Dottorato Tarditi.Pdf

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Dottorato Tarditi.Pdf Indice Elenco delle Figure e delle Tabelle pag. VII Ringraziamenti pag. IX Prefazione pag. 1 Capitolo Primo Il Nazionalismo sub-statale e i partiti nazionalisti sub-statali in Europa Occidentale 1.1 Stato e Nazione pag. 6 1.2 Il nazionalismo sub-statale: definizione concettuale pag. 9 1.2.1 I partiti nazionalisti sub-statali pag. 16 1.3 Le origini del conflitto centro-periferia pag. 23 1.3.1 Globalizzazione e rinascita del nazionalismo sub-statale pag. 29 1.3.2 Il decentramento territoriale del potere pag. 34 1.3.3 La regionalizzazione e l’Integrazione Europea pag. 39 1.4 Introduzione ai tre casi di studio pag. 43 1.4.1 Un’analisi dei partiti nazionalisti sub-statali di tipo organizzativo pag. 44 Capitolo Secondo Il nazionalismo galiziano e il Bloque Nacionalista Galego (BNG) 2.1 Il deficit politico del nazionalismo galiziano pag. 47 2.1.1 Il nazionalismo galiziano delle origini come movimento intellettuale pag. 49 2.1.2 Il Partido Galeguista negli anni della Seconda Repubblica pag. 52 2.1.3 La dittatura Franchista, declino e rinascita del movimento politico nazionalista pag. 55 2.1.4 La transizione democratica e la Costituzione del 1978 pag. 58 2.1.5 L’approvazione dello Statuto Galiziano pag. 60 I 2.1.6 Il nazionalismo negli anni della transizione e la nascita del Bloque Nacionalista Galego pag. 62 2.2 Il Bloque Nazionalista Galego: tra radicalismo e nazionalismo pag. 64 2.2.1 Il processo di formazione e il modello originario del BNG pag. 65 2.2.2 Il nazionalismo radicale ed escludente e la retorica marxista (1982- 1989) pag. 71 2.2.3 Il nazionalismo inclusivo del BNG pag. 75 2.3 Dall’organizzazione ombrello ad un modello classico di partito pag. 77 2.3.1 La struttura organizzativa originaria del BNG pag. 78 2.3.2 L’ampliamento della membership e l’istituzionalizzazione pag. 80 2.3.3 Crisi, contrasti interni e riequilibrio del potere pag. 87 2.3.4 L’allontanamento dal modello assembleare pag. 91 2.4 Il BNG tra alti e bassi pag. 93 2.4.1 La ricerca del consenso elettorale pag. 93 2.4.2 Il BNG come forza di governo pag. 96 2.4.3Dal governo all’opposizione: strategie per la costruzione di un Partito di massa? pag. 99 2.5 Riflessioni Conclusive pag. 102 Capitolo Terzo Il Leghismo e la Lega Nord (LN) 3.1 Brevi cenni sul sistema politico italiano nel secondo dopoguerra pag. 107 3.1.1 Stabilità e crisi del sistema politico italiano pag. 107 3.1.2 Il declino delle sub-culture e la politicizzazione del territorio pag. 109 3.2 Le origini del movimento leghista pag. 113 3.2.1 Le tre Leghe autonomiste pag. 113 3.2.2 La Lega Lombarda come specchio politico del localismo pag. 115 3.2.3 Equilibri di potere nel movimento nazionalista delle regioni del Nord pag. 121 3.3 La Lega Nord pag. 124 II 3.3.1 Il modello originario della Lega Nord pag. 124 3.3.2 La ricostruzione dell’identità collettiva nel discorso politico della Lega Nord (1989-1993) pag. 126 3.3.3 Identità flessibile e strategia: il leghismo come “schema interpretativo della realtà” pag. 131 3.3.4 Dall’invenzione della Padania al federalismo pag. 137 3.4 La struttura organizzativa della Lega Nord pag. 142 3.4.1 La configurazione organizzativa della LN pag. 142 3.4.2 Leadership carismatica o personalista? pag. 149 3.5 La mutevolezza della strategia pag. 154 3.5.1 La Lega al governo tra identità e competizione pag. 154 3.5.2 La radicalizzazione del nazionalismo e la strategia isolazionista pag. 160 3.5.3 La normalizzazione della Lega Nord in virtù di una logica competitiva pag. 162 3.5.4 Il successo del “polimorfismo” e della “politica simbolica” pag. 170 3.6 Riflessioni conclusive pag. 176 Capitolo Quarto Il nazionalismo scozzese e lo Scottish National Party (SNP) 4.1 Le origini storiche del nazionalismo scozzese pag. 180 4.1.1 Il movimento nazionalista scozzese pag. 183 4.2 Lo Scottish National Party: origini e identità pag. 186 4.2.1 Il processo di formazione e il modello originario dell’SNP pag. 186 4.2.2 Nazionalismo e ideologia pag. 191 4.2.3 Indipendenza in Europa, nazionalismo civico e socialdemocrazia pag. 193 4.3. Il passaggio da movimento a partito politico pag. 197 4.3.1 La configurazione organizzativa dell’SNP pag. 198 4.3.2 Processi decisionali interni e natura organizzativa del partito pag. 201 4.3.3 La professionalizzazione e parlamentarizzazione dell’SNP pag. 206 4.4 Conflitti interni e strategia instabile pag. 209 III 4.4.1 Fondamentalisti vs Gradualisti pag. 210 4.4.2 Fazionalismo e dominio della politica interna pag. 217 4.4.3 Le premesse del rinnovamento pag. 221 4.5 Da partito periferico a partito mainstream pag. 224 4.5.1 La prevalenza del gradualismo pag. 224 4.5.2 La riforma della devolution e l’istituzione del Parlamento Scozzese pag. 227 4.5.3 L’SNP all’opposizione (1999-2007) pag. 229 4.5.4 L’SNP al governo: una politica di compromesso pag. 232 4.6 Riflessioni Conclusive pag. 235 Capitolo Quinto I partiti nazionalisti sub-statali e l’UE: teoria e metodo 5.1 Le principali caratteristiche del BNG, della LN e dell’SNP pag. 238 5.2 Il concetto di europeizzazione pag. 243 5.2.1 I partiti politici e l’integrazione europea pag. 247 5.3 I partiti nazionalisti sub-statali come ferventi europeisti pag. 250 5.3.1 La conciliazione tra l’autodeterminazione e l’integrazione sovranazionale pag. 253 5.3.2 Le opportunità politiche europee per i partiti nazionalisti sub-statali pag. 256 5.4 Ripensare l’europeismo dei partiti nazionalisti sub-statali pag. 263 5.4.1 L’Euroscetticismo come risposta al declino dell’Europa delle Regioni pag. 263 5.4.2 L’eterogeneità delle posizioni verso l’UE alla luce di una prospettiva bottom up pag. 265 5.5 Oggetto e domande di ricerca pag. 270 5.5.1 Una tipologia per leggere le posizioni dei partiti verso l’UE pag. 271 5.5.2 Variabili indipendenti e ipotesi di ricerca pag. 275 5.5.3 Casi e Metodo pag. 281 IV Capitolo Sesto Il Bloque Nacionalista Galego e l’Unione Europea: una visione euroscettica 6.1 Dall’euroscetticismo forte all’euroscetticismo debole pag. 287 6.1.1 Il progetto europeo come antitetico agli interessi della Galizia pag. 287 6.1.2 L’Europa dei Popoli all’interno del sistema istituzionale dell’UE pag. 289 6.2 I fattori alla base dell’opposizione radicale al progetto europeo pag. 296 6.2.1 Ideologia e protesta alla base dell’euroscetticismo forte pag. 296 6.3 Il passaggio dall’euroscetticismo forte ad uno debole pag. 299 6.3.1 Dalla logica dell’identità alla logica della competizione in virtù delle strutture di opportunità pag. 300 6.3.2 La moderazione ideologica e la nascita di nuove alleanze pag. 307 6.3.3 La partecipazione nell’Alleanza Libera Europea-Partito Democratico dei Popoli d’Europa e nel Parlamento Europeo pag. 313 6.4 Il permanere dell’euroscetticismo pag. 318 6.4.1 L’esperienza governativa e la prevalenza di un atteggiamento pragmatico pag. 319 6.4.2 Tra ideologia e pragmatismo pag. 322 6.5 Conclusioni pag. 327 Capitolo Settimo La Lega Nord: tra europeismo ed euroscetticismo 7.1 Dall’europeismo all’euroscetticismo debole pag. 331 7.1.1 L’europeismo delle origini pag. 331 7.1.2 L’emergere dell’euroscetticismo debole pag. 335 7.2 Le ragioni per sostenere il processo di integrazione europea pag. 339 7.2.1 L’europeismo come strategia di risposta alla chiusura delle opportunità a livello interno pag. 340 7.2.2 L’UE come supporto per una strategia di protesta pag. 346 7.3 Il passaggio verso una posizione euroscettica pag. 351 V 7.3.1 La chiusura della struttura di opportunità europea pag. 351 7.3.2 La ricerca degli offices e l’apertura della strada statale pag. 357 7.3.3 Quale influenza dei valori ideologici? pag. 361 7.3.4 L’euroscetticismo come difesa della comunità nazionale pag. 365 7.4 Conclusioni pag. 367 Capitolo Ottavo Lo Scottish National Party e un’instabile visione europea 8.1 La mutevole posizione dell’SNP verso l’UE e il processo di integrazione pag. 371 8.1.1 Il supporto e l’opposizione verso il processo di integrazione pag. 371 8.1.2 Indipendenza in Europa pag. 374 8.2 Da partito europeista a partito euroscettico pag. 378 8.2.1 L’euroscetticismo come riflesso della politica interna pag. 378 8.3 Le ragioni alla base dell’adozione della politica Indipendenza in Europa pag. 383 8.3.1 Il sostegno per l’integrazione europea come conseguenza del contesto politico interno pag. 383 8.3.2 L’influenza della struttura di opportunità a livello europeo pag. 391 8.4 La riduzione dell’entusiasmo verso l’UE e il processo di integrazione pag. 399 8.4.1 L’importanza della politica Scozzese pag. 399 8.5 Conclusioni pag. 407 Capitolo Nono Conclusioni 9.1 Le diverse e mutevoli interpretazioni del progetto europeo del BNG, della LN e dell’SNP pag. 411 9.1.2 La visione europea dei tre partiti come espressione della politica interna pag. 414 9.1.3 Il peso dell’ideologia e dell’organizzazione pag. 423 9.2 Conclusioni e nuove domande di ricerca pag. 426 Bibliografia pag. 429 VI Elenco delle Figure Figura 2.1 Organigramma del BNG 1982 pag.
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