F05 - Concessioni Derivazione
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Linea 300: Biella
LINEA 300 : BIELLA - COSSATO - VALLE MOSSO - PONZONE - TRIVERO ( 300 ) Data Revisione ORARIO VALIDO DAL 31 LUGLIO AL 26 AGOSTO 2017 - ESCLUSI GIORNI FESTIVI 03.08.2015 1 CON EVENTUALI LIMITAZIONI, INDICATE SULLE SINGOLE CORSE Itinerario in Biella: Piazza San Paolo - Viale Roma - Piazza Adua - Via Torino - Piazza Vittorio Veneto - Viale Matteotti - Via Carducci - Via Marconi - Via Milano Corse garantite in caso di sciopero © © © © Note Codice itinerario 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Numero corsa 011 017 021 059 023 027 031 067 035 Limitazioni solo nei giorni: BIELLA SAN PAOLO piazza Stazione 7.30 12.30 13.30 14.30 17.10 18.30 19.40 BIELLA piazza V.Veneto (portici) 7.35 12.35 13.35 14.35 17.15 18.35 19.45 BIELLA viale Carducci fr.via Marconi 7.37 12.37 13.37 14.37 17.17 18.37 19.47 BIELLA CHIAVAZZA via Milano, 34 7.40 12.40 13.40 14.40 17.20 18.40 19.50 VIGLIANO B. SE SOBRANO via Milano, 122 7.45 12.45 13.45 14.45 17.25 18.45 19.55 VIGLIANO B. SE via Milano (municipio) 7.48 12.48 13.48 14.48 17.28 18.48 19.58 VALDENGO BELLARIA via Sella/Diaz 7.51 12.51 13.51 14.51 17.31 18.51 20.01 CERRETO C. LLO Ponte Chiebbia 7.55 12.55 13.55 14.55 17.35 18.55 20.05 QUAREGNA SP300 via Martiri 7.57 12.57 13.57 corsa Attende 14.57 17.37 18.57 corsa Attende 20.07 COSSATO viale Pajetta (stazione) 8.00 13.00 14.00 15.00 17.40 19.00 20.10 da da BIELLA da BIELLA COSSATO via Mazzini, 8 8.02 13.02 14.02 15.02 17.42 19.02 20.12 COSSATO Liceo (piazzale) COSSATO via Maffei (fr. -
Biellese, Terra Di Telai DOSSIER PRINCIPALE
[Digitare il testo] DOSSIER PRINCIPALE BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI Biellese, terra di telai Parco diffuso del paesaggio industriale e della tradizione tessile. INDICE 1. TERRITORIO DI RIFERIMENTO A.1 inquadramento geografico generale del Biellese A.2 inquadramento demografico generale del Biellese B.1 Focus sul territorio interessato dal Progetto B.2 Specifiche del territorio interessato dal progetto rispetto al resto del territorio provinciale: paesi, Comunità montane. Musei, santuari 2. IL PROGETTO 2.1 Descrizione del progetto 2.2 Composizione del partenariato, reti e sinergie: pubblico e privato insieme per il territorio 2.3 Cronoprogramma 2.4 Quadri economici 1 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI Sezione 1 Caratteristiche del territorio di riferimento Provincia di Biella Abitanti al 31.12.2009 n. 186.698 Montagna 41% collina 43% pianura 16% 2 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI 3 BIELLESE , PIANO DI SVILUPPO 2011 TERRA DI TELAI A.1 Inquadramento geografico generale del Biellese Rilievi montagnosi sistemi vallivi : con i rilievi del monte Mars ad ovest (2600 m) e del monte Barone a nord-est (2044 m), l'arco montano racchiude a nord-ovest il territorio della provincia, presentando valori paesaggistici significativi e importanti valori di naturalità. Al limite settentrionale, l'alta Valle Sessera presenta la più ampia estensione di aree naturali e semi-naturali di tutta la provincia, con particolari caratterizzazioni vegetazionali per l'estensione del bosco e le varietà botaniche e faunistiche. Articolati a ventaglio attorno alla città di Biella e, più ad oriente, lungo l'asse pedemontano, i sistemi vallivi del biellese si caratterizzano per l'elevato livello di insediamento secondo modelli assai articolati. -
La Ferrovia Della Valsesia
NORD LA FERROVIA DELLA VALSESIA 24 25 NORD LA FERROVIA DELLA VALSESIA 54,1 KM 1881-1886 2014 2015 LA LINEA Inoltrarsi nella valle più verde d’Italia in treno, alla scoperta di paesaggi PIEMONTE diversi (da quello della pianura padana a quello montano), lasciandosi NOVARA-VARALLO SESIA (VC) stupire dalla bellezza della natura e dall’arte dell’uomo, fino a raggiungere Varallo e il suo Sacro Monte (la “Nuova Gerusalemme”), il più antico del Piemonte, costruito in varie tappe tra il 1486 e il 1713 (vedi box di appro- fondimento). Tutto ciò è la Ferrovia della Valsesia, lunga circa 51 km, che VERBANIA collega la stazione di Vignale a quella di Varallo Sesia. La sua costruzione ebbe inizio nel 1881 ed il primo tratto, di circa 26 km tra Vignale e Roma- gnano Sesia, venne inaugurato il 22 febbraio 1883. Negli anni successivi BIELLA furono realizzati i tronchi successivi, fino alla inaugurazione dell’intera linea NOVARA TORINO fino a Varallo Sesia avvenuta il 12 aprile 1886. Da Vignale, la linea era collegata alla stazione di Novara attraverso un tratto, di poco più di 3 km, VERCELLI ALESSANDRIA già attivo fin dal 1855 perché facente parte della linea Arona-Alessandria (e della Novara-Domodossola). La ferrovia garantì per circa un secolo gli scambi tra la pianura e le aree produttive della Valsesia. Dal 15 settembre 2014, il servizio viaggiatori è stato sospeso ed autosostituito; il tratto Nova- ra-Romagnano Sesia è ancora utilizzato per il servizio merci per la cartiera ASTI Kimberly, mentre il tronco Romagnano Sesia-Varallo Sesia è utilizzato esclu- CUNEO sivamente per la circolazione occasionale di treni turistici. -
DEM2 2012.Pub
COMUNE di TRIVERO JELGAVA LOCAL MUNICIPALITY Europe for Citizens COMUNE di PIEDICAVALLO COMUNE di AVRIEUX Programme Progetto: “D.E.M. - Discovering European Mountains” EUROPA PER I CITTADINI – AZIONE 1 Misura 1.1. – INCONTRI TRA CITTADINI EVENTO – Trivero e Piedicavallo (Italia) : 4 – 5 – 6 – 7 Ottobre 2012 giovedì 4 ottobre Pomeriggio: arrivo dei Delegati da Jelgava ed Avrieux CERIMONIA DI BENVENUTO venerdì 5 ottobre Ore 9.00: PIEDICAVALLO - Ritrovo dei delegati dei 4 comuni presso il chiosco del Parco delle Ravere e suddivisione in due gruppi: 1° gruppo Ore 9.30: Escursione in montagna partendo da Piedicavallo sino alla Sella di Rosazza. Passeggiata di circa 2 ore con accompagnatori del personale del Soccorso Alpino e del CAI. (Servono scarpe e abbigliamento da montagna) 2° gruppo Ore 9.30: Ritrovo al parco delle Ravere e partenza per l'escursione/passeggiata alle cascate del Cervo e dell'Irogna e visita alla borgata alpina di Rosei NB: in caso di maltempo il programma subirà delle modifiche e sarà prevista la visita al Caseificio Valle Elvo Pomeriggio: raduno a Piedicavallo per tutti e visita del luogo. Visita guidata del paese e della frazione Montesinaro INAUGURAZIONE DI UNA VIA DI PIEDICAVALLO INTITOLATA AL COMUNE DI AVRIEUX. Ore 21.00: Piedicavallo - Teatro Comunale Regina Margherita – Progetto“D.E.M.: incontro con le Delegazioni e la cittadinanza sulle peculiarità delle montagna e la sua salvaguardia. Proiezione video/foto delle montagne di Avrieux , Trivero, Piedicavallo. Seguirà concerto di pianoforte. sabato 6 ottobre Ore 9.00: TRIVERO - località Brughiera - raduno delle delegazioni e della cittadinanza Ore 9.30: Avvio dell’evento sportivo non competitivo - iscrizioni Ore 10.00: Avvio gara non competitiva di corsa campestre con percorso del Santuario della Brughiera alla frazione Barbato di Trivero NB in caso di maltempo si sceglierà un percorso alternativo Ore 15.00: Passeggiata ecologica alla famosa Oasi Zegna per tutti. -
Prefettura Di Biella Ufficio Territoriale Del Governo
Prefettura di Biella Ufficio Territoriale del Governo COMUNICATO STAMPA Consegnati in Prefettura i Piani Intercomunali di Protezione Civile redatti dall’Unione dei Comuni del Biellese Orientale Nella mattinata odierna si è svolta in Prefettura una riunione con i Sindaci dei Comuni facenti parte dell’Unione Montana dei Comuni del Biellese Orientale (Ailoche, Bioglio, Callabiana, Camandona, Caprile, Casapinta, Coggiola, Cossato, Crevacuore, Curino, Lessona, Mosso, Pettinengo, Piatto, Portula, Pray, Soprana, Sostegno, Strona, Trivero, Valdengo, Vallanzengo, Valle San Nicolao, Valle Mosso, Veglio) in cui sono stati illustrati e consegnati ufficialmente ai predetti Amministratori i Piani Intercomunali di Protezione Civile. I suddetti Piani, elaborati dalla stessa Unione a costo zero a cura dei propri tecnici, costituiscono per la provincia di Biella un significativo esempio di elaborazione concertata della pianificazione, in un’ottica di area vasta e di visione organica e completa del territorio in cui le conoscenze e le risorse si integrano a vicenda. Alla presenza del Presidente dell’Unione e del rappresentante della Provincia, il Prefetto di Biella, Annunziata Gallo, ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza che i Piani comunali di emergenza rivestono nella prevenzione degli eventi di rischio sul territorio, nella gestione delle emergenze e nell’informazione delle popolazioni. Essi rappresentano un indispensabile strumento concreto, dinamico e di facile consultazione, perché il Sindaco possa gestire le situazioni emergenziali del proprio territorio. Nella circostanza la novità interessante dei Piani intercomunali elaborati è stata quella di prevedere azioni di supporto e di scambio vicendevoli quando un Comune si trovi nell’impossibilità di funzionare perché direttamente colpito da un evento di rischio. Nella riunione è stato presentato anche il Geoportale cartografico dei comuni dell’Unione, che può essere un utile strumento di consultazione e di conoscenza del territorio, anche in materia di pianificazioni di protezione civile. -
Sentieri Del Biellese Per L’Anno 2014
Sentieri del Biellese per l’anno 2014 proposti dalla Consociazione Amici dei Sentieri del Biellese NOTIZIARIO N. 31 MAGGIO 2014 Alpe Fontana Alpe la Tura Antico Albergo Mombarone Cappella Madonna della Neve alla Sella di Rosazza Cascata dell’Argentera Cascata dell’Irogna Redentore Colma-Mombarone Gita Casb al Cavajone Gita Casb al Lago Pistono Nuovo Rifugio Pianetti La giovane margara Mulattiera nei pressi di Desate Lago della Vecchia Lame del Sesia Le 5 croci al Pian della Ceva La Sella di Rosazza Locanda Piana del Ponte Lungo la mulattiera della Gragliasca Messa all’Alpe Finestre Molino Pianelli Panorama dall’Alpe Sette Fontane Pecore al pascolo Piane di Piedicavallo Ponte della Cua, Piedicavallo Rifugio Renata Rifugio Alpe Ponasca Rifugio Coda Rifugio Mombarone Rifugio Rosazza Rifugio Rivetti Rifugio Rosei San Giovannino San Grato, Quittengo Sommario Presentazione ............................................................... 2 Attività CASB .............................................................. 3 Ricordo di Leonardo .................................................... 5 I primi rifugi del CAI .................................................. 7 Storia del Bivacco sul Monte Bo .................................. 9 Traversata delle Alpi Biellesi ......................................... 11 Alta Via Alpi Biellesi .................................................... 16 Il Rifugio Rivetti ......................................................... 19 Dal Rifugio Rivetti al Lago della Vecchia ..................... 21 Il Rifugio della -
Geologic Map of the Southern Ivrea-Verbano Zone, Northwestern Italy
•usGsscience for a changing world Geologic Map of the Southern Ivrea-Verbano Zone, Northwestern Italy By James E. Quick,1 Silvano Sinigoi,2 Arthur W. Snoke,3 Thomas J. Kalakay,3 Adriano Mayer,2 and Gabriella Peressini2·4 Pamphlet to accompany Geologic Investigations Series Map I- 2776 1U. S. Geological Survey, Reston, VA 20192- 0002. 2Uni versita di Trieste, via Weiss 8, 341 27 Trieste, ltalia. 3Uni versity of Wyoming, Larami e, WY 8207 1- 3006. 4Max-Planck-lnstitut ft.ir Chemi e, J.J. Becherweg 27, 55 128 Mainz, Germany. 2003 U.S. Department of the Interi or U.S. Geological Survey COVER: View of the Ponte della Gula, an ancient bridge spanning the Torrente Mastellone approximately 2 kilometers north of the village of Varallo. Diorite of Valsesia crops out beneath the bridge. Photograph by ADstudia, Silvana Ferraris, photographer, Pizza Calderini, 3-13019 Varallo Sesia ([email protected]) INTRODUCTION REGIONAL SETTING The intrusion of mantle-derived magma into the deep conti The Ivrea-Verbano Zone (fig. 1) is a tectonically bounded sliver nental crust, a process commonly referred to as magmatic of plutonic and high-temperature, high-pressure metamorphic underplating, is thought to be important in shaping crustal com rocks in the southern Alps of northwestern Italy (Mehnert, position and structure. However, most evidence for this process 1975; Fountain, 1976). To the northwest, it is faulted against is indirect. High P-wave velocities and seismic-reflection profiles the basement of the Austro-Alpine Domain by the lnsubric Line, reveal that much of the deep continental crust is dense and a major suture zone that separates the European and Apulian strongly layered, consistent with the presence of layered mafic plates (Schmid and others, 1987; Nicolas and others, 1990). -
Rapporto Finale IMONT.Pdf
INDICE INTRODUZIONE ..............................................................................................I 1 INQUADRAMENTO DEL TERRITORIO ...........................................................1 1.1 Caratterizzazione del bacino idrografico.....................................................1 1.2 Analisi fisiografica e geomorfologia...........................................................2 1.3 Inquadramento geologico generale...........................................................4 1.4 Caratteristiche climatiche.........................................................................5 2 INQUADRAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE...............................................6 2.1 I sistemi acquedottistici...........................................................................7 2.2 Le sorgenti captate ad uso potabile...........................................................8 2.3 Descrizione generale delle infrastrutture esistenti.......................................9 2.4 Situazione generale degli acquedotti.......................................................10 2.5 La diga sul torrente Sessera e la derivazione sul torrente Strona................13 2.6 Dati reperiti e loro attendibilità...............................................................15 2.7 Le sorgenti captate ad uso potabile.........................................................17 2.8 Gestione attuale e prospettive future......................................................18 2.9 Valutazione delle dotazioni idriche...........................................................19 -
Senato Della Repubblica X Legislatura
SENATO DELLA REPUBBLICA X LEGISLATURA N.811 DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori MALAGODI, F ASSINO e CANDIOTO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 29 GENNAIO 1988 Istituzione della provincia di Biella . ONOREVOLISENATORI.~ Il vigente ordinamen~ esigenze di governo nelle zone metropolitane) to delle autonomie locali non risponde più nè e dovranno avere confini tali da rispondere per le attribuzioni di competenza nè per alle necessità di programmazione socio~ definizioni di confini alle attuali esigenze della economica e territoriale. nuova società. I liberali richiamano con forza la necessità Il problema di un nuovo ordinamento delle che si provveda in tempi brevi alla riforma autonomie locali che risponda alle necessità di degli enti locali nel senso sopra indicato. una società più moderna è stato affrontato e È inoltre da rilevare che, tardando la risolto nella gran parte dei Paesi dell'Europa riforma, è tardato anche il riconoscimento che occidentale. In Italia, dopo numerose proposte in alcune zone l'istituzione della provincia, ed iniziative legislative, ancora si tarda a come ente intermedio, è atto dovuto per rivedere l'attuale sistema degli enti locali. motivi storici ed è scelta necessaria per Tale riforma, che dai liberali è considerata rispondere ad esigenze sociali ed economiche. fondamentale, anche per riqualificare la spesa Sono, in particolare, da tenere in evidenza le pubblica, dovrà basarsi sul riordino della realtà per le quali risultano espletate le provincia. Le provincie dovranno costituire il procedure previste dall'articolo 133 della Co~ solo ente intermedio (fatte salve le diverse stituzione, avendo i comuni interessati delibe~ TIPOGRAFIA DEL SENATO (1850) (Enti locali) Atti parlamentari ~ 2 ~ Senato della Repubblica ~ 811 X LEGISLATURA ~ DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI ~ DOCUMENTI rata per la formazione di una nuova provincia Biellese, Villanova Biellese, Viverone, Zimo~ ed avendo la regione provveduto a manifestare ne, Zubiena, Zumaglia. -
Carta Delle Acclività
P.ta del Canalaccio 2130.1 Torrente della Rovella P.ta dello Scaletto 700 2200 2150 P.ta del Manzo 550 2100 2504.1 2000 600 Alpe2050 i Laghetti 1950 650 1900 Bocchetta Balma delle Basse1901.6 1850 642.0 1817.9 Balma delle Basse Classi di acclività (in gradi) 556.5 1828.8 888.6 C.na Grande 812.0 791.5 Torrente 850 M. Rovella 1732.4 Inquadramento geografico Comunità montana Valle di Mosso 0° - 5° Strona 759.6 2018.2 618.1 Banchette 740.4 Piantino 800 1654.3 1987.9 (Santuario) 1994.5 5° - 15° Cima dell'Asnas 750 Zoppo 2039.0 740.4 C.na Bonino 639.8 2000 15° - 25° TRIVERO dello Rio MOSSO 1950 700 1900 CAMANDONA 610.2 SOPRANA VEGLIO 1808.8 1850 CALLABIANA VALLE MOSSO Alpe Giaccio 25° - 35° 1800 C.na Gabetto 682.4 Croso 650 SELVE MARCONE BIOGLIO VALLE S.NICOLAO PETTINENGO VALLANZENGO 1932.9 35° - 90° Canepa 585.6 Machetto R 600 1637.3 1915.9 i o C Vione 625.0 646.2 1918.3 a Grupallo 1432.5 r a 583.1 1912.5 Fiaglio Fosso 1850 Alcinengo 1564.8 Colma del Balmello Alpe Reja di sotto m a 1918.5 524.3 l 1926.1 Triverio 1750 a Alpe 1800 1623.4 Missola 1700 Piovale1485.7 Portula Mornengo Alcinengo REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA 518.3 1627.0 Riale Quargnasca 1276.2 1909.0 Longo della 557.0 Pala COMUNE DI BIOGLIO Fosso 1514.2 521.3 1823.5 1276.8 Serratrice 451.2 1428.8 Balmello di sotto della Roberti 1778.2 Balmello Torrente Fosso di sopra Pasquario 529.4 1813.0 Piano Regolatore Generale Comunale Contraria Fosso Balmetto Molinetto 1405.2 Variante strutturale n. -
02 Indice.Docx
I N D I C E Tariffe extraurbane, sovrapprezzi, biglietti venduti a bordo, sanzioni amministrative Tariffe delle tratte urbane di Biella, applicabili sulle linee extraurbane all’interno dei confini comunali Tariffe del servizio urbano di Vercelli e sanzioni amministrative Tariffe extraurbane – precisazioni sulle fermate limite in Biella Tariffe formula Tabelle polimetriche delle linee: Linea Descrizione Aggiornamento (001) 77 Cavaglià - Alice Castello - Cigliano – Rondissone – Torino 20/02/12 (003) 80 Alice Castello – Cigliano - Villareggia - Rondissone - Castelrosso 20/02/12 (004) 78 Cavaglià - Cigliano - Borgomasino – Vestignè – Ivrea (dir. San Bernardo) 10/02/10 (005) 67 Santhià - Cavaglià - Cigliano - Livorno Ferraris - Saluggia 01/02/13 (006) 89 Vercelli – San Germano - Cigliano 30/03/07 (007) 68 Santhià - Alice Madonna - Cigliano - Livorno Ferraris 10/02/10 (008) 58 Vercelli - Crova - Tronzano - Cigliano - Alice Castello 20/02/12 (009) 92 Vercelli - Veneria - Crova - Santhià - Carisio 31/10/13 (101) 59 Trino - Crescentino - Chivasso - Torino Iveco 09/06/08 (102) 60 Vercelli - Trino - Crescentino - Chivasso 31/10/13 (103) 62 Vercelli – Asigliano – Costanzana – Pertengo – Rive 02/02/04 (128) 70 Valle Mosso - Mosso - Trivero Lora - Borgosesia - Varallo 31/10/13 (129) 71 Crevacuore - Sostegno - Roasio - Lozzolo - Gattinara - Romagnano 31/10/13 (131) 87 Crevacuore - Ailoche - Caprile 31/10/13 (132) 72 Postua - Crevacuore - Guardabosone - Borgosesia 31/01/05 (139) 91 Vercelli - Olcenengo - San Germano - Santhià (dev. Tronzano ) 31/10/13 (149) 55 Biella - Verrone - Massazza - Vercelli 24/12/10 (164) 50 Vercelli - Gattinara - Borgosesia - Varallo - Alagna 10/02/10 Linea Descrizione Aggiornamento (165) 51 Vercelli - Albano - Villarboit - Buronzo 31/10/13 (166) 88 Vercelli - Balocco - Rovasenda - Masserano 31/10/13 (227) 56 Vercelli - Santhià - Cavaglià - Ivrea 31/10/13 (232) 90 Vercelli - San Germano - Bianzè - Livorno Ferraris - Saluggia 31/10/13 (233) 61 Vercelli - Ronsecco - Crescentino 12/10/09 (234) 94 Lignana - Desana – Tricerro - Costanzana - Asigliano (Dev. -
To Discover All the Activities Developed by Oasi Zegna
OASI ZEGNA PLANTS FOR THE PLANET Oasi Zegna, Corporate Partner of Plant for the Planet: Billion Tree Campaign promoted by UNEP, invites Trivero's schools to plant in Trivero (in the province of Biella, in Italy) about 50 beeches in memory of Zegna Group's founder, Ermenegildo Zegna, who in 1930's near the family woollen mill in Trivero, planted about 500,000 conifers, rhododendrons and hydrangeas. Name of Event: Oasi Zegna plants for the Planet Date and time: 22th May at 3 p.m. Place: Trivero, Oasi Zegna (BI) Contact Person: Ufficio Tursitico Oasi Zegna Email: [email protected] Website www.oasizegna.com However, if it is possible, and since, as you also observe in your email, Oasi Zegna organises other events concerning biodiversity, we would like to insert other events such as: ALLA SCOPERTA DELL'ALTA VALSESSERA/ DISCOVERING ALTA VALSESSERA Guided tour with the biologist Matteo Negro through the Alta Valsessera, which is one of the sites of Community Interest of Natura 2000. After the tour there will be a conference about biodiversity in Alta Valsessera. this event will take place on 22th May and on 23th May with different schedules Name of Event: Alla scoperta dell'Alta Valsessera/Discovering Alta Valsessera Date and time: 22th May at 1 p.m. and 23th May at 10 a.m. Place: Bielmonte, Oasi Zegna (BI) Contact Person: Chalet Bielmonte Email: [email protected] Website www.oasizegna.com ALLA SCOPERTA DEL CARABUS OLYMPIAE/DISCOVERING CARABUS OLIMPIAE Guided tour with a biologist on the tracks of the extremely rare beetle, which is endemic of the territory.