Ra I Rapporti Annuali Dell'arte

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Ra I Rapporti Annuali Dell'arte _ g RA ■ I RAPPORTI ANNUALI DELL’ARTE Fondazioni «IL GIORNALE DELLE FONDAZIONI» © - X EDIZIONE - N. 309 MAGGIO 2011 IL GIORNALE DELL’ARTE IL DECIMO RAPPORTO 2011 Strategie e attività del biennio 2010-2011 di oltre 200 fondazioni di origine bancaria e civili. Interviste, analisi e commenti. Nasce Il Giornale delle Fondazioni online, la piattaforma di informazione e aggiornamento. www.ilgiornaledellarte.com/fondazioni RCarloCarlo AzeglioAzeglio CiampiCiampi A GiuseppeGiuseppe GuzzettiGuzzetti MarcoMarco CammelliCammelli AndreaAndrea LandiLandi FabioFabio AchilliAchilli GuidoGuido GuerzoniGuerzoni FabioFabio RoversiRoversi MonacoMonaco PiergiuseppePiergiuseppe DolciniDolcini MarcoMarco ParlangeliParlangeli LucaLuca RemmertRemmert AngeloAngelo MigliettaMiglietta SergioSergio ChiamparinoChiamparino GiovanniGiovanni PuglisiPuglisi PierpaoloPierpaolo ForteForte PierPier LuigiLuigi SaccoSacco EmmanueleEmmanuele EmanueleEmanuele EnricoEnrico BellezzaBellezza GabriellaGabriella BelliBelli AdrianaAdriana PolveroniPolveroni StefanoStefano BaiaBaia CurioniCurioni © FONDAZIONE DI VENEZIA, RENDERING SAUERBRUCH HUTTON / ARCHIMATION Le Fondazioni di origine bancaria cambiano stile: cresce l’impegno diretto, progettuale e gestionale e il sostegno è sempre più partecipato. Il progetto M9, il nuovo polo culturale di Venezia-Mestre della Fondazione di Venezia, è un prodotto del primo tipo. La Fondazione interviene direttamente nella realtà di Mestre, che costituisce la parte più popolosa del comune di Venezia (oltre 200mila abitanti) mentre il cosiddetto centro storico (circa 60mila abitanti) contiene la totalità del patrimonio artistico che attrae ogni anno più di 18 milioni di turisti (articolo a pagina 8). _g ISTITUTO BANCO DI NAPOLI FONDAZIONE: STORIA E FINALITÀ Il Banco di Napoli trae origine dai banchi pubblici dei luoghi pii, sorti a Napoli tra il XVI e XVII secolo. Una delle prime opere pie a svolgere attività bancaria fu il Monte di Pietà fondato, nel 1539, con lo scopo filantrop- ico del prestito su pegno senza interessi. Più tardi, il Monte aprì una cassa di depositi, che fu riconosciuta con bando vicereale nel 1584. A seguire, si attivarono, per il riconoscimento a banco pubblico, altri sette istituti: il Sacro Monte e Banco dei Poveri (1563); il Banco Ave Gratia Plena o della Santissima Annunziata (1587); il Banco di Santa Maria del Popolo (1589); il Banco dello Spirito Santo (1590); il Banco di Sant’Eligio (1592); il Banco di San Giacomo e Vittoria (1597); il Banco del Santissimo Salvatore (1640), l’unico a perseguire ab origine fini di lucro. Nel 1794, Ferdinando IV di Borbone riunì tutti i pubblici banchi in un Banco Nazionale di Napoli, che non ebbe però vita autonoma. I Banchi, dopo successive soppressioni e fusioni, attuate dal regime napoleonico, confluirono, nel 1809, nel Banco delle Due Sicilie. Con l’Unità d’Italia, nel 1861, il Banco delle Due Sicilie divenne Banco di Napoli. Il primo luglio 1991 il Banco di Napoli - Istituto di Credito di Diritto Pubblico, primo banco pubblico ad attuare la cosiddetta «Legge Amato», conferì ad una nascente SpA - che prese nome «Banco di Napoli Sp» – tutte le attività e le passività bancarie. La denominazione dell’antico Istituto, attualmente, è «Istituto Banco di Napoli - Fondazione». L’Istituto persegue fini di interesse sociale e di promozione dello sviluppo economico e culturale nelle regioni meridionali; può operare anche nelle restanti regioni d’Italia e, per straordinarie esigenze, all’estero. In par- ticolare, nel rispetto della propria tradizione svolge attività nei settori della ricerca scientifica; della istruzione e formazione nelle discipline umanistiche ed economiche; della sanità per il potenziamento di attrezzature; della tutela e valorizzazione del patrimonio e delle attività artistiche, archeologiche, museologiche e ambien- tali. L’Istituto persegue altresì fini assistenziali, di beneficenza e di sostegno ad attività di volontariato e a iniziative socialmente utili. Tra le sue attività rientra anche la gestione dell’eccezionale patrimonio documentale degli antichi Banchi Pubblici Napoletani e del Banco di Napoli (secc. XVI-XX) custodito nell’Archivio Storico (con sede nel Palazzo Ricca, Via Tribunali, 213), nonché la gestione dell’importante Biblioteca - Emeroteca che costituiscono un punto di riferimento essenziale per l’approfondimento della città di Napoli e dell’intero Mezzogiorno. Sede: Via Tribunali 213 80139 NAPOLI Telefono: 081/449400; Fax: 081/450732 sito internet: www.istitutobancodinapoli.it; e-mail: [email protected] Presidente: Prof. Adriano Giannola Direttore Generale: Aldo Pace _ g IL GIORNALE DELLE FONDAZIONI N. 10 MAGGIO 2011 Vent’anni fa venivano istituite le Fondazioni di origine bancaria Ormai insostituibili nel sistema socio-economico del Paese e portatrici di innovazione sociale. Ma... «Siamo sulla LA LEGGE ISTITUTIVA PORTA IL SUO NOME neve fresca» Carlo Azeglio Ciampi: oggi la realtà uesto è il decimo Rapporto annuale delle Fondazioni del «Giornale dell’Arte». Nato nel primo decennio di questo sociale è di gran lunga più complessa Qsecolo, coglie un nuovo fenomeno di pluralità e pluralismo: le fondazioni sono in crescita nei numeri, nella visibilità e nella legittimazione pubblica. In Europa il loro sviluppo varia in re- ono lieto di contribuire a questo lazione alla specificità dei contesti storici, economici e cultura- supplemento del «Giornale del- li. In Italia emerge una proliferazione dei profili giuridici, dei mo- Sl’Arte» nel ventesimo anniversa- delli operativi e organizzativi dei soggetti. Agiscono più fattori: rio della legge istitutiva delle fonda- la «crisi del welfare e delle politiche statali riformiste, la conse- zioni di origine bancaria. Lo farò ri- guente ricerca di nuovi modelli istituzionali per la produzione e distribuzione di beni collettivi», la contrazione delle risorse pub- correndo in larga parte a quanto ebbi bliche e i vincoli sulle politiche di spesa derivanti dai patti di sta- a dire qualche tempo fa in un conve- bilità, fino «alla sfiducia nei partiti politici come mezzo di ascol- gno che ha avuto luogo a Roma. to ed espressione dei bisogni della cittadinanza e la crescente Il mio contributo volutamente prescinde dal- fiducia nell’azione della società civile». Questa grande mobili- la discussione attuale sugli aspetti e sulle tazione dei privati per il bene comune tocca profondamente la problematiche che investono l’oggi delle cultura. fondazioni. Esso segue il filo della memo- In Italia, il radicale cambiamento del settore non profit inizia ria, per risalire alle «sorgenti», al concepi- con gli anni novanta, quando nascono le fondazioni di origine mento, al quale intensamente partecipai, del- bancaria (Fob), «casseforti» create dalla legge Amato per la tra- la legge Amato-Carli, che segnò un passag- sformazione del settore bancario. A vent’anni dall’istituzione, gio fondamentale, di chiarimento istituzio- le Fob occupano oggi uno spazio centrale nel dibattito politico nale. Quella legge consentì di separare nelle casse di risparmio le due anime che avevano fino ad Sommario ed economico. Il loro stesso fondatore le ha definite agli esor- allora convissuto, quella pubblicistica e quella imprenditoriale. Quel «connubio improprio» co- di un «Frankenstein» e hanno stentato ad affermare la propria stituiva un rovello insinuatosi da tempo nei miei pensieri: avvertivo l’opportunità che si proce- 4 Il leader delle fondazioni identità, complici una cultura e una legislazione nazionale po- desse a modificare la normativa sulle casse di risparmio, enti ormai totalmente diversi rispetto a intervista a co favorevoli ai «corpi sociali intermedi». Chiarita la loro na- quel «modello di esercizio del credito di ispirazione filantropica» che nell’Ottocento aveva dato Giuseppe Guzzetti tura privata di «organizzatori delle libertà sociali» con la legge loro origine. Un tema, d’altra parte, che prendeva le mosse da molto lontano. 6 Quanto, cosa, ma Ciampi e respinto il tentativo di assoggettarle per legge alla vo- Già nel 1924 Maffeo Pantaleoni nel corso di un convegno organizzato dalla Cariplo, era stato soprattutto come lontà delle amministrazioni locali sono ora determinate ad agi- «invitato a dire, se e come le casse di risparmio possano funzionare da istituti bancari». Fu, tut- intervista a Marco Cammelli re un ruolo nuovo, cruciale e insostituibile per lo sviluppo e l’in- tavia, l’esplodere dei clamorosi eventi giudiziari all’inizio degli anni ottanta del secolo scorso a 8 Non più iniziative novazione sociale e compiono azioni che né il pubblico, né il rendere pienamente manifesta, con le sue drammatiche implicazioni, l’urgenza di porre termine occasionali mercato possono attuare agevolmente. Si stanno imponendo a quel «connubio». Nello stesso tempo, inoltre, la Banca d’Italia si andava rafforzando la con- intervista ad Andrea Landi non solo per i loro asset, che portano risorse aggiuntive per ri- vinzione che la banca fosse impresa, indipendentemente dalla sua natura giuridica e che la «pub- pianare i tagli dei trasferimenti statali, ma come merchant bank blicità» non ineriva al soggetto, in modo che qualunque cosa faccia, qualunque cosa tocchi, di- 8 M9 un nuovo polo culturale sociali, esprimendo una volontà chiara di comprendere le cau- venti tutto pubblico. Cito da un mio intervento del 1982: «...nel caso delle Casse di risparmio la per l’impegno diretto di Fabio Achilli se dei problemi, non solo di tamponarne gli effetti. Operano co- pubblicità c’è dove c’è: essa non s’addice alla loro attività di impresa, per sua natura neutra
Recommended publications
  • Prefetto Di Genova Nomina Illegittima Conferita La C
    ANC050515001e2_ac1e2 11-05-2005 17:18 Pagina 1 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art. 1, comma 1, DCB/AL SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 15 MAGGIO 2005 - ANNO 103 - N. 19 - Û 1,00 Venerdì 6 maggio a conclusione di una giornata di studio sull’argomento WWf e Acna Conferita la cittadinanza onoraria Prefetto di Genova alla ricostituita Divisione Acqui nomina illegittima Acqui Terme. Appello del mai è stata rilasciata un’in- WWF Italia di Acqui Terme tesa da parte della Regione per il problema Acna - Leo- Piemonte alla nomina del ni: «La scelta “politica” di no- Prefetto di Genova come minare il Prefetto di Genova Commissario delegato e che, a Commissario delegato ha pertanto, tale nomina è da fin’ora comportato ritardi e ritenersi illegittima. conseguenze negative per la Si ricorda, a proposito, che tutela dell’ambiente e della il prossimo 1º giugno vi sarà salute nella Valle Bormida. un’udienza al TAR Genova e Dall’inizio dell’anno si sono che al ricorso partecipano registrati ritardi e in qualche molti Comuni, Comunità caso anche interruzioni nel- montane e Province che si le attività di bonifica, soprat- aspettano un intervento de- tutto quelle che ricadono in ciso e netto da parte della territorio piemontese. Regione al loro fianco. Di questo ne è stata re- Una lettera della Regione sponsabile anche la prece- Piemonte inviata al Presiden- Acqui Terme. Dalle 17,30 La consegna, da parte del la riunione di gennaio scor- onorare la memoria dedica- dente giunta regionale, che te del Consiglio dei Ministri di venerdì 6 maggio la Divi- sindaco Danilo Rapetti al co- so, è avvenuta nella Sala ta alla strage di Cefalonia, non ha saputo reagire con e alla Protezione civile in cui sione Acqui, ricostituita nel mandante la Divisione Acqui Belle Epoque del Grand Ho- primo episodio di resistenza forza ad una scelta sbaglia- viene affermato che nessuna 2001 e con sede a San Gior- generale Vincenzo Lops, del- tel Nuove Terme.
    [Show full text]
  • Aiello Calabro (CS) Italy
    Dr. Francesco Gallo OUTSTANDING FAMILIES of Aiello Calabro (CS) Italy from the XVI to the XX centuries EMIGRATION to USA and Canada from 1880 to 1930 Padua, Italy August 2014 1 Photo on front cover: Graphic drawing of Aiello of the XVII century by Pietro Angius 2014, an readaptation of Giovan Battista Pacichelli's drawing of 1693 (see page 6) Photo on page 1: Oil painting of Aiello Calabro by Rosario Bernardo (1993) Photo on back cover: George Benjamin Luks, In the Steerage, 1900 Oil on canvas 77.8 x 48.9 cm North Carolina Museum of Art, Raleigh. Purchased with funds from the Elizabeth Gibson Taylor and Walter Frank Taylor Fund and the North Carolina State Art Society (Robert F. Phifer Bequest), 98.12 2 With deep felt gratitude and humility I dedicate this publication to Prof. Rocco Liberti a pioneer in studying Aiello's local history and author of the books: "Ajello Calabro: note storiche " published in 1969 and "Storia dello Stato di Aiello in Calabria " published in 1978 The author is Francesco Gallo, a Medical Doctor, a Psychiatrist, a Professor at the University of Maryland (European Division) and a local history researcher. He is a member of various historical societies: Historical Association of Calabria, Academy of Cosenza and Historic Salida Inc. 3 Coat of arms of some Aiellese noble families (from the book by Cesare Orlandi (1734-1779): "Delle città d'Italia e sue isole adjacenti compendiose notizie", Printer "Augusta" in Perugia, 1770) 4 SUMMARY of the book Introduction 7 Presentation 9 Brief History of the town of Aiello Calabro
    [Show full text]
  • POCKET GUIDE to GENOA Quick Guide to Discover the City
    POCKET GUIDE TO GENOA quick guide to discover the city en 2-3 hours A FLEETING VISIT TO GENOA Four 100% Genoese settings, if you only have a couple of hours to spare Via Garibaldi, the power and Via del Campo, the singer- wealth of the “Siglo des los songwriters and the unique Genoveses” (the Century of the atmosphere of the alleyways Genoese) in the centro storico This is one of the finest “Via del Campo” is the title of one Renaissance streets in the of the moving ballads written and world. Its palazzi. known as the sung by Fabrizio De Andrè. “Rolli”, were splendid patrician Access to the street is from the Translation: homes which the owners were ancient Porta dei Vacca gate, then English Language Consultancy required to make available for have a look at the shop windows Justin Michael Rosenberg royalty and dignitaries visiting in Via San Luca until you reach Photographs: the Republic of Genoa. Piazza Banchi and Caricamento. Sagep Photographic Archives “Castelletto”, a window over “Passeggiata al Porto Antico”, Edited by the Municipality of Genoa, the old town waterfront promenade Tourism Development and Promotion dept. From the renowned “spianata di As you stroll along the old docks This edition was published Castelletto”, which is accessible and wharfs, the lighthouse and in December 2011 by Grafiche G7 by lift from Piazza Portello, you big cruise ships loom into view. for Sagep Editori S.r.l. - Genoa have spectacular views of the A ride on the “Bigo” panoramic centro storico extending all the lift gives you a new perspective © 2012 Sagep Editori, Genoa way to the sea.
    [Show full text]
  • Elenco Dei Governi Italiani
    Elenco dei Governi Italiani Questo è un elenco dei Governi Italiani e dei relativi Presidenti del Consiglio dei Ministri. Le Istituzioni in Italia Le istituzioni della Repubblica Italiana Costituzione Parlamento o Camera dei deputati o Senato della Repubblica o Legislature Presidente della Repubblica Governo (categoria) o Consiglio dei Ministri o Presidente del Consiglio dei Ministri o Governi Magistratura Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) Consiglio di Stato Corte dei Conti Governo locale (Suddivisioni) o Regioni o Province o Comuni Corte costituzionale Unione Europea Relazioni internazionali Partiti e politici Leggi e Regolamenti parlamentari Elezioni e Calendario Referendum modifica Categorie: Politica, Diritto e Stato Portale Italia Portale Politica Indice [nascondi] 1 Regno d'Italia 2 Repubblica Italiana 3 Sigle e abbreviazioni 4 Politici con maggior numero di Governi della Repubblica Italiana 5 Voci correlate Regno d'Italia Periodo Nome del Governo Primo Ministro 23 marzo 1861 - 12 giugno 1861 Governo Cavour Camillo Benso Conte di Cavour[1] 12 giugno 1861 - 3 marzo 1862 Governo Ricasoli I Bettino Ricasoli 3 marzo 1862 - 8 dicembre 1862 Governo Rattazzi I Urbano Rattazzi 8 dicembre 1862 - 24 marzo 1863 Governo Farini Luigi Carlo Farini 24 marzo 1863 - 28 settembre 1864 Governo Minghetti I Marco Minghetti 28 settembre 1864 - 31 dicembre Governo La Marmora Alfonso La Marmora 1865 I Governo La Marmora 31 dicembre 1865 - 20 giugno 1866 Alfonso La Marmora II 20 giugno 1866 - 10 aprile 1867 Governo Ricasoli
    [Show full text]
  • Presidential Documents
    Weekly Compilation of Presidential Documents Monday, July 30, 2001 Volume 37—Number 30 Pages 1077–1113 VerDate 11-MAY-2000 00:44 Aug 01, 2001 Jkt 005300 PO 00000 Frm 00001 Fmt 1249 Sfmt 1249 W:\DISC\PD30JY01.PRE ATX004 PsN: ATX004 Contents Addresses and Remarks Interviews With the News Media—Continued See also Bill Signings; Meetings With Foreign Genoa, Italy—1078, 1079 Leaders Oval Office—1103 Congressional Gold Medal, presentation to News conferences Navajo Code Talkers—1105 July 22 (No. 13) with President Putin of Congressional leaders, meeting—1099 Russia—1081 Kosovo, U.S. troops at Camp Bondsteel— July 23 (No. 14) with Prime Minister 1095 Berlusconi of Italy—1088 National Future Farmers of America Organization—1108 Joint Statements Radio address—1077 President George W. Bush and President of Virginia gubernatorial candidate Mark the Russian Federation Vladimir V. Putin— Earley—1103 1086, 1087 Bill Signings Meetings With Foreign Leaders Senator Paul Coverdell, legislation honoring, France, President Chirac—1078 remarks—1102 Germany, Chancellor Schroeder—1079 Supplemental Appropriations Act, FY 2001, Italy, Prime Minister Berlusconi—1088 statement—1096 Russia, President Putin—1081, 1086, 1087 Communications to Congress Vatican, Pope John Paul II—1087 Middle East peace process, message Proclamations transmitting report on national emergency with respect to terrorists who threaten to National Korean War Veterans Armistice disrupt—1094 Day—1100 Plan Colombia, message transmitting report— Parents’ Day—1079 1108 Statements by the President Yugoslavia, former, letter reporting on See also Bill Signings deployment of military forces for Americans with Disabilities Act of 1990, stabilization—1098 anniversary—1106 Communications to Federal Agencies Balkans—1097 Charter for Coordinator of U.S.
    [Show full text]
  • Carlo Gabriele Tribbioli
    CARLO GABRIELE TRIBBIOLI Press Review Emanuela Zanon, “Tha’s IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e aun metro e ottanta dal confine”, Juliet, July 2018 That’s IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e a un metro e ottanta dal confine julietartmagazine.com/it/thats-it-sullultima-generazione-di-artisti-italia-metro-ottanta-dal-confine/ July 2, 2018 A quasi un anno dal suo insediamento alla direzione del MAMbo, Lorenzo Balbi presenta nella Sala delle Ciminiere la sua prima grande mostra istituzionale, un progetto ambizioso in cui convergono l’intenzione di ridefinire (anche architettonicamente) il museo come finestra privilegiata sui linguaggi artistici della contemporaneità recepiti nel momento stesso del loro farsi e la volontà di potenziare il suo ruolo di centro propulsivo della produzione artistica. Per accentuare l’osmosi tra la città e il museo è stata aperta una vetrata ad arco, prima oscurata, che permette di vedere dall’esterno le attività espositive, ponendo il museo come ideale continuazione dei portici che lo connettono al tessuto urbano, mentre due nuove aperture all’interno marcano il collegamento tra la collezione permanente e l’area dedicata alle mostre temporanee. That’s IT! Sull’ultima generazione di artisti in Italia e a un metro e ottanta dal confine (il titolo richiama i versi di Arte e Confini in cui Bruno Munari nel 1971 anticipava la fluidità intellettuale della contemporaneità) è una mostra che riunisce i lavori di 56 artisti e collettivi nati a partire dal 1980 e accomunati da un’italianità variamente intesa come cittadinanza, provenienza, formazione o affinità culturale.
    [Show full text]
  • The Kingdom of Italy: Unity Or Disparity, 1860-1945
    The Kingdom of Italy: Unity or Disparity, 1860-1945 Part IIIb: The First Years of the Kingdom Governments of the Historic Left 1876-1900 Decline of the Right/Rise of the Left • Biggest issue dividing them had been Rome—now resolved • Emerging issues • Taxation, especially the macinato • Neglect of social issues • Free trade policies that hurt the South disproportionately • Limited suffrage • Piedmontization • Treatment of Garibaldi volunteers • Use of police against demonstrations The North-South divide • emerging issues more important to South • Many of Left leaders from South Elections of 1874 • Slim majority for Right Fall of Minghetti, March 1876 Appointment of a Left Prime Minister and the elections of November 1876 Agostino Depretis Benedetto Cairoli Francesco Crispi Antonio Starabba, Marchese di Rudinì Giovanni Giolitti Genl. Luigi Pelloux Prime Minister Dates in office Party/Parliament Key actions or events Agostino Depretis 25 March 1876 Left Coppino Law Lombardy 25 December 1877 Sonnino and Iacini inquiry into the problems of the South Railway construction continues with state aid 26 December 1877 Left Anarchist insurrection in Matese 24 March 1878 Benedetto Cairoli 24 March 1878 Left Attempted anarchist assassination of king Lombary 19 December 1878 Depretis 19 December 1878 Left 14 July 1879 Cairoli 14 July 1879 Left Costa founds Revolutionary Socialist Party of Romagna 25 November 1879 25 November 1879 Left 29 May 1881 Depretis 29 May 1881 Left Widened suffrage; first socialist elected 25 May 1883 Italy joins Austria-Hungary and Germany to create Triplice Use of trasformismo 25 May 1883 Left 30 March 1884 Final abolition of grist tax macinato 30 March 1884 Left First colonial venture into Assab and Massawa on Red Sea coast 29 June 1885 29 June 1885 Left Battle of Dogali debacle 4 April 1887 4 April 1887 Left 29 July 1887 Died in office Francesco Crispi 29 July 1887 Left 10-year tariff war with France begun Sicily 6 February 1891 Zanardelli penal code enacted; local govt.
    [Show full text]
  • P 20200706 Lune Lune Naz 003
    Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci PERIFERIA E CENTRO ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE SARANNO POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 I NUOVI LEADER? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 IL SALTO NON È Sul podio 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 SCONTATO CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu 7 Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 zionale, ma bisogna sempre fare Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano.
    [Show full text]
  • Aro Top Sindaci Endino Aggi Ko
    Il Sole 24 Ore Lunedì 6 Luglio 2020 3 Primo Piano Città capoluogo. Premiato chi L’indice di gradimento dei sindaci periferia e centro ha gestito la crisi in prima linea Il Governance Poll sui sindaci delle città capoluogo di provincia: graduatoria in base al risultato 2020 (in %), voti ottenuti nel giorno dell’elezione (in %) e differenza CDX CENTRODESTRA CSX CENTROSINISTRA M5S M5S CIV LISTE CIVICHE LEGA LEGA IND INDIPENDENTE saranno POS. SINDACO COMUNE ANNO ELEZIONE GOVERNANCE POLL 2020 CONSENSO GIORNO ELEZIONE DIFF. % 35 50 65 80 i nuovi leader? 1 CSX Antonio Decaro * Bari 2019 66,3 69,4 +3,1 Sul podio il salto non È 2 CIV Cateno De Luca Messina 2018 65,3 67,4 +2,1 3 CSX Giorgio Gori * Bergamo 2019 55,3 63,7 +8,4 I sindaci al vertice del Governance Poll 2020 scontato CDX Marco Bucci Genova 2017 55,2 63,7 +8,5 1 2 3 4 5 CSX Luca Salvetti Livorno 2019 60,5 63,3 -2,8 CDX Luigi Brugnaro Venezia 2015 53,2 60,5 +7,3 di Antonio Noto 7 CDX Pierluigi Peracchini La Spezia 2017 60,0 60,4 +0,4 8 CDX Rodolfo Ziberna Gorizia 2017 59,8 60,2 +0,4 risultati del Governance Poll 9 CIV Damiano Coletta Latina 2016 60,0 75,1 -15,1 2020 sembrerebbero aprire CDX Marco Fioravanti Ascoli Piceno 2019 59,3 60,0 +0,7 nuovi scenari di leadership na- 7 zionale, ma bisogna sempre fare Antonio Cateno Giorgio Marco CIV Andrea Soddu Nuoro 2015 60,0 68,4 -8,4 Decaro De Luca Gori Bucci Iconti con i profili percepiti dagli 12 CDX Alessandro Ciriani Pordenone 2016 58,8 59,9 + 1,1 elettori in relazione ai singoli ruoli 13 CSX 62,8 CSX CIV CSX CDX Valeria Mancinelli * Ancona 2018 59,8 -3,0 che gli stessi politici occupano.
    [Show full text]
  • Working Paper Dipartimento Di Economia Pubblica
    WORKING PAPER DIPARTIMENTO DI ECONOMIA PUBBLICA Working Paper n. 141 Silvia Fedeli e Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Roma, Aprile 2011 1 Silvia Fedeli and Francesco Forte A survival analysis of the circulation of the political elites governing Italy from 1861 to 1994 Abstract We study the determinants of governments and legislatures’ survival in Italy from the unification to the end of the I Republic (1861-1994) - excluding the fascist period and the subsequent transitory institutional period, "Constituente" (1946-1948). We test whether institutional features such as electoral systems, form of State and extent of suffrage had any effect on the survival of legislatures and governments. We control for voting power of the parliamentary groups, number of parties represented in the parliament and size of the representative bodies. Unlike the political economy wisdom, we show that, over the whole period, governments and legislatures’ survivals are inversely related to the plurality electoral system. The restricted suffrage and a high voting power of the leading parties reduce the risk of anticipated end of governments. The survival of the legislatures is related to the form of state (republic) and to the voting power of the leading party. Universita’ di Roma “La Sapienza” Facolta’ di Economia Dipartimento di Economia e diritto Via del Castro Laurenziano, 9 00161 Roma – Italy E-mail: [email protected] [email protected] Tel. and Fax +39 06 4976 6399 Keywords: Elites; Survival analysis; Electoral systems; Voting power, Political institutions. 2 1. Introduction In this paper we analyze the “struggle for survival” of governments and legislatures of the Italian democratic parliaments, from the creation of the Italian state (1861) up to 1994, with the exclusion of the fascist period (i.e., the legislatures from 1924 to 1945 in which the democratic institutions were absent and of the subsequent transitory institutional period, known as "Constituente", lasting until 1948).
    [Show full text]
  • From One to Many
    lÒ l L I ìlc ito -_ f U L]U] L- 6 tl u l5l H".= iui § 161 o loE!L I -l o tolrl lÈ1or rtir!l tl L] I CAN REACH YOU (FROM ONE TO MANY) Bianco-Valente, Claudia Losi, Valerio Rocco Orlando Daria Filardo, Pietro Gaglianò, Angel ,dtJjLfl I CAN REACH YOU (FROM ONE TO MANY) Bianco-Valente, Claudia Losi, Valerio Rocco Orlando Daria Fitardo, Pietro Gagtiano, Anget fvrnvXt:Lfl -il reach Vau (fram one to many) del "paesaggio culturale" come Dove i/passo di Claudia Losi :sce come una meditaz one unica formula atlend bile sono r oncent a n ,^'opera - ct ve- re - eti va sviluppata fra gli state indagate iraiettorie ind v dua la plura ila delle esper enze - )li e c- alor. a part re da e co lett ve, sia come segno de 'arlrsta nel corso del suo ',getti presentati in occas one di appartenenza e decodifica viagg:o a piedi, da P acenza al o = ìnaugurazione, con amp iamenli del mondo, s a come tensione Scompìgì o. I camminare e stato -: hanno preso corpo tn un vasto all' organtzzazione della conoscenza nterpretato corne atto conoscitivo '-rgramma di appuntamenti: lo in atlantr multidirezlonalt. rn cu determinati uoghi di senso ,::zio della mostra sr è dilatato Lautobiografra, ossla I dato d llandmark), sono statl assunti per :cgraficamente, aprendosi oltre I eope'en13 pPrsolale ne lra(.lare proprie carattensliche f siche o per :rfrnl della lbnuta De lo Scompigl o confin possrbilr, è stato ll punto di eventi, anche remolr, di cui recano .
    [Show full text]
  • Serie VI- Anno 1984
    ©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte PUBBLICAZIONI RICEVUTE * (Anno 1983) CATALOGHI DI MOST RE AA. VV., Els orgues de Catalunya, Department de Cultura i Mitjans de Comunicaciò de la Generalitat de Cata­ Annibale Oste. Scultura : tra realtà e paradosso, Arezzo, lunya. Barcelona, 1982, s.n. Galleria Comunale d'Arte Contemporanea, 1982. Arez­ zo, Grafiche Badiali, s.d., s.o. AA. VV., Frescobaldi e il suo tempo nel quarto centenario della nascita, Ferrara, Pinacoteca Nazionale, 1983. Architettura in Francia : moderno - postmoderno, a cura di Venezia, Marsilio ed., 1983, pp. 184. Bruno Bellotto, Torino, Promotrice delle Belle Arti al Valentino, 1982. Torino, T ipografia Egizia, 1982, AA. VV., Galileo a Padova, mostra di strumenti, libri, pp. 34· incisioni, Comune di Padova, 1983. Padova, Antoniana AA. VV., Angelico Geometrico. Incontro artistico ad Ardesio, S.p.A. I ndustria Grafica, 1983, pp. 120. a cura di Flaminio Gualdoni, Ardesio, Centro d'Arte AA. VV., Garibaldi Arte e Storia! Roma, Museo di Pa­ Contemporanea, 1982. Bergamo, Lino Maggioni ed., lazzo Venezia e M useo Centrale del Risorgimento, 1982, s.n. 1982. Firenze, Centro Di, 1982, voli. 2. AA. VV., Antonello da Messina, Messina, Museo Regionale, AA. VV., Gaudenzio Ferrari e la scuola. I cartoni cinque­ 1981-82. Roma, De Luca ed., 1981, pp. 265. centeschi dell'Accademia Albertina, a cura di G. Romano, AA. VV., Antonio Fasan - anwlogica, a cura del Comune Torino, Accademia Albertina di Belle Arti, 1982, di Padova, Palazzo della Ragione, 1982. Venezia, s.n.t., pp. 295· Corbo e Fiore ed., 1982, pp. 351.
    [Show full text]