La Carisa Rari Nantes Savona Mette Nella Sua Bacheca La Terza Coppa Len Di Redazione 03 Maggio 2012 – 18:30

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

La Carisa Rari Nantes Savona Mette Nella Sua Bacheca La Terza Coppa Len Di Redazione 03 Maggio 2012 – 18:30 1 Magica notte catalana: la Carisa Rari Nantes Savona mette nella sua bacheca la terza Coppa Len di Redazione 03 Maggio 2012 – 18:30 Sabadell. Quarta finale di Coppa Len nella storia della Carisa Savona, terzo trofeo continentale vinto. Questo, però, ha un sapore particolare rispetto ai precedenti: i biancorossi lo hanno conquistato nella “tana” degli avversari, i catalani del Sabadell, smentendo la tradizione che vuole vincente chi disputa in casa il match di ritorno, giocando una partita superlativa, più forti di ogni momento di difficoltà. Mistrangelo e compagni hanno resistito allo svantaggio del fattore campo, che si è tradotto in un maggior numero di falli gravi contrari, e hanno sfoderato una prestazione eccezionale, soprattutto in fase difensiva. Volarevic e Janovic sono stati gli “mvp”, ma tutti hanno messo in acqua il cuore e la grinta necessari per resistere all’impatto di un incontro cominciato in maniera difficile, con il 2 a 0 dei locali, e messosi davvero male quando il Sabadell era passato a condurre 6 a 2. Di seguito, la cronaca minuto per minuto, a partire dalla conclusione del match: La Carisa gioca con i 30″ e c’è il GOAL di Petrovic a 1’42” dalla fine: 7 a 6. Pisano si toglie il cellulare dalla tasca, continua a farsi sentire ma è decisamente più tranquillo. Janovic viene espulso e il Sabadell fallisce l’opportunità da rete. A 30″ dalla fine c’è ilGOAL del Sabadell, ma poco conta. Termina 8 a 6, la Len Euro Cup è della Carisa Rari Nantes Savona. Il pubblico, sportivamente, applaude tutti, i biancorossi in vasca si abbracciano ed esultano. Il Vostro Giornale - 1 / 5 - 27.09.2021 2 Tre minuti da giocare, una sola rete al passivo. E c’è un Volarevic insuperabile. Ormai il Savona non viene più pressato, perché i catalani quasi non ci credono più. Tuttavia, a 2′ dalla fine, c’è il GOAL del Sabadell: 7 a 5. Il tempo scorre e a 4′ dalla fine il Savona ha palla in mano. A 3’52” Cuk viene espulso e il suo fallo grave è da rigore. Sugli spalti è calato il gelo ma Janovic, dai cinque metri, si fa parare il tiro. Ma poco importa, perché la sfera è ancora nelle mani dei savonesi e il cronometro sorride alla Carisa. A 3’23” dalla sirena Mistrangelo fallisce l’azione del pareggio. Il morale ora è tutto dalla parte della Rari Nantes. La difesa frena l’irruenza di Perez e compagni e quando la palla è in mano ai biancorossi l’unico obiettivo è far scorrere secondi preziosi. A 5’26” ad Angelini viene fischiato fallo grave. Anche lo speaker prova a riscaldare l’ambiente, lanciando il coro “Sabadell, Sabadell” ma Volarevic non si fa intimorire e para ancora. La Carisa è a 5 minuti dal trofeo. GOAL! A 6’24” la Carisa torna sotto di una sola rete. Viene espulso Nastran e tocca a Damonte scrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori: 6 a 5. Pubblico spagnolo ammutolito. GOAL! L’azione con l’uomo in più va a buon fine: a 7’05” dal termine del match Janovic infila in rete il pallone del – 2. La Carisa è viva e dimostra di meritare la Coppa Len. L’ultimo quarto inizia sul punteggio di 6 a 3, con un bilancio di 10 falli gravi fischiati al Savona e 5 al Sabadell. La palla al centro, per la quarta volta su quattro, è di Marsal. In fase difensiva si sacrifica Aicardi e la Rari, presentandosi in attacco, guadagna l’espulsione di Moreno. A 7’18” Pisano chiama a raccolta i suoi, mentre il Sabadell rimanda in acqua Perez e la sua esperienza. GOAL! Gli ultimi scampoli della terza frazione del gioco dimostrano che la Carisa non demorde. Nastran viene mandato nel pozzetto e, finalmente con un uomo in più, a 4″ dal termine Janovic insacca la rete del 6 a 3. Il Savona sfrutta così l’unica superiorità a disposizione nel secondo e terzo quarto. A 59″ dal termine del terzo Angelini sfrutta un buco della difesa locale ma il suo tentativo finisce sul palo. Il Sabadell gioca l’ultima azione con l’uomo in più per l’espulsione di Giovanni Bianco. GOAL a 14″ dalla fine del terzo tempo, realizzato da Marsal per il 6 a 2. La piscina diventa una bolgia. La trasversale ferma ancora i savonesi. A 2’59” dall’ultimo intervallo Fiorentini viene espulso, il tiro conseguente degli spagnoli prende il palo. La palla torna nelle mani del Sabadell. La difesa del Savona fa gli straordinari e riprende palla. In attacco, però, i biancorossi non sanno più segnare. Un’astinenza lunghissima, così come è tanto, troppo, il tempo trascorso dall’ultimo fallo fischiato ai catalani. I biancorossi lottano e resistono al momento difficile. Entrambe le squadre sbagliano in fase offensiva. La Carisa gioca sempre al limite dei 30″ e non riesce mai ad andare al tiro, anche perché Aicardi è sotto stretta sorveglianza, al limite della regolarità e anche oltre, ma non ottiene falli. Al contrario, i catalani forzano per accelerare i tempi ma sbattono ancora contro Volarevic. A 4′ dalla fine del terzo Janovic viene fermato in attacco e il Savona torna a chiudersi a difendere. GOAL del Sabadell: 5 a 2 a 3’46” dalla fine del tempo. L’impressione, in realtà, è che la Il Vostro Giornale - 2 / 5 - 27.09.2021 3 palla non abbia varcato la linea immaginaria di porta. Per gli arbitri, però, è goal. Nell’intervallo le ragazze del settore femminile del Sabadell vengono applaudite mostrando i trofei vinti in quest’altra trionfale stagione. Sulla panchina del Savona, intanto, proseguono le discussioni tra Pisano e Angelini: le ruggini emerse a Brescia non sono ancora cancellate e i due siedono lontani. In acqua si riprende a giocare: palla al Sabadell, espulso Damonte e c’è ancora Volarevic a bloccare il risultato. Sul cambio di fronte, a 6’42”, Rizzo prova la palombella che prende la parte alta della traversa. GOAL a 6’19” dalla fine del terzo tempo: una gran difesa di Janovic non basta e Cuk con un pallone a scavalcare Volarevic sigla il 4 – 2. L’incontro vive fasi concitate, ritmo altissimo ma poca lucidità. Petrovic ferma l’attacco locale, poco dopo, però, viene sanzionato con un fallo grave. A 2’08” sono già 7 i falli gravi fischiati al Savona, contro i 4 ai locali. Hernandez chiama time-out per gestire l’azione d’attacco. Il pubblico si fa sentire, però la difesa savonese stringe i denti e regge, fin quando l’arbitro sanziona i locali per una palla sott’acqua. La Rari respira, Aicardi prova la girata e conquista un corner a 1’25”. L’azione non va a buon fine, perché pure Aguilar è in grande serata. Controfuga del Sabadell, però i padroni di casa non hanno spazi e concludono in maniera affrettata. Il penultimo pallone è in mano ai biancorossi che tengono palla per far trascorrere i secondi. Al Sabadell, così, resta pochissimo tempo per tentare il tiro e la frazione si chiude sul 3 a 2. A metà gara la Carisa è sotto di una sola rete. Marsal viene espulso, ma per la Carisa non è serata con l’uomo in più: poca lucidità in fase d’attacco. Sul cambio di fronte è Fiorentini a finire nel pozzetto e la difesa savonese si chiude. Il tentativo dei locali si spegne sull’esterno della rete, dando l’illusione del goal ai commentatori di casa. A 3’24” Aguilar dice no a Damonte: nel secondo tempo non si segna. La Rari viene massacrata di espulsioni, questa volta tocca a Janovic: ma tra i pali c’è un super Volarevic e il Sabadell non passa. Aver chiuso il primo quarto con un goal di passivo, dopo averne subiti due nei primi 3 minuti di gioco, permette al Savona di ripartire con il morale alto. Marsal arriva ancora primo sul pallone, ma la retroguardia biancorossa è attentissima e sventa l’azione. Carabì va nel pozzetto. Aguilar, dopo 1’21” di gioco, si esalta con un grande intervento e mantiene i suoi sul + 1. Lorenzo Bianco commette il suo primo fallo grave, ma i catalani sbagliano il tiro. Pisano, indemoniato, non riesce a stare fermo e i suoi perdono palla in attacco. Ora è Giovanni Bianco, a 5’24” da metà gara, ad essere espulso. Tocca ancora a Volarevic caricarsi sulle spalle l’incombenza della difesa, parando un’altra staffilata avversaria. GOAL! Immediata la reazione della Carisa: a 53″ dalla prima pausa, allo scadere dei 30″ per andare al tiro, Rizzo con una botta ad incrociare non lascia scampo ad Aguilar. In difesa Fiorentini intercetta un’altra palla preziosa, Janovic in avanti va al tiro ma il portiere respinge. Il primo tempo si chiude sul 3 a 2. GOAL. A 1’20” dalla fine del tempo Echenique trova lo spiraglio giusto con una gran stoccata dalla distanza. Ora il tabellone segna 3 a 1. Mistrangelo viene espulso per fallo grave, ma a spegnere l’azione del Sabadell ci pensa Fiorentini che ruba una palla eccezionale in attacco. Ora tocca a Marsal finire nel pozzetto, ma i biancorossi non sfruttano la superiorità e perdono la sfera in fase di attacco. La difesa, però, c’è ed è ancora Fiorentini, quando mancano 3′ alla fine del tempo, a Il Vostro Giornale - 3 / 5 - 27.09.2021 4 frenare l’iniziativa dei locali. Carabì prova a forzare il tiro, la palla schizza sull’acqua e scheggia la traversa. Sull’altro fronte ci prova Rizzo, ma niente da fare.
Recommended publications
  • Pallanuoto Serie A1 2015 - 2016
    GUIDA AI CAMPIONATI PALLANUOTO SERIE A1 2015 - 2016 www.federnuoto.it IL SALUTO DEL PRESIDENTE IL SALUTO DEL PRESIDENTE Cari amici, ci apprestiamo a vivere l'ultima stagione del quadriennio che sarà particolarmente impegnativa per club e squadre nazionali con l'avvicinarsi delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Ripartiamo con determinazione e spirito di sacrificio dalla medaglia di bronzo del Setterosa e dal quarto posto del Settebello ai campionati mondiali di Kazan, dall'argento della selezione under 20 ai campionati mondiali di Almaty e dai successi internazionali della Pro Recco, autrice del triplete, del CN Posillipo in Euro Cup, della Plebiscito Padova in campionato e Coppa Italia e della Mediterranea Imperia in Len Trophy. I prossimi campionati di serie A1 di pallanuoto maschile e femminile partiranno rispettivamente il 26 settembre e il 10 ottobre con alcune novità condivise con le società nel corso delle riunioni programmatiche. Al torneo maschile, giunto alla 97esima edizione, parteciperanno quattordici squadre (e non più dodici) e sarà possibile schierare almeno quattro (e non più cinque) italiani in vasca sui sette, mantenendo un limite di due atleti extracomunitari nella lista dei 16 giocatori. Confermate sia dieci squadre al via della 32esima edizione del campionato femminile sia l'obbligo di schierare almeno sei atlete italiane in vasca, mantenendo un limite di un'atleta extracomunitaria nella lista delle 16 giocatrici. I playoff scudetto saranno sostituiti dalle Final Six che si svolgeranno con la stessa formula della Champions League. L'obiettivo è di organizzare in 72 ore un focus sulla pallanuoto che raccolga il meglio del movimento nazionale e attragga pubblico, sponsor e media.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 29.09.2021 2
    1 Mondiali di Roma, sincro e pallanuoto: in acqua sette atleti della Rari Nantes di Christian Galfrè 16 Luglio 2009 – 18:16 [thumb:10351:l]Savona. Prenderà il via domani, a Roma, la 13° edizione dei campionati mondiali di di nuoto, pallanuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato e tuffi. Oggi all’Acquacetosa, nel quartier generale delle squadre italiane, il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli ha presentato le nazionali che fino al 2 agosto saranno impegnate nella manifestazione. Il presidente Barelli ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti, ha salutato tutti gli atleti che non sono riusciti a qualificarsi (“ci hanno messo tutti un grande impegno, li ringrazio e li attendo la prossima volta”) e ha sottolineato con orgoglio che “questa è la nazionale più numerosa, che esprime con grande qualità tecnica l’importante e imponente rete di società che operano ogni giorno sul territorio”. Poi Barelli ha annunciato che il portabandiera della squadra italiana sarà Massimiliano Rosolino. La pattuglia azzurra comprende anche 7 atleti della Rari Nantes Savona: 4 di essi fanno parte della nazionale di pallanuoto maschile, 3 della rappresentativa di nuoto sincronizzato. La squadra di pallanuoto, allenata da Alessandro Campagna, potrà contare sui biancorossi Matteo Aicardi, Goran Fiorentini, Federico Mistrangelo e Valerio Rizzo. Insieme a loro difenderanno i colori azzurri Valentino Gallo, Tommaso Negri, Fabrizio Buonocore (C.N. Posillipo), Alessandro Calcaterra, Maurizio Felugo, Niccolò Figari, Alex Giorgetti, Andrea Mangiante e Stefano Tempesti (Pro Recco). Il torneo si svolgerà dal 20 luglio all’1 agosto. Il Vostro Giornale - 1 / 2 - 29.09.2021 2 “Nel 1994 ho avuto la fortuna di giocare e vincere con la squadra del grande slam, impresa storica, quindi anche per me si tratta di un mondiale particolarmente sentito – ha dichiarato Campagna -.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 24.09.2021 2
    1 Rari, provaci ancora. Questa sera la quarta finale di Len Euro Cup per i biancorossi, la più difficile di Christian Galfrè 18 Aprile 2012 – 0:17 Savona. Un’altra serata di grande pallanuoto sta per andare in scena alla piscina Zanelli. L’impianto di corso Colombo ospiterà, questa sera, la seconda finale “europea” nel giro di pochi mesi, dopo quella che, lo scorso 8 dicembre, assegnò la Supercoppa al Partizan. Savona, quindi, grazie alla Rari Nantes, si conferma una delle capitali della pallanuoto continentale. Alle ore 20,30 i biancorossi allenati da Andrea Pisano e gli spagnoli del Club Nataciò Sabadell si affronteranno per la gara di andata della Len Euro Cup. Il ritorno si svolgerà in terra iberica mercoledì 2 maggio. Quarta finale in questa competizione per i savonesi, terza consecutiva. Sicuramente, la più difficile. Per questo Federico Mistrangelo, Valerio Rizzo e compagni avranno bisogno di un grande sostegno del pubblico. Quanto pesa giocare in casa le partite che contano in questo sport è noto e questa sera i tifosi savonesi dovranno dare la loro spinta alla squadra della loro città per aiutarla ad avvicinarsi al traguardo. Nel 2004/05, in esilio forzato ad Imperia, la Rari Nantes conquistò per la prima volta la Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 24.09.2021 2 Coppa Len, battendo il Vaterpolo Klub Partizan. Fu la prima coppa internazionale alzata dai liguri che ribaltarono il 7 – 6 subito all’andata con un 7 a 4 firmato da una tripletta di Sapic e dalle singole di Jelenic, Kasas, Rath e Temellini. Era il 20 aprile e Claudio Mistrangelo poteva schierare uno squadrone, completato da Ferrari, Onofrietti, Bovo, Van Der Meer, Rizzo, Antona, Petronelli, Marcz.
    [Show full text]
  • Mercoledì 1 Luglio 2009
    Mercoledì 1 luglio 2009 ALESSANDRIA Mercoledì 1 luglio 2009 NOVARA Mercoledì 1 luglio 2009 ALESSANDRIA Giovedì 2 luglio 2009 NOVARA Giovedì 2 luglio 2009 ALESSANDRIA Sabato 4 luglio 2009 NOVARA Sabato 4 luglio 2009 ASTI Domenica 5 luglio 2009 Lunedì 6 luglio 2009 Martedì 7 luglio 2009 ALESSANDRIA Mercoledì 8 luglio 2009 ASTI Mercoledì 8 luglio 2009 CUNEO Mercoledì 8 luglio 2009 NOVARA Mercoledì 8 luglio 2009 ALESSANDRIA Giovedì 9 luglio 2009 BIELLA Giovedì 9 luglio 2009 VERBANIA Giovedì 9 luglio 2009 TORINO Venerdì 10 luglio 2009 VERBANIA Venerdì 10 luglio 2009 NOVARA Sabato 11 luglio 2009 ALESSANDRIA Domenica 12 luglio 2009 TORINO Domenica 12 luglio 2009 Lunedì 13 luglio 2009 TORINO Lunedì 13 luglio 2009 Martedì 14 luglio 2009 Mondiali, gli azzurri protagonisti - SPORTMEDIASET /specialemondia... http://www.sportmediaset.it/resources/html/stampapopup.shtml?/speci... Mondiali, gli azzurri protagonisti Le squadre che si daranno battaglia a Roma Ecco le formazioni e gli azzurri (uno per uno) che parteciperanno ai XIII Campionati del Mondo di nuoto, pallanuoto, nuoto di fondo, nuoto sincronizzato e tuffi, in programma al Foro Italico di Roma e al Lido di Ostia dal 17 luglio al 2 agosto. Di seguito l'elenco completo dei protagonisti azzuri. NUOTO - gare dal 26 luglio al 2 agosto Marco Belotti (CC Aniene), Alessio Boggiatto (CC Aniene), Emiliano Brembilla (Ispra Swim Planet), Alessandro Calvi (Carabinieri/DDS), Enrico Catalano (Ispra Swim Planet), Federico Colbertaldo (Fiamme Azzurre/Montebelluna), Mirco Di Tora (Fiamme Oro Roma/Azzurra '91), Francesco Donin (SS Gabbiano), Paolo Facchinelli (Azzurra '91), Loris Facci (RN Torino), Christian Galenda (Fiamme Gialle/CC Aniene), Edoardo Giorgetti (CC Aniene), Damiano Lestingi (CC Aniene), Gian Luca Maglia (Poseidon), Filippo Magnini (Larus Nuoto), Luca Marin (Ispra Swim Planet), Mattia Nalesso (Carabinieri/Riviera Dolo), Marco Orsi (CN Uisp Bologna), Mattia Pesce (Forum Sport Center), Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi), Luca Pizzini (Carabinieri/Fond.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 1 - 29.09.2021
    1 Pallanuoto: sette atleti della Rari Nantes Savona in raduno con la nazionale di Christian Galfrè 05 Dicembre 2008 – 12:45 Savona. La nuova gestione della nazionale italiana maschile, condotta da Alessandro Campagna, che ha preso il posto di Paolo Malara, è giunta al secondo raduno. Il nuovo collegiale è in programma a Roma da domenica 7 a mercoledì 10 dicembre. Il commissario tecnico ha convocato 26 atleti. Tra di essi vi sono 12 promossi dal raduno dei nati tra il 1987 ed il 1990, terminato mercoledì. Inoltre saranno presenti Gallo, Mistrangelo, Di Costanzo, Felugo e Fiorentini che hanno anche preso parte alle recenti Olimpiadi (tra Atene e Pechino), Rizzo già azzurro ad Europei e Mondiali, Gitto che ha partecipato agli Europei di Malaga, Aicardi, Pastorino e La Penna alla World League ed infine quattro atleti nati tra il 1984 e il 1987. Tra i convocati son ben 7 i portacolori della Rari Nantes Savona. In pratica, il 27% del totale: più di un quarto degli atleti nel giro della nazionale sono rappresentanti del sodalizio del presidente Buono Pisano. Si tratta di Matteo Aicardi (1986), Goran Fiorentini (1981), Deni Fiorentini (1984), Federico Mistrangelo (1981), Tommaso Morena (1985), Giacomo Pastorino (1980) e Valerio Rizzo (1984). Insieme a loro, a Roma si alleneranno Niccolò Gitto (1986) e Gianmarco Guidaldi (1987) della Brixia Leonessa, Fabio Baraldi (1990), Zeno Bertoli (1988), Valentino Gallo (1985), Tommaso Negri (1986) e Paride Saccoia (1989) del Posillipo, Stefano Luongo (1990) del Chiavari Nuoto, Luigi Di Costanzo (1982), Maurizio Felugo (1981), Niccolò Figari (1988), Federico La Penna (1988), William Washburn (1988) della Pro Recco, Andrea Di Fulvio (1988) e Luigi Gobbi (1988) della Florentia, Michele La Penna (1983) del Sori, Luca Di Rocco (1989) e Claudio Innocenzi (1989) della Lazio, Francesco Lo Cascio (1987) del Nervi.
    [Show full text]
  • Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 27.09.2021 2
    1 Pallanuoto: tre tempi in equilibrio, poi la Carisa Savona si scrolla di dosso la Florentia di Christian Galfrè 12 Febbraio 2011 – 17:59 Savona. Ieri sera la Pro Recco si era imposta con facilità sul Posillipo; oggi il Savona era chiamato a replicare e lo ha fatto rifilando alla Florentia 6 reti di scarto. La formazione guidata da Claudio Mistrangelo resta così a 3 lunghezze dalla capolista. Prima dell’inizio dell’incontro il presidente della Rari Nantes Savona, Bruno Pisano, consegna ad Alberto Angelini una pergamena in ceramica in ricordo delle 600 partite giocate in serie A, traguardo raggiunto oggi dal pallanuotista savonese. Dopo un minuto di silenzio in memoria di Cesare Rubini, medaglia d’oro con la nazionale di pallanuoto alle Olimpiadi di Londra del 1948, si parte. La sfida contro l’altra Rari Nantes biancorossa, la Florentia, è un classico per i savonesi. Sulle tribune della Zanelli il pubblico risponde bene, si contano circa cinquecento persone. All’andata la Carisa si impose per 12 – 8, ma quest’oggi mancano due dei protagonisti di quell’incontro, Federico Mistrangelo, che a Firenze segnò 3 reti, e Boris Popovic, che con 4 centri fu il top scorer della partita. Assenza pesante per i locali, assenza pesantissima per l’equilibrio della compagine toscana. Il Vostro Giornale - 1 / 3 - 27.09.2021 2 L’avvio di partita è all’insegna dell’equilibrio. Ospiti in vantaggio per primi con Radu, replica immediata di Janovic in superiorità. Savona mette la testa avanti con un gol di Goran Fiorentini, pareggia Pagani. Minetti para un rigore a Goran Fiorentini ma dopo 5’13” c’è il nuovo vantaggio locale ad opera di Astarita; trascorre mezzo minuto e Radu impatta.
    [Show full text]
  • La Mia Olimpiade Iia Edizione – 2008
    A voi giovani atleti, perché prendiate esempio da chi vi ha preceduto. Le loro gesta vi siano di stimolo, determinazione ed orgoglio per i vostri successi sportivi ed umani. Dr. Alberto Tomasi 1 2 Panathlon Club Lucca La mia Olimpiade IIa Edizione – 2008 Pensieri, ricordi, esperienze di olimpionici e sportivi lucchesi Un’idea di Alberto Tomasi Presidente Panathlon Club Lucca 3 4 INTRODUZIONE . E’ con grande piacere e con un certo orgoglio che sono a presentare la seconda edizione del volume “La mia Olimpiade” curata dal nostro club. La prima edizione, praticamente ormai esaurita, ha avuto un grande successo nel mondo sportivo lucchese ed il volume è stato utilizzato nelle scuole, nelle società sportive e nelle pubbliche amministrazioni, senza l’esclusione di quelle scolastiche, per diffondere le tematiche dell’olimpismo ed in occasione di premiazioni. Ma la massima soddisfazione è stata per noi quella del premio speciale comunicazione 2006 che è stato assegnato al nostro club, in occasione del Congresso di Anversa, proprio per questa pubblicazione, che ha così ottenuto il grande riconoscimento di tutto il Panathlon International. Questa seconda edizione si arricchisce di molte notizie e curiosità su tutte le edizioni delle Olimpiadi, ma anche di un capitolo sul ruolo delle donna nello sport e sulle Paralimpiadi. Sono presentati anche i risultati ottenuti dalla squadra italiana alle recenti Olimpiadi di Pechino e gli atleti ed i dirigenti lucchesi che vi hanno partecipato. Si tratta di Nadia Centoni veterana della pallavolo femminile, Maura Genovesi atleta del tiro con la pistola, Eugenio Amore per il beach volley, Albano Pera che questa volta nella veste di direttore tecnico ottenuto con un suo atleta un’altra medaglia d’argento ed infine Paolo Azzi dirigente nazionale della scherma italiana, disciplina che anche in questa Olimpiade ha ottenuto lusinghieri successi.
    [Show full text]
  • Résultats Des XVI J.M
    Résultats des XVI J.M. Instantané de la cérémonie d’ouverture 1 PESCARA (ITA), 26 juin - 5 juillet 2009 PAYS PARTICIPANTS Hommes DAMES Total 1 ALB – Albanie 108 43 151 2 ALG - Algérie 77 39 116 3 AND – Andorre 10 3 13 4 BIH - Bosnie & Herzégovine 54 29 83 5 CYP – Chypre 42 28 70 6 CRO – Croatie 89 74 163 7 EGY - Egypte 58 12 70 8 ESP - Espagne 161 88 249 9 FRA - France 213 146 359 10 GRE - Grèce 236 155 391 11 ITA - Italie 270 182 452 12 LIB - Liban 27 9 36 13 LBA - Libye 72 9 81 14 MAR - Maroc 98 31 129 15 MLT - Malte 29 14 43 16 MON - Monaco 13 2 15 17 MNE - Monténégro 82 25 107 18 SMR - Saint Marin 20 10 30 19 SRB – Serbie 98 56 154 20 SLO – Slovénie 69 66 135 21 SYR - Syrie 51 9 60 22 TUN - Tunisie 95 34 129 23 TUR - Turquie 211 121 332 TOTAL 2.183 1.185 3.368 2 Stadium Adriatico ATHLETISME HOMMES 100 m 1. Martial MBANDJOCK (FRA) 10.15 2. Emanuele DI GREGORIO (ITA) 10.21 3. Fabio CERUTTI (ITA) 10.23 4. Aziz OUHADI (MAR) 10.29 5. Angel David RODRIGUEZ GARCIA (ESP) 10.41 6. Panagiotis IOANNOU (CYP) 10.43 7. Amr SEOUD (EGY) 10.45 8. Emmanuel NGOM PRISO (FRA) 10.47 200 m 1. Amr SEOUD (EGY) 20.78 2. Matteo GALVAN (ITA) 20.92 3. Khalid ZOUGARI IDRISS (MAR) 20.95 4. Pierre-Alexis PESSONNEAUX (FRA) 21.00 5. Angel David RODRIGUEZ GARCIA (ESP) 21.05 6.
    [Show full text]