#iorestoacasa con il MAXXI

Architettura 1/5 Quartiere Flaminio

Come tutte le città che hanno una lunga storia, Roma è il risultato della stratificazione di anni e anni di costruzioni, demolizioni e ricostruzioni; strato dopo strato ognuno dei quartieri che la compongono è diventato quello che ci appare adesso. Il quartiere in cui sorge il MAXXI è detto quartiere Flaminio perché si sviluppa lungo l’antica che in epoca romana collegava con l’antico . Poiché questa strada attraversava una distesa di campi periodicamente inondati dal fiume Tevere, in questo quartiere non era mai stato costruito nessun insediamento fino ai primi anni del ‘900, quando iniziarono a comparire i primi fabbricati industriali usati più avanti come caserme militari. Nel 1960, anno dei Giochi Olimpici, vengono costruiti il Palazzetto dello Sport, lo Stadio Flaminio e il Villaggio Olimpico, per ospitare gli atleti provenienti da tutto il mondo. Nel 1994 il quartiere Flaminio affronta una nuova sfida con la costruzione dell’Auditorium Parco della Musica, con i tre volumi delle sale da concerto disposti attorno alla grande cavea e un giardino in quota per godere del verde anche in piena città. Nel 1998 viene bandito il concorso per riqualificare una parte delle caserme militari ormai in disuso; nasce così il Centro nazionale per le arti contemporanee che oggi conosciamo come museo MAXXI. Nel 2011, l’ultimo passo nell’espansione del quartiere è la costruzione del Ponte della musica per collegare via Guido Reni - su cui affaccia l’attuale caffetteria del museo - all’altra sponda del Tevere; un ponte leggero, in acciaio e legno, progettato per essere attraversato solo da mezzi pubblici, pedoni e biciclette. Quale sarà la prossima sfida del quartiere Flaminio, così vicino ma al tempo stesso così diverso dal di Roma? educazione Vista satellitare 4 3 2 1 Foglio 1

N #iorestoacasa con il MAXXI

Identifica le architetture Istruzioni

1 Prendi 4 fogli di carta o cartoncino bianchi, un paio di forbici Come tutte le città che hanno una lunga storia, Roma è il con la punta arrotondata. risultato della stratificazione di anni e anni di costruzioni, demolizioni e ricostruzioni; strato dopo strato ognuno dei 2 Scarica e stampa il pdf. quartieri che la compongono è diventato quello che ci appare adesso. 3 Prendi il foglio 1 e osserva le sagome delle architetture che Il quartiere in cui sorge il MAXXI è detto quartiere Flaminio andremo ad esplorare insieme; ne riconosci qualcuna? perché si sviluppa lungo l’antica via Flaminia che in epoca Prendi i fogli 2 e 3, sovrapponili in modo che il bordo destro romana collegava Porta del Popolo con l’antico Ponte Milvio. 4 del foglio 2 sia incollato lungo la fascia bianca che delimita il lato Poiché questa strada attraversava una distesa di campi sinistro del foglio 3. Avrai così ottenuto la mappa del quartiere periodicamente inondati dal fiume Tevere, in questo quartiere Flaminio. non era mai stato costruito nessun insediamento fino ai primi anni del ‘900, quando iniziarono a comparire i primi fabbricati 5 Prendi il foglio 4 e ritaglia le sagome delle opere di architettura industriali usati più avanti come caserme militari. moderna e contemporanea che dovrai riconoscere e inserire Nel 1960, anno dei Giochi Olimpici, vengono costruiti il all’interno della mappa. Palazzetto dello Sport, lo Stadio Flaminio e il Villaggio Olimpico, per ospitare gli atleti provenienti da tutto il mondo. 6 Osserva attentamente le forme delle architetture così come Nel 1994 il quartiere Flaminio affronta una nuova sfida con la appaiono dal satellite e ricordati che ad ogni forma corrisponde costruzione dell’Auditorium Parco della Musica, con i tre volumi una funzione precisa. delle sale da concerto disposti attorno alla grande cavea e un Riesci a riconoscere il Palazzetto dello sport? Che forma pensi giardino in quota per godere del verde anche in piena città. 7 possa avere e perché? Nel 1998 viene bandito il concorso per riqualificare una parte delle caserme militari ormai in disuso; nasce così il Centro 8 Le tre sale da concerto dell’Auditorium Parco della Musica nazionale per le arti contemporanee che oggi conosciamo come invece, hanno una forma che ricorda uno strumento musicale, museo MAXXI. come se fossero delle gigantesche casse di risonanza; trovale Nel 2011, l’ultimo passo nell’espansione del quartiere è la e incollale sulla mappa. costruzione del Ponte della musica per collegare via Guido Reni - su cui affaccia l’attuale caffetteria del museo - all’altra sponda 9 Il MAXXI è stato definito da molti “un fiume con tanti affluenti”; del Tevere; un ponte leggero, in acciaio e legno, progettato per individualo tra le sagome che hai ritagliato e inseriscilo nello essere attraversato solo da mezzi pubblici, pedoni e biciclette. spazio corrispondente. Quale sarà la prossima sfida del quartiere Flaminio, così vicino 10 Trova infine il Ponte della musica , che collega il quartiere ma al tempo stesso così diverso dal centro storico di Roma? Flaminio con l’altra riva del Tevere, ai piedi della collina di Monte Mario, e completa la mappa. 11 Torna al primo foglio e osserva attentamente il quartiere visto dall’alto, come se fossi un gabbiano in volo sulla città. Ora che sai riconoscere tutte le architetture puoi completare la mappa scrivendo i nomi! riaglia le sagome delle architetture incolla le architetture sulla mappa educazione

N Foro Italico Foglio 2

Ponte Duca D'Aosta Duca Ponte

da Fabriano da

Lungotevere Flaminio Lungotevere

Gentile Piazza

Viale Lungotevere Flaminio Lungotevere

Via Guido Reni Viale del Vignola del Viale

Viale Masaccio

Via Flaminia Via Viale Tiziano Viale

Villaggio Olimpico Stadio Flaminio Viale Maresciallo Pilsudski

Viadotto di Corso Francia

Villaggio Olimpico N

Foglio 3 Foglio 4