Fuori I Tre Operai Denuncia Della Fiom

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Fuori I Tre Operai Denuncia Della Fiom RC Auto? chiama gratis 800-070762 www.linear.it Martedì 24 www.unita.it 1,20E Agosto 2010 Anno 87 n. 231 Arrivederci, Roma... Good bye...au revoir... Si ritrova a pranzo a Squarciarelli / fettuccine e vino dei Castelli / come ai tempi belli che Pinelli immortalò! Renato Rascel OGGI“ CON NOI... Angelo Guglielmi, Chiara Valerio, Marco Simoni, Giuseppe Civati, Giovanni Nucci Foto Ansa GRANDI MANOVRE La Capitale? Troppe rogne. Il sindaco sarebbe tentato di affiancare Berlusconi nella nuova marcia su Palazzo Chigi La vasca dei delfini Tutti contro tutti Amicizie pericolose Il ruolo del primo cittadino Bocchino: un governo coi centristi Nell’agenda di Silvio, dopo nel centro sud e i rapporti con e i delusi del Pd. Lega sugli scudi Gheddafi, è il turno di Putin Tremonti. L’editoriale di Emiliani Il premier all’angolo rischia grosso Il gas: un affare da 10 miliardi p ALLE PAGINE 4-13 I muscoli della Fiat: Boomerang Rom DOSSIER/8 fuori i tre operai Sarkozy crolla nei sondaggi LA DEMOCRAZIA Denuncia della Fiom Cresce la Gauche ASSEDIATA DAGLI URLATORI A Melfi i lavoratori scrivono a Napolitano La Chiesa lo critica, Villepin: di Giulio Ferroni La testimonianza: «Diritti umiliati». L’analisi: «Vergogna». Un presidente un autogol per Marchionne p ALLE PAGINE 14-15 isolato p ALLE PAGINE 26-27 p ALLE PAGINE 38-39 2 www.unita.it MARTEDÌ 24 AGOSTO 2010 Diario VITTORIO EMILIANI Scrittore e giornalista Oggi nel giornale PAG. 22 ITALIA Estate, anziani sempre più soli Il bluff dei numeri «amici» équipe e quella di Alemanno si rivela sem- L’editoriale pre più modesta. Aveva puntato sul suo capo di gabinetto all’Agricoltura, Enzo Casti- glione, che però un anno dopo ha lasciato Il sindaco l’incarico di assessore al bilancio. Sostituito da Maurizio Leo che però si tiene stretto lo scanno di deputato. Come il vice-indaco zero idee Mauro Cutrufo rimasto incollato al Senato e l’assessore alla casa Alfonso Antoniozzi PAG. 24-25 IL VIAGGIO 150 ANNI DOPO all’Europarlamento. Tutti a mezzo servizio. Ultima tappa a Marsala Nel Comune più vasto e più popolato d'Italia. senza una statua per Garibaldi Radere al suolo Tor Bellamonaca e ricostruir- la più vicino al centro di Roma? «Una cavola- Mettiamoci poi che fare il sindaco a Roma ta», la definisce lapidariamente in tv una mentre a Palazzo Chigi c’è un governo condi- residente. Un altro favore ai grandi costrutto- zionato dalla Lega Nord che non lascia passa- ri. È l'ultima delle proposte-annuncio del re giorno senza gridare a “Roma ladrona” è sindaco Gianni Alemanno, partorita in vacan- impresa da triplo salto mortale. Ma Aleman- za a Cortina, e assomiglia tanto al non saper no lo sapeva in partenza. Difatti è riuscito a più che fare per segnalarsi. Sarebbe stato fatica a far approvare il bilancio preventivo meglio proporre un piano di manutenzione alla fine di luglio con quasi sette mesi di ritar- edilizia e di servizi socio-culturali per quella e do (un record) perché non sapeva che fine PAG. 46-47 CALCIO SALATO per altre periferie. Pochi giorni fa aveva pro- avrebbero fatto i 500 milioni promessi da L’abbonamento allo stadio? posto (vacanze fertili le sue) di tassare i trop- Berlusconi, negati da Bossi e, alla fine, lesinati A rate. Il pallone paga la crisi pi cortei. Parole in libertà, da tassare magari. e ridotti da Tremonti e perché il suo potere di contrattazione con la maggioranza di cui fa Nel suo programma c’era la demolizione parte (avendo mollato Fini) è dei più deboli. della teca di Richard Meier che contiene Vuole ora “studiare” da vice-premier? Potreb- l’Ara Pacis là dove il piccone mussoliniano si be essere più agevole, alla fine. Se glielo era vigorosamente esercitato nel 1936. Ma consentiranno. O forse sono soltanto sogni, Alemanno è meno forte col piccone, per anche questi, coltivati a Cortina da dove non fortuna. Mesi fa giurava sulla Formula 1 si è spostato (caso unico, mi pare) neppure all’Eur come terapia per la crisi del turismo un minuto per partecipare alla camera arden- (di qualità, figurarsi). Prim’ancora sul Parco te dell'ex presidente della Repubblica Cossi- PAG. 21 ITALIA tematico della Romanità su 300 ettari di ga. Nannini mamma rock a 54 anni suoli pubblici, una Roma tutta finta.… Ale- Nel 1881 (prima legge speciale Crispi per la PAG. 27 MONDO manno non sembra proprio destinato a Cile, vivi i minatori dopo 17 giorni passare alla storia del Campidoglio. Il suo capitale) il ministro Alessandro Fortis chiude- bilancio di governo è dei più incolori. Dalla va la discussione notando «un fondo di indefi- PAG. 30-31 FEDERALISMI/6 Nasce il «modello» Trentino sua giunta non è emersa un’idea generale nibile gelosia verso Roma». Eppure era stato su Roma. Ha pure insediato una commissio- il piemontese Cavour a volerla capitale: «La PAG. 39 CULTURE ne di esperti che non ha prodotto nulla di sola città italiana che non abbia memorie Gli scrittori e il racconto inchiesta utilizzabile. esclusivamente municipali». PAG. 42-43 L’ODISSEA DI NUCCI Del resto, un leader si giudica dalla sua p SEGUE A PAGINA 5 Athena, sotto le spoglie maschili... PARLANDO DI... È la Ferrari l'azienda in cui lavorare secondo gli studenti univer- Studenti 3 e Ferrari sitari italiani di Economia, Ingegneria, Informatica e Scienze MARTEDÌ Naturali: lo ha rivelato una ricerca Universum Student Survey. 24 AGOSTO 2010 Inversi Staino di Bruno Tognolini Filastrocca del futuro E poi? E dopo di poi? Che cosa riserva il futuro? E noi? E dopo di noi? Che cosa c’è dietro quel muro? Sapere non posso È corto il mio sguardo Ma fare io posso Con passo gagliardo Perché nel futuro non vedo Però nel futuro ci vado (Filastrocche da La Melevisione) Lorsignori Il congiurato L’incubo di Cesare: e se il vero Bruto fosse Bossi? isto da Palazzo Grazioli l'atteggiamento di ca che ha già ricordato, proprio dalle colonne de un notaio milanese, grazie all'intermediazione di V Bossi rappresenta un enigma. Per dirla con l’Unità, come il potere di scioglimento delle Came- Tremonti e Brancher (molto cattiva, in proposito, un deputato Pdl di lunga esperienza il sena- re sia una sua esclusiva prerogativa costituziona- l'accusa di Casini a Bossi di essere un «trafficante tur «da qualche giorno si è trasformato nel peggior le. Insomma, cosa è successo a Bossi? Perchè dallo di banche», riferimento a Credieuronord, dal mo- alleato di Berlusconi». Gli fa terra bruciata intorno scorso 19 agosto, cioè da quando ha parlato con mento che Brancher è stato condannato in primo rendendolo inavvicinabile dall’Udc. Eppure Berlu- Tremonti e Calderoli di ritorno dall’incontro con grado a 2 anni per la vicenda Antonveneta)? Diffi- sconi, che vive nell’incubo di una condanna in pri- Berlusconi, è diventato il più acceso sponsor della cile trovare una risposta condivisa in quel che re- mo grado nel processo Mills, ne avrebbe bisogno fine anticipata della legislatura? Cosa ha detto il sta della maggioranza. Però le diverse letture han- per approvare il ddl processo breve anche senza i premier ai suoi ambasciatori nel giorno della ca- no in comune un unico nome: Giulio Tremonti. finiani. Attacca, sempre Bossi, il presidente della mera ardente del Presidente Cossiga? Gli ha forse Sarà lui, dicono, a beneficiare della strategia bos- Camera chiedendone le dimissioni quale condizio- confessato i motivi per i quali proprio lui teme il siana. In caso di elezioni anticipate, dall’esito in- ne, impossibile, per la sopravvivenza della legisla- voto? E perchè da allora il capo della Lega sta pro- certo soprattutto al Senato, come di prosecuzione tura, per eliminare anche la più piccola e residua gressivamente dando ragione a tutti coloro che da della legislatura. Bossi starebbe provocando la fi- possibilità di convivenza tra cofondatori. Chiede mesi profetizzano la caduta del governo Berlusco- ne politica di Berlusconi, addossandone la colpa a le elezioni a dicembre, creando oltre modo imba- ni per mano sua? Dopo 10 anni ha forse esaurito il Fini, per arrivare ad un governo tecnico-leghista razzo nei rapporti con il Presidente della Repubbli- suo effetto il patto stipulato con il Cavaliere presso guidato dall’attuale ministro dell’Economia.❖ DIBATTITISPETTACOLIINTERVISTE3RISTORANTIBALLOLISCIOPIANOBARDIBATTITISPETTACOLIINTERVISTE3RISTORANTIBALLOLISCIOPIANOBARDIBATTITISPETTACOLIINTERVISTE3RISTOR 1970 • 2010 Lo Statuto dei Lavoratori compie 40 anni 4 www.unita.it MARTEDÌ 24 AGOSTO 2010 Primo Piano Foto Ansa l’analisi ANDREA CARUGATI ROMA erlusconi lo punta da mesi, da tempo lo ha in- dividuato come l’uomo B giusto per affiancarlo al governo e sostituire Gianfranco Fini nel ruolo di alleato chiave sulla sponda destra. E ora che la rottura con Gianfranco si è consumata definitivamente, il ruo- lo di Gianni Alemanno si fa sempre più centrale sullo scenario politico nazionale. Lui, certo, fa il sindaco della Capitale da soli due anni. Ma non è un mistero che quel ruolo as- sai scomodo, scelto come una ribal- ta per poi spiccare il volo ai piani L’alleato Carroccio I battibecchi con Bossi e la sintonia con il ministro Tremonti più alti della politica nazionale (e forse arrivato contro le sue stesse previsioni), gli stia più stretto del previsto. Le rogne sono più degli onori e Alemanno morde il freno. La crisi di governo alle porte potrebbe esse- Il sindaco di Roma Gianni Alemanno re l’occasione giusta per spiccare il volo. Una marcia fuori da Roma, verso Palazzo Chigi, magari nel ruo- lo di vicepremier del Silvio V, in ca- so di nuova vittoria alle urne. Ale- manno si è sempre schermito, «fac- La tentazione di Gianni cio il sindaco», e l’esperienza di Vel- troni, che lasciò anzitempo il Cam- pidoglio per tentare la scalata alla premiership, pesa come un maci- Via dal Campidoglio gno.
Recommended publications
  • Modello Veltroni La Forza Della Coesione
    OGGI 7 venerdì 26 maggio 2006 IL CORSIVO Modello Veltroni Capitale del fair play La forza Avversari sì, nemici no. Il gesto di fair play dello sfidante di Walter Veltroni, il candidato della CdL Gianni Alemanno - andare immediatamente a trovare il della coesione sindaco ricoverato al Gemelli - è un buon segno ed è anche qualcosa che manca alla politica nazionale. Affetto in ospedale per il sindaco che ha La strada di Alemanno verso il Campidoglio, si sa, è tutta in salita: sondaggi e previsioni trasformato Roma: più efficiente e solidale Veltroni con Jovanotti e padre Zanotelli nei giorni scorsi, durante un dibattito sulla cooperazione Foto di Valerio Carosi/Ansa politiche danno per altamente probabile una forte affermazione del sindaco ■ di Natalia Lombardo / Roma Le grandi opere marciano, la «nuvo- precedente giunta Rutelli ma porta- gratuiti del vecchio amore Paul Mc- An convinto di «un testa a testa al uscente. Ma questo non ha la» di Fuksas per il centro congressi, te a termine, come l’Auditorium di Cartney su quei Fori Imperiali che primo turno». Dal K2 al Kampido- tolto vivacità e competizione la nuova Fiera di Roma di Valle, il Renzo Piano (gestito da Goffredo Alemanno riesuma come icona del- glio? Veltroni è dato vincente al pri- alla campagna per le MODELLO WALTER È il campo seminato museo d’arte contemporanea Ma- Bettini) e il passante a Nord Ovest. l’anacronistica romanità littoria nei mo turno almeno col 56%. Nella amministrative a Roma. «Ci xxi di Zaha Hadid, oppure tre Cam- O anche la discussa Ara Pacis di Ri- manifesti in cui si presenta sbarazzi- sua coalizione ha incluso i movi- proviamo», ha detto qualche in cui lo stesso sindaco di Roma nel letto del pus universitari.
    [Show full text]
  • ROMA – Reset. Una Terapia Contro Il Dissesto
    ROMA – reset Una terapia contro il dissesto di Gianfranco Polillo ADAPT LABOUR STUDIES e-Book series n. 57 ADAPT LABOUR STUDIES E-BOOK SERIES ADAPT – Scuola di alta formazione in relazioni industriali e di lavoro DIREZIONE Michele Tiraboschi (direttore responsabile) Lilli Casano Pietro Manzella (revisore linguistico) Emmanuele Massagli Flavia Pasquini Pierluigi Rausei Francesco Seghezzi (direttore ADAPT University Press) Silvia Spattini Francesca Sperotti Davide Venturi SEGRETERIA DI REDAZIONE Laura Magni (coordinatore di redazione) Maddalena Magni Francesco Nespoli Lavinia Serrani @ADAPT_Press @adaptland @bollettinoADAPT ROMA – reset Una terapia contro il dissesto di Gianfranco Polillo ISBN 978-88-98652-64-8 © 2016 ADAPT University Press – Pubblicazione on-line della Collana ADAPT Registrazione n. 1609, 11 novembre 2001, Tribunale di Modena INDICE Capitolo 1 – Ieri ed oggi ........................................................................................ 1 Capitolo 2 – Il gigante addormentato.................................................................... 11 Capitolo 3 – Un popolo di tartassati ..................................................................... 21 Capitolo 4 – Solo spesa corrente: gli investimenti che mancano .......................... 31 Capitolo 5 – Il grande debito ................................................................................. 41 Capitolo 6 – I conti che non tornano ..................................................................... 49 Capitolo 7 – L’esercito in rotta dei dipendenti
    [Show full text]
  • Modern Italy, Special Issue “The Force of History”, 22, 4, 445–70
    1 This is the author’s accepted manuscript. For published article, see: “Legacies of Fascism: Architecture, Heritage and Memory in contemporary Italy”, Modern Italy, special issue “The Force of History”, 22, 4, 445–70, https://doi.org/10.1017/mit.2017.51 Legacies of Fascism: Architecture, Heritage and Memory in contemporary Italy Hannah Malone Abstract This article examines how Italy has dealt with the physical remains of the Fascist regime as a window onto Italian attitudes to the past. The ventennio left indelible marks on Italy’s cities in the form of urban projects, individual buildings, monuments, plaques and street names. In effect, the survival of physical traces contrasts with the hazy memories of Fascism that exist within the Italian collective consciousness. Conspicuous, yet mostly ignored, Italy’s Fascist heritage is hidden in plain sight. However, from the 1990s, buildings associated with the regime have sparked a number of debates regarding the public memory of Fascism. Although these debates present an opportunity to re-examine history, they may also be symptomatic of a crisis in the Italian polity and of attempts to rehabilitate Fascism through historical revisionism. Keywords: Fascism, Christopher Duggan, legacy, de-fascistization, architecture, Benito Mussolini Introduction From 1945 to today, the Fascist period has cast a long, but indeterminate, shadow over Italian culture and politics. Although Fascism is fundamental to the identity of republican Italy as an anti-Fascist state, public memories are hazy, selective and unreliable (Corner 2005, 176; Ventresca 2006, 200; Fogu 2006, 67). While the ventennio dominates Italian historiography, it occupies an ambiguous position in Italy’s collective consciousness.
    [Show full text]
  • I Tanti Motivi Di Quest'elezione «Ho Fiducia In
    PAG. io / roma - regione l'Unità / venerdì 28 settembre 1979 Luigi Petroselli è da ieri sera, dopo il dibattito e il voto del consiglio comunale, il nuovo sindaco di Roma I tanti motivi di quest'elezione «Ho fiducia in questa città Il segretario regionale del PCI, che succede a Giulio Carlo Argan, ha ricevuto viva, democratica, aperta» 39 suffragi - La seduta è durata per tutta la giornata - Falomi: una sostanziale Il discorso di saluto, dopo reiezione, del compagno Petroselli - « Si risana continuità - La posizione vecchia della DC - Gli interventi di Severi, Pala e Mammì Roma solo affrontando i problemi degli emarginati, dei giovani, degli anziani » « Petroselli 39 voti, bianche luigi Severi — capogruppo so­ Subito dopo l'elezione, il amicizia non fa velo al dove­ renti e quotidiane di resa al gli uomini, le istituzioni, la 20... *: quando il prosindaco cialista — e di Antonio Pala compagno Luigi Petrosel­ re che io sento oggi di ren­ peggio, alla prepotenza e ai società. Btnzoni legge i risultati della — capogruppo socialdemocra­ li. ha rivolto al consiglio dere omaggio, in qualità di veleni di quanti si adoperano Sta a noi dimostrare che la votazione e proclama sinda­ tico —. Continuità che certo comunale un discorso di sindaco di Roma, a Giulio di sfruttarla e di piegarla ai città è anche dei giovani e co il compagno Luigi Petro­ non vuol dire piatta soddisfa­ saluto del quale pubbli­ Carlo Argan come ad un cit­ propri fini particolari ma in­ selli la gente torna ad ap­ zione per l'esistente. In tutti per i giovani che aspirano a chiamo ampi stralci.
    [Show full text]
  • Renaissance Art and Architecture
    Renaissance Art and Architecture from the libraries of Professor Craig Hugh Smyth late Director of the Institute of Fine Arts, New York University; Director, I Tatti, Florence; Ph.D., Princeton University & Professor Robert Munman Associate Professor Emeritus of the University of Illinois; Ph.D., Harvard University 2552 titles in circa 3000 physical volumes Craig Hugh Smyth Craig Hugh Smyth, 91, Dies; Renaissance Art Historian By ROJA HEYDARPOUR Published: January 1, 2007 Craig Hugh Smyth, an art historian who drew attention to the importance of conservation and the recovery of purloined art and cultural objects, died on Dec. 22 in Englewood, N.J. He was 91 and lived in Cresskill, N.J. The New York Times, 1964 Craig Hugh Smyth The cause was a heart attack, his daughter, Alexandra, said. Mr. Smyth led the first academic program in conservation in the United States in 1960 as the director of the Institute of Fine Arts at New York University. Long before he began his academic career, he worked in the recovery of stolen art. After the defeat of Germany in World War II, Mr. Smyth was made director of the Munich Central Collecting Point, set up by the Allies for works that they retrieved. There, he received art and cultural relics confiscated by the Nazis, cared for them and tried to return them to their owners or their countries of origin. He served as a lieutenant in the United States Naval Reserve during the war, and the art job was part of his military service. Upon returning from Germany in 1946, he lectured at the Frick Collection and, in 1949, was awarded a Fulbright research fellowship, which took him to Florence, Italy.
    [Show full text]
  • Roma Dopo L'unita' 4
    ROMA DOPO L’UNITA’ 4 NUOVI QUARTIERI DAL DOPOGUERRA AGLI ANNI ‘60 1945-1960 NEL DOPOGUERRA ROMA SOGNA DI DIVENTARE UNA GRANDE CITTA’ MODERNA, IL BOOM ECONOMICO E LE OLIMPIADI DEL 1960 SEGNANO UNA SVOLTA INTRODUZIONE Finita la guerra Roma dovette affrontare il problema della ricostruzione in misura meno drammatica di altre città italiane ed europee. A parte il quartiere di San Lorenzo, duramente colpito da due bombardamenti, e le infrastrutture viarie e ferroviarie da ricostruire, la città non ebbe altri gravi danni. Si riscopre il valore sociale dell’architettura, si cerca di conciliare i principi generali con gli scarsi mezzi economici di quegli anni. Mario Ridolfi (l’autore del palazzo delle Poste a piazza Bologna e del quartiere Ina Casa Tiburtino), compila per il CNR, un Manuale dell’architetto in cui presenta una serie di soluzioni progettuali facilmente realizzabili. Nel 1945 nasce l’Apao, l’Associazione per l’Architettura Organica, che apprezza Wright e Aalto ma, contro un rigido funzionalismo, propone la libertà di ogni organismo architettonico. Nel 1949 la nascita dell’INA Casa, vedrà il sorgere di interi quartieri per i ceti popolari di un livello qualitativo alto. La speculazione privata la fa da padrona, tende a riempire tutti i vuoti possibili, e a costruire in tutte quelle zone periferiche dove il Comune deve portare i servizi essenziali. L’espansione più massiccia di intensivi investirà la Tiburtina, la Casilina, l’Appia e la Tuscolana. Prenestina e Casilina sono il regno delle costruzioni spontanee o meglio abusive di quegli italiani provenienti dal Sud, dall’Abruzzo, dalle zone interne del Lazio, che giungono a Roma nella speranza di trovare un lavoro.
    [Show full text]
  • Cesare Brandi and Contemporary Art: Theory, Aesthetic and Restoration
    Cesare Brandi and contemporary art: theory, aesthetic and restoration. A tempestuous dialectic CARLOTA SANTABÁRBARA MORERA Translation by Valerie Magar Abstract Cesare Brandi's theory of restoration is conditioned by his philosophical foundation and his critical vision of art; therefore, in order to understand Brandi's thinking, it is imperative to know his conception of aesthetics and the relationship he established between art criticism and its fundamental philosophy, which underlies the basis of his concept of art and his approach to the restoration of the art of his time. Cesare Brandi experienced a remarkable evolution in his relationship with contemporary art, which initially was completely contrary to avant-garde and abstractionism due to the lack of formal representation or image. However, after he acquired more knowledge and with the awakening of his admiration for artists like Burri, he later found it possible to include abstraction and the absence of an image in the definition of what he considered art. Although his definition of restoration seems to be constrained to traditional art in terms of material fabric and image, his concept of restoration can be applied to contemporary art from the standpoint of a more flexible view of his ideas. Keywords: Contemporary art, restoration, art theory, patina, material. The concept of restoration for Cesare Brandi Cesare Brandi (1906-1986), restorer, historian and scholar of Italian art, whose thinking is the starting point and foundation of critical restoration, is undoubtedly one of
    [Show full text]
  • Rivista N° 1/2012
    ANNO XLIII - GENNAIO/GIUGNO 2012 - N. 1 - Rivista semestrale TASSA RISCOSSA UDINE TAXE PERÇUE ITALY Poste italiane - Sped. in a.p. D.L. 353/2003, (conv. in L. 27.2.2004, n. 46) art. 1, comma 2 - DCB Udine ` Rivista dell’Associazione tra i friulani residenti a Roma e nel Lazio aderente a FRIULI NEL MONDO (Udine) e all’UNAR (Roma) iscritta nell’albo delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Lazio, Via Aldrovandi, 16 - 00197 Roma - Tel. 06/3226613 - Fax 06/3610979 • FRIULI A ROMA: cultura, problemi, personaggi, attività, segnalazioni TESTI di: Aita – Allocca – Cappello – Cargnelutti – Chiapolino – Degano – • Fabretto – Fabris – Martinello – Masotti – Meroi – Monterisi – Pascoletti – Pezza – Pimpinelli – Zanelli AMORS IL MONUMENTO ALLE PORTATRICI Donzel, la gnot plui biele CARNICHE DIVENTA NAZIONALE E je chê che mi tâs lla presenza del Governo con la sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati, Sot- Dentri, minude come Atosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, del presidente della Regione Un centesim di pâs FVG, Renzo Tondo, dell’on. Manuela Di Centa e di tutti i parlamentari regionali, nel pomeriggio di sabato 23 luglio a Timau di Paluzza (UD) si è volta la cerimonia di riconoscimento del Monumento alle Portatrici Carniche come Monumento nazio- Te sachete dal cûr nale nel quadro delle manifestazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Alla cerimonia è Dulà che il cuart di lune seguito un dibattito su “Il sacrificio delle donne di Carnia unisce l’Italia: le Portartici Carniche”. L’intitolazione a Monumento nazionale fa seguito alla risoluzione che Intal cidin dal cîl l’on. Manuela Di Centa ha presentato alla Camera dei Deputati nel luglio del 2010.
    [Show full text]
  • ʻil Rapporto Con Mia Moglie Ne È Uscito Rafforzato'
    Tra i libri «NON SONO più amati RESPONSABILE Roma. Gianni Alemanno, 56 DEGLI ERRORI COMMESSI anni, nella sua casa romana tra DAI MIEI COLLABORATORI. i suoi libri. Quello che sta E LA STORIA sfogliando è Cittadino di DEI SOLDI CHE AVREI Roma, di cui è lui PORTATO IN ARGENTINA stesso l’autore, pubblicato È UNA SCIOCCA da Mondadori nel 2013. CALUnnIA», SOSTIENE IL POLITICO INDAGATO PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA di Mariagloria Fontana foto di Franco Ferrajuolo Roma, febbraio opo le vicende giudiziarie, riferite all’indagine su “Mafia capitale”, in cui è indagato per associazione D mafiosa, l’ex sindaco di Roma ed esponente di Fratelli d’Italia, Gianni Alemanno, in esclusiva per Visto, rompe il suo lungo silenzio stampa e ci ospita nella sua casa a nord di Roma dove appa- re sereno, sicuro di venire scagionato da tutte le accuse. Forte della vicinanza del- la moglie Isabella Rauti, figlia di Pino, storico dirigente del Movimento sociale italiano (Msi), e del figlio Manfredi, Il rapporto ci racconta la sua versione ʻcon mia dei fatti sul malaffare roma- no, e parla dei suoi prossimi moglie progetti, che prevedono, tra ESCLUSIVO Dopo l’avvio dell’inchiesta Mafia Capitale dove è coinvolto, Sempre le altre cose la pubblicazio- al suo fianco ne è uscito ne di un saggio sul futuro l’ex sindaco GIANNI ALEMANNO rompe per la prima volta il silenzio della destra. Roma. Gianni Alemanno con la rafforzato moglie Isabella Alcuni suoi collaboratori Rauti, 52 anni, sono coinvolti in Mafia Capitale, e l’o- figlia di Pino, pinione’ pubblica si domanda come ab- storico dirigente bia potuto scegliere proprio queste del Movimento persone.
    [Show full text]
  • Neoliberal Rome - the Role of Tourism
    Article Neoliberal Rome - The Role of Tourism Roberta Gemmiti Department of Methods and Models for Economics, Territory and Finance, Sapienza University of Rome, 00161 Rome, Italy; [email protected] Received: 26 April 2019; Accepted: 18 Jun 2019; Published: 20 June 2019 Abstract: The primary objective of this paper is to analyze the main characteristics of recent tourism policies in Rome by describing the local modalities through which the neoliberal approach to urban strategies has been implemented. The first section highlights some general features of the city of Rome and its tourism, which are particularly useful for understanding the specificities of neoliberal tourism policies. The paper then proceeds to describe the most clearly defined neoliberal period of the city from 1993 to 2008, when the new Master Plan was drawn up to establish new policies and projects for tourism. The period that followed 2008 was marked by the gradual withdrawal of public action, which on the other hand has left ample freedom to the forces of tourism and globalization. Keywords: neoliberal policies; Rome; urban tourism; center-periphery; Airbnb 1. Introduction Neoliberalism is a powerful critical concept, which has gained much attention since the turn of the 21st century among scholars, journalists and politicians, and is rapidly becoming well-known and largely debated within the social sciences (e.g., Brenner and Theodore 2002; Larner 2003; Castree 2010; Jessop 2013; Springer et al. 2016). According to Harvey’s (2005) well-known definition, neoliberalism is a theory of political economy which claims “human wellbeing can be advanced by liberating individual entrepreneurship and skills within an institutional framework characterized by strong property rights, free market and free trade” (ibid., p.
    [Show full text]
  • Rom a Antica Em Oderna
    n. 6 giugno 2010 - Mensile dell’ACER - Nuova serie - Anno XXIV Tariffa R.O.C. - Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 35/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Roma Roma antica e moderna GENERAL RISK BROKER Costruttori Romani . Mensile dell’ ACER mensile dell’ACER PERCHÉ CHI PUNTA IN ALTO HA BISOGNO DI PUNTI FERMI Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia 4 Roma e i beni culturali. n. 6 giugno 2010 Il passato corre verso la modernità Nuova serie - Anno XXIV di Eugenio Batelli 8 Madonnina, 5 mesi per tornare a splendere Direttore responsabile a cura della Redazione Eugenio Batelli 10 La Madonnina di Monte Mario Direttore editoriale torna a vegliare su Roma Angelo Provera Il discorso del Santo Padre Benedetto XVI Responsabile 12 I costruttori romani orgogliosi della comunicazione del loro impegno Pierguido Cavallina di Eugenio Batelli Redazione 14 La Madonnina, duemila anni di storia ACERNEWS Fabio Cauli custodita ai piedi della Vergine di Gianni Alemanno 61 Torneo di calcetto 2010, Progetto grafico 16 La Madonnina dorata e Roma. impaginazione ed editing la squadra dell’ACER Una storia comune ATON srl al quarto posto di Don Flavio Peloso Fotografie 18 La Madonnina di Monte Mario, 61 Cambio di destinazione Archivio ACER, Archivio ATON un tesoro ritrovato Foto di copertina d’uso: le nuove risorse Andrea Jemolo di Anna Maria Cerioni e Carlo Usai dell’housing sociale 22 Il patrimonio culturale di Roma. di Pierluigi Cipollone Stampa Una storia da conservare Web Color srl 62 SOA: Autorità di Vigilanza Località Le Campora, Oricola (AQ) di Fabio Cauli 24 Roma è l’area archeologica più importante su false dichiarazioni Direzione, redazione del mondo e qualificazione 00161 Roma Via di Villa Patrizi, 11 di Fabio Cauli di Gianluca Celata Tel.
    [Show full text]
  • Alemanno's Surprising Victory in Rome
    3 ALEMANNO’S SURPRISING VICTORY IN ROME Giovanni Di Franco Gianni Alemanno’s 2008 victory in Rome caused great surprise, given that up until a few hours before the election it seemed certain that he would become a minister in the new Berlusconi government, as it was generally assumed that the results of the battle for the Campidoglio were a foregone conclusion. For the first time, a politician belonging to a party originating from the old Movimento Sociale Italiano (MSI, Italian Social Movement) took on the role of mayor of Rome. In 1993, Gianfranco Fini, then leader of the MSI, ran for mayor but was defeated in the second ballot by Francesco Rutelli himself. For the 15 years since then, the capital had been a stronghold of the center-left, which remained in power primarily due to the success of its mayors, Rutelli and Walter Veltroni (two terms each, even though the second term of the latter lasted only two years). In 2006, Alemanno was roundly defeated in the first round by Veltroni, winning barely 37.1 percent of the votes. How was such a reversal of support among the Roman elec- torate possible in little over two years? Betrayal or Demobilization of the Center-Left Roman Electorate? Many political commentators1 have interpreted Alemanno’s election as a defeat for Veltroni and the Partito Democratico (PD, Democratic Party), which paid dearly for the decision to run alone in the general Notes for this chapter begin on page 114. 100 Giovanni Di Franco elections without the support of the radical left.
    [Show full text]