I BACINI IDROGRAFICI IN PROVINCIA DI VENEZIA

APRILE 2012

Realizzato a cura di: A.R.P.A.V.

Dipartimento Provinciale di Venezia dr. R. Biancotto (Direttore)

Servizio Sistemi Ambientali dr.ssa L. Vianello (Dirigente Responsabile) dr.ssa E. Berto (Ufficio Attività Specialistiche)

Redatto da dr.ssa Luisa Vianello, dr.ssa Elena Berto

Supporto Tecnico dr. Marco Ostoich Supervisione dr. Renzo Biancotto (Direttore)

Si ringrazia per la collaborazione Servizio Territoriale

Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale non espressamente autorizzata.

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PREFAZIONE

In relazione al complesso sistema di corpi idrici superficiali che caratterizza il territorio provinciale di Venezia, questo Dipartimento ha rilevato la necessità di impegnarsi nella produzione di un documento di sintesi sull’argomento, che riporta anche contributi da altri enti o pubblicazioni, da utilizzare sia per supportare le attività “sul campo” delle proprie strutture operative, sia per documentare alle Amministrazioni locali interessate, le caratteristiche territoriali e le fonti di pressione presenti. Detto quadro è stato completato, per il periodo 2005-2010, con gli aspetti relativi allo stato della Qualità delle Acque Superficiali, valutato mediante la Rete Regionale di Monitoraggio, e con la tendenza evolutiva. Auspichiamo che il contenuto del documento possa essere di supporto anche ai vari decisori locali nella loro azione di pianificazione e definizione degli interventi di protezione e salvaguardia dell’ambiente.

Il Direttore Dipartimento Provinciale di Venezia dr. Renzo Biancotto

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INDICE

1 NORMATIVA...... 5

1.1 Normativa europea ...... 5

1.2 Normativa nazionale ...... 7

1.3 Normative regionale ...... 8

2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE, GEOLOGICO E AMBIENTALE PROVINCIALE ...... 11

2.1 Bacini idrografici principali e corsi d’acqua ...... 12

2.2 Caratteristiche dei Suoli: capacità protettiva ...... 14

2.3 Cuneo salino ...... 15

2.4 Zone di particolare pregio ambientale: i Siti di Interesse Comunitario e Zone a Protezione Speciale .. 18

3 CARATTERIZZAZIONE CLIMATICA...... 19

4 MONITORAGGIO...... 22

4.1 Indici ...... 23

4.2 monitoraggio e classificazione dei corsi d’acqua in base alla WFD ...... 25

4.3 Rete di monitoraggio ...... 29

5 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME TAGLIAMENTO...... 33

5.1 Caratterizzazione morfologica ...... 34

5.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale Arpav ...... 35

5.3 Fonti di Pressione ...... 36 5.3.1 Agglomerati, scarichi (civili ed industriali) e depuratori ...... 36 5.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 38 5.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 39

5.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 43 5.4.1 LIM ...... 43 5.4.2 IBE ...... 44 5.4.3 SACA ...... 44

5.5 Conformità acque alla potabilizzazione ...... 45

5.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 45

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6 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME LEMENE ...... 48

6.1 Caratterizzazione morfologica ...... 50

6.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale ARPAV ...... 52

6.3 Fonti di Pressione ...... 54 6.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 54 6.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 60 6.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 63

6.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 68 6.4.1 LIM ...... 68 6.4.2 IBE ...... 69 6.4.3 SACA ...... 70

6.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione ...... 70

6.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 70

7 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME LIVENZA...... 74

7.1 Caratterizzazione morfologica ...... 74

7.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale ARPAV ...... 76

7.3 Fonti di Pressione ...... 77 7.3.1 Aggglomerati, scarichi (civili ed industriali) e depuratori...... 78 7.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 79 7.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 81

7.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 85 7.4.1 LIM ...... 85 7.4.2 IBE ...... 86 7.4.3 SACA ...... 86

7.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione ...... 87

7.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 87

8 BACINO IDROGRAFICO DEL BACINO SCOLANTE TRA LIVENZA E PIAVE...... 91

8.1 Caratterizzazione morfologica ...... 93

8.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale ARPAV ...... 94

8.3 Fonti di Pressione ...... 95 8.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 96 8.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 100 8.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 103

8.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 107 8.4.1 LIM ...... 107 8.4.2 IBE ...... 108 8.4.3 SACA ...... 108

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8.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione ...... 109

8.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 109

9 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME PIAVE ...... 112

9.1 Caratterizzazione morfologica ...... 115

9.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale ARPAV ...... 116

9.3 Fonti di pressione ...... 117 9.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 117 9.3.2 Impianti di gestione rifiuti...... 118 9.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 121

9.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 125 9.4.1 LIM ...... 125 9.4.2 IBE ...... 126 9.4.3 SACA ...... 126

9.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione ...... 127

9.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 127

10 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME SILE ...... 130

10.1 Caratterizzazione morfologica ...... 132

10.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale ARPAV ...... 134

10.3 Fonti di Pressione ...... 135 10.3.1 Agglomerati, scarichi (civili ed industriali) e depuratori ...... 135 10.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 138 10.3.3 Carichi inquinanti di origine agro- zootecnica ...... 140

10.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 145 10.4.1 LIM ...... 145 10.4.2 IBE ...... 146 10.4.3 SACA ...... 146

10.5 Conformità acque alla potabilizzazione ...... 147

10.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 147

11 BACINO SCOLANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA...... 151

11.1 Caratterizzazione morfologica ...... 153

11.2 Stazioni di monitoraggio ...... 156

11.3 Fonti di Pressione ...... 160 11.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 160 11.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 167 11.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 177

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11.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 182 11.4.1 LIM (livello inquinamento macrodescrittori) ...... 182 11.4.2 IBE (Indice Biotico Esteso) ...... 184 11.4.3 SACA ...... 186

11.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione ...... 187

11.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 187

12 BACINO IDROGRAFICO DEL -BACCHIGLIONE ...... 191

12.1 Caratterizzazione morfologica ...... 191

12.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale Arpav ...... 193

12.3 Fonti di pressione ...... 193 12.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 194 12.3.2 Impianti di gestione rifiuti ...... 196 12.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 197

12.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua ...... 202 12.4.1 LIM ...... 202 12.4.2 IBE ...... 203 12.4.3 SACA ...... 203

12.5 Conformità delle acque alla potabilizzzione ...... 203

12.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 204

13 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME ADIGE...... 208

13.1 Caratterizzazione morfologica ...... 208

13.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale Arpav ...... 210

13.3 Fonti di Pressione ...... 211 13.3.1 Agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori ...... 211 13.3.2 Discariche e impianti di trattamento di rifiuti ...... 212 13.3.3 Carichi inquinanti di origine agro-zootecnica ...... 214

13.4 Indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 218 13.4.1 LIM (livello inquinamento macrodescrittori) ...... 218 13.4.2 IBE (Indice Biotico esteso) ...... 219 13.4.3 SACA ...... 219

13.5 Conformità delle acque alla potabilizzazione...... 220

13.6 La qualità chimica: i parametri principali ...... 220

14 BACINO IDROGRAFICO DEL FISSERO- TARTARO- CANALBIANCO ...... 224

14.1 Caratterizzazione morfologica ...... 225

14.2 Stazioni di monitoraggio della rete regionale Arpav ...... 226

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14.3 Fonti di Pressione ...... 226 14.3.1 Agglomerati e degli scarichi (civili e industriali) e depuartori ...... 226 14.3.2 Discariche e impianti di trattamento di rifiuti ...... 228 14.3.3 Carichi inquinanti di origine zootecnica ...... 228 14.3.4 indici e caratterizzazione dei corsi d’acqua...... 229

15 APPENDICE...... 230

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1 NORMATIVA

1.1 NORMATIVA EUROPEA Da tempo è ormai universalmente riconosciuto che l’acqua è una risorsa indispensabile per la vita dell’uomo e come tale deve essere tutelata, ma solo negli ultimi 10 anni, e cioè ben dopo i trattati di Maastricht (1992) e di Amsterdam (1997), la Comunità europea ha iniziato ad attuare direttive atte a proteggere questa risorsa. Il primo grande passo gestito dalla UE è l’emanazione della Direttiva 2000/60/CE, Water Framework Directive (WFD), che nell’art.1 ribadisce la peculiarità della risorsa acqua e la necessità di un uso sostenibile, e nell’art. 4 sancisce la necessità di attuare misure atte a garantire la conservazione dal punto di vista qualitativo e quantitativo della risorsa. La WFD fonda l’approccio alla tutela e gestione delle acque su alcuni cardini essenziali: • sostenibilità degli usi della risorsa idrica; • non disgiunzione degli aspetti qualitativi da quelli quantitativi; • definizione degli obiettivi di qualità ambientale; • definizione di standard di qualità ambientale per le sostanze chimiche e definizione di valori limite allo scarico per il raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici; • riduzione dell’inquinamento chimico attraverso l’eliminazione degli scarichi delle sostanze prioritarie pericolose e la riduzione delle sostanze prioritarie; • utilizzo di indicatori biologici e morfologici nella valutazione dello stato dei corpi idrici attraverso il confronto con condizioni di riferimento.

La Direttiva prevede che sia mantenuto e, laddove necessario, migliorato lo stato dell’ambiente acquatico all’interno della Comunità Europea per garantire un buono stato di qualità delle acque entro il 22 dicembre 2015 attraverso la determinazione dello “Stato ecologico” e dello “Stato chimico”. La stessa direttiva intende per “stato ecologico” (art. 2, WFD), classificato a norma dell’allegato V della Direttiva, l’espressione della qualità della struttura e del funzionamento degli ecosistemi acquatici associati alle acque superficiali. Lo “Stato chimico” viene valutato sulla base del confronto dei valori degli inquinanti monitorati con gli standard di qualità previsti per gli inquinanti dei corpi idrici. Per “inquinante” (art. 2, WFD) si intende qualsiasi sostanza che possa alterare lo stato del corpo idrico, in particolare quelle elencate nell’allegato VIII. Infine lo “Stato” dei corpi idrici è l’espressione complessiva, determinato dal valore più basso tra lo “Stato ecologico” e quello “chimico”. Il rispetto dello standard di qualità ambientale (SQA), cioè il valore massimo ammissibile del parametro inquinante nel corpo idrico, consente la classificazione del “Buono Stato chimico”. Per la caratterizzazione dell’inquinamento significativo da fonti puntuali e diffuse di pressione (allegato II, punto 1.4 della Direttiva) si devono ricercare e misurare le sostanze di cui in allegato

Normativa 5 ARPAV

VIII, che sostituisce i vecchi elenchi (Liste I e II) introdotti con la direttiva 76/464/CEE e con le direttive “figlie” derivate. Detti inquinanti, sostanzialmente, erano stati individuati sulla base dei criteri di pericolosità, tossicità e bioaccumulabilità (tab. 1.1.1). Per gli inquinanti chimici, la WFD richiede il raggiungimento del “Buono stato chimico” delle acque e pone particolare attenzione anche alla riduzione ed all’eliminazione rispettivamente delle sostanze prioritarie (P) e delle sostanze prioritarie pericolose (PP). La Direttiva definisce: • sostanze pericolose le sostanze o gruppi di sostanze tossiche, persistenti e bio- accumulabili e altre sostanze o gruppi di sostanze che danno adito a preoccupazioni analoghe; • sostanze prioritarie le sostanze definite ai sensi dell’art. 16, parte 2 della Direttiva, ed elencate nell’allegato X della stessa; tra queste sostanze, vi sono sostanze pericolose prioritarie, che sono quelle definite ai sensi dell’art. 16, commi 3 e 6 della stessa.

Con decisione n. 2455/2001/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio è stato istituito un elenco di sostanze prioritarie in materia di acque (33 sostanze e classi di sostanze), che modifica l’allegato X della Direttiva. In tab. 1.1.2 si riporta l’elenco delle sostanze e classi di sostanze prioritarie individuate dalla Decisione 2455/2001/CE. Recentemente la Direttiva 2008/105/EC ha fissato gli standard di qualità ambientale delle sostanze “P “e “PP” nei corpi idrici.

Tab. 1.1.1 - Elenco indicativo dei principali inquinanti - Direttiva 2000/60/CE, Allegato VIII (recepito nell’allegato VIII parte III D.Lgs. n. 152/2006) 1. Composti organoalogenati e sostanze che possano dare origine a tali composti nell’ambiente acquatico. 2. Composti organofosforici. 3. Composti organostannici. 4. Sostanze e preparati, o i relativi prodotti di decomposizione, di cui è dimostrata la cancerogenicità o mutagenicità e che possono avere ripercussioni sulle funzioni steroidea, tiroidea, riproduttiva o su altre funzioni endocrine connesse nell’ambiente acquatico o attraverso di esso. 5. Idrocarburi persistenti e sostanze organiche tossiche, persistenti e bioaccumulabili. 6. Cianuri. 7. Metalli e relativi composti. 8. Arsenico e relativi composti. 9. Biocidi e prodotti fitosanitari. 10. Materiali in sospensione. 11. Sostanze che contribuiscono all’eutrofizzazione (in particolare nitrati e fosfati). 12. Sostanze che hanno effetti negativi sul bilancio dell’ossigeno (e che possono essere misurate con parametri come BOD 5, COD, ecc.)

Normativa 6 ARPAV

Tab. 1.1.2 - Elenco delle sostanze/classi di sostanze prioritarie – Decisione 2455/2001/CE • Idrocarburi Policiclici Aromatici (benzo(a)pirene, • Alaclor benzo(b)fluoroantene, benzo(g,h,i)perilene, • Esaclorobutadiene benzo(k)fluoroantene, indeno(1,2,3-cd)pirene, • Esaclorocicloesano (Gamma-Esaclorocicloesano, fluoroantene) Lindano) • Naftalene • Atrazina • Antracene • Simazina • Fluorantene • C10-13 -cloroalcani • Pentaclorofenolo • Benzene • Chlorpyrifos • Dieftilesilftalato [Ftalato di bis(-etilesile)] (DEHP) • Esaclorobenzene • Octilfenoli (para-terz-octilfenoli) • Triclorobenzeni • Nonilfenoli (4-para-nonilfenolo) • Clorfenvinfos • Composti del Tributilstagno (Tbt-catione) • Diuron • Pentaclorobenzene • Trifluralin • Difenileteri bromati • Triclorometano (Cloroformio) • Nichel e composti • Diclorometano • Piombo e composti • 1,2-Dicloroetano • Cadmio e composti • Isoproturon • Mercurio e composti. • Endosulfan (Alfa-Endosulfan)

Le finalità presenti nella Direttiva risultano molto ambiziose: l’acqua, come più volte sancito negli ultimi anni, è una risorsa e va tutelata; bisogna però adottare tutte le misure per conservarla impedendone l’ulteriore deterioramento, prevenendo e riducendo l’inquinamento, al fine di migliorarne la qualità anche in funzione degli usi.

1.2 NORMATIVA NAZIONALE A livello nazionale i primi passi per una tutela delle acque iniziano con la L. n. 319/76, ora abrogata, nella quale le caratteristiche delle acque di scarico vengono trattate con un approccio di tipo tabellare (si basa cioè solo sulla concentrazione degli inquinanti e non sulla quantità delle acque scaricate). La prima grande svolta sul piano normativo nazionale si ha con il D.Lgs n. 152/99. In questo Decreto viene raccolta per la prima volta tutta la normativa nazionale riguardante la “matrice acqua”. Successivamente il D.Lgs n. 152/06, conosciuto come Testo Unico Ambientale, raccoglie nella Parte III sez. II tutta la normativa in materia di acqua, riprendendo pari passo (in particolare per gli allegati) la precedente Legge e recependo anche la Direttiva europea. Il monitoraggio preesistente, a seguito della 2000/60/CE, definito dal D.Lgs. n. 152/1999, viene ampliato con il D.Lgs. n. 152/2006, attraverso l’estensione dei parametri biologici, l’aggiunta dei parametri idromorfologici e l’estensione della lista degli inquinanti chimici [sostanze pericolose e sostanze prioritarie (P)/prioritarie pericolose (PP)].

Normativa 7 ARPAV

1.3 NORMATIVA REGIONALE

PTRC

La risorsa idrica è di interesse anche per vari piani di programmazione provinciale e regionale. Nel PTRC (Piano Territoriale Regionale di Coordinamento) e nel PTPC (Piano Territoriale Provinciale di Coordinamento), adottato dalla Provincia di Venezia con deliberazione n. 2008/104 del 05/12/2008, viene riconosciuta alla matrice acqua una valenza molto rilevante, confermata da un’analisi sullo stato di fatto e sulle tendenze in atto, che riconoscono l’eccessivo stato di sfruttamento di questa risorsa e la presenza di molte fonti di pressione (sia puntuali che diffuse) che ne compromettono un uso più pregiato. L’obiettivo per la Provincia è in ogni caso quello di tutelare l’aspetto qualitativo della risorsa, promuovendo da un lato un costante monitoraggio, dall’altro incentivando nuove tecnologie ed attività a basso impatto, come i processi di auto-depurazione per i nutrienti e l’uso di tecnologia avanzata per il riutilizzo delle acque di scarico e per la loro depurazione. La strategia volta alla riduzione del consumo di acqua e del carico di nutrienti e microinquinanti generato in agricoltura e zootecnia è composta da azioni di tipo normativo (riduzione dei consumi di acqua di irrigazione, riduzione dei carichi massimi di fanghi di depurazione e di liquami zootecnici smaltibili su terreno agricolo) e da incentivi di carattere prevalentemente economico per l'adozione di particolari colture e strumenti, in particolare per l'adozione di pratiche ecocompatibili.

Piano di Tutela delle Acque

Il Piano di Tutela delle Acque (PTA) adottato dalla Regione con delibera di giunta n. 4453 del 29/12/2004 e approvato il 05/11/2009 con delibera n. 107 del Consiglio Regionale è lo strumento regionale che definisce tutti gli interventi necessari per la salvaguardia della risorsa idrica, intesi come risanamento e protezione della stessa. Il piano è costituito di tre parti: • all. A1 Sintesi degli aspetti conoscitivi; • all. A2: Indirizzi di Piano; • all. A3 Norme Tecniche. La Sintesi degli aspetti conoscitivi analizza i seguenti punti: - organizzazione attuale e stato della pianificazione nel settore idrico; - descrizione generale dei bacini idrografici; - corpi idrici oggetto del P.T.A.; - sintesi delle pressioni e degli impatti esercitati dall’attività antropica sullo stato delle acque superficiali e sotterranee; - reti di monitoraggio e classificazione dei corpi idrici significativi;

Normativa 8 ARPAV

- analisi delle criticità per bacino idrografico. I punti salienti del Piano sono trattati in forma descrittiva ed approfondita negli Indirizzi del Piano, dove si specificano anche le motivazioni. I vari obiettivi, identificati su scala di distretto, sono individuati per le aree sensibili, le zone vulnerabili e le aree di salvaguardia. Le norme del P.T.A. sono prescrizioni vincolanti per Amministrazioni ed Enti Pubblici, per le autorità d’Ambito Territoriale Ottimale e per i soggetti privati: gli strumenti di pianificazione di settore, regionali e degli Enti Locali, anche già vigenti, devono conformarsi al Piano per qualsiasi aspetto che possa interagire con la difesa e la gestione della risorsa idrica. Il Piano di Risanamento Regionale delle Acque (PRRA, Regione Veneto 1989) rimane in vigore solo per la cartografia e per gli schemi fognari.

Nel PTA sono considerate anche le aree sensibili e le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola (fig. 1.3.1). Le aree sensibili presenti all’interno della provincia di Venezia sono la Laguna di Venezia e tutti corpi idrici ricadenti all’interno del Bacino Scolante ad essa afferenti e tutte le acque costiere del mar Adriatico ed i corsi d’acqua ad esse recapitanti per un tratto di 10 km dalla linea di costa. Le aree vulnerabili ricadenti nella provincia di Venezia sono tutto il Comune di e il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia. Il Veneto è interessato da tre Autorità di bacino di rilievo nazionale (Adige, Fiumi dell’Alto Adriatico, Po), due bacini idrografici di rilievo interregionale (Lemene, Fissero-Tartaro-Canalbianco), e tre bacini di rilievo regionale (Laguna di Venezia, Sile e Pianura tra Piave e Livenza, individuati ai sensi della Legge n. 183/89). La provincia di Venezia, oltre all’applicazione ed al rispetto del Piano di Tutela delle Acque approvato dalla Regione, ha inserito nel PTCP i Piani di Tutela delle Acque Comunali attraverso cui le varie amministrazioni devono programmare e gestire il problema acque con particolare riferimento alle acque meteoriche. La necessità di inserire questo Piano a livello locale è stata dettata dai problemi sorti con le ultime “alluvioni” del 2007 e del 2010.

La classificazione delle acque superficiali nel 2009 per la Regione Veneto si è riferita sia alla vecchia normativa (D.Lgs n. 152/99) che alla nuova (D.Lgs n. 152/06): la prima è stata utilizzata quando la normativa più recente, ancora priva dei decreti di attuazione, non permetteva di giungere alla classificazione del corpo idrico. In particolare il D.Lgs n. 152/06 introduce un innovativo sistema di classificazione modificando radicalmente il concetto stesso di stato ecologico che assume un significato più fedele al termine: vengono evidenziati, per le varie tipologie di acque superficiali, gli elementi qualitativi per la classificazione dello stato ecologico “elevato, buono, sufficiente” privilegiando elementi biologici rispetto a quelli chimici ed introducendo elementi idromorfologici.

Normativa 9 ARPAV

Fig. 1.3.1: Aree sensibili e vulnerabili nella provincia di Venezia.

L’acronimo LIMeco, che significa Livello di Inquinamento da Macrodescrittori per lo stato Ecologico, è un singolo descrittore che considerando più parametri come l’ossigeno disciolto, l’azoto (nitrico e ammoniacale) e il fosforo, viene utilizzato per valutare lo stato ecologico delle acque superficiali. La scala utilizzata per questo indice va da uno stato scarso ad una condizione elevata. Nell’iter della normativa in questi anni deve essere ricordato il DM n. 56 del 14/04/2009, decreto attuattivo del D.Lgs n. 152/06, che definisce i “Criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici e l’identificazione delle indicazioni di riferimento”. Alla fine del 2010, il DM n. 56/09 è stato aggiornato con il DM n. 260 del 8/11/2010 “Regolamento recante i criteri per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali, per la modifica delle norme tecniche del Decreto n. 125/06, recante norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell’art. 75, comma 3 del medesimo decreto legislativo”.

Normativa 10 ARPAV

2 INQUADRAMENTO TERRITORIALE, GEOLOGICO E AMBIENTALE PROVINCIALE

Il territorio provinciale di Venezia appartiene alla zona costiera della bassa pianura veneta, la cui origine è da attribuire all’azione deposizionale di importanti corsi d’acqua, quali il ramo più settentrionale dei vari paleoalvei del Po, passante per Cona e Pegolotte, l’Adige, il Brenta, il Piave, il Livenza ed il Tagliamento, combinata con l’azione modellatrice del mare. La presenza dei numerosi corsi d’acqua dà all’area una forma sostanzialmente a catino, compreso tra la naturale pendenza verso SE e lo sbarramento degli apparati dunali, che comporta la quasi impossibilità di scolo delle acque se non in modo artificiale, divisa in settori dai dossi fluviali (con direzione NW-SE e W-E) e dalle bassure intercluse. Questa morfologia comporta che vaste aree del territorio provinciale siano soggette a rischio idraulico dovuto a fattori diversi: • inondazioni provocate dalle piene di fiumi di rilevanza nazionale e da piene di fiumi minori; • cedimenti o tracimazioni di arginature; • insufficienze o malfunzionamenti di impianti idrovori, o cedimenti per vetustà; • assenza o scarsa presenza di pompe di riserva negli impianti idrovori.

La fragilità del sistema, l’artificialità del suo funzionamento, i costi di manutenzione e la gestione rappresentano criticità di crescente importanza: ne deriva la necessità di una costante azione da parte del soggetto pubblico per la manutenzione e la bonifica del territorio, azione che non può trascurare la vetustà della bonifica, degli impianti idrovori e la quasi completa assenza d’impianti di telecontrollo e telecomando di idrovore e manufatti di regolazione. Dette carenze assumono particolare rilevanza, sia per l'estensione delle zone assoggettate a scolo meccanico, sia perché alcuni centri abitati fondano le loro possibilità di difesa dalle inondazioni solo sull’efficienza degli impianti di sollevamento.

Oltre che al rischio idraulico, il territorio è soggetto anche a fenomeni di dissesto idrogeologico, i cui indicatori sono: • l’impermeabilizzazione del suolo: si attesta intorno al 20%; ciò si riflette su una riduzione estrema della superficie agricola, problema reso ancor più critico dalla diffusione insediativa e dai condizionamenti dovuti alla realizzazione delle grandi infrastrutture; • instabilità geomeccanica e morfologica : subsidenza, eustatismo e rischio idraulico in primis, tra cui anche il rischio di esondazione per insufficienza o mancato funzionamento degli impianti idrovori e possibilità di inondazione dal mare lungo il litorale in occasione di mareggiate violente, concomitanti ad elevati livelli di marea dell’Alto Adriatico; • intrusione salina di cui successivamente sarà fatto un approfondimento;

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 11 ARPAV

• subsidenza significativa : fenomeno dovuto a cause naturali, alla mineralizzazione indotta dalla bonifica nei terreni organici superficiali ed all’estrazione di fluidi dal sottosuolo, che causa depressurizzazione degli acquiferi. Questo fenomeno è particolarmente sentito in riferimento alla Laguna di Venezia poiché comporta la modifica dell’ambiente lagunare e delle aree costiere a seguito dell’estrazione di fluidi e/o all’effettuazione di una intensa bonifica idraulica. La parte meno interessata alla subsidenza è quella centrale della Provincia, dove i terreni più antichi sono ben consolidati. Per contro nella parte nord-orientale e in quella meridionale la subsidenza si fa sentire maggiormente, data la recente età dei terreni, l’intenso sfruttamento degli acquiferi e l’intensa attività di bonifica; • arginature critiche : vengono realizzate in relazione al rischio di inondazione per rottura o tracimazione delle arginature dei fiumi principali; • erosione : il fenomeno erosivo, che interessa alcuni tratti di costa, in questo momento è poco o per nulla compensato da fenomeni di ripascimento dovuti a sedimentazione di origine fluviale; in alcuni casi comporta anche problemi di dissesto idrogeologico e rischi di allagamento per mareggiate dell’immediato entroterra.

2.1 BACINI IDROGRAFICI PRINCIPALI E CORSI D ’ACQUA La provincia di Venezia si estende lungo la costa che va da a Bibione, per una lunghezza di circa 110 km e una larghezza media di 25 km: si tratta di un’area di pianura costiera ampia 2460 km 2 di cui circa il 22% di superficie lagunare.

I bacini idrografici della provincia di Venezia individuati dal Piano di Tutela delle Acque del Veneto sulla base dei loro confini naturali, ossia degli spartiacque, sono i seguenti (fig. 2.1.1): − Tagliamento; − Lemene; − Livenza; − Pianura tra Livenza e Piave; − Piave; − Sile; − Laguna di Venezia; − Brenta, Bacchiglione, Agno-Guà-Fratta-Gorzone; − Adige.

Lungo la costa veneta sfociano i seguenti fiumi: - Adige - Brenta - Piave

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 12 ARPAV

- Tagliamento (che segna il confine con il Friuli Venezia Giulia) - Livenza - Sile - Lemene - Dese che getta le sue acque nella laguna.

Fig. 2.1.1: Carta dei bacini idrografici.

Esiste inoltre un’amplissima rete idrica “secondaria” composta da canali, navigli e fiumi di piccole dimensioni, che si ramifica in tutto il territorio provinciale. Per la provincia di Venezia, il monitoraggio della qualità dell’acqua effettuato da ARPAV ricomprende i seguenti corsi d’acqua: • i fiumi: Adige, Sile, Brenta, Tagliamento, Reghena, Lemene, Gorzone, Dese, Marzenego, Zero e il Livenza, Loncon e Piave; • i canali: Fosson, di Cuori, Morto, Nuovissimo, Maranghetto, taglio di , Vela, Brian di taglio; • gli scoli: Fiumazzo, Pionca, Tergolino, Lusore, Ruviego. A completamento di questo monitoraggio è inserito anche il controllo sullo scarico dell’idrovora Campalto.

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 13 ARPAV

In relazione alle acque dolci che alimentano il Bacino Scolante della Laguna di Venezia, è stato stimato che quasi il 97% di queste acque dolci che arrivano in Laguna è convogliato dai fiumi di seguito elencati: • il fiume Dese • i canali: Silone, Vela, Scolmatore, Osellino, Lusore, Naviglio Brenta, Taglio Nuovissimo, Lova, Montalbano e canale nuovo dei Cuori. Di questi il Silone (alimentato dal Sile), il Naviglio Brenta ed il Taglio Novissimo (alimentati dal Brenta) rappresentano circa il 40% degli apporti totali. Il flusso di acqua dolce che entra in Laguna grazie a questi corsi d’acqua dipende da svariati fattori: dalle caratteristiche dei suoli, dalla distribuzione delle piogge, dall’utilizzo irriguo e dalla generale gestione della risorsa idrica. Il controllo delle acque è gestito dai Consorzi di Bonifica. Questi Enti nel Veneto sono stati recentemente accorpati in 10 consorzi di Bonifica, come previsto dalla DGR n.1408 del 19/05/2009. Si riportano di seguito quelli che interessano la provincia di Venezia: 1. Consorzio Adige Po 2. Delta del Po 3. Adige Euganeo 4. Bacchglione 5. Acque Risorgive 6. Piave 7. Veneto Orientale.

2.2 CARATTERISTICHE DEI SUOLI : CAPACITÀ PROTETTIVA Da “I Suoli della Provincia di Venezia, ARPAV 2008”

Una delle caratteristiche più importanti dei suoli è la capacità protettiva ossia la sua attitudine a funzionare da filtro naturale nei confronti dei nutrienti apportati con le concimazioni minerali ed organiche, riducendone così le quantità che possono essere potenzialmente immesse nella acque di falda e/o superficiali.

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 14 ARPAV

Fig. 2.2.1: Capacità protettiva dei suoli

I suoli a minor capacità protettiva per la falda risultano essere quelli a tessitura grossolana e ricchi di scheletro (dossi del Tagliamento e le incisioni del Lemene e del Reghena) e quelli ad elevato contenuto di sostanza organica. Questi suoli d’altra parte risultano avere una discreta capacità protettiva nei confronti delle acque superficiali (fig. 2.2.1) che sono, invece, più sensibili ad inquinamento in presenza di suoli a tessitura argillosa limosa dove, a causa della scarsa permeabilità, risultano più frequenti fenomeni di lisciviazione e scorrimento superficiale. Dagli studi effettuati da ARPAV i suoli della provincia risultano avere un’alta capacità protettiva nei confronti delle acque superficiali, da cui ne consegue una scarsa capacità protettiva nei confronti delle acque sotterranee.

2.3 CUNEO SALINO I fiumi del territorio provinciale sono caratterizzati presso la foce dalla presenza del cuneo salino. La denominazione "cuneo salino" deriva dal fatto che, essendo l'acqua salata più densa dell'acqua dolce, la risalita del salmastro avviene con una geometria a cuneo delimitato nella parte superiore da un piano che fa da separatore fra i 2 tipi d'acqua (interfaccia dolce/salmastro). In particolari condizioni di magra fluviale da una parte (come si può verificare nei mesi estivi) e in condizioni di alta marea dall'altra, si possono constatare lungo l'alveo fluviale delle "ingressioni" anche notevoli dell'acqua salata del mare (alcune decine di Km) (fig. 2.3.1).

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 15 ARPAV

Anche nel sottosuolo, soprattutto se in condizioni di scarsi apporti di acque dolci, si verifica l'avanzamento delle acque salmastre, che può essere più evidente lungo zone con caratteristiche idrogeologiche favorevoli (terreni più grossolani => maggior velocità dell'acqua nel terreno), per esempio lungo paleoalvei. Le caratteristiche geologiche ed il peculiare assetto territoriale portano ad un modello di contaminazione salina delle acque superficiali, che può originarsi nei seguenti modi: • risalita dell’onda di marea lungo le aste fluviali; • filtrazione diretta lungo la conterminazione lagunare o lungo la costa; • intercettazione di livelli permeabili del sottosuolo da parte di canali in comunicazione idraulica con la rete di bonifica; • risalita di acque sotterranee salmastre per azione di mantenimento del franco di bonifica delle idrovore; • risalita dell’onda di marea lungo la rete di bonifica attraverso manufatti (botti a sifone, porte vinciane, ecc.), e con corpi idrici salati, che periodicamente o perennemente consentono riflusso verso monte.

Fig. 2.3.1: Carta della salinità dei suoli

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 16 ARPAV

Come si evince dalla cartografia sotto riportata, le zone della provincia più sensibili all’intrusione salina sono le zone costiere a SW e NE.

I fenomeni legati al mescolamento tra le acque dolci e le acque salate per quanto riguarda il Bacino Scolante in Laguna di Venezia sono stati studiati in modo esaustivo. In particolare i fattori principali che regolano questo fenomeno sono le immissioni dei corsi d’acqua tributari, la temperatura dell’acqua e le maree. Le prime influiscono sulla salinità delle acque lagunari in funzione della portata dei corsi d’acqua, che varia con l’andamento stagionale; la temperatura è strettamente legata all’evaporazione dell’acqua mentre le maree, in particolare l’alta marea, sono legate all’ingresso dell’acqua salata sia in Laguna che in corrispondenza delle foci dei fiumi. Come si può notare la salinità stagionale è massima in estate in corrispondenza di elevata temperature e di bassa piovosità. È da rilevare, inoltre, che si è riscontrata una stretta relazione tra la salinità dell’acqua lagunare e la concentrazione di azoto e fosforo inorganici: a bassi valori di salinità corrispondono elevate concentrazioni di nutrienti (fig. 2.3.2).

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 17 ARPAV

Fig. 2.3.2: Carta della salinità stagionale “Atlante della Laguna” AAVV, ed. Marsilio 2006

2.4 ZONE DI PARTICOLARE PREGIO AMBIENTALE : I SITI DI INTERESSE COMUNITARIO E ZONE A PROTEZIONE SPECIALE Le aree di rilevante importanza ambientale sono le aree naturali protette (ossia parchi e riserve naturali) e le aree insertite nella Rete Ecologica Europea di Natura 2000. In particolare gli ambiti territoriali inseriti in questa rete si distinguono in SIC (Siti di Importanza Comunitaria) ai sensi della Direttiva Habitat 92/43/CEE, e come ZPS (Zone di Protezione Speciale) in base alla caratteristiche della fauna e della flora presente nel terriorio (Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE). L’individuazione delle aree SIC, in Italia, è di competenza delle Regioni che trasmettono i dati secondo Formulari standard al Ministero che a sua volta li trasmette alla Commissione Europea, che decide in merito. Per quanto concerne le aree ZPS, la procedura è molto più semplice in quanto le zone sono individuate dalle Regioni e successivamente convalidate dal Ministero. In provincia di Venezia (fig. 2.4.1) le aree di importanza ambientale si estendono per una superficie complessiva di 58.744 ha, pari al 24% del territorio provinciale (fonte Regione Veneto 2011). Le aree classificate a Zona di Protezione Speciale sono 19 (tra cui 2 siti interprovinciali) e si

Inquadramento territoriale, geologico e ambientale provinciale 18 ARPAV estendono per una superficie pari a 58.002 ha; le aree SIC sono 20 (tra cui 5 interprovinciali) ed hanno un’estensione pari a 50.474. Spesso molte di dette zone sono classificate sia come SIC che come ZPS.

Fig. 2.4.1: Carta delle zone SIC e ZPS della provincia di Venezia.

3 CARATTERIZZAZIONE CLIMATICA

Dati utilizzati forniti da Ente Zona Industriale di Porto Marghera (2009).

Nella provincia di Venezia, a causa della sua morfologia e della presenza del mare, si possono distinguere dal punto di vista climatico due zone con caratteristiche diverse: la fascia costiera e la pianura. Il litorale, nonostante sia caratterizzato da brezze e venti umidi che penetrano nel territorio, risente poco dell’azione mitigatrice del mare arrivando a raggiungere basse temperature, seppur mitigate, durante la stagione invernale, in particolare a causa dell’inclusione della bora vento freddo e asciutto del NE. L’entroterra, invece, assume caratteristiche più continentali con inverni rigidi ed estati calde: caratteristica principale è l’elevata umidità che rende afosa l’estate e nebbioso l’inverno, fenomeno accentuato dall’inversione termica che si crea dall’assenza di ventosità e dall’accumulo di aria fredda al suolo.

Caratterizzazione climatica 19 ARPAV

Si riportano le temperature medie mensili del 2010 (grafico 3.1).

Grafico 3.1

Temperatura media mensile 2010 30

25

20

media annuale 15 °C

10

5

0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Le precipitazioni si originano da perturbazioni atlantiche durante le stagioni intermedie; l’inverno risulta la stagione più secca mentre in estate spesso i temporali si manifestano con elevata intensità e breve durata, assumendo caratteristiche grandigene. La distribuzione delle piogge nel territorio regionale cresce verso nord. Si nota comunque una diminuzione abbastanza generale dei valori negli ultimi anni rispetto a quelli di riferimento storici (grafico 3.2).

Grafico 3.2

Precipitazioni totali annuali (anni 1975-2009) Stazione EZI n. 23

1400 linea di tendenza 1200

1000

800 mm 600

400

200

0

1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Caratterizzazione climatica 20 ARPAV

Grafico 3.3

Precipitazione totale mensile 2010 180 160 140

120 100 media annuale

mm 80 60

40 20 0 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic

Per quanto concerne i venti si riporta la frequenza e provenienza in due periodi dell’anno 2010, un semestre freddo e un semestre caldo (da 01/01/2010 al 31/03/2010 e dal 01/04/2010 al 30/09/2010). Nel semestre freddo, grafico 3.4, i venti hanno una predominanza da NNE-NE, quindi venti freddi e umidi, mentre nel semestre caldo, pur mantenendo una presenza di venti da NNE-NE, si evidenziano venti di provenienza SE.

Grafico 3.4 Grafico 3.5

ROSA DEI VENTI semestre freddo 0.5-2.0 m/s ROSA DEI VENTI semestre caldo 0.5-2.0 m/s 2.0-4.0 m/s 2.0-4.0 m/s Stazione EZI n.24 - quota 35 m 4.0-6.0 m/s Stazione EZI n.24 - quota 35 m 4.0-6.0 m/s Anno 2010 6.0-12.0 m/s Anno 2010 6.0-12.0 m/s >12.0 m/s >12.0 m/s totale totale N N 16 20 NNW NNE NNW NNE

16 NW 12 NE NW NE 12 8 WNW ENE WNW 8 ENE 4 4 W 0 E W 0 E

WSW ESE WSW ESE

SW SE SW SE

SSW SSE SSW SSE S S

Caratterizzazione climatica 21 ARPAV

4 MONITORAGGIO

Il monitoraggio della qualità dell’acqua, sia essa superficiale, sotterranea o marino costiera, è di estrema importanza, al fine di tutelare la funzionalità degli ecosistemi acquatici e di rilevare i cambiamenti a breve e a lungo termine dello stato delle acque stesse. La qualità delle acque è un tema che suscita particolare interesse negli amministratori ed in particolare nell’opinione pubblica, consapevoli come già detto, che l’acqua rappresenta una risorsa ed un bene pubblico scarso, da tutelare e salvaguardare. Peraltro è necessario tenere alto il controllo di un corso d’acqua inquinato perché produce effetti che possono non restare circoscritti alla zona in cui l’inquinamento è stato prodotto, ma ripercuotersi verso valle lungo tutto il corso del fiume fino a creare possibili problemi anche nel mare in cui sfocia, con impatti anche nel lungo periodo.

La normativa stabilisce che i corpi idrici devono raggiungere la qualità ambientale corrispondente allo stato “ buono ” entro il 2015. Per raggiungere questo risultato le Regioni hanno predisposto un monitoraggio con l’obiettivo di verificare lo stato della qualità delle acque e successivamente di attuare le misure necessarie (tramite il Piano di Tutela delle Acque) per migliorare la qualità delle stesse, dove necessario. Il monitoraggio dei corsi d’acqua superficiali, in relazione al D.Lgs n. 152/06 e successive modifiche, determina lo stato di “salute” del corpo idrico e prevede eventuali interventi di risanamento in caso di inquinamento o di non raggiungimento degli stessi obiettivi. In quest’ottica, i principali elementi da considerare per valutare gli aspetti qualitativi delle acque superficiali sono: 1. inquinamento diffuso , causato da fonti di inquinamento di origine antropica (nutrienti, microinquinanti organici e metalli pesanti); 2. inquinamento puntiforme , associato a scarichi di acque reflue urbane ed industriali; 3. capacità autodepurativa , strettamente legata alla morfologia, alla litologia del corso d’acqua e al regime delle portate; 4. qualità dell’ambiente fluviale , legata allo stato ecologico e chimico del corso d’acqua; 5. qualità delle acque negli invasi naturali e artificiali , connessa all’eutrofizzazione causata da sversamenti impropri; 6. processi di scambio , dipendono dall’influenza che l’evoluzione morfologica ha sulla interazione falda-fiume; 7. stato delle acque di balneazione , qualità legata alla presenza di E. Coli e Enterococchi intestinali (D.Lgs n. 118/08).

Monitoraggio 22 ARPAV

4.1 INDICI Per determinare lo stato di “salute” del corpo idrico vengono utilizzati quattro indici, ognuno dei quali si avvale di parametri precisi.

LIM – Livello di Inquinamento da Macrodescrittori L’indice fornisce una misura diretta del grado d’inquinamento di un corpo idrico attraverso la valutazione di parametri di natura chimica, chimico-fisica e microbiologica. Il LIM è calcolato in base all’allegato 1 del D.Lgs n. 152/99 e si ottiene sommando i punteggi derivanti dal calcolo del 75° percentile dei sette parametri (macrodescrittori), analizzati con frequenza mensile, come nella seguente tabella.

Tab. 4.1.1: Riferimenti per il LIM

Parametro Livello1 Livello2 Livello3 Livello4 Livello5 100-OD (% sat.) <|10| <|20| <|30| <|50| >|50|

BOD 5(O 2 mg/L) <2,5 <4 <8 <15 >15

COD (O 2 mg/L) <5 <10 <15 <25 >25

NH 4 (N mg/L) <0,03 <0,10 <0,50 <1,50 >1,50

NO 3 (N mg/L) <0,3 <1,5 <5,0 <10,0 >10,0 Fosforo totale (P mg/L) <0,07 <0,15 <0,30 <0,60 >0,60 Escherichia coli (UFC/100 mL) <100 <1000 <5000 <20000 >20000 Punteggio 80 40 20 10 5 LIM 480-560 240-475 120-235 60-115 <60 Giudizio Ottimo Buono Sufficiente Scarso Pessimo Colore attribuito Blu Verde Giallo Arancio Rosso

Il LIM esprime, quindi, lo stato di qualità delle acque utilizzando analisi chimiche e microbiologiche. Questo risultato, comunque, non è sostitutivo dello stato chimico definito in base alla presenza di sostanze pericolose elencate in tabella 1 dell'Allegato 1 del D.Lgs 152/99; i macrodescrittori, infatti, forniscono indicazioni utili relative allo stato eutrofico di un corso d'acqua, considerando l'apporto di nutrienti azotati e fosfati, oltre agli aspetti di tipo microbiologico.

IBE- Indice Biotico Esteso L'IBE rappresenta lo stato di qualità biologica: permette di stimare il livello d’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici attraverso le modificazioni delle comunità di macroinvertebrati bentonici, basandosi sull'analisi delle comunità di macroinvertebrati secondo i metodi analitici per le acque APAT- CNR 29/2003. Si riporta la classificazione con IBE secondo il D.Lgs n. 152/99.

Monitoraggio 23 ARPAV

Tab. 4.1.2: Riferimenti per IBE

CLASSI DI COLORE RELATIVO ALLA VALORE DI I.B.E. GIUDIZIO DI QUALITÀ QUALITÀ CLASSE DI QUALITÀ Ambiente non inquinato o comunque non Classe I 10-11-12 Azzurro alterato in modo sensibile Ambiente con moderati sintomi di inquinamento Classe II 8-9 Verde o di alterazione Classe III 6-7 Ambiente molto inquinato o comunque alterato Giallo Ambiente molto inquinato o comunque molto Classe IV 4-5 Arancione alterato Ambiente fortemente inquinato e fortemente Classe V 0-1-2-3 Rosso alterato

SECA – Stato Ecologico di un Corso d’Acqua Dall'incrocio del risultato dei macrodescrittori e di quello biologico (LIM e IBE) e considerando il peggiore dei due, si ottiene il SECA (Stato Ecologico del Corso d'Acqua, ai sensi del D.Lgs 152/99) considerato come espressione della complessità degli ecosistemi acquatici, della loro natura chimica e fisica e delle caratteristiche idrologiche. Il calcolo del SECA viene elaborato seguendo la tabella riportata.

Tab. 4.1.3: Riferimenti per il SECA

Classe 1 2 3 4 5 IBE >10-10/9 8/7-8-8/99-9/10 6/5-6-6/7-7-7/8 4/3-4-4/5-5-5/6 1-2-3 LIM 480-560 240-475 120-235 60-115 <60 Ottimo Buono Sufficiente Scarso Pessimo Giudizio Blu Verde Giallo Arancio Rosso

Sono opportuni alcuni accorgimenti nel trattare i dati, in particolare quando si verificano situazioni del tipo: • valore analitico espresso come "minore del limite di rivelabilità del metodo": in questi casi si adotta la convenzione di dividere a metà il valore; • corrispondenza LIM-IBE: il prelievo del campione per analisi chimica e biologica dovrebbe essere eseguito nello stesso punto fisico, compatibilmente con le difficoltà oggettive riscontrate sul territorio (il campionamento biologico, infatti, implica la discesa nel letto del fiume da parte dell'operatore). Laddove questa corrispondenza non si può verificare si devono valutare i dati dei siti disponibili scelti più vicini tra loro.

SACA – Stato Ambientale dei Corsi d’Acqua Ulteriore indice è il SACA, Stato Ambientale dei Corsi d'Acqua, derivato dall'incrocio dello stato ecologico con i risultati dei parametri previsti in tabella 1 dell'allegato 1 del D.Lgs n. 152/99.

Monitoraggio 24 ARPAV

Si tratta delle sostanze pericolose (come vengono definite nella Direttiva Quadro Europea per le Acque 2000/60/CE), che comprendono gli inquinanti chimici inorganici (metalli pesanti) e organici (aldrin, dieldrin, DDT, ecc.). I principali inquinanti chimici da ricercare sono elencati nella tabella che segue.

Tab. 4.1.4: Inquinanti chimici per SACA

INORGANICI (disciolti) µg/l ORGANICI (sul tal quale) µg/l Cadmio 2.5 aldrin 0.01 Cromo tot 20 Dieldrin 0.01 Mercurio 0.5 Endrin 0.76 Nichel 75 Isodrin Piombo 10 DDT 25 Rame 40 Esaclorobenzene 0.03 Zinco 300 Esaclorocloesano 0.05 Esaclorobutadiene 0.1 1,2 dicloroetano 10 Tricoloroetilene 10 Triclorobenzene 0.4 Cloroformio 12 Tetracloruro di carbonio Percloroetilene 10 pentaclorofenolo 2

4.2 MONITORAGGIO E CLASSIFICAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA IN BASE ALLA WFD Le categorie di acque da proteggere e monitorare in base alla Direttiva di riferimento, sono: 1. acque superficiali (fiumi e laghi); 2. acque sotterranee; 3. acque di transizione; 4. acque marino-costiere.

Per la valutazione dello «Stato ecologico» e dello «Stato chimico» dei corpi idrici l’allegato V del WFD, prevede tre tipi di monitoraggio delle acque: • monitoraggio di sorveglianza; • monitoraggio operativo; • monitoraggio di indagine.

Monitoraggio di sorveglianza Gli obiettivi sono: • supportare e validare la procedura di analisi di impatto descritta nell’allegato II della Direttiva;

Monitoraggio 25 ARPAV

• supportare la programmazione efficace ed efficiente dei programmi di monitoraggio futuri; • valutare i cambiamenti di lungo periodo che avvengono nell’ambiente in condizioni naturali; • valutare i cambiamenti di lungo periodo associati alle attività antropiche. Il monitoraggio di sorveglianza va condotto: • nei punti caratterizzati da flusso d’acqua consistente o da volume significativo per il bacino del fiume (inclusi laghi e bacini di riserva), o in fiumi che coprano un bacino di più di 2.500 km 2; • nei corpi d’acqua significativi che attraversano confini statali; • nei siti nei quali l’inquinamento si sposta da uno Stato all’altro o viene trasferito in mare. Il monitoraggio di sorveglianza si intraprende nell’ambito di validità temporale di ogni «Piano di Gestione del Bacino Fluviale» (RBMP) per il periodo di un anno. I campionamenti devono essere condotti ogni mese per le sostanze prioritarie ed ogni 3 mesi per le altre sostanze. Intervalli più ampi devono essere giustificati da ragioni tecnico-scientifiche.

Monitoraggio operativo Gli obiettivi sono: • stabilire lo stato di qualità dei corpi d’acqua identificati come a rischio per quanto riguarda gli obiettivi di qualità; • valutare i cambiamenti del corpo d’acqua che avvengono in seguito al programma di interventi. Il monitoraggio operativo va condotto per tutti i corpi d’acqua per i quali la valutazione ambientale ed il monitoraggio di sorveglianza hanno evidenziato rischi di degrado e nei corpi d’acqua nei quali vengono scaricate sostanze prioritarie. Per altre sostanze inquinanti, non normate nella Direttiva, i punti di monitoraggio si selezionano sulla base della presenza di una o più sorgenti puntuali e della presenza di sorgenti diffuse. Il «monitoraggio operativo» può essere modificato durante l’attuazione del «Piano di Gestione del Bacino Fluviale» (RBMP), in particolare riducendone la frequenza se non si evidenziano modificazioni della qualità ambientale associate alle attività antropiche.

Monitoraggio di indagine Gli obiettivi sono: • raccogliere informazioni sui rischi di superamento degli Standard di Qualità Ambientale (SQA); • valutare le cause per cui non è possibile raggiungere gli SQA in un corpo d’acqua, se non è ancora stato previsto un monitoraggio operativo; • valutare la magnitudo e l’impatto di inquinamenti accidentali.

Monitoraggio 26 ARPAV

Il monitoraggio di indagine serve per programmare gli interventi per raggiungere un “ Buono ” stato di qualità e per porre in atto azioni di ripristino in seguito ad inquinamenti accidentali.

Con il DM n. 260/2010, in recepimento della WFD, il sistema di monitoraggio e classificazione dei corpi idrici superficiali cambia radicalmente. L’obiettivo di qualità ambientale fa riferimento allo stato dell’intero ecosistema acquatico, sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto quello quantitativo, ed è legato alla capacità dei corpi idrici di “mantenere i processi naturali di autodepurazione e di supportare comunità animali e vegetali ampie e ben diversificate”. L’obiettivo ambientale da raggiungere entro il 22 dicembre 2015 come detto è lo stato di “ Buono ”, nel quale i valori degli elementi biologici possono discostarsi solo lievemente da quelli di norma associati al tipo di corpo idrico superficiale inalterato corrispondente.

Agli obiettivi di qualità ambientale si affiancano gli obiettivi per specifica destinazione , atti a garantire l’idoneità del corpo idrico ad una particolare utilizzazione da parte dell’uomo (acque destinate alla produzione di acqua potabile, acque destinate alla balneazione), alla vita dei pesci o dei molluschi. Qualora il raggiungimento degli obiettivi di qualità fissati per il singolo corpo idrico richieda livelli di presenza più bassi, è previsto che le Regioni possano stabilire valori limite più restrittivi rispetto a quelli stabiliti dalla normativa statale. Tale determinazione deve avvenire in funzione della capacità di autodepurazione e, quindi, di sopportazione dell’inquinante (provenga esso da fonti puntuali o diffuse nel bacino idrografico) ossia del carico massimo ammissibile. Si ricorda che lo Stato Ecologico viene definito, sulla base della Direttiva 2000/60/CE, dall’allegato I D.Lgs. n. 152/2006 come modificato dal DM n. 260/2010, attraverso gli elementi biologici, gli elementi idromorfologici e gli elementi chimici e chimico-fisici a sostegno degli elementi biologici (si veda la tab. 1.1.1). A questi elementi si aggiungono gli inquinanti specifici costituiti da altre sostanze non appartenenti all’elenco di priorità (inquinanti di sintesi e non di sintesi di cui alla tabella 1/B dell’allegato I). Lo Stato chimico viene, invece, definito con riferimento al superamento o meno degli standard di qualità ambientale (SQA) per le sostanze prioritarie (P) e le sostanze pericolose prioritarie (PP), elencate in tabella 1/A (elenco di priorità), allegato 1, D.Lgs. n. 152/2006. In tab. 4.1.5 si riporta il quadro (di cui al D.Lgs. n. 152/2006 allegato I come modificato dal D.M. n. 260/2010) relativo agli elementi di qualità per definire lo Stato ecologico dei fiumi.

Monitoraggio 27 ARPAV

Tab. 4.1.5 - Elementi di qualità per la definizione dello Stato Ecologico dei fiumi - D.Lgs. n. 152/2006 come mod. con D.M. n. 260/2010.

Elementi di qualità Parametri/indicatori Parametri/indicatori Composizione e abbondanza della flora acquatica. Composizione e abbondanza dei macroinvertebrati bentonici. Per le acque marine-costiere segnalazione anche dei taxa sensibili. Composizione e abbondanza della fauna ittica. Per i fiumi e i laghi individuazione anche della struttura di età ELEMENTI BIOLOGICI della fauna ittica. Composizione abbondanza e biomassa del fitoplancton. Per le acque marino-costiere segnalazione inoltre di fioriture di specie potenzialmente tossiche o nocive. Composizione e abbondanza dell'altra flora acquatica. Per le acque marino-costiere individuazione anche della copertura della flora e segnalazione di taxa sensibili. Volume e dinamica del flusso idrico. Connessione con il corpo idrico sotterraneo. Regime idrologico Escursioni di livello. Tempo di residenza. Continuità fluviale. Flusso di acqua dolce. Regime di marea Scambio con il mare. Regime correntometrico. ELEMENTI Variazione della profondità e della larghezza del fiume. IDROMORFOLOGICI A Struttura e substrato dell'alveo. SOSTEGNO DEGLI Struttura della zona ripariale, e per i laghi anche della ELEMENTI BIOLOGICI costa Variazione della profondità. Condizioni Struttura e tessitura del sedimento per i laghi. Natura e morfologiche composizione del substrato per transizione e marino- costiere. Profondità. Struttura della zona intertidale. Morfologia del fondale. Trasparenza. Condizioni termiche – Temperatura per marino-costiere. ELEMENTI CHIMICI E Condizioni di ossigenazione – Ossigeno disciolto per CHIMICO -FISICI A marino-costiere. Elementi generali SOSTEGNO DEGLI Conducibilità. ELEMENTI BIOLOGICI Stato di acidificazione. Condizioni dei nutrienti. Salinità. Inquinamento da altre sostanze non appartenenti INQUINANTI SPECIFICI all’elenco di priorità di cui è stato accertato lo scarico nel corpo idrico in quantità significative* *Questi inquinanti costituiscono l’elenco della tabella 1/B; nella direttiva 2000/60/CE, in quanto inquinanti di cui all’allegato VIII della WFD, concorrono alla definizione dello Stato chimico.

Lo Stato ecologico del corpo idrico è classificato in base alla classe più bassa, risultante dai dati di monitoraggio, relativi a: elementi biologici, elementi fisico-chimici a sostegno (ad eccezione di quelli indicati, nel decreto, come utili ai fini interpretativi), elementi chimici a sostegno (altre sostanze non appartenenti all’elenco di priorità). Qualora lo stato complessivo risulti “Elevato”, è

Monitoraggio 28 ARPAV

necessario provvedere ad una conferma mediante l’esame degli elementi idromorfologici. Se tale conferma risultasse negativa, il corpo idrico è declassato allo stato “Buono”. La determinazione dello “Stato” delle acque superficiali avviene attraverso due fasi: la prima consiste nella integrazione tra gli elementi biologici, fisico-chimici e idromorfologici (distinguendo i fiumi, i laghi/invasi e le acque marino costiere/acque di transizione; si evidenzia che la tab. 4.1.6 è riferita solo ai fiumi); la seconda consiste nell’integrazione dei risultati della prima fase con gli elementi chimici a sostegno (tab. 4.1.7).

Tab. 4.1.6 - Integrazione tra gli elementi biologici, fisico-chimici e idromorfologici per i fiumi ─ D.Lgs. n. 152/2006 come mod. con D.M. n. 260/2010. Giudizio peggiore da Elementi Biologici Elevato Buono Sufficiente Scarso Cattivo Elementi Elevato Elevato(1) Buono Sufficiente Scarso Cattivo fisico-chimici a Buono Buono Buono Sufficiente Scarso Cattivo sostegno Sufficiente, Sufficiente Sufficiente Sufficiente Scarso Cattivo Scarso e Cattivo (1) Lo stato elevato deve essere confermato dagli elementi idromorfologici a sostegno

Tab. 4.1.7 - Integrazione tra i risultati della fase I con gli elementi chimici (altri inquinanti specifici) - D.Lgs. n. 152/2006 come mod. con D.M. n. 260/2010. Giudizio della fase I Elevato Buono Sufficiente Scarso Cattivo Elementi Elevato Elevato Buono Sufficiente Scarso Cattivo chimici a Buono Buono Buono Sufficiente Scarso Cattivo sostegno Sufficiente Sufficiente Sufficiente Sufficiente Scarso Cattivo (altri inquinanti specifici)

4.3 RETE DI MONITORAGGIO La rete di monitoraggio delle acque superficiali del Veneto (anno 2010) è composta da 269 stazioni di monitoraggio di cui 48 (tab. 4.2.1 e fig.4.2.1) monitorate dal Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia. Tab. 4.2.1: Elenco delle stazioni di monitoraggio della provincia di Venezia. Cod. Tipo di Numero Staz. Corpo idrico Prov. Comune Località bac. controllo campioni Cinto AC 1+ ERB 2 + 40 T. Reghena I017 VE Sega - PonteE SS. 251 3 4 Caomaggiore IR 65 F. Piave N007 VE Ponte di Barche AC + ERB 12 Concordia AC + ERB + 69 C. Loncon I017 VE Ponte sul Loncon 4 4 Sagittaria SSP + IR Lugugnana - Ponte AC + ERB + 70 Taglio Nuovo I017 VE 4 Madonnetta IR AC + ERB + 71 C. Maranghetto I017 VE Ponte al Maranghetto 4 IR Bocca Fossa - Acq. AC + ERB + 72 F. Livenza N006 VE 5 12 Basso Piave POT 76 Lemene I017 VE Caorle Ponte Levatoio Marango AC base 4

Monitoraggio 29 ARPAV

Cod. Tipo di Numero Staz. Corpo idrico Prov. Comune Località bac. controllo campioni 123 F. Marzenego R001 VE Casino di Noale AC + ERB 128 S. Ruviego R001 VE Venezia Zelarino - Ponte AC + IR 12 AC + IR + 131 S. Lusore R001 VE Mirano Scaltenigo - Ponte 6 12 BSL C. Taglio di 132 R001 VE Mira Marano - Case Battaglia AC + BSL 12 Mirano Mira Ponte Ca' Dandolo - AC + IR + 135 R. Serraglio R001 VE 12 Idrovora BSL Mira Malcontenta - Ponte SS. AC + ERB + 137 Naviglio Brenta R001 VE 12 309 BSL Ponte a Valle Confl. S. 139 Naviglio Brenta R001 VE AC 12 Veraro AC + IR + 142 C. Vela R001 VE Quarto d’Altino Ponte della Vela 12 BSL AC + ERB + 143 F. Zero R001 VE Quarto d’Altino Poian - Ponte 12 BSL Scarico idrovora 147 R001 VE Venezia Campalto c/o Idrovora AC + BSL 12 Campalto Banchina Ponte (ultimo 148 Sile R002 VE pontile) vicino S.P. AC base 4 Jesolo-Cavallino AC + IR + 179 S. Fiumazzo R001 VE Lova 12 BSL 212 Brenta N003/01 VE Chioggia Brondolo - Ponte SS 309 AC base 12 Ponte S.S. Piovese - ca. AC + ERB + 217 F. Adige N001 VE Cavarzere 800 M a valle presa 12 POT acquedotto Canavella D'A.- Presa AC + ERB + 222 F. Adige N001 VE Chioggia ACQ. (zattera adiacente 12 POT argine) Derivazione C. Fossa AC + ERB + 237 F. Sile R002 VE Quarto d’Altino 12 d`argine POT Torre Caligo- Presa Acq. AC + ERB + 238 F. Sile R002 VE Jesolo 12 Basso P. POT Canaletta Ca' Solaro - Presa AC + ERB + 351 R002 VE Venezia 12 VE.S.T.A. acquedotto POT 429 C. Loncon I017 VE Ponte sulla ferrovia VP 6 430 C. Fosson I017 VE Annone Veneto Imp. idrovoro S. Osvaldo VP 6 431 F. Reghena I017 VE Portogruaro Ponte SS. 14 VP 6 Sotto Ponte Autostr. A4 San Michele al AC + ERB + 432 F. Tagliamento N009 VE in corrispon. manufatti in 12 Tagliamento SSP CEM Concordia Pontile 500m sud P.te AC + ERB + 433 F. Lemene I017 VE 6 Sagittaria Concordia IR 435 C. Brian Taglio R003 VE Torre di Mosto Ponte Loc. Stretti AC + ERB 4 Ca' Pasqua - Ponte AC + ERB + 436 F. Brenta N003/01 VE Chioggia 12 Nuovo SSP AC + ERB + 437 F. Gorzone N003/02 VE Cavarzere Valcerere Dolfina 24 IR 479 S. Pionca R001 VE Mirano Botte del Pionca a Mirano AC + BSL 12 480 S. Tergolino R001 VE Mira Botte del Serraglio a Mira AC + BSL 12 481 F. Dese R001 VE Dese c/o Ponte AC + BSL 12 482 C. dei Cuori R001 VE Chioggia Idrovora di Ca' bianca AC + BSL 12 Ponte Tangenziale di 483 F. Marzenego R001 VE Venezia AC + BSL 12 Mestre 484 F. Dese R001 VE Scorzè Mulino Pavanetto AC + BSL 12 F. Marzenego Venezia 489 R001 VE Mestre –Viale Vespucci AC + BSL 12 Osellino 1A FO

Monitoraggio 30 ARPAV

Cod. Tipo di Numero Staz. Corpo idrico Prov. Comune Località bac. controllo campioni 490 S. Lusore R001 VE Venezia Marghera AC + BSL 12 491 C. Scolmatore R001 VE Venezia Tessera c/o Paratoia AC + BSL 12 c/o imbocco canale 492 C. dei Cuori R001 VE Chioggia AC + BSL 12 Trezze Priula c/o sostegno 493 C. Morto R001 VE Chioggia AC + BSL 12 idraulico 504 C. Nuovissimo R001 VE Campagna Lupia Lova AC + BSL 12 AC + MICRO 1012 C. Lugugnana I017 VE Portogruaro - + ERB + 4 PEST AC + ERB + 1043 C. Lison Nuovo I017 VE Portogruaro - 4 PEST AC + MICRO 1049 Draganziolo R001 VE Noale Strada Spagnolo + ERB + 4 PEST

1: AC – controllo acque 2: ERB - controllo degli erbicidi 3: IR - irrigazione 4: SSP – sostanze sperimentali pericolose 5: POT - potabilizzazione 6: BSL – Bacino scolante in laguna di Venezia 7: VP – acque destinate al controllo per la vita pesci

Di seguito verranno illustrati gli approfondimenti sui bacini idrografici che interessano la provincia di Venezia. I vari capitoli iniziano da una descrizione del bacino e dell’idrografia che lo attraversa, segue la rete di monitoraggio Arpav con le stazioni. I parametri analizzati e la frequenza sono stabiliti dal D.Lgs. n.152/06 in base alla tipologia del corpo idrico (se ad es. è a specifica destinazione d’uso o se rientra in un’area protetta).

Nel presente lavoro si forniscono i dati di classificazione sviluppati sulla base del D.Lgs 152/99; in quanto la classificazione dei corpi idrici in base al DM 260 è stata adottata la prima volta nel 2010, anno in cui per poter consentire un confronto con la banca dati “storica” presente in ARPAV si è deciso di classificare con entrambi i metodi.

Monitoraggio 31 ARPAV

Fig. 4.2.1: Rete di monitoraggio provinciale ARPAV (nelle stazioni indicate due volte si effettua anche monitoraggio IBE)

Monitoraggio 32 ARPAV

5 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME TAGLIAMENTO

Il Tagliamento nasce in Veneto, in provincia di Belluno, a passo Mauria (1.195 m), vicino al confine tra Veneto e Friuli V. G., e sfocia nel mar Adriatico tra Lignano Sabbiadoro e Bibione (fig. 5.1).

Fig. 5.1: Bacino idrografico del fiume Tagliamento, in provincia di Venezia

Il bacino idrografico complessivo di circa 2.920 km2, si espande tra il Friuli V. G. e il Veneto. In particolare il fiume segna il confine tra la regione Veneto e il Friuli V. G. e in Veneto sviluppa un bacino imbrifero alla sinistra idrografica di 3.368 ha, per lo più in provincia di Venezia. La pianura originata dal fiume Tagliamento ha un’estensione molto vasta che va dal corso attuale del fiume fino a spingersi al bacino del Lemene. In base al periodo in cui si è originato il bacino, i suoli che lo compongono hanno differenti livelli di carbonatazione. Attualmente il bacino idrografico si espande su suoli della bassa pianura recente del fiume. Le aree a ridosso dell’alveo sono composte da suoli con una tessitura sabbiosa o limoso grossolana, che diventa più limosa allontanandosi dal fiume con conseguente diminuzione del drenaggio. Il fiume non riceve in provincia di Venezia nessun tributario. Il territorio veneto attraversato è un’area agricola, dove, fatta eccezione per il Comune di San Michele al Tagliamento e alcune frazioni (come ad esempio Bibione e Cesarolo) sono presenti poche case isolate.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 33 ARPAV

I Consorzi di bonifica che gestiscono le acque di questo bacino idrografico sono il Consorzio Ledra, (per il bacino del Friuli V. G.), e il Consorzio di bonifica Veneto Orientale (costituito con la fusione tra il Consorzio Medio Piave e il Consorzio Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento).

5.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA Il fiume Tagliamento, è il maggior fiume friulano e il dodicesimo fiume italiano per importanza e lunghezza. L’alveo principale del fiume si estende per una lunghezza di 178 km, raggiungendo una larghezza molto variabile che va da un massimo di circa 1.500 m (Pinzano) a 150 m in alcuni tratti. La caratteristica del suo letto e quella del territorio attraversato, che passa dalle pendenze montane alle rocce carsiche, fa assumere al fiume un andamento prevalentemente torrentizio con portate molto variabili (portata media 92 m 3/s). Complessivamente le acque del Tagliamento irrigano una superficie di 15.600 ha e i Consorzi di bonifica deviano una portata massima di 23,9 m 3/s. La foce è a delta e il materiale che il fiume trasporta a valle, a causa delle correnti marine, viene accumulato prevalentemente nei litorali veneti.

Fig. 5.2: Rete idrica principale del bacino del Tagliamento

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 34 ARPAV

Gli affluenti principali del Tagliamento si trovano in Friuli V. G. e sono il Lumiei, il Degano, il But, il Fella e il Ledra alla sinistra idrografica; il Leale, l’Arzino e il Cosa alla destra idrografica. Di questi tributari nessuno parte dal Veneto (fig. 5.2). Per quanto concerne in particolare la provincia di Venezia, il bacino idrografico che si estende nell’ultimo tratto del fiume è percorso da una rete di canali.

5.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Il corso del Tagliamento in provincia di Venezia coincide con un unico tratto omogeneo, come riportato nella seguente tabella 5.1.

Tab. 5.1: Tratti omogenei del fiume Tagliamento in provincia di Venezia

Nome corso Codice corso Codice tratto Lungh. Tipo Codice bacino d’acqua d’acqua omogeneo Metri

FIUME TAGLIAMENTO 1 N009_Tagliamento foce TGL01 36880

Lungo il corso del fiume è presente solo un punto di monitoraggio, a circa 3 km dal confine con la regione F. V. Giulia: n. 432 presso il Comune di San Michele al Tagliamento (fig 5.3).

Fig. 5.3: Stazione di monitoraggio fiume Tagliamento

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 35 ARPAV

Dal 2012, a seguito di accordi intercorsi per la razionalizzazione delle rete di monitoraggio della qualità delle acque tra ARPA Veneto e ARPA Friuli Venezia Giulia, i campioni in questo punto vengono prelevati ed analizzati da ARPA Friuli Venezia Giulia. L’Arpa del Friuli V.G. nel 2009 ha svolto una prima indagine per quanto concerne la risalita del cuneo salino lungo il corso d’acqua ma i dati a disposizione sono ancora insufficienti per tipizzare queste acque (Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali). Per quanto riguarda le acque di transizione del bacino del Tagliamento in Veneto è presente la Laguna di Baseleghe, un’area di 5000 m 2 con caratteristiche microtidali (DM n. 131/2008), ossia con un’escursione di marea maggiore di 50 cm.

5.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori • impianti di gestione rifiuti • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica Si ricorda che il fiume Tagliamento oltre a segnare il confine tra due regioni, scorre prevalentemente nella regione del F.V. Giulia che quindi è sede di possibili altre fonti di pressione. Di seguito vengono riportate le fonti di pressione sopra citate, ricadenti nella provincia di Venezia.

5.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI ED INDUSTRIALI) E DEPURATORI

Il PTA riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 5.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Tagliamento.

Tab. 5.2: Carichi civili ed industriali Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 127 Settore ind. in fognatura (AE) 5.802 N (t/a) 103 P (t/a) 10 Tagliamento BOD5 (t/a) 86 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 9 3.930 P (t/a) 2 Carichi civili potenziali Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Tagliamento 5.0903 14.674 FONTE: Piano Tutela delle Acque (Regione Veneto, 2009)

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 36 ARPAV

Come si evince in tabella, nel bacino idrografico del fiume Tagliamento in Veneto i carichi apportati sono molto bassi. Questo è sicuramente dovuto sia alla scarsa estensione che il bacino ha nella regione che alla ridotta urbanizzazione. L’uso del suolo è prevalentemente agricolo e l’area più densamente abitata, oltre alla città di S. Michele al Tagliamento, risulta essere la frazione di Bibione. Dalle autorizzazioni allo scarico, oggi in essere, rilasciate dalla Provincia di Venezia non risultano punti di scarico in corpo idrico superficiale nel bacino del fiume Tagliamento (Fonte: Provincia di Venezia, 2008). Nel territorio veneto interessato non sono presenti industrie IPPC, mentre risultano 48 aziende soggette ad autorizzazione AIA nel Friuli V. G..

Nel bacino idrografico del Tagliamento è presente un solo depuratore, come riportato in tab. 5.3:

Tab. 5.3: Depuartori Comune Categoria Capacità Corpo idrico recettore San Michele al Tagliamento- 1^ Categoria>13.000 AE 150.000 AE Canale Maestro – fiume Tagliamento Bibione Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali (Aprile 2011)

Nello stesso Piano di Gestione sono stati individuati i seguenti punti di sfioro (tab. 5.4):

Tab. 5.4: Punti di sfioro ENTE GESTORE DEL CORPO IDRICO A.T.O. SERVIZIO IDRICO COMUNE UBICAZIONE RECETTORE INTEGRATO San Michele al Canale Secondario Terreni ATO Interregionale Tagliamento –loc. Alti- Canale Taglio– Lemene CAIBT SpA Pozzi Via Molinovo (litoranea Veneta- laguna) San Michele al Canale Secondario Terreni ATO Interregionale Tagliamento –loc. Alti- Canale Taglio– Lemene CAIBT SpA Pozzi Via Pozzi (litoranea Veneta- laguna) San Michele al Tagliamento –loc. Canale Secondario Terreni ATO Interregionale San Giorgio al Alti- Canale Taglio– Lemene CAIBT SpA Tagliamento Via Montalbano (litoranea Veneta- laguna) Canale Secondario Terreni ATO Interregionale San Michele al Via della Alti- canale Taglio– Lemene CAIBT SpA Tagliamento Pianca (litoranea Veneta- laguna) Canale Fanotti- Canale ATO Interregionale San Michele al Taglio- (litoranea Veneta- Lemene CAIBT SpA Tagliamento Via Bassa laguna) Canale Fanotti- Canale ATO Interregionale San Michele al Taglio- (litoranea Veneta- Lemene CAIBT SpA Tagliamento Via A. Moro laguna) Canale Fanotti- Canale ATO Interregionale San Michele al Taglio- (litoranea Veneta- Lemene CAIBT SpA Tagliamento Via Marango laguna) San Michele al Canale Fossadello- Canale ATO Interregionale Tagliamento – loc. Lugugnana- (litoranea Lemene CAIBT SpA Cesarolo Via Manuzza Veneta- laguna) San Michele al Canale Fossadello- Canale ATO Interregionale Tagliamento – loc. Via Lugugnana- (litoranea Lemene CAIBT SpA Cesarolo Conciliazione Veneta- laguna) ATO Interregionale San Michele al Canale Lugugnana- Lemene CAIBT SpA Tagliamento – loc. Via Bevazzana (litoranea Veneta- laguna)

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 37 ARPAV

ENTE GESTORE DEL CORPO IDRICO A.T.O. SERVIZIO IDRICO COMUNE UBICAZIONE RECETTORE INTEGRATO Bevazzana San Michele al ATO Interregionale Tagliamento- loc. Canale Maestro- Fiume Lemene CAIBT SpA Bibione Corso del Sole Tagliamento San Michele al ATO Interregionale Tagliamento- loc. Canale Maestro- Fiume Lemene CAIBT SpA Bibione Via Parenzo Tagliamento San Michele al ATO Interregionale Tagliamento- loc. Lemene CAIBT SpA Bibione Via Baseleghe Litorale Veneta- Laguna Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

5.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune (tab. 5.5).

Tab. 5.5: Tipologie di impianti per il trattamento di rifiuti Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto inizial in rifiuto (t/a) e (t) riserv a (t) Comune SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO Recupero materia Non Calcestruzzi Zillo Recupero 10309 388 via della pianca 2000 1150 pericol S.P.A. materia oso via Prati Nuovi Non Canevarolo Recupero 18059 464 Cesarolo foglio 56 1000 1000 pericol Vittorio materia mapp. 162 oso Non Canevarolo via Prati Nuovi - Recupero 14855 463 1000 1000 pericol Vittorio Cesarolo materia oso via prati nuovi - Non Canevarolo Recupero 14856 462 Cesarolo foglio 54 1000 1000 pericol Vittorio materia mapp. 76 oso via prati nuovi - Non Canevarolo Recupero 10313 461 Cesarolo foglio 56 1000 1000 pericol Vittorio materia mapp. 58 oso Non Canevarolo Recupero 14225 318 via capodistria 1000 pericol Vittorio materia oso Non Canevarolo Recupero 14232 446 via del faro 1000 pericol Vittorio materia oso

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 38 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto inizial in rifiuto (t/a) e (t) riserv a (t) Non Canevarolo via prati nuovi 3 Recupero 14866 439 1000 pericol Vittorio fog. 56 mapp. 148 materia oso Non Canevarolo via prati nuovi n. 3 Recupero 15627 90 999 pericol Vittorio fog. 56 mapp. 86 materia oso via prati nuovi 3 Non Canevarolo Recupero 18060 396 foglio 56 mapp. 1000 1000 pericol Vittorio materia 155 oso Canevarolo via prati nuovi 3 Non Recupero 14860 421 Vittorio - fgl 56 foglio 56 mapp. 1000 1000 pericol materia mapp. 157 (ex 51) 157 oso Non Ecos Soluzioni Recupero 20397 441 via redipuglia 1 945 pericol Ecologiche materia oso Ecos Soluzioni Non Ecologiche di via fornace Recupero 20718 452 1000 pericol Bellotto Nello vecchia materia oso Pietro Ecos Soluzioni via ampezzo - Non Ecologiche di Recupero 20813 457 San Giorgio al 970 pericol Bellotto Nello materia Tagliamento oso Pietro Non Canevarolo via litoranea 2, Recupero 10285 456 1000 1000 pericol Vittorio Bibione materia oso Autodemolizioni Autodemolizi S. Michele S.N.C. via dell´industria 10520 one veicoli a di Gandolfi Luca & 17 motore C. Ecologica Service Recupero 4316 via molinovo 4 S.R.L.* materia Ecocentri 13057 Ecocentro via parenzo

Fonte ARPAV, 2011 * Aziende IPPC

L’indagine effettuata non ha evidenziato, nel bacino idrografico del Tagliamento, impianti di termovalorizzazione e discariche.

5.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Come precedentemente accennato, il bacino del fiume Tagliamento attraversa la provincia di Venezia in un territorio agricolo. Nella tab. 5.6 si riporta l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzata all’interno del bacino del fiume. Va precisato che in questo caso, poiché in Veneto il bacino interessa solo la provincia di Venezia, gli apporti si riferiscono a tutto il bacino. La superficie agricola è utilizzata per lo più a seminativo, irrigato nei mesi estivi con interventi a carattere di soccorso. Scarsa in queste aree è anche la presenza di vigneti e frutteti.

Tab. 5.6: Apporto di azoto di origine zootecnica

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 39 ARPAV

Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus (kg/ha) (kg/ha) Tagliamento 4.224 502 121 148 58 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Si evidenzia che il carico di azoto di origine zootecnica è pari al 19% dell’azoto totale distribuito (623 t) e il surplus al 39%, un valore abbastanza alto. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Mediante collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie, è stato possibile conoscere il numero di capi totale potenziale per tipologia di allevamento delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale (tab. 5.7) indica il numero di capi potenziali allevabile per ciclo. Nelle tabelle riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento, mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto per questi l’aggiornamento dell’anagrafe viene fatto in tempo reale.

Tab. 5.7: Carico potenziale degli allevamenti. Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento

Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies* riproduzione Caprini carne

S. Michele al 3.502 10.260 500 168 1.333 3.159 403 10/39 Tagliamento FONTE: Dati estratti dall'Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Zooprofilattico delle Tre Venezie, * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Il numero della capacità potenziale di capi allevati è più bassa rispetto agli altri bacini, in parte perché l’estensione è minore in parte perché l’allevamento è, probabilmente, poco diffuso. Anche il numero di allevamenti, che qui insistono in un solo Comune, è più basso. Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia (in Allegato 1 si riporta l’elenco per Comune); conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico che insiste sul bacino. Di seguito (fig. 5.4. e fig. 5.5) vengono riassunte tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del bacino del fiume Tagliamento nella provincia di Venezia e quindi viene riportata la mappa dell’uso del suolo all’interno dello stesso bacino.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 40 ARPAV

Fig. 5.4: Fonti di pressione, bacino del Tagliamento

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 41 ARPAV

Come si può notare, l’unica fonte di pressione ricadente all’interno del bacino idrografico è il depuratore di Bibione. Tutti gli altri scarichi indicati nella figura sono fuori del bacino idrografico considerato.

Fig. 5.5: Uso del suolo, bacino del Tagliamento

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 42 ARPAV

L’uso del suolo è per lo più agricolo. Gli unici centri ad uso urbano sono San Michele al Tagliamento e la sua frazione, Bibione che presenta una densità abitativa a carattere stagionale.

5.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV 2010, utilizzando come decreto attuattivo il D.Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto. Per questo punto di monitoraggio non sono stati calcolati tutti gli indici.

5.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico- fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre Classe diClasse Qualità 160

scadente 80 pessimo 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 432

Si può rilevare che l’indice raggiunge buoni livelli per tutto il periodo considerato.

5.4.1.1 LIMeco Per quanto concerne l’indice LIMeco, calcolato nel 2010, questo corso d’acqua raggiunge un elevato stato di qualità.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 43 ARPAV

5.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Classe diClasse Qualità 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 432

I dati a disposizione per questo indice sono parziali. Come si può notare i valori registrati indicano una scarsa pressione antropica sull’ecosistema acquatico.

5.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA (Stato Ecologico del Corso d’Acqua) con alcuni parametri chimici.

5 elevato

4 buono

3 sufficiente

2 scadente Classe di Classe Qualità

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008

Staz. 432

I dati per questo indice, pur essendo parziali nel periodo considerato, indicano uno stato ambientale buono .

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 44 ARPAV

5.5 CONFORMITÀ ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE I campioni prelevati nella stazione di campionamento del bacino idrografico del Tagliamento non sono controllati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

5.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel bacino del fiume Tagliamento. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili, è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

N-NH4 N-NO3

3.5 8.0

3.0 7.0

6.0 2.5 5.0 2.0 4.0 mg/l 1.5 mg/l 3.0 1.0 2.0

0.5 1.0

0.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 432 Staz. 432

Dal monitoraggio effettuato si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico riscontrate nei vari campioni non raggiungono mai livelli critici.

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD 5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica civile e industriale.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 45 ARPAV

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 432 Staz. 432

I campioni d’acqua del monitoraggio prelevati dal fiume Tagliamento hanno riscontrato valori di

BOD 5, tra il 2005 e il 2009, inferiori a 2 mg/l indicando che l’attività batterica era nella norma. Nel

2010 si registra un peggioramento della qualità delle acque (BOD 5 passa da 1.1 mg/l a 4 mg/l). Il COD, che evidenza sempre valori inferiori a 10 mg/l, sottolinea livelli di inquinamento bassi, pur registrando valori più alti nell’ultimo anno di campionamento, passando da 3 mg/l a 6 mg/l.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

2000 1800 1600 1400 1200 1000

ufc/100 ml ufc/100 800 600 400 200 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 432

Dal monitoraggio emerge una scarsa presenza del batterio, sebbene nel 2009 si siano registrati valori più alti rispetto al 2008 (la concentrazione incrementa da un 245 UFC/100 ml a 665 UFC/100 ml). Nel 2010 la presenza del batterio è leggermente diminuita.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 46 ARPAV

Cloruri

Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

100 90 80 70 60 50 mg/l 40 30 20 10 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 432

Dal grafico si evince che le concentrazioni rilevate nei monitoraggi effetuati sono pressoché costanti e ad un valore molto basso.

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20°C.

Conducibilità elettrica

1000 900 800 700 600 500 400 microS/cm 300 200 100 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 432

Dal monitoraggio effettuato si evidenziano bassi e costanti valori anche per la conducibilità.

Bacino idrografico del fiume Tagliamento 47 ARPAV

6 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME LEMENE

Il bacino idrografico del fiume Lemene si estende nel territorio compreso tra la parte Sud- Occidentale della regione Friuli-Venezia Giulia e la parte Nord-Orientale della Regione Veneto. Esso copre una superficie complessiva di 870 km 2 di cui 515 km 2 nel Veneto (Stato delle acque superficiali del Veneto, 2010 ARPAV). Il bacino confina ad ovest con il bacino del Livenza seguendo per lo più l’argine sinistro del fiume Meduna, ad est confina con il fiume Tagliamento in coincidenza con il suo argine destro ed a sud con il mare Adriatico (fig. 6.1). Quasi tutto il bacino idrografico ricade nella bassa pianura antica del Tagliamento, in particolare all’altezza di due incisioni scavate dallo stesso e in seguito nel corso dei secoli occupate dai Lemene e Reghena. In queste aree il suolo si presenta abbastanza omogeneo con tessitura superficiale fine (da argillosa a franco limosa), ed il drenaggio varia in base alla tipologia di deposizioni: è buono in corrispondenza di deposizioni grossolane, un po’ più lento dove queste sono più fini. Per una descrizione più accurata dei suoli si rimanda alla carta dei suoli della Provincia di Venezia, pubblicata da ARPAV. All’interno di questo bacino del Lemene, scorrono altri corsi d’acqua importanti: i fiumi Loncon e Reghena, il canale Maranghetto e il Canale Taglio Nuovo.

Fig. 6.1: Bacino idrografico del fiume Lemene, in provincia di Venezia

Bacino idrografico del fiume Lemene 48 ARPAV

Tutta l’area in prossimità del bacino che si affaccia alla parte nord-ovest della Laguna e la parte che si espande a cavallo tra i Comuni di Quarto d’Altino e Roncade (area a nord del bacino idrografico) viene classificata con un livello di pericolosità idraulica medio/alta. È presente anche un’area nel Comune di , a nord-ovest dello stesso, con un livello di pericolosità moderato. Il resto del territorio che ricade all’interno del bacino non presenta caratteristiche tali da essere considerato a rischio alluvioni (fig. 6.2).

Fig. 6.2: Pericolosità idraulica per inondazioni, bacino del Lemene (Fonte: www.cndamb.com)

Per quanto concerne la regimazione delle acque, quasi tutto il territorio ricadente nel bacino fluviale è soggetto a scolo meccanico, come evidenziato in fig. 6.3.

Bacino idrografico del fiume Lemene 49 ARPAV

Fig. 6.3: Aree soggette a scolo meccanico ed a scolo misto, bacino del Lemene (Fonte: www.cndamb.com)

La rete di canali che si espande in questo bacino è gestita dai Consorzi di bonifica Basso Piave, Pedemontano Sinistra Piave e Consorzio Veneto tra Livenza e Tagliamento.

6.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA Il Lemene è un fiume di risorgiva che nasce in Friuli V.G., a Casarsa. In provincia di Venezia, dopo un percorso di 45 km, sfocia a Caorle, nell’omonima laguna. Lungo il suo tragitto a nord segna il confine tra e Teglio V.to, entra a Portogruaro, Concordia Saggittaria, S. Stino di Livenza e Caorle. La portata media di 30 m 3/s è costante lungo tutto il suo percorso, garantendone la navigabilità da Portogruaro a Caorle. Il sistema idrografico del bacino è articolato nel seguente modo: il fiume principale è il Lemene che, alla sua destra idrografica, riceve le acque del fiume Reghena e, più a valle, dal fiume Loncon. Dal Lemene si staccano due importanti canali, il Sindacale e il Maranghetto, che lo mettono in comunicazione con la Laguna di Caorle (fig. 6.4).

Bacino idrografico del fiume Lemene 50 ARPAV

Fig. 6.4: Rete idrica principale e secondaria del bacino del Lemene

I fiumi Reghena e Loncon sono sicuramente gli affluenti più importanti, sia per le loro dimensioni che per la loro portata. Essi attraversano i seguenti Comuni: • Il Loncon attraversa Pramaggiore, segna i confini tra i Comuni di Portogruaro e Annone V.to, tra S. Stino di Livenza e Concordia Sagittaria e si immette nel Lemene a nord del Comune di Caorle; • Il Reghena segna i confini tra i Comuni di Gruaro e , e nel Comune di Portogruaro si immette nel Lemene. Il Loncon, in provincia di Venezia, scorre per 26,4 km prima di immettersi nel Lemene. Questo riceve a destra le acque del canale Fosson (che a sua volta ha come affluente il canale Malgher) e quindi del Lison. Il Reghena nasce in Friuli Venezia Giulia, tra San Vito al Tagliamento e Casarsa, e percorre una lunghezza di 25 km, di cui 8,8 km in provincia di Venezia, prima di immettersi nel Lemene. Il Reghena, a sua sinistra idrografica, riceve le acque del canale Versiola.

Nella parte più orientale del bacino la rete idrografica è per lo più formata da un intreccio di canali tra i quali i due principali sono il Taglio Nuovo e il Lugugnana.

Bacino idrografico del fiume Lemene 51 ARPAV

6.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Il corso del Lemene, del Loncon e del Reghena sono divisi in tratti omogenei (PTA, Regione Veneto, 2009), tratti che presentano caratteristiche idro-morfologiche simili, come riportato nella seguente tab. 6.1:

Tab. 6.1: Tratti omogenei Codice Nome corso Codice del Lunghezza Tipo Codice bacino tratto d’acqua corso d’acqua metri omogeneo 1 I017- VERSA- LEMENE LEM01 10395

1 I017- VERSA- LEMENE LEM02 1291 LEMENE 1 I017- VERSA- LEMENE LEM03 13463

FIUME 1 I017- VERSA- LEMENE LEM05 12982

REGHENA 2 I017- VERSA- LEMENE REG01 11141

2 I017- VERSA- LEMENE LON01 11510 LONCON 2 I017- VERSA- LEMENE LON01 14753

MARANGHETTO 2 I017- VERSA- LEMENE CMR01 2959

NICESSOLO 2 I017- VERSA- LEMENE NC01 2406

NICESSOLO 2 I017- VERSA- LEMENE NC02 10245 CANALE TAGLIO NUOVO 2 I017- VERSA- LEMENE CTN01 6627

TAGLIO NUOVO 2 I017- VERSA- LEMENE CTN02 12868

LOVI 2 I017- VERSA- LEMENE LOV01 6657

Sono dunque presenti i seguenti punti di monitoraggio (fig. 6.5):

Corso d’acqua Comune

429 Fiume Loncon Pramaggiore; 430 Canale Fosson Annone V.to; 69 Fiume Loncon Concordia Sagittaria;

40 Fiume Reghena Cinto Caomaggiore; 431 Fiume Reghena Portogruaro; 433 Fiume Lemene Concordia Sagittaria 71 Canale Maranghetto Caorle 76 Fiume Lemene Caorle 70 Canale Taglio Nuovo Portogruaro

Di questi punti, i due sul Reghena (stazione n. 40 e 431), il 429 sul Loncon e il 433 sul Lemene, sono anche punti di monitoraggio IBE.

Bacino idrografico del fiume Lemene 52 ARPAV

Dal 2012, a seguito di accordi intercorsi per la razionalizzazione delle rete di monitoraggio della qualità delle acque tra ARPA Veneto e ARPA Friuli Venezia Giulia, i campioni nel punto di monitoraggio n. 40 vengono prelevati ed analizzati da ARPA Friuli Venezia Giulia.

Fig. 6.5: Punti di monitoraggio presenti nel bacino del Lemene

Tutto il corso del fiume è classificato come zona SIC-ZPS; inoltre, a nord, sono presenti altri piccoli siti SIC-ZPS (fig 6.6). In particolare lungo il primo tratto del Reghena e del Lemene, ci sono due aree, una a Cinto Caomaggiore e una a Portogruaro, che, sommate a tutto il tratto che segue il corso del fiume, occupano una superficie di 640 ha. La laguna di Caorle, con un’estensione di circa 3.000 ha, e la foce del Tagliamento sono aree protette.

Bacino idrografico del fiume Lemene 53 ARPAV

Fig 6.6: Aree SIC e ZPS.

6.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori • impianti di gestione rifiuti • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica. Si ricorda che il bacino idrografico del Lemene è soggetto ad ulteriori fonti di pressione a monte del territorio del veneziano. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressione sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

6.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 6.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Lemene.

Bacino idrografico del fiume Lemene 54 ARPAV

Tab. 6.2: Carichi civili ed industriali. Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 61.351 Settore ind. in fognatura (AE) 2.801.438 N (t/a) 45.709 P (t/a) 4.258 Lemene BOD5 (t/a) 664 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 70 30.336 P (t/a) 12 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Lemene 84.067 26.923 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Il territorio considerato non presenta un’elevata densità abitativa, i grossi insediamenti corrispondono ai capoluoghi comunali, mentre le località isolate e le case sparse nel territorio sono poche. Le autorizzazioni allo scarico attive nel 2008, rilasciate dalla Provincia di Venezia, riguardano 24 ditte come sintetizzato in tab. 6.3.

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Tab. 6.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Nome Tipo di scarico Corpo idrico Tipo di corpo idrico Stato Bacini interessati Impresa Acco U. SAS di Acco Fossato- canale Ronchi interno- Lemene tra inizio corso e Reghena- Lemene- Bacino Ac. reflue industriali canale attivo U. &C. Ronchi esterno- fiume Lemene scolante nella laguna di Caorle Adiacente- Rio san Giacomo- attivo Lemene tra inizio corso e Reghena- Lemene- Bacino Valerio Dino e Rino snc Ac. reflue industriali fosso fiume Lemene- Mare scolante nella laguna di Caorle attivo Lemene tra scarico idrov. Casere e la Foce nel MU. VI. Soc. autotrasporti di Colleoni I- scolo S. Antonio- scolo Ac. reflue industriali scolo comune di Caorle- Lemene- Bacino scolante nella murer Silvano &C. snc principale- fiume Lmene laguna di Caorle Adiacente- canale consorziale S. attivo Cantine Produttori Riuniti del Reghena tra Campeio e scolmatore Lemene- fiume Ac. reflue industriali Giusto- fiume Reghena- fiume fosso Veneto Orientale SAC Reghena – Fiume Lemene Lemene- Mare Canale consorziale S. Giusto- attivo Ac. reflue industriali e Reghena tra Campeio e scolmatore Lemene- fiume ATVO SpA fiume Reghena- fiume Lemene- canale meteoriche Reghena – Fiume Lemene Mare attivo Reghena tra Campejo e inizio scolmatore- fiume Fossato- fiume Reghena- Fiume Saccon Maurizio Ac. reflue industriali fosso Lemene- bacino scolante bacino scolante della Lemene- mare laguna di Caorle A sud insediamento- canale attivo Nestlè Purina petcare Italia Bandiquerelle- fiume Lemene- bacino scolante della Ac. meteoriche bassie- canale “Ta” Bandoquerelle- fosso SpA* laguna di Caorle Fiume Loncon- Fiume Lemene fossato- canale “Ta”- Fiume attivo Bandiquerelle- fiume Lemene- bacino scolante della F.lli Demo Costruzione Ac. reflue industriali fosso Loncon- Fiume Lemene laguna di Caorle Melonetto- Idrovora canale attivo Canale S. Osvaldo Ac. reflue industriali fosso Fosson- Canale Loncon Canale Saviedo S. Giovanni di attivo Loncon tra inizio corso e Lison nuovo- fiume Loncon F.lli Zambon snc Ac. reflue industriali canale mezzo- canle Loncon – fiume Lemene- bacino scolntedella laguna di caorle Az. Agr. di Marcante Anna e attivo Lemene tra inizio corso e Reghena- fiume Lemene- Ac. da pescicoltura Lemene- mare fiume C. sas bacino scolante della laguna di Caorle. attivo Reghena tra inizio corso e Campejo- fiume reghena- Canale principale Campejo- Fiume G. & G. Bus Soc. Coop. Ac. reflue industriali fosso Fiume Lemene- Bacino scolante della laguna di Reghena- fiume Lemene- mare Caorle attivo Reghena tra campejo e scolmatore Lemene- fiume Consorziale S. Giusto- fiume ATVO SpA Ac. meteoriche canale Reghena- fiume Lemene- bacino scolante della Reghena- mare laguna di Caorle Canale parall. via Banduzza- attivo canale consorz. di Summaga- Eurocartex SpA Ac. reflue industriali canale fiume Reghena- fiume Lemene- mare Magaraci Emanuele Ac. reflue industriali Parallelo a via Banduzza- fiume canale attivo

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Nome Tipo di scarico Corpo idrico Tipo di corpo idrico Stato Bacini interessati Reghena- fiume Lemene attivo Reghena tra inizio corso e Campejo- fiume Reghena- Tombato adiacente proprietà- Acquarama rent SpA Ac. reflue industriali fosso Fiume Lemene- Bacino scolante della laguna di fiume Reghena- fiume Lemene Caorle attivo Reghena tra inizio corso e Campejo- fiume reghena- Canale principale Campejo- Fiume Pivetta Roberto Ac. di dilavamento canale Fiume Lemene- Bacino scolante della laguna di Reghena- fiume Lemene- mare Caorle Canale Comugne- Fossa Nuova- attivo Fiume Loncon- Fiume Lemene- bacino scolante Romano Otello Ac. reflue industriali canale fiume Loncon – fiume Lemene laguna di Caorle Mekanotech snc di Persinotto attivo Malgher- canale Fosson- Loncon lemene- bacino Ac di dilavamento Canale Melonetto canale Gianfranco & C. scolante Az. Agr. Cav. D. attivo Loncon tra inizio corso e Lison nuovo- Loncon- Musaragnodei f.lli Musaragno Ac. reflue industriali Fiume Loncon fiume Lemene- Bacino scolante della laguna di Caorle sas Zeni Armando Lavorazione attivo Lemene tra inizio corso e Reghena- Lemene- bacino Ac. reflue industriali Carziola- fiume Lemene- mare canale Carni scolante della laguna di Caorle A confine della proprietà- canale attivo Lison II- fiume Loncon- fiume Lemene- bacino Az. Agr. Guida Luigi Ac. reflui industriali carbonari- fiume Loncon- fiume canale scolante della laguna di Caorle Lemene Ac. industriali e di attivo Canale S. giacomo- Sindacale- Bacino sclante della Bigatton produzione snc S. Giacomo- fiume Lemene- mare canale raffreddamenteo laguna di Caorle attivo Bandiquerelle- fiume Lemene- bacino scolante della Infanti & De Faveri snc Ac. meteoriche Consortile adiacente a proprietà canale laguna di Caorle Fonte: Provincia di Venezia, 2008

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Sul bacino idrografico del Lemene insistono i seguenti depuratori (tab. 6.4):

Tab. 6.4: Depuratori Agglomerato Categoria AE Corpo idrico recettore Portogruaro 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ V.le Venezia 8400 AE Fiume Reghena 12999 AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via E. Tito 400 AE Fiume Lemene AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via Attigliana 125 AE Fiume Lemene AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via P. della Francesca 250 Ae Fiume Lemene AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via A. Moro 450 AE Canale s. Giacomo> Lemene AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _via Zanella 75 AE Fossato adiacente AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via Pirandello 50 AE Canale s. Giacomo> Lemene AE Concordia Sagittaria 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Gabriela 3000 AE Fossato Pavanella Piccola> Lemene 12999 AE 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Basse 3000 AE Canale Mutoron -basse 12999 AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ via Bravin 200 AE Fosso a sud della lotizzazione AE Annone Veneto 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Lorenzaga 2000 AE Canale Fosson 12999 AE Pramaggiore 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Blessaglia 2500 AE Fiume Loncon 12999 AE Cinto Caomaggiore 2^ Cat. Tipo A da 1000 a Fiume Reghena Vecchio e fiume _ via dei Prati 2000 AE 12999 AE Caomaggiore Caorle 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 _ loc. IIX Presa 400 AE Fosso Parallelo a via Fortuna AE _ Srtada Nuova – loc. S. Canale consortile superiore Giorgio di Livenza _ via traghete 1^ Cat. >13000 AE 120000 AE Canale Traghete> XCAnale Saetta S. Stino di Livenza 2^ Cat. Tipo A da 1000 a Canaletta 10000 AE Canale Melgher- Loncon- Lemene 12999 AE 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Veronese 2500 AE Canale Veronese 12999 AE 2^ Cat. Tipo A da 1000 a _ via Lino Zecchetto 900 AE Canale Consortile Loncon 12999 AE 2^ Cat. Tipo A da 1000 a 800 AE Roggia Lugugnana 12999 AE 2^ Cat. Tipo C fino a 1000 Canal Bagnador (affluente Roggia _ Loc.. Cintello 300 AE AE Royale) Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

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Il depuratore più grande si trova nel Comune di Caorle, dove la popolazione ha una fluttuazione stagionale molto alta. Tutti i depuratori sono in prossimità dei maggiori centri abitati. Oltre ai depuratori nel territorio sono presenti anche molte vasche Imhoff (tab. 6.5):

Tab. 6.5: Vasche Imhoff Agglomerati Capacità Corpo idrico recettore Portogruaro _ via Quercini 100 AE Condotta fognaria_ fossato

_ via A. Moro 230 AE Fossato tombinato _ via Campania 40 AE Fossato tombinato _ via Villanova 180 AE Fossato _ via Roncade 180 AE Canale consorziale _ via Marmolada 200 AE Fosso limitrofo

_ via Bertaldo -- AE Fossato tombinato _ via Capuana 200 AE Altro fossato _ via Campejo 150 AE Condotta fognaria_ fossato _ via Zappetti 100 AE Fiume Lemene _ via Torressella 170 AE Fossato _ via Gai 50 AE Fosso limitrofo _ via Gessi 150 AE Condotta fognaria_ fossato _ via Richiero 100 AE Condotta fognaria_ fossato _ via Montecassino 80 AE Fossato Concordia Sagittaria _ via Arrio lottiz. Teson 100 AE Scolo prospiciente via Arrio Pramaggiore _ via Lison 400 AE Fossato>Canale Loncon _ via Lison 200 AE Fossato>Canale Loncon _ via Belfiore 400 AE Canale Loncon _ via Comugne (2) 200 AE _ std Prabedoi 200 AE Loncon _ via Bisciola 300 AE Canale Saviedo Vat delle Fossidielle esterno _ via Postumia 200 AE Canale Saviedo S. Giovanni Annone Veneto _ Loc. Loncon 500 AE Canale Consorziale Melonetto

Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

Le vasche Imhoff sono localizzate prevalentemente a nord del bacino idrografico, mentre la parte centro sud dello stesso è un’area più agricola.

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6.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database ARPAV_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune (tab. 6.6).

Per quanto concerne gli impianti di trattamento di rifiuti e di deposito, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati:

Tab. 6.6: Tipologie di impianti. Qtà Qtà max Qtà max Num. Tipo messa Tipo sit_id Denominazione impianto Indirizzo trattata inizi Registro impianto in rifiuto (t/a) ale riserv (t) a (t) Comune CAORLE Recupero materia Non via Triangolo Z.I. S. Recupero 10265 399 Agrifer S.r.l. 2310 4091 pericolos Giorgio di Livenza materia o Non Recupero 20007 434 Brol Angelo via Triangolo 8/D 5900 12 pericolos materia o Impresa Acco Umberto Non Recupero 14221 319 S.A.S. di Acco Umberto & via Altanea pericolos materia C. o Impresa Manutenzioni Giro via Trieste, Ottava Compost di 4182 Luciano Guerrino & C. Presa qualità S.N.C. Non Rossi Mario Pietro & C. Recupero 15437 61 Strada Sansonessa 6000 200 pericolos S.N.C. materia o Comune CINTO CAOMAGGIORE Ecocentri Ecocentro Comune di Cinto 19299 via Dei Prati Caomaggiore Comune CONCORDIA SAGGITTARIA Recupero materia Adriatica Fertilizzanti di Non Recupero 3028 188 Fuin Andrea e Fabio & C. via Della Torba 50 2990 2990 pericolos materia S.N.C. o Non Recupero 10514 19 Calcestruzzi Zillo S.P.A. via F.lli Cervi 28 1000 120 pericolos materia o Ecocentro Comune di 13051 Concordia Sagittaria via Gabriela Gestore A.S.V.O. Non Recupero 299 15082 342 Mazzon Francesco via Levada 125/127 2999 2999 pericolos materia 9 o

Bacino idrografico del fiume Lemene 60 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà max Num. Tipo messa Tipo sit_id Denominazione impianto Indirizzo trattata inizi Registro impianto in rifiuto (t/a) ale riserv (t) a (t) Autodemolizione 10526 Pin Adriana via Aquileia 157/B veicoli a motore Comune Recupero materia Non General Beton Triveneta Recupero 10351 391 via M. L. King 4000 120 pericolos S.P.A. materia o Non via Thomas Edison Recupero 19920 435 Printerself di Rui Massimo 100 10 pericolos 30 materia o La Fossaltese S.R.L. - Con Recupero 13824 via M. L. king 9/L Socio Unico materia Impianti di stoccaggio Zignago Vetro S.P.A. - Z.V. Stoccaggio 6073 via Ita Marzotto 8 S.P.A.* provvisorio Ecocentri 13053 Ecocentro via dell'industria Comune di GRUARO Ecocentri 13055 Ecocentro via Belfiore Comune di PORTOGRUARO Recupero materia Non Berica Impianti Energia Localita' Centa - Produzione 10293 378 2480 pericolos S.R.L. Taglio energia o Non F.lli Demo Costruzioni - Via Casai del Tau' Recupero 450 3063 366 68000 pericolos S.R.L. 54 materia 0 o Non Recupero 10392 383 Gubitta S.R.L. Via Cavariol 8 100 pericolos materia o Non Recupero 128 3067 104 Pivetta Roberto Viale Pordenone 77 17974 434 pericolos materia 4 o Non Recupero 10357 381 Superbeton S.P.A. via S. Isidoro 2500 35 pericolos materia o Non Recupero 14820 191 Trevisan Carlo & C. S.N.C. via Fossalato 48 250 pericolos materia o Recupero 4314 Infanti & de Faveri S.N.C. via Bassie 44 materia via Tangenziale E. Selezione e 4173 Z.A.I. S.R.L.* Mattei 14 frantumazione Discariche Discarica rifiuti non Volume di progetto 5116* A.S.V.O. S.P.A. Loc. Centa Taglio 3 pericolosi 1.605.000 m (ex 1° cat.) Impianti di stoccaggio A.S.V.O. - Ambiente Servizi 4313 Loc. Centa Taglio Venezia Orientale - S.P.A. Impianto di trattamento meccanico/biologico A.S.V.O. S.P.A. Discarica Trattamento chimico- 5116 Loc. Centa Taglio rifiuti non pericolosi (ex 1° fisico

Bacino idrografico del fiume Lemene 61 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà max Num. Tipo messa Tipo sit_id Denominazione impianto Indirizzo trattata inizi Registro impianto in rifiuto (t/a) ale riserv (t) a (t) cat.)* Ecocentri 9970 Ecocentro Loc. Centa Taglio Ecocentro di Portogruaro - 5116 A.S.V.O. S.P.A. Comune di PRAMAGGIORE Ecocentri 9974 Ecocentro via Callalta Comune di S. STINO DI LIVENZA Recupero materia Non Recupero 10516 397 Calcestruzzi Zillo S.P.A. via I° Maggio 1000 76 pericolos materia o Non via Annone Veneto Produzione 10322 322 Crosariol Sandra 100 700 pericolos 30 energia o Non Recupero 16584 346 Euro Recycle S.A.S. via L. Grassi 6 350 175 pericolos materia o Non via Lino Zecchetto Recupero 19301 420 Kada S.R.L. 30000 200 200 pericolos 6, Zona Industriale materia o Non Rossi Mario Pietro & C. Recupero 14908 436 via Lino Zecchetto 3000 270 pericolos S.N.C. materia o Recupero 200 5230 CO.MET.FER. S.R.L. via Interporto 5 760 materia 000 Selezione e via Lino Zecchetto 300 4317 Ecolfer S.R.L. frantumazio 8, Z. I. - La Salute 00 ne via Lino Zecchetto Demolizione rottami 19183 Ecolfer S.R.L. 29/31, La Salute di metallici Livenza Ecocentri 13058 Ecocentro via Canaletta Comune di TEGLIO VENETO Recupero materia Non Recupero 19524 428 Nadalin Claudio via Teglio, Pars 999 10 pericolos materia o via dell'artigianato Recupero 211 20020 Re Vittorino e Aldo S.N.C. 800 18 materia 200 Fonte: ARPAV, 2011 * Aziende IPPC

L’unica discarica presente nel bacino idrografico si trova a Portogruaro: è una discarica di rifiuti non pericolosi (ex 1^ categoria), soggetta a IPPC, con un volume potenziale di 1.605.000,00 m 3 e con lo scarico delle acque reflue trattate localizzato nel canale secondario di Lugugnana. Non risultano presenti altri impianti di trattamento di rifiuti urbani.

Bacino idrografico del fiume Lemene 62 ARPAV

6.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Il territorio considerato ha una vocazione agricola più evidente nella parte meridionale, dove la coltura principale è il seminativo e sono presenti anche allevamenti. Nelle aree settentrionali del bacino, come Pramaggiore, è molto sviluppata la viticoltura (area con produzione di vini DOC). L’irrigazione è prevalentemente estiva e ha carattere di soccorso. Questa vocazione agricola, a ridosso delle grandi città e delle località turistiche in prossimità dei litorali, va pian piano perdendosi a scapito di una edificazione spinta.

La tab. 6.7 riporta l’apporto di azoto di origine agro-zootecnica nel bacino del fiume Lemene. Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il bacino e quindi anche alla parte che si estende nella provincia di .

Tab. 6.7 Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Lemene 33.170 3.306 909 4.216 1.820 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

L’azoto utilizzato per l’attività agricola circa 80% è di origine prevalentemente chimica, mentre il restante 20% è di origine zootecnica; il surplus di azoto apportato è circa il 43%. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale (tab. 6.8), per tipologia di allevamento, delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero potenziale di capi allevabile per ciclo. Nelle tabelle di seguito riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Tab. 6.8: Carico potenziale degli allevamenti Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies* riproduzione Caprini carne Pramaggiore 3.080 800.200 200 61 31 143 18 3/3 Portogruaro 1.335 78.380 900 333 1.420 5.820 51 1/21 Gruaro 41 105.140 50 59 20 260 10 -/- S. Stino di 3.796 750.930 - 66 3.618 2.932 31 25/30 Livenza

Bacino idrografico del fiume Lemene 63 ARPAV

Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies* riproduzione Caprini carne Concordia 1.826 7.311 5.000 336 1.288 28.265 122 -/- Sagittaria Annone V.to 202 70 - 162 48 20 7 -/- Cinto 98 81 - 135 466 1.976 5 8/11 Caomaggiore Caorle 496 10.797 4.500 285 790 301 80 1/6 Teglio V.to - 133.000 - - - 12 4 -/4 TOTALE 10.874 1.885.909 10.650 1.437 7.681 39.729 328 38/4 FONTE: Dati estratti dall'Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Zooprofilattico delle Tre Venezie, * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Gli allevamenti più numerosi per numero di capi potenziale sono gli avicoli e i cunicoli. Valutando la percentuale di allevamenti presenti nei singoli Comuni va evidenziato che a S. Stino di Livenza sono presenti il 28% degli allevamenti di avicoli a livello provinciale mentre a Caorle, per i cunicoli, il 24%. Alcuni allevamenti avicoli, considerate le loro dimensioni, sono soggetti a procedura AIA, (tab. 6.9)

Tab. 6.9: Allevamenti soggetti a procedura AIA Ragione Sociale Capacità Comune Azienda Agricola Pascotto Rina Teglio Veneto polli> 40.000 Azienda Agricola Malocco Lucio polli> 40.000 Pramaggiore PX3 Società Agricola a srl polli> 40.000 Pramaggiore Agricola Gruaro srl dei f.lli Nizzetto polli> 40.000 Gruaro Azienda Agricola FriuliTacchini polli> 40.000 Gruaro FONTE: ARPAV, 2011

Sono presenti anche allevamenti ittici che si affacciano sulla laguna di Caorle, di cui però non si hanno conoscenze in dettaglio. Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino.

In Allegato 1 viene riportato l’elenco per Comune e di seguito (fig. 6.7 e fig. 6.8) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del bacino del fiume Lemene in provincia di Venezia; si riporta anche la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino citato. Si precisa infine che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del fiume Lemene 64 ARPAV

Fig. 6.7: Fonti di pressione, bacino del Lemene

Bacino idrografico del fiume Lemene 65 ARPAV

Nella cartina le fonti di pressione di origine antropica (scarichi industriali, depuratori e vasche imhoff, impianti di gestione rifiuti urbani) all’interno del bacino sono concentrate prevalentemente nella zona del centro abitato di Portogruaro. La stessa riflessione può essere fatta per quanto riguarda la rete fognaria che risulta sviluppata prevalentemente in prossimità dei centri abitati.

Bacino idrografico del fiume Lemene 66 ARPAV

Fig. 6.8: Uso del suolo, bacino del Lemene

Bacino idrografico del fiume Lemene 67 ARPAV

6.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto.

6.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

Lemene Reghena

560 560 ottimo ottimo

480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre Classe diClasse Qualità Classe diClasse Qualità 160 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 76 Staz. 433 Staz. 40 Staz. 431

Loncon Taglio Nuovo

560 560 ottimo ottimo

480 buono 480 buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre

Classi di Qualità Classidi 160

Classe diClasse Qualità 160 scadente 80 scadente pessimo 80 pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 69 Staz. 70

Canale Maranghetto

560 ottimo

480 buono 400

320

240 mediocre

Classe diClasse Qualità 160 scadente 80 pessimo 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 71

Bacino idrografico del fiume Lemene 68 ARPAV

Nel corso del decennio si può notare che l’indice tende ad avere la stessa classe di qualità lungo i tratti del Lemene, del Reghena e del Loncon, mentre livelli di qualità leggermente inferiori sono raggiunti nel tratto del Taglio Nuovo e nel canale Maranghetto.

6.4.1.1 LIMeco Con il nuovo livello di classificazione, l’indice LIMeco raggiunge livelli di sufficienti nelle stazioni n. 71, 69 e 76, mentre per le stazioni n. 70 e 40 e 433 raggiunge livelli buoni.

6.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici. Nel bacino idrografico del fiume Lemene che interessa la provincia di Venezia sono presenti cinque stazioni abilitate al monitoraggio dell’IBE.

Lemene Reghena

12 12 ottimo ottimo

10 10 buono buono

8 8 mediocre mediocre

6 scadente 6 scadente

4 di I.B.E. Valore Valore di I.B.E. 4

pessimo pessimo 2 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 433 Staz. 40 Staz. 431

Loncon

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 430 Staz. 429

Dal monitoraggio risulta che solo poche stazioni all’interno di questo bacino idrografico hanno raggiunto livelli di qualità almeno mediocri (la n. 431 sul Reghena fino a metà degli anni 2000 e la 429 sul Loncon) mentre le altre, localizzate più a valle, oscillano tra una classe di valutazione mediocre/scadente. Complessivamente va rilevato, che eccetto la stazione n. 429, in tutte le altre stazioni l’IBE tende a peggiorare.

Bacino idrografico del fiume Lemene 69 ARPAV

6.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in telazione il SECA (Stato Ecologico dei Corsi d’Acqua) con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

Lemene Reghena

5 5 elevato elevato

4 4 buono buono

3 3 sufficiente sufficiente

2 2 scadente scadente Classe diClasse Qualità Classe diClasse Qualità

1 1 pessimo pessimo

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 433 Staz. 40

L’indice ha evidenziato nell’arco del decennio monitorato un sufficiente livello di qualità che tende a peggiorare nell’ultimo anno di monitoraggio.

6.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE Nel bacino idrografico del Lemene in provincia di Venezia non vi sono punti monitorati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

6.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel bacino del fiume Lemene. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili, è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

Bacino idrografico del fiume Lemene 70 ARPAV

N-NH4 N-NO3

3.5 8.0

3.0 7.0

6.0 2.5 5.0 2.0 4.0 mg/l 1.5 mg/l 3.0 1.0 2.0

0.5 1.0

0.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70

Dal monitoraggio si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico riscontrate nei vari campioni non raggiungono mai livelli preoccupanti. Tra tutte le stazioni presenti nel bacino quelle che presentano valori mediamente più alti di azoto nitrico sono la stazione n. 71 (canale Maranghetto) e la n. 76 (fiume Lemene).

BOD 5 e COD Il BOD5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60 9.0 50 8.0 7.0 40 6.0 5.0 30 mg/l mg/l 4.0 20 3.0 2.0 10 1.0 0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 69 Staz. 76 staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70

Dal monitoraggio i campioni d’acqua prelevati nel bacino per il BOD 5 mostrano una discreta variabilità tra i vari punti di campionamento. Si può notare che solo due stazioni presentano valori tendenzialmente omogenei negli anni, la n. 433 (Lemene) e la n. 69 (Loncon). Nella stazione n. 71 (Maranghetto) l’indicatore raggiunge valori molto alti nel 2006 (= 9.4 mg/l). Questo può indicare un aumento eccezionale della sostanza organica biodegradabile nel corso d’acqua.

Bacino idrografico del fiume Lemene 71 ARPAV

Il COD presenta sempre valori inferiori a 20 mg/l, eccetto nel 2008, raggiungendo nella stazione n. 76 un valore pari a 21 mg/l.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

300000

250000

200000

150000 ufc/100 ml ufc/100 100000

50000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70

Dal monitoraggio emerge una scarsa variabilità del parametro per tutte le stazioni, eccetto per la n. 70 (Canale Taglio Nuovo) dove solo nel 2008 è stato registrato un valore molto superiore alla media. Tale valore è da considerarsi anomalo poiché negli anni precedenti e successivi la concentrazione del batterio tende a zero.

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili.

Bacino idrografico del fiume Lemene 72 ARPAV

Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

10000 9000 8000 7000 6000 5000 mg/l 4000 3000 2000 1000 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70

La concentrazione di cloruri rilevata dai monitoraggi è sempre molto bassa e costante nel tempo.

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

30000

25000

20000

15000 microS/cm 10000

5000

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 69 Staz. 76 Staz. 40 Staz. 433 Staz. 71 Staz. 70

Dal monitoraggio effetuato si evidenzia che cloruri e conducibilità elettrica registrano valori molto bassi.

Bacino idrografico del fiume Lemene 73 ARPAV

7 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME LIVENZA

Il Livenza nasce in provincia di Pordenone, a Polcenigo, a 40 m s.l.m., da sorgenti di tipo carsico (Gorgazzo e Santissima) e quindi il bacino imbrifero apparente non coincide con quello effettivo in quanto tali sorgenti sono alimentate dalle acque provenienti dall’Altopiano del Cansiglio (fig. 7.1). Il bacino idrografico, che interessa il Veneto ed il Friuli V. G. bagnando le province di Pordenone, Belluno, Treviso e Venezia, si estende su una superficie di circa 2.222 km 2, confina ad Ovest con il Piave e ad Est con il fiume Tagliamento. Risulta così che il bacino idrografico nel territorio veneto ha un’estensione di 669 km 2, estendendosi sopratutto nell’ultimo tratto in prossimità della foce.

Fig. 7.1: Bacino idrografico fiume Livenza in provincia di Venezia

La gestione delle acque è del Consorzio di Bonifica Veneto Orientale, che devia una portata massima di 13 m 3/s.

7.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA L’alveo principale del fiume si estende per una lunghezza di 112 km con una portata, per lo più costante, di circa 85 m3/sec.

Bacino idrografico del fiume Livenza 74 ARPAV

Nessuno degli affluenti del fiume interessa la provincia di Venezia: in Veneto ha solo due tributari, il Meschio ed il Monticano, entrambi nella provincia di Treviso. Va comunque rilevato che dopo il centro abitato di Meduna (PN), sull’antico alveo dell’omonimo tributario, il canale Postumia si collega al canale Malgher: in questo modo il Livenza viene deviato parzialmente nel Lemene. Più a valle, a Motta di Livenza riceve le acque del Monticano, affluente che scende dalle colline di Conegliano. Il fiume entra in provincia di Venezia a Corbolone, bagnando lungo il suo percorso il centro di Santo Stino aumentando poi la sua sinuosità da Torre di Mosto alla Salute di Livenza, per poi proseguire in rettilineo fino a Ca’ Cottoni e terminando con meandri alla foce di Porto Santa Margherita (fig 7.2). Da Motta di L. al mare, sulla destra idrografica, insistono molti canali di bonifica e in particolare va ricordato il collettore (il Piavon) che va da Oderzo fino a Cittanova, dove si unisce ai canali Bidoggia e Grassaga a formare il canale Brian. Il Brian entrando nel territorio di Torre di Mosto cambia nome in Taglio, prosegue fino a Caorle dove prende il nome di Livenza Morta. In località Brian, riprende il nome originario e sfocia nella stesso Livenza ormai prossimo al suo sbocco al mare. Tutto questo canale è navigabile. Il Livenza sfocia nell’Adriatico con due rami: uno a Santa Margherita, dividendo il litorale di da quello di Caorle, e un ramo secondario, chiamato canale Riello, che si unisce al Lemene collegandosi al canale Nicesolo, sfociando al Porto di Falconera, e al canale Saetta, che sfocia a Caorle alla Madonna dell’Angelo.

Bacino idrografico del fiume Livenza 75 ARPAV

Fig. 7.2: Rete idrica principale

7.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Il tratto del fiume che attraversa il territorio veneziano è stato suddiviso in 5 tratti omogenei, ossia tratti che presentano caratteristiche idro-morfologiche omogenee (tab. 7.1; PTA, Regione Veneto, 2009).

Tab. 7.1: Tratti omogenei del fiume Livenza in Provincia di Venezia

Nome corso Codice corso Codice tratto Lunghezza. Tipo Codice bacino d’acqua d’ acqua omogeneo Metri

1 N006- LIVENZA LIV01 38475 1 N006- LIVENZA LIV02 6178 FIUME LIVENZA 1 N006- LIVENZA LIV03 30799 1 N006- LIVENZA LIV04 18717 1 N006- LIVENZA LIV05 14821

Lungo il corso del fiume Livenza sono presenti complessivamente 11 punti di monitoraggio: 10 in provincia di Treviso e 1 in provincia di Venezia (fig. 7.3):

• n. 72 presso il Comune di Torre di Mosto, Loc. Bocca Fossa

Bacino idrografico del fiume Livenza 76 ARPAV

Fig. 7.3: Punti di monitoraggio, bacino del fiume Livenza

Lungo il corso del fiume è presente un’area SIC, che coincide con il letto del fiume stesso senza estendersi nel territorio circostante.

7.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori • impianti di gestione rifiuti • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica Si ricorda che il fiume Livenza è soggetto anche ad alcune fonti di monitoraggio a monte del territorio del veneziano.

Di seguito vengono approfondite le fonti di pressione sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

Bacino idrografico del fiume Livenza 77 ARPAV

7.3.1 AGGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI ED INDUSTRIALI) E DEPURATORI .

Il PTA riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 7.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Livenza.

Tab. 7.2: Carichi civili ed industriali. Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 8.816 Settore ind. in fognatura (AE) 402.545 N (t/a) 2.170 P (t/a) 199 Livenza BOD5 (t/a) 2.045 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 498 93.364 P (t/a) 125 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Livenza 186.034 3.133 FONTE: Regione del Veneto, Piano Tutela delle Acque, 2009

Il bacino idrografico del Livenza, in provincia di Venezia, si sviluppa in prossimità della foce mentre i carichi considerati sono a livello regionale e quindi comprendenti anche le provincie di Treviso e di Belluno. Valutando comunque tutta la pianura alla destra e alla sinistra idrografica del Livenza, anche se rientrante in altri bacini idrografici, si può notare che l’urbanizzazione si concentra in prossimità dei grossi centri o delle località turistiche, dove il flusso di popolazione ha andamento stagionale. A prescindere dai limiti provinciali, in Veneto nel bacino del Livenza sono presenti 8 attività soggette ad AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale), tutte nella provincia di Treviso. Per quanto concerne l’autorizzazione allo scarico, rilasciate dalla Provincia di Venezia, nel 2008 di attive ne risultano 6, come riportato nella tab. 7.3.

Tab. 7.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Tipo di Tipo di Nome Corpo idrico corpo Stato Bacini interessati scarico idrico Ac da Livenza tra Az. Agr. Ca’ Corniani Livenza Fiume Attivo pescicoltura Commessera e Foce Bacino scolante della Ac. di Co.Met.Fer Livenza Fiume Attivo laguna di Caorle- dilavamento Lemene- Loncon Cantine Produt. Bacino scolante della Ac. reflue Fosso confinante- canale Riuniti Veneto Fosso Attivo laguna di Caorle- industriali Zola- Livenza Orientale Lemene- Loncon Canale Fossato->Canale Bacino scolante della Roof & Wall Panel Ac. reflue Cernetta->fiume Livenza- Canale Attivo laguna di Caorle- S.P.A. industriali >mare Lemene- Loncon Nagy Gyorgyi Ac. reflue Fossato adiacente> Fosso Attivo Bacino scolante della

Bacino idrografico del fiume Livenza 78 ARPAV

Tipo di Tipo di Nome Corpo idrico corpo Stato Bacini interessati scarico idrico industriali Canale Cernetta->fiume laguna di Caorle- Livenza->mare Lemene- Loncon Canale consorziale- Pianura tra Livenza e Edilizia Doretto & Ac. meteoriche >tramite idrovora canale Canale Attivo Piave/ Revedoli/ Idrov. Buoso S.R.L. Largon>fiume Livenza Valli Tagli Fonte: Provincia di Venezia, 2008

Nel bacino idrografico insiste un solo depuratore (tab. 7.4):

Tab. 7.4: Depuratori

Comune AE agglomerato Depuratore AE a progetto Corpo idrico recettore Depuratore di Caorle- Canale Traghete -> Caorle 77.262 120.000 Palangon canale Saetta Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orietali, Aprile 2011

A monte del territorio veneziano, nelle provincia di Treviso, sono presenti altri 10 depuratori che scaricano in corsi d’acqua collegati al Livenza (Fonte Bacino Idrografico Alpi Orientali, Aprile 2011). Lo stesso vale per gli sfioratori (34) che sono presenti solo nella provincia di Treviso.

7.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune. Per quanto concerne gli impianti di trattamento di rifiuti e di deposito, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati (tab. 7.5).

Tab. 7.5: Tipologie di impianti Qtà Qtà max N. Qtà Tipo max messa in Tipo sit_id Registr Denominazione impianto Indirizzo trattata impianto iniziale riserva rifiuto o (t/a) (t) (t) Comune di CAORLE Recupero materia via Triangolo Z.I. Non Recupero 10265 399 Agrifer S.r.l. S. Giorgio di 2310 4091 pericol materia Livenza oso Non Recupero 20007 434 Brol Angelo via Triangolo 8/D 5900 12 pericol materia oso Impresa Acco Umberto Recupero Non 14221 319 via Altanea S.A.S. di Acco Umberto & materia pericol

Bacino idrografico del fiume Livenza 79 ARPAV

Qtà Qtà max N. Qtà Tipo max messa in Tipo sit_id Registr Denominazione impianto Indirizzo trattata impianto iniziale riserva rifiuto o (t/a) (t) (t) C. oso Impresa Manutenzioni Giro via Trieste, Compost 4182 Luciano Guerrino & C. Ottava Presa di qualità S.N.C. Non Rossi Mario Pietro & C. Strada Recupero 15437 61 6000 200 pericol S.N.C. Sansonessa materia oso Comune di SANTO STINO DI LIVENZA Recupero materia Non Recupero 10516 397 Calcestruzzi Zillo S.P.A. via I° Maggio 1000 76 pericol materia oso Non via Annone Produzion 10322 322 Crosariol Sandra 100 700 pericol Veneto 30 e energia oso Non Recupero 16584 346 Euro Recycle s.a.s. via L. Grassi 6 350 175 pericol materia oso via Lino Non Recupero 19301 420 Kada S.R.L. Zecchetto 6, 30000 200 200 pericol materia Zona Industriale oso Non Rossi Mario Pietro & C. via Lino Recupero 14908 436 3000 270 pericol S.N.C. Zecchetto materia oso Recupero 5230 CO.MET.FER. S.R.L. via Interporto 5 760 200000 materia Selezione via Lino e 4317 Ecolfer S.R.L. Zecchetto 8, Z. I. 30000 frantumaz - La Salute . via Lino Demoliz. Zecchetto 29/31, 19183 Ecolfer S.R.L. rottami La Salute di metallici Livenza Ecocentri 13058 Ecocentro via Canaletta Comune di TORRE DI MOSTO Recupero materia Recupero 17544 372 Calcestruzzi S.P.A. via Confin 2999 90 17544 materia via Boccafossa Recupero 3131 361 Superbeton S.P.A. 6500 50 1840 3131 49 materia 20834 459 Giglio S.r.l. via Triestina 99 20834 Impianti di stoccaggio Stoccaggi Malocco Vittorio & Figli via Confin 94 o 3099* S.P.A. 30020 provvisori o Ecocentri 13118 Ecocentro via Xola Fonte: ARPAV, 2011 *Aziende IPPC

L’indagine effettuata non ha evidenziato, nel bacino idrografico considerato, discariche ed altri impianti di gestione di rifiuti urbani attivi (come i termovalorizzatori).

Bacino idrografico del fiume Livenza 80 ARPAV

7.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Come precedentemente accennato il bacino si estende a livello della foce, in prossimità del litorale di Caorle. Nella tabella di seguito riportata (tab. 7.6) si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica e chimica utilizzato all’interno del bacino esaminato. Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il bacino e quindi anche alla parte che insiste nella provincia di Treviso.

Tab. 7.6: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. Apportato Surplus Livenza 34.764 4.707 2.499 7.206 3.913 FONTE: Regione del Veneto, Piano Tutela delle Acque, 2009

Come si può rilevare il 34% dell’azoto totale apportato (7206 t) è di origine zootecnica e il surplus di azoto totale è pari al 54%. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico potenziale, per tipologia di allevamento, delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero potenziale di animali allevabile per ciclo. Nelle tabelle di seguito riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre per quanto concerne i bovini (sai da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale” (tab. 7.7).

Tab. 7.7: Allevamenti.

Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini hobbies* riproduzione Caprini carne Torre di Mosto 447 133.000 13.000 765 30 11.581 66 51/35 S. Stino di 3796 750.930 - 66 3618 2932 31 25/30 Livenza Caorle 496 10.797 4.500 285 790 301 80 -/- Totale 4.739 894.727 17.500 1.116 4.438 14.814 177 76/65 FONTE: Dati estratti dall’ Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Dalla tabella si può notare che la tipologia di allevamento più diffuso è quello avicolo, in particolare a Santo Stino di Livenza. Le altre tipologie di allevamenti hanno una capacità abbastanza ridotta rispetto ad altre realtà presenti nella provincia. Tutto il carico potenziale è distribuito in un numero

Bacino idrografico del fiume Livenza 81 ARPAV basso di allevamenti (1.48% di avicoli e 0.22% di conigli) rispetto al totale provinciale, quindi le potenziali fonti di inquinamento non hanno una distribuzione frammentaria.

Non sono ad oggi a disposizione i dati geoferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia.

In Allegato 1 si riporta l’elenco completo per Comune; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività, non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino e di seguito (fig. 7.4 e 7.5) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del fiume Livenza in provincia di Venezia.

Si riporta la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino idrografico considerato. Si precisa infine che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del fiume Livenza 82 ARPAV

Fig. 7.4: Fonti di pressione, bacino del Livenza

Bacino idrografico del fiume Livenza 83 ARPAV

Fig 7.5: Uso del suolo, bacino del Livenza

Bacino idrografico del fiume Livenza 84 ARPAV

7.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto.

7.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre Classe diClasse Qualità 160

scadente 80 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 72

Il grafico evidenzia che l’andamento dell’indice, pur oscillando negli anni, rientra sempre in un livello di qualità buono per tutto il periodo monitorato.

7.4.1.1 LIMeco Per quanto riguarda l’indice LIMeco, utilizzato nel nuovo sistema di classificazione, vengono raggiunti livelli di qualità “buono”.

Bacino idrografico del fiume Livenza 85 ARPAV

7.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 72

L’IBE, fatta eccezione per gli anni 2007/08 si attesta su una classe di qualità mediocre per quasi tutto il decennio. Il peggioramento evidenziabile per gli anni 2007-2008 potrebbe essere stato causato da diversi interventi antropici, come i lavori effetuati sul letto del fiume; una volta finite dette lavorazioni l’indice si è riportato a condizioni di normalità.

7.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA (Stato Ecologico del Corso d’Acqua) con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

5 elevato

4 buono

3 sufficiente

2 scadente Classe diClasse Qualità

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 72 Si evidenzia come nel corso degli anni lo stato ecologico sia peggiorato, passando da un livello “sufficiente”, confermato per la prima metà del decennio, ad uno stato “pessimo” nell’ultimo anno di rilevamento.

Bacino idrografico del fiume Livenza 86 ARPAV

7.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE Nella stazione di monitoraggio (n. 72, Boccafossa Acquedotto Basso Piave) le acque prelevate sono controllate da ARPAV e valutate in base alla loro conformità alla potabilizzazione. Per questa stazione le analisi effettuate riguardano la classificazione dell’idoneità alla potabilizzazione secondo la D.G.R. n. 7247 del 19/12/1989 (dal 1999 al 2007) e secondo la D.G.R. n. 211 del 12/02/2008 (nel 2008 e 2009). Va segnalato che i campioni prelevati ed analizzati rientrano in una classificazione A3, che indica la necessità che le acque del fiume siano sottoposte a trattamento chimico e fisico spinto, ad affinazione e disinfezione.

7.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati, scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

N-NH4 N-NO3

3.50 8.0

3.00 7.0

6.0 2.50 5.0 2.00 4.0 mg/l 1.50 mg/l 3.0 1.00 2.0

0.50 1.0

0.00 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz.. 72 Staz. 72

Dal monitoraggio si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico, rilevate nei vari campioni, sono state sempre ridotte.

Bacino idrografico del fiume Livenza 87 ARPAV

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD 5<1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registri valori di BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 72 Staz. 72

Dal monitoraggio effettuato i campioni d’acqua prelevati dal Livenza registrano valori di BOD 5 sempre inferiori (o uguali) a due, indicando che l’acqua del fiume è poco contaminata. Anche il COD, che evidenza sempre valori minori di 10 mg/l, conferma i livelli di inquinamento bassi.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

2000 1800 1600 1400 1200 1000

ufc/100 ml ufc/100 800 600 400 200 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 72

Bacino idrografico del fiume Livenza 88 ARPAV

Dal monitoraggio emerge scarsa variabilità, tra l’altro sempre bassa, della presenza del batterio durante il periodo considerato, ad eccezione dell’ultimo anno di campionamento, dove la concentrazione del batterio passa da 900 UFC/100 m a 1.900 UFC/100ml.

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

100 90

80 70 60

50 mg/l 40 30 20

10 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 72

Dal monitoraggio emerge che la concentrazione di cloruri risulta irrilevante.

Bacino idrografico del fiume Livenza 89 ARPAV

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20°C.

Conducibilità elettrica

1000 900 800 700 600

500 400 microS/cm 300 200 100 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 72

La conducibilità rilevata è risultata costante durante tutto il monitoraggio.

Bacino idrografico del fiume Livenza 90 ARPAV

8 BACINO IDROGRAFICO DEL BACINO SCOLANTE TRA LIVENZA E PIAVE

Questo bacino idrografico interessa un territorio che, fino ad un secolo fa, era completamente paludoso e che grazie a una serie di opere di bonifica è stato strappato al mare (fig. 8.1); si estende su una superficie di circa 450 Km 2, compresa tra il Livenza ed il Piave, senza però riceverne le acque (fig. 8.1).

Fig. 8.1: Bacino scolante nella pianura tra il Livenza e il Piave

In questo complesso sistema i canali si intrecciano, seguendo percorsi che sono stati più volte alterati e modificati dall’attività umana con opere idrauliche ed altri manufatti, soprattutto dopo le due guerre durante le quali è stata distrutta la gran parte degli impianti idrovori. Complessivamente la rete idrografica è composta dal Canale Brian, che è il corso d’acqua principale, e da una serie di canali secondari interconnessi: • canale Grassaga • canale Piavon • canale Revedoli • Livenza morta

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 91 ARPAV

La peculiarità del territorio viene messa in evidenza anche dalle seguenti cartografie dove si rappresenta la pericolosità per inondazioni, il rischio idraulico e le aree soggette a scolo meccanico (l’area di interesse è evidenziata da un cerchio nelle fig. 8.2 e 8.3).

Fig. 8.2: Pericolosità idraulica, bacino tra Livenza e Piave (Fonte: www.cndamb.com)

Fig. 8.3: Aree soggette a scolo meccanico, bacino tra Livenza e Piave (Fonte: www.cndamb.com).

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 92 ARPAV

Come si può vedere alcune aree all’interno del bacino presentano una pericolosità prevalentemente media- moderata, situazione che viene confermata dal tempo di ritorno previsto per queste zone che è lungo (almeno 100 anni). Tutte le acque sono governate da impianti idrovori di diversa potenza. Di conseguenza anche il rischio idraulico, ossia la possibilità di verificarsi di un evento di inondazione che provochi danni misurabili, risulta moderato in corrispondenza delle stesse aree. Questo bacino rientra prevalentemente nella bassa pianura del Piave. La parte nord orientale del bacino rientra nella zona del dosso naturale del fiume Piave, che a San Donà di Piave si divide in due tracciati distinti (Piave Vecchia e Piave di Cortellazzo), e del dosso percorso dal Canale Piavon tra e Torre del Mosto. I suoli sono a moderata od a scarsa differenziazione del profilo ed il drenaggio è buono nella parte a monte e mediocre nelle parti più a valle del dosso. Alcune aree sono caratterizzate dall’appartenere alla bassa pianura recente del Piave a drenaggio difficoltoso. Queste zone un tempo erano occupate da paludi e attualmente sono destinate quasi interamente all’attività agricola. Sono suoli ad elevato contenuto di sostanza organica, con orizzonti superficiali caratterizzati da colore scuro. Il resto del territorio, che si sviluppa prevalentemente nelle zone costiere, è formato da un terreno alluvionale che si origina da fiumi diversi dal Piave, e sono classificati come pianura lagunare e palustre bonificata. Questi terreni hanno un drenaggio molto difficoltoso e spesso il livello di falda, causato dallo scolo meccanico, ha aumentato il fenomeno di subsidenza. Le quote di questi terreni sono comprese tra 0 e -2 m s.l.m. e la pendenza media è del 0.05%. Parte del territorio è utilizzato per l’agricoltura (seminativi) e le acque sono gestite dal Consorzio di Bonifica Veneto Orientale.

8.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA La rete idrica complessiva (fig. 8.4) è formata da una serie di canali artificiali, i cui livelli delle acque sono controllati da idrovore. Di questi corsi d’acqua non è stato possibile reperire molti dati, in particolare la portata è presente solo per alcuni di essi.

- Canale Revedoli collega il Piave con il Livenza ed è stato costruito per convogliare parte delle acque del Piave nel Livenza. - Canale Grassaga e Canale Bidoggia questi due canali si uniscono a Cittanova con il Piavon formando il canale Brian. - Canale Brian Taglio e Livenza Morta

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 93 ARPAV tratto di canale compreso tra l’impianto idrovoro di Staffolo in comune di Torre di Mosto e il cimitero di San Giorgio di Livenza in comune di Caorle. Complessivamente il canale è lungo 8,4 km. Il Brian, entrando nel territorio di Torre di Mosto, cambia nome in Taglio, prosegue fino a Caorle, dove prende il nome di Livenza Morta. In località Brian, riprende il nome originario e sfocia nel Livenza ormai prossimo al suo sbocco al mare. Questo canale è navigabile per tutta la sua lunghezza. Il tratto della Livenza Morta ricalca l’antico alveo del fiume Livenza, prima che questo venisse deviato nel XVII sec. dalla Serenissima per consentire lo scarico delle acque del fiume Piave fuori dalla Laguna di Venezia.

Fig. 8.4: Rete idrica principale, bacino tra il Livenza e il Piave

8.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV La classificazione di tutti i corsi d’acqua della provincia in base alla tipologia di tratto omogeneo non è ad oggi ancora completa. In questo bacino idrografico è stato individuato solo il seguente tratto omogeneo (PTA, Regione Veneto, 2009) riportato nella tab. 8.1.

Tab. 8.1: Tratti omogenei

Nome corso Codice corso Codice tratto Lunghezza Tipo Codice bacino d’acqua d’acqua omogeneo metrii CANALE BRIAN DI TAGLIO 2 R003 BRT01 26763

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 94 ARPAV

La rete dei corsi d’acqua afferenti a questo bacino, pur essendo molto estesa è composta da un solo punto di campionamento manuale (fig. 8.5): ● 435 Canale Brian di Taglio, Torre di Mosto

Fig. 8.5: Stazioni di monitoraggio, bacino tra Livenza e Piave.

8.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, degli scarichi (civili e industriali) e depuratori; • impianti di gestione rifiuti; • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica. Si ricorda che il bacino considerato è soggetto ad ulteriori fonti di pressione distribuite a monte del territorio del veneziano. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressione sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 95 ARPAV

8.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 8.2 si riportano i carichi stimati per il bacino scolante nella pianura tra Livenza e Piave.

Tab. 8.2: Carichi civili ed industriali Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 5.240 Settore ind. in fognatura (AE) 239.248 N (t/a) 1.505 Bacino scolante nella P (t/a) 151 pianura tra Livenza e Piave BOD5 (t/a) 641 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 70 29.262 P (t/a) 7 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Bacino scolante nella pianura tra Livenza e 94.623 10.622 Piave

FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

I carichi del settore industriale sia in corpo idrico che in fognatura sono complessivamente modesti e risultano i più bassi tra i bacini regionali. Dal punto di vista urbanistico i centri principali (S. Donà di Piave, Ceggia, Caorle, Eraclea, , e Torre di Mosto) risultano i punti più densamente abitati e serviti da rete fognaria o da vasche Imhoff. Oltre a questi grossi centri esiste una realtà, più o meno diffusa, di piccole località sparse nel territorio non servite da fognatura. Le ditte autorizzate allo scarico in corpo idrico superficiale, attive nel 2008, risultavano 18 in base ai provvedimenti rilasciati dalla Provincia di Venezia (tab. 8.3).

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 96 ARPAV

Tab. 8.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico.

Tipo di Nome Tipo di scarico Corpo idrico Stato Bacini interessati corpo idrico Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza morta/ Sacofin S.P.A. Acque meteoriche Piavon -> Canale Brian -> Livenza Canale Attivo navisiego Piavon consorziale->tramite idrovora canale Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza Edilizia Doretto & Buoso S.R.L. Acque meteoriche Canale Attivo Largon>fiume Livenza morta/Navisiego- Piavon Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza NDF Gruma Europe S.R.L. Acque reflue industriali Taglietto Canale Attivo morta/Navisiego- Piavon a confine proprietà->Canale Collettore Acque reflue industriali e Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza morta/Idrov. Vianello Luigi Gas S.R.L. Stradata->imp.idrovoro Grassaga- Fosso Attivo Ac. di dilavamento Grassaga >Canale Brian

Tanzi Aurelio Petroli S.R.L. Acque reflue industriali lungo la bretella Fosso Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro

Tanzi Aurelio Petroli S.R.L. Acque reflue industriali lungo La Bretella Fosso Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro

Pollo Piave di Bisiol Giovanni S.R.L. Acque reflue industriali Fossato tombinato adiacente la proprietà Fosso Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro

VI.BE. S.N.C. di Visentin Andrea e Fossato adiacente proprietà-Canale Acque reflue industriali Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro Bertocco Daniele Piveran-Canale Brian-fiume Livenza-mare Acque reflue industriali e ATVO SPA Piveran Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro Ac. di dilavamento Corso d'acqua La Gastronomica SRL Acque reflue industriali Collettore Consortile Monta' -> Piovego Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Cavanella sup.

Superbeton S.P.A. Acque reflue industriali Senzielli Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Cavanella

Punto Bianco S.N.C. di Prata Franco e C. Acque reflue industriali Terzo Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo-Terzo Ongaro

Stazione di Servizio Ies di Marinello Acque reflue industriali Stretti Sud -> Piave -> mare Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo-Terzo Ongaro Domenico Canale Terzo->Canale Revedoli->fiume Lavanderia Eraclea S.R.L. Acque reflue industriali Canale Attivo Revedoli/ Idrov Valle Tagli/ Ramo Terzo Ongaro Piave->mare Acque reflue industriali e Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza ENI S.P.A. Consortile Fossa Persegheri Collettore Attivo Ac. meteoriche morta/Circogno Navigabile Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza morta/Idrov. Maritan Zefferino Acque meteoriche Canale Piva Fosso Attivo Grassaga I

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 97 ARPAV

Tipo di Nome Tipo di scarico Corpo idrico Stato Bacini interessati corpo idrico corsortile Polison -> Fosso caseratta -> Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza morta/ Brian- Malocco Lucio.* Acque reflue industriali Canale Attivo Canale Brian -> Fiume Livenza -> mare Livenza morta tra Piavon e C. Termini Cantine Produttori Riuniti del Veneto Bidoggia- Grassaga- Brian- Livenza morta/ Brian- Acque reflue industriali confinante - Canale Zola - Livenza Fosso Attivo Orientale - S.A.C. Livenza morta tra Piavon e C. Termini

Fonte: Provincia di Venezia, 2008 * Azienda IPPC

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 98 ARPAV

I depuratori che insistono sul bacino idrografico sono riportati in tab. 8.4.

Tab. 8.4: Depuratori Tipo di Corpo AE AE Agglomerato Cod.Dep. Depuratore corpo idrico aggl. (progetto) idrico reccettore Acque Bianche depuratore di Eraclea - Stretti - Stretti 1096 4875 200 Collettore >canale via Ancillotto Brian il Taglio depuratore di Oderzo - loc. Oderzo 32804 7575 900 Canale Bidoggia Rustigne depuratore di Eraclea - Eraclea Canale Eraclea 19632 4869 32.000 Fosso mare - via dei Pioppi Primo depuratore di Motta di Livenza - Colatore Motta di Livenza 21037 5507 120 Fosso loc. Malintrada Magnadola depuratore di Eraclea - loc. Collettore Brian 315 5072 500 Canale Brian valle Tagli depuratore di Eraclea - Stretti - Stretti 1096 4874 400 Canale Consorziale via Braida Consorziale La Salute - depuratore di Caorle - San superiore 3962 4149 3.000 Canale SanGiorgio di Livenza Giorgio di Livenza del bacino foresto depuratore di Chiarano - loc. Fossa Salgareda-Chiarano 9451 5445 750 Canale Fossalta Formosa depuratore di Salgareda - via Salgareda-Chiarano 9451 6499 500 Canale Grassaga degli Alpini -Campo di Pietra depuratore di Salgareda - via Salgareda-Chiarano 9451 6503 1.200 Canale Grassaga Guizza depuratore di Noventa di Piave San Donà di Piave 46963 4871 4.500 Canale Guaiane - capoluogo via torino Oderzo 32804 3731 depuratore di Oderzo - Spine' 18.000 Canale Navisego depuratore di Chiarano - via Salgareda-Chiarano 9451 5437 900 Canale Piavon Benzona depuratore di Cessalto - via Cessalto 2973 6454 1.500 Canale Piavon Pascoli depuratore di Eraclea - ponte Principale Crepaldo 2516 4152 4.700 Collettore Crepaldo Terzo Principale depuratore di Eraclea - Ca' Terzo Ca' Turcata 376 4872 600 Canale Turcata canale Mutera depuratore di San Dona' di San Donà di Piave 46963 4165 45.000 Canale Tabina Piave - via Tronco depuratore di Ceggia - Ceggia 5203 4144 5.000 Canale Taglietto capoluogo depuratore di Motta di Livenza - Motta di Livenza 21037 15856 26.000 Canale Villanova via Callunga Z.I. sud depuratore di Torre di Mosto - Torre di Mosto 4029 4166 3.000 Canale Xola via Xola Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

Vale la pena ricordare che il bacino della pianura tra Livenza e Piave recapita per il 50% nel fiume Piave attraverso il canale Revedoli e per il restante 50% afferisce al Livenza attraverso il canale Commessera (Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, 2011). Oltre a questi depuratori sono

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 99 ARPAV presenti delle vasche Imhoff (elenco in tab. 8.5). Gli sfioratori di piena ricadenti nel bacino considerato sono localizzati tutti nella provincia di Treviso.

Tab. 8.5: Vasche Imhoff Punto di Comune Indirizzo AE BOD Stato scarico

San Donà di Piave Via dei GirasoliI 21 100 60 g/d Fossa Attivo

San Donà di Piave Via della Ginestre 80 60 g/d Canale Attivo

San Donà di Piave Via Varsavia 40 60 g/d Fosso Attivo

Noventa di Piave Via San Pio X 200 60 g/d Canale Attivo

Torre di Mosto Via Staffolo 480 60 g/d Canale Attivo

Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

8.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. Arpav dispone di una georefrenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune. Per quanto concerne la gestione dei rifiuti, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati (tab. 8.6):

Tab. 8.6: Tipologie di impianti Qtà Qtà max N. Qtà Tipo max messa in Tipo sit_id Registr Denominazione impianto Indirizzo trattata impianto iniziale riserva rifiuto o (t/a) (t) (t) Comune di CAORLE Recupero materia via Triangolo Z.I. Non Recupero 10265 399 Agrifer S.r.l. S. Giorgio di 2.310 4.091 pericol materia Livenza oso Non Recupero 20007 434 Brol Angelo via Triangolo 8/D 5.900 12 pericol materia oso Impresa Acco Umberto Non Recupero 14221 319 S.A.S. di Acco Umberto & via Altanea pericol materia C. oso Impresa Manutenzioni Giro via Trieste, Compost 4182 Luciano Guerrino & C. Ottava Presa di qualità S.N.C. 15437 61 Rossi Mario Pietro & C. Strada Recupero 6.000 200 Non

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 100 ARPAV

Qtà Qtà max N. Qtà Tipo max messa in Tipo sit_id Registr Denominazione impianto Indirizzo trattata impianto iniziale riserva rifiuto o (t/a) (t) (t) S.N.C. Sansonessa materia pericol oso Comune di CEGGIA Recupero materia Non Recupero 19078 409 Pasquon Stefano via Formighe´ 8 900 pericol materia oso Non Recupero 20557 442 Pasquon Stefano via Pra D´Arca 900 pericol materia oso Non Messa in 16675 415 Tras-Eco S.r.l. via Tagliamento 7 1.500 82 pericol riserva oso Non via delle Industrie Recupero 14238 389 Zago S.R.L. 5.990 1.800 pericol 28 materia oso Ecocentri Ecocentro Comune DI 13048 via Noghera Ceggia Comune di ERACLEA Recupero materia Non Edilizia Doretto & Buoso Recupero 10333 13 via Turati 57 2.990 2.990 pericol S.R.L. materia oso Non General Beton Triveneta Recupero 15018 37 via delle Industrie 2.200 pericol S.P.A. materia oso Selezione Impresa Costruzioni Edili e 17579 via delle Industrie 100 Zanchetto S.R.L. frantumaz ione Ecocentri 15639 Ecocentro via Colombo Comune di NOVENTA DI PIAVE Recupero materia Non General Beton Triveneta Recupero 15277 453 via Nobel 2.500 pericol S.P.A. materia oso Non Recupero 15005 26 Superbeton S.P.A. via Copernico 2.500 90 pericol materia oso Recupero 4379 Eco-Energy S.P.A.* via Maiorana 5 2.300 materia Recupero 3022 Poletto Aldo S.R.L. via Pacinotti 6 materia Comune di SAN DONÀ DI PIAVE Recupero materia Consorzio Inerti Materie Non Recupero 5261 28 Prime Secondarie S.R.L. - via Trezza 11 70.000 14.000 10 pericol materia C.I.M.P.S. S.R.L. oso Non Messa in 10402 354 Ilsa Pacifici Remo S.P.A. via Trezza 19 5.950 5.950 pericol riserva oso via Grassaga 37 - Recupero 10429 Maritan Zefferino Grassaga materia Non Produz. 10378 63 Olearia Adriatica S.P.A. via Kennedy 21 pericol energia oso

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 101 ARPAV

Qtà Qtà max N. Qtà Tipo max messa in Tipo sit_id Registr Denominazione impianto Indirizzo trattata impianto iniziale riserva rifiuto o (t/a) (t) (t) Impianti di stoccaggio via Argine di 4315 SE.FI. Ambiente S.R.L.* Mezzo 25 Stoccaggi ISE Italiana Servizi via della o 10423 Ecologici S.R.L. Francesca 56 provvisori o Drahtzug Stein Divisione Deposito 10492 Omim Divisione COME via Kennedy 8 preliminar S.R.L. * e Discariche Discarica Volume rifiuti non di Comune di San Dona' di 5630 loc. Silos pericolosi progetto Piave (ex 1° 693.250 cat.) m3 Impianto di trattamento meccanico/biologico Comune di San Dona' di Trattam. 5630 Piave - Discarica rifiuti non loc. Silos chimico- pericolosi (ex 1° cat.) * fisico Ecocentri Ecocentro di San Dona´ di 13109 Piave - A.S.I. S.p.A. Comune di TORRE DI MOSTO Recupero materia Recupero 17544 372 Calcestruzzi S.P.A. via Confin 2.999 90 17.544 materia via Boccafossa Recupero 3131 361 Superbeton S.P.A. 6.500 50 1.840 3.131 49 materia 20834 459 Giglio S.r.l. via Triestina 99 20.834 Impianti di stoccaggio Stoccagg. Malocco Vittorio & Figli via Confin 94 3099 provvisori S.P.A. 30020 o Ecocentri 13118 Ecocentro via Xola

Fonte: ARPAV (2011) * Aziende IPPC

Di seguito viene riportato l’elenco dei siti contaminati presenti nel bacino:

Comune Localizzazione Natura della contaminazione Delibera

Via Ponte Romano Ex base logistica IPA - Metalli DGR n. 3456 del 17/11/2009

Ceggia Via Ponte Romano - Ex base lancio IPA Metalli DGR n. 3456 del 17/11/2009 Via Noghera Ex discarica RSU DGR n. 3456 del 17/11/2009

Fonte: ARPAV, 2011

All’interno del bacino considerato non risultano presenti impianti di termovalorizzatori.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 102 ARPAV

8.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Nella tabella di seguito riportata si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica e chimica all’interno del bacino esaminato (tab. 8.9). Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il bacino regionale e quindi anche alla parte che si estende nella provincia di Treviso.

Tab. 8.9: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min.o org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Kg/ha kg/ha Bacino scolante nella pianura tra 32.730 3.573 697 130 56 Livenza e Piave

FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Si evidenzia che complessivamente la quantità di azoto apportato per ettaro non raggiunge valori elevati. Anche il surplus di azoto sull’unità di superficie non ha valori cospicui. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale, per tipologia di allevamento, delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale fa riferimento al numero di capi potenzialmente allevabili per ciclo (tab. 8.10). Nelle tabelle di seguito riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto per questi l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”. Come per altri bacini, gli allevamenti di avicoli e di conigli evidenziano un carico potenziale maggiore. Osservando i numeri totale dei capi allevati si può presumere che l’allevamento intensivo non rappresenta un’attività diffusa, si ricorda che l’azoto di origine zootecnica è di 21 kg/ha pari al 16% dell’azoto totale apportato (Fonte: Piano di Tutela delle Acque, 2009).

Tab. 8.10: Carico potenziale degli allevamenti Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies riproduzione Caprini carne Eraclea 32 122.194 6400 266 2.973 3.588 93 11/12

Caorle 496 10797 4500 285 790 301 80 -/-

Ceggia 553 106.688 60 16 21 6.037 85 300/220

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 103 ARPAV

Noventa di 21 1.375 190 90 20 11.675 30 -/2 Piave S. Donà di 1.856 2.409 8.320 799 546 40.692 87 6/- Piave Torre del 447 133.000 13000 765 30 11581 66 51/35 Mosto

TOTALE 3.405 376.463 32.470 2.221 4.380 73.874 441 368/269

FONTE: dati estratti ed elaborati dall’Anagrafe Bovina Regionale Veneto 2010, Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Le aziende agricole soggette ad autorizzazione AIA nel bacino sono riportate in tab. 8.11.

Tab. 8.11: Aziende zootecniche soggette ad AIA Ragione sociale Comune Attività’ Allevamento di pollame e altri volatili Malocco Lucio Ceggia Pollame>40.000 capi Coltivazione di barbabietola da zucchero Pavan Mirella Eraclea Pollame>40.000 capi Esercizio dell’attività agricola e zootecnica in genere più Zootecnica Fossa´ San Donà di Piave specificatamente allevamento avicunicolo Pollame>40.000 capi FONTE: ARPAV, 2011

Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 viene riportato l’elenco per Comune, quindi di seguito (fig. 8.6 e 8.7) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano all’interno ed in prossimità del bacino considerato in provincia di Venezia.

Si riporta la mappa dell’uso del suolo di bacino idrografico citato. Si precisa in fine la fognatura riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 104 ARPAV

Fig 8.6: Fonti di pressione, bacino tra il Livenza e il Piave

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 105 ARPAV

Fig. 8.7: Uso del suolo, bacino tra il Livenza e il Piave

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 106 ARPAV

8.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto.

8.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre Classe diClasse Qualità 160

scadente 80 pessimo

0 2000 2001 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 435

In questo punto di monitoraggio l’indice raggiunge livelli di qualità di poco superiori al mediocre solo per due anni (2003 e 2008), mentre per tutti gli altri anni considerati si attesta su suddetto livello.

8.4.1.1 LIMeco Nel 2010, in base al nuovo metodo di classificazione, il corso d’acqua raggiunge classe LIMeco sufficiente.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 107 ARPAV

8.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 435

Come si può riscontrare nel grafico, l’indice ha avuto un andamento scadente per quasi tutto il decennio, evidenziando un leggero miglioramento (verso un livello mediocre) tra il 2005 e il 2008 per poi scendere ad un livello pessimo nel 2009.

8.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA (Stato Ecologico dei Corsi d’Acqua) con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

5 elevato

4 buono

3 sufficiente

2 scadente Classi di Qualità

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 435

L’indice mantiene un livello di qualità sufficiente costante dal 2005 in poi.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 108 ARPAV

8.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE I campioni prelevati nella stazione di monitoraggio delle acque superficiali del bacino idrografico tra il Livenza e il Piave non sono controllati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

8.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel bacino del scolante nella pianura tra Livenza e Piave. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili, è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

N-NH4 N-NO3

3.50 8.0

3.00 7.0

6.0 2.50 5.0 2.00 4.0 mg/l 1.50 mg/l 3.0 1.00 2.0

0.50 1.0

0.00 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 435 Staz. 435

Dal monitoraggio si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale riscontrate nei vari campioni hanno superato la concentrazione di 0.5 mg/l solo nel 2006. I dati per l’azoto nitrico mostrano un picco di 6.7 mg/l raggiunto nel 2006, e quindi negli anni successivi, valori che si attestano, pur oscillando, sempre inferiori a 4 mg/l.

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua senza inquinamento organico biodegradabile abbia un BOD 5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 109 ARPAV

Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 435 Staz. 435

Dal monitoraggio effettuato i campioni d’acqua prelevati dal canale Brian di Taglio registrano valori di BOD 5 che oscillano tra 1.9 mg/l (anno 2006) e 5 mg/l (anno 2010) indicando, che la presenza batterica risulta comunque normale. Anche il COD, che evidenza sempre valori inferiori di 20 mg/l, non sottolinea livelli di inquinamento.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici segnala inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

14000

12000

10000

8000

6000 ufc/100 ml ufc/100

4000

2000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 435

Dal monitoraggio emergono dei valori più elevati nel 2006, anno in cui anche per il nitrato si erano registrate concentrazioni maggiori, mentre negli anni successivi si registrano valori bassi.

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 110 ARPAV aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

100 90 80 70 60 50 mg/l 40 30 20 10 0 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 435

Come si evince dal grafico la concentrazione di cloruri dopo un aumento trazione nel 2008 (da 47 mg/l a 56.5 mg/l), nel 2009 ha registrato una notevole diminuzione (30 mg/l), anche a di sotto delle concentrazioni precedenti.

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

1000 900 800 700 600 500 400 microS/cm 300 200 100 0 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 435

I valori registrati risultano relativamente costanti.

Bacino idrografico del bacino scolante tra Livenza e Piave 111 ARPAV

9 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME PIAVE

Il bacino idrografico del fiume Piave è prevalentemente montano e si estende per 4.013 km 2, di cui circa 3.900 km 2 in territorio veneto. Oltre al territorio montano include anche un territorio di bassa pianura di circa 510 km 2, compreso approssimativamente tra i Comuni di S. Donà di Piave e di Eraclea, che recapita le proprie acque di drenaggio attraverso le opere di bonifica poco a monte della foce del fiume Sile (fig. 9.1). Il bacino nel territorio veneziano è interamente un bacino scolante in area sensibile (Adriatico settentrionale), interamente in bassa pianura.

Fig. 9.1: Bacino idrografico del fiume Piave

Allo sbocco in pianura il letto del Piave è costituito da materiali granulari molto permeabili (sabbie e ghiaie); conseguentemente gran parte della portata idrica s’infiltra nel sottosuolo e va ad alimentare l’acquifero indifferenziato, che più a valle restituisce parte della portata sottoforma di risorgive, alimentando contemporaneamente lo stesso corso d’acqua. Il fiume che in provincia di Venezia bagna i Comuni di Fossalta di Piave, Noventa di Piave, San Donà di Piave, , Eraclea, Jesolo presenta un bacino molto ridotto (pari all’1%) e corrispondente all’area di foce, rispetto al suo intero percorso sviluppato anche nei territori provinciali di Treviso e Belluno.

Bacino idrografico del fiume Piave 112 ARPAV

L’originario quadro idrologico del bacino è stato profondamente modificato nel corso di quest’ultimo secolo, a causa degli usi irrigui e idroelettrici delle acque. Tali massicci utilizzi hanno generato un vero e proprio reticolo parallelo, costituito da opere di presa, condotte di carico e scarico, invasi e centrali ed hanno determinato modifiche nel paesaggio e nell’equilibrio ambientale degli ecosistemi acquatici interessati. Nel veneziano in particolare, il Piave ha subito profonde modificazioni per opera dell’uomo. In particolare, nel 1600, la Repubblica di Venezia realizzò la deviazione del tratto terminale del fiume dallo sbocco naturale a quello attuale, al fine di mitigare gli effetti prodotti dalla portata solida nei territori posti alla foce. Il territorio in prossimità del fiume presenta una pericolosità idraulica moderata solo in alcune aree di modesta dimensione (fig. 9.2, v. cerchio).

Fig. 9.2: Pericolosità idraulica, fiume Piave (Fonte: www.cndamb.com)

Il Piave nella provincia di Venezia scorre su un territorio dove la regimazione delle acque è totalmente a scolo meccanico (fig. 9.3). Infatti oltre metà della provincia si trova al di sotto del livello medio marino e viene mantenuta emersa grazie alle idrovore ed agli argini fluviali (che sono più alti del piano campagna) e lagunari.

Bacino idrografico del fiume Piave 113 ARPAV

Fig. 9.3: Scolo meccanico, fiume Piave (Fonte: www.cndamb.com)

Il Consorzio di bonifica che ha il compito di regimare e gestire i manufatti idraulici presenti nel territorio è il Consorzio Veneto Orientale. Nel tratto terminale del fiume, in provincia di Venezia, viene interessata l’unità geologica di San Donà di Piave. Tale unità è composta da depositi alluvionali legati al dosso principale pre-romano a monte di San Donà ed ai dossi delle attuali direttrici del Piave. Le tessiture prevalenti sono sabbie, sabbie limose, limi sabbioso-argillosi e limi, corrispondenti a depositi di canale, di argine e ventaglio di rotta fluviale. La presenza di argille e argille limose, talora con sostanza organica, è connessa ai depositi di piana di esondazione. Il modello geologico generale prevede un corpo dossivo sabbioso-limoso, di spessore ed ampiezza variabili, allineato lungo le direttrici fluviali. In profondità, dove si incontrano le unità di Caorle e di , più corpi di canale si alternano a sedimenti fini di piana alluvionale. È un territorio di pianura, plasmato dall’azione dei fiumi Tagliamento, Piave e Brenta con importanti differenze nella mineralogia e nel contenuto dei carbonati dei sedimenti deposti; in particolare, i carbonati presenti nei sedimenti aumentano notevolmente passando dal settore Meridionale a quello Nord-Orientale, con una percentuale del 20-35% nel Brenta, del 50-70% nel Piave fino al 65-85% nel Tagliamento.

Bacino idrografico del fiume Piave 114 ARPAV

9.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA Il Piave sfocia nel mare Adriatico presso la località Cortellazzo, dopo un percorso di circa 222 km. Le sorgenti si identificano con alcuni orizzonti sorgentiferi posti alle pendici del Monte Peralba, ad una quota di 2.037 m s.l.m (fig. 9.4). Dal punto di vista morfologico, il tratto di Piave da Nervesa della Battaglia (78 m s.l.m.) alla foce viene considerato di pianura ed ha una lunghezza complessiva di circa 64 km di cui 30 km in provincia di Venezia. L’andamento planimetrico è caratterizzato da una notevole tortuosità che si interrompe solo per alcuni chilometri a valle di Musile di Piave, in corrispondenza del Taglio Nuovo di Piave, che è stato realizzato attraverso una serie di interventi operati dalla Repubblica di Venezia, allo scopo di evitare l’interramento del porto di Venezia e del bacino Nord della Laguna. Il Piave quindi risulta arginato da Musile di Piave alla foce e pensile rispetto al piano di campagna. La profondità media del Piave nel tratto tra Zenson di Piave ed Eraclea è di circa 5 m. La morfologia del fondo è piuttosto accidentata con frequenti e repentini abbassamenti del fondale (fino a profondità superiori a 10 m) non solo nella parte esterna dei meandri, ma anche nel tratto rettilineo. Tale variabilità è dovuta non solo a processi erosivi legati alla dinamica del corso d’acqua, ma anche presumibilmente all’estrazione di inerti in alveo, che è prevalentemente costituito da sabbie fini e limo. Nei tratti rettilinei la forma dell’alveo è trapezoidale. Nessun impianto idrovoro scarica direttamente nel tratto di pianura del Piave. Il fiume è in comunicazione con il Sile attraverso due canali di collegamento: il primo è il vecchio alveo situato fra le località di Intestadura (San Donà di Piave) e la frazione Caposile (Musile di Piave); il secondo è il canale Cavetta che unisce i due fiumi fra Jesolo Paese e la località di Cortellazzo, presso la foce del Piave. Nel primo collegamento scaricano tre impianti idrovori del Consorzio di bonifica Veneto Orientale, Croce Nord e Croce Sud (Bacino Caposile 6750 l/s, 1474 ha) e l’impianto denominato Postazione Chiesanuova (Bacino Cavazuccherina, 1000 l/s, 185 ha). Tuttavia questi impianti sono tributari del Sile in quanto il livello normale del Piave all’Intestadura è superiore a quello del Sile a Caposile (infatti si tratta di una parte del vecchio alveo) e, inoltre, l’ingresso delle acque del Piave è regimato attraverso porte vinciane che vengono aperte solo per consentire l’immissione di acque del Piave sufficiente a mantenere un flusso ridotto nel vecchio alveo. In caso di piena del fiume dette porte vengono chiuse per eliminare il collegamento con il Sile. Sul secondo collegamento, il canale Cavetta, presso la foce del Piave, esiste una conca di navigazione che impedisce alle acque del fiume di raggiungere il canale. Sempre presso la foce, in località Revedoli presso l’argine sinistro del Piave, si apre la Litoranea Veneta, che la colleghi con il fiume Livenza attraverso una conca di navigazione. Il flusso delle acque nel Canale Revedoli, primo tratto della Litoranea che si diparte dal Piave, avviene in direzione della foce del Livenza. La foce del Piave è esposta al riflusso provocato dall’anomalo aumento del livello di marea che si instaura quando sono presenti alte pressioni sul basso Adriatico e basse pressioni sulla Laguna di

Bacino idrografico del fiume Piave 115 ARPAV

Venezia. Poiché le condizioni di alta marea eccezionale possono coincidere con le piene del fiume, in quanto generate dalla stessa perturbazione, le condizioni di deflusso possono essere pregiudicate.

Fig. 9.4: Rete idrica principale in prossimità del bacino del Piave

9.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Il Piave lungo tutto il suo percorso è diviso in 21 tratti omogenei, di cui solo due tratti sono in provincia di Venezia (tab. 9.1; PTA, Regione Veneto, 2009)

Tab. 9.1: Tratti omogenei

Nome corso Codice del corso Codice Codice tratto Tipo Lunghezza metri d’acqua d’acqua bacino omogeneo 1 N007 PVE02 38587 FIUME PIAVE 1 N007 PVE01 1475

Nella provincia di Venezia il fiume percorre circa 34 km ed è presente solo un punto di monitoraggio per le acque superficiali (fig. 9.5) • 65 a Fossalta di Piave

Bacino idrografico del fiume Piave 116 ARPAV

Fig 9.5: Punti di monitoraggio, bacino del Piave.

9.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori • impianti di gestione rifiuti • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica. Si ricorda che il fiume Piave, scorrendo anche lungo le provincie di Treviso e di Belluno, è soggetto ad ulteriori fonti di pressione distribuite nel territorio a monte. Di seguito vengono rappresentate le fonti di pressioni sopra citate in provincia di Venezia.

9.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 9.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Piave.

Bacino idrografico del fiume Piave 117 ARPAV

Tab. 9.2: Carichi civili ed industriali Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 13.770 Settore ind. in fognatura (AE) 628.784 N (t/a) 3.910 P (t/a) 444 Piave BOD5 (t/a) 2.487 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 542 113.580 P (t/a) 62 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Piave 308.724 49.176 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

I dati sopra riportati si riferiscono a tutto in bacino idrografico Veneto, e quindi ad una superficie molto più ampia rispetto a quella che ricade nella provincia di Venezia. I carichi maggiori per il settore industriale si hanno in fognatura, mentre i carichi che si originano dalla presenza di popolazione fluttuante sono circa il 16% rispetto a quelli stimati per la popolazione residente. Le autorizzazioni allo scarico rilasciate nel 2008 dalla provincia di Venezia riguardano solo due ditte di seguito riportate (tab. 9.3).

Tab. 9.3: Elenco ditte autorizzate allo scarico in acque superficiali Tipo di corpo Bacini Nome Tipo di scarico Corpo Idrico Stato idrico interessati Stazione di Servizio Ac. reflue Stretti Sud – Piave - IES di Marinello Canale Attivo Sile- Millepertiche industriali Mare Domenico Canale Terzo- Revedoli- Pianura Ac. reflue Lavanderia Eraclea srl canale Revedoli- Canale Attivo tra Livenza e industriali Fiume Piave- mare Piave Fonte: Provincia di Venezia, 2008

Nel bacino idrografico considerato, insiste un solo depuratore che scarica nel fiume (tab. 9.4). Non risultano esserci vasche Imhoff nel territorio.

Tab. 9.4: Depuratori Agglomerato Categoria AE (progetto) Corpo idrico recettore Musile di Piave_ via Rovigo 2^ Cat.Tipo A 1000-12.999 AE 9640 Fiume Piave Fonte: ARPAV, 2011

9.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI .

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della

Bacino idrografico del fiume Piave 118 ARPAV georeferenziazione solo per le ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune. Sono individuabili gli impianti di gestione di rifiuti nei Comuni di seguito elencati (tab. 9.5).

Tab. 9.5: Tipologie di impianti Qtà max Num. Qtà Qtà max Denominazione Tipo messa sit_id Registr Indirizzo trattata iniziale Tipo rifiuto impianto impianto in o (t/a) (t) riserva (t) Comune di Eraclea Recupero materia Edilizia Doretto & Recupero Non 10333 13 via Turati 57 2990 2990 Buoso S.R.L. materia pericoloso General Beton via delle Recupero Non 15018 37 2200 Triveneta S.P.A. Industrie materia pericoloso Impresa Costruzioni via delle Selezione e 17579 Edili Zanchetto 100 Industrie frantumaz. S.R.L. Ecocentri 15639 Ecocentro via Colombo Comune di Fossalta di Piave Recupero materia via Duca Recupero Non 20641 451 Pivetta S.R.L. 14400 1140 d'Aosta 40 materia pericoloso Comune di Jesolo Recupero materia ASJA Ambiente Produzione Non 10271 290 via Pantiera 10000 Italia S.P.A. energia pericoloso Recupero Non 10367 171 Rizzetto Livio via Meucci 17 2900 50 50 materia pericoloso via Bartolomeo Recupero Non 14254 359 Superbeton S.P.A. 6500 80 900 Cristofori materia pericoloso Recupero Non 10356 138 Tagliapietra S.R.L. via Meucci 7 14999 2200 materia pericoloso Sari Gianni S.R.L. - Autodemolizione veicoli 17578 via Correr 72 Autodemolizione a motore Impianti di stoccaggio Stazione di Travaso Deposito 13935 di Jesolo - Alisea via la Bassa preliminare S.P.A. Discariche Discarica via Pantiera rifiuti non Volume di progetto 925000 5550 Alisea S.P.A.* loc. Piave 3 pericolosi (ex m Nuovo 1° cat.) Comune di Musile di Piave Recupero materia AGRO T. E C. Recupero Non 15770 334 S.N.C. di Trevisan & via Mutilati 5 999 100 materia pericoloso Casagrande Recupero Non 17836 385 AGROTEC 2 S.S. via Mutilati 5 999 200 materia pericoloso Societa´ Agricola Recupero Non 19492 427 via Fossetta 75 999 10 Agrotec 2 S.S. di materia pericoloso

Bacino idrografico del fiume Piave 119 ARPAV

Qtà max Num. Qtà Qtà max Denominazione Tipo messa sit_id Registr Indirizzo trattata iniziale Tipo rifiuto impianto impianto in o (t/a) (t) riserva (t) Casagrande Samuele e Trevisangiovanni via Recupero 10448 Ecopiave S.r.l dell´Artigianato materia 41 Venetafusti di Recupero 10431 Maritan Walter & C. via Emilia 8 materia S.N.C. Ecocentri Eco-Ink Recuperi via delle Ecocentro 10330 S.R.L. Industrie 14 consortile Ecocentro - A.S.I. via 13060 S.p.A. dell'Artigianato Comune di Noventa di Piave Recupero materia General Beton Recupero Non 15277 453 via Nobel 2500 Triveneta S.P.A. materia pericoloso Recupero Non 15005 26 Superbeton S.P.A. via Copernico 2500 90 materia pericoloso Recupero 4379 Eco-Energy S.P.A. via Maiorana 5 2300 materia Recupero 3022 Poletto Aldo S.R.L. via Pacinotti 6 materia Comune di S. Donà di Piave Recupero materia Consorzio Inerti Materie Prime Recupero Non 5261 28 via Trezza 11 70000 14000 10 Secondarie S.R.L. - materia pericoloso C.I.M.P.S. S.R.L. Ilsa Pacifici Remo Messa in Non 10402 354 via Trezza 19 5950 5950 S.P.A. riserva pericoloso via Grassaga Recupero 10429 Maritan Zefferino 37 - Grassaga materia Olearia Adriatica Produzione Non 10378 63 via Kennedy 21 S.P.A. energia pericoloso Impianti di stoccaggio SE.FI. Ambiente via Argine di 4315 S.R.L. Mezzo 25 ISE Italiana Servizi via della Stoccaggio 10423 Ecologici S.R.L. Francesca 56 provvisorio Drahtzug Stein 10492 Divisione Omim- Deposito via Kennedy 8 * Divisione Come preliminare S.r.l. * Discariche Discarica Comune di San rifiuti non Volume di progetto 693.250 5630 Loc. Silos Dona' di Piave pericolosi (ex m3 1° cat.) Impianto di trattamento meccanico/biologico Comune di San Dona' di Piave - Trattamento chimico- 5630 Discarica rifiuti non Loc. Silos fisico pericolosi (ex 1° cat.)

Bacino idrografico del fiume Piave 120 ARPAV

Qtà max Num. Qtà Qtà max Denominazione Tipo messa sit_id Registr Indirizzo trattata iniziale Tipo rifiuto impianto impianto in o (t/a) (t) riserva (t) Ecocentri Ecocentro di San via Maestri del 13109 Dona´ di Piave - Lavoro A.S.I. S.p.A. Fonte: ARPAV, 2011 *Azienda IPPC

Tra le attività produttive solo la discarica di Jesolo è sottoposta a procedura AIA. L’indagine effettuata non ha evidenziato impianti di termovalorizzazione.

9.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Il territorio che si estende a destra e a sinistra del fiume Piave presenta dei grossi centri abitati prevalentemente nella prima parte del suo tragitto nella provincia. Nella parte più a Sud del territorio percorso presenta delle caratteristiche più agricole, con superfici coltivate a seminativo e presenza di allevamenti. Nella tabella di seguito riportata (tab. 9.6) si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzato all’interno del bacino del fiume. Il surplus di azoto, se confrontato con le stime degli altri bacini è poco più di 1/3 sul totale apportato, mentre il carico di azoto di origine zootecnica è più del 50% dell’azoto apportato di origine minerale. Tab. 9.6: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus (kg/ha) (kg/ha) Piave 74.379 4.822 2.533 100 32 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie, è stato possibile conoscere il carico totale potenziale, per tipologia di allevamento delle aziende presenti nel territorio interessato (tab. 9.7). Il carico potenziale totale indica il numero potenziale di capi allevabile per ciclo. Nelle tabelle riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre, per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione), il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Bacino idrografico del fiume Piave 121 ARPAV

Tab. 9.7 Carico potenziale degli allevamenti Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Comune Avicoli Bovini Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da da Conigli Equini riproduzione Caprini Hobbies* carne Eraclea 32 122.194 6400 266 2973 3.588 93 11/12 Ceggia 553 106.688 60 16 21 6.037 85 300/220 Fossalta di 15 72244 1000 1 14 353 11 5/- Piave Noventa di 21 1.375 190 90 20 11.675 30 -/2 Piave Musile di P. 2.564 686.840 6300 80 42 2.650 203 -/40 S. Donà di P. 1.856 2.409 8320 799 546 40.692 87 6/- Jesolo 3.021 43.193 130 238 17 692 384 61/74 TOTALE 8.047 962.699 21.400 1489 3.619 65.334 882 378/348 FONTE: dati estratti dall’Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

È evidenziabile come il carico maggiore di capi potenziali per gli allevamenti di avicoli insiste nel Comune di Musile di Piave, seguito subito dopo da Jesolo. Per quanto concerne gli allevamenti di conigli si evidenzia che il numero potenziale più elevato si registra a S. Donà di Piave. Nei pressi del bacino del fiume Piave in provincia di Venezia sono presenti tre allevamenti soggetti a procedura AIA (tab. 9.8).

Tab. 9.8: Aziende AIA Ragione Sociale Capacità Comune Azienda Agricola Baron Filippo Manfredi di Blasis polli> 40.000 Fossalta di Piave Azienda Agricola Plavis polli> 40.000 Musile di Piave Pavan Mirella polli> 40.000 Eraclea

FONTE: ARPAV, 2011

Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 si riporta l’elenco completo per Comune; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività, non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino e di seguito (fig. 9.6 e 9.7) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del fiume Livenza in provincia di Venezia.

Si riporta la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino idrografico considerato. Si precisa infine che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del fiume Piave 122 ARPAV

Fig. 9.6: Fonti di pressione, bacino fiume Piave

Bacino idrografico del fiume Piave 123 ARPAV

Fig. 9.7: Uso del suolo, bacino fiume Piave

Bacino idrografico del fiume Piave 124 ARPAV

9.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto.

9.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre Classe diClasse Qualità 160

scadente 80 pessimo 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 65

La qualità delle acque del fiume che entra in provincia di Venezia si attesta su un livello buono, confermato ormai da diversi anni.

9.4.1.1 LIMeco Il corso d’acqua, in base al nuovo metodo di classificazione LIMeco, nel 2010 presenta una classe di qualità buona.

Bacino idrografico del fiume Piave 125 ARPAV

9.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 65

L’indice evidenzia che per questo tratto del fiume per anni l’impatto delle attività antropiche ha sempre avuto un effetto negativo sugli ecosistemi acquatici. La classificazione si è attestata su un livello scadente per quasi tutto il decennio, presentando solo nel 2009 valori migliori (livello mediocre).

9.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici, mettendo in relazione il SECA (Stato Ecologico dei Corsi d’Acqua) con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

5 ottimo

4 buono

3 sufficiente

2 scadente Classe diClasse Qualità

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 65

Detto indice, dopo un sensibile miglioramento nel 2006, passando da un livello scadente ad uno sufficiente, negli ultimi anni ha registrato un peggioramento raggiungendo un livello pessimo.

Bacino idrografico del fiume Piave 126 ARPAV

9.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE I campioni prelevati nella stazione di campionamento del bacino idrografico del Piave non sono controllati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

9.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel fiume Piave. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati assieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili è di 50 mg/l.

N-NH4 N-NO3

3.50 8.0

3.00 7.0

6.0 2.50 5.0 2.00 4.0 mg/l 1.50 mg/l 3.0 1.00 2.0

0.50 1.0

0.00 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 65 Staz. 65

Dal monitoraggio si osserva che le varie concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico riscontrate hanno livelli molto bassi (se l’ammoniacale non supera i 0,5 mg/l il nitrico raggiunge solo una volta i 2 mg/l, nel 2005).

Bacino idrografico del fiume Piave 127 ARPAV

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD 5 <2 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica, sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 65 Staz. 65

Dal monitoraggio effttuato i campioni d’acqua prelevati dal Piave registrano valori di BOD 5 che oscillano tra 3 mg/l e 1 mg/l indicando che l’attività batterica non è elevata. Il COD evidenza sempre valori inferiori a 10 mg/l, confermando livelli di inquinamento bassi.

Escherichia Coli L’E. Coli è l’indicatore principale per rilevare una contaminazione di origine fecale dei corpi idrici.

Escherichia coli

2000 1800

1600 1400 1200 1000

ufc/100 ml ufc/100 800 600 400 200 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 65

Dal monitoraggio effettuato si osserva che, dopo un leggero calo tra il 2005-2007, negli ultimi anni la concentrazione del batterio rilevata dalle analisi di laboratorio effettuate è in aumento.

Bacino idrografico del fiume Piave 128 ARPAV

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

400

350

300

250

200 mg/l 150

100

50

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 65

Ad eccezione del primo anno di monitoraggio, dove la concentrazione è risultata più elevata, negli anni successivi, dal 2006 al 2009, questa si è presentata sempre molto bassa.

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

1200

1000

800

600 microS/cm 400

200

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 65

Anche i valori di conducibilità, come per i cloruri, eccezion fatta per il 2005, dove è stato raggiunto un livello più elevato presumibilmente legato alla risalita del cuneo salino, registrano per tutti gli anni monitorati valori considerati normali per le acque superficiali.

Bacino idrografico del fiume Piave 129 ARPAV

10 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME SILE

Il Sile è un fiume di risorgiva che nasce in provincia di Treviso, nei pressi del Comune di Vedelago e sfocia nel mar Adriatico in località Porta Vecchia, dividendo Jesolo da Cavallino (fig. 10.1).

Fig 10.1: Bacino idrografico, fiume Sile in provincia di Venezia

Il bacino idrografico di circa 650 km 2, si estende tra le provincie di Treviso, Padova e Venezia, dove interessa un’area di 184 km2. Questo bacino è detto “apparente”, in quanto viene determinato considerando solo lo spartiacque superficiale senza tener conto di eventuali apporti e spostamenti di volumi d’acqua legati a particolari formazioni geologiche. Il territorio interessato dal percorso del fiume è composto, dal punto di vista idrografico, da una fitta rete di corsi naturali che s’intreccia con la rete di canali artificiali. Non si deve sottovalutare che la parte del bacino idrografico del Sile ricadente nella provincia di Venezia comprende un territorio bonificato che presenta criticità dal punto di vista idraulico (fig. 10.2 e 10.3). Tutta l’area in prossimità del bacino, che si affaccia alla parte nord-est della Laguna e l’area a cavallo tra i Comuni di Quarto d’Altino e Roncade (TV), raggiunge un livello di pericolosità idraulica medio/alta, come si evince dalle figure riportate sulla base degli studi dell’Autorità di bacino del Sile.

Bacino idrografico del fiume Sile 130 ARPAV

Fig. 10.2: Pericolosità idraulica, bacino del fiume Sile (fonte: www.cndamb.com)

Le aree soggette a scolo meccanico comprendono quasi completamente tutto il bacino, ne rimane esclusa una piccola parte del Comune di Meolo.

I Consorzi di bonifica che gestiscono le acque di questo bacino idrografico sono il Consorzio Acque Risorgive (costituito dalla fusione tra i consorzi Dese-Sile e Sinistra Medio Brenta), il Consorzio di bonifica Piave (costituito dalla fusione tra il Consorzio Destra Piave, il Pedemontano Brentella di Pederobba ed il Pedemontano Sinistra Piave) ed il Consorzio di bonifica Veneto Orientale (costituito dalla fusione tra il Consorzio Basso Piave ed il Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento).

Bacino idrografico del fiume Sile 131 ARPAV

Fig. 10.3: Aree soggette a scolo meccanico, bacino del Sile (fonte: www.cndamb.com).

10.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA La sorgente del Sile si trova in un’area dove la falda freatica, entrando in contatto con lo strato argilloso impermeabile, risale in superficie originando le risorgive, dette fontanassi . Il Sile ricade all’interno dei bacini sedimentari dei fiumi Piave e Brenta, ed esercita una scarsa azione erosiva lungo alveo, fenomeno più evidente nel tratto veneziano dove, da Quarto d’Altino, il fiume diventa pensile. L’alveo principale del fiume si estende per una lunghezza di 95 km, di cui circa 41 km solo in provincia di Venezia, con un dislivello complessivo di 30 m e raggiunge una larghezza massima di circa 30 m; la portata media è circa 6 m 3/sec a Quinto di Treviso e circa 55 m 3/sec a Casier (con portata massima, sempre a Casier, di 128 m 3/sec). Il Sile, in provincia di Venezia nel primo tratto, mantiene la sua caratteristica di fiume sinuoso per buona parte del tragitto percorso ed assume un andamento rettilineo e pensile solo nel tratto centrale (Taglio di Sile), che costeggia la laguna sul lato orientale. Originariamente il Sile sfociava direttamente in Laguna nei pressi di Torcello ma, a causa del progressivo impaludamento di quella zona lagunare, la Serenissima, nel XVII secolo, ne deviò il corso verso la penisola del Cavallino, facendolo sfociare nel mar Adriatico. Molti degli affluenti principali del Sile si trovano in provincia di Treviso.

Bacino idrografico del fiume Sile 132 ARPAV

Per quanto concerne la provincia di Venezia, gli affluenti consistono prevalentemente in una rete di canali artificiali che si uniscono al Sile alla sua sinistra idrografica. Partendo da Nord del corso d’acqua, lungo il tratto che segna il confine con la provincia di Treviso, si hanno: il fiume Musestre, il canale Collettore Principale ed il canale Fossetta, poco dopo il quale parte la deviazione veneziana del Taglio di Sile. Lungo il tratto rettilineo del Taglio si inseriscono il canale Vela ed il canale Nuovo; alla fine del tratto del Taglio si ha la confluenza delle acque del Sile con il fiume Piave Vecchia, ossia con le acque apportate attraverso il vecchio letto del Piave. Subito dopo riprende una fitta rete di canali (Pesarona, Rosa, Cavetta) e di collettori che si uniscono al fiume lungo il tratto rimanente (fig. 10.4). Del suo vecchio percorso, che lo portava a sfociare con un delta nella Laguna, rimane ancora una traccia nei canali Silone e Siloncello, che sfociano ancor oggi all’altezza di Portegrandi.

Fig. 10.4: Rete idrica principale del bacino del Sile

Bacino idrografico del fiume Sile 133 ARPAV

10.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Complessivamente tutto il corso del fiume è stato diviso in 13 tratti omogenei, ossia in tratti che presentano caratteristiche idro-morfologiche simili, di cui 5 identificati in provincia di Venezia (tab. 10.1, PTA, Regione Veneto, 2009).

Tab. 10.1: Tratti omogenei

Tipo Nome corso d’acqua Codice corso d’acqua Codice bacino Codice tratto omogeneo Lunghezza metri

1 R002- SILE SIL01 6787 1 R002- SILE SIL02 15460 FIUME SILE 1 R002- SILE SIL03 16782 1 R002- SILE SIL04 846 1 R002- SILE SIL05 2229

Lungo il corso del fiume sono presenti complessivamente nove punti di monitoraggio: 6 in provincia di Treviso e 3 in provincia di Venezia. La rete di monitoraggio regionale ARPAV per le acque superficiali ha individuato in provincia di Venezia tre punti di monitoraggio (fig. 10.5): • n. 237 presso il comune di Quarto d’Altino • n. 238 e 148 nel comune di Jesolo Nel bacino idrografico del fiume Sile è compreso un altro punto di campionamento: • n. 351 presso il comune di Venezia, vicino alla presa dell’acquedotto Ca’ Solaro.

Lungo il corso del fiume è presente il Parco Naturale del Fiume Sile, che in provincia di Venezia è localizzato solo nel primo tratto, ai confini con la provincia di Treviso.

Bacino idrografico del fiume Sile 134 ARPAV

Fig. 10.5: punti di monitoraggio presenti nel bacino del Sile

10.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto, per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, si è avvalsa delle analisi effettuate nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009), in relazione a : • agglomerati, scarichi (civili e industriali) e depuratori • impianti di gestione rifiuti • carichi inquinanti di origine agro-zootecnica Si ricorda che il fiume Sile, scorrendo anche lungo la provincia di Treviso, è soggetto ad ulteriori fonti di pressione distribuite a monte del territorio del veneziano. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressione sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

10.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI ED INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 10.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Sile.

Bacino idrografico del fiume Sile 135 ARPAV

Tab. 10.2: Carichi civili ed industriali. Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 12.937 Settore industriale in fognatura (AE) 1.205.843 N (t/a) 4.197 P (t/a) 495 Sile BOD5 (t/a) 7.075 Settore industriale in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 833 267.428 P (t/a) 94 Carichi civili potenziali Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Sile 321.979 22.605 FONTE: Piano Tutela delle Acque, Regione Veneto 2009

L’area attraversata dal Sile in provincia di Venezia interessa più Comuni: Quarto d’Altino, Musile di P., Meolo, S. Donà di P. e Jesolo. Questi Comuni presentano una densità abitativa moderata. Il Comune di Jesolo, per la sua vocazione turistica, presenta un aumento di popolazione stagionale molto elevato, fatto che comporta consistenti oscillazioni dei carichi civili. Il servizio di fognatura all’interno del bacino è ben distribuito nei centri abitati; rimangono comunque scoperti gli agglomerati di piccole dimensioni sparsi nel territorio. L’urbanizzazione e la tipologia di copertura del suolo in questi territori assume un aspetto molto importante se vengono presi in considerazione i pericoli di inondazione. In particolare, nonostante la cementificazione si concentri nei centri abitati più grossi, sono presenti molti piccoli agglomerati, sparsi abbastanza uniformemente su tutto il bacino. Le autorizzazioni allo scarico attive nel 2008 rilasciate dalla Provincia di Venezia riguardano 16 ditte che scaricano acque reflue industriali nel Sile o nel bacino ad esso afferente, come sintetizzato in tab.10.3.

Bacino idrografico del fiume Sile 136 ARPAV

Tab. 10.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Nome Tipo di scarico Corpo idrico Tipo di corpo idrico Stato Bacini interessati Sile tra Piave vecchia e Latteria Soligo Ac. reflue industriali Sile Fiume Attivo Cavetta Consortile adiacente la Sile tra Piave vecchia e Finotto SNC Ac. meteoriche Canale Attivo proprietà confinante Cavetta Canale Francescata- canale Sile tra Piave vecchia e Delta Lubrificanti snc Ac. reflue industriali Fosso Attivo pesarona- Sile- mare Cavetta Sile tra principale di bonifica Tanzi Aurelio Ac. reflue industriali Idrovora Lanzoni- Slie- Mare Fosso Attivo e Piave vecchio Sile tra principale di bonifica Az. Agricola Lunardelli Ac. reflue industriali Sub-irrigazione Suolo Attivo e Piave vecchio Sile tra principale di bonifica Sammontana SpA Ac. di raffreddamento Confinante con la proprietà Fosso Attivo e Piave vecchio Sile tra principale di bonifica Canella Giuseppe Ac. reflue industriali Mincio- Sile - Mare Fosso Attivo e Piave vecchio Sile tra principale di bonifica Venetafusti Ac. meteoriche e Piave vecchio Mincio di levante- Piave Sile tra principale di bonifica Cromatura Piavense Ac. reflue industriali Canale Attivo vecchia-- mare e Piave vecchio Sile tra principale di bonifica Bonato Giuseppe Ac. reflue industriali Millepertiche- Sile- mare Fosso Attivo e Piave vecchio Ac. reflue industriali e SS 14- idrovora Lanzoni- Q8 petroleum italia SpA Fosso Attivo meteoriche Sile- mare Confinante- collettore Cantine produttori riuniti del veneto Pressina - principale di Ac. di dilavamento principale- canale Fossetta- Fosso Attivo orientale bonifica Sile- mare Pressina - principale di Ossida srl Ac. reflue industriali Canale Canale Attivo bonifica Casa Vinicola Botter Carlo e C. Ac. reflue industriali Canale Attivo Bardella e Furlan snc Ac. reflue industriali Fossato- idrovore- Sile Fosso Attivo Cavetta Bonci- Canale delle Dune- Stazione di Servizio Fratelli Strazzera Ac. reflue industriali Canale Attivo Cavetta Sile- mare Fonte: Provincia di Venezia, 2008

Bacino idrografico del fiume Sile 137 ARPAV

I depuratori che insistono sul bacino idrografico del Sile sono i seguenti (tab. 10.4):

Tab 10.4: Depuratori

Agglomerato Categoria AE (progetto) Corpo idrico recettore

Fossalta di Piave 2^ Categ., Tipo A 3.600 Canale consorziale Palombetto

Musile di Piave 2^ Categ., Tipo C 175 Canale consortile Millepertiche di Levante Musile di Piave Vasca Imhoff 60 Canale Nuovo Meolo_ via Marteggia 2^ Categ., Tipo A 9.000 Canale Meolo _ Loc Marteggia 2^ Categ., Tipo C 400 Colatore Marteggia Quarto d’Altino_ via Marconi 30.000 Canale di via Agozzo Jesolo 1^ Categ. 185.000 Fiume Sile

Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

Il depuratore più importante si trova nel Comune di Jesolo, dove la popolazione, come già ricordato, presenta una fluttuazione stagionale molto marcata. Va precisato che per il depuratore di Meolo di via Marteggia è previsto un ampliamento fino a 9.500 AE, mentre per quello presente in località Marteggia è prevista la chiusura (Fonte: PAT di Meolo, anno 2011).

10.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune; si ricorda, a tale proposito, che solo il comune di Jesolo, tra quelli bagnati dal Sile, si estende completamente all’interno del bacino idrografico considerato (tab. 10.5).

Per quanto concerne la gestione dei rifiuti, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati: Tab. 10.5: Tipologie di impianti Qtà max Qtà Qtà max messa Num. Denominazione Tipo Tipo sit_id Indirizzo trattata iniziale in Registro impianto impianto rifiuto (t/a) (t) riserva (t)

Comune di JESOLO Recupero materia Asja Ambiente Italia Produzione Non 10271 290 via Pantiera 10000 S.P.A. energia pericolos

Bacino idrografico del fiume Sile 138 ARPAV

Qtà max Qtà Qtà max messa Num. Denominazione Tipo Tipo sit_id Indirizzo trattata iniziale in Registro impianto impianto rifiuto (t/a) (t) riserva (t) o Non Recupero 10367 171 Rizzetto Livio via Meucci 17 2900 50 50 pericolos materia o Non via Bartolomeo Recupero 14254 359 Superbeton S.P.A. 6500 80 900 pericolos Cristofori materia o Non Recupero 10356 138 Tagliapietra S.R.L. via Meucci 7 14999 2200 pericolos materia o Autodemoli Sari Gianni S.R.L. - 17578 via Correr 72 z. veicoli a Autodemolizione motore Impianti di stoccaggio Stazione di Travaso Deposito 13935 di Jesolo - Alisea via la Bassa preliminare S.P.A. Discariche Volume Discarica via Pantiera di rifiuti non 5550 Alisea S.P.A. loc. Piave progetto pericolosi Nuovo 925000 (ex 1° cat.) 3 m Comune di MEOLO Recupero materia Non via delle Recupero 19310 419 Fingas S.R.L. 200 20 pericolos Industrie II 27 materia o Lazzarato Gianluca Recupero 10408 via Roma 220 90 & Stefano S.N.C. materia Ecocentro 13059 Ecocentro via Marteggia 1 Comune di MUSILE DI PIAVE Recupero materia AGRO T. E C. Non Recupero 15770 334 S.N.C. di Trevisan via Mutilati 5 999 100 pericolos materia & Casagrande o Non Recupero 17836 385 Agrotec 2 S.S. via Mutilati 5 999 200 pericolos materia o Soc. Agricola Agrotec 2 S.S. di Non Recupero 19492 427 Casagrande via Fossetta 75 999 10 pericolos materia Samuele e Trevisan o Giovanni via Recupero 10448 Ecopiave S.r.l dell´Artigianato materia 41 Venetafusti di Recupero 10431 Maritan Walter & c. via Emilia 8 materia s.n.c. Ecocentri Eco-Ink recuperi via delle Ecocentro 10330 S.R.L. industrie 14 consortile Ecocentro - A.S.I. via 13060 S.p.A. dell'artigianato Comune di SAN DONÀ DI PIAVE

Bacino idrografico del fiume Sile 139 ARPAV

Qtà max Qtà Qtà max messa Num. Denominazione Tipo Tipo sit_id Indirizzo trattata iniziale in Registro impianto impianto rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Recupero materia Consorzio Inerti Non Materie Prime Recupero 5261 28 via Trezza 11 70000 14000 10 pericolos Secondarie S.R.L. - materia o C.I.M.P.S. S.R.L. Non ILSA Pacifici Remo Messa in 10402 354 via Trezza 19 5950 5950 pericolos S.P.A. riserva o via Grassaga Recupero 10429 Maritan Zefferino 37 - Grassaga materia Non Olearia Adriatica Produzione 10378 63 via Kennedy 21 pericolos S.P.A. energia o Impianti di stoccaggio SE.FI. Ambiente via Argine di 4315 S.R.L.* Mezzo 25 ISE Italiana Servizi via della Stoccaggio 10423 Ecologici S.R.L. Francesca 56 provvisorio Drahtzug Stein Divisione Omim- Deposito 10492 via Kennedy 8 Divisione come preliminare S.r.l. * Discariche Volume Discarica di Comune di San rifiuti non 5630 Loc. Silos progetto Dona' di Piave pericolosi 693.250 (ex 1° cat.) m3 Impianto di trattamento meccanico/biologico Comune di San Dona' di Piave - Trattament 5630 Discarica rifiuti non Loc. Silos o chimico- pericolosi (ex 1° fisico cat.) * Ecocentri Ecocentro di San via Maestri del 13109 Dona´ di Piave - Lavoro A.S.I. S.p.A. Fonte: ARPAV, 2011 *Azienda soggetta a controlli IPPC

L’indagine effettuata non ha evidenziato impianti di termovalorizzazione.

10.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO - ZOOTECNICA

Il territorio considerato ha una buona vocazione agricola; parte della superficie è coltivata a seminativo e sono presenti aziende zootecniche. Nella tabella di seguito riportata (tab. 10.6) si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzato all’interno del bacino. Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il bacino e quindi anche alla parte che si estende nella provincia di Treviso.

Bacino idrografico del fiume Sile 140 ARPAV

Tab. 10.6: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Sile 42.550 6.208 3.048 9.256 4.766 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Come si può rilevare, il surplus di azoto è pari al 51% dell’azoto totale apportato, e l’azoto di origine zootecnica è il 33% rispetto all’azoto totale. Il surplus di azoto, se confrontato con le stime degli altri bacini è poco più di 1/3 sul totale apportato, mentre il carico di azoto di origine zootecnica è più del 50% dell’azoto apportato di origine minerale. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale, per tipologia di allevamento, delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero potenziale di capi allevabile per ciclo (tab. 10.7). Nelle tabelle di seguito riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Tab. 10.7: Carico potenziale degli allevamenti. Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies* riproduzione Caprini carne Meolo 39 1.560 6.300 428 1.166 491 28 61 Musile di P. 2.564 686.840 20 222 42 2.650 203 44 S. Donà di P. 1.856 211.093 8.320 1.824 546 34.255 87 6 Jesolo 3.021 43.053 130 421 17 692 384 81 TOTALE 7.480 942.546 14.770 2.895 1.771 39.088 702 192 FONTE: Dati estratti dall'Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie, * sono considerati avicoli da esposizione o da Hobbystiscaes. Cigni, razze particolari per concorsi ecc.

È evidenziabile che il carico maggiore di allevamenti, per quanto concerne il numero di capi, insiste sul Comune di Musile di Piave, dove allevamenti di suini, conigli e avicoli hanno un carico potenziale elevato, con una conseguente produzione di reflui maggiore rispetto ad altre aree. In particolare nel Comune di San Donà sono presenti il 13% degli allevamenti regionali di avicoli ed a Musile il 12%.

Bacino idrografico del fiume Sile 141 ARPAV

Numerosi sono anche gli allevamenti ittici che si affacciano in prossimità dell’alveo del fiume o sono situati in vicinanza dello stesso, di cui però non si hanno conoscenze di dettaglio. Tra gli allevamenti zootecnici le aziende soggette a controlli AIA sono:

Tab. 10.8: Aziende AIA Ragione Sociale Capacità Comune Azienda Agricola al Bosco SNC di Zoggia Leri&C. polli> 40.000 Musile di Piave Azienda Agricola Plavis polli> 40.000 Musile di Piave

FONTE: ARPAV, 2011

Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 si riporta l’elenco completo per Comune; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività, non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino e di seguito (fig. 10.6 e 10.7) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del fiume Livenza in provincia di Venezia.

Si riporta la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino idrografico considerato. Si precisa infine che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del fiume Sile 142 ARPAV

Fig. 10.6: Fonti di pressione, bacino del Sile

Bacino idrografico del fiume Sile 143 ARPAV

Fig. 10.7: Uso del suolo, bacino del Sile

Bacino idrografico del fiume Sile 144 ARPAV

10.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto. Va precisato che nelle elaborazioni effettuate viene considerato anche il punto di campionamento n. 329 situato nella provincia di Treviso; questa scelta viene giustificata dal fatto che questo punto si trova tra le stazioni 237 e 238 e quindi risulta necessario per poter valutare al meglio la qualità delle acque del Sile nella provincia di Venezia.

10.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

ottimo

500 buono

400

300

mediocre Calssi di Qualità 200

scadente 100

pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 237 Staz. 329 Staz. 238 Staz. 148 Staz. 351

Dal grafico rappresentato è possibile evidenziare che la stazione più a monte in territorio trevigiano (staz. 329) presenta valori tendenzialmente peggiori rispetto alla stazione a valle (n. 238). Ciò evidenzia una spiccata attività “autodepurativa” del Sile, in quanto verso valle l’indice migliora; in particolare, nell’anno 2009 le due stazioni in provincia di Venezia non solo raggiungono la stessa classe di qualità ma, complessivamente, migliorano rispetto all’anno precedente. Per quanto concerne la stazione 351, i valori confermanno sempre un livello di qualità buono.

10.4.1.1 LIMeco L’indice di classificazione LIMeco raggiungene una classe di qualità buona per il punto di monitoraggio n. 351 e sufficiente per gli altri punti.

Bacino idrografico del fiume Sile 145 ARPAV

10.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 329 Staz. 238

Come si può riscontrare dal grafico riportato, l’indice associato alla stazione in provincia di Venezia (staz. 238) nell’ultimo decennio è risultato mediamente scadente, peggiore quindi rispetto a quella posizionata in territorio trevigiano (staz. 329), il cui giudizio è tendenzialmente mediocre. Si registra un segno di miglioramento nell’ultimo anno monitorato (2008).

10.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

5 elevato

4 buono

3 sufficiente

2 scadente Classi di Qualità

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 329 Staz. 238

Può essere evidenziato che è stata raggiunta con maggior frequenza, nelle due stazioni monitorate, la classe di qualità sufficiente e che la stazione ricadente nel territorio di Treviso in

Bacino idrografico del fiume Sile 146 ARPAV particolare ha presentato anche dei valori buoni. Nel 2008 l’indice evidenzia segni di miglioramento anche per la stazione nel territorio veneziano.

10.5 CONFORMITÀ ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE In tre posizioni del bacino idrografico del Sile (n. 237_Derivazione C. Fossa D'Argine; n. 351_Ca' Solaro - Presa Acquedotto e la n 238 _Torre Caligo-Presa Acquedotto Basso Piave) le acque sono controllate da ARPAV per la conformità alla potabilizzazione. Per queste stazioni le analisi effettuate riguardano la classificazione dell’idoneità alla potabilizzazione secondo la D.G.R. n. 7247 del 19/12/1989 (dal 1999 al 2007) e secondo la D.G.R. n. 211 del 12/02/2008 (nel 2008 e 2009). Va segnalato che tutte le stazioni rientrano in una classificazione A3, che indica la necessità che le acque siano sottoposte a trattamento chimico e fisico spinto, ad affinazione e disinfezione.

10.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel bacino del fiume Sile. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’BE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola.

N-NH4 N-NO3

3,0 8,0

7,0 2,5 6,0 2,0 5,0

1,5 4,0 mg/l mg/l 3,0 1,0 2,0 0,5 1,0

0,0 0,0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 148 Staz. 238 Staz. 329 Staz. 237 Staz. 351 Staz. 148 Staz. 238 Staz. 329 Staz. 237 Staz. 351

Bacino idrografico del fiume Sile 147 ARPAV

Dal monitoraggio si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico riscontrate nei vari campioni non raggiungono mai livelli preoccupanti. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili, è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

BOD5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD 5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10,0 60,0

50,0 8,0

40,0 6,0

30,0 mg/l mg/l 4,0 20,0

2,0 10,0

0,0 0,0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 148 Staz. 238 Staz. 329 Staz. 237 Staz. 351 Staz. 148 Staz. 238 Staz. 329 Staz. 237 Staz. 351

Dal monitoraggio i campioni d’acqua prelevati registrano valori di BOD 5 che oscillano tra 3 mg/l e 1.6 mg/l indicando che l’attività batterica è nella norma. Il COD presenta sempre valori inferiori ai 20 mg/l, evidenziando situazioni di normalità.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

14000

12000

10000

8000

6000 ufc/100 ml ufc/100

4000

2000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 148 Staz. 238 Staz. 329 Staz. 237 Staz. 351

Bacino idrografico del fiume Sile 148 ARPAV

Dal monitoraggio emerge una variabilità tra le stazioni a monte (237 e 329) e le stazioni più a valle (238 e 148), per le quali sono stati registrati valori inferiori ma con differenza non significativa. La stazione 351 registra valori irrilevanti.

Cloruri I cloruri nelle acque sono generalmente i sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, in natura dipende dalla loro presenza nel suolo; raramente al di sopra dei 50mg/L. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

9000

8000

7000

6000

5000

mg/l 4000

3000

2000

1000

0 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 237 Staz. 329 Staz. 238 Staz. 148 Staz. 351

Dal monitoraggio effettuato, i valori più elevati di cloruri si registrano nella stazione 148, ad indicare la risalita del cuneo salino (la stazione 148 è infatti la stazione in prossimità della foce).

Bacino idrografico del fiume Sile 149 ARPAV

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

25000

20000

15000

10000 microS/cm

5000

0 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 237 Staz. 329 Staz. 238 Staz. 148 Staz. 351

I dati del monitoraggio indicano che i valori più elevati di conducibilità si registrano nella stazione 148, a indicare la risalita del cuneo salino (la stazione 148 è infatti, come detto, la stazione in prossimità della foce). La risalita dell’acqua salata verso l’entroterra è evidenziabile solo per questa stazione; negli anni analizzati per la stazione più a monte (n. 238) non si evidenziano valori rilevanti di conducibilità e nemmeno scostamenti tra un anno e l’altro.

Bacino idrografico del fiume Sile 150 ARPAV

11 BACINO SCOLANTE NELLA LAGUNA DI VENEZIA

I corsi d’acqua di seguito considerati appartengono tutti al Bacino Scolante nella Laguna di Venezia (BSL). Il BSL è un bacino che si estende sul territorio che tocca quattro province: Vicenza, Padova, Treviso e Venezia e ha un’estensione di circa 2.500 km 2, suddiviso tra entroterra, isole lagunari, valli da pesca e litorali lagunari. In questo territorio tutta la rete idrica superficiale scarica le acque nella Laguna di Venezia, in un bacino compreso tra il fiume Gorzone (a Sud), la linea dei colli Euganei a Ovest, le Alpi Asolane e il fiume Sile a Nord.

Il BSL si estende prevalentemente nella provincia di Venezia, e in questo territorio può essere a sua volta scomponibile in più sottobacini (fig 11.1):

Fig. 11.1: Bacino Scolante nella Laguna di Venezia (Fonte ARPAV)

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 151 ARPAV

In questo complesso sistema fiumi e canali si intrecciano lungo un percorso più volte alterato e modificato nel corso dei secoli dall’attività umana con opere idrauliche e altri manufatti. Negli ultimi anni il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia è stato anche oggetto di particolari leggi di salvaguardia, come precedentemente accennato. La rete idrografica del BSLV è classificabile in base al regime di deflusso delle acque che può essere naturale, meccanico o misto. Si possono individuare e suddividere così i corsi d’acqua: • a deflusso naturale: - Dese - Zero - Marzenego-Osellino - Lusore - Muson vecchio - Tergola - Scolo Soresina - Scolo Fiumazzo - Canale Montalbano

• a deflusso controllato (meccanico o misto): - Naviglio Brenta - Canale di Mirano - Taglio Nuovissimo

Oltre a questi corsi d’acqua è presente anche una fitta rete di collettori, che garantisce il drenaggio del territorio che, in alcune aree, risulta essere a deflusso misto.

La regimazione delle acque in un territorio così vasto è di competenza di più Consorzi di bonifica: - Consorzio di bonifica Brenta (che comprende il territorio dell’ex Consorzio Pedemontano Brenta): le acque di questo territorio ricadono nella fascia delle risorgive che alimentano le acque sotterranee; - Consorzio di bonifica Bacchiglione (che comprende anche l’ex Consorzio Bacchiglione- Brenta): le acque di queste terre sono a deflusso misto. I recettori principali sono lo scolo Fiumicello e lo scolo Cornio, che scaricano in Laguna attraverso le botti a sifone di Lova, sotto il Canale Nuovissimo. - Consorzio di bonifica Acque Risorgive (comprende l’ex Consorzio Dese–Sile e il Sinistra Medio-Brenta): l’area si trova quasi completamente in una zona depressa e quindi sono

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 152 ARPAV

presenti molti manufatti idraulici. In particolare lo scolo è solo meccanico tra Mestre e il Sile mentre è misto nel territorio compreso tra Mestre e Scorzè. - Consorzio di bonifica Piave (Comprende l’ex consorzio Destra-Piave e Pedemontano Brentella di Pederobba): il territorio gestito da questo Consorzio interessa una piccola parte del BSL; - Consorzio di bonifica Veneto Orientale (comprende l’ex Consorzio Basso Piave): questo Consorzio interessa l’area del bacino del Cavallino; - Consorzio di bonifica Euganeo-Berico (comprende l’ex Consorzio Adige-Bacchiglione): la parte del Consorzio che ricade all’interno del BSL è quasi completamente a scolo meccanico: le acque si immettono in due collettori che costituiscono le aste principali del comprensorio (il canale Altipiano e il canale dei Cuori) che afferiscono al canal Morto e defluiscono successivamente in Laguna attraverso la botte a sifone delle Trezze.

11.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA (Fonte: Piano di Bacino della Alpi Orientali)

La rete idrica complessiva sfocia in Laguna in 27 punti distribuiti da Valle di Brenta al litorale del Cavallino (fig. 11.2). Di questi vengono considerati corsi d’acqua tributari principali: 1. Dese 2. Zero (affluente del Dese) 3. Lusore 4. Marzenego 5. Tergola- Rio Serraglio 6. Naviglio Brenta 7. Taglio di Mirano 8. Taglio Nuovissimo

Ai corsi d’acqua tributari vanno aggiunti i seguenti canali e corsi d’acqua: - Canale dei Cuori - Canal morto - Scolo Pionca (e il suo tributario Tergolino)

Viene di seguito presentata una breve descrizione di questi corpi idrici (Fonte Piano di Bacino idrografico della Alpi Orientali)

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 153 ARPAV

Dese Il Dese nasce nella provincia di Treviso, tra Resana e Castelfranco V.to. È un fiume di risorgiva e le sue falde sotterranee sono ricaricate dal fiume Piave. Il Dese percorre 52,2 km attraversando anche la provincia di Padova, sfociando poi in Laguna vicino all’aeroporto Marco Polo. Il suo bacino idrografico interessa una superficie di 142.62 km 2. La portata in regime normale del fiume varia da un minimo di 0.5 m 3/s a un massimo di 3.8 m 3/s; alla foce è di circa 3 m 3/s. La velocità della corrente si mantiene lenta e torbida lungo tutto l’intero corso ed i substrati sono prevalentemente limoso-sabbiosi. Le acque del Dese sono in comunicazione con il Siloncello e con il Silone attraverso il canale di Santa Maria.

Zero È il principale affluente del Dese. Questo fiume nasce vicino a Resana (TV), lungo la fascia delle risorgive, e rispetto al Dese scorre sulla sua sinistra idrografica. Nel 1532 il corso del fiume è stato modificato, portandolo a sfociare nel Dese, poco prima della Laguna di Venezia (prima era un affluente del Sile). Lo Zero percorre la pianura veneta per circa 43 km, interessando le provincie di Treviso e Venezia e presenta un bacino idrografico di 70 Km 2.

Lusore Nasce nei pressi di Borgoricco (PD), e prosegue in direzione Sud-Est toccando Campocroce, Scaltenigo, Marano Veneziano, Borbiago e Oriago. Sfocia infine nella Laguna di Venezia presso Porto Marghera, dopo aver percorso 31.7 km.

Marzenego È un fiume di risorgiva che nasce a sud di Castelfranco V.to. Arriva in laguna dopo aver percorso 35,06 Km, sfociando all’altezza di Tessera con il nome modificato in Osellino nel tratto terminale. In provincia di Venezia bagna i Comuni di Noale, , e Venezia-Mestre. Il bacino idrografico afferente a questo fiume ha un’estensione di 62,9 km 2, presenta un territorio prevalentemente agricolo (circa 80% della superficie) e lo scolo delle acque è per lo più naturale. Il suo affluente principale è il Draganziolo, che si immette nel Marzenego a valle di Noale. La pendenza media del fiume è di 0.73‰.

Muson Vecchio È un fiume di risorgiva che nasce a San Martino di Lupari (PD) e si immette nel Naviglio Brenta dopo un percorso di 19,2 km, interessando un bacino idrografico di circa 25 km 2. La pendenza del bacino è molto ridotta e il deflusso delle acque è molto influenzato dall’utilizzo del suolo.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 154 ARPAV

Tergola- Rio Serraglio Il Tergola nasce dalle risorgive a sud di Cittadella. Il percorso di questo fiume a Stra, loc. Salgarelli in corrispondenza della chiusa di regolazione, si divide in due rami pensili: il canale Varano e il rio Serraglio. Il primo dopo un breve tragitto si immette a Stra nel Naviglio Brenta, mentre il Serraglio, segue il percorso naturale del Tergola e dopo aver sottopassato il Taglio di Mirano si immette nel Naviglio Brenta a valle di Mira con un percorso di 43,19 km. Il bacino idrografico complessivo del fiume Tergola ricade in provincia di Padova, e le portate (storiche) variano: per il Tergola da 1 m 3/s a 4,28 m 3/s, per il Serraglio da 0,1 m 3/s a 4,76 m 3/s e per il canale Varano da 1.09 m 3/s a 2,14 m 3/s.

Naviglio Brenta. Il Naviglio Brenta corrisponde all’alveo naturale del fiume Brenta. Si origina a Stra, in corrispondenza dell’immissione del fiume Piovego (che arriva da Padova) con il Brenta. Percorrendo la pianura veneziana per una lunghezza di 27,3 km, snodandosi con ampie anse, arriva alla Laguna di Venezia dove sfocia a Fusina. Le acque del Naviglio, bagnando i Comuni di Stra, Fiesso d’Artico, , Mira, Oriago e Malcontenta, attraversano una della zone più famose e caratteristiche della regione Veneto: la Riviera del Brenta. Le acque sono gestite dal Genio Civile Regionale che, attraverso quattro conche di navigazione (a Stra, Dolo, Mira e Malcontenta) rende il canale una via navigabile di seconda classe. Va ricordato che la navigabilità è impossibile senza le conche in quanto il dislivello tra l’inizio del corso d’acqua a Stra e la sua foce a Fusina è di 8 m. E’ composto da quattro tronchi: il primo da Stra fino alla chiusa di Dolo, il secondo da Dolo fino alle chiuse di Mira Porte, il terzo da Mira a Malcontenta e da qui alla foce. Gli affluenti, tutti di sinistra idrografica, sono: • Scolo Veraro, che deriva parte della portata convogliata dal Tergola e dal rio Fiumicello. Va ricordato che in condizioni di magra (per differenza del dislivello che si crea da monte a valle) il Veraro può funzionare anche “in senso opposto ”, ossia deviare le acque del Naviglio verso il Tergola. • Taglio di Mirano, che devia le acque del Muson Vecchio. • Rio Serraglio, la cui immissione nel Naviglio avviene a circa 1,2 km a valle del Taglio di Mirano. • Scolo Pionca, l’ultimo affluente.

Taglio Novissimo Scavato nel 1610 convoglia le acque del Taglio Nuovo da Mira Taglio alla foce nelle valli della Laguna di Venezia a nord di Chioggia, passando per Porto Menai, Lugo e Lova (frazioni di Campagna Lupia) e Valli di Chioggia. All’altezza di Campagna Lupia riceve le acque dello scolo Fiumazzo. Ha una lunghezza totale di 28 Km ed è navigabile.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 155 ARPAV

Canale di Mirano o Taglio Nuovo È un canale artificiale che convoglia le acque del Muson Vecchio al Naviglio Brenta. Di tipo pensile, fu scavato tra il 1604 e il 1612, tagliando letteralmente in senso ortogonale sei altri corsi d'acqua (Menegon, Lusore, Cesenego, Comunetto, Pionca, Serraglio) le cui acque passano da allora al di sotto del suo letto per mezzo di sifoni. Dopo la sua realizzazione il vecchio letto del Muson è stato occupato dal Rio Cimetto. Ha una lunghezza di 5,6 km e non ha bacino idrografico in quanto questo canale artificiale scorre per lo più all’interno del bacino idrografico del Lusore.

Canale dei Cuori È uno dei maggiori canali di bonifica della bassa veneziana, con una lunghezza di 23.6 Km. Questo canale è molto importante perché a monte raccoglie tutte la acque di Fossa Monselesana, riceve lungo il percorso le acque dei vari bacini costituenti il Foresto Generale, sollevate con numerosi impianti idrovori. Tutte la acque del comprensorio si immettono naturalmente o a scolo meccanico mediante idrovore, in due collettori arginati che costituiscono le aste principali del comprensorio: il canale Altopiano e il Canale dei Cuori. Le acque di questi due canali confluiscono nel Canal Morto rispettivamente attraverso il sostegno Priula e l’idrovora Ca’ Bianca. Dal canal Morto il defluisso in laguna avviene attraverso la botte a sifone delle Trezze, sottopassante i fiume Bacchiglione e Brenta.

11.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO I corsi d’acqua del BSL sono stati divisi per tratti omogenei (tab. 11.1, PTA, Regione Veneto, 2009) ossia in tratti che presentano caratteristiche idromorfologiche simili. Si riportano di seguito i vari

Tab. 11.1: Tratti omogenei Codice del Nome del corso Codice del Codice del tratto Lunghezza Tipo corso d’acqua bacino omogeneo metri d’acqua 1 R001 ZER01 3158 ZERO 1 R001 ZER02* 11739

1 R001 DES01 3272 FIUME DESE 1 R001 DES02 24114 1 R001 DES03* 7451

TERGOLA 1 R001 TRE01 RIO SERRAGLIO 1 R001 SRR01 12851

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 156 ARPAV

Codice del Nome del corso Codice del Codice del tratto Lunghezza Tipo corso d’acqua bacino omogeneo metri d’acqua

1 R001 NBR01 5556 1 R001 NBR02 6239 1 R001 NBR03 655 1 R001 NBR04 321 NAVIGLIO NAVIGLIO BRENTA 1 R001 NBR05 2058 1 R001 NBR06 110 1 R001 NBR07 10707 1 R001 NBR08 617 TAGLIO CANALE NUOVISSIMO 2 R001 NR NR

Fig. 11.2a: Rete idrica principale e secondaria del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia.

La rete di monitoraggio è molto estesa e composta da una serie di punti di campionamento manuale e da una rete di stazioni a campionamento continuo (fig. 11.2a, 11.2b e 11.3).

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 157 ARPAV

Fig. 11.2b: Rete idrica principale e secondaria del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia.

Cod. staz. Corso d’acqua Comune ● 481 Fiume Dese Marcon ● 484 Scorzè ● 143 Fiume Zero Quarto d’Altino ● 123 Fiume Marzenego Noale ● 483 Venezia ● 489 Marzenego-Osellino foce Venezia ● 137 Naviglio Brenta Malcontenta- Mira ● 139 Stra ● 504 Canale Nuovissimo Campagna Lupia ● 135 Rio Serraglio Mira ● 178 Scolo Boligo Campagna Lupia ● 179 Scolo Fiumazzo Campagna Lupia ● 131 Scolo Lusore Mirano

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 158 ARPAV

Cod. staz. Corso d’acqua Comune ● 490 Venezia ● 479 Scolo Pionca Mirano ● 128 Scolo Ruviego Venezia ● 480 Scolo Tergolino Mira ● 147 Scarico Idrovora Campalto Venezia ● 491 Canale scolmatore Venezia ● 132 Canale Taglio di Mirano Mira ● 142 Canale Vela Quarto d’Altino ● 492 Canale dei Cuori Chioggia ● 482 Chioggia ● 493 Canale Morto Chioggia

Tutta l’area del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia e nel mare antistante è identificata come area sensibile, ai sensi della Direttiva 91/271/CEE e dell’art. 91 del D.Lgs n. 152/06. Si evidenzia, inoltre, che lo stesso Bacino è considerato area vulnerabile da nitrati di origine agricola, ai sensi della direttiva 91/676/CEE, recepita dalla Regione Veneto con DGR n. 2495/06, e dall’art. 92 del D.Lgs n. 152/06 .

Fig. 11.3: Stazioni di monitoraggio presenti nei corsi d’acqua del BSLV

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 159 ARPAV

11.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009) per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, ha preso in esame: • gli agglomerati, gli scarichi (civili e industriali) ed i depuratori; • gli impianti di gestione rifiuti; • gli carichi inquinanti di origine agro-zootecnica. Si ricorda che il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia interessa anche le province di Padova e di Treviso, dove è soggetto ad ulteriori fonti di pressione distribuite a monte del territorio veneziano. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressione sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

11.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insistono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 11.2 si riportano i carichi stimati per il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia.

Tab. 11.2: Carichi civili e industriali. Carichi industriali potenziali Bacino idrografico BOD5 (t/a) 75.577 Settore ind. in fognatura (AE) 3.671.248 N (t/a) 19.711 P (t/a) 2.023 Bacino Scolante BOD5 (t/a) 19.023 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 2.422 868.642 P (t/a) 382 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Bacino Scolante 1.024.550 65.877 FONTE: Piano Tutela delle Acqua, 2009

Il Bacino Scolante nella Laguna di Venezia si espande su un territorio molto vasto, che comprende aree molto diverse tra di loro, basti pensare che la parte centrale che segue il percorso del Naviglio Brenta e di tutti i fiumi che nascono all’altezza della linea delle risorgive è un’area densamente abitata, con prevalenti attività industriali ed artigianali, mentre le parti più a Sud del Bacino e quella più a Est sono aree dove ad oggi l’agricoltura è ancora diffusa. Le autorizzazioni allo scarico attive nel 2008 e rilasciate dalla Provincia di Venezia sono sintetizzate in tab. 11.3.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 160 ARPAV

Tab. 11.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico Naviglio Brenta- Bondante/ Asta naviglio Acetificio Lenzi di Artusi Mario Acque reflue ind. Fosso Naviglio Brenta Attivo Brenta tra scaricatore Molino di Dolo e taglio di Mirano Acqua Minerale S. Bendetto Acque di raffredd. Rio S. Martino Attivo S.p.A. Acqua Minerale S. Bendetto Acque reflue ind. Rio S. Martino Attivo S.p.A. Acqua Minerale S. Bendetto Acque meteoriche Rio S. Martino Attivo S.p.A. Ruviego- Scolmatore/ diramazione ACTV S.P.A. Acque meteoriche Collettore di Bonifica "Acque Basse" Attivo Marzenego Osellino Acque di raffredd. e Lusore/ Lusore tra Mengon e la foce nella Alcoa Trasformazioni S.R.L. Canale Fondi Est - Scolo Lusore - Laguna Attivo meteoriche laguna di Venezia Lusore/ Lusore tra Mengon e la foce nella Alcoa Trasformazioni S.R.L. Acque di raffredd. Canale Fondi Est - Scolo Lusore - Laguna Attivo laguna di Venezia Lusore/ Lusore tra Mengon e la foce nella Alcoa Trasformazioni S.R.L. Acque meteoriche Canale Fondi Est - Scolo Lusore - Laguna Attivo laguna di Venezia Acque di raffredd. e Lusore/ Lusore tra Mengon e la foce nella Alcoa Trasformazioni S.R.L. Canale Fondi Est - Scolo Lusore - Laguna Attivo meteoriche laguna di Venezia Pagliaghetta ->Collettore Acque Medie->Dese- Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Aeronavali S.P.A. Acque reflue ind. Canale Attivo >Laguna Cattal Arcdue S.A.S. di Brusegan A.& Fossato tombinato ->Scolo Brentoncino->Scolo Acque reflue ind. Fosso Attivo C. Seriola->Naviglio Brenta->Laguna Abbinati -> Acque Alte Campalto -> Canale Marzenego/ Acque alte Campalto Artuso S.R.L. Acque di dilavamento Scolo Attivo Osellino -> Laguna Orsaro- Fiumicello- Fiumazzo/ Galta- Biotto Mario e Figlio SNC Acque reflue industriali Fosso adiacente insediamento (scolo Brentella) Attivo Cornio vecchio- Cornio di campagna Lupia Acque Medie Cattal -Dese (confluente in Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Bonazza S.p.A. Acque reflue industriali Collettore Attivo Laguna di Venezia) Cattal Fossato->Scolo Suda-Foscarina->Canale Giare (Idrov. Dogaletto)/ Giare Bovo Cristian Acque reflue industriali Fosso Attivo Giare->Idrovora Consorz.->Laguna Bozzo S.N.C. di Bozzo M. & C. Ruviego- Scolmatore/ diramazione Acque reflue industriali e Collettore "Acque Basse" ->Canale Osellino- - Stazione di Servizio AGIP Collettore Attivo Marzenego Osellino meteoriche >Laguna 3743 Pagliaghetta ->Collettore Acque Medie->Dese- Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Brusutti S.r.l. Acque reflue ind. Collettore Attivo >Laguna Cattal

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Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico Dese/Acque Alte Cattal e Acque Medie Brusutti S.r.l. Acque di dilavamento Collettore Pagliaghetta Attivo Cattal tombinato adiacente - Scolmatore Bazzera - Ruviego- scolmatore/ Scolmatore tra Busolin S.R.L. Acque reflue ind. Fosso Attivo Laguna Storto e Bazzera Bassa C.A.M. - Conservificio Allevatori Non Laguna di Venezia Acque reflue ind. scarico lato sud della ditta Attivo Molluschi - S.R.L. specificato C.A.M. - Conservificio Allevatori Non Laguna di Venezia Acque reflue ind. scarico lato nord della ditta Attivo Molluschi - S.R.L. specificato Cantine Riviera del Brenta Soc. Acque reflue ind. Scolo Brentoncino (Settima Presa) Attivo Cooperativa Fossato laterale di via Marconi -> Fossa Storta- Laguna di Venezia Casa dell’auto S.r.l. Acque di dilavamento Fosso Attivo >Dese Centrale Termoelettrica di Laguna di Venezia Fusina - ENEL Produzione Acque di raffreddamento Laguna Laguna di Venezia Attivo S.P.A. Centrale Termoelettrica di Cooperativa Ortolani Sottomarina Fusina - ENEL Produzione Acque meteoriche Canale Industriale Sud della Laguna di Venezia Attivo S.c.a.r.l. S.P.A. Lusore/ lusore tra Menengon e la foce Colombara SRL Acque di dilavamento Canale Fondi a Sud -> fiume Lusore -> Laguna Attivo nella laguna di Venezia Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta Fossato->Scolo Cavin Maggiore->Scolo Commerciale Rottami S.R.L. Acque meteoriche Scolo Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Pionca inizio Pionca->Naviglio Brenta->Laguna corso e Volpin Cooperativa Ortolani Cooperativa Ortolani Sottomarina Acque reflue ind. Canale Fossetta->Brenta Attivo Sottomarina S.c.a.r.l. S.c.a.r.l. Ruviego- scolmatore / Storto / Storto tra Cosmo Ambiente S.R.L. Acque meteoriche Canale di raccolta -> Rio Storto Attivo inizio corso e Combi Da Lio S.p.A. Acque reflue ind. Collettore Acque bianche afferenti al fiume Dese Attivo Dese/ Dese tra S. Ambrogio e S. Martino Da Lio S.p.A. Acque reflue ind. Collettore Acque bianche afferenti al fiume Dese Attivo Dese/ Dese tra S. Ambrogio e S. Martino Da Lio S.p.A. Acque reflue ind. Collettore Acque bianche afferenti al fiume Dese Attivo Dese / Dese tra S. Ambrogio e S. Martino Orsaro- Fiumicello- Fiumazzo/ Dainese Moreno Acque di dilavamento Scolo Consorziale Lietoli Attivo Noventana- Piovego - Cornio Nuovo Orsaro- Fiumicello- Fiumazzo/ Dainese Rottami SNC Acque di dilavamento Fosso Fossato adiacente ->Consorziale Lietoli Attivo Noventana- Piovego - Cornio Nuovo De Bei & Bonacic S.A.S. di Laguna di Venezia Acque di raffreddamento Laguna Canale lagunare Attivo Aldo De Bei & C. De Rossi Alessio s.n.c. di A. De Cavinello (Lusore) - Scolo Pionca - Naviglio- Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta Acque reflue ind. Scolo Attivo Rossi & C. Brenta - Laguna Nord- Pionca / Pionchetta N- Pionca inizio

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Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico corso e Volpin Deppieri Andrea – Distributore Idrovia Padova Venezia/ Finarda Acque reflue ind. Scolo Finarda - Idrovia VE-PD - Laguna Attivo Carburanti SHELL Ecocentro di S. Maria di Sala – Acque meteoriche Scolo Consortile Lusore Attivo Comune Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta Ecosider S.R.L. Acque di dilavamento Scolo Pionca->Naviglio Brenta->Laguna Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Pionca inizio corso e Volpin Acque reflue ind.e Laguna di Venezia Edilvenezia S.P.A. Canale Tessera Attivo meteoriche Elio's s.a.s. di Donatelli Elisa & Acque reflue ind.e Ruviego- scolmatore / Dosa Rio Dosa Attivo C. meteoriche Acque reflue industriali e Laguna di Venezia Enel Produzione S.P.A. Laguna di Venezia Attivo di raffreddamento ENI S.P.A. Acque reflue ind. Canale Pagliaghetta Attivo Laguna di Venezia ENI S.P.A. - Divisione Refining Dese/Acque Alte Cattal e Acque Medie Acque reflue ind. Canale Pagliaghetta Attivo e Marketing Cattal Acque reflue ind.e Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Esso Italiana S.r.l. Canale Altro Attivo meteoriche Cattal F.lli Artuso Group S.R.L. Acque meteoriche Collettore Acque Alte Campalto Attivo Marzenego/ Acque Alte Campalto F.lli Vianello di Iivano S.A.S. di Fossato, scolo Boetta->Canale Menegon - Acque reflue ind. Fosso Attivo Mario Vianello & C. >fiume Lusore ->Laguna Fiorin S.N.C. di Fiorin Roberto confinante - Scolo Cognaro - Naviglio Brenta - Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta Acque reflue ind. Fosso Attivo & C. Laguna Nord- Pionca / Volpin Fiorital S.R.L. Acque reflue ind. Canale Columbuola Attivo Laguna di Venezia Gamnato Luca Acque reflue ind. Fosso confinante - Canale Desolina - Dese - Laguna Attivo Gasoline di Olfeni Angelo e C. Orsaro- Fiumicello- Fiumazzo/ Acque reflue ind. Fosso Adiacente Proprietà-> Scolo Cornio Nuovo Attivo S.N.C. Noventana- Piovego - Cornio Nuovo Grassato S.N.C. di Grassato Pagliaghetta - Collettore Acque Medie- Dese- Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Acque reflue ind. Canale Attivo Davide e Bentivoglio Laguna Cattal Parallelo alla Via Moglianese->Scolo Pianton- Dese I.L.N.O.R. s.p.a. Acque reflue ind. Fosso Attivo >Dese - Laguna Parallelo alla Via Moglianese->Scolo Pianton- Dese I.L.N.O.R. s.p.a. Acque di raffreddamento Fosso Attivo >Dese - Laguna Italcementi Fabbriche Ruinite Acque reflue miste Laguna Canale Industriale Sud Attivo Cemento S.P.A. Bergamo Pagliaghetta ->Collettore Acque Medie->Dese- Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Kuwait Petroleum Italia S.P.A. Acque meteoriche Canale Attivo >Laguna Cattal

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Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta Acque reflue ind.e La Sosta S.R.L. Scolo Pionca Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Pionca inizio meteoriche corso e Volpin Naviglio Brenta- Bondante / Pionchetta La Sosta S.R.L. Acque di dilavamento Scolo Pionca Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Pionca inizio corso e Volpin interno alla proprietà e confluente nel canale Lusore/ Veternigo- Mirano- Caltressetta- Lavanderia L.S.G. S.R.L. Acque reflue ind. Fosso Attivo Menegon Menegon MA.MI.MA. S.R.L. c/o Dese/ Dese tra S. Ambrogio e s. Martino adiacente ovest - Rio S. Martino - Dese - Consorzio Rizzante Acque di dilavamento Fosso Attivo Laguna Autotrasporti Naviglio Brenta Bondante/ Pionchetta Acque reflue ind. e di La Sosta S.R.L. Canale Cesenego ->Lusore ->Laguna Attivo Nord- Pionca/ Pionchetta Nord – Pionca raffreddamento tra inizio corso e Volpin Lusore/ Lusore tra botte sul taglio di Marchi Industriale S.p.A. Acque meteoriche Canale Cesenego ->Lusore ->Laguna Attivo Mirano e Cesenego Lusore/ Lusore tra botte sul taglio di Marchi Industriale S.p.A. Acque di raffreddamento Canale Cesenego ->Lusore ->Laguna Attivo Mirano e Cesenego Lusore/ Lusore tra botte sul taglio di Marchi Industriale S.p.A. Acque reflue ind. Canale Cesenego ->Lusore ->Laguna Attivo Mirano e Cesenego Ruviego- Scolmatore/ diramazione Monico S.P.A. Acque meteoriche Collettore Attivo Marzenego Osellino Ruviego- Scolmatore/ diramazione Monico S.P.A. Acque reflue ind. Collettore Consortile Acque Basse - Osellino - Laguna Attivo Marzenego Osellino A nord - Rio Draganziolo - Fiume Marzenego - Noaoil S.P.A. Acque meteoriche Fosso Attivo Laguna Off. Meccanica - MDM - S.N.C. Acque reflue ind. Roggia La vecchia - Lusore - Laguna Attivo DI Moretto Danilo - Asti Marino Adiacente via Mandricardo - Colettore Acque Off. Bolgan S.r.l. Acque reflue ind. Fosso Attivo Alte - Osellino - Laguna OrtovalliI S.a.s. Acque reflue ind. Scolo Pascolon -> laguna Attivo Scarpion (Trezze- Bonifica del Brenta) Vallio- Vela – Nuovo taglietto- Silone/ Ossida S.r.l. Acque reflue ind. Canale Palumbo Attivo Correggio Fossetta Pavanetto Giovanni Acque reflue ind. Collettore Condotta acque bianche->Dese->Laguna Attivo Dese/ Dese tra S. Ambrogio e s. Martino Pesca - Mar di Ballarin Marco & Laguna di Venezia Acque reflue ind. Laguna Laguna Attivo C. S.A.S. Point Service sas di Gallo Marzenego/ Draganziolo Acque reflue ind. Fosso Adiacente perimetro aziendale Attivo Daniele & C.

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Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico Reckitt Binckiser Italia S.p.a. Acque reflue ind. Canale Naviglio Brenta Attivo Reckitt Binckiser Italia S.p.a. Acque di raffreddamento Canale Naviglio Brenta Attivo S.I.LA.N. Società- Industriale Lavaggio e Nolegio S.R.L. Acque reflue ind. Fosso di guardia SS 516 "Piovese" Attivo (CON SIGLA S.I.LA.N. S.R.L.) Sapio Iindustrie S.R.L. Acque reflue miste Canale Brentella Attivo Rio Storto - Scolmatore Marzenego - Ruviego- Scolmatore- Storto Service Gas S.R.L. Acque reflue ind. Fosso Attivo Scolmatore Bazzera Service Gas S.R.L. Acque reflue ind. Canale Brenta->Laguna Attivo Ruviego Scolmatore/ Storto Service Gas S.R.L. Acque meteoriche Canale Brenta->Laguna Attivo Ruviego Scolmatore/ Storto SHELL Italia S.p.a. Deposito Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Acque di dilavamento Canale Paglighetta - Laguna Attivo Avio Cattal Silvestrin Metello Stazione DI Naviglio Brenta- Bondante / Seriola Acque reflue ind. Canale Seriola Attivo Servizio Esso (Ex Ardit Marco) Veneta Naviglio brenta- Bondante / Pionchetta Speedline S.r.l. Acque reflue ind. Fosso Scolo Volpino - Lusore - Laguna Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Volpin Naviglio Brenta- Bondante -> Pionchetta Speedline S.r.l. Acque di raffreddamento Fosso tombato - Lusore - Laguna Attivo Nord- Pionca / Pionchetta N- Volpin Stazione di Servizio Api di Lusore/ Lusore tra botte sul Taglio e di Acque reflue ind. Fiume Lusore Attivo Zampieri Alberto Mirano e Cesenego/ Stazione di Servizio Api di Lusore/ Lusore tra botte sul Taglio e di Acque meteoriche Fiume Lusore Attivo Zampieri Alberto Mirano e Cesenego/ Fossato ->Scolo Vernice Fossato->Scolo Naviglio Brenta- Bondante/ Muson Stazione Q8 di Rocco Pietro Acque reflue ind. Fosso Vernice>Muson Vecchio->Canale Taglio- Attivo Vecchio- Taglio di Mirano/ Vernice- >Naviglio Brenta->Laguna Refosso- Vallona Ruviego scolmatore/ Scolmatore tra Stea S.R.L. Acque meteoriche Fosso a confine proprietÓ Attivo allaccianti di levante e di ponente Rio Storto - Scolmatore Marzenego - Ruviego- Scolmatore- Storto Struzziero Guido Acque reflue ind. Fosso Attivo Scolmatore Bazzera Dese/ Acque Alte Cattal e Acque Medie Superbeton S.p.A. Acque meteoriche Collettore Cattal->Dese Attivo Cattal SYNDIAL S.P.A. - Stabilimento Laguna di Venezia di Porto marghera - Reparto Acque reflue ind. Altro Impianto SG31 -> Laguna Attivo CS23 SYNDIAL S.P.A. - Stabilimento Laguna di Venezia di Porto marghera - Reparto Acque reflue ind. Laguna di Venezia (da Impianto SG31) Attivo CS30

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Tipo corpo Bacino interessato NOME Tipo di scarico Corpo idrico Stato idrico Dese/ Storta/ Storta tra inizio morfologia T & T S.R.L. Acque reflue ind. Fosso confinante - Fossa Storta - Dese - Laguna Attivo naturale e Dese T.E.R.NA. S.P.A. – Acque di dilavamento Scolo Brentasecca-> laguna Attivo GruppoENEL Sezione di Dolo Termovalorizzatore di Venezia Laguna di Venezia Acque di dilavamento Canale industriale sud Attivo – Vesta S.P.A. Fossato interno proprietà->fiume Marzenego- Terraeal Italia S.R.L. Acque reflue ind. Fosso Attivo >Laguna TI.ESSE Triveneta Servizi Fossato ->Scolo Palombo ->Scolo Correggio- Valio- Vela- Nuovo Taglietto- Silone/ Acque reflue ind. Fosso Attivo S.R.L. >Canale Fossetta ->Laguna Correggio-Fossetta TRE ESSE S.N.C. di Bastia Acque reflue ind. Altro (Dese) Attivo Cluadio & C. Ruviego – Scolmatore/ Ruviego tra inizio Trevisan S.R.L. Acque meteoriche Rio Roviego Attivo corso e deriv. Piovego Ruviego – Scolmatore/ Ruviego tra inizio Trevisan S.R.L. Acque meteoriche Rio Roviego Attivo corso e deriv. Piovego Vaccari Giovanni S.p.A. Acque di dilavamento Fosso consorziale "Fondi a Sud" - Lusore - laguna Attivo Versuro Doriano Acque reflue ind. Canale Seriola Attivo Idrovia Padova Venezia/ Finarda VESTA - Mercato Ittico Acque reflue ind. Canale del Tronchetto Attivo all’ingrosso Vetreria S.O.I.V.A. - S.R.L. Acque reflue ind. Scolo Caltana Attivo Lusore/ Caltana Vivian Gianni S.A.S. di Vivian Comuna - Scolo Pionca - Naviglio Brenta - Lusore/ Cesenego vecchio - Comuna Acque meteoriche Scolo Attivo Gianni e Michele Laguna Zilio Denis & Zilio Tiziano Self Acque reflue industriali e Condotta acque bianche,Canale Bastiette, Idrovia Padova Venezia/ Finarda Canale Attivo Wash S.N.C. meteoriche Laguna Fonte: Provincia di Venezia, 2008

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Oltre a queste ditte autorizzate dalla Provincia di Venezia allo scarico in acque superficiali di acque reflue, meteoriche e di dilavamento, all’interno della Laguna sono presenti altri 23 punti di scarico autorizzati dal Magistrato alle Acque di Venezia. I depuratori che insistono in questo bacino idrografico e sono localizzati in Provincia di Venezia sono sette (tab. 11.4) e tre sono le vasche Imhoff (tab. 11.5).

Tab. 11.4: Depuratori Tipo AE AE Agglomerato Depuratore Stato Corpo Nome Corpo idrico Agglomerato (progetto) Idrico Mestre-Mirese 483.149 Depuratore di Venezia-Campalto 110000 Attivo Canale Osellino - Laguna Depuratore di Venezia -Fusina via Mestre-Mirese 483.149 330000 Attivo Laguna -- dei Cantieri Depuratore di venezia- via Galba Venezia- Lido 60.000 >13.000 Attivo Mare Mare Adriatico 10, Lido Depuratore di S. Biagio di Callalta Quarto d'Altino 56.617 500 Attivo Fosso laterale via Roma - via Roma Quarto d'Altino 56.617 Depuratore di Monastier-Grimani 7400 Attivo Fiume Meolo Depuratore di Fossalta di Piave- Fossalta di Piave 4.327 3600 Attivo Canale Palumbo Cadorna Prospiciente via Albarea 259 Depuratore di - via Miglio 80 Attivo Fosso Montello Cona 4.357 Depuratore di Cona-Pegolotte 2700 Attivo Canale Rebosola > Laguna Depuratore di Correzzola (PD)- 4551 400 Attivo Scolo Canale Barberaga via Giusti, Villa del bosco Depuratore di Correzzola (PD)- 4551 350 Attivo Canale Rebosola via Monsone, Concadalbero Depuratore di Correzzola (PD)- 4551 700 Attivo Canale Spinarella via papa Giovanni XXIII, loc. Civè Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011 Tab. 11.5: Vasche Imhoff

Comune Indirizzo AE BOD Punto di scarico Stato Chioggia Np Np Fiume Bacchiglione Cessato Cona Loc. Foresto 30 60 G/d Suolo Attivo Pianiga Via Miglio 80 60 G/d Fosso prospiciente via Montello Attivo Fonte: Piano di Bacino delle Alpi Orientali, Aprile 2011

Tutto il territorio è servito dalla rete fognaria; rimangono esclusi agglomerati di piccole dimensioni e case sparse.

11.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune. Si ricorda che i territori dei comuni di Cavarzere, Chioggia, Jesolo,

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Fossalta di Piave, Meolo e Musile di Piave appartengono parzialmente al Bacino Scolante nella Laguna di Venezia. Per quanto concerne la gestione dei rifiuti sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati in tab 11.6.

Tab. 11.6: Tipologia di impianti Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Comune di CAMPAGNA LUPIA Recupero materia Baldan Recuperi E Recupero Non 14355 417 via Marzabotto 28 25000 770 600 Trattamenti S.R.L. materia pericoloso Recupero Non 10396 225 IDEA S.R.L. via Marzabotto 18 59500 150 materia pericoloso via dell'industria Laguna Pallet S.N.C. di Recupero Non 17172 355 18 2900 Favero S. E D. materia pericoloso

Recupero Non 10388 377 Menin & Busatto S.n.c. via I Maggio 110 15000 10500 materia pericoloso Salgaim Ecologic via Cristoforo Recupero Non 5213* 338 1000 63 S.P.A. Colombo 1 materia pericoloso Servizi Ecologici Brenta S.a.s. di Bozzato via Colombo 1, Recupero Non 16146 336 0 100 100 Rossano e C. (S.E.B. Lugo materia pericoloso S.a.s.) via Marzabotto Recupero Non 10359 380 Superbeton S.P.A. 2500 50 122/F, Lughetto materia pericoloso Veneta Fer-Cart S.N.C. Recupero 10455 di Canton P.I. Marileno via XXV Aprile 13 materia & C. Recupero materia G.S. Rottami di Recupero Non 14790 352 via G. Marconi 18 3000 40 Gobbato Simone materia pericoloso via Lova 147, Recupero 4302 Toniolo Ugo Santa Maria materia Assunta Comune di Recupero materia Gobbi S.n.c. di Gobbi Recupero 4303 via Nuova 23 Giovanni & C. materia Metal S.N.C. di Ditadi Recupero 10430 Moreno & Refellato via Dante Alighieri materia Matteo Tav Rottami di Tassetto via dell'industria Recupero Non 17397 362 1550 0 25 Vanni 55 materia pericoloso Recupero Non 18055 394 Zara Franco via dell´industria 2430 300 150 materia pericoloso Azienda Florovivaistica Recupero Non 15834 335 via Roma, 112 990 990 Zinato Alessandro materia pericoloso Comune di CAVALLINO TREPORTI Recupero materia Verde Ambiente di Recupero Non 17828 384 Angiolin Adriano & c. via Fausta 3000 materia pericoloso s.n.c.

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Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Verde Ambiente di via Sette Casoni Recupero Non 17879 149 Angiolin Adriano & C. 7000 1200 402 14, Ca' Ballarin materia pericoloso S.N.C. Verde Ambiente di Recupero Non 15593 149 Angiolin Adriano & C. via Fausta 999 100 materia pericoloso S.N.C. Comune di CAVARZERE Recupero materia Calcestruzzi Zillo Recupero Non 10310 44 via Fenilon 7 3000 11.5 S.P.A. materia pericoloso viale Regina Recupero Non 10398 82 I.L.CE.V. S.P.A. 1140 43 Margherita 81/1 materia pericoloso Societa´ Agricola Recupero Non via Ca´ Negra 1/D 800 520 Agriverde S.S. materia pericoloso via dell'artigianato Recupero Non Tommasin Angelo 6000 635 5/1 materia pericoloso Agricola Immobiliare S. Recupero 16304 Pietro di Arndt Cristina via Revoltante 17 materia & C. - S.A.S. Ecocentri Ecocentro Comune di 13088 via dell'artigianato Cavarzere Comune di CHIOGGIA Recupero materia Strada Statale Recupero Non 10306 369 Calcestruzzi S.P.A. 2999 Romea 520 materia pericoloso Doria Servizi Ecologici Borgo san Recupero Non 20724 449 5600 740 SRL Giovanni 248 materia pericoloso Argine Destro Brenta - Zona Produzione Non 10389 210 Guascor Italia S.P.A. 9700 Discarica energia pericoloso Comunale Scavi E Trasporti Meo Localita' Val Dal Recupero Non 10366 382 di Boscolo Marino Meo 28500 1130 Rio materia pericoloso & C. S.N.C. Ecocentri Ecocentro di Chioggia - Localita' Sacca Casale, Borgo 5553 Veritas S.P.A. San Giovanni Discariche Discarica Potenzialità di progetto 888.000 t (200 t/g). Cod. VERITAS S.p.A. via Argine Destro rifiuti non 3 5182* Volume di progetto 1.111.000 m . IPPC 5.4 (A.S.P. S.p.A.)* Brenta Ca’ Rossa pericolosi (ex 2 Superficie di progetto 184.510 m I cat.) Comune di CONA Recupero materia Localita' Recupero 10294 Bermar 2 S.R.L. Cordenazzo materia Veneta Ecorecuperi via Valletta S.A.S. di Miotto Demolizione rottami 19069 Cantarana - Zona 110 Leopoldo Fernando & metallici PIP C. Zanellato Francesco di Recupero Non 17047 349 Zanellato Maurizio E C. via Valletta 1 29640 750 189 materia pericoloso S.A.S. Ecocentri 13083 Ecocentro Comune di via Carducci

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Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Cona Comune di DOLO Ecocentri Recupero Non 10034 142 Ecosider S.R.L. via del lavoro 2 59840 8000 3264 materia pericoloso Recupero Non 16342 341 F.lli Lazzarin S.R. via dell'industria 1 120 85 materia pericoloso Mondial di Lazzarin Recupero Non 14986 339 via dell'industria 1 180 125 Salvatore S.P.A. materia pericoloso Comune di FOSSALTA DI PIAVE Recupero materia via Duca D'Aosta Recupero Non 20641 451 Pivetta S.R.L. 14400 1140 40 materia pericoloso Comune di FOSSO’ Recupero materia via Alessandro Recupero Non 10419 80 Maniero gianni 5910 580 126 Volta 7 materia pericoloso via 4 Novembre Recupero 10426 Compagno Emilio 24 materia zona Industriale Recupero 4235 Ecolando S.R.L.* IX Strada 109 materia Edilizia Bert di Berto 10427 Giovanni & Orlando via Callesette 58 Selezione e frantumazione S.N.C. NEC S.R.L. New Zona Industriale Recupero 5163 Ecology (CON SIGLA IX Strada 115 materia NEC SRL) Nuova Ecologica 2000 Zona Industriale Recupero 5647 100 S.R.L. VII Strada 9 materia S.I.R.A. Sistemi 5212 Integrati di Recupero via IX Strada 22 Trattamento beni durevoli Ambientale S.R.L. Impianti di stoccaggio via 4 Novembre Stoccaggio 10426 Compagno Emilio 24 provvisorio via VIII Strada 15 Stoccaggio 19068 Invemet - S.R.L. 30030 provvisorio Comune di MARCON Recupero materia Biasuzzi Concrete Recupero Non 10297 392 via Pialoi 21 2600 100 S.P.A. materia pericoloso Marcon Recycling via delle industrie Recupero Non 20529 445 2800 165 S.R.L. 72 materia pericoloso Societa' Agricola Andretta Ivano E Recupero Non 10272 289 via Poianon 26 999 100 Bizzotto Antonietta S.S. materia pericoloso di Andretta Ivano & C Recupero 5170 Europambiente S.R.L. via Fornace 44 materia Impianti di stoccaggio via delle Industrie Deposito 14064* Galentis S.R.L.* 11 preliminare Ecocentri 15636 Ecocentro Comunale via Praello Comune di MARTELLAGO

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 170 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Recupero materia Guerra Renato Azienda Recupero Non 14223 450 via Morosini 1000 Agricola materia pericoloso Le Sac di Tavella via Francesco Recupero Non 15587 365 2990 1.5 Luciana Baracca 28/A materia pericoloso NI.CE S.A.S. di Ceolin Messa in Non 10380 358 via I Maggio 5 500 50 Nico & C. riserva pericoloso Pellizzon Agriservice Recupero Non 10376 267 via Boschi 10 999 S.N.C. materia pericoloso Pellizzon Giampaolo, Recupero Non 16553 345 Gianluca e Pierantonio via Roviego 1000 1000 1000 materia pericoloso e Rino S.S. Fassina Diego & C. Recupero 10341 via Olmo 93 S.N.C. materia via Recupero 10476* Pometon SPA* Circonvallazione materia 62 Ecocentri 13107 Ecocentro via Roviego Comune di MEOLO Recupero materia via delle industrie Recupero Non 19310 419 Fingas S.R.L. 200 20 II 27 materia pericoloso Lazzarato Gianluca & Recupero 10408 via Roma 220 90 Stefano S.N.C. materia Comune di MIRA Recupero materia via Maestri del Recupero Non 16552 344 Plastic-One S.R.L. 6400 28 Lavoro 10 materia pericoloso San Leone Giardini di Recupero Non 19683 432 via Bastiette 11 100 4 Busana Paolo materia pericoloso Recupero 10304 C & C S.P.A. via Foscara 22 materia Ecoprogetto Venezia Recupero 14200 via Bastiette 23 100 30000 S.R.L. materia via Maestri del Recupero 10428 Euroveneta Fusti S.R.L. Lavoro 25 materia Compost di 16681 Marin Danilo via XXV Aprile 82 1000 qualità Comune di MIRANO Recupero materia Ballarin S.N.C. di via Taglio Sinistro Recupero Non 19670 431 Ballarin Giuseppe, 2990 65 30 63/H materia pericoloso Paolo e Gino Marcopolo Engineering Localita' Ca´ Produzione Non 10409 234 S.P.A. Sistemi 360 Perale energia pericoloso Ecologici Recupero Non 10266 313 Zanetti Narciso via Don Orione 10 999 100 materia pericoloso Zanetti Narciso - impianto di recupero Recupero Non 16898 348 via Don Orione 10 999 100 rifiuti biodegradabili in materia pericoloso ACQ via Galileo Galilei Recupero 4308 Centro Plastica S.r.l. 24 8000 10 materia 5229* Impianto Complesso - via Venezia 3 Selezione 51 16000

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 171 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) VERITAS S.P.A.(EX secco A.C.M. S.P.A.) riciclabile L.P.C. - Di Savoia via Galileo Galilei Recupero 15822 120 Sergio e C. S.N.C. 12 materia Vivian Gianni S.A.S. di via Taglio Sinistro Autodemolizione veicoli a 2480 Vivian Gianni E Michele 159/a motore Impianti di stoccaggio VERITAS S.P.A. (EX via Scaltenigo Deposito 5025 ACM SPA) 30035 preliminare Ecocentri 15720 Ecocentro Viale Venezia 3 Impianto di trattamento meccanico/biologico Impianto Complesso - 5229* Veritas S.P.A.(Ex via Venezia 3 Produzione CDR A.C.M. S.P.A.) Comune di NOALE Recupero materia Antonello - S.N.C. di Recupero Non 10480 62 via Vernice 5 20 30 30 Antonello Abramo & C. materia pericoloso Recupero Non 10295 190 Betonrossi S.P.A. via Pacinotti 12 3500 200 materia pericoloso Recupero Non 14236 296 Scantamburlo Pietro via Brugnole 94 999 50 materia pericoloso Cosmo Ambiente Recupero 15452 via Mestrina 46/X 720 S.R.L. materia Recupero 10405 Matteazzi S.R.L. via E. Fermi 5 60 materia Selezione 4236 Trevisan S.R.L. via A. Meucci 15 85 multimateriale Ecocentri VIA MESTRINA Ecocentro 38 Comune di PIANIGA Recupero materia Co.Ma.Tess S.N.C. dei via dell'industria Recupero Non 10316 166 F.lli Lazzarin Adriano 1600 100 25 materia pericoloso Andrea & Giulio Commerciale Rottami via Cavin Recupero Non 2451 364 19090 197 21 S.R.L. Maggiore 213/A materia pericoloso Logycop Societa´ A Recupero Non 19373 425 Responsabilita´ via Veneto 5/7 3000 120 120 materia pericoloso Limitata Salvagnin Paolo E C. Recupero Non 20565 447 via Baluello 8500 S.N.C. materia pericoloso Rossato Fortunato 4312 via Marinoni 80 Selezione multimateriale S.R.L. Impianti di compostaggio Rossato Fortunato s.r.l. Compost di 15001 - impianto di via Marinoni 80 qualità compostaggio Ecocentri 17108 Ecocentro via Po Mellaredo Comune di QUARTO D’ALTINO Recupero materia 10411 367 Linea V.Z. S.R.L. via Abbate Recupero 600 200 Non

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 172 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Tommaso 90 materia pericoloso Comune di Recupero materia Ecorottami S.N.C. di Recupero Non 5648 357 Livieri Camillo E via Ferraris 1 6500 500 300 materia pericoloso Domenico Recupero Non 10417 277 Mac Beton S.P.A. via Pacinotti 1980 100 materia pericoloso Recupero Non 10369 438 Rexpol S.R.L. via Fermi 14 2900 ambientale pericoloso Riviera Rottami di Recupero Non 10368 40 Gianpietro Livieri & C. Viale Ferraris 1 3500 500 25 materia pericoloso S.N.C. Recupero Non 2476* 340 Speedline S.R.L. via Salgari 6 6200 60 60 materia pericoloso Stocco & Tognon Recupero Non 10361 374 via Grandi 11 1430 37 Fonderie S.R.L. materia pericoloso Ecocentri 13102 Ecocentro Viale Ferraris Comune di SCORZE’ Recupero materia Azienda Agricola via San Paolo Recupero Non 10286 307 Tosatto Luciana E 1000 500 35/B materia pericoloso Guerra Renato S.S. Azienda Agricola Recupero Non 16221 337 Tosatto Luciana e Spangaro 999 500 materia pericoloso Guerra Renato S.S. Guerra Renato Azienda via San Paolo 35, Recupero Non 10393 172 1000 500 Agricola Peseggia materia pericoloso Kit Ufficio S.N.C. di Recupero Non 10406 181 via Treviso 92 4 Codato Michele & C. materia pericoloso Produzione Non 10414 23 Longato Luciano via Onaro 69 20 7 energia pericoloso Recupero Non 10416 351 Mac Beton S.P.A. via G. Rossa 24 2990 120 materia pericoloso Recupero Non 18697 401 Tronchin S.R.L. via Canaletto 39 999 200 materia pericoloso Recupero Non 17111 353 Tronchin Francesco via Tiziano 1000 50 materia pericoloso Tronchin Francesco - Recupero Non 15623 297 via Canaletto 38 1000 Compostaggio 2 materia pericoloso Ecocentri 13095 Ecocentro via Marmolada Comune di Recupero materia Viale Delle Recupero Non 10307 370 Calcestruzzi S.P.A. 14999 Industrie 40 materia pericoloso Femio Luca & C. Recupero Non 15584 175 via Negrelli 34 3000 50 50 S.N.C. materia pericoloso via Delle Industrie Recupero Non 10343 207 Filog S.R.L. 2500 56 10/D materia pericoloso Ecocentri 13092 Ecocentro via Pascoli Comune di VENEZIA Recupero materia

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 173 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) Alcoa Trasformazioni via dell'elettronica Recupero Non 3103 38 S.R.L.* 31/33 materia pericoloso Bergamo Cesare di Recupero Non 10291 114 Bergamo Sauro & c. - via Malamocco 94 59999 4000 20 materia pericoloso s.n.c. Biasuzzi Concrete via della Tecnica Recupero Non 10296 35 6575 675 1075 S.P.A. 6 materia pericoloso Boscolo Bielo Ivano Canale Della Recupero Non 14226 317 S.R.L. Scomenzera 1 materia pericoloso Strada della Recupero Non 10303 356 Busolin S.R.L. Motorizzazione 13200 4025 materia pericoloso Civile 4 Recupero Non 10142 368 Calcestruzzi S.P.A. via Paganello 9 2999 materia pericoloso Centro Intermodale via dell´Elettricita´ Recupero Non 19150 413 160000 8000 Adriatico S.P.A. 21 materia pericoloso via della Chimica Messa in Non 20398 444 Chemnet S.R.L. 14900 222 4 riserva pericoloso via dell'elettronica Recupero Non 15718 60 Demont - S.R.L. 20042 1000 200 5 materia pericoloso Ecoservizi di Gorinati via San Giuliano Messa in Non 10385 387 800 45 Pierpaolo 6 riserva pericoloso Strada Statale F.M.S. - F.lli Michieletto Recupero Non 10340 398 Romea - n. 309, 2500 3500 Strade S.R.L. materia pericoloso 22 Recupero Non 10342 31 Ferrarese S.R.L. via Bottenigo 84 3430 300 60 materia pericoloso Recupero Non 15721 333 I.L.E.S.A. S.P.A. via Malamocco 1000 200 materia pericoloso Recupero Non 10404 84 Italo Regazzo - S.R.L. via Malamocco 18200 materia pericoloso Ma.Ba. Snc di Marchiori via Santa Barbara Recupero Non 10513 50 Franco & Manca 13 materia pericoloso Maurizio Maccatrozzo Arduino E Recupero Non 19165 414 via Triestina 128 6000 300 C. S.A.S. materia pericoloso Marghera Portuale via del Recupero Non 19063 407 160000 12000 S.P.A. - Unipersonale - Commercio 15 materia pericoloso via Martiri della Recupero Non 10373 111 Prevato Leonida 1700 44 Liberta´ 155 materia pericoloso Simar - Societa´ Metalli via delle Industrie Recupero Non 10363 375 18800 3450 Marghera s.p.a.* 22 materia pericoloso Recupero Non 2469 373 Superbeton S.P.A. via Triestina 163 5990 1010 materia pericoloso via della Tecnica Recupero Non 10360 360 Superbeton S.P.A. 3000 65 6 materia pericoloso Tiso Alfredo & Figli via Malamocco Recupero Non 10354 430 2999 200 S.R.L. 84/a materia pericoloso via Martiri della Autodemolizione veicoli a 10517 Artuso S.R.L. Liberta´ 375 motore Strada Romea - Autodemolizione veicoli a 10522 Artuso S.R.L. angolo via motore bottenigo Autodemolizioni Moretti Autodemolizione veicoli a 10524 via Orlanda 45 S.R.L. motore via Malcontenta Recupero 6900 Colombara Srl 32 materia 10518 F.lli Artuso Group via Martiri della Autodemolizione veicoli a

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 174 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) S.R.L. Liberta´ 373 motore Impianto a Tecnologia Complessa - via della Geologia Compost di 5124 Ecoprogetto Venezia 31 qualità S.R.L.* Impianto di Recupero 16338 Inertizzazione Rtn - Localita' Fusina materia Veritas S.P.A.* Recupero 5231 Marchiori S.P.A. via Triestina materia Syndial S.P.A. - Stabilimento di Porto via della Chimica Recupero 14027* Marghera - Reparto 5 materia Cs23-25* via della Geologia 10425 Tecnoecology Srl Selezione multimateriale 33 via della Tecnica Autodemolizione veicoli a 4326 Volpato - S.R.L. 9 motore Recupero 10275 Z.A. S.R.L. via degli Abeti 17 materia Impianti di incenerimento Dow Italia Divisione via della Chimica 3130 Incenerimento Commerciale S.R.L. 5 Ecoprogetto Venezia via 4174 Incenerimento S.P.A. dell´Elettronica 9 Servizi Porto Marghera via della Chimica Potenzialità di 10424 Incenerimento S.C.R.L. - Sg31* 5 progetto: 96 t/g Syndial S.P.A. - Stabilimento di Porto via della Chimica 14906 Incenerimento Marghera - Reparto 5 Cs28* Termovalorizzatore di Venezia - Veritas 14305 Della Geologia Incenerimento Potenzialità di progetto: 175 t/g S.P.A. (Ex Vesta S.P.A.) Discariche Discarica per Volume residuo 60000 m3. Volume di Solvay Flour Italia Loc. Fusina rifiuti speciali 5741 progetto 330.000 m3. Superficie di S.P.A.* Fiaccole non pericolosi progetto 235.000 m2 (ex 2B) - Impianti di stoccaggio Centrale Termoelettrica via della Chimica 14901 di "Marghera Levante" - 16, Porto Edison S.P.A.* Marghera Enel Produzion*E via dell'elettricita' 3115 S.P.A. 23, Marghera Enel Produzione via dei Canteri 5, 10334 S.P.A.* Marghera via della Chimica 3137 Montefibre Spa* 11, Porto Marghera Nord Est Cementi Porto Commerciale - Terminal 16456 S.R.L. Multi Service - Molo Sali via dei Petroli, 3138 Petroven S.R.L.* 14/A-1, Marghera via della Chimica 3139 Polimeri Europa S.P.A.* 5, Marghera

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 175 ARPAV

Qtà Qtà max Qtà Num. Denominazione Tipo max messa Tipo sit_id Indirizzo trattata Registro impianto impianto iniziale in rifiuto (t/a) (t) riserva (t) S.G.S. - Societa´ Localita' Sacca "Gestione Sacche" A San Mattia , Responsabilita´ Murano Limitata Impianti di trattamento meccanico/biologico 3155 Aim Bonifiche S.R.L.* via Righi 10 Trattamento chimico-fisico Alles - Azienda Lavori via 15020 Lagunari Escavo Trattamento chimico-fisico dell´Elettronica 5 Smaltimenti S.R.L.* Guardie ai Fuochi del Porto di Venezia - via dell'elettronica 10422 Trattamento chimico-fisico Societa' Cooperativa 7 per Azioni* Impianto a Tecnologia Potenzialità Complessa - via della Geologia Produzione 5124 di progetto Ecoprogetto Venezia 31 CDR 100000 t/a S.R.L.* Impianto di Potenzialità Trattamento 16338 Inertizzazione Rtn - Localita' Fusina di progetto chimico-fisico Veritas S.P.A.* 30000 t/a Localita' Sacca 15633 Insula S.P.A. Trattamento chimico-fisico Serenella Servizi Porto Marghera via della Chimica Trattamento Superficie totale 10424 S.C.R.L. - Sg31 5 chimico-fisico 5790 m2 Syndial S.P.A. - Stabilimento di Porto via della Chimica 10433 Trattamento chimico-fisico Marghera -Reparto 5 Cs30 via Parco 10432 Trenitalia S.P.A. Trattamento chimico-fisico Ferroviario 59 Ecocentri Loc. Malamocco 13112 VERITAS S.p.A. 18, Lido Terre Ecocentro Perse via Porto di 5127 VERITAS S.p.A. Cavergnago 69, Ecocentro Mestre Comune di Recupero materia Imball Nord S.A.S. di via Recupero Non 5132 29 3600 200 100 Giantin Giovanni & C. dell´Artigianato 12 materia pericoloso Imball Nord S.A.S. di Recupero Non 15275 29 via del Lavoro 2800 30 Giantin Giovanni & C. materia pericoloso Maniero Valentino Localita' I^ Strada Recupero Non 10415 115 S.N.C. di Maniero 17 - Zona 5950 1050 157 materia pericoloso Andrea E Gaetano Artigianale L.M. Livieri Migliorini via Seconda Recupero 4327 Servizi Ecologici S.R.L. Strada 25 materia Ecocentri 13090 Ecocentro via Silvio Pellico

FONTE: ARPAV, 2011 * Aziende IPPC

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 176 ARPAV

Per la discarica di Malcontenta-Moranzani è in corso un’operazione di bonifica ed ampliamento, in quanto raccoglierà parte dei fanghi ottenuti dal dragaggio dei canali di Porto Marghera, nell’ambito dell’Accordo di Programma “Vallone Moranzani”.

Lungo il tratto tra il Brenta ed il Bacchiglione sono presenti due discariche presso il Comune di Chioggia, una vicino a Conche, con un’estensione di circa 23 ha e una più piccola vicino alla frazione di S. Anna, di circa 3,5 ha. Nella parte più a Nord del BSL, risultano esserci altre discariche di piccole dimensioni (Fonte: Uso del suolo della provincia di Venezia, 2006): - a Pianiga 1,51 ha - a Noale 9,20 ha - a Spinea 4,98 ha

11.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Il territorio considerato, a causa della spinta urbanizzazione, presenta una scarsa vocazione agricola mantenuta per lo più dalla coltivazione del seminativo seminativo e sono presenti anche molti allevamenti intensivi (tab. 11.7). Nella tabella di seguito riportata si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzato all’interno del BSL. Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il Bacino e quindi anche alla parte che si estende nelle altre province interessate.

Tab. 11.7: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Bacino Scolante 125.815 18.828 9.637 28.465 15.301 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

L’inquinamento da nitrati di origine agricola assume particolare importanza in questo Bacino in quanto quest’area è classificata interamente come zona vulnerabile da nitrati (Dir. 91/676/CEE recepita con DGRV n. 2495 del 7 Agosto 2006) dove vige la limitazione a 170 kg/ha la quantità di azoto distribuibile mentre rimane a 340 kg/ha al di fuori dell’area vulnerabile. Come si può rilevare, l’attività agro- zootecnica è una fonte di pressione molto rilevante in questo Bacino: il surplus di azoto è del 53% dell’azoto totale apportato. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale, per tipologia di allevamento, delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero potenziale di capi allevabile per ciclo (tab. 11.8). Nelle tabelle di seguito riportate si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre per quanto concerne i

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 177 ARPAV bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento al momento del censimento (anno 2010), in quanto l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Tab. 11.8: Carico potenziale degli allevamenti. Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Comune Bovini Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies** riproduzione Caprini carne Campagna Lupia 3826 1000 1000 498 77 2060 26 20-33 Camponogara 73 180 500 294 24 - 145 - Campolongo 58 - 12200 84 82 15 58 0-31 Maggiore Cavallino- 277 306 - - 21 - 126 47-77 Treporti Cavarzere* 2679 1830 - 83 5944 4983 106 450-355 Chioggia* 267 2294 670 148 2324 1882 176 72- 0 Cona 16411 43590 150 2 7468 398 37 706-72 Dolo 32 - 1205 297 862 50 32 1-2 Fiesso D’Artico 14 - - 60 7 - 59 - Fossò 12 - - 45 195 - 25 - Marcon 766 761 160 789 6 132 57-16 Martellago 1214 - 1500 215 71 - 157 13-30 Meolo* 39 1560 6300 156 1166 491 28 2-59 Mira 2219 67230 - 1320 1580 - 202 0-69 Mirano 213 52700 - 1311 1279 - 461 5-60 Noale 1056 55320 440 397 443 5915 57 20-53 Pianiga 330 - 150 144 73 - 50 20-24 Quarto d’Altino 2574 300 - 322 29 - 15 - S. Maria di Sala 3369 109715 15080 436 122 86000 56 0-65 Salzano 41 - 360 92 348 - 60 60-63 Scorzè 3021 116485 50090 277 2363 30000 34 30-50 Spinea 69 - - 311 25 40 31 0-8 Stra 19 - - 7 6 - - 0-10 Venezia 180 46325 603 438 397 200 397 107-128 Vigonovo 19 - - 33 47 - 45 1-3 FONTE: Dati estratti dall'Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie, *Comuni la cui superficie ricade parzialmente all’interno del BSL ** sono considerati avicoli da esposizione o da hobbistica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Delle precedenti aziende zootecniche citate le seguenti sono soggette a procedura IPPC, tab. 11.8:

Tab. 11.8: Aziende zootecniche soggette a procedure AIA

Ragione sociale Capacita’ Comune Suini >2000 capi (oltre 30 Azienda Agricola Polato Fiorenzo, Fabiano & C. Societa´ Semplice kg) Campagna Lupia Guzzo s.a.s. di Guzzo Luigino & c. Suini >2000 capi Cona FONTE: ARPAV, 2011

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 178 ARPAV

Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 viene riportato l’elenco per Comune e di seguito (fig. 11.4 e 11.5) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del Bacino Scolante nella Laguna di Venezia; si riporta anche la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino citato. Si precisa che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 179 ARPAV

Fig. 11.4: Fonti di pressione nel BSLV

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 180 ARPAV

Fig. 11.5: Uso del suolo nel BSLV

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 181 ARPAV

11.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto. Gli indici di qualità ambientale sono stati calcolati per tutte le stazioni sotto riportate.

11.4.1 LIM (LIVELLO INQUINAMENTO MACRODESCRITTORI )

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico. Va precisato che per alcuni corsi d’acqua (per il Naviglio Brenta la 118 e la 353, e la 122 per lo Zero) sono state considerate anche stazioni localizzate più a monte al di fuori territorio provinciale e quindi monitorate da altri Dipartimenti ARPAV.

Fiume Dese Fiume Zero

560 560 ottimo ottimo 480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre Classe diClasse Qualità 160 Classi di Qualità 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 484 Staz. 125 Staz.481 Staz. 122 Staz. 143

Fiume Marzenego Naviglio Brenta

560 560 ottimo ottimo

480 480 buono buono

400 400

320 320

240 mediocre 240 mediocre Classe di Qualità di Classe Classe diClasse Qualità 160 160 scadente 80 scadente 80 pessimo 0 pessimo 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 123 Staz. 483 Staz. 489 Stazione 118 Stazione 353 Stazione 139 Stazione 137

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 182 ARPAV

Taglio di Mirano Canale Vela

560 560 ottimo ottimo 480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre Classe diClasse Qualità 160 Classe di Qualità 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 132 Staz. 142

Canale dei Cuori Canale Morto

560 560 ottimo ottimo 480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre Classe diClasse Qualità Classe Classe di Qualità 160 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 216 Staz. 482 Staz. 192 Staz. 493

Canale Nuovissimo Scolo Pionca

560 560 ottimo ottimo

480 buono 480 buono

400 400

320 320

240 mediocre 240 mediocre

Classe diClasse Qualità 160 diClasse Qualità 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 504 Staz. 479

Scolo Lusore Scolo Ruviego

560 560 ottimo ottimo

480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre Classi Classi di Qualità

160 diClasse Qualità 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 131 Staz. 490 Staz. 128

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 183 ARPAV

Scolo Fiumazzo Scolo Tergolino

560 560 ottimo ottimo

480 480 buono buono

400 400

320 320

240 240 mediocre mediocre

Classe diClasse Qualità 160 diClasse Qualità 160 scadente scadente 80 80 pessimo pessimo 0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 179 Staz. 480

Dal monitoraggio effettuato risulta che solo per il fiume Zero e per il Naviglio Brenta l’indice raggiunge per alcuni anni una classe di qualità buona, mentre in tutti gli altri corsi d’acqua la classe di qualità oscilla tra scadente e mediocre.

11.4.1.1 LIMeco Considerando il nuovo sistema di classificazione (LIMeco), i corsi d’acqua qui descritti raggiungono livelli di qualità sufficiente e in alcuni casi (Lusore, scolo Pionca, Serraglio Fiumazzo, Taglio di Mirano, Tergolino, Fiumazzo e canal Morto) un livello di qualità scarso.

11.4.2 IBE (I NDICE BIOTICO ESTESO )

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

Fiume Dese Fiume Zero

12 12 ottimo ottimo

10 buono 10 buono

8 8 mediocre mediocre

6 6 scadente scadente

Valore di I.B.E. 4 Valore di I.B.E. 4

pessimo pessimo 2 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 484 Staz. 125 Staz. 481 Staz. 122 Staz. 143

Fiume Marzenego Naviglio Brenta

12 12 ottimo ottimo

10 10 buono buono

8 mediocre 8 mediocre

6 6 scadente scadente Valore di I.B.E. Valore di I.B.E. 4 4 pessimo pessimo 2 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 123 Staz. 483 Staz. 118 Staz.137

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 184 ARPAV

Taglio di Mirano Canale Vela

12 12 ottimo ottimo

10 10 buono buono

8 8 mediocre mediocre

6 6 scadente scadente

Valore di I.B.E. 4 Valore di I.B.E. 4

pessimo pessimo 2 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 132 Staz. 142

Canale dei Cuori Canale Nuovissimo

12 12 ottimo ottimo

10 10 buono buono

8 8 mediocre mediocre

6 scadente 6 scadente

Valore di I.B.E. 4 Valore di I.B.E. 4

pessimo pessimo 2 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 216 Staz. 482 Staz. 504

Scolo Lusore Scolo Ruviego

12,0 12,0 ottimo ottimo

10,0 10,0 buono buono

8,0 8,0 mediocre mediocre

6,0 6,0 scadente scadente

Valore di I.B.E. 4,0

Valore di I.B.E. 4,0

pessimo pessimo 2,0 2,0

0,0 0,0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 131 Staz. 128

Dal monitoraggio effettuato si evidenzia che la classe di qualità raggiunta è quasi sempre la IV (=scadente), indice di un’ambiente molto inquinato. Solo i fiumi Dese e Zero riescono per alcuni anni a raggiungere una classe di qualità buona. Si precisa che per gli scoli Tergolino e Pionca l’indice raggiunge un livello scadente.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 185 ARPAV

11.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA con alcuni parametri chimici (sostanze pericolose).

Fiume Dese Fiume Zero

5 5 ottimo ottimo

4 4 buono buono

3 3 sufficiente sufficiente

2 2 scadente scadente Classi di Qualità Classe diClasse Qualità

1 1 pessimo pessimo

0 0 2000 2001 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 484 Staz. 125 Staz. 481 Staz. 122 Staz. 143

Fiume Marzenego Naviglio Brenta

12 5 ottimo ottimo

10 4 buono buono

8 mediocre 3 sufficiente

6 scadente 2 scadente Classi di Qualità di Classi

Valore di I.B.E. 4 1 pessimo pessimo 2

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Stazione 118 Stazione 137 Staz. 123 Staz. 483

Taglio di Mirano Canale Vela

5 5 ottimo ottimo

4 4 buono buono

3 3 sufficiente sufficiente

2 scadente 2 scadente Classi di Qualità Classe Classe di Qualità

1 1 pessimo pessimo

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 132 Staz. 142

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 186 ARPAV

Canale dei Cuori Canale Nuovissimo

5 5 ottimo ottimo

4 4 buono buono

3 3 sufficiente sufficiente

2 2 scadente scadente

Classe Classe di Qualità Classe di Qualità

1 1 pessimo pessimo

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 216 Staz. 482 Staz. 504

Scolo Lusore Scolo Ruviego

5 5 elevato elevato

4 buono 4 buono

3 3 sufficiente sufficiente

2 scadente 2 scadente Classe Classe di Qualità Classe diClasse Qualità 1 pessimo 1 pessimo

0 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 131 Staz. 128

Lo stato ambientale dei corpi idrici oscilla tra le classi scadente e sufficiente, raggiungendo solo nel fiume Zero il livello buono che, in ogni caso, non risulta sempre mantenuto lungo tutto il tratto considerato.

11.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE I campioni prelevati nelle stazioni del bacino idrografico scolante nella Laguna di Venezia non sono controllati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

11.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali parametri monitorati nel bacino scolante nella laguna di Venezia. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate, è stato calcolato e rappresentato graficam,ente il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 187 ARPAV

N-NH4 N-NO3

3.5 8.0

7.0 3.0

6.0 2.5

5.0 2.0 4.0 mg/l mg/l 1.5 3.0

1.0 2.0

0.5 1.0

0.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 482 Staz. 492 Staz. 493 Staz. 504 Staz. 491 Staz. 132 Staz. 142 Staz. 481 Staz. 484 Staz. 123 Staz. 483 Staz. 489 Staz. 143 Staz. 137 Staz. 139 Staz. 135 Staz. 179 Staz. 131 Staz. 490 Staz. 128 Staz. 480 Staz. 147

Dal monitoraggio effettuato si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale per quasi tutte le stazioni è inferiore a 1,0 mg/l. Si registrano valori più alti nella stazione n. 490, che raggiunge una concentrazione di 2.7 mg/l nel 2006 ma che successivamente torna a diminuire, e per la stazione n. 147 che raggiunge nel 2009 una concentrazione pari a 3.1 mg/l. Per quanto concerne l’azoto nitrico le concentrazioni registrate risultano quasi tutte inferiori a 4 mg/l tranne che per stazione 482 che supera i 7 mg/l. Va evidenziato che negli ultimi anni in tutte le stazioni le concentrazioni tendono ad aumentare. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili, è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD 5<1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60.0

50.0 8.0

40.0 6.0

30.0 mg/l mg/l

4.0 20.0

2.0 10.0

0.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 482 Staz. 492 Staz. 493 Staz. 504 Staz. 491 Staz. 132 Staz. 142 Staz. 481 Staz. 484 Staz. 123 Staz. 483 Staz. 489 Staz. 143 Staz. 137 Staz. 139 Staz. 135 Staz. 179 Staz. 131 Staz. 490 Staz. 128 Staz. 480 Staz. 147

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 188 ARPAV

Dal monitoraggio effettuato si evidenzia che i valori di BOD 5 sempre superiori a 2 mg/l, superando in alcune stazioni anche il valore di 8 mg/l. Il Bacino quindi risulta moderatamente inquinato, con evidenza di maggiore sostanza organica nelle stazioni più a valle (n. 493 e 482). Il COD evidenza sempre valori entro a 20 mg/l.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

130000 120000 110000 100000 90000 80000 70000 60000

ufc/100 ml 50000 40000 30000 20000 10000 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 482 Staz. 492 Staz. 493 Staz. 504 Staz. 491 Staz. 132 Staz. 142 Staz. 481 Staz. 484 Staz. 123 Staz. 483 Staz. 489 Staz. 143 Staz. 137 Staz. 139 Staz. 135 Staz. 179 Staz. 131 Staz. 490 Staz. 128 Staz. 480 Staz. 147

Dal monitoraggio effettuato risulta che la maggior parte delle stazioni ha registrato valori simili e costanti nel corso degli anni. Il valore registrato nel 2006 nella stazione n. 490 è da considerasi un caso isolato.

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 189 ARPAV

Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

10000 Staz. 482 Staz. 492 9000 Staz. 493 Staz. 504 8000 Staz. 491 Staz. 132 7000 Staz. 142 Staz. 481 6000 Staz. 484 Staz. 123 5000 Staz. 483 mg/l Staz. 489 4000 Staz. 143 Staz. 137 3000 Staz. 139 Staz. 135 2000 Staz. 179 Staz. 131 1000 Staz. 490 Staz. 128 0 Staz. 480 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 147

Il livello dei cloruri per la maggior parte delle stazioni si mantiene pressoché costante negli anni. Le variazioni maggiori della concentrazione si hanno nell stazioni 490 (Lusore) e 179 (Fiumazzo), dove nel corso degli anni tende a diminuire.

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

30000 Staz. 482 Staz. 492 Staz. 493

25000 Staz. 504 Staz. 491 Staz. 132 Staz. 142 20000 Staz. 481 Staz. 484 Staz. 123 15000 Staz. 483 Staz. 489 microS/cm Staz. 143 10000 Staz. 137 Staz. 139 Staz. 135 Staz. 179 5000 Staz. 131 Staz. 490 Staz. 128 0 Staz. 480 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 147

Dal monitoraggio effettuato si evidenziano delle differenze solo per quanto concerne le stazioni 490 (Lusore) e la stazione 179 (Fiumazzo), mentre tutte le altre non sono presenti particolari oscillazioni. La risalita dell’acqua salata verso l’entroterra è evidenziabile solo per questa stazione. Va inoltre ricordato che valori costanti di conducibilità sono associabili ad uno scarso livello d’inquinamento poiché la presenza di ioni risulta essere pressoché costante.

Bacino Scolante nella Laguna di Venezia 190 ARPAV

12 BACINO IDROGRAFICO DEL BRENTA-BACCHIGLIONE

Il bacino idrografico del fiume Brenta è formato dall’unione di tre bacini idrografici: il bacino del fiume Brenta, quello del fiume Bacchiglione e quello fiume Fratta-Gorzone (fig 12.1). Complessivamente questi tre bacini si estendono su una superficie di 1.640 km 2, di cui 900 km 2 nella regione Veneto. Il fiume Brenta nasce dal lago di Caldonazzo (TN) a 450 m s.l.m. e dopo un percorso di 174 km attraverso le province venete di Vicenza, Padova e Venezia, sfocia nel mar Adriatico, presso Brondolo, dopo aver ricevuto le acque del Bacchiglione e del Fratta-Gorzone. Il Brenta entra in provincia di Venezia a Stra, punto in cui il fiume riceve alla destra idrografica le acque del canale Piovego (che arriva da Padova) e alla sinistra si ha la deviazione controllata delle acque verso il Naviglio Brenta. Il ramo del fiume che parte da questo punto è il ramo principale, opera finale delle varie diversioni idrauliche degli alvei compiute in sette secoli di interventi ed ultimate ai primi anni del 1900. Questo ramo prosegue per Vigonovo, Corte di Piove di Sacco, Codevigo, Valli di Chioggia. Le acque del Brenta intersecano quelle del Bacchiglione in località Ca' Pasqua a Chioggia; più a valle, in località Punta Gorzone, si unisce al fiume Fratta-Gorzone e al Canal di Valle in località Punta Molin, generando un grosso alveo molto largo. Fino in prossimità della foce il bacino del fiume, in provincia di Venezia, è pensile, espandendosi solo nell’ultimo tratto. Il fiume Bacchiglione è un fiume di risorgiva; il suo bacino idrografico si estende per 1.950 km 2 e diventa più complesso nella zona di pianura dove si collega ed articola con una serie di canali (soprattutto in provincia di Padova) per unirsi al Brenta a 5 km dal mare. Il bacino del Fratta- Gorzone si estende poco nella provincia di Venezia, interessando, di fatto, solo un piccolo tratto prima dell’immissione del fiume nel Brenta. Le acque di questo bacino sono gestite prevalentemente dal Consorzio Adige Euganeo e solo in minor misura dal Consorzio Bacchiglione.

12.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA Il Brenta percorre la provincia di Venezia per circa 40 km, quasi tutti rettilinei con una portata media di 93 m 3/s. Gli affluenti principali del Brenta (fig. 12.2) sono: • il Piovego, che arriva da Padova • il Canale Taglio Nuovo, diversione del fiume Muson Vecchio, presso Mira Taglio • il fiume Bacchiglione, a sud di Chioggia, prima della foce

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 191 ARPAV

• il canale Fratta-Gorzone a sud di Chioggia, prima della foce, presso Cà Pasqua.

Fig. 12.1: Bacino scolante Brenta - Bacchiglione

Fig. 12.2: Il Brenta e i suoi affluenti

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 192 ARPAV

12.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV I corpi idrici sono divisi in tratti omogenei, ossia in tratti che presentano caratteristiche idromorfologiche simili (tab. 12.1, PTA, Regione Veneto, 2009).

Il Brenta, lungo il suo tragitto nella regione Veneto, è stato diviso in 16 tratti omogenei; il Bacchiglione in 13 tratti, ed il Gorzone in 5. Nella tab. 12.1 si indicano per ognuno dei tre corpi idrici considerati i tratti omogenei (PTA, Regione Veneto, 2009).

Tab. 12.1: Tratti omogenei

Nome corso Codice corso Codice tratto Lunghezza Tipo Codice bacino d’acqua d’acqua omogeneo metri N003- BRENTA 1 BACCHIGLIONE BRE01 4009 N003- BRENTA FIUME BRENTA 1 BACCHIGLIONE BRE02 1573 N003- BRENTA 1 BACCHIGLIONE BRE03 13517 N003- BRENTA FIUME BACCHIGLIONE 1 BAC01 12076 BACCHIGLIONE N003- AGNO- GUÀ- FRATTA- CANALE GORZONE 1 FGO01 35032 GORZONE

La rete di monitoraggio ARPAV per le acque superficiali ha individuato lungo questi corsi d’acqua complessivamente 3 punti di monitoraggio (fig. 12.3): - fiume Brenta, loc. Brondolo (n. 212) e foce (n. 436); - canale Gorzone, a Cavarzere (n. 437).

12.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009) per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, ha preso in esame: • gli agglomerati, gli scarichi (civili e industriali) ed i depuratori; • gli impianti di gestione rifiuti; • gli carichi inquinanti di origine agro-zootecnica. Si ricorda che il Brenta, il Bacchiglione e il Fratta-Gorzone, scorrendo anche attraverso altre province sono soggetti ad ulteriori fonti di pressioni distribuite a monte del territorio veneziano. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressioni sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 193 ARPAV

Fig. 12.3: Stazioni di monitoraggio presenti nel bacino idrografico Brenta- Bacchiglione

12.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tab. 12.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del Brenta, unico dei tre bacini che presenta questa tipologia di fonte di pressione in territorio veneziano.

Tab. 12.2: Carichi civili e industriali

Carichi industriali potenziali Bacino idrografico Settore ind. in fognatura (AE) Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) Brenta 3.313.998 868.642 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Brenta 1.451.465 62.621 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Per quel che concerne i carichi potenziali industriali, la situazione del bacino idrografico del Brenta è critica con oltre 3,5 milioni di AE che confluiscono in fognatura, cui si somma quasi un milione di AE scaricati direttamente in corpi idrici. Va precisato che la tabella sopra riportata considera i carichi insistenti su tutto il bacino regionale e non solo provinciale. Il percorso del Brenta attraversa un’area agricola, eccetto che per il tratto di Vigonovo e di Chioggia, dove passa a ridosso dei centri abitati.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 194 ARPAV

Per il tratto che arriva fino alla foce, il tessuto urbano è composto da agglomerati più piccoli, ma più diffusi nel territorio. La rete fognaria copre i centri “medio-grandi”, lasciando completamente non servite le case sparse e i piccoli agglomerati. La carenza di una rete fognaria interessa per lo più le abitazioni civili, mentre le varie zone artigianali e industriali presenti sono quasi completamente servite. Le autorizzazioni allo scarico, attive al 2008, rilasciate dalla Provincia di Venezia (tab. 12.3) riguardano 7 ditte che scaricano acque reflue industriali in corsi d’acqua afferenti al bacino interessato.

Tab. 12.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Tipo di Tipo di Stat Nome Corpo Idrico Bacini Interessati scarico Corpo idrico o Brenta / Conca di Coop. Ortolani Sottomarina Ac. reflue Fossetta-Brenta Canale attivo navigazione del scarl. industriali Fossetta Brenta / Canale di Ac. reflue Consortile Padovani - Canale Valle / Principale San F.lli Garbin ss Scolo attivo industriali di Valle - fiume Brenta – mare Pietro- -Bebba - Mandracchio Brenta / Canale di Ac. reflue Consortile Padovani - Canale Valle / Principale San F.lli Garbin ss Scolo attivo industriali di Valle - fiume Brenta - mare Pietro- -Bebba – Mandracchio Fossato Consortile "Brenta Fasiolo snc Di Tiozzo M. Ac. reflue Vecchio" -Canale Busiola- Fosso attivo Brenta / Busiola Fasiolo E. C. industriali fiume Brenta-Mare Brenta / Asta Brenta Nordio I. & C. snc di Nordio Ac. reflue Brenta e Bacchiglione (tronco Fiume attivo tra Bacchioglione e G. & F.lli industriali comune) Gorzone Self Wash 3T di Tegon Ac. reflue Busiola Canale attivo Brenta / Busiola Valentina & C. sas industriali Ac. reflue Fossato-Canale Bisiola-fiume Tiozzo Pierino Gobetto Fosso attivo Brenta / Busiola industriali Brenta –mare Scolo "Romea"-Centrale Ac. reflue Valli srl Idrovora Cà Lino-canale Scolo attivo Brenta / Busiola industriali Busiola-fiume Brenta-mare Fonte: Provincia di Venezia, 2008

Nel bacino Brenta- Bacchiglione sono presenti tre depuratori (tab. 12.4)

Tab. 12.4: Depuratori Depuratore Categoria AE (progetto) Corpo idrico recettore Depuratore di Chioggia ASP SpA 1^ categoria tipo A> 13.000 AE 160.000 Fiume Brenta Depuratore di Cavarzere-Polesine Rottanova 2^ categoria tipo C fino a 1000 AE 1000 Fiume Gorzone Depuratore di Codevigo 1^ categoria tipo A> 13.000 AE 65.000 Fiume Brenta

Fonte: Piano di Bacino della Alpi Orientali, Aprile 2011

Si precisa che il depuratore di Codevigo si trova in provincia di Padova ed è stato inserito come fonte di pressione per la provincia di Venezia perché si trova a 5 km dai confini provinciali.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 195 ARPAV

12.3.2 IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone di una georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzzione a livello di Comune. Per quanto concerne la gestione dei rifiuti, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati (tab. 12.5).

Tab. 12.5: Tipologie di impianti Qtà max Qtà messa Num. Denominazione Tipo Qtà max Tipo sit_id Indirizzo trattata in Registro impianto impianto iniziale (t) rifiuto (t/a) riserva (t) CAMPAGNA LUPIA Recupero materia Baldan Recuperi e via Marzabotto Recupero Non 14355 417 25000 770 600 Trattamenti S.R.L. 28 materia pericoloso via Marzabotto Recupero Non 10396 225 IDEA S.R.L. 59500 150 18 materia pericoloso Laguna Pallet via dell'industria Recupero Non 17172 355 S.N.C. di Favero S. 2900 18 materia pericoloso E D. Menin & Busatto Recupero Non 10388 377 via I Maggio 110 15000 10500 S.N.C. materia pericoloso Salgaim Ecologic via Cristoforo Recupero Non 5213 338 1000 63 S.P.A. Colombo 1 materia pericoloso Servizi Ecologici Brenta S.A.S. di via Colombo 1, Recupero Non 16146 336 100 100 Bozzato Rossano e Lugo materia pericoloso C. (S.E.B. S.A.S.) VIA Marzabotto Recupero Non 10359 380 Superbeton s.p.a. 2500 50 122/F, Lughetto materia pericoloso Veneta Fer-Cart Recupero 10455 S.N.C. di Canton via xxv Aprile 13 materia P.I. Marileno & C. Recupero materia G.S. Rottami di via G. Marconi Recupero Non 14790 352 3000 40 Gobbato Simone 18 materia pericoloso via Lova 147, Recupero 4302 Toniolo Ugo Santa Maria materia Assunta CAVARZERE Recupero materia Calcestruzzi Zillo Recupero Non 10310 44 via Fenilon 7 3000 11.5 S.P.A. materia pericoloso viale Regina Recupero Non 10398 82 I.L.CE.V. S.P.A. 1140 43 Margherita 81/1 materia pericoloso Societa´ Agricola via Ca´ Negra Recupero Non 800 520 Agriverde S.S. 1/D materia pericoloso via recupero Non Tommasin Angelo dell'artigianato 6000 635 materia pericoloso 5/1 Agricola via Revoltante Recupero 16304 Immobiliare S. 17 materia

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 196 ARPAV

Qtà max Qtà messa Num. Denominazione Tipo Qtà max Tipo sit_id Indirizzo trattata in Registro impianto impianto iniziale (t) rifiuto (t/a) riserva (t) Pietro di Arndt Cristina & C. - S.A.S. Ecocentri Ecocentro Comune via 13088 di Cavarzere dell'artigianato CHIOGGIA Recupero materia Strada Statale Recupero Non 10306 369 Calcestruzzi S.P.A. 2999 Romea 520 materia pericoloso Doria Servizi Borgo San Recupero Non 20724 449 5600 740 Ecologici Srl Giovanni 248 materia pericoloso Argine Destro Guascor Italia Brenta - Zona Produzione Non 10389 210 9700 S.P.A. Discarica energia pericoloso Comunale Scavi E Trasporti Meo di Boscolo Recupero Non 10366 382 Loc. Val Dal Rio 28500 1130 Marino Meo & C. materia pericoloso S.N.C. Ecocentri Ecocentro di Loc. Sacca 5553 Chioggia -Veritas Casale, Borgo S.P.A. San Giovanni Discariche Potenzialità di Discarica progetto 888.000 t Via Argine Cod. VERITAS S.p.A. rifiuti non (200 t/g). Vol. di 5182 Destro Brenta IPPC 5.4 (A.S.P. S.p.A.)* pericolosi progetto 1.111.000 Ca’ Rossa 3 (ex I cat.) m . Sup. di progetto 184.510 m 2

Fonte: ARPAV, 2011 * Aziende IPPC

L’indagine effettuata non ha evidenziato, nel bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione, impianti di termovalorizzazione.

12.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Nel territorio della provincia di Venezia, come del resto in molte zone delle altre province venete, sono presenti numerosi allevamenti. L’uso del suolo, in questa parte della provincia, ha un’inclinazione agricola più spinta rispetto ad altre zone: l’attività industriale/artigianale è scarsa. Nella tabella di seguito riportata (tab. 12.6) si evidenzia l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzato all’interno del bacino Brenta-Bacchiglione. Va ricordato che tali apporti si riferiscono a tutto il bacino.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 197 ARPAV

Tab. 12.6: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Brenta 222.516 29.848 21.512 51.360 26.767 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

L’inquinamento da nitrati di origine agricola assume particolare importanza in questo bacino in quanto parte di esso è classificato come zona vulnerabile da nitrati (Dir. 91/676/CEE regolamentata in Veneto con DGRV n. 2495 del 7 Agosto 2006). In tale area si limita a 170 kg/ha la quantità di azoto distribuibile, mentre rimane a 340 kg/ha al di fuori dell’area vulnerabile. Come si nota, l’attività agro-zootecnica è una fonte di pressione rilevante: il surplus di azoto è del 52% e quasi due terzi dell’apporto totale è di origine agro-zootecnica. Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica. Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale per tipologia di allevamento delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero potenziale dei capi allevabili per ciclo. Nella tab. 12.7 seguente si considera un solo ciclo per tipo di allevamento mentre, per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione), il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento nel momento in cui si è fatto il censimento (anno 2010) in quanto per questi l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Tab. 12.7: Carico potenziale degli allevamenti.

Tipologia di allevamento/numero potenziale di capi allevati

Avicoli (hobby Bovini Bovini da Ovini/ Comune Suini Avicoli ed da Conigli Equini riproduzione Caprini esposizione)* carne CAMPAGNA 3.826 1.000 1.000 498 77 2.060 26 53 LUPIA CAMPOLONGO 58 - 12.200 84 82 15 58 31 MAGGIORE CAVARZERE 2.679 1.830 - 83 5.944 4.983 106 775 CHIOGGIA 267 2.294 670 188 2.325 1.882 176 72 VIGONOVO - - - 33 47 - 45 3 TOTALE 6.830 5.124 13.870 886 8.475 8.940 411 934 FONTE: Dati estratti dall’ Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 198 ARPAV

Dai dati disponibili si può notare che il carico potenziale maggiore insiste principalmente nella zona Cavarzere-Chioggia; in particolare a Cavarzere sono presenti circa il 15% degli allevamenti di maiali a livello provinciale e il 9% di conigli. Nel Comune di Campolongo Maggiore è situato l’allevamento di polli di maggiori dimensione tra i Comuni considerati. Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 viene riportato l’elenco per Comune e di seguito (fig. 12.4 e 12.5) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del bacino del Brenta-Bacchiglione; si riporta anche la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino citato. Si precisa che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 199 ARPAV

Fig. 12.4: Fonti di pressione, bacino idrografico del Brenta- Bacchiglione

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 200 ARPAV

Fig. 12.4: Uso del suolo, bacino Brenta- Bacchiglione

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 201 ARPAV

12.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto. Si descrivono di seguito gli indici per i diversi corsi. Nei grafici sotto illustrati sono state considerate le seguenti stazioni: - n. 436 e 212 per il Brenta - n. 437 per il fiume Gorzone Oltre a queste stazioni è sembrato d’interesse considerare anche le due stazioni di monitoraggio a monte situate nella provincia di Padova: la n. 118 lungo il Brenta e la n. 353 lungo il Canale Piovego.

12.4.1 LIM

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori (LIM) definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre ClassediQualità 160

scadente 80 pessimo 0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Staz. 118 Staz. 353 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

Il grafico sopra riportato evidenzia l’andamento della qualità delle acque in base all’indice LIM nell’arco di tempo dal 2000 al 2010, considerato per stazione di monitoraggio. Dalla media dei dati registrati si può notare che, dopo un sensibile calo nel 2002-03 per gli anni successivi esso ha avuto un costante miglioramento raggiungendo nel 2009 livelli buoni in quasi tutte le stazioni. Nel 2010 si nota un peggioramento delle stazioni più a valle.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 202 ARPAV

12.4.1.1 LIMeco La classe di qualità raggiunta dall’indice LIMeco è sufficiente per le stazioni n. 212 e 436, sul fiume Brenta, mentre per la stazione n. 437, sul fiume Gorzone, è scarsa.

12.4.2 IBE

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 118 Staz. 437

Come si può notare dal grafico sopra riportato, la stazione n. 437 (Gorzone) nel decennio considerato non raggiunge mai livelli di qualità buoni. L’ultima stazione in provincia di Padova (n. 118) evidenzia un valore di IBE scadente. Va evidenziato che l’andamento registrato negli ultimi anni tende leggermente a peggiorare.

12.4.3 SACA

Non sono a disposizione dati per l’elaborazione di questo indice.

12.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZZIONE Il bacino idrografico del Brenta ─Bacchiglione non presenta in provincia di Venezia punti di prelievo controllati per la conformità delle acque alla potabilizzazione.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 203 ARPAV

12.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali inquinanti monitorati nel bacino Brenta ─Bacchiglione. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale ed in nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola.

N-NH4 N-NO3

3.5 8.0

3.0 7.0

6.0 2.5 5.0 2.0 4.0 mg/l 1.5 mg/l 3.0 1.0 2.0

0.5 1.0

0.0 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

Dal monitoraggio effettuato si osserva che nel periodo considerato l’azoto ammoniacale ha presentato concentrazioni molto basse nelle tre stazioni considerate, con un andamento molto simile. Per l’azoto nitrico si registrano delle concentrazioni maggiori nelle stazioni n. 437 (Canale Gorzone) e n. 212 (fiume Brenta dopo l’affluenza del canale Bacchiglione e canale Gorzone). Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 204 ARPAV

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che l’acqua incontaminata abbia un BOD 5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l.

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

Dal monitoraggio effettuato si osserva che la stazione più a monte del Brenta (n. 436) presenta valori sempre più elevati, pari ad una concentrazione di 3 mg/l dal 2005 al 2010, con un leggero miglioramento solo nel 2009 (2.5 mg/l). La stazione più a valle, la n. 212, per la quale il BOD 5 è stato calcolato solo dal 2007, presenta una concentrazione che oscilla tra i 2 mg/l e i 3mg/l. I risultati ottenuti dai campioni prelevati sul Gorzone (n. 437) indicano che l’indice ha costantemente registrato fino al 2009 una concentrazione pari a 2 mg/l, mentre solo nel 2010 la concentrazione è risultata superiore (3 mg/l). Le concentrazioni di COD, sempre nettamente inferiori a 15 mg/l, sottolineano livelli di inquinamento bassi.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Escherichia coli

14000

12000

10000

8000

6000 ufc/100 ml ufc/100

4000

2000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 205 ARPAV

Dal monitoraggio effettuato si osserva un andamento identico per la due stazioni sul Brenta (n. 436 e 212), mentre un livello di concentrazione leggermente inferiore si registra nella stazione n 437, nel fiume Gorzone.

Cloruri I cloruri nelle acque sono generalmente sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro presenza nell’acqua ha una concentrazione abbastanza costante, raramente supera i 50mg/l e in natura dipende dalla loro presenza e concentrazione nel suolo. Un brusco aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere considerata indice d’inquinamento antropico sia di tipo industriale che civile. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

6000

5000

4000

3000 mg/l

2000

1000

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

Dal monitoraggio effettuato si osserva che le tre stazioni mostrano un andamento abbastanza differenziato. La concentrazione più alta di cloruri si è rilevata nella stazione più vicina alla foce (n. 212) e nella stazione lungo il fiume Bacchiglione (n. 436) che, pur presentando un andamento decrescente negli ultimi anni, ha sempre valori maggiori rispetto alla stazione sul canale Gorzone.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 206 ARPAV

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1.

Conducibilità elettrica

30000

25000

20000

15000 microS/cm 10000

5000

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 436 Staz. 437 Staz. 212

L’andamento della conducibilità registra ugualmente valori maggiori nella stazione n. 212. I valori di conducibilità costanti della stazione n. 437 sono riconducibili ad uno scarso livello di inquinamento poiché la presenza di ioni risulta essere costantemente bassa.

Bacino idrografico del Brenta-Bacchiglione 207 ARPAV

13 BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME ADIGE

L’Adige nasce nei pressi del Lago di Resia (1550 m s.l.m.) e sfocia a Cavanella d’Adige (VE) nel mar Adriatico dopo aver percorso circa 410 km e attraversato le province di Bolzano, Trento, Verona, Vicenza e Venezia. Il bacino idrografico di circa 12.200 km 2 (fig. 13.1) si espande prevalentemente in Provincia di Bolzano (circa il 60%) ed in provincia di Trento. In Veneto il bacino si estende solo per il 10% ed interessa le province di Verona e di Vicenza, dove il fiume chiude il suo bacino tributario. In provincia di Venezia il bacino idrografico è pressoché nullo in quanto il fiume è pensile.

Fig. 13.1: Bacino idrografico, fiume Adige in provincia di Venezia

Negli ultimi decenni si è registrato un aumento della risalita del cuneo salino, in particolare a causa della subsidenza del territorio. Infatti a seguito della maggior estrazione di inerti e della minor portata media del fiume, si è registrata una risalita media del cuneo salino di 3 km; peraltro si registrano valori di elevata salinità anche a 20 km dalla foce.

13.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA La pianura alluvionale dell’Adige occupa la maggior parte dell’area meridionale della provincia di Venezia, circa 215 km 2, tra Cona, Cavarzere e Chioggia. La maggior parte del territorio è costituita

Bacino idrografico del fiume Adige 208 ARPAV da aree depresse, con quote sotto il livello del mare che richiedono costanti interventi di regimazione delle acque. L’area, oltre ad avere un drenaggio molto difficoltoso, presenta suoli con abbondante sostanza organica, caratteristica dei terreni bonificati, e molto calcarei. La bassa pianura recente dell’Adige presenta suoli a moderata differenziazione del profilo, a granulometria sabbiosa/franco grossolana ed una buona permeabilità. L’agricoltura è l’attività prevalente in tutto il territorio ed è spesso collegata all’attività zootecnica. Il fiume percorre la provincia di Venezia per un tratto di circa 36 km, la pendenza di fondo va da un 0.19 ‰ a Cavarzere, ad un 0.1 ‰ all’altezza della foce dove la portata media è di 235 m 3/s. Nel tratto che attraversa la provincia veneziana il fiume è in collegamento con i seguenti canali (fig. 13.2): - Lezze, - canale di Valle, - Busiola - Bacucco alla sinistra idrografica.

Fig. 13.2: Rete idrografica principale, bacino dell’Adige

Bacino idrografico del fiume Adige 209 ARPAV

13.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Il corso del fiume è stato diviso in 13 tratti omogenei, ossia in tratti che presentano caratteristiche idro-morfologiche simili, di cui 4 identificati in provincia di Venezia (tab. 13.1; PTA, Regione Veneto, 2009).

Tab. 13.1: Tratti omogenei

Nome corso Codice corso Lunghezza Tipo Codice Bacino Codice tratto omogeneo d’acqua d’acqua Metri 1 N001- ADIGE ADI01 9757 1 N001- ADIGE ADI02 12404 FIUME ADIGE 1 N001- ADIGE ADI03 4086 1 N001- ADIGE ADI04 18003

Lungo il corso dell’Adige sono presenti tre i stazioni di monitoraggio: • n. 217 e 218 nel Comune di Cavarzere • n. 222 presso il Comune di Chioggia ai confini con la Provincia di Rovigo.

Il Dipartimento ARPAV Provinciale di Venezia, per accordi intercorsi con il Dipartimento di Rovigo, svolge attività di monitoraggio solo per le stazioni n. 217 e 222, mentre la stazione n. 218 (che è la seconda evidenziata da valle) è monitorata dal Dipartimento provinciale di Rovigo. Lungo il corso del fiume è presente una zona di particolare pregio ambientale, il Bosco Nordio, una riserva integrale naturale di 157 ha.

Fig. 13.3: Punti di monitoraggio, bacino dell’Adige

Bacino idrografico del fiume Adige 210 ARPAV

13.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009) per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, ha preso in esame: • gli agglomerati, gli scarichi (civili e industriali) ed i depuratori; • gli impianti di gestione rifiuti; • gli carichi inquinanti di origine agro-zootecnica.

Nel valutare le fonti di pressioni che gravano lungo l’asta del fiume Adige, si deve considerare che il fiume in provincia di Venezia segue un percorso pensile e che il suo bacino idrografico si sviluppa modestamente a livello della foce. Si ricorda che il fiume Adige scorre anche nella provincia di Verona e segna successivamente il confine tra la provincia di Venezia e di Rovigo. Di seguito vengono approfondite le fonti di pressioni sopra citate, ricadenti in provincia di Venezia.

13.3.1 AGGLOMERATI , SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPURATORI

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 12.2 si riportano i carichi stimati per il bacino del fiume Adige.

Tab. 13.2: Carichi civili ed industriali Carichi industriali potenziali Bacino idrografico

BOD 5 (t/a) 26.408 Settore ind. in fognatura (AE) 1.205.843 N (t/a) 4.958 P (t/a) 466 Adige BOD 5 (t/a) 5.857 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 1.231 267.428 P (t/a) 192 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Adige 371.950 19.733 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

L’area attraversata interessa tre Comuni: Cavarzere, Cona e Chioggia. Questi Comuni presentano una densità abitativa bassa ed i centri urbanizzati sono serviti da fognatura pubblica mentre rimangono scoperte dal servizio le abitazioni sparse nel territorio. Le autorizzazioni allo scarico attive nel 2008 e rilasciate dalla provincia di Venezia riguardano due ditte, come sintetizzato in tabella 13.3:

Bacino idrografico del fiume Adige 211 ARPAV

Tab. 13.3: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico Tipo di Bacino Nome Tipo di scarico Corpo idrico corpo Stato interessato idrico Impianto di Brenta - potabilizzazione di Ac. reflue industriali Adige Fiume attivo Busiola Chioggia Ortofrutticola Canale Brenta Vecchio- Panzin SAS di Brenta - Ac. reflue industriali Canale Adigetto- Fiume Canale attivo Boscolo Marino Busiola Adige - Mare Panzin & C. Fonte: Provincia di Venezia, 2008

Dei vari depuratori che insistono sul bacino idrografico considerato nessuno scarica acque reflue lungo il corso dell’Adige. Confermano questa situazione anche i dati a disposizione di Arpav: • Comune di Cona : 1. depuratore gestito da ACEGAS APS scarica nel Canale Rebosola, che è collegato direttamente con la Laguna; 2. vasca IMHOFF di Loc. Foresto scarica le acque reflue nel suolo. • Comune di Cavarzere : la Polesine Servizi spa, che gestisce i depuratori comunali, scarica le acque reflue del depuratore di Cavarzere nello scolo Curiolo; le acque del depuratore sito in loc. San Pietro invece sono scaricate nell’omonimo scolo, mentre le acque reflue del depuratore di Rottanova scaricano nel canale Gorzone.

13.3.2 DISCARICHE E IMPIANTI DI TRATTAMENTO DI RIFIUTI

Al fine di fornire un quadro completo della gestione dei rifiuti a livello del bacino considerato si è fatto riferimento al database Arpav_Catasti delle fonti di pressione. ARPAV dispone di una georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune. Per quanto concerne gli impianti di trattamento di rifiuti e di deposito, sono individuabili gli impianti nei Comuni di seguito elencati in tab. 13.4:

Bacino idrografico del fiume Adige 212 ARPAV

Tab. 13.4: Tipologie di impinati

Qtà Qtà max Num. Denominazione Tipo Qtà max sit_id Indirizzo trattata messa in Tipo rifiuto Registro impianto impianto iniziale (t) (t/a) riserva (t)

Comune di CAVARZERE Recupero materia Calcestruzzi Zillo Recupero Non 10310 44 via Fenilon 7 3000 11.5 S.P.A. materia pericoloso viale Regina Recupero Non 10398 82 I.L.CE.V. S.P.A. 1140 43 Margherita 81/1 materia pericoloso Societa´ Agricola Recupero Non via Ca´ Negra 1/D 800 520 Agriverde S.S. materia pericoloso via dell'artigianato Recupero Non Tommasin Angelo 6000 635 5/1 materia pericoloso Agricola Immobiliare S. Pietro di Arndt Recupero 16304 via Revoltante 17 Cristina & C. - materia S.A.S. Ecocentri Ecocentro Comune 13088 via dell'artigianato di Cavarzere Comune di CHIOGGIA Recupero materia Strada Statale Recupero Non 10306 369 Calcestruzzi S.P.A. 2999 Romea 520 materia pericoloso Doria Servizi Borgo San Recupero Non 20724 449 5600 740 Ecologici Srl Giovanni 248 materia pericoloso Argine Destro Brenta - Zona Produzione Non 10389 210 Guascor Italia S.P.A. 9700 Discarica energia pericoloso Comunale Scavi E Trasporti Meo di Boscolo Localita' Val Dal Recupero Non 10366 382 28500 1130 Marino Meo & C. Rio materia pericoloso S.N.C. Ecocentri Ecocentro di localita' Sacca Casale, Borgo 5553 Chioggia -VERITAS San Giovanni S.P.A. Discariche Discarica Potenzialità di progetto 888.000 t (200 t/g). Volume di Cod. IPPC VERITAS S.p.A. Via Argine Destro rifiuti non 3 5182 progetto 1.111.000 m . Superficie di progetto 184.510 5.4 (A.S.P. S.p.A.)* Brenta Ca’ Rossa pericolosi 2 m (ex I cat.) Comune di CONA Recupero materia Localita' Recupero 10294 Bermar 2 S.R.L. Cordenazzo materia Veneta Ecorecuperi via Valletta S.A.S. di Miotto Demolizione rottami 19069 Cantarana - Zona 110 Leopoldo Fernando metallici pip & C. Zanellato Francesco Recupero Non 17047 349 di Zanellato Maurizio via Valletta 1 29640 750 189 materia pericoloso e C. S.A.S. Ecocentri Ecocentro Comune 13083 via Carducci di Cona Fonte: ARPAV, 2011 *Aziende IPPC

All’interno del bacino considerato non risultano presenti impianti di termovalorizzatori.

Bacino idrografico del fiume Adige 213 ARPAV

13.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE AGRO -ZOOTECNICA

Il territorio della provincia di Venezia bagnato dall’Adige ha una forte vocazione agricola: gran parte della superficie è coltivata a seminativo e sono presenti anche molti allevamenti. Nella tab. 13.5 si riporta l’apporto di azoto di origine zootecnica utilizzato all’interno del bacino; va ricordato che gli apporti si riferiscono a tutto il bacino. Questa vocazione è evidente anche dalle quantità di azoto minerale ed organico distribuito sulla SAU, in particolare dal surplus di azoto, come dimostrato in seguito:

Tab. 13.5: Apporto di azoto di origine zootecnica Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Min./org. (t) Zoot. (t) Tot. apportato Surplus Adige 68.272 4.617 8.243 12.860 8.571 FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

L’azoto apportato di origine zootecnica, come si evince dalla tab. 13.5, è il doppio rispetto a quello di origine minerale. Va ricordato che il Comune di Cavarzere è classificato come zona vulnerabile da nitrati di origine agricola, e quindi la quantità di azoto totale distribuibile è limitata (170 kg/ha) rispetto ad altre zone classificate non vulnerabili (340 kg/ha). Si sottolinea che per un’informazione più corretta sul carico di azoto organico distribuito sul bacino, bisognerebbe conoscere anche i PUA (Piani di Utilizzazione Agronomica) nei quali sono indicati i terreni interessati alla concimazione organica.

Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale per tipologia di allevamento delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale (tab. 13.6) indica il numero potenziale di capi allevabile per ciclo. Nelle tabelle di seguito riportate, si considera un solo ciclo per tipo di allevamento, mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento nel momento in cui si è fatto il censimento (anno 2010) in quanto per questi l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale”.

Bacino idrografico del fiume Adige 214 ARPAV

Tab. 13.6: Carico potenziale degli allevamenti Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Suini Avicoli Avicoli da Bovini da Bovini da Conigli Equini Ovini/ Comune Hobbies* riproduzione carne Caprini

Cona 707/61 10.430 43.590 150 2 8.775 398 37 4 Cavarzere 450/35 2.679 1.830 480 83 5.944 4.983 106 5 Chioggia 267 2294 670 188 2.325 1.882 174 72/72 1.229/ TOTALE 13.376 47.714 1300 273 17.044 7.263 317 1.041 FONTE: Dati estratti dall’ Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es. cigni, razze particolari per concorsi ecc.

È evidenziabile che il carico maggiore di allevamenti, per quanto concerne il numero di capi, insiste sul Comune di Cona dove allevamenti di suini, bovini da carne e avicoli hanno un elevato carico potenziale, e quindi la produzione di reflui è maggiore rispetto ad altre aree dove la presenza di questi allevamenti è meno consistente. Va comunque ricordato che nel Comune di Cavarzere sono presenti quasi il 17% di allevamenti di suini sul totale provinciale.

Non sono ad oggi a disposizione i dati georeferenziati delle aziende zootecniche presenti nella provincia di Venezia; conoscendo solo l’anagrafica e le caratteristiche generali dell’attività non è possibile determinare il carico puntuale che insiste sul bacino. In Allegato 1 viene riportato l’elenco per Comune e di seguito (fig. 13.4 e 13.5) si riassumono tutte le fonti di pressione che si trovano in prossimità del bacino del Brenta-Bacchiglione; si riporta anche la mappa dell’uso del suolo relativamente al bacino citato. Si precisa che la rete fognaria riportata è aggiornata al 2008.

Bacino idrografico del fiume Adige 215 ARPAV

Fig. 13.4: Fonti di pressione, bacino fiume Adige

Bacino idrografico del fiume Adige 216 ARPAV

Fig. 13.5: Uso del suolo, bacino fiume Adige

Bacino idrografico del fiume Adige 217 ARPAV

13.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA . Vengono di seguito presentate le elaborazioni effettuate utilizzando gli indici di qualità per le acque superficiali in relazione ai punti di monitoraggio della rete ARPAV, utilizzando come decreto attuattivo il D. Lgs. n. 152/99, a questo viene aggiunto il nuovo indice LIMeco per quanto precedentemente detto. Nonostante le stazioni monitorate dal DAP di Venezia siano solo due, di seguito si è scelto di considerate anche le due stazioni più a valle monitorate da altri Dipartimenti provinciali ARPAV. Di seguito viene considerata anche la stazione n. 221 (Rosolina), monitorata sempre dal Dipartimento ARPAV Provinciale di Rovigo perché è la stazione più a valle del corso del fiume.

13.4.1 LIM (LIVELLO INQUINAMENTO MACRODESCRITTORI )

Si ricorda che il Livello di Inquinamento da Macrodescrittori (LIM) definisce il grado di inquinamento di origine chimica, chimico-fisica e microbiologica del corpo idrico.

560 ottimo

480 buono

400

320

240 mediocre Classi di Qualità di Classi

160

scadente 80 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221

Le stazioni lungo questo corso d’acqua mostrano un andamento dell’indice abbastanza costante. Si può notare come a valle della stazione n. 222, ossia nella stazione 221, pur conservandosi la classe di qualità buona, i valori sono inferiori rispetto al punto di monitoraggio a monte. La stessa riflessione si può fare confrontando la stazione n. 217 (che è quella a monte nella provincia di Venezia) e la stazione n 221 che è l’ultima stazione prima della foce: la qualità che si registra a monte (n. 217) è tendenzialmente migliore rispetto alla stazione a valle.

13.4.1.1 LIMeco Nel 2010, come previsto dalla normativa è stato calcolato anche il LIMeco, indice che mette in stretta relazione il LIM e lo stato ecologico del corpo idrico. Per queste stazioni indice raggiunge uno stato buono nelle stazioni n. 217 e n. 222 e uno stato elevato nella stazione n. 218.

Bacino idrografico del fiume Adige 218 ARPAV

13.4.2 IBE (I NDICE BIOTICO ESTESO )

L’IBE registra l’impatto antropico sulle comunità degli ecosistemi acquatici. Nel tratto del fiume Adige che attraversa la provincia di Venezia è presente solo una stazione abilitata al monitoraggio dell’Indice Biotico Esteso.

12 ottimo

10 buono

8 mediocre

6 scadente

Valore di I.B.E. 4

pessimo 2

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Staz. 217

Il grafico mostra che l’indice ha presentato un andamento scadente per quasi tutto il decennio, raggiungendo solo nel 2005 un livello mediocre.

13.4.3 SACA

Il SACA definisce lo stato ambientale dei corpi idrici mettendo in relazione il SECA con i parametri chimici (sostanze pericolose).

6

5 elevato

4 buono

3 sufficiente

Classe diClasse Qualità 2 scadente

1 pessimo

0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 Staz. 217

Bacino idrografico del fiume Adige 219 ARPAV

La classe di qualità raggiunta da questo indice oscilla tra un livello scadente ed un livello sufficiente per tutto il periodo considerato.

13.5 CONFORMITÀ DELLE ACQUE ALLA POTABILIZZAZIONE . Nelle stazioni n. 217 (Ponte S.S. Piovese - c.a. 800 m a valle ponte, Cavarzere), n. 222 (Cavanella d'Adige-Presa Acquedotto) e n. 218 (Boscochiaro, presa Acquedotto) le acque prelevate sono controllate e valutate da ARPAV in base alla conformità alla potabilizzazione. Per queste stazioni le analisi effettuate riguardano la classificazione dell’idoneità alla potabilizzazione secondo il D.G.R. n. 7247 del 19/12/1989 (dal 1999 al 2007) e secondo il D.G.R. n. 211 del 12/02/2008 (nel 2008 e 2009). Va segnalato che tutte le stazioni rientrano in una classificazione A3, che indica la necessità che le acque siano sottoposte ad una trattamento chimico e fisico spinto, affinazione e disinfezione la stazione.

13.6 LA QUALITÀ CHIMICA : I PARAMETRI PRINCIPALI Si presentano di seguito le elaborazioni grafiche dei principali inquinanti monitorati nel bacino del fiume Adige. Tali parametri sono stati scelti in quanto inclusi nella normativa in vigore tra i parametri “macrodescrittori” utilizzati insieme all’IBE, per la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici. Per ognuna delle serie storiche annuali considerate è stato calcolato e rappresentato il 75° percentile.

Azoto Il ciclo dell’azoto prevede la trasformazione dell’azoto, organico o minerale che sia, in ammoniacale, in nitriti e nitrati. La presenza di azoto è spesso indice di decomposizione di sostanze organiche o di inquinamento di origine agricola.

N-NH4 N-NO3

3.50 8.0

3.00 7.0

6.0 2.50 5.0 2.00 4.0 mg/l 1.50 mg/l 3.0 1.00 2.0

0.50 1.0

0.00 0.0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221

Bacino idrografico del fiume Adige 220 ARPAV

Dal monitoraggio si osserva che le concentrazioni di azoto ammoniacale e nitrico riscontrate nei vari campioni sono sempre basse. Il limite della concentrazione di azoto, considerato come ione nitrato per le acque potabili è 50 mg/l, quindi molto superiore ai valori riscontrati.

BOD 5 e COD

Il BOD 5 è un parametro che indica la presenza di sostanza organica biodegradabile nel campione d’acqua. Generalmente si ritiene che un’acqua incontaminata abbia un BOD5 <1 mg/l, mentre un campione moderatamente inquinato registra un BOD 5 tra 2 mg/l e 8 mg/l. Il COD è utilizzato per stimare l’inquinamento da sostanza organica sia civile che industriale.

BOD5 COD

10.0 60

50 8.0

40 6.0 30 mg/l mg/l 4.0 20

2.0 10

0.0 0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221

Dal monitoraggio effetuato i campioni d’acqua prelevati dall’Adige registrano valori di BOD 5 che si attestano sempre attorno al valore di 2 mg/l, indicando che l’attività batterica è nella norma. Va rilevato che la stazione n. 221 dal 2005 al 2007 ha registrato un netto miglioramento, non mantenuto negli anni successivi. Il COD, che evidenza sempre valori inferiori di 10 mg/l tranne per la stazione 221 dal 2008 in poi.

Escherichia Coli L’E. Coli è un indicatore molto importante in quanto la sua presenza nei corpi idrici è indice di inquinamento di origine fecale.

Bacino idrografico del fiume Adige 221 ARPAV

Escherichia coli

14000

12000

10000

8000

6000 ufc/100 ml ufc/100

4000

2000

0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222 Staz. 221 Dal monitoraggio effettuato non emerge una variabilità tra le stazioni che presentano tutte una concentrazione del batterio molto limitata.

Cloruri Con il termine cloruri nelle acque ci si riferisce generalmente ai sali (come ad esempio quello di sodio o di potassio) in esse disciolti. La loro concentrazione nell’acqua è abbastanza costante, raramente al di sopra di 50 mg/l, e in natura dipende dalla loro presenza nel suolo. Un’improvviso aumento della concentrazione di cloruri nell’acqua può essere indice d’inquinamento antropico, causato ad esempio da acque di scarico industriali o civili. Nelle acque potabili un’alta concentrazione di cloruri può corrodere i metalli della rete acquedottistica.

Cloruri

10000 9000 8000 7000 6000

5000 mg/l 4000 3000 2000 1000 0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222

Dal grafico si evince che la concentrazione di cloruri nell’acqua per le stazioni considerate è sostanzialmente irrilevante.

Bacino idrografico del fiume Adige 222 ARPAV

Conducibilità elettrica La conducibilità indica il grado di mineralizzazione dell’acqua. La maggior parte delle acque tende ad avere una conducibilità conpresa tra 100 e 1.000 µScm -1 a 20 °C.

Conducibilità elettrica

30000

25000

20000

15000 microS/cm 10000

5000

0 2005 2006 2007 2008 2009 Staz. 217 Staz. 218 Staz. 222

Dal grafico si evince che i valori di conducibilità per la stazione considerata sono estremamente bassi.

Bacino idrografico del fiume Adige 223 ARPAV

14 BACINO IDROGRAFICO DEL FISSERO- TARTARO- CANALBIANCO

Il bacino idrografico Fissero-Tartaro-Canalbianco-Po di Levante si estende nel territorio della regioni della Lombardia e del Veneto, per un’estensione complessiva di 2.885 km 2. La parte del territorio provinciale interessata da questo bacino è delimitata a sud dal confine con la provincia di Rovigo e a Nord dal corso del fiume Adige (fig. 14.1). In particolare nella provincia di Venezia è presente il sottobacino Canalbianco-Po di Levante, con un’estensione di 1.979 km 2 e un’altitudine media di 44 m s.l.m. (Fonte: Piano di gestione dei bacini Idrografici delle Alpi Orientali).

Fig. 14.1: Bacino idrografico del Fissero-Tartaro-Canal Bianco, in provincia di Venezia

Il bacino si estende su un territorio pianeggiante ed il sistema idrico si basa su una fitta rete di canali per lo più artificiali che servono sia per l’irrigazione sia per il controllo delle acque in eccesso che, nei casi di piena, sono convogliate verso il Canalbianco (si vedano le figg. 14.2 e 14.3). Dal punto di vista della pericolosità idraulica l’area considerata non evidenzia particolari problemi, in quanto solo ristrette zone risultano essere state soggette ad allagamenti (anno 2002). Va comunque considerato che la superficie urbanizzata nel tempo risulta sicuramente aumentata a scapito della permeabilità del suolo.

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 224 ARPAV

Fig. 14.2: Pericolosità idraulica, bacino scolante Fissero-Canalbianco (fonte: www.cndamb.com)

Le acque vengono gestite attraverso manufatti idraulici che ne garantiscono il deflusso.

Fig. 14.3: Aree soggette a scolo meccanico, bacino scolante Fissero-Canalbianco (fonte: www.cndamb.com)

14.1 CARATTERIZZAZIONE MORFOLOGICA L’area appartiene alla bassa pianura alluvionale dell’Adige con suoli prevalentemente idromorfi e con accumulo di sostanza organica. L’area di recente bonifica è caratterizzata da zone depresse con difficoltà di drenaggio, con suoli limosi-argillosi. La rete idrica è composta da una serie di canali ed è gestita dal Consorzio di bonifica Adige Po.

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 225 ARPAV

14.2 STAZIONI DI MONITORAGGIO DELLA RETE REGIONALE ARPAV Per quanto riguarda la rete idrica di questo bacino che scorre nella provincia di Venezia, è formata da una serie di scoli di dimensioni variabili (scolo Botta, fossi e canali) che non fanno parte della rete di monitoraggio regionale e non sono stati divisi in tratti omogenei. L’unico corso d’acqua rilevante è il Nuovo Adigetto, che segna il confine provinciale con Rovigo. Le stazioni di monitoraggio per questo bacino idrografico interessano le province di Rovigo e di Verona.

Fig. 14.4: Rete idrica principale e secondaria del bacino.

14.3 FONTI DI PRESSIONE La Regione Veneto nell’ambito dell’elaborazione del Piano di Tutela delle Acque (anno 2009) per l’esame delle potenziali fonti di pressione sui corpi idrici, ha preso in esame: • gli agglomerati, gli scarichi (civili e industriali) ed i depuratori; • gli impianti di gestione rifiuti; • gli carichi inquinanti di origine agro-zootecnica.

14.3.1 AGGLOMERATI E DEGLI SCARICHI (CIVILI E INDUSTRIALI ) E DEPUARTORI

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 226 ARPAV

Il PTA (Regione Veneto, 2009) riporta i carichi industriali e civili che insitono sui più importanti bacini idrografici. Nella tabella 14.1 si riportano i carichi stimati per il bacino del Fissero-Tartaro- Canalbianco, ricordando che il bacino idrografico è interregionale e che i carichi di seguito riportati si riferiscono al bacino veneto che ricade quasi totalmente nelle provincie di Rovigo e di Verona, in quanto per la provincia di Venezia l’estensione è molto ridotta.

Tab. 14.1: Carichi civili e industriali. Carichi industriali potenziali Bacino idrografico

BOD 5 (t/a) 24.486 Settore ind. in fognatura (AE) 1.118.079 N (t/a) 7.575 Fissero Tartaro Canal P (t/a) 501 Bianco BOD 5 (t/a) 22.437 Settore ind. in corpo idrico sup. (AE) N (t/a) 2.807 1.024.508 P (t/a) 678 Carichi potenziali civili Bacino idrografico Popolazione residente (AE) Popolazione fluttuante (AE) Fissero Tartaro Canal 592.345 611.364 Bianco FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Il bacino, che si sviluppa a sud del centro comunale di Cavarzere, si estende su una zona agricola, dove sono presenti poche unità abitative sparse a macchia di leopardo (tab. 14.2).

Tab. 14.2: Elenco delle ditte autorizzate allo scarico. Tipo di corpo Nome Tipo Corpo idrico Stato Bacini interessati idrico Bacino Scolante nella ENERGY S.N.C. Fosso SS 516->Scolo di Acque reflue Laguna di Caleri/Fissero di Fecchio Destra->Canale Botta- Fosso + industriali Tartaro Canalbianco Po di Davide e C. >Mare levante/ Loreo

Nella porzione di bacino idrografico considerato è presente un solo depuratore, come riportato nella tab. 14.3.

Tab. 14.3: Depuratore presente nel bacino Comune Categoria Capacità Corpo idrico recettore Cavarzere

Via Piantazza 1^ CATEGORIA >13.000 AE 17500 AE Scolo Curiolo

Non risultano presenti vasche Imhoff.

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 227 ARPAV

14.3.2 DISCARICHE E IMPIANTI DI TRATTAMENTO DI RIFIUTI

ARPAV dispone della georeferenziazione solo delle ditte soggette a procedure IPPC, in quanto sottoposte a controlli periodici da parte di personale tecnico interno. Per tutte le altre tipologie di impianti sotto elencati non è disponibile la georeferenziazione e quindi può essere fatta solamente una stima di massima della localizzazione a livello di Comune; si ricorda, a tal proposito, che solo parte del Comune di Cavarzere si estende all’interno del bacino idrografico considerato.

Tab. 14.4: Tipologie di impinati Qtà max Qtà Qtà max messa in Num. Denominazione Tipo trattata iniziale riserva Tipo Sit_id Reg. impianto Indirizzo impianto (t/a) (t) (t) rifiuto Comune di Cavarzere Recupero materia Non Recupero 10310 44 Calcestruzzi Zillo S.P.A. via Fenilon 7 3000 11.5 pericolos materia o Non viale Regina Recupero 10398 82 I.L.Ce.V. S.P.A. 1140 43 pericolos Margherita 81/1 materia o Non Societa´ Agricola Recupero via Ca´ Negra 1/d 800 520 pericolos Agriverde S.S. materia o Non via dell'artigianato Recupero Tommasin Angelo 6000 635 pericolos 5/1 materia o Agricola Immobiliare S. Recupero 16304 Pietro di Arndt Cristina via Revoltante 17 materia & C. - S.A.S. Ecocentri Ecocentro Comune di 13088 via dell'artigianato Cavarzere Fonte: ARPAV, 2011

14.3.3 CARICHI INQUINANTI DI ORIGINE ZOOTECNICA

Il territorio considerato ha una forte vocazione agricola, dove gran parte della superficie è coltivata a seminativo (mais) e sono presenti anche molti allevamenti (tab. 14.5). Di seguito si riportano i carichi di azoto a livello di bacino di origine chimica e organica, calcolati per tutto il bacino Veneto.

Tab. 14.5: Apporto di azoto di origine zootecnica Azoto Azoto Bacino idrografico SAU Tot. apportato Surplus Min./org. (t) Zoot. (t) kg/ha kg/ha Fissero Tartaro Canal 179.904 24.336 18.792 43.065 25.678 Bianco FONTE: Piano Tutela delle Acque, 2009

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 228 ARPAV

Il carico complessivo di azoto è molto elevato, e in particolare l’azoto in surplus è pari al 59% dell’azoto apportato. Va inoltre ricordato che l’area è stata inserita come zona vulnerabile a nitrati e quindi le aziende devono seguire un piano di concimazione più restrittivo rispetto alle altre aziende della regione (170 kg/ha di azoto contro i 340 kg/ha consentiti nelle zone non vulnerabili). Tramite la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie è stato possibile conoscere il carico totale potenziale per tipologia di allevamento delle aziende presenti nel territorio interessato. Il carico potenziale totale indica il numero di potenziale capi allevabile per ciclo. Nella tabella di seguito riportata, si considera un solo ciclo per tipo di allevamento, mentre per quanto concerne i bovini (sia da carne che da riproduzione) il numero di capi indicato coincide con quello realmente presente nell’allevamento nel momento in cui si è fatto il censimento (anno 2010) in quanto per questi l’aggiornamento dell’anagrafe avviene in tempo “reale” (tab. 14.6).

Tab. 14.6: Carico potenziale degli allevamenti Tipologia di allevamento /numero potenziale di capi Allevamento Bovini Comune Avicoli da Bovini da Ovini/ Suini Avicoli da Conigli Equini Hobbies riproduzione Caprini carne Cavarzere 2.679 1830 480 83 5.944 4.983 106 775

FONTE Dati estratti dall’ Anagrafe Bovina Regione Veneto 2010, Zooprofilattico delle Tre Venezie. * sono considerati avicoli da esposizione o da hobbystica es i cigni, razze particolari per concorsi ecc.

Questi carichi potenziali sono distribuiti complessivamente in 165 allevamenti di suini (pari a 16% sul tot provinciale), in 205 allevamenti di avicoli (pari al 10%) e 88 allevamenti di conigli (che corrispondono al 10% degli allevamenti provinciali)..

14.3.4 INDICI E CARATTERIZZAZIONE DEI CORSI D ’ACQUA .

Non essendoci punti di monitoraggio provinciali in questo bacino idrografico non è possibile calcolare gli indici di qualità come per i corsi d’acqua presenti negli altri bacini.

Bacino idrografico del Fissero- Tartaro- Canalbianco 229 ARPAV

15 APPENDICE

ALLEVAMENTI Considerando gli allevamenti come un’importante fonte di pressione nel territorio e non avendo a disposizione oggi una georeferenziazione delle aziende presenti, si riportano di seguito anagrafica, orientamento produttivo e modalità di allevamento. Va evidenziato inoltre che nelle tabelle in appendice gli allevamenti di bufalini, lepri, ovini e caprini vengono considerati singolarmente e non incorporati con altre tipologie o tra di loro.

Si è inoltre ritenuto utile inserire anche una tabella che indicasse le ASL di competenza dei vari Comuni.

Comune San Donà di Piave, Annone Veneto, Caorle, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Eraclea, Fossalta di Piave, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Iesolo, Meolo, Musile di Piave, ASL 10 Noventa di Piave, Portogruaro, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento, Santo Stino di Livenza, Teglio Veneto, Torre di Mosto Venezia, Cavallino-Treporti, Marcon, Quarto d'Altino ASL 12 Mirano, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d'Artico, Fossò, Martellago, Mira, Mirano, Noale, Pianiga, Salzano, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea, Stra, ASL 13 Vigonovo Chioggia, Arzegrande, Brugine, Cavarzare, Chioggia, Cona Asl 14

I dati presentati nelle successive tabelle sono ricavati da file forniti dall’Istituto Zooprofilattico delle Tre Venezie.

APPENDICE 230 ARPAV

TAB. 1: Allevamenti di suini.

COD . ORIENTAMENTO MODALITÀ DI NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE AZIENDALE PRODUTTIVO ALLEVAMENTO

Via Moranzani , 93 - 042VE587 ROSSI RENATO & C. SRL VENEZIA Ingrasso familiare Stabulato Loc. Fusina 002VE001 POLATO F. F. & C. S.A.S. Via S.Marco, 79 CAMPAGNA LUPIA Riproduzione Stabulato 002VE014 FRANCESCHIN NICOLA Via IV Novembre, 16 CAMPAGNA LUPIA Autoconsumo 002VE021 MANTOAN GINO Via Manin, 100 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso familiare Stabulato 002VE032 RUBIN MAURIZIO Via XXV Aprile CAMPAGNA LUPIA Ingrasso familiare Stabulato 002VE035 VIALE RENATO Via I Maggio, 124 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso familiare Stabulato 002VE044 LAZZARI SOFIA Via S.Marco, 72 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso Stabulato 002VE077 POLATO F. F. & C. S.A.S. Della Pesca, 4 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso Stabulato 002VE100 CASABIANCA PAOLO Tevere, 23 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso familiare Stabulato 002VE102 BOZZATO GIUSEPPE Indipendenza, 9 CAMPAGNA LUPIA Ingrasso familiare Stabulato 002VE107 CACCO VITTORINO Po', 13 CAMPAGNA LUPIA Autoconsumo CAMPOLONGO 003VE022 COLCERA CRISTINA Via Lova, 193 Ingrasso Stabulato MAGGIORE AZIENDA AGRICOLA CAMPOLONGO 003VE053 Via Passo Pordoi, 7 Ingrasso Stabulato MARINELLO MATTEO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE085 PIOVAN VANNI Via Alto Adige, 99/A Ingrasso Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE089 DESIRO' GREGORIO Via della Repubblica, 19 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE158 MOSCO PIETRO Villa, 287/A Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE160 COCCATO GIULIANO Rivelli, 24 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE165 PANIZZOLO ADRIANO Villa, 13 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE169 MASSIGNAN ELISA Righe, 32 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE170 VEGGO ALFIO F.lli Cervi, 1 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE171 DONOLATO MARIO Bosco di Sacco, 32 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE175 MORESSA MARIO Via G. Marconi, 66/A Ingrasso Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE176 ZAMPIERI RITA Passo, 27 Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE178 DOARDO DAVIDE Pave, 12/A Ingrasso familiare Stabulato MAGGIORE 012VE010 CANOVA GIANANTONIO Via Calcroci, 19 DOLO Ingrasso familiare Stabulato SOCIETA AGRICOLA 012VE012 Via Brentelle, 8 DOLO Ingrasso familiare Stabulato CASSANDRO 012VE026 MENEGAZZO ALBINO Via Stradona, 114 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE041 VALENTINI ANGELO Marinelle, 8/2 DOLO Autoconsumo 012VE047 BREAN ALESSANDRO Via E. Duse, 9 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE050 BETTINI LUIGI Alture, 10 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE063 CANOVA LOREDANA Via Torre, 10 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE066 AZ. AGR. GAZEBO Via Ca' Tron, 39 DOLO Ingrasso Stabulato 012VE091 RIZZATO SERGIO Cazzaghetto, 63 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE103 ZILIO GASTONE G.Galilei,9 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 012VE106 NALETTO GIUSEPPE Enrico Fermi, 3/2 DOLO Ingrasso familiare Stabulato 014VE001 BALDAN SANTE Via Bellini, 22 FIESSO D'ARTICO Ingrasso familiare Stabulato 014VE016 VESCO DANIA Vicolo Brescia, 7 FIESSO D'ARTICO Ingrasso familiare Stabulato 014VE019 PARODI SANTE Via Tramazzo, 28 FIESSO D'ARTICO Ingrasso familiare Stabulato 014VE033 BERTI SERGIO Pioghella, 91 FIESSO D'ARTICO Ingrasso familiare Stabulato 017VE032 SCHIAVO GIANFRANCO Via Favalli, 20 FOSSO' Ingrasso familiare Stabulato 017VE037 BORTOLOTTO CARLO Via Provinciale sud, 252 FOSSO' Ingrasso Stabulato

APPENDICE 231 ARPAV

COD . ORIENTAMENTO MODALITÀ DI NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE AZIENDALE PRODUTTIVO ALLEVAMENTO

AZIENDA AGRICOLA 023VE002 Via Ca' Rubaldi, 13 MIRA Ingrasso familiare Stabulato GUZZO S.S. 023VE005 SEMENZATO STEFANO Via dei Cacciatori, 15 MIRA Riproduzione Stabulato BASTIANELLO PAOLO & 023VE007 Via XXV Aprile, 62 MIRA Ingrasso Stabulato STEFANO Via Argine Nuovissimo 023VE022 BORDON GIUSEPPE MIRA Ingrasso Stabulato Sx, 56 Riviera Bosco Piccolo, 023VE038 CHINELLATO SILVANO MIRA Ingrasso familiare Stabulato 103 023VE041 CONTE IOLANDA Via Argine Dx, 145 MIRA Ingrasso familiare Stabulato Via Argine Dx Canale 023VE044 CORRO' MARIO MIRA Autoconsumo Taglio, 146 Riviera Bosco Piccolo, 023VE050 COSMA MAURIZIO MIRA Ingrasso familiare Stabulato 102 023VE072 FREZZATO BENITO Via Foscara, 26 MIRA Ingrasso Stabulato 023VE073 FRIGO MARIO Via Rugoletto, 7 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE086 FERIAN ROBERTO Via Ortona, 9 MIRA Ingrasso Stabulato DONOLATO ANARELLA 023VE087 Via Giare, 183 MIRA Ingrasso familiare Stabulato GUSSON Seriola Veneta Destra, 023VE094 MARIN ISIDORO MIRA Ingrasso Stabulato 143/B 023VE098 MARINATO GIOVANNI Via Romea, 26 MIRA Autoconsumo 023VE116 BORELLA RITA Via Sabbiona, 110 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE131 TANDUO FRANCO Via Bastie Interne, 39 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE137 SPOLAOR GIANCARLO Via delle Ginestre, 22/C MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE154 MARIN DANILO Via XXV Aprile, 82 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE159 BERTI GABRIELE Onari, 6 MIRA Ingrasso familiare Stabulato CASAGRANDE FERRO 023VE160 Via Giare, 155 MIRA Ingrasso familiare Stabulato ALDO CALZAVARA 023VE165 Via Fossa Donne, 17 MIRA Ingrasso Stabulato MASSIMILIANO 023VE167 FRISON GIUSEPPE Via Ca' Rubaldi, 36 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE170 AZ. AGR. BALDAN S.S. Via Brentelle, 27 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE185 GUZZO VALERIO Via Ca' Rubaldi, 5/E MIRA Ingrasso Stabulato 023VE186 PETTENON LOREDANA Via Valmarana, 64/B MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE229 PETTENO' MARIA Via Tresievoli, 13 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE244 SINISTRI ALDO Foscara, 24 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE255 MION MICHELE Ca' Ballo, 13 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE258 MARIN AGOSTINO Pallada, 69 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE263 MARIN GIANCARLO Ca' Balletto, 7 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE265 ANTONELLO LUIGINO Giare, 177 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE266 FREZZA RENZO Giovanni XXIII MIRA Autoconsumo 023VE271 ANOE' SANDRA Confine, 61 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE273 FAGGIAN GIANNI Tresievoli, 92 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE277 MARINELLO GIUSEPPE Foscara, 46 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE282 TUZZATO PIETRO Via Giare, 203 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE287 COCCATO TERESINA Delle Pernici, 15 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE289 DA LIO GIANCARLO Sabbiona, 37 MIRA Ingrasso familiare Stabulato CASAGRANDE FERRO 023VE292 Giare, 166/A MIRA Autoconsumo GIOVANNI 023VE293 DITTADI GIUSEPPE Giare, 48 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE296 ANDRIOLLO BRUNO Bastie, 13 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE297 MINOTTO GIORGIO Delle Belle, 11 MIRA Ingrasso familiare Stabulato 023VE299 TREVISAN LUCIO XXV Aprile, 76/D MIRA Autoconsumo 039VE019 RAMPAZZO ADRIANO Via Fiessetto, 7 STRA Ingrasso familiare Stabulato

APPENDICE 232 ARPAV

COD . ORIENTAMENTO MODALITÀ DI NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE AZIENDALE PRODUTTIVO ALLEVAMENTO

043VE027 BARACCO ALBA Via Cornio, 16 VIGONOVO Ingrasso familiare Stabulato 043VE058 DOVICO RENATO Cadiceto, 34 VIGONOVO Ingrasso familiare Stabulato 043VE066 LAZZARO GINO G. Mazzini, 3 VIGONOVO Ingrasso familiare Stabulato 043VE083 ZINATO SEVERINO Verona, 43 VIGONOVO Ingrasso familiare Stabulato 043VE086 GIANTIN ALBERTO Argine Dx, 14 VIGONOVO Autoconsumo 043VE088 GOBBI PASQUALE Argine Sx, 28 VIGONOVO Ingrasso familiare Stabulato CECCHINATO 008VE005 Valli – Nuovissimo, 1 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato ROMUALDO 008VE010 DORIGO CARLO Strada dei Piovini, 56 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE011 BOSCARATO GUERRINO Via Pegorina, 259 CHIOGGIA Ingrasso Stabulato 008VE039 BETTELLE GIANNI Val di Rose, 41 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE060 ROSSI SANDRO Strada dei 16 Laghi CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE078 MANCIN FERDINANDO Valgrande, 6 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Via Strada dei 16 Laghi, 008VE079 BETTELLE GIOVANNI CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 90 - Valli di Chioggia 008VE080 BALDIN GASTONE Via Cannoni, 79 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE081 VALLESE GIANNI Canal di Valle, 289/A CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE082 CHIEREGATO LEONILDE Via Lungo Adige, 44 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE083 VANGELISTA AGOSTINO Strada dei 16 Laghi, 135 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE084 FERRO VITTORIO Pegorina, 249 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Via Ca' Rossa, 4 - 008VE087 BASEGGIO SEVERINO CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Piovini- 008VE089 MAZZOCCO LUIGI Torre Bebbe CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE090 BELLIN LUIGI Via Canal di Valle, 327/A CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE091 BISSACCO SEVERINO Ca' Sabbion, 45 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE092 BALDIN ANTONIO Via Vallazza, 2 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Via Salasco, 63 - 008VE093 BELTRAME GIOVANNI CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Cavana 008VE094 TOLOMEI SERGIO Via Pegorina, 193 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Via Scarpion, 3 – Aut - 008VE095 VANGELISTA GIANCARLO CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato Valli- 008VE096 BISSACCO BRUNO -AUT- Strada. Ca' Sabbion, 45 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE097 SEGA SECONDO Strada dei Piovini, 27 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE098 BRAGHIN ARMANDO Via Amolara, 5 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE099 DORIGO MASSIMILIANO Strada Piovini, 58 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE100 BERTAGGIA GUERRINO Strada della Storta, 16 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE102 DISARO' PAOLA Strada dei Piovini, 20 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato COSTA ALCEO - 008VE103 Via Fisola, 22 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato AUTOCONSUMO- 008VE104 DE GRANDIS IMERIO Ca' de Luca, 5 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE108 BELLIN ALMERINO - AUT. Lungo Adige CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE109 MANIERO ANGELO Salasco, 111 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE111 PAGANIN MACEDONIO Salasco, 12 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato TIENGO GIUSEPPE - 008VE115 Salasco, 47 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato AUTOCONSUMO- 008VE116 ZENNARO GIORGIO Lungo Adige, 108 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE117 DE BONI FLAVIO Strada della Storta, 10 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE121 CREPALDI ANGELO Nuovissimo, 43 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE123 TOLOMEI ANACLETO Pegorina, 265 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE124 PERO EFLINDO Via Campagnola, 65 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato BALDIN GALDINO 008VE125 Vecchia Romea, 91/B CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato AUTOCONSUMO- 08VE138 PERAZZOLO GIOVANNI Valgrande, 17 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato

APPENDICE 233 ARPAV

COD . ORIENTAMENTO MODALITÀ DI NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE AZIENDALE PRODUTTIVO ALLEVAMENTO

008VE142 GALLO ANGELO Scarpion, 39 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE143 GIACOMIN PIETRO Torre Bebbe, 15 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE144 MARITAN DARIO 16 Laghi, 183 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE146 MORETTO LEONARDO Lungo Adige, 120 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE147 PERAZZOLO SILVANO Valgrande, 17 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE148 AUGUSTI GIUSTO Salasco, 99 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE150 CREPALDI MARINO Strada dei Piovini, 35 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE152 DE BONI ROMEO Strada Della Storta, 8/C CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE153 LAZZERIN LUCIO Vecchia Romea, 104 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE154 GARBO EZZELINO Nuovissimo, 21 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE155 SEGATO CRISTIANO Ca' Zadra CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE157 LUNARDI FIORE Ca' Grassi, 34 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE158 BOSCARATO ANDREA Vecchia Romea, 279 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE159 DORIGO PAOLO Strada Piovini, 38 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE160 BELLAN ANGELO Busiola Sud, 1 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE161 MASIERO EMILIO Val di Rose, 49 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE162 BELLINGARDO ALERAME Strada dei 16 Laghi CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE163 DE BONI ANDREA Strada dei Piovini, 87 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE165 MOSCHINI LUCIANA Lungo Adige, 36 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE169 SEGATO ROMEO Casadra, 35 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE173 SGOBBI THOMAS Salasco, 91 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato MARCOLONGO 008VE177 Primavera, 74 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato BRUNETTO 008VE179 MANTOAN GUERRINO Campagnola, 67 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE180 CRIVELLARI GABRIELE Giovanni XXIII CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE201 GOLLO RICCARDO Ca' Rossa, 1 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE202 BETTELLE URBANO Delle Rose, 45 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE204 GATTO BRUNO Strada dei 16 Laghi, 106 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE205 GATTO FILIPPO Strada dei Piovini, 1/A CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE206 SARTORI RINA Val di Rose, 53 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE212 GATTO SAMUELE Strada dei Piovini, 99 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE227 CECCHETTO DA RE S.S. Cannoni, 81 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE231 TIOZZO ALDO Vecchio Brenta, 7 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato GUARNIERI ROBERTO - 008VE234 Vecchia Romea, 289/B CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato AUTOCONSUMO- BOSCOLO DOMENICO 008VE236 Ca' Grassi, 166 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato COCUCCIA VOLPIN UBALDO - 008VE237 Val di Rose 31 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato AUTOCONSUMO- MANFRIN SILVIO - 008VE240 Casadra, 2 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato AUTOCONSUMO- 008VE267 MANTOVAN BRUNO Canal di Valle CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE268 CECCHINATO ROSSANO Strada dei 16 Laghi, 163 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE269 SARTORI ZOILLO Strada dei 16 Laghi, 163 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE270 FINOTTO RINO Via Romea, 64/B CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE271 BELTRAME BENITO Via Lungo Adige, 40 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato 008VE272 FERRO BRUNO Strada S. Romea, 203 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE273 BALDIN GUGLIELMO Pegorina, 217 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE274 BARBIERATO ROMEO Strada dei 16 Laghi,44 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE275 FURLAN TADDEO Via Salasco,19 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato F.ne Cavanella d'Adige, 008VE279 CORATTO LUIGI CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 57

APPENDICE 234 ARPAV

COD . ORIENTAMENTO MODALITÀ DI NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE AZIENDALE PRODUTTIVO ALLEVAMENTO

008VE280 TIENGO ANDREA Pegorina, 129 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 008VE281 TASCA VANIO Scarpion, 7 CHIOGGIA Autoconsumo Stabulato Via Vecchia Romea, 008VE284 GIBIN ALDERIGI CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato 335/B. 008VE701 DORIGO MARIO Strada dei Piovini, 23 CHIOGGIA Ingrasso familiare Stabulato

TAB 2: Allevamenti di vacche da latte.

INDIRIZZO INDIRIZZO NUMERO CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . RIPRODUTTIVO PRODUTTIVO POSTI AZIENDALE SOCIALE VACCA /VITELLO PROD . LATTE VACCA ASSOC. PROV.LE Via Cà Marcello, 67e - 042VE525 ALLEV.RI DI VENEZIA VE Sì No 0 loc. Mestre VENEZIA CAMPAGNA 002VE008 CERATO ANGELIN Via Marzabotto, 30 VE Sì No 0 LUPIA FORMILAN CAMPAGNA 002VE012 Via I Maggio, 91 VE No Sì 52 TIZIANO LUPIA FRANCESCHIN CAMPAGNA 002VE013 Via I Maggio, 18 VE No Sì 40 MAURIZIO LUPIA GOTTARDO CAMPAGNA 002VE018 Via Manin, 114 VE No Sì 29 GABRIELE LUPIA CAMPAGNA 002VE021 MANTOAN GINO Via Manin, 100 VE No Sì 136 LUPIA RAMPADO CAMPAGNA 002VE028 Via Marzabotto, 17 VE Sì No 31 CORRADO LUPIA RAMPADO CAMPAGNA 002VE029 Vicolo Dei Rampado, 2 VE Sì No 10 CLAUDIO LUPIA CAMPAGNA 002VE040 BETTIO ANTONIO Via Marzabotto, 29 VE Sì No 0 LUPIA SOCIETA' AGRICOLA CAMPAGNA 002VE095 Via G. D'annunzio, 3 VE No Sì 200 LONGHIN MARA E LUPIA SONIA S.S. COLCERA CAMPOLONGO 003VE022 Via Lova, 193 VE No Sì 74 CRISTINA MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE025 CONVENTO EDDO Via Corsivola, 1 VE Sì No 9 MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE034 GOBBI NICOLETTA Via Liguria, 15 VE Sì No 1 MAGGIORE CANOVA 012VE010 Via Calcroci, 19 DOLO VE No Sì 32 GIANANTONIO SOCIETA' AGRICOLA IL 012VE011 BUON LATTE DEI Via Stradona, 171 DOLO VE No Sì 120 F.LLI CASSANDRO S.S. SOCIETA 012VE012 AGRICOLA Via Brentelle, 8 DOLO VE No Sì 120 CASSANDRO MAZZUCATO 012VE025 ORLANDO E Via Brentasecca, 75 DOLO VE No Sì 25 GIANNI FIESSO 014VE004 BORDIN GIOVANNI Via Baldana, 90 VE No Sì 10 D'ARTICO LEVORATO FIESSO 014VE007 Vicolo Modena, 3 VE No Sì 20 SANDRA D'ARTICO MARCON FIESSO 014VE013 Via PIoghella, 86 VE No Sì 30 BARBARA D'ARTICO GALARDINI FIESSO 014VE016 Vicolo Brescia, 7 VE Sì No 0 ORNELLA D'ARTICO ZANCATO Via Provinciale Sud, 017VE034 FOSSO' VE No Sì 45 NATALINA 248 023VE007 BASTIANELLO Via XXV Aprile, 62 MIRA VE No Sì 40

APPENDICE 235 ARPAV

INDIRIZZO INDIRIZZO NUMERO CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . RIPRODUTTIVO PRODUTTIVO POSTI AZIENDALE SOCIALE VACCA /VITELLO PROD . LATTE VACCA PAOLO & STEFANO BASTIANELLO 023VE007 Via XXV Aprile, 62 MIRA VE Sì 30 FABIANA BIASIOLO 023VE018 Via Bastie, 39 MIRA VE No Sì 137 FRANCESCO BORDON Via Argine Nuovissimo 023VE022 MIRA VE No Sì 19 GIUSEPPE Sx, 56 CHINELLATO Riviera Bosco Piccolo, 023VE038 MIRA VE No Sì 121 SILVANO 103 023VE043 CORRO' MASSIMO Via Sabbiona, 96 MIRA VE No Sì 69 023VE049 COSMA GIANNI Via I Maggio, 29 MIRA VE No Sì 63 Riviera Bosco Piccolo, 023VE050 COSMA MAURIZIO MIRA VE No Sì 37 102 DALLA COSTA 023VE052 Via Chiesa, 94/C MIRA VE No Sì 41 GIOVANNI SOCIETA' AGRICOLA LINO 023VE053 DALLA COSTA S.S. Via XXV Aprile, 94 MIRA VE No Sì 124 DI PAOLO DALLA COSTA & C. 023VE053 VIANELLO DIANA Via XXV Aprile, 94 MIRA VE Sì 10 Riviera Bosco Piccolo, 023VE065 FRATTINA BRUNO MIRA VE No Sì 52 107 FREZZATO 023VE072 Via Foscara, 26 MIRA VE No Sì 47 BENITO AZIENDA 023VE075 AGRICOLA FRISON Via Ca' Ballo, 11 MIRA VE No Sì 250 GIUSEPPE GAZZATO 023VE081 Via Trescievoli, 113 MIRA VE No Sì 25 ARMANDO GAZZATO 023VE082 Via Seriola V.ta Dx, 54 MIRA VE Sì No 6 GIOVANNI GAZZATO 023VE084 Via Trescievoli, 113/B MIRA VE Sì No 4 ADRIANO MANENTE 023VE091 Via Sabbiona, 100 MIRA VE No Sì 15 SILVANO Via Calleselle di 023VE111 OLIVI CORRADO MIRA VE No Sì 50 Oriago, 120 PIVOTTO LUCIANO 023VE115 Via Bastiette, 22 MIRA VE No Sì 85 E GIUSEPPE 023VE118 CACCIN ROSANNA Via Malpaga, 100/C MIRA VE Sì No 9 SPOLAOR Via delle Ginestre, 023VE137 MIRA VE Sì No 0 GIANCARLO 22/C TURETTA 023VE141 Via S. Bruson, 15/D MIRA VE No Sì 100 ROMANO 023VE147 ZARDIN ROMEO Via XXV Aprile, 23 MIRA VE Sì No 0 023VE163 ANDRIOLO GINA Via Fusinato, 2 MIRA VE Sì No 0 AZ. AGR. BALDAN 023VE170 Via Brentelle, 27 MIRA VE No Sì 150 S.S. 024VE023 SARTO NATALE Via Ballo', 111 MIRANO VE No Sì 70 024VE023 SARTO MARIO Via Ballo', 111 MIRANO VE No Sì 70 GUIDOLIN 024VE024 Via Ballo', 134 MIRANO VE No Sì 20 ANGELO MANDATO 024VE027 Via Ballo', 35 MIRANO VE No Sì 44 GIOVANNI 024VE028 SCARANTE LUIGI ViA Ballo', 93 MIRANO VE Sì 0 024VE030 MASIERO DINO Via Balzana, 13 MIRANO VE Sì No 0 AZ. AGR. 024VE031 ROMANIN JACUR Via Balzana N. 13/0 MIRANO VE No Sì 100 GIORGIO FAVERO 024VE050 Via Basse, 38 MIRANO VE No Sì 75 ROBERTO 024VE068 VESCO SAVERIO Via Ca' Rezzonico, 26 MIRANO VE No Sì 50

APPENDICE 236 ARPAV

INDIRIZZO INDIRIZZO NUMERO CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . RIPRODUTTIVO PRODUTTIVO POSTI AZIENDALE SOCIALE VACCA /VITELLO PROD . LATTE VACCA 024VE068 VESCO PAOLO Via Ca' Rezzonico, 26 MIRANO VE No Sì 50 024VE095 BONALDI SANDRO Via Caltressa, 31 MIRANO VE Sì No 0 BARBIERO 024VE102 Via Canaceo, 38 MIRANO VE No Sì 100 TIZIANO AZIENDA AGRICOLA DUE 024VE117 PIOPPI DI Via Cavin di Sala, 127 MIRANO VE No Sì 200 FAVARETTO LORENZO 024VE125 BOLDRIN PIETRO Via Cavin di Sala, 73 MIRANO VE Sì No 21 024VE130 BOLDRIN GINO Via Contarini, 15 MIRANO VE No Sì 10 024VE133 BERGAMO LEDA Via dei Dori, 10 MIRANO VE No Sì 22 VALOTTO 024VE143 Via dei Vettori, 9 MIRANO VE No Sì 25 EDOARDO 024VE146 FUSATI EMILIO Via Desman, 109 MIRANO VE Sì No 5 024VE162 CORO' CANZIANO Via F.lli Bandiera, 3 MIRANO VE No Sì 28 024VE172 FEDERICO Via Luneo, 29 MIRANO VE Sì No 0 CARAVELLO 024VE177 Via Mazzan, 4 MIRANO VE No Sì 22 RENATO FRASSON 024VE182 Via Olmo, 11 MIRANO VE Sì 100 ANDREA BOLDRIN 024VE184 GIUSEPPE E Via Olmo, 56 MIRANO VE No Sì 140 RENATO S.S. GRIFFONI 024VE217 VITALIANO E Via Scaltenigo, 171 MIRANO VE Sì No 35 FIAMMETTA S.S. TREVISAN 024VE218 Via Scaltenigo, 173 MIRANO VE No Sì 32 FEDERICO CARTURAN 024VE224 Via Scortegara, 103 MIRANO VE No Sì 15 IGNAZIO PATTARELLO 024VE253 Via Vetrego, 83 MIRANO VE No Sì 113 NICOLA RIBON GIANNI 024VE260 Via Viasana, 59 MIRANO VE No Sì 38 MARIA 024VE260 RIBON GIORGIO Via Viasana, 59 MIRANO VE No Sì 38 024VE261 RIBON GIULIANO Via Viasana, 61 MIRANO VE No Sì 35 TESSARI 024VE265 Via Villafranca, 84 MIRANO VE Sì No 7 SEVERINO 024VE326 PAROLO TINO Via Porara, 105 MIRANO VE Sì No 0 024VE333 DAL CORSO LIVIO Via Palazzone, 27 MIRANO VE Sì 4 RAMPAZZO 039VE019 Via Fiessetto, 7 STRA VE No Sì 0 LUCIANO 043VE004 BALLIN DEBORA Via Argine Sx, 47 VIGONOVO VE No Sì 60 CECCON 043VE006 Via D'Annunzio, 5 VIGONOVO VE Sì No 7 FRANCESCO DANIELE 043VE008 Via Mazzini, 7 VIGONOVO VE Sì No 2 PASQUALE 043VE009 DANIELE MAURO Via G. Mazzini, 23 VIGONOVO VE Sì No 5 SALMASO 043VE031 Via S. Pellico, 5 VIGONOVO VE No Sì 37 LORENZO CAPPELLARI 043VE046 Via Giotto, 47 VIGONOVO VE No Sì 20 GIULIANO CAPPELLARI 043VE046 Via Giotto, 47 VIGONOVO VE No Sì 50 ANDREA BORGATO 006VE105 GIOVANNI Via Pareole, 10 CAVARZERE VE No Sì 20 BATTISTA 006VE106 CANTON MARIO Via Piantazza CAVARZERE VE Sì No 24 SOCIETÀ 006VE109 AGRICOLA ADIGE Via Bebbe, 43 CAVARZERE VE Sì 0 S.S.

APPENDICE 237 ARPAV

INDIRIZZO INDIRIZZO NUMERO CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . RIPRODUTTIVO PRODUTTIVO POSTI AZIENDALE SOCIALE VACCA /VITELLO PROD . LATTE VACCA MODENESE 006VE111 Via Botta, 11 CAVARZERE VE No Sì 20 ENRICO 006VE113 MOSCA ROBERTO Valcerere Dolfina 37/A CAVARZERE VE Sì No 15 006VE115 AVEZZU' MIRCO P. Pali 1 CAVARZERE VE Sì No 4 006VE115 AVEZZU' ADELCHI P. Pali 1 CAVARZERE VE 0 TINELLO 006VE119 Piantazza, 24 CAVARZERE VE Sì No 0 ANTONELLA DE GRANDIS 008VE104 Ca' De Luca, 5 CHIOGGIA VE No Sì 40 IMERIO 008VE104 SORELLE DE LUCA Ca' De Luca, 5 CHIOGGIA VE No Sì 40 008VE109 MANIERO ANGELO Via Salasco, 111 CHIOGGIA VE Sì No 8 SOCIETÀ 008VE141 AGRICOLA ADIGE Via Salasco, 43 X CHIOGGIA VE Sì 100 S.S.

TAB. 3: Allevamenti vitelloni.

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S CHINELLATO Via Terraglietto, 21 - 042VE080 VENEZIA VE SI 0 0 BENIAMINO Mestre SCATTOLIN Via del Sorgo, 30 - Loc. 042VE201 VENEZIA VE 0 SI 0 CLAUDIO Mestre SABBADIN Via Terraglietto, 23c - 042VE555 VENEZIA VE 0 SI 0 AGOSTINO Loc. Mestre CARRARO CAMPAGNA 002VE007 Via IV Novembre, 53 VE 0 0 SI STEFANO LUPIA CAMPAGNA 002VE017 GOBBI AMEDEO Via Isonzo, 56 VE 0 0 0 LUPIA CAMPAGNA 002VE020 LONGHIN PRIMO Via Marghera, 29 VE SI 0 0 LUPIA AZIENDA AGRICOLA CAMPAGNA 002VE031 Via 2 Giugno, 17 VE SI 0 0 RAGAZZO LUPIA ROBERTO CAMPAGNA 002VE033 RAMPIN SANTE Via Stadio, 24 VE SI 0 0 LUPIA CAMPAGNA 002VE035 VIALE RENATO Via I Maggio, 124 VE SI 0 0 LUPIA CAMPAGNA 002VE035 VIALE VALTER Via I Maggio, 124 VE SI 0 0 LUPIA TASSETTO CAMPAGNA 002VE036 Via Gramsci, 13 VE SI 0 0 FIORENZA LUPIA CAMPAGNA 002VE037 ZANARDI NADA Via S. Marco, 89 VE SI 0 0 LUPIA CAMPAGNA 002VE044 LAZZARI SOFIA Via S.Marco, 72 VE SI 0 0 LUPIA MAGGIOLO CAMPAGNA 002VE049 Via della Laguna, 3 VE SI 0 0 ROBERTO LUPIA LEVORATO CAMPAGNA 002VE099 Daniele Manin, 37 VE 0 0 0 ROSSANA LUPIA CALLEGARO CAMPOLONGO 003VE009 Via Ca'loredan, 11 VE SI 0 0 CAMILLO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE010 GISLON LUIGI Via Monte Ortone, 2 VE SI 0 0 MAGGIORE Via Della Resistenza, CAMPOLONGO 003VE011 BOLDRIN MARIO VE SI 0 0 23 MAGGIORE Via Della Repubblica, CAMPOLONGO 003VE013 DONA' FABIO VE SI 0 0 12 MAGGIORE

APPENDICE 238 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S BELLAN CAMPOLONGO 003VE016 Via Lova, 63 VE SI 0 0 ADRIANO MAGGIORE COLCERA CAMPOLONGO 003VE023 Via Lova, 112/B VE SI 0 0 LORENZO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE024 PIZZO GIOVANNI Via Passo Sella, 4 VE SI 0 0 MAGGIORE CONVENTO CAMPOLONGO 003VE026 Via Rovine, 14 VE 0 0 0 GIANNI MAGGIORE GRIGOLETTO CAMPOLONGO 003VE037 Via Alto Adige, 39 VE SI 0 0 LUIGI MAGGIORE BALASSO CAMPOLONGO 003VE041 Via Basse, 22/A VE SI 0 0 ANTONIO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE055 PIOVAN SERGIO Via Rialto, 61 VE SI 0 0 MAGGIORE SARTO CAMPOLONGO 003VE064 Via Vene, 48 VE 0 0 0 FRANCESCO MAGGIORE SABBION CAMPOLONGO 003VE068 Via Alto Adige, 144 VE SI 0 0 GIUSEPPE MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE071 TROLESE GINO Via Chiesa, 31 VE SI 0 0 MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE075 LUCATI MARISA Via Marco Polo, 8 VE SI 0 0 MAGGIORE F.LLI ZAMPIERI CAMPOLONGO 003VE076 Via Chiesa, 33 VE SI 0 0 S.S. MAGGIORE GOTTARDO CAMPOLONGO 003VE077 Via Rivelli, 15 VE SI 0 0 SERGIO MAGGIORE ZAMPIERI CAMPOLONGO 003VE078 Via Basse, 24 VE SI 0 0 RENZO MAGGIORE PANIZZOLO CAMPOLONGO 003VE081 Via Lova, 16 VE SI 0 0 TULLIO MAGGIORE TOMMASI CAMPOLONGO 003VE082 Via Ramei, 3 VE 0 0 0 ARTURO MAGGIORE MASSIGNAN CAMPOLONGO 003VE083 Via Lago Di Levico, 18 VE 0 0 0 GIUSEPPINA MAGGIORE NOCENTE CAMPOLONGO 003VE084 Via Val Camonica, 15 VE 0 0 0 ALMERINO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE085 PIOVAN VANNI Via Alto Adige, 99/A VE SI 0 SI MAGGIORE CANTON CAMPOLONGO 003VE087 Via Trento, 11 VE SI 0 0 ANGELO MAGGIORE GOBBATO CAMPOLONGO 003VE100 Via Della Repubblica, 9 VE 0 0 0 PRIMO MAGGIORE MILANI CAMPOLONGO 003VE102 Via Veneto, 108 VE SI 0 0 FERNANDO MAGGIORE PANIZZOLO CAMPOLONGO 003VE103 Via Lova, 14 VE 0 0 0 VIVALDI MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE104 CONTE PAOLO Via Ca' Loredan, 2 VE SI 0 0 MAGGIORE Via Della Resistenza, CAMPOLONGO 003VE110 RADO GIANNI VE SI 0 0 13 MAGGIORE BETTELLE CAMPOLONGO 003VE115 Via Lova, 67 VE 0 0 0 EGIDIO MAGGIORE MENEGHETTI CAMPOLONGO 003VE116 Via Passo Sella, 12 VE SI 0 0 ALESSIO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE119 BIOLO ANTONIO Via Monte Rua, 16 VE SI 0 0 MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE121 BALDAN VANNI Via Bosco di Sacco, 41 VE SI 0 0 MAGGIORE CREUSO CAMPOLONGO 003VE122 Via Lago di Levico, 21 VE 0 0 0 GIOVANNI MAGGIORE ZAGALLO CAMPOLONGO 003VE124 Via Tiepolo, 1 VE 0 0 0 ORLANDINO MAGGIORE TROLESE CAMPOLONGO 003VE125 Via Boligo, 56/B VE SI 0 0 GIORGIO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE127 GOBBI ANNA Via Villa, 244 VE SI 0 0 MAGGIORE

APPENDICE 239 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S CAMPOLONGO 003VE130 BELLAN MARIO Via Lova, 65 VE 0 0 0 MAGGIORE GIRALDO CAMPOLONGO 003VE140 Via Liguria, 6 VE SI 0 0 CATERINA MAGGIORE VECCHIATO CAMPOLONGO 003VE141 Brenta, 45 VE SI 0 0 RENZO MAGGIORE PENGO CAMPOLONGO 003VE142 Via Passo Sella, 5 VE SI 0 0 GUERRINO MAGGIORE BORTOLETTO CAMPOLONGO 003VE150 Trentino, 26 VE 0 0 0 ALBANO MAGGIORE SPORZON CAMPOLONGO 003VE157 della Resistenza, 10 VE 0 0 0 NATALE MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE158 MOSCO PIETRO Villa, 287/A VE SI 0 0 MAGGIORE COCCATO CAMPOLONGO 003VE160 Rivelli, 24 VE SI 0 0 GIULIANO MAGGIORE DONOLATO CAMPOLONGO 003VE171 Bosco di Sacco, 32 VE SI 0 0 MARIO MAGGIORE 012VE019 FAVERO BRUNO Via Albarea, 20 DOLO VE SI 0 0 MALAMAN 012VE023 Via Brentasecca, 35 DOLO VE SI 0 0 ALBINO 012VE029 MINTO FRANCO Via Cazzaghetto, 34 DOLO VE SI 0 0 NICOLETTO 012VE030 Via Brusaura, 27 DOLO VE SI 0 0 GIANPAOLO PELIZZA 012VE031 Via Casin Rosso, 24 DOLO VE 0 0 0 MAURIZIO TACCHETTO Via Casin Rosso, San 012VE040 DOLO VE 0 0 0 ERNESTO Bruson di Dolo VALENTINI 012VE041 Marinelle, 8/2 DOLO VE SI 0 0 ANGELO SIGNORI 012VE043 Via Ferrovia, 32 DOLO VE SI 0 0 GASTONE MESCALCHIN 012VE045 Via Brentoni, 38 DOLO VE SI 0 0 RINO BREAN 012VE047 Via E. Duse, 39 DOLO VE 0 0 0 ALESSANDRO 012VE050 BETTINI LUIGI Alture, 10 DOLO VE 0 0 0 COGO 012VE051 Via R. Ruffilli, 7 DOLO VE SI 0 0 GIUSEPPE BRAGATO 012VE052 Via Casino Rosso, 15 DOLO VE SI 0 0 CLAUDIO 012VE053 DONI SILVANO Via Cimitero, 65 DOLO VE SI 0 0 SALMASO 012VE055 Via Alture, 5 DOLO VE SI 0 0 GIANVITTORIO AGNOLETTO 012VE056 Via Brentasecca, 33 DOLO VE SI 0 0 MARINO MONETTI 012VE059 Via Alture, 6 DOLO VE SI 0 0 SERGIO CANOVA 012VE063 Via Torre, 10 DOLO VE SI 0 0 LOREDANA 012VE086 FAVERO GIANNI Ferrovia, 28 DOLO VE 0 0 SI ZAMPIERI 012VE093 Pionca, 7 DOLO VE 0 0 0 VALTER 012VE103 ZILIO GASTONE G.Galilei, 9 DOLO VE SI 0 0 NALETTO 012VE106 Enrico Fermi, 3/2 DOLO VE SI 0 0 GIUSEPPE FIESSO 014VE001 BALDAN SANTE Via Bellini, 22 VE SI 0 0 D'ARTICO BARINA FIESSO 014VE002 Via Pioghella, 59 VE SI 0 0 FRANCESCO D'ARTICO BARINA FIESSO 014VE003 Via Tramazzo, 21 VE SI 0 0 GIOVANNI D'ARTICO MONETTI FIESSO 014VE008 Via Bernini, 7 VE SI 0 0 ALFREDO D'ARTICO

APPENDICE 240 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S PELIZZARO FIESSO 014VE011 Via Cavour, 18 VE SI 0 0 SERGIO D'ARTICO CASTALDELLO Via Riviera del Brenta, FIESSO 014VE012 VE SI 0 0 BRUNO 228 D'ARTICO FIESSO 014VE014 FRANCO BRUNO Via Paradisi, 57 VE SI 0 0 D'ARTICO FIESSO 014VE016 VESCO DANIA Vicolo Brescia, 7 VE 0 SI 0 D'ARTICO FIESSO 014VE018 BIOLO LUIGI VIA Torre, VE SI 0 0 D'ARTICO FIESSO 014VE019 PARODI SANTE VIA Tramazzo, VE SI 0 0 D'ARTICO FIESSO 014VE021 BALLIN GINO VIA G. Mazzini, 9 VE SI 0 0 D'ARTICO MONETTI FIESSO 014VE026 Riviera del Brenta, 251 VE SI 0 0 SEBASTIANO D'ARTICO PENNAZZATO FIESSO 014VE031 V. Bellini, VE SI 0 0 CLAUDIO D'ARTICO FIESSO 014VE033 BERTI SERGIO Pioghella, VE 0 0 SI D'ARTICO BALDAN 017VE005 Via Fogarine, 78 FOSSO' VE SI 0 0 GIUSEPPE BORTOLOTTO Via Provinciale Sud, 017VE009 FOSSO' VE SI 0 0 GIORDANO 232 CARRARO 017VE013 Vicolo Rovigo, 3 FOSSO' VE SI 0 0 NARCISO CARRARO 017VE014 Via Cornio, 25 FOSSO' VE 0 0 0 ROBERTO CONTE 017VE018 Via Breo, 71 FOSSO' VE 0 0 0 NATALINA SOCIETA' AGRICOLA MASCHIO S.S.DI 017VE029 Via Celestia, 32 FOSSO' VE SI SI 0 FERIN ANGELA E CARDO STAFANIA 017VE029 MASCHIO SILVIO Via Celestia, 32 FOSSO' VE SI SI 0 SCHIAVO 017VE032 Via Favalli FOSSO' VE SI 0 0 GIANFRANCO GASTALDI 017VE036 Via Cornio, 16 FOSSO' VE SI 0 0 GRIMALDO BORTOLOTTO 017VE037 Via Provinciale Sud, 2 FOSSO' VE SI 0 0 CARLO 017VE042 ZAGO FRANCA Via Pava, FOSSO' VE SI 0 0 017VE046 LAZZARI LUIGI Vicolo Trentino, 15 FOSSO' VE SI 0 0 017VE053 LAZZARO LUCA Vicolo Trentino, /6 FOSSO' VE SI 0 0 AZIENDA 023VE002 AGRICOLA VIA Ca' Rubaldi MIRA VE 0 0 0 GUZZO S.S. BASTIANELLO 023VE007 VIA XXV Aprile, 62 MIRA VE SI 0 0 FABIANA 023VE014 DANIELI CINZIA VIA Trescievoli, 13 MIRA VE SI 0 0 FASOLATO 023VE027 Via Bastiette, 11 MIRA VE SI 0 0 CARMELA 023VE041 CONTE IOLANDA Via Argine Dx, 145 MIRA VE SI 0 0 Via Argine Dx Canale 023VE044 CORRO' MARIO MIRA VE SI 0 0 Taglio, 146 BASTIANELLO 023VE067 Via Molino, 9 MIRA VE 0 0 SI FABIANA 023VE069 VECCHIATO LINA Via Caltana, 141 MIRA VE SI 0 0 FRISON 023VE074 Via CA' Rubaldi, 36 MIRA VE SI 0 0 CATTERINA FRISON 023VE077 Via Ghebba, 53 MIRA VE SI 0 0 GUERRINO

APPENDICE 241 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S FERIAN 023VE086 Via Ortona, 9 MIRA VE SI 0 0 ROBERTO DONOLATO 023VE087 ANARELLA VIA Giare, 183 MIRA VE SI 0 0 GUSSON MARIN Seriola Veneta Destra, 023VE094 MIRA VE SI 0 0 GIANCARLO 143/B 023VE095 MARIN LINO Via Bastie, 94 MIRA VE 0 0 0 MARINATO 023VE098 Via Romea, 26 MIRA VE SI 0 0 GIOVANNI 023VE105 MELATO ALDO Via Giare, 151 MIRA VE 0 0 0 PANZONATO 023VE113 Via Ca' Rubaldi, 52 MIRA VE 0 0 0 GIUSEPPE PANZONATO 023VE113 Via Ca' Rubaldi, 52 MIRA VE 0 0 0 PAOLO PIVOTTO 023VE115 LUCIANO E Via Bastiette, 22 MIRA VE 0 0 0 GIUSEPPE AZ. AGR. MIRA DI 023VE120 Via Boldani, 26 MIRA VE SI 0 0 ANDRETTA L.P. SCANTAMBURLO 023VE122 Via delle Pernici, 17 MIRA VE 0 0 0 DIEGO SCAVEZZON 023VE126 Via Malpaga, 132/A MIRA VE SI 0 0 VALERIO SEMENZATO 023VE131 Via Bastie Interne, 39 MIRA VE SI 0 0 GIANNI SEMENZATO 023VE131 Via Bastie Interne, 39 MIRA VE SI 0 0 GIUSEPPE STALLA SOCIALE 023VE138 LA MOLINELLA Via Molinella, 5/L MIRA VE SI 0 0 SCARL BOVIMARCA 023VE140 SNC DI BELLIA Via Botte, 9 MIRA VE SI 0 0 MAURO & C. TOSETTO 023VE140 Via Botte N.9 MIRA VE SI 0 0 BRUNO BORTOLATO Via Calleselle Di Or. 023VE145 MIRA VE 0 0 SI ANDREA N.128 AZIENDA AGRICOLA 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI 0 0 SANTA CRISTINA S.S. ALL.TO LA SIGOLA S.A.S. DI 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE 0 0 SI BERTOLINO LUIGI & C. SOCIETA' AGRICOLA MENESELLO S.S. 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI SI 0 DI MENESELLO MAURO ED ENRICO ZECCHIN F.LLI 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI SI 0 AZ. AGR. BAG' S BEEF 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI SI 0 SRL VALLEVERDE 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI SI 0 S.R.L. ZECCHIN 023VE148 Via Molinella, 35 MIRA VE SI SI 0 ERNESTO Via Volontari della 023VE150 ZUIN BENITO MIRA VE SI 0 0 Liberta', 5 AZ. AGR. DALLA 023VE152 VALLE MARIA Via Delle Ginestre, 24 MIRA VE SI 0 0 PIA

APPENDICE 242 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S

023VE154 MARIN DANILO Via XXV Aprile, 82 MIRA VE SI 0 0 023VE156 BELLIN CARLO Via Bastiette, 15 MIRA VE SI 0 0 AZ.AGR. F.LLI DE 023VE161 Via Molinella, 26/B MIRA VE 0 SI 0 LORENZI A & M SANTELLO 023VE164 Via Marco Boschini, 7 MIRA VE SI 0 0 PIETRO CALZAVARA 023VE165 Via Fossa Donne, 17 MIRA VE SI 0 0 MASSIMILIANO FRISON 023VE167 Via Ca'rubaldi, 36 MIRA VE SI 0 0 GIUSEPPE BAREATO CARNI SNC DI 023VE170 Via Brentelle, 27 MIRA VE SI 0 0 BAREATO MARINO E F.LLI 023VE182 FRISON GABRIO Ghebba, 53 MIRA VE 0 0 0 023VE183 PAROLO TINO Via Fossa Donne, 75/A MIRA VE SI 0 0 023VE185 GUZZO VALERIO Via Ca' Rubaldi, 5/E MIRA VE 0 0 0 PETTENON 023VE186 Via Valmarana, 64/B MIRA VE SI 0 0 LOREDANA 023VE187 UNIZZI SERGIO Via Giovanni XXIII, 13 MIRA VE SI 0 0 VERGARI Riviera Bosco Piccolo, 023VE201 MIRA VE 0 0 0 TERESA 101/A PETTENO' 023VE229 Via Tresievoli, 13 MIRA VE SI 0 0 MARIA 023VE233 FABRIS LORIS Confine, 53 MIRA VE 0 0 0 023VE234 BUSANA LUIGI Giare, 144/A MIRA VE 0 0 0 DITTADI 023VE248 Via Giare, 119/E MIRA VE 0 0 0 DANIELA MANENTE 023VE253 Seriola Alta Dx, 141 MIRA VE SI 0 0 UMBERTO 023VE273 FAGGIAN GIANNI Tresievoli, 92 MIRA VE SI 0 0 MARINELLO 023VE277 Foscara, 46 MIRA VE SI 0 0 GIUSEPPE GALLO 024VE013 Via Accoppe' Fratte, 22 MIRANO VE SI 0 0 GUERRINO 024VE014 NOVENTA LUIGI Via Accoppe' Fratte, 28 MIRANO VE SI 0 0 024VE017 ZANON LIVIO Via Accoppe' Fratte, 30 MIRANO VE SI 0 0 CARRARO 024VE019 Via Accoppe' Fratte, 52 MIRANO VE SI 0 0 VITTORIO MASIERO 024VE022 Via Accoppe' Fratte, 46 MIRANO VE SI 0 0 GABRIELLA BALLIN AIDA 024VE025 Via Ballo', 20 MIRANO VE SI 0 0 GRIFFONI MACELLERIA F.LLI SPOLAORE 024VE026 LUIGI & Via Vetrego, 163 MIRANO VE 0 0 0 RICCARDO S.N.C. SPOLAORE 024VE026 Via Vetrego, 163 MIRANO VE SI 0 0 PAOLO GAZZOLA MARIA 024VE028 Via Ballo', 93 MIRANO VE 0 0 0 LUISA 024VE030 MASIERO DINO Via Balzana, 13 MIRANO VE SI 0 0 BERTOLDO 024VE032 Via Balzana, 20 MIRANO VE SI 0 0 SERGIO RIGHETTO 024VE034 Via Balzana, 4 MIRANO VE 0 0 0 GIANNI RIGHETTO 024VE035 Via Balzana, 6 MIRANO VE SI 0 0 LUCIANO 024VE037 SALVADOR LINO Via Barbato, 17 MIRANO VE SI 0 0 024VE038 SALVADOR Via Barbato, 19 MIRANO VE SI 0 0

APPENDICE 243 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S RENZO ZAMPIERI 024VE039 Via Barbato, 19 MIRANO VE SI 0 0 GIORGIO 024VE041 VOLPATO NERI Via Barbato, 24 MIRANO VE SI 0 0 S.I.A.S. SAS DI 024VE042 ENZO GALLO E Via Barbato MIRANO VE SI 0 0 FIGLI STOCCO 024VE043 TERESA Via Barbato, 31 MIRANO VE SI 0 0 FASSINA MALVESTIO 024VE045 Via Barbato, 5 MIRANO VE SI 0 0 SILVANA 024VE060 ANTONELLO ILIO Via Bollati, 7 MIRANO VE SI 0 0 ZANIN 024VE065 Via Braguolo, 25 MIRANO VE SI 0 0 ELIODORO 024VE069 NIERO DANIELE Via Ca' Rezzonico, 3 MIRANO VE SI 0 0 024VE070 NIERO GINO Via Ca' Rezzonico, 7 MIRANO VE SI 0 0 PIZZOLATO 024VE071 Via Ca' Rezzonico, 9 MIRANO VE SI 0 0 MARIA TOMAELLO 024VE072 Via Caltana, 175 MIRANO VE 0 0 SI GIUSEPPE ZOOMIC DI 024VE072 NARESSI Via Caltana, 175 MIRANO VE 0 0 SI MICHELA 024VE078 MIOZZO RENZO Via Caltana, 230/A MIRANO VE SI 0 0 024VE081 MASETTO LIVIO Via Caltana, 239 MIRANO VE SI 0 0 024VE088 TANDUO LINO Via Caltana, 31 MIRANO VE SI 0 0 TOMAELLO 024VE091 Via Caltressa,10 MIRANO VE 0 0 SI GIUSEPPE BOSCHIERO 024VE097 Via Caltressa, 50 MIRANO VE SI 0 SI MASSIMO SOCIETA' AGRICOLA 024VE097 PRATO VERDE Via Caltressa, 50 MIRANO VE 0 SI 0 S.S. DI BUGIN ANDREA & C. FAVARO MARIA 024VE100 Via Canaceo, 115 MIRANO VE SI 0 0 CRISTINA 024VE101 OMETTO GINO Via Canaceo, 28 MIRANO VE SI 0 0 024VE105 SUMAN DANTE Via Canaceo, 56 MIRANO VE 0 0 0 024VE106 PAVAN MORENA Via Cavin di Sala, 362 MIRANO VE SI 0 0 SALVIATO 024VE108 Via Canaceo, 8 MIRANO VE SI 0 0 DANILO BETTIN 024VE113 Via Vetrego, 204/B MIRANO VE SI 0 0 ROBERTO CELLIN 024VE114 Via Caorliega, 91 MIRANO VE SI 0 0 GIUSEPPE FAVARETTO 024VE116 Via Cavin Di Sala, 125 MIRANO VE SI 0 0 ARONNE MALVESTIO 024VE123 Via Cavin Di Sala, 390 MIRANO VE SI 0 0 FRANCESCA 024VE127 PERON IVONE Via Chiesa, 119 MIRANO VE SI 0 0 MARINETTO 024VE129 Via Cognaro, 4 MIRANO VE SI 0 0 TIZIANA SCANTAMBURLO 024VE132 MIRELLA Via D.Orione, 42 MIRANO VE SI 0 0 PULLIERO MILAN 024VE136 Via Dei Vettori, 10 MIRANO VE SI 0 0 GIUSEPPE BOTTACIN 024VE140 Via Dei Vettori, 33 MIRANO VE SI 0 0 MARIO

APPENDICE 244 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S BOTTACIN 024VE141 Via Dei Vettori, 39 MIRANO VE SI 0 0 ENNIO 024VE142 BOTTACIN DINO Via Dei Vettori, 41 MIRANO VE SI 0 0 VESCOVO 024VE147 Via Desman, 16 MIRANO VE SI 0 0 ATTILIO MINTO 024VE153 Via Desman, 77 MIRANO VE SI 0 0 GABRIELE VITTADELLO 024VE154 Via Desman, 90 MIRANO VE SI 0 0 GIUSEPPE VITTADELLO 024VE155 Via Desman, 94 MIRANO VE SI 0 0 LUCIANO AZ.AGR.ZANETTI 024VE157 Via Don Orione, 10 MIRANO VE SI 0 SI NARCISO PRAVATO 024VE159 Via Don Orione, 20 MIRANO VE SI 0 0 CLORINDA POMPONIO 024VE160 Via Don Orione, 24 MIRANO VE SI 0 0 MARIO 024VE174 BUSATO GIANNI Via Luneo, 46 MIRANO VE SI 0 0 BETTIN 024VE175 Via Luneo, 63 MIRANO VE SI 0 0 BERNARDINO 024VE178 UGO ROBERTA Via Mazzan, 5 MIRANO VE SI 0 0 024VE179 PESCE ANTONIO Via Mazzan, 7 MIRANO VE SI 0 0 024VE180 NIERO SANTE Via Mercuriago, 10 MIRANO VE SI 0 0 STEVANATO 024VE183 Via Canaceo, 92 MIRANO VE SI 0 0 JOLE 024VE190 MASIERO EMMA Via Palazzone, 36 MIRANO VE SI 0 0 024VE191 MASETTO SILVIO Via Palazzone, 4 MIRANO VE SI 0 0 BERTOLDO 024VE195 Via Parauro, 82 MIRANO VE 0 0 0 GIANFRANCA MILAN 024VE196 Via Pertini, 13 MIRANO VE SI 0 0 ARMANDO MANDRO 024VE201 Via Porara, 101 MIRANO VE SI 0 0 PLACIDO FAVARO 024VE206 Via Refosso Vallone, 4 MIRANO VE SI 0 0 ANTONIO 024VE207 BABATO MARIA Via Refosso Vallone, 7 MIRANO VE SI 0 0 024VE212 RUZZA EGISTO Via S.Silvestro, 7 MIRANO VE SI 0 0 024VE213 MINTO PIETRO Via Scaltenigo, 137 MIRANO VE SI 0 0 024VE215 MINTO CARLO Via Scaltenigo, 159 MIRANO VE SI 0 0 TRAVERSO 024VE216 Via Scaltenigo, 163 MIRANO VE SI 0 0 ALTEO DALLE GRAVE 024VE222 Via Scaltenigo, 32 MIRANO VE SI 0 0 MICHELE ALL.TO LA SIGOLA S.A.S. DI 024VE230 Via Stazione, 131 MIRANO VE SI 0 0 BERTOLINO LUIGI & C. 024VE230 S.I.B. RUMANIN Via Stazione, 131 MIRANO VE SI 0 0 ZECCHIN 024VE230 Via Stazione, 131 MIRANO VE 0 SI 0 ALESSANDRO 024VE231 DE ROSSI MARIO Via Stazione N.33 MIRANO VE SI 0 0 024VE232 BOVO NORMA Via Taglio Destro, 56 MIRANO VE 0 0 0 FRASSON 024VE234 Via Taglio Sx, 29 MIRANO VE SI 0 0 GIACOMO PAVANELLO 024VE237 Via Varotara, 2 MIRANO VE 0 0 0 SANDRA CAZZIN 024VE240 Via Vetrego, 157 MIRANO VE SI 0 0 GUERRINO CAZZIN 024VE243 Via Vetrego, 159 MIRANO VE SI 0 0 GUSTAVO 024VE244 FAVARETTO Via Vetrego, 167 MIRANO VE SI 0 0

APPENDICE 245 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S GERLINDO MIATTO 024VE246 Via Vetrego, 186 MIRANO VE 0 0 SI ELEONORA ANTONELLO 024VE247 Via Vetrego, 188 MIRANO VE SI 0 0 LENA SCANTAMBURLO 024VE249 Via Vetrego, 214 MIRANO VE SI 0 0 NICOLA 024VE252 VESCO MARIO Via Vetrego, 81 MIRANO VE SI 0 0 MARTIGNON 024VE254 Via Ballo', 166 MIRANO VE SI 0 0 NERIO 024VE255 RIBON GIANNI Via Viasana, 2 MIRANO VE SI 0 0 024VE257 GOBBI LORETTA Via Viasana, 3 MIRANO VE SI 0 0 BERTOLDO 024VE263 Via Viasana, 63 MIRANO VE SI 0 0 BRUNO BORTOLOZZO 024VE267 Via Volpati, 19/A MIRANO VE SI 0 0 RINO 024VE269 GUION LORETTA Via Volpino, 16 MIRANO VE SI 0 0 TREVISAN 024VE270 Via Volpino, 4 MIRANO VE SI 0 0 CELESTINO PELLIZZON 024VE272 Via Zinelli, 28 MIRANO VE SI 0 0 LUCIANO STEVANATO 024VE274 Via Contarini, 20 MIRANO VE SI 0 0 VOLPATO LUCIO CALZAVARA 024VE276 Via Volpin, 20 MIRANO VE SI 0 0 ROMEO 024VE277 CAZZIN AMEDEO Via Braguolo, 27 MIRANO VE SI 0 0 024VE286 CORO' RENZO Via Vetrego, 4 MIRANO VE SI 0 0 BECCARELLO 024VE289 Via Luneo, 125 MIRANO VE SI 0 0 ANTONIA 024VE294 MION MARIO Via Dei Vettori, 28 MIRANO VE SI 0 0 024VE299 CELIN ADELINO Ballo', 96 MIRANO VE 0 0 0 BECCARELLO 024VE302 Via Luneo, 58 MIRANO VE SI 0 0 DINO TESSAROTTO 024VE320 Via Luneo, 124 MIRANO VE SI 0 0 ANNAMARIA TOMAELLO 024VE321 Via Don Orione, 55/A MIRANO VE SI 0 0 MARIO SALVIATO 024VE322 Via Chiesa, 35 MIRANO VE SI 0 0 MARINO 024VE323 GALLO LORIS Via Don Orione, 6 MIRANO VE 0 0 0 VOLPATO 024VE325 Canaceo, 85 MIRANO VE 0 0 0 FRANCO GOMIERO 024VE327 Luneo, 61 MIRANO VE SI 0 SI ANGELO DAL CORSO 024VE333 Palazzone, 27 MIRANO VE 0 0 0 LIVIO CALZAVARA 024VE337 Mazzini, 31/2 MIRANO VE SI 0 0 ENZO CALZAVARA 024VE341 Ballo', 176 MIRANO VE 0 0 SI ENZO GALDIOLO 024VE343 Bollati, 1 MIRANO VE 0 0 0 SANDRO CARLIN 024VE351 Ballo', 119 MIRANO VE SI 0 0 GIOVANNI 024VE357 CERELLO CARLA Canaceo, 70/A MIRANO VE 0 0 SI 024VE366 ASTI DINA Cognaro, 6 MIRANO VE SI 0 SI FAVARETTO 024VE376 Caltressa MIRANO VE SI 0 0 SILVANO BALDAN 039VE002 Via Barbariga, 10 STRA VE 0 0 0 SEVERINO 039VE007 ETENLI ELISA Via Don Minzoni, 7 STRA VE 0 0 0

APPENDICE 246 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S FERRARESSO 039VE008 Via Pertile, 108 STRA VE 0 0 0 ANTONIETTA 039VE009 LIVIERI GUIDO Via Barbariga, 86 STRA VE 0 0 0 039VE011 MONETTI TULLIO Via S.Crispino, 32 STRA VE 0 0 0 ONORATO 039VE013 Via Alture, 9 STRA VE SI 0 0 SANTE 039VE014 PAOLIN VIRGILIO Via Galta, 27 STRA VE 0 0 0 PELIZZARO 039VE016 Via Capeleo, 56/A STRA VE SI 0 0 BRUNO 039VE025 ZAGO IDO Via Barbariga, 112 STRA VE 0 0 0 039VE026 BALDAN MOIRA Via Alture, 13 STRA VE SI 0 0 039VE027 NALON ANTONIO Via Redipuglia, 17 STRA VE 0 0 0 BELTRAMELLO 043VE003 Via Galta, 23 VIGONOVO VE SI 0 0 ANTONIO 043VE005 CALDON MARIO Via Sarmassa VIGONOVO VE 0 0 0 043VE007 CECCON LINO Via Pascoli, 44 VIGONOVO VE SI 0 0 043VE013 MARIGO GUIDO Via G. Pascoli, 73 VIGONOVO VE SI 0 0 MARIGO 043VE013 Via G. Pascoli, 73 VIGONOVO VE SI 0 0 MAURIZIO MARITAN 043VE014 Via Cornio, 25 VIGONOVO VE SI 0 0 DAMIANO MAZZAROLO 043VE017 Via Pascoli, 48 VIGONOVO VE SI 0 0 GRAZIANO MORO 043VE018 Via Viterbo, 6 VIGONOVO VE 0 0 0 GIUSEPPE BUGIN F.LLI 043VE022 Via G.Pascoli, 24 VIGONOVO VE SI 0 0 S.N.C. SOCIETA' AGRICOLA LA BARBARIGA SS 043VE022 Via G.Pascoli, 24 VIGONOVO VE 0 0 SI DI DITADI FABRIZIA E BUGIN LUCIANO ZECCHIN ANNA 043VE024 Vicolo Verga, 5 VIGONOVO VE SI 0 0 MARIA 043VE027 BARACCO ALBA Via Cornio, 16 VIGONOVO VE SI 0 0 SORGATO 043VE028 Via A. Moro, 17 VIGONOVO VE SI 0 0 ROMEO SORGATO 043VE028 Via A. Moro N.17 VIGONOVO VE SI 0 0 PIERINO RUVOLETTO 043VE030 Via Asti, 8 VIGONOVO VE SI 0 0 GELINDO 043VE033 TORRESIN ELIA Via Piovego, 31 VIGONOVO VE 0 0 0 TROLESE 043VE034 Via G. Pascoli, 83 VIGONOVO VE SI 0 0 FRANCESCO 043VE037 GIANTIN TIBERIO Via Argine Dx, 16 VIGONOVO VE 0 0 0 PANIZZOLO 043VE041 Via Pava, 55 VIGONOVO VE 0 0 0 CONSELVINO ASSOCIAZIONE 043VE043 Via Nogia, 28 VIGONOVO VE 0 0 0 S.PATRIZIO FANTON MARIA 043VE043 Via Nogia N.28 VIGONOVO VE 0 0 0 LUISA 043VE047 PRANDIN MARIA Via Sarmassa Sx N.10 VIGONOVO VE SI 0 0 CONTESSO 043VE048 Via Rossini N18 VIGONOVO VE SI 0 0 ALESSANDRO 043VE049 ZAGO GIANNI Via Cesare Battisti, 79 VIGONOVO VE SI 0 0 GRIGOLETTO 043VE052 Celeseo N°17 VIGONOVO VE SI 0 0 GIANNI 043VE054 CACCO MARINO Trieste,, 21 VIGONOVO VE 0 0 0 DOVICO 043VE058 Cadiceto, 34 VIGONOVO VE 0 0 0 RENATO

APPENDICE 247 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S

043VE066 LAZZARO GINO G. Mazzini, 3 VIGONOVO VE 0 0 0 ZINATO 043VE083 Verona N°43 VIGONOVO VE 0 SI 0 SEVERINO GIANTIN 043VE086 Argine Dx °14 VIGONOVO VE SI 0 0 ALBERTO AZ. AGR. SALVAN URBANO DI 006VE003 SALVAN Sabbioni, 4 CAVARZERE VE 0 0 0 GIORGIO E SALVAN ANTONIO S.S. SGOBBI Via Coette Basse , 006VE005 CAVARZERE VE SI 0 0 ROBERTO 118/B CAVALLARO 006VE010 Via Papafava, 1 CAVARZERE VE SI 0 0 PAOLO 006VE012 BONATO ELISEO Bebbe CAVARZERE VE SI 0 0 006VE013 BARCHERI RINO Martinelle CAVARZERE VE SI 0 0 006VE062 VISINTIN GIANNI Ramoperaro CAVARZERE VE SI 0 0 MORETTO 006VE069 Pareole, 6 CAVARZERE VE SI 0 0 TERSILLA BASSANI 006VE071 Passetto 9 CAVARZERE VE SI 0 0 LORENZO 006VE102 BASSAN PIETRO Martinelle 12 CAVARZERE VE SI 0 0 FERRARI 006VE107 Ca' Molin 7 CAVARZERE VE SI 0 0 NERINO GIBIN 006VE110 Valcerere Dolfina CAVARZERE VE SI 0 0 ALESSANDRO MORETTO 006VE112 Roncostorto CAVARZERE VE SI 0 0 MARIO 006VE113 MOSCA ANDREA Valcerere Dolfina 37/A CAVARZERE VE SI 0 0 PESCAROLO 006VE114 Ca' Venier 46 CAVARZERE VE SI 0 0 BENIAMINO AVEZZU' 006VE115 P. Pali, 1 CAVARZERE VE SI 0 0 ADELCHI 006VE115 AVEZZU' MIRCO P. Pali, 1 CAVARZERE VE SI 0 0 006VE116 PONCINA LUIGI Martinelle, 54 CAVARZERE VE SI 0 0 SALVAGNIN 006VE117 Ca' Negra 1/D CAVARZERE VE SI 0 0 FELICE SOC. AGR. LA PERLA S.S. DI 006VE120 Loc. Croce 12 CAVARZERE VE SI 0 0 GIURIOLO PIERLUIGI & C. ALBA GIOVANNI 006VE124 Coette Alte, 32 CAVARZERE VE SI 0 0 BATTISTA BENVEGNU' 006VE200 Acquamarza Alta 13 CAVARZERE VE SI 0 0 ALMERINO F.LLI BROLESE ODDONE 006VE206 Grignella 116 CAVARZERE VE SI 0 0 ROMANO & GIOVANNI S.S. BROLESE 006VE206 Grignella 116 CAVARZERE VE SI 0 0 MASSIMO BROLESE 006VE206 Grignella 116 CAVARZERE VE SI 0 0 STEFANO BROLESE 006VE206 MASSIMO E Grignella 116 CAVARZERE VE SI 0 0 STEFANO S.S. CARRARO 006VE209 Fossaviera CAVARZERE VE SI 0 0 MICHELE SOCIETA' 006VE214 AGRICOLA S. Pietro Bebbe CAVARZERE VE SI 0 0 DELLA ROCCA

APPENDICE 248 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S SPA FERRARESE 006VE215 ANTONIO E Coette Basse 119 CAVARZERE VE SI 0 0 ROMANO 006VE219 GIBIN ALBERTO Coette Basse CAVARZERE VE SI 0 0 PILOTTO 006VE220 Lezze 2/B T.042651994 CAVARZERE VE 0 SI 0 BARBARA GIRALDO PIER 006VE220 Lezze 2/B T.042651994 CAVARZERE VE 0 SI 0 ANTONIO SOCIETA' AGRICOLA 006VE226 Ca' Briani Alta CAVARZERE VE SI 0 0 DELLA ROCCA SPA SOCIETA' AGRICOLA Canaro - Ca' Briani 006VE227 CAVARZERE VE SI 0 0 DELLA ROCCA Bassa SPA CREPALDI 006VE229 Grignella, 64 CAVARZERE VE SI 0 0 CLAUDIO MAGGIOLO DINO 006VE257 Ca' Venier CAVARZERE VE SI 0 0 E LINO 006VE278 GIBIN ALVISE Valcerere 21 CAVARZERE VE SI 0 0 006VE283 BERTO LUCIANO Coette Alte, 55/1 CAVARZERE VE SI 0 0 SOCIETA' AGRICOLA 006VE287 Ca' Molin CAVARZERE VE 0 SI 0 DELLA ROCCA SPA PONCINA ANNA 006VE349 Dofina Valcerere 95/02 CAVARZERE VE 0 0 0 MARIA GUIDARINI DINO 008VE004 REBOSOLA 295 CHIOGGIA VE SI 0 0 ANTONIO 008VE010 DORIGO CARLO Strada Dei Piovini 56 CHIOGGIA VE SI 0 0 CONVENTO 008VE014 Strada 16 Laghi 102 CHIOGGIA VE SI 0 0 CLAUDIA 008VE017 FABRIS MICHELE Strada Dei Piovini CHIOGGIA VE SI 0 0 BETTELLE 008VE039 Val Di Rose, 41 CHIOGGIA VE SI 0 0 GIANNI VANGELISTA Via Scarpion, 3 -Aut- 008VE095 CHIOGGIA VE SI 0 0 GIANCARLO -Valli- 008VE102 DISARO' PAOLA Strada Dei Piovini 20 CHIOGGIA VE 0 SI 0 MANIERO 008VE109 Salasco 111 CHIOGGIA VE SI 0 0 ANGELO PAGANIN 008VE111 Salasco, 12 CHIOGGIA VE SI 0 0 MACEDONIO ZENNARO 008VE116 Lungo Adige 108 CHIOGGIA VE SI SI 0 GIORGIO 008VE117 DE BONI FLAVIO Strada Della Storta 10 CHIOGGIA VE SI 0 0 BARCHERI 008VE119 Ca' Sabbion, 38/A CHIOGGIA VE SI 0 0 DIEGO 008VE120 FOGO GILBERTO Valgrande 1 CHIOGGIA VE SI 0 0 SOCIETA' AGRICOLA 008VE200 Lungo Adige 120 CHIOGGIA VE SI 0 0 DELLA ROCCA SPA GOLLO 008VE201 Ca' Rossa 1 CHIOGGIA VE SI SI 0 RICCARDO BETTELLE 008VE202 Delle Rose 45 CHIOGGIA VE SI 0 0 URBANO 008VE204 GATTO BRUNO Str.Dei 16 Laghi 106 CHIOGGIA VE SI 0 0 008VE205 GATTO FILIPPO Strada Dei Piovini 1/A CHIOGGIA VE SI 0 0 SOCIETA' 008VE208 Ca' Bianca 65 CHIOGGIA VE SI 0 0 AGRICOLA

APPENDICE 249 ARPAV

CODICE NOME RAGIONE VIA COMUNE PROV . AZIENDALE SOCIALE ARNE ITELLONI C BIANCA CAPACITA CAPACITA VEZZAMENT V O CAPACITA POTENZIALE POTENZIALE POTENZIALE S DELLA ROCCA SPA GATTO 008VE212 Strada Dei Piovini 99 CHIOGGIA VE SI 0 0 SAMUELE S.I.A.F. S.S. DI 008VE214 GRAZIAN Via Motta Moresolo, 5 CHIOGGIA VE SI 0 0 ANTONIO E C. GIERRE 4 S.S. DI 008VE214 GRAZIAN Via Motta Moresolo, 5 CHIOGGIA VE SI 0 0 MICHELE & C. GRAZIAN 008VE214 Via Motta Moresolo, 5 CHIOGGIA VE SI 0 0 MICHELE GRAZIAN 008VE214 Via Motta Moresolo, 5 CHIOGGIA VE SI 0 0 TAMARA CECCHETTO DA 008VE227 Cannoni 81 CHIOGGIA VE 0 0 0 RE S.S. BOSCOLO 008VE236 DOMENICO Ca' Grassi 166 CHIOGGIA VE SI SI 0 COCUCCIA

TAB. 4: Allevamento di bufalini.

NUMERO CODICE LINEA PRODUZIONE NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE PROV . POSTI AZIENDALE CARNE LATTE BUFALE WWF ITALIA OASI DI 002VE092 Via Pignara, 4 CAMPAGNA LUPIA VE 0 "VALLE AVERTO" CAMPOLONGO 003VE022 COLCERA CRISTINA Via Lova, 193 VE Sì No 1 MAGGIORE Via Val CAMPOLONGO 003VE084 NOCENTE ALMERINO VE Sì 0 Camonica, 15 MAGGIORE Via Passo Sella, CAMPOLONGO 003VE116 MENEGHETTI ALESSIO VE Sì No 1 12 MAGGIORE 023VE086 FERIAN ROBERTO Via Ortona, 9 MIRA VE Sì 0 Via Delle 023VE137 SPOLAOR GIANCARLO MIRA VE Sì No 0 Ginestre, 22/C CALZAVARA Via Fossa 023VE165 MIRA VE Sì 0 MASSIMILIANO Donne, 17 023VE234 BUSANA LUIGI Giare, 144/A MIRA VE Sì 0 043VE043 ASSOCIAZIONE S.PATRIZIO Via Nogia, 28 VIGONOVO VE No Sì 49 043VE043 FANTON MARIA LUISA Via Nogia, 28 VIGONOVO VE No Sì 49 FERRARESE ANTONIO E Via Coette 006VE215 CAVARZERE VE 0 ROMANO Basse, 119

TAB. 5: Allevamento di polli da carne e di galline ovaiole.

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO Via Cà Manuela, 14 - Linea da Pollame da 042VE306 VEDOVATO DANIELE VENEZIA VE Sì Loc. Asseggiano carne carne CAMPOLONGO 003VE159 GREGOLIN AMEDEO Via Brenta, 4 VE Sì MAGGIORE

APPENDICE 250 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO CAMPOLONGO 003VE171 DONOLATO MARIO Via Bosco di sacco, 32 VE Sì MAGGIORE 012VE095 SIMONI GIOVANNA Via Casino rosso, 19/2 DOLO VE Sì 012VE096 FORNEA ARMANDO Via Calcroci, 15 DOLO VE Sì 012VE097 MINCHIO EMILIO Via Argine sinistro, 89 DOLO VE Sì Linea da Pollame da 023VE011 BENATO CESARE Via Porto Menai, 40/A MIRA VE Sì carne carne Linea da Riproduttori 023VE171 TOSATTO BRUNO Via Malpaga, 171 MIRA VE No carne Parent AZ.AGR.NIZZETTO Linea da Pollame da 023VE175 Via Giare, 193 MIRA VE No EMANUELE carne carne 023VE247 TREVISAN GIULIANO Via Vasto, 1/B MIRA VE Sì 023VE259 CORO' MAURIZIO Via Caltana, 129 MIRA VE Sì ANTONELLO 023VE265 Via Giare, 177 MIRA VE Sì LUIGINO 024VE083 TOMAELLO ANGELO Via Caltana, 263 MIRANO VE Sì Linea da Pollame da 024VE260 RIBON GIORGIO Via Viasana, 59 MIRANO VE No carne carne Produzione EUROSERVICE Linea da 024VE284 Via Boschette, 10 MIRANO VE No uova da S.R.L. uova consumo Linea da Pollame da 024VE323 GALLO LORIS Via Don Orione, 6 MIRANO VE No carne carne 024VE348 BERGAMO WALTER Via Scortegaretta, 21/A MIRANO VE Sì 006VE000 PEDRINA BRUNO Via San Gaetano, 44 CAVARZERE VE Sì 006VE004 VANETTO MORENO Via Viola, 28 CAVARZERE VE Sì Linea da Pollame da 006VE008 PERAZZOLO WANDA Via Martinelle, 62 CAVARZERE VE Sì carne carne MAZZUCCATO Linea da Pollame da 006VE009 Via Fossacoccola, 3 CAVARZERE VE Sì GABRIELE carne carne Linea da Pollame da 006VE011 GIBIN FIORELLA Via Ca' Mattei, 11 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE016 MORETTO RITA Via Braghetta, 5 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE017 MORETTO ADRIANO Via Ca' Venier, 54 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE018 GUARNIERI MINO Via Piave, 2/A CAVARZERE VE Sì carne carne CHIEREGATO Linea da Pollame da 006VE019 Via 2 Giugno, 58 CAVARZERE VE Sì GIORGIO carne carne ZANNIRATO Linea da Pollame da 006VE020 Via Fabbriche, 8 CAVARZERE VE Sì VITTORIO carne carne BERTAGGIA Linea da Pollame da 006VE021 Via Botta, 10 CAVARZERE VE Sì ROSANGELA carne carne MODENESE FABIO - Linea da Pollame da 006VE022 Via Botta, 10 CAVARZERE VE Sì AUT- carne carne Linea da Pollame da 006VE023 ZANNINELLO SILVIO Via Riviera Dolomiti, 26 CAVARZERE VE Sì carne carne CHIEREGATO Linea da Pollame da 006VE024 Via Dolfina, 94 CAVARZERE VE Sì BENITO carne carne PRESCENDO ELISEO Linea da Pollame da 006VE025 Via N.Sauro, 22 CAVARZERE VE Sì -AUT- carne carne PONCINA Linea da Pollame da 006VE026 VIA Rovigata, 5 CAVARZERE VE Sì FERNANDO -AUT- carne carne LAZZARIN Linea da Pollame da 006VE027 Via Coette Alte, 25 CAVARZERE VE Sì LEONARDO carne carne CHIEREGATO VIA Pizzo, 27 - San Linea da Pollame da 006VE029 CAVARZERE VE Sì PAOLO Pietro- carne carne RUBIN LUCIA - Linea da Pollame da 006VE031 Via Coette Basse, 2 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne 006VE032 LAZZARIN Via Ca' Albrizzi, 19 CAVARZERE VE Sì Linea da Pollame da

APPENDICE 251 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO DOMENICO carne carne ZAMPOLLO LARIANO Linea da Pollame da 006VE034 Via Muline, 7 CAVARZERE VE Sì -AUT- carne carne Linea da Pollame da 006VE035 ZAGO GIANCARLO Via Cuora, 25 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE037 CRIVELLARI DANILO Via Cuora, 23/A CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE038 FORZA GRAZIANO Via Piantazza, 52 CAVARZERE VE Sì carne carne BONAFE' Linea da Pollame da 006VE039 MARCELLINA - Via Beverare, CAVARZERE VE Sì carne carne AUTOCONSUMO- Linea da Pollame da 006VE040 ZILIO MARIO Via Ca' Dolfin, 21 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE041 PRESCENDO LINA Via Santa Naria, 5 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE043 SCUTARI ALBERTINA Via Piantazza, 63 CAVARZERE VE Sì carne carne BRISOTTO LUIGINO - Linea da Pollame da 006VE044 Via Grignella, 103/B CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne MORETTO Linea da Pollame da 006VE045 Via Pizzon,.22 CAVARZERE VE Sì ARGENTINO carne carne Linea da Pollame da 006VE046 QUAGLIATO SERENA Via Viola, 43 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE048 DAN FRANCESCA Via San Gaetano, 8/B CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE049 GALLAN EMILIO Via Bellina, 16 CAVARZERE VE Sì carne carne BIANCHIN RAFFAELE 006VE050 Via Botta, 7 CAVARZERE VE Sì -AUT- QUAGLIATO 006VE051 VII^ Strada, 5/B CAVARZERE VE Sì GIUSEPPE 006VE052 BONATO MARIO Via Piantazza CAVARZERE VE Sì 006VE053 BEGO PRIMO -AUT- Via Valcerere, 79 CAVARZERE VE Sì CALLEGARI MARIO - 006VE054 Via Cuora, 35 CAVARZERE VE Sì AUT- BARDELLE 006VE055 Via Ramoperaro, 24 CAVARZERE VE Sì LORENZO 006VE056 STOCCO ANGELO Ca' Briani CAVARZERE VE Sì MANTOVANI 006VE058 Fossacoccola, 5 CAVARZERE VE Sì GIULIANO 006VE059 VISINTIN GASPARE Baggiolina, 29 CAVARZERE VE Sì VISINTIN VITTORIO- 006VE060 BaggiolinA, 33 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- AUGUSTI GIUSEPPE 006VE061 Martinelle CAVARZERE VE Sì -AUTOCONSUMO- Linea da Pollame da 006VE063 BERGO ARCHIMEDE Dolfina, 84 CAVARZERE VE Sì carne carne 006VE064 GRISOTTO LUIGI Acquamarza, 18 CAVARZERE VE Sì 006VE065 PERUZZI GIOVANNI Acquamarza, 7 CAVARZERE VE Sì 006VE066 TROMBIN UMBERTO Lezze, 11 CAVARZERE VE Sì MODENA GALDINO - 006VE068 Ca' Venier, 55 CAVARZERE VE Sì AUT- Linea da Pollame da 006VE070 ROSSI MARIO 5 Martiri, 1 - S. Pietro CAVARZERE VE Sì carne carne 006VE073 SIEVE FRANCO Croce, 10 CAVARZERE VE Sì 006VE074 BEGO GIOVANNI Valcerere - Dolfina, 80 CAVARZERE VE Sì 006VE075 BELLO LIDIO Ramoperaro, 23 CAVARZERE VE Sì DALL'ARA DIEGO - 006VE076 Ramoperaro, 2 CAVARZERE VE Sì AUT-

APPENDICE 252 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO CECCHETTO 006VE077 Braghetta, 19 CAVARZERE VE Sì VINCENZO 006VE082 RIZZETTO NICOLA San Gaetano, 49/B CAVARZERE VE Sì 006VE083 BASSAN ANGELO San Gaetano, 15 CAVARZERE VE Sì CHILIN DEMETRIO - 006VE084 Loc. Valcerere Dofina, 98 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- BERGANTIN 006VE087 Punta Pettorina CAVARZERE VE Sì ANTONIO 006VE090 PIVA GIULIANO Ca' Venier, 72 CAVARZERE VE Sì 006VE097 GUZZON GIULIANO Revoltante, 18/A CAVARZERE VE Sì TOFFANELLO 006VE099 DANIELE - Piantazza, 99 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- NONNATO FABRIZIO 006VE100 Revoltante, 29 CAVARZERE VE Sì -AUTOCONSUMO 006VE101 GEMINIAN MARIA Baggiolina, 24 CAVARZERE VE Sì 006VE104 PATRIAN FIORENZO San Pietro, 41 CAVARZERE VE Sì 006VE112 MORETTO MARIO Roncostorto CAVARZERE VE Sì 006VE114 PESCAROLO MARIO Ca' Venier, 46 CAVARZERE VE Sì 006VE121 FRIGATO ROBERTO Togliatti, 11/A CAVARZERE VE Sì PELLIZZARI 006VE123 Lezze, 5 CAVARZERE VE Sì GIUSEPPE 006VE128 PASSADORE ELIO Coette Alte, 47 CAVARZERE VE Sì MANTOAN LUIGI - 006VE129 Bebbe, 47 CAVARZERE VE Sì AUT- DAINESE 006VE133 S.Antonio, 18 CAVARZERE VE Sì CELESTINO 006VE136 BOZZATO LINO Liberazione, 50 CAVARZERE VE Sì 006VE137 ZAGATO GIOVANNA Valcerere Dolfina, 28/B CAVARZERE VE Sì MAZZUCCATO 006VE138 Martinelle, 28 CAVARZERE VE Sì FRANCO BONATO GIUSEPPE - 006VE139 Revoltante, 6 CAVARZERE VE Sì AUT- 006VE140 GIBIN ROSSANO Valcerere Dolfina, 22 CAVARZERE VE Sì CHIEREGATO 006VE141 Valcerere Dolfina, 95/1 CAVARZERE VE Sì BRUNO 006VE143 PINTON PIETRO Dolfina, 90 CAVARZERE VE Sì PINTON GIANNI - 006VE144 Dolfina, 67 CAVARZERE VE Sì AUT- LIVIERO VITTORIO - 006VE145 Valcerere 42/1 CAVARZERE VE Sì AUT- 006VE147 TOFFANELLO MARIO San Gaetano, 16/A CAVARZERE VE Sì 006VE149 PERAZZOLO LUCIO Pizzon, 3/1 CAVARZERE VE Sì 006VE150 RUBINI GIACOMO Loc. S. Gaetano, 45 CAVARZERE VE Sì 006VE151 DANIELI ROMANO Martinelle, 71 CAVARZERE VE Sì 006VE152 LODO AMLETO Sesta Strada, 2 CAVARZERE VE Sì 006VE155 BROLESE EUGENIO Passetto, 8 CAVARZERE VE Sì GAZZIGNATO LUIGI - 006VE156 S. Pietro Centro, 76/A CAVARZERE VE Sì AUT. 006VE157 PILOTTO ALMERINO A. Moro, 49 CAVARZERE VE Sì 006VE158 ZAGO MANUELA Cuora, 31 CAVARZERE VE Sì 006VE159 TROMBIN CESARE Lezze, 13 CAVARZERE VE Sì 006VE160 PERAZZOLO VANDA Martinelle, 62 CAVARZERE VE Sì 006VE161 MICHELON SILVIA Martinelle, 56 CAVARZERE VE Sì

APPENDICE 253 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO ZANANDREA 006VE162 Ca' Venier, 64 CAVARZERE VE Sì GIANCARLO 006VE163 DE AGOSTINI IGINIO Gallianta, 36 CAVARZERE VE Sì DE MONTIS 006VE165 Madonne CAVARZERE VE Sì SEVERINO 006VE167 DAL BELLO LUCIA S. Caboto, 6 CAVARZERE VE Sì 006VE168 SATTIN LORENZO G. Pavanello, 8 CAVARZERE VE Sì 006VE170 PIVARO NATALE Grignella, 46 CAVARZERE VE Sì BERGANTIN 006VE172 Vittorio Veneto, 45BIS CAVARZERE VE Sì ROBERTO 006VE173 NORDIO LIDIA - AUT. Paneghetti, 16 CAVARZERE VE Sì 006VE174 CAPPELLO GIORGIO Grignella, 46 CAVARZERE VE Sì 006VE175 TASSO TIZIANA Coette Alte 58 CAVARZERE VE Sì CONSELVAN 006VE176 S. Caboto, 4/2 CAVARZERE VE Sì OTTORINO BERGO GIORGIO - 006VE177 Loc. Dolfina CAVARZERE VE Sì AUT. 006VE178 ZANNI BENITO Maresana, 1 CAVARZERE VE Sì BASSAN LORENZO - 006VE179 S. Gaetano, N. 46 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- BERTO ROMANO - 006VE180 Loc. Braghetta, 13 CAVARZERE VE Sì AUT. 006VE181 BOARIN ITALA Piantazza, 98 CAVARZERE VE Sì 006VE182 DA RE CATERINO Cuora, 29 CAVARZERE VE Sì 006VE183 NONNATO ANTONIO Revoltante, 29 CAVARZERE VE Sì 006VE184 FECCHIO BRUNO G. Marconi CAVARZERE VE Sì 006VE185 ROSSI GINO Chiesazza, 6 CAVARZERE VE Sì 006VE186 TIENGO AMELIA Chiesazza, 5 CAVARZERE VE Sì 006VE187 OLANTE RENATO I Strada, 16/B CAVARZERE VE Sì 006VE188 DESTRO PRASSEDE Ca' Albrizzi, 22 CAVARZERE VE Sì 006VE189 RUBINATO ADRIANA Regina Margherita, 32/2 CAVARZERE VE Sì MATTIAZZI 006VE190 Pisson, 25 CAVARZERE VE Sì GIANCARLO Loc. Valcerere Dolfina, 006VE191 VALLESE IVA CAVARZERE VE Sì 42/1 006VE192 BASSAN TIZIANO Fabbriche CAVARZERE VE Sì ZANANDREA 006VE193 Grignella, 45 CAVARZERE VE Sì GELINDO 006VE194 GRILLO MARIO Trieste, 4/A CAVARZERE VE Sì 006VE195 GRILLO BRUNO Trieste, 8 CAVARZERE VE Sì 006VE196 BONAFE' BENITO Ca' Albrizzi, 28 CAVARZERE VE Sì 006VE197 RAVARO ENRICO Roncostorto, 4 CAVARZERE VE Sì 006VE198 LUCATO MARIA Dolfina, 73 CAVARZERE VE Sì 006VE199 MACCAGNO ETTORE Belina, 54 CAVARZERE VE Sì BENVEGNU' 006VE200 Acquamarza Alta, 13 CAVARZERE VE Sì ALMERINO 006VE202 CREPALDI LUCIANA Grignella, 60 CAVARZERE VE Sì MARANGONI 006VE204 Grignella, 61 CAVARZERE VE Sì LORENZA 006VE205 VENTURINI ANTONIO 5 Martiri, 52 CAVARZERE VE Sì 006VE207 GRILLO GASTONE Trieste, 4 CAVARZERE VE Sì 006VE208 NOVO ELEONORA Acquamarza, 6 CAVARZERE VE Sì 006VE210 ZANANDREA Cuora, 21 CAVARZERE VE Sì

APPENDICE 254 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO MARINO 006VE213 FORIN VALTER Buoro, 3 CAVARZERE VE Sì 006VE216 PATRIAN MARINO San Pietro Centro, 50 CAVARZERE VE Sì 006VE218 PATRIAN SILVANO San Pietro Centro, 48 CAVARZERE VE Sì CALLEGARI 006VE221 Quora, 26 CAVARZERE VE Sì ANTONIO ZANANDREA 006VE222 Grignella, 56 CAVARZERE VE Sì SERGIO FREZZATO 006VE223 Ca' Albrizzi, 16B CAVARZERE VE Sì GIANCARLO 006VE224 FORIN UMBERTO Buoro, 9 CAVARZERE VE Sì 006VE228 BACCARIN LUIGI Dolfina CAVARZERE VE Sì 006VE230 MARANGON ALDO Coette Basse 51 CAVARZERE VE Sì FRIGATO MARIA 006VE232 Regina Margherita, 32 CAVARZERE VE Sì RENATA ZANNINELLO LEIDA - 006VE233 Ca' Tron, 4 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- 006VE234 BEGO LINO - AUT. Valcerere- Dolfina CAVARZERE VE Sì SILIMBANI ROMANO 006VE235 Grignella, 103 CAVARZERE VE Sì -AMATORIALE AUGUSTI 006VE236 Valcerere, 30/0B CAVARZERE VE Sì ARCHIMEDE 006VE237 GREGIANIN RINO Trento Trieste, 15 CAVARZERE VE Sì 006VE238 ZANNINELLO BRUNO Ca' Tron, 4 CAVARZERE VE Sì PECCHIELAN 006VE239 Ramo Peraro, 17 CAVARZERE VE Sì GILBERTO 006VE240 BASSANI ARISTIDE Passetto 4 CAVARZERE VE Sì 006VE241 CANTON MINO Piantazza, 25 CAVARZERE VE Sì 006VE242 FORIN BRUNO BuorO, 8 CAVARZERE VE Sì 006VE243 GIARETTA WALTER 5 Martiri, 66 CAVARZERE VE Sì 006VE244 BETTIN ENRICO Baggiolina, 1 CAVARZERE VE Sì 006VE245 MANCIN SANTE Loc.Ta' Viola, 29 CAVARZERE VE Sì 006VE258 MATTIOLI VITTORIO S. Gaetano, 38 CAVARZERE VE Sì 006VE259 MATTIOLI LUIGI S. Gaetano, 37 CAVARZERE VE Sì 006VE260 MATTIOLI FRANCO Ca' Venier CAVARZERE VE Sì PALMA ALFREDO - 006VE261 Buoro, 6 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- 006VE263 MANCIN MICHELE Dolfina, 82 CAVARZERE VE Sì ORLANDIN 006VE264 GIOVANNI - Ca' Molin, 1 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- 006VE265 FOGO GIUSEPPE Ca' Molin, 3 CAVARZERE VE Sì BUSATTO SILVIO- 006VE268 Riviera Dolomiti CAVARZERE VE Sì AUT. 006VE269 BUSATTO BENITO Riviera Dolomiti, 29 CAVARZERE VE Sì CRIVELLARI MARIA - 006VE270 Ca' Mate, 4 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- DESTRO GINO - 006VE272 Rottanova, 92 CAVARZERE VE Sì AUTOCONSUMO- MARANGON 006VE273 Crocefisso, 2 CAVARZERE VE Sì GIUSEPPE 006VE274 BOSCOLO MARSILIO Loc. Buoro CAVARZERE VE Sì BACCARIN 006VE275 PASQUALE- Punta Pettorina, 23 CAVARZERE VE Sì AUOCONSUMO-

APPENDICE 255 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO MODENESE Linea da Pollame da 006VE277 Via Botta, 9 CAVARZERE VE Sì PROSPERO -AUT- carne carne 006VE281 MORETTO VITTORIA S. Maria, 11 CAVARZERE VE Sì 006VE283 BERTO LUCIANO Coette Alte, 55/1 CAVARZERE VE Sì CASSETTA 006VE284 Valcerere Dolfina, 67 CAVARZERE VE Sì MAURIZIO ZANNIRATO 006VE285 CA' Albrizzi, 1 CAVARZERE VE Sì GIUSEPPE 006VE286 BUSATTO GUIDO Ca' Albrizzi, 6/B CAVARZERE VE Sì 006VE290 VISENTIN GRAZIANO Caboto, 1 CAVARZERE VE Sì BERGANTIN 006VE291 24 Maggio, 5 CAVARZERE VE Sì ALESSIO BUSATTO 006VE292 Riviera Dolomiti, 19 CAVARZERE VE Sì MARCELLO 006VE294 GRISOTTO MIRELLA Passettom, 1 CAVARZERE VE Sì 006VE295 ZAINAGHI GIULIANO Piave, 139 CAVARZERE VE Sì 006VE299 MOSCA BRUNO Grignella, 55 CAVARZERE VE Sì 006VE300 CAPIZZI ALBERTO Vittorio Veneto, 17 CAVARZERE VE Sì 006VE301 SELLA VALERIA Coette Alte, 7 CAVARZERE VE Sì 006VE310 BASSANI IRIS Ca' Albrizzi, 32 CAVARZERE VE Sì 006VE311 TAROZZO PAOLO Ca' Mate, 17 CAVARZERE VE Sì 006VE312 GARBO PIETRO Gallianta 16 CAVARZERE VE Sì DE AGOSTINI 006VE313 Ca' Mate 23 CAVARZERE VE Sì GIORGIO 006VE320 PIVARO LUCIA Grignella 10 CAVARZERE VE Sì 006VE325 QUAGLIATO BRUNO San Gaetano 12 CAVARZERE VE Sì 006VE328 ZAGO GUIDO Grignella 109/A CAVARZERE VE Sì 006VE330 PARISOTTO ELISEO Piantazza, 78 CAVARZERE VE Sì 006VE331 BRUSON LEONARDO Gallianta, 55 CAVARZERE VE Sì CHINAGLIA 006VE332 Via Dolfina,38 CAVARZERE VE Sì GIOVANNI 006VE341 LIVIERO ANGELO San Gaetano, 50 CAVARZERE VE Sì 006VE342 LIVIERO CARLO San Gaetano, 51 CAVARZERE VE Sì 006VE343 GNOCCO LUIGI Ca' Briani, 5 CAVARZERE VE Sì FAVARETTO 006VE344 Punta Pettorina, 23 CAVARZERE VE Sì DANIELE 006VE346 RONCHI SERGIO Grignella, 49 CAVARZERE VE Sì PONCINA ANNA 006VE349 Dofina Valcerere, 95/02 CAVARZERE VE Sì MARIA 006VE351 BIROLO ANDREA Piave, 61 CAVARZERE VE Sì Linea da Pollame da 006VE706 BRAGA SILVANO Buoro, 1 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Pollame da 006VE807 ALBA EMANUELE Via Ca' Venier, 65/1 CAVARZERE VE Sì carne carne Linea da Ciclo 006VE808 SIMONETTI ROSALIA Piantazza, 25 CAVARZERE VE Sì carne completo 008VE000 DESTRO MIRELLA 16 Laghi CHIOGGIA VE Sì 008VE001 BELLIN SEVERINO Lungo Adige, 114 CHIOGGIA VE Sì DE BONI Linea da Pollame da 008VE003 della Storta, 8/A CHIOGGIA VE Sì ALESSANDRO carne carne CECCHINATO Linea da Pollame da 008VE005 Valli – Nuovissimo, 1 CHIOGGIA VE Sì ROMUALDO carne carne Linea da Pollame da 008VE007 POZZATO PAOLO Strada 16 Laghi, 99 CHIOGGIA VE Sì carne carne 008VE009 FORZAN SANTE Via Pegorina, 259/1 - CHIOGGIA VE Sì

APPENDICE 256 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO S.Anna Linea da Pollame da 008VE015 MASSARO VALTER Via Pegorina, 39 CHIOGGIA VE Sì carne carne MARANGON Linea da Pollame da 008VE016 Str. St. Romea,396 CHIOGGIA VE Sì FERNANDO carne carne Linea da Pollame da 008VE019 CAPUZZO RINO Via Giovanni, 23 CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE020 GROPPO DORIANO Vecchia Romea, 243/A CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE025 TONELLO ANGELO Via Canal di Valle, 441 CHIOGGIA VE Sì carne carne FERRO ALDO - Linea da Pollame da 008VE027 Borgo San Giovanni CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO - carne carne 008VE030 FANTE TERESINA Ponte Vecchio, 35 CHIOGGIA VE Sì CESARATO Via Giovanni XXIII, 93 - Linea da Pollame da 008VE035 CHIOGGIA VE Sì ROBERTO -AUT- Brondolo carne carne 008VE039 BETTELLE GIANNI Val di Rose, 41 CHIOGGIA VE Sì Linea da Pollame da 008VE040 VIVIAN MAURIZIO Via Vecchia Romea, 156 CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE041 DE BONI ANTONIO 16 Laghi, 33/A CHIOGGIA VE Sì carne carne PUOZZO ROSANNA - Linea da Pollame da 008VE043 Salasco, 22 CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne Linea da Pollame da 008VE047 BOSCOLO BRUNO Morosini SN CHIOGGIA VE Sì carne carne 008VE049 DE BONI GIUSEPPE Della Storta, 2 CHIOGGIA VE Sì NEGRISOLO DE Linea da Pollame da 008VE051 BONI SEVERINO - Strada dei 16 Laghi, 27 CHIOGGIA VE Sì carne carne AUT- Ca' Lino Via Busiola 008VE053 BELLAN SANDRO CHIOGGIA VE Sì Nord, 4 Linea da Pollame da 008VE056 MANFRIN SILVIO Francesco Foscari, 14 CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE058 AGOSTINI NATASCIA Via della Storta, 18 CHIOGGIA VE Sì carne carne MARCATO MARIO - Linea da Pollame da 008VE059 Via Ca' Bianca, 43 CHIOGGIA VE Sì AUT- carne carne Linea da Pollame da 008VE060 ROSSI SANDRO Strada 16 Laghi CHIOGGIA VE Sì carne carne BOSCARATO Linea da Pollame da 008VE062 Via Vecchia Romea, 201 CHIOGGIA VE Sì ZERLINO -AUT- carne carne Via Strada dei 16 Laghi, Linea da Pollame da 008VE063 SARTORI ANNA CHIOGGIA VE Sì 179 carne carne MALENGO Linea da Pollame da 008VE065 Val di Rose, 37 CHIOGGIA VE Sì GUERRINO carne carne Linea da Pollame da 008VE067 BELLO DOMENICO Via Priula, 25 CHIOGGIA VE Sì carne carne TIOZZO SETTIMO - Linea da Pollame da 008VE074 Foscarini CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne MANTOAN Linea da Pollame da 008VE075 DONATELLA - Priola, 35 CHIOGGIA VE Sì carne carne AUTOCONSUMO- COSTA GERMANO - Linea da Pollame da 008VE076 Via Salasco, 2 CHIOGGIA VE Sì AUT. carne carne Linea da Pollame da 008VE077 FINOTTO TEODOSIO Canal di Valle, 295 CHIOGGIA VE Sì carne carne MANCIN Linea da Pollame da 008VE078 Valgrande, 6 CHIOGGIA VE Sì FERDINANDO carne carne Via Strada dei 16 Laghi, Linea da Pollame da 008VE079 BETTELLE GIOVANNI CHIOGGIA VE Sì 90 - Valli di Chioggia carne carne Linea da Pollame da 008VE080 BALDIN GASTONE Via Cannoni, 79 CHIOGGIA VE Sì carne carne 008VE081 VALLESE GIANNI Canal di Valle, 289/A CHIOGGIA VE Sì Linea da Pollame da

APPENDICE 257 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO carne carne CHIEREGATO Linea da Pollame da 008VE082 Via Lungo Adige, 44 CHIOGGIA VE Sì LEONILDE carne carne VANGELISTA Linea da Pollame da 008VE083 Str.16 Laghi, 135 CHIOGGIA VE Sì AGOSTINO carne carne Linea da Pollame da 008VE084 FERRO VITTORIO Pegorina, 249 CHIOGGIA VE Sì carne carne BOSCOLO MARINO Linea da Pollame da 008VE085 Via Pasqualon, 49 CHIOGGIA VE Sì GAGIOLO carne carne Via S. Strada Romea, 60 Linea da Pollame da 008VE086 FABBRIS FABRIZIO CHIOGGIA VE Sì - S.Anna carne carne BASEGGIO Linea da Pollame da 008VE087 Via Ca' Rossa, 4 -Piovini- CHIOGGIA VE Sì SEVERINO carne carne Linea da Pollame da 008VE089 MAZZOCCO LUIGI Torre Bebbe CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE090 BELLIN LUIGI Via Canal di Valle, 327/A CHIOGGIA VE Sì carne carne BISSACCO Linea da Pollame da 008VE091 Ca' Sabbion, 45 CHIOGGIA VE Sì SEVERINO carne carne Linea da Pollame da 008VE092 BALDIN ANTONIO Via Vallazza, 2 CHIOGGIA VE Sì carne carne BELTRAME Linea da Pollame da 008VE093 Via Salasco,63 – Cavana CHIOGGIA VE Sì GIOVANNI carne carne Linea da Pollame da 008VE094 TOLOMEI SERGIO Via Pegorina, 193 CHIOGGIA VE Sì carne carne VANGELISTA Via Scarpion, 3 -Aut- - Linea da Pollame da 008VE095 CHIOGGIA VE Sì ULTIMO Valli- carne carne Linea da Pollame da 008VE097 SEGA SECONDO Strada dei Piovini, 27 CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE098 BRAGHIN ARMANDO Via Amolara, 5 CHIOGGIA VE Sì carne carne DORIGO Linea da Pollame da 008VE099 Strada dei Piovini, 58 CHIOGGIA VE Sì MASSIMILIANO carne carne BERTAGGIA Linea da Pollame da 008VE100 Strada della Storta, 16 CHIOGGIA VE Sì GUERRINO carne carne COSTA ALCEO - Linea da Pollame da 008VE103 Via Fisola, 22 CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne RUDELLIN 008VE105 Strada dei Piovini, 28 CHIOGGIA VE Sì ANTONELLA BELLIN ALMERINO - Linea da Pollame da 008VE108 Lungo Adige CHIOGGIA VE Sì AUT. carne carne PAGANIN Linea da Pollame da 008VE111 Salasco, 12 CHIOGGIA VE Sì MACEDONIO carne carne 008VE112 CESARATO GINO Strada dei Piovini, 49 CHIOGGIA VE Sì TIENGO GIUSEPPE - Linea da Pollame da 008VE115 Salasco, 47 CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne 008VE121 CREPALDI ANGELO Nuovissimo, 43 CHIOGGIA VE Sì BOSCOLO 008VE122 GRAZIANO Ca’- Lino S.Giuseppe, .54 CHIOGGIA VE Sì COCUCCIA Linea da Pollame da 008VE123 TOLOMEI ANACLETO Pegorina, 265 CHIOGGIA VE Sì carne carne Linea da Pollame da 008VE124 PERO EFLINDO Via Campagnola, 65 CHIOGGIA VE Sì carne carne BALDIN GALDINO Linea da Pollame da 008VE125 Vecchia Romea, 91/B CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- carne carne AGOSTINETTO 008VE126 Idrovora, 21 CHIOGGIA VE Sì AURELIO -AUT- 008VE128 BALDIN ATTILIO Gradenigo 6 -Brondolo CHIOGGIA VE Sì 008VE129 SCARIN PAOLO Rebosola, 135 CHIOGGIA VE Sì 008VE131 CRIVELLARI EMILIO Palaole, 2 CHIOGGIA VE Sì 008VE132 CADORE LUCIA Centro, 33 CHIOGGIA VE Sì

APPENDICE 258 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO

008VE133 MATTIAZZI EGIDIO Salasco, 18/a CHIOGGIA VE Sì 008VE134 GIBIN NERELLA Canal di Valle, 79 CHIOGGIA VE Sì AGRICOLA MORARI 008VE135 S.S. FIORONI FABIO Valgrande, 73 CHIOGGIA VE Sì E C. 008VE136 GROPPO GIUSEPPE Vecchi Romea, 111 CHIOGGIA VE Sì 008VE137 TOMMASIN ZERLINO Punta Gorzone, 1 CHIOGGIA VE Sì PERAZZOLO 008VE138 Valgrande, 17 CHIOGGIA VE Sì GIOVANNI 008VE140 GUARNIERI NELVIO Giovanni XXIII, 70 CHIOGGIA VE Sì MORETTO 008VE146 Lungo Adige, 120 CHIOGGIA VE Sì LEONARDO PERAZZOLO 008VE147 Valgrande, 17 CHIOGGIA VE Sì SILVANO 008VE148 AUGUSTI GIUSTO Salasco, 99 CHIOGGIA VE Sì 008VE149 DIANIN LUCIANO Arg. Sin. Brenta CHIOGGIA VE Sì 008VE150 CREPALDI MARINO Strada dei Piovini, 35 CHIOGGIA VE Sì 008VE151 FABRIS GIOVANNI Piovini, 98 CHIOGGIA VE Sì 008VE152 DE BONI ROMEO Strada della Storta, 8/C CHIOGGIA VE Sì 008VE155 SEGATO CRISTIANO Ca' Zadra CHIOGGIA VE Sì 008VE156 FERRO ARISTIDE Piovini, 50 CHIOGGIA VE Sì 008VE159 DORIGO PAOLO Strada dei Piovini, 38 CHIOGGIA VE Sì 008VE160 BELLAN ANGELO Busiola Sud, 1 CHIOGGIA VE Sì 008VE166 FINOTTO ODILO Romea, 397 CHIOGGIA VE Sì 008VE173 SGOBBI THOMAS Salasco, 91 CHIOGGIA VE Sì CASTELLO 008VE174 16 Laghi, 58 CHIOGGIA VE Sì GIOVANNI 008VE176 SPAGNO FAUSTO Borgo San Giovanni, 43 CHIOGGIA VE Sì MARCOLONGO 008VE177 Primavera, 74 CHIOGGIA VE Sì BRUNETTO Linea da Pollame da 008VE201 GOLLO RICCARDO Ca' Rossa, 1 CHIOGGIA VE Sì carne carne 008VE202 BETTELLE URBANO Delle Rose, 45 CHIOGGIA VE Sì 008VE204 GATTO BRUNO Str.Dei 16 Laghi, 106 CHIOGGIA VE Sì 008VE209 BERTAGGIA MARIO Lungo Adige, 118 CHIOGGIA VE Sì TIOZZO 008VE210 Tirreno, 5/A CHIOGGIA VE Sì MAGGIORINO 008VE221 ZANCATO ROSALIA Strada dei Piovini, 8 CHIOGGIA VE Sì AGRIMONTALBANO 008VE222 DI ARCOLIN Montalbano, 28/B CHIOGGIA VE Sì FEDERICO 008VE224 FILIPPI PIETRO Idrovora, 15 CHIOGGIA VE Sì DANTE MARA - Tenuta Corsiana – 008VE225 CHIOGGIA VE Sì AMATORIALE- Valgrande, 71 SFRISO GIANCARLO 008VE228 Scarpion Valli di Chioggia CHIOGGIA VE Sì - AUTOCONSUMO- SFRISO 008VE229 Scorpion, 11 CHIOGGIA VE Sì GIANFRANCO 008VE231 TIOZZO ALDO Vecchio Brenta, 7 CHIOGGIA VE Sì DESTRO LINO - 008VE232 Ca' Bianca, 19 CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO 008VE235 FERRO CARLO B. Maderna, 30 CHIOGGIA VE Sì BOSCOLO 008VE236 DOMENICO Ca' Grassi, 166 CHIOGGIA VE Sì COCUCCIA

APPENDICE 259 ARPAV

NOME RAGIONE TIPOLOGIA COD . AZIENDA VIA COMUNE PROV . SOCIALE <250 PRODUTTIVA RIENTAMENTO LLEV A CAPIE PER AUTOCONSUMO O PRODUTTIVO VOLPIN ANTONIO - 008VE237 Val di Rose, 31 CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- BOSCOLO CLELIA - 008VE238 Dorema CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- BOSCOLO SILVANO 008VE239 MELONI - Forte S. Michele CHIOGGIA VE Sì AUTOCONSUMO- 008VE250 COLOMBO LORIS Curva Rebosola CHIOGGIA VE Sì VANGELISTA 008VE252 Ca' Bianca, 49 CHIOGGIA VE Sì ANTONIO VANGELISTA 008VE253 Centro, 53 - Ca' Bianca CHIOGGIA VE Sì GIANNINO 008VE254 REDI ANTONIO Rebosola, 17/A CHIOGGIA VE Sì 008VE255 UDDIN ELIAS Salasco, 45 CHIOGGIA VE Sì 008VE256 BRENTAN GINO F.ne Ca' Bianca, 63 CHIOGGIA VE Sì Campagnola, 29 - Ca' 008VE258 CADORE ROSINA CHIOGGIA VE Sì Bianca 008VE259 BISTON GIUSEPPE S.S. Romea, 448 CHIOGGIA VE Sì 008VE261 BOSCOLO ITALO Gelsi sn CHIOGGIA VE Sì CARDONE 008VE262 Vecchia Romea, 269 CHIOGGIA VE Sì CAROLINA VANGELISTA 008VE263 Strada 16 Laghi, 24 CHIOGGIA VE Sì FLORIDO 008VE267 MANTOVAN BRUNO Canal di Valle CHIOGGIA VE Sì 008VE277 VANGELISTA ELIA Dei XVI laghi, 28 CHIOGGIA VE Sì Fne Cavanella D'Adige, 008VE279 CORATTO LUIGI CHIOGGIA VE Sì 57 008VE280 TIENGO ANDREA Pegorina, 129 CHIOGGIA VE Sì 008VE285 BOSCOLO GENNY Via Busiola Nord, 2/A CHIOGGIA VE Sì 008VE286 GIBIN ALERAME VIA Canal di Valle, 23 CHIOGGIA VE Sì FABRIS 008VE289 Ca' Sabbion, 4 CHIOGGIA VE Sì PIETROSVALDO BOSCOLO VANDA 008VE290 Str. dei XVI Laghi, 91 CHIOGGIA VE Sì COCUCCIA 008VE300 TOSATO ARIANNA Ca' Bianca, 47 CHIOGGIA VE Sì CREPALDI Linea da Pollame da 008VE803 Strada Piovini, 5 CHIOGGIA VE Sì SALVATORE carne carne Via Romea Valdario- Linea da Pollame da 008VE805 MANTOVAN ROMEO CHIOGGIA VE Sì FOssetta Vic. 514 carne carne

APPENDICE 260 ARPAV

TAB. 6: Allevamenti di avicoli da hobbies.

Cod. NOME RAG . Via Comune Prov. Attività Azienda SOCIALE Specie Specie Attività Attività Numero Numero stagionale stagionale capannoni capannoni prevalente

003VE08 PIOVAN Via Alto CAMPOLONGO VE Svezzatore 4 Gallus Gallus 5 VANNI Adige 99/A MAGGIORE Altre specie 003VE16 L'ARCA DI Via Monte CAMPOLONGO Comm/all VE 0 hobby/esposiz 1 NOE' Venda 6 MAGGIORE ornamentali ione Altre specie 012VE09 DONABELLO Via Comm/all DOLO VE 0 hobby/esposiz 2 STEFANO Brentoni 46 ornamentali ione Altre specie 012VE09 CORRO' Via Comm/all DOLO VE 0 hobby/esposiz 9 MICHELA Carrezzioi° ornamentali ione CONSORZIO AGRARIO DI 012VE10 Via Vego Comm.dett.sede PADOVA E DOLO VE 0 Sì Gallus Gallus 2 Scocco 6 fissa VENEZIA SCARL 017VE05 CRESCENTE Provinciale FOSSO' VE Svezzatore 2 Gallus Gallus 1 DANILO sud 330 Altre specie 017VE06 L'ARCA DI V.le pisani Comm/all FOSSO' VE 0 Sì hobby/esposiz 0 NOE' 16 ornamentali ione Altre specie 017VE06 MIOTELLO Via Fiume Comm/all FOSSO' VE 0 hobby/esposiz 3 CLAUDIO 13 ornamentali ione RE.E.A. 017VE06 S.A.S.DI Provinciale Comm.dett.ambula FOSSO' VE 0 Gallus Gallus 6 MENIN nord 27 nte RENZO Altre specie 023VE27 MARINI Via Porto Comm/all MIRA VE 1 hobby/esposiz 4 GIUSEPPE Menai 37 ornamentali ione Altre specie 023VE27 DALLA VIA Via Naritti Comm/all MIRA VE 1 hobby/esposiz 5 PAOLO 56 ornamentali ione Altre specie 023VE28 AMODIO Via E.toti Comm/all MIRA VE 1 hobby/esposiz 1 VITO 59 ornamentali ione NICOLETTI Via 024VE28 ALESSANDR Boschette1 MIRANO VE Svezzatore 1 Sì Gallus Gallus 4 O 0 Via 024VE29 RIBON Scortegara MIRANO VE Svezzatore 1 Gallus Gallus 1 LUCIA 53 a Altre specie 024VE29 RAMPON Via Ariosto Comm/all MIRANO VE 1 hobby/esposiz 5 BRUNO 17 ornamentali ione 024VE29 POZZATO Via Don MIRANO VE Svezzatore 1 Gallus Gallus 7 ORIETTA Orione 69 024VE30 VIDOTTO Via San Comm/all MIRANO VE 0 1 BRUNO Silvestro 41 ornamentali 024VE33 Via Bollati Comm/all BOVO LUCA MIRANO VE 0 8 31 ornamentali CECCHI 024VE35 Via Barche Comm.dett.sede PIETRO E MIRANO VE 1 Sì Gallus Gallus 0 55 fissa ROBERTA Via Altre specie 024VE36 PRANDIN Comm/all Stazione MIRANO VE 0 hobby/esposiz 0 MAURIZIO ornamentali 111 ione Altre specie 039VE05 GRIGGIO Via Mazzini Comm/all STRA VE 0 hobby/esposiz 0 LUCIANO 15 ornamentali ione 039VE05 DITADI Via Comm/all Altre specie STRA VE 0 1 ARNALDO V.Tobagi 1 ornamentali hobby/esposiz

APPENDICE 261 ARPAV

Cod. NOME RAG . Via Comune Prov. Attività Azienda SOCIALE Specie Specie Attività Attività Numero Numero stagionale stagionale capannoni capannoni prevalente

ione Altre specie 039VE05 DOVICO Comm/all Via Altinate STRA VE 0 hobby/esposiz 2 GIORGIO ornamentali ione AGRESTI Via Altre specie 039VE05 Comm/all GERARDO Agnoletto STRA VE 0 hobby/esposiz 3 ornamentali MARIA 19/D ione Altre specie 043VE07 ZAMPIERI Via Pellico Comm/all VIGONOVO VE 0 hobby/esposiz 5 ENNIO 7 A ornamentali ione Altre specie 043VE07 TROLESE Via G. Comm/all VIGONOVO VE 0 hobby/esposiz 9 FIORENZO Pascoli 111 ornamentali ione Altre specie 043VE08 SORGATO Via Nogia Comm/all VIGONOVO VE 1 hobby/esposiz 0 SILVANO 36 ornamentali ione BASSAN Via S. 006VE00 LETIZIA - Gaetano CAVARZERE VE Svezzatore 3 Gallus Gallus 6 AUTOCONS 19 UMO- CASSETTA Via U. 006VE29 Comm.dett.ambula BENTIVOGLI Maddalena CAVARZERE VE 0 Sì Gallus Gallus 6 nte O 38 IL MULINO DI 006VE29 BERTO Via Pareole Comm.dett.sede CAVARZERE VE 0 Sì Gallus Gallus 7 CHIARISSIM 20 fissa O 006VE29 PERIN Via dei Comm.dett.sede CAVARZERE VE 0 Sì Gallus Gallus 8 FIORELLA Martiri 70 fissa Via B. S. 008VE01 BARRA Giovanni CHIOGGIA VE Svezzatore 0 Piccioni 2 ROBERTO 563/12 008VE26 FIORINDO Via P. Comm.dett.sede CHIOGGIA VE 0 Sì Gallus Gallus 4 CESARE Vecchio 6/A fissa PASOTTI SAS DI PASOTTI S.S. 008VE26 Comm.dett.sede MARIA ROMEA CHIOGGIA VE 0 Sì Gallus Gallus 5 fissa GRAZIA, 170 ROBERTO &C. Altre specie 008VE80 CREPALDI Via Strada Comm/all CHIOGGIA VE 0 hobby/esposiz 3 SALVATORE Piovini 5 ornamentali ione

TAB. 7: Allevamenti equini

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA Via delle Quercie, 22 - 042VE007 SCAPPINI AMERICO VENEZIA VE Sì Loc. Marghera CIRCOLO IPPICO Via Colombo, 41 - Cà 042VE024 VENEZIA VE Sì Sì VENEZIA LIDO Bianca/Lido di Venezia Via Altinate , 11 - Loc. Cà 042VE039 SARTORON MARINO VENEZIA VE Sì Noghera Via Pagliaga, 12 - Loc. 042VE041 ZANARDO SETTIMIO VENEZIA VE Sì Cà Noghera

APPENDICE 262 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA Via Cà Bianca , 10 -loc. 042VE045 FIN TARCISIO VENEZIA VE Sì Trivignano Via delle Quercie,10 - 042VE046 POLO GIULIA VENEZIA VE Sì Loc. Marghera Via delle Quercie, 10 - 042VE049 NARDIN ERMANNO VENEZIA VE Sì Loc. Marghera Via delle Quercie , 10 - 042VE051 MILANO ANTONIO VENEZIA VE Sì Sì Loc. Marghera Via Ladinia, 18/2 - Loc. 042VE141 DAMIANI LEDA VENEZIA VE Sì Chirignago Via Oriago, 137 - Loc. 042VE161 PADOVAN ANTONIO VENEZIA VE Sì Marghera Via Alberoni, 42 - Loc. 042VE162 CROZE MARCO VENEZIA VE Sì Alberoni Via Cimitero, 36 - Loc. 042VE175 MOZ MORENO VENEZIA VE Sì Campalto FONDAZIONE DI Santa Maria del Mare, 03 042VE179 RELIGIONE "OPERA S. VENEZIA VE Sì - Loc. Pellestrina MARIA DELLA CARITÀ" Via Duino, 06 - Loc. 042VE184 PESCE ALDO VENEZIA VE Sì Mestre CIANCHETTA Via delle Quercie, 10 - 042VE185 VENEZIA VE Sì ROBERTO Loc. Marghera Via delle Querce, 10 - 042VE189 GRIPPI FRANCESCO VENEZIA VE Sì Loc. Marghera 042VE191 BUSATTO DIMITRI Via Asseggiano, 354 VENEZIA VE Sì Via delle Querce, 10 - 042VE195 SCANFERLA ALESSIO VENEZIA VE Sì Loc. Marghera Via delle Quercie, 10 - 042VE196 VIANELLO FABIO VENEZIA VE Sì Loc. Marghera Via Tre Garofoli, 11 - Loc. 042VE273 PIOVESAN PIERINO VENEZIA VE Sì Mestre Via Alberoni, 52 - Loc.. 042VE493 REGAZZO GIAMPAOLO VENEZIA VE Sì Malamocco Via Terraglietto, 23c - 042VE555 SABBADIN AGOSTINO VENEZIA VE Sì Loc.Mestre ROSSI RENATO & C. Via Moranzani, 93 - Loc. 042VE587 VENEZIA VE Sì SRL Fusina CAMPAGNA 002VE039 BERTI ADELINO Via P. La Torre, 36 VE Sì LUPIA AGRITURISMO LA CAMPAGNA 002VE045 Marzabotto, 32 VE Sì CHIOCCIA LUPIA BORGATO CAMPAGNA 002VE082 Isonzo, 22 VE Sì BERNARDINA LUPIA VALLE PIERIMPIE' CAMPAGNA 002VE101 Michelangelo, 2 VE Sì Sì SOC.AGRICOLA S.P.A. LUPIA CAMPAGNA 002VE103 RADO FRANCO Indipendenza 12 VE Sì LUPIA A.U.S.E.R. I CENTO CAMPAGNA 002VE103 Indipendenza 12 VE Sì PASSI LUPIA CAMPAGNA 002VE105 BOVO CRISTIAN Po’, 28/A VE Sì LUPIA CAMPOLONGO 003VE016 BELLAN ADRIANO Via Lova, 63 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE024 PIZZO GIOVANNI Via passo Sella, 4 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE125 TROLESE GIORGIO Via Boligo, 56/B VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE131 SANAVIA MORENA Rovinee nà, 31 VE Sì MAGGIORE DE BENETTI CAMPOLONGO 003VE136 Via Alto Adige, 89/A VE Sì FORTUNATO MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE140 GIRALDO CATERINA Via Liguria, 6 VE Sì MAGGIORE

APPENDICE 263 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA CAMPOLONGO 003VE141 VECCHIATO RENZO Via Brenta, 45 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE150 BORTOLETTO ALBANO Via Trentino, 26 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE160 COCCATO GIULIANO Via Rivelli, 24 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE162 DE MARCHI CARLO Via Gramsci, 9/A VE Sì Sì MAGGIORE AGRICOLA CAMPOLONGO 003VE163 Via Brenta, 57 VE Sì Sì "TERESALINA" MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE164 PAGNIN DAVIDE Via Alto Adige, 98 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE166 BIOLO RENATO Via Boligo, 40/C VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE167 BOLDRIN DAVIDE Via Bosco di Sacco, 25 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE168 BENETTI MELANIA Via Boligo, 54/B VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE171 DONOLATO MARIO Via Bosco di Sacco, 32 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE172 A.A.SARTO VANNI Via Corsinola VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE173 GOBBI MAURIZIO Via Rivelli, 2/A VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE174 BOVO ELISABETTA Via Rivelli, 48 VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE175 MORESSA MARIO Via G. Marconi, 66/A VE Sì MAGGIORE CAMPOLONGO 003VE177 MIOTTO SAMUELE Via Lova, 43/A VE Sì MAGGIORE SOCIETA AGRICOLA 012VE012 Via Brentelle, 8 DOLO VE Sì CASSANDRO 012VE041 VALENTINI ANGELO Via Marinelle, 8/2 DOLO VE Sì 012VE043 SIGNORI GASTONE Via Ferrovia, 32 DOLO VE Sì 012VE083 NALETTO GIANNI Via Serraglio, 13 DOLO VE Sì 012VE086 FAVERO GIANNI Via Ferrovia, 28 DOLO VE Sì 012VE097 MINCHIO EMILIO Via Argine Sinistro, 89 DOLO VE Sì CIRCOLO IPPICO 012VE098 Via Ruffilli DOLO VE Sì Sì DOLO 012VE100 ZORZATO ALFONSO Via Cazzaghetto, 100 DOLO VE Sì POTENZA 012VE101 Via Brentabassa, 73 DOLO VE Sì ALESSANDRO 012VE103 ZILIO GASTONE Via G. Galilei, 9 DOLO VE Sì 012VE104 RIZZATO GILBERTO Via Stradona, 158/B DOLO VE Sì ZINGANO 012VE105 Via Calcroci, 60 DOLO VE Sì ALESSANDRO FIESSO 014VE002 BARINA FRANCESCO Via Pioghella, 59 VE Sì D'ARTICO FIESSO 014VE028 DI GIUSTO FRANCO Via Baldana, 98 VE Sì D'ARTICO FIESSO 014VE032 VECCHIATO MICHELE Via Tramazzo, 20 VE Sì D'ARTICO CENTRO EQUESTRE FIESSO 014VE034 Via Baldana, 99 VE Sì MEDOACUS D'ARTICO FIESSO 014VE036 BALDAN ALESSANDRO Via Bernini, 15 VE Sì D'ARTICO FIESSO 014VE037 SILVESTRI ALDO Via Pioghella, 74 VE Sì D'ARTICO FIESSO 014VE038 CAVALLARI SERENA Via IV Novembre VE Sì D'ARTICO 017VE054 SCATTOLIN ERALDO Via Argine, 30 FOSSO' VE Sì

APPENDICE 264 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA

017VE056 GASTALDI ALFREDO Via Cartile, 41 FOSSO' VE Sì 017VE058 GASTALDI VALERIO Via Cartile, 33 FOSSO' VE Sì 017VE059 MENIN TEODORINO Via Fogarine, 19 FOSSO' VE Sì 017VE061 MAZZETTO FABRIZIO Via Breo, 39 FOSSO' VE Sì Sì 017VE062 BETTINI ALDO Provinciale Sud 242 FOSSO' VE Sì Sì 017VE064 BARUTTA OVIDIO Via Breo, 36 FOSSO' VE Sì Sì 017VE065 BELTRAME PATRIZIA Via Castellaro Alto, 10 FOSSO' VE Sì 023VE033 CAUSIN LUCIANO Via Trescievoli MIRA VE Sì Riviera Bosco Piccolo, 023VE038 CHINELLATO SILVANO MIRA VE Sì 103 DALLA COSTA 023VE052 Via Chiesa, 94/C MIRA VE Sì GIOVANNI SOCIETA' AGRICOLA LINO DALLA COSTA 023VE053 Via XXV Aprile, 94 MIRA VE Sì S.S. DI PAOLO DALLA COSTA & C. 023VE076 MARCHIORI RENZO Via Ca' Rubaldi, 38 MIRA VE Sì Sì 023VE086 FERIAN ROBERTO Via Ortona, 9 MIRA VE Sì DONOLATO ANARELLA 023VE087 Via Giare, 183 MIRA VE Sì Sì GUSSON Via Calleselle di Oriago, 023VE111 OLIVI CORRADO MIRA VE Sì Sì 120 PIVOTTO LUCIANO E 023VE115 Via Bastiette, 22 MIRA VE Sì GIUSEPPE 023VE126 SCAVEZZON VALERIO Via Malpaga, 132/A MIRA VE Sì 023VE147 ZARDIN ROMEO Via XXV Aprile, 23 MIRA VE Sì AZ. AGR. IL 023VE158 Via Miranese, 48 MIRA VE Sì CORREGGIO 023VE159 BERTI GABRIELE Via Onari, 6 MIRA VE Sì CASAGRANDE FERRO 023VE160 Via Giare, 155 MIRA VE Sì ALDO 023VE163 ANDRIOLO GINA Via Fusinato, 2 MIRA VE Sì CALZAVARA 023VE165 Via Fossa Donne, 17 MIRA VE Sì MASSIMILIANO 023VE188 DE LORENZI GIOVANNI Via Giovanni XXIII° MIRA VE Sì 023VE228 FAVARETTO BRUNO Via Olmospinea MIRA VE Sì Sì 023VE230 DE BENETTI ODONE Via Rugoletto MIRA VE Sì 023VE245 VERSURO SILVANO Via XXV Aprile, 44 MIRA VE Sì 023VE245 VANIN RENZO Via XXV Aprile, 44 MIRA VE Sì 023VE251 PIAZZA ANNAMARIA Via Malpaga, 110/E MIRA VE Sì 023VE252 FUSARO ALBERTO Via G. di Vittorio, 111 MIRA VE Sì Sì 023VE254 RUZZENENTI ANDREA Via Risorgimento, 53 MIRA VE Sì 023VE257 BUSSO IVAN Via Lago di Vico, 56 MIRA VE Sì Sì 023VE259 CORO' MAURIZIO Via Caltana, 129 MIRA VE Sì BOSCARIOL 023VE260 Via S. Antonio, 11 MIRA VE Sì ELISABETTA 023VE260 FECCHIO DANIELE Via S. Antonio, 11 MIRA VE Sì Sì CIRCOLO IPPICO LE 023VE262 Via Ca’ Nova, 2A MIRA VE Sì Sì GIARE 023VE264 SCUDERIA ELLOC S.S. Via Botte, 9 MIRA VE Sì 023VE265 ANTONELLO LUIGINO Via Giare, 177 MIRA VE Sì 023VE266 FREZZA RENZO Via Giovanni XXIII MIRA VE Sì 023VE267 ONGARO CLAUDIO Via Macerata, 8 MIRA VE No Sì No Sì

APPENDICE 265 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA

023VE267 BERTOCCO KATYA Via Macerata, 8 MIRA VE Sì 023VE268 MILAN MICHELE Via Ca' Rubaldi 1/B MIRA VE Sì Sì 023VE269 BIANCO MATTEO Via Bastie Interne, 30 MIRA VE Sì Sì 023VE270 ZAVATTIERO MARIO Riviera Bosco Piccolo MIRA VE Sì Sì 023VE276 BERGAMO LORENZO Lago Di Candia MIRA VE Sì 023VE279 SEGALA OTTAVIO Via Malpaga, 130 MIRA VE Sì 023VE280 FAVARETTO MASSIMO Via Giare, 195 MIRA VE Sì 023VE282 TUZZATO PIETRO Via Giare, 203 MIRA VE Sì SCANTAMBURLO 023VE283 Via Vasto, 2 MIRA VE Sì FERNANDA Via Seriola Veneta Sx, 023VE284 NIERO ROBERTO MIRA VE Sì 43A 023VE285 DE LAZZARI GIORGIA Via Boldani, 89 MIRA VE Sì 023VE286 NALETTO SANDRA Via Bacchin, 26 MIRA VE Sì 023VE288 CENTENARO FAUSTO Via Delle Mimose, 15/D MIRA VE Sì Via Guglielmo da 023VE290 CANTON EMANUELA MIRA VE Sì Soliceto, 1/E 023VE291 MARCONATI VANIA Via Giare, 127 MIRA VE Sì BOSCOLO 023VE294 Via Valmarana MIRA VE Sì MARISTELLA 023VE298 PITTARELLA PARIDE Via Lago di Levico, 22/A MIRA VE Sì 024VE026 SPOLAORE PAOLO Via Vetrego, 163 MIRANO VE Sì MACELLERIA F.LLI 024VE026 SPOLAORE LUIGI & Via Vetrego, 163 MIRANO VE Sì RICCARDO S.N.C. 024VE047 BORTOLOZZO FABIO Via Barbato, 8 MIRANO VE Sì 024VE076 CAGNIN MARICA Via Caltana, 215 MIRANO VE Sì 024VE108 SALVIATO DANILO Via Canaceo, 8 MIRANO VE Sì 024VE128 RISATO MARCO Via Chiesa, 127 MIRANO VE Sì 024VE146 FUSATI EMILIO Via Desman, 109 MIRANO VE No No No Sì 024VE182 FRASSON GINO Via Olmo, 11 MIRANO VE Sì Sì 024VE206 FAVARO ANTONIO Via Refosso Vallone, 4 MIRANO VE Sì 024VE207 BABATO MARIA Via Refosso Vallone, 7 MIRANO VE Sì 024VE227 MOCELLIN CRISTIANO Via Scortegara, 57 MIRANO VE Sì 024VE233 FAVARO CARLO Via Taglio Dx, 30 MIRANO VE Sì SCANTAMBURLO 024VE249 Via Vetrego, 214 MIRANO VE Sì NICOLA 024VE258 SALMASO PATRIZIA Via Viasana, 41 MIRANO VE Sì 024VE284 VOLPATO URSULA Via Boschette, 10 MIRANO VE Sì 024VE290 GALLO ANTONIO Via Cavin di Sala, 121 MIRANO VE Sì 024VE293 GRECO ALFREDO Via Cavin di Sala, 237 MIRANO VE Sì TROTTO DIVIGNANO 024VE293 Via Cavin di Sala, 237 MIRANO VE Sì SRL (NO) SCUDERIA GINA BIASUZZI SNC DI 024VE293 Via Cavin di Sala, 237 MIRANO VE Sì Sì MAURIZIO BIASUZZI & C. 024VE293 SCUDERIA GT SRL Via Cavin di Sala, 237 MIRANO VE Sì Sì 024VE296 VISENTINI BEPPINO Via Trescievoli, 29 MIRANO VE No Sì No No 024VE297 POZZATO ORIETTA Via Don Orione, 69 MIRANO VE Sì 024VE302 BECCARELLO DINO Via Luneo, 58 MIRANO VE Sì 024VE308 CENTENARO PAOLO Via Taglio Dx, 24/B MIRANO VE Sì

APPENDICE 266 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA CIRCOLO IPPICO 024VE319 Via Parauro, 29 MIRANO VE Sì Sì MESH 024VE323 GALLO LORIS Via Don Orione, 6 MIRANO VE Sì 024VE327 GOMIERO ANGELO Via Luneo, 61 MIRANO VE Sì 024VE333 DAL CORSO LIVIO Via Palazzone, 27 MIRANO VE Sì 024VE335 MION MAURIZIO Via dei Vettori, 24 MIRANO VE Sì 024VE336 RUZZIER DOMENICO Via Braguolo, 10 MIRANO VE Sì 024VE337 CALZAVARA ENZO Via Mazzini, 31/2 MIRANO VE Sì 024VE339 BELLAN BRUNO Via Braguolo, 23 MIRANO VE Sì Sì 024VE343 GALDIOLO SANDRO Via Bollati, 1 MIRANO VE Sì 024VE345 SABBADIN ALFREDO Via Parauro, 13/A MIRANO VE Sì 024VE349 SALVIATO MARIA Via Palazzone, 17 MIRANO VE Sì 024VE354 NARDUZZI CLAUDIA Via Desman, 38 MIRANO VE Sì Sì 024VE358 GALLO MANRICO Via Del Carnio, 16 MIRANO VE Sì SPOLAORE 024VE361 Via Ballo', 95 MIRANO VE No Sì No MASSIMILIANO 024VE363 GALLO ARCARIO Via Volpati, 9 MIRANO VE Sì Sì Via Iacopo da Bassano, 024VE364 GAMBARO LUCIANO MIRANO VE Sì 35/A VALLE CA' PASTA 024VE365 SOCIETA' AGRICOLA Via Parauro, 3 MIRANO VE Sì S.R.L. 024VE365 GATTI SILVIA Via Parauro, 3 MIRANO VE Sì 024VE367 SABBADIN VALENTINA Via Taglio, 83 MIRANO VE Sì SCAGNETTO 024VE367 Via Taglio, 83 MIRANO VE Sì FIORENZA 024VE368 PASQUALETTO REMO Via Dei Dori, 53/A MIRANO VE Sì 024VE369 CARRARO ALESSIO Via Porara, 174 MIRANO VE Sì 024VE370 TREVISAN ALBERTO Via Desman, 108 MIRANO VE Sì 024VE372 DESTRO FRANCO Via Caltana, 239 MIRANO VE Sì 024VE374 FAVARO CLAUDIO Via Miranese, 67/2 MIRANO VE Sì 024VE381 MANFREDI GABRIELLA Via Dei Dori, 6/A MIRANO VE Sì 024VE383 MARZARO ARMANDO Via Balzana, 1/A MIRANO VE Sì 039VE035 BALLOTTA REMO Via Del Pozzo, 8 STRA VE No Sì No Sì CIRCOLO IPPICO 039VE046 Via Capeleo N°58 STRA VE Sì RIVIERA DEL BRENTA 039VE052 DOVICO GIORGIO Via Altinate STRA VE Sì 043VE004 BALLIN DEBORA Via Argine Sx, 47 VIGONOVO VE Sì 043VE027 POLATO MAURIZIO Via Cornio N.16 VIGONOVO VE Sì 043VE031 SALMASO LORENZO Via S. Pellico, 5 VIGONOVO VE Sì CAPPELLARI 043VE046 Via Giotto, 47 VIGONOVO VE Sì GIULIANO 043VE046 CAPPELLARI ANDREA Via Giotto, 47 VIGONOVO VE Sì CECCHINATO 043VE050 Argine Sx, 32 VIGONOVO VE Sì MORGAN 043VE051 RIZZO ROBERTO Argine Sx Brenta, 29 VIGONOVO VE Sì Sì 043VE052 GRIGOLETTO GIANNI Via Celeseo, 17 VIGONOVO VE Sì 043VE054 CACCO MARINO Via Trieste, 21 VIGONOVO VE Sì 043VE055 SIVIERO DANIELE To, 33 VIGONOVO VE Sì 043VE058 DOVICO RENATO Cadiceto, 34 VIGONOVO VE Sì 043VE062 CARRARO MARCELLO Via Argine Sx, 17 VIGONOVO VE Sì

APPENDICE 267 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA

043VE062 BUGNO ZAIRA Via Argine Sx, 17 VIGONOVO VE Sì 043VE065 BUGNO PAOLO Via F.lli Bandiera, 1 VIGONOVO VE Sì CIRCOLO IPPICO 043VE067 Via Sarmazza Sx, 38 VIGONOVO VE Sì "HAPPY HORSE" 043VE069 CLEMENTE ROBERTO Via A. Moro, 9 VIGONOVO VE Sì 043VE073 GRIGOLETTO DENIS Via Cornio, 22 VIGONOVO VE Sì Sì PENAZZATO 043VE074 Via Cavour, 35 VIGONOVO VE Sì Sì ROBERTO 043VE076 BEGOLO NICOLA Via S. Crispino, 14 VIGONOVO VE Sì Sì 043VE077 GHIRALDO MAURIZIO Via Fiume, 12 VIGONOVO VE No Sì Sì SCHIAVON 043VE078 Via Altinate, 2 VIGONOVO VE Sì Sì ELISABETTA 043VE081 PIACENTINI MARINO Via Vicolo Cismon VIGONOVO VE Sì 043VE082 PRANDIN VINICIO Via Nogia, 6 VIGONOVO VE Sì 043VE083 ZINATO SEVERINO Via Verona, 43 VIGONOVO VE Sì 043VE084 GRIGGIO ADRIANA Via Fiume, 7 VIGONOVO VE Sì 043VE085 PENAZZATO ALDO Via G. Pascoli, 53/A VIGONOVO VE Sì 043VE086 GIANTIN ALBERTO Via Argine Dx, 14 VIGONOVO VE Sì 043VE087 MONETTI MARIO Via Sarmazza Sx, 40 VIGONOVO VE Sì AZ. AGR. SALVAN URBANO DI SALVAN 006VE003 Via Sabbioni, 4 CAVARZERE VE Sì GIORGIO E SALVAN ANTONIO S.S. PANCIERA 006VE007 Via Fossacoccola CAVARZERE VE Sì Sì ALESSANDRA MAZZON MARINO - 006VE028 Via Ca' Mocenigo 7 CAVARZERE VE Sì Sì AMATORIALE - 006VE047 BROLESE RICCARDO Via Passetto, 3 CAVARZERE VE Sì 006VE049 GALLAN EMILIO Via Bellina, 16 CAVARZERE VE Sì Sì DESTRO ORESTINA - 006VE166 Via Bebbe, 5 CAVARZERE VE Sì AMATORIALE- 006VE259 MATTIOLI LUIGI Via S. Gaetano, 37 CAVARZERE VE Sì 006VE263 MANCIN MICHELE Via Dolfina, 82 CAVARZERE VE Sì 006VE282 POZZATO ENRICO Via Pareole 24 CAVARZERE VE Sì 006VE310 BASSANI IRIS Via Ca' Albrizzi, 32 CAVARZERE VE Sì ASS. SPOR. DILL. GRIGNELLA 006VE315 Via Grignella, 103/A CAVARZERE VE Sì Sì PERFORMANCE HORSES 006VE327 MORETTO LEONARDO Via Piantazza, 95 CAVARZERE VE Sì 006VE328 ZAGO GUIDO Via Grignella 109/A CAVARZERE VE Sì 006VE329 PAVANELLO CESARE Via Bebbe, 31 CAVARZERE VE Sì 006VE330 PARISOTTO ELISEO Piantazza, 78 CAVARZERE VE Sì Sì BORTOLOZZO 006VE338 Coette Basse, 87 CAVARZERE VE Sì NAZZARENO 006VE341 LIVIERO ANGELO San Gaetano, 50 CAVARZERE VE Sì 006VE344 FAVARETTO DANIELE Punta Pettorina, 23 CAVARZERE VE Sì 006VE345 CAVALLARO MARIO Localita' Viola 43 CAVARZERE VE Sì GUERRIERO 006VE348 Giare Sup., 12 Rottanova CAVARZERE VE Sì FRANCESCO 006VE350 GASPARETTO DANILO Ca' Brizzi CAVARZERE VE Sì 006VE356 PARIS FRANCESCA Coette Basse, 103 CAVARZERE VE Sì Via Punta Pettorina, 1 006VE357 MARANGON PAOLO CAVARZERE VE Sì San Pietro

APPENDICE 268 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA

006VE360 FERRARESE PRIMO Via Marconi S.N. CAVARZERE VE No Sì 006VE706 BRAGA SILVANO Buoro, 1 CAVARZERE VE Sì Sì 008VE008 AMBROSINI GIUSTINA Motta Moresolo, 74 CHIOGGIA VE Sì 008VE010 DORIGO CARLO Strada dei Piovini, 56 CHIOGGIA VE Sì 008VE018 PADOAN NICOLA Via Orti Est CHIOGGIA VE Sì Sì 008VE030 FANTE TERESINA Via Ponte Vecchio, 35 CHIOGGIA VE Sì BALDIN ENNIO - 008VE036 Via Pegorina CHIOGGIA VE Sì AMATORIALE- 008VE039 BETTELLE GIANNI Val di Rose, 41 CHIOGGIA VE Sì Sì TIOZZO GIANLUCA - 008VE045 P. Emilio Venturini SN CHIOGGIA VE Sì Sì AMATORIALE- 008VE047 BOSCOLO BRUNO Via Morosini SN CHIOGGIA VE Sì CENTRO IPPICO 008VE070 TENUTA SANTA Viale Della Nazioni Unite CHIOGGIA VE Sì Sì GRAZIA 008VE071 DESTRO LUCA S. Giuseppe, 58 CHIOGGIA VE No Sì No Sì 008VE073 GIBIN BENITO Vecchia Romea, 335/A CHIOGGIA VE Sì 008VE088 PAGAN RUDI Barenassa, 1 CHIOGGIA VE Sì Sì VANGELISTA Via Scarpion, 3 -Aut- 008VE095 CHIOGGIA VE Sì GIANCARLO Valli- 008VE112 CESARATO GINO Str. Piovini, 49 CHIOGGIA VE Sì 008VE117 DE BONI MORENO Strada della Storta, 10 CHIOGGIA VE No Sì No No 008VE117 DE BONI FLAVIO Strada della Storta, 10 CHIOGGIA VE No Sì No No 008VE119 BARCHERI DIEGO Ca' Sabbion, 38/A CHIOGGIA VE Sì Sì 008VE121 CREPALDI ANGELO Nuovissimo, 43 CHIOGGIA VE Sì Sì AGRICOLA MORARI 008VE135 S.S. FIORONI FABIO E Via Valgrande, 73 CHIOGGIA VE Sì C. 008VE163 DE BONI ANDREA Str. dei Piovini, 87 CHIOGGIA VE Sì Morosini - Loc.Tà 008VE167 PORFIRI EMANUELA CHIOGGIA VE Sì Demanio 008VE175 FERRO SANDRO Vecchia Romea, 245 CHIOGGIA VE Sì 008VE201 GOLLO RICCARDO Ca' Rossa, 1 CHIOGGIA VE Sì 008VE219 RUZZON DAVIDE Canal di Valle S.N. CHIOGGIA VE Sì BOSCOLO GIOVANNI 008VE220 Via Morosini S.N. CHIOGGIA VE Sì MENEGUOLO NICEFORO GIANNI - 008VE223 Orti Ovest, 4/1 CHIOGGIA VE No Sì No No AMATORIALE- DANTE MARA - Tenuta Corsiana - 008VE225 CHIOGGIA VE Sì AMATORIALE- Valgrande 71 Tenuta Corsiana - 008VE225 CHECCHINI ANTONIO CHIOGGIA VE Sì Valgrande 71 AZ. AGR. F.LLI GARBIN 008VE230 Valgrande, 27 CHIOGGIA VE Sì - AMATORIALE GUARNIERI ROBERTO 008VE234 Vecchia Romea, 289/B CHIOGGIA VE Sì -AUTOCONSUMO- BOSCOLO DOMENICO 008VE236 Ca' Grassi, 166 CHIOGGIA VE Sì COCUCCIA 008VE251 MAREGA ROBERTO Via Orti Ovest, 60 CHIOGGIA VE Sì 008VE260 IPPOCAMPO A.S.D. Orti Est s.n. CHIOGGIA VE Sì 008VE261 BOSCOLO ITALO Via Gelsi sn CHIOGGIA VE Sì BOSCARATO 008VE278 Loc. Canal di Valle CHIOGGIA VE Sì SAMUELE FNE Cavanella D'Adige, 008VE279 CORATTO LUIGI CHIOGGIA VE Sì 57 008VE283 BOSCOLO RINO Via Morosini CHIOGGIA VE Sì

APPENDICE 269 ARPAV

COD . PROV . .

NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE T. . AZIENDALE INCIA TRUTT TRUTT TRUT TRUT S IPPODROMO S ALLEVAMENTO S MANEGGIO S SCUDERIA PRIVATA

008VE285 BOSCOLO GENNY Via Busiola Nord, 2/A CHIOGGIA VE Sì Sì 008VE286 GIBIN ALERAME Via Canal di Valle, 23 CHIOGGIA VE Sì 008VE291 MAGGIO LORIS Dandolo S.N. CHIOGGIA VE Sì

TAB. 8: Allevamenti di conigli.

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R Via Cà Colombara, 24 -Loc. 042VE374 BORASO LUCIANO Favaro V.to VENEZIA VE No Sì No Via Morosina, 05 - Loc. 042VE412 BORASO TERESA Campalto VENEZIA VE No Sì No Via Cà Colombara, 28 - Loc. 042VE423 BORASO ILARIO Favaro V.to VENEZIA VE No Sì No Via Cà Colombara, 26a - Loc. 042VE452 BORASO RENATO Favaro V.to VENEZIA VE No Sì No CAMPAGNA 002VE048 DE ZOTTI TOSCA Via I Maggio, 57 LUPIA VE No Sì No DONOLATO CAMPAGNA 002VE106 CLAUDIO San Marco, 61 LUPIA VE CAMPOLON STRAMAZZO GO 003VE155 CAROLINA Via Villa, 222 MAGGIORE VE CAMPOLON GO 003VE156 RAMPIN ALFONSO Via Righe, 21/B MAGGIORE VE CAMPOLON GO 003VE158 MOSCO PIETRO Via Villa, 287/A MAGGIORE VE CAMPOLON GREGOLIN GO 003VE159 AMEDEO Via Brenta, 4 MAGGIORE VE Sì CAMPOLON GO 003VE171 DONOLATO MARIO Via Bosco di Sacco, 32 MAGGIORE VE FORNEA 012VE096 ARMANDO Calcroci, 15 DOLO VE 012VE097 MINCHIO EMILIO Argine Sinistro, 89 DOLO VE Sì VANETTO 006VE004 MORENO Via Viola, 28 CAVARZERE VE No Sì No 006VE018 GUARNIERI MINO Via Piave, 2/A CAVARZERE VE Sì CHIEREGATO 006VE029 PAOLO Via Pizzon, 27 -San Pietro- CAVARZERE VE No Sì No PIOVAN LUCIANO 006VE030 -AUT- Via A. Volta, 25/A CAVARZERE VE No Sì No RUBIN LUCIA - 006VE031 AUTOCONSUMO- Via Coette Basse, 2 CAVARZERE VE No Sì No MURARO 006VE036 FORTUNATO Via Foresto, 41 CAVARZERE VE No Sì No CONSELVAN ELISA - 006VE042 AUTOCONSUMO- Via dei Martiri, 36/A CAVARZERE VE No Sì No SCUTARI 006VE043 ALBERTINA Via Piantazza, 63 CAVARZERE VE No Sì No MORETTO 006VE045 ARGENTINO Via Pizzon, 22 CAVARZERE VE No Sì No

APPENDICE 270 ARPAV

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R

006VE048 DAN FRANCESCA Via San Gaetano, 8/B CAVARZERE VE No Sì No 006VE049 GALLAN EMILIO Via Bellina, 16 CAVARZERE VE No Sì No BIANCHIN 006VE050 RAFFAELE -AUT- Via Botta, 7 CAVARZERE VE QUAGLIATO 006VE051 GIUSEPPE VII^ Strada, 5/B CAVARZERE VE BEGO PRIMO - 006VE053 AUT- Via Valcerere, 79 CAVARZERE VE No Sì No CALLEGARI MARIO 006VE054 -AUT- Via Cuora, 35 CAVARZERE VE 006VE056 STOCCO ANGELO Via Ca' Briani CAVARZERE VE TORDIN 006VE057 MARIANGELA Via Revoltante, 22 CAVARZERE VE MANTOVANI 006VE058 GIULIANO Via Fossacoccola, 5 CAVARZERE VE VISINTIN 006VE059 GASPARE Via Baggiolina, 29 CAVARZERE VE VISINTIN VITTORIO- 006VE060 AUTOCONSUMO- Via Baggiolina, 33 CAVARZERE VE BERGO 006VE063 ARCHIMEDE Via Dolfina, 84 CAVARZERE VE No Sì No 006VE064 GRISOTTO LUIGI Via Acquamarza, 18 CAVARZERE VE PERUZZI 006VE065 GIOVANNI Via Acquamarza, 7 CAVARZERE VE TROMBIN 006VE066 UMBERTO Via Lezze, 11 CAVARZERE VE CROCCO HEIDI - 006VE067 AUT- Via A. De Gasperi, 56 CAVARZERE VE CANATO LINO - 006VE072 AUTOCONSUMO- Viale Trieste, 1/B CAVARZERE VE 006VE073 SIEVE FRANCO Via Croce, 10 CAVARZERE VE Sì 006VE074 BEGO GIOVANNI Via Valcerere -Dolfina 80 CAVARZERE VE 006VE075 BELLO LIDIO Via Ramoperaro, 23 CAVARZERE VE MARANGONI 006VE078 DANIELA -AUT- Via E. FermI, 3 CAVARZERE VE BASSO MARIO - 006VE086 AUTOCONSUMO- Via Piantazza, 90 CAVARZERE VE 006VE101 GEMINIAN MARIA Via Baggiolina, 24 CAVARZERE VE 006VE102 BASSAN PIETRO Via Martinelle, 12 CAVARZERE VE TINELLO 006VE119 ANTONELLA Via Piantazza, 24 CAVARZERE VE RIZZETTO DORIANA - 006VE122 AUTOCONSUMO- Via L. Einaudi CAVARZERE VE PELLIZZARI 006VE123 GIUSEPPE Lezze, 5 CAVARZERE VE PERAZZOLO LAURA - 006VE125 AUTOCONSUMO- Circonvallazione, 27 CAVARZERE VE PIVARO MATILDE - 006VE126 AMATORIALE- Circonvallazione, 21 CAVARZERE VE BELLO FIORELLA - 006VE127 AUTOCONSUMO- Via Cavour, 14/2 CAVARZERE VE 006VE128 PASSADORE ELIO Via Coette Alte, 47 CAVARZERE VE Sì VIANELLI GENNY- 006VE130 AUTOCONSUMO- Punta Pettorina, 4 CAVARZERE VE 006VE131 BEGO MAURIZIO Via Valcerere, 25 CAVARZERE VE 006VE132 VOLTAN ERNESTO Ca' Labia, 55 CAVARZERE VE DAINESE 006VE133 CELESTINO Via S. Antonio, 18 CAVARZERE VE

APPENDICE 271 ARPAV

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R PILOTTO GIULIANO - 006VE134 AUTOCONSUMO- Ca' Piasente, 19 CAVARZERE VE POZZATO ODDONE - 006VE135 AUTOCONSUMO- Galiante, 80 CAVARZERE VE 006VE136 BOZZATO LINO Via Liberazione, 50 CAVARZERE VE 006VE140 GIBIN ROSSANO Via Valcerere Dolfina, 22 CAVARZERE VE Sì No CHIEREGATO 006VE141 BRUNO Valcerere Dolfina, 95/1 CAVARZERE VE 006VE143 PINTON PIETRO Via Dolfina, 90 CAVARZERE VE PINTON GIANNI - 006VE144 AUT- Via Dolfina, 67 CAVARZERE VE POZZATO FORTUNATO - 006VE148 AUTOCONSUMO- Loc. Cuora, 10 CAVARZERE VE 006VE151 DANIELI ROMANO Via Martinelle, 71 CAVARZERE VE Sì PILOTTO 006VE157 ALMERINO Via A. Moro, 49 CAVARZERE VE 006VE170 PIVARO NATALE Via Grignella, 46 CAVARZERE VE BERGANTIN 006VE172 ROBERTO Via Vittorio Veneto, 45bis CAVARZERE VE NORDIO LIDIA - 006VE173 AUT. Via Paneghetti, 16 CAVARZERE VE 006VE178 ZANNI BENITO Maresana, 1 CAVARZERE VE BERTO ROMANO - 006VE180 AUT. Loc. Braghetta, 13 CAVARZERE VE Sì ZANANDREA 006VE210 MARINO Via Cuora, 21 CAVARZERE VE ZANANDREA 006VE222 SERGIO Via Grignella, 56 CAVARZERE VE Sì 006VE234 BEGO LINO - AUT. Valcerere- Dolfina CAVARZERE VE MATTIOLI 006VE258 VITTORIO Via S. Gaetano, 38 CAVARZERE VE 006VE260 MATTIOLI FRANCO Ca' Venier CAVARZERE VE No PALMA ALFREDO - 006VE261 AUTOCONSUMO- Via Buoro, 6 CAVARZERE VE ORLANDIN GIOVANNI - 006VE264 AUTOCONSUMO- Ca' Molin, 1 CAVARZERE VE 006VE265 FOGO GIUSEPPE Ca' Molin, 3 CAVARZERE VE MARANGON 006VE273 GIUSEPPE Via Crocefisso, 2 CAVARZERE VE BOSCOLO 006VE274 MARSILIO Localita' Buoro CAVARZERE VE MORETTO 006VE281 VITTORIA S. Maria, 11 CAVARZERE VE Sì ZANNIRATO 006VE285 GIUSEPPE Ca' Albrizzi, 1 CAVARZERE VE Sì Sì 006VE286 BUSATTO GUIDO Ca' Albrizzi, 6/B CAVARZERE VE Sì Sì VISENTIN 006VE290 GRAZIANO Caboto, 1 CAVARZERE VE Sì BERGANTIN 006VE291 ALESSIO 24 Maggio, 5 CAVARZERE VE Sì BUSATTO 006VE292 MARCELLO Riviera Dolomiti, 19 CAVARZERE VE Sì ROMAN 006VE293 FRANCESCO Loc.ta' Bebbe, 14/1 CAVARZERE VE Sì ZAINAGHI 006VE295 GIULIANO Via Piave, 139 CAVARZERE VE Sì 006VE301 SELLA VALERIA Via Coette Alte, 7 CAVARZERE VE Sì

APPENDICE 272 ARPAV

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R TOFFANELLO 006VE303 GIANNI Revoltante CAVARZERE VE Sì FINOTTO 006VE306 GIOVANNI Via Mondonovo, 4 CAVARZERE VE Sì 006VE310 BASSANI IRIS Ca' Albrizzi, 32 CAVARZERE VE Sì 006VE320 PIVARO LUCIA Grignella, 10 CAVARZERE VE BOCCARDO 006VE339 ALBERTINA Mondonovo CAVARZERE VE Sì 006VE351 BIROLO ANDREA Piave, 61 CAVARZERE VE 006VE352 MAZZON DORIANO Piantazza, 75 CAVARZERE VE LISSANDRO 006VE353 SANDRO Via Pizzon, 9 - San Pietro CAVARZERE VE Sì 006VE355 MANTOAN SILVIO Piantazza, 41 CAVARZERE VE Sì 006VE706 BRAGA SILVANO Buoro, 1 CAVARZERE VE No Sì Sì BALDIN CLAUDIO - 008VE002 AUT - Pegorina, 128/B CHIOGGIA VE DE BONI 008VE003 ALESSANDRO Della Storta, 8/A CHIOGGIA VE No Sì No CECCHINATO 008VE005 ROMUALDO Via Valli, 1 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE006 GIBIN UBALDO Canal di Valle, 81/B CHIOGGIA VE No Sì No 008VE007 POZZATO PAOLO Strada 16 Laghi, 99 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE009 FORZAN SANTE Via Pegorina, 59/1 S. Anna CHIOGGIA VE 008VE015 MASSARO VALTER Via Pegorina, 39 CHIOGGIA VE No Sì No FIORINDO 008VE021 ANTONIETTA Canal di Valle, 255/A CHIOGGIA VE No Sì No BONDESAN 008VE022 ALESSIO P. Gradenigo, 15 CHIOGGIA VE No Sì No DONA' GIUSEPPE - 008VE024 AUTOCONSUMO Canal di Valle, 445/B CHIOGGIA VE No Sì No 008VE025 TONELLO ANGELO Via Canal di Valle, 441 CHIOGGIA VE No Sì No BALDIN LIBERO - 008VE026 AUT- Via Pegolina, 132 CHIOGGIA VE No Sì No FERRO ALDO - 008VE027 AUTOCONSUMO - Borgo San Giovanni CHIOGGIA VE No Sì No MARITAN GIUSTO - 008VE029 AUTOCONSUMO- Via 16 Laghi Valli CHIOGGIA VE No Sì No GREGO ORLANDO 008VE031 - AUTOCONSUMO- Canal di Valle, 57B CHIOGGIA VE No Sì No BOSCOLO 008VE032 GIANNINO BERTO Vecchia Romea CHIOGGIA VE No Sì No TIOZZO PIETRO 008VE034 COMPINI Via Lungo Brenta CHIOGGIA VE No Sì Sì CESARATO 008VE035 ROBERTO -AUT- Via Giovanni XXIII, 93 Brondolo CHIOGGIA VE No Sì No FERRO SEIANO - 008VE037 AUROCONSUMO- Pegorina, 214 CHIOGGIA VE No Sì No DESTRO FABRIZIO 008VE038 -AUTOCONSUMO- Vecchia Romea CHIOGGIA VE No Sì No 008VE040 VIVIAN MAURIZIO Via Vecchia Romea, 156 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE041 DE BONI ANTONIO 16 Laghi, 33/A CHIOGGIA VE No Sì No DE BONI NERINO - 008VE042 AUTOCONSUMO- Str. 16 Laghi, 45 CHIOGGIA VE No Sì No BERTAGGIA 008VE044 ILARIO Vicolo Felce, 19 CHIOGGIA VE No Sì No ZEMIGNANI 008VE046 FILIPPO -AUT- Via Rebosola, 197 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE047 BOSCOLO BRUNO Morosini SN CHIOGGIA VE No Sì No TORCELLAN 008VE048 GIORGIO - Nicolo' Zeno CHIOGGIA VE No Sì No

APPENDICE 273 ARPAV

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R AUTOCONSUMO- DE BONI 008VE049 GIUSEPPE Della Storta, 2 CHIOGGIA VE No Sì No VIVIAN GUGLIELMO - 008VE050 AUTOCONSUMO- Romea Vecchia, 132 CHIOGGIA VE No Sì No NEGRISOLO DE BONI SEVERINO - 008VE051 AUT- Strada Dei 16 Laghi, 27 CHIOGGIA VE No Sì No MALENGO 008VE052 MAFALDA -AUT- Strada delle Trezze N. 15 CHIOGGIA VE No Sì No SARTORI LILIANO - 008VE054 AUTOCONSUMO- Ca' Lino CHIOGGIA VE No Sì No TAROZZO ELISEO 008VE055 -AUTOCONSUMO- Rebosola 167 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE056 MANFRIN SILVIO Francesco Foscari, 14 CHIOGGIA VE No Sì No FONTANA 008VE057 FRANCO -AUT- Via dei Cavai, 7 CHIOGGIA VE No Sì No AGOSTINI 008VE058 NATASCIA Via Della Storta, 18 CHIOGGIA VE No Sì No MARCATO MARIO 008VE059 -AUT- Via Ca' Bianca, 43 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE060 ROSSI SANDRO Strada 16 Laghi CHIOGGIA VE No Sì No BOSCOLO FRANCESCA - 008VE061 AUTOCONSUMO- A. Vespucci, 106 CHIOGGIA VE No Sì No BOSCARATO 008VE062 ZERLINO -AUT- Via Vecchia Romea, 201 CHIOGGIA VE No Sì No TORCELLAN 008VE064 BRUNO -AUT- Via Nicolo' Zeno, 7 CHIOGGIA VE No Sì No MALENGO 008VE065 GUERRINO Via di Rose 37 CHIOGGIA VE No Sì No GALANA MAFALDA 008VE066 -AUT- Via Montalbano, 7/A CHIOGGIA VE No Sì No 008VE067 BELLO DOMENICO Via Priula, 25 CHIOGGIA VE No Sì No DA RE DONATELLA - 008VE068 AUT- Via Lungoadige, 74/A CHIOGGIA VE No Sì No MANTOAN DONATELLA - 008VE075 AUTOCONSUMO- Via Priola 35 CHIOGGIA VE No Sì No BOSCOLO MARINO 008VE085 GAGIOLO Via Pasqualon, 49 CHIOGGIA VE No Sì No BASEGGIO 008VE087 SEVERINO Via Ca' Rossa, 4 -Piovini- CHIOGGIA VE No Sì No PADOAN LUIGI - 008VE101 AUT- Via Gradenigo, 36 CHIOGGIA VE RUDELLIN 008VE105 ANTONELLA Strada dei Piovini, 28 CHIOGGIA VE CREPALDI 008VE121 ANGELO Nuovissimo, 43 CHIOGGIA VE TOLOMEI 008VE123 ANACLETO Pegorina, 265 CHIOGGIA VE No Sì No AGOSTINETTO 008VE126 AURELIO -AUT- Idrovora, 21 CHIOGGIA VE 008VE128 BALDIN ATTILIO Gradenigo, 6 -Brondolo CHIOGGIA VE 008VE129 SCARIN PAOLO Rebosola, 135 CHIOGGIA VE ALTAFINI BENITO - 008VE130 AUT- Rebosola, 113 CHIOGGIA VE 008VE132 CADORE LUCIA Centro, 33 CHIOGGIA VE 008VE133 MATTIAZZI EGIDIO Salasco, 18/a CHIOGGIA VE GROPPO 008VE136 GIUSEPPE Vecchi Romea, 111 CHIOGGIA VE

APPENDICE 274 ARPAV

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NOME RAGIONE PR . . . COD . AZ. VIA COMUNE SOCIALE OV . IPRODUZ NDIRIZZO NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUT SELEZIONE I PRODUT INGRASSO I PRODUT R PREGNOLATO CARLO - 008VE139 AUTOCONSUMO Via Zenare CHIOGGIA VE GUARNIERI 008VE140 NELVIO Giovanni XXIII, 70 CHIOGGIA VE VIVIAN CINZIO - 008VE145 AUTOCONSUMO- Vecchia Romea, 128/A CHIOGGIA VE MORETTO 008VE146 LEONARDO Lungoadige, 120 CHIOGGIA VE 008VE148 AUGUSTI GIUSTO Salasco, 99 CHIOGGIA VE 008VE149 DIANIN LUCIANO Argine Sx. Brenta CHIOGGIA VE Sì CREPALDI 008VE150 MARINO Strada dei Piovini, 35 CHIOGGIA VE Sì TOLOMEI 008VE164 ROMANO Vecchia Romea, 119 Sant'Anna CHIOGGIA VE Sì 008VE166 FINOTTO ODILO Romea, 397 CHIOGGIA VE SARTORI 008VE168 AGOSTINO Barenassa 5 CHIOGGIA VE 008VE170 CASETTA ERMINIO Via Pegorina, 113 CHIOGGIA VE BOSCOLO CHIARA 008VE171 RIZZO Via Vega CHIOGGIA VE 008VE173 SGOBBI THOMAS Salasco, 91 CHIOGGIA VE 008VE176 SPAGNO FAUSTO Borgo San Giovanni, 43 CHIOGGIA VE BASSAN MARIA - 008VE198 AUT- Via Nuovissimo, 17 - VALLI- CHIOGGIA VE No Sì No BOSCOLO ANTONIA 008VE199 GAGIOLO -AUT- Via Ponte Vecchio, 39 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE206 SARTORI RINA Val Di Rose, 53 CHIOGGIA VE No Sì No AGRIMONTALBAN O DI ARCOLIN 008VE222 FEDERICO Montalbano, 28/B CHIOGGIA VE No Sì Sì 008VE224 FILIPPI PIETRO Idrovora N. 15 CHIOGGIA VE DANTE MARA - 008VE225 AMATORIALE- Tenuta Corsiana- Valgrande 71 CHIOGGIA VE ALTAFINI ORFEO - 008VE226 AUTOCONSUMO- Ca' Bianca, 38 CHIOGGIA VE 008VE235 FERRO CARLO B. Maderna, 30 CHIOGGIA VE 008VE259 BISTON GIUSEPPE S.S. Romea, 448 CHIOGGIA VE CARDONE 008VE262 CAROLINA Vecchia Romea, 269 CHIOGGIA VE VANGELISTA 008VE263 FLORIDO Strada 16 Laghi, 24 CHIOGGIA VE Sì ZENNARO 008VE266 FLAMINIO Strada ST. Romea, 366 CHIOGGIA VE Sì 008VE276 PAGAN ANDREA R.NE San Giacomo, 676 CHIOGGIA VE Sì 008VE282 FANTON ENRICO Via Primavera, 72 CHIOGGIA VE Sì 008VE285 BOSCOLO GENNY Via Busiola Nord, 2/A CHIOGGIA VE Sì FABRIS 008VE289 PIETROSVALDO Ca' Sabbion, 4 CHIOGGIA VE 008VE701 DORIGO MARIO Strada dei Piovini, 23 CHIOGGIA VE No Sì Sì

TAB. 9: allevamento di Lepri

APPENDICE 275 ARPAV

COD . AZ . NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE PROVINCIA

NDIRIZZO NDIRIZZO I PRODUTTIVO RIPOPOLAME NTO I PRODUTTIVO INGRASSO

043VE075 ZAMPIERI ENNIO VIA PELLICO N°7 A VIGONOVO VE Sì 006VE033 BELLO NATALE -AUT- VIA VALCERERE, 7 CAVARZERE VE No Sì 006VE063 BERGO ARCHIMEDE DOLFINA 84 CAVARZERE VE No Sì 008VE134 GIBIN NERELLA CANAL DI VALLE, 79 CHIOGGIA VE

TAB. 10: Allevamenti di ovini

COD . NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE PROVINCIA AZIENDALE LLEVAMEN LLEVAMEN A TO PASCOLO VAGANTE A TO GREGGE STANZIALE Via Pagliaga, 12 – Loc. Cà 042VE041 ZANARDO SETTIMIO Noghera VENEZIA VE Sì CAMPAGNA 002VE045 MALVESTIO MARILENA Marzabotto, 32 LUPIA VE No Sì 012VE041 VALENTINI ANGELO Marinelle, 8/2 DOLO VE No Sì 023VE076 MARCHIORI RENZO Via Ca' Rubaldi, 38 MIRA VE No Sì 023VE165 CALZAVARA MASSIMILIANO Via Fossa Donne, 17 MIRA VE No Sì 024VE297 POZZATO ORIETTA Don Orione N.69 MIRANO VE No Sì 043VE070 COMIN KATIA Giovanni Pascoli, 30 VIGONOVO VE No Sì 006VE106 CANTON MARIO Piantazza CAVARZERE VE Sì No Via Pegorina, 259/1 - 008VE009 FORZAN SANTE S.Anna CHIOGGIA VE Sì 008VE033 LAZZARIN ARMANDO Via Salasco, 53 CHIOGGIA VE No Sì 008VE201 GOLLO RICCARDO Ca' Rossa, 1 CHIOGGIA VE No Sì 008VE261 BOSCOLO ITALO Gelsi sn CHIOGGIA VE No Sì

TAB. 11: Allevamenti di caprini.

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COD . AZ. NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE PROV . ONTICAZIONE IPO ALLEV IPO ALLEV T PASCOLO VAGANTE T GREGGE STANZIALE M FONDAZIONE DI RELIGIONE Santa Maria del Mare, 03 - 042VE179 "OPERA S. MARIA DELLA VENEZIA VE Sì loc. Pellestrina CARITÀ" CAMPAGNA 002VE013 FRANCESCHIN MAURIZIO Via I Maggio, 18 VE No Sì No LUPIA CAMPAGNA 002VE045 MALVESTIO MARILENA Via Marzabotto, 32 VE No Sì No LUPIA SOCIETA' AGRICOLA CAMPAGNA 002VE095 LONGHIN MARA E SONIA Via G. D'Annunzio, 3 VE No Sì No LUPIA S.S. CAMPAGNA 002VE103 RADO FRANCO Via Indipendenza, 12 VE Sì LUPIA CAMPAGNA 002VE103 A.U.S.E.R. I CENTO PASSI Via Indipendenza, 12 VE Sì LUPIA CAMPOLON 003VE125 TROLESE GIORGIO Via Boligo, 56/B VE Sì GO MAG.

APPENDICE 276 ARPAV

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COD . AZ. NOME RAGIONE SOCIALE VIA COMUNE PROV . ONTICAZIONE IPO ALLEV IPO ALLEV T PASCOLO VAGANTE T GREGGE STANZIALE M CAMPOLON 003VE141 VECCHIATO RENZO Via Brenta, 45 VE No Sì No GO MAG. CAMPOLON 003VE171 DONOLATO MARIO Via Bosco di Sacco, 32 VE No Sì No GO MAG. CAMPOLON 003VE172 A.A.SARTO VANNI Via Corsinola VE No Sì No GO MAG. 012VE041 VALENTINI ANGELO Via Marinelle, 8/2 DOLO VE Sì 012VE103 ZILIO GASTONE Via G. Galilei, 9 DOLO VE No Sì No AZIENDA AGRICOLA FRISON 023VE075 Via Ca' Ballo, 11 MIRA VE No Sì No GIUSEPPE 023VE086 FERIAN ROBERTO VIA Ortona, 9 MIRA VE PIVOTTO LUCIANO E 023VE115 Via Bastiette, 22 MIRA VE Sì GIUSEPPE 023VE131 TANDUO FRANCO Via Bastie Interne, 39 MIRA VE No Sì No 023VE165 CALZAVARA MASSIMILIANO Via Fossa Donne, 17 MIRA VE No Sì No 023VE280 FAVARETTO MASSIMO Via Giare, 195 MIRA VE Sì 023VE282 TUZZATO PIETRO Via Giare, 203 MIRA VE Sì 024VE218 TREVISAN FEDERICO Via Scaltenigo, 173 MIRANO VE No Sì No 024VE260 RIBON GIORGIO Via Viasana, 59 MIRANO VE No Sì No 024VE319 CIRCOLO IPPICO MESH Via Parauro, 29 MIRANO VE No Sì No 024VE333 DAL CORSO LIVIO Palazzon, 27 MIRANO VE No Sì No 024VE344 SEMENZATO GIOVANNINO Via Luneo, 118 MIRANO VE No Sì No 024VE379 LO NIGRO ALESSANDRO Via Galvani, 14 MIRANO VE Sì 039VE035 BALLOTTA REMO Via Del Pozzo, 8 STRA VE No Sì No 043VE086 GIANTIN ALBERTO Via Argine Dx, 14 VIGONOVO VE No Sì No 006VE106 CANTON MARIO Via Piantazza CAVARZERE VE Sì No 006VE293 ROMAN FRANCESCO Loc. Bebbe, 14/1 CAVARZERE VE No Sì No 006VE329 PAVANELLO CESARE Via Bebbe, 31 CAVARZERE VE Sì No 008VE004 GUIDARINI DINO ANTONIO Via Rebosola, 295 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE100 BERTAGGIA GUERRINO Strada della Storta, 16 CHIOGGIA VE 008VE117 DE BONI FLAVIO Strada Della Storta, 10 CHIOGGIA VE No Sì No 008VE173 SGOBBI THOMAS Via Salasco, 91 CHIOGGIA VE Sì 008VE255 UDDIN ELIAS Via Salasco, 45 CHIOGGIA VE No Sì 008VE261 BOSCOLO ITALO Via Gelsi sn CHIOGGIA VE No Sì 008VE286 GIBIN ALERAME Via Canal di Valle, 23 CHIOGGIA VE Sì

APPENDICE 277 ARPAV

Bibliografia

- Decisione n. 2455/2001/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 novembre 2001 relativa all’istituzione di un elenco di sostanze prioritarie in materia di acque e che modifica la direttiva 2000/60/CE. (GUCE L del 15 dicembre 2001, n. 331) - D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, «Disposizioni sulla tutela della acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti fa fonti agricole » (S.O. alla Gazzetta Ufficiale del 29 maggio 1999, n. 124) - D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, « Testo aggiornato del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152, a seguito delle disposizioni correttive ed integrative di cui al D.Lgs. 18/08/2000, n. 258 » (S.O. alla Gazzetta ufficiale del 20 ottobre 2000, n. 246) - D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, «Norme in materia ambientale», (S.O n. 96 . alla Gazzetta Ufficiale del 14 aprile 2006, n. 152. - D.Lgs. 8 novembre 2006, n. 284, «Disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 3/04/2006, n. 152, recante norme in materia ambientale», (Gazzetta Ufficiale del 24 novembre 2006, n. 274). - D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4, «Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 3/04/2006, n. 152, recante norme in materia ambientale » (S.O. alla Gazzetta Ufficiale 29 gennaio 2008, n. 24). - D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 116, «Attuazione della Direttiva 2006/7/CE sulla qualità delle acque di balneazione e abrogazione della Direttiva 76/160/CEE » (Gazzetta Ufficiale del 4 luglio 2008, n. 155). - D.Lgs. 16 marzo 2009, n. 30, «Attuazione della Direttiva 2006/118/CE relativa alla protezione delle acque sotterranee dall’inquinamento e dal deterioramento» (Gazzetta Ufficiale del 4 aprile 2009, n. 79). - D.Lgs. 29 giugno 2010, n. 128, «Modifiche ed integrazioni al d.lgs. 3/04/2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell’art. 12 della legge 8 giugno 2009, n. 69 »( S.O. alla Gazzetta Ufficiale del 11 agosto 2010, n. 186). - D.Lgs. 10 dicembre 2010, n. 219, «Attuazione della direttiva 2008/105/CE relativa a standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 82/176/CEE, 83/513/CEE, 84/156/CEE, 84/491/CEE, 86/280/CEE, nonché modifica della direttiva 2000/60/CE e recepimento della direttiva 2009/90/CE che stabilisce, conformemente alla direttiva 2000/60/CE, specifiche tecniche per l'analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque» (Gazzetta Ufficiale del 20 dicembre 2010, n. 296). - D.M. 23 aprile 1998, «Requisiti di qualità delle acque e caratteristiche degli impianti di depurazione per la tutela della laguna di Venezia » ( Gazzetta Ufficiale del 18 giugno1998, n. 140). - D.M. 16 dicembre 1998, «Integrazioni al D.M. 23/04/1998 recante requisiti di qualità delle acque e caratteristiche degli impianti di depurazione per la tutela della Laguna di Venezia e relativa proroga dei termini » ( Gazzetta Ufficiale del 17 dicembre 1998, n. 294). - D.M. 9 febbraio 1999, «Carichi massimi ammissibili complessivi di inquinanti nella Laguna di Venezia» (Gazzetta Ufficiale 12 febbraio 1999, n. 35). - D.M. 26 maggio 1999, « Individuazione delle tecnologie da applicare agli impianti industriali ai sensi del punto 6 del DM 23/04/1998 recante requisiti di qualità delle acque e caratteristiche degli impianti di depurazione per la tutela della Laguna di Venezia » (S.O. alla Gazzetta Ufficiale 19 agosto 1999, n. 194). - D.M. 14 aprile 2009, n. 56, «Criteri tecnici per il monitoraggio dei corpi idrici e l’identificazione delle condizioni di riferimento ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 152/2006 » (S.O. n. 83 alla Gazzetta Ufficiale del 30 maggio 2009, n. 124). - D.M. 8 novembre 2010, n. 260, « Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali, per la modifica delle norme tecniche del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, predisposto ai sensi dell’articolo 75, comma 3, del medesimo decreto legislativo» (S.O. alla Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio 2011, n. 30). - DGRV n. 4453 del 29/12/2004 “Misure per il raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici significativi - DGRV n.211 del 12/02/2008 “ Acque dolci superficiali destinate alla produzione di acqua potabile ai sensi della Direttiva 2000/60/CE e D.Lgs. n. 152/2006. Riclassificazione provvisoria .” - Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1408 del 19/05/2009 “ Costituzione dei nuovi Consorzi di bonifica del Veneto ai sensi dell'art. 3 della legge regionale 8 maggio 2009, n.12 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio ” - Direttiva 76/464/CEE del 4/05/1976 sull’inquinamento causato da certe sostanze pericolose scaricate nell’ambiente acquatico della Comunità. (GUCE 18 maggio 1976, n. L 129). - Direttiva 79/409/CEE del 2/04/1979 concernente « la conservazione degli uccelli selvatici», (GUCE L 25 aprile 1979, n. 103 ).

278 ARPAV

- Direttiva 92/43/CEE del 21/05/1992 sulla «conservazione degli habitat naturali a sulla fauna e flora selvatiche » (GUCE L del 22 luglio 1992, n. 206). - Direttiva 91/271/CEE del Consiglio, del 21/05/1991, concernente il trattamento delle acque reflue urbane, (GUCE L del 30 maggio 1991, n. 135). - Direttiva 91/676/CEE del 12 dicembre 1991 del Consiglio, relativa alla «protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole» (GUCE L del 31 dicembre 1991, n. 375) - Direttiva 96/61/CE del Consiglio del 24/09/1996 sulla «prevenzione e la riduzione integrate dell'inquinamento » (GUCE L del 10 ottobre 1996, n. 257). - Direttiva 2000/60/CE del 23/10/2000 che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque , (GUCE L del 22 dicembre 2000, n. 327). - Direttiva 2008/105/EC del 16 dicembre 2008 sugli standard di qualità ambientale nel campo della politica delle acque, che modifica e abroga le direttive 82/176/CEE, 83/513/CEE, 84/156/CEE, 84/491/CEE, 86/280/CEE e modifica la direttiva 2000/60/EC, (GUCE L del 24 dicembre 2008, n. 348). - Arpav AA:VV. “I suoli della provincia di Venezia” 2008. - “Altlante della Laguna” a cura dell’Osservatorio Naturalistico della Laguna del Comune di Venezia, in collaborazione con CNR- istituto di csienze Marine di Venezia, ed. Marsilio - “Geomorfologia della provicnia di Venezia” a cura di A. Bondesan e M. Meneghel, ed. Esedra - www.alpiorientali.it (2011) - www.cndamb.com (2010)

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