Ottobre 1999 - Spedizione in A
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Notiziario della Comunità Parrocchiale di Chiari - Ottobre 1999 - Spedizione in a. p. Art. 2 Comma 20/c - Legge 662/96 - F. Bs. L’Angelo Sommario Notiziario della Comunità parrocchiale La parola del parroco di Chiari (Bs) Lo scandalo e la macina 3 N. 8 - Ottobre 1999 Conosci il Centro giovanile2000? 3 Anno IX Siamo in discoteca 5 Registrazione N. 45/91 del 6 settembre 1991 Scuola della Parola di Dio 5 Tribunale di Brescia Scelta pastorale diocesana Edito dalla Parrocchia Gesù Cristo, ieri, oggi e sempre 6 dei Santi Faustino e Giovita Missioni 2000 in Chiari Una parrocchia in missione 8 Cose sbalorditive via Morcelli 7 - Chiari (Brescia) Don Davide, che razza di ignoranti 8 Caro don Davide 9 Direttore Responsabile Pellegrinaggio in Terra Santa 10 Claudio Baroni Primo piano Educarsi alla legalità 12 Redazione AA - Alanon 12 Luciano Cinquini, don Andrea Ferrari, Dottrina sociale della Chiesa Enrica Gobbi Come lievito nella pasta 13 Caritas zonale Hanno collaborato a questo numero In Kosovo 14 Mons. Angelo Zanetti, Bruno Mazzotti, Sil- Oratorio via Fioretti, Luisa Libretti, Roberto Zini, Ma- I colori dell'estate 16 ria Marini, Vittorio Iezzi, Roberto Bedogna, Appunti di un'estate giovani 17 Emanuele Baroni, Caterina Chioda, Fulvio Brasile non è solo Ronaldo 18 Cocciolo, Ida Ambrosiani, Giuseppe Delfrate Ricordi in un'esperienza brasiliana 19 Taizé 19 Montaggio di retro copertina Campo Val Adamé - We can fly 20 Giuseppe Sisinni Il principe Ian e gli scudi di Haria 21 Fotografie di copertina e retro copertina Via alla pole position (Pallavolo) 21 Roberto Mora, Santino Goffi, Paolo Betella Fuori orario riparte 21 Tipografia Giornata missionaria mondiale 22 Tipolitografia Clarense, La Madre dei poveri 24 Nuovi santi di Lussignoli e Ferrari s.n.c. Don Arcangelo Tadini 26 via Pedersoli 8 - Chiari (Bs) Giornata catechesi degli adulti La verità vi farà liberi 27 edichiamo l’immagine di copertina all’An- San Bernardino gelo custode per due motivi. Il 2 Ottobre è fe- È tempo di scuola 28 D Professioni religiose 29 sta degli Angeli custodi e questa tela, pala del primo altare a sinistra della Chiesa di Santa Maria, è Torneo notturno 29 tornata a risplendere, meglio di quanto vediamo in Acli - Come aiutare? 30 copertina perché mentre andavamo in macchina non Genius loci era ancora completo il restauro, per merito di alcuni La rata e la videoteca 31 generosi offerenti. E di tele che dovrebbero tornare a Scalata alla Presolana 32 risplendere con un adeguato restauro ce ne sono an- Clarensità 33 cora tante nella nostra Parrocchia. Scout - Campo estivo '99 34 Sport - Un'emozione alta 395 cm. 35 Ai collaboratori Moica / Mondo femminile / CD clarense 36 ❑ Il materiale per il numero di novembre si consegna entro Calendario liturgico 37 lunedì 18 ottobre 1999. Apostolato della preghiera 37 ❑ Lincontro di redazione per progettare il numero di Offerte 38 dicembre è fissato per mercoledì 3 novembre, alle ore Anagrafe 39 20.30, presso la Casa canonica. Palio 1999 39 2 L’Angelo - Ottobre 1999 Lo scandalo La parola del parroco e la macina ice Gesù: Chi scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credo- no in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una maci- Dna girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all’uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! Se la tua mano o il tuo piede ti è occasione di scandalo, taglialo e gettalo via da te (...) E se il tuo occhio ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te; è meglio per te entrare nella vita con un oc- Famiglia batti un colpo! chio solo, che avere due occhi ed essere gettato nella Geenna del fuoco”. Il nuovo Centro Giovanile va diven- [Matteo 18, 6-10] tando una realtà. Giorno dopo gior- no il sogno si veste di colori. Entro la Scandalo. Con questo termine, leggo dal vocabolario italiano, viene in- Pasqua del 2000, salvo imprevisti, i dicato lo sconvolgimento della coscienza, della sensibilità, della morali- giovani potranno abitare la loro tà altrui, suscitato da atto, discorso, comportamento, avvenimento, casa. A questo punto mi punge acuta contrario alle leggi della morale, del pudore, della decenza. Realtà tristi una domanda: i giovani certo, e le fa- che suscitano sdegno, riprovazione, disgusto in quanto contrarie alle miglie? Il Centro Giovanile sarà mu- norme della morale, del pudore, della decenza. Ma quale morale? Qua- tilato, nella sua profonda ispirazio- le pudore? Quale decenza? Tentare una risposta a queste domande oggi ne ideale, se sarà assente la famiglia, è un’impresa pressoché impossibile. La nostra società è una giungla. La se saranno assenti i genitori, i papà e trasgressione di ogni norma morale, il calpestare ogni riferimento etico le mamme. E non tanto per fare i è uno sport assai diffuso. Anzi è proposto come liberazione dai tabù, ri- controllori, non serve e sarebbe ne- scatto dai bacchettoni clericali, per lo più cattolici. È una gran confusio- gativo, come del resto in famiglia quando questo accade, ma per par- ne. In verità, ognuno fa i comodi suoi. Che cosa, oggi, fa scandalo? Le tecipare alla esaltante impresa tangenti? Le ruberie varie? La pornografia ostentatamente squallida? dell’educazione e della formazione. Gli omicidi? L’aborto? La prostituzione? La pedofilia? Il lavoro minori- Si dirà ‘formazione dei figli’. No, le? Il commercio degli organi umani? Si potrebbe continuare all’infinito formazione dei genitori. ‘Gli esami con questa litania di domande. Forse retoriche? Parrebbe di sì. Ma non non finiscono mai’: proprio così ed è ne sarei così sicuro. Tanto che i fenomeni citati non fanno più scandalo. sommamente vero quando si tratta Vanno dilagando. Entrano a far parte del costume. Chi si scandalizza di imparare a fare i genitori. Si di- più, oggi, di qualcosa? Un pauroso rilassamento dei costumi fa passare venta educatori educandosi. Chi tutto come lecito. O quasi. Quando addirittura non si arrivi ad indicare può ritenersi un genitore perfetto? il tutto, sorridendo, come emancipazione e progresso civile. Un papà, una mamma che non ha È lecito chiedersi perché. Il tentare una risposta, che non sia omologa- più niente da imparare nell’arte educativa? Si sente dire oggi, e po- zione al basso, individualismo morale o soggettivismo etico, rimanda a trebbe sembrare un paradosso, ma a Cristo Gesù. Rimanda al cuore, alla coscienza illuminata dalla Verità ri- pensarci bene non lo è, che sono i fi- velata. Per un cristiano è Gesù stesso il referente, la Verità assoluta, alla gli ad educare i genitori. Non si trat- quale ancorare le scelte e i comportamenti. E dire Gesù, vuol dire le die- ta, ovviamente, di invertire le parti. I ci Parole di Dio (i comandamenti), il precetto nuovo dell’amatevi gli uni ruoli debbono essere chiari: i figli gli altri come io ho amato voi. sono e fanno i figli, i genitori sono e E allora la macina girata da asino a quale collo l’appendiamo? Chi gettia- fanno i genitori. I figli educano i ge- mo negli abissi del mare? Il Signore Gesù non insedia nessuno sullo nitori quando i genitori sono attenti, scranno del giudice: non giudicate e non sarete giudicati. Ha fustigato amorosamente attenti, alla forma- toghe religiose e civili. Vuole soltanto offrire a ciascuno l’opportunità zione umana e cristiana dei figli. E di un buon esame di coscienza sulla possibilità concreta, e non solo teo- non tanto nel distribuire comandi e divieti, nel predicare ‘qui comando rica o ipotetica, di essere scandalo. ‘Guai all’uomo per colpa del quale avvie- io’, quanto nel camminare insieme ai ne lo scandalo’. propri figli, imparando con loro e Ci stiamo preparando alla Missione Cittadina nella quaresima per loro il mestiere dell’esistere, dell’anno giubilare 2000. Un eccezionale evento di grazia, che dovrà es- quanto nell’arrampicarsi in cordata sere un grande incontro, in umiltà e sincerità, con Gesù Verità. Con sui sentieri difficili della vita. Certa- quella Verità che dona libertà. Anche dagli scandali. mente questo avviene prima di tutto nelle mura domestiche. L’oratorio fa- L’Angelo - Ottobre 1999 3 miliare è il primo ed insostituibile luo- oggi, certo, ma è il punto di arrivo di derarsi come indicatori significativi go di educazione. Ma non è il solo. una lunga tradizione educativa, di di questo disagio, altri come doman- Accanto alla famiglia ci sta la scuola. grosso spessore nella nostra parroc- da di aiuto e altri ancora come ricer- Accanto alla famiglia ci sta il Centro chia, anche per la presenza salesia- ca di una via di uscita. Giovanile. Il quale offre un itinerario na, un progetto, dicevo, che permet- Eccone alcuni. formativo, un progetto educativo, te a tutte le forze presenti sul campo, Il fenomeno droga tocca un conside- come si suole dire, che indica tra- oratori, aggregazioni, scuole, fami- revole numero di giovani per quan- guardi, obiettivi, strumenti. Sarebbe glie, di valorizzare il proprio contri- to riguarda sia il consumo che lo deleterio un pragmatismo senza buto in vista di un obiettivo comune: spaccio. Non va trascurato il cre- idee, come lo sarebbe un idealismo quello di formare buoni cristiani e scente uso di alcool e di fumo, so- campato in aria, appeso a pronun- onesti cittadini, direbbe don Bosco. prattutto tra i giovani lavoratori. ciamenti sterili, avulsi da una seria In questa riflessione mi importa di Merita una particolare attenzione il capacità di mediazione e di verifica. mettere in luce il ruolo assolutamen- fenomeno discoteca: molti ne sono Ma offre anche un altro vantaggio, te prioritario della famiglia. coinvolti fin dalla prima adolescen- enorme, molto avvertito oggi, anche È un progetto, che, rifuggendo da za.