«MÌM mmmm^àmmm **r~ l'Unità / luntdl 8 miggto 1978 SPECIALE 61° GIRO CICLISTICO D'ITALIA Squadre e concorrenti H dottor Cavedi icrlvo sull'alimentazione dei corridori -FAEMA 37 VAN DE WIELE Eric (id.) SANSON-CAMPAGNOLO Appena si sveglia . 1 GIMONDI Felice 38 VAN SWEEVELT Guido 71 MOSER Francesco 2 CAVALCANTI Giovanni (id.) 73 DE VLAEMINCK Ko|«r 3 DE MUYNCK Johan (Bel.) 39 JACOBS J 's (id.) (Belgio) ' 4 KNUDSEN Knut (Norv.) 40 DE BAL Alphons (id.) 73 BORTOLOTTO Claudio , 5 LUALDI Valerio Direttore sportivo: Willy Jos- sart 74 DE GEEST Willy (Belgio) il «girino» mangia 6 PARSANI Serge 75 DE WITTE Ronnr (id.) 7 SANTAMBROGIO Giacinto INTERCONTINENTALE 76 EDWARDS Phil (Inghilt.) • 8 SANTONI Glauco 77 FABBRI Fabrizio Commenti sul menù prima della tappa, durante e dopo 9 SINGER Willi (RFT) ASSICURAZIONI 78 FRACCARO Simon» 10 VAN LINDEN Henri (Bel.) 41 ALGERI Vittorio 79 MASCIARELL1 Palmiro Direttore sportivo: Giancarlo 42 ALGERI Pietro 80 ROTA Attillo L'alimentazioni dell' atleta rappresentano le caratteristi­ ponenti della razione alimen­ Ferretti 43 AMADORI Marino Direttore sportivo: Waldemaro durante lo tvolgimento di una che del grandi Giri, tare giornaliera del ciclista 44 BETTONI Alessandro Bartolozzi in un Giro d'Italia, conside­ FIORELLA-CITROEN corta a tappe di lunga dura­ Uno studio accurato delle 45 CASIRAGHI Giancarlo ta è uno dei fattori essenziali carenze che possono verificar­ rando tre momenti: prima 11 BARONE Carmelo 46 D'ARCANGELO Stefano SCIC-BOTTECCHIA al raggiungimento del risul­ si in questo particolare tipo della corsa, durante la cor­ 12 BATTAGLI N Giovanni 47 DUSI Walter 81 BARONCHELLI Gian Bat­ tato. Infatti corridori di otti­ di esercìzio fisico non è stato sa, dopo la corsa. Il « prima 13 DONADELLO Aldo 48 FAVERO Fiorenzo tista ancora rigorosamente fatto, della corsa » è a mio parere 14 FUCHS Joseph (Svizzera) 49 MANENTI Ettore ma levatura non riescono a il momento più delicato in 82 BARONCHELLI Gaetano esprimere il meglio del loro erciò per il momento dob- 15 JOHANSSON Bernt (Sve­ 50 ROSOLA Paolo 83 SARONNI Giuseppe g ìamo affidarci a esperienze, quanto ti corridore è costret­ zia) Direttore sportivo: Franco Crl- 84 PAOLINI Enrico rendimento abituale a causa osservazioni e considerazioni to a una colazione relativa­ 16 MAGRINI Riccardo biori . - 85 SCHUITEN Roy (Olanda) dell'incapacità o dell'impossi­ piuttosto slegate e molto spes­ mente abbondante m un ora­ 17 ROSSIGNOLI Luciano 86 BETTONI Osvaldo bilità di alimentarsi conve­ so dovute più a iniziative per­ rio non troppo congeniale al­ 18 SIMONETTI Mauro MAGNIFLEX-TORPADO 87 RICCOMI Walter nientemente. sonali che a studi coordinati. le nostre abitudini. Infatti al 19 VANZO Dorino 51 VANDI Allio 88 CAVERZASI Arnaldo Un'alimentazione deficitaria E allo stato attuale delle co­ risveglio deve immagazzinare elettrodomestici 20 ZUANEL Gian Luigi 52 MARTINELLI Giuseppe 89 CONATI Luciano porta al continuo consumo di se possiamo tutt'al più pas­ i una buona percentuale del Direttore sportivo: Luciano 53 PERLETTO Giuseppe 90 POLINI Walter riserve organiche difficili da sare in rivista quello che vie­ fabbisogno giornaliero. Di Pezzi 54 CREPALDI Ottavio Direttore sportivo: Carlo reintegrare nei tempi neces­ ne comunemente fatto, anche massima, questi i componenti 55 DA ROS Vito del pasto mattutino: GIS GELATI Chiappano sariamente ristretti che inter­ se ciò porta a un discorso 56 FATATO Giuseppe corrono tra le successive e molto criticabile dal punto 1) I/xlte con caffè o tè 21 BITOSSI Franco 57 GIALDINI Ruggero SELLE ROYAL-INOXPRAN Quotidiane prestazioni di la­ di vista scientifico. zuccherato: 2) pane o fette 22 BASSO Marino 58 LORA Armando 91 BERTOGLIO Fausto voro fisico e psichico e che Dunque, elenchiamo l com- biscottate; 3) marmellata o 23 BEVILACQUA Leonardo 59 TARTONI Giancarlo miele; 4) formaggio molle. A 24 BIDDLE Bruce (N. Zel.) 60 FABBRI Jean Claude 92 ANTONINI Alessio 93 CHI NETTI Alfredo questa prima colazione di ti­ 25 CERVATO Silvano Direttore sportivo: Primo po continentale fa immedia­ 26 SANTERONI Walter Franchini 94 JAKST Hans Peter (RFT) 95 OLIVETTO Luca tamente seguito quello che 27 D'ALONZO Antonio per i comuni mortali è consi­ 28 DI FEDERICO Lucio MECAP 96 OSLER Marcello 97 PARECCHINI Aldo Tutte le classifiche del '77 derato il pasto del mezzo­ 29 FALORNI Piero 61 CERUTI Roberto giorno e che normalmente è 30 LANDONI Gabriele 62 CRESPI Alvaro 98 PUGLIESE Pasquale 99 VICINO Bruno composto da: 1) riso alla par­ Direttore sportivo: Piero Pie- 63 DE CARO Vincenzo migiana o riso all'inglese (in roni 64 FRACCARO Mario 100 ZONI Carlo Direttore sportivo: Carlo Ma­ questo caso può essere an­ facciamo tanto 65 IXDRO Luciano nicagli che zuccherato); 2) filetto al IJSBOERKE-GIOS 66 PORRINI Dino ferri o prosciutto o carne 31 THURAU Dieter (RFT) 67 RODELLA Giuseppe Così lo scorso anno macinata (cotta o cruda); 68 TOSONI Angelo TEKA 32 PRONK Bert (Olanda) 3) in qualche caso uova (in per lo sport 33 GODEFROOT Walter (Bel.) 69 ZANONI Bruno 101 LAS A Miguel Maria (Spa­ 34 DELCROIX Ludo (id.) 70 SANTIMARIA Sergio gna) Neo-professionistì Italia piuttosto raramente); Classifica finale 4) frutta fresca: 5) acqua mi­ 35 PEETERS Ludo (id.) Direttore sportivo: Dino Zan- 102 TORRES Pedro (id.) 1. Itecela in 107.41'04"; 2. V. Al- 103 KRAFT Jurgen (RPD 1. Pollentler In 107.27*16" nerale non gassata con ag­ 36 PEVENAGE Rudi (id.) degù 2. Mmer a 2'32'* peri .1 7.34": 3. Sgalbazzl a 11*27"; 104 VILARDEBO Fedro tSp.) 4. Jiiliansson a 11*13"; 5. Barone giunta di vitamine e sali mi­ facciamo tanto 105 CABRERÒ Fernando (id.) 3. Haronchclll . rov a 21*28". nerali. 106 CEDENA Francisco Javier -t. Vanill » 7'5U" Durante la corsa, anche se liei.» 5. PanloA » 7'56" il maggior dispendio dell'or­ Queste le medie che fanno testo 107 GUTIERREZ MAYOR Mi­ 6. Ih- Wilte » ÌO'OI'* G.P. della Montagna ganismo sotto sforzo avviene per la tua casa guel (id.) 7. Rlccotnl » i2'28" 1. Fernandez Ovles, punti 675; a carico dei liquidi e dei sali, 108 MARTINEZ Paulino (id.) H. Ilnrtololto » 1.V41" 2. Sutter, 490; 3. Pollfntler, 310; un certo rapporto di cibo vie­ 109 LARRINAGA Pedro (id.) 9. Heccla > 13MB" 4. Beccla, 220; 5. Laghi, 195. ne effettuato sotto forma di 110 MENENDEZ Antonio (id.) 10. Kranclonl » 16'H" piccoli panini contenenti mar­ Direttore sportivo: Cachinero 11. Praccaro » 17'39" Trofeo Fiat 127 mellata, miele, formaggio mol­ Nencini il più veloce Miguel Moreno li. Helllnl » 19*19" le, prosciutto. Questi panini, 13. Vlejo » 20'57" 1. Suarei Cneva, punti 33; 2. Pe- specie durante la stagione La media più veloce di tut­ Fambianco. 35,934; 1959: VIBOR 14. V. Aljtert . 21'22" rureila, 26; 3. Pella, 18. estiva, vengono collezionati ti i Giri è quella realizzata Galli. 33,909; 1966: Motta. 111 BOIFAVA Davide 13 Gimondi » zryy con l'aggiunta di fette di po­ da nel 1957 35,744; 1955; Mruni. 35.552; modoro, fettine di ananas o con 37,448. Chiaro che biso­ 1975: B-rt-L'lio. 35,535; 1973: 112 BORGOGNONI Luciano Classifica combinata 113 DONADIO Corrado I. lYanelonl; 2. Beccla; 3. Baron- di banana allo scopo di man­ gna tener conto dnlla distan­ Merckx: 35.500; 1967: Gi­ Classifica a punti enfili; 4. Ilnrtololto; 5. Perletto. tenerli un po' umidi in modo za delle varie competizioni, mondi, 35,339; 1964: Anquetil, 114 FORESTI Gianfranco 115 LAGHI Renato 1. .Moser. punii 226; 2. Gavazzi, da non aumentare la richie­ ma è anche vero che percor­ 35.140; 1974: Merckx. 33,080; 18.".; 3. HorRopnoiii. 185; 4. Pollen­ sta di liquidi che di per sé si più corti hanno dato me­ 1956: Gaul. 34.677; 1963: Bai- 116 MIOZZO Flavio 117 MUGNAINI Gabriele tier, 155; :.. Fraudimi, 113; G. De- e già enorme. Comunque du­ die Inferiori rispetto a trac­ mnmion, 34,744; 1976: Gimon­ mrjfr. Ili: 7. l'anllni. 13.'; 8. B.V rante la gara il problema più ciati più lunghi. Altri dati di di, 34,677; 1952: Coppi. 34 e 118 PAN IZZA Wladimiro Curiosità 119 ROCCHI A Remo riinclit'lli, 123; 9. I,asa e l'areii-hi- assillante è quello della sete questa statistica sono i se­ 560; 1965: Adorni. 34.270; ni. 103. • Anche quest'anno il Giro ter­ 6 TGiro 120 VISENTIN! Roberto provocata dall'accelerato ri­ guenti: 1960: Anquetil, 37 e 1951: Magni. 34,217; 1939: minerà a Milano. Nella metropoli cambio idrico e dall'enorme 006; 1978: Pollentier. 36.925; Valetti, 34.150: 1953: Coppi. Direttore sportivo: Italo Zi- intimarci» la corsa, per la maglia holi dispersione di acqua che il 1971: Gosta Petterson, 36.597; 34,010; 1962: Balmamion, 33 Campionato Regioni iosa e partita 39 volte, è arrivata lavoro muscolare richiede. 1958: Baldini. 36,274; 1972: e 955; 1946: Bartali. 38.948; 51 volte, ha fatto tappa 5 volte ZONCA-SANTINI 1. I raiK'iiini, punti 57; 2. Foresti, pm un epilogo fuori classifica e Naturalmente è da valutare Merckx. 36,120; 1970: Merckx, 1950: Koblet, 33,816; 1947: l'i; 3. Santambrogio, IO; 4. l'arvr- I riposo. con molta attenzione il reale 36,018; 1969: Gimondi, 36.056; Coppi, 33,566; 1954: Clerici, CHICAGO JEANS chini, IO; 5. Algeri, Iturtolntto e • I vincitori piii giovani del Giro contenuto di quest'acqua eli­ 1968: Merckx, 36,031; 1961: 33,363. 121 POGGIALI Roberto onu stati Luigi Marchisio

La trovata dì Petit Breton La prima volta che il Giro ha superato una montagna del­ le Alpi è stato nel 1911 col va­ lle» del Sestriere. Le crona­ che di quel tempo rammen­ tano che a vincere quel tra­ guardo fu 11 francese Petit Breton il quale usufruì di uno speciale mezzo applicato alla bicicletta per la riduzione del rapporto. Qualcuno ricorderà anche che il vero nome di Pe­ tit Breton era Lucien Marzan.