Il Radice Sconosciuto

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Il Radice Sconosciuto Associazione Bronte Insieme Onlus Il Radice sconosciuto Racconti, novelle, commemorazioni, epigrafi, scritti vari (pubblicati da Benedetto Radice su vari giornali dal 1881 al 1924) A cura di Nicola Lupo e Franco Cimbali Nell’archivio del Real Collegio Capizzi è stata casual- mente ritrovata una carpetta contenente documenti e giornali d'epoca con articoli, lettere e recensioni di Be- nedetto Radice, diligentemente annotati dallo stesso. Sul dorso della stessa è riportata la seguente dicitura: “Radice, monografie, manoscritti, documenti. Eco stampa su Bronte e suoi avvenimenti politici” (posizio- ne topografica 1.X.B-69. Numero inventario 2432). Al suo interno copie e ritagli di giornali, documenti vari ed anche lettere, piegati ed ingialliti dal tempo e dalla cattiva conservazione, a volte poco leggibili, ma ancora vivi ed interessanti. Il materiale, pazientemente passato allo scanner e tra- sformato in formato digitale, è ora a disposizione di tutti. L'Associazione Bronte Insieme Onlus con il patrocinio del Comune di Bronte e la collaborazione del prof. Ni- cola Lupo e di Franco Cimbali ha provveduto alla sua pubblicazione ed è lieta di presentarlo ai brontesi ed agli studiosi della nostra storia. Il libro consente di fare la conoscenza oltre che con lo storico anche con un Radice “sconosciuto”, nella sua veste di pubblicista, critico, novelliere, patriota o pole- mico cronista dell’epoca. (In copertina: Benedetto Radice in un disegno di Mario Schilirò) IL RADICE SCONOSCIUTO - Pag. 3 Indice Premessa......................................................................................................... 5 Introduzione ................................................................................................... 8 Articoli vari .................................................................................................. 13 Il mio caporale .......................................................................................... 13 Un caro ricordo ......................................................................................... 22 Vergogne! ................................................................................................. 32 Il colera, i medici ed altri pubblici funzionari ........................................... 35 Il ritiro delle Squadre Democratiche dalla Provincia ................................ 37 Agli amministratori di Bronte ................................................................... 39 Ai fuochi ................................................................................................... 42 Il Santo Sepolcro in una campagna toscana .............................................. 48 I libri di Tommaso Catani ......................................................................... 54 L'Avvenire della Colonia .......................................................................... 58 I libri scolastici e la genialità del metodo ................................................. 62 Al Paese verde di Tommaso Catani .......................................................... 68 L’Agonia del secolo .................................................................................. 71 Gl’inglesi e lo sbarco dei Garibaldini a Marsala....................................... 76 Neri Tanfucio pedagogo ........................................................................... 79 I miracoli dell'Elettroterapia ..................................................................... 85 La questione Bronte-Nelson ..................................................................... 87 Davanti all’Etna ........................................................................................ 91 Ricordando ................................................................................................ 93 Renato Fucini .......................................................................................... 103 Bronte ad Enrico Cimbali ....................................................................... 113 Il supplizio di Tantalo Novella ciclopica ................................................ 117 Intorno al monumento ai caduti .............................................................. 124 Sessantanove dimenticati nel monumento dei Caduti ............................. 127 Un illustre economista siciliano dimenticato (Placido De Luca) ............ 128 Un illustre economista siciliano dimenticato .......................................... 138 Davanti all’Etna ...................................................................................... 145 I viali della Rimembranza ....................................................................... 148 Per Giuseppe Cimbali ............................................................................. 152 Le relazioni tra l’abate La Mennais e un giovane abate siciliano ........... 157 IL RADICE SCONOSCIUTO - Pag. 4 Bronte antica ........................................................................................... 165 Bronte artistica Il monumento di S. Maria di Maniace ........................... 167 Un asceta del secolo XVIII innanzi al Tribunale della S. Inquisizione in Palermo ............................................................................................... 171 Lettere ed epigrafi ..................................................................................... 178 A Enrico Cimbali .................................................................................... 178 Al Notaro Giuseppe Aidala ..................................................................... 180 A Benito Mussolini ................................................................................. 182 A padre Agostino da Montefeltro ........................................................... 184 Iscrizioni onorarie per il primo ministro Benito Mussolini .................... 186 Recensioni sul Radice ................................................................................ 188 Benedetto Radice -- Favole di La Fontaine ............................................ 188 Le favole di Giovanni La Fontaine ......................................................... 190 XXV anniversario della breccia di Porta Pia .......................................... 196 Gli Inglesi nel risorgimento Italiano ....................................................... 199 Benedetto Radice - Gli Inglesi nel risorgimento italiano ........................ 201 Benedetto Radice - Gli Inglesi nel risorgimento italiano ........................ 205 Nino Bixio a Bronte ................................................................................ 206 Commemorazioni ...................................................................................... 207 Nel 16° anniversario della morte di Benedetto Radice (1854 – 1931) ... 207 Benedetto Radice visto da Leonardo Sciascia ........................................ 211 Le opere di Benedetto Radice ................................................................... 213 IL RADICE SCONOSCIUTO - Pag. 5 Premessa Lusingato e grato per avere avuto in lettura dagli amici di Bronte Insieme i ritrovati articoli di Benedetto Radice, sono lieto di aver portato a termine la mia lettura critica dei 49 brani del ritrovamento. Essi sono: Racconti (3), Commemorazioni (3), Articoli (14), Epigrafi (5), Tradizioni popolari (2), Recensioni (5), Propaganda (1), Storia locale (4), Recensioni su B. R. (7), Lettere (3), Autobiografia (1), Commemorazione del Radice (1). Ho proceduto alla correzione degli errori di stampa e di ortografi- a, ho spiegato i molti termini arcaici o letterari, nonché i toscanismi ricer- cati nella sua lunga permanenza in Toscana, ho tradotto le citazioni in la- tino ed in altre lingue, ho dato conto di parecchi nomi di personalità poli- tiche o della cultura, e, quando è capitato, come nei due articoli di tradi- zioni popolari toscane, ho comparato alcuni termini con i corrispettivi brontesi. Alla fine di ogni brano ho scritto a caldo una mia impressione che, tutte insieme, contribuiranno alla formazione di un mio giudizio complessivo ed alla decisione sull’opportunità di una eventuale pubblica- zione cartacea. Sono lieto che i miei amici di Bronte Insieme abbiano avuto la possibilità di fare la scelta migliore per far conoscere al pubblico l’oggetto del loro ritrovamento, perché tutto quello che è stato scritto o che riguarda una personalità che ha già acquisito una notorietà di rilievo nel mondo della cultura e dell’arte, è da pubblicare, a prescindere del va- lore intrinseco del lavoro, come documento e testimonianza. Nel nostro caso gli scritti del Radice pubblicati in diversi giornali sono spesso brani o sintesi di precedenti pubblicazioni, alcuni dei quali, poi, sono stati inte- grati e raccolti per formare le Memorie storiche di Bronte. I Racconti hanno valore in quanto sono la dimostrazione della cultura esibita dal Nostro nell’uso di una lingua aulica e a tratti dialettale, ma di quel dialetto, il toscano, che ha dato origine alla lingua italiana e che fu a Lui caro, con frequenti citazioni in latino o in altre lingue, specie francese, (che Egli insegnò) e inglese. Associazione Bronte Insieme Onlus IL RADICE SCONOSCIUTO - Pag. 6 Le Commemorazioni sono indubbiamente alquanto retoriche, perché devono essere encomiastiche e quindi, necessariamente ampollose e ricercate anche nel linguaggio. Gli articoli sono di varia natura e quindi si prestano ad uno stile più vario, ma sempre elaborato nell’uso dei vocaboli e nella ricerca delle citazioni. Nelle epigrafi il Nostro dimostra una particolare bravura ma è stato necessariamente
Recommended publications
  • The Ideological Origins of the French Mediterranean Empire, 1789-1870
    The Civilizing Sea: The Ideological Origins of the French Mediterranean Empire, 1789-1870 The Harvard community has made this article openly available. Please share how this access benefits you. Your story matters Citation Dzanic, Dzavid. 2016. The Civilizing Sea: The Ideological Origins of the French Mediterranean Empire, 1789-1870. Doctoral dissertation, Harvard University, Graduate School of Arts & Sciences. Citable link http://nrs.harvard.edu/urn-3:HUL.InstRepos:33840734 Terms of Use This article was downloaded from Harvard University’s DASH repository, and is made available under the terms and conditions applicable to Other Posted Material, as set forth at http:// nrs.harvard.edu/urn-3:HUL.InstRepos:dash.current.terms-of- use#LAA The Civilizing Sea: The Ideological Origins of the French Mediterranean Empire, 1789-1870 A dissertation presented by Dzavid Dzanic to The Department of History in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in the subject of History Harvard University Cambridge, Massachusetts August 2016 © 2016 - Dzavid Dzanic All rights reserved. Advisor: David Armitage Author: Dzavid Dzanic The Civilizing Sea: The Ideological Origins of the French Mediterranean Empire, 1789-1870 Abstract This dissertation examines the religious, diplomatic, legal, and intellectual history of French imperialism in Italy, Egypt, and Algeria between the 1789 French Revolution and the beginning of the French Third Republic in 1870. In examining the wider logic of French imperial expansion around the Mediterranean, this dissertation bridges the Revolutionary, Napoleonic, Restoration (1815-30), July Monarchy (1830-48), Second Republic (1848-52), and Second Empire (1852-70) periods. Moreover, this study represents the first comprehensive study of interactions between imperial officers and local actors around the Mediterranean.
    [Show full text]
  • Joseph Sterzinger Aufklärer Teatino Tra Innsbruck E Palermo (1746-1821)
    Nicola Cusumano Joseph Sterzinger Aufklärer teatino tra Innsbruck e Palermo (1746-1821) 4 E-book Mediterranea ricerche storiche ISSN 22810730 4 Collana diretta da Antonino Giuffrida Comitato scientifico: Walter Barberis, Rossella Cancila, Pietro Corrao, Domenico Ligresti, Aurelio Musi, Walter Panciera, Alessandro Pastore, Luis Ribot García, Angelantonio Spagnoletti, Mario Tosti Cusumano, Nicola <1970> Joseph Sterzinger Aufklärer teatino tra Innsbruck e Palermo (1746- 1821) / Nicola Cusumano. – Palermo: Associazione Mediterranea, 2013. (eBook - Mediterranea - ricerche storiche; 4) ISBN PDF e-book 978-88-96661-26-0 1. Circolazione libraria 2. Mediazione culturale 3. Stregoneria La stampa del volume si avvale del finanziamento di Ateneo FFR 2012/2013 Edizione Elettronica 2013 © Associazione no profit “Mediterranea” - Palermo online sul sito www.mediterranearicerchestoriche.it JOSEPH STERZINGER AUFKLÄRER TEATINO TRA INNSBRUCK E PALERMO (1746-1821) In un tempo illuminato come quello presente, anche persone semplici, come lo sono la maggior parte dei minatori, cominciano a comprendere l’infondatezza di fantasticherie concernenti uomini delle montagne, streghe, apparizioni del demonio, fantasmi e simili bizzarre trovate: quindi non avranno quasi nessun valore se non per le teste malate, o le persone che vogliano trarne qualche vantaggio Egli strappa infine dalle mani dei giudici la tremenda spada della morte, alla quale i membri della nostra comunità – trattati alla stregua di stupide bestie – erano serviti come vittime sacrificali in battaglia
    [Show full text]
  • Tesi Dottorato A. Giglio.Pdf
    3 INDICE Introduzione : visione d’insieme dei contenuti e dello sviluppo argomentativo 5 CAPITOLO 1- LA FILOSOFIA DI G. W. LEIBNIZ 1.1 Alcune considerazioni preliminari 43 1.2 La lotta all’ateismo 54 1.3 Necessità materiale e ragione formale 64 1.4 La dimensione sociale e culturale della conoscenza 77 CAPITOLO 2- MONDO E ANIMA 2.1 L’inquietudine della ragione 87 2.2 Il male 117 2.3 L’autonomia morale nella formazione dell’individuo 147 2.4 Una legge innata 160 2.5 Recta ratio 184 CAPITOLO 3- IDENTITÁ E DIFFERENZA 3.1 Le linee di sviluppo complessivo dei secoli XVII e XVIII 196 3.2 La necessità di un telos : il ruolo ideale della filosofia nello sviluppo della coscienza europea 206 3.3 Genesi ed evoluzione del concetto d’identità 220 3.4 Identità e conflitti nel mondo contemporaneo 235 3.5 Islam e modernità 258 3.6 Il problema della tolleranza nell’epoca moderna 273 3.7 L’idea rivoluzionaria della tolleranza 298 Appendice 314 Bibliografia 321 4 Introduzione: visione d’insieme dei contenuti e dello sviluppo argomentativo La tesi di dottorato Identità, cultura e formazione. L’individuo nella crisi della coscienza europea 1 si propone di analizzare, attraverso il filtro della filosofia leibniziana, i fondamenti etico-teorici, che hanno contribuito maggiormente allo sviluppo della «crisi della coscienza europea». Vero è che da alcuni anni, una nuova serie di studi va producendo una sempre migliore conoscenza della cruciale fase di passaggio dalla fine del Seicento ai primi decenni del Settecento 2, l’epoca storica che ha segnato il passaggio dal «mondo chiuso all’universo infinito» 3, e che Paul Hazard definì con una formula felice e, da allora, ampiamente utilizzata, di crisi della coscienza europea, di profonda riformulazione delle categorie concettuali con le quali la cultura del tempo pensava se stessa e il mondo.
    [Show full text]
  • Ilustración Europea
    CARLO FANTAPPIÈ Universidad de Urbino JEAN-PIERRE AMALRIC Universidad de Toulouse ANTONIO MESTRE Universitat de València JOHN REEDER Universidad de Madrid ANDREAS THIMM Universidad de Mainz ILUSTRACIÓN EUROPEA Publicaciones de la REAL SOCIEDAD ECONÓMICA DE AMIGOS DEL PAÍS Valencia, 2001 Edita: Real Sociedad Económica de Amigos del País Valencia, mayo 2001 Depósito legal: V. 2.318 - 2001 Artes Gráficas Soler, S. L. - Valencia ÍNDICE Pág. ——— Presentación de R. Francisco Oltra Climent .............................................. 1 Introducción de Rafael Benítez Sánchez Blanco ........................................ 3 CARLO FANTAPPIÈ: Le dottrine teologiche e canonistiche sulla costitu- zione e sulla riforma della Chiesa nel Settecento ................................. 5 JEAN-PIERRE AMALRIC: El pensamiento político de la Ilustración fran- cesa en el contexto europeo ................................................................. 37 ANTONIO MESTRE: Caracteres específicos de la Ilustración española. ....... 49 JOHN REEDER: Las aportaciones de la Ilustración británica ...................... 75 ANDREAS THIMM: La política del despotismo en el ámbito de la Ilustra- ción alemana ......................................................................................... 83 III PRESENTACIÓN ON ocasión de celebrarse en 1999 los tres siglos del nacimiento del insigne Cilustrado valenciano Gregorio Mayans, pareció conveniente organizar un ciclo de conferencias sobre la Ilustración Europea. Consideramos que era una forma de conocer mejor el contexto
    [Show full text]
  • Page 46 H-France Review Vol. 10 (January 2010), No. 11 Peter R
    H-France Review Volume 10 (2010) Page 46 H-France Review Vol. 10 (January 2010), No. 11 Peter R. Campbell, Thomas E. Kaiser, and Marisa Linton, eds., Conspiracy in the French Revolution. Manchester and New York: Manchester University Press, 2007. 222 pp. Index. $79.00 (hb). ISBN: 978-0-7190-7402-8, ISBN10: 0-7190-7402-9. Review by Dale K. Van Kley, Ohio State University Conspiracy Theories and Theories of Conspiracy: A Review Essay In the course of several centuries of rumored conspiracies, two of the most obdurate ones were religious in character and pitted Jesuits against Jansenists. The Jesuit side of the Jansenist controversy was first in the field with the publication in 1654 of Jean Filleau’s Relation juridique that accused the first Jansenists including Cornelius Jansen and the abbé de Saint-Cyran of having plotted the destruction of Catholicism at a meeting at Chartreuse of Bourgfontaine in 1621.[1] Assuming the mask of Catholics, the plotters planned to undermine Catholicism from within by means of a theology featuring a Protestant-like predestinating god combined with inaccessibly high moral demands, thereby driving the despairing faithful out of the church and into an amoral Deism. The plot died hard as the Jesuit Pierre- Louis Patouillet took the occasion of the centennial of Filleau’s book in 1754 to publish a demonstration of the “reality” of the plot as evident in its realization, adding to its original aim, that of deforming the structure of the church from a monarchical hierarchy to an aristo-democratic polity.[2] At about the same time, other Jesuits espied another dimension to the plot, that of transforming the French monarchy into a de facto republic that would make kings dependent on their subjects without whose consent no monarch could do anything.[3] It took real Jansenists until around 1730 to answer the charge of being anti-Catholic plotters with the denunciation of a Jesuit plot to destroy Catholicism fully as insidious as the one of which Jesuits had accused them.
    [Show full text]
  • Catalogo Libri Fondazione G&M Giarrizzo 1.Xlsx
    Autore Titolo Collocazione Abate, Alberto. Alberto Abate. 040 GMG‐750‐ 000024 Da Quarto al Volturno : noterelle di uno dei Mille / Giuseppe Cesare Abba presentazione di Giovanni Spadolini con un saggio e il commentario Abba, Giuseppe Cesare, 1838‐1910. di Luigi Russo. 040 GMG‐945‐ 000324 Abbate, Vincenzo Palermo 1700 : i contatti con Bologna e la committenza del marchese di Regalmici / Vincenzo Abbate 040 GMG‐Misc.Abbate‐ 000001 Abbate, Vincenzo. La grande stagione del collezionismo : mecenati, accademie e mercato dell'arte nella Sicilia tra Cinque e Seicento / Vincenzo Abbate. 040 GMG‐700‐ 000020 Commercio, colonie e impero alla vigilia della Rivoluzione americana : John Campbell pubblicista e storico nell'Inghilterra del sec. XVIII / Guido Abbattista, Guido Abbattista 040 GMG‐942‐ 000024 Commercio, colonie e impero alla vigilia della Rivoluzione americana : John Campbell pubblicista e storico nell'Inghilterra del sec. XVIII / Guido Abbattista, Guido Abbattista 040 GMG‐337 000012 Abbattista, Guido James Mill e il problema indiano : gli intellettuali britannici e la conquista dell'India / Guido Abbattista 040 GMG‐941‐ 000010 Abbattista, Guido La rivoluzione americana / Guido Abbattista 040 GMG‐973‐ 000021 Abbattista, Guido La folie de la raison par alphabet : le origini settecentesche dell' Encyclopaedia Britannica / Guido Abbattista 040 GMG‐ Misc. Abbattista‐ 000010 Abbattista, Guido John Oldmixon, storico dell' impero britannico in America / Guido Abbattista 040 GMG‐ Misc. Abbattista‐ 000012 Abbattista, Guido Parlamento, partiti e ideologie politiche nell'Inghilterra del settecento : temi della storiografia inglese da Namier a Plumb / Guido Abbattista 040 GMG‐ Misc. Abbattista‐ 000014 Abbattista, Guido La prima volta dell'abate Raynal : l'Histoire du Stadhoudérat e il repubblicanesimo olandese / Guido Abbattista 040 GMG‐ Misc.
    [Show full text]
  • Catholic Theology and the Enlightenment (1670–1815) Ulrich Lehner Marquette University, [email protected]
    Marquette University e-Publications@Marquette Theology Faculty Research and Publications Theology, Department of 1-1-2015 Catholic Theology and the Enlightenment (1670–1815) Ulrich Lehner Marquette University, [email protected] Published version. "Catholic Theology and the Enlightenment (1670–1815)" in The Oxford Handbook of Catholic Theology. Eds. Lewis Ayres and Medi-Ann Volpe. Oxford: Oxford University Press 2015. DOI. © 2015 Oxford University Press. Used with permission. Catholic Theology and the Enlightenment (1670–1815) Oxford Handbooks Online Catholic Theology and the Enlightenment (1670–1815) Ulrich L. Lehner The Oxford Handbook of Catholic Theology Edited by Lewis Ayres and Medi-Ann Volpe Subject: Religion, Theology and Philosophy of Religion, Christianity Online Publication Date: Nov 2015 DOI: 10.1093/oxfordhb/9780199566273.013.14 Abstract and Keywords This chapter examines the Catholic Church’s engagement with the Enlightenment from 1670–1815. It considers Catholic philosophies of the Enlightenment and new conceptualizations of natural law. The chapter also explores Catholic exegetical discussions during the period, showing how Enlightenment concerns enabled new styles of attention to the Scriptural text, new Patristic scholarship, and the origins of the later liturgical movement. Jansenist and Gallican theologies stimulated reflection on eccelesiology and the papacy, and a variety of thinkers developed new theologies of the state, and of the economy. This period also saw the rise of the Catholic ultramontanism that was to mark Church life until the Second Vatican Council. Keywords: Catholic Church, Enlightenment, eclecticism, Tridentine reforms, natural law, Catholic theology, reform Catholicism, historical-critical exegesis, strong papacy, Ultramontanist ecclesiology Much is written about Catholicism contending with modernity, but theologians have neglected the earliest phase of the Church’s active engagement with new ideas, namely the period usually referred to as ‘the Enlightenment’.
    [Show full text]
  • Italian Constitutionalism and Its Origins
    Italian Constitutionalism and Its Origins Steven G. Calabresi and Matteo Godi Abstract Focusing on the evolution of constitutional thought in Italy is key to understand not only Italy’s current legal order, but also constitutionalism more generally. In Italy, there has not been a true rupture point between the pre-unitary legal systems and the new constitutional order; a comprehensive study of Italian constitutional law, then, cannot do away with the preceding legal orders as modern textbooks do. And a study of modern constitutionalism cannot ignore Italy’s contribution: centuries of attempts at constitutionalizing, detached from any meaningful revolutionary vacuum. This Article sets out to fill that gap by focusing on the little known, three-centuries-long history of Italian constitutionalism, and it does so by offering many previously unpublished English translations of Italian constitutions. Part II discusses the genesis of modern constitutional thought in Italy. It focuses, in particular, on the Draft Constitution of Tuscany (1787); the Second Constitution of the Cisalpine Republic (1798); and the Constitution of the Kingdom of Italy (1802). Part III analyzes the Albertine Statute, the most famous pre-modern Italian constitution, first enacted in 1848 by the Kingdom of Piedmont and Sardinia and later extended to the entire nation following the unification of Italy in 1861. Part IV briefly focuses on the 1948 Constitution of the Italian Republic – Italy’s current constitutional document. Part V extrapolates from this history in order to make a few normative claims. A brief conclusion follows. ‘If you want to go on a pilgrimage to the birthplace of our Constitution, go to the mountains where the Partisans died, go to the prisons where they were jailed, go to the fields where they were hung.
    [Show full text]
  • Index International Des Dissertations Doctorales En Théologie Et En Droit Canonique Présentées En 2009
    doi: 10.2143/RTL.41.4.2057480 Revue théologique de Louvain, 41, 2010, 621-671. Index international des dissertations doctorales en théologie et en droit canonique présentées en 2009 TABLE DES RUBRIQUES Épistémologie, méthodologie de la théologie, herméneutique ................... 628 Ancien Testament. ....................................................................................... 629 Judaïsme. ...................................................................................................... 631 Nouveau Testament, christianisme primitif ................................................. 631 Histoire de l’Église et de la théologie – Antiquité .............................................................................................. 635 – Moyen âge ............................................................................................. 637 – Temps modernes ................................................................................... 638 – XIXe-XXe siècles .................................................................................. 639 Archéologie et art chrétiens ......................................................................... 642 Histoire de la liturgie ................................................................................... 643 Histoire de la spiritualité .............................................................................. 644 Histoire des missions ................................................................................... 644 Histoire des religions ..................................................................................
    [Show full text]
  • Introduction: the Culture of Jesuit Erudition in an Age of Enlightenment
    journal of jesuit studies 6 (2019) 387-415 brill.com/jjs Introduction: The Culture of Jesuit Erudition in an Age of Enlightenment Jeffrey D. Burson Georgia Southern University [email protected] Abstract Although works on religious, specifically Catholic, and more specifically Jansenist, contributions to the Enlightenment abound, the contributions of the Jesuits to the Enlightenment have remained relatively unexplored since Robert R. Palmer initially identified affinities between Jesuit thought and the emergence of the French Enlight- enment as long ago as 1939. Accordingly, this introduction and the essays contained within the pages of this special issue revisit and further explore ways in which the individual Jesuits contributed to broader patterns of European intellectual and cul- tural history during the age of Enlightenment. Taken together, the contributions to this special issue investigate different aspects of an important question: to what ex- tent were some Jesuits (at time, despite themselves, and at times, even against the grain of the order’s official positions) unlikely contributors to the Enlightenment? This question of whether one might speak of a specifically Jesuit Enlightenment is com- plicated by the still unsatisfactory scholarly consensus regarding the definition of the Enlightenment. But, growing scholarly attention to the nature of Catholic Enlighten- ment, and to the continuities linking eighteenth-century preoccupations to the con- troversies of the seventeenth century have further underscored the need for greater attention to Jesuit contributions to the Enlightenment itself. In this introduction, rather than considering the Enlightenment as a series of transformative and largely eighteenth-century debates rooted in the middle or late seventeenth century, I suggest that Jesuit engagement with the Enlightenment is best understood if the Enlighten- ment is more firmly anchored somewhat earlier in the culture of late Humanism—a culture that was first weaponized then chastened within the crucible of the European Reformations.
    [Show full text]
  • Almum Studium Papiense Storia Dell’Università Di Pavia
    Estratto da Almum Studium Papiense Storia dell’Università di Pavia Volume 2 Dall’età austriaca alla nuova Italia Tomo I L’età austriaca e napoleonica a cura di DARIO MANTOVANI Milano, 2015 ISBN 978-88-205-1077-0 6 PvB-ROERO-scheda:Layout 1 21-10-2015 14:06 Pagina 49 PERSONAGGI RAMIRO RAMPINELLI, UN MAESTRO ESEMPLARE Clara Silvia Roero Università degli Studi di Torino on tutti i dotti sono capaci di essere in - la meccanica, e nel 1720 si recò a Bologna per comple- struttori, né sanno comunicare agli altri tare la sua formazione. Sotto la guida del primo profon- NN« quello che sanno. Il Rampinelli di questo do cultore italiano del metodo differenziale di Gottfried talento era maravigliosamente dotato»: con queste pa- Wilhelm Leibniz, il matematico Gabriele Man fredi role Antonio Brognoli sottolineava nel 1785 la straor- (1681-1761), fratello del più noto astronomo Eustachio, dinaria dedizione all’istruzione dei giovani come uno che teneva all’Università il corso di Analisi sublime3, degli scopi principali dell’attività scientifica di Ramiro apprese la geometria cartesiana, il calcolo differenziale e Rampinelli. Fu, in effetti, la fama per le sue maravi- quello integrale nel corso di Analisi sublime, che questi gliose capacità didattiche, spesso lodate dai contempo- teneva all’Università4. Entrato novizio nella congregazio- ranei1, a indurre il Senato di Milano ad affidargli nel ne di San Benedetto sul Monte Uliveto a Bol ogna, il 1 1747 la cattedra di Matematica all’Università di Pavia, novembre 1722 Rampinelli assunse il no me di Ra miro e dove egli insegnò fino all’anno precedente la morte, l’anno seguente prese i voti sacerdotali.
    [Show full text]
  • Catalogo Dei Libri Antichi Posseduti Dal Comune Di Masullas
    CATALOGO DEI LIBRI ANTICHI POSSEDUTI DAL COMUNE DI MASULLAS CURATO DALLA SOCIETÀ TAULARA SRL DOTT. SSA MARIANGELA DEIDDA COMUNE DI MASULLAS INTRODUZIONE Il Catalogo del Libro Antico del Comune di Masullas rappresenta una delle tappe fondamentali che l’Amministrazione ha voluto completare ai fini della valorizzazione del Fondo librario donato dalla famiglia del Senatore Enrico Carboni, in particolare grazie all’impegno e la disponibilità della dott.ssa Elisabetta Floris. Con questo progetto di valorizzazione, affidato alla Società Taulara SRL di Nuoro che ha curato sia la realizzazione di questo catalogo che la digitalizzazione delle opere ritenute più importanti, si mette a disposizione della collettività questo importante patrimonio, offrendolo ad una molteplice platea di utenza: scolastica, scientifica ed accademica, senza trascurare l'interesse del cittadino comune creando una benefica sinergia con il Museo "I cavalieri delle colline", luogo d’elezione delle memorie della nobiltà rurale del territorio della Marmilla, fra cui quella della famiglia Carboni. Sia per il pregio delle edizioni, sia per la loro consistenza, la collezione rappresenta nel panorama regionale e nazionale un unicum bibliografico di eccezionale qualità e rilevanza. Il senatore Enrico Carboni (1906-1993), ampliando la biblioteca di famiglia alla quale vanno ascritte le edizioni più antiche, aveva costituito una consistente collezione libraria prevalentemente dedicata al diritto, con particolare riferimento a quello marittimo, di assoluto valore storico e scientifico , ma anche alla filosofia, alla letteratura e alla storia; volumi che segnano le vicende della nobile famiglia Carboni – Boy, composta, da generazioni, da giuristi e politici. Tale lascito, costituito da migliaia di volumi di varia natura e argomento, rappresenta per Masullas un importante tassello nel mosaico che da anni si sta componendo, collocandolo come uno dei centri di riferimento per la cultura nel panorama del Centro Sardegna.
    [Show full text]