Vincenzo Consolo: Gli Anni De «L’Unità» (1992-2012), Ovvero La Poetica Della Colpa-Espiazione Joseph Francese
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STUDI E SAGGI – 135 – STUDI DI ITALIANISTICA MODERNA E CONTEMPORANEA NEL MONDO ANGLOFONO STUDIES IN MODERN AND CONTEMPORARY ITALIANISTICA IN THE ANGLOPHONE WORLD Comitato scientifico / Editorial Board Joseph Francese, Direttore / Editor-in-chief (Michigan State University) Norma Bouchard (University of Connecticut at Storrs) Joseph A. Buttigieg (University of Notre Dame) Michael Caesar (University of Birmingham) Derek Duncan (University of Bristol) Stephen Gundle (University of Warwick) Marcia Landy (University of Pittsburgh) Silvestra Mariniello (Université de Montréal) Annamaria Pagliaro (Monash University) Lucia Re (University of California at Los Angeles) Silvia Ross (University College Cork) Suzanne Stewart-Steinberg (Brown University) Titoli pubblicati / Published Titles Francese J., Leonardo Sciascia e la funzione sociale degli intellettuali Rosengarten F., Through Partisan Eyes.. My Friendships, Literary Education, and Political Encounters in Italy (1956-2013). With Sidelights on My Experiences in the United States, France, and the Soviet Union Ferrara M.E., Il realismo teatrale nella narrativa del Novecento: Vittorini, Pasolini, Calvino Francese J., Vincenzo Consolo: gli anni de «l’Unità» (1992-2012), ovvero la poetica della colpa-espiazione Joseph Francese Vincenzo Consolo: gli anni de «l’Unità» (1992-2012), ovvero la poetica della colpa-espiazione FIRENZE UNIVERSITY PRESS 2015 Vincenzo Consolo: gli anni de «l’Unità» (1992-2012), ovvero la poetica della colpa-espiazione / Joseph Francese. – Firenze : Firenze University Press, 2015. (Studi e saggi ; 135) http://digital.casalini.it/9788866557531 ISBN 978-88-6655-752-4 (print) ISBN 978-88-6655-753-1 (online PDF) ISBN 978-88-6655-754-8 (online EPUB) Progetto grafico di Alberto Pizarro Fernández, Pagina Maestra snc Questo lavoro ha goduto dei generosi e preziosi commenti degli amici Charles Klopp, Franco Masciandaro, Norma Bouchard, Bert Karon e il rimpianto Frank Rosengarten. Sono in particolare molto grato a Giovanna Fogli per il grande aiuto e i consigli ricevuti per la traduzione e la revisione del testo per la stampa. Naturalmente la responsabilità del contenuto e della traduzione è interamente mia. Questo saggio è stato realizzato in parte grazie al sostegno datomi negli anni dalla Michigan State University, in particolare dal mio dipartimento (Romance and Classical Studies), e facoltà (College of Arts and Letters), dal Center for European, Russian, and Eurasian Studies, da International Studies and Programs e dalle bibliotecarie Mary Jo Zeter e Andrea Salazar. La pubblicazione di un libro è sempre una pietra miliare della vita di un ricercatore: in questa occasione va un mio ricordo commosso a Rocco Paternostro e un affettuoso ringraziamento a mia moglie Gina, alle mie figlie Anna e Luciana e ai miei generi Phil e Chris senza il cui amore e sostegno morale il volume non sarebbe stato pubblicato. Certificazione scientifica delle Opere Tutti i volumi pubblicati sono soggetti ad un processo di referaggio esterno di cui sono responsabili il Consiglio editoriale della FUP e i Consigli scientifici delle singole collane. Le opere pubblicate nel catalogo della FUP sono valutate e approvate dal Consiglio editoriale della casa editrice. Per una descrizione più analitica del processo di referaggio si rimanda ai documenti ufficiali pubblicati sul catalogo on-line della casa editrice (www.fupress.com). Consiglio editoriale Firenze University Press G. Nigro (Coordinatore), M.T. Bartoli, M. Boddi, R. Casalbuoni, C. Ciappei, R. Del Punta, A. Dolfi, V. Fargion, S. Ferrone, M. Garzaniti, P. Guarnieri, A. Mariani, M. Marini, A. Novelli, M. Verga, A. Zorzi. © 2015 Firenze University Press Università degli Studi di Firenze Firenze University Press Borgo Albizi, 28, 50122 Firenze, Italy www.fupress.com/ Printed in Italy Il nonno, con tanto affetto, ad Alessandra, Veronica e Dante Critica letteraria. Che si possa parlare di lotta per una «nuova cultura» e non per una «nuova arte» mi pare evidente. Non si può forse neanche dire, esattamente, che si lotta per un nuovo contenuto dell’arte, perché questo non può essere pensato astrattamente separato dalla forma. Lottare per una nuova arte significherebbe lottare per creare nuovi artisti individuali, ciò che è assurdo, poiché non si possono creare artificiosamente degli artisti. Si deve parlare di lotta per una nuova cultura, cioè per una nuova vita morale che non può non essere [intimamente] legata a una nuova concezione della vita, fino a che essa diventi un nuovo modo di sentire e di intuire la realtà e quindi mondo intimamente connaturato nell’artista e nelle sue opere. Che la creazione di artisti non possa essere prodotta artificiosamente non significa però che un nuovo mondo culturale, per la cui realizzazione si lotta, suscitando passioni e nuovo calore di umanità, non susciti anche «artisti nuovi»; non si può a priori dire che Tizio o Caio diventeranno artisti, ma non si può escludere anzi si può affermare che dal movimento nasceranno nuovi artisti. Un nuovo gruppo che entra nella vita storica egemonica, con una sicurezza di sé che prima non aveva, non può non suscitare dal suo interno personalità che prima non avrebbero trovato una forza sufficiente per esprimersi ecc. Antonio Gramsci, Quaderni del carcere, 1188-89 Io credo molto importante che uno non faccia rumori quando mangia. Significa, mi sembra, non imporre la propria «personalità» agli altri. È il principio della coscienza che gli altri esistono… Elio Vittorini (1957), Lettera a Massimo Mila, 19 maggio 1947 SOMMARIO PARTE PRIMA PRELUDIO INTRODUZIONE 3 1. Consolo 3 2. Il crinale 8 3. Metodo critico 15 4. Autobiografia 19 5. Dal mito alla storia e alla salvezza 22 6. Il paradosso 25 CAPITOLO 1 GLI ANNI OTTANTA 29 1. Le pietre di Pantalica 29 2. Scritti «cronachistici» 44 3. Catarsi, l’ánghelos e la sparizione del coro 51 4. Narrare poeticamente per immagini 54 CAPITOLO 2 COLPA 57 1. Il complesso di colpa 57 2. La ricerca linguistica del contastorie 59 3. Prima/terza persona 61 4. Benjamin e narrazione 64 5. Il rimorso 66 6. Oratorio 69 PARTE SECONDA GLI ANNI DE «L’UNITÀ» CAPITOLO 3 L’INTELLETTUALE PUBBLICO 77 1. Il romanzo storico-metaforico 77 2. La letteratura come storiografia 80 Joseph Francese, Vincenzo Consolo: gli anni de «l’Unità» (1992-2012), ovvero la poetica della colpa-espiazione ISBN 978-88-6655-752-4 (print) ISBN 978-88-6655-753-1 (online PDF) ISBN 978-88-6655-754-8 (online EPUB), © 2015 Firenze University Press X VINCENZO CONSOLO: GLI ANNI DE «L’UNITÀ» (1992-2012) 3. L’impegno 81 4. Legislatori ed interpreti 84 5. Scrivere o narrare 86 6. «L’ingaggiu» 89 7. Il parricidio stilistico 92 8. L’ironia 94 9. Metafore ravvicinate e distanziate 97 CAPITOLO 4 ALLA RICERCA DELL’ARMONIA PERDUTA 101 1. La generatività 101 2. Il nòstos 104 3. Nostalgia, e nostalgia per il futuro 105 4. La paura metafisica 106 5. Inventari, del dolore e della speranza 111 6. Oltre il grado zero della scrittura 114 CAPITOLO 5 CATARSI ED ESPIAZIONE 117 1. Dopo il 1992 117 2. Consolo educatore 119 3. Verso la catarsi: Pio La Torre 121 4. Oltre il pudore 124 CAPITOLO 6 SCIASCIA, MORAVIA, VITTORINI 127 1. Sciascia 127 2. Moravia 142 3. Vittorini 149 CAPITOLO 7 SPERANZA E DOLORE 157 1. La speranza 157 2. Il dolore 164 PARTE TERZA FINE CAPITOLO 8 SAN BENEDETTO 181 1. L’attesa 181 2. La meraviglia del cielo e della terra 184 CONCLUSIONE 187 SOMMARIO XI BIBLIOGRAFIA 189 OPERE DI VINCENZO CONSOLO 191 FONTI SECONDARIE 207 APPENDICI APPENDICE I CONSOLO SULLE PAGINE DE «L’UNITÀ» 215 APPENDICE II CONTRIBUTI DI CONSOLO A «LINEA D’OMBRA» 237 APPENDICE III CONTRIBUTI DI VINCENZO CONSOLO A «CORRIERE DELLA SERA» 239 APPENDICE IV SCRITTI DI CONSOLO SU/PER LEONARDO SCIASCIA 243 APPENDICE V ARTICOLI RELATIVI ALLA SUA PARTECIPAZIONE A GIURIE LETTERARIE PUBBLICATE SU «L’UNITÀ» 247 INDICE DEI NOMI 249 PARTE PRIMA PRELUDIO INTRODUZIONE 1. Consolo Vincenzo Consolo (1933-2012) è una delle figure più importanti del- la letteratura italiana del secondo Novecento1. Nonostante la complessità linguistica dei suoi scritti (di cui avremo occasione di parlare), i romanzi di Consolo sono stati tradotti in francese, tedesco, inglese, spagnolo, por- toghese, olandese, rumeno e catalano, ed hanno ricevuto numerosi e pre- stigiosi premi letterari. Nel 1985 Consolo vince il Premio Pirandello per il miglior romanzo con Lunaria (1985e), mentre nel 1988 riceve il Premio Grinzane Cavour per Retablo (1987b). Nel 1992 è Nottetempo, casa per casa (1992b) a vincere il Premio Strega, e nel 1994 l’Unione Latina, un’organiz- zazione che riunisce 29 paesi di lingua neolatina, gli conferisce il premio all’opera omnia. Nel 1999 Lo Spasimo di Palermo (1998a) viene premiato con il Premio Brancati, il Premio Flaiano alla carriera e il premio Feronia; nel 2007 riceve il Premio Città di Palmi (Sezione internazionale I Sud del mondo). A Consolo vengono inoltre conferite due lauree honoris causa, una dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, e l’altra dall’Uni- versità di Palermo, mentre nel 2000 la raccolta di saggi Di qua dal faro (1999f), sulla Sicilia e la storia siciliana, vince il Premio Feronia. Infine, nel 2008, il suo impegno a promuovere la pacifica integrazione delle genti del Mediterraneo viene riconosciuto dal Festival dei Documentari di Salina2. La mia analisi dell’opera di Consolo si concentrerà su ‘gli anni de «l’U- nità»’, gli ultimi due decenni della sua vita, così definiti perché teatro di una intensa collaborazione con il quotidiano3 fondato nel 1924 da Antonio Gramsci come ufficiale organo di stampa del Partito comunista italiano (Pci), un giornale che mantenne il suo orientamento a sinistra anche dopo 1 Per Cesare Segre, «Consolo è stato il maggiore scrittore italiano della sua ge- nerazione» (2014, XI). 2 Si veda in merito Luperini 2008, nonché s.n., L’Italia dei nostri giorni e i mi- granti al festival dei documentari di Salina. 3 Per verificare la frequenza di questa partecipazione, basti fare uno spoglio dell’archivio elettronico del giornale: <http://archivio.unita.it> (02/15).