12 Italia lunedì 23 settembre 2002

Carmine Alfieri, ex boss della , legge così l’assassinio del figlio Antonio. Tutto nasce dal pentimento di Luigi Giuliano «Lo hanno ucciso per fermare i pentiti» La collaborazione con la giustizia del «re di Forcella» fa paura ai nuovi capi napoletani

Enrico Fierro collaborazione con la Giustizia». Da dei nuovi miliardi che pioveranno su può provocare una frana. Che va argina- no voluto dimostrare semplicemente che quel giorno, dicono, Luigi Giuliano, Napoli. La «pace», si legge nei rapporti ta. possono fare tutto». E hanno voluto dire boss di Forcella, capo di una delle più di Dia e Mobile, sarebbe stata fortemen- Forse il solitario boss Alfieri, che a 59 definitivamente che Carmine Alfieri - ne- ROMA Dalla «località protetta» e top-se- antiche dinastie di camorra, sta vuotan- te voluta da Eduardo Contini, uno dei anni vive praticamente da solo dopo che gli anni Ottanta-Novanta non solo un cret nella quale vive solo come un cane, do il sacco. Sta parlando di droga, di grandi capi ancora latitante: Alleanza di buona parte della sua famiglia naturale si capo, ma una «istituzione» - conta zero. Carmine Alfieri ha fatto sapere che lui accordi con la mafia pugliese per il con- Secondigliano (il «cartello» criminale è rifiutata di accettare la protezione della Che anche nel Nolano i referenti delle TRIBUNALE DI VENEZIA non crede alla pista della vendetta. Chi trabbando di bionde, dei traffici con Co- che raccoglie i gruppi della parte est del- polizia, non ha torto: l’assassinio del suo nuove alleanze di camorra hanno la stra- ha ucciso suo figlio Antonio non ha volu- sa Nostra siciliana e dei politici, vecchi e la città) e Misso-Pirossi (gli avversari sto- unico figlio maschio serve per lanciare da spianata. Quando lo arrestarono l’11 Nasce per errore to vendicarsi dei centocinquanta omici- nuovi, che nel corso degli anni hanno rici che controllano la Sanità e la parte messaggi chiari. Anche le modalità del- settembre del ‘92 in un bunker sotterra- di dei quali il boss dei boss si autoaccusò filtrato con i boss napoletani. Ma «’o centrale della città) non dovranno più l’esecuzione rafforzano questa tesi. Anto- neo ricavato sotto la stalla di una masse- E il ginecologo paga nove anni fa, quando decise di pentirsi e rre» starebbe anche svelando il quadro seminare morti per strada. Perché trop- nio Alfieri è stato ucciso a Saviano in ria del Nolano, Carmine Alfieri volle an- di collaborare con la giustizia, e meno delle nuove allenze che i vari gruppi del- pi sono i capi in galera, gli omicidi au- pieno centro, a Corso Europa, davanti al che visivamente lanciare un messaggio: Il Tribunale di Venezia ha condannato un che mai degli arresti a raffica che le sue la camorra hanno cementato. Quel pat- mentano l’attenzione delle forze dell’or- bar «Fresco», frequentatissimo di sabato. si fece fotografare con una coppola rossa ginecologo di Mestre a risarcire i danni ad una rivelazioni hanno provocato. No, chi ha to d’onore che i 32 clan della città hanno dine e tutto ciò non fa che nuocere agli Il paese una volta era il regno incontrasta- davanti al viso, il cappello simbolo dei donna che, madre di due figli, si era rivolta a lui mandato quei killer sabato sera a Savia- sottoscritto per ridurre al minimo indi- affari dei clan. Ci sono poi i pentiti, «gli to di don Carmine. «Se hanno colpito in vecchi capi della camorra ottocentesca. per interrompere le gravidanze con la chiusura no di Nola ad uccidere in pieno centro spensabile la guerra e gli omicidi in vista infami»: il pentimento di Luigi Giuliano quel modo - dice un investigatore - han- Come a dire che l’avventura era finita, delle tube. La donna, dopo l'intervento, era un uomo di trent’anni, incensurato, che con - suo nemico storico rimasta comunque incinta dando alla luce il terzo «ripudiò» il padre- e rifiutò la - in carcere, - il suo figlio. Il ginecologo dovrà adesso sborsare 105 protezione, ha voluto mandare un mes- figlio vero, il braccio destro delle sua mila euro per mantenere il bambino che la coppia saggio preciso. Non alla «coppola rossa» - pentito, non c’era più non voleva e per risarcire le spese che sono state della camorra, ormai fuori dai giochi, partita da giocare. impiegate per crescerlo. Lo ha deciso il giudice ma agli «indecisi», boss e comparielli in Gli anni ruggenti erano passati. Anni veneziano Rita Rigoni, che ha condannato il bilico che non disdegnerebbero la disso- della guerra con Cutolo, quando i morti ginecologo Ruggero Pasqualetto a pagare 92.782 ciazione o il pentimento. «’O ntufato» per le strade della si contava- euro per il danno subito dalla donna e altri 11.492 (l’arrabbiato) conosce bene le dinami- no a centinaia, della vittoria sancita dalla euro di spese processuali. Tutto risale al ‘96: il che dei clan napoletani, non ha perso la plateale esplosione della macchina nella medico, attraverso una iniezione, praticò un altro capacità di leggere le alleanza che si fan- quale viaggiava Vincenzo Casillo, ‘o niro- sistema di sterilizzazione lasciando cadere alcune no e si disfano tra i potenti boss della ne, l’uomo di don Rafele con tessera dei gocce di metilcianoacrilato nelle tube, sistema che droga, del gioco d’azzardo e del racket. servizi segreti in tasca. Anni di vittoria e tuttavia non si rivelò efficace. E il 31 dicembre Dicono che il pericolo che potesse acca- di dominio assoluto in Campania. Ai ma- '96, la donna diede alla luce il terzo figlio. Che ora dergli qualcosa di brutto abbia comincia- gistrati Mancuso, Melillo, Roberti e Gay, manterrà il dottore. to a percepirlo già cinque giorni fa. Mar- Alfieri racconterà del terremoto e degli tedì 17 settembre, aula bunker Ticino 1 appalti miliardari, dei rapporti con le isti- del carcere napoletano di Poggioreale, il tuzioni e dei politici «a disposizione». Il pubblico ammutolisce quando Luigi suo patrimonio verrà censito in 1500 mi- QUARTO OMICIDIO IN DUE GIORNI Giuliano, «’o rre», collegato in videocon- liardi di vecchie lire. Una volta Carmine ferenza da un altro penitenziario, parla e Alfieri era una potenza. Ora al boss dei Muore nel suo garage annuncia la sua decisione di «farsi penti- boss hanno ucciso l’unico figlio maschio to»: «Buongiorno e scusate, signor Presi- solo per avvertire gli altri che «fare gli Giallo a Napoli dente ufficializzo in modo chiaro la mia infami» non conviene. Un uomo di 43 anni, Ciro Zappella, è stato ucciso questa mattina a San Giovanni a Teduccio, alla Era una «istituzione» Con i magistrati ha periferia di Napoli con diversi colpi di pistola. ‘‘‘ ‘‘ L'uomo, che è stato trovato all’interno ora è un uomo che vive parlato degli affari della dell’autorimessa di cui era il gestore in via da solo. Nel ’92 camorra, dei rapporti Ottaviano, è arrivato cadavere all’ospedale Loreto Mare. Sull’omicidio indaga la polizia. Si tratta del l’arresto. Poi hanno con le istituzioni e dei quarto omicidio in meno di ventiquattro ore eliminato due suoi politici che erano avvenuto nel capoluogo partenopeo: sabato pomeriggio due uomini, Pasquale Iorio e parenti stretti «a disposizione» Gennaro Iannaccone, erano stati uccisi a Miano nella faida tra i cartelli di Secondigliano e poche ore più tardi era stato freddato a Saviano di Nola Ritrovate le pistole usate per l’omicidio di camorra in un’auto bruciata poco distante dal quartiere San Giovanni a Teduccio Ciro Fusco/Ansa il figlio dell'ex boss Pentito Carmine Alfieri, Antonio.

Sandra Amurri Per adattarlo al caso Giuffrè: se questi dovesse raccontare, ad esem- pio, di essere stato presente ad un AEREO ISRAELIANO PALERMO Le possibili e auspicabili di- incontro tra Provenzano e un politi- chiarazioni di Antonino Giuffrè, ca- co a cui ha partecipato anche un altro Paura a Fiumicino pomandamento di Caccamo, nume- Giuffré, confessione inutile? mafioso che a sua volta diviene colla- ro due di Cosa Nostra, che godeva boratore e conferma la circostanza, la Atterraggio col brivido della più totale fiducia di Bernardo In agguato il ddl Mormino-Pittelli che “svuota” le dichiarazioni dei collaboratori dichiarazione non sarà sufficiente per Provenzano, capaci di svelare anche i usarla come prova in quanto il giudi- Atterraggio con procedura d'emergenza la scorsa rapporti tra mafia e politica , potreb- ce dovrà supportare le due dichiara- notte all'aeroporto di Fiumicino per un volo di bero risultare inutili, cioè non utiliz- del 630 sulla revisione dei processi, stra. Le dichiarazioni dei collaborato- zioni con altre fonti di prova che do- linea della compagnia israeliana El Al, partito da zabili come prova, se dovesse passare sempre presentata dall’avv.on. Mor- ri di giustizia, infatti, costituiscono vranno essere documentali, cioè un Tel Aviv e diretto allo scalo romano, con 118 il disegno di legge presentato dall’av- mino, risolverebbe anche i problemi Taormina, le mani sul pentito l’unica possibile fonte di conoscenza atto scritto che attesti l’incontro, o passeggeri a bordo. vocato e onorevole Nino Mormino - dei boss detenuti, condannati all’erga- storica di fatti troppo lontani nel tem- un filmato dell’incontro, o ancora la Mentre era in fase di avvicinamento, il vicepresidente della Commissione stolo con la vecchia norma che ritene- Taormina non la smette di stupire (in negativo): «La po per ricercare altri tipi di prova. testimonianza di un cittadino che comandante del volo LY 383 ha richiesto alla Giustizia della Camera - sulla modifi- va una prova l’incrocio delle dichiara- commissione parlamentare Antimafia ascolti il pentito Dichiarazioni, inoltre, che utilizzate non sia mafioso e che, per caso, passa- Torre di Controllo di poter atterrare in procedura ca dell’articolo 192 del codice di pro- zioni. Nino Giuffrè e gli stessi magistrati che lo stanno come prova di responsabilità, hanno va nel luogo dell’incontro segreto. di sicurezza, per un presunto calo di potenza ad cedura penale, che è stato accorpato L’art 192, infatti, così com’è ora, interrogando», dice. L' ex braccio destro di Bernardo fatto venir meno il mito dell’impuni- Ciò varrebbe anche se Provenzano uno dei motori del 737-800. Subito, come accade al ddl Pittelli. sulla cui formulazione, è doveroso ri- Provenzano «mostra di conoscere molto bene le logiche bilità che ha costituito la vera forza dovesse pentirsi e confermare la di- in questi casi, allo scalo romano il dispositivo è Infatti, mentre, la vigente legge cordarlo, hanno pesato molto le opi- degli schieramenti politici» mentre «è dietro l'angolo il dell’organizzazione. Ma se il disegno chiarazione resa dagli altri due colla- scattato, con i mezzi dei vigili del fuoco e della sui collaboratori di giustizia garanti- nioni di Giovanni Falcone, consente pericolo che Giuffrè sia un pentito manovrato da mafia e di legge Mormino dovesse passare, il boratori. sicurezza aeroportuale schierati sce la genuinità delle parole dei penti- di riconoscere l’efficacia di prova alle politica», quindi, «la commissione parlamentare antimafia riscontro dovrà essere costituito da Un’assurdità che si commenta da precauzionalmente a bordo pista. L'atterraggio, ti fissando in 180 giorni il limite mas- chiamate di correo. Ed ammette che deve monitorare la gestione del presunto collaboratore di un documento o dalla testimonianza sola. Perché non si è mai visto, che alle 0,14, è avvenuto senza alcun problema e simo entro cui debbono raccontare le stesse possano essere riscontrate da giustizia Nino Giuffrè e deve provvedere all'immediata di un soggetto estraneo. Da una pro- un’associazione segreta lasci traccia l'aeromobile è giunto da solo, senza traino, al tutto, e l’incrocio delle dichiarazioni, un’altra chiamata di correo. In buo- convocazione dei magistrati che lo stanno interrogando ed va, quindi, diversa, per sua natura, da documentale delle proprie attività, o parcheggio. I passeggeri sono normalmente scesi oltre ai riscontri oggettivi, formano la na sostanza, se un pentito dichiara all'audizione dello stesso Giuffrè, onde accertare, se il quella proveniente dai collaboratori che filmi gli incontri segreti o che dalle scalette. prova, la proposta Mormino prevede una cosa e un altro pentito, raccon- funzionamento delle istituzioni giudiziarie sia corretto». di giustizia. Il disegno di legge Mor- addirittura ne vengano al corrente Il fuori programma ha però costretto i passeggeri che dichiarazioni plurime, anche se tando la sua versione, la conferma, il Risponde «soddisfatto» il procuratore di Palermo, Pietro mino fa divieto al giudice di fondare persone estranee all’organizzazione in attesa di dover partire per Tel Aviv con il volo convergenti, non bastino più. Cioè le giudice può ritenere come provato il Grasso: «Saremo felici di avere accanto a noi il suo convincimento su due dichiara- stessa. A meno che Mormino, che, di linea successivo, fissato all'1.35, che doveva dichiarazioni di più collaboratori fatto stesso. Attraverso questo mecca- in questo difficile compito l'avvocato Taormina, o come zioni, annullando il principio del libe- come si sa, da anni è anche avvocato essere operato con lo stesso aeromobile e ora non sono sufficienti per formulare la nismo probatorio si è fatta gran parte difensore di fiducia del collaboratore o come esperto di ro convincimento del giudice valso di numerosi boss, non abbia una per- sottoposto per controlli tecnici, ad un rinvio: prova e, quindi una possibile condan- della lotta alla mafia in questi anni e indagine difensive. «Potrebbe finora. Si tratta, quindi, di una nor- sonale concezione di Cosa Nostra, ta- ospitati poi in albergo, i viaggiatori sono stati na. Una vera manna per i boss in sono stati emessi centinaia di ergasto- aiutarci a scoprire elementi a carico di altri indagati che a ma che riduce drasticamente il pote- le da poter essere contrastata con gli riprotetti dalla compagnia sul volo in programma libertà che non avrebbero più nulla li. Questa norma, dal 1989 ad oggi, noi potrebbero sfuggire». Ancora una volta le del re del giudice di valutare la prova e strumenti legislativi che lui propone. in mattinata. Nel frattempo, è stato fatto arrivare da temere dalle possibili collaborazio- ha consentito una vera e propria svol- procuratore capo di Palermo ci sembrano perle di saggezza. garantisce l’impunità a chi non con- Non resta che appellarsi al comu- al Leonardo da Vinci, al posto del velivolo con la ni che aggiunta alla prevista modifica ta nell’azione di contrasto a Cosa No- fessa. ne senso del pudore del parlamento. presunta avaria, un altro aeromobile.

Dopo la campagna dell’Unità e la minaccia di morire davanti a Palazzo Chigi, Marco Diana ottiene garanzie dal sottosegretario alla Difesa A cinque anni dalla scomparsa di MINO PAPI la moglie Maria, i figli Gianna e Da- niele desiderano ricordarlo sul quo- Maresciallo ammalato di tumore: «La pensione arriverà» tidiano che lui ha sempre letto e sostenuto. Ravenna, 23 settembre 2002 Davide Madeddu «la pensione arriverà». ospedaliera di Perugia giudica la malattia del maresciallo «Il sottosegretario mi ha garantito che la pensione mi Marco Diana dipendente da cause di servizio. Il 14 novem- sarà assegnata - ha detto Marco Diana - adesso aspetto». bre 2000 il centro militare di medicina legale di Cagliari VILLAMASSARGIA Il “maresciallo da salvare”, Marco Dia- Guardinghi i sindacati: «Vigileremo - ha fatto sapere Usai dichiara che il maresciallo Marco Diana «è affetto da na ha vinto la prima battaglia della guerra personale con- della Cgil - affinché il Governo restituisca al maresciallo Carcinoide di tipo A» e non è idoneo permanentemente al tro la burocrazia. La pratica per ottenere la pensione di quello che gli ha tolto senza motivo». servizio, da collocare in congedo assoluto: «Inabilità per invalidità per cause di servizio sarà riaperta e il militare «La Commissione medica ha riaperto il caso - ha detto causa di servizio». Il 3 agosto 2001 il Ministero della difesa potrà ricevere la pensione che gli era stata negata da una il forzista Cicu dopo l’incontro - e se la richiesta sarà scrive al maresciallo e comunica che la pratica di pensione Commissione di tecnici. accolta, Marco riceverà la pensione di invalidità vita natu- privilegiata è stata inviata al Comitato per le preposto per C’è voluta la campagna «salviamo il maresciallo Dia- ral durante». Inutile indagare perché la commissione tecni- acquisire il parere di dipendenza da causa di servizio. L’12 na» dell’Unità, le minacce di Marco di «lasciarsi morire ca del Ministero del tesoro respinse la richiesta della pensio- giugno 2002 arriva la lettera del Ministero che allega il davanti a Palazzo Chigi», e ancora la mobilitazione della ne nonostante il benestare di due commissioni mediche decreto numero 15/2/EI che decreta: «È respinta la suindi- Cgil, per riaprire una vertenza che rischiava di diventare militari. «Il caso è complesso - ha replicato Cicu - e si è cata domanda di pensione privilegiata». una beffa. La svolta alla vicenda è stata sabato quando il scritto molto e capito poco». Stizza fuori luogo: i documenti E poche settimane fa il maresciallo in congedo ha sottosegretario alla Difesa Salvatore Cicu ha bussato alla di Marco Diana, che ha partecipato alla missione in Soma- ricevuto una lettera dal Ministero: chiedevano la restituzio- porta di casa del maresciallo in congedo a Villamassargia. lia, parlano di una causa di servizio riconosciuta dalle ne dei soldi che lo Stato aveva anticipato quale acconto per Un incontro alla presenza de i rappresentanti della Com- Commissioni mediche militari e negata da una commissio- gli indennizzi da percepire per la causa di servizio: 12mila missione medica e delle forze armate, per annunciare che ne tecnica. Il 16 aprile del ‘99 la Commissione medica euro, utilizzati da Diana per pagarsi le cure mediche.