LEGGE REGIONALE 23 Aprile 1990, N. 24
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ASSETTO ED UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO PARCHI E RISERVE NATURALI TUTELA DELL'AMBIENTE NATURALE L.R. 23 aprile 1990, n. 24 LEGGE REGIONALE 23 aprile 1990, n. 24 grazioni alla delimitazione territoriale per il conseguimento «Istituzione del parco regionale di cintura metropo- delle ®nalitaÁ di cui al precedente art. 2. litana ªParco Agricolo Sud Milanoº». Art. 4. Ð Ente gestore. Ð La gestione del parco eÁ af®data alla (B.U. 27 aprile 1990, n. 17, 1ë suppl. ord.) Provincia di Milano che la esercita secondo le disposizioni del- la presente Legge. Art. 1. Ð Istituzione del parco agricolo Sud-Milano. ÐEÁ istitui- 2. Il piano territoriale del parco ed il relativo piano di gestione to il parco regionale di cintura metropolitana denominato indicano le attivitaÁ e gli interventi la cui progettazione, esecu- «Parco agricolo Sud-Milano», ai sensi del titolo II, capo II della zione e gestione eÁ af®data ai Comuni, nei modi stabiliti dalla L.R. 30 novembre 1983, n. 86 (1) «Piano generale delle aree presente Legge e dal regolamento del parco di cui al successivo regionali protette. Norme per l'istituzione e la gestione delle art. 10. riserve, dei parchi e dei monumenti naturali, nonche delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale», modi®cata con Art. 5. Ð Funzioni del Consiglio provinciale. Ð Spetta al Consi- la L.R. 23 aprile 1985, n. 41. glio provinciale la nomina dei membri del Consiglio direttivo a norma dei successivi artt.6e7. Art. 2. Ð FinalitaÁ del parco. Ð Le ®nalitaÁ del «Parco agricolo 2. Il Consiglio provinciale, su proposta del Consiglio direttivo, Sud-Milano», in considerazione della prevalente vocazione delibera inoltre: agro-silvo-colturale del territorio a con®ne con la maggior area a) la proposta di regolamento del parco di cui al successivo metropolitana della Lombardia, sono: art. 10; a) la tutela e il recupero paesistico e ambientale delle fasce b) l'approvazione delle previsioni annuali di spesa e del con- di collegamento tra cittaÁ e campagna, nonche la connessione to consuntivo concernenti le risorse ®nanziarie destinate dalla delle aree esterne con i sistemi di verde urbani; Provincia, dai Comuni, dalla regione, nonche da altri enti pub- b) l'equilibrio ecologico dell'area metropolitana; blici e privati alla gestione del parco; c) la salvaguardia, la quali®cazione e il potenziamento delle attivitaÁ agro-silvo-colturali in coerenza con la destinazione del- c) la proposta di Piano territoriale di coordinamento di cui l'area; all'art. 17, L.R. 30 novembre 1983, n. 86 (1); d) la fruizione colturale e ricreativa dell'ambiente da parte d) la proposta di piano triennale di gestione di cui all'art. dei cittadini. 17, L.R. 30 novembre 1983, n. 86 (1); 2. Le attivitaÁ agro-silvo-colturali sono assunte come elemento e) i piani di settore di cui all'art. 20, L.R. 30 novembre 1983, centrale e connettivo per l'attuazione delle ®nalitaÁ indicate al n. 86 (1); comma precedente. f) i regolamenti d'uso di cui all'art. 20, L.R. 30 novembre 3. Nel parco possono essere previsti speci®ci ambiti nei quali 1983, n. 86 (1); realizzare particolari strutture per lo svolgimento in forma in- g) il regolamento per l'organizzazione e l'articolazione even- tegrata e coordinata delle diverse attivitaÁ connesse con le ®na- tualmente anche decentrata, delle strutture operative del litaÁ dell'area protetta, nel rispetto del quadro paesistico tradi- parco; zionale. h) la nomina del direttore del parco. Art. 3. Ð Delimitazione del parco. Ð Il «Parco agricolo Sud- 3. Il Consiglio provinciale esercita le altre funzioni ad esso de- Milano» comprende le aree delimitate nella planimetria in sca- mandate dalle Leggi e dal regolamento di cui al successivo art. la 1:25.000 (allegato A) che forma parte integrante della pre- 10. sente Legge, e che interessano i seguenti Comuni: Albairate, Arluno, Assago, Bareggio, Basiglio, Binasco, Bubbiano, Bucci- Art. 6. Ð Composizione e durata del Consiglio direttivo. ÐIl nasco, Calvignasco, Carpiano, Casarile, Cassina de Pecchi, Cer- Consiglio direttivo eÁ composto dal presidente e da dieci mem- nusco sul Naviglio, Cerro al Lambro, Cesano Boscone, Cislia- bri, di cui due vicepresidenti. no, Colturano, Corbetta, Cornaredo, Corsico, Cusago, Dresano, 2. Il Consiglio direttivo eÁ presieduto dal Presidente della Pro- Gaggiano, Gorgonzola, Gudo Visconti, Lacchiarella, Liscate, vincia di Milano o dall'assessore delegato. Locate Triulzi, Mediglia, Melegnano, Melzo, Milano, Noviglio, 3. Fanno parte del Consiglio Direttivo: Opera, Pantigliate, Paullo, Pero, Peschiera Borromeo, Pieve E- a) il sindaco del Comune di Milano o un suo delegato, con manuele, Pioltello, Pregnana Milanese, Rho, Rodano, Rosate, funzioni di vicepresidente; Rozzano, S. Donato Milanese, S. Giuliano Milanese, Sedriano, b) tre consiglieri provinciali eletti dal Consiglio provinciale, Segrate, Settala, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio, Tri- di cui uno espresso dalla minoranza; biano, Vanzago, Vermezzo, Vernate, Vignate, Vittuone, Vizzo- c) quattro membri rappresentanti dei Comuni facenti parte lo Predabissi, Zelo Surrigone, Zibido S. Giacomo. del parco, designati, a norma del successivo art. 7, primo com- 2. I con®ni del parco sono delimitati, a cura dell'ente gestore ma, dall'assemblea dei sindaci, o loro delegati, nel proprio di cui al successivo art. 4, da tabelle con la scritta «Parco agri- seno, di cui uno con funzioni di vicepresidente; colo Sud-Milano», aventi le caratteristiche di cui all'art. 32 del- d) due membri scelti tra i soggetti indicati, rispettivamente, la L.R. 30 novembre 1983 n. 86 (1). dalle organizzazioni degli agricoltori e dalle associazioni am- 3. Il piano territoriale di coordinamento di cui all'art. 17 della bientaliste di cui al successivo art. 12. L.R. 30 novembre 1983 n. 86 puoÁ disporre modi®che ed inte- 4. Il Consiglio direttivo, nella prima seduta, elegge il Vicepre- sidente, di cui alla lett. c) del precedente terzo comma. 5. I membri del Consiglio direttivo di cui alla lett. d) del prece- dente terzo comma non devono trovarsi nelle condizioni di i- (1) Sta in questa stessa voce. neleggibilitaÁ previste per i consiglieri comunali dalla Legge 23 1998 - Aggiornamento h CT0301ur53 VOCE T 3.1 h LRG/LIII,1 ASSETTO ED UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO PARCHI E RISERVE NATURALI TUTELA DELL'AMBIENTE NATURALE L.R. 23 aprile 1990, n. 24 aprile 1981 n. 154 (2) concernente «Norme in materia di ine- 3. Il Consiglio direttivo puoÁ validamente deliberare quando leggibilitaÁ ed incompatibilitaÁ alle cariche di consigliere regio- siano presenti il Presidente o il Vicepresidente ed almeno cin- nale, provinciale, comunale e circoscrizionale e in materia di que membri; in caso di paritaÁ di voti prevale quello del Presi- incompatibilitaÁ degli addetti al servizio sanitario nazionale». dente. 6. Il Consiglio direttivo resta in carica quanto il Consiglio pro- Art. 9. Ð Funzioni del Presidente del Consiglio direttivo. ÐIl vinciale che lo ha nominato ed esercita le sue funzioni ®no Presidente convoca e presiede il Consiglio direttivo e cura l'at- alla nomina del nuovo Consiglio direttivo da effettuarsi con le tuazione delle deliberazioni del Consiglio stesso. modalitaÁ e nei termini di cui al successivo art. 7, commi primo, 2. Il Presidente esercita altresõÁ le funzioni demandategli dalle secondo e terzo. Leggi e dal regolamento di cui al successivo art. 10. 7. La nomina del Consiglio direttivo puoÁ essere disposta qua- 3. In caso di necessitaÁ ed urgenza adotta i provvedimenti di lora siano stati eletti o designati almeno due terzi dei compo- competenza del Consiglio direttivo sottoponendoli a rati®ca nenti il Consiglio stesso. dello stesso nella prima riunione. Art. 7. Ð Procedure per la nomina del Consiglio direttivo. ÐAi Art. 10. Ð Regolamento del parco. Ð Il Consiglio direttivo, en- ®ni della designazione dei membri del Consiglio direttivo di tro 90 giorni dalla sua costituzione, trasmette la proposta di cui al terzo comma lett. c) del precedente art. 6, il Presidente regolamento del parco al Consiglio provinciale che lo adotta della Provincia convoca la riunione dell'assemblea dei sindaci nei successivi 30 giorni e lo trasmette alla Giunta Regionale dei Comuni facenti parte del parco, o loro delegati, da tenersi che lo approva entro i successivi 60 giorni apportandovi even- entro 45 giorni dall'insediamento del Consiglio provinciale. tuali modi®che. 2. Le candidature concernenti i membri del Consiglio direttivo 2. Il regolamento disciplina in particolare: di cui al terzo comma lett. d) del precedente art. 6 sono tra- a) l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio provin- smesse alla Presidenza del Consiglio Provinciale dalle organiz- ciale per l'esercizio delle funzioni di cui al precedente art. 5; zazioni e dalle associazioni di cui al successivo art. 12 entro b) l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio diret- 45 giorni dall'insediamento del Consiglio provinciale. tivo; 3. Nei trenta giorni successivi al termine di cui ai commi pre- c) l'individuazione delle funzioni demandate dalla presente cedenti il Consiglio provinciale provvede alla nomina di tutti i Legge e dalla legislazione vigente all'ente gestore, da esercitar- membri del Consiglio direttivo. si, rispettivamente dal Consiglio provinciale, dal Consiglio di- 4. In caso di cessazione dalla carica del Presidente o dei consi- rettivo e dal Presidente, fermo restando quanto previsto dai glieri provinciali, il Consiglio provinciale provvede alla sostitu- precedenti artt. 5,8e9; zione degli stessi all'interno del Consiglio direttivo entro trenta d) i criteri