Working Paper Series Department of Economics University of Verona Stato e mercato nella Nota aggiuntiva La Malfa Roberto Ricciuti WP Number: 37 December 2012 ISSN: 2036-2919 (paper), 2036-4679 (online) STATO E MERCATO NELLA NOTA AGGIUNTIVA LA MALFA Roberto Ricciuti* Università di Verona La Nota aggiuntiva del 1962 è il documento di politica economica che segna l’inizio dei governi di centro-sinistra e propone la programmazione come strumento di soluzione dei problemi economici italiani. In questo lavoro si analizza il rapporto tra stato e mercato che emerge da questo documento e si argomenta come il fallimento di questa politica sia fondato su una limitata comprensione del comportamento dei decisori pubblici e privati. Infine si mostra come la disillusione rispetto ai risultati di questa politica abbia portato nel tempo Ugo La Malfa verso una posizione neo-liberale. In appendice si riporta il testo della Nota aggiuntiva. * Dipartimento di Scienze Economiche, Università degli Studi di Verona, Vicolo Campofiore 2, 37129 Verona. Email:
[email protected] 1. Introduzione La nota Problemi e prospettive dello sviluppo economico italiano presentata al Parlamento dal Ministro del Bilancio Ugo La Malfa il 22 maggio 1962 (conosciuta come Nota aggiuntiva) è il documento politico che ha dato vita alla programmazione economica fornendo una base teorica ai primi governi di centro-sinistra in Italia1. Riletta oggi, dà un senso di straniamento, in quanto alcuni dei temi trattati sembrano non essere mai stati risolti nell’economia e nella politica italiana, dalla scuola al Mezzogiorno, dalla competitività al ruolo della spesa pubblica. In questo articolo, tuttavia, non si vuole discutere dell’attualità di questi temi, ma si vogliono affrontare alcuni aspetti metodologici relativi ai soggetti ed all’oggetto della programmazione, e della storia politico-ideologica dello stesso La Malfa.