COMMISSION IMPLEMENTING DECISION (EU) 2019/17 of 14
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IL TERRITORIO La Via Marenca
IL TERRITORIO La Via Marenca Rezzo si trova nel cuore della Valle Arroscia. Questa valle e quelle confinanti, le Valli Argentina, Impero, Maro e Prelà, sono attraversate dalla Via Marenca, una direttrice con numerose diramazioni che, seguendo i crinali, raggiunge la costa. Questa porzione di territorio incastonata fra Piemonte e Liguria è molto varia dal punto di vista climatico: si passa dal clima alpino delle vette a quello spiccatamente mediterraneo della costa. Grazie all’effetto mitigante del mare, tuttavia, anche l’entroterra presenta un tipo di vegetazione mediterranea, e non è raro trovare, anche sulle vette più alte, lavanda e timo, e ad altitudini vicine ai 1000 metri lecci e altre tipiche forme vegetali della macchia. Il monte Saccarello (2200 m.) è la cima più alta dell’intera Liguria e offre al visitatore spettacoli naturali estremamente suggestivi: la cima, circondata da pascoli alpini, si colora di un rosso intenso in primavera, quando sbocciano i rododendri. Lungo i versanti, discendendo verso il mare, si susseguono boschi di larici e pini silvestri, faggi (di cui il bosco di Rezzo è, appunto, uno degli esempi più suggestivi), roverelle, carpini, pini marittimi, olmi e castagni. Per effetto della varietà climatica e ambientale, la fauna è altrettanto ricca: camosci, cinghiali, volpi, faine, donnole, tassi, ricci, ghiri e talpe, gufi reali, qualche esemplare di picchio nero, ormai poco diffuso, salamandre e, nelle vicinanze di corsi d’acqua, grotte e anfratti, geotritoni. Avvicinandosi alla costa, il paesaggio naturale muta e i boschi lasciano il posto alle coltivazioni di alberi da frutto, vigneti e in particolare oliveti. Nel tratto finale, in prossimità del mare, le coltivazioni dell’olivo sono alternate a vere e proprie macchie cromatiche di vegetazione mediterranea, nelle quali spiccano la ginestra, il lentisco, il mirto, l’oleastro e il pino d’Aleppo. -
Allegato C Al Rapporto Ambientale Studio Di Incidenza
ALLEGATO C AL RAPPORTO AMBIENTALE FINALIZZATO ALLA FASE DI VAS AI SENSI DELLA LR 32/2012 e s. m. e i. STUDIO DI INCIDENZA Proponente: Dipartimento TERRITORIO, AMBIENTE, INFRASTRUTTURE E TRASPORTI Vicedirezione Generale TERRITORIO Settore TUTELA DEL PAESAGGIO, DEMANIO MARITTIMO E ATTIVITÀ ESTRATTIVE PTRAC 1 Rapporto Ambientale VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DEL PIANO TERRITORIALE REGIONALE DELLE ATTIVITÀ DI CAVA Gruppo di lavoro: Settore TUTELA DEL PAESAGGIO, DEMANIO MARITTIMO E ATTIVITÀ ESTRATTIVE LIGURIA RICERCHE S. p. A. Autorità Competente Dipartimento TERRITORIO, AMBIENTE, INFRASTRUTTURE E TRASPORTI TERRITORIO Vicedirezione Generale TERRITORIO Settore PIANIFICAZIONE E VAS PTRAC 2 Rapporto Ambientale Sommario BIODIVERSITÀ IN LIGURIA .................................................................................................................... 6 1.1 Biodiversità inquadramento ed elementi di valutazione di incidenza ............................................ 6 1.2 Biodiversità e Atlante degli habitat ................................................................................................ 6 1.3 Rete Natura 2000 in Liguria ........................................................................................................... 8 1.4 Caratterizzazione dei siti ............................................................................................................. 12 2. ELEMENTI DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA ........................................................................... 18 2.1 Introduzione ............................................................................................................................... -
TOPONIMI DEL COMUNE DI PALLARE Progetto Toponomastica Storica
TOPONIMI DEL COMUNE DI PALLARE a cura di Furio Ciciliot, Stefano Mallarini, Francesco Murialdo, Carmelo Prestipino Progetto Toponomastica Storica - 2 SOCIETÀ SAVONESE DI STORIA PATRIA onlus Savona - edizione digitale 2013 Progetto Toponomastica Storica 2 TOPONIMI DEL COMUNE DI PALLARE a cura di Furio Ciciliot, Stefano Mallarini, Francesco Murialdo, Carmelo Prestipino CON IL CONTRIBUTO DI: CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI PALLARE SOCIETÀ SAVONESE DI STORIA PATRIA onlus Savona 2013 1a edizione digitale © Copyright 2011. Società Savonese di Storia Patria onlus 1° edizione digitale 2013 È permesso scaricare e stampare gratuitamente una copia di questo fascicolo per uso personale o a fini di studio e ricerca. È vietato l’utilizzo, anche parziale, di testi ed immagini tratti dal presente volume per fini commerciali, salvo autorizzazione scritta della Società Savonese di Storia Patria e citando la fonte. Per le foto è altresì necessaria l’autorizzazione degli autori o possessori delle stesse. Avvertenze: pur avendo individuato complessivamente oltre ottocento toponimi, la ricerca non può essere esaustiva della toponomastica dell’attuale territorio comunale di Pallare. Per questo saremo grati per tutte le osservazioni che giungeranno e di cui si terrà conto in successive eventuali edizio- ni, così come saranno positivamente valutate proposte di implementazione con ulteriori fonti stori- che od orali. Direzione scientifica del Progetto Toponomastica Storica: Consiglio Direttivo della Società Savonese di Storia Patria. Ideazione, direzione ed organizzazione del Progetto Toponomastica Storica: Furio Ciciliot e Francesco Murialdo. Ricerche principali e contatti con gli informatori per il presente volume: Stefano Mallarini e Carmelo Prestipino. Fotografia di copertina: gli abeti bianchi (Abies alba) dei boschi del Ronco di Maglio erano, tra gli altri usi, destinati fin dal Medioevo a diventare alberi di nave della flotta genovese e ligure. -
La Battaglia Di Loano 1795
La Battaglia di Loano 1795 ITINERARI NELLA PROVINCIA DI SAVONA IL PROGETTO BONESPRIT La Provincia di Savona, partner nella realizzazione del progetto Bonesprit “Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del pa- trimonio napoleonico”, promuove, insieme a Lucca, Massa Carrara, Livorno, Pisa, Sarzana, Carloforte ed Ajaccio, un sistema comune di itinerari, volti a potenziare e migliorare la conoscenza e la fruizione delle testimonianze materiali e immateriali legate a Napoleone, ai Bonaparte e più in generale a “l’esprit nouveau” che ha pervaso i territori coinvolti nel progetto. Il patrimonio napoleonico presente sul nostro territorio è assai cospicuo e spesso inserito in ambiti paesaggistici di pregio, tanto che la Federazione Europea delle Città Napoleoniche annovera, tra i propri associati, diverse città e comuni del territorio savonese. La provincia di Savona è stata teatro di azioni che hanno mutato l’assetto geopolitico dell’intera Europa. Le proposte degli itinerari turistico – cultura- li sviluppati dal progetto prendono spunto proprio dalle azioni militari che si sono svolte in questi luoghi. Tutto ebbe inizio con la “Battaglia di Loano”, novembre 1795, prima batta- glia ancor oggi riportata sull’Arco di Trionfo di Parigi: fu uno scontro fron- tale tra le Armate Rivoluzionarie Francesi, le Armate Imperiali Austriache e Reali Sarde. La vittoria francese in territorio italiano darà l'inizio, cinque mesi dopo, alla Prima Campagna d’Italia, comandata dal giovane generale Napoleone Bonaparte e combattuta proprio sulle alture savonesi e nella Val Bormida. I presenti itinerari sono quindi, per la Provincia di Savona, una felice occa- sione per rileggere un periodo che ha profondamente segnato la storia e la cultura del nostro Paese e, al contempo, offrire l’opportunità di fruire della nostra bellissima costa e del nostro suggestivo entroterra in tutte le stagioni dell’anno. -
Petite Histoire Des Amis De La Nature Thonon-Chablais
Petite histoire des Amis de la Nature Thonon-Chablais Album A.N. Album A.N. Album A.N. ….issue de la mémoire et des documents des anciens, terminée provisoirement été 2019 1 Préface Du Président, Arnaud Debriel (2019) Les Amis de la Nature, depuis le temps qu'ils existent, se sont forgés une histoire. Comme toute histoire, elle est très riche et diversifiée. L'idée d'en écrire et d'en retracer les événements marquants est géniale. C'est ainsi que l'envie d'écrire l'historique de notre section a germé dans la tête de nos deux compères Jean-Paul Fohr et Serge Dupessey. Riche initiative qu'il faut saluer, car cela n'avait jamais été fait auparavant : écrire et relater ces moments du passé chargés en événements et en anecdotes croustillantes. C'est un travail de recherche, d'investigations, d'enquête, digne des plus grands reporters ou journalistes, que nos deux amis ont réalisé. Qu'ils soient grandement remerciés car chacun d'entre nous pourra imaginer ce qu'était la section avant son arrivée et revivre tout ce qu'il a connu depuis son intégration dans cette magnifique association. Bonne lecture. Arnaud Debriel, président des Amis de la Nature Thonon-Chablais Le logo (international) de l'association, avec ce texte actuel pour la France, qui était à l'origine accompagné des mots "Berg Frei" ce qui signifie montagne libre 2 Préface des auteurs, " intervieweurs" Pourquoi une histoire de Amis de la Nature du Chablais ? Parce qu'elle en vaut la peine…pourrait-on dire ! Parce qu'elle est très riche et même passionnante !. -
Valutazione Ambientale Del Piano Di Sviluppo 2011
Valutazione Ambientale del Piano di Sviluppo 2011 Rapporto Ambientale Volume Regione LIGURIA INDICE 1 Introduzione 4 3.3 Paesaggio e beni culturali, architettonici, monumentali e archeologici 13 1.1 Struttura del rapporto regionale 4 3.3.1 Siti UNESCO 13 1.2 Modalità di collaborazione attivate per la VAS 4 4 Contesto Economico 14 1.3 Fonti dati disponibili 4 5 Contesto Tecnico 15 2 Contesto Ambientale 5 5.1 Pianificazione energetica regionale 15 2.1 Caratterizzazione geografica 5 5.2 Stato della rete di trasmissione nazionale nell’area 2.2 Biodiversità ed aree protette 5 del Nord Ovest d’Italia 15 2.2.1 Aree naturali protette 5 6 Interventi 17 2.2.2 Rete Natura 2000 6 2.2.3 Aree Ramsar 9 6.1 Nuove esigenze 17 2.3 Assetto del territorio 9 6.2 Interventi presenti in Piani precedenti già approvati 31 2.4 Pianificazione territoriale 10 6.3 Sintesi degli indicatori regionali 33 3 Contesto Sociale 12 3.1 Demografia 12 3.2 Uso del suolo 12 Indice | 3 1 Introduzione dell’economia regionale, anche in relazione a 1.1 Struttura del rapporto regionale dati nazionali; − Il Rapporto Regionale relativo al Piano di Sviluppo Contesto Tecnico, che descrive lo stato della rete (PdS) 2011 riporta i principali interventi previsti, a livello regionale; suddivisi tra interventi in corso di concertazione, da − Interventi, che sono oggetto della VAS, proposti avviare alla concertazione, privi di potenziali effetti sul territorio regionale. significativi sull’ambiente, al di fuori dell’ambito VAS (in fase autorizzativa, autorizzati, in 1.2 Modalità di collaborazione attivate per la realizzazione, ecc.). -
L'entroterra Tra Varazze E Finale Ligure
L’ALTRA RIVIERA l’entroterra tra Varazze e Finale Ligure L’ALTRA RIVIERA L’entroterra tra Varazze e Finale Ligure Il tratto di Riviera delle Palme tra Varazze e Finale Ligure è certamente uno dei più belli dell’intera Riviera Ligure, ma il suo entroterra è ancora più affascinante. Questa è un’Altra Riviera unica e inaspettata, che riunisce in sé - e ben vo- lentieri offre ai suoi visitatori - tutto il meglio della natura e della storia di questa regione. Alle spalle di Varazze, il parco del Beigua tutela un territorio di boschi maestosi, ruscelli d’acqua purissima, cascine e panorami senza confini, con caratteri geologici così particolari che gli hanno meritato lo status di “Geopark” europeo sotto l’egida dell’Unesco. Ba- stano poche curve e qualche chilometro di strada alle spalle di Finale e di Noli per salire all’altopiano delle Manie, terra selvaggia creata dal capriccio della geologia e mantenuta intatta dalla saggezza di coloro che l’hanno abitata, dap- prima i Liguri preistorici che hanno vissuto nelle sue grotte, poi i Romani che l’hanno percorsa con strade e ponti in pie- tra, infine le generazioni di contadini che vi hanno ricavato ottimi vini e olio squisito; e tutto questo con il blu intenso del mare proprio lì sotto. Ancora più all’interno, scendono verso la pianura Padana le valli della Bormida, coi loro bo- schi immensi e tutelati, i castelli feudali, i funghi e i tartufi, le castagne saporite, i borghi colorati… 1 soffIARE arte 2 3 LA civiltà dELLE cAstagnE 4 5 LA LEggEREzzA dELL’EssERE 6 7 Il nord Italia e storico di grande valore. -
Sui Sentieri Di Sanremo & Ospedaletti
Marco PUKLI SUI SENTIERI DI SANREMO & OSPEDALETTI GUIDA ESCURSIONISTICA Itinerari scelti Riviera dei Fiori: Alpi Liguri Catena del Saccarello Costiera Ceppo Bignone Copyright © Marco Pukli 2015 - Tutti i diritti e i doveri riservati. Versione 1.3.0 2 Introduzione Questo libretto propone una serie di itinerari escursionistici nell’entroterra di Sanremo e di Ospedaletti. Alcuni di questi percorsi sono molto conosciuti dagli appassionati, altri un po’ meno. Spero che ognuno possa trovarvi uno spunto, un’idea, per organizzare una bella gita, tenendo conto che, oltre a quelli descritti, nella zona sono ancora molti i percorsi da scoprire, e resta tanto spazio libero per la fantasia di ognuno. Lo scopo principale, forse l’unico scopo di questo lavoro, corrisponde a un’illusione: tentare di trasferire sulla carta, di comunicare, qualche emozione nata proprio grazie alle passeggiate nella natura del nostro entroterra. Ovviamente non ci sono riuscito, poiché le emozioni sono una faccenda troppo impalpabile, intima, del tutto personale; ognuno può tentare di farsi capire, ma in fondo ognuno può sentire le proprie emozioni solamente vivendosele direttamente sulla propria pelle. La natura dell’entroterra ligure è un mondo, un ambiente, che vale la pena di conoscere, che per certi versi è necessario conoscere. Perché camminare su questi sentieri, oggi, oltre a consentirci di vivere esperienze sportive nella natura, di svago, di piacere personale, rappresenta un legame con una cultura alla quale apparteniamo, e che ci appartiene. Ma c’è di più. Camminare in montagna a volte offre l’opportunità di vivere esperienze che altrimenti sarebbero inaccessibili. Può capitare di vivere degli strani momenti, per esempio di farsi sorprendere da un odore particolare, da un profumo, che può essere di muschio, o forse di erba bagnata, che risveglia in noi una sensazione indefinibile, un’intuizione di un qualcosa che pensavamo perduto, o di cui forse non eravamo nemmeno mai stati coscienti. -
Curriculum Vitae
Curriculum Vitae Informazioni personali Nome/ Cognome Agr. Dott. Fabiano Sartirana Indirizzo Via Don Minzoni 14,18100 Imperia Telefono Partita IVA: 01578670083 Email [email protected] PEC: [email protected] Cittadinanza Italiana Società: Ce.S.Bi.N. srl - www.cesbin.it (socio) Data di nascita Sesso Maschile Albo professionale - Albo professionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati – Collegio Provinciale di Imperia Iscritto n°185 - Consigliere Provinciale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati di Imperia (2015-2019 e 2019-2023) - Membro della Consulta Nazionale degli Ambientologi e dei Naturalisti presso il Collegio Nazionale degli Agrotecnici (Rappresentante del Collegio di Imperia) - Presidente della Federazione degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati della Regione Liguria (dal 2020) - Associazione Italiana delle Guide Ambientali Escursionistiche – Iscritto n°LI165 Settore Dal 2012 svolgo la libera professione ed ho lavorato come dipendente (tempo determinato) professionale nei seguenti settori: 1. Naturalista ed Ornitologo (redazione di studi di incidenza, monitoraggi avifaunistici, indagini faunistiche, coordinamento di attività di monitoraggio naturalistico, predisposizione di piani di gestione di siti Natura 2000 e di aree protette, stesura di testi scientifici e divulgativi e attività di docenza specialistica) -> pag. 2 2. Agrotecnico laureato e Progettista (progettazione, attività di coordinamento e di rendicontazione 3. di Progetti INTERREG-ALCOTRA, PSR e FSR regionali, attività ispettiva per controlli AGEA 4. sulle misure PSR e PAC, istruttorie per ispettorato agrario per misure PSR, progettazione 5. e mappatura di percorsi escursionistici e stesura di testi descrittivi per depliant, pannelli e cartine) -> pag. 25 6. Guida ambientale ed escursionistica e Educatore ambientale 7. (attività di accompagnamento di gruppi e scolaresche e attività di educazione ambientale 8. -
La Popolazione Residente Al Censimento in Un
POPOLAZIONE PER LOCALITA’ ABITATA NEI COMUNI LIGURI AL CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE 2001 Per una migliore comprensione dei dati si riportano le definizioni dei termini statistici indicati nelle tabelle. La Popolazione residente al Censimento in un comune è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune anche se alla data del Censimento erano assenti, perché temporaneamente presenti in altro comune italiano o all’estero. Per località abitata si intende un’area più o meno vasta di territorio, conosciuta di norma con un nome proprio, sulla quale sono situate una o più case raggruppate o sparse. Si distinguono tre tipi di località abitate: - il centro abitato: formato da un aggregato di case contigue o vicine con interposte strade, piazze e simili, caratterizzato dall’esistenza di servizi o esercizi pubblici, costituenti la condizione per una forma autonoma di vita sociale; - il nucleo abitato: costituito da un gruppo di case contigue o vicine, con interposte strade, piazze, aie e simili, purchè l’intervallo tra casa e casa non superi i trenta metri, con almeno cinque famiglie e senza servizi o esercizi pubblici; - le case sparse: si tratta di case disseminate nel territorio comunale a distanza tale tra loro da non poter costituire nemmeno un nucleo abitato. Tabelle: 1. Popolazione per località abitata nei comuni della provincia di IMPERIA – Censimento Generale della Popolazione 2001 2. Popolazione per località abitata nei comuni della provincia di SAVONA – Censimento Generale della Popolazione 2001 3. Popolazione per -
Itinerari Escursionistici Nell'altra Riviera
LE VALLI DELLA RIVIERA LIGURE DELLE PALME Itinerari Escursionistici nell’Altra Riviera a piedi in bicicletta a cavallo l’altra riviera "L'altra Riviera": un nome appropriato per dire che il fascino della Riviera delle Palme non si esaurisce sulla costa ma continua nelle colline e nelle valli dell'entroterra col loro patrimonio naturale e culturale. Un entroterra che si può conoscere anche dimenticandosi di motori e strade asfaltate, da percorrere con maggior calma a piedi o in sella a una bicicletta o a un cavallo. Decine, forse centinaia, di sentieri escursionistici che collegano i centri della costa e delle valli con le vette delle montagne: panorami a perdita d'occhio, colline dai dolci profili e foreste vaste oggi come mille anni fa. Con questo volumetto, quinto della collana "L'altra Riviera", vogliamo suggerire diciotto itinerari escursionistici che permettono di conoscere le meraviglie della natura "verde" della Riviera delle Palme, attraversando il suo territorio da ponente a levante, dalle colline costiere alle valli più interne del versante padano. Ai lettori il piacere di percorrerli a piedi, in bici, a cavallo. Sapendo che dopo avere percorso questi ce ne saranno moltissimi altri da scoprire. Itinerario N° 1 Da Andora al Passo di Ginestro Andora Pigna e Rollo Colle di Cervo (10 m) (89 - 126 m) (324 m) (entroterra di Andora) Tipo di escursione Equipaggiamento consigliato Stagioni consigliate Naturalistica Normale equipaggiamento da Primavera e autunno offrono le Storica escursionismo: scarponi da migliori condizioni climatiche. trekking e indumenti idonei a I panorami più limpidi dalla Tempo di percorrenza riparare dal vento e dalla pioggia vetta del Pizzo d’Evigno si h 5,30 godono nelle secche giornate invernali di tramontana; alle Dislivello in salita Come arrivare quote più alte però in pieno 1000 m circa In treno: stazione FS di Andora. -
Corso Di Laurea in Scienze E Tecnologie Per La Natura
Versione del 13 gennaio 2017 Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per la Natura Laurea magistrale in Scienze della Natura Classe LM-60 delle Lauree magistrali in Scienze della Natura Insegnamenti e altre attività formative: Anno Corso SSD CFU Sem. 1 Genetica della conservazione BIO/18 6 I 1 Rappresentazione e analisi dei dati SECS-S/02 6 I 1 Geochimica ambientale GEO/08 6 I 1 Zoologia ed etologia applicata BIO/05 6 I 1 Geomorfologia e laboratorio di GIS mod. 1 - Geomorfologia GEO/04 6 mod. 2 - Laboratorio di GIS GEO/04 6 1 Gestione e conservazione della fauna BIO/05 12 II 1 Gestione flora e vegetazione BIO/03 9 II 1 Botanica applicata BIO/03 6 II 2 Economia applicata SECS-P/06 6 I 2 Gestione del patrimonio geologico GEO/02 6 I 2 Ecologia applicata BIO/07 6 I 2 A scelta dello studente 9 II 2 Internato di Tesi 12 II 2 Prova finale 18 II Corsi a libera scelta SSD CFU Sem. Bioacustica BIO/05 6 II Gemmologia GEO/06 6 II Laboratorio di analisi di dati vegetazionali BIO/03 3 II Laboratorio di dendroecologia BIO/03 3 II Laboratorio di Pedologia GEO/04 3 II Laboratorio di zoologia BIO/05 3 II Metodi di indagine paleontologica per la ricerca e la GEO/01 6 II museologia scientifica Microbial diversity and genetics in soil BIO/18 3 I Storia delle scienze M-STO/05 6 I Tecnologie e applicazioni di laboratorio MED/46 3 II Versione del 13 gennaio 2017 _______________________________________________________________________________________ Nome del corso: BIOACUSTICA 6 CREDITI Docente: Gianni Pavan Sede: Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente – Via Taramelli 24 Email di riferimento: [email protected] Sito internet di riferimento: www.unipv.it/cibra/edu_corso_ita.html Programma: Il corso è teso ad approfondire le conoscenze sul comportamento animale, sulla comunicazione acustica sia in ambiente terrestre che acquatico, nonché sui sistemi di monitoraggio acustico ambientale utilizzabili sia a fini di ricerca che di controllo e tutela dell'ambiente, soprattutto nel settore della bioacustica marina con gli studi sui mammiferi marini.