DECRETO N. 11875 Del 02/10/2017
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DECRETO N. 11875 Del 02/10/2017 Identificativo Atto n. 8219 PRESIDENZA Oggetto IMPEGNO E CONTESTUALE LIQUIDAZIONE DELL'ACCONTO DELL’80% A FAVORE DEI COMUNI LOMBARDI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO A RIMBORSO DELLE SPESE CONNESSE AL REFERENDUM CONSULTIVO REGIONALE PER L’AUTONOMIA DEL 22 OTTOBRE 2017 L'atto si compone di ________ pagine di cui _______ pagine di allegati parte integrante IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE DI BERGAMO VISTA la legge regionale 28 aprile 1983, n. 34 – “Nuove norme sul referendum abrogativo della Regione Lombardia – Abrogazione l.r. 31 luglio 1973, n. 26 e successive modificazioni” e in particolare il Titolo III, che disciplina i referendum consultivi; RICHIAMATO il regolamento regionale 10 febbraio 2016, n. 3, che disciplina le modalità e gli adempimenti per lo svolgimento del referendum consultivo mediante voto elettronico, ai sensi dell’art. 26 bis, comma 7, della legge regionale n. 34/1983; VISTO il decreto del Presidente della Regione del 24 luglio 2017, n. 745 – Indizione del Referendum consultivo regionale per l’Autonomia sul quesito << Volete voi che la Regione Lombardia, in considerazione della sua specialità, nel quadro dell’unità nazionale, intraprenda le iniziative istituzionali necessarie per richiedere allo Stato l’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari d’autonomia, con le relative risorse, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione e con riferimento a ogni materia legislativa per cui tale procedimento sia ammesso in base all’articolo richiamato? >> e, in particolare, il punto 6 del dispositivo, nella parte in cui demanda alla Regione la definizione dei criteri per la determinazione del limite massimo di spesa riconoscibile per il rimborso ai Comuni delle spese anticipate ai sensi dell’articolo 32, comma 5, della l.r. 34/1983; DATO ATTO che con il citato decreto di indizione è stato stabilito l’utilizzo della modalità di voto elettronico in tutti i Comuni della Regione Lombardia, ai sensi dell’articolo 26 bis, comma 2, della l.r. 34/1983; DATO ATTO che ai sensi: - dell’art. 32, commi 1, 4, 5 e 5 bis della l.r. 34/1983: • per tutto ciò che non è disciplinato dalla presente legge si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni della legge 25 maggio 1970, n. 352; • le spese per lo svolgimento delle operazioni attinenti ai referendum popolari fanno carico alla Regione; • le spese relative agli adempimenti spettanti ai Comuni, nonché quelle per le competenze dovute ai componenti dei seggi elettorali, sono anticipate dai Comuni e rimborsate dalla Regione; • al fine di favorire i necessari raccordi operativi in occasione dello svolgimento di referendum, la Regione attiva forme di consultazione delle realtà rappresentative dei Comuni a livello regionale. I Comuni assicurano la necessaria collaborazione nell’espletamento dei compiti loro spettanti; 1 - dell’art. 35 della medesima legge regionale, agli oneri derivanti dallo svolgimento dei referendum regionali, si provvede con stanziamenti annuali da imputarsi ad apposito capitolo del bilancio della Regione; VISTA la DGR dgr X / 7053 del 04/09/2017, con la quale si è provveduto ad adottare criteri per il rimborso delle spese elettorali riconoscibili ai Comuni nella consultazione referendaria del 22 ottobre 2017, preventivando il tetto massimo di spesa rimborsabile a ciascun Comune in base all’applicazione dei seguenti parametri: - Comuni con un numero di sezioni inferiore o uguale a 3: . parametro per sezione Euro 1.174,20 . parametro per elettore Euro 2,4220 - Comuni con un numero di sezioni superiore a 3: . parametro per sezione Euro 803,36 . parametro per elettore Euro 1,6366 RITENUTO, in attuazione alla citata DGR dgr X/7053 del 04/09/2017, di determinare, l’ottanta per cento (80%) delle somme preventivate, in base all’applicazione dei parametri sopra elencati, quale importo da erogare a ogni singolo Comune a titolo di anticipazione, avuto come riferimento: - il numero di elettori per Comune al 31.12.2016; - il numero di sezioni elettorali ordinarie; Tale importo include totalmente i compensi da corrispondere a Presidenti di seggio, segretari e scrutatori. RITENUTO, pertanto, di impegnare e contestualmente liquidare a favore dei Comuni lombardi della provincia di Bergamo (ad eccezione del Comune di Foppolo per il quale sono in corso specifici approfondimenti) la somma complessiva di € 2.314.637,00=, come dettagliato nell’allegata tabella “A” - Acconto 80% spese elettorali dei Comuni lombardi della provincia di Bergamo, parte integrante e sostanziale del presente atto; CONSIDERATO che tale spesa è imputata al Titolo 1 – Missione 1 “Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo - Programma 7 "Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e Stato Civile" - Macroaggregato “Trasferimenti Correnti” - cap. 10822 del bilancio di previsione dell’esercizio 2017, che presenta la sufficiente disponibilità; VISTA la l.r. 20/2008, nonché i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; 2 VISTA la l.r. 34/1978 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del Bilancio di previsione dell’anno in corso; PRESO ATTO delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che prescrive: a) il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive); b) il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha effettuato l’operazione. RISCONTRATO che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell’obbligazione, imputandole all’esercizio in cui l’obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell’obbligazione è il momento in cui l’obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l’adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito. ATTESTATA, da parte del dirigente che sottoscrive il presente atto, la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel richiamato principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigibilità è accertata nell’esercizio finanziario 2017. VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario. VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)" 3 DECRETA 1. di assumere impegni a favore dei beneficiari indicati nella tabella seguente con imputazione ai capitoli e agli esercizi ivi indicati, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Anno Anno Anno 2017 2018 2019 COMUNE DI SORISOLE 10206 1.07.104.10822 19.000,00 0,00 0,00 COMUNE DI SOTTO IL 10207 1.07.104.10822 8.852,00 0,00 0,00 MONTE GIOVANNI XXIII COMUNE DI SOVERE 10208 1.07.104.10822 10.551,00 0,00 0,00 COMUNE DI SPINONE AL 10209 1.07.104.10822 2.891,00 0,00 0,00 LAGO COMUNE DI SPIRANO 10210 1.07.104.10822 10.685,00 0,00 0,00 COMUNE DI STEZZANO 10211 1.07.104.10822 23.402,00 0,00 0,00 COMUNE DI STROZZA 10212 1.07.104.10822 3.012,00 0,00 0,00 COMUNE DI ALBANO 10003 1.07.104.10822 13.019,00 0,00 0,00 SANT'ALESSANDRO COMUNE DI ALBINO 10004 1.07.104.10822 36.633,00 0,00 0,00 COMUNE DI ALGUA 10005 1.07.104.10822 2.460,00 0,00 0,00 COMUNE DI ALME' 10006 1.07.104.10822 11.304,00 0,00 0,00 COMUNE DI ALMENNO 10007 1.07.104.10822 11.670,00 0,00 0,00 SAN BARTOLOMEO COMUNE DI ALMENNO 10008 1.07.104.10822 11.421,00 0,00 0,00 SAN SALVATORE COMUNE DI ALZANO 10009 1.07.104.10822 26.556,00 0,00 0,00 LOMBARDO COMUNE DI AMBIVERE 10010 1.07.104.10822 6.361,00 0,00 0,00 COMUNE DI ANTEGNATE 10011 1.07.104.10822 6.793,00 0,00 0,00 COMUNE DI ARCENE 10012 1.07.104.10822 9.060,00 0,00 0,00 COMUNE DI ARDESIO 10013 1.07.104.10822 8.036,00 0,00 0,00 COMUNE DI SUISIO 10213 1.07.104.10822 9.597,00 0,00 0,00 COMUNE DI TALEGGIO 10214 1.07.104.10822 3.648,00 0,00 0,00 4 COMUNE DI TAVERNOLA 10215 1.07.104.10822 6.078,00 0,00 0,00 BERGAMASCA COMUNE DI TELGATE 10216 1.07.104.10822 10.047,00 0,00 0,00 COMUNE DI TERNO 10217 1.07.104.10822 13.665,00 0,00 0,00 D'ISOLA COMUNE DI TORRE 10218 1.07.104.10822 17.356,00 0,00 0,00 BOLDONE COMUNE DI TORRE DE' 10220 1.07.104.10822 6.340,00 0,00 0,00 ROVERI COMUNE DI TORRE 10221 1.07.104.10822 2.960,00 0,00 0,00 PALLAVICINA COMUNE DI TRESCORE 10222 1.07.104.10822 15.188,00 0,00 0,00 BALNEARIO COMUNE DI TREVIGLIO 10223 1.07.104.10822 55.542,00 0,00 0,00 COMUNE DI TREVIOLO 10224 1.07.104.10822 18.333,00 0,00 0,00 COMUNE DI UBIALE 10225 1.07.104.10822 4.910,00 0,00 0,00 CLANEZZO COMUNE DI URGNANO 10226 1.07.104.10822 16.804,00 0,00 0,00 COMUNE DI VAL 931291 1.07.104.10822 10.055,00 0,00 0,00 BREMBILLA COMUNE DI 10227 1.07.104.10822 5.856,00 0,00 0,00