Calcio Fischio D’Inizio Per Gli Europei 2004 S

La rivistabulletin del Credit Suisse | www.credit-suisse.com/bulletin | Maggio 2004 SPECIALE L’intervista Il documentarista Paul Riniker a colloquio con Jakob Kuhn La nostalgia Ottmar Hitzfeld si dichiara tifoso della Svizzera L’inserto Grande poster della nazionale svizzera

Calcio Fischio d’inizio per gli Europei 2004 s

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Daniel Huber, caporedattore Bulletin

Il Credit Suisse non può essere come Paul Meier

Anch’io ho giocato a calcio. Non ero forse Indelebile nei miei ricordi è anche Paul un calciatore nato, ma perlomeno ho Meier, che all’FC Winkeln era pratica- perseverato per sette anni. Non dimen- mente un’istituzione. Pensionato, buono ticherò mai il primo giorno di allena- come il pane, irriducibile appassionato mento, a dieci anni, negli allievi E dell’FC di calcio, dedicava tutto il suo tempo Winkeln, un club di seconda divisione libero, e probabilmente anche tutta la nei pressi di San Gallo. Arrivai in bici, sua rendita AVS, all’FC Winkeln. Era completamente senza fiato. Gli spogliatoi sempre presente, apriva gli spogliatoi, si erano in una fatiscente baracca di le- occupava del piccolo chiosco, ci portava gno. A dire il vero il moderno club cittadi- il tè durante le pause, festeggiava una no FC St. Otmar sarebbe stato più vi- vittoria con un giro di barrette al ciocco- cino. Ma il mio cuore batteva per l’FC lato e, in caso di emergenza, si tra- Winkeln. Il calcio, si sa, è irrazionale. sformava in allenatore. Il calcio, si sa, Non ci volle molto per capire che il mio è passione. ruolo sarebbe stato quello del centro- È dal 1993 che il Credit Suisse campista cresciuto troppo in fretta, con è lo sponsor principale della nazionale, tanta buona volontà ma scarso talento. nella buona e nella cattiva sorte. Sin Di conseguenza ero spesso relegato in dall’inizio, la promozione delle giovani panchina. Il calcio, si sa, è crudele. leve ha giocato un ruolo importante. Ciononostante alla squadra davo tutto E anche se il Credit Suisse non potrà me stesso; esultavo per le giocate riu- essere un Paul Meier per il calcio scite, i gol, le vittorie; mi arrabbiavo per le svizzero, è sicuramente un partner af- opportunità sprecate, gli arbitri, le scon- fidabile. fitte. Il calcio, si sa, è spirito di squadra. Ci aspetta un’intensa estate calcistica Ma anch’io ho vissuto i miei momenti con la partecipazione di ben quattro di gloria. A un torneo indoor, davanti al squadre svizzere ai rispettivi campionati pubblico di casa, riuscii a segnare una tri- europei: U19, squadra femminile U19, pletta. La palestra era in giubilo. Il calcio, U21 e nazionale A. In fin dei conti, il cal-

Foto: Andreas Meier (copertina), Gee Ly (editoriale) Foto: Andreas Meier (copertina), Gee Ly si sa, è felicità. cio è anche divertimento!

Sigla editoriale

Editore Credit Suisse, Casella postale 2, 8070 Zurigo, telefono 01 333 11 11, fax 01 332 55 55 Redazione Daniel Huber (dhu) (direzione), Marcus Balogh (ba), Ruth Hafen (rh), Andreas Schiendorfer (schi), Andreas Thomann (ath), Michèle Luderer (ml), e-mail [email protected], Internet www.credit-suisse.com/emagazine Marketing Veronica Zimnic, telefono 01 333 35 31 Progetto grafico www.arnolddesign.ch: Karin Bolliger, Adrian Goepel, Urs Arnold, Alice Kälin, Benno Delvai, Renata Hanselmann, Annegret Jucker, Erika Schmuki, Michael Suter, Monika Isler (pianificazione ed esecuzione) Traduzione Servizio linguistico del Credit Suisse, Zurigo: Francesco Di Lena, Benedetto Baldini, Michele Bruno, Deborah Cometti, Alessandra Maiocchi, Antonella Montesi Inserzioni Yvonne Philipp, Strasshus, 8820 Wädenswil, telefono 01 683 15 90, fax 01 683 15 91, e-mail [email protected]; Sportart AG, Badenerstr. 329, 8040 Zurigo, telefono 01 497 10 70, fax 01 497 10 71 Stampa NZZ Fretz AG/Zollikofer AG.

Credit Suisse Bulletin Speciale 3 Pagina Pagina 8

Ci siamo anche noi L’allenatore

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Il FC dei politici L’astro nascente e il veterano La rete fantasma

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Le origini Le recensioni L’aura del Kaiser Le regole

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Le ultimissime notizie, ma non solo: il sito del Credit Suisse dedicato al calcio offre a tutti gli appassionati del pallone le informazioni che altrove cercherebbero inutilmente. Visitatelo e abbonatevi alla newsletter sul calcio!

Oswald J. Grübel Il balletto www.credit-suisse.com/calcio

4 Credit Suisse Bulletin Speciale SOMMARIO

Il poster gigante della nazionale svizzera

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La cultura U19 U21 Il sostegno

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Lo svizzero Gli investimenti L’organizzatore Il futuro

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Paul Grüninger Il concorso Milena Moser Il fondatore

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Sfiorato l’en plein! Quest’anno l’Unione europea delle federazioni di calcio (UEFA) organizzerà il Campionato Europeo in cinque categorie. La Svizzera ha staccato il biglietto per ben quattro di questi tornei. U19: Ci siamo anche noi. U19 Donne: Ci siamo anche noi. U21: Ci siamo anche noi. EURO 2004: Ci siamo anche noi. Di Andreas Schiendorfer

 Basilea, 11 ottobre 2003: con una bril- Ungheria (3-0 contro Ungheria e Bulgaria, lante vittoria per 2-0 sull’Eire, la nazionale 1-0 contro Israele), vede quasi sfumare le svizzera si qualifica per la seconda volta proprie chance quando viene pesantemente dopo il 1996 a un Campionato Europeo di sconfitta per 1-4 in casa dell’Italia. Dopo un calcio. Al termine dell’incontro, disputato successivo 8-1 su Serbia e Montenegro se- alla vigilia del 60° compleanno dell’allena- gue il miracolo di Riva del Garda: vittoria per tore Jakob Kuhn, i giocatori si infilano una «Presenti, con passione!» 3-1 contro la Svezia, ossia nientemeno che maglietta con la dicitura «Ci siamo anche Credit Suisse le giovani leve delle vicecampionesse mon- noi», e a bordo campo appare uno striscione diali, esse stesse campionesse europee U19 bianco e rosso sul quale campeggia la scrit- nel 1999 e semifinaliste nel 2003. ta: «Portogallo, arriviamo!». colo di Ostrava: la Svizzera batte fuori casa Usare due volte il termine miracolo nello In quel momento la Svizzera sa di inviare la Repubblica Ceca, detentrice del titolo, ai stesso articolo? Forse alcuni lettori pense- almeno due squadre a un Europeo; infatti, ol- calci di rigore. ranno che stiamo esagerando. Allora dicia- tre alla nazionale maggiore, anche la rappre- Già la presenza di tre nazionali svizzere a mo la verità: i cosiddetti miracoli non sono sentativa U19 potrà partecipare agli Europei di un Europeo rappresenta un’impresa inedita, davvero tali, bensì la conseguenza di un categoria che l’Associazione svizzera di foot- tanto più che nel 2004 nemmeno mezza doz- serio lavoro a livello giovanile. Sebbene la ball organizzerà in casa. Per celebrare i 50 an- zina di paesi può vantare un exploit simile (i Svizzera, considerate le sue dimensioni, non ni dell’UEFA, la finale di questo torneo avrà nomi esatti dei partecipanti agli Europei U19 sarà mai una potenza del calcio, speriamo luogo il 24 luglio a Nyon, la cittadina che ospi- saranno noti solo a fine maggio). Ma non è che in futuro potremo esibire sempre più ta la sede centrale della Federcalcio europea. finita: il 24 aprile, dopo aver sconfitto avver- spesso lo slogan: ci siamo anche noi! Contemporaneamente alla nazionale A, sari e pronostici, anche la nazionale U19 fem- P.S.: l’eliminazione della U17, maturata in anche la U21 di Bernard Challandes vince il minile si qualifica per gli Europei in cartello- una battaglia in mezzo alla neve contro l’Au- proprio gruppo eliminatorio. Come nel ne in Finlandia dal 28 luglio al 7 agosto. stria, è ormai passata agli archivi. Ma i gio- 2001/2002, per qualificarsi al torneo finale L’esaltante estate del calcio svizzero si pro- vani del 1987 potranno rifarsi, come U19, nel delle migliori otto squadre deve però supe- lunga quindi di due settimane. In un primo 2005/2006. Quando la nazionale maggiore rare un altro ostacolo. In perfetta simbiosi momento la compagine di Beatrice von Sie- disputerà il Mondiale in Germania. Un so- con chi afferma che «nel calcio tutto è pos- benthal, pur avendo brillantemente vinto in gno? Forse, ma comunque bello. E pieno di

Foto: Andreas Meier sibile», l’11 novembre 2003 segue il mira- settembre il primo torneo di qualificazione in passione. ❙

Credit Suisse Bulletin Speciale 7 «Quando sono i risultati a prestare il fianco alle critiche,

è molto facile fare grandi titoli.» Jakob Kuhn CALCIO

Köbi Kuhn, il coach 4 dicembre 2003, Clinica Hirslanden di Zurigo, camera D 409. Quattro giorni dopo l’innesto della protesi all’anca, Jakob Kuhn mi riceve nella sua stanza d’ospedale. Due anni prima avevo girato per la Televisione DRS il documentario «Köbi Kuhn – e ora?» Di Paul Riniker, documentarista

Kuhn è un uomo amabile, cordiale, disponi- confronti dei giocatori, che conosco il mio malgrado, altri paesi comparabili al nostro bile. E dà l’idea di esserlo perfino quando si mestiere. Comunque, per il pubblico fanno sono in parte già molto più avanti. Nella arrabbia. Chi non conosce la sua storia non testo solo i risultati. A proposito di profes- Repubblica Ceca, ad esempio, esistono cir- immaginerebbe mai il suo passato di fuori- sionalità: sul campo, i moduli e il sistema di ca 1200 progetti di scuole di sport, soprat- classe, di superstar della scena calcistica per gioco – ovvero ciò che posso discutere e tutto per calcio e hockey su ghiaccio, men- molti anni. Ma non è un bluffatore. Nella sua allenare con i giocatori – contano solo per il tre da noi sono solo una trentina. lunga carriera agonistica non si è mai ac- 60–80 per cento. Ma poi viene la cosa più Ho l’impressione che oggi non sei più al contentato del ruolo di gregario, preferendo importante: l’iniziativa, la creatività e il ge- punto in cui eri due anni fa. Ho imparato a quello di uomo chiave in qualità di regista, nio dei singoli. Anche nella vita è lo stesso. essere più attento, a badare ai dettagli. Ho ispiratore, suggeritore e finalizzatore. Esistono molti schemi, ma le cose più di- una mia idea di calcio che intendo trasmet- vertenti sono quelle che sfuggono a questo tere. Ho imparato anche a osservare gli Paul Riniker Quando la TV ha mandato in on- sistema: l’avventura o non so come si vo- stati d’animo, e lo faccio insieme al mio as- da il mio speciale su di te, nel dicembre glia chiamarla. Nessuno può «comandare» sistente Michel Pont, che in certi momenti 2001, non stavi vivendo un periodo brillantis- questa componente creativa, neppure io. È può essere più vicino di me alla squadra e simo... possibile solo congegnare un sistema che che riesce quindi a sondare meglio gli umo- Köbi Kuhn Il tuo documentario è arrivato in la renda possibile. un momento no. Erano tempi duri, ma che A lungo la nazionale non mi ha convinto per 3 Am Ball – im Bild mi hanno fatto prendere le cose con più la sua fragilità psicologica, per la tendenza Questo testo è pubblicato in tedesco in una versione più estesa nel libro «Am Ball – im Bild. serenità. Quando ti coprono di critiche e ti a demoralizzarsi alla prima difficoltà. Ora ve- Das andere Fussballbuch», di Andreas Schien- trascinano in basso, non tutto corrisponde do un altro tipo di reazione: non ci si abbatte dorfer e Felix Reidhaar, Edizioni Neue Zürcher al vero. Come quando ti osannano e ti por- più per una piccola sfortuna. Se qualcosa Zeitung, maggio 2004. tano alle stelle. Il nostro mondo è così. Ci va storto dobbiamo saper reagire con ca- sono anche quelli che pensano di finire in parbietà, senza perdere la testa. Voglio giori. Poi è decisiva la riunione con la squadra, fuori gioco se non salgono sul carro dei de- catori che non temono gli esami, piena- prima della partita: è bene che ogni gioca- nigratori a rincarare la dose. mente convinti dei loro mezzi ma non per tore non tenga dentro quello che sente, è Il rapporto con i media è decisivo per l’alle- questo presuntuosi. importante che possa esternarlo. Ricordo natore della nazionale. Non hai mai perso Ho l’impressione che su questo piano i che alla vigilia del match con l’Irlanda ho le staffe come Rudi Völler? (Reprimenda in giovani «funzionino» meglio. Giusto. Il loro ringraziato con un pizzico d’ironia la stampa diretta ai giornalisti). No, non così. Ma ricor- motore è la voglia di vincere. Qualche anno domenicale per aver sollevato la questione do che quella volta i giornalisti fecero una fa, Hansruedi Hasler ha avviato un proget- dei conflitti. In definitiva ci ha giovato, per- brusca retromarcia constatando che il pub- to geniale di sviluppo delle nuove leve, e ché ci siamo detti apertamente la verità blico era dalla parte di Völler. Io sono di oggi cominciamo a raccoglierne i frutti. La sulle «voci maligne» che circolavano. Ne natura diversa, non ho mai litigato in pub- gestione di successi e insuccessi è un sono nate discussioni estremamente positi- blico. Al limite ho preso in disparte un gior- aspetto importante della formazione. Con i ve. Prima della partita con l’Irlanda tutti nalista e gli ho spiegato che certe cose giovani pratichiamo anche il training psico- hanno firmato un contratto sulla flipchart, sono irrispettose e offensive. logico, perché devono poter mettere nel impegnandosi a dare il massimo in ogni ca- Anche la tua professionalità è stata messa in loro bagaglio anche una mentalità vincente. so, ossia scendendo in campo oppure do- dubbio... Quando sono i risultati a prestare È vero che siamo un piccolo mercato cal- vendo prendere posto in tribuna o in pan- il fianco alle critiche, è molto facile fare cistico, ma sul piano mentale abbiamo an- china. È stato un rituale di sicura presa, grandi titoli. Ma non ritengo di dover dimo- cora margini di crescita. Sono convinto che che ha certamente favorito la coesione e la

Foto: Eva-Maria Züllig strare, nel mio ambiente e soprattutto nei abbiamo già fatto grandi passi avanti; ciò motivazione del team.

Credit Suisse Bulletin Speciale 9 «È bene che ogni giocatore non tenga dentro quello

che sente, è importante che possa esternarlo.» Jakob Kuhn

La Svizzera sotto la guida di Jakob Kuhn 15.08.2001 Austria–Svizzera 1:2 02.04.2003 Georgia–Svizzera 0:0 01.09.2001 Svizzera–Jugoslavia 1:2 30.04.2003 Svizzera–Italia 1:2 05.09.2001 Lussemburgo–Svizzera 0:3 07.06.2003 Svizzera–Russia 2:2 06.10.2001 Russia–Svizzera 4:0 11.06.2003 Svizzera–Albania 3:2 12.02.2002 Cipro–Svizzera 1:1 20.08.2003 Svizzera–Francia 0:2 13.02.2002 Ungheria–Svizzera 1:2 10.09.2003 Russia–Svizzera 4:1 27.03.2002 Svezia–Svizzera 1:1 11.10.2003 Svizzera–Irlanda 2:0 15.05.2002 Svizzera–Canada 1:3 18.02.2004 Marocco–Svizzera 2:1 23.08.2002 Svizzera–Austria 3:2 31.03.2004 Grecia–Svizzera 1:0 08.09.2002 Svizzera–Georgia 4:1 28.04.2004 Svizzera–Slovenia 2:1 12.10.2002 Albania–Svizzera 1:1 02.06.2004 Svizzera–Germania 16.10.2002 Irlanda–Svizzera 1:2 06.06.2004 Svizzera–Liechtenstein 12.02.2003 Slovenia–Svizzera 1:5 CALCIO

A mio avviso hai fatto una mossa vincente af- I modelli calcistici di Kuhn sono stati i fuori- importanti, quando la tensione cresceva, fidando a Jörg Stiel la fascia di capitano. Mi classe ungheresi: Puskas, Kocsis, ecc. «Nel non mi lasciavo prendere dallo stress. Sul ha convinto che Kuhn non è un cattivo psico- 1954 ho visto con mio padre la finale dei piano nervoso ero difficilmente vulnerabile. logo. Oggi, Jörg e io siamo gli unici a darci mondiali, da qualche parte vicino ad Albis- Ricordo però di averti visto avvilito in quella ancora del tu. In effetti ci sono anche un riederplatz. E inoltre avevo spesso l’opportu- partita contro la Jugoslavia a Basilea, quan- paio di giovani ai quali io do del tu, perché nità di guardare partite, perché vendevo pro- do tutto si mise improvvisamente male... hanno lavorato con me quando erano nella grammi all’Hardturm. È la che ho visto gli Certe volte sul campo accadono cose sem- U17, ma loro mi danno del lei. La regola ungheresi, contro la Corea. Finì nove a zero. plicemente impossibili da prevedere. Ma ne del «lei» vale reciprocamente per tutti gli al- Allora giocavano il miglior calcio e ricordo di ho tratto insegnamento e ho migliorato la tri. Forse può sembrare strano, ma aiuta. aver pianto quando nel 1954 persero la fina- mia preparazione tecnica. Prima della parti- Si mantiene una certa distanza, un certo ri- le con la Germania. Dopo vennero i brasilia- ta, il mio assistente annota possibili contro- spetto. Lo ritengo opportuno. So che altro- ni, con Pelé, che ancora oggi resta uno dei misure da attuare in determinate situazioni. ve non è così e mi rendo conto di essere miei idoli. Io ho avuto l’onore di giocare con- La nostra preparazione è diventata sempre un po’ alla «vecchia maniera». Tuttavia, in tro Pelé: Zurigo–Santos. Che avvenimento! più acribica. certe situazioni si può essere molto vicini a Un’amichevole, sotto la pioggia. Vincemmo Oggi si respira un’atmosfera diversa rispetto dispetto del «lei». Anche Christian Gross 5 a 4 contro il miglior club del mondo. Non a fine 2001, quando abbiamo girato il docu- preferisce questa forma. D’altro canto è lo dimenticherò mai». mentario. Le cose sono parecchio cambiate! anche vero che al bar, dai più anziani ai ra- Certo, l’atmosfera è cambiata. I successi, gazzini, tutti mi dicono «tu Köbi». Ciò non Quando si parla dell’ex grande calciatore o le sconfitte, hanno il loro peso. Ma nel mi disturba. Köbi Kuhn, torna sempre a galla la storia del- nostro caso è lecito pensare a un rapporto Raccontaci di quella sera dopo la vittoria la doppia espulsione dalla nazionale per es- reciproco tra cause ed effetti: da un lato il sull’Irlanda. Una bella vigilia del tuo 60° com- sere uscito la sera senza autorizzazione. Ma nuovo clima è frutto dei risultati, ma dall’al- pleanno… A Basilea? Che emozione fondamentalmente eri un giocatore esempla- tro i risultati sono frutto del nuovo clima. quando tutto lo stadio ha cantato «Happy re. Per me il calcio era ben più importante Calcisticamente siamo sempre una piccola Birthday». E alla fine, con la mia anca che andare in giro nei bar. Naturalmente, nazione, che può ambire alla vittoria soltan- malandata ho corso come un matto per il il football è poi diventato anche la mia pro- to con prestazioni straordinarie sul campo, campo dietro ai giocatori, gridando di fessione, la mia fonte di guadagno. Ma il con la solidarietà (se ne sente così spesso aspettarmi. Ma non c’era verso. Una gioia divertimento e la passione non sono mai parlare!), sfidando i nostri limiti. Per noi, la indescrivibile. Abbiamo festeggiato de- mancati. Neppure in allenamento. Certe qualificazione agli europei o ai mondiali è gnamente. volte mancava un po’ di voglia, ma non ho già un evento straordinario. Ma possiamo Avete raggiunto il grande obiettivo, la qualifi- mai sentito la pressione. Prima di partite fare qualcosa per non aspettare nuova- cazione. Grande obiettivo? Se mi è consen- mente molti anni prima che si ripeta! tito il paragone con il Tour de France, noi So che non vuoi creare eccessive attese abbiamo vinto la tappa dell’Alpe d’Huez, per gli Europei in Portogallo. Ma in una sor- ma Parigi è ancora lontana. Ora, comun- presa ci speri... Credo che la mia nazionale que vada, vogliamo presentare in Portogal- abbia le sue carte da giocare. Ma so valu- lo una nazionale svizzera ai migliori livelli tare con realismo i nostri avversari. Comun- possibili. que, se proprio tutto andrà per il verso giu- Il palmarès di Jakob Kuhn sto potremmo arrivare secondi nel nostro Kuhn è un team player. Da giovane era uno Nato il 12 ottobre 1943 girone e qualificarci per la fase successiva. dalla collera facile, non accettava l’idea di È un grande sogno. FC Wiedikon, FC Zurigo perdere. Ma ora non più. È cresciuto in una famiglia numerosa: sette bocche da sfama- 6 volte campione svizzero con il FC Zurigo Abbiamo chiacchierato per oltre quattro ore, (1963, 1966, 1968, 1974, 1975, 1976) re, e il padre doveva lavorare duro. Alla ma- interrotti ogni tanto da un medico, un’in- dre, una donna di polso, non era facile far 5 coppe svizzere con il FC Zurigo fermiera o una fisioterapista. Sono rimasto (1966, 1970, 1972, 1973, 1976) perdere la calma. «Da noi si mangiava carne colpito dai rapporti cordiali che Kuhn sa cu- una volta alla settimana, e la mamma dove- 63 presenze in nazionale, 5 reti (1962–75) rare con tutti, e dal suo simpatico modo di va essere creativa per variare il menu con il 44 partite in Coppa Europa, 2 reti coinvolgermi. «Qui sto bene, c’è tranquillità». 396 partite in Lega nazionale A poco che c’era. Adesso ha 100 anni». Ed è Intanto, il coach ha finito di consumare il suo Partecipazione ai mondiali nel 1966 ancora in buona forma tenendo conto della 2 semifinali di Coppa dei campioni pranzo e beve un sorso di vino rosso. «Come sua età. «Quando vado a trovarla ridiamo (1964 e 1977) Bacco!» esclama ridendo. molto. Mi fa domande del tipo: allora sei sta- Presenza nella selezione mondiale 1976 to a Mosca con i tuoi bambini? Non riesce in Brasile Tu vuoi frenare gli eccessivi entusiasmi. Ma più a guardare la televisione, ma ha ancora Dal 1996 allenatore all’ASF io rimarrò deluso se la tua nazionale non rag-

Foto: Eva-Maria Züllig buone orecchie per ascoltare la radio!» giungerà i quarti di finale. Anch’io! (E ride)

Credit Suisse Bulletin Speciale 11 «Una vittoria contro il Bundestag tedesco sarebbe davvero il massimo.» Hildegard Fässler CALCIO

«Anche nel calcio il centro politico si sta diradando» Nella squadra del FC Consiglio nazionale la responsabile della frazione socialista al Parlamento federale, Hildegard Fässler, ha potuto constatare che anche i politici dell’UDC sono capaci di imparare. E al tradizionale Torneo delle quattro nazioni emerge tutto l’orgoglio per il proprio Paese: niente di più bello che battere la Germania. Di Hildegard Fässler, Consigliera nazionale

 Nel FC Consiglio nazionale la rappresen- un grande tifoso del Bayern di Monaco e del- Toni Bortoluzzi (UDC/ZH). Con il calcio, ad tanza femminile è assai scarsa. Comunque, la nazionale tedesca. esempio, mi sono accorta che quest’ultimo, mentre nel 1997 ero ancora la sola donna, Le numerose sedute di commissione pur- oltre a essere un solido difensore con un ora grazie a Maja Graf (Verdi/BL) siamo per- troppo non ci permettono di disputare allena- buon senso della posizione e intelligenza di lomeno in due. Credo che il nostro allenatore menti in comune. Una volta era diverso, co- gioco, è anche un uomo premuroso verso la Walter Eich, leggendario portiere dello Young me testimonia il fatto che Helmut Hubacher famiglia. Grazie all’unità sul piano sportivo è Boys, all’inizio non ci prendeva veramente sul (PS/BS) e Albin Breitenmoser (PPD/BS) ab- aumentato il rispetto reciproco oltre i confini serio; la situazione cambiò dopo che nel biano fondato il FC Consiglio nazionale nel partitici; un influsso sul piano politico è però 2002, al Torneo delle quattro nazioni organiz- 1969 perché non volevano trascorrere i po- escluso: le partite politiche non si giocano sui zato a Schruns, segnai l’unica rete che sigil- meriggi liberi soltanto giocando a carte. campi di calcio. Ed è giusto che sia così. lò il successo contro l’Austria. Ammetto che La nostra squadra è quasi più grande di Nei nostri ranghi vi sono alcuni calciatori la rete non fu delle più spettacolari, però fu quella di Köbi Kuhn; ma per essere sicuri di di buona qualità. E ne siamo ben felici. Peter decisiva. Un rimpallo in area, e io ne appro- poter formare una compagine completa ci Vollmer (PS/BE), che dal 1997 è il nostro fittai per buttarla dentro. servono 25 elementi. Tre giocatori possono capitano e che con Roger Farinelli dell’am- Ogni anno giochiamo da cinque a sei ami- provenire dall’amministrazione. Questo ci fa- ministrazione federale gestisce la squadra, chevoli. Tra queste vi è sempre una partita cilita il compito, soprattutto poiché è diffici- fa senza dubbio parte di questi, così come contro il FC Hösta, la squadra degli ufficiali lissimo trovare un portiere. Nei primi anni la Jost Gross (PS/TG). La mancata rielezione superiori di stato maggiore. Il momento cul- porta era difesa da Walter Eich, che lavora- del Consigliere nazionale Roland Ostermann minante della stagione è però il Torneo del- va alle PTT. Anche Joseph Deiss (PPD/FR) (Verdi/VD) nel 1999 è stata un colpo parti- le quattro nazioni a cui partecipano i parla- si era cimentato tra i pali, ma dopo due par- colarmente duro per la nostra squadra; menti di Germania, Austria, Finlandia e tite gli sembrò che fosse troppo rischioso. Il per noi era molto prezioso poiché aveva Svizzera. Da quando faccio parte della squa- pericolo di infortunarsi, infatti, è un proble- giocato con il Lausanne-Sports nel mas- dra non siamo mai riusciti a vincere il qua- ma ben concreto; sarebbe davvero infelice simo campionato. Vorrei inoltre menzionare drangolare. La responsabilità, però, non è dover accantonare un dossier politico a cau- Jean-Michel Cina (PPD/VS), il cui fratello tutta mia: benché sia inserita in attacco, non sa di uno stiramento... Dominique giocò nel Sion e nella nazionale pretendo di poter decidere da sola le sorti di Il FC Consiglio nazionale è anche un tram- vera. Anche Yves Christen (PLR/VD) sa- un incontro. Quest’anno andremo in Finlan- polino di lancio ideale per la carriera: oltre a rebbe un calciatore di tutto rispetto, ma pur- dia, eccezionalmente a Corpus Domini, quin- Deiss, nella squadra hanno giocato, prima di troppo non c’è quasi mai. Per la loro di nel bel mezzo della sessione estiva non- diventare consiglieri federali, Kurt Furgler padronanza del pallone si distinguono pure ché dei Campionati europei. I finlandesi sono (PPD/SG), Arnold Koller (PPD/AI) e Adolf Franz Jäger (AdI/SG) e This Jenny (UDC/GL). molto atletici e amano metterla sul piano fi- Ogi (UDC/BE). La maggior parte dei gioca- Quando ci ritroviamo sul campo si vede sico. Spero che scenderemo in campo con- tori proviene dall’UDC e dal PS. Nel FC Con- che durante i dibattiti politici qualcuno ha tro di loro il sabato mattina, dopo la prima se- siglio nazionale i partiti del centro politico messo su qualche chilo. Invece Toni Brunner rata in comune: siccome tendono ad alzare sono presenti solo con qualche singolo ele- (UDC/SG), arrivato nella nostra squadra il gomito, le nostre chance di successo do- mento; anche in questo ambito il centro si sta senza nemmeno sapere di che forma fosse vrebbero essere maggiori... un poco diradando... il pallone, ha realizzato notevoli progressi. Dopo le ultime elezioni il nostro team si è Ciò che stimola a giocare in questa squa- Nessuno mi venga a dire che l’UDC non è decisamente ringiovanito. Chi lo sa, forse riu- dra è il fatto di incontrare molte persone che capace di imparare! ❙ sciremo a creare una sorpresa... Già una vit- fanno parte di un’altra frazione politica. For- FC toria contro la Germania sarebbe il massimo, se, senza il Consiglio nazionale non avrei Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch»,

Foto: Eva-Maria Züllig addirittura anche per Jürg Stahl (UDC/ZH), mai parlato con Luzi Stamm (UDC/AG) o Edizioni Neue Zürcher Zeitung.

Credit Suisse Bulletin Speciale 13 Il centravantidalgolfacilee un postodititolarenel tervista rilasciataaungiornale,reclamava sprona continuamenteadandare avanti». qualcosa inquestosport.Qualcosa chemi davvero ta dipiùsièresocontoche: «C’è l’estero nell’inverno Servette, primaditentarel’avventuraal- vamente hamilitatoperdueanninelGinevra del Thun,Freisièfattounnome.Successi- sciuto provenientedallasquadradiserieB na, doveeraarrivatoquasidaillustrescono- un postonellanazionalemaggiore.ALucer- ricompensa, ilgiovanetalentosièritagliato ratore. Leprestazionihannotrovatolagiusta strada premendocondecisionesull’accele- nei qualiAlexFreihacontinuatosullasua diretto. re: Freièapertoesincero.Esoprattutto fedelmente itrattidistintividelsuocaratte- al terminedell’attivitàagonistica.Eriflette riera, masicuramenteloaccompagneràfino tore. Quell’episodionongliprecluselacar- relegato intribunanelmestoruolodispetta- sedette nemmenoinpanchina,venneanzi contro ilBasileanonfuschieratoe gli valseunarispostaseccaeimmediata: un linguaggioprivodifronzoli,cheperò 14 marzo della nazionalesvizzeraUnder al propriomalumore.Eradiventatocapitano di decollare,ungiornoAlexFreidiedesfogo gradino diunacarrierafinalmenteinprocinto Nel periodoincuistavascalandounaltro Alex Frei,gliEuropeiinprimavisione Ma lastradachelihaportatiaquestametanonpotrebbeesserestatapiùdiversa. dall’altro uncentrocampistadisicurovalore.Entrambisonoriuscitiaimporsiincampionatiesteri. Alex FreieRaphaelWicky:daunlatol’attaccantepiùprolificodelgironediqualificazioneagliEuropei, zato ilpokerdellavittoriaper francese FabienBarthez,Alex Frei harealiz- in portaschieravapursempreilnazionale so nellasuamemoria:controilMarsiglia,che contratto finoal si duemilionidifranchihasottoscrittoun il vallesanodallemillebattaglie Nel frattemposonotrascorsialcunianni, Credit Suisse 2004 rimarrà indelebilmenteimpres- Bulletin Speciale 2006 2003 con ilRennes.Il FC , quandoperqua- Lucerna. Scelse 4-3 21 . Eunavol- e, inun’in- 21 st’ultimo excalciatoredi carriera: ilpadrePaulelozioMartin,que- hanno pianificatoepianificanotuttoralasua tempo ritrovacolorochecongrandecura quillità dicuihatantobisogno.Enellostesso la famigliasirituffa inquell’atmosferaditran- Nellalocalitàbasileseeinsenoal- manda». uccelli cinguettanoancoracomeDioco- ne-Benken èperluicomeun’oasiincui«gli zia etornaspessoacasa,daigenitori.Bien- straordinario: nellapartitaincuigliallievi basilese Bienne-Benken,realizzòunrecord tempo sieratrasferitoconlafamiglianella Ungiorno,dopochenelfrat- van Basten». la mostrò diavereunasetegolproprio«à primi setteanniinRomandia,dapiccolodi- se MarcovanBasten.Frei,chetrascorsei al piccoloAlexpiacevamoltissimo:l’olande- annoverava unattaccanteconunostileche gazzino stravedevaperilMilan,squadrache Ma torniamoindietrodiqualcheanno.Dara- E l’SC Binningenper Alex Frei effettuò un « un Alex Freieffettuò la bellezzadi ressanti delpresente.Nellanazionale mag- cio svizzerofiguratralerivelazioni piùinte- camente impossibileentrarenel realisti- un ufficio fiduciario.Quandosirivelò frequentò untirociniocommercialepresso seriamente aldopocarriera.PerquestoAlex pallone egiànegliannigiovanilipensasse puntasse esclusivamentesullacartadel hanno sempreinsistitoaffinché Alexnon suo fiancoconpreziosiconsigli.Entrambi avrebbe portatoconséaLucerna. quell’Andy Eglicheunanno piùtardilo l’Oberland bernesetrovòcomeallenatore temente studiatoesitrasferìalThun.Nel- del Frei ripensavolentieriagliannidell’infan- Nel frattempoFreiha FC Aesch umiliaronogliavversaridel- 15 reti! 0-4 - 20 aggiramento» 24 LNA , AlexFreisegnò anni, enelcal- , chesonoal FC Basilea, sapien- no alcunichenonsonodavvero male…». Diquesti svizzericeneso- sa dicendo:Però! partite dallatribunadovrannoritornare aca- gliosservatorispecialiche guarderannole «E Eaggiunge: pubblicità perilcalciosvizzero». mine potremodire:abbiamofattoun’ottima augurosemplicementechealter- solo: «Mi se finaledegliEuropeiportoghesi.Afferma quel tantoacosapotràsuccederenellafa- ragione nonhaancoravolutopensarepiùdi cose nonfunzionanocomedovrebbero». risce, «diventoquasipazzosesulcampole asse- te votatoalperfezionismo.«Talvolta», afferma. Èunosportivoambiziosofortemen- ta lasuavitainbasealcalcio.« Freiorien- nella tuacarriera.Nonmollare!». credibile opportunitàdiottenerequalcosa hail’in- come raccontalostessoFrei:«Alex, manda sifacevavivalasuavoceinteriore, Tuttavia,na? nonappenasierapostolado- se stesso:Alex,manevaleveramentelape- cui piùdiunavoltahaintimamentechiestoa l’allenatore lohaconfinatonelleriserve,in perare settimanedifficili, settimaneincui ta tuttaroseefiori.ARenneshadovutosu- che nonsonopresuntuoso». Chi miconoscebenepuòsoloconfermare litigo connessuno,davveronessuno. non anche unapersonalitàsensibile,«ma afferma ilcalciatoreincuisicela lo amici», nonhoso- assolutamente acapire.«Certo, si trattadiungiudizioesternochenonriesce che avoltelofannosembrarearrogante.Ma versazioni. AlexFreihadotidiintrattenitore terreno digioco,tantoèspiritosonellecon- Portogallo. Ecomeèveloceesmaliziatosul gno nellequalificazionipergliEuropeiin ultimo grazieallecinqueretimessease- giore sièritagliatounpostofisso,nonda Ma Freinonèunsognatore.Perquesta La carrieradelbasilesenonèsempresta- Di PeterBirrer 24 ore su 24 »,

Foto: Andreas Meier CALCIO

Alex Frei ha doti di intrattenitore che a volte lo fanno sembrare arrogante. Ma si tratta di un giudizio esterno che non riesce assolutamente a capire.

Credit Suisse Bulletin Speciale 15 CALCIO

Pur non facendo parte dei giocatori più spettacolari, poiché impegnato più in difesa che in attacco, Raphaël Wicky ha mantenuto il proprio posto in squadra sotto ogni allenatore.

Raphaël Wicky, gli Europei in seconda visione cembre 2001, il contratto quadriennale of- ri di Chapuisat e Vogel pure nella selezione La scena fu senz’altro commovente. Un fertogli dall’Amburgo. attuale) faceva parte della rappresentativa giorno, un bambino di sei anni di nome Da allora Wicky respira nuovamente l’aria degli Europei in Inghilterra e venne impiega- Raphaël Wicky decise di partire all’attacco e del settentrione. E anziché abitare in un to nell’ultimo incontro contro la Scozia. Otto riunì i suoi più stretti alleati: i genitori, i non- quartiere periferico ha scelto di vivere nel anni dopo, molte cose sono cambiate: non è ni, le sorelle. E chiese loro di accompagnar- centro-città. Cresciuto in un quieto villaggio più il novellino bensì il giocatore inamovibile lo al primo allenamento del FC Steg, la di 1200 abitanti, il vallesano è rimasto am- che è stato impiegato in ogni partita delle squadra del suo villaggio situato nell’Alto maliato dalla frenesia della grande città e qualificazioni. E che ha davanti a sé un giu- Vallese. Il bambino aveva un carattere fiero, dalla sua variegata offerta culturale e culina- gno diverso dal solito: «Negli ultimi anni», ma nel giorno fatidico pensò di aver comun- ria. «Amburgo è il massimo», afferma Wicky, racconta, «seguivo i grandi tornei con i col- que chiesto troppo a se stesso. Si mise a ammettendo che non gli riesce sempre faci- leghi davanti al televisore e una pizza fra i piangere. E decise sui due piedi di postici- le affrontare il cambiamento quando ritorna denti. Questa volta, finalmente, parteciperò pare di una settimana il suo ingresso nel pic- a Steg dai genitori. Pur mantenendo un con- anch’io». colo grande mondo del calcio… tatto telefonico quotidiano con i suoi cari in Chi l’avrebbe pensato, allora, quando il A due decenni di distanza quel bambino Vallese, Wicky si è abituato alla vita della me- piccolo Raphaël bussò timidamente alla por- ha da tempo trasformato la sua passione in tropoli: «Ciò che apprezzo è l’alta qualità del- ta del FC Steg… professione. Wicky lasciò ben presto Steg la vita». alla volta di Sion, dove raggiunse il club che In Germania ha potuto constatare che un l’intera Valle associava a nomi illustri come calciatore professionista deve fare i conti con Alain Geiger o Jean-Paul Brigger. Wicky, il l’invidia. «In Spagna», racconta Wicky, «la Raphaël Wicky neofita, fugate le paure giovanili, iniziò una gente è fiera se i giocatori posseggono una carriera al di fuori degli schemi ordinari: a se- bella macchina e guadagnano molto. Il cal- p 26 aprile 1977; 179 cm; 72 kg dici anni debuttò in lega nazionale A, a di- ciatore ha lo status di artista. In Germania, p Hamburger SV. In precedenza: Steg, ciassette ricevette la prima convocazione in invece, dopo una sconfitta ti dicono subito Sion, SV Werder Brema, Atletico Madrid p 156 partite nella Bundesliga nazionale. A soli diciannove anni lasciò il Val- che guadagni troppo». p 50 partite con la nazionale A lese, con in tasca tre coppe svizzere e un ti- Comunque sia, Wicky si è affermato an- Debutto | 24.4.1996 contro il Galles tolo di campione nazionale, per salire al nord che ad Amburgo, la capitale tedesca dei me- Maggiori successi | Campione CH 1997 e tentare l’avventura con il Werder Brema, dia dove ben cinque quotidiani si affrontano Sion; vincitore Coppa 1995, 1996, 1997 nella Bundesliga. a suon di titoli. Nel frattempo ha disputato Sion, 1999 Werder Brema; vincitore Coppa della Lega 2003 Hamburger SV; Da allora è tornato in Vallese solo per bre- circa 150 partite nella Bundesliga ed è un so- partecipazione a EURO 1996. vi visite o per trascorrervi le vacanze. Dopo il lido tassello nella nazionale rossocrociata. periodo di Brema fu vicino a un trasferimen- Pur non facendo parte dei giocatori più spet- Alex Frei to a Dortmund, ma vi rinunciò in quanto po- tacolari, poiché impegnato più in difesa che p 15 luglio 1979; 180 cm; 73 kg co prima gli era pervenuta un’offerta dal pae- in attacco, ha mantenuto il proprio posto in p Stade Rennais. In precedenza: Begnins, se dei suoi sogni: la Spagna. L’Atletico squadra sotto ogni allenatore. Aesch, Basilea, Thun, Lucerna, Servette Madrid voleva Wicky, e Wicky voleva la squa- Raphaël Wicky, che ha bruciato le tappe, p 37 partite nella Ligue 1, 16 reti dra iberica, benché militasse in seconda a 27 anni ha ancora metà carriera calcistica p 25 partite con la nazionale A, 13 reti lega. L’interruzione del soggiorno spagnolo davanti a sé. «Dai 28 anni in poi», afferma, Debutto | 24.3.2001 contro la Jugoslavia Maggiori successi | 3° posto CE U21 2002; dopo un solo anno non era certo prevista, ma «un professionista vive il suo periodo miglio- Coppa svizzera 2001 Ginevra Servette. fu dettata essenzialmente dagli infortuni. re». Vari anni di soddisfazione sono ormai al- Situazione al 28 aprile 2004.

Ad addolcire l’amara pillola contribuì, nel di- le spalle, come il 1996, quando Wicky (al pa- Foto: Andreas Meier

16 Credit Suisse Bulletin Speciale Nel 1905 il capitano del Grasshopper restituì l’argent de poche

Nel 1954 avrebbe Nel primo incontro internazionale ufficiale del 12 febbraio 1905 contro la Francia, alla nazionale svizzera, dovuto vincere giunta a Parigi dopo un viaggio di 18 ore in terza classe, oltre al rimborso delle spese di trasferta fu versato anche un argent de poche di 12 franchi e la Svizzera 60. Qualche giorno più tardi «Schweizer Fussball» scriveva: «Il signor Garrone, capitano del Grasshop- Di Andreas Schiendorfer per, ci ha restituito questo importo, sottolineando come il suo club non consenta ai giocatori di accettare altri rimborsi oltre alle spese di trasferta. Lascia- Il mancato miracolo di Berna mo agli altri club la facoltà di decidere se seguire l’esempio del Grasshopper e del signor Garrone». Anche se per gli svizzeri non ci fu nessun «miracolo di Berna», nel 1954 i Per la cronaca, gli svizzeri furono sconfitti 1- 0. padroni di casa giocarono un ottimo mondiale, subendo l’eliminazione nei Ai mondiali del 1938 a Parigi, gli eroi del pallone combattutissimi quarti di finale contro l’Austria, che vinse 7-5. Nella partita ricevettero per la prima volta dei premi: 50 franchi per più ricca di reti della storia dei campionati del mondo, la Svizzera conduceva il pareggio contro la Grande Germania, 100 franchi 3-0, quando nello spazio di nove minuti subì ben cinque reti. L’incontro per la sensazionale vittoria di 4-2 nella partita di avrebbe forse preso una piega diversa se i rossocrociati avessero potuto recupero, più 25 franchi per l’onorevole sconfitta ai schierare il loro miglior difensore: il roccioso giocatore dello Young Boys Willy quarti di finale contro l’Ungheria. Steffen, alto 1 metro e 91. Dilettante in Per restare in Francia: anche nel 1924, in occa- tutto e per tutto, il verduraio di Utzenstorf sione del torneo olimpico, il denaro giocò la sua non fu infatti disposto ad assumersi gli parte. Contro ogni pronostico la Svizzera arrivò in oneri supplementari richiesti dall’allena- finale con l’Uruguay, risultato che sorprese proprio tore Karl Rappan ... Steffen aveva fatto tutti. Il giocatore del Nordstern Basel August parlare di sé già nel 1947, quando aveva Oberholzer rievoca anni dopo: «Alcuni avevano pre- rifiutato un contratto da professionista so libero solo fino agli ottavi. L’albergo era stato pre- offertogli dal Chelsea. Nel suo libro «The football is my business», il centra- notato solo fino alla partita contro la Cecoslovacchia. vanti del Chelsea Tommy Lawton definì Steffen il «migliore del mondo». Non E oltretutto eravamo rimasti al verde». c’è dubbio: con Steffen in campo, la Svizzera avrebbe affrontato la Germa- nia nelle semifinali. E poi, chissà ...

Un intero popolo esulta La rete fantasma

Il torneo olimpico del 1924 iniziò con un tonificante Se domandate a un tedesco di citare un 9-0contro la Lituania, che aveva alle spalle qualche goal fantasma vi risponderà senza esitare: ora di treno in più della Svizzera. All’1-1 contro la «la rete di Wembley». In effetti, il 3-2 del- favoritissima Cecoslovacchia fecero seguito una l’inglese Geoff Hurst nella finale dei mondiali vittoria nella partita di ritorno, un 2-1 contro l’Italia 1966 contro la Germania probabilmente non e un altro 2-1 in semifinale contro la Svezia. In fu mai realizzato. Per fortuna dell’arbitro patria era scoppiata un’inedita febbre del calcio. svizzero Gottfried Dienst gli inglesi segnaro- Ma alcuni seppero mantenere il sangue freddo. no un’altra rete. Per contro regna grande silenzio sul goal fantasma svizzero. Come il «Wehntaler», che scriveva: «Il nostro Consi- L’autore è l’ex cannoniere dello Xamax Robert Lüthi, in data 10 ottobre 1981. glio federale non si è lasciato sfuggire l’occasione Solo dal 1° settembre 1983 chiunque giochi in nazionale, sia pure per per mandare ai giocatori un pomposo telegramma pochi minuti, trova spazio nelle statistiche. Prima di allora erano necessari d’auguri la domenica di Pentecoste. (A nome e su almeno 45 minuti. Dopo le prime tre partite (19 minuti contro l’Islanda, incarico di tutto il popolo svizzero, si intende!) Que- 20 minuti contro la Polonia e 34 minuti contro l’RDT), il nome di Andy Egli, sta missiva firmata dal Presidente della Confedera- che in seguito avrebbe indossato la maglia rossocrociata 76 volte, non zione sembra però aver confuso le dure capocce dei veniva ancora citato. Anche il nostro Robert Lüthi, mandato tre volte in cam- magnifici undici, contro le quali sino a quel momen- po nel 1981/82 da Paul Wolfisberg (26 minuti contro la Romania, 20 minu- to avevano sbattuto inutilmente i palloni degli altri ti contro l’Ungheria e 29 minuti contro il Portogallo) non è menzionato nelle paesi; le forze degli elvetici sembravano paralizzate. statistiche, benché il suo nome si trovi nella lista dei marcatori della nazio- I frombolieri sudamericani si sono profusi in acroba- nale grazie al goal della vittoria per 2-1 a Bucarest! zie che non avrebbero sfigurato nemmeno al Circo Knie, calciando il pallone in modo tale da renderlo in- visibile e intoccabile ai nostri».

Credit Suisse Bulletin Speciale 17 «Incontro di gioco sul campo di calcio». Attribuito a Su Hanchen. Riproduzione a colori (vedi testo). CALCIO

Con il pallone al piede nell’antica Cina Secondo gli storici dello sport il calcio è stato inventato dai cinesi. Questo loro passatempo non aveva molto a che fare con lo sport che conosciamo oggi, ma è interessante sapere che sul campo di calcio sia stato installato addirittura un trono imperiale. Di Herbert Brinker, Università di Zurigo

 Secondo quanto tramanda la tradizione, il chi, e oltre che con i combattimenti di galli e zione: «Il trono imperiale è stato installato sul calcio, come molte altre conquiste colte delle corse di cani si divertiva anche con il «cal- campo di calcio per poter ammirare il brillan- l’umanità, è stato inventato agli albori della cio», taju. Della febbre del calcio a Linzi si era te spettacolo di talenti straordinari. Su ogni civiltà da Huang Di, il leggendario «Impera- ricordato, già un secolo prima di Liu Xiang, lato si affrontano sei (giocatori) che danno un tore Giallo». In un manoscritto su seta re- il famoso storiografo Sima Qian (circa saggio della loro abilità. I loro corpi, agili e ve- datto con inchiostro di china, scoperto nel 145–86 a.C.) nel 69° capitolo delle sue «Me- loci, sembrano volare». 1973 nella tomba n. 3 di Mawangdui vicino morie di uno storico», Shiji. A quanto sem- a Changsha, Provincia di Hunan, tra i «Se- bra il calcio era uno sport popolare urbano Stadio nell’anno 831 dici classici» figura un capitolo sul «Soffoca- già verso la fine del IV secolo. Il trono dell’imperatore, e per di più cinese, mento della rivolta». In esso si narra della Evidentemente il calcio veniva praticato sul campo di calcio! Che entusiasmo per lo sottomissione del ribelle Chiyou che tentò di anche come allenamento di squadra per l’ad- sport in casa imperiale! Nel 1956 alcuni ar- rovesciare l’«Imperatore Giallo». Questi riu- destramento fisico e mentale dei militari non- cheologi cinesi trovarono nel sito del «Palaz- scì a catturare il suo oppositore, lo fece ché per concedere loro attimi di distensione zo dello splendore radioso» nella vecchia scuoiare e con la pelle fece costruire un ber- e di divertimento. «Il calcio (aumenta) la for- città imperiale di Chang’an [Xi’an] una lastra saglio. Lo stomaco venne imbalsamato e ne za di combattimento dei soldati», si legge in di pietra con una scritta risalente all’831, sul- venne creata una palla che poteva essere uno dei «Sette emendamenti», Qilüe, della quale è inciso a grandi lettere, a perenne calciata. Grazie a un riferimento scritto, la l’erudito confuciano e politico Liu Xin (circa memoria dei posteri, che oltre alla costruzio- tomba viene datata al 168 a.C. 50 a.C.–23 d.C.). Nel calcio dovevano es- ne del «Padiglione dello splendore custodi- sere saggiate e aumentate forma fisica e to» e di altri palazzi viene edificato uno «Sta- Sport popolare alla fine del quarto secolo forza, condizione atletica e tecnica, talento dio per il calcio», qiuchang. Deve essersi riferito a una storia simile e destrezza. Nel corso dell’VIII e del IX secolo l’entu- l’aneddotista e bibliografo Liu Xiang (77 siasmo per il calcio, che nell’epoca Tang a.C.?–6 d.C.), quando anch’egli nei «Rap- Immagine delle forze primordiali cosmiche (618–907) a quanto pare aveva definitiva- porti separati», Bielu, fa risalire l’invenzione Lo scrittore Li You (circa 55–135) inizia co- mente perso il proprio carattere marziale, del calcio, nella notte dei tempi, all’«Impera- sì la sua «Iscrizione sulla parete della palla» sembra aver raggiunto un primo apice. In tore Giallo». L’autore continua indicando (Jucheng ming): «La palla è rotonda, la pa- questa fase il calcio cinese si sviluppò pre- commenti critici che collocano le origini del rete (della palla) è quadrata, un’immagine sumibilmente in due direzioni: da una parte calcio verso la fine della dinastia orientale simbolica (delle forze primordiali cosmiche) come sport di squadra competitivo, disputa- Zhou nel «Periodo degli Stati Combattenti» yin e yang. Con le (dodici) lune (mesi) come to secondo regole differenziate in arene spe- (481–222 a.C.). In effetti, in un’altra opera, riferimento (per il numero dei giocatori) si ciali con porte, angoli e simili delimitazioni Liu Xiang presenta a tal proposito il docu- lanciano l’uno contro l’altro. Poiché ciascu- chiaramente definite; dall’altra come attività mento affidabile più remoto: negli «Intrighi na con sei (membri), (le squadre) sono equi- ludica alternativa, priva di formalità. In que- degli Stati Combattenti», Zhanguo Ce, una librate». Questo numero viene confermato st’ultimo caso i partecipanti dovevano pas- raccolta di episodi storici e di racconti fittizi da Bian Lan (attorno al 230 d.C.) nella «Ra- sarsi la palla con il piede senza farle toccare sulle personalità e sugli avvenimenti del pe- psodia sul palazzo di Xuchang», Xuchang- terra. Si trattava di un antenato del cosid- riodo compreso tra il IV e il III secolo avanti gong fu, con la quale celebra la perfezione detto footbag o hacky sack, praticato in Cristo, racconta della capitale del potente di uno dei palazzi più sontuosi realizzati du- Cina a partire dagli anni Settanta. In Giap- Stato Qi, ossia la mondana metropoli Linzi rante il regno Wei (220–265) nella vecchia pone, questa variante meno rigida, probabil- nell’attuale provincia di Shandong, la cui po- città di Xuchang. Il poeta fa riferimento a uno mente proveniente dalla Cina, viene menzio- polazione benestante si dedicava a ogni tipo dei più spettacolari incontri di calcio, tenuto- nata con il nome di kemari (anche shûkiku)

Illustrazione: Arnold Design AG di musica e di divertimento, di sport e di gio- si in occasione della cerimonia d’inaugura- già dalla metà del VII secolo.

Credit Suisse Bulletin Speciale 19 CALCIO

Durante l’epoca Song (960–1279) il calcio conquista un solido posto nella società come divertimento preferito per il tempo libero nei parchi e nei giardini, sia in città che in campagna. Vennero fondate federazioni o associazioni dal carattere non rigido, dai nomi come la Qiumenshe, «Club del goal», Qiyunshe, «Club dei principi d’unità», o Bai- dashe, «Club dei tiratori bianchi». Il piacere di divertirsi con questo sport si manifestò in tutti i settori della vita sociale, dal gioco este- tico e sublime, alla pittura e all’arte calligra- fica, passando per la recitazione teatrale e le rappresentazioni musicali, i giochi di società e d’azzardo fino ad arrivare al campo agona- le, al polo e al calcio. Le donne e le ragazze hanno sempre preso parte attivamente al gioco del calcio, come è testimoniato da documenti sia let- terari che grafici. L’alto valore del calcio nei circoli di corte è documentato da un me- Poggiatesta ottagonale della dinastia Jin (1115–1234). Pittura a smalto in ossido di ferro raviglioso dipinto dal titolo «Incontro di gioco marrone scuro su ingobbio bianco con invetriatura trasparente su frammenti di gres sul campo di calcio», attribuito al pittore grigio-marroni. Rinvenuto nella città di Xingtai, Provincia di Hebei. Museo della Provincia di Hebei, Shijiazhuang. Su Hanchen, che svolse la sua attività all’Accademia imperiale delle arti, all’incirca nel 1120–1160 (si veda la riproduzione a colori a pagina 18). L’originale è costituito da un ventaglio rotondo montato sul foglio di un album, custodito al National Palace dare freschezza, ma dovevano anche sti- esterrefatto, gli chiese chi fosse e Gao Qiu Museum di Taipei. Il dribblatore dalla figura molare sogni belli e far esaudire i desideri: si presentò come messaggero del mare- tozza e dalle forme rotonde, in basso a de- forse il sogno di una grande carriera da sciallo Wang, un cognato del principe. Que- stra, potrebbe essere il primo imperatore calciatore? sti invitò Gao Qiu e gli disse: «Questa è la Song, Taizu (Zhao Kuangyin, sul trono dal ‹Lega normale delle nuvole›, e noi ci chia- 960 al 976), allora molto lodato per il pal- Il dio del calcio Gao alla corte imperiale miamo ‹Armonia cielo-terra›. Perché non vi leggio elegante. Nel romanzo popolare «I banditi di Liang- unite alla nostra squadra?» Con esitazione I fondatori di origine seminomade della shan-Moor», Shuihu zhuan (propriamente Gao Qiu accettò la gloriosa offerta. Sotto dinastia Jin (1115–1234) ammiravano la «La storia della riva del fiume»), scritto pre- l’applauso del principe mostrò alcuni dei mi- civiltà e la cultura cinesi e probabilmente sumibilmente intorno al 1330, alla fine della gliori trucchi e tiri tecnici e alla fine diede pro- tenevano in considerazione anche il calcio; dinastia Yuan, si racconta di un gruppo di riva del meglio della sua abilità: la palla sem- infatti nella parte superiore di un poggiatesta belli di Shandong. Nel secondo capitolo si fa brava tutt’uno con il suo corpo. Il giorno dopo ottagonale di ceramica, rinvenuto negli la conoscenza di un giovane della famiglia il principe offrì un banchetto in onore del ma- scavi della città di Xingtai, provincia di Gao, caduta in povertà, nella capitale orien- resciallo Wang durante il quale lo pregò di Hebei, vediamo un giovane talento mentre si tale Bianliang (Kaifeng). Era un giocatore di cedere la stella del calcio alla squadra di pa- allena (si veda la figura in alto). Con il piede talento, noto come Gao Qiu, il «Gao del cal- lazzo. Il passaggio avvenne senza pagamen- destro, nascosto dalla lunga veste, gioca cio». Non appena riuscì a conquistare la to di denaro e Gao Qiu si trovò subito al ser- abilmente con una palla composta da esa- stima locale, cambiò il suo nome da profes- vizio della corte. Due mesi dopo l’imperatore goni cuciti fra loro. Sotto la base del poggia- sionista in «Gao, dio del calcio». Per caso as- morì e, siccome non vi era nessun erede di- testa, in un cartoccio a rilievo dal taglio sistette a una partita nel palazzo. Dopo che retto, il principe Duan venne nominato suc- rettangolare-trasversale, si legge: Zhang jia il principe Duan aveva cercato invano di fer- cessore. Come imperatore Huizong governò zao, «prodotto dalla famiglia Zhang». Il pog- mare una palla tirata troppo alta, questa ro- dal 1100 fino al 1126 godendosi il virtuosismo giatesta di Xingtai fa parte di un gruppo di tolò davanti ai piedi di Gao Qiu, che con abi- del suo «dio del calcio». ❙ oggetti con scene figurate particolarmente lità la rimandò al principe con un doppio vivaci, la cui creazione risale probabilmente passo effettuato con entrambi i piedi su av- 1149 1219 ai sette decenni fra il e il . I pog- vitamento, noto come il «Twist dell’ana- Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch», giatesta di ceramica non servivano solo a tra mandarina», yuanyang guai. Il principe, Edizioni Neue Zürcher Zeitung Foto: Museo della Provincia di Hebei

20 Credit Suisse Bulletin Speciale Fra dribbling e rigori – invito alla lettura

Svizzeri nel pallone – un libro a più mani Il personaggio: Ottmar Hitzfeld

È ormai consuetudine che alla vigilia di Curata da Josef Hofstrasser, prete prote- un appuntamento sportivo escano svariate stante con il calcio nel cuore, la biografia di pubblicazioni in tema. Vien quindi sponta- Ottmar Hitzfeld propone un ritratto che è neo chiedersi cosa renda questa particolare molto più di una versione ampliata della te- raccolta di scritti sul calcio una lettura «ob- stimonianza riportata in questo speciale: bligata». Da un lato l’ottica talora singolare, quello di uomo di grande statura morale prima sempre squisitamente elvetica, che ma ancora che giocatore di razza e poi alle- contraddistingue gli autori: Milena Moser, natore acclamato, votato al successo ma Hugo Loetscher, Rolf Knie, Hildegard Fässler, Richard Reich, che al successo non ha mai sacrificato la lealtà e lo spirito di Gerda Wurzenberger, Paul Riniker (in un’intervista a Jakob genuina competizione. Pagine schiette in cui l’amico biografo Kuhn e Jörg Stiel), nonché Ottmar Hitzfeld. E dall’altro la pre- rifugge da toni incensatori preferendo coinvolgere il lettore in tesa di mostrare quante più sfaccettature possibili di quella prima persona, invitandolo a interrogarsi intimamente e a riflet- passione chiamata pallone. E poiché il vero amore, anche in tere sulle scelte del protagonista. campo sportivo, non è cieco ma abbisogna di uno sguardo in- Ottmar Hitzfeld. Die Biographie. Berlino (Argon) 2003. dulgente ed insieme critico, ecco la voce di Alain Sutter che 328 pagine, fr. 33.60. ISBN 3-87024-582-4 punta il dito su certe tendenze e sviluppi purtroppo deplorevoli ravvisabili nel pianeta calcio. Gli fa eco Roberto Di Matteo, il quale rievoca il fallo che lo ha costretto a ritirarsi. Ampio spazio Marcel Reif: professione reporter è poi dedicato alle giovani promesse del calcio rossocrociato (Markus Frei), nonché alla promozione delle nuove leve targata Marcel Reif figura tra i cronisti sportivi più Grasshopper Club (Boro Kuzmanovic); la parola infine a Rolf popolari dell’area tedesca. Anche da noi Wesbonk, che illustra il programma per i giovani della federcal- lo zurighese d’adozione è conosciuto come cio svizzera. Un libro sul calcio in chiave diversa, valorizzato commentatore acuto del calcio che non da un corredo fotografico a colori altrettanto insolito. permette alla pur evidente passione per il Andreas Schiendorfer, Felix Reidhaar (curatori). gioco di offuscare lo sguardo critico su Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch. Zurigo quanto succede sul – e attorno al – campo. (Edizioni Neue Zürcher Zeitung) 2004, 224 pagine, fr. 34.00. Reif si racconta non senza una punta di ISBN 3-03823-100-2 vanità, peraltro mitigata da una sana dose di autoironia e senso dell’humour. Dai tempi negli allievi del Kaiserslautern, agli anni londinesi come corrispondente per la ZDF. Senza dimenti- Il calcio nella storia e nel costume care la parentesi che lo vede gestire una boutique di moda. Marcel Reif (con la collaborazione di Christoph Biermann). Aus Inghilterra e Germania hanno elevato il spitzem Winkel. Fussballreporter aus Leidenschaft. (Kiepenheuer & Witsch) 2004. 224 pagine, fr. 32.50. ISBN 3-462-03373-5 football a materia di studi scientifici acribici. Non così la Svizzera. E infatti Fabian Brändle e Christian Koller, autori della ricerca e giocatori della squadra universitaria Altri libri sul calcio di Zurigo, si sono trovati a svolgere un lavoro pionieristico. I due analizzano risvolti p Marianne Meier. Zarte Füsschen am harten Leder inediti del calcio quali: da vezzo di pochi a Das Damenfussball in der Schweiz. Università di Friborgo, vol. 5, gioco delle masse; il calcio e il denaro; l’emozione del pallone; Frauenfeld (Huber) maggio/giugno 2004, ISBN 3-7193-1362-X il calcio e il sentimento di nazione, il ruolo del calcio nelle p René Martens. Elfmeter! lotte sociali; calcio e guerra; il calcio vissuto al femminile e Kleine Geschichte einer Standardsituation. ISBN 3-8218-3596-6 al maschile. p Eduardo Galeano. Der Ball ist rund und Tore lauern überall Fabian Brändle, Christian Koller. Goal! Kultur- und Sozialge- ISBN 3-87294-765-6 schichte des modernen Fussballs. Zurigo (Orell Füssli) 2002. p Javier Marías. Alle unseren frühen Schlachten 286 pagine, fr. 49.00. ISBN 3-280-02815-9 Fussball-Stücke. ISBN 3-423-13010-5

Credit Suisse Bulletin Speciale 21 le tensioni interne venivano ostinatamente Beckenbauer forever negate, al pari dei contatti di Andreotti con la mafia. Della vita di fuori, poi, i giocatori sa- Di Beatrice Schlag, redattrice «Weltwoche» pevano poco o niente. Qualsiasi tentativo di entrare in una pizzeria, un negozio di scarpe o un cinema generava infatti un incontenibi- le tumulto di tifosi. Quindi, dopo l’allenamento, gli atleti montavano nelle loro auto di lusso e se ne tornavano a casa a guardare la TV. La considerazione di cui godevo fra gli amici italiani cresceva a dismisura grazie alle stelle del calcio. «Klinsmann le ha dato un passaggio in macchina! Portatele un tirami-  «L’amore è… guardare la partita con te». PSV Eindhoven e al Norimberga. Ma allora sù!». Ma il calcio era davvero divertente so- La frase, letta su una cartolina che ritraeva non lavorava già più nella stessa ditta di mia lo in tribuna. O in televisione. La mia ammi- due cuori in una porta di calcio, mi aveva madre. Noi lo avevamo conosciuto prima, razione per i colleghi della «Gazzetta dello lasciato perplessa. A vent’anni dell’amore si quando giocava ancora con lo Young Boys Sport» aumentava di giorno in giorno. Nes- sa poco. Ma questa frase era palesemente e ci sommergeva di biglietti per la tribuna, sun altro è in grado di scrivere in modo più assurda. Io le partite col mio ragazzo le guar- invaghito com’era di mia sorella maggiore. vivace e articolato sulla base di semplici sup- davo sempre, e non per amore ma per pia- Se ciò non gli valse mai le sue attenzioni, posizioni. Dopo il trasferimento di Rudi Völ- cere, perché mi divertiva. Come del resto valse almeno a noi divertenti pomeriggi do- ler alla Roma, lo andai a trovare all’albergo divertiva quasi tutte le mie amiche. A noi, la menicali allo stadio. Non appena seduti in dell’aeroporto, dove alloggiava temporanea- storia delle donne che scambiano un colpo tribuna, i miei erano colti da un’allegra ecci- mente. Unico ospite dell’enorme sala risto- di testa per una scappatella pareva incom- tazione e mia sorella la smetteva di tormen- rante, Völler era intento a piluccare un’insa- prensibile. tarmi. Quindi, Toni era un eroe. In realtà era lata. Erano circa le sette e mezza e gli chiesi Va detto che quando le signore guardano molto più spassoso guardarlo giocare a ten- cos’aveva in programma per quella sera. Alzò una partita, neanche il più spettacolare dei nis con mio padre. Toni si avventava sulle lo sguardo dall’insalata e con un sorriso stan- tiri all’incrocio è in grado di commuoverle co- palle con foga inaudita e i suoi colpi non ave- co rispose: «Salire in camera e sperare che me succede a un uomo. E non emettono gri- vano nessuna grazia. Non la smetteva un at- una hostess entri imboccando la porta sba- da di dolore quando un attaccante viene fal- timo di correre, tranne quando si tuffava per gliata». Sfido chiunque a trarne una storia ciato sul piede d’appoggio. Questo genere di prendere una palla. Vinceva sempre, e do- accattivante. empatia può provarlo solo chi ha già abban- po ogni partita la sua maglietta candida era Qualche mese prima di Italia 90, la rivista donato il campo saltellando con un malleolo rossa davanti e dietro. È stato Toni a incul- Stern cercava un’interprete che accompa- mezzo rotto. Le donne conoscono il suppli- carmi una gran soggezione nei confronti dei gnasse in giro per Milano Franz Becken- zio dei tacchi a spillo, ma il dolore di un pe- calciatori. bauer e Gianni Rivera. Il mio fabbisogno di stone alla caviglia inferto da una scarpa bul- Quando vivevo a Roma e iniziavo a scri- conversazioni calcistiche era per così dire lonata difficilmente l’hanno provato. Perché vere di calcio – perché metà della nazionale esaurito, ma lo era anche il mio conto in ban- a parte rare eccezioni, le donne a pallone non tedesca era sotto contratto in Italia e c’era ca. Grazie al cielo. Perché quello si rivelò il ci giocano. I loro caratteri sessuali seconda- grande richiesta di articoli su Matthäus, Klins- più bell’incarico della mia vita, anche se non ri sono al posto sbagliato. La maggior parte mann o Brehme – quel timore reverenziale ricordo nessuna delle frasi che i due si scam- qualche volta ci ha provato, ma uno sport in era un po’ scemato. In realtà, infatti, non c’è biarono. Non erano molto loquaci. cui le braccia vengono usate soprattutto per niente di più noioso che ciondolare fra i cam- Di fatto, la cosa straordinaria non erano i contrastare l’avversario al torace, non è cer- pi di allenamento in attesa delle esternazio- dialoghi, ma la gioia: ovunque apparissero to indicato. Le donne, poi, non sanno spin- ni di giovani calciatori che, fatta eccezione Beckenbauer e Rivera, la cui gloria come tonare, perlomeno con il busto. Cosa che per le forti pressioni fisiche, di pressioni non giocatori risaliva ormai a diverso tempo ad- sottrae al gioco una buona dose di morden- ne hanno molte altre. Dopo la doccia, in ac- dietro, era un’esplosione di gioia. Senza che te. Ecco perché il calcio femminile, nono- cappatoio e ciabatte, i ragazzi si trascinava- dicessero né facessero alcunché. Indifferenti stante gli sforzi, ha poco seguito. Tuttavia, no con aria esausta verso i giornalisti sporti- uomini d’affari, malinconici studenti e trafe- anche le donne sanno essere spettatrici ap- vi, perché faceva parte del loro lavoro, e late casalinghe si accendevano di felicità al- passionate. A patto che nella loro vita qual- riferivano di strappi muscolari in fase acuta o la vista dei due ex-campioni, elegantissimi, cuno le abbia contagiate. appena guariti, oppure di incombenti opera- in Piazza della Scala. Perché? Perché il bel Il nostro «untore» si chiama Toni Alle- zioni al menisco. A parte questo, non c’era calcio, immancabilmente, genera bei ricordi. mann. È stato il primo calciatore svizzero molto da dire. Tattiche di gioco e formazioni Si formò un enorme assembramento, tutti venduto all’estero: prima al Mantova, poi al erano segrete quanto le elezioni del papa e gridavano «Franz! Gianni! Evviva!». Becken-

22 Credit Suisse Bulletin Speciale Foto: Reuters/Stringer za. Maquestoèesattamente quelloche rante diuncertotonoabbandonarsi alladan- vo maivistoicamerieriinfrack diunristo- raggiante. colonna fissavaBeckenbauer. Ancheleiera scosta sottouncappelloepoggiataauna gulla, attriceallorapiuttostonota,chena- per pranzo.StradafacendovidiHannaSchy- nella celebreGalleria,doveeravamoattesi Biffi» passi checiseparavanodal«Caffè Poco dopociscortòanchepericinquanta grado nonvifosseropericoliincombenti. e sioffrì difarsicaricodellasicurezza,mal- ne dicarabinierisimaterializzòall’improvviso Unploto- efirma». se untizio«approfittane dis- Franzticonosce,stupida» «Perché io? chi allungòunapennaancheame.Perché su giornali,banconote,dorsidimani.Cifu po’ increduli,escarabocchiavanoautografi sciavano toccareeapplaudire,divertitiun stretta cerchiadellepersoneriservate,sila- bauer eRivera,entrambiappartenentiallari- Al «Biffi» icamerieriballavano.Nonave- Al «Biffi» Rivera eraun’esplosionedigioia» apparisseroFranzBeckenbauereGianni «Ovunque damente. PorseroaBeckenbauer unamati- Si avvicinaronoconcautelae sorrisero timi- miprendauncolpo». dissel’altro«che tello» vediquello chevedoio,fra- «Allora nazioni». lealluci- disse auntrattounodeipunk «ho unpizzicotto» macchina fotografica.«Dammi uno sguardodisgustato.Ilreportermontòla stavano fumandounospinelloecirivolsero prima. Quandoarrivammoincima,infatti, aver nutritolastessasperanzapochiminuti metallo ecapigliatureinverosimilidovevano Due punktedeschi,conlafacciapienadi bero potutogodersiilpanoramaindisturbati. no appenastatiaperti:iduecampioniavreb- Iportaliera- Un’idea delfotografodi«Stern». viammo allascalatadeltettoDuomo. dute alpostogiustononcapitatuttiigiorni. me lareginaElisabettasoloperchésièse- al miobicchieredivino.Esseretrattateco- fra BeckenbauereRiveraiomiaggrappai no l’onorediservire.Mifeceroaccomodare fecero quandosireserocontodichiaveva- Il mattinodopoallesetteemezzaciav- Beatrice Schlag Edizioni NeueZürcherZeitung. Tratto Ball–imBild.DasandereFussballbuch», da«Am fare conme.Mamiresefelice lostesso. So chetantaammirazioneaveva pocoache un’ammirazione maivistaprima(nédopo). guardai ilmiocompagno.Luiguardòmecon Poiproseguì.Io piacererivederla». «Che gnatori, miporselamanoedissesorridendo: guito. Sistaccòdalgruppodegliaccompa- bauer civenneincontroconunnutritose- corridoi sotterraneidellostadio,Becken- verso lasalastampa.Daqualchepartenei col calcio.Apartitaconclusacidirigemmo fessionalmente parlando,nienteachefare pagno chenoneragiornalistanéaveva,pro- Rudi Völler. Ioerointribunaconilmiocom- ne aRomaperassistereunapartitacon Qualche settimanadopoBeckenbauerven- re inpiazzailparapetto. Poi, cimancòpocochefacesseroprecipita- creduli, ipunkcontemplaronol’autografo. ta eunacartinadasigaretteluifirmò.In- Credit Suisse Bulletin Speciale CALCIO 23 ❙ Sportivi per natura, venditori per vocazione Un alto livello di sopportazione: ecco una delle principali qualità di un buon arbitro. Con Werner Müller, capo dei fischietti della Swiss Football League, scopriamo anche le altre. Di Peter Birrer

 Quando il fischio dell’arbitro interrompe trova in fuorigioco per almeno un metro e non il gioco, spesso per il tifoso il divertimento viene fischiato. finisce. Se poi la decisione presa è contro- Per dirigere il gioco, l’arbitro si avvale di 17 versa, il più delle volte l’obiettività di giudizio regole. Altrettanto importante per Müller è viene meno e si finisce per rinfacciare di però anche la diciottesima, che non figura in essere partigiano proprio a chi per defini- nessun regolamento: il buonsenso. «Inoltre», zione non lo è. Chi decide di intraprendere la aggiunge, «la prestazione di un arbitro è an- carriera di arbitro o di assistente dell’arbitro che legata alla forma del momento». In ogni è destinato a confrontarsi costantemente caso, è quando i suoi uomini escono con questa situazione. Nonché a essere dal campo senza far parlare di sé che Müller usato, di tanto in tanto, come comodo capro è soddisfatto: missione compiuta! Il capo de- espiatorio. gli arbitri sa bene che il loro operato viene va- È vero che l’arbitro perfetto non esiste e lutato con un metro di giudizio molto parti- non esisterà mai, ma è altrettanto vero che «Occhio alla regola 18: colare: «In una partita, l’arbitro può anche esistono degli ottimi arbitri, anche in Sviz- avere fischiato correttamente 15 situazioni di zera. Werner Müller, 52enne vicedirettore usare il buonsenso!» vantaggio, ma se alla 16a sbaglia ecco che della Winterthur Assicurazioni ed ex arbitro Werner Müller le precedenti 15 cadono subito nel dimenti- FIFA, nonché responsabile del gruppo di catoio». arbitri che dirige le partite della Swiss Foot- Müller non crede che con l’introduzione di ball League, ci spiega quali doti deve pos- arbitri professionisti diminuirebbero le pole- sedere un arbitro che meriti la qualifica di L’arbitro deve accettare che le sue decisioni miche. «Il fatto che un arbitro abbia un altro direttore di gioco capace, ragionevole e pa- vengano «sezionate» alla moviola. Ma Müller lavoro è un vantaggio», sostiene. «Se così drone del campo. sottolinea: «Un arbitro ha solo due occhi ed non fosse, durante la settimana rischierebbe «In primo luogo, la personalità: un arbitro è quindi come una telecamera che riprende di rimuginare troppo sulle decisioni sbagliate deve sapersi adattare ai vari caratteri e ai di- da una sola posizione. La televisione ricorre e di perdere così la sicurezza necessaria per versi modi di giocare. Deve avere una sicura a quattro o cinque angolazioni, eppure anche dirigere la prossima partita». Del resto in percezione delle caratteristiche dei giocatori così ci vuole spesso molto tempo per arrivare Svizzera non ci sono i soldi per questo tipo di e del sistema di gioco, ed essere capace di a un giudizio definitivo». professionismo. adeguarsi all’andamento della partita». Negli ultimi anni il modo di giocare è cam- Anche senza professionismo, Müller è «In secondo luogo, la capacità d’imporsi: biato parecchio e uno dei temi più caldi per riuscito a portare il suo team a un notevole un buon arbitro è anche un buon venditore, la terna arbitrale è diventata l’interpretazione livello. Urs Meier è ormai da anni tra i mi- e il prodotto che vende sono i suoi fischi. del fuorigioco. Afferma Müller a questo pro- gliori al mondo, mentre il ticinese Massimo Deve essere determinato e convincente ma posito: «Nel preciso momento del passaggio Busacca, designato a succedergli come senza apparire arrogante». di palla l’assistente deve decidere: è o non è numero uno dei fischietti elvetici, è regolar- «In terzo luogo, la prestanza fisica, altro fuorigioco? Tuttavia, visto che la posizione mente convocato a incontri internazionali. requisito fondamentale. I nostri uomini sono dei giocatori può cambiare fino a due metri «In effetti, non dobbiamo sentirci inferiori a sportivi di alto livello che devono disporre di nell’arco di un decimo di secondo, è assolu- nessuno», afferma Müller. Ecco perché, sufficienti energie per non perdere la bussola tamente comprensibile che, per così dire sul quando viene sommerso da lettere di tifosi proprio nelle frenetiche fasi conclusive. Una filo del millimetro, ci possa scappare l’erro- indignati dopo una giornata di campionato, cattiva condizione fisica fa salire la percen- re». Secondo Müller, di errore vero e proprio spesso non se la prende ma archivia tutto

tuale di errori». si può parlare solo quando il giocatore si con una risata. ❙ Bob Thomas/Stone Foto: Andreas Meier,

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Quiz Sareste dei buoni arbitri? Spesso gli arbitri devono decidere in frazioni di secondo. Voi invece avete tutto il tempo che volete, anche perché le situazioni qui proposte non sono di facile soluzione.

Partecipate al nostro quiz. Se risponderete correttamente a tutte e quattro le domande, vorrà dire che siete la candidata o il candidato ideale per una promettente carriera arbitrale. Fra tutte le soluzioni corrette sorteggeremo 20 set da arbitraggio con cartellini rossi e gialli e un fischietto. Il quiz viene attivato anche sul sito www.credit-suisse.com/calcio, dove da fine luglio in poi troverete le soluzioni corrette e i nomi dei vincitori. Se non volete risolvere il quiz direttamente su Internet, potete inviarci il tagliando sottostante.

1. L’assistente dell’arbitro se- 2. Durante il normale tempo di 3. A causa di un fuorigioco della 4. Un giocatore arrivato in ritardo gnala una posizione di fuorigio- gioco (supplementari compresi), squadra A, alla squadra B viene si presenta regolarmente all’arbi- co. Prima che l’arbitro possa una squadra non ha utilizzato assegnato un calcio di punizione tro che controllandogli le scar- captare la segnalazione e quindi nessun giocatore di riserva. Do- indiretto. Il punto da cui batterlo pette riscontra delle irregolarità. fischiare, un difensore dà un po l’inizio dei calci di rigore chiesi trova fuori dell’area di rigore. Egli ordina allora al giocatore di calcio a un avversario pur non de all’arbitro di sostituire due Il difensore passa la palla al por- mettere in regola il suo equi- trovandosi nelle vicinanze del giocatori con delle riserve. Quali tiere che però scivola. Il pallone paggiamento, ma il giocatore lo pallone. Subito dopo l’arbitro decisioni vanno prese? finisce così in rete senza che sia oltraggia pesantemente. Quali fischia. Quali decisioni deve stato toccato. Qual è la decisio- decisioni vanno prese? prendere? ne da prendere?

a Espulsione del difensore da a L’arbitro non autorizza le sosti- a La rete è valida. a L’arbitro alza il cartellino rosso ed segnalare mostrandogli il cartellino tuzioni. Possono partecipare ai rigori espelle il giocatore colpevole, il rosso. Proseguimento del gioco con solo i giocatori che si trovavano sul quale potrà essere sostituito da un calcio di punizione indiretto a favore campo alla fine del tempo di gioco. altro giocatore o da una riserva. della squadra difendente, da battersi nel punto in cui l’avversario si trovava in fuorigioco.

b Espulsione del difensore da b L’arbitro autorizza una delle due b Il calcio di punizione indiretto b L’arbitro alza il cartellino rosso ed segnalare mostrandogli il cartellino sostituzioni a condizione che uno dev’essere ripetuto. espelle il giocatore colpevole, il qua- rosso. Proseguimento del gioco con dei due giocatori vada a rimpiazzare le non potrà più essere sostituito. calcio di punizione diretto o calcio il portiere che si è infortunato. di rigore a favore della squadra del giocatore che ha subito il fallo, da battersi nel punto in cui è stata commessa l’infrazione.

c Espulsione del difensore da c L’arbitro autorizza le due sosti- c Calcio d’angolo. c L’arbitro ammonisce il giocatore segnalare mostrandogli il cartellino tuzioni a condizione che la squadra colpevole mostrandogli il cartellino rosso. Proseguimento del gioco con avversaria si dichiari anch’essa di- giallo e intimandogli di uscire dal rimessa da parte dell’arbitro nel sposta a effettuare due sostituzioni. campo di gioco in modo da poter punto in cui si trovava la palla quan- mettere in regola il suo equipag- do l’assistente dell’arbitro ha se- giamento. gnalato la posizione di fuorigioco.

Da ritagliare Le vostre risposte Cognome (segnare con una crocetta): Nome 1. aP bP cP 2. aP bP cP Indirizzo 3. aP bP cP 4. aP bP cP NPA /Località Cosa sarebbe l’arbitro senza i suoi tre fidi aiutanti! Il fischietto esiste dal 1878, Ritagliare questo tagliando e spedirlo in busta chiusa entro il 31 luglio 2004 a: mentre i cartellini rossi e gialli risalgono solo agli anni 1968/70. Redazione Bulletin, Casella postale, 8070 Zurigo.

Credit Suisse Bulletin Speciale 25 «Se si presenterà nella sua forma migliore, la nazionale svizzera potrà andare lontano.» Oswald J. Grübel CALCIO

«Il calcio è un gioco di squadra» Dal 1993 il Credit Suisse è lo sponsor principale della nazionale svizzera di calcio. Per Oswald J.Grübel, co-CEO del Credit Suisse Group, non si tratta soltanto di un impegno finanziario. Intervista a cura di Marcus Balogh

Marcus Balogh Signor Grübel, il legame di compagine chiaramente inferiore batta a sponsorizzazione tra Credit Suisse e calcio sorpresa un avversario ritenuto più forte. dipende anche da un suo appassionato coin- Ma non sarebbe giusto riservare un’attenzio- volgimento in questo progetto? ne particolare ai grandi talenti? È ovvio Oswald J. Grübel Detto in questo modo mi che un allenatore deve ricavare il massimo sembra un po’ esagerato. È però vero dal talento di un atleta. Ma anche il miche il nostro sostegno al calcio non mi la- glior giocatore non può fare molto se non scia indifferente. Talvolta mi reco allo gioca per la squadra e non è sostenuto stadio, seguo le partite alla televisione, dai compagni. Proprio le compagini più va- guardo la Champions League. In fondo ho lide devono fare attenzione a non creare contribuito io stesso a lanciare la spon- star capricciose con diritti speciali. Se ciò sorizzazione del calcio, una decina di anni succede viene minacciata la coesione stes- or sono. sa della squadra. In questi anni non le è mai capitato di essere Nel suo ruolo di dirigente bancario è abituato deluso dalle prestazioni dei rossocrociati? a effettuare previsioni. Come si comporte- La nostra nazionale ha tutto il mio soste- ranno i rossocrociati? Il gruppo della Sviz- gno. Il nostro sponsoring non è legato alla zera comprendente Croazia, Francia e prestazione, ma è una questione di identità. Inghilterra è molto forte. Se si presenterà Per un’azienda svizzera deve essere un nella sua forma migliore, la nostra na- onore sostenere la selezione del proprio zionale potrà andare lontano. Ma il tutto si paese. In fondo, per ogni nazione c’è una vani facente leva sulla professionalità. deciderà solo sul campo, per fortuna. sola squadra con questa caratteristica. Questa strategia è pagante: mai prima In fondo è ciò che rende il calcio così av- Quanto è importante per lei il fatto che la d’ora tre nazionali svizzere si erano quali- vincente. Svizzera abbia staccato il biglietto per gli Eu- ficate per un campionato europeo nello Lasciando da parte la simpatia e la spon- ropei? Sono fiero che la squadra abbia rag- stesso anno. sorizzazione della nazionale svizzera: chi vin- giunto questo obiettivo. E sono contento Per quale motivo il Credit Suisse non sostie- cerà gli Europei del 2004? Se devo limi- che il nostro impegno porti dei frutti. Un ne sodalizi calcistici di successo, ad esem- tarmi a una squadra, penso che la Spagna impegno che va al di là della nazionale. pio il Basilea? Il Basilea ha successo, ma abbia buone chance di conquistare il titolo. Cosa intende di preciso? La qualità della come abbiamo visto può anche perdere. Lo Ha menzionato la Champions League. Non rappresentativa di un paese dipende stesso può capitare a ogni altro club. È an- riterrebbe interessante veicolare l’immagine dalla qualità delle squadre locali. Una stra- che per questa ragione che non ancoriamo del Credit Suisse sponsorizzando il calcio tegia ambiziosa e aggressiva non si for- lo sponsoring alla prestazione o a una a livello internazionale? Per ora sicuramen- ma soltanto attorno alla nazionale. Per squadra di club. Siamo un fornitore di ser- te no. Dopo EURO 2004 punteremo su questo motivo promuoviamo il settore gio- vizi finanziari attivo su scala mondiale e for- EURO 2008. Quest’anno agli Europei saran- vanile già a livello scolastico. temente radicato sul piano nazionale. Per no presenti giovani calciatori come Alex Fa riferimento alla Credit Suisse Cup? La noi ha senso soltanto uno sponsoring so- Frei e Ricardo Cabanas, due giocatori che Credit Suisse Cup, ossia il campionato vraregionale. hanno imparato l’arte del pallone nell’am- svizzero di calcio scolastico, è un aspetto; Ha un giocatore preferito? Il calcio è un gio- bito del programma di promozione spon- l’altro è la distribuzione dei nostri fondi. co di squadra. Tutta la squadra deve voler sorizzato da noi. Sono davvero curioso di ve- La metà dei contributi versati alla Federa- lasciare il campo da vincitrice. Per questo dere quali frutti potremo cogliere nel 2008,

Foto: Eva-Maria Züllig zione è vincolata alla promozione dei gio- motivo succede regolarmente che una quando giocheremo gli Europei in casa.

Credit Suisse Bulletin Speciale 27 Il balletto deiteleobiettivi Il balletto La telecronacaminutoperèassicurata.Eancheungranpolveronemediatico. fre: dei fare lapartedelleone.Loconfermanoleci- dia elettronici,inparticolarelatelevisione,a nelle case.Nelmondodelcalciosonoime- che, comeunmegafono,portinolanotizia occorrono ancheimezzidicomunicazione vogliono attaccantichefaccianocentro.Ma è… nelpallone. vata l’ondalungadalPortogalloelaSvizzera centinaia dimigliaiasalottiebar. Èarri- ter brasiliano,risuonaintuttoilPaese, nato conlostessoentusiasmodiunrepor- Ilgiubilodeitelecronistisvizzeri,ester- zia!». perla Svizzera controlaCroa- Alex Frei,1-0 te ungridorompeilsilenzio:«Gooool, un caneabbaiadalontano.Improvvisamen- ri tacciono,itelefoninisonospenti,solo in Svizzera.Lestradesonodeserte,imoto- 28 Quando la EURO 2004:uneventotelevisivonazionale idée suisse».  Ben Svizzera ealtri pei pubblico aigrandieventisportivi.GliEuro- dina lapresenzadelservizioradiotelevisivo piadi del anzi sulposto,ArthurHächler. DalleOlim- logistiche diquestocalibro,c’èmezzo, Portogallo nove zionali. Complessivamenteraggiungerannoil no anche più operatori», sottolineaHächler.no anchepiùoperatori», giori possibilità.Mapiùstrumenti richiedo- latecnicaoffre sempremag- budget: «Oggi stazioni televisivefavistosamente lievitarei dellediverse agliarmamenti» tre, la«corsa dita portata,perchénazionalesvizzera.Inol- sitana, partiranno ingiugnoallavoltadellaterralu- Certo, perscatenareildeliriocollettivoci 13 2004 Credit Suisse 3000 giugno, ore 180 80 1984 rappresentano unimpegnodiine- SSR SRG appartengono allaTelevisione operatori mediaticisvizzeriche giornalisti siritroverannoinPortogalloperseguiredavicinopocopiùdi a LosAngeles,Hächlercoor- 10 Bulletin Speciale TIR 20.47 alle retiradiofonichena- con lascritta« si imbarcainimprese , daqualcheparte SSR SRG le immaginiin nostrolavoroiniziadovefiniscono bene: «Il nuti. MaxKern,caporeporterdelBlick,losa to acarattericubitalicheunadirettadi di discussione,fapiùeffetto untitolospara- ca l’efficacia giornalistica.Spesso,alivello senza relativamentemodestanonpregiudi- quattro articolistieunfotografo.Maunapre- sembra dibassoprofilo:cinqueinviati,ossia «Blick», ilquotidianosvizzeropiùdiffuso, quattro retiradio. totale, re allespalle,hagiàmessoin valigiaperla sabili cheMaxKern,con ri dalcampo.Sonotuttepremesse indispen- contatti giusticoniprotagonisti dentroefuo- ca dovevannoatirartardi.E civoglionoi bergo cheospitaigiocatorionelladiscote- in campo,maancheneglispogliatoi,nell’al- zia, inqualsiasiteatrosisvolgano:nonsolo gna averefiutoperlestoriechefannonoti- servizi dalPortogallosuitrecanali chi, compresiicostosidirittitelevisivi,per e lcnodi ilconto te, Hächler aquestopro nuovo giocattolosulmercato»asserisce «Non corriamosubitoadaccaparrarciogni nulla sfuggeallamodernaanalisicalcistica. toria delpallonenelcalciodipunizione– errori diposizione,variazionitattiche,traiet- scopio lepartite:fuorigioco,fallinonvisti, tranno mettereletteralmentesottoilmicro- dei varispecialidedicatiagliEuropeipo- zature possibilieimmaginabili,gliesperti sola nonbastapiù.Dotatiditutteleattrez- nare notizieagettocontinuo–ladirettada minuti. Eciòcostringeleemittentiasfor- ni mobilialsalottodicasanelgiropochi sono essereinviativiasatellitedallestazio- Grazie almontaggiodigitale,iservizipos- In confronto,lospiegamentodiforzedel SSR SRG UO2004 EURO TV sborserà ». Maperfarlobenebiso- posito. Ciònonostan- si profilasalato:in 18 16 anni dimestie- milioni difran- TV 90 e le mi- Calcio emedia:unrapportodiamore-odio voro equelledegliexcolleghi. Comecirie- abilmente traleesigenzedelsuo datoredila- noit, giàredattoresportivo, si destreggia ta vincente:danoveanni,infatti, PierreBe- traleparti.Unascel- di agireda«cuscinetto» sionista dellacomunicazioneconilcompito parato lalezioneehaingaggiatounprofes- squadra. risultato diisolarsisemprepiùinsiemealla fronti deimediaassetatidinotizie,conil atteggiamento semprepiùirritatoneicon- valcare l’ondadell’entusiasmo,assunseun tita, l’allenatoreRoyHodgson,anzichéca- L’inizio fupromettente.Ma,partitadopopar- lunga assenza,auncampionatomondiale. elvetica presefinalmenteparte,dopouna grazie aSutter, Sforza&co.–lanazionale se dieciannifanegliStatiUniti,quando– L’escalation èdietrol’angolo,comesucces- ciò cheavvienedentroefuoridalcampo. tifosi chevoglionosaperedaimediatutto ra nazionechevuolevinceresiaquelledei squadra pesanosialeaspettativediun’inte- eventi comeuncampionatoeuropeo:sulla Questo conflittosiinasprisceinoccasionedi schiano spessodiperderevistailpallone. dall’ingombrante presenzamediatica,ri- degli altri,magliartistiincampo,accecati simbiosi. Nonpossonofareamenogliuni Calciatori egiornalistivivonoinunadifficile lo chehoscritto». finora nessunomihamaiboicottatoperquel- si offendono unpo’quandolicritico.Ma igiocatori per isuoiarticoli:«Naturalmente stiere. MaKernnonhamaiavutoproblemi creare malumori,fapartedeirischidelme- ai giocatorieall’allenatorepossatalvolta sua trasfertainPortogallo.Chelavicinanza L’Associazione svizzeradifootballhaim- 300 calciatori. Di AndreasThomann

Foto: Yavuz Arslan/DAS FOTOARCHIV CALCIO

«Se la copertura mediatica diventa eccessiva, è facile che i giocatori perdano di vista il pallone.»

sce? Fissando regole chiare, ma senza eri- tori e allenatore si metteranno per venti mi- agli Europei di otto anni fa in Inghilterra, la gere barriere. Un principio che varrà anche nuti a disposizione dei giornalisti che saran- Svizzera strappò un 1-1 nella partita d’aper- in Portogallo. «Alcune zone, come l’albergo no liberi di intervistarli». Anche se, detto co- tura contro la favoritissima squadra di casa. dove alloggia la squadra, saranno tabù», sì, non sembra molto, Benoit assicura: «È «Per la conferenza stampa avevamo a di- spiega Benoit. «Anche durante gli allena- sempre più di quanto concedano molte altre sposizione una sala da 500 posti, eppure do- menti, i reporter non potranno invadere il nazionali». vemmo tenerla due volte». campo, ma dovranno sedere in tribuna». Ma E se i nostri calciatori superassero se Piccola prova di calcolo: quanti microfoni ci sarà anche un momento tutto per loro: stessi e arrivassero ai quarti di finale? Allora potrebbero protendersi verso Köbi Kuhn, se «Una conferenza stampa al giorno, dopo l’al- l’interesse dei media per la squadra rosso- il 30 giugno su radio e TV svizzere risuonas- lenamento del mattino, con il cittì e alcuni crociata potrebbe improvvisamente esplode- sero, in tutte le lingue nazionali, le parole: giocatori selezionati o specialisti. Poi, giocare. Pierre Benoit ne sa qualcosa da quando, «Sìììììì, la Svizzera è in finale!»? ❙

Credit Suisse Bulletin Speciale 29 Alex Frei Fatti e cifre Tutto sulla grande estate del calcio svizzero

Sommario

Portogallo Gioielli culturali di Leiria e Coimbra 32

U19 I Campionati Europei in Svizzera 34

Squadra nazionale I Campionati Europei in Portogallo Al centro

U21 I Campionati Europei in Germania 35

Attività Il folto calendario di Credit Suisse e Winterthur 36 Coimbra e Leiria: il discreto fascino di uno splendore antico La maggior parte dei turisti visita il Portogallo per le sue spiagge di sabbia, i pittoreschi villaggi di pescatori e i curatissimi campi da golf dell’Algarve. Ma lontano dai centri balneari (e dagli stadi di calcio) questo lembo di terra al margine occidentale dell’Europa offre ricchezza culturale e paesaggi incantevoli. Di Cornelia Schmid

Leiria: la fede nei miracoli

Nel 1135 Afonso Henriques, primo re del Portogallo, fece erigere sulle macerie di una roccaforte mora una fortezza che a tutt’oggi troneggia sul centro industriale di Leiria. Il capoluogo di distretto si situa un centinaio di chilometri a nord di Lisbona, adagiato su un esteso paesaggio dunoso. Le spiagge della Costa de Prata non sono lontane e Fátima, la nota meta di pellegrinaggi, dista una ventina di chilometri in direzione sud-est.

Il migliore panorama della città e dei dintorni Ogni anno migliaia di devoti pellegrini cristia- si gode dalla torre del Castelo, mentre im- ni si recano in questo luogo per invocare mergendosi tra le vie dell’affascinante città l’intercessione della Vergine Maria. Nel 1917 vecchia di Leiria, i caffè sotto le arcate at- la Madonna apparve più volte a tre pasto- torno a Praça Rodrigues Lobo invitano a de- relli con un’ambasciata divina dai contenuti gustare una specialità del luogo: i «canudos politici. Dopo questo miracolo, nel 1928 i fede Leiria», golosi pasticcini ripieni di marza- deli eressero un santuario nel luogo dell’ap- pane. Merita una visita anche il Santuário de parizione: da allora numerosissimi pellegrini Nossa Senhora da Encarnação, nel cui in- si riversano nella cittadina; molti di loro, terno barocco fanno bella mostra di sé azu- persino vestiti di nero sotto il sole cocente, lejos geometrici e rappresentazioni tratte dal- avanzano verso la cappella a carponi nella la vita di Maria risalenti al XVII secolo. speranza che la Madonna venga in loro aiuto. Per trovare refrigerio bisogna invece fare una puntatina alle spiagge della Costa de Prata o alle baie rocciose di São Pedro de Moel. Questa piccola e curata località della costa atlantica è cinta in un abbraccio da una foresta che invita a passeggiare nel verde. Una stretta strada litoranea conduce al faro, Orari d’apertura superando la scogliera; nel mezzo, una spiaggia di sabbia picchiettata di schegge di Castelo roccia. Largo de São Pedro Chi desidera visitare il famoso santuario di Lun.–ven. 9.00–18.30 Fátima dovrebbe evitare le giornate dei pel- Sab.–dom. 10.00–18.30 legrinaggi (il tredicesimo giorno di ogni me- sopra Castelo: da qui Leiria si mostra al se, da maggio a ottobre), anche se il piazza- Fátima visitatore dal suo lato migliore. le che si apre davanti alla basilica neobarocca Avenida Dom José Alves Correia da Silva con il suo campanile di 65 metri ha un’am- sotto Fátima: questo è il luogo dove nel 1917 la Tutti i giorni piezza doppia rispetto a Piazza San Pietro. Vergine Maria apparve più volte a tre pastorelli. Foto: Fotograf/Bildagentur

32 Credit Suisse Bulletin Speciale CALCIO

Coimbra: tradizione e sapere

Coimbra, ubicata a metà strada tra Porto e Lisbona, accoglie la sede di uno dei più antichi atenei del mondo. La città, già capitale del paese, si erge dalle sponde del Rio Mondego ed è attraversata da un saliscendi di stradine. Le tracce del passato arabo sono parte inte- grante dell’immagine della città, così come i numerosi studenti che la popolano.

L’animazione nella città bassa sul «fiume dei poeti», come viene amorevolmente chiama- to il Mondego dalla gente del posto, ricorda un bazar nordafricano. Lungo i vicoli, storici palazzi si alternano a boutique, bar e ristoranti nei quali, circondati da botti di vino, si può centellinare un bicchiere di vinho verde o di porto. La fatica di inerpicarsi lungo le intricate viuzze del nucleo antico per raggiungere l’università è ampiamente ripagata dalla Il Mosteiro de Santa Cruz, fondato nel 1131, sopra L’università sovrasta l’intricata città splendida vista sui muri bianchi e sulle tego- era il centro culturale di tutto il paese. vecchia. le rosse dei tetti che si coglie dal cortile sotto Sé Velha, la più imponente cattedrale dell’ateneo. Al prestigioso complesso uni- romanica del Portogallo, assomiglia a una versitario si accede attraversando la Porta fortezza. Férrea. Il cuore dell’ateneo è costituito da maiolica. Nel coro si trovano i mausolei sfar- Portogallo, mentre gli stalli del coro costitui- una torre alta 34 metri; in tempi andati zosamente decorati dei primi regnanti del scono una vera rarità. era suo orologio a scandire il «coprifuoco» Sé Velha, la più impressionante cattedra- notturno. La Biblioteca Joanina è un vero Orari d’apertura le romanica del paese, ha più le sembianze gioiello. Il fasto delle sue decorazioni baroc- di una fortezza che di una chiesa. I conci di che salta letteralmente agli occhi: archi di pietra calcarea ingrigiti dal tempo si ergono Università e Biblioteca Joanina trionfo riccamente ornati, artistici intarsi in una struttura coronata da merli. Il portale Praça da Porta Férrea/Paço de Escolas nel legno, sontuose dorature. Nel corso ad arco a tutto sesto e sei finestre ad arco Lun.–ven. 9.30–12.00 / 14.00–17.00 dei secoli nella prestigiosa biblioteca si simili a feritoie sono gli unici elementi a in- sono accumulati 300 000 tomi, manoscritti e terrompere la severità della facciata. Al por- Mosteiro de Santa Cruz stampe. tale nord, nella Cappella del Sacramento e Rua Visconde da Luz/Praça 8 de Maio Il più bel caffè di Coimbra, e uno dei più nella Capela de São Pedro lavorarono i più Lun.–sab. 9.00–12.00 / 14.00–17.30 caratteristici di tutto il Portogallo, è il Café rinomati scultori portoghesi del XVI secolo. Dom. 16.00–18.00 Santa Cruz situato accanto all’omonimo con- Dopo un’escursione nel centro, il Jardim vento. Il Mosteiro de Santa Cruz, fondato nel Botânico, il più antico del paese, offre risto- Sé Velha 1131 su ordine del primo re del Portogallo, ro tra alberi esotici e serre tropicali risalenti Largo da Sé Velha nei primi anni funse da centro culturale del al XVIII secolo. Nel parco, simile a quello Sab.–gio. 10.00–12.00 / 14.00–18.00 paese e da sede universitaria. All’inizio del di un castello, con romantiche serre e una Ven. 10.00–12.00 XVI secolo la costruzione quasi caduta a pez- fontana del tardo barocco, si può dare libero zi fu riedificata in stile manuelino. La visita del corso ai pensieri circondati da una ricca col- Jardim Botânico monastero richiede una sosta prolungata: al lezione di piante. Alameda Dr.Júlio Henriques suo interno si possono ammirare la volta a Tutti i giorni 9.00–20.00

Foto: Barbara Kirchhof/allOver, R. Frank/Arco Digital Images, artvertise, Nacho Doce/Reuters Foto: Barbara Kirchhof/allOver, costoloni tardo gotica e graziose pareti di Foto: Fotograf/Bildagentur

Credit Suisse Bulletin Speciale 33 Gli Europei Under 19 in Svizzera

Introduzione ...... Informazioni sul torneo ...... I favoriti ...... I giocatori (classe 1985) ......

La nazione ospitante Formula Belgio Portieri La spina dorsale della squadra elvetica è Agli Europei U19 prendono parte 52 na- CE 2003 ...... 13° posto Swen König ...... FC Aarau formata dai giocatori che nel 2002 vinse- zioni. I sette vincitori di ogni gruppo del se- Maggiore successo . . . . camp. europeo Daniel Lopar ...... FC Wil ro gli Europei U17 in Danimarca, portando condo turno di qualificazione, più la Sviz- 1977 Diego Würmli ...... FC Basilea alla Svizzera il primo titolo in un importan- zera, disputeranno dal 13 al 24 luglio il Nelle qualificazioni svoltesi in autunno si è te torneo di calcio. Dei 26 giocatori con- torneo finale a Friborgo e Losanna (grup- imposto con un convincente 3-1 sul cam- Difesa vocati in aprile da Pierre-André Schürmann po A) nonché ad Aarau e Kriens (gruppo po dell’Italia, detentrice del titolo. I belgi di- Arnaud Bühler ...... FC Aarau e dal suo assistente Claude Mariétan per il B), con finalissima a Nyon. La composi- sputano il secondo turno di qualificazione Michael Diethelm ...... FC Lucerna campo di allenamento di Huttwil, cinque zione dei gruppi per la fase finale verrà de- in casa. Seppur forti tecnicamente, ai tornei Gelson Fernandes (86) ...... FC Sion provenivano dal Grasshopper e tre dal Gi- terminata tramite sorteggio il 2 giugno a finali cedono spesso sul piano dei nervi. Markus Gsell ...... FC Wil nevra Servette. Aarau, Basilea, Wil, YB e Basilea, in occasione dell’amichevole che Stefan Iten ...... GC Zurigo Zurigo hanno fornito due giocatori ciascu- vedrà di fronte le nazionali maggiori di Spagna Henri Siqueira-Barras . . . . . GC Zurigo no. Il nostro elenco comprende i giocatori Svizzera e Germania. CE 2003 ...... 14° posto Veroljub Salatic ...... GC Zurigo che sono scesi in campo contro Romania, Successi . . camp. europeo 1995, 2002 Egitto, Olanda, Slovacchia, Slovenia o Secondo turno di qualificazione Centrocampo Norvegia. Gruppo 1 . . . . dal 20 al 24 maggio Da dieci anni gli Europei U19 sono domi- Valon Behrami ...... Genoa CFC (ITA) Spagna, Ungheria, Lituania, Olanda nati dalle nazioni meridionali Spagna, Por- Sandro Burki ...... BSC YB Berna Il cammino della Svizzera Gruppo 2 . . . . dal 19 al 23 maggio togallo (1994, 1999) e Francia (1996, Johann Djourou (87) . . . . Arsenal (Ing) Mentre le altre nazionali devono superare Italia, Repubblica Ceca, Bielorussia, 1997, 2000). La Francia, a sorpresa, ha Blerin Dzemaili (86) ...... FC Zurigo l’ostacolo dei turni di qualificazione, quale Israele dovuto chinarsi ad Armenia e Ucraina, men- Christophe Meoli ...... Reggina (I) paese organizzatore la Svizzera è iscritta Gruppo 3 . . . . dal 19 al 23 maggio tre il Portogallo finora ha convinto solo in Marko Milosavac ...... FC Zurigo d’ufficio al torneo finale. Dopo le tre vitto- Slovacchia, Germania, Portogallo, parte. Rimane dunque la Spagna. Sfortu- Giona Preisig ...... FC Chiasso rie ottenute in autunno contro Romania Armenia nata l’Olanda, sua avversaria nelle qualifi- Michel Sprunger ...... FC Basilea (1-0), Egitto (1-0) e Olanda (4-1), attual- Gruppo 4 . . dal 28 apr. al 2 maggio cazioni: l’allenatore Ruud Gullit se ne an- Yann Verdon ...... FC Bulle mente la squadra sta ancora cercando la Slovenia, Danimarca, Inghilterra, Ucraina drà dopo il torneo in Spagna per occupare Fabrizio Zambrella (86) . Ginevra Servette forma migliore: 1-1 contro la Slovacchia Gruppo 5 . . . . dal 19 al 23 maggio la panchina del Feyenoord di Rotterdam. Reto Ziegler (86) ...... GC Zurigo il 18 febbraio, 0-1 contro la Slovenia Turchia, Romania, Croazia, Russia il 31 marzo e 2-1 contro la Norvegia il Gruppo 6 . . . . dal 25 al 29 maggio Svizzera Attacco 28 aprile. Gli ultimi test seguiranno contro Austria, Polonia, Finlandia, Scozia CE 2003 ...... 26° posto Guilherme Afonso . A.S.O.A. Valence (F) l’Ucraina, il 30 giugno ad Aigle e il 2 luglio Gruppo 7 . . . . dal 19 al 23 maggio Maggiore successo . . . . 5° posto 1997 Goran Antic ...... FC Winterthur a Yverdon. Belgio, Norvegia, Irlanda, Serbia e Slavisa Dugic ...... Ginevra Servette Montenegro Trascinata da un pubblico entusiasta, la Milos Malenovic ...... GC Zurigo Il giubileo dell’UEFA Svizzera potrà superare i propri limiti e gio- Boban Maksimovic . . . . BSC YB Berna Oltre al 100° anniversario della FIFA, che La prima squadra menzionata di ogni grup- care per il titolo. Non va poi dimenticato Christian Schlauri ...... FC Basilea ha la propria sede a Zurigo, quest’anno si po è la nazione ospitante. che la rosa comprende alcuni «legionari» di Marco Schneuwly . . . . . BSC YB Berna celebra il giubileo dell’UEFA. Per sottoli- valore. Se si aggiungeranno i giocatori del- Kresimir Stanic ...... FC Zurigo neare il 50° anniversario dell’Unione euro- Partite del torneo finale l’U21 Barnetta, Vonlanthen e Senderos, pea delle federazioni di calcio, la finale dei Primo giorno ...... martedì 13 luglio allora tutto sarà possibile. Allenatori Campionati Europei U19 avrà luogo a Secondo giorno . . . . . giovedì 15 luglio Pierre-André Schürmann . . . . Allenatore Nyon, la cittadina che ne ospita la sede. Terzo giorno . . . . . domenica 18 luglio Claude Mariétan ...... Assistente

Semifinali Mercoledì 21 luglio (A1 – B2) Friborgo Mercoledì 21 luglio (B1 – A2) Losanna

Finale Sabato 24 luglio ...... Nyon

Gli abbinamenti esatti figureranno dal 3 giugno su www.credit-suisse.com/calcio.

Situazione ...... 28 aprile 2004

34 Credit Suisse Bulletin Speciale www.credit-suisse.com/calcio Il PORTALE SUL CALCIO DEL CREDIT SUISSE EURO 2004 PORTOGALLO EURO 2004 EURO 2004 EURO 2004 EURO 2004 EURO 2004 EURO 2004

Gli stadi Girone A Girone B Girone C Girone D Calendario La squadra svizzera

Lo stadio della finale Portogallo ...... Calendario Svizzera ...... Calendario Svezia ...... Calendario Repubblica Ceca ...... Calendario Formula Decisione in caso di parità Portieri Centrocampo Calcare almeno una volta nella vita l’erba Grecia ...... 1a giornata ...... sabato 12 giugno Croazia ...... 1a giornata ...... domenica 13 giugno Bulgaria ...... 1a giornata ...... lunedì 14 giugno Lettonia ...... 1a giornata ...... martedì 15 giugno Nella prima fase ogni squadra incontra i tre Se due squadre concludono il girone con lo Jörg Stiel ...... 17 partite_0 reti Ricardo Cabanas ...... 17_3 dell’Estadio da Luz, «Stadio della Luce», è Spagna ...... Portogallo – Grecia ...... ore 18.00 C Inghilterra ...... Svizzera – Croazia ...... ore 18.00 G Danimarca ...... Danimarca – Italia ...... ore 18.00 B Germania ...... Repubblica Ceca – Lettonia ore 18.00 E avversari del proprio girone. Per ogni vitto- stesso punteggio, andrà avanti chi ha vinto Borussia Mönchengladbach/Ge ...... Grasshopper Club Zurigo ...... il sogno di ogni calciatore. Gli avversari del- Russia ...... Spagna – Russia ...... ore 20.45 J Francia ...... Francia – Inghilterra ...... ore 20.45 I Italia ...... Svezia – Bulgaria ...... ore 20.45 H Olanda ...... Germania – Olanda ...... ore 20.45 C ria vengono assegnati tre punti, mentre un lo scontro diretto. Se l’incontro è finito in 03.03.1968 ...... 1,80 m_79 kg 17.01.1979 ...... 1,73 m_65 kg la Svizzera nella prima fase giocheranno in pareggio vale un punto. Le prime due clas- parità farà stato la differenza reti, in segui- questo gioiello di Lisbona almeno una par- 2a giornata . . . . mercoledì 16 giugno 2a giornata ...... giovedì 17 giugno 2a giornata ...... venerdì 18 giugno 2a giornata ...... sabato 19 giugno sificate di ogni gruppo accedono ai quarti to il maggior numero di reti segnate. Se ciò Pascal Zuberbühler ...... 20_0 Mario Cantaluppi ...... 22_3 tita, mentre i rossocrociati vi disputeranno i Grecia – Spagna ...... ore 18.00 D Inghilterra – Svizzera ...... ore 18.00 F Bulgaria – Danimarca . . . . . ore 18.00 A Lettonia – Germania ...... ore 18.00 D di finale, dove sono previsti scontri a elimi- non bastasse conterà il bilancio delle parti- FC Basilea ...... FC Basilea ...... quarti di finale se concluderanno il loro gi- Russia – Portogallo ...... ore 20.45 I Croazia – Francia ...... ore 20.45 G Italia – Svezia ...... ore 20.45 C Olanda – Repubblica Ceca . ore 20.45 5E nazione diretta. Chi vince va in semifinale e te di qualificazione ai Mondiali FIFA del 08.01.1971 ...... 1,97 m_98 kg 11.04.1974 ...... 1,84 m_78 kg rone al secondo posto. In seguito lo stadio poi in finale. 2002 e degli Europei UEFA del 2004; in accoglierà soltanto la finale del 4 luglio. 3a giornata . . . . domenica 20 giugno 3a giornata ...... lunedì 21 giugno 3a giornata ...... martedì 22 giugno 3a giornata . . . . . mercoledì 23 giugno seguito la classifica del fairplay e, in ultima Fabrice Borer ...... 3_0 Fabio Celestini ...... 27_2 Questa arena modernissima, polifunzionale Spagna – Portogallo . . . . . ore 20.45 H Svizzera – Francia ...... ore 20.45 F Italia – Bulgaria ...... ore 20.45 B Olanda – Lettonia ...... ore 20.45 A ratio, i calci di rigore o il sorteggio. Grasshopper Club Zurigo ...... Olympique di Marsiglia/Fr ...... e facilmente raggiungibile è stata aperta Russia – Grecia ...... ore 20.45 J Croazia – Inghilterra ...... ore 20.45 I Danimarca – Svezia ...... ore 20.45 D Germania – Repubblica Ceca ore 20.45 H 24.12.1971 ...... 1,83 m_75 kg 31.10.1975 ...... 1,83 m_74 kg quest’anno, 50 anni dopo l’inaugurazione del vecchio Estadio da Luz e 100 anni dopo Benjamin Huggel ...... 5_0 la fondazione dell’SL Benfica. Dal doppio Difesa FC Basilea ...... anniversario i calciatori trarranno lo spunto Portogallo Spagna Svizzera Croazia Inghilterra Francia Svezia Danimarca Repubblica Ceca Germania 1a giornata 3a giornata Bruno Berner ...... 14_0 07.07.1977 ...... 1,88 m_84 kg per dare ancora di più. Classifica mondiale FIFA . . . . . 17° posto Classifica mondiale FIFA . . . . . 3° posto Classifica mondiale FIFA ...... 47° posto Classifica mondiale FIFA ...... 24° posto Classifica mondiale FIFA ...... 10° posto Classifica mondiale FIFA ...... 2° posto Classifica mondiale FIFA . . . . . 21° posto Classifica mondiale FIFA . . . . . 14° posto Classifica mondiale FIFA ...... 9° posto Classifica mondiale FIFA ...... 7° posto Sabato 12 giugno ...... girone A Domenica 20 giugno ...... girone A SC Friburgo/Ge ...... Successi ...... 3° posto CM 1966 Successi . . . . campione d’Europa 1964 Successi ...... ottavi di finale CM 1994 Successi ...... 3° posto CM 1998 Successi . . . . . campione del mondo1966 Successi . . . . fra l’altro titolo mond. 1998 Successi ...... 2° posto CM 1958 Successi . . . . . campione d’Europa 1992 Successi . . . . campione d’Europa 1976, Successi . . . campione del mondo 1954, Portogallo – Grecia ...... ore 18.00 C Spagna – Portogallo . . . . . ore 20.45 H 21.11.1977 ...... 1,85 m_78 kg Johann Lonfat ...... 17_1 ...... semifinale CE 1984 EURO 2000 . eliminata nei quarti di finale EURO 2000 ...... non qualificata EURO 2000 ...... non qualificata EURO 2000 . . . . . eliminata al primo turno EURO 2000 ...... 1° posto EURO 2000 . . . . eliminata al primo turno EURO 2000 . . . . eliminata al primo turno ...... finale CE 1996 ...... 1974, 1990 Spagna – Russia ...... ore 20.45 J Russia – Grecia ...... ore 20.45 J FC Sochaux-Montbéliard/Fr ...... EURO 2000 ...... semifinale Allenatore ...... Iñaki Sáez/Sp Allenatore ...... Jakob Kuhn/Svi Allenatore ...... Otto Baric/Cr Allenatore . . . . Sven-Göran Eriksson/Sve Allenatore ...... Jacques Santini/Fr Allenatori ...... Tommy Söderberg/Sve Allenatore ...... Morten Olsen/Da EURO 2000 . . . . eliminata al primo turno EURO 2000 . . . . eliminata al primo turno Stéphane Grichting ...... 1_0 11.09.1973 ...... 1,78 m_69 kg Allenatore ...... Luiz Felipe Scolari/Br ...... e Lars Lagerbäck/Sve Allenatore . . . . . Karel Brückner/Rep. C. Allenatore ...... Rudi Völler/Ge Domenica 13 giugno ...... girone B Lunedì 21 giugno ...... girone B AJ Auxerre/Fr ...... Svizzera – Croazia ...... ore 18.00 G Svizzera – Francia ...... ore 20.45 F 30.03.1979 ...... 1,84 m_80 kg Johann Vogel ...... 53_2 Braga ...... I brasiliani d’Europa Tornei? No grazie! Osare per vincere L’apice non è ancora raggiunto Troppo glamour nuoce alla prestazione Avversari e maestri I biondi del nord Quell’estate di 12 anni fa I campioni europei delle amichevoli La Germania è la Germania Francia – Inghilterra...... ore 20.45 I Croazia – Inghilterra . . . . . ore 20.45 I PSV Eindhoven/Ol ...... A Municipal de Braga . . . . 30 000 posti Ai Mondiali a mandorla del 2002 Figo & co. Nelle qualificazioni la fiera Spagna ha do- L’ottimo cammino nelle qualificazioni non può Dopo le brillanti esibizioni agli Europei inglesi A dispetto dei suoi blasonati giocatori l’In- Zinedine Zidane (Real Madrid), Patrick Vieria Pur non figurando tra le più grandi nazioni La spensieratezza degli eurocampioni del A ogni partita internazionale la Repubblica Nessuna squadra sa crescere ed esprimer- Bernt Haas ...... 27_3 08.03.1977 ...... 1,75 m_63 kg sono stati mestamente estromessi già al vuto lasciare la precedenza alla Grecia, pri- che indurre all’ottimismo. L’obiettivo della del 1996 (quarti di finale) e ai Mondiali fran- ghilterra delude spesso le attese. In sei pre- e Thierry Henry (Arsenal). La Francia, regina del calcio, a volte la Svezia sa offrire pre- 1992, iscritti al torneo quando erano già in Ceca riesce regolarmente a sorprendere si meglio della combattiva Germania quan- Lunedì 14 giugno ...... girone C Martedì 22 giugno ...... girone C West Bromwich Albion/In ...... A Guimarães ...... Svizzera è l’ingresso ai quarti di finale. Se non cesi del 1998, la stella della Croazia si è un B B 08.04.1978 ...... 1,85 m_78 kg Raphaël Wicky ...... 50_0 B primo turno. I calciatori portoghesi sono ma di staccare il biglietto per gli Europei nel senze agli Europei ha agguantato solo due d’Europa nel 1984 e 2000, attualmente gio- stazioni di tutto rispetto. In fondo il 21° po- ferie, è ormai nell’album dei ricordi, ma i da- con un gioco efficace e brioso. Ma è in grado i giochi cominciano a farsi seri. Triplici Danimarca – Italia ...... ore 18.00 Italia – Bulgaria ...... ore 20.45 B D.Afonso Henriques . . . 30 000 posti così: geniali e al tempo stesso lunatici. Agli barrage contro la Norvegia. Nei tornei gli verrà centrato, sarà comunque importante poco offuscata. Ora sta riproponendo una volte le semifinali (1968/1996) e lamenta un ca il miglior calcio del mondo. Proprio per sto nella classifica mondiale FIFA non può nesi sono sempre in grado di offrirsi un ex- do di ripetersi quando la posta in palio è più campioni europei (affermazioni nel 1972, Svezia – Bulgaria ...... ore 20.45 hrH Danimarca – Svezia ...... ore 20.45 D SV Amburgo/Ge ...... C D Europei casalinghi dovranno andare lonta- spagnoli riescono solo raramente a convin- aver giocato con la consapevolezza dei propri nuova generazione di calciatori in grado di fa- bilancio negativo (5 vittorie, 6 pareggi, 8 questo gli svizzeri non devono spaventarsi ma essere frutto del caso. All’estero la Svezia ploit. Ai Mondiali del 2002 hanno sconfitto alta? Forse sì, non dimentichiamo che agli 1980 e 1996), i tedeschi non potranno in Stéphane Henchoz ...... 64_0 26.04.1977 ...... 1,79 m_72 kg Porto ...... no per non tradire le elevate aspettative. cere sul piano del gioco. In Portogallo, tut- mezzi. Stando alle statistiche i rossocrociati re grandi cose. La squadra, che fa perno sul- sconfitte). Niente panico dunque di fronte a giocare con coraggio e contribuire a regalare non è così competitiva come in casa (semi- Francia e Uruguay. La Danimarca mira al 2° Europei del 1996 i cechi giunsero in finale. alcun caso essere sottovalutati anche se le Martedì 15 giugno ...... girone D Mercoledì 23 giugno ...... girone D FC Liverpool/In ...... C Dragão ...... 52 000 posti E Bando alle sorprese: in casa propria il tavia, disputeranno un Europeo quasi casa- possono perdere contro tutti e tre gli avver- la star della Juve Igor Tudor, non ha però an- star come David Beckham o Michael Owen. ai tifosi elvetici un momento di grande calcio. finale agli Europei del 1992), ma il 2° posto posto (dietro l’Italia), un piazzamento però E in fondo gli si può augurare di bissare prestazioni nelle partite di preparazione non Repubblica Ceca – Lettonia ore 18.00 E Olanda – Lettonia ...... ore 20.45 A 07.09.1974 ...... 1,86 m_78 kg Hakan Yakin ...... 30_13 D Bessa ...... 30 000 posti F Portogallo non deluderà! lingo. Con tutti gli impegni che ciò comporta. sari del loro girone. Tuttavia, come ha inse- cora raggiunto la completa maturazione. Nelle Sebbene sia maturata sul piano tecnico, l’In- E se contro la Svizzera l’allenatore Santini è tutt’altro che impossibile. ancora tutto da conquistare. l’exploit. sono sempre state convincenti. Germania – Olanda ...... ore 20.45 C Germania – Repubblica Ceca ore 20.45 H VfB Stoccarda/Ge ...... G gnato l’amichevole contro la Francia nell’a- qualificazioni ha vissuto alti e bassi, come te- ghilterra rimane fedele allo «stile dell’Isola» concederà una pausa a qualche sua star, al- Remo Meyer ...... 5_0 22.02.1977 ...... 1,80 m_79 kg Aveiro ...... gosto 2003, l’importante sarà non rassegnarsi stimoniano il 4-0 casalingo contro il Belgio e che agli svizzeri in fondo non dispiace. Quan- lora… Oppure la grande favorita rimarrà al di TSV Monaco 1860/Ge ...... E Municipal de Aveiro . . . . 30 000 posti Grecia Russia già prima della partita. Ora la Svizzera conta lo 0-0 contro l’Estonia. Nel barrage contro la to accaduto contro l’Eire (nella classifica sotto delle attese come in Giappone/Corea? Bulgaria Italia Lettonia Olanda 2a giornata Quarti di finale 12.11.1980 ...... 1,86 m_79 kg Classifica mondiale FIFA . . . . . 33° posto Classifica mondiale FIFA . . . . 29° posto numerosi «legionari» che hanno maturato una Slovenia si è imposta grazie alla nuova punta FIFA vicino agli inglesi), può ripetersi anche Nessuno se lo augura: una finale senza la Classifica mondiale FIFA . . . . . 37° posto Classifica mondiale FIFA . . . . . 11° posto Classifica mondiale FIFA . . . . . 57° posto Classifica mondiale FIFA ...... 4° posto Mercoledì 16 giugno ...... girone A Giovedì 24 giugno ...... gara 25 Attacco Coimbra ...... Successi ...... fase finale CM 1994 Successi . . . . campione d’Europa 1960 maggiore esperienza nei cinque migliori cam- di diamante Dado Prso (AS Monaco). Otto contro l’Inghilterra. E quanto più Beckham fa Francia non sarebbe una finale. Successi ...... semifinale CM 1994 Successi . . . campione del mondo 1934, Maggiore successo . . . . . qualificazione a Maggiore successo . . campione d’Europa Grecia – Spagna ...... ore 18.00 D 1° gir. A – 2° gir. B . . . . . ore 20.45 I Patrick Müller ...... 44_2 Stéphane Chapuisat ...... 99_21 F Municipal de Coimbra . . . 30 000 posti EURO 2000 ...... non qualificata EURO 2000 ...... non qualificata pionati europei. L’esordio contro la Croazia Baric dispone anche di altri «legionari» di parlare di sé sulla stampa a sensazione, tan- EURO 2000 ...... non qualificata 1938, 1982 EURO 2004 1988 Russia – Portogallo ...... ore 20.45 I Venerdì 25 giugno ...... gara 26 Olympique di Lione/Fr ...... BSC Young Boys ...... Inghilterra – Svizzera ...... 17 giugno H Allenatore ...... Otto Rehhagel/Ge Allenatore ...... Georgi Yartsev/Ru sarà decisivo. In caso di vittoria e contestua- esperienza che però, per fortuna della Sviz- to più la Svizzera vede aumentare le proprie Allenatore ...... Plamen Markov/Bu EURO 2000 ...... 2° posto EURO 2000 ...... non qualificata EURO 2000 ...... semifinale 1° gir. B – 2° gir. A ...... ore 20.45 H 17.12.1976 ...... 1,83 m_69 kg 28.06.1969 ...... 1,81 m_77 kg Svizzera – Francia ...... 21giugno I le sconfitta dell’Inghilterra contro la Francia, i zera, non vantano ancora una classe davvero chance… Gli ultimi risultati della Svizzera Allenatore ...... Giovanni Trapattoni/It Allenatore . . . . . Aleksandrs Starkovs/Le Allenatore ...... Dick Advocaat/Ol Giovedì 17 giugno ...... girone B Sabato 26 giugno ...... gara 27 Avanti tutta con Otto Rehhagel Lavori in corso britannici si ritroverebbero subito con le spal- cristallina: i fratelli Robert e Nico Kovac (ri- 20.08.03 a Ginevra ...... 0:2 Inghilterra – Svizzera . . . . . ore 18.00 F 1° gir. C – 2° gir. D ...... ore 20.45 J Christoph Spycher ...... 5_0 Alexander Frei ...... 25_14 Leiria ...... È veramente lecito assegnare alla Grecia un La fase di qualificazione è stata contraddi- le al muro. E allora la Svizzera avrà senz’altro spettivamente Bayern e Hertha), Dario Simic Gli ultimi risultati della Svizzera 27.05.92 a Losanna ...... 2:1 Giovane e promettente Vincere il gruppo è un dovere Possibile guastafeste Sconfiggere la storia Croazia – Francia ...... ore 20.45 G Domenica 27 giugno ...... gara 28 Grasshopper Club Zurigo ...... Stade Rennais FC/Fr ...... G Dr.Magalhães Pessoa . . 30 000 posti ruolo di semplice outsider? Certo, poiché stinta dal rinnovamento e da bisticci interni. le proprie chance. Così come nell’ultimo (Milan) e il veterano Boris Zivkovic (Stoccar- 25.03.98 a Basilea ...... 1:1 02.02.88 a Tolosa ...... 1:2 Valutare la qualità della Bulgaria è alquanto Contrariamente al 2003, quest’anno le Quando la grande stella di una nazionale si L’Olanda non è rientrata tra le favorite di 1° gir. D – 2° gir. C ...... ore 20.45 C 30.03.1978 ...... 1,75 m_75 kg 15.07.1979 ...... 1,80 m_73 kg Svizzera – Croazia ...... 13 giugno anche nella partita vinta recentemente per La Russia ha senz’altro un buon potenzia- incontro contro «Les Bleues», che proba- da). I croati sono noti per il loro modo di gio- 08.06.96 a Londra (EURO 96) ...... 1:1 19.08.86 a Losanna ...... 2:0 difficile. Pur non avendo ancora trovato gli squadre impegnate nelle competizioni euro- chiama Verpakovskis, ciò può solo significa- un grande torneo in un’unica occasione: Venerdì 18 giugno ...... girone C 1-0 contro la Svizzera i greci non sono sem- le; tuttavia, in questa sua ottava partecipa- bilmente affronterebbero la Svizzera con la care appassionato ed emotivo. Sulle ali del- 15.11.95 a Londra ...... 1:3 23.04.77 a Ginevra ...... 0:4 eredi di Stoitchkov e Balakov, la giovane pee a livello di club hanno deluso le attese. re che la squadra di cui fa parte riveste il me- nel 2002, quando aveva mancato la qualifi- Bulgaria – Danimarca . . . . ore 18.00 A Murat Yakin ...... 41_4 Daniel Gygax ...... 2_0 Lisbona ...... brati irresistibili. Ma la serie di successi sot- zione agli Europei (compresa l’URSS), sen- qualificazione già in tasca. l’entusiasmo possono crescere e superarsi, 28.05.88 a Losanna ...... 0:1 03.05.70 a Basilea ...... 2:1 squadra ha acquisito maggiore stabilità. La Nel suo girone l’Italia deve però saper fare ro ruolo di outsider e fa proprio il motto olim- cazione... Davvero in alto è però arrivata Italia – Svezia ...... ore 20.45 C Semifinali FC Basilea ...... FC Zurigo ...... H Alvalade ...... 52 000 posti to la guida del tedesco Otto Rehhagel è im- za la giusta compattezza e coesione non ma se subiscono il controllo degli avversari 30.05.81 a Basilea ...... 2:1 11.11.63 a Parigi ...... 2:2 qualificazione ai quarti appare al di fuori della differenza e issarsi in testa alla classifica. pico «l’importante è partecipare». Nel suo solo raramente. L’attuale compagine è sì Mercoledì 30 giugno . . . . . ore 20.45 15.09.1974 ...... 1,83 m_84 kg 28.08.1981 ...... 1,79 m_73 kg I Luz ...... 65 000 posti J pressionante. Attenti dunque alle sorprese andrà lontano, soprattutto tenendo conto possono anche perdere la bussola. 19.11.80 a Londra ...... 1:2 12.10.60 a Basilea ...... 6:2 la loro portata, ma i bulgari hanno davanti a I campioni europei del 1968 devono pur girone la Lettonia avrà comunque un ruolo forte, ma a volte pecca di presunzione. Che Sabato 19 giugno ...... girone D Vincente gara 25 – vincente gara 27 . H (quarti di finale). dei suoi agguerriti avversari. 07.09.77 a Londra ...... 0:0 16.04.58 a Parigi ...... 0:0 sé un futuro promettente. Ne riparleremo tra sempre difendere il 2° posto del 2000, se decisivo: chi non riuscirà a batterla sarà eli- sia proprio questa la nuova formula del Lettonia – Germania . . . . . ore 18.00 hrD Giovedì 1° luglio ...... ore 20.45 Marco Zwyssig ...... 19_1 Milaim Rama ...... 4_0 Faro/Loulé ...... quattro anni. non addirittura andare oltre. minato. successo? Olanda – Repubblica Ceca . ore 20.45 hrE Vincente gara 26 – vincente gara 28 . C FC Basilea ...... FC Thun ...... J Algarve ...... 30 000 posti I risultati della Svizzera Il bilancio in 22 partite contro l’Inghilterra è di Il bilancio in 32 partite contro la Francia è di 24.10.1971 ...... 1,90 m_86 kg 29.02.1976 ...... 1,85 m_78 kg Contro la Croazia, indipendente dal 1991, la 3 vittorie, 4 pareggi e 15 sconfitte (differen- 12 vittorie, 6 pareggi e 14 sconfitte (differen- Svizzera non ha mai giocato. za reti 18-65). za reti 56-58). Finale Marco Streller ...... 3_0 Domenica 4 luglio ...... ore 20.45 Staff VfB Stoccarda/Ge ...... Vincenti semifinali ...... I Jakob Kuhn ...... Allenatore 18.06.1981 ...... 1,95 m_83 kg «Chi perderà la prima partita potrà «Abbiamo un compito difficile, ma che «Conosciamo bene gli svizzeri e contro di Michel Pont . . . . Assistente allenatore fare le valige.» Otto Baric possiamo risolvere.» Sven-Göran Eriksson loro giochiamo volentieri» Jacques Santini Erich Burgener . . . . Allenatore portieri Aggiornamento ...... aprile 2004 ...... Foto: RDB/Pius Koller, Andreas Meier Foto: RDB/Pius Koller, www.credit-suisse.com/calcio IL PORTALE SUL CALCIO DEL CREDIT SUISSE 12_Pascal Zuberbühler 1_Jörg Stiel 12_Fabrice Borer 10_Stéphane Henchoz 16_Marco Zwyssig 17_Alexander Frei 4_Marco Streller 6_Milaim Rama 9_Raphaël Wicky 11_Bruno Berner 19_Hakan Yakin 15_Stéphane Chapuisat 5_Christoph Spycher 18_Ricardo Cabanas 8_Johann Vogel 2_Fabio Celestini 3_Benjamin Huggel 13_Bernt Haas 7_Patrick Müller Jakob Kuhn Michel Pont Erich Burgener CALCIO

Gli Europei Under 21 in Germania

Introduzione ...... Informazioni sul torneo ...... Le squadre del gruppo B ...... I giocatori ......

La nazione ospitante Formula Svezia Portieri La Germania è la grande favorita anche per Gli Europei U21 si terranno dal 27 maggio CE 2002 ...... 11° posto Diego Benaglio (83) . . . . VfB Stoccarda Bernard Challandes: «Nelle partite contro all’8 giugno. La prima fase prevede due Maggiore successo . . . . 2° posto 1992 Alain Portmann (81) . . . Yverdon Sports la Turchia mi ha impressionato il connubio gruppi di quattro squadre. Le due prime Marco Wölfli (82) . . . . . BSC YB Berna di talento, determinazione e forza fisica». classificate di ogni gruppo si qualificano La Svezia è la grande sconosciuta di que- Ma la squadra di Uli Stielike, che dovrà ce- per le semifinali. Chi vorrà partecipare al sto gruppo. I giocatori impegnati all’estero Difesa dere alla nazionale maggiore i suoi ele- torneo olimpico dovrà poi vincere almeno sono soltanto due: Stefan Ishizaki nel Philipp Degen (83) ...... FC Basilea menti migliori come Kevin Kuranyi e An- una delle due partite. Genoa e Alexander Farnerud nello Stras- Luca Denicolà (81) ...... GC Zurigo dreas Hinkel, e forse anche Benjamin burgo. Nel barrage la Svezia ha però eli- Mario Eggimann (81) . . . Karlsruher SC Lauth e Philipp Lahm, saprà tener fede al- Gruppo A minato la Spagna! Kim Jaggy (82) ...... GC Zurigo le attese? In ogni caso, con Balitsch (Le- Italia ...... Stefan Lichtsteiner (84) . . . . GC Zurigo verkusen), Feulner (Colonia), Tiffert (Stoc- Serbia e Montenegro ...... Germania Philippe Montandon (82) ...... FC Wil carda), Schweinsteiger (Bayern) e Huth Croazia ...... CE 2002 ...... 21° posto Alain Nef (82) ...... FC Zurigo (Chelsea) potrà contare su altri giocatori di Bielorussia ...... Maggiore successo . . . . 2° posto 1982 Alain Rochat (83) . . . . . BSC YB Berna sicuro valore. Per Stielike rientrano tra i fa- Roland Schwegler (82, infortunato) . GC voriti pure l’Italia (titolo europeo nel 1992, Gruppo B Nel 1982 la Germania di Völler, Matthäus, Philippe Senderos (86) . . . Arsenal (Ing) 1994, 1996 e 2000) e il Portogallo. In Germania ...... Brehme, Littbarski, Immel, Thomas Allofs, Steve von Bergen (83) Neuchâtel Xamax marzo, contro la nazionale maggiore della Portogallo ...... Wuttke e co. giunse alla finale, poi persa Georgia, l’U21 tedesca ha pareggiato 2-2. Svezia ...... contro gli inglesi. Uli Stielike ha traguardi Centrocampo Svizzera ...... altrettanto ambiziosi. In febbraio la Germa- Thierno Bah (82) . . . . Ginevra Servette Il cammino della Svizzera nia ha battuto la Svizzera per 1-0. Una Tranquillo Barnetta (85) . . FC San Gallo Il brillante primo posto di gruppo con quat- sconfitta che non dovrà ripetersi. Patrick Baumann (82) ...... FC Thun tro punti di vantaggio sulla Russia (contro Località Pascal Cerrone (81) ...... FC Thun la quale a livello di nazionale maggiore la Bochum ...... 32 645 posti Portogallo Davide Chiumento (84) . Juventus Torino Svizzera non ha mai vinto) è stato convin- Oberhausen ...... 21 318 posti CE 2002 ...... 5° posto David Degen (83) ...... FC Basilea cente. Poi, però, la squadra guidata da Mannheim ...... 27 000 posti Maggiore successo . . . . 2° posto 1994 Xavier Margairaz (84) . Neuchâtel Xamax Bernard Challandes ha compiuto un passo Mainz ...... 18 600 posti Nicolas Marazzi (81) ...... FC Sion falso: pericolosa sconfitta per 1-2 in casa Il Portogallo si annovera tra i favoriti di que- Yassin Mikari (83) ...... FC Lucerna contro la Repubblica Ceca, detentrice del sti Europei e vorrà rifarsi della sconfitta per Fabrizio Zambrella (86) Ginevra Servette titolo. In novembre è seguito il «miracolo di Partite della Svizzera 2-0 contro la Svizzera nell’edizione 2002. Ostrava»; vittoria per 2-1 e successo ai cal- Venerdì 28 maggio ...... ore 18.15 L’allenatore José Romao dispone di una Attacco ci di rigore. Una prestazione di rilievo sul Germania – Svizzera ...... Mainz squadra forte comprendente tre star mon- Davide Callà (84) ...... FC Wil piano fisico e mentale. diali: Cristiano Ronaldo (ManU), Helder Oender Cengel (82) . . . . FC Winterthur Domenica 30 maggio ...... ore 20.45 Postiga (passato al Tottenham per 18 mi- Daniel Gygax (81) ...... FC Zurigo Le Olimpiadi nel mirino Svizzera – Portogallo ...... Mainz lioni) e Hugo Viana (Newcastle). André Muff (81) ...... FC Zurigo Se riuscirà per la seconda volta consecu- Rijat Shala (83) ...... GC Zurigo tiva a entrare nelle prime tre nazioni del cal- Mercoledì 2 giugno ...... ore 18.15 Svizzera Johan Vonlanthen (86) . . PSV Eindhoven cio europeo, dopo il terzo posto agli Euro- Svizzera – Svezia ...... Mannheim CE 2002 ...... 3° posto pei casalinghi del 2002, la Svizzera Maggiore successo . . . . 3° posto 2002 Allenatore staccherà il biglietto per i Giochi olimpici di Bernard Challandes ...... Atene in agosto. Già qualificata è la Gre- Semifinali Davide Chiumento della Juventus di Tori- cia, paese organizzatore. Sabato 5 giugno ...... Oberhausen no è in splendida forma, e Johan Von- Sabato 5 giugno ...... Bochum lanthen è schierato sempre più spesso nelle file del PSV Eindhoven. Anche senza Piccola finale Streller e Gygax (nazionale maggiore) è le- Martedì 8 giugno ...... Oberhausen cito sognare la semifinale; purtroppo sono ipotizzabili anche tre sconfitte. Determi- Finale nante, come nel 2002, sarà la compattez- Martedì 8 giugno ...... Bochum za della squadra.

Situazione ...... 28 aprile 2004

Credit Suisse Bulletin Speciale 35 Una maglietta in tournée svizzera Il Credit Suisse compirà un «tour de Suisse» con la sua Giant Shirt, una riproduzione in formato gigante della maglia svizzera agli Europei. Fino al 7 giugno i tifosi di calcio avranno la possibilità di fare gli auguri alla nazionale prima della partenza per il Portogallo. Di Ruth Hafen

Dopo i campionati del mondo negli Stati Uniti vole Svizzera – Slovenia a Ginevra, da allo- salutare la nazionale sarà il 7 giugno all’ae- nel 1994 e gli Europei in Inghilterra nel 1996, ra è partita in tournée dalla Svizzera roman- roporto di Zurigo-Kloten, prima della par- per la terza volta dall’inizio della partnership da e raggiungerà tutte le regioni del Paese. tenza per il Portogallo. In entrambe le date con il Credit Suisse la Svizzera si è qualificata Il 7 giugno, all’aeroporto di Zurigo-Kloten, l’allenatore Köbi Kuhn e alcuni rossocrociati per una competizione internazionale. Come il portafortuna sarà consegnato ai gio- rilasceranno autografi. sponsor principale dell’Associazione di foot- catori che lo porteranno in Portogallo, dove Inoltre, nel villaggio calcistico allestito per ball (ASF) e di tutte le squadre nazionali, il sarà esposto davanti all’albergo della le tappe di Zurigo, San Gallo, Lucerna e Credit Suisse vuole dare la possibilità ai tifo- squadra. Lugano, i giovani giocatori di calcio potran- si, firmando la Giant Shirt, di augurare buona no mettere alla prova, gratuitamente, la loro fortuna alla nazionale per EURO 2004. Incontro con le stelle del calcio capacità di segnare su un telone a forma di Fino al 7 giugno la maglietta gigante, di Oltre a firmare la Giant Shirt, il 19 maggio porta o al calcetto da tavolo. E, last but not sette metri per otto, farà tappa in diverse nella hall della stazione centrale di Zurigo i least, a tutti i fan che firmano la maglia città della Svizzera. Presentata per la prima tifosi potranno incontrare i loro beniamini del portafortuna sarà consegnato un souvenir volta al pubblico in occasione dell’amiche- calcio. Dopodiché, l’ultima occasione per della giornata.

Giant Shirt

Zurigo Stazione centrale, mercoledì 19 maggio 2004 San Gallo Marktgasse, venerdì 21 maggio 2004 Lucerna Bahnhofplatz, mercoledì 26 maggio 2004 Lugano Piazza Dante, sabato 29 maggio 2004 Basilea St.-Jakob Park, mercoledì 2 giugno 2004 Zurigo Stadio Hardturm, domenica 6 giugno 2004 Zurigo Aeroporto, lunedì 7 giugno 2004

Rilascio di autografi

Zurigo Stazione centrale, mercoledì 19 maggio 2004 Zurigo Aeroporto, lunedì 7 giugno 2004 Foto: Andreas Meier

36 Credit Suisse Bulletin Speciale www.credit-suisse.com/calcio Il PORTALE SUL CALCIO DEL CREDIT SUISSE CALCIO

Partecipare anziché solo guardare Provare a dribblare come Zidane, scommettere come un professionista o mettere alla prova la propria capacità di segnare? Nelle settimane prima e durante EURO 2004 il Credit Suisse organizza diverse manifestazioni per gli appassionati di calcio grandi e piccini. Di Ruth Hafen

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Calciatori in erba Europei in diretta Forza Svizzera!

In vista degli Europei sono state pianifica- Impossibilitati ad andare in Portogallo ma Un Campionato euro- te anche attività per i più giovani. Alla fine smaniosi di respirare l’atmosfera da sta- peo senza i classici di maggio, la nazionale invita 50 bambini di dio? Il Credit Suisse trasmette in diretta su gadget per i tifosi non età fra gli otto e i dodici anni a un allena- schermo gigante le partite del girone del- è degno di essere mento in comune. Altri 250 – tra i sei e i la Svizzera. Così anche i tifosi rimasti in chiamato tale. Da buo- dieci anni – potranno inoltre partecipare a patria potranno essere vicini alla naziona- na sponsor, la Win- un mini-campionato europeo allo stadio le quando giocherà contro la Croazia, l’In- terthur non ci ha pensato due volte a mani- Hardturm di Zurigo che ricalcherà le par- ghilterra e la Francia (rispettivamente il 13, festare il suo entusiasmo e ha confezionato tite di EURO 2004. 17 e 21 giugno). per EURO 2004 bandiere e gagliardetti su cui figura una combattiva mucca svizzera; gli articoli possono essere ritirati presso le filia- Allenamento con i bambini Tutte le partite li della Winterthur a partire dalla fine di mag- 29 maggio Campi di allenamento di Ginevra Stade de Genève gio. Anche il Credit Suisse punta sul rosso Freienbach (SZ) Lucerna Palaghiaccio regionale offrendo ai propri clienti berretti e mentine, ottenibili dal 14 al 21 giugno alle succursali Mini-campionato europeo Tutte le partite del girone della Svizzera del Credit Suisse. 12 giugno Eliminatorie, stadio Hardturm Zurigo Zurigo Stadio Hardturm (ev. quarti di finale in 13 giugno Finale, stadio Hardturm Zurigo caso di qualificazione della Svizzera)

Credit Suisse Bulletin Speciale 37 CALCIO

emagazine www.credit-suisse.com/calcio Newsletter su EURO 2004: abbonarsi e vincere

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Newsletter speciale EURO 2004 si svolge anche Giovani leve svizzere in primo «Calcio» in Svizzera piano

Dal 27 maggio la newsletter sul calcio di Quale sponsor principale della nazionale, il La conclusione di EURO 2004 è ben lun- emagazine offrirà giornalmente notizie Credit Suisse organizza prima e durante gi dal coincidere con la fine dell’estate cal- sugli Europei in Portogallo nonché su EURO 2004 innumerevoli manifestazioni, cistica. L’U19, perlopiù identica all’U17 quelli U21 in Germania. I nostri reporter il cui reportage sarà assicurato dalla campione europeo nel 2002, farà di tutto informeranno con articoli, reportage au- newsletter calcistica di emagazine. Prima per disputare, il 24 luglio, la finale europea diovisivi, interviste ai giocatori della nazio- della trasmissione in diretta delle partite a Nyon, la sede principale dell’UEFA. Al- nale svizzera come pure a tifosi, accom- di EURO 2004, allo stadio Hardturm i cuni giorni dopo in Finlandia saranno mes- pagnatori e staff dietro le quinte. Non bambini disputeranno un mini-campionato se alla prova le capacità della squadra mancheranno nemmeno aggiornamenti europeo. Spazio ai talenti dunque! Inoltre, femminile U19 che, dopo aver battuto le sull’atmosfera vissuta in una Svizzera in lunedì 24 maggio all’Università di San Gal- nuove leve delle vicecampionesse mon- preda alla febbre calcistica: rendiconti lo si terrà una tavola rotonda sul calcio diali svedesi, sono più di un outsider. E sulle manifestazioni, opinioni di personag- con Jakob Kuhn, Franz Jäger, Hansruedi mentre molti reporter ritornano all’attualità gi di spicco e discussioni con esperti. Hasler e il giornalista Rainer Maria Salz- di tutti i giorni, emagazine rimane in cam- geber. po offrendo rendiconti sulla promozione delle giovani leve in Svizzera.

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«In Germania per molto tempo hanno creduto che fossi svizzero» Sulla panchina del Borussia Dortmund e del Bayern di Monaco ha vinto tutto quanto possa auspicare uno che ha il calcio nel cuore. La brillante carriera di Ottmar Hitzfeld iniziò nel 1971, quando un ragazzo di Lörrach bussò timidamente alla porta del FC Basilea. Una testimonianza calcistica raccolta da Josef Hochstrasser

 Forse accadde proprio in quel leggenda- Sarebbe lecito ritenere che un tedesco del camminare. I miei piedi erano pieni di vesci- rio 4 luglio del 1954, quando, ancora ragaz- sud debba sentirsi a proprio agio anche a che. Ma nulla avrebbe potuto impedirmi di zino, sentii nominare la Svizzera per la prima Dortmund. Ma non è sempre così. A me, in lottare con tanta tenacia. volta. Quel giorno la Germania si laureò cam- ogni caso, la cosa non riuscì. Vivevo da solo pione del mondo di calcio battendo la favo- in albergo, lontano da mia moglie Beatrix e Debutto con due reti alle Charmilles ritissima Ungheria per 3-2 allo stadio Wank- da mio figlio Matthias. Avrei preferito ritor- Il mio sogno si avverò: Benthaus mi volle. Mi dorf di Berna. Inconsciamente nacque già nare a Zurigo, questo sebbene al Borussia le diedero un contratto da professionista e di- presto un legame positivo con la Svizzera. Ma prospettive fossero avvincenti e cariche di venni compagno di squadra di Karli Oder- un’altra esperienza si incise ancora più sfide. Che i tifosi nel bacino carbonifero del- matt, Otto Demarmels, Peter Ramseier, profondamente nella mia anima: negli anni la Ruhr fossero convinti che ero svizzero non Marcel Kunz… Il 21 agosto 1971 figurai per difficili del secondo dopoguerra, nella nostra mi disturbava affatto. In fondo il mio dialetto la prima volta nella formazione iniziale famiglia la Svizzera era considerata un pae- alemanno gli dava quasi ragione. Dovetti im- dei rossoblù. Lo Stade des Charmilles di se generoso verso i bisognosi. C’erano invii parare a parlare correttamente il buon tede- Ginevra mi portò fortuna: misi a segno le di soccorso verso la Germania. Mi ricordo dei sco. Mi sentivo un estraneo nel mio paese. due reti con cui il Basilea superò il Servette. pasti distribuiti nelle scuole, spesso andavo Più di una volta i vari Zorc, Reuter e Sammer Un debutto perfetto. in giro con i miei fratelli e il nostro carro a ra- mi guardarono con stupore per certe espres- Vari anni dopo il mio medico di fiducia a strelliera per portare a casa frutta, verdura o sioni di cui non coglievano immediatamente Friburgo in Brisgovia mi comunicò che il mio legna. In segno di riconoscenza per essere il senso. fisico non avrebbe più retto i ritmi della Bun- sfuggiti agli artigli mortali della guerra, e per Sono nato a Lörrach, ma la mia città è Ba- desliga, e che avrei dovuto cercare un club rispetto verso i nostri generosi vicini, mio pa- silea. Nel 1958, a nove anni, mi recai allo in Svizzera nel quale concludere la mia car- dre, che era dentista, riceveva gratuitamen- «Joggeli» per la prima volta. Con i miei fra- riera. Dopo tre anni al VfB Stoccarda, ritro- te alcuni pazienti provenienti dalla limitrofa telli assistetti alla partita tra il FC Basilea e lo vare la Svizzera sarebbe stato come tornare Svizzera. Hamburger SV, ammirai Gerd Dörfel e Willy a casa. Non sono molto dotato per le lingue Schulz e dovetti ricordare ripetutamente a straniere, tanto meno per l’italiano. Tuttavia Una nostalgia pressoché insopportabile me stesso: «È proprio il grande Uwe Seeler nel 1978 accettai la sfida offertami dal FC Ogni volta che da Monaco vado a Lörrach per quello che vedi qui sotto sul campo!» Quel- Lugano. Dopo aver allontanato l’allenatore, raggiungere la mia famiglia, sull’autostrada la sera decisi definitivamente che sarei volu- i responsabili del club volevano affidare la prima di San Gallo mi prende un nodo alla to diventare calciatore. Sul terreno del San conduzione della squadra al tandem Vincen- gola. A dodici anni i miei genitori mi manda- Giacomo avrei cercato la mia fortuna calci- zo Brenna/Ottmar Hitzfeld. Ma preferii re- rono al Collegio missionario di Mörschwil. stica. stare «il cannoniere», come mi chiamavano i Fu un periodo doloroso. Sebbene i padri si Da giovane non è che fossi estremamen- tifosi. A Lugano mi lega però anche un’e- adoperassero incondizionatamente e ci tratte sicuro di me stesso. A parte quando c’era sperienza di vita: la nascita di nostro figlio tassero con grande umanità, ero preda di di mezzo il calcio. Nella primavera del 1971 Matthias. Tanto più grande è quindi la malin- una nostalgia pressoché insopportabile. Il volli finalmente realizzare il mio sogno. Sen- conia con cui ho seguito il declino sportivo ed ricordo di quegli anni continua ad accompa- za esitare chiamai Helmut Benthaus e lo pre- economico del FC Lugano, che un giorno eb- gnarmi. gai di concedermi un allenamento di prova bi l’onore di portare in lega nazionale A con Pensavo di averla superata da tempo, con il Basilea. Nemmeno fosse una questio- un calcio di rigore realizzato in una partita de- questa nostalgia. Invece, con il mio trasferi- ne di vita o di morte, mi impegnai con tutte cisiva contro il FC Winterthur. mento dal Grasshopper di Zurigo al Borus- le mie forze per sfruttare quest’opportunità Sono molti quelli che avrebbero meritato sia Dortmund mi assalì di nuovo, inesorabi- unica e offrire un saggio delle mie doti calci- di essere menzionati per nome. Fra que-

Foto: Eva-Maria Züllig le. Era il 1991, e avevo pur sempre 42 anni. stiche. Il giorno dopo non riuscivo quasi a sti vorrei però evidenziare l’amico Miklos

Credit Suisse Bulletin Speciale 41 «Come allenatore iniziai nel 1983. All’SC Zugo avremmo dovuto allenarci per otto ore al giorno!» Ottmar Hitzfeld CALCIO

Szvircsev, che era un eccellente giornalista sco. A ciò si aggiunse il difficile cambiamen- trappola del fuorigioco, svolgevamo un pres- sportivo e un amabile artista della vita. Già to di ruolo. Ora ero allenatore, dovevo assu- sing estremo, partivamo in rapidi contropie- nel 1980 contribuì al mio trasferimento da mermi responsabilità, prendere decisioni, didi: preferivo vincere 4-3 piuttosto che 1- 0 . Lugano a Lucerna. Nei colloqui con Miklos mostrare di saper condurre e convincere. A Nel 1985 il FC Miracolo vinse addirittura la predominava uno scambio di pensieri basa- Zugo mi resi presto conto di un fatto valido finale di Coppa contro il Neuchâtel Xamax. to sulla competenza tecnica, abbinato a un ancora oggi: tutti i litigi, tutte le sconfitte di Nel 1987 dovevamo assolutamente vin- interesse reciproco sul piano umano. Il mio una stagione vengono dimenticati in un bat- cere sul campo dell’Etoile Sportive Malley amico ungherese fu un importante interlocu- ter d’occhio se conquisti il titolo. A chi inte- per non retrocedere. Ci riuscimmo; ma al- tore soprattutto quando si trattò di conclu- ressava che nella primavera del 1984 lan- l’inizio il 18enne Stéphane Chapuisat seminò dere la carriera di professionista e di affron- guivamo a metà classifica quando, tre mesi scompiglio nella nostra difesa. Il suo inimita- tare il periodo successivo. Infatti, dopo 147 dopo, l’SC Zugo festeggiava la promozione bile modo di giocare mi impressionò. Più tar- partite e 86 reti per il FC Lucerna appesi le in lega nazionale A? di lo portai con me a Dortmund. scarpe al chiodo. Il calciatore Hitzfeld entra- Sapevo benissimo che nel calcio svizzero va nell’album dei ricordi. Vincitore di coppa con il FC Miracolo il nobile Grasshopper Club di Zurigo è odia- Che fare? Accarezzai l’idea di darmi al- Ciononostante cambiai società. I tifosi del FC to e temuto, una squadra cui si dà sempre la l’insegnamento, in fondo era il mestiere che Aarau volevano a ogni costo che sulla pan- caccia. Ma nel 1988 questa società costituì avevo imparato. Miklos mi incoraggiò a ri- china arrivasse Willy Sommer, un allenatore proprio la sfida giusta di cui avevo bisogno manere fedele al calcio. Non so cosa lo con- di esperienza. Il presidente Peter Treyer per migliorarmi sul piano sportivo. Sapevo di vinse a ritenere che come allenatore avrei puntò tuttavia sull’illustre sconosciuto prove- firmare per la prima volta per una grande so- avuto successo. Mi lanciai nell’avventura cal- niente da Zugo. Nella partita contro il Grass- cietà. I titoli non sono una sensazione bensì cio, ma vincolandola a una condizione ambi- hopper sembra che in tribuna Günter Netzer un obbligo, e il pubblico di Zurigo è piuttosto ziosa: «Se entro cinque anni non sarai uno si sia informato sul nome dell’allenatore freddo. Sul piano umano dovevo vedermela dei tre migliori allenatori della Svizzera, cam- dell’Aarau, poiché voleva sapere «chi è che con il capitano Andy Egli, il quale era tutt’al- bi mestiere e fai l’insegnante». insegna un calcio così moderno a questa tro che entusiasta del mio ingaggio quale al- Provate a immaginare: al termine di ogni squadra di provincia». Eravamo i giovani sel- lenatore delle Cavallette. Nell’interesse de- partita la signora Beckenbauer pulisce di vaggi. Giocavamo in modo audace e spen- gli obiettivi sportivi comuni restammo però persona le magliette delle star del Bayern. E sierato, rischiavamo ogni volta praticando la assieme. Il successo ci diede ragione. In tre la stessa squadra, allenatori e manager in- anni vincemmo quattro titoli. A Zurigo dovet- clusi, si ripartisce su un paio di vetture per ti però dare impulsi diversi. Addio calcio recarsi agli incontri di Bundesliga. Eppure al- spensierato: ciò che contavano erano i risul- l’SC Zugo, dove iniziai la carriera di allena- Ottmar Hitzfeld tati e i titoli conquistati. tore nel 1983, la situazione era proprio que- Già nel marzo del 1989 i responsabili dei Nascita | 12 gennaio 1949 a Lörrach sta! Oltre a pigiarsi nelle automobili per «Diavoli Rossi» volevano ingaggiarmi a Kai- recarsi in trasferta ci si affidava alla buona Professione appresa | Insegnante di mate- serslautern. Un anno più tardi trattai con una matica e sport volontà della signora Hofstetter, che in quan- delegazione di Mönchengladbach. A spun- to moglie del presidente provvedeva perso- Tappe da giocatore | Tus Stetten tarla, nel maggio del 1991, fu infine il Borus- nalmente affinché i giocatori, nella partita (1960–67), FV Lörrach (1967–71), FC Ba- sia Dortmund. silea (1971–75), VfB Stoccarda successiva, potessero indossare una ma- In tutti questi anni al Borussia Dortmund (1975–78), FC Lugano (1978–80), FC Lu- glietta pulita. cerna (1980–83). e al Bayern di Monaco il mio rapporto emo- I presupposti a Zugo, per me come neo- tivo con la Svizzera è rimasto intatto. In Sviz- Successi da giocatore | Campione svizzero fita, non erano male. Avevo a disposizione un zera, non importa dove mi trovi, la gente mi nel 1972 e 1973, vincitore della Coppa team di 18 giocatori. Il presidente Werner nel 1975, capocannoniere nel 1973; par- accoglie sempre con simpatia e benevolen- Hofstetter garantiva il denaro, gli ambiziosi tecipazione alle Olimpiadi nel 1972. za. Di questo sono riconoscente. Per me sa- responsabili della società avevano definito rebbe un onore possedere un giorno il pas- Tappe da allenatore | SC Zugo (1983–84), un chiaro obiettivo: al più tardi entro tre an- FC Aarau (1984–88), Grasshopper Club saporto svizzero. Sebbene sia un allenatore, ni l’SC Zugo avrebbe dovuto giocare in lega di Zurigo (1988–91), Borussia Dortmund anch’io sono un tifoso: un tifoso di un pae- nazionale A. Il mio primo anno di allenatore (1991–98), Bayern di Monaco (dal 1998). se meraviglioso. ❙ fu caratterizzato da accese discussioni con il Principali successi da allenatore | Campione presidente. Il mecenate Hofstetter, un im- svizzero nel 1990 e 1991, vincitore della presario edile a capo di 110 dipendenti, rite- Coppa nel 1985, 1989 e 1990; campione neva ad esempio che i giocatori dovessero tedesco nel 1995, 1996, 1999, 2001 e 2003; vincitore della Coppa tedesca nel allenarsi per otto ore al giorno. Trovare un 2000 e 2003; vincitore della Champions modus vivendi con il presidente, una perso- League nel 1997 e 2001; vincitore della Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch», Edizioni Neue Zürcher Zeitung. na eccentrica e aperta ma anche poco pro- Coppa Intercontinentale nel 1997 e 2001. Vedi anche: «Ottmar Hitzfeld. Die Biographie.»,

Foto: Eva-Maria Züllig pensa ai mezzi toni, fu un compito gigante- Josef Hochstrasser, Berlino (Argon) 2003.

Credit Suisse Bulletin Speciale 43 Il calcio europeo nella morsa dei debiti: i club italiani sono in rosso per tre miliardi di euro. CALCIO

Il calcio europeo in pieno marasma finanziario Trascinato dalla spirale degli incassi per i diritti televisivi, negli anni Novanta il calcio europeo si è trasformato in un potente business miliardario. Ma il collasso del mercato televisivo e la crisi economica fanno lo sgambetto ai prestigiatori dei libri contabili delle società di calcio. Di Daniel Huber

 Vittoria e sconfitta, successo e fallimen- te più stagioni possibile gli assi del pallone squadre di calcio, vennero a galla innumere- to, speranza e disillusione: da sempre, nel con offerte sempre più lucrative. Ma quando voli incongruenze. Le imputazioni formulate calcio, questi contrasti procedono a braccet- una società non è – o non è più – soddisfat- coprono l’intero spettro dei delitti finanziari: to e costituiscono per molti l’autentico fasci- ta delle prestazioni del costoso campione, versamenti in nero, evasione fiscale, falso in no di questo sport. Eppure mai come oggi non è più in grado di scrollarsi di dosso i bilancio, riciclaggio di denaro. Gli artifici con- sono in gioco tanti soldi. Ne sono un esem- costi salariali. La media europea delle spese tabili impiegati sono davvero ingegnosi. Ne pio alcuni acquisti effettuati dal blasonato di personale sostenute dai club professioni- è un esempio quello riguardante il portiere Real Madrid: 75 milioni di euro per il solo Zi- stici supera il 50 per cento dei costi di ge- Gabriele Paoletti, iscritto ad attivo nei libri nedine Zidane nel 2001, 50 milioni l’anno stione. dell’AS Roma per l’importo per nulla di- successivo per Ronaldo e 35 milioni lo scor- Le conseguenze di questo malgoverno sprezzabile di 22 milioni di euro: niente ma- so autunno per David Beckham. generalizzato delle squadre di calcio europee le per un giocatore che non è mai riuscito a Infervorati da strabilianti aspettative, nel fanno rabbrividire: le tre leghe professioni- entrare in prima squadra e che vivacchia sen- business del calcio vari economisti aziendali stiche italiane affondano nei debiti per com- za gloria quale atleta prestato alla Viterbese, altrimenti attenti calcolatori si sono lasciati plessivi tre miliardi di euro, la prima e se- squadra militante in Serie C1. indurre a compiere transazioni sempre più conda divisione spagnole per due miliardi e avventate. Le prospettive dei ricavi per il cal- la Bundesliga per pur sempre 700 milioni. L’UE frena le manovre del Cavaliere cio europeo sono attualmente tutt’altro che Quale encomiabile eccezione si distinguono Un primo salvagente fu lanciato già lo scor- rosee. Difatti, dopo che i proventi per i dirit- i club inglesi della Premier League, che la so autunno dal Presidente del Consiglio Ber- ti TV avevano toccato livelli astronomici, il scorsa stagione hanno realizzato un utile lusconi, tra l’altro proprietario dell’AC Milan, mercato televisivo è crollato improvvisamen- complessivo pari a 126 milioni di euro. An- che fece varare in Parlamento un decreto te due anni fa. Inoltre, nel vortice della crisi che se non mancano le pecore nere, come il opportunamente chiamato «salva-calcio», economica le grandi imprese sostenitrici Leeds United in bolletta per 120 milioni. La che consentiva alle società calcistiche in ros- hanno stretto i cordoni della borsa. Di pari morsa dei debiti sta attanagliando anche il so di dilazionare in tutta legalità il pagamen- passo hanno subito un massiccio ridimen- calcio francese: il deficit dell’AS Monaco, ad to dei loro orrendi ammortamenti sull’arco di sionamento anche gli introiti pubblicitari dei esempio, raggiunge i 50 milioni di euro. dieci anni. Dopo che il decreto aveva provo- club. In Svizzera la situazione non è meno cato il disappunto del Commissario europeo Analogamente a chi aveva gonfiato la preoccupante, seppure con qualche zero in alla concorrenza Mario Monti, a marzo è sta- bolla della new economy, molti manager di meno. Nello scorso esercizio tutte le società ta lanciata una seconda offensiva per salva- grandi squadre, in barba ai segnali negativi, partecipanti alla Super League, ad eccezio- re il calcio, che prevedeva la rateazione dei hanno scommesso troppo a lungo sulla pro- ne del Basilea, hanno registrato valori nega- debiti fiscali dell’ammontare di 500 milioni di gressione costante dei fatturati. Per tale motivi e anche quest’anno molte di loro faran- euro, iniziativa però respinta dall’UE. tivo cercavano di allettare i presunti artefici no fatica ad acquisire la licenza. A questo punto l’Italia non potrà sottrarsi del trionfo sportivo con stipendi stratosferi- alla tempesta purificatrice costituita da un ci. A questa spirale degli ingaggi ha contri- Il calcio italiano nel mirino della giustizia profondo rinnovamento delle strutture dei buito non da ultimo la «sentenza Bosman» La peggiore spina nel fianco del calcio euro- suoi club di calcio. E dopo l’Italia, anche tut- della Corte di Giustizia europea, che capo- peo è comunque di gran lunga l’Italia. I de- ti gli altri. Il problema della contrazione degli volge le norme sul trasferimento di giocatori biti miliardari del calcio professionistico han- introiti non sarà semplice da risolvere. L’in- a fine contratto, liberando la nuova società no assunto le dimensioni di una crisi di Stato. gresso in borsa non si è rivelato il toccasana dal pagamento del cartellino degli atleti alla Quando agli inizi dell’anno il sostituto procu- che s’era creduto (si veda il riquadro). Il Bo- squadra di provenienza. Con la conseguen- ratore romano Ettore Torri sguinzagliò 400 russia Dortmund, unico club tedesco quota-

Credit Suisse Bulletin Speciale 45 CALCIO

di risolvere i propri problemi finanziari me- internazionale con il corollario di abbondanti «dream team» milionario del Real Madrid. diante un prestito tra 60 e 100 milioni di eu- incassi per diritti TV, la squadra pluricampio- Ma la prova che il successo sul campo non ro. Intanto lo Schalke 04 ha già compiuto ne si è tenuta, in tema di acquisto di gioca- è in vendita l’hanno fornita nelle settimane questo controverso passo. Avendo le casse tori, alla rigida divisa di non spendere più di successive gli stessi madrileni: eliminazione vuote, ha dovuto garantire il prestito sotto- quanto disponesse. E nel 2003 si è comun- nei quarti di finale contro il Monaco, sconfit- scritto dando in pegno gli incassi al botte- que potuta permettere, sborsando la bellez- ta in finale di coppa contro il Saragozza, per- ghino dei prossimi dieci anni. za di 18 milioni di euro, l’olandese Roy dita di otto punti di vantaggio in sei giornate La conferma che una grande squadra eu- Maakay, il calciatore più caro della storia del di campionato. Non c’è dubbio che, sia in ropea può gestirsi anche in altro modo viene club. campo economico sia sul campo da gioco, il dal Bayern di Monaco. L’anno scorso, con un In campo sportivo quest’anno la squadra pallone rimane rotondo e imprevedibile. ❙ fatturato pari a 170 milioni, ha registrato un bavarese ha dovuto chinarsi negli ottavi di utile di 400 000 euro. Malgrado il successo finale della Champions League di fronte al

Azioni del calcio: sconsigliabili a vedove e orfani

 Gli Europei di calcio in Portogallo sono al- entrare nel campo minato della quotazione in quest’indice ha scontato a fronte del mer- le porte e c’è chi ricorderà, magari, di avere borsa. La loro avventura ha avuto un esito cato globale europeo una secca perdita di anche qualche azione di società calcistiche quasi sempre negativo, perlomeno dalla pro- valore di oltre il dieci per cento, tenendo pre- nel proprio deposito. Nondimeno saranno spettiva degli investitori. sente che la buona prestazione del peso pochi i visi che si illumineranno all’analisi del- La capitalizzazione di borsa dei 31 club massimo inglese Manchester United ha si- le loro performance. Negli oltre venti anni che compongono attualmente il Dow Jones gnificativamente attutito il colpo. Negli ulti- trascorsi dal coraggioso primo passo del pio- Stoxx Football Champions Index ammonta mi anni hanno seguito le orme del Manche- nieristico Tottenham Hotspur (1983), alcuni complessivamente a circa 2,1 miliardi di eu- ster anche altre squadre famose. Le azioni club, per lo più britannici, si sono azzardati a ro. Dalla sua creazione il 22 aprile 2002, della Juventus sono scambiate alla Borsa di

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tori commerciali. L’industria del calcio non dinese del Millwall militante nella seconda Bertrand W. Merkli potrà evitare un profondo risanamento delle lega professionistica inglese non solo si è Tel. 01 334 88 52, [email protected]

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Felix Reidhaar Signor Kallen, all’inizio i lusi- volgere consulenti stranieri. Anche se di tani accolsero con grande scetticismo la de- per sé era stata accolta con favore, l’idea cisione dell’UEFA di assumersi l’intera finì mestamente nel cestino con la nota: noi gestione del torneo. Molti si sentirono feriti portoghesi ci arrangiamo a modo nostro, nel loro orgoglio. Qual è l’atmosfera che non ci serve nessun aiuto. L’utilità delle pe- si respira oggi? rizie e degli scambi di esperienze era pas- Martin Kallen All’inizio l’atmosfera era avvele- sata in secondo piano. Ma il desiderio di nata. I media accusavano l’UEFA di essere autonomia dei miei colleghi non si limita al- colonialista. Ma Gilberto Madaíl, Presidente la sicurezza: esso concerne anche tutti gli della Federcalcio portoghese e direttore di ambiti tecnici. Quasi giornalmente ribadi- Euro 2004 SA, fu il precursore di una coo- scono la loro competenza e volontà di auto- perazione tra UEFA e federazione locale, e determinazione. Probabilmente ciò dipende difese con fermezza la necessità di agire in parte anche dal fatto che all’interno del- congiuntamente. L’unica alternativa sareb- l’UE i portoghesi siano considerati dei ritar- be stata il fallimento. Madaíl è un uomo di «Sarebbero bastati anche datari, e che quindi si ritengano trascurati. grande sagacia, ed era convinto che non meno di dieci stadi.» Cambiamo argomento: al momento dell’as- sarebbe stato possibile affrontare questo Martin Kallen, capo organizzatore di EURO 2004 segnazione degli Europei il Portogallo era complesso compito da solo. euforico, l’economia aveva il vento in poppa e il Governo stanziava ingenti importi per la Il parametro è la Champions League costruzione degli stadi. Ora, come nel resto Il suo è un ruolo di coordinatore? Io lavo- del Continente, sono tutti un po’ imbronciati. ro dietro le quinte. Il mio compito principale piere salti mortali. Penso ad esempio ai vari Gli Europei risentono di questo stato è organizzare il torneo attenendomi a documenti strategici che, anche se appro- d’animo? L’anno scorso, in effetti, mi sem- quanto indicatomi dall’UEFA: il livello deve vati, in men che non si dica diventano carta brava che il clima fosse alquanto turbato. essere quello di una finale di Champions straccia e vengono scritti una terza volta. Ciò Si discuteva animatamente sulla necessità League! Ma con le persone che ho a dipende in parte dalla mentalità dei porto- di avere così tanti stadi. Perché costruire disposizione, in parte prive di esperienza, ghesi. La legge la detta Madaíl. un’arena nell’Algarve, dove non c’è nem- questo obiettivo è impossibile da raggiun- Da queste parole traspare un velo di rasse- meno un club di serie A? Oppure stadi di gere. E poi, a differenza di una finale di gnazione... No, al contrario. Bisogna sape- 30 000 posti a Coimbra e Leiria, mentre ne Champions, le serate in cui in giugno si re che da queste parti la flessibilità è tutto. sarebbero bastati la metà? Questi temi giocheranno le partite sono ben più di E soprattutto guai ad arrabbiarsi, altrimenti scaldavano gli animi, ma ora le discussioni una... Ci prefiggiamo quindi di raggiungere tutto si ferma. Ma l’orgoglio dei portoghesi si sono affievolite e hanno lasciato il posto l’80 per cento di questo livello. c’è, eccome. Con il direttore del torneo An- a una velata euforia. A questo punto ciò Gilberto Madaíl, un uomo molto influente? tonio Laranjo sono in ottimi rapporti. Siamo che conta è sfruttare la situazione al me- Con lui mi trovo abbastanza bene. È un amici, fatto che qui ha stupito molti. Ma se glio, presentare il Portogallo al mondo e ai esperto di economia e soprattutto un politi- mi rivolgo a lui in modo troppo diretto pos- visitatori in bella luce così da ricavare il co, con vent’anni di «professionismo po- so anche ferirlo profondamente. massimo dagli ingenti investimenti effettua- litico» alle spalle. È stato lui a volere dieci Ci può fare un esempio? Per quanto riguar- ti. Quale atmosfera si respirerà dopo il tor- stadi, ovviamente per coinvolgere ogni re- da la sicurezza, un aspetto che fondamen- neo... beh, questo è ancora tutto da vedere. gione. Tutto ciò che fa ha un sapore politi- talmente non rientra nelle nostre responsa- Qual è la situazione riguardo alle minacce di

co, fatto che mi costringe spesso a com- bilità, volevo proporre a Laranjo di coin- sciopero, prima e durante il torneo? Si vuole Foto: Luis d’Orey/RDB

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attirare l’attenzione sulle ingiustizie che vamente, la FIFA e l’UEFA devono organiz- mo congresso. Quattro anni fa gli introiti concernono ad esempio le condizioni di la- zare una manifestazione di così grandi di- totali sono ammontati a 400 milioni. I soli voro o le disparità salariali. A battere la mensioni, devo dire che unire le forze sa- diritti televisivi portano nelle casse circa grancassa sono i sindacati dei poliziotti e rebbe senz’altro una cosa sensata. Ovvia- 840 milioni di franchi; il 90 per cento è ga- dei tassisti, ma il rumore si placherà. mente sono consapevole che l’idea appare rantito dall’European Broadcasting Union utopica, che in passato varie dissonanze (EBU), partner di lunga data dell’UEFA. Sarebbero bastati anche meno di dieci stadi hanno offuscato il clima e che una collabo- Parliamo dei trasporti. Il Portogallo ha porta- A suo avviso che senso ha avuto prevedere razione sarebbe difficilmente attuabile sul to la rete autostradale a un livello davvero dieci stadi, quasi tutti nuovi di zecca? Non piano politico. Ma entrambe le istanze ne eccelso, ma nelle grandi città si rischia il col- c’è il pericolo, come già successo altrove, trarrebbero vantaggi. È un sogno che cerco lasso... Sì, il collasso, è proprio la parola che siano state costruite vere e proprie catte- di coltivare, pur usando una certa prudenza. giusta. Ovviamente cerchiamo di adottare drali nel deserto? Certo, sarebbero bastati le misure necessarie, ad esempio con bloc- anche meno di dieci stadi. Ma non mancano Introiti triplicati chi stradali attorno agli stadi. Ma chi pensa i motivi che hanno portato a questa scelta. Dal profilo commerciale gli Europei 2004 di recarsi allo stadio nelle ore di punta ri- Fra chi aspirava a organizzare EURO 2004 hanno raggiunto una soglia inedita. Il contrat- marrà sicuramente bloccato sull’anello au- figuravano la Spagna, pure con dieci sedi, e to TV, firmato da tempo, prevede un incasso tostradale, proprio come succede già oggi la candidatura Austria/Ungheria, anch’essa record. Qual è la situazione sul fronte degli nei giorni normali. In caso di pioggia, poi, il con molti stadi. Il Presidente Madaíl ritenne sponsor? Sotto questo aspetto gli ultimi black-out sarà totale. In molte località sono quindi che il suo progetto avrebbe avuto Europei erano stati più ardui. Ora abbiamo previsti bus navetta, come a Coimbra, dove successo solo con lo stesso numero di are- partner fedeli che sono saliti a bordo in la Svizzera giocherà due volte. In questa ne sportive. Bisogna poi aggiungere che fretta, anche per battere la concorrenza. In città occorrerà seguire un rigido sistema di tutte le regioni del Paese volevano nuovi alcuni casi le trattative sono state più diffi- park and ride. Le coincidenze ferroviarie mi stadi. L’UEFA non ha mai chiesto di metter- cili, anche a causa della situazione econo- sembrano buone: Braga è stata allacciata ne a disposizione dieci. In definitiva, più so- mica non proprio rosea. Non è facile trova- alla rete nazionale, l’Algarve è raggiungibile no le località e maggiori sono i costi nonché re un partner del settore auto disposto a in treno senza dover salire sulla nave o sul gli oneri organizzativi. D’altro canto bisogna sostenerci con importi milionari a due cifre. bus per attraversare il fiume Tago. Il rapido dire che il boom e l’entusiasmo per il calcio Ma in alcuni casi abbiamo avuto fortuna. «Pendular» collega in tre ore Lissabon hanno avuto ripercussioni enormi, anche A quanto ammonta il budget organizzativo? Oriente a Porto Campanha. Lisbona ha una per quanto riguarda la costruzione di stadi Complessivamente prevediamo introiti buona metropolitana, a Porto ne sarà inau- minori e campi di allenamento. Il calcio da per 1,2 miliardi di franchi, compresa la ven- gurata ufficialmente una nuova. Fatto che queste parti è un elisir di vita e gli stadi, di dita dei biglietti. Questa cifra è superiore in un paese come il Portogallo non significa conseguenza, sono dei monumenti. a quella preventivata dall’UEFA al suo ulti- ancora nulla. Ha accennato agli oneri organizzativi nei dieci stadi. I team presenti a livello locale sono efficaci? Questo è sicuramente uno dei In principio era la ferrovia punti deboli. Gli stadi moderni richiedono un Nonostante da ragazzo abbia giocato a calcio e fosse un accanito tifoso dello Young management professionale. Per noi vi sono Boys, Martin Kallen è entrato nel mondo dello sport da un... binario laterale. Nato nel quattro ambiti importanti: infrastruttura, ser- 1963 a Frutigen, dove frequenta le scuole, matura le prime esperienze professionali vizio, marketing e media/PR. Tutte queste come dirigente d’esercizio nella ferrovia Berna-Lötschberg-Sempione. Dopo sette an- componenti devono disporre di sufficiente ni di attività frequenta la Scuola superiore per i quadri dell’economia e dell’ammini- personale qualificato. Mentre ciò sarà il ca- strazione. In seguito si trasferisce a Zurigo, dove come manager di prodotto junior se- so negli stadi gestiti dai club di punta, in duce la clientela con l’assortimento di spezie di McCormack, prima di cimentarsi nel provincia non mancheranno le difficoltà. posizionamento di beni di consumo. Ma nell’estate del 1994, con un’inserzione sulla In termini di organizzazione, i tornei di questo NZZ, l’UEFA cerca un assistente alla comunicazione... genere diventano sempre più impegnativi e Dapprima a Berna, poi sulle rive del Lemano, Kallen è assistente nel reparto marke- assumono dimensioni quasi gigantesche, co- ting per il settore comunicazione e branding ed è incaricato di dare all’UEFA una nuo- me dimostra l’ultimo Campionato del mondo va identità. A ciò si aggiungono presto la collaborazione con l’agenzia di marketing andato in scena in Corea del Sud e Giappo- TEAM, che lavora in esclusiva per l’UEFA nell’ambito dei diritti commerciali legati al- ne. È un’evoluzione che fa riflettere? Già da la Champions League, nonché l’organizzazione di grandi eventi come gli Europei del alcuni anni in seno all’UEFA stiamo affinan- 1996 e del 2000. Per questo tramite passa al settore manifestazioni, che presto pre- do la struttura organizzativa, ancor più da siede come Senior Manager. A inizio 2002 l’UEFA delega Kallen a Lisbona per guida- quando abbiamo integrato il reparto marke- re la nuova joint-venture fra organizzatore locale, associazione mantello e Governo ting. Il progetto sommario è realizzato, i ri- portoghese. Alla centrale operativa di Euro 2004 SA, situata sull’Avenida da Repúbli- tocchi saranno apportati dopo EURO 2004. ca, Kallen è a capo di 240 dipendenti insieme al direttore del torneo, Antonio Laranjo. Ma se penso che ogni due anni, alternati-

Credit Suisse Bulletin Speciale 49 Al centro di formazione di Huttwil gli Under 19 si preparano intensamente agli Europei in Svizzera. CALCIO

Calcio svizzero: dribbling dei talenti verso gli Europei del 2008 Da alcuni anni i riscontri di cronaca sui futuri talenti del calcio elvetico si susseguono in toni positivi. I successi sono maturati non da ultimo grazie al programma di promozione delle giovani leve adottato nel 1996 dal direttore sportivo Hansruedi Hasler con il sostegno del Credit Suisse. Di Peter Birrer

 Il 1995 fu un anno d’oro per il calcio sviz- no la possibilità di allenarsi sei volte alla set- zero. Dopo un’assenza di ben 28 anni, la timana. Il venerdì sera tornano a casa dai ge- nazionale maggiore rossocrociata aveva alle nitori e il fine settimana giocano nei loro club spalle l’avventura del turno finale ai mondia- di appartenenza. li negli Stati Uniti e guardava fiduciosa agli Quest’estate si aprirà un centro di for- Europei d’Inghilterra. Nello stesso anno mazione per ragazze a Huttwil, cui farà l’Associazione svizzera di football (ASF) de- presto seguito un’infrastruttura per allievi cise di assumere il suo primo direttore spor- a Losanna. tivo. Una decisione saggia. La scelta cadde Per quanto riguarda le giovani leve del- su Hansruedi Hasler, insegnante di scuola l’ASF, Hasler è fiero di affermare che è sta- elementare ed educatore sportivo, che a quel to raggiunto parecchio. A detta del direttore tempo lavorava a Macolin. I vertici della fe- sportivo il maggior successo è il titolo con- dercalcio gli diedero un anno di tempo per quistato dalla nazionale U17 agli Europei del elaborare un programma di promozione 2002 in Danimarca, seguito dal brillante terzo Hansruedi Hasler sa che soltanto una delle giovani leve. Hasler peregrinò alla promozione altamente professionale può posto dell’U21 agli Europei del 2002 in pa- ricerca di spunti attraverso otto nazioni eu- sopperire al basso numero di talenti. tria, così come dalla qualificazione dell’U21 ropee considerate nella media per la qualità al torneo europeo di quest’anno (per il qua- del loro calcio e di dimensioni paragonabili alle si sono classificate le otto migliori nazioni la Svizzera. europee) e la qualificazione della nazionale cinque commissari tecnici Bernard Challan- maggiore per il Portogallo, particolarmente Cinque allenatori a tempo pieno des (U21), Pierre-André Schürmann (U19), degna di nota visto che nell’attuale rosa Il suo scopo era quello di migliorare la Martin Trümpler (U18), Markus Frei (U17 si trovano otto giocatori che hanno avuto professionalità, così l’ASF assunse cinque sino a giugno 2004, dopodiché dirigerà accesso al programma di formazione. allenatori a tempo pieno per talenti in erba e i giovani talenti del Grasshopper) e Yves assegnò loro un mansionario ben preciso: Débonnaire (U16) sono stati creati 1,5 posti Promuovere i talenti già in giovane età p l’allenatore deve procedere alla selezione di allenatore per portieri. Se la situazione Se si riposasse sugli allori, Hasler non sareb- delle giovani promesse; finanziaria lo permettesse, Hasler assume- be Hasler. Nel calcio svizzero il suo team di p l’allenatore è responsabile di una regione rebbe volentieri un altro istruttore, visto allenatori professionisti ha scovato una serie specifica, dove segue determinati club (si che al momento la selezione U20 è nelle di punti deboli che non potranno tuttavia es- impegna a visitare e sostenere a livello tec- mani del responsabile della formazione sere eliminati dall’oggi al domani. Si pensi ad nico la società, mantiene i contatti con gli Daniel Ryser. esempio all’allenamento tecnico tuttora in- allenatori e i giocatori delle varie selezioni); sufficiente nelle categorie degli allievi C e D. p l’allenatore controlla le rispettive selezio- Primo centro d’allenamento a Payerne O al problema della scarsa professionalità ni regionali. Nel 2000 a Payerne è stato inaugurato il pri- delle strutture di preparazione, comune a un Il programma venne adottato nel 1996 mo centro d’allenamento, seguito un anno gran numero di club, come l’impossibilità di con un sostegno annuo di circa 1,25 milioni dopo da un secondo centro a Frauenfeld. In proporre un allenamento a scelta il mattino o di franchi da parte dello sponsor principale entrambe le sedi lavorano due allenatori a il pomeriggio. Un ulteriore ostacolo, a detta Credit Suisse. Nel frattempo l’importo è sta- metà tempo. Durante il soggiorno in questi di Hansruedi Hasler, è costituito dal fatto to portato a circa 3,3 milioni di franchi. Ma centri i giovani talenti vivono presso famiglie che i club della Swiss Football League ricor- non solo: negli ultimi otto anni è stato ritoc- ospitanti, frequentano normalmente l’ottavo rono di buon grado ai giovani talenti ma non

Foto: Gee Ly, Andreas Meier Foto: Gee Ly, cato in meglio anche il programma. Oltre ai o il nono anno di scuola dell’obbligo e han- riservano spazio sufficiente all’allenamento

Credit Suisse Bulletin Speciale 51 CALCIO

specifico e individuale di questa particolare Hasler non ha timori per l’avvenire del cal- giungere l’obiettivo lavoriamo sodo», com- categoria di giocatori. cio elvetico e ricorda che la selezione U21 menta, «il nostro lavoro non è fine a se stes- Maestri in ambito formativo sono i fran- conta già ben cinque diciannovenni. Se si so, i suoi frutti devono maturare molto in al- cesi, primi in Europa e probabilmente anche tratterà effettivamente di una genera- to...». I risultati della nazionale sono cruciali a livello mondiale. «Se facciamo un confron- zione di campioni ce lo dirà il futuro. Se due perché determinano il valore del calcio in se- to ci precedono di due o tre generazioni», di- giocatori riescono a passare nella nazionale no all’opinione pubblica e fungono da cala- chiara Hasler, anche se è convinto che la maggiore «l’annata è buona». Il gruppo del mita per l’inserimento dei ragazzini nei vari Svizzera si sia messa sulla giusta strada. «Il 2002 è stato sorprendente: con Alex Frei, club. nostro obiettivo, grazie ai buoni risultati, Ricardo Cabanas, Remo Meyer, Ludovic L’ ASF con i suoi 220 000 giocatori dev’essere quello di far parte del secondo Magnin e in parte Stephan Keller addirittu- iscritti non può certo sfornare una paniere di paesi europei», continua. In tal ca- ra cinque calciatori sono stati promossi in decina di campioni del calibro di Zidane, so durante le future partite di qualificazione prima squadra. Henry o Beckham dall’oggi al domani. Ma i la Svizzera verrebbe sorteggiata con nazioni Questi esempi dimostrano che gli sforzi successi ottenuti finora sono di tutto presumibilmente più deboli. nel settore giovanile sono paganti. «Per rag- rispetto. ❙

In bilico tra scarpe bullonate e bilanci Dal 1999 il Credit Suisse offre un posto di apprendistato alle giovani leve del Grasshopper Club di Zurigo. Mentre sul tempo di presenza vengono fatti sconti, per quanto riguarda le prestazioni la Banca non fa concessioni. Di Eliane Ritler

 Spesso le carriere calcistiche sono appe- nessuna chance di portare a termine l’ap- condizionavano troppo il rendimento pro- se a un filo, e per giunta sottile. I sogni di tan- prendistato». fessionale e scolastico». ti giocatori si sono infranti anzitempo dopo un Per permettere ai talenti in erba di Della partnership tra Credit Suisse e brutto infortunio, e d’altro canto in Svizzera concentrarsi al massimo sul gioco del calcio Grasshopper Club di Zurigo hanno già bene- sono pochi i professionisti del pallone ben re- vengono concessi loro alcuni privilegi. Du- ficiato giocatori relativamente noti come tribuiti. Se poi si considera che in questo rante i primi due anni di tirocinio sono Stephan Lichtsteiner, prima squadra del GC sport l’uscita di scena avviene molto prima esonerati dal lavoro per due mattinate e nazionale U21, o Stefan Iten, U21 del GC che in altre professioni, per i giocatori in er- alla settimana, e il terzo anno addirittura e campione europeo U17. Mirco Rutz, inve- ba vale la pena di pensare per tempo a un’at- per tre. Inoltre, in base agli accordi stipu- ce, gli esami di fine tirocinio li ha ancora da- tività di ripiego. lati, alle cinque settimane di vacanza può vanti. Il diciassettenne, membro della rap- Il Credit Suisse tiene conto di questa esi- aggiungersene una di congedo pagato per presentativa nazionale U18 e del team U21 genza di sicurezza e offre un massimo di i ritiri. del GC, è al secondo anno di tirocinio e si al- quattro posti di apprendistato all’anno alle lena sette volte alla settimana. Per il giova- promesse del Grasshopper Club di Zurigo. Sulle prestazioni non si transige ne turgoviese non è sempre facile trovare il «Con questa iniziativa il Credit Suisse si as- Sebbene le numerose assenze per allena- giusto equilibrio tra i vari aspetti della vita e sume la propria responsabilità sociale e al mento riducano drasticamente la presenza coniugare calcio e apprendistato. Rutz vive tempo stesso vuole contribuire a smuovere sul posto di lavoro, il Credit Suisse non è con due colleghi di club in una comunità le acque del calcio elvetico», dichiara Marcus pronto a concessioni sulle prestazioni richie- domestica seguita dal collaboratore del GC Lutz, responsabile al Credit Suisse del Young ste. «Sia a livello professionale che scolasti- Armin Züllig, ma sottolinea: «Da quando ho Talents Team di Zurigo. I criteri di selezione co i giocatori devono fornire le stesse iniziato il tirocinio al Credit Suisse la pressio- rimangono gli stessi per tutti i candidati. Non prestazioni degli apprendisti ‹comuni›», pun- ne è quadruplicata: devo fare i conti con sarebbe opportuno facilitare l’accesso dei tualizza Lutz. Per alcuni il peso esercitato casa, scuola, apprendistato e pallone». Di- calciatori all’ottantina di ambiti posti di tiro- da calcio e tirocinio si è già rivelato troppo sciplina e resistenza non sono decisive cinio commerciale sulla piazza zurighese. oneroso. «Sinora abbiamo dovuto convince- soltanto sul terreno di gioco, bensì anche tra «Visto che l’impegno – professionale e spor- re due giocatori ad abbandonare il tirocinio i banchi di scuola e dietro la scrivania. Nel tivo – è enorme, un ragazzo che non soddi- commerciale a favore di quello d’ufficio, frattempo Mirco Rutz è riuscito a trovare un sfa i nostri criteri di selezione non avrebbe meno oneroso, perché gli impegni sportivi buon equilibrio fra le varie attività. ❙

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Per il centenario desideriamo che Noel partecipi ai campionati mondiali del 2018.

Dai che ce la fai. Energia buona e sana.

Questo è Noel. Ha 7 anni. Attualmente si allena nella squadra allievi dell’FC Zurigo e durante le pause a scuola. Il suo obiettivo: diventare centravanti e giocare ai Mondiali. Il capitano di polizia, gli informatori e il FC Brühl Dopo la riabilitazione di Paul Grüninger, avvenuta nel 1995, il nome del comandante di polizia sangallese cominciò a trovare spazio nell’opinione pubblica. Prima, per decenni, si era preferito tacere e negare il sostegno a chi aveva salvato numerosi ebrei da morte certa. Non fece eccezione nemmeno il suo amato FC Brühl. Di Richard Zöllig, Radio Svizzera DRS

Nel 1915 il FC Brühl si laureò campione svizzero. Grüninger (il terzo da destra) era giocatore di riserva. CALCIO

 C’era da impazzire. I pedinatori del Mini- Brühl, che presiedette dal 1937 al 1940 per stero pubblico della Confederazione faceva- la seconda volta, giacché nei difficili anni no la posta da ben quattro ore nel ristorante precedenti la guerra scarseggiavano le can- Hirschen, sulla piazza del mercato di San didature. Forse quel pomeriggio, al tavolo Gallo. A qualche tavolo di distanza sedeva degli habitué, Grüninger cercava sostegno l’oggetto della loro sorveglianza, il destituito presso la «famiglia del FC Brühl», forse capitano di polizia Paul Grüninger. Sennon- soltanto un po’ di svago. Testimoni contem- ché questi era troppo distante, e agli infor- poranei di Grüninger non ce ne sono più e, matori non perveniva una parola di quanto come si è detto, gli informatori del Ministe- stava discutendo con i colleghi del Footbal ro pubblico erano seduti troppo lontano Club Brühl. Possiamo supporre che a Hilda, perché pervenissero loro dei brani della la cameriera, Grüninger avesse ordinato una conversazione. birra alla spina; e che sotto il tavolo, come quasi sempre, si trovasse Lumpi, il cane di Un segreto di Pulcinella famiglia. I compagni di squadra, quel pomeriggio, gli Era il pomeriggio del 1° luglio 1939, set- avranno semplicemente fatto coraggio. te settimane dopo la rimozione di Grüninger «Niente paura, Paul», lo avranno conforta- dalla funzione di comandante della polizia to, «non ti possono mica mandar via così!» cantonale sangallese. Sfidando le disposi- Ruth Roduner-Grüninger, la figlia allora di- zioni del Consiglio federale, che prevedeva- ciottenne del capitano di polizia, ricorda co- no di respingere tutti i rifugiati che si pre- me nelle settimane e nei mesi che prece- sentassero alla frontiera senza visto dettero l’udienza questa frase venisse (gennaio 1939), Paul Grüninger e alcuni ripetuta a suo padre come un ritornello. Per adiutori nella valle del Reno sangallese per- quanto ne sappiamo, anche Paul Grüninger, misero di riparare in Svizzera a centinaia di che le varie fonti scritte e orali concorrono esuli ebrei provenienti dall’Austria e dalla nel definire un «irriducibile ottimista», confi- Germania naziste, salvando loro la vita. Per dava nella propria pronta riabilitazione. In fin umanità, come scriverà più tardi Grüninger dei conti il suo diretto superiore, il Consi- stesso: «Ero convinto che fosse dovere gliere di Stato socialdemocratico e direttore e tradizione della Svizzera concedere asilo del Dipartimento di giustizia e polizia Valen- a queste persone alla mercè dei loro per- tin Keel, era al corrente, se non direttamen- secutori, per la maggioranza destinate alla te coinvolto, della maggioranza delle opera- morte. Come persona responsabile e zioni illegali di entrata. compassionevole non potevo assistere im- «La metà dei sangallesi sapeva che passibile alle scene di disperazione e con- Grüninger aveva lasciato varcare la frontiera sentii a oltre 2000 profughi di rimanere da a profughi ebrei e che il suo superiore ne noi». Ma il «contrabbando di ebrei» venne al- era a conoscenza», asserisce l’oggi 91enne la luce e l’allora 48enne si ritrovò di colpo Werner «Tschäbes» Schambeck. «Ecco per- senza lavoro e con molto tempo a disposi- ché noi giocatori del Brühl eravamo zione. Tempo per la famiglia con due figlie, persuasi che se la sarebbe cavata a buon per se stesso, ma anche per il «suo» FC mercato». Schambeck era ancora un calcia-

Credit Suisse Bulletin Speciale 55 «Veramente non provo vergogna per la mia condanna. Piuttosto, sono orgoglioso di aver salvato centinaia di vite! Il sostegno agli ebrei fu dettato dalla mia concezione cristiana della vita! La politica è l’arte del possibile. Troppo spesso il diritto cede alla pressione del potere.» 1954, dall’autobiografia del capitano di polizia sangallese Paul Grüninger (1891–1972)

tore attivo della prima squadra di serie B du- rare nella fotografia. Vincere il campionato gli amici, noto anche con lo pseudonimo di rante la presidenza di Grüninger. «Grüninger svizzero non è cosa di tutti i giorni!» Jules Socha; a dire dei segugi di Grüninger, era un uomo nobile, dal cuore grande e buo- quest’ebreo polacco apparteneva alla cer- no», rammenta. «Malgrado il suo alto rango Accaniti derby sangallesi chia degli «amici più intimi» del capitano di nella polizia, non ci trattava dall’alto in bas- Infatti sarebbero dovuti passare ben 85 anni polizia. Esistevano nondimeno rapporti con- so. Non c’era ombra di alterigia in lui, e men- prima che la città di San Gallo potesse cele- temporanei che facevano atto di colloqui di tirei se dicessi anche una sola parola nega- brare un altro titolo nazionale, con la vittoria Grüninger con il rigattiere sangallese Mario tiva su di lui». del FC San Gallo nel 2000. La squadra riva- Karrer, simpatizzante nazista, che stigmatiz- Nelle file del FC Brühl il capitano di le, sorella maggiore del Brühl e «dell’altra zava per conto del Fronte nazionale locale, in polizia era senz’altro una figura esemplare. sponda del fiume», è oggi la numero uno in- pamphlet provocatori, «l’invasione della Sviz- Nella stagione 1914/15, il giovane inse- contestata del calcio sangallese. Dai tempi zera orientale da parte di elementi ebraici». gnante Paul Grüninger scese in campo di Paul Grüninger e fino agli anni Settanta Anche Karrer era un membro attivo del FC come ala sinistra nella mitica squadra del non era sempre stato così. Il FC Brühl e il FC Brühl. Le spie della Confederazione erano FC Brühl che conquistò l’unico titolo San Gallo, essenzialmente in lega nazionale perplesse. Improvvisamente espressero an- di campione svizzero della storia della so- B ma pure in prima divisione, disputavano che lo strano sospetto che Paul Grüninger cietà. Grüninger era quello che in gergo derby accaniti spesso davanti a 10000 o an- potesse avere affinità con movimenti di sportivo si definisce «un calciatore accani- che più spettatori. Il fervore calcistico spac- estrema destra. to»: appassionato, combattivo, capace d’im- cava la città di San Gallo in due: la zona Ciononostante è lecito chiedersi quanto porsi sul terreno. E anche agli arbitri capita- a nord del fiume Steinach (che oggi scorre «politicizzato» fosse il FC Brühl di allora, e se va di sperimentare l’ardore di Grüninger: sottoterra) era il feudo dei «cittadini», tifosi il suo presidente militasse politicamente. «Scempiaggini! Quando mai era fuori gioco? del FC San Gallo, quella a sud dei «Brüh- Werner Schambeck nega categoricamente Sei cieco?» Tutti aneddoti che si racconta- lesi». entrambe le ipotesi. Loro si occupavano no ad Au, nella valle del Reno sangallese, Entrambe le squadre erano sorte in seno «esclusivamente di calcio». Era cosa nota dove nel 1946 il destituito capitano di poli- all’alta borghesia privilegiata per educazione. che Karrer apparteneva al Fronte nazionale zia cofondò il locale Football Club, del qua- Il FC Brühl si aprì tuttavia ben presto anche e che possedesse un’uniforme nazista. Grü- le fu successivamente presidente e membro alla classe operaia. In vista delle trasferte si ninger si astenne sempre dall’assumere po- onorario. solevano raccogliere fondi per il biglietto fer- sizioni politiche. La squadra dette prova di Durante la finale del campionato svizzero roviario dei giocatori meno abbienti. Il FC «zelo politico» in un’unica occasione, quan- tra il Brühl e il Servette del giugno 1915 San Gallo in compenso attribuiva molta im- do respinse G., comunista militante, a di- (3-0 a favore del Brühl) Grüninger non sce- portanza alla provenienza dei propri membri. spetto delle sue ottime prestazioni sportive. se in campo, ma sia il futuro presidente sia Nel 1919, l’allora presidente Gretler scriveva «Ma questo avvenne ben più tardi», dice un secondo giocatore di riserva appaiono senza scomporsi che «agli esordi erano sta- Schambeck. «Con Grüninger, G. avrebbe nella foto del trionfo. Tuttavia sono chiara- ti ripetutamente rifiutati, quasi con sdegno, senz’altro giocato». mente individuabili per la maglia diversa e in vari candidati». Nel 1940, poco prima dell’inizio del pro- una luce diffusa. È ormai impossibile deter- Paul Grüninger, membro a vita del partito cesso per violazione dei doveri d’ufficio pres- minare se sia stato Paul Grüninger stesso a liberale democratico, non faceva distinzioni di so il tribunale distrettuale di San Gallo (otto- far correggere la fotografia. Werner Scham- sorta. Questo sconcertava gli informatori del bre e dicembre 1940), il capitano rassegnò beck ricorda che allora se ne fece un gran Ministero pubblico. Un giorno riferirono di un le dimissioni dalla presidenza del FC Brühl parlare in seno alla squadra. «Nella finale di incontro di Grüninger con il redattore di «per evitare di nuocere al sodalizio e affinché Berna Grüninger sedeva in panchina», affer- «Volksstimme», foglio di stampo socialde- non fosse trascinato nel fango per colpa ma, «è comprensibile che abbia voluto figu- mocratico, Isidor Sochaczewski, «Pfisi» per sua», racconta Werner Schambeck. Ruth

56 Credit Suisse Bulletin Speciale CALCIO

Roduner è persuasa che in seno al Brühl ci povertà. Ruth Roduner non può dimenticare numerose onorificenze internazionali e che il fosse «chi si rallegrò che mio padre se ne era che «nessuno diede una mano a mio padre; governo del canton San Gallo, a denti stret- andato di propria iniziativa». Poiché dopo il nessuno, neanche tra i membri della ‹fami- ti, si era congratulato con lui per «l’umanità suo allontamento non gli rimase più nulla, e glia del Brühl›, si adoperò per lui. Eppure non di cui aveva dato prova». Sarebbero dovuti gli fu impossibile trovare un nuovo lavoro, la mancavano le personalità influenti che passare altri trent’anni prima di una più de- figlia dovette interrompere il soggiorno in avrebbero potuto aiutarlo a ottenere un po- gna distinzione nonché della sua piena riabi- Svizzera romanda per mantenere col suo sti- sto di lavoro». litazione politica e giuridica, sancita nel 1995, pendio di segretaria di 120 franchi i quattro Il FC Brühl, ribattezzato nel 1944 Sport- a 23 anni dalla sua morte. Nell’opuscolo che membri della famiglia. Anche a lei risultò dif- club, quindi SC Brühl, non è stato prodigo di celebra il centenario dello Sportclub Brühl, ficile trovare un buon lavoro a San Gallo, omaggi nei confronti di Paul Grüninger. Il ca- nel 2001, gli verrà finalmente dedicato un «per il mio cognome». «Per mio padre però pitano di polizia era da lungo tempo membro capitolo a parte. era semplicemente impossibile!», afferma. e presidente onorario della società; ma del- In fondo l’associazione sportiva sangalle- Durante e dopo la guerra, Grüninger si ci- le funzioni che ricoprì – due volte presidente se rimase fedele alla linea di Grüninger che mentò come agente commerciale in pratica- (1924–1927 e 1937–1940), presidente di stabiliva la separazione netta tra sport e po- mente tutti gli ambiti. Vendette stampati, le- svariate commissioni sportive come pure litica. Il capitano di polizia non sembrava aver gname, polizze assicurative, mangime per cofondatore e primo direttore musicale della serbato rancore per il mancato riconosci- galline, stoffe, tappeti e inserzioni. sezione di canto – nelle pubblicazioni del giu- mento dei suoi meriti. Ancora nell’estate del Le autorità gli preclusero il ritorno all’in- bileo e negli annali della società viene fatta 1971, sei mesi prima di venire a mancare, si segnamento fino ai tardi anni Cinquanta. So- solo una breve menzione. L’organo ufficiale rivolgeva al suo club con una lettera scritta lo dopo questa data gli vennero concesse dello Sportclub Brühl gli dedicò uno stringa- di proprio pugno: «Rimango un sostenitore sporadiche supplenze. Fino alla morte, avve- to tributo solo agli inizi degli anni Settanta, entusiasta del Brühl e seguo le vicende del nuta nel 1972, il destituito capitano non eb- dopo che la stampa internazionale aveva ce- F.C.B. con vivo interesse». ❙

be mai più un posto fisso. Visse con la mo- lebrato per la prima volta Paul Grüninger Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch», glie Alice ai limiti o al disotto della soglia della quale «salvatore di ebrei», che fu insignito di Edizioni Neue Zürcher Zeitung

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Sponsor ufficiale delle nazionali svizzere di calcio. CALCIO

L’Austria nel segno del calcio e dell’ospitalità Gli austriaci sono quelli che, nelle gare di sci, ci soffiano sempre coppe e medaglie. Ma per il resto sono veramente simpatici. E «I giovani fanno molto ospitali. Recarsi in Austria come turista è un’ottima occasione ben sperare» per star bene e lasciarsi viziare. Anche agli austriaci, inoltre, piace Christian Ablinger, amministratore e Di Andreas Schiendorfer giocare a calcio, proprio come a noi. direttore sportivo del FC Wacker Tirol (Innsbruck).

 Fin dal primo incontro dimostra grande cor- È sì vero che la nostra federcalcio è stata fon- Ci sarà presto un’altra squadra tesia e disponibilità: Carmen Breuss, direttri- data prima della federazione austriaca, che austriaca in grado di qualificarsi ce dell’agenzia turistica «Österreich Werbung festeggia quest’anno i 100 anni di vita, ma la per la Champions League? Zürich», ci sommerge subito con ricchi parti- statistica delle partite fra le due nazionali mo- È senz’altro possibile, ma è de- colari sulle località in cui ci condurrà il nostro stra la superiorità dei nostri vicini; questo terminante che ci sia continuità. concorso: Salisburgo, Innsbruck e Going (si sebbene nelle ultime due uscite, in nome del- E la nazionale, sarà presente ai veda alle pagine 60/61). Salisburgo significa la candidatura congiunta a EURO 2008, i vi- mondiali del 2006 in Germania? Mozart (e i suoi famosi cioccolatini…), la città cini ci abbiano gentilmente lasciato vincere... I mondiali sono forse un vecchia, dichiarata dall’UNESCO patrimonio appuntamento troppo ravvicina- culturale dell’umanità, l’igloo «Mario Merz im Non concorrenti, bensì partner to, ma EURO 2008… Wald», sponsorizzato dal Credit Suisse, e na- Sebbene il calcio locale abbia vissuto mo- Come giudica la promozione dei turalmente la locale squadra di calcio: Casino menti migliori, attualmente gli viene tributata giovani nel suo paese? Austria? No, Wüstenrot! In ogni caso, nel una grande importanza, spiega l’operatore Nel settore delle giovani leve 1994 il Salisburgo giunse sorprendentemen- turistico Erich Neuhold, responsabile degli viene svolto un ottimo lavoro, e te in finale di Coppa UEFA. uffici turistici austriaci all’estero. Nativo delle speranze per EURO 2008 so- Inoltre l’Austria (1978) e il Rapid (1985, la Stiria, Neuhold fa il tifo per lo Sturm Graz no più che giustificate. Andreb- 1996) di Vienna hanno persino disputato la fi- (quello della sensazionale vittoria di gruppo be limitata la percentuale dei nale della Coppa delle Coppe; obiettivo che, nella Champions League 2000/2001!) e con- giocatori stranieri, in modo da finora, nessun club svizzero è riuscito a cen- sidera come migliori calciatori locali di tutti i promuovere, anche in vista del- trare. tempi Matthias Sindelar (del «team dei mira- la nazionale, i giovani austriaci. coli» degli anni Trenta), Hans Krankl, oggi al- Qual è la situazione finanziaria Pressappoco sullo stesso livello la guida della squadra, e Andreas Herzog. del calcio austriaco? Meta mai raggiunta nemmeno dall’Innsbruck, Ma i due paesi vicini non sono forse ag- La situazione dei nostri club, anche se, per molti anni, i tirolesi hanno gio- guerriti concorrenti? Sul campo di calcio coin generale, non è entusia- cato un ottimo calcio e dal 2000 al 2002 so- me nel turismo? Erich Neuhold scuote ener- smante. Il FC Wacker Tirol, nel- no addirittura riusciti ad aggiudicarsi il cam- gicamente il capo: «Siamo partner che la 2a lega, può contare su pionato per tre volte consecutive. Poi il devono collaborare per conquistare quote di circa 4500 spettatori. In caso di collasso finanziario, com’è successo da noi a mercato nel turismo internazionale. L’Euro- promozione speriamo di incre- Losanna, Lugano e in altre città. I calciatori pa perde continuamente terreno. Per questo mentare questo numero. Per tirolesi, tuttavia, si sono già rimessi in marcia, occorrono iniziative comuni quali l’Alpine i club, inoltre, sono importanti i e con più grinta di prima. Wellness. Oppure colossali progetti sportivi proventi derivanti dai diritti tele- Tuttavia è poco probabile che uno svizze- come EURO 2008. Da questo evento ci visivi, ma anche questi attraver- ro si rechi in Austria per vedere una partita di aspettiamo un forte richiamo turistico, una sano una fase di stallo. calcio, e viceversa. Entrambi i paesi giocano notevole eco mediatica e quindi anche un Una lega alpina transfrontaliera da anni quasi allo stesso livello, nella media effetto positivo a lungo termine». sarebbe una soluzione? europea, con qualche exploit occasionale. Al I suoi consigli da intenditore: a Innsbruck Non avrebbe senso. In entrambi momento sono gli svizzeri ad avere legger- il nuovo trampolino sul Bergisel di Zaha Ha- i paesi militano troppe poche mente il sopravvento; ma dovremmo guar- did, a Salisburgo la Getreidegasse con la ca- squadre di punta, e un campio- darci bene dallo scavare un po’ più a fondo sa natale di Mozart, e a Going il tipico risto- nato del genere, probabilmente, nella memoria storica, perché quello che tro- rante «Kuhstallstube» e la sauna tra le rocce non farebbe presa sui tifosi. veremmo potrebbe non piacerci. nell’hotel «Stanglwirt». ❙ (schi/vz)

Credit Suisse Bulletin Speciale 59 CALCIO

L’Austria all’insegna della cultura e del benessere Scoprite il nostro partner a EURO 2008 Tutto il mondo guarda al Portogallo. Guardate oltre insieme a noi e aggiudicatevi una straordinaria vacanza in Austria (da domenica 3 a lunedì 11 ottobre 2004): tre notti a Salisburgo, due notti a Going e tre notti a Innsbruck. E per il viaggio una A4 Cabrio di Europcar.

Stadio di Salisburgo Salisburgo

Going

Innsbruck

Stadio Tivoli

Hotel Schloss Mönchstein*****

Biohotel Stanglwirt

Hotel romantico Stadio Waidmannsdorf Schwarzer Adler Klagenfurt

Domande del concorso Il vostro programma di viaggio Dal 4° al 6° giorno: Going (6–8 ott.) Non avete mai sentito parlare di Going in Domanda 1 In quali città dell’Austria si svolgerà EURO 2008? Dal 1° al 3° giorno: Salisburgo (3–6 ott.) Tirolo? Allora bisogna rimediare: visitate A bordo dell’Audi A4 Cabriolet messavi a subito il sito web del biohotel Stanglwirt Domanda 2 Come si chiamano oggi esattamente le note società disposizione da Europcar arrivate a Sali- www.stanglwirt.com e, nell’ambito del no- calcistiche di Salisburgo e di Innsbruck? sburgo. Qui trascorrete tre notti nell’«ho- stro concorso, raggiungete la cittadina a Domanda 3 Quante volte una squadra austriaca si è qualificata tel più incantevole del mondo», un titolo di bordo della A4 Cabriolet. per la finale di una competizione europea di club? cui l’Hotel Schloss Mönchstein, cinque Scoprite cosa significa lo slogan «Star stelle, si mostra sicuramente all’altezza. bene in Austria». Due pernottamenti con Questo concorso sarà disponibile anche online all’indirizzo Dopo un restauro durato sette mesi (e in mezza pensione offrono tempo a sufficien- cui sono stati investiti 7,5 milioni di euro) za per sperimentare il motto «Sentirsi a ca- www.credit-suisse.com/calcio. Termine d’invio: 30 luglio 2004. l’hotel Mönchstein è il fiore all’occhiello sa allo Stanglwirt»: trascorrerete giornate del settore alberghiero austriaco. Anche indimenticabili all’insegna del benessere dal punto di vista culinario il «Gault Millau per il corpo e lo spirito. ✂ Newcomer 2003» dà prova di notevole Tagliando di risposta creatività. Avrete modo di convincervene Dal 7° al 9° giorno: Innsbruck (8–11 ott.) domenica, in occasione della cena al lu- In questa città nel cuore delle Alpi, che nel me di candela nel ristorante Paris Lodron. 1964 e nel 1976 ospitò i Giochi olimpici Soluzione domanda 1 Con la tessera «72 Stunden Salzburg invernali, i visitatori si recano di norma per Soluzione domanda 2 Card» potete visitare tutte le attrazioni tu- i più svariati motivi. Nel centro culturale, Soluzione domanda 3 ristiche della città di Salisburgo. In pro- protagonista di una crescita organica che gramma ci sono un romantico giro in car- dura da 800 anni, si sono accumulati mol- rozza attraverso la città di Mozart nella ti tesori artistici imperdibili. Innsbruck è fa- Cognome mattinata di domenica, una visita alla sa- mosa per il suo «Goldenes Dachl» (tetto Nome lina di Dürrnberg, vicino ad Hallein, nella d’oro), i «Schwarzen Mander» (statue de- Indirizzo giornata di martedì e in più, la sera, un gli uomini neri), la residenza imperiale e il NPA/Località Mozart Dinner Concert nella cantina di St. castello Ambras, l’incontro tra città e na- Peter. È possibile inoltre effettuare un tura, l’opera barocca e gli strumenti a Inviare il tagliando di risposta entro il 30 luglio 2004 a: Credit Suisse Group, Public Salzburg-City-Tour in bicicletta e una cro- fiato, lo smoking e i pantaloni di pelle. Il Affairs, Redazione Bulletin, Schanzeneggstrasse 3/7, Casella postale, 8070 Zurigo. ciera a bordo dell’«Amadeus». programma di viaggio propone tre pernot-

60 Credit Suisse Bulletin Speciale SPECIAL-EDITION

Vienna Stadio Ernst Happel CLASSICI DEL DESIGN

«EURO 2008 fornisce impulsi»

Rudi Quehenberger è presidente dell’SV Wüstenrot Salzburg, nonché uno dei principali fautori della costruzione del nuovo stadio.

Ci sarà presto un’altra squadra austriaca in grado di qualificarsi per la Champions League? Audi A4 Cabriolet Le società non dispongono di mezzi sufficienti per essere competitive in Europa. Purtrop- po restiamo su livelli mediocri. I precedenti successi europei sono destinati a rimanere eventi unici; ma sperare non è reato. E la nazionale, sarà presente ai mondiali del 2006 in Germania? Sarà molto difficile qualificarsi in questo gruppo per i mondiali Meccanismo tiltmove, del 2006. Il responsabile del schienale a piramide, team sta però cercando di tro- tamenti nel romantico hotel Schwarzer braccioli e rivestimenti Adler, dove la tradizione del quindicesimo vare un giusto mix tra giocatori piedi in cromo, secolo si sposa con il comfort del ventu- esperti e giovani talenti. imbottitura comfort nesimo secolo. Come giudica la promozione dei In programma: un tour con guida priva- giovani nel suo paese? ta attraverso la città olimpica («Innsbruck City Tour»), un pranzo al ristorante sul tram- Il «modello austriaco» funziona polino di salto Bergisel, una visita alle cri- ottimamente, come dimostrano stallerie Swarovski con la messa in scena anche i successi internazionali «Incanto temporaneo», mostra speciale del- delle nostre selezioni U19/U17. lo svizzero Harald Szeemann, una romanti- La difficoltà consiste nell’inte- ca cena a lume di candela a 2000 metri d’altezza nel ristorante gourmet Seegrube grare i giovani talenti nella (venerdì), un’escursione guidata attraverso prima squadra. Da oggi il Vostro rivenditore specializzato in articoli da il paesaggio alpino del Tirolo (solo in caso Qual è la situazione finanziaria? ufficio ha una superofferta per Voi: una giroflex 44 con di bel tempo), una visita al FC Wacker Ci auguriamo che da EURO un’attraente imbottitura comfort e ri- Innsbruck e naturalmente dell’intera città 2008 arrivino nuovi stimoli per con la «All-Inclusive-Innsbruck-Card». vestimento bicolore in pelle o tessuto. lo sponsoring. L’interesse del pubblico non manca: nonostan- in pelle rossa/nera adesso Informazioni agli indirizzi te la cattiva stagione, infatti, Fr. 1’395.– (invece di Fr. 2’248.–) www.salzburg.info alle nostre partite assistono in in tessuto nero/grigio adesso www.monchstein.at media 8700 spettatori. www.salzwelten.at Fr. 995.– (invece di Fr.1’680.–) Una lega alpina transfrontaliera www.mozartdinnerconcert.com sarebbe una soluzione? www.stanglwirt.com www.innsbruck.info Un campionato comune non www.romantikhotels.com/innsbruck produrrebbe grandi risultati; ma Sedersi per noi è movimento www.swarovski.com/kristallwelten forse i due paesi potrebbero www.austria.info/ch collaborare nella promozione Stoll Giroflex AG, CH-5322 Koblenz, Tel. 056 267 91 11, www.giroflex.com

dei giovani. (schi/vz) INSERZIONE CALCIO

Squadre

Di Milena Moser

 La pioggia scrosciante batteva sulla ten- damentale: le cose si fanno molto più ap- sul tragitto di scuola se le davano di santa ra- da e si infiltrava tra le pieghe del telone passionanti quando si sa per quale squadra gione, ruzzolavano giù dai pendii e con voci aprendo un varco alle gocce, che, impassi- tifare; se ci si concentra su un colore, nel mio stridule si coprivano di insulti che neanche bili, piombavano sulle teste del nostro grup- caso i rossi con la scritta nera. Non bisogna capivano. E ora giocavano assieme a pallo- petto, seduto nell’angolo: gli undici e io. In sapere per forza cosa stiano facendo sul ne. Assieme, contro gli altri ragazzi. piedi a un tavolo il Presidente tenne il suo di- campo inzuppato. L’importante è fremere scorso: gli obiettivi della stagione, il modo in con loro. Johanna Aeschbach di Basilea, mia fi- cui raggiungerli, le date delle partite e gli ora- glioccia e sportiva d’élite agli esordi, scrive: ri dell’allenamento, la nuova macchina del Credo che abbiano addirittura vinto. Mal- «Ovviamente il meglio del calcio è poter am- caffè nel locale del club. Poi impugnò la bot- grado la figuraccia dell’autogol. Avevano vin- mirare il proprio beniamino allo stadio. Il mio tiglietta di birra come se fosse stata la fiac- to? No, AVEVAMO vinto. Anch’io – quella è Zidane. Mandare la palla in rete è bello. Nel cola della statua della libertà e disse: «Sia- che alla vista di un pallone per aria si impa- torneo indoor ho fatto gol da metà campo. mo particolarmente lieti di avere tra noi il nica, trasale, si copre la testa con le mani, Una storia: una ragazza non è sportiva. Ha nostro sponsor». qualche volta si sposta di lato – facevo par- problemi in classe. Allora si dà al calcio. Fa Applauso di cortesia. te dei vincitori. nuove amicizie e con il pallone non se la ca- Il nostro sponsor. Vale a dire la sotto- va neanche male, visto che a pensarci bene scritta. Frequentavo forse la terza elementare sono poche le ragazze che giocano a foot- In un tendone bagnato fradicio, attornia- quando scoprii per la prima volta l’importan- ball. E poi giocano in modo più intelligente ta da uomini di mezza età che indossavano za sociale del calcio. In uno di quei pomerig- dei maschi, e meno rozzo». una maglietta rossa con il colletto nero e im- gi in cui la mia per così dire migliore amica pressi in giallo i caratteri SPONSORING MI- decise di botto che non dovevo tornare a ca- I ragazzi non erano più solo ragazzi, erano LENA MOSER. Di lì a una ventina di minuti sa accanto a lei, bensì a tre metri di distan- una squadra. Il campo di calcio era il terreno avrebbero portato le magliette tra fango e za. Cose che succedevano regolarmente. E sul quale si ritrovavano. Sul quale ostentava- melma, magari sino alla vittoria. Una squa- così le trotterellavo dietro, a due o tre passi, no molta più sicurezza di noi. E poi ritornava- dra di calcio tutta mia! lungo prati, attraverso incroci, sottopassag- no ragazzi, e poi ancora una squadra. Mi sem- gi, caseggiati, senza mai neppure pensare brava assai meno complicato di una vita al Finalmente, pensai. di sorpassarla, prendere una scorciatoia femminile. Dove i conflitti si consumavano in o semplicemente scegliere un’altra via. Da sordina, sibilando, o lanciando gelide occhia- Seguendo uno schema pressoché abi- brava, rispettavo i suoi capricci sperando te, nel mutismo più assoluto. Dove le regole tuale nella mia vita, anche quest’avventura di rabbonirla presto. Certe volte funzionava, mutavano di continuo. In balia dei capricci aveva avuto inizio durante una piacevole ce- altre no, ma l’avrei saputo soltanto il giorno delle solite, poche bellocce. In quei momenti netta. Il mio amico Steiner, allenatore ap- dopo, al momento di suonare il suo campa- avrei tanto voluto essere un maschio. Gioca- punto di questa rispettabile squadra – i se- nello. re a calcio. E in quel mentre il pallone volò niores del FC Uitikon-Waldegg – mi aveva E così passammo vicino al campo di cal- nella mia direzione e io trasalii, seguendone chiesto un contributo per l’acquisto delle cio. I «nostri» compagni stavano giocando l’impatto contro la rete metallica. nuove maglie e io, quasi per scherzo, gli ave- contro la classe parallela. Qualcuno gridò vo risposto: «Solo se ci sarà impresso il mio qualcosa e io mi fermai, mi appoggiai alla re- «Allora si dà al calcio… » nome». te metallica e finsi di seguire la partita. L’a- Due mesi dopo ricevevo l’invito alla prima mica invece continuò e ben presto sparì dal Più tardi – ampiamente riconciliata con la partita. Di cui non capii niente. Tuttavia in mio campo visivo. E a quel punto mi misi dav- mia condizione di ragazza – ci trovavamo nei

quell’umida giornata intuii qualcosa di fon- vero a guardare: erano gli stessi ragazzi che bar dei mondiali, che per essere sincera non Foto: Gee Ly

62 Credit Suisse Bulletin Speciale «Una ragazza ha problemi in classe. Allora si dà al

calcio… » Milena Moser e la sua figlioccia Johanna Aeschbach

erano altro che un salotto con sei o sette te- Per puro caso ci accaparrammo l’ultima passibili al trambusto che le circondava, co- levisori impilati uno sull’altro. A quei tempi camera d’albergo disponibile a San Jose, steggiarono la piscina con passo deciso e i non conoscevo ancora l’astuzia di concen- durante un fine settimana in cui si svolgeva- cowboy si fecero da parte come la acque del trarsi su un solo colore e mi annoiavo da mo- no il Gay Rodeo e la partita di apertura dei Mar rosso. rire. In compenso mi ricordo di intricati dram- mondiali di calcio. «Stasera ci sarà casino», mi, di cui discutevamo sottovoce in cucina o si scusò la signora al ricevimento, «magari è «Allora si dà al calcio.» davanti allo specchio del bagno per non di- meglio trattenere i bambini in camera». In sturbare la partita. Giovani ragazze tirate a lu- America si rispetta ancora la fondamentale Abito vicino a una scuola. Ogni volta che cido per due ore e mezza nella speranza di innocenza dei bambini, che potrebbe essere un pallone vola sopra il recinto faccio un sal- incontrare, forse, questo o quel bellimbusto. compromessa dallo sguardo di uomini che si to indietro. Talvolta alzo le braccia, non già E quando ammazzavamo il tempo così, in dimenano in costumi da bagno succinti e per prendere la palla, ma per proteggermi il piedi o sedute, una lattina di birra (che non cappelli da cowboy, ma provate un po’ voi a viso. ci piaceva) in mano, scomodamente in bilico tenere lontani i bambini da una piscina! E co- sui tacchi e del tutto ignorate dai maschi, ve- sì ci unimmo alla baraonda, cosce di pollo ai «Allora si dà al calcio.» nivo di nuovo sopraffatta da quella sensazio- ferri, bassi rimbombanti, cappelli da cowboy ne della terza elementare. L’impazienza di chi alla deriva... finché a tarda ora non arriva- Queste maglie non costano mica una for- è costretto a sedersi e parlare, sedersi e par- rono le giocatrici, svedesi, credo, canadesi, tuna. ❙ lare, l’impazienza lacerante di chi come noi americane. Per carità, non riesco proprio a non trovava niente di meglio da fare. ricordarmi niente, neanche il colore delle lo- Noi che non avevamo il calcio. ro maglie! Spossate dall’allenamento, tutte sudate, ma con le calze al ginocchio perfet- 1871 Quand’era, nel ? tamente srotolate. Donne di corporatura Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch», Lo so. Lo so. possente, concentrate, assolutamente im- Edizioni Neue Zürcher Zeitung.

Credit Suisse Bulletin Speciale 63 A Winterthur, la città natia di Hans Gamper, l’entusiasmo per il Barça è tuttora ben presente. CALCIO

Era di Winterthur il fondatore del più grande club di calcio del mondo Gli inglesi portarono il calcio in Svizzera, poi i confederati contribuirono fattivamente alla sua diffusione nel Continente. Il viaggio più appassionante si concluse a Barcellona. Lo aveva iniziato nel 1899 Hans Gamper, un giramondo polivalente con tanto flair per lo sport. Di Andreas Schiendorfer

 C’è Spagna e Spagna. Perlomeno la Ca- serci un successore all’altezza per un uomo talogna e il Paese Basco cantano fuori dal che nel 1922 devolse un milione di Pesetas coro. Anche nel calcio. L’Atletico Bilbao, vin- affinché il proprio club potesse finalmente citore della coppa UEFA nel 1977, è proba- costruirsi uno stadio degno di questo nome bilmente il miglior club di calcio al mondo con nel quartiere Les Corts, infrastruttura sosti- una compagine interamente indigena. Piut- tuita soltanto nel 1957 dal Camp Nou. tosto di reclutare un giocatore nato fuori dal Paese Basco, il Bilbao sarebbe pronto a far- Espulso dal Paese nel 1925 si estromettere dalla Primera Division. Anche Nel dicembre del 1925 il FC Barcellona giocò il Barcellona, vincitore della Champions un’amichevole contro una squdra di marinai League nel 1992, incarna l’orgoglio e la vo- inglesi. Al suono dell’inno nazionale il pub- lontà di autonomia del suo «Paese»; però blico esplose in un concerto di fischi, espres- non tanto perché vi giochano soltanto cata- sione sonora degli sforzi di autonomia della lani, quanto piuttosto per il suo carattere Catalogna. Il generale di corpo d’armata Mi- Hans Gamper, nato a Winterthur e assolutamente internazionale. diventato famoso a Barcellona, era un talento lan del Bosch fece chiudere lo stadio per sei in molte discipline: atletica leggera, mesi e intimò al presidente dell’associazione Addirittura il Papa è membro del Barça ciclismo, rugby, calcio... di lasciare temporaneamente il Paese. Gam- Ed è così sin dagli esordi. Il tutto ebbe inizio per però non sopportò a lungo l’esilio forza- il 22 ottobre 1899 con un piccolo annuncio to in Svizzera e tornò quanto prima a Barcel- sulla rivista «Los Deportes»: «Il señor Gam- mondo, aderì al FC Basilea per poter essere lona. Purtroppo, però, la sua vita era segnata per intende organizzare partite di calcio. Gli della partita. e la sfortuna non l’avrebbe più abbandona- interessati sono pregati di rivolgersi alla re- Ma torniamo ora all’altro FCB. A Barcel- to. Durante la crisi economica di quegli anni dazione». Si annunciarono prevalentemente lona Hans Gamper non era soltanto allena- perse il patrimonio che aveva investito a New stranieri, in particolare operai delle industrie tore, ma anche capitano e centravanti. E York e il 30 luglio 1930 si tolse la vita nella tessili provenienti dall’Inghilterra e dalla Sco- seppe anche tener egregiamente testa alle sua abitazione, in Calle Gerona 4 di Barcel- zia, ma anche svizzeri, come Walter «Gualte- proprie responsabilità segnando non meno di lona. Oggi non soltanto gli è dedicata una ri» Wild e Paul Haas, due futuri presidenti 110 reti in 48 partite (si trovano anche testi- via, ma il suo nome rinasce anche grazie al- della società. Il 22 novembre 1899 fondaro- monianze divergenti; talvolta i gol risultano la coppa internazionale «Juan Gamper». no il Football Club Barcellona, che sarebbe essere «solo» 100), sino a quando, nel 1903, Nel quadro dei festeggiamenti per il giu- poi diventato il club con il maggior numero alla giovane età di 26 anni annunciò il pro- bileo del club venne apposta una sobria tardi aderenti, tra cui figura addirittura, come prio ritiro per ragioni professionali. ga commemorativa alla casa in cui venne al- 108 000° membro, Papa Giovanni Paolo II. la luce Hans Gamper, alla Jakobstrasse 7 di La prima partita si tenne di lì a poco nel Presidente per ben cinque volte Winterthur, in presenza del nipote Xavier e bel mezzo del velodromo de la Bonanova; un In seguito fu un commerciante di discreto dell’emittente televisiva catalana. Anche la ottimo auspicio per il fondatore Hans Gam- successo che tuttavia non indietreggiò mai Compagnia di Assicurazioni Winterthur, rap- per, che nel 1896 a Basilea aveva vinto la quando il suo club bussò alla sua porta, e lo presentata a Barcellona già dal 1910, è con- corsa d’inaugurazione del velodromo della fece più di una volta. Tra il 1907 e il 1924 sapevole della preziosa eredità lasciata da città renana. Non era che una semplice pi- Gamper assunse per cinque volte la carica di Gamper e sostiene il FC Barcellona in qua- sta di legno sul campo «Landhofwiese», al presidente, ritirandosi non appena credeva di lità di sponsor. cui centro si giocava a calcio. Si dice che in aver trovato una soluzione migliore. Varreb- Rimane la domanda sull’origine dei colo-

Foto: Eva-Maria Züllig quell’occasione Gamper, uno sportivo gira- be tuttavia la pena di chiedersi se poteva es- ri del Barcellona. Se si effettua una visita gui-

Credit Suisse Bulletin Speciale 65 CALCIO

data al museo del club a Barcellona, l’acco- calcio. Per non venir meno alla figura del stamento di rosso e blu viene sempre mes- Gamper sportivo dovremmo almeno accen- so in relazione a Juan Gamper. Il blu ricor- nare alle sue innegabili doti in atletica leg- derebbe il cantone di attinenza di Gamper, gera. Un attimo soltanto, visto che non han- Zurigo. E il rosso? Forse si riferisce alla ban- no niente a che vedere con i colori del diera svizzera. La tesi non è molto convin- Barcellona. In base alle dichiarazioni di Pier- cente, ma è comunque migliore del rimando re Lanfranchi, a 18 anni, quindi nel 1895, «Il titolo andrà al Canton Ticino, visto che non risulta alcu- Gamper deteneva il record zurighese sui 600 na relazione tra Gamper e la Svizzera italia- metri, allora ancora come socio del FC Ex- alla Germania» Philippe Egger, grande appassionato na. Alcuni rilanciano regolarmente il legame celsior. Nel 1925 lo scritto commemorativo di calcio, presiede il comparto Non con il Basilea; in fondo è provato che Gam- dell’associazione svizzera di atletica e calcio – Vita della Winterthur in Svizzera. per ne sia stato membro attivo fino al set- come avrebbe potuto essere altrimenti? – fa- tembre 1898. Altri ancora ritengono che i co- ceva riferimento a Gamper: «Già dagli esor- Philippe Egger, per chi batte il lori rosso e blu siano stati ripresi da uno dei di si manifestò la necessità di catalogare in suo cuore calcistico? club zurighesi di Gamper, il FC Excelsior, di un elenco le migliori prestazioni e visto che È una domanda facile: per il cui fu cofondatore nel 1893. non esisteva ancora un’associazione nazio- Sion e il Basilea. Quando nale il cui compito sarebbe tra l’altro stato abitavo in Vallese guardavo tut- Escludiamo l’Excelsior quello di aggiornare la lista dei record, i si- te le partite del Sion e co- È ancora possibile reperire documenti su gnori Hans Gamper (all’epoca F.C. Zurigo e noscevo personalmente alcuni questo Excelsior, che tra l’altro aveva dei oggi acclamatissimo padre del calcio spa- giocatori. A Basilea ho avuto club omonimi anche a Basilea e Winterthur? gnolo) e Max Bürgi, Ginevra, assunsero que- fortuna poiché come a Sion Sinora le ricerche – nonostante il concorso sto compito». La lista comprende 12 distan- c’era grande entusiasmo, anche dell’archivio della città di Zurigo – non hanno ze dai 100 ai 5000 metri e vi figura due volte quando i rossoblù non vanta- dato frutto, per cui ci basiamo sulla pubbli- il nome di Hans Gamper: il 4 settembre 1898 vano il successo attuale. cazione del giubileo «50 Jahre Fussballclub a Zurigo corse gli 800 metri in 2:21 e il 2 ot- Chi vincerà gli Europei? Zürich» (I 50 anni del Football Club Zurigo), tobre 1898 a Basilea i 1600 metri in 5:16,4. Punto sulla Germania, una dove alla voce «colori del club» si legge: «Il Dalle ulteriori ricerche sui suoi anni gio- squadra che eccelle sempre nei ‹Turicum› quale predecessore del F.C.Z. vanili emerge che Hans Gamper nacque a tornei e che più di una volta sfoggiava il bianco e la squadra associata Winterthur, ma traslocò già nel 1878 a Lan- ha avuto dalla sua la fortuna de- dell’‹Excelsior› il verde-nero, il ‹Black-Men› genthal con la famiglia, nel 1879 ad Ausser- gli audaci. Tuttavia preferirei era nero e blu. Al momento della fondazione sihl, nel 1883 a Riesbach e infine nel 1886 a che il titolo andasse agli italiani, del F.C.Z. si era optato per il rosso-bianco Zurigo, di cui diventò cittadino nel 1888. Per che giocano un calcio raffinato visto che il Grasshopper aveva già scelto il tornare ai colori, questo ci aiuta tanto quan- e brillante dal profilo tecnico. bianco-blu». to la strabiliante audacia che nel 1907 portò Ha effettuato scommesse sulla E così rieccoci ai piedi della scala. Va co- Hans Gamper, protestante, a convolare a giu- Germania? munque detto che il 1° agosto 1896 Gamper ste nozze nella prussiana Aachen con Maria No, le scommesse non mi piac- partecipò alla fondazione del FC Zurigo e co- Emma Pilloud, cattolica, di Châtel-St.-Denis. ciono. Non sono un «gambler». me il fratello Fredy ne divenne in seguito so- E gli svizzeri? cio onorario. Quando nel 1898 l’introduzione Galeotta fu la matita bicolore È già straordinario che la picco- di un campionato ufficiale svizzero vietò di Concludiamo ora con l’unica vera certezza in la Svizzera possa partecipare giocare in più di una squadra, Gamper ab- nostro possesso: i fondatori del Barcellona, a un torneo così importante. bandonò il Basilea. E verosimilmente anche da un lato la frazione svizzera e dall’altro Ogni altro successo sarà il co- un club ginevrino. Nel 1897 Gamper sog- quella britannica, si raccolgono attorno a un ronamento del duro lavoro giornò infatti a Ginevra per motivi di studio e tavolo e discutono sui colori del club. L’inte- della squadra. sembra non sia rimasto lontano dal campo di sa è lungi dall’essere trovata. Infine lo sguar- Siederà davanti al televisore? calcio, e forse anche di rugby, visto che al- do cade su una matita rosso-blu. Un binomio Seguirò una partita della Svizze- lora era spesso possibile praticare ambedue su cui nessuno a niente da obiettare. Gam- ra allo schermo gigante, in una nello stesso club. Quella stessa estate Gam- per vi associa sia il FC Basilea sia Zurigo manifestazione di un’agenzia per si congedò da Zurigo per raggiungere (il FCZ rosso, la città e il cantone blu), gli generale della Winterthur. Molte Lione e la sua industria tessile. Vi rimase si- altri svizzeri pensano forse proprio al Ticino; nostre agenzie stanno prepa- no alla fine di luglio del 1898 e militò tra le Artur Witty, Presidente nel biennio 1903/04, rando delle feste del calcio: file del Lione e dell’Union Athlétique Lyon- ricollega invece i colori al suo club di rugby speriamo che in giugno, insie- naise giocando a calcio e a rugby. a Londra. ❙ me ai clienti, possano brindare

Complicato? Può darsi. E dire che sinora Tratto da «Am Ball – im Bild. Das andere Fussballbuch», alla vittoria. (Claudio Jörg) abbiamo parlato soltanto di ciclismo, rugby e Edizioni Neue Zürcher Zeitung. Foto: Martin Ruetschi/Keystone

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