Studi E Ricerche, Vol. III (2010
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A«Studi e ricerche», III (2010) 1 A2 AUTORI STUDI E RICERCHE Vol. III 2010 «Studi e ricerche», III (2010) 3 Direttore scientifico Francesco Atzeni Direttore responsabile Antioco Floris Comitato scientifico Bruno Anatra, Franco Angiolini, Pier Luigi Ballini, Rafael Benitez, Giorgetta Bonfiglio Dosio, Cosimo Ceccuti, Enzo Collotti, Pietro Corrao, Francesco Cotticelli, Luisa D’Arienzo, Giuseppe Dematteis, Pierpaolo Faggi, Agostino Giovagnoli, Gaetano Greco, David Igual, Lutz Klinkhammer, Bernard Lor- tat-Jacob, Francesco Manconi, Lluis Guia Marín, Rosa Muñoz, Augusto Sainati, Klaus Voigt. Comitato di redazione Francesco Atzeni, David Bruni, Claudio Natoli, Olivetta Schena, Cecilia Tasca, Gianfranco Tore, Sergio Tognetti. Segreteria di redazione: Olivetta Schena, Cecilia Tasca, Lorenzo Tanzini. Inviare i testi a: [email protected] Processo editoriale e sistema di revisione tra pari (peer review) Tutti i saggi inviati a «Studi e Ricerche» per la pubblicazione saranno sottoposti a valutazione (referee). Il Comitato di redazione invierà il saggio a due specialisti del settore che entro 50 giorni dovranno esprimere un giudizio sulla opportunità della sua pubblicazione. Se tra i due esaminatori emergessero forti disparità di giudizio, il lavoro verrà inviato ad un terzo specialista. I valutatori saranno tenuti ad esprimere i seguenti giudizi sintetici: pubblicare, non pubblicare, pubblicare con le modifiche suggerite. I risultati della valutazione verranno comunicati all’autore che è tenuto ad effettuare le eventuali modifiche indicate. In caso di rifiuto la Rivista non restituirà l’articolo. La Rivista adotta procedure che durante il processo di valutazione garantiscono l’anonimato sia degli Autori che dei Valutatori. L’Auto- re riceverà una risposta definitiva entro 90 giorni dall’invio del testo alla Redazione. Non sono sottoposti a valutazione i contributi inseriti nella Sezione Interventi. Per consentire a ricercatori e studenti di accedere ai testi la Rivista viene pubblicata anche in forma elettronica nel sito http://www.unica.it/~dipstoge Ambiti di ricerca «Studi e Ricerche» intende stimolare il confronto tra le discipline storiche, archivistiche, geografiche, antropologiche, artistiche, impegnate ad approfondire lo studio delle tematiche fondamentali relative allo sviluppo della società europea ed extraeuropea tra Medioevo ed età Contemporanea. In tale prospettiva la Rivista si propone come strumento di comunicazione e di confronto aperto e pluralistico della comunità scientifica col mondo esterno. Periodicità annuale - Spedizione in abbonamento postale. Contiene meno del 70% di pubblicità. © Copyright 2010 - Dipartimento di Studi storici, geografici e artistici, dell’Università di Cagliari. Tutti i diritti sono riservati. ISSN 2036-2714 Direzione e redazione Dipartimento di Studi storici, geografici e artistici Università di Cagliari Via Is Mirrionis, 1 - 09123 Cagliari Tel. 070.275655 - e-mail: [email protected] Impaginazione e stampa Grafica del Parteolla Via Pasteur, 36 - Z.I. Bardella - 09041 Dolianova (CA) Tel. 070.741234 - Fax 070.745387 - E-mail: [email protected] 4 S O M M A R I O TRA MEDIOEVO ED ETÀ MODERNA Dalle Siete Partidas alle Cantigas de Santa María: Alfonso X el Sabio e la rappresentazione cristiana della monarchia castigliano-leonese GIUSEPPE SECHE 9 Le Leges Palatinae di Giacomo III di Maiorca alla Corte di Pietro IV d’Aragona. Il manoscritto 959 (olim D 158) della Biblioteca Nacional di Madrid OLIVETTA SCHENA 37 L’Ospedale San Leonardo di Bosove: le stanze, gli oggetti, l’archivio VALERIA SCHIRRU 59 Il Padre d’Orfani, un’istituzione iberica nella Sardegna moderna (secc. XVI-XVII) ANNALISA DURZU 75 Borbonici e austriacisti durante la Guerra di successione spagnola: propaganda, consenso e pluralità di opzioni politiche ROSA MA ALABRÚS IGLESIAS 95 INTERVENTI La deportazione delle donne MICAELA PROCACCIA 117 Le «Frontiere della Geografia» ovvero del piacere di riflettere sullo sguardo del geografo MASSIMO QUAINI 125 TRA CONTEMPORANEITÀ E INTERDISCIPLINARIETÀ Indizi e consistenza della geografia culturale tra Europa e Stati Uniti CLARA INCANI CARTA 139 «Studi e ricerche», III (2010) 5 Gli slogan di piazza e la costruzione d’una immagine sonora di gruppo JAUME AYATS ABEYÀ 187 RASSEGNE E RECENSIONI Un importante incontro internazionale su un aspetto della musicalità umana IGNAZIO MACHIARELLA 211 Sardinia: A Mediterranean Crossroads OLIVETTA SCHENA 215 La costruzione dello Stato-nazione in Italia LUCA LECIS 217 La difficile ricerca dell’italianità dal Risorgimento al Duemila GIANLUCA SCROCCU 221 TEMI E RICERCHE Dottorati: “Storia Moderna e Contemporanea” e “Fonti scritte per la civiltà mediterranea” 227 6 TRA MEDIOEVO ED ETÀ MODERNA «Studi e ricerche», III (2010) 7 A8 Dalle Siete Partidas alle Cantigas de Santa María: Alfonso X el Sabio e la rappresentazione cristiana della monarchia castigliano-leonese1 GIUSEPPE SECHE Il monarca ‘cristiano’ nel corpus giuridico alfonsino Inerme in una situazione di solitudine e isolamento, unicamente attraverso l’istitu- zione della società l’uomo poteva assicurare quanto necessario alla propria esisten- za: vestiario, cibo e strumenti di difesa non gli erano stati concessi per natura, ma andavano creati dall’arte umana. In questo «ayuntamjento de muchos» spettava ai «mayorales» garantire la giustizia e il diritto; per compiere correttamente l’attività assegnatagli, questi dovevano essere guidati da una magistratura superiore: «onde conujene por derecha ffuerça que oujesse rey»2. Nella Castiglia di metà Duecento, in 1 Nel pubblicare questo articolo, che raccoglie parte dei risultati della tesi di laurea, voglio esprimere la mia gratitudine al professor Lorenzo Tanzini, docente di Antichità e Istituzioni medievali presso l’Università degli Studi di Cagliari, che, con preziosi consigli, suggerimenti e correzioni, ha consentito il progresso di questa ricerca. Infine vorrei dedicare i risultati di questi anni di studio ai miei genitori che da sempre mi hanno aiutato e incoraggiato, permettendo che in me germogliasse la passione per gli studi umanistici. 2 Alfonso X, Espéculo, a cura di R.A. MacDonald, Hispanic Seminary of Medieval Studies, Madison 1990, Libro II, Titulo I, articolo III, p. 13. Il corpus legislativo alfonsino è poi costituito da: Alfonso X, Setenario, a cura di K.H. Vanderford, Editorial Critica, Barcelona 1984; Leyes de Alfonso X, vol. II, Fuero Real, a cura di G. Martinez Diez, Fundacion Sanchez Albornoz, Avila 1988; Alfonso X, Las Siete Partidas del rey don Alfonso el Sabio, cotejadas con varios códices antiguos por la Real Academia de la Historia, Madrid 1807, 3 voll., ed. anast., Atlas, Madrid 1972. Tutte queste opere sono disponibili in versione elettronica nel portale http://www.cervantesvirtual.com/. Sugli scritti giuridici alfonsini esiste una vasta bibliografia; in questa sede si rimanda a: E.B. Fraile, En torno a las leyes de los Adelantados Mayores, «Cuadernos de historia del derecho», 3, 1996, pp. 287-314; J.R. Craddock, Palabra de rey: selección de estudios sobre legislación alfonsina, Seminario de Estudios Medievales y Renacentistas, Salamanca 2008; A. Ferrari, La secularización de la teoría del estado en las Partidas, «Anuario de Historia del derecho español», XI, 1934, pp. 449-456; A. García- Gallo, La obra legislativa de Alfonso X. Hechos e hipótesis, «Anuario de Historia del derecho español», LIV, 1984, pp. 97-161; A. García-Gallo, Nuevas observaciones sobre la obra legislativa de Alfonso X, «Anuario de Historia del derecho español», XLVI, 1976, pp. 609-670; A. García-Gallo, El “Libro de las leyes” de Alfonso el Sabio. Del Espéculo a las Partidas, «Anuario de Historia del derecho español», XXI-XXII, 1951-1952, pp. 345-528; F. Gómez Redondo, Historia de la prosa medieval castellana, I, Cátedra, Madrid 1998, in particolare si vedano i capitoli III e IV; F. Gómez Redondo, Modelos políticos y conducta del rey en la literatura del siglo XIII, «Cahiers de linguistique hispanique médiévale», 23, 2000, pp. 285-304; A. Iglesia Ferreirós, Por que nos, don Alfonso, avemos poder de facer leyes, «Alcanate», III, 2002-2003, pp. 55-91; A. Iglesia Ferreirós, La creación del derecho: una historia del derecho español. Lecciones, SIGNO, Barcelona 1988; A. Iglesia Ferreirós, Alfonso X, su labor legislativa y los historiadores, «Historia. Instituciones. Documentos», 9, 1982, pp. 9-112; A. Iglesia Ferreirós, Alfonso X el Sabio y su obra legislativa: algunas reflexiones, «Anuario de Historia del derecho español», L, 1980, pp. 531-561; R.A. MacDonald, Problemas políticos y derecho alfonsino considerados desde tres puntos de vista, «Anuario de Historia del derecho español», LIV, 1984, pp. 25-53; Á. López-Amo y Marín, El derecho penal español de la baja edad media, «Anuario de Historia del derecho español», XXVI, 1956, pp. 337-368; G. Martin, De nuevo sobre la fecha del Setenario, «e-Spania», 2, dicembre 2006, http://e- «Studi e ricerche», III (2010) 9 questi termini, e basandosi sulla forte tradizione aristotelica, Alfonso X el Sabio presentava la monarchia come un’istituzione necessaria alla società. Diffusasi in Castiglia durante il regno del sapiente sovrano3, utile a garantire la stabilità sociale ed evitare disordini e rivolte4, la metafora organicista chiariva e legit- timava il ruolo dei principi nel corpo politico. Inteso come «ayuntamiento de to- dos los homes comunalmente de los mayores, et de los menores et de los media- nos»5, il popolo era composto da uomini di chiesa, deputati a pregare Dio, da ricoshomes e caballeros, incaricati a nobilitare