Dove Si Trova Marzio
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Ottobre 2020
NUMERO 07 ALFANotizie Notiziario delle principali attività svolte da Alfa S.r.l. per tipologia di servizio OTTOBRE 2020 Acquedotto ALFANotizie Acquedotto! 04 Attività La gestione dell’acquedotto è passata ad Alfa. Comuni interessati: Agra Dumenza Brissago Valtravaglia Ferrera di Varese Brusimpiano Montegrino Valtravaglia Cassano Valcuvia Porto Ceresio Castelveccana Rancio Valcuvia Curiglia Monteviasco Tronzano Lago Maggiore ALFANotizie Acquedotto! 05 Attività Interventi d’urgenza per il ripristino della fornitura a seguito delle interruzioni d’energia elettrica causate dal maltempo. Comuni interessati: Agra Gavirate Angera Gemonio Besozzo Laveno Mombello Casale Litta Mesenzana Cittiglio Saltrio Cuveglio Taino Duno ALFANotizie Acquedotto! 06 Attività Installazione di un nuovo avviatore, collegamento di nuove pompe e rifacimento del piping al rilancio Brusnago. Comune interessato: Azzio Rilancio Brusnago ALFANotizie Acquedotto! 07 Attività • Effettuato cambio carboni al pozzo Samarate. • Installate pompette di dosaggio del cloro per la disinfezione in tutti gli impianti. Comune interessato: Busto Arsizio ALFANotizie Acquedotto! 08 Attività Installazione di inverter resettabili da remoto al pozzo Firello 1 di Casale Litta. Comune interessato: Casale Litta Casale Litta Firello 1 Reset da remoto ALFANotizie Acquedotto! 09 Attività Installazione d’urgenza di una pompa di rilancio al serbatoio Menasi per far fronte a carenze idriche. Quest’ultima permette di supportare l’apporto sorgivo al serbatoio Martinello. Comune interessato: Castello Cabiaglio Serbatoio Menasi ALFANotizie Acquedotto! 10 Attività Sostituzione pressostati guasti e azionatore di potenza pompa 2 all’autoclave Vallè. Comune interessato: Gemonio Autoclave Vallè ALFANotizie Acquedotto! 11 Attività Installazione di pompette dosatrici del cloro al serbatoio Mondizza di Grantola. Comune Attività interessato: Installazione di un nuovo impianto di clorazione Grantola presso i pozzi S. -
Statuto Comunale;
Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it COMUNE DI FERRERA DI VARESE STATUTO Delibera n. 29 del 28/11/2003. Titolo I Art. 1 - Principi e finalità. 1. La comunità di Ferrera di Varese, la cui autonomia è riconosciuta e garantita dalla Costituzione e dalle leggi della Repubblica, si dà il presente Statuto, approvato dal Consiglio Comunale nelle forme di legge, come carta fondamentale del suo ordinamento e si esprime attraverso gli organi elettivi democraticamente formati e funzionanti, nonché attraverso gli istituti e gli organismi di partecipazione popolare. 2. Il Comune di Ferrera di Varese riconosce come propri i valori che rappresentano la libertà, l’uguaglianza della persona umana senza distinzione di razza o di sesso; la solidarietà morale e civile e la giustizia; valori, questi, indicati dalla carta costituzionale della Repubblica e concorre a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano la realizzazione di detti valori e della dignità umana, nonché della partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione sociale, politica, economica e culturale del paese. 3. In particolare il comune ispira la sua azione ai seguenti principi: a) recupero, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali, storiche, culturali e delle tradizioni locali, per garantire alla collettività una migliore qualità della vita; b) Promozione delle attività culturali, , sportive e del tempo libero, con - 1 - Ministero dell'Interno - http://statuti.interno.it particolare riguardo alle attività di socializzazione della -
1 Località Di Partenza: Varese Est (VA) 383 S.L.M. Nota: Per Comodità Si Fa Riferimento Al Centro Commerciale IPER Di Varese C
)RUFRUHOODGL0DU]LRH3DVVRGHO7HGHVFR Località di partenza: Varese est (VA) 383 s.l.m. Nota: per comodità si fa riferimento al centro commerciale IPER di Varese come punto di partenza, in quanto dotato di un grosso parcheggio auto e segnalato molto bene con numerosi cartelli stradali. Accesso AUTO Prendere l’autostrada A8 Milano-Varese e uscire allo svincolo di Gazzada. Da qui una svolta a destra obbligatoria ci porta sulla strada provinciale SP57, proseguire diritto, superare 2 rotonde e dopo circa 5 km si incontrerà un grosso svincolo. Prendere in direzione “Tangenziale Est Varese” e, al termine della tangenziale, troverete di fronte a voi il centro commerciale. BICI/TRENO: Si può comodamente portare la bici su qualsiasi treno diretto a Varese, gli orari si trovano sul sito www.trenitalia.it il costo del supplemento è di 3,50 euro per tutta la giornata, oppure la bici si può trasportare gratis se contenuta in una sacca anche autocostruita (per maggiori informazioni http://www.megaone.com/adbgenova/sacca.htm ). Non è necessario raggiungere lo stesso punto di partenza segnalato per le auto, basta seguire le indicazioni per Porto Ceresio e dal centro di Varese vi ritroverete sulla strada statale SS344, la stessa che parte dal supermercato IPER. SALITE: Brusimpiano-Marzio: 7,5 km totali, pendenza media 6,8%, dislivello 510 metri, da Brusimpiano (270 m) a Forcorella di Marzio (780 m), pendenza max 13%. Ganna-Passo del Tedesco: 4,5 km totali, pendenza media 7,3%, dislivello 320 m, da Ganna (465 m) al Passo del Tedesco (785 m), pendenza max 9%. Percorso: Dall’ipermercato, seguire in direzione Porto Ceresio seguendo il corso del fiume Olona. -
GUIDA AL CITTADINO Presentazione Della Domanda Per
GUIDA AL CITTADINO Presentazione della domanda per “L’ACQUISTO DI AUSILI O STRUMENTI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI A FAVORE DELLE PERSONE DISABILI O DELLE LORO FAMIGLIE” La domanda per l’acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati –corredata dagli allegati necessari – deve pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 3 febbraio 2017. La domanda deve essere presentata utilizzando lo Schema Regionale (All. 1 alla presente guida). Le modalità per la presentazione della domanda si differenziano a seconda della residenza nei comuni afferenti alle tre ASST: 1. ASST SETTE LAGHI 2. ASST VALLE OLONA 3. ASST LARIANA 1 - Alla ASST DEI SETTE LAGHI afferiscono i seguenti Comuni: Agra, Angera, Arcisate, Azzate, Azzio, Barasso, Bardello, Bedero Valcuvia,Besano, Besozzo, Biandronno, Bisuschio, Bodio Lomnago, Brebbia, Bregano, Brenta, Brezzo di Bedero, Brinzio, Brissago Valtravaglia, Brunello, Brusimpiano, Buguggiate, Cadegliano Viconago, Cadrezzate, Cantello, Caravate, Carnago, Caronno Varesino, Casale Litta, Casalzuigno, Casciago, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Castelseprio, Castelveccana, Castiglione Olona, Castronno, Cazzago Brabbia, Cittiglio, Clivio, Cocquio Trevisago, Comabbio, Comerio, Cremenaga, Crosio della Valle, Cuasso al Monte, Cugliate Fabiasco, Cunardo, Curiglia con Monteviasco, Cuveglio,Cuvio, Daverio, Dumenza, Duno, Ferrera di Varese, Galliate Lombardo, Gavirate, Gazzada Schianno, Gemonio, Germignaga, Gornate Olona, Grantola, Inarzo, Induno Olona, Ispra, Lavena Ponte Tresa, Laveno Mombello, Leggiuno, Lonate Ceppino, Lozza, Luino, -
Comitato Provinciale Di Varese
COMITATO PROVINCIALE DI VARESE Viale Belforte 165 – 21100 VARESE ASSOCIAZIONE NAZIONALE Telefono/Fax: 0332.334407 PARTIGIANI D’ITALIA Ente Morale DL n. 224 del 5 aprile 1945 e-mail: [email protected] - www.anpivarese.it PRESIDENZA: COMPONENTI COMITATO PROVINCIALE REVISORI DEI CONTI Presidente Onorario: Angelo CHIESA Angelo Gaia; Bagaglio Andrea; Balzarini Leonardo; Barbazza Natalia; BERNASCONI Luigi, Bassi Francesco; Bestetti Giuseppe; Bianchi Marzio; PIAZZA Pierino, Presidente: Ester Maria DE TOMASI Boldrini Francesca; Bombelli Giulia; Bonato Claudio; Brasola Luca; VARALLI Mario Caselli Massimiliano; Castiglioni Claudio; Castiglioni Gaetano; Cerardi Cosimo; Ceriani Massimo; Chiesa Angelo; Cocco Vittorio; Vicepresidenti: Colombo Mario; Corti Germano; Corti Sara; Dabalà Ierina; Claudio CASTIGLIONI; Ierina DABALA'; De Munari Dario; De Tomasi Ester Maria; Fantinato Celestina; Michele MASCELLA; Anna Maria PINTABONA; Fedele Giuseppe; Ferrario Mauro; Filippini Luisella; Foglia Patrizia; COMMISSIONE DI GARANZIA Alberto TOGNOLA; Stefano TOSI Fontana Cristina; Gallazzi ; Galli Giampiero; Gazzetta Giovanna; Ghiraldi Simona; Giromini Margherita; Grazioli Patrizia; Grossi Luigi; COLOMBO Adriana, Responsabile Amministrativo: Guzzetti Monica; Laforgia Enzo; Legnani Aurelio; Liparoti Francesco; ROMANO Giosuè, Locarno Carla; Lorusso Paolo; Losa Liberto; Mangiagalli Luigi; Vittorio COCCO SBERVIGLIERI Gabriella Marchesini Mario; Marzaro Marta; Mascella Michele; Mason Walter; Migliore Giovanni; Mobiglia Valeria; Noce Marina; Nossa Flavio; PRESIDENZA ONORARIA Pasinato Sonia; Passera Remo; Pechini Mariella; Luigi GROSSI; Aurelio LEGNANI; Pintabona Anna Maria; Pitarresi Giuseppe; Platinetti Giuseppe; Carla LOCARNO; Luigi MANGIAGALLI; Pozzi Marco; Restelli Daniela; Rizzi Stefano; Salina Renato; Remo PASSERA; Giuseppe PLATINETTI; Schioppa Federico; Sgherbini Cesare; Silocchi Giuseppe; Tognola Alberto; Torno Paola; Tosi Stefano; Trebbi Ivonne; Ivonne TREBBI. Turetta Davide; Vaccaro Guglielma; Valentinuz Stefania; Vanoni Susanna; Zappoli Angelo; Zarini Luigi. TOTALE ISCRITTI A.N.P.I. -
Comune Di Ferrera Di Varese Documento Di Piano Relazione
Comune di Ferrera di Varese - Piano di Governo del Territorio DOCUMENTO DI PIANO - Relazione modificata a seguito accoglimento osservazioni piano adottato dicembre 2009 COMUNE DI FERRERA DI VARESE DOCUMENTO DI PIANO RELAZIONE INDICE GENERALE STUDIO BRUSA PASQUE’ – VARESE prima parte 1 Comune di Ferrera di Varese - Piano di Governo del Territorio DOCUMENTO DI PIANO - Relazione modificata a seguito accoglimento osservazioni piano adottato dicembre 2009 PRIMA PARTE ........................................................................................................................... 6 1 INTRODUZIONE ..................................................................................................................... 7 1.1 Il quadro normativo ............................................................................................................. 7 1.2 Partecipazione al processo di pianificazione.............................................................................. 7 2 PROCEDURA E SCHEMA DI PROCESSO INTEGRATO PGT-VAS ................................................. 7 3 ELENCO DEGLI ELABORATI DEL PGT .................................................................................... 10 4 IL QUADRO RICOGNITIVO ECONOMICO-SOCIALE ............................................................... 12 4.1 Struttura demografica e inquadramento socioeconomico.......................................................... 12 4.1.1 La collocazione del Comune nel contesto geografico ed individuazione dell’area di indagine ........ 12 4.1.2 Aspetti -
Medicina Di Gruppo Di Arcisate
(PER I SIGG. ASSISTITI, DA LEGGERE E LASCIARE IN SALA D’ATTESA) CARTA DEI SERVIZI Medicina in rete dei Dottori Cerutti, Meroni, Pizzi 1. Presentazione 2. Composizione della medicina di rete 3. Sede 4. Attività ambulatoriale (ORARI) 5. Visite domiciliari 6. Ambulatorio burocratico 7. Prestazioni 8. Formazione specifica per i medici di medicina generale 9. Formazione continua dei i medici della medicina di gruppo 10. Partecipazione a progetti aziendali 11. Numeri telefonici ed e-mail 12. Sistema informatico 13. Sistema telefonico 14. Sistema di tutela della privacy 15. Materiale educativo PRESENTAZIONE La Carta dei Servizi vuole essere un documento che sancisce un patto di alleanza tra i sanitari della medicina di rete (medici di famiglia) e cittadini al fine di offrire un servizio sanitario più appropriato ed efficace nel reciproco rispetto di ruoli e competenze. I medici di medicina generale (MMG) rivestono un ruolo importante e centrale nel complesso sistema delle cure e sono il primo interlocutore dei bisogni sanitari che i cittadini esprimono. La Carta dei Servizi non vuole essere solo un mero adempimento di legge ma il frutto di un impegno e di un patto con i cittadini utenti per i servizi che vogliono essere più a misura delle esigenze delle persone. L’impegno assunto con questo documento rappresenta per il gruppo un obiettivo primario anche alla luce della riforma sanitaria regionale che prevede meccanismi di competizione tra gli operatori sanitari che vuole premiare i gruppi che puntano all’eccellenza dei propri servizi sanitari. Vogliamo inoltre che la Carta dei Servizi non sia un punto s’arrivo del nostro impegno ma un programma di lavoro verso una migliore erogazione delle prestazioni. -
Istituto Comprensivo Statale Cunardo (Varese) PIANO Dell'offerta
Istituto Comprensivo Statale “S.E.T.R. Vaccarossi” Cunardo (Varese) PIANO dell’OFFERTA FORMATIVA anno scolastico 2015-2016 Indice Introduzione ....................................................................................... 3 Indirizzi generali ................................................................................. 3 Valori e principi educativi e formativi ...................................................... 4 Le scelte di gestione ............................................................................ 5 Funzionigramma d’Istituto .................................................................... 6 Le scelte finanziarie ........................................................................... 12 La verifica e la rendicontazione del servizio offerto ................................. 12 Le scelte di amministrazione ............................................................... 13 Analisi del territorio e dei suoi bisogni .................................................. 13 Organizzazione d’istituto .................................................................... 15 Dati numerici .................................................................................... 16 Le scelte formative ............................................................................ 16 Il Curricolo ....................................................................................... 17 Il Curricolo verticale .......................................................................... 18 Area dell’Orientamento ..................................................................... -
Scheda Di Censimento Delle Aree Dismesse Del Territorio Lombardo
Scheda di censimento delle aree dismesse del territorio lombardo CODICE ISTAT 12003 COMUNE (PROVINCIA) ANGERA (VA) TOPONIMO LOCALIZAZZIONE Omea - Via Varesina 66 DESTINAZIONE FUNZIONALE Industriale/Artigianale Esclusiva DESTINAZIONE URBANISTICA Artigianato; Produttivo (Industria, Artigianato); Industria MAPPALI 1359-1358-1357-6400 IDENTIFICAZIONE AREA FOGLIO 9 STRUMENTO URBANISTICO Prg vigente SUPERFICIE FONDIARIA (MQ) 7499 SUPERFICIE COPERTA (MQ) 2222 ESTENSIONE SUPERFICIE LORDA PAVIMENTATA (MQ) 3333 DISTANZA FERROVIA (KM) 1.62 DISTANZA AEROPORTO (KM) 1.94 DISTANZA CASELLO AUTOSTRADA (KM) 9.26 DISTANZA STRADA PROVINCIALE (KM) DISTANZA STRADA STATALE (KM) 6.25 ACCESSIBILITA' DISTANZA IDROVIE (KM) 3.12 ACCESSO DIRETTO Strada provinciale ESTRATTO DA RASTER Scala 1:10000 ANGERA(VA) - Area Dismessa Omea - Via Varesina 66 Pagina 1 di 3 Scheda di censimento delle aree dismesse del territorio lombardo IDENTIFICATIVO AREA 1200385 PIANO/PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE Nessuno INCENTIVI - CARATTERISTICHE PROPRIETA' Privata Unica NUMERO PROPRIETARI 1 ANNO DISMISSIONE 1990 MOTIVO DISMISSIONE Altro GRADO DISMISSIONE (%) 100 UTILIZZO ALLA DISMISSIONE Nessuno COLLOCAZIONE Periferica CARATTERISTICHE TESSUTO Area isolata INFORMAZIONI SPECIFICHE NUMERO CORPI EDILIZI 2 TIPOLOGIA CORPI EDILIZI Blocchi liberi ANNO COSTRUZIONE EDIFICIO ORIG. 1960 ANNO PREVALENTE COSTRUZIONE EDIFICI 1960 ANNO RISTRUTTURAZIONE STATO E GRADO (%) CONSERVAZIONE IMMOBILI Buono ( 0 %) NUMERO PIANI EDIFICIO 1 1 EDIFICI TIPOLOGIA COSTRUTTIVA PREVALENTE Travi e pilastri in c.a. NUMERO PIANI -
Senato Della Repubblica
SENATO DELLA REPUBBLICA Il Presidente della 2ª Commissione permanente (Giusti- zia) attesta che la Commissione stessa, il 15 maggio 2002, ha approvato il seguente disegno di legge, d’iniziativa dei se- natori Pellicini, Caruso Antonino, Tomassini, Peruzzotti, Na- nia, Balboni, Battaglia Antonio, Bevilacqua, Bobbio Luigi, Bo- natesta, Bongiorno, Bucciero, Collino, Consolo, Cozzolino, Curto, Danieli Franco, De Corato, Delogu, Demasi, Florino, Tarolli, Kappler, Magnalbo`, Massucco, Meduri, Menardi, Mu- gnai, Mulas, Pace, Palombo, Pedrizzi, Pontone, Ragno, Sa- lerno, Semeraro, Servello, Specchia, Tato`, Tofani, Valditara, Zappacosta, Centaro, Pianetta, Provera, Caruso Luigi, Calle- garo, Gubert, Cirami e Tirelli: Modifica delle tabelle A e B allegate al decreto legislativo 19 febbraio 1998, n. 51, con istituzione della sezione distaccata del tribunale di Varese nella citta` di Luino Art. 1. Cocquio Trevisago, Comabbio, Comerio, Crosio della Valle, Cuasso al Monte, Dave- (Modifica delle Tabelle A e B allegate al rio, Galliate Lombardo, Gavirate, Gazzada decreto legislativo 19 febbraio 1998, n. 51) Schianno, Gemonio, Gornate Olona, Induno Olona, Ispra, Laveno Mombello, Leggiuno, 1. La Tabella A allegata al decreto legisla- Lonate Ceppino, Lozza, Luvinate, Malgesso, tivo 19 febbraio 1998, n. 51, e successive Malnate, Marzio, Mercallo, Monvalle, Mo- modificazioni, e` modificata, con riferimento razzone, Orino, Osmate, Porto Ceresio, al Tribunale di Varese, come segue: Ranco, Saltrio, Sangiano, Taino, Ternate, «Tribunale di Varese: Tradate, Travedona -
Territorio Di Riferimento Dei Centri Per L’Impiego
TERRITORIO DI RIFERIMENTO DEI CENTRI PER L’IMPIEGO CENTRO PER L'IMPIEGO COMUNI BUSTO ARSIZIO Busto Arsizio, Castellanza, Fagnano Olona, Gorla Maggiore, Contatti e orari Gorla Minore, Marnate, Olgiate Olona, Solbiate Olona GALLARATE-SESTO CALENDE Albizzate, Angera, Arsago Seprio, Besnate, Contatti e orari Cadrezzate con Osmate, Cairate, Cardano al Campo, Carnago, Casorate Sempione, Cassano Magnago, Cavaria con Premezzo, Comabbio, Ferno, Gallarate, Golasecca, Ispra, Jerago con Orago, Lonate Pozzolo, Mercallo, Oggiona con Santo Stefano, Ranco, Samarate, Sesto Calende, Solbiate Arno, Somma Lombardo, Taino, Ternate, Travedona-Monate, Varano Borghi, Vergiate, Vizzola Ticino LAVENO MOMBELLO Azzio, Bardello, Besozzo, Biandronno, Brebbia, Bregano, Brenta, Contatti e orari Caravate, Cittiglio, Cocquio-Trevisago, Gavirate, Gemonio, Laveno-Mombello, Leggiuno, Malgesso, Monvalle, Orino, Sangiano LUINO Agra, Bedero Valcuvia, Brezzo di Bedero, Brissago-Valtravaglia, Contatti e orari Cadegliano-Viconago, Casalzuigno, Cassano Valcuvia, Castelveccana, Cremenaga, Cugliate-Fabiasco, Cunardo, Curiglia con Monteviasco, Cuveglio, Cuvio, Dumenza, Duno, Ferrera di Varese, Germignaga, Grantola, Lavena Ponte Tresa, Luino, Maccagno con Pino e Veddasca, Marchirolo, Marzio, Masciago Primo, Mesenzana, Montegrino Valtravaglia, Porto Valtravaglia, Rancio Valcuvia, Tronzano Lago Maggiore SARONNO Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano, Origgio, Saronno, Contatti e orari Uboldo TRADATE Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate-Olona, Lonate Ceppino, (Temporaneamente trasferito -
Comunità Montanavalli Del
COMUNITà MONTaNa VaLLI DeL VeRBaNO COMUNITà MONTaNa VaLLI DeL VeRBaNO Rete ciclopedonale esistente ( ). Tratti : • da: Luino a Rancio Valcuvia • circonlacuale del lago di Varese •Da: Cassano a Ferrera di Varese •Da: Laveno a Cittiglio 1 Rete ciclopedonale esistente circonlacuale del lago di Varese : 28.000,00 ml. Gavirate Lago di Varese Rete ciclopedonale esistente ( ) Lago Maggiore Tratti : Luino • da: Luino a Rancio V. (8.400,00 ml.) •Da: Cassano V. a Ferrera di Varese (3.400,00 ml.) •Da Ferrera di Varese a Lavena P. Tresa (17.700,00 ml) •Da: Ghirla a loc. Miniera in Valganna Ferrera (7.700,00 ml) Cassano V. Lavena P. Tresa 2 3 Rete ciclopedonale esistente: •Tratti completati di recente da: Cassano Valcuvia a : Ferrera di Varese Cunardo •Sviluppo del tracciato: 3.400,00 ml Lavena P. Tres Ferrera Rete ciclopedonale esistente •Tratti completati di recente da: Laveno a: Cittiglio Sviluppo del tracciato: 5.630,00 ml. Finanziamento 1) Legge regionale n.7/2009. Contributi Bando 2010 – Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica: €.400.000,00; 1) Legge regionale n.25/2007. Annualità 2010 “Fondo regionale per la montagna”: €.310.000,00; 1) Comune di Laveno Mombello €.80.000,00; 2) Comune di Cittiglio: €.10.000,00; Spesa complessiva €. 800.000,00 4 Laveno Finanziamento Cittiglio 5 6 Rete ciclopedonale in progetto •5° Lotto da: Germignaga a: Luino lago Previsione inizio lavori: luglio 2013 Previsione Fine lavori: giugno 2014 . Sviluppo del tracciato: 2.580 m Finanziamento 1) Regione Lombardia : 720.000,00 2) Comune di Luino: 370.000,00 3) Comune di Germignaga: 10.000,00 Spesa complessiva €.