Missoni e la Grafica

Una dozzina di anni fa, incontrai per la prima volta Ottavio . Parlammo di arte, moda e mille altre cose, e mi venne spontaneo, a un certo punto, chiedergli perché non si fosse mai misurato - secondo un percorso autonomo dalla sua abituale attività creativa, s’intende - con gli strumenti della pittura o della grafica. Ricordo che egli allora si schermì, con affettuoso distacco, professando improbabili inadeguatezze. Quando, alcuni mesi dopo, egli si convinse al grande passo, realizzando la sua prima serie di serigrafie, mi capitò di pensare che, forse, un pochino di merito fosse anche mio e di quella pulce che gli avevo messo nell’orecchio: anche perché Missoni volle che fossi io a scrivere il saggio introduttivo per il catalogo. Potei dunque annunciare che un personaggio come lui, che aveva veduto le proprie geniali invenzioni cromatiche nelle sale dei più importanti musei del mondo, che aveva esercitato un’enorme influenza sull’evoluzione dell’estetica e del costume del nostro tempo, che era stato ed era amico di tanti maestri della pittura internazionale, si era finalmente deciso a convertirsi da “pittor di fibre” a “pittor di carte”. La rivoluzione era stata in verità tanto naturale da stupirsi semmai che non fosse avvenuta prima. Missoni seguitava a cantar la luce, con il proprio tocco inimitabile, pure attraverso la serigrafia, e gli esiti risultavano parimenti efficaci. Apparivano, anzi, così emblematici e riassuntivi del suo percorso da poter essere definiti una summa degli stilemi-chiave dell’autore. La conferma è nelle nuove opere che qui vengono proposte. In esse, come e forse ancor più che nelle precedenti, l’uso del colore si accompagna all’avvicendarsi di precisi codici e libere esplosioni formali, associando le macchie ed altre espressioni segniche basilari secondo collaudati canoni di equilibrio. Le serigrafie di sfumano con sapiente intuizione la barriera tra i due ambiti - moda e arte - evaporano in leggerezza le differenze, si librano oltre il crinale e si riconsegnano senza incertitudini all’universo contiguo, quello delimitato dai contorni di un foglio di carta. Il cosmo originario, dall’atmosfera intrecciata di fili di lana policroma, è vicino e lontanissimo insieme, come un compagno di strada da cui ci siamo separati per un po’, ma che è sempre presente in noi.

Enrico Giustacchini

40 Missoni in grafika Missoni and Graphics

Z Ottavijem Missonijem sem se prvič srečal pred približno I met Ottavio Missoni for the first time about a dozen years ago. dvanajstimi leti. Pogovarjala sva se o umetnosti, modi in nešteto We spoke about art, fashion and a thousand million other things. drugih rečeh. V nekem trenutku sem ga spontano povprašal, zakaj Suddenly, at a certain point, I spontaneously asked him why parallel se - seveda vzporedno s svojo siceršnjo ustvarjalno dejavnostjo - to his path of habitual creative activity he never tried his hand at nikoli ni preizkusil tudi v slikanju ali grafiki. painting or graphic art. Spomnim se, da se je vprašanju takrat ljubeznivo izognil in izjavil, As I recall, he avoided the topic politely, suggesting his (hardly da ni pravi človek za to, kar je zvenelo neprepričljivo. Ko se je čez nekaj credible) incapacity for that. However, a couple of months later, he mesecev le odločil za ta korak in ustvaril prvo serijo serigrafij, sem decided to take this important step. After he completed his first pomislil, da imam morda pri tem delne zasluge tudi jaz, ki sem mu dal series of serigraphs, I ended up thinking that maybe the credit could takšen namig. Poleg tega me je Missoni zaprosil, naj napišem uvodni go to me for putting the flea in his ear, especially since Missoni also tekst za katalog. Tako sem oznanil, da se je Missoni, ki je razstavljal asked me to write the introduction to his catalogue. So, I had the svoje genialne barvne iznajdbe v dvoranah najuglednejših muzejev, pleasure to announce that a person like him who would see his own pomembno vplival na razvoj estetike in oblačilnih navad našega časa brilliant chromatic inventions exhibited in the halls of the most ter prijateljeval (in še prijateljuje) s številnimi slikarskimi mojstri important museums in the world, who would exert an enormous po vsem svetu, končno odločil preobraziti iz “slikarja za tkanine” v influence over the evolution of contemporary aesthetics and “slikarja na papir”. Preobrat je bil v resnici tako naraven, da se lahko fashion and who used to be and still was a friend to many masters kvečjemu čudimo, čemu se ni zgodil že prej. Missoni je s svojim of international painting, finally decided to convert from “fabric edinstvenim pristopom še naprej opeval svetlobo tudi skozi serigrafijo painter” to “paper painter”. In fact, the conversion was so natural in dosegal enako dobre rezultate. Ta dela so se pokazala celo kot that one can hardly understand why it did not happen earlier. With emblematična in so povzemala vso Missonijevo dotedanjo pot, zaradi his own inimitable touch, Missoni continued to celebrate light also česar bi jih lahko opredelili kot zbir njegovih ključnih stilemov. with serigraphy, and the outcome was equally successful. In fact, Potrditev za to lahko najdemo v novih delih, ki jih predstavljamo the serigraphs appeared so emblematic and summarised Missoni’s tukaj. V njih se (morda še bolj izrazito kot v preteklih) uporaba barv artistic path so well that they ended up representing the artist’s povezuje z izmenjavanjem jasnih kodov in formalno svobodnih crucial identifying features. izlivov. Barvne lise in ostali temeljni znaki pa se združujejo v skladu The confirmation of this can be found in his newer works. In them, s preverjenimi načeli ravnovesja. Serigrafije Ottavija Missonija z even more than in those done earlier, the use of colour is accompanied veščo intuicijo zabrisujejo mejo med modo in umetnostjo, lahkotno by precise codes and by a free formal explosion. Spots and other basic razblinjajo razlike med tema področjema, prehajajo ločnico in se expressions are associated here according to proven rules of balance. brez negotovosti predajajo tistemu bližnjemu univerzumu, ki ga With wise intuition, the serigraphs of Ottavio Missoni blur the border omejujejo robovi lista. Prvotno vesoljstvo, zaznamovano z vzdušjem between the spheres of fashion and art. They lightly evaporate the prepletenih večbarvnih volnenih niti, je obenem blizu in neskončno differences, float across the borderline and then return, without daleč. Kaže se kot sopotnik, od katerega smo se za kratek čas ločili, uncertainties, to the nearby universe, limited only by the edges of the vendar je neprestano navzoč v nas. paper. The original cosmos, consisting of poly-chromatic interwoven woollen threads, is near and distant at the same time. It is just like Enrico Giustacchini a travelling companion that we abandoned for a while but who is constantly with us.

Enrico Giustacchini

41 42 Tre serigrafie originali della cartella Aladino Tri originalne serigrafije iz grafične mape Aladin Three original serigraphs from the graphic art portfolio Aladdin

43 44 45 1939 Biografia

1921 Ottavio Missoni, detto Tai, nasce l’11 febbraio 1921 a Ragusa () sulla costa dalmata. Nell’infanzia si trasferisce a Zara.

1937 A 16 anni, batte sui 400 metri piani, all’Arena di Milano, l’allora recordman del mondo delle 800 yards, l’americano Robinson, con il tempo di 48"8. Tempo che ancora oggi rimane la migliore prestazione italiana di un sedicenne. Chiamato a far parte della Nazionale Italiana di Atletica Leggera, con la maglia azzurra a Parigi batte i francesi sui 400 metri.

1939 Campione Italiano Assoluto, corre la distanza dei 400 metri piani in 47"8 che vale il Record Europeo Juniores. Vince il titolo di Campione Mondiale Universitario a Vienna.

1941 È Campione Italiano dei 400 metri a ostacoli.

1942 Durante la Seconda Guerra Mondiale è militare sul fronte Nord Africano dove viene catturato dagli inglesi. Rimane prigioniero in Egitto sino alla fine del 1946.

1947 A inizia un’attività di maglieria che produce tute per allenamento in lana, le “Venjulia”. Saranno le tute adottate come divisa dalla Nazionale Italiana per le Olimpiadi del ‘48. Riprende l’attività agonistica gareggiando per la prestigiosa Società Ginnastica Gallaratese.

1948 1948 Rosita Jelmini si diploma in lingue moderne e si reca a Londra a perfezionare la conoscenza della lingua inglese. Ottavio partecipa alle Olimpiadi di Londra con la Nazionale Italiana di Atletica Leggera. Rosita con le compagne di studio è presente allo Stadio di Wembley il giorno in cui Ottavio vince la sua batteria nei 4oo metri ostacoli conquistando così un posto nella finale. Ottavio e Rosita si conoscono in quei giorni a Piccadilly Circus, punto di partenza per una gita a Brighton organizzata dal Presidente della “Gallaratese”, padre di una sua compagna di scuola.

1950 Ottavio è 4° ai Campionati Europei di Atletica Leggera di Bruxelles sui 400 metri ostacoli.

1953 Ottavio e Rosita si sposano il 18 aprile. Nel seminterrato dell’abitazione allestiscono un piccolo laboratorio di maglieria continuando insieme l’attività iniziata da Ottavio a Trieste. Gareggia per l’ultima volta in Nazionale nel 1953 a 32 anni: 17 anni con la maglia azzurra, forse un record per quanto riguarda le specialità della corsa. Ventisette volte “azzurro” con otto vittorie individuali e sette nella staffetta 4x400. Ha gareggiato per la prima volta con la Nazionale Italiana nel 1937 a soli 16 anni, che è ancora record quale più giovane azzurro dell’Atletica Leggera.

46 Biografija Biography

1921 Ottavio Missoni, z vzdevkom Tai, se rodi 11. februarja 1921 v 1921 Ottavio Missoni, called Tai by friends and family, is born in Ragusa Dubrovniku, na dalmatinski obali. V otroštvu se preseli v Zadar. (Dubrovnik) on the Dalmatian coast. During his childhood he moves to Zara (Zadar). 1937 Pri šestnajstih letih v milanski Areni s časom 48"8 v teku na 400 metrov brez ovir premaga Američana Robinsona, ki velja za nosilca 1937 16 year old Ottavio wins the 400 meter race at the Arena di Milano rekorda v teku na 800 jardov. Doseženi čas še danes velja za beating Robinson, the American 800 yard world recordman, with a najboljši rezultat, ki ga je kdajkoli dosegel italijanski šestnajstletnik. time of 48"8 which still stands as record for the best performance of a 16 year old Italian. Pridruži se italijanski državni reprezentanci v lahki atletiki in v dresu sinjemodrih v teku na 400 metrov v Parizu premaga Francoze. Drafted by the Italian National Athletics Team for a France- meet, young Ottavio beats his French opponents in Paris in the 400 1939 Je absolutni italijanski prvak in preteče razdaljo 400 metrov brez meter race. ovir v času 47"8, ki velja za evropski rekord v kategoriji Juniores. Na Dunaju osvoji naslov Univerzitetnega svetovnega prvaka. 1939 Italian Absolute Champion, he runs the 400 meter distance at 47"8, the European Record in the Junior category. In Vienna he wins the 1941 Postane italijanski prvak v teku na 400 metrov čez ovire. title of World University Champion.

1942 Med drugo svetovno vojno se kot vojak bojuje v Severni Afriki, kjer 1941 He his Italian Champion of the 400 meter hurdles. ga zajamejo Angleži. Kot ujetnik ostane v Egiptu vse do konca leta 1946. 1942 An Italian soldier during the Second World War, Ottavio is captured in North Africa by the English. He remains prisoner in Egypt until the 1947 V Trstu prične s pletilsko dejavnostjo in proizvaja volnene telovadne end of 1946. drese, znane kot “Venjulia” ki postanejo uniforma italijanske državne reprezentance na Olimpijskih igrah leta 1948. 1947 In Trieste Ottavio begins a knitwear venture that produces wool track suits, the “Venjulia”. These track suits will be adopted as the Ponovno se poda na tekaška tekmovanja in tekmuje za prestižno official uniform of the Italian Athletics Team at the Olympic gimnastično društvo Società Ginnastica Gallaratese. Games in 1948. 1948 Rosita Jelmini diplomira iz modernih jezikov in se odpravi v London, He takes up competitive sports again, playing for the prestigious kjer želi utrditi svoje znanje angleščine. Società Ginnastica Gallaratese. Ottavio sodeluje na Olimpijskih igrah v Londonu z italijansko 1948 In June, Rosita Jelmini graduates in modern language and travels to državno reprezentanco v lahki atletiki. study in London. Rosita je s prijateljicami na stadionu Wembley na dan, ko si Ottavio participates in the Olympic Games in London with the Ottavio na kvalifikacijah v teku na 400 metrov čez ovire zagotovi Italian National Athletics Team. sodelovanje v finalu. Ottavio in Rosita se v tistih dneh tudi osebno spoznata na londonskem trgu Piccadilly Circus, od koder se na On the very day in which he wins the race heats of the 400 meter povabilo predsednika gimnastičnega društva “Gallaratese” in hurdles, Rosita is present with some of her school friends. This obenem očeta ene izmed Rositinih sošolk, podajo na izlet v Brighton. victory at the Wembley Stadium obtains him a place in the finals. Rosita and Ottavio are introduced to each other a few days later in 1950 Ottavio osvoji 4. mesto v teku na 400 metrov čez ovire na Evropskem Piccadilly Circus, on route to a day trip to Brighton organized by the prvenstvu v lahki atletiki v Bruslju. President of the “Gallaratese” club, who happens to be the father of one of her classmates. 1953 Ottavio in Rosita se 18. aprila poročita. V kletnih prostorih domače hiše uredita manjšo pletilsko delavnico in skupaj nadaljujeta z 1950 He is fourth at the European Athletics Championship in Brussels in dejavnostjo, ki jo je Ottavio pričel v Trstu. the 400 meter hurdles race. Ottavio pri 32. letih še zadnjič tekmuje za državno reprezentanco: 1953 Ottavio and Rosita are married on the 18th of April. Together they v dresu sinjemodrih je tekmoval skupno 17 let, kar je svojevrsten set up a small knitwear workshop continuing the venture begun by rekord v tekaški disciplini. Za sinjemodro reprezentanco je nastopil Ottavio in Trieste. kar 27-krat ter osvojil osem zlatih medalj posamično in sedem v štafeti 4x400. At the age of 32, after 17 years, is the last time Ottavio takes part in the National Team, a record for Athletic track specialties: 27 times Za italijansko državno reprezentanco je prvič nastopil leta 1937, ko je Italian National with eight individual wins and seven in 4x400 relay imel le 16 let, kar še vedno velja kot najnižja starost člana italijanske races. državne reprezentance na področju lahke atletike. He competes for the National Team in 1937 when he is only 16 and still holds this record as the youngest athlete ever to wear the Italian National light blue uniform for Athletics.

47 1966 Di lui, Gianni Brera ha scritto in un articolo su “la Repubblica”: “Ottavio Missoni è apparso nel cielo della nostra atletica come una radiosa cometa (…). A soli 16 anni sgominò di sorpresa americani e indigeni sui 400 metri all’Arena, il più antico degli stadi moderni. Era un fratellino di Apollo (…). Correva con l’armonioso agio di Mercurio, Dio dei mercanti e dei ladri. L’efebo dietro al quale sono corsi ammirati i Lombardi quel lontano pomeriggio all’Arena di Milano ha portato il proprio ectoplasma all’Olimpiade 1948. Due ne aveva perdute per la guerra, (…) Il suo dramma di reduce era atroce: tuttavia, riuscì miracolosamente a sdoppiarsi, a vedere il proprio ectoplasma distendere passi di efficace e non frivolo vigore: seguendo quelli tornò vivo e atleta quando ormai il destino pareva averlo umiliato per sempre”.

1955 La Boutique Biki di Milano commissiona loro una produzione di capi in maglia. In seguito iniziano a realizzare delle piccole collezioni speciali per .

1958 Presentano a La Rinascente la piccola collezione-moda battezzata Milano-Simpathy. All’interno di questi abiti è stata cucita da poco un’etichetta “Missoni”.

1966 Hanno grande successo presentando alla stampa, al Teatro Gerolamo di Milano, la loro prima sfilata. È una collezione di rottura rispetto agli schemi tradizionali dell’uso della maglia.

1967 In aprile sono presenti per la prima volta alle sfilate di Palazzo Pitti a Firenze. Rosita all’ultimo momento si accorge che le mannequins non hanno quello che Marilyn Monroe chiamava “gli intimi” del colore adatto e le manda in pedana senza niente addosso sotto le bluse di leggerissima maglia di lamé che sotto la luce dei riflettori diventano trasparenti. Piovono le rampogne dei dirigenti. Così nella seguente edizione, mentre a Parigi Yves Saint Laurent lancia il nude-look, Tai e Rosita non vengono invitati a Firenze. Colgono l’occasione per presentare la loro collezione estiva a Milano alla Piscina Solari in quella che viene definita “una memorabile e singolare sfilata acquatica” a base di poltrone gonfiabili e mobili galleggianti e trasparenti.

1969 Tai e Rosita incontrano , direttrice di Vogue America, 1971 al Grand Hotel di Roma. “Chi dice che i Colori sono sette? Ci sono i Toni!” è la celebre frase che Diana Vreeland dice in questa occasione e subito organizza per loro una serie di incontri a New York con i department stores più importanti diventando la loro fata madrina e nume tutelare d’oltreoceano. Costruiscono il nuovo stabilimento a Sumirago (). In collina, tra bosco e campagna, dove si vede il Monte Rosa così come Rosita l’ha sempre visto da Golasecca, suo paese natale. “…per lavorare in un luogo considerato ideale per il weekend... Semmai in città si va per il weekend”, dice Ottavio.

1970 In aprile Tai e Rosita rompono ancora gli schemi e presentano a Firenze una collezione di grandissimo successo dando il via a una nuova interpretazione grafica di vestire la donna e anche l’uomo. Si afferma quello stile che gli Americani battezzeranno “Put- Together”.

Ottavio e Rosita Missoni diventano “i Missoni”.

1971 Per la copertina del numero di febbraio de L’Uomo Vogue, Oliviero Toscani fotografa un esclusivo patchwork realizzato da Ottavio. In marzo i Missoni presentano a Cortina una Collezione Après-ski con inserti patchwork multicolori. I giornali iniziano a paragonare le composizioni cromatiche di Ottavio a opere di arte contemporanea.

48 Gianni Brera je v časniku “la Repubblica” o njem zapisal: Gianni Brera writes about him in an article for “la Repubblica”: “Ottavio Missoni je na našem atletskem nebu zasijal kot žareč komet (…). “Ottavio Missoni appeared in the sky of our Athletics as a radiant comet Pri ranih šestnajstih letih je v Areni, najstarejšem med sodobnimi stadioni, (…) at only 16 he surprisingly vanquished Americans and the indigenous na veliko presenečenje vseh pometel z Američani in domačini pri teku na 400 in the 400 meter dash at the Arena of , the most antique of metrov. Bil je kot Apolonov mlajši brat (…). Tekel je s skladnostjo Merkurja, modern stadiums. He was a little brother of Apollo (…). He ran with the boga trgovcev in tatov. Lepi mladenič, ki so ga tistega daljnega popoldneva harmonious ease of Mercury, God of merchants and thieves. The ephebe v milanski Areni skušali dohiteti očarani Lombardijci, je svojo ektoplazmo behind which the admiring Lombards ran that distant afternoon at the odnesel tudi na Olimpijske igre leta 1948. Dvojne olimpijske igre je zamudil Arena of Milan brought his own ectoplasm to the Olympic Games of zaradi vojne. (…). Njegova drama povratnika iz ujetništva je bila grozljiva. 1948. Two of which were missed due to the war. (…) His veteran drama Kljub vsemu pa se je znal od tega čudežno odcepiti in sprevideti, kako se was atrocious: nevertheless he miraculously managed to become his njegova ektoplazma pomika v korakih, ki jih zaznamuje odločna in usmerjena own double to witness his ectoplasm extending strides of effective and energija. Ravno ko se je zazdelo, da ga je usoda za vedno ponižala, je ob not frivolous vigor, following that which would return alive and athletic, zasledovanju takšnih korakov ponovno oživel in spet postal atlet.” whilst by then destiny had seemed to have humbled him forever.”

1955 Boutique Biki iz Milana naroči Missonijevim izdelavo posameznih 1955 Ottavio and Rosita are commissioned to produce knitwear pletenin. Zakonca se zatem lotita izdelave manjših posebnih kolekcij garments by the boutique Biki in Milan. They successively za veleblagovnico La Rinascente. begin manufacturing small special collections for La Rinascente department store. 1958 Veleblagovnici La Rinascente predstavijo manjšo modno kolekcijo pod imenom Milano-Simpathy. V ta oblačila tudi prvič všijejo 1958 They present in Milan at La Rinascente a small fashion collection blagovno znamko “Missoni”. named Milano-Sympathy. These dresses display the “Missoni” label sawn inside for the first time. 1966 Modna revija, ki jo Missonijevi pripravijo za novinarje v gledališču Gerolamo v Milanu, je deležna velikega uspeha. Kolekcija 1966 Their first fashion show is presented to the press at the Teatro predstavlja prelomnico v odnosu do dotedanjega načina uporabe Gerolamo in Milan with great success. This collection is a decisive pletenin. break with traditional knitwear design.

1967 Aprila prvič sodelujejo na modnih revijah v Palači Pitti v Firencah. 1967 In April Ottavio and Rosita partecipate for the first time in the Rosita se v zadnjem trenutku zave, da “intimno perilo” (kot ga je fashion shows of Palazzo Pitti in Florence. Rosita, at the last minute, poimenovala Marilyn Monroe), ki ga nosijo manekenke, ni ustrezne realizes that the models are not wearing what Marilyn Monroe called barve in dekleta pošlje na modno pisto brez spodnjega perila. Ob “intimates” of the correct shade and she sends them out on the runway soju reflektorjev postanejo prosojne bluze iz lame povsem prosojne, nude under blouses of the finest lamé knit which, under the piercing na Missonijeve pa se vsujejo hude kritike organizatorjev. Naslednjo spotlights, become completely transparent. They are assailed with sezono, ko v Parizu Yves Saint Laurent predstavi “nude look”, Tai complaints by Pitti’s managers. While Yves Saint Laurent launches in Rosita nista povabljena v Firence. Priložnost izkoristita tako, da the Nude Look in Paris, Tai and Rosita are not invited back to the next svojo poletno kolekcijo predstavita v Milanu, ob bazenu Solari. Pitti presentation. They take the opportunity instead to present their Dogodek je kasneje označen za “nepozabno in edinstveno vodno summer collection in Milan at the Parco Solari swimming pool, which modno revijo” in se odvija ob napihljivih foteljih in plavajočih becomes descrbed as a “memorable and singular acquatic fashion prozornih kosih pohištva. show” using inflatable armchairs and floating transparent furniture.

1969 Tai in Rosita se v rimskem Grand Hotelu sestaneta z Diano Vreeland, 1969 In April Ottavio and Rosita have their seminal meeting with Diana direktorico revije Vogue America. “Le kdo pravi, da obstaja le sedem barv? Vreeland, director of Vogue USA, at the Grand Hotel in . Obstajajo tudi barvni toni!” je znameniti stavek, ki ga Diana Vreeland “Who says colours are seven? … there are tones!” is the celebrated phrase izreče ob tej priložnosti. Za Missonijeve kmalu za tem organizira declared by Diana Vreeland upon this occasion. She invites them to a celo vrsto srečanj s predstavniki najpomembnejših veleblagovnic iz presentation in New York with the most influential department stores, New Yorka in s tem postane njuna botra in pokroviteljica v Združenih becoming their fairy godmother and tutelary name overseas. državah Amerike. They begin building their new factory in Sumirago, Varese, on a Missonijeva postavita nov proizvodni obrat v Sumiragu (Varese). hill between woods and country fields, and in plain view of the Zgradba se razprostira na hribu, med gozdovi in polji, od koder seže mountain Monte Rosa, which Rosita had always beheld from her pogled vse do gore Monte Rosa, ki jo je Rosita vedno občudovala iz native village of Golasecca. According to Ottavio, they preferred, svojega rojstnega kraja Golasecca. “…da bi lahko delali v kraju, ki je idealen “To work in a place considered ideal for passing the weekend. If ever, za konec tedna… V mesto že lahko gremo ob vikendih”, pravi Ottavio. we can spend our weekends in the city”.

1970 Aprila Tai in Rosita ponovno podirata ustaljene vzorce. V Firencah 1970 Ottavio and Rosita again break all bounds and present in Florence se predstavita s kolekcijo, ki je deležna velikega uspeha in poda a collection of great success, setting the way for a new graphic smernice za novo grafično interpretacijo ženskih in moških oblek. interpretation in both womens and menswear. Affirming this new Uveljavi se slog, ki ga Američani poimenujejo “Put-Together”. style the Americans will baptisze it the “Put -Together”.

Ottavio in Rosita Missoni postaneta “Missoni”. Ottavio and Rosita Missoni become the Missonis.

1971 Oliviero Toscani za februarsko moško izdajo revije Vogue fotografira 1971 For the cover of the February issue of “L’Uomo Vogue”, Oliviero ekskluzivni patchwork, ki ga je pred tem ustvaril Ottavio. Marca Toscani photographs an exclusive Missoni patchwork sweater realized v Cortini d’Ampezzo Missonijevi predstavijo zimsko kolekcijo by Ottavio. In March the Missonis present in Cortina an “après-ski” z barvnimi patchwork motivi. V tisku se pojavijo navedbe, ki women’s collection: a total look of solid colour knitted outfits with Ottavijeve barvne kompozicije primerjajo s sodobno umetnostjo. multicolored patchwork inserts. The newspapers begin to compare Ottavio’s chromatic compositions to contemporary works of art.

49 xxxx 1973 In settembre a Dallas i Missoni ricevono il prestigioso “Neiman Marcus Fashion Award”. Il pullover patchwork Missoni diventa parte della collezione permanente del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York.

1975 In settembre Renato Cardazzo rende omaggio al lavoro di Ottavio allestendo a Venezia una mostra personale alla Galleria d’Arte Al Naviglio. Ferruccio Landi ne fa una completa disamina critica in un articolo con il titolo “Missoni un’opera d’arte formato pullover”.

1976 Ottavio è proclamato, insieme a Gianni Agnelli, il Principe Carlo e Robert Redford, uno dei più eleganti uomini del mondo.

? 1978 I Missoni celebrano i loro 25 anni di lavoro con una spettacolare mostra retrospettiva allestita alla Rotonda della Besana a Milano. La mostra viene poi ospitata a New York in un evento speciale nel Whitney Museum of American Art che per la prima volta presenta moda nelle sue prestigiose sale.

1979 In ottobre presentano ufficialmente la prima Collezione Uomo a Firenze.

1981 In marzo a Milano la Galleria del Naviglio allestisce una mostra dei patchwork di Ottavio che Guido Ballo battezza “Nuovi Arazzi”. I Nuovi Arazzi vengono poi esposti in una mostra personale all’ “Art Museum” dell’Università della California a Berkeley.

1983 I Missoni debuttano al Teatro alla Scala di Milano come costumisti nella “Lucia di Lammermoor”. A Novembre Ottavio Missoni riceve a Trieste il premio “San Giusto d’Oro”.

1989 In gennaio la mostra degli arazzi “L’Emozione della Materia” è allestita alla Galleria Collegium Artisticum di Sarajevo e in marzo al Museo Civico di Belgrado. xxxx 1990 In occasione della manifestazione inaugurale dei Mondiali di Calcio Italia ‘90 ai Missoni viene richiesto di interpretare il Continente Africano disegnando dei costumi per la parata.

1991 Gli arazzi di Ottavio sono esposti per la prima volta in Giappone, alla Yurakucho Asahi Gallery di Tokyo.

1993 È il loro 40° anniversario di matrimonio e di lavoro insieme. Il 2 giugno il Presidente della Repubblica Italiana conferisce a Ottavio l’onoreficenza di “Cavaliere al Merito del Lavoro”.

1994 Pitti Immagine e il Comune di Firenze conferiscono a Ottavio e Rosita Missoni il “Premio Pitti Immagine” con la seguente motivazione: “Quarant’anni fa Ottavio e Rosita iniziavano un’originale e creativa ricerca nella maglieria: righe, colore, fantasia, invenzione. Nasceva uno stile del tutto inedito che portava estro e arte nella quotidianità del vestire (…).” Per l’occasione Pitti Immagine organizza a Firenze la mostra “Missonologia” che si tiene al Ridotto del Teatro della Pergola. In ottobre la mostra “Missonologia” viene ampliata ed allestita negli spazi del Museo Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano.

1997 A Londra Ottavio e Rosita vengono insigniti della Laurea Honoris Causa dalla Royal Society of Art (RSA) con il titolo di “Honorary Royal Designer for Industry” (HONRDI).

50 1973 Septembra v Dallasu podelijo Missonijevim prestižno nagrado 1973 In Dallas, in September, the Missonis receive the “Neiman Marcus “Neiman Marcus Fashion Award”. Missonijev pulover “patchwork Fashion Award”. The Missoni patchwork sweater becomes part Missoni” postane del stalne zbirke v Costume Institute, ki spada of the permanent collection of the Costume Institute at the pod newyorški Metropolitan Museum. Metropolitan Museum in New York.

1975 V Benetkah se septembra Renato Cardazzo pokloni delu Ottavia 1975 In September Renato Cardazzo exhibits Ottavio’s multicolored Missonija s postavitvijo osebne razstave v Galleria d’Arte Al sketches and studies with knitted swatches and samples at his Naviglio. Ferruccio Landi napiše podrobno kritiko o razstavi in Gallery “Al Naviglio” in Venice, in a solo show displaying the pieces jo objavi v članku z naslovom “Missoni, umetniško delo v obliki as artworks. Ferruccio Landi makes a critical study in an article puloverja”. titled: “Missoni, a Work of Art, Pullover Size”.

1976 Ottavio je ob Gianniju Agnelliju, angleškem princu Charlesu in 1976 Ottavio is proclaimed, along with Gianni Agnelli, Prince Charles and Robertu Redfordu proglašen za enega izmed najbolj elegantnih Robert Redford, one of the most elegant men in the world. moških na svetu. 1978 The Missonis celebrate their 25 years of work in spectacular 1978 Missonijeva obeležita 25. obletnico svoje dejavnosti z veličastno retrospective exhibition at the Rotonda della Besana in Milan. Later retrospektivno razstavo v milanski Rotondi della Besana. Razstavo this year the Whitney Museum of American Art in New York, in a za tem gostijo še v muzeju Whitney Museum of American Art v special event, hosts the retrospective and exhibits fashion for the New Yorku, kar je svojevrsten dogodek, saj pred tem v muzejskih first time in its prestigious halls. prostorih še niso razstavljali modnih izdelkov. 1979 In October they officially present the Men’s Collection in Florence. 1979 Oktobra v Firencah uradno predstavijo prvo moško kolekcijo Missoni. 1981 In Milan a solo exhibition of Ottavio’s patchwork tapestries is presented at the “Al Naviglio” Gallery which art critic Guido Ballo 1981 Milanska Galleria del Naviglio marca gosti razstavo Ottavijevih baptizes “Nuovi Arazzi” and in May they are shown in a solo patchwork kreacij, ki jih Guido Ballo poimenuje “Nove tapiserije”. exhibition at the Art Museum of the University of California in Berkley. Omenjene kreacije so za tem razstavljene še na osebni razstavi v muzeju “Art Museum” Univerze v Kaliforniji v Berkeleyju. 1983 The Missonis make their debut as costume designers at “Teatro alla Scala” of Milan for Donizetti’s opera “Lucia di Lammermoor”. In 1983 Missonijevi debitirajo v milanskem Teatro alla Scala kot November Ottavio receives the “San Giusto d’Oro” award by the town kostumografi opere “Lucia di Lammermoor”. Novembra Ottaviju v of Trieste. Trstu podeliju nagrado “San Giusto d’Oro”. 1989 In January Ottavio’s exhibition “Emotion of Material” travels to the 1989 Januarja so Ottavijeve tapiserije z naslovom “Emocija materije” na Sarajevo Galleria Collegium Artisticum and in March to the Civic ogled v sarajevski Galleria Collegium Artisticum. Razstava se marca Museum of Belgrade. preseli v beograjski Mestni muzej. 1990 For the opening celebrations of the World Soccer Championship 1990 Missonijeva sta povabljena, da za otvoritev svetovnega prvenstva Italia’90, at “San Siro” stadium of Milan, the Missonis are invited to v nogometu Italia ‘90 na temo Afriškega kontinenta oblikujeta interpret the African Continent designing the costumes for the parade. kostume za parado. 1991 Ottavio’s tapestries are shown for the first time in Japan at the 1991 Ottavijeve tapiserije so prvič razstavljene na Japonskem, v Yurakucho Asahi Gallery of Tokyo. Yurakucho Asahi Gallery v Tokiju. 1993 Ottavio and Rosita celebrate their 40th anniversary of marriage and 1993 Missonijeva praznujeta 40. obletnico poroke in skupnega dela. work. 2. junija predsednik Republike Italije Ottaviju lastnoročno podeli On June 2nd the President of the Italian Republic confers upon častni naziv “Vitez dela”. Ottavio the title of “Cavaliere al merito del Lavoro”, an Italian decoration given to exemplary figures in industry. 1994 Pitti Immagine in Občina Firence podelita Ottaviju in Rositi Missoni nagrado “Premio Pitti Immagine” z naslednjo utemeljitvijo: “Ottavio 1994 Pitti Immagine and the town of Florence award Ottavio and Rosita in Rosita sta se pred štiridesetimi leti podala na izvirno in kreativno the “Premio Pitti Immagine” with the following declaration: raziskovalno pot pletenin, črt, barv, domišljije in izumov. Nastajati je “Forty years ago Ottavio and Rosita began an original and creative začel povsem nov stil, ki je v vsakodnevni obred oblačenja vnesel zanos research in knitwear: stripes, colours, imagination and invention. in umetnost (…).” Ob tej priložnosti Pitti Immagine v Firencah otvori A unique style was born bringing new fancy and art to getting razstavo “Missonologia” v preddverju gledališča Teatro della dressed(…).” For this occasion Pitti Immagine holds the Pergola. “Missonologia” exhibition, which is held at the Ridotto del Teatro della Pergola in Florence. Oktobra razstavo “Missonologia” nadgradijo in prestavijo v prostore milanskega muzeja Società per le Belle Arti ed Esposizione In October the exhibition is expanded and installed at the Museum Permanente. Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente of Milan.

1997 Londonska Royal Society of Art (RSA) podeli Ottaviju in Rositi 1997 In London the Royal Society for the encouragement of the Arts priznanje Laurea Honoris Causa, z nazivom “Honorary Royal (RSA) have chosen Rosita and Ottavio Missoni to receive the title of Designer for Industry” (HONRDI). “Honorary Royal Designer for Industry” (HONRDI).

51 2005 1999 In maggio Ottavio e Rosita ricevono entrambi la Laurea ad Honorem del Central Saint Martin College of Art and Design di Londra. A San Francisco viene conferita a entrambi la Laurea ad Honorem “Doctor of Humane Letters” dell’Academy of Art College.

2003 L’attività Missoni compie 50 anni. in un articolo sull’International Herald Tribune commenta: “I benamati Missoni sono come la moda italiana vorrebbe vedere se stessa: una grande felice famiglia di pratici maghi.” In gennaio debutta a Berkeley in California il tour AEROS, un innovativo spettacolo di danza per cui Luca Missoni ha disegnato i costumi.

2004 Si inaugura alla fine di ottobre al Museo della Moda e del Costume di Brescia la mostra “Missoni e Tiziano. Colore e Luce dal Rinascimento Veneziano alla Moda del ‘900”. La mostra testimonia l’influenza della pittura e del tonalismo lagunare del Cinquecento sulle scelte cromatiche di un grande stilista contemporaneo: Ottavio Missoni.

2005 In febbraio in occasione dell’Expo Universale ad Aichi (Giappone) Luca Missoni cura l’allestimento dello spazio espositivo della Regione Friuli Venezia Giulia, all’interno del Padiglione Italia, sul tema “Armonia delle Diversità”.

2006 In Febbraio viene inaugurata dai Musei Provinciali di Gorizia la mostra “Caleidoscopio Missoni”. La mostra è corredata da uno speciale catalogo in cui per la prima volta si raccoglie l’intero lavoro artistico di Ottavio Missoni.

2009 In febbraio a Madrid apre la mostra “Taller Missoni. El Arte del Tejido en Movimiento” con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura, dell’Istituto Europeo di Design e del Museo del Traje. 2011 In giugno a Edimburgo (Scozia) si innaugura il primo Hotel Missoni. Sempre in giugno, a Londra apre la mostra “Workshop Missoni. Daring to be different” presso The Estorick Collection of Modern Italian Art.

2011 Ottavio compie 90 anni.

Viene allestita a Palazzo Giureconsulti a Milano la mostra “Ottavio Missoni. Un Mito in Pista” per celebrarne la carriera sportiva. In ottobre a San Marino, Ottavio riceve dall’Associazione dei Dalmati Italiani nel Mondo il prestigioso “Premio Tommaseo” per il contributo culturale. In occasione dei 90 anni di Ottavio viene pubblicato da Rizzoli il libro “Ottavio Missoni: una vita sul filo di lana” definito dal co- autore Paolo Scandaletti “…l’autobiografia di uno dei personaggi più noti e amati dell’Italian Style nel mondo, in cui Ottavio ripercorre con ironia la sua avventura di eterno ragazzo che è riuscito ad attraversare il Novecento senza prendersi troppo sul serio, a dettare le regole della moda restando per tutti “Tai” e soprattutto, come dice lui, a non lavorare troppo”.

52 1999 Maja londonski Central Saint Martin College of Art and Design 1999 In May both Ottavio and Rosita receive the Honorary Doctorate podeli Ottaviju in Rositi priznanje Laurea ad Honorem. Academy of the Central Saint Martin College of Art and Design in London of Art College iz San Francisca podeli Ottaviju in Rositi Laureo ad and the Honorary Doctorate Degree of Humane Letters from the Honorem “Doctor of Humane Letters”. Academy of Art College in San Francisco.

2003 Dejavnost Missonijevih obeležuje 50 let. Suzy Menkes v svojem 2003 The Missoni business is 50 years old. Suzy Menkes in a piece for the članku v časniku International Herald Tribune zapiše: “Priljubljena International Herald Tribune writes: “The best-beloved Missonis are zakonca Missoni sta ravno takšna, kot bi želela izgledati italijanska moda: how would like to see itself: one big happy local family of velika in srečna družina spretnih čarodejev.” hands-on wizards”. Januarja v Berkeleyu v Kaliforniji debitira turneja AEROS: inovativna AEROS, an innovative show of acrobatic dance for which Luca plesna predstava, kostume zanjo oblikuje Luca Missoni. Missoni has designed the costumes, debuts in January in Berkeley (California). 2004 Konec oktobra se v muzeju Museo della Moda e del Costume v Bresci otvori razstava “Missoni in Ticijan. Barva in svetloba od beneške 2004 In October the exhibition “Missoni and Titian” opens at the renesanse do mode 20. stoletja.” Razstava potrdi vpliv beneškega Fashion and Costume Museum in Brescia. The exhibition witnesses slikarstva iz 16. stoletja in njegovih tonalitet na barvni izbor velikega “…the influence of the 16th Century Painting and Venitian Lagoonal sodobnega modnega stilista Ottavija Missonija. Tonalism on the chromatic choices of a great contemporary fashion designer: Ottavio Missoni.” 2005 Ob razstavi Universal Expo, ki je februarja v japonskem Aichiju Luca Missoni na temo »Harmonija različnosti« opremi razstavni 2005 In February for the World Expo in Aichi (Japan) Luca Missoni creates prostor Dežele Furlanije Julijske Krajine, ki se nahaja v italijanskem the installation “Harmony of Diversities” to represent the region razstavnem paviljonu. Friuli Venezia Giulia at the Italian Pavilion.

2006 V februarju se v goriških Musei Provinciali otvori razstava 2006 In February the exhibition “Caleidoscopio Missoni” opens at the “Kalejdoskop Missoni”. Odprtje razstave pospremi posebni katalog, Musei Provinciali di Gorizia. The exhibition is completed by a special ki prvič vključuje celoten umetniški opus Ottavija Missonija. catalogue which gathers for the first time the complete artistic work of Ottavio Missoni. 2009 Februarja se s sodelovanjem Italijanskega kulturnega inštituta, Evropskega inštituta za dizajn in Musea del Traje v Madridu otvori 2009 The exhibition “Taller Missoni. El Arte del Tejido en Movimiento” razstava “Taller Missoni. El Arte del Tejido en Movimiento”. opens in February at the Italian Cultural Institute in Madrid with the collaboration of the Istituto Europeo di Design and Museo del V Edinburgu na Škotskem junija odpre vrata prvi Hotel Missoni. Traje. Prav tako junija se v prostorih The Estorick Collection of Modern In June the first Missoni Hotel opens in Edinburgh (Scotland). Italian Art v Londonu, otvori razstava “Delavnica Missoni. Upati si biti drugačen”. At the end of June in London the exhibition “Workshop Missoni. Daring to be Different” opens at the Estorick Collection of Modern 2011 Ottavio praznuje 90 let. Italian Art. V milanski palači Giureconsulti se otvori razstava “Ottavio Missoni. 2011 Ottavio is 90. Mit na tekaški progi”, ki je posvečena Ottavijevi športni karieri. The exhibition “Un Mito in Pista” is held at Palazzo Giureconsulti in Oktobra Združenje italijanskih Dalmatincev po svetu podeli v San Milan. Marinu Ottaviju Missoniju prestižno nagrado “Premio Tommaseo” za prispevek k razvoju kulture. In October in San Marino the Assembly of Italian Dalmatians in the World confers Ottavio with the Premio Tommaseo for his Ob 90. rojstnem dnevu Ottavija Missonija založba Rizzoli izda knjigo contribution to their culture. “Ottavio Missoni: življenje na volneni nitki”, ki jo Paolo Scandaletti, so-avtor knjige, označi za “avtobiografijo enega izmed najbolj znanih On the occasion of Ottavio Missoni’s 90th year the book “Una in priljubljenih osebnosti, ki so ponesle italijanski stil v svet. V njej vita sul filo di Lana” is published by Rizzoli. The co-author Paolo Ottavio ironično predstavi svojo avanturo večnega mladeniča, ki je uspel Scandaletti defines it “the autobiography of one of the most famous prebroditi 20. stoletje tako, da se ni jemal preveč resno. Narekoval je and loved men of the Italian Style in the World. Ottavio ironically retraces modna pravila, vendar ves čas ostal “Tai” in zlasti, kot sam pravi, ob tem his adventure as an ethernal boy who managed to go through the 20th ni preveč delal”. Century without taking too seriously and to set Fashion rules remaining for everybody “Tai” and above all, as he likes saying, not working too much.”

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