Evaluating Tourism Externalities in Destinations: the Case of Italy
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Farmacie Autorizzate Ad Accogliere Tirocinanti
Farmacie autorizzate ad accogliere tirocinanti N° Denominazione Farmacia VIA Località Distretto di Macomer 1 FARMACIA DR. DEMONTIS GIOV. TOMASO VIA DEI CADUTI 14 BIRORI 2 FARMACIA DR. CAPPAI GRAZIANO MICHELE P.ZZA CORTE BELLA 3 BOLOTANA 3 FARMACIA CADEDDU s.a.s. VIA ROMA 56 BORORE 4 FARMACIA DR. BIANCHI ALBERTO VIA VITT. EMANUELE 56 BORTIGALI 5 FARMACIA DR. PIRAS ANGELA MARIA CRISTINA VIA DANTE 1 DUALCHI 6 FARMACIA DR. GAMMINO GIUSEPPE P.ZZA MUNICIPIO 3 LEI 7 FARMACIA SCALARBA s.a.s. VIA CASTELSARDO 12/A MACOMER 8 FARMACIA DR. CABOI LUIGI PIAZZA DELLA VITTORIA 2 MACOMER 9 FARMACIA DR. SECHI MARIA ANTONIETTA VIA SARDEGNA 59 MACOMER 10 FARMACIA DR. CHERCHI TOMASO MARIA VIA E. D'ARBOREA 1 NORAGUGUME 11 FARMACIA DR. MASALA GIANFRANCO VIA STAZIONE 13 SILANUS 12 FARMACIA DR. PIU ANGELA VIA UMBERTO 88 SINDIA Distretto di Nuoro 1 FARMACIA DR. BUFFONI GIUSEPPINA M. VIA ASPRONI 9 BITTI 2 FARMACIA DR. TOLA TONINA VIA GARIBALDI BITTI 3 FARMACIA "CALA LUNA" VIA COLOMBO CALA GONONE 4 FARMACIA EREDI DR. FANCELLO CORSO UMBERTO 13 DORGALI 5 FARMACIA DR. MURA VALENTINA VIA MANNU 1 DORGALI 6 FARMACIA DR. BUFFONI MARIA ANTONIETTA VIA GRAZIA DELEDDA 80 FONNI 7 FARMACIA DR. MEREU CATERINA VIA ROMA 230 GAVOI 8 FARMACIA DR. SEDDA GIANFRANCA LARGO DANTE ALIGHIERI 1 LODINE 9 FARMACIA DR. PIRAS PIETRO VIA G.M.ANGIOJ LULA 10 FARMACIA DR. FARINA FRANCESCO SAVERIO VIA VITT. EMANUELE MAMOIADA 11 FARMACIA SAN FRANCESCO di Luciana Canargiu VIA SENATORE MONNI 2 NUORO 12 FARMACIA DADDI SNC di FRANCESCO DADDI e C. PIAZZA VENETO 3 NUORO 13 FARMACIA DR. -
Guida Ai Servizi Distrettuali
GUIDA AI SERVIZI DISTRETTUALI 1. INTRODUZIONE I Distretti sono gli ambiti organizzativi territoriali per l’effettuazione di attività e l’erogazione di prestazioni di assisten- za sanitaria, di tutela e di promozione della salute, di prestazioni socio sanita- rie, di erogazioni dei servizi e delle prestazioni socio as- sistenziali, di integrazione tra servizi sanitari e servizi socio assistenziali. IL DISTRETTO È COSTITUITO AL FINE DI GARANTIRE: • l’assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenzia- le mediante il necessario coordinamento tra medici di medi- cina generale, pediatri di libera scelta, servizi di continuità assistenziale notturna e festiva, medici specialistici ambula- toriali • Il coordinamento dei medici di medicina generale e dei pe- diatri di libera scelta con le strutture operative a gestione diretta, nonchè con i servizi specialistici ambulatoriali ed i presidi ospedalieri ed extra ospedalieri accreditati • l’erogazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale, connotate da specifica ed elevata integrazione • l’assistenza specialistica ambulatoriale • l’attività per la prevenzione e la cura delle tossicodipendenze • l’attività consulenziale per la tutela della salute dell’infan- zia, della donna e della famiglia • l’attività ed i servizi rivolti ai disabili e agli anziani 3 • l’attività ed i servizi di assistenza domiciliare integrata • l’attività ed i servizi per le patologie da HIV e per le patolo- gie terminali Al fine di garantire le attività ed i servizi sopradescritti i Distretti fanno capo ad un Direttore coadiuvato dai coordina- tori dei seguenti profili professiona- li: amministrativi, infermieri, direttore fisioterapisti, logopedisti, assistenti sanitari, oste- triche. L’integrazione fra le attività svolte dagli operatori afferenti al Distretto con gli al- tri servizi sanitari e sociali, caratterizza l’attività distrettuale. -
Deliberazione Della Giunta Regionale 15 Febbraio 2016, N. 16-2913
REGIONE PIEMONTE BU8S1 25/02/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 15 febbraio 2016, n. 16-2913 Ridefinizione degli ambiti territoriali di scelta dell'ASL NO per la Medicina Generale entro i quali l'assistito puo' esercitare il proprio diritto di scelta/revoca del medico di Medicina Generale. A relazione dell'Assessore Saitta: Visto l’art. 19, comma 2, della Legge n. 833/78 che prevede la possibilità di libera scelta del medico, da parte dell’assistibile, nei limiti oggettivi dell’organizzazione sanitaria; visto l’art. 33, comma 3, dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale, ai sensi dell’ art. 8, comma 1, del D. Lgs n. 502 del 1992 s.m.i., del 23 marzo 2005 s.m.i. (nel prosieguo ACN MMG) che conferisce alle Regioni la competenza ad articolare il livello organizzativo dell’assistenza primaria in ambiti territoriali di comuni, gruppi di comuni o distretti; dato atto che attualmente l’ ASL NO è articolata in quattro Distretti composti dai seguenti ambiti territoriali comprendenti i sottoindicati Comuni: Distretto di Novara Ambito di scelta 1 (Comune capofila: Novara) NOVARA, GRANOZZO CON MONTICELLO, CASALINO CON CAMERIANO, CALTIGNAGA Ambito di scelta 2: (Comune capofila Vespolate). VESPOLATE, BORGOLAVEZZARO, GARBAGNA NOV.SE, NIBBIOLA, TERDOBBIATE, TORNACO Ambito di scelta 3: (Comuni capofila: Carpignano Sesia e Biandrate) CARPIGNANO SESIA, BRIONA, CASALEGGIO NOVARESE., CASTELLAZZO NOVARESE, FARA NOVARESE, LANDIONA, MANDELLO VITTA, SILLAVENGO; BIANDRATE, CASALBELTRAME, CASALVOLONE, RECETTO, S.NAZZARO SESIA, S.PIETRO MOSEZZO, VICOLUNGO Distretto di Galliate Trecate Ambito di scelta 1 (Comune capofila: Galliate) GALLIATE, CAMERI, ROMENTINO Ambito di scelta 2: (Comune capofila Trecate). -
CAMPIONATO 37 Terza Categoria Novara GIRONE UN DATA ORA AMATORI CALCIO GRANOZZESE POLLONE COMUNALE 18/11/18 14:30 9A GRANOZZO CO
CAMPIONATO 37 Terza categoria Novara GIRONEUN DATAORA AMATORI CALCIO GRANOZZESE POLLONE COMUNALE 18/11/18 14:30 9A GRANOZZO CON MONTICELLO VIA CAMPO SPORTIVO 1 CALCIO FARA CITTA DI SANDIGLIANO COMUNALE 18/11/18 14:30 9A FARA NOVARESE VIA GARIBALDI 13 CASALINO VIRTUS MULINO CERANO COMUNALE 18/11/18 14:30 9A CASALINO VIA MANENTI MASSERANO BRUSNENGO 2000 FBC OZZANO 1919 RONZONESE COMUNALE 18/11/18 14:30 9A MASSERANO REG.MOLINO FASOLO PERNATESE 1928 PASTORFRIGOR FRASSINETO COMUNALE 18/11/18 14:30 9A PERNATE NOVARA VIA OLEGGIO VILLANOVA 2018 CANADA F.DEGIORGIS 18/11/18 14:30 9A VILLANOVA MONFERRATO VIA VITTORIO VENETO VOLUNTAS NOVARA CARPIGNANO COMUNALE 18/11/18 14:30 9A NOVARA VIA SAN BERNARDINO DA SIENA CAMPIONATO P7 JUNIORES UNDER 19 PROVINC. -NO GIRONE UN DATA ORA CAMERI CALCIO BULE'BELLINZAGO G.PAGGI 17/11/18 15:00 9A CAMERI PIAZZA SALVO D'ACQUISTO MOMO ATLETICO CALCIO CARPIGNANO COMUNALE 17/11/18 15:00 9A MOMO LOCALITA' SAN ROCCO OLIMPIA SANT AGABIO 1948 TRECATE CALCIO COMUNALE 17/11/18 15:00 9A NOVARA VIA PIANCA Q.RE S.AGABIO ROMAGNANO CALCIO A.S.D. OLEGGIO SPORTIVA OLEGGIO SINTETICO 17/11/18 16:15 9A ROMAGNANO SESIA VIA MONTE BIANCO, 7 SANMARTINESE CALCIO S.ROCCO COMUNALE 17/11/18 15:00 9A NOVARA VIA RUZZANTE SERRAVALLESE 1922 BRIGA INNOCENTE BOSSI 17/11/18 15:30 9A SERRAVALLESESIA VIALASESIA37 RIPOSA BORGOLAVEZZARO CAMPIONATO A7 ALLIEVI UNDER 17 PROVINC. -NO- GIRONEUN DATAORA BULE'BELLINZAGO VARALLO E POMBIA COMUNALE 17/11/18 15:00 8A BELLINZAGO N.SE VIA CAMERI 100 GARGALLO OLEGGIO SPORTIVA OLEGGIO GARGALLO 17/11/18 14:50 8A GARGALLO VIA DON MINZONI 43 CAMERI CALCIO V.R.VERUNO A.S.D. -
Graduatoria Provvisoria
azienda regionale pro s’edilitzia abitativa SERVIZIO TERRITORIALE GESTIONE UTENZE Via Piemonte n.2 – 08100 Nuoro – tel.0784242200 – fax 078432280 BANDO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DEGLI ASSEGNATARI DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (ERP) GESTITI DA AREA – SERVIZIO TERRITORIALE DI NUORO FONDO 2015 GRADUATORIA PROVVISORIA PUNTI Norma a base N° LOCALITA' CODICE CONTRATTO ESITO ISTRUTTORIA CONTRIBUTO dell'attribuzione 1 ARZANA 5129 AMMESSA 100 214,79 Art. 5 L.R. 7/2000 2 ATZARA 6564 AMMESSA 31 23,87 Art. 5 L.R. 7/2000 3 BARISARDO 2016 AMMESSA 16 148,77 Art. 5 L.R. 7/2000 4 BAUNEI 3003 AMMESSA 100 813,26 Art. 5 L.R. 7/2000 5 BAUNEI 4130 AMMESSA 8 94,62 Art. 5 L.R. 7/2000 6 BELVI' 5724 AMMESSA 19 286,81 Art. 5 L.R. 7/2000 7 BITTI 8106 AMMESSA 9 4,72 Art. 5 L.R. 7/2000 8 BITTI 1467 AMMESSA 37 117,55 Art. 5 L.R. 7/2000 9 BITTI 8085 AMMESSA 38 54,22 Art. 5 L.R. 7/2000 10 BITTI 8435 AMMESSA 54 37,56 Art. 5 L.R. 7/2000 11 BORORE 8551 AMMESSA 48 55,81 Art. 5 L.R. 7/2000 12 BORORE 8609 AMMESSA 100 760,17 Art. 5 L.R. 7/2000 13 CARDEDU 2291 AMMESSA 38 436,53 Art. 5 L.R. 7/2000 14 DORGALI 8692 AMMESSA 50 618,23 Art. 5 L.R. 7/2000 15 DORGALI 1366 AMMESSA 100 696,37 Art. 5 L.R. 7/2000 16 DORGALI 1294 AMMESSA 42 519,58 Art. -
Contro Nei Confronti Di Per L'annullamento
Pubblicato il 07/04/2017 N. 00522/2017 REG.PROV.COLL. N. 01183/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Prima) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1183 del 2016, proposto da: Busitalia - Sita Nord S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Alberto Bianchi e Giovanni Pravisani, con domicilio eletto presso lo studio degli stessi in Firenze, via Palestro 3; contro Città Metropolitana di Firenze, in persona del Sindaco metropolitano pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesca Zama, con domicilio eletto presso l’Ufficio Legale della Città Metropolitana in Firenze, via De Ginori 10; nei confronti di Fratelli Alterini Autoservizi Reggello di Piero Alterini e C. S.n.c., non costituita in giudizio; per l'annullamento - del Bando di Gara pubblicato sulla GUUE del 6.07.2016 avente ad oggetto una procedura aperta (CIG 67401557DB e CUP B19G16000310009) per l'affidamento 1 in concessione di servizi di trasporto pubblico locale, a domanda debole, ai sensi del regolamento CE n. 1370/2007, nei seguenti ambiti territoriali della Città Metropolitana di Firenze: 1) Ambito 1 "Mugello - Alto Mugello": servizi da esercire nei territori dei comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Vaglia, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia e San Piero; 2) Ambito 2 "Valdarno Valdisieve": servizi da esercire nei territori dei comuni di Figline e Incisa Valdarno, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull'Arno, Rufina; - di tutti gli allegati al bando di gara ora citato, ivi compresi in particolare la Relazione Tecnica, il Disciplinare di Gara, il Capitolato e relativi allegati, e di tutti gli altri atti di gara e documenti pubblicati sulla pagina web; - degli atti e dei provvedimenti mediante i quali la Città Metropolitana ha stabilito di indire la Gara ora citata, ancorché' allo stato non conosciuti ed in particolare dell'avviso di preinformazione dell'8.01.2015, e della determina a contrarre n. -
Garda, Salò, San Felice Del Benaco, Sirmione, Soiano Del Lago, Tignale, Toscolano Maderno, Tremosine Sul Garda, Valvestino
1 Indice INTRODUZIONE 1. ANALISI DEL CONTESTO Geografia del territorio Aspetti demografici Esiti programmazione 2012-2014 2. RISORSE E STRUMENTI 3. VISIONE E PRINCIPI 4. PRIORITÀ E STRATEGIE 5. GOVERNANCE CAPITOLO 1 Le politiche sociali territoriali e i processi di comunità PREMESSA 1. L’AREA DELLE FRAGILITÀ SOCIALI TRADIZIONALI La rete dei servizi La non autosufficienza e le fragilità estreme Minori e famiglia 2. L’AREA DELLE NUOVE FRAGILITÀ SOCIALI EMERGENTI POLITICHE FAMILIARI POLITICHE DEL LAVORO POLITICHE ABITATIVE POLITICHE GIOVANILI 2 CAPITOLO 2 Le politiche sociali sovra territoriali PREMESSA I. COORDINAMENTO PROVINCIALE UFFICI DI PIANO II. INDIVIDUAZIONE DI STRATEGIE E OBIETTIVI PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA E SOCIALE E LA DEFINIZIONE DI AZIONI INNOVATIVE E SPERIMENTALI 1. Integrazione sociosanitaria e sociale III. ELEMENTI DI PROGETTAZIONE PER I L TRIENNIO 2015 – 2017 1. Promozione della salute e prevenzione delle dipendenze 2. Valutazione multidimensionale integrata 3. Protocollo donne vittime di violenza 4. Conciliazione famiglia - lavoro 5. Protezione giuridica 6. Rapporti con la NPIA e il CPS IV. AZIONI SOVRA TERRITORIALI INNOVATIVE E/O SPERIMENTALI o Minori e Famiglia o Politiche Giovanili o Disabilità o Anziani o Politiche del Lavoro o Area Penale (Adulti – Minori) o Nuove Povertà o Politiche Abitative CONCLUSIONI 3 Piano di Zona 2015-2017 INTRODUZIONE La 5° edizione del piano di programmazione triennal e si colloca in un tempo in cui si fanno ogni giorno più evidenti gli effetti della crisi: contrazione dell’economia, depressione del settore produttivo e a seguire calo dei redditi disponibili. In particolare per le fasce più deboli la crescita della disoccupazione in tutte le sue drammatiche manifestazioni produce: inoccupazione giovanile - che implica difficoltà nella progettazione della vita di un’intera generazione - e disoccupazione delle età di mezzo (40 – 50), con drammatiche conseguenze su intere famiglie. -
Mirella Montanari Vicende Del Potere E Del Popolamento Nel Medio Novarese (Secc
Mirella Montanari Vicende del potere e del popolamento nel Medio Novarese (secc. X-XIII). [A stampa in “Bollettino storico-bibliografico subalpino”, CII (2004), pp. 365-411 © dell’autrice - Distribuito in formato digitale da “Reti Medievali”] L’anfiteatro collinare che chiude a meridione la sponda occidentale del Lago Maggiore, con i suoi avvallamenti intermorenici ricchi di stagni e i suoi dossi boscosi, è stato sin dall’epoca preistorica un’area di frequentazione privilegiata dalle popolazioni umane. Il popolamento della regione collinare sovrastante il basso Verbano occidentale, entro la quale sono compresi gli odierni abitati di Invorio Superiore ed Inferiore, Paruzzaro, Montrigiasco e Oleggio Castello, ha avuto origine e sviluppo in stretta relazione con la grande via di comunicazione che, nell’alto medioevo, collegava la capitale del regno italico, Pavia, alle terre dell’Europa centrale correndo sul lago Maggiore e sul fiume Ticino, allora navigabile sino alla confluenza nel Po1. Sui percorsi stradali ad essa paralleli, che collegano le città di Novara e di Pavia alla Val d’Ossola e al valico alpino del Sempione, si innestarono sin dall’antichità due principali assi viari trasversali di collegamento con gli importanti passi alpini della Valle d’Aosta. Ad un primo e più battuto itinerario che, attraversando Biella, Gattinara, Romagnano Sesia e l’area di Borgomanero e, passando per Paruzzaro, si apriva sia verso Arona e il lago Maggiore, sia verso Pombia e il medio corso del Ticino, dovette corrispondere già in età protostorica quello complementare, ma altrettanto importante, che dai passi aostani per Biella e la strada Cremosina, raggiunge a Pogno il lago d’Orta e di lì prosegue per Gozzano, Invorio Inferiore e Paruzzaro fino ad Arona2. -
Elenco Corse
Centro Interuniversitario Regione Autonoma della Sardegna Provincia dell’Ogliastra Ricerche economiche e mobilità PROVINCIA DELL’OGLIASTRA ELENCO CORSE PROGETTO DEFINITIVO Centro Interuniversitario Regione Autonoma della Sardegna Provincia dell’Ogliastra Ricerche economiche e mobilità UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI CAGLIARI CIREM CENTRO INTERUNIVERSITARIO RICERCHE ECONOMICHE E MOBILITÁ Responsabile Scientifico Prof. Ing. Paolo Fadda Coordinatore Tecnico/Operativo Dott. Ing. Gianfranco Fancello Gruppo di lavoro Ing. Diego Corona Ing. Giovanni Durzu Ing. Paolo Zedda Centro Interuniversitario Regione Autonoma della Sardegna Provincia dell’Ogliastra Ricerche economiche e mobilità SCHEMA DEI CORRIDOI ORARIO CORSE CORSE ‐ OGLIASTRA ‐ ANDATA RITORNO CORRIDOIO "GENNA e CRESIA" CORRIDOIO "GENNA e CRESIA" Partenza Arrivo Nome Linee Nome Corsa Km Origine Destinazione Tipologia Veicolo Partenza Arrivo Nome Linee Nome Corsa Km Origine Destinazione Tipologia Veicolo 06:15 07:25 LINEA ROSSA 3630 C1 ‐ fer 40,151 JERZU ARBATAX BUS_15_POSTI A 17:40 18:50 LINEA ROSSA 3630 C1 ‐ fer 40,151 ARBATAX JERZU BUS_15_POSTI R 06:50 08:00 LINEA ROSSA 3630 C ‐ scol 43,012 OSINI NUOVO TORTOLI' STAZIONE FDS BUS_55_POSTI A 13:40 14:50 LINEA ROSSA 3630 C ‐ scol 43,012 TORTOLI' STAZIONE FDS OSINI NUOVO BUS_55_POSTI R 07:00 07:45 LINEA ROSSA 3511 C2 ‐ scol 28,062 LANUSEI PIAZZA V. EMANUELE1 JERZU BUS_55_POSTI A 13:42 14:27 LINEA ROSSA 3511 C2 ‐ scol 28,062 JERZU LANUSEI PIAZZA V. EMANUELE1 BUS_55_POSTI R 07:15 08:00 LINEA ROSSA 3511 C1 ‐ scol 28,062 JERZU LANUSEI PIAZZA V. EMANUELE1 BUS_55_POSTI A 13:42 14:27 LINEA ROSSA 3511 C1 ‐ scol 28,062 LANUSEI PIAZZA V. EMANUELE1 JERZU BUS_55_POSTI R 07:30 07:58 LINEA ROSSA 3 C ‐ scol 18,316 BARI SARDO LANUSEI PIAZZA V. -
Forse Non Sai Che
6 Forse non sai che... ...l’olio alimentare usato non va nel lavandino partecipa alla RACCOLTA differenziata piccolo impegno, GRANDE RISULTATO ...forse non sai che... L’olio alimentare usato è una risorsa ignorata Cosa si può mettere? L’olio alimentare esausto, dopo essere stato utilizzato Olio di conservazione dei cibi in scatola per cuocere i cibi o per con- olio delle scatolette e sott’olio vari servare i cibi sott’olio, diven- ta un rifiuto liquido urbano. Olio usato in cucina per friggere Ogni anno in Italia si produ- cono migliaia di tonnellate di oli vegetali esausti, ma solo una piccola parte è raccolta correttamente come rifiuto. Il resto viene buttato nel lavandino. Crea un grave danno: • quando arriva in fognatura, si accumula e OLIO EXTRA aumenta i costi di manutenzione della rete VERGINE e di depurazione dell’acqua; DI OLIVA Carciofini sott’olio • quando arriva ai fiumi, laghi e mari, crea problemi agli animali e alle piante; • quando arriva in falda compromette la potabilità dell’acqua. Recuperare l’olio Possiamo ridurre questi è molto semplice rifiuti? Non buttare l’olio alimentare usato nel lavandino. Travasalo in Sì Sì, se friggiamo con meno olio. una bottiglia di plastica e portalo presso i punti di raccolta. Sì, se acquistiamo alimenti sottolio L’olio recuperato diventa una Sì di buona qualità e riutilizziamo l’olio risorsa: viene riutilizzato per la per cucinare. produzione di lubrificanti, deter- genti industriali, biodiesel. Inoltre Sì, se scegliamo cotture al forno oppure consente di produrre energia elettrica e calore Sì utilizziamo la friggitrice ad aria, che non attraverso gli impianti di cogenerazione. -
Allegato C Genio Civile Toscana Nord Elenco Comuni
ALLEGATO C GENIO CIVILE TOSCANA NORD ELENCO COMUNI Comune Provincia ABETONE - CUTIGLIANO PISTOIA AULLA MASSA BAGNI DI LUCCA LUCCA BAGNONE MASSA BARGA LUCCA BORGO A MOZZANO LUCCA CAMAIORE LUCCA CAMPORGIANO LUCCA CAREGGINE LUCCA CARRARA MASSA CASOLA IN LUNIGIANA MASSA CASTELNUOVO DI GARFAGNANA LUCCA CASTIGLIONE DI GARFAGNANA LUCCA COMANO MASSA COREGLIA ANTELMINELLI LUCCA FABBRICHE DI VERGEMOLI LUCCA FILATTIERA MASSA FIVIZZANO MASSA FORTE DEI MARMI LUCCA FOSCIANDORA LUCCA FOSDINOVO MASSA GALLICANO LUCCA LICCIANA NARDI MASSA LUCCA LUCCA MASSA MASSA MASSAROSA LUCCA MINUCCIANO LUCCA MOLAZZANA LUCCA MONTIGNOSO MASSA MULAZZO MASSA PESCAGLIA LUCCA PIAZZA AL SERCHIO LUCCA PIETRASANTA LUCCA PIEVE FOSCIANA LUCCA PODENZANA MASSA PONTREMOLI MASSA SAN GIULIANO TERME PISA SAN MARCELLO PISTOIESE - PITEGLIO PISTOIA SAN ROMANO IN GARFAGNANA LUCCA SERAVEZZA LUCCA SILLANO GIUNCUGNANO LUCCA STAZZEMA LUCCA TRESANA MASSA VAGLI DI SOTTO LUCCA VECCHIANO PISA VIAREGGIO LUCCA VILLA COLLEMANDINA LUCCA VILLAFRANCA IN LUNIGIANA MASSA ZERI MASSA ALLEGATO C GENIO CIVILE VALDARNO SUPERIORE ELENCO COMUNI Comune Provincia ANGHIARI AREZZO AREZZO AREZZO BADIA TEDALDA AREZZO BAGNO A RIPOLI FIRENZE BARBERINO DI MUGELLO FIRENZE BIBBIENA AREZZO BORGO SAN LORENZO FIRENZE BUCINE AREZZO CAPOLONA -CASTIGLION FIBOCCHI AREZZO CAPRESE MICHELANGELO AREZZO CASTEL FOCOGNANO AREZZO CASTEL SAN NICCOLO' AREZZO CASTELFRANCO - PIANDISCO' AREZZO CASTIGLION FIORENTINO AREZZO CAVRIGLIA AREZZO CHITIGNANO AREZZO CHIUSI DELLA VERNA AREZZO CIVITELLA IN VAL DI CHIANA AREZZO CORTONA AREZZO DICOMANO -
N.001-2019 Istituz SUAPE Presso Unione Comuni D'ogliastra
COMUNE DI CARDEDU PROVINCIA DI NUORO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 1 del 24/01/2019 COPIA Oggetto: Istituzione dello Sportello Unico per le Attività Produttive e per l'Attività Edilizia SUAPE Associato Ogliastra 2, presso lUnione Comuni d'Ogliastra. Approvazione schema di convenzione (allegato A). Approvazione schema di regolamento (allegato B). L’anno DUEMILADICIANNOVE il giorno ventiquattro del mese di gennaio alle ore 18,05 presso la sala delle adunanze, si è riunito il Consiglio Comunale,convocato con avvisi spediti a termini di legge, in sessione ordinaria ed in prima convocazione. Risultano presenti/assenti i seguenti consiglieri: PIRAS MATTEO PRESENTE MOLINARO ARMANDO PRESENTE COCCO SABRINA PRESENTE PILIA PATRIK PRESENTE CUCCA PIER LUIGI PRESENTE PISU MARIA SOFIA ASSENTE CUCCA SIMONE PRESENTE PODDA MARCO PRESENTE DEMURTAS MARCO PRESENTE SCATTU FEDERICO PRESENTE LOTTO GIOVANNI PRESENTE VACCA MARCELLO PRESENTE MARCEDDU MIRCO ASSENTE Quindi n. 11 (undici) presenti su n. 13 (tredici) componenti assegnati, n. 2 (due) assenti. il Signor Matteo Piras, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, assistito dal Segretario Comunale Dott.ssa Giovannina Busia, sottopone all'esame del Consiglio la proposta di deliberazione di cui all'oggetto, di seguito riportata: IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: • i Comuni di Arzana, Bari Sardo, Cardedu, Elini, Ilbono, Lanusei e Loceri, con rispettive deliberazioni consiliari, si sono costituiti in Unione ai sensi dell’art. 32 del T.U.E.L. 267/2000 e dell’articolo 3 della ex Legge Regionale 12/2005 - oggi sostituita dalla Legge Regionale 2/2016 - denominandola “ Unione Comuni D’Ogliastra ” ed approvando con i medesimi atti lo Statuto e l’atto costitutivo dell’Unione; • con deliberazione del Consiglio comunale n.