Proposta Di Accordo Per La Definizione, in Via Transattiva, Dei Giudizi
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1 Località Di Partenza: Varese Est (VA) 383 S.L.M. Nota: Per Comodità Si Fa Riferimento Al Centro Commerciale IPER Di Varese C
)RUFRUHOODGL0DU]LRH3DVVRGHO7HGHVFR Località di partenza: Varese est (VA) 383 s.l.m. Nota: per comodità si fa riferimento al centro commerciale IPER di Varese come punto di partenza, in quanto dotato di un grosso parcheggio auto e segnalato molto bene con numerosi cartelli stradali. Accesso AUTO Prendere l’autostrada A8 Milano-Varese e uscire allo svincolo di Gazzada. Da qui una svolta a destra obbligatoria ci porta sulla strada provinciale SP57, proseguire diritto, superare 2 rotonde e dopo circa 5 km si incontrerà un grosso svincolo. Prendere in direzione “Tangenziale Est Varese” e, al termine della tangenziale, troverete di fronte a voi il centro commerciale. BICI/TRENO: Si può comodamente portare la bici su qualsiasi treno diretto a Varese, gli orari si trovano sul sito www.trenitalia.it il costo del supplemento è di 3,50 euro per tutta la giornata, oppure la bici si può trasportare gratis se contenuta in una sacca anche autocostruita (per maggiori informazioni http://www.megaone.com/adbgenova/sacca.htm ). Non è necessario raggiungere lo stesso punto di partenza segnalato per le auto, basta seguire le indicazioni per Porto Ceresio e dal centro di Varese vi ritroverete sulla strada statale SS344, la stessa che parte dal supermercato IPER. SALITE: Brusimpiano-Marzio: 7,5 km totali, pendenza media 6,8%, dislivello 510 metri, da Brusimpiano (270 m) a Forcorella di Marzio (780 m), pendenza max 13%. Ganna-Passo del Tedesco: 4,5 km totali, pendenza media 7,3%, dislivello 320 m, da Ganna (465 m) al Passo del Tedesco (785 m), pendenza max 9%. Percorso: Dall’ipermercato, seguire in direzione Porto Ceresio seguendo il corso del fiume Olona. -
Dove Si Trova Marzio
MARZIO DOVE SI TROVA MARZIO Tranquilla e soleggiata località montana in provincia di Varese, Marzio è situata lungo uno stretto terrazzo morenico sul pendio del monte omonimo (878 mt.), dal quale si gode una stupenda vista sulla Svizzera e sul sottostante Lago Ceresio. Marzio è una ridente località turistica immersa nei boschi e nei prati delle prealpi in una tranquilla vallata rivolta verso il lago di Lugano. Si estende su una superficie di 1,98 kmq., compresa anche la frazione di Roncate sulla strada provinciale per Ardena – Brusimpiano Marzio fa parte integrante della Comunità montana della Valganna e Valmarchirolo che tutela e valorizza tutto il territorio montano dei dieci comuni che la compongono che sono: Bedero Valcuvia, Cadegliano Viconago, Cremenaga, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Ferrera di Varese, Lavena Ponte Tresa, Marchirolo, Marzio, Valganna Marzio offre percorsi per passeggiate riposanti e salutari praticabili in tutte le stagioni. Si possono percorrere il circuito dei Belvederi di Monte Marzio a nord del paese o il circuito dei "punti panoramici" del Monte Piambello proseguendo per il Monte Derta e rientrando a Marzio a sud del paese. Di interesse storico, oltre che paesaggistico, è la Linea Cadorna, la linea fortificata fatta costruire dal generale Luigi Cadorna tra il 1916 e il 1917 a ridosso del confine elvetico per timore di un'invasione austriaca. La Linea Cadorna, per altro molto ben conservata dal punto di vista dei fortini e delle trincee è resa percorribile grazie alle recenti attività di risanamento e ricostruzione, permette lo sviluppo di una vasta rete di sentieri che attraversano il territorio di Marzio e di molti paesi limitrofi. -
Comitato Provinciale Di Varese
COMITATO PROVINCIALE DI VARESE Viale Belforte 165 – 21100 VARESE ASSOCIAZIONE NAZIONALE Telefono/Fax: 0332.334407 PARTIGIANI D’ITALIA Ente Morale DL n. 224 del 5 aprile 1945 e-mail: [email protected] - www.anpivarese.it PRESIDENZA: COMPONENTI COMITATO PROVINCIALE REVISORI DEI CONTI Presidente Onorario: Angelo CHIESA Angelo Gaia; Bagaglio Andrea; Balzarini Leonardo; Barbazza Natalia; BERNASCONI Luigi, Bassi Francesco; Bestetti Giuseppe; Bianchi Marzio; PIAZZA Pierino, Presidente: Ester Maria DE TOMASI Boldrini Francesca; Bombelli Giulia; Bonato Claudio; Brasola Luca; VARALLI Mario Caselli Massimiliano; Castiglioni Claudio; Castiglioni Gaetano; Cerardi Cosimo; Ceriani Massimo; Chiesa Angelo; Cocco Vittorio; Vicepresidenti: Colombo Mario; Corti Germano; Corti Sara; Dabalà Ierina; Claudio CASTIGLIONI; Ierina DABALA'; De Munari Dario; De Tomasi Ester Maria; Fantinato Celestina; Michele MASCELLA; Anna Maria PINTABONA; Fedele Giuseppe; Ferrario Mauro; Filippini Luisella; Foglia Patrizia; COMMISSIONE DI GARANZIA Alberto TOGNOLA; Stefano TOSI Fontana Cristina; Gallazzi ; Galli Giampiero; Gazzetta Giovanna; Ghiraldi Simona; Giromini Margherita; Grazioli Patrizia; Grossi Luigi; COLOMBO Adriana, Responsabile Amministrativo: Guzzetti Monica; Laforgia Enzo; Legnani Aurelio; Liparoti Francesco; ROMANO Giosuè, Locarno Carla; Lorusso Paolo; Losa Liberto; Mangiagalli Luigi; Vittorio COCCO SBERVIGLIERI Gabriella Marchesini Mario; Marzaro Marta; Mascella Michele; Mason Walter; Migliore Giovanni; Mobiglia Valeria; Noce Marina; Nossa Flavio; PRESIDENZA ONORARIA Pasinato Sonia; Passera Remo; Pechini Mariella; Luigi GROSSI; Aurelio LEGNANI; Pintabona Anna Maria; Pitarresi Giuseppe; Platinetti Giuseppe; Carla LOCARNO; Luigi MANGIAGALLI; Pozzi Marco; Restelli Daniela; Rizzi Stefano; Salina Renato; Remo PASSERA; Giuseppe PLATINETTI; Schioppa Federico; Sgherbini Cesare; Silocchi Giuseppe; Tognola Alberto; Torno Paola; Tosi Stefano; Trebbi Ivonne; Ivonne TREBBI. Turetta Davide; Vaccaro Guglielma; Valentinuz Stefania; Vanoni Susanna; Zappoli Angelo; Zarini Luigi. TOTALE ISCRITTI A.N.P.I. -
Medicina Di Gruppo Di Arcisate
(PER I SIGG. ASSISTITI, DA LEGGERE E LASCIARE IN SALA D’ATTESA) CARTA DEI SERVIZI Medicina in rete dei Dottori Cerutti, Meroni, Pizzi 1. Presentazione 2. Composizione della medicina di rete 3. Sede 4. Attività ambulatoriale (ORARI) 5. Visite domiciliari 6. Ambulatorio burocratico 7. Prestazioni 8. Formazione specifica per i medici di medicina generale 9. Formazione continua dei i medici della medicina di gruppo 10. Partecipazione a progetti aziendali 11. Numeri telefonici ed e-mail 12. Sistema informatico 13. Sistema telefonico 14. Sistema di tutela della privacy 15. Materiale educativo PRESENTAZIONE La Carta dei Servizi vuole essere un documento che sancisce un patto di alleanza tra i sanitari della medicina di rete (medici di famiglia) e cittadini al fine di offrire un servizio sanitario più appropriato ed efficace nel reciproco rispetto di ruoli e competenze. I medici di medicina generale (MMG) rivestono un ruolo importante e centrale nel complesso sistema delle cure e sono il primo interlocutore dei bisogni sanitari che i cittadini esprimono. La Carta dei Servizi non vuole essere solo un mero adempimento di legge ma il frutto di un impegno e di un patto con i cittadini utenti per i servizi che vogliono essere più a misura delle esigenze delle persone. L’impegno assunto con questo documento rappresenta per il gruppo un obiettivo primario anche alla luce della riforma sanitaria regionale che prevede meccanismi di competizione tra gli operatori sanitari che vuole premiare i gruppi che puntano all’eccellenza dei propri servizi sanitari. Vogliamo inoltre che la Carta dei Servizi non sia un punto s’arrivo del nostro impegno ma un programma di lavoro verso una migliore erogazione delle prestazioni. -
Istituto Comprensivo Statale Cunardo (Varese) PIANO Dell'offerta
Istituto Comprensivo Statale “S.E.T.R. Vaccarossi” Cunardo (Varese) PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA anno scolastico 2015-2016 Indice Introduzione ....................................................................................... 3 Indirizzi generali ................................................................................. 3 Valori e principi educativi e formativi ...................................................... 4 Le scelte di gestione ............................................................................ 5 Funzionigramma d’Istituto .................................................................... 6 Le scelte finanziarie ........................................................................... 12 La verifica e la rendicontazione del servizio offerto ................................. 12 Le scelte di amministrazione ............................................................... 13 Analisi del territorio e dei suoi bisogni .................................................. 13 Organizzazione d’istituto .................................................................... 15 Dati numerici .................................................................................... 16 Le scelte formative ............................................................................ 16 Il Curricolo ....................................................................................... 17 Il Curricolo verticale .......................................................................... 18 Area dell’Orientamento ..................................................................... -
Senato Della Repubblica
SENATO DELLA REPUBBLICA Il Presidente della 2ª Commissione permanente (Giusti- zia) attesta che la Commissione stessa, il 15 maggio 2002, ha approvato il seguente disegno di legge, d’iniziativa dei se- natori Pellicini, Caruso Antonino, Tomassini, Peruzzotti, Na- nia, Balboni, Battaglia Antonio, Bevilacqua, Bobbio Luigi, Bo- natesta, Bongiorno, Bucciero, Collino, Consolo, Cozzolino, Curto, Danieli Franco, De Corato, Delogu, Demasi, Florino, Tarolli, Kappler, Magnalbo`, Massucco, Meduri, Menardi, Mu- gnai, Mulas, Pace, Palombo, Pedrizzi, Pontone, Ragno, Sa- lerno, Semeraro, Servello, Specchia, Tato`, Tofani, Valditara, Zappacosta, Centaro, Pianetta, Provera, Caruso Luigi, Calle- garo, Gubert, Cirami e Tirelli: Modifica delle tabelle A e B allegate al decreto legislativo 19 febbraio 1998, n. 51, con istituzione della sezione distaccata del tribunale di Varese nella citta` di Luino Art. 1. Cocquio Trevisago, Comabbio, Comerio, Crosio della Valle, Cuasso al Monte, Dave- (Modifica delle Tabelle A e B allegate al rio, Galliate Lombardo, Gavirate, Gazzada decreto legislativo 19 febbraio 1998, n. 51) Schianno, Gemonio, Gornate Olona, Induno Olona, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, 1. La Tabella A allegata al decreto legisla- Lonate Ceppino, Lozza, Luvinate, Malgesso, tivo 19 febbraio 1998, n. 51, e successive Malnate, Marzio, Mercallo, Monvalle, Mo- modificazioni, e` modificata, con riferimento razzone, Orino, Osmate, Porto Ceresio, al Tribunale di Varese, come segue: Ranco, Saltrio, Sangiano, Taino, Ternate, «Tribunale di Varese: Tradate, Travedona -
SORGENTI Comune Codice Sor Numero
SORGENTI Comune Codice_Sor Numero Nome Coordinata_x Coordina_Y Quota Richiedente Tipo_Propr Portata_Co N_QMED N_QMINI N_QMAX ALBIZZATE 312002025.000 25.000 V. Dinarda 1484084 5064061 0.00 Mioni Gerolamo PRIV 0.00 0.00 ARCISATE 312004010.000 10.000 V. Piave 1489576 5078784 365.00 Comune Arcisate PUB 0.00 0.00 8,00 16,00 ARCISATE 312004012.300 12.300 MolinoBevera III 1489944 5075455 353.00 ASPEM RETI S.r.l. PUB 8.00 0.00 ARCISATE 312004012.100 12.100 Molino Bevera I 1490053 5075437 350.00 ASPEM RETI S.r.l. PUB 8.00 0.00 40,00 45,00 ARCISATE 312004012.200 12.200 MolinoBevera II 1489968 5075434 353.00 ASPEM RETI S.r.l. PUB 8.00 0.00 ARCISATE 312004032.000 32.000 RoggiaMolinara 1489816 5078941 262.00 Tavola Giovanni PRIV 5.00 0.00 ARCISATE 312004031.000 31.000 1491387 5078205 325.00 Cafagna Giuseppina PRIV 15.00 0.00 ARCISATE 312004033.000 33.000 1490848 5077497 370.00 Mauri Orietta PRIV 8.00 0.00 8 AZZATE 312006007.100 7.100 S.Campo 1484424 5069445 0.00 Lavatoio Pubblico PUB 0.00 0.00 AZZATE 312006007.200 7.200 Erbamolle 1484739 5068994 0.00 Lavatoio Pubblico PUB 0.00 0.00 AZZATE 312006021.200 21.200 Fontanone 1483534 5068999 0.00 Zampolli PRIV 0.00 0.00 AZZATE 312006021.100 21.100 V.Piave-I°Maggi 1483358 5068904 0.00 Zampolli E. e G. PRIV 0.00 0.00 AZZATE 301200607.300 7.300 1483891 5068867 0.00 PUB 0.00 0.00 AZZIO 312007001.000 1.000 Gasci 1476741 5081904 350.00 Comune Brenta PUB 0.00 1.70 0,90 AZZIO 312007002.000 2.000 Vicerone 1476787 5080849 370.00 Comune Gemonio PUB 0.00 2.00 AZZIO 312007022.000 22.000 Locarno 1476969 5081216 360.00 -
C.V. Avv. Molinari Marzio Ottobre 2013
INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARZIO MOLINARI Indirizzo VIA CUIRONE , 17/G – 21029 VERGIATE (VA) Cellulare 366 5870925 E-mail [email protected] Codice Fiscale MLNMRZ82A16L682P Partita IVA 02282230024 Nazionalità Italiana Luogo e data di nascita Varese (VA) – 16 gennaio 1982 Stato civile Coniugato con un figlio ISCRIZIONE ALL ’ALBO DEGLI AVVOCATI Da settembre 2006 a novembre Iscritto all’Elenco dei Praticanti Avvocati di Busto Arsizio (VA) 2009 Da novembre 2009 ad oggi Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio (VA) ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da – a) Da maggio 2008 ad oggi Nome e indirizzo del datore di Russo De Rosa Associati – Studio legale e tributario lavoro Via Pietro Verri, 8 – 20121 Milano Tipo di azienda o settore Studio legale e tributario Tipo di impiego Avvocato Date (da – a) Da dicembre 2011 ad oggi Nome e indirizzo del datore di Dellavedova Molinari – Studio legale lavoro Via Alessandro Manzoni, 11 – 21013 Gallarate (VA) Tipo di azienda o settore Studio legale Tipo di impiego Avvocato Date (da – a) Da giugno 2004 ad oggi Nome e indirizzo del datore di Comune di Varano Borghi lavoro Via S. Francesco, 1 – 21020 Varano Borghi (VA) Pagina 1 - Curriculum vitae Avv. Marzio MOLINARI Tipo di azienda o settore Ente locale Carica Sindaco Date (da – a) Da novembre 2006 ad aprile 2008 Nome e indirizzo del datore di TLS – Associazione Professionale di Avvocati e lavoro Commercialisti - Member Firm of PriceWaterhouseCoopers - Viale Monte Rosa, 91 – 20149 Milano Tipo di azienda o settore Studio legale e tributario Tipo di impiego Praticante Avvocato Date (da – a) Da febbraio 2006 ad ottobre 2006 Nome e indirizzo del datore di Studio Legale Avv. -
Ufficio Di Piano
COMUNI DI AGRA, BEDERO VALCUVIA, BREZZO DI BEDERO, BRISSAGO, CADEGLIANO, CASTELVECCANA, CREMENAGA, CUGLIATE FABIASCO, CUNARDO, CURIGLIA, DUMENZA, FERRERA, GERMIGNAGA, GRANTOLA, LAVENA PONTE TRESA, LUINO, MACCAGNO, MARCHIROLO, MARZIO, MESENZANA, MONTEGRINO, PINO L.M., PORTO VALTRAVAGLIA, TRONZANO, VALGANNA, VEDDASCA UFFICIO DI PIANO AVVISO PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO SOCIALE REGIONALE_ ANNO 2020 (D.G.R. N. 3663 del 13.10.2020) SI RENDE NOTO CHE Con deliberazione n. XI/3663 del 13.10.2020, la Giunta Regionale ha definito i criteri regionali di riparto e le modalità di utilizzo del Fondo Sociale Regionale per l’anno 2020, assegnando all’Ambito distrettuale di Luino risorse per €. 350.802,42. Tali risorse sono destinate al cofinanziamento delle unità di offerta sociale, servizi e interventi, afferenti alle aree Minori e Famiglia, Disabili e Anziani, ponendo particolare attenzione alle situazioni caratterizzate da specifiche fragilità socio economiche. Le risorse assegnate saranno utilizzate per il sostegno alle unità d’offerta sociali, servizi e interventi già funzionanti sul territorio e per contribuire, se richiesto, alla riduzione delle rette a carico degli utenti e comunque a sostegno dei bisogni delle famiglie soprattutto in questo momento di crisi socio-economica. Possono presentare istanza per accedere alle risorse del Fondo gli Enti Gestori pubblici e privati di unità d’offerta sociali: o attive nei Comuni dell’Ambito distrettuale di Luino; o fra quelle individuate dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 45/18; o in possesso di autorizzazione al funzionamento, ove prevista, oppure, ai sensi della LR 3/2008, aver trasmesso al Comune sede dell’Unità d’offerta la Comunicazione Preventiva per l’Esercizio (CPE); o in regolare esercizio nel 2020 con servizi/interventi già attivi nell’anno precedente. -
Curriculum Vitae Andrea Campoleoni
Curriculum Vitae Andrea Campoleoni Informazioni personali Cognome/Nome CAMPOLEONI ANDREA Nato a / il Luino (Va), 1972 Qualifica – Incarico attuale Commissario Capo - Responsabile “Servizio Associato Polizia Locale Cuveglio ed Uniti” (Comuni di: Cuveglio, Brinzio, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Cuvio, Duno, Ferrera di Varese, Masciago Primo) Funzionario Responsabile Polizia Locale Amministrazione di appartenenza COMUNE DI CUVEGLIO Telefono 0332651519 Fax 0332650850 email [email protected] [email protected] Esperienza professionale Comune di Montegrino Valtravaglia Dal 12.07.1993 al 12.09.1993 Agente di Polizia Locale presso il Comune di Montegrino Valtravaglia (Va) Comune di Cuveglio Dal 01.01.1994 ad oggi, in via continuativa, in servizio presso il Comune di Cuveglio (Va) - dal 19.09.1994 in possesso della qualifica di Agente di PS attribuita dal Prefetto di Varese; - a partire dal Gennaio 2002 e fino al 01.11.2006 ho rivestito la funzione di “Addetto al Coordinamento e Controllo – U.P.G.” a seguito di nomina del Segretario Generale del Comune di Cuveglio; - dal 01.11.2006 al 31.07.2008 ho svolto, a seguito di nomina del Segretario Generale del Comune di Cuveglio, le funzioni superiori di “Commissario Aggiunto di Polizia Locale – D1”; - dal 01.08.2008 in possesso della qualifica di Commissario Aggiunto di Polizia Locale (categoria giuridica D1) a seguito di procedura concorsuale; - dal 01.07.2017 inquadrato nella categoria economica D2; - dal 01.01.2013 al 31.01.2014 ho svolto funzioni di Vicecomandante del “Servizio Associato di Polizia Locale di Cuveglio ed uniti” a seguito di nomina del Sindaco del Comune di Cuveglio; - dal 01.02.2014 sto svolgendo funzioni di Comandante del “Servizio Associato di Polizia Locale di Cuveglio ed uniti” a seguito di nomina del Sindaco del Comune di Cuveglio. -
Dgr 11 Luglio 2014
– 2 – Bollettino Ufficiale Serie Ordinaria n. 29 - Mercoledì 16 luglio 2014 • alla determinazione di un livello di classificazione sismica C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI maggiormente cautelativo rispetto a quello vigente; D.g.r. 11 luglio 2014 - n. X/2129 • all’aggiornamento della classificazione del territorio lom- Aggiornamento delle zone sismiche in Regione Lombardia (l.r. bardo, anche in funzione del riordino delle disposizioni 1/2000, art. 3, c. 108, lett. d) della normativa regionale in materia di vigilanza e con- trollo sulle costruzione in Zona sismica; LA GIUNTA REGIONALE Preso atto che il Gruppo di Lavoro interdirezionale «Coordina- Richiamati: mento azioni sul rischio sismico», costituito con decreto n. 8448 • il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 «Conferimento del 23 settembre 2013 del Direttore Generale della D.G. Sicu- di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni rezza, Protezione Civile e Immigrazione, ha elaborato, come da ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 verbale del 9 aprile 2014, una proposta di aggiornamento della marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l’art. 54 comma 1 lett. classificazione sismica regionale approvata dalla richiamata c), ai sensi del quale sono mantenute in capo allo Stato le d.g.r. 14964/2003; funzioni relative alla predisposizione della normativa tecni- Preso atto che le competenti Direzioni Generali: ca nazionale per le opere in cemento armato e in acciaio e le costruzioni in zone sismiche nonché i criteri generali • hanno valutato la nuova classificazione coerente con le per l’individuazione delle zone sismiche, delegando altre- specificità del territorio lombardo, anche in considerazio- sì alle Regioni le funzioni relative all’individuazione delle ne della presenza di aree fortemente antropizzate e del zone sismiche, alla formazione e all’aggiornamento degli patrimonio storico esistente, nonché con la classificazione elenchi delle medesime; delle Regioni confinanti; • la legge regionale 5 gennaio 2000 n. -
Comunita' Montana Della Valcuvia
COMUNE DI CASTELLO CABIAGLIO (PROVINCIA DI VARESE) Servizio Associato di Polizia Locale “CUVEGLIO ED UNITI” Cuveglio, Brinzio, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Duno, Ferrera di Varese, Masciago Primo REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ASSOCIATO “POLIZIA LOCALE DI CUVEGLIO ED UNITI” Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione n° 03 del 08/04/2014 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ASSOCIATO “POLIZIA LOCALE DI CUVEGLIO ED UNITI” TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 - (Istituzione del Servizio Associato di Polizia Locale) 1. Il Comune di Cuveglio, in associazione con i Comuni di Brinzio, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Duno, Masciago Primo e Ferrera di Varese, istituisce il Servizio Associato “Polizia Locale di Cuveglio ed Uniti”, ai sensi della Legge 7 Marzo 1986 n° 65 e della Legge Regione Lombardia 14 Aprile 2003 n° 4, assicurando la sua organizzazione con modalità atte a garantire l’efficienza, l’efficacia e la continuità operativa. 2. Il Comune di Cuveglio ed i Comuni convenzionati, nell’ambito delle loro competenze istituzionali, concor- rono alla definizione di un sistema integrato di politiche per la sicurezza urbana attraverso: a) la promozione e la gestione di progetti per la sicurezza urbana di cui all’art. 25 della Legge Regionale n. 4/2003 e la partecipazione ai patti locali di sicurezza di cui all’art. 32 della medesima Legge; b) l’ordinamento delle politiche sociali a favore dei soggetti a rischio di devianza anche all’interno di un pro- gramma più vasto di politiche di sicurezza urbana; c) l’assunzione del tema di sicurezza