CV Franco Pedrotti.Odt

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CV Franco Pedrotti.Odt PROF. DOTT. DOTT. h.c. pl. FRANCO PEDROTTI CURRICULUM VITAE ed ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI Camerino 2016 CURRICULUM VITAE 1 Nato a Trento l’11 aprile 1934 ; ha conseguito la Maturità al Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Trento nel luglio 1953 ; si è laureato in Scienze Naturali all’Università di Padova il 21 novembre 1958. 1 novembre 1958 - 31 ottobre 1961: tecnico laureato presso l’Orto Botanico dell’Università di Padova. 1 novembre 1961 - 31 ottobre 1974: professore incaricato di Botanica Sistematica (fino al 31 ottobre 1967) e di Botanica Generale (dal 31 ottobre 1967 al 31 ottobre 1974) presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino; professore incaricato di Botanica Farmaceutica (1963-64) e di Fitogeografia (1964-67) all’Università di Camerino. 1965-1972: assistente all’Istituto di Botanica dell’Università di Camerino. 1965: Libera Docenza in Fitogeografia. 1965-66: professore incaricato di Botanica Sistematica nella Facoltà di Scienze dell’Università di Milano. 8 luglio 1967 - 31 ottobre 1972: direttore dell’Istituto e dell’Orto Botanico dell’Università di Camerino . novembre 1971: vincitore della cattedra di Botanica presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Catania. 1972-73: titolare della Cattedra di Botanica e direttore dell’Istituto e dell’Orto Botanico dell’Università di Catania . 1973-1977: titolare della Cattedra di Botanica e direttore dell’Istituto e dell’Orto Botanico dell’Università di Ferrara . Dal 1977 al 1999: titolare della cattedra di Botanica nella Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino. Dal 1985 al 30 ottobre 1999: professore incaricato del corso di Conservazione della natura e delle sue risorse presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino. Dal 1° novembre 1999: titolare della cattedra di Conservazione della natura e delle sue risorse nella Facoltà di Scienze dell’Università di Camerino. 1984 - 1991 e dal 1997 in poi: direttore del Dipartimento di Botanica ed Ecologia dell’Università di Camerino . Dal 1998 direttore della Scuola di Specializzazione in gestione dell’ambiente naturale e delle aree protette dell’Università di Camerino . Dal 2004 direttore del Master in gestione e pianificazione delle aree protette, Univerità di Camerino . Dal 2008 professore emerito dell'Università di Camerino. Durante gli anni del liceo, ha frequentato a Trento il Museo di Storia Naturale della Venezia Tridentina (poi Museo Tridentino di Scienze 2 Naturali), ove ha avuto la possibilità di partecipare a varie attività di carattere naturalistico e di venire a contatto con i Botanici trentini Giuseppe Dalla Fior, Benedetto Bonapace e Vittorio Marchesoni, che lo hanno introdotto alla conoscenza della flora del Trentino - Alto Adige. In questo contesto, si è occupato e si occupa tuttora della direzione del Giardino Botanico Alpino alle Viotte del Monte Bondone. Negli stessi anni il Prof. Renzo Videsott, Direttore del Parco Nazionale Gran Paradiso, lo avviato all’attività per la conservazione della natura; nel 1954 è stato inviato dal Prof. Videsott al convegno per la protezione della natura di Hasselfors (Svezia), organizzato dall’U.I.C.N. Negli anni successivi ha partecipato ad analoghi convegni che hanno avuto luogo a Fehmarn (Germania), Obersulzbachtal (Austria) e Undeloh nella Lüneburgerheide, ove ha anche seguito un corso pratico sulle aree protette e sui problemi di gestione delle stesse. Nel 1956 ha partecipato a Salisburgo, quale rappresentante per l’Italia, alla fondazione della Fédération Internationale de la Jeunesse pour l’étude et la conservation de la nature, un’organizzazione affiliata all’U.I.C.N. (Gland). E’ stato avviato alla carriera universitaria dal Prof. Carlo Cappelletti, che con il l° novembre 1958 lo ha chiamato all’Istituto ed Orto Botanico dell’Università di Padova, quale tecnico laureato. Dopo l’entrata all’Orto Botanico di Padova, ha iniziato le ricerche nel settore della Fitosociologia sotto la guida del Prof. Sandro Pignatti, su proposta del quale nel periodo settembre-ottobre 1960 ha soggiornato presso la Station Internationale de Géobotanique Méditerranéenne et Alpine (S.I.G.M.A.) di Montpellier, ove ha eseguito studi e ricerche di Fitosociologia sotto la guida di Josias Braun-Blanquet. Nel 1961 è passato all’Università di Camerino su proposta del Prof. Vittorio Marchesoni; in seguito ha insegnato nelle Università di Milano (1965-66) (su proposta del Prof. Sergio Tonzig), ha vinto la cattedra di Botanica all'Università di Catania (1972-73), ed è quindi passato all'Università di Ferrara (1973-77), nel 1977 è ritornato all’Università di Camerino, ove ora è professore emerito. Fra le principali collaborazioni scientifiche stabilite con docenti e studiosi al di fuori d’Italia, si ricordano quelle con Paul Ozenda (Grenoble), Jean-Marie Géhu (Paris/Bailleul), Janusz Bogdan Fałinski (Białowie ża), Maximo Liberman Cruz (La Paz), Marcello Martinelli (San Paolo, Brasile), Nicolae Doni ŢĂ (Bucarest), Doina Ivan (Bucarest), Vasile Cristea (Cluj-Napoca), Frédéric Bioret (Brest). Ha avviato numerosi allievi, italiani e di altri paesi, alle ricerche in vari settori della Botanica (Algologia, Botanica farmaceutica, Paleobotanica, Floristica, Fitogeografia, Fitosociologia, Ecologia 3 vegetale, Cartografia della vegetazione, Biocenologia). Dal 1992 tiene il corso di Cartografia della vegetazione alla Scuola Superiore di Geografia dell’Istituto Geografico Militare (I.G.M.) di Firenze. Nel 1998 ha proposto ed ottenuto presso l’Università di Camerino l’istituzione della Scuola di Specializzazione in gestione dell’ambiente naturale e delle aree protette per laureati in Scienze naturali, Scienze biologiche, Scienze geologiche, Scienze forestali, Scienze agrarie, Medicina veterinaria e Architettura. Nel 2002 ha promosso l’istituzione della Laurea Specialistica in Gestione e Pianificazione delle aree protette presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali di Camerino. Nel 2004 ha promosso l’istituzione del Master in Gestione e Pianificazione delle aree protette , Facoltà di Architettura, Università di Camerino. SOGGIORNI ALL’ESTERO I soggiorni all’estero hanno avuto luogo per periodi di studio, ricerche, cicli di lezioni e seminari. Station Internationale de Géobotanique Méditerranéenne et Alpine, Montpellier (Francia) Laboratoire de Biologie végétale, Grenoble, Francia (Francia) Department of Geography, University of Kansas, Lawrence (U.S.A.) Station Internationale de Phytosociologie, Bailleul (Francia) Station scientifique des Hautes Fagnes, Université de Liège (Belgio) Geobotaniczna Stacija UW, Białowie ża (Polonia) Departamento de Biologia, Universidad Mayor de San Simon, Cochabamba (Bolivia) Instituto de Ecologia, Universidad Mayor de San Andres, La Paz (Bolivia) Instituto Argentino de Investigaciones de las zonas aridas, Mendoza (Brasile) Departamento de Geografia, Universidade do S. Paulo (Brasile) Istituto di Botanica dell’Accademia delle Scienze della Georgia, Tbilisi (Georgia) Institut de Géoarchitecture, Unversité de Bretagne occidentale, Brest (Francia) Institut Energétique Siberien, Novosibirsk (Russia) Institutul de Cercet ări şi Amenaj ări Silvice (Bucarest) Gr ădina Botanica, Universitatea Babe ş-Bolyai, Cluj-Napoca (Romania) 4 ATTIVITÀ IN ORGANISMI INTERNAZIONALI E NAZIONALI Componente della Commissione per la Conservazione della Natura del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1973-1980) Presidente della Società Botanica Italiana (1982-1990) Presidente dell’Association Internationale Amicale Francophone de Phytosociologie (dal 1982) Componente del Consiglio di Amministrazione del Parco Nazionale d’Abruzzo dal 1982 e Presidente del Comitato scientifico dal 1988 Vice-Presidente del Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento (dal 1991) Curatore “ad honorem” del Giardino Botanico Alpino delle Viotte del Monte Bondone (Trento) (dal 1963 al 1980) e “Botanices Professor” (dal 1992) Componente del Comitato Scientifico del Centro di Ecologia Alpina delle Viotte (Trento) (dal 1993) Presidente della Commisione per la flora del Ministero dell’Ambiente (dal 1991) Delegato per l’Italia per la direttiva habitat alla C.E.E. (Bruxelles) (dal 1993) Componente del Comitato Scientifico dei Parchi Naturali della Provincia Autonoma di Trento (dal 1989) Componente del Consiglio direttivo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini (1994) Componente del Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Gargano ORGANIZZAZIONE DI CONGRESSI INTERNAZIONALI E NAZIONALI [Fra parentesi quadra è riportata l’indicazione bibliografica relativa alla stampa degli Atti dei singoli congressi] Congressi su temi di carattere botanico XII Congresso della Società Italiana di Biogeografia ed Escursione sociale (Trento, Monte Bondone e Val Venosta, 3-8 settembre 1966). [Archiv. Bot. Biogeogr; Ital., 1966, XI(IV): 151-241] Congresso e Escursione annuale della Società Italiana di Fitosociologia (Camerino e piani carsici di Colfiorito, 6-7 maggio l967). [Notiz. Soc. Ital. Fitosoc., 1967, 4: 1-38] IX Convegno annuale della Ostalpin-dinar. pflanzensoz. 5 Arbeitsgemeinschaft (Camerino, 23-27 giugno 1968). [Mitteil. ostalp.- din. pflanzensoz. Arbeitsgem., 1969, 9: 1-296] 25 a Escursione sociale della Società Botanica Italiana (Appennino Umbro-Marchigiano, Camerino, 4-7 luglio 1977). [Inform. Bot. Ital., 1977, 9(3): 217-241] Congresso e Escursione annuale della Società Italiana di Fitosociologia (Camerino, Marche e Umbria, 11-14 giugno 1979). [Notiz. Soc. Ital. Fitosoc., 1980, 16: 1-75] 28a Escursione sociale della Società Botanica Italiana (Trento, Val d’Adige e Parco Nazionale dello Stelvio, 27-30
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