n. 31

Questo sì che è rock

Gianmarco Tamberi (qui ritratto ai Mondiali di Pechino 2015) è salito sul tetto del mondo con un balzo a 2.38. Nuovo record italiano e miglior prestazione mondiale stagionale Foto Colombo/Fidal notti) di sicuro potrà essere un vero spettacolo. E poi perare. Il trentino migliora così di 5 centimetri il fresco , record italiano a 2.38 scusate, fino ad oggi io sono l'unico dei tre che non ha primato stagionale, uno in più rispetto al 2,29 dello mai fatto il record italiano sulla pedana del palaindoor di standard indicato nei criteri di partecipazione per i Ancona, ovvero l'impianto di casa mia dove mi alleno Giochi Olimpici di Rio. «Che potevo saltare una misura tutti i giorni!». L'obiettivo però è uno solo: «Tutto quello così l'avevo già capito una settimana fa a Trinec su una che sto facendo è come una scaletta, un percorso di co - pedana che non era certamente elastica come quella di struzione verso il sogno e l'appuntamento più impor - stasera. Le prime due gare mi sono servite per aggiu - tante dell'anno: i Giochi Olimpici di Rio!». stare un po’ di cose e stasera ero fiducioso di valere 2,30 anche se nei giorni scorsi ho avuto un virus inte - L’Italia che vola BENTORNATO CHESANI stinale che mi ha un po’ debilitato. Sono super con - Nel fragore dell' day azzurro non passa inos - tento, le sensazioni stanno tornando tutte quelle di servato nemmeno il una volta. Adesso vedremo agli Assoluti: con Gimbo Un’altra serata incredibile per i dire che 2,40 è 2,30 del vicecampione superstar ci sarà davvero da divertirsi!». l'obiettivo che europeo indoor Sil - Out a 2,25 (Aeronautica) che, dopo il “moschettieri” del salto in alto az - ormai ho in vano Chesani (Fiamme secondo assalto mancato a 2,30, ha preferito non pro - zurro. Ad Hustopece (Repubblica testa. Peccato Gianmarco Tamberi Oro), recentemente seguire la gara a causa di un colpo avvertito al piede Ceca, sabato 13 febbraio) Gian - non essere riu - e (in basso a rientrato alle competi - in fase di stacco. «Nulla di grave – le parole del tori - scito ad arrivarci destra) Alessia zioni dopo un inter - nese – è solo una precauzione. Ho preferito non an - Trost. conquista la terza stasera perché Foto Colombo/Fidal vento al tendine e dare oltre per non correre inutili rischi». vittoria consecutiva in tre gare fa - c'erano tutte le mesi di stop per recu - Alessio Giovannini/Fidal cendo volare il record italiano as - condizioni, dalla pedana all'atmo - L’Alessia che ti aspetti: 1.90 alla prima uscita stagionale soluto a 2,38. sfera». Una gara Nessuno nella storia dell'atletica azzurra era mai arri - in cui Tamberi Esordio stagionale a quota 1,90 per Alessia Trost (Fiamme Gialle), vato così in alto, nemmeno all'aperto dove fino ad oggi sente di aver con il successo nel meeting di Gent in Belgio (sabato 13 febbraio). la miglior misura di sempre era proprio il 2,37 che Tam - maturato anche La vicecampionessa europea indoor dell'alto supera la quota vin - beri aveva saltato il 2 agosto del 2015 ad Eberstadt in un'altra consa - cente al primo tentativo, poi compie tre nulli a 1,93 dopo aver ri - Germania. Il risultato dell'ancora 23enne marchigiano pevolezza: solto 1,84 e 1,87 alla seconda prova. Seconda con la stessa misura, delle Fiamme Gialle – che lo scorso 4 febbraio a Banska «Quando Baker ma con due errori in più rispetto alla pordenonese, è la belga Na - Bystrica insieme a Marco Fassinotti aveva già incremen - ha fatto 2,36 è fissatou Thiam. «Sinceramente non sono soddisfatta di questo ri - tato il primato nazionale indoor a 2,35 – lo riporta al nu - come se mi sultato – il commento a fine gara della saltatrice azzurra – Sono mero uno del ranking mondiale stagionale, due avesse dato la uscita dalla pedana arrabbiatissima perché non penso di valere centimetri sopra il 2,36 centrato poche ore prima da scossa. A 2,38 mi solo 1,90 in que - Mutaz Barshim a Malmo. Tamberi ad Hustopece ha sono giocato sto momento. avuto la meglio sul sorprendente britannico Baker arri - tutto e ho avuto 1,93 potevo e do - vato a quota 2,36 davanti al cipriota Kyriakos Ioanou ragione io. Que - vevo farlo per - (2,32). L'ascesa di “mister half-shave” (per la sua ormai sto tour di gare ché negli altri popolare caratteristica di rasarsi il viso solo a metà) è chiuso con tre salti sentivo di stata perfetta: 2,20, 2,25, 2,30, 2,34 e anche 2,38 tutti vittorie mi fa ca - essere alta e leg - alla prima. Applausi e pubblico in delirio. Lo show è così pire come sono gera. Ho capito continuato a 2,40: tre tentativi senza fortuna per una cambiato anche che devo siste - misura che il finanziere anconetano allenato da papà nella gestione di mare qualcosa Marco sembra poter guardare ormai sempre più da vi - me stesso, nella anche perché, cino. Intanto da quel fantastico sabato all'undicesimo capacità di rea - dopo tutto questo posto delle liste mondiali alltime c'è anche il nome di un gire e non per - tempo, essere in atleta italiano, a 5 centimetri dal record del mondo in - dere la gara mi spinge door di Javier Sotomayor (2,43 nel 1989 a ). concentrazione». a metterci quel L'azzurro pensa qualcosa di È UN ALTRO GRADINO VERSO RIO già alla prossima troppo che mi «L'avevo scritto su Facebook prima della gara che, dopo sfida: «Gli Asso - scombina un po’ il 2,36 di Barshim a Malmo, volevo riconquistare subito luti di Ancona la rincorsa. Ci vediamo il 20 febbraio a Glasgow». La Trost non ga - la leadership mondiale stagionale. E quella bandierina (5-6 marzo, reggiava dal 17 luglio del 2015 quando a Montecarlo chiuse a 1,91 dell'Italia lassù in cima ci sta proprio bene. Che dire di ndr): con Sil - per poi dover alzare bandiera bianca prima dei Mondiali di Pe - oggi? È stato tutto un crescendo: non ho sprecato salti vano (Chesani) chino per una lesione al tendine d'Achille destro. ed energie e visto com'è venuto il 2,38, altissimo, posso e Marco (Fassi - San Vittore Olona, 31 gennaio. A Cross: Vallagarina e 5 Mulini keniane sinistra la keniana Faith Chepngetich Kipyegon mentre taglia il traguardo. Sotto: Silvia La Barbera, quinta e prima italiana. Sotto a sinistra: Jarus Birech (Kenia) e Awere Ayalew (Barein), rispettivamente primo e secondo. In basso: Lorenzo Dini, quinto a primo degli italiani. Prati disertati Foto Elio Panciera.

Gennaio, per antonomasia, è il mese tecipazione di “big” azzurri a due del cross. Una disciplina che si pre - prove cardini della corsa campestre: sume propedeutica e allenante della il Cross della Vallagarina (24 gen - corsa (su tutte le distanze di media e naio) e la 5 Mulini (31 gennaio), in - lunga durata), senza dimenticare serita nel circuito Iaaf. Quello che l’elemento posturale della corsa cam - dovrebbe esserela crema degli ap - pestre con i suoi percorsi estrema - puntamenti invernali all’aria aperta. mente vari: sterrati, ondulati, All’appuntamento trentino non si è fangosi... Una disciplina, insomma, presentato praticamente nessun ita - che oltre a preparare la stagione liano di rilievo, mentre alle porte di estiva aiuta i più giovani a crescere e Milano idem. Che dire? E che dice la ad abituarsi alla fatica. Non lo di - Federazione? Se c’è batta un colpo.

Una splendida immagine del Cross della Vallagarina, dove si corre nelle vigne. Qui vediamo il keniano ciamo noi, ma fior di tecnici di tutte Questione di programmazione? Rodgers Mayio (primo), le epoche e di tutti continenti. Pur - Certo, ma si lascia agli atleti e ai ma - seguito dal connazionale Geofry Kipkirui Korir troppo da qualche anno a questa nager la libertà assoluta di scegliere (secondo). Foto parte il meglio del mezzofondo italico dove, come e cosa competere? È una Montigiani. Sopra Alemitu Hawi (non tutti naturalmente) sembra scelta legittima anche questa. Ma se Hamara (etiopia) al aver tradito questa filosofia. La prova così fosse ditelo chiaramente e non traguardo. è data dalla scarsa e quasi nulla par - lamentiamoci più se l’attività langue. Foto Elio Panciera. Chi sarà il più bello del reame? L’opportunità sprecata Nel numero scorso su questa pubblicazione abbiamo Questa la risposta: indicato i nomi dei probabili candidati alla presidenza Eccomi, ti ringrazio per la risposta che verrà pubbli - della Fidal, sia nazionale che regionale. Urge ora un cata sul numero nuovo di Trekkenfild, che con il tra - aggiornamento. Oltre all’attuale presidente in carica scorrere del tempo sta diventando una sorta di Quello che più mi fa sorridere è metri, con il salto triplo, dove de - famiglia milanese, dopo aver con - Alfio Giomi, da tempo si sa del secondo tentativo di Charlie Hebdo (speriamo non ci sparino). Altre per - che quando i master, allora si chia - tiene dei primati e qui partono i fil - dotto al pascolo le mucche in un (il primo nel 2004). A questi do - sone mi hanno telefonato e non scritto e dopo le re - mavano solo amatori, iniziavano a mati, dove si vede il quasi piccolo paese dell’Etiopia, ora vrebbe affiancarsi Stefano Mei, mentre qualche ben primende rifilatemi hanno rifiutato di mettere nero organizzare delle gare e cercare di centenario in azione…. corre i 1500 in 3’43” e ha 19 anni, informato suggerisce anche il nome di . su bianco. Vengo al dunque. In primis non ho scritto coinvolgere anche i cosiddetti “tes - Chi non ha provato invidia nei con - ancora da qualche nugolo di ragaz - Tre atleti e un dirigente di lungo corso. Staremo a ve - io il pezzo su Trekkenfild, ma il mio amico Daniele serati Fidal”, dalla stanza dei bot - fronti di questa persona? Penso in zini che corrono una campestre. Sì, dere. Per le elezioni regionali (Lombardia) oltre a (noi siamo d'accordo su tutto). La tua candidatura toni, arrivavano sorrisi di parecchi. Il Signor Ottaviani ci ha d’accordo, non avrebbero avuto Grazia Vanni abbiamo citato Gianni Mauri, poi qual - che consideri even - compatimento. Ve lo posso garan - raccontato che tre giorni la setti - spazio in una serata importante cuno mi ha suggerito che intende candidarsi anche tuale, mi era stata an - tire. Ricordo benissimo i problemi mana si allena (con la moglie), come quelle del Festival con uno Gaetano Erba, ex siepista della Pro Patria. Gianni nunciata lo scorso avuti come organizzatore con gli cosa mangia (insalata) e altri pic - share di quasi il 50%. Voglio prose - Mauri contrariamente a molti altri dirigenti, nostri let - settembre/ottobre da amici del Road Runners Club negli coli e simpatici aneddoti. Finito? guire su questa linea. Qualora nella tori, ci ha scritto una mail che pubblichiamo integral - uno del tuo "giro" di anni Settanta/Ottanta. Poi il vento No. Poteva finire qui. Era uno spot stessa manifestazione canora si mente arrivata il 13 gennaio: speaker, al quale io non è cambiato e, non sta al sotto - per il benessere, l’attività fisica, il fosse parlato di un’altra disciplina volevo credere. scritto giudicare se in sportiva avrebbero pre - Caro Walter, Avremmo potuto scri - meglio o in peggio (io sentato un centenario? ti leggevo e ti leggo ed ho visto con interesse verlo subito, ma non la propendo per la se - No, impossibile. Per anche il numero di gennaio di Trekkenfild alla ritenevo una notizia di conda soluzione, ma mille ragioni, non ul - boa del 30° numero (bravo! sempre sul pezzo e importanza capitale. tant’è…). Ora gli ama - tima perché non ci con argomenti interessanti). Con te ho condi - Con il trascorrere del tori hanno preso il so - sono persone di quella viso in gran parte il percorso ben fatto de LA tempo altre persone me pravvento, le maratone età che giocano a cal - Corsa che penso sia un qualcosa di molto valido lo hanno confermato. E e le corse su strada in cio, o vanno in bici - e che manca (e molto secondo me) nel pano - in Lombardia, l’ho ap - Gaetano Erba, negli anni genere sono loro terri - cletta o giocano a ‘80, quando gareggiava rama cartaceo odierno. purato al Campaccio, con la maglia della Pro torio, dove pascolano e basket. Qualora il cicli - Circa la mia possibile candidatura ti posso dire c’è già in giro un’aria di ele - Patria. fanno pascolare alla smo presentasse una che diverse società e persone mi hanno chiesto zioni, che manco le prima - grande gli organizza - gara simile all’atletica se sono disponibile... ho loro premesso (ed è rie degli Usa hanno cosi importanza. Le percentuali, tori. Da qualche tempo (master) rispolvere - quello che penso) che se ciò avverrà la mia non non le abbiamo fatte noi, non siamo in grado e non hanno i loro campionati rebbe Francesco Moser, sarà una candidatura "contro" qualcuno ma ne abbiamo ne voglia e neppure interesse, bensì in pista, partendo dai il calcio Luis Suarez, una candidatura per dare una mano. E siccome qualcuno che conosce bene il CRL che è venuto a provinciali, regionali e Josè Altafini e via di - una rondine non fa primavera ho subito pre - dirmelo. Sono d'accordo con te che il presidente non nazionali di ogni singola cendo. Vado avanti con messo a chi mi ha interpellato che non serve un è la panacea di tutti i mali, che ci vuole un lavoro di categoria e sono suddi - quest’opinione che mi candidato presidente (non è la panacea per squadra e via dicendo. Lo sento dire da oltre 20/30 visi per età. Quello che farà arrivare tra capo e tutti i mali) ma serve una squadra di lavoro per anni. Ho più volte scritto che l’atletica dovrebbe es - ho scritto finora è una premessa, movimento, che per la terza età è collo dei giudizi negativi, che se l'atletica e un programma realizzabile e condi - sere una sorta di partito unico con un solo scopo, ma magari lunga, per arrivare a dire la un toccasana (anche per la se - espressi in maniera corretta ed ele - viso da chi l'atletica la vive e la fa veramente. che vuoi io sono un sognatore! L’ho visto in parecchie mia sulla presenza del Signor Otta - conda e per la prima…). Alla fine gante saranno sempre bene accolti. Ad oggi ho solo ascoltato un po’ di queste persone occasioni quando si è andati al voto in elezioni presi - viani (un master) al festival di San - però lo spot per l’atletica c’è stato: Per ultimo, mi piacerebbe avere senza chiedere e ti dico anche che non ho contato denziali: Damilano/Gola, Giomi/Morini, tanto per ri - remo. Allora torniamo indietro di si dovevano lanciare i Campionati l’opinione di qualche medico, da voti (ad oggi non so nemmeno il peso specifico di cordare due avvenimenti. Ho visto come si qualche giorno, e sediamoci tra le Europei Master di Ancona di fine quelli generici, a quelli sportivi per ogni società) e quindi penso di essere lontano da affrontano i “contendenti” con il coltello tra i denti e, poltrone del Teatro Ariston. La marzo. Ok d’accordo, i master, ma finire con quelli geriatrici. Fa bene quel 35% indicato nel testo. Ho solo rispetto per se non sbaglio, a Milano, l’ultima volta il coltello prima serata non era iniziata da il signor Ottaviani con l’atletica, a una persona uno sport anaero - chi vive questo nostro sport di cui entrambi siano l’avevi sfoderato pure tu. Visto poi com’è andata a fi - molto quando Carlo Conti presenta quella vera, ha poco a che vedere. bico (velocità) a una determinata innamorati (e traditi!) e nei prossimi mesi deci - nire. Tutto qui. Che in Lombardia vinca Grazia Vanni, questo splendido signore quasi L’atletica, a parer mio, poteva es - eta? Oppure dedicarsi al salto tri - derò se raccogliere l'invito che mi è stato fatto. In Gianni Mauri o altre persone, ce ne sono e so pure i centenario (100 a maggio) essendo sere rappresentata benissimo da plo? Come rispondono le articola - tal caso sappi che gradirei molto il tuo contributo nomi, ma non li dico, a me fa lo stesso. L’importante nato nel 1916. In gran forma con Gianmarco Tamberi che si arram - zioni a certe età? Se qualche di idee, di suggerimenti e di critiche che l’atletica vinca in Lombardia. Mi basta questo. A un eloquio sicuro, con scarpe da pica a misure che più o meno sono medico vuole rispondermi ne sarei Buone cose Walter presto. Ciao. jogging, ci ha raccontato che si il soffitto di casa nostra, oppure felice. Gianni Walter tiene in forma con gare sui 100 Yema Crippa che, adottato da una Walter Brambilla ride) di Medardo Rosso. Ma Veronica personale di 32'25”76, nonché esprimeva un sorriso diverso, più so - quell'1h10'56” nel campionato mon - lare, più giovanile, più fresco, più diale di mezza maratona corso a Co - Tutti zitti: parla il Mago! dolce, fatto di una gioia, di un soffio penaghen che la pone all'11° posto Coppa Campioni – Due parole due sulla corsa campestre. All’inizio di feb - Il podio di primavera tale che certamente le nella graduatoria nazionale all-time braio è consuetudine allestire in Europa la Coppa dei Campioni di cross. ragazze di Medardo, pur bellissime, e che la dice lunga su quali po - Quest’anno fissata per domenica 7 febbraio, in Turchia. La manifestazione non riuscivano ad eguagliare. Riandò tranno essere le sue possibilità su c’è stata ma di squadre italiane manco l’ombra. Avrebbero dovuto essere anche ai visi delle giovani candide un futuro in maratona. La ragazza, presenti le Fiamme Gialle (uomini) e l’Esercito (donne). Ricordare le im - modelle ritratte da Amedeo Modi - che fa atletica dal 2002, che dal prese delle squadre italiane negli anni Ottanta ci pare pleonastico, se non gliani. Ecco forse per trovare tanta 2010 indossa la maglia dell'Esercito addirittura fuori tempo, visto come stanno andando le cose in questo pe - del sorriso luce e tanta purezza in un volto di e che è iscritta alla Facoltà di Giuri - riodo da noi, dove vige solo una legge per i mezzofondisti e fondisti (uo - donna bisognava rifarsi al livornese. sprudenza dell'Università telema - mini o donne che siano): la corsa su strada. Le Fiamme Gialle hanno L'anno è sul finire. È il 31 dicembre, tica Unicusano (con sede a Roma), risposto adducendo che il loro miglior specialista era infortunato. Si tratta à, sui prati transalpini di neri, vivaci e penetranti, messi ancor San Silvestro, c'è la 10 km della non delude le attese. È terza in 34 di Andrea Lalli (operato ancora una volta ai tendini): viva la maratona, ap - Hyeres, quel giorno, 13 di - più in risalto da un filo di trucco, bril - quinta We Run e Veronica minuti tondi tondi. La precedono, punto. Il problema è che la corazzata dell’atletica si è inceppata, solo che cembre 2015, dove fra lavano e i suoi lunghi capelli, an - vuole concludere l'annata con qual - non di molto, l'ugandese Chelangat un piccolo sforzo lo avrebbe potuto fare schierando magari De Nard, Nasti, poco avrebbe preso il via il ch'essi neri e sinuosi tanto da che bollicina, se non proprio col e la keniana Cheruto. Anche i ro - Floriani, Bouih, tanto per fare qualche nome. Non avrebbero vinto, ma il Lventiduesimo campionato ricordare quelli delle giovani donne botto perché ci sono le africane e mani restano affascinati dal suo sor - vessillo tricolore lo avrebbero tenuto alto. Tra l’altro pare che non rispon - europeo di cross, era raggiante. Vero - del popolo al tempo del Rinasci - quando ci sono loro... Non è stato, il riso. dano all’appello neppure per la Coppa Campioni in pista, programmata per nica Inglese era una ragazza felice mento, appena sciolti dal nodo fatto suo, un grande anno, troppi guai. Se E viene il nuovo anno, il 2016, e nel il 28 maggio. Lo stesso discorso va esteso anche all’Esercito sia ben chiaro. perché dopo un anno e mezzo costel - per la corsa, presero a farle da sen - lo confronta con gli anni 2013-2014! sesto giorno del nuovo anno viene il lato da seri problemi fisici – tre infor - suale cornice. Quel sorriso era fanta - Nel 2013 il suo primo titolo italiano Campaccio, il cinquantanovesimo. E Schwazeriade – Altra puntura di spillo. Anzi usiamo uno spillone. Il tema è tuni di natura diversa uno dopo stico. Era coinvolgente, seducente, assoluto nei 10 km su strada; un si - per Veronica viene un gran bel set - quello che qualche amico ha chiamato la Schwazeriade. Termine quanto l'altro, il primo subito dopo aver vinto timo posto, ancora leader fra le ita - mai appropriato. In questo caso rispondo a chi mi ha detto, senza mezzi il titolo italiano dei 10.000 a Ferrara liane. I primi sei posti, neanche a termini che la storia di A. S. dovrebbe essere il più possibile trattata sotto (17 maggio 2014) – finalmente tor - dirlo, parlano africano. A fine gara, silenzio. A questa persona rammento che il sottoscritto ha visto in televi - nava a indossare, ed era la quarta nel vasto Pala Bertelli, Veronica in - sione sul canale Rai, nella rubrica Dribbling, ribadita poi sul canale di Rai - volta, la maglia azzurra. Se l'era gua - contra il cronista che pensando a lei sport 57 una sera dopo un paio di giorni, un lungo servizio sul nostro dagnata a novembre nelle due prove era riandato al Mediterraneo, al Ri - personaggio, firmato Andrea Fusco, dove s’intervistava il tecnico dell’ex az - di selezione di Valsugana (5ª) e di nascimento, a Rosso, a Modigliani. E zurro e questi dichiarava apertamente che il suo “assistito” avrebbe preso Sgonigo (6ª). Era serena, fiduciosa adesso che la rivede, ancora rag - parte alla Coppa del Mondo di Marcia a Roma e via dicendo, come se fosse perché stava bene e perché sentiva giante con quel sorriso, il cronista le il fatto più naturale del mondo. Allora l’estensore di queste noterelle catti - che la condizione stava crescendo. chiede se ha mai partecipato a “Miss vissime si è preso la briga di telefonare al C. T. della nazionale Massimo Ma - Anche per questo era determinata, Sorriso” e, sentito che non vi ha mai gnani chiedendo se per caso lo avesse già convocato. mi decisa a dare tutto per la squadra e partecipato, la invita a proporsi. ha risposto spiegando che sino a fine febbraio, in altre parole due mesi per confermare a se stessa che il peg - Anche questa volta, ormai lontano prima della scadenza dei termini della squalifica del marciatore, non può gio era passato e che da quel giorno, dai prati del Campaccio, il cronista neppure rivolgergli la parola, in base agli attuali regolamenti. E lui a questi se tutto andava come prevedeva, si pensa che quella ragazza gli ricorda regolamenti si attiene. Poiché non mi risulta che ciò non l’abbia scritto nes - poteva ricominciare. Proprio come un po' Minnie , la “piccola Minnie” suno, lo scrive Trekkenfild, un foglio nato per gioco ma che ha una platea cantava Adriano Pappalardo sul finire di Topolino. Ma poi ci ripensa e s'ac - di persone che seguono il caso e non si accontentano di stare in silenzio. degli anni '70. corge che Veronica – 1.60x40 kg - la diciannovesima assoluta e prima delle “ piccola Veronica” del campione Roma olimpica – La grande offensiva continua, tutti alleati per portare a italiane. In zona mista Veronica spriz - italiano 2013 dei 400 hs, l'italo alba - casa i Giochi olimpici del 2024. Anche un referendum sembra confer - zava contentezza e gioia. E fu lì, in nese Eusebio Haliti – suo compagno mare il “sì” dei romani. Però nessuno confessa che le domande poste agli quei momenti, che il suo viso, quel da otto anni - gli ricorda piuttosto la intervistati fossero piuttosto fuorvianti. Non è stato chiesto, infatti, se suo visino lentigginoso, s'accese di Haudrey Hepburn di Vacanze ro - erano favorevoli o noi ai Giochi, ma semplicemente se approvavano l’or - una luce abbagliante, una luce medi - mane e di Colazione da Tiffany . ganizzazione di un grande evento sportivo. La “grande truffa” continua terranea. Non per niente era di Bar - Stesso sorriso, stesso fascino, stessa anche sui giornali. Pare che Montezemolo o alcuni suoi inviati siano già letta, dove era nata venticinque anni solarità, stessa spontaneità, stessa stati sguinzagliati per favorire contatti (leggi contratti pubblicitari) con le prima. Quella luce le illuminava spontaneo, gioioso. Sì, i giornalisti gnificativo terzo posto nell'impor - simpatia. varie proprietà editoriali. Ecco spiegata la “benevolenza” con cui le di - l'ovale rendendolo di una bellezza avanzavano qualche domanda di rito tante cross belga di Roeselare e un Probabilmente Veronica non sarà verse testate accolgano e diano ampio spazio a questo enorme spreco di particolare. La fonte di tanta luce na - ma erano come intrigati da quel sor - brillante Europeo di cross a Bel - sempre prima sul podio dell'atletica, denaro pubblico. Non ci resta che sperare in una vittoria dei 5 Stelle a sceva da labbra che, sorridendo, met - riso. A un cronista più tardi vennero grado dove si classifica ottava; nel ma di sicuro potrebbe essere sem - Roma. Gli unici fortemente contrari. tevano in mostra una chiostra di in mente le straordinarie sculture 2014 altri due titoli italiani: quelli pre prima sul podio del sorriso. denti bianchissimi. I suoi grandi occhi delle Grande rieuse (Donna che nel cross e nei 10.000 in pista col Ennio Buongiovanni