Paese Comuneomune OMMARIO

Periodico dell’Amministrazione Comunale diCastelgugliemo

Dalsportivomondo aTutti Scuola Cittadiniesemplari Attività sociali Dalconsiglio Comunale parolaLa Sindaco al L’impegno delle Associazioni S S S OMMARIO OMMARIO Paese Comuneomune OMMARIO

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Paese Paese

delle attività produttive con un occhio di riguardo, soprattutto, ma non non ma soprattutto, riguardo, di occhio un con produttive progresso il per attività nuovi delle indirizzi promuovere e comune nostro vogliono nel che imprese insediarsi le favorire passato in che più ancor oggi Dobbiamo anni. prossimi dei per sviluppo economia, lo nostra definire della protagonisti i tra massi- il concertazione di impone ci sforzo mo situazione La anno. prossimo il quest’anno, concretizzazione comune, trovi nostro del bilancio di scostamento lo ottimismo prodotto ha l’irrealizzato che affinché lavorando alacremente stiamo perché Ecco disponiamo. cui di e forza energie di vive punti più sui sulle leva facendo futuro migliore un impo- di ed premesse le lungimiranti stare essere bisogna crisi di momento questo lasciarcene In senza ma : impaurire. gravità la sottovalutarne senza esposta è cui società, pericoli nostra ai la faccia in guardare necessario è momento questo In mondiale. economia ha l’intera d’America, investito via Uniti via Stati negli 2008 del corso nel crisi scoppiata sconvolgente La finanziaria Comune. nostro del e ha italiana ormai famiglia che ogni economica toccato crisi dalla data dall’inquietudine noi, di ciascuno concittadini, Cari famiglie Vostre alle e Voi Comunale tutti a auguro l’Amministrazione tutta di e mio nome a auspicio, figli. questo Con nostri i per opportunità di per pieno e vivibile anziani ma ed moderno giovani paese un essere per e oggi, di esigenze richieste vostre vostre dalle dalle bisogni, vostri dai nascere possa Castel- domani nostro di il che è guglielmo l'Amministrazione tutta di e lungimiranza. e personale mio sobrietà di L’augurio valori a sensibili poco essa diffusi, con vita di insieme e stili anche economia, nostra la rinnovare per Facciamo l’occasione crisi l’ambiente. per della e l’energia per tecnologie avanzate più alle solo,

questo Natale all’alba del Nuovo Anno è dominato, nell’animo di di nell’animo dominato, è Anno Nuovo del all’alba Natale questo Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Anno Felice e Natale Buon

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Dicembre 2009 N°10

omune omune -

Giorgio Redattori: eAntonio Magagnini Camilla

Grassia

Dal Consiglio Comunale Paese Comune

Nel corso del consiglio comunale del 26 novembre è stato nominato consigliere Giorgio Piccolo a seguito delle dimissioni da consigliere di Genesini Francesco che mantiene sia la carica di Vice-Sindaco che di Assessore. La motivazione di tale sur- roga, sta nella volontà del Gruppo di allargare la possibilità di far parte al consiglio ai candidati inseriti nella lista civica “PAESE NUOVO” che non sono stati eletti. La giunta comunale rimane invariata e il Vice-Sindaco Genesini Francesco ricoprirà Il ruolo di assessore esterno, conservando le deleghe al Bilancio, alle Attività produttive, allo Sport e tempo libero e alle Politiche giovanili”.

Via libera al PATI DEI 3 COMUNI Camilla Magagnini Nello stesso Consiglio Comunale qualità degli insediamenti urba- gli altri enti pubblici territoria- tra i vari ordini del giorno era di ni, attraverso la riqualificazione li coinvolti. Proprio con questo particolare rilevanza quello ri- e il recupero edilizio ed am- fine il Comune di Castelgugliel- guardante l'adozione del PATI bientale degli aggregati esisten- mo ha ritenuto opportuno atti- dei tre Comuni. Il Piano di As- ti, con particolare riferimento vare il procedimento di forma- setto del Territorio Comunale alla salvaguardia e valorizzazio- zione del PAT attraverso una (PAT) o Intercomunale (P.A.T.I.) ne dei centri storici. In territori procedura intercomunale con i è lo strumento di pianificazione come il nostro, però sembra an- Comuni limitrofi di Bagnolo di che delinea le scelte strategi- cora più importante la tutela e Po e di San Bellino. Tempo fa che di assetto e di sviluppo per la conservazione del paesaggio era già stato adottato il Docu- il governo del territorio comu- rurale e, più in generale, delle mento Preliminare al Piano di nale, individuando le specifiche aree di importanza naturalisti- Assetto del Territorio e conte- vocazioni e i vincoli di natura ca. Uno dei punti cardine del stualmente nei Comuni interes- geologica, geomorfologica, idro- PATI sta nel considerare quelli sati era stato approvato lo sche- geologica, paesaggistica, am- che, purtroppo, sono i rischi ma di accordo di co- bientale, storico-monumentale provenienti dal territorio, in pianificazione. In queste occa- e architettonica, in conformità considerazione anche delle più sioni è stato individuato Castel- agli obiettivi ed indirizzi espres- recenti catastrofi naturali che guglielmo come comune capofi- si nella pianificazione territoria- hanno coinvolto l'Italia. Fortu- la per quanto concerne il PATI. le di livello sovra comunale natamente la nostra zona a se- La redazione del PATI è avvenu- (provinciale e regionale) ed alle guito di rilevazioni e studi tec- ta in perfetto accordo con la esigenze dalla comunità locale. nici non è zona a rischio, ma è Direzione Urbanistica Regionale, Il PATI ha molteplici finalità che comunque opportuno prevedere infatti il piano rispetta le diret- sono di interesse di tutta la cit- la messa in sicurezza degli abi- tive e gli obiettivi territoriali tadinanza. Infatti, uno dei primi tati e del territorio da possibili della Regione Veneto che vuole contenuti riguarda la promozio- rischi sismici e di dissesto idro- prima di tutto il pieno rispetto ne e realizzazione di uno svilup- geologico. Il tutto dovrà essere dell'equilibrio ambientale e le po sostenibile e durevole, fina- fatto con il coordinamento delle condizioni di sostenibilità degli lizzato a soddisfare la necessità dinamiche del territorio regio- interventi. Durante l'ultimo condi crescita e di benessere dei nale con le politiche di sviluppo siglio comunale si è ampiamen- cittadini, senza pregiudizio per nazionali ed europee. Proprio te parlato dei contenuti del pia- la qualità della vita delle gene- per questo i principi guida del no per i tre comuni e grazie alla razioni future, nel rispetto delle Pati sono la partecipazione e la partecipazione di tecnici impe- risorse naturali. Inoltre, attra- concertazione (cogestione). La gnati proprio nella stesura dello verso l'adozione di questo stru- normativa regionale infatti ri- stesso è stato possibile com- mento si vogliono tutelare le chiede che ogni comune svolga prendere quelli che sono i con- identità storico-culturali e la la sua attività in confronto con tenuti anche più tecnici.

Il Sindaco Giorgio Grassia è presente presso la sede municipale PAGINA 2 il mercoledì e il venerdì mattina dalle 10 alle 13. E’ opportuno fissare appuntamento tramite la segreteria del comune. DICEMBRE 2009 N. 10

Il volontariato di Protezione civile, divenuto negli ultimi anni un fenomeno nazionale che ha assunto caratteri di partecipazione e di organizzazione par-

ticolarmente significativi, è fenomeno nato sotto la Finalmente dopo la costituzione del Gruppo Intercomunale spinta delle grandi emergenze verificatesi in Italia Volontari di Protezione Civile dei comuni di Bagnolo di Po, a partire dall'alluvione di Firenze del 1966 fino ai Castelguglielmo e San Bellino del 28 febbraio del 2008 e la terremoti del Friuli e dell'Irpinia. In occasione di ratifica dei consigli comunali dei tre comuni interessati si è questi eventi si verificò, per la prima volta nel do- concluso l’iter burocratico di competenza locale. po guerra, una grande mobilitazione spontanea di Il Presidente dell’Organizzazione Intercomunale Pietro Ca- cittadini di ogni età e condizione, affluiti a migliaia berletti, sindaco pro tempore di Bagnolo di Po, comune dove da ogni parte del paese nelle zone disastrate per vi è la sede operativa del Gruppo di Protezione civile, vista la mettersi a disposizione e "dare una mano". Si sco- delibera dell’assemblea degli aderenti e del consiglio direttivo prì in quelle occasioni che ciò che mancava non era ha nominato Antonio Viaro Coordinatore Operativo. la solidarietà della gente, bensì un sistema pubbli- A seguito della riunione del 9 dicembre 2009 il Gruppo sarà co organizzato che sapesse impiegarla e valorizzar- formalmente iscritto all’albo regionale ed i volontari potranno la. Da allora è iniziata l'ascesa del volontariato di finalmente iniziare la formazione con la partecipazione ai cor- Protezione civile, espressione di una moderna co- si organizzati dal coordinamento provinciale. scienza collettiva del dovere di solidarietà, nella Nella certezza che sempre più persone vorranno via, via unir- quale confluiscono spinte di natura religiosa e lai- si si propongono di seguito alcuni cenni sul Servizio di Volon- ca, unite dal comune senso dell'urgenza di soccor- tariato di Protezione Civile. rere chi ha bisogno e di affermare, nella più ampia condivisione dei disagi e delle fatiche, il diritto di essere soccorso con la professionalità di cui ciascun volontario è portatore e con l'amore che tutti i vo-  Dal prossimo 9 gennaio inizia la raccolta di lontari dimostrano scegliendo, spontaneamente e oli vegetali nella frazione di Bressane presso gratuitamente di correre in aiuto di chiunque abbia l‟ex-asilo dalle 11.00 alle 12.00 ogni primo bisogno di loro. Negli ultimi dieci anni, una illumi- nata legislazione ha riconosciuto il valore del vo- sabato del mese. Comunque per organizzare al lontariato associato (legge quadro 266/91), come meglio il servizio é possibile contattare telefo- espressione di solidarietà, partecipazione e plurali- nicamente Claudio Previato al 0425-713020 smo, incoraggiandone e sostenendone sia la cultura tutte le sere dalle 19.00 in poi. che lo sviluppo organizzativo. Quando nel 1992 fu  Si informano tutti i cittadini che per segnalare istituito, con la legge 225/92, il Servizio Nazionale lampioni non funzionanti occorre fare il della Protezione civile, anche alle organizzazioni numero verde di SINERGIE 800 689 444 di volontariato è stato espressamente riconosciuto indicando il numero della targhetta il ruolo di "struttura operativa nazionale", parte posizionata sul lampione. integrante del sistema pubblico, alla stregua delle altre componenti istituzionali, come il Corpo nazio- Orari di apertura Ufficio tecnico nale dei Vigili del Fuoco, le Forze Armate, le Forze di Polizia, il Corpo forestale dello Stato, ecc. La al pubblico Uffici ragioneria -tributi crescita del volontariato di Protezione civile è in comunali: continua, salutare espansione su tutto il territorio Ufficio segreteria nazionale. L'obiettivo dello Stato, condiviso con le  Ufficio anagrafe LUNEDI’ Associazioni di volontariato di Protezione civile è di dalle 10.00 alle 13.00 creare in ogni territorio un servizio di pronta rispo- dal lunedì al sabato MARTEDI CHIUSO sta alle esigenze della Protezione civile, in grado di dalle ore 10.00 alle 13.00 MERCOLEDI’ operare integrandosi, se del caso, con gli altri li-  Biblioteca Civica dalle 10.00 alle 13.00 velli di intervento previsti nell'organizzazione del GIOVEDI’ Il mercoledi sistema nazionale della Protezione civile dalle 10.00 alle 13.00 dalle ore 16.00 alle 18.00 (sussidiarietà verticale), valorizzando al massimo VENERDI’ dalle 10.00 alle 13.00 le forze della cittadinanza attiva ed organizzata presente in ogni comune d'Italia (sussidiarietà oriz- E-mail: [email protected] zontale), in piena integrazione con le forze istitu- Telefono: 0425 707075 zionali presenti sul territorio. Fax: 0425 707117 PAGINA 3 Antonio Viaro Paese Comune

Antonio Viaro In data 11 luglio 2009 è entrata in vigore la legge zona territoriale propria e solo qualora venga- Regionale n. 14 del 8/07/2009 recante: no utilizzate tecniche costruttive di edilizia “Intervento regionale a sostegno del settore edi- sostenibile di cui alle linee guida previste lizio e per favorire l'utilizzo dell’edilizia soste- dall'art. 2 della L.R. 9 marzo 2007, n. 4, così nibile e modifiche alla legge regionale 12 luglio come integrate con deliberazione di Giunta 2007, n. 16 in materia di barriere architettoni- Regionale n. 2499 del 4 agosto 2009 (art. 3); che” (pubblicata nel BUR n. 56 del 10 luglio c. possibilità di ampliamento fino al 20% degli 2009), meglio conosciuta come insediamenti sul demanio marittimo a finalità “Piano Casa”; turistica di cui all'allegato S/4, lett. b) e lett. gli obiettivi che la legge si prefigge, elencati d), num. 1) e 2) della L.R. 4 novembre 2002, all'art. 1, co. 1, sono volti al “sostegno del setto- n. 33 (art. 4); re edilizio attraverso interventi finalizzati al d. possibilità di realizzare pensiline e tettoie su miglioramento della qualità abitativa per pre- abitazioni esistenti a tutto il 11 luglio 2009 servare, mantenere, ricostituire e rivitalizzare finalizzate all'installazione di impianti solari o il patrimonio edilizio esistente nonché per favo- fotovoltaici di tipo integrato o parzialmente rire l’utilizzo dell’edilizia sostenibile e delle integrato con potenza non superiore a 6Kwp. fonti di energia rinnovabili”. (art. 5); e. riduzione del contributo di costruzione per la Il disposto normativo in questione persegue tali realizzazione delle opere indicate negli artico- finalità attraverso le seguenti strategie di inter- li 2 e 3 negli edifici o unità immobiliari desti- vento: nati a prima abitazione del proprietario o a. possibilità ampliamento degli edifici residen- dell'avente titolo. (art. 7). ziali nei limiti del 20% del volume esistente e degli edifici non residenziali nei limiti del 20% Nel consiglio del 26 ottobre 2009 con un unico della superficie coperta esistente con possibi- ordine del giorno, la suddetta legge con le modi- lità di incrementare tali percentuali di un ul- fiche di competenza dei comuni è stata approva- teriore 10% qualora si utilizzino fonti di ener- ta all‟unanimità la proposta fatta dai tecnici e gia rinnovabile con un potenza non inferiore a dell‟amministrazione del comune di Castelgu- 3Kwp, anche se già installati; glielmo. Al testo originario della legge sono stati b. possibilità di demolizione integrale e ricostru- apportati minimi cambiamenti riguardanti: zione con un aumento di cubatura degli edifici  valutazioni di carattere urbanistico paesaggi- realizzati anteriormente al 1989, che necessi- stico e ambientale, tano di essere adeguati agli attuali standard  valutazioni di carattere edilizio, qualitativi, architettonici, energetici, tecnolo-  di disciplina delle distanze gici e di sicurezza; l'aumento è consentito fi-  di regolamentazione delle modalità operative no al 40% del volume esistente per gli edifici in modo da rendere la legge più conforme alle residenziali e fino al 40% della superficie co- peculiarità del nostro territorio. perta esistente per quelli ad uso non residen-

ziale, (percentuali aumentabili fino al 50% Al fine di informare al meglio i cittadini inte- qualora l'intervento riguardi la ristrutturazione ressati a tali modifiche si informa che gli uffici planivolumetrica di più edifici da sot- tecnici del Comune sono a disposizione. PAGINA 4 toporre a Piano Urbanistico Attuativo) purché gli edifici stessi siano ubicati in DICEMBRE 2009 Attività sociali N. 10

Grazie alla disponibilità del vere un‟alimentazione e cure vero processo di cambiamento. Consiglio comunale e degli As- sanitarie adeguate. La lotta per Aiutare un bambino del Sud del sessori anche quest‟anno è sta- garantire a ogni uomo, donna e mondo ha un valore inestimabi- to mantenuto l‟impegno per bambino pari dignità e diritti è le come fondamentale è oggi l‟adozione a distanza attivata una responsabilità che tocca una oggettiva Educazione allo nel 2006 che permetterà a Jona ciascuno di noi. Imparare a co- Sviluppo, informazione, sensibi- Mae ragazza Filippina di 11 an- noscere e a rispettare le altre lizzazione e advocacy sul terri- ni di proseguire gli studi, rice- culture, comprendere le dina- torio italiano per diffondere miche del mondo in cui viviamo nelle scuole, nei luoghi di lavo- e conoscere le cause dei grandi ro e nell‟intera società un nuo- mutamenti globali in atto sono vo progetto di pace e di giusti- elementi indispensabili per di- zia per il mondo. venire attori responsabili di un Antonio Viaro Visti i lavori che interessano le Scuole Medie Pio Mazzucchi purtroppo la “ Festa dell’Ultimo dell’Anno ” promossa dall’Amministrazione comunale e divenuta ormai tradizionale quest’anno non avrà luogo. ARRIVEDERCI AL CAPODANNO 2010

SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIALE TERRITORIALE Il mercoledì mattina dalle ore 8,00 alle ore 12,00 è presente presso l‟Ufficio Sociale del Comune l‟Assistente Sociale Sig.ra Linda Cisarella.

SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Per 18 ore settimanali è a disposizione per l‟Assistenza Domiciliare l‟operatrice Barbara Corrà.

SERVIZIO INFERMIERISTICO Il mercoledì dalle 8,30 alle 9,30 è presso l‟ambulatorio vicino al Comune per prelievi l‟Infermiera Professionale Paola Sacchetto. Il venerdì dalle ore 8,30 alle ore 9,30 l‟Infermiera effettua i prelievi a Bressane presso la Comunità Terapeutica. IL SERVIZIO SI EFFETTUA SU RICHIESTA A DOMICILIO PER GLI ANZIANI O PER CHI HA PROBLEMI A SPOSTARSI PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI ALLA SEGRETERIA DEL COMUNE O TELEFONARE A PAOLA 3200955509

nella prima foto l’infermiera professionale Paola Sacchetto nella seconda foto l’assistente sociale Linda Cisarella e l’operatrice domiciliare d’assistenza Barbara Corrà della Cooperativa Sociale Sanithad

PAGINA 5 Cittadini esemplari Paese Comune

Giovedì 8 Ottobre il Signor tati dall‟insegnante Fantin Nadia Valentini Pietro residente in via hanno preparato una pergamena Aldo Moro, ha compiuto 100 anni. da regalare al nonno centenario. Per celebrare dovutamente il tra- Il giorno del compleanno il Sin- guardo davvero invidiabile daco e gli alunni di quinta e due l‟amministrazione comunale con docenti si sono recati a casa del il favore degli insegnanti delle festeggiato. La vivacità dei ra- scuole elementari ha pensato di gazzi ha riempito la casa e la coinvolgere gli alunni di classe stanza di nonno Pietro. Il nipoti- quinta, che subito hanno accolto no gli ha consegnato la pergame- l‟invito con vivo entusiasmo. Aiu- na e un‟alunna ha recitato una di cuore a tutti gli alunni della significativa poesia. Il scuola primaria che hanno porta- Sindaco ha donato un to gioia e allegria con le loro de- quadro con la rappre- diche e canzoni, festeggiando sentazione del Munici- con noi i 100 anni di nonno Pie- pio e la torta su cui è tro.” Al caro nonno Pietro, ormai stata messa la candeli- nonno di tutti gli alunni, e alla na dei 100 anni! La fa- sua bella famiglia giungano i mi- miglia Valentini com- gliori auguri di Buon Natale da mossa ha molto apprez- parte di tutta la comunità. zato l‟iniziativa. Alcuni Ci saremo ancora tutti per il giorni dopo la famiglia prossimo compleanno!!!! così ringrazia: “Grazie Patrizia Pradella

Dopo sei anni di esemplare impegno to la mia carriera a Castelmassa per e dedizione verso la popolazione dei poi arrivare qui a Castelguglielmo co- paesi Castelguglielmo, Canda e Ba- me comandante titolare. gnolo di Po, il Maresciallo Capo Mas- Perchè ha scelto di fare il carabiniere? simo Fasolo ha ceduto il comando al “Non c‟è un motivo ben preciso. Ho Maresciallo Capo Massimiliano Fossi. sempre avuto passione per questo la- Il nuovo Comandante ha preso servi- voro, oltretutto anche mio padre ha zio nella nostra caserma il 19 genna- vestito per tanti anni la divisa, quindi io di quest’anno arrivando dalla sta- già da piccolo ero affascinato da que- zione Carabinieri di Castelmassa. sto mondo. Inizialmente ero indeciso Ci può brevemente illustrare la sto- tra l‟Arma dei Carabinieri e ria della sua carriera? l‟Aeronautica Militare tanto da prova- “Sono nativo di Siracusa e mi sono re entrambi i concorsi e le selezioni di arruolato nell‟Arma il 22 settembre personale. Ma poi ho scelto la prima 1987.Ho frequentato un anno di corso a Velletri fino strada, che non mi pento di aver intrapreso.” al maggio del 1988 e terminando l‟anno successivo a Il maresciallo Fossi manifesta soddisfazione per Vicenza con il grado di Vice Brigadiere. Il primo in- l’incarico affidatogli di comandante titolare della carico mi è stato affidato nel settembre del 1991 Stazione e si dichiara disponibile per qualsiasi pro- come vice Comandante della stazione di Galzignano blema o difficoltà dei cittadini dei tre comuni. Inol- Terme (PD), in seguito sono stato trasferito a Teolo tre invita la cittadinanza per ogni genere di neces- (PD) e nel 1997 a Legnago ad un’aliquota del Nucleo sità o pericolo a presentarsi in caserma o a contat- Radiomobile, dove sono rimasto fino al tare telefonicamente i carabinieri al 112 PAGINA 6 2003. Negli anni successivi ho prosegui- o al numero 0425/707019. Melissa Sterza Tutti a scuola DICEMBRE 2009

Volge al termine il mandato del terzo Consiglio Comunale dei ragazzi. L‟avventura è iniziata nell‟anno scolastico 2001/2002. Finora si sono succeduti in qua- lità di giovani Primi Cittadini: Stefano Panfilo, Giorgia Grassia, Filippo Ferrari ed Elia Loro. Il 14 dicembre si voterà nella scuola primaria (classe terza, quarta e quinta) e in tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Da queste consul- Il Consiglio dei Ragazzi uscente tazioni primarie usciranno tre daci che hanno raccolto l‟invito alcuni amministratori comunali candidati per ogni classe che dell‟UNICEF ad attivarsi quali e alcuni docenti accompagne- andranno a formare un‟unica “difensori civici dei bambini”. Il ranno i ragazzi a palazzo Balbi, lista di 24 ragazzi. Le elezioni nostro sindaco, Giorgio Grassia, a Venezia, dove saranno ricevu- del 22 febbraio 2010 porteranno è stato nominato “difensore ci- ti da alcuni esponenti della poi al nuovo Consiglio dei ragaz- vico dei bambini” il giorno Giunta Regionale. L‟attuale Sin- zi e chi avrà ottenuto il maggior dell‟insediamento dell‟ultimo daco dei Ragazzi Elia Loro così numero di voti sarà nominato Consiglio dei Ragazzi: il 3 Aprile commenta la sua esperienza: nuovo Sindaco. del 2007. “E‟ stato molto bello, consiglio Perché il Consiglio dei ragazzi? I ragazzi coinvolti nei Consigli si ad altri ragazzi di fare questa Per creare uno strumento di e- sono sempre impegnati attiva- esperienza”. Ghirardello Giaco- ducazione alla democrazia, alla mente per l‟ambiente, lo sport, mo, Sindaco dei ragazzi di San partecipazione e all‟impegno la cultura e il tempo libero, per Bellino, afferma: “E‟ stato inte- per la collettività; per conosce- la solidarietà, la scuola e la co- ressante partecipare alle varie re ed approfondire il punto di municazione. Ogni anno il Con- manifestazioni comunali e pro- vista dei ragazzi sulla nostra co- siglio dei ragazzi riceve vinciali”. Quello che è certo è munità locale. Il primo Consiglio dall‟Amministra-zione Comunale che per entrambi è stato emo- Comunale dei ragazzi nasce nel una somma da gestire in proprio zionante indossare, in vari mo- 1979 in un piccolo Comune della per poter realizzare qualche menti dell‟anno, la fascia trico- Francia dell‟Est, in Alsazia. In progetto. Tutto l‟operato del lore. Italia l‟esperienza comincia Consiglio è coordinato da due In bocca al lupo ragazzi per il molto più tardi e nasce soprat- docenti: uno per ogni ordine di nuovo Consiglio! tutto per volontà di alcuni Sin- scuola. Inoltre il 17 dicembre Rossi Maria Stella e Pradella Patrizia

Tra poco riprendono i corsi di NUOTO Il riscontro positivo manifestato dalle famiglie che testimonial’importanza di tale attività fisico-educativa ha spinto l’Amministrazione Comunale a riproporre anche quest’anno il corso di nuoto. L’appuntamento si ripete da diversi anni oramai durante il periodo primaverile da marzo a maggio per 12 lezioni a cadenza settimanale. Il corso, dato l’elevato numero di adesioni sarà ripartito in due giorni (martedì e giovedì). L’Amministrazione Comunale si è fatta carico dei problemi organizza- tivi ed in particolar modo del trasporto offerto gratuitamente alle famiglie. E’ stato pre- visto, come in passato, il transito del pulmino comunale per la frazione di Bressane per soddisfare le esigenze di tutte le famiglie. Maurizio Carazzolo PAGINA 7 L’impegno delle associazioni Paese Comune Nella scorsa primavera, l’Amministrazione Comunale ha invitato a partecipare ad una serata di gala tutte le Associazioni e i Gruppi di volontariato del Paese per rendere loro omaggio. E’ stata consegnata a tutti quanti i rappresentanti una simbolica pergamena di riconoscenza per il loro operato. L’Amministrazione Comunale è grata a tutte le associazioni che ogni anno si adoperano per Castelguglielmo e per questo le sostiene con l’elargizione di contributi. Si ritiene interessante ripercorrere le principali iniziative organizzate dalle Associazioni in questo ultimo stralcio del 2009, con l’obiettivo che questo permetta di cogliere lo spirito con il quale ciascuna di esse opera.

Beppi Linio

Dopo l’indiscutibile successo (matrimoni, funerali ed altre ricorrenze..) dell’ultimo libro su Castelgu- ASSOCIAZIONI e tutto ciò che possa riguar- glielmo uscito la scorsa prima- dare la storia del nostro paese di mettersi in vera si è pensato di iniziare raccogliendo mate- contatto con i seguenti nominativi: riale fotografico che andrà nel nuovo libro sul VINCENZO FERRARI, nostro paese. Si chiede cortesemente a tutti co- BEPPI LINIO – cell.3331529737. loro che avessero foto, cartoline, immagini ri- Il materiale verrà visionato dal gruppo di vo- guardanti: PERSONAGGI (il dottore, la coma- lontari che si è costituito e, se ritenuto interes- re, ecc.), AVVENIMENTI, LUOGHI, MONU- sante, andrà pubblicato previa autorizzazione MENTI, CERIMONIE IMPORTANTI del proprietario.

Invito alla conferenza sul Santo Natale in musica!! pittore Mattia Bortoloni Sabato 12 dicembre nella chiesa parrocchiale

Ricordiamo che nella prima quindicina del mesi è tenuto il consueto concerto natalizio che se di febbraio 2010 verrà organizzata una con- ha visto la pre- ferenza sul pittore Mattia Bortoloni, pittore senza della Banda del „700 a cui si deve “la pa- Musicale Col. Lui- la” [il quadro] che rappresenta gi Bosi Alto Pole- San Bovo ed altri Santi che si sine. Grazie alla trova collocato nella sacrestia nota sensibilità e della chiesa parrocchiale del cortesia del par- nostro paese; roco don Alessan- a breve il capolavoro saràespo- dro che ha aperto le porte della chiesa, si sto a Rovigo al Palazzo Roverel- sono potuti ascoltare ed apprezzare brani la assieme ad altre prestigiose relativi al Santo Natale suonati con trascinan- opere in una “personale” te ed emozionante maestria dalla Banda.

Mercoledì 9 dicembre nella sala civica si è svolta un’interessante lezione dal titolo “Difesa del cittadino: Microcriminalità” tenuta con molta profes- sionalità dal Tenente dei Carabinieri SIMONE TONI, il quale con dovizia di esempi e di suggerimenti ha coinvolto il numeroso ed attento pubblico. A fare gli onori di casa erano presenti l’Assessore Antonio Viaro, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e la Referente locale PAGINA 8 dell’università popolare Giuliana Chinaglia. Manuela Ferraresi DICEMBRE 2009

Da alcuni anni, ormai, è consuetudine festeggiare San Mar- tino presso la scuola dell‟infanzia e primaria di Castelgu- glielmo. La Pro Loco, in collaborazione con l‟Amministrazione Comunale, ogni anno si preoccupa di arrostire le castagne e di servirle calde a tutti gli alunni e ai docenti. L‟iniziativa è molto apprezzata e attesa da tutti con vivo entusiasmo! Quest‟anno San Martino si è festeggiato martedì 10 novembre ed ha visto la partecipazione anche i genitori, che hanno così trascorso alcune ore in allegria con i loro bambini, le docenti e il personale della scuola. By Patrizia Pradella Foto della castagnata alla scuola materna

Appuntamenti all’Auser “Villa Manegi” L‟Auser organizza presso il circolo “Villa Manegi”, in via Roma 30, una rassegna di film e documenta- ri: “La storia dell‟Unità d‟Italia, dal Risorgimento ai giorni nostri”. La rassegna ripercorre gli avvenimenti storici importanti dal Risorgimento all‟Unità d‟Italia: la nascita dei primi carbonari a Roma, la vita povera del periodo fine „800 primi „900, la prima guerra mondiale, l‟avvento del fascismo, i grandi scioperi, le emigrazioni, la seconda guerra mondiale, la rotta del Po, il terrorismo, le catastrofi ambien- tali e l‟immigrazione. Il primo appuntamento è stato domenica 29 novembre; a seguire poi, dal 2 dicembre, per tutti i mercoledì l‟appuntamento sarà alle ore 15.

Care mamme e papà, anche quest’anno i Anche quest’anno, nella giornata del Ringraziamen- miei amici della to, il Gruppo Creativo ha allestito un banchetto con Pro Loco di oggetti natalizi: delle ghirlande e dei centrotavola Castelguglielmo mi arricchiti di fiori e foglie di panno. aiutano a conse- I lavori hanno riscosso un buon successo e l’incasso delle vendite è stato consegnato come consuetudine gnare i doni ai a Don Alessandro, il nostro parroco. bambini la vigilia Anche in occasione della Santa Pasqua e della di Natale. Sagra di San Gaetano i lavori del Gruppo Creativo Se vuoi che sono stati molto apprezzati, in particolare la bam- bola Guglielmina, creata dal Gruppo e che verrà Babbo Natale e i probabilmente riproposta l’anno prossimo. Con suoi aiutanti arrivino dal tuo piacere ricordiamo che il Gruppo Creativo ha idea- bambino sei pregato di contattare la to e cofinanziato il progetto “Campione di lettura Pro Loco al più presto!! 2009” che ha coinvolto le scuole del territorio. L’impegno del Gruppo Creativo continua anche Con affetto e Buon Natale a tutti! attualmente con corsi aperti a tutti. I corsi si svol- gono settimanalmente al giovedì presso la scuola Babbo Natale elementare locale. Contatta la farmacia Aimi PAGINA 9 Paese Comune

Foto Gennaio 2009 realizzata da P.D.N.

La Pro Loco di Castelguglielmo , e le Associazioni che hanno collaborato Comune di alla buona riuscita delle manifestazioni natalizie augurano a tutti: ProLoco di Castelguglielmo Castelguglielmo PAGINA 10 un Sereno Natale e un Felice Anno DICEMBRE 2009 4 NOVEMBRE N. 10 UNA DATA DA NON DIMENTICARE...

Domenica 8 novembre nella chiesa parrocchiale di Castelgu- glielmo si è ricordata la ricorrenza del 4 novembre, giornata dell‟Unità Nazionale e delle Forze Armate. Alla presenza di: au- torità civili quali il Sindaco di Castelgu- glielmo Giorgio Gras- sia e il Presidente primo cittadino ha padre e il fratello fu- sciva dalle tasche di della Sezione Com- voluto far rivivere cilati. “Dunque- ricor- alcuni di quei martiri battenti e Reduci At- l‟episodio di alcuni da ancora il Sindaco- riportato nel discorso, tilio Colognesi, soci, giorni prima a Villa- ciò che più mi ha col- specificando che non simpatizzanti e una marzana dove si rie- pito è stato l‟incontro era una rosa ma una rappresentanza di a- vocava l‟eccidio di 42 di quella ragazza con rosetta di pane che lunni della scuola pri- martiri da parte delle una vecchia signora di doveva essere maria accompagnati “Brigate Nere”; ebbe- San Bellino originaria l‟ultimo pasto di quei dalla maestra Patrizia ne in quell‟occasione di Bressane, sorella poveri sventurati”. Pradella, il parroco il discorso di comme- del nostro cittadino Grassia ha concluso il don Alessandro ha vo- morazione era stato martire Donegà; suo discorso rimar- luto ricordare durante tenuto da una giova- quest‟ultima ha volu- cando che la stretta l‟omelia tutti coloro ne ventenne la quale to stringere la mano di mano e l‟abbraccio che hanno dato la lo- riportava i ricordi del- a quella ragazza ri- commosso di quella ro vita per la libertà la nonna che allora chiamando l‟episodio anziana signora dove- della nostra Patria. aveva visto il proprio della rosetta che u- vano essere interpre- Ha fatto seguito tati come il trasferi- l‟intervento comme- mento di un testimo- morativo del Sindaco ne ideale tra genera- Grassia il quale si è zioni perché non pos- soffermato sui sano più ritornare pe- “tantissimi italiani riodi di sangue e di che, in armi, hanno odio come quelli che perduto la propria vi- hanno contraddistinto ta per riunificate quegli anni. l‟Italia”. Ancora il Beppi Linio Un breve ma intenso momento per ricordare di Claudio Previato Nella giornata del 8 novembre e' stata organizzata una breve ma intensa e significativa preghiera ai ceppi ( solo quello in San Donato per l’impossibilità di raggiungere dato il tempo quello della Precona) dove è stato depositato un mazzo di fiori. Erano presenti il Parroco della frazione, Don Guido, il Sindaco Giorgio Grassia e l’assessore PAGINA 11 Claudio Previato in rappresentanza di tutto il Consiglio. Paese Comune

Abbiamo intervistato alcuni “giovani novantenni”, protagonisti in prima persona dell‟ultimo conflitto mondiale dove hanno combat- tuto e che, pur tra molti rischi e pericoli, hanno potuto ritornare a casa sani e salvi. Di buon grado hanno risposto alle nostre doman- de, fiduciosi che le loro parole possano essere una testimonianza di vita vissuta ma anche un monito per le nuove generazioni.... Le interviste sono state curate da Beppi Linio.

arrivai sino a Bondeno e una decorazione, la cro- dopo il 25 aprile fui tra- ce al valore militare sferito a Roma alla sta- nell’anno 1942 perché zione Termini al control- sono sempre stato in zo- lo dei militari. Fui conge- na di guerra ma anche dato il 22 dicembre del perché ho salvato dalla 1945. Pur trovandomi morte un pescatore ta- sempre in zona di guerra, rantino colpito grave- fui fortunato a non essere mente ad una gamba. mai fatto prigioniero. Ogni tanto me la guardo Ho avuto i gradi prima di e ripenso ai momenti caporale, dopo caporale passati. maggiore e nel settembre Alla fine della guerra del 1942 a Caserta ebbi eravamo tutti poveri, ma il grado di sergente men- la fratellanza ed il voler- tre a Roma divenni ser- si bene erano gente maggiore; ho avuto enormi.

Attilio Colognesi

ono nato il 5 gen- le navi alla fonda nel naio 1919 e il 28 porto e quindi niente A- Smarzo del 1939 sono par- frica. Tornai in Liguria tito per il militare e la dove feci un corso di tele- mia prima destinazione è metrista [cioè specialista stata a Cuneo al 7° Rgt. per il tiro]; successiva- Artiglieria Guardie di mente nel settembre del Frontiera. Da lì sono an- ’42 fui inviato in Corsica dato sul fronte francese e passando a Bastia e poi nell’agosto del ’40 in Iu- ad Aiaccio sino ad otto- goslavia sino all’aprile bre del ’43; da qui passai del ’41; poi sono ritorna- in Sardegna ad Alghero to ancora a Cuneo e sino a giugno del ’44 ed quindi mobilitato per infine a Napoli dove col- l’Africa a fine settembre laborai con gli Alleati del ’41 a Taranto. Ma un che intanto erano arriva- furioso bombardamento ti. Dopo l’occupazione di PAGINA 12 sulla città Cassino, sempre al segui- affondò tutte to delle Forze Alleate, DICEMBRE 2009 N. 10 spetto degli altri. Inoltre dove controllavamo che l’Italia dichiara guerra le varie etnie [croati, alla Francia, Inghilterra serbi, mussulmani, mon- e Stati Uniti-. Aveva tenegrini..] non si spa- un’oratoria molto con- rassero e qui mi diedero vincente e tutti noi a bat- il grado di caporal mag- tere le mani, ma in realtà giore. A Ragusa, in Iugo- eravamo ben poco equi- slavia, fui fatto prigio- paggiati per sostenere niero dai tedeschi e lì, una guerra!!! Da qui an- ricordo, feci il cuoco e dai al lido di Venezia, riuscìì a preparare con poi alla fine del 1940 mi 61 Kg. di farina polenta mandarono a Salerno, e baccalà per tutti i pri- successivamente a Batti- gionieri. Purtroppo paglia ed infine a Roma; nell’ottobre del ’43 fui da questo posto passai a mandato in Germania, a Napoli e Bari. Qui, as- Brema; mi ridussi a pe- sieme al mio Rgt., fui sare sino a 36 Kg., poi imbarcato per l’Albania andai volontario a sep- Giuseppe Saretto e durante la traversata pellire i morti al campo fummo attaccati dagli di concentramento di ono nato il 16 mar- venire il principe Um- aerei alleati che affonda- Mathausen e ad adde- zo 1920 ed il 2 feb- berto di Savoia in visita rono la nave davanti a strare i cani braioS del ’40 sono anda- ci allenarono ad effettua- noi; noi potemmo sbar- all’aeroporto di Norim- to in provincia di Bellu- re il salto mortale pas- care ma ho passato una berga; qui le condizioni no per il servizio milita- sando dentro un cerchio. enorme paura perché di vita erano migliori e re; da qui nell’aprile mi In quell’occasione mi non sapevo nuotare. Pas- in libera uscita andavo a trasferirono a Strigno di spezzai un braccio e mi sammo a Durazzo e Scu- pulire gli aerei, così po- Trento per continuare mandarono ad ingessar- tari e quindi in Grecia e tevo recuperare le cicche l’addestramento. Siamo lo a Verona; nel frattem- qui desidero raccontare di sigarette che poi fu- andati in montagna po mi diedero il grado di cosa ci successe: una mavo di nascosto. Per il [Cima 10 e Cima 11] caporale. Tornato a Stri- sera arrivò un prete, che mio servizio di volonta- aggregati al 55° e 56° gna il 13 giugno del ci conosceva, ad avver- rio i tedeschi mi asse- Rgt. di Alpini per essere 1940, un giorno ci radu- tirci che il giorno dopo gnarono la croce di esercitati a sparare con i narono tutti fuori della saremmo stati attaccati guerra ed il grado di ser- cannoni a salve ed io caserma per ascoltare un dai Greci. Noi ci prepa- gente, ma neanche un portavo uno zaino del importante discorso di rammo e la mattina dopo marco!!! Rimasi in Ger- peso di 23/25 Kg. pieno Benito Mussolini. - cominciammo a sparare mania per 27 mesi e tor- di munizioni e viveri (na Italiani- disse il Duce- per primi noi così li co- nai in Italia nel novem- fadiga...); da qui fui da questo momento sem- gliemmo di sorpresa, ma bre del 1945, dopo 5 an- mandato a Levico in Val- pre il tu dobbiamo darci, nonostante ciò avemmo ni durante i quali i miei sugana e poiché doveva dobbiamo avere solo ri- numerose perdite tra cui parenti mai ebbero noti- Bacchiega Luigi, Braiato zie se fossi stato vivo o Settimo, Carretta Ar- morto. Mi è rimasto il mando e Veronesi Ar- ricordo di persone mera- gante, tutti di Bressane. vigliose come: il capita- Ritornai in Iugoslavia e no Venturini Luigi, i riuscìì a scambiarmi con tenenti Campese Remo e un altro soldato che an- Turati Angelo, oltre che dò al posto mio in Rus- l’amico Ghirotto di sia; mi spostai a Monstar Fratta. PAGINA 13 Paese Comune deposito di armi dove c’era anche qui, a piedi, evitando le zone pat- un’officina di riparazioni. Da qui tugliate dai tedeschi e quindi cam- il 4 aprile ’36 mi mandarono a minando tra i campi, arrivai a Derna in Libia dove rimasi circa 4 Castelguglielmo. Non fui mai fatto mesi da aprile a settembre con prigioniero e un episodio che ogni mansioni da autista. Ritornai a tanto ricordo è questo: mi trovavo Bologna con una licenza di circa al deposito armi di Bologna ed un un anno e mezzo. Fui richiamato a giorno un maresciallo mi conse- Bologna nel ’39 ed assegnato ai gna un buono per ritirare 10 litri servizi sedentari per motivi di sa- di olio di oliva per lucidare i mo- Alberico “Cucca” lute; in seguito fui mandato a schetti per l’ispezione del giorno Lozzo Atestino sotto dopo da parte del Comandante del Ferraresi il comando dei tedeschi, qui ci fa- distaccamento. Io suggerii di u- cevano scavare fosse per tenerci sarlo in parte per la famiglia del ono nato il 2 agosto 1913 e occupati. Passato a Rovigo per maresciallo ed in parte per condi- il 4 aprile del 1934 sono controllo fui ritenuto idoneo al re il cibo che ci distribuivano; tutti Spartito per il militare; sono stato servizio effettivo ed inviato a Mi- furono d’accordo e la pulizia dei destinato a Bologna al 6° Centro lano alla fine del ’43: da qui par- fucili la feci col grasso che aveva- Automobilistico con la mansione tivano i contingenti di soldati per mo in officina e con un foglio di di autista. Poi alla Fanteria di la Libia e la Russia. Io fui trasferi- smeriglio lucidai la cassa di legno Forlì dove trasportavo materiali to in Sicilia sino al settembre del dei moschetti. Diventarono così vari; nello stesso anno sono anda- 1944; con l’arrivo degli America- brillanti che il giorno dopo il Co- to a Terni dove ho sostenuto un ni nell’isola scappai con auto che mandante ci fece i complimenti!!! corso di armaiolo. Ritornato a Bo- riuscivamo a requisire ed arrivai Il ricordo più bello è stato di te- logna sono stato destinato ad un così a Montebello Vicentino. Da nersi in contatto fino a poco tempo fa (ora sono tutti morti…) con ex commilitoni che avevano par- tecipato a quella tragica guerra.

Gli amici dell’associazione “Reduci e Combattenti” ricordano con immenso affetto lo scomparso Merlo Agostino 23-08-1914 27-08-2009

L‟intento di dedicare diverse pagine a questi vissute invano. Certi che tutti voi avrete ap- racconti di guerra, nasce proprio dalla volontà prezzato la disponibilità di chi ha collaborato di sensibilizzare tutti Voi concittadini a NON alla realizzazione di queste “pagine di storia”, DIMENTICARE quello che è stato il nostro passa- a nome di ognuno di voi ringraziamo to. E per chi non ha vissuto in prima persona la per la gentilezza: drammaticità della guerra devono divenire rac- Attilio Colognesi conti che danno la consapevolezza degli errori Alberico Ferraresi commessi in altre epoche da persone come noi. Giuseppe Saretto Queste pagine si rivolgono soprattutto ai giova- Per la realizzazione delle interviste un grazie ni, ai ragazzi e ai bambini perché le storie di particolare per la disponibilità a Beppi Linio. Attilio, Alberico “Cucca” e Giuseppe e PAGINA 14 tanti altri come loro, non siano state Camilla Magagnini DICEMBRE 2009

La tradizionale “Giornata del Ringraziamento” or- preparativi all‟interno di un gazebo allestito in ganizzata anche quest‟anno dalla Coltivatori Diret- piazza per offrire un corroborante rinfresco di af- ti con il patrocinio del Comune di Castelguglielmo fettati misti e pinza, contornato dall‟ottimo vino e la collaborazione sinergica di altre associazioni offerto dall‟azienda agricola Bin Angelo del nostro Paese ha riscosso l‟ormai abituale suc- e da Angelo Cristino. cesso di presenza di pubblico e di mezzi accorsi per Alle ore 11:15 è iniziata la S.Messa celebrata da la sacra benedizione impartita da don Alessandro. Don Alessandro, la chiesa era gremita di gente co- L‟effervescente mattinata del 22 novembre è ini- me nelle più importanti occasioni, le letture sono ziata alle nove. Mentre di fronte al sacrato della state enunciate dai rappresentanti del momdo a- chiesa il gruppo creativo si preparava alla vendita gricolo, i quali hanno esposto i prodotti della terra, delle proprie creazioni natalizie, la piazza era ani- che sono poi stati offerti come simbolo di ringra- mata dall‟inconfondibile rombo dei più di trenta ziamento al momento dell‟offertorio. La S.Messa è trattori d‟epoca e non solo che via via giungevano stata rallegrata dal coro parrocchiale. al centro del paese. La pro-loco intanto iniziava i Al termine si è proseguito con la benedizione dei circa 200 tra automezzi e macchine agricole che hanno devotamente sfilato di fronte alla chiesa. Come da tradizione poi si è proseguito con l‟incontro conviviale organizzato quest‟anno al ri- storante “Bella Zio” di Runzi raggiunto dagli appassionati in trattore, dove si è svolto il pranzo sociale con la partecipazione delle autorità del paese.Al pomeriggio in sala civica i ragazzi sono stati allie- tati da uno spettacolo; successivamente in piazza il gruppo parrocchiale ha organizzato la tradizionale castagnata culminata all‟imbrunire dall‟estrazione della sottoscrizione a premi, il cui ricavato come tutte le offerte raccolte nella giornata sono state devolute alla Parrocchia. Al termine della giornata Damiano Giacometti rap- presentante locale della Coldiretti ha ringraziato vivamente tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione, le autorità presenti, ad iniziare da Don Alessandro, i Carabinieri e i Vigili urbani, l‟Amministrazione comunale, il Grup- po parrocchia, il Gruppo creativo, la Pro-loco, la Biblioteca civica, la Bcc del Polesine, e tutti i giovani e meno giovani che si sono adoperati in questo giorno e nei giorni precedenti, sottolineando: “la festa del ringraziamento è una festa per tutti e tutti dobbiamo ringraziare il Signore in questa giornata per i lauti doni che attraverso la terra ci dà. Un ringraziamento anche a chi ha contribuito per i 19 premi messi in palio nella sottoscrizione: gli u- tensili per il fai da te offerti dalla ferramenta Ma- gagnini, gli insaccati, il vino e a chi ha prodotto porchetta “pronta all‟uso” apprezzatissima dai possessori del primo e del secondo biglietto estrat- to. Un grazie di cuore a tutti quanti ed un arrivederci al prossimo anno”. PAGINA 15 Damiano Giacometti Paese Comune Dal mondo sportivo

UNION A.T. (Azzurra2000 - Trecenta)

A distanza invece no! Il progetto è sia per le partite in ca- Juniores, a Trecenta la di alcuni solo all'inizio e la vo- sa che in trasferta domenica con la prima mesi pun- glia di tutti noi dirigen- sempre con entusiasmo squadra. Griderete an- tuali ci ritroviamo per ti è quello di mantene- e sano calore sportivo. che voi insieme a tutti aggiornarvi sul momen- re fede ai nostri impe- Invito altresì coloro noi "solo e sempre to della Union Azzurra gni e far crescere ulte- che invece si sono mo- forza Union! Trecenta. C'eravamo riormente l‟intero mo- strati sinora "freddini" lasciati a settembre vimento calcistico del- ad unirsi a noi, perché Buone Feste, dove vi invitavo a se- la nostra zona. Ringra- di certo vi divertirete Cristiano Masotti guirci e a darci fidu- zio tutti coloro che ci ve lo prometto! Segui- Direttore Sportivo cia,prospettandovi un seguono costantemen- teci a Castelguglielmo Union Azzurra Trecenta. nuovo ambizioso pro- te tutte le domeniche, il sabato con i nostri getto e che ci avrebbe dato soddisfazioni ...che dire ora? Con la prima squadra in prima categoria guardiamo tutti dall'al- to in basso. All‟undicesima giornata abbiamo collezionato 23 punti a seguito di 6 vittorie (5 in casa), e 5 pareggi tutti esterni e soprattutto nessuna sconfitta. Non solo siamo attualmente l‟unica squadra imbattuta del PRIMA SQUADRA. In piedi: il presidente Bellinato, Tognolo, Rigobello, Guccione, girone D di Prima Cate- Bonfante N., Merli, Bellettato. In ginocchio: Zambello, Susto, Bonfante T., Vigna, Zanforlin. goria del Veneto ma abbiamo anche il miglior attacco con ben 24 reti all’attivo e la seconda miglior difesa con solo 9 reti subite. Con la nostra Juniores siamo nei primi tre po- sti del campionato provinciale, i nostri "piccoli amici" e "pulcini" crescono a vista d'occhio. Bastereb- be questo per di- JUNIORES. In alto: Rossin, Marchiori, Genesini, Gambalunga, Buturri, Ghirardello, Gobbi, re:missione Donegatti, Mazzucco. In basso: Davì, Gallani, Milan, Bolognese, Marsotto, Selmo, Genesini PAGINA 16 compiuta! e Michele. Assenti: Polastri, Milan, Scaranaro, Riberto. DICEMBRE 2009 A.S.D. AZZURRA CASTELGUGLIELMO Durante la sagra di San Gaetano allenatore ed anima della vec- giovedì per gli allenamenti e un gruppo di amici si è ritrovato chia Audace e dell‟Azzurra per le gare. Per essere il primo davanti ad una buona pizza 2000, il quale ha accettato con anno l‟associazione sportiva può presso lo stand di Castelgugliel- entusiasmo anche perchè i ra- già vantare un record: sono tan- mo, e tra un discorso e l‟altro è gazzi che doveva allenare li co- tissimi i tifosi al seguito che in- nata l‟idea di riunire un gruppo nosceva già molto bene. Natu- citano ogni partita i loro eroi!! I di ragazzi appassionati di Cal- ralmente la partenza è stata a dirigenti responsabili sono Viga- cio. L‟idea si concretizzata. dir poco in salita, visto che qua- to Simone, Viaro Antonio, Zulia- Detto e fatto (quando c‟è la vo- si nessuno aveva conoscenza del ni Davide, Gatti Fabio, Merlin lontà nessun obiettivo è preclu- gioco del Calcio a 5, (neanche Maurizio, Genesini Francesco, so!) e così è nata la A.S.D. AZ- l‟allenatore!!). Il gruppo nono- Nerino Romanato e tanti altri si ZURRA CASTELGUGLIELMO affi- stante le difficoltà iniziali non si stanno prodigando per mettere liata alla UISP con l‟obiettivo di è perso d‟animo ed è andato a disposizione degli atleti far fare ai giovani della zona avanti comunque, cercando di un‟organizzazione tale da con- interessati attività sportiva an- migliorarsi allenamento dopo sentirgli di concentrarsi e pre- che nel periodo invernale. La allenamento e purtroppo scon- pararsi al meglio in previsione squadra di calcio a 5, che rag- fitta dopo sconfitta. Così, a di- delle gare. Naturalmente non gruppa una ventina di ragazzi, mostrazione che la volontà e la mancano anche i momenti con- parteciperà ad un campionato. dedizione pagano sempre, sono viviali che servono per consoli- Dopo un pò di pratiche burocra- arrivate le prime prestazioni dare l‟amicizia e la collabora- tiche, che vanno dall‟atto costi- positive e naturalmente le pri- zione tra atleti. L‟augurio per la tutivo all‟iscrizione e ai tessera- me vittorie. Oggi la squadra nuova associazione sportiva è di menti UISP, per finire con le viaggia a metà classifica nel gi- trovare lo stimolo per prosegui- visite mediche obbligatorie per rone A provinciale UISP, con re con entusiasmo sulla strada chi svolge un‟attività sportiva, il l‟obiettivo di ben figurare e di intrapresa, coscienti che sia sul gruppo a settembre inoltrato ha dimostrare che nonostante la campo che fuori, arriveranno iniziato ad allenarsi in palestra. mancata esperienza si può co- grandi soddisfazioni,ciò potreb- Per allenare la squadra di aspi- munque competere con chiun- be essere un inizio di tante al- ranti campioni è stato contatta- que. Il gruppo è composto da tre attività sportive che per i to Bonato Francesco, vecchia ben 16 giocatori (forse un pò giovani locali sono conoscenza del nostro calcio in troppi visto che si gioca in 5!!) fondamentali. quanto preparatore dei portieri, che si ritrovano ogni lunedì e Francesco Genesini

Nella foto alcuni degli atleti e dirigenti. In ginocchio: Massimo, Simone, Damiano, Stefano, Mattia, Marco, Davide, Stefano. In piedi: Antonio, Federico, Alioscia, Filippo, Gianluca, Giorgio, Francesco B. e Francesco G.

PAGINA 17 Paese Comune

PICCOLI AMICI – Sono i più piccoli atleti coinvolti nell‟attività svolta da Villa Azzurra, dai 5 agli 8 anni, sono allenati dal responsabile Tec- nico Nicola Diana e dall‟Istruttore Andrea Vol-

pin. Sorge spontanea la domanda: perché far fare attività sportiva a questa età? Perché il gioco è lo strumento più idoneo ed accattivan- te per veicolare un percorso sportivo alla continua ricerca di: conoscenza, cultura, educazione e beneficio fisico e motorio, come indicato dal centro studi del Coni.

PULCINI A 6 2000 – Questi bravissimi ragazzi sono allenati dall‟Istruttore Luciano Maniezzo. Ve- derli giocare è uno spettacolo mozzafiato, non solo per le ottime capacità tecniche, ma soprattutto per le qualità educative che è quello che conta. Sono insieme da circa tre anni in un conti- nuo crescendo di soddisfazioni per i loro genitori. Esaltare i risultati agonistici a questa età non è appropriato, ma per dovere di cronaca riferia- mo che in tutti i tornei Provinciali e locali, e per alcuni anche a livello Regionale, si sono classificati tra il 1° e il 3° posto.

Il progetto sportivo scuola cal- versari, niente turpiloqui, te- sonalità di un giovane, pericolo cio Villa Azzurra coinvolge set- nendo conto che questi sono che è sempre in agguato. Inol- te Comuni dove pratica la pro- ragazzi giovanissimi. Sicura- tre teniamo incontri periodici pria attività. Una realtà sporti- mente un grande traguardo e- tra genitori e i nostri pregiatis- va di 150 atleti da 5 a 16 anni ducativo! Di certo non ha fatto simi collaboratori: la psicologa suddivisi in 9 squadre ed in il rumore dei risultati del cal- Gabrieli dott.ssa Giordana e il continua crescita di adesioni. cio maggiore, ma per noi tutti medico Ghiraldelli dott. Lucia- L‟attività di Villa Azzurra è cer- è stato il più ambito, questo a no, i quali gratuitamente ten- tificata dal Coni, ora anche con dimostrazione che si può edu- gono serate a tema inerenti il riconoscimento dalla Figc Re- care alla vita anche con lo all‟attività. Un insieme di at- gionale di “Scuola Calcio Quali- sport. Questo risultato ci spro- tenzioni che ci hanno aiutato ficata”, è l‟unica società quali- na a proseguire con determina- notevolmente a migliorare la ficata in tutta Provincia. Ma tra zione, cercando sempre di mi- qualità sportiva giovanile. Gra- i tanti titoli acquisiti, uno so- gliorare il servizio, che, si può zie a quanti hanno collaborato prattutto premia il nostro gran- definire sociale. Anche se le e sostengono questo “Progetto de impegno: aver vinto la Cop- difficoltà economiche non ci Azzurro”, alle Amministrazioni pa Disciplina nel campionato hanno risparmiato, continuia- Comunali e Provinciali, in par- Provinciale Allievi 2008/2009. mo a non lesinare sulla qualità ticolare al Sindaco di Castelgu- Disciplina è uguale a comporta- degli Istruttori, tutti qualificati glielmo Giorgio Grassia. A tutti mento corretto, buon rapporto con riconoscimenti Coni – Figc, l‟augurio di un Buon Natale. con il pubblico, con per non cadere nel rischio di PAGINA 18 Francesco Riberto l‟arbitro e con gli av- arrecare danni alla fragile per- OTTOBRE 2009 N. 9

Incantati da luci, forse stressati da inviti o bi- glietti d’auguri, depredati da risparmi, ingolfati A tutte le famiglie di Castelguglielmo, pure da presepi. il mio augurio di un Natale Questo sarebbe il Natale? semplice, No! Questi sono solo segni e non tutti positivi. vero, Ricordiamoci pure di quel famoso detto cinese: pieno di speranza, quando qualcuno ti indica col dito la luna, c’è perché Gesù, il Figlio di Dio, sempre qualche “intelligentone” che si ferma a il Figlio di colui che è la nostra ragione di guardare il dito! vita Può essere il rischio del Natale, di fermarsi a sta tra noi, guardare i segni e di perdere di vista il centro; di ci rende fratelli lasciarsi incantare dal contorno e di dimenticare e ci permette di guardare al futuro senza pa- lui, il protagonista, Gesù. ura. Proviamo a staccare la spina, a provare gioia A chi non crede, ma che si sente in ricerca perché Gesù è la conferma che siamo amati da auguro Dio, a far provare gioia perché impariamo da di non stancarsi Dio ad amare. e di mantenere alta la dignità dell’uomo; potrà condividere con noi il passo della speranza. A chi non cerca più perché è sfiduciato la certezza di non essere mai solo, perché Dio non ci abbandona mai. Nessuno è tanto bravo da meritarselo, Lui è sempre gratis. Don Alessandro

Solidarietà a Padre Adriano

Da alcuni anni, l’ impegno dei ragazzi e dei catechisti della nostra parrocchia, diventa aiuto concreto per i giovani filippini della casa missione di Padre Adriano Carazzolo. Anche quest’ anno abbiamo raccolto fondi davanti al Cimitero nel giorno di ognissanti e, come di consueto, la generosità di tutti non è venuta a mancare. A nome di Padre Adriano e dei suoi ragazzi si ringrazia tutta la comunità per aver contribuito a portare avanti questa iniziativa di solidarietà per chi si trova in condizioni di bisogno. I catechisti e i ragazzi

NATI MATRIMONI DAL 01 OTTOBRE AL 05 DICEMBRE 2009 DAL 01 OTTOBRE AL 05 DICEMBRE 2009 MARAGNO FRANCESCO VERZOLA FRANCESCO – BOLOGNESE ELENA

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