INDICE

4 27 Introduzione Case study nazionali Plácido Domingo, Presidente IFPI Il Brasile: un mercato con performance di alto livello Frances Moore, CEO IFPI La Cina: verso i servizi a pagamento

6 Il mercato: uno sguardo complessivo 31 Un business con un’offerta in evoluzione Streaming per le orecchie, per il cuore I dati locali 32 10 La musica, il motore di una vasta economia Gli artisti più popolari e i besteller globali del 2014 L’effetto a cascata dell’investimento sugli artisti L’artista globale dell’anno IFPI La musica, un aiuto alla crescita dei social media Gli album e i singoli più venduti del 2014 a livello globale La musica e la crescita economica Come lo streaming sta cambiando le classifiche Il mondo di domani

14 Le tendenze più importanti dell’industria discografica nel 2014 34 Gli abbonamenti, il motore del cambiamento dell’offerta musicale Il lavoro delle etichette con gli artisti: quattro case study Nuovi servizi globali, per una diffusione ancora maggiore David Guetta: usare i dati con intelligenza Portare gli abbonamenti al mercato di massa Lucas Lucco: un artista nativo digitale I modelli di revenue dello streaming Sam Smith: una promozione innovativa La competizione sulla curation tra i servizi di streaming Wakin Chau: la promozione digitale interattiva Differenziare le tipologie di pagamento Il calo dei download 38 La crescita dello streaming video Combattere la pirateria digitale Pirateria e comportamento dei consumatori 20 Il website blocking I dati IFPI: aumentano le quote I motori di ricerca di revenue pagate agli artisti L’ advertising e i payment provider Le app e la pirateria 22 Il lavoro dell’IFPI sulla protezione dei contenuti Risolvere il problema del “value gap” nella musica digitale 41 I servizi di musica digitale nel mondo 25 2015: verso il Global Release Day

Copertina Taylor Swift - di Sarah Barlow + Stephen Schofield (per entrambe le foto) Robin Schulz – di Geturshot.com Wakin Chau – per gentile concessione del Rock Group One Direction – di RJ Shaughnessy Lucas Lucco – di Guto Costa Ed Sheeran – di Ben Watts Katy Perry – di Cass Bird

Questo report comprende nuovi risultati da una ricerca sui consumatori condotta da IPSOS nel gennaio 2015 in 13 dei principali mercati musicali del mondo (Australia, Brasile, Canada, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Messico, Spagna, Svezia, Stati Uniti), commissionata dall’IFPI.

www.ifpi.org © IFPI 2015 @ifpi_org Tutti i dati e le immagini sono soggette al copyright e non possono essere riprodotte, Designed by design to communicate trasmesse o rese disponibili senza il permesso dell’IFPI

3 INTRODUZIONE

PlÁcido domingo presidente IFPI

Rispetto per il copyright, crescita per gli artisti

Benvenuti alla nuova edizione del Digital Music Credo fortemente che gli artisti debbano essere Report dell’IFPI: questo report annuale ha l’obiettivo di remunerati per il loro lavoro. Voglio vedere giovani di mostrare i modi in cui l’industria musicale si è adattata talento, provenienti da ogni background, avere le stesse all’era digitale e come affronta le sfide e le opportunità opportunità di crescita e sviluppo che io ho avuto anni che questa fase offre. fa, all’inizio della mia carriera. Non c’è dubbio che la tecnologia stia migliorando Ma questo può solo succedere se il copyright l’accesso alla cultura, mettendo in contatto agli artisti viene rispettato da tutti gli attori del mercato digitale: con pubblici sempre più importanti. Personalmente oggi, sempre di più, è questa la porta principale di ac- accolgo con gioia questa rivoluzione digitale, come cesso alla musica. La distribuzione digitale sta pren- chiunque abbia a cuore la cultura e la possibilità di ac- dendo il posto di quella fisica, ma questo non può cedervi con maggior facilità. tradursi nella perdita di valore della musica. Abbiamo bisogno di un mondo dove il copyright è “Abbiamo bisogno di un mondo dove il rispettato, dove alla musica viene attribuito il giusto va- lore. Il futuro per cui vale la pena battersi, secondo me, copyright è rispettato, dove alla musica è quello in cui gli artisti, gli autori, i produttori ricevono il giusto compenso quando la loro musica viene ripro- viene attribuito il giusto valore” dotta; quello in cui l’investimento sui nuovi artisti può tornare a crescere, così da proporre ovunque un’offerta più ampia ai fan della musica. Questo è un futuro che Ma anche nel mondo digitale i diritti dei crea- può realizzarsi se i politici, lavorando con e per le indus- tori devono essere protetti e ricompensati con equità. trie culturali mondiali, mostreranno di avere visione e Ai legislatori che incontro in giro per il mondo chiedo leadership. di promuovere e proteggere il copyright, non di inde- bolirlo. Spiego loro che metteranno a rischio ogni in- vestimento sulla cultura se non rispettano il ruolo del copyright, se non lo rafforzano con leggi adatte alla rete.

4 Frances Moore

Photo by Graham Flack Photo by CEO IFPI

Tracciare la strada verso la crescita sostenibile

Da sempre nel mondo digitale, il business della di pagamento, adattandoli su misura a diversi gruppi di musica registrata individua la strada poi seguita dalle consumatori. L’industria ha creato una vasta customer altre industrie culturali. Questa leadership oggi continua, base per i servizi legali, ma c’è ancora molto da fare. mentre la rivoluzione dell’industria della musica affronta Un’altra questione è il cosiddetto “value gap”: nuove fasi, determinate dalla domanda dei consumatori: si tratta di una falla fondamentale nel panorama della ed oggi ciò che vogliono è l’accesso alla musica, più che nostra industria, che permette a piattaforme come Daily il possesso. Motion e YouTube di trarre vantaggio da esenzioni dalle Come spiega questa edizione del Digital Music leggi sul copyright che, detto semplicemente, non sono Report dell’IFPI, lo stato dell’industria della musica ha applicabili nei loro casi. Leggi che sono state pensate diversi segnali che inducono ad un grande ottimismo. I nei primi giorni di internet, per escludere le società di consumatori oggi vengono serviti meglio che in passato: hosting dalla responsabilità. Si tratta dei cosiddetti “safe hanno accesso, in ogni momento ed in ogni luogo, ad una harbour”: queste leggi non dovrebbero essere usate raccolta di musica così vasta da comprendere 43 milioni come leva per permettere a servizi musicali digitali at- di brani. I servizi musicali su licenza sono più di 400 a liv- tivi di esimersi dal negoziare licenze eque con i detentori ello mondiale e sono in feroce competizione per offrire dei diritti. Si deve fare chiarezza sulla definizione di “safe al consumatore una scelta maggiore, sempre più curata. harbour”, rendendo esplicito il fatto che non può essere Queste piattaforme digitali agiscono ora a livello globale, applicata a servizi che distribuiscono e monetizzano permettendo all’industria della musica di raggiungere musica, da cui non dovrebbero trarre beneficio senza ac- mercati in precedenza difficili da monetizzare, con la dis- cordi precisi. tribuzione fisica. La digitalizzazione globale ha por- tato i servizi legali a raggiungere circa 200 nazioni. Ma non tutto è cambiato: l’investimento sugli “Le case discografiche stanno tracciando una strada artisti è ancora uno dei core business dell’industria. Nonostante anni con entrate in calo, le etichette verso una crescita sostenibile di anno in anno. Non discografiche continuano ad essere i principali inves- titori sul nuovo talento: negli ultimi 5 anni, più di 20 abbiamo mai pensato che questa strada sarebbe stata milioni di dollari sono stati spesi in questo settore, a livello globale. dritta e semplice, ma stiamo facendo diverse deviazioni Per andare incontro ai bisogni del consuma- tore, per far proprio questo cambiamento pur e aggiustamenti di percorso, sostenendo nuovi modelli, continuando ad investire nella musica, le etichette discografiche stanno rimettendo sui binari della investendo, dando in licenza i nostri cataloghi e ripresa il business. Nel 2014 le revenue della musica digitale sono cresciute del 6.9% a livello globale, gra- migliorando la scelta del consumatore” zie alla continua ascesa derivata dalle entrate degli abbonamenti, salite del 39%. Le case discografiche stanno tracciando una Si può parlare di “missione compiuta” per strada verso una crescita sostenibile di anno in anno. l’industria della musica? La risposta è no: siamo ancora Non abbiamo mai pensato che questa strada sarebbe lontani! Le statistiche più importanti di questo 2014 par- stata dritta e semplice, ma stiamo facendo diverse de- lano da sole: le entrate generali sono ancora piuttosto viazioni e aggiustamenti di percorso, sostenendo nuovi piatte, con un calo del 0,4%. E’ un dato che riflette la modelli, investendo, dando in licenza i nostri cataloghi e stabilizzazione - ma non indica ancora una crescita sos- migliorando la scelta del consumatore. Il prossimo passo tenibile, di anno in anno. Negli ultimi cinque anni gli ab- è una monetizzazione di successo e un equo compenso bonati a pagamento alla musica sono cresciuti di cinque per i detentori dei diritti: questo è l’obiettivo più impor- volte, arrivando ad essere 41 milioni. C’è il potenziale tante per il nostro settore, per il 2015. per attrarre ancora decine di milione di utenti: solo così i servizi digitali potranno scalare significativamente, sia con le partnership con gli ISP, sia differenziando i modelli

5 IL MERCATO: UNO SGUARDO COMPLESSIVO 6.85 miliardi L di dollari Le revenue dell’industria nel 2014 in percentuale 46% 46% digitale fisico 8% diritti di riproduzione e sincronizzazione

Le revenue digitali globali, dal 2009 al 2014 (in miliardi di dollari)

6.9 6.4 6.0 5.3 4.7 4.4

2009 2010 2011 2012 2013 2014

John Legend Source: IFPI photo by Matthew Williams

6 La crescita degli abbonamenti e dello derivato soprattutto dagli abbonamenti. gratuito sostenuto da spot e pubblicità. La streaming non ha compensato le altre due Complessivamente, il mercato giapponese crescita dei ricavi di quest’ultimo sta accel- tendenze fondamentali dell’attuale tran- ha visto un calo del 5,5% nel 2014, un dato erando livello globale, con un aumento del sizione dell’industria musicale: il declino decisamente minore del -16,7% del 2013. 38,6% nel 2014 - ovvero una percentuale delle vendite sia in formato fisico (-8,1%), Dalla Germania arriva invece un quadro più di crescita significativamente maggiore del sia in download (-8%). Di conseguenza, i ri- positivo, con una crescita dei ricavi del 1,9%: +16,6% registrato nel 2013. cavi complessivi dell’industria della musica le vendite su formato fisico rimangono più nel 2014 sono calati del’0,4%, scendendo a solide che altrove, mentre migliora il funzi- “La musica è una delle forze 14.97 miliardi di dollari. onamento degli abbonamenti presso i con- sumatori. Il mercato con la più alta crescita, più potenti nel definire “L’industria della nella top 10 mondiale, è stato quello della la forma della cultura, musica sta affrontando Corea del Sud (+19,2%). dell’intrattenimento e dei contemporaneamente tre media. Siamo impegnati transizioni: dal fisico al digitale, Un business nell’elaborazione di modelli dal PC al mobile e dal download con un’offerta in di business che valorizzino allo streaming. In questo evoluzione al massimo gli artisti e che contesto, credo che il nostro permettano all’industria un La musica continua ad essere un settore stia sostenendo bene business “di portfolio”, ovvero con ricavi che futuro luminoso” questa fase: con il modello vengono generati da differenti tipologie di canali, tra cui servizi in abbonamento, CD, Stu Bergen, Presidente dell’abbonamento a pagamento LP in vinile, download e diritti di riproduzi- internazionale di Warner stiamo costruendo un business one su licenza. Recorded Music Nel 2014 la crescita dello streaming destinato a durare” e il declino dei ricavi da supporto fisico e YouTube da solo ha più di un miliardo da download sono stati i motori del cam- di utenti: una larga parte del suo consumo è Edgar Berger, presidente biamento dell’offerta musicale. I ricavi dallo generato dai consumi musicali. Una ricerca internazionale e CEO di Sony Music streaming, quello supportato dalla pubblic- condotta da Ipsos nel 2015 per questo Entertainment ità sommato a quello su abbonamento, ora report nei 13 maggiori mercati mondiali valgono il 32% delle revenue globali digi- mostra che negli ultimi sei mesi il 57% dei Ma dietro i numeri globali si rivela tali, ovvero una crescita dal 27% dal 2013. navigatori ha consumato musica su piatta- un’immagine dei maggiori mercati musi- Questo settore sta raggiungendo veloce- forme video come YouTube, mentre sulle cali mondiali decisamente più complessa. mente i download, finora la principale fonte piattaforme streaming come Spotify la Nel 2014 gli Stati Uniti hanno segnano una di ricavi digitali per l’industria della musica: percentuale è del 38%, per arrivare al 26% crescita complessiva delle revenue del 2,1%, in almeno 37 mercati (tra cui Corea del del download di MP3 su piattaforme come con il digitale che compensa il calo del fisico Sud, Svezia e Messico) i ricavi generati dallo iTunes. Almeno un terzo dei consumatori - gli abbonamenti sono cresciuti in maniera streaming hanno superato quelli derivati da (31%) ascolta su YouTube solo la musica, decisa, mentre sono calate sia le vendite fi- download. senza guardare il relativo video, spiega la siche che il download. Per la prima volta in Le revenue derivate dallo streaming ricerca. cinque anni il Giappone, ha segnato netta si dividono, in linea di massima, in abbona- ascesa delle revenue digitali, un +4,9% menti a servizi a pagamento e streaming

Revenue globali digitali, per settore (2014) 39.0% 3% 9% crescita degli personalizzazioni entrate da abbonamento Michael Bublé su mobile streaming photo courtesy of WMG ad-supported 12% ALTRO 41milioni 52% le persone che usano Download 23% lo streaming in entrate da streaming in abbonamento abbonamento

7 I download costituiscono ancora il Africa (62%). Il vinile rimane un prodotto di nota: Nel 2014 l’IFPI, negli Stati Uniti, ha cambiato la metodologia grosso delle revenue digitali globali (52%), nicchia, che vale il 2% delle revenue globali - di raccolta delle revenue derivate dai diritti di riproduzione: Globalmente, le revenue dei performance right oggi fanno ma sono calati dell’8% nel 2014. I down- anche se il formato continua la sua rinascita, riferimento alle case discografiche, incluse le distribuzioni non load delle singole canzoni sono calati del con vendite in crescita del 54,7% nel 2014. ricorrenti, nello stesso anno in cui vengono resocontate dalle stesse etichette . Precedentemente l’IFPI teneva conto delle 10.9% nel 2014, mentre quelli degli album performance revenue, incluse quelle non ricorrenti, arretrate di sono scesi del 4,2%. Le vendite in digitale I ricavi da diritti di riproduzione – un anno. Negli Stati Uniti per la prima volta l’IFPI ha incluso nei report sono scese praticamente in ogni mercato ovvero le entrate dall’uso della musica reg- le distribuzioni di SoundExchange sotto la voce “Other Digital” ed principale, mentre continuano a crescere istrata, derivate dall’uso da parte di locali ha incluso le percentuali degli artisti nelle relative revenue. Questo cambiamento allinea l’IFPI con le pratiche di report della RIAA in alcuni mercati emergenti. Questo calo pubblici e broadcaster - sono aumentati negli Stati Uniti e riflette il fatto che una significativa proporzione globale è dovuto a diversi fattori, tra cui la dell’8,3%; ora valgono il 6% delle revenue delle revenue di SoundExchange arriva da servizi di streaming personalizzati (come Pandora), che altrove vengono inseriti crescita netta degli smartphone e dei tablet totali dell’industria, 948 milioni di dollari - direttamente nei report delle aziende, comprese le percentuali con sistema operativo Android, più orientati compresi alcune entrate one-off derivate da degli artisti. Alla luce di questo cambiamento, i performance right negli Stati Uniti ora hanno un valore nullo. allo streaming che al download. Questo dispute legali. Le revenue storiche dei diritti di performance sono quindi dato si unisce al contemporaneo cambia- Le revenue derivate dalle sincroniz- state ridefinite per accogliere questi cambiamenti, fornendo paragoni di equivalenza anno per anno. mento di abitudini dei consumatori, che si zazioni - ovvero i ricavi dell’uso della musica stanno spostando dal download ai servizi di in spot, film, videogiochi e televisione - sono streaming. cresciute dell’8,4% in 2014, con signifi- I ricavi dell’industria musicale globale cativi guadagni in mercati come la Francia derivati dai formati fisici hanno raggiunto (+46.6%), Germania (+30.4%) il Giappone un’importante pietra miliare nel 2014: per (+33.5%). la prima volta valgono meno della metà delle revenue totali dell’industria (46%). Ciò nonostante, ci sono profonde differenze nel I download costituiscono consumo tra i diversi paesi: il mercato fisico ha ancora solide percentuali in paesi come ancora il grosso delle Austria (65%), Francia (57%), Germania (70%), Giappone (78%), Polonia (71%) e Sud revenue digitali (52%)

la percentuale dei ricavi digitali totali derivati da Download download e stream (2014 - fonte: IFPI) Entrate da streaming in abbonamento

92 91 88

82 83

75 70

55

24

14 12 11 12 8 5 5

Svezia Corea del Sud Norvegia Finlandia Stati Uniti Germania Australia Canada

Fonte: IFPI

8 I ricavi dell’Asia sono calati del I Mercati Locali 3,6%. E’ stata registrata una forte crescita “La forza dell’industria, oggi, in Corea del Sud (+19.2%) e in mercati I mercati musicali si muovono a ve- come Cina (+5.6%), Indonesia (+16.3%), e sta nell’ampia offerta e nei locità differenti, con tendenze che variano Singapore (+4.7%). Il Giappone ha visto le a seconda delle nazioni. Negli Stati Uniti, il digital revenue crescere del 4.9%, trainate diversi business attivi nel valore del mercato è cresciuto del 2,1 men- da forti entrate nei servizi su abbonamento, tre le revenue digitali sono arrivate a 3,5 ma il mercato è calato del 5.5% global- mercato. Al consumatore miliardi di dollari nel 2014: ora valgono tre mente. L’India continua a non produrre ri- quinti di tutto il mercato della musica reg- sultati positivi, con un calo del mercato del vengono offerte molte istrata (71%). Le entrate derivate dai servizi 10,1%. di streaming personalizzato e raccolte da L’Europa ha registrato un calo di esperienze musicali diverse, SoundExchange, società di music licens- mercato dello 0.2%, ma l’immagine comp- ing, vengono ora conteggiate come digital lessivamente è formata da risultati nazi- mentre gli artisti hanno più revenue e non più come entrate da perfor- onali molto diversi tra loro. La Germania, mance right (si veda la nota a pagina 8). La il mercato maggiore, ha visto una crescita opportunità di arrivare al loro società ha registrato che i pagamenti effet- dell’1.9%, generato dai guadagni dello tuati per le royalty sono cresciuti del 31% nel streaming e da un calo minore della media pubblico” 2014, arrivando a 773,4 milioni di dollari. Gli nelle vendite di supporti fisici. Il calo è stato abbonamenti ai servizi di streaming e i rela- più marcato in altri grandi mercati come la Francis Keeling, responsabile globale tivi ricavi sono aumentati del 33,5%, mentre Francia (-7.4%), e il Regno Unito (-2.8%). del digital business, Universal Music quelli sostenuti da pubblicità hanno visto un Tra i mercati in crescita, la Spagna (+15,2%) Group aumento dei ricavi del 21,4%. E’ stato rile- e alcuni più piccoli come la Repubblica Ceca vato un calo del 7,2% nel valore dei down- (+4,6%), la Danimarca (+2.0%), l’Ungheria load, che ora valgono il 55% del mercato (+7.8%), l’Islanda (+0,7%), l’Irlanda (+8,5%) e digitale. In Canada, il mercato complessivo è la Slovacchia (+13.5%). calato dell’11,3%, con i formati fisici (-20.8%), digitali (-3.9%) e i performance right (1,19%) tutti segnati da un declino. La crescita dell’America Latina è continuata con decisione nel 2014, con ri- cavi complessivi in crescita del 7,3%, grazie Vendite digitali globali a entrate digitali che compensano il calo delle vendite su formato fisico. L’America Latina è la regione che ha segnato la mag- gior crescita nelle vendite musicali negli ultimi quattro anni: ora vale il 4% del mer- cato mondiale, rispetto al 3% del 2013. La +39.0% +38.6% crescita del digitale nella regione, nel corso dello scorso anno, ha segnato un +32,1%, streaming in abbonamento streaming sostenuto paragonato ad una media globale del 6,9%. da pubblicità

Bruno Mars photo by Kai Z. Feng -8.0% -17.9% download personalizzazione su mobile +6.9% digitale, in totale

9 GLI ARTISTI PIÙ POPOLARI E I BESTELLER GLOBALI DEL 2014 P

Sam Smith photo courtesy of Universal Music

Ed Sheeran photo by Ben Watts

10 2014: LA TOP 10 GLOBALE DEGLI ARTISTI

Pos Artista Pos Artista

1 TAYLOR SWIFT 6 MICHAEL JACKSON

2 ONE DIRECTION 7 PINK FLOYD

3 ED SHEERAN 8 SAM SMITH

4 COLDPLAY 9 KATY PERRY

5 AC/DC 10 BEYONCÉ

Note:La compilazione della classifica IFPI dei Top Artist è stata verificata in maniera indipendente, attraverso procedure concordate, da BDO LLP. La BDO LLP ha verificato che l’IFPI ha compilato la classifica correttamente, in linea con le procedure evidenziate. L’accordo sulle procedure concordate ed eseguite da BDO non costituisce una audit review.

Le colonne sonore e gli album con canzoni di artisti vari sono stati esclusi, come da richiesta dell’IFPI

singolo di lancio dell’album, “Shake it off”, è Taylor Swift con il premio dell’IFPI L’artista globale diventato una hit da top five in più di 20 na- per il Global Recording Artist of The Year zioni, tra cui Canada e Giappone, mentre il Photo by Dave Hogan, GettyImages dell’anno IFPI relativo video è stato visto più di 350 milioni di volte su YouTube. Taylor Swift si è aggiudicata il premio an- Gli One Direction hanno ottenuto la sec- nuale come IFPI Global Recording Artist of onda posizione nella classifica. La band, che 2014, attribuito all’artista più popolare a liv- l’anno scorso era arrivata in vetta alla prima ello mondiale su tutte le piattaforme di ven- IFPI Global Recording Artist Chart, ha pub- dita - download, streaming e supporti fisici. blicato nel novembre 2014 il quarto disco, La Global Recording Artist Chart si basa su “FOUR”. Come i precedenti, questo lavoro è tutto il catalogo di ogni artista, includendo arrivato in testa alla classifica Billboard 200: album, DVD musicali, singoli, stream gratuiti gli One Direction sono così il primo gruppo e a pagamento, video ufficiali su piattaforme a piazzare i primi quattro album della pro- come YouTube e Vevo. La classifica si basa pria carriera discografica in in cima alle clas- su “brani e unità equivalenti agli album”, sifiche statunitensi. “FOUR”, che contiene che comprendono ognuno dei canali e dei le hit “Steal my girl” e “Night changes”, è formati disponibili. Questi dati sono con- arrivato al primo posto di molte classifiche teggiati usando tassi di conversione tra internazionali, in mercati come l’Argentina o brani scaricati e brani in streaming pensati il Regno Unito. per rispecchiare i livelli medi di consumo Sul terzo gradino del podio si è piazzato Ed dello streaming arrivando ad un’equivalenza Sheeran, che ha pubblicato il suo secondo con i consumi del download. album di studio “X” nel giugno 2014: è salito Nell’ottobre del 2014 Taylor Swift ha pub- in testa alle classifiche di dodici paesi e nella blicato il suo quinto album di studio, “1989”. top five di altri 11 mercati. I dati di Spotify Negli Stati Uniti ha venduto oltre 1,2 milioni rivelano che “X”, che contiene le hit sin- di copie solo nella prima settimana: si è trat- gles “Sing”, “Don’t” e “Thinking out loud”, tato del miglior debutto in termini di ven- si è attestato come l’album più ascoltato in dite da “The Eminem show” di Eminem, nel streaming di tutto il 2014. 2002. Gli One Direction e Katy Perry sono stati “1989” ha venduto bene anche a livello gli unici due artisti ad essere presenti nelle mondiale: è entrato nella Top 5 in Germania, Global Chart sia del 2013 che del 2014. Giappone e Regno Unito, ovvero i maggiori mercati musicali dopo quello degli U.S.A.. Il

11 La classifica globale di vendita La classifica globale dei singoli degli album nel 2014 digitali nel 2014 Totale Totale Pos. Artista & titolo (mil. di unità ) Pos. Title & Artist (mil. di unità )

1 Frozen 10.0 1 Happy 13.9 Various Artists Pharrell Williams 2 1989 6.0 2 Dark Horse 13.2 Taylor Swift Katy Perry feat. Juicy J 3 x 4.4 3 All of Me 12.3 Ed Sheeran John Legend 4 Ghost Stories 3.7 4 All About That Bass 11.0 Coldplay Meghan Trainor 5 In The Lonely Hour 3.5 5 Let It Go 10.9 Sam Smith Idina Menzel 6 FOUR 3.2 6 Timber 9.6 One Direction Pitbull feat. Ke$ha 7 Rock or Bust 2.7 7 Fancy 9.1 AC/DC Iggy Azalea feat. Charli XCX 8 Guardians of the Galaxy: 2.5 8 Problem 9.0 Awesome Mix Vol. 1 Ariana Grande feat. Iggy Azalea Various Artists 9 Rude 8.6 9 The Endless River 2.5 MAGIC! Pink Floyd 10 Bailando 8.0 10 Pure Heroine 2.0 Enrique Iglesias feat. Sean Paul, Lorde Descemer Bruno, Gente De Zona

Fonte: IFPI. Sono inclusi album fisici e digitali, sono esclusi gli stream Fonte: IFPI. Le unità conteggiate includono i download delle singole tracce e gli stream equivalenti.

La classifica globale dei singoli digitali redatta dall’IFPI per il 2014 Gli album e i singoli vede sul trono “Happy” di Pharrell Williams. La canzone è stata in- clusa nella colonna sonora del film “Cattivissimo me 2” ed è stato più venduti del 2014 il primo singolo da “G I R L”, secondo album di studio di Williams: è stato pubblicata nel novembre 2013, arrivando in cima alle clas- L’album più venduto del 2014 è stato la colonna sonora di “Frozen”, sifiche di più di venti paesi, tra cui Canada, Regno Unito e Stati Uniti. con più di 10 milioni di copie nel mondo: pubblicato nel novembre E’ stata anche la canzone più venduta dell’anno negli Stati Uniti, 2013, è stato in testa alla classifica degli album di Billboard per 16 il mercato più importante a livello mondiale. Il brano è stato pro- settimane non consecutive, diventando la colonna sonora con più mosso attraverso una campagna sui social media centrata sul sito settimane al numero uno negli Stati Uniti da “Titanic”, nel 1998. www.24hoursofhappy.com, che conteneva il primo videoclip mondi- E’ arrivato in cima alle classifiche anche a livello internazionale, in ale dalla durata di 24 ore. paesi come l’Argentina e il Giappone. Il secondo singolo in classifica è di Katy Perry, “Dark horse”. La Il secondo album in classifica è “1989” di Taylor Swift: ha venduto canzone è stata pubblicata originariamente a settembre 2013, sei milioni di copie a livello mondiale, arrivando in cima alle clas- come singolo promozionale dal suo quarto album di studio “Prism”. sifiche di dieci paesi. “1989”, pubblicato nell’ottobre del 2014, è il Successivamente è stata pubblicata come terzo singolo ufficiale quinto album di studio di Taylor Swift: ha esordito al numero 1 della a dicembre dello stesso anno; il brano, che vede la partecipazione classifica Billboard 200 negli Stati Uniti, ottenendo il più alto nu- del rapper Juicy J, ha fatto parte di un concorso della Pepsi in cui i mero di vendite nella prima settimana dalla pubblicazione da “The fan potevano votare su Twitter per scegliere il prossimo singolo es- Eminem show” di Eminem nel 2002. L’album ha anche debuttato tratto da “Prism”, “Walking on air” o “Dark horse”, appunto. La can- al primo posto in altri mercati come il Canada e il regno Unito, ar- zone è andata al numero 1 negli Stati Uniti, in Canada, in Olanda ed rivando nella top 10 di mercato importanti come Brasile, Francia, ha raggiunto la top 10 di almeno venti paesi nel mondo. Germania e Giappone. Il terzo singolo in classifica è “All of me” di John Legend: la canzone Il terzo gradino del podio è occupato da “X” di Ed Sheeran: il proviene dal quarto album di studio del cantautore, “Love in the fu- secondo album del cantautore inglese è arrivato in cima alle ture”, ed è stato il suo primo numero uno negli Stati Uniti, arrivando classifiche di una dozzina di nazioni in tutto il mondo. L’album in- anche in cima alle classifiche di mezza dozzina di altri paesi. clude le hit “Sing”, “Don’t”, “Thinking out loud” e “Bloodstream”. Per il secondo anno, la classifica dei singoli include lo stream- ing - abbonamenti, on-demand e sostenuto dalla pubblicità - e gli stream di video ufficiali. Gli stream sono misurati con un’equivalenza che comprende l’aggregato di stream multipli che rappresentino il 12 download di un singolo brano. Pharrell Williams photo by Mimi Valdes

Il modello sperimentato da Svezia e altre Come lo nazioni del Nord Europa è la metodologia 16 paesi hanno integrato lo più comune per stabilire un’equivalenza tra streaming sta stream e download: il calcolo per arrivare ad streaming nelle classifiche un tasso di conversione viene stabilito a par- cambiando le tire dalla revenue media generata dal down- dei singoli e sei usano i load per ogni brano, che viene divisa per la classifiche revenue media generata dallo stream (sia dati dello streaming per per pagamento che ad-supported) di un brano. Le etichette discografiche e coloro che Questo modello viene costantemente ag- compilare le graduatorie compilano le classifiche sono costante- giornato ed è utilizzato anche dall’Australia, mente al lavoro per far sì che le chart ri- dall’Irlanda, dall’Italia, dalla Nuova Zelanda, degli album flettano in maniera affidabile la popolarità dalla Spagna, dal Regno Unito. della musica di un artista nel mondo dello streaming. E’ ormai prassi comune in buona parte del mondo, usare i dati dello stream- ing per calcolare le certificazioni dei Dischi d’Oro e dei Dischi di Platino. 1 su 5 Sono 16 le nazioni, al momento della pub- blicazione di questo report, che usano la proporzione delle “vendite” di i numeri dello streaming per compilare “Problem” derivate dallo streaming le posizioni delle classifiche: Australia, L’effetto dell’inclusione dello streaming ha Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, determinato il rallentamento del ritmo con Irlanda, Italia, Olanda, Nuova Zelanda, cui i brani si muovono in classifica: il con- Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera sumo è misurato nel tempo, più che attra- Regno Unito e U.S.A.; sei di queste nazioni verso acquisti singoli. – Danimarca, Finlandia, Norvegia, Svezia, Il primo singolo ad arrivare in testa alle Regno Unito e Stati Uniti - usano questi classifiche del Regno Unito grazie sia allo dati anche per le classifiche degli album. La streaming sia alle vendite è stato “Problem” maggior parte di questi cambiamenti nel di Ariana Grande, lo scorso luglio: un evento metodo di rilevazione delle classifiche sono storico. I dati dello streaming, nella prima stati effettuati nel 2014 e nei primi mesi del settimana di rilevazione, hanno contribuito 2105. mediamente a più del 20% della posizione Molte nazioni includono nelle loro chart lo di ogni brano nella classifica Top 40 - è streaming audio on-demand da servizi come come se una canzone su cinque fosse stata Spotify, Deezer e X-Box e altri ancora; al “venduta” dallo streaming: un dato davvero momento viene escluso lo streaming video significativo. di piattaforme come YouTube e Vevo: il motivo è assicurare la correttezza dei dati, evitando l’eventuale distorsione causata sia dalla differenza di contenuti pubblicati da nazione a nazione, sia quella causata dallo user-generated content. L’unica eccezione rilevante in questo panorama è la classifica di Billboard negli Stati Uniti, che include nella Hot 100 Chart sia gli stream dei video Ariana Grande photo by Tom Munro di YouTube, sia l’airplay radiofonico.

13 LE TENDENZE PIÙ IMPORTANTI DELL’INDUSTRIA DISCOGRAFICA NEL 2014 L

Miley Cyrus photo by Tyrone Lebon

Percentuali di utilizzatori “Lo streaming costituisce una di internet con abbonamenti musicali/e servizi di download porzione importante dei ricavi negli scorsi sei mesi Abbonamenti dell’industria, ma noi affrontiamo 65 Download la situazione dal punto di vista del consumatore, come abbiamo 46 42 sempre fatto. Non è nostro interesse 41

36 37 34 allontanarci da un formato: se la 31

25 gente vuole comprare supporti

32 fisici, fare download o streaming,

10 9 va benissimo: rispondiamo semplicemente alla domanda del Svezia Francia Italia U.S.A. Regno Unito Germania consumatore” Fonte: Ipsos ; Base ogni paese conta 1.000, tranne la Svezia, che vale 500. Dennis Kooker, presidente Global Digital Business 14 & U.S. Sales, Sony Music Entertainment 23% complessivo dei ricavi provenienti dal fisici e streaming. I guadagni dallo stream- digitale. ing sono molto significativi e arrivano da un Il numero degli abbonati a pagamento ampio raggio del nostro repertorio, com- Gli abbonamenti, è cresciuto del 46.4% a livello mondiale presi titoli che nel passato recente non gen- LE TENDENZE PIÙ il motore del nel 2014: ora si stimano siano 41 milioni, eravano nessuna entrata: mi sembra uno cinque volte la cifra di appena otto milioni sviluppo in positivo”. cambiamento registrata nel 2010. In undici paesi, gli ab- Assieme alle strategie di protezione del IMPORTANTI DELL’INDUSTRIA dell’offerta musicale bonamenti a pagamento rappresentano la copyright, i servizi di streaming hanno con- maggioranza dei ricavi dal digitale: Corea tribuito in maniera significativa a riportare La caratteristica più importante del mer- del Sud, Croazia, Danimarca, Finlandia, Hong i consumatori a servizi legali, offrendo una DISCOGRAFICA NEL 2014 cato globale della musica nei primi mesi Kong, Islanda, Olanda, Norvegia, Svezia comoda alternativa alla pirateria. del 2015 è la conferma dell’affermazione Turchia e Taiwan. dello streaming nelle forme di consumo I responsabili servizi di streaming spiegano “Siamo in un ecosistema sempre degli ascoltatori: questo trend è spinto dalle che questa accelerazione è dovuta ad un in- fasce più giovani del pubblico, da chi non sieme di fattori. “Germania e Francia sono più mobile: questo comporta uno ha esperienza del possesso della musica e tra le nostre nazioni in crescita più rapida”, spostamento naturale verso l’accesso quindi è poco o nulla interessato ai modelli spiega Thorsten Schliesche, Senior Vice tradizionali. President e General Manager per l’Europa e i servizi che forniscono abbonamenti, L’industria della musica rimane un business di Napster. “Migliori infrastrutture tecno- piuttosto che il possesso à la carte. dai diversi formati e canali, ma sempre fo- logiche, più alta penetrazione degli smart- calizzato sui gusti del consumatore. Una phone, prezzi dei device più bassi, più spazio Le abitudini di ascolto dei consumatori ricerca condotta nel 2015 da Ipsos in tredici di archiviazione per chi vuole ascoltare la stanno quindi cambiando, sono più paesi mostra una domanda differenziata tra musica off-line e migliore integrazione con formati multipli: secondo i dati, un terzo dei le automobili: è l’unione di tutti questi fat- inclini alla sperimentazione e alla consumatori (37%) ha comprato CD o vinili tori a far sì che lo streaming sia a nostra scoperta di nuova musica. Dobbiamo negli ultimi sei mesi, mentre il 26% ha pa- disposizione in ogni momento della gior- gato per dei download. La ricerca mostra nata - a casa, mentre guidiamo o in palestra. assicurarci che la nostra musica sia anche una marcata oscillazione della popo- Questo scenario è diventato ancora più disponibile sulle piattaforme usate larità dello streaming e dei download a sec- reale nel 2014: è per questo che siamo ar- onda dei diversi paesi. rivati a queste vette”. dai consumatori e, allo stesso tempo, Gli abbonamenti sono la fonte di ricavi in Martin Mills, fondatore e presidente del ottenere che i nostri artisti siano maggiore crescita dell’industria discogra- Beggars Group, è convinto che lo stream- fica: si parla del 39% nel 2014 - una cifra che ing sia la chiave al futuro del music business, pagati in maniera equa per l’uso della comprende sia piani a pagamento, sia quelli tanto per le major quanto per le etichette loro musica” freemium di servizi come Deezer e Spotify. indipendenti: “Lo spostamento verso lo Nei 5 anni fino al 2014 lerevenue degli ab- streaming è un dato di fatto: le nostre fonti Rob Wiesenthal, CEO, bonamenti sono cresciute di otto volte, di ricavo dalla vendita ormai si dividono Warner Music Group fino a valere 1,6 miliardi di dollari, ovvero il in tre parti uguali tra download, supporti

Stream in abbonamento Stream supportato da pubblicità

La crescita dello streaming negli ultimi 5 anni (2009-2014) Milioni di $ 1,800 +39%

1,600

1,400 +55% 1,200

1,000 +63% +39% 800

+40% +45% +17% 600 +33% 400

+60% 200 1%

2009 2010 2011 2012 2013 2014

Fonte: IFPI 15 TIDAL - High Fidelity Music Streaming is a lossless music streaming service with HD music videos and Curated Editorial, the ideal music service for those who care about quality and are happy to pay for the music they love.

TIDAL invites its subscribers to enjoy its extensive library of 25 million-plus tracks, 75,000 music videos, and curated editorial that promotes discovery through articles, features and interviews written by experts.

TIDAL has distribution agreements with all of the major labels and many independents, offering a comprehensive catalogue that includes a wide range of genres to suit all musical tastes.

Subscribers are able to enjoy TIDAL on a wide range of the world’s finest home and portable audio products, streaming at 4x to 15x the bit rate of competitive services.

Visit us at TIDAL.COM modalità shuffle o creando playlist; Deezer, Nuovi servizi dal canto suo, ha lanciato Flow, una smart radio personalizzata e su mobile, senza globali, per una limiti e ripagata dalla pubblicità. Altre music app come Pandora e Shazam sono ampia- diffusione ancora mente disponibili e operative sui differenti sistemi operativi, offrendo un’esperienza di maggiore utilizzo integrata. La crescita dell’offerta mobile ha Dopo diversi anni di espansione rapida il avuto un effetto positivo: le ultime statis- mercato dello streaming è entrato in una tiche mostrano che la metà degli utenti nuova fase di crescita, con un’intensa com- Spotify utilizza il servizio in mobilità, con il petizione a livello internazionale tra i diversi 42% dell’attività su smartphone e il 10% su servizi. Il mercato, a sua volta, si è assestato tablet (Fonte: strategyeyedigitalmedia.com, su una serie ormai ristretta di grandi player gennaio 2015). che si stanno espandendo in nuovi territori Un secondo fattore è la sempre più o stanno consolidando la loro posizione diffusa strategia di marketing di integrare dove sono già presenti. I nuovi attori più at- Lana Del Rey photo by Neil Krug i servizi streaming all’interno di offerte più tesi nel 2015 sono quelli che fanno parte dai ampie (e delle relative tariffe) che le so- maggiori marchi globali a livello digitale. cietà di telecomunicazioni propongono Nel novembre 2014 YouTube ha lan- Gli smartphone ai propri utenti. I bundling deal sono una ciato in modalità beta il suo servizio a paga- strategia chiave per portare lo streaming al mento, Music Key, disponibile in Finlandia, e le partnership: mercato di massa, che risponde anche alla Irlanda, Italia, Portogallo, Spagna, Regno preferenza dei consumatori di integrare il Unito e Stati Uniti. Il servizio offre la possibil- i motori della pagamento per la musica in abbonamenti ità di vedere i video senza pubblicità e ascol- complessivi che comprendono telefono, TV tare l’audio in background sul telefono, anche crescita e altri servizi, anche via cavo. a schermo spento o durante l’uso di altre ap- plicazioni. Il servizio costa 10 dollari al mese e Sono due i fattori chiave che hanno spinto include anche l’abbonamento a Play Music All la crescita dello streaming e degli abbona- “Le entrate dalle streaming sono Access di Google. menti: la diffusione deglismartphone e le Apple è entrata nel mercato dello partnership che permettono di incorporare davvero importanti ed arrivano da streaming con l’acquisizione di Beats, valu- i servizi musicali in offerte più ampie. Nel tata 3 miliardi di dollari: il lancio del proprio 2014, secondo una ricerca di eMarketer. un repertorio sempre più ampio” servizio è atteso per la metà del 2015 e com, la penetrazione globale degli smart- dovrebbe integrare Beats Music nel proprio phone è cresciuta del 25,1%, arrivando ad Martin Mills, fondatore e presidente, sistema operativo mobile iOS, raggiungendo 1,76 miliardi di utenti, ovvero il 24,5% della Beggars Group così milioni di utenti iPhone. Il punto di forza popolazione mondiale. Secondo i ricerca- di questo servizio è l’eccezionale portata tori, entro il 2018 questi numeri saliranno della customer base di Apple, che conta più fino ai 2.73 miliardi/36,5% della popolazione Nel 2014, Napster è diventata di 800 milioni di account e relative carte di globale: un dato che indica l’abbondanza di partner di Terra e Vivo in Brasile, Wind credito: una base di lancio senza pari per aiu- possibilità di crescita ulteriore. Telecomunicazioni in Italia e di Vodafone tare la transizione degli ascoltatori verso il in Spagna, mentre Deezer ha stretto ac- modello ad abbonamento. “La sfida è raggiungere il mercato cordi con TIM in Brasile, Vodacom in Sud Altri marchi importanti a livello inter- Africa, Smart Telecom nelle Filippine, Tigo nazionale continuano ad espandersi in nuovi di massa: per questo sono in Ghana e Tanzania. Queste partnership mercati chiave: Amazon ha lanciato Prime ora sono diffuse in tutto il mondo, da quella Music negli Stati Uniti, Deezer è sbarcata richiesti investimenti importanti Deezer-Tigo in Colombia e Deezer-DTAC negli Stati Uniti, TIDAL ha lanciato il proprio in Tailandia, passando per Napster-Terra/ servizio in diverse nazioni, Spotify è appro- nel marketing e nella promozione Vivo in Brasile arrivando a Spotify-Personal data in Canada, MTV Trax di Music Qubed è in Argentina. Gli accordi vengono stipulati disponibile nel Regno Unito, mentre Guvera dei servizi in abbonamento” anche in mercati emergenti che hanno fi- e Rdio sono entrati nel mercato indiano. nora prodotto scarsa monetizzazione per John Rees, Vice President l’industria, come come la partnership tra responsabile di Digital Strategy & Telenor e WiMP in Pakistan. Business Development, Warner Music Group

Uno degli eventi più significativi del 2014 è stato il lancio da parte di Spotify di un piano gratuito su mobile, grazie a cui gli utenti possono riprodurre musica in

17

pagamento di certi servizi potrebbe avere bi- Estendere gli I modelli di revenue dello sogno di una revisione: “E’ chiaro che lo stream- abbonamenti al mercato streaming ing giocherà un ruolo dominante nel futuro del nostro business, ma andrà guidato nella giusta di massa Uno degli obbiettivi principali, nonché una sfida direzione. Molti dei servizi attuali hanno fatto continua, per il mercato digitale, è trovare un un ottimo lavoro nel reclutare utenti, ma siamo Portare ancora di più lo streaming e gli abbona- punto d’incontro tra le richieste dei consuma- ormai oltre al momento in cui abbiamo bisogno menti nel mercato di massa e incrementare la tori e l’esigenza di generare entrate giuste e suf- del gratis per competere con la pirateria. Ora percentuale di utenti a pagamento: questi ri- ficienti a retribuire etichette e artisti. L’attuale dobbiamo rispettare il valore della musica e in- mangono gli obbiettivi chiave per le etichette modello di revenue generate dallo streaming è dirizzare i nostri sforzi verso la costruzione di discografica e per le piattaforme. Nel settore diviso in due segmenti principali: uno a paga- un ambiente a pagamento solido”. dello streaming il potenziale di crescita per la mento, per abbonamenti che offrono un valore Gli stessi servizi di streaming hanno punti categoria a pagamento è ancora tutto da sfrut- aggiunto fatto di accesso totale da mobile e di vista diversi sull’utilità del modello freemium. tare: la ricerca dell’Ipsos già citata in precedenza senza pubblicità; e uno sostenuto dai ricavi della Secondo Ethan Rudin di Rhapsody, i piani gra- mostra che il 35% dei cento dei consumatori pubblicità, con stream in funzionalità limitate e tuiti sminuiscono il valore della musica: “Noi non nei 13 mercati esaminati ha usato lo streaming spot. ne offriamo perché crediamo la gente debba es- gratuito nei sei mesi precedenti, mentre solo il Le etichette major e indipendenti hanno sere educata al costo della musica. I detentori 16% ha usato quello a pagamento. Le percen- dato in licenza il proprio repertorio ai piani dei diritti devono avere uno sguardo a lungo ter- tuali di consumo gratuito e a pagamento oscil- sostenuti dalla pubblicità di piattaforme come mine, non regalare la propria musica in cambio lano in maniera decisa a seconda delle nazioni, Spotify e Deezer, nella convinzione che questo delle briciole.” “Il freemium deve essere allet- ma ci sono segnali evidenti nei diversi mercati sia una via per attirare utenti che poi vanno con- tante nella giusta misura per convincere l’utente che i consumatori sono in larga parte disposti a vinti all’upgrade ad abbonamenti a pagamento. del valore aggiunto dell’esperienza che si può pagare per un abbonamento musicale premium. Questo “imbuto” costituito dal mod- avere con un abbonamento”, sostiene invece La Corea del Sud e la Svezia sono le na- ello gratuito è importante, ma c’è la consape- Hans-Holger Albrecht, CEO di Deezer. “Ma allo zioni con le più alte percentuali di pay to stream, volezza che non genera abbastanza revenue stesso tempo deve rimanere abbastanza di- rispettivamente il 42% e il 40%, secondo l’Ipsos, per una crescita sostenibile dell’industria. Glen verso per spingere alla conversione: finché ot- mentre negli Stati Uniti il 16% dei consumatori Barros del Concord Music Group è convinto terrà questo risultato, noi rimarremo convinti ha usato servizi a pagamento; in Germania e che nel futuro l’equilibrio tra i pieni gratuiti e a sostenitori del modello freemium”. Regno Unito la percentuale è del 15%, mentre è solo del 6%.

Mercati in crescita “Il nostro obbiettivo è portare lo streaming in L’uso dei servizi di streaming musicale abbonamento ad un punto di inflessione tale da negli ultimi sei mesi, in tredici paesi trasformarlo da prodotto di nicchia a mercato selezionATI. di massa nei territori principali”, spiega Mark Piibe, Executive Vice President, Global Business Development and Digital Strategy, Sony Music Entertainment. “Potremmo dire che il mer- cato si è davvero espanso solo una volta che i servizi a pagamento avranno raggiunto in U.SA., Inghilterra e Germania il livello di penetrazione visto in Svezia nei due anni dopo il lancio di Spotify”. 35% 16% Sono diverse le strategie in atto per es- gratuito a pagamento pandere ulteriormente lo streaming nel mer- cato mainstream. Queste iniziative includono una miglior definizione della linea che divide la gratuità del servizio dal piano premium; ulteri- ori partnership per integrare lo streaming nelle bollette telefoniche; un’educazione migliore alla consapevolezza del valore offerto dagli abbona- menti a pagamento; una differenziazione mag- fonte: Ipso giore dei prezzi e delle opzioni per sostituire la classica opposizione tra gratis vs. premium; e infine affrontare la questione del cosiddetto “value gap”, che indebolisce ingiustamente i ter- mini di contrattazione e licenza tra detentori dei diritti e alcune piattaforme (si veda pag. 22). “E’ chiaro che lo streaming giocherà un ruolo dominante nel futuro del nostro business, ma andrà guidato nella giusta direzione”

Glen Barros, presidente e CEO, Concord Music Group

19 I dati IFPI: aumentano La competizione le quote di revenue pagate sulla curation agli artisti tra i servizi di Rispetto ai download e ai CD, i servizi di musica in streaming usano un nuovo streaming modello di pagamento: gli artisti vengono remunerati sulla base di un periodo continuo e ricevono una somma determinata dall’accumulo di pagamenti de- Nei primi anni dello streaming, l’attrattiva rivati dagli stream. Non ricevono più un singolo pagamento in anticipo per le era costituita da un repertorio praticamente vendite di un album o di un singolo. Gli artisti di successo hanno così una ren- senza limiti. Oggi l’attenzione si è spostata dita assicurata nel tempo, destinata a crescere con l’aumento della base di con- all’offerta editoriale, con le varie piatta- sumatori delle stesse piattaforme. Glen Barros, presidente e CEO di Concord forme in competizione per offrire ai propri Music negli Stati Uniti, sostiene che è necessaria più chiarezza nello spiegare i utenti un migliore sistema di raccomandazi- benefici economici dellostreaming: “Credo che uno dei nostri problemi sia che oni e di curatela. stiamo giudicando un nuovo modello di business con una mentalità da vecchio La curation è diventata sempre più mondo. Piuttosto che preoccuparci di quanti stream equivalgono ad un dollaro, sofisticata e cucita su misura dei vari gruppi dovremmo concentrarci sul trasformare gli acquirenti di musica in abbonati. di consumatori. Hans-Holger Albrecht, CEO Basta fare un po’di conti, per capire che se riuscissimo a convertire anche solo di Deezer, sottolinea l’importanza per la fi- metà della gente che ogni anni compra musica allora diventerebbe davvero un delizzazione dell’utente delle canzoni messe business solido e sano”. in evidenza e dei consigli editoriali personal- La crescita dello streaming ha suscitato un ampio dibattito sul tema del izzati: se la gente va oltre la ricerca, vivendo pagamento delle royalty agli artisti in questo nuovo ecosistema digitale. Per l’esperienza completa di un sistema su mis- dare alla discussione delle basi più solide, l’IFPI nel 2014 ha condotto una ricerca ura, allora si sente legata alla piattaforma. il cui obbiettivo era fornire un’immagine accurata delle trasformazioni dei pa- gamenti delle royalty con il passaggio dai supporti fisici ai canali digitali. I dati Consigli intelligenti raccolti dalla IFPI dalle tre major comprendevano le vendite degli artisti con- Altri servizi di streaming hanno investito trattualizzati su base locale, in 18 mercati principali, esclusi Giappone e Stati in sistemi di raccomandazione ancora più Uniti, nei cinque anni precedenti al 2014. I dati rivelano che i pagamenti totali sofisticati: nel marzo 2014, il fondatore e degli artisti - royalty e anticipi non recuperabili - sono scesi molto meno del CEO di Spotify Daniel Ek ha spiegato che calo generale delle entrate, -6% contro un -17% segnato delle revenue comples- l’acquisizione della società di raccolta e sive, mentre il pagamento derivato dalle vendite è invece aumentato del 13%. gestione dati musicali The Echo Nest è Complessivamente, in un periodo di cinque anni, i dati accertano che agli artisti una scommessa per costruire la “miglior locali di 18 mercati sono stati pagati più di 1,5 miliardi di dollari. piattaforma intelligente per la musica a liv- E’ significativo che il trend più positivo di remunerazione sia stato regis- ello planetario, unendo abilità umane con trato in Svezia, mercato dominato dallo streaming a pagamento, che nel paese curatele social e algoritmi”. Beats Music vale il 68% delle revenue totali dell’industria. In Svezia, i pagamenti agli artisti in si è espressamente differenziata dai suoi questi cinque anni sono cresciuti del 111%, mentre quelli derivati dalle vendite competitor assumendo esperti di musica sono saliti del 47%. La ricerca, inoltre, mostra che gli artisti hanno ricevuto più e offrendo un tocco umano nel realizzare soldi e una più larga parte di revenue nella maggior parte dei mercati in cui i e proporre le sue playlist. L’acquisizione servizi in abbonamento valgono più de 30% delle entrate, beneficiando anche da parte di Google di Songza promette di dell’aumento delle vendite. proporre playlist curate di persona e ba- In generale i risultati della ricerca condotta sui dati raccolti dall’IFPI spieg- sate su un mix di gusto, mood e dati. Apple ano che la remunerazione degli artisti locali hanno segnato un’evoluzione de- ha invece acquisito Semetric all’inizio di cisamente più positiva dei profitti generati dalle vendite e che ciò è avvenuto quest’anno: fondata nel 2008, è nota per il in un campione significativi di mercati diversi. La ricerca mostra anche che, in proprio brand Musicmetric, che fornisce alle particolare, i servizi in streaming a pagamento hanno avuto un impatto positivo etichette discografiche e a emittenti media sul generale stati dei pagamenti agli artisti. analisi e dati su download, streaming e so- cial media. I PAGAMENTI AGLI ARTISTI 2009-2014 Anche le etichette discografiche hanno investito significativamente in questo campo: Sony Music ha comprato Filtr, Universal Music ha lanciato Digster.fm e Warner Music ha acquisito Playlists.net, che aggrega e consiglia playlist create su +13% -17% Spotify. La percentuale Le revenue delle etichette delle revenue dalle vendite discografiche derivate per gli artisti dalle vendite

20 Differenziare Il calo dei La crescita dello le tipologie di download streaming video Per le etichette discografiche le vendite in pagamento download rimangono la principale fonte di Lo streaming video continua a crescere in entrata dal digitale, ma il loro valore è sceso popolarità a livello mondiale: le revenue Con l’offerta di nuovi piani, le opzioni dell’8% nel 2014, ovvero un’accelerazione generate dalla pubblicità arrivano in larga di pagamento per i consumatori sono dal calo del 2% del 2103. Questa flessione parte da questo settore e sono salite del sempre più varie: è una conseguenza globale è dovuta principalmente al fatto 38,6% nel 2014. La crescita è stata parti- dell’allargamento da parte dei servizi di che, nelle economie più sviluppate, il down- colarmente significativa in America Latina streaming dei parametri che definiscono load è ormai un fenomeno maturo. Il calo (+96,9%) e più misurata in mercati già ma- la differenza classica tra modelli base gra- dei download è a doppia cifra nei maggior turi come quello degli Stati Uniti (+23,2%). tuiti e premium. Per esempio, Deezer Elite mercati mondiali, mentre continua a e TIDAL offrono agli utenti uno streaming crescere in alcuni mercati emergenti in alta qualità per 19.99 euro al mese, con come quelli asiatici. “ Come etichette discografiche, con un’ampia scelta di offerte promozionali Un insieme di fattori è alla base se l’utente si abbona per un anno. Altri op- di questo calo nei mercati più svilup- non gestiamo solo il processo di eratori stanno iniziando ad offrire piani per pati: il cambiamento nella struttura del famiglie: Spotify, per esempio, permette ad mercato tecnologico, la competizione registrazione della musica, ma un nucleo di quattro persone di utilizzare con altri prodotti di intrattenimento e il il suo servizio premium, incluse playlist e passaggio di una parte dei consumatori lavoriamo sempre di più a livello raccomandazioni individuali, per 25 dollari a servizi di streaming. Il maggior negozio complessivi invece di 4 abbonamenti da 10 di musica via download, iTunes, non è editoriale. E’ parte del nostro lavoro dollari. disponibile su Android, sistema opera- Alcuni servizi digitali credono ci sia tivo sempre più dominante nel mercato assicurarci che i fan sentano la spazio nel mercato per un prodotto a costo degli smartphone e dei tablet. Gli utenti minore ma senza l’accesso completo al abbandonano l’ecosistema iTunes, fantastica musica prodotta dai nostri repertorio di più di 40 milioni di brani: nel quando si muovono verso prodotti of- Regno Unito, per esempio, MTV Trax di ferti da Android e Amazon. artisti, aiutandoli a comprendere ciò Music Qubed chiede 1 sterlina a settimana Un altro fattore è la competizione per un’offerta di 100 brani a settimana in interna allo stesso iTunes Store, rap- che stanno ascoltando” 8 playlist curate editorialmente, mentre in presentata da altri prodotti di intrat- mercati emergenti, diversi servizi digitali tenimento: i consumatori spendono i Beth Appleton, Senior Vice President, Global stanno facendo esperimenti sul prezzo loro soldi su una gamma più ampia di Marketing, Warner Music Group per raggiungere mercati di massa. In prodotti, tra cui app, film, giochi e pro- Avicii photo courtesy Universal Music Brasile, Napster ha stipulato un accordo grammi TV. I dirigenti di Apple spiegano, per proporre ai clienti di Vivo (il 70% del per esempio, che l’uso delle carte regalo mercato) la propria offerta per 3 reais a prepagate si è spostato soprattutto settimana, circa 1 euro. verso le applicazioni. La crescita dello stream- ing ha avuto un impatto evidente ‘‘I principali servizi offrono tutti sull’atteggiamento dei consumatori verso più di 30 milioni di brani e hanno i download musicali; a differenza dei prec- edenti cambi di formato attraversati un approccio e una qualità dall’industria - come quelli verso le cassette, ormai simile. Il valore aggiunto verso i CD e verso i download stessi - quello che porta allo streaming è più veloce perché è rappresentato da ciò che sta i fan non devono comprare nuovi hardware. sopra a tutto questo, ovvero la Ma ci sono dati evidenti che spieg- ano che lo streaming non è l’unico fattore in curation, le raccomandazioni questo calo: in Canada, per esempio, le ven- e i consigli” dite via download nel 2014 sono scese del 7,7%, ampiamente in linea con gli Stati Uniti (-7,2%); ciò è avvenuto nonostante l’assenza Francis Keeling, responsabile globale fino a fine 2014 di servizi di streaming come Digital Business, Universal Music Spotify. A livello internazionale, Google Play ha segnato una robusta crescita delle ven- dite in download, suggerendo che il calo dei download non è comune a tutti gli store.

21 Affrontare e risolvere il “value gap” nella musica digitale

Un’industria musicale digitale e di successo, che investe sugli artisti e li remunera, ha bisogno di un mercato I digitale equo

43milioni i brani in licenza a livello mondiale

miliardi 6.9 di dollari il valore del business della musica digitale più di 400 i servizi di musica digitale, nel mondo

22 Il “value gap”: una Creare una Affrontare il distorsione del base per una “value gap”: mercato negoziazione equa i prossimi passi

Al cuore della questione del “value gap” c’è Creare un ambiente di licensing equo e una Il “value gap”è una questione che va affron- la sostanziale scorrettezza del modo in cui base giusta per la negoziazione tra i deten- tata per mutare la trasformazione digitale l’industria si trova a negoziare le licenze del tori dei diritti e i servizi digitali: questa è la della musica in una crescita a lungo termine proprio repertorio con alcune piattaforme chiave per affrontare la questione del “value e sostenibile: un’industria di successo, che digitali, le quali aggirano le consuete regole gap”. Una base attualmente inesistente, per- investe nella musica e che retribuisce gli ar- del music licensing. Così facendo, le piat- ché le piattaforme (servizi come YouTube, tisti, ha bisogno di un mercato digitale in cui taforme pagano di meno i diritti dovuti e SoundCloud o DailyMotion) sostengono di negoziare termini equi per l’uso dei propri contemporaneamente riescono ad ottenere essere semplice servizi di hosting neutrale contenuti. una percentuale importante del consumo e che come tali possono quindi beneficiare I legislatori hanno un ruolo preciso da musicale, diminuendo infine le revenue che di esenzioni dalla legge sul diritto d’autore, svolgere, in questo settore: devono creare dovrebbero essere attribuite ai creatori e ai così come avviene per gli ISP. Sostengono un campo di gioco ben delimitato in cui far detentori degli stessi diritti della musica. conseguentemente di non essere servizi scendere in campo gli operatori e i settori di distribuzione simili a Deezer e Spotify, a culturali. Devono assicurarsi che la legge cui queste stesse esenzioni sono negate. sia chiara e applicata correttamente e, più L’industria della musica si Questo meccanismo crea una distorsione nello specifico, devono rendere chiaro che significativa nella negoziazione tra detentori le esenzioni di responsabilità si possono ap- e’ evoluta per continuare ad dei diritti e le stesse piattaforme. plicare solo ai servizi davvero neutrali e pas- sivi, non a quelli che hanno un ruolo attivo essere leader delle industrie Le esenzioni nella distribuzione, promozione e monetiz- Le esenzioni di responsabilità - conosciute zazione dei contenuti. culturali nel mondo digitale. come “safe harbour”, porti sicuri - sono Il “value gap” va colmato in un modo state in realtà pensate ed introdotte con che rifletta il comportamento reale delle l’obbiettivo di proteggere service provider singole piattaforme digitali, permettendo Un esempio di questo metodo è realmente passivi e neutrali, ma questa così una reale competizione tra i servizi e un rappresentato dal paragone tra le percen- logica non si può applicare a servizi che in equo compenso ai detentori dei diritti. tuali di revenue pagate ai detentori dei di- realtà hanno un ruolo attivo nella distribuzi- ritti da servizi a pagamento come Spotify one, promozione e monetizzazione del e Deezer e quelle di piattaforme gratuite e contenuto. Su questa base, non è giustifi- La chiave per affrontare sostenute dalla pubblicità, come YouTube, cabile che piattaforme di contenuto come SoundCloud o Daily Motion. L’IFPI stima DailyMotion, YouTube o SoundCloud rec- la questione del “value che i servizi di music subscription abbiano lamino lo status di servizio di hosting neu- globalmente 41 milioni di abbonati a pa- trale: creano una competizione scorretta tra gap” è creare un gamento, a cui si aggiungono 100 milioni di piattaforme individuali. utenti attivi con piani freemium. Nel 2014 Questo status “neutrale” permette ambiente di licensing il settore ha generato più di 1,6 miliardi di ad un servizio di rifiutarsi di negoziare una dollari di entrate per le case discografiche. licenza: invece di ottenerne una completa, la equo. Sull’altro versante, YouTube ha più di un mil- piattaforma ha l’opzione di averne una sola- iardo utenti unici al mese ed è considerato il mente per i propri consumatori o, in alter- più popolare portale di accesso alla musica nativa, di impegnarsi a rimuovere contenuto a livello mondiale; ma sono solo 619 i mil- privo di licenza solo quando il detentore dei ioni di dollari di entrate destinate alle case diritti lo richiede esplicitamente con una discografiche generati dai servizi gratuiti e notifica. Questa procedura è, nella maggior ad-supported (principalmente piattaforme parte del casi, insufficiente per bloccare video). Si tratta della metà di quanto cor- l’accesso illegale alla musica e lascia i de- risposto dalle piattaforme in abbonamento: tentori dei diritti con due opzioni, nessuna questa è la discrepanza essenziale che viene delle quali è valida: accettare la situazione definita come “value gap”. e ottenere alcune revenue dai contenuti, o attivare procedure illegali lunghe e costose contro questi servizi. Questa situazione ha creato una fon- damentale distorsione nelle negoziazioni tra i detentori dei diritti e certe piattaforme digitali. E ciò, a sua volta, crea una com- petizione scorretta con le piattaforme musi- cali concorrenti che cercano di costruire ed espandere offerte basate sull’abbonamento.

23 music - concerts - karaoke music videos - ambiance - business

We are the world-leading 2,000 curated channels provider of multiplatform and playlists music products and services! 113 countries

114M subscribers

TV

Web Mobile Stingray.com 2015: LA STRADA VERSo IL GLoBAL RELEASE DAY

A photo by David Black David Daft Punk photo by

“La nuova musica dovrebbe essere disponibile nel momento in cui la gente è in giro”

Paul McGowan, CEO di Hilco Capital

43% % DI PREFERENZE PER IL VENERDÌ/

25% SABATO PER LE Le preferenze dei consumatori come giorno per le nuove uscite NUOVE USCITE

12%

6% 5% 5% 4% lunedì sabato giovedì venerdì martedì domenica mercoledì

Fonte: TNS Ncompass. Participanti da sette nazioni: Brasile, Francia, Italia, Malesia, Svezia e Stati Uniti

25 WE’VE HAD AN AMAZING YEAR!

NOW MORE THAN 2.5 MILLION FANS STREAMING WITH RHAPSODY & NAPSTER

LISTEN TO 34 MILLION TRACKS ANYWHERE, ANYTIME IN 32 COUNTRIES

THANKS FROM ALL OF US WE’VE Il Brasile: un mercato con performance HAD AN di alto livello

Il Brasile continua ad essere uno dei mercati globali con le Il repertorio che viene riprodotto sui servizi in ab- migliori performance per la musica registrata. L’industria bonamento tende a virare verso gli artisti internazionali, AMAZING lavora attraverso un’ampia gamma di fonti di revenue, che un’inversione della tendenza vista vendite fisica, ma i servizi includono le vendite fisiche, prodottimobile personalizzati, stanno migliorando anche nella cura editoriale e nelle servizi in abbonamento, video streaming e vendite via down- proposte relative agli artisti locali. load. Complessivamente, il mercato è cresciuto del 2% nel Nel 2014 le vendite tramite download sono cresciute 2014, fino ad arrivare ad un valore di 246 milioni di dollari, dell’11,7%, ma valgono solo il 28% del mercato digitale: non YEAR! con una crescita digitale del 30,4%, che ha più compensato hanno mai raggiunto il loro potenziale in questa nazione il calo costante delle vendite su supporto fisico (-15.5%). Ciò perché il principale rivenditore, iTunes, è disponibile sono in significa che il Brasile si è attestato come il nono maggior moneta statunitense e senza la possibilità di acquisto con mercato della musica registrata a livello mondiale. carte prepagate/regalo. Le entrate derivate da abbonamenti sono incremen- tate del 22.1%. Una ricerca condotta da Opinion Box nel gennaio 2015 per conto del Committee of Digital Music ‘‘In questa fase in cui si passa dagli Development ha stimato che il 28,2% dei brasiliani accedeva alla musica attraverso questi servizi. Le partnership con early adopter ad un pubblico di massa, le società di telecomunicazioni sono una strategia chiave per portare lo streaming ad un’audience di massa: Deezer i servizi in abbonamento stanno e Napster, due delle maggiori piattaforme internazionali, hanno firmato accordi con le più importanti Telco locali, investendo sul produrre playlist di TIM e Vivo. Rdio ha stretto una partnership con il Grupo

Lucas Lucco Bandeirantes, operante nei media. In dettaglio, la partner- repertorio locale. Crediamo che ci sia photo by Guto Costa ship di Napster permette ai clienti di Vivo - il 70% del mer- cato - di parlare tre reais (circa 1 euro) per una settimana ancora grande potenziale di espansione di abbonamento. Lo Universal Music Group ha stretto una partnership con Bradesco, banca leader, per il lancio di per i prossimi anni” Bradesco Music, un servizio di streaming che cos- terà 4,90 reais (circa un euro e mezzo) e che offre Alexandre Schiavo, presidente, Sony Music accesso a mezzo milione di brani e 50.000 vide- Entertainment oclip dal catalogo dell’etichetta.

Il repertorio A differenza di altri mercati, in Brasile la personaliz- “Gli abbonamenti stanno aiutando l’intero mer- zazione su mobile è rimasta un prodotto forte, cresciuto cato a crescere”, spiega Marcelo Soares, presi- dell’11,8% nel 2014 ed arrivando a valere il 19% del mercato dente dell’etichetta indipendente Som Livre, che digitale. Il prezzo dei ringback tone è attorno ai tre reais al racconta la crescita dello streaming ha portato nel mese ed è particolarmente interessante per i consumatori a 2014 alla sua label più entrate dei download. “Prima basso reddito; inoltre, si ottengono attraverso gli operatori dello streaming le uniche opzioni per il consumo digi- telefonici, così il servizio non è intaccato dal passaggio da un tale erano YouTube o la pirateria”. device all’altro. Lo streaming video streaming è diffuso, con “Dal lancio di Deezer, Napster e Spotify in Brasile crescite delle entrate del 77,7% nel 2014, per i servizi soste- abbiamo visto una crescita impressionante degli ab- nuti dalla pubblicità. Circa un terzo della fruizione musicale bonamenti”, racconta Alfonso Perez Soto, ‎SVP per il su YouTube avviene su device mobili, con la piattaforma che NOW MORE THAN 2.5 MILLION FANS Business Development Emerging Markets & Latin mira a migliorare la monetizzazione di questo consumo. America di Warner Music Group. “Tutto questo Infine c’è un’attenzione forte da parte dei brand a STREAMING WITH RHAPSODY & NAPSTER ci ha portato ad una forte crescita delle rev- sfruttare il successo del repertorio musicale brasiliano, enue dello streaming, che sono ovviamente come spiega Alejandro Duque, vice presidente Business importanti per tutto il mercato. Per far sì che Development And Digital di Universal Music Group: “Ci sono LISTEN TO 34 MILLION TRACKS ANYWHERE, questa tendenza continui credo sia importante molti modelli innovativi, con marchi industriali interessati al ANYTIME IN 32 COUNTRIES che nei prossimi anni si continui con un mix di mercato dello streaming e a lavorare con le etichette per svi- abbonamenti individuali con quelli inclusi in pac- luppare strategie di playlisting che aiutino a raggiungere una chetti più ampi”. clientela giovane numerosa e fatta di client early adopter”.

27 THANKS FROM ALL OF US 28 La Cina: verso i servizi a pagamento

Jay Chou photo courtesy of JVR Music

La Cina è tuttora un mercato dal potenziale enorme e stringere accordi di licensing con le case discografiche. non sfruttato. 650 milioni di utenti online e un numero Alibaba gestisce i portali XiaMi e Ttpod, mentre CMC di servizi digitali legali in costante crescita, a cui fa da ha acquisito le piattaforme Kuwo e Kugou. Nel 2014 contraltare una cultura poco incline a pagare per la Sony e Warner ed un significativo numero di etichette musica, vista la forza storica della pirateria: questi fat- indipendenti di Taiwan hanno firmato un accordo con tori rallentano il processo di crescita. Nel 2014 il mer- Tencent. cato è complessivamente aumentato del 5,6%, grazie “La nostra partnership con Tencent mira a sfruttare all’aumento delle revenue generate dallo streaming, con l’incredibile domanda di musica in uno dei territori in più la speranza di un’ulteriore progressione negli anni a ve- rapida evoluzione a livello mondiale”, spiega Stu Bergen, nire, sostenuta da iniziative di etichette e servizi mirate presidente internazionale di Warner Recorded Music. ad affermare un modello a pagamento per la musica. “Assieme possiamo creare un ecosistema musicale le- Un ottimismo generato gale e sostenibile che incoraggi gli artisti e gli investi- dai primi segnali nel 2011, ovvero menti industriali”. ‘‘Il semplice fatto che quando è stato siglato un accordo L’onnipresenza di alternative legali e gratuite ha che ha dato in licenza la musica ostacolato i servizi a pagamento che queste società ci sia un modello a delle etichette major, attraverso hanno continuato a gestire. Green Diamond, il piano la controllata One-Stop-China, alla più popolare di Tencent, costa 10 renminbi (ovvero 1,60 pagamento in Cina piattaforma di Baidu, il motore di dollari) al mese. Si stima conti 3 milioni di abbonati: un ricerca più importante della nazi- numero comunque basso, a causa della compresenza di costituisce uno sviluppo one. Prima di allora l’unica fonte forme di accesso gratis e di pirateria. di entrate digitali da servizi le- Un altro motivo di ottimismo è il percorso della davvero positivo. Ma gali era costituita dalla suonerie, Cina verso il gruppo di altri 147 paesi che hanno leg- con un mercato dominato da op- islazioni complete e attive per tutelare i diritti di riprod- c’è voluto tempo per eratori privi di licenze. “L’accordo uzione. Una proposta di emendamento della legge in tal con Baidu rappresenta una pietra senso è alla stato di bozza presso la National Copyright arrivare a questo punto: miliare che ha cambiato l’intero Administration of China (NCAC) ed è sotto esame dei ecosistema”, spiega Andrew Legislative Affairs Office del Consiglio di Stato: si spera ora l’ostacolo è che i Chan, ‎SVP, Digital & Strategic entri in vigore entro il 2016. Il mercato del karaoke in Planning di Universal Music China. Cina offre uno sguardo sul potenziale di questo cambia- consumatori possono “Il governo, da quel momento, si è mento: si stima che performer e produttori attualmente impegnato a proteggere maggior- guadagnino 140 milioni di renminbi (venti milioni di dol- ancora ottenere gratis mente la proprietà intellettuale e i lari) solo dal 10% dei karaoke bar che usano materiale relativi diritti, definendo quindi lo legalmente su licenza. tutto ciò che vogliono” sviluppo dell’industria della mu- Le etichette discografiche multinazionali hanno sica come un proprio obbiettivo fatto passi avanti nella loro presenza in Cina, e sono in- primario”. tenzionate a continuare aumentando le loro proprietà Ed Peto, Outdustry Group e investimenti sulla musica locale: si pensi all’acquisto La crescita del nel 2014 da parte di Warner Music di Gold Typhoon, una mercato delle più note e grandi etichette indipendenti della Cina Il mercato della musica digitale in Cina si è consolidato Continentale. Non ci sono dati verificati sulle propor- nel 2014, dopo un periodo di intensa attività da parte di zioni tra repertorio locale e internazionale nel mercato diversi operatori, che hanno lavorato all’introduzione di cinesi, ma stime ufficiose suggeriscono che la musica servizi a pagamento. Tre attori protagonisti della rete in cinese rappresenti l’80% del mercato, mente il K-Pop e Cina come Alibaba, CMC e Tencent hanno operato di- il J-Pop vale il 10%, con il resto rappresentato dal reper- verse acquisizioni per dominare la distribuzione digitale torio internazionale. della musica e contemporaneamente hanno iniziato a

29

STREAMING PER LE ORECCHIE, PER IL CUORE

Ascoltare i brani ad alta qualità, senza pubblicità e senza aumentare, fruibili in streaming da app e da sito www. consumare Gb, scoprire le novità in anteprima assoluta, timmusic.it in tempo reale, on demand, ha saputo leg- avere playlist fatte con “il cuore” prima che con gli algo- gere le evoluzioni del mercato e l’affermarsi di una ritmi: non è lo streaming del futuro ma il ritratto attuale nuova forma di cultura, come la definisce la FIMI: e reale della piattaforma TIMmusic. “dell’immediatezza e dell’accesso istantaneo e in movi- Grande successo Telecom che continua la sua as- mento dei prodotti musicali”. cesa nel panorama della musica digitale, TIMmusic è il Un’evoluzione dell’esperienza musicale resa pos- primo streaming player ad avere una direzione artis- sibile da TIM che ha portato sugli smartphone un mare tica editoriale, nella persona del dj Alessio Bertallot, di musica da poter esplorare in piena libertà, legalmente: che guida nell’esplorazione del vasto database di brani un catalogo con milioni di brani da fruire sul proprio gli oltre 2 milioni di clienti Premium in Italia. dispositivo preferito, da poter ascoltare in qualsiasi Ragazzi, appassionati di musica di ogni età, nativi momento, con la possibilità di raccoglierli in playlist, con- digitali e non, che grazie a TIM vivono la musica grazie oscere le ultime novità anche in anteprima, i successi in- anche ad eventi live esclusivi e incontri ravvicinati con ternazionali e quelli di tutti i tempi, le proposte dei grandi le star della musica italiana ed internazionale: appun- eventi musicali e di costume, le canzoni preferite degli tamenti che fanno di TIMmusic una piattaforma sì digi- artisti o quelle che hanno influenzato le loro produzioni. tale ma che sa accendere e dare forma alle vere grandi Un servizio a disposizione dell’ascoltatore, delle emozioni, arrivare al cuore superando il virtuale. sue emozioni, dei suoi umori, le sue passioni con la possi- bilità di essere sempre informato sul mondo della musica e di viverla con iniziative uniche, riservate agli appas- sionati che scelgono TIM. Il tutto senza consumare GB di traffico inter- net: chiave, questa, del successo di TIMmusic soprat- tutto tra i più giovani ai quali si rivolge con l’offerta TIM Young&Music per under 30 che, oltre a minuti, sms e GB, include anche la musica. Complici di questo successo le tante iniziative speciali lanciate sui social media, che hanno coinvolto tantissimi fan e hanno avuto come protagonisti personaggi del calibro di Ed Sheeran, Fabi Silvestri Gazzé e Marco Mengoni. La pop star inglese ha Un servizio tutto italiano firmato TIM che si in- ad esempio messo a disposizione in anteprima sulla piat- serisce all’interno di un mercato musicale globale che, taforma la versione deluxe del suo ultimo album “X” e secondo i dati resi noti dalla FIMI, grazie alla distribuzi- reso possibile un contest dove in palio c’era un live a casa one digitale, vive un momento di crescita: nel 2014, le di un fan e un concerto esclusivo per alcuni iscritti alla revenue globali dell’industria discografica sono cresciute piattaforma. Operazione simile a cui hanno partecipato del 6,9%, arrivando a 6,85 miliardi di dollari e per la Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzé in occasione prima volta l’industria ha ottenuto la stessa percentuale dell’uscita dell’album che li ha visti collaborare insieme di revenue sia dai canali digitali (46%) sia dalle vendite in per la prima volta, “Il padrone della festa”. Sempre di formato fisico (46%). Sempre stando ai dati FIMI, in Italia un’anticipazione assoluta per i clienti TIM si è trattata il 2014 si è chiuso per il mercato discografico con un in- anche per “Parole in circolo”, il terzo album di Marco cremento del 4% dove il segmento digitale, sul dato an- Mengoni che grazie a TIMmusic ha preso parte ad una nuale, rappresenta il 38% del mercato contro il 32% del cena esclusiva con alcuni suoi fan, selezionati, come per 2013. gli altri, attraverso un concorso ispirato alle sue canzoni. Non a caso in Italia, come in molti altri paesi del Questi sono però solo alcuni esempi delle tante mondo, i dati dello streaming vengono utilizzati per cal- iniziative nate con TIMmusic: una piccola grande riv- colare le certificazioni dei Dischi d’Oro e dei Dischi di oluzione culturale, fatta di ascolto streaming e musica Platino. dal vivo, da condividere, da vivere, con le orecchie, con A 5 anni dal suo lancio, TIMmusic, con più di 2 il cuore. milioni di abbonati Premium, la stragrande maggio- ranza su app da smartphone, le strette collaborazioni con le case discografiche, i milioni di brani, destinati ad

31 LA MUSICA, IL MOTORE DI UNA VASTA ECONOMIA 1.17

L milioni di persone lavorano nell’industria della musica in Europa 9 video su 10 su YouTube sono musicali

Come la musica crea lavoro in Europa: una ricerca 2,2 Nel dicembre 2014 la società di con- sulenza EY ha stilato un report dal titolo “Creating growth – Measuring cultural and creative markets in the EU” (“Creare crescita - Metodi di valutazione del mercato culturale e creativo in Europa”). Questo rapporto sottolinea il ruolo svolto dall’industria musicale nel produrre posti di la- voro in Europa: i dati della ricerca attestano che 1,17 milioni di persone lavorano in Europa nell’industria della musica, intesa in senso ampio; 44.660 sono impegnati nell’industria discografica e delle edizioni, men- tre 650.000 si guadagnano da vi- vere come musicisti ed autori. Complessivamente l’industria della musica ha generato 25,3 miliardi di Euro in attività economica, secondo il rapporto.

32 La musica aiuta la La musica Il mondo crescita dei social e la crescita di domani media economica Le etichette discografiche lavorano a stretto contatto con un ampio numero L’uso dei social media è in parte generato Il mercato del turismo a livello globale è di partner nel business, di modo da usare dalla musica, con utenti che costantemente valutato in 3 trilioni di dollari e il valore gli ultimi sviluppi della tecnologia per si scambiano consigli sulle band o postano della musica come suo motore è sempre portare la musica ai consumatori; nel video: per esempio, Twitter sostiene che al- più evidenziato da governi e tourist board. contempo, guardano avanti, alla ricerca meno il 50% dei propri utenti segue almeno “Wish you were here”, studio condotto da delle innovazioni che possono dare un musicista. La classifica delle personalità UK Music/VisitBritain e pubblicato nel 2013, forma al marketing, alla promozione e più seguite è un altro fatto che testimonia valuta in 2,2 miliardi di sterline il valore gen- alla distribuzione della musica. il peso della musica sul social network; in erato dal turismo musicale nel Regno Unito, Sostenere l’innovazione digitale testa c’è Katy Perry, con 63 milioni di fol- e in 6,5 i milioni di turisti musicali nel 2012. è un elemento cruciale delle strategie lowers, mentre la top 10 comprende altri Negli Stati Uniti, Austin è diven- delle etichette discografiche, secondo sei artisti: Justin Bieber, Taylor Swift, Lady tata la Live Music Capital of the World, in Rob Wiesenthal, COO del Warner Music Gaga, Britney Spears, Justin Timberlake e parte grazie all’annuale festival South by Group: “Passiamo molto tempo a col- Rihanna. Il valore di Twitter sul mercato, nel Southwest (SXSW) di musica e cinema: la tivare un vivaio digitale delle start-up febbraio 2014, è stato stimato in 30 miliardi città texana guadagna 1,6 miliardi di dollari musicali digitali, che potrebbero diven- di dollari. dai turisti musicali e da altri visitatori. tare in futuro importanti servizi musicali. Allo stesso tempo la musica domina Altre città nel mondo stanno seg- Vogliamo allevare questi servizi, non as- altri social network e piattaforme: nove dei uendo questo trend: nel 2012 è stato real- pettare che emergano e vengano da noi”. dieci video più visti della storia di YouTube izzato un report, “Accelerating Toronto’s Nel 2014, la Warner ha stipulato sono musicali (o collegati alla musica): in music industry growth” (“L’accelerazione tre partnership: una con la Interlude testa c’è “Gangnam style” di Psy, con più della crescita dell’industria musicale di Music, società che crea contenuti video due miliardi di visualizzazioni. David Guetta Toronto”), per implementare nella città interattivi; una con Shazam, per ottenere ha quasi 60 milioni di “like” sulla sua pagina canadese le best practice esemplificate da accesso ai suoi contenuti; ed è diventata Facebook. La musica genera anche consid- Austin. Una delle lezioni chiave è stata indi- partner fondatore della piattaforma di erevoli entrate dagli accordi con i brand, viduata nel creare un legame tra l’industria anteprime video Vessel. attraverso i quali gli artisti promuovono pro- musicale di Toronto e il marketing del tu- Un’area in crescita della tecnolo- dotti di consumo, bevande e abbigliamento. rismo: una mossa gia è quella della realtà virtuale immer- dal potenziale incre- siva: il leader in questo campo è Oculus mento delle entrate VR, acquisita da Facebook nel 2014 per da 700 a 5 miliardi due miliardi di dollari. La Universal Music di dollari canadesi. ha lavorato con Oculus e Samsung per produrre esperienze di miliardi realtà virtuale che coinvolgano gli artisti: con uno di questi es- perimenti, gli utenti di Oculus Rift possono entrare in una realtà di sterline virtuale a tema centrata sugli Who, girando per diverse stanze, 2,2 incontrando la band, sentendo la loro musica e guardando loro il valore del turismo milioni immagini iconiche. 63 “La realtà virtuale immersiva sta cambiando il video musicale nel Regno Unito i follower di Katy tanto quanto il lancio di MTV o di YouTube, potenzialmente Perry su Twitter anche di più”, spiega Deborah Hyacinth, vice presidente interna- zionale del marketing digitale di Universal Music Group. “Sono cambiate le piattaforme per il consumo dei video, ma il formato

Katy Perry in sé è rimasto fondamentalmente lo stesso per decenni. Ora photo by Cass Bird la realtà virtuale ci permette di portare il video a livelli comple- tamente inediti, con un grado di interazione visive e di parte- cipazione che finora era ritenuta fantascienza. E’ fantastico vedere l’inizio di qualcosa che diventerà importante anche per artisti e fan”. La tecnologia “indossabile” è un’altra area a cui le eti- chette discografiche prestano molta molta attenzione. La gente sta prendendo sempre più confidenza con oggetti come gli smartwatch, mentre contemporaneamente le aziende e i loro partner stanno sperimentando tecnologie di riconoscimento audio che permettano a questi device di lavorare richiedendo meno memoria rispetto agli smartphone, spesso usati per altri fini come il fitness.

33 “Abbiamo pubblicato il brano ‘Bad’ come pre-release dall’album, indirizzandola ai suoi fan. E grazie alle piattaforme siamo riusciti ad ottenere milioni di stream con una canzone che si discosta dalla hit radio-friendly”

photo courtesy of Warner Music David Guetta: l’uso intelligente dei dati Da più di 20 anni David Guetta fa il DJ e in- fatto capre che se avessimo investito ul- David è in fase attiva, tendiamo a lavorare cide musica: è uno degli artisti più noti della teriormente nel marketing da quelle parti quattro brani all’anno in Europe e Australia, cosiddetta EDM, o “electronic dance music”; - tradizionalmente una nazione più ‘lenta’ mentre negli Stati Uniti di solito ne promuo- ha un enorme successo sulle piattaforme di rispetto ad altri territori nel recepire la mu- viamo di meno, magari due o tre, perché streaming ed ha una fan base globale dalle sica di David - saremmo riusciti ad ottenere possono essere necessari da cinque a nove notevoli proporzioni. risultati importanti. Così abbiamo inves- mesi di lavoro su una canzone perché di- “David è un artista fenomenale”, tito pesantemente e il suo secondo album venti una Top 40 radio hit”, spiega Cools. spiega Bart Cools, Executive Vice President, ‘Listen’ è diventato una hit natalizia”, ricorda Il prossimo singolo di Guetta che Global A&R, Marketing e Dance Music per Cools. verrà promosso in Europa e negli Stati Uniti la Warner Recorded Music. “In questo mo- La crescita delle piattaforme di sarà “Hey mama”, con il featuring di Nicki mento stiamo lavorando a quella che sarà streaming ha avuto un grande impatto nella Minaj e Afrojack. “E’ una scelta globale, per- la sua diciannovesima hit consecutiva - lui gestione delle campagne promozionali ché possiamo lavorare per arrivare sia ai è sempre coinvolto direttamente nel pro- per la musica EDM. “Abbiamo pubblicato il fan di David che a quelli di Nicki”, sostiene cesso di scelta e promozione dei suoi brani.” brano ‘Bad’ come pre-release dall’album, Cools. “Alcuni mercati, come la Germania, Proprio questo lavoro sulle cam- indirizzandola ai suoi fan”, spiega Cools. “E sono più cauti, perché le radio mainstream pagne promozionali sta diventando sempre grazie alle piattaforme siamo riusciti ad ot- possono esitare nel passare queste canzoni. più scientifico, grazie alla quantità di dati a tenere milioni di stream con una canzone Ma bisogna lavorarci comunque su scala disposizione delle case discografiche. Cools che si discosta dalla hit radio-friendly”. globale”. Il progetto è di pubblicare altri ricorda come le etichette possano moni- I brani di Guetta generano setti- cinque singoli, alcuni dei quali potrebbero torare costantemente i numeri di piatta- manalmente più di 20 milioni di stream a non essere provenienti dall’album già pub- forme come Shazam per capire dove i brani settimana - e la cifra totale cresce ad ogni blicato - Guetta è costantemente al lavoro impattano meglio e dove invece implemen- nuova hit. Proprio per via dei ritmi differenti - e quindi ripubblicare “Listen” con le nuove tare il marketing. di nascita delle hit nei diversi territori locali, canzoni entro la fine del 2015. “Prima del Natale 2014 abbiamo l’etichetta di Guetta lavora su campagne studiato i dati della Germania: ci hanno parallele in Europa ed America. “Quando

34 Lucas Lucco: un artista nativo digitale

photo by Guto Costa

broadcast sia su quello digitali e sui social “Lucas era già un talento, con una visione precisa di media, ottenendo 55 milioni di visualiz- zazioni. L’album “Tá diferente” è arrivato il come voleva presentare se stesso e la propria musica. marzo successivo, mentre una collaborazi- one con Maluma, superstar del reggae co- si è fatto notare con i video in rete e continua ad lombiano, è stata inclusa nel primo DVD di Lucco, registrato ad aprile 2014 nella sua essere fortemente legato a questo mezzo, scrivendo le città natale. Tra i singoli pubblicati in seguito figurano “Vidas” a giugno, in occasione della sceneggiature di tutti i suoi clip” festa del papà; “Destino” a settembre e “Vai vendo” a dicembre. Alexandre Schiavo, presidente di Sony Music Entertainment Brazil Nell’ambiente digitale Lucas Lucco ha generato performance davvero notevoli: Lucas Lucco è un cantautore brasiliano che suo brano, “Amor Bipolar”, seguito nel 2013 “Mozão” è stato il video più visto in Brasile ha ottenuto un enorme successo negli ultimi da “Princesinha” e da “Pra te fazer lem- su YouTube nel 2014 e la ringback tone più due anni. brar”: tra tutte hanno generato 50 milioni di venduta dell’anno. L’etichetta è partner di Un vero nativo digitale, Lucco è stato sco- visualizzazioni. Lucco anche nella produzione dei sui con- perto grazie ai video postati su YouTube, at- Alexandre Schiavo, presidente di certi, più di 20 al mese in tutta la nazione. tirando l’attenzione del reparto A&R della Sony Music Entertainment Brazil, si è inter- Sony Music Entertainment Brazil. E’ diven- essato ai video e ha chiamato il suo man- tato l’artista dell’etichetta che ha accumulato ager, mettendolo infine sotto contratto più visualizzazioni su YouTube. nella seconda metà del 2013. “Lucas era già Lucco proviene da Patrocinio, pic- un talento, con una visione precisa di come cola città in Brasile. Ha imparato a cantare voleva presentare se stesso e la propria mu- e suonare da piccolo, scrivendo la sua prima sica”, spiega Schiavo. “Si è fatto notare con canzone “50%,” ad appena 11 anni. Ha la- i video in rete e continua ad essere forte- vorato come commesso e modello, mentre mente legato a questo mezzo, scrivendo le continuava a scrivere e suonare con la sua sceneggiature di tutti i suoi clip”. band, gli Skypiras. Nel dicembre 2013 l’etichetta ha Nel 2011 ha caricato su YouTube un promosso il singolo “Mozão” sia sui canali 35 Sam Smith: una promozione innovativa Il cantante e autore Sam Smith è stato uno Raphael e Charrington lavorarono digitale Google Play e sul broadcaster dei protagonisti internazionali della musica in studio con Smith al suo album di de- Channel 4: Smith vi eseguiva il suo sec- negli ultimi due anni, vincendo ben quattro butto “In the lonely hour”, terminato a ondo singolo “Stay with me” dal vivo, dalla Grammy Award, tra cui quello per il “Best dicembre 2014, inviando alle radio come Camden Roundhouse. new artist” e quello per il “Record of the primo singolo “Money on my mind”. La partnership tra l’etichetta year”, nonché due BRIT Award. Contemporaneamente Smith ricevette il e Google Play venne poi ripetuta con Nel 2012 il presidente di Capital Brits 2014 Critics’ Choice Award, in prec- un’importante campagna per sostenere il Records Nick Raphael e Jo Charrington edenza vinto da Adele, Emeli Sandé e Tom lancio del settimo disco dei Take That, “III”. (EVP dell’A&R di Capitol Records) gli of- Odell. “Stay with me” ha finito per vendere più di frirono un contratto discografico, subito Per presentare Smith ad un’audience due milioni di copie e l’album “In the lonely dopo averlo visto sul palco: “Abbiamo de- ancora più ampia, il reparto marketing, ov- hour” ha superato il milione di copie. ciso che non c’era fretta, che avremmo las- vero Murray Rose e Tom Paul, si inventar- “La campagna attuale arriverà ciato a Sam il tempo di trovare la sua strada ono un concept promozionale innovativo: il fino alla fine del 2015”, spiega Andrew musicale, e che così avremmo realizzato primo spot in diretta della TV inglese. Kronfeld, presidente Global Marketing per un album che sarebbe diventato classico”, “Eravamo consci dell’attenzione cres- lo Universal Music Group. “Sam è un artista ricorda Raphael. cente che circondava Sam Smith”, ricorda che ha momenti davvero magici sul mercato Il produttore Naughty Boy chiese Brian Rose, Managing Director della direzi- quando va in TV e canta dal vivo. Le canzoni a Smith di incidere la parte vocale per un one commerciale di Universal Music UK sono stupende e il successo finora è solo la suo brano: il risultato fu “La la la”. “Venne & Ireland. “Volevamo lavorare con i nos- punta dell’iceberg: ne vedremo in abbon- pubblicata il giorno del 21° compleanno di tri business partner per ideare modi nuovi danza per tutto il 2015.” Sam, diventando una hit enorme”, aggiunge ed innovativi per amplificare la campagna Raphael. Seguì l’EP “Nirvana”, pubblicato su promozionale”. licenza attraverso l’etichetta indipendente Lo spot andò in onda nel mag- PMR. gio 2014, in tandem sulla alla piattaforma

photo courtesy of Universal Music

“Eravamo consci dell’attenzione crescente che circondava Sam Smith. Volevamo lavorare con i nostri business partner per ideare modi nuovi ed innovativi per amplificare la campagna promozionale”

Brian Rose, Managing Director Commercial Division, Universal Music UK & Ireland

36 photo courtesy of Rock Group Wakin Chau: la promozione digitale interattiva Wakin Chau è un cantante ed autore di negli ultimi anni, l’etichetta ha investito distinzione: la nuova musica arriva ovunque Taiwan, molto popolare nella regione asi- pesantemente nell’espandere la proprio allo stesso tempo, grazie a questi canali”. atica: da più di 20 anni è sotto contratto presenza digitale. Il suo canale YouTube La Rock Records continuerà a la- con l’etichetta indipendente locale Rock è tra i più popolari di Taiwan, uno dei tre vorare con Wakin Chau per promuovere in Records ed ha un striscia positiva di suc- con più di un milione di subscriber. Ma se tutta l’area asiatica il suo album più recente, cesso di album e hit, nonché diversi tour YouTube è sempre più importante a livello “Jiang hu”, una collaborazione con lo scrit- internazionali. promozionale per le etichette a Taiwan, tore di Taiwan Chang Ta Chun. L’etichetta Nell’autunno del 2014 ha eseguito il mercato principale per i video musicali, continuerà a coinvolgere fan vecchi e nuovi il suo singolo “What do we sing today?” in spiega Tuan, rimane il pubblico del karaoke. di Chau, sia attraverso media digitali, sia at- concerto a Taipei, a seguito di una cam- Usare i social network internazionali traverso media tradizionali, continuando pagna promozionale su Facebook e Spotify come Facebook è ormai uno standard per così anche nei prossimi anni una relazione di grazie alla quale i fan hanno creato una set gli artisti locali della Rock Records, con i lungo corso. list di canzoni estratte dai suoi 40 e più performer presenti anche su WeChat, Sina album. Weibo e Xiami per rimanere in contatto La campagna è stata particolar- con i fan in Cina - ovvero un mercato fonda- mente efficace nel coinvolgere gli utenti di mentale visti i recenti accordi di licenza che Facebook, con numeri enormi per la com- aprono nuove opportunità di promozione petition per creare la setlist del concerto di degli artisti dell’etichetta attraverso canali Chau: i fan che suggerivano le canzoni poi legali. scelte per il concerto potevano vincere mer- Tuan spiega che la crescita delle pi- chandising esclusivo ed autografato. Numeri attaforme digitali internazionali rende più ottenuti anche grazie al lavoro sul canale facile la promozione degli artisti in tutta la YouTube dell’etichetta, che conta più di un regione: “I consumatori di tutta l’Asia pos- milione di subscriber. sono essere coinvolti in tempo reale su Danny Tuan, a capo del dipartimento piattaforme come Facebook, YouTube, new media di Rock Records spiega che, iTunes, Spotify, e KKBOX. Non c’è ritardo o

37 COMBATTERE LA PIRATERIA DIGITALE

L 20% degli utenti che accedono internet tramite rete fissa usufruiscono con regolarità di servizi che infrangono il copyright musicale 4 miliardi i download musicali, solo su BitTorrent

38 Il website blocking In 19 paesi agli ISP I motori di ricerca

Le iniziative degli ISP per bloccare l’accesso è stato ordinato di I motori di ricerca generano un grande traf- degli utenti a siti che infrangono il copyright fico a siti pirata e giocano un ruolo impor- sono diventate un mezzo sempre più usato impedire gli accessi a tante nell’influenzare le decisioni sul luogo per combattere con efficacia la pirateria da cui ottenere determinati contenuti. digitale: in almeno diciannove paesi è stato 480 siti che violavano Uno studio dal titolo “Do search en- diramato l’ordine di impedire l’accesso a più gines influence media piracy” (“I motori di 480 siti pirata. il copyright ricerca influenzano la pirateria dei media?”), Nel marzo del 2014, la Corte di condotto negli Stati Uniti dalla Carnegie Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito Mellon University nel 2014, rivela che il 94% che il website blocking di siti che violano Il website blocking è efficace: impe- degli utenti internet a cui viene proposto il copyright è un’azione compatibile con la dire l’accesso ad un singolo sito non ha un un risultato di ricerca che mostra link a legge EU, compresa la Carta Europea dei impatto significativo sul traffico ai servizi servizi di ricerca legali ha effettivamente Diritti Fondamentali: il copyright stesso è illegali, ma si verificano risultati importanti acquistato un film, mentre solo il 57% lo ha un diritto fondamentale che richiede pro- una volta che la maggior parte dei siti pi- fatto dopo avere ricevuto risultati con link tezione. Le Corti di nove paesi dell’Unione rata sono irraggiungibili. Nei due anni dal che portavano a siti pirata. “I nostri risultati hanno ordinato agli ISP di bloccare l’accesso blocco al primo sito BitTorrent nel Regno suggeriscono che diminuire la visibilità dei degli utenti a siti pirata, mentre fuori unito, The Pirate Bay nel maggio/giugno link pirata è un’opzione valida ed efficace dall’Europa azioni analoghe sono state au- 2012, è stato registrato un calo del 45% nella lotta al furto della proprietà intellettu- torizzate in paesi come Argentina, India, degli accessi dallo stesso paese a tutti i siti ale”, concludono i ricercatori. Indonesia, Malesia, Messico, Norvegia, Corea BitTorrent, compresi anche quelli raggiun- Nell’ottobre del 2014 Google ha an- del Sud e Turchia. A dicembre del 2014 a gibili: si è passati dai 20,4 milioni dell’aprile nunciato che avrebbe intrapreso azioni per Singapore è entrato in vigore un emenda- 2012 agli 11,2 milioni dell’aprile 2014. In Italia diminuire l’importanza della visibilità a siti mento del Copyright Act che permette ai le Corti hanno bloccato 24 siti BitTorrent: che hanno ricevuto un certo numero di rich- detentori dei diritti di richiedere e ottenere nei due anni successivi al gennaio 2013 si è ieste di rimozione dai proprietari dei diritti. ordini di blocco di siti, mentre il governo verificato un calo del 25,6% dei download Questi cambiamenti hanno avuto un effetto australiano ha annunciato la propria inten- BitTorrent globali. sui siti pirata, spingendoli in basso ai ranking zione di proporre una legislazione che per- Laddove non esiste ancora, l’industria di ricerca. Ma ciò nonostante i siti legali non metterebbe ingiunzioni su questa stessa discografica continua a richiedere a gran hanno tratto un vero beneficio da questo linea. voce una legislazione sul website block- cambiamento, perché nuovi siti pirata ing. In paesi dove è già presente una base hanno sostituito quelli precedenti. L’IFPI Il 53% degli intervistati legale per queste azioni, le procedure pos- crede che quindi si debba fare di più per as- sono essere lente e faticose: per esempio, in sicurare che i consumatori vengano indiriz- pensa che i servizi legali Europa, il blocco di The Pirate Bay ha rich- zati a servizi legali e non a quelli illegali. iesto numerose azioni legali di diversi stati dovrebbero apparire sui membri dell’unione. Per questo i detentori dei diritti stanno richiedendo la possibilità motori di ricerca prima dei di effettuare ingiunzioni che abbiano un ef- fetto transnazionale. siti pirata

Visite dal Regno Unito a tutti i siti BitTorrent

20.4milioni -45% 11.2milioni aprile 2012 aprile 2014 blocco di Pirate Bay (maggio/giugno 2012)

39 pagamento noti e affidabili sui siti pirata contro gli inserzionisti e i servitori di servizi di L’ advertising e i costituisce un altro problema importante: pagamento. “Se c’è un modo senza conseg- un report della Digital Citizens Alliance e uenze legali di fare pubblicità e/o accettare fornitori di servizi di NetNames pubblicato a settembre 2014 pagamenti su siti che ospitano attività illecite, rivela che 30 cyberlocker dedicati allo allora il sistema e la legge devono essere ag- di pagamento streaming ed al download realizzano entrate giornati”, ha concluso. per oltre 100 milioni di dollari annuali at- Nel luglio del 2014 la Commissione Molti siti pirata, di fatto, vengono finanziati traverso la fornitura di servizi che facilitano Europea ha annunciato il suo piano di azione dalla pubblicità di marchi molto conosciuti: la diffusione illegale di contenuti protetti. per proteggere i diritti della proprietà intel- nonostante iniziative già intraprese o in fase Il costo di utilizzo per i cyberlocker di stru- lettuale, attraverso consultazioni con tutte le di discussione in molti paesi come gli Stati menti che processano i pagamenti è sti- parti coinvolte: l’obbiettivo è l’applicazione di Uniti, il Regno Unito, la Spagna, la Francia e mato in 130.000 dollari al mese. Il senatore una due diligence nella catena di distribuzi- altri, il sistema dell’advertising deve ancora statunitense Patrick Leahy, presidente del one, così da prevenire una crescita delle fare azioni concrete. Una ricerca promossa Judiciary Committee del Senato, ha scritto a infrazioni e facilitare un “Memorandum of dalla Digital Citizens Alliance, condotta da MasterCard e Visa richiedendo una revisione understanding” che agisca per ridurre i prof- MediaLink e pubblicata nel febbraio 2014 ha dei processi di querela contro i cyberlocker, itti su scala commerciale derivati da infrazi- rilevato che 596 siti pirata hanno generato di modo da assicurare la cessazione di pa- oni IP all’ambiente online, come la pubblicità annualmente revenue per 227 milioni di dol- gamento verso siti pirata o altri che offrano e i servizi di pagamento. lari dalla pubblicità, con inserzioni di aziende servizi dedicati all’infrazione del copyright. In di primo piano. sostanza, nessuna somma derivata da attività Nei mesi precedenti alla pubblicazi- illegali dovrebbe arrivare alle casse delle rela- Le app e la pirateria one di questo rapporto, l’IFPI ha stilato una tive società. lista di famosi siti pirata come Atrilli.net, Il consumo via mobile sta crescendo sempre Albumjams.com, 4Shared.com, Sharebeast. “Se c’è un modo senza conseguenze più, e con esso il consumo di contenuti pi- com e SUMOTorrent.sx, su cui era pre- ratati. Una ricerca pubblicata l’anno scorso sente pubblicità di AirAsia, Barclays Bank, legali di fare pubblicità e/o accettare da NPD negli Stati Uniti suggerisce che 27 British Airways, eBay, Expedia, Lloyds pagamenti su siti che ospitano milioni di persone hanno usato applicazioni Banking Group, Microsoft, PayPal, Royal mobile per ottenere illegalmente almeno Bank of Canada, Royal Caribbean, Samsung, attività illecite, allora il sistema e la una canzone. Le app possono agire da facili- Santander, Telefónica UK Limited, Unilever, legge devono essere aggiornati” tatori della pirateria per gli utenti, permet- Vodafone e Western Union Holding Inc, ap- tendo il download, lo streaming, il ripping parsa a fianco a musica illegale e visibile in dello streaming e la ricerca. Le app vengono Mike Weatherley, consulente del Primo paesi come Australia, Canada, Brasile, Regno per lo più scaricate dai maggiori app store, Ministro inglese per la proprietà Unito, Stati Uniti. La richiesta di musica ha gestiti direttamente da Google e da Apple. intellettuale generato visibilità ai brand, entrate sostan- A seguito delle richieste dei detentori dei ziose per i siti pirata e per le agenzie coin- diritti, entrambe le società hanno compiuto volte nel piazzamento della pubblicità. Ma gli A giugno del 2014 Mike Weatherley, passi per rimuovere app che permettono la autori, gli artisti e le etichette della musica consulente del Primo Ministro inglese sui pirateria, ma molte altre rimangono disponi- presente sugli stessi siti non hanno ricevuto temi di proprietà intellettuale, ha prodotto bili o riappaiono in altra forma: sono neces- nulla. un rapporto che consiglia una legislazione sarie azioni più drastiche. La disponibilità di sistemi di aggiuntiva che preveda un’azione preventiva

Il lavoro dell’IFPI sulla protezione dei contenuti

Il panorama della pirateria digitale si è frammentato nel corso degli costituito da “1989”, album di Taylor Swift, per cui sono stati rimossi anni; di conseguenza l’Unità Anti-Pirateria dell’IFPI (APU) ha in- diversi link a siti illegali a breve tempo dalla loro comparsa sui social trapreso un’attività di protezione del contenuto ancora più ampia. network. Il lavoro dell’Unità si è espanso dal dare priorità alle uscite discogra- Per rendere possible la rimozione del contenuto illegale, fiche più importanti all’arrivare a coprire in ogni momento una lista l’APU opera un programma che prevede un grande numero di seg- più ampia di nuove pubblicazioni, nonché al resto del catalogo dei nalazioni e di takedown notice. Questo approccio riduce il traffico membri dell’IFPI. in rete e quindi le revenue dei siti pirata, creando link inattivi che Una delle priorità per l’APU è la protezione del contenuto rendono impossibile l’accesso a contenuto illegale. L’IFPI sta inol- prima della sua pubblicazione ufficiale. Il team prepara piani specifici tre costantemente lavorando per abbassare il costo di queste oper- di protezione, focalizzandosi sui vari canali di distribuzione per il azioni che nel solo 2014 hanno contato l’identificazione di oltre 40 contenuto illegale. Nel repertorio pop, l’accesso a questi contenuti, milioni di file illegali. per esempio, è facilitato dalla diffusione di link sui social network, IFPI e le sue affiliate nazionali hanno inoltre lavorato ad un mentre quelli per il repertorio rock si diffondono maggiormente nei imponente programma di rimozione dalle liste dei motori di ricerca forum di discussione. con oltre 80 milioni di link oscurati dai risultati di Google; inoltre Il team reagisce rapidamente alla comparsa di questi link su ricerca ed identifica siti che distribuiscono musica protetta da social network come Twitter, perché una singola condivisione può copyright. Nel novembre 2014 i gestori di Dancing Jesus sono stati venire ritwittata più di 27,000 volte in appena 30 minuti. L’APU la- arrestati nel Regno Unito per il loro ruolo nel sito, che ha reso dis- vora velocemente per la rimozione dei link inclusi nei tweet origi- ponibili oltre 250,000 file illegali tra cui titoli non ancora pubblicati nari, prima che questo vengano diffusi su larga scala: un esempio è ufficialmente, attraendo 70 milioni di visitatori. 40 *400 anche se i servizi sono elencato in ogni nazione in cui sono operativi, vengono contati solo una volta sola al fine del numero complessivo. Per esempio, iTunes viene contato solo una volta I servizi di Musica Digitale nella cifra di 400, e così via Musicale nel mondo

Quella che segue è una lista dei servizi musicali digitali, così come appare tra le risorse di informazioni di Pro-Music (www.pro-music.org), al momento della pubblicazione di questo report: è l’elenco più completo delle piattaforme mu- sicali legali nel mondo. Questa lista conta 400* servizi con licenza in oltre 150 territori.

Afghanistan Deezer Albania Deezer Algeria Deezer, YouTube Andorra Spotify Angola Deezer, The Kleek Anguilla Deezer, iTunes Antigua & Barbuda Deezer, iTunes Argentina CIENRADIOS, AClaro Música, Daily Motion, Deezer, Faro Latino, iTunes, Larala, Movistar, MTV, MUZU, Napster, Personal, Rdio, Spotify, Xbox Music, YouTube Armenia Deezer, iTunes Australia 7digital, Bandit. fm, Beatport, Deezer, Getmusic.com.au, Google Play, Guvera, iHeart Radio, iTunes, JB Hi Fi NOW, Milk, MixRadio, MOG, Optus, Pandora, Rdio, Spotify, The InSong, VEVO, VidZone, Virgin, Vodafone, Xbox Music, YouTube Austria 7digital, AmazonMP3, Ampya, Artistxite, Classical.com, Deezer, DG Webshop, eMusic, Finetunes, Google Play, iTunes, JUKE, Ladezone, Mediamarkt, MixRadio, MUZU, MyCokeMusic, MySpace, MyVideo, Napster, Naxos, Planet3, Preiser, Qobuz, Rdio, Schlager.tv, Simfy, SMS.at, Soulseduction, Spotify, Telering, TIDAL, T-Mobile, VidZone, Weltbild, Xbox Music, YouTube, Zed Azerbaijan Deezer, iTunes

Bahamas iTunes Bahrain Deezer, iTunes, YouTube Bangladesh Deezer Barbados Deezer, iTunes Belarus Deezer, Google Play, iTunes, Yandex Music Belgium 7digital, Beatport, Bleep, Deezer, BDJTUNES, Downloadmusic, eMusic, Fnac, Google Play, iTunes, Juke, Junodownload, Legal Download, Muziekweb, MUZU, Napster, Qobuz, Rdio, Simfy, Spotify, TIDAL, Traxsource, VidZone, Xbox Music, YouTube Belize iTunes Benin Deezer Bermuda iTunes Bhutan Deezer Bolivia Spotify, Batanga, Deezer, Google Play, iTunes, Rdio, Viva Bosnia-Herzegovina Deezer, Google Play, YouTube Botswana Deezer, iTunes Brazil Claro Música, Deezer, Google Play, GVT Music, iMusica, iTunes, Kboing, Mercado da Musica powered by iMusica, MixRadio, Mundo Oi, MUZU, Rdio, Spotify, Terra Musica Powered by Napster, TIM Music Store, UOL Megastore, VEVO, Vivo Musica by Napster, Xbox Music, YouTube British Virgin Islands Deezer, iTunes, Spotify Brunei Deezer, iTunes Bulgaria Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Muzikata, Spotify, Telenor, Vivacom, YouTube Burkina Faso Deezer, iTunes Burundi Deezer

Cambodia Deezer, iTunes Cameroon Deezer Canada 7digital, Archambault, ArtistXite, Bell Mobility, CBC Music, Classical Archives, Daily Motion, Deezer, eMusic, Google Play, HMV Digital, CiTunes, Mediazoic, MixRadio, Motime, MTV, Naxos, Qello, Rdio, Rithm, Slacker, Songza, Spotify, Stingray Music, TIDAL, VEVO, Xbox Music, YouTube, Zik Cape Verde Deezer, iTunes Cayman Islands Deezer, iTunes, Spotify Central African Republic Deezer Chad Deezer Chile Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Entel-Napster, Google Play, iTunes, MIMIX, Movistar, Portaldisc, Rdio, YouTube China China Mobile, China Telecom, IQIYI, Tencent Chinese Taipei Emome, Far Eastone, Hami+ Music, HiNet Funplay, iNDIEVOX, iTunes, KKBOX, MTV, muziU, myMusic, Omusic, Spotify, T STAR, Taiwan Mobile, YouTube Colombia Spotify, Batanga, Claro Música, Codiscos, Deezer, Google Play, iTunes, MUZU, Napster, Prodiscos - Entertainment Store, Rdio, Tigo, YouTube Comoros Deezer Costa Rica Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Movistar, Rdio, Xbox Music Croatia Cedeterija, Dallas Music Shop, Deezer, Google Play, Rdio, YouTube Cyprus Spotify, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Rdio, TIDAL Czech Republic Spotify, Alza Media, Bontonline, Clickmusic, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Koule, Mixér.cz, MusicJet, O2, Rdio, Supraphonline, TIDAL, T-Music, Vodafone, Youradio, YouTube

Democratic Republic of Congo Deezer Denmark BibZoom.dk, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, MUZU, Napster, Rdio, Shop2download, Spotify, SubCell, TDC Play, Telmore Musik, TIDAL, DVidZone, Xbox Music, Yousee Play (JUKE), YouTube Djibouti Deezer Dominica Deezer, iTunes Dominican Republic Spotify, Claro Música, Google Play, iTunes, Rdio, Xbox Music

East Timor Deezer Ecuador Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Google Play, iTunes, Rdio Egypt Alamelphan, Anghamy, Deezer, iTunes, Mazzika Box, Yala Music, YouTube El Salvador Spotify, EClaro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Rdio, Tigo, Xbox Music Equatorial Guinea Deezer Eritrea Deezer Estonia Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, muusika24.ee, Rdio, Spotify, TIDAL, YouTube Ethiopia Deezer

Fiji Deezer, iTunes Finland 7digital, City Market CM Store, Deezer, Digianttila, eMusic, Google Play, iTunes, MixRadio, Musa24.fi, MUZU, Napster, NRJ Kauppa Mobile, Rdio, Spotify, TIDAL, VidZone, FXbox Music, YouTube France 121 MusicStore, 7digital, Altermusique, AmazonMP3, Beatport, cd1d, Daily Motion, Deezer, Echopolite, eMusic, Ezic, FNAC Jukebox, Google Play, iTunes, Jamendo, Jazz en ligne, MixRadio, musicMe, Musicovery, MySurround, Napster, Qobuz, Radionomy, Rdio, SFR Music, Spotify, Starzik, TIDAL, Urban Music, VEVO, VidZone, Xbox Music, YouTube, Zaoza

Gabon Deezer Gambia Deezer, iTunes Georgia Deezer Germany 7digital, AmazonMP3, Ampya, Artistxite, Beatport, boomkat, Classics Online, Clipfish, Col-legno, Deezer, digital-tunes, DJ Shop, GDJTUNES, elixic.de, eMusic, e-Plus unlimited, Eventim Music, Finetunes, Google Play, HD Tracks, Highresaudio, iTunes, Jamba, Juke, Junodownload, Linn Records, Make Music TV, Mediamarkt, Medionmusic, MixRadio, MTV, Musicload (Dixero), MUZU, MyVideo, Napster, Naxos , O2, Onkyo, Putpat, Qobuz, Rdio, Saturn , Schlager.tv, Simfy, Spotify, tape.tv, T-Mobile, Tonspion.de, trackitdown, traxsource, Vevo, VidZone, Vodafone, Weltbild, whatpeopleplay.com, Xbox Music, zwo3.net Ghana Deezer, iTunes, The Kleek, YouTube Greece Akazoo, Cosmote, Daily Motion, Deezer, eMusic, Google Play, HOL Music Club, iTunes, Junodownload, mpGreek, MTV, MySpace, Napster, Naxos, Rdio, Spotify, TIDAL, Wind, YouTube Grenada Deezer, iTunes Guatemala Spotify, Claro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Movistar, Rdio, Xbox Music Guinea Deezer, Guinea-Bissau Deezer, iTunes

Honduras Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Rdio, Tigo, Xbox MusicHong Kong 1010, 3Music, Classics Online, CMHK Soliton, Eolasia.com, Guvera, hifitrack, HiTunes, JOOX, KKBOX, Moov, Musicholic, MusicOne, Naxos, Newsic Daily, OleGoK, Qlala, Rdio, SmarTone iN, Soliton, Spotify, YouTube Hungary Spotify, Dalok, Deezer, Google Play, Hungaroton, iTunes, Rdio, Songo, TIDAL, YouTube, Zene! 24/7

Iceland Bedroom Community, Deezer, Gogoyoko, Google Play, Rdio, Spotify, Tonlist.is India Artist Aloud, Biscoot, Gaana, Guvera, Hungama, In, IndiaONE, iTunes, Meridhun, MixRadio, My Band, IRaaga, Rdio, Saavn, Saregama, Smash Hits, TeluguOne, YouTube Indonesia Arena Musik, Deezer, Guvera, iTunes, Langit Musik, Melon , MixRadio, Musikkamu, Rdio, YouTube Iraq Deezer Ireland 7digital, ArtistXite, Bleep, Blinkbox, Deezer, eMusic, Golden Discs, Google Play, iTunes, MixRadio, MUZU, MySpace, Napster, Qobuz, Rdio, Spotify, TIDAL, VEVO, VidZone, Xbox Music, YouTube Israel Celcom Music, iTunes, Musix, Orange, Rdio, YouTube Italy 7digital, AmazonMP3, Azzurra Music, Beatport, Deezer, eMusic, Google Play, IBS, InnDigital, iTunes, Jamba, Juke, MixRadio, MP3.it, MUZU, Napster, Net Music Media World, Playme, Rdio, Spotify, TIDAL, TIMmusic, VEVO, VidZone, Xbox Music, YouTube Ivory Coast Deezer

Jamaica Deezer, REGGAEinc Japan AmazonMP3, Beatport, BeeTV, Best Hit J-Pop, clubDAM, dwango, Farao, GyaO!, ICJ, iTunes, KKBOX, KONAMI, LISMO, mora, mu-mo, Music Airport, Music.jp, JMusing, MySound, NAXOS MUSIC LIBRARY, NOTTV, D Music, Oricon ME, Reco Choku, TSUTAYA MUSICO, Utapass, UULA, Xbox Music, YouTube Jordan Deezer, iTunes, YouTube

41 KKazakhstan Deezer, iTunes, Yandex Music Kenya Deezer, iTunes, Mdundo, The Kleek, YouTube Kiribati Deezer Kuwait Deezer, YouTube Kyrgyzstan Deezer, iTunes

Laos Deezer, iTunes Latvia Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Rdio, Spotify, TIDAL, YouTube Lebanon Deezer, iTunes, YouTube Lesotho Deezer Liberia Deezer Libya Deezer, YouTube LLiechtenstein Spotify, Google Play, Rdio Lithuania Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Rdio, Spotify, TIDAL, YouTube Luxembourg 7digital, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Napster, Qobuz, Rdio, Spotify, TIDAL, VidZone

Macau iTunes, KKBOX Macedonia Deezer, Google Play, YouTube Madagascar Deezer Malawi Deezer Malaysia Akazoo, Deezer, DigiMusic, Guvera, Infogo, iTunes, KKBOX, Maxis Music MUnlimited, MixRadio, RAKU, Rdio, Spotify, The Cube, YouTube Maldives Deezer Mali Deezer Malta Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Spotify, TIDAL Marshall Islands Deezer Mauritiana Deezer Mauritius Deezer, iTunes Mexico Claro Música, Corona Music, Deezer, Flycell, Google Play, Guvera, Ideas Telcel, iTunes, Mientras Contesto de Iusacell, MixRadio, Mixup Digital, Movistar, MUZU, Napster, Nextel , Rdio, Spotify, Terra Live Music, Terra TV, VEVO, Xbox Music, YouTube Micronesia Deezer, iTunes Moldova Deezer, iTunes Monaco Spotify, Rdio Mongolia Deezer, iTunes Montenegro Deezer, YouTube Morocco Deezer, YouTube Mozambique Deezer, iTunes

Namibia Deezer, iTunes Nauru Deezer Nepal Deezer, iTunes Netherlands 7digital, Beatport, Countdownload, Deezer, Downloadmusic, eMusic, GlandigoMusic, Google Play, iTunes, Jamba, NJuke, Mega Media, MixRadio, MTV, Muziekweb, MUZU, Napster, Nederland FM, Qobuz, Radio 538, Rdio, Spotify, Talpadownloads, TIDAL, Trackitdown, TuneTribe, VEVO, VidZone, Wildhitz, Xbox Music, You Make Music, YouTube, zazell.nl New Zealand 7digital, Amplifier, Bandit.fm, Beatport, Deezer, Fishpond, Google Play, iHeart Radio, iTunes, MySpace, Pandora, Rdio, Spotify, The InSong, theaudience, VEVO, Vodafone, Xbox Music, YouTube Nicaragua Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Movistar, Napster, Rdio Niger Deezer, iTunes Nigeria Deezer, iTunes, The Kleek, YouTube Norway 7digital, CDON, Deezer, Google Play, iTunes, Jamba, MixRadio, Musicnodes, Musikk Online, Musikkverket & Playcom, Napster, Platekompaniet, Rdio, Spotify, VidZone, YouTube OOman Deezer, iTunes, YouTube

Palau Deezer Panama Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Digicel, Google Play, iTunes, Movistar, Rdio, Xbox Music Papua New Guinea Deezer, iTunes Paraguay Spotify, Bluecaps, PClaro Música, Deezer, Google Play, iTunes, Personal, Rdio, Tigo, Xbox Music Peru Spotify, Batanga, Claro Música, Deezer, Entel, Google Play, iTunes, Movistar, Rdio, YouTube Philippines Deezer, Globe, iTunes, MyMusicStore, OPM2Go, Rdio, Smart, Spinnr, Spotify, Sun, YouTube Poland Daily Motion, Deezer, Empik.com, eMusic, Gaude.pl, Go On, Google Play, interia muzyka, iTunes, MixRadio, MTV, Muzo, Muzodajnia, Muzyka Tu I Tam, MySpace, NuPlays, Onet Muzyka, Orange, Play The Music, Plus – Muzyka, Rdio, Soho.pl, Spotify, TIDAL, T-Mobile, Tuba.pl, VEVO, YouTube Portugal 7digital, Beatport, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Jamba, MEO Music, MixRadio, Myway, Napster, Optimus, Qmúsika, Rdio, Spotify, TIDAL, VidZone, Vodafone, Xbox Music, YouTube Puerto Rico YouTube QQatar Deezer, iTunes, YouTube

Republic of the Congo Deezer Romania Cosmote, Deezer, Get Music, Google Play, iTunes, Music Non Stop, Orange, Rimba, TIDAL, Trilulilu.ro, Triplu, Vodafone, YouTube, Zonga Russia RBeeline, ClipYou.ru, Deezer, Google Play, iTunes, iviMusic, Megafon (Trava), MixRadio, Muz.ru, Svoy, Tele2, Yandex Music, YouTube, Zvooq Rwanda Deezer

Saint Kitts and Nevis Deezer, iTunes Saint Lucia Deezer Saint Vincent and the Grenadines Deezer Samoa Deezer Sao Tome and Principe Deezer Saudi Arabia Deezer, iTunes, SMixRadio, YouTube Senegal Deezer, YouTube Serbia Deezer, YouTube Seychelles Deezer Sierra Leone Deezer Singapore 7digital, Deezer, Guvera, iTunes, KKBOX, MixRadio, Rdio, Singtel AMPed, Singtel Ideas, Spotify, Starhub Music Anywhere, TIDAL, Xbox Music, YouTube Slovak Republic Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, MusicJet, Orange, Rdio, Spotify, TIDAL, Youradio, YouTube Slovenia Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Rdio, TIDAL, YouTube Solomon Islands Deezer Somalia Deezer South Africa Deezer, iTunes, Lookandlisten.co.za, MixRadio, MTN Play, MySpace, Rdio, Simfy, The Kleek, TIDAL, YouTube South Korea Bugs, Cyworld BGM, Daum Music, Deezer, Genie, Groovers.kr, MelOn, Mnet, Monkey3, MPION, Naver Music, Naver TV Cast, Ollehmusic, Samsung Music, Soribada, YouTube Spain 7digital, AmazonMP3, Beatport, Blinko (Buongiorno), DaDa, Deezer, eMusic, Google Play, iTunes, Mediamarkt, MixRadio, Movistar, MTV, MUZU, Napster, Naxos, Orange, Rdio, Spotify, TIDAL, VEVO, VidZone, Vodafone, Xbox Music, Yes.fm, YouTube Sri Lanka Deezer, iTunes Swaziland Deezer, iTunes Sweden 7digital, CDON, Deezer, eClassical, eMusic, Google Play, iTunes, Klicktrack, MixRadio, MUZU, MySpace, Napster, Rdio, Sound Pollution, Spotify, TIDAL, Xbox Music, YouTube Switzerland 7digital, Akazoo, AmazonMP3, ArtistXite, Beatport, Cede.ch, Deezer, Ex Libris, Finetunes, Google Play, Highresaudio, Hitparade.ch, iTunes, Jamster, Juke, Linn Records, MixRadio, MTV , MUZU, MyVideo, Napster, Presto Classical, Qobuz, Rdio, Simfy, Spotify, tape.tv, TIDAL, VidZone, Weltbild, Xbox Music, YouTube

Tajikistan Deezer, iTunes Tanzania Deezer Thailand AIS, Deezer, DTAC, H Music, iTunes, KKBOX, Mobifan, Qikplay, Rdio, True Music , W Club, You2Play, YouTube Togo Deezer Tonga Deezer TTrinidad and Tobago iTunes Tunisia Deezer, YouTube Turkey Avea, Deezer, Fizy.com, iTunes, Izlesene, MixRadio, MusicClub, Spotify, TTnetmuzik, Turkcell, YouTube Turkmenistan Deezer, iTunes Tuvalu Deezer

UAE Deezer, iTunes, MixRadio, YouTube Uganda Deezer, iTunes, YouTube UK 7digital, Amazing Tunes, AmazonMP3, ArtistXite, Beatport, Bleep, Blinkbox, Boomkat, Classical Archives, Classics UOnline, Deezer, eMusic, Google Play, HD Tracks, Highresaudio, HMV Digital, Imodownload, iTunes, Jamster, Jango, Junodownload, Linn Records, MixRadio, Mobile Chilli, MTV, MTV Trax, Musicovery, MUZU, MySpace, Napster, Naxos, Nectar Music Store, O2 Tracks, Onkyo, Orange, Presto Classical, Psonar, Pure Music, Qobuz, Rdio, Sainsburys, Spotify, Technics Tracks, The Classical Shop, TIDAL, trackitdown, Traxsource, TuneTribe, VEVO, Vidzone, Virgin, Xbox Music, Yahoo! Music, YouTube Ukraine Deezer, Google Play, iTunes, MUSIC CLUB, MUZon, Yandex Music, YouTube Uruguay Spotify, Antel Musica, Batanga, Butia, Claro Música, Deezer, Google Play, Napster, Rdio, TMUY USA 7digital, Acoustic Sounds, AmazonMP3, AOL Radio Plus, Arkiv Music, ArtistXite, Beatport, Beats Music, BOOMiO, CD Universe, ChristianBook.com, Classical Archives, Daily Motion, Deezer, Free All Music, Freegal Music, GhostTunes, Google Play, Guvera, Hastings, HD Tracks, Hoopla, Hulu, iOldies, iTunes, iTunes Radio, Listen, MetroPCS, MixRadio, MTV, Music Choice, MusicGivz, Onkyo, Platinum League, Pono, Pro Studio Masters, Project Carmen, Pulselocker, Qello, Rdio, Rhapsody, Rokmobile, Shuv, Slacker, Spotify, Sprint, TheOverflow, TIDAL, T-Mobile, Verizon Wireless, Vessel, VEVO, VidZone, Virgin, Xbox Music, Yahoo! Music, YouTube, ZUUS Uzbekistan Deezer, iTunes VVanuatu Deezer Venezuela Batanga, Deezer, Digicel, Google Play, Ichamo, iTunes, Movistar, Rdio Vietnam Deezer, Guvera, iTunes, MixRadio, NCT, Vega, Viettel, YouTube YYemen Deezer, YouTube ZZambia Deezer Zimbabwe Deezer, iTunes

42 An answer to optimising streaming revenues? Good old downloads.

The World’s Finest Music Service Hi-Fi Music Streaming LossLess and HD Downloads Introducing

Your best ARPU on earth

Music is back

Contact us! Patrick Anjos Torgal, Director, Legal and Business Affairs [email protected] Thank you! It’s been another big year for Spotify. Here are a few reasons why...

• Over $2bn paid to rightsholders since launch • More than 60m active users • 15m paying subscribers • Now available in 58 markets

We couldn’t have done it without you. Thank you for your support.