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Sabato 2 www.unita.it 1,20E Ottobre 2010 Anno 87 n. 268 CON SAKINEH Ci sono due Berlusconi: c’è quello cattivo e impresentabile che si trova sui giornali italiani, che sono quasi tutti di sinistra, e quello apprezzato statista che viene elogiato nei vertici internazionali. Silvio Berlusconi, 13 settembre OGGI“ CON NOI... Marco Pannella, Moni Ovadia, Nadia Urbinati, Lidia Ravera, Livio Pepino, Steve Winwood R IN VIDEO VERITAS BERLUSCONI SENZA FRENI Il popolo viola ritorna in piazza Oggi a Roma il secondo No.B-Day. Parola d’ordine: «mandiamo a casa Berlusconi» p A PAGINA 11 Agguato a Belpietro: l’aggressore ha un volto Diffuso l’identikit dell’uomo armato. Solidarietà da tutto il mondo politico p A PAGINA 17 Robert Fisk: «La guerra al terrore ha generato mostri» Il mondo dopo Ground Zero: LA ecco perché abbiamo perso CONFESSIONE tutti p ALLE PAGINE 32-33 RC Auto? chiama gratis «Pm delinquenti» La bestemmia Il Colle e la giustizia 800-070762 Due video rubati Nelle immagini Napolitano: la riforma mettono nei guai barzellette contro non può essere dettata il premier: «Associazione ebrei, Rosy Bindi da contingenze. Il Csm a delinquere e una battuta blasfema tace sul primo ministro www.linear.it nella magistratura» Il Pd: chieda scusa p ALLE PAGINE 4-9 2 www.unita.it SABATO 2 OTTOBRE 2010 Diario LIVIO PEPINO Magistrato Oggi nel giornale PAG. 18-19 ITALIA Giampilieri un anno dopo Senza soldi per ricostruire to da goliardica e virile esuberanza. L’editoriale Non è così. L’insofferenza nei confronti della legge e delle regole, la “confusione” tra consenso politico e garanzia di impu- La caduta nità, la delegittimazione ostentata e pre- giudiziale dei propri giudici minano in radice il sistema costituzionale (che ha dell’impero come capisaldi la separazione dei poteri e l’eguaglianza di tutti di fronte alla leg- PAG. 28-29 ESTERI ge). Lo Stato di diritto esige - per usare Vent’anni di Germania parole di Luigi Ferrajoli - una giurisdizio- Est e Ovest ora più vicini Tra una barzelletta e una bestemmia il ne che intervenga «a riparare i torti subi- presidente del Consiglio, forse per festeg- ti, a tutelare il singolo anche se la mag- giare un compleanno intristito da una, gior parte o persino la totalità degli altri si per lui inusuale, frequentazione del Parla- schierano contro di lui, ad assolvere in mento, si è esibito in rinnovati insulti ai mancanza di prove quando l’opinione magistrati (più precisamente ai magistra- comune vorrebbe la condanna o a con- ti a vario titolo preposti ai processi che lo dannare in presenza di prove quando la vedono indagato, imputato o comunque medesima opinione vorrebbe l’assoluzio- coinvolto). Così si sono susseguite espres- ne». sioni come «associazione a delinquere I giudici vanno criticati se vengono PAG. 23-26 GLI ALBUM giudiziaria», «complotto di magistrati per meno a questo principio, non anche se i Un mese senza Toni Fontana sovvertire l’esito elettorale», persecuzio- loro atti o le loro decisioni “non fanno Lo ricordiamo con i suoi articoli ne ordita da «giudici di sinistra» e via comodo” a questo o a quel potente (a seguitando fino alla proposta di istituire prescindere dalla sua collocazione politi- una commissione di inchiesta per indivi- ca). Ciò che deve guidare le decisioni duare non meglio precisati abusi e so- giudiziarie è la giustizia e non l’utilità (che praffazioni. è, invece, metro di valutazione della politi- Il fatto nuovo, questa volta, è che ca). È un principio elementare il cui accan- l’“indignazione” del presidente del Consi- tonamento apre la strada a scenari bui, glio si accompagna non già a una sde- già conosciuti dalla storia, come quelli gnata protesta di innocenza ma alla imba- evocati da Gibbon, grande storico dell’an- razzante contestazione di una interpreta- tica Roma, che nel descrivere - in «Decli- PAG. 12-13 ECONOMIA zione giuridica che ha impedito, nel pro- no e caduta dell’Impero romano» - l’età Cantieri in lotta, gli operai a Roma cesso Mills, di dichiarare prescritta la dell’imperatore Commodo, annota che in PAG. 30 ESTERI corruzione. C’è da non crederci! In un essa «l’attuazione delle leggi era diventa- Iraq, Pannella in sciopero della fame Paese normale dichiarazioni siffatte ren- ta venale e arbitraria» e «un criminale derebbero inevitabili le dimissioni nel benestante poteva non solo ottenere PAG. 31 ESTERI Sakineh, i figli: abbiamo paura giro di ventiquattro ore. Nel nostro, sem- l’annullamento di una giusta sentenza di pre più governato dalla volgarità e dai condanna, ma anche infliggere all’accusa- PAG. 34 ECONOMIA toni alti, vengono considerate dai più, tore, ai testimoni e al giudice la punizione Draghi: senza la Bce - 1% Pil Italia compresi gli organi di informazione, un che più gli piace». Non deve dimenticarlo PAG. 46 SPORT simpatico siparietto da “Bagaglino” detta- chi ha a cuore la democrazia... Argentin e i Mondiali di ciclismo PARLANDO DI... Domenica 3 ottobre. Aiab, Coldiretti e Legambiente nelle piaz- Biodomenica 3 ze d’Italia per promuovere il consumo di prodotti biologici, SABATO sicuri e di qualità. 2 OTTOBRE 2010 Inversi Staino di Bruno Tognolini Filastrocca della pagina bianca Vuoto che è pieno, pieno che manca Tutte le storie che si scriveranno Ci sono già nella pagina bianca Tutte invisibili, e tutte ci stanno Ci stanno favole, ci stanno rime Tutte le pagine sono le prime Ma dopo un’onda c’è un’altra onda Pagine bianche di un mare di carta Dopo la prima c’è la seconda E dopo quella la terza, la quarta… (da Rima Rimani, Salani 2002) Lorsignori Il congiurato Ora Gasparri e La Russa conteranno sempre meno suggellare la dipendenza del governo Ber- scuola. E’ quel che si dice in gergo una quota ex in calendario una risoluzione di Fli che se appro- A lusconi dai voti di Fli non ci sono solo le An che di fronte alla crescente divaricazione tra vata imporrebbe al Cda Rai di adottare provvedi- scuse di Bossi ai romani, pronunciate per Fini e Berlusconi ha scelto il Cavaliere per seguire menti proprio nei confronti di Minzolini e Masi, evitare la mozione di sfiducia. Il mutamento di Gasparri e La Russa, in perfetta sintonia con il suo dal momento che il Parlamento è l’editore del ser- clima lo si avverte come sempre soprattutto in direttorissimo Minzolini. Ora però di fronte agli vizio pubblico. Meglio dunque fare come Bossi, Rai, barometro sensibilissimo dei rapporti di for- equilibri prodotti dalla nascita di Futuro e libertà disinnescare quella trappola con delle scuse. Scu- za che cambiano. Succede così che giovedì scor- non può più far finta di non conoscere il presiden- se che, tradotte dal lombardo del senatur al parte- so, mentre al Senato va in onda il dibattito sulla te della Camera e soprattutto il suo capogruppo nopeo di una quota Rai, alle orecchie di uno dei fiducia che il giorno prima alla Camera ha sancito Bocchino (del quale è anche concittadino). Di ac- principali collaboratori del presidente della Ca- la non autosufficienza del premier da Fini, in un qua sotto i ponti ne è passata davvero tanta, forse mera devono essere suonate pressappoco così: Palazzo Montecitorio praticamente deserto si pre- troppa. Il trattamento riservato alla vicenda di «Per qualunque cosa siamo a disposizione». E Ga- senta il vicedirettore del Tg1. Un passaggio non Montecarlo e al discorso di Mirabello al piano no- sparri e La Russa? Sono invisi a Fini, ed avendo casuale il suo, finalizzato al più classico degli bile di Montecitorio è stato notato. E adesso che il suggerito al Cavaliere tutti gli errori che lo hanno sport praticati in quel di Viale Mazzini: il riposizio- Cavaliere deve trattare con Fini la sopravvivenza accompagnato vicinissimo all’uscita da Palazzo namento. Il vicedirettore in questione potrebbe del proprio esecutivo, e come si è visto ci tiene, al Chigi( dai conti sbagliati sui gruppi Fli alla campa- addirittura essere preso ad esempio come caso di Tg1 devono tenerne conto. Proprio alla Camera è gna acquisti) conteranno sempre meno.❖ 4 www.unita.it SABATO 2 OTTOBRE 2010 Primo Piano p Nella notte di festa sproloquia sui magistrati. E annuncia la commissione d’inchiesta sulle toghe p E spunta un video di una visita all’Aquila nel quale offende la Bindi e bestemmia: «Orco D...» Non si controlla più: «Giudici delinquenti» Doppio Berlusconi show. Il pre- mier statista incastrato da due video diffusi via web. Dice che nella magistratura «c’è un’asso- ciazione a delinquere» e raccon- ta una barzelletta-bestemmia sulla Bindi. Alla fine si scusa. NINNI ANDRIOLO ROMA [email protected] Berlusconi double-face. Aplomb da statista di giorno, rancore sen- za freni notte tempo. Fortunato, Silvio, che ha incassato la fiducia prima del putiferio scoppiato ieri. C’è di tutto nel doppio show vi- deo-rilanciato da Repubblica e l’Espresso. Dalla barzelletta con- tro gli ebrei alla bestemmia per mettere alla berlina Rosi Bindi. «Domani sono in Parlamento...». I ragazzi che lo circondano gli augu- rano di arrivare a quota 316. «E allora mettetevi in lista - esorta Sil- vio - Che la prossima volta... metà donne, e poi tutti giovani... per- ché nel Pdl di vecchio ci basto io, tutti gli altri devono essere giova- ni». Non si tiene il Cavaliere allo Il premier nella notte fra il 29 e il 30 settembre, dopo il voto di fiducia alla Camera, mentre festeggia il compleanno in strada a Roma e straparla scoccare del giorno «di m...» del 74imo compleanno che sarà co- stretto a trascorrere nell’attesa - sinistra, il centro, i giornaloni, i giu- vana - dell’autosufficienza. È pas- dici...». Il processo Mills? «È tutta Maramotti sata da poco la mezzanotte del 29 una barzelletta - si duole il Presiden- settembre.