Così le nuove racchette di Nadal LA RIVISTA e Dimitrov Anno XI - n.29 - 2 settembre 2015 Una macchina da topspin e un elegante “fioretto” Pag.18 Roger e New York: capolavori in corso

L’estate dei giovani: tra Europa e scudetti I protagonisti in Nazionale e ai campionati under 11 e 13

Federer si inventa nuovi Pag.16 colpi, gli UsOpen mostrano Dopo la vacanza-stage il grande tetto che coprirà US Open degli amatori l’Arthur Ashe Stadium Fit-Tpra da Serramazzoni dal 2016 a Brescia: entusiamo alle stelle Pag.5 Pag.20

Che cosa succede GLI ALTRI CONTENUTI se l’arbitro non vede Capolavori in corso Pag.3 - Maria, quando torni Ecco i casi in cui su? Pag.7 - Focus: i fratelli Ymer Pag.10 - Storie: può giudicare solo lui Maureen Connolly Pag.12 - I numeri della settimana Pag.24 Pag.14 - in tv Pag.15 - Personal coach: volere è... vincere Pag.22 2 prima pagina Capolavori in corso

di Enzo Anderloni nese Nishikori ha provato a fare una Attack By Roger (Attacco astuto alla cosa del genere contro Nadal a Mon- Roger, dove sneaky si può tradurre orniamo dalle vacanze con treal e si è sparato la palla sui piedi (in anche come “subdolo”). L’ultima volta due colpi nuovi in tasca. Da Canada stanno ancora ridendo…). che si vide uno mettersi a risponde- studiare, da capire, da prova- E poi quella risposta folle di dirit- re un passo fuori dalla riga contro un Tre. Chi li ha inventati? Uno che to sull’3-1 del tie-break della finale n.1 del mondo in un match importate non avrebbe più niente da dimostrare, con Nole, evoluzione estrema del era il 1989. Il soggetto era Michelino con 17 Slam e mille record nel borsone, chip&charge (approccio tagliato sul Chang, 17 anni, e con il servizio in e che invece si diverte talmente con la servizio avversario e conseguente di- mano aveva di fronte Ivan Lendl. Ma racchetta in mano che passa l’estate a scesa a rete) che ha preso a fare quasi il colpo non ci fu perché il ceko infu- provare qualcosa di nuovo. Si chiama sistematicamente quando gli servono riatissimo fece doppio fallo. Per ve- Roger (ancora lui…) e non si rassegna la seconda palla sul rovescio. Qualcu- derlo eseguito (e vincente) abbiamo all’idea di mollare l’osso, quello scet- no l’ha definito Kamikaze-charge, altri dovuto attendere Roger Federer, 34 tro di migliore di tutti che nei numeri più semplicemente “risposta in demi- anni. Con lui l’opera non è mai finita. del ranking non è più suo da anni, ma volée”. Pare che nel suo entourage Sul campo c’è sempre scritto: (capo) nell’immaginario collettivo non si è mai vada sotto la sigla S.A.B.R. Sneaky lavori in corso. sfilato dalla sua mano destra. Perché è vero che non vince uno Slam da Wim- bledon 2012, che non sta in cima alla classifica dal novembre del 2012, ma Batti forte e preciso? Vai a Torino, quando batti in due set Djokovic, l’indi- ci sono i campionati del mondo scusso dominatore di stagione, smon- tando il suo schema tattico con inedite La Apd De Coubertin organizza presso l’impianto di via Terraneo 11/a – Torino, dal 10 al 18 ottobre il giocate aggressive e vincenti, vai oltre i Campionato del Mondo di Servizio del Tennis, riservato esclusivamente a giocatori non professionisti. punti e le statistiche. Ti riprendi la cat- Categorie: Under 14 – Normali – Senior over 50 maschile e femminile. Saranno misurate per ogni prova tedra e aspetti nuove mosse altrui. A la velocità, la precisione e l’altezza del rimbalzo. Saranno premiati i primi 6 classifcati di ogni categoria. partire da New York. Iscrizioni limitate ai primi 500 partecipanti su email: [email protected] . Intanto tutti guardano e riguardano su Questo il succo della locandina di lancio di una gara inedita, lanciata per la prima volta in occasione di YouTube l’incredibile vincente di dirit- Torino 2015 – Capitale Europea dello Sport. La competizione è approvata dalla Federazione Italiana to tagliato, uno slice clamoroso che, Tennis nella casistica delle manifestazioni atipiche ed è riservata a giocatori non professionisti. Le prove in semifinale a Cincinnati, lascia Andy consistono nell’effettuare il “servizio” entro il campo di battuta sia sul lato destro che su quello sinistro. Murray lontano dalla palla al termine I partecipanti avranno a disposizione 2 tentativi per ogni prova. Saranno valutate: 1. velocità del servizio, di uno scambio durissimo. La sfera 2. precisione, 3. altezza del rimbalzo. Per info e regolamento completo: http://de-coubertin.linkomm.net/ tocca terra e non si alza più. Il giappo- tennis/comunicati/Campionati-del-Mondo-Tennis-Service/ca_23165.html.

DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO PROGETTO GRAFICO dell’ 8 gennaio 2004 Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Max Fogazzi, REALIZZAZIONE SUPER TENNIS TEAM Andrea Nizzero, Gabriele Riva, Edisport Editoriale Srl Manoscritti e fotografie, anche se non COMITATO DI DIREZIONE Antonio Costantini (foto editor), Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto, pubblicati, non si restituiscono. Angelo Binaghi, Giovanni Milan, Amanda Lanari, Annamaria Pedani Piero Valesio REDAZIONE E SEGRETERIA Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini, (grafica) Stadio Olimpico - Curva Nord La rivista è disponibile Massimo Verdina A CURA DI Ingresso 44, Scala G in formato digitale sui siti www. FOTO Sportcast srl 00135 Roma federtennis.it e www.supertennis.tv DIRETTORE RESPONSABILE Getty Images, Archivio FIT, Antonio Via Cesena, 58 - 00182 Roma Info: [email protected] e spedita via newsletter. Per riceverla Enzo Anderloni Costantini, Angelo Tonelli [email protected] Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004 scrivere a [email protected]

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Fassa Yonex 203x276.indd 1 13/03/15 12:23 circuito mondiale Ti batto dentro e ti batto fuori

Nella sua “nuova” carriera Federer ha trovato altre armi vincenti. In campo e non solo. Così può battere Djokovic, più forte e più potente di lui, sia giocando a tennis che in termini di popolarità. Ecco come

di Piero Valesio - foto Getty Images

ostiene Philip Roth che la lettera- tura sia defunta e che di qui a poco i libri non li leggerà più nessuno. SMorti i libri, morta la creatività, si potrebbe dedurre. E dunque tanti salu- ti al genio, quella specie di vocazione personale che solo qualcuno possiede e che conduce all’atto creativo. Roger Fe- derer ha capito in tempi recentissimi, o è stato condotto a tale consapevolezza dai membri del suo staff e della sua fa- miglia, che il suo genio è a più ampio spettro di quanto lui stesso ha sempre ritenuto. Non solo ha pensato di inven-

È più giovane, più forte, più veloce, più potente: eppure Federer ne trova sempre una nuova per metterlo in difficoltà, sia in campo che fuori

La nuova demi-risposta

Nel dopo Wimbledon Roger ha deciso di rispondere ad alcuni servizi posizionandosi con i piedi ben piantati in campo e lontani dalla riga di fondo. Ne è uscita una risposta in contro-balzo, spesso ingiocabile per l’avversario anche sotto il proflo psicologico. Anche se si chiama Djokovic. Se l’avversario in questione riesce a non farsi sorprendere, Roger è però già attaccato alla rete e può chiudere comodamente il punto.

Selfie con barba: dal profilo Twitter ufficiale di Roger Federer una foto con... barba. In arrivo an- che un nuovo look?

tare colpi nuovi, fatto stesso che già di per sé sarebbe straordinario: ma anche di battere nuove imperscrutabili strade per sconfiggere colui che è indiscutibil- mente il numero 1 al mondo (Djokovic) e anche per assicurare un futuro a se stesso nel mondo del tennis (e dunque per assicurare un futuro al tennis) com- pletamente nuovo rispetto al passato. Direte voi: tutto questo perché ha vinto 5 circuito mondiale

da un lato imporsi all’attenzione co- munque con una creazione continua, un atto di ‘action painting’ che però si auto-dipinge. Trascinando così i poten- ziali spettatori, o appassionati a seguir- lo non tanto (o non solo) per applaudire un suo successo: ma per scoprire cosa creerà il suo cervello, quali colori userà in giornata.

LA STRATEGIA E poi c’è dell’altro. Pressoché imbattibi- le sul campo specie sulla distanza lun- ga, Roger ha scelto di provare a battere Djokovic con una strategia di accerchia- mento. Colpendolo perlopiù fuori dal campo su quello che potrebbe essere un potenziale tallone d’Achille del ser- bo: l’orgoglio. Nole vince più di tutti ma non suscita le stesse passioni di Roger. Manco ci va vicino. Il globo applaude i quattro figli di Roger, tutti ignorano che Nole ne abbia uno. E allora che fa il novello Metternich? Vinto Cincinnati Federer attira più attenzioni di tutti, anche - e soprattutto - del n.1 sul campo Novak Djokovic. entra nel suo box sugli spalti come a un Quanto potrà pesare a Nole d’ora in poi? Championships qualunque e abbraccia tutto, comprese le riluttanti gemelli- a Cincinnati? Ma se solo dopo la finale ne. Tutto inquadrato dalle telecamere di Wimbledon voi scribacchini presun- I PUNTI e tutto ritrasmesso migliaia di volte. Il tuosi eravate impegnati a sostenere che Il Web ribolle di condivisioni: Roger che personaggio Federer cresce a dismisu- il tempo passa impietoso anche per Ro- risponde praticamente in controbalzo ra proprio quando tutti pensavano che ger e che lo svizzero mai più si sarebbe alla seconda a uscire di Nole; Roger che fosse al tramonto. issato su un trono Slam! E ora invece lo esegue una sorta di diritto choppato E in ultimo: chi può ragionevolmente beatificate perché ha battuto Djokovic che muore nel campo avversario sfidan- sostenere che tutto questo non procuri sulla distanza corta? Può pure darsi, do leggi della fisica. Scelte, non casi. E nuova linfa vitale a Roger anche in uno si potrebbe rispondere a tali detratto- non si tratta di esibizioni circensi fini Slam futuro? Intanto siamo qui a parlare ri, che lo svizzero non vincerà mai più a se stesse: ma di colpi efficaci e vin- di lui, ad averlo ben presente come punto uno Slam. Ma il punto è ormai proprio centi. Giocati contro i suoi competitor di riferimento: si può dunque affermare questo: che grazie alla sua nuova stra- di sempre, non contro giocatori di se- che la sua sia una strategia fallimentare? tegia multipla che lui vinca oppure no condo livello. Anzi, contro tali avversari (un major, un Master, un partita a tre- forse mai Roger, se non costrettovi da sette, fate voi) sta progressivamente esigenze agonisticamente inevitabili, si diventando marginale. Perché ben lungi sarebbe permesso tanto, frenato come Il chop, quel taglio dal calarsi nei panni del pensionando, sarebbe stato dall’esigenza di non ap- Roger ha inventato (di nuovo) un modo parire uno sbruffone. Ma contro Nole e per pochi che nuovo di essere tennista. Andy sì. Ottenendo così due risultati: muore al rimbalzo Contro Murray Roger ha optato per una sorta di diritto choppato eseguito in anticipo e con la testa della racchetta alta: la palla non si alza, va a morire nel campo avversario risultando praticamente impossibile da giocare. Un attac- co che si poteva vedere con maggior frequenza (vedi Rod Laver) quando la velocità di palla non era nemmeno lontanamente paragonabile a quella contemporanea. Oggi avere una simile sensibilità di braccio e di polso è retaggio di pochi. Forse di uno solo.

6 circuito mondiale Maria, quando torni su?

Niente Us Open per la Sharapova. E a Serena Williams cambia qualcosa? Probabilmente no. Perché? Diciassette sconfitte subite, e zero vittorie, dal 2005 in poi. E Masha deve ancora fare i conti con gli infortuni

di Andrea Nizzero - foto Getty Images

ora chi fermerà Serena Wil- liams?”. Il sarcasmo con cui negli ultimi giorni molti “Eappassionati si sono diver- titi alle spalle di Maria Sharapova è una notizia ancora peggiore di quel- la del suo ritiro last-minute dagli Us Open. La domanda è ironica, seguita da faccine sghignazzanti di varia de- clinazione ma con il medesimo inten- to, ed è uno dei commenti più diffusi su social media e internet da quando USTA e Masha hanno comunicato, in contemporanea, la notizia del forfait della numero 3 del mondo.

“Chi ferma Serena?” Maria Sharapova per anni ha interpreta- to il ruolo di rivale di Serena, per anni è stata quella accreditata di più chance contro la dominatrice della WTA. Per anni, insomma, a ogni sua prematura uscita di scena quella domanda - “e ora chi ferma Serena?” - è stata posta con massima serietà. Ora, è diventata una freddura cattivella. In quel ruolo ha fal- lito e ora non le crede più nessuno. È la dura e semplice verità dei fatti: dicias- sette sconfitte a zero dal 2005 in poi. Ci ha provato, ci ha sbattuto la testa, ci ha sicuramente versato molte lacrime, ma è sempre - sempre - caduta. Naturalmen- te, il problema non sono i commenti figli del solito cinismo da tastiera. Il vero pro- blema - per il tennis tutto, non per la gio- vane e ricca Sharapova - sarà il momento in cui quella stessa disillusione prenderà possesso della mente di Masha. E non è escluso che quel momento sia nel passa- to, piuttosto che nel futuro.

Dominio assoluto L’ultimo incontro tra le due, in semifina- le a Wimbledon, è stata l’ultima partita giocata dalla russa e non è stata un bello spettacolo. Perlomeno per i suoi tifosi: era la loro prima grande sfida sul verde da quella storica e lontanissima finale Se non fosse ci sarebbe troppo di cui sorprendersi se del 2004, se si escludono gli ottavi del un “raffreddore”? fosse gennaio il mese in cui la rivedre- 2010 con Masha ancora convalescente La rivedremo in autunno se bisogna mo giocarsi una partita ufficiale. Tanto per l’operazione chirurgica alla spalla, credere al suo messaggio di commiato perché il suo infortunio è tutt’altro che ma Serena ha dominato come e più che da New York (“non vedo l’ora di tornare limpido, quanto perché appunto sembra negli ultimi dieci anni. a giocare sana e forte in Asia”), ma non mancarle un po’ di motivazione. 7 circuito mondiale

C’erano una volta le conferenze stampa

L’annuncio del suo ritiro da- gli Us Open, Maria Sharapo- va, lo ha dato via Facebook. Sul suo profilo ufficiale, se- guito da oltre 15 milioni di persone. “Purtroppo non po- trò prendere parte a questi Us Open”, ha scritto Masha. “Tornerò in campo in Asia”. In poche ore, oltre 700 con- divisioni e più di 16 mila keep “likes”. C’erano una volta le calm conferenze stampa. and play

no stati pochi) è stato sempre orientato Messaggi in codice verso il nascondere il vero inghippo con A New York, nei giorni di vigilia del un banale acciacco: il raffreddore che uf- torneo, i suoi sponsor e le sue ca- ficialmente causò il suo ritiro dagli Inter- ramelle l’hanno voluta a un evento 15 novembre 2004: l’ultima volta in cui Maria nazionali BNL d’Italia, qualche anno fa, dopo l’altro. È probabilmente l’uni- Sharapova ha battuto Serena Williams, ai Wta si rivelò poi essere il primo riaccendersi ca sportiva del mondo che potrebbe Tour Championships di Los Angeles. Da allora dell’infiammazione alla spalla. guadagnare di più se smettesse di 17 sconfitte per un totale di 18 a 2 nei confronti fare la sportiva: anche questa consi- diretti Nuovi obiettivi derazione va inserita tra i potenzia- La mancanza di motivazione è invece li pericoli in cui incorre la carriera un problema con cui lei e il suo rango tennistica di Masha. Il fatto che fin Il problema alla coscia destra con cui ha di campionessa potrebbero dover fare qui abbia preferito la strada imper- giustificato il forfait non sembra raccon- i conti: una volta tornata dall’infortunio via e densa di sacrifici della tennista tare tutta la storia: Masha si è allenata a alla spalla che ne ha diviso la carriera in professionista non significa che a Flushing Meadows senza nessuna fascia- due, erano sufficienti le sfide a se stessa, un certo punto non possa cambia- tura, e c’è chi giura di averla vista toccar- al ranking e agli Slam per tenerla ore in re idea. Chi ha a cuore il tennis non si molto più spesso il polso che la gam- palestra e sul campo da tennis. Nono- può che fare il tifo per lei, in una fa- ba. Inoltre, il modo in cui ha gestito quasi stante un conto in banca imbarazzante, se di carriera delicata tanto quanto tutti i suoi infortuni di rilievo (e non so- fattore che va sempre tenuto in consi- la difficilissima parentesi del 2008. derazione. Grazie a due Roland Garros “Nel frattempo, festeggiamo quel- è tornata per qualche settimana in vetta lo che già abbiamo e non ciò che ci alla classifica, ha chiuso il Grand Slam in manca”: questa frase, a metà tra un carriera e ha dimostrato al mondo che gli sermone domenicale e una citazione stereotipi sulle donne bionde e belle non zen, chiude il breve scritto con cui vanno più bene neanche per i vecchietti lei ha raccontato, sul suo sito web, al bar sport. Ora però l’ultimo obiettivo la sua decisione di ritirarsi da New che le manca - tornare a battere Serena York. Non dobbiamo cercarci nessun in uno Slam - potrebbe davvero sembrar- sibillino messaggio in codice, vero le qualcosa che non le riuscirà mai più. Maria? Arrendersi a non essere la migliore: non c’è veleno peggiore per il cervello di un campione.

Russa e rossa Il suo ultimo Slam fuori dalla terra bat- tuta risale al 2008, ed è un altro dato di fatto con cui bisogna fare i conti: la Sha- rapova post operazione ha mantenuto il suo status solo grazie alla superficie meno prevedibile, la terra rossa. Negli ultimi cinque anni, ha vinto 10 titoli sul rosso e appena 4 sul resto delle superfi- ci. Insomma, la sensazione è che Masha e la sua carriera abbiano bisogno di un motivo per cui credere: “posso tornare La New York di Maria Sharapova è stata “solo” ad essere la migliore”. Il problema è che eventi. Nonostante il ritiro, Maria è la tennista più l’unico in vista è tra il difficile e l’impos- ricca del tour con 29,7 milioni di dollari guada- sibile, prevede proprio Serena e quello gnati dall'agosto 2014 all'agosto 2015 (5 milioni che contro di lei non le riesce da quasi più di Serena) 11 anni: vincere. 8 keep calm and play focus Ymer, i nuovi scandinavi

Elias è potenza pura, Mikael talento e creatività: i fratelli Ymer sono di origini etiopi, tifavano Agassi e hanno subito stregato Magnus Norman. State pronti perché tra poco arriva pure Rafael, l’altro fratellino classe 2006

giugno 2015, il primo titolto Challenger a Caltanissetta. Mikael intanto cresce e inizia a confrontarsi con il circuito gio- vanile. Attualmente alla terza piazza del ranking under 18, ha recentemente conquistato i campionati europei di ca- tegoria e il primo Futures da pro (Svezia F3), palesando un tennis brillante e allo stesso tempo molto solido. “Siamo mol- to competitivi anche tra di noi - spiega Elias -. Una volta mentre giocavamo mio padre è entrato in campo per filmarci ma mio fratello, che da quel momento non aveva vinto più un punto, lo ha caccia- Elias Ymer, to”. Elias si descrive come “un ragazzo 19 anni, felice, simpatico, anche se a volte un n.144 delle po’ instabile”, a dimostrazione di quan- classifiche Atp to la parte mentale possa, se migliorata, portare a un importante salto di quali- tà. Il capitolo due della saga Ymer è agli albori, ma l’impressione è che ne possa di Alessandro Nizegorodcew 4 anni Elias prende in mano per la prima venir fuori un magnifico romanzo, oggi foto Getty Images volta una racchetta da tennis e il primo di formazione, domani epico. La Svezia, capitolo della storia da romanzo della fa- intanto, è pronta a sognare. a rinascita del tennis svedese è miglia Ymer ha inizio. “Mio padre voleva nelle loro mani. Elias e Mikael diventassimo mezzofondisti come lui - Mikael Ymer, Ymer hanno l’onore e l’onere di ha raccontato Elias - ma il tennis ha pre- 16 anni, n.783 rinverdire i fasti di Bjorn Borg, so il sopravvento sulla nostra vita. Lui del ranking L mondiale Mats Wilander, Stefan Edberg, Magnus guardava tanto tennis in tv e io sono cre- Norman e, ultimo scandinavo a giocare sciuto idolatrando Andre Agassi, primo alla pari con i top player, Robin Soder- giocatore per cui ho realmente tifato”. ling. Così vicini, ma anche così lontani. Magnus Norman e la svolta - I soldi Elias e Mikael hanno una struttura fisica sono pochi e i fratelli Ymer crescono al- possente e fanno dell’esplosività la loro lenandosi gratuitamente nel circolo di caratteristica peculiare, ma stilistica- Skara, che ha sempre supportato i gio- mente sono molto diversi: Elias è poten- vani ‘colored’ svedesi. I primi tornei? za pura, grande servizio, colpi violenti Rigorosamente in tenda, nonostante le Povera Svezia, ma un po’ strappati; Mikael è più talen- intemperie del clima svedese. Fisico ed tuoso e creativo. La Svezia si sta aggrap- esplosività africana, scuola tennistica solo 10 su 1000... pando alla famiglia Ymer, in attesa del nordica, un mix apparentemente per- Attualmente la Svezia è in una situazione disa- fratello minore Rafael, anch’egli pronto a fetto. La svolta arriva grazie a Magnus strosa a livello Atp, con Elias Ymer a guidare la studiare da tennista professionista. Norman che, convinto dal suo entourage truppa scandinava al n.144. Nei primi 200 vi sono La storia - Wondwosen Ymer è un mez- a visionare Elias e Mikael, si presenta a solamente due giocatori e, nei primi 1000, la mi- zofondista etiope di buon livello specia- Skara rimanendo folgorato. I due fratel- seria di 10 tennisti. lizzato nei 10.000 metri. Nel 1987, con li scambiano da fondo campo tirandosi il paese natio perennemente in guerra, ‘catenate’ su ‘catenate’. Magnus non ha Elias Ymer (19 anni) – Numero 144 decide che è tempo di cambiare vita. dubbi: “aiutiamoli, prendiamoli”. La stra- Christian Lindell (23 anni) – Numero 194 La meta è la Svezia e più precisamente da verso la Good to Great Tennis, dove (25 anni) – Numero 569 Skara, paesino di 20.000 abitanti a 150 vengono sgrezzati e costruiti, è inevita- Patrick Rosenholm (27 anni) – Numero 620 chilometri da Goteborg. Qui, dopo il ma- bile. (23 anni) – Numero 687 trimonio con Kelemework, nascono Elias Risultati e Futuro - Carriera giovanile (20 anni) – Numero 720 (1996), Mikael (1998) e Rafael (2006). Il da n.5 del mondo, Elias lascia intravede- (35 anni) – Numero 745 sogno di Wondwosen è che i figli riper- re sin dai primissimi Futures disputati le Mikael Ymer (16 anni) – Numero 783 corrano le sue orme, correndo e raggiun- proprie qualità. Le vittorie si susseguo- Jonhatan Mridha (20 anni) – Numero 899 gendo il gotha dell’atletica leggera. Ma a no, con 5 successi Itf nel solo 2014 e, a Christoffer Solberg (21 anni) – Numero 919 10 13 Terza pagina Little Mo, grande slam

Maureen Connolly fu la prima donna a dove ha imparato le basi del tennis, pri- ma e dopo aver incontrato il suo primo completare il Grande Slam, nel 1953, a soli coach, William Folsom, che impone alla mancina Maureen di giocare con la de- 18 anni. Ma la sua è una storia drammatica stra. Perché, spiegherà Press anni dopo, all’epoca nessuna giocava con la sinistra.

Il Grande Slam L’anno di gloria inizia in Australia, dove tra i Championships e varie esibizioni, rimane tre mesi. Perde 5 game nelle pri- me quattro partite e in finale domina 6-3 6-2 la californiana Julie Sampson Haywo- od. Al ritorno, appare sulle prime pagi- ne di tutti i giornali di San Diego. Scesa dall’aereo, oltre al trofeo, ha in mano un koala e un canguro impagliati. Al Roland Garros, nei quarti, perde l’unico set del Grande Slam di quell’anno, ma vince in rimonta 3-6 6-3 6-3 sulla britannica Su- san Patridge-Chartrier. In finale, si ven- dica di Doris Hart, che ha dieci anni più di lei e l’ha battuta nel match per il titolo agli Internazionali di Roma: chiude 6-2 6-4. A Wimbledon, si presenta con il ve- stito disegnato da Ted Tinling e ritrova di nuovo Hart in finale. Stavolta il duello è più serrato, ma Little Mo si impone co- munque in due set, 8-6 7-5. “Ricordo che, quando sono uscita dal cam- po, mi sentivo come se avessi vinto” racconterà Sorridente e vincente Maureen Connolly firma il suo accordo per le racchette con la Wilson Hart. “Davvero, non avrei potuto giocare meglio”. di Alessandro Mastroluca conda Guerra Mondiale, nota come “Big Alla terza occa- Mo”. Così, Connolly diventerà per tutti, sione, va anche un anno di novità, il 1953. Sir e per sempre, “Little Mo”. C’è anche lui, peggio. Agli Us Edmund Hillary e Tenzing Nor- insieme al tennista e amico Ben Press, a Championships, gay toccano per primi la sommità portare la bara al funerale della bambi- Connolly cede 15 Èdell’Everest. Marilyn Monroe fa so- na-prodigio, campionessa dalla carriera giochi in 5 parti- gnare sulla prima copertina di Playboy. e dalla vita breve, morta di cancro a 34 te e ne lascia sei E Maureen Connolly, diciottenne di San anni. Ha giocato centinaia di partite con alla rivale, battu- Diego, completa la più grande impresa Press, sui campi pubblici di San Diego ta 6-2 6-4 per la del tennis femminile, il Grande Slam. terza finale di fila Nessuna ci era mai riuscita prima. La sua, in un major. scriverà Bud Collins, “è stata la più corta delle grandi carriere, ma in pochi hanno La fine fatto più di lei”. Tra il 1951 e il 1954, an- Un paio di giorni no in cui abbandona lo sport agonistico prima di perdere la battaglia più impor- dopo una caduta da cavallo, vince nove tante, Little Mo chiama l’amico Press. Slam su nove disputati, con un record di “Non ho rimpianti” gli dice, come ha ri- 50 vittorie in altrettante partite. cordato l’ex tennista al San Diego Union- Tribune, “ho avuto una gran bella fami- Il soprannome da una nave glia (un marito e due figlie) e una buonis- È un amico giornalista a darle il sopran- sima carriera”. Press piange al telefono. nome che le sopravviverà. Ben Fisher, fir- “Non mi disse mai ’Perché è capitato pro- ma del San Diego Union, paragona i suoi prio a me?’. Era così giovane, stava mo- colpi potenti e devastanti alla forza della Stretta di mano tra Maureen e Doris Hart, sua rendo, eppure nella sua voce non c’è mai USS Missouri, la nave americana della Se- avversaria in tre delle quatto finali del 1953 stato nessun segno di amarezza”. 12 WWW.ZUSTENNIS.IT i numeri della settimana 122 azzurri da Slam

I primi 25 del ranking Atp I primi 25 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Novak Djokovic (SRB) 14865 1 25 Andreas Seppi 1430 2 Roger Federer (SUI) 9065 2 32 Fabio Fognini 1165 3 Andy Murray (GBR) 8840 3 62 Simone Bolelli 785 4 Kei Nishikori (JPN) 6205 4 83 Paolo Lorenzi 633 5 Stan Wawrinka (SUI) 5710 5 106 Marco Cecchinato 521 6 Tomas Berdych (CZE) 5230 6 123 Luca Vanni 459 7 David Ferrer (ESP) 3695 7 154 Andrea Arnaboldi 340 8 Rafael Nadal (ESP) 3680 8 169 Matteo Donati 298 9 Marin Cilic (CRO) 3550 9 175 Filippo Volandri 283 10 Milos Raonic (CAN) 2880 10 189 Thomas Fabbiano 256 11 Gilles Simon (FRA) 2730 11 193 Gianluca Naso 254 12 Richard Gasquet (FRA) 2240 12 201 Matteo Viola 243 13 John Isner (USA) 2235 13 218 Salvatore Caruso 223 14 Kevin Anderson (RSA) 2160 14 224 Federico Gaio 216 15 David Goffin (BEL) 2130 15 246 Riccardo Bellotti 199 16 Gael Monfils (FRA) 1850 16 274 Alessandro Giannessi 177 17 Grigor Dimitrov (BUL) 1735 17 278 Lorenzo Giustino 175 18 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 1675 18 290 Erik Crepaldi 163 19 Feliciano Lopez (ESP) 1665 19 307 Roberto Marcora 151 20 Dominic Thiem (AUT) 1645 20 336 Omar Giacalone 137 21 Ivo Karlovic (CRO) 1620 21 350 Gianluigi Quinzi 132 22 Viktor Troicki (SRB) 1559 22 367 Alessandro Bega 126 23 Roberto Bautista Agut (ESP) 1510 23 373 Potito Starace 121 di Giorgio Spalluto - foto Getty Images 24 Bernard Tomic (AUS) 1465 24 378 Gianluca Mager 118 25 Andreas Seppi (ITA) 1430 25 379 Stefano Travaglia 116 122 gli azzurri ad aver giocato almeno uno Slam nella storia. Marco Cecchinato Le prime 25 del ranking Wta Le prime 25 italiane del ranking Wta (nella foto) è stato il 3° azzurro a esordire Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti in un torneo dello Slam nel 2015, dopo Luca 1 Serena Williams (USA) 12721 1 16 Sara Errani 2610 Vanni e Andrea Arnaboldi. 2 Simona Halep (ROU) 6130 2 26 Flavia Pennetta 1747 3 Maria Sharapova (RUS) 6035 3 34 Karin Knapp 1420 1881 L’anno della prima edizione 4 Petra Kvitova (CZE) 4995 4 36 Camila Giorgi 1385 dei Campionati Nazionali degli Stati Uniti 5 Caroline Wozniacki (DEN) 4740 5 43 Roberta Vinci 1260 (dal 1968 ribattezzati Us Open), il 2° evento 6 Lucie Safarova (CZE) 3800 6 95 Francesca Schiavone 647 sportivo più antico negli USA dopo il Kentucky 7 Ana Ivanovic (SRB) 3500 7 197 Alberta Brianti 254 Derby (competizione ippica nata nel 1875). 8 Karolina Pliskova (CZE) 3335 8 257 Giulia Gatto-Monticone 176 9 292 Gioia Barbieri 144 7 le edizioni consecutive in cui la finale 9 Garbine Muguruza (ESP) 3245 maschile si è svolta di lunedì. Il prossimo 13 10 Carla Suarez Navarro (ESP) 3190 10 320 Martina Caregaro 127 settembre l’ultimo atto tornerà a giocarsi di 11 Angelique Kerber (GER) 3150 11 347 Martina Trevisan 107 domenica, per la prima volta dal 2007 quando 12 Belinda Bencic (SUI) 3035 12 382 Anastasia Grymalska 89 Federer si impose su Djokovic. 13 Ekaterina Makarova (RUS) 2920 13 384 Jasmine Paolini 88 14 Timea Bacsinszky (SUI) 2896 14 385 Alice Matteucci 88 61 le apparizioni Slam consecutive per 15 Agnieszka Radwanska (POL) 2760 15 386 Claudia Giovine 88 Francesca Schiavone, sempre presente dagli 16 Sara Errani (ITA) 2610 16 392 Georgia Brescia 85 Us Open del 2000 a oggi. L’azzurra si porta ad appena una lunghezza dalla primatista Ai 17 Elina Svitolina (UKR) 2530 17 428 Nastassja Burnett 72 Sugiyama che ne ha giocati 62 di fila. 18 Andrea Petkovic (GER) 2450 18 444 Corinna Dentoni 67 19 Madison Keys (USA) 2275 19 453 Cristiana Ferrando 66 56 la percentuale di punti in scadenza per 20 Viktoria Azarenka (BLR) 2271 20 454 Gaia Sanesi 65 Marin Cilic agli Us Open rispetto al totale di 21 Jelena Jankovic (SRB) 2135 21 457 Valeria Prosperi 65 quelli conquistati nell’ultimo anno. Dei 3550 22 Samantha Stosur (AUS) 2135 22 466 Anna Giulia Remondina 62 punti attualmente in possesso del croato, a 23 Venus Williams (USA) 2072 23 474 Stefania Rubini 59 New York il campione in carica è chiamato a 24 Sabine Lisicki (GER) 1945 24 475 Alice Savoretti 59 difenderne 2000. 25 Eugenie Bouchard (CAN) 1887 25 478 Bianca Turati 58 14 il tennis in tv Filo diretto con New York

approfondimenti e interviste della no- Pennetta, passando ovviamente per stra troupe nella Grande Mela. Due le Simone Bolelli, Karin Knapp e tutti gli fasce giornaliere di notizie, dalle 16.45 altri. Tutti intenti a chiudere al meglio e dalle 23, per coprire al meglio tutta la la stagione targata Slam, prima di an- giornata di gare e per dare le anticipa- dare in Asia ed Europa per lo sprint zioni più fresche su quelle successive. finale autunnale. Per sapere tutto di loro, oltre che del loro percorso new- Little Italy yorchese, le coordinate sono sempre le Il campo centrale degli Us Open (Getty Images) E così New York tornerà a essere una stesse: canale 64 del digitale terrestre, piccola Italia, con i nostri impegnati nei numero 224 della piattaforma Sky e ca- lushing Meadows, New York. tabelloni e con i riflettori dell’emittente nale 30 di TivùSat. Oltre che in diretta L’ultimo Slam dell’anno. Forse il della Federazione Italiana Tennis pron- streaming sul sito www.supertennis.tv. più importante. Certamente in ti ad accompagnarli lungo il percorso. Ci aspettano due settimane molto in- Fcampo femminile, dove Serena Al via c’erano tutti, da Fabio Fognini ad tense, viviamole insieme con un vero e Williams può realizzare l’impresa che Andreas Seppi, da Sara Errani a Flavia proprio filo diretto con New York. la consacrerebbe sul trono della regina di sempre. SuperTennis sarà lì, in pri- ma fila, a raccontare passo per passo Riparte Tennis Magazine l’avvicinamento della statunitense alla Dopo la pausa estiva è ora di tornare in campo. Lo facciamo con Tennis Magazine, in onda con le nuove puntate corona del Grande Slam, un’impresa tutti i mercoledì a partire dal 2 settembre. Finite le vacanze è tempo di riprendere gli allenamenti con i consigli che manca dal 1988 quando fu Steffi tecnici - e gli esercizi - dei più importanti tecnici italiani e dei professionisti di medicina e psicologia applicata allo Graf a completarla. Ma microfoni e te- sport. Un concentrato di dritte utili per migliorare il proprio livello di gioco, senza dimenticare gli spazi fssi dedi- lecamere di SuperTennis saranno sem- cati agli attrezzi e alle racchette, provate sul campo e “analizzate” in laboratorio. Con tutte le novità del mercato. pre accesi sugli italiani, con notizie, Pronti a ripartire? L’appuntamento è per ogni mercoledì sera. Alle 16.45 e alle 23.00 le notizie dagli Us Open

Giovedì 3 Venerdì 4 Sabato 5 Domenica 6 Lunedì 7 Martedì 8 Mercoledì 9

00:00 - Halep vs 03:45 - Magazine ATP 00:30 - Fognini vs 00:00 - Nadal vs 00:00 - Coria vs 01:00 - Halep vs Wil- 03:00 - Reloaded Petkovic, WTA Cincin- 03:15 - Sharapova vs Dodig, Coppa Davis Murray, ATP Roma Gaudio, Finale Roland liams, WTA Cincinnati ATP Master 1000 nati 2015 Suarez Navarro, WTA 2013 2014 SF Garros 2004 Finale Montreal 02:30 - Tennis Magazine Roma 2015 Finale 03:30 - Tennis Ma- 02:30 - Errani vs Li, 03:45 - Challenger 02:30 - Magazine 04:00 - Pliskova vs 03:00 - Reloaded ATP 06:45 - Trofeo FIT gazine WTA Roma 2014 Manerbio Finale ATP Kerber, WTA Stanford Master 1000 Montreal Tennis - Kinder + Sport 04:00 - Seppi vs 04:30 - Djokovic vs 05:45 - Safarova vs 03:00 - Anderson vs 2015 Finale 04:00 - Berdych vs Master Nazionale Robredo, ATP Halle Federer, ATP 500 Kvitova, WTA New Herbert, ATP Winston 06:30 - Nishikori Wawrinka, ATP 500 07:00 - World of 2015 Dubai 2015 Haven Finale Salem Finale (replica) vs Isner, ATP 500 Rotterdam Finale Tennis 06:15 - ATP Winston 06:00 - WTA New 08:00 - Safina vs 04:45 - Bencic vs Washington Finale 06:00 - WTA New 07:30 - Beach Tennis Salem 2015 Haven (replica) Kuznetsova, WTA Williams, WTA Toronto (replica) Haven Finale (replica) Latina Cup 08:00 - World of 08:00 - Magazine Roma 2009 2015 08:00 - Schiavone 08:00 - La Voce delle 08:00 - Tennis Ma- Tennis ATP 09:30 - Djokovic vs 07:00 - Jankovic vs vs Hantuchova, WTA Regioni gazine 08:30 - Challenger 08:30 - Challenger Federer, ATP Roma Martinez sanchez, Roma 2011 09:00 - Suaraz Na- 08:30 - Challenger Manerbio Semifinale Manerbio Finale 2009 WTA Roma 2010 10:45 - Nadal vs varro vs Halep, WTA Manerbio Semifinale 10:30 - WTA New 10:30 - WTA Cincin- 12:00 - Tennis Ma- 09:30 - Gulbis vs Na- Djokovic, ATP Roma Roma 2015 SF 10:30 - ATP Winston Haven Finale (replica) nati (replica) gazine dal, ATP Roma 2010 2011 11:30 - Magazine ATP Salem Finale (replica) 12:00 - Magazine ATP 12:00- Beach Tennis 12:30 - Seppi vs Ward, 12:30 - Reloaded ATP 13:00 - Federer vs 12:00 - Reloaded ATP 12:30 - Federer vs 12:30 - Federer vs Latina Cup Coppa Davis 2014 Master 1000 Montreal Murray, Wimbledon Master 1000 Montreal Seppi, ATP Halle Roddick, Finale Wim- 12:30 - Fognini vs 14:45 - Schiavone 13:30 - Sharapova vs 2012 Finale 13:00 - Ivanisevic vs 2015 bledon 2009 Nadal, ATP Barcello- vs Li, Roland Garros Li, WTA Roma 2012 16:45 - NEWS Rafter - Wimbledon 14:15 - World of 16:45 - NEWS na 2015 2011 Finale 16:45 - NEWS 17:00 - La Voce delle 2001 Tennis 17:00 - Challenger 14:30 - Reloaded 16:45 - NEWS 17:00 - Tennis Ma- Regioni 16:15 - Tennis Ma- 14:45 - Schiavone vs Manerbio Finale ATP Master 1000 17:00 - Federer vs gazine 18:00 - Cibulkova vs gazine Stosur, Roland Garros 19:00 - Magazine ATP Cincinnati Raonic, ATP Brisbane 17:30 - Vinci vs Safarova, WTA New 16:45 - NEWS 2010 Finale 19:30 - World of 15:30 - Errani/Vinci 2015 Finale Bouchard, WTA New Haven 2015 17:00 - Challenger 16:45 - NEWS Tennis vs Babos/Mladenovic, 19:30 - Reloaded Haven 2015 21:00 - Tennis Ma- Manerbio Semifinale 17:00 - Challenger 20:00 - Wawrinka vs Wimbledon 2014 ATP Master 1000 18:45 - Federer vs gazine 19:00 - Azarenka vs Er- Manerbio Semifinale Berdych, Coppa Davis Finale Cincinnati Kohlschreiber, ATP 21:30 - Sharapova vs rani, WTA Toronto 2015 19:00 - Fognini vs 2013 16:45 - NEWS 20:30 - Halep vs Halle 2015 Williams, Wimbledon 21:00 - Djokovic vs Murray, Coppa Davis 23:00 - NEWS 17:00 - Bencic vs Petkovic, WTA Cincin- 21:00 - La Voce delle 2004 Finale Federer, ATP 500 2014 23:30- Tennis Ma- Bouchard, WTA Pre- nati 2015 Regioni 23:00 - NEWS Dubai 2015 21:30 - Magazine ATP gazine mier Toronto 2015 23:00 - NEWS 22:00 - Reloaded 23:30 - Magazine ATP 22:30 - World of Tennis 22:00 - Reloaded ATP 19:00 - Djokovic vs 23:30 - Sharapova vs ATP Master 1000 23:00 - NEWS Master 1000 Cincinnati Isner, Coppa Davis Williams, Wimbledon Cincinnati 23:30 - Nadal vs Del 23:00 - NEWS 2010 2004 Finale 23:00 - NEWS Potro Coppa Davis 23:30 - La Voce delle 23:00 - NEWS 23:30 - Nadal vs Tson- 2011 Region 23:30 - Magazine ATP ga, Coppa Davis 2011 NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali 1516 giovani L’estate dei campionati

I Mondiali a squadre Under 14 hanno incoronato Corea del Sud, tra i maschi, e Russia, tra le ragazze. Italia quarta. Ecco come sono andate le cose, anche per quanto riguarda gli Europei giovanili e il

circuito individuale Le under 14 azzurre, Cocciaretto, Rossi e Bezzo, quarte a Prostejov (Repubblica Ceca) con capitan Paolisso

di Viviano Vespignani posto e con ciò ribadendo il traguardo semifinali ai danni delle più quotata Re- tagliato nella prima edizione del 1991, pubblica Ceca. E per la terza volta a Fede- ome di consueto, buona parte quando però la qualità della partecipa- rica ed Elisabetta sono bastati i singolari dei campionati internazionali a zione era ben lungi da quella, davvero per superare l’ ostacolo. squadre sono stati concentrati notevole, riscontrata nelle ultime sei, Al penultimo traguardo le ha stoppate la Cnel mese di agosto ponendo in sette edizioni. corazzata Russia, ma le azzurrine han- primo piano i Mondiali under 14, etichet- Guidata dal tecnico Giovanni Paolisso, no giocato alla pari con la sorprendente tati (con poca incisività) World Junior la rappresentativa azzurra, che contava Vlada Koval e la già “famosa” Anastasia Tennis. Presente nella Coppa in gonnella su Elisabetta Cocciaretto, Federica Rossi Potapova, ovvero con le reginette che fi- in virtù del passaporto ottenuto in Euro- ed Emilia Bezzo così in campo in ordine niscono per conquistare il titolo mondia- pa Cup, l’Italia ha superato ogni aspetta- di formazione, ha sconfitto 3 a 0 Egitto le ai danni delle fortissime statunitensi tiva conquistando un eccellente quarto e India per poi conquistare l’accesso alle Tyra Black e Caty McNally. Con questo

Dal Belgio il battesimo di Fiorentini Quattro intere settimane di tornei internazio- azzurra con cui si è concluso il torneo under Montenegro è stato primo a Niksic e secondo a nali junior nelle quali spicca la fnale tutta 14 belga di Hasselt, prova di primo piano del Podgorica, e il bolognese Raffaele Martignani, calendario europeo. Non compreso nel seeding, fnalista nell’isola di Malta. E sempre in tema ha fatto centro, per la prima volta nel 2015, il di quindicenni dobbiamo un plauso a Gabrie- bergamasco Andrea Fiorentini superando per le Bosio e Riccardo Perin che a Tbilisi, in Ge- 6-2 7-5 Giulio Zeppieri. Nel ranking Tennis orgia, hanno frmato il titolo di doppio dello Europe, Fiorentini ha compiuto un prodigio- European Youth Olympic Festival oltre che a so balzo di 79 posizioni che lo ha portato al Viola Cioff vincitrice a Holbaek, in Danimarca. numero 32, ma non è stato da meno Zeppieri Anche in campo under 18 annoveriamo quattro salito in undicesima posizione. Sempre tra gli azzurri per la prima volta a segno nel Circuito under 14 abbiamo contato altri tre successi ITF. A Strobec, in Croazia, si è imposto il di- pieni che hanno avuto protagonisti tre ragazzi ciassettenne romano Jacopo Berrettini. A San protagonisti per la prima volta del più alto gra- Marino lo hanno imitato il milanese Alessan- dino del podio: il genovese Matteo Arnaldi, il dro Coppini (sulla scia di una fnale e una se- vicentino Giovanni Peruffo e il tredicenne tren- mifnale) e la spezzina Costanza Traversi, che tino Matteo Bernardi rispettivamente vincitori in un derby ha avuto la meglio sull’alessan- a Oberentfelden (Svizzera), Kordin (Malta) e drina Enola Chiesa. A Chisinau, in Moldavia, Dublino (Irlanda). l’han fatta da padroni due nostri under 16, vale Tra gli Under 16 è stato Filippo Speziali a a dire Mattia Frinzi e Lisa Piccinetti. Semif- frmare a Zell-am-See, in Svizzera, l’evento nalista invece Francesco Forti. Seconda fnale Il bergamasco Andrea Fiorentini vincitore del torneo di maggior quotazione. Due quindicenni so- stagionale di Grado 2 anche per la toscana Lu- Tennis Europe Under 14 di Hasselt (Belgio) con coach no usciti dal mazzo: Giuseppe La Vela, che in crezia Stefanini nel Trofeo Junior di Svizzera. Leonardi 16 giovani

successo la Russia raggiunge gli Stati comunque riscattata dalle vittorie poi e Polonia. Questi gli esiti delle finali che Uniti a quota sei in fatto di titoli femmi- riportate su Gran Bretagna e Bosnia. A confermano la leadership che la Russia nili, mentre in campo maschile nazione Venezia ai nostri junior - Andrea Pellegri- continua ad esercitare nel Vecchio Conti- leader restano gli Usa con 4 allori. no, Federico Bonacia e Corrado Summa- nente, pur senza dominare il campo co- Seon Yong Han, il fenomenale quattordi- ria, pilotati da Mosè Navarra - è bastato me accaduto nel recente passato. Under cenne che in Europa era uscito imbattuto battere 3 a o la Gran Bretagna per acce- 18 maschile, Slovacchia b. Romania 2-1; da quattro dei maggiori appuntamenti dere alla finale di La Rochelle, in Francia. under 18 femminile, Russia b. Bielorus- del Circuito Tennis Europe, ha letteral- Superati dalla Spagna al primo impatto, sia 3-0; under 16 maschile, Germania b. mente trascinato al successo la Korea a dispetto del punto di singolare strap- Russia 2-1; under 16 femminile, Repub- del Sud (già prima nel 2011 e seconda pato da Pellegrino a Lopez San Martin, blica Ceca b. Russia 2-0; under 12 ma- nel 2012), in particolare battendo per 6-2 gli azzurri si sono riscattati di fronte a schile, Danimarca b. Spagna 2-1, under 6-3 Nicolas Alvarez Varona nella finale due brutti clienti quali Repubblica Ceca 12 femminile, Ukraina b. Russia 3-0. giocata contro la coriacea Spagna. Per la strada ha lasciato un solo set, non a caso all’argentino Thiago Tirante.

Sempre quinti Conclusi a luglio i campionati europei under 14 che hanno laureato Spagna e Russia ai danni di Croazia e Repubblica Ceca, il programma continentale ha com- preso le coppe under 12, 16 e 18 nelle quali l’Italia ha tre volte raggiunto il quin- to posto. I team azzurri hanno diserta- to la competizione maschile under 12 e mancato la qualificazione alle fasi finali sia nell’under 16 maschile Coppa Borotra che nell’under 18 femminile, rispettiva- mente giocate a Monopoli e Trani. Con Laura Mair, Matilde Paoletti e Lisa Pigato, capitanate da Massimo Valeri, l’Italia ha invece superato il primo, gravoso e se- lettivo, ostacolo nella Nation Challenge under 12 infilando Repubblica Ceca, Un- gheria, Estonia e Slovacchia. Nella finale di Ajaccio le azzurrine hanno concluso il cammino con due vittorie su Gran Bre- tagna e Belgio e altrettante sconfitte di fronte a Ukraina e Turchia. Capitan Navarra (a sinistra) con gli Under 18 azzurri Pellegrino, Bonacia e Summaria a La Rochelle, Francia

Federica, quanti scudetti nel Sacco Il capitolo dei campionati italiani giovani- rara, allieva del Ct Palermo. Nelle fnali Peter li è iniziato con le gare under 11 ospitate ha prevalso per 6-3 4-6 6-1 su Giammarco dal Centro federale di Serramazzoni e quelle Gandolf (fglio dell’olimpionico di pallanuoto under 13 disputate al Club Atletico Faenza Nando); Virginia ha invece sconftto per 6-2 e allo Sporting Sassuolo, gare che all’ottava 6-1 la consocia Giorgia Pedone con cui ha edizione sono state caratterizzate da ben tre condiviso il successo in doppio. Nella specia- en plein. Lorenzo Musetti del Ct La Spezia ha lità maschile sono andati segno Daniele Mini- vinto la sfda fnale under 13 su Fausto Tabac- ghini e Niccolò Ciavarella. co, con ciò rovesciando (peraltro con identico punteggio) l’epilogo della Coppa Lamberten- La lombarda Lisa Pigato, parte del team azzurro ghi 2014. Accanto allo stesso Fausto, Musetti Under 12 alla Nation Challenger ha siglato anche il titolo di doppio battendo Flavio Cobolli e Lorenzo Rottoli, a loro volta eccellenti protagonisti delle semifnali. Nella bacheca della formidabile allieva del Fi- Quanta Russia reball Napoli Federica Sacco ai titoli nazio- La rappresentativa under 16 in gonnella nali under 11 e under 12 del 2013 e 2014 si di Coppa Helvetie – con Federica Bilardo, è aggiunto anche quello under 13. Federica ha Monica Cappelletti, Tatiana Pieri e capi- compiuto un percorso netto sino a superare in tano Silvia Farina - certamente valeva fnale per 6-3 6-2 la seconda favorita Melania più del quinto posto ottenuto, ha però Delai e ha completato l’opera in doppio a fan- conquistato il diritto a partecipare ai co di Giulia Tedesco, terza in singolare al pari campionati mondiali di Junior Fed Cup. di Sara Ziodato. Nel tabellone a otto squadre di I campioni nazionali più verdi sono Peter Bul- è stata fatale l’iniziale sconfitta subita al dorini del Guzzini di Recanati e Virginia Fer- Lo spezzino Lorenzo Musetti, campione italiano doppio decisivo per mano dell’Olanda, Under 13 17 giro d’italia Pro...vince Roma

La Capitale davanti a Perugia, poi Torino che supera nella finalina Rimini. Il titolo assegnato nel centro estivo Fit di Castel di Sangro. A Serramazzoni invece la Sicilia strappa la Coppa Belardinelli alla Lombardia

entro estivo di Castel di San- gro, 90 km scarsi da L’Aquila (Abruzzo), undicesima edizio- Cne della Coppa delle Province. È lì che si è imposta Roma, come una reminiscenza della storia antica. Una squadra formata da dodici ragazzi, 6 maschi e 6 femmine, guidati dai capi- tani Fabio Sensi e Alessandro Galli. So- no stati loro ad aggiudicarsi la manife- stazione vincendo in finale sul team di Perugia. Sei singolari (tre maschili e tre femminili) e altri tre doppi, di cui uno maschile, uno femminile e un misto: è questa la formula della competizione che ha visto sul gradino più basso del podio - subito dietro a Roma e Peru- gia - la compagine di Torino, vittoriosa su Rimini nella finalina per il terzo e quarto posto. Questo dunque il poker che ha guidato, a inizio agosto, le 10 province italiane giunte fino alla fase finale della manifestazione partendo dalle varie macroaree di riferimento (Napoli, Bari, Ravenna, Palermo, Asco- li Piceno e Bergamo le altre sei).

Sei vittorie Sei incontri vinti e tre persi, sono ba- stati a Roma per conquistare il titolo ai danni di Perugia. Merito delle vit- torie di Gabriele Vulpitta, Benedetta Sensi, Daniele Rapagnetta e Flaminia Micheletti in singolare, oltre che dei successi delle coppie Minighini/Ciava- rella e Masera/Sensi. Curiosità: nessun Dall’alto, la squadra della provincia di Roma, vincitrice, poi i secondi classificati di Perugia, match dell’incontro decisivo, quello i terzi di Torino e i quarti di Rimini 18 giro d’italia

che assegnava il titolo, è stato risolto al terzo set. Ma per Roma è stato un percorso netto fin dall’inizio del tabel- lone, nel quale ha infilato - nell’ordine - la provincia di Bari (7-2) e quella di La cerimonia di Rimini (ancora per 7-2) in semifinale. presentazione Abbastanza agevole, fino alla finalissi- alla Coppa delle Province 2015 ma, anche il cammino degli umbri. Pe- rugia ha infatti rifilato due 6-3 conse- cutivi agli avversari di turno, Ravenna prima e Torino poi.

La Coppa Belardinelli va in Sicilia Si è conclusa sui campi del Centro Estivo Fit di sconfggendo in semifnale la grande favorita della Bombara, Fausto e Giorgio Tabacco, Giulia Tedesco, Serramazzoni (Modena) la diciassettesima edizione vigilia. Vale a dire la corazzata Lombardia. Favorita Giulia Paternò e Chiara Gerbino. È stata una fnale della Coppa Mario Belardinelli, competizione a non soltanto per la prima testa di serie nel draw, ma molto equilibrata, decisa soltanto dal doppio di squadre per rappresentative regionali riservata ai anche e soprattutto per i due successi consecutivi spareggio, l'unico in grado di assegnare il settimo nati negli anni 2002 e 2003. Alla fne ha vinto il team dai quali arrivava (2013 e 2014). E così alla fne e decisivo punto dopo che i toscani erano riusciti della Sicilia, che in una fnale molto combattuta quest'anno chi ha potuto alzare le braccia al cielo a impattare sul 3-3 dopo il primo doppio. Alla fne ha sconftto per 4-3 la Toscana al doppio decisivo. alla fne della manifestazione sono stati i siciliani, Bombara e Tabacco hanno superato per 6-3 6-2 Toscana che in precedenza lungo il tabellone la cui compagine ha conquistato il titolo nella Lorenzo Musetti e Francesco Maestrelli e hanno aveva frmato la vera sorpresa della rassegna, fnale contro la Toscana con Simone Bono, Gabriele così portato la coppa in Sicilia.

19 circuito amatoriale fit-tpra Gli Us Open a Brescia E’ lo Slam degli amatori

Settembre significa New York... oppure Olimpica Tennis Rezzato, dove si sfidano i protagonisti del Tennis Player Ranking Amateur. 230 gli iscritti da tutta Italia. Sonia Di Stefano come Serena Willams

Emanuele nile perché Sonia Di Stefano, potrebbe Brocchi, completare l’opera ed aggiudicarsi an- campione che il quarto sigillo centrando lo Slam! in carica Mai nessuno fino a ora nel tennis non degli Us professionistico. Si gioca tra il 13 e il Open e n.1 14 settembre. del ranking Fit-Tpra Favoriti & outsider Nel maschile invece la gara è accesissi- ma e fatta eccezione per sei giocatori, i primi 32 del ranking amatoriale hanno confermato la presenza capitanati dal numero uno della classifica Emanuele Brocchi (vincitore nel 2014). I diretti inseguitori Roberto Tavola, Grazia- no Roversi e Adrian Paolicchi posso- no continuare a sognare di scalzare il plurititolato Brocchi dalla prima po- sizione mondiale al fine di strappare l’invito per Praga, riservato al numero 1 del ranking senza passare dai Royal Master di qualificazione. Ci sono però anche tutti gli outsider, da Rescigno al finalista 2014 Bresciani, passando di Max Fogazzi ro mettere la parola fine alla gara verso per Andrea Biolo e Gaetano Fabozzi. il master finale di stagione a Praga, le Insomma, il live streaming del campo ancano davvero pochissimi AWT Finals. L’Olimpica Tennis Rezzato centrale (www.tpratennis.it) sarà dav- giorni all’appuntamento fi- (Brescia) anche quest’anno accoglierà vero infuocato. Anche nei tornei limit, nale della serie SUPER SLAM gli oltre 230 iscritti provenienti da ben infine, il clima è accesissimo: saranno Me già in queste ore si può as- 26 province diverse che prenderanno dei tornei “tutti contro tutti” dove le saporare il grande successo dell’impor- posto nei tabelloni ufficiali ma tutti gli teste di serie dovranno tenere alta la tantissimo evento che potrebbe davve- occhi sono puntati sul torneo femmi- concentrazione già dal primo 15.

Che stage a Serramazzoni! Un successo. I pochissimi giorni di preavviso non hanno certo fatto paura ai più proprio per offrire spunti di miglioramento solitamente riservati agli agonisti. accaniti che hanno popolato numerosi i campi destinati al primo stage adul- Clima eccezionale, divertente ed entusiasmante anche nella creazione dei tornei ti promosso dagli organizzatori del circuito Fit/Tpra. Tutti all’opera dunque, lo e nelle sfde. Tutti si sono portati a casa anche un CD con le riprese dei propri staff del circuito amatoriale capitanato da Enzo De Palo, Max Fogazzi e Mar- colpi, un omaggio che la Federazione e l’Istituto di Formazione presieduto da cello Sportelli ha saputo coinvolgere un numero inaspettato di tennisti grazie an- Michelangelo Dell’Edera, hanno voluto offrire a tutti i partecipanti. che al lavoro di Johnny ed Alex Carera, Simona Belotti, dei Promoter nazionali e della Federazione. “Un risultato oltre ogni più rosea aspettativa - commenta Marcello Sportelli -, è stata una risposta molto forte che ha certamente messo in luce tutto il gruppo di lavoro ma anche la grande voglia di tennis che serpeggia per tutto lo stivale”. Una settimana di tennis di altissimo livello grazie agli istruttori Fit capitanati e coordinati dal tecnico federale Raffaele Tataranni. Uno stage vero, non la clas- sica vacanza tennistica, ma un approfondimento ricco di tennis e di scoperte, di videoanalisi e di appuntamenti in aula per far sentire davvero dei Pro i tennisti di livello amatoriale. Il segreto del successo era il programma del corso, studiato

20 personal coach Volere è... vincere

Fondamentale in uno sport come il tennis, la volitività - così come la volontà - può essere allenata e rinforzata sul campo giorno dopo giorno. Ecco come, con l’ausilio di tre passi per riuscirci più in fretta

di Antonio Daino, I.S.F. R. Lombardi Pensa positivo foto Getty Images La filosofia dell’apprendimento effi- cace deve essere improntata ad una a volitività è la capacità di una visione ottimistica perché prevede persona di mantenere l’atten- una serie di azioni in progressione, zione, la determinazione e una condotta perseverante, una mo- Ll’impegno con una elevata in- tivazione che si rinnova di gioco in tensità su un certo compito protrat- gioco e di esercizio in esercizio per il to nel tempo. La volitività si eser- piacere che l’allievo prova nello svol- cita attraverso la volontà, l’essenza gimento dall’attività. È l’abitudine a dell’uomo perché lo rende libero, pensare in positivo, nella direzione responsabile e consapevole delle delle cose da fare e non delle cose da sue azioni. Naturalmente la volontà, non fare, che rende l’apprendimento come ogni altra funzione della per- efficace e produttivo e non impro- sonalità, può essere sistematicamen- duttivo e demotivante. te sviluppata e rafforzata, e se è de- bole, può essere allenata attraverso l’esercizio fisico proprio come si fa in palestra per incrementare la forza Aumenta dei muscoli. la volitività Prova e riprova Nel contesto tennistico la volitivi- in 3 mosse tà è una caratteristica che parte da I cosiddetti Royal Master sono quei tornei lontano perché è strettamente con- che, Ecco tre suggerimenti utili per migliorare dizionata allo stile educativo della la volitività in campo: famiglia dalla quale si proviene. Se il Bisogna scendere in campo specifcando bambino è cresciuto in una famiglia l’obiettivo mentale, fsico, tecnico o tattico che lo ha abituato gradatamente allo 1 su cui concentrarsi in quell’allenamento. sviluppo della sua autonomia e del Provare a immaginare, quando si è al ser- suo impegno nella gestione delle sue vizio, l’esecuzione dei 3 colpi con i qua- “cose” (giocattoli, abiti, attrezzi) sarà 2 li si giocherà il punto: servizio alla T, diritto più facile dimostrare questa qualità portare l’allievo, aiutandolo e inco- inside-out, volée di diritto. È necessario ripe- sul campo da tennis per raggiungere raggiandolo ad accettare la sfida, a terlo fno a quando si riesca a effettuare con i suoi obiettivi di gioco. Per esem- vivere l’errore come una esperienza successo la sequenza prevista. pio nell’apprendimento del servi- formativa indispensabile. È molto Giocare un game di allenamento rinviando zio, compito notoriamente piuttosto utile far prendere coscienza agli al- la palla nella stessa direzione dalla qua- complesso, sono necessari molti ten- lievi delle potenzialità e del ruolo 3 le è arrivata (diagonale su diagonale oppure tativi, prove, errori, insuccessi per che la determinazione, lo sforzo e lungolinea su lungolinea). È opportuno pro- potere raggiungere l’obiettivo che l’impegno giocano nell’apprendi- vare fno alla conquista del punto con questa “visivamente” appariva di semplice mento del tennis, insegnando a ver- modalità. realizzazione. È in questa situazio- balizzare convinzioni positive del ne che si manifesta la volitività del tipo: “Sto imparando ad eseguire il soggetto nel rimanere concentrato servizio. L’espressione della volontà sul compito fino alla sua soluzione. è un atto che presenta un forte valo- L’elemento più critico è rappresen- re simbolico perché comporta la ma- tato dalla grande quantità di ripe- nifestazione di un comportamento tizioni necessarie per coordinare il fisico, la considerazione di una mo- lancio della palla con il “mulinello” tivazione, l’utilizzo dell’intelligenza della racchetta dietro la schiena pri- che determina una scelta a favore di ma dell’impatto. un obiettivo e potenzia lo sviluppo di una personalità forte e determina- Parlare aiuta ta verso la realizzazione dei propri Ovviamente l’insegnante può sup- traguardi. 21 racchette e dintorni Una “spin machine” pronta per Nadal

Sarà in vendita in tutti i negozi entro la prima metà di settembre la nuova Babolat di Rafa Nadal. Cambia il nome - Pure Aero - e la sostanza, per renderla sempre più una macchina da rotazioni. E il giallo diventa fluo

La scheda Marca: Babolat Modello: Pure aero Piatto corde: 100 sq. in. Schema d’incordature: 16x19 Peso senza corde: 300g Bilanciamento: 32cm Prezzo al pubblico: 239.95 euro

di Mauro Simoncini

era tanta attesa. Perché il telaio è di quelli che hanno segnato la storia moderna C’delle racchette da tennis. Rafael Nadal, primo testimonial della francese Babolat, abbandonerà la “vec- chia” versione della sua Aeropro Drive per impugnare la nuovissima e fiam- mante Pure Aero. E’ cambiato il nome, per uniformarsi a tutta la gamma de- gli altri telai Babolat (Pure Drive, Pure Control, Pure Strike), e anche croma- ticamente il telaio del maiorchino si è fatto più cool pitturandosi solo di nero e giallo (molto di più rispetto al passa- to) che è diventato anche fluo.

Più potenza e rotazioni Oltre alla forma anche nella sostanza il nuovo attrezzo del campione spagno- 22 racchette e dintorni

lo si è arricchito di nuove tecnologie e sistemi, tutti indirizzati nella stessa direzione: la resa delle rotazioni (che ribattezzano la Pure Aero come una “spin machine”). Non sono cambiate le caratteristiche strutturali: la racchetta pesa sempre 300 grammi, ha un ovale da 100 pollici quadrati e lo schema incordatura ora- mai classico 16x19. C’è però la tecnolo- gia AeroModular (brevetto in corso) che ottimizza l’aerodinamica aumentando la velocità di movimento della racchet- ta (con una minor resistenza all’aria).

Passacorde allungati In secondo luogo per migliorare il mo- vimento delle corde e quindi rendere ancora più facile l’esecuzione degli spin, Pure Aero è dotata della nuova tecnologia FSI Spin. Uno sweetspot (area utile d’impatto) ridefinito, i pas- sacorde a ore 6 e 12 allungati proprio per lasciare le corde verticali centrali più libere nel movimento e uno sche- ma corde più aperto (con maglie più larghe). Quindi da un lato si dovrebbe muo- vere più velocemente la racchetta per impattare al meglio la pallina e con maggior rotazione, dall’altro le corde sono più “mobili” per rendere più ac- cessibile e incisiva proprio la resa de- gli spin. Gli obiettivi sono chiarissimi. Non resta che portarsela in campo per tentare dal primo all’ultimo punto di comandare il gioco, sempre al massi- mo della velocità.

La nuova Wilson di Dimitrov

Nella collezione delle Wilson Pro Staff che fa capo a Roger Federer, adesso c’è anche il modello 97S sviluppato per quello che, stilisticamente, è stato da molti indicato come il suo erede, il bulgaro Grigor Dimitrov, che lo utilizza dal torneo di Washington. Quella del n.1 di sempre è una racchetta da 97 pollici quadrati, proflo da 21,5 mm e ben 340 grammi di peso. Quella del potenziale numero uno di domani ha la stessa ampiezza di piatto corde ma un proflo più sottile, 19,5 mil- limetri, e un peso più contenuto, 310 g. Il bilanciamento però si sposta verso la testa: cm 33,5. Un oggetto raffnato che sui colori tipici Pro Staff (nero, rosso e bianco) vede inserite grafte color oro e mantiene il pregiato grip in cuoio naturale previsto fnora solo nel modello autografato Federer. L’altra differenza importante è il reticolo corde con 18 verticali e 17 orizzontali, più ftto del 16x19 di Roger e dunque più votato al controllo. Pro Staff 97S si presenta dunque come un at- trezzo agonistico pensato per giovani cui non manca il musco- lo e sono alla ricerca di rotazioni e precisione da fondo campo. Prezzo al pubblico: 230 euro. La scheda Marca: Wilson Modello: Pro Staff 97S Piatto corde: 97 sq. in. Schema d’incordature: 18x17 Peso senza corde: 310g Bilanciamento: 33,5 cm Prezzo al pubblico: 230 euro

162023 la regola del gioco Se l’arbitro non vede...

Ci sono situazioni in cui ci si può affidare soltanto all’arbitro: sono i cosiddetti casi di “primaria responsabilità”. Se il giudice di sedia non si accorge di un fatto, in queste circostanze, è come se non fosse mai avvenuto. Ecco un esempio concreto

La situazione Giuseppe sta giocando una partita di singolare contro Alessandro su un campo in terra rossa.

Che cosa succede? Nel recuperare una palla corta tirata da Giuseppe, Alessandro scivola con il piede sotto la rete entrando nel campo avversario di qualche centime- tro e per fermarsi si appoggia con la mano sulla parte superiore della rete. La palla che ha colpito rimbalza nel giusto campo dell’avversario il qua- le non riesce a recuperarla. L’arbitro, che seguiva solamente il movimento della palla, chiama il punteggio a vo- ce alta in favore di Alessandro. A quel punto Giuseppe protesta pretenden- do l’assegnazione del punto perché secondo lui Alessandro ha commes- so invasione. Ma Alessandro nega di aver commesso invasione.

Conta solo l’arbitro questo caso cercando di ricostruire l’e- giocatore che è scivolata al di sotto Questi casi sono quelli considerati di pisodio e valutando eventuali elementi della rete toccando il campo avversa- “primaria responsabilità” dell’arbitro a supporto. Per esempio, nel nostro ca- rio (ricordiamo che si giocava sulla ter- di sedia (come ad esempio il “net” sul so, il giudice arbitro può essere aiutato ra). Potrà così stabilire se l’invasione è servizio, il doppio rimbalzo, l’inva- dalla dimostrazione del segno lasciato stata commessa oppure e no e, conse- sione). Ciò significa che solo l’arbitro dall’impronta della scarpa lasciata dal guentemente, assegnare il punto. è in grado di poterli chiamare e, se da lui non visti o sentiti, sono conside- rati come mai successi. L’arbitro è l’u- nico che può giudicare se l’episodio La regola in TV sia avvenuto e la sua decisione sarà quella definitiva. Non solo on-line. Anche tv, all’interno del pro- gramma Tennis Magazine, in onda in prima vi- E senz’arbitro? sione tutti i mercoledì su SuperTennis, vengono Nel caso in cui stessimo giocando una approfondite e spiegate varie situazioni di gioco partita senza arbitro ci si deve affi- grazie all’ausilio di arbitri internazionali. Per- dare ovviamente alla tempestività di ché, come suggerisce la rubrica, il tennis è diver- una segnalazione di questo tipo (per timento, ma se conosci le regole ti diverti di più. esempio quando la palla sul servizio tocca il “net” andrebbe chiamato su- bito), oltre che alla sportività del pro- prio avversario.

Come ci si comporta? Tornado al caso da noi segnalato, il giocatore nega di aver commesso “in- vasione” e dovrà necessariamente es- sere chiamato il giudice arbitro, che è l’unico in grado di intervenire in 24 SuperTennis TV. È sempre l’ora del grande tennis.

Solo con SuperTennis TV hai un canale interamente dedicato al tennis visibile 24 ore su 24, con 50 tornei live all’anno, Internazionali BNL d’Italia, by BNP Paribas, Fed Cup by BNP Paribas, news, approfondimenti, interviste. E il piacere infinito di uno sport unico al mondo.

in streaming su www.supertennis.tv

Senza titolo-1 1 19/09/2014 16.23.12