www.gazzetta.it sabato 10 dicembre 2016 anno 120 - numero 292 euro 2,00 sport.it QUOTE MIGLIORATE TORINO-JUVENTUS 14.00 7.

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I GIALLOROSSI ESULTANO: «HA VINTO IL DIRITTO» Non ha simulato, Strootman assolto Accolta in appello la tesi difensiva: tolte le due giornate di squalifica. Decisivo il contatto con Cataldi. L’olandese in campo contro Montella e Allegri. Inzaghi: «Era da espulsione»

Strootman a terra dopo che Cataldi gli aveva tirato il colletto CIERI , PUGLIESE A PAGINA 8

7 LO SCUDETT VERSO IL DERBY

ANDREA BELOTTI 22 anni, 10 gol in campionato GONZALO HIGUAIN 29 oggi: in Giancarlo Caselli, 77 anni, e Chiara Appendino, 32 questo torneo 7 gol all’attivo CASELLI E IL TORO APPENDINO E LA JUVE SULLE DOMENICA DA TIFOSI L’ex procuratore di Palermo: «Sicuro, noi non ci scansiamo...». La sindaca: «Sono EDIN DZEKO pronta ad esultare per i miei colori» 30 anni, re DELLA VALLE, TURCO A PAGINA 7 dei cannonieri PUNTE (con Icardi): 12 gol 9 GIANLUCA Domani Torino-Juve, lunedì LAPADULA 26 anni, 4 reti FUORI I SECONDI Roma-Milan: incroci decisivi per in 9 presenze la corsa al titolo. Attaccanti sotto i riflettori: Belotti sfida l’armata di Higuain, il ritrovato Dzeko l’astro nascente Lapadula

Pierino Prati col Milan (1967-73) e con la Roma (‘73-77) 3 COSE DA BOMBER PRATI: «IO FALSO 11 La pagella CUORE MILANISTA di Serena CHE AMA ANCHE ROMA» «Tutti forti L’ex attaccante lanciato da Rocco martedì compirà 70 anni. Legge per noi il match Ma il Pipita...» dell’Olimpico e dice chi gli somiglia di più CALAMAI, DALLA VITE PAGINE 2-3 CERRUTI A PAGINA 9

CLASSIFICA JUVENTUS 36 NAPOLI 28 TORINO 25 INTER 21 CHIEVO 19 BOLOGNA 16 CROTONE 6 *Una partita in meno & PROGRAMMA Crotone-Pescara per la salvezza ROMA 32 LAZIO 28 FIORENTINA* 23 GENOA* 2O UDINESE 18 EMPOLI 10 PALERMO 6 16a GIORNATA La Samp fa l’esame alla Lazio MILAN 32 ATALANTA 28 SAMPDORIA 22 CAGLIARI 20 SASSUOLO 17 PESCARA 8 OGGI: CROTONE-PESCARA (ORE 18), SAMP-LAZIO (20.45). DOMANI 12.30: CAGLIARI-NAPOLI ; ORE 15: ATALANTA-UDINESE; BOLOGNA-EMPOLI; PALERMO-CHIEVO; TORINO-JUVE; ORE 20.45: INTER-GENOA . LUNEDÌ: FIORENTINA-SASSUOLO (ORE 19); ROMA-MILAN (21).

DOPING DI STATO STORIE E PERSONAGGI La grande truffa DA NON PERDERE della Russia: 1 Juric: «A ritmo “metal” col Genoa affronto Pioli Il suo gruppo è da vertice»

Poste Italiane Sped. Italiane - in Poste L. A.P. D.L. conv. 353/2003 art. 46/2004 1, c1, DCB Milano coperti 1000 atleti ELEFANTE ALLE PAGINE 12-13 La Wada svela: 30 sport coinvolti. Tocca alle federazioni internazionali 2 Gol e tecnica, Pinamonti 210> BUONGIOVANNI, PICCIONI, NARDUCCI PAG. 23-30-31 cresce all’ombra di Icardi 61 E l’Inter già lo blinda w TAIDELLI A PAGINA 11 IL ROMPIPALLONE di Gene Gnocchi 3 Delneri ritrova il passato

71120 506000 Accolto il ricorso della Roma. Strootman «Cara Atalanta ricordo lanciò l’acqua perché aveva visto che 97 Cataldi era sporco in viso. quella volta che Mou...» VERNAZZA A PAGINA 15 2 Serie ARPrimo piano Quattro assi su due tavoli

TORINO-JUVENTUS ROMA-MILAN DOMANI ORE 15 LUNEDÌ ORE 20.45

HIGUAIN Belotti-Higuain, poi Dzeko-Lapadula Ora tocca ai bomber BELOTTI

un Berlusconi ricoverato in Luca Calamai ospedale per i problemi al cuo- L’OLIMPICO DI TORINO...... E L’OLIMPICO DI ROMA re. Attaccanti che tra l’altro, in- ol scudetto cercasi. Con cidono, in maniera pesante nei ANDREA BELOTTI GONZALO HIGUAIN EDIN DZEKO GIANLUCA LAPADULA preghiera di risposta per monti-stipendio: il Pipita con 22 anni 29 anni 30 anni 26 anni G fenomeni vecchi e nuovi 7,5 netti ha l’ingaggio più one- e per un Braveheart rossonero. roso nello spogliatoio bianco- È il momento degli scontri di- nero; Dzeko con 4,5 è secondo Italia Argentina Bosnia Italia retti. Sfide che incideranno in solo al superpagato De Rossi e maniera importante, forse de- Belotti grazie al fresco rinnovo PRESENZE PRESENZE PRESENZE PRESENZE cisiva, nella volata che porterà a 1,5 ha scavalcato Ljajic nella 13 15 15 9 al titolo d’inverno. Con riflessi hit-parade dei salari granata. inevitabili anche per la corsa al Lapadula è in ritardo, ma se GOL GOL tricolore. Roma-Milan e Toro- continuerà così presto andrà a Juve chiamano alla ribalta battere cassa. quelle che sono, al momento, le 10 (1 su rigore) 7 (0 su rigore) 4 (0 su rigore) regine del campionato. Squa- BELOTTI VS HIGUAIN Il Pipita è 12 (1 su rigore) dre forti ma imperfette. Causa sicuramente al di sotto del ren- TIRI NELLO SPECCHIO TIRI NELLO SPECCHIO infortuni o scelte di mercato dimento offerto nell’ultimo an- che ancora non hanno pagato o no di Napoli. Ma l’argentino ha che, per motivi societari, sono un ottimo alibi: mancando Dy- 8 (0,89 di media a partita) state rinviate a gennaio. Ecco bala si è dovuto sacrificare co- 20 (1,54 di media a partita) 15 (1 di media a partita) perché mai come stavolta Alle- me spalla di Mandzukic. Allon- gri, Mihajlovic, Spalletti e Mon- tanandosi così dal cuore del- 37 (2,47 di media a partita) tella confidano nel colpo dei lo- l’area di rigore avversaria. In ro bomber. Centravanti forti più alla corte di Sarri aveva tut- TIRI FUORI TIRI FUORI che valgono oro. Basti pensare ti al suo servizio, a cominciare alla clausola rescissoria per da Callejon, Mertens e Insigne. 1 (0,11 di media a partita) l’estero di 100 milioni che il Nella Juve, invece, è solo uno 16 (1,23 di media a partita) 14 (0,93 di media a partita) presidente Cairo ha fissato per dei terminali offensivi. Higuain 29 (1,93 di media a partita) Belotti; ai 90 milioni versati in ha accettato di cambiare abito e estate dalla famiglia Agnelli di lavorare per i compagni. FALLI SUBITI FALLI SUBITI per strappare Higuain al Napoli Normale, quindi, che sia lonta- o alla scommessa Lapadula no dai numeri incredibili della che, si narra, sia stata voluta da passata stagione. In campiona- to non segna proprio dalla gara 41 12 21 7 SINISA CONTRO MAX contro i partenopei. E fu una re- A sinistra Mihajlovic, 47 anni ANSA te alla Pipita. Ma in Champions, (0,78 di media a partita) A destra Allegri, 49 LAPRESSE contro la Dinamo Zagabria, è (0,80 di media a partita) (1,4 di media a partita) tornato al gol: buon segno in vi- (3,15 di media a partita) sta del derby. Che però Higuain giocherà ancora una volta gi- TOCCHI PER ZONA TOCCHI PER ZONA ATTACCO ATTACCO ATTACCO ATTACCO rando intorno a Mandzukic. Leggendo le sue statistiche ci sono tre numeri da evidenzia- re: ha segnato 7 reti (0,47 a partita), ha cercato il gol soprattutto con conclusioni da dentro l’area (2,47 di media a partita) e ha 101 palle perse (6,73). Andrea Be- lotti, invece, è andato l’ultima volta a segno in campionato il POSIZIONI DA CUI SONO ARRIVATI I GOL POSIZIONI DA CUI SONO ARRIVATI I GOL 20 novembre a Crotone (una doppietta). Ha già all’attivo dieci centri (media 0,77) e può mettere sulla bilancia anche tre assist. Un altro dato interessan- te: sono in equilibrio le sue con- clusioni da fuori e da dentro l’area. Insomma, il portiere che affronta il Gallo deve sempre GDS - DATI OPTA GDS - DATI OPTA restare concentrato. E a propo- SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 3 fL’INTERVISTA ALDO SERENA «Mi prendo il Pipita, anche se segna meno Lapadula? Ha il fuoco» 1«Da Gonzalo e dai suoi gol inizierei a costruire una squadra Belotti assomiglia a Pulici, Dzeko ha più intelligenza tattica»

alla Juve debba farlo, così co- struire una squadra sceglierei Matteo Dalla Vite me se glielo avessero chiesto lui per primo». l’avrebbe fatto nel primo anno e fossi allenatore in di Napoli. Ma se fosse Lapadula quanto le piace? e ne dovessi sce- rimasto al San Paolo e glielo «Lui è un attivo, non si rispar- «S gliere uno solo di avessero chiesto dopo i 36 gol, mia, è un cosiddetto “future”, loro quattro? Higuain: da beh, credo si sarebbe rifiuta- sta facendo vedere che l’inve-

DZEKO lui comincerei a costruire to». stimento c’è e produrrà. Ha LAPADULA una squadra perché convin- dentro un fuoco profondo, che to del fatto che mi darà la Come definirebbe il rendimento lo ha condizionato all’inizio regolarità nei gol». Pausa. del Pipita (che oggi compirà 29 nella troppa frenesia di mo- «Quella persa un po’ que- anni) fino ad ora? strare ma che probabilmente st’anno...». Il signor MI-TO «Inferiore alle attese sotto il frutterà gol un domani. Il fee- – quello che ha vissuto le profilo del numero di gol: ha ling creatosi con tifosi e tecni- due sponde milanesi e tori- fatto fatica a inserirsi, forse gli co, poi, lo aiuteranno ancora di nesi, Inter e Milan e Torino e ha pesato il costo estivo, i cari- più». 1Reti per lo scudetto e per il derby Juventus – è Aldo Serena, chi di lavoro alla Juve sono più oggi opinionista ed ex bom- pesanti. Ma ripeto: dovessi co- Belotti assomiglia davvero a berissimo al quale come mi- Ciccio Graziani come detto da Domani i 100 milioni della clausola di Cairo nimo è giusto far giocare le e Franco Causio? due sfide imminenti col nu- «Come tipologia di gol sì, ma mero 9 addosso: Roma-Mi- come percorso più a Pulici: contro i 90 spesi in estate da Agnelli lan e Torino-Juventus. perché all’inizio, come Belotti a Palermo, Paolino sbagliava Poi il capocannoniere contro la sorpresa Serena, cominciamo con dei gol incredibili e facili. Poi una sorta di... Frankenstein: gli è scattato l’interruttore ed è prenda il meglio di ognuno diventato Puliciclone». dei 4 bomber, quindi di sito di portieri è giusto ricorda- degli esterni. Gianluca Lapadu- Dzeko, Lapadula, Belotti e Dzeko è un altro. O forse era re che nel derby dello scorso la, invece, è ai suoi primi passi Higuain. semplicemente un altro l’anno campionato Belotti interruppe in Serie A. In estate è stata la «La generosità del milani- scorso... l’imbattibilità di Buffon. Il cen- scommessa di mercato del Mi- sta, caratteristica bellissima «Edin ha una Roma che spinge travanti granata vive un mo- lan. Acquistato dal Pescara per che rende più facile il fee- per lui, e in questo è stato dav- mento magico. È il giocatore nove milioni, è partito male a ling con l’allenatore. La vero bravo Spalletti. Lui e Be- del momento. Lo dimostra la causa di un infortunio e dei gol LUCIANO CONTRO VINCENZO spietatezza di Gonzalo Hi- lotti hanno una squadra a fian- clausola da 100 milioni voluta iniziali di Bacca. Ma ora è di- A sinistra Spalletti, 57 LAPRESSE guain, sulla quale non si di- co che lavora per loro, un po’ dal presidente Cairo e le dimo- ventato il valore aggiunto dei A destra Montella, 42 FORTE scute direi. Di Edin Dzeko come l’aveva Higuain l’anno strazioni d’affetto di Ventura rossoneri e una pedina intocca- prenderei l’intelligenza tat- scorso a Napoli e quest’anno che considera il suo vecchio pu- bile per Montella. Innamorato tica e di Andrea Belotti l’al- non più. Per me la classifica pillo un’arma preziosa per la della capacità della sua prima truismo, perché è uno che cannonieri la vincerà uno fra il Nazionale. punta nel pressare gli avversari finalizzare ma non dimenti- granata e il giallorosso che, ri- e nel mettersi a disposizione ca di regalare il pallone an- peto, rispetto agli altri ha un’in- DZEKO VS LAPADULA Dzeko è dei compagni. Un centravanti che agli altri». telligenza tattica più spiccata». stato la grande scommessa esti- totale come è nelle idee tattiche va di Spalletti. Il tecnico di Cer- dell’aeroplanino. Lapadula ha In questi ultimi tempi, e sen- Andiamo sulle partite: Roma- taldo spiegò prima dell’inizio segnato 4 reti (media 0,44) ed za La Joya, Higuain si è «dy- ROMA FAVORITA Milan? (con Strootman). del campionato di aver capito è uno che ha l’abilità di inqua- balizzato», ha quindi allarga- SUL MILAN, «Ho visto le immagini del- come aiutarlo, sostenendolo drare bene la porta (8 tiri su 9 to il proprio raggio d’azione l’olandese: l’istinto, se non sei soprattutto dal punto di vista nello specchio). Queste partite allontanandosi inevitabil- PERCHÉ IN CASA in area di rigore, è quello di gi- psicologico. Oggi Edin è in testa prima della sosta natalizia sa- mente dal senso del gol. E si È UN RULLO rarti indietro e guardare chi ti alla classifica dei cannonieri in- ranno importanti per il bomber è visto, a parte la rete ritro- ha tirato la maglia, non di ca- sieme a Icardi con 12 reti (me- di origini peruviane. Se il Bra- vata contro la Dinamo. dere per terra... Vabbé. Roma dia 0,80). Ha servito due assist, veheart rossonero dimostrerà «Infatti non ha ancora fatto favorita, perché in casa è un centrato due pali e indirizzato di essere affidabile al 100% an- un assist, ma va apprezzata IL RISULTATO rullo». 37 tiri nello specchio (2,47 a che in sfide di alto livello, allora questa sua capacità di aver DEL DERBY partita). Dzeko ha smesso di es- Galliani potrebbe cercare di far fatto altro vista la mancan- Torino-Juventus? sere un corpo estraneo nel pro- cassa con la cessione di Bacca. za di Dybala. Tutto ciò, pe- È MENO SCONTATO «Ora il risultato è meno sconta- getto tattico giallorosso. La Ro- Scivolato nella stima di Montel- rò, lo ha inevitabilmente DI PRIMA to di prima, ma la Juventus ha ma ha finalmente trovato il la alle spalle dello scatenato La- portato a segnare meno, e più giocatori di qualità che bomber giusto per dialogare padula. non è questa la strada giusta ALDO SERENA possono cambiare la partita». con Salah e finalizzare il lavoro © RIPRODUZIONE RISERVATA per lui: ho la sensazione che OPINIONISTA TV © RIPRODUZIONE RISERVATA 4 SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Serie ARTorino-Juventus -1 SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 5 Al centro del derby Valdifiori Marchisio bussola Toro: re Mida Juve: corre, imposta se gioca lui, e fa la chioccia tutto migliora 1Regista, recuperatore e maratoneta: 1Con il Principino in campo, i numeri se è al top crescono anche gli altri impennano: un anno fa come oggi

fossero girati a nostro favore, con lui in campo quest’anno so- Fabrizio Turco la partita sarebbe finita in ma- Matteo Dalla Vite no ancora a zero. Un additivo TORINO niera completamente diversa». evidente. Il paragone con e senza Mirko Valdifiori, 30 anni GETTY utto molto semplice: Marchisio legato all’anno scorso Claudio Marchisio, 30 LAPRESSE atteso da una domenica EQUILIBRATORE C’è chi lo de- con lui la Juve migliora, in tutte le competizioni (quindi di doppio lavoro, Mirko finisce il leader di centrocam- fase di possesso io mi devo im- T è più Juve. Lui è il Prin- campionato e coppe) è evidente: Samp il 26 ottobre e subito si no- E’ Valdifiori. L’ex Napoli si po, che guida anche i talenti pegnare molto anche nel non cipino e se la capacità di alza- un campionato fa - e prima del- ta la differenza, quella a cui fino avvicina al primo derby grana- più giovani come Benassi e Ba- possesso». Quasi un secondo re il tasso tecnico e di espe- l’infortunio del 17 aprile - la Ju- ad allora la Juve ha dovuto sop- ta della carriera con la consa- selli, e chi lo vede come «l’equi- allenatore in campo, dunque, rienza è evidente, ecco che lo ventus aveva giocato 38 partite e perire in qualche modo pur scat- pevolezza che stavolta non ba- libratore» della squadra, gra- prezioso anche nel far passare i è altrettanto la qualità nel raf- ne aveva vinte 30; senza, ne ave- tando da subito in testa alla clas- sterà impostare il gioco e detta- zie a quel senso della posizione messaggi del gruppo come forzare i numeri. Tutta la Juve va disputate 35 e 23 vinte: per- sifica. Da quella sera contro i blu- re i ritmi della propria squa- che gli permette di far da quel «rispetto di tutti ma paura era consapevole del fatto che centuale di vittorie, 78,9% e cerchiati, e dopo la panchina a dra: stavolta ci sarà da soffrire, schermo e rilanciare l’azione, di nessuno» che è alla base del- il ritorno di Claudio Marchi- 65,7%. I gol fatti: 1,97 a gara con San Siro nella sconfitta contro il chiudere gli spazi, sacrificarsi muovendosi sempre in aiuto di la crescita granata a livello di sio avrebbe dato sorrisi: lui, 1,82 senza; nei gol subiti, Milan, comincia la rinascita del e ripartire. Valdifiori non vede ogni compagno in difficoltà. personalità. Filosofia ancor più quando lui c’è, i musi lunghi 0,42 presi con Claudio Marchisio Principino che a questo punto - l’ora: dopo una stagione a far Ma lui ci mette anche tanta importante in vista del derby di diminuiscono. in campo e 0,88 senza il suo fil- in tutte le competizioni - ha gio- panchina a Napoli aveva tanta corsa: è il maratoneta numero domani. Una sfida in cui il Toro tro. Insomma: il Principino dà e cato 6 gare vincendone 5, pareg- voglia di tornare a giocare e, uno della squadra di Mihajlo- non deve avere paura di seguir- L’ANNO SCORSO I dati sono consente numeri, con la sua na- giandone una. Con lui non è qua- come si usa dire, «sentirsi cen- vic, dall’alto di quei 10.856 me- lo: quando arretra per impo- evidenti, sempre detto che lo vigata concretezza e qualità. si cambiata la media dei gol su- trale nel progetto». Pensieri tri corsi a partita che lo cata- stare e, soprattutto, quando al- spessore tecnico e qualitativo bìti (è leggermente peggiorata) che aveva confidato a inizio pultano nei piani alti anche a za il ritmo per cercare la gioca- e gestionale sono davanti agli QUEST’ANNO In questa annata, ma è salita la percentuale di vit- settembre, appena arrivato al livello di recuperatore di pallo- ta decisiva e per andare a pres- occhi di tutti. Aumenta la per- Marchisio è rientrato dopo sei torie. Torino dopo un’estate vissuta ni. «Ma quello è il mio compito sare alto. centuale di vittorie, si dimez- mesi dall’infortunio ai legamenti nell’imbuto di una telenovela – ricorda Valdifiori –. Oltre alla © RIPRODUZIONE RISERVATA zano i gol subiti, le gare perse del ginocchio: succede in Juve- TRE DI FILA E TIFOSI Ora la di mercato che sembrava esse- re senza fine: «Ho tanta rabbia in corpo e tanta voglia di rilan- ciarmi per tornare a essere un protagonista, voglio riallaccia- 83,3 re il filo che si era spezzato un  la percentuale di vittorie della anno fa». Detto fatto. Per rian- Juventus quando Marchisio è in nodare quel filo ha impiegato campo. Senza di lui è del 73,3%. davvero poco: vuoi perché Nella passata stagione, 78,9% Mihajlovic lo aveva indicato con lui e 65,7% senza come l’uomo giusto al posto QUOTE MIGLIORATE giusto, vuoi per la sintonia che è scattata naturale fra Mirko e SOLO PER NUOVI GIOCATORI l’ambiente Toro. Quel che è certo è che in granata ha ritro- 6 vato fin da subito spazio e fidu-  le gare giocate quest’anno cia, tanto che oggi Mirko vive a da Claudio Marchisio dopo il suo 360 gradi il suo ruolo centrale, TORINO - JUVENTUS rientro in campo e in tutte le e non soltanto come posizione competizioni: cinque partite in campo visto che spesso il vinte e una pareggiata. rendimento della squadra è di- rettamente proporzionale al missione di Marchisio è quella di suo estro: quando Valdifiori gi- giocarne tre di fila, non ancora ra, il Toro si muove con i tempi successo. «Da quando sono rien- e i ritmi giusti, quando Valdi- trato, sono felice della continuità che riesco ad avere giorno per giorno negli allenamenti - ha detto della Champions contro la Dinamo Zagabria -. So che devo 10,8 lavorare perché nella reattività e  I chilometri di media percorsi nella condizione ci vuole ancora a partita da Valdifiori (10,856 un pochino per essere al 100%». per l’esattezza): nessun Dopo aver giocato dal 1’ e tutta giocatore del Torino ha corso d Juve-Atalanta e fatto la stessa co- i più in campionato sa in Juve-Dinamo (è stato sosti- tuito al 29’ s.t.), ecco che potreb- be andare verso il tris di gare di fila. Al momento, come visto a Vinovo (presenti un centinaio di 6,15 14.0 7.0 tifosi alla seduta per caricare la  La media voto del regista QUOTA STANDARD 4.40* QUOTA STANDARD 1.88* squadra pre-derby) Claudio è ti- granata: sono 13 le sue tolare. presenze in campionato, tutte da titolare (solo 6 l’anno scorso MERCATO DI MEZZO A proposito nel Napoli) INOLTRE RICEVI FINO A 100€ di centrocampisti, in Argentina sono convinti che Bentancur ar- fiori è in affanno anche il resto IN REGALO SULLA PRIMA RICARICA! riverà a gennaio: la Juve, al mo- della squadra perde brillantez- mento, ha intenzione di aggre- za. Domenica scorsa, contro la garlo a giugno. I nomi per genna- Sampdoria, ha fatto più il me- io sono quello di un muscolare e diano che il regista e la squadra www.888sport.it forse Witsel se lo Zenit accetterà *Le quote standard potrebbero variare ne ha subito risentito. «La Offerta valida per i nuovi giocatori sulla prima scommessa effettuata. Puntata massima 10€. i 6 milioni subito: quindi i soliti Samp però è una squadra che La vincita aggiuntiva della quota migliorata è pagata in bonus. Scopri i dettagli su www.888sport.it Tolisso, Kessié e con un occhio a cerca sempre di uscire con un Bazoer (Ajax). Nel frattempo, il Il Gioco è vietato ai minori e può causare dipendenza patologica. Per regolamenti, bonus e calcio pulito, svolge un gioco probabilità di vincita: 888.it-aams.gov.it. Virtual Marketing Services Italia Ltd – Concessione N. 15014 vecchio pallino Draxler è stato manovrato e se domenica non messo fuori rosa dal Wolfsburg: ci sono riusciti il merito è stato interessa ancora alla Juve? Par- nostro – è la sua analisi retro- rebbe proprio di no. spettiva –. E se taluni episodi © RIPRODUZIONE RISERVATA 6 Serie ARTorino-Juventus -1 SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Altro che gol: di più, ti faccio uno sgarbo 1Le corna di Maresca, la buca di Maspero, la rete di Serena, la rimonta in 3 minuti: tutti i dispetti del derby

1 2 2002, quando segnò il 2-2 e poi mente in area una punizione di Vincenzo Cito imitò il gesto delle corna, per Cabrini. Finì ancora 2-1 stavol- deridere il simbolo granata. ta per i bianconeri. La risposta mica ci sono solo i gol. Co- «Mica colpa sua - commentò a cori e striscioni: l’aveva fatto sì ricorda quel 9 dicembre argutamente - vo- per la grana, secondo i tifosi E 1973 , leva fare l’esultanza della ze- granata. Di più, fu uno sgarbo. allora sulla panchina granata. bra, ma non sa come si fa». La «Causio venne verso di me ap- replica di Luca Bucci «Già, ma LA BUCA C’è di peggio, a volte plaudendo ironicamente, gli una zebra non può diventare la beffa si consuma con trucchi dissi di girare al largo e lui mi toro». che non figurano nei tabellini insultò. Non ci vidi più, spostai ma restano nella memoria, ve- il guardalinee e gli mollai un L’EX Era capitato semmai il di il derby del 14 ottobre del cazzotto. Me ne vergognai contrario, nell’estate 1985. 2001 che il Torino rimette in 3 molto e l’indomani pensavo di Proprio Aldo Serena, l’uomo equilibrio dopo una rimonta essere criticato. Arrivai al cam- che aveva risolto di testa all’ul- da 0-3 a 3-3 e poi vede in peri- po di allenamento e trovai 500 timo minuto (2-1), su corner di colo quando l’arbitro, nel fina- tifosi granata in delirio che mi Junior, la sfida del 18 novem- le, concede un rigore alla Ju- portarono in trionfo». Non ci bre 1984, finì sulla sponda ventus. Tutti a protestare e che sono regole, non esiste il fair bianconera. Decisione dell’In- ti fa Riccardo Maspero, fra l’al- play. Questo è il derby di Tori- ter, proprietaria del cartellino, tro autore di uno dei gol? no, dove uno sfottò conta più di non sgradita al giocatore. E Lemme lemme si avvicina al di- una vittoria e uno sgarbo vale che ti fa il 13 ottobre 1985, schetto e, non visto da nessu- tutta la carriera. Vedi quella di nemmeno un anno dopo? Se- no, scava una piccola buca. 1 Il gesto delle corna di dopo un gol al Torino 2 La buca Enzo Maresca, trascinatasi per gna nella stessa porta, dopo «Nessuno si accorse di nulla - scavata sul dischetto del rigore da Riccardo Maspero 3 Il gol del 3-2 di anni fra mille squadre ma nulla pochi minuti, uno sberleffo più ha ricordato più volte - usai un Fortunato Torrisi nel derby della rimonta in tre minuti AP TG5 ANSA vale quel giorno, il 24 febbraio che un gol, deviando casual- po’ il piede destro e un po’ il si- nistro». Qualcuno in realtà, aveva notato qualcosa, ed era Alessio Tacchinardi. «Quando vidi gli strani movimenti di Ma- spero, lo spostai via, però mi restò una strana sensazione, quella di un film dal finale tra- gico. A quel punto ero convinto che avremmo sprecato il penal- ty». Proprio quello che accad- de. Si incarica del tiro Salas e che ti fa? Spara il pallone alle stelle, consegnandosi ad anni di frizzi e lazzi mentre Maspe- ro, finisce a vita nella galleria dei santi granata

LA BEFFA Quella rimonta non costò lo scudetto alla Juve, quella di oltre 17 anni prima, invece, glielo aveva sfilato del tutto. I bianconeri inseguivano la Roma, quel 27 marzo 1983, a 5 giornate dalla fine e parti- rono benissimo con i gol di Pa- olo Rossi e di Platini su rigore (in campo con Boniek, Bettega e tanti protagonisti del Mon- diale vinto l’estate prima dal- l’Italia) quando, improvvisa, si accese la scintilla in poco più di tre minuti. Al gol di Dossena seguì quello di Bonesso, entra- to dalla panchina, uno che nel- la stagione dello scudetto 1976 aveva fatto il raccattapalle. In- credibile, si materializzò il sor- passo con una conclusione a volo di Torrisi su cross di Van De Korput. «Quel derby mi cambiò la vita - ha ricordato l’ex granata - ancora oggi i tifo- si del Torino mi ringraziano. Io, fra l’altro, da ragazzo tifavo Roma e con quella sconfitta della Juve, i giallorossi ipoteca- rono lo scudetto». Una giorna- ta indelebile anche nella men- te di Dino Zoff, portiere di quella Juve e dell’Italia cam- pione del mondo. «E’ stata la sconfitta più bruciante della mia carriera». Torrisi quella partita non la finì, sostituito da Corradini. «E da fuori mi im- pressionai ancora di più. Non avevo capito in campo con quanta foga giocassimo». La forza del dispetto, superiore a tutto. © RIPRODUZIONE RISERVATA

MOLLAI UN PUGNO A CAUSIO. POI... MI PORTARONO IN TRIONFO...

GUSTAVO GIAGNONI EX ALLENATORE TORINO Serie ARTorino-Juventus -1: la sfida istituzionale SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 7

GRAZIE VENTURA, LE FRASI DONNE E MA MIHAJLOVIC CI PALLONE? A SINISA PORTERÀ ANCORA NON CONSIGLIEREI PIÙ IN ALTO DI FARE POLITICA

GIANCARLO CASELLI/2 CHIARA APPENDINO/2 SU MIHAJLOVIC SU MIHAJLOVIC

Arbitra Rocchi e il popolo gra- rino. Speriamo sia una bella nata è in subbuglio. Lei è preoc- partita, però non chiedetemi di cupato? contenere un’eventuale esul- «Se non vado errato sotto la di- tanza, sarebbe impossibile». rezione di Rocchi il Torino non ha mai vinto una stracittadina. Uno stage alla Juve dal 2007 al Anche per Rocchi, nonostante 2010: che cosa le ha lasciato? Rocchi, dovrebbe valere la leg- «Un’esperienza unica dal pun- ge dei grandi numeri: dunque to di vista professionale, per- questa volta toccherà a noi ché ho imparato molto, e uma- vincere». no per le persone straordinarie con cui ho lavorato». Un Toro che è stato rinvigorito dalla politica dei giovani lancia- Chi è il suo giocatore preferito? Giancarlo Caselli, 77 anni, allo stadio con Urbano Cairo, 59 IPP ta negli ultimi anni da Urbano Chiara Appendino, 32 anni, insieme ad Andrea Agnelli, 41 GETTY «Buffon, ma apprezzo Rugani Cairo. Le piace il presidente per l’età, la solidità di Marchi- granata? sio e la fantasia di Dybala». «Di Cairo ho sempre pensato bene, sostanzialmente, anche Un applauso e una critica ai due Caselli: quando i momenti non erano Appendino: presidenti, Cairo e Agnelli. dei più favorevoli. Adesso che «Due persone che mettono da le cose sembrano finalmente anni tempo e risorse in un set- volgere al meglio la mia stima tore difficile come il calcio, cre- può soltanto crescere». do meritino un applauso per la «Scansarci? «Se vince passione e l’impegno». Mihajlovic è l’allenatore giusto per portare in alto i cuori gra- Parliamo dell’impegno del sin- nata? daco per lo sport: a che punto è «Giampiero Ventura ci ha por- il Filadelfia e che cosa rappre- Il mio Toro tato in Europa e sono sicuro la mia Juve? senta per la città? che Sinisa Mihajlovic ci porte- «Con l’assessore Finardi sono rà ancora più in alto. E soprat- andata di recente a visitare lo tutto lo farà regalando stabili- stadio e stiamo lavorando per non lo farà» tà alla squadra». Io esulto...» la cerimonia di inaugurazione. È motivo d’orgoglio e una parte Belotti vale cento milioni? importante di storia che guar- «Su Belotti è stato detto e scrit- da al passato ma è tesa verso il 1L’ex procuratore di Palermo, to tanto, dunque io mi permet- 1La sindaca grillina di Torino: futuro. E che vedrà coinvolti to di dire soltanto una cosa: tutti i soggetti nella pianifica- tifoso doc: «Spero che Cairo che Cairo ce lo conservi a lun- «Sono cresciuta con Baggio, zione sportiva e gestionale». go, per non dire per sempre. ci conservi Belotti a lungo» Ecco, questo sarebbe davvero oggi il mio preferito è Buffon» A chi chiederebbe una maglia il regalo più bello da parte del del Toro? presidente». «Ad Hart per la sua grinta. Che è anche la qualità con cui il To- Fabrizio Turco DEL PRESIDENTE Che cosa vuol dire invece alla Fabiana Della Valle MARCHISIO ro può fare la differenza. Della TORINO sindaca di fede bianconera È UMILE, Juve ho quella di Buffon, me PENSAVO BENE Chiara Appendino? l primo derby non si CORAGGIOSO, l’hanno data gli ex colleghi». omani pomeriggio sarà PURE NEI MOMENTI «La simpatia della sindaca per scorda mai. «Si giocava SI SACRIFICA allo stadio come sem- la Juventus, che comincia con I all’Olimpico, era il Domanda referendum: scudet- D pre: «A fare il mio mode- MENO FAVOREVOLI la sua tesi di laurea, non mi 2007-08 e Trezeguet segnò E SA FAR GRUPPO to alla Juve sì o no? sto tifo», sorride con la verve preoccupa per niente. Anzi, è al 94’». Il prossimo però «Vediamo come procede il che lo contraddistingue. Nato un suo indiscutibile diritto ti- avrà un sapore speciale: do- cammino in Champions. L’im- ad Alessandria nel 1939, Gian GIANCARLO CASELLI/ 1 fare per chi vuole. Certamente mani Chiara Appendino, la CHIARA APPENDINO/1 portante è che il gruppo resti Carlo Caselli è stato Procurato- SU URBANO CAIRO però sarebbe un bel gesto se sindaca di Torino, sarà allo SU MARCHISIO «POLITICO» unito e concentrato». re della Repubblica di Palermo Chiara Appendino fosse pre- stadio per la prima volta negli anni caldi della lotta alla Dottor Caselli, Torino oggi è più sente allo stadio Grande Tori- dalla sua elezione. Un ritor- «Il lato più brutto è che è diffi- Un giocatore che vedrebbe be- mafia dopo le stragi di Falcone granata o piu bianconera? no. E io mi auguro di vederla no al primo amore, perché cile trovare chi vuole giocare in ne in politica? e Borsellino, ottenendo impor- «Come sempre è per metà gra- davvero sugli spalti». Chiara ha scoperto il calcio squadre promiscue: per molti «In politica servono umiltà, co- tanti risultati come gli arresti nata e per metà bianconera. Io prima della politica: tifosa una donna non è capace a prio- raggio, spirito di sacrificio, di boss del calibro di Leoluca della metà bianconera non so Qual è il derby che preferisce della Juve, ex ala sinistra e ri. Ma non vi dico quanti uomi- tempismo e saper fare gruppo: Bagarella, Gaspare Spatuzza e nulla e dunque me ne sto zitto; ricordare? molto competente. ni più scarsi di me ho incontra- doti che Marchisio ha dimo- Giovanni Brusca, ma anche da della metà granata invece fac- «Penso all’ultimo derby che to giocando...». strato di avere in campo. Ma in lontano non ha mai smesso di cio parte e posso dire che ci so- abbiamo vinto, quel 2-1 in ri- Com’è nata la passione per il politica è un’altra storia». seguire il «suo» Torino. Una no premesse concrete per delle monta (dopo la punizione di calcio? Perché è diventata tifosa della passione, quella per il colore robuste aspettative rosee». Pirlo, ndr) datato aprile 2015. «Me l’ha trasmessa mio Juve? In campagna elettorale non ha granata, nata da bambino ai Come dimenticare l’emozione nonno Beppe: era talmente «Mi sono appassionata al cal- avuto paura che essere juventi- tempi del Grande Torino e che Come finirà stavolta la stracit- per il gol di Quagliarella e per tifoso bianconero da non cio quando Robi Baggio era al- na le potesse far perdere voti? lo portò, da studente di fine li- tadina? quello di Darmian? Ecco, quel riuscire a guardare le parti- la Juventus. Guardandolo mi «Forse. Ma sincerità e sponta- ceo, a scrivere al direttore di «Direi che c’è un fondato otti- derby di un anno e mezzo fa te perché soffriva troppo. sono innamorata di lui e anche neità pagano più di ogni altra Tuttosport, Carlo Bergoglio, mismo. Ma una certezza ce per me rappresenta un ottimo Da piccola leggevo i manga della squadra». cosa. noto come «Carlin», per chie- l’ho: il Torino non sarà una antipasto in vista della sfida di di Holly e Benji e guardavo dergli di collaborare con il delle squadre che si scansano domani pomeriggio. Il Torino il cartone. Il mio personag- Domani vedrà la partita accan- Come la mettiamo con Mihajlo- giornale. «Mi rispose di laure- di fronte alla Juventus. E meno ha appena compiuto 110 anni gio preferito era Tom Bec- to all’assessore allo Sport, Fi- vic? Ha detto che le donne non armi che poi ne avremmo par- che mai sarà una squadra che di vita: festeggiare con una ker, un’ala come me». nardi? devono parlare di calcio. lato, ma io dopo la laurea presi si “scanta”, che in dialetto sici- bella vittoria sulla Juventus sa- «Essere allo stadio sarà una «Ecco, a lui, forse, non consi- un’altra strada», ricorda oggi liano significa che si spaven- rà cosa bella, buona e giusta». Com’è stato frequentare un grande emozione. Finardi è un glierei di fare politica». Caselli, in pensione dal 2013. ta». © RIPRODUZIONE RISERVATA ambiente molto maschile? granata doc, ma sarà fuori To- © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL PERSONAGGIO

Cosa le è passato in testa quel Toro? giorno in Parlamento? «Non è un club ordinario e Tori- Wallace, l’onorevole granata «Una forma di onore e rispetto no non è una città ordinaria. Lo per questo meraviglioso club. A spirito in campo e in tribuna è rendere speciale il Toro è la ti- ammirato nel mondo. Poi la «Club magico anche a Dublino» foseria, così diversa da quella storia, Superga… Tutto insie- della Juve. In politica sto a sini- me crea la magia». 1Il politico irlandese, trovi il poster di Valentino Maz- stra: i tifosi granata, in genera- Filippo Conticello zola e domani vedrà il derby al- le, condividono la mia idea di E della Juve che dice? abbonato del Torino, lo stadio. Da abbonato, fedele e mondo. Come una squadra, la «Un club potente, cresciuto nel- nche nella verde Irlanda orgoglioso. società funziona solo quando ci la connessione con la Fiat, ma nel 2013 si è seduto trovi tracce granata. Mi- prendiamo cura dell’altro». con tutto il rispetto, non mi so- in Parlamento vestito A ck Wallace, 61enne de- Onorevole Wallace, quando le è no mai sentito a casa nel loro putato dalla zazzera lunga e ar- scattata la molla? E Miha rispecchia il cuore Toro? stadio». con la maglia preferita ruffata, nel 2013 ha stupito Du- «A fine anni 80, quando mia so- «È bravo, ma abbiamo diverse blino presentandosi in Parla- rella Mary si è trasferita a Tori- idee politiche. Mi stuzzica il Pronostico finale? mento con la maglia del cuore. no. Sono stato attratto dal cal- trio Falqué-Belotti-Ljajic, assie- «Vince il Toro se gioca da Toro. La passione chiamata Toro è cio perché in Irlanda ho giocato COL TORINO NEL CUORE me alla difesa solida e un cen- Se ognuno dà il 100% e lavora nata nel ’90, quando faceva su e allenato fino alla B. Ho visto  L’irlandese Mick Wallace, 61 trocampo di faticatori». per l’altro. Avanti senza paura giù in camper per il Mondiale in anche la Juve, ma il mio cuore anni, politico indipendista, in perché tutto è possibile». Italia. Nei suoi locali a Dublino ha scelto il granata». Parlamento in maglia granata Ha capito cosa ha di speciale il © RIPRODUZIONE RISERVATA 8 Serie ARLuned ì Roma-Milan SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT

Andrea Pugliese LA REAZIONE ROMA

re giorni, quanto è durata la grande paura. Termina- Inzaghi duro T ta esattamente ieri verso le 13.45, quando è stata resa pubblica la sentenza della Cor- «L’olandese te Sportiva d’Appello Naziona- le della Figc. Kevin Strootman ci sarà. Sia con il Milan sia con meritava la Juventus, le due sfide per la Roma dal profumo di scudetto. La squalifica per due giornate l’espulsione» inflitta dal giudice sportivo Ge- rardo Mastrandrea per «l’evi- 1Il tecnico torna sul derby: dente simulazione che deter- mina l’espulsione di un calcia- «Noi danneggiati, ci manca un tore avversario» nel derby è sta- ta infatti revocata con la rigore e poi quel recupero...» sentenza della Corte, che ha ac- colto il ricorso d’urgenza pre- sentato dalla Roma martedì Stefano Cieri scorso. Una vittoria morale e INVIATO A FORMELLO (ROMA) sostanziale della Roma, che ha sempre creduto nella possibili- Kevin Strootman, 26 anni, dopo il gol nel derby tira l’acqua su Cataldi, che lo strattona. E l’olandese cade a terra AFP on entra nel merito della decisione tà di poter smontare il primo di- presa ieri dalla Corte Sportiva d’appel- spositivo. «È stato un grande la- N lo di annullare la squalifica di due voro di Baldissoni e di Gandi- giornate a Strootman. Anzi, di quella gli inte- ni», dice felice il presidente Ja- ressa davvero poco, anche perché alla sua La- mes Pallotta. Strootman non simula zio che il centrocampista olandese giochi o meno nelle partite contro Milan e Juventus LA DECISIONE Strootman ha non cambia assolutamente nulla. A Simone voluto essere al dibattimento, Inzaghi, però, l’argomento derby interessa insieme con il d.g. Mauro Bal- ancora parecchio. Perché tante, troppe deci- dissoni e l’avvocato Conte. Un Squalifica annullata sioni arbitrali gli sono andate di traverso. E po’ perché ci era rimasto male, tra queste c’è pure quella che ha riguardato un po’ perché voleva avvalora- Strootman. Il tecnico della Lazio, ovviamen- re la tesi della mancata simula- te, avrebbe voluto che il centrocampista fosse zione. Così alle 10 si sono pre- punito in campo per la sua condotta e non a sentati tutti e tre davanti alla Ora sfida Milan e Juve posteriori per la prova tv. Corte, per lasciarla circa un’ora dopo. La Roma eccepiva so- SIMONE FURIOSO Dopo essere rimasto in si- stanzialmente due cose: l’inap- lenzio per qualche giorno l’allenatore è tor- plicabilità della prova televisi- 1La Corte d’Appello sul caso: «Non si può escludere che nato sull’argomento a Formello, in occasione va (visto che Alessandro Co- della conferenza stampa di presentazione stanzo, il quarto arbitro, aveva lo strattone provochi la caduta». Così ha vinto la Roma della gara di stasera con la Sampdoria. La no- visto tutto, avendo lui stesso di- tizia della cancellazione della squalifica di viso Cataldi e Strooman) per Strootman era appena arrivata. Ma il tecnico l’applicazione dell’art. 35.1.3. LE REAZIONI A Trigoria c’è ov- ca di Zalayeta del 2007, inflitta non l’ha voluta commentare. E’ invece voluto del codice di giustizia sportiva viamente felicità, per una sen- per una simulazione in occasio- tornare a parlare di quanto accaduto in cam- e la mancanza di una condotta tenza considerata giusta e che ne di un rigore concesso al Na- po domenica scorsa. «Faccio una premessa - simulatoria da parte dell’olan- evita un allargamento eccessi- poli contro la Juve e poi cancel- ha detto Inzaghi -. Il derby l’abbiamo perso dese. Alla fine la Corte ha deci- vo del campo delle ipotesi. Il lata per il contatto precedente per i nostri errori, in particolare per quelli so di accogliere il reclamo per d.g. Mauro Baldissoni, in matti- tra l’uruguaiano e Legrottaglie, che hanno determinato i due gol della Roma. la questione del contatto. «La nata, rispondendo a Marotta le cui entità della trattenuta Detto questo, è però innegabile che contro la norma federale pretende che la aveva detto: «Ha detto delle co- non poteva essere valutata. Tra Roma siamo stati pesantemente danneggia- simulazione abbia il carattere se giuste, sono un tifoso della l’altro, ci sono anche dei punti ti». E via con gli episodi incriminati: «Stroot- dell’evidenza, nel senso che la Roma e Gandini è serio e com- di contatto tra le due situazio- man è stato ammonito e Cataldi espulso, due condotta simulatoria del cal- petente, tanto che ci confron- ni, visto che il presidente del pesi e due misure. Io ho perso la possibilità di ciatore non sia stata, in alcun tiamo tutti i giorni. Pensavo collegio giudicante (Lorenzo fare un cambio, la Roma è invece rimasta in modo, determinata dal com- che Marotta lo sapesse. E lui sa Attolico) che ieri ha riabilitato 11. E poi qualche minuto dopo, sull’1-0, lo portamento di un avversario — anche che motivazioni discuti- Strootman all’epoca era mem- stesso Strootman ha colpito la palla con un si legge nelle motivazioni del bili come quelle alla base della bro della Corte di Giustizia Fe- braccio in area. C’era un rigore per noi e il dispositivo di accoglimento — Kevin tendo la Corte entrare nel meri- squalifica di Strootman non derale che deliberò su Zalaye- secondo giallo per lui. La partita sarebbe In questo caso, invece, non può Strootman to della sussistenza del rappor- possono passare, è interesse di ta. Altre curiosità? Il presidente cambiata». Ma non finisce qui l’elenco della escludersi che sulla caduta di con Mauro to tra causa ed effetto in un ef- tutti mantenere la certezza del di quella corte era proprio Ma- cose andate storte. «L’ammonizione a Biglia Strootman abbia inciso la trat- Baldissoni fetto simulatorio». La tesi di- diritto». È lo stesso pensiero strandrea, l’attuale giudice non c’era perché non c’era alcun fallo su Pe- tenuta di maglia di Cataldi, ieri alla Corte fensiva della Roma, infatti, post-sentenza: c’è soddisfazio- sportivo che ha inflitto la squa- res. E quel giallo lo ha condizionato per il re- comportamento valutato come d’Appello verteva sul fatto che fosse di ne per aver riavuto il giocatore, lifica a Strootman. A distanza sto della gara (è arrivato alla mezzora, ndr). uno dei presupposti per la sua della Figc fatto impossibile valutare l’en- ma anche per aver evitato un di quasi dieci anni, due valuta- E poi vogliamo parlare del recupero? Sono espulsione». Insomma, impos- MANCINI tità della forza del contatto, es- precedente pericoloso. zioni sostanzialmente opposte. stati concessi solo quattro minuti. C’erano sibile stabilire se Strootman sia sendoci anche immagini e foto- Anche se poi tutto questo alla stati cinque cambi e dopo il gol di Strootman caduto per la strattonata o per grafie che testimoniano come CORSI E RICORSI La mancanza Roma interessa poco. Conta il gioco è stato interrotto per almeno quattro aver simulato, essendoci stato la maglia dell’olandese si sia al- del nesso causa-effetto riporta che Strootman sia ancora lì. minuti». un contatto evidente e «non po- lungata di ben 35 centimetri. alla mente il caso della squalifi- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL PROTAGONISTA Milan, scatta l’operazione Bonaventura 2020 1Jack dovrebbe recuperare per lunedì, parlato anche dopo la vittoria del 2019, dunque non ci sareb- sofferta sul Crotone: «Jack è un be urgenza, ma è ufficialmente e Galliani fissa un incontro con Raiola giocatore che sta avendo gran- già partita l’operazione Jack- dissimi miglioramenti come 2020. Tra potenziali venditori per prolungamento e adeguamento mezzala. Il suo ruolo naturale è e potenziali acquirenti è ancora quello di esterno, ha gamba e alla dirigenza attuale che spet- tecnica. Ha caratteristiche im- ta la gestione del club, dunque babilità di stancarsi. Jack ha portanti. Ci auguriamo di po- a Galliani. E Galliani ha già fis- Alessandra Gozzini evitato di farlo anche ieri mat- terlo recuperare per la Roma». sato in agenda un incontro con MILANO tina quando al posto dell’alle- E’ probabile che Jack rientri in Raiola, agente di Bonaventura, namento con la squadra ha gruppo nel prossimo allena- per avviare la trattativa sul pro- onaventura è un insosti- scelto insieme allo staff una se- mento e che si metta a disposi- lungamento. Il giorno sarà tuibile del Milan, tanto duta personalizzata (con lui zione per la prossima trasferta, mercoledì (giovedì al massi- B che quando si è infortu- anche Bacca, Mati Fernandez che il Milan avrà un giorno di mo) quando l’a.d. proporrà al nato nessuno ha pensato di era invece unito al gruppo). tempo in più per preparare. manager l’allungamento di un dargli il cambio: Jack era finito Bonaventura ha giocato titola- Con Jack arruolabile Montella anno con conseguente aumen- k.o. a Empoli, con la squadra re 14 partite su 15 del Milan in non esiterebbe ad affidargli il to dell’ingaggio. Nell’ultimo che aveva già calato il poker e campionato con due gol segna- consueto ruolo di interno man- comunicato congiunto tra Fi- Montella che aveva esaurito i ti, l’ultima l’ha saltata per la le- Giacomo Bonaventura, 27 anni, alla terza stagione al Milan LAPRESSE cino, con Locatelli confermato ninvest e Sino Europe si fa rife- cambi a disposizione. Bona- sione di primo grado al bicipite in regia e Pasalic favorito a de- rimento «a modalità di gestio- ventura è sempre il solito Jack, femorale sinistro. Il primo gra- Montella avrebbe valide opzio- stra per sostituire lo squalifica- ne che fino al closing continue- utile in tutte le circostanze: do suggeriva da subito ottimi- ni alternative: Sosa o il rien- ROggi giorno to Kucka. ranno a basarsi sul principio di non a caso, prima del forfait smo ma la lesione doveva co- trante Bertolacci, testato nelle condivisione delle scelte». Vale obbligato contro il Crotone, do- munque esser trattata con la ultime prove tattiche. decisivo per JACK 2020 Bonaventura è così soprattutto per il mercato, menica scorsa, era la carta che massima cura, motivo dell’alle- il rientro in importante che anche in que- compresi i rinnovi contrattuali: Montella aveva utilizzato più namento a parte di ieri. Se poi VERSO IL RECUPERO Di solito sta fase di «sospensione» socie- Jack piace anche in Cina e Ses spesso (e sostituito solo quat- Jack, apparso comunque sorri- si parla degli assenti per fornire gruppo: Montella taria si parla di lui e del suo ha dato il proprio benestare al- tro volte) dopo Donnarumma, dente e molto fiducioso, non un alibi alla sconfitta, di Bona- lo vuole in campo contratto. Il tuttofare ha l’ac- la trattativa. che in porta ha però meno pro- dovesse recuperare in tempo ventura invece Montella aveva cordo in scadenza nell’estate © RIPRODUZIONE RISERVATA CalcioRL’anniversario SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 9 CONTENUTO A TU PER TU CON... PREMIUM Prati I 70 DI PIERINO «FALSISSIMO 11» DI ROMA-MILAN MARTEDÌ È IL COMPLEANNO DELL’EX ATTACCANTE: «NON ERO UN’ALA MA UN CENTRAVANTI. IL MIO CUORE? TRE QUARTI GIALLO-ROSSONERO Prati al Milan e alla Roma. In rossonero ha vinto scudetto (1968, capocannoniere), Coppa Campioni (1969), Intercontinentale (1969) e Coppa Coppe (1968, 1973); in giallorosso, 28 gol in 82 ROSSONERO E UN QUARTO GIALLOROSSO» presenze di A dal 1973 al 1977. In Nazionale, campione d’Europa (1968) e vicecampione del mondo (1970)

anni. Rocco mi disse: “Domani nuti e qualcuno, credo Brera, mi con Sormani». Riva, invece, le ha tolto spazio in che potevano essere quattro gol, L’INTERVISTA giochi dall’inizio, cerca di usare soprannominò così». Nazionale… perché sullo 0-0 avevo anche col- di ALBERTO CERRUTI bene la testa, sennò ti ritrovi con Qual è stato il suo gol più bello? «Peccato non sia nato in Svizze- pito un palo. Grazie al premio- le valigie in mano”. Pareggiam- Era difficile sentirsi il più giovane «Quello in tuffo di testa a pelo ra, ma riconosco che aveva qual- partita mi sono regalato la Por- ierino, cosa mo 2-2, io segnai due gol e non nel Milan? d’erba in Nazionale, a Napoli, cosa più di tutti. Così ho giocato sche che avevo adocchiato pochi fai? Gol, gol, uscii più, anche se quella prima «Era bello, perché Rocco aveva contro la Bulgaria. Ho imparato soltanto la prima finale dell’Eu- giorni prima, in una vetrina vici- gol!». Così stagione mi costò parecchio, creato un giusto mix tra gli an- da bambino a fare acrobazie nei ropeo 1968 vinto contro la Jugo- no al Duomo». cantavano i ti- perché c’era l’abitudine di offri- ziani Cudicini, Malatrasi, pagliai, cadendo sul fieno, così slavia e ho fatto la riserva al fosi del Milan re tre bottiglie di champagne al Hamrin, Sormani e noi giovani, non ho mai avuto paura di nien- Mondiale in Messico». Perché lasciò il Milan a 26 anni? «Pquando Prati segnava, da San primo gol di testa, al primo di si- io, Santin, Gino Maldera, Scala te». «Negli ultimi due mesi ero stato Siro a Madrid. E ora che sta per nistro, al primo di destro, alla e Rognoni. Era così bello che mi In compenso ha un record dal fermo per la pubalgia. Saltai la compiere 70 anni (martedì) prima doppietta. Ma pagai vo- adattai a giocare a sinistra. Mol- Quanto deve a Rivera? 1969, perché nessun altro gioca- finale di Coppa delle Coppe e la continua a fare gol, insegnando lentieri, perché ho vinto scudet- ti mi etichettano ancora adesso «Tantissimo. Ci trovavamo a oc- tore italiano ha segnato tre gol in «fatal Verona», dove perdemmo calcio ai ragazzini. Per loro, co- to e titolo di capocannoniere». come ala, perché avevo l’11. In chi chiusi, aveva un computer in una finale di coppa dei Campioni/ lo scudetto della stella. Buticchi me per i genitori o nonni, è sem- realtà ero un falso, anzi falsissi- testa, era il più forte della mia Champions… pensava che non fossi più quello pre Pierino, nome di battesimo E Pierino diventò «Pierino la pe- mo 11, perché ero un centravan- generazione. Se fosse stato in- «Tengo molto a questo record, di prima e mi cedette alla Roma. registrato all’anagrafe. «Non è il ste»… ti. Partivo da sinistra ma poi an- glese o tedesco avrebbe vinto tre fiero della mia tripletta nel 4-1 Fu un brutto colpo, ma l’amarez- solito diminutivo, perché mio «Segnavo spesso negli ultimi mi- davo al centro dove mi alternavo Palloni d’Oro, non uno». contro l’Ajax a Madrid. E pensare za passò in fretta. A Roma ho papà volle chiamarmi proprio così, Pierino e non Piero».

Un Pierino di 70 anni, le fa effet- to? «Per niente. Non mi sento 70 an- ni, perché ho la fortuna di non avere acciacchi. E se sto così be- ne, con il fisico e con la testa, il segreto è il contatto continuo con i giovani delle scuole calcio Milan, dai 6 ai 12 anni. Avevo al- MONTELLA MI lenato anche l’ultimo figlio di PIACE MOLTO, MA Berlusconi, Luigi, che era bravi- no. A proposito, spero che Berlu- LO SCUDETTO MI sconi rimanga e porti avanti il SEMBRA TROPPO progetto dei giovani, con più ita- liani possibili». EX DI MILAN E ROMA Che cosa insegna ai ragazzi? «Cerco di farli divertire e mi di- passato quattro anni bellissimi. verto anch’io a segnare, soprat- Alla prima partita contro il Mi- tutto su rigore, anche se ogni lan ho segnato due gol, diven- tanto sbaglio apposta. Così li tando subito l’idolo dei tifosi che faccio contenti, raccontano ai sono davvero unici. E così capi- genitori di aver parato un rigore sco Totti che non ha mai voluto di Prati, anzi di Pierino». andare via».

Nel Milan il ragazzino era lei… Lunedì c’è la sua partita Roma- «Liedholm e Cattozzo mi pro- Milan: chi ha più possibilità di in- mossero al primo provino. Ave- seguire la Juve? vo 12 anni e segnai 6 gol a San «La Roma è più forte, il Milan Siro, in un’esibizione che prece- più regolare. Montella mi piace deva Milan-Juventus. Sognavo molto, è stato bravo a entrare la prima squadra, ma a 18 anni nella testa dei giocatori, ma lo mi mandarono in prestito a Sa- scudetto mi sembra troppo. Fir- lerno. Un anno dopo l’esordio in merei per il terzo posto». A con Silvestri, ma davanti c’erano Amarildo e Sormani e Le piace Lapadula? così a novembre altro trasferi- «Molto. Sembra incavolato nero mento a Savona. Poi a luglio ar- perché attacca tutti, ma deve rivò Rocco, che mi volle cono- stare attento a non consumare scere subito». troppa benzina, perché poi ri- schia di sbagliare sotto porta. Come fu il primo incontro con il Però non mi assomiglia. Io parti- «Paron»? vo da sinistra. Mi rivedo in Be- «Avevo i capelli lunghi, pantalo- lotti, Immobile o Borriello». ni a zampa d’elefante, camicia a fiori, in stile “beat” come si dice- Dove festeggerà 70 anni? va allora. Rocco mi squadrò, poi «A Roma. Mi hanno invitato alla disse: “Io aspettavo un calciato- partita, poi mi fermerò per pre- re, non un cantante. Portateme- sentare la mia autobiografia, lo via”. Mi allontanai scoraggia- con il ricavato che andrà in be- to, ma Rocco scherzava. Mi ri- neficenza. E comunque finisca chiamò subito e incominciai ad Bevi responsabilmente. lunedì sera io sarò contento, allenarmi con i titolari». perché il mio cuore è per tre quarti rossonero e un quarto Quando avvenne la svolta? giallorosso». «A Vicenza, non avevo ancora 21 © RIPRODUZIONE RISERVATA 10 SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Serie ARLa promessa SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 11

L’ARMA IN PIÙ Gol e umiltà Eder: «Champions ancora possibile» Pinamonti Biabiany lo insidia 1Dopo i due gol allo Sparta, si piace a tutti gioca il posto col francese nel Ma l’Inter 3-4-3 per il posticipo col Genoa ora lo blinda 1Pure Thohir pazzo del 17enne che crescerà all’ombra di Icardi Eder, 30 anni, 2 gol allo Sparta giovedì REUTERS

con più esperienza di me e non Luca Taidelli ero abituato al ritmo. Ho dato MILANO @LucaTaidelli tutto, sono uscito con i crampi. Ringrazio chi è venuto a veder- Eder Citadin Martins nessuno nella vi- alvate il soldato Pina- mi dal mio paese e la famiglia, ta ha mai regalato nulla. Quindi non si monti. Per carità, il tren- compresa mia sorella che vive A sarà fatto problemi nemmeno sui titoli S tino Andrea da Tassullo - in Australia». I genitori si chia- per baby Pinamonti nella notte in cui lui se- ma nato a Cles, dove c’è l’ospe- mano Massimo e Monica, la so- gnava la prima doppietta interista. Match im- dale - se la cava fin troppo be- rella (che lo ha seguito in strea- portante anche per lui, tosto di carattere e ne. E l’Inter si coccola il bom- ming da Sydney) Federica. Or- sempre sereno, ma non certo felice di aver ber del futuro, studiando le gogliosi di questo ragazzo - perso quel feeling con la rete che nel gennaio mosse per evitare che faccia la scoperto dal responsabile del- scorso lo aveva portato a Milano dalla Samp fine di illustri predecessori. Pi- l’attività di base Giuliano Ru- col titolo di vice capocannoniere dietro a Hi- namonti ha appena 17 anni e sca - che studia Ragioneria, vi- guain. Ieri a Premium l’azzurro però non ha giovedì con Eder ha illuminato ve a Interello, dove divide la ca- difficile è l’ultimo, quello con secondarne la crescita, senza Andrea parlato di sé, bensì della squadra o di un com- l’Inter nel deserto di San Siro. mera con l’amico Federico, cui diventi un titolare solido. I che faccia la fine dei più recenti Pinamonti, 17 pagno in difficoltà: «La vittoria sullo Sparta ama cinema, Playstation, ping titoli strappati da Pinamonti in Bonazzoli, Puscas e Manaj, fi- anni, in azione conta nella ricerca di una serie positiva che ci TRA THOHIR E LIGABUE Esor- pong e buona cucina. fondo sono simili a quelli già niti in prestito per giocare con giovedì contro dia morale. Anche se siamo indietro, la Cham- dio europeo con 80’ di sostanza visti per Balotelli e Destro. An- continuità ma ai margini pure la Sparta pions è ancora possibile. Dipende soltanto da e crampi finali. Uscita tra gli DIVERSO DA QUEI DUE Una che loro bomber del vivaio, poi con Brescia, Benevento e Pe- Praga. Per noi. Da un po’ di anni l’Inter vive momenti dif- applausi e inevitabile esterna- notte indimenticabile, prima di finiti altrove e tutt’ora alla ri- scara? La dirigenza interista l’attaccante di ficili, ma questo gruppo ha grandi qualità. Ga- zione via social, con tanto di ri- tornare in Primavera. Dove An- cerca di se stessi. A frenarli, un vorrebbe lasciarlo lavorare in origini bigol? Quando passi dal campionato brasilia- sposta del presidente Thohir, drea - che come tutti i predesti- carattere particolare e un ego Primavera almeno sino al trentine, 12 no all’Europa è sempre dura. Qui c’è molta più che per lui va matto. Su Insta- nati gioca sin da bambino con e innaffiato (anche) con troppi 2018, ma con sedute insieme ai reti in dieci tattica. Io sono arrivato a 18 anni e ce ne ho gram il ragazzo ha postato la contro quelli più grandi di lui - complimenti. Pinamonti, giura big non appena se ne presenta gare di messo per giocare. Lui sta seguendo il mister, propria foto con un «certe not- ha già segnato 12 gol in 10 ga- chi lo conosce, invece è umile l’occasione. Questo succedeva campionato quando toccherà a lui, si farà trovare pronto». ti, son notti» che avrà fatto con- re. Insomma, il futuro può es- umile. con Mancini che, pure per mo- con la tento l’interista Ligabue. Alla tv sere roseo come le guance del tivi contingenti, si portò An- Primavera PRANZO E BIABIANY C’era anche il 20enne nerazzurra ha affidato le prime ragazzo, degne di una mela del BLINDATO DA MAGGIO Ma an- drea sia in ritiro a Riscone sia in ANSA brasiliano al pranzo con lo staff che si è svolto parole dopo una serata da so- suo Trentino. Però l’Inter per che a lui bisogna cucire addos- tourné negli Usa. Dove il ragaz- ieri in zona Appiano. A farsi provare pronto gno: «Avevo di fronte giocatori prima sa che il passaggio più so l’abito su misura. Come as- zo si è guadagnato la stima e i però giovedì in Coppa è stato pure Jonathan consigli di tutti. A cominciare Biabiany. Che rischia di prendere il posto del- da Palacio. In una rosa troppo lo stesso Eder nel 3-4-3 che domani sera af- ampia e con l’attacco affollato fronterà il Genoa alla ricerca della sesta vitto- Baby interisti che faticano a trovare posto come la metro all’ora di punta ria consecutiva in casa, tra campionato ed Eu- (vero, Gabigol?), il ragazzo pe- ropa League. Una statistica come minimo cu- rò la Pinetina negli ultimi mesi riosa, visto gli stenti nerazzurri. Il francese ha l’ha vista poco. Le cose andran- mostrato la gamba per coprire la fascia in un no a posto dal prossimo anno, sistema di gioco che darebbe più protezione quando Andrea con i grandi con la difesa a tre, in cui D’Ambrosio prenderà potrebbe trovare spazio anche il posto di Ranocchia, a rischio per una ginoc- in partita. Prima però ci sarà da chiata al costato. firmare, dopo che a maggio avrà compiuto 18 anni, il primo OTTIMISMO SU ALVAREZ Ieri a Losanna l’av- vero contratto - l’attuale scade vocato Capellini ha difeso l’Inter presso il Tas nel 2018 - con cui l’Inter made nella disputa col Sunderland, che non vuole in Suning intende blindarlo. pagare i 10,5 milioni per Alvarez pattuiti in FEDERICO BONAZZOLI REY MANAJ GEORGE PUSCAS Anche perché su questo mino- caso di salvezza. In gennaio ultimo scambio di Ceduto dall’Inter alla Samp L’albanese, 19 anni, è stato Il 20enne attaccante romeno renne che fa gol a nastro ma atti. La sentenza a marzo. C’è grande ottimi- ma con contro riscatto sino ceduto dall’Inter in prestito al dell’Inter è in prestito al gioca pure per la squadra stan- smo. Ieri ad Appiano c’era Terraneo, dt del Fe- al 2018, la punta di 19 anni ha Pescara, dove ha messo Benevento, in , dove no mettendo gli occhi i top club nerbahçe. Si è parlato dell’ex Palermo Kjaer? raccolto 10 presenze e un gol insieme 10 presenze, spesso ha raccolto sette presenze europei. lu.tai. in B con il Brescia dalla panchina, e due gol con due reti all’attivo © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

EUROLEAGUE/RECUPERO DOPO IL MATCH DI COPPA sferta di Firenze. Preoccupano Aggrediscono gli steward infatti sia Acerbi che Missiroli: Il Sassuolo chiude per il primo sospetta frattura al Arrestati 12 ultrà dello Sparta setto nasale, per il secondo problema muscolare.  MILANO Al termine della squadra fosse già certa della © RIPRODUZIONE RISERVATA partita giocata giovedì sera qualificazione ai sedicesimi di con un altro k.o. allo stadio Meazza tra Inter e finale della Coppa - hanno dato SASSUOLO-GENK 0-2 Sparta Praga, valida per vita a una vera aggressione nei l’ultimo turno dei gironi di confronti degli steward, colpiti a MARCATORI Heynen (G) al 13’ s.t., Europa League, dodici tifosi calci e pugni nel tentativo di E il Genk è primo Trossard (G) al 35’ s.t. SASSUOLO (4-3-3): Pegolo 6; Lirola della squadra ospite sono forzare il cordone di sicurezza 5,5, Antei 5,5, Cannavaro 5,5, Acerbi 6; stati arrestati dagli agenti posto a difesa delle rampe di il campo solo per un’ora. Quan- Mazzitelli 6, Missiroli 6 (dal 1’ s.t. della Digos di Milano, a uscita. Stefano Fogliani do il Genk, cui la vittoria regala Pellegrini 5,5), Adjapong 5,5; Caputo 6 seguito dell’aggressione agli il primo posto nel girone, acce- (dal 29’ s.t. Magnanelli 6), Matri 5,5, steward della struttura. La colluttazione ha causato il inisce con una sconfitta la lera, appaiono evidenti i limiti Ragusa 6 (dal 1’ s.t. Ricci 5,5). ALL. Di L’episodio è avvenuto alla fine ferimento di 16 addetti alla Francesco. AMMONITI Mazzitelli prima avventura europea del Sassuolo. Sono Heynen e GENK (4-2-3-1): Jackers 6; Castagne del primo tempo sicurezza, alcuni sono ancora in F del Sassuolo. Dopo il rin- Trossard a sancire la superiori- 6, Dewaest 6, Brabec 6, Walsh 6; dell’incontro poi vinto dai attesa di prognosi, il più grave vio per nebbia di giovedì sera, tà degli ospiti, mentre il Sas- Heynen 7 (dal 44’ s.t. Kumordzi s.v.), nerazzurri 2-1 grazie ad una ha una frattura alla mano al Mapei Stadium si gioca a ora suolo graffia solo con Mazzi- Ndidi 6,5; Bailey 6 (dal 37’ s.t. Buffel doppietta di Eder. giudicata guaribile in 30 giorni. di pranzo ma i belgi ai nerover- telli. La mezzala scuola Roma s.v.), Samatta 6, Trossard 6,5; Karelis Al termine della partita, anche di non lasciano nemmeno le centra infatti la traversa sul- 6 (dal 47’ s.t. Sabak s.v.). ALL. Maes. Nello specifico, un centinaio grazie alle indicazioni degli AMMONITI nessuno briciole. La squadra di Di Fran- l’1-0 per i belgi aumentando i ARBITRO Grinfeld (Israele) 6 di tifosi delle formazioni più steward, la Digos ha identificato cesco fa turnover – in campo rimpianti di un Sassuolo cui NOTE spett. 1200 circa, incasso n.c. radicali degli ultra cechi - e arrestato 12 dei ultras. Per due ’98, a riposo Magnanelli, l’ultima eurogara potrebbe pe- CLASSIFICA GRUPPO F Genk 12; , 47 anni, parte dei 2.200 arrivati a loro è stato inoltre avviato l’iter Consigli e Defrel – e tiene bene sare anche in vista della tra- A. Bilbao 10; R. Vienna 6; Sassuolo 5. allenatore del Sassuolo LAPRESSE Milano malgrado la loro per il Daspo. 12 Serie ARL’intervista IL CRUCIVERBA CON...

IVAN JURIC NATO A SPALATO (CROAZIA) IL 25 AGOSTO 1975 RUOLO ALLENATORE (EX CENTROCAMPISTA)

CALCIATORE Inizia la sua carriera Juric nell’Hajduk Spalato nel 1994. Tre anni dopo passa al Siviglia e dopo due parentesi con Albacete e Sebenico, nel 2001 «OSSESSIONATO approda in Italia, al Crotone. Nel 2006 è acquistato dal Genoa, con cui ottiene la promozione in A. In rossoblù DAL GENOA chiude la carriera nel 2010.

ALLENATORE Fa parte dello staff di Gasperini nelle esperienze con SFIDO L’INTER Inter e Palermo, e nel 2014-15 allena il Mantova in Lega Pro. L’anno successivo va al Crotone, lo porta in A e lo A RITMO METAL lascia, per dire sì al Genoa, di cui aveva allenato per due volte la squadra Primavera. ESPERIENZE DA ALLENATORE (MA NON SOLO)» GENOA PRIMAVERA 2013-14 MANTOVA 2014-15 CROTONE 2015-16 DA SINISTRA A DESTRA E DALL’ALTO IN BASSO CON IL TECNICO ROSSOBLÙ GENOA da luglio 2016 Forse c’è una sola, sostanziale, differenza fra Ivan Juric e il suo ex «capo» Gasperini: come parlano del loro vissuto (insieme) all’Inter. «E’ perché da secondo hai un diverso distacco emotivo e dunque percepisci le cose meglio». L’Inter per Gasp è tuttora un tarlo che continua a rodere dentro; per Juric solo una delle tante tappe che ha corso più veloce del previsto: come il Genoa, con cui domani la incrocerà. «Iniziai ad allenare pensando: “Due-tre anni in Lega Pro, due-tre in B per portare in alto il Crotone, due-tre in A e poi vado al Genoa». E’ successo molto più in fretta, ma non è stato un trauma: «Sarà che finora mi è andato sempre tutto bene, ma che cosa dovrei temere?»

INTERVISTA ESCLUSIVA di ANDREA ELEFANTE INVIATO A PEGLI (GENOVA)

7 VERTICALE - GASPERINI 11 ORIZZONTALE - PAURA 1 VERT. - CHOLO E CHOLITO 6 VERTICALE - BIELSA 12 ORIZZONTALE - INTER MI HA INSEGNATO LUI NON TEMO NULLA: DURO NO IL SUO FORTE: IN AREA LUI, PRENDERE O LASCIARE PERCHÉ CON LORO SERVE COME LEGGERE UNA GARA FORSE SOLO INCOSCIENTE HA UN TALENTO SPECIALE PER ME È STATO UNA MANIA ANCHE IL POSSESSO PALLA «Prima di essere allenato da lui, la «Dice paura? Si sbaglia: neanche «Ho parlato col Cholo solo una «Guardiola?». No, 6 verticale. «Due mesi sono pochi per sogna- partita mi passava fra le mani sen- quel giorno. Non perché sono un volta - era venuto a trovare il fi- «Bielsa non è stato un modello: è re. Per imparare no. All’Inter ho za capirla: dopo, ho iniziato a de- duro: se le dico che anche oggi non glio - ma ricordo bene come gio- stato una mania, un innamora- scoperto un mondo straricco che cifrarla. Prima di andare in cam- temo nulla, è solo per un po’ di sana cava. Ecco, Giovanni ha il suo gu- mento. Una persona “prendere o non conoscevo, abitato da calcia- po sapevo perfettamente cosa fa- incoscienza. Non ebbi paura perché sto della sfida, la stessa voglia di lasciare”, onestà d’altri tempi: tori che sono allo stesso tempo re, dopo sapevo perfettamente se dopo quella testata con Djemba mi vincere. Lavora come un matto, chiunque rispetto a lui è più calco- aziende, e però restano ragazzi avevo giocato bene o male, e per- svegliai e non sapevo neanche do- per vincere: non so quale potrà latore a livello umano, anch’io. Al- semplici: puoi penetrare anche ché. L’intensità è nell’indole, «ma v’ero, non ricordavo niente. Però ri- essere il suo massimo ma so che ci lenatore di un calcio impressio- quei cuori con cose normali, af- il pressing alto - urlava - va fatto cordo che feci infuriare Gasp: subi- arriverà, sicuro. E poi ha un talen- nante, meraviglioso da vedere. La frontandoli da uomini “normali”. bene». E poi, da amici, abbiamo to dopo andai in nazionale anche se to particolare dentro l’area: stia- sua voglia di attaccare con tanti All’Inter ho capito che in un nuo- discusso: un vice di solito accon- non voleva, in allenamento mi feci mo facendo un gran lavoro sulla uomini è contagiosa, ma più di vo mondo non bisogna mai entra- sente, ma io non sono uno yes male al ginocchio e lui impazzì...». gestione della palla, ma nel suo ogni altra cosa Bielsa è la sintesi re deboli: altrimenti sei delegitti- man. Ho solo un rimpianto: non secondo gol alla Juve di mio non È SOLIDO, ONESTO dell’accettazione dell’uno contro mato presto, e i giocatori certe co- essere riusciti a fare ciò che ave- 4 VERT. - HA I PIEDI STORTI c’è nulla, è tutta roba sua. Io al po- E L’INTER NON HA uno. E io, come ho sempre odiato se le percepiscono al volo. Ma di vamo progettato, nelle nostre due HO SOFFERTO MOLTO DI PIÙ sto di suo padre all’Atletico? Ho prendere gol, ho sempre amato quei due mesi all’Inter ho un ri- esperienze insieme. Ci sta riu- PER NON AVERE IL DESTRO letto, ma... Io ero felice a Manto- NIENTE DI MENO l’uno contro uno. E’ il massimo del- cordo più netto degli altri: parla- scendo oggi: i giovani lo esaltano «Avevo poca tecnica?». No, vada al- va, a Crotone, sono felice di poter DELLA JUVENTUS la sfida: “Dai, chi è più forte?”. Una vano tutti di Mourinho. Era evi- e all’Atalanta ha riconosciuto su- la 4 verticale: piedi storti. «Ma fare qualcosa di bello per il Ge- cosa quasi animalesca che diventa dente: da lì era passato un capo. bito quell’oro che altri non erano quella è una cosa di famiglia, è pro- noa. Però felice non rende l’idea: SU arte, se fai giocare male e non fai Quello che adesso l’Inter sta cer- neppure riusciti a vedere». prio un modo di camminare: come io sono ossessionato, dal Genoa». ALLENATORE DELL’INTER segnare anche chi è più forte di te». cando e siccome non dev’essere mio nonno, mio padre, li ha anche per forza un presidente, auguro a 8 ORIZZONTALE - JUVENTUS mia figlia... Così storti nessuno di 5 VERTICALE - SÌ O NO 3 VERTICALE - VICOLI Pioli di diventarlo presto. Ha tut- L’ABBIAMO DETTO NOI: quelli che ho allenato, ma si può SE ANCHE AVESSI POTUTO DIVERSITÀ UGUALE VITA to per riuscirci: è solido, onesto, LA AGGREDISCI, LA BATTI giocare a calcio anche così: in com- NON CREDO AVREI VOTATO SOLO LÌ MI SENTO A CASA uno dei pochi ai quali chiederei e «Sì, segnai alla Juve e non fu un penso calciavo molto bene d’ester- «Ho seguito, perché la politica mi «Le racconto questa: l’altra sera ho chiesto informazioni su dei gol qualsiasi. Unico: con la maglia no. Era un’altra la cosa che non sop- interessa, ma per fortuna da fuori: sono andato in trattoria con la fa- giocatori. Glielo auguro perché del Genoa quello e basta. Imprevi- portavo di me: non sapevo colpire non credo che avrei votato, se miglia, ci siamo seduti su un tavo- l’Inter non ha niente di meno del- sto: non so cosa ci facessi lì, così di destro. Totalmente negato, sì». avessi dovuto. Al di là dei dubbi lone - quelli grandi che dividi con la Juve: è meno tosta, ma ha più vicino alla porta. Importante: i ti- sui risparmi, che non c’entrano altra gente - assieme a un gruppo talento. Dunque va affrontata fa- fosi non mi avevano accettato be- 14 ORIZZONTALE - FUMO nulla, e sui tempi di approvazione di signori di 60-70 anni e ci siamo cendo un po’ più di possesso pal- ne, mi diede credibilità. Il 3-1 di VIZIO? NO, UN PIACERE delle leggi - sono malizioso: mag- messi a discutere animatamente la: il “mordi e fuggi” con loro non due settimane fa di più? Abbiamo PERÒ DEVO NASCONDERMI gior rapidità o semplicemente più di referendum: due ore, e a fine ce- credo possa bastare». dimostrato che hanno un sacco di «Non solo non rinuncio, ma mi sen- facile renderle esecutive? - ho al- na mi sono sentito molto più ricco. risorse ma sono battibili. Come? to anche un po’ discriminato: negli meno una certezza: già cambiare Io i vicoli li conosco da sempre: li Rischiando: prendendoli alti, tutti stadi ormai bisogna nascondersi una costituzione non è il massimo ho frequentati a Spalato nel Ghet- avanti con momenti di aggressio- per fumare una sigaretta. Per me della vita, di sicuro lo può fare so- IL REFERENDUM? to ma anche a Siviglia, è stato bel- ne totale. Ma anche gestendo: do- non è un vizio, è un piacere: infatti lo un governo eletto dal popolo, PRO O CONTRO lo trovarli pure a Genova. Nei loca- po averli castigati. Io comunque me le faccio da solo, se possibile con mentre il vostro non lo è, perché è DI LUI, NON SULLA li dei vicoli c’è la diversità, dunque , ad agosto non ho mai pensato, co- il tabacco che compro da un conta- “costruito”. La verità è un’altra: la vita: giovani e vecchi, poveri e 1 43 me tanti, che la Juve avesse già dino in Croazia. E non ne accendo a più che un referendum sulla costi- COSTITUZIONE meno poveri, gente del posto e  la media punti del Genoa con vinto lo scudetto. Anzi, visto come cavolo neanche una: poche, o co- tuzione mi è sempre sembrata una stranieri. Io nei vicoli mi sento a Juric: 20 punti in 14 gare, giocano Roma e Napoli, non sono munque neanche tantissime, ma consultazione pro o contro Renzi. SU MATTEO RENZI casa, in un ristorante di lusso mi con 5 vittorie, 5 pareggi e 4 così sicuro che lo vinca». soprattutto me le gusto tutte». E mi sa che non mi sbagliavo». PREMIER DEL GOVERNO sento scomodo: tutto qui». sconfitte, 17 gol fatti e 15 subiti «IL NOSTRO È CALCIO “MORDI E FUGGI”, MA ANCHE RIFLESSIVO COME UNA CANZONE DI DAVID BOWIE. ODIO PRENDERE GOL, AMO L’UNO CONTRO UNO: UNA COSA ANIMALESCA CHE DIVENTA ARTE. SIMEONE È COME SUO PADRE: LAVORA COME UN MATTO PER VINCERE» SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 13 CONTENUTO PREMIUM

10 ORIZZONTALE - BASKET 1 IL PIVOT, IL «MISMATCH» ORIZZONTALI VERTICALI E GRANDI ALLENATORI INCROCI DI VITA  7 Calciatori a cui manca una marcia C  1 Due Simeone a confronto  2 Quella «A Spalato il basket vale il calcio:  8 Le ha segnato e l’ha battuta  9 L’odio è il che dice, anzi urla, sempre  3 Dove E DI CALCIO sono cresciuto vedendo partite, e padre della…  10 Lo sport a cui ha rubato festeggia le vittorie  4 Il suo difetto H più che segreti ho rubato idee. La IN 16 DEFINIZIONI segreti  11 La provò solo il giorno di Odense- calcistico, visto da Gasp  5 Il punta centrale come il pivot: atti- Genoa  12 Un sogno lungo due mesi  13 Il referendum, una risposta  6 Il suo ra uomini e libera spazi per gli al- presidente di ieri e di oggi  14 Il vizio a cui non O modello (rivisitato) di allenatore  7 Il tri. L’uno contro uno: come alle- rinuncia  15 La musica che la fa ballare maestro, l’ispiratore, l’amico L nare posizione e rapidità dei pie- di. Il concetto di mismatch: attac- care le debolezze avversarie con O le caratteristiche di un giocatore. E poi gli allenatori. Phil Jackson: E un conquistatore di uomini, an- 2 che se è più facile curare anime V C con meno giocatori in rosa. Ettore Messina: mi conquistò con una E H relazione a Coverciano, zero com- 3 promessi, vincente in ogni parola. Bozidar Maljkovic: come essere V R O sergente di ferro e farsi adorare. 4 I I H L Da serbo, anche dai croati». 5 6 9 ORIZZONTALE - GUERRA C T A I S B SILENZIO A RADIO VUKOVAR 7 QUANTI MORTI INUTILI «L’odio è padre di un sacco di co- G I O V A N I I T A L I A N I se: che intende?». Nove orizzon- tale. «Più che degli spari, il mio A L P O O E ricordo della guerra è il silenzio 8 angoscioso che seguì le ultime pa- J U V E N T U S I I N L role di Sinisa Glavaševic a Radio 9 Vukovar: non parlava più nean- che lui, dunque la città era cadu- P G U E R R A O S ta. Quella guerra fu inevitabile: 10 11 se ti attaccano brutalmente, l’uni- B A S K E T D P A U R A ca forma di sopravvivenza è di- fendersi. Ma le guerre si fanno R I per migliorare le condizioni di vi- 12 ta e io oggi non vedo migliora- menti in Croazia. Non siamo più I N T E R S comunisti, ma abbiamo una de- mocrazia ingiusta e a che prezzo? N T Troppi figli persi, nonostante non 13 14 ci sia territorio per cui valga la pe- P R E Z I O S I F U M O na perdere anche una sola vita. Mi sono chiesto: da dove nasce un R odio tale da trasformare gli uomi- 15 ni in animali? E purtroppo mi so- no risposto: ci sono anche cose D E A T H M E T A L “programmate”, la propaganda rende un popolo capace di odiare I fino a quel punto. Questa è stata la nostra guerra».

13 ORIZZONTALE - PREZIOSI 15 ORIZZ. - DEATH METAL 7 ORIZZ. - GIOVANI ITALIANI 2 VERTICALE - VERITÀ MI SPIEGA LE SUE IDEE BALLI E TIRI FUORI TUTTO AVEVANO MENO FAME DIRLA È ANCHE EGOISMO E POI DICE: «PERÒ FAI TU» PURTROPPO NON PIÙ... QUALCOSA STA CAMBIANDO COSÌ MI SENTO MEGLIO «Preziosi è il mio multiruolo. Da «Verbo all’imperfetto, purtroppo: «Non so: guardo il cruciverba?». «Intende la verità? Sì, ma urlo me- giocatore, Babbo Natale: non ci mi faceva ballare. Vado molto Sette orizzontale. «E’ vero, l’ho no di una volta: dev’essere che in- ho mai parlato ma quando arriva- meno ai concerti: allenare ti suc- detto quando allenavo la Prima- vecchio anch’io. Sa perché la dico va il buono Toys Center da 1000 chia tempo ed energie e io ho ini- vera: trovavo più fame in chi arri- sempre? Perché sono egoista: se euro, per le mie figlie era un dio. ziato a farlo subito, neanche un vava dall’estero, o magari solo dal lo faccio mi sento meglio. Anche Da allenatore della Primavera, giro per i festival europei. Co- Sud. Ma un po’ devo correggermi, se chi sceglie la verità si prende prima “nemico” e poi salvatore. munque non si dice ballare, ma perché negli ultimi tempi ho avu- sempre un rischio, quello di essere Quando fra lui e l’Inter scelsi Gasp pogare: si salta, si corre, ci si spin- to risposte importanti dai “nostri” odiato, mentre chi si sente dire a parole ci andò giù duro, ma poi ge. Quella musica tira fuori tutta ragazzi, anche giovani di buona una cosa vera è sempre avvantag- non portò rancore. Dopo Palermo l’aggressività che hai dentro, e la famiglia che non vedono necessa- giato: a me finora è sempre anda- mi ero detto “Se entro un anno mia prima volta fu con Kill ‘Em All riamente nel calcio l’unico futuro ta bene, diciamo che è stato perce- non ti chiama nessuno smetti di dei Metallica: per questo in alcuni possibile: più voglia di sacrificar- pito nel modo giusto cosa dicevo e allenare”, lui mi fece richiamare ALLA PINETINA momenti il nostro è calcio metal, si, menti più aperte. Forse va solo NON SONO SICURO perché. E sa cosa non è vero, e le da Bega e quasi non ci credevo: PARLAVANO TUTTI sì, ma poi bisogna anche saper ra- trovata la chiave giusta per tirar COME TUTTI CHE sembrerà strano? Che la verità è “Ma Preziosi è d’accordo?”. Oggi gionare, suonare qualcosa di più fuori il meglio, sicuramente ci so- indispensabile dentro uno spo- è un mio consigliere perché capi- DI LUI: ERA simile ad una canzone di David no settori giovanili che fanno un LA JUVE VINCERÀ gliatoio: aiuta, certo, ma ho visto sce di calcio, molto: una volta alla PASSATO UN CAPO Bowie. Purché non sia la musica lavoro fantastico, e si vede: la LO SCUDETTO stagioni fantastiche di gruppi settimana mi spiega le sue idee “ascolta e butta” di oggi: bei tem- qualità del calcio italiano e il nu- spaccati, dove quasi non ci si par- ma alla fine mi dice sempre la SU JOSÉ MOURINHO pi quando sapevi che doveva usci- mero di italiani emergenti stanno SU lava. Ma io per non sbagliare con- stessa cosa, “Segui il tuo istinto”». EX ALLENATORE DELL’INTER re un album e non vedevi l’ora». decisamente crescendo». ALLENATORE DELLA JUVE tinuo a dirla: sono egoista...». 14 Serie ARLa svolta azzurra SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Insigne & co.: il Napoli di sinistra corre 1Lorenzo segna da 3 partite di fila, Ghoulam e Hamsik sono al top: il «tridente» mancino è il tesoro di Sarri

gol in 4 partite consecutive di A tutti. Sarri ha svoltato a sini- Gianluca Monti con la maglia del Napoli. stra, e ora che è in corsia di sor- NAPOLI LE MOSSE passo non intende più fermarsi. CORSIA DI SORPASSO Il Ca- aurizio Sarri non ha 4-3-3 gliari è avvertito, in questo mo- BACK DOOR La catena formata mai nascosto le sue mento è lui il pericolo principa- da Ghoulam, Hamsik e Insigne tendenze politiche. Il le dal quale guardarsi. Merito, sta funzionando come un in- M INSIGNE tecnico azzurro guarda a sini- ovviamente, della straripante granaggio ben oliato anche se stra e, forse, per questo motivo condizione fisica di Lorenzo, la parte del leone in zona gol un paio di anni fa non si è sedu- HAMSIK che è uscito stremato dall’Euro- continua a farla Callejon. Pure to sulla panchina del Milan. Per peo con Conte e ha avuto biso- le reti dello spagnolo, però, na- altre ragioni, di natura pretta- GHOULAM gno di un periodo più lungo del scono spesso dai movimenti del mente calcistica, il suo Napoli solito per entrare in forma. Tut- «tridente mancino». Insigne, «pende» proprio a sinistra da tavia, non si può attribuire sol- infatti, sta ricevendo quasi sem- qualche settimana a questa 4-3-3 tanto all’aspetto atletico la vena pre palla in zona centrale (da parte. Per la precisione da realizzativa ritrovata dal nu- trequartista) lasciando la cor- quando ha ini- INSIGNE mero 24 (che ieri ha scherzato sia libera per le galoppate di ziato a segnare a ripetizione di- a lungo con l’attore Silvio Or- Ghoulam o gli inserimenti di ventando decisivo per le sorti lando, ospite del club a Castel Hamsik. «Lorenzinho», quando azzurre. Il talento di Fratta- HAMSIK Volturno per via della sua fede si fa trovare tra le linee, ha poi maggiore ha realizzato 4 reti azzurra che ha portato in tv at- ben tre opzioni di passaggio. La nelle ultime 3 gare di campio- GHOULAM traverso la figura del Cardinale prima è appunto il lancio per nato contro Udinese (doppiet- Voiello in The Young Pope). Callejon alle spalle della difesa. ta), Sassuolo e Inter. Adesso In- GDS Qualcosa nel Napoli è cambiato I due eseguono il «back door» signe va a caccia di un’impresa anche tatticamente di recente e in stile cestistico con un sincro- che mai gli è riuscita: andare in i frutti sono sotto gli occhi di Un’esultanza di Marek Hamsik, 29 anni, e Lorenzo Insigne, 25 GETTY nismo perfetto. Quando però i rivali leggono in anticipo i mo- vimenti dell’ex madridista, In- signe può scaricare il pallone indietro per favorire l’inseri- mento del terzo uomo (vedi Hamsik in occasione del 2-0 al- l’Inter) o premiare le costanti sovrapposizioni di Ghoulam.

TIRI MANCINI Lo scorso anno aveva anche un’altra chance: scambiare palla con il centra- vanti (Higuain) e raccoglierne la sponda. Lorenzo proverà a fare lo stesso con Milik quando il polacco tornerà arruolabile (prima dell’andata degli ottavi di Champions). Per adesso è molto difficile trovare una boa alla quale appoggiarsi: Mertens non ha queste caratteristiche, Gabbiadini preferisce giocare rivolto alla porta avversaria. A proposito, Manolo è uno che con il sinistro ci sa fare. I suoi tiri mancini potrebbero tornare utili nell’assalto ai primi posti della classifica da qui a genna- io. Poi, però, le strade dell’at- taccante e del Napoli si separe- ranno. Sulle sue tracce ci sono, tra le altre, l’Everton e lo Stoke City. Il club aspetta offerte di poco inferiori ai 20 milioni per poi girare quella cifra al Genoa per Pavoletti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMAVERA Sassuolo k.o. Chievo in testa al girone B

 I gol (uno per tempo) di Isufaj e Miranda regalano al Chievo la vittoria sul Sassuolo e la vetta del girone B. Oggi spicca Lazio-Verona. 11 a giornata (ore 14.30) GIRONE A Perugia- Fiorentina (11.30), Vicenza- Milan (12), Brescia-Spezia, Cesena-Latina, Lazio-Verona, Napoli-Trapani, Sampdoria- Spal. Class. (prime) Verona 26; Fiorentina e Milan 19; Lazio e Sampdoria 18. GIRONE B Chievo-Sassuolo 2-0 (ieri), Bari-Torino (10.30), Benevento-Empoli (11.30), Cittadella-Pescara, Juventus- Ascoli, Pro Vercelli-Avellino. Domani (14.30): Udinese- Carpi. Class. (prime) Chievo* 24; Juventus e Sassuolo 22; Torino 21. GIRONE C Cagliari-Ternana (11), Salernitana-Genoa (11), Entella-Crotone (12), Pisa- Atalanta, Roma-Palermo (diretta RaiSport 1), Novara- Bologna (15.30). Domani (11): Inter-Frosinone (Sportitalia). Class. (prime) Roma ed Entella 27; Inter 24; Atalanta 22. Serie ARIl grande ex di giornata SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 15

«Nel mio biennio a Bergamo fL’INTERVISTA lanciai Padoin, feci debuttare Bonaventura e un giovanissi- mo Zaza. Scelte nel solco della TRA BIANCONERO E NERAZZURRO enorme tradizione atalantina quanto a settore giovanile. Al resto provvide la simbiosi con la gente. L’Atalanta è “possedu- ta” dai suoi tifosi, di rado mi so- Delneri vs Delneri no imbattuto in un connubio così forte tra la squadra e la sua gente. Per domani mi aspetto la solita bolgia». «Cara Atalanta, E’ vero che ritorna spesso a Bergamo? «Verissimo. Lì ho lasciato degli amici veri, come la Giuliana della trattoria dove andavamo che bei ricordi...» a mangiare con lo staff e dove pranzo o ceno quando sono a 1L’allenatore dell’Udinese contro il suo passato: Bergamo. No, non è soltanto questione di “casoncelli” (i ra- violi bergamaschi, ndr), è che «Il Friuli è la mia terra, di Bergamo rivedo il 3-1 da Giuliana mi sento come nel- la cucina di casa mia. Ho tanti a Mourinho, quando José gettò via i suoi foglietti» amici a Bergamo: come Gigi Foppa, l’ottico di Grassobbio, o Delneri, lei è stato l’ultimo alle- come la famiglia con casa da- Sebastiano Vernazza natore assunto da Ivan Rugge- vanti allo stadio che ci offriva @SebVernazza ri, presidente dell’Atalanta col- pane e salame dopo ogni parti- pito da emorragia cerebrale nel ta. Ho nostalgia del calcetto ornando a casa, come da 2008 e scomparso nel 2013. goliardico del martedì sera. Ai titolo di vecchio film. «Ce l’ho negli occhi come se miei cari bergamaschi però T «No, calma, casa mia è in fosse ieri il nostro primo incon- una cosa la devo dire con chia- Friuli, ad Aquileia, e l’Udinese, tro nella sua villa di Bergamo. Gigi Delneri, 66 anni, in questa foto nelle stagioni atalantine RICHIARDI rezza: domani per un’ora e che alleno oggi, è la squadra Il pranzo, a parlare di calcio e mezza saremo rivali e con della mia terra, però sì, Berga- mai di soldi. L’intesa sponta- l’ultimo dei problemi. Mi è di- In panchina José Mourinho, l’Udinese cercherò di darvi una mo e Verona, Atalanta e Chie- nea, tra due persone che la spiaciuto tanto per quello che che lei aveva sostituito al Porto delusione, come è giusto». vo, sono stati i posti in cui mi pensano allo stesso modo su gli è successo dopo, non lo me- nel 2004. Esperienza bruciante, sono trovato meglio, casa mia quasi tutto. L’aspetto economi- ritava per niente. Ruggeri lo ri- la esonerarono in agosto. Lo sa che da allenatore avversa- esclusa». Atalanta-Udinese di co che passa in secondo piano. cordo quasi con commozione. «Non posso negare il sapore rio il suo bilancio è eccellente? domani porta con sé la figura Il presidente che al caffé mi di- Amava l’Atalanta come una fi- speciale di quel 3-1, ma non ce Undici partite in Serie A contro di un grande ex, Gigi Delneri, ce: “D’accordo, mister, per me glia, ha fatto di tutto per tener- l’ho con Mourinho, sia chiaro. l’Atalanta: otto vittorie, un pa- oggi allenatore dell’Udinese e lei è il nostro nuovo allenatore. la in alto il più possibile». Della vittoria contro l’Inter ri- reggio e appena due sconfitte. in un tempo non lontano, bien- Mi dica soltanto quanto vor- cordo i foglietti di José. Lui che «Noooo, per carità, certe stati- nio 2007-2009, timoniere del- rebbe di ingaggio”. Io gli faccio Gennaio 2009, un anno dopo il prende appunti di continuo su stiche sono più pericolose di l’Atalanta. «Venivo dalla retro- LA GRANDE IMPRESA una cifra e lui mi stringe la ma- dramma di Ruggeri: Atalanta- un taccuino e quei pezzi di car- cento gatti neri, che attraversa- cessione col Chievo, scendem- Bergamo, 18 gennaio 2009, no: “Va bene, buon lavoro”. Inter 3-1, forse il punto più alto ta che al triplice fischio volano no la strada mentre stai per ar- mo in Serie B nonostante 39 Atalanta-Inter, Delneri contro Uomini di altra pasta, come se della sua parentesi atalantina. via nella pioggia... Era furioso , rivare con la macchina. Prov- punti, quota che oggi garanti- Mourinho (sopra i due in una ne trovano sempre di meno. Io «Sì, la partita perfetta. Tre a ze- ma non dimentichiamoci che vedo subito a fare gli scongiuri. rebbe ampia salvezza. Berga- foto successiva). L’Atalanta vince li chiamo i presidenti della ro già a fine primo tempo con- in quella stagione gettò le basi Non le voglio neanche sentire mo per me rappresentò un 3-1: gol di Floccari, Doni (2) e Ibra “stretta di mano”, imprenditori tro un’Inter che aveva in for- per il Triplete del 2010». queste cifre, non significano gran bel posto da cui ripartire. al 93’. La strigliata di Mou ai suoi di cui ti puoi fidare a scatola mazione Ibrahimovic, Crespo, niente. Nel calcio si formano Due stagioni in cui ci siamo di- passa alla storia: «Uno scudetto chiusa. Se dicono una cosa, Stankovic, Zanetti, Cambiasso, Delneri a Bergamo: grandi par- delle sequenze inspiegabili». vertiti, tutti assieme». l’avete vinto in segreteria...» quella è, e il contratto diventa Maicon...». tite e diversi giovani in orbita. © RIPRODUZIONE RISERVATA 16 SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT Magic +3 CampionatoRGli anticipi SABATO 10 DICEMBRE 2016 LA GAZZETTA DELLO SPORT 17

al gol per far ripartire la sua La- zio e chiudere i conti con la DAMMI IL 5 Samp, rimasti aperti da quel LE SICUREZZE Muoviti Immobile derby amaro. Per riuscirci avrà come partner d’attacco Felipe Anderson e Lulic. Keita, infatti, è ancora acciaccato e partirà La Lazio ferita dalla panchina. FEBBRE SAMP La Sampdoria scopre la febbre del sabato sera in vista della Lazio. Ieri mattina , dopo aver all’esame Marassi diretto l’allenamento, è tornato a casa con 39° di febbre. Al suo a posto ha parlato il vice France- sco Conti: «Ci aspetta una gara FALCINELLI 16 1In Serie A non segna da 40 giorni, alla Samp ha piena di insidie. La Lazio è una Cinque gol nelle ultime 8 gare, delle squadre che ha raccolto dove è sempre stato sufficiente GIORNATA già fatto gol con il Genoa. Ma Giampaolo è in serie più punti in trasferta e arriverà qui ferita dopo la sconfitta nel positiva da 5 turni e vuole allungare la striscia derby. Dovremo ribattere colpo su colpo». Obiettivo: allungare zioni (Immobile, pur non se- la striscia di 5 risultati utili con- PROGRAMMA Stefano Cieri gnando, non è mai andato sotto secutivi. «In i ra- OGGI Crotone-Pescara r ore 20.45 Francesco Gambaro la sufficienza nelle successive gazzi hanno risposto molto be- MERTENS PELLEGRINI Sampdoria-Lazio ore 20.45 gare) che però a un attaccante ne. Contro il Torino c’è stata Magico in Se adesso DOMANI Cagliari-Napoli ore 12.30 uaranta giorni senza gol. non bastano mai. Specie, poi, una conferma. Con la Lazio sa- Champions, batte pure i Atalanta-Udinese, Bologna-Empoli, Troppi per uno che era se nelle precedenti partite i gol rà una cartina di tornasole. Vin- concede il bis? rigori... Palermo-Chievo, Torino-Juve ore 15 Q partito col ritmo di (qua- erano arrivati puntuali e copio- cere darebbe continuità al no- Inter-Genoa ore 20.45 LUNEDÌ Fiorentina-Sassuolo ore 19 si) una rete a partita. si. stro lavoro. L’Europa League? Roma-Milan ore 21 Che aveva impersonato la vo- Non dobbiamo dimenticare da glia della Lazio di tornare pro- ARIA DI DERBY Dopo non esse- dove siamo partiti. Dopo 4 tagonista dopo un anno in chia- re riuscito a segnare nel derby sconfitte sembrava che dovessi- roscuro. Che aveva raccolto Immobile stasera a Marassi mo lottare per la salvezza, ma senza problemi l’eredità di un contro la Samp tornerà a inse- noi sapevamo che il lavoro sta- ALEESAMI MIRANTE CLASSIFICA La sua corsa L’Empoli in mostro sacro come Klose. E in- guire una rete. In quello che per va maturando. L’asticella per può sfinire trasferta segna SQUADRE PT PARTITE RETI vece, sul più bello, Ciro Immo- lui è comunque un piccolo der- ora rimane dov’è». La forma- il Chievo davvero poco G V N P F S bile si è inceppato. Non del tut- by, visto il suo passato genoa- zione anti-Lazio sarà per dieci JUVENTUS 36 15 12 0 3 32 13 to, però. Perché nel corso di no. In una stracittadina geno- undicesimi quella che ha battu- ROMA 32 15 10 2 3 35 16 questi 40 giorni c’è stato anche vese, peraltro, l'attuale centra- to il Toro. L’unica novità a cen- 5 DA PAURA MILAN 32 15 10 2 3 27 19 il gol segnato con la Nazionale vanti della Lazio riuscì pure a trocampo con il rientro di Li- NAPOLI 28 15 8 4 3 27 15 in Liechtenstein, il 12 novem- far male alla Samp, anche se la netty al posto di Praet. In difesa IL RISCHIATUTTO LAZIO 28 15 8 4 3 27 16 bre a Vaduz. Con la maglia del- sua marcatura servì solo a ren- giocheranno Pereira, Silvestre, ATALANTA 28 15 9 1 5 24 17 la Lazio, tuttavia, l’ultima mar- dere meno amara la sconfitta Skriniar e Regini; in mezzo TORINO 25 15 7 4 4 31 19 catura è datata 30 ottobre, uno del Genoa (quel derby finì 3-1 Barreto, Torreira e Linetty con FIORENTINA 23 14 6 5 3 22 16 dei due gol con cui la squadra per i doriani). Contro i blucer- Ciro Immobile, 26 anni, prima Fernandes alle spalle della cop- SAMPDORIA 22 15 6 4 5 19 20 di Inzaghi ebbe ragione del chiati, quindi, Immobile avrà stagione alla Lazio: l’attaccante pia Muriel -Quagliarella. INTER 21 15 6 3 6 22 21 Sassuolo. Poi solo belle presta- una doppia missione: tornare è arrivato dal Torino GETTY © RIPRODUZIONE RISERVATA GENOA 20 14 5 5 4 17 15 CAGLIARI 20 15 6 2 7 23 32 CHIEVO 19 15 5 4 6 14 16 L’ANTICIPO DELLE 18 OGGI ore 20.45 a Genova 1 X 2 UDINESE 18 15 5 3 7 19 23 Stadio Ferraris 3.00 3.30 2.40 SASSUOLO 17 15 5 2 8 20 26 Carica Crotone BOLOGNA 16 15 4 4 7 14 22 19. REGINI ARBITRO Russo ASSISTENTI Vuoto-Fiorito EMPOLI 10 1. PUGGIONI 15 2 4 9 7 24 Nel Pescara 37. SKRINIAR IV Lo Cicero ADD. Di Bello-Di Paolo D. ZAPATA PESCARA 8 15 1 5 9 12 27 PREZZI 20-80 euro 16. LINETTY Momento no: è reduce da quattro CROTONE 6 15 1 3 11 12 29 c’è Campagnaro TV Sky Sport 1, SuperCalcio insufficienze consecutive 26. SILVESTRE 9. MURIEL e Calcio 1 HD; PALERMO 6 15 1 3 11 11 29  34. TORREIRA 10. F. ANDERSON Premium CHAMPIONS PRELIMINARI DI CHAMPIONS Crotone-Pescara alle 18 apre 13. PEREIRA 10. FERNANDES Sport HD a EUROPA LEAGUE RETROCESSIONI la 16 giornata di Serie A. 8. BARRETO 16. PAROLO «Le chiacchiere sono finite», dice 27. QUAGLIARELLA 17. IMMOBILE 17ª GIORNATA . Il tecnico del 8. BASTA Crotone è più che mai carico, SABATO 17 DICEMBRE nonostante la mano sinistra 20. BIGLIA 19. LULIC 3. DE VRIJ BIABIANY LOCATELLI EMPOLI - CAGLIARI ore 15 ingessata e i problemi di 22 28 Rieccolo, ma Due 5 di fila e MILAN - ATALANTA ore 18 formazione viste le squalifiche di PUNTI PUNTI nel 3-4-3 si fa la Roma è un JUVENTUS - ROMA ore 20.45 Rosi e Crisetig e il forfait di Dos 21. MILINKOVIC tutta la fascia... osso duro DOMENICA 18 DICEMBRE Santos, Tonev e Mesbah. Alla 13. WALLACE 22. MARCHETTI SASSUOLO - INTER ore 12.30 vigilia della gara con l’altra SAMPDORIA LAZIO CHIEVO - SAMPDORIA ore 15 neopromossa Pescara, parla 4-3-1-2 4-3-3 NAPOLI - TORINO 26. RADU chiaro. «Vincere vorrà dire PANCHINA 92 Tozzo, 12 Krapikas, PANCHINA 1 Strakosha, 55 Vargic, PESCARA - BOLOGNA ripristinare il nostro ruolo nel 6 Eramo, 15 Krajnc, 5 Dodò, 21 Cigarini, 2 Hoedt, 15 Bastos, 6 Lukaku, 23 Leitner, UDINESE - CROTONE campionato, visto che sul campo 18 Praet, 17 Palombo, 23 Djuricic, 14 Schick, 96 Murgia, 18 L. Alberto, 25 Lombardi, 7 Kishna, GENOA - PALERMO ore 20.45 11 Alvarez, 47 Budimir 14 Keita, 9 Djordjevic abbiamo ottenuto più punti del ALLENATORE Giampaolo ALLENATORE S. Inzaghi LICHTSTEINER MARCHETTI LAZIO - FIORENTINA Pescara che ha vinto una gara a BALLOTTAGGI Linetty-Praet 60-40% BALLOTTAGGI Wallace-Hoedt 70-30%, Lulic-Keita 70-30% Da terzino puro Malino nel tavolino con il Sassuolo e SQUALIFICATI nessuno SQUALIFICATI Cataldi (1) sarà bel duello derby, chi teme DIFFIDATI nessuno DIFFIDATI F. Anderson, Parolo con Ljajic contraccolpi? soprattutto significherà far INDISPONIBILI Carbonero, Viviano e Sala (7 giorni), INDISPONIBILI Patric (5 giorni) sentire ad altri come è stare in Pavlovic (5) ALTRI Morrison, Minala, Prce, Tounkara, Vinicius TACCUINO fondo alla classifica». ALTRI Cassano, Amuzie DRITTE SÌ Immobile NO Wallace QUI PESCARA Pepe ce la fa, DRITTE SÌ Fernandes NO Pereira Aquilani scalpita e Campagnaro CALCIO A 5 recupera a sorpresa. Oddo sa che il suo Pescara si gioca tanto Pescara fermato allo Scida: «Il Crotone ha Napoli inarrestabile raccolto più o meno come noi,  Il Latina ferma il Pescara ma è in salute, sarà una gara sul 5-5 a 27 secondi dalla fine: difficile su un campo caldo. il Napoli, nell’altro anticipo, Partiranno forte, per cercare di batte 8-4 la Cioli Cogianco e colpirci subito. Con Nicola accorcia sulla vetta. giocano in modo ordinato, 10a giornata Napoli-Cioli cercando di sfruttare le Cogianco 8-4, Latina-Pescara ripartenze. Per noi questa 5-5. Oggi: Luparense-Imola partita vale una fetta di (18), Acqua&Sapone-Rieti campionato. Dobbiamo essere (18.30), Isola-Came Dosson noi stessi, ma mantenendo (18.30), Lazio-Kaos (20). l’equilibrio Questo non significa Class. (prime) Pescara 26; che andremo lì per pareggiare, Napoli 24. andremo a cercare di vincerla». D’Angelo-Saporito DONNE © RIPRODUZIONE RISERVATA Nazionale in Brasile Oggi solo due gare  Visti gli impegni della Nazionale al torneo di Manaus (Brasile), rinviate al 14 gennaio Verona-Brescia, Fiorentina- Cuneo, Mozzanica-Chieti e Luserna-San Zaccaria. Si giocano solo due gare della nona giornata, Como-Res Roma e Jesina-Tavagnacco. Class. (prime) Fiorentina 24; Brescia 21; Verona 18. Hugo Campagnaro, 36 anni GETTY