCFC ROMELE FFFFFFFFFFFFF PIRAS FFFFFFFFFFFFF RONDINI FFFFFFCFFFFFF PISANO FFFFAFCFFFFFF ROSATO CFCFFCFCFFCFC PISICCHIO CFCFFCFCFFCF ROSSI DOMENICO MMMMMMMMMMMMM PISO CFCFFFFCFFC ROSSI PAOLO CFCFFCFCFFCFC PIZZOLANTE C F FFCFCFFCFF ROSSOMANDO CFCFFCFCFFCFC PLACIDO FFFFFFFFFFFFF ROSTAN CFCFFCFCFFCFC PLANGGER C F FFCFFFFCFF ROSTELLATO CFCFFCF FFCFC POLIDORI ROTONDI POLLASTRINI CFCFFCFCFFFFC ROTTA POLVERINI FFCFFFFCFFFFF RUBINATO CFCFFCFCFFCFC PORTA CFCFFCFCFFCFC RUGHETTI MMMMMMMMMMMMM PORTAS CFCFFCFCFFCFC RUOCCO FFFFAFCFFFFFF PRATAVIERA F FFFFCCFFFFF RUSSO FFFFFFFFFFF PRESTIGIACOMO FFCCF FCFFFFF SALTAMARTINI FFFFFFCFFFFFF PREZIOSI CFCFFCFCFFCFC SAMMARCO CFCFFCFCFFCFC PRINA CFCFFCFCFFCFC SANGA CFCFFCFCFFCFC PRODANI FFFFFFCFFFFFF SANI CFCFFCFCCFCFC QUARANTA FFFFFFFFFFFFF SANNA FRANCESCO CFCFFCFCFFCFC QUARTAPELLE PROCOPIO SANNA GIOVANNA CFCFFCFCFFCFC QUINTARELLI CFCFFCFCFFCCC SANNICANDRO RABINO CFCFFCFCFFCFC SANTELLI RACITI CFCFFCFCFFC SANTERINI CFCFFCFCFFCFC RAGOSTA C CFFCFCFFCFC SARRO FFFFFFFFFFFFF RAMPELLI AFAAAAAAAFAAA SARTI FFFFAFCFFFFF RAMPI CFCFFC CFFCFC SAVINO ELVIRA FFCFFFFCFFFFF RAVETTO MMMMMMMMMMMMM SAVINO SANDRA FFCFFFFCFFFFF REALACCI CFCFFCFCFFCFC SBERNA CFCFFFFCFFFFC RIBAUDO CFCFFCFCFFCFC SBROLLINI CFCFFCFCFFCFC RICCIATTI FFFFFFFFFFFFF SCAGLIUSI FAFCFFFFF RICHETTI CFCFFCFCFFCFC SCALFAROTTO CFCFFCFCFFCFC RIGONI SCANU CFCFFCFCFFCFC RIZZETTO FCFFFFFF SCHIRO’ CFCFFCFCFFCFC Atti Parlamentari — Votazioni XIX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 2 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 14 AL N. 26

1111112222222 1111112222222 DEPUTATI 4567890123456 DEPUTATI 4567890123456

SCHULLIAN CFCF CFCFFCFC TULLO CFCFFCFCFFCFC SCOPELLITI CFCFFCFCFFCFC TURCO FFFFFFCFFFFFF SCOTTO FFFFFFFFFFFFF VACCA FFFFAFCFFFFFF SCUVERA CFCFFCFCFFCFC VACCARO FCFCFF SEGONI FFFFFFCFFFFFF VALENTE SIMONE FFFFAFCFFFFFF SENALDI CFCFFCFCFFCFC VALENTE VALERIA CFCFFCFCFFCFC SERENI TTTTTTTTTTTTT VALENTINI FFFFFFFCFFFFF SGAMBATO VALIANTE CFCFFCFCFFCF SIBILIA FFFFAFCFFFFFF VALLASCAS FFFFAFCFFFFFF SIMONETTI FFFFFFCFFFFFF VARGIU CFCFFCFC SIMONI CFCFFCFFFFCF VAZIO SISTO VECCHIO C C F CFFCFC SORIAL VELLA FFCFFFFCFFFFF SOTTANELLI CFCFFCFCFFCFC VELO MMMMMMMMMMMMM SPADONI VENITTELLI FFCFFCFCFFCFC SPERANZA VENTRICELLI CFCFFCFCFFCFC SPESSOTTO FFFFAFCFFFFFF VERINI CFCFFCFCFFCFC SQUERI FFCCFFFFFFFFF VEZZALI CFCFFCFCFFCFC STUMPO CFCFFCFCFFCFC VICO CFCFFCFCF CFC TABACCI VIGNALI CFCFFCFCFFCFC TACCONI CFCFFCFCFFCFC VIGNAROLI FFFFAFCFFFFFF TAGLIALATELA AFAAAAAAAFAAA VILLAROSA TANCREDI CFCCFFFC FCFC VILLECCO CALIPARI MMMMMMMMMMMMM TARANTO CFCFFCFCFFCFC VITO TARICCO CFCFFCFCFFCFC ZACCAGNINI FFFFFFFFFFFFF TARTAGLIONE CFCFFCFCFFCFC ZAMPA CFCFFCFCFFCFC TENTORI CFCFFCFCFFCFC ZAN CFCFFCFCFFCFC TERROSI CFCFFCCCFFCFC ZANETTI MMMMMMMMMMMMM TERZONI FFFFAFCFFFFFF ZANIN CFCFFCFCCCCFC TIDEI CFCF CFCFFCFC ZAPPULLA C F FFCFCFFCFC TINAGLI CFCFFCFCCFCFC ZARATTI FFFFFFFFF FFF TOFALO MMMMMMMMMMMMM ZARDINI FFCFF FCFFCFC TONINELLI F F F AFCFFFFFF ZOGGIA CFCFFCFCFFCFC TOTARO AFAAAAAAAFAAA ZOLEZZI FFFFAFCFFFFFF TRIPIEDI

*** Atti Parlamentari — Votazioni XX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

ABRIGNANI FFFFFFCFFFF F BATTELLI FFFCFAFFAAAA ADORNATO MMMMMMMMMMMMM BAZOLI CFFFFFCCCCCFF AGOSTINELLI F F CFAF AFAAA BECATTINI CFFFFFCCCCCFF AGOSTINI LUCIANO CFFFFFC CFF BECHIS FFFCFFFFAFFFF AGOSTINI ROBERTA CFFFFFCCCCCFF BELLANOVA MMMMMMMMMMMMM AIELLO CFFFFFCCCCCFF BENAMATI MMMMMMMMMMMMM AIRAUDO FFFFFCF A BENEDETTI FFFCFAFFC AAA ALBANELLA CFFFFFCCCCCFF BENI CFFFFFCCCCCFF ALBERTI FFFCFAF AFA BERGAMINI ALBINI CFFFFFCCCCCFF BERGONZI CFFFFFCCCCCFF ALFANO ANGELINO MMMMMMMMMMMMM BERLINGHIERI CFFFFFCCCCCFF ALFANO GIOACCHINO MMMMMMMMMMMMM BERNARDO MMMMMMMMMMMMM ALFREIDER MMMMMMMMMMMMM BERNINI MASSIMILIANO FFFCFAFFFFAAA ALLASIA FFFFFFFFFFFAF BERNINI PAOLO A ALLI MMMMMMMMMMMMM BERRETTA CFFFFFCCCCCFF ALTIERI FFFFFFF BERSANI F AMATO CFFFFFCCCCCFF BIANCHI DORINA CFFFFFCCCCCFF AMENDOLA CFFFFFCCCCCFF BIANCHI NICOLA FFFCFAFFAFAAA AMICI MMMMMMMMMMMMM BIANCHI STELLA CFFFFFCCCCCFF AMODDIO CCCCFF BIANCOFIORE FFFFFFCFFFF F ANGELUCCI BIANCONI ANTEZZA CFFFFFCCCCCFF BIASOTTI FFFFFFFFFFF F ANZALDI CFFFFFCCCCCFF BINDI M ARCHI FFFFFFCFFFFFF BINETTI CFFFFFCCCCCFF ARGENTIN F BINI CFFFFFCCCCCFF ARLOTTI CFFFFFCCCCCFF BIONDELLI MMMMMMMMMMMMM ARTINI F F BLAŽINA CFFFFFCCCCCFF ASCANI F F BOBBA MMMMMMMMMMMMM ATTAGUILE FFFFFFFFFFFA BOCCADUTRI CCFF BALDASSARRE FFFCFFFFAFFFF BOCCI MMMMMMMMMMMMM BALDELLI FFFFFFFFFFATT BOCCIA CFFFFFCCCCCFF BARADELLO CFFFFFCCCCCFF BOCCUZZI CFFFFFCCCCCFF BARBANTI FFFCFFFFAFFFF BOLDRINI PAOLA CFFFFFCCCCCFF BARETTA MMMMMMMMMMMMM BOLOGNESI C FFFFCCCCCFF BARGERO CFFFFFCCCCCFF BOMBASSEI BARONI FFFCFA FFFAA BONACCORSI CFFFCCCCCFF BARUFFI CFFFFFCCCCCFF BONAFEDE FFFCFAFFAF M BASILIO FFFFFAFFAFAAA BONIFAZI MMMMMMMMMMMMM BASSO CFFFFFCCCCCFF BONOMO CFFFFFCCCCCFF BATTAGLIA CFFFFF CCCCFF BORDO FRANCO FFFFFCFFFFAAF Atti Parlamentari — Votazioni XXI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

BORDO MICHELE CFFFFFCCCC M CAPOZZOLO BORGHESE FFFFFFFFFFFF CAPUA BORGHESI FFFFFFFFFFFAF CARBONE CFFFFFCCCCCFF BORGHI CFFFFFCCCCCFF CARDINALE CFFFFFCCCCCFF BORLETTI DELL’ACQUA MMMMMMMMMMMMM CARELLA CFFFFFCCCCCFF BOSCHI MMMMMMMMMMMMM CARFAGNA F BOSCO CFFFFFCCCCC F CARIELLO FFFCFAFFAFAAA BOSSA CFFFFFCC CCFF CARINELLI FFFCFAFFAFA A BOSSI FFFFFFFFFFFA CARLONI F F BRAGA CFFFFFCCCCCFF CARNEVALI CFFFFFCCCCCFF BRAGANTINI MATTEO FFFFFFFFFFFAF CAROCCI CFFFFFCCCCCFF BRAGANTINI PAOLA CFFFFFCCCCCFF CARRA CCFFFFCCCCCFF BRAMBILLA MMMMMMMMMMMMM CARRESCIA CFFFFFCCCCCFF BRANDOLIN CFFFFFCCCCCFF CARROZZA BRATTI CFFFFFCCCCCFM CARUSO CFFFFFCCCCC F BRESCIA FFFCFAFFFFAAA CASATI BRESSA MMMMMMMMMMMMM CASELLATO CFFFFFC CCCFF BRIGNONE CASERO MMMMMMMMMMMMM BRUGNEROTTO FFFCFAFFAFAAA CASO FFFCFAFFAFAAA BRUNETTA MMMMMMMMMMMMM CASSANO CFFFFF CCFF BRUNO CFFFFFCCCCCFF CASTELLI BRUNO BOSSIO CFFFFFCCCCCFF CASTIELLO BUENO CASTIGLIONE MMMMMMMMMMMMM BURTONE CFFFFFCCCCCFF CASTRICONE CFFFFFC CCCFF BUSIN FFFFFFFFFFFAF CATALANO CFFFFFCCCCCFF BUSINAROLO FFFCF FFAFAAA CATANIA CFFFFFC FF BUSTO FFFFFAFFAFAAA CATANOSO GENOESE FFFFFFFFFFFFF BUTTIGLIONE F F CAUSI CALABRIA FFFFFFFFFFFFF CAUSIN MMMMMMMMMMMMM CALABRO’ F CECCONI F F C AFFAFA A CAMANI CFFFFFCCCCCFF CENNI CFFFFFCCCCCFF CAMPANA CENSORE CFFFFFCCCCCFF CANCELLERI FFFCFAFFAFAAA CENTEMERO MMMMMMMMMMMMM CANI CFFFFFCCCCCFF CERA CFFFF C FF CAON FFFFFFFFFFFAF CESARO ANTIMO CFFFFFCCCCCFF CAPARINI FFFFFFFFFFFAF CESARO LUIGI FFFFFF CAPELLI CFFFFFC CA FF CHAOUKI CFFFFFC FF CAPEZZONE FFFFFFCFFFF CHIARELLI FFFFFFFFFFFFF CAPODICASA CFFFFFCCCCCFF CHIMIENTI FFFCFAFFAFA A CAPONE CFFFFFCCCCCFF CICCHITTO M Atti Parlamentari — Votazioni XXII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

CIMBRO MMMMMMMMMMMMM D’ATTORRE F CIPRINI FFFCFAFFAFAAA DA VILLA FFFCFAFFAFAAA CIRACI’ FFFFFFC F DE GIROLAMO FFFFFFF FF F CIRIELLI MMMMMMMMMMMMM DEL BASSO DE CARO MMMMMMMMMMMMM CIVATI DEL GROSSO FFFCFAFFAFAAA COCCIA FFFFCCCCCFF DELLAI CFFFFFF M COLANINNO CFFFFFCCCCCFF DELL’ARINGA CFFFFFCCC CFF COLLETTI F F FAFFAFAAA DELLA VALLE FFFCFAFFAFAAA COLONNESE FFFCFAFFAFAAA DELL’ORCO FFFCFAFFAFAAA COMINARDI FFFCFAFFAFA A DE LORENZIS FFFCFAFF AA COMINELLI CFFFFFCCCCCFF DE MARIA CFFFFFCCCCCFF COPPOLA CFFFFFCCCCCFF DE MENECH CFFFFFCCCCCFF CORDA FFFCFAFFAFAAA DE MICHELI MMMMMMMMMMMMM CORSARO FFFFFFF DE MITA F F COSCIA CFFFFFCCCCCFF DE ROSA FFFCFAAFAFAAA COSTA M DI BATTISTA FFFC A FAFAAA COSTANTINO FFFFFCFFFFAAF DI BENEDETTO COVA CFFFFFCCCCCFF DIENI MMMMMMMMMMMMM COVELLO CFFFFFCCCCCFF DI GIOIA M COZZOLINO FFFCFAFFAFAAA DI LELLO CFFFFFCCCCCFM CRIMI’ CFFFFFCCCCCFF DI MAIO LUIGI MMMMMMMMMMMMM CRIMI DI MAIO MARCO CFFFFFCCCCCFF CRIPPA D’INCA’ FFFCFAFFAFAAA CRIVELLARI CFFFFFCCCCCFF D’INCECCO CFFFFFCCCCCFF CULOTTA CFFFFFCCCCCFF DI SALVO CFFFFFCCCCCFF CUOMO CFFFFFCCCCCFF DISTASO FAFFAACFFF CUPERLO C F FFFC CCCFF DI STEFANO FABRIZIO FFFFFFCFFFF CURRO’ DI STEFANO MANLIO FFFCFAFFAFAAA DADONE FFFCFAFFAFAAA DI STEFANO MARCO CFFFFFCCCCCFF DAGA FFFCFAFFAFAAA DI VITA D’AGOSTINO CFFFFFCCCCCFF DONATI CCFFFFCCCCCFF D’ALESSANDRO FFFFFCF FF D’OTTAVIO CFFFFFCCCCCFF D’ALIA MMMMMMMMMMMMM DURANTI FFFFFCFFFFAAF DALLAI CFFFFFCCCCCFF D’UVA FFFCFAFFAFAAA DALL’OSSO FFFCFAF AA EPIFANI MMMMMMMMMMMMF DAL MORO CFFFFFCCCCCFF ERMINI CFFFFFCCCCCFF D’AMBROSIO FFFCFAFFAFAA FABBRI DAMBRUOSO FFFFFFCCCFCFF FAENZI FFFFFFF FF DAMIANO MMMMMMMMMMMMM FALCONE C F FFFC F D’ARIENZO CFFFFFCCCCCFF FAMIGLIETTI CFFFFFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni XXIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

FANTINATI FFFFFAF A GALLI CARLO CFFFFFCCCCCFF FANUCCI CFFFFFCCCCCFF GALLI GIAMPAOLO CFFFFFCCCCCFF FARAONE MMMMMMMMMMMMM GALLINELLA FFFCFAFFAFAAA FARINA DANIELE FFFFFCFFFFFA GALLO LUIGI FFFCFAF AFAAA FARINA GIANNI CFFFFFCCCCCFF GALLO RICCARDO FFFFFFCF F F FASSINA FFFFFFF F GALPERTI CFFFFFCCCCC F FAUTTILLI CFFFFFCCCCCFF GANDOLFI CFFFFFCCCCC F FAVA F F FFCF GARAVINI CFFFFFCCCCCFF FEDI CFFFFFCCCCCFF GARNERO SANTANCHE’ FFFFFFFFFFF F FEDRIGA MMMMMMMMMMMMM GAROFALO CFFFFFCCCCCFF FERRANTI M GAROFANI MMMMMMMMMMMMM FERRARA MMMMMMMMMMMMM GASPARINI C C F FFCCCCC F FERRARESI AFFAFAAA GEBHARD CFFFFFCCCCCFF FERRARI CFFFFFCCCCCFF GELLI CCCCFF FERRO CFFFFFC F GELMINI FIANO CFFFFFCCCCCF GENOVESE FICO FFFCFAFFAFAAM GENTILONI SILVERI MMMMMMMMMMMMM FIORIO C F F GHIZZONI CFFFFFCCCCCFF FIORONI MMMMMMMMMMMMM GIACHETTI CFFFFFCCCCCFF FITZGERALD NISSOLI FFFFFCCCCC GIACOBBE CFFFFFCCCC FF FOLINO CFFFFFCCCCCFF GIACOMELLI MMMMMMMMMMMMM FONTANA CINZIA MARIA CFFFFFCCCCCFF GIACOMONI FFFFFFC FF FONTANA GREGORIO FFFFFFFFFFFFM GIAMMANCO FFFFFFFFFFF FONTANELLI MMMMMMMMMMMMM GIGLI CFFFFFCCCCCFF FORMISANO MMMMMMMMMMMMM GINATO CFFFFFCCCCCFF FOSSATI CFFFFFCCCC FF GINEFRA CFFFFFCCCCCFF FRACCARO FFFCFAFFAFA A GINOBLE C FRAGOMELI F F GIORDANO GIANCARLO FRANCESCHINI MMMMMMMMMMMMM GIORDANO SILVIA FFFCFAFFAFAAA FRATOIANNI GIORGETTI ALBERTO FREGOLENT CFFFFFCCCC F GIORGETTI GIANCARLO FFFFFFFFFFF M FRUSONE FFFCFAFFAFA A GIORGIS CCFFFFC F FUCCI FFFFFFCFFFF GITTI CFFFFFC CCCFF FURNARI FFFCFAFFAFAA GIULIANI CFFFF CCCCC F FUSILLI CFFFFF CCCCFF GIULIETTI CFFFFFCCCCCFF GADDA CFFFFFCCCCCFF GNECCHI CFFFFFC CCCFF GAGNARLI GOZI MMMMMMMMMMMMM GALAN GRANDE GALATI MMMMMMMMMMMMM GRASSI CFFFFFCCCCCF GALGANO CFFFFFCCCCCFF GRECO CFFFFFCCCC FF Atti Parlamentari — Votazioni XXIV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

GREGORI FFFFFFFFFF AF LORENZIN MMMMMMMMMMMMM GRIBAUDO CFFFFFCCCCCFF LOSACCO MMMMMMCCCCCFM GRILLO FFFCFAFFAFA LOTTI MMMMMMMMMMMMM GRIMOLDI FFFFFFFFFFFA LUPI MMMMMMMMMMMMM GUERINI GIUSEPPE CFFFFFCCCCCFF LUPO FFFCFAFFAAAAA GUERINI LORENZO MADIA MMMMMMMMMMMMM GUERRA MMMMMMMMMMMMM MAESTRI ANDREA FFFFFCFFFFFFF GUIDESI FFFFFFFFFFFAF MAESTRI PATRIZIA CFFFFFC CCFF GULLO CFFFFFCCCCCFF MAGORNO C F F FFCCCCCF GUTGELD CFFFFFCCCCC F MAIETTA IACONO CFFFFFCCCCCFF MALISANI CFFFFFCCC CFF IANNUZZI CRISTIAN FFFCFAFFAFAAA MALPEZZI C F FFFCCCC FF IANNUZZI TINO CFFFFFCCCCCFF MANCIULLI MMMMMMMMMMMMF IMPEGNO C FFFFCCCCCFF MANFREDI CFFFFFC CCCFF INCERTI CFFFFFC CCFF MANNINO FFFCFAFFAFAAA INVERNIZZI FFFFFFFFFFFAF MANTERO FFFCFAFFAFAAA IORI CFFFFFCCCCCFF MANZI CFFFFFCCCCCFF KRONBICHLER FFFFFCFFFFAAF MARANTELLI CFFFFFCCCCCFF L’ABBATE FFFCFAFFAFAAA MARAZZITI CFFFFFC FM LABRIOLA FFFFFAAFCFCF MARCHETTI CFFFFFCCCCCFF LACQUANITI CFFFFFCCCCCFF MARCHI CFFFFFCCCCCFF LAFFRANCO CFFFFFFFFF MARCOLIN FFFFFFFFFFF F LAFORGIA CFFFFFCCCCCFF MARCON FFFFFCF AF LAINATI AFFFFFCFFFFFF MARGUERETTAZ CFFFFFCCCCCFF LA MARCA CFFFFFCCCCCFF MARIANI CFFFFFCCCCCFF LA RUSSA MMMMMMMMMMMMM MARIANO CFFFFFCCCCCFF LATRONICO FFFF C F F MAROTTA CFFFFFCCCCC F LATTUCA F MARROCU CFFFFFCCCCFFF LAURICELLA MMMMMMMMMMMMM MARRONI CFFFFFCCCCCFF LAVAGNO CFFFFFCCCCCFF MARTELLA FFFFFCCCC F LENZI CFFFFFC C CF MARTELLI LEVA CFFFFFCCCCCFF MARTI FFFFFFCFFFF F LIBRANDI CFFFFFCCCCCFF MARTINELLI LIUZZI FFFC AFFAFAAA MARTINO ANTONIO FFFFFFF LOCATELLI CFFFFFCCCCCFF MARTINO PIERDOMENICO CFFFFFCCCCC F LODOLINI CFFFFFCCCCCFF MARZANA FFFCFAFFAFAAA LOMBARDI FFFCFAF A MARZANO CFFFFFCCCCCFF LO MONTE FFFFFFF MASSA LONGO CFFCFFC F MATARRELLI FFFFFFF CFF LOREFICE FFFCFAFFAFAAA MATARRESE CFFFFFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni XXV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

MATTIELLO CFFFFF CCCCF NICCHI FFFFFCFFFFAAF MAURI CFFFFFCCCCCFF NICOLETTI MMMMMMMMMMMMM MAZZIOTTI DI CELSO CFFFFFC CCC M NIZZI FFFFFFCFFFFFF MAZZOLI F F NUTI FFFFFAFFA A A MELILLA FFFFFCFFFFAAF OCCHIUTO FFFFFFCFFFFFF MELILLI CFFFFFCCCC F OLIARO CFFFFFCCCCCFF MELONI GIORGIA OLIVERIO C FFFFCCCCCFF MELONI MARCO CFFFFFCCCCCFF ORFINI F MERLO MMMMMMMMMMMMM ORLANDO MMMMMMMMMMMMM META MMMMMMMMMMMMM OTTOBRE CFFFFFC F MICCOLI F F PAGANI CFFFFFCCCCCFF MICILLO FFFCFAFFAFAAA PAGANO FFFFFCCCCC MIGLIORE MMMMMMMMMMMMM PAGLIA FFFFFCFF A MILANATO FFFFFFC FF PALAZZOTTO A F MINARDO CFFFFFCCCCC F PALESE FFFFFFCFFFFFF MINNUCCI CFFFFFCCCCC F PALLADINO CFFFFFCCCCC F MIOTTO CFFFFFCCCCCFF PALMA C FFFFCCCCCFF MISIANI CFFFFFCCCCCFF PALMIERI FFFFFF FFFFFF MISURACA CFFFFFCCCCC PALMIZIO FFFFFFCFFFF F MOGNATO CFFFFFCCCCCFF PANNARALE FFFFFCFFFFAAF MOLEA CFFFFFC CC M PARENTELA FFFCFAFFAFAAA MOLTENI FFFFFFFFFFFAF PARIS CFFFFFCCCCCF MONACO CFFFFFCCCCCFF PARISI FFFFF FF MONCHIERO CFFFFFCCCCCFF PARRINI CFFFFFC CCCFF MONGIELLO CFFFFFCCCCCFF PASTORELLI CFFFFFCCCCFFF MONTRONI CFFFFFCCCCCFF PASTORINO FAAF MORANI CFFFFF CCCCFF PATRIARCA CFFFFFCCCCCFF MORASSUT MMMMMMMMMMMMM PELILLO CFFFFFCCCCCFF MORETTO CFFFFFCCCCCFF PELLEGRINO MOSCATT CFFFFFCCCCCFF PELUFFO CFFFFFCCCCCFF MOTTOLA AFFFFFCFFFFFF PES F F MUCCI FFFCFFF AAFFF PESCO FFFCFAFFAFAAA MURA CFFFFFCCCC FF PETRAROLI FFFCFAFFAFA MURER CFFFFFCCCCCFF PETRENGA FFFFFFCFFFFFF NACCARATO CFFFFFCCCCCFF PETRINI CFFFFFCCCCCFF NARDI CCCCCFF PIAZZONI CFFFFFCCCC FF NARDUOLO CFFFFFCCCCCFF PICCHI FFFFFFC FF NASTRI AAAAAAAFFAFFF PICCIONE CFFFFFCCC CFF NESCI FFFCFAFFAFA A PICCOLI NARDELLI CFFFFFCCCCCFM NESI F PICCOLO GIORGIO CFFFFFCCCCCFF Atti Parlamentari — Votazioni XXVI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

PICCOLO SALVATORE CFFFFFCCCCCFF RIZZO FFFCFAFFAFAAA PICCONE ROCCELLA F F PIEPOLI M ROCCHI CFFFFFCCCCCFF PILI AAAFFFFAA ROMANINI CFFFFFCCCCCFF PILOZZI CFFFFFCCCCCFF ROMANO ANDREA CCCFFFCCCCC F PINI GIANLUCA ROMANO FRANCESCO SAVE. PINI GIUDITTA CFFFFFCCCCCFF ROMANO PAOLO NICOLO’ FFFCFAFFAFAAA PINNA CFFFFFC FF ROMELE FFFFFFFFFFFF PIRAS FFFFFCC FFAAF RONDINI FFFFFFFFFFFAF PISANO FFFCFAFFAFAAA ROSATO CFFFFFC M PISICCHIO M ROSSI DOMENICO MMMMMMMMMMMMM PISO CFFFFFCCC CFF ROSSI PAOLO CFFFFFCCCCCFF PIZZOLANTE CFFFFFCCCCCFF ROSSOMANDO CFFFFFCCCCC M PLACIDO FFFFFCF FFAAF ROSTAN CFFFFFCCCCCFF PLANGGER FFFFFFF CCF ROSTELLATO CFFFFFCCCCCFF POLIDORI ROTONDI POLLASTRINI CFFFFFCCCCCFF ROTTA F POLVERINI FFFFFFFFFFFFF RUBINATO CFFFFFCC CCFF PORTA CFFFFFCCCCCFF RUGHETTI MMMMMMMMMMMMM PORTAS CFFFFFCCCCC F RUOCCO FFFCFAFFAFAAA PRATAVIERA FFFFFFFFFFFAF RUSSO FFFF F PRESTIGIACOMO FFFFFFCCFFF F SALTAMARTINI FFFFFF PREZIOSI CFFFFFCCCCCFF SAMMARCO CFFFFFC PRINA CFFFFFCCCCCFF SANGA CFFFFFCCCCC F PRODANI FFFCFFFFAFFFF SANI CFFFFFCCCCCFM QUARANTA FFFFFCFFFFAAF SANNA FRANCESCO CFFFFFCCCC FF QUARTAPELLE PROCOPIO FFFFCCCCCF SANNA GIOVANNA CFFFFFCCCCCFF QUINTARELLI CFFFFFCCCCCFF SANNICANDRO RABINO CFFFFFCCCCCFF SANTELLI RACITI F F SANTERINI CFFFFFCCCCC F RAGOSTA CFFFFFC FF SARRO FFFFFFFFFFFFF RAMPELLI AAAAAAA FM SARTI FFCFAFFAFAAA RAMPI CCFFFFCCCCCFF SAVINO ELVIRA FFFFFFFFFFF F RAVETTO MMMMMMMMMMMMM SAVINO SANDRA FFFFFFC FF REALACCI CFFFFFCCCCCFM SBERNA CFFFFFCCCCCFF RIBAUDO CFFFFFCCCCCFF SBROLLINI CFFFFFC CCFF RICCIATTI FFFFFCFFFFAAF SCAGLIUSI FFFCFAFFAFAAA RICHETTI CFFFFFCCCCCFF SCALFAROTTO CFFFFFCCCCCFM RIGONI F SCANU CFFFFFCCCCCFF RIZZETTO FFFFFFFFA FFF SCHIRO’ CFFFFFC F Atti Parlamentari — Votazioni XXVII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 3 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 27 AL N. 39

2223333333333 2223333333333 DEPUTATI 7890123456789 DEPUTATI 7890123456789

SCHULLIAN CFFFFFCCCCFFF TULLO FFFFFCCCCCFF SCOPELLITI CFFFFFCCCCC F TURCO FFFCFFFFAFFFF SCOTTO FFFF F VACCA FFFCFA FA AAA SCUVERA CFFF FCCCCCFF VACCARO SEGONI FFFCFFFFA AF VALENTE SIMONE FFFFFAFFAFAAA SENALDI CFFFFFCCCCCFF VALENTE VALERIA CFFFFFCCCCC M SERENI TTTTTTTTTTTMF VALENTINI FFFFFFF FF SGAMBATO VALIANTE F F SIBILIA FFFCFAFFAFAAA VALLASCAS FFFCFAFFAFAAA SIMONETTI FFFFFFFFFFCAF VARGIU CFFFFFCCCCFFF SIMONI CFFFFFCCCCC F VAZIO F SISTO F F VECCHIO CFFFFFCCCCC SORIAL M VELLA FFFFFFCFFFFFF SOTTANELLI CFFFFFCCCCCFF VELO MMMMMMMMMMMMM SPADONI VENITTELLI FFFFFC CCCF SPERANZA F VENTRICELLI CFFFFFCCCCCFF SPESSOTTO FFFCFAFFAFAAA VERINI CFFFFFCCCCCFF SQUERI FFFFFFCFFFF VEZZALI CFFCFFCCCCCFF STUMPO CFFFFFCC CC F VICO CFFFFFCCCCC TABACCI FFFFFCCCCCFF VIGNALI CFFFFFF CCC M TACCONI CFFFFFCCCCCFF VIGNAROLI FFFFFAFFAFFA TAGLIALATELA AAAAAAAFFAFF VILLAROSA A A TANCREDI CFFFFFCCCCCFF VILLECCO CALIPARI MMMMMMMMMMMMM TARANTO CFFFFFCCCCCFF VITO TARICCO CFFFFFCCCCCFF ZACCAGNINI FFFFFCFFFFAAF TARTAGLIONE CFFFFFCCCCCFF ZAMPA CFFFFFCCCCCFF TENTORI C FFFFCCCCCFF ZAN CFFFFFC CCCF TERROSI CFFFFFCCCCCFF ZANETTI MMMMMMMMMMMMM TERZONI FFFCFA FAFAAA ZANIN CFFFFFCCCCCFF TIDEI CFFFFFCCCCCFF ZAPPULLA CFFFFFCCCCCFF TINAGLI CFFFFFCCCCCFF ZARATTI FFFFFCFFFFAAF TOFALO MMMMMMMMMMMMM ZARDINI CFFFFFCCCCCFF TONINELLI FFFCCAFFAFA ZOGGIA CFFFFFCCCCC F TOTARO AAAAAAAFFAFFF ZOLEZZI FFFCFAFFAFAAA TRIPIEDI

*** Atti Parlamentari — Votazioni XXVIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

ABRIGNANI FFFAFFAFCCCCC BATTELLI ADORNATO MMMMMMMMMMMMM BAZOLI FCFFFFFFCCCCC AGOSTINELLI AAAFAAFAFFAFF BECATTINI FCFFFFFFCCCCC AGOSTINI LUCIANO FCFFFFFF CCCC BECHIS AAFFFFFF AGOSTINI ROBERTA FCFFFFFFCCCCC BELLANOVA MMMMMMMMMMMMM AIELLO FCFFFFFF CCCC BENAMATI MMMMMMMMMMMMM AIRAUDO BENEDETTI AAAFAAFAFFAFF ALBANELLA FCFFFFFFCCCCC BENI FCFFFFFFCCCCC ALBERTI AAAFAAFAFFAFF BERGAMINI ALBINI FCFFFFFFCCCCC BERGONZI FCFFFFFFCCCCC ALFANO ANGELINO MMMMMMMMMMMMM BERLINGHIERI FCFFFFFF CCCC ALFANO GIOACCHINO MMMMMMMMMMMMM BERNARDO MMMMMMMMMMMMM ALFREIDER MMMMMMMMMMMMM BERNINI MASSIMILIANO AAAFAAFAFFAFF ALLASIA FFFAFFCFFFFFF BERNINI PAOLO AAAFAAFAFFAFF ALLI MMMMMMMMMMMMM BERRETTA FCFFFFFFCCCCC ALTIERI C C C BERSANI FCFFF FF AMATO FCFFFFFFCCCCC BIANCHI DORINA FCFFFFFFCCCCC AMENDOLA FCAAAFFA BIANCHI NICOLA AAAFAAFAFFAFF AMICI MMMMMMMMMMMMM BIANCHI STELLA FCFFFFFFCCCCC AMODDIO FCFFFFFFCCCCC BIANCOFIORE FFFAFFAF C ANGELUCCI BIANCONI ANTEZZA FCFFFFFFCCCCC BIASOTTI FFFAFFAFCCCCC ANZALDI CFFFFFFCCCCC BINDI MMMMMMMMMMMMM ARCHI FFFAFFAF BINETTI FCFFFFFFCCCCC ARGENTIN FCFFFFFFCCCCC BINI FCFFFFFFCCCCC ARLOTTI FCFFFFFFCCCCC BIONDELLI MMMMMMMMMMMMM ARTINI A FFFFFF BLAŽINA FCFFFFFFCCCCC ASCANI FCFFFFFFCCCCC BOBBA MMMMMMMMMMMMM ATTAGUILE FFFFF BOCCADUTRI F C FFFFFCCCCC BALDASSARRE AAFFFFFF BOCCI MMMMMMMMMMMMM BALDELLI TTTTTTTTTTTTT BOCCIA FCFFFFFF CC BARADELLO FCFFFFFFCCCCC BOCCUZZI FCFFFFFFCCCCC BARBANTI AAFFFFFFFFAFF BOLDRINI PAOLA CFFFFFFCCCCC BARETTA MMMMMMMMMMMMM BOLOGNESI FCFFFFFFCCCCC BARGERO FCFFFFFFCCCCC BOMBASSEI BARONI FFAFF BONACCORSI FCFFFFFF CCC BARUFFI FCFFFFFFCCCCC BONAFEDE MMMMMMMMMMMMM BASILIO AAAFAAFAFFAFF BONIFAZI MMMMMMMMMMMMM BASSO FCFFFFFFCCCCC BONOMO FCFFFFFFCCCCC BATTAGLIA FCFFFFFFCCCCC BORDO FRANCO ACAFFFFFAFAFC Atti Parlamentari — Votazioni XXIX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

BORDO MICHELE MMMMMMMMMMMMM CAPOZZOLO BORGHESE FFFFFFFFFCCCC CAPUA BORGHESI FFFAFFCFAFFFF CARBONE FCFFFFFFCCCCC BORGHI FCFFFFFFCCCCC CARDINALE FCFFFFFFCCCCC BORLETTI DELL’ACQUA MMMMMMMMMMMMM CARELLA FCFFFFFFCCCCC BOSCHI MMMMMMMMMMMMM CARFAGNA FFFAFFAFCCCCC BOSCO FCFFFFFFCCCCC CARIELLO AAAFAAFAFFAFF BOSSA FCFFFFFF CARINELLI AAAFAAFAFFAFF BOSSI CARLONI F F F F F C C C C BRAGA FCFFFFFF CARNEVALI FCFFFFFFCCCCC BRAGANTINI MATTEO FFFAFFCF CAROCCI FCFFFFFFCCCCC BRAGANTINI PAOLA FCFFFFFFCCCCC CARRA FCFFFFFFCCCCC BRAMBILLA MMMMMMMMMMMMM CARRESCIA FCFFFFFFCCCCC BRANDOLIN FCFFFFFFCCCCC CARROZZA BRATTI MMMMMMMMMMMMM CARUSO FCFFFFFFCCCCC BRESCIA AAAAAAFAFFAFF CASATI BRESSA MMMMMMMMMMMMM CASELLATO FCFFFFFFCCCCC BRIGNONE CASERO MMMMMMMMMMMMM BRUGNEROTTO AAAFAAFAFFAFF CASO AAAFAAFAFFAFF BRUNETTA MMMMMMMMMMMMM CASSANO FCFFFFFFCCCCC BRUNO FCFFFFFFCCCCC CASTELLI BRUNO BOSSIO FCFFFFFFCCCCC CASTIELLO BUENO CASTIGLIONE MMMMMMMMMMMMM BURTONE FCFFFFFFCCCCC CASTRICONE FCFFFFFFCCCCC BUSIN FFFAFFCFFFFFF CATALANO FCFFFFFFCCCCC BUSINAROLO AAAFAAFAFFAFF CATANIA FCFFFFFF BUSTO AAAFAAFAFFAFF CATANOSO GENOESE FFFAAAAFCCCCC BUTTIGLIONE FFFFFFFFCCCCC CAUSI CALABRIA FFFAFFAF CAUSIN MMMMMMMMMMMMM CALABRO’ FCFFFFFFCCCCC CECCONI AAAFAAFAFFAFF CAMANI FCFFFFFFCCCCC CENNI FCFFFFFFCCCCC CAMPANA CENSORE FCFFFFFFCCCCC CANCELLERI AAAFAAFAFFAFF CENTEMERO MMMMMMMMMMMMM CANI F C FFFFFCCCCC CERA FCCFFFFFCCCCC CAON FFFAFFCFFFFFF CESARO ANTIMO FCFFFFFFCCCCC CAPARINI FFFAFFC FFFF CESARO LUIGI FFFAFFFFCCCCC CAPELLI FCFFFFFFCCCCC CHAOUKI FCFFFFFFCCCCC CAPEZZONE CHIARELLI FFFAFFFFCCCCC CAPODICASA FCFFFFFFCCCCC CHIMIENTI AAAFAAFAF FF CAPONE FCFFFFFFCCCCC CICCHITTO MMMMMMMMMMMMM Atti Parlamentari — Votazioni XXX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

CIMBRO MMMMMMMMMMMMM D’ATTORRE FCFFFFFFCCCCC CIPRINI AAAFAAFAFFAFF DA VILLA AAAFAAFAFFAFF CIRACI’ FFFAFAAF DE GIROLAMO FFFAFFFF CIRIELLI MMMMMMMMMMMMM DEL BASSO DE CARO MMMMMMMMMMMMM CIVATI DEL GROSSO AAAFAAFAFFAFF COCCIA FCFFFFFFCCCCC DELLAI MMMMMMMMMMMMM COLANINNO FCFFFFFFCCCCC DELL’ARINGA FCFFFFFFCCCCC COLLETTI AAAFAAFAFFAFF DELLA VALLE AAAFAAFAFFAFF COLONNESE AAAFAAFAFFAFF DELL’ORCO AAAFAAFAFFAF COMINARDI AAAFAAFAFFAFF DE LORENZIS AFFAFF COMINELLI FCFFFFFFCCCCC DE MARIA FCFFFFFFCCCCC COPPOLA FCFFFFFF DE MENECH FCFFFFFFCCCCC CORDA AAAFAAFA F DE MICHELI MMMMMMMMMMMMM CORSARO DE MITA FCFFFFFFCCCCC COSCIA FCFFFFFFCCCCC DE ROSA AAAFAAFAFFAFF COSTA MMMMMMMMMMMMM DI BATTISTA AAAF FAFFAFF COSTANTINO ACAFFFFFAFAFC DI BENEDETTO COVA FCFFFFFFCCCCC DIENI MMMMMMMMMMMMM COVELLO FCFFFFFFCCCCC DI GIOIA MMMMMMMMMMMMM COZZOLINO AAAFAAFAFFAFF DI LELLO MMMMMMMMMMMMM CRIMI’ FCFFFFFFCCCCC DI MAIO LUIGI MMMMMMMMMFAFF CRIMI DI MAIO MARCO FCFFFFFFCCCCC CRIPPA D’INCA’ AAAFAAFAFFAFF CRIVELLARI FCFFFFFFCCCCC D’INCECCO FCFFFFFFCCCCC CULOTTA FCFFFFFFCCCCC DI SALVO FCFFFFFFCCCCC CUOMO FCFFFFFFCCCCC DISTASO CUPERLO FCFFFFFF DI STEFANO FABRIZIO CURRO’ FFFFFFCCCCC DI STEFANO MANLIO AAAFAAFAFFAFF DADONE AAAFAAFAFFAFF DI STEFANO MARCO FCFFFFFF DAGA AAAFAAFAFFAFF DI VITA D’AGOSTINO FCFFFFFFCCCCC DONATI FCFFFFFF D’ALESSANDRO FFFAFFAFCCCCC D’OTTAVIO FCFFFFFF D’ALIA MMMMMMMMMMMMM DURANTI ACAFFFFFAFAFC DALLAI FCFFFFFFC CCC D’UVA AAAFAAFAFFAFF DALL’OSSO AAAFAAFAFFAFF EPIFANI FCFFFFFFCCCCC DAL MORO FCFFFFFFCCCCC ERMINI FCFFFFFFCCCCC D’AMBROSIO AFAAFAFFAFF FABBRI FCFFFFFFCCCCC DAMBRUOSO FCFFFFFFCCCCC FAENZI FFFFFFFFCCCCC DAMIANO MMMMMMMMMMMMM FALCONE CCCCC D’ARIENZO FCFFFFFFCCCCC FAMIGLIETTI FCFFFFFFCCCCC Atti Parlamentari — Votazioni XXXI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

FANTINATI FFAFF GALLI CARLO FCFFFFFFCCCCC FANUCCI FCFFFFFFCCCCC GALLI GIAMPAOLO FCFFFFFFCCCCC FARAONE MMMMMMMMMMMMM GALLINELLA AAAFAAFAFFAFF FARINA DANIELE GALLO LUIGI AAAFAAFAFFAFF FARINA GIANNI FCFFFFFFCCCCC GALLO RICCARDO CCCCC FASSINA FCAFFFFF GALPERTI FCFFFFFFCCCCC FAUTTILLI FCFFFFFF GANDOLFI CAAAFFF CCCC FAVA GARAVINI FCFFFFFFCCCCC FEDI FCFFFFFF CCC GARNERO SANTANCHE’ FFFAFFAFCCCCC FEDRIGA MMMMMMMMMMMMM GAROFALO FCFFFFFFCCCCC FERRANTI MMMMMMMMMMMMM GAROFANI MMMMMMMMMMMMM FERRARA MMMMMMMMMMMMM GASPARINI FCFFFFFFCCCCC FERRARESI AAAFAAFAF AFF GEBHARD FCFFFFFFCCCCC FERRARI FCFFFFFFCCCCC GELLI FCFFFFFF CC FERRO FCFFFFFFCCCCC GELMINI FAFFAF FIANO GENOVESE FICO MMMMMMMMMMMMM GENTILONI SILVERI MMMMMMMMMMMMM FIORIO F C FFFFFCCCCC GHIZZONI FCFFFFFFCCCCC FIORONI MMMMMMMMMMMMM GIACHETTI FCFFFFFFCCCCC FITZGERALD NISSOLI CCCCC GIACOBBE FCFFFFFFCCCCC FOLINO FCFFFFFFCCCCC GIACOMELLI MMMMMMMMMMMMM FONTANA CINZIA MARIA FCFFFFFFCCCCC GIACOMONI FFFAFFAFCCCCC FONTANA GREGORIO MMMMMMMMMMMMM GIAMMANCO FONTANELLI MMMMMMMMMMMMM GIGLI FCFFFFFFCCCCC FORMISANO MMMMMMMMMMMMM GINATO FCFFFFFFCCCCC FOSSATI FCFFFFFFCCCCC GINEFRA FCFFFFFFCCCCC FRACCARO AAAFAAFAFFAFF GINOBLE FFFFFFCCCCC FRAGOMELI FCFFFFFFCCCCC GIORDANO GIANCARLO FRANCESCHINI MMMMMMMMMMMMM GIORDANO SILVIA A A FAAFAFFAFF FRATOIANNI GIORGETTI ALBERTO FREGOLENT FCFFFFFACCCCC GIORGETTI GIANCARLO MMMMMMMMMMMFF FRUSONE AAAFAAFAFFAFF GIORGIS FCFFFFFFCCCCC FUCCI CCCCC GITTI FCFFFFFFCCCCC FURNARI GIULIANI FCFFFFFFCCCCC FUSILLI F FFFFFFCCCCC GIULIETTI FCFFFFFFCCCCC GADDA FCFFFFFFCCCCC GNECCHI FCFFFFFFCCCCC GAGNARLI GOZI MMMMMMMMMMMMM GALAN GRANDE GALATI MMMMMMMMMMMMM GRASSI GALGANO FCFFFFFF CCCC GRECO FCFFFFFFCCCCC Atti Parlamentari — Votazioni XXXII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

GREGORI ACAFFFFFAFAFC LORENZIN MMMMMMMMMMMMM GRIBAUDO FCFFFFFF LOSACCO MMMMMMMMMMMMM GRILLO FFAFF LOTTI MMMMMMMMMMMMM GRIMOLDI LUPI MMMMMMMMMMMMM GUERINI GIUSEPPE FCFFFFFACCCCC LUPO AAAFAAFA GUERINI LORENZO CCCCC MADIA MMMMMMMMMMMMM GUERRA MMMMMMMMMMMMM MAESTRI ANDREA FCFFFFFAAFFFC GUIDESI FFFAFFCFFFFFF MAESTRI PATRIZIA FCFFFFFFCCCCC GULLO FCFFFFFFCCCCC MAGORNO FCFFFFFFCCCCC GUTGELD FCFFFFFF MAIETTA IACONO FCFFFFFFCCCCC MALISANI CFFFFFFCCCCC IANNUZZI CRISTIAN ACAFAAFAFFAFF MALPEZZI F C FFFFCCCCC IANNUZZI TINO FCFFFFFFCCCCC MANCIULLI FCFFFFFFCCCCC IMPEGNO CFFFFFFCCCCC MANFREDI F FFFFFF INCERTI FCFFFFFFCCCCC MANNINO AAAFAAFA INVERNIZZI FFFAFFCF MANTERO AAAFAAFAFFAFF IORI FCFFFFFFCCCCC MANZI FCFFFFFFCCCCC KRONBICHLER ACAFFFFFAFAFC MARANTELLI FCFFFFFFCCCCC L’ABBATE AAAFAAFAFFAFF MARAZZITI MMMMMMMMMMMMM LABRIOLA MARCHETTI FCFFFFFFCCCCC LACQUANITI FCFFFFFFCCCCC MARCHI FCFFFFFFCCCCC LAFFRANCO MARCOLIN FFAFFCFFFFFF LAFORGIA FCFFFFFFCCCCC MARCON ACAFFFFFAFAFC LAINATI FFFAFFAFCCCCC MARGUERETTAZ FFFFFFAFCCCCC LA MARCA FCFFFFFFCCCCC MARIANI FCFFFFFFCCCCC LA RUSSA MMMMMMMMMMMMM MARIANO FCFFFFFF LATRONICO FFFAFFAFCCCCC MAROTTA FCFFFFFFCCCCC LATTUCA FCFFFFFFCCCCC MARROCU FCFFFFFFCCCCC LAURICELLA MMMMMMMMMMMMM MARRONI FCFFFFFFCCCCC LAVAGNO F FFFFFFCCCCC MARTELLA FCFFFFFF LENZI FFFF CCC MARTELLI LEVA FCFFFFFFCCCCC MARTI FFFAFFAF CCC LIBRANDI FCFFFFFFCCCCC MARTINELLI LIUZZI AAAFAAF FFAFF MARTINO ANTONIO LOCATELLI FCFFFFFACCCCC MARTINO PIERDOMENICO FCFFFFFFCCCCC LODOLINI FCFFFFFFCCCCC MARZANA AAAFAAFAFFAFF LOMBARDI AAAFAAFAFFAFF MARZANO FCFFFFFFCCCCC LO MONTE MASSA FFFFF LONGO MATARRELLI FFFFFFFFCCCCC LOREFICE AAAFAAFAFFAFF MATARRESE FFFFFFFFCCCCC Atti Parlamentari — Votazioni XXXIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

MATTIELLO NICCHI ACAFFFFF MAURI FCFFFFFFCCCCC NICOLETTI MMMMMMMMMMMMM MAZZIOTTI DI CELSO MMMMMMMMMMMMM NIZZI FFFAFFAFCCCCC MAZZOLI FCFFFFFFCCCCC NUTI AAAFAAFAFFAFF MELILLA ACAFFFFFAFAFC OCCHIUTO FFFAFFCFCCCCC MELILLI C C C OLIARO CFFFFFFCCCCC MELONI GIORGIA OLIVERIO FCFFFFFFCCCCC MELONI MARCO FCFFFFFFCCCCC ORFINI FCFFFFFF MERLO MMMMMMMMMMMMM ORLANDO MMMMMMMMMMMMM META MMMMMMMMCCCCC OTTOBRE FCFFFFFF MICCOLI FCFFFFFFCCCCC PAGANI FCFFFFFFCCCCC MICILLO AAAFAAFAFFAFF PAGANO C C C C MIGLIORE MMMMMMMMMMMMM PAGLIA MILANATO FFFAFFAFCCCCC PALAZZOTTO ACAFFFFF FFFC MINARDO FCFFFFFFCCCCC PALESE FFFAFFAFCCCCC MINNUCCI FCFFFFFFCCCC PALLADINO FCFFFFFF MIOTTO FCFFFFFFCCCCC PALMA FCFFFFFFCCCCC MISIANI FCFFFFFFCCCCC PALMIERI FFFAFFCF MISURACA CCCCC PALMIZIO FFFAFFA CCCCC MOGNATO FCFFFFFFCCCCC PANNARALE ACAFFFFFAFAFC MOLEA MMMMMMMMMMMMM PARENTELA AAAFAAFAFFAFF MOLTENI FFFAFFCFFFFFF PARIS CCCCC MONACO FCFFFFFFCCCCC PARISI FFFAFFAFCCCCC MONCHIERO FCFFFFFFC CCC PARRINI FCFFFFFFCCCC MONGIELLO FCFFFFFFCCCCC PASTORELLI FCFFFFFACCCCC MONTRONI FCFFFFFFCCCCC PASTORINO MORANI FCFFFFFF PATRIARCA FCFFFFFFCCCCC MORASSUT MMMMMMMMMMMMM PELILLO FCFFFFFFCCCCC MORETTO FCFFFFFFCCCCC PELLEGRINO MOSCATT FCFFFFFFCCCCC PELUFFO FCFFFFFF CCC MOTTOLA FFFAFFAFCCCCC PES FCFFFFFFCCCC MUCCI AAFFFFFFFFAFA PESCO AAAFAAFFFFAFF MURA FCFFFFFFCCCCC PETRAROLI MURER FCFFFFFFCCCCC PETRENGA FFFAFFAFCCCCC NACCARATO FCFFFFFFCCCCC PETRINI F FFFFFFCCCCC NARDI FCFFFFFFCCCCC PIAZZONI FCFFFFFFCCCCC NARDUOLO FCFFFFFFCCCCC PICCHI FFFAFFCF NASTRI FFFAFFCFFFFFF PICCIONE FCFFFFFFCCCCC NESCI AAAAAAFA PICCOLI NARDELLI MMMMMMMMMMMMM NESI FCFFFFFFCCCCC PICCOLO GIORGIO FCFFFFFF Atti Parlamentari — Votazioni XXXIV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

PICCOLO SALVATORE FCFFFFFF RIZZO AAAFAAFAFFAFF PICCONE ROCCELLA FFFFFFFFCCCCC PIEPOLI MMMMMMMMMMMMM ROCCHI FCFFFFFFCCCCC PILI A A F AAAAFFF ROMANINI FCFFFFFFCCCCC PILOZZI FCFFFFFFCCCCC ROMANO ANDREA FCFFFFFF CCCC PINI GIANLUCA ROMANO FRANCESCO SAVE. FCCCC PINI GIUDITTA FCFFFFFFCCCCC ROMANO PAOLO NICOLO’ AAAFAAFAFFAFF PINNA FCFFFFFFCCCCC ROMELE C C C C PIRAS ACAFFFFF RONDINI FFFAFFCF FFF PISANO AAAFAAFA FAFF ROSATO MMMMMMMMMMMMC PISICCHIO MMMMMMMMMMMMM ROSSI DOMENICO MMMMMMMMMMMMM PISO FCFFFFFF ROSSI PAOLO FCFFFF FCCC C PIZZOLANTE FCFFFFFFCCCCC ROSSOMANDO MMMMMMMMMMMMM PLACIDO ACAFFFFF FAFC ROSTAN FCFFFFFFCCCCC PLANGGER ROSTELLATO FCFFFFFFCCCCC POLIDORI ROTONDI POLLASTRINI FCFFFFFF ROTTA FCFFFFFFCCCCC POLVERINI FFFAFFAFCCCCC RUBINATO FCFFFFFF CCC PORTA FCFFFFFF RUGHETTI MMMMMMMMMMMMM PORTAS FCFFFFFFCCCCC RUOCCO AAAFAAFAFFAFF PRATAVIERA FFFAAFCFFFFFF RUSSO FFFAFFAFCCCCC PRESTIGIACOMO FFFAAFAF SALTAMARTINI F F PREZIOSI FCFFFFFF CC SAMMARCO PRINA FCFFFFFFCCCCC SANGA FCFFFFFFCCCCC PRODANI AAFFFFFFFFAFA SANI MMMMMMMMMMMMM QUARANTA ACAFFFFFAFAFC SANNA FRANCESCO FCFFFFFFCCCCC QUARTAPELLE PROCOPIO SANNA GIOVANNA FCFFFFFFCCCCC QUINTARELLI FCFFFFFFCCCCC SANNICANDRO RABINO FCFFFFFFCCCCC SANTELLI RACITI F FFFFFFCCCCC SANTERINI FCFFFFFFCCCCC RAGOSTA FCFFFFFFFFFFF SARRO FFFAFFAACCCCC RAMPELLI MMMMMMMMMMMMM SARTI AAAFAAFAFFAFF RAMPI FCFFFFFFCCCCC SAVINO ELVIRA FFFFFFAFCCCCC RAVETTO MMMMMMMMMMMMM SAVINO SANDRA FFFAFFAFCFCCC REALACCI MMMMMMMMMMMMM SBERNA FCFFFFFFCCCCC RIBAUDO FCFFFFFF SBROLLINI FCFFFFFF RICCIATTI ACAFFFFF FAFC SCAGLIUSI A A A AAFAFFAFF RICHETTI FCFFFFFFCCCCC SCALFAROTTO MMMMMMMMMMMMM RIGONI FCFFFFFFCCCCC SCANU FCFFFFFF CCCC RIZZETTO AAFFFFFF SCHIRO’ CCCCC Atti Parlamentari — Votazioni XXXV — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 4 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 40 AL N. 52

4444444444555 4444444444555 DEPUTATI 0123456789012 DEPUTATI 0123456789012

SCHULLIAN FCFFFFFFCCCCC TULLO FCFAFFFFCCCCC SCOPELLITI FCFFFFFFCCCCC TURCO AAFFFFFFFFAFA SCOTTO ACAFFFFFAFAFC VACCA AAAFAAFAFFAFF SCUVERA FCFFFFFFCCCCC VACCARO CCCCC SEGONI VALENTE SIMONE AAAFAAFA SENALDI FCFFFFFFCCCCC VALENTE VALERIA MMMMMMMMCCCCC SERENI FCFFFFFFMMCCM VALENTINI FFFAFFCFCCCCC SGAMBATO VALIANTE FCFFFFFFCCCCC SIBILIA AAAFAAFAFFAFF VALLASCAS AAAFAAFAFFAFF SIMONETTI FFFAFFCFA FFF VARGIU FCFFFFFFCCCCC SIMONI FCFFFFFFCCCCC VAZIO FCFFFFFFCCCCC SISTO FFFAFFAF CCCC VECCHIO SORIAL MMMMMMMMMMMMM VELLA FFFAFFAFCCCCC SOTTANELLI FCFFFFFFCCCCC VELO MMMMMMMMMMMMM SPADONI VENITTELLI SPERANZA FCFFFFFFCCCCC VENTRICELLI FCFFFFFFCCCCC SPESSOTTO AAAFAAFAFFAFF VERINI FCFFFFFFCCCCC SQUERI VEZZALI FCFFFFFFCCCCC STUMPO FCFFFFFFCCCCC VICO FCFFFFFFCCCCC TABACCI FCFFFFFFCCCCC VIGNALI MMMMMMMMMMMMM TACCONI FCFFFFFFCCCCC VIGNAROLI TAGLIALATELA VILLAROSA AAAFAAFAFF FF TANCREDI FCFFFFFFCCCCC VILLECCO CALIPARI MMMMMMMMMMMMM TARANTO FCFFFFFFCCCCC VITO TARICCO FCFFFFFFCCCCC ZACCAGNINI ACAFFFFFAFAFC TARTAGLIONE FCFFFFFFCCCCC ZAMPA FCFFFFFFCCCCC TENTORI FCFFFFFFCCCCC ZAN TERROSI FCFFFFFF ZANETTI MMMMMMMMMMMMM TERZONI AAAFAAFAFFAFF ZANIN FCFFFFFFCCCCC TIDEI FCFFFFFFCCCCC ZAPPULLA FCFFFFFFCCCCC TINAGLI FCFFFFFFCCCCC ZARATTI ACAFFFFF TOFALO MMMMMMMMMMMMM ZARDINI FCFFFFFFCCCCC TONINELLI AAAAAAFAFFAFF ZOGGIA FCFFFFFFCCCCC TOTARO FFFAFFCF ZOLEZZI A AFAAFA FF TRIPIEDI

*** Atti Parlamentari — Votazioni XXXVI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

ABRIGNANI C C C BATTELLI C A ADORNATO MMMM BAZOLI CCCF AGOSTINELLI FFCA BECATTINI CCCF AGOSTINI LUCIANO CCCF BECHIS AGOSTINI ROBERTA CCCF BELLANOVA MMMM AIELLO CCCF BENAMATI MMMM AIRAUDO BENEDETTI FFCA ALBANELLA CCCF BENI CCCF ALBERTI FFCA BERGAMINI ALBINI CCCF BERGONZI CCCF ALFANO ANGELINO MMMM BERLINGHIERI CCCF ALFANO GIOACCHINO MMMM BERNARDO MMMM ALFREIDER MMMM BERNINI MASSIMILIANO FFCA ALLASIA AFFF BERNINI PAOLO FFCA ALLI MMMM BERRETTA CCCF ALTIERI CCCF BERSANI AMATO CCCF BIANCHI DORINA CCCF AMENDOLA CCCF BIANCHI NICOLA FFCA AMICI MMMM BIANCHI STELLA C C F AMODDIO CCCF BIANCOFIORE C C C ANGELUCCI BIANCONI ANTEZZA CCCF BIASOTTI C C C ANZALDI CCCF BINDI MMMM ARCHI BINETTI CCCF ARGENTIN CCCF BINI CCCF ARLOTTI CCCF BIONDELLI MMMM ARTINI BLAŽINA CCCF ASCANI CCCF BOBBA MMMM ATTAGUILE AFFF BOCCADUTRI CCCF BALDASSARRE BOCCI MMMM BALDELLI TTTT BOCCIA CCCF BARADELLO CCCF BOCCUZZI CCCF BARBANTI F F C BOLDRINI PAOLA CCCF BARETTA MMMM BOLOGNESI CCCF BARGERO CCCF BOMBASSEI BARONI FFCA BONACCORSI C C C BARUFFI CCCF BONAFEDE MMMM BASILIO FFCA BONIFAZI MMMM BASSO CCCF BONOMO CCCF BATTAGLIA C C C BORDO FRANCO FFAF Atti Parlamentari — Votazioni XXXVII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

BORDO MICHELE MMMM CAPOZZOLO C F BORGHESE CCCF CAPUA BORGHESI AFFF CARBONE CCCF BORGHI CCCF CARDINALE CCCF BORLETTI DELL’ACQUA MMMM CARELLA C C C BOSCHI MMMM CARFAGNA CCCF BOSCO C C C CARIELLO FFCA BOSSA CARINELLI FFCA BOSSI CARLONI F BRAGA CARNEVALI CCCF BRAGANTINI MATTEO F F CAROCCI CCCF BRAGANTINI PAOLA CCCF CARRA CCCF BRAMBILLA MMMM CARRESCIA CCCF BRANDOLIN CCCF CARROZZA BRATTI MMMM CARUSO CCCF BRESCIA FFCA CASATI BRESSA MMMM CASELLATO CCCF BRIGNONE CASERO MMMM BRUGNEROTTO FFCA CASO FFCA BRUNETTA MMMM CASSANO C C F BRUNO CCCF CASTELLI BRUNO BOSSIO CCCF CASTIELLO BUENO CASTIGLIONE MMMM BURTONE CCCF CASTRICONE CCCF BUSIN AFFF CATALANO CCCF BUSINAROLO FFCA CATANIA BUSTO FFCA CATANOSO GENOESE CCCF BUTTIGLIONE CCCF CAUSI CALABRIA CAUSIN MMMM CALABRO’ CCCF CECCONI F C A CAMANI CCCF CENNI CCCF CAMPANA CENSORE C C F CANCELLERI FFCA CENTEMERO MMMM CANI CCCF CERA CCCF CAON AFFF CESARO ANTIMO CCCF CAPARINI AFFF CESARO LUIGI CCCF CAPELLI CCCF CHAOUKI C C F CAPEZZONE CHIARELLI CCCF CAPODICASA C C C CHIMIENTI A CAPONE CCCF CICCHITTO MMMM Atti Parlamentari — Votazioni XXXVIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

CIMBRO MMMM D’ATTORRE CCCF CIPRINI FFCA DA VILLA FFCA CIRACI’ DE GIROLAMO CIRIELLI MMMM DEL BASSO DE CARO MMMM CIVATI DEL GROSSO FFCA COCCIA CCCF DELLAI MMMM COLANINNO CCCF DELL’ARINGA CCCF COLLETTI FFCA DELLA VALLE F F C COLONNESE FFCA DELL’ORCO F C A COMINARDI FFCA DE LORENZIS FFCA COMINELLI CCCF DE MARIA CCCF COPPOLA DE MENECH C C F CORDA FFCA DE MICHELI MMMM CORSARO DE MITA C C C COSCIA CCCF DE ROSA FFCA COSTA MMMM DI BATTISTA F F C COSTANTINO FFAF DI BENEDETTO COVA CCCF DIENI MMMM COVELLO CCCF DI GIOIA MMMM COZZOLINO FFCA DI LELLO MMMM CRIMI’ CCCF DI MAIO LUIGI FFCA CRIMI DI MAIO MARCO CCCF CRIPPA D’INCA’ FFCA CRIVELLARI CCCF D’INCECCO CCCF CULOTTA CCCF DI SALVO CCCF CUOMO CCCF DISTASO CUPERLO DI STEFANO FABRIZIO CURRO’ CCCF DI STEFANO MANLIO FFCA DADONE FFCA DI STEFANO MARCO DAGA FFCA DI VITA D’AGOSTINO CCCF DONATI F D’ALESSANDRO CCCF D’OTTAVIO C C F D’ALIA MMMM DURANTI FFAF DALLAI CCCF D’UVA FFCA DALL’OSSO FFCA EPIFANI CCCF DAL MORO CCCF ERMINI C C F D’AMBROSIO FFCA FABBRI CCCF DAMBRUOSO CCCF FAENZI CCCF DAMIANO MMMM FALCONE CCCC D’ARIENZO CCCF FAMIGLIETTI CCCF Atti Parlamentari — Votazioni XXXIX — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

FANTINATI F F A GALLI CARLO CCCF FANUCCI CCCF GALLI GIAMPAOLO CCCF FARAONE MMMM GALLINELLA FFCA FARINA DANIELE GALLO LUIGI FFCA FARINA GIANNI CCCF GALLO RICCARDO CCCF FASSINA GALPERTI CCCF FAUTTILLI GANDOLFI CCCF FAVA GARAVINI CCCF FEDI CCCF GARNERO SANTANCHE’ FCCF FEDRIGA MMMM GAROFALO CCCF FERRANTI MMMM GAROFANI MMMM FERRARA MMMM GASPARINI CCCF FERRARESI FFCA GEBHARD CCCF FERRARI CCCF GELLI CCCF FERRO CCCF GELMINI FIANO F GENOVESE FICO MMMM GENTILONI SILVERI MMMM FIORIO C C F GHIZZONI CCCF FIORONI MMMM GIACHETTI CCCF FITZGERALD NISSOLI CCCF GIACOBBE CCCF FOLINO CCCF GIACOMELLI MMMM FONTANA CINZIA MARIA CCCF GIACOMONI CCCF FONTANA GREGORIO MMMM GIAMMANCO FONTANELLI MMMM GIGLI CCCF FORMISANO MMMM GINATO CCCF FOSSATI CCCF GINEFRA CCCF FRACCARO FFCA GINOBLE CCCF FRAGOMELI CCCF GIORDANO GIANCARLO FRANCESCHINI MMMM GIORDANO SILVIA FFCA FRATOIANNI GIORGETTI ALBERTO FREGOLENT CCCF GIORGETTI GIANCARLO AFFF FRUSONE FFCA GIORGIS CCCF FUCCI C C C GITTI CCCF FURNARI GIULIANI CCCF FUSILLI CCCF GIULIETTI CCCF GADDA CCCF GNECCHI CCCF GAGNARLI GOZI MMMM GALAN GRANDE GALATI MMMM GRASSI GALGANO CCCF GRECO CCCF Atti Parlamentari — Votazioni XL — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

GREGORI FFAF LORENZIN MMMM GRIBAUDO F LOSACCO MMMM GRILLO FFCA LOTTI MMMM GRIMOLDI LUPI MMMM GUERINI GIUSEPPE CCCF LUPO GUERINI LORENZO CCCF MADIA MMMM GUERRA MMMM MAESTRI ANDREA FFCF GUIDESI AFFF MAESTRI PATRIZIA CCCF GULLO CCCF MAGORNO CCCF GUTGELD MAIETTA IACONO CCCF MALISANI CCCF IANNUZZI CRISTIAN FFAA MALPEZZI CCCF IANNUZZI TINO CCCF MANCIULLI CCCF IMPEGNO CCCF MANFREDI C F INCERTI CCCF MANNINO INVERNIZZI F MANTERO FFCA IORI CCCF MANZI CCCF KRONBICHLER FFAF MARANTELLI CCCF L’ABBATE FFCA MARAZZITI MMMF LABRIOLA MARCHETTI CCCF LACQUANITI CCCF MARCHI CCCF LAFFRANCO MARCOLIN AFFF LAFORGIA CCCF MARCON FFAF LAINATI CCCF MARGUERETTAZ CCCF LA MARCA CCCF MARIANI CCCF LA RUSSA MMMM MARIANO LATRONICO CCCF MAROTTA CCCF LATTUCA CCCF MARROCU C C F LAURICELLA MMMM MARRONI CCCF LAVAGNO CCCF MARTELLA C F LENZI CCCF MARTELLI LEVA CCCF MARTI CCCF LIBRANDI CCCF MARTINELLI LIUZZI FFCA MARTINO ANTONIO LOCATELLI CCCF MARTINO PIERDOMENICO CCCF LODOLINI CCCF MARZANA FFCA LOMBARDI FFCA MARZANO CCCF LO MONTE MASSA C C F LONGO MATARRELLI CCCF LOREFICE FFCA MATARRESE CCCF Atti Parlamentari — Votazioni XLI — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

MATTIELLO NICCHI MAURI CCCF NICOLETTI MMMM MAZZIOTTI DI CELSO MMMM NIZZI CCCF MAZZOLI CCCF NUTI FFCA MELILLA FFAF OCCHIUTO CCCF MELILLI CCCF OLIARO CCCF MELONI GIORGIA OLIVERIO CCCF MELONI MARCO CCCF ORFINI F MERLO MMMM ORLANDO MMMM META CCCF OTTOBRE MICCOLI CCCF PAGANI CCCF MICILLO FFCA PAGANO CCCF MIGLIORE MMMM PAGLIA MILANATO CCCF PALAZZOTTO FFAF MINARDO CCCF PALESE CCCF MINNUCCI FCCF PALLADINO MIOTTO CCCF PALMA CCCF MISIANI CCCF PALMIERI MISURACA CCCF PALMIZIO CCCF MOGNATO CCCF PANNARALE FFAF MOLEA MMMM PARENTELA FFCA MOLTENI AFFF PARIS CCCF MONACO CCCF PARISI CCCF MONCHIERO CCCF PARRINI CCCF MONGIELLO CCCF PASTORELLI CCCF MONTRONI CCCF PASTORINO MORANI PATRIARCA CCCF MORASSUT MMMM PELILLO CCCF MORETTO CCCF PELLEGRINO MOSCATT CCCF PELUFFO CCCF MOTTOLA CCCF PES CCCF MUCCI AFFF PESCO FFCA MURA CCCF PETRAROLI MURER CCCF PETRENGA C C C NACCARATO CCCF PETRINI CCCF NARDI CCCF PIAZZONI CCCF NARDUOLO CCCF PICCHI NASTRI FFFF PICCIONE CCCF NESCI F C A PICCOLI NARDELLI MMMM NESI CCCF PICCOLO GIORGIO Atti Parlamentari — Votazioni XLII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

PICCOLO SALVATORE RIZZO F F C PICCONE ROCCELLA CCCF PIEPOLI MMMM ROCCHI CCCF PILI AFFA ROMANINI CCCF PILOZZI CCCF ROMANO ANDREA CCCF PINI GIANLUCA ROMANO FRANCESCO SAVE.CCCF PINI GIUDITTA CCCF ROMANO PAOLO NICOLO’ FFCA PINNA CCCF ROMELE CCCF PIRAS F RONDINI AFFF PISANO FFCA ROSATO CCCF PISICCHIO MMMF ROSSI DOMENICO MMMM PISO ROSSI PAOLO CCCF PIZZOLANTE CCCF ROSSOMANDO MMMM PLACIDO FFAF ROSTAN C C C PLANGGER ROSTELLATO CCCF POLIDORI ROTONDI POLLASTRINI ROTTA CCCF POLVERINI C C C RUBINATO CCCF PORTA RUGHETTI MMMM PORTAS CCCF RUOCCO FFCA PRATAVIERA FFFF RUSSO CCCC PRESTIGIACOMO SALTAMARTINI AFFF PREZIOSI C C C SAMMARCO PRINA CCCF SANGA CCCF PRODANI AFFF SANI MMMM QUARANTA FFAF SANNA FRANCESCO CCCF QUARTAPELLE PROCOPIO SANNA GIOVANNA CCCF QUINTARELLI CCCF SANNICANDRO RABINO CCCF SANTELLI RACITI CCCF SANTERINI CCCF RAGOSTA F C C SARRO CCCF RAMPELLI MMMM SARTI FFCA RAMPI CCCF SAVINO ELVIRA CCCF RAVETTO MMMF SAVINO SANDRA CCCF REALACCI MMMM SBERNA CCCF RIBAUDO C SBROLLINI RICCIATTI FFAF SCAGLIUSI FFCA RICHETTI CCCF SCALFAROTTO MMMM RIGONI CCCF SCANU CCCF RIZZETTO SCHIRO’ CCCF Atti Parlamentari — Votazioni XLIII — Camera dei Deputati

XVII LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 23 SETTEMBRE 2015 — N. 488

ELENCO N. 5 DI 5 - VOTAZIONI DAL N. 53 AL N. 56

5555 5555 DEPUTATI 3456 DEPUTATI 3456

SCHULLIAN CCCF TULLO CCCF SCOPELLITI CCCF TURCO FFCF SCOTTO FFAF VACCA FFCA SCUVERA CCCF VACCARO CCCF SEGONI VALENTE SIMONE SENALDI CCCF VALENTE VALERIA CCCF SERENI CCCM VALENTINI CCCF SGAMBATO VALIANTE CCCF SIBILIA FFCA VALLASCAS FFCA SIMONETTI AFFF VARGIU CCCF SIMONI CCCF VAZIO C C C SISTO CCCF VECCHIO SORIAL MMMM VELLA CCCF SOTTANELLI CCCF VELO MMMM SPADONI VENITTELLI SPERANZA CCCF VENTRICELLI CCCF SPESSOTTO FFCA VERINI CCCF SQUERI VEZZALI C C C STUMPO CCCF VICO CCCF TABACCI C C C VIGNALI MMMF TACCONI CCCF VIGNAROLI TAGLIALATELA VILLAROSA FFCA TANCREDI CCCF VILLECCO CALIPARI MMMM TARANTO CCCF VITO TARICCO CCCF ZACCAGNINI FFAF TARTAGLIONE CCCF ZAMPA CCCF TENTORI CCCF ZAN TERROSI ZANETTI MMMM TERZONI FFCA ZANIN CCCF TIDEI CCCF ZAPPULLA CCCF TINAGLI C C C ZARATTI TOFALO MMMM ZARDINI CCCF TONINELLI FFCA ZOGGIA CCCF TOTARO ZOLEZZI FFCA TRIPIEDI Stabilimenti Tipografici Carlo Colombo S. p. A. € 10,20 *17STA0004940* *17STA0004940*