N. 76 - 17 Luglio 2020 Collaborare Per Rifare Il Mondo
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Rassegna stampa n. 76 - 17 luglio 2020 Collaborare per rifare il Mondo Partiamo dalla conclusione (un po’ alla Car- imprese e sistema della ricerca universitaria, melo Bene) a cui giunge Luca De Biase: “Il di- distanti spesso per approcci, cultura e tempi gitale non è un progetto di società. Piuttosto il di reazione. Anche per questo il Ministro sta progetto di società - implicito o esplicito - spie- spingendo per facilitare il rapido ingresso nel ga la forma emergente del digitale”. Nell’e- mondo del lavoro da parte dei laureati e ha conomia della conoscenza, dice De Biase, il annunciato che a breve presenterà un disegno digitale diventa importante per avere opportu- di legge che consentirà ad alcune lauree di es- nità; per questo è importante “l’investimento sere abilitanti per le professioni regolamenta- in educazione, inclusione, esperienza; l’incen- te, in modo che questi laureati possano entra- tivazione alla creazione di sistemi digitali più re subito nel mondo lavoro. facili da comprendere; l’introduzione di robo- tica al servizio delle persone e non al posto I ragazzi però sono ancora poco attratti dalle delle persone”. materie Stem e il 29%, secondo una ricerca realizzata da Fondazione Deloitte in collabo- Si aggancia a questa riflessione il confronto razione con Swg, confessa di ritenere queste aperto dalla Fondazione Deloitte, che ha coin- materie troppo difficili per le proprie capacità. volto una serie di personalità del mondo pro- Inoltre emerge dalla ricerca che i giovani sono duttivo, dell’università e delle istituzioni sul influenzati nelle loro scelte più dalle famiglie tema delle competenze tecnico-scientifiche (le che dall’orientamento scolastico che risulta Stem). Da questo confronto si alza un coro dunque poco efficace nell’illustrare le crescen- che riconosce non solo nelle sviluppo di que- ti potenzialità occupazionali delle discipline ste competenze ma anche nell’ibridazione di Stem. E così di fronte alla narrativa che vuo- n. 76 - 17 luglio 2020 luglio - 17 n. 76 queste con altre competenze di stampo uma- le un’Italia priva di occasioni per i giovani, ci nistico, la direzione che scuole, mondo della sono circa 150mila posti di lavoro che non tro- formazione professionale e università devono vano candidati: né talenti nazionali, né perso- intraprendere. ne di altri Paesi attratte da queste opportunità. Risuonano le parole di Mariana Mazzucato che > Societing “Solo attraverso la riproduzione chiude il suo intervento su Il Sole 24Ore dicen- di esperienze virtuose di collabo- do: “Solo attraverso la riproduzione di espe- rienze virtuose di collaborazione tra pubblico razione tra pubblico e privato sarà e privato sarà possibile realizzare un rilancio possibile realizzare un rilancio e e un rinnovamento della struttura produttiva del nostro Paese –un Paese più innovativo, so- un rinnovamento della struttura stenibile ed equo”. produttiva del nostro Paese” La grande domanda che si apre è se questa visione ideale di collaborare per un Paese più Pesa il labile legame tra aziende e università e innovativo, sostenibile ed equo possa essere il le poche contaminazioni tra scienza e umane- progetto comune, ora che -come dice Stefano simo. A conferma di questo, il ministro dell’U- Cingolani- la pandemia ha abbattuto il sogno niversità e della Ricerca, Gaetano Manfredi, ha delle “magnifiche sorti e progressive” e ci tro- detto che è importante favorire le esperienze viamo di fronte a un Mondo da rifare. sul campo per far crescere proprio la vicinan- za tra il mondo del lavoro e quello dello stu- Lo staff di Societing4.0 stampa Rassegna dio. Un dialogo non sempre facile quello tra 2 34 Venerdì 17 Luglio 2020 Corriere della Sera Gianmario Stefania Papa, Giovanni Gaetano Verona, rettore People Brugnoli, Manfredi, della Bocconi: &Purpose vicepresidente ministro «Il mondo Leader capitale umano Università e Eventi universitario è Deloitte: «Il più Confindustria: Ricerca: «Lo referenziale, odioso dei «Bisognava Stato deve Orizzonti serve più pregiudizi è migliorare, non garantire creatività con pensare che tagliare migliori salari il contributo siano studi l’alternanza per evitare le delle aziende» da maschi» scuola-lavoro» fuga all’estero» La ricerca All’università solo il 27% in questa area di studi ibridi di Enrica Roddolo ggi finalmenteigiovani si do- mandano se conillorolavoro possono contribuire alla socie- tà, mentreprima della pande- «Omia 2020 era più facile si chiedessero: “per che cosa sono portato?”», spiega Paolo Gibello, presidentedella Fondazione Deloitteche ha lavoratoaRiGeneration Stemlecompetenze del futuro passano da scienza e tecnologia. E sta tutto in questa riflessione il punto di forza dal quale parte l’Osservatorio della Fondazio- ne Deloitte: indagare sul futuro di science, te- chnology, engineering emathematics (nel- l’acronimo Stem) non in modo astratto, ma ca- lando il microscopio dell’indagine nella socie- tà 2020 attraversata dalla più grave emergenza sanitaria globale. Difatti, le interviste e le ana- lisi dello studio svoltoincollaborazione con Monitor Deloitte e Swg (raccogliendo il punto CERCASI GENE di vista dei principali stakelholder del sistema di di Alessio Ribaudo produzione ma poi si è deciso istruzione: studenti e giovani Identikit/1 FONDAZIONE di tagliare drasticamente que- occupati, docenti emondo sto progetto. Invece si doveva imprenditoriale) sono state i fa presto a dire che solo migliorare nei punti che effettuate in piena emergenza in Italia, dopo aver DELOITTE avevano funzionatomeno. sanitaria. E come primo effet- conseguito la laurea, Tantoper fareunesempio, to emerge l’evoluzione della igiovani faticano a Enel ha assunto 19 ex studenti natura delle competenzeri- trovare lavoro. In re- APRE IL DIBATTITO adimostrazione che quando chieste dal mondo del lavoro. altà ci sono interi si contaminano scuola e lavo- Con il crescente utilizzo dello Ssettori, in continua crescita, ro si arriva a dei risultati». Paolo Gibello, smart working, ad esempio, che non trovano profili e com- SULLE COMPETENZE presidente che sta rivoluzionando la cul- petenze soddisfacenti. Le istituzioni Fondazione tura organizzativa e conferen- «Le aziende sono sempre e i progetti per il futuro Deloitte: do sempre maggior rilevanza più a caccia di profili tecnico- TECNICO Le istituzioni non stanno a «I giovani ora si alle soft skill, oltreche alle ● Deloitte è scientifici (Stem) esono an- guardare. «Esistono degli ste- chiedono se competenzetecnico-digitali una tra le più che dispostearemunerarli reotipi moltoradicati che in- possono aiutare richieste. grandi realtà più della media — spiega Pa- SCIENTIFICHE fluenzano il percorso di scelta la società» «Il tema dell’ibridazione nei servizi alle olo Gibello, presidentedella dei ragazzi — spiega Roberta delle competenzeacquisisce imprese in Fondazione Deloitte—ma Stem che sono il futuro». mondo universitario. «È auto- Cocco, assessore alla Trasfor- così ancora più rilevanza, e la capacità di inte- Italia, dove è solo un universitario su quat- Il futuro per la Fondazione referenziale — dice il profes- mazione digitale del Comune grare competenze digitali con competenze di presente dal tro frequenta queste facoltà e Deloitte passa da un concetto sorediEconomia egestione di Milano — e per combatterli 2020 luglio - 17 n. 76 comunicazione risulta fondamentale in un 1923. I servizi da anni l’andamento è presso- chiave: contaminare. In buo- delle imprese che, nel 2016, è noi abbiamo avviato il proget- mondo del lavoro caratterizzato da modalità di sono di Audit & ché uguale». na sostanza il nostrosistema diventato rettore a 46 anni — to “Steminthe city”che ha interazione virtuali», spiega la ricerca. Ma se il Assurance, Èquestoildatoche più fa scolastico deve favorire la pra- in un mondo in cui serve esse- datobuoni risultati in città. mondo post Covid suggerisceaigiovani di Consulting, riflettere dell’indagine «RiGe- tica durante le ore di didattica re flessibili. Occorre ibridare, Stiamo lavorando affinché di- porsi diversi interrogativi su dove andare per Financial neration Stem» —realizzata e il rafforzamento di momenti favorirelacreatività conil venti un progetto nazionale». costruire il loro futuro, e li invita a riflettere sul Advisory, Risk dalla Fondazione Deloitte, in di incontro con le aziende. contributo delle aziende». Il problema dell’università ruolo crescente delle interazioni virtuali, dice Advisory, Tax e collaborazione conSwg — Un suggerimento che trova Anche Giovanni Brugnoli, italiana non è solo nel nume- anche molto altro. Per esempio che la compo- Legal. Deloitte, sulla formazione tecnico- d’accordoGianmario Verona, vicepresidenteper il Capitale ro dei laureati in materie tec- nentefemminile del mondo della ricerca ha oggi conta in scientifica che ieri è stata pre- rettoredell’Università «Boc- Umano di Confindustria, cre- nico-scientifiche. «È il nume- avuto un ruolo in prima linea nell’individuare, Italia oltre sentata a Milano. coni» di Milano: «Il nostro de che il futuronon possa ro totale che stupisce — spie- isolare e capire il virus. Proprio quella compo- 7.400 ateneo è da anni proattivo nel prescinderedalla flessibilità ga Silvia Candiani, ammini- nente che come evidenzia l’indagine resta in- professionisti. Il contesto culturale coinvolgere le imprese per ga- perché «in una visione di lun- stratore delegato di Microsoft > Societing vece penalizzata dalle materie Stem. «Ebbene Per Fabio e il ruolo delle famiglie rantiredegli stage agli stu- go raggio devecambiarece- Italia —epoi lo sbilancia- sì sono ancora tanti, troppi, ipregiudizi