AIPD ONLUS

BILANCIO SOCIALE AIPD Belluno 2016-2017 A cura di: Giovanni Cappellari, Laura Cappellari, Maria Paolina De Nale.

Il dipinto di copertina e dei capitoli è stato realizzato dai “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD sezione di Belluno durante il progetto “Liberi di Creare”, coordinato dall’artista feltrino Giovanni Sogne da Soranzen.

Le foto utilizzate sono dell’AIPD sezione di Belluno, del Gruppo Fotografi del mensile “Il Veses” e degli operatori AIPD-BL.

Impaginazione e Stampa: Gruppo DBS-SMAA srl - Rasai di (BL) www.tipografiadbs.it Sommario

Introduzione...... p 3

Lettera del Presidente...... p 4

Perché il Bilancio Sociale...... p 6

La sindrome di Down...... p 7

AIPD Belluno...... p 11

Mission...... p 13

Vision...... p 15

Valori...... p 16

Storia...... p 18

Struttura AIPD sezione provinciale di Belluno...... p 27

Assemblea...... p 28

Consiglio di Amministrazione...... p 29

Collegio dei Revisori dei Conti...... p 30

Soci e distribuzione territoriale...... p 31

Attività 2016-2017...... p 33

Servizi...... p 34

Progetti...... p 36

AIPD comunica...... p 50

La Rete...... p 53

I Nostri Compagni di Strada: Istituzioni ed Enti, Associazioni, Aziende e Privati, Mass Media...... p 54

Siblings...... p 60

Convegni e formazione...... p 62

I Nostri Incontri 2016-2017...... p 63

Bilancio economico...... p 65

Entrate e uscite: confronto nell’ultimo triennio...... p 66

Come donare all’AIPD...... p 68 2 Bilancio Sociale 2016-2017

Cristiano Introduzione

Lettera del Presidente Perché il Bilancio Sociale La sindrome di Down

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nel guardare con occhi diversi M. Proust 4 Bilancio Sociale 2016-2017

Lettera del Presidente

Un Bilancio Sociale doppio questo. Bilancio Sociale (BS) ricco di notizie, eventi, foto e suggestioni. Due anni, 2016 e 2017, che hanno visto la nostra sezione sempre più impegnata a garantire continuità e consolidare i progetti e servizi “storici” e ad organizzare e realizzarne di nuovi. Tutto ciò è stato fatto anche con lo stimolo di richieste e suggerimenti dei soci, dei giovani-adulti con sdD e anche su sollecitazione del territorio (insegnanti, operatori socio-sanitari, società sportive e, altre associazioni…). Cito, ad esempio, il progetto di semi- residenzialità “Cresco dunque Abito”, quello di orientamento e accompagnamento al mondo del lavoro “Lavoratori si diventa” e per i più piccoli (scuola dell’obbligo) i laboratori ludico-educativi “La Valigetta delle Sorprese” e quelli inseriti nel progetto 2017/19, progetto “Slow Down”, approvato e finanziato dall’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Ricordo anche le numerose consulenze ed interventi fatti ad insegnanti e studenti delle scuole di tutta la provincia. Troverete ampia descrizione di questi ed altri progetti, come delle attività ed iniziative, nei singoli capitoli del BS, che consiglio di leggere con attenzione e passione. Sono tutte attività pensate e approvate dal Consiglio di Amministrazione e svolte con professionalità e responsabilità dagli operatori e consulenti dell’AIPD provinciale che voglio qui nominare, esprimendo loro la gratitudine mia, e di tutti i soci, per la loro disponibilità ed impegno; è grazie a loro, infatti, se tanto lavoro viene fatto, e bene, in Associazione: Maria Paolina De Nale che, in qualità di Coordinatrice delle attività AIPD, è la principale fautrice della ricerca dei bandi e della scrittura dei progetti; Francesca Quaglia, Coordinatrice dei percorsi di educazione alle autonomie sociali , assieme alle Operatrici: Sabrina Campigotto, Daniela Minella, Manola Reato. Per le attività 2017/18, si sono aggiunti, a questo gruppo di operatori che segue i giovani nel loro “viaggio” verso l’età adulta, anche Veronica Ranon e Nicola De Toffol. La dottoressa Maria Rosaria Simoncini è invece responsabile dello sportello pedagogico- scolastico, tramite il quale ha accompagnato e sostenuto, anche in questi due anni vari genitori ed insegnanti nei percorsi Introduzione 5

di inclusione scolastica; dal 2017 è affiancata dalla dott.ssa Concetta Spadaro. Un doveroso ringraziamento va alla psicologa- psicoterapeuta, dott.ssa Ileana Prizzon, cui è affidato lo sportello di consulenza psicologica, ed anche a Paola Pegorer, responsabile della segreteria amministrativa. Il 2017, inoltre, è stato il trentesimo anno dalla costituzione in provincia di Belluno dell’Associazione, avvenuta dalla volontà di 7 famiglie di condividere pensieri ed azioni volte a migliorare la vita dei propri familiari con la sdD e, di riflesso, anche la loro. Voglio pensare che quanto realizzato in questi 30 anni e, in particolare, negli ultimi due, sarà di stimolo per progredire e motivare sempre di più soci e società civile a condividere le idee e i progetti di AIPD. Chiedo a tutti loro di sentirsi coinvolti e di partecipare attivamente nella realizzazione delle azioni rivolte all’emancipazione e al Ben-Essere delle persone con sdD. Mi auguro che anche altri genitori provino, come me, grande gioia e serenità quando il proprio figlio o figlia rientra, da scuola, dal Ceod, dal lavoro o dalle attività promosse dall’Associazione, con un ampio sorriso sulle labbra e negli occhi. Sono sicura che questo è un sentimento che tutti i familiari possono condividere. Vuol dire che i nostri “Ragazzi in Gamba” sono felici perché si sono sentiti accolti. Ed essere felici è un gran dono , spesso contagioso, che dovrebbe essere accordato a tutti. Ha proprio ragione la scrittrice Silvia Bencivelli quando scrive nel suo recente libro Le mie amiche streghe: “Essere felici è molto più divertente che essere perfette”. Ines Mazzoleni Ferracini 6 Bilancio Sociale 2016-2017

Perché il Bilancio Sociale

Il Bilancio Sociale rappresenta un efficace strumento per incontrarsi e confrontarsi sui valori, sull’identità, sugli scopi dell’Associazione; per comunicare all’esterno le attività intraprese e le prospettive future; per far incontrare realtà associative diverse che condividono l’esperienza del Bilancio Sociale. Attraverso questo strumento l’AIPD sezione di Belluno vuole presentare ai portatori d’interesse (“stakeholder”: soci, volontari, operatori, consulenti, persone con sindrome di Down (sdD), amici, cittadinanza, istituzioni, enti, ditte, associazioni, organizzazioni di volontariato, …) il proprio operato, rendendo trasparenti e di facile comprensione le attività e i risultati raggiunti, normalmente non visibili nelle tradizionali procedure di rendicontazione. Il Bilancio Sociale, inoltre, offre l’occasione per diffondere la conoscenza sulla sdD e per illustrare le variegate iniziative che l’Associazione continua a promuovere e, nel contempo, rappresenta un importante strumento interno per fare il punto della situazione e riflettere, con adeguato spirito critico, su ciò che si è fatto, e programmare le attività future. Introduzione 7

La sindrome di Down

La sindrome di Down (sdD) è una condizione genetica caratterizzata dalla presenza di un cromosoma in più nelle cellule: invece di 46 cromosomi nel nucleo di ogni cellula ne sono presenti 47, vi è cioè un cromosoma n. 21 in più; da qui anche il termine Trisomia 21. Genetico non vuol dire ereditario, infatti nel 98% dei casi la sdD non è ereditaria. La conseguenza di questa alterazione cromosomica è una disabilità caratterizzata da un variabile grado di ritardo nello sviluppo mentale, fisico e motorio del bambino.

Le anomalie cromosomiche nella sindrome di Down Esistono tre tipi di anomalie cromosomiche nella sdD, il loro effetto finale è comunque identico: nelle cellule dei vari organi i geni del cromosoma 21 sono in triplice dose. L’anomalia più frequente è la Trisomia 21 libera completa (95% dei casi): in tutte le cellule dell’organismo vi sono tre cromosomi 21 invece di due; ciò è dovuto al fatto che durante le meiosi delle cellule germinali la coppia dei 21 non si è disgiunta come avrebbe dovuto (90% dei casi durante la meiosi della cellula uovo materna, 10% du- rante la meiosi degli spermatozoi paterni). Più raramente si riscontra la Trisomia 21 libera in mosaicismo (2% dei casi): nell’organismo della persona con la sindrome sono presenti sia cellule normali con 46 cromosomi che cellule con 47 cromosomi (la non disgiunzione della coppia 21 in questo caso si è verificata alle prime divisioni della cellula uovo fecondata). Infine, il terzo tipo di anomalia, anch’essa rara, è la Trisomia 21 da traslocazione (3% dei casi): il cromosoma 21 in più (o meglio una parte di esso, almeno il segmento terminale) è attaccato ad un altro cromosoma di solito il numero 14, 21, o 22. Oriente Le cause della sindrome di Down Non conosciamo affatto quali siano le cause che determinano le anomalie cromosomiche in generale. Sappiamo però che: a - le anomalie cromosomiche, soprattutto le trisomie, sono un evento abbastanza frequente che interessa circa il 9% di tutti i concepimenti (alla nascita però solo lo 0,6% dei nati presenta un’anomalia cromosomica a causa dell’elevatissima quota di embrioni che va incontro ad un aborto spontaneo); 8 Bilancio Sociale 2016-2017

b - l’incidenza delle anomalie cromosomiche in generale, e quelle della Trisomia 21 in particolare, è assolutamente costante nelle diverse popolazioni, nel tempo e nello spazio; c - tutte le possibili ipotesi eziologiche fino ad oggi formulabili (agenti chimici, radiazioni ionizzanti, infezioni virali, alterazioni metaboliche o endocrine materne) non sono state mai avvalorate dalle molte ricerche condotte. In definitiva si ritiene che l’insorgenza delle anomalie cromosomiche sia un fenomeno “naturale”, in qualche modo legato alla fisiologia della riproduzione umana, e anche molto frequente. La presenza della sdD è diagnosticabile nel neonato, oltre che con un’analisi cromosomica, fatta su un prelievo di sangue, attraverso una serie di caratteristiche facilmente riscontrabili dal pediatra, di cui la più nota è il taglio a mandorla degli occhi. Il nome “sindrome di Down” viene invece dal nome del dott. Langdon Down, che per primo nel 1866 riconobbe questa sindrome (sindrome vuol dire insieme di tratti) e ne identificò le principali caratteristiche.

Si può fare qualcosa per prevenirla? Le cause precise che determinano l’insorgenza della sdD sono ancora sconosciute. Numerose indagini epidemiologiche hanno comunque messo in evidenza che l’incidenza aumenta con l’aumentare dell’età materna:

ETÀ MATERNA INCIDENZA inferiore a 30 anni 1 su 1500 30-34 anni 1 su 580 35-39 anni 1 su 280 40-44 anni 1 su 70 oltre 45 anni 1 su 38

Anche se la possibilità cresce con l’avanzare dell’età materna, questo non esclude che nascano bambini con sdD anche da donne giovani. L’altro fattore di rischio dimostrato è avere avuto un precedente Giulio figlio con la sindrome. Introduzione 9

Come viene diagnosticata? La sdD può essere diagnosticata anche prima della nascita intorno alla 16a-18a settimana di gestazione con l’amniocentesi (prelievo con una siringa di una piccola quantità del liquido amniotico, che avvolge il feto all’interno dell’utero) o tra la 12a e la 13a settimana con la villocentesi, che viene eseguita meno comunemente e che consiste in un prelievo di villi coriali da cui si svilupperà la placenta. Queste analisi vengono proposte di solito alle donne considerate a rischio (età superiore ai 37 anni o con un precedente figlio con sdD) e svolte senza ricovero in alcuni centri particolarmente attrezzati. Esistono anche dei tests predittivi, come il Tri-test, un esame del sangue materno eseguito tra la 15a e la 20a settimana di età gestazionale per dosare tre sostanze particolari (alfa-fetoproteina, estriolo non coniugato e frazione beta della gonadotropina corionica). L’elaborazione statistica dei livelli ematici di queste tre sostanze, combinata con l’eventualità di sdD legato all’età della donna, fornisce una risposta che indica la stima della probabilità che il feto abbia una Trisomia 21 oppure no, senza valore di precisa diagnostica. Lo studio, peraltro, di nuove tecniche di prelievo o di cattura delle cellule fetali nel sangue materno, meno invasive e più sicure, ha già introdotto altri analoghi tests da effettuare nel primo trimestre: Duo-test e il DNA fetale nel sangue materno.

Bruno Paolo 10 Bilancio Sociale 2016-2017

LA SINDROME DI DOWN IN ITALIA, ALCUNI DATI

1 bambino su 1200 45% sono donne nasce con sdD 55% sono uomini In Italia vivono 38.000 persone con sdD Aspettativa di vita 61% ha più oltre i 62 anni di 25 anni AIPD Belluno

Mission Vision Valori Storia

Quando guardate, guardate lontano, e anche quando credete di guardare lontano, guardate ancora più lontano R. Baden Powell 12 Bilancio Sociale 2016-2017

Bruno AIPD Belluno 13

MISSION: scopi e principi di riferimento dell’AIPD

L’Associazione ha lo scopo, senza fini di lucro, anche indiretto, ed esclusivamente per fini di solidarietà sociale e di utilità sociale, di operare a favore delle persone con sdD e delle loro famiglie, indipendentemente dalla loro iscrizione a socio, in armonia con le finalità statutarie ed operative dell’AIPD Nazionale, nonché di contribuire allo studio della sdD (trisomia 21) e ad una aggiornata informazione sulla stessa, all’inserimento ed integrazione scolastica, lavorativa e sociale a tutti i livelli delle persone con sdD, accompagnando le stesse nel loro percorso di vita dall’infanzia all’età adulta.

A tale scopo l’Associazione si propone tra l’altro di: - intervenire per dare ai familiari - fino dalla prima fase più critica del processo di accettazione della persona con sdD - sostegno psicologico, informazioni estese e corrette, appoggi pratici, occasioni di incontro e di scambio di informazioni ed esperienze;

- facilitare l’indispensabile e proficuo inserimento di bambini e ragazzi con sdD nelle scuole di ogni ordine e grado;

- promuovere ogni attività atta a favorire l’inserimento di tutte le persone con sdD nella società e nel mondo del lavoro e la loro accettazione a tutti i livelli, anche con l’organizzazione e la gestio- ne di progetti per lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale. Organizzare corsi di formazione professionale, anche con la par- tecipazione del mondo imprenditoriale e produttivo;

- promuovere la realizzazione di strutture e servizi adeguati per rispondere alle esigenze, anche residenziali, dell’età adulta come previsto dalle norme vigenti, assumendosene, se necessario, la gestione diretta;

- raccogliere, per un’ampia divulgazione al più vasto pubblico e con vari mezzi, ogni informazione sulla natura della sdD, nonché sulle circostanze che sembrano favorirne l’insorgere e sulle misure preventive rese disponibili dalla scienza; promuovere ricerche, anche attraverso l’istituzione di borse di studio, per il reperimento Francesco di ulteriori e migliori informazioni sia per la prevenzione che per 14 Bilancio Sociale 2016-2017

la messa a punto del programma più idoneo per lo sviluppo delle potenzialità fisiche, mentali ed espressive delle persone con sdD; favorire la diffusione delle informazioni e delle conoscenze anche attraverso proprie pubblicazioni;

- creare una rete di consulenti formata da medici, operatori sanitari, scolastici e sociali sensibili ed interessati alla sdD, al fine di conseguire una migliore assistenza generale; favorire con ogni mezzo la formazione e l’aggiornamento di operatori sanitari, scolastici e sociali, anche organizzando direttamente convegni e corsi per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado e per gli operatori sociosanitari;

- diffondere la conoscenza degli strumenti operativi, legislativi e previdenziali di cui possono usufruire tutte le persone con sdD;

- offrire agli organi legislativi e di governo dello Stato, della Regione e degli Enti Locali, una responsabile collaborazione nell’applicazione delle norme vigenti, nella formulazione di piani e programmi, nello studio di nuovi provvedimenti, esplicando, dove occorra, opera di persuasione, stimolo e pressione; Laerte - tutelare la dignità della persona con sdD e gli altri suoi diritti sanciti dalla Costituzione Italiana e dalla Dichiarazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità;

- patrocinare, promuovere, curare, organizzare iniziative o attività culturali, sportive, ricreative che siano ritenute dal Consiglio di Amministrazione opportune per perseguire gli scopi dell’Associazione.

- tenere i contatti con tutte le associazioni che si occupano delle persone con sdD, con disabilità e dell’infanzia in generale per coordinare con esse le attività di rivendicazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica e scambiare con esse le informazioni utili relative alle attività svolte nelle singole associazioni; AIPD Belluno 15

VISION: dove vogliamo arrivare nei prossimi anni

L’AIPD sez. di Belluno vuole lavorare per permettere ad ogni per- sona con sdD e alle loro famiglie di vivere in serenità con la propria condizione, sconfiggendo, non solo ogni forma di discriminazione sociale ma anche i limiti imposti dalla diversa collocazione territoria- le e dalla mancanza di informazione. Per questo ritiene importante essere presente con eventi, corsi di formazione e incontri informativi sul territorio, per garantire la conoscenza dei bisogni e dei diritti delle persone con sdD, fornendo gli strumenti per esigere risposte adeguate. Nei prossimi anni i soci in Assemblea hanno deciso di dare rilevanza a: - Diffusione capillare sul territorio provinciale delle iniziative dell’Associazione, potenziando la fase dell’accoglienza soprattutto per quelle famiglie che arrivano da altri paesi e che non conoscono il nostro territorio; - Percorsi di orientamento, formazione e inserimento lavorativo; - Percorsi di residenzialità “durante noi” e “dopo di noi”.

Feste delle Famiglie all’Hotel Etico Asti 16 Bilancio Sociale 2016-2017

VALORI: perché credere nell’AIPD

Sussidiarietà Imparzialità Trasparenza

Cittadinanza attiva Democrazia Autorevolezza

SUSSIDIARIETÀ: l’AIPD Belluno non si sostituisce allo Stato, ma suggerisce nuove strade e integra i suoi servizi e la sua competenza a quelli già esistenti sul territorio.

CITTADINANZA ATTIVA: l’AIPD Belluno promuove il protagonismo delle persone con sdD e delle loro famiglie per una cittadinanza attiva e consapevole. Inoltre investe sull’autonomia perché questa si traduce in minori costi per i servizi sociali e in una miglior qualità della vita.

IMPARZIALITÀ: l’AIPD Belluno tutela i diritti delle persone con sdD e le loro famiglie di qualsiasi nazionalità, schieramento politico, confessionale o di altro genere.

DEMOCRAZIA: l’AIPD Belluno ha una base sociale molto larga. Ogni tre anni rinnova le cariche sociali, con elezione diretta dall’Assemblea dei Soci.

TRASPARENZA: il bilancio è sottoposto al Collegio dei Revisori dei Conti e presentato per l’approvazione, ogni anno, all’Assemblea ordinaria dei Soci. AIPD Belluno 17

AUTOREVOLEZZA: l’AIPD Belluno è iscritta al Registro Regionale delle Associazioni di promozione sociale da settembre 2008. Inoltre ha stipulato: un atto di intesa in materia di integrazione scolastica e percorsi misti dei ragazzi con sdD con l’USRV (Ufficio Scolastico Regionale per il ), una convenzione con l’Università degli Studi di Padova finalizzata a tirocini formativi presso l’Associazione e partecipa alla programmazione dei Piani di Zona delle due ULSS provinciali (ULSS 1 Dolomiti dal 2017), in qualità di partner del piano. 18 Bilancio Sociale 2016-2017

STORIA: l’AIPD-Belluno dalla costituzione ad oggi

L’Associazione nasce nel 1987 con il nome Associazione Bambini Down (ABD), per volere di alcuni genitori, come nucleo della sezione di Padova dell’omonima Associazione Nazionale. L’ABD nel 1995 diventa sezione autonoma AIPD (Associazione Italiana Persone Down), concordemente alla mutata denominazione

1992 2001 2002 ad oggi Progetti: Stage presso 1° Giornata della Rosa “Modi Diversi di Divertirsi” il Quirinale - Progetto camminata “Musicolorando” e AIPD Nazionale non competitiva senza “Un Computer (che si ripeterà barriere per amico” nel 2013) architettoniche

1987 2002 1998 NASCE Protocollo per 1° Corso di autonomia L’ASSOCIAZIONE l’accoglienza del “Club dei ragazzi in BAMBINI DOWN neonato con disabilità gamba” (ABD) con l’ULSS dai 15 ai 18 anni A BELLUNO n. 2 di

1987

2000 2002 Istituzione Sportello 1987-2001 Gruppi di Consulenza Gli inizi: di pre-autonomia Pedagogico-Didattica Convegni, Pubblicazioni rivolto a genitori e di Orientamento e Seminari con figli Scolastico pre-adolescenti e Lavorativo

1995 2001 2003 L’ABD diventa, Costituita Agenzia ad oggi PROGETTI analogamente al del Tempo Libero, Giornata Nazionale delle CORSI, FORMAZIONE nazionale, AIPD ATL, Persone con sdD CONVEGNI, PUBBLICAZIONI (Associazione Italiana per giovani 2° domenica MANIFESTAZIONI, EVENTI Persone Down) dai 18 anni di ottobre SERVIZI

DAL 1987 AD OGGI: - Incontri pubblici per far conoscere la sdD e l’associazione in provincia (incontri nelle scuole di ogni ordine, conferenze, convegni, seminari) - Eventi culturali (spettacoli teatrali, concerti, manifestazioni) e manifestazioni sportive. AIPD Belluno 19

dell’Associazione Nazionale di riferimento. Ad oggi, le sue attività e i suoi principali successi sono stati ottenuti nell’ambito dell’inserimento scolastico, dell’orientamento e dell’inserimento lavorativo e delle autonomie sociali e nel tempo libero.

2007 2005-2006 2004 Convegno per i Progetto “GiochImparo” 1° Numero 20 anni per famiglie Notiziario “Quale progetto di vita e bambini con sdD “La nostra strada” della persona dai 3 ai 13 anni con sdD”

2006 2003 Protocollo per ad oggi 2004 l’accoglienza del 1°edizione Progetto neonato con disabilità Torneo “Un cane per amico” con l’ULSS n.1 di bocce di Belluno

2007 2003 2005-2006 “In-FORMARSI Progetto Progetto “Il mio x CRESCERE “Naturalmente, compagno di banco”: x In-FORMARE” dalla natura spunti per Indagine conoscitiva Incontri formativi per l’integrazione nelle scuole medie genitori, familiari, e la creatività” inferiori e superiori di operatori e volontari tutta la provincia

2004 2006 Progetto di formazione ad oggi “Pensami Adulto” GIORNATA MONDIALE rivolto a insegnanti e DELLA sdD famiglie (con bambini il 21 marzo 0-10 anni) 20 Bilancio Sociale 2016-2017

2010 2015 Convegno di 2013 Formazione di due presentazione delle linee Prima edizione Gruppi AMA, guida per l’accoglienza del Bilancio Sociale a Belluno del bambino con sdD AIPD e Feltre “Da 0 a 6 anni”

2008 2012 2014 “Passi verso la Stage presso l’Ostello ad oggi diversità” IN OUT a Barcellona Progetti sulla Corso di formazione Progetto Nazionale semi residenzialità per volontari (che si ripeterà (“Casa Mia” e “Cresco e operatori anche nel 2015) dunque abito”)

2015

2008-2009 2013 Progetto 2014 Progetto “Lavoratori in Corso” ad oggi Mostra “Fuori Menu” Progetto Nazionale Fotografica itinerante Progetto che ha portato ad “Uno scatto oltre “Amici sul web” un’assunzione a tempo l’immaginario” Progetto Nazionale indeterminato

2007-2008 2012 2014 ad oggi 25 anni dell’AIPD Progetto transfrontaliero Torneo di Calcio Belluno “Verso l’Inclusione” a Lentiai e Festa delle Famiglie in con associazioni Sport invernali Cansiglio, Concerti e Alta Pusteria in Val di Zoldo Spettacoli e Össtirol

PROGETTI CORSI, FORMAZIONE CONVEGNI, PUBBLICAZIONI MANIFESTAZIONI, EVENTI SERVIZI AIPD Belluno 21

PROGETTI, CORSI DI FORMAZIONE, PRINCIPALI INIZIATIVE PROMOSSE DELL’ASSOCIAZIONE NEL 2014-2015

2014 - Agenzia del Tempo libero (ATL) 2013/2014: le attività si sono sviluppate in due pomeriggi infra settimanali e un week end al mese, oltre alle ormai consolidate vacanze fuori porta (week end invernale a Zoldo e settimana al mare d’estate). Con le attività di “Mamma, sabato io dormo fuori!” si è iniziato ad affrontare il tema della residenzialità e a consolidare le autonomie domestiche, permettendo ai ragazzi di pianificare il loro tempo libero, in un lasso di tempo più ampio e cioè dal sabato pomeriggio alla domenica mattina.

- Progetto Interreg Rat Dolomiti Live “Verso l’inclusione”, co-finanziato dal GAL 1 Alto Bellunese. Questo Progetto ha visto coinvolti AIPD di Belluno, il gruppo di Auto Mutuo Aiuto della Val Pusteria “Bambini con sindrome di Down Val Pusteria” e l’Associazione “Hand in Hand” dell’Östtirol (Lienz-Austria) nella realizzazione di attività ed eventi mirati alla condivisione di esperienze e informazioni per migliorare la qualità di vita delle persone con 22 Bilancio Sociale 2016-2017

sdD. Inoltre il progetto aveva come obiettivo la costruzione di una rete per favorire il contatto tra genitori e le persone con sdD dei tre territori, grazie alla partecipazione ad iniziative comuni in tre ambiti: scuola, orientamento-formazione-lavoro e tempo libero-attività fisica. Tematiche, queste, che se ben affrontate e realizzate risultano efficaci e straordinari strumenti per transitare dall’integrazione alla vera inclusione. - Le cene di “Fuori Menù”: progetto che rientra in un percorso di orientamento e formazione lavorativa che l’AIPD sez. di Belluno sta portando avanti da diversi anni. Nove ragazzi sono stati formati da esperti per acquisire competenze tecniche e potersi cimentare nel ruolo di cuochi e camerieri, in occasione di una cena con ospiti.

2015 - Casa Mia 2014/2015: il Progetto, realizzato grazie al co- finanziamento della Chiesa Valdese, è iniziato in Ottobre 2014 ed è terminato con le vacanze estive di Luglio 2015. Con questa proposta progettuale l’Associazione ha iniziato ad affrontare il delicato tema del “durante noi”, cioè preparare le persone con sdD al distacco dal nucleo familiare quando la famiglia d’origine è presente e può ancora occuparsi dei propri figli. AIPD Belluno 23

- Il “Mercato dei saperi”: progetto realizzato dall’AIPD Nazionale che ha coinvolto 13 sezioni provinciali in tutta Italia, tra cui la sezione di Belluno. L’idea centrale è la creazione di occasioni di incontro tra persone con sdD e cittadini, per uno scambio che produca percorsi e strumenti di conoscenza e crescita reciproca. - Fuori Menù: le attività di “Fuori Menù” sono continuate nel 2015 e nello specifico sono state svolte soprattutto azioni volte alla creazione di una rete di collaborazioni con privati e altre realtà del territorio. - Progetto “Fuga di Braccia e di Cervelli”: progetto europeo presentato dall’AIPD Nazionale alla Comunità Europea per offrire a giovani con sdD una esperienza di tirocinio lavorativo all’estero presso In e Out Hostel a Barcellona. Al suo VII anno di attuazione, consiste in un’esperienza di lavoro nel settore alberghiero rivolta Stefano a coloro che sono in transizione tra scuola e lavoro. AIPD sez. di Belluno ha partecipato per la seconda volta (la prima nel 2012) nel mese di Novembre 2015, per un periodo di 3 settimane, con due giovani e un’operatrice. - Progetto “Lavoratori si Diventa”: co-finanziato dai Piani di Zona dell’ULSS 1 di Belluno, il progetto ha visto l’attivazione di una serie di attività di formazione (in aula e in situazione) e la realizzazione 24 Bilancio Sociale 2016-2017

di incontri con Servizi del territorio e genitori per promuovere collaborazioni mirate all’attivazione di percorsi di inserimento in contesto lavorativo. Inoltre è stato attivato uno sportello informativo per poter rispondere a tutti i quesiti legati al mondo del lavoro (orientamento, informativa su normative vigenti, etc..). - Laboratorio “Canto Suono Racconto”: laboratorio di Musica tenuto dal professionista Nelso Salton, che ha visto coinvolti bambini con sdD e fratelli/sorelle dai 6 agli 11 anni. Complessivamente sono stati svolti 10 incontri cui hanno partecipato 7 bambini con sdD.

Progetti continuativi - Corso di Fotografia: nasce dalla collaborazione tra il fotografo Teddy Turchet, i “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD e i fotografi de “Il Veses”. Lo scopo dell’iniziativa era quello di far conoscere meglio ai giovani con sdD il territorio in cui abitano ed i suoi dintorni e avvicinali alla fotografia. - Gruppi AMA per genitori con figli con la sindrome di Down: AIPD sez. di Belluno nel 2014 ha favorito la creazione di due gruppi AIPD Belluno 25

di Auto Mutuo Aiuto per genitori con figli con la sdD, uno per la zona del feltrino e una per la zona del bellunese. Ha inoltre formato e messo a disposizione dei genitori, da subito, due professionisti nel rispettivo ruolo di facilitatore e osservatore, al fine di favorire crescita e sviluppo dei due gruppi. - Progetto “Accoglienza alla Nascita”: progetto provinciale in essere dal 2002 all’ULSS 2, e dal 2006 all’ULSS 1, attivato per sostenere le famiglie nel momento legato alla nascita, ed accompagnarle nei primi anni di vita del figlio con sdD. - Attività ludico sportive: l’AIPD Belluno consapevole che lo sport possa costituire un’importante risorsa educativa e ludica per le persone con sdD, di tutte le età, da anni organizza attività sportive a loro rivolte. Le principali attività sono: il corso di nuoto presso la piscina di , l’attività motoria in collaborazione con la palestra Elisa AICS di , l’ippoterapia presso il Vincheto di Feltre in collaborazione con l’Associazione Giacche Verdi, sport invernali in collaborazione con ASD Sci di fondo Val di Zoldo. 26 Bilancio Sociale 2016-2017 Struttura AIPD sezione provinciale di Belluno Assemblea Consiglio di Amministrazione Collegio dei Revisori dei Conti Soci e distribuzione territoriale

…e se le nostre mani si stringeranno in un altro sogno, noi costruiremo un’altra torre nel cielo K. Gibran 28 Bilancio Sociale 2016-2017

Struttura AIPD

SOCI

REVISORI DEI CONTI CDA

VOLONTARI OPERATORI

ASSEMBLEA Costituzione L’Assemblea è costituita da tutti i Soci aventi diritto a parteciparvi cioè: Soci Ordinari: familiari fino al quarto grado. Soci Collaboratori: coloro che non rientrano tra i soci ordinari ma condividono gli scopi e le attività dell’Associazione e, per spirito di solidarietà, si impegnano con continuità a prestare la propria opera volontaria e gratuita al servizio dell’Associazione. Soci Benemeriti: coloro che, non rientrando nelle categorie precedenti, abbiano contribuito in maniera incisiva e determinante, al perseguimento delle finalità dell’Associazione, acquisendo particolari meriti.

Competenze L’Assemblea è organo sovrano rappresentativo della volontà dei Soci e le sue deliberazioni, prese in conformità alle leggi ed allo statuto, sono vincolanti per tutti i Soci, ancorché non intervenuti o dissenzienti. Le Assemblee sono ordinarie e straordinarie. Struttura AIPD sezione di Belluno 29

All’Assemblea ordinaria competono: - La determinazione della quota associativa annuale minima per i Soci ordinari; - Le determinazione della quota annuale minima per i Soci collaboratori; - La determinazione del numero e l’elezione del Presidente e degli altri componenti del Consiglio di Amministrazione; - L’elezione del Collegio dei Revisori ed il suo Presidente; - La nomina dei Soci benemeriti; - La determinazione del numero di deleghe ammissibili; - L’accettazione di donazioni, eredità, lasciti; - L’acquisto, la trasformazione e l’alienazione di beni immobili; - L’approvazione dei programma delle attività e dei bilanci preventivo e consultivo; - La delibera su qualsiasi altro argomento sottoposto dal Consiglio di Amministrazione; - L’esclusione del Socio per gravi motivi ai sensi dell’articolo 24 Codice Civile.

All’Assemblea straordinaria competono: - Le modificazioni dello statuto; - Lo scioglimento dell’Associazione nominando uno o più liquidatori e determinando le modalità di liquidazione del patrimonio e di devoluzione dei beni residui.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero dispari di componenti tra cui il Presidente e da non meno di quattro a non più di otto altre persone (possono essere invitati non soci ma solo per pareri consultivi) nominate dall’Assemblea tra chi ha dato esplicitamente la propria disponibilità e presentato il proprio programma. I componenti del Consiglio durano in carica un triennio salvo che la delibera di nomina determini un periodo più breve; sono rieleggibili e prestano la loro attività gratuitamente, salvo il rimborso delle spese anticipate per conto dell’Associazione nell’espletamento del loro mandato, entro i limiti fissati dal Consiglio stesso (ai sensi della Legge 266/91). 30 Bilancio Sociale 2016-2017

Coordinatore delle attività Componenti associative Presidente: Mazzoleni Ferracini Ines Maria Paolina De Nale Vicepresidente: De Leonardis Giovanni Segreteria Amministrativa, Consigliere: Olivier Carmen Organizzativa e Contabilità Consigliere: Marica Faccinetto Paola Pegorer Consigliere: Paolo Corso Sito Delega a sport, tempo libero, rapporti con le Istituzioni e altre Costruzione nuovo sito Associazioni: Giovanni Cappellari internet: Thibaut Eberhart Ufficio Stampa COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Giovanni Cappellari Il Collegio dei Revisori è composto da tre persone anche non Soci, Comitato di redazione nominate dall’Assemblea dei Soci che ne designa il Presidente, scelto Giovanni Cappellari, possibilmente tra gli iscritti nel ruolo dei Revisori Contabili e negli Laura Cappellari, Albi Professionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, che Maria Paolina De Nale. non siano coniugi, parenti o affini entro il 4° (quarto) grado dei componenti del Consiglio di Amministrazione. I Revisori durano in carica un triennio salvo che la delibera di nomina determini un periodo più breve e, comunque, fino all’approvazione dell’ultimo bilancio consultivo del periodo ed alle nuove nomine assembleari; prestano la loro attività gratuitamente e sono rieleggibili.

Persone che hanno operato Componenti nell’Aipd Belluno Da Poian Giovanni, Geronazzo Annamaria e Pongiluppi Daniela nel 2016-2017

Operatori 5 (1 psicologa psicoterapeuta, coordinatore dei percorsi di educazione all’autonomia, 1 dottoressa in servizio sociale, 3 psicologhe) Consulenti 2 (psicopedagogista, psicologa- psicoterapeuta) Volontari 10 Struttura AIPD sezione di Belluno 31

Soci e distribuzione territoriale

Secondo i dati di una tesi promossa per conto dell’allora ABD di Belluno nel 1988 ed aggiornati nel 2000, le persone con sdD residenti in provincia erano 150 (con 300 genitori-dato presunto). Si segnala che l’Associazione, nel 2017, è venuta a conoscenza che in Provincia di Belluno vi è stata una nuova nascita. Nel 2017 risultano associati 46 familiari di persone con sdD. Le persone con sdD sono 23 maggiorenni e 17 minorenni. NUMERO SOCI 41 soci sono tutti residenti in provincia di Belluno, rispettivamente PER AREA in Cadore-Comelico-Ampezzano, nel Feltrino, nell’, Area 1 nell’Agordino, nello Zoldano e a Belluno e comuni limitrofi. 3 Gli altri sono soci che provengono dalla provincia di Treviso, in Quero 2 particolare 1 da Asolo, 2 da Valdobbiadene, 1 da Volpago del Feltre 7 Montello e 1 da Loria. Dei non soci possiamo sottolineare che il Pedavena 4 30% risiede in Cadore-Comelico-Ampezzo, il 10% nel Feltrino, Lentiai 1 il 30% nell’Agordino, il 10% in Alpago e il 20% a Belluno. Data Santa Giustina 1 la vastità della provincia non è possibile elencare il paese/comune 2 specifico di provenienza di ogni soggetto con sdD perciò abbiamo Arsié 1 diviso in distretti principali la provincia.

Area 2 Belluno 5 Zoldo 1 2 7 Area 3 Puos D’Alpago 1 4 Area 4 1 1 1 8 1 1 Area 5 Auronzo 1 21 3 Calalzo 1 2 32 Bilancio Sociale 2016-2017

Federica Attività 2016-2017

Servizi Progetti AIPD comunica

Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite M. Twain 34 Bilancio Sociale 2016-2017

Servizi

Centro ascolto Servizio di consulenza rivolto a familiari e a persone con sdD sulle problematiche legate direttamente o indirettamente alla sindrome. Percorsi individuali di sostegno psicologico e/o psicoterapeutico. La professionista si è resa disponibile anche a incontri di gruppo informativi e formativi. Responsabile: Dott.ssa Prizzon Ileana, Psicologa e Psicoterapeuta

Utilizzo del servizio nel 2016-2017 Oltre alle persone che portano avanti il percorso iniziato negli anni precedenti, nel 2016 sono state svolte: 1 consulenza a fratelli, 2 consulenze ad un gruppo familiare, 5 consulenze alla coppia genitoriale. Nel 2017 un genitore ha richiesto 3 consulenze.

Sportello pedagogico scolastico Per gli aspetti più specifici inerenti la sindrome, l’associazione si avvale della consulenza di un pedagogista che offre, su appuntamento, consulenza e informazione specialistica a familiari e operatori scolastici, riguardo le tematiche inerenti l’integrazione scolastica, sia pedagogica che legale. Affianca la Scuola nell’obiettivo di valorizzare le differenze e nel perseguire obiettivi di apprendimento, comunicazione, socializzazione ed autonomia; sostiene i familiari nell’affrontare la problematica delle difficoltà nei processi di apprendimento e/o di relazione. Pone particolare attenzione allo sviluppo del rapporto famiglia-Servizi. Responsabile: Dott.ssa Simoncini Maria Rosaria, psicopedagogista. Collabora dal 2017: Dott.ssa Spadaro Concetta, pedagogista.

UtilizzoTIPO DI del CONSULENZA servizio nel 2015 2016 2017 GENITORI 3 8

TELEFONICA (genitori, insegnanti, operatori) 10 20

INSEGNANTI/OPERATORI 5 4

GRUPPI DI LAVORO (famiglie, scuola, servizi) 13 14

ALL’AIPD sezione di BELLUNO 14 10 Attività 2015 35

Sportello informativo Sportello di accoglienza e consulenza per le famiglie del territorio, risponde a richieste che riguardano gli aspetti generali legati alla Giulio sindrome di Down. Raccoglie ed elabora, con il sostegno di “Telefono D” (dell’AIPD Nazionale), i quesiti e le richieste che pervengono dai familiari di persone con sdD. Attraverso questo canale è possibile essere indirizzati, a seconda delle richieste, agli altri sportelli attivi in associazione come il centro d’ascolto e lo sportello pedagogico scolastico. Responsabile: Sabrina Campigotto, dottoressa in servizio sociale.

TIPO DI CONSULENZA 2016 2017 TELEFONICA 30 35 INCONTRI CON GENITORI 8 10 ACCOMPAGNAMENTO A VISITE 2 0 per riconoscimento invalidità 36 Bilancio Sociale 2016-2017

Progetti

PERCORSI DI EDUCAZIONE ALL’AUTONOMIA SOCIALE Il tema dell’autonomia delle persone con sdD è uno dei più sentiti dall’Associazione e le attività che ruotano attorno a tale questione sono operative ormai da più di 20 anni. Del resto è consapevolezza acquisita in tutti gli ambiti che una buona autonomia, personale e sociale, rappresenta uno dei prerequisiti fondamentali per garantire una buona inclusione sociale, dal nido alla scuola, dal tempo libero al lavoro e alla residenzialità. Affrontare il tema dell’autonomia ha voluto dire porsi, come operatori e come genitori, non solo l’obiettivo del raggiungimento di alcune competenze, ma riconoscere e favorire il cambiamento dalla condizione di bambino a quella di adolescente e di adulto. Dal corso di autonomia per adolescenti si sono sviluppati nel tempo attenzioni e progetti sempre nuovi rivolti al mondo dei giovani e degli adulti nel tempo libero, nell’occupazione, nella residenzialità. Attività 2015 37

CASA MIA 2015/2016 Il progetto vuole essere un accompagnamento in un cammino comune di crescita e inserimento sociale e in continuità con il medesimo (annualità 2014-2015) affronta il delicato tema del “Durante noi”: nelle personali autonomie, nella capacità di gestione della casa, nell’organizzazione del tempo libero e nello sviluppo e nel mantenimento della rete amicale. Per rispondere alle esigenze delle famiglie, data la vastità del territorio, l’AIPD sez. di Belluno ha affittato un appartamento a Belluno, collocato centralmente rispetto alla Provincia, in modo da facilitare l’accesso di tutti alle attività. Il progetto nel 2016 è stato portato avanti in una versione ridotta (1 martedì e 2 week end al mese, 2 settimane residenziali e le vacanze al mare), grazie al contributo delle famiglie, ad una raccolta fondi dedicata, alle donazioni (nello specifico il gruppo ANA del feltrino ha devoluto la sua raccolta fondi natalizia a questo progetto) e al contributo dell’ULSS1 di Belluno entro i progetti del “Abitare autonomo, abitare sociale”.

“CRESCO DUNQUE ABITO” Progetto di semi residenzialità che ha viste coinvolte 11 persone con sdD dai 18 ai 45 anni, realizzato grazie al co-finanziamento della Fondazione Cariverona. Il progetto prevedeva la realizzazione delle seguenti attività da settembre 2016 a giugno 2017: - 4 martedì al mese - 2 week and al mese (dal venerdì sera alla domenica mattina) - 5 settimane residenziali - 1 settimana vacanze estive - Incontri individuali con i genitori dei partecipanti 38 Bilancio Sociale 2016-2017

PROGETTI 2016

PROGETTO “DIRITTO AI DIRITTI” Progetto organizzato dall’AIPD Nazionale (finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con la L 383/2000, lett. F anno finanziario 2014) che ha visto coinvolte, nella realizzazione, 17 sezioni AIPD in tutta Italia, tra cui la sezione di Belluno. Il progetto ha promosso la partecipazione attiva alla vita politica di adulti con sdD fornendo loro gli strumenti per una scelta di voto consapevole. Per raggiungere tale obiettivo nel corso dell’anno sono state coinvolte le Amministrazioni Comunali di Belluno, Feltre, Sospirolo e Pedavena, le quali hanno messo a disposizione sale comunali per lo svolgimento degli incontri e si sono rese disponibili ad incontrare i partecipanti e rispondere alle loro domande. Per la sezione di Belluno sono stati coinvolti 6 giovani con sdD, dai 19 ai 45 anni, e un’operatrice. Ufficialmente partito nel mese di Febbraio 2016, è stato anticipato nel mese di dicembre 2015 da un Flashmob #ilmiovotoconta, tenuto in piazza dei Martiri a Belluno, in occasione della giornata internazionale della disabilità. Il progetto è terminato Attività 2015 39

a giugno 2016 con la partecipazione ad un seminario di 4 giorni a Roma cui hanno partecipato 2 giovani con sdD con l’operatrice di riferimento.

LABORATORIO “LA VALIGETTA DELLE SORPRESE” Nel 2016 l’AIPD sez. di Belluno ha realizzato il progetto “La Valigetta della sorprese”, laboratorio ludico espressivo con tema centrale la fiaba, dedicato a bambini con sindrome di Down (sdD) dai 6 agli 11 anni e ai propri compagni di classe coetanei, in un’ottica di scambio e inclusione. Le attività si sono svolte dal 14 Aprile 2016 al 23 Giugno 2016, presso il Comitato d’Intesa di Belluno. Nel complesso sono stati realizzati dieci incontri, della durata di un’ora e mezza ciascuno, che hanno visto coinvolti dieci bambini (di cui cinque con la sdD). Il laboratorio è stato condotto dal professionista Franco Gianizza (esperto in danza ed espressione corporea) affiancato da Manola Reato, operatrice con formazione AIPD e da una volontaria. 3 dei 10 incontri sono stati realizzati in copresenza con il maestro di musica Nelso Salton. Il laboratorio è stato realizzato grazie ad una donazione del dott. Francavilla, alla co-partecipazione delle famiglie e alla raccolta fondi AIPD.

FUORI MENÙ Le attività di “Fuori Menù” rientrano in un percorso di orientamento e formazione lavorativa che l’AIPD sez. di Belluno sta portando avanti da diversi anni. 12 ragazzi con sdD, dai 18 ai 40 anni, sono stati formati da esperti e operatori AIPD per acquisire competenze tecniche e poter lavorare nel ruolo di camerieri e cuochi, in occasione di cene con ospiti o servizio catering/banqueting. Attività svolte nel 2016 sul territorio provinciale: continua la collaborazione con la Cooperativa “Il Cantiere della Provvidenza” (partecipazione al catering di un matrimonio, rinfresco alla Tavola Rotonda “Sguardi di adultità e crescita nella comunità” organizzata da AIPD sez. provinciale di Belluno in collaborazione con ULSS1 e Conferenza dei Sindaci). I camerieri dell’AIPD hanno inoltre collaborato con il catering di Villa Klizia in occasione dell’EXPO VINI presso la ditta MOSER di e con la PRO LOCO di in occasione Marta della manifestazione sportiva “I percorsi della Memoria”. 40 Bilancio Sociale 2016-2017

È continuata la collaborazione con i ristoranti Altogusto che porterà, nel 2017, alla realizzazione di un ricettario che vede coinvolti 10 ristoranti stellati del Bellunese, un giovane con sdD, con una formazione da cuoco, è stato inserito in un percorso che lo ha visto affiancarsi ai cuochi dei diversi ristoranti. Nel 2015 erano state realizzate 5 collaborazioni (San Lorenzo, Tivoli, Aurelio, Codole, Al Borgo). Nel 2016 si è concluso il percorso con gli altri 5 ristoranti (Baita Fraina, Laite, Mondschein, Al Capriolo e Dolada). Nel progetto è stata coinvolta l’operatrice AIPD Sabrina Campigotto e le volontarie Daniela Minella e Francesca Quaglia.

AQUALUX HOTEL Il 18 gennaio 2016 è stata formalizzata tramite Protocollo d’Intesa una collaborazione tra Aqualux Hotel SPA & Resort (una lussuosa struttura sul Lago di Garda) e AIPD Nazionale, che ha permesso la realizzazione di esperienze di tirocinio per persone con sindrome di Down in transizione scuola-lavoro. Il progetto è nato nel 2015, quando il Responsabile Risorse Umane di Aqualux ha contattato la sede nazionale con l’idea di avviare un tirocinio, dopo aver visto il docu-film Hotel 6 Stelle. La sede nazionale ha poi esteso la possibilità Attività 2015 41

di partecipare a questi tirocini alle sezioni del territorio. Nel 2016 la domanda di adesione della sezione di Belluno è stata accettata e, nei mesi di novembre - dicembre 2016, due giovani con sdD bellunesi, seguiti da due tutor AIPD della nostra sezione, hanno svolto uno stage di 20 giorni presso l’Hotel Aqualux, nelle mansioni di aiuto cuoco e cameriere.

PROGETTO “LAVORATORI SI DIVENTA” Co-finanziato dai Piani di Zona dell’ULSS 1 di Belluno, Il progetto ha visto realizzate: - azioni finalizzate al contatto, alla sensibilizzazione e al supporto del mondo aziendale. Con l’occasione alle aziende è stato presentato alle azienda anche il progetto di più ampio respiro “Le chiavi in tasca”, che vedeva coinvolta anche la Fondazione “Bambini delle Fate”, che riguarda tematiche su cui da anni sta investendo: autonomie Tiziano personali e sociali a partire dai 15 anni (Progetti quali il Club dei “Ragazzi in Gamba” e l’Agenzia del Tempo Libero), formazione- orientamento-accompagnamento al lavoro e residenzialità (tema del durante noi - dopo di noi). La Presidente dell’Associazione, affiancata da alcuni volontari, si è occupata della prima fase di informazione e sensibilizzazione delle aziende per far conoscere il progetto e il mondo delle persone con sdD e le loro potenzialità. Nello specifico si è recata personalmente e ha svolto colloqui con: Birreria Pedavena, Veneta Cucine, Lattebusche, Ditta Colle-Calcestruzzi, Cassol, Unifarco, VF2 Santa Giustina, Sinteco, Cartiera di Santa Giustina. Successivi incontri con altre aziende sono programmati per il 2017. Ha svolto colloqui anche con piccole aziende, produttori locali e cooperative che operano in ambito agricolo: Col Belin, El Puner, Il Mondo di Fortunato, El Cornoler, La Fiorita. Questo tipo di lavoro è stato funzionale all’individuazione di alcuni contatti (es: Marcolin) con i quali sono stati fatti ulteriori incontri con la presenza dell’operatrice Sabrina Campigotto, operatrice responsabile dell’Area Lavoro AIPD, in un’ottica di attivazione di stage in futuro. - l’avvio di un servizio di tutoraggio, nel quale un operatore formato AIPD accompagna la persona con sdD nel percorso di inserimento occupazionale. In totale sono stati svolti 3 percorsi Michele 42 Bilancio Sociale 2016-2017

di tirocinio che hanno visto coinvolte due persone con sindrome di Down afferenti all’ULSS1 e una afferente all’ULSS2. Per ogni percorso sono stati svolti incontri con i Servizi di riferimento, con i responsabili dei luoghi di lavoro e con le famiglie. Durante le esperienze occupazionali era sempre presente un tutor AIPD. L’associazione ha inoltre partecipato, come consulente, in un percorso di alternanza scuola- lavoro. - il consolidamento della rete di collaborazioni con i servizi pubblici del territorio. In questi mesi sono state costruite le basi per la stipula di un documento che ufficializzi e definisca le modalità di collaborazione tra il SIL provinciale e l’AIPD sez. di Belluno. L’Associazione nel 2016 si è mossa su due fronti, incontrando sia i referenti SIL e Area Disabilità dell’ULSS1 che dell’ULSS2. È stata fatta richiesta ufficiale al Direttore dei Servizi Sociali dell’ULSS2 di Feltre Mario Modolo per la stipula di una convenzione. A seguito dell’unione delle 2 ULSS nell’ULSS n. 1 Dolomiti, da gennaio 2017. Si stanno organizzando nuovi incontri per ridefinire la modalità di collaborazione tenuto conto dell’ULSS unica. Luca - sportello informativo per poter rispondere a tutti i quesiti legati al mondo del lavoro (orientamento, informativa su normative vigenti, etc..) rivolto a persone con sdD e familiari, Servizi pubblici e Aziende, attivo presso la sede dell’AIPD sez. di Belluno in via Peschiera 21

Sonia Attività 2015 43

GRUPPI AMA PER GENITORI CON FIGLI CON LA SINDROME DI DOWN AIPD sez. di Belluno nel 2014 ha favorito la creazione di due gruppi di Auto Mutuo Aiuto per genitori con figli con la sdD, uno per la zona del feltrino e una per la zona del bellunese. Nel 2016 il gruppo AMA di Belluno si è riunito con cadenza mensile presso l’appartamento AIPD in via san Pietro, 21 a Belluno. Il gruppo feltrino non ha effettuato incontri.

DANZATERAPIA Laboratorio tenuto da una studentessa in formazione presso un Ente di formazione in Danza Terapia. Sono stati realizzati 15 incontri di 1 ora ciascun, per un gruppo ristretto di 5/ 6 giovani con sdD. Le attività sono state svolte a Santa Giustina, presso la Palestra Elisa.

Giorgia PROGETTI 2017

PROGETTO “SENZA FRONTIERE - SPORT, ALIMENTAZIONE, SALUTE E BENESSERE” Realizzato con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi dell’art. 12, comma 3, lett. f) della L. 383/2000- annualità 2015, iniziato a settembre 2016 è terminato ad agosto 2017. Sono state realizzate le seguenti azioni: - Attività propedeutica in palestra, incontri di formazione e informazione con esperti per familiari di persone con sdD, circa pratica sportiva e corretta alimentazione, con gli obiettivi di promuovere una corretta e consapevole scelta alimentare per intraprendere un regolare stile di vita, raggiungere la consapevolezza che l’esercizio fisico è un indispensabile strumento per il mantenimento dello stato di salute; - Incontri con i ragazzi con sdD con un’esperta nutrizionista; - Attività sportive: due uscite sul territorio, durante le quali è stato svolto un breve corso di Nordic walking con l’esperto di Scienze Motorie; tre giorni in montagna con due guide Naturalistiche della Cooperativa Mazarol; Tre giorni a Zoldo, da giovedì a sabato, con corsi intensivi sulla neve sia per principianti, con lo scopo di Elisa 44 Bilancio Sociale 2016-2017

imparare a sciare, sia per esperti, per affinare la tecnica, realizzati in collaborazione con l’Associazione sportiva dilettantistica sci di fondo Val di Zoldo. Nel mese di giugno inoltre è stato organizzato il Convegno “Senza frontiere, sport alimentazione salute e benessere”, presso l’Istituto Catullo, coinvolgendo gli studenti dello stesso, e una Tavola rotonda conclusiva coinvolgendo le famiglie e i soci dell’associazione in cui sono stati portati i risultati di quanto emerso nel corso dell’anno.

PROGETTO “LAVORATORI SI DIVENTA” Co-finanziato dai Piani di Zona dell’ULSS 1 Dolomiti e Banca d’Italia il progetto ha visto realizzate: - azioni finalizzate al contatto, alla sensibilizzazione e al supporto del mondo aziendale Anche in questa annualità la Presidente dell’Associazione, affiancata da alcuni volontari, si è occupata della prima fase di informazione e sensibilizzazione delle aziende per far conoscere il progetto e il mondo delle persone con sdD e le loro potenzialità. - servizio di orientamento, tutoraggio, monitoraggio e accompagnamento al lavoro. Hanno usufruito direttamente di questo servizio 5 persone con sdD. Nel complesso sono stati svolti incontri con i Servizi di riferimento, Cooperative ed incontri di consulenza alle famiglie. Dove c’erano percorsi di tirocinio già avviati, sono state svolte azioni di monitoraggio e consulenza ai colleghi di lavoro. Inoltre l’operatrice dell’associazione ha seguito l’assunzione stagionale di un giovane con sdD svolgendo azioni di tutoraggio e monitoraggio. - il consolidamento della rete di collaborazioni con i servizi pubblici del territorio. Nei primi mesi è stata preparata una prima bozza di convenzione che ufficializzi e definisca le modalità di collaborazione tra il SIL provinciale e l’AIPD sez. di Belluno. È stata consegnata al referente del SIL del distretto Feltrino, dott.ssa De Bortoli Cristina, ma al momento non ci sono stati ancora sviluppi concreti. L’Associazione si sta attivando per organizzare, nel 2018, nuovi incontri per ridefinire Filippo la modalità di collaborazione tenuto conto dell’ULSS unica e cercare di terminare la stesura della convenzione. Attività 2015 45

- sportello informativo per rispondere i quesiti legati al mondo del lavoro (orientamento, informativa su normative vigenti, etc..) rivolto a persone con sdD e familiari, Servizi pubblici e Aziende, attivo presso la sede dell’AIPD sez. di Belluno in via Peschiera 21, Feltre. - Fuori Menu. I camerieri con sdD dell’AIPD sez. di Belluno hanno collaborato: con il catering dell’Istituto Alberghiero Dolomieu di Longarone in occasione del Convegno “Condivisione, crescita, Appartenenza - i nostri 30 anni in provincia di Belluno”, durante il quale hanno gestito autonomamente il coffee break; in occasione della “Cena a più mani” organizzata da Slow Food feltrino, che ha visto coinvolti anche gli studenti dell’ENAIP di Feltre; con l’Associazione Tagliata della Scala in occasione della manifestazione “La scala dei sapori” (purtroppo causa mal tempo la collaborazione non si è concretizzata). Il rinfresco finale del Convegno “Sport, alimentazione, salute e Benessere”, è stato interamente gestito dal team di Fuori Menu con la presenza di supporto di un operatore e di volontari dell’AIPD. È continuata anche la collaborazione con i ristoranti Altogusto: Il 2017 è stato l’anno della stesura definitiva del Ricettario “In cucina con” e della sua stampa. Risultato di un lungo lavoro di condivisione 46 Bilancio Sociale 2016-2017

dei materiali tra i diversi professionisti coinvolti, correzione della bozza e realizzazione di un servizio fotografico che mettesse in luce tutti i giovani con sdD coinvolti non solo nel progetto del ricettario, ma anche nelle attività di Fuori Menu (collaborazioni in attività di catering e banqueting sul territorio provinciale). Un ricettario dunque realizzato anche per far conoscere i progetti dell’Associazione e sensibilizzare circa la tematica dell’inserimento lavorativo. Nel 2018 verrà organizzato un evento pubblico di lancio dell’opera in cui verranno coinvolti in prima persona anche gli chef dei ristoranti Altogusto. - Sviluppo di percorsi formativi nell’ambito della sicurezza sul lavoro: AIPD Belluno nel 2017 ha preso contatti con Marco Bogo (Sportello sicurezza CSV), chiedendo una collaborazione per sviluppare un corso sperimentale sulla sicurezza, creando materiali ad alta comprensibilità, rivolto a persone con disabilità intellettiva. Dopo un primo confronto si è pensato di proporre un primo corso con un monte ore ridotto, senza un valore legale, per dare a tutte le persone con sdD del gruppo “Casa Mia” una formazione di base e per valutare l’efficacia degli strumenti e materiale costruiti e per fare le opportune modifiche e aggiustamenti. Grazie a un finanziamento dell’AIFOS e la collaborazione con il Comitato d’Intesa delle Associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, nel 2018 Attività 2015 47

verrà realizzato questo “corso pilota” (febbraio- giugno) dal quale, ci si auspica, verrà poi costruito un corso sulla sicurezza che permetterà di avere un attestato spendibile nel mondo del lavoro.

PROGETTO “SLOWDOWN - RALLENTARE PER OSSERVARE, CONOSCERE E CRESCERE” Progetto triennale, iniziato nella sua fase attuativa a settembre 2017, realizzato con il finanziamento dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Prevede la realizzazione di escursioni, attività ludico- sportive e laboratori rivolti a persone con disabilità diversificate per fasce d’età. Nelle diverse azioni progettuali sono coinvolte anche altre realtà Associative che lavorano nell’ambito della disabilità (ASSI, Centro Diurno Medaglie d’Oro) e alcune Scuole, al fine di promuovere occasioni di confronto e crescita in un clima inclusivo e di valorizzazione delle diversità, quale ricchezza di ciascun individuo. Hanno aderito al progetto per AIPD 22 famiglie (7 famiglie con figli nella fascia 6-12 anni, 15 persone con sdD con più di 13 anni). 48 Bilancio Sociale 2016-2017

PROGETTO SANI E BELLI Progetto promosso e cofinanziato dall’AIPD Nazionale che ha visto coinvolte 22 sezioni, 24 operatori e 72 persone con sdD. AIPD Belluno ha partecipato con 3 persone con sdD di età compresa tra i 20 e i 40 anni ed un operatore. L’obiettivo generale del progetto era migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome di Down adolescenti e adulte, con particolare riguardo alla forma fisica. Come conclusione del progetto è stato realizzato un campus della durata di una settimana a Zovello (Friuli).

CORSO BASE CON IL GRUPPO SBANDIERATORI CITTÀ DI FELTRE Nei mesi di settembre e ottobre 2017, grazie alla collaborazione con il Gruppo Sbandieratori Città di Feltre e alla disponibilità dei volontari Michele ed Enrico De Carli e Alberto De Bacco, è stato svolto un breve corso base per imparare a sbandierare, rivolto ad 8 giovani con sdD dell’Associazione. Quest’ultimi si sono poi esibiti pubblicamente in occasione della presentazione del libro “Una storia Attività 2015 49

di famiglia”, volume celebrativo realizzato dal Gruppo Sbandieratori in occasioni dei 35 anni dalla loro fondazione, parte del ricavato della vendita sarà devoluto proprio all’AIPD sez. provinciale di Belluno.

PROGETTI continuativi

ATTIVITA’ LUDICO SPORTIVE L’Aipd di Belluno consapevole che lo sport possa costituire un’importante risorsa educativa e ludica per le persone con sdD, di tutte le età, da anni organizza attività sportive a loro rivolte. LE principali attività sono state il corso di nuoto presso la piscina di Pedavena, l’attività motoria in collaborazione con la palestra Elisa AICS di Santa Giustina (con un maggior numero di incontri in palestra nel 2017, grazie al prog. “Senza Frontiere: sport, alimentazione, salute e benessere”), l’ippoterapia presso il Vincheto di Feltre in collaborazione con l’Associazione Giacche Verdi e sport invernali in collaborazione con ASD Sci di fondo Val di Zoldo e con Brainpower di Alleghe, “Arriviamo col Nostro Passo” giro con le Topolino del Club bellunese “Amici della Topolino”.

PROGETTO “ACCOGLIENZA ALLA NASCITA” Progetto provinciale in essere dal 2002 all’ULSS 2, e dal 2006 all’ULSS 1, attivato per sostenere le famiglie nel momento legato alla nascita ed accompagnarle nei primi anni di vita del figlio con sdD. Nel biennio 2016/2017 si sono riuniti i tavoli dell’ULSS 1 Dolomiti (distretto di Feltre e di Belluno) per ridiscutere gli accordi contenuti nel Progetto e approvare la bozza dell’opuscolo da distribuire ai genitori al momento della comunicazione della diagnosi. Il 2017 ha visto anche la costituzione di un nuovo gruppo di lavoro per il distretto Feltrino, poiché i membri del gruppo originario erano quasi tutti andati in pensione.

Tiziano 50 Bilancio Sociale 2016-2017

AIPD comunica

EVENTI

CONVEGNO CONDIVISIONE CRESCITA CONDIVISIONE CRESCITA APPARTENENZA I N O S T R I 3A0 PA NPNAI RI N T PER NO VEI NNC IZA AD I B E L L U N O I N O S T R I 3 0 A N N I I N P R O V I N C I A D I B E L L U N O 17 Marzo 9 - 19 / 18 Marzo 9 - 12:30 17 Marzo 9 - 19 / 18 Marzo 9 - 12:30 Villa Patt- Sedico ingressVo gilrlaatu iPtoa - tistc-ri zSioneed oicbobl igatoria per iinnfgorremsaszoi ognrai tsucitroiv e- risec ari ziniofon@e oabipbdlibgaetllourniao .org per informazioni scrivere a [email protected]

Organizzato da: Con il patrocinio: In collaborazione con: Organizzato da: Con il patrocinio: In collaborazione con: Belluno UBefflilcuinoo S colastico ENCE TUeffrirciito rSiacloel astico BEeNlCluEn o UTeSrRri tpoerira ille V eneto Belluno USR per il Veneto

11° Trofeo Calvi Alimentari 3° Memorial Mario Marcer Torneo Categoria Allievi 1° Trofeo Caffè Verdi Torneo Categoria Pulcini

Impianti Sportivi Lentiai (BL) 2-3-4 giugno 2017

AIPD SEZIONE PROVINCIALE DI

BELLUNO ORGANIZZACon il patrocinio di in coLLaBorazione con: II

AIPD ONLUS EDIZIONE AIPD SEZIONEBELLUNO PROVINCIALE DI 8 2 Aprile 2017 30 anni BELLUNO ORGANIZZA 2017 in provincia AIPD SEZIONE PROVINCIALE DI GiornataAIPD SEZIONE delle PROVINCIALE Arti DI GiornataAIPD BELLUNOSEZIONE PROVINCIALEORGANIZZA DI BELLUNOBELLUNO ORGANIZZAORGANIZZA 2 AprileMarzialidella Alle2017 sponde 2 Aprile 2017 Giornata Rosa delledel VesesArti CULTURA, MUSICA E PALASKATING-2 Aprile SEDICOMarcia 2017 non co Mpetitiva Giornata delleiN FaVore deArtiLL’associazio Ne DANZA DimostrazioniGiornataMarziali e prove dellei ta aperteLiaNa PersoArti Nae d owN Marzialisezio Ne di BeLLuNo AFRICANA E ORIENTALE tutti, bambiniMarziali e adulti PALASKATING-Marziali SEDICOpercor So per FaMiGLie PALASKATING- SEDICO+ cat. 6-9 anni e 10-14 anni PALASKATING-PALASKATING- (senzaSEDICOSEDICO barriere architettoniche): DimostrazioniDimostrazioniJUDO KARATEe prove e prove aperte aperte5 km a a JIU JITSUDimostrazioniDimostrazioni BALINTAWAK ee proveprove ESCRIMApercor aperteaperteSo per po D aiaS ti : tutti,tutti, bambini bambini e adulti e adulti10 km AIKIDO tutti,DIFESAtutti, bambinibambini PERSONALE ee adultiadulti a LENTIAI - ore 11,30 Partenza da Gruppo Tam Tam Africa - Scuola di danze orientali Azahar DomenicaJUDOJUDO KARATE KARATE ARSIÈ - ore 9,30 Gruppo Tam Tam Africa - Scuola di danze orientali Azahar BRASILIAN JIU JITSU IAIDO Regione JUDOJUDO KARATEKARATE del Veneto Aliu Mbye - Jesai Fiabane - Jalimansa Kuyateh 24 JIUsettembre JITSU BALINTAWAK2017 ESCRIMA percorso: JIU JITSU BALINTAWAK ESCRIMA Provincia Arsiè Ballerini acrobatici: Saneo Mbaye, Bibich Mbengue di Belluno Ballerini acrobatici: Saneo Mbaye, Bibich Mbengue HAKKORYUJIUSantaJIU JITSUJITSU Giu SJIUtina BALINTAWAKBALINTAWAK (BL)JITSU KRAV ESCRIMAESCRIMA MAGA Lamon Lentiai PiazzaAIKIDO Maggiore DIFESA PERSONALE Comune Presenta la serata Giorgio Dell'Osta Uzzel AIKIDO DIFESA PERSONALE di Lentiai (ore 13 pranzo al Ristorante “A l Cavallino Rosso” OreAIKIDO 9.00AIKIDO apertura iScrizioni DIFESADIFESA PERSONALEPERSONALE Bardies di Mel) Comune BRASILIAN JIU JITSU IAIDO di Arsiè BRASILIANOre 10.00 Santa MeSSa JIU JITSU IAIDO BRASILIANBRASILIAN JIUJIU JITSUJITSU IAIDOIAIDO AIPD ONLUS HAKKORYUOreIn 11.00 collaborazione partenza peDonata JIU JITSU con: KRAV MAGA BELLUNO In collaborazione con Istituto Comprensivo di Lentiai-Mel HAKKORYUOHAKKORYUre 13.00 pranzo e preJIUMiazioni JITSUDeiJIU poDi JITSU KRAV KRAV MAGA MAGA HAKKORYU JIU JITSU KRAV MAGA Associazione Italiana Persone Down Comune di Belluno ASDOre 14.00 intratteni JUDOMento MuS icaCLUBLe con FELTRE Tel e fax 0439305026 - E-Mail: [email protected] - www.aipdbelluno.org Facebook: Aipd Belluno CLUB AMICI DELLA TOPOLINO BELLUNO Quota Di partecipazione: € 7,00 per Intutti comprensivo collaborazione di gadget, pastasciutta, ristori con: Tel. e Fax 0439 303046 - [email protected] - www.topolinoclubbelluno.it ASD JUDO CLUB Facebook: Club Amici della Topolino della provincia di Belluno reSponSaBiLità: L’Organizzazione considera la Pedonata come attività amatoriale ludico-motoria, di tipo occasionale, effettuata a scopo prevalentemente ricreativo ai sensi del comma 5, art. 2 del DM 24.04.2013. L’Organizzazione considera con l’iscrizione alla gara COMUNE DI PEDAVENA l’idoneità fisica del partecipante e declina qualsiasi responsabilità civile Ino penale per eventualicollaborazione incidenti o danni a persone o cose, prima durante e dopo la manifestazione. con: In collaborazioneASDIn collaborazioneJUDO CLUB con: FELTRE con: Biblioteca Civica ASD JISEIASD BUDO JUDO M.A.I. CLUB FELTRELAMON ASDASD JUDOASD JUDO CLUB CLUB CLUB CESIOMAGGIORE FELTRE FELTRE ASD ASDYUKKAI, JUDO VALLE CLUB CESIOMAGGIORE DI CADORE ASD JUDOASDASD JUDO CLUB JISEI CLUB BUDO CESIOMAGGIORE CESIOMAGGIORE M.A.I. LAMON ASD DOUSHINASDASD JISEIJISEI BUDOBUDO DOJO, M.A.I.M.A.I. SEDICO LAMONLAMON ASD ASDJISEI YUKKAI, BUDO VALLEM.A.I. DILAMON CADORE ASD ASDASDFIGHTASD YUKKAI,YUKKAI, DOUSHIN ACADEMY, VALLEVALLE DOJO, SEDICODIDI SEDICO CADORECADORE ASD YUKKAI,ASD DOUSHIN VALLE DOJO, DI CADORE SEDICO ASDASD FIGHTDOUSHIN ACADEMY, DOJO, SEDICO SEDICO ASD ASDASDDOUSHIN FIGHTFIGHT ACADEMY,DOJO,ACADEMY, SEDICO SEDICOSEDICO ASD FIGHTProgramma ACADEMY, SEDICO Programma 9:00Programma inizio dimostrazioni9:00 singole inizioProgrammadiscipline dimostrazioni9:009:00 singole inizioinizio dimostrazionidimostrazionidiscipline singolesingole 9:00disciplinediscipline 10:00 inizio dimostrazioni10:00 singole 10:00 TATATATAMIdiscipline 1MI e 10:00TATA 1 e TATA MIMI 2 2 TATAMI 1 e TATAMI 2 proveprTATA aovpere aMItpeer a1 lte epubblico TATAal pubblicoMI 2 prprovovee10:00 aappererttee aall pubblicopubblico TATAMI 12:001 e TATA12:00 MI 2 RinfrescoRinfresco per iper12:00 12:00partecipanti i partecipanti provRinfrescoe aperte per al pubblicoi partecipanti Offerta libera per la partecipazione a favore di Offerta libera per la partecipazione a favore di OffertaOffertaAIPD Onlus liberalibera12:00 sezione perper lala partecipazionepartecipazione provinciale di aBELLUNOa favorefavore didi AIPD OnlusAIPDAIPD sezione 12e OnlusOnlus sezionesezione& provinciale Groom12:00 provincialeprovinciale di BELLUNO didi BELLUNOBELLUNO Rinfresco12e &12e12e Groom12:00per && Groom12:00Groom12:00i partecipanti Offerta libera per la partecipazione a favore di AIPD Onlus sezione provinciale di BELLUNO 12e & Groom12:00 Attività 2015 51

COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA La comunicazione è un tema importante nell’attività dell’AIPD sezione di Belluno. I principali canali utilizzati sono: il bilancio sociale, sito internet, mail, whatsapp, le pubblicazioni e i video dedicati ad argomenti specifici, i convegni, i giornali, le radio e le televisioni locali che da sempre ci seguono e danno risalto alle nostre iniziative.

Ufficio stampa Responsabile: Giovanni Cappellari - [email protected] Sito internet e social network Il sito istituzionale www.aipdbelluno.org raccoglie tutte le informazioni e i materiali dell’Associazione, facebook aipd belluno Pubblicazioni dal 1987 ad oggi 1987 Aspetti Psicopedagogici nella sdD (pubblicazione atti) 1988 Aspetti Riabilitativi nella sdD (pubblicazione atti) 1988 Tesi di Laurea su Sindrome di Down in Provincia di Belluno di Laura Mattia (pubblicata) 1993 Handicap e scuola-Legge 104/92 (pubblicazione atti) 1994 Prospettive per la persona con handicap intellettivo nel mondo del lavoro… proposte per la provincia di Belluno Inserimento Lavorativo del Disabile intellettivo (pubblicazione atti del convegno tenutosi a Belluno nel 1991) Video 2004 1° numero del notiziario AIPD Belluno “La Nostra Strada” La Nostra Strada, video di pre- 2007 1° edizione, in occasione dei 20 anni di costituzione dell’AIPD sentazione e promozione dell’As- Belluno, ricettario “Piatti …Unici preparati da Cuochi Speciali” sociazione, video che documen- tano i progetti e le attività AI- 2013 “Le ricette di… Fuori menù”, raccolta di ricette realizzata, PD: Corsi di Educazione al- con l’ausilio del computer, da un gruppo di ragazzi con sdD, le Autonomie sociali (Club dei scritto con i criteri dell’alta comprensibilità. “Ragazzi in Gamba”, Agen- 2017 “In cucina con”, raccolta di ricette realizzata in collaborazione con zia del Tempo Libero), Vacan- i ristoranti Altogusto di Belluno e il contributo di Ascotrade. ze, Fuori Menu. Modi Diversi di 2017 “Sport, alimentazione, salute e benessere - Guida pratica per un Divertirsi: musica-colore-danza, Musicolorando, Naturalmente. corretto stile di vita”, stampato entro il progetto “Senza fron- Facciamo trenta video realizzato tiere” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche in occasione del 30° anno del- Sociali ai sensi dell’art. 12, comma 3, lettera f) della legge la fondazione dell’AIPD di Bel- 383/2000 annualità 2015. luno. 52 Bilancio Sociale 2016-2017

Laura La Rete

I Nostri Compagni di Strada: Istituzioni ed Enti Associazioni Aziende e Privati Mass Media Siblings I Nostri Incontri 2016-2017

Il segreto, cara Alice, è di circondarsi di persone che ti facciano sorridere il cuore. E’ solo allora che troverai il paese delle meraviglie. L. Carroll 54 Bilancio Sociale 2016-2017

I Nostri Compagni di Strada

Gli “Stakeholder” o portatori di interessi sono tutti quei gruppi o singole persone che influenzano e/o sono influenzati dalle attività di una organizzazione, dai suoi prodotti o servizi e dai relativi risultati di performance. In altre parole, lo Stakeholder è un soggetto che entra in relazione con una determinata organizzazione per interessi diversi e non solo di tipo economico. I valori che l’associazione produce non sono solo un riferimento per i soci, ma vengono recepiti anche da altri interlocutori attraverso le attività che svolge.

AIPD ONLUS BELLUNO

LIVELLO LIVELLO LIVELLO NAZIONALE REGIONALE PROVINCIALE

Rapporti con Istituzioni, Enti, Associazioni, Aziende e Cittadini I rapporti dell’AIPD con le Organizzazioni, le Associazioni, gli Enti e le Istituzioni, nazionali, regionali e provinciali sono stati caratterizzati soprattutto in relazione alla condivisione di finalità, obiettivi da raggiungere e strategie da adottare. L’AIPD nazionale è stata interlocutore principale e indispensabile in questo anche negli anni 2016 e 2017. La formazione degli operatori e alcuni progetti si sono potuti realizzare perché proposti e sostenuti economicamente anche dall’AIPD Nazionale (percorsi di Educazione alle Autonomie sociali, Mercato dei Saperi, Fuga di Braccia e Cervelli, Diritto ai Diritti). Molti sono stati i cittadini singoli o riuniti in Organizzazioni, le Associazioni e gli Enti che, a livello provinciale, hanno sostenuto in varie forme, anche economicamente, l’AIPD di Belluno nell’organizzare e realizzare i progetti e le attività del 2016/2017. La Rete 55

Vogliamo nominarli, qui di seguito, anche per far giungere loro il ringraziamento di tutta l’AIPD provinciale. Ringraziamento che estendiamo anche a coloro che, involontariamente, avessimo dimenticato.

Livello Nazionale Aipd Nazionale Onlus, Comitato Siblings Onlus, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Livello Regionale Regione, Aipd Marca Trevigiana, Aipd Venezia Mestre, Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, Università degli studi di Padova Facoltà di psicologia e di Scienze Forestali, ETIFOR, Federazione Italiana Superamento Handicap Regionale (Fish), Special Olympics Italia (SOI).

Livello Provinciale Istituzioni ed Enti: Provincia, Centro Servizi per il Volontariato (CSV), ULSS 1 Dolomiti, Conferenza dei Sindaci ULSS 1 e ULSS 2, Reparto di Pediatria Ospedale di Feltre e Belluno, Centri Territoriali per l’integrazione Scolastica, Ufficio Scolastico Provinciale (USP), GAL 1 Alto Bellunese, GAL 2 Prealpi e Dolomiti, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Scuole: Istituto comprensivo di Mel e Lentiai, Istituto Comprensivo di , Istituto comprensivo di Sedico, Istituto comprensivo di Pedavena, Istituto comprensivo di Cencenighe, Istituto Professionale Statale “Catullo” di Belluno, Istituto Alberghiero “Dolomieu” di Longarone, ENAIP di Feltre, Istituto Tecnico per l’Agricoltura di Feltre; Amministrazioni Comunali di: Belluno, Feltre, Val di Zoldo, Pieve di Cadore, Mel, , Lentiai, Santa Giustina, Alleghe, Agordo, Pedavena, Lamon, Arsié, Sedico, , Sospirolo, , Valdobbiadene; Biblioteche di: Pedavena, Santa Giustina.

Associazioni: Comitato d’Intesa fra le Associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, Comitato Siblings Onlus, Associazione “Conz” di 56 Bilancio Sociale 2016-2017

Sedico, Guide naturalistiche “Mazarol”, Fondazione G. Cervo, AICS Belluno, Centro congressi Giovanni XIII di BL. Associazioni di Volontariato della Provincia di Belluno: Primavera, Aitsam, Assi, Anglat, “Tutti Noi”. Il Sociale Premia lo Sport, Samarcanda, ODAR di Belluno, Società Operaia e di Mutuo Soccorso “Cavallotti” di Lentiai, gli Inquadrati, Cantiere delle Provvidenza, Cooperativa Cadore, Amici della Befana di Zoldo, Associazione Tagliata della Scala, Comitato Territoriale Bocce di Feltre, Associazione Sportiva Dilettantistica Bocciofili Lentiai Follo, Federazione Italiana Bocce, U.S. Calcio Lentiai, Associazione Sportiva Dilettantistica Sci di Fondo Val di Zoldo, Collegio Regionale Maestri di Sci di Belluno, Brainpower, Piscina “Ondablu” di Pedavena, Associazione Giacche Verdi bellunese e Centro Ippico Forestale Celarda Feltre per l’ippoterapia, Palestra Elisa di Matteo Ladini e Polisportiva “I Geveri” di Santa Giustina, Sbandieratori Città di Feltre, Associazione 1595-scherma storica club di Belluno, ASD Judo Club Feltre, ASD Judo Club Cesiomaggiore, ASD Jisei Budo M.A.I. Lamon, ASD Yukkai Valle di Cadore, ASD Doushin Dojo Sedico, ASD Fight Academy Sedico; Special Olympics Italia (SOI) Provinciale, Run 4 Aipd; Pro Loco di: Pedavena, Lentiai, Mel, Arsié, Lamon, Sedico, Longarone; ANA sezione di Feltre e gruppi ANA di Fastro, Lamon, Lentiai, Alleghe, Associazione Alpago 2ruote&solidarietà, Associazione Dottor Clown Santa Giustina, Lions Club San Martino Belluno, Soroptimist.

Aziende e Privati: Ascotrade, Colle s.p.a., Birreria Pedavena, Veneta Cucine, Lattebusche, Marcolin occhiali, Unifarco, VF2 Santa Giustina, Sinteco, Cartiera di Santa Giustina. L. Francavilla della Luxottica Agordo, Panifici Balbinot-Belluno, Fullin, Moser vini e liquori; Calvi alimentari, Deon edilizia, Sicma Tremea macchine agricole, Gioielleria Pasa di Lentiai. Sportful, Soft Artentex. Supermercati Kanguro di Sedico, Italcarta, Pizzocco Viaggi, Prior.To Informatica, Latteria di Camolino, Pizzeria La Scogliera, Gioielleria “Beati”, Scavi e Movimento Terra di Matteo Falcata. Super W di Belluno, “La Scaia” di Mazzoleni Ferracini Alessandro, Supermercati A&O, Bacchetti Moda e Sanitas Cornaviera di Pieve di Cadore. Sanvido La Rete 57

Cicli, Balest Elettrodomestici, Cassol Autotrasporti e Sportissimo di Santa Giustina; B&B Villa Faule di Siena. Azienda Vinicola “Tanorè” di Valdobbiadene, Oreficeria Trevisol Michele, Olimpia Coppe, Distributore Shell, Sintra Bar, Fioreria Desirè, Alimentari Binotto Giuseppe, Pasticceria Panificio Da Samanta; Tipografia DBS; Lattebusche; Hotel Doriguzzi, Conte Calzature,Bit e Nero, Hotel Ristorante “La Casona”, Taglia e Cuoci, A.P.I. di Grova C.,Dolomiti Materassi, Studio Corrà Snc di Corrà D’agostini & C., Banca Prealpi Credito Cooperativo, Fondazione Cariverona, Fondazione Cattolica Assicurazioni, Banca d’Italia, Panciera Arreda, Libreria “Agorà”, La Cruna, Abbigliamento ex Pozzobon di Gorza e Lusa, “il Fruttivendolo”, Estetica “Antonella”, ErreBi Buffetti di A.Antonetti, Spazio 900; Ristorante La Birreria di Pedavena; Ristorante Panevin; Ristoranti Altogusto: Dolada, Tivoli, Locanda San Lorenzo, Laite, Al Capriolo, Alle Codole, Da Aurelio, Baita Fraina, Baita Mondschein, Al Borgo, Pasticceria Rossetti; B&B “Villa Chele” Pralongo di Zoldo; Ristorante “L’Insonnia” Forno di Zoldo; Maestri, Noleggiatori e Impianti Sportivi di e di Alleghe; gruppo Fotografi de “il Veses”; i fotografi: Giorgio Collodet, Roberta De Min, Adriano Barioli, Davide Dal Mas, Sergio Valacchi, Elisa D’Incà, Teddy Turchet, Marco Lorusso (Mark Fenner), Alberto Montresor, Daniele Savaiano e Roberto Zanette, lo studio grafico Operarea di Elisa Marchesini, Remo Boscarin, Lodovico D’Incau, Clara De Col, Virgilio Toigo, Martina Lovat, Sabina Bottega, tutti gli Autisti e navigatori del club “Amici della Topolino”, gli Studenti delle scuole di Lentiai e Mel; Agenzia Alpe Bellunese; Orchestra Giovanile Bellunese del Maestro Matteo Andri, gli artisti: del gruppo Tamtam Africa, Scuola di danze orientali Azahar, Saneo Mbaye, Fina Oulare, Jesai Fiabane, Bruno VDj, Giorgio Dall’Osta Uzzel, André Kata, Franco Gianizza, Nelso Salton e Giovanni Sogne. Antonia Rossati, Margherita Celotto, Cinzia De Bortoli, Lorenzo Turchet, Sabina Bottega, David Sepanto, Vincenzo Arrigoni, Nando Zanella, Sandro Tormen, Davide Giozzet, Jacopo Da Col, Enrico Cassol, Annarita Gambalonga, Monica Bez, Massimiliano Cecchin, Michele De Carli, Alberto De Bacco, Enrico De Carli, Eugenio Tamburrino, Donatella Boldo, Francesco Padovani, Angelina Toigo, Gabriella Bondavalli, Professoresse D’Attilio e Franzot, Carlo Bottega, San 58 Bilancio Sociale 2016-2017

Nicolò di , Geni Lucchetta, Dorino D’Incà, Da Poian Giovanni, Lucia, Maria e Tullia Mazzoleni Ferracini, Famiglia Da Riva e gli Amici di Michele, Gianluigi Balbinot, Tiziana Turrin, Famiglia Slongo. Si ringraziano inoltre per il prezioso contributo, che sta permettendo all’Associazione di usufruire in comodato d’uso, per quattro anni, di un DOBLÒ Fiat: Pandolfo Alluminio Spa, Andrea Zamberlan Notaio, De Menech Ascensori, Pizzeria La Noghera, Artec snc, Grimont srl, Sari srl, Forno Enrico, Bar Rist. Pizz. “La Fenadora”, Latteria di “Camolino” Società Agricola Cooperativa, Officina Fabbrile di Raveane Giorgio, Ristorante Albergo Bar “La Cesa”, Panificio Lunardi, Sanitaria Ortopedia Tosatto sas, R.T. Service, Manifattura Valcismon spa, De Mas Annibale & C., Zetadiesel snc, Contecolor srl, Lunardi srl, Onoranze Funebri Piave srl, Wienerberger spa Unipersonale, Onoranze Funebri Zatta snc, Ookii srl, Marchioro Augusto & C. snc, Impresa di Pulizie “La Cenerentola”, Studio Consulenza del La Rete 59

Lavoro Moro Dott.ssa Stefania, Alimentari - Bar Giusti Vittorino & C. snc, Gelateria Sommariva, De Bacco Geom. Mirco e C. snc, Impresa R.G.M. snc, Farmacia Dott. Carlo Ribaudo, R.I.P.A. srl, Farmacia “Alla Madonna” Dr. Lucia Zannoni, U. M. F. di De Bortoli srl, Colorificio Paulin spa, Ristorante Il Palio Ava srl, Clivet spa, De Pian Salotti snc, La Bottega del Pane Panificio Raveane Marco srl, Dott. Maurizio Malvagna Notaio. Ricordiamo con affetto e gratitudine Luigi Azzalini, Edoardo Dal Borgo e Claudio Bachmann che ci hanno lasciati prematuramente durante il 2016 che per anni hanno collaborato a vario titolo con AIPD Belluno.

Mass Media: Gazzettino di Belluno, Corriere Delle Alpi, Corriere del Veneto, L’Amico Del Popolo, Il Veses- Finestre sulla Valbelluna, La Voce di Lentiai, L’Azione di Vittorio Veneto, Telebelluno, Antenna3, Radio Belluno, Radio Più, Radio 103, Radio Primiero, Rai 3 Regionale. 60 Bilancio Sociale 2016-2017

Siblings

COMITATO SIBLINGS - ONLUS

Il Comitato Siblings Onlus, nato a Roma nel 1997, raggruppa le sorelle e i fratelli di persone con disabilità. Di seguito sono elencati i nostri interventi 2016-2017 oltre a questo sono sempre attivi i gruppi di auto mutuo aiuto su tutto il territorio nazionale. Il 26 gennaio 2016 Federico Girelli è stato intervistato nella trasmissione “Open day” in onda su Radio Cusano Campus. Il 18 febbraio Federico Girelli è stato intervistato nella trasmissione “NO PROFIT” in onda su Rai GrParlamento. Il 26 febbraio Giulio Iraci ha presentato una relazione intitolata “Durante e dopo di noi: la prospettiva delle sorelle e dei fratelli di persone con disabilità”nell’ambito del cantiere formativo Enaip (Rimini). Il 4 e 5 marzo Laura Cappellari ha partecipato al 1°Convegno Internazionale Erickson “Sono adulto!Disabilità: diritto alla scelta e progetto di vita” a Rimini Il 15 marzo Laura Cappellari e Paolo Cosi hanno partecipato al Convegno Nazionale “L’invecchiamento delle persone con sindrome di Down in Italia: risultati del progetto nazionale DOSAGE” organizzato da Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano con la collaborazione di Fondazione Lejeune, Anffas Onlus e AIPD Nazionale. Il 18 marzo Federico Girelli ha partecipato al convegno “Riflessioni sui fratelli nella disabilità”(Roma). Il 2 aprile Giornata mondiale sull’Autismo Federico Girelli ha partecipato all’”Abbracciata collettiva”. Il 2 aprile Federico Girelli ha partecipato al gruppo di genitori di ragazzi con sindrome di Down dell’AIPD di Roma seguito dalla dott.ssa Anna Lastella. Il 22 aprile Laura Cappellari è intervenuta all’incontro “L’educazione in famiglia: aiuto spesso non so cosa fare!” organizzato dall’AIPD Belluno. Il 26 maggio Laura Cappellari ha incontrato il Gruppo Giovani della Parrocchia di Mugnai di Feltre (BL): “Mio fratello Francesco e l’esperienza del Comitato Siblings Onlus”. La Rete 61

L’11 novembre Federico Girelli è intervenuto quale relatore al Convegno: “Dall’integrazione all’inclusione: a che punto siamo?” organizzato dal Liceo Statale “G.Caetani”di Roma. Il 22 novembre Federico Girelli è intervenuto quale relatore al Convegno” Il diritto fondamentale all’istruzione della persona diversamente abile: opportunità e criticità procedurali” organizzato dalla Camera Civile Amministrativa di Velletri presso il Tribunale di Velletri. Il 2 dicembre Laura Cappellari ha svolto il suo intervento all’incontro formativo: “Essere siblings: fratelli e sorelle di persone con disabilità” organizzato dalla Fondazione Pia Pozzoli per il “Dopo di Noi” di Piacenza. Il 7 febbraio 2017 Federico Girelli con la relazione “La Costituzione italiana quale punto di partenza per l’inclusività” ha aperto il corso di formazione per docenti sul diritto allo studio degli allievi con disabilità, DSA,BES, tenuto presso il Liceo Statale “G. Caetani” di Roma. Il 17 marzo Federico Girelli con la relazione “Inclusione, istruzione, fratelli” è intervenuto al Convegno “Condivisione, crescita, appartenenza” organizzato dall’ AIPD Belluno Il 2 aprile Giornata Mondiale dell’Autismo: Bianca Caccamese a Catania a “La casa di Toti”, Paolo Cosi a Torino CinemAutismo 2017, Federico Girelli a Roma all’AB-Bracciata Collettiva. Il 21 giugno Carla Fermariello è intervenuta al Campus estivo per Famiglie dell’AIPD Nazionale a Gaeta: “I siblings: l’esperienza dei fratelli” Il 13 ottobre Federico Girelli ha svolto l’intervento “Immigrazione, disabilità, Costituzione” al Convegno “Immigrazione, integrazione e diritti fondamentali” tenutosi presso L’università Niccolò Cusano di Roma. Il 18 novembre Giulio Iraci ha partecipato al primo incontro propedeutico all’avviamento del progetto “A mani tese” ideato da l’Accoglienza Società Cooperativa Sociale di Roma con la Per informazioni scrivere a collaborazione del Dipartimento di Malattie Rare del Policlinico [email protected] Gemelli. o all’account Facebook Comitato Siblings Onlus 62 Bilancio Sociale 2016-2017

Convegni e Formazione nel 2016-2017

Sedico. Ciclo di incontri di formazione permanente per familiari di persone con sindrome di Down.

Belluno. Convegno “Sguardi di adultità e crescita nella comunità” .

Belluno. Tavola rotonda “Diritto ai diritti”.

Feltre. Sedico. Convegno “Condivisione Crescita Appartenenza Orchestra Giovanile Bellunese e i I nostri trent’anni in provincia di Belluno”. “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD. La Rete 63

I Nostri Incontri nel 2016-2017

Pedavena. I “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD incontrano don Ciotti

Feltre. Sezione A.N.A. Feltre. Cerimonia assegnazione contributo per i progetti di semiresidenzialità.

Roma, Quirinale. Michele con la Ministra Lorenzin alla Giornata Nazionale delle persone con disabilità intellettiva.

Sala Congressi Giovanni XXIII - Belluno. Gruppo Tam Tam Africa e i “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD.

Feltre.

Orchestra Giovanile Bellunese e i “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD. 64 Bilancio Sociale 2016-2017 Bilancio economico

Entrate e uscite: confronto nell’ultimo triennio Come donare all’AIPD

Caminante, non c’è sentiero Il sentiero si fa camminando A. Machado 66 Bilancio Sociale 2016-2017

Entrate e uscite: confronto nell’ultimo triennio

BILANCI 2015 2016 2017 Totale entrate 85.229,51 88.449,66 100.955,90

ENTRATE

€45.000,00 €40.000,00 €35.000,00 €30.000,00 €25.000,00 €20.000,00 €15.000,00 €10.000,00 €5.000,00 €0,00

2016 2017

5 PER MILLE

2015 (riferito all’anno 2012) 4.962,70

2016 (riferito all’anno 2013) 5.115,84

2017 (riferito all’anno 2014) 4.483,70 Bilancio economico 67

BILANCI 2015 2016 2017 Totale uscite 81.194,77 75.807,94 100.405,42 68 Bilancio Sociale 2016-2017

Come donare all’AIPD

Come donare all’Associazione Italiana Persone Down Onlus se- zione provinciale di Belluno Le donazioni liberali a favore dell’AIPD Onlus sezione di Belluno possono essere effettuate nei seguenti modi: - versamento sul conto corrente postale n. 12714317, - bonifico sul conto corrente bancario del Credito Cooperativo Banca delle Prealpi IBAN: IT 24 Z 0890461110026000000798, - assegno intestato a: Associazione Italiana Persone Down sezione di Belluno, - lascito testamentario.

Ogni donazione liberale effettuata con sistema di pagamento tracciabile (assegno non trasferibile, CCP, Bonifico bancario) a CINQUE PER MILLE favore di una Onlus, ai sensi dell’art. 13 del D.L. 460/1997, è Per scegliere di destinare il 5‰ detraibile dall’imposta per le persone fisiche nei limiti del 19% all’Associazione Italiana Perso- del contributo versato (calcolato su un massimo del € 2.065,83) ne Down Onlus sezione pro- mentre è onere deducibile fino a un massimo del 2% del reddito vinciale di Belluno, quando si d’impresa per le aziende. L’art. 14 del D.L. 35/2005 (convertito compila il modello integrativo nella legge 80/2005, pubblicata sulla G.U. n. 111/2005) inoltre CUD, il modello Unico o mo- prevede che, se maggiormente conveniente, la donazione è deducibile, sia per le persone fisiche che per le aziende, nel limite dello 730 per la dichiarazione del 10% del reddito complessivo dichiarato e per una misura dei redditi, bisogna: massima di € 70.000,00 l’anno. * firmare nel riquadro “Soste- gno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione so- ciale e delle associazioni rico- nosciute che operano nei setto- ri di cui all’art. 10, c. 1, lettera a) del D. Lgs. n. 460 del 1997; * inserire il codice fiscale dell’Associazione Italiana Per- sone Down Onlus sezione provinciale di Belluno, cioè 91006840259. A cura di: Giovanni Cappellari, Laura Cappellari, Maria Paolina De Nale.

Il dipinto di copertina e dei capitoli è stato realizzato dai “Ragazzi in Gamba” dell’AIPD sezione di Belluno durante il progetto “Liberi di Creare”, coordinato dall’artista feltrino Giovanni Sogne da Soranzen.

Le foto utilizzate sono dell’AIPD sezione di Belluno, del Gruppo Fotografi del mensile “Il Veses” e degli operatori AIPD-BL.

Impaginazione e Stampa: Gruppo DBS-SMAA srl - Rasai di Seren del Grappa (BL) www.tipografiadbs.it AIPD ONLUS BELLUNO

BILANCIO SOCIALE AIPD Belluno 2016-2017

SEZIONE DI BELLUNO Via Peschiera, 21 - 32032 FELTRE (BL) Tel. e Fax 0439.305026 E-mail: [email protected] - www.aipdbelluno.org Facebook: aipd belluno