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La provincia di è caratterizzata da ampie e The features wide, beautiful belle valli che creano punti panoramici da cui si valleys; these create panoramic spots from which può ammirare un territorio circondato da monti we can admire a territory which is surrounded by e costellato da laghi e percorsi d'acqua. hills and studded with lakes and rivers. Many of Molti di questi luoghi, affascinanti da un punto di these places, which fascinate us both for their vista paesaggistico e naturalistico, si sono arric- landscape and their natural wealth, have increased chiti negli ultimi 50 anni di un patrimonio archi- their appeal over the last 50 years thanks to an tettonico-artistico che vede nella tipologia dei architectural-artistic project centred on the idea of "paesi dipinti" una punta di eccellenza. “painted villages”. Il di e frazioni quali Arcumeg- The borough of Marchirolo and the outlying villages gia, Boarezzo, , Peveranza, Runo e San Fer- such as Arcumeggia, Boarezzo, Olona, Peveranza, mo sono oggi noti per l'armoniosa integrazione Runo and San Fermo are today famous for the tra l'ambiente circostante e i dipinti murali non- harmonious integration between their surrounding ché gli affreschi, che per soggetti figurativi rappre- countryside and their wall paintings and frescoes, sentati si ricollegano alle origini del posto, agli u- whose subjects are linked to the origins of these si, ai costumi, alle attività lavorative degli abitan- places, to their customs, trades and popular beliefs. ti e alle credenze popolari, in un'unica tavolozza di A single unified brightly-coloured palette which can brillanti colori, godibile in ogni stagione. be enjoyed in all seasons has thus been created .

Laghi di Ganna e Ghirla. Veduta dal Poncione Lakes of Ganna and Ghirla. View from Poncione spur

3 ARCUMEGGIA (Frazione di ) ARCUMEGGIA (Rural District of Casalzuigno)

Via Mulino S. Antonio > Antonio S.

pppo Ussee Fiilliip lllliinni VViiaa F i

Casa del pittore

Via degli Allie Gipsoteca Cerini - Vidini vi cumeggia i olon Via Beretta ana Via Ar nt atore Nuv o F ia Via Sen V

Sangalleria Piazza Minoia

Via Arcumeggia

Casalzuigno >

Altitudine / Altitude 570 m s.l.m / 570 mt a.s.l. Come arrivare / How to get there Abitanti / Inhabitants 30 ca. / about 30 Santo Patrono / Patron Da Milano / From Sant'Ambrogio (7 Dicembre) / St. (7th December) (86 Km; 1h 20min) Manifestazioni / Village events A8 dir. / towards Varese Terza domenica di Luglio - Festa della Madonna del Carmine. Processione A26 dir. / towards Gravellona Toce per le vie del paese e S. Messa / Third Sunday in July - Festival of the Ma- uscita / exit donna del Carmine. Procession along the village streets and Holy Mass. SS629 dir. / towards / Prima domenica di Settembre - Festa del Bicc (formaggio tipico arcumeg- SS394 dir. / towards / giano) First Sunday in September - Bicc (typical Arcumeggia cheese) Feast. Casalzuigno 7 Dicembre - Festa patronale di Sant’Ambrogio. S. Messa e momento con- SP7 dir. / towards Arcumeggia viviale con piatti tipici arcumeggiani / 7th December - Patron St. Ambro- se’a Day. Holy Mass and street banquet with typical Arcumeggia dishes. Da / From Lugano Tempo di visita / Tour time 40' (32,8 Km; 46min) Difficoltà disabili / Access for disabled difficile / difficult Agno Valico di Ponte Tresa / Ponte Tresa Pass Accesso pullman max 24 posti / Access for 24-seater coaches maximum SS233 dir. / towards Marchirolo / SS394 dir. / towards Laveno Mombello Informazioni / Information Casalzuigno Segreteria dell'Accordo per la gestione e valorizzazione del paese dipinto SP7 dir. / towards Arcumeggia di Arcumeggia / Office of the convention for the administration and pro- motion of the painted village of Arcumeggia - tel. +39.0332.25.23.57/ 25.22.13 - [email protected]

4 1. Albino Reggiori, “Cattedrale” / “Cathedral” 2. Remo Brindisi, “Abitanti e lavori del posto” “Local inhabitants and trades” 3. Aligi Sassu, “Corridori” (particolare) / “Racing cyclists” (detail)

Arcumeggia is a small hamlet in the borough of Casalzuigno nestling in the green heart of Valcuvia valley. Besides being the most famous painted village in the province of Varese, Arcumeggia was the first experience of an “Open-air fresco gallery” in . In 1956, this place was chosen by Varese Provincial Tourist Board as the site of the exhibition “Painters on holiday”. This exhibition attracted the artists who were represen- tative of the ideas and main Italian trends of the mid- 20th century. The main thing uniting them was the common aim of re-proposing figurative art in opposition to the avant-garde expressions of the first decades of the century, which had led to the disintegration of forms 1. and to an abstract, informal production. The first group

Arcumeggia é una piccola frazione del comune di Casal- zuigno immersa nel cuore verdeggiante della Valcuvia. 2. Oltre ad essere il più noto paese dipinto in provincia di Varese,Arcumeggia è stata la prima esperienza di "Gal- leria all'aperto dell'affresco" in Italia. Nel 1956 la loca- lità fu scelta dall'allora Ente Provinciale del Turismo di Varese quale sede della manifestazione "Pittori in va- canza", che avrebbe richiamato artisti rappresentativi del pensiero e delle maggiori tendenze italiane della metà del '900, unite principalmente tra loro dalla comu- ne finalità di riproporre l'importanza dell'arte figurati- va, in contrapposizione agli esiti avanguardisti dei pri- mi decenni del secolo, che avevano portato alla disgre- gazione delle forme e ad una produzione pittorica astrat- 3.

5 of artists who used the ancient, traditional technique of the fresco was: , Eugenio Tomiolo, Gian- filippo Usellini, Francesco Menzio, Fiorenzo Tomea, Gio- vanni Brancaccio, Enzo Morelli, Bruno Saetti and Ferruc- cio Ferrazzi. Other well-known artists followed them, such as Aligi Sassu, Remo Brindisi, Giuseppe Migneco, Gianni Dova, Aldo Carpi and Umberto Faini, as well as local painters such as Innocente Salvini, Antonio Pedret- ti and Albino Reggiori. Among the subjects painted there were emigration, symbolic-allegorical themes, portraits of the inhabitants and trades of the village; also some and religious scenes and, recently, depictions of nature and landscape. This ambitious project, which is still in progress, made it necessary to create places where the artists could lodge during their work. For this reason, the House of the Painter was set up in 1957. Here, they could sleep and work on the sketches for their frescoes. Various works are kept inside, including tiles, paintings, preparatory cartoons and sketches on paper, left behind as testimonies by the artists who stayed and worked here. Among the other attractions of the village there is the forecourt of the Sant’Ambrogio ‘s church (St. Ambrose), where we can admire the frescoes of the 14 stations of the Cross. Of particular beauty are the small courtyards which still contain traces of the summer fresco-painting courses held in Arcumeggia starting from 1961. Over the years, young people from the academies all over Italy have participated in these. In the heart of the village, in Via 1. ta ed informale. La prima rosa di nomi ad utilizzare l'an- tica e tradizionale tecnica dell'affresco fu composta da: Achille Funi, Eugenio Tomiolo, Gianfilippo Usellini, Fran- cesco Menzio, Fiorenzo Tomea, Giovanni Brancaccio, En- zo Morelli, Bruno Saetti e Ferruccio Ferrazzi.A questi se- guirono altri noti artisti, quali Aligi Sassu, Remo Brindi- si, Giuseppe Migneco, Gianni Dova,Aldo Carpi e Umber- to Faini, nonché pittori locali quali Innocente Salvini,An- tonio Pedretti e Albino Reggiori.Tra i soggetti dipinti ap- paiono le immagini relative all'emigrazione, raffigura- zioni simbolico-allegoriche, ritratti di abitanti e mestie- ri del paese, intervallate da santi e scene religiose, a cui recentemente si sono aggiunte rappresentazioni natu- ralistiche e paesaggistiche.Tale ambizioso progetto, che 2. ancora oggi è portato avanti, rese necessaria la realiz- zazione di strutture che potessero ospitare gli artisti nel corso della produzione dell'opera; per questo motivo nel 1957 fu creata la Casa del Pittore, dove gli stessi pote- vano pernottare e lavorare ai bozzetti dei propri affre- 1. Bruno Saetti, “Maternità” / “Maternity” schi.All'interno sono custodite diverse opere tra formel- 2. Franco Ruspetti, “Giovane desiderata” / “The desirable young woman”

6 1. Barbara Galbiati, “Bocc” / “Bocc” (He-goat’s head)

2. Giuseppe Montanari, “San Martino dona parte del mantello al povero” “St. Martin gives part of his cloak to the beggar” Gioxe De Micheli, “Il soldato che non vuole la guerra” “The soldier who does not want war” Giuseppe Migneco, “La partenza dell’emigrante” “The departure of the emigrant”

le, dipinti, cartoni preparatori e schizzi su carta, che te- stimoniano il passaggio, il soggiorno e il lavoro degli ar- tisti. Tra le altre attrattive del paese vi è il sagrato della chiesa dedicata a Sant'Ambrogio, dove si possono am- mirare gli affreschi delle 14 stazioni della Via Crucis. Di particolare bellezza sono i raccolti cortili che ancora 1. oggi conservano testimonianza dei corsi estivi di affre- sco tenutisi ad Arcumeggia fin dal 1961 e che hanno vi- degli allievi (Students’ Street), which is dedicated to sto, nel corso degli anni, la partecipazione di giovani pro- them, various frescoes panels have been displayed, and venienti dalle accademie d'arte di tutta Italia. Nel cuo- also in this street is the small display area with the plas- re del paese la Via degli allievi, a loro dedicata, ha espo- ter cast sculptures of Giuseppe Cerini (Arcumeggia 1862- sti diversi pannelli affrescati e inoltre accoglie il picco- Turin 1935), and Giovanni Vidini (Arcumeggia 1899- lo spazio espositivo di sculture in gesso di Giuseppe Ce- 1994), both natives of Arcumeggia. Thanks to an agree- rini (Arcumeggia 1862-Torino 1935), e Giovanni Vidini ment between the Province of Varese, the (Arcumeggia 1899-1994), entrambi originari di Arcumeg- Mountain Community of Valcuvia and the borough of gia. Grazie ad un accordo sottoscritto da Provincia di Va- Casalzuigno, in collaboration with the Pro Loco rese, Comunità Montana della Valcuvia e Comune di Ca- (organisation for the promotion) of Arcumeggia, a salzuigno, in collaborazione con la Pro Arcumeggia, at- programme for revitalizing the village and its tourist tualmente è in atto un programma di rilancio turistico potential is currently underway. This includes the nonché di salvaguardia e conoscenza del ricco patrimo- protection and publicizing of the rich artistic heritage of nio artistico del paese. the village.

2.

7 BOAREZZO (Frazione di ) BOAREZZO (Rural District of Valganna)

Piazza Salvadori

Via A. Chini

i G. e I. Chini nol ti Via ar M re a i sp tt a V. Perr cche G i u ia in V h C i o in rl h a C C i a n i n V a

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Altitudine / Altitude 830 m s.l.m. / 830 mt a.s.l. Come arrivare / How to get there Abitanti / Inhabitants 40 ca. / about 40 Da Milano / From Milan Santo Patrono / Patron Saint (79 Km; 1h 15min) San Giovanni Battista (24 Giugno) / St. (24th June) A8 dir. / towards Varese Manifestazioni / Village events uscita / exit Gazzada Seconda domenica di Luglio - Festa patronale con processione della sta- SP57 dir. / towards tua di San Giovanni Battista e “Incanto dei canestri”. Tangenziale di / Ringroad of Varese Second Sunday in July - Patron St. John the Baptist’s Day with procession dir. / towards Ponte Tresa and “basket auction”. SS233 / Valganna / Boarezzo Domenica della settimana dell'Epifania - concerto musicale. Da Lugano / From Lugano Epiphany - musical concert. (25 Km; 35min) Tempo di visita / Tour time 40' po U Agno ip sel Difficoltà disabili / Access for disabled media / partially difficultVia Fil lini Valico di Ponte Tresa / Ponte Tresa Pass SS233 Possibilità di visite guidate su prenotazione / Marchirolo / Ghirla / Valganna / Boarezzo Possibility of guided tours on demand

Servizio pullman da Varese Coach service from Varese Informazioni / Information Morandi autoservizi / Morandi bus na nta Associazione Amici di Boarezzo / Association oof Boarezzo Friends F company (tel. +39.0332.83.13.50) ia V

[email protected]

Municipio di Valganna / Valganna Town Hall - tel. +39.0332.71.97.55

8 1.

1. Boarezzo

2. Otto Monestier, “Falegname” / “Carpenter”

Il borgo di Boarezzo, situato in Valganna, è posto su un fianco del monte Piambello (1129 m s.l.m.); è costituito da poche case in sasso, strade strette e viottoli acciotto- lati ed è circondato da boschi di faggi e castagni, che ca- ratterizzano un paesaggio tipicamente montano. Leggen- de e storie tramandate oralmente fanno risalire le origi- ni del paese intorno al XII secolo e narrano la presenza The hamlet of Boarezzo in Valganna valley is situated della famiglia Chini, proveniente da Arezzo, insediatasi on the slopes of Mount Piambello (1129 mt a.s.l.). It per prima a Boarezzo, presumibilmente per rifornirsi di le- consists of just a few stone houses, narrow streets and gname atto alla produzione del carbone di legna, di cui cobbled alleys, and it is surrounded by beech and questa zona era ricca. Il carbone prodotto era in seguito chestnut woods which create a typical mountain trasportato a Milano per mezzo di buoi. La credenza po- landscape. Legends and tales handed down by word polare ha ricondotto l'origine del nome del borgo a tale of mouth date back the origins of the village to about attività e l'espressione corrente "I buoi di quelli di Arez- the 12th century. They tell of the presence of Chini zo" si sarebbe trasformata nel tempo in Boarezzo. Negli family from Arezzo, who were the first to settle there, anni il paese si ampliò e la popolazione presente si de- presumably to stock up on wood for the production dicò, oltre alla produzione e vendita del carbone, all'al- of coal, which was abundant in that area. The coal levamento di bestiame e al lavoro in una miniera di gale- produced was then transported to Milan with oxen. A na (piombo e argento). Tra '800 e '900 Boarezzo diven- popular belief relates the origin of the name of the ne meta di turismo e villeggiatura delle famiglie facolto- village to that activity, and according to it the current se di Como, Milano e Varese che qui potevano godere di expression "the oxen (buoi) of those people from una splendida vista sulle Alpi Lombarde e pernottare pres- Arezzo" was probably transformed, with time, into so l'Albergo Piambello, che ospitò migliaia di visitatori "Bo-arezzo". Over the years, the village grew and, nelle sue sale spiccatamente liberty, ma che in seguito al- besides the production and the sale of coal, the la sua chiusura - avvenuta negli anni '70 - fu abbandona- population dedicated itself to cattle breeding and lead

2.

9 1. Mario Bogani, “ Cestai” / “Basket-weavers” 2. Luigi Bennati, “Scalpellino” / “Stonecutter”

to. Da questo momento il paese fu soggetto, come tutti i paesi montani, ad un progressivo spopolamento, fi- no a quando il pittore Mario Alioli pensò di rivita- lizzare il luogo recuperando la sua vocazione di me- ta turistica attraverso la trasformazione di Boarez- zo in "villaggio dipinto" dedicato a Giuseppe Gran- di (Ganna 1843-1894) e ad Odoardo Tabacchi (Gan- na 1836-Milano 1905), due tra le figure più presti- 1. giose dell'intero panorama scultoreo italiano dell'800, nati in Valganna. L'ambizioso progetto vi- de nel suo nascere 16 artisti invitati a creare pan- and silver mining. Between 1800 and 1900, Boarezzo nelli dipinti e affrescati che furono collocati sui mu- became a tourist attraction and a holiday place for the ri delle case tramandando, in una sorta di "raccon- rich families of Como, Milan and Varese. Here they to a percorso", le tradizioni e gli antichi mestieri could enjoy a splendid view over the Lombard Alps and della vita rurale del luogo. Una "poesia" in dialet- stay at Piambello Hotel, which could accommodate to bosino, composta da Paolo Rattazzi, accoglie il thousands of guests in its Art Nouveau rooms, but visitatore insieme ad una veduta pittorica rappre- which was neglected after its closure in the 1970s. sentante uno scorcio del paese e in primo piano u- Since then on, its population gradually abandoned the na gerla rovesciata e un rastrello, atti a simboleg- village, until the painter Mario Alioli decided to revitalize it and to recover its vocation as a tourist attraction. His idea was to transform it into a "painted village" dedicated to Giuseppe Grandi (Gan- na 1843-1894) and to Odoardo Tabacchi (Ganna 1836- 2. Milan 1905), two of the most prestigious 19th-century Italian sculptors, who were born in Valganna. The ambitious project was begun by inviting 16 artists to create painted and frescoed panels to be placed on the walls of the houses; these would celebrate the traditions and former trades of the rural life of the village, forming a kind of narrative itinerary. The visitor is welcome by a "poem" in Bosino dialect, composed by Paolo Rattazzi, and by a painted landscape showing a glimpse of the village. In the foreground there are an overturned pannier and a rake, symbolizing the end of peasant life. This first work is followed by the paintings of the "Peasant" by Albino Ambrosetti, the "Woodcutter" by Mario Alioli, and the "Basket- weavers" by Mario Bogani, one of the most delicate and particular frescoes in the village. A small church dedicated to St. John the Baptist stands just in the heart of the built-up area. On its walls we can see the "Crucifixion" by Vittorio Tavernari and the "Patron Saint’s Feast" by Carlo Farioli. Some of the trades and

10 1. Silvio Monti, “Ul Bagatt” (il calzolaio) / “Cobbler” 2. Vittorio Tavernari, “Crocifissione” / “Crucifixion”

crafts represented are "The Cobbler" by Silvio Monti, the "Stonecutter" by Luigi Bennati and the “Carpenter" by Otto Monestier. The latter is well known in publishing circles, because he was the last illustrator of the Sunday newspaper La Domenica del Corriere. His painting, with its marked religious references in the physiognomy of the carpenter, who in fact recalls the 1. iconography of St. Joseph, and in the finger of the angelic female figure pointing heavenward, is clearly inspired by Michelangelo. On the old wash house which giare la fine della civiltà contadina. A questa pri- is still in use, Albino Reggiori has painted the "Potter's ma opera seguono le rappresentazioni del "Conta- workshop", a homage to the famous pottery of Ghirla dino" di Albino Ambrosetti, del "Boscaiolo" di Ma- in which the inhabitants of Boarezzo were involved for rio Alioli, e dei "Cestai" di Mario Bogani, uno degli many years. Over the years the village has acquired affreschi più delicati e caratteristici del paese. Nel more paintings, which form the itinerary "Once cuore dell'abitato sorge la piccola chiesa dedicata upon a time there was a wood", and which show the a San Giovanni Battista, le cui mura esterne accol- flora and fauna of the area. The particular purpose of gono la "Crocifissione" di Vittorio Tavernari e la "Fe- this itinerary is educational, specially aimed at children, sta patronale" di Carlo Farioli. Tra le altre attività for whom painting courses have also been held by the lavorative e artigianali rappresentate sono da an- painter Mario Alioli. Since 1988, the "Association noverare "Ul bagatt" (il calzolaio) di Silvio Monti, Boarezzo Friends" has been protecting and increasing lo "Scalpellino" di Luigi Bennati e il "Falegname" the rich artistic and environmental heritage of Boarezzo. di Otto Monestier, nome noto dell'editoria, in quan- to ultimo illustratore delle pagine della "Domenica del Corriere". Il suo dipinto, caratterizzato da rife- rimenti marcatamente religiosi da rintracciarsi nel- la fisionomia dell'artigiano che si avvicina all'ico- nografia di San Giuseppe e nell'indice rivolto ver- so il cielo dell'angelica figura femminile, si ispira chiaramente a modelli michelangioleschi. Sull'anti- co lavatoio, ancora attivo, Albino Reggiori, ha inter- pretato "La bottega del ceramista", omaggio alla rinomata produzione ceramica di Ghirla, che ha coinvolto, per molti anni, numerosi abitanti di Boa- rezzo. Nel corso degli anni il borgo si è arricchito di altri dipinti, che creano il percorso "C'era una vol- ta il bosco", e che raffigurano la flora e la fauna della zona, con una finalità a carattere didattico, ri- volta in particolar modo ai bambini, ai quali sono stati dedicati anche corsi di pittura tenuti dal pitto- re Mario Alioli. L’Associazione “Amici di Boarezzo", dal 1988 salvaguarda e amplia il ricco patrimonio 2. artistico e ambientale del luogo.

11

MARCHIROLOBOAREZZO

nte Al nte Pella

Via Da Via Via San Camillo amillo

Via Mazzini Via Via San C ti

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Via Pradello Via

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o Via Valleggio r u 233 S.S. VIA STATALE vo Ca

ia Valleggio V Alighieri Dante Via llini Valleggio Via E. Pe Via Valleggi Via E. Pellini

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Altitudine / Altitude 500 m s.l.m. / 500 mt a.s.l. Come arrivare / How to get there Abitanti / Inhabitants 3400 ca. / about 3400 Da Milano / From Milan Santo Patrono / Patron Saint (81 Km; 1h 20min) San Martino di Tours (11 Novembre) A8 dir. / towards Varese St. Martin of Tours (11th November) uscita / exit Gazzada Manifestazioni / Village events SP57 dir. / towards Vedano Olona Prima domenica di Ottobre - Festa di San Francesco di Assisi. Tangenziale / Ringroad Varese First Sunday in October - St. Francis’ of Assisi Day. dir. / towards Ponte Tresa Ogni martedì - mercato. SS233 / Marchirolo Every Tuesday - market. Da Lugano / From Lugano Tempo di visita / Tour time 60’ (15,7 Km; 24min) Difficoltà disabili / Access for disabled facile / easy Agno Valico di Ponte Tresa / Ponte Tresa Pass SS233 dir. / towards Marchirolo Informazioni / Information Servizio pullman da Varese Ufficio Informagiovani Coach service from Varese [email protected] - tel. +39.0332.99.71.22 Autolinee Varesine / Varesine bus com- Lunedì / Monday 15.30 - 18.00 pany (tel. +39.0332.71.61.13) Mercoledì e Sabato / Wednesday and Saturday 9.00 - 12.00 Venerdì / Friday 15.00 - 19.00

12 Carlo Berta e Felice Filippini “La cartolina dall’America” / “The postcard from America”

Marchirolo è un piccolo comune posto sulle montagne Marchirolo is a small municipality in the south- sud-occidentali del Lago Ceresio e sito nell’omonima western mountains of Lake Ceresio and it is situated valle, a qualche chilometro dal confine svizzero. Il ter- in the valley of the same name, a few kilometres from ritorio ha dato i natali agli artisti Eugenio Pellini (Mar- the Swiss border. The artists Eugenio Pellini (Marchiro- chirolo 1864 - Milano 1934) e ad Adriano Bozzolo lo 1864-Milan 1934) and Adriano Bozzolo (1927) were (1927), che tuttora qui vive e lavora e di cui sono con- born here; the latter still lives and works here, and servate diverse opere presso la Gipsoteca Pellini-Boz- several of his works are kept in Pellini-Bozzolo plaster zolo. Nel 1983 l’amministrazione comunale promosse cast gallery. In 1983, the town council organized a una “rassegna murale”, inaugurata il 21 maggio e con- “mural exhibition”, inaugurated on 21st May and clusasi il 2 ottobre dello stesso anno, invitando una ended on 2nd October. They invited about 15 artists to quindicina di artisti a sviluppare, in modo autonomo, produce individual works on the theme of emigration la tematica dell’emigrazione attraverso i secoli, “dai over the centuries “from Marchirolo masters to todays mastri marchirolesi ai frontalieri di oggi”. Tale inizia- border workers “. The aim of the initiative was to pay tiva si prefiggeva lo scopo di rendere un doveroso o- long-deserved homage to the labour of the local maggio all’operosità dei lavoratori locali, da sempre workers, who had always been expert builders (some esperti nel campo dell’edilizia (alcuni contribuirono al- contributed to the building of the Tonking railway in la costruzione della ferrovia del Tonchino in Cina) e China), and who had for years been forced to leave their costretti per anni ad allontanarsi dalla propria casa e homes and families. In different ways, this condition is dagli affetti familiari.Tale condizione, seppur in diver- common today to all those who cross the frontier to so modo, accomuna oggi chi valica la frontiera per la- work in nearby . Some of the most vorare nella vicina Svizzera. Si segnala, tra le opere di significant works are “The postcard from America” by maggior rilievo, “La cartolina dall’America” di Carlo Carlo Berta and Felice Filippini, which reproduces a true Berta e Felice Filippini, che riproduce un vero e pro- historical document, “hung” on the wall with a prio documento storico, idealmente “appeso” al mu- drawing pin. On the yellowed postcard, Celeste Pella ro con una puntina. La cartolina ingiallita riporta, con greets his parents in the typical early 20th-century hand- la tipica calligrafia di inizio secolo, i saluti di Celeste writing. The hardship and obstacles which an emigrant Pella ai genitori, mettendo in luce le difficoltà e gli o- of those times had to face are emphasized: “It isn’t the stacoli che un emigrante dell’epoca doveva affronta- America we believed it to be”. Other artists concentrated re: “Non è l’America che si credeva.”Altri artisti si sof- instead on showing immigrants’ families: Umberto Gal- fermarono invece sulla rappresentazione dei famiglia- liani and Giovanni Repossi painted “The Awaiting”, ri degli immigrati: Umberto Galliani e Giovanni Repos- while Camillo Fait, in “Those who stay behind” si dipinsero l’“Attesa”,mentre Camillo Fait, in “Quel- concentrated on the faces of children and elderly li che restano”, si concentrò sui volti di bambini e an- people, and ethereal female figures. Next to those, he ziani ed eteree figure femminili a cui accostò una cop- painted a pair of oxen and the church of San Martino, pia di buoi e la chiesa di San Martino, simboli del luo- the symbols of this place and its working life. Recently, go e delle attività lavorative. Recentemente il centro the old centre has acquired new works, including the storico si è arricchito di nuove opere, tra cui i “Colori “Colours of mural memory” by Giorgio Polo, painted della memoria murale” di Giorgio Polo, dipinta sulla on the façade of Angioj clubhouse. As you go along the facciata del Circolo Angioj. Lungo il percorso dipinto, painted itinerary, which is punctuated by old farmhouses costellato da antiche cascine e ville d’epoca, si consi- and villas, we suggest you to stop off at the church of glia di visitare la chiesa di San Martino, posta su una San Martino, which stands on a spectacular flight of scenografica scalinata e dominante l’intero paese. Da steps and dominates the whole of the village. From here, qui un irto percorso tra boschi conduce, in circa mezz’o- a walk through thick woodland leads, in about half-an- ra, alla chiesa romanica di San Paolo, da cui si gode hour, to the Romanesque church of San Paolo, from un ampio panorama sul Lago Ceresio. where you can enjoy a wide view over Lake Ceresio.

13 PEVERANZA (Frazione di ) PEVERANZA (Rural District of Cairate)

Via Prealpi >

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Cast d a Via C

Casa della nonna

Via Saporiti Via Lodi Via

Via Paganini

Via Torino Vi Via Castelfidardo

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P a Via Cattaneo d r i e tan r M e B a ia ns V u e to Cairate > Via Chiesa

Altitudine / Altitude 274 m s.l.m. / 274 mt a.s.l. Come arrivare / How to get there Abitanti / Inhabitants 1210 ca. / about 1210 Da Milano / From Milan Santo Patrono / Patron Saint (47 Km; 50min) S. Maria Assunta (15 Agosto) / Our Lady of the Assumption (15th August) A8 dir. / towards Varese Manifestazioni / Village events uscita / exit Ogni giovedì - mercato (Cairate) / Every Thursday - market (Cairate). SP2 dir. / towards / Cairate Seconda domenica di Luglio - “Festa di S. Calimero” (Bolladello). Peveranza Second Sunday in July - Feast day of St. Calimerius (Bolladello). Da Lugano / From Lugano Prima o seconda domenica di Settembre - “Da fontana a fontana”; percor- (57 Km; 57min) so storico naturalistico / First or second Sunday of September - “From A2 dir. Milano / towards Milan fountain to fountain”; historical nature walk. uscita / exit Stabio Sabato, domenica e lunedì dell’ultima settimana di settembre - “Fiera del Valico del Gaggiolo / Gaggiolo Pass coniglio e degli uccelli” in occasione della Madonna delle Salette. (Peve- SP3 dir. / towards Varese ranza) / Saturday, Sunday, Monday of last week in September - “Rabbit Tangenziale di / Ringroad Varese and Bird Fair”, part of celebrations for the Madonna delle Salette (Peve- SP57 dir. Milano / towards Milan ranza). A8 dir. Milano / towards Milan Tempo di visita / Tour time 45' uscita / exit Difficoltà disabili / Access for disabled facile / easy SP34 dir. / towards / Peveranza Visita guidata / Guided tour Servizio pullman da Varese su prenotazione / book by (tel. +39.0331.31.04.55) Coach service from Varese Autoservizi Giuliani e Laudi / Giuliani e Lau- Informazioni / Information di bus company (tel. +39.0332.23.61.27) Pro Loco Cairate - [email protected] - tel. +39.0331.36.10.38 Associazione “La Tavolozza” - tel. +39.0331.31.04.55

14 Peveranza, dal 1869 frazione di Cairate, fu probabilmen- te ideata come fortificazione difensiva longobarda lun- go la valle Olona posta sulla via pedemontana, a pochis- simi chilometri dalla roccaforte di Castelseprio. La confor- mazione del centro storico non fa che confermare questa origine: gruppi di cortili addossati tra loro per accentua- re il carattere difensivo, circondati dai due corsi d’acqua (Riale e Tenore) a formare un vero e proprio “castello ru- rale” che si snoda intorno alla chiesa di Santa Maria As- sunta. Nel 2003 un gruppo di pittori locali riuniti all’inter- no dell’associazione “La Tavolozza” decise di creare un percorso artistico all’aperto che, per mezzo di pannelli di- pinti, andasse a rappresentare la storia e le antiche tradi- zioni lavorative del paese. La peculiarità di tale progetto consiste nell’ubicazione di queste opere d’arte, ciascuna posizionata sui muri degli edifici presso i quali questi la- 1. vori si sono svolti realmente. Una trentina di raffigurazio- ni di Gaetano Cattaneo, Ninus, Fabio e Gaudenzio Colom- Peveranza, a rural district of Cairate since 1869, probably bo, Giuditta Crosta, Clara Gallo, Beniamino Gigli e Gian- grew up as a Lombard defensive fortification along Olona franco Mancon, interpretano gli storici mestieri del “Pa- valley on the piedmont road just a few kilometres from nettiere”, del “Calzolaio”, del “Seminatore”, dell’“Om- Castelseprio fortress. The shape of the old centre confirms brellaio”, del “Mungitore”, del “Cadregat”, ovvero del- that origin: a group of courtyards built side by side to one l’impagliatore di sedie, e di altre attività, a cui si affianca- another to reinforce their defensive character, and no rappresentazioni di momenti di vita quotidiana quali surrounded by two water courses (Riale and Tenore), to la “Vendemmia” e la “Trebbiatura”. Due quadri devozio- form a true “rural castle” around the church of Santa Maria nali raffiguranti la “Madonna Immacolata” e la “Madon- Assunta. In 2003 a group of local painters, all members of na del pane” testimoniano la fede e la profonda devozio- “La Tavolozza” (“The Palette”) association, decided to ne degli abitanti a Maria. Infine, gli artisti hanno dipinto create an open-air art itinerary which would show the luoghi cari quali la Chiesa, la Fornace e la Casa della non- history and ancient working traditions of the village on na, tipica cascina di campagna dell’800 tuttora esistente. painted panels. The particularity of that project lies in the Quest’ultimo edificio raccoglie una ricca collezione a ca- location of these works of art, each one on the walls of rattere etnografico che restituisce tutto il sapore della the buildings where the specific trades were actually plied. civiltà contadina e che annovera suppellettili, attrezzi, mo- About 30 paintings by Gaetano Cattaneo, Ninus, Fabio and bilio e vestiario dell’epoca. Una vetrata trasparente sul Gaudenzio Colombo, Giuditta Crosta, Clara Gallo, Beniamino pavimento del piano superiore permette di poter ammi- Gigli and Gianfranco Mancon interpret the historical trades rare la volta a mattoni del rustico sottostante. Visite su of “Baker”, “Cobbler”, “Sower”, “Umbrella- prenotazione (tel. +39.0332.24.06.55; +39.0331.31.13.11). maker”, “Milker”, “Cadregat” or “Wicker chair mender”, and other activities. Alongside these there are other 1. Clara Gallo paintings showing moments of everyday life, such as the “Sarta”/ “Dressmaker” “Harvest” and the “Threshing”. Two devotional pictures, showing “Mary Immaculate” and the “Madonna of the 2. Gianfranco Mancon Bread” testify to the inhabitants’ faith and profound “Ombrellaio” “Umbrella-maker” devotion to Mary. Finally, the artists have painted places beloved by the local people: the Church, the Foundry and Grandmother’s house, a typical 19th-century farmhouse still standing. This farmhouse contains a rich ethnographical collection concerning the peasant culture: household objects, tools, furniture and clothing of the time. A transparent glass slab on the floor of the upper storey al- lows us to admire the brick vault of the kitchen below. If 2. you wish to visit this building, book by phone at +39.0332.24.06.55; +39.0331.31.13.11.

15 RUNO (Frazione di ) RUNO (Rural District of Dumenza)

ano >

Stivigli Rimembranze

Viale delle Via Raffaele C

asnedi

Via Monte Grappa

Via ordia 4 Novembre Via Fiume Via Conc Dumenza >

Via Cavour Via Trieste

Via Giusepp

Via Verbano

Via Dante Ali e ghier Mazzini i

Altitudine / Altitude Come arrivare / How to get there 465 m s.l.m. / 465 mt a.s.l. Da Milano / From Milan Abitanti / Inhabitants (100 Km; 1h 45min) A8 dir. / towards Varese 300 ca. / about 300 A26 dir. / towards Gravellona Toce Santo Patrono / Patron Saint uscita / exit Sesto Calende San Giorgio Martire di Lydda (23 Aprile) SS629 dir. / towards Besozzo / Gemonio St. George Martyr of Lydda (23rd April) SS394 dir. / towards Cittiglio / Luino / Manifestazioni / Village events Colmegna dir. / towards Dumenza / Runo Ultimo fine settimana di giugno - Dumeltica. Last week end in June - Dumeltica. Da Lugano / From Lugano (25 Km; 35min) Ultimo fine settimana di Settembre - Festa d'autunno. Agno Last weekend in September - Autumn festival. Ponte Tresa Tempo di visita / Tour time 60' Lungo Tresa dir. / towards Fornasette Difficoltà disabili / Access for disabled Valico di Fornasette / Fornasette Pass facile / easy SP6 dir. / towards Dumenza / Runo Servizio pullman da Varese Coach service from Varese Informazioni / Information Autolinee Baldioli / Baldioli bus company Municipio di Dumenza / Dumenza Town Hall (tel. +39.0332.53.02.71) tel. +39.0332.51.72.39 [email protected]

16 1. Luigi Bello "L'amore sboccia in valle" / “Love blossoms in the valley” 2. Andrea De Bernardi "Partenza" / “Departure”

The municipality of Dumenza, situated in a valley surrounded by woods, has given its name to Dumentina Val- ley (Val Dumentina), and was the birthplace of Bernardino Luini, Leonardo da Vinci’s pupil, and of Vincenzo Peruggia, a humble house-painter who became famous for stealing the Mona Lisa from the Louvre in 1911. The hamlet of Runo is also famous as the birthplace of Bartolomeo Scappi, the “secret” cook of and the author of the greatest Renaissance treatise about cookery, Opera dell’arte di cucinare (Work on the art of cookery). Regarding the origins of the place, it can be said that a rudimental 1. settlement already appeared here at the time of the barbarian invasions. The existence of two corbels in the form Il comune di Dumenza, situato in una conca circondata da of heads (one male, one female) and of the belfry at the side boschi, ha determinato il nome della Val Dumentina e ha of the church of San Giorgio, dated “the year 909”, dato i natali all’artista Bernardino Luini, allievo di Leo- suggest that its inhabitants were already quite numerous for nardo da Vinci, e a Vincenzo Peruggia, umile imbianchino that time, and for this reason they decided to build what passato alla storia per aver rubato nel 1911 la Gioconda might initially have been a lookout tower. In 1978, some al museo del Louvre. Anche la frazione di Runo è famosa inhabitants of Runo decided to launch a cultural-tourist per un altro nome, quello di Bartolomeo Scappi, cuoco “se- initiative, which was christened “Runo for the fresco”. The greto” di papa Pio V e autore del più grande trattato di cu- aim was to create a “wall book” which could be “leafed cina rinascimentale Opera dell’arte di cucinare. Per quan- through” along the streets of the village. The project was to concerne le origini del luogo, si può affermare che un supposed to continue until 2000, but it was interrupted rudimentale insediamento fece la sua comparsa già ai tem- around 1983. In any case, it succeeded in endowing the walls pi delle invasioni barbariche: due mensole a forma di te- of the houses with over 100 frescoes by different artists, who sta - una maschile e l’altra femminile - insieme al campa- depicted a wide variety of subjects. Some of the most nile a lato della chiesa di San Giorgio, datato “anno 909”, significant of these are the composition “L’afresch” (“The fanno supporre che gli abitanti fossero già discretamente fresco”) by the dialectal poet Rino Gariboldi, who described numerosi per quell’epoca, tanto da voler procedere alla the old painting technique in words, and the “Departure” costruzione di ciò che inizialmente poteva essere una tor- by Andrea De Bernardi, the only fresco painted directly re di vedetta. Nel 1978 alcuni abitanti di Runo decisero onto the wall, which shows a married couple in the di dar vita ad un’iniziativa culturale-turistica che prese il traditional early 19th-century folk costume of Dumentina nome di “Runo per l’affresco” al fine di realizzare un “li- and valleys. Other frescoes can be admired in the bro murale” da “sfogliare” lungo le vie del paese. Il pro- nearby hamlet of Stivigliano. Alongside the fresco painting getto, che avrebbe dovuto proseguire fino al 2000, si in- initiative, it was also decided to paint house numbers with terruppe intorno al 1983, ma riuscì ugualmente a dotare patterns of local flora and fauna. i muri delle case di più di un centinaio di affreschi di dif- ferenti artisti che trattarono i più diversi soggetti.Tra que- sti sono da segnalare la composizione “L’afresch”del poe- ta dialettale Rino Gariboldi, che ha saputo descrivere a pa- role l’antica tecnica di pittura, e la “Partenza” di Andrea De Bernardi, unico affresco realizzato direttamente su mu- ro, rappresentante una coppia di sposi nei tradizionali a- biti popolari delle valli Dumentina e Veddasca al primo Ot- tocento. Si possono ammirare altri affreschi nella vicina frazione di Stivigliano.Accanto a tale iniziativa si sviluppò anche l’idea di decorare le mattonelle dei numeri civici con motivi di flora e fauna locale. 2.

17 ALTRI PAESI DIPINTI OTHER PAINTED VILLAGES

A pochi chilometri di distanza tra loro sorgono altri due bor- Just a few kilometres away from each other stand two re- ghi dipinti di recente costituzione: San Fermo, rione del co- cently-created painted villages: San Fermo , a district of mune di Varese e Olona, frazione del comune di Induno Varese and Olona, a hamlet of . Olona. About in 1999, the town council of Varese, drawing Intorno al 1999 il Comune di Varese, sulla spinta di una ras- inspiration from an art exhibition organized by the Asso- segna d'arte che viene organizzata tutti gli anni nel mese di ciation of San Fermo Friends every year in July , decided luglio dall'Associazione Amici di San Fermo, decise di rav- to liven up the stone walls and courtyards of that district vivare i muri in sasso e i cortili di San Fermo con alcuni af- with some frescoes by well-known contemporary artists freschi di noti artisti contemporanei, quali Claudio Cargiol- such as Claudio Cargiolli, Giovanni De Maria, Carlo li, Giovanni De Maria, Carlo Adelio Galimberti,Alberto Ven- Adelio Galimberti, Alberto Venditti, Antonio Pedretti and ditti,Antonio Pedretti e Marco Severo. Marco Severo. With the same intention, the council of Con analoga intenzione l'allora amministrazione comuna- Induno Olona set up the project “Olona, a village of art”, le di Induno Olona avviò il progetto "Olona borgo d'arte" inaugurated on 27th October 2002, in which 12 che fu inaugurato il 27 ottobre 2002 e coinvolse 12 artisti contemporary artists with connections to Varese land contemporanei legati al territorio varesino: Mario Alioli, En- participated: Mario Alioli, Enrico Brunella, Enzo Capozza rico Brunella, Enzo Capozza e Maria Rita Fedeli,Vittorio Frat- and Maria Rita Fedeli, Vittorio Frattini, Silvio Monti, Maria tini, Silvio Monti, Maria Teresa Gonzàlez Ramìrez, Albino Teresa Gonzàlez Ramirez, Albino Reggiori, Gianni Robusti, Reggiori, Gianni Robusti, Claudio Rubino, Gianluigi Somma- Claudio Rubino, Gianluigi Sommaruga, Giorgio Vicentini ruga, Giorgio Vicentini e Anna Maria Vitale. Ognuno di loro and Anna Maria Vitale. Each of them chose to scelse di interpretare soggetti differenti, con un occhio di ri- interpret different subjects, with particular attention to the guardo alla tematica relativa ai Re Magi, a cui è dedicata la theme of the three wise kings, to whom the small church piccola chiesa di Olona. Alcuni di essi privilegiarono tecni- of Olona is dedicated. Some of them chose techniques che espressive diverse dall'affresco, come nel caso di Albi- different from the fresco, as Albino Reggiori and Giorgio no Reggiori che realizzò un "Intarsio" di frammenti cerami- Vicentini did. The former created an “Inlay” of pottery ci a smalto, o di Giorgio Vicentini, per la cui opera-provoca- fragments and enamel and the latter used cardboard and zione "Studio in Olona" utilizzò cartone e legno. wood for his provocative work “Studio in Olona”.

San Fermo - Alberto Venditti “Sisma” / "Earthquake"

18 Piero Monteviasco

Curiglia

Runo

San Michele

S. Antonio

Ghirla Arcumeggia

Boarezzo

ITINERARIO DI 1 GIORNO / 1 DAY TOUR DAGLI ANTICHI MESTIERI ALLE ANTICHE FORTIFICAZIONI FROM THE OLD TRADES TO THE OLD FORTIFICATIONS

Castiglione Venegono Olona Superiore

Caronno Varesino Gornate Olona

TorbaTorba 3

2 Solbiate Arno Carnago Castelseprio Jerago con Orago Oggiona con Cavaria Santo Stefano con Premezzo 1 Cairate

TAPPA 1 / STAGE 1: PEVERANZA (v. pag. 14)

Tempo di visita / Tour time: 45min

TAPPA 2 / STAGE 2: CASTELSEPRIO

Ingresso gratuito / Free admission Tempo di visita / Tour time: 1h 30min

Dopo la visita del borgo dipinto di Peveranza, si consi- After the tour of the painted village of Peveranza, we glia di proseguire per la SP42, con la quale si giunge in suggest you continue to go on along the SP42 road, which 10 minuti nel comune di Castelseprio (310 m s.l.m.) che drives you to the municipality of Castelseprio (310 mt a.s.l.) conserva scavi archeologici dell'alto medioevo testimo- in 10 minutes. Here you will find conserved early nianti un castrum militare a difesa dei confini al di qua mediaeval remains testifying the existence of a delle Alpi e risalente agli inizi del IV sec. d.C. Durante il military castrum defending the Alps borders on this side, regno ostrogoto di Teodorico furono costruite le mura and going back to the beginning of the 4th century A.D. difensive che si allungarono verso il fondo valle, la Ba- The defensive walls, which extended towards the bottom silica di S. Giovanni Evangelista e il Battistero di S. Gio- of the valley, were built during the reign of the Ostrogoth vanni Battista. In epoca longobarda (VI-VIII sec. d.C.) il king, Theodoric as well as the Basilica of San Giovanni castrum si ampliò e successivamente passò sotto la do- Evangelista (St. John the Evangelist) and the Baptistery of minazione dei Franchi di Carlo Magno, diventando cen- San Giovanni Battista (St. John the Baptist). In the Longo-

19 tro della Contea del Seprio, costituitasi proprio in età ca- bard era (6th - 8th centuries A.D.), the castrum expanded rolingia. A conclusione della lotta per la conquista del- and subsequently passed under the domination of the la di Milano, tra le famiglie e la vin- Franks of Charlemagne, becoming the centre of the cente famiglia Visconti, la fortificazione fu distrutta nel- County of Seprio which was in fact created in the la notte del 28 marzo 1287. Dalla distruzione furono ri- Carolingian age. At the end of the fight between Della Torre sparmiate solo le chiese con i loro edifici di servizio, i cui family and Visconti victorious family for the domination of th resti sono visibili all'interno dell'attuale zona archeolo- Milan, the fortification was destroyed on the night of 28 gica. L'arcivescovo decretò che mai più March 1287. Only the churches and their subsidiary si ricostruisse e si abitasse nell'antica roccaforte. Il di- buildings were saved, and remains of these can be seen vieto, che sotto forma di giuramento fu pronunciato dal inside the present archaeological area. Archbishop Ottone capitano e poi dal vicario del Seprio fino al 1786, fu am- Visconti decreed that the old fortress should never again piamente rispettato fino a quando non fu soppresso dal- be inhabited or rebuilt. This ban, which was sworn by the l'imperatore Giuseppe II d'Austria. Fuori dalle mura del captain and then by the vicar of Seprio up to 1786, was castrum tardoromano, nell'area contigua detta del "Bor- fully respected until it was suppressed by the emperor go", su una delle piccole alture, si conserva la chiesa di Joseph II of Austria. Outside the walls of the late Roman Santa Maria Foris Portas, particolare poiché costitui- castrum, in the adjacent area known as the “Borgo”, on one of the small hills, the church of Santa Maria Foris Por- ta da un'aula a pianta rettangolare in cui si aprono tas (St. Mary’s Outside the Gates) stands. It is particular, as a settentrione, oriente e meridione, tre absidi semi- it consists of a rectangular area opening up onto three circolari. All'interno si conserva uno splendido ciclo semi-circular apses. Inside, there is a splendid cycle of di affreschi sull'infanzia di Cristo, tratto dalle storie frescoes about the childhood of Christ, taken from the dei vangeli apocrifi. stories of the apocryphal gospels.

Info: tel. +39.0331.82.04.38 Orari di apertura / Opening times: Febbraio - Ottobre / February - October 9.00 - 19.30 Novembre - Febbraio / November - February 9.00 - 18.00 Castelseprio - Chiesa di Santa Maria Foris Portas Domenica e festivi / Sunday and holidays 9.30 - 18.30 Castelseprio - Church of Santa Maria Foris Portas Chiuso il lunedì / Closed on Mondays

20 © Maurizio Bianchi - FAI

Monastero di Torba Monastery of Torba

TAPPA 3 / STAGE 3: TORBA

Driving along the SP66 road in 5 minutes we get to Tor- ba (300 mt a.s.l.), a place whose special feature is a monumental monastery immersed in the woods. It belongs Ingresso a pagamento / Paid admission to the FAI (Italian Environmental Fund). In the late ro- Visite guidate su prenotazione / Guided tour by booking man Empire, Torba was a military outpost , and its defen- Tempo di visita / Tour time: 40min sive tower, built between the 5th- and the 6th century , testifies it. Later it was inherited by the Goths and the Lon- Imboccando la SP66 si giunge in cinque minuti a Torba gobards and finally it came into the possession of a Bene- (300 m s.l.m.), località contraddistinta dalla presenza di dictine community (with its 8th- 13th century church). The un complesso monastico monumentale immerso nei bo- nuns abandoned it in 1482 and it was subsequently used schi, oggi di proprietà FAI (Fondo per l’Ambiente Italia- as a farmhouse. Neglected for a long time, it was restored no).Avamposto militare del tardo impero romano, di cui and then opened to the public in 1986. rimane come testimonianza il torrione eretto tra il V e il VI sec. d.C, fu successivamente ereditato dai Goti e dai Info: tel. +39.0331.82.03.01 [email protected] Longobardi e infine recuperato da una comunità bene- Orari di apertura / Opening times: dettina (con chiesa dell'VIII-XIII sec.). Abbandonato definitivamente dalle monache nel 1482, fu in segui- Marzo - Settembre / March - September 10.00 - 18.00 to utilizzato come cascina. Dal generale stato di ab- Ottobre - metà Dicembre e Febbraio / October mid-De- bandono in cui cadde, fu restaurato e aperto al pub- cember, and February 10.00 - 17.00 blico nel 1986. Chiuso il lunedì e il martedì / Closed on Monday and Tuesday

21 ITINERARIO DI 2 GIORNI / 2 DAYS TOUR DALL'ARTE AL TREKKING CON GUSTO FROM ART TO TASTEFUL TREKKING

Veddasca

1 PieroPiero MonteviascoMonteviasco

3

CurigliaCuriglia

Agra 2

1 RunoRuno

Dumenza

GIORNO 1 / DAY 1

TAPPA 1 / STAGE 1: RUNO (v. pag. 16)

Tempo di visita / Tour time: 60min

TAPPA 2 / STAGE 2: AGRA

Tempo di visita / Tour time: 2h

Da Runo la strada che passa attraverso le altre due From Runo, the road crossing Stivigliano and Due Cos- frazioni di Stivigliano e Due Cossani, conduce in cin- sani leads to the municipality of Agra (650 mt a.s.l.) que minuti al comune di Agra (650 m s.l.m.), località in five minutes. This village is in a panoramic position in posizione panoramica a cavallo tra la Val Dumen- astride Dumentina and Veddasca valleys. It has a well- tina e la Val Veddasca. Il paese è caratterizzato da un conserved old centre consisting of rustic nucleoSa nantico Mich benele conservato, costituito da rustici e- buildings facing onto narrow streets, of an old difici affacciati su strette vie, da un antico frantoio (Via winepress (Via Torchio) and of the 17th century Torchio) e dal seicentesco Santuario di Santa Maria e Sanctuary of Santa Maria e San Giuseppe (St. Mary San Giuseppe, situato in posizione dominante su un and St. Joseph), which stands in a dominating S. Antonio 22 Ghirla Arcumeggia

Boarezzo

Torba Mulini di Piero Piero’s windmills poggio e circondato dalle stazioni affrescate della Via position on a hill and is surrounded by the frescoed Crucis. Due belle e facili passeggiate intorno all'abi- stations of the Cross. Two lovely and easy walks tato, note con il nome di "Giro del sole" (1h) e di "Gi- around the village, called the “Sun walk” (1h) and the ro della luna" (1h) permettono di godere dello splen- “Moon walk” (1h) allow visitors to enjoy a breath- dido panorama sulla valle. taking splendid view over the valley.

TAPPA 3 / STAGE 3: CURIGLIA

Maggio - Ottobre May - October Tempo di visita / Tour time: 40min

Tornando sulla strada che riconduce a Runo, si imboc- Back to Runo road, we drive along the SP6 which leads to ca successivamente la SP6 che porta al comune di Cu- the municipality of Curiglia con Monteviasco (640 mt a.s.l.), riglia con Monteviasco (640 m s.l.m), dove si può vede- where we can see a monument commemorating the pas- re un monumento che ricorda la visita pastorale di San toral visit of St. , and further on the 16th Carlo Borromeo e più avanti il cinquecentesco Santua- century Sanctuary of Tronchedo, where is kept a fine rio di Tronchedo, che conserva un bell'affresco rappre- fresco showing the Madonna of the Milk. Driving beyond sentante la "Madonna del Latte". Proseguendo in au- the village, we get to the Ponte di Piero (Piero’s bridge); to oltre l'abitato si giunge al Ponte di Piero, da cui è pos- from here we can climb up to the small village (10min), or sibile salire al piccolo paese (10min) ovvero, con una have a short walk (30min) to the Mulini di Piero (Piero’s breve camminata (30min) arrivare ai Mulini di Piero, re- windmills), which have recently been restored. These places centemente restaurati. Queste zone sono rinomate in are famous as production areas of the cheese known as quanto aree di produzione della "Formaggella del Lui- “Formaggella del Luinese” and “Violino di capra” (goat’s nese" e del "Violino di capra". ham).

23 GIORNO 2 / DAY 2

PONTE DI PIERO - MONTEVIASCO - ALPE FONTANELLE - ALPE CORTETTI

From Curiglia we drive to the resort named Ponte di Piero; from here we can walk up a mule-track with about Tempo di visita / Tour time: 4h 1500 steps (50 mins’ walk), or take a cableway, to get to Monteviasco (924 mt a.s. l.), a marvellous example Da Curiglia si raggiunge in macchina la località Ponte di of mountain architecture. The stone houses built on the Piero, presso la quale, seguendo una mulattiera con cir- morainic terracing of the mountain are enlivened by ca 1500 gradini (50min di cammino), o prendendo la fu- wooden porches and votive images, and covered with nivia, si raggiunge Monteviasco (924 m s.l.m.), meravi- beola (grey granite) roofs; the houses are clustered glioso esempio di architettura montana. Case in pietra, round the old parish church dedicated to St. Martin and ravvivate da loggiati lignei e immagini votive e rico- Barnaby as well. All around there is a rural landscape perte da tetti in beola sono disposte sui terrazzamenti dominated by woods and pastures, from which various morenici del monte e circondano l'antica chiesa parroc- routes can be taken. We might follow the path leading chiale dedicata a San Martino e a Barnaba. Tutt'intor- to Alpe Fontanelle (1081 mt a.s.l.), where we can catch no un paesaggio rurale dominato da boschi e pascoli, sight of small groups of chamois and then to go on to da cui partono diversi itinerari. Tra le varie possibilità si Alpe Cortetti (1048 mt a.s.l.) ; from here we can as far propone di percorrere il sentiero che conduce all'Alpe as go down the forest road which leads to the village Fontanelle (1081 m s.l.m.), luogo in cui si possono sor- of Viasco. Then on to Curiglia and back to Ponte di Piero prendere piccoli gruppi di camosci, e di proseguire ver- along the asphalted road. so l'Alpe Cortetti (1048 m s.l.m.) da cui scendere fino a FUNIVIA PONTE DI PIERO - MONTEVIASCO raggiungere la strada forestale che conduce all'abitato CABLEWAY FROM PONTE DI PIERO TO MONTEVIASCO di Viasco. Da qui si giunge a Curiglia per ritornare, lun- Informazioni orari / Timetable info: go la strada asfaltata, al Ponte di Piero. tel. +39.0332.56.84.31 / 51.72.32

Monteviasco

24 Piero Monteviasco

Curiglia

Runo

ITINERARIO DI 3 GIORNI / 3 DAYS TOUR DAI PAESI DIPINTI AGLI ANTICHI MULINI, ATTRAVERSO SONTUOSE DIMORE, AFFASCINANTI MONASTERI E NATURA FROM THE PAINTED VILLAGES TO THE OLD MILLS, PASSING BY SUMPTUOUS HOMES, FASCINATING MONASTERIES AND NATURE g Cadegliano a Valtravaglia Viconago 2

Marchirolo Brissago 1 SanSan MicheleMichele Cugliate Valtravaglia Fabiasco 3 Ma

S.S. AntonioAntonio Cunardo Cassano Ferrera 2 Valcuvia di Varese 3 GhirlaGhirla AArcumeggiarcumeggia 2 Duno Rancio BoarezzoBoarezzo 1 Valcuvia Cua Casalzuigno 3 Valganna 1 ta

GIORNO 1 / DAY 1

TAPPA 1 / STAGE 1: BADIA DI SAN GEMOLO / ABBEY OF SAINT GEMOLUS

Ingresso gratuito / Free admission Tempo di visita / Tour time: 45min

Il cuore artistico della Valganna è la Badia di San Gemo- The artistic heart of Valganna is the abbey of Saint lo, complesso monastico benedettino-fruttariense accre- Gemolus. This Benedictine-Fructarian monastery sciutosi progressivamente, dal XII secolo in poi, attorno developed from the 12th century on around the al nucleo originario incentrato sulla chiesa romanica isti- original nucleus which centred on the Romanesque tuita per culto del martire Gemolo, secondo la tradizione church built for the cult of the martyr Gemolus. trucidato in valle da briganti verso la fine del X secolo. La According to tradition, Saint Gemolus was brutally comunità monastica insediatasi curò l'attività locale di bo- murdered in the valley by brigands towards the end nifica del territorio, risanando le paludi, convogliando le of the 10th century. The monastic community took acque nell'attuale lago di Ganna, coltivando sistematica- charge of the reclamation of the territory, draining mente i terreni boschivi e operando interventi di drenag- the marshes, redirecting the waters into the present Lake gio e canalizzazione del terreno.Tale operosità si ripercos- of Ganna, systematically cultivating the wooded land se sull'intero fabbricato ancora oggi fruibile nella sua qua- and creating systems of drainage and channelling. si integrità e caratterizzato da differenti unità edilizie, (chie- That industriousness had lasting effects on the sa, monastero, foresteria) legate tra loro da due chiostri complex of buildings, almost all of which are usable

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Torba 1. Ganna - Badia di San Gemolo Ganna - Abbey of Saint Gemolus 2. Madonna della Misericordia Our Lady of Mercy 3. Boarezzo

2. alquanto caratteristici per la loro inusuale conformazione pentagonale. Un elegante campanile di gusto squisitamen- te lombardo si innesta alla chiesa, uno degli esempi più belli di architettura romanica di tutta la provincia di Vare- se. Al suo interno si conserva un ricco apparato di affre- schi tre-quattrocenteschi, tra i quali spicca la famosa "Ma- donna della Misericordia". Dopo varie vicissitudini di ab- bandono e rovina, l'intero complesso è stato oggetto di restauro, cui sta seguendo una rinascita culturale che ve- de protagonisti la Provincia di Varese e l'Associazione A- mici della Badia di Ganna, annualmente attiva nell'orga- nizzazione di una ricca stagione musicale. Il museo par- rocchiale che ha sede all'interno (tel.+39. 0332 994532. Aperto solo la domenica. Ingresso gratuito) conserva una ricca collezione di reperti archeologici, nonché gessi e bron- zi degli artisti Tabacchi e Grandi. Dietro la Badia è possibi- le accedere, attraverso una strada campestre, alla Riserva Naturale del Lago di Ganna, area di particolare pregio bo- tanico e naturalistico. 1. today. The complex consists of various separate TAPPA 2 / STAGE 2: BOAREZZO (v. pag. 8) buildings (the church, the monastery, the guest apartments), which are connected by two cloisters of an unusual pentagonal shape. An elegant, unmistakably Lombard belfry joins the church; it is Tempo di visita / Tour time: 40min one of the finest examples of Romanesque architecture in the whole Varese province. Inside fine 14th - 15th century frescoes are kept, the most important one is Our Lady of Mercy. The complex was abandoned and fell into ruin several times, but it has now been completely restored and it is undergoing a cultural rebirth thanks to the province of Varese and the Association of the the Abbey of Ganna Friends, which organizes a rich musical season annually. The parish museum inside the abbey (tel. +39.0332.994532. Open only on Sundays. Free admission) contains a precious collection of archaeological remains, plaster casts and bronzes by the artists Tabacchi and Grandi. Behind the Abbey, along a country road, we can get into the Natural Reserve of Ganna Lake, an area of particular 3. botanical and naturalistic interest.

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1. Lago di Ghirla da Boarezzo TAPPA 3 / STAGE 3: GHIRLA Lake of Ghirla from Boarezzo

2. Lago di Ghirla Lake of Ghirla

Tempo di visita /Tour time: 40min

Da Boarezzo si scende nuovamente a Ganna e in 10 mi- From Boarezzo we go down to Ganna again, and 10 nuti si arriva all'abitato di Ghirla (455 m s.l.m.), alle cui minutes later we arrive at Ghirla (455 mt a.s.l.), the Art porte si trova l'antica stazione della tramvia Varese-Lui- Nouveau and on its edge there is the old Varese-Luino no, in stile liberty, opera attribuita a Giuseppe Somma- tram station, attributed to Giuseppe Sommaruga (Milan ruga (Milano 1867-1917). Il paese, circondato da boschi 1867-1917). The village of Ghirla, surrounded by woods e posto sulle rive dell'omonimo piccolo specchio d'ac- and situated on the shores of the homonymous small qua, è ambita meta balneare nel periodo estivo. lake, is a popular bathing place in summer.

GIORNO 2 / DAY 2

TAPPA 1 / STAGE 1: MARCHIROLO (v. pag. 12)

Tempo di visita /Tour time: 40min 2. 27 1. TAPPA 2 / STAGE 2: PARCO DELL'ARGENTERA / PARK OF ARGENTERA

Tempo di visita / Tour time: 30min

Da Marchirolo, imboccando la SS233 in direzione Pon- From Marchirolo, driving along the SS233 road te Tresa, si giunge il 10 minuti al parco dell'Argentera, towards Ponte Tresa. In 10 minutes we get to the park (comune di Cadegliano Viconago). Ideale per una pas- of Argentera (Cadegliano Viconago). The park is seggiata lungo viali immersi fra maestosi alberi, ruscel- ideal for a walk through avenues of majestic trees, li, cascatelle e piccoli ponti, nasconde nella penombra across streams, water falls and small bridges. quattro antichi mulini decorati, alcuni contraddistinti Hidden in its shadows there are four old decorated dall'eleganza di fregi incisi di ispirazione cavalleresca, mills, some of which have elegant engraved friezes of altri da affreschi di gusto cortigiano che arrivano a oc- chivalric inspiration; others have courtly frescoes which take up whole facades. cupare intere facciate.

1. Cadegliano Viconago Parco dell’Argentera Park of Argentera

2. Parco dell’Argentera Mulino Park of Argentera Windmill

3. Villa 2. Della Porta Bozzolo

28 Villa Della Porta Bozzolo in Casalzuigno, built in the TAPPA 3 / STAGE 3: VILLA DELLA PORTA BOZZOLO 16th century as a country villa, was transformed into a stately home at the beginning of the 18th century. The inside of the villa was splendidly frescoed in the subsequent decades, and at the Ingresso a pagamento / Paid admission beginning of the 18th century the markedly Baroque Visite guidate su prenotazione / Guided tour by booking monumental garden was made. In fact, by exploiting Tempo di visita / Tour time: 1h 30min the slope of the hill behind the villa to obtain surprising perspective effects, a French garden was Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno, sorta nel created, with much use of Viggiù stone for the cinquecento come villa di campagna, fu trasforma- artefacts. On the north side, a large niche was ta in nobile dimora di rappresentanza all'inizio del constructed with a fresco showing Apollo and the Settecento. L'interno della villa fu splendidamen- Muses, attributed to Giovanni Battista Ronchelli. te affrescato nei decenni successivi, e all'inizio del In 1752, the private oratory was completed. This is XVIII secolo fu realizzato il giardino monumenta- still used by the community of Casalzuigno as a le di gusto spiccatamente barocco. Difatti, sfrut- parish church. At the end of 18th century Della Por- tando il declivio della collina retrostante la villa, ta family suffered a financial crisis and was forced per ottenere sorprendenti effetti prospettici, fu to sell its property. The villa had several owners and creato un giardino alla francese, con grande utiliz- gradually deteriorated. zo di pietra di Viggiù per i manufatti. Sul lato nord Since 1989 it has belonged to the FAI (Italian Envi- fu costruito un nicchione con un affresco rappre- ronmental Fund), which has restored and opened it sentante Apollo e le Muse, attribuito a Giovanni to the public. Battista Ronchelli. Nel 1752 fu terminato l'orato- rio privato, ancora oggi usato dalla comunità di Info: tel. +39.0332.62.41.36 Casalzuigno come chiesa parrocchiale. Alla fine del [email protected] Settecento la famiglia Della Porta subì un rovescio Orari di apertura / Opening times: economico e fu costretta a vendere il proprio pa- Marzo - Settembre / March - September 10.00 - 18.00 trimonio. La villa passò attraverso diversi proprie- Ottobre - metà Dicembre e Febbraio / October mid-De- tari e andò incontro a un progressivo degrado. Dal cember, and February 10.00 - 17.00 1989 è proprietà del FAI (Fondo per l’Ambiente Chiuso il lunedì e il martedì Italiano) che ha provveduto al restauro e l'ha a- Closed on Monday and Tuesday perta al pubblico. © Giorgio Majno - FAI © Giorgio

3. 29 GIORNO 3 / DAY 3

TAPPA 1 / STAGE 1: ARCUMEGGIA (v. pag. 4)

Tempo di visita / Tour time: 40min

TAPPA 2 / STAGE 2: SANT'ANTONIO - ALPE SAN MICHELE 1. Arcumeggia - Innocente Salvini 1. “Il taglio della polenta in famiglia” “The sharing out of polenta in his own family”

Tempo di visita / Tour time: 40min

A cinque minuti da Arcumeggia è possibile salire verso la Five minutes away from Arcumeggia we can walk località di Sant'Antonio (638 m s.l.m.), dove dal sagrato up to the village of Sant’Antonio (638 mt a.s.l.). From della piccola chiesa è possibile godere una delle più sug- the forecourt of the small church we can enjoy one gestive viste panoramiche sul Lago Maggiore. Da qui si of the most charming panoramic views over Lake può proseguire sino al passo del Cuvignone (1036 m s.l.m.), Maggiore. From here we can proceed as far as Cu- percorso amato dai ciclisti, o ritornare verso Arcumeggia vignone pass (1036 mt a.s.l.), a route much loved by e raggiungere in 15 minuti di macchina l'Alpe San Mi- cyclists, or we can return to Arcumeggia and reach chele (822 m s.l.m.) tramite la Straa di caver, antico per- Alpe San Michele (822 mt a.s.l.) in a 15-minute drive, corso attraverso il quale le greggi di capre venivano con- passing along the Straa di Caver, an old route along dotte all'alpeggio. Il piccolo borgo montano è caratteriz- which herds of goats (caver) used to be led to summer zato da prati verdi e impreziosito da una chiesa protoro- pasture. The small mountain village has green manica (XI sec.) arricchita all'interno da affreschi. meadows and boasts an early Romanesque church (11th century) with frescoes inside.

2.

2. Alpe S. Michele Chiesa di San Michele / Saint Michael’s Church

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