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Strade del Vino dell’Olio e dei Sapori di Toscana To the Tours olive Oil and good Food of Weinstraßen von Öl-und Spezialität der Toskana STRADE DEL VINO, DELL‘OLIO E DEI SAPORI DI TOSCANA

Introduzione

L a Toscana è conosciuta nel di più elevata qualità. Allo stesso mondo per l’originale connubio tra tempo sono anche un’occasione, per le bellezze naturali e un patrimonio i nostri agricoltori, di proporre i frutti culturale costituito un’infinita quantità del loro lavoro nel modo migliore: di espressioni artistiche che spaziano presentandoli nel loro contesto, dai manufatti etruschi alle avanguardie con il valore aggiunto rappresentato del ‘900, passando per il Rinascimento dall’incontro diretto con la realtà ed il Barocco. È dal meraviglioso aziendale. incontro di queste opere con la natura Questa guida, contiene i dati per e il lavoro di tanti uomini che nasce il costruire gli itinerari che offrono paesaggio toscano che tutto il mondo riferimenti ambientali, storici e culturali ammira. di singolare significato È quindi uno Ma la Toscana è fatta di tanti paesaggi, strumento utile ai turisti ma anche tante realtà sconosciute al grande un incentivo alla conoscenza e alla pubblico ed anche al di fuori del valorizzazione dell’esistente, una spinta circuito turistico classico. E’ terra di a costruire nuovi percorsi alternativi montagne, colline, boschi, ma anche basati sul legame indissolubile tra di mare, isole, parchi, aree protette e territorio e eccellenza dei prodotti. poi cantine, frantoi ed ancora castelli, È infine un punto di partenza e di chiese, storia, tradizioni e tanto altro contatto: racchiude la filosofia di fondo che abbiamo il dovere ed il bisogno di ma anche le indicazioni pratiche per fare conoscere a chi ci viene a visitare. dar vita a un’esperienza in grado di Un cartello segnaletico, un punto coinvolgere il pubblico, sempre più informativo, un centro di degustazione, numeroso, di chi vuol incontrare la uno spazio espositivo, come il segno nostra regione mettendo insieme la che si è nel cuore di uno dei tanti sua arte e il suo paesaggio, la sua territori delle produzioni di qualità della cultura e le sue produzioni agricole. Toscana. Questo sono le STRADE DEL Vivendo così un’esperienza unica di VINO, DELL’OLIO E DEI SAPORI DELLA contatto e di incontro con la nostra TOSCANA. Sono un modo efficace terra e le persone che la lavorano in di promuovere il nostro territorio una rete di itinerari tutti da bere e e le sue produzioni agroalimentari mangiare.

Presidente Regione Toscana Claudio Martini Guida alle Strade del vino di Toscana Camera di Commercio di Prato

Provincia di Prato Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi

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Strada dei Vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi P.zza V. Emanuele II, 2 - 59100 Carmignano (PO)

Per info http://www.stradavinicarmignano.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana descrizione del territorio Prato è la seconda città della Toscana, la terza dell’Italia Centrale (dopo Roma e Firenze) per numero di abitanti. Si trova nel cuore della regione, vicina alle città d’arte più famose nel mondo: Firenze (Km. 18), Lucca (Km. 50), Pisa (Km. 82), (Km. 79). Prato e la sua provincia sono mete ideali per il turismo, in particolare per quello giovanile, per le vacanze di studio e di svago intelligente. L’offerta turistica si sviluppa fra arte, natura, storia del tessile; una storia ancora attuale e attorno alla quale Prato è cresciuta, ha costruito la sua ricchezza, ha sviluppato i valori dell’accoglienza e del confronto fra culture diverse. La provincia comprende i comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano e Vernio. È un territorio assai vario in grado di offrire attrattive storico-artistiche di 6 grande rilievo attraverso un itinerario che dagli Etruschi, passando per il Medioevo, arriva fino all’Avanguardia. Il visitatore generalmente non si aspetta Strada dei Vini di Carmignano che una provincia, conosciuta nel artistiche contemporanee a livello mondo principalmente perché tra i più internazionale, nonché alla significativa importanti distretti tessili, custodisca presenza nel tessuto urbano di numerose anche uno scrigno di così pregevoli opere d’arte che molto bene si sono tesori, dove la tradizione dei buoni cibi integrate nel paesaggio e nello spirito di e delle memorie antiche si fondano con questo luogo e di queste genti. grande dinamismo a tutto ciò che è La capacità della città di Prato ad ospitare nuovo, moderno e giovane. i segni della contemporaneità è davvero sorprendente, quasi una vocazione, ma Itinerari turistici è soprattutto il rapporto con le opere Itinerario d’Arte Contemporanea d’arte “en plain air”, cioè nello spazio Sono pochi i territori in Italia, ma anche in comune e alla luce del sole, che fa si Europa, che possono vantare un rilevante che la città mantenga anche oggi il suo patrimonio d’arte contemporanea come ruolo d’avanguardia: ieri come oggi, nella Prato e il suo territorio. Questo è in gran produzione di tessuti innovativi, ma anche parte dovuto alla presenza e all’attività per le grandi opere di scultura collocate in del Centro per l’Arte Contemporanea punti nevralgici del territorio, quasi a voler “Luigi Pecci”, diventato il polo d’attrazione rappresentare una nuova e stringente e di sviluppo delle più recenti ricerche realtà di sviluppo.

7 Guida alle strade del vino di Toscana

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Itinerario delle fortificazioni Itinerario Mediceo L’itinerario inizia da Prato, percorre la I territori dei comuni di Carmignano Val di Bisenzio, scende a Montemurlo e Poggio a Caiano furono, fra i diversi per concludersi a Carmignano. Non è possedimenti toscani dei Medici, quelli un percorso storicamente sistematico preferiti da Lorenzo il Magnifico, da perché le vicende delle zone citate non Francesco I e dal granduca Ferdinando, erano legate da uguali destini. Il territorio ognuno di loro amanti delle belle dimore (ora provincia di Prato) è abbastanza di campagna, della natura, delle cacce, limitato (365 kmq), ma la sua forma delle grandi feste nei giardini. fortemente allungata (a Nord fino al bolognese) lo inserisce in una zona molto contesa fra Firenze e , città antagoniste nel Medioevo, che guerreggiavano fra loro per il possesso di questo o di quel Castello che spesso dovevano approntare autonomamente le proprie difese. * Castello dell’Imperatore * Rocca di Carmignano * Rocca di Cerbaia * Rocca di Montemurlo * Rocca di Vernio Strada dei Vini di Carmignano

Nel 1473/74 il Magnifico (1440-1492), il più illuminato personaggio della casata, acquistò una “casa da signore” che si trovava a Poggio a Caiano su una piccola altura presso il torrente Ombrone e, in più volte, i vasti terreni circostanti, quasi incolti. In questa visione si deve considerare il complesso mediceo di Poggio a Caiano costituito dalla Villa e il suo parco, dalle Scuderie e dalle Cascine di Tavola, oltre ad apprezzare, naturalmente, l’aspetto delle architetture degli edifici e delle opere d’arte in essi contenute. Sempre in tale spaziosità si devono apprezzare le strutture e la sistemazione dei terreni coltivati dell’azienda agricola annessa. (1549-1609) sul colle omonimo alla fine L’altra gran villa medicea d’Artimino fu del Cinquecento. Anche in questo caso fatta costruire dal granduca Ferdinando I l’imponente edificio è legato al territorio essendo al centro del Barco Reale, grandiosa riserva di caccia, curata con grande interesse dal Granduca stesso.

Prodotti tipici 9 Come tutta la cucina toscana, anche quella pratese è una cucina semplice, frutto di tradizioni derivate da piatti poveri, in cui si cerca di utilizzare ogni parte commestibile degli ingredienti per sprecare il meno possibile. Tra i prodotti locali piu’ originali ci sono la mortadella di Prato e i fichi di Carmignano. Molti i dolci degni di nota con curiosi aneddoti e storie da raccontare: i di Prato, la mantovana, le pesche, gli amaretti di Carmignano, i Carmignanini, gli zuccherini di Vernio e i sassi della Calvana. Per non parlare dell’olio extravergine d’oliva, da assaporare crudo sul tipico pane di Prato - la “Bozza” - e dei vini della zona di Carmignano riconosciuti e protetti già dal tempo dei Medici e del Pinot Nero di Bagnolo.

Agenzia per il Turismo di Prato, www.pratoturismo.it Guida alle Strade del vino di Toscana

10 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Siena

Provincia di Firenze Provincia di Siena Strada del Vino e dell’Olio Classico

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Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico Via Scopeti, 155 - S. Andrea in Percussina 50026 San Casciano Val di Pesa (FI) Tel. +39 055 82285 - 8228525 Fax +39 055 8228173 http://www.stradachianticlassico.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

Il territorio del Chianti Classico si estende tra Firenze e Siena, le due città che se lo sono a conteso nel corso dei secoli. Comprende per intero i Comuni di Greve, Radda, Castellina e e parte dei Comuni di Castelnuovo Berardenga, Barberino Val d’Elsa, San Casciano Val di Pesa, Poggibonsi e Tavarnelle. È un territorio collinare, ricco di boschi e punteggiato da piccoli borghi, da castelli, da antiche pievi e da case coloniche e, con i suoi vigneti, con gli oliveti e con le strade bianche, conserva intatti i tratti del paesaggio rurale. 12 Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico Itinerari turistici

La Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico ha il suo asse portante nella Chiantigiana, che, attraversa tutto il territorio e passa prima per , con la sua caratteristica “piazza mercatale”, poi per Panzano, con la Pieve di S. Leolino, quindi per Castellina, per Fonterutoli e infine per Siena. “Gallo Nero” fino dal 1924. Gran parte del percorso della Strada è L’Olio Extra Vergine di Oliva costituito dal reticolo delle strade che DOP Chianti Classico è ottenuto collegano i centri più grandi ai borghi con la spremitura a freddo di olive ed ai castelli, come quella che porta a prodotte da piante di varietà Frantoio, Radda in Chianti, già capoluogo della Correggiolo, Moraiolo e Leccino. Lega del Chianti, e poi al Castello Il Vinsanto del Chianti Classico di Brolio, dove dettò DOC è prodotto con uve bianche la “ricetta” del Chianti. appassite di e . Percorrendo la Strada si possono Il Chianti Classico è una zona di effettuare visite guidate alle robuste tradizioni gastronomiche, che cantine e compiere esperienze di hanno inglobato la civiltà della cucina 13 degustazione di vini, olio e salumi; contadina, la nobiltà della carne nei ristoranti e nelle osterie si possono di chianina e la grande varietà dei assaggiare le specialità della cucina salumi di maiale, di cinta senese e di chiantigiana. cinghiale. Recentemente è ripresa la coltivazione dello zafferano. Prodotti tipici

Il prodotto principe è il Vino Chianti Classico DOCG che, secondo il Disciplinare, si ottiene con uve in purezza o con l’aggiunta di altri vitigni a bacca rossa (, ) e si fregia del simbolo del Guida alle stradeStrade del vino di Toscana Centri culturali, enoteche e musei del vino

Il Chianti Classico è una zona ricca di storia, di arte e di cultura; gran parte del patrimonio artistico è oggi visibile nei numerosi Musei di Arte Sacra, come a Greve, S. Casciano e Radda. Anche l’arte contemporanea è presente con le collezioni del Parco Sculture del Chianti e del Castello di Ama. Da segnalare il Museo del Paesaggio a Castelnuovo B. ed il Museo del Vino a Greve. Oltre che all’Enoteca del 14 Chianti Classico di Greve, i vini del Gallo Nero sono presenti nei numerosi punti vendita in tutti i Comuni. Comunità Montana Provincia di Massa Carrara Lunigiana Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana

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Associazione Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana Sede: c/o Centro Congressi, via S. Leonardo, 492 54037 Marina di Massa (Ms) +39 338 8853067 - Fax +39 0585 865539 http://www.stradadelvinoms.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana, localizzata nella parte più a nord della Toscana, nel territorio della Provincia di Massa-Carrara, è una zona nota per essere caratterizzata da un paesaggio variegato e atipico, creato dalla vicinanza tra le montagne di marmo, le Alpi Apuane con vette fino 2000 m, e il mare che bagna un litorale sabbioso. Aldilà delle Alpi Apuane si estende la Lunigiana, una terra verde, ricca di tradizioni e storia, il cui nome deriva dalla Luna. Attraversata dai percorsi medievali della Via Francigena testimonia, ancora oggi, i segni 16 dell’antica e intensa civiltà. La favorevole posizione geografica di questo territorio e la sua eccezionale varietà lo rendono la meta ideale per qualsiasi tipo di turismo. Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana Prodotti tipici

La diversità del territorio si riflette nella varietà delle antiche tradizioni culinarie che si sono mantenute vive fino ad oggi. Particolari e unici nella loro diversità sono i pani, come la Itinerari turistici Marocca di Casola a base di farina di castagne, il pane di Vinca ancora Gli itinerari possibili attraverso le oggi cotto nel forno a legna e il pane aziende vitivinicole, agrituristiche e Marocco di Montignoso con farina di ricettive associate, consentono di mais e olive. Anche i salumi come il attuare visite ed escursioni in una lardo di Colonnata IGP, la salsiccia di cornice unica nella quale mare, prosciutto di Montignoso sono prodotti marmo, montagne, città, castelli tipici della zona. Ottimo è il miele e borghi hanno saputo esprimere della Lunigiana DOP, di acacia o di tutta la loro bellezza. castagno. I ristoranti sul mare offrono Sulle Alpi Apuane, nelle un vasta scelta di pesce fresco, mentre spettacolari cave di marmo, quelli dell’entroterra propongono viene estratta fin dall’epoca dei i piatti tipici della tradizione come Romani la preziosa pietra . i testaroli della Lunigiana, cotti in Le montagne sono anche un testi di ghisa come mille anni fa e gioiello naturalistico protetto da un 17 conditi con il , la torta d’erbi Parco Naturale Regionale, meta (con erbe selvatiche), i taglierini nei ideale per gli amanti della natura. fagioli, il baccalà marinato e la torta In estate la spiaggia si colora di riso dolce, il tutto accompagnato vivacemente in un interminabile dai vini della zona che rispecchiano la fila di ombrelloni e sdraio, messi ricchezza del territorio: Candia dei Colli a disposizione da stabilimenti Apuani DOC (secco e amabile), Colli balneari perfettamente attrezzati di Luni DOC (bianco e rosso), Val di che offrono ogni genere di servizi Magra I.G.T. e Toscana I.G.T. I vini sono per lo sport e il divertimento. prodotti utilizzando vitigni autoctoni, Adagiate fra i monti e il mare per i bianchi il , l’Albarola, la le città di Massa e di Carrara Durella e per i rossi la Massaretta, il mostrano nei loro centri storici , la Pollera e altri. ricchezze architettoniche e monumentali che permettono di ricostruire la storia delle dominazioni che si sono succedute nei secoli. Oltre le Alpi Apuane si estende la Lunigiana la terra dei numerosi castelli, borghi medievali, ville, torri e fortificazioni e chiesette di campagna che fanno sognare la vita del passato. Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

Conftourist Via Modena, 21 54037 Marina di Massa Tel. +39 0585 255292 Fax +39 0585 865564 www.conftourist.it [email protected]

Consorzio Turistico di Lunigiana c/o Comunità Montana Piazza A. de Gasperi, 17 Per maggiori informazioni 54013 Fivizzano (MS) o prenotazioni Tel. +39 338-8853067 [email protected] Associazione Strada del vino dei Colli di Candia e di Lunigiana Enoteche c/o Cenro Congressi Marina di Massa Via S. Leonardo, 492 e musei del vino Tel. +39 338 8853067 Il Museo Etnologico della Lunigiana è Fax +39 0585 865539 stato fondato nel 1980 per iniziativa www.stradadelvinoms.it del sacerdote Luigi Bonacoscia per 18 [email protected] conservare e tramandare la conoscenza alle generazioni future degli oggetti APT Massa-Carrara relativi alla cultura popolare della fascia Lungomare Vespucci, 24 costiera della Lunigiana. È costituito 54037 Marina di Massa da 36 settori espositivi relativi a diversi Tel. +39 0585 240063 settori tra i quali si possono trovare: Fax +39 0585 869015 mezzi industriali e agricoli, utensili per la www.aptmassacarrara.it coltura della vite e del vino, olivocolura, [email protected] lavorazione della terra. Museo della Vite e del Vino Consorzio Mare Monti Maro e Museo Etnologico delle Apuane Via Massa-Avenza, 30 Via Oliveti 83, Massa 54100 Massa Tel. e fax +39 0585 252644 Tel. +39 0585 793003 Chiuso il lunedì. Fax +39 0585 792675 Accessibile ai disabili. Visite guidate. www.toscana-mare.it Orario 16:30 - 18:30. [email protected] Al mattino su richiesta.

Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino e dei Sapori Colli di

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Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma Sede legale: Palazzo Pretorio, 4 - 58054 Scansano (Gr) Tel. e Fax +390564 507381 http://www.stradavinimaremma.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

Questa “Strada” ubicata nella parte sud-est della provincia di Grosseto, racchiude i comuni di , Orbetello, Isola del Giglio, Magliano in T., Grosseto, Monte Argentario, Campagnatico, Roccalbegna, Semproniano, Scansano, Manciano, Prodotti tipici

I vini: Costa dell’Argentario DOC, Bianco di Pitigliano DOC, Capalbio DOC, Morellino di Scansano DOC e DOCG, DOC, Sovana DOC, IGT Maremma Toscana Bianco e Rosso; l’olio Extra Vergine d’Oliva Toscano IGP, Toscano DOP, Miele, in particolare di marruca,

e Sorano. Ha molto da dire, da 20 raccontare. Propone uno scenario naturale unico, ma non monotono. Questa “Strada” parte da lontano, attraversa luoghi e scenari diversi ma sempre attuali, racconta di civiltà antiche ma non dimenticate, non castagno, acacia e millefiori, Zafferano ancora trascorse. di Maremma, Biscotto Salato di Roccalbegna, Fagiolo di Sorano, la Bottarga e gli altri prodotti ittici della Laguna di Orbetello, Prodotti GOYM di Pitigliano, Vacca Maremmana, la Palamita dell’Isola del Giglio, Panficato dell’Isola del Giglio, l’Artigianato tipico del territorio e le ceramiche artistiche. Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma Itinerari turistici ed enogastronimici Il percorso del Tufo. Sorano, Il Percorso Pitigliano, Manciano. dell’acqua, dei Il Percorso del Sapori, dei Profumi, Colori, delle dell’Incanto. Scansano, Magliano, Meraviglie. Isola del Capalbio, Semproniano, Roccalbegna, Giglio, Orbetello, Grosseto, Monte Campagnatico. Argentario.

Da visitare. Il Museo della Vite e del Vino ed il Museo Archeologico a Scansano; Il Museo del Tufo all’aperto a Sorano; La Fortezza Spagnola a P.S. Stefano, 21 il Parco dell’Uccellina ad Alberese. Guida alle Strade del vino di Toscana

22 Camera di Commercio di Lucca

Strada del Vino e dell’Olio Lucca, Montecarlo e Versilia

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Associazione Strada del Vino e dell’Olio Lucca, Montecarlo e Versilia Sede legale: Via di Celli, 52 - 55010 S. Gennaro Capannori (Lu) Segreteria organizzativa: Vinolia scrl Tel. +39 0583 909034 - +39 348 0368293 - Fax +39 0583 978742 http://www.stradavinoeoliolucca.it - e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Il Territorio, i prodotti tipici, gli itinerari

Il territorio rurale della Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia, in provincia di Lucca, è unico in Toscana per l’avvolgente e penetrante bellezza dei suoi paesaggi naturali, ricchi di luce e colori. Dalle bianche cime di marmo delle Alpi Apuane, che incorniciano il blu della marina versiliese da Forte dei Marmi a Viareggio, lo sguardo passa, senza soluzioni di continuità, attraverso i centri storici di Seravezza, Pietrasanta, Camaiore e Massarosa per arrivare lungo dolci e luminose 24 colline a Lucca capoluogo, città lucchesi che, passano dai ricca di storia ed arte, per poi pregiati vini doc di Montecarlo proseguire per soleggiati pendii e delle alla alla scoperta delle ville storiche leggerezza dell’olio extravergine in comune di Capannori, di di oliva dop di Lucca, dai 25 Montecarlo con la sua fortezza fragranti pani dei maestri fornai e terminando ad Altopascio, la di Altopascio alle produzioni città del pane e dei Cavalieri artigianali di alta norcineria del Tau. Questa terra, la di Gombitelli e dei casari di Lucchesia, che racchiude una montagna, ai raffinati piatti a così spettacolare varietà di base di pesce della Versilia con ambienti naturali - mare, monti, valli, colline - e centri storici, vivi custodi di una cultura millenaria, ha alimentato per secoli la nostra civiltà rurale. Una antica agricoltura, che nella coltivazione della terra, della vite e dell’olivo, nella pratica della pesca, ha prodotto saperi e sapori strettamente legati alle nostre più vive tradizioni. Oggi il visitatore, percorrendo la Strada del Vino e dell’Olio, può vivere e gustare un “paniere” di tipicità Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

i mille colori delle qualificate produzioni ortofrutticole e floricole. Un invito a camminare per le vie della Strada del Vino e dell’Olio di Lucca, Montecarlo e Versilia nel corso dell’anno, attraverso un ricco calendario di eventi, per conoscere prodotti di alta qualità, apprezzare l’ospitalità dei nostri hotels, agriturismi, ristoranti e ville, visitare città d’arte e borghi storici, ed estasiarsi la sera, sulla riviera della Versilia, nella luce dorata di un magico tramonto sul mar Tirreno, accompagnati dalle arie appassionate di Giacomo Puccini. Lucca, terra di Toscana, dove il tempo ancora non corre. Un vivo presente… 26 radicato in un solido passato. Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Strada dell’Olio Monti Pisani

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Strada dell’Olio Monti Pisani Per informazioni: c/o Frantoio Sociale dei Monti Pisani via Provinciale Vicarese, 28 - 56010 Caprona - Vicopisano Tel. +39 050 788079 http://www.stradaolio.it - e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana

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Descrizione del territorio

I Monti Pisani dividono la pianura che include le città di Pisa e Lucca e comprendono cinque comuni (Buti, Calci, San Giuliano Terme, Prodotti tipici Vecchiano e Vicopisano) sul versante pisano e il comune di Si hanno notizie dell’ introduzione Capannori su quello lucchese. Essi dell’olivo nella zona già nel sono facilmente percorribili per la loro Medioevo. Le pendici dei monti poca estensione e grazie alla rete sono state colonizzate con un stradale esistente. lavoro di secoli: disboscare, La zona è a poca distanza costruire imponenti terrazzamenti dall’autostrada A11 Firenze mare sostenuti da muri a secco e con le uscite: Pisa Nord, Capannori, un sistema efficientissimo di Altopascio. allontanamento delle acque Strada dell’Olio Monti Pisani superficiali. Le varietà di olivo utilizzate, il clima, le caratteristiche dei terreni, le modalità di raccolta e di frangitura, già nell’800 resero famoso nel mondo l’olio dei Monti Pisani e numerose sono le testimonianze dei premi ricevuti in esposizioni mondiali (Vienna, Philadelphia, Parigi, Liverpool). Nel periodo autunnale nella zona si svolgono mostre mercato, di altri prodotti di questo territorio, quali la castagna i funghi. La tradizione culinaria offre piatti gustosi a base di funghi porcini, verdure, zuppe di cavolo, cacciagione, fresca, dolci caserecci come le ”nozze”, il “pan ficato”, il “”. Itinerari turistici 29 La Strada dell’olio dei Monti Pisani è un percorso ideale dove la tradizione e le bellezze artistiche si uniscono alla piacevole degustazione di oli extravergine di oliva, vini e altre delizie gastronomiche come le castagne, i funghi e il miele. Guida alle Strade del vino di Toscana

30 Camera di Commercio di Livorno

Provincia di Livorno Provincia di Pisa Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi

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Consorzio Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi Loc. San Guido, 45 - 57022 (Li) Informazioni Turistiche: Tel. +39 0565 749768 e-mail: [email protected] Direzione e Segreteria: Tel. e Fax +39 0565 749705 e-mail: [email protected] http://www.lastradadelvino.com

Guida alle strade del vino di Toscana Il Territorio, i prodotti tipici, gli itinerari La Strada del Vino e dell’Olio inizio grazie al precursore dei Costa degli Etruschi copre un “Supertuscans”, il Sassicaia, e percorso che supera i 150 km di proseguito con le iniziative dei lunghezza lungo la costa tirrenica tanti viticoltori sparsi nelle cinque e l’Isola d’ nella provincia zone DOC del territorio, arricchito di Livorno, raggiungendo una da una pregevole produzione parte della provincia di Pisa. In di oli extravergini d’oliva e da questa zona si può degustare un prodotti gastronomici di qualità calice di vino in una delle cantine impiegati nella ricca cucina locale. La prima zona DOC che si incontra è quella di Montescudaio, in provincia di Pisa, una zona collinare e fresca dove i vini sono eleganti e profumati, a tratti quasi austeri. Procedendo si entra in provincia di Livorno con il borgo di Bibbona, capofila della 32 nuova zona DOC Terratico di Bibbona, dove grandi aziende e piccoli produttori hanno iniziato a far nascere vini di ottima qualità. Dopo pochi chilometri si entra in piena Bolgheri DOC, patria

immerse tra i vigneti e il verde della macchia mediterranea, ma con l’azzurro intenso del mare sullo sfondo, visitare un frantoio imparando a riconoscere oli provenienti da differenti varietà e gustare la saporita cucina toscana nei tipici ristoranti o circondati dalla calda accoglienza di un agriturismo. Siamo in quella parte della Toscana in cui la rivoluzione italiana del vino ha avuto Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi

del Sassicaia e di altri grandi vini vini hanno un carattere solido e protagonisti della storia enologica dove particolari mineralizzazioni 33 italiana degli ultimi anni. Da del terreno conferiscono ai Bolgheri si attraversa il duplice grandi rossi aspetti austeri filare di cipressi cantato dal e profondi. Attraversando il Carducci, dichiarato monumento mare da Piombino si giunge nazionale, e si arriva a San Guido all’Isola dell’Elba, dove dove si trova la cantina del l’ passito è il prodotto più Sassicaia e l’ufficio informazioni tipico e interessante, ma dove della Strada del Vino e dell’Olio. l’impegno di pochi produttori sta Scendendo verso sud, si entra proponendo dei rossi di razza e nella DOC Val di Cornia dove i dei bianchi sapidi e strutturati. Guida alle Strade del vino di Toscana

34 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Pistoia

Provincia di Firenze Provincia di Pistoia Strada dell’Olio e del Vino Montalbano

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Strada dell’Olio e del Vino Montalbano Via Montalbano, 257 - loc. Porciano Lamporecchio (Pt) Tel. +39 327 3594603 http://www.stradadileonardo.org e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio Il Montalbano è un massiccio collinare che si dirama dall’Appennino Tosco-emiliano nei pressi di Serravalle, separando la pianura pistoiese-fiorentina e quella della . Le vette del Montalbano raramente superano i 600 metri di altitudine e spesso assumono un aspetto di declivio arrotondato. Prodotti tipici Il paesaggio è caratterizzato da boschi, vigneti, oliveti e La cucina del Montalbano seminativi. Le colline sono anche riassume i piatti della tradizione luogo di ville, vestigia etrusche, popolare: minestra di farro, pappa pievi e chiese; la testimonianza col pomodoro, di cavolo della storia è leggibile anche nero, frittura di rane (nella zona in architetture paesaggistiche, del Padule). Tra le particolarità, i quali il non lontano Padule di brigidini di Lamporecchio, piccole 36 Fucecchio e il Barco Reale, tra i cialde create originariamente primi esempi di “riserva naturale” dalle monache devote a Santa creata dall’uomo. Località termali Brigida. La produzione di salumi internazionalmente conosciute, è invece il vanto di Larciano; come Monsummano, completano anche Monsummano propone la proposta del territorio. ottimi salami toscani, finocchiona, Strada dell’Olio e del Vino Montalbano spalla e prosciutti salati. Da tempo affermata è la produzione di cioccolato. Nell’area di Carmignano la tradizione propone invece fichi secchi. Ma tutta l’area è soprattutto terra di vini, con uvaggio tipico del Chianti (Chianti Montalbano DOC, Bianco della Valdinievole DOC, della Valdinievole, Bianco Empolese DOC. Si differenziano da tale uvaggio invece i vini di Carmignano: il Carmignano DOC, il Vin Ruspo DOC, il Barco Reale DOC, il Vin Santo di Carmignano DOC), e di olio, tanto da meritare l’aggiunta della menzione geografica “Montalbano” alla denominazione di origine tipica dell’olio “Toscano”.

Itinerari turistici all’estrema punta del Montalbano. Di 37 Sono quattro gli itinerari turistici che particolare suggestione paesaggistica si propongono nel Montalbano. e storica anche il percorso Imperdibile per chi visita la zona il che da San Baronto raggiunge passaggio da Vinci, compreso in un Carmignano, attraverso il Barco percorso che collega il paese natale Reale. Monumenti della storia e della di Leonardo a Cerreto Guidi, non natura affiancano tale cammino, in distante dal Padule del Fucecchio, e armonica suggestione evocativa. a Lamporecchio. Da Vinci, la strada Tocca ancora San Baronto (località muove anche verso Limite e Capraia, turistica immersa nel verde, meta di passeggiate, trekking e cicloturismo) la strada che muove da Larciano verso la collina e, da qui, raggiunge Monsummano con le sue famose terme. Il quarto percorso parte da Serravalle Pistoiese, scende verso Monsummano e raggiunge Quarrata, per concludersi a Carmignano, lambendo il versante nord est del Montalbano, tra castelli e prime pendici collinari che offrono pittoreschi scorci. Guida alle stradeStrade del vino di Toscana I musei

Numerosi i musei del Montalbano, a partire dal Museo della vite e del vino di Carmignano sino al Museo Leonardiano e al Museo Ideale di Vinci. Impronta museale-didattica ha anche l’allestimento interno della Casa natale di Leonardo, ad Anchiano. A Carmignano (Artimino) si trova il Museo Archeologico Comunale, con interessanti reperti del periodo che va dall’VIII sec. a.C. al I sec. d.C. A Monsummano Terme sorgono il Museo d’Arte Contemporanea e del Novecento “Il Renatico”, il Museo della Città e del Territorio e il Museo di Casa Giusti. Si consiglia una visita al Museo 38 della Villa Medicea di Cerreto Guido e al Museo Civico di Larciano, al Parco Museo Martini di Seano e al particolarissimo Museo del ricamo di Serravalle. Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata

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Associazione Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata Piazzale Cap. Bruchi, 3 - 58044 Cinigiano (Gr) Tel. +39 0564 994630 Fax +39 0564 994898 http://www.stradadelvinomontecucco.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La “Strada del Vino Montecucco e dei Sapori D’amiata”, nasce con l’obiettivo di promuovere in chiave turistica e commerciale tutti i prodotti tipici e tradizionali del territorio che comprende i comuni di Arcidosso, Castell’Azzara, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Campagnatico, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano e Semproniano. L’area raccoglie al suo interno realtà produttive e ritroviamo la produzione di Pecorino paesaggistiche variegate nel loro Toscano DOP e della Carne di insieme di profumi, sapori, scorci Vitellone IGP, e tra gli altri prodotti: panoramici e bellezze artistiche. il Miele, i Tartufi, i Funghi, L’Amiata e la Maremma si uniscono lo Zafferano di Maremma, il in una sola terra, che offre sapori 40 Biscotto Salato di Roccalbegna, antichi e diversi, forti e delicati. il Salame e la Salsiccia di Cinghiale: tante produzioni Prodotti tipici gastronomiche che possono dare nuovo slancio all’economia locale. L’Amiata ed il Montecucco assieme, una terra che vanta una tradizione di qualità agroalimentare invidiabile: Il Vino, con la DOC Montecucco è uno dei prodotti principali, ma accanto ad esso emergono altre produzioni importanti: sulla Strada del Vino Montecucco e Sapori d’Amiata si produce il pregiato Olio Extra Vergine d’Oliva Seggiano che sta ottenendo la certificazione DOP Altro fondamentale prodotto della nostra tradizione alimentare è la Castagna del IGP e ancora, tra i prodotti certificati Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata

stato impostato come i “Wilde Parks” tedeschi. La Riserva del Pescinello infine si trova nell’alta valle dell’Albegna, a monte dell’abitato di Roccalbegna, ed è caratterizzata dalla intensa presenza d’acqua: torrenti, laghetti,cascate, ruscelli; Da Roccalbegna si prosegue per Semproniano (Rocchette di Fazio- Bosco dei Rocconi) e quindi per Castell’Azzara e la Villa Sforzesca.

Itinerario 2 Dalla Montagna alle Vigne del Montecucco Dalla Vetta del Monte Amiata si scende verso Seggiano, tutto avvolto tra gli ulivi di “Olivastra seggianese”, dai quali si produce Itinerari turistici un pregiatissimo olio extravergine 41 d’oliva. L’artista internazionale Sulla Strada del vino e dei Sapori Daniel Spoerri ha deciso di d’Amiata si possono percorrere costruire qui il suo Giardino diversi itinerari, ve ne suggeriamo tre d’Arte che ospita installazioni ed tra i più interessanti. opere contemporanee di fama internazionale. Si prosegue qundi Itinerario 1 per Castel del Piano e Arcidosso Un Tuffo nella Natura i centri più importanti dell’Amiata. Partendo dalla vetta si scende Da qui si raggiunge Montenero, alle pendici del Monte verso intorno a cui crescono le vigne del Santa Fiora antico borgo a circa 600 metri di altitudine. In questo itinerario vi sono tre aree di interesse naturalistico. La Riserva del Monte Labbro, sul versante sud-ovest del Monte Amiata, dove all’interno esiste dal 1989 il Parco Faunistico del Monte Amiata. Strutturalmente nuovo per l’Italia, è Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

Montecucco DOC. Proseguendo verso Cinigiano è da visitare Castel Porrona, suggestivo borgo medioevale. A Cinigiano all’interno di palazzo Bruchi, si trova il Centro Informazioni Museo”, che documenta la vita della Strada del vino domestica e lavorativa locale Montecucco e dei Sapori della fine dell’ottocento. Tra i d’Amiata. vigneti delle colline di Poggi del Sasso e Montecucco troviamo Itinerario 3 un piccolo appezzamento dove Tra le vigne, gli oliveti è stato realizzato un “ Vigneto e il fiume Ombrone: Museo” A Santa Fiora troviamo il antiche chiese e castelli caratteristico Museo delle Miniere di Da Paganico, di cui vanno visitate Mercurio del Monte Amiata presso le porte e la cinta muraria di epoca l’antico palazzo Sforza-Cesarini senese, si attraversano i paesini di e a Castel del piano è possibile Sasso d’Ombrone e di Poggi del visitare un’interessante raccolta Sasso. Questa è una delle zone d’arte moderna presso lo storico Palazzo Nerucci. Un’interessante 42 più vitate del Montecucco ricca di monumenti di interesse storico visita meritano anche il Museo come i castelli medioevali di Vicarello Etnografico di Santa Caterina, e Collemassari. Quest’ultimo, in nel Comune di Roccalbegna e il via di ristrutturazione, è visitabile Centro Studi David Lazzaretti su richiesta. Nel paese di ad Arcidosso. Campagnatico, è d’interesse storico-artistico la Pieve del XIII secolo dedicata a San Giovanni Battista.

musei del territorio

Oltre al Museo della Vite e del Vino che si affaccia sulla caratteristica piazza di Montenero d’Orcia, nel borgo di Monticello Amiata, esiste un piccolo ma curato Museo Etnografico, la “Casa Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di

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Associazione Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima c/o Comune di Massa Marittima Via Garibaldi, 10 - 58024 Massa Marittima (Gr) Centro informazioni e punto di degustazione: Wine Bar del Monteregio Via Todini, 1/3/5 - 58024 Massa Marittima (Gr) Tel. 0566 902756 - Fax 0566/940095 e-mail: [email protected]. http://www.stradavino.it

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La Strada del Vino Monteregio di Massa Marittima si snoda all’interno del comprensorio delle colline dell’Alta Maremma Grossetana, ambiente naturale che riassume tutte le peculiarità della Toscana. Una sorta di unione tra le caratteristiche della Maremma aspra prodotti tipici della zona e delle e selvaggia e la raffinatezza dei centri tradizioni, ma anche l’azienda stessa ricchi di storia e cultura, che offre la che si arricchisce di un’accurata possibilità di valorizzare vari aspetti preparazione per rispondere a del territorio. In questo bell’ambiente un tipo di domanda sempre più naturale si è inserita la Strada del selettiva. Vino Monteregio, frutto della volontà e della partecipazione mista fra Prodotti tipici privati ed enti pubblici locali per 44 permettere al turista di conoscere La tradizione culinaria maremmana e di visitare in prima persona, sullo è legata fortemente a ingredienti sfondo di queste immagini, aziende cosiddetti poveri, ad un grande vitivinicole, enoteche e botteghe utilizzo di spezie ed erbe artigiane di qualità. Si è sviluppato aromatiche ed alla cacciagione. quindi un turismo enogastronomico Tra i primi piatti tipici sono i tortelli che riempie di motivazioni non maremmani, l’ e le solo il turista che si improvvisa pappardelle alla lepre; tra i secondi pioniere e parte alla scoperta dei piatti il cinghiale con le olive e le Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima lumache in umido. Ottimo il pecorino, fresco o stagionato ed il rovaggiolo. I salumi più gustosi sono le salsicce di maiale e di cinghiale, il prosciutto toscano - molto saporito, buristo e finocchiona. Tra i dolci citiamo il ed i cantuccini da accompagnare con il Vin Santo. In autunno si possono gustare castagne e funghi, e la tipica , preparata con l’olio extravergine di oliva. I vigneti della zona producono un Itinerari turistici vino a denominazione di origine controllata, il “Monteregio di Massa La Strada del vino Monteregio Marittima” da vitigni tra i quali prevede tre itinerari, consigliati agli amanti dell’eno-gastronomia, e a chi ama vagare tra archeologia, feste popolari e ambienti naturali di rara bellezza. 45 Il primo micropercorso oltre ai comuni di Monterotondo Marittimo e Follonica, comprende quello di Massa Marittima, fulcro del territorio, la cui piazza ospita la maestosa Cattedrale di S. Sangiovese, Trebbiano, Malvasia e Cerbone, esempio straordinario Vermentino. di architettura medievale e il Paglia e cuoio, argilla e tufo, radica Palazzo del Podestà sede del e olivo rappresentano le materie Museo archeologico. A pochi passi prime per un artigianato di qualità si trova il Palazzo che fu Zecca che ha le sue radici in una secolare Comunale e che oggi ospita il tradizione. Nel territorio si realizzano Centro informazioni della Strada pipe in radica, ceramiche (tra le del Vino. Vale la pena visitare quali il bucchero, di origine etrusca), il territorio circostante ricco di prodotti in cuoio. luoghi interessanti come il lago dell’Accesa, il Parco di Montioni e i castelli medievali di Lecceta e Cugnano. Il secondo micropercorso Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

lambisce principalmente il Comune di Roccastrada (sede del Museo della Vite e del Vino) dove si alternano pianure e colline sinuose su cui si ergono borghi negli ultimi anni è stato oggetto medievali tra cui Montemassi. Il di notevoli cure che ne hanno terzo micropercorso comprende esaltato la potenzialità, viene il comune di Castiglione della prodotto in varie tipologie. Pescaia con l’imponente Il Monteregio Rosso è ottenuto da castello che domina il litorale, Sangiovese (80%) più altre uva l’area archeologica di Vetulonia, a bacca nera, è disponibile anche Gavorrano e Scarlino con il nella versione Novello e Riserva

46 pregevole castello e la riserva (con invecchiamento di due anni). naturale delle Con le stesse uve si produce “Bandite di Scarlino”. anche il Rosato. Il Monteregio di Massa Marittima bianco si ottiene Il vino con uve di Trebbiano toscano, Vermentino, Malvasia, Malvasia di Il vino prodotto nella zona delle Candia ed Ansonica più piccole Colline Metallifere, che si aggiunte di altri vitigni a bacca è affermato con il nome di bianca. Il Vermentino si produce Monteregio, riconosciuto dal con almeno il 90% di tale uva marchio DOC nel 1994 e che con eventuale aggiunte di altri vitigni a bacca bianca. La D. O. C.comprende anche il Vin Santo Occhio di Pernice. I rossi oscillano da una gradazione alcolica di 11, 5° fino ai 12°, molto più forti sono i Vinsanti (16°). Per quanto riguarda la cucina ben si sposano con i piatti maremmani dall’antipasto al dolce. Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Strada del Vino Chianti Montespertoli

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Strada del Vino Chianti Montespertoli Via Sonnino, 19 - 50025 Montespertoli (Fi) Tel. +39 0571 657579 - Fax +39 0571 658877 http://www.chianti-montespertoli.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio Nel tipico paesaggio del Chianti Fiorentino, Montespertoli è facilmente raggiungibile dalle più importanti vie di comunicazione della Toscana. Il capoluogo sorge a 257 m. s.l.m, a soli 25 km da Firenze ed in posizione equidistante da Siena, Pisa, Volterra e . Montespertoli, con i suoi vigneti, le cantine e la Mostra del Chianti, è una delle capitali del vino toscano che è uno degli elementi caratterizzanti e più rinomati di tutto il territorio. La zona di Montespertoli è votata alla coltivazione della vite per idonee condizioni climatiche ed ottime caratteristiche fisiche. La produzione 48 di Chianti è il primo obiettivo dei non ha mai smesso di esistere. nostri produttori e dal 1997 è stata Il pane delle nostre terre viene riconosciuta la sottozona quasi tutto prodotto ancora tutto “Chianti Montespertoli”. prodotto ancora con i sistemi e le caratteristiche artigianali di un tempo. Farina di prima scelta, acqua Prodotti tipici e lievitazione naturale ne fanno un alimento gradevole, soffice e ben La tradizione di Montespertoli digeribile. I panificatori presenti nel affonda le radici nella cultura del territorio, ne sfornano all’incirca buon bere e buon mangiare, ed è per questo che non può mancare, all’interno del percorso alla scoperta di un vero paese toscano, una sosta nelle numerose cantine, fattorie e frantoi del territorio, dove si producono gli eccellenti Chianti Montespertoli e Chianti Colli Fiorentini, l’Olio extra Vergine di Oliva doc, il Vin Santo del Chianti e gli IGT Toscana. Questi sono i luoghi dove il “saper fare” degli artigiani di un tempo, Strada del Vino Chianti Montespertoli

50 quintali al giorno, quasi tutto “a filoni”, acquistato poi non dai grandi centri di distribuzione, ma dai piccoli negozi di alimentari del centro di Firenze e dei comuni vicini. Nelle impiegato come aperitivo nostre valli si trova in abbondanza quando ripresenta secco. anche il bianco, delicato Dal 1997 è stata riconosciuta la tubero ricercato nella gastronomia denominazione di origine controllata d’eccellenza, cresce da noi in “Vin Santo del Chianti” sottozona ambienti e terreni non inquinati. Montespertoli. Per accompagnare dolci, cantuccini e alcuni formaggi stagionati, la Notizie, Centri cucina montespertolese propone invece il Vin Santo, vino a culturali, colore ambrato più o meno enoteche carico, che è per le sue particolari e musei caratteristiche organolettiche viene invece consumato come dessert quando ha caratteristiche dolci e Il Museo di Arte Sacra, che ha sede nella canonica di San Piero in Mercato, conserva dei veri tesori, da una Madonna di Filippo 49 Lippi ai preziosi parati, argenterie, paramenti sacri. Per immergersi nella cultura del vino, invece, il Centro per la Cultura del Vino “I Lecci” propone visite al Museo del Vino e degustazioni di prodotti tipici posto si su uno splendido crinale, nel magnifico scenario della via Lucardese. Il Centro propone la soluzione più moderna ed originale per l’organizzazione di congressi, convention, convegni, conferenze, workshop, presentazione prodotti, mostre, serate di gala con auditorium e salette minori oltre al Museo del Vino, anima della struttura, un percorso che raccoglie le testimonianze della cultura del prodotto principe del territorio, il vino, attraverso un percorso di ricerca che illustra, oltre alle fasi della produzione, il valore della Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

tradizione che si lega al fascino della terra e della sua coltivazione. L’Enoteca I Lecci è il punto ideale per un originale coffee break in un ambiente raffinato ed elegante che si presta particolarmente bene a tranquilli pranzi di lavoro, degustando i piatti della tradizione toscana, rigorosamente preparati con prodotti di provenienza locale ed accompagnati da un eccellente Chianti Montespertoli DOCG e dagli altri grandi vini della tradizione di Montespertoli. Itinerari turistici

Montespertoli è la meta ideale per un viaggio alla scoperta delle testimonianze del medioevo, tra i maestosi castelli che circondano 50 il capoluogo, nei borghi di Lucardo, Botinaccio, Poppiano, Montegufoni e Sonnino e le chiese, di struttura semplicissima, come la suggestiva Pieve di San Piero in Mercato e San Martino a Montegufoni, dove, dall’altare e San Giusto a Lucardo. maggiore, si impone alla vista il Testimonianze del Rinascimento si Crocifisso di Taddeo Gaddi. trovano nelle chiese di Sant’Andrea Esiste un luogo dove l’arte e la a Montespertoli e San Lorenzo storia possono essere respirate e ammirate da vicino in un percorso che rapisce l’attenzione: la via di Castiglioni, un itinerario che coinvolge il visitatore nella scoperta degli indizi relativi a tre paesaggi: quello delle fattorie di periodo romano fra la metà del I sec. a.C. e la fine del II sec. d.C. - le villae, quello del sistema delle chiese, articolato in Pivieri e Popoli in periodo medievale e rinascimentale e quello mezzadrile. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino Nobile di

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Strada del Vino Nobile di Montepulciano Piazza Grande, 7 - 53045 Montepulciano (Siena) Tel. +39 0578 717484 - Fax +39 0578 752749 http://www.stradavinonobile.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

Storia e forma di produzione di Vino Nobile Montepulciano, “perla del di Montepulciano DOCG, Rinascimento”, derivano dalla sua vino d’eccellente qualità e 52 posizione strategica. La città è tra i più antichi d’Italia; altre infatti situata a sud della provincia denominazioni promosse e senese, fra Valdichiana e Val tutelate dal Consorzio sono il d’Orcia (a 605 mt s.l.m), e Rosso di Montepulciano DOC e il fu sempre contesa tra Firenze, Vinsanto di Montepulciano DOC. Siena, Perugia e Orvieto. Oggi Altre denominazioni presenti: il è circondata da vigneti e olivi, Chianti Colli senesi DOCG e il ed è capoluogo di un comune Valdichiana Vergine DOC. di 15.000 abitanti con una Di grande importanza l’Olio superficie di 165 Kmq. Extra Vergine di Oliva, Dalla torre del Palazzo comunale frequente trovare quello con in giornate molto limpide si vede certificazione DOP Terre di Siena. il Gran Sasso d’Italia. Da qui sono Altri prodotti della facilmente raggiungibili altre gastronomia. Cacio pecorino, località artistiche: Pienza, Chiusi, marmellata di Susina Mascina Cortona, Assisi. o Coscia di Monaca, carne di Chianina, salumi Cinta Senese. Ricette della cucina Prodotti tipici tradizionale. I Pici (pasta fatta a mano), La storia e la fama del la (zuppa di verdure territorio di Montepulciano e fagioli) e i dolci (cantucci, sono contraddistinte dalla panforte, pan co’santi). Strada del Vino Nobile di Montepulciano Itinerari turistici ed enogastronomici

Oltre al wine tour nelle aziende produttrici di Vino Nobile, la Strada del Vino Nobile promuove visite ai punti di interesse della città di Montepulciano e dintorni e assaggio dei vini nelle cantine monumentali del centro, visite alle botteghe artigiane, degustazioni di vini e prodotti tipici presso enoteche, ristoranti, caseificio e frantoi, corsi di assaggio di vino e olio, lezioni di cucina, trattamenti termali, itinerari in bicicletta e a piedi e tour dei set cinematografici. 53 Montepulciano è l’ideale per soggiorno in albergo e agriturismo, come punto di partenza verso località termali (B. Vignoni,

S. Casciano dei Bagni), Etrusche (Chiusi, Cortona), rurali come Val d’Orcia e Crete (note per il tartufo), il verde Monte Amiata e i graziosi borghi disseminati nel territorio circostante. Notizie, Centri Guida alle stradeStrade del vino di Toscana culturali, enoteche e musei del vino

Adiacente all’ufficio informazioni della Strada del Vino è situato il centro espositivo de “Le Logge della Mercanzia” nasce con l’intento di ampliare le attività di studio intorno al vino e al prodotto tipico. Attualmente il centro è attivo principalmente come sede espositiva ed ha ospitato un ciclo di eventi e mostre dal titolo “Vino Nobile in Mostra” oltre a numerose esposizioni artistiche e altre importanti mostre legate alla valorizzazione del territorio.

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Strada del Vino Terre di Arezzo Via Ricasoli, 38/40 - 52100 Arezzo Tel./Fax +39 0575 294066 lun-ven 9.30-18.30 http://www.stradadelvino.arezzo.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio Prodotti tipici La Strada del Vino Terre di Arezzo si Il territorio aretino vanta una snoda per 200 chilometri. DOCG Chianti Colli Aretini e Dal Valdarno, con San Giovanni ben 3 DOC con vini rossi, rosati, e Montevarchi fino al percorso bianchi e vinsanto: Cortona, naturalistico di Caviglia. Poi Bucine, Valdichiana e Pietraviva (la Pergine e Civitella, con castelli, più giovane, riconosciuta nel borghi e vedute su Valdarno e 2005). I principali vitigni coltivati Valdichiana. Da Ambra verso la nell’area sono: Sangiovese, Valdichiana a Monte San Savino e Canaiolo, , Malvasia Lucignano, tra vigneti e oliveti. E Nera, , , ancora Foiano, Pozzo, Marciano e (per quanto riguarda i Cortona. Da Castiglion Fiorentino vitigni a bacca nera), mentre ad Arezzo, posta al centro di Trebbiano, Malvasia bianca, quattro vallate ricche di storia e (per e di cultura e da Arezzo verso quanto riguarda quelli a bacca il Casentino, con il Parco delle bianca). L’enogasatronomia, Foreste Casentinesi, e la Setteponti, dal Valdarno al Casentino, dalla ai piedi del Pratomagno. Valdichiana alla Valtiberina 56 Infine il Borro, e vicino a Loro annovera prodotti che sono Ciuffenna, la Pieve di Gropina. andati selezionandosi ed Si torna a San Giovanni Valdarno, affinandosi nel corso del tempo passando per Castelfranco e sapienti agricoltori e produttori di Sopra. sono ancor oggi i custodi di Strada del Vino Terre di Arezzo queste tradizioni antiche. Molti di questi capolavori d’agricoltura sono oggi al centro di progetti di ulteriore qualificazione e sono stati avviati dalla Provincia, in collaborazione con la Camera di commercio di Arezzo e con le Associazioni di Categoria Itinerari turistici agricole, percorsi di distinzione e di riconoscimento europeo. In terra di Arezzo: vino, Oltre ai legumi (fagiolo zolfino, antiquariato, oro e arte. Di fagiolo coco nano, fagiolo origine Etrusca, la città di Arezzo dall’occhio, cece piccino) e si presenta come un gioiello formaggi (caprini, pecorino a medievale, ricca di storia, cultura crudo e ricotta, abbucciato ed arte. Nel centro storico, aretino), si producono miele sono da visitare la chiesa di ed un ottimo olio extra vergine San Francesco con gli affreschi di oliva. Rinomate le carni di Piero Della Francesca “La (pollo del Valdarno, bovini Leggenda della Vera Croce”, la bianchi di razza chianina) e gli Pieve romanica di Santa Maria insaccati (, finocchiona, e Piazza Grande (piazza che prosciutto DOP Toscano, salame fa da cornice alla Giostra del 57 toscano, soprassata, tarese del Saracino), la Cattedrale gotica Valdarno). con la Maddalena di Piero della Francesca, la Chiesa di San Domenico col crocifisso di Cimabue e Casa Vasari. Tradizionali sono la Fiera Antiquaria, la Giostra del Saracino (terzo sabato di giugno e prima domenica di settembre) e la lavorazione dell’oro, di cui Arezzo, assieme a poche altre città d’Italia, vanta la migliore e maggiore produzione. La città si caratterizza come un centro di cultura ed arte per il grande fermento di mostre, concerti e spettacoli teatrali, promossi in relazione alla realtà pittorica e al canto polifonico.

Tra le DOC della Valdichiana. La Valdichiana è una pianura Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

Valdarno e Valdambra: borghi, castelli, arte, natura. Il Valdarno si presenta come una larga pianura che, attraverso un millenario lavoro di erosione ad opera dell’acqua e del vento, ha formato le Balze. Sopra alle Balze corre la Setteponti, romana Cassia Vetus che univa Arezzo a Fiesole. Alla pianura si succedono le colline, punteggiate da insediamenti medievali, ed è poi la volta della montagna con il Pratomagno de i suoi fertile e ricca, circondata da boschi, castagneti e pascoli. colline dolci e verdeggianti, Abitata da Etruschi e Romani, punteggiate da splendide ed conserva borghi con tracce di intatte cittadine medievali. mura urbane, rocche, castelli, Questa regione è stata oltre a fattorie e poderi che interessata dalla presenza degli mantengono il sapore rurale Etruschi che ha lasciato ovunque della campagna toscana.

pannello calice 5-09-2005 12:30 Pagina 1 58 straordinarie testimonianze. In età medievale questi abitati si trasformano in città fortificate, costellando le colline di imponenti mura urbane che spesso ricalcano quelle etrusco- romane. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino di San Gimignano

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Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano Villa della Rocca - San Gimignano e-mail: [email protected] Informazioni e prenotazioni Ufficio Informazioni Turistiche di San Gimignano Piazza Duomo, 1 - 53037 San Gimignano (Si) Tel. +39 0577 940008 - Fax +39 0577 940903 e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana

L’associazione cultura contadina centenaria, rinnovata nelle tecniche e nei L’associazione Strada Del Vino mezzi di produzione, operiamo Vernaccia Di San Gimignano, in un territorio, di rara bellezza, nata nel Luglio 1999, ed dove... il paesaggio è arte. operativa dal Gennaio 2000, aggrega circa settanta operatori del mondo agricolo e turistico Prodotti tipici sangimignanese: aziende vitivinicole, agriturismi, ristoranti, Il vino Vernaccia di San enoteche, ed altro. Ha lo scopo Gimignano, giallo paglierino, di promuovere le produzioni alcoolico, asciutto, leggermente tipiche del territorio offrendo amarognolo, prodotto dalle uve all’enoturista l’opportunità di dell’omonimo vitigno è il nostro scoprire i gusti, i sapori, i processi bianco per eccellenza. di produzione tradizionali. Il Chianti Colli Senesi DOCG, Percorrere la Strada del Vino è vino rosso rubino, brillante e un’esperienza rivolta a coloro che fruttato che, insieme agli altri cercano un rapporto diretto con vini rossi locali, il San Gimignano l’ambiente naturale ed agricolo rosso DOC ed il Toscano IGT, in particolare: potrete conoscere nel gustarlo ti riporta ai sapori 60 i nostri produttori, essere accolti ed ai profumi della nostra nelle nostre strutture e degustare campagna e delle nostre cantine. i prodotti tipici. L’Olio Extra Vergine di Oliva Tradizione, professionalità e di San Gimignano, che grazie passione, sono i valori che ci anche all’affinamento delle animano. Legati ancora ad una tecniche di lavorazione, è oggi Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano uno dei componenti essenziali della cucina tradizionale ed in particolare delle nostre pietanze toscane, uniche nei loro sapori. Lo Zafferano preziosa spezia, dalle proprietà anche medicinali, oggi ricercatissimo. Per questo motivo è stata reintrodotta a San Gimignano questa produzione, ai tempi già nostra, che viene commercializzata solo in filamenti di origine garantita, Enoteche ottenuti con tecniche naturali e seguendo il processo di e musei del vino essicazione secondo l’antica Il Museo del Vino Vernaccia di San tradizione del fuoco. Gimignano è situato presso la Villa Completano la rosa dei nostri della Rocca di Montestaffoli, un’ prodotti gli appetitosi salumi antica dimora addossata alle mura locali: prosciutti, salsicce di della vecchia fortezza situata in cinghiale o di “magrone” posizione panoramica nel punto (incrocio tra maiale e cinghiale), più elevato di San Gimignano. la finocchiona e il mortito, Il Museo si prefigge l’obbiettivo 61 tradizionale salame al mirto, di documentare il visitatore sul lavorati secondo tradizione dei mondo del vino, con particolare laboratori toscani. riguardo a ciò che è e che ha Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

rappresentato nei secoli la Vernaccia di San Gimignano. La prima sala che si incontra è caratterizzata dalla presenza di un antico torchio per le uve intorno al quale una serie di pannelli ricostruiscono le vicende storiche di San Gimignano e della Vernaccia. Adiacente vi e’ la sala video dove ininterrottamente un filmato ripercorre le vicende storiche della Vernaccia dalle origini ai giorni nostri proponendo alcuni abbinamenti gastronomici possibili. La terza sala rappresenta il A conclusione ricordiamo che clou della mostra: un viaggio il Museo del Vino Vernaccia di virtuale nel vino tra le doghe di San Gimignano organizza anche una gigantesca barrique dove degustazioni guidate per singoli si alternano suoni, immagini e e per gruppi organizzati per un profumi. massimo di 18 persone. 62 Il percorso trova la sua L’ingresso al Museo è gratuito. naturale conclusione nella Gli orari di apertura sono: dal sala degustazioni, interamente lunedì alla domenica dalle 11,30 tappezzata da più di 500 bottiglie alle 18,30; Mercoledì: dalle 15,00 rappresentanti la produzione alle 18,30; Martedì: chiuso. enologica locale e dove è possibile Per informazioni rivolgersi a: assaggiare, conoscere e discutere Museo del Vino Vernaccia di San di vino, ovviamente di San Gimignano, villa della Rocca, 1 Gimignano. tel. +39 0577 941267 Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino Orcia

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Strada del Vino Orcia Via Borgo Maestro, 90 - 53027 Castiglione d’Orcia (SI) http://www.stradavinorcia.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La Strada del Vino Orcia, comprende i territori dei comuni di Abbadia San Salvatore, Buonconvento Castiglione d’Orcia, Chianciano Terme, , Pienza, Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Sarteano, Torrita di Siena e Trequanda. Un territorio caratterizzato da un piacevole andamento collinare, dalla presenza delle crete,sotto forma di calanchi e biancane, dalla coltivazione cerealicola ed olivicola e di suino di razza cinta senese. naturalmente dalla forte presenza di Il bosco ricco di querceti e castagni terreni vitati. regala profumati funghi e castagne dalle quali si ricava la gustosa farina Prodotti tipici utile in varie preparazioni culinarie. L’allevamento ovino, consolidatosi Tra i prodotti tipici, i più pregiati e nella zona da decenni, arricchisce la 64 rinomati sono i salumi, dal sapore produzione di carni e latte dal quale eccelso e delicato, ricavati dalle carni trae origine il Pecorino Toscano. Strada del Vino Orcia

I prodotti che rappresentano sin dall’antichità la tipicità del territorio sono il vino, di cui se ne produce Chianti Colli Senesi DOCG e DOCG Riserva, Vin Santo DOCG, prodotti ed invecchiati secondo le regole del Consorzio del Chianti, e l’olio extra vergine d’oliva per il quale numerose aziende rispondono ai requisiti del marchio Terre di Siena DOP.

Itinerari turistici d’Orcia, recentemente riconosciuta patrimonio dell’umanità Unesco, Per conoscere ed apprezzare non ricchi di attrattive culturali ed eno- solo il Vino, ma anche tutti gli altri gastronomiche. prodotti della zona il consiglio Per itinerari più dettagliati Vi migliore è senz’altro quello di consigliamo di visitare il nostro sito visitare direttamente i singoli www.stradavinorcia.it o di venirci produttori e tutti i centri della Val a trovare presso la nostra sede di Castiglione d’Orcia in località Rocca di Tentennano, dove troverete anche l’elenco dei nostri Associati, Enoteche 65 e Ristoranti oltre che semplici produttori, che saranno lieti farvi degustare i loro prodotti. Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

Abbadia S. Salvatore, che prende il nome dall’antica abbazia benedettina che ospita, inoltre, opere di notevole interesse; Buonconvento, il cui borgo conserva parte delle antiche mura, ed edifici di valore storico e artistico; Castiglion d’Orcia, che con la sua Rocca domina l’intera valle; Chianciano Terme, noto per le sue acque, ospita un interessante centro storico; Montalcino, dominato da una fortezza trecentesca, ha un centro storico d’importanza storica ed artistica; Pienza, conosciuta come la “città ideale” di Pio IX, affascina con i vicoli sinuosi, il Palazzo Piccolomini ed il Duomo; Radicofani si staglia con il suo caratteristico profilo e la Le foto in questa pagina sono state concesse rocca di Tentennano all’orizzonte; San da Belladonna S.a.s. Casciano dei Bagni, famoso per le sue terme; San Giovanni d’Asso, dove 66 si trova un affascinante castello; San Quirico d’Orcia, di origine medievale, con un importante centro storico; Sarteano, con una bella chiesa rinascimentale; Torrita di Siena, dove sono ancora visibili torri dell’antica cinta muraria e Trequanda, con il suo castello duecentesco. Provincia di Arezzo Strada dei Sapori Casentino

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Strada dei Sapori Casentino Piazza Amerighi, 1 52014 Poppi (Ar) Tel. e Fax +39 0575 502231 www.stradasaporicasentino.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La Strada dei Sapori del Casentino del progetto i ristoratori, gli è un progetto di territorio, un agriturismi, le associazioni culturali itinerario che si snoda per e tanti altri soggetti rappresentativi circa 200 chilometri patendo di questa terra, per dare la giusta dal fondovalle, tra montagne, immagine di un’area rurale unica, castelli, parchi, foreste, poderi e produttiva e ricca di tradizione. soprattutto straordinari prodotti agricoli, frutto dell’esperienza Prodotti tipici e del lavoro di tanta gente: produttori di formaggio, di Pecorino del Casentino miele, di prosciutto, di castagne, La caratteristica di questo di patate, allevatori di maiale formaggio è data dall’aroma di (“Grigio” del Casentino). Insieme erbe e fiori di montagna che si ai produttori agricoli fanno parte trasmette, attraverso il latte, al prodotto finito. Il pecorino del Casentino può essere consumato fresco o stagionato; dal punto di 68 vista nutrizionale questo formaggio contiene proteine, grassi, carboidrati e calcio. Tradizionalmente assaporato con le pere e pane, ottimo anche se accompagnato con miele. Strada dei Sapori Casentino

Patata rossa di Cetica Tra i principali prodotti casentinesi, un posto importante spetta alla famosa patata rossa di Cetica, della quale si hanno notizie sin dai primi anni del novecento;il tubero è di media pezzatura e di forma rotonda, Centri culturali la pasta compatta, di colore bianco, La rete delle strutture con qualche venatura rosa. Questa Ecomuseo del Casentino patata, per le sue caratteristiche Informazioni organolettiche e sensoriali, è Comunità Montana del Casentino indicata per la preparazione di piatti Servizio CRED - Centro Servizi Rete tradizionali come tortelli di patate, Ecomuseale tortelli alla lastra e gnocchi, nei qual Via Roma, 203 - Ponte a Poppi si può apprezzare meglio il sapore 0575 507272-72 pronunciato ed unico del prodotto. www.ecomuseo.casentino.toscana.it [email protected] “Grigio del Casentino” In Casentino si sta recuperando Museo del Bosco un’antica tradizione nell’allevamento e della Montagna 69 di una razza locale di maiale Vicolo de’ Berignoli, Stia (il famoso “Grigio”), della Informazioni e aperture su richiesta: quale si erano perse le tracce. Sci Club Stia 0575 581323- Con l’allevamento all’aperto, 583965-529263 l’alimentazione è costituita Orari di apertura: Sabato 17.30- prevalentemente dal pascolo, con 19.30, Domeniche e Festivi, 10.00- integrazione di prodotti vegetali 12.30 / 16.30-19.30 naturali.Questa razza si adatta Luglio e Agosto, Martedì. molto bene al pascolo sui monti Giovedì,Sabato, 17.30-19.30 e le colline casentinesi; le carni Domenica e Festivi 10.00-12.30 / sono molto saporite e costituiscono 16.30-19.30 un’ottima materia prima per la produzione di insaccati e salumi. Mostra documentaria sullo storico lanificio di Stia “Luigi Lombard” Via Sartori,1 - Stia Informazioni e aperture su richiesta: Fam. Grisolini 0575 582685 Guida alle strade del vino di Toscana

Ecomuseo del Carbonaio Bottega del bigonaio banca della memoria di Loc. Moggiona, Poppi Porto Franco “Giuseppe Informazioni e aperture su Baldini” - “Casa dei sapori” richiesta: Pro Loco Moggiona 334 Loc. La Chiesa, Cetica, 3050985 Castel San Niccolò Informazioni e aperture su Museo archeologico richiesta: del Casentino Pro Loco “I Tre Confini” Loc. Partina, Bibbiena 0575 555280 - 333 1432812 Bar Informazioni: Comune di Bibbiena Favilli 0575 555019 - Bar La Porta 0575 593791 0575 555124 Coop. OROS 0575 559447 - Orari di apertura: 1 Giugno / 30 0575 559477 settembre, Sabato e Domenica Luglio e Agosto, Sabato e 10.00-12.00 / 15.00-18.00 Domenica: 10.30-12.30/16.00- 1 Ottobre 31 Maggio, Sabato e 18.00. Martedì, Giovedì, Venerdì Domenica 15.00-17.00 16.00-18.00 Giugno-Settembre: Sabato, Centro di documentazione Domenica e Festivi: 10.30- 70 sulla civiltà castellana 12.30/16.00-18.00. Ottobre- Borgo del castello di S. Niccolò, Maggio, sabato, Domenica e Festivi: Strada in Casentino - Castel San 16.00-18.00 Niccolò Informazioni e aperture su Collezione rurale Casa Rossi richiesta: Via Nazionale, 32 - Soci, Bibbiena Comune di Castel San Niccolò Informazioni e aperture su 0575 570255 richiesta: Fam. Rossi: 0575 560034 Castello di San Niccolò Sig. Giovanni Biondi 0575 572961 Ecomuseo della castagna Via del Mulino, Raggiolo, Ortignano Castello dei conti Guidi di Raggiolo Poppi - mostre permanenti Informazioni e aperture su Poppi richiesta: Comune di Ortignano Informazioni: 0575 502220- Raggiolo 520516. Aperture tutti i giorni 0575 539214 dell’anno dalle 10.00 alle 18.00, La Brigata di Raggiolo 0575 514147 prolungamento orari nel periodo estivo. Strada dei Sapori Casentino

Ecomuseo della polvere da sparo Museo della casa contadina e del contrabbando Loc. Castelnuovo, Subbiano Chitignano, Loc. San Vincenzo Informazioni e aperture su richiesta: Informazioni e aperture su richiesta: Comune di Subbiano 0575 423931 Comune di Chitignano, 0575 596713- Sig. Del Pasqua 349 8542245. Circolo Legambiente-Asqua, Orari di apertura: Sabato e Molino delle Cortine Domenica 0575 519091 - 333 6855290 15.00-19.00 Orari di apertura: dall’ultimo sabato di giugno alla prima domenica di Centro di documentazione Settembre, abato e Domenica dalle della cultura archeologica 16.00 alle 19.00 del territorio Via Arcipretura, 43 - Subbiano Centro di documentazione Informazioni e aperture su richiesta: sulla cultura rurale del Gruppo Archeologico Giano Casentino 338 3321499 “Paese laboratorio” - Carda Orari di apertura: Domenica 10.30- Torre di Ronda, Castel Focognano 12.30 (Agosto escluso) Informazioni e aperture su richiesta: Custode Torre di Ronda Centro di documentazione 71 0575 592020 - Comune di Castel e polo didattico dell’acqua Focognano, Ufficio Cultura 0575 Loc. La Nussa, Capolona 51541 - Ass. Carda Viva 0575 Info e aperture su richiesta: 532832 - 339 3914495 Comune di Capolona 0575 423931

Casa natale di guido monaco e Per visite a mulini ad acqua: centro di documentazione: Mulini di Falciano (attivi) Subbiano sulla musica medievale Sig. Mattesini: 0575 7422138 - Loc. La Castellaccia, Talla 335 5863158 Informazioni e aperture su Mulino Grifoni (ancora produttivo) richiesta: Comune di Talla 0575 di Pagliericcio (Castel San Niccolò) 597512 - Pro Loco “Guido Monaco” 0575 572873 338 3573501. Orari di apertura: Mulino del Bonano (attivo), Castel 16 giugno / 30 Settembre, Giovedì, Focognano, Fam. Bardelli sabato e Domenica 16.00-18.00; 0575 597465 30 Settembre - 1 Ottobre / 15 Mulin di Bucchio, Stia. Giugno Sabato e Domenica 16.00- Fam. Bucchi 0575 582680 18.00 Guida alle Strade del vino di Toscana Itinerari turistici ed enogastronomici

Ponte a Poppi, Romena, Stia, Poppi paese ore 11.30 Proseguimento sino a Stia: ore 9,00 visita guidata al borgo ed in Ritrovo a Ponte a Poppi (piazza): particolare alla Pieve di S. Maria prima sosta per degustazione di Assunta; possibilità di sosta pane cotto a legna con formaggi presso il laboratorio/spaccio del (pecorino fresco, caprino, ricotta panno Casentino T.A.C.S. e raviggiolo), miele, confetture, vini del Casentino oppure pane ore 13.00 cotto a legna, formaggi, miele, Ritorno a Poppi:pranzo confetture, vini locali, salumi. completo a base di piatti tipici casentinesi. ore 9.45-10.00 Partenza per la vicina località ore 14.30-15.00 di Romena e visita guidata alla Visita guidata al borgo ed al Pieve romanica; salita sino ai castello dei Conti Guidi. resti del soprastante castello 72 dei Conti Guidi (con possibilità Ore 17.00 di passeggiata a piedi 10’-15’ Rientro. passando per Fonte Branda). Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada dei Sapori della Val di Merse

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Strada dei Sapori della Val di Merse c/o C.M. Val di Merse Via T. Gazzei n.24 -53030 Radicondoli Tel. +39 0577 790610 - 901 Fax +39 0577 790592

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

Il territorio della Val di Merse occupa la parte sud-occidentale della provincia di Siena, passaggio tra il cuore della Toscana e la costa Maremmana. Il territorio, abbracciato dalle valli di tre fiumi – il Merse, il Cecina, e l’Elsa, alle pendici delle Colline Metallifere –, è un’oasi di silenziosi boschi che racchiudono testimonianze storiche ed artistiche: eremi, pievi nascoste, chiese, conventi, castelli di cui conservano più o meno evidenti i resti gli abitati di Prodotti tipici Casole d’Elsa, Chiusdino, Radicondoli, Monticiano, Murlo, Sovicille. Tra i prodotti tipici, i più pregiati La ricchezza dell’ambiente naturale e rinomati sono i salumi, dal e la varietà del paesaggio meritano sapore eccelso e delicato, ricavati di essere conosciute ed apprezzate dalle carni di suino di razza cinta in quanto non sono quelli che, senese. nell’immaginario collettivo, vengono Il bosco ricco di querceti e castagni 74 percepiti come elementi caratterizzanti regala profumati funghi e castagne il paesaggio senese. dalle quali si ricava la gustosa farina utile in varie preparazioni culinarie. L’allevamento ovino, consolidatosi nella zona da decenni, arricchisce la produzione di carni e latte dal quale trae Strada dei Sapori della Val di Merse origine il Pecorino Toscano. I prodotti che rappresentano sin dall’antichità la tipicità del territorio sono il vino, di cui se ne produce Chianti Colli Senesi DOCG e DOCG Riserva, Vin Santo DOCG, prodotti ed invecchiati secondo le regole del Consorzio del Chianti, e l’olio extra vergine d’oliva per il quale numerose aziende rispondono ai requisiti del marchio Terre di Siena DOP.

Itinerari turistici

Oltre ai luoghi più famosi: “Sentiero dei Mulini” all’interno Abbazia di San Galgano a della Riserva Naturale Alto Merse, Chiusdino, chiesa gotica di il sentiero della Vecchia Ferrovia Sant’Agostino a Monticiano, pievi della Miniera nel villaggio di romaniche e Abbazie di Molli, Miniere di Murlo. Pur essendo Ponte allo Spino, Torri a Sovicille, un elemento essenziale, sempre 75 si trovano musei: Museo presente nella cultura della Etrusco di Murlo, Museo Arte famiglia mezzadra toscana, il vino Viva a Casole d’Elsa e risorse non ha ancora trovato un proprio didattiche per scoprire le attività spazio culturale all’interno di economiche passate e presenti: musei e enoteche di questo Museo delle Energie del territorio. L’itinerario ideale tocca Territorio a Radicondoli, Museo ognuno dei capoluoghi dei 6 del Bosco a Orgia, il percorso comuni della Val di Merse. Guida alle Strade del vino di Toscana

76 Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Strada del Marrone del Mugello di Marradi

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Associazione del Marrone del Mugello di Marradi Sede Legale: Piazza Scalelle, 1 Sede Operativa: Palazzo Torriani, Via Fabroni, 58 50034 MARRADI (FI) tel.+ 39 0558042363 - 3288127597 - 3287977237 Fax +39 055 8042835 http://www. stradadelmarrone.it - e-mail: [email protected] Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

Soleggiati crinali, boscose vallate, fiumi e ruscelli che si alternano a secolari castagneti, è questo il territorio dove si trova Marradi paese del Mugello, a pochi chilometri da Firenze, testimone di una storia millenaria. Ricco di cultura e antiche tradizioni, il paese si offre al turista con il calore di un’ospitalità genuina che fa da cornice ai colori del suo paesaggio. Il nostro territorio è solcato da una fitta rete di sentieri, che lungo i deliziosi e innovativi che hanno loro percorsi attraversano maestosi come tema, dall’antipasto al dolce, castagneti. tale ingrediente. Le pasticcerie e i laboratori, preparano la famosa Prodotti tipici torta, le marmellate, le Marradesi e marron glacés della più alta qualità.Il castagno ha un rinomato valore per 78 In ogni stagione i ristoranti gli oggetti ottenuti dal suo pregiato elaborano i loro piatti accostando legno. con fantasia ai prodotti tipici del Nelle falegnamerie l’abile lavoro territorio, funghi e tartufi, il “Marron degli artigiani farà toccare con Buono” proponendo menù mano l’imponenza, la consistenza Strada del Marrone del Mugello di Marradi

e la bellezza di un mobile in numerose abbazie. Interessante la massello. Le strutture ricettive Rocca di Castiglionchio dalla quale propongono soggiorni adatti alle si ammira la valle del Lamone. diverse esigenze consentendo di A Dino Campana, è dedicato il programmare vacanze all’insegna nuovo Centro Studi Campaniani, del benessere, del gusto, e del fonte bibliografica e punto di piacere di conoscere le ricchezze riferimento a livello mondiale per 79 del territorio. studiosi e amanti della vita e della poesia di questo grande poeta del Novecento. Itinerari turistici

Qui, dove i castagneti dominano il paesaggio è nata la Strada del Marrone del Mugello di Marradi. Accanto ad un ambiente naturale incontaminato, la forte spiritualità dei secoli X-XII, ha lasciato in eredità Guida alle Strade del vino di Toscana

80 Provincia di Arezzo Strada dei Sapori Valtiberina Toscana

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Strada dei Sapori Valtiberina Toscana Piazza Mameli, 10 52031 Anghiari - Arezzo Tel. +39 0575 736868 - Fax +39 0575 759990 http://www.stradasaporivaltiberina.it e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Il Territorio, i prodotti tipici, gli itinerari La “Strada dei Sapori Valtiberina Toscana” attraversa per circa 155 km la valle del Tevere nella parte più orientale della provincia di Arezzo, al confine con Romagna, e Marche. È una terra dal ricco e inestimabile patrimonio artistico, storico, culturale e naturale, ancora sconosciuta ai più. La Strada dei Sapori, che riunisce oltre novanta realtà del territorio tra comuni, enti, aziende agricole, strutture turistico ricettive, artigiani e commercianti, accompagna il visitatore tra gli antichi borghi della Valtiberina: Anghiari, Badia Tedalda, Caprese 82 Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Sansepolcro e Sestino in un viaggio alla scoperta 1440 celebrata da Leonardo in delle tradizioni rurali e delle loro un affresco di cui rimangono peculiarità gastronomiche. solamente alcuni cartoni. L’anima di Si può partire da Anghiari, questo antico borgo medioevale si caratteristico borgo medioevale, riflette nei vicoli che si intersecano teatro della storica battaglia irregolari, nei palazzi, nelle chiese, tra Fiorentini e Milanesi del nei balconi fioriti del centro e nelle numerose botteghe artigiane che mantengono vive le tradizioni di questa terra. La campagna intorno ad Anghiari è circondata da oliveti che regalano un ottimo olio dal sapore di erbe. Tappa successiva Monterchi, borgo natale di Monna Romana, madre di Piero della Francesca, dove si può ammirare il celebre affresco La Madonna del Parto, che ha ispirato il logo della Strada dei Sapori. I campi di girasole e le coltivazioni di granturco Strada dei Sapori Valtiberina Toscana caratterizzano l’intensa attività caratterizza la campagna intorno a agricola e la polenta è infatti il Sansepolcro ed in tutta la vallata si piatto tipico come testimonia la possono gustare carni ed insaccati popolare Sagra della Polenta che si di ottima qualità. tiene in autunno. Sansepolcro è nota come la città Proseguendo verso Sansepolcro di Piero della Francesca; quattro la strada attraversa campi coltivati delle sue opere sono tuttora a tabacco. Si tratta del Tabacco conservate nel Museo Civico: La Kentucky, una pregiata qualità Resurrezione, il San Giuliano, la frutto di una lunga tradizione e Madonna della Misericordia, il San di una rinomata professionalità, Ludovico. La cittadina è conosciuta con cui vengono realizzati i sigari in tutto il mondo anche per la Toscani. Si vuole che il sigaro pasta, proprio qui nacque agli toscano sia nato per caso agli inizi inizi dell’800 il primo stabilimento dell’Ottocento, quando, in seguito Buitoni. Inoltre, da sempre è ad un acquazzone estivo, un riservata grande cura ed attenzione raccolto di tabacco bagnato iniziò alla lavorazione del pane e dei a fermentare. Per non perdere prodotti da forno. il tabacco, fu deciso di utilizzarlo Dirigendosi verso Badia Tedalda, come ripieno di un nuovo tipo tenendo la Riserva Naturale di sigaro che ebbe un clamoroso dell’Alpe della Luna alle spalle, il successo. Il Toscano Extra-vecchio paesaggio è dominato da vaste 83 nasce nel 1953 grazie alle tecniche distese adibite a pascolo dove di perfezionamento del sigaro si alleva allo stato semibrado il Toscano, è frutto di una lunga vitellone bianco dell’Appennino tradizione che affonda le sue radici Centrale (la rinomata razza nella cultura e nel territorio della Chianina). È una delle razze Toscana. più antiche e importanti d’Italia L’eccellente produzione di che, per potersi adattare al verdura, frutta, ortaggi, formaggi, nostro ambiente montano, è stata ulteriormente selezionata. Le mandrie vivono indisturbate all’aperto a partire dal mese di maggio fino a novembre, quando fanno rientro nelle stalle. Questo tipo di allevamento garantisce una carne saporita, a basso contenuto lipidico e ricca di sostanze nutritive. Della chianina molto apprezzata è la “fiorentina”, la bistecca alta ma allo stesso tempo tenera, e che nei ristoranti della Strada dei Sapori sarà possibile riscoprire in piatti tradizionali: dagli stufati al Guida alle stradeStrade del vino di Toscana

brasato e al bollito. In provincia funghi e gli altri prodotti del ricco di Arezzo la chianina è certificata sottobosco. Molti sono i piatti dla marchio IGP Vitellone Bianco a base di castagne o farina di dell’Appennino Centrale Chianina. castagne che vengono riproposti La mostra-mercato nazionale degli ogni anno nel mese di ottobre alla allevamenti bovini di razza chianina Sagra popolare. rappresenta un importante La Strada dei Sapori, con la sua appuntamento per tutti gli operatori cartografia e le sue indicazioni, del settore e si svolge a Ponte guida il viaggiatore tra gli antichi Presale, alla fine di settembre. borghi della Valtiberina, le sue Badia Tedalda, nel cuore della aree protette, le verdi vallate e i riserva naturale dell’Alpe della Luna, boschi, in un viaggio all’insegna è un piccolo borgo che conserva della tranquillità e del piacere antiche memorie: di qui passavano di vivere a stretto contatto con i pellegrini che percorrevano la le tradizioni rurali ed artigianali via Romea alla volta della Città di questa terra. Le aziende e le Santa. Attraverso fitti boschi, strutture ricettive della Strada rinomati per la raccolta del tartufo, sono punti in cui sostare durante di funghi ed erbe aromatiche, il percorso per assaporare e si raggiunge Sestino, ultimo gustare il ricco paniere di prodotti comune della provincia di Arezzo. tipici: la carne chianina, i salumi 84 Abitato fin dai tempi del Neolitico, tradizionali, i gustosi prodotti del è stato Municipium romano ed sottobosco, le varietà di funghi, i numerosi reperti archeologici i tartufi, le castagne, il miele, i conservati nell’Antiquarium formaggi, il pane, l’olio, il vino Nazionale testimoniano la sua e le erbe officinali, prodotti che storia millenaria. Pieve Santo rappresentano la cultura di questa Stefano, città di origine romana, terra. La produzione di cereali è è oggi nota per la raccolta di destinata a filiere di pregio, ne scritti inediti conservati presso guadagna il pane genuino e cotto l’Archivio Diaristico Nazionale. secondo metodi tradizionali, le Qui l’Istituto per l’Agricoltura farine, le paste, le minestre. Il farro svolge un’importante attività viene ancora usato per preparare di riscoperta delle coltivazioni deliziose minestre, la polenta di autoctone di frutta, quali mele, granturco, tipica di Monterchi, pere ed altre colture tipiche. Il viene proposta in “tutte le salse”, “prugnolo”, il più apprezzato tra con sughi succulenti e ricchi ed in tutti i funghi, è protagonista della versioni più “leggere”. Festa del Prugnolo a primavera. Tra i legumi coltivati in Valtiberina Caprese Michelangelo, patria ricordiamo il cece piccino, dalle di Michelangelo Buonarroti, è un dimensioni ridotte ma dal sapore borgo circondato da castagneti intenso, il fagiolo dell’occhio e dove si raccolgono il famoso e quello coco nano, apprezzati sia pregiato marrone di Caprese, i come contorni che in minestre. Camera di Commercio di Pistoia

Comunità Montana Provincia di Pistoia Appennino Pistoiese Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese

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Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese Via Ximenes, 341 51028 San Marcello P.se (PT) Tel. e Fax +39 0573 622428 e-mail: [email protected]

Guida alle strade del vino di Toscana Prodotti tipici

La Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese rappresenta tre prodotti, più i colori, rappresentati dalla froricultura di Pescia

Pecorino a latte crudo della montagna pistoiese. La tradizionalità di questo Fagioli di sorana. Il fagiolo formaggio è legata alla bianco di Sorana si distingue per la particolare tecnica di buccia sottile, quasi inconsistente, trasformazione, rimasta invariata che non si stacca durante la nel tempo e che prevede cottura; le dimensioni sono ridotte l’utilizzo di latte crudo, di cagli rispetto al normale cannellino, di origine animale o vegetale la forma è schiacciata, tanto da e particolari condizioni di essere chiamato localmente stagionatura. Per la qualità del “piattellino”. Ha colore bianco latte è fondamentale la tecnica perlaceo con striature e riflessi di allevamento degli ovini, rosati; una volta cucinati i fagioli 86 basata sulla stabulazione libera diventano un purè, gustosissimo al con pascolo degli animali; si dice palato e di facile digeribilità. infatti che questo pecorino ha “il La particolare consistenza del sapore delle essenze foraggere tegumento del fagiolo di Sorana della Montagna Pistoiese”. Si è dovuta per lo più alle peculiarità consuma con il miele, con le pedo-climatiche dell’area di pere e con il prosciutto. coltivazione. Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese

Farina di castagne pistoiese. La provenienza esclusivamente locale delle castagne e la tradizionale tecnica di essiccazione nei metati conferiscono alla farina di castagne pistoiese, un sapore particolarmente dolce, un intenso aroma di castagne tostate e un colore nocciola chiaro. Il territorio interessato alla produzione è circoscritto ai Comuni della Montagna Pistoiese, provincia di Pistoia. Descrizione del territorio La Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese, è caratterizzata da tre percorsi (verde, giallo e rosso) che Marliana, Pescia e Montale. percorrono tutto il territorio Una delle caratteristiche della 87 della Comunità Montana strada, è costituita dall’istallazione Appennino Pistoiese, con itinerari lungo i percorsi proposti di che attraversano i comuni cartelli indicatori di siti sensibili di: Abetone, Cutigliano, interattivi, che permettono al Piteglio, Pistoia, San Marcello visitatore di usufruire non solo di Pistoiese, Pistoiese, un’unica immagine e forma di comunicazione dell’intero territorio visitato, ma offrono, anche l’opportunità al turista di avere informazioni del sito indicato in tre lingue (italiano, inglese e tedesco) utilizzando un normale telefono cellulare GSM. Guida alle Strade del vino di Toscana

88 Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Strada del Vino delle Colline Pisane

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Strada del Vino delle Colline Pisane Sede operativa: c/o Hotel Porta Valdera Via De Chirico, 6 - Strada Provinciale della Fila - 56037 Peccioli (Pi) Tel. +39 0587 670663 - Fax +39 0587 670740 e-mail: [email protected] Centro informazioni aperto dalle 9.00-19.00 Sede amministrativa: Provincia di Pisa - Settore Agricoltura Piazza Vittorio Emanuele II, 14 - 56125 Pisa

Guida alle strade del vino di Toscana Descrizione del territorio

La Strada del Vino delle Colline Pisane, è davvero un percorso ideale, dove in uno scenario tipicamente toscano la pratica dello sport a contatto con tanti piccoli borghi di grandi tradizioni. la natura, con percorsi a piedi, in Nelle immediate vicinanze di Pisa, Mountain Bike o a cavallo, potrà unirsi in un territorio agreste e molto con la degustazione di vini e delizie variegato, si snoda il percorso della gastronomiche oltreché alla visita di Strada del Vino delle Colline Pisane. monumenti storici. È un itinerario facilmente accessibile, È un itinerario piacevole, con un percorribile anche con mezzi ecologici clima mite anche d’inverno, nel alternativi all’auto. Da dolci pianure quale il visitatore potrà scegliere tra la si passa a colline ricche di boschi possibilità di soggiorno presso le molte secolari, di castagneti e di vegetazione aziende agrituristiche disseminate un tipicamente toscana che, con il po’ ovunque. variare delle stagioni, caratterizzano il panorama di effetti suggestivi. Il percorso è costellato da una serie Itinerari turistici di piccole cittadine e da minuscoli borghi, di antica e antichissima origine, Da San Miniato verso Palaia, nei quali, oltre a vestigia del passato, La Rotta, Peccioli. 90 è ancora possibile apprezzare il ritmo Al percorso di questa sezione si quieto della vita contadina e dove, rapiti da splendide vedute, possiamo lasciarci tentare da un mare di specialità eno-gastronomiche tipiche. La Strada del Vino delle Colline Pisane Strada del Vino delle Colline Pisane

91 accede da SAN MINIATO, il cui Più oltre fulgido passato è testimoniato da raggiungiamo vestigia ancora integre. Partendo Palaia, già seguiamo le indicazioni per insediamento Marzana, dove sorge l’omonimo etrusco. Qui Castello, che raggiungiamo senza attraversare attraverso un paesaggio collinare la porta e silenzioso. Quindi seguendo una d’ingresso del strada che serpeggia attraverso paese, possiamo colline adorne di viti e d’olivi girare a destra giungiamo ad un trivio dove sorge per trovarci dinanzi la “Pieve Di la “Pieve di San Giovanni Battista San Martino”, testimonianza del di Corazzano”. Proseguiamo per La passaggio dallo stile romanico a Serra, ma è anche consigliata una quello gotico. Proseguendo su breve deviazione per Balconevisi questa strada possiamo spingerci dallo splendido scenario. Lasciata fino a LA ROTTA passando per San La Serra si può far visita a Gervasio dove si trova un’antico Bucciano, antico borgo in cima Castello del 700 d.C. e dove è a un colle raggiungibile tramite interessante visitare “Il Museo un viale di cipressi secolari che della Civiltà Rurale”. È anche costeggia un lavatoio in pietra consigliabile deviare per una visita usato per secoli dalle contadine. ai caratteristici borghi di Forcoli e di Guida alle strade del vino di Toscana

Villa Saletta. Attraversando invece all’inizio del paese le due porte d’accesso di PALAIA sono custodite e proseguendo per Montefoscoli antiche statue troviamo sulla destra i “Fonchioni”, lignee, quindi antichi lavatoi, e più avanti la Montelopio, col “Figuretta”, altare di antichissima suo castello, e origine. Da qui una strada bianca Fabbrica di Peccioli porta al “Tempio di Minerva e Montecchio, Medica”, originale costruzione con la sua Pieve neoclassica del 1823 immersa in Romanica. Eccoci un bosco. Giunti a Montefoscoli infine a PECCIOLI, possiamo visitare, “La Mostra cittadina in cima ad un bel colle Permanente della Civiltà Contadina”. coltivato a vigneti dove la lunga Proseguendo il dominazione pisana ha lasciato nostro itinerario testimonianze architettoniche quali andiamo a far la “Chiesa di Verano” e ruderi di visita a Libbiano costruzioni militari. La tradizione all’Osservatorio della vite qui è così radicata che il Astronomico per paese è cosparso di cantine che si poi raggiungere contendono il merito di produrre il Peccioli dopo vino migliore della zona. La disputa 92 aver passato esplode a Novembre in occasione Ghizzano, dove della “Mostra mercato del vino e nella chiesetta dell’olio di Peccioli”.

Indice

3 Introduzione 47 Strada del Vino di Claudio Martini Chianti Montespertoli 5 Strada dei Vini 51 Strada del Vino di Carmignano Nobile di e dei Sapori Tipici Pratesi Montepulciano 11 Strada del Vino e dell’Olio 55 Strada del Vino Chianti Classico Terre di Arezzo 15 Strada del Vino 59 Strada del dei Colli di Candia Vino Vernaccia e di Lunigiana di San Gimignano 19 Strada del Vino e dei 63 Strada del Vino Orcia Sapori Colli di Maremma 67 Strada dei Sapori 23 Strada del Vino Casentino e dell’Olio Lucca Montecarlo e Versilia 73 Strada dei Sapori della Val di Merse 27 Strada dell’Olio Monti Pisani 77 Strada del Marrone del Mugello di Marradi 31 Strada del Vino Costa degli Etruschi 81 Strada dei Sapori Valtiberina Toscana 35 Strada dell’Olio e del Vino Montalbano 85 Strada dei Sapori e dei Colori 39 Strada del Vino dell’Appennino Pistoiese Montecucco e dei Sapori d’Amiata 89 Strada del Vino delle Colline Pisane 43 Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima FEDERAZIONE STRADE DEL VINO DELL‘OLIO E DEI SAPORI DI TOSCANA

Ideazione e progetto grafico noè - Firenze Impaginazione Paula Becattini - Reggello

®noèdizioni 2010 - Diritti riservati TO THE WINE TOURS, OLIVE OIL AND GOOD FOOD OF TUSCANY

Introduction

Tuscany is famous all over promoting our territory and its the world for its extraordinary high quality agri-food products. combination of natural beauty and At the same time they provide an a vast cultural heritage consisting of opportunity for our farmers to offer an incredible number of art works the fruits of their labors in the best ranging from Etruscan times through possible way: presenting them in the Renaissance and Baroque their own setting, with the added periods to the 20th century. It is the value represented by a direct marvelous discovery of these works in meeting with the farm environment. their natural setting, amid its people, This guide is full of useful data for that is the famous Tuscan landscape organizing marvelous itineraries that that the whole world admires. offer environmental, historical and But Tuscany is many landscapes, cultural references of extraordinary many itineraries often unknown significance. It is not only a useful to the general public outside the instrument for tourists but also an classical tourist circuit. It is a land of incentive to explore and valorize mountains, hills and woods, but also these sites, to create new alternative has the sea, islands, parks, protected itineraries based on the insoluble areas, wine cellars and oil presses, bond between the territory and the as well as castles, churches, history, excellence of its products. traditions and many other things It is a starting point, a contact: it that it is our duty to communicate to outlines the basic philosophy but those who come to visit us. also provides practical indications for A sign, an information point, a tasting an unforgettable experience, in the center, an exhibition: these are what hope that more and more people tells you that you are in the heart of will explore and enjoy our region, one of the many territories of quality discovering its art and its landscape, production in Tuscany. its culture and agricultural products. It These are the TRAILS: is a complete and unique experience ITINERARIES FOR THE ENJOYMENT of contact and meeting with our OF THE WINE, OIL AND FLAVORS land and its people, in a network OF TUSCANY. of itineraries of its finest foods and They are an effective way of .

President of the Tuscan Region Claudio Martini To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Camera di Commercio di Prato

Provincia di Prato Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi

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Strada dei Vini di Carmignano e dei sapori tipici pratesi P.zza V. Emanuele II, 2 - 59100 Carmignano (PO)

Info http://www.stradavinicarmignano.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area Prato is the second city in Tuscany, the third in Central (after Rome and ) as regards number of inhabitants. It is situated at the heart of the region, not far from the world’s most famous cities of art: Florence (18 km.), Lucca (50 km.), Pisa (82 km.) and Siena (79 km.). Prato and its province are ideal destinations for tourists, especially young people looking for a vacation of study and intelligent entertainment. The tourist offer includes art, nature, and the history of textiles; a history still vitally alive today, around which Prato has grown up, on which it has built its prosperity and developed the values of welcoming accommodation and comparison between different cultures. The province includes the communes of Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Prato, Vaiano and 6 Vernio. It is a highly diversified territory that offers historical/artistic attractions of great interest following an itinerary that starts with the Etruscans, passes through Strada dei Vini di Carmignano the and arrives at the contemporary art researches - and Avant-garde. Visitors are often surprised to the numerous works of art well to find that a province known the world integrated in the landscape and in the over as one of the most important textile spirit of this place and these people. producers also safeguards a wealth of The ability of Prato to show the signs priceless treasures, where the tradition of contemporaneity is really surprising, of good food and ancient memories but it is the relationship with the “open melds dynamically with everything that air” works of art that gives to the town is new, modern and youthful. the capability to maintain its avant- garde role: yesterday like today in the Tourist itineraries production of innovative fabrics, but also Contemporary art itinerary for the sculptures situated in the nerve Few territories in Italy and Europe can centres of the territory for a new and boast an important contemporary art convincing development reality. This heritage like Prato and its territory due to itinerary takes the visitor to gardens and the presence and activity of the Centre contemporary art centres of this part of for Contemporary Art “Luigi Pecci” - a Tuscany to discover the “open air” works centre of attraction and development of art situated few kilometres far from of the most recent international Florence.

7 To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

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Itinerary of Fortresses and the Grand duke Ferdinando, among This itinerary starts at Prato runs through the different Tuscan Medici’s estates, the Bisenzio Valley, passes through prefered the territories of Carmignano Montemurlo and ends in Carmignano. and Poggio a Caiano. They were lovers It is not a logical route because these of beautiful houses in the country, different areas did not share a common nature, hunting, great parties in the destiny. The territory (today province gardens. In 1473/74 the Magnifico of Prato) is quite small (365 square (1440-1492), the most enlightened km) but its extended shape (to the person of his family, bought a “villa” in Bologna border in the north) made it a very sought-after area between the rival towns of Florence and Pistoia in medieval times, that fought for the ownership of the Castles. * Emperor’s Castle * Fortress of Carmignano * Fortress of Cerbaia * Fortress of Montemurlo * Fortress of Vernio

Medicean itinerary Lorenzo il Magnifico, Francesco the First Strada dei Vini di Carmignano

Poggio a Caiano on a little rise close to the stream Ombrone and in following times , the great surrounding allotments, that were uncultivated. The Poggio a Caiano Medicean complex, formed by the villa and its park, the Stables and the Cascine di Tavola all of which enhanced the aspect of the buildings and the works of art that are preserved inside them. Within this space the structures and the arrangement of the cultivated allotments of the annex farm have to be appreciated. The other great Medicean villa in Artimino was built by Grand Duke Ferndinando the First (1549-1609) building is connected to the territory, on homonymus hill at the end of 16th being at the centre of Barco Reale, the century. Also in this case, the imposing greatest hunting reserve, cared, with interest, by the same Grand duke. Typical products Like all Tuscan cooking, Prato’s cuisine is a simple one, based on traditions 9 deriving from humble dishes in which the cooks tried to utilise every edible part of their ingredients so as to waste as little as possible. Among the most original local products are the mortadella of Prato and the figs of Carmignano. Delicious sweets abound, with curious anecdotes and histories not to be forgotten: Prato biscuits, “mantovana”, “pesche”, the “amaretti” of Carmignano, the “Carmignanini”, the “zuccherini” of Vernio and the “sassi” (literally, stones) of Calvana. Not to speak of extra-virgin olive oil, to be sampled fresh on the typical bread of Prato - the “Bozza” - and the wines of the Carmignano area, famous and protected already since the time of the Medici, as well as the Pinot Nero of Bagnolo.

Agenzia per il Turismo di Prato, www.pratoturismo.it To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

10 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Siena

Provincia di Firenze Provincia di Siena Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico

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Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico Via Scopeti, 155 - S. Andrea in Percussina 50026 San Casciano Val di Pesa (FI) Tel. +39 055 82285 - 8228525 Fax +39 055 8228173 http://www.stradachianticlassico.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Chianti Classico district lies between Florence and Siena, the two cities that fought over it for centuries. It includes all the municipalities of Greve, Radda, Castellina and Gaiole in Chianti and portions of the municipalities of Castelnuovo Berardenga, Barberino Val d’Elsa, San Casciano Val di Pesa, Poggibonsi and Tavarnelle. It is hilly country, rich in woodlands and dotted with little towns, castles, ancient churches and farmhouses with their , olive orchards and unpaved roads that preserve the rural landscape intact. 12 Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico Tourist itineraries The “Strada del Vino e dell’Olio Chianti Classico” runs largely along the Chiantigiana road that crosses the entire district and passes first through Greve in Chianti, with its charming “market square”, then on to Panzano, with the Church of S. Leolino, then to Castellina, Fonterutoli and finally reaches Siena. Much of the route of this road is 1924. Extra Virgin Olive Oil DOP crisscrossed by the network of smaller Chianti Classico is obtained by cold roads that connect the larger towns to olive produced by trees of the villages and castles, like the one the Frantoio, Correggiolo, Moraiolo that goes to Radda in Chianti, once and Leccino varieties. the capital of the Chianti League, Vinsanto del Chianti Classico DOC is and then to Brolio Castle, where produced with white Malvasia and Bettino Ricasoli dictated the “recipe” Trebbiano grapes that have been for Chianti wine. Along the road it is partially dried before pressing. possible to take guided tours of the The Chianti Classico district is a zone wine cellars and taste wines, oil of strong culinary traditions that have and pork products; the restaurants incorporated the culture of farm 13 and inns along the way offer all the cooking, the nobility of Chianina specialties of Chianti cuisine. beef and the great variety of deli meats made from pork, Cinta Senese Typical products hogs and boar. Recently the ancient The number one typical product is, of cultivation of was resumed. course, the wine: Chianti Classico DOCG obtained, according to the “Discipliare” or rules, from pure San Giovese grapes or San Giovese blended with other red grapes (Canaiolo, Colorino) and it is the only wine allowed to mark its labels with the “Black Rooster” symbol since To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Culture centers, wine bars and wine museums

Chianti Classico is an area rich in history, art and culture, much of the artistic legacy is now visible in the many museums of religious art, as at Greve, S. Casciano and Radda. Even contemporary art is represented with the collections of the Sculpture park of Chianti and Castello di Ama. The Landscape Museum in Castelnuovo B. is also very interesting, and of course the Wine Museum in Greve is always worth a visit. In addition to the Enoteca del Chianti 14 Classico in Greve, Gallo Nero (Black Rooster) wines are sold in many stores in all the towns. Comunità Montana Provincia di Massa Carrara Lunigiana Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana

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Associazione Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana Sede: c/o Centro Congressi, via S. Leonardo, 492 54037 Marina di Massa (Ms) +39 338 8853067 - Fax +39 0585 865539 http://www.stradadelvinoms.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Wine Tour of the Candia and Lunigiana hills, located in the northernmost part of Tuscany in the province of Massa-Carrara, is a zone that is famous for its variegated and untypical landscape, created by the nearness of the mountains of marble, the Apuana Alps with peaks as high as 2000 m, and the sea that bathes a sandy coastline. Beyond the Apuana Alps lies Lunigiana, a green land rich in traditions and history, whose name derives from Luna, the Moon. It is crossed by the medieval pilgrim routes of the Via Francigena and still bears 16 the marks of an ancient and intense civilization. The favorable geographical position of this territory and its exceptional variety make it ideal for any kind of tourism. Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana Typical products

The diversity of the area is Toscana I.G.T. The wines are reflected in the variety of ancient produced from local grape culinary traditions that have been species: Vermentino, Albarola maintained alive until our own and Durella for the whites, time. Particular and unique in their Massaretta, black Vermentino, diversity are the many types of Pollera and others for the reds. bread, such as the Marocca di Casola made from chestnut meal, Vinca bread still baked in wood Tourist itineraries ovens, and Marocco di Montignoso bread made from corn meal and The many itineraries possible, to olives. Even the deli meats such winegrowing estates, guest farms as Colonnata lard IGP and the ham and other accommodations enable sausage of Montignoso are typical visitors to explore a unique part of the local products. Lunigiana honey world with the sea, marble quarries, DOP is excellent in the acacia or mountains, cities, towns, castles and chestnut variety. The restaurants villages express all the loveliness. In near the sea offer a vast array of the Apuana Alps, in the spectacular fresh seafood, while farther inland marble quarries, the precious white they serve the typical dishes of stone has been cut into blocks and 17 local tradition like the testaroli of hauled down the mountainside for Lunigiana, baked in cast iron pot centuries, since Roman times. The lids as they were a thousand years mountains are also a natural wonder, ago and topped with pesto, the protected by a Regional Nature Park, herb pie made with wide herbs, the ideal choice for nature lovers. taglierini with beans, marinated In the summer the beaches along baccalà (dried cod) and a cake the coast are gaily colored by the of sweet rice, all accompanied interminable rows of umbrellas and by the local wines that reflect the beach chairs made available by the richness of the territory: Candia of well-equipped bathing establishments the Apuana hills (DOC (dry and that offer every kind of service semi-sweet), DOC (red for sports and amusement. and white), Val di Magra I.G.T. and Between the mountains and the sea are the cities of Massa and Carrara, with the architectural and monumental riches they have accumulated in centuries of history. Beyond the Apuana Alps is Lunigiana, a land of castles and medieval villages, watchtowers and fortresses with little country churches that awaken dreams of the life of the past. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

Conftourist Via Modena, 21 54037 Marina di Massa Tel. +39 0585 255292 Fax +39 0585 865564 www.conftourist.it [email protected]

Consorzio Turistico di Lunigiana c/o Comunità Montana Piazza A. de Gasperi, 17 Information: 54013 Fivizzano (MS) Tel. +39 338-8853067 Associazione Strada del vino dei [email protected] Colli di Candia e di Lunigiana c/o Cenro Congressi Marina di Massa Wine bars Via S. Leonardo, 492 Tel. +39 338 8853067 and wine museums Fax +39 0585 865539 The Ethnological Museum of Lunigiana www.stradadelvinoms.it was founded in 1980 by the priest [email protected] Luigi Bonacoscia to preserve and hand 18 down to future generations the history APT Massa-Carrara and traces of the popular culture along Lungomare Vespucci, 24 the Lunigiana coast.it consists of 36 54037 Marina di Massa exhibition areas relative to different Tel. +39 0585 240063 sectors illustrating industrial and Fax +39 0585 869015 agricultural equipment, tools for grape www.aptmassacarrara.it and olive growing and working the soil. [email protected] Grape Museum and Ethnological Consorzio Mare Monti Maro Museum of the Apuanas Via Massa-Avenza, 30 Via Oliveti 83, Massa 54100 Massa Tel. e fax +39 0585 252644 Tel. +39 0585 793003 Closed Mondays. Fax +39 0585 792675 Accessible to visitors with disabilities. www.toscana-mare.it Guided tours. [email protected] Hours 4:30 to 6:30 pm. Mornings by appointment. Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma

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Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma Sede legale: Palazzo Pretorio, 4 - 58054 Scansano (Gr) Tel. e Fax +390564 507381 http://www.stradavinimaremma.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

Description of the area. This “Road” located in the southeastern section of the , serves the towns of Capalbio, Orbetello, Isola del Giglio, Magliano in T., Grosseto, Monte Argentario, Campagnatico, Roccalbegna, Semproniano, Scansano, Manciano, Pitigliano and Typical products

The wines: Ansonica Costa dell’Argentario DOC, Bianco di Pitigliano DOC, Capalbio DOC, Morellino di Scansano DOC and DOCG, Parrina DOC, Sovana DOC, IGT Maremma Toscana Bianco and Rosso, Extra Virgin Olive Oil Toscano IGP, Pecorino Toscano DOP, Honey, especially elderberry,

Sorano. It has a lot to show and many good stories to tell. It offers a unique 20 scenario that is never monotonous. It is a “road” that starts far away, through places and landscapes that though ancient, are still active, living, dynamic and exciting. It tells of ancient civilizations, but look around you – they are just as chestnut, acacia and millefiori, Saffron real as ever. from the Maremma, Salted Biscuits from Roccalbegna, Sorana beans, Bottarga and other products of the sea from Orbetello lagoon, the GOYM products of Pitigliano, the Maremma breed of cattle, the Palamita and Panficato from Giglio Island, the typical crafts of the area and artistic ceramics. Strada del Vino e dei Sapori Colli di Maremma Tourist itineraries ed enogastronimici

The Tufo Tour. Sorano, Pitigliano, Museum in Sorano, Manciano the Spanish Fortress The Tour of Flavors, Fragrances, at Porto Santo Enchantment. Scansano, Magliano, Stefano, Uccellina Park at Capalbio, Semproniano, Roccalbegna, Alberese. Campagnatico.

The Tour of Water, Colors, Marvels. Isola del Giglio, Orbetello, Grosseto, Monte Argentario. Places to visit. The Museum of Grapes and Wine and the 21 Archeological Museum in Scansano, the outdoor Tufo To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

22 Camera di Commercio di Lucca

Strada del Vino e dell’Olio Lucca, Montecarlo e Versilia

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Associazione Strada del Vino e dell’Olio Lucca, Montecarlo e Versilia Sede legale: Via di Celli, 52 - 55010 S. Gennaro Capannori (Lu) Segreteria organizzativa: Vinolia scrl Tel. +39 0583 909034 - +39 348 0368293 - Fax +39 0583 978742 http://www.stradavinoeoliolucca.it - e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of area, typical products, itineraries The rural territory of the Wine and Oil Trail of Lucca, Montecarlo and Versilia, in the , is unique in Tuscany for the enveloping, penetrating splendor of its natural landscapes, rich in light and colors. From the white marble peaks of the Apuana Alps, that frame the blue sea from Forte dei Marmi to Viareggio, the eye wanders upward through the historical old towns of Seravezza, Pietrasanta, Camaiore and Massarosa to arrive over gentle, luminous hills in Lucca, the provincial capital, a city rich 24 in history and art, continuing products of Lucca that go up the sunny slopes to discover from the fine DOC wines of the historical mansions in Montecarlo and the Colline the town of Capannori, and Lucchesi (Lucca Hills) to the Montecarlo with its fortress, delicate lightness of the DOP 25 ending at Altopascio, the city extra virgin olive oil of Lucca, of bread and of the Knights the fragrant breads of the of the Tau. This land, known master bakers of Altopascio in its entirety as Lucchesia, and the extraordinary pork and encloses the most spectacular dairy products of Gombitelli variety of natural environments and the mountain dairies, not – coastal plain, mountains, valleys, hills – and proud, ancient cities, living custodians of an age-old culture, also has an extraordinary rural civilization. Agriculture is an ancient tradition in this place where, for millennia, men have cultivated the soil and the olive, and men have fished its sea, developing skills and flavors that are closely linked to our dearest memories. Today the visitor, following the Wine and Oil Trail, can experience and enjoy a wide range of typical To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

to mention the refined seafood of Versilia, with the hundred colors of the local fruit, vegetables and flowers. This is an invitation to travel the roads of the Wine and Oil Trail of Lucca, Montecarlo and Versilia at all times of the year, through a rich calendar of events, to discover its high quality products, enjoy the hospitality of its comfortable hotels, guest farms, restaurants and villas, visit art cities and historical villages and thrill, in the evening, to the golden light of a magic sunset on the Versilia Riviera, to a background of passionate arias by Giacomo Puccini. Lucca, land of Tuscany, where time still moves slowly. 26 A living present… rooted in a solid past. Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Strada dell’Olio Monti Pisani

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Strada dell’Olio Monti Pisani Info: c/o Frantoio Sociale dei Monti Pisani via Provinciale Vicarese, 28 - 56010 Caprona - Vicopisano Tel. +39 050 788079 http://www.stradaolio.it - e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

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Description of the area

The Pisa hills divide the plain where the cities of Pisa and Lucca are located. Five towns are located on the Pisa side (Buti, Calci, San Typical products Giuliano Terme, Vecchiano and Vicopisano). On the Lucca side is Ancient documents show that the the town of Capannori. They are olive was already cultivated in the called mountains but they are not zone in the Middle Ages. The slopes very high and are easily crossed of the mountains were colonized on the existing roads. after a labor of centuries to eliminate The zone is near the A11 the forests and build an imposing motorway (Firenze-Mare) with system of terraces supported by exits at Pisa Nord, Capannori and stone walls built with the drywall Altopascio. technique, and a highly efficient Strada dell’Olio Monti Pisani surface water drainage system. The varieties of olive used, the climate, the characteristics of the soil, the methods of collection and pressing made the zone famous worldwide already in the 19th century, when oil from the mountains of Pisa received awards at many world fairs (in Vienna, Philadelphia, Paris, Liverpool). A market fair is held in the zone in autumn, featuring all the products of this area, such as mushrooms and chestnuts. The culinary tradition offers tasty dishes cooked with cep mushrooms, vegetables, cabbage soup, game, fresh pasta, homemade desserts such as the “nozze”, “pan ficato” and “castagnaccio”. Tourist itineraries 29 The Oil Tour of the Pisa hills is an ideal itinerary where tradition and artistic beauty merge with the enjoyable flavor of extra virgin olive oil, wines and other delights such as chestnuts, mushrooms and honey. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

30 Camera di Commercio di Livorno

Provincia di Livorno Provincia di Pisa Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi

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Consorzio Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi Loc. San Guido, 45 - 57022 Bolgheri (Li) Informazioni Turistiche: Tel. +39 0565 749768 e-mail: [email protected] Direzione e Segreteria: Tel. e Fax +39 0565 749705 e-mail: [email protected] http://www.lastradadelvino.com

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of area, typical products, tineraries The Wine and Oil Road of the the “Super Tuscans”: Sassicaia, Etruscan Coast covers an itinerary and continued with the initiatives of over 150 km along the of many winemakers from this Tyrhennian coast and includes territory, scattered though the Elba Island in the province of five DOC zones of the area, Livorno, extending into the where there is also an excellent . In this zone it is production of fine olive oil and possible to taste wines in one of other food products of quality the cellars amid the vineyards on used in the rich local cuisine. The first DOC zone that we encounter is that of Montescudaio, in the province of Pisa, a rather cool and hilly zone where the wines are elegant and fragrant, sometimes almost austere. Proceeding we enter the with the town of Bibbona, capital of the new DOC zone Terratico di 32 Bibbona, where large and small producers have started to produce wines of excellent quality. After a few kilometers we are in the Bolgheri DOC zone, home of Sassicaia and other great wines,

hills overlooking the intense blue of the sea and the myriad shades of green of the Mediterranean vegetation. There are oil presses to visit, where you can learn to recognize oil from the different varieties and enjoy the tasty Tuscan cuisine in restaurants surrounded by the friendly atmosphere of a guest farm. We are in that part of Tuscany where the revolution got its start, with the precursor of Strada del Vino e dell’Olio Costa degli Etruschi

the stars of Italian wine history the wines have a solid character in recent years. From Bolgheri and where the particular mineral 33 we pass by the road lined with formations in the soil give the cypress trees made famous great reds a deep, austere aspect. by Carducci’s poem, and now We take to the sea at Piombino declared a national monument. and reach Elba Island where the Then we come to San Guido aleatico passito is the most typical where the Sassicaia and interesting wine but where the is located, with the Wine and Oil work of a few dedicated producers Road information office. We head is developing a fine family of reds farther south and come to the and some white wines that are Val di Cornia DOC zone where flavorful and well-structured. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

34 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Pistoia

Provincia di Firenze Provincia di Pistoia Strada dell’Olio e del Vino Montalbano

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Strada dell’Olio e del Vino Montalbano Via Montalbano, 257 - loc. Porciano Lamporecchio (Pt) Tel. +39 327 3594603 http://www.stradadileonardo.org e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

Montalbano is a cluster of hills branching off from the Tusco- Emilia Apennine near Serravalle, separating the Pistoia-Florence plain from the Nievole valley. The peaks of Montalbano rarely exceed 600 meters altitude and often look more like rounded hills. The landscape is characterized by woods, vineyards, olive groves Typical products and planted fields. The hills are also the setting for villas, Etruscan The cuisine of Montalbano ruins, chapels and churches; counts many traditional they bear witness to a history dishes, spelt soup, pappa that can also be seen in the col pomodoro, farinata di architectures of the landscape, cavolo nero, fried frogs (in such as the nearby Padule di the Padule zone). Among the Fucecchio and the Barco Reale, specialties, Lamporecchio’s 36 among the earliest examples brigidini, crisp wafers originally of “nature reserves” created by created by nuns devoted to man. Internationally famous spas, St. Brigid. The production of like Monsummano, complete pork products is one of the the range of geographical specialties of Larciano; but differentiation of the area. also Monsummano produces Strada dell’Olio e del Vino Montalbano excellent Tuscan salami, finocchiona, salt pork ham and shoulder. For some time, an excellent production of chocolate has grown in the area, and Carmignano is famous for its dried figs. But the entire area is above all a land of wine, with the grapes typical of Chianti (Chianti Montalbano DOC, Vin Santo di Carmignano DOC) and olive oil, to the extent that the geographical origin “Montalbano” is part of the name of the controlled origin “Tuscan” oil.

Tourist itineraries

travels towards Limite and 37 There are four itineraries for Capraia, at the extreme end of tourists in the Montalbano area. Montalbano. A highly interesting Of course, anyone visiting the road for its scenery is the one area will have to visit Vinci, that goes from San Baronto along an itinerary that links to Carmignano, through the his birthplace to Cerreto Guidi, Barco Reale. Monuments to the not far from the Padule di history and breathtaking natural Fucecchio, and Lamporecchio. views accompany this route, From Vinci, the road also in striking harmony. The road then returns to San Baronto (a resort area beloved of hikers and bikers) and continues to Larciano towards the hills, and from there to Monsummano with its famous spas. The fourth itinerary starts from Serravalle Pistoiese, down towards Monsummano to Quarrata, ending at Carmignano, on the north-east side of Montalbano, among castles and the foothills that offer picturesque views. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Museums

There are many museums in the Montalbano area, starting with the Wine and Vine museum in Carmignano and the Leonardiano and Ideal Museums in Vinci. Similar to a museum is also the interior of the house were Leonardo was born, in Anchiano. In Carmignano, at Artimino, there is the local Archeological Museum with interesting findings from the period that go back to the 8th century B. C. In Monsummano Terme there is a Museum of Contemporary and 20th Century Art called “Il Renatico”, the Civic Museum and the Casa Giusti Museum. A visit to the Museum of the Medici Villa in Cerreto Guidi is 38 recommended, as well as a visit to the Civic Museum of Larciano, the Martini Park Museum in Seano and the fascinating Embroidery Museum in Serravalle. Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata

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Associazione Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata Piazzale Cap. Bruchi, 3 - 58044 Cinigiano (Gr) Tel. +39 0564 994630 Fax +39 0564 994898 http://www.stradadelvinomontecucco.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Wine Tour of Montecucco and flavors of Mount Amiata was established with the goal of promoting tourism and trade in a zone rich in typical, traditional products. It includes the towns of Arcidosso, Castell’Azzara, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Campagnatico, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggano and Semproniano. The area is home to a wide variety of extraordinary landscapes and production products we also find Tuscan zones, where the scenic views Pecorino DOP and Veal IGP, and artistic marvels of Amiata as well as Honey, truffles, and the Maremma come mushrooms, Maremma 40 together in a single land that saffron, the Salted Biscuits offers ancient, unusual flavors, of Roccalbegna, the boar both strong and delicate. sausage and salami: many food products that can give new Typical products impetus to the local economy.

Amiata and Montecucco together: a land that boasts an enviable tradition of quality in the agrifoods sector. The Montecucco DOC wine is one of its main products, but the zone is renowned for other important productions: the Tour of Montecucco Wine and Flavors of Amiata also features the wonderful Extra virgin Olive Oil of Seggiano, that is now obtaining DOP certification. Another fundamental product of the local food tradition is the Chestnut of Monte Amiata IGP and among the certified Strada del Vino Montecucco e dei Sapori d’Amiata

for Italy, it is organized like the German Wilderness Parks. Pescinello Reserve is located in the upper valley of the Albegna, above the town of Roccalbegna, and is characterized by the intense presence of water: creeks, lakes, waterfalls, brooks; from Roccalbegna we continue to Semproniano (Rocchette di Fazio – Bosco dei Rocconi) and then to Castell’Azzara and the Sforza Mansion.

Itinerary 2 From the Mountain to the Vineyards of Montecucco From the peak of Mount Amiata we descent toward Seggiano, entirely covered by the olive groves of the “Olivastra seggianese”, from which the 41 Tourist highly prized extra virgin olive itineraries oil is made. The international artist Daniel Spoerri decided to The Amiata Tour of Wine and build his Art Garden here, with Flavors offers many different installations and contemporary itineraries: we suggest three of works of international fame. the most interesting ones. We then proceed to Castel del Piano and Arcidosso, the Itinerary 1 most important towns. From In the midst of Nature here we go to Montenero, Starting from the peak, we surrounded by the vineyards of descend the slops of the Montecucco DOC. Proceeding mountain towards Santa Fiora, an ancient little town at an altitude of about 600 meters. Along the way we encounter three nature parks, the Monte Labbro Reserve on the southwestern slope of Mount Amiata, where since 1989 there has been a Park of Monte Amiata Fauna. Structurally new To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

toward Cinigiano we suggest a visit to Castel Porrona, an impressive medieval village. At Cinigiano, in palazzo Bruchi, is the Information Center for the Wine Tour of Montecucco and domestic and working life in the Flavors of Amiata. the area toward the end of the 19th century. Among the Itinerary 3 vineyards of the hills of Poggi Among the vineyards, olive del Sasso and Montecucco, groves along the Ombrone we find a small plot of land river: ancient churches and where a “ Museum” castles has been erected. At Santa From Paganico, where the Fiora there is a characteristic city gates and wall built during Museum of the Mercury Siena’s rule are worth a visit, Mines on Monte Amiata, at we go through the towns of the ancient Sforza-Cesarini Sasso d’Ombrone and Poggi palace and in Castel del del Sasso. This is one of the Piano it is possible to view most interesting tourist zones an interesting collection of in the Montecucco area, rich in modern art at historic Palazzo 42 monuments of historic interest Nerucci. The Ethnographic such as the medieval castles Museum of Santa Caterina of Vicarello and Collemassari. in Roccalbegna and the David This latter castle, now being Lazzaretti Centro Studi restructured, can be visited in Arcidosso are also worth on request. In the town of visiting. Campagnatico, the 13th century church of San Giovanni Battista is an interesting historic and artistic site.

Museums of the area

In addition to the Museum of Grapes and Wine on the characteristic central plaza of Montenero d’Orcia, in the town of Monticello Amiata there is a small but interesting Ethnographic Museum called the “Casa Museo”, that documents Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima

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Associazione Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima c/o Comune di Massa Marittima Via Garibaldi, 10 - 58024 Massa Marittima (Gr) Centro informazioni e punto di degustazione: Wine Bar del Monteregio Via Todini, 1/3/5 - 58024 Massa Marittima (Gr) Tel. 0566 902756 - Fax 0566/940095 e-mail: [email protected]. http://www.stradavino.it

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Monteregio di Massa Marittima Wine Tour winds through the hills of the Upper Maremma around Grossetto a natural environment that sums up all the uniqueness of Tuscany. The combination of the rugged, wild Maremma countryside and the refinement of towns rich in history and culture enables visitors to appreciate the Typical products varied aspects of the land. The Monteregio Wine Tour was The culinary tradition of the developed by the Mountain Maremma is strongly tied to so- Community Association to give called “poor” ingredients with a tourists the opportunity to get heavy use of spices and herbs and to know it and visit the quality wild game. Among the typical pasta winemakers, wine cellars and craft dishes are tortelli maremmani, workshops. A type of tourism focused acquacotta and papardelle with 44 on wine and food has developed wild hare. For the second course, here, motivated not only by the wild boar with olives or snails in adventurous tourist who sets out to tomato sauce. There are excellent discover the traditions and typical cheeses: pecorino, fresh or aged products of the area, but also by and rovaggiolo. The most flavorful the wine estates and producers cured meats are pork and wild boar themselves who are continually sausage, prosciutto toscano- and evolving in order to respond to ever the tasty buristo and finocchiona. more selective demand. For dessert we recommend panforte Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima and cantucci accompanied by Vin Santo. In the autumn it is possible to sample chestnuts and mushrooms, novello wine and typical bruschetta prepared with extra-virgin olive oil. The vineyards of the zone produce a DOC wine, the Monteregio of Massa Marittima from Sangiovese, Trebbiano, Malvasia and Vermentino vines. Straw and leather, clay and sandstone, briar and olive are representative of the raw materials for quality craftsmanship that has its roots in centuries of tradition. of this group is Massa Marittima Briar pipes, ceramics (including the with its extraordinary example of originally Etruscan bucchero) and medieval architecture, the majestic leather goods are produced here. cathedral of St. Cerbone and the Palazzo del Podestà now housing the archaeological museum. The information center for the Strada del Vino Monteregio is located a few steps away in the palazzo that 45 was once the government mint.it is worthwhile visiting the surrounding area with interesting places such as the Accesa Lake, the Montioni Park and the medieval castles of Lecceta and Cugano. The second micro-tour mainly travels through Tourist itineraries the township of Roccastrada. The landscape alternates between plains and rolling hills with medieval The Monteregio Wine Tour offers villages like Montemassi. The third three itineraries recommended for micro-tour includes the town of food and wine lovers and for those Castiglione della Pescaia with its interested in archaeology, popular imposing castle that dominates the festivals and a natural environment shore, the archaeological area of of rare beauty. Vetulonia, Gavorrano and Scarlino The first short tour visits Massa with its praiseworthy castle and Marittima, Monterotondo Marittima the natural reserve “Bandite di and Follonica. The centerpiece Scarlino”.

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

The wine

The wine produced in the area of the Colline Metallifere and called Trebbiano, Malvasia, Monteregio, given DOC Malvasia di Candia and status in 1994 and Ansonica varieties with produced in various types small additions of other in recent years has received white grapes. Vermentino considerable attention which is made with at least 90% has enhanced its potential of these grapes with the quality. possible addition of other 46 Monteregio Red is obtained white varieties. The DOC from Sangiovese (80%) plus designation also includes Vin other black grapes and is Santo Occhio di Pernice. also available as a Novello The alcohol gradation varies or Reserve (aged two years). between 11. 5° and 12°. The The Rosato is produced from Vinsantos are much stronger the same grapes. (16°). These wines go well The Monteregio with traditional Maremmana of Massa Marittima is cuisine from the appetizers obtained from Tuscan to the desserts. Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Strada del Vino Chianti Montespertoli

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Strada del Vino Chianti Montespertoli Via Sonnino, 19 - 50025 Montespertoli (Fi) Tel. +39 0571 657579 - Fax +39 0571 658877 http://www.chianti-montespertoli.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

In the typical landscape of the Florence side of the Chianti district, Montespertoli is easily reached on the main roads of Tuscany. The town is just 25 km from Florence, at an altitude of 257 m above sea level, and is equidistant from Siena, Pisa, Volterra and San Gimignano. Montespertoli, with its vineyards, its cellars and the annual Chianti Wine Festival, is one of the most highly characterized and renowned Tuscan wine capitals. The zone around Montespertoli is completed dedicated to grape growing, and has ideal climatic 48 and physical conditions. The skills of the artisans of long ago production of Chianti is the have never been lost, the bread of primary goal of its producers these lands is still almost entirely and since 1997 the special sub- made using the ancient methods. zone of “Chianti Montespertoli” High quality flour, water and has obtained recognition. natural leavening make it delicious, moist and highly digestible. The bakers in the area produce about Typical products 5 tons a day, almost all loaves, sold in the little grocery stores The traditions of Montespertoli are all about fine wine and good food, and for this reason, any tour of the area, along the routes in discovery of a real Tuscan town, will make numerous stops at the wine cellars, farms and oil presses of the area, where they produce the excellent Chianti Montespertoli and Chianti Colli Fiorentini, Extra Virgin Olive Oil DOC, Vin Santo del Chianti and the Tuscan IGTs. This is where the Strada del Vino Chianti Montespertoli scattered throughout Florence and the nearby towns. The valleys are generous with the white truffle, a delicate tuber that is highly sought after by connoisseurs for its excellence. It is only found in environments and soil where there Information, is no pollution. To accompany desserts, biscuits and some aged culture centers, cheeses, Montespertoli offers its wine bars and wonderful Vin Santo, a sweet museums wine with an amber color full of sunlit glints. It is also ideal as an aperitif when it has drier Montespertoli is the ideal place characteristics. Since 1997 it for a voyage in discovery of has obtained recognition as a the medieval world with the controlled origin wine with the majestic castles that surround name of “Vin Santo del Chianti”, the city in the villages of from the subzone of Montespertoli. Lucardo, Botinaccio, Poppiano, Montegufoni and Sonnino, and its churches with their simple structure like the impressive 49 church of San Piero in Mercato and San Martino, and San Giusto in Lucardo. The Museum of Religious Arts at the church of San Piero in Mercato houses some real treasures, like a Madonna by Fillippo Lippi, and precious vestments, silver objects and decorations. For a full-immersion in the local wine culture, the Center for Wine Culture called “I Lecci” located amid magnificent scenery on the Via Lucardese offers visits to the wine museum and tastings of typical products. The center has an auditorium and smaller meeting rooms as well as the Wine Museum, that is the heart of the structure and that contains examples of the main product of the land, wine, To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

through an itinerary of study and research that illustrates the steps in production, the value of the traditions linked to the charms of the land and its cultivation, fascinating experts as well as tourists. The Lecci Enoteca is the ideal place for an original coffee break, in a refined, elegant environment that is particularly suited for enjoyable working luncheons, serving the dishes of Tuscan tradition, strictly prepared with local products and accompanied by excellent Chianti Montespertoli DOCG and the other great wines of Montespertoli’s tradition. Tourist 50 itineraries

The traditions of Montespertoli are all based on the belief that good food and good wine are the heart and soul of every Visitors can find excellent Chianti real Tuscan town, and a pause Montespertoli and Chianti Colli at any of the many cellars, Fiorentini, Extra-virgin DOC and farms and oil presses in the IGT Tuscan Olive Oil. area, will always be rewarding. There is also a place where art and history can be admired close-up, and where the visitor can find some of the surprises that Tuscany likes to bestow on its guests when they least expect them. The Museum of Religious Art at the Church of San Piero in Mercato, contains a number of real treasures, like a Madonna by Filippo Lippi, as well as precious vestments, chalices, missals and hangings. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino Nobile di Montepulciano

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Strada del Vino Nobile di Montepulciano Piazza Grande, 7 - 53045 Montepulciano (Siena) Tel. +39 0578 717484 - Fax +39 0578 752749 http://www.stradavinonobile.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The history and layout of Vino Nobile di Montepulciano Montepulciano, “Pearl of the DOCG, a wine of excellent Renaissance”, derive from its quality and one of the most 52 strategic position. The town is ancient wines of Italy; other types located south of the province of promoted and safeguarded by Siena, between Valdichiana and the consortium are Rosso di Val d’Orcia (at 605 m. altitude), Montepulciano DOC and Vinsanto and was always coveted by Florence, di Montepulciano DOC. Siena, Perugia and Orvieto. Now it is Other local wines include surrounded by vineyards and olive Chianti Colli Senesi DOCG and groves, and is the main town of a Valdichiana Vergine DOC. municipality of 15,000 inhabitants The Extra Virgin Olive Oil from with an area of 165 sq.km. this area is an important product From the tower of its city hall, on and is often found with the DOP a clear day you can see the Gran Terre di Siena certification. Sasso d’Italia. From Montepulciano it Other food products. is a short way to many artistic towns Pecorino cheese, marmalade like Pienza, Chiusi, Cortona and from the Masciana Susina or Assisi. Coscia di Monaca, Chianina beef, Cinta Senese salami. Traditional recipes. Typical products Pici (a type of handmade pasta), Ribollita (a soup made The history and fame of the of vegetables and beans) and area of Montepulciano are sweets (cantucci, panforte, pan distinguished by the production of co’santi). Strada del Vino Nobile di Montepulciano Tourist itineraries, food and wine

In addition to wine tours of the farms where Vino Nobile is produced, the Vino Nobile Tour offers visits to points of interest in the city of Montepulciano and surrounding towns, and wine-tasting at the many monumental cellars of the town, as well as visits to the small craft shops, tastings of wine and typical products at the enotheques, restaurants, dairies and olive presses, courses in wine and oil tasting, cooking lessons, spa treatments, itineraries for bicyclists and hikers and tours of movie sets. Montepulciano is the ideal place 53 for a vacation in hotel or guest far, as a starting point toward spas like Bagno Vignoni, San Casciano dei Bagni, Etruscan

settlements (Chiusi, Cortona), rural zones like Val d’Orcia and Crete (famous for its truffles) and Mount Amiata, as well as the many charming towns scattered through the area. Notizie, Centri To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Culture centers, wine bars and wine museums

Adjacent to the information office of the Wine Tour federation is the exhibition center called “Le Logge della Mercanzia” which was created with the intention of expanding study activities on the subject of wine and typical products. Currently the center operates primarily as an exhibition center and has hosted a series of events and shows entitled “Vino Nobile in Mostra” as well as many art shows and other important exhibitions linked to the valorization of the area.

54 Strada del Vino Terre di Arezzo

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Strada del Vino Terre di Arezzo Via Ricasoli, 38/40 - 52100 Arezzo Tel./Fax +39 0575 294066 lun-ven 9.30-18.30 http://www.stradadelvino.arezzo.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area Typical products

The Arezzo Wine Tour is an itinerary The territory of Arezzo has an that is over 200 kilometers long. important production of DOCG From the Valley, with San “Chianti Colli Aretini” and Giovanni Valdarno and Montevarchi, three DOC with red wines, to the Cavriglia nature park. Then rosés and Vinsanto: Cortona, Bucine, Perine and Civitella, with Valdichiana and Pietraviva (the castles, villages and views on the most recent addition in the Arno and Chiana valleys. From Arezzo area, certified in 2005). Ambra towards Valdichiana to The main grapes grown in the Monte San Savino and Lucignano, area are: Sangiovese, Canaiolo, amid vineyards and olive groves. Ciliegiolo, Malvasia Nera, And on to Foiano, Pozzo, Marciano Syrah, Cabernet Sauvignon and Cortona. From Castiglion and Merlot, as regards the red Fiorentino to Arezzo, at the center grapes; Trebbiano, Malvasia of four valleys rich in history and Bianca, Chardonnay and culture and from Arezzo towards Grechetto, for the white grapes. the Casentino, with the Park of the The cuisine from the Arno Casentino Forests, and Setteponti Valley to Casentino, from the 56 at the feet of Pratomagno. Finally Chiana Valley to the Borro and, near Loro Ciuffenna, Valley has traditional products the church of Gropina. Back to San which have been selected Giovanni Valdarno passing through and improved in time by Castelfranco di Sopra. expert farmers and producers, Strada del Vino Terre di Arezzo who still keep these ancient traditions. Today, some of these masterpieces of agriculture are involved into qualification projects in order to gain European certificates started by the Province and Chamber of Commerce of Arezzo with Tourist itineraries the Agriculture Categories Associations. In addition to The city of Arezzo has Etruscan the legumes (Fagiolo Zolfino, origins and is a real medieval Fagiolo Coco Nano, Fagiolo jewel, rich in history, culture and dall’Occhio, Cece Piccino) art. In the historical centre, worth and cheeses (caprini, raw to be visited are the Church milk sheep case and ricotta, of St. Frances with the frescos Abbucciato Aretino); honey is by Piero Della Francesca “The produced and also an excellent Legend Of The True Cross”, extra-vergin olive oil. The meat the Romanesque Church of is famous (Valdarno chicken, St. Mary and “Piazza Grande” Chianina beef) and deli meats (playground of the Saracen (Capocollo, Finocchiona, Joust), the Gothic Cathedral with prosciutto Dop Toscano, Tuscan St. Mary Magdalene by P. Della 57 salami, Soprassata, Tarese del Francesca, St. Dominick Church Valdarno). with the Crucifix by Cimabue and Vasari’s House. The Antique Fair market and the Saracen Joust (3rd Saturday in June and 1st Sunday in September) are ancient tradition for Arezzo, which is also known thanks its goldsmith’s labour like a few other Italian cities, with the largest and finest production. The city is characterized as a center of culture and arts, with many exhibitions, concerts and theatrical performances, as well as events promoted to valorize its art and polyphonic choirs.

The DOC wines of the Valdichiana. The Chiana Valley is a rich, fertile plain surrounded by low green hills, To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

plain where thousand years of erosion by wind and water have formed the ravines called Balze. Above the Balze runs the Setteponti road, which the Romans called Cassia Vetus, that joined Arezzo to Fiesole. The valley is surrounded by hills, dotted medieval villages, and then comes the Pratomagno mountain with its forests. The Valdarno becomes the Valdambra where the Ambra river flows, rich in woods, dotted with splendid, intact chestnut groves and pastures. medieval villages. This region Inhabited by the Etruscans and was extensively settled by the Romans, its towns contain traces Etruscans who left extraordinary of walls, fortresses, castles, as traces everywhere. In the well as estates and farms that Middle Ages these settlements maintain the rural flavour of the were transformed into fortified Tuscan countryside.

pannello calice 5-09-2005 12:30 Pagina 1 58 villages, and the walls that still crown the hills were often built on the Etruscan and Roman ruins.

Valdarno and Valdambra: villages, castles, art, nature. The Arno Valley is a broad Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano

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Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano Villa della Rocca - San Gimignano e-mail: [email protected] Informazioni e prenotazioni Ufficio Informazioni Turistiche di San Gimignano Piazza Duomo, 1 - 53037 San Gimignano (Si) Tel. +39 0577 940008 - Fax +39 0577 940903 e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

The association culture, though with modern techniques and production The Wine Tour of Vernaccia di methods, we operate in a land San Gimignano Association was of rare loveliness where the founded in July 1999 and has landscape is a pure work of art. been in operations since January 2000.it has about 70 members in the world of agriculture and Typical products tourism in San Gimignano: , guest farms, restaurants, Vernaccia di San Gimignano is wine bars and others.its aim is to a dry white wine with a bright promote the typical products of yellow color and slightly bitter the area offering the wine tourist taste, made from the grapes of the opportunity to discover the that name – our finest wine. flavors, variety and processes of Chianti Colli Senesi DOCG is traditional production. This Wine a ruby , brilliant and Tour is an experience tuned to fruity that, like the other local the spirit of those who seek a red wines, San Gimignano direct contact with the natural red DOC and Tuscan IGT, the country environment: they can flavors and fragrances are the meet our producers, find a same that visitors experience 60 welcome in our accommodations in our countryside and our and enjoy the typical products. wine cellars. Tradition, professional skill and Extra-virgin Olive Oil from enthusiasm are the values that San Gimignano, thanks to the infuse everything we do. Still refined processing techniques, linked to a centuries-old farm is now one of the essential Strada del Vino Vernaccia di San Gimignano elements of traditional cuisine and particularly our Tuscan dishes, with their unique flavors. Saffron is a precious spice with medicinal properties as well, now highly prized. For this reason it was reintroduced in San Gimignano recently, and is sold only in filaments, with guaranteed origin, obtained using natural methods and Wine bars following a drying process based on the ancient tradition and wine musuems of fire. The Museum is located Our products are completed near Villa della Rocca di by a range of appetizing Montestaffoli, an ancient deli meats: prosciutto, boar mansion standing against sausage or “magrone” (a the walls of the old fortress cross between a hog and a located in a scenic position boar) sausage, finocchiona overlooking the town of San and mortito, a traditional Gimignano. 61 blueberry-flavored salami, The museum provides made locally in the Tuscan documentation about the tradition. world of wine, especially To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

as regards what Vernaccia di San Gimignano has represented over the centuries. The first room visited is characterized by an ancient press for grapes, around which a series of panels tells the history of San Gimignano and its Vernaccia. The adjacent room is a video auditorium with an uninterrupted showing of a film that describes the history of Vernaccia from the origins to the present study wine, obviously wine time, with many possible from San Gimignano. The serving suggestions. The third museum also holds private room is the main section tastings and group tours for of the exhibition: a virtual a maximum of 18 people. voyage in wine between the Admission is free. 62 slats of a huge wine barrel Hours are: from Monday alternating sounds, images through Sunday from and fragrances. 11:30 am to 6:30 pm; The tour comes to its natural Wednesday from 3 pm to conclusion in the winetasting 6:30 pm; closed Tuesday. For room, entirely lined with over information contact: Museo 500 bottles representing the del Vino Vernaccia di San local production, where it is Gimignano, Villa della Rocca possible to taste, discuss and 1, phone +39 0577 941267. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada del Vino Orcia

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Strada del Vino Orcia Via Borgo Maestro, 90 - 53027 Castiglione d’Orcia (SI) http://www.stradavinorcia.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Orcia Wine Tour includes the areas of Abbadia San Salvatore, Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Chianciano Terme, Montalcino, Pienza Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Sarteano, Torrita di Siena and Trequanda. It is an area characterized by lovely rolling hills, the “crete” that are geological clay formations, and large farms where Durum wheat (for pasta) grapes of the zone, in particular and olives are grown, in addition Sangiovese and Trebbiano to the many vineyards. Toscano, as well as the classic Orcia Rosso. The same grapes Typical products can be used to produce red or white wines and also Novello and Local products include Vino DOC Vin Santo, the traditional wine 64 Orcia, naturally, produced in made from dried grapes. Another the area from the characteristic excellent product of the zone is Strada del Vino Orcia

Extra Virgin Olive Oil (certified DOP Terre di Siena) pressed cold from olives of the moraiolo, frantoio and leccino varieties, with a fruity aroma and bitter, slightly sharp flavor. Along this itinerary of flavor we will surely encounter pecorino from Pienza and the mushrooms of Amiata, the celebrated truffle of the Crete Senesi., San Giovanni d’Assoc and specialties like Cinta Senese pork products and saffron, products of the zone is to visit rediscovered only recently and the individual producers directly grown by small producers. as well as the towns of the Val d’Orcia, recently declared part of Tourist itineraries our human heritage by Unesco, rich in cultural attractions and The best way to discover and fine foods and wines. For more enjoy the wines and all the other detailed itineraries we suggest that you visit the website www. stradavinorcia.it or come see us at our headquarters in Castiglione 65 d’Orcia at Rocca di Tentennano, where you can also obtain a list of our members, the wine bars To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

and restaurants as well as the producers, who will be delighted to let you taste their products. Abbadia S. Salvatore, which takes its name from the ancient Benedictine abbey there, has many works of great interest; Buonconvento, where the village still has part of the ancient walls, and many buildings of historical and artistic interest; Castiglion d’Orcia, with its fortress that dominates the entire valley; Chianciano Terme, famous for its waters, with an interesting downtown area; Montalcino, dominated by a 14th century fortress, is also a town of great historical and artistic interest. d’Asso has a fascinating castle; Pienza is known as the “ideal city” San Quirico d’Orcia is an intact and birthplace of Pope Pius IX, is medieval town; Sarteano has a 66 fascinating with its narrow, winding lovely Renaissance church; Torrita streets, Palazzo Piccolomini and di Siena still has the ancient the Cathedral. Radicofani stands watchtowers and walls; and on a cliff top with its characteristic Trequanda has a 13th century skyline and the Tentennano castle. fortress in the horizon.

San Casciano dei Bagni is famous The photos on this pages are reprinted with for its hot springs. San Giovanni the permission of Belladonna S.a.s. Provincia di Arezzo Strada dei Sapori Casentino

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Strada dei Sapori Casentino Piazza Amerighi, 1 52014 Poppi (Ar) Tel. e Fax +39 0575 502231 www.stradasaporicasentino.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

Casentino Flavors Tour is a of restaurants, guest farms, territorial project, an itinerary cultural associations and many that winds for about 200 many others, representatives kilometers from deep in the of this land, to give the proper valleys, through mountains, image of a unique rural castles, parks, forests, farms area, productive and rich in and above all extraordinary traditions. agricultural products, the result of the experience and labor Typical products of many people: producers of cheese, honey, ham, chestnuts, Casentino Pecorino cheese potatoes, hog breeders (the The feature of these is the aroma “Grigio” [grey] local hogs of the of herbs and mountain flowers Casentino area). In addition to that can be tasted, through the the producers, the project was milk, in the finished product. organized with the participation Casentino pecorino can be consumed fresh or aged; from the nutritional viewpoint it contains proteins, fats, carbohydrates 68 and calcium. Traditionally served with pears and bread, it is also delicious with honey.

Red Cetica potatoes Among the main products of the Casentino area, an important Strada dei Sapori Casentino place is occupied by the famous red potato of Cetica, known since the early years of the 20th century; the tuber is of moderate size, round, with compact white pulp with veins of pick. This potato, with its particular organoleptic and sensorial Culture centers characteristics, is ideal for the La rete delle strutture preparation of traditional dishes Ecomuseo del Casentino like potato tortelli, “tortelli alla Informazioni lastra” and gnocchi, where their Comunità Montana del Casentino pronounced, unique flavor can Servizio CRED - Centro Servizi Rete best be enjoyed. Ecomuseale Via Roma, 203 - Ponte a Poppi Casentino grey hogs The Casentino area is resuming 0575 507272-72 an ancient tradition of breeding www.ecomuseo.casentino.toscana.it the local hog species (the famous [email protected] “Grigio”, which had been lost. The animals are free ranging and their Museo del Bosco diet consists of natural vegetable e della Montagna 69 products and feed. The breed is Vicolo de’ Berignoli, Stia particularly suited to mountain pastures and the Casentino hills, Informazioni e aperture su richiesta: its meat is very tasty and it is an Sci Club Stia 0575 581323- excellent raw material for the 583965-529263 production of salami and ham. Orari di apertura: Sabato 17.30- 19.30, Domeniche e Festivi, 10.00- 12.30 / 16.30-19.30 Luglio e Agosto, Martedì. Giovedì,Sabato, 17.30-19.30 Domenica e Festivi 10.00-12.30 / 16.30-19.30

Mostra documentaria sullo storico lanificio di Stia “Luigi Lombard” Via Sartori,1 - Stia Informazioni e aperture su richiesta: Fam. Grisolini 0575 582685 To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

Ecomuseo del Carbonaio Bottega del bigonaio banca della memoria di Loc. Moggiona, Poppi Porto Franco “Giuseppe Informazioni e aperture su Baldini” - “Casa dei sapori” richiesta: Pro Loco Moggiona 334 Loc. La Chiesa, Cetica, 3050985 Castel San Niccolò Informazioni e aperture su Museo archeologico richiesta: del Casentino Pro Loco “I Tre Confini” Loc. Partina, Bibbiena 0575 555280 - 333 1432812 Bar Informazioni: Comune di Bibbiena Favilli 0575 555019 - Bar La Porta 0575 593791 0575 555124 Coop. OROS 0575 559447 - Orari di apertura: 1 Giugno / 30 0575 559477 settembre, Sabato e Domenica Luglio e Agosto, Sabato e 10.00-12.00 / 15.00-18.00 Domenica: 10.30-12.30/16.00- 1 Ottobre 31 Maggio, Sabato e 18.00. Martedì, Giovedì, Venerdì Domenica 15.00-17.00 16.00-18.00 Giugno-Settembre: Sabato, Centro di documentazione Domenica e Festivi: 10.30- 70 sulla civiltà castellana 12.30/16.00-18.00. Ottobre- Borgo del castello di S. Niccolò, Maggio, sabato, Domenica e Festivi: Strada in Casentino - Castel San 16.00-18.00 Niccolò Informazioni e aperture su Collezione rurale Casa Rossi richiesta: Via Nazionale, 32 - Soci, Bibbiena Comune di Castel San Niccolò Informazioni e aperture su 0575 570255 richiesta: Fam. Rossi: 0575 560034 Castello di San Niccolò Sig. Giovanni Biondi 0575 572961 Ecomuseo della castagna Via del Mulino, Raggiolo, Ortignano Castello dei conti Guidi di Raggiolo Poppi - mostre permanenti Informazioni e aperture su Poppi richiesta: Comune di Ortignano Informazioni: 0575 502220- Raggiolo 520516. Aperture tutti i giorni 0575 539214 dell’anno dalle 10.00 alle 18.00, La Brigata di Raggiolo 0575 514147 prolungamento orari nel periodo estivo. Strada dei Sapori Casentino

Ecomuseo della polvere da sparo Museo della casa contadina e del contrabbando Loc. Castelnuovo, Subbiano Chitignano, Loc. San Vincenzo Informazioni e aperture su richiesta: Informazioni e aperture su richiesta: Comune di Subbiano 0575 423931 Comune di Chitignano, 0575 596713- Sig. Del Pasqua 349 8542245. Circolo Legambiente-Asqua, Orari di apertura: Sabato e Molino delle Cortine Domenica 0575 519091 - 333 6855290 15.00-19.00 Orari di apertura: dall’ultimo sabato di giugno alla prima domenica di Centro di documentazione Settembre, abato e Domenica dalle della cultura archeologica 16.00 alle 19.00 del territorio Via Arcipretura, 43 - Subbiano Centro di documentazione Informazioni e aperture su richiesta: sulla cultura rurale del Gruppo Archeologico Giano Casentino 338 3321499 “Paese laboratorio” - Carda Orari di apertura: Domenica 10.30- Torre di Ronda, Castel Focognano 12.30 (Agosto escluso) Informazioni e aperture su richiesta: Custode Torre di Ronda Centro di documentazione 71 0575 592020 - Comune di Castel e polo didattico dell’acqua Focognano, Ufficio Cultura 0575 Loc. La Nussa, Capolona 51541 - Ass. Carda Viva 0575 Info e aperture su richiesta: 532832 - 339 3914495 Comune di Capolona 0575 423931

Casa natale di guido monaco e Per visite a mulini ad acqua: centro di documentazione: Mulini di Falciano (attivi) Subbiano sulla musica medievale Sig. Mattesini: 0575 7422138 - Loc. La Castellaccia, Talla 335 5863158 Informazioni e aperture su Mulino Grifoni (ancora produttivo) richiesta: Comune di Talla 0575 di Pagliericcio (Castel San Niccolò) 597512 - Pro Loco “Guido Monaco” 0575 572873 338 3573501. Orari di apertura: Mulino del Bonano (attivo), Castel 16 giugno / 30 Settembre, Giovedì, Focognano, Fam. Bardelli sabato e Domenica 16.00-18.00; 0575 597465 30 Settembre - 1 Ottobre / 15 Mulin di Bucchio, Stia. Giugno Sabato e Domenica 16.00- Fam. Bucchi 0575 582680 18.00 To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Tourist itineraries, food and wine

Tourist itineraries. possibility of a 10-15 min. walk Ponte a Poppi, Romena, Stia, passing by Branda Spring. the town of Poppi 11:30 am 9 am Tour continues to Stia: guided Meeting at Ponte a Poppi (main tour of the town and in particular square): first stop to taste bread the church of S. Maria Assunta; baked in a wood oven with local possibility of a visit to the cheese (fresh pecorino, caprino, workshop/store of Casentino ricotta and raviggiolo), honey, T.A.C.S. cloth. jam, Casentino wines, or bread baked in a wood oven with 1 pm cheese, honey, jam, local wines, Return to Poppi: full luncheon of salami. typical Casentino dishes.

9:45-10 am 2:30-3 pm Departure for the nearby town of Guided tour of the town and Romena and guided tour of the castle of the Guidi Counts. 72 Romanesque church; ascent to the ruins of the castle built by the 5 pm Guidi family of counts (with the Return. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Strada dei Sapori della Val di Merse

73

Strada dei Sapori della Val di Merse c/o C.M. Val di Merse Via T. Gazzei n.24 -53030 Radicondoli Tel. +39 0577 790610 - 901 Fax +39 0577 790592

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The territory of the Merse Valley occupies the southwestern portion of the , the passage between the heart of Tuscany and the Maremma coast. The area is enclosed in the valleys of three rivers, the Merse, the Cecina and the Elsa, at the feet of the Metalliferous Hills. It is an oasis of silent forests full of historical and artistic treasures: hermitages, hidden churches, convents, castles whose ruins are more or less well- Typical products preserved by the towns of Casole d’Elsa, Chiusdino, Radicondoli, Among the typical products, the Monticiano, Murlo, Sovicille. The finest and most renowned are the richness of the natural environment deli meats, with their extraordinary, and the variety of the landscape delicate flavor, made from the deserve to be known and enjoyed meat of hogs of the Cinta Senese as they are not those that, in the breed.The woods rich in and 74 collective imagination, are generally chestnut trees is generous with perceived as characterizing elements mushrooms and chestnuts, ground of the Siena landscape. locally into the meal served for tasty dishes. Sheep raising has been widespread in the area for decades, and adds its meat and milk to the local productions, Strada dei Sapori della Val di Merse from which Tuscan Pecorino cheese is made. The products that have represented the typical traditions of the area are the wines, now produced in Chianti Colli Senesi DOCG and DOCG Reserve qualities, Vin Santo DOCG, produced and aged according to the rules of the Chianti Consortium, and extra virgin olive oil for which many farms comply with the requisite of the Terre di Siena DOP label.

Tourist itineraries at Radicondoli, the Museum of the TIn addition to the most famous Woods in Orgia, the “Mill Path” tour sites: the Abbey of San Galgano in the Natural Reserve of the Upper in Chiusdino, the Gothic church of Merse Valley, the route of the Old Sant’Agostino at Monticiano, the Miners’ Railroad in the mining village Romanesque churches and abbeys of Murlo. Though it is an essential 75 of Molli, Ponte allo Spino, Torri a element, always present in the culture Sovicille, there are many museums: of the farmhand families of Tuscany, the Etruscan Museum of Murlo, the wine has not found its proper the Museum of Living Art in Casole cultural space in the museums and d’Elsa, and didactic resources to wine bars of this territory. discover the economic activities of The ideal itinerary visits each of the the past and present: the Museum main towns of the six municipalities of of Energy Resources of the Territory the Merse Valley. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

76 Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Strada del Marrone del Mugello di Marradi

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Associazione del Marrone del Mugello di Marradi Sede Legale: Piazza Scalelle, 1 Sede Operativa: Palazzo Torriani, Via Fabroni, 58 50034 MARRADI (FI) tel.+ 39 0558042363 - 3288127597 - 3287977237 Fax +39 055 8042835 http://www. stradadelmarrone.it - e-mail: [email protected] To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

Sunny hilltops, wooded valleys, rivers and creeks meandering through chestnut thickets, this is the setting for the town of Marradi, in the Mugello district a few kilometers north of Florence, an area with thousands of years of history and a rich culture with ancient traditions. It offers the tourist the warmth of a friendly hospitality framed by the colors of its landscape. The territory is crisscrossed by a vast network of little roads and paths, lined by majestic old chestnut trees. the chestnut, from the appetizers to the dessert, as their main ingredient. Pastries and bakers prepare the Typical products famous cake, butter and “Marradesi”, as well as marron glacé of the finest Depending on the season, the local quality. The fine wood of the chestnut restaurants serve their rich cuisine, tree is used by the carpenters and 78 creatively incorporating the typical wood carvers to produce objects products of the area: mushrooms and and furniture. In his workshop, the truffles, and the renowned chestnuts carpenter takes pride in showing off they call “Marron Buono”, offering the imposing structure of a piece of delicious, innovative menus that use furniture in solid chestnut. Strada del Marrone del Mugello di Marradi

The accommodation structures offer Castiglionchio is an ideal vantage holidays for every season and interest, point for admiring a view of the where guests can book a stay for Lamone Valley. The new Centro beauty care, for enjoying the fine Study Campaniani is dedicated to cuisine or for the pleasure of exploring the poet Dino Campana and, with this delightful territory. its vast bibliographical resources and references, it attracts scholars from all 79 over the world, and people who are Tourist itineraries curious about the life and poetry of this great 20th century writer. Here, where the chestnut trees dominate the landscape, we can explore the Chestnut Tour of the Marradi Mugello. In an uncontaminated natural environment, the high spirituality of the 10th-12th century has left a legacy of many interesting abbeys. The Rocca di To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

80 Provincia di Arezzo Strada dei Sapori Valtiberina Toscana

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Strada dei Sapori Valtiberina Toscana Piazza Mameli, 10 52031 Anghiari - Arezzo Tel. +39 0575 736868 - Fax +39 0575 759990 http://www.stradasaporivaltiberina.it e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of area, typical products, itineraries The Road of Flavors of the Tuscan Tiber Valley runs across the Tiber valley for about 155 km in the easternmost portion of the , along the border with the regions of Romagna, Umbria and Marche. It is a land with a rich and incalculable artistic, historic, cultural and natural legacy, still largely unknown. The Road of Flavors counts over ninety points of interest including towns, organizations, farms, accommodations, craftsmen and traders, and takes the visitor through the ancient towns of the Tiber Valley: Anghiari, 82 Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, historic battle between the Sansepolcro and Sestino in a armies of Florence and Milan in voyage of discovery of the rural 1440, celebrated by Leonardo traditions and their extraordinary in a fresco of which only a few cuisine. A good place to start drawings remain. The soul of from is Anghiari, a characteristic this ancient medieval town is medieval town and site of the reflected in the winding little streets with irregular intersections, the palaces, the churches, the flowered balconies of the center and the many little shops where craftsmen keep the ancient traditions of the land alive. The country around Anghiari is devoted to olive growing and the oil is excellent, with the flavor of wild grasses. The next stop is Monterchi, the birthplace of Monna Romana, who was Piero della Francesca’s mother, where the visitor can Strada dei Sapori Valtiberina Toscana admire the celebrated fresco with deep roots in the culture and La Madonna del Parto, which territory of Tuscany. inspired the logo of this itinerary. The excellent production of Fields of sunflowers and corn fruit, vegetables and cheese characterize the intensive farming characterizes the countryside activity and polenta is the typical around Sansepolcro and dish, with a festival, the Sagra throughout the valley it is easy to della Polenta, devoted to it every find meat and pork products of year in the fall. excellent quality. Continuing toward Sansepolcro, Sansepolcro is famous as the the road goes through fields of city of Piero della Francesca, tobacco. and four of his works are still on It is the Kentucky variety, and view at the town museum: The it has long been cultivated Resurrection, San Giuliano, the successfully in this area, where Madonna della Misericordia, San it is used to make Tuscan cigars. Ludovico. The town is famous all As the story goes, the Tuscan over the world also for its pasta, cigar was invented early in the and it was here that the first 19th century when a summer Buitoni plant was founded early rainstorm caused a batch of in the 19th century. The town has freshly harvested leaves to start always been renowned also for the fermentation process. The the care and attention devoted to 83 growers did not want to lose its bread and baked goods. the tobacco so they used it as Proceeding towards Badia filler for a new type of cigar that Tedalda, with the Nature Reserve was a huge success. The Extra- of “Alpe della Luna” behind us, the old Tuscan cigar was created in landscape is dominated by vast 1953 when the manufacturing pasture lands where the white techniques were perfected. It is cattle of the central Apennine the outcome of a long tradition are raised (the famous Chianina breed). This is one of the most ancient and important breeds of Italian cattle specially selected to adapt to the mountainous environment. The herds graze freely from the beginning to May until November, and spend the winter in barns. This gives the meat excellent flavor with a low fat content rich in nutrients. The “Fiorentina”, a thick but very tender steak is made exclusively from these cattle, and the restaurants along the Flavor Road To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

serve it with a flourish, as well as town surrounded by chestnut other traditional meat dishes from forests where the prized Caprese stufato to brasato and bollito. chestnuts come from, as well as In the province of Arezzo the mushrooms and other woodland Chianina is certified with the products. There are many dishes IGP White Calf trademark of the made from chestnut meal that are Central Apennine Chianina. The offered every year in the popular national market fair of Chianina October Sagra. beef is an important event for all The Flavor Road has a road map the operators in the sector and is and directions to guide the traveler held at the end of September in among the ancient towns of the Ponte Presale. Tiber Valley, its protected areas, Badia Tedalda, in the heart the green valleys and woods, on of the Alpe della Luna nature a voyage in discovery of peace reserve, is a little town with and quiet and the pleasure of ancient memories: the pilgrims living close to rural traditions, used to pass through the area crafts and the cuisine of this on the Via Romea, on their way land. The guest farms and other to the Holy City. Through thick accommodations along the road woods, renowned for their truffles, are delightful places to stay and mushrooms and aromatic herbs, enjoy the great wealth of typical 84 we come to Sestino, the last products: Chianina beef. traditional town in the province of Arezzo. pork products, tasty berries, Inhabited since Neolithic times, mushrooms, truffles, chestnuts, it was a Roman Municipium honey, cheese, bread, oil, wine and and the many archeological medicinal herbs – products that findings preserved at the National are the culture of the land. The Antiquarium testify to a history grain production is used by the going back thousands of years. bakers for their high quality bread, Pieve Santo Stefano, a town baked in accordance with the of Roman origin, is now known traditional methods, but also flour, for the collection of unpublished pastries and pasta manufacturers. works preserved in the National Spelt is still used to prepare Diaristic Archive. Here the delicious soups, corn meal polenta, Agricultural Institute performs typical of Monterchi, is prepared in important activities of rediscovery a wide variety of ways, with tasty of local productions of fruit, such sauces in rich or lighter versions. as apples, pears and other typical Among the legumes grown in the fruit crops. Tiber valley is the chickpea (cece The “prugnolo” is the most prized piccino) which, though small, has mushroom variety, and is the focus an intense flavor, as well as the of a festival in spring. Caprese fagiolo dell’occhio bean and the Michelangelo was the home coco nano, delicious both as side of Michelangelo Buonarroti, a dishes and in soups. Camera di Commercio di Pistoia

Comunità Montana Provincia di Pistoia Appennino Pistoiese Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese

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Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese Via Ximenes, 341 51028 San Marcello P.se (PT) Tel. e Fax +39 0573 622428 e-mail: [email protected]

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Typical products

The Road of the Flavors and Colors of the Pistoia Apennine features three food products, plus the colors of Pescia’s flower-growing industry.

Raw milk pecorino cheese from the Pistoia mountains. The traditional Sorana beans. the white aspect of this cheese is linked Sorana bean has a thin, almost to the particular processing non-existent skin that does not technique, unchanged over detach itself during cooking. the centuries, which makes The beans are smaller than a use of raw milk, animal normal cannellino bean, with or vegetable rennet and a flatter shape (locally they particular conditions for the are called “piattellino” beans). aging. For the quality of the The beans are pearly white milk, the technique of sheep- with reddish streaks and after 86 raising is fundamental: the cooking they become a puree animals are free-ranging on that is very tasty and digestible. the mountain pastures and The particular consistency of it is said that this cheese has the Sorana bean is due to a the “flavor of the mountain great extent to the particular grasses”. It is delicious with climatic conditions of the area. honey, pears and ham. Strada dei Sapori e dei Colori dell’Appennino Pistoiese

Pistoia chestnut meal. The chestnuts are all of local origin and the traditional drying technique using metal containers gives the meal a particularly sweet flavor and the intense aroma of roasted chestnuts, with a light beige color. The production comes entirely from the area of the Mountain Communities in the . Description of the area The Road of the Flavors and Colors of the Pistoia Apennine is characterized by three itineraries (green, yellow and red) that cover Pistoiese, Marliana, Pescia the entire territory of the and Montale. One of the 87 Mountain Communities of characteristics of the road the Pistoia Apennine through consists of the installation the towns of Abetone, along the itineraries of signs Cutigliano Piteglio, indicating interactive sites Pistoia, San Marcello where the visitor can make use Pistoiese, Sambuca not only of a unique image and form of communication of the entire territory, but also obtain information about the site indicated in three languages (Italian, English and German) using a normal GSM mobile phone. To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

88 Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Strada del Vino delle Colline Pisane

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Strada del Vino delle Colline Pisane Sede operativa: c/o Hotel Porta Valdera Via De Chirico, 6 - Strada Provinciale della Fila - 56037 Peccioli (Pi) Tel. +39 0587 670663 - Fax +39 0587 670740 e-mail: [email protected] Centro informazioni aperto dalle 9.00-19.00 Sede amministrativa: Provincia di Pisa - Settore Agricoltura Piazza Vittorio Emanuele II, 14 - 56125 Pisa

To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany Description of the area

The Wine Road of the Pisan Hills The Wine Road of the Pisan Hills is an itinerary through the typical is really an ideal itinerary for the Tuscan countryside with many practice of sports in contact with small towns of great traditions. In nature, like hiking, mountain biking the immediate vicinity of Pisa, the or horseback riding, combined Road winds through farmlands, hills with the experience of winetasting and valleys. It is a highly accessible and the enjoyment of delicious itinerary and can be explored with means between visits to historic environmentally friendly alternatives monuments. It is a pleasant to the automobile. itinerary, with a mild climate in the From gently rolling plains to hills rich winter, where the visitor can choose in centuries-old woodlands, chestnut to stay at one of the many guest forests and the typical Tuscan farms along the way. vegetation that changes at different times of the year, characterizing the landscape and creating Tourist itineraries impressive views. The route is dotted with small towns From San Miniato towards and villages, some very ancient, Palaia, La Rotta, Peccioli. 90 where in addition to the vestiges of This itinerary the past, the visitor can savor the peaceful rhythm of farm life and ensure splendid views. The nearby sea offers a varied diet of local culinary specialties and fine wines. Strada del Vino delle Colline Pisane

91 starts from San Miniato, a town local farmwives. whose glorious past can still be A little farther seen in the many vestiges left on is Palaia, first intact. Following the directions for settled by the Marzana we come to Marzana Etruscans. Here, castle, imposing in the silence of without entering the hilly landscape. They we take the town through a road that winds among the its main gate, we hills covered with vineyards and can turn right to olive groves, to the church of San visit the church Giovanni Battista di Corazzano of San Martino, evidence of the where the road branches in three passage from the Romanesque directions. We continue toward style to Gothic. Proceeding along La Serra, but a brief side trip to this road we can go as far as La Balconevisi is recommended to Rotta, passing by San Gervasio view the splendid scenery. with an ancient Castle from the After leaving La Serra we can visit year 700 A.D. and where it is also Bucciano, an ancient village on interesting to visit the “Museum top of a hill reached along a road of Rural Civilization”. Here again, lined with centuries-old cypress a deviation is advisable, for a trees and marked by a stone visit to the characteristic villages washpit used for centuries by the of Forcoli and . Now To the wine tours, olive oil and good food of Tuscany

we can enter Palaia and proceed ancient wood for Montefoscoli. On the right statues. Along the we encounter more ancient way we encounter washpits - “Fonchioni” - and an Montelopia, with ancient altar called “Figuretta”. its castle, Fabbrica From here an unpaved road di Peccioli and leads to the “Temple of Minerva Montecchio, with Medica”, an original neoclassical its Romanesque construction built in 1823 and church. At last immersed in a forest. When we we come to reach Montefoscoli we can visit Peccioli, a town the Permanent Exhibition of Farm on top of a lovely hills surrounded Civilization”., and go on to visit the by vineyards where the long Astronomical domination of Pisa has left Observatory interesting architectural evidence at Libbiano, to such as the Church of Verano and reach Peccioli ruins of military constructions. The after passing grape tradition here is so deeply Ghizzano, rooted that the town is scattered where the with wine cellars, all of which little church claim to produce the best wine in 92 just inside the the zone. Decide for yourself in town houses November when the town holds its a number of annual “Wine and Oil Market Fair”.

Index

3 Introduction 47 Strada del Vino Claudio Martini Chianti Montespertoli 5 Strada dei Vini 51 Strada del Vino di Carmignano Nobile di e dei Sapori Tipici Pratesi Montepulciano 11 Strada del Vino e dell’Olio 55 Strada del Vino Chianti Classico Terre di Arezzo 15 Strada del Vino 59 Strada del dei Colli di Candia Vino Vernaccia e di Lunigiana di San Gimignano 19 Strada del Vino e dei 63 Strada del Vino Orcia Sapori Colli di Maremma 67 Strada dei Sapori 23 Strada del Vino Casentino e dell’Olio Lucca Montecarlo e Versilia 73 Strada dei Sapori della Val di Merse 27 Strada dell’Olio Monti Pisani 77 Strada del Marrone del Mugello di Marradi 31 Strada del Vino Costa degli Etruschi 81 Strada dei Sapori Valtiberina Toscana 35 Strada dell’Olio e del Vino Montalbano 85 Strada dei Sapori e dei Colori 39 Strada del Vino dell’Appennino Pistoiese Montecucco e dei Sapori d’Amiata 89 Strada del Vino delle Colline Pisane 43 Strada del Vino e dei Sapori Monteregio di Massa Marittima FEDERAZIONE STRADE DEL VINO DELL‘OLIO E DEI SAPORI DI TOSCANA

Concept and graphic noè - Firenze Pagination Paula Becattini - Reggello

®noèdizioni 2010 - Rights reserved FÜHRER ZU DEN WEIN-, ÖL- UND SPEZIALITÄTENSTRASSEN DER TOSKANA VERBAND

Einführung

D ie Toskana ist in der ganze Welt hochwertigen landwirtschaftlichen bekannt, aufgrund ihres einzigartigen Produkte zu werben. Gleichzeitig geben Zusammentreffens von Schönheit sie unseren Landwirten die Gelegenheit, der Natur und einem Kulturgut, die Früchte ihrer Landwirtschaft bestens welches aus einer unzähligen Anzahl vorzustellen, indem sie sie direkt in von Kunstwerken besteht, von den ihrem Anbaubetrieb präsentieren, wobei etruskischen Kunstwerken bis hin zur das direkte Zusammentreffen mit der Avantgarde del 20. Jahrhundert über Anbaubetriebsrealität eine Aufwertung Renaissance und Barock. Aus dem bedeutet. Dieser Führer enthält alle wunderbaren Zusammentreffen dieser Angaben, um Rundfahrten zu besonders Kunstwerke mit der Natur, und aus dem interessanten landschaftlichen, Schaffen so vieler Menschen ist die historischen und kulturellen Zielen toskanische Landschaft entstanden, die zu organisieren. Er ist deshalb eine von der ganzen Welt bewundert wird. nützliches Werkzeug für den Touristen, Aber nicht alle wissen, dass die Toskana aber auch eine Einladung, die Güter der aus vielen verschiedenen Landschaften Toskana kennen und schätzen zu lernen, besteht, die von den klassischen ein Ansporn zu neuen, alternativen Touristenzielen meist nicht berührt Rundfahrten, welche sich auf das werden. Gebirge, Hügellandschaft, unlösliche Band zwischen Landschaft Wälder, aber auch Meer und Strand, und Hochwertigkeit der toskanischen Naturschutzparks, dazu kommen Landwirtschaftsprodukte stützen. Weinkeller, Olivenpresshallen, Schlösser, Nicht zuletzt ist er Ausgangspunkt zur Burgen, Kirchen, Geschichte, Traditionen Aufnahme von Kontakten: er enthält und noch viel mehr, was dem eine grundlegende Philosophie, aber Besucher, der in die Toskana kommt, auch praktische Anleitungen, um bekannt gemacht werden soll. Ein Erfahrungen hervorzurufen, welche die Straßenschild, ein Informationspunkt, immer wachsende Zahl der Besucher, ein Kostprobenort, eine Ausstellung, als welche mit unserer Region Kontakt Zeichen, dass man sich im Herzen einer aufnehmen wollen und ihre Landschaft, der so vielen Landschaften befindet, ihre landwirtschaftlichen Produkte wo die toskanischen Qualitätsprodukte mit ihrer Kultur und Kunst zusammen hergestellt werden. Diese sind die erleben wollen, mit einbeziehen sollen. WEINSTRASSEN, DIE ÖLSTRASSEN UND Ein einzigartiges Erlebnis zum Kontakt DIE STRASSEN DER KULINARISCHEN mit unserer Erde und den Menschen, KÖSTLICHKEITEN DER TOSKANA. welche in einem Netz von Treffpunkten Sie stellen eine wirksame Art dar, tätig sind, an denen es überall zu Essen für unser Territorium und seine und zu Trinken gibt. Claudio Martini Regionalpräsident der Toskana Führer zu den Weinstraßen der Toskana Camera di Commercio di Prato

Provincia di Prato Die Weinstraße der Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi

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Die Weinstraße der Medici von Carmignano P.zza V. Emanuele II, 2 - 59100 Carmignano (PO)

Für Informationen http://www.stradavinicarmignano.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Carmignano befindet sich im Herzen der Toskana, inmitten von silbernen Olivenbäumen und in kurzer Entfernung zu den wichtigen Kunststädten. Es ist eine kleine, zu einem Drittel aus Wald bestehende Gemeinde mit vielen Dörfern menschlicher Größe, welche in der ländlichen Landschaft verstreut sind. Einen Besuch lohnen die Überreste aus der Zeit der Etrusker, die Renaissancevillen, welche die Gegend zieren, die mittelalterliche Festung, die über dem Hauptort thront, das Parkmuseum „Quinto Martini“, der vorzügliche Wein, das Öl und die getrockneten Feigen, das viele Grün und die Wälder sowie die antiken 6 Kirchen und Abteien mit ihren großen und kleinen Schätzen oder auch die Museen für Archäologie, Reben und Wein. Die Weinstraße der Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi Touristenrouten

Vier verschiedene Vorschläge, vier gar winzige Pfarrkirchen, zum Beispiel Wege, die sich für all diejenigen San Lorenzo in Montalbiolo, San eignen, die gerne spazieren oder Leonardo in Artiminio oder San Giusto ein historisches Interesse haben. besichtigen. Die Wege entlang den Sie können – zum Beispiel nach Villen und Spuren der Medici. einem Besuch des Archäologischen Man startet von der Villa der Medici Museums von Artimino - den Spuren in Poggio a Caiano aus. Diese Villa, der Etruskersiedlungen von „Ambra“ genannt, wurde auf Geheiß Montefortini nach Comeana, Prato von Lorenzo II dem Prächtigen Rosello und Pietramarina folgen. erbaut. Weiter geht es zum zweiten, Oder Sie wählen einen Parcours der ebenso majestätischen Landsitz der antiken Abteien und spüren den Großherzöge, der Villa „La Ferdinanda“, alten Wallfahrern nach, indem Sie „Villa der hundert Kamine“ genannt. sowohl die Kirche der Pfarrgemeinde, Der letzte Parcours ist derjenige der welche Pontorrnos „Heimsuchung“ Fonti d’acqua, der Quellen. Der Weg beherbergt, als auch einige kleine, teils kreuzt deren sechzehn.

7 Führer zu den Weinstraßen der Toskana

8 Museo della Vite e del Vino (Reben- und Weinmuseum)

Es muss sich um ein Weinmuseum Carmignano und ist außer montags handeln, das die Geschichte des täglich geöffnet. Weins erzählt, die auf sorgfältig Der Eintritt ist frei, Führungen (gegen erarbeiteten Ausstellungswänden Anmeldung) kosten 5 Euro. dargestellt ist. Der Wein wird auch zum Gegenstand, um von den Leuten zu erzählen, welche in Carmignano leben und lebten, von ihrer Geschichte und ihrer Kultur. Es ist ein Lokalmuseum, das kürzlich mit verschiedenen bäuerlichen Geräten angereichert wurde. Der erste Saal ist auch Degustationssaal, in dem Weinkurse durchgeführt und Degustationen für Touristen sowie Konferenzen stattfinden. Das Museum befindet sich auf dem Hauptplatz von Die Weinstraße der Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi Typische Produkte

Der Rebenanbau dieser Gegend hat historische Vergangenheit, die auf die Etrusker zurückgeht und bis zum Qualitätswein aus heutiger Zeit reicht. Die folgenden Weine haben unter anderen das Label der kontrollierten Ursprungsbezeichnung: der Carmignano DOCG, der Barco Reale DOC, der Rosato di Carmignano DOC und der Vin Santo di Carmignano DOC. Zahlreich sind die bereits existierenden Events im Rahmen der „Anteprima Anlässe: Die Veranstaltung Divini Carmignano“ und der „Calici Profumi mit nationalem und sotto le Stelle“, Degustationen in internationalem Charakter, die verschiedenen Städten Italiens und im Weinmuseum. Getrocknete Feigen. Es ist die Technik des Trocknens und Schichtens, die den Unterschied macht. Seit dem 9 1. Dezember haben die getrockneten Feigen von Carmignano ein eigenes Auflagenverzeichnis und sind Bestandteil des Slow Food. Es wird empfohlen, sie nach traditioneller Art zusammen mit Vinsanto und Nüssen zu kosten. Öl. Die silberne Färbung unserer Hügel zeigt, wie gut sich die Gegend zum Anbau von Olivenbäumen – von den Etruskern eingeführt - eignet. Das neue Öl (olio „novo“), grün und leicht beißend, schmeckt zusammen mit rohem Gemüse, auf gerösteten und mit Knoblauch abgeriebenen Scheiben vom Brot aus Prato (La Fettunta) und auf gekochten Bohnen besonders gut.

Agenzia per il Turismo di Prato, www.pratoturismo.it Führer zu den Weinstraßen der Toskana

10 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Siena

Provincia di Firenze Provincia di Siena Wein- und Ölstraße Chianti Classico

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Wein- und Ölstraße Chianti Classico Via Scopeti, 155 - S. Andrea in Percussina 50026 San Casciano Val di Pesa (FI) Tel. +39 055 82285 - 8228525 Fax +39 055 8228173 http://www.stradachianticlassico.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Gegend des Chianti Classico erstreckt sich von Florenz bis Siena, die zwei Städte, die sich das Gebiet während Jahrhunderten streitig gemacht haben. Es umfasst die Gemeinden von Greve, Radda, Castellina und Gaiole in Chianti sowie Teile der Gemeinden Castelnuovo Berardenga, Barberino Val d’Elsa, San Casciano Val di Pesa, Poggibonsi e Tavarnelle. Es ist ein hügeliges Gebiet mit Touristenrouten vielen Wäldern und verstreuten kleinen Dörfern, Schlössern, antiken Die Hauptroute der Wein- und Pfarrkirchen und Bauernhäusern, Ölstraße Chianti Classico verläuft durch mit seinen Rebbergen, Olivenhainen die Chiantigiana und führt durch das und Schotterwegen bewahrt es das ganze Gebiet von Greve in Chianti Aussehen der ländlichen Umgebung. mit seinem charakteristischen Platz 12 Wein- und Ölstraße Chianti Classico

„Piazza Mercatale“ nach Panzano mit der Pfarrkirche Pieve di S. Leolino, dann durch Castellina und Fonterutoli bis nach Siena. Die Route verläuft größtenteils dem Straßennetz entlang, das die wichtigen Zentren mit den Dörfern und Schlössern verbindet, wie die Straße, die nach Radda in Chianti, Hauptort der Lega del Chianti, und von dort nach Castello di Brolio, wo Bettino Classico DOP wird kalt gepresst Ricasoli das „Rezept“ des Chianti und aus den Olivensorten Frantoio, diktierte, führt. Correggiolo, Moraiolo und Leccino Dieser Weinstraße entlang werden hergestellt. Der Vinsanto des Führungen in Weinkellern und Chianti Classico DOC ist aus Degustationen von Wein, Öl und getrockneten, weißen Malvasia- und Wurstwaren angeboten, in den Trebbiano-Trauben produziert. Die Restaurants und Wirtshäusern können Gegend Chianti Classico hat eine die Spezialitäten aus der Küche der bodenständige gastronomische Chiantigiana gekostet werden. Tradition, welche sowohl die Kultur der bäuerlichen Küche als auch Typische das edle Fleisch Chianina und eine 13 große Vielfalt an Wurstwaren aus Produkte Schweinefleisch aus dem Senese sowie aus Wildschwein umfasst. Das Königsprodukt ist der Wein Seit kurzem ist auch wieder der Chianti Classico DOCG, der Safrananbau aufgenommen worden. gemäß den Bestimmungen nur aus Sangiovese- Trauben oder aus Sangiovese und anderen dunklen Traubenarten (Canaiolo, Colorino) hergestellt wird und der sich seit 1924 der Auszeichnung „Gallo Nero“ rühmen kann. Das Olivenöl Extra Vergine aus Oliven Chianti Führer zu den Weinstraßen der Toskana Kulturzentren, Vinotheken und Weinmuseen

Das Chianti Classico ist eine Gegend mit bedeutender Geschichte, Kunst und Kultur; ein großer Teil des Kunstbestandes ist heute in den vielen Museen kirchlicher Kunst, so in Greve, S. Casciano und Radda zugänglich. Dank den Sammlungen des Parco Sculture del Chianti und des Castello di Ama ist auch die Gegenwartskunst vertreten. Bemerkenswert sind zudem das Landschaftsmuseum in Castelnuovo B. und das Weinmuseum in Greve. Man erhält die Weine des Gallo Nero an vielen Orten in allen Gemeinden, 14 unter anderen in der Vinothek des Chianti Classico in Greve. Comunità Montana Provincia di Massa Carrara Lunigiana Weinstraße der Colli di Candia e di Lunigiana

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Vereinigung Weinstraße der Colli di Candia e di Lunigiana Sitz: c/o Kongresszentrum, via S. Leonardo, 492 54037 Marina di Massa (Ms) +39 338 8853067 - Fax +39 0585 865539 http://www.stradadelvinoms.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße der Colli di Candia e di Lunigiana, im nördlichsten Teil der Toskana, in der Provinz von Massa Carrara gelegen, ist eine Gegend, die wegen ihrer charakteristisch vielfältigen und atypischen Landschaft, von der Nähe der Marmorberge, der Alpi Apuane mit Gipfeln von bis zu 2000m Höhe und des Meeres mit seinen Sandstränden geprägt, bekannt ist. Jenseits der Alpi Apuane erstreckt sich die Lunigiana, eine Gegend mit viel Grün und reicher Tradition und Geschichte, deren Name von „la luna“ (der Mond) abstammt. Von den mittelalterlichen Wegen der Via Francigena – der Frankenstraße – durchquert, bewahrt sie bis heute Zeugnisse einer alten, gewaltigen 16 Zivilisation. Die vorteilhafte geografische Lage dieses Gebietes und seine außergewöhnliche Vielfalt machen es zu einem idealen Ziel für jede Art von Tourismus. Weinstraße der Colli di Candia e di Lunigiana Typische Produkte

Die Mannigfaltigkeit der Gegend zeigt Reichtum der Zone: der Candia sich in der großen Auswahl der alten dei Colli Apuani DOC (trocken kulinarischen Traditionen, die bis heute und lieblich), der Colli di Luni erhalten sind. Speziell und einzigartig DOC (rot und weiß), der Val di Magra in ihrer Vielfalt sind die Brote, zum I.G.T. und der Toscana I.G.T. Für die Beispiel das Marocca aus Casola Weinproduktion werden autochthone aus Kastanienmehl, das Brot von Weinreben verwendet, Vermentino, Vinca, das noch heute im Holzofen Albarola, Durella für die Weißweine, gebacken wird, sowie das Marocca aus Massaretta, Vermentino nero, La Montignoso aus Maismehl und mit Pollera und andere für die Rotweine. Oliven. Auch die Wurstwaren wie der Lardo di Colonnata IGT (Speck) oder Touristenrouten die Schinkenwurst aus Montignoso sind typische Produkte der Gegend. Die bestehenden Routen durch Sehr schmackhaft ist der Akazien- oder Weingüter, Agriturismi und andere Kastanienhonig, Miele della Lunigiana touristische Strukturen, welche sich DOP. Die Restaurants in Meeresnähe beteiligen, ermöglichen einzigartige bieten eine große Auswahl an frischem Besuche und Ausflüge dorthin, wo Fisch an, während diejenigen im Meer, Marmor, Berge, Städte, Burgen Landesinnern die typisch traditionellen und Dörfer am schönsten sind. 17 Gerichte wie die Testaroli della In den spektakulären Marmorbrüchen Lunigiana - eine Art Pfannkuchen, die der Alpi Apuane wird der wertvolle wie vor tausend Jahren in gusseiserner weiße Stein seit der Zeit der Römer Pfanne zubereitet und mit Basilikum- abgebaut. Dieses Gebirge, eine Perle Pesto gewürzt werden -, die Torta auch vom naturalistischen Standpunkt d’Erbi - ein Kuchen mit wilden her, ist Naturschutzgebiet der Region Kräutern-, die Taglierini nei fagioli und somit ideales Ausflugsziel für - Nudeln mit Bohnen-, den Baccalà Naturliebhaber. Im Sommer sind marinato – eingelegter Stockfisch die Strände mit Reihen von bunten - oder die Torta di riso dolce – eine Sonnenschirmen und Sonnenliegen süßer Reiskuchen – anbieten, begleitet der gut ausgerüsteten Strandbäder von einem Wein aus der Gegend. bedeckt, welche Sport- und Die Weine widerspiegeln den Vergnügungsangebote jeglicher Art bieten. Zwischen Bergen und Meer eingebettet liegen die Städte Massa und Carrara mit ihren architektonisch und monumental reichen historischen Ortskernen, in welchen die Geschichte der während der Jahrhunderte durchlebten Herrschaften sichtbar wird. Jenseits Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Conftourist Via Modena, 21 54037 Marina di Massa Tel. +39 0585 255292 Fax +39 0585 865564 www.conftourist.it [email protected]

Tourismus-Konsortium Lunigiana c/o Gemeindeverband Montana Piazza A. de Gasperi, 17 der Alpi Apuane erstreckt sich die 54013 Fivizzano (MS) Lunigiana mit ihren unzähligen Burgen, Tel. +39 338-8853067 mittelalterlichen Dörfern, Villen, [email protected] Türmen sowie Befestigungsbauten und kleinen Landkirchen, welche in die Vinotheken und Vergangenheit zurückversetzen. Weinmuseen Für weitere Auskünfte oder Das Museo Etnologico della Reservationen Lunigiana, 1980 auf Initiative Vereinigung Weinstraße des Priesters Luigi Bonacoscia 18 der Colli di Candia e di Lunigiana gegründet, bewahrt Gegenstände c/o Kongresszentrum Marina di Massa der Kultur der Bewohner des Via S. Leonardo, 492 Küstengebietes der Lunigiana für die Tel. +39 338 8853067 kommenden Generationen auf. Die Fax +39 0585 865539 Ausstellung umfasst 36 Teile, welche www.stradadelvinoms.it unterschiedlichen Themen zugeordnet [email protected] sind, so zum Beispiel Industrie- und Landwirtschaftsmaschinen, Geräte APT Massa-Carrara für den Rebenanbau und die Lungomare Vespucci, 24 Weinherstellung, den Olivenanbau und 54037 Marina di Massa die Bodenbewirtschaftung. Tel. +39 0585 240063 Fax +39 0585 869015 Museo della Vite e del Vino e www.aptmassacarrara.it Museo Etnologico delle Apuane [email protected] (Reben- und Weinmuseum sowie Ethnologiemuseum der Apuanen) Konsortium Mare Monti Maro Via Oliveti 83, Massa Via Massa-Avenza, 30 Tel. und fax +39 0585 252644 54100 Massa Montags geschlossen. Tel. +39 0585 793003 Für gehbehinderte Personen Fax +39 0585 792675 zugänglich. Museumsführungen. www.toscana-mare.it Öffnungszeiten 16.30 – 18.30 [email protected] Morgens auf Anfrage. Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Wein- und Spezialitätenstraße Colli di Maremma

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Wein- und Spezialitätenstraße Colli di Maremma Rechtssitz: Palazzo Pretorio, 4 - 58054 Scansano (Gr) Tel. und Fax +390564 507381 http://www.stradavinimaremma.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Diese im südöstlichen Teil der Provinz Grosseto liegende „Straße“ umfasst die Gemeinden von Capalbio, Orbetello, Insel Giglio, Magliano in T., Grosseto, Monte Argentario, Campagnatico, Roccalbegna, Semproniano, Scansano, Manciano, Pitigliano und Sorano. Sie hat viel zu sagen und zu erzählen Typische Produkte

Die Weine: Ansonica Costa dell’Argentario DOC, Bianco di Pitigliano DOC, Capalbio DOC, Morellino di Scansano DOC e DOCG, Parrina DOC, Sovana DOC, IGT Maremma Toscana weiß und rot; Olivenöl Extra Vergine Toscana IGP, Pecorino DOP (Schafskäse), Honig, vor allem von Christdorn, Kastanien, und bietet ein einzigartiges, aber nicht 20 monotones Naturszenario. Diese „Straße“ holt weit aus; sie führt durch Orte und Szenarien, die verändert, aber immer noch aktuell sind, erzählt von antiken Zivilisationen, Akazien und Blumen, Safran aus die nicht vergessen, nicht gänzlich der Maremma, Salzgebäck aus vergangen sind. Roccalbegna, Bohnen aus Sorano, Rogen und andere Fischereiprodukte aus der Lagune von Orbetello, Goym- Produkte aus Pitigliano, Maremma- Kuh, Bonito der Insel Giglio, Feigenbrot der Insel Giglio, typische Produkte des lokalen Kunsthandwerks sowie künstlerische Keramikprodukte. Wein- und Spezialitätenstraße Colli di Maremma Touristische und önogastronomische Routen

Die Tuffsteinroute. Sorano, Pitigliano, Manciano. Die Route der Spezialitäten, der Düfte und des Reizes. Scansano, Magliano, Capalbio, Semproniano, Roccalbegna, Campagnatico.

Museum) in Scansano; das Museo del Tufo (Tuffsteinmuseum) im Freien in Sorano; die Fortezza Spagnola in P. S. Stefano, der Parco dell’Uccellina (Naturschutzgebiet) in Alberese.

Die Route des Wassers, der Farben und der Wunder. Insel Giglio, Orbetello, Grosseto, Monte Argentario. Sehenswürdigkeiten. Das Museo della Vite e del Vino (Reben- und 21 Weinmuseum) sowie das Museo Archeologico (Archäologisches Führer zu den Weinstraßen der Toskana

22 Camera di Commercio di Lucca

Wein- und Ölstraße Lucca, Montecarlo e Versilia

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Vereinigung Wein- und Ölstraße Lucca, Montecarlo e Versilia Verwaltungssitz: Via di Celli, 52 - 55010 S. Gennaro Capannori (Lu) Sekretariat für Organisation: Vinolia scrl Tel. +39 0583 909034 - +39 348 0368293 - Fax +39 0583 978742 http://www.stradavinoeoliolucca.it - e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Die Gegend, die typischen Produkte, die Routen Die ländliche Umgebung der “Strada del Vino e dell’Olio”, die von Lucca durch die Versilia bis nach Montecarlo führt, ist in der Provinz Lucca mit ihrer wunderbaren, farbenprächtigen Naturlandschaft von einzigartiger Schönheit. Von den weißen Marmorspitzen der Apuanischen Alpen, die das Blau der Meereslandschaft in der Versilia von Forte dei Marmi bis Viareggio umrahmen, geht der Blick ohne Unterbrechung durch die historischen Orte Seravezza, Pietrasanta, Camaiore und Massarosa, um durch sonnenbestrahlte Hügel bei der Provinzhauptstadt Lucca anzukommen, eine Stadt, die reich an Kunst und Geschichte ist, und 24 weiter geht es dann zur Entdeckung Extravergine Olivenöls DOP, von den der historischen Villen von Capannori, duftenden Brotsorten der Bäcker in nach Montecarlo mit ihrer Burg, um Altopascio bis zu den hochwertigen endlich in Altopascio, der Stadt des Schweineprodukten von Gombitelli Brots der Ritter des Tau, anzukommen, und den Käseprodukten des Gebirges, 25 Dieses Gebiet, die Lucchesia, welches zu den ausgeklügelten Fischgerichten so verschiedene Landschaften der Versilia und der Farbenpracht enthält – Meereslandschaft, Gebirge, des ausgezeichneten Obst- und Täler und Hügel – sowie zahlreiche Gemüseanbaus und der Baumschulen. historische Orte, lebende Hüter einer Eine Einladung zum Wandern auf tausendjährigen Kultur, hat unsere der “Strada del Vino e dell’Olio” von ländliche Gesellschaft jahrhundertelang genährt. Eine antike Landwirtschaft, die in der Bearbeitung des Erdbodens, im Anbau des Weins und des Öls, sowie in der Fischerei Wissen gesammelt und Geschmacksnuancen hergestellt hat, die eng mit unseren noch lebendigen Traditionen verbunden sind. Wenn heute der Besucher die “Strada del Vino e dell’Olio” entlang fährt, kann er die typischen Produkte Luccas lebend erfahren und genießen, von den kostbaren Weinen DOC von Montecarlo und von den Lucca umgebenden Hügeln bis hin zur Leichtigkeit Luccas Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Lucca, Montecarlo und der Versilia während des ganzen Jahres, durch einen reichhaltigen Terminkalender von Veranstaltungen, um diese hochwertigen Produkte kennen zu lernen, um die Gastfreundlichkeit unsere Hotels, unserer Landhäuser mit ihrem “Agriturismo”, unserer Restaurants, Gastwirtschaften und Villen schätzen zu lernen, um Kunst und Geschichte unserer historischen Städte zu erforschen und unsere Burgen zu besuchen, um sich am Abend am Strand oder auf der Strandpromenade der Versilia im goldenen Schein eines zauberhaften Sonnenuntergangs auf dem Tyrrhenischen Meer zu vergnügen, begleitet von Giacomo Puccinis Arien. Lucca, eine Landschaft in der Toskana, wo die Zeit noch nicht davonrast. 26 Eine lebendige Gegenwart, die in einer starken Vergangenheit wurzelt. Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Ölstraße Monti Pisani

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Ölstraße Monti Pisani Für Auskünfte: c/o Frantoio Sociale dei Monti Pisani via Provinciale Vicarese, 28 - 56010 Caprona - Vicopisano Tel. +39 050 788079 http://www.stradaolio.it - e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana

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Beschreibung der Gegend

Die Monti Pisani teilen die Ebene, in der die Städte Pisa und Lucca liegen, und umfassen fünf Gemeinden Typische (Buti, Calci, San Giuliano Terme, Vecchiano und Vicopisano) auf Produkte der Seite von Pisa und die Gemeinde Capannori auf derjenigen von Lucca. Es ist bekannt, dass in dieser Gegend Deren Durchquerung ist dank der bereits seit dem Mittelalter Oliven kleinen Fläche und dem guten angebaut wurden. Straßennetz ist einfach. Die Hänge der Berge sind in Die Gegend liegt nahe an der Jahrhunderte dauernder Arbeit Autobahn A11 Firenze mare mit den urbar gemacht worden; Abholzung, folgenden Ausfahrten: Pisa Nord, Konstruktion imposanter Capannori, Altopascio. Terrassierungen mit Trockenmauern Ölstraße Monti Pisani und Erstellung eines effizienten Systems zur Ableitung des Wassers auf der Oberfläche. Die Wahl der Olivensorten, das Klima, die Bodenbeschaffenheit sowie die Ernte- und Presstechnik haben das Öl der Monti Pisani bereits im 19. Jahrhundert weltbekannt gemacht und ihm zu zahlreichen Auszeichnungen an Ausstellungen auf der ganzen Welt (Wien, Philadelphia, Paris, Liverpool) verholfen. Während der Herbstzeit finden in dieser Gegend zudem Märkte mit anderen Produkten der Zone, der Kastanie und den Pilzen, statt. Die kulinarische Tradition bietet und hausgemachte Süßspeisen Gerichte mit Steinpilzen, Gemüse, wie die „Nozze“ (Hochzeitstorte), Kohlsuppen, Wild, Frischteigwaren das „Pan Ficato“ (Feigenbrot) und den „Castagnaccio“ (würziger Kastanienkuchen) an. 29 Touristenrouten

Die Ölstraße Monti Pisani ist eine ideale Route, auf der sich Tradition und Kunst mit der genüsslichen Degustation der Olivenöle Extra Vergine, der Weine und anderer gastronomischer Köstlichkeiten wie Kastanien, Pilzen und Honig verbinden lässt. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

30 Camera di Commercio di Livorno

Provincia di Livorno Provincia di Pisa Weinstraße Costa degli Etruschi

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Konsortium der Öl- und Weinstraßen der Etruskerküste Loc. San Guido, 45 - 57022 Bolgheri (Li) Touristeninformation: Tel. +39 0565 749768 e-mail: [email protected] Direktion und Sekretariat: Tel. und Fax +39 0565 749705 e-mail: [email protected] http://www.lastradadelvino.com

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Die Gegend, die typischen Produkte, die Routen Die Weinstraße Costa degli Etruschi ist dem Sassicaia, begonnen hat. Ihre eine über 150 km lange Route entlang Fortführung geht auf Initiativen vieler der tyrrhenischen Küste und auf der lokaler Weinproduzenten aus den fünf Insel Elba, sie führt durch die Provinz Zonen DOC der Region und auf die Livorno und bis in die Provinz Pisa. In Bereicherung durch die Produktion dieser Gegend kann man in einem der wertvoller Olivenöle und von zwischen Rebbergen und dem Grün Qualitätsprodukten der Gastronomie der Mittelmeermacchia liegenden für die reiche Küche der Gegend Weinkeller ein Glas Wein degustieren zurück. Die erste Zone DOC, auf die man aus Norden kommend stößt, ist die von Montescudaio in der Provinz Pisa, die hügeligste und kühlste Zone, deren Weine elegant und parfümiert, nahezu feierlich sind. Südwärts fahrend kommt man in die Provinz Livorno mit dem Dorf Bibbona, das an erster Stelle der neuen Zone 32 DOC Terratico di Bibbona steht, in der sowohl große Hersteller als auch Kleinbetriebe mit der Produktion von Weinen bester Qualität begonnen haben. Wenige Kilometer weiter trifft man auf die Zone Bolgheri DOC,

und gleichzeitig den tiefblauen Meereshorizont genießen, man kann eine Ölmühle besuchen und lernen, die Öle aus den verschiedenen Olivensorten zu erkennen oder man kann in einem der Restaurants eines gastfreundlichen Agriturismo die schmackhafte Küche der Toskana kosten. Wir befinden uns in der Gegend der Toskana, in der die Revolution der italienischen Weine dank dem Bahnbrecher der „Super Tuscans“, Weinstraße Costa degli Etruschi

Herkunftsort des Sassicaia und anderer einen soliden Charakter haben und Spitzenweine der önologischen wo die spezielle Mineralanreicherung 33 Geschichte Italiens der letzten Jahre. der Erde den großen Rotweinen ein Fährt man am Turm und entlang der tiefes, feierliches Aussehen verleiht. von Carducci gelobten Zypressenreihe, Von Piombino aus übers Meer die zum nationalen Monument erklärt fahrend, erreicht man die Insel Elba, worden ist, weiter, erreicht man San deren typischstes und interessantestes Guido, wo sich der Weinkeller des Produkt der Likörwein Aleatico ist, und Sassicaia und das Auskunftsbüro wo einige engagierte Produzenten der Weinstraße befinden. Weiter charakterstarke Rotweine und südlich kommt man in die Zone wohlschmeckende und strukturierte DOC Val di Cornia, deren Weine Weißweine herstellen. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

34 Camera di Commercio Camera di Commercio di Firenze di Pistoia

Provincia di Firenze Provincia di Pistoia Öl- und Weinstraße Montalbano

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Öl- und Weinstrasse Montalbano Via Montalbano, 257 - loc. Porciano Lamporecchio (Pt) Tel. +39 327 3594603 http://www.stradadileonardo.org e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Das Gebiet Montalbano ist ein hügeliges Vorgebirge des Apennins der Toskana und der Emilia bei Serravalle, das die Ebene von Pistoia und Florenz von derjenigen des Valdinievole trennt. Die Gipfel des Montalbano übersteigen nur selten 600 Höhenmeter und dessen Hänge haben oft runde Formen. Die Umgebung ist von Wäldern, Typische Rebbergen, Olivenhainen und Produkte Saatfeldern gekennzeichnet. In diesen Hügeln gibt es auch Villen, Überreste Die Küche vom Montalbano der Etrusker, Pfarrkirchen und Kirchen; umfasst die Gerichte der Tradition die historischen Spuren sind auch in der Bevölkerung. Zweikornsuppe, der Umgebungsarchitektur sichtbar, Tomatenbrei, Mehlsuppe mit Grünkohl nahe gelegene Beispiele dafür sind und Froschfrittüre (in der Umgebung der „Padule di Fucecchio“ und der von Padule). 36 „Barco Reale“ als erste Beispiele Eine Spezialität unter anderen sind von vom Menschen geschaffene die „Brigidini di Lamporecchio“, kleine „Naturschutzgebiete“. International Waffeln, die von den der Santa Brigida bekannte Thermalstationen wie treu ergebenen Nonnen abstammen. Monsummano vervollständigen das Die Produktion von Wurstwaren ist Angebot des Territoriums. der Stolz von Larciano, aber auch in Öl- und Weinstraße Montalbano

Monsummano werden ausgezeichnete toskanische Salami, Finocchiona (mit Fenchelkörnern gewürzte Wurst), Spalla (Schulterschinken) und andere salzige Schinken hergestellt. Seit langem behauptet sich zudem die Schokoladenproduktion. In der Umgebung von Carmignano haben die getrockneten Feigen Tradition. Das Territorium ist aber vor allem Weinanbaugebiet mit der typischen Traubenmischung des Chianti (Chianti Montalbano DOC, Bianco della Valdinievole DOC, Vin Santo della Valdinievole, Bianco Empolese DOC. Von dieser Traubenmischung unterscheiden sich jedoch die Weine von Carmignano: der Carmignano DOC, der Vino Ruspo DOC, der Barco Reale DOC, der Vin Santo di Carmignano DOC.) Andrerseits ist die Gegend wichtiger Ölproduzent, das Besucher der Gegend sollten 37 sich dem Label „Montalbano“, das unbedingt Vinci besichtigen, das der Herkunftsbezeichnung „Toscano“ Etappe einer Route ist, welche vom hinzugefügt wird, rühmen kann. Geburtsort von Leonardo nach Cerreto Guidi, in der Nähe des Padule del Touristenrouten Fucecchio, und nach Lamporecchio führt. Von Vinci aus gibt es auch Es sind vier verschiedene eine Straße in Richtung Limite und Touristenrouten, die im Montalbano Capraia, dem äußersten Zipfel des vorgeschlagen werden: Montalbano. Von der Umgebung her als auch historisch besonders eindrucksvoll ist die Route von San Baronto nach Carmignano, welche den Barco Reale durchquert. Historische Monumente und Naturschönheiten begleiten diesen Weg in eindrücklicher, beschwörender Harmonie. Die Straße von Larciano in die Hügel und von dort nach Monsummano und zu seinen Thermen führt an San Baronto, einem Touristenort im Grünen, Urlaubsziel für Spaziergänger, Wanderer und Radfahrer, vorbei. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Die vierte Route beginnt in Serravalle Pistoiese, führt von dort nach Monsummano hinunter und dann nach Quarrata und Carmignano, der Nordostseite des Monalbano entlang, zwischen Burgen, Hügeln und Hängen, die malerische Ausblicke bieten. Die Museen Im Montalbano gibt es zahlreiche Museen, vom Reben- und Weinmuseum von Carmignano bis hin zum „Museo Leonardino“ und dem „Museo Ideale“ in Vinci. Museumsähnlich und lehrreich Renatico“ (Gegenwartskunst und 20. ist auch die Innenausstattung des Jahrhundert), das „Museo della Città e Geburtshauses von Leonardo in del Territorio“ (Stadt und Umgebung) Anchiano. In Carmignano (Artiminio) und das „Museo di Casa Giusti“. befindet sich das „Museo Archeologico Empfehlenswert sind die Besuche Comunale“ (Archäologiemuseum) mit der folgenden Museen: Das Museum 38 interessanten Fundstücken aus der Zeit der Villa der Medici in Cerreto Guido, vom VIII. - I. Jh.v.C. das „Museo Civico“ in Larciano, das In Monsummano Terme sind Parkmuseum Martini in Seano sowie die Museen „Museo d’Arte das ganz besondere „Museo del Contemporanea e del Novecento Il Ricamo“ (Stickereien) in Serravalle. Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Weinstraße Montecucco und Spezialitätenstraße des Amiata

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Vereinigung Weinstraße Montecucco und Spezialitätenstraße des Amiata Piazzale Cap. Bruchi, 3 - 58044 Cinigiano (Gr) Tel. +39 0564 994630 Fax +39 0564 994898 http://www.stradadelvinomontecucco.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die „Weinstraße Montecucco und Spezialitätenstraße des Amiata“ dient der touristischen und kommerziellen Förderung aller typischer und traditioneller Produkte der Gegend, welche die Gemeinden Arcidosso, Castell’Azzara, Castel del Piano, Cinigiano, Civitella Paganico, Campagnatico, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano und Semproniano umfasst. Die Zone in ihrer Gesamtheit von Düften, Geschmäckern, Panoramen Ein anderes wichtiges Produkt unserer und Kunstschätzen beherbergt eine Ernährungstradition ist die Kastanie große Vielfalt an Produzenten und des Monte Amiata IGP und, Landschaften. ebenfalls mit Zertifikat ausgezeichnet, Der Amiata und die Maremma der Pecorino Toscano DOP 40 vereinigen sich auf einem Stück Land, (Schafskäse) sowie das Fleisch Carne welches antike, einzigartige, starke und di Vitellone IGP. Weitere Produkte: delikate Spezialitäten bietet. Honig, Trüffel, Pilze, Safran aus der Maremma, Salzgebäck Typische von Roccalbegna, Salami und Produkte Wildschweinwurst, zahlreiche

Der Amiata und der Montecucco können sich zusammen einer beneidenswerten Agrar- und Ernährungstradition hoher Qualität rühmen: Der Wein – mit dem Montecucco DOC – ist eines der wichtigsten Produkte, neben dem es aber auch andere bemerkenswerte Produktionen gibt. Der Weinstraße Montecucco und der Spezialitätenstraße des Amiata entlang wird das hochwertige Olivenöl Extra Vergine Seggiano produziert, welchem demnächst die Auszeichnung DOP verliehen wird. Vereinigung Weinstraße Montecucco und Spezialitätenstraße des Amiata

des Monte Amiata befindet. Neu für Italien, ist diese Struktur wie die „Wilde Parks“ Deutschlands angelegt. Die Riserva del Pescinello (Naturschutzgebiet) schließlich befindet sich im Tal der Albegna, oberhalb des Ortes Roccalbegna und ist von einer intensiven Wasserpräsenz gekennzeichnet: Wildbäche, kleine Seen, Wasserfälle, Gebirgsbäche. Von Roccalbegna fährt man nach Semproniano (Rocchette di Fazio, Bosco dei Ronconi) und dann nach Castell’Azzarra und zu der Villa Sforzesca.

Route 2 Von Bergen hinunter zu den Rebbergen des Montecucco Vom Gipfel des Monte Amiata aus fährt man nach Seggiano hinunter, Gastronomieprodukte, welche der das gänzlich von Olivenhainen der 41 lokalen Wirtschaft zu neuem Schwung „Olivastra seggianese“ umgeben ist, verhelfen können. aus denen ein vorzügliches Olivenöl Extra Vergine gewonnen wird. Der Touristenrouten internationale Künstler Daniel Spörri hat hier seinen Kunstgarten mit Der Wein- und Spezialitätenstraße des international bekannten Installationen Amiata entlang gibt es verschiedene und Objekten der Gegenwartskunst möglich Routen, deren drei – die errichtet. Von hier aus fährt man nach interessantesten – wir besonders Semproniano und Arcidosso, empfehlen. den beiden wichtigsten Zentren der Gegend des Amiata. Man erreicht Route 1 dann Montenero, in dessen In die Natur eintauchen Vom Gipfel des Amiata folgt man dessen Hängen nach Santa Fiora hinunter, ein altes Dorf in etwa 600 m Höhe. Diese Route bietet drei Gebiete von naturalistischem Interesse. Die Riserva del Monte Labbro (Naturschutzgebiet) am südwestlichen Hang des Monte Amiata, in dem sich seit 1989 der Faunapark Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Umgebung sich die Rebberge des Montecucco DOC befinden. In Richtung Cinigiano weiterfahrend lohnt sich ein Besuch des eindrucksvollen mittelalterlichen Dorfes Castel Porrona. In Cinigiano, im Museo“, welches sich mit dem Innern des Palazzo Buchi, befindet lokalen häuslichen Leben und der sich das Informationszentrum der Arbeit am Ende des 19. Jahrhunderts Weinstraße Montecucco und der befasst. In den Rebbergen auf den Spezialitätenstraße des Amiata. Hügeln von Poggi di Sasso und Montecucco findet sich zudem ein Route 3 kleines Grundstück, auf dem sich das Zwischen Rebbergen, „Vigneto Museo“ (Museum der Olivenhainen und dem Fluss Rebberge) befindet. In Santa Fiora, Ombrone: alte Kirchen und im antiken Palazzo Sforza-Cesarini, ist Burgen das „Museo delle Miniere di Mercurio Von Paganico aus, wo sich die del Monte Amiata” (Museum der Besichtigung der Tore und der Quecksilberminen) untergebracht, Stadtmauer aus der Seneser Epoche während sich in Castel del Piano, im lohnt, fährt man durch die Orte historischen Palazzo Nerucci, eine Sasso d’Ombrone und Poggi del interessante Sammlung moderner 42 Sasso. Diese Gegend, es ist eine der Kunst besichtigen lässt. Ebenfalls meistbesuchten des Montecucco, interessant und besuchenswert beherbergt zahlreiche historisch sind das „Museo Etnografico di interessante Sehenswürdigkeiten wie Santa Caterina” in der Gemeinde zum Beispiel die mittelalterlichen Roccalbegna und das “Centro Studi Burgen von Vicarello und Collemassari. David Lazzaretti” in Arcidosso. Letztere, in Renovation begriffen, kann man auf Anfrage besichtigen. Im Dorf Campagnatico ist die San Giovanni Battista gewidmete Pfarrkirche aus dem XIII Jh. von kunsthistorischem Interesse. Museen der Gegend

Abgesehen vom „Museo della Vite e del Vino“ (Reben- und Weinmuseum) auf dem charakteristischen Platz Montenero d’Orcia gibt es im Dorf Monticello Amiata ein kleines, aber feines Ethnografiemuseum, die „Casa Camera di Commercio di Grosseto

Provincia di Grosseto Wein- und Spezialitätenstraße Monteregio di Massa Marittima

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Vereinigung Wein- und Spezialitätenstraße Monteregio di Massa Marittima c/o Rathaus von Massa Marittima Via Garibaldi, 10 - 58024 Massa Marittima (Gr) Informationszentrum und Degustationsort: Wine Bar del Monteregio Via Todini, 1/3/5 - 58024 Massa Marittima (Gr) Tel. 0566 902756 - Fax 0566/940095 e-mail: [email protected]. http://www.stradavino.it

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße Monteregio di Massa Marittima schlängelt sich durch die Hügellandschaft der Alta Maremma Grossetana, eine ländliche Gegend, welche alle Eigenheiten der Toskana vereint. Es ist eine Art Verbindung der Eigenschaften der rauen, wilden Maremma mit denjenigen der Raffinesse der welche sich mit guter Vorbereitung Kunst- und Kulturzentren, welche die für eine immer selektivere Anfrage Aufwertung verschiedener Aspekte wappnen müssen. des Territoriums ermöglicht. In dieser schönen Umgebung ist die Weinstraße Typische Monteregio angesiedelt, ein Projekt, entstanden durch den Willen und die Produkte Teilnahme sowohl von Privaten als Die kulinarische Tradition der auch von öffentlichen Stellen, das dem Maremma ist stark von den so Touristen in eben diesem Rahmen das genannten „armen“ Zutaten, dem 44 Kennenlernen und den Besuch von Gebrauch vieler Gewürze und Weinanbaubetrieben, Vinotheken und Aromakräuter sowie der Verwendung Handwerksbetrieben bester Qualität von Wild geprägt. Die wichtigsten möglichen soll. Es hat sich denn auch Spezialitäten unter den „Primi“, ein önogastronomischer Tourismus den Vorspeisen, sind die „Tortelli entwickelt, der nicht nur den Touristen maremmani“ (gefüllte Teigtaschen), beflügelt, der sich, einem Pionier das „Acquacotta“ (Pilzsuppe) und die gleich, zur Entdeckung der typischen „Pappardelle alla lepre“ (Bandnudeln Produkte der Gegend aufmacht, mit Hasenfleisch), unter den sondern auch die Betriebe selbst, „Secondi“, den Hauptspeisen, das Wein- und Spezialitätenstraße Monteregio di Massa Marittima

„Cinghiale con le olive“ (Wildschwein mit Oliven) und die „Lumache in umido“ (Schnecken an Soße). Vorzüglich sind der Schafkäse „Pecorino“ und der Frischkäse „Rovaggiolo“. Die schmackhaftesten Wurstwaren sind die Würste vom Schwein oder Wildschwein, der „Prosciutto toscano“ (sehr wohlschmeckender Rohschinken), der „Buristo“ (Wurst aus den Innereien des Schweins) und die „Finocchiona“ (mit Fenchelsamen gewürzte Wurst). Unter den Süßspeisen erwähnen Wurzelholz, Keramik (unter anderem wir das „Panforte“ (dauerhafter aus „Bucchero“, der von den Etruskern Gewürzkuchen) und die Kekse abstammt) und Lederprodukte „Cantuccini“, die mit Vin Santo hergestellt. zusammen genossen werden. Touristenrouten Die Weinstraße Monteregio sieht drei Routen vor, die sich für Gourmets 45 ebenso eignen wie für alle, die sich gerne auf den Pfaden der Archäologie, der Volksfeste und der wunderschönen Natur bewegen. Die erste Mikroroute, abgesehen vom Besuch der Gemeinden Monterotondo Im Herbst können Kastanien und Marittimo und Follonica, führt nach Pilze, der neue Wein und die typische Massa Marittima, dem Schwerpunkt „Bruschetta“ (geröstete Brotscheiben) der Gegend, auf dessen Platz sich mit Olivenöl Extra Vergine genossen die majestätische Kathedrale von S. werden. Die Weinberge der Gegend Cerbone, außerordentliches Beispiel erzeugen einen Wein mit dem Label für die Architektur des Mittelalters, des kontrollierten Anbaugebietes, und der Palazzo del Podestà mit den „Monteregio di Massa Marittima“ dem Archäologiemuseum befinden. aus den Traubensorten Sangiovese, Wenige Schritte weiter trifft man Trebbiano, Malvasia und Vermentino. auf den Palazzo, der einst die Das Stroh, das Leder, der Lehm, Münzprägstelle der Gemeinde war der Tuffstein sowie Wurzelholz und und heute das Informationszentrum Olivenholz stellen die wichtigsten der Weinstraße beherbergt. Die Materialien des Kunsthandwerks hoher Umgebung hat viel Interessantes Qualität und hundertjähriger Tradition zu bieten und ein Besuch, zum dar. In der Gegend werden Pfeifen aus Beispiel des Lago dell’Accesa (See), Führer zu den Weinstraßen der Toskana

des Naturschutzgebietes Parco di Montioni oder der mittelalterlichen Burgen von Lecciata und Cugnano, lohnt sich. Der zweite kurze Parcours führt in das Gemeindegebiet trägt, ist 1994 mit dem DOC Label Roccastrada (Sitz des Reben- und ausgezeichnet worden und hat in den Weinmuseums), wo sich Ebenen mit letzten Jahren eine bemerkenswerte kurvenreichen Hügeln abwechseln, Weiterentwicklung bezüglich auf denen sich mittelalterliche seiner Qualität erfahren. Er wird in Dörfer, zum Beispiel Montemassi, verschiedenen Typologien hergestellt. befinden. Der dritte Miniparcours Der Montergio Rosso besteht zu 80% führt in das Gemeindegebiet von aus Sangiovese und sonst anderen Castiglione della Pescaia mit seiner dunklen Traubensorten. 46 imposanten, die Küste dominierenden Er ist auch in der Version Novello und Burg, der archäologischen Zone Riserva (nach zweijähriger Lagerung) Vetulonia sowie Gavorrano und erhältlich. Der Rosato wird aus Scarlino mit der kunstvollen Burg und denselben Traubensorten hergestellt. dem Naturschutzgebiet „Bandite di Der weiße Monteregio di Massa Scarlino“. Marittima enthält vor allem Trebbiano Trauben, dann Vermentino, Malvasia, Der Wein Malvasia aus Candia und Ansonica, der Anteil anderer weißer Traubensorten Der Wein, der in der Zone der ist hier jedoch gering. Der Vermentino Colline Metallifere produziert wird wird zu mindestens 90% aus und der den Namen Monteregio Vermentino Trauben hergestellt und enthält allenfalls einen geringen Anteil anderer weißer Traubensorten. Das DOC Label umfasst auch den Vin Santo Occhio di Pernice. Die Rotweine haben einen Alkoholgehalt von 11, 5° bis 12°, während die Vin Santi deutlich stärker sind (16°). Die Weine passen vorzüglich zu allen Spezialitäten der Küche der Maremma, von der Vorspeise bis zu der Süßspeise. Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Weinstraße Chianti Montespertoli

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Weinstraße Chianti Montespertoli Via Sonnino, 19 - 50025 Montespertoli (Fi) Tel. +39 0571 657579 - Fax +39 0571 658877 http://www.chianti-montespertoli.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

In der typischen Gegend des Chianti Fiorentino gelegen, lässt sich Montespertoli bestens von den großen Verbindungsstraßen der Toskana aus erreichen. Der Hauptort liegt auf 257 m ü.d.M. und in nur 25 km Entfernung von Florenz sowie in gleicher Distanz zu Siena, Pisa, Volterra und San Gimignano. Montespertoli mit seinen Rebbergen, den Weinkellern und der Chianti- Ausstellung ist einer der Hauptorte des toskanischen Weines, des charakteristischsten und bekanntesten Produkts der ganzen Gegend. Montespertoli ist wegen den idealen klimatischen Bedingungen und den physischen Eigenschaften für den 48 Rebenanbau besonders geeignet. Es sind diese Orte, an denen das Die wichtigste Zielsetzung unserer „Gewusst wie“ der alten Meister noch Produzenten ist die Herstellung immer existiert. Fast alles Brot unserer des Chianti, im Jahr 1997 ist das Gegend wird nach wie vor nach alter Untergebiet „Chianti Montespertoli“ Art und gemäß den Eigenschaften offiziell anerkannt worden. vergangener Zeiten hergestellt. Mehl erster Qualität, Wasser und das Typische natürliche Aufgehen machen es zu einem schmackhaften, weichen und Produkte gut verdaulichen Nahrungsmittel. Die Die Kultur des guten Essens und Trinkens ist in der Tradition von Montespertoli fest verwurzelt. Deshalb darf während der Entdeckung eines toskanischen Dorfes der Besuch eines der zahlreichen Weinkellers, eines Bauernhofes und einer der lokalen Ölmühlen, Hersteller der vorzüglichen Chianti Montespertoli und Chianti Colli Fiorentini, des Olivenöls Extra Vergine DOC, des Vin Santo del Chianti e der IGT Toscana sicherlich nicht fehlen. Weinstraße Chianti Montespertoli

Brotbäcker der Gegend stellen täglich etwa 100 Zentner davon, das meiste in langer Form, her, welche nicht nur von den Großverteilern, sondern auch von den kleinen Lebensmittelläden als Dessertwein gilt, in Florenz und in den umliegenden wenn er süß, als Aperitif, Gemeinden gekauft werden. In wenn er trocken ist. Die Anerkennung unseren Tälern finden sich auch viele des kontrollierten Ursprungs für den weiße Trüffel, die delikate, von der „Vin Santo del Chianti“, Untergebiet Spitzengastronomie gesuchte Knolle Montespertoli geht auf das Jahr 1997 wächst hier in der unverschmutzten zurück. Gegend und Erde. Zur Begleitung der Nachspeisen, Hinweise, Cantuccini und einiger gut gereifter Käse schlägt die Küche von Kulturzentren, Montespertoli den Vin Santo vor, Vinotheken und den bernsteinfarbenen Likörwein in Museen verschiedenen Stärken, der wegen seiner organoleptischen Eigenheiten Montespertoli ist das ideale Reiseziel für die Entdeckung von Zeugen des Mittelalters; Es gibt majestätische Burgen, welche in den Gemeinden 49 Lucardo, Botinaccio, Poppiano, Montegufoni und Sonnino, alle in der Umgebung des Hauptortes, liegen und Kirchen einfachster Struktur wie die eindrucksvolle Pfarrkirche von San Piero in Mercato oder San Martino und San Giusto in Lucardo. Im „Museo di Arte Sacra“ (Kirchliche Kunst), welche im Pfarrhaus von San Piero in Mercato untergebracht ist, befinden sich wahre Schätze, so eine Madonna von Filippo Lippi sowie wertvolle Vorhänge, Silberwaren und heilige Paramente. Wer sich in die Weinkultur vertiefen will, kann das Zentrum für Weinkultur „I Lecci“, auf der Via Lucardese wunderschön gelegen, besuchen, welches Führungen im Weinmuseum und Degustationen der typischen Produkte organisiert. Das Zentrum verfügt über ein Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Auditorium und mehrere kleine Säle und beherbergt das „Museo del Vino“ (Weinmuseum), das Herz der Anlage, mit Zeugnissen der Kultur des Königsproduktes der Gegend, des Weins. Ein Rundgang, welcher, von den Produktionsphasen abgesehen, den Wert der Tradition aufzeigt, welcher mit dem Reiz der Erde und des Anbaus einhergeht und Liebhaber und Touristen in den Bann zieht. Die „Enoteca di Lecci“ (Vinothek) eignet sich bestens für eine Kaffeepause in raffiniertem, elegantem Ambiente. Hier können auch , zum Beispiel anlässlich eines ruhigen Arbeitsessens am Mittag, Gerichte der Tradition der Toskana genossen werden, ausschließlich mit lokalen Zutaten zubereitet, zu welchen ein vorzüglicher Chianti Montespertoli DOCG oder einer der anderen 50 wichtigen Weine der Tradition von Montespertoli passt. Touristenrouten Die Kultur des guten Essens und eines der zahlreichen Weinkellers, Trinkens ist in der Tradition von eines Bauernhofes und einer der Montespertoli fest verwurzelt. Deshalb lokalen Ölmühlen, Hersteller der darf während der Entdeckung eines vorzüglichen Chianti Montespertoli und toskanischen Dorfes der Besuch Chianti Colli Fiorentini, des Olivenöls Extra Vergine DOC und der IGT Toscana sicherlich nicht fehlen. Es gibt zudem einen Ort, wo auf einem packenden Rundgang Kunst und Geschichte aus der Nähe beschnuppert und bewundert werden können. Das Museum der kirchlichen Kunst im Pfarrhaus der Pieve di San Piero in Mercato befinden sich wahre Schätze, so eine Madonna von Filippo Lippi sowie wertvolle Vorhänge, Silberwaren und heilige Paramente. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Weinstraße Vino Nobile di Montepulciano

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Weinstraße Vino Nobile di Montepulciano Piazza Grande, 7 - 53045 Montepulciano (Siena) Tel. +39 0578 717484 - Fax +39 0578 752749 http://www.stradavinonobile.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Geschichte und Form von Qualität und gleichzeitig einer der Montepulciano, „Perle der ältesten Italiens; andere Produkte mit Renaissance“, sind von seiner kontrollierter Ursprungsbezeichnung, 52 strategischen Position geprägt. Die welche vom Konsortium gefördert Stadt liegt im Süden der Provinz Siena, und betreut werden, sind der Rosso di zwischen Valdichiana und Val Montepulciano DOC und der Vinsanto d’Orcia (605 m ü. d. M.) und war di Montepulciano DOC. immer von Florenz, Siena, Perugia und Die kontrollierte Ursprungsbezeichnung Orvieto umkämpft. Heute ist sie von haben zudem der Chianti Colli senesi Weinbergen und Olivenhainen umgeben DOCG sowie der Valdichiana Vergine und ist Hauptort einer Gemeinde mit DOC. einer Fläche von 165 qkm und 15.000 Von großer Bedeutung ist auch das Einwohnern. Vom Turm des Rathauses Olivenöl Extra Vergine, oft findet aus sieht man an klaren Tagen bis sich jenes mit dem Zertifikat DOP Terre zum Gebirgsmassiv Gran Sasso d’Italia. di Siena. Andere Kunstzentren sind von hier aus Andere Gastronomieprodukte. leicht erreichbar: Pienza, Chiusi, Cortona, „Cacio pecorino“ (Schafskäse mit Assisi. Trüffeln), Pflaumenmarmelade „Mascina“ oder Coscia di Monaca, Typische Produkte Chianina-Rind, Wurstwaren vom Cinta- Senese-Schwein. Die Geschichte und der Ruf der Traditionelle Kochrezepte. Die Gegend Montepulciano sind durch Pici (hausgemachte Pasta), die die Produktion des Vino Nobile Ribollita (Gemüsesuppe mit Bohnen) di Montepulciano DOCG und die Süßspeisen (Cantucci, gekennzeichnet, ein Wein höchster Panforte, Pan co’santi). Weinstraße Vino Nobile di Montepulciano Touristische und önogastronomische Routen

Abgesehen von der Winetour der Produzenten des Vino Nobile fördert die Weinstraße des Vino Nobile die Sehenswürdigkeiten der Stadt Montepulciano und ihrer Umgebung, Weindegustationen in den historischen Weinkellern des Zentrums, Besuche in Betrieben des Kunsthandwerks, Degustationen von Wein und anderen typischen Produkten in den Vinotheken, Restaurants, Käserein und Ölmühlen, dann Kochkurse, Thermalbehandlungen, Rad- und Wandertouren sowie eine Tour der Sets der Filmproduktion. 53 Montepulciano mit seinen Hotels und Agriturismi ist ein idealer Ausgangspunkt für Ausflüge zu den Thermalstationen (B. Vignoni, Casciano

dei Bagni), den Etruskerorten (Chiusi, Cortona), in ländliche Gegenden wie das Val d’Orcia und Crete (wegen der Trüffel bekannt) oder in das Gebiet des Monte Amiata und den reizenden Dörfern der Umgebung. Führer zu den Weinstraßen der Toskana Hinweise, Kulturzentren, Vinotheken und Weinmuseen

Zum Auskunftsbüro der Weinstraße gehört auch das Zentrum für Ausstellungen „Le Logge della Mercanzia“, welches der Vertiefung des Weinstudiums und der Kenntnisse typischer Produkte dient. Im Moment wird das Zentrum vor allem für Ausstellungen genutzt, es hat die Events und Ausstellungen im Rahmen der Veranstaltung „Vino Nobile in Mostra“ sowie zahlreiche Kunst- und andere wichtige Ausstellungen zur Aufwertung des Territoriums beherbergt.

54 Weinstraße Terre di Arezzo

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Weinstraße Terre di Arezzo Via Ricasoli, 38/40 - 52100 Arezzo Tel. und Fax +39 0575 294066 montags bis freitags 9.30-18.30 http://www.stradadelvino.arezzo.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße der Terre di Arezzo Giovanni Valdarno zurück führt über umfasst kurvenreiche 200 km. Sie Castelfranco di Sopra. führt vom Valdarno mit San Giovanni und Montevarchi bis zum Naturpfad Typische Produkte Caviglia. Dann nach Bucine, Pergine und Civitella durch eine Landschaft Die Gegend Arezzo kann sich eines mit Burgen und Dörfern sowie DOCG Chianti Colli Aretini der Aussicht auf das Valdarno und sowie dreier DOC, Rotweine, Rosés, Valdichiana. Von Ambra aus durch Weißweine und Vin Santo rühmen: Weinberge und Olivenhaine gegen der Cortona, der Valdichiana und das Validichiana, nach Monte San der Pietraviva (der jüngste, mit der Savino und Lucignano, dann nach Anerkennung seit 2005). Es werden Foiano, Pozzo, Marciano und Cortona. hauptsächlich folgende Traubensorten Von Castiglion Fiorentino weiter angebaut: Sangiovese, Canaiolo, nach Arezzo, das zwischen den vier Ciliegiolo, Malvasia Nera, Syrah, kunsthistorisch interessanten Tälern Cabernet Sauvignon, Merlot (dunkle liegt, von dort in die Gegend Casentino Trauben) sowie Trebbiano, Malvasia mit dem „Parco delle Foreste bianca, Chardonnay und Grechetto Casentinesi“ (Naturpark der lokalen (weiße Trauben). 56 Wälder) und der Route „la Setteponti“ Die Önogastronomie vom am Fuße des Pratomagno. Valdarno zum Casentino und vom Schließlich nach Il Borro und, in der Valdichiana zum Valtiberina umfasst Nähe von Loro Ciuffenna, zu der Produkte, welche sich im Laufe Pfarrkirche Gropina. Der Weg nach San der Zeit durchgesetzt und raffiniert Weinstraße Terre di Arezzo haben. Erfahrene Landwirte und Produzenten wachen bis heute über diese alten Traditionen. Viele dieser landwirtschaftlichen Spitzenprodukte sind Teil der Qualitätsverbesserungspr ojekte der Provinz in Zusammenarbeit mit der Handelskammer Arezzo und Soprassata – Wurst aus gepresstem den Vereinigungen des Sektors, welche Schweinskopf, Tarese di Valdarno der europäischen Anerkennung und – spezielle Schweinswurst). Auszeichnung dienen. Abgesehen von den Hülsenfrüchten (Fagiolo, Touristenrouten Fagiolo coco nano, Fagiolo dall’Occhio, Cece piccino) und Käsen (Ziegen- In und um Arezzo: Wein, und Schafskäse aus Rohmilch, Antiquitäten, Gold und Kunst Ricotta, Abbucciato arentino) werden Die Stadt Arezzo, etruskischen Honig und ein vorzügliches Olivenöl Ursprungs, präsentiert sich als Extra Vergine hergestellt. Namhaft mittelalterliches Schmuckstück sind auch die Fleisch- (Hähnchen mit reicher Geschichte, Kultur und aus Valdarno, weißes Chianina- Kunst. Die Sehenswürdigkeiten im Rind) und Wurstwaren (Capocollo historischen Zentrum sind: die Kirche – Kopfnackenwurst, Finocchiona von San Francesco mit den Fresken – mit Fenchelsamen gewürzte „La Leggenda della Vera Croce“ von 57 Wurst, Prosciutto DOP Toscano Piero Della Francesca, die romanische – Rohschinken, Salame toscano, Pfarrkirche Santa Maria, die Piazza Grande (auf dem der historische Wettkampf „Giostra del Saracino“ stattfindet), die gotische Kathedrale mit der Maddalena von Piero della Francesca, die Kirche San Domenico mit dem Kruzifix von Cimabue und die Casa Vasari. Traditionell sind die Fiera Antiquaria, die Giostra del Saracino (am dritten Junisamstag und am ersten Septembersonntag) sowie die Goldbearbeitung. Arezzo, neben anderen italienischen Städten, kann sich der größten und qualitativ besten Tradition rühmen. Die Stadt ist zudem Kunst- und Kulturzentrum mit zahlreichen Ausstellungen, Konzerten und Theateraufführungen, organisiert von Kulturschaffenden im Gebiet der Malerei und des polyfonen Gesangs. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Valdarno und Valdambra; Dörfer, Burgen, Kunst und Natur Das Valdarno ist eine breite Ebene, in der sich durch Erosion, Wasser und Wind während Jahrtausenden von Jahren die Balze gebildet haben. Oberhalb dieser Gesteinsformation verläuft die Setteponti, römische Cassia Vetus, welche Arezzo mit Fiesole verband. Die Hügellandschaft der Ebene mit zerstreuten mittelalterlichen Siedlungen wird von dem Gebirgszug des Pratomagno mit seinen Wäldern, Kastanienbäumen und Zwischen den DOC des Viehweiden unterbrochen. Einst Valdichiana Das Valdichiana ist von den Etruskern und Römern eine fruchtbare, reiche Ebene, bewohnt, gibt es hier Überreste von welche von sanften, grünen Hügeln Stadtmauern, Festungen, Burgen sowie und wunderschönen, intakten Bauernbetriebe und Landhäuser, in mittelalterlichen Städtchen umgeben denen die ländliche Tradition der ist. In dieser Gegend waren einst Toskana noch erhalten ist.

pannello calice 5-09-2005 12:30 Pagina 1 58 die Etrusker heimisch, welche ihre außerordentlichen Zeugnisse überall hinterlassen haben. Während des Mittelalters wurden diese Siedlungen zu befestigten Städten, gespickt mit imposanten Stadtmauern, welche oft diejenigen der römisch- etruskischen Epoche nachzeichneten. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Weinstraße Vernaccia di San Gimignano

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Weinstraße Vernaccia di San Gimignano Villa della Rocca - San Gimignano e-mail: [email protected] Auskünfte und Reservationen: Touristeninformation San Gimignano Piazza Duomo, 1 - 53037 San Gimignano (Si) Tel. +39 0577 940008 - Fax +39 0577 940903 e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Die Vereinigung

Die Vereinigung Weinstraße Vernaccia verbunden mit der jahrhundertealten San Gimignano ist 1999 gegründet Landwirtschaftskultur in einer Gegend worden und operiert seit Januar 2001. seltener Schönheit, in der die Sie umfasst etwa siebzig Anbieter Landschaft selbst ... Kunst ist. aus den Sektoren Landwirtschaft und Tourismus des Gebietes San Typische Produkte Gimignano: Weinproduzenten, Agriturismi, Restaurants, Vinotheken, Der Wein Vernaccia von San etc. Ihre Zielsetzung ist die Förderung Gimignano, strohgelb, alkoholhaltig, der typischen lokalen Produkte, trocken und leicht bitter wird aus sie bietet dem Önotouristen die der gleichnamigen Traubensorte Möglichkeit zur Entdeckung der hergestellt und nimmt den ersten Düfte und Geschmäcker sowie der Platz unter unseren Weißweinen ein. traditionellen Produktionsprozesse. Der Chianti Colli Senesi DOCG, ein Die Weinstraße eignet sich für all rubinroter Rotwein, temperamentvoll diejenigen, welche die Erfahrung des und fruchtig und die anderen lokalen direkten Kontaktes mit der Natur und Rotweine, der San Gimignano vor allem der Landwirtschaft suchen: rosso DOC und der Toscano IGT sie können unsere Produzenten beschwören bei der Degustation den 60 kennen lernen, in unseren Strukturen Geschmack und die Düfte unserer beherbergt werden und die typischen Landschaft und Weinkeller herauf. Produkte degustieren. Das Olivenöl Extra Vergine von Tradition, Professionalität und Passion San Gimignano ist, auch dank der sind die Werte, welche uns motivieren. Verfeinerung der Bearbeitungstechnik, Trotz der modernisierten Techniken zu einem der wichtigsten Bestandteile und Produktionsmittel bleiben wir der traditionellen Küche und im Weinstraße Vernaccia di San Gimignano

Besonderen der in ihrem Geschmack einzigartigen Spezialitäten der Toskana geworden. Der Safran, ein wertvolles Gewürz, das auch medizinische Eigenschaften besitzt, ist heute sehr gesucht. Aus diesem Grund wurde dessen Produktion in San Gimignano wieder aufgenommen. Auf den Markt kommen nur Staubfäden kontrollierten Ursprungs, welche mit natürlichen Techniken und unter Einhaltung des Vinotheken und Trocknungsprozesses gemäß der Weinmuseen antiken Feuertradition hergestellt Das Museo del Vino di Vernaccia werden. (Vernacciamuseum) von San Das Bukett unserer Produkte wird Gimignano ist in der Villa della durch die genüsslichen lokalen Rocca von Montestaffoli, einem Wurstwaren ergänzt: Schinken, alten Wohnhaus an den Mauern der Wurst vom Wildschwein oder vom Befestigungsanlage auf dem höchsten „Magrone“, einer Kreuzung zwischen Punkt von San Gimignano, von wo Schwein und Wildschwein, Finocchiona aus sich ein schöner Ausblick bietet, – mit Fenchelsamen gewürzte untergebracht. 61 Wurst sowie Mortito – traditionelle Das Museum hat die Absicht, die Myrtesalami, deren Herstellung der Besucher in die Welt des Weines zu toskanischen Tradition entspricht. begleiten, wobei der Vernacciarebe Führer zu den Weinstraßen der Toskana

von San Gimignano, ihrer Bedeutung in der Vergangenheit und heute, eine besondere Aufmerksamkeit gilt. Der erste Saal des Rundganges beherbergt eine alte Weinpresse, um die herum Ausstellungswände stehen, auf denen die Geschichte von San Gimignano und der Vernaccia dokumentiert wird. Daneben befindet sich ein Videosaal, in dem ein Film über die Geschichte der Vernaccia von ihren Ursprüngen bis heute und über einige mögliche Verbindungen mit Gastronomieprodukten projiziert wird. Der dritte Saal ist der Clou der machen, dass das Weinmuseum Ausstellung: die Besucher begeben Vernaccia in San Gimignano sich zwischen den Dauben einer auch geführte Degustationen für gigantischen Barrique auf eine virtuelle Einzelpersonen und Gruppen einer Reise mit Ton, Bild und Duft durch die Größe von maximal 18 Personen Welt des Weins . organisiert. 62 Der Rundgang wird, wie könnte es Der Museumseintritt ist kostenlos. anders sein, im Degustationssaal Öffnungszeiten: montags bis sonntags abgeschlossen, der mit 500 von 11.30 bis 18.30 Uhr; Weinflaschen, welche die lokale Mittwochs von 15.00 bis 18.30 Uhr; Weinproduktion darstellen, tapeziert ist, Dienstags geschlossen. und wo der Wein aus San Gimignano Für Auskünfte: degustiert, kennen gelernt und Museo del Vino Vernaccia di besprochen werden kann. San Gimignano, Villa della Rocca 1 Wir möchten darauf aufmerksam tel. +39 0577 941267 Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Weinstraße Orcia

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Weinstraße Orcia Via Borgo Maestro, 90 - 53027 Castiglione d’Orcia (SI) http://www.stradavinorcia.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße Orcia umfasst die Gemeindegebiete von Abbadia San Salvatore, Buonconvento Castiglione d’Orcia, Chianciano Terme, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Casciano dei Bagni, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Sarteano, Torrita di Siena und Trequanda. Die Gegend ist von einer lieblichen Hügellandschaft mit den Crete in Form von Furchen und Biancanen, Getreidefeldern, Olivenhainen und natürlich vielen Rebbergen gekennzeichnet. Orcia Rosso und weitere Weiß- und Rotweine, auch in Form von Novello Typische Produkte und dem traditionellen Likörwein Vin Santo. Der Wein Orcia DOC, in der oben Ein anderes vorzügliches Produkt beschriebenen Gegend und mit den der Gegend ist das Olivenöl Extra typischen Rebensorten der Zone, Vergine (mit dem Zertifikat DOP Terre 64 vor allem Sangiovese und Trebbiano, di Siena), kaltgepresst und aus den produziert, dann der klassische Sorten Moraiolo, Frantoio und Lechino Weinstraße Orcia bestehend, mit fruchtigem Duft und bitterem, leicht scharfem Geschmack. Die Palette der Gaumenfreuden wird von den folgenden Produkten ergänzt: der Pecorino di Pienza (Schafskäse), die Kastanien und Pilze aus dem Gebiet des Monte Amiata, die berühmten Trüffel der Crete Senesi aus San Giovanni d’Asso sowie die Spezialitäten der Cinta- Senese-Schweine und der Safran, der von Kleinbetrieben seit kurzem lernen, besucht man am besten die wiederentdeckt wurde. einzelnen Produzenten sowie die Zentren des Val d’Orcia, seit kurzem Touristenrouten in die Liste des Unesco Welterbes aufgenommen, welche ein reiches Um nicht nur den Wein, sondern Angebot an kulturellen Anlässen und auch alle anderen Produkte der der Önogastronomie bieten. Gegend kennen und schätzen zu Detaillierte Routenbeschreibungen finden Sie auf unserer Webseite www. stradavinorcia.it oder in unserem Sitz in Castiglione d’Orcia, Ortsteil Rocca 65 de Tentennano, wo auch die Liste der beteiligten Firmen, Vinotheken und Restaurants sowie der kleinen Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Produktionsbetriebe, welche ihre Produkte gerne zur Degustation anbieten, aufliegt. Abbadia S. Salvatore, hat seinen Namen von der alten Benediktinerabtei im Ort, welche interessante Werke enthält, bekommen; Buonconvento, dessen Stadtmauern zum Teil erhalten sind und das kunsthistorisch wertvolle Gebäude bewahrt; Castiglion d’Orcia, das mit seiner Festung das ganze Tal dominiert; Chianciano Terme, wegen seines Wassers berühmt, das ein sehenswertes Zentrum hat; Montalcino, von der Befestigungsanlage aus dem 14. Jahrhundert dominiert, dessen Zentrum von kunsthistorischem San Quirico d’Orcia, mittelalterlichen Interesse ist; Pienza, als „città Ursprungs und mit einem ideale“ von Pius IX bekannt, mit bedeutenden historischen Zentrum; 66 den faszinierenden Gassen und Sarteano mit einer schönen Kirche Gässchen, dem Palazzo Piccolomini aus der Renaissance; Torrita di Siena, und dem Dom; Radicofani mit seiner wo die alten Türme der Stadtmauern charakteristischen Position und der erhalten sind; Trequanda mit seiner Befestigung im Hintergrund; San Burg aus dem 13. Jahrhundert. Casciano dei Bagni, berühmt für seine Thermen; San Giovanni d’Asso Publikationsgenehmigung der Fotos mit seiner eindrucksvollen Burg; auf S. 66 von Belladonna S.a.s. Provincia di Arezzo Spezialitätenstraße Casentino

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Spezialitätenstraße Casentino Piazza Amerighi, 1 52014 Poppi (Ar) Tel. und Fax +39 0575 502231 www.stradasaporicasentino.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße Casentino ist ein und andere Repräsentanten der Projekt der Gegend, sie umfasst Gegend am Projekt und damit an der 200 km kurvenreiche Straße von Imageförderung einer einzigartigen der Talsohle in die Berge, durch ländlichen Gegend, ihrer Produktion Landschaften mit Burgen, Parks, und ihrem Reichtum an Traditionen. Wälder, Landgüter und vor allem mit außerordentlichen Landwirtschaftspro Typische Produkte dukten, mit Erfahrung und viel Arbeit von einer großen Anzahl von Personen Pecorino di Casentino hergestellt: Produzenten von Käse, (Schafskäse aus dem Casentino) Honig, Schinken, Kastanien, Kartoffeln Die Eigenheit dieses Käses ist sein sowie Schweinezüchtern (des „Grigio“ Aroma von Kräutern und Blumen aus des Casentino). Von den Produzenten den Bergen , welches sich auf die von Agrarprodukten abgesehen, Milch und das Endprodukt überträgt. beteiligen sich auch Restaurants, Der Pecorino aus dem Casentino kann Agriturismi, Kulturvereinigungen frisch oder gelagert verzehrt werden; was die Ernährungswerte betrifft, enthält dieser Käse Proteine, Fette, Kohlenhydrate und Kalzium. Er wird 68 traditionellerweise mit Birnen und Brot zusammen genossen, ist aber auch mit Honig kombiniert vorzüglich.

Patata rossa di Cetica (rote Kartoffel aus Cetica) Unter den wichtigsten Produkten Spezialitätenstraße Casentino des Casentino nimmt die berühmte rote Kartoffel von Cetica, bereits seit dem frühen 18. Jahrhundert bekannt, einen Spitzenplatz ein. Die Knolle ist von mittlerer Größe und runder Form, das Fleisch fest und weißer Farbe mit einigen rosa Adern. Gemäß den organoleptischen Gemeindeverband Montana del und sensorialen Eigenschaften Casentino dieser Kartoffel eignet sie sich zur Museumspädagogisches Angebot Zubereitung der traditionellen Gerichte – Auskunftsstelle für das Netz wie Tortelli di patate – Teigtaschen der Ökomuseen mit Kartoffelfüllung, Tortelli alla lastra Via Roma, 203 - Ponte a Poppi – auf der Steinplatte gebackene 0575 507272-72 Teigtaschen oder Gnocchi, welche www.ecomuseo.casentino.toscana.it den einzigartigen Eigengeschmack des [email protected] Produkts besonders hervorheben. Museo del Bosco e della „Grigio del Casentino“ Montagna (Das Grigio-Schwein aus dem (Wald- und Bergmuseum) Casentino) Vicolo de’ Berignoli, Mit der Aufzucht dieser lokalen Stia 0575 581323 - 583965 -529263 69 Schweinerasse (die berühmte Auskünfte und Öffnungszeiten auf „Grigio“), welche verschwunden Anfrage: war, lässt das Casentino eine alte Ski Club Stia Tradition aufleben. Da die Aufzucht Öffnungszeiten: Samstag im Freien stattfindet, ernähren sich 17.30 – 19.30, die Tiere vornehmlich auf der Weide Sonntage und Feiertage und bekommen zusätzlich natürliche, 10.00 – 12.30 / 16.30-19.30 pflanzliche Nahrung. Die Rasse eignet Im Juli und August: Dienstag, sich besonders für die Haltung auf Donnerstag und Samstag Bergweiden und auf den Hügeln 17.30 – 19.30, des Casentino, ihr Fleisch ist sehr Sonntage und Feiertage wohlschmeckend und bestens zur 10.00 – 12.30 / 16.30-19.30 Verarbeitung zu Wurstwaren aller Art geeignet. Mostra documentaria sullo storico lanificio di Kulturzentren Stia (Ausstellung über die Wollweberei) Die vorhandenen Strukturen „Luigi Lombard“ Via Sartori,1 – Stia Ecomuseo del Casentino Auskünfte und Öffnungszeiten (Ökomuseum) auf Anfrage: Auskünfte Fam. Grisolini 0575 582685 Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Ecomuseo del Carbonaio banca Auskünfte und Öffnungszeiten auf della memoria di Anfrage: Porto Franco “Giuseppe Baldini” Pro Loco Moggiona 334 3050985 – “Casa dei sapori” (Museum über die Köhler – Haus Museo archeologico del der Spezialitäten) Casentino (Archäologiemuseum) Loc. La Chiesa, Cetica, Ortsteil Partina, Bibbiena Castel San Niccolò Auskünfte: Gemeinde Bibbiena Auskünfte und Öffnungszeiten auf 0575 593791 Anfrage: Coop. OROS 0575 559447 – Pro Loco „I Tre Confini“ 0575 555280 0575 559477 – 333 1432812 Juli und August samstags und Bar sonntags: 10.30 – 12.30 / 16.00 Öffnungszeiten: 1. Juni – 30. – 18.00, September samstags und sonntags dienstags, donnerstags, freitags 10.00 – 12.00 / 15.00 – 18.00 16.00 – 18.00. 1. Oktober bis 31. Mai samstags und Juni bis September samstags, sonntags sonntags 15.00 – 17.00 und an Feiertagen: 10.30 – 12.30 / 16.00 – 18.00. Centro di documentazione sulla Oktober bis Mai samstags, sonntags civiltà castellana und an Feiertagen: 16.00 – 18.00. 70 (Dokumentationszentrum der Burggesellschaft) Collezione rurale Casa Rossi Borgo del castello di S. Niccolò, Strada (bäuerliche Sammlung) in Casentino – Castel San Niccolò Via Nazionale, 32 - Soci, Bibbiena Auskünfte und Öffnungszeiten auf Auskünfte und Öffnungszeiten auf Anfrage: Anfrage: Gemeinde Castel San Niccolò Fam. Rossi: 0575 560034 0575 570255 Burg von San Niccolò Herr Giovanni Ecomuseo della castagna Biondi 0575 572961-520516. (Ökomuseum der Kastanie) Via del Mulino, Raggiolo, Ortignano Castello dei conti Guidi di Poppi Raggiolo – mostre permanenti Poppi Auskünfte und Öffnungszeiten auf (Burg der Conti Guidi - Anfrage: Dauerausstellungen Poppi) 0575 539214 Auskünfte: 0575 502220-520516. Gemeinde Ortignano Raggiolo Ganzjährlich geöffnet, täglich von La Brigata di Raggiolo 0575 514147 10.00 bis 18.00 Uhr, im Sommer verlängerte Ecomuseo della polvere da sparo Öffnungszeiten. e del contrabbando Bottega del Bigonaio (Hersteller der (Ökomuseum des Schiesspulvers Behälter für die Lese der Weintrauben) und des Schmuggels) Ortsteil Moggiona, Poppi Chitignano, Ortsteil San Vincenzo Spezialitätenstraße Casentino

Auskünfte und Öffnungszeiten auf Museo della casa contadina Anfrage: (Museum des Bauernhauses) Gemeinde Chitignano, 0575 596713 Ortsteil Castelnuovo, Subbiano Circolo Legambiente-Asqua, Auskünfte und Öffnungszeiten auf Molino delle Cortine Anfrage: 0575 519091 – 333 6855290 Gemeinde Subbiano 0575 423931 Öffnungszeiten: vom letzten Herr Del Pasqua 349 8542245. Junisamstag bis am ersten Öffnungszeiten: samstags und Septembersonntag samstags und sonntags 15.00 – 19.00 sonntags von 16.00 bis 19.00 Uhr Centro di documentazione Centro di documentazione sulla della cultura archeologica del cultura rurale del Casentino territorio (Dokumentationszentrum des (Dokumentationszentrum der bäuerlichen Lebens) archäologischen Kultur der „Paese laboratorio“ – Carda Gegend) Torre di Ronda, Castel Focognano Via Arcipretura, 43 - Subbiano Auskünfte und Öffnungszeiten auf Auskünfte und Öffnungszeiten auf Anfrage: Anfrage: Wächter der Torre di Ronda 0575 Archäologiegruppe Giano 338 592020 – Gemeinde Castel 3321499 Focognano, Kulturbüro 0575 51541 Öffnungszeiten: sonntags 10.30 71 – Vereinigung Carda Viva 0575 – 12.30 (im August geschlossen) 532832 – 339 3914495 Centro di documentazione e polo Casa natale di Guido Monaco e didattico dell’acqua centro di documentazione: sulla (Dokumentations- und musica medievale (Geburtshaus Lehrzentrum des Wassers) von Guido Monaco und Ortsteil La Nussa, Capolona Dokumentationszentrum der Auskünfte und Öffnungszeiten auf mittelalterlichen Musik) Anfrage: Gemeinde Capolona 0575 Ortsteil La Castellaccia, Talla 423931 Auskünfte und Öffnungszeiten auf Für den Besuch der Wassermühlen: Anfrage: Mühlen von Falciano (funktionierend) Gemeinde Talla 0575 597512 – Pro Subbiano, Herr Mattesini: 0575 Loco „Guido Monaco“ 338 3573501. 7422138 – 335 5863158 Öffnungszeiten: 16. Juni / 30. Mühle Grifoni (in Gebrauch) von September donnerstags, samstags und Pagliericcio (Castel San Niccolò) sonntags 16.00 – 18.00; 0575 572873 30. September – 1. Oktober / 15.Juni Mühle des Bonano (funktionierend), samstags und sonntags Castel Focognano, Fam. 16.00 – 18.00. Mühlen von Bucchio, Stia. Fam. Bucchi 0575 582680 Führer zu den Weinstraßen der Toskana Touristische und önogastronomische Routen

Ponte a Poppi, Romena, Stia, einen zehn- bis fünfzehnminütigen Poppi Dorf Spaziergang über Fonte Branda).

9.00 Uhr 11.30 Uhr Besammlung in Ponte in Poppi (auf Fortsetzung in Stia: geführte dem Platz): erster Halt zur Degustation Besichtigung des Dorfes und der von Holzofenbrot mit Käsen (frischer Pfarrkirche S. Maria Assunta; Möglichkeit Pecorino – Schafskäse, Caprino – eines Besuchs des Labors / Geschäftes Ziegenkäse, Ricotta, Raviggiolo – Käse des Panno Casentino T.A.C.S. aus Kuh- und Schafmilch), Honig, Marmeladen sowie Weinen aus dem 13.00 Uhr Casentino oder Holzofenbrot Rückkehr nach Poppi, Mittagessen mit Käsen, Honig, Marmeladen, lokalen mit typischen Gerichten aus dem Weinen und Wurstwaren. Casentino.

9.45 – 10.00 Uhr 14.30 – 15.00 Uhr Aufbruch in den nahe gelegenen Geführte Besichtigung des Dorfes und Ortsteil Romena und geführter Besuch der Burg der Conti Guidi. 72 der romanischen Pfarrkirche, Aufstieg zu den Überresten der Burg 17.00 Uhr der Conti Guidi (mit Möglichkeit für Rückkehr. Camera di Commercio di Siena

Provincia di Siena Spezialitätenstraße des Val di Merse

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Spezialitätenstraße des Val di Merse c/o C.M. Val di Merse Via T. Gazzei n.24 -53030 Radicondoli Tel. +39 0577 790610 - 901 Fax +39 0577 790592

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Das Gegend des Val di Merse befindet sich im Südwesten der Provinz Siena, Übergang zwischen dem Herzen der Toskana und der Küste der Maremma. Die Gegend aus Tälern von drei Flüssen - dem Merse, dem Cecina und dem Elsa in den Hängen der Colline Metallifere - ist eine Oase aus stillen, mit kunsthistorischen Zeugen versetzten Wäldern: Einsiedeleien, verborgene Pfarrkirchen, Kirchen, Klöster und mehr oder weniger Typische Produkte gut erhaltene Burgen sowie den Die bekanntesten und geschätztesten Siedlungen Casole d’Elsa, Chiusdino, unter den typischen Produkten Radicondoli, Monticiano, Murlo, sind die Wurstwaren mit ihrem Sovicille. vortrefflichen und delikaten Der Reichtum und die Vielfalt der Geschmack, welche aus dem Landschaft lohnen es, entdeckt und Fleisch der Cinta-Senese-Schweine geschätzt zu werden, vor allem, da hergestellt werden. Die Eichen- und 74 sie nicht der allgemeinen Vorstellung Kastanienwälder bringen duftende der typischen Landschaft von Sienas Pilze und Kastanien hervor. Aus den Umgebung entsprechen. Letzteren wird das geschmackvolle Mehl für verschiedene Gerichte gewonnen. Die Schafaufzucht, in der Gegend seit Jahrzehnten beheimatet, bereichert die Fleischproduktion, die Milch Spezialitätenstraße des Val di Merse dient zur Herstellung des Käses Pecorino Toscano. Produkte, welche seit frühester Zeit zu dieser Gegend gehören, sind: der Wein, darunter ein Chianti Colli Senesi DOCG und DOCG Riserva, der Likörwein Vin Santo DOCG, beide gemäß den Richtlinien des Konsortiums des Chianti hergestellt und gelagert sowie das Olivenöl Extra Vergine, wobei viele Hersteller den Ansprüchen des Labels Terre di Siena DOP entsprechen. Touristenrouten Abgesehen von den berühmten Orten wie die Abtei San Galgano der Mühlen) im Naturschutzgebiet in Chiusdino, die gotische Kirche Alto Merse oder auf dem Weg der Sant’Agostino in Monticiano, die alten Mineneisenbahn im Villaggio di romanischen Pfarrkirchen bzw. Abteien Miniere (Minendorf) in Murlo. Obwohl in Molli, Ponte allo Spino, Torri a der Wein ein wichtiges Element Sovicille gibt es Museen zu besichtigen darstellt, das in der Kultur jeder 75 - das Museo Etrusco in Murlo, das Pächterfamilie der Toskana präsent Museo Arte Viva in Casole d’Elsa ist, hat er bisher noch keinen ihm – und die wirtschaftlichen Tätigkeiten gewidmeten Platz in einem Museum von vergangener und heutiger Zeit zu oder in einer Vinothek der Gegend entdecken: im Museo delle Energie erhalten. del Territorio in Radicondoli, im Museo Die beste Route führt durch alle del Bosco (Wald) in Orgia, auf dem Hauptorte der sechs Gemeinden des Rundgang „Sentiero dei Mulini“ (Weg Val di Merse. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

76 Camera di Commercio di Firenze

Provincia di Firenze Kastanienstraße des Mugello von Marradi

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Vereinigung Kastanienstraße des Mugello von Marradi Rechtssitz: Piazza Scalelle, 1 Betriebssitz: Palazzo Torriani, Via Fabroni, 58 50034 MARRADI (FI) tel. + 39 0558042363 - 3288127597 - 3287977237 Fax +39 055 8042835 http://www. stradadelmarrone.it - e-mail: [email protected] Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Besonnte Gebirgskämme, bewaldete Täler, Flüsse und Bäche, welche sich mit uralten Kastanienwäldern abwechseln; in dieser Gegend befindet sich das Dorf Marradi des Mugello, wenige Kilometer von Florenz mit seiner tausendjährigen Geschichte entfernt. Das Dorf ist reich an Kultur sowie alten Traditionen und empfängt den Touristen mit unverfälschter Gastfreundschaft, der den Erlebnissen seines Aufenthaltes den Rahmen bietet. Kastanie „Marron Buono“ werden Unsere Gegend ist mit einem dichten schmackhafte und innovative Menus Netz von Wegen versehen, welche empfohlen, welche die letztere Zutat durch majestätische Kastanienwälder von der Hauptspeise bis zu der führen. Süßspeise enthalten. Konditoreien und Backstuben stellen die berühmte Typische Produkte „Torta“, Marmeladen, „Marradesi“ und 78 Marron glacés höchster Qualität her. In jeder Jahreszeit bereiten die Aus dem hochwertigen Kastanienholz Restaurants mit den typischen lassen sich zudem wertvolle Objekte Produkten fantasievolle Gerichte zu. herstellen. Mit Pilzen und Trüffeln sowie mit der Die geschickten Handwerker in den Vereinigung Kastanienstraße des Mugello von Marradi

Schreinereien werden Sie gerne viele Abteien hinterlassen. Interessant ein gewaltiges, schönes Möbel aus ist die Festung von Castiglionchio, Massivholz befühlen lassen. von der aus man einen Blick auf das Die Strukturen mit Übernachtungsmö Tal des Lamone hat. Dino Campana glichkeiten bieten Aufenthalte für alle ist das Centro Studi Campaniani Bedürfnisse an, welche einen Urlaub gewidmet, Quelle der Bibliografie und ermöglichen, welcher Wohlergehen, weltweit bekanntes Studienzentrum für 79 Kulinarik und das Kennenlernen der alle, die sich mit dem Leben und dem Gegend verbindet. Werk des großen Dichters des 20. Jahrhunderts befassen. Touristenrouten Hier, wo die Kastanienwälder die Gegend dominieren, ist die Kastanienstraße des Mugello von Marradi entstanden. Abgesehen von der unberührten Natur, hat der starke Glauben des X-XII. Jahrhunderts hier Führer zu den Weinstraßen der Toskana

80 Provincia di Arezzo Spezialitätenstraße Valtiberina Toscana

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Spezialitätenstraße Valtiberina Toscana Piazza Mameli, 10 52031 Anghiari - Arezzo Tel. +39 0575 736868 - Fax +39 0575 759990 http://www.stradasaporivaltiberina.it e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Die Gegend, die typischen Produkte, die Routen Die „Spezialitätenstraße Valtiberina Toscana“ durchquert auf 155 km das Tal des Tibers im östlichsten Teil der Provinz Arezzo, an der Grenze zu der Emilia Romagna, Umbrien und den Marken. Es ist eine noch unbekannte Gegend mit einem großen, unschätzbaren Reichtum an Kunst, Geschichte, Kultur und Natur. Die Spezialitätenstraße, ein Projekt, an dem über neunzig Realitäten der Gegend mitwirken, Gemeinden, öffentliche Stellen, Landwirtschaftsbetriebe, Touristenstrukturen, Handwerker und Händler, und das den Besucher der alten Dörfer des Valtiberina begleitet: Auf Entdeckungsreise der ländlichen Traditionen und der gastronomischen 82 Spezialitäten nach Anghiari, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Monterchi, Pieve Santo Stefano, von der nur wenige Teile erhalten Sansepolcro und Sestino. sind, dargestellt, beginnen. Die Seele Man kann in Anghiari, einem typischen des Dorfes zeigt sich im Gewirr seiner mittelalterlichen Dorf, Schauplatz der kleinen Gassen, in den Palazzi, den historischen Schlacht zwischen den Kirchen, den mit Blumen geschmückten Florentinern und den Mailändern Balkonen des Ortskerns sowie in den 1440, von Leonardo in einer Freske, vielen Handwerksbetrieben, welche die lokalen Traditionen aufrechterhalten. Die Umgebung von Anghiari ist von Olivenhainen geprägt, welche ein vorzügliches Öl mit einem Kräutergeschmack hervorbringen. Die nächste Etappe ist Monterchi, Geburtsort von Monna Romana, der Mutter von Piero della Francesca, wo die berühmte Freske La Madonna del Parto, Inspiration für das Logo der Spezialitätenstraße, bewundert werden kann. Die Sonnenblumenfelder und der Maisanbau charakterisieren die intensive landwirtschaftliche Tätigkeit. Spezialitätenstraße Valtiberina Toscana

Die Polenta ist übrigens das typische Im ganzen Tal können zudem Fleisch Gericht der Gegend, ihr ist die Sagra und Wurstwaren bester Qualität della Polenta, welche im Herbst genossen werden. Sansepolcro ist stattfindet, gewidmet. als der Ort von Piero della Francesca Auf dem Weg nach Sansepolcro bekannt; das Museo Civico, das durchquert man Felder, auf denen Ortsmuseum, beherbergt vier seiner Tabak angebaut wird. Es handelt sich Werke: Die Auferstehung, der um Kentucky Tabak, eine wertvolle Heilige Giuliano, die Madonna della Sorte mit langer Tradition und Misericordia, der Heilige Ludovico. langjähriger Erfahrung verbunden, aus Der Ort ist auch wegen seiner Pasta der die Sigari Toscani, die Zigarren aus weltweit bekannt, hier entstand zu der Toskana hergestellt werden. Es wird Beginn des 19. Jahrhunderts die erste erzählt, dass die Zigarre aus der Toskana Produktionsstätte von Buitoni. Größte aus Zufall zu Beginn des neunzehnten Sorgfalt und Aufmerksamkeit gilt zudem Jahrhunderts entstanden ist, als, nach der Brotherstellung und der Produktion einem sommerlichen Regen, eine Ernte von Backwaren. nassen Tabaks zu fermentieren begann. In Richtung Badia Tedalda fahrend, Um den Tabak nicht zu verlieren, soll das Naturschutzgebiet der Alpe della er zur Füllung eines neuen Zigarrentyps Luna im Hintergrund, durchquert man verwendet worden sein, welcher ausgedehnte Viehweiden, auf denen großen Beifall fand. Die Toscano Extra- die weißen Rinder des Appennino vecchio existiert seit 1953 dank der Centrale (die berühmte Rasse 83 Perfektion der Herstellungstechnik der Chianina) in Halbfreiheit aufwachsen. toskanischen Zigarren und ist Erzeugnis Es ist eine der ältesten und wichtigsten einer langen Tradition, welche ihre Rassen Italiens, welche, um sich an Wurzeln in der Kultur und der Gegend diese Berggegend gewöhnen zu der Toskana hat. können, eine spezielle Auslese erfahren Die vorzügliche Produktion von hat. Die Herden leben vom Mai an Gemüse, Obst und Käse kennzeichnet ungestört im Freien und kehren im die Landschaft um San Sepolcro herum. November in ihre Ställe zurück. Diese Form von Aufzucht garantiert geschmackvolles Fleisch mit einem kleinen Fettgehalt und vielen Nährstoffen. Ein besonders geschätztes Stück der Chianina ist die „Fiorentina“, ein dickes, aber zartes Steak. In den Restaurants der Spezialitätenstraße wird das Chianina-Fleisch auch für andere traditionelle Gerichte verwendet: den Stufato, den Brasato (Rinderschmorbraten), den Bollito (Siedfleisch). In der Provinz Arezzo ist das Chianina- Fleisch mit dem Label IGP Vitellone Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Bianco dell’Appennino Centrale popolare angeboten werden. Chianina zertifiziert. Der nationale Die Spezialitätenstraße, ihr Netz und die Viehmarkt der Züchter der Chianina- Beschreibungen, führen den Besucher Rinder ist ein wichtiger Treffpunkt für durch die alten Dörfer des Valtiberina, alle, die in diesem Sektor tätig sind. Er dessen geschützte Gebiete, die grünen findet Ende September in Ponte Presale Täler und Wälder und ermöglichen ihm statt. Badia Tedalda, im Herzen des eine Reise im Zeichen von Ruhe und Naturschutzgebietes der Alpe della dem Vergnügen des direkten Kontaktes Luna gelegen, ist ein kleines Dorf mit mit den ländlichen und kulturellen Vergangenheit: hier kamen die Pilgerer Traditionen der Via Romea auf ihrem Weg in die dieses Stücks Erde. Die Betriebe und Heilige Stadt vorbei. Ein Weg durch die Touristenstrukturen der Straße dichte Wälder, den Sammlern von entlang sind Aufenthaltsorte auf Trüffel, Pilzen und Aromakräutern dieser Reise, an denen aus dem bekannt, führt nach Sestino, der reichen Angebot der Spezialitäten letzten Gemeinde der Provinz Arezzo. gekostet werden kann: das Fleisch Seit der Jungsteinzeit bewohnt, des Chianina-Rindes, die typischen war der Ort Municipium romano. Wurstwaren, die schmackhaften Zahlreiche archäologische Fundstücke, Erzeugnisse des Unterholzes, die im Antiquarium Nazionale ausgestellt, verschiedenen Pilze, die Trüffel, die bezeugen seine tausendjährige Kastanien, der Honig, die Käse, 84 Vergangenheit. Pieve Santo Stefano, das Brot, das Öl, der Wein und ein Ort römischen Ursprungs, ist die Medizinalkräuter, Produkte, heute wegen seiner Sammlung welche für die Kultur dieser Gegend unveröffentlichter Schreiberzeugnisse stehen. Die Getreideproduktion ist für im Archivio Diaristico Nazionale die ausgesuchte Nahrungsmittelver bekannt. Das Institut für Agrarkultur arbeitung bestimmt, es wird für das leistet hier einen wichtigen Beitrag zur nach alter Tradition hergestellte Brot, Wiederentdeckung des autochthonen das Mehl, die Teigwaren und die Anbaus von Obst, so Äpfeln, Birnen Suppen verwendet. Das Zweikorn und anderer einheimischer Sorten. wird für die Zubereitung köstlicher Der „Prugnolo“ (Georgspilz), der Suppen verwendet, die Maispolenta, wertvollste aller Pilze, ist Thema Spezialität von Monterchi, kommt der Festa del Prugnolo im Frühling. in verschiedensten Varianten, mit Caprese Michelangelo, Heimatort schmackhaften, deftigen Soßen oder von Michelangelo Buonarotti, ist ein von in leicht bekömmlichen Formen, auf Kastanienwäldern umgebenes Dorf, wo den Tisch. Im Valtiberina werden die berühmten und beliebten Kastanien auch Hülsenfrüchte angebaut, so zum Marroni di Caprese sowie Pilze und Beispiel die Ceci piccini, Kichererbsen andere Produkte des fruchtbaren kleiner Dimension, aber intensiven Unterholzes herkommen. Zahlreich Geschmacks sowie die Bohnensorten sind die Gerichte mit Kastanien oder Fagiolo dell’Occhio und Coco nano, aus Kastanienmehl, welche jedes welche sowohl als Beilage als auch in Jahr im Oktober am Volksfest Sagra Suppen schmecken. Camera di Commercio di Pistoia

Comunità Montana Provincia di Pistoia Appennino Pistoiese Die Straße der Spezialitäten und der Farben des Appennino Pistoiese

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Die Straße der Spezialitäten und der Farben des Appennino Pistoiese Via Ximenes, 341 51028 San Marcello P.se (PT) Tel. und Fax +39 0573 622428 e-mail: [email protected]

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Typische Produkte

Die Straße der Spezialitäten und der Farben des Appennino Pistoiese repräsentiert drei Produkte sowie die Farben, Vertreter von Pescias Blumenzucht.

Pecorino (Schafskäse) aus Rohmilch aus den Bergen Pistoias Der Traditionsreichtum Fagioli di Sorana (Bohnen aus dieses Käses hängt mit der speziellen Sorana). Die weiße Bohne aus Technik des Umformungsprozesses Sorana unterscheidet sich wegen ihrer zusammen, welche unverändert dünnen, fast nicht wahrnehmbaren geblieben ist, und die Verwendung Schale, welche sich beim Kochen nicht von Rohmilch, Lab tierischen oder ablöst; verglichen mit den normalen pflanzlichen Ursprungs sowie Cannellinobohnen ist sie kleiner die Lagerung unter bestimmten Dimension und zusammengedrückter Umständen vorsieht. Form, weshalb sie in der Gegend Für die Qualität der Milch ist die auch „Piattellino“ genannt wird. Technik der Schafzucht entscheidend, Sie ist perlweiß mit rosa Adern 86 welche die Freilandhaltung auf einem und Schimmer; gekocht, werden Weideplatz vorsieht. Man sagt dem die Bohnen zu einem äußerst Pecorino deshalb nach, dass er den schmackhaften, leicht verdaulichen „Geschmack der Mus. Futteressenzen von Pistoias Bergen“ Die charakteristische Konsistenz der habe. Man genießt ihn mit Honig, Hülle der Sorana-Bohne geht vor allem Birnen oder Rohschinken. auf die pedoklimatischen Eigenheiten Die Straße der Spezialitäten und der Farben des Appennino Pistoiese des Anbaugebietes zurück.

Farina di Castagna pistoiese (Kastanienmehl). Die Verwendung von ausschließlich lokalen Kastanien und die traditionelle Technik deren Austrocknung in den „Metati“ (traditionelle Einrichtung der Gegend) verleihen den Kastanien aus Pistoia einen besonders süßen Geschmack, ein intensives Aroma nach gerösteten Kastanien sowie eine helle, nussbraune Färbung. Die Produktionsgegend umfasst die Gemeinden der Montagna Pistoiese in der Provinz Pistoia. Beschreibung der Gegend Die Straße der Spezialitäten und der Cutigliano, Piteglio, Pistoia, San Farben des Appennino Pistoiese Marcello Pistoiese, Sambuca 87 schlägt drei Routen vor (grün, Pistoiese, Marliana, Pescia und gelb und rot), welche die ganze Montale. Eine Besonderheit der Gegend des Gemeindeverbandes Straße besteht in den den Routen Montana Appennino Pistoiese entlang installierten Plakatwänden berücksichtigt und durch die folgenden mit interaktiven Hinweisschildern, Gemeinden führt: Acetone, welche es dem Besucher erlauben, nicht nur ein Bild bzw. eine Kommunikationsform der besuchten Gegend zu bekommen, sondern ihm die Möglichkeit von Auskünften in drei Sprachen (Italienisch, Englisch, Deutsch) geben, indem er ein normales GSM-Handy benutzt. Führer zu den Weinstraßen der Toskana

88 Camera di Commercio di Pisa

Provincia di Pisa Weinstraße der Colline Pisane

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Weinstraße der Colline Pisane Betriebssitz: c/o Hotel Porta Valdera Via De Chirico, 6 - Strada Provinciale della Fila - 56037 Peccioli (Pi) Tel. +39 0587 670663 - Fax +39 0587 670740 e-mail: [email protected] Öffnungszeiten des Informationszentrums 9.00-19.00 Administrativer Sitz: Provinz Pisa – Abteilung Landwirtschaft Piazza Vittorio Emanuele II, 14 - 56125 Pisa

Führer zu den Weinstraßen der Toskana Beschreibung der Gegend

Die Weinstraße der Colline Pisane; geschätzt werden kann und wo man ein typisch toskanisches Szenario sich, prächtige Aussichten genießend, mit vielen kleinen Dörfern reicher der Versuchung eines Meers von Traditionen. Die Route der Weinstraße önogastronomischen Spezialitäten der Colline Pisane führt durch eine hingeben kann. ländliche und äußerst vielfältige Die Weinstraße der Colline Pisane Landschaft, welche in unmittelbarer ist eine ausgesprochen ideale Route, Nähe von Pisa liegt. auf der sich die sportliche Tätigkeit Es handelt sich um eine nicht in der freien Natur, zu Fuß, mit dem anspruchsvolle Route, welche auch Mountainbike oder zu Pferd, mit mit alternativen, ökologischen der Degustation von Weinen oder Verkehrsmitteln zu bewältigen ist. gastronomischen Köstlichkeiten sowie Sie führt von sanften Ebenen aus in dem Besuch historischer Monumente die mit jahrhundertealten Wäldern verbinden lässt. bewachsenen Hügel mit Kastanien Es ist ein ansprechender Reiseweg und typisch toskanischer Vegetation, mit mildem Klima auch im Winter; welche zu jeder Jahreszeit ein anderes, als Aufenthaltsort kann der Besucher aber immer eindrückliches Panorama einen der Betriebe mit Agriturismo bietet. wählen, die im ganzen Gebiet 90 Die Route ist mit einer Reihe kleiner verstreut sind. Städtchen und Dörfer alten, ja uralten Ursprungs durchsetzt, in denen, abgesehen von den Spuren der Vergangenheit, noch der ruhige Rhythmus des bäuerlichen Lebens Weinstraße der Colline Pisane

91 Touristenrouten Von San Miniato gegen Palaia während hin, La Rotta, Peccioli. Jahrhunderten Die Route durch diesen Teil beginnt von den in SAN MINIATO, dessen bewegte Bäuerinnen Vergangenheit gut erhaltene Zeugen benutzt, hinterlassen hat. Man fährt zuerst vorbeiführt, endet durch eine ruhige Hügellandschaft in dem alten Dorf in Richtung Marzana mit der auf der Anhöhe. gleichnamigen Burg. Von dort aus Später erreichen wir Palaia, das einst schlängelt sich eine Straße durch Etruskersiedlung war. Bevor das Tor Rebberge und Olivenhaine bis zu des Dorfes durchquert wird, kann man einem Dreiweg mit der Pfarrkirche nach rechts gehen und trifft auf die „San Giovanni Battista di Corazzano“. Pfarrkirche „San Martino“, Zeugnis des Man fährt in Richtung La Serra weiter, Übergangs vom romanischen zum ein kurzer Umweg über Balconevisi gotischen Stil. lohnt sich jedoch wegen der herrlichen Geht man auf dieser Straße weiter, Aussicht. Von La Serra aus kann man kommt man an San Gervasio mit einer Bucciano besuchen; die mit alten Burg von 700 d.C. vorbei, in dem das Zypressen gesäumte Allee, welche Museum mit Gebrauchsgegenständen an einem steinernen Waschhaus, der Landbevölkerung „Museo della Führer zu den Weinstraßen der Toskana

Civiltà Rurale“ einen Besuch lohnt, Richtung Peccioli. nach LA ROTTA. Ein weiterer Umweg Auf dem Weg zu den typischen Dörfern Forcoli und dorthin trifft man Villa Saletta ist empfehlenswert. Geht auf Ghizzano, man hingegen durch die zwei Tore dessen kleine von PALAIA hindurch und weiter in Kirche beim Richtung Montefoscoli, sieht man Dorfeingang auf der linken Seite die „Fonchioni“, hölzerne Statuen alte Waschhäuser, und später die beherbergt, dann „Figuretta“, einen Altar uralten auf Montelopio Ursprungs. Eine unbefestigte Straße mit seiner Burg, führt von hier aus zu dem „Tempio Fabbrica di Peccioli und Montecchio di Minerva Medica“, ein originelles, mit seiner romanischen Pfarrkirche. In neuklassizistisches PECCIOLI schließlich, einem Städtchen Bauwerk von 1823 auf einer schönen, mit Rebbergen mitten im Wald. versehenen Anhöhe, hat die lange In Montefoscoli Herrschaft der Pisaner architektonische angekommen, Zeugen wie die „Chiesa di Verano“ kann man die und Überreste von Militärbauten Dauerausstellung hinterlassen. Der Anbau von Reben ist „Mostra hier so sehr verwurzelt, dass das Dorf 92 permanente della mit Weinkellern übersät ist, die sich civiltà Contadina“ in gegenseitiger Konkurrenz alle des über das bäuerliche besten Weins der Gegend rühmen Leben besuchen. möchten. Der Wettstreit endet im Die Route führt dann zu der November anlässlich der „Mostra Sternwarte in Libbiano und weiter in mercato del vino e dell’olio di Peccioli“.

Inhaltsverzeichnis

3 Einführung 47 Weinstraße von Claudio Martini Chianti Montespertoli 5 Die Weinstraße der 51 Weinstraße Vino Carmignano e dei Nobile di Montepulciano Sapori Tipici Pratesi 55 Weinstraße 11 Wein- und Ölstraße Terre di Arezzo Chianti Classico 59 Weinstraße Vernaccia 15 Vereinigung Weinstraße di San Gimignano der Colli di Candia 63 Weinstraße Orcia e di Lunigiana 67 Spezialitätenstraße 19 Wein- und Casentino Spezialitätenstraße Colli di Maremma 73 Spezialitätenstraße des Val di Merse 23 Vereinigung Wein- und Ölstraße Lucca, 77 Vereinigung Montecarlo e Versilia Kastanienstraße des Mugello von Marradi 27 Ölstraße Monti Pisani 81 Spezialitätenstraße 31 Weinstraße Valtiberina Toscana Costa degli Etruschi 85 Die Straße der 35 Öl- und Weinstraße Spezialitäten und der Montalbano Farben des 39 Vereinigung Weinstraße Appennino Pistoiese Montecucco und 89 Weinstraße der Spezialitätenstraße Colline Pisane des Amiata 43 Vereinigung Wein- und Spezialitätenstraße Monteregio di Massa Marittima Idee und grafische Gestaltung noè - Florenz Seitenlayout Paula Becattini - Reggello

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Strade del Vino dell’Olio e dei Sapori di Toscana To the Wine Tours olive Oil and good Food of Tuscany Weinstraßen von Öl-und Spezialität der Toskana