Breaking Down Giovanni Delogu Ibba's Index Libri Vitae
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Solin, Heikki (1992) Supplemento Epigrafico Turritano: II
Mastino, Attilio; Solin, Heikki (1992) Supplemento epigrafico turritano: II. In: Sardinia antiqua: studi in onore di Pietro Meloni in occasione del suo settantesimo compleanno, Cagliari, Edizioni della Torre. p. 341-372. ISBN 88-7343-233-6. http://eprints.uniss.it/6374/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch Sardinia antiqua Studi in onore di Piero Meloni in occasione del suo settantesimo compleanno EDIZIONI DELLA TORRE COMITATO PROMOTORE Prof. Giovanni Lilliu, Accademico dei Lincei Prof. Giovanna Sotgiu, Università di Cagliari Prof. Guido Clemente, Università di Firenze Prof. Attilio Mastino, Università di Sassari Prof. Ignazio Didu, Università di Cagliari Prof. Franco Porrà, Università di Cagliari SEGRETARIA DI REDAZIONE Dott. Marcella Bonello Lai Opera pubblicata con il contributo dell' Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna copyright © Edizioni Della Torre, Cagliari prima edizione: ottobre 1992 ISBN 88 7343 233 6 fotocomposizione: Ediservice, Cagliari finito di stampare nel mese di ottobre 1992 presso la STEF S.p.A., Cagliari per conto delle Edizioni Della Torre, via Contivecchi 8, 09122 Cagliari Attilio Mastino - Heikki Solin Supplemento epigrafico turritano II Abbiamo il piacere di presentare congiuntamente in questa sede alcune iscrizioni latine e greche, quasi tutte recentemente rinvenute a Porto Tor res e rimaste fin qui in parte inedite, o comunque pubblicate con errori o fraintendimenti(1): l'occasione ci è tanto più gradita per il fatto che que sta nota compare nel volume di studi in onore di Piero Meloni, che all' e pigrafia di Turris Libisonis romana ha dedicato quaranta anni fa uno stu dio rimasto ancora oggi esemplare(2). -
Piano D'azione Per L'energia Sostenibile
Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile PAES Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile della Comunità Pioniera Lughe GRUPPO DI LAVORO Amministrazioni e Uffici dei comuni di: Bosa, Bonarcado, Flussio, Magomadas, Milis, Modolo, Montresta, Narbolia, Sagama, San Vero Milis, Scano di Montiferro, Seneghe, Sennariolo, Suni, Tinnura, Zeddiani Consulente esterno: Ing. Giovanni Emanuele Antonio Vacca Struttura di Supporto: Direzione Generale della Presidenza, Servizio per il Coordinamento delle politiche in materia di riduzione di CO₂ – Green Economy Con la collaborazione di: Tutor di progetto: Alessandra Antonini, Giuseppe Aresu, Mario Castangia, Stefania Casula, Sebastiano Curreli, Emanuela Manca, Silvia Murgia, Gianluca Pisano, Raffaello Possidente, Stefano Renoldi, Maria Elena Sechi, Luca Soru Tutor di progetto: Anna Maria Cadau, Davide Cao, Antonello Caredda, Giacomo Marchiori, Daniele Meloni Si ringrazia, inoltre: Gruppo ENEL - Divisione Infrastrutture e Reti, Macro Area Territoriale CENTRO - Vettoriamento e Misura Sardegna per la gentile concessione dei dati sui consumi elettrici 1 PAES Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile della Comunità Pioniera Lughe PREFAZIONE Nell’ultimo decennio i problemi legati alla gestione e all’utilizzo dell'energia hanno acquistato un’importanza sempre maggiore nell’ambito dello sviluppo sostenibile, anche in virtù del fatto che l’energia costituisce l'elemento fondamentale nella vita di tutti i giorni e visto che i sistemi di produzione energetica utilizzati per la maggiore sono anche i principali responsabili delle questioni legate all'inquinamento e deterioramento ambientale. Per questo motivo le politiche energetiche si stanno orientando progressivamente verso sistemi il più possibile sostenibili rispetto alla situazione attuale, puntando su maggiore efficienza e gestione oculata dei consumi, innovazione delle fonti di trasformazione e produzione e dell’energia, utilizzo sempre più crescente di energia proveniente da fonti rinnovabili. -
Itinera Sarda.Pdf
university press ricerche storiche 8 Itinera Sarda Percorsi tra i libri del Quattro e Cinquecento in Sardegna a cura di Giancarlo Petrella CUEC Cooperativa Universitaria Editrice Cagliaritana RICERCHE STORICHE / 8 ISBN: 88-8467-175-2 Itinera Sarda. Percorsi tra i libri del Quattro e Cinquecento in Sardegna © 2004 CUEC Cooperativa Universitaria Editrice Cagliaritana prima edizione maggio 2004 La realizzazione di questo libro è stata resa possibile anche grazie al contributo del Soroptmist International d’Italia - Club di Oristano Senza il permesso scritto dell’Editore è vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico. Realizzazione editoriale: CUEC via Is Mirrionis 1, 09123 Cagliari Tel/fax 070271573 - 070291201 www.cuec.it e-mail: [email protected] In copertina: Pagina con decorazioni a penna da un incunabolo della Biblioteca Arcivescovile di Oristano Stampa: Solter – Cagliari Realizzazione grafica della copertina: Biplano – Cagliari Sommario 7 Premessa EDOARDO BARBIERI 9 Artificialiter scriptus: i più antichi libri a stampa conservati a Oristano EDOARDO BARBIERI 41 Di alcuni incunaboli conservati in biblioteche sassaresi EDOARDO BARBIERI 67 Gli incunaboli di Alghero (con qualche appunto sulla storia delle collezioni librarie in Sardegna) M. PAOLA SERRA 91 La Biblioteca Provinciale Francescana di San Pietro di Silki e le sue cinquecentine RAIMONDO TURTAS 145 Libri e biblioteche nei collegi gesuitici di Sassari e di Cagliari tra ’500 e prima metà del ’600 nella documentazione dell’ARSI GIANCARLO PETRELLA 175 ‘L’eretico travestito’: un capitolo poco conosciuto della fortuna della Sardiniae brevis historia et descriptio di Sigismondo Arquer PAOLA BERTOLUCCI 217 Per il censimento delle edizioni del XVI secolo in Sardegna 221 Indice dei nomi Premessa Dietro un titolo di tono vagamente settecentesco sono raccolti sette inter- venti dedicati ad indagare, sotto diversi aspetti, circolazione e conserva- zione del libro a stampa in Sardegna tra Umanesimo ed Età moderna. -
Letteratura in Limba : La Nascita Del Nuovo Romanzo in Sardo. Opere E Prospettive
MICHELE BROCCIA UNIVERSITÀ D’ISLANDA 1 Letteratura in limba : la nascita del nuovo romanzo in sardo. Opere e prospettive. Riassunto a nascita del romanzo in lingua sarda è un’importante novità L nello scenario della letteratura in Italia e in Europa, e soprat- tutto nell’ambito delle lingue minoritarie. Il romanzo, infatti, era un tassello mancante in seno alla letteratura in “limba”, dove erano già presenti i maggiori generi letterari, tra cui la poesia e il teatro. Questa maggiore completezza contribuisce, pertanto, a farne una letteratura matura, da annoverare tra le grandi letterature, o per lo meno subito dopo le letterature degli Stati nazionali europei. Spesso sottovalutato, quando non del tutto ignorato, questo fenomeno let- terario merita di essere trattato e approfondito. In questo breve sag- gio si cerca di individuare gli autori, le opere principali e le motiva- zioni che hanno portato negli anni ’80 il romanzo in sardo a nascere e, nei decenni successivi, a crescere. Si analizzano, inoltre, alcune problematiche che non hanno finora consentito a questo genere let- terario di raggiungere il grande pubblico dei lettori e di farsi apprez- zare. Parole chiave: limba, romanzo, sardo, nuovo, etnicità. 1 Il termine limba in logudorese, una delle principali varianti del sardo, significa “lingua” e si userà qua come sinonimo di lingua sarda, includendo anche il campidanese. ROM REYKJAVIK 2014 1 MICHELE BROCCIA Abstract The birth of the novel in Sardinian language should be considered an important event in Italian as well as European literature, and above all among minority languages. The novel was a missing genre in Sardinian Language Literature, where poetry and theatre were well represented. -
Peter Van Dommelen December 2019 (Limited to Major and Recent Entries)
Curriculum Vitae: Peter van Dommelen December 2019 (limited to major and recent entries) Joukowsky Institute for Archaeology and the Ancient World Brown University, Box 1837 / 60 George Street Providence, RI 02912, USA • http://brown.edu/Departments/Joukowsky_Institute/ • https://vivo.brown.edu/display/pvandomm • [email protected] Education and Employment 2015-present Director of the Joukowsky Institute for Archaeology and the Ancient World, Brown University Professor of Italian Studies (by courtesy) 2014-present Faculty Fellow of the Institute at Brown for Environment and Society 2012-present Joukowsky Family Professor of Archaeology and Professor of Anthropology, Brown University 2012 (April) Visiting Professor at the University of the Balearics (Department of History), Palma de Mallorca (Spain); 2011 (Feb-Aug) Visiting Professor in the Faculty of Architecture, University of Cagliari (Italy); 2008-2012 Professor of Mediterranean Archaeology, University of Glasgow; 2005-2008 Senior Lecturer in (Mediterranean) Archaeology, University of Glasgow; 2005-2006 Visiting Professor in the Department of Prehistory and Archaeology, University of Valencia (Spain); 1997-2005 Lecturer in (Mediterranean) Archaeology, University of Glasgow; 1998 Ph.D. formally awarded cum laude (23 April) by the University of Leiden (the Netherlands) for thesis On Colonial Grounds. A Comparative Study of Colonialism and Rural Settlement in 1st Millennium B.C. West Central Sardinia (published 1998: see below); 1993-1997 Graduate research assistant in the Department of Archaeology, Leiden University (the Netherlands); 1992-1993 Archaeological contract work in Italy; 1990-1991 British Council fellowship for postgraduate study at the Department of Anthropology, U.C.L.; 1984-1990 M.A.s in both Archaeology and Classics at the University of Leiden, the Netherlands (specializing in theoretical and Classical archaeology), the former awarded cum laude on 10/09/1990; the latter awarded 20/09/1990. -
Attitudes Towards the Safeguarding of Minority Languages and Dialects in Modern Italy
ATTITUDES TOWARDS THE SAFEGUARDING OF MINORITY LANGUAGES AND DIALECTS IN MODERN ITALY: The Cases of Sardinia and Sicily Maria Chiara La Sala Submitted in accordance with the requirements for the degree of Doctor of Philosophy The University of Leeds Department of Italian September 2004 This copy has been supplied on the understanding that it is copyright material and that no quotation from the thesis may be published without proper acknowledgement. The candidate confirms that the work submitted is her own and that appropriate credit has been given where reference has been made to the work of others. ABSTRACT The aim of this thesis is to assess attitudes of speakers towards their local or regional variety. Research in the field of sociolinguistics has shown that factors such as gender, age, place of residence, and social status affect linguistic behaviour and perception of local and regional varieties. This thesis consists of three main parts. In the first part the concept of language, minority language, and dialect is discussed; in the second part the official position towards local or regional varieties in Europe and in Italy is considered; in the third part attitudes of speakers towards actions aimed at safeguarding their local or regional varieties are analyzed. The conclusion offers a comparison of the results of the surveys and a discussion on how things may develop in the future. This thesis is carried out within the framework of the discipline of sociolinguistics. ii DEDICATION Ai miei figli Youcef e Amil che mi hanno distolto -
Comune Di San Vero Milis Statuto
COMUNE DI SAN VERO MILIS STATUTO Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 59 del 26.09.91 e n. 82 del 20.12.91 Approvato dal Comitato Regionale di Controllo con atto n. 01776/04/91 e n. 1264/4/91 del 21.01.1992 ELEMENTI COSTITUTIVI Art. 1 Principi fondamentali l. La Comunità. di San Vero Milis è costituita dall'insieme delle persone che per nascita, tradizioni familiari o per libera scelta ritengono di farne parte in virtù di legami di natura culturale, economica e sociale che hanno con il territorio di San Vero Milis e con gli altri membri della Comunità. 2. La. Comunità di San Vero Milis è ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale secondo i principi della Costituzione e della legge generale dello Stato. 3. L'autogoverno della comunità si realizza con i poteri e gli istituti di cui al presente Statuto. Art. 2 Finalità 1. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della propria comunità ispirandosi ai valori ed agli obiettivi della. Costituzione. 2. Il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei cittadini, delle forze sociali, economiche e sindacali alla amministrazione. 3. La sfera di governo del Comune è costituita dall'ambito territoriale degli interessi. 4. Il Comune ispira la propria azione ai seguenti criteri e principi: a) Il superamento degli squilibri economici, sociali e territoriali esistenti nel proprio ambito e nella comunità nazionale; b) la promozione della funzione sociale dell’iniziativa economica, pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di forme di associazionismo economico e di cooperazione; c) il sostegno alla realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva della persona anche con la attività delle organizzazioni di volontariato; d) la tutela e lo sviluppo delle risorse naturali, ambientali, storiche e culturali presenti nel proprio territorio per garantire alla collettività una migliore qualità della. -
Curriculum Vitae Europeo Sandra Pili.Docx
Curriculum vitae europeo Cognome/Nome Pili Sandra Indirizzo Via Luigi Garau n. 30, 09096 Santa Giusta (OR) Telefono E-mail Ciadinanza Italiana Luogo e data di Oristano, 10.10.1972 nascita Sesso F Esperienza Dal 01/02/2021 Provincia di Oristano professionale Dirigente finanziario a tempo pieno e indeterminato Dal 24/12/2010 al 31/01/2021 Comune di Milis ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE CAT. D2 . Vincitrice di selezione per istruore direvo contabile, cat. D1, a tempo indeterminato pieno, presso il Comune di Milis. In servizio presso l’Ente dal 24/12/2010. Dal 01.01.2011 al 31/01/2021 tolare di Posizione Organizzava, Responsabile del Servi- zio Finanziario, Personale e Tribu. Nel periodo dal 05.10.2011 al 31.12.2011 Responsabile del Servizio Finanziario, Persona- le e Tribu, in convenzione, fra i Comuni di Milis e Ollastra. Nel periodo dal 15/07/2019 al 31/10/2019 Responsabile del Servizio Finanziario, in con- venzione, fra il Comune di Milis e l’Unione dei Comuni Fenici. Nel periodo dal 29/01/2019 al 31/01/2021 Responsabile del Servizio Finanziario, Tribu e personale (traamento economico) presso il Comune di San Vero Milis in collaborazio- ne ai sensi art. 1 comma 557 L. 311/2004. Dal 31/12/2004 al 18/06/2008 e dal 16/11/2008 al 23/12/2010 Comune di Ollastra ISTRUTTORE DIRETTIVO CONTABILE CAT. D1 . Vincitrice di selezione per istruore direvo contabile, cat D1, a tempo indeterminato pieno, presso il Comune di Ollastra. In servizio presso l’Ente dal 31.12.2004 al 18.06.2008 e dal 16.11.2008 al 23.12.2010. -
Pier Virgilio Arrigoni the Discovery of the Sardinian Flora
Pier Virgilio Arrigoni The discovery of the Sardinian Flora (XVIII-XIX Centuries) Abstract Arrigoni, P. V.: The discovery of the Sardinian Flora (XVIII-XIX Centuries). — Bocconea 19: 7-31. 2006. — ISSN 1120-4060. The history of the floristic exploration of Sardinia mainly centres round the works of G.G. Moris, who in the first half of the XIX century described most of the floristic patrimony of the island. But it is important to know the steps he took in his census, the areas he explored, his publications, motivations and conditions under which he wrote the "Stirpium sardoarum elenchus" and the three volumes of "Flora sardoa", a work moreover which he left incomplete. Merit is due to Moris for bringing the attention of many collectors, florists and taxonomists to the Flora of the Island, individuals who in his foot-steps helped to complete and update the floristic inventory of the island. Research into the history of our knowledge of the Sardinian Flora relies heavily on the analysis of botanical publications, but many other sources (non- botanical texts, chronicles of the period, correspondence) also furnish important information. Finally, the names, dates and collection localities indicated on the specimens preserved in the most important herbaria were fundamental in reconstructing the itineraries of the sites Moris visited. All these sources allowed us to clarify several aspects of the expeditions, floristic col- lections and results of his studies. The "discovery phase" of Sardinian Flora can be considered over by the end of the XIX century with the publication of the "Compendium" by Barbey (1884-1885) and "Flora d'Italia" by Fiori & Paoletti (1896-1908). -
Chapter 2. Native Languages of West-Central California
Chapter 2. Native Languages of West-Central California This chapter discusses the native language spoken at Spanish contact by people who eventually moved to missions within Costanoan language family territories. No area in North America was more crowded with distinct languages and language families than central California at the time of Spanish contact. In the chapter we will examine the information that leads scholars to conclude the following key points: The local tribes of the San Francisco Peninsula spoke San Francisco Bay Costanoan, the native language of the central and southern San Francisco Bay Area and adjacent coastal and mountain areas. San Francisco Bay Costanoan is one of six languages of the Costanoan language family, along with Karkin, Awaswas, Mutsun, Rumsen, and Chalon. The Costanoan language family is itself a branch of the Utian language family, of which Miwokan is the only other branch. The Miwokan languages are Coast Miwok, Lake Miwok, Bay Miwok, Plains Miwok, Northern Sierra Miwok, Central Sierra Miwok, and Southern Sierra Miwok. Other languages spoken by native people who moved to Franciscan missions within Costanoan language family territories were Patwin (a Wintuan Family language), Delta and Northern Valley Yokuts (Yokutsan family languages), Esselen (a language isolate) and Wappo (a Yukian family language). Below, we will first present a history of the study of the native languages within our maximal study area, with emphasis on the Costanoan languages. In succeeding sections, we will talk about the degree to which Costanoan language variation is clinal or abrupt, the amount of difference among dialects necessary to call them different languages, and the relationship of the Costanoan languages to the Miwokan languages within the Utian Family. -
Una Traccia Della Persecuzione Dioclezianea in Sardegna? L'exitium Di Matera E La Susceptio a Sanctis Marturibus Di Adeodata Nella Turris Libisonis Del IV Secolo
Mastino, Attilio (2007) Una Traccia della persecuzione dioclezianea in Sardegna? L'exitium di Matera e la susceptio a sanctis marturibus di Adeodata nella Turris Libisonis del IV secolo. Sandalion, Vol. 26-28 (2003-2005), p. 155-203. http://eprints.uniss.it/4365/ Documento digitalizzato dallo Staff di UnissResearch QUADERNI DI CULTURA CLASSICA, CRISTIANA E MEDIEVALE Università degli Studi di Sassari Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell' Antichità Per scambi e Riviste: [email protected] SEGRETERIA DI REDAZIONE Maria Teresa Laneri Anna Maria Mesturini Giovanna Maria Pintus Anna Maria Piredda Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell' Antichità Piazza Conte di Moriana, 8 - 07100 Sassari Te\. 079.229623/229607 - Fax 079.229619 ~AMDALIIII.M QUADERNI DI CULTURA CLASSICA, CRISTIANA E MEDIEVALE a cura di Antonio M. Battegazzore, Luciano Cicu e Pietro Meloni GIOVANNI MARGINESU, .6.0NOKEIL D ANDREA BLASINA, Retorica e trage dia: maestri e atti didattici in Eschilo D MAURIZIA MATI'EUZZI, Qualche riflessione su Eur. Bacch. 962 D ROBERTO NICOLAI, L'emozione che inse gna. Parola persuasiva e paradigmi mitici in tragedia D PAOLA RUGGERI, Il viaggio di Lucilio in Sardegna: un itinerario tra realpolitik e sogno eso tico (Sal. VI 21 e 22) D SOTERA FORNARO, Miti tragici e filosofi teatrali: l'orazione LX 'Nesso o Deianira' di Dione Crisostomo D ANTONELLA BRUZZONE, Allusività plautina in tre composti nominali di Ammiano Marcellino D ATIILIO MASTINO, Una traccia della persecuzione dioclezia nea in Sardegna? L'exitium di Matera e la susceptio a sanctis marturibus di Adeodata nella Turris Libisonis del V secolo D ALESSANDRO FRANZOI, Note massimianee D MARIA ALESSANDRA PETRETTO, Consonantia e diHo nantia nel De Institutiol1e Musica di Boezio D MARIA TERESA LANERI, Sulle dediche di Giovanni Calfurnio a Marco Aurelio, umanista mecenate D MARCO GIOVINI, «Zang Tumb Tacito»: l'improbabile Germania futu rista di Marinetti. -
LA SARDEGNA NURAGICA Storia E Monumenti
Corpora delle antichità della Sardegna LA SARDEGNA NURAGICA Storia e monumenti A cura di Alberto Moravetti Paolo Melis Lavinia Foddai Elisabetta Alba Opera realizzata con il finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport Servizio Beni Culturali e Sistema Museale © - Regione Autonoma della Sardegna - 2017 ISBN 978-88-7138-995-0 Coordinamento editoriale Lavinia Foddai Progetto grafico copertine Alfredo Scrivani Impaginazione Giovanna Bucalossi Fotoritocco Giovanna Bucalossi, Franco Baralla Referenze iconografiche Le vedute dall’alto dei monumenti pubblicate nel volume sono di G. Alvito, alcune immagini sono tratte dagli archivi degli Autori e dal catalogo della Carlo Delfino editore, altre foto provengono da: Corpus delle antichità nuragiche, foto di P.P. Pinna: figure 5-6 a pp. 72-73, 11 a p. 78, 13-15 a p. 79, 16-18 a p. 80, 17 a p. 157, 18 a p. 158, 23-27 a p. 161, 31 a p. 163, 33-37 a pp. 164-165, 3 a p. 214, 7-12 a pp. 218-219, 13 a p. 220 e foto di copertina. A. Antona: figure 39 a p. 167 (rielab. L. Foddai), 40-41 a p. 168, 42 a p. 169 (rielab. L. Foddai). Archivio fotografico Soprintendenza Archeologia della Sardegna: figure 10 a p. 76, 19 a p. 81, 12-18 a pp. 303-304. Associació d’Amics del Museu de Manacor: figura 2 a p. 192. E. Atzeni: figura 2 a p. 103. M.A. Atzori: figura 28 a p. 162.