È MORTO GIAMPIERO BONIPERTI

Nella notte di giovedì 17 giugno è morto Giampiero Boniperti.

Boniparti è stato un ex calciatore e poi un dirigente della Juventus.

La famiglia ha fatto sapere che è morto per un’insufficienza cardiaca: aveva 92 anni Era nato, infatti, il 4 luglio del 1928 a Barengo, in provincia di Novara, avrebbe quindi presto compiuto 93 anni. Nella foto si può vedere un magnifico gesto tecnico di Boniperti mentre segna un gol con la Nazionale italiana nel 1954 (foto la Presse).

IL CALCIATORE.

Boniperti fu un grande centravanti italiano degli anni Cinquanta. Rimase per tutta la sua carriera nella Juventus giocando dal 1947 al 1960. Giocò con la maglia della Juve 444 partite. Inziò la sua carriera come come ala destra ma in seguito fu spostato a centravanti. In questo ruolo fu uno dei migliori giocatori italiani dell’epoca, segnando in tutto 182 gol. Formò, con Omar Sivori e , uno degli attacchi più celebri del calcio italiano. Dal il 1950 e il 1961 vinse cinque Scudetti, due Coppe Italia e un premio come del campionato. Nel 2004 è stato inserito nella Fifa 100, la lista dei 125 migliori calciatori della storia. Nel 2012 è entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano.

Giampiero Boniperti con Omar Sivori e John Charles (archivio storico La presse)

IL DIRIGENTE.

Finita la carriera come calciatore Boniperti rimase alla Juve come dirigente. Nel 1971 divenne presidente. Durante la sua presidenza la Juve ebbe un grande periodo di vittorie che durò 20 anni. Arrivarono 9 scudetti, 2 coppe Italia e i primi trofei internazionali della storia: Coppa dei Campioni, Uefa, Supercoppa Uefa e Coppa delle Coppe. La sua carriera da presidente durò vent’anni. Dal 1992 al 1994 fu Amministratore delegato della squadra. Dopo lo scandalo di Calciopoli che coinvolsero la Juve divenne presidente onorario nel 2006.